"Radio Carcere" rubrica di informazione sulla realtà carceraria e sui diritti della persona detenuta

Dall'abitacolo italiano il tribunale
Cinque il codice di procedura penale
Già Italia l'appello di Palermo seconda sezione
Cinque aprile mille novecento
Roma sedici dicembre mille novecento novantotto via di vigna Jacobini
è notte sono le ore tre zero cinque in un palazzo al civico sessantacinque tante famiglie con i loro figli dormono nulla nulla fa pensare che tra un minuto molti di loro morirà
Roma sedici dicembre mille novecentonove Toto via di vigna Jacobini e notte sono le ore Trizza ero sei il palazzo al civico sessantacinque crolla si sbriciola nel giro di pochi secondi
Roma sedici dicembre mille novecentonovantotto via di vigna Jacobini e notte sono le ore tre zero sette
Sotto le macerie restano senza vita i corpi di Jacopo ed Edoardo De Michelis Elisa Tosti Giorgia Gori Vincenzo Lella Angela Palermo
Giuliano Gori
Stefano Massimiliano e Giuliano fu Maselli rosa Magnoli Giuliano Romani Claudia Cancellieri Fernanda De Angelis Giordano Gori Maria Micheli Stefano Fioravanti Iolanda Matarazzo
Filippo la Mantia Giulia D'Ercole Elisa Julie Giovanna Picone Veronica Gentili Alessio Fioravanti Fabio Biancalana Claudio Cancellieri e Roberto Demichelis ventisette persone morte
Sotto le macerie del Palazzo di via di vigna Jacobini numero sessantacinque
Inizia il processo le indagini condotte dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Roma si indirizzano sui responsabili della tipografia che era situata nelle fondamenta del palazzo crollato
Inizia un procedimento penale complesso e costoso per le numerose perizie e consulenze tecniche che si rendono necessarie
Dopo lunghe e costose indagini dopo quattro udienze preliminari dopo quindici udienze di primo grado e dopo quattro udienze di corte da lo insomma dopo sette anni di processi il trenta maggio due mila e cinque la corte d'appello di Roma ha condannato
A due anni di reclusione
Due amministratori della tipografia collocata nelle fondamenta dell'edificio crollato ora sul processo per il crollo dell'edificio di via di vigna Jacobini dove sono morte ventisette persone Incom beh la minaccia di un'altra tragedia incombe la minaccia del disegno di legge ex Cirielli
Se diventasse legge
Questo progetto di riforma quelle ventisette persone morte sotto il palazzo di via di vigna Jacobini i loro familiari non vedrebbero condannato nessuno per quel tragico evento se diventasse legge questo progetto di riforma se si riducessero i termini di prescrizione del processo penale quelle ventisette persone morte sotto il palazzo di via vigna Jacobini e i loro familiari non vedrebbero mai condannato nessuno
Non vedrebbero mai fatta giustizia nei confronti di chi ora non c'è più
Buonasera buonasera bentrovati l'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena in regia Claudio Palumbo come avrete immaginato anche questa sera Radio carcere si occuperà dei risvolti a tratti drammatici del disegno di legge ex Cirielli un disegno di legge che vuole da un lato ridurre i termini di prescrizione del processo penale dall'altro vuole d'altra parte vuole incrementare il trattamento
Punitivo nei confronti delle persone dichiarate recidive
Questo questa capitale esso scontate la Scheda relativa al dramma che accade a Roma il sedici dicembre mille centonovantotto il crollo della palazzina Portuense via di villa Jacobini ventisette i morti
Un altro processo a riscrivere iscrizione a rischio di non risposta da parte dell'autorità giudiziaria ove il disegno legge ex Cirielli diventasse diventasse legge
Ma il disegno legge ex Cirielli ha un primato infatti distribuisce ingiustizia da tutte le parti in giustizia per le vittime dei reati anche per i reati più banali e
Che su stessi subiscono un danno da un imputato incensurato verranno finché il loro processo con un nulla di fatto
Che hanno ucciso un figlio in un incidente stradale prescrizione che hanno truffato prescrizione e così via
Ingiustizia anche perché è stato condannato che ed è recidivo ovvero chi ha commesso due o più reati quella persona qui il recidivo anche se ha commesso tre furti di galline ma ne ha commessi tre
Non si ripeta non si potrà vedere applicata la legge al caso concreto così come vorrebbe il nostro ordinamento giuridico
Aderenza dove sta ponti radio carcere prima di ascoltare una sintesi di quello che è stato un dramma assai più grande del crollo della palazzina al Portuense uno di quelli è una di quelle tragedie che corrono il rischio di rimanere senza risposta se in tre in vigore il disegno di legge ex Cirielli
Chiudiamo questo capitolo per il momento sulla sulla tragedia
Di via di vigna Jacobini ascoltando quello che c'ha detto proprio ai microfoni di Radio radicale di Radio carcerata settimana il dottor Anconetani che è presidente del Comitato delle vittime e poi poi andremo a scoprire
Altri altre tragedie che hanno coinvolto tanti cittadini italiani tanti morti
Ecco scriveremo tante altre tragedie che se diventasse legge i disegni legge ex Cirielli
Non vedrebbero nessuna risposta da parte dello Stato infine e non certo perché e meno importante
Andremo a vedere quale sarà questo effetto di questo disegno di legge ex Cirielli nel mondo delle carceri e già perché oggi abbiamo già sessanta mila persone detenute negarci italiane
Se diventasse legge questo benedetto anzi maledetto disegni legge ex Cirielli Illy padre Gabriele galere diventerebbero
Altro che un un un macello forse ancora ancora di più ma lo dico nel vero senso nel vero senso alla parola sentiamo intanto e chiedo a Prodi Palumbo di preparare il contributo sentiamo quello che ci ha detto il dottore Anconetani che è presidente del Comitato delle vittime
Di via di vigna Jacobini la palazzina di crollo il sedici dicembre del del mille novecentonovantotto sotto le macerie ventisette morti
E sotto le coscienze di chi è impegnato da accertare la verità su quel fatto il rischio di disegni di legge ex Cirielli ovvero salva Previti
Per cui peraltro ventuno sulla flessibilità cioè la voce
Delle vittime di una tragedia probabilmente quindi per quanto perché il governo dei rischiamo di essere colpiti direttamente delle conseguenze degli ultrà del giudice
Su cui non mi pronuncio suturare
Sul fiume tutto l'ingiustizia subito ingiustizie gravi che si sono giustizia
Che piacere per il fatto che la giustizia Fatah rientra elemento che ne ha che infine granché sui venti del aderiremo sono tutte cose che vanno a colpire provenienti per lo più che colpiscono più distruggono fruibile
