Bioetica e confessioni religiose

Sottolinea e preside della facoltà di giurisprudenza e questo titolo o veramente piacere di portare il saluto della facoltà
Che insieme al dipartimento di cui abbiamo avuto il direttore che stamattina
Così interessato anche dal punto di vista della didattica
Ai temi che sono stati oggetto di di questo incontro io mi scuso per non essere stato presente qui anche questa mattina
Cosa che avrebbe certamente corrisposto
Anche mi interessi personali come costituzionalista e comparatista
Mo'avuto un altro impegno
Credo da quello che mi è stato riferito che sia stata saggia la decisione di posticipare di una mezz'oretta all'inizio dei lavori
Perché chiedo se fossero profferte di più nel corso de la mattinata ma naturalmente adesso vogliamo recuperare
Con un programma pomeridiano molto interessante che si articola in una relazione della professoressa e un grande piacere vorrei aggiungere amica Carla farà lei docente di filosofia del diritto alla facoltà di giurisprudenza di Bologna
E abbia un po'per commentato quanto prezioso sia stato un rene un un comune maestro professor Guido falso che è stato assolutamente essenziale nella mia formazione di costituzionalista e immaginiamo lì in quella della della professoressa Faraldi
La sua introduzione rappresenta direi una prosecuzione
Dei lavori di questa mattina e che invece hanno fatto perno sulle prospettive Offerte da confessioni religiosa
Alla fine avremo una tavola rotonda alla quale parteciperanno tutti i relatori della mattina
Che avrà invece il compito di focalizzare un tema in particolare inizio e di fine vita e anche in questo caso si tratta di un confronto fra prospettive etiche e religioso
Io vorrei fare solo una brevissima considerazione prima di dare la parola a a Carla farà lì anche per spiegare interesse vivissima occhio per questo tema
Sappiamo che nell'ordinamento giuridico vigono le norme dello Stato
Non ne sappiamo anche che l'ordinamento giuridico è calato in una società e la società non è
Completamente tre Roma
La società produce le sue norme le sue regole di comportamento e i singoli gli appartenenti a determinati gruppi spesso riferiscono ispirare le proprie regole di comportamento a regole che sono una manifestazione dell'autonomia della società
Per i temi che ci interesso dell'autonomia delle cure
Da questo punto di vista
Non ha convinto che così come esistono prospettive offerte dalle confessioni religiose dall'etica religiosa
Esista con la stessa dignità di capacità di autoproduzione di norme di regole di condotta una prospettiva ad un'etica laica
E quindi rappresenta una uno una delle identità uno dei dei dei dei profili dell'identità complessa delle società nelle quali viviamo
Dal mio punto di vista ma non solo dal mio punto di vista la prospettiva laica a una dimensione in più
Rispetto alle alla prospettiva offerta dalle confessioni religiose
Ed è che la prospettiva laica
Pur essendo autonoma e distinta e vorrei dire sullo stesso piano rispetto alla prospettiva delle confessioni religiose
In più credo che abbia l'onere e la responsabilità di fornire indicazioni per quelle che sono le regole condivise all'interno della società
Al punto da diventare norme dell'ordinamento dello Stato
Proprio l'articolazione del pluralismo della Società delle prospettive
Etiche e religiose far sì che nel momento in cui si Polo si pongono le norme le norme non posso non essere rispettoso di questo pluralismo
è probabilmente queste la mia prospettiva trarre alimento principale dalla prospettiva etica e laica
Che nella Pro secondo le coordinate dei laici a la virtù di essere la meno impositiva rispetto alle altre e certamente la meno esclusiva
Una seconda considerazione che vorrei fare e che collegata alla al primo ordine di riflessione
E che ancora una volta quando ci poniamo nella prospettiva della produzione del diritto da parte dello Stato
Non possiamo avere in mente sarebbe un errore che ad avere in mente solo la produzione delle leggi da parte del Parlamento in base al consueto criterio democratico che quello della maggioranza
Perché su molte di queste materie
No scherzo solamente in Italia ma voi capite quanto mio peserebbe occuparsi solamente di un ordinamento
Norme e regole sono prodotte anche da altri fattori
Devo ricordato prima la società ma non possiamo non ricordare anche su certe questioni il mondo delle professioni per esempio delle professioni mediche
E non possiamo ignorare per esempio il ruolo e la giurisprudenza
E non è tanto di creare diritto in senso generale ma di creare il diritto per i sopra una controversia concreta
Che poi può acquisire o un'autorità morale un'autorità di fatto anche per l'assunzione di altre controversie magari in ordinamenti di common law anche qualche cosa di più
E lì
Credo che nel momento in cui noi il
Procediamo in questa riflessione dobbiamo tenere conto anche di questo allora l'articolazione dell'autonomia della società
Il ruolo dello Stato ma all'interno del ruolo dello Stato anche la capacità di creare regole di condotta da parte di altri soggetti da parte di altre procedure
Tutto questo certamente non è del tutto in linea con una visione ortodosso giusto sui TIR vista il nostro ordinamento la cultura giuridica italiana si sta emancipare andò rispetto a certe costruzioni dogmatiche
Credo che come sempre e sia solo l'eresia che aiuta a superare i dogmi e da questo punto di vista personalmente sposa una prospettiva critica bene
Il presiede una sezione al privilegio di poter dire qualche cosa le sue credo che rimarrò come voi non voglio dire in religioso silenzio
Ma
Il ossequioso allora
Attenzione nei confronti di quanto di prezioso ci dirà Carlà farà
Grazie dunque io vorrei cominciare con dei ringraziamenti chiedere scusa ringraziamenti al preside che presiede al quale mi lega una ormai possiamo dire antica amicizia agli organizzatori
Che mi hanno invitato a partecipare questa interessantissimo evento
E delle scuse in particolare ai relatori della mattina e hai presente per non essere stata presente stamattina ma impegni accademici bolognesi me l'hanno reso impossibile
Dunque e l'argomento di cui devo trattare una la prospettiva laica intesa di di o etica
Io ritengo preliminare dare una definizione deluso del termine laico e del termine appunto derivato laicità
Termine che nel corso della loro storia secolare si sono caricati di significati diversi
D'altra parte come è ampiamente noto le parole non hanno un significato oggettivo ad essere punto immanente i loro significato dipende dall'uso
E l'uso può essere diverso in diversi contesti storici
I linguisti
Hanno posto in luce che la parola Lai CUS
Dal Greco la osso popolo nell'attimo medievale designata colui che non faceva parte di un ordine ecclesiastico restando però legato alla vita della Chiesa
Nel corso del Settecento laicità viene usato in particolare da Volterra per alludere a una sorta di religione deista
Con un significato molto vicino al
Termine secolarizzazione e opposto al termine confessionali età
Nel mondo contemporaneo occhi sono considerati i laici sono considerati tutti coloro che non importa se agnostici atei o credenti però rifiutano di fondare la politica le istituzioni la convivenza civile su basi teologiche e fideistica
Tutti coloro che nel discorso pubblico fanno proprio un orizzonte etico culturale non assoluto
Che quindi contempli la pluralità delle ragioni la pluralità degli argomenti e anche l'apertura critica verso questi argomenti
Tutti coloro che non sono disposti a transigere sui diritti di libertà e sulla neutralità dello Stato verso ogni confessione religiosa
Ho fatto mie parole tratte dalla introduzione a un volume recente a cura di Prete Rossi le ragioni dei laici
E un
Volume in questi ultimi anni anzi questo proprio nell'ultimo anno sono usciti appunto e e non a caso vedremo appunto vari volumi di riflessione su questo termine laicità laicismo solo appunto a titolo esemplificativo sito il dibattito sulla il cinismo a cura di Scalfari appunto le ragioni dei laici
Cui ho appena accennato e proprio fresco fresco di stampa laicità una geografia delle nostre radici a cura di Boniolo
Quindi se questi sono i laici e mail al mondo contemporaneo il termine laicità
E sempre lei l'ho caricato di un contenuto filosofico e viene identificato con un abito mentale
Quindi la capacità di distinguere ciò che dimostrabile razionalmente da ciò che invece oggetto di fede
A prescindere lo ripeto dall'adesione o meno assente
E la disponibilità quindi a distinguere le sfere di ambiti di competenze diverse per esempio competenze della chiesa e la competenza dello Stato in un testo recente oggetto appunto di molti dibattiti bioetica cattolica e bioetica laica
Tali fornirò riprendendo una distinzione da lui stesso introdotta per la prima volta nel dizionario di filosofia di Nicola Abbagnano
Sostiene che di laicità si può parlare in due diverse accezioni che lui definisce accezione debole e accezione forte
Nell'accezione debole e cito laicità indica un atteggiamento critico e anti dopo baltico
Che partendo dal presupposto secondo cui non si può pretendere di possedere la verità più di quanto ogni altro possa pretendere si ispira ai valori del pluralismo della libertà della tolleranza e quindi al principio della autonomia reciproca fra tutte le attività umane
Quindi in questa accezione debole
Lei cita è sinonimo di antidoto verticismo quindi ha un significato di tipo procedurale
Nell'accezione forte invece lei cita indica la posizione di coloro che non si limitano ad un atteggiamento scevro da pregiudizi dogmatici e quindi un atteggiamento tollerante ma prescindono
Da ogni fede ogni metafisica di matrice religiosa e ragionano quindi indipendentemente dall'ipotesi di Dio
E Sibelius non darei lettura secondo la formula che Uberto Scarpelli ha ripreso non a caso sottolineano da Grosz io
L'autore appunto al quale si ascrive il merito di aver dato inizio al processo di secolarizzazione della morale e della del diritto
In verità c'è anche una terza accezione del termine laicità che però è propria più del termine laicismo che non laicità
Termini che anche se usati nel linguaggio o comune spesso come sinonimi e come interscambiabili in verità io credo debbano essere tenuti fermamente distinti
In questa terza accezione laicità o laicismo equivale polemicamente a anticlericale anticattolico
Ed è stato notato che si tratta di una estensione prevalentemente italiana del termine
Che si spiega proprio per la influenza allungo esercitata dalla chiesa anche in ambito morale
Seguendo gli sviluppi della bioetica molto rapidamente quindi seguendo gli sviluppi della più in bioetiche in Italia cercheremo appunto di vedere a quale di queste accezioni
Di lei cita si sono riferiti i cosiddetti esponenti della di un'etica laica
Perché circoscrivo la via indagine il mio esame soprattutto all'Italia
Ma perché e soprattutto nel nostro Paese che il dibattito sui temi bioetici tra la fine degli anni ottanta e l'inizio degli anni Novanta
Si è sviluppato attraverso un confronto che spesso è divenuto un vero e proprio scontro tra orientamento cattolico orientamento laico
Che e voglio appunto sottolinearlo bene
E si sono presentati e si presentano non come dei blocchi unitari va si presentano con notevoli distinzioni al loro interno seppure con una matrice comune una comune denominatore
Le ragioni del ritardo e anche delle particolarità dello sviluppo della bioetica in Italia sono di varia natura in gran parte notte quindi sono ragioni di tipo culturale di tipo storico
La bioetica è nata appunto nelle come tutti sapete negli Stati Uniti in connessione da un lato con lo sviluppo delle ricerche in ambito medico che hanno permesso delle possibilità ogni giorno crescenti di
Dominare la natura
E dall'altro lato la sviluppo della bioetica è connesso a quello che è stato definito passaggio dalla metà ittica all'etica normativa
Che si è determinato negli Stati Uniti in particolare dopo la pubblicazione del famoso libro di John Rawls tetti Orio Justice
E
Dal quindi dall'inizio degli anni settanta in poi negli Stati Uniti si è assistito ad un progressivo abbandono delle ricerche metta etiche di ispirazione analitica
E invece è un rinnovato interesse per i concreti specifici problemi morali
In Italia entrambi questi fattori si sono manifestati con un certo ritardo lo sviluppo delle ricerche in ambito medico è stato più lento
E i maggiori esponenti della cultura laica di orientamento analitico
Tranne alcune eccezioni tra le quali la più significativa è sicuramente quella di Uberto Scarpelli
Hanno continuato per un certo tempo a guardare con una certa perplessità questa forma di etica applicata come indubbiamente la bioetica e considerata come una forma di inquinamento della purezza del discorso logico scientifico
Parallelamente e questo spiega la specificità del dibattito italiano la cultura cattolica
Analista è stato un interesse sempre crescente per queste problematiche bioetiche
Considerando le alla luce di una seconda rinascita del giusnaturalismo dopo la prima rinascita quella manifestata essi nel immediato dopoguerra e nel periodo del del fascismo
Il fronte a quella che Umberto Scarpelli a definito l'invasione del terreno bioetico da parte della cultura a Cattolica
E si è sviluppata una bioetica laica che proprio il Scarpelli riconosce uno dei suoi e padri fondatori
E Scarpelli è laico e appunto come dicevo prima colui che ragione exit vedo se non darà in futuro come se Dio non ci fosse
Essere laico dice Scarpelli non implica affatto nella gli ostici Simone l'attendismo ma solo l'esclusione di premesse metafisiche o religiose che pretendevano di valere per tutti
Chi è laico in questo senso può benissimo essere religioso avere fede in un Dio rivelato continua Scarpelli purché ammetta che tale fede al di là della razionalità
E non può quindi costituire argomentazione conclusiva di un ragionamento razionale di quella che Scarpelli definisce l'etica senza verità
Il contributo di Scarpelli dicevo è stato determinante
Nel delineare un indirizzo che ha trovato nel famoso manifesto di bioetica laica del novantasei quindi esattamente di siamo a dieci anni
Un primo momento di definizione e che appunto a distanza di dieci anni mantiene tutta la sua validità
In un contesto storico in cui gli attacchi alla laicità sono stati fatti da fronti diversi va sotto un io credo un denominatore comune che è quello di un uso politico della religione
Tutti attacchi volti a delegittimare l'eredità della cultura moderna laica e i suoi importanti storici in primo luogo la distinzione tra diritto e morale tra politica e religione
La difesa dei principi di eguaglianza e di legalità
Che implicano appunto a parità di trattamento e divieto di discriminazione
Non ti porterò via troppo tempo ma vorrei leggervi alcuni appunto stralci di quella manifesto nel quale devo dire in alcune di queste alla maggior parte di questi assunti mi riconosco quindi ritengo che il modo migliore per esprimerli sia proprio quelli di citare direttamente il il testo
Il cono di relatori di questo manifesto che come ricorderete sono morì
Flamigni sono dunque l'altro era Massarenti e mi sfugge l'altro e Angelo Petroni
Dicono i primi principi della visione laica riguardano la natura della conoscenza del suo progresso
In primo luogo diversamente da quanto fanno le gran parte delle etiche fondate su principi religiosi la visione laica considera che il progresso della conoscenza sia e sono spesso un valore etico fondamentale
In secondo luogo la visione laica vede l'uomo come parte della natura non come opposto la natura
Essendo parte della natura egli può interagire con essa conoscendo le modificandola nel rispetto degli equilibri e dei legami che le uniscono le altre specie viventi
In terzo luogo
La visione laica vedere il progresso della conoscenza la fonte principale del progresso dell'umanità perché è soprattutto dalla conoscenza che deriva la diminuzione della sofferenza umana
Ogni limitazione della ricerca scientifica in posta nel nome dei pregiudizi che questa potrebbe comportare per l'uomo equivale in realtà a perpetuare sofferenze che potrebbero essere evitate
Che da queste premesse vengono dedotti alcuni principi il prima dei principi è il principio della autonomia
Ogni individuo ha pari dignità e non devono esservi autorità superiori che possono arrogarsi il diritto di scegliere per lui in tutte quelle questioni che riguardano la sua salute e la sua vita
Questo significa che la sfera delle decisioni individuali in questioni come l'eutanasia la somministrazione di nuovi farmaci e sperimentazione di nuove terapie deve venire allargata al di là di quanto oggi non accada
Il secondo di quelli del principio e quello di garantire Hilaire rispetto delle convinzioni religiose dei singoli individui
Noi laici dicono gli estensori del Manifesto non lo stringiamo la dimensione religiosa anzi l'apprezziamo per quanto possa contribuire alla formazione di una coscienza etica diffusa
Quando sono in gioco scelte difficili come quelle della bioetica
Il problema per il laico non è quello di imporre una visione superiore
Ma di garantire che gli individui possono decidere per proprio conto ponderando i valori talvolta tra loro confliggenti che quelle scelte coinvolgono evitando di mettere a repentaglio le loro credenze i loro valori questo rispetto per le convinzioni religiose non ci fa tuttavia dimenticare che dalla fede non derivano di per sé prescrizioni e soluzioni precise alle questioni della bioetica
