Con Franco Tassi, Angelo Rambelli, Rossi, Cimini, Naviglio, Lovari, Boscagli, Rambelli.
La conferenza stampa è stata organizzata da Direzione del Parco nazionale d'Abruzzo.
Tra gli argomenti discussi: Abruzzo, Ambiente, Parchi.
Rubrica
00:16
18:30
09:30
10:30 - CAMERA
14:00 - Roma
15:30 - Roma
16:30 - Roma
17:00 - Roma
18:00 - Roma
18:00 - Roma
19:00 - Roma
20:00 - Roma
Sciopero può darsi che qualcuno arriviamo in ritardo sincero sciopero dei mezzi
Buongiorno
Ecco stiamo incominciando in questo momento che io volevo spiegare prima di tutto il motivo per cui noi abbiamo pensato utile organizzare questa piccola conferenza stampa nella sede del Banco di Roma intensi tutto molti non sanno che fa cosa Plutone ha sede a Roma qui in vicolo del curato sei penso che sia bene
Saperlo perché fra l'altro agevola molto i contatti con la stampa
Con tutti gli organismi centrali diciamo di qualsiasi tipo e anche con i visitatori cioè con il pubblico intensa tabacco molta gente che viene a Patricia non sapevamo che avremmo potuto chiedere informazioni anche direttamente a Roma
Questo una seria romantiche poi la sede legale cristalliti c'è sempre stata ma solo adesso stiamo cercando un momentino di riorganizzarla anche in funzione di alcune esigenze una di queste esigenze che vedete comprenderete subito vedendo questa stanza e anche l'altra
E di avere un punto di riferimento per le discussioni sulla problematica dei parchi che oggi sono diventate di attualità per tanti motivi ma su cui si discute in modi molto diverso teoricamente su problemi istituzionali
Ho diciamo andando a visitare il parco ma magari restando in macchina pur fermandosi in un bar e di un Paese sbarco facendo due chiacchiere con il primo che si impone però probabilmente non non è sufficiente che tipo di approccio per rendersi conto di quali sono i problemi di un parco io credo che cose come queste che tentiamo di fare oggi potrebbero servire anche e soprattutto se si riferissero all'opinione pubblica più selezionata specializzate che tratta questi problemi per bisogno di essere informata costantemente anche perché qui a Roma non c'è soltanto la sede del Parco d'Abruzzo non è ospitiamo anche per una convenzione che abbiamo fatto con gli altri partiti e la sede del comitato parchi nazionali e riserve analoghe italiani che un organismo molto limitato c'è un punto di unione fra i direttori
E i responsabili nelle principali aree protette italiane per avere una voce diciamo che posso esprimere qualche allarme qualche preoccupazione qualche appello come abbiamo fatto quando i parchi rimasero senza finanziamenti anni fa quando c'erano prospettive di regionalizzazione immediate come facciamo del resto anche oggi
Ora questa conferenza stampa nasce soprattutto per questi due finalità rispondere alle domande e quesiti che ci vengono posti ogni giorno
Sulla vita del parco sui problemi noi ogni giorno riceviamo una quantità di lettere telefonate ci chiedono perché chiuso il centro di visita cosa sta succedendo lì perché quel comune ha protestato eccetera su questo problema
E crediamo utile farlo proprio così in modo più organizzato e sistematico secondo anche lanciare una specie non voglio dire di allarme ma di avvertimento per il futuro
Perché mi sembra che in questo momento la situazione dei parchi nazionali e delle altre riserve in Italia presso il un momento particolarmente critico
Ci sono due modi di affrontare questi problemi dirlo troppo presto o troppo tardi ho preferito sempre dire le cose un po'prima
Questo qualche volta sono stato cacciato di allarmismo ed è stato di magra consolazione sentirmi dire dopo dieci anni avevi ragione era giusto quello che prevede quindi preferisco che l'allarme sia lanciato per tempo
Anche a costo di diciamo scandalizzare i benpensanti perché la situazione che oggi vivono i parchi particolare Parco d'Abruzzo
Abbastanza difficile non vorrei che domani magari qualcuno ci accusasse le contraddice ma perché non l'avete detto dove eravate voi sapete la famosa obiezione no la contraddizione del delusi vince ma dove eravate voi nel momento in cui si maturavano e si verificano queste cose
Credo anche una cosa mio discusso parecchio con persone di tutte le estrazioni tutte mentalità di tutte le culture credo che il progresso che hanno fatto i parchi in Italia sia stato sensibile in questi anni ma abbia scatenato tutta una serie di reazioni contrarie che adesso vanno in qualche modo imbrigliata devono avere uno sbocco politico devono avere delle risposte e credo anche che non si risolverà il problema dei parchi in Italia se non passando anche attraverso questo nodo del Parco d'Abruzzo che è particolarmente delicato e difficile da sciogliere in breve
Per quale motivo noi siamo qui li abbiamo disturbato della ringraziandovi per avere partecipato quindi adesso
Non solo io ma presidente professor Rampelli e altri responsabili dell'Ente parco vi daranno un momentino dei piccoli flash molto rapidi su sulle varie situazioni e credo che possiamo cominciare proprio con il presidente
Va bene beh a me aggiunge molto gradito questo incontro anche perché ci sono dei grossi problemi che
Coinvolgono e la accorre quindi un po'opinione pubblica
Primo bando tra tutti io credo che dovrebbe essere quello che dovremmo frontale in un prossimo futuro quest'anno decorre il sessantesimo anniversario della fondazione del parco che ecco vorrei dire che certamente anche se io ho vissuto solo negli ultimi cinque anni praticamente cinque o sei anni di l'attività del parco che prima lo seguito così un po'naturalmente alato
Posso senz'altro dire che non sono stati anni fa sì che sono reti sociali questi sessanta anni sono stati anni in cui il parco è sorto attraverso mille difficoltà che guarda caso pare proprio che si ripetono ciclicamente con una ritmo
Che con una costanza che a volte potrebbe anche indurre e un certo sconforto ecco desidero dire subito che il parco e partito guardate nello ciò proprio qui una tabella che mi è stato consegnato questa mattina è stato designato il nostro legislatore molto bene fondato nel mille novecentoventuno del ventidue aveva appena una superficie di cinquecento ettari
Ecco nel ventitré e aveva la gola mostro ancora piccolo ma è una tabella fatta molto bene penso che la tradurremo anzi in un posto la superficie del parco è stata portata a diciotto mila ettari comprendendo anche una massicce Rana
Monta grande altre località molto importante del venticinque e sono stati aggiunti altri dieci mila ettari e nel ventisei nel due mila che nel settantasei
Questo ci tengo dirlo anche con un certo punto di orgoglio se mi è concesso è stato portato quaranta mila metri cioè durante la mia presidenza sono state aggiunte cioè altri dieci mila ettari di superficie comprendenti Montego Del Monte Pora un po'il Monte Baldo marsicano
Ecco io credo che quest'ultima conquista che noi abbiamo realizzato c'è stato una con questo è molto importante perché abbiamo incluso nel Parco
Alcune delle zone più importanti del territorio sono e non ultimo affittate proprio dall'orso marsicano
Questo dal punto di vista ecologico è stato un enorme passo avanti ma è stato un passo avanti anche proprio in senso generale perché ha denotato per come si sono svolti i fatti loro per come per come è stata realizzata questo con per come è stato realizzato questo ampliamento ad nota da notato una certa sensibilità anche se attraverso mille difficoltà come sempre nell'opinione pubblica di considerare proprio i valori naturalistici come valori abbastanza importanti per il nostro contrasto Italia
Ecco queste sono cose che che dicevo prima sono avvenute attraverso mille difficoltà miglioristi difficoltà che tutti voi sapete che ci sono ancora sono difficoltà che sono sempre sono sempre purtroppo all'ordine del giorno che noi cercheremo euro di eliminare un pochino la volta in questa questi anni che abbiamo ancora davanti
Queste difficoltà desidero dire molto apertamente luci deprimono per niente soprattutto perché ci rendiamo conto di un fatto fondamentale rete che quando ci sono delle persone che in modo molto se mi è permesso di parlare in generale
In modo molto avventato
Si avventurano in affermazioni che poi in un secondo tempo si dovranno smentire è chiaro che queste però queste persone se ne assumono tutta la responsabilità con conseguenze che sono enormemente più grandi di quelle che di quelli che potrebbero essere eventuali fantomatici risultati che si prefiggevano
Ecco che questo sarà un po'il destino di questo di questi nostri ultimi periodi di questi nostri ultimi tempi
L'Ente Parco ha delle grosse difficoltà che derivano non solo da questi fatti ma anche da tutto una serie di gestione che al di fuori delle nostre possibilità che dovrebbe essere profondamente modificata noi ci troviamo in una situazione precaria anche per per esempio perché abbiamo un consiglio di amministrazione
Che dovrebbe essere rinnovato già da tempo dovrebbe esser rinnovato fin dall'anno scorso sono nostre attendiamo da tempo il rinnovo dei rappresentanti regionali attendiamo da tempo rinnovo di consiglieri che sono già stati rinnovati per il secondo quinquennio che hanno già espletato il secondo che impegno eppure in prorogatio dobbiamo ancora far funzionare questo consiglio di amministrazione con tutte
Le conseguenze che voi potete facilmente immaginare perché non può essere chiaramente un consiglio di amministrazione snello un consiglio d'amministrazione ben funzionante che posso affrontare con completo
E impegno i problemi dell'Ente Parco ecco ci si affacciano tutti questi di questi problemi che sono notevoli l'attuale consiglio di amministrazione è una un consiglio che e desidero il punto leggere qui questa nota che che è stata scritto nella rossoneri chiaramente non posso ricordare
Mentre un consiglio che rispecchi io credo molto bene le esigenze del territorio perché anche se ci sono state rivolte delle accuse in proposito o delle obiezioni proposte su ventuno elementi detti quattro sono funzionari dei ministeri competenti cioè agricoltura e foreste beni culturali ambientali ingiusto il commercio artigianato turismo e spettacolo quattro sono rappresentanti dei comuni interessati e cioè due dalla provincia dell'Aquila uno di Frosinone uno di Campobasso
Tre sono esperti scientifici uno di loro già uno di botanica ed uno di un di geologia e nove sono esperti delle regioni cioè sono i rappresentanti regionali nostro comprensorio il compressore dell'Ente Parco ricade su tre regioni quindi noi dobbiamo per legge avere in consiglio amministrazione
Tre rappresentanti per ogni regione quindi nove rappresentanza
In sostanza e volevo dire appunto questo vi sono ben tredici elementi locali di fronte ad otto centrali e come pare quindi che le esigenze locali siano rappresentate che molto bene purtroppo vedete la uno dei grossi guai del dal nostro
Parco io non so se questo si introduce anche negli altri territori conservatrice né a parco nella il taglio all'estro quello molto spesso di confondere quelli che sono gli interessi della collettività fonico interessi dei singoli
è chiaro che noi siamo qua per tutelare l'ambiente e per tutelare gli interessi della collettività perché il l'ente parco se utilmente e impostato sui utilmente sfruttato può dare che infinite possibilità di lavoro votare pure infinite possibilità di vita intesa in senso dignitoso e critiche val la pena di vivere fino in fondo per tutti gli abitanti ecco questo è il punto fondamentale però purtroppo vedete fintanto che non si riesce a convincere che per raggiungere questi scopi questi obiettivi bisogna fare l'interesse della collettività e non dei singoli noi non arriveremo mai a modificare questa situazione non arriveremo mai a modificare quel a eliminare questi inconvenienti che si propongono
Alla nostra rischio ecco dato molto brevemente e sinteticamente colpevole accennare
Così per la parola
Russi che è vicedirettore del parco che voi siamo inattesa dal luglio scorso del rinnovo degli organi dell'ente cioè sia del consiglio d'amministrazione che della presidenza e prima della scadenza diciamo del mandato il ministro Marcora aveva già assicurato che era cosa fatta e che avrebbe
Addirittura il il decreto diciamo di conferma del presidente la media era stato già notificate di rami del parlamento che sono poi i competenti è
Diciamo una specie di nulla osta Tacito in base alla legge del parastato sono decorsi i termini quindi direi che insomma la procedura era stata avviata e è chiaro che in una situazione come questa diciamo di regime di prorogatio
è ben difficile impostare una politica d'ampio respiro
Diciamo a largo raggio come sarebbe desiderabile d'altro canto questo deriva anche da altre difficoltà come la mancanza di finanziamenti e di personale di cui vi parlerà in questo momento Rossi
Sì e tre parole sole alcune cifre concernente appunto finanziamenti
E quali l'ente ha potuto godere in questi ultimi dieci anni che hanno permesso nonostante la precarietà
Punto di questi finanziamenti
Hanno permesso Presidente tutti quei risultati positivi ai quali accennava prima il presidente che
Dei quali dopo
Se ne parlerà ancora
Attualmente e l'ente parco a un finanziamento dello Stato tutti mille e cento milioni l'anno