Che i colpiscono gente che lavora gente onesta e semplice la gente pochi per tutti noi sui criteri di Marco principio del giudice credo che impegnando il c.t. specifiche regole e una grossa ingiustizia rivedendo evitarle
Questo era il dottor Anconetani che è presidente del Comitato delle vittime della palazzina al Portuense a Roma che appunto è crollata
Così di notte il sedici dicembre del mille novecentonovantotto avete fatto attenzione che il dottor con i Anconetani ha detto sì la giustizia è stata lenta con noi
Però non è anche giusto che questo processo seppur lento muoia prima e il dottor anconetani forse senza volerlo tocca un punto fondamentale
Badate bene un conto che il processo debba durare poco ovvero abbia una durata ragionevole un conto è che un processo finisca prima del tempo
è son due tematiche completamente distinte e che sono sfuggite acquisto legislatore
La prescrizione ovvero la morte prematura del processo in un Paese civile dove la giustizia penale funziona non si dovrebbe neanche considerare perché non sarebbero investe normale che un processo penale svolga la sua funzione in tempi rapidi
Ciò posto continuiamo Lella indagini di radio carcere su quelli che sono diciamo le vittime famose che potrebbero vedersi
Una non risposta dovrà dello Stato se intervenisse il disegno legge EXE
Ex Cirielli è di ieri la notizia infatti che il il giudice per l'udienza preliminare presso il tribunale di Larino ha rinviato a giudizio diversi imputati
Accusati diverse Huckabee imputazione tra cui omicidio colposo disastro e falso ideologico
Tutte queste accuse risalgono al fatto che vi ricorderete ovvero di quell'asilo
Di qui l'asilo nido che il trentuno ottobre del due mila e due a causa di una lieve scossa sismica
Si distrusse
Era un asilo nido che si trovava nella scuola nel paese di San Giuliano di Puglia
Era la scuola elementare Iovine sotto le macerie di quella scuola rimasero ventisette bambini morti un'insegnante tanti altri bambini feriti tra cui due costretti per sempre sulla sedia
Sulla sedia a rotelle ieri dopo tre anni indagine il GIP ha disposto il rinvio a giudizio il processo per questo fatto allucinante inizierà il tredici gennaio del due mila e sei
Meno di Radio Carcere abbiamo appreso la notizia ci siamo fatti due calcoli abbia detto ma se tanto mi dice tanto mi sa che pure questo sta a rischio di prescrizione
E così abbiamo contattato per telefono il procuratore capo della Repubblica presso il tribunale di Larino il Consigliere Nicola Magrone che so gentilissimo e disponibilissimo con noi prima di ascoltare la voce e le preoccupazioni del consigliere
Magrone però consentitemi di fare un passo indietro vorrei ricordare un po'forse a chi ha coscienza quello che è successo
Di San Giuliano di Puglia Campobasso
Ventisette bambini morti
E il primo novembre del due mila e due da qualche ora è crollato l'asilo di San Giovanni di Puglia dove rimangono senza vita ventisette bambini e un'insegnante
Mentre ci sono ancora delle persone sepolte sotto le macerie della scuola elementare gli abitanti della cittadina molisana sono arrabbiati frastornati la gente scava con le mani si dà da fare come può
Ma per gran parte della giornata mancano gli strumenti gli uomini gli specialisti a un certo punto
Arrivano delle macchine blu
Da quelle macchine blu scende il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi
E il primo novembre del due mila e due Berlusconi va in visita a San Giovanni di Puglia
A quel punto la rabbia dei cittadini si rivolge verso il presente Berlusconi che sei venuto a fare
A farti pubblicità non è questa non è a quest'ora che si arriva urla la folla il premier
Si difende siamo sempre al primo novembre due mila e due il premier si difende e afferma l'intervento dei soccorsi è stato rapido e tempestivo poi Berlusconi che sembra commosso aggiunge
Cosa volete che vi dica è incredibile la situazione ancora difficile e poi Berlusconi conclude il Governo farà tutto invece Sario
Il governo
Il governo Berlusconi farà tutto è necessario è questa l'affermazione che il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi fa il primo novembre due mila due quando si reca nella
Paese di San Giovanni di Puglia di fronte all'asilo crollato di fronte ai bambini morti
Il presidente Silvio Berlusconi afferma il Governo farà tutto in necessario
Passano tre anni alla Camera viene presentato un disegno di legge si ama ex Cirielli è un disegno di legge che serva a salvare c'è sei premi di e i suoi coimputati chiaramente collegati come la storia passata presente provente futura
Del presidente Silvio Berlusconi il Governo farà tutto il necessario
Sentiamo se è andata proprio così ce lo dice il Consigliere Nicola Magrone puro procuratore capo presso la tre la Procura della Repubblica presso il tribunale
Di Larino titolare delle indagini relative alla morte di questi ventisette bambini di un'insegnante del fatto che tanti bambini sono rimasti feriti nella mente alcuni nel fisico tanto che non cammineranno più il Governo farà tutto il necessario ha detto Berlusconi ce ne siamo accorti
Consigliere marrone come sa è in discussione la Camera deputati il disegno di legge ex Cirielli che prevede una diminuzione dei termini della prescrizione nei confronti degli imputati che sono incensurati
Ora
Consigliere Magrone ci vuole spiegare quali potrebbero essere gli effetti di questa riforma contenuto del Progetto di legge ex Cirielli
Sul processo in corso nei confronti di diversi imputati per i fatti che hanno determinato la morte di ventisette bambini e di un'insegnante
Nella scuola elementare Iovine di San Giuliano di Puglia nel nostro caso specifico
Che ed usare ricorda valutare mentre dovremmo ossia dei tedeschi proprio la che c'è la tranquillità mappatura sicurezza che il processo possa svolgersi tranquillamente e liberamente fino all'arrivo ultimo grado
Se la riforma invece dovrebbe essere approvata non c'è il minimo dubbio che il petto anche su questa vicenda
La Red definibile impossibile addirittura toccabile con mano noi abbiamo contestato lo so per esempio il reato più grave quello di omicidio colposo plurimo
E con tutti i meccanismi che non sto qui a a evocare e aiuterebbe la prescrizione al massimo intorno agli otto anni
Noi abbiamo già impegnati nell'incidente probatorio delle indagini e così via
E ma questo è il reato più grave e poi ci sono gli altri quindi un altro come così procuratore se l'interrompo qui intanto per il reato più grave se rientrasse legge l'ex Cirielli