Più può essere una discussione una giustificazione razionale dei principi morali anche senza la fede il può essere una discussione una giustificazione razionale che parte dai presupposti della fede ma non vi può essere alcuna deliberazione automatica
Di una giustificazione razionalmente accettabile a partire dalla sola sede
Il terzo principio che viene esposto in questo manifesto è quello di garantire agli individui una qualità della ditta quanto più alta possibile
In opposizione al principio che fa della mera durata della ditta il criterio dominante della terapia medica
Dia un senso nell'espressione Rispetto della ditta
Se vi è un senso nell'espressione rispetto della vita questo non può risiedere nel separare un concetto astratto di vita dagli individui concreti che hanno il diritto di vivere e morire con il minimo di sofferenze possibili
Infine il quarto principio e quello di garantire a ogni individuo un accesso a cure mediche che siano dello standard a più alto possibile relativamente alla società nella quale l'individuo vive alle risorse disponibili
Si tratta dicono conclusivamente gli autori di una conseguenza di quell'idea di equità che ispira i rapporti sociali nelle democrazie moderne
E che rispetta sia i sentimenti di libertà si sentimenti di uguaglianza profondamente diffusi tra i cittadini
E questi principi
Si fondano a loro volta su un assunto che esplicitano gli autori del Manifesto che è quello del separazione della sfera morale da quello della fede religiosa
E in modo analogo dicono e proprio della visione laica anche tenere distinti i piani della morale e del diritto per i laici i principi morali si fondano sull'adesione volontaria da parte degli individui nell'ordine fusione deriva dall'accordo che e si ricevono come tali sono diversi dalle norme giuridiche le quali vincolano l'individuo in base a sanzioni imposte dall'esterno
Se infatti vero che laddove non vi è consenso morale pur necessario che esistono norme giuridiche evitano quanto possibile il conflitto tra i Diversi valori
Questa distinzione tra appunto sfera del diritto e sfera della morale ci torneremo poi tra un attimo eh particolarmente rilevante per e l'ambito a biomedico
E in considerazione anche di un fatto che la società nelle quali viviamo è una società complessa
è una società nella quale convivono visioni diverse dell'uomo visioni diverse della società quindi visioni diverse della morale
Per questo è impossibile pensare che in un campo come quello della bioetica che tocca le concezioni più profonde dell'uomo o se esistere un canone morale a vocazione universale
Mi scuso di questa lunga citazione ma appunto non ho trovato parole migliori per esprimere questi concetti che dico condivido in pieno
Tanto l'importanza appunto di questo manifesto è stata anche quella di e suscitare un interesse e discussioni
Che non si sono limitate alle riviste scientifiche a chi sono andati sui giornali quindi hanno aperto veramente possiamo dire che questo manifesto aperto il dibattito pubblico sulle questioni Dio diretti che ha comportato anche un chiarimento di questo tanto contestato aggettivo laico
Aggettivo al quale Francesco D'Agostino proprio nel corso di questa polemica aveva proposto che era meglio rinunciare e posizione appunto sulla quale non non concordo sulla base appunto delle stesse motivazioni poi portate dagli estensori dei manifesti bioetica laica in una replica infatti nella replica di estensore del manifesto ribadiscono
Che laico è sinonimo di atteggiamento razionale critico scevro da pregiudizi dogmatici aperto al pluralismo delle varietà delle visioni del mondo
Laico e quindi usato anche questo viene detto esplicitamente non in contrapposizione a religioso ma dogmatico
Secondo quindi la prima accezione vi ricordate appunto il punto da cui siamo partiti del termine esaminata appunto da Fornero ma il l'aggettivo laico nel manifesto si carica anche nell'accezione più forte di laicità
E cioè e viene ribadito che il ragionamento Enzo idee uso non darei lettura che è presente nel ragionamento alla bioetica laica
Non è volto però è impedire che ognuno persegua liberamente le proprie convinzioni religiose
Quindi una laicità sotto questo profilo qual è storicamente incorporata nelle giurisdizioni moderne fondate sulla separazione tra Regione è stato sono in presenza di un eminente costituzionalista
E mi sento di poter affermare anche in sua presenza che questo principio è presente anche nella Costituzione Italiana
Come è stato sancito tra le altre cito solo la più famosa dalla sentenza numero duecentotré dell'ottantanove nella quale appunto la Corte costituzionale ha affermato il principio di laicità quale emerge dagli articoli due tre e sette otto diciannove venti della Costituzione
Implica non indifferenza dello Stato di fronte alle religioni ma garanzia
Dello stato
Per la salvaguardia della libertà di religione il regime di pluralismo culturale quindi anche se il principio di laicità non è espresso così sic et simpliciter però è deducibile come appunto argomenta la Corte costituzionale
Da questi articoli
E aggiungerei che questa laicità e oggi riconosciuta anche a livello europeo
Nella Costituzione europea dopo che prima la Carta di Nizza poi il testo della Costituzione hanno scelto anche se tra accese polemiche che sono appunto
State sto gli occhi di di tutti in non fondare l'Unione sulle radici cristiane
Al fine appunto di non accendere non per negare questa radice ma per non accedere alla confessione iniziazione del testo costituzionale e di dare spazio al più ampio pluralismo
Alla luce di tutto ciò mi sembra chiaro che quando si parla di bioetica laica si esclude illuso del termine laico nella terza accezione cioè quello di anticattolico antireligioso
Dicono giustamente e nella replica agli estensori il fatto che il termine laico significhi anche in negativo anticattolico non ci pare un buon motivo per sbarazzarsi completamente del termine come appunto D'Agostino aveva suggerito
E della ricchezza dei significati del tutto positivi non polemici positivi
Che peraltro verso esso esprime quindi i valori e i principi della bioetica laica espressi appunto in positivo non quindi che non hanno bisogno di contrapporsi ad altri
Sono come abbiamo visto rileggendo queste tra quella pagina del manifesto principalmente quello dell'autonomia della persona e del pluralismo
Entrambi questi principi che sono appunto i principi cardine sono stati e sono tutt'oggi oggetto di critiche aspre
Perché quanto il primo cioè il il il l'autonomia della persona l'accusa è di libertarismo di arbitrari Isma'
Vale a dire che partendo da questo principio individui sarebbero liberi di agire come meglio ritengono a questa accuse che cosa viene ribattuto che cosa si può ribattere che è l'identificazione
Il l'autonomia della persona non significa identificazione della libertà con una forma di autonomismo selvaggio
Ed è stato appunto puntualizzato che la libertà individuale è soggetta a condizioni e limiti a partire dalla responsabilità morale di ciascun e individuo
Ecco
Quando si parla di principio di responsabilità in genere si pensa Hans Jonas sul principio di responsabilità
Sicuramente questo va messo in primo piano ma io sottolineo questa dimensione morale della responsabilità di ciascun individuo
Ha sulla scorta appunto delle riflessioni di Lecaldano ad esempio su questo su questo punto
E il coraggio centrali nel concetto di responsabilità morale sono le ragioni e i motivi della gente perché le divenne concezioni delle ittica voglio dire possono essere diverso e e a secondo dei punti di partenza sì producono diverse concezioni di responsabilità
Ad esempio se adottiamo una teoria etica di stampo utilitarista all'ora la responsabilità morale sarà da vedere in connessione con le conseguenze dell'azione della gente se invece partiamo da un'etica di principi dei principi allora la nozione di responsabilità
Sì risolverà nella rispondenza dell'azione della gente a quei principi a cui si informa quella particolare morale
Ma tutte quante appunto queste diverse nozioni di responsabilità sono accomunate dalla capacità della gente di fornire ragioni per le proprie credenze e per le proprie azioni
Quindi questo è il concetto di responsabilità morale e Demetrio Neri altro appunto eminente rappresentante di questo dibattito evidenzia che la stessa autonomia ad assegnare ad ognuno di noi la responsabilità per ciò che decidiamo con la conseguenza che proprio la connessa responsabilità ad assegnare a tale principio una rilevanza morale quanto al secondo principio quello del pluralismo l'accusa ovviamente di relativismo
E i bioeticisti laici però sostengono che l'esigenza di universali instabilità sia un aspetto essenziale dell'etica
In ossequio appunto al principio kantiano
Che primo dovere morale dell'uomo e rinunciare di fare delle proprio personale credenze il modello generale del conoscere e della e ad elargire
Ma di bioeticisti laici invece hanno presente appunto hanno presente questo principio di universali Zerbini Tana e ritengono che i giudizi morali o sono universali Zappelli o non sono morali ma nicchiano che cosa l'assolutizzazione della morale e della perché intesa come un assolutizzazione metafisico e metà storico
Ma poiché i valori morali non sono oggettivi Vittek conoscibili preesistenti all'uomo bensì sue creazioni allora anche i valori morali partecipano della storicità
Una ultima osservazione perché poiché appunto mi riservo di vedere appunto della tavola rotonda quindi applicata ad alcuni casi particolari applicati da alcuni casi particolare questi principi
Vorrei fare però prima di questo alcune osservazioni con riferimento al rapporto bioetica diritto
Indubbiamente ci sono due modelli voglio dire di legislazione in tema di di un'etica ditte un modello che possiamo definire rigido autoritario
Cioè che fissa dei modelli e sancisce in qualche modo voglio dire la superiorità di una particolare concezione morale su un'altra è inevitabile vengono posti appunto dei divieti
Rigorosi e si chiama in qualche modo in aiuto il diritto per affermare questi valori attraverso il suo apparato Pato coercitivo
Si tenta come ha detto in maniera molto eloquente Rodotà di attraverso lo strumento di diritto imporre delle certezze dei valori che le società pluraliste non hanno l'altro modello di diritto sulle tematiche appunto bioetica e quello che sempre prodotta definisce il diritto appena torto e leggero
Leggero
Perché appunto richiede che le regole giuridiche siano poco numerose il più possibile
Prive di contenuti o per lo meno popolare se non proprio prive di contenuti morali rivolte quindi a regolare gli aspetti tecnici gli aspetti procedurali la cornice
Delle azioni aperto proprio perché aperto a rendere possibile diversi modelli di vita non privilegiando quindi un unico punto di vista morale personalmente io ritengo come credo si sia chiaro da quanto detto precedentemente questa seconda opzione preferibile alla prima non solo da un punto di vista teorico ma anche da un punto di vista pratico
Dal punto di vista teorico questo particolare modello di diritto è coerente con un'etica che semplificando tra le tante proposte e classificazioni che sono state fatte possiamo definire una etica della responsabilità in contrapposizione appunto all'etica dei principi
Quest'ultima l'etica dei principi poggia sull'idea appunto che esistano dei principi vale a dire dei valori universali assoluti oggettivi da alibi per tutti
E si coniuga con quello che si suole definire cognitivismo etico cioè la possibilità di conoscere i valori morali incorrendo però in questo modo in quella che Jun ma a de denunciato come fa allaccia naturalistica cioè di far derivare lotto il dovere essere da Lissa dalla dall'essere
L'etica della responsabilità invece parte dalla premessa che i giudizi di valore non sono giudizi conoscitivi perché i valori non esistono in quanto entità oggettive
I giudizi di valore sono costitutivi cioè nel senso che sono è soggettivi e relativi in quanto l'uomo
è soggetto non l'oggetto della legge morale senza peraltro che tale relativismo per le ragioni che ho detto sopra possa essere scambiato per lassismo morale
E si coniuga con il non cognitivismo etico evitando in questo modo di è violare la legge di di un
Fin qui dal punto di vista teorico dal punto di vista pratico tale posizione io credo che meglio risponda alle società pluralistica e molti etniche come la nostra
Retta da una Costituzione che comprende tra i principi fondanti l'abbiamo detto sopra anche quello di laicità
Che come appunto riconosciuto da varie sentenze della Corte Costituzionale sopra richiamato
Implica garanzia dello Stato per la salvaguardia della libertà di religione in regime di pluralismo culturale
Vi ringrazio
è una grazia tantissime per questa presentazione così
Primo Lante così profonda io direi senza indugi passiamo alla tavola rotonda e vorrei chiedere noi abbiamo qui al momento il professor Rimoldi
Non sono sicuro di quali altri relatori scandita e gli possiamo dare mi sembra
Perché non abbia nettamente in crisi d'identità
Sono
Diciamo
Ed è grazie anche per il rigoroso rispetto dei tempi
Credo che questo ci dà la possibilità i fare Emilio l'uso del tempo che ci rimane la conclusione prevista per le diciassette e trenta
Io credo che forse l'ideale lo terrestre quello di dare a ciascuno dei quattro relatori quindi
Ho
Quindi immagino ecco io fare quindici minuti a testa e su questo tenderei ad essere un po'noioso
Sì vorrei sollecitare dopo tredici minuti ad arrivare alla conclusione perché non mi dispiacerebbe avere un secondo giro di tavolo dei relatori perché magari vi possono essere delle puntualità
Repliche reciproche prima di aprire il dibattito ad una più ampia fase allora tu hai appena parlato
Sì ma siccome appunto a a non è anni sì a concatenata se all'Endesa Abbey avanti con l'argomento era un omaggio benissimo fra un sorso d'
Ecco io vorrei come dicevo appunto vorrei vedere applicati in un contesto particolare che è quello della legge procreazione della procreazione medicalmente assistita
Proprio questi principi che vengono enunciati nella manifesto di Dio etica laica
Perché parto da da questa da questa legge sostanzialmente per due ragioni uno perché appunto legge recente
Che è stata oggetto di discussioni infinite c'è stato un referendum
Discussione se forse un po'acquietata ma certo il problema e voglio dire non sono non sono risolti ma anche perché nel mille novecentonovantotto cioè due anni dopo l'uscita delle manifesto di bioetica laica
E uscita una sorta di addendum diciamo a quella manifesto
Firmato da
Due dei firmatari del manifesto c'è Armando Massarenti Angelo Petroni e da un insigne giurista come Stefano Rodotà e da una diritti cista come Cinzia Caporale
Proprio sulle tema della procreazione medicalmente assistita
Con e l'idea di aprire una discussione pubblica come e dicono nella prefazione alla luce di principi chiari esplicitamente espressi
Ispirati ha un atteggiamento di pluralismo e ittico
E in vista dell'assetto giuridico che la materia doveva ricevere rame novantotto dunque l'assetto giuridico è stato dato un po'di anni dopo
E ho tentato di fare questo esercizio che adesso punto provo a fare con voi
Cioè di mettere a confronto i punti che emergono da questo manifesta questo addendo mo'chiamiamolo così al Manifesto con quanto previsto dalla legge dalla legge quaranta
Tra il primo principi o che viene ripreso
In questo documento del novantotto già presente nel manifesto di bioetica laica e l'idea che nulla in più culturale dell'idea di natura l'abbiamo visto Espresso e conseguentemente viene detto il confine tra ciò che è naturale e ciò che non lo è dipende dai valori dalle decisioni degli uomini
E la procreazione assistita da per questo motivo non può essere intera è interamente ricompresa nel concetto di terapia medica
Ma perché l'idea stessa di terapia presuppone che vi sia una deviazione rispetto a qualcosa che è ritenuto naturale e quindi fa di chi ricorre ad una terapia che cosa un malato
Al quale un trattamento avviene accordato ho rifiutato in base a decisioni a luglio e Sterne
Tra l'altro viene richiamata l'attenzione anche su un punto che nel caso della procreazione assistita questa idea di terapia
Potrebbe anche comportare una connotazione negativa nei confronti dei bambini che nascono e a seguito di essa il secondo punto la regolamentazione della procreazione assistita non deve privilegiare dicono de iure o de facto un certo modello di famiglia rispetto ad altri
In quanto nelle società attuali il modello di famiglia per così dire tradizionale non è più quello universalmente dominante ed evoluzione appunto dei rapporti sociali ed economici ha portato a diverse forme
E che meritano uguale rispetto come la famiglia tradizionale terzo punto la regolamentazione della procreazione assistita non deve essere il risultato del prevalere delle convinzioni morali espresse da una maggioranza politica
Infatti dorme le società pluraliste dove non c'è un'unica morale
Ogni tentativo di costruire i principi giuridici sulla base delle norme di una singola morale sarebbe in contrasto con i principi stessi della democrazia liberale
Nella quale la funzione del diritto è quella di evitare quei comportamenti che recano danno al agli altri alla società nel suo complesso
E il principio chiaramente espresso da John Stewart il in a o liberti per cui anche il diritto non ha la funzione di rendere virtuosi i cittadini
Il diritto alla funzione di regolare i rapporti tra cittadini al fine che non ci sia danno ad altri o alla società
Quarto punto alla luce di quanto precede le norme in materia di procreazione assistita
