Roma, 4 aprile 2001 - Documento audiovideo della conferenza-stampa di presentazione del rapporto Ocse sulla "Riforma della Regolazione in Italia".
Il Review fa parte di una serie di rapporti per Paese condotti nel quadro del programma omonimo dell'OCSE, avviato nel 1998 a seguito del mandato dei Ministri dell'organizzazione, e si propone di rappresentare al meglio lo stato della regolazione economica e amministrativa in Italia, i processi di liberalizzazione in atto e il grado di apertura dei mercati dei beni e dei servizi.
L'esame, cui il Governo italiano ha chiesto di sottoporsi circa 15 mesi … fa, è il frutto di un lavoro di analisi basato sull'esame delle fonti normative, sui più rigorosi riscontri statistici, sui principali studi di carattere applicato, su una lunga serie di interviste a soggetti qualificati - pubbliche amministrazioni, Autorità indipendenti, imprese operanti nel mercato, associazioni di categoria e sindacati, economisti e giuristi.
Intervenendo alla presentazione, il vicesegretario dell'Ocse, Sally Shelton Colby commenta positivamente il processo di riforma avviato in Italia e documentato nel rapporto, ma specifica che è ancora troppo presto per soppesarne i benefici.
D'altra parte il documento mette in evidenza alcuni anomalie della realtà italiana, come il mancato apporto del sistema giudiziario all'Autorità Antitrust.
A questa, il responsabile del programma, Scott H.
Jacobs, rispondendo alle domande della stampa internazionale, aggiunge la sussistenza del monopolio Telecom nel settore delle telecomunicazioni e l'anacronismo della golden share.
Concludendo la presentazione, il Presidente del Consiglio, Giuliano Amato invita a non estremizzare i contenuti di queste relazioni, che non trasformano l'Italia in un paradiso terrestre né la trasferiscono in un ipotetico anno zero, dove tutto è da rifare.
"Non piangiamoci più addosso - aggiunge, il Ministro della Funzione Pubblica, Franco Bassanini - non possiamo più darci l'alibi di dire che siamo in fondo alle classifiche di tutti i paesi e questo è anche il messaggio che si dà agli investitori".
Il Review fa parte di una serie di rapporti per Paese condotti nel quadro del programma omonimo dell'OCSE, avviato nel 1998 a seguito del mandato dei Ministri dell'organizzazione, e si propone di rappresentare al meglio lo stato della regolazione economica e amministrativa in Italia, i processi di liberalizzazione in atto e il grado di apertura dei mercati dei beni e dei servizi.
L'esame, cui il Governo italiano ha chiesto di sottoporsi circa 15 mesi … fa, è il frutto di un lavoro di analisi basato sull'esame delle fonti normative, sui più rigorosi riscontri statistici, sui principali studi di carattere applicato, su una lunga serie di interviste a soggetti qualificati - pubbliche amministrazioni, Autorità indipendenti, imprese operanti nel mercato, associazioni di categoria e sindacati, economisti e giuristi.
Intervenendo alla presentazione, il vicesegretario dell'Ocse, Sally Shelton Colby commenta positivamente il processo di riforma avviato in Italia e documentato nel rapporto, ma specifica che è ancora troppo presto per soppesarne i benefici.
D'altra parte il documento mette in evidenza alcuni anomalie della realtà italiana, come il mancato apporto del sistema giudiziario all'Autorità Antitrust.
A questa, il responsabile del programma, Scott H.
Jacobs, rispondendo alle domande della stampa internazionale, aggiunge la sussistenza del monopolio Telecom nel settore delle telecomunicazioni e l'anacronismo della golden share.
Concludendo la presentazione, il Presidente del Consiglio, Giuliano Amato invita a non estremizzare i contenuti di queste relazioni, che non trasformano l'Italia in un paradiso terrestre né la trasferiscono in un ipotetico anno zero, dove tutto è da rifare.
"Non piangiamoci più addosso - aggiunge, il Ministro della Funzione Pubblica, Franco Bassanini - non possiamo più darci l'alibi di dire che siamo in fondo alle classifiche di tutti i paesi e questo è anche il messaggio che si dà agli investitori".
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