Saddam Hussein sotto la custodia legale del nuovo governo iracheno. Quale processo lo attende?

Roma, 30 giugno 2004 - Oggi, la custodia legale del prigioniero Saddam, e di altri 11 gerarchi del regime baathista è passata nella mani del governo di transizione iracheno. L'ex dittatore comparirà davanti ad un giudice del Tribunale speciale iracheno, che gli comunicherà i capi d'imputazione. A quel punto potrà scegliersi un avvocato o decidere di difendersi da solo. Il processo, ha anticipato il premier Allawi, sarà «pubblico e giusto», aperto ad osservatori stranieri, ma si terrà «fra alcuni mesi». Saddam ha diritto a un processo «giusto», ha ribadito Allawi, ma senza alcun privilegio. Intanto, dal quotidiano iracheno As Sabah si apprende che il governo di transizione avrebbe intenzione di reintrodurre la pena di morte. E' dunque destinato a riaprirsi il dibattito sulle sorti giudiziarie dell'ex raìs di Baghdad. (maggiori dettagli)

<em>(interviste radiofoniche a cura di Giovanna Reanda)</em>