Dovranno sì proibire certi interventi di selezione o di ingegneria genetica che possono comportare delle conseguenze negative ad esempio la discriminazione degli individui su basi biologiche
Ma le ragioni di tali limiti dicono risiede aerei nella necessità di evitare le conseguenze negative per la società
Non nell'affermazione di un principio astratto come la sacralità della vita riconosciuta solo da alcune visioni morali in particolare appunto con riferimento allo statuto ontologico ed etico del dell'embrione infine il quinto punto
Dicono gli autori di questo scrittore la forte tendenza al decremento demografico e l'invecchiamento della popolazione
Rende giustificabile da parte dello Stato la destinazione di risorse pubbliche volte ad aumentare la natalità
Anche attraverso la procreazione assistita in strutture pubbliche o private al fine di permettere a tutti i cittadini indipendentemente dai loro mezzi economici un effettivo accesso alle prestazioni
Ora una volta enucleati questi principi che secondo di estensori di questo documento del novantotto dovevano aprire una discussione in vista appunto di una regolamentazione della materia alla luce di questo andiamo ad esaminare la legge quaranta del due mila quattro non entrano assolutamente nel dettaglio
Ma è facile constatare che il legislatore italiano ha scelto una strada che si discosta totalmente non in parte totalmente dai principi sopra indicati
Intanto l'articolo due esplicitamente recita che il ricorso alla procreazione medicalmente assistita e consentito qualora non vi siano altri metodi terapeutici efficace
Per rimuovere le cause di sterilità o infertilità questo concetto viene ribadito all'articolo quattro il ricorso alle tecniche di procreazione medicalmente assistita
Scusate è consentito solo quando sia accertata l'impossibilità di rimuovere altrimenti le cause impeditive della procreazione ed è comunque circoscritto ai casi di sterilità o di infertilità i spiegate documentate da atto medico nonché ai casi di sterilità o di infertilità da causa accertata e certificata da atto medico
Quindi come tra l'altro è stato anche confermato dalle linee-guida l'accesso alla procreazione assistita è consentita al solo ed esclusivo scopo di superare uno stato di documentata impossibilita a procreare quindi ha un fine esclusivamente terapeutico
L'articolo cinque sancisce che possono accedere alle tecniche di precoce di procreazione medicalmente assistita coppie di maggiorenni di sesso diverso coniugati o conviventi in età potenzialmente fertile entrambi di venti
Ora è chiaro che la figura delle e di riferimento del legislatore è quella che si suole definire la famiglia ideale l'unica linea secondo certa dottrina con quella società naturale fondata sul matrimonio riconosciuta dall'articolo ventinove della Costituzione
Viene poi introdotta una concessione peraltro anche problematica alle coppie conviventi
In coerenza con molte pronunce però della Corte Costituzionale volte ad estendere i diritti dei componenti della cosiddetta famiglia legittima a quelli della famiglia di di fatto però il modello e chiaramente individuabili
Ecco l'articolo uno poi proclama che la legge assicura i diritti di tutti i soggetti coinvolti compreso il concepito
Quindi pone a fondamento di tutta la legge la tutela assoluta dell'embrione
Introducendo come l'ha definita Stefano Rodotà una sorta di detta dittatura dell'embrione il linea con una particolare opzione morale
D'altra parte
è stato osservato come la definizione stessa di legge sulla procreazione medicalmente assistita
Non è neutra voglio dire non è così comune voglio dire parlare di procreazione medicalmente assistita sì usate in genere appunto in gergo altri
Ma perché questo è stato spiegato proprio dal cardinale Tettamanzi quale ha detto che appunto creazione perché i coniugi nel momento appunto dell'atto coniugale
A sono investiti da Dio di questo compito di creare come solo di io può fare crea quindi creazione però creare in investiti quindi al posto di in qualche modo quindi è chiaro voglio dire il l'opzione che alla base fino dalla definizione di procreazione medicalmente assistita
Tre minuti subito
Pur prevedendo istituzione di un fondo per favorire l'accesso alle tecniche di procreazione assistita
Esplicitamente la legge indica delle alternative a tali tecniche quindi un impegno finanziario prioritario per volte indagare le cause patologiche psicologiche ambientali
Perciò emerge una chiara disincentivazione verso queste tecniche e e mi è molto piaciuta la definizione di Carlo cassonato che le ha definite ha definito questa legge di norme di procreazione medicalmente assistita ma giuridicamente ostacolata
Tecniche che come già sta avvenendo vengono effettuate all'estero dei chi ha maggiori disponibilità economiche
Quindi da queste con ciò termino da questa lettura sinottica della legge quaranta del documento sulla procreazione medicalmente assistite ispirato ai principi
Dale manifesto di bioetica laica si recavano proprio quei due diversi modelli di diritto di cui parlavo prima
Cioè la legge quaranta espressione di un diritto autoritario che fissa norme rigide sancisce la superiorità
Di una particolare concezione morale e pone divieti e limiti rigorosi il modello che avevano in mente gli estensori
Della dea indù ma al manifesto di bioetica laica era invece un modello di legislazione ha perso e leggero
Sono state anche in ancora quarantasei no basta no grazie mille chiedo scusa non altera credo è un ci controlliamo tutti riusciamo a fare appunto peso secondo giro e poi questo questo coinvolgimento
Ne mi son particolarmente lieto di di presiedere una tavola rotonda alla quale partecipano i nostri interlocutori e anche perché c'è un'osservazione che non è stata fatta e spesso non viene fatta e credo debba essere e questo lo dico sulla base da mia esperienza personale io sono triestino
E Trieste è sempre stata una certa articolata anche dal punto di vista religioso oltre che Nicolini linguistico e quant'altro ne abbiamo una comunità valdese
L'Italia raso con una bellissima chiesa la chiesa di San
Abbiamo un cimitero islamico mosso da quando ma terzo da tempo molto abbiamo alcuni
Fossili cognomi però
Va be'non è normale
Allora perché c'è una variazione perché dico queste cose perché Trieste è la città che ha mille problemi ma non ne ha da questo punto di vista e allora forse conviene dire una cosa Carla e mi rivolgo coperte in particolare
E ne parliamo degli dell'Italia come succede come società articolata e plurale erano tali istanti dettagli si sta accingendo a dire
L'Italia è in transizione no è un processo in fieri allora evidentemente c'è un modo laico se vuoi di anticipare determinati effetti considerandoli fisiologici per il contesto locale o
Ma ma non è così anche perché questo è un processo che compromette dei monopoli o almeno compromette un monopolio e questo forse spiega la reazione di chi monopolio e da questo punto di vista abbiamo USA situazione chiedo particolarmente interessante di due confessioni minoritarie cristiane che sono presenti
Centro Italiano credo da tempo immemorabile mentre l'Islam
Acquisito una forza numerica culturale in tempi soprattutto recenti nonché l'Islam
L'Italia a lungo ma con una forza tale forse c'ha anche fatto capire non se la prendono gli altri dossier
Quanto fosse e aggiungerei la comunità ebraica quanto fosse le confessioni minoritarie
In Italia tradizionalmente perché in Italia abbiano subito quel monopolio è è ovvio fosse diciamo la partecipazione a dibattiti come questi può
Rinsaldare le ragioni del pluralismo ecco
Io da questo punto di vista seguire a questo punto un ordine alfabetico non avendo altri criteri ed è la parola professor Gatti dieci della Seconda Università di Napoli
Dunque pistola documento
Non voglio fare un commento alla legge nostrana
Il tali perché per fare il commento a registrare che saremmo un po'riduttivo sei Nushi ricuce niente del mondo musulmano
Le norme attinenti la procreazione generalmente fanno riferimento
A quelle partite il diritto di famiglia si oppone in questi primi soprattutto al modello di famiglia e lo status di figlio assecondato il loro delle condizioni di genitori
Il modello tradizionale di famiglia e quella ovviamente con un
Tutta il modello tradizionali accettabile di sessualità e quello sorto nasconde oggi legalmente sposati oppure con la schiava concubina
Poi che queste entrambe queste ultime parti propriamente questa figura queste ultime figure sono ormai tramontate
E la sessualità rimane liricità secondo il modello tradizionale di famiglia regolato sul diritto di famiglia islamica a sua volta basato sul Corano e via dicendo
Senta illecita soltanto all'interno della famiglia
Il Mail diritto ogni rapporto estraneo alla coppia legalmente sposata accessi adulterio che fornicazione venga rientrano nella categoria giuridica dia pizzica
Che accorta Gina
Che accorpa entrambi questi tipi il figlio nato
Da una polizia e un figlio che non può essere riconosciuto dal padre nonni ereditata dal padre non ha alcun rapporto col padre e con la famiglia paterna
Ma solo rimane legato alla madre e alla di lei familiare
Questo ruolo di riconoscimento però non compensa in nessun modo in nessun modo la perdita del rapporto colpa col col padre perché che era tradizionalmente e anticamente un rapporto che veicolava anche la protezione dilaniati
E dunque invaso modello classico Arabico e via dicendo di tutela che il gruppo maschile è legato alla famiglia paterna che poi proteggeva anche
A la prole il risultato e una condizione di grande debolezza dal punto di vista giuridico del figlio illegale
Trascurando le parti ogni rapporto procreativo
Naturale o artificiale
Che venga partecipa funziona che veda da partecipazioni il prestito di gameti spermatozoi i o fuori uteri e via dicendo comunque provenienti da un membro estraneo alla famiglia legale
Ogni rapporto di questo tipo fine equiparato a un rapporto finale cioè equivalenti all'adulterio fornicazione sei fieramente perseguito dalla Sharia
La normativa classica coraniche era quello delle cento frustrate cento forse frustrate
La alla più d'azione in realtà non è contenuta nel testo sacro ed è stata successivamente elaborata
Proprio per questo tipo di equiparazione e va da sé che ogni tecnica artificiale e anche naturale eterologa
L'Islam non si pone tanto il problema dell'artificialità e già naturalità dell'atto in base alla classica onnipotenza divina cioè l'atto riesce solo se Dio vuole attenzione perché questo criterio viene poi istintivamente è stato utilizzato per la contraccezione per gli anti contraccettivi si arriva persino al dibattito sulla clonazione
In quanto abbiamo un al parecchi anche se la maggior parte è contraria ma le contrarietà hanno Corradini DiVersi cioè Morano ne parleremo del Carmine parleremo dopo
Ma comunque ci sono autori che ritengono che la clonazione e umana
Nulla colossale terapeutica la con la sola vera e propria
Può essere lecite nel caso di sterilità assoluto della coppia e purché le parti coinvolte siano il marito e la moglie c'è il DNA del marito i inserito poi nell'ovulo fecondato della della moglie in modo tale da essere analogo a un rapporto di fecondazione assistita omologa
Ovviamente la maggior parte di giurisperito i contrari alla pratica in base a ad altre ragioni cioè perché si limita l'onnipotenza divina si viola l'onnipotenza divine cita cita c'è una una scaletta di ragioni però insistono sulla clonazione perlomeno più individuato io almeno quattro correnti
Due assolutamente contrarie la seconda però un po'meno della prima cioè o meno articola maggior Penn mente
Il rifiuto altre due minoritarie che in realtà ne sono favorevoli una perché abbiam prima detto equiparare il modello l'altro perché per altre ragioni perché induttivamente
Ragiona dicendo beh alla fin fine ci riusciamo a dimostrare tramiti la clonazione la resurrezione dei corpi alla fine dei giorni
Da parte di Dio e via dicendo un disco e un po'complicato però esistono anche queste scientificamente Varetto queste due correnti
Beh ritornando all'assicurazione medica assistita il risultato quale che tutte le tecniche e Tirolo che artificiali un naturale duramente il il rapporto con l'alto Bonnot eccetera vengono severamente il vieta
Questo su un po'questo presupposto questa concezione Eben praticata nel diritto classico nel diritto di famiglia che la parte più rigida del diritto illa meno malleabili
Alla contemporaneità ai nuovi modelli di vita sociale città la mente in brevetti che abbiamo visto all'inizio l'ho citato sui trapianti ci possono essere posizioni diverse anche se si va verso una posizione più unanime verso la citazione eccetera ci possono essere solo a fugare i timori delle tante differenze su questo aspetto in realtà non ci piove
Ci sono altri aspetti della se cosa assistita il cui invece ci possono essere varie sedi discordanti ad esempio sul la possibilità della crioconservazione degli embrioni
Sulla possibilità della fecondazione di un donne in menopausa
Sulla possibilità questa è un problema tipicamente islamico dell'invito umano della possibilità di fecondare artificialmente artificialmente una donna in uno stato di ritiro legale
Cioè il cosiddetto periodo dell'iter che avviene dopo la morte il per morte del marito o separazione dalla moneta al dal marito
Che hardware per in cui Venturati diverse anche qui c'è stato un dibattito molto duro anche sui quotidiani eccetera
E su questi temi non c'è ripeto unanimità e via dicendo c'è un altro argomento curioso Rillo cito anche se non è
A lo interessante lo status del figlio e eventualmente prodotto tramite una tecniche Toro locale
Perché se la pena dal punto di vista penale di un rapporto illecito sessuale è quella che abbiamo detto prima cioè la a frustrare le frustate oppure la lapidazione dove questa e Cetra viene accertata
Però non ci sono io non ho mai visto un giurista che nonostante tutto condanni l'atto come un atto severamente vietato comunale tunisina ma non si passa alle conseguenze penali
Ricordo che nell'Islam non è accettata all'adozione come noi accettiamo cioè nominale il quarantotto è impossibile proprio su dettato coranico urtare al figlio di un'altra persona
Gli altri altri sconosciuti il proprio cognome
Proprio perché l'Islam tieni in modo molto fermo molto netto alla linearità genietti crea e al modello patrilineare
Tutti gli altri modelli creano grande confusione
Abbiamo qui un esempio molto interessante che è stato affrontato dall'Academy diritto musulmano della Mecca nel mille novecentottantaquattro nel mille novecentottantacinque è il caso è stato trattato
Di una donna di una coppia il cui viene se alla donna la dalla prima donna vengono presi gli ovuli
E il neo embrioni pieni inserito nella seconda moglie di uno stesso uomo in questo caso si tratta di un apporto poligamia ecco per cui il riso però la famiglia è sempre la stessa
Più donne ma stessa famiglia dunque quello che per noi diventa eterologa in quel contezza Apple testo rimane omologo
Il risultato che il documento del mille novecentottantaquattro dell'Accademia di diritto accettata questa posizione ecco sta pratica in quanto con forme eccetera eccetera tuttora abbiamo ridotto rigida legge dei mitici che accettano anche se sono a mio avviso una minoranza tuttora stretta minoranza
Nell'ottantacinque lo stesso organismo giuridico religioso ha ritrattato il problema
Ha fatto una casistica cioè andata valutare due casi limite cioè il caso in cui la donna viene fecondato tramite la seconda moglie cioè viene fecondata
Però a Nick quindi frangenti anche subito dopo un rapporto sessuale
Con Licci col marito ne nasce anche qui un altro Fitto dopodiché quello che nasce e non si sa a chi è legato a sé la prima o la seconda donna
Inoltre in caso di morte non si sa quale dei due è morto
Allora il responso è stato questo la fecondazione medica si scritta è un caso estremo
Ci si può ricorrere solo per ottenerne dei figli in caso di sterilità e via dicendo in casi di pittura estremi tuttavia questo caso
Per il cavo della fecondazione della seconda moglie eccetera eccetera proprio per gli equivoci
A cui può dar luogo la filiazione ricordo nel mondo musulmano deve essere sempre il risultato carnali biologico di un uomo e di una donna immediatamente identificabili e legalmente uniti
Niente pasticci
Dini sul tipo e ci CNN in diretto né diretto perché questo non è accettabile proprio nel diritto classico nella mentalità poi collettive nella società
Insomma il risultato è stato che il documento delle ottantacinque scassata quella che era stato accertato ho provato tollerato nell'ottantaquattro abbiano anche qui un bell'esempio di cambio di prospettiva all'interno islamico e Pirri più da parte di uno stesso autorevolissimo organismo religioso
Ma ne abbiamo tanti di coltelli prototipo anche si trapianti organismi che prima boria comitati delle fattura che prima magari a
Di bocciano i trapianti d'organo in quanto il mondo rispettosi dei principi dell'Islam dopo qualche anno l'accettano la legge libiche del mille novecentosettantadue
Si terrà la seconda questione medica assistite il quarto pratiche hanno un basato sulla sharia
Nel mille novecentottantasei il regolamentazioni sanitarie libica invece l'approva quella la pratica omologa che oggi tuttora offre legalmente cioè regolata o per legge o tramite regolamentazioni sanitari eccetera atti l'unica pratica accettata quella ovviamente omologa tutte le altre pratiche quelle Omo e eterologo e non vengono accettate rispetto rispettando sempre
Quanto detto prima il mondo sunnite e più s'impicci di quell'uscita
Per ragioni storiche
