Stato laico e libertà di religione: il compromesso possibile

Va bene buona sera a tutti io intanto vi porto il saluto della Associazione amici di Israele il presidente Davide Romano che ha voluto organizzare questa iniziativa impegnato a Milano per io ma nutre la festa la Fondazione Stato di Israele
E quindi si scusa per non essere qua con noi mi pregava appunto di portare i suoi saluti dell'associazione da anni impegnata nel far conoscere in giro
Le tematiche legate ad Israele e venti di questo tipo ne abbiamo organizzati in altre parti d'Italia e quindi era interessante proporre questa cosa anche a a Torino il tema come avete visto e laicità dello Stato
Libertà di religione compromesso possibile l'associazione ha deciso di invitare a questo incontro
Il senatore Lucio Malan di Forza Italia che ringrazio per aver accettato questo appuntamento e l'onorevole Daniele Capezzone della Rosa nel Pugno entrambi Capezzone neo eletto senatore Lucio Malan riconfermato e li ringrazio particolarmente perché sono come sapete da domani saranno impegnatissimi nelle votazioni del capo del del capo dello Stato e quindi grazie per aver accettato questo invito questa sera
E Claudio Morpurgo che molti di voi conoscano che il presidente dell'Unione delle comunità ebraiche italiane piccola precisazione quando si è deciso di organizzare questo incontro
Si è pensato subito all'appuntamento congressuale voi sapete il ventotto il ventotto maggio si vota si vota per le elezioni amministrative ovviamente anche qui a Torino e contemporaneamente le comunità ebraiche in Italia saranno anche loro impegnate
Nelle votazioni
E voterà si voterà i delegati per il congresso dell'Unione delle comunità ebraiche italiane quindi c'è questo
Questo doppio appuntamento in particolare lo dico per i torinesi che non soltanto si recheranno alle urne per scegliere il nuovo sindaco e consiglio comunale ma quindi prende la guida vaga di Torino come sappiamo ci saranno anche le elezioni
Tra i punti che verranno discussi in questo congresso dell'Unione c'è ovviamente il tema della laicità dello Stato anche qui tema per l'ebraismo italiano che diventa fondamentale cruciale
Per una serie di ragioni la prima e perché in questo momento deve italiani si sono sempre distinti deposita la loro storia
Per aver rivendicato il diritto alla laicità dello Stato quando si parla di laicità e cioè delle diritto voi alla esercitare la libertà di religione questo dovrà essere affiancato alla principio dello Stato laico principio che più volte anche nel corso di questi ultimi
Anni è stato è stato messo in in seria discussione pensiamo a diversi ambiti pensiamo alla alla scuola alla scuola pubblica che gli ebrei italiani hanno sempre difeso come grande patrimonio di garanzia per creare uno Stato multietnico e multirazziale mezzo già all'interno delle nostre scuole pubbliche ragazzi di diverse confessioni religiose vivono uno accanto all'altro e questo è un grande patrimonio che liberismo italiano vuole vuole provare a salvare e poi c'è nella società un dibattito legato alla laicità dello Stato che spesso anche da noti columnist ed editorialisti di importanti giornali laicità dello Stato viene vista come una cosa negativa
Quasi un voler abbandonare la fede e la possibilità di e a voler abbandonare la fede voglio proprio usare questo termine
Cosa che invece non è perché la laicità dello Stato e proprio invece la garanzia per dare il pluralismo alle alle diverse confessioni confessioni religiose ciò che secondo me dovrà essere affrontato detto il primo tema di discussione
è come la vogliamo esercitare questa laicità dello Stato penso al dibattito e alla società multietnica multirazziale che poi sono gli elementi sono tra loro elementi strettamente collegati
La prima cosa che mi viene in mente è il dibattito che si è svolto in questi ultimi anni in Francia
Sapete che c'è stata la commissione Stasi nome terribile ma che prende l'olmo dalla persona che ha redatto una norma che poi diventata legge dello Stato in base alla quale e qui voglio subito mentre il primo punto il primo punto di discussione
In base alla quale addirittura questo Stasi si permette di definire la grandezza della croce che le persone possano portare nei luoghi pubblici attaccata al petto oppure la non possibilità di mettersi la kippah o con la kefiah o qualsiasi simbolo religioso all'interno della scuola un luogo pubblico B io credo ad esempio che questo sia un modo sbagliato
Di esercitare la laicità dello Stato perché rischiamo di finire in un altro in un altro paradosso che quello appunto di non poter manifestare non poter rimettere nel proprio nel proprio essere i simboli religiosi allora se però da una parte la Francia anche attraverso questo provvedimento che io personalmente giudico giudico sbagliato perché sarebbe assurdo
Chiedere ad esempio a un ragazzo ebreo che fa orgogliosamente nella scuola pubblica di non portare la kippah per chissà quale motivo opposta rete sbagliato viceversa
Che una ragazza non potesse a vere il velo nella scuola pubblica beh se però da una parte in Francia hanno dato una risposta che io personalmente poi sentiremo gli ospiti giudico sbagliata perché assolutamente rischia di diventare quasi totalitaria come come come risposta dall'altra denuncio che invece in Italia un serio dibattito su come perfezionare
La società in particolare la laicità dello Stato questo beh questo è un aspetto un aspetto che manchi allora vorrei proprio partire dalle due forze politiche vedevo qui rappresentate con Daniele Capezzone della Rosa nel pugno che nel nel centrosinistra e con il senatore Lucio Malan che invece appartiene a a Forza Italia insomma statene magari da lei malanni che in questi cinque anni ha esercita governato con il suo partito questo Paese a che punto è uno lo stato di salute della laicità nel nostro Paese
Due anche come mai fino ad oggi non si è riusciti a sviluppare un serio dibattito su come arriva la laicità senza darle rispondere se è d'accordo invece con la proposta francese quella ha provato a tagliare la testa al al Toro dicendo beh basta basta simboli religiosi così noi riusciamo a creare integrazione
In nome dello Stato niente simboli religiosi ecco a che punto è la prima parte la mia domanda lo stato di salute del nostro Paese secondo questa risposta francese chiara catturato la nostra attenzione in in questi ultimi anni
Pertanto io vi ringrazio David Parenzo per aver mini per avermi invitato ringrazio il il presidente Morpurgo Claudia De Benedetti che ha che anche mia mi ha contattato ringrazio per la compresenza Daniele Capezzone che mi perché
Qualifica anche questa serata
Parere sul sulla laicità dello Stato a me ha colpito molto una frase sentita qualche credo l'anno scorso
Da un esponente politico oggi di attualità quinto Rino pur non essendo di Torino e che su molti aspetti la pensa in modo diverso da me e mi riferisco Rocco Buttiglione aveva detto in una circostanza in una delle tante circostanze in cui ci si trova ad affrontare questo tema
Aveva detto che il tema della laicità dello Stato se viene trattato in astratto è una fonte sicura di infinite discussioni distinguo
Posizioni contrapposizioni tesi antitesi confutazioni e così via
Invece il modo giusto per affrontarle affrontare pragmaticamente un punto per volta i fari punti in cui ci si fa a si va a entrare in quest'argomento nel corso della vita politica di un Paese nel corso della vita parlamentare in particolare dove si vanno a toccare i principi le leggi la si va ad applicare o al limite a cambiare la Costituzione
Io credo che si prova infatti io credo che questo sia un approccio giusto come sistema
Perché altrimenti is se ci mettiamo dal punto di vista dei principi se partiamo dal dei principi astratti antica ci troviamo in una di fronte una serie di bivi una serie di dilemmi
Dove proprio in nome della laicità possiamo prendere una strada o un'altra
E in ogni Paese c'è una realtà diversa ogni paese ha una storia diversa è una situazione ad esempio sotto l'aspetto religioso diverso
Il nostro paese è un uno di quei pochi paesi a a prevalenza almeno fino a qualche fino a qualche anno fa prima della della nuova immigrazione ha una prevalenza cattolica talmente ampia da poter essere ai fini statistici cui poter si può ritenere che il nostro Paese sia ai fini statistici totalmente cattolico evidentemente però la statistica non è ciò che fa il diritto noi che siamo esponenti di minoranze numericamente numericamente molto piccole
Gli ebrei i valdesi siamo all'incirca all'incirca lo stesso numero
Sappiamo bene che la statistica non è certo non è certo quella che può fare il diritto ma d'altra parte la realtà è la la realtà è questa io mi son trovato in in un certo imbarazzo in un certo senso anche lusingato quando girando feste celebrazioni di paese in in Nina valli vicine alla mia che dove c'è una forte minoranza valdese che in certi comuni addirittura maggioranza
Mi son trovato in diversi comuni della Val Sangone Della Valle di Susa dove la popolazione
Cattolica e la totalità della popolazione
Invitati a partecipare a partecipare alla Messa cosa che in qualche modo qualche volta qualche volta ho anche fatto in una messa sostato addirittura invitato a parlare durante ex un fatto davvero che io ho declinato questa questo onore che mi veniva fatto approfittando del fatto che il il deputato che era come cattolico dunque o come dire accettò ho ringraziato per l'onore ma voglio dire mi son trovato in una situazione bizzarra e
Va capito va capito questo questo approccio in un Comune dove siccome tutti