Anche il gravissimo fatto di San Giuliano di Puglia sarebbe a rischio di prescrizione e e e quando si dice a rischio di prescrizione
Verifica ragionevolmente i tempi non sono sufficienti per concluderlo perché lei come la sezione tempi sono quelli che sono poi basta una nullità vanta un impedimento dell'imputato Park tarare e così via
Una vedi questi problemi ora con la riforma cerchia rapidamente
Anche questo caso si espone al rischio
E chiude a chiusura traumatica per così ecco chiusura traumatica che sarebbe ancora più certa per i reati di minore gravità contestato ed il problema davvero non tanto quello che il reato più più grave diciamo
Che nel nostro caso è quello dell'omicidio colposo quello dove e quelle degli altri reati il pilastro corposo
Il
Falso ideologico ora e la perché oneri ad arrivare alla riforma
Avverrebbe al Roma davvero al massimo scongiurando tutti gli altri che attenuanti non attenuanti e così via Chico al mandarino si chiuderebbe la prescrizione dei reati
Ho studiato lì meno tre che sono già stati consumati fino ad oggi lei capisce Trecarichi crearli sono davvero quei davvero sono esposti ad un rischio di quella formula più chiusura traumatica che le dicevo prima
E tuttavia quando si discute di questo ettari meno gravi beh noi parliamo anche del crollo di una scuola
Ora poi le distinzioni giuridiche il reato di crollo il reato di omicidio colposo insomma tutta la storia poi alla fine noi lavoriamo tra e il crollo non del crollo lo si può più parlare del falso ideologico che io avevo capito a camuffare i la mancanza di un collaudo statico non si può più parlare dobbiamo parlare solo di omicidio colposo
Perché giuridicamente quello che sopravvive di più
Al tempo nelle aule di giustizia tutto va bene capisce che abbiamo discutere di un pezzo finale torna per la storia
E già consigliere marrone perché qui il problema è anche della valenza della risposta giurisdizionale o sbaglio giurisdizionale verrebbe
Erede vanificare quando parli le persone poi le persone
Specialmente per questo tipo di reati io sono un po'stupefatto che non si considerino
Anche le tipologia divario la problematica generale su questa riforma
Ma parla un po'considerate anche le tipologie intorno alle alle scuole morirono etichette bambini e una maestra
Chi può fare questa questa questa specie di ragionamento ottantotto potremo dei cinque anni nessuno se lo ricorda più vecchie visto si è visto e così queste sono cose che regolano veramente indelebili esce una risposta
Soprattutto lo Stato la deve dare queste latitare non solo per quei bambini Michael da tutte le scuole che notano in quelle condizioni non le pare
Insomma avete capito
Il trentuno novembre del due mila il trentuno ottobre del due mila e due a San Giulio a San Giovanni di Puglia Corolla un asilo sotto rimangono ventotto corpi senza vita ventisette sono di bambini uno insegnante in totale ci sono addirittura trentanove bambini feriti due di questi rimarranno sulla sedia a rotelle per sempre il primo novembre due mila e due il Presidente Berlusconi va a San Giovanni di Puglia visitare i familiari e vedere qualcosa cosa succede e dice il governo farà tutto il necessario
Nel due mila e cinque presento gli legge ex Cirielli che prevede l'abbattimento dei termica prescrizione ovvero della durata massima del processo abbattimento di durata massima del processo che bah colpire anche la memoria
La giustizia
La morte di questi di questi ventisette bambini anche di guitti Civic diversi ventisette bambini lo ripeto il primo novembre due mila due Berlusconi dice il governo farà tutto il possibile
Nel due mila e cinque decreto disegno legge ex Cirielli salva Previti anche questo fattaccio italiano a rischio di non risposta
Voi cittadini liberi perché quelli che stanno in non lo sanno che ne pensate pensate che questo sia soltanto un caso eclatante missili poco sicuri voi cittadini liberi crede che sì ci possiamo concedere il lusso di lasciare che questi parlamentari una certa maggioranza del Parlamento non certo ben accompagnata alla sinistra faccia quello che vuole della nostra giustizia
Per questa ragione e prima ancora di indignarmi ancora di più
E prima ancora di analizzare altri casi analoghi
Voglio coglie l'occasione per ricordarvi che radio carcere nonostante l'iniziativa per l'importante peraltro sottoscritto da associazioni azione magistrati da tutti gli avvocati dominazione camere penali
Ha promosso un'ultima iniziativa per mobilitare proprio la cittadinanza libera ma anche i cittadini detenuti ovvero inserire quella di un telegramma per la giustizia
Scrivere al presidente Casini un semplice dei grammatici in cui si afferma presidente Casini
Tenendo in mente il dramma di questi casi più eclatanti presente Casini salvi la giustizia no alla CDL chiedo accoglie Colombo di mandare lo spot del telegramma per la giustizia
Presso la Camera dei deputati voterà il disegno di legge ex Cirielli
Se questo disegno di legge dovesse essere approvato significherebbe nessuna giustizia per tutti
Nessuna giustizia per le vittime dei reati come per chi perde un figlio ammazzato in un incidente stradale
Nessuna giustizia per chi è imputato perché è stato condannato
Non lasciamo che l'ingiustizia diventi legge in parlamento facciamo sentire la nostra voce con un semplice il telegramma un telegramma per la giustizia
Radio carcere invita tutta la popolazione
Cittadini liberi imputati o condannati all'India are al presidente della Camera Pier Ferdinando Casini il seguente telegramma
Presidente Casini salvi la giustizia no alla Cirielli presidente Casini salvi la giustizia no alla Cirielli
Ecco speriamo che tanti di voi aderiscano a questa semplice iniziativa sempre che possiate Condit voglia di condividerne il contenuto passiamo a un altro caso a un altro caso eclatante
Di tanti morti che non vedranno una pronuncia di giustizia a causa del disegno di legge ex Cirielli
Da dal Molise ci spostiamo al Veneto
Sto parlando del dramma che hanno vidi vissuto più di duecento operai morti
Nel centro petrolchimico di porto Marghera con difficoltà dopo tanti anni di di dibattimenti di processi
Si è arrivati finalmente a un accertamento di condanna nei confronti di diversi dirigenti
Ricordo ancora insomma è un fatto gravissimo riguarda duecento operai insomma non una cosa non una cosa da poco ecco anche su questo procedimento che certo ai torti di essere stato troppo lungo questo è fuor di dubbio ma è un altro problema nonostante questo però su questo procedimento incombe la mannaia del disegno di legge
Ex Cirielli anche qui c'è una diminuzione di temi di prescrizione anche qui si corre il serio pericolo