Perché l'abbiamo già e ha già detto stamattina circa il mondo solo Jeet su un mitra manca di un'autorità giuridica di Giuda suprema e via dicendo ma anche di un Magister e cito tutto vero ma nel mondo uscite ci sono due piccole novità
Una e che c'è una gerarchia religiosa qualcuno dice di origine addirittura preislamica verticale qualche moto
Secondo perché il la libera interpretazione autorevole delle fonti tuttora permessa mentre formalmente nell'ambito sunnita is possibilità era chiusa già dal duplice infimo decimo secolo dopo Cristo
Il risultato e che l'ambito uscita checché se ne dica dal punto di vista politico Yoram queste quello è un mondo tradizionalmente molto più liberale
Del mondo sunnita per cui anche le tesi sono molto più disinibite anche su tematiche proprie attive
Ed ecco che nell'ambito esempio uscita in Iraq soprattutto ma anche in Libano il brutto e non mi risulta che l'eterologa si accusi difficili da pratiche alla si deve si è così difficile da praticare
Esempi il caso iraniano è molto interessante permette
La maggior parte dei turni dalla legge gli Ayatollah eccitarsi quello risposta Ostuni subite il cui dal tradizionale legato al modello classico nel diritto di famiglia
Però tuttavia abbiamo parecchi differenze perché siccome si comincia a discutere su un problema
Il rapporto veramente Fietta tu e quello in cui c'è un zero con più carnale tra un uomo è una donna non sposa
Ma quando Nucera il connubio diretto carnalmente
Il rapporto può essere vietato
Formalmente ma in realtà può essere per altri versi accetta oppure il padrone pure il
Le soluzioni che sono state trovate sono state venti quasi numerosissime in materia
Si è dato adito a una fantasia notevole lo stesso Ayatollah Khamenei ad esempio nulla diretta atto l'ad un'azione di di Caminiti
Per la donazione di gameti rimane lecite assurda parte femminile
Lo stesso Al Sistani il grande Ayatollah d'immigrati tuttora condivide questa impostazione
Illecita radunarsi unicamente femminile il caso ma molti sia sterile ma non è mai riuscita a quello maschile proprio per il moderno partorire modello patrilineare di famiglia firmo citato precedente
Scusate
Ecco e comunque petto il modello uscite parecchio diverso parecchio diversificato anche lo status del figlio Umberto da una fecondazione eterologa
E assai Dario non è affatto definito
Più del tutto l'argomento mai no no tre minuti Jafar
Non lo hanno un'altra cosa ultimi singoli in mente di particolarmente significative per introdurre il tema ma
E quando ci son problemi
Allora professor Rimoldi
Tanto prima di entrare nel tema volevo fare una una breve riflessione sul
Sulle nucleazione diciamo del principio di laicità di laicità così come almeno storicamente si determinata in Italia
Tant'è che si potrebbe parlare forse di un laicità all'italiana
Almeno a partire da di alcune sentenze piuttosto recenti nel senso che la laicità all'italiana è una laicità che appunto viene pronunciato proprio nel contesto in un contesto in cui si ritiene ammissibile
L'insegnamento della religione cattolica secondo le modalità previste
Dal Concordato qui diciamo laicità che nasce molto diversa da quella francese
E che in qualche modo però vista appunto le ultime pronunce delle diverse corti
Andrebbe un pochino rivista almeno in questi suoi esiti ultimi perché se alla fine i simboli della laicità diventano i crocifissi
Ecco che non so probabilmente c'è qualcosa che andrebbe rivisto altrimenti è una laicità che alla fine viene svuotata viene svuotata di qualsiasi significato perché se la laicità vuol dire anche assumere un simbolo che assolutamente un simbolo religioso come un simbolo e laicità allora ci si domanda veramente che cosa è una scatola vuota questa laicità ci si può mettere dentro di tutto e
Detto questo
E pervenire anche alle tematiche sollevate per quanto riguarda la legge quaranta la la Chiesa avventista diciamo nelle sue dichiarazioni appunto
E se in una chiesa mondiale non sempre è in sintonia con l'emissione di questi documenti con le vicende italiane quindi alta non c'è un documento specifico che riguarda questa tematica però quindi qual è un'operazione che faccio io abbia secondo la mia responsabilità di non essere anche eventualmente in linea con la la lira Mei Lai della mia chiesa
Ci sono però nelle diverse dichiarazioni summa su tematiche bioetiche ci sono diversi principi che mi hanno fatto riflettere
Mettendoli in relazione con questa legge italiana
Che sono in particolare quelli che riguardano un po'la situazione della della donna rispetto soprattutto alla tutela della sua salute
E in particolare per quanto riguarda questa pressione che almeno dal punto di vista psicologico questa legge sembra c'è sembra produrre nel momento in cui se sembrerebbe quasi richiedere ma diciamo su questo sono state poi delle rassicurazioni successive mi sembra ma sembra quasi richiedere un un un una spinta a dovere impiantare nell'ovulo
Ormai fecondato quindi già un quest'da questo punto di vista nella considera la io penso che dovrebbe essere considerato come una forzatura con una pressione indebita questa perché appunto
In alcune dichiarazioni adesso vediamo se vuole recitare esattamente si dice appunto che per esempio forzare una donna proseguire o interrompere la gravidanza deve essere considerato come un grave oltraggio la libertà personale e che cosa altro non sarebbe se non appunto una pressione un tentativo di forzare una donna proseguire una gravidanza che iniziata al di fuori del suo corpo in qualche modo che però i nel momento in cui ritorna nel suo corpo diventa un intervento appunto
Che diventa un grave oltraggio la sua libertà personale l'altro aspetto è l'aspetto appunto della salute della donna
Avendo limitato la produzione l'invio del free con dati a un numero predeterminato X
E c'era un una persona che conosco che fa di mestiere fa il revisore di cui dei conti no quindi di una di queste grandi favole sette sorelle della revisione dei conti richiamava secondo il criterio della hanging on si stende
Rinvio cioè perché non ci sono motivi
Scientifici per determinare che siano tre gli embrioni ecco l'ora di fronte a questo atteggiamento mi viene da riflettere ecco sacrificare o esporrà le donne a questa questi bombardamenti ormonali per la produzione
Degli ovuli eccetera eccetera e quindi eventualmente siccome si sa che le le le le percentuali di riuscita sono abbastanza basse per cui è probabile che si debba insistere più e più volte temi più più tentativi ecco questo credo che sia in contrasto sempre con il fatto di andare a tutelare appunto la salute della donna e dato che la tutela della salute anche in questo caso va messa in relazione anche con il non essere costretti a subire trattamenti medici che non si ritiene appropriati per se stessi
Ecco che in qualche modo invece in questo caso a chi vuole perseguire quella determinato obiettivo si impone necessariamente un determinato trattamento medico
Quindi da questo punto di vista io credo che si potrebbero identificare almeno da i documenti esistenti attualmente nel dibattito
Bioetico prodotti dalla Chiesa ventisei si potrebbero identificare in questa legge le problematiche appunto desumibili da questi documenti aggiungo una cosa mia strettamente personale
Che siccome io mi occupo di preparare la la rubrica per i quadri di diritto e politica ecclesiastica che fa la cronaca di un anno quindi durante tutto l'anno io mi devo ciò di ufficio che invaso dei giornali perché raccolgo cataste e cataste di giornali più di uno ogni giorno quindi mi rimetto li li ritaglia pazientemente per trasmettere notizie alla fine
I devo compulsare degli ultimi giorni vicina la scadenza mi devo guardare tutti mettere in ordine per trovare quali sono gli elementi importanti del dibattito Stato Chiesa durante un anno
E si fa delle scoperte interessante cioè quando si riesce a depurare questa cronaca di un anno
Proprio mettendo a fuoco soltanto determinate tematiche e in base a questo ultimo che che ho preparato del due mila cinque che uscirà poi appunto nel numero due del due mila sei dei Quaderni
Emergeva proprio il rapporto causa infetto
Con la decisione del Canton Ticino di immediatamente dopo la la promulgazione del risultati del referendum
Di ammettere migliaia di medici italiani a praticare le tutte quelle tecniche che sono state escluse dalla legge quaranta e che in in Svizzera sono pienamente lecite
I mia terminato fatto un provvedimento che ammetteva tutti i paesi italiani andare in Canton Ticino a fare tutte quelle cose che in Italia
Non si possono fare questa data capisco situazione appunto che vorrei fare che mi viene proprio da questa considerazione terra terra
Che oramai le nazioni non son più isole
E quello che diventa in qualche modo un approccio né io tra virgolette dell'Europa non può più essere in qualche modo contrastato perché se no davvero sia una sanità dei ricchi è una sanità dei poveri e quindi ci sono determinate persone che vedo il loro desiderio di maternità e di paternità soddisfatto perché sono persone abbienti invece i poveracci si devono attenere se madre natura punto tra virgolette non gli dà questa questa possibilità Ebensee dovranno fare una ragione
E così via
Grazie
Allora a questo punto il professor Sergio Rostagno
Azienda
No anche a voi dire introdurre la la Roma ancora qualche di sì considerazione sul definizione di laicità perché sì tanta ante definizione di laicità con parte mi manchi sempre una cioè ma in quella qui tutti normalmente si sia amo anche se fa io sono cosa sono io il se se se devo scegliere tra essere credente essere laico possono essere tutte e due le cose
Non non vedo ci deve essere per forza una una contraddizione in questo e pare che la maggioranza dei tre vive fosse anche problematica mentre o pacificamente le può aprire la propria parte densa diverse Filosofia diverse convinzioni
Ma io non ho mai sentito nessuna
Nessun nessun contrasto in queste cose perché non non ho un un principi un cristianesimo dogmatico a cui ha cui riferirmi Testini quindi tipo
Non credo che il con commessi con come prima lei ha detto la l'eresia sia il modo per superare i dogmi
Pochi poveri Eretici e il tempo era in forma furono passarono dei quarti d'ora terribili
Furono tutti fono Foa fermamente ma maltrattati
Che questo perché perché la riforma era contro l'Inter ricco dei contratti cioè che gli eredi si fosse col Papa ma dei disse non secondario non si considerava assolutamente reti e non solo ma direi anche a ragione cioè le sue il suo modo di legge il dogma di merce il dogma di Calcedonia che sono i due pilastri che e introducono appunto l'idea di contraddizione nella storia armava assumono in maniera creativa eccetera questo modo indecente
è laico o ed il Giosa cioè fa parte in un certo senso della nostra memoria collettiva
Con queste non deve essere accaparrato Aretha nessuna religione non ci deve esseri con questo una una ortodossia che si che che si costituisce quindi una gerarchia cioè perché si costituisce come l'unica interprete di questo fatto ma questo fatto però rimane è qualche cosa che fa parte nelle fondazioni più incerto pensiero poiché avuto nella storia ovviamente non è è sempre rimasto uguale a se stesso nessuno di noi come non pensa nei termini di Aristotele non pensa alla natura interni nel resto del così non pensa
La fede ma nemmeno i termini di esatti dei di dette Calisti c'è nel Nuovo Testamento e neanche di quelli del del quinto secolo chiaramente
Del del detto quel in mente su questo punto le armi laicità viene viene da quei Storm o più poi abbiamo convive me liberamente e anche
Bonariamente forse non so con alcuni principi
Che vengono che che mi vengono a questa tradizione nei paesi in molti paesi europei le facoltà di teologia sono tuttora incluse nelle università e credo che questo sia faccia vedere come la la teologia viene insegnata come viene insegnata la filosofia come i viennesi che noi prendiamo un testo che invece di essere di disse Emeka e di San Paolo pagare e può essere un eppure la nostra conoscenza dico e s'è una conoscenza di tipo scientifico vogliamo sapere da dove viene questi testi in in che sede sono stati espressi qual era il loro significato
Originario se per caso ne avevano ne avevano uno qual era insomma la Rosa in questo senso tradizione no
Ma in queste queste poiché il fatto che
Da quaestor ciascuno di noi tragga delle convinzioni personali profonde che poi determina suo esiste Enzo i suoi orientamenti da questo è un un fatto effettivamente che sta su su un piano diverso
Invece nella situazione attuale attraverso i problemi del dell'etica
Sì
Bisogna ritornare si ritorna alla religione nizzardi asserito ma atletica Lizzani un po'la nostra vita insomma
A Telese non non più attraverso la filosofia non si può fare ma attraverso le etica ecco sì diretto ma un certo certo tentativo di dire ha mal il mondo va al mare senza senza divisione ma rafforzarsi quando oramai senza limiti religione però mi stanno ancora vedere che tipo e quindi di religioni dopo pochi al queste che quindi poi non è detto che con una religiosa del mondo vada tanto bene Richard perché poi ci sono anche le guardie religiose ci sono le guerre condotte dai nostri condottieri anche anche Presidente degli Stati Uniti in nome de di vidi tiro il nome e sa e poi è possibile che tutto questo deve essere insomma ricondotto ai in un alveo di di di di di di ragionamento ricondotto in radio che non è possibile credo lasciare andare alla deriva questa questa idea che adesso le religioni riprendono il sopravvento su una cultura che era una cultura
Pluralista e laica sia pure orientata certamente verso
Quello che più o meno e ci sembra che sia meglio insomma il la democrazia credo che sia meglio della dittatura
No non non non riesco a dimostrare a priori presto ma forse nei fatti sì per i fatti possiamo dire la democrazia e meglio della Gettin'della della dittatura
Questa è la demolizione la dimostrazione che la storia TAR questa dimostrazione anche noi
Che che noi prendiamo e che noi viviamo questo è il nostro modo di di ragiona quindi non esiste una di bioetica valdese non esiste non bioetica esiste se volete preesistono i nostri documenti quindi questo argomento divisa già il fatto di fare dei documenti sul sulla procreazione assistita per esempio già ci pone in una qui in contraddizione quasi con quello che dicevo prima ma non è nostra intenzione va assolutamente fare una di una bioetica religiosa in questo caso valdesi lavoreremo avventista che sia però d'altra parte non possiamo neanche stare con una bocca chiusa sigillata perché CIPE veniamo anche come cittadini proprio anche come cittadini italiani veniamo interpellati
Perché sentiamo che si discutono tra che il parlamento discute certe leggi che si fanno certe proposte di legge e allora come cittadini italiani possiamo dire noi siamo d'accordo l'abbiamo detto anche una volta abbiamo mandato delle delle coop mandato a tutti i gruppi parlamentari
Delle osservazione mi ricordo più vinti perché non nella precedente legislatura ma a quello ancora prima quindi escluso non cose molto lontane a mia memoria
L'unica persona che ha risposto mi ha telefonato e mi ha convocato al Senato è stato un senatore della lega
Io politicamente non sono tanto leghista però o detto ode mi sono detto ve bene
Finalmente questa persona mi veniva niente dal da non so conta da non so quale città
Però se interessa sarà dettata lei ha mandato questa va bene che cosa vuole insomma che è gag ah ho capito Bobo
Lunedì è se ne insomma no nessuno nessun'altro ha avuto il minimo tempo Park poi mi è stato spiegato che ogni parlamentare ogni ingorgo parlamentare ogni giorno riceve circa una montagna circa una montagna anti incendi di scartoffie di cose da leggi Erode
Una semplice memoria fatta da un corpo di di fare tesi non viene non ha ministero Quintili trappola abilità di venire presto allora bisognerebbe evidentemente che i nostri che i nostri parlamentari se ne abbiamo uno due eccetera Kaye le nostre istanze che i nostri uffici di relazioni pubbliche se li abbiamo
Sì sì si mettessero si mettessero in quattro per ottenere udienza per fare ormai tutto questo che fosse assolutamente irrealizzabile no non lo so Harper veri non siamo completamente con le mani in mano sulla sulla questione della legge ancora prima che fosse quando era già in discussione ma prima che fosse votata abbiamo mandato un nostro documento dicendo che cosa volevano
Poi quando è stata votata e quando c'è stato il referendum abbiamo fatto un altro documento credo che li trovate tutti su internet sempre al solito Indirizzo Chiesa Valdese punto sì sì se cercate bene perché non è detto che tritovagliata al primo colpo ma perché si pare non sono documenti come indici di prima sono convinti di di eretiche di bioetica e quindi magari sono messi bisogna cercare un pubblicare un po'ma insomma poi dovrebbero esserci e che cosa abbiamo detto abbiamo detto ma non credo gli argomenti non li ripete son già stati detti anche la posso in modo di cioè Pola la l'autonomia della della persona il fatto per esempio che non è un non è in grado non è grave insomma non vedo dove sia la gravità nel fatto della della fecondazione eterologa
Questo era la e poi di solito esso fra sonorità cose cioè il da l'obbligo del tre embrioni anche quelli esso insomma
Tutto questo veniva puntualmente critica attore visibilissime si ma soprattutto quello che abbiamo sottolineato direi un altro argomento è l'argomento che ci è sembrato che su questo l'abbiamo scritto dopo il referendum
Che la maggioranza del popolo
Delle gas e con molta facilità
La decisione la decisione su questioni penso Nalin