Anche chi magari è abbastanza tiepidamente cattolico ma in quelle circostanze tutti per lo meno tutti quelli che partecipa per la celebrazione vanno a messa siccome nessuno dice annoio maison ci vado perché sono ebreo perché sono valdese perché pratico un'altra religione o perché sono atti o militante nessuno
Nessuno ha questa scelta per cui perquisito lo trovano una cosa perfettamente naturale allora di fronte a questi a questi episodi credo che mi si conferma l'idea di avere un approccio pragmatico approccio pragmatico che dunque anche per questo ecco questo e solo questo è una buona ragione a mio parere per non ritenere una buona legge quella e un buon principio quella Plicato in Francia
Perché abbiamo una discriminazione di fatto nei confronti delle manifestazioni
Di esteriori di carattere religioso
Se uno porta una croce deve fare attenzione alla sua dimensione se porta un qualsiasi altro simbolo che non sia di carattere religioso
Che so io
E uguale MCE alla seconda dico per dire che non è simbolo fisico invece quel poté nero grande quanto vuole o addirittura magari simbolo di carattere politico credo che una falce e martello possa portarla quanto grande vuole altri simboli di partiti politici meno come dire
Caldi come tema di discussione credo che altrettanto possa farlo o di qualsiasi altra corrente di pensiero per cui lo Stato non è laico ma quel punto lì ma addirittura fa a discriminare in base al fatto se uno esprime in qualche modo un'appartenenza una militanza o al o anche scusa o in certi casi addirittura può essere ci sono sappiamo che ad esempio la croce viene usata come ornamento anche a esatto e c'è stata la modo adesso forse un po'scemato come moda qualche anno fa lanciato peraltro da una da da Madonna che celebre per le sue per peregrinazioni religiose molto complessa allora
Certamente non è l'approccio giusto perché altrimenti se lo applicassimo in generale se l'Aprica sì ma in generale dovremmo dire dopo l'esteriorità delle dei vestiti degli ornamenti dovremmo passare all'esteriorità degli edifici venendo qua
Proprio a pochi passi da qui c'era una bella facciata
Una della facciata di Chiesa con vari con con constato insomma ostentatamente cristiana e allora ho di già ma se mi infastidiscono perché vedo la croce lunga più di due centimetri quello che o qualche altro simbolo religioso dove anche infastidire mi allora io credo che
Il fatto del
Bisogna innanzitutto partire da un principio di
Rispetto perle altrui manifestazioni di pensiero che non è tolleranza perché cioè non è tolleranza è tolleranza ma parola tolleranza se andiamo a vedere la sua base sa un po'di concessione sa un po'ma si lotta col scopo dovrei piazzarmi però lo sopporto ha detto va bene decesso e invece io credo che credo che sarebbe più giusto sarebbe giusto parlare di parlare di rispetto
E e e questo dovrebbe essere la credo quello che dovrebbe guidare poi nelle difficili scelte che si presenta una volta a volta
Vorrei abbiamo ho avuto l'intesa di essere brevi e e lo sarò vorrei toccare accennare a due temi che sono stati molto discussi in questi in questa legislatura
Beh c'è il problema della legge sulla libertà religiosa che partita con grande slancio alla Camera poi si è arenata io credo che non che non sia un mistero che si è arenata per il problema creato da che cosa potrebbero certe comunità islamiche fare
Approfittando di alcuni passi assolutamente in generale assolutamente condivisibili
Di questa legge perché sappiamo intanto che per il la matematica realtà dell'Islam non è assolutamente facile distinguere
Se è possibile distinguere i cosiddetti moderati dai dagli estremisti e se anche fosse possibile nulla impedisce dice benissimo si danno certi diritti solo a certi gruppi moderati
Nulla impedisce ai gruppi estremisti di aderire di frequentare di partecipare
Alle alle riunioni alle comunità alle attività frequentare le sedi delle comunità estremiste per cui è un pardon nelle comunità moderate approfittando dei dei dei loro diritti questo
è un punto molto molto preciso dieci anni fa forse diciamo meglio venti anni fa
Sarebbe probabilmente potuta passare tranquillamente una una legge di questo genere perché non ci si sarebbe posto questo problema oggi indubbiamente promesso posposto
Abbastanza chiaramente dalla dalla lega che ha frenato un po'l'andamento di questa legge e diciamo la verità non è che senza questa legge non c'è libertà religiosa finita
Era un modo per questa legge potrà poteva andare incontro soprattutto alle confessioni religiose i gruppi religiosi che non hanno patti intese con lo Stato
Un altro un altro punto dello cito lo cito così
La
Abolizione dell'ICI che questa è stato è stata una pagina abbastanza indicativa credo di come di come possono andare alle cose via credo che questa idea lanciata dal di abolire l'ICI è stata abbastanza palesemente un tentativo di
Ingraziarsi il
In generale possiamo dire tranquillamente la Chiesa cattolica
In un modo che non so quanto sia stato efficace ecco per la per la verità perché non credo che uno cambi il proprio voto quanti siano gli italiani i cattolici che cambiano il loro voto in base a quello magari qualcuno ha cambiato proprio voto all'incontrario perché non ha gradito questa iniziativa
E
It funzionari ministeriali perché sa di funzionari ministeriali disgraziatamente che scrivono la maggior parte delle legge no pensato bene di scrivere questa legge su mandato di un ministro immagino di scrivere questo di scrivere questa norma
Intervenendo sull'articolo che pur non avendola nel titolo ma riguarda esclusivamente la Chiesa cattolica e gli enti ecclesiastici che ad essa fanno riferimento quando si è arrivati a discutere di questo articolo che per la verità era colpito da un grave anatema che era di carattere religioso ma era era di carattere finanziare dalla Commissione bilancio che aveva dato un parere contrario
Io ho ottenuto ad intervenire dicendo se io non so se verrà approvato o meno
Questo articolo che infatti poi fu cassato da quel decreto legge io dico che se lo si fa per rispetto all'articolo otto della Costituzione non si può farlo per la Chiesa cattolica e non per le altre chiese
Poi da vedersi se è giusto farlo per tutte le chiese ma di sicuro è ingiusto farlo per una chiesa non per le altre
Poi giova sapendo giova precisare che questa norma è stata di fatto confermata con un altro
In una forma totalmente diverso dal punto di vista l'intervento legislativo
Con una intervento che esentato dall'ICI una serie molto ampia di associazioni senza fini di lucro
Che comprende che comprende a questo punto tutte le tutte le chiese tutte le confessioni probabilmente anche le comunità islamiche
La infatti alcuni colleghi della lega votato questo
Mi hanno detto ci è venuto in mente che probabilmente qui qui comprende quello che noi avremmo voluto evitare che succedesse nell'ambito della della legge sulla sulla libertà religiosa allora ho ho voluto fare questi due accenni per come dire per andare sul pratico anche se poi per per qui chiuderei per lasciare
Spazio a al prosieguo del dibattito per aggiungere un altro elemento perché spesso quando in questi ultimi anni si è parlato di di laicità lo arrivato anche senatore Lucio Malan
Buona parte della nostra società con lo spauracchio della questione islamica appunto molte cose si sono lasciati andare lo dico con una battuta ma c'è forse un fondo di verità se Provenzano va in chiesa
Non è che poi si chiude la Chiesa perché Provenzano è stato in quella chiesa lì potrebbe valere per alcune moschee nelle quali sappiamo essere transitati alcuni pericolosi terroristi islamici che poi sono stati giustamente
Indagati arrestati dallo Stato italiano
E lì però subito si è detto non vedo sulla via Emilia nero ma anche altre zone d'Italia ecco chiudere immediatamente le mosche riferimento a Provenzano voi avete voleva essere una provocazione del poi continuare a riflettere però indubbiamente il tema della laicità in questi ultimi anni
è stato un po'viziato dalla paura della presenza islamica del nostro nel nostro Paese a torto o a ragione pur ci sono degli elementi assolutamente di verità da prendere da prendere in considerazione Capezzone poi col
Grazie
Grazie davvero tutti anche da parte mia cercherò anch'io come ha fatto l'amico malanno di stare
Rigorosamente in tempi adeguati all'ora tarda di una giornata festiva
Io condivido molto l'approccio della discussione
E cioè un approccio al tema della laicità non come trincea da difendere ma come opportunità per tutti quale che sia il punto di vista da cui ciascuno parte
E credo che proprio il filo che stavano tirando en e Parenzo in questa in questo in questo intervento
E cioè il filo del rapporto per esempio con i nuovi italiani di religione islamica che arrivano sia proprio quello un filo che ci aiuta a capire che la laicità e proprio un modello di governo lo dico rispetto a uno schema adottato dal ministro Pisanu ma a mio avviso ci cade anche la mia amica Livia Turco
Schema che a me non convince affatto
Ed è uno schema che rischia
Diciamo cogliamo per un momento alla sostanza
Di essere uno schema piuttosto volto all'integrazione delle comunità che non come io invece riterrei più opportuno alla integrazione degli individui delle persone
Se si ragiona come io temo un gran pezzo della sinistra e della destra facciano sulla integrazione delle comunità
Si cade volenti o nolenti nella riproposizione degli schermi concordatari
Aperta parentesi posto che a qualcuno piacciono schema concordatario con chi lo fa il concordato in questo caso chiusa pare o comunque a prescindere da questo in uno schema non voglio scomodare il
Cui il Regio il Riggio ma insomma schemi per cui si definiscono aree
Questi li rappresenti tutti
Schermi da Elenco dei culti ammessi o da tavolo di concertazione delle religioni ammesse io non credo che questo funzioni
