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La politica internazionale non paga in termini di voti, ma i radicali continuano a farne un tassello fondamentale delle proprie iniziative.
Oggi Emma Bonino e Sergio Stanzani annunciano che il Tribunale penale internazionale nel 2002 sarà una realtà.
E rilanciano mettendo sul tavolo la riforma dell'Onu ed un progetto per il MediterraneoRoma, 26 dicembre 2001 - La notizia è che la Corte penale internazionale ci sarà.
A riferirla sono gli stessi Emma Bonino e Sergio Stanzani, nel corso di un dibattito a Radio Radicale.
L'occasione in questo giorno festivo di fine 2001 è - come spiega la leader … radicale - quella di trarre «un bilancio sulle attività del Partito Radicale Transnazionale nel 2002», ma anche quella di fare il punto «sulle iniziative che occorrerà portare avanti nel 2002».
In merito Emma Bonino ha chiesto il parere del presidente dell'Ispi Boris Biancheri, dei giornalisti Piero Ostellino e Stefano di Michele, e di Renzo Foa, membro del Comitato scientifico della Fondazione Liberal.
Successivamente è intervenuto Marco Pannella.La cancelleria di Via di Torre Argentina 76La politica internazionale dell'Italia.
«Su tutti questi problemi ivi compresi i dibattiti parlamentari, la cancelleria italiana è in Via di Torre Argentina 76».
E' il pensiero che usa ripetere Marco Pannella, confermato sostanzialmente oggi dagli autorevoli ospiti di Radio Radicale.Oggi Sergio Stanzani può dire che «il percorso iniziato dieci anni fa» volge al termine e che, per il 17 luglio 2002, a quattr'anni esatti dallo Statuto di Roma, l'obiettivo delle 60 ratifiche per il Tpi sarà sicuramente raggiunto.
«Un primo tassello di giustizia sovranazionale entro l'anno sarà raggiunto con certezza entro il primo semestre».La politica internazionale non paga in termini di votiIl Tpi è allo stesso tempo un «tassello» importante, ma non l'unico della politica internazionale radicale.
Una politica che «non paga» in termini di voti, come sanno benissimo Bonino e Pannella, che passa sotto silenzio stampa «se non c'è sangue», ma che continua ad ispirare moltissime iniziative.Al ritorno dal Laos, Olivier Dupuis non ha certo abbandonato la causa dei cinque giovani desaparecidos e dell'intero popolo laotiano, soggetto ad un regime che non riconosce le fondamentali libertà civili.
Lotta, ad esempio, per i diritti del popolo tibetano o del popolo ceceno, e difende i seguaci di un'antica (e da noi semisconosciuta) pratica come il Falun Gong.Iniziative quanto mai lontane dal dibattito politico oggetto dell'attenzione dei media.
Alle quali, tuttavia, anche un solo sguardo al limitato risalto contemporaneo di molte azioni svolte dai radicali nel passato, conferisce significato e valore.Appunti per i prossimi obiettiviPer il nuovo anno Emma Bonino mette sul tavolo altre questioni.
Permangono, innanzitutto, i dubbi sul ruolo delle Nazioni Unite e sulle riforme necessarie e conseguenti alle scelte in merito.
Inoltre - spiega l'ex commissario europeo - «serve un progetto per il Mediterraneo».«Dalle Nazioni Unite non ci si può aspettare assolutamente nulla, se non che continui questa sorta di attività notarile».
E' l'opinione di Renzo Foa a riassumere meglio i sentimenti degli interlocutori sulla questione.
Analoghe le preoccupazioni sul Mediterraneo, che - come sottolinea - Stefano di Michele è sede di molti, troppi interessi.
Emma Bonino per il momento prende nota.
I temi in questione saranno oggetto del prossimo Congresso del Partito Radicale Transnazionale, in programma dal 4 al 7 di aprile a Ginevra, «in contraltare» alla più volte contestata Commissione diritti umani dell'Onu.Dall'archivio di Radioradicale.it Marco Pannella in filo diretto multimediale da Radio Radicale (16-04-1999) Manifestazione per l'incriminazione di Milosevic, la libertà in Kosovo e la democrazia in Serbia (02-05-1999) NPWJ: Secondo anniversario approvazione dello Statuto della Corte Penale Internazionale (prima giornata) (17-07-2000) NPWJ: Secondo anniversario approvazione dello Statuto della Corte Penale Internazionale (seconda giornata) (18-07-2000) Afghanistan: Bonino, 60 ratifiche contro i criminali internazionali (05-10-2001) NPWJ: Terzo anniversario approvazione dello Statuto della Corte Penale Internazionale: Obiettivo 60 Ratifiche (17-07-2001) Radicali: «Nessuno tocchi Caino», "No alla pena di morte, nemmeno per Bin Laden" (Con Carla Del Ponte e Marco Pannella) (19-12-2001).