Delegasse la decisione a o al Parlamento o atti un'altra ad una istanza visivi di tipo di tipo religioso questo ci era sembrato un punto da da sottolineare da denunciare cioè per che poi noi come cittadini si sotto mettiamo così
Così volentieri sì ma senza senza riflettere è qualche cosa che ci toglie o che toglie ad altri en e magari nessuno diritti noi personalmente si trova in questa situazione ma toglie ITC toglie in quanto cittadini una possibilità di scelta che dovrebbe essere fatta da noi stessi in prima persona la donna dalla coppia mettiamo pure che sia la copia
Ma in certi casi anche la la la persona singola insomma perché no la persona singola
E così via ecco perché
Quasi c'è questa
E Teaching l'azione della vita cessi
Non si chiede più di essere di per sé che Petrelli di riuscire a padroneggiare da se stessi questi questi problemi un po'perché gli si dice tutte le sere in televisione che non siamo in grado decine di padroneggiare Yellow alla fine uno magari ci crede
Ma anche perché insomma non non non l'abbiamo più questa cultura di tira ma sapore questa sono affari miei sì o no saranno a fare i miei del mio medico eventualmente Lipari ne parliamo insieme
Ma anche sì possiamo parlarne sui giornali di parliamone pure da tanti punti di vista ma alla fin fine sono io a decidere
O no
Ecco questo è stato il nostro l'ultima nostra fiammata d'Bricchetti siano spenti insomma fino alla prossima
Occasione
Grazie mille
O mi sembra di capire molto spazio
Ora possiamo subito le citare stanche
Intervento va
Pubblico
Credo che per motivi di registrazione
Abbiamo più di
Lo Forte però ormai preceduti
Avendo poi ci avrebbero ovvio
Riva Armenia
Siamo dotati di gelato
Sulla terra
Grazie tre cose secco né di
Mi sbrigarmi a presto un aspetto già è stato toccato il rapporto fra bioetica diritto
Troppe volte mi sembra si pensa al Dio diritto con una cosa che nasce dal nulla
Senza tener conto che c'è un sistema giuridico dei principi che trovano la loro radice a livello costituzionale
Che indio diritto comunque fa parte dell'ordinamento in termini complessivi allora
Bisognerebbe tenere conto di più del così del panorama complessivo dell'ordinamento giuridico in termini complessivi parlando per esempio punto di inizio e di fine vita mi sento di criticare la legge quaranta anche da altri punti di vista non solo opere elementi di incompatibilità con
Con una dimensione di carattere tipo ma con una dimensione di carattere costituzionale è già stato ricordato il divieto di revocare la volontà all'impianto una volta che è avvenuta la fecondazione
è ovvio che non si può pensare un trattamento coercitivo
Ma è altrettanto ovvio che il medico
Chi abbia in mano un embrione fecondi membri omone quindi un ovulo fecondato e la donna rifiuti le trattamento
Non può fare molte cose e
O o chiamare i carabinieri ma questo l'hanno escluso tutti per impiantare in ma in maniera coercitiva ma la legge prevede che il medico che che che con Gelli o che distrugga l'embrione rischia fino a tre anni di galera
Allora capisco mette un principio di generali di revoca della volontà ma per i sindacati nel dettaglio
Dimenticandosi direi di un principio costituzionale
Che è quello del del del consenso al trattamento e del diritto costituzionale all'rifiuto di trattamenti a meno che non ci sia una legge che rispetta i limiti nelle della patria perché rispetta la persona umana
Quindi mi sembra che la legge quaranta pone dei problemi anche di livello costituzionale in termini di eutanasia e mi spiace che poi il la preparazione dovuta andare via ma parlare di indisponibilità della vita
Da un punto di vista etico non posso dire nulla ma nel momento in cui si passa dalla di etica l'avvio giuridica come è stato fatto mi crea dei problemi
Perché dove sta scritto a livello costituzionale che la vita indisponibile io leggo la meno la mia memoria è pessima ma questo non lo ricordo
E l'articolo trentadue secondo comma della Costituzione dice che nessuno può essere obbligato a un trattamento sanitario obbligatorio se non se questo trattamento non è previsto dalla legge
E quindi
Nel momento in cui una persona possa rifiutare un trattamento salva vita
Momento in cui non vi sia una legge che lo impone e le leggi sono in materia di salute mentale di o di vaccinazioni c'è un principio di disponibilità della propria vita c'è un diritto costituzionale a rifiutare trattamenti
Il sostegno vitale
Dalla cui interruzione dipenda la morte
Allora ecco
Il bioetica il diritto preferito costituzionale
Direi che il nostro legislatore in termini generali bisognerebbe fare forse più attenzione
Al fatto che non siamo una tabula rasa marittimo dei principi costituzionali che deve devono rientrare la scelta del legislatore secondo aspetto bioetica e religione bioetica e cultura mi sembra anche quegli spazi che non ci sia più Laura Palazzo Zani che alle volte in particolare la religione cattolica
Pare quasi assumere le vesti della laicità per proporsi in termini maggiormente condivisi
Adduco questo facendo riferimento all'elemento al voglio dire al crocifisso come simbolo culturale ma questa mi sembra una prima grossa sconfitta della religione perché la cultura io vengo mi sembra di vedere per quel poco che vedo io una differenza fra la dimensione religiosa e la dimensione culturale
è una prima grossa sconfitta della religione essere sminuita snaturata e diventa a diventare dimensione culturale prima sconfitta
Secondo sto seconda sconfitta e qui ecco magari qualcosa in più la questura attinge atti dieci
La mia sensazione è che il diritto che assume leve il scusatemi la religione che assume le vesti di diritto
Nasconde una seconda sconfitta perché evidentemente le il la dimensione molto diverso da ma all'Islam e la la religione cattolica però nel momento in cui una religione ha bisogno della sanzione giuridica
E l'obbedienza mi sembra ecco questa una seconda sconfitta in quanto manifesti un elemento di debolezza non ci dovrebbe essere bisogno d'una sanzione perlomeno terrena obbedire ha una convenzione personale e religiosa terza
Terzo elemento scusate più generale stamattina si è parlato del mio diritto come
Diritto che deve scegliere fra ciò che è sbagliato
Son possibilità di un errore di un altro errore a me sembra che il mio si da un altro punto di vista direi che il mio diritto tipicamente si caratterizza per essere una mediazione fra giusto
E giusto tra ciò che è giusto e non so che è sbagliato ma ciò che da un'altra prospettiva è giusto
Con l'idea di sbagliare di meno di fare minori danni possibili
Se questo può essere se tapping se questo questo è condivisibile mi sembra che emerga una dimensione procedurale più che sostanziale nel senso di spuntare una procedura il più possibile attenta
E punti il più possibile al dialogo a un'inclusione delle di delle diversità piuttosto che all'esclusione una procedura in cui non si vince con la maggioranza dei voti ma si convinse caso per caso con la forza delle argomentazioni
Però ecco evidentemente
Puntare sua dimensione procedurale mette in secondo piano la dimensione sostanziale principi valori mi chiedevo questo e questa idea quanto è compatibile con le così con una dimensione delle ditte nelle diverse confessioni religiose come le diverse confessioni religiose vedo no
E come semplici osé che evidentemente sono portatori non solo di una procedura ma di valori concreti vedono la possibilità di impostare invece il diritto della bioetica su una dimensione procedurale
Soprattutto non è paletti se ne devono essere ma insomma su una dimensione di procedura di dialogo di diritto mite si potrebbe aggiungere
Grazie
E qualche altro intervento così poi così
Prego
Sul resto
Sì molto brevemente
La discussione oggi ha messo in evidente in fondo che sulla base dei precetti religiosi porre espresse da confessioni diverse
Si riesca anche a creare così in un mimetica largamente condivisa ovviamente con molte sfumature
LA Chiesa cattolica ovviamente con l'autorevolezza i mezzi di comunicazione che ha la sua capacità anche di intervento anche di carattere politico e di influenza politica fa sentire la sua voce con molta forza e in temi di carattere morale e invitando con molta forza lo Stato ad adeguare la sua legislazione a principi morali che essa esprime ecco io mi rendo conto effettivamente di come il rapporto di forza sia fra le varie confessioni religiose per ragioni storiche per ragioni organizzativi indubbiamente in contabile
Ma mi piacerebbe appunto che anche le confessioni religiose diverse della Cattolica facessero sentire con più forza la loro voce esprimessero pur con le difficoltà per esempio che può avere una confessione come l'islamica di esprimere posizioni univoche
Le loro posizioni su problemi e ci senza nessuna tesa naturalmente di influenzare in base al principio di laicità la legislazione dello Stato e ma come testimonianza in fondo di una presenza religiosa che ha una perfetta e piena legittimità alle stelle all'interno di uno stato democratico in cui la laicità è principio costituzionale e non solo principio costituzionale principio suprema
La principio fondamentale della laicità dello Stato espressa nell'articolo otto primo comma che sancisce le uguale libertà di tutte le confessioni religiose
Oggi abbiamo molto insistito sulla legge sulla procreazione assistita la legge quaranta
E credo giustamente perché è stato il banco di prova perché molte altre leggi in tema di bioetica non sono state espresse nel nostro ordinamento giuridico
Esaminare effettivamente come forte sia stata l'influenza di una visione cattolica
Del problema sulla legislazione che ne è uscita
Dire molto più contraddittoria molto più pasticciata rispetto poi ai principi espressi da un'etica cattolica su questo tema mi pare che sia stato
Molto importante
No io vorrei di spostare un attimo l'attenzione adesso adesso di un problema ancora più attuale che è forte se non attiene direttamente all'avvio etica mai guarda molto da vicino sempre il problema del rapporto fra etica religiosa ed legge dello Stato alla questione dei PACS tanto più che inviando i suoi
Auguri in modo molto cordiale anzi nel segno della lei citate rispetto reciproco della Chiesa nei confronti dello Stato
Al nostro nuovo presidente della Repubblica il il nostro Pontefice il Pontefice paparazzi inerte invita il le presidente della Repubblica a dice a vigilare sulle aree spettò naturalmente della famiglia sul valore della famiglia
E quindi la questione dei PACS
Rientra naturalmente ancora uno dei grandi temi in giuoco in e intima ai rapporti fra Stato e Chiesa cattolica
Allora
Io personalmente ma credo che sia un'unica posizione giusta riti lungo effettivamente che la regolamentazione di quelli che sono i difetti giuridici di una convivenza di fatto sia una competenza esclusiva di uno stato e sia una materia neppure una di quelle cosiddette materie miste ma una materia escludi esclusiva competenza dello Stato da valutare con criteri
E principi che attengono naturalmente esclusi talmente ai rapporti interpersonali fra i Soggetti a il costume all'interesse della convivenza di carattere civile però mi piacerebbe oggi gli anche sapere effettivamente quali posizioni su questo tema
Le confessioni religiose che oggi sonno in qualche modo è così come un grande competenza rappresentate e hanno
I io volevo chiedere quanto
Scusate voi
Io mi chiedevo stamattina la professoressa Paola Zanni ha proposto diciamo ha esposto in particolare la una prospettiva personalista dicendo è quella che alcuni documenti naziste reali fanno propria
Mi chiedevo gli uni veniva in mente che in fondo un principio personalista e presente nella nostra Costituzione allora mi chiedo quanto forse ritornare a questo principio che nella costituzione presente il principio anche del Rispetto della persona non possono aiutare a recuperare qualche strumenti a diciamo così che Diamant forte questa prospettiva sostanziale che prima il professor cagionato nominava
Per evitare appunto poi di cadere solo in una logica procedurale stamattina un po'si è parlato dei casi mi chiedevo
E quanto poi le diverse posizioni teoriche le diverse posizioni di partenza possono essere confliggenti nel momento in cui si deve andare a risolvere un caso non sempre si possono poi conciliare posizioni molto distanti allora
Il principio personalista della nostra Costituzione può aiutare in un certo senso e senza confonderlo appunto con certe altre interpretazioni che sono possibile ma non sono le uniche forse
Dunque anche a me spiace che non ci sia più la presse professoressa paradossali anche perché come membro del Comitato nazionale di bioetica avrebbe potuto dare una risposta a questa domanda cercherò a ciascuno di voi in quanto rappresentanti divisioni diverso sia confessionali Cannon confessionali
Quanto vi sentiate rappresentati quanto sentiate la vostra o se il vostro retroterra culturale e religioso rappresentato dai dal lavoro e dai documenti del conte del Comitato nazionale di bioetica che viene come dire a sintetizzare in un ambito istituzionale
E quello che è il lavoro quello che la discussione quella che è la e il dibattito e bioetico nazionale non lo dico senza con eccessiva polemica anche se poi in realtà ci troviamo nella
Singolare irripetibile condizione di poter predicare la visione cattolica senza contraddittorio visto che manca qualcuno in questo senza difendere però lo chiedo perché da alcuni documenti
Della del cene di sostanzialmente riflettono in in modo maggioritario abbastanza evidente senza nasconderci quella che è la posizione cattolica io mi riferisco solamente a documenti che ho approfondito meglio per esempio quello sulle dichiarazioni anticipate di trattamento
Che da soprattutto da da parte laica sono state è stato fortemente criticato in quanto ritenuto fortemente riduttivo
Da alcuni o di cultura ritenuta una presa in giro del contenuto di quelli che sono i linguisti americani tant'è che dichiarazioni come prima la professoressa farà lì
Diceva a proposito della procreazione assistita anche la stessa di chi è la stessa dichiarazione trattamento anziché direttive trattamento indica nettamente qual è stata la posizione presa dal cene di in questo senso io richiedevo se vi sentite in qualche modo rappresentati oppure vi ponete in modo critico rispetto ai documenti che negli ultimi anni in maniera anche molto approfondita il cene B ha ha stilato
Ma con regole
Si può eseguirla
Per Rossini
Limite resta interessava mettere insieme tre vicino alcune sollecitazioni che sono state espresse cioè la rilevanza
In qualche modo il di posizioni diverse
Qualcuno ha definito la bioetica degli altri
Uscendo fuori da questo schema Laicicattolici
E anche la la questione della rappresentatività del CNPI allora per il rispondo quindi in qualche modo per fatto personale anche sulla rappresentatività sul fatto che le confessioni di minoranza non abbia una rilevanza sui media io li potrei contare su una mano per esempio
I i rappresentati di confessioni religiose che non siano cattolici che sono stati presenti negli ultimi cinque sei anni in trasmissioni televisive perché poi comunque il consenso la discussione molto in Italia si fa sul solo sul mezzo televisivo allora io mi ricordo presente professor Ferrario
La la passo la buona fede da Gad Lerner
Però sempre con interventi molto TTT mila molto misurati e non è che proprio lo può fare
Due minuti poi a perché praticamente finisce lì
E ricordo ma qua dobbiamo risalire indietro anni anni al professor ricca alla prima puntata della trasmissione misteri
Sul non mi ricordo di cose era sulle possessioni demoniache mi sembrò fu invitato prima e ultima volta mai più visto su Rete quattro e così via quindi diciamo chi poi
Ecco si è a seguire alle ore nove se fosse mezzanotte e mezzo sarebbe bene ma di solito scivola
Ha proprio a notte fonda l'uno alle due insomma ecco oppure chi proprio non c'è niente da fare lunedì mattina sono povere cosa un italiano medio difficilmente può incappare in qualche trasmissione in cui viene presentato un parere un pochino diverso
Questo problema non è tanto come posso dire una rivendicazione di una presenza che magari uno potrebbe dire ma siete quattro gatti ma perché vorreste parlare in più cioè già quello che mi dice che c'è insomma vi basta vivere avanzare il problema è che in questo in questo campo questa visione è un pochino mio pene provinciale direi
Perché noi ragioniamo oramai come facevo riferimento prima al fatto della frontiera superata la Svizzera l'Italia ragioniamo Ramaioli Europa e che è l'Europa dei venticinque che prossimamente sarà forse l'Europa dei ventisette se entra anche la Bulgaria e la Romania
Quindi in questa Europa il pensiero di quelle che qui in Italia sono confessioni di minoranza ma che invece sono confessioni di Stato in altre parti e che quindi comunque hanno una rilevanza
Importantissime in Europa sono del tutto sconosciute allora continuare a ragionare in questi termini laicità Chiesa cattolica recita Chiesa cattolica dimenticando che in Europa sono degli Stati in cui il re per dove diritto costituzionale deve essere della religione luterana della chiesa nazionale di Danimarca generazione tra cioè significa che noi mettiamo il parà occhi non guardiamo più niente
E e sono moltissimi ecco rilevantissima la produzione per esempio dei gli organismi ecumenici
In cui si incontrano l'acceso ira pesati delle Chiese ortodosse era pressati delle Chiese protestanti e a cui partecipano come osservatori altre confessioni religiose che magari non condivido pienamente il processo ecumenico