Che questo processo così per un fatto così grave densa della gente andava a lavorare a Porto Marghera ed è morta andava a lavorare ed è morta parlo di duecento operai anche in questo caso il disegno legge ex Cirielli
Pone una risposta molto semplice c'avrei pure ragione ma questa giustizia non ti può dire sì o no
Noi a questo proposito abbiamo interpellato l'avvocato Eugenio Vassallo
Che penalista del Foro di Venezia presidente delle camere penali di Venezia ed è difensore delle parti civile proprio del processo di Porto Marghera avvocato Vassallo avvocato di grande esperienza difende le parti civili sia del Comune di Venezia quindi era presente come di Venezia
Che la regione Veneto sentiamo cosa c'ha detto l'avvocato Eugenio Vassallo qui abbiamo chiesto proprio questo insomma che che i rischi
I che rischi andiamo incontro se passa l'ex Cirielli il processo per gli operai per la morti duecento operai di Porto Marghera che fine farà sentiamo che ci ha detto l'avvocato Eugenio Vassallo
Avvocato Vassallo c'è il rischio che i nuovi termini di prescrizione previsti nel disegno di legge ex Cirielli possano decretare
La fine e prematura del Processo che riguarda la morte i tanti operai delle centro petrolchimico di Porto Marghera c'è un rischio c'è un rischio c'è c'è un rischio c'è un rinvio perché
Dipende anche da quando verrà fissata la la sentenza al scusate l'udienza l'udienza alla Corte di Cassazione
Si parla di dovrebbe essere fissato in giugno quindi c'è c'è il rischio se c'è il rischio dal novantanove sono sette anni Cerrito siamo vicini ai termini perché secondo i conti dovrebbero essere cinque anni più venti più venti medi quindi sei anni e otto mesi
Starsene calcoliamo dal novantanove i sei alle otto mi rivedete che i termini siamo vicini
Ecco avvocato Vassallo lei l'abbia detto prima è parte civile nel processo di Porto Marghera difende e il comune di Venezia e la Regione
Veneto però dopo tante udienza avrà avuto anche modo di così capire l'atmosfera che c'è in aula
Quando c'è questo processo avrà avuto modo anche di percepire la sofferenza dei familiari anch'esso che molte volte presenti
Molte volte ho visto le mogli le vedove degli operai certo
Chissà per loro cosa può significare una una dichiarazione
è chiaro che una dichiarazione di impotenza dello stato di roccia dello stato all'opposizione in una situazione di che ha dimostrato una violenza violenza di la scelta del puro profitto
Rispetto alla cappa la possibilità di difendere di difendere
Difendere la vita dei propri dipendenti ovviamente qualche cosa
Che a me personalmente al colpisce molto il suo
Avvocato Vassallo quindi in conclusione pillole orribile al contrario sì sì certi ecco avvocato Vassallo quindi in in conclusione anche alla luce della sua esperienza di avvocato
Il penalista oggi sulla carta dovendo studiare questo processo e dovendo confrontarlo con gli effetti che potrebbe subire dal disegno di legge ex Cirielli
Possiamo quasi dire con certezza che discuteva disegno di legge ex Cirielli oltre a salvare Previti metterebbe fine senza avere una risposta anche alla tragico ai tragici fatti di Porto Marghera
No potrebbe dico potrebbe mettere non venissero respinti anche lei in cui l'azione della parte civile
Se invece venisse raccolte per rischieremmo di trovarci di fronte a una risposta avete ragione ma ormai tutto prescritto così come per il conto in primo grado il in parte più la
La sentenza di primo grado avete ragione ma ormai è tutto prescritto
La situazione purtroppo
Contro questo evoca spiego ovviamente ci viene un senso di impotenza che che che urta insomma
Evidentemente questo questo porterebbe che anche l'ultimo unico come dire aggancio che cessato per dimostrare per dire sì c'è stato un comportamento imballato ci troveremo di fronte un comportamento non corretto che ha determinato la causa di tutti la morte di qualcheduno
Non vi qualcheduno tanti operai dietro centinaia
Parte offesa infatti
Ed è vero avrebbero ecco vede è uno dei casi in cui si renderebbe assolutamente dell'una tutta l'attività posta in essere da una dalla magistratura
Dalla voglio due processi durati anni che sarebbero messe nel nulla inutilizzati perché alla fine una pole periodo dice perché l'ha fatto appare ecco però il cui vuol dire questo vuol dire dare denegata giustizia capisce segata giusti
Delega per quanto
è questo il senso di scoramento che dovrebbe prendere in situazione di questo genere
Ecco se questo è il quadro avvocato Vassallo lei prima mi segnalava veramente una situazione kafkiana
Con l'intervento di questa disegno legge ex Cirielli infatti abbiamo detto prima la Corte d'appello di Venezia ha fissato una condanna e la condanna relativa alla morte del povero Tullio Faggian morto operaio del petrolchimico di porto Marghera adesso c'è stata l'impugnazione fatta dalle parti civili e anche della procura generale ma vista la rivisto l'arrivo di questa ex Cirielli
Anche se l'impugnazione per avere una una condanna ancora maggiore
Avanza dalle parti civili al curatore generale fosse fondata
Tra di voi c'è la discussione sì me la facciamo la facciamo
Eh già perché se voi fate impugnazione contro questa prima sentenza di condanna emessa la corte d'appello di Venezia e poi interviene l'ex Cirielli un domani che la Cassazione mi di PS mi desse ragione coi nuovi termini di prescrizione
Previste l'ex Cirielli
Vi trovereste di fronte a una corte d'appello che formalmente vita ha ragione sulle base della Cassazione ma che vi dice allo stesso tempo beh signori miei oggi coi nuovi termini di prescrizione avete ragione ma non ci posso far niente più o meno così
La Procura generale che ha fatto l'appello fondatissimo
Probabilmente dovrà sarà più avrà l'interesse colpi di che adesso il blocco rete fissa la sentenza del della corte d'appello di Venezia di condanna almeno per il morto Paolo Faggian
A rinunciare al proprio motivi d'impugnazione e questo è un assurdo
Questo se l'opera rinunciare probabilmente serve revoco molti saranno costretti a rinunciare pur di salvare questa sentenza a rinunciare i motivi per evitare i danni l'ex Cirielli per evitare i dati l'azione si è perché spero Seveso raccolti dovrebbe essere rinviato gli atti alla Corte all'altra sezione della Corte d'Appello veneta che però si metterebbe quel tempo necessario mica perché è un progetto che dura sono durati anni e si vestiva di quando dovete andare a giudicare nuovamente si troverebbe del reato anche l'unico peccato