E potrebbe essere un filtro finanziamento anche sufficiente perché ha aggiunto agli introiti derivanti dalle attività normali del parco diciamo dal le attività di carattere beh turistico dell'attività carattere promozionale permetterebbe al parco di poter gestire nell'arco del dell'anno circa mille quattrocento milioni
Se questo problema riconoscendo contributo straordinario di ottocento milioni l'anno
La realtà però dicevo è diversa perché dal mille novecentosettantanove in pratica al parco ha avuto soltanto l'accreditamento del contributo relativa all'anno mille novecentottanta
Oggi come oggi il palco in credito nei confronti dello Stato di mille settecentocinquanta milioni questo significa che l'attività dell'ente si sono svolte sempre in diciamo in situazione di di cassa semplicemente disastrosa fa diciamo un anche po'utilizza strofe perché siamo dovuti ricorrere continuamente al credito bancario che molto spesso c'è stato rifiutato utili evidenti cioè per l'impossibilità foglio dell'ente di far fronte diciamo alle
Agli impegni assoluta come la restituzione del pagamento degli interessi passivi maturavano in tal senso appunto questa scoperta
Per cui oggi ci troviamo addirittura a corre il rischio di non poter pagare gli stipendi al personale normale poi senza parlare delle attività trattativa dall'ente commenta l'assunzione di personale straordinario
Diciamo lo svolgimento di attività di carattere particolari come la
Resistenza al pubblico ispettori
Il potenziamento della ricerca scientifica e così io c'ero
Dal mille novecentosettantanove quindi il parco si è visto costretto ad operare
In condizioni di cassa
Negativa e quindi non abbiamo mai avuto la possibilità di poter disporre continuamente nel tempo di fondi da destinare all'attività normali oggi come oggi
Questa situazione veramente drammatica perché sta paralizzando in FI la vita dell'Ente
In questi giorni il ministero vigilante sembra intervenuto
Presso nostro Tesoriere che è la Banca Nazionale lavoro per sollecitare ancora una ulteriore anticipazione ribalta però questo non può essere una soluzione la si gioca in quanto è urgente invece poter disporre dei finanziamenti
Ai quali abbiamo diritto cioè dobbiamo ancora riscuotere settecentocinquanta milioni circa nel mille novecentosettantanove il contributo ordinario del mille novecentottantuno come dicevo appunto prima mille settecentocinquanta milioni
Le difficoltà dieci vengono per quanto riguarda riconoscimento di crediti e sono anche abbastanza comprensibili le banche in pratica non sono disponibile a darci dei soldi perché non possiamo a dare gli interessa si se non c'erano soldi dallo Stato e non possiamo neanche quindi mantenere gli ordinari e assicuriamo alla banca di tagliare che sarà interessi dopo tre mesi se alla scadenza non possiamo disporre di fondi delle banche naturalmente non ricevono i nostri pagamenti e quindi non c'è assicura l'incidente negli anni successivi
Questo per quanto riguarda la situazione finanziaria nel fondo
Ci ha messo in queste condizioni ma nonostante tutto l'ente ha funzionato regolarmente poi insolita certo lo dimostrano chiaramente oggi come oggi però è chiaro che se la situazione dovesse restare quella che probabilmente ci hanno costretto a sospendere anche altre attività oltre quelle già spese sulle quali si parlerà successivamente
Una agricoltura del tesoro che ai sensi della legge settantacinque settanta centosettantacinque devono dare l'approvazione al Regolamento tante le varie dicendo i vari siamo adeguamenti che sono stati fatti successivamente proprio su proposta degli stessi ministeri purtroppo oggi non abbiamo ancora la possibilità di disporre di questo regolamento
Per cui la situazione del personale anche abbastanza precario non abbiamo solo personale precario ma abbiamo una situazione personale in generale età
Attualmente l'ente ha cinquanta dipendenti infine tra dipendenti di ruolo le dipendenti non di ruolo
Devo dire che le attività determinati più importanti della vita del parco sono assicurate dal personale cosiddetto precario tanto è vero per esempio che sto per fare un esempio sentita sì in questo momento ad alzarsi non sono dipendenti dell'ente presenti in questa stanza in quel momento i dipendenti di ruolo che lei rischiano
Siamo uno introdurvi dottore Del Gobbo seguendo regionali diciamo feriti servizio immaginarlo che qualcuno riducendo in questi due anni fa consigliamo uno malati anziani certamente secondo
Come si può avvenire generalmente nel negli uffici di segreteria ad esempio non so questa sera abbiamo tre segretari di cultura di ruolo due cosicché anche precarie che hanno un contratto di tipo privatistico ai sensi della legge del parastato questo momento la segretario di ruolo in maternità noi avremmo dovuto chiudere se non avessimo potuto disporre delle altre due segretari la segreteria dell'ente che stesse
Questo rispondono indirettamente non vivono collaboratore limone
Ecco questo all'approvazione ad una cinquina finalmente personale di ruolo il parco come struttura organizzativa riguardi
Potrebbe fare un quinto di quello che fa
Il nostro errore nostro torto su cui torneremo tra un momento è stato quello di aver voluto far funzionare solo il parco nonostante tutto in questi dieci anni
Partiti politici se ne parlerà dopo è stato vinto diciamo l'accusa maggiore è stata fatta all'Ente parco forse proprio quello
Diciamo concernente la gestione del personale le assunzioni e così via diciamo questo poveretto
Ma
Successivamente
Quindi e il parco oggi si trova a dover operare con circa cinquanta elementi fissi dicevo con diverse di tipo che contratto contratto pubblico per il trenta dico di tipo più questo naturalmente non avrebbero permesso diciamo funzionamento normale finita la creazione di tutti quegli impianti che di quelle attrezzature strutture che sono state realizzi per questo abbiamo anche utilizzato altre forme di rapporto come per esempio collaborazioni con cooperative giovanili locali quindi abbiamo anche partecipato collaboratori
Funzioni richieste cooperativa dequalificata rapida di una serie di attività come
Conclusivi
Appalti e soprattutto per quanto riguarda invece i lavori dire sul territorio di intervento diretto sul territorio abbiamo impiantato dei cantieri
Attraverso l'assunzione di personale straordinario a tempo determinato cioè per un massimo di tre mesi ai sensi delle leggi vigente in questo momento in particolare della legge sul riassetto del parastato
Questo naturalmente ha creato anche qui una serie difficoltà perché
è comprensibile credo assumere personale licenziarlo dove tre dopo tre mesi non poter riassumere lo stesso personale per almeno altri sei mesi quindi ma fare lo stesso lavoro a un'altra persona per altri tre mesi e così via preparare istruire eccetera
Noi pensavo prendiamo anche un operaio verniciare adesso faccio degli esempi trasferiamo così semplici per denunciare il viale panchine nelle aree nel parco
Assumiamo un operaio spiegava come deve fare dopo tre mesi dobbiamo assumere un altro cominciare spiegare fatidico
Quindi diventa veramente
Molto difficoltoso proprio al livello
Comunque il nuovo regolamento organico del quale siamo dell'approvazione del quale siamo ancora in attesa
Prevede invece settantotto posti
Riducibili secondo gli accordi intercorsi con ministeri degli Esteri vigilantes settantaquattro
E soprattutto prevede l'organizzazione diciamo organigramma dell'ente
Strutturata in vari settori nella direzione generale alla alla quale fa fanno capo tutto il servizio e poi ci sono i vari servizi tecnico-scientifico
Amministrativo del personale e così via quindi avremmo ipotizzato con questo Regolamento organico una struttura diciamo all'America se vogliamo
Ci auguriamo soltanto sia come responsabilità anche come personale dell'ente che questo
Regolamento possa essere affrontato prima sin qui fatto sembra che intesa così insomma ecco per cui quando ci vengono a dire voi non avete fatto questo rete fare quest'altro per esempio dovete avere molti più contatti con i Comuni dovremmo fare così spaccarci in tanti pezzetti dare un dito a uno una una mano all'altro il naso perché dico più di questo il personale che c'è
Non può fare voi pensate ribadisco trenta persone più venti precarie quando io già alcuni anni fa per esempio vi dica al Parco dei vita tra in cecoslovacche lavoro che facevo era fatto da sei o sette persone e nel parco di plichi decessi sono da
Il mio contrario perché non lo conosce ci sono dei cinquecento e mille dipendenti di cui è vero che alcuni svolgono delle funzioni diverse perché lì gestiscono anche alcuni alberghi però il personale corrispondente le funzioni nostre dalle centocinquanta alle duecento persone qui si riesce proprio con estrema difficoltà a far capire che noi dobbiamo un pochino aumentare
Ci si dice beh nel frattempo voi aspettate la produzione regolamento organico questo significa che in tutti questi anni tutto quello che abbiamo detto e fatto è stato sbagliato cioè non avremmo dovuto farlo abbiamo fatto sulla nostra pelle sono altre responsabilità e per i finanziamenti vi voglio dire un'altra cosa
I finanziamenti sono ripartiti dal ministero Agricoltura con dei criteri sostanzialmente territoriali cioè praticamente si dice un parco che ha dieci ettari li diamo dieci un parco che ne ha venti gli diamo venti
E attenuando un po'questa proporzione per i parchi molto grandi perché la spesa generale chiaramente fissa no
La parte dell'organizzazione generale questo criterio è profondamente ingiusto per un motivo molto semplice e al due parchi solo i sono enti autonomi Gran Paradiso e l'Abruzzo gli altri parchi dipendono direttamente dall'azienda e quindi tutti gli stipendi del personale di cui patente personale sono al di fuori la tutela del territorio è al di fuori perché loro sono già proprietari o hanno disponibilità di molti terreni almeno in alcune in molti casi quindi praticamente tutte le più grosse spese non ce l'hanno
Senza contare alcuni piccoli caratteri diciamo al parco abuso che sono un po'peculiari e l'unico che ha cinque centri abitati nel cuore del Parco questo l'abbiamo detto in tutte le lingue in tutti i Paesi del mondo ma finita ancora non si è capito cinque centri abitati che devono vivere
Delle risorse che offre quel territorio e quindi hanno tutto l'interesse a un potenziamento di una struttura del parco
Attraverso cooperative attraverso iniziative turistiche sane che non siano distruttrice il territorio abbiamo la necessità di difendere i boschi guardate difendere un parco di ghiacciai costa meno che difende un pacco i boschi dove dobbiamo pagare centinaia di milioni per vietare Italia primi Tibor che sarebbero tutti tagliati
Abbiamo oltre un milione di visitatori l'anno perché Roma e Napoli stanno vicine al Parco d'Abruzzo pervengono questi visitatori a comitive abbiamo avuto anche ottanta pullman in un giorno di visite scolastiche
In aprile maggio che sono i mesi in cui praticamente non va nessuno in questi paesi di montagna e poi altra caratteristiche che è abbastanza interessante e importante
E l'unico parco italiano che ha avuto il diploma europeo quindi forse avrebbe anche diciamo necessita di un di un minimo di sostegno anche in questo senso perché legata certe attività
Scientifiche internazionali culturali di particolare importanza ecco questo tanto per puntualizzare diciamo questi argomenti cosa stiamo facendo invece come stiamo tentando di so che questi problemi
Vorrei dirlo partendo dalle discorso crescono mele più importante di tutti e cioè della pianificazione territoriale non a caso in questa sala voi avete visto un po'di cabine un po'di progetti
Noi abbiamo in sostanza in questi anni cercato di sostituire all'immagine del parco vincolo del parco passivo del parco morto del parco negativo il parco propulsivo parco che fa iniziative
Che crea diciamo
Occasioni di reddito ma nel modo giusto indirizzando le diciamo incoraggiando le in tanti modi ci siamo anche riusciti perché poi glielo dimostrerò con le cifre dico
Tutte queste iniziative che oggi si risvegliano per la vitale la difesa della natura per la visita nei parchi eccetera sono nate nel Parco d'Abruzzo
Alcuni anni fa certamente anche sul modello di esperienze straniere
Tuttavia ancora oggi noi non riusciamo ad avere una pianificazione adeguata e soprattutto non riusciamo ad avere quella intesa che necessaria con i comuni anche in base proprio alla sentenza la Corte costituzionale perché più la nostra presenza è più di un parere facoltativo per cui il Comune potrebbe chiederci un parere dire posso costruire un grattacielo alla camoscio erano diciamo no dice beh nonostante preparco io costruisco
Ci deve essere un'intesa preventiva tra autorità del parto e autorità locale che avrà diciamo competenza urbanistica sul problema della pianificazione e su come lo stiamo affrontando io credo sia interessante sentire la parola responsabile che il dottor Nicola Cimini anche vedendo queste tabelle
Nell'ottobre vorrei dire innanzitutto che il piano di assetto territoriale del Parco nazionale d'Abruzzo scaturisce dalla necessità di stabilire una volta per tutte dei modelli letterari il soprattutto in gestione del territorio
