Questa registrazione non è ancora stata digitalizzata.
Per le risposte alle domande frequenti puoi leggere le FAQ.
I leader dell'Ulivo stilano un documento sulle riforme.
Sì al premierato, nessuna funzione di governo al presidente della Repubblica.
Prima, però, occorre risolvere il conflitto d'interessi, garantire pluralismo dell'informazione e federalismoRoma, 8 gennaio 2003 - Vertice dell'Ulivo con la partecipazione dei rappresentanti dei partiti della coalizione.
Rutelli, Fassino, Pecoraro Scanio, Parisi, Cusumano e Rizzo hanno redatto un documento unitario sulle riforme istituzionali, che nel pomeriggio è stato presentato alla stampa.
Per il centrosinistra condizioni necessarie per un dialogo con la … maggioranza sono lo scioglimento del conflitto d'interessi, la realizzazione di un effettivo pluralismo del sistema televisivo e la riforma in senso federalista della Repubblica.Nel merito si conferma la preferenza per il premierato.
Esclusa, invece, qualsiasi funzione di governo per il presidente della Repubblica.La formula prescelta sarebbe quindi quella del governo del primo ministro, con un candidato indicato formalmente al Paese.
Al premier va riconosciuto il potere di proporre al Capo dello Stato nomina e revoca dei ministri, nonché il decreto per lo scioglimento anticipato delle Camere, qualora venga meno la fiducia della sua maggioranza.
Il Parlamento, d'altra parte, può avanzare una mozione di sfiducia costruttiva, coerente con il mandato.Nessuna presa di posizione in tema di legge elettorale.
Per l'Ulivo una riforma del sistema non è all'ordine del giorno.
Sì al premierato, nessuna funzione di governo al presidente della Repubblica.
Prima, però, occorre risolvere il conflitto d'interessi, garantire pluralismo dell'informazione e federalismoRoma, 8 gennaio 2003 - Vertice dell'Ulivo con la partecipazione dei rappresentanti dei partiti della coalizione.
Rutelli, Fassino, Pecoraro Scanio, Parisi, Cusumano e Rizzo hanno redatto un documento unitario sulle riforme istituzionali, che nel pomeriggio è stato presentato alla stampa.
Per il centrosinistra condizioni necessarie per un dialogo con la … maggioranza sono lo scioglimento del conflitto d'interessi, la realizzazione di un effettivo pluralismo del sistema televisivo e la riforma in senso federalista della Repubblica.Nel merito si conferma la preferenza per il premierato.
Esclusa, invece, qualsiasi funzione di governo per il presidente della Repubblica.La formula prescelta sarebbe quindi quella del governo del primo ministro, con un candidato indicato formalmente al Paese.
Al premier va riconosciuto il potere di proporre al Capo dello Stato nomina e revoca dei ministri, nonché il decreto per lo scioglimento anticipato delle Camere, qualora venga meno la fiducia della sua maggioranza.
Il Parlamento, d'altra parte, può avanzare una mozione di sfiducia costruttiva, coerente con il mandato.Nessuna presa di posizione in tema di legge elettorale.
Per l'Ulivo una riforma del sistema non è all'ordine del giorno.
leggi tutto
riduci