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Siena, 23 agosto 2001 -Siena, 23 agosto 2001 - Paolo Franchi, editorialista del Corriere della Sera, intervista l'ex presidente del Consiglio Giuliano Amato, ospite alla festa provinciale del L'Unità.
Oggetto: il fututo dei Ds nell'imminenza del congresso, rispetto al quale Amato confessa di non sentirsi solo «spettatore».«Non è il congresso del mio partito, ma non mi sento neanche spettatore, la sinistra è mia come è dei Ds, abbiamo tutti le medesime prospettive».
Giuliano Amato ripercorre le strade seguite dalla sinistra negli ultimi anni, a partire dai tempi in cui era ancora … possibile parlare di una «vocazione maggioritaria», ma anche considerando il rischio di un «riformismo senza popolo».
L'idea di una sinistra riformista che sia aperta a tutti resta ferma, ed è per questo che l'ex presidente del Consiglio non sente di rivestire solo un ruolo di spettatore nel dibattito interno ai Ds.
Resta l'appoggio a Piero Fassino, nonostante i buoni rapporti con il neo candidato alla segreteria Ds, Giovanni Berlinguer.
Infatti, ironizza Amato, «a quell'età di solito si è quasi pronti per la candidatura al Quirinale».
Ulteriori approfondimenti saranno disponibili a breve.
Oggetto: il fututo dei Ds nell'imminenza del congresso, rispetto al quale Amato confessa di non sentirsi solo «spettatore».«Non è il congresso del mio partito, ma non mi sento neanche spettatore, la sinistra è mia come è dei Ds, abbiamo tutti le medesime prospettive».
Giuliano Amato ripercorre le strade seguite dalla sinistra negli ultimi anni, a partire dai tempi in cui era ancora … possibile parlare di una «vocazione maggioritaria», ma anche considerando il rischio di un «riformismo senza popolo».
L'idea di una sinistra riformista che sia aperta a tutti resta ferma, ed è per questo che l'ex presidente del Consiglio non sente di rivestire solo un ruolo di spettatore nel dibattito interno ai Ds.
Resta l'appoggio a Piero Fassino, nonostante i buoni rapporti con il neo candidato alla segreteria Ds, Giovanni Berlinguer.
Infatti, ironizza Amato, «a quell'età di solito si è quasi pronti per la candidatura al Quirinale».
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