Condividi
Puoi selezionare il secondo di avvio del contenuto che vuoi condividere. Posiziona il player nel punto in cui vuoi avviare la selezione e poi premi la spunta di Inizia. Il sistema aggiorna automaticamente i link da condividere in base alla tua scelta.
Puoi selezionare il secondo in cui puoi far terminare il contenuto che vuoi condividere. Posiziona il player nel punto in cui vuoi terminare la selezione e poi premi la spunta di Termina. Il sistema calcolerà l'istante esatto e aggiornerà i link da condividere con la tua scelta. Questa è un'opzione facoltativa.
Copia link
Facebook
Twitter
Google +
Linkedin
Segnala errori nella scheda
Segnalaci eventuali errori su questa pagina(verrà aperta una finestra per inviare la segnalazione)Registrazione audio di "Satyagraha: Veronesi e Bonino «Insieme per la libertà della scienza»", registrato lunedì 30 aprile 2001 alle 00:00.
La registrazione audio ha una durata di 3 minuti.
La registrazione audio ha una durata di 3 minuti.
leggi tutto
riduci
-
Le dichiarazioni di Veronesi
Milano, 30 aprile 2001, ore 10.30 - Il Ministro della Sanità Umberto Veronesi ha incontrato Emma Bonino al terzo giorno di sciopero totale della fame e della sete per chiedere al presidente della Repubblica di dichiarare una parola alta e solenne sull'avvenuta cancellazione del diritto politico dei cittadini a conoscere per deliberare attraverso l’eliminazione di temi centrali per la stessa vita dei cittadini, ottenuta in particolare. "Preoccupazione" da parte dell'oncologo per le condizioni di salute della leader radicale ma anche apprezzamento per le proposte "molto avanzate a favore del mondo civile" che i radicali pongono al centro del dibattito politico.<br>0:00 Durata: 2 min 50 sec -
«Con il ministro Veronesi continueremo a lottare per la libertà della scienza e della ricerca scientifica affinché si apra soprattutto un grande dibattito nel Paese». Così Emma Bonino ha commentato a margine del Comitato dei Radicali, la visita dal ministro della Sanità, Umberto Veronesi, ed ha immediatamente ribadito il proprio richiamo a Ciampi: "Esistono delle istituzioni preposte a questo" ha detto con riferimento al ruolo del Quirinale e quindi ha aggiunto: "Per quanto posso continuo a sottolineare questa necessità, insomma 'fai quello che devi succeda quello che può» <p>Umberto Veronesi ha anzitutto affrontato l'aspetto medico della situazione: «Sono qui principalmente come medico perché Emma Bonino mi ha chiesto di organizzare l'assistenza medica in questi giorni per questa sua vicenda» ed ha quindi aggiunto la propria valutazione, a partire dalla considerazione che «uno sciopero della fame e della sete è una cosa molto seria e anche molto pericolosa». «Emma sta perdendo un chilo di peso al giorno - ha aggiunto - e io sono seriamente preoccupato che la vicenda possa precipitare verso condizioni di irreversibilità. Il mio dovere di medico è quindi di esserle vicino, di consigliarla e di aiutarla a uscire al più presto da questa dolorosa vicenda naturalmente nella speranza che questo suo atto molto forte possa far riconsiderare le ragioni per cui lei ha intrapreso questa azione».<br>Veronesi, ha comunque trovato il modo di esprimere il proprio parere sullo specifico della lotta dei radicali: «I radicali hanno sempre sostenuto posizioni molto razionali, molto avanzate a favore del mondo civile e molto vicine al mondo dello sviluppo scientifico di questa società»<br> Non è mancato anche un accenno alle polemiche sull'attualità che lo vedono contrapposto al presidente Rai Zaccaria: «Ho apprezzato molte parti della lettera di Zaccaria in cui si sostiene la libertà di pensiero e su cui mi trovo d'accordo per molti aspetti. Il disaccordo è semplicemente sul fatto in sé che secondo me rimane molto grave dinanzi all'impostazione filosofica generale di un servizio pubblico»<br>0:02 Durata: 27 sec
-
Le dichiarazioni di Emma Bonino
0:02 Durata: 35 sec