Questa produzione del tutto sconosciute in Italia quindi diciamo sì qualche colpa ce l'avremmo anche noi che diciamo non abbiamo la forza d'animo dei bonzi buddisti di una volta del problema che si davano fuoco e quindi poi finivano sui giornali
Scusate non abbiamo questa questa spesa del sacrificio volevo però ecco tavoli non ci sono problemi però ecco di fronte a queste diciamo c'è c'è un problema del pluralismo che è un problema di laicità anche lì è un problema di laicità cioè queste posizioni non è che le devono essere conosciute perché fa piacere a noi perché porterebbero qualcosa di positivo al dibattito perché più sono le posizioni che si confrontano migliore la la disponibilità di dati a cui fare capo per quando si devono poi prendere decisioni
E volevo a questo proposito ritornare su un caso anche sulla rappresentatività della commissione del Comitato nazionale di bioetica un caso che conosco di indirettamente vicolo della Regione Toscana Regione Toscana cui sapete le regioni si occupano della sanità quindi siamo sempre in temi di bioetica sì occorre sanità la Regione Toscana nel non gennaio del due mila cinque se non vado sbagliando nel gennaio del due mila cinque ha rinnovato un'intesa con la Conferenza episcopale toscana in tema di assistenza spirituale all'interno delle strutture ospedaliere gestito dalla Regione Toscana
La rinnovata perché la prima la prima intesa la del due mila
Niente di male e la legge istitutiva del Servizio nazionale dice che è un passo che deve essere fatto no
Però dice solo quello quell'articolo Varese istitutiva del servizio sarà salita nazionale dice anche che con le altre confessioni religiose si farà si prenderanno gli opportuni accordi
Ora
La Regione Toscana Regione eccellente da questo punto di vista ragione aperta io ci mi ci trovo proprio bene in Toscana sono toscano ma anche se non sempre l'accentuato mi piace
La trovo zelante su questi aspetti no anche una una delle prime a farsi lo statuto ci ha messo la questione delle familiari niente mi era stata mi piace però su questo cioè dal Duemila
Nessun assessore regionale la Toscana si è posto il problema di dire be la la Chiesa cattolica l'abbiamo sistemata cioè abbiamo fatto entrare in pianta organica degli ospedali cappellani quindi abbiamo aperto un capitolo di Bilancio diamo dei fondi eccetera c'era
Ma degli altri che dobbiamo fare mancassero no ci sono invece ci sono tanti altre confessioni religiose noi magari siamo pochi ma ci sono tanti islamici ci sono tanti ortodossi perché ortodossi ce ne dimentichiamo i Paesi dell'Est maggior puzzle ortodossi
Ma tutto questo è stato ignorato Vassallo sono ignorato dal punto di vista politico ma anche di fronte l'altra sera se ne parlava di fronte alla richiesta precisa
Con raccomandata avviso di ricevimento tanto per capirci come un po'dire ma io non sapevo niente di fronte alla richiesta precisa di alcune confessioni religiose di potere aprire un dialogo giusto per dire i termini dell'intesa che si potevano fare noi mandiamo un foglio alla Servizio sanitario regionale in cui c'è scritto
I numeri di telefono dei nostri pastori sono questi se qualcuno dovesse aver bisogno e per favore mandato una fotocopia di questo ogni direttore sanitario solo attaccare l'ufficio c'è qualcuno che sta male già sente ore un pastore protestante B spetta il vecchio saluteranno spezie telefono
No neanche questo quindi e da più di un anno che c'è una precisa richiesta
Sul tavolo dell'assessore la Regione Toscana che torno a dire è bravissimo è una bella regione si interessa di tutte queste cose qui però è un anno e mezzo che sta lì e nessuno sembra intenzionato a tirarla fuori se non l'assessore Tosi
Il quale si occupa di tutt'altro cori concitazione tra i popoli che si è posto finalmente il problema e tutti quanti nel primo incontro di questa Consulta neonata quindi faccia dopo di obesità questa Consulta neonata per le relazioni inter religiose per la riconciliazione dei popoli il perché dobbiamo fare abbiamo detto tutti quanti le competenze tra Regione quali sono
C'è anche la sanità abbia allora parliamo di questo no quindi diciamo a volte proprio un problema di laicità che manca che latita latita soprattutto nella
Come posso dire nel pensiero
Perché poi nei nei fatti concreti e volto uno dovrebbe dire ma in fin dei conti che cosa Ticosa chiedevamo di fare qualche fotocopia
Ma il fatto di impedire anche quella piccola cosa fa capire che il problema non si pone neppure non è neanche nell'anticamera del cervello di un uomo politico che pure appunto io considero completamente valido e avveduto quindi diciamo c'è da fare un po'di di passi in avanti superare questo provincialismo aprire un po'gli occhi vedere che l'Europa è diventata un po'diversa e anche la nostra Italia un po'diverso da com'era prima che certe cose non si può più dire va be'abbiamo sistemato questi gli altri boh chi se ne importa
Proporre riallacciandomi a quanto è stato detto
Io ho esordito proprio premettendo che questa radicalizzazione tra nel dibattito bioetico tra cattolici e laici
E una radicalizzazione prevalentemente se non quasi esclusivamente italiana
E
Per ragioni evidentemente storiche
E del diceva il prossimo Rimoldi ma manca una cultura manca un pensiero da io la penso diversamente io penso che la cultura laica il pensiero laico ha trovato è dei momenti di espressione quello che manca invece propone la realizzazione sul piano pratico perché la visione laica lo dico ancora una volta con le parole del manifesto si differenzia dalla parte preponderante delle visione religiosa in quanto non vuole imporsi a coloro che aderiscono a valori o visioni religiose
E
Questa invece presa di coscienza
Della importanza della visione religiosa dei quali appunto faceva prima riferimento il professor Rostagno ben presente
Alla prospettiva laica quando sono in gioco uscente difficili il problema non è quello di imporre una visione superiore ma Dini Buddy garantire che gli individui possano decidere per proprio conto
Ponderando i valori tra loro confliggenti quindi eliche effettivamente voglio dire
La persona metterà in gioco i propri i propri valori quella persona in quella sede senza situazioni io son d'accordo con questo io son d'accordo con questo voi mi dite
Ama tutti appiattisce sulla posizione dei laici
Erano mio appiattito fatta io son d'accordo
Ma qui io assolutamente anzi solo così d'accordo con le banche ritengo questa opposizione la posizione la ecco una posizione laica proprio perché l'errore
Ecco perché proprio l'errore è quello di considerare laico come anticattolico ante religioso non è così
E lo lo credo punto di averlo detto una questione procedurale credo siano questione procedurale che voi seguite certo nel momento della vostra scelta individuale
Voi fate prevalere quei certi valori come altri ne faranno appunto prevalere e prevalere altri
E per quanto riguarda il rapporto appunto legge
Diritto di o etica
Sono perfettamente d'accordo con casato che ci sono appunto dei principi e anzi mi verrebbe di dire visti i risultati e le legge quaranta che prevalgano quei principi
E che appunto il legislatore non ci metta troppo le mani per non appunto provocare guasti come ha fatto con questa legge quaranta che giustamente
A mio parere è stata definita una cattiva legge cattiva
Cioè cattiva legge perché appunto è una legge fatta male lo dicono tutti che ha una serie di profili di incostituzionalità ma è anche cattiva
Perché è cattiva nei confronti di chi tanto dalle donne questo non c'è ombra di dubbio
Perché lo si diceva prima obbligo di impianto ma c'è di più ancora
Si dice obbligo d'impianto se poi c'è qualche problema da c'è sempre la centonovantaquattro andrà ai Trasporti era che non mi sembra veramente che sia un dell'atteggiamento nei confronti delle donne ma l'altro discorso dell'impianto dei tre embrioni anche qui come dire dipende dall'età
Impiantare mettere ad una donna giovane vuol dire esporla eventualmente ad una gestazione pluri gemellare con tutti i problemi che questo comporta
Impiantare mettere ad una donna di età più avanzata vuol dire non raggiungere lo scopo e quindi sottoporla nuovi a nuove terapie d'altro ma è cattiva anche nei confronti dei medici voglio dire intanto perché punto sanzione in maniera rigidissima
Certi comportamenti ma perché da anche al medico
Di ruoli che non gli sono propri udire possibile che debba essere il medico d'informare la coppia che ci sono altre forme ad esempio appunto l'adozione l'affidamento è un compito voglio dire che non spetta assolutamente al a al medico
Per quanto riguarda poi il la cosa che era venuta fuori della
Stamattina anch'io punto mi scuso non ero presente però conosco le posizioni della professoressa Spallanzani che risalgono appunto alle posizioni filosofiche del suo maestro attuale punto Presidente del del CeBIT il professor D'Agostino quindi questo personalismo a onta offre non enologico
E però parte cioè qui c'è uno scambio di piani lì come la legge quaranta così gran parte a mio parere delle dibattito confonde spesso tre piani voglio dire il piano della vita il piano della persona e il piano del persona giuridica lunedì il piano della vita o meglio di ciò che è evidente perché la vita di Persepoli vi è anche un'astrazione
Sarà di competenza
Della del biologo eventualmente
Concetto di persona è un discorso filosofico ma è un'opzione filosofica quindi ci troviamo sul piano dei valori non sul piano appunto dei fatti
E quindi si rischia appunto di andare a incappare della legge di Yuma passando appunto dal dover essere all'essere siccome la persona a questi caratteri allora devi e però voglio dire peccato che la prima parte non sia descrittiva voglio dire già una prese di posizione di valore e poi va be c'è il discorso è persona giuridica e che attiene al al piano al piano al piano giuridico
Ecco per quanto riguarda discorso punto di Laura dei tax io credo che appunto il discorso
Fatto dall'interno della di etica laica cioè questa affermazione dei principi dell'autodeterminazione del pluralismo possa veramente parlerei così anche in questo in questo ambito è stato punto anche detto a proposte la procreazione medicalmente assistita come il modello di famiglia
Che la realtà oggi ci mette davanti agli occhi non è solo quella appunto della famiglia ethernet tradizionale
Dunque la
La prima cosa che mi interessava era con il concernente quanto valgono i documenti del Comitato nazionale di bioetica a ricordo se non vado errato ma mi è stato detto da apparecchi che il Comitato nazionale di bioetica ha scelto o per lo meno quelli che si dovevano occupare del tema altra religioni hanno scelto di non occuparsi di tematiche
Il più etica affrontati dal profit figura particolari a profili di quelle pratiche non è un problema c'è il imprigiona rappresentante
Circa le altrui
Confessioni minoritarie assolutamente minoritarie non so cosa dire sale circa con islamica probabilmente si è ritenuto di evitare problemi soprattutto
Non solo perché evidentemente si conosceva già anni fa tirato in grado di declamazioni di principio una varietà di posizioni
Novità civilmente riassumibili ma soprattutto alla luce del fatto che bisogna trovare un referente o dei referenti e lo stesso problema che si è avuto in termini politici
è stato nominato a questo Consiglio da parte del ministero eccetto risalito meritorio tutto quello che si vuole l'obiezione che fanno in tanti chi rappresenta chi
Ora all'estero si fissa ci sono state molte esperienze più o meno simili con risultati non sempre entusiasmanti
Ora una birra beh se ne importa qui non si tratta di avere un referente politico per tutti il milione e il milione e mezzo si tratta di aprire evidentemente un referente magari un Paolo o qualche referente scientifico
Evidentemente però il la premessa che gli ho fatto io cioè sulla pluralità delle posizioni che poi rischia di essere in qualche modo alterata ecc da a rappresentanti di vario tipo ha prevalso questa logica han detto aspettiamo che magari il problema diventi più evidenti
Più forte non lo so comunque la stufa a me sembra che sta da Parma scelte in qualche modo fatta
Su questo tema non è che all'estero
Poi tra Bocchino i documenti del Comitato nazionale di bioetica sulle minoranze religiose
Cioè il caso francese è diverso perché loro se non sbaglio hanno avuto addirittura come musulmano il presidente dell'associazione nazionale dei medici se non vado errato
Ma e un una logica diverso la Francia c'è un'emigrazione storica e più o meno ben radicata dentro anche se non è affatto assimilata come dimostrano gli fieri
I casi delle bandiere della islamizzazione di determinati quartieri cittadini eccetera
Però il caso particolare ma negli altri stati e non non sembra che siano fatti da questo punto di vista miracoli
Da questo punto di vista per quel che riguarda più convinti usciti e via dicendo
Diverso però il problema e dal punto di vista del paziente singolo
E il problema è più vero che non corretto comunicazionali bioetica sulla la Bortone l'Islam
Perché in realtà qualcosa si sta facendo forse non tantissimo però sono molti gli ospedali siano ad esempio sulla tabella degli indirizzi un Imam ma una moschea di differimento
Sono molti gli ospedali che hanno sullo stesso ring con magari un assistente interno un ospedaliero un infermiere un medico che parli arabo o qualche livido mediorientale
Oppure anche o comunque un musulmano è un fenomeno che piano piano tende a crescere
E dunque si dia al tempo la cosa anche se magari qualcosa in più si poteva ovviamente come sempre fare
Ovviamente il caso che mi viene sempre in mente quell'americano che sono stati i primi pur avendo una Neil molto più quella parte di molto in cui hanno pochi musulmani perché la minore la percentuale costruiti in sé un milione un milione e mezzo
Di alto livello culturale molto alto generi spetta una percentuale veramente così esigua
Però gli americani hanno avuto una prontezza che devo dire e incredibile in materia
Circa l'aspetto lo scontro laici e religiosi ha già detto qualcosa stamattina cioè di laicismo sulle tematiche etiche non può presentarsi e non può partecipare
Ed a notare un particolare che se si valutano i vari stati si scoprono alcune cose mi documenti di comunicazione assai di più etica organismi a Fini esempio quelli tunisini
Non parlano ma io non ho mai neanche citato avvolto interni l'Islam ho citato qualche volte ho trovato il coinvolto il termine religione nazionali e via dicendo cioè non si fa un già riferimento chiaro tant'è che non sia successo negli ultimissimi documenti ma non si sa un riferimento chiaro al tema
Ho a questo soggetto fondamentale nell'altro la vita del paese
Invece in altri stati documento ti del Comitato nazionale di bioetica organismi analoghi fanno chiaramente riferimento alla matrice religiosa del Paese e via dicendo
E una curiosa differenza ma ultra questo muoversi tra
Su queste tematiche impossibile ripeto a rivendicare una posizione se qualcuno dicesse in un dibattito in Egitto è un esempio banalissimo
Che è per metà vitelli e la vite umane inizia al quarantesimo giorno perché i lo spiega c'è certifica menti o secondo una delle tante correnti scientifiche vi dicendo
Occidentali adducendo lo dico da laico il suo discorso è finito
Cioè non ha più nella basta che qualcuno ti accusi ripeto di essere un anti musulmano ritratti dall'Islam vi è stato un atto è finita lì
Più dei pensare un'altra cosa a quel punto che non a rivendicare la proposizione più ittica
Invece se la stessa posizione infine metabolizzata tramiti classicamente i principi del diritto musulmano
Quarantesimo giorno una delegati dell'infusione dell'anima se con il diritto classico anche se guarda caso non quella prevalente perché quella prevalente del centoventesimo giorno
Con tutte le conseguenze che ci sono poi dal punto di vista epilettico sulle varie posizioni perché paradossalmente si rischia su questo punto di dar luogo a due politiche diverse come se gli islamisti ammette da qualcun risalto ecologico Siniscalco modelli se prima non hai un'anima e questa mancanza di anni ma la fai pesare
Adesso un sacco di conseguenze già sulla ricerca sulle staminali alla diagnosi Pentland trattoria alla portò alla contraccezione cioè proprio uno slittamento di posizioni
Ovviamente come sempre accade il musulmano c'è una tale ricchezza che tra i due estremi c'è una valanga di posizioni intermedie
Per cui ripeto il termine comunque lo si può presentare in termini di laicità o almeno in termini di laicità Peart neanche stati chiesta come l'Indonesia la Malesia per dire
Circa l'autodeterminazione del pluralismo il modello di famiglia nella gestione accennato stamattina al tipo di modello di famiglia circa l'autodeterminazione il pluralismo
Per pluralismo se disposto anche sulla su questo stamane l'autodeterminazione sarebbe molto importante da trattare nei rapporti medico-paziente
Perché c'è tutta una tradizione fortemente paternalistica e protettiva nei confronti del paziente da cui fu l'onta quando in caso di grave patologia
In caso si Stratta di una donna o in casa gli stessi di patologia mortale fine facilmente involontariamente in mente attacca quasi meccanicamente alla famiglia
Ma questi la posizione tradizionale nella storia umana cioè l'autonomia contemporanea il tipica delle civiltà occidentali degli ultimi decenni cinquant'anni fa negli Stati Uniti quando avevo il tumore nessuno ci diceva niente i sono i padroni dell'anti paternalismo medico bisogna sempre avere in vista proprio l'evoluzione il confronto con le altre culture ce lo manifesto ce lo ricorda facilmente ovviamente c'è ma anche l'anti perché ero ridotto decisioni che si vuole
