12 MAG 2004

CSM - Plenum del 12 maggio 2004, seduta pomeridiana

[NON DEFINITO] | - 00:00 Durata: 3 ore 5 min

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All'ordine del giorno: 1) Formulazione della eventuale proposta di istituzione di una nuova Commissione referente per l'attribuzione dei posti di organico che comportano l'esercizio di funzioni di legittimità 2) D.ssa Tricomi 3) Pratiche di Terza Commissione 4) Copertura posti 5) Pratiche di Settima Commissione 6) Pratiche dell'Ottava Commissione 7) Il CSM nelle agenzie di stampa.

Registrazione di "CSM - Plenum del 12 maggio 2004, seduta pomeridiana", registrato mercoledì 12 maggio 2004 alle 00:00.

La registrazione ha una durata di 3 ore e 5 minuti.
  • Presidente

    <strong>Indice</strong><br>La seduta ha inizio <strong>alle 15.50</strong><br>Presidenza del vicepresidente <strong>Virginio Rognoni</strong><br>Pratica residua del Comitato di Presidenza proveniente dalla seduta del 6 maggio 2004 <strong>Valutazione dell'opportunità di offrire un contributo al Comitato di Presidenza, in ordine alla formulazione della eventuale proposta di istituzione di una nuova Commissione referente per l'attribuzione dei posti di organico che comportano l'esercizio di funzioni di legittimità: destinazione dei magistrati alla Corte di Cassazione</strong> Seguito del dibattito
    0:00 Durata: 3 min
  • Riello, De Nunzio, Marotta e Stabile

    0:03 Durata: 42 min 3 sec
  • Marini, Aghina, Meliadò, Spangher e Buccico che chiede un voto finale: il Presidente darà una risposta in merito al termine del dibattito

    0:45 Durata: 29 min 27 sec
  • Civinini, Marvulli, Favara, Lo Voi, Salmè e De Nunzio

    1:14 Durata: 45 min 17 sec
  • Mammone, relatore

    Repliche
    1:59 Durata: 7 min
  • Buccico, Di Federico e Berlinguer

    2:06 Durata: 12 min 23 sec
  • Presidente conclude il dibattito, negando il voto finale

    2:19 Durata: 1 min 30 sec
  • Presidente, poi Buccico, Civinini, Berlinguer e Di Federico; poi, per dichiarazione di voto, Fici, De Nunzio, Lo Voi, Civinini, poi il Presidente sulla proposta riduttiva di Lo Voi che interviene a sua volta; per dichiarazione di voto Buccico, Di Federico, poi Lo Voi e il Presidente e ancora Lo Voi

    <em>Approvata</em> <strong>Conferma collaborazione col CSM</strong> D.ssa Tricomi
    2:20 Durata: 17 min 34 sec
  • Fici, relatore

    <em>Approvata</em> <br>Pratiche di Terza Commissione rinviate dal mattino <strong>Destinazione a funzioni diverse: conferma in funzioni giudiziarie per l'ONU a Timor Est</strong> Dr. Florit
    2:38 Durata: 1 min 17 sec
  • Presidente

    <em>Rinviate al giorno dopo</em> Ordine del giorno pomeridiano Pratiche di Quinta Commissione <strong>Conferimento uffici direttivi</strong> Dr. Gilotta come Presidente di sezione del Tribunale di Bologna; d.ri De Santis e De Marco come Presidenti di Sezione del Tribunale di Modena
    2:39 Durata: 54 sec
  • Primicerio, relatore

    <em>Approvata</em> <strong>Pubblicazione Uffici Direttivi</strong>
    2:40 Durata: 39 sec
  • Tenaglia, relatore di maggioranza per il dr. Ruggiero, e Arbasino, relatore di minoranza per la d.ssa Ciancio

    <br>Pratiche di Settima Commissione <strong>Applicazione extradistrettuale</strong> Dr. Ruggiero o d.ssa Ciancio<br>Relazioni
    2:41 Durata: 5 min 4 sec
  • Aghina, poi il Presidente

    Voto per ballottaggio: <em>approvata la proposta di minoranza per la d.ssa Ciancio</em>, dopo una lettura da parte del Presidente dell'espressione di voto di ciascun Consigliere Discussione
    2:46 Durata: 7 min 30 sec
  • Arbasino, relatore

    <em>Approvata</em> <br>Altre applicazioni extradistrettuali<br>D.ssa Cervo a Torre Annunziata
    2:53 Durata: 32 sec
  • Primicerio, relatore

    <em>Approvate</em> <strong>Riesame di una delibera del CSM di non approvazione delle tabelle di Bologna</strong> <strong>Ricorso del dr. Fanile</strong>
    2:54 Durata: 24 sec
  • Primicerio, relatore

    <em>Approvate</em> <br>Altre applicazioni extradistrettuali<br>
    2:54 Durata: 35 sec
  • Marini, relatore

    <em>Approvata</em> <strong>Modifica delle tabelle di organizzazione, per il biennio 2002-2003, del Tribunale di Matera</strong>
    2:55 Durata: 1 min 47 sec
  • Presidente

    <em>Approvate tutte le pratiche eccetto tre</em> <br>Pratiche dell'Ottava Commissione
    2:56 Durata: 50 sec
  • Ventura Sarno, relatore

    <em>Approvate</em> <strong>Decadenze</strong> Dr. Currò; dr. Ferro
    2:57 Durata: 2 min 33 sec
  • Marini, relatore, poi Primicerio, dialogando col relatore

    <em>Approvata l'archiviazione</em> Dr. Alfano
    3:00 Durata: 5 min 7 sec
  • Presidente sul rinvio di due pratiche urgenti