Quella che voi vedete righe pronta a voi è un una primo schema di zonizzazione del nel Piano di assetto territoriale del Parco che sarà approvata dal consiglio di amministrazione dell'ultima seduta utile le zone se evidenziati in arancione sono le zone di riserva integrale quelle intere de di riserva generale in giallo di di zona C di protezione generale
Nelle zone in blu scuro invece sono le zone di di di espansione di sviluppo dei dei centri urbani
Qui
Aveva un'ora sezione uno spaccato diciamo
Nel territorio del Parco letteraria Rosaria a montare cattoliche
Ecco la zona è la zona riservata generale del parco nel quale normalmente vietata qualsiasi attività umana è ammessa soltanto
La zona C normalmente e la zona di fondovalle diciamo la zona che normalmente viene adibita ad attività agricole qui è ammessa la continuazione dell'attività agrosilvopastorali preesistenti con anche con delle possibilità di sviluppo la zona di è quella proprio invece di sviluppo del centro urbano vero e proprio cioè la naturale spaccio nel centro urbano le attività turistiche necessaria anche per la posizione di valori del Baltico
Questo sommariamente il piano una soltanto carattere vincolistico come qualcuno ha voluto dire dal punto di vista giuridico dovrebbe produrre gli effettivi di un piano territoriale di di bordi territoriale di coordinamento previsto dalla legge urbanistica ma dicevo anche natura soprattutto russi va infatti affianco al piano d'assetto territoriale noi abbiamo elaborato una serie di progetti speciali che qui vedete esposti che riguardano singole parti territorio al progetto Maynard progetto Val Comino o Progetto Cannito
Questi progetti si il si propongono come di dare un impulso decisivo alla realtà economica del territorio che al momento attuale sostanzialmente depressa
Un'altra cosa che volevo dire riguarda la situazione soprattutto Divizia del parco è stato detto del parco o non autorizzare il parco vieta che il parco non fa fare questo non assolte da solamente vero proprio in questi giorni abbiamo portato a compimento un'indagine di sulla situazione di Lipsia
A carattere già autorizzato dal Parco abbiamo visto di tutta l'istanza presentata al Parco circa il settanta per cento sono state autorizzate il quindici per cento sono state negate e quindici per cento ancora in fase di diciamo di istruttoria o penso di avere
Rosso modo continuamente
S'mitizzare questa parte copia che nasconde sempre qualche le strumentalizzazioni e degli interessi
Profondi e secondo me questo discorso della mitizzazione aperto Tobia è un discorso che vale non solo per il palco Bruzzone un fatto importantissimo per il futuro della difesa della natura in Italia
Tra l'altro voglio anche mitizzare un'altra diceria cioè il il fatto che tutti i Comuni siano contrari al parco qui devo dire scusate il balcone se l'ambito un po'di responsabilità ma anche la stampa ce l'hanno anche i mezzi di informazione perché perché hanno confuso sempre il parco con in comune diverse o tutt'al più comune di Pescasseroli Opi
E vero questi due comuni sono abbastanza ostile al parco non credo proprio diciamo fisiologicamente e credo anche che i problemi possono essere avviati a soluzione risolti solo che ci sia un minimo di buona volontà reciproca
Però diciamo indubbiamente in questo momento si attraversa una fase di
Conflittuale abbastanza pronunciate in cui poi c'è gente che ha interesse a soffiare nel fuoco che
E questo è chiarissimo però i Comuni del Parco sono diciotto ora voi avete tra gli allegati tra le cose che vi sono state date oltre alla piantina della zonizzazione del Parco criteri di zonizzazione avete anche una tabella che mostra qual è la situazione dei comuni è semplicissima su diciotto comuni
Sulla base di esperienze questi anni nove collaborano ottimamente ottimamente sottolineato significa che non c'è nessun problema voi ne ne sentite mai parlare chiaro no non va sulla prima pagina dei giornali un comune che collabora ottimamente che lavora con noi
Però questo è un po'anche una deformazione negativa dell'informazione no
Sette collaborano discretamente con fasi alterne voglio dire come in tutte le buone famiglie come voi con le vostre mogli insomma ci sono indiscrezione problemi ma poi a un certo punto si risolvono dura decisamente non collabora e posso dire anche di più
Ritengo che sia anche questo superabile ma il motivo di fondo della non collaborazione è uno soltanto
Mentre noi riconosciamo le potestà urbanistiche dei Comuni urbanistico-edilizia le vogliamo anche esaltare cioè si devono inserire nel piano perché il piano del parco
E la pianificazione bensì comuni devono essere coerenti e complementari tra loro esattamente come nel sistema francese perché è logico che ognuno dei due livelli di pianificazione
Si prefigge scopi specifici e anche agisce Asca la differente con tutta una dimensione diciamo proprio però mentre questo noi lo riconosciamo i Comuni due comuni in parola non riconoscono alcuna competenza al parco in materia urbanistica secco detto questo è detto tutto
Quando non vogliono neanche ammettere che il pacco debba vive sì o no sulle costruzioni che si realizzano perfino al di fuori delle perimetrazioni urbane è chiaro che un precedente che ben difficilmente l'Ente Parco non Franco Tassi frustrante non ammette ma qualunque ente parco del mondo potrebbe ammetterlo significa allora
Che noi accetteremmo altrimenti il ruolo di gente che sta lì a vedere se qualcuno turista distratto raccoglie un fiorellino
Per multarlo però se su quello stesso prato si costruisce un residence Cipriani noi dovremmo dire sta tutto bene questo ruolo francamente non ci sentiamo di svolgeva di accettarlo
Vorrei dire anche in che altro modo stiamo affrontando questo problema della dello sviluppo della promozione delle attività nel Falco
E affrontare il problema che qualcuno di voi avrà sentito senz'altro evocare in questi giorni dei centri di visita
è stato detto è stato scritto anche qui bisogna fare una precisazione il parco è chiuso il parco non funziona più il parco non apre
Non funziona non non agisce
In realtà era il centro di visita di Pescasseroli era stato chiuso per dei motivi del tutto contingente attenzione a non confondere come purtroppo fa l'ottanta per cento della gente che viene in visita al parco
Quel piccolo centro di visita di cui c'è lì la pianta eccolo là cento mila testate molte costi Arpini sono tre ettari in tutto compresa la nostra direzione le officine eccetera
Attenzione non scambia quello che riguarda l'Abruzzo e mi son trovato davanti ai turisti che sono venuti gli hanno detto ma allora è tutto qua Parco d'Abruzzo questi quattro albi questi due animali beceri dice e tutta la battaglia di indifese parco ma voi ridete ma guardate credetemi
Domandate la loro che opera eccetera sarà l'ottanta per cento di un certo tipo di turista
Comunque diciamo quello non è Acquapuzza chiuso per dei motivi che magari possiamo anche esaminare probabilmente riaprirà appena questi problemi saranno risolti però innanzitutto vorrei dire che il parco non si identifica con quello e che neppure quello è l'unico centro di visita del parco
Prima di tutto centralizzati per spese è una cosa che abbiamo creato noi abbiamo istituito l'abbiamo fatta funzionare credo tutti quanti dal primo all'ultimo dipendente del parco lavorando con un impegno estrema è servito moltissimo all'economia locale
è servito moltissimo a rilancia diciamo del turismo a Pescasseroli soprattutto nelle stagioni morte ha dato un'enorme ossigeno e comporta ai commercianti però vi sfido personalmente esso impone disposto a pagargli una scena
Ad andare a Pescasseroli a parlare con i come sanzione se qualcuno o qualunque altra persona se qualcuno dirà beh il parco sono tutti mascalzoni ladri questo si sa però almeno ci ha fatto funzionare centriste Pescara questo non ve lo dico a nessuno perché purtroppo non c'è un'obiettività nel trattare questi problemi
Ora che è chiuso se ne rendono conto infatti succede il quarantotto proprio perché il centro di visita di prestassero in questo momento non può funzionare
Ecco questa è la controprova che era utile perché se ci sarebbe tanto allarme vuol dire che le cose che il parco fa sono importanti sono utili servono all'economia locale
Tanto è vero che questo centro di vita dal momento dell'inaugurazione ufficiale nel settantadue ad oggi ottantuno avuto un milione trecento mila visitatori
Nel mille novecentottanta sono stati circa duecento mila visitatori paganti eccone gli introiti diciamo versati anche con gli altri in casi che derivano dalla vendita di materiale noi finanziamo l'attività del centro che da lavoro diverse unità locali
E di cui una parte consistente è stata proprio in gruppi organizzati i circa mille seicentocinquanta gruppi dico questo per un piccolo paese di montagna soprattutto ripartito nei bar nelle nei mesi morti non è proprio da buttar via dico potrebbe essere un piccolo beneficio da riconoscere
Nella parte attiva di quello che fa il parco oltre i vincoli
C'è però anche un altro centro di visita che già funziona da alcuni anni precisamente dal settantasei ed è quello di Civitella Alfedena di cui pure c'è una piantina forse meno visibile non sono Geri se la vuole alzare così la possono vedere
Che ha delle caratteristiche diverse oltre diciamo al Museo del lupo appenninico anche
L'area faunistica dove vive un branco di lupi stato così di cattività parziale nel senso che il branco si riproduce
Si può muovere con una certa libertà
E avuto finora stimiamo circa trecento mila visitatori di cui l'anno scorso cento mila ora pensate un piccolo paese come Civitella Alfedena dove peraltro la cose riconosciute la gente tutta convinta della validità della soluzione pacco cento mila visitatori quando si può dire cinque anni fa forse ce ne saranno stati
Cento non so mica dormita non lo so sequestro possiamo chieda perché tra la se anche il sindaco del comune comunque diciamo è chiaro che è stato un boom tanto è vero che vi voglio dire una cosa che secondo me poi taglia la testa al toro
A oggi la lotta con molti comuni non è perché dicono vogliamo fare delle cose che siano in contrasto con la quello che è la tutela del Parco voglio nel centro di vista vogliono l'area faunistica
Questo dieci anni fa non era però vogliono che gli si faccia per farla cinismo con rifinanziamento io con il personale con i mezzi occorre anche la serenità operativa
In un certo senso no se politica ha fatto breccia tant'è vero che noi stiamo per aprire nell'ottantuno anche tre nuovi centri la camosci arabi segna di la valle Longa e forse diciamo non so se nell'ottantuno dopo perché sono in corso di progettazione realizzazione apriremo anche quelli di Picinisco Pizzone poi ci sono progetti anche di altro genere una parola particolare invece voglio dire sul centro Elisa di Pescara seicento divise per spese è stato chiuso per otto motivi diversi che non vi sto a elencare perché se voi volete vi diamo la copia della circolare che abbiamo emanato in proposte vi dico solo i principali primo non abbiamo soldi
Siccome tutte
Ti ringrazio però non è bastato ai ai nostri contraddittori
Cioè siccome il centro di visita non funziona soltanto col personale di ruolo ma ha bisogno di personale straordinario perché evidentemente vi siete resi conto qual è la situazione operativa dell'ente noi non avendo i soldi non potendolo pagare e non avendo secondo motivo il bilancio approvato non abbiamo potuto diciamo dare corso a tutte le attività che consentono funzionamento e centralista
Però ce ne sono tanti altri di motivi tra cui vi potrei dire di più folcloristici non so il Comune di pesca se ha fatto un'ordinanza con cui intima la demolizione delle gabbie dell'orso
Allora è sembrato un po'strano abbiamo pensato un equivoco che non sarà per caso un'ordinanza che era diretta su uno dei seicento abusi edilizi del Comune spesso ha dichiarato
Perché non abbiamo visto molto spesso delle ordinanze demolizione su quelli e invece no era proprio ordinanza perdere gabbie costruite per gli orsi su cui pendono altro ricorso peraltro altare che erano state tratte costruite in settanta settantuno sessantanove non mi ricordo neanche
Secondo motivo folkloristico tra le tante denunce di cui poi parlerò tra un momento
Che sono state fatte contro il pacco c'era anche quella di non aver adottato le misure di sicurezza nel centro divisi da questa denuncia proveniva guarda caso dalla UIL per quella che poi ha mosso un po'la campagna contro di noi in questo estate scorsa e uno degli argomenti era che non c'erano le prese a terra dei lampioni Cini nel giardino siccome mi sono informato ho visto che nessun lampione Esterno alle prese a terra ho detto va be'faremo le prese a terra ma siccome c'è la neve alta un metro ghiacciata dateci il tempo di potere fare questo anche perché adesso non abbiamo per RAI che lo possono fare per il motivo che ho già detto
Metà dettano entro venti giorni altrimenti vi denunciamo e allora abbiamo insomma queste condizioni allora non possiamo farlo funzionare domani ci fosse una cosa che non va un incidente non potrà succedere ma non si sa mai per
Quello che che possono essere anche architettata in queste montature però detto centrista non funziona accanto a queste ce ne sono molti altri dibattiti ma comunque penso che siano sufficienti
Ho vorrei dire una parola proprio chiara e risolutiva anche sul problema dei vantaggi offerti dal parco i parchi nazionali al Parco nazionale d'Abruzzo in particolare offrono enormi benefici alle collettività locali
