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Courmayeur (AO), 14 agosto 2001 h17.09 - Documento audiovisivo dell'incontro organizzato dalla Fondazione Courmayeur tra Giuseppe De Rita, presidente del Censis, e Luciano Violante, capogruppo dei Ds alla Camera.
L'ex presidente della Camera ha affrontato il tema del rapporto tra movimento antiglobal e istituzioni: ''Bisogna capire - ha affermato - la domanda politica del movimento, aprirsi e respingere la violenza.
Questa è una generazione non violenta, ma che non ha ancora rifiutato del tutto la violenza, forse perché i giovani di oggi non sono passati attraverso gli anni di … piombo''.
Violante ha aggiunto con un'analisi della situazione politica italiana: "È un momento - ha sostenuto il capogruppo dei Ds - in cui la democrazia si può rinnovare, altrimenti il distacco con la società aumenta e porta all'oligarchia''.
"Le tute bianche hanno una gravissima responsabilità" per quanto accaduto a Genova, però "non bisogna - ha proseguito Violante - dare al movimento una risposta come quella del 1977, non si deve ridurre tutto a un problema di ordine pubblico.
È in atto un tentativo di spaccare la società, chi sta con la polizia e chi con i manifestanti.
Invece la divisione dovrebbe essere tra i civili e gli incivili''.
''Come si legge nelle ultime lettere di Moro - ha aggiunto - bisogna capire questi ragazzi e dialogare con loro per evitare che ricadano nella spirale della violenza''.
Per quanto riguarda le polemiche sugli arresti e sul comportamento delle forze dell'ordine, l'ex presidente della Camera ha affermato che ''le persone arrestate non vanno toccate neanche si trattasse di Riina, su questo non si transige, è una questione di civiltà".
Ulteriori approfondimenti saranno disponibili tra breve.
L'ex presidente della Camera ha affrontato il tema del rapporto tra movimento antiglobal e istituzioni: ''Bisogna capire - ha affermato - la domanda politica del movimento, aprirsi e respingere la violenza.
Questa è una generazione non violenta, ma che non ha ancora rifiutato del tutto la violenza, forse perché i giovani di oggi non sono passati attraverso gli anni di … piombo''.
Violante ha aggiunto con un'analisi della situazione politica italiana: "È un momento - ha sostenuto il capogruppo dei Ds - in cui la democrazia si può rinnovare, altrimenti il distacco con la società aumenta e porta all'oligarchia''.
"Le tute bianche hanno una gravissima responsabilità" per quanto accaduto a Genova, però "non bisogna - ha proseguito Violante - dare al movimento una risposta come quella del 1977, non si deve ridurre tutto a un problema di ordine pubblico.
È in atto un tentativo di spaccare la società, chi sta con la polizia e chi con i manifestanti.
Invece la divisione dovrebbe essere tra i civili e gli incivili''.
''Come si legge nelle ultime lettere di Moro - ha aggiunto - bisogna capire questi ragazzi e dialogare con loro per evitare che ricadano nella spirale della violenza''.
Per quanto riguarda le polemiche sugli arresti e sul comportamento delle forze dell'ordine, l'ex presidente della Camera ha affermato che ''le persone arrestate non vanno toccate neanche si trattasse di Riina, su questo non si transige, è una questione di civiltà".
Ulteriori approfondimenti saranno disponibili tra breve.
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