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Italia dei Valori è diventato un partito a novembre.
Oggi parte la campagna di autofinanziamento.
Antonio di Pietro, dopo aver riunito a Roma la direzione nazionale di Italia dei Valori, spiega in una conferenza stampa decisioni e proposteRoma, 7 marzo 2002 - Prima di tutto le amministrative.
E' questa infatti la prima scadenza politica con la quale il partito di Di Pietro deve fare i conti.
L'ex pm ha già deciso.
«Alle amministrative di maggio - comunica - il nostro simbolo non sarà mai al fianco di quelli collegabili alla Cdl».
Potrà invece affiancarsi con liste civiche e con partiti e … coalizioni di centrosinistra.
«Abbiamo già dato ai nostri rappresentanti territoriali - informa - una delega notarile per decidere in completa autonomia con chi presentarsi alle elezioni purché nei limiti che ho appena detto».E poi i referendum.
«Si è praticamente costituito il comitato promotore per quanto riguarda quello sulle rogatorie - avverte il leader di Idv - e ci stiamo impegnando per la raccolta delle firme in tutta Italia».
«Siamo pronti a darci da fare anche per quelli contro il falso in bilancio e l'articolo 18 anche se credo che quest'ultimo non si farà mai perché la sua riforma non diventerà mai legge.
Ma il nostro impegno sarà in proporzione a quello delle altre forze politiche».Rilanciare InternetPer quanto riguarda il partito, invece, i quadri, informa Di Pietro, sono già fatti.
Tra gli altri c'è un responsabile enti locali che è Beniamino Donnici e un portavoce nazionale che è Giorgio Calò.
Italia dei Valori ha messo a punto una serie di progetti-proposte: rilanciare l'Osservatorio per la legalità e una nuova associazione European Consummer per la difesa dei consumatori «oltre i confini nazionali».
Il tutto attraverso Internet.
Con tanto di siti aggiornati 24 ore su 24 che diventeranno anche un modo «per entrare in contatto con altre associazioni analoghe e per coinvolgere la società civile e il mondo del volontariato».
«Non basta fare il bastian contrario - spiega Di Pietro alla fine della conferenza stampa - occorrono anche proposte concrete.
Ed è per questo che parteciperemo ai girotondi, anche quello sulla Rai, e allo sciopero generale.
E lavoreremo con impegno per stare al fianco dei consumatori e per difendere la legalità».5 euro per costruire Italia dei ValoriParte oggi la campagna di autofinanziamento del partito con lo slogan: «Resistenza attiva-Attiva la resistenza».
Una campagna rivolta agli elettori - 1.484.911 - e ai simpatizzanti.
«Con almeno 5 euro - è l'appello - ci aiuti a costruire Italia dei Valori».
Maggiori informazioni sul sito: www.antoniodipietro.org.
Oggi parte la campagna di autofinanziamento.
Antonio di Pietro, dopo aver riunito a Roma la direzione nazionale di Italia dei Valori, spiega in una conferenza stampa decisioni e proposteRoma, 7 marzo 2002 - Prima di tutto le amministrative.
E' questa infatti la prima scadenza politica con la quale il partito di Di Pietro deve fare i conti.
L'ex pm ha già deciso.
«Alle amministrative di maggio - comunica - il nostro simbolo non sarà mai al fianco di quelli collegabili alla Cdl».
Potrà invece affiancarsi con liste civiche e con partiti e … coalizioni di centrosinistra.
«Abbiamo già dato ai nostri rappresentanti territoriali - informa - una delega notarile per decidere in completa autonomia con chi presentarsi alle elezioni purché nei limiti che ho appena detto».E poi i referendum.
«Si è praticamente costituito il comitato promotore per quanto riguarda quello sulle rogatorie - avverte il leader di Idv - e ci stiamo impegnando per la raccolta delle firme in tutta Italia».
«Siamo pronti a darci da fare anche per quelli contro il falso in bilancio e l'articolo 18 anche se credo che quest'ultimo non si farà mai perché la sua riforma non diventerà mai legge.
Ma il nostro impegno sarà in proporzione a quello delle altre forze politiche».Rilanciare InternetPer quanto riguarda il partito, invece, i quadri, informa Di Pietro, sono già fatti.
Tra gli altri c'è un responsabile enti locali che è Beniamino Donnici e un portavoce nazionale che è Giorgio Calò.
Italia dei Valori ha messo a punto una serie di progetti-proposte: rilanciare l'Osservatorio per la legalità e una nuova associazione European Consummer per la difesa dei consumatori «oltre i confini nazionali».
Il tutto attraverso Internet.
Con tanto di siti aggiornati 24 ore su 24 che diventeranno anche un modo «per entrare in contatto con altre associazioni analoghe e per coinvolgere la società civile e il mondo del volontariato».
«Non basta fare il bastian contrario - spiega Di Pietro alla fine della conferenza stampa - occorrono anche proposte concrete.
Ed è per questo che parteciperemo ai girotondi, anche quello sulla Rai, e allo sciopero generale.
E lavoreremo con impegno per stare al fianco dei consumatori e per difendere la legalità».5 euro per costruire Italia dei ValoriParte oggi la campagna di autofinanziamento del partito con lo slogan: «Resistenza attiva-Attiva la resistenza».
Una campagna rivolta agli elettori - 1.484.911 - e ai simpatizzanti.
«Con almeno 5 euro - è l'appello - ci aiuti a costruire Italia dei Valori».
Maggiori informazioni sul sito: www.antoniodipietro.org.
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