07 LUG 2002

Radicali Italiani: 1° Congresso, Conclusioni (Proclamazione organi e replica di Daniele Capezzone)

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Il Congresso conferma il segretario uscente: Daniele Capezzone guiderà Radicali Italiani nel prossimo anno.

Perfettamente riusciti gli esperimenti di voto elettronico, via internet e via SmsRoma, 7 luglio 2002 - Dopo aver approvato pressocchè all'unanimità (con pochissime astensioni e qualche voto contrario) la mozione che portava la sua prima firma, il primo Congresso di Radicali Italiani ha confermato alla guida del movimento, il segretario uscente Daniele Capezzone, cui è stato ri-consegnato il timone del vascello radicale anche per il prossimo anno.Confermati anche gli altri organi
dirigenti: Danilo Quinto, continuerà ad essere infatti il tesoriere (che nella configurazione statutaria di Radicali Italiani e nell'intera tradizione radicale è una sorta di "uno-bis"), così come alla triplice carica di presidenti sono stati confermati Rita Bernardini, Luca Coscioni e Benedetto Della Vedova.Quanto alla direzione nazionale, sarà nominata dal segretario entro i dieci giorni successivi alla conclusione del congressoEletto il Consiglio nazionaleIl Congresso ha anche eletto i 50 membri del Comitato Nazionale di sua competenza, con un voto che ha visto la contrapposizione tra la lista della direzione uscente (Lista "liberare e legalizzare l'Italia") che ha conquistato 39 seggi e una lista promossa dai congressisti ("Per la Riforma americana"), che ha conquistato i restanti 11 seggi.Del Comitato Nazionale fanno parte anche i 10 componenti eletti attraverso le elezioni online (con possibilità di voto anche via Sms), che si sono svolte dal 4 al 7 luglio.Successo hi-techQuella delle elezioni online e via sms non è stata l'unica sperimentazione tecnologica condotta nell'ambito del primo congresso: infatti, tutte gli organi di partito sono stati eletti con un procedimento di voto elettronico: ad ogni congressista era assegnato un codice elettronico prima dell'accesso all'urna, all'interno della quale era installato un monitor, dove con il semplice tocco della mano, si potevano esprimere le proprie preferenze.

Con questo sistema tutte le votazioni si sono concluse in poco più di un'ora e i risultati sono stati disponibili nel giro di pochi minuti.Insomma, anche sul fronte delle sperimentazioni tecnologiche il Congresso ha fatto registrare un'ottimo risultato.

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