Nel preso dalle del novantanove al gol morto in una condanna avuto quel morto per il popolo padano titolare del partito che quella quindi avremmo potuto definitivamente la questione
Ecco questo è l'altra e l'altra previsione non certo non certo positiva
Dell'impatto che il disegno di legge ex Cirielli potrebbe determinare su un altro processo importante di sono morti duecento operai ovvero il processo del Petrolchimico di di Porto di Porto Marghera prima di affrontare il tema invece che riguarda recarci cioè l'effetto della Cirielli laddove prevede un trattamento peggiorativo Berici divi refettorio Cirielli sulle carceri
Prima di questo insomma c'è da domandarsi ventisette morti a Roma nel palazzo al Portuense processo rischia prescrizione
Ventisette bambini un'insegnante e tanti bambini feriti nell'asilo di San Giovanni di Puglia rischierebbe iscrizione duecento operai di Porto Marghera
Rischia il processo rischia la prescrizione centosessanta morti in meno inondazione disarma la ricorderete
Rischia la prescrizione e così via e così via fino ad arrivare quanto meno con la mente a tutte quelle vittime anonime che non arriveranno mai sui giornali e che si vedranno definito il processo con per iscrizione ovvero con un nulla
Di fatto un fa il fallimento della giustizia per con processo deve necessariamente e rapidamente finire o con una soluzione o con una condanna che finisca con la prescrizione è un fallimento che un Parlamento anticipi questo tipo di fine
E forse il fallimento quanto meno l'abuso di uno strumento democratico quale appunto lo strumento delegiferare delle del fare le leggi in in parlamento io prima di passare all'esame invece le conseguenze lesive ex Cirielli ancora un'annotazione in queste in questi giorni ho contattato tante associazioni di vittime e veramente li vorrei
Li vorrei ringraziare voglio voglio nominare l'Associazione vittime di via dei Georgofili las la fondazione associazioni d'aria Ilaria Ilaria Alpi il Comitato delle vittime di villa di Villa Jacobini
Il Comitato vittime Bobby immobili Prince ve lo ricorderete la nave dove sono morte tante tante persone l'associazione della Uno bianca il
Professor Antonio Milone che presidente l'associazione cinque maggio rinasce ovvero che unisce tutte le vittime di Rifondazione disarmo centosessanta centosessanta morti ma anche il comitato di Porto di Porto Marghera
Il dottor Giuseppe Guccione che della presidente la Fondazione Luigi Guccione e che si occupa delle vittime della strada insieme a tante altre associazioni la Fondazione Giovanni e Francesca
Falcone l'unione familiare delle vittime delle stragi il De dottor bolognesi il Comitato otto ottobre per non dimenticare e il suo presidente Paolo Pettinaroli questo comitato nasce dalla dalla dalla così dal fatto delle delle del delle vittime delle centodiciotto vittime e che sono morte nel l'incidente di Linate aeroporto di Milano quello dello dello ricorderete e voglio ringraziare anche se Stefania talleri della comunità della comunità di Santo Santo Sant'Egidio
Questo è quanto noi di radio carcere certamente continueremo a
Cerca di mette in luce le ingiustizie di cui si regge per quanto riguarda le vittime dei reati
Perché hanno i radio carcere intere soltanto le vittime quanto le persone condannate in quanto radio carcere si difende il diritto e non certo il delitto ecco perché non ci troviamo in imbarazzo
In questo momento storico politico andare magari un po'più voce alle vittime dei reati il nostro interesse la nostra priorità la difesa del diritto e non la difesa del delitto
Passiamo all'altro aspetto ed ex Cirielli lo dicevo prima l'ex Cirielli
Nella sua seconda parte anzi nella parte suo originaria prevede infatti un trattamento peggiorativo nei confronti delle persone detenute condannati dichiarate recidive recidivo è colui che commette due o tre
Reati non importa di quale gravità siano questi reati base che tu ne commetti due o tre in un certo ambito
Di tempo e Tulli sei bello che bollato sedici divo secondo l'ex Cirielli una volta che se recidivo poi fatto tre rapine in banca o anche tre o aver rubato tre galline non importa una volta che se recidivo che è questo bel timbro
Non può deve avere una pena molto più elevata deve avere un processo molto più lungo perché PIL recidivo la descrizione decorre molto più lentamente per soprattutto la volta che sta in carcere
Non potrei godere più delle cosiddette dei benefici delle misure alternative da alla detenzione ora chi ascolta Radio Carcere sa
Che negarci italiane che possono contenere quarantadue mila persone detenute ci sono indici stipati pensato un po'sessanta mila persone detenute dieci otto mila persone in più rispetto alla capienza regolamentare
Su questa realtà
Disastrosa incivile dedicarci italiane incombe la minaccia dei disegni di legge ex Cirielli è già perché se questi non regge diventasse legge dello Stato
Non soltanto crea creerà ingiustizia alle vittime ma aprirà le porte del carcere tanta gente e soprattutto eviterà che tanta gente Possa magari perché lo merita uscire dal carcere allora noi abbiamo chiesto a Patrizio Gonnella che presidente di Antigone
Di dirci quali sono stati i risultati dello studio che ha fatto Antigone
Proprio su questo possibile impatto e di quanta gente potrebbe entrare in carcere la volta passata l'ex Cirielli pensate e lo voterete durante l'intervista che Antigone è stata l'unica
L'unico organismo certo non istituzionale l'unico l'organismo a preoccuparsi di questo tema c'è Antigone Patrizio Gonnella e i suoi collaboratori sono stati gli unici a porsi il problema a sé in entra in vigore dall'ex Cirielli
Nelle carceri che succede
E vi dico questo perché non c'è stato un atto da parte del ministero
Nel informare il Parlamento che deve poi messo legiferare su questa base per dire guarda Parlamento dunque approvi tu che sta provando la legge ex Cirielli mentre gli incrementi conto che se l'approvi
Nel giro di un anno entrano in carcere quindici mila persone no
Il nostro Parlamento il nostro ministero nulla fatto di questo nostro Parlamento assalto trovando una legge senza sapere le effettive conseguenze come se uno fa una legge finanziaria IRI di cui tanto si si parla senza studiare le conseguenze economiche di una strategia
Economica la stessa cosa
Il ministero non ha fornito i dati al alla Camera dei deputati al presidente Casini per quanto riguarda
Le i processi che si vedrebbero prescritti con la nuova legge in ministero a maggior ragione non ha presentato alla Camera nessun documento che dimostri che impatto che conseguenze potrebbe vedere nel mondo delle carceri