Se funzionano se sono organizzati sono penso la migliore utilizzazione delle territorio possibile alla lunga la media e lunga se si considera però attenzione questa è molto importante il beneficio come beneficio diffuso a tutti gli interessati se si guarda al profitto di pochi non certamente non è questa la migliore
Forma d'investimento perché non c'è nessuno che si arricchisce di colpo enormemente ci saranno molte persone che possono trovare un'occupazione stabile e anche direi motivata soddisfacente nella realtà del barbone
Pensate che il settantacinque per cento
Delle risorse finanziarie hanno di cui dispone il parco quindi arriveremo insomma certamente al di sopra di un miliardo l'anno viene immesso nel circuito dell'economia locale quindi senza dubbio è la più grossa industria che opera nella zona però naturalmente c'è molto di più
Come beneficio indotto se voi considerate qual è stato l'aumento di visitatori del parco perché l'esatta del parco nel sessantanove erano stimati a circa settanta mila oggi si si sono stabilizzati intorno al milione l'anno ma di fatto io credo che siano di più le nostre non possono essere che stime induttive
Noi diciamo che negli undici anni di ripresa del parco ci sono state circa sette milioni di persone e guardate che è una città che fa pensare perché più di un decimo della popolazione italiana
Praticamente una componente di questa è stata anche di persone diciamo ripetitive pendolari eccetera ma poi c'è stata anche una grossa componente straniera che si sta crescendo quindi tra l'altro l'importanza enorme che questo ha sotto il profilo del turismo cosa che hanno capito benissimo un sole località litoranee dell'Adriatico che non fanno che mandarci comitive organizzate gite eccetera
A cui tra l'altro dovremo prestare una assistenza molto più efficace
Ora consideriamo anche per loro una valutazione minima prudenziale che ognuno di queste persone che è venuta speso dalle dieci alle venti mila lire
In realtà spendono di più non solo perché sono carissimi soprattutto a Pescasseroli costi diciamo di logistici ma anche perché chi viene al parco la prima volta non può fare a meno di comprare certe cose sia gastronomiche che anche pubblicistica informative eccetera
Consideriamo anche che siano soltanto un giorno due ma in realtà la media sta di più
Ecco arriviamo a un apporto monetario complessivo che va dai dieci ai quaranta miliardi di lire l'anno e questa è una cifra che non è da buttar via qualcuno dice ma
Anche senza parco avremmo fatto io ne dubito fortemente perché vorrei fare un'indagine Bonomi che naturalmente molto più approfondita molto più accurata comparata con altre zone diciamo analoghe dell'Appennino centrale vedremo subito che Petko cosa che qui possono confermare tutti
è presente in questo momento non ci sono tante località che hanno già tutto prenotato dove ci sono addirittura visite scolastiche che già durante l'inverno sono venute accompagnate proprio da una cooperativa di Roma che fa fare le settimane verdi a spese del Comune proprio nei paesi del Parco d'Abruzzo
Noi abbiamo anche calcolate per se l'occupazione diciamo fissa sono quei cinquanta posti che sono effettivamente molto pochi
Cioè lavoro indotto da ogni unità per altre cinque persone questa è una una stima che abbiamo fatto anche un parallelo con altre stime analoghe che si fanno nel settore diciamo turistico di opere
E di settori analoghi e arriviamo praticamente altre duecentocinquanta persone che si aggiungono alle cinquanta che comprendono anche quelle che abbia descritto prima Rossi ora io non voglio naturalmente su questo insiste tanto voglio affrontare un altro nodo
E forse può essere il più curioso il più divertente o o amareggiante o più importante da molti provvista quello delle campagne scandalistiche
è difficile da dati io per esperienza che ho fatto anche negli altri paesi di raffronto con altri parchi o anche in istituzioni analoghe non credo di potere
Citare un altro caso che sia stato bersagliato continuamente come il nostro da una serie di campagne proprio montature scandalistico e diffamatorio di tutti i generi
Le statistiche non le ho fatte io le hanno fatte dei giornalisti ove lecito non mi diverte affatto ricordarlo ma comunque sono state dell'ordine circa trecento denunce presentate in questi anni in particolare contro il sottoscritto ma comunque diciamo in genere contro l'attività alla direzione del parco
In cui c'è tutto perché si va dalle prime che erano addirittura delle denunce di un gruppo anonimo di Pescasseroli sì che poi abbiamo e che possiamo dare
Mostrare eccetera
Che si lamentava perché avevo cambiato le Marte del parco perché avevo messo la tabella qui la natura protetta che si riceve offensiva perché voi dite che l'apertura è protetta quindi vuol dire che quando non c'era Capello al di fuori di quella natura non era per destabilizza insieme all'ex sindaco di Lodi per
Pescasseroli precedente che qualcuno si ricorderà
Vanno però a cose un pochino più preoccupanti Comense tanti ho scoperto che era un trafficante di droga perché hanno fatto una denuncia è arrivata un'ispezione in piena notte io ero in American Formenton corso sui parchi nazionali però insomma
C'era tutta una un un movimento un'azione erano convinti che ne facessimo traffico della droga
Del resto quest'estate quando c'è stata la famosa campagna cacciata subito battezzata su sigarette
E che è stata comminate organizzata molto meglio delle precedenti perché in genere ogni estate c'è stata una campagna contro di me quando di solito lo sanno che a luglio io vado di solito fuori lavorare poi agosto nel parco Edison vi posso fare tutta una casistica ma non sarà interessante
Ogni anno c'è stato un fatto questa ne è stato un po'più grosso
E quando è stata fatta questa campagna del Susy Kate
Ci sono stata tutta una serie di accuse che adesso così potremo solo qualcuna di queste potremmo commentare perché sono tantissime riempiono pagine eccetera naturalmente poi sul posto la domanda possiamo discussione qualsiasi
Che cosa è successo che arrivata una denuncia ai carabinieri perché proprio in quei giorni ammazzarono dei carabinieri non ricordo dove allora rivolta denuncia anonima che visse alla ricorda Sulmona partita Sulmona strane
E e disse
Balle
Tanto per dirne un'altra diciamo tra pochi giorni al Presidente ci presenteremo come imputati alla Pretura di Castel San Vincenzo per avere fatto lavorare delle collaboratrici volontari nell'ufficializzare invenzione in realtà in che cosa consiste questo loro collaboratrice contare
Queste ragazze locali chiedono di collaborare con il parco come lo chiedono anche molte studentessa di biologia o gente venuta da tutta Italia quelli che chiamano le guide della natura e campi di lavoro diciamo strettamente volontaristica una delle iniziative più belle
Io non posso andare in una scuola senza che sia salito da tutti quanti ragazzi e ragazze che vogliono venire al parco a fare un'esperienza di questo tipo chiaramente non è un rapporto di lavoro
Noi li facciamo venire in qualche caso abbiamo dato anche qualche piccolo rimborso forfettario
Ma ben chiaro che non è una soluzione che non è nessun tipo di sfruttamento di lavoro né tra l'altro non fanno assolutamente niente che possano ricordare un vero e proprio lavoro non sono controllati nell'orario
Dico per esempio in questo caso avevano fatto un corso per essere informati e poi fu fatta una mostra sull'orso che fu portata Pizzone davano delle spiegazioni in queste beghe manovre locale ne siamo stati denunciati per aver evaso la legge il ricollocamento comunale non pagati i contributi previdenziali dopo dieci anni che si faceva questo e con tutta pace di tutti quanti perché anche gli organi di controllo saprà ben queste cose non ci preoccupa minimamente però diciamo chiaramente fanno perdere un sacco di tempo e forse proprio quello che vogliono
Ora tutti citando due o tre cose più divertenti e più salienti di questo scusi che in sostanza di che cosa c'ha accusato a me personalmente dice e al Presidente dice avete assunto del personale abbia spiegato per quale motivo il falco non esisterebbe senza il personale
Precari che è stato assunto peraltro non in modo clientelare che non abbiamo il cui chiesta nessuno di che partito era ne abbiamo chiesto diciamo se poteva darci il voto perché non dovevamo presentarci nessuna elezione eccetera
E per esempio sono stato accusato di avere mandato il personale in corsi di qualificazione anche all'estero cosa che io di cui sono orgoglioso cioè se domani mi metteranno in galera per questo io ci vado contento non c'è problema
Di avere fatto dei viaggi dice con la l'androne del parco notate che la la droga del parco è stata comprata proprio per questo per fare una serie di spedizioni anche nei parchi stranieri ed è stata usata per questo io qui per posso anche mostra gli inviti dei governi turco
E nel governo spagnolo per una visita nei prati che regolarmente ho fatto lo sbaglio che ho fatto è stato forse in quell'occasione siccome il parco sarà sempre corso di quadri di non andare in missione potevo fare benissimo no detto rinuncia la missione chiedo solo di usare il veicolo perché insomma il terreno era quello che era inermi a Rauti lo sa con autorizzazioni scritte
E tanto di tempo ricorda diciamo alla lontana un caso di cui avete sentito per caso Ippolito che l'accusa più grave da quella di aver usato la camionetta delle delle ora un'altra accusa per esempio se lo faccio vedere dice perché mattinate che questo è stato oggetto di denunce distruttori lunghissime ed interrogazioni parlamentari perché l'Ente Parco ha comprato il libro cinese un pregiato di Brescia e questo è un libro che è costato tra l'altro poco
E li conoscevamo solo i Proci Nese dell'interrogazione che è un libro sui mammiferi della Cina del Centro studi che hanno difeso i mammiferi queste una delle cose più gravi che abbiamo fatto io penso che veramente meritiamo sia di essere censurati nello poi vedere
Un'altra cosa che mi è stata detta diciamo ecco la il famoso fucile cosiddetto dico tra virgolette lancia siringhe di cui però lascerò il compito allora Lovari che se ne è occupato fu di spiegarmi noi siamo passati addirittura per trafficanti di armi perché abbiamo uno strumento costruito diciamo con particolari modalità che poi lunedì riferirà
Per la cattura degli animali quando un animale avete sentito condanne è scattato l'altro giorno che a Roma è certa ecco in quel caso se c'era un'arma come le stanze doveva mettere sottosopra
Che poi non è una vera arma è una specie di cerbottana ad aria compressa per mandare la siringa che poi addormenta l'animale Prato che è interessata a questo discorso e vuole vedere la serietà dell'operazione oltre a sentire quello che dirà Lovari può vedere
Sabato non questo l'altro sabato alle nove e mezza sul terzo programma abbiamo registrato ieri con Modugno quel quella trasmissione la parole e le immagini in cui viene presentato proprio la la fase culminante della cattura di un camoscio di cui coi Lovari ritira le finalità insomma
Noi scherziamo su tutte queste cose ma questo ha messo un clima d'isterismo per cui noi rischiamo di essere linciati lì nella zona meno questa estate rischiano c'erano delle cacche dei dei delle tabelle
Quel dicevano tassi Rossi Simine riferisce che sono più o meno i responsabili nemici diciamo vi staremo in bocca e c'era la gente che era quasi pronta a farlo adesso non è che noi ci preoccupiamo troppo però cosa è successa in tutta questa situazione
No dico si sa che sono boutade però in questa situazione hanno trovato anche il modo attraverso la questura di farmi ritirare il passaporto era dico non è vero che le questure non siano attive vedete se non hanno fatto in tempo a ritirarla Caltagirone argentini
Non so Sindona forse anche a Cruciani l'hanno ridato giustamente a viverne pace però il mio l'anno l'hanno preso diciamo tempestivamente perché questo nemico pericoloso non potesse andare in giro
Per riavere questo passaporto che adesso è qui eccolo qui io per riavere al dovuto fare tre ricorsi ci sono state tre interrogazioni parlamentari
Non so quanti telegrammi non so quanto tempo abbiamo preso adesso Rio al passaporto però è risultato che io non ero imputato di niente praticamente la cosa bella è che oggi questo serve come fatto che consente di valutare come un po'al sistema no in cui viviamo
Si può avere oggi una persona che non ha fatto niente che viene denunciata da un pazzo le cui ritirano il passaporto con dei danni anche gravissimi magari no
Perché io non ho non sono a tutt'oggi imputato di niente non solo oggetto diciamo bersaglio di una denuncia che non è risultata ancora fonda forse lo risulterà non lo so io credo proprio di no comunque staremo a vedere
Questa è la situazione delle campagne scandalistiche non trovato che vi devo dire più di questo non so deve certo ci sono stati dei fatti che sono abbastanza sconcertanti per il match abbastanza colpiti
Il fatto che fossero promotrici di queste lo di questa azione contro il parco delle forze che in passato erano state abbastanza collaborative con noi e in particolare direi che Roma nata da una certa ala del partito socialista locale appoggiato anche dalla UIL locale