Però voglio dire
Di una cosa da tener presente il modello tradizionale che Cini dicano i codici deontologici secolo equilibro nel rapporto nei ruoli tra medici e pazienti
Dove il medico è bello Broward buone Santo scendi dal cielo il paziente ancora più belle buone sarà che è malato
Perché ridurre tutto in questi schemi non ci fa più capire niente dei rapporti delle difficoltà che ci possono essere molto stile nei rapporti medico-paziente in altre culture in altre società
Per cui il problema dell'autore nel determinazione andrebbe trattato in me a parte ma non c'è stato il tempo
Cercherò di essere brevissimo
Io non sono molto contento anzi sono piuttosto scontento dei laici
Perché mi sembra che i laici in questa contrapposizione
Laici cattolici o laici e clericali ci inzuppa non Paul biscotto come direbbe il commissario Montalbano
Cioè però sono in fondo contenti perché così possono dirama noi non siamo quelli qui abbiamo di fronte una chiesa dogmatica eccetera ma se lo volessero veramente combattere questo clericalismo questa supremazia della Chiesa sullo stato eccetera avrebbero altri mezzi dovrebbero comportarsi in un modo molto più pluralistico e agendo molto di più quindi non puoi bevendo per esempio la religione in quanto tale ma approfondendo Bettolo sto il significato delle varie religioni o dei io nelle potatore viene dare religione cioè
Più esteso il dibattito piove Portuondo Piovanelli in varie direzioni e più
Ovviamente questo di di fatto diventa la sede culturale in cui tutto si trovano a dibattere se invece tutto si riduce alla contrapposizione laico cattolico
Anni sembra una invitante impoverimento ma ci sono dei dei degli esempi chi è che che accade di questo no il la io sono più invitato in in ambito cattolico nel senso che in ambito laico e così via non so il si dice ama questi documenti protestanti sono si appiattiscono insorgono i sostanzialmente o che producono la posizione dei laici
Può anche darsi che nelle conclusioni poi arriviamo alle stesse conclusioni perché abbiamo il più o meno cultura comune ma non mi sembra che si possano semplicemente liquidata in questo in questo modo
Oppure non non ricordarli mai per esempio scrivere un articolo sulla bioetica in Italia e
Ma non sfigura modestissimi documenti
No non è che meritano di essere citati perché sono industrie documenti per carità
Ma semplicemente se tu fai una Tinicolo di rivista internazionale intitolate alla bioetica in Italia tu dicci in una piccola nota in corpo a otto
Dopo del per tiene
Teologico valdese o o era o avventista appunto prego vai lì poi dirai non ha la stessa importanza di quello che avviene emanato dal cosa ma anche a parte e chi lo pretende però sei completo
Sei competere
Alcune volte mi sembra altro che questo non anche adesso
Fate questo sto piccolo sfogo personale mi sembra che punto uno dei punti altrettanti già intercettate già
Ah bene c'era questo dei dei dei documenti del CNR SC fece del Channel di Secci
Se ci piacciono buono a me in no no no niente di
A me sembra che siano ben fatti ecco sul nuovo molto discussi molto quindi credo che siano ben confezionati poi saranno criticabili su un punto
O sull'altro punto non non è questo io non credo che sia neanche quello il problema
So che sono sono persone molto competenti molto che indica ci mettono e ce la mettono tutta a fare dei dei buoni documenti poi già sì le loro conclusioni sono condivisibili o no hostess
Veramente io un'esperienza di aver partecipato su invito di del professor Veronesi alla al comitato
Sulle cellule staminali che
All'avvocato per tre anni sin dal settembre due mila al dicembre due mila e ha consegnato il suo risultato che il ventotto dicembre del due mila
E lui eravamo circa venticinque persone sta per la mia unica esperienza posso dirlo su questo questo piano questo livello venticinque persone e
C'era fretta andava da da da moda consorzio Morri a cardinale Tonini Tiziana
Lì il documento finale fu stilato da o Demetrio Neri con molto molto bene molto con molta attenendo anche molto conto della posizione espressa dai sette delle sette persone che si riconoscevano molto nel nel cardinale Tonini
Ecco era con un documento che il grande problema era si possono fare
Esperimenti sulle cellule spunta mia è di origine embrionale o no perché in questo modo l'embrione viene sacrificato
E di qui di queste venticinque persone quindici riteneva il tra cui il sottoscritto ritenevano che che era appiattito sulla sulla posizione della citando Secchia il qui in questi quindici di dicevano
Si si può perché nonostante il il rispetto che dobbiamo avere per l'embrione dobbiamo avere anche un rispetto per la la scienza che deve studiare che deve fosse attraverso questo se questo queste queste ricerche
Avere dei risultati apprezzabile comunque le ricerche devono devono andare avanti perché e questo era il consiglio che navi da Obama che noi davamo al ministro Vionnet ministro della nella
Ministro Veronesi della sanità
Le altre diede il sette diciamo del di quei delle persone molto avverse a questa soluzione
Dissero che loro non potevano sottoscrivere poi ci fu una trattativa nello abbastanza intensa e dissero che insomma si trovò una soluzione per cui lo non fece l'un contro documento ma nel documento generale dei diciamo nel documento dei quindici loro a sette
Facevano un capitolo in cui dicevano esponevano le loro ragioni del loro contro ragione
Bene e in questo modo il documento poteva essere votato
Secondo voi maggioranza dove tra nei quindici con il sette perché e non sa la maggioranza e Genertel a me è si dice sembra che la maggioranza imitarli hanno solamente sette cioè era solamente un terzo di tutti i convocati naturalmente non si può poi estrapolare queste dice che questo fosse veramente rappresentative di tutti ma dove questa maggioranza cosa e a Monaco una in fondo una minoranza di persone che la pensava così e che aveva tutto il diritto di pensare anche così come voleva tant'è vero che
Cioè
Nei se il documento fosse stato creato da questa minoranza di sette persone
Forse non avrebbero potuto includere l'altra posizione ma l'apposizione diciamo dei laici o la posizione in coma di di Demetrio Neri poteva al suo interno includere qualcheduno che diceva ma io ho dei forti dubbi io voglio comunque sottolineare questo questo punto questo mi sembra molto molto interessante sul
E fu quindi presentato il documento il ventotto dicembre venne presentato alla stampa alla sede del Ministero della Sanità
E ha poi Ramperto i giornali anteprima molto foto di Tonini in prima che Church
Cioè solo la posizione dei sette
Non si diceva al popolo italiano guardate che questo comitato ha detto che si può sperimentare sugli embrioni perché questo non si poteva dire
Per ragioni politiche probabilmente anche perché c'era tutto Marx e queste la situazione
Ma insomma queste una una cosa così
Il
Io sono d'accordo con una formula trovo molto brillante interessante la formula del scegliere tra il giusto e il giusto otto sarebbe troppo facile naturalmente obiettare
Forse bisogna scegliere tra anche dallo sbagliato e l'ho sbagliato qualche volta e quindi ma insomma mettiamola nel bicchiere mezzo pieno insomma è sceglierà tra giusto nel giusto scegliere tra varie possibilità nessuna delle quali ci rende innocenti nelle nostre scelte ecco su questo io credo che se c'è un principio
Che viene da da permetteva per la riforma
L'essere umano può essere giusto unicamente della giustizia di Dio no della propria giustizia nella propria Giustizia c'è sempre qualche cosa che che non funziona ma questo non vuol dire che sia disprezzabile quello che si fa anzi oppio su questo punto a questo livello noi dobbiamo fare il massimo sforzo perse giusti e per ponderati e quindi anche diverse diverso Sismondi chieste
Giusti vi ringrazio
Sono dire solo una cosa in risposta alla parte iniziale cioè io sì è verissimo che da evitato da parte laica l'errore della mera contrapposizione
E la cultura laica deve uscire appunto da questa ottica della contrapposizione che si spiega però storicamente quindi su questi temi della bioetica c'è stata veramente io ripeto l'espressione che faccio mia di Scarpelli questa invasione del terreno da parte della cultura laica all'inizio e quindi così cioè era abbastanza naturale che questo appunto che il dibattito avvenisse in questa forma di contrapposizione tra sono perfettamente d'accordo e non è il terreno e il terreno O giusto
E d'altra parte il anch'io sono d'accordo con quello che diceva casa nato cioè il giusto e il giusto ma questa non è altro che il riflesso del fatto
Cui la cultura laica voglio dire si fa portavoce della non cognitivismo etico voglio dire i valori non sono conoscibili non sono degli oggetti dei quali si può predicare la verità o la non verità
Cioè ciò che è giusto eh però per uno per questo non cognitivismo etico cioè cioè che è giusto in una certa prospettiva può essere non giusta per un altra però voglio dire sono stati sullo stesso piano ecco quindi così ci tenevo a dire che anch'io considero un errore quella della contrapposizione però un errore che ha delle radici storiche venne ben precise scusa questa richiesta di ulteriore ma mi sono sentita un po'tirare in campo
No Marseglia
Per me allora
Vorrei in primo luogo ringraziare tutti relatori che si artificialmente gli aiuti perfino questo l'avvocato il contributo vorrei ringraziare naturalmente a nome della facoltà i due colleghi Erminia Camassa
E Carlo cagionato economiche lo brillanti intuizioni la capacità organizzativa di mettere insieme un così qualificato mi dolgo disse proprio per il suo programma il ma
Perché vorrei aver imparato molto di più ringrazio naturalmente tutte le persone che sono state qui presenti traendo spunto dalle ultime battute
Rete di Trento
Da questo punto di vista mi permetto di dire mi permetto di dire abbiamo imparato adempiuto alla sollecitazione perché giustamente è stata fatta e l'unica differenza non esiste un marchio dall'altra per cui i laici dovrebbero
Per fortuna ciascuno costo ecco quindi capisco la l'ottica dal padre mosso questa sua osservazione difficili logistico va va bene signori grazie mille buon fine settimana
Si parla alla nuova
Professor Darius attinge ci che docente di bioetica islamica nella Seconda Università di Napoli forse l'unico corso
Bioetica islamiche in Italia perché insomma credo che sia una novità insomma
Autore importante volume dal titolo Isla ma mussulmani bioetica e si è occupato anche di procreazione assistita nella società islamiche di eugenetica sempre con riferimento alle posizioni dell'Islam
Vi lascio a lui la parola
Lustrarsi importa prospettiva io Amelia ringrazio nell'organizzazione di avermi chiamato
Precisa occhio diviso in due parti l'intervento almeno formalmente cioè sono obbligato a fare una previa introduzione al diritto musulmano
Ma cosa Preve facilissima
Il molto utile perché ci permette di inserire non solo la i temi della bioetica ma un po'anche tutte le informazioni e radiotelevisive che sentite per inquadrarle meglio
Nello stesso tempo dopo parlerò di alcuni dei caratteri o delle caratteristiche del dibattito bioetico islamico
Dopo ovviamente si parlerà di problemi della nascita del problema della morte oggi pomeriggio oppure anche in mattinata nel dibattito
Come è abbastanza noto la sharia e formalmente la legge di origine divina atte a regolare tutte le azioni umane
Dunque un sistema onnicomprensivo ripeto formalmente
Formulato dei dottori della legge Mufti Hula mai foca a partire dalle origini Tory cioè dopo la morte del profeta Muhammad nel seicentotrentadue dopo Cristo
Si tratta di un sistema giuridico basato formando fondamentalmente su quattro punti la legge islamica cioè la sharia vale a dire il Corano
Assunta cioè la raccolta dei detti del Profeta dice ma cioè il consenso ininterrotti unanime dei dottori della legge il ragionamento per analogia
Le prime tre fonti sono di origine divina la quarta fonte di origine umana il Corano non è un testo sacro come gli altri secondo la vulgata islamica
Perché il dirette il letterale Parola di Dio non un testo ispirato da Dio
Per cui ad esempio il Nuovo Testamento possiamo avere vari Vangeli
Oppure nel dette l'Antico Testamento un testo molto lungo che accorparci attesti raccolti in tempi assai diversi e lontani tra loro
Invece è informalmente secondo la vulgata un corposo unico la dirette letterale parola di Dio
Ritirato al profeta Muhammad non brevissimo arco di tempo e costituisce nello stesso tempo il monumento linguistico e letterario della lingua e letteratura araba io devo così il fondamento da questo punto di vista in un vero proprio un miracolo sia religioso che stilistico che letterario heavy dicendo paese come viene considerato dalla tradizione
La seconda fonte ha raccolto i detti del Profeta sono decine e decine di incidenti migliaia di vario valore di diverso valore normativo a secondo della loro autenticità
La terza foltissima la scaletta in ordine di importanza almeno poi se ne può discutere su alcuni aspetti Laterza fonte di Germana cioè il consenso ininterrotto io unanimi dei dottori della legge o della comunità
Ricorda il profeta utenti cocchieri cita la mia comunità
Non si accorderà mai su di un errore è molto interessante questo Petillo anche in bioetica perché uno dei pezzi forti perlomeno niente il mio approccio e che abbiamo Fonti tra virgolette limitate posizioni molto diverse
Su tantissimi problemi della bioetica
La quarta fonte di origine umana il ragionamento della Georgia cioè uno strumento logico che permette di dedurre nuove sulla regole un nuovo vi fu regole di condotta a partire da casi simili o analoghi individuati delle fonti sacre originarie va bene
Quanto queste prime quattro fonti non ci danno una risposta si può ricorrere a due criteri ardue regoli sussidiarie e cioè i criteri del principio del beneficio pubblico il principio di giustizia
Lo riprendere dopo sono molto importanti perché il bene pubblico il bene della comunità è un valore prioritario anche nel dibattito ittico mediche bioetico attuale idee o con il principio di giustizia
E molto importante ricordare che il mondo sunnita che raccoglie il novanta per cento del mondo musulmano oggi musulmani sono suppergiù un miliardo e mezzo e la sede che il mondo si sviluppa con la maggior velocità
Io vi ricordo che le Nazioni Unite nel mille novecentonovanta in una delle tante proiezioni che si stanno eccitone Citra ma avevano stabilito per il due mila Islam come prima religione sulla faccia della terra
La cosa non è arrivata per una ragione tecnica e cioè con la caduta del muro di Berlino formalmente sulle cartine geografiche la parte adesso è stata recuperata dal cristianesimo
Ora lasciamo dovesse ortodossi cattolici quello che si vuole ma insomma c'è stato una come dire un regalo formalmente diciamo così
Tuttavia rimane il dato di fatto che in tantissime orari soprattutto nel terzo quarto e quinto mondo nell'area africana nell'aria del Sud-Est asiatico che cita l'Islam a una velocità inimmaginabile
Dovute tantissime ragione di carattere storico strutturali alla legge alla religione stesse c'è un sistema religione e Stato questo vuol dire che quando c'è una qualsiasi tipo di confliggente se la parte islamica ogni qual volta che si deve contrapporre ha forse non islamiche facilmente in molto facilmente riciclabile aiuti logistici sanitari militare e finanziario
La facilità poiché la conversione all'Islam Islam Annie principio una sede assai semplice perché è un uomo fu Ismu duro il puro
Una delle grandi polemiche va bene ormai parzialmente superate ma e la critica ad esempio nei confronti del senesi Morel cattolici sono in particolare nel di uno e trino oppure che chi ha un figlio in via dicendo tutto una cosa che nel dimensione classica nell'aggettivo già classica
Non è mai stata ben digerita si tenga presente che nel dettato coranico comunque le altre religioni monoteiste cioè le cosiddette religioni del Libro cristiani ed ebrei sono riconosciuti e rispettati
Anche se ricordo il Corano non è un testo lampadari ma il testo che aggiorna is super definitivamente il prete precedenti rivelazioni
Questo dà luogo a una situazione particolare cioè l'Islam ha un rapporto più prossimo o più vicino di riconoscenza di riconoscimento nel senso che irriconoscibili conosce di apprezza
Rivelò tagliato al monoteismo in ma nel contempo ne stabilisce anche una sorta di gerarchia
Comunque ritornando il mondo un musulmano non soprattutto quello subito una gerarchia non ha un magistero al massimo si può riti individuare una sorta di gira chi era orizzontale
E dunque il riferimento che viene fatto i sempre questo è il primo è sempre quello principi prezzi presenti nel Corano nelle fonti sacre in via dicendo
O a quella serie di principi elaborati nei primi secoli dai grandi giuristi insomma
E nel caso in cui non ci siano posizioni
Ho
La legge Saccà non si esprime in modo esaustivo su cose nuove
Quello che capitò oggi tutti i giorni che cosa si fa
Si ricorre responsi dei dottori della legge Mufti muffa
Fu Kaula mai via dicendo
I quali emettono soltanto delle opinioni giuridiche delle fattuale Falcao qua morale e sono le risposte del tutto personali
Oggi si tenta soprattutto dal novecento in poi chi ricorre organismi collettivi alle grandi assemblee islamistica lega del mondo musulmano l'organizzazione poi la Conferenza islamica con il loro come dire loro organizzazioni specifiche quella che si oppone al diritto rese in quelle varia carismi di diritto musulmano di la Mecca rigetta e fili cento sta di fatto che tutti questi organismi piaccia o non piaccia o emettono delle risoluzioni ormeggio Andrea raccomandazioni