E credo che funzioni meno che mai l'idea che pure qualcuno accarezza per ragioni contingenti
Di cercare rispetto ai cittadini di religione islamica una sorta di doppia legittimazione ma legittimazione dello stato e poi la legittimazione dell'Imam buono
A me questo non convince perché se poi l'Imam smette di essere buono tra virgolette
Se poi arriva un momento in cui rimandi dice no quella legge non va rispettata che si fa
Io credo che quello sia uno schema che regga poco dal punto di vista teorico ma ancora di meno dal punto di vista pratico
E chi invece ci aiuterebbe molto di più porre lo dico con molta serenità il tema del superamento ad ogni livello dello schema concordatario
A me piace non è un segreto ho detto molte volte
La linearità e la chiarezza del modello americano in cui ciascuno può dire fare quel che crede senza limiti senza problemi ma anche per converso senza privilegi senza concordati senza otto per mille senza riconoscimenti spazi privilegiati che oggi riguardano principalmente la Chiesa cattolica
Molto meno alcune altre confessioni e che alcuni altri possono essere tentati di chiedere perse ecco anziché avventurarci sul terreno della estensione di quel meccanismo ma secondo me dovremmo provare a disboscate sullo questo vado rapido e quindi
Vado con l'accetta fatalmente perdonerete la
L'essenzialità di alcuna affermazioni
Ancora un asterisco
Il tema della scuola
Io credo che proprio rispetto ai giovani islamici anche qui
Il tema della laicità della scuola sia particolarmente importante ritorno sempre a quel caposaldo integrazione delle persone prima che delle comunità
Io non vorrei che ci fossero delle scuole che diventano una specie di prosecuzione della famiglia o della comunità con altri mezzi
Puntiamo molto realtà chiuse non abbiamo interesse alla creazione di comunità chiuse in cui possano essere eventualmente conculcati diritti magari delle ragazze o
O dei giovani a me piace piuttosto uno schema perché Rita senza imposizioni ma credo che
Un favor dello Stato possono esserci che crei degli spazi diciamo così neutri che consentano al giovane anche al giovane islamico
Di potere avere diversi stimoli una ricchezza di stimoli e poi di scegliere l'UI
Se il proprio percorso personale esistenziale e religioso morale e culturale deve essere quello della propria famiglia della propria comunità di provenienza o magari deve essere un altro del quale abbia fatto nel frattempo conoscenza questo lo dico per non sottrarmi ai temi generali che il moderatore apposto che il senatore Malan a a sua volta articolato e sviluppato
Non mi sottraggo però al mio mestiere di radicale
Lo dico anche per gli amici della stampa due-tre cose diciamo di stretta attualità
Voglio dirle
A me non piace un andazzo italiano
Una specie di proprietà transitiva per cui credente uguale cristiano e cristiano uguale cattolico
Questo Paolo dimostra che la cosa non non stanno così eppure chiudete un istante agli occhi e aprite la televisione italiana l'equazione è questa chi sono i credenti i cristiani e chi sono i ristoranti i cattolici
Credo che questo sia un dato diciamo
Credo che ci sia un po'quindi questo considerata cosa in più un altro asterisco come ulteriore asterisco entriamo
Nel merito di un confronto
Che abbiamo cercato di andare a volte riuscendoci meglio altre volte riuscendoci meno bene ma io credo che sia un confronto alto non è una rissa è un confronto alto
Con
In questo caso ci vuole la Chiesa cattolica anche qui apro parentesi
La parola Chiesa c'è tutto due i sensi
Le gerarchie ma anche la comunità
Dei credenti in questo caso dei credenti cristiani cattolici
Credo che dovremmo evitare di usare la parola Chiesa solo nel primo servizio io credo che un tema sollevato ad esempio dal rapporto Eurispes
Di una distanza tra l'atteggiamento delle gerarchie delle massime gerarchie cattoliche
E la comunità dei loro credenti Dell'Oro poco di una distanza di una intercapedine di una separazione questo tema cioè un grande teologo
Cattolico come Pietro Prini ha parlato di uno scisma sommerso io non so se evocare un'espressione così impegnativa però il tema cioè quando uno vede il rapporto Eurispes io non sacra Rizzo nulla figurarsi sacralizzazione tabella delle un spesso però quando lo vede che lastre grande maggioranza dei cattolici praticanti praticanti interpellati
Si dice favorevole al mantenimento diciamo dei vecchi diritti civili e anche all'acquisizione dei nuovi
E contemporaneamente noi assistiamo comunque la si pensi ad una offensiva così forte delle massime gerarchie cattoliche
Io vorrei dire perfino in termini a valutativi in termini quasi da osservatori in termini giornalistici non vedo una distanza e vorrei che ci si interrogasse su questa distanza a me pare che il quotidiano di questa città lo faccio
Personalità come il professor Rusconi la professoressa Saraceno come Enzo Bianchi per altri versi ciascuno dal proprio punto di vista mi pare che abbiano acceso un riflettore su questo e vorrei che lo si facesse
Come pure
Un anno dopo il referendum quindi come si dice sine ira et studio con calma con serenità senza la passione di quel momento
Si può dire che in questo Paese non c'è
Perfido Goldfinger laicista una Spectre laicista che vuole fare chissà che cosa che voleva imporre a Buttiglione le fecondazione Ippia acrobatiche o alla professoressa Binetti chissà quali non c'è questo dibattito non c'era nel Paese
Si è voluto aprire una discussione
Si direbbe all'asilo signora maestra non abbiamo cominciato noi
Si è voluto aprire una discussione
Vecchia vecchia vecchia tutto è cominciato quando su una legge che aveva il suo percorso parlamentare e in cui il centrosinistra aveva gravissime responsabilità
Perché se dobbiamo andare anche lessicalmente ha cominciato la Bolognesi nella legislatura precedente il far West il far West quando far west
Ciò
Quando poi arriva il governo interviene
Respinge trecentotrenta emendamenti su trecentotrenta si si è aperto poi a valanga il meccanismo che ci ha portato gli scontri agli scontri che conosciamo e guardare di oggi si prosegue
Giorgio prendete i giornali cardinale autorevole come il cardinale Arinze se la prende con
Con la maglia o se voleva con Ron Howard con con la versione cinematografica del Codice da vinci
E non si scherza
Chi ama i territori fiammeggianti potrebbe dire che si riapre l'Indice dei libri proibiti però tema c'è
Tema cioè io non vedo un popolo dei credenti e in questo caso dei credenti cristiani o ancora dei credenti cristiani cattolici
Desiderosi di fare una crociata
Invece vedo nel ceto politico una specie di zelo speciale
Questa città testimone insomma il dibattito in questi giorni tra professor Buttiglione da una parte ma non mi sottraggo
Il vice sindaco caotica della Margherita
C'è una specie di by partisan scippi in questo una by partisan scippi io dico della superstizione della del della chiusura ma c'è ed è una gara
Io mi domando c'è nel Paese la voglia di una discussione di questo tipo a me francamente non pare mi avvio in un minuto alla chiusura con altri due stimoli
Credo di essere stato anch'io nei tempi
C'è un lato più sottile e quindi anche più insidioso
Da cui questi temi vengono posti ed è il modo in cui lo fa il nostro amico Giuliano Ferrara sul Foglio cioè evocando anche concetti
Interessanti per un liberale limite
Perché ha ma che a mio la filosofia del limite e un riferimento
Il problema è che si stabilisce questi ricchi io credo che qui siamo di fronte a un modello da scelte il modello di un'autorità esterna
Che sceglie lei
Chiamiamo lo Stato etico chiamiamolo come preferite
E impone questo schema a tutti o invece sul lato opposto investire sulla coppia libertà responsabilità io credo che questo sia uno spartiacque forte e credo
Che su questo lo dico proprio diciamo all'ambiente culturale del foglio
Attenzione a evocare in questo modo il concetto di uccidere
è vero che ci sono le radici cristiane dell'Occidente
Viva dio ci sono anche altri tredici
Ci saranno le radici giudaico cristiani anche questa è una storia per cui Suma in televisione dicono giudaico-cristiana proprio scrivono i testi giudaico viene meno ma questa diciamo la diciamo è un problema di ricche che a volte che ha la ci saranno anche le radici greco-romane
Ci saranno le radici semplicemente e tout-court umane e umanistiche per l'Europa della nostra Europa del nostro Occidente
Insomma io sono uno sì lo Atlantico filo-occidentali Macchi ci andiamo a fare in Iraq e a ottobre
Chiedere giustamente un momento di separazione tra Stato e Chiesa se poi a volte ce lo dimentichiamo a casa nostra e che io credo che affrontare a voce bassa come stiamo facendo qui questi temi proporre anche qualche domanda di questo genere alzi il livello del discorso pubblico in questo Paese grazie
Beh grazie a Daniele Capezzone io direi per rimanere nei tempi sentiamo Claudio proprio come se dell'unione e poi possiamo fare qualche riflessione con con voi con chi è venuto questa sera e magari
Continuare poi con un ultimo gira da questa parte siccome Capezzone che lui è stato molto concreto ha parlato anche del dell'aurora della televisione di come la televisione
Da questa rappresentazione un po'errata della nostra della nostra realtà vi leggo anch'io subito un caso di attualità e do la parola Claudio Morpurgo
L'immagine è questa siamo poche settimane fa nel cuore della Pasqua ebraica e nel cuore quest'anno anche della Pasqua della Pasqua cattolica
La nostra gloriosa TV di Stato attraverso la Rete Uno è la rete più importanti di questo Paese che decide di fare decide di trasmettere in prima serata
Un film che io ho visto e che tecnicamente straordinario perché assolutamente pulp è una cosa