Qualcuno ha detto ma è una cosa puramente locale non ha diciamo appoggi
Diciamo ad alto livello a livello nazionale può darsi che sia vero io non lo so non mi interessa non volle misti hanno in questi discorsi certo che c'è stato anche un un fatto molto strano a un certo momento io sono stato accusato proprio per il fatto notare la finezza
Per il fatto che mi avevano ritirato il passaporto quindi che avevo subito un'ingiustizia si è detto ma questo non può più fare il direttore del Parco no e quindi è stata chiesta la sostituzione dei vertici del parquet che ha fatto questo comunicato che è stato battezzato subito comunicata il barista è un barista che titolare della sezione Partito socialista locale quale poverino secondo me ha proprio firmato una cosa anche se poi ci andrà di mezzo lui perché avuto la denuncia eccetera
E però non è questa la cosa che mi colpisce va bene una una sezione qualsiasi partito in sé locale può fare qualsiasi cosa che questo dopo pochi giorni ha avuto una lettera di adesione da Benvenuto che gli ha detto fraterni saluti
Bravo insomma tieni duro perché noi insomma cioè cioè c'è chi la vuole diamo la fotocopia città sui giornali
Quindi sono cose che lasciano un po'riflettere che lasciano un po'sconcertati che noi diciamo senza peli sulla lingua tanto non abbiamo niente da Di Mezza cioè chi fa le cose si prende le sue responsabilità nelle nostre celle pigliamosche fino in fondo
Anche gli altri dovrebbero fare lo stesso
Detto questo io dico una cosa semplice prima di arrivare alla conclusione e non abbiamo parlato forse da cosa più importante della tutela del patrimonio ambientale ecco diciamo una parola anche se e molto chiaramente esposto tutto nelle nostre pubblicazioni e poi naturalmente vorrei dare poi uno spazio per le domande e anche chiaro che possiamo dare una quantità di materiale fotografie informazioni su qualsiasi argomento
Vorrei che dicessimo qualcosa sulla ricerca scientifica sulla tutela del patrimonio mentale lascia per questo la parola alla dottoressa luce naviglio che la responsabile che l'ha detta del Centro studi ecologici appenninici del TAR
Direttore poco fa ha detto che sarebbe bene fare un'indagine economica tra la situazione dei paesi del Parco degli altri paesi dell'Appennino centrale
Paradossali sano io se ci guardiamo intorno guardiamo tra la nostra montagna
Che è vedendo che tutta radicamento e sono spopolate dappertutto la gente se n'è andata tiene la decadenza del parco Valva con l'unica alternativa
Se non ci fosse il patron Che cosa la tutela dell'ambiente
Ma chi ci andrebbe a Pescasseroli Civitella chi conoscere da questi Paesi
Queste sarebbero conosciuta siglato nel periodo del boom economico quando appartamenti attici avviare ma presente avrebbe fatto la stessa fine di Roccaraso Rivisondoli Pescocostanzo che hanno chiesto addirittura un ampliamento del parco per interessare i loro territori in modo da poter sfruttare il nome Parco nazionale d'Abruzzo perché
Nei mesi ordinanza nell'aria non ci sta a fare nessuno e hanno settant'anni gratuite
Chiaramente le nozze e dobbiamo avere una risorsa economica che al parco questo parco ma conservato
Allora dire queste questo territorio questi basti questi vasi di queste montagne in generale non possono essere trattate con un bosco qualsiasi buon pascolo qualsiasi perché allora se non viene meno
Il motivo dell'interessa perché Serena reggente su welfare vedeva camoscio are perverranno al fornello e per vedere il grande fan grande basco che non trova più magari nel raggio di duecento chilometri
Cioè la gente si fa centocinquanta chilometri ferita venire superò consegna resterò non fossero stati tagliati imposti Del Monte Gennaro di montagne più vicine sarebbe arrivato il più vicino
Allora mi pare evidente che in questo caso e però nella tutela dell'ambiente l'elemento primo dello sviluppo locale infatti tutte le attività che si sposano con la tutela dell'ambiente sono ammesse e laddove vengono esercitate la natura le uniche attività contro così sgombriamo sono quelle che distruggono per la speculazione edilizia l'inquinamento e cose di questo genere
Io mi occupo soprattutto dei problemi ad esempio dei baschi e pensa sempre a questo secondo la linea diciamo
Corrente i Comuni per avere un certo patrimonio vogliono tagliare i boschi pagano soprattutto agli albori di una certa monete spesso prendiamo un altro molto grande magari molto vecchio
Che poi si è una volta tagliato potrebbe dare un trecento mila lire casa comunale ancora in realtà sarà sta nel bosco non porta più di trecento mila se la domanda che mi faccio secondo me importa molto di più perché proprio per il fatto che sta lì c'è un motivo per la gente di andarlo a vedere
E e anche di indicazione che non sono direttamente interessati di lavorare
Allora direi mi spiego meglio in questa montagna una volta c'era un'intensa pastorizzato abbastanza non certo no perché è colpa del parco anche se gangster servirebbe col Padova
No alla pastorizia non c'è più perché la vita pastorale fatta in maniera tradizionale non è più economica è faticosa e non è più conveniente
Ci sono ancora dei piccoli gruppi di pastori che potrebbero benissimo continuare a rimanere e anzi vendere i loro prodotti Nonna Roma Frosinone volontà ma direttamente sul posto e quindi inserirsi nel giro dell'agriturismo e quindi è tutto un discorso economico che produce moltissimo
L'agricoltura in quelle zone è sempre stata molto povera molto scarsa perché a mille duecento metri in una zona in cui l'innevamento comincia a novembre sotto le gelate comincerà a settembre arriva fino a maggio c'è ben poco da coltivare
Però qualcosa si potrebbe coltivare qualcosa che non è magari il il granturco che a mille duecento metri rende pochissimo il grano che lo stesso a quella quota rende molto molto poco e ne non è competitivo con le colture analoghe fatta a quote più basse ma si possono coltivare prodotti pregiati
Frutta selvatica piante che permettono una maggiore produzione di miele
Specie piante medicinali e tutta una serie di prodotti i coltivate con i criteri dell'agricoltura biodinamica che passano trovare lo stesso sbocco di vendita nella zona del parco
Cosa abbiamo fatto noi per tutelare l'ambiente del parco per quanto riguarda il casco
Sono stati requisiti prima presi in affitto
Quindi non è mai diamo un canone ai comuni interessati proprietarie di questi territori
Dei tasconi di alta quota per assicurare la tutela del camoscio all'espansione di questa specie perché se non ci fossero i pasticcioni questi possono pascolare
E che prima erano utilizzati dalle teche ma soprattutto che vengano accompagnati dai cani che disturbano in selvatici
E dai pastori questo fine annessi
E non avremmo ottenuto niente allora il camoscio fa parte degli elementi naturali selvatici che creano l'interesse del parco come l'uso come l'orso come tutte queste ma animali che guardiamo bene non possano essere protetti semplicemente vietandone la caccia questo era il criterio di almeno centoventitré tese animali possono essere imperfetti solo qualora vengano protetti gli ambienti in cui esprimeva
Poi abbiamo protetti boschi soprattutto evitando Italia industriali nella zona vi sono due tipi di tali boschi Italia industriali che i Comuni fanno per avere un certo reddito
E tali di uso civico cioè Italy per fornire la legna cittadini per riscaldarsi in quanto non dappertutto ma solo tentare quattro comuni quelli dell'Alto Sangro o la maggior parte delle famiglie non usa il gasolio
Riscaldarsi e grazie per cucinare insieme scaldarsi le stufe a legna è una tradizione millenni esistono le leggi per cui questo lo conservò siamo consentì
Abbiamo quindi evitato soprattutto Italia industriali e regolamentato Italicus civico in modo che questi da garantire questi vengano fatti
Secondo dei criteri naturalistici tradire facendo una certa Scelta delle piante che devono essere abbattute
Una volta che noi diciamo di no a un taglio industriale e noi chiediamo al Comune quello del Comune avrebbe preso vendendo all'asta questo basso
E quindi al Comune rientra in cassa del lo stesso però noi cerchiamo di fare qualcosa di più
Perché è ora che il Comune chiede un bosco vengono fatti sopralluoghi si innesca tutta la pratica dell'indennizzo ci si mette d'accordo sulla cifra da indennizzare passa tanto tempo son pratiche lunghe difficili anche di una certa burocrazia
Noi abbiamo proposto ai comuni
Di assumere in gestione territori comunali
Praticamente noi controlliamo strascichi ha scritto il brano in affitto perché e certi diritti di uso civico laddove ci vengono richiesti vengono mantenuti
Ne prendiamo un top ai comuni
R. la tutela di quel dei loro territori
Tre sono i comuni che per adesso hanno ho accettato questo tipo di impostazione e quindi abbiamo sotto controllo quindici mila ettari del territorio del Parco tra pascoli e boschi
E abbiamo trattative con molti altri comuni per assumerà in gestione le loro zone ci saranno delle zone che ci vengono date come riserva integrale allora pagheremo una cifra maggiore perché la tutela sarà maggiore
Se i cittadini vogliono mantenere i loro un seguito raccogliere la legna secca atterrare il pascolo del bestiame vorrà dire che pagheremo nascita minore personale e sociale del Comune Savorgnan di avere in cassa
Una certa cifra può contare su quella si evita un tutti problemi tutto il contenzioso
E noi siamo sicuri di una gestione unitaria del territorio
Comunque tra indennizzi per i mancati Tardelli tra l'assunzione in gestione storicamente noi in dieci anni per la tutela del basket a Mosca da seicentocinquanta milioni
Una cifra che non è in vista praticamente son saldi che sono state distribuite a tutti i comuni debba
La tutela dell'ambiente non è solo la tutela con forense doterà di tutto l'ecosistema nel suo insieme ovviamente per proteggere pianificare bisogna anche conoscere ecco qui la funzione del centro studi a cui fanno capo tutta una serie di ricercatori di e di ricerche quindi che vengono in parte promosse dal palco in parte ospitate dal bar
Presso il Centro sugli asset del gruppo camoscio Italia che si occupa soprattutto di conoscere il camoscio di studiarlo e quindi di vedere quali sono i sistemi migliori per poterlo conservata poterlo far riprodurre per riportare in zone dove non c'è più il gruppo Lupi Italia
Che ha la funzione di studiare tutto quello che è possibile su un lupo e permettere la tutela di questo animale su tutto il territorio nazionale per quanto riguarda il camoscio questo problema delle catture passò sotto Lovari
Il dottor Sandro Lovari che Università di Parma insomma segretario del gruppo conosciuta
Paga
Grazie afgano dunque un paio di parole brevissime e coloro che lo conoscono camoscio d'Abruzzo vorrei precisare che un camoscio che a prima vista molto diverso dal famoso alpino
E chiese alcuni sistematici definiscono una specie altri ancora una sottospecie per il punto è controverso
Sicuramente un'entità Faonistica notevoli perché vive soltanto nel Parco d'Abruzzo vorrei
Porre l'accento su questo particolare perché tempo viveva anche su altre aree non protette e ecco ci viveva un tempo oggi non ci vive più Parco d'Abruzzo invece sopravvissuto per quanto riguarda la la gestione di questa di questa entità Faonistica notevole il il parco ha ritenuto opportuno qualche anno fa affidare l'incarico
Sotto la lecita del Centro studi del parco alcuni ricercatori per occuparsi della sistematica prevalentemente della reintroduzione dei problemi connessi alla reintroduzione del camoscio
Per quanto riguarda la sistematica le ricerche sono diciamo a buon punto e risultano delle differenze a livello
Ecologico a livello morfologico biometrico e ci sono i risultati preliminari che indicano anche la differenza a livello genetico con il camoscio alpino quindi la differenziazione in specie separata
Praticamente molto probabile se non quasi sicura e in questo punto può sembrare irrilevante a chi non si interessa di queste cose in realtà se un animale è una specie di in via Aldini
Comparsa o comunque in numero limitato ci sono vari organismi internazionali che intervengono per la protezione se invece si tratta di una sottospecie questo qui non avviene o avviene in misura molto più modesta quindi riuscire a sapere se il camoscio d'Abruzzo e a fronte utilissimi della scienza attuale una specie opere dir molto per il male spesso che appunto viene o venire protetto con delle basi molto più solide
E anche per il le zone in cui dal mare sopravvive opporre vivere introdotto come fa entità che valorizza queste zone
Per quanto riguarda l'introduzione è chiaro che per introdurre l'animale non non si può fare come vengono fatti spesso deliberazioni gli animali a scopo venatorio
In cui vengono presi dalle voliere o da allestire allevamento degli animali vengono liberati nella zona tanto con un giro di qualche mese il compagno tutti
Fucilati di solito cioè almeno altri paesi stranieri si opera su basi diverse prima si conosce la biologia dell'animale lo si studia dopodiché conosciuti parametri di sopravvivenza
Della specie elettivi della specie si può procedere alla selezione inviare al l'introduzione di questo animale quindi occorre studiare una specie primavere introdurla
Per per studiarla occorre anche sotto certi aspetti manipolare una con dovute cautele naturalmente primo per la rarità dell'anima in questo caso secondo perché operando in un parco nazionale occorre naturalmente