Anche se formalmente il valore di una risoluzione e più come dire obbligando e diremo così
Rimane il fatto che il valore nella sostanza rimane sempre quello di opinioni giuridiche
Tant'è vero che abbiamo delle risoluzioni che possono essere contestati da altri organismi giuridico religiosi islamici
Gli altri stati oppure addirittura lo stesso organismo può cambiare opinione nel tempo su un determinato aspetto addio anche attinente ovviamente la bioetica
Non è una novità
Al ricordo va bene questo ci potrà interessare oggi pomeriggio che esistono quattro scuole canoniche nell'ambito sui
Sunnita si tratta di differenze tuttavia poi ci sono molte scuole minoritarie significa Anto sunnita che nell'ambito uscita
Però le differenze non riguardano mai fondamenti di darsi dei fondamenti di culto che rimangono un nocciolo duro l'inossidabile ma riguardano tutto il resto
E siccome piaccia o non piaccia i problemi della bioetica non sono stati trattati in modo esaustivo ai testi sacri anzi il più delle volte ho fotografato trattati né direttamente né indirettamente e il gioco forza rendersi conto che bisognerà far riferimento a tutta quella produzione
Giuridico religiosa che gira intorno al nucleo inossidabili principi della fede del Cunto e via dicendo
Dunque le differenze ULI diversità sono molto importanti
Checché se ne dica poi dal punto di vista apologetico radiotelevisivo l'Islam dice che i due punti il Corano dice che peccato che dopo vai a vedere un altro blocco mente chi dice un'altra cosa sullo stesso tema
Ora siccome non sono sul test UPI dinanzi al contrario bisogna tener presente che tutte queste varie posizioni poi vengono generalmente ben dimostrati o comunque tutte si devono radicare in sole sette fonti
Per essere lo vedremo dopo
Legittimato in un dibattito pubblico ovviamente dunque il problema vero che si porrà nel tempo e che si manifesteranno sempre delle posizioni di maggioranza delle posizioni minoritarie
Do un po'tutti i temi
Ricordo che l'autorità dei dottori della legge oggi è prevalentemente morale e quasi tutti gli Stati tuttavia chi fa le leggi e lo Stato che può ignorare tranne negli Stati più pratici in cui cioè la classe religiosa
Come dire detentrice del potere di fatto il caso iraniano anche il caso saudita è il caso di qualche altro Stato ma sono situazioni particolari anche se molto interessanti lo potremo venire ad esempio sulla Bortot per le differenti posizioni che le vengono fuori
Tutti Stati islamici tra virgolette doppie ma con delle significative differenze di un impianto scientifico bioetico serio
E non così
La richiesta tra per tutti i rapporti proibito quello malato venne proibito per tutte le regioni propria che dopo quando si va a scavare le condizioni che eccetera si scoprono tanti bar differenze tante sfaccettature
Il problema che l'autorità morale dei dottori della legge oggi viene molto spesso applicata alle tematiche bioetiche perché da loro delicatezza il loro come dire la loro difficoltà fanno in modo che gli stati comunque vada attente hanno a legiferare tenendo sempre presente qualche autorità
Importante religiosa locale tenete presente che ogni Stato ha tante autorità religiose ufficiale o private
Generalmente ad esempio ecco per cui c'è un ci si può rivolgere comunemente alle autorità ufficiali e lo Stato
Religiose nominati dallo Stato dipendenti in questo capo dello Stato come impiegati dello Stato in qualche modo assai solleciti ad approvare le posizioni sostenuti dallo Stato rimane il fatto che si tratta comunque di personalità autorevoli dal punto di vista islamico e poi possono benissimo essere contestate ripeto le loro posizioni da altre autorità religiose all'interno dello Stato al di fuori dello Stato e via dicendo questo è il contesto di riferimento
Perché chissà riguarda costantemente questi documenti si trova sempre di fronte molte differenze
Il magistero un magistero c'era solo la Chiesa cattolica
E anche l'unico tremori ISMEA davvero uno a Fort Worth realizzazione gerarchica storica polemiche col passare dei secoli sono cambiate le forme e via dicendo
Ma facendola il paragone con altre bisogna adeguarsi al contesto al procuri
Fa una certa specie notare come nell'ambito dell'immigrazione soprattutto in Paesi di Rai cattolici c'è una specie di al ricco di non vorrei dire una parola buona brutta ma una sorta di neo cattolici distrazioni inconscia
Per cui forse anche per una una sorta di disorientamento per una sorta di legittimo desiderio di ritrovare la propria identità ed è proprio rigidi
Si pongono le posizioni molte così presentano le posizioni molti temi della bioetica in modo univoco
Island dice che e poi ci si trova sempre di fronte a situazioni molto complessa invece molto più articolate e molto più ricche
La varietà può essere giudicati in tanti modi come relativismo ma anche come ricchezza
Anche se come anticipo subito il relativismo che si che possiamo incontrare e un relativismo esclusivamente all'interno delle fonti islamiche
Nel senso che tutte le diverse posizioni contrarie posizioni
Tendono un tendono a radicare o radicarsi nelle fonti sa
Dunque non abbiamo quello che Kafka da noi
Ove possiamo avere posizioni molto diverse magia il background originario è molto diverso di chi parla
Chi Prada Dallara puramente filosofica da un'area a addirittura attiva espressa
E chi invece fa parte di un'area dichiaratamente di riferimento religiosa e via dicendo
Questo differenziazioni non esistono esiste una differenza di posizione anche talvolta radicale ma tutte hanno un fondamento nell'interpretazione delle Sacre fu
Dunque il primo aspetto che deve colpire è proprio questa differenziazione delle posizioni
Abbiamo diversi soggetti che ha si raccontano di bioetica ovviamente apparsi classici tutori della legge autorità religiose abbiamo poi da con la da valutare
Ad esempio gli organismi collettivi in comitati delle fatta uguale accadimenti di rito musulmano bisogna valutare del contempla anche i documenti di organismi mitico ovvio medici
I documenti Jill Associazioni nazionale mediche
I documenti di comitati nazionali di più uniti codifica mitica a seconda delle terminologie usate nazione per nazione
E via dicendo questi sono i due soggetti principali per cui inevitabilmente quando uno parla di questi temi finisce per oscillare sempre tra questi due soggetti
Secondo te un altro tema più appena citato è quello del plur pluralismo noi siamo abituati ormai in Occidente un pluralismo forte
In termini sociali in termini politici e anche in termini anche culturali
Inutile girare affrettata e le differenze così forti sono radicate in quest'ora forte pluralismo che strutturali ormai della nostra cultura e del nostro modo di pensare
In altri contesti non avviene questo perché come ho detto prima il dibattito tutte le posizioni in qualche modo devono aderire Terrestre presentati in un dibattito pubblico un radicamento delle fonti
Perché si no presti sempre al fianco all'accusa di sostenere ipotesi opposizioni che sono antislamiche
Nemici dell'Islam e via dicendo e questo crea un fare appello sulle spalle del sostenitore che può rischiare parecchio che comunque lo emargina quasi totalmente dal dibattito di Gore
Cioè in dal dibattito in corso dunque si può parlare sì di un pluralismo ittico ma di un pluralismo politico relativo perché e basato
E il limitato dai come dire
Tahiri
Dal contesto islamico che comunque estremamente vario e vasto al proprio interno
Non è casuale il fatto che il Comitato nazionale di bioetica organismi relativi analoghi da noi abbiano in Occidente almeno nel mondo nord-occidentale soprattutto un un vasto
Ambito di riferimenti culturali
In cui molto spesso quello tra virgolette laico e prevalente mentre nel mondo musulmano negli organismi similari a quelli occidentali ci troviamo quasi sempre se non nella qualità nella quando nella totalità con esponenti musulmani
E poi siano più come dire schierati con una corrente anziché con l'altra Cyanus più o meno espliciti e riferimenti sacri cambia niente
Ma il riferimento è ad esempio alla il cinismo qua posizioni laiche
Inesistente ufficialmente
Un altro problema che mi sembra interessante e quello che riguarda
Il tipo di bioetica che viene presentata in Occidente nelle tematiche nel Nenni negli enti Damon Hill negli approcci monotematici
E sei facile trovarne queste differenze questi articolazioni sia dal punto di vista diacronico che sin cronico cioè sia nello spazio ieri oggi eccetera che scusate nel tempo che nello spazio c'è qui anziché in Indonesia anziché in India
Anziché in altre zone cioè netti trattati ad esempio esistono dei bellissimi trattati sulla contraccezione la Bortot
E la storia del misurando abbiamo proprio una se quella insignite di documenti giuridico religiosi alla fine uno arriva alla fine si deve riassumere fa persino fatica riassumere tanti la varietà di riflessioni di speculazioni e di posizioni anti conclusiva in materia
Generalmente quando indecisi approcciarsi fa un approccio generale alla critica islamica ci si trova di fronte un approccio del tutto diverso molto Polo genetico
E queste differenze tendono a sfiorare o a scomparire quasi del tutto
Le ragioni comode proposta messa tantissime
A mio avviso soprattutto nell'ambito occidentale c'è sempre la tendenza a tirare un pochino i remi in barca legittimamente e li cito moralmente auspicabile e via dicendo che di immigrato in un contesto totalmente diverso
Da dal cercare il proprio regime e li sottolinea anche con forza mi pare la propria di Bindi dignità rivale la propria identità
Però quest'approccio non deve essere tale poi da falsificare i dati storici che una cosa è fare riferimento al Corano altezza sa l'altra cosa e dimenticare che il Corano è sempre stato interpretato perché le cose sono due o il testo sacro cita sui trapianti d'organo una spiegazione oppure la Sunna oppure anche i primi testi classici ci danno una visione univoca
Che risolva tutti i problemi oppure e giocoforza interpretare e così stato dalle origini dalle origini mondo musulmano è sempre stato un grande come dire produttore di elaborazioni differenti tra di loro
Ora non si capisce perché la bioetica rischi di diventare una specie di trampolino apologetico più l'Islam più puro più bello o più lingue di tutto il resto e questo crea soltanto dei problemi dal punto di vista scientifico a mio modestissimo avviso
Ricordo che quest'approccio bioetico generale più apologetico e via dicendo generalmente fa riferimento ai principi generali della bioetica esaminato elaborati in Occidente i classici quattro principi principi io occupa mio non farmi male fare il bene spinti Poggi e principio di giustizia di e via dicendo
Che sono principi importanti ma che vanno tenuti presente perché a mio modesto avviso guardando soprattutto quello che avviene negli altri Paesi generalmente non paesi
Sviluppati ma pesi in via di sviluppo in crescita e via dicendo porre paesi disastrati in toto
E non hanno questi incipit la valenza che hanno da noi
Il principe l'esempio di autonomia e un principio che da noi ha una valenza fondamentali importantissime eccetera eccetera eccetera ma che in altri contesti sinceramente non ha questa valenza il paradosso che ci troviamo in codici deontologici
Che tendono a imitare sempre di più quelli occidentali o quelli lavorati da grandi organismi internazionali ma che tendono parecchio estraniarsi dalla realtà locale e questo lo si potrà vedere oggi magari meglio un più precisione
Rimane il dato di fatto che generalmente i principi più importanti
Nell'ambito islamico sembrano quelli due sussidiari del diritto musulmano citati all'inizio c'è il principio del beneficio pubblico perché il beneficio della comunità ha sempre la priorità su beneficio del singolo individuo e principio di giustizia
Però una trattazione sistematica e di questi delle applicazioni di questi principi ai vari singoli casi una trattazione problematico critiche di questi principi rispetta quelli tra virgolette definibili come occidentale non è ancora stata fatta
Un altro aspetto riguarda il livello del dibattito
Nel mondo musulmano il dibattito soprattutto nei Paesi come l'Egitto anche come il Pakistan ha cetra in un dibattito molto vivace però
Anche quando viene ben trattato dalla stampa dalla televisione e via dicendo rimane un dibattito elitario perché perché in realtà la gente comune nonna un peso specifico paragonabile al nostro c'è un esempio che voglio dire è lapidario
Per lo yen esistono movimenti IVA presentata di pazienti mossi intaccati che si occupano di la tutela del malato tribunali per il diritto del malato e via dicendo
C'è una sensibilità del tutto contemporanea
Perché questa riguarda la mentalità di ogni singolo abitante a rivolgersi immediatamente a questi organismi per contrastare o per trarre in giudizio il mitico
In altri contesti la situazione non è questa
Perché il paternalismo medico e molto forte perché il singolo individuo ha una scarsa coscienza dei propri diritti perché anche quando ci sono questi organismi tribunali per il diritto del malato sì Orsini di sono molto serra Ginosa nel funzionamento lei le sentenze poi sono molto lente a uscire e via dicendo
Sta di fatto che il dibattito che ne esce non dà forza i non dà voce ai singoli
Uno dei risultati più curiosi e che noi tanti Paesi occidentali abbiamo avuto che mi sto riferendo sulla porto
Sulla seconda se ne mise in bilico assistita
Sì comincia ovviamente c'è un dibattito nella società c'è il traino di forze sindacali di forze politiche che fanno da rappresentanti e poi si dà al popolo a chiedere l'opinione additati o del tipo di opinioni si abrogativa propositiva non interessa ora e i preti o suore questa assolutamente impensabile almeno finora non si è mai verificato
Per tantissime ragioni anche di carattere storico possibile che la vera religione non abbia un'opinione
Non un'opinione non abbia la verità sul da farsi su tematiche così importanti anche quando poi le opinioni
Espresse dare i Paesi o da tali organismi possono essere assai diverso
Cosa vuol dire vuol dire che il dibattito per quanto ti Thatcher Perrot si situa in un contesto sociale molto diverso dal nostro
Dunque il singolo ha meno possibilità o i singoli individui o i gruppi sociali hanno meno capacità di incidenza nei confronti del potere
Perché il
Un altro tema di grandissimo interesse e la cosiddetta dimensione politica della critica islamica
Così intendo per dimensione politica cioè tutte quelle posizioni
Su temi della bioetica in specie controllo demografico contraccezione crediti e subito il perché e a Porto ma tanti altrettanto trasversalmente
Influenzati dal desiderio di proteggere EUR tutelare la comunità islamica nel suo complesso
Un po'su tutti i punti di vista e cioè dal punto di vista demografico e gioco forza aumentare il numero dei fedeli religioso rifugio nella sede politico scientifico persino militare
Ne parlerà eventualmente andando meglio di contraccezione
Posizioni che talvolta finiscono in competizione tra virgolette anche con altre religioni ma questo non è una novità
Le religioni sono sempre stati in competizione tra di loro certa o dialogo finché si vuole ma è sempre stato così questa rende questo feticcio del dialogo a tutti i costi e affatto contemporaneo
E degli ultimi decenni ma il diritto classico dall'inizio rito musulmane citano se ha o non ha avuto come suo pallino il dialogo a tutti i costi
Questa è la novità di oggi
Più o meno Richie Peter seconda degli ambienti e si vedrà come andrà a finire col passare del tempo
E tengo a sottolinearlo
Il problema della dimensione politica si presta intubare dovutamente al fatto che nel Corano esistono due posizioni
Una quella dell'uguaglianza di tutti gli uomini di fronte a Dio
Due quella della struttura le differenze
Giuridica
Di fronte
PRA musulmani
Tra fedeli nelle altre religioni monoteiste e infedeli in toto
Miscredenti e via dicendo
Ora la prima posizione è sempre stata quella rivendicato sottili inietta storicamente i delitti che mi dica islamica
La seconda posizione quella che state egli beh elaborata arricchita raffinate etc dal rito musulmano
E ovvio
E scontato dal punto di vista scientifico e scontato che prima o poi ci saranno dei punti di tensione
Ci saranno degli scontri
Ecco che determinate posizioni nel dibattito bioetico sanno ricevimento e non alla posizione dell'etica medica radicata del Corano ma ad altre posizioni
Radicate sempre nelle fonti sacre che abbiamo letto la seconda posizione quella che distingue tra
Di tali gruppi umani un esempio alcuni esempi di questo approccio politico è meglio dar dei si tratta di casi non
Diffusi stimi ma se ne può discutere
Circa la loro diffusione
Ad esempio si possono citare le posizioni di quei dottori della legge de quelle Academy di diritto musulmano famosissime attuali presenti tuttora
Che sostengono l'espansione la necessità dell'espansione dell'Islam e dunque il rifiuto maggiore o minore delle pratiche di controllo democratico
Vedi che ho ragione radicamento politico della posizione duetti
Oppure quelle autorità religiose anche mitiche
Il favore della mutilazione penale
Il quanto e meglio danneggia l'integrità fisica di un singolo anziché danneggiare l'integrità fisica e morale e spirituale di un intero Paese diritti anche qui per traslato la dimensione politica può venir fuori da può venir fuori
Oppure quei dottori della legge favorevole all'ambulanza o perché preferiscono una donazione di organi tra musulmani
Oppure il recupero da non musulmani solo quando quelli tra musulmani non sono disponibili
Abbiamo