Cosa avete capito di che cosa parla parla di Depeche al Christ di ma chissà
Decide di trasmettere questo firma nel cuore di questo appuntamento cioè Pasqua ebraica e Pasqua Pasqua cattolica lo fa in prima serata su RAI uno alle ore ventuno
E per una sorta di a me par condicio fa schifo Magdi è stata poi chiamata così mi dicono par condicio di presentazione del tutto
L'hanno fatto presentare a un certo Messori dicono bensì è un osservatore diciamo così terzo è uno che può dare un contributo importante allora
Volesse anche questo uno spunto di riflessione dalla ci lega molto molto all'attualità siccome siamo e di servizi al pubblico quindi servizio pubblico dovrebbe a rappresentare un po'tutte le le diversità io sono contro qualsiasi tipo di gestione e quindi
Mai personalmente avrei detto no non trasmette entro trasferirlo pure fateci magari un dibattito ma se ci fate pure l'editoriale di Messori
Abbiamo abbiamo chiuso
So però che il presidente Morpurgo ha prontamente poi chiesto un incontro con Petruccioli dei soci ci magari ce lo racconterà perché c'entra con il tema della laicità
Dello Stato e quindi in questo caso anche della televisione pubblica che dovrebbe il più possibile rappresentare tutti noi cittadini italiani ecco partendo da questo episodio secondo Claudio Morpurgo qual è il termometro del nostro Paese a che punto siamo e soprattutto dove vogliamo arrivare
Anche in vista di un appuntamento congressuale che come dicevo prima vedrai gli ebrei italiani confrontarsi anche e soprattutto su questo tema
Tanto buonasera a tutti grazie per l'invito e soprattutto grazie
Senatore Malan è l'onorevole Capezzone che ci hanno detto cose molto importante devo dire molto rare all'interno del dibattito e politico italiano anche con sfumature evidentemente diverse ma tutte da apprezzare per la per la chiarezza e per la concretezza
Guardate io ho l'impressione che ci sono alcune parole che fanno molta tendenza che è bello pronunciare ma nelle quali raramente si conosce il vero significato
Come se fossero come dire delle parole di circostanza con poco sapore
La città e una di queste parole io sono convinto che se dovessi chiedere a qualcuno dei presenti una definizione precisa di laicità ben pochi saprebbero dava non è sfiducia nei nostri confronti ma questo è un dato oggettivo all'interno della nostra società la parola laicità è una parola
Che si è usi che si è soliti pronunciare molte volte in termini puramente strumentali di opportunità ma della quale non si conosce veramente significa di prova a dare alcune mia definizione di questa di questa parola così importante che per noi ebrei e fondamentale direi più ancora che un modello diciamo di governo è qualche cosa che viene prima ecco è un atteggiamento intellettuale è un modo di porsi rispetto alla realtà di giudicare e quindi anche un modo di governare Rin questo senso che cos'è la laicità
Ma forse è la parola che migliora tra identifica la parola libertà ma libertà di cosa
Intanto per esempio libertà di coscienza vuol dire libertà di essere se stessi
E anche libertà di conoscenza quindi libertà di approfondire di ragionare e di mettere a ragione alla base del proprio rapporto con la realtà che anche libertà di credere libertà di credenza e anche libertà di non credere forse un altro modo ancora per per per descrivere laicità e di libertà di critica e anche di autocritica
Ecco vedete tutte queste questa descrizione mostra quanto sia complesso quanto sia variegato quanto si è impegnativo questo questo concetto violato alcuni ho dato alcuni stimoli poi perché voglio arrivare ad un punto
Libertà di coscienza libertà di essere se stessi libertà di credenza libertà di conoscenza libertà di critica sono terminologia appunto estremamente significative che però non trovano francamente nella società nella quale viviamo un'effettiva applicazione uniche un'effettiva concretizzazione se non in chiave problematica come è stato prima spesso soprattutto dall'onorevole
Capezzone ci sono vari esempi per Mostar Roma
Parlare di laicità in questi termini vuol dire in primo luogo opporre proprio l'individuo alla base del progetto il modello sociale la libertà individuali diritti inviolabili della persona alla base di un modello
E sociale che si dovesse chiedere noi viviamo in un modello sociale veramente fondato sul riconoscimento la tutela e la valorizzazione libertà individuale quale sarebbe la risposta
Francamente sarebbe una risposta estremamente problematiche ed esempi se ne potrebbero fare fradici
Perché costruire un modello fondato sulla libertà individuale sul sul riconoscimento del valore costruttivo dell'individualità e prima di tutto vuole dire prima di tutto dare un giudizio sul mondo nel quale viviamo
Con noi viviamo in un mondo effettivamente la Società Italiana effettivamente multiforme come non mai eterogenea come non mai forse mai come in quest'epoca come è stato detto da da chi mi ha preceduto si incontrano esperienze e sensibilità anche religiose
Come in questa ecco in alta è un momento storico incredibile
Forse c'è una maggioranza cattolica ma ci sono tante altre storie che incontrano e si relazionano con questa maggioranza cattolica
Di fronte a questa situazione a questo quadro così eterogeneo così compresso è inevitabile che lo sforzo principale nel quale tutte le forze politiche ma anche le forti su forze sociali
E culturale si devono pone davanti è quello di costruire come dire un ordine pubblico
Un ethos che sia effettivamente fondato proprio sul riconoscimento della diversità
Dell'alterità del confronto tra le diversità e alterità come base del monte il modello sociale nel quale si vive questo nome il modello nel quale noi oggi viviamo non viviamo in un modello fondato sul riconoscimento del valore costruttivo dell'incontro tra i diversi e tra le alterità
E costruire un ordine pubblico io parlo anche da giurista costi costruire un ordine pubblico fondato su questo legami del virtuoso dato dall'incontro tra i diversi vuole dire soprattutto porsi di fronte necessità recuperando anche un po'vittorie titoli e di Grozio
Di recuperare la fa il come dire la forza costruttiva del diritto naturale la scoperta continua all'interno della nel confronto sociale di quei diritti come dire auto evidente che costituiscono la base poi tutto il inutili modello di convivenza che si deve e costruire ecco questo questa riflessione di ordine teorico che ho fatto mi porta a dire che noi non viviamo effettivamente in un in una società laica
O comunque viviamo in una società che ha delle forti minacce rispetto a questo a questa necessità di costruire un ordine pubblico invece fondato sul pluralismo sulla multiculturalità sull'uguaglianza sui diritti inviolabili e della persona e faccio alcuni esempi molto concreti me come ebrei non facciamo politica non ci schieriamo non siamo né di destra né di sinistra contribuiamo ad alla società nella quale viviamo sulla base della nostra sensibilità delle nostre tradizioni della nostra cultura che contribuire laicamente come dire che proprio la base strutturale del nostro apporto la società nella quale viviamo allora mi faccio alcuni esempi pronto anche per recepire quello che era il messaggio che lo che senatore Malan e ci ha dato all'inizio cosa suggestioni importantissima di confrontarsi sugli aspetti concreti
Parliamo della della famigerata libertà di religione nella scuola
Perché questo sinceramente e i un problema evidente cioè io mi ricordo quando a quindici anni a sedici anni al al liceo facevo le manifestazioni laiche contro l'ora di religione me lo ricordo benissimo
Ero sono passati quasi vent'farsi sono passati vent'anni
Mi sono visto odiato in questo periodo la legge sull'ora di religione nella scuola siamo esattamente allo stesso punto
Ci sono state sentenze della Corte costituzionale della vedi tribunali amministrativi me siamo esattamente allo stesso punto
Cioè noi viviamo in uno Stato all'interno del quale c'è un insegnamento della religione cattolica che ha determinati diritti determinate tutele determinate garanzie mentre non sono assicurate misto non solo non è assicurato la par condicio per quello che riguarda le cosiddette materie alternativo anche la libertà di non farti non fare nulla voi sapete che nelle ultime settimane sono stati immessi in ruolo
Cento forse migliaia di insegnanti di religione cattolica pochi possono diventare presìdi
Possono partecipare con tutti i titoli ai concorsi per diventare presti sapete che
Con Hume che agli insegnanti di educazione si arriva
Resta senz'altro sapete che con un meccanismo insegnanti di religione sono sono indicati sulla base di un di un di una dichiarazione di idoneità da parte l'autorità ecclesiastica sapete anche che all'interno della scuola pubblica
Ci sono dei crediti che vengono concessi a chi partecipa l'ora di religione piuttosto a chi non partecipa l'ora di religione voi sapete che ancora il quel principio della facoltatività dell'ora di religione
Che non è scritto nella legge che dovrebbe svolgersi durante l'orario di scuole invece viene svolto durante l'orario scolastico
Di fatto dandogli una dignità di vera e propria materia curricolare ecco questa questa situazione dimostra come all'interno della nostra scuola
Ci sia una sorta di pericolo di situazione di di confessionali d'azione della dell'insegnamento è l'ora di religione
Senza assicurare quella par condicio che invece dovrebbe essere necessariamente assicurata di fronte a questo quadro eterogenee multiforme di cui abbiamo parlato all'inizio ecco come ebrei italiani noi alle forze politiche diciamo molto molto chiaramente lo abbiamo
Sempre detto è qualcosa che ci contraddistingue tutti al di là delle divisioni che ci possono essere su altri temi