Cautelarsi anche dal punto di vista legale queste quello che è stato fatto per cui il Parco d'Abruzzo prima di iniziare le catture degli animali cioè la narcosi esazione nel mezzo di sedativi
Niet atti con una siringa
Proiettata con pull aiuto di uno strumento ad ancia siringhe
Dicevo appunto il Parco russo si premurò di avvertire l'Amministrazione Forestale di avvertire il quello alla fame e di avere l'autorizzazione anche l'Istituto nazionale di logica della selvaggina
Ecco invece anziché i tre risultato che l'iniziativa è stata presa questi alla carlona consortile senza in segreto ecco con tutte queste prefazioni ufficiali la cosa è stata fatta in segreto
E dopodiché sono state fatte altre accuse del tutto s'opinabili e infondate su certi effetti di queste creature cioè a un paio di animali i primi purtroppo sono morti durante la fase delle catture questo era più o meno previsto è normale estatico di Dini diciamo di ricerche
Il resto due su circa quattrocento cinquanta individui non mi pare che metta in pericolo
La la sopravvivenza nella ma soprattutto quando queste creature sono fatte con delle motivazioni scientifiche che possono portare anziché devono portare alla reintroduzione alla propagazione di questa entità faunistica
E comunque del resto le accuse erano completamente infondate le mani sono morti perché morirono anzi sta nel settantotto perché nel a causa dell'interferenza continua del cioè dei turisti nelle ore diurne
Chávez del mezzo e la giornata in cui sarebbe stato meglio fare legature
Si fu costretti ad agire nella tardo pomeriggio quando gli animali avevano già mangiato molto non rumine pieno e questo ha causato dei fenomeni che adesso ho visto a spiegare
Che abbiamo scoperto possono portare la morte l'anima questo non era conosciuto prima infatti tutte le creature fatte successivamente hanno avuto esito positivo chi va in montagna adesso può vedere una decina di animali
Con una targhetta di plastica auricolare che attesta alla felicità diciamo così doti successivi cattura
Fra l'altro condotte con l'aiuto di un veterinario così
Per quanto riguarda diciamo la competenza e la serietà dell'approccio scientifico alla conoscenza e alla gestione camoscio
Si può dire al gruppo camoscio appartengono un paio di decimi più di diventi persone appartenenti all'ambiente accademico all'ambiente diciamo della conservazione della natura sei
Sono parassitosi sono veterinari sono etologi
Botanici
Che appunto sovrintendono a queste programmi settoriali di ricerca non solo ci sono anche due consulenti stranieri
Che sono delle autorità in questo campo sono professor scegliere professor Galles rispettivamente sono tedeschi crescono canadese ben noti per le numerosissime pubblicazioni e libri che hanno scritto sulla biologia di Capri
Quindi parlare di leggerezza nella nell'approccio scientifica la gestione il camoscio mi sembra tantino un accurato sì per quanto riguarda poi l'importazione di armi dall'estero come appunto risulta qualsiasi che questa fotografia dello strumento lancia siringhe si può vedere benissimo il grado di raffinatezza dello strumento stesso
Aggirare costituito da un un rozzo calcio in legno a cui si inserisce un tubo di alluminio
C'è una pistola di plastica che serve a liberare l'aria compressa aria che viene compressa per mezzo di un comunissimo compressore in vendita in qualsiasi negozio gli articoli sportivi
E dopodiché questa siringa viene sparata sull'animale a una distanza molto ravvicinata tra l'altro non più di quindici venti metri proprio per limitare le le margine di errore chiare uno strumento così inaugurato si è sparata una siringa a distanza di trenta quaranta metri molto probabilmente non colpirebbe il bersaglio della coscia dell'animale molto ristretto potrebbe ferire l'animale la mazza
E questo è uno strumento che in parte è stato costruito da lei qui in Italia il calcio per esempio altri pezzi parte i pezzi sono stati effettivamente comperati all'estero da qui è venuta fuori questa cosa
In realtà se in Italia questo materiale non è in vendita non so dove poteva andare a procurarne lo
La la pompetta non c'è problema di fiscali non c'è problema proprio esempio questa specie di pistole di plastica che mantiene l'aria fino alla liberazione ottenuta per mezzo della compressione grilletto in Italia hanno trovato dovuto comprare all'estero tra queste l'importazione di un'arma mi sembra ci sia una certa differenza cioè lo strumento è chiaro può uccidere come può uccidere un sasso lanciato nella nuca ecco
Direi che questo qua più o meno ma vorrei aggiungere che proprio sulle ricerche scientifiche sul camoscio recentemente c'è stato un interesse da parte della televisione inglese che ben nota e di documentari che gira sulla protezione e conservazione gli animali è stato fatto un documentario che verrà programmato il loculo nell'ottantadue
Più o meno intesa ci son qui in studio domani fino ad aver detto quasi tutto no momentino volevo dire aggiunge la cosa quello che ha detto Lovari
Non so se mi è sfuggito detto ma comunque ribadire che questo strumento lancia Singh che non è un'arma era stato anche denunciato alla questura regolarmente dico era celti e tutto tanto di attestato però nonostante questo quando a un certo punto c'è stata la la famosa montatura Susy Ghete è stato detto che era un'arma clandestina è stato letto persino cosa che è assolutamente falsa che in quel carabinieri l'avessero sequestrato immaginate un momento uscito sui giornali
E non a quell'epoca non abbiamo neanche smentiva che a un certo punto insomma ogni giorno ne uscivano
Lo smentiamo adesso comunque vorrei dare la parola ecco pere prima di conclude pane concluderemo anche al segretario del gruppo Lupo Italia che Giorgio Boscagli che vi può parlare di un'altra specie molto importante il lupo appenninico
Comunico poi Italia direi che sia più interessante e questo non solo per il gruppo Lupo ma per tutto il centro studi sottolineare la proiezione di questo braccio scientifico del Parco direi sul territorio italiano non soltanto su quello abruzzese io come segretario del gruppo Lupo e come ricercatore del Centro studi prima ancora mi son venuto a trovare con come una diciamo un esportatore delle ricerche degli studi che abbiamo fatto nel parco che hanno assunto risonanza nazionale
Per le quali siamo stati praticamente oggetto di continue richieste di consulenza direi che siamo diventati un punto di riferimento per esempio per quanto riguarda il lupo e il randagismo tengo a sottolineare che io parlo come esterni in quanto come Sandro Lovari sono un consulente del Centro studi ecologici appenninici
Ricerche sul luogo randagismo che abbiamo svolto in diverse zone d'Italia tra l'altro il problema del randagismo è uscito fuori ed ha avuto la rilevanza che ha avuto proprio partendo da ricerche che nel corso degli ultimi due anni sono state fatte sul territorio del Parco in base all'esigenza verificata di limitare questo fenomeno al minimo i cani randagi oggi sono diventati una piaga sociale si parla del di cifre nell'ordine dei milioni su tutto il territorio appenninico e non prioritaria
Ci abbiamo continuamente richieste di documentazione intervento sui problemi legati al randagismo sia a livello legale che a livello operativo richieste di consulenza addirittura da parte di diverse regioni italiane per quanto riguarda la tutela del lupo regioni che non hanno attualmente le le le leggi cosiddette di indennizzo danni
E inoltre richiesta di attività didattiche che regolarmente espletiamo al di fuori del parco su richiesta non sollecitate dei vari organi didattici prevalentemente regionali
Comunque direi che siccome siamo arrivati ormai a mezzogiorno e un quarto per lasciare poi magari vostra eventuali domande io faccio una estremamente sintetica relazione
Per cifre di quella che è l'attività del gruppo Lupo Italia che diciamo un organismo chi tutela del lupo con sede al parco nazionale d'Abruzzo nata nell'ambito del Parco nazionale d'Abruzzo e e che se oggi praticamente ramificato tutto il territorio italiano
Leggo semplicemente molto rapidamente chi vorrà segnarsi le cifre poi eventualmente sono a disposizione per ulteriori chiarificazioni comunque
Documentazione di Lupi uccisi tra il mille novecentosettantasette e l'ottantuno quindi ultimi quattro anni su una popolazione di lupo stimata stiamo conducendo dei nuovi censimenti abbiamo cominciato lo scorso anno
Di centocinquanta duecento esemplari quarantaquattro documentazioni di luglio uccise Lupi recuperati e sottoposti ad analisi negli ultimi due anni ventisette ventiquattro dei quali recuperati al di fuori del territorio del Parco nazionale d'Abruzzo in base alla rete di collaboratori che siamo riusciti a organizzare comunicati stampa emessi negli ultimi due anni in difesa del lupo e per la diffusione e la divulgazione del problema e igienico sanitario e di protezione ambientale
Del randagismo
Tredici articoli scritti o ispirati sulla stampa italiana da collaboratori o direttamente dallo del gruppo Lupo Italia tra il settantanove ottantuno oltre centoventi missione di documentazione del gruppo Lupo Italia sempre su richiesta di organi regionali o enti diciamo operanti sul territorio negli ultimi due anni ad esclusione dei recuperi delle carcasse di luglio uccisi esso costituiscono un reperto scientifico fondamentale per gli studi di carattere sistematico quattro ricerche pure o applicate quindi in relazione al diciamo alla gestione del problema Lupo attualmente in corso nell'ambito del gruppo Lupo Italia quindici che banale cerchio parassitosi da ricerche ecologiche ecologiche di ecologia applicata di analisi spettrografica degli ululati eccetera
Università italiane o enti statali o regionali che richiedono la collaborazione scientifica o tecnica del gruppo Lupo Italia si badi bene libera associazione
Negli ultimi due anni sedici tra cui sei università italiane Torino Milano Genova Roma Perugia Napoli studenti che elaborano testi o tesine sempre su richiesta non l'abbiamo cerca di noi
Compiendo attualmente ricerca nell'ambito del gruppo Lugo otto studenti di cinque università italiane
Università o istituti di cultura non italiani con cui il gruppo Lupo Italia al rapporto i pubblicistici e di ricerca scientifica oltre trenta
Regioni italiane coperte dalla rete di collaboratori del gruppo Lupo Italia quindi con sede nel parco dieci regioni italiane cioè tutte quelle interessate alla protezione della specie Lupo
Scuole che hanno richiesto documentazione al gruppo Lupo Italia del settantanove ottantuno in base alle agli articoli che io direttore del parco o altri collaboratori del gruppo Lupo Italia abbiamo fatto sulla stampa negli ultimi due anni oltre sessanta scuole
Censimento di quindi ricerca operativa effettiva proiezione diretto a sul territorio nata in base alle ricerche che abbiamo fatto nel parco nel solo inverno mille novecentottanta ottantuno quattro censimenti in altrettante aree separate dell'Appennino centrale tre astenuti
A questo punto che per chiudere io lascerei spazio
Un punto che ha toccato Boscagli cioè la parte educativa molto spesso mi sento dire ama voi dovete darmi da fare per sensibilizzare la gente eccetera ben questo lo facciamo
In tutti ma in tutte le serie sia e a in sede locale con gli amministratori perché non facciamo altro che andare in giro per i Comuni Terre consigli comunali e parlare con gli amministratori RAI
Sia a livello delle scuole Soro in questo ha inverno diciamo in quest'anno di quest'anno scolastico abbiamo in corso centocinquanta interventi nella scuola
Ecco io voglio aggiungere a questa parola qua e vi daremo anche la possibilità di farci delle domande speriamo che anzi ci son legate agli altri problemi che ne abbiamo toccato
Che e non è affatto vero quello che purtroppo è uno degli argomenti più abusati della propaganda antipatico cioè il parco non accetta il dialogo non vuole l'incontro vuole confronto e noi abbiamo fatto in questi anni
Centinaia di incontri a tutti i livelli proprio come questo che stiamo facendo oggi l'abbiamo fatti nel parco nei paesi del Parco con i pannelli senza pannelli con idee dappertutto
Proprio al limite dell'esaurimento fisico è vero è una cosa che non è mai riconosciuto non è mai ammesso questo per cui dall'anno scorso abbiamo un grosso registro
Che adesso non so se abbiamo qui ma vi possiamo anche far vedere in cui c'è per il verbale di tutte le riunioni ma non è bastato cioè che abbiamo incontrato tutte le comunità montane tutti i Comuni proprio in questa stanza
Non è bastato perché lo stesso si dice non si fa allora dall'ultimo l'ultima fase diciamo è questa l'estremo tentativo
A ogni riunione corrisponde un comunicato stampa Obiettivo non polemico e cioè che io faccio naturalmente lavorando di notte cioè dopo la riunione e a questo punto funzionano lo dicono le radio locali però si sono seccati contro i contraddittori hanno detto ma c'era proprio bisogno di fare comunicati stampa
Perché perché gli viene esclusa puntata un'altra delle armi c'è quella di dire che abbia e il parco rifiuta il dialogo il confronto e contraddittorie detto questo cioè presidente che voleva dirvi una parola vuol dire molto semplicemente non per conclude don Ciotti