    La seduta termina <strong>alle 18.57</strong> <strong>Il CSM nelle agenzie di stampa</strong> ILARIA ALPI: CSM, IN PRIMA COMMISSIONE DENUNCIA PG VECCHIONE<br> PRESIDENTE SALVI, A DIFFERENZA DI TAORMINA MI ASTERRO' Roma, 12 mag. (Adnkronos) - E' stata assegnata alla Prima Commissione del Csm la lettera con cui il pg di Roma Salvatore Vecchione ha denunciato interferenze da parte della commissione parlamentare di inchiesta sull'omicidio di Ilaria Alpi e di Milan Hrovatin nell'attivita' della magistratura. A darne notizia e' lo stesso presidente della commissione di Palazzo dei Marescialli, Giovanni Salvi, ex pm a Roma, il quale fa sapere che sul caso ha deciso di astenersi perche' citato nella lettera di Vecchione ''quale oggetto di continui attacchi da parte di Taormina''. Salvi ritiene che da parte di Taormina vi sia un ''evidente conflitto di interessi'', poiche' la commissione ha messo in discussione le ragioni della revoca dell'assegnazione dell'inchiesta sull'omicidio della giornalista e dell'operatore al pm Pititto, di cui l'esponente di Fi ''e' stato anche il legale, in procedimenti che riguardavano esattamente il medesimo oggetto''. ''A differenza dell'onorevole Taormina, che non si e' peritato di presiedere una commissione parlamentare nella quale ha un interesse personale e diretto, mi asterro' -fa sapere Salvi- per il solo fatto di essere citato nella segnalazione del pg quale oggetto di continui attacchi da parte di Taormina, nella sua duplice e intercambiabile veste di avvocato e di parlamentare''. ILARIA ALPI: FRAGALA', SALVI OMETTE VERE RAGIONI SUA ASTENSIONE<br>''SAREBBE COSTRETTO A OCCUPARSI DI DENUNCE TAORMINA CONTRO DI LUI'' Roma, 12 mag. - (Adnkronos) - ''Il dottor Salvi omette di riferire le vere ragioni che lo spingono a non occuparsi della farneticante lettera del suo ex-capo Vecchione''. Enzo Fragala', rappresentante di An nella commissione parlamentare che indaga sull'omicidio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, attacca il presidente della Prima commissione del Csm Giovanni Salvi, il quale oggi ha fatto sapere che si asterra' sul caso scaturito dalla lettera con cui il pg di Roma Salvatore Vecchione ha denunciato al Csm interferenze nell'inchiesta da parte del presidente dell'organismo bicamerale Carlo Taormina. ''Non di essere menzionato nello straripante scritto di Vecchione si preoccupa infatti Giovanni Salvi -sostiene Fragala'- Prendere in carico la documentazione relativa a questa vicenda, infatti, costringerebbe il dottor Salvi ad occuparsi di una serie di regolari denunzie presentate a suo carico dall'onorevole Taormina''. ''Avevamo giudicato l'iniziativa di Vecchione degna di un esame psichiatrico, e pensavamo che il limite del paradosso fosse stato raggiunto. Ci spiace constatare che ci eravamo sbagliati'', conclude Fragala'. ILARIA ALPI: VECCHIONE; DE BRASI, LETTERA APRE CONFLITTO (ANSA) - ROMA, 12 MAG - ''La lettera di Salvatore Vecchione inviata ai membri della Commissione apre un conflitto di attribuzione sulle prerogative costituzionali tra Parlamento e magistratura in quanto la Commissione avrebbe leso, secondo Vecchione, l'autonomia e l'indipendenza della magistratura a causa delle modalita' con la quale i magistrati sono stati ascoltati come testimoni su atti di esclusiva competenza della magistratura e del Csm''. A dirlo e' l'on Raffaello De Brasi vicepresidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sulla morte di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin. ''Il gruppo Ds considera negativamente - spiega De Brasi - il rischio di un conflitto istituzionale tra la Commissione e la magistratura, perche' come si e' gia' dimostrato per altre commissioni d'inchiesta, si rischia in questo modo di pregiudicare il buon funzionamento della Commissione e l'efficacia del lavoro di ricerca della verita'. Nel ribadire l'assoluta autonomia della Commissione parlamentare, anche nel valutare l'operato della magistratura come d'altronde indica la legge istitutiva, vorremmo ricordare che la Camera dei Deputati ha istituito la commissione d'Inchiesta sulla morte di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin partendo dalla generale insoddisfazione per la 'verita' giudiziaria' dei processi svolti, per quanto riguarda l'individuazione degli esecutori, dei possibili moventi e mandanti. Ritengo pero' che l'invio delle testimonianze dei magistrati da parte di Taormina all'autorita' giudiziaria competente sia una forzatura inutile in quanto ben difficilmente si puo' intravedere in una disparita' di valutazione un reato penale. Il Presidente Taormina ha informato la Commissione di avere agito giudiziariamente nei confronti del dottor Vecchione per tutto cio' che lo concerne personalmente. Come e' facile capire questa scelta, legittima sul piano personale, acuisce il conflitto che si e' aperto. Invito pertanto il presidente a promuovere maggiormente il lavoro collegiale della Commissione individuando metodi di gestione rivolti esclusivamente al raggiungimento dell'obiettivo di accertare la verita', lasciando fuori dal nostro lavoro interessi personali e politici che rischiano di ostacolare le nostre indagini. Voglio riaffermare che ci sentiamo pienamente impegnati nel lavoro della Commissione al fine di ricercare la verita' sulla morte di Ilaria Alpi e di Miran Hrovatin. Per questa ragione abbiamo sostenuto la richiesta rivolta al presidente Casini da Taormina - concluse l'on. De Brasi - per una proroga del mandato della Commissione d'inchiesta''.
    3:05 Durata: 18 sec