CSM - Plenum del 4 febbraio 2004, seduta pomeridiana

<em>Rinviata al giorno dopo</em> <strong>Indice</strong><br>La seduta ha inizio <strong>alle 15.40</strong><br>Presidenza del vicepresidente <strong>Virginio Rognoni</strong><br>Pratiche urgenti <strong>Commissione permanente per la creazione e l'aggiornamento dell'archivio informatico dei quesiti della prova preliminare del concorso per Uditore giudiziario</strong> Nomina di 6 ulteriori membri aggregati

<strong>All'ordine del giorno: 1) Pratiche urgenti 2) Presidente della Corte di Appello di Venezia 3) Incontri di studio 4) Il CSM nelle agenzie di stampa</strong>

<em>Approvata</em> <br>Pratiche di Quarta Commissione <strong>Incarichi extragiudiziari</strong> Pratica dr. Laudati, proveniente dal mattino

<em>Approvata</em> <br>Pratiche di Quinta Commissione <strong>Copertura posti direttivi</strong> Presidente della Corte di Appello di Venezia: dr. Attili, di minoranza

<em>Rinviata di una settimana</em> per l'assenza del Consigliere Ventura Sarno <br>Pratica di Nona Commissione <strong>Norme per le reti interdistrettuali di consulenti informatici</strong>

<em>Approvate</em><br>La seduta termina <strong>alle 15.50</strong> <strong>Il CSM nelle agenzie di stampa</strong> MOSTRO FIRENZE: APPELLO AL CSM DAI CRONISTI ROMANI<br>UNCI E SCR DENUNCIANO ATTACCHI LIBERTICIDI DA PROCURA PERUGIA Roma, 4 feb. (Adnkronos) - L'Unione nazionale cronisti italiani (Unci) ed il Sindacato cronisti romani (Scr) denunciano in una nota ''i nuovi attacchi liberticidi nei confronti dell'informazione da parte della Procura della Repubblica di Perugia''. ''Questa mattina -sottolinea la nota- sono state perquisite le abitazioni di Fiorenza Sarzanini del 'Corriere della Sera' e di Massimo Martinelli del 'Messaggero', con l'intento di mettere le mani sui loro segreti professionali, garantiti dalla legge, a proposito di articoli riguardanti la svolta clamorosa nel caso del 'mostro di Firenze'. ''Non e' la prima volta -ricordano l'Unione ed il Sindacato cronisti- che alcune Procure, invece di dare la caccia alle gole profonde di casa loro, si scatenano con atti intimidatori (perquisizioni, interrogatori, sequestro di strumenti ed archivi di lavoro) contro il diritto-dovere di cronaca, trincerandosi dietro al pretesto della violazione del segreto istruttorio che, peraltro, non esiste piu' con il nuovo Codice di Procedura penale''. ''L'Unci ed il Scr -si legge- si appellano, per l'ennesima volta, al Consiglio superiore della magistratura, giustamente sempre sensibile a reattivo nei confronti dell'invadenza della sfera politica, e viceversa sistematicamente sordo quando tra le sue file certa magistratura mette in gioco la liberta' di stampa con atteggiamenti ingiustificabili''. <strong>Incontri di studio</strong> Due proposte