28 FEB 2002

Ue: Seduta inaugurale della Convenzione europea

[NON DEFINITO] | - 00:00 Durata: 1 ora 12 min

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La Convenzione Europea apre i lavori.

Cox, Prodi e Giscard d'Estaing ne spiegano il funzionamento e le finalitàBruxelles, 28 febbraio 2002 – Prende il via la Convenzione Europea che preparerà la prossima conferenza intergovernativa degli stati dell’Unione Europea.

Il metodo di lavoro dei 105 membri della Convenzione sarà quello parlamentare: le sedute e gli atti saranno pubblici e consultabili da tutti anche su Internet.

L'obiettivo finale della Convenzione è quello di una costituzionalizzazione dei trattati, della riforma delle istituzioni secondo una formula che esalti il ruolo della
democrazia e della politica.Il presidente della Convenzione Valery Giscard d'Estaing che ha concluso il suo discorso inaugurale esclamando “Vive l'Europe” (Viva l'Europa), come concludeva con ''Vive la France'' (Viva la Francia) i suoi interventi televisivi da capo dello stato francese, ha descritto le metodologie di lavoro che la Convenzione seguirà ed i tre diversi periodi in cui sarà divisa la sua esistenza: la prima fase sarà di ascolto, la seconda di riflessione e nella terza si darà corpo al documento o i documenti conclusivi.Un momento storico per l’UeSecondo d'Estaing se l'assemblea da lui presieduta avrà successo, “fra 25 o 50 anni l'Europa sarà rispettata e ascoltata non solo come potenza economica ma come una potenza politica che parlerà da pari a pari con le più grandi potenze del pianeta”.La Convenzione dovrà esprimere “un consenso generale su una proposta unica”, in tal modo si aprirà “la strada verso una costituente per l'Europa”.

Giscard d'Estaing inoltre ha chiarito che “per evitare discordanze di carattere semantico” sarà opportuno accordarsi subito “per denominare tale strumento 'trattato costituzionale per l'Europa'”.Una visione continentaleIl compito principale dei membri della Convenzione sarà quello di accordarsi “per proporre un concetto di Ue, che si adatti ad una visione continentale, che porterà unità al continente, per scrivere un capitolo nuovo della storia dell’Unione”.Nel mondo attuale “manca una Ue forte unita e pacifica, che si esprima con una sola voce, per far sentire un messaggio di tolleranza e moderazione per il rispetto dei diritti dell’uomo”.Apertura, trasparenza, innovazionePer il presidente dell'Europarlamento Pat Cox la costituzione della Convenzione europea “segna un passo decisivo e rivoluzionario per la democrazia europea”.

Essa sarà “sinonimo di apertura, trasparenza, innovazione e di creatività”.Cox ha posto l’accento sul fatto che 50 anni fa “dopo un conflitto devastante, uomini disposti a sognare”, dettero vita al progetto dell’Unione Europea.

Oggi la “Convenzione è un segno veramente continentale” in quella direzione, per tracciare “la carta per andare avanti, la rotta per il futuro”.

La facilità con cui i cittadini europei hanno reagito all’introduzione della moneta unica dimostra come ogni innovazione, che risulti realmente “pertinente e sensata rispetto alla vita dei cittadini”, sia un passo verso l’integrazione tra gli stati membri.Un ruolo non solo tecnico“La questione centrale alla quale siete chiamati a rispondere non è di natura tecnica”, con queste parole ha esordito il presidente della Commissione Romano Prodi, nel suo discorso davanti all'assemblea.

Essa “va ben al di là dei semplici meccanismi, delle regole e delle architetture istituzionali.

Perché l'Europa è molto più di questo”.Occorrerà darsi “una Costituzione che segni la nascita dell'Europa politica” senza tuttavia “perdere di vista l’originalità dell'integrazione europea che sta nel fatto che l'Unione europea è un'unione di popoli e di stati”.Per Prodi, alla specificità europea vanno adattati i grandi principi delle tradizioni democratiche nazionali: la separazione dei poteri; il voto a maggioranza; il dibattito pubblico e il voto, da parte degli eletti del popolo, di tutti i testi di legge; l'approvazione delle imposte da parte del Parlamento.

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  • Josè Maria Aznar, Presidente di turno dell'Unione, apre i lavori

    <strong>Indice degli interventi</strong>
    0:00 Durata: 11 min 25 sec
  • Pat Cox, Presidente dell'Europarlamento

    0:11 Durata: 8 min 14 sec
  • Romano Prodi, presidente della Commissione Europea

    0:19 Durata: 11 min 26 sec
  • Valery Giscard D'Estaing, presidente della Convenzione Europea

    <strong>Speciale Convenzione Ue</strong> Conferenza stampa di D'Estaing, Amato e Deheane Conferenza stampa di Giuliano Amato<br><strong>Link</strong><br>Il sito della Convenzione
    0:31 Durata: 41 min 46 sec