Non a caso ancora
Ecco avete avuto credo un quadro abbastanza completo di tutti quelli che sono state le iniziative del parco che le difficoltà che il parco incontrato in questi ultimi anni io non so certo punto valutare
Io non so valutare quali siano state più le sue sono state più dense attivo più le difficoltà che abbiamo tutto superare sono state tante delle parti
Indubbiamente ecco volevo dire semplicemente questo che cosa avremmo potuto fare di più se la vita del parco fosse stato una vita serena cioè se non avessimo avuto tutte queste perdite di tempo perché a questo livello dobbiamo parlare
Ecco io cinque anni fa sesso in cinque anni e mezzo fa quando fu nominato presidente del Parco prospettare ai in una riunione collegiale sua perché se le quelle che potevano essere gli sviluppi del Ente parco come iniziative ebbero collaterali vero a quelli che sono i compiti istituzionali dell'Ente Parco nell'ambito di questa mia presidenza ecco prospettati per esempio una collaborazione per rilanciare l'artigianato locale
Sarebbe stato molto bello poter istituire per esempio delle scuole di lavorazione del legno di tornitura del mese per esempio delle scuole che chiamassero un po'l'interesse alla alla cito alla ricostituzione di queste di queste sartorie che c'era una volta in Abruzzo sui che che si che si dedicavano dalla fabbriche sono in questi abiti
Molto eleganti e tipici del dell'Abruzzo sarebbe stato molto bello avviare non so una un corso per esempio o o incrementare i ferri battuti e dalla all'esecuzione dei ferri battuti
Con riprendendo cui quei motivi tradizionali e quelle tradizioni proprio locali che costituiscono ancora oggi un un vanto ma che è solo un ricordo caro dall'Abruzzo
In più dissi che sarebbe stato molto bello e molto utile per il territorio avviare nell'ambito del centro studi un tipo di assistenza all'agricoltura locale
Con l'assistenza che poteva essere estesa anche gli interessi forestali dalla zona per fare un esempio molto modesto la Forestale
Ancora oggi
Naturalmente non parlo solo delle aree del parco ma soprattutto orale fuori parco si interessa di rimboschimenti questi boschi menti tanto per una piccola cronaca
Hanno una attecchimento che va sull'ordine del dieci quindici per cento cioè ci sono delle fa Lanza in questi boschi mentre sono a cosa folle
Semplicemente perché non vengono impiegate quelle che oggi sono disponibili cioè tecniche moderne è vero che prevedono
La la conoscenza più approfondito dal punto di vista scientifico di questi fenomeni e che avrebbero portato senz'altro a dei risultati enormemente più interessanti e che avrebbero permesso soprattutto i rimboschimenti con specie autoctone cose che noi ci siamo sempre augurato
Ecco tutto questo non è stato possibile farlo non è stato possibile perché perché abbiamo dovuto parare tutte queste difficoltà tutte queste perdite di tempo abbiamo dovuto parare tutti questi inconvenienti che più il che con e puntualità scalare con puntualità è vero ineccepibile
Si risolveranno poi in un nulla di fatto nulla di fatto per chi le ha promosse o con conseguenze personali perché le ha promosse ovviamente però ma che non porteranno naturalmente a risultati concreti per lo meno che i risultati che il il il promotore
Di queste difficoltà si si prefiggeva
E allora voglio dire molto semplicemente una cosa aiutate si voi dalla stampa a risolvere questi problemi aiutarci perché voi avete un mezzo avete proprio quel quel mezzo che è necessario per non farsi
Cioè a un certo punto voi avete la possibilità di realmente affrontare questi argomenti e di valutarli ingiusta misura ecco questo è io credo che sia una cosa una cosa molto importante perché l'Ente Parco vuole lavorare l'Ente Parco come dicevo
Prima illustrata di tutte queste possibili iniziative scrive che mi prefiggo
Vuole dedicarsi s'anche e soprattutto ad incrementare l'occupazione locale perché questo è un fatto molto importante è un fatto che vitale per il parco e anche per la conservazione dalla natura del parco quindi fenomeni sono collegati ragione
Non pensate che siano fenomeni che vanno affrontate separatamente assolutamente no il benessere nell'ambito del parco è un benessere che si traduce per tutto il parco per tutto l'ambiente non solo per l'uomo che vive nel bar
Ecco io credo che se noi un domani persino la possibilità di riprendere questi discorsi di portare avanti queste iniziative di incrementare tutte queste attività
Di rispolverare queste tradizioni locali che sono un però un qualche cosa che attira il turismo che coinvolge un turismo veramente interessato vero a queste iniziative io credo che noi avremmo portato veramente un notevole contributo al parco eliminando una buona dose dalla disoccupazione locale
Prego Dio sempre silenziosamente delle domande io penso che sia il momento Guana
Ritenete che sia condizione necessaria indispensabile per la soluzione di questi problemi l'approvazione della legge quadro
Costa di legge quadro fosse conforme a quelli che erano i voti e le aspirazioni diciamo non solo di Ray del mondo dei protezionisti ma un pochino delle
Forze progressiste italiane fino a qualche anno fa cioè mi riferisco al proposta di legge Achilli che fu fatta insomma in fondo in stretta sintonia con le associazioni protezionistiche che prevedeva varie cose in cui la comunità del parco eccetera
Certo se questa legge quadro fosse invece un pretesto per svendere per smembrare
Per abbassare le difese diciamo le garanzie di tutela natura allora diciamo che francamente non la facciamo proprio ecco forse quello che abbiamo dimenticato di ricordare che noi ci siamo precisi un programma e un obiettivo abbastanza ambizioso e non è soltanto il discorso del Parco nazionale d'uso cui gli avete una cartina con variare protette da proteggere praticamente dalla dall'anno scorso che le forze culturale protezionistica italiane impegnate in questo settore hanno lanciato quella che è stata chiamata strategia del dieci per cento cioè si tratta di passare dall'uno e mezzo per cento attuale
Al dieci per cento come certamente lo Stato le Regioni Comuni ciascuno per conto proprio litigando tra loro sulle competenze non ci riusciranno mai anzi riusciranno a distruggere quel poco che c'è
Dovevamo di proposto un un tentativo proprio di unione di solidarietà nazionale su questo che essa un fondamentale obiettivo civile
Arrivare al dieci per cento significa che l'Italia come Paese come territorio come natura conserva una sua identità conservare malamente l'uno e mezzo per cento significa che abbiamo condannato tutta la distruzione anche perché non bisogna sottovalutare l'affetto propulsivo
Direi educativo espansivo di queste iniziative allora
Ecco che diciamo ritornando alla legge quadro secondo me deve essere uno sforzo di armonizzazione fra varie competenze a vari livelli per cui io vedo bene che i parchi nazionali presenti e futuri debbano far capo lo Stato come avviene perfino nelle federazioni di Stati
Perché nella Svizzera neppure negli Stati Uniti nell'Australia Canada eccetera c'è lo Stato federale che protegge certe cose in un modo diverso dando anche certi orientamenti certi impulsi superando certe difficoltà particolarmente complesse
E poi
Dare un enorme spinta alle Regioni perché realizzino quello che poi il loro compito che è il maggiore dei parchi regionali e delle riserve interesse regione perché non dimentichiamo che anche quando avremo fatto tutti i parchi nazionali avremo un tre per cento protetto ma al resto del sette perché il sette per cento rimanente
è di competenza delle regioni questo diciamo che siamo un'alternativa abbastanza interessante per stanza valida al posto delle diatribe delle liti che ci sono oggi quindi lei la legge quadro ben venga se ci porta in una prospettiva di questo tipo costruttivo per la difesa della natura se dovesse essere un tentativo anche raffinato anche rispettabile di fare dei discorsi fumosi istituzionali
Per me allora è meglio che non venga perché dicevo poco fa prima che cominciasse conferenza stampa qualcuno di voi
Mi sembra quel tipo di discorso di grandi riforme istituzionali che illude i veri problemi che noi sentiamo tutti i giorni davvero che qualcuno di voi Dufour Goti ricordi venisse queste esperienze abbiamo fatto in tutte le associazioni in cui si lavora
Non si discute mai degli statuti quand'è che si comincia a parlare di riforma dello statuto ma vediamo non si può fare niente se non cambiamo la norma tale quando non si fa niente
Certifico sintomo della crisi di una che intese quando parla dei problemi
Di cui pure bisogna parlare di cose ma è chiaro che è un discorso che non può eludere l'altro sostanziale di sopravvivere e di conservare il territorio anche perché scusate qualsiasi tipo di gestione potrebbe essere accettabile di una risorsa naturale in teoria purché funzioni
Però ci deve essere risorse invece quello che non ci stiamo accorgendo che nel frattempo la risorsa si sta degradando e scompare fa avremmo fatto un bellissimo sistema istituzionale per gestire il nulla
Perché il territorio si sta degradando un ritmo molto più accelerato delle nostre discussioni dei nostri interventi della nostra efficacia
E questa per me
Cosa in aggiunta forse quello che ha detto la pari che diciamo in camoscio la pelle camosci eventuale o anche di lupi o di qualsiasi altro animale è un rischio calcolato che c'è in queste ricerche non dimentichiamo che anche per fare il ripopolamento
Dei cervi caprioli noi abbiamo avuto delle perdite è inevitabile cioè chiunque opera in questo settore lo sa certamente dolorose
Per cui si ricorre qualsiasi rimedio possibile a qualsiasi preventivazione però diciamo se un uno per cento delle interventi soggetto errori o fallimento ho anche accidentale questo non inficia la validità del tentativo soprattutto perché finalizzato a un'espansione come
Diffusione di dico di certe specie
Per loro sul problema un po'più complicato non abbiamo in questo momento una ricerca un settore che dedicato solo all'osso perché dire che tutta l'attività del parco che un po'incentrata intorno ai problemi dello so posso dire questo che l'orso è una specie che sicuramente si trova in una situazione delicata stazionaria più o meno forse in leggero aumento non sopra i settanta e cento esemplari questa è la stima c'è un problema che ci preoccupa e ci incuriosisce al tempo stesso è quello delle del movimento degli orsi e dell'espansione al di fuori dei confini che è un vecchio problema non è affatto vero come uno crede o dice che succede oggi io vi porto i documenti del mille novecentodiciassette con infine proposti confine parco in cui l'orso c'era in tutte le stesse zone
Oggi viene segnalata io porto le lepri segnalazioni dei comuni addirittura cinquanta nel in tutte le fasi verità del parco quello che bisogna chiedersi è questo
Spesso gli orsi si allontanano da certi territori perché c'è un'eccessiva disturbo pressione turistica può darsi in certi casi per esempio certamente vero per zone delicate non so campeggio del Molino di ottica era una zona frequentatissima dannoso anzi posso dire
Quando io io mi ricordi fino a volte parlavo con la nel Padovano lavorava ancora parco dicevano svoltosi va be demonio sedici fare un grosso campeggio controllo tale Paco certo non è un fatto che il Duce lusso a restare lì tempo
Non è che torna se ne va e poi magari muore anche perché fuori può darsi che se c'era una diciamo un orso litigare occupare la territorio non ci sta più volentieri io non lo so perché queste sono cose proprio che stiamo studiando
D'altra parte è anche vero che ognun socia ogni copia di corsi ognuno socia un suo territorio e quindi se l'Orso si espande non può far altro che andare a colonizzare
Il territorio non è che si sovrappone agli altri robot abbiamo l'esempio pratico e concreto di quello che si sta verificando nel nel versante diciamo sinistro della valle
Nella zona che è entrata nel parco recentemente nella valle Chavo Lara quando del ministero dell'Agricoltura stava realizzando una strada di penetrazione
Nella quale gli orsi erano completamente scomparsi era la zona più frequente degli orsi poi sono riapparsi dopo tre quattro anni dopo nel patto è riuscito a bloccare sgradevolezza è abbastanza delicato cioè trovare le forme di armonizzazione tra un certo
Turismo che va però al controllato in modo molto rigoroso e la la sopra in sé l'orso che comunque se aumenterà si espanderà e occuperà nuove zone anzi in quel caso sarebbe un fatto diciamo positivo e gode ci sono più si di quanti parco non ne può contenere
Cioè obiettivamente un parco i quaranta mila e che non potrà mai contenere cinquecento corsi
Perché l'orso ha un suo territorio un fatto matematico no non possono assolutamente libera quindi o facciamo un parco più grande o ci accontentiamo in Orsi abbiamo una protezione un po'più diffuse attenuata ma comunque valida per quell'orso e il fatto degli
Sì che stanno fuori parco è un fatto che va affrontato con una certa serenità e con serietà e rigore scientifico Sant'Angelo spazio
Ecco i faccio rispondere Lovari un pochino di aumento senz'altro Cenci che sta potenzialmente si certo che da adesso ci sono dei problemi connessi con i problemi menzionati prima cioè cani vaganti fuori parco e interferenza con altre attività
