A Strasbrugo Audizione ed incontri ad alto livello per tre ministri del governo ceceno.
Ad Aprile il dibattito in plenaria: nell'occasione sarà Satyagraha radicale Strasburgo, 14 marzo 2002 - La commissione Ue-Russia dell'Europarlamento ha oggi ascoltato tre rappresentanti del governo ceceno, Akhmed Zakaev, vice primo ministro, Ylias Akhmadov, ministro degli Affari Esteri, Oumar Khanbiev, ministro della Sanità.
Si tratta, di tre ministri del governo di Asan Maskhadov, il presidente della repubblica cecena, regolarmente eletto sotto l'egida della comunità internazionale nel 1995 e costretto … all'esilio dal 1999 quando la federazione Russa ha unilateralmente disconosciuto l'autorità di Mashkadov ed ha dato inizio alla seconda guerra cecena tuttora in corso.
Dibattito in plenaria ad aprile Il segretario del Partito Radicale, Olviier Dupuis, in un'intervista rilasciata a David Carretta ha commentato molto positivamente l'esito dell'audizione e si è dichiarato prudentemente ottimista anche in ragione di un'altra notizia che è giunta oggi dalla conferenza dei presidenti dei gruppi parlamentari: nella mini-sessione di aprile a Bruxelles, la questione cecena sarà affrontata nel dibattito della plenaria, con delle comunicazioni del Consiglio e della commissione.
Sarà un dibattito ancora più importante Il segretario del Pr ha sottolineato positivamente anche il fatto che i tre ministri ceceni abbiano avuto incontri con i presidenti di tre gruppi parlamentari: il popolare Poettering e il liberale Watson.
Altrettanto positiva per Dupuis è stata la presenza di Cohn-Bendit e Frassoni, presidenti del gruppo verde all'audizione.
"Ci sono le condizioni per un dibattito che potrà essere ancora più importante" ha rilevato Dupuis, pur sottolineando che sarà necessario essere attenti alle risoluzioni che il parlamento si accingerà ad adottare.
Soprattutto, per il segretario del Pr, bisognerà evitare l'equiparazione tra le due parti, dal momento che il 95% delle vittime del conflitto è rappresentato da vittime civili.
Inoltre, l'obiettivo principale dei radicali è quello di fare in modo che dall'UE giungano forti pressioni sulla Russia per la ripresa dei negoziati.
Rilancio del satyagraha Dopo la notizia dei 12.000 rifugiati che hanno aderito allo sciopero della fame di Olvier Dupuis in occasione del primo satyagraha poi sospeso a seguito della decisione del parlamento di rinviare il dibattito, la notizia che la plenaria dell'Europarlamento discuterà e voterà rispettivamente l'8 e 9 aprile, la questione cecena, induce il segretario del Pr ad annunciare - anche se non a confermare definitivamente - per quella data il Satyagraha radicale per fermare il genocidio del popolo ceceno.Questo il prossimo appuntamento di mobilitazione per i radicali, dunque, anche attraverso il passaggio del congresso del Pr, previsto dal 3 al 7 aprile a Ginevra.
Ad Aprile il dibattito in plenaria: nell'occasione sarà Satyagraha radicale Strasburgo, 14 marzo 2002 - La commissione Ue-Russia dell'Europarlamento ha oggi ascoltato tre rappresentanti del governo ceceno, Akhmed Zakaev, vice primo ministro, Ylias Akhmadov, ministro degli Affari Esteri, Oumar Khanbiev, ministro della Sanità.
Si tratta, di tre ministri del governo di Asan Maskhadov, il presidente della repubblica cecena, regolarmente eletto sotto l'egida della comunità internazionale nel 1995 e costretto … all'esilio dal 1999 quando la federazione Russa ha unilateralmente disconosciuto l'autorità di Mashkadov ed ha dato inizio alla seconda guerra cecena tuttora in corso.
Dibattito in plenaria ad aprile Il segretario del Partito Radicale, Olviier Dupuis, in un'intervista rilasciata a David Carretta ha commentato molto positivamente l'esito dell'audizione e si è dichiarato prudentemente ottimista anche in ragione di un'altra notizia che è giunta oggi dalla conferenza dei presidenti dei gruppi parlamentari: nella mini-sessione di aprile a Bruxelles, la questione cecena sarà affrontata nel dibattito della plenaria, con delle comunicazioni del Consiglio e della commissione.
Sarà un dibattito ancora più importante Il segretario del Pr ha sottolineato positivamente anche il fatto che i tre ministri ceceni abbiano avuto incontri con i presidenti di tre gruppi parlamentari: il popolare Poettering e il liberale Watson.
Altrettanto positiva per Dupuis è stata la presenza di Cohn-Bendit e Frassoni, presidenti del gruppo verde all'audizione.
"Ci sono le condizioni per un dibattito che potrà essere ancora più importante" ha rilevato Dupuis, pur sottolineando che sarà necessario essere attenti alle risoluzioni che il parlamento si accingerà ad adottare.
Soprattutto, per il segretario del Pr, bisognerà evitare l'equiparazione tra le due parti, dal momento che il 95% delle vittime del conflitto è rappresentato da vittime civili.
Inoltre, l'obiettivo principale dei radicali è quello di fare in modo che dall'UE giungano forti pressioni sulla Russia per la ripresa dei negoziati.
Rilancio del satyagraha Dopo la notizia dei 12.000 rifugiati che hanno aderito allo sciopero della fame di Olvier Dupuis in occasione del primo satyagraha poi sospeso a seguito della decisione del parlamento di rinviare il dibattito, la notizia che la plenaria dell'Europarlamento discuterà e voterà rispettivamente l'8 e 9 aprile, la questione cecena, induce il segretario del Pr ad annunciare - anche se non a confermare definitivamente - per quella data il Satyagraha radicale per fermare il genocidio del popolo ceceno.Questo il prossimo appuntamento di mobilitazione per i radicali, dunque, anche attraverso il passaggio del congresso del Pr, previsto dal 3 al 7 aprile a Ginevra.
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