Il disegno di legge ex Cirielli nella parte in cui riforma l'istituto della recidiva allora sentiamo Patrizio Gonnella
Che ci racconta che ci spiega quelli che sono gli esiti del loro studio sull'impatto della ex Cirielli nel mondo già disastrato già disastrato da anni delle patrie gallerie delle nostre galere sentiamo Patrizio Gonnella
Allora Patrizio Gonnella come tu ben sai come sanno se su ascoltatori è in discussione alla Camera il disegno di legge ex Cirielli che non solo riduce i termini di prescrizione
Per chi è incensurato ma dall'altra parte distribuisce egualmente ingiustizia nei confronti dei civili limitando il la possibilità di avere permessi aumentando le pene
Ecco Patrizio Gonnella te come presidenti Antigone e ti sei occupato degli affetti che sulle carceri potrebbero potrebbe produrre questo disegno di legge
Fino a un anno e da un anno che i continuiamo a ripetere incessantemente quali saranno gli effetti nefasti
Il pettine parti perché attraverso il doppio meccanismo dell'aumento delle pene per i recidivi e dall'altro lato con la riduzione nell'accesso ai benefici penitenziari
Noi potremmo avere una occlusione di affollamento penitenziario
Dove in realtà tipo uno questi detenuti che andavano ad affollare le carceri era tanto semplicemente che cioè i marginali operi ma i tossicodipendenti
Immigrati
Noi abbiamo calcolato considerando che di nebbia su quei secondo i dati dell'amministrazione penitenziaria
Ad ogni detenuto a diciamo sono più uomini nuovi ventitré umiliati cioè i cinquantanove mila ritenuti più o meno in tutto sono dentro per una quantità di reati paria centosettanta mila
Allora noi abbiamo considerato che i il ricco in termini numerici di avere venti mila unità in un anno
Uno numero di detenuti non sopportabile dall'attuale partner o Arcieri italiano quindi l'effetto Cirielli sulle carceri vorrebbe significare venti mila persone detenute in più in un anno negarci italiane è ovviamente una in una Marta fondati da noi un po'sommariamente
Egli ha minacciati e questo è un po'un altro punto critico un altro punto critico che dovrebbe far riflettere
E quantomeno far sospendere la discussione parlamentare in in attività di dati certi mai possibile che lui vada a discutere una legge di questo genere nessuno
Nel ministero della giustizia abbia fatto uno straccio di calcolo su quanti sono gli incentivi e qual era l'importo penitenziale di una legge del genere
è ovviamente più tutti
In quei cento anni etniche dai per o al limite anche un po'di follia e già Patrizio Gonnella tutt'altro tutti un tema che è molto interessante perché sapete che utenti sviluppato la discussione
Sul e gli effetti che le l'ex Cirielli poteva produrre sui processi in corso il ministero non dava i numeri esatti insomma la Cassazione
Li ha forniti ma nessuno studio di impatto di questa legge è stato fatto sulle carceri giusto nessuno sul mercato un patto
Chi continua Cossiga navigare a navigare nel buio
L'altro giorno il l'onorevole Cirielli rivendicava
Gli attacchi dei principi della legge di cui i da cui poi lui si è dissociato per la parte per il da alla prescrizione perché è un po'secondo negli anni in cui dai il carattere repressivo e lo rivendicava di questa legge
Io penso che in un Paese che si definisce un paese di primo conto che sta nel G otto che si definisce moderno e rivendica
Sempre che e ai vertici diciamo del dell'economia della democrazia figlia mondiale
Non arriva e minimamente ieri quello che succede quando il Parlamento legifera quali saranno le conseguenze di questa legiferazione io penso che gli ha invece una forte forte forte
Vignale di regressione culturale
Quindi il Parlamento si accinge ad approvare Lenzi in legge ex Cirielli non solo con pochi dati sull'immediato Arlacchi no dico sul processo non solo con pochi dati relativi all'impatto della prescrizione
Nuova sul processo penale ma senza dati degli effetti di questa legge sulle carceri c'è alla cieca completamente lascia completamente al anche ai Riuniti che polemicamente continua a dire qualcosa
Chiamo no voi siete voi e poi alla fine tutto il discorso enti salva Previti non si salva Previti mai in realtà c'è qualcosa di ben più interessante in questo Paese che non c'è né preti
E direi proprio di sì tra l'altro questi Ventimila
Queste Ventimila persone decedute in più che entrerebbero nelle carceri italiane se l'ex Cirielli diventasse legge
Vanno a sommarsi già ai sessanta mila
Ora tu per onestà intellettuale dice Riba il nostro calcolo è un po'approssimativo io ritengo che anche se fossero quindici mila sarebbe una tragedia lo stesso
Anche perché abbiamo già sessanta mila persone detenute in carcere ne arriverebbero a altri dieci quindici mila venti mila e non c'è una valvola di sfogo cioè non è che i sessanta mila e si riducono si vanno a sommare a
Certo certo si vanno a sommare a tenendo conto che la capienza regolamentare delle carceri oggi Candy quarantadue mila persone quindi già oggi ci sono diciotto mila persone in più rispetto ai posti letto regolamentari
Se noi consideriamo che il rischio di averne altre quindici venti mila è praticamente ormai lilla quelle condizioni di vita vanno verso condizioni di vite indegne per uno Stato democratico
Ecco Patrizio scusi mi sentono sull'argomento ma abbiamo visto si sta provando il disegno legge ex Cirielli che riguarda anche i recidivi voi di Antigone stessa di gli unici a fare uno studio sulle conseguenze
Che sì verranno a concretizzarsi nelle carceri se questa legge venisse approvato cioè circa venti mila detenuti
In più ma è possibile mai che il ministero non lo sa di questo suo studio cioè voi avete comunicato al ministero questa posso comunica preoccupazione non solo abbiamo anche invitato esplicitamente
I vertici dell'amministrazione penitenziaria fare loro un calcolo e a dire loro quale potrebbe essere l'impatto è sei diciamo loro sono in condizioni di sopportare dal punto di vista gestionale un impatto di questo gene loro hanno risposto non hanno risposto loro ma ha risposto il sottosegretario vitali ha risposto dicendo Antigone ha ragione impatti voi non avete capito niente questa non è una legge talpa polemiche ma è una legge che diciamo è improntata al principio di ordine sicuri
Quale non si sa in quella cronica
Va bene grazie grazie Patrizio Gonnella ci sentiremo spesso preso in questi giorni carattere carta e poi invito to
A diciamo a mobilitarci in queste settimane perché appunto a fine legislatura non ci sia diciamo quello che potrebbe essere definita alla pietra tombale delle di in tema di diritti e delle garanzie nel nostro sistema penale