Dell'uomo che il parco sta cercando di controllare appunto affittando i pascoli cioè potenzialmente si può correre spandere augurabile che si espande
Verranno fatti interventi per espandere lo per esempio sul monte marsicano perché l'espansione naturale del camoscio d'Abruzzo sembra essere piuttosto lenta in paragone a quello che succede con il camoscio alpino che invece sembra espandersi in una grossa facilità
Quindi verranno fatte che gli interventi artificiali però è chiaro che se non si eliminano le cause per cui diciamo uscì sono scomparsi da certe zone inutile poiché introduce
Ma
Così nella vostra bussano avete anche le schede degli abusi edilizi dunque qui
Succede semplicemente questo che il parco
Ha fatto in questi anni tutta una serie di denunce per gli abusi edilizi questi abusi edilizi secondo me erano molto gravi secondo noi tutti erano molto preoccupanti non solo in quanto
Do tali perché è chiaro che non erano molto spesso delle grosse speculazioni ci sono casi di residenza però anche piccole cose cena però come precedente perché in sostanza non si riusciva a non si riesce a gore a ottenere dalla magistratura un riconoscimento definitivo che poi gioverebbe a tutti perfino diciamo alle controparti delle potere del parco in materia urbanistica edilizia abbiamo tenuto con fatica delle sentenze però in Cassazione quindi diciamo anche dal punto vista la controparte quello che aveva fatto la la casa e l'aveva costruita sicuramente istigato sollecitato dai non so dal comune di Giano parco non lo devi sentire adesso si ritrova che ha perso la causa pagando una quantità di soldi in Cassazione e quindi magari domani ma dovrà anche demolire e mi sembra il peggiore dei metodi questo purtroppo non dipende da una parte soltanto
Questo potrebbe essere un'ipotesi che è stata fatta non da me cento parliamo anche diciamo a questa diciamo
Campana dare noi abbiamo fatto un comunicato stampa in cui abbiamo cercato di estrarre le poche cose positive devo dirle poche cose positive
E le abbiamo anche divulgate penso che abbiamo anche questo comunicato è stato anche pubblicato i giornali in cui mettevamo in Estremo risalto le cose positive che la pretura di Castel San aveva fatto impuntature della controllo edilizio sul territorio questo ha fatto parte
Il WWF ha raccolto una serie di cose anche chiedendole a nuovi perché molto spesso ci chiedono questi dati siccome è molto più pratico
Anziché fare una relazione o fare le copie delle sentenze fare delle schede ne abbiamo fatto questi sestiere che è stato efficacissimo e abbiamo detto guardate queste sono le difficoltà abbiamo detto a tutti senza reticenze con cui ci confrontiamo noi cioè noi non possiamo noi riceviamo decine di lamentele perché si sta costruendo qui dai visitatori dalla gente di fuori non potente lei perché noi cosa possiamo fare abbiamo fatto tutto il possibile la denuncia al pretore l'unica cosa che non abbiamo fatto e prende il cannone e sparare addosso a chi costruiva a
Ora a questo punto diciamo casomai di rivolge tra magistratura una non è vero quello che diceva lei che quando poi fanno una pronuncia mai possiamo impugnarla sempre non è vero perché molto spesso Aprilia Pati molti di quei casi che sono lì rappresentati sono casi attivi
Dati a quel punto non possiamo fare niente abito ci sono casi di reati permanenti che abbiamo denunciato più volte archiviati o abito con sentenza di conferma la seconda volta quindi quei casi pare che l'si possa fare altro sull'attività non c'è stato neanche il dibattimento no no in istruttoria sfinito e l'abbiamo saputo solo con ricerche faticose e pesanti eccetera
A quel punto noi denunciamo un abuso grave che ci sta sotto gli occhi tutti i giorni che può e se un precedente gravissimo non sappiamo più niente allora andiamo scavare strofe scopriamo questo diamo l'informazione come stiamo dando a voi a tutti quanti il WWF che non lo fa solo nel parco su ispirazione o meno ce lo fa in tutta Italia di possiamo fare delle montagne cioè ha ritenuto sì no ma voglio dire ha ritenuto di fare diciamo una la segnalazione in materia in questa materia al Consiglio Superiore Magistratura tra l'altro una cosa di questo genere era stata ipotizzata anche nel consiglio e
Stazione del parco ma poi non fu fatta semplicemente proprio per un motivo quasi diciamo di opportunità
Anzi era stato addirittura decisa perché si disse poi a un certo punto magari la magistratura si può indispettire cioè può ricadere nel suo spirito di corpo di difesa e lo sappia però diciamo neanche siamo a livello di nascondere le informazioni formazione l'avete voi nella cartella quelli sono le situazioni tredici perde tredici casi di situazioni edilizie ce ne sono di più o meno gravi io ho constatato statisticamente questo che la gente che comincia a sfogliare verso la quarta o la quinta comincia a urlare ma è un fatto proprio statistica poi il resto non mi dico ma insomma io queste cose è chiaro c'è stato è stata ipotizzata anche una cosa del gene che dice lei che ci siano dei collegamenti perché certo che appare strano che diciamo mentre sono sollecita certe istruttorie io per questo sono andato anche già in un processo da cui sono uscito assolto eccetera per aver parlato di scandaloso insabbiamento ma comunque appare piuttosto strano che alcune cose vanno rapidissime vedete per esempio l'inchiesta contro di me in cui ci sono state il quattordici agosto furono richiamate dalle serie ispettori del lavoro carabinieri tutti i giorni eccetera partner avete visto di che si tratta poi potremo vedere anche da tre e denuncia che l'abbiamo fatto danni di cui non si sa più niente appare un pochino diciamo che cominciamo a pensare che forse
Ma la giustizia potrebbe funzionare meglio ma per carità e chi lo dice cioè voglio dire voi lo dovete dire se lo pensate a un certo momento se poi se ci sta bene se noi italiani questa giustizia che ci sta bene questa
Siamo d'accordo certamente che questo tipo di giustizia ha fatto molto comoda chi voleva iniziare rese completarlo infetta perché domani è ben difficile che si demoliscono io vorrei vedere adesso uno di questi edifici del Polito poi mi posso anche ritirarmi vicino all'anima benedetta come dice cioè a un certo momento e siamo in un parco nazionale nata no questo diciamo che poi lo prendano come fatto personale abbiano delle reazioni direi quasi così isteriche con accanite eccetera personalistiche beh questo è un fatto che riguarda più gli altri nei diciamo che io ho detto sempre soltanto questo anche diciamo in seno al gruppo ambiente della Cassazione di cui faccio parte ma amici magistrati e ce l'ho detto se noi avessimo qui un pretore che applicasse rapidamente la legge che riuscisse anche operativamente a farlo per un anno non ci sarebbero più problemi edilizie parco perché una volta condannati gli abusi entrerebbero nel sistema che dicevamo prima cioè ci sarebbero le richieste al parco il Parco non è che dice sempre di no ma indirizza coordina e fa rientrare le cose in un piano programmato altrimenti chiunque ha un terreno oggi la filosofia dominante se io un terreno perché non ci posso costruire chiunque un terreno costruisce cercando di farla franca contro il padrone poi diventa un caso umano un caso pietoso poverino etc e questa situazione poi con gli avete lì insomma
Non so se ho risposto sono
Non lo so cerca fase lo dico no ecco io le posso dire che lo dicono
Che se ne parla si dicono e si dice anche che un grosso impulso alle se io posso essere anche più esplicito ma non è che abbia delle prove ma comunque senza prove prove di tiro fuori tranquillamente
Si dice che un grosso impulso alla rapidità della istruttorio di questa cosa contro di noi si è stata data proprio dallo stesso ma questo è un dato obiettivo pretori Castel di Sangro il quale a Sulmona sostituito dal procuratore temporaneamente assente
Si dice questo siccome ogni volta che c'è stato vi voglio dire scusate io oggi sorprendendo tutte le parti più scomode pianti patente confronti di amici come voi siete anzi vi ringrazio di essere venuto
Voglio dire che la stampa molte volte gioca anche un ruolo non so quanto consapevolmente un entrano in un meccanismo perverso lo dico come vittima questa volta cioè
Non è che mi porti più di tanto
Però lo voglio dire perché potrebbe capitare in altri casi altre persone forse potrebbero soffrirne
Dico quando io sono stato denunciato o imputato citò saltata anche imputato ci sono stati dei titoli a quattro colonne farlo soprattutto nelle cronache locali ma anche decreto appetenza cosa nazionale con fotografie cioè
Quando sono stato assolto non c'è stato quasi niente oppure pezzetti piccolissimi ora tutto questo anzi succede ed è un meccanismo però perverso che bisogna rifiuta dico credo che vada rifiuta vede adesso né quando mi hanno ritirato il passaporto è stato un'ira di Dio
Chissà se si dirada e schermi è stata presa speriamo che poi non me lo ricorderà
Però vorrei dire che tutto questo contribuisce a creare tutta una Cortina diciamo di diffidenze di difficoltà di rapporti che non ci aiutano poi a risolvere il problema ecco questo è il problema me lo pongo come problema proveniente un meccanismo di cui siete un pochino vittime voi più che promise perché si cercava notizie negative
Giorno che mi arresteranno per esempio Gran giustizia personale
Va be no
Sì gli elicotteri dunque è stata una non è stata una novità di quest'anno gli altri anni in passato qualche volta era avvenuto
Diciamo che era sperimentale quindi lo faceva un giorno noi ma non riuscivamo a intervenire quest'anno è stato fatto sistematicamente con una certa regolarità è stato fatto sicuramente per rilanciare l'idea della neve del perché c'era molta neve questa nostra stranamente mentre sulle Alpi non c'era la neve lo studente marsicano e il famoso dico tra virgolette perché era riportato su un giornale
E così proprio invocato collegamento delle piste tra testa serie Scanno e non dimentichiamo che stanno nel comune ha esposto a una tabella con i progetti che prevedono ottanta mila posti per sciatori sulla zona proprio più delicata dell'orso
Non dimentichiamo che tutte le altre cose che stanno nascendo da Passo Godi alla masseria di OP sono tutte in convergenti intorno al marsicano consapevolmente o meno e allora noi questa abbiamo cercato di stroncare questa cosa anche se abbiamo dei mezzi legislativi molto limitati
Sì sì abbiamo le cioè noi abbiamo identificato vecchi letti chi erano i responsabili dell'organizzazione il pilota dell'elicottero e abbiamo siamo inoltre hanno una serie di esposti però tenete presente
Dunque nella sì sì sì la società si esibirà che è quella che ha operato la grossa speculazione a Pescasseroli è una società che ha diciamo come presidente un certo Colasante che però di pesca serie che è stato già pluri denunciato da noi
Come eminenza grigia c'è un certo avvocato Beniamino Provenzano che era una delle persone proprio identificate dalle guardie proprio sul luogo elicotteri che pare che sia proprio la persona che ha mosso tutto
è una persona a cui mi consigliò di rivolgermi questo è un piccolo retroscena diciamo un prefetto molto che stava all'Aquila con volevo anche un ministro mi dissero sono adesso non facciano menzione dissero lei parli con quell'avvocato benevolenza lui e il Papa e il il prefetto il signore autorità e tutto se si mette d'accordo con lui è tutto a posto infatti nulla è stato a Pau
Comunque e poi c'era un certo Guerino Frigerio che un maestro di sci credo un esperto di direttore impianti sportivi a sinistra Orano anche commissionato il figlio di un noto cineasta che Cina stanche Luís i italiano la ripresa di un film che è stato fatto anche senza nostra autorizzazione per far vedere le piste ma si fanno perché tutto questo entra nei circoli nei salotti eccetera per potere fare
E questo collegamento non dimenticando un fatto che tutti i terreni erano stati già accaparrati cioè tutti i pericoli basi Cogliati pesca sedevano stati già accaparrati e io quando litigo certe volte anche come
Amministrazioni che potranno essere su questo anche d'accordo con noi dico guardate che il giorno che questo meccanismo scatta anche voi vi hanno parti non solo il direttore del Parco perché la forza di quei terreni apprezza edificatorio è tale che purtroppo nell'Italia
Poche cose riescono a contrastare
Vita tutte le autorità regionali per farsi un giro in elicottero frase lasciata su un'africana tutti vuole della Regione Abruzzo ci sono ancora vi ringraziamo di nuovo
Qui il tutto quella quanto qui qui quindi qui qui qui quanto
Qui quindi
Questo quindi qui quanto quindi qui qui
Qui qui perché qua
Quella quindi quindi qua qui qui qua quella qui qui quella quindi
Quest'quanto qui quindi quanto qui quanto qui quelle quindi quindi
Queste qui
Qui quanto qui qui qui quanto qui qui qui qui
Qua quindi questo quindi qua qua qui quella quanto qua qui qui questo qui quanto quindi quindi
Questo qui quest'qua quindi quest'quindi qua qui quella quindi questo quanto qui qui
Quindi qui qui quanto quest'quanto quindi
Quindi qui quindi quanto qui quindi qui quattro qui questo quattro quanto qui qui quindi quindi qui quindi
Quindi quindi
Qui quella qui quest'qui quindi qui quindi quest'qua quattro quest'qui qui quindi quindi quella quindi qui quanto qui qua
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0