Impegnatevi concretamente per rimuovere quello che veramente un aspetto preoccupante della nostra nel nella nostra scuola del nostro modello educativo e formativo che permette di di consolidare posizioni di rendita che tra l'altro secondo me sono assolutamente dannosa anche per chi vuole veramente approfondire da poter dimensione cattolica però questa è una richiesta formale che come ebrei possiamo abbiamo sempre fatto che continuiamo a fare
Questo tema del del della laicità della scuola deve essere alla base del nostro impegno all'interno di questa di questa di questa legislatura perché è un vero aspetto dolente
Meno per per Proietti per noi
Il caso di Passion il caso De Passion e un esempio tipico
Del fatto che in realtà non viviamo in uno Stato laico
Che il vero esempio sapete com'è andata la Storta storia andata che quando ho saputo che ci sarebbe stata la trasmissione di questo film su RAI uno
Il giorno della Pasqua cattolica
In maniera molto gentile anche perché non sono solito urlare occorre forse dovuto farla ho chiesto al presidente della RAI al direttore generale e al e al presidente della Commissione di vigilanza
RAI ho chiesto
La sospensione della ditta di quella proiezione soprattutto perché coincideva col piglio della Pasqua ebraica fatto anche presente che come Brad non avremmo gradito questa tratta
La messa in onda perché comunque è un film che può suscitare sentimenti antiebraici ma comunque abbiamo chiesto la sospensione abbiamo richiesto un appuntamento per poterne eventualmente parlare
Ecco la risposta a queste mie richieste avvenute durante il durante la Pasqua ebraica nella quale i nostri uffici sono chiusi proprio non ho potuto parlarne
Non ho avuto parlarne che e il film è stato tranquillamente trasmesso poi l'incontro c'è stato e io all'incontro Olivier evidenziato l'importanza che il servizio pubblico garanzia in grado veramente di garantire la laicità della propria offerta te la propria offerta
Mi è stato detto ma si ha pienamente ragione ci impegneremo e ci credo
Ma mi è stato anche detto che il modo per rispondere la mia richiesta era quella di far di far riprodurre il figlio a dal da una dall'introduzione di Messori che non so se voi avete sentito l'introduzione di Messori
Ma francamente se il fine preoccupante introduzione lenta infatti ecco questo è un esempio di sottovalutazione di un problema di non capire che cosa può causare rispetto alla sensibilità di noi ebrei le trasmissioni di quel film
E del fatto che invece bisogna agire anche in termini proprio di metodo di rapporto rispetto alla concezione per esempio del servizio pubblico radio radiotelevisivo questo giustamente diceva Parenzo e un che è un esempio importante io richiedo dico anche voi di considerarla perché ce ne potrebbero essere a decine di esempi ed esempi simili
Ci sono poi altri aspetti concreti sui quali si può verificare una proposta laica
E lo Stato pensiamo tutto discorso diciamo del del del rapporto con lo straniero
Per lui vorrei costruire una società multiculturale
Pluralista vuole dire anche individuare una modalità di accoglienza dello straniero che sia che si accerti impegnata alla legalità ma che permetta anche lo straniero Dinklage integrasse rimanendo se stesso Minsk essendo messo nelle condizioni di dal di valorizzare la propria specificità
E la propria identità questo è un discorso molto complesso e molto pericoloso mi si potrebbe dire vuol dire accogliere tutti
No non vuol dire a cogliere tutti o vuol dire veramente sforzarsi per individuare una disciplina che permetta di coniugare accoglienza e legalità
E anche questo è un tema sui quali sul quale spero che la prossima prossima legislatura il confronto tra le forze politiche sia più concreto non sia dogmatico ma porti a delle soluzioni delle soluzioni concrete
La libertà di religione e qui concludo
Anch'io penso che francamente il modello concordatario il modello pattizio dei rapporti tra tra lo Stato e le confessioni religiose sia un modello particolare
Sapete che i costituzionalisti dicono che sostanzialmente questo dire che non sussista un diritto all'intesa questa è un po'la posizione che emersa nel dibattito costituzionale degli ultimi decenni stanco e cosa vuol dire questo che sostanzialmente la fase dell'intesa è considerata un qualcosa
Non a caso tra l'altro il un onorevole
Protestante onorevole Maselli Diana richiedi nature aveva presentato questa proposta di legge sul fenomeno sul fenomeno religioso che se viene studiata non non è diversissima come modello giuridico da quello che invece proprio dell'intesa ecco io penso che sia importante che nella prossima legislatura venga nuovamente posta nel disco nell'agenda del dibattito politico discorso della legge sulla libertà religiosa ma muovendo da quel discorso che diceva l'onorevole Capezzone di porre alla base del della disciplina della libertà religiosa e la libertà individua questo secondo me e lei lo e il punto di arrivo fondamentale che potrebbe essere perseguito nella prossima legislatura ma va fatto
Va assolutamente fatto perché lo Stato non può lasciare non normata uniformata con una disciplina ancora fascista quello quelli che invece sono dei fenomeni di diritti che che giustamente devono essere riconosciuti a chi professa
Religiosi religioni o una fede religiosa che non sia direttamente riconducibile alle spalle ma invece alle confessioni che beneficiano delle intese o dell'Eco del Concordato concludo
La recita appunto va vissuta concretamente va applicata non può essere teorizzato però è fondamentale che non diventi uno status symbol o una una parola di comodo
Per questo noi ebrei come dicevo non ci schieriamo politicamente ma si ma su questo tema saremo sempre in prima linea per dare la nostra posizione per dare il nostro contributo e perché per sottolineare la legittima necessità veramente di costruire una società all'interno della quale la diversità e l'incontro delle differenze sia la forma forma assai del modello di convivenza
Ma ci sono tantissimi spunti e direi prima di magari fare un altro giro conclusivo siamo in pochi professori tema interessante ne sono venuti fuori poi lo riprenderemo anche in altre occasioni
Se c'è qualcuno che ci vuole sottoporre altre questioni o che vuole fare con una riflessione se no possiamo anche riprendere
Un giro come
Io dico solo degli amici di radio radicale che so quando lo mandano indiretta il nome e il cognome così
Scortati
Persona Franco sembrerebbe alla comunità ebraica di Torino anche il consigliere dell'unione delle comunità
Una volevo soltanto fare due due considerazioni e poi una domanda specifica Claudio pur cosa d'azione sono queste mi sembra che da tutti bioreattore emerso Caro il fatto che le parole chiave della laicità siano da un lato la libertà e dall'altra Grey la parità di trattamento dello Stato nei confronti ha nei confronti di chi quella per la parità non soltanto nei confronti delle diverse religioni ma anche nei confronti delle religioni esperto a chi non ha delle religioni anche questo è un elemento importante dal quale lo Stato deve garantire una parità di trattamento
E allora ecco che non è stato mi sembra sì tanto non è solo mi sembra che un esempio tipico che va contro questo sia proprio a quella legge che riguardato
Il trattamento del di insegnanti di religione che quando passano non essere più insegnante di religione ma rimarca
Passano a insegnanti del scuole pubbliche
Senza aver fatto concorsi rispetto a
A chi invece rappresenta insegnanti non di parte di religione che invece per altra cedere a un incarico di insegnante alla scuola pubblica deve aver superato determinato a concorso questa è un caso tipico di non parità che mi sembra che vada Senato perché ce ne sarebbero tanti ma lo dico lo dico come esempio l'altra considerazione che vorrei fare riguardo la distinzione
Tra
Pubblico e privato tra istituzioni quando sono istituzioni pubbliche e quindi dello Stato e quindi di tutti i cittadini dello Stato e quando invece sono istituzioni private
Che possono essere private di singole religioni o distingue di singole ideologiche e chiaro che nell'ambito del privato lo Stato deve garantire la libertà di manifestare le singole opinioni nella rete
E l'ambito invece di ciò che e pubblico mi sembra che lo Stato debba garantire il fatto che tutti i cittadini siano più possibile rappresentate e non qualcuno più rappresentato di altri mi sembra che questa distinzione sia particolarmente importante
Ultima ed ecco la domanda a Claudio
E questa
A distanza di pochi giorni da due due interventi hai detto due cose che a mio avviso non sono in contrasto una con l'arte ma che da qualcuno sono state interpretate in contrasto a un certo punto prima avevi parlato di un ente spirato il trapianto intervento non mi ricordo più quale di un fenomeno di laicismo intendersi in senso negativo
Dopo e poi invece a distanza di altre giovani hai parlato di laicità non più dei laicismo invece in senso molto positivo così come hai fatto anche questa sera
Allora siccome tutti noi non tutti conoscono sono così sottili versa per distinguere tra laicismo e laicità d'altra parte questa sera stesse è stato detto che di nel si fa notare che confusione su questo terminologie forse un chiarimento a questo riguardo riguardo potrebbe essere utile grazie
Ma
Gli interlocutori viale
Premessa Viani
Sono sollecitato tutta questioni da prima
Va be'più attiva è chiaramente che mite cerveza per l'opinione sta sulle cime le città che personalmente credo che non ci sia differenza
C'è una differenziazione storicamente create molte volte usata per polemiche e poi ci sicuramente differenza