Mobilitazione a cui sicuramente dei dati d'Arce cercheremo di collaborare insieme a voi di Antigone grazie Maurizio Colella grazie grazie
Ed eccoci arrivati a quello spazio di radio carcere che di richiamo alle lettere che le persone detenute ci scrivono dalle carceri tutta Italia
Un gruppo di persone detenute ci scrive dal carcere di Frosinone caro Arena nel carcere di Frosinone di cui nessuno parla tanti sono i problemi la nostra vita è piatta e senza nessun segno di rieducazione
Noi rimaniamo in cella per quasi ventiquattro ore
Tranne quella poca Ora d'aria che ci concedono
Chi facciamo presente che anche nel carcere di Frosinone c'è il problema del diritto alla salute alcuni medici hanno fatto delle denunce ma queste giacciono in tribunale senza risposta ma questa politica
Che ha spetta a fare un atto di clemenza
Marco e Ciccio della sezione B del carcere di Velletri carissimo Riccardo prima di tutto sappi che qui nel carcere di Velletri siamo in tantissimi ad ascoltare radio carcere
Voi sembrate gli unici che avete chiaro il problema del sovraffollamento nelle carceri e delle sue drammatiche conseguenze
Ma il Parlamento ben loro dopo il chiaro invito di Giovanni Paolo secondo sono sono riusciti a fare l'indultino
Che è sempre che sempre si non riesce ad a vere e peggio di una doppia sorveglianza allora a questo punto meglio la galera
Noi aspettiamo che qualcuno in Parlamento si svegli e ricominci a parlare di amnistia
Perché anche qui nel carcere di Velletri siamo sovraffollati e la nostra disperazione eh al culmine
Sappi che noi detenuti nel carcere di Velletri ogni giorno subiamo a turno trasferimenti in altri carceri che ci portano lontano dalle nostre famiglie insomma non saranno più cosa inventarsi
Nell'attesa dei ringraziamo per tutto quello che fate con Radio Carcere firmato Marco Ciccio dalla sezione di del carcere di Velletri
Carmelo dal carceri Pavia caro Riccardo una semplice storia per capire come vanno le cose in carcere
Devi sapere che ho un nipote a cui sono molto affezionato e che non vedo da tanto tempo un giorno vengo informato che mio nipote si sarebbe recato qui nel carcere di Pavia per un colloquio con me
Non può immaginare non può immaginare la mia gioia dopo aver affrontato tutte le questioni burocratiche per il colloquio non ultima quella di dimostrare che mio nipote fosse mio nipote frangia
Arriva il giorno fatidico beh alla fine io non ho visto nessuno neanche mia nipote il colloquio non l'ho fatto
Solo in seguito ho saputo che mia nipote a causa di un ritardo del treno arrivò un po'tardi qui nel Calcide per di Pavia e non c'è stato verso non c'è stato verso di fare comunque il colloquio la risposta è stata le regole sono regole
Ma siamo sicuri che sia così
Chiede Carmela carceraria beh insomma che le regole siano regole in carcere a questo punto mi sembra veramente paradossale
Un gruppo di persone detenute delle carceri Treviso sezione penale
Caro Riccardo ti scriviamo dalla Sezione penale del Carcina inviso dove tanti sono i problemi
Uno fra questi è che noi detenuti siamo costretti a comprarci i diversivi per pulire la cella da soli sono cose che fanno parte della cosiddetta fornitura
Che il carcere dovrebbe darci gratuitamente ed invece nulla di fatto
Per noi che non abbia molti soldi che siamo poveri queste sono spese che ci costano sacrifici
E non crediamo questa sia una cosa giusta infatti non lo è inoltre abbiamo problemi con la sorveglianza da quando un detenuto straniero non è tornato da un permesso tutti noi duecentocinquanta detenuti di Treviso
Ne subiamo le conseguenze ovvero meno benefici per tutti noi
Angelo dal cassetto il mezzo caro Arena nel mille novecentonovantanove sono stato condannato dal Tribunale di Pordenone condanne emesse in contumacia ovvero senza la presenza dell'imputato
Nonostante che io in quel periodo mi trovavo detenuto nel carcere di Forlì
Insomma Angelo nel novantanove è stato condannato in contumacia nonostante che lui fosse in carcere
Impugna la sentenza scrive ancora Angelo dato il mezzo che fu confermata la Corte d'Appello di Trieste e Fui arrestato di nuovo
A quel punto ho presentato incidenti esecuzione per le evidenti irregolarità della mia dichiarazione di contumacia e nel febbraio del due mila e cinque sono stato scarcerato
Il mio avvocato purtroppo però ha sbagliato a fare istanza di misura alternativa e io nel maggio due mila cinque mi sono ritrovato di nuovo in carcere
A questo punto fatto istanza di revisione alla Corte d'Appello di Trieste perché il mio reato era prescritto
Ma la Corte di Appello di Trieste si è dichiarata incompetente e ha trasmesso gli atti alla Corte d'appello di Bologna
Oggi presso inattesa della fissazione di un'udienza e arresto in carcere per un reato che era già prescritto in fase di appello
Angelo dal carcere Tolmezzo tra l'altro il calcio di Tolmezzo non è nuovo queste storie l'abbiamo rappresentato anche sulla pagina di radio carcere sul foglio Tolmezzo
è stato un cachet Ca'ospitato una persona detenuta che a causa della contumacia ha subito un'ingiusta un'ingiusta detenzione la storia di Angelo mi sembra pur essendo gravissime paradossale mi sembra molto molto emblematica su come vanno le cose
Due persone detenute ci Schio dal carcere di Lecce
Caro Riccardo devi sapere che la situazione quindi Carcina e c'è a dir poco drammatica
Restiamo chiusi in cella per venti ore al giorno la nostra cella peraltro è piccolissima ed è fatta per una sola persona ma noi ci stiamo chiusi in tre detenuti
Quindi il Cascilla Ecce non c'è rieducazione non c'è socialità non c'è lavoro e mancano i farmaci per curarci noi vorremmo solo scontare con dignità con dignità
La nostra pena vorremo solo avere il diritto a tornare
Esseri considerati umani Ricardo grazie per la tua voce che cita la forza di sopravvivere
Un gruppo di cinquanta persone detenute della sezione F del carceri Piacenza caro Arena siamo cinquanta detenuti che vogliamo informarla di come siamo costretti a vivere
Siamo ormai in condizioni disumane costretti a pagare la nostra pena in una struttura fatiscente
Inoltre qui nel carcere di Piacenza spesso e volentieri mancano figure importanti Comi educatori o assistenti sociali le stesse figure professionali che quando Tc trovi a colloquio ti costringono al pentimento
Come dire otite enti o la pena tira fai tutta
E questa è vera è una tendenza che c'è nel nell'ottenimento delle misure alternative tendenza non previste nessun normativa cioè ci si deve avevi pentimento insomma cosa che richiama
