Questa registrazione non è ancora stata digitalizzata.
Per le risposte alle domande frequenti puoi leggere le FAQ.
Il vertice dei Capi di Stato dichiara "legittima" la reazione militare Usa e pur chiedendo azioni "mirate", precisa che esse possono rivolgersi anche contro Stati conniventi col terrorismo.
Adottato pacchetto di provvedimenti contro il terrorismo e ribadita la "sacralità" del patto di stabilità: E' la nostra BibbiaBruxelles, 21 settembre 2001 - L'eventuale reazione americana all'attentato terroristico dello scorso 11 settembre è pienamente legittima secondo la risolizione 1388 delle Nazioni Unite.
L'Unione Europea.
ciascuno stato membro in base ai propri mezzi, è pronta ad impegnarsi a … fianco degli Stati Uniti.
Inoltre, pur sottolineando che la reazione deve essere affidata ad "azioni mirate", anche l'Unione Europea afferma che esse possono essere rivolte anche contro stati che "aiutassero, sostenessero o ospitassero terroristi".
Queste in sintesi le decisioni assunte dal vertice straordinario dei capi di stato e di Governo riunitosi oggi a Bruxelles.
Appoggio totale agli UsaIn sostanza, da parte dei paesi dell'Unione, pieno e totale appoggio all'alleato statunitense, ma anche un appello alla Federazione Russa ed ai partner arabi, con un più generale invito alla creazione di una "coalizione mondiale" che sia "quanto più vasta possibile sotto l'egida dell'Onu".
Da sottolineare inoltre che, significativamente, la premessa di Guy Verhofstadt, il premier belga che ha parlato a nome di tutti i capi di stato e di governo riuniti a Bruxelles, è stata una dichiarazione nella quale "L'UE respinge qualsiasi assimilazione dei gruppi terroristici e fanatici e del mondo arabo e mussulmano dall'altro"Il piano d'azione antiterrorismoVerhofstadt ha quindi elencato le linee guida sulle quali si baserà il piano d'azione dell'Unione Europea per la lotta contro il terrorismo: rafforzamento della cooperazione giudiziaria e di polizia e l'incarico conferito al prossimo Consiglio europeo Giusizia e Affari Interni di definire - entro la prossima riunione prevista per il 6-7 dicembre 2001 - i dettagli per l'adozione del mandato di cattura europeo.Nelle linee guida si prevede anche l'adozione di una definizione comune di terrorismo, la costituzione di una cellula specializzata antiterrorismo all'interno dell'Europol che è inoltre chiamata a cooperare in stretta collaborazione con gli enti investigativi statunitensi.
Un altro pacchetto di misure prevede l'adozione e lo sviluppo di sviluppo strumenti giuridici internazionali con l'estensione della direttiva antiriciclaggio e sul sequestro dei beni.La sicurezza aereaParticolare attenzione è stata data al potenziamento della sicurezza aerea, con l'invito al Consiglio Trasporti a decidere in 5 campi: la classificazione delle armi, la formazione tecnica degli equipaggi, il controllo dei bagagli, la protezione dell'accesso alla cabina di pilotaggio, il controllo qualitativo delle misure sicurezza apllicata dagli stati membri.
Inoltre, si è decisa la creazione di un sistema di controllo reciproco per l'applicazione delle nuove misure di sicurezza.
Il patto di stabilità è la BibbiaL'economia: L'Europa ammette un'accelerazione del rallentamento ma non discute il patto di stabilità ("è la nostra Bibbia" ha affermato Verhofstadt), e prevede un effetto positivo sulla crescita grazie all'introduzione dell'Euro.
Adottato pacchetto di provvedimenti contro il terrorismo e ribadita la "sacralità" del patto di stabilità: E' la nostra BibbiaBruxelles, 21 settembre 2001 - L'eventuale reazione americana all'attentato terroristico dello scorso 11 settembre è pienamente legittima secondo la risolizione 1388 delle Nazioni Unite.
L'Unione Europea.
ciascuno stato membro in base ai propri mezzi, è pronta ad impegnarsi a … fianco degli Stati Uniti.
Inoltre, pur sottolineando che la reazione deve essere affidata ad "azioni mirate", anche l'Unione Europea afferma che esse possono essere rivolte anche contro stati che "aiutassero, sostenessero o ospitassero terroristi".
Queste in sintesi le decisioni assunte dal vertice straordinario dei capi di stato e di Governo riunitosi oggi a Bruxelles.
Appoggio totale agli UsaIn sostanza, da parte dei paesi dell'Unione, pieno e totale appoggio all'alleato statunitense, ma anche un appello alla Federazione Russa ed ai partner arabi, con un più generale invito alla creazione di una "coalizione mondiale" che sia "quanto più vasta possibile sotto l'egida dell'Onu".
Da sottolineare inoltre che, significativamente, la premessa di Guy Verhofstadt, il premier belga che ha parlato a nome di tutti i capi di stato e di governo riuniti a Bruxelles, è stata una dichiarazione nella quale "L'UE respinge qualsiasi assimilazione dei gruppi terroristici e fanatici e del mondo arabo e mussulmano dall'altro"Il piano d'azione antiterrorismoVerhofstadt ha quindi elencato le linee guida sulle quali si baserà il piano d'azione dell'Unione Europea per la lotta contro il terrorismo: rafforzamento della cooperazione giudiziaria e di polizia e l'incarico conferito al prossimo Consiglio europeo Giusizia e Affari Interni di definire - entro la prossima riunione prevista per il 6-7 dicembre 2001 - i dettagli per l'adozione del mandato di cattura europeo.Nelle linee guida si prevede anche l'adozione di una definizione comune di terrorismo, la costituzione di una cellula specializzata antiterrorismo all'interno dell'Europol che è inoltre chiamata a cooperare in stretta collaborazione con gli enti investigativi statunitensi.
Un altro pacchetto di misure prevede l'adozione e lo sviluppo di sviluppo strumenti giuridici internazionali con l'estensione della direttiva antiriciclaggio e sul sequestro dei beni.La sicurezza aereaParticolare attenzione è stata data al potenziamento della sicurezza aerea, con l'invito al Consiglio Trasporti a decidere in 5 campi: la classificazione delle armi, la formazione tecnica degli equipaggi, il controllo dei bagagli, la protezione dell'accesso alla cabina di pilotaggio, il controllo qualitativo delle misure sicurezza apllicata dagli stati membri.
Inoltre, si è decisa la creazione di un sistema di controllo reciproco per l'applicazione delle nuove misure di sicurezza.
Il patto di stabilità è la BibbiaL'economia: L'Europa ammette un'accelerazione del rallentamento ma non discute il patto di stabilità ("è la nostra Bibbia" ha affermato Verhofstadt), e prevede un effetto positivo sulla crescita grazie all'introduzione dell'Euro.
leggi tutto
riduci