15 AGO 2001

Radicali italiani: Manifestazione di Ferragosto a San Pietro: «Clonazione terapeutica? sì grazie»

[NON DEFINITO] | - 00:00 Durata: 29 min 44 sec
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Roma, 15 agosto 2001 h11.00 - Si è svolta con una larga partecipazione dei cittadini la manifestazione di Ferragosto organizzata da Radicali Italiani per la libertà di ricerca scientifica a cui hanno partecipato, tra gli altri, Emma Bonino, Massimo Bordin, Daniele Capezzone, Marco Cappato, Luca Coscioni, Marco Pannella, e Sergio Augusto Stanzani Ghedini.

I membri della direzione e i militanti di Radicali Italiani si sono radunati dietro lo striscione "Per uno stato laico", mentre molti dei partecipanti hanno portato ombrelli gialli, e si sono riuniti intorno ad un grande striscione bianco
che recitava: "Clonazione terapeutica? sì grazie".

Daniele Capezzone, rispondendo alle domande di Dino Marafioti, per Radio Radicale, ha ribadito che la manifestazione non ha avuto come scopo quello di contestare il diritto della chiesa a sostenere le proprie posizioni, bensì quello di sottolineare che uno "stato laico ha il dovere di impedire che le posizioni di alcuni diventino imposizione giuridica per tutti gli alti".

Di fatto "Il programma sostenuto dalla Chiesa" in merito all'utilizzo ai fini di ricerca scientifica degli embrioni soprannumerari "proibisce terapie ed impone sofferenza in Italia a milioni di malati".

"Occorre rilanciare un dialogo vero e serio sulla vita".

In questi termini Emma Bonino ha definito il valore della battaglia radicale in merito alla libertà di ricerca scientifica, con l'utilizzazione degli embrioni che già esistono.

Del resto, per "tornare a un dato di ragionevolezza e libertà di ciascuno", ha continuato Emma Bonino, è necessario "riaprire un dialogo nella chiarezza delle posizioni", per controbattere alla "genuflessione sempiterna di tutta la classe politica al Vaticano".

Per Marco Pannella la battaglia per la "difesa della vita e della libertà", deve essere condotta "contro la politica vaticana temporale, barbara, da rigettare in nome della religiosità e della libertà di coscienza", occorre perciò "battere il vaticano".Gianfranco Spadaccia ha ricordato che in ordine alla questione della clonazione terapeutica, la situazione in Italia appare gravissima ed è sollevata esclusivamente dalla attività di Luca Coscioni, il quale, unico nel panorama politico nazionale, "ha messo in gioco il suo corpo e la sua condizione umana", per promuovere questa battaglia.

Infine il messaggio di Rita Bernardini, rivolto alle persone anziane, affinché nasca una "grande solidarietà anche con i giovanissimi", è stato dettato dalla necessità di istituire un "movimento di molto giovani e molto anziani per le nuove libertà civili".

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