Oggi Emma Bonino e Sergio Stanzani annunciano che il Tribunale penale internazionale nel 2002 sarà una realtà.
E rilanciano mettendo sul tavolo la riforma dell'Onu ed un progetto per il MediterraneoRoma, 26 dicembre 2001 - La notizia è che la Corte penale internazionale ci sarà.
A riferirla sono gli stessi Emma Bonino e Sergio Stanzani, nel corso di un dibattito a Radio Radicale.
L'occasione in questo giorno festivo di fine 2001 è - come spiega la leader … radicale - quella di trarre «un bilancio sulle attività del Partito Radicale Transnazionale nel 2002», ma anche quella di fare il punto «sulle iniziative che occorrerà portare avanti nel 2002».
In merito Emma Bonino ha chiesto il parere del presidente dell'Ispi Boris Biancheri, dei giornalisti Piero Ostellino e Stefano di Michele, e di Renzo Foa, membro del Comitato scientifico della Fondazione Liberal.
Successivamente è intervenuto Marco Pannella.La cancelleria di Via di Torre Argentina 76La politica internazionale dell'Italia.
«Su tutti questi problemi ivi compresi i dibattiti parlamentari, la cancelleria italiana è in Via di Torre Argentina 76».
E' il pensiero che usa ripetere Marco Pannella, confermato sostanzialmente oggi dagli autorevoli ospiti di Radio Radicale.Oggi Sergio Stanzani può dire che «il percorso iniziato dieci anni fa» volge al termine e che, per il 17 luglio 2002, a quattr'anni esatti dallo Statuto di Roma, l'obiettivo delle 60 ratifiche per il Tpi sarà sicuramente raggiunto.
«Un primo tassello di giustizia sovranazionale entro l'anno sarà raggiunto con certezza entro il primo semestre».La politica internazionale non paga in termini di votiIl Tpi è allo stesso tempo un «tassello» importante, ma non l'unico della politica internazionale radicale.
Una politica che «non paga» in termini di voti, come sanno benissimo Bonino e Pannella, che passa sotto silenzio stampa «se non c'è sangue», ma che continua ad ispirare moltissime iniziative.Al ritorno dal Laos, Olivier Dupuis non ha certo abbandonato la causa dei cinque giovani desaparecidos e dell'intero popolo laotiano, soggetto ad un regime che non riconosce le fondamentali libertà civili.
Lotta, ad esempio, per i diritti del popolo tibetano o del popolo ceceno, e difende i seguaci di un'antica (e da noi semisconosciuta) pratica come il Falun Gong.Iniziative quanto mai lontane dal dibattito politico oggetto dell'attenzione dei media.
Alle quali, tuttavia, anche un solo sguardo al limitato risalto contemporaneo di molte azioni svolte dai radicali nel passato, conferisce significato e valore.Appunti per i prossimi obiettiviPer il nuovo anno Emma Bonino mette sul tavolo altre questioni.
Permangono, innanzitutto, i dubbi sul ruolo delle Nazioni Unite e sulle riforme necessarie e conseguenti alle scelte in merito.
Inoltre - spiega l'ex commissario europeo - «serve un progetto per il Mediterraneo».«Dalle Nazioni Unite non ci si può aspettare assolutamente nulla, se non che continui questa sorta di attività notarile».
E' l'opinione di Renzo Foa a riassumere meglio i sentimenti degli interlocutori sulla questione.
Analoghe le preoccupazioni sul Mediterraneo, che - come sottolinea - Stefano di Michele è sede di molti, troppi interessi.
Emma Bonino per il momento prende nota.
I temi in questione saranno oggetto del prossimo Congresso del Partito Radicale Transnazionale, in programma dal 4 al 7 di aprile a Ginevra, «in contraltare» alla più volte contestata Commissione diritti umani dell'Onu.Dall'archivio di Radioradicale.it Marco Pannella in filo diretto multimediale da Radio Radicale (16-04-1999) Manifestazione per l'incriminazione di Milosevic, la libertà in Kosovo e la democrazia in Serbia (02-05-1999) NPWJ: Secondo anniversario approvazione dello Statuto della Corte Penale Internazionale (prima giornata) (17-07-2000) NPWJ: Secondo anniversario approvazione dello Statuto della Corte Penale Internazionale (seconda giornata) (18-07-2000) Afghanistan: Bonino, 60 ratifiche contro i criminali internazionali (05-10-2001) NPWJ: Terzo anniversario approvazione dello Statuto della Corte Penale Internazionale: Obiettivo 60 Ratifiche (17-07-2001) Radicali: «Nessuno tocchi Caino», "No alla pena di morte, nemmeno per Bin Laden" (Con Carla Del Ponte e Marco Pannella) (19-12-2001).
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