A secco dove si parta però ricusato strumentalmente moltissime volte per cui questo ragionamento può essere utile la seconda io non condivido il fatto che il film a passo di Cristo non avrebbe dovuto andare quel giorno
Perché era Pasqua
Condivido il fatto che essa abbia dovuto aveva un confronto con la comunità si sa è venuto discutere prima se bevuto fa un confronto più ampio come si fa a molte spesso come si fa così fiction
Male sì poi si annuncia prima per lungo ma il chiedere di non trasmettono come ultimo a istanza capisco che è stata all'ultimo istante forse anche elemento per sollevare la questione
Mi sembra che forse bisogna fare attenzione
La terza cosa che invece che Posse Banana domanda però non può darsi invece la gioventù sia utile che
Stasera assorto tavolo sembra che non sia difficile porre delle questioni di laicità almeno gli recita intesa aliena sempre definizioni o almeno come metodo come mezzo per la convivenza nel senso che questo vale per tutti insomma poi ecco perché in questo Paese e non non voglio che risposte se semplicisticamente c'è il Vaticano più mi interessa e così difficile
Avendo a posizione trasversale fra le forze politiche tra le forze sociali tra le forze sindacalmente Toulouse tale chiese su una cosa così semplice per cui si possa trovare un metodo di convivenza basato sulla laicità questa è che la parete inutili sino al non voto ai disposta in negativo ovviamente ci sono
Poteri forti che ma in positivo perché così difficile che manchi questa volontà come sta se l'indice credo che ecco abbastanza facile poi per niente l'uditorio aiuta anche il posto però ecco queste tre cose sollecitato gli amente intervento dissente tipo cantica
Altre riflessioni giovedì sei
Comunità ebraica di Torino lo dico perché
Però in in Breve sulla questione crocifisso che mi sembra uno dei temi Colucci ali della della vicenda laicità
Volevo dire voi sapete che appunto c'è stata questa battaglia abbastanza aspra tra consiglio di stato consultare eccetera eccetera
Le decisioni sono state quelle che sono state nel senso che il la Corte cost orale non è entrata nel merito della vicenda il Consiglio di Stato
Ha tirato fuori che appunto addirittura ricordi il crocifisso sarebbe quasi un simbolo di tolleranza o di libertà di laicità che veramente una cosa senza senso
Il paese di fronte questo è rimasto solamente muto c'è uscita questa sentenza dopodiché appunto anche mi pare forse politiche laiche tetra non abbiano ha raccolto il come dire proprio la la la patata bollente che dovrebbe essere assolutamente
Raccolta in un momento in cui appunto è il simbolo no proprio tipico
Dico qui a Torino strofa torna grossa battaglia per toglierlo da certi anagrafe certi consigli circoscrizionali nelle sale del
Indietro con l'anagrafe c'è il crocifisso quindi uno Musulmano atti ebreo chiunque va e si trova in coda fa la carta entità con due ore sopra il crocefisso sulla testa eccetera
Ecco mi sembra che andrebbe ripresa questa cosa qua perché il questa sentenza evidentemente ha lasciato l'amaro in bocca ha lasciato le porte comunque assolutamente aperte in una questione che fondamentale e dirimente perché non è pensabile
Che un simbolo così caratterizzante
Sia presenterà le istituzioni pubbliche o scuole ospedali tribunali eccetera eccetera
Sulla scuola c'è stato tutto il dibattito ancora appunto con la Moratti che diceva no ma non si può togliere perché c'era già in realtà solo non si può immettere ventole non sono stati dati anche questi distinguo
Dove ce non possiamo togliere una cosa vuol dire cioè al evidentemente no perché fa parte dell'arredo eccetera
Non sto a tediarvi sulla legislazione in merito che Cavazza complicata risale agli anni venti ventiquattro eccetera
Però è una battaglia che si dovrebbe riprendere ed è di lì che passa il confine proprio tra laicismo laicità essere se stessi essere anche praticanti protestante una religione ma non pensare assolutamente che in un Sisal pubblica ci sia presente un simbolo così caratterizzante no nonostante quello che è stato detto di di tolleranza e libertà che tolleranza libertà il crocifisso ahimè non ha
Grazie all'avvocato disegni c'è qualcun altro se non possiamo
Riprendere il nascono da allora
Io direi sentiamo il senatore Marano e poi di nuovo Capezzone e per rispondere alle domande Claudio Morpurgo ci diamo i tempi che così non ci te lo ridiamo alle undici meno un quarto c'è tra mezz'ora
Abbandoniamo felicemente felicemente questa sala lo ricordava poco fa l'avvocato disegni e io semplicemente voglia evidenziarlo ma da un altro punto di vista
è vero che purtroppo negli ultimi anni senatore Malan o di colei che poi si domanda dove farà Capezzone il crocifisso da simbolo religioso è diventato anche strumento di lotta politica
Cioè spesso assistiamo anche qui a dibattere visivi nei quali la nostra classe politica del simbolo del simbolo religioso ne ha fatto uno uno strumento di lotta politica anche questo forse è un segno di mancanza di recita
All'interno di alcuni esponenti politici delle nostre istituzioni però se lei vuole rispondere così torniamo anche le questioni che diceva Morpurgo ripresenterà Unione dice attenzione per noi in quanto istituzione non esiste governo amico governo nemico oggi governa governerà
Il il il centro sinistra
Il ruolo dell'Unione però sarà sempre quello di avervi di avere il governo come interlocutore quindi la logica governo amico governo nemico non esiste esistono dei punti fondamentali ai quali l'Unione chiede delle risposte
Magari Capezzone che oggi prova della maggioranza poi ci risponderà per quello che i radicali hanno intenzione di fare anche se lo hanno dimostrato e dei nel corso degli anni senatore Malan rispetto a ora di religione servizio pubblico crollo dello straniero quali di questi temi vuole prendere
Sviluppare solo cemento
Preciso che
Quello che quando hai parlato di unione adesso ti riferiva l'Unione delle comunità ebraiche operatività normale rapidamente la maestra da vendere e quant'altro
No no no mai per per evitare malintesi perché sta ascoltando fuori dai ghetti ascolterà anzi Jones da fuori fuori da questa sala dove tutti sono consapevoli di di questa di questa importante distinzione ma indubbiamente il
Problema del crocifisso nelle nei locali nei locali pubblici nel senso dello Stato in particolare nelle scuole lo stesso del insegnamento della religione della religione nelle scuole e cioè derivano entrambi
Dal da quel principio d'acque dal dal dal concordato dai patti dalla concezione da da questa strutturazione pattista dei rapporti bel pattisti pattizia pardon dei rapporti fra fra Stato e Chiesa e io
Ho presente l'esperienza di mia madre che ha insegnato per molti anni nella scuola nella scuola pubblica mia madre
Valdese anche lei
Direi conservatrice nell'ambito dei del del mondo del mondo valdese ha insegnato per trenta o o o più anni non voglio
In
Sotto sotto un crocifisso è stato insegnante in scuole in scuole pubbliche
E mi diceva che alla fine questo questa presenza questa presenza che certamente fosse per lei avverrebbe rimosso ma imposta dalla legge era in un certo senso come dire
Un una affermazione di chi ha voluto mettercelo e non di chi lo subisce dice a me non ha mai dato nessun fastidio forse anche per chi vuol le gli volgeva le spalle non certo per mancanza di rispetto perché è comunque un simbolo che caro a moltissimi italiani tra cui molti dei dei suoi dei suoi piccoli allievi
Ma perché perché appunto così come non credo che nessuno abbia grossi problemi se risiede in comuni che si chiamano San
Giovanni o come come per esempio di nuovo faccio il caso personale
E è espressione di chi ce l'ha messo io mi dico può essere può essere comodo dirlo ma io credo che sarebbe chi ce l'ha messo che dovrebbe chiedersi se non deve toglierlo
Non dico che naturalmente abbiamo abbiamo ha piena legittimità chiedere di rimandarlo mastica d'Italia quali adesso mi riferivo al crocefisso e non ai nomi dei cani anomala alla Totò toponomastica
Beh credo che chi ce l'ha messo dovrebbe chiedersi se non deve se non deve toglierlo
La stessa cosa vale per l'insegnamento della religione cattolica nelle scuole
Sempre per non non voglio metro sul sull'autobiografico ma credo che siccome sono esperienze concrete poi quelle che quelle che poi affrontiamo tutti nella vita e nella vita di tutti i giorni
Nella mia nella nel mio comune per alcuni anni nel periodo in cui io frequentavo le scuole elementari
Nell'ora in cui i miei compagni cattolici avevano allora dei sviamento della visione cattolica
In qualche modo gli insegnanti valdesi a titolo del tutto volontario e senza nessuna prospettiva di futura assunzione dalla scuola pubblica svolgevano un'ora di
Insegnamento di in quell'ambito lì
Oggi la Chiesa Valdese respinge totalmente questa possibilità non sono cent'anni fa che ogni usufruiva ne usufruiva diversamente sia pure a determinate condizioni sia pure in un determinato modo
Indubbiamente indubbiamente questa immissione in ruolo è stata fatta in questi cinque anni e ricordo che l'applicazione di un articolo del concordato che giaceva non non attuato da da parecchio capisco che furto perché bisogna attuarlo si poteva continuare a restare inattuato sta di fatto che era un un impegno un impegno preso
Io mi chiedo anche quale sia l'efficacia di questa ora di religione perché io non ricordo di aver sentito spesso per essere benevoli
Dei miei amici io persone che conosco dire a questa cosa me la ricordo perché me l'hanno detta durante l'ora di religione dove piuttosto mi risulta che sia la tendenza a parlare di tutt'altro ma questi sono problemi di chi ha nominato eventualmente può revocare l'autorizzazione
A ad insegnare a questi a queste persone che che che svolgono questa attività