Il la confessione in chiesa insomma non io per meritare la misura alternativa non è che mi devo pentire devo dimostra di aver capito di aver sbagliato ma insomma pentimento ha diritto
Scrive ancora queste cinquanta persone detenute della sezione F del Caccini Piacenza
Inoltre la tutela del diritto alla salute quindi carceri Piacenza ha una sola risposta sempre che tu sia fortunato una bustina diavoli in una bustina di Aulin sia sia il tumore
Ho una bustina di Aulin anche sei un semplice mal di testa
Forse scrivono ancora queste persone detenute Caci Piacenza forse è il caso che questo Parlamento si metta una mano sulla coscienza
Arena qui ti salutiamo tutti e ti diciamo vai avanti così
Franco Dal calci di Gorizia caro Riccardo solo poche righe per dirti che l'emergenza salute è arrivata anche nel carcere di Gorizia anche in questo carcere fino a un po'di tempo fa migliore di altri
Curarsi è diventato per noi detenuti sempre sempre più difficile
Sappi che ti seguiamo sempre e in molti Alessandra calci di Cuneo caro Riccardo solo per dirti che per il grave fatto di aver partecipato a una protesta non violenta sono stato sottoposto a un procedimento disciplinare
Io ti assicuro non ho più parole ma come ci fanno vivere uno ammassato sull'altro e sei detenuti se un detenuto si limita a una protesta pacifica e civile lo puniscono pure
Giuro che non ci sto più capendo nulla di come vanno le cose infine sappi Riccardo che temo per la mia incolumità
Non mi sono mai auto lesionato non ho mai tentato il suicidio quindi Riccardo se mi dovesse succedere qualcosa regolati di conseguenza
Salutiamo non abbiamo il tempo di leggere altre lettere che le leggeremo la Rossetti ma la salutiamo Luigi recarci di Saluzzo
Franco dal carcere di Ancona che ci mando una bella poesia per il Presidente Ciampi poesia
Bella ma purtroppo troppo lunga per il poco tempo che abbiamo a disposizione qua Type dal carcere Caltanissetta quanti perché chiede un trasferimento per motivi di studio trasferimento che non arriva
Mario dal carcere di Piacenza
Ecco ed infine volevo segnalarvi una lettera scritta da una persona libera si tratta della signora Beatrice nella lettera c'è scritto caro Arena
Le accludo cinquanta euro piccola goccia contributiva per i carcerati
Sono consapevole che la mia è una procedura irregolare messe il mio della mia stima e ammirazione per quanto fa
Per anni mi sono occupata di detenuti mediorientali da cui ottantotto tanto imparato io ascolto radio carcere ogni martedì
E non me ne voglia se vi dico che in radio carcere è il miglior programma purtroppo da pochi cittadini conosciuto
Le auguro ogni bene Beatrice bene signora Beatrice innanzitutto grazie per le sue parole certo ci ha messo in imbarazzo inviando questi cinquanta euro a Radio Radicale a radio carcere anzi io le chiederei
Di chiamarmi qui a Radio Radicale magari domani dopodomani il numero e zero sei quattro otto otto sette otto uno perché magari potremo discutere insieme come utilizzare questi questi soldi
Ecco io volevo anche approfittare di questa occasione per dire ai tanti cittadini liberi che ci scrivono Scriveteci scrivete a Radio Carcere dite
La vostra opinione diteci come possiamo migliorare il nostro lavoro ma non mandate soldi a radio radicale a Radio Carcere
Perché non glielo carcere pur essendo poveri pur non avendo molti soldi non abbiamo infatti la struttura per poter gestire correttamente la raccolta di fondi di denaro quindi sì l'etere si commenti si partecipazione però per il momento non inviateci non inviateci denaro perché per noi diventa un problema perché non non abbiamo come come gli ho già detto non abbiamo le strutture per poter gestire correttamente lo voglio ripetere
L'accumulo di somme di denaro
Fino ad oggi e lo sarà ancora per un po'di tempo la il patrimonio di Radio Carcere
Cuore e coscienza e soprattutto la disponibilità di chi ci consente di andare in onda
Se di soldi radio carcere può non aver bisogno in questo momento di certo però radio carcere ha bisogno della par
Recitazione di tutti i cittadini cittadini liberi cittadini detenuti che imputato che vittima di un reato è infatti iniziata da qualche settimana una nuova campagna di radio carcere contro il disegno legge ex Cirielli
è un gesto semplice quello che vi chiediamo ovvero di mandare al presidente della Camera Pierferdinando Casini un semplice telegramma un telegramma in cui è scritto presidente Casini
Salvi la giustizia no alla Cirielli queste sono le motivazioni che ci hanno spinto a questa nuova iniziativa un telegramma per la giustizia
Presto la Camera dei deputati voterà al disegno di legge ex Cirielli
Se questo disegno di legge dovesse essere approvato significherebbe nessuna giustizia per tutti
Nessuna giustizia per le vittime dei reati come per chi perde un figlio ammazzato in un incidente stradale
Nessuna giustizia per chi è imputato perché è stato condannato
Non lasciamo che l'ingiustizia diventi legge in Parlamento facciamo sentire la nostra voce con un semplice il telegramma un telegramma per la giustizia
Radio carcere invita tutta la popolazione
Cittadini liberi imputati o condannati a inviare al presidente della Camera Pier Ferdinando Casini il seguente telegramma
Presidente Casini salvi la giustizia no alla Cirielli presidente Casini salvi la giustizia no alla Cirielli
Bene questa puntata di radio carcere finisce qui vi ricordiamo i nostri recapiti il numero di telefono di radio radicale dove poter Richiedei di medi Riccardo Arena questo il numero zero sei quattro otto otto sette otto uno poi il nostro indirizzo di posta elettronica
Radio carcere tutto piccolo attaccato chiocciola radio radicale punto it e poi l'indirizzo dove le persone detenute possono scrivere le loro lettere raccontarci come vivono nella loro cella queste l'indirizzo
Radio radicale rubrica radio carcere via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma grazie a Claudio Palumbo per l'assistenza in regia
Grazie alle persone libere che hanno avuto il senso di responsabilità di ascoltare Radio Radicale radio carcere e grazie di cuore a tutte le persone detenute che ce l'ho ascoltato
Nelle carceri italiane persone detenute che oggi sono i primi testimoni nella illegalità del non rispetto dalla legge
Che vige nelle carceri italiane
A tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
In nome del popolo italiano intercomunale
Trentacinque codice di procedura penale
Già voi italiani la corte d'appello di Palermo seconda sezione
Da cinque aprile mille novecento