Perché
Difficile e il rapporti con raccordi con lo straniero io credo che su questo mi vorrei vorrei concludere e un un aspetto molto importante sappiamo che rapporti con lo straniero Co coinvolgono una serie di di di sensibilità appunto c'è chi ha tradizioni diverse dalle nostre che c'è chi ha
Fece una fede religiosa diversa dalla nostra
E questo va incontro questo crea delle difficoltà notevoli a volte nell'integrazione a volte no ma a volte crea difficoltà crea difficoltà notevoli io credo che di fronte a cui Este acqua a queste a questi rapporti e questi problemi credo che bisogna avere un atteggiamento molto preciso e io cito perché cito perché anche se in un rapporto numerico rovesciato anzi più che rovesciato è stato anche quello del problema di quel afgano
Che convertitosi al cristianesimo è stato condannato a morte e è stato portato proprio in Italia allora io ho avuto occasione di parlare nel settembre scorso in occasione delle elezioni in Afghanistan a Kabul con l'italiana
Che è responsabile del Team di ricostruzione del sistema giudiziario afgano ricostruzione una parola molto ottimistica perché se ci se mai c'è stato qualcosa una cosa talmente lontana nel tempo parlò di qualche decennio e do su cui è passata la spaventosa invasione sovietica guerra civile talebani e così via che non è rimasto assolutamente nulla ciò che hanno resistito sono i tribunali
Locali che più che tribunali sono consigli degli anziani che ritengono di dare giudizi sulla base del Corano ma generalmente sono analfabeti per cui può anche darsi che ci siano giudizi
Che spesso si rifanno al Corano ma in realtà e più che più che altro è una tradizione locale comunque mio sconcerto questa questo magistrato
Ripeto italiano mi diceva che hanno avuto questo approccio e cioè di non contrastare questo punto a settembre scorso non c'era ancora stato la vicenda che è stata di attualità qualche settimana fa di non contrastare attivamente questi tribunali in altre parole in altre parole
Ciò che fanno questi tribunali non viene perseguito in alcun modo dal Governo afgano
Nei questa Team di ricostruzione del sistema giudiziari intende incoraggiarli a farlo
Perché e qui cominciava a venir fuori problemi diciamo che insomma dovrebbero essere loro a rivolgersi tribunali statali il problema che
Giusto ambigui sono assolutamente d'accordo con l'onorevole Capezzone il problema non è non sono i diritti delle comunità ma e sono i diritti dell'individuo allora difficilmente questi questi questi anziani
Con lunghe barbe e persuasioni per persuasi di essere nel giusto per esempio condannando a morte un cosiddetto appostata
Vengono a Kabul a chiedere adesso giudicate noi giudicate ci Napoli e e assolvete questo questo uomo né questo uomo essendo dette essendo generalmente in qualche modo agli arresti può venire Luís a chiedere giustizia allora
Io credo che con la la l'atteggiamento pragmatico che si deve avvenire in Afghanistan in un Paese dove di non islam ICI o comunque di di di non omologhi a questo tipo di mentalità sono una minoranza curiose ristretta soprattutto alle truppe dei paesi stranieri che degli altri paesi che sono in quel Paese
Ma in in ma certamente in Italia con tutta alla energie la determinazione e la nettezza del caso io credo che una cosa sono
è portare un certo copricapo o portare al collo darò alla o al braccio al polso qualche simbolo religioso altra cosa e violare la Costituzione e i diritti garantiti dalla Costituzione allora
All'estero è una situazione diversa ma credo che sempre lì bisogna vere anche in in mente questo ma in Italia sicuramente nell'ambito della integrazione e nell'ambito
Della legalità
Non si può dire questa legge va bene però loro sono islamici non possiamo applicarla allora se ci sono delle leggi che sono contrari alla Costituzione vanno modificata naturalmente per gli islamici e per gli italiani ma se le leggi sono applicative della Costituzione non si può tollerare nel nostro Paese chi non chi non garantisce la libertà a uno una giovane alle alle donne in generale specialmente io ti pare speciale dello milioni perché sono quelli che però mente cercheranno di farlo ad esempio di lavorare fuori casa nei garantiscono pari diritti di fatto nel matrimonio
Per non parlare per non parlare delle del delle delle mutilazioni genitali che qui ci andiamo ancora ancora ben al di là ma restando ai diritti costituzionali diciamo più generali io credo che questo deve essere una linea di demarcazione
Se c'è questa idea chiara allora ci si può mettere in confronto si può parlare di integrazione altrimenti si tratta di importazione di pezzi di culture che non solo del nostro Paese nel nostro nel nostro Paese non è possibile
Detto in altri modi dialogare con altre culture se ne non abbiamo nulla da dire cioè se noi di fronte a chi si pone in modo completamente diverso rispetto a certe i diritti fondamentali della persona garantiti dalla Costituzione
Seat ci può ci deve essere un dialogo ma per dialogare dobbiamo avere anche noi la nostra idea averla ben chiara perché anche così ci conquistiamo il rispetto di coloro che la pensano comunque hanno tradizioni diverse altrimenti non è un dialogo ma è una pura accettazione accettazione acritica solo perché viene per l'appunto da un'altra cultura io credo che questo se c'è un'accezione
Negativa di questa di di di di della della accoglienza questa è ma questo non è questione di accoglienza questa questione di forse a qui è scienza che è cosa ben diversa dalla tolleranza
La parola Daniele Capezzone se dovesse fare un titolo doveva domini ospita la mia trasmissione direi Maran due punti no al modello francese ma rispettiamo le leggi quelle che già ci sono un po'migliorandone però facciamo rispettare questa legge un titolo fedele Graziano andar bene tanto per dare un titolo alla alla serata non volevano cinese fra a volte sbaglia i titoli domini no no no ma solo il fine giustifica
Al
Grazie sarò anch'io brevissimo in particolare sui punti concreti mi permetto il lusso della rapidità non per sciatteria ma perché sono credo abbastanza note le posizioni e in molti casi anche le lotte le iniziative che cerchiamo di fare sul tema
De L'ora di religione noi siamo fortemente a favore del superamento dell'ora di religione a favore di un'ora di storia delle religioni ci consenta quello che dicevo prima a ciascun giovane di potere avere diversi stimoli accetta non parliamo neppure della questione degli insegnanti di religione scelti dal vescovo pagati dallo Stato poi immessi in ruolo con addirittura un meccanismo una sorta di cassa integrazione che viene immaginata siam vescovo non piace più cioè però o la questione dei simboli religiosi su cui pure abbiamo fatto una battaglia anche a difesa
Di questo personaggio singolare interessante che il magistrato Tosti che ha provato a porre delle questioni restano trattata come una specie di con una specie di pazzo scatenato io
Devo proprio dire che proprio in questi giorni mi veniva mente Piera recuperarlo quel carteggio che ci fu tra tra decide che l'Opel
Quello animato da spirito
Religioso se spirito religioso
L'attenzione al prossimo
Sembrava più sfide dei due
E codicilli che diceva Claudel attenzione
A questo uso del crocifisso come corpo contundente come clava io devo dirlo un molto o molto timore con molto timore di questo
Potendo andare rapido sul su queste cose che per noi sono a cose fatte o in via di o in via di idealizzazione di tentativo di campagne politiche mi permetto tre-quattro asterischi velocissimi
Il primo è un sorriso questo starebbe Passion credo che le osservazioni di viale fossero molto pertinenti
Sorride felice è un film che io pop non sono riuscito a vedere approvato due volte ma la prima volta mi sono addormentato al settimo chiodo è la seconda volta al dodicesimo Kyoto ma lo diciamo
Mentre sull'atteggiamento della RAI
L'insensibilità cioè lì considerato il fattore sciatteria
Realisticamente presidente Petruccioli da Capalbio ha detto mannaia il fax che alla RAI si parlerà domani scrive il funzionario tagliare MoMA nato gli avevo mandato a voi quando
Dicono realistica esatta diciamo realisticamente lo lo cioè questo
A fantasticare
Esatto esatto
Sbagliare ma ho detto al presidente
Però
Mi viene lo spunto per dire questo e e cito stavolta positivamente Messori come cito positivamente una personalità di cultura diversa dalla sua ma convergenti in questo come Enzo Bianchi che citavo già prima
E mi viene in mente il legame in fondo con Passion cioè
Riprendendo quel che c'è da prendere cambiando quel che c'è da cambiare and passion questa chiave tremendi lista eccetera
Ma una cosa su cui Messori e Bianchi insistono
Da cristiani cattolici ma con
Diversità ma ripeto in questo caso però convergente a me colpisce molto son d'accordo con loro
Sul fatto che oggi le divertire cattoliche
Sembrino come
Meno interessate per paradosso al cuore vero
Del messaggio
Cattolico triste ma in questo caso voglio dire del messaggio religioso cioè chi è portatore
Di un messaggio di cede
Occhiali dono della fede insomma
Si muove su un terreno che il terreno ultimo e il perimetro
Entro il quale si affrontano le domande ultime del come e del perché dello dove la convenzione ultima della vita della morte della speranza insomma se è uno si muove su quel terreno
E e a volte cuore di tutti al cuore della filosofia della in teologia di millenni storia umana verrebbe da dire parlateci di questo
E invece tutta l'attenzione della della gerarchia della Chiesa cattolica sembrano poi entrate su una precetti Istica morale
E per lo più diciamo la verità anche sugli aspetti
Della vita affettiva e sessuale
Io trovo che ci sia anche qui una qualcosa di strano e qualcosa da capire la scarsa attenzione ai momenti uso per il momento il linguaggio cattolico delle virtù teologali della fede la speranza e la carità no del del nucleo
Di una dottrina di una speranza e invece questa attenzione un poco ossessiva ad aspetti
Ripeto di precetti Istica morale questo è un dato perché andrebbe probabilmente studiato secondo asterisco
C'è qualcosa che a me ha molto preoccupato nella legislatura precedente
Alcune proposte di legge poi si sono fermate ma vedrete che ma cosa riprenderà e che sono quelle cose marginali di cui nessuno si accorge ma che danno il segno di qualcosa che accade qualcosa veramente di anti laico e su cui non ho visto
Diciamo i professionisti della dello spirito teocon scendere in campo una pericolosissima secondo me proposta di legge sul plagio
Tra una roba che ritenevamo dal Caso Braibanti in poi dalla sentenza la Corte costituzionale
Che può diventare un modo per colpire esperienze
Religiose pare religiose magari per tanti di noi assurde non condivisibili eccetera
E ancora mi spingo scusate se passo addirittura a un tema hard a un tema
La proposta di legge non sono segrete sul satanismo
No figurarsi se io interessa questo orgoglio ma all'idea che si faccia una proposta di legge per ritirare una serie di reati
Violenza stupro omicidio e prevedere delle aggravanti di pena per il solo fatto che quegli stessi reati siano stati compiuti in un contesto che volete satanico così né sempre il germe che importa
Se uno commette una violenza perché laziale perché fascista o perché satanista lo Stato dovrebbe disinteressarsi
Si è l'autore del reato ma occuparsi di cosa fa l'idea che si comincino a scrivere proposta di legge che colpiscono qualcuno non per quello che fa ma per quello che è dando un connotato di speciale
Valutazione negativa in relazione a un momento dell'essere e non al momento del fare qualcosa che a me preoccupa davvero particolarmente chiudo con l'ultimo
Asterisco anche qui io credo che viale avesse delle ragioni sulla questione laicità laicismo io credo che un buon testo
Sia quello di provare a vedere se
Una particolarità lessicale italiana è traducibile in altra lingua in particolare in inglese ma se non è traducibile vuol dire che c'è un tipo italiano diciamo sarà quando e no e e il questore
Segnalo che Cyclopaedia politica è stato Norberto Bobbio a scrivere la voce
Ma il cinismo
Il presidente Casini si è particolarmente distinto in questo nel dire che c'è nella i laici buoni laicisti che attiva rispondevo sempre Casini ma non casinista furbo ma non fu visto cioè evitiamo che se vogliamo giocare siamo tutti brasiliani lager
Io credo ecco
Che dovremmo questo sì
Fare qualcosa per recuperare a dignità una parola straordinaria straordinarie che è stata colpita queste missive della parola relativismo io sono molto lieto del fatto che un cardinale come il cardinale Martini abbia utili coraggio anche di recuperare il relativismo cristiano che esista
Anche questo
Il relativismo
E la civiltà occidentale
Il pluralismo etico la tolleranza la molteplicità degli approcci
E questo non vuol dire noi non siamo relativistico perché abbiamo un individualismo
Sfrenato e privo di rapporti col nostro individuo non è
Una monade penetrata impenetrabile è un centro di relazioni ma viva Dio queste relazioni serie sceglie lui nella sua libertà nella sua responsabilità io credo che affrontare questo tema sì è importante avremo respiro per farlo nei prossimi mesi o saremmo trascinati nelle polemiche alle battute nelle contro battuta siamo tutti colpevoli per questo a volte
Abbiamo diciamo l'obiettivo di dibattiti altri mesi finisce al chiacchiericcio dal cicaleccio delle battute alle agenzie ma io credo che dovremmo invece provare ad alzare un po'il tono della discussione grazie
Siamo nei tempi cinque cinque minuti a Morpurgo per chiudere
Anche anche meno utilizzazione elogia asterischi che nel tessuto il primo asterisco ore e rispetto al collega Franco se del Consiglio dell'Unione sul discorso laicismo e laicità
Quando in un'occasione o pazzi le cinismo mi riferivo carte intellettuale faccio riferimento ebraico ad un pericolo che era stato per esempio sollevato da dal grande i Leibovitz
Un pensatore ebreo religioso ma laico che aveva sollevato come pericolo gravissimo Pro modello di convivenza quello di fare dello Stato
Un valore in sé in uno strumento in questo caso aveva utilizzato la terminologia della FOTA sarà cioè dell'introduzione di un culto estrarne quindi dell'idolatria questo era il tipo di messaggi che volevo dare mi rendo conto che è un messaggio sofisticato Complesso
E chiaro che però c'è il problema molte volte come aveva detto Capezzone anche nel primo intervento
Che nel momento in cui si amplifica
Che si rende appunto lo Statuto un valore in uno strumento si arriva a quel concetto terribile
Dello Stato etico di cui anche noi ebrei abbiamo pagato sulla nostra pelle le conseguenze quindi soltanto ed esclusivamente in questa accezione che anche intellettualmente un po'sofisticata
Per quanto riguarda detection
Non sono ingenuo
Quando ho sollevato il problema lo sollevato in termini anche strumentali
Tutti lo sapevamo che il film sarebbe stato trasmesso anche perché sotto c'erano interessi tali di tipo non religioso o laico una e cista o confessionale ma di tipo economico che richiedevano la trasmissione
Di quel film
Altrove però dire con forza che un servizio pubblico che non si pone il problema del fatto di urtare una anche una pur piccola minoranza con la trasmissione di un Fini questo tipo vuol dire che non è veramente un servizio pubblico laico
Fare un dibattito probabile certamente non farlo precedere dal risoluzioni di Messori il messaggio che io volevo dare era proprio questo
Porsi il problema e valorizzare quel discorso di laicità come libertà di critica e qui avevo iniziato nel nel mio intervento
Per quanto riguarda il discorso sempre sollevato da Franco Segre che forse è stato colto poco ma è un altro tema importante relazione Scola pubblica scuola privata
Diciamolo con chiarezza di una volte per tutte
Non può esistere una scuola privata sì non c'erano Scola pubblica laica che funziona veramente sulla quale vengono fatti investimenti effettivi
E che sia vera alla quale sia assicurato un ruolo essenziale rispetto al modello educativo formativo i nostri giovani oggi non viviamo in un in uno stato che permette questa scuola pubblica effettivamente valorizzata sulla quale vengono fatti effettivamente Investimenti scuola privata e un è un di più
Al quale arrivare con tutte le forme giuridiche fiscali e quant'altro che si possono trovare ma soltanto una volta sottolineata la centralità della scuola pubblica che per noi ebrei che il modo l'espressione tangibile
Nella laicità
C'è poi una una questione molto importante che è stata sollevata sempre al dottor viale che quella come mai
C'è questa atmosfera in base alla quale alla fine non si va mai a fondo di questo tema della laicità come mai qui tra di noi ci sono certe opinioni ecco rispondo
Sulla base di una suggestione importante che è stata sollevata dall'avvocato disegni che secondo me da una risposta importante come mai sul tema dei simboli religiosi rischi del crocifisso
Mo'molto sita cioè sui contenuti e tanto si fa polemica quando è opportuno questo è il tema perché evidentemente all'interno della società c'è una paura una difficoltà ad andare a fondo a quelli che sono invece dei problemi essenziali da risolvere per assicurare un modello di convivenza veramente laico veramente
Fondato sulla neutralità su e sull'uguaglianza e anche sul rispetto dei diritti in grado di di tutte le persone e non di qualche persona più più dell'altro e chiaro diciamocelo molto chiaramente che nel momento in cui viviamo in una società multiculturale fondata sull'incontra le differenze non è più accettabile che in determinati luoghi pubblici ci siano dei simboli
Come in questo caso il Crocifisso ma questo vale per qualunque altro sin d'ora non dico che bisogna arrivare alla posizione francese della legge Stasi che anche per chi l'ha letta è una legge mostruosa per certi aspetti ma comunque che è evidente che bisogna lottare
Impegnarsi veramente politicamente culturalmente perché questa situazione venga rimossa che finalmente si possa arrivare ad una vera laicità
All'interno dei dei luoghi pubblici
Quando io personalmente vado in tribunale faccio l'avvocato e come l'avvocato disegni mi trovo col crocifisso ed è evidente che forse come ebreo non mi può Bloom pongo particolari problemi perché sono saldo nella mia identità e tutto però capisco il disagio che può avere chi non si riconosce
In quel simbolo francamente questa è la situazione che che lì perché è di rendita che deve essere rimossa giuridicamente e politicamente che legislativa vigente
Questo secondo me è un dato essenziale
Ed è essenziale che tutte le forze politiche assumano alla base veramente il una una responsabilità vadano a fondo
A quelli che sono stati problemi che sono stati sollevati oggi e si assumono veramente il coraggio di certe decisioni
I difetti di certe scelte non è certo tacendo alle che si riesce a costruire uno Stato veramente laico io quello che questo coraggio tutti debbono assumerlo perché altrimenti la situazione potrebbe realmente degenerare
E ci potremmo trovare veramente trovarci di fronte a rischi che anche i riff che anche drammatico poter epocale
Grazie
A ringraziare voi che siete qui io ringrazio senatore Lucio Malan depositare onorevole Daniele Capezzone che hanno speso il loro queste due ore del loro tempo con noi e in bocca al lupo buon lavoro per domare le sedute Linate nell'elezione del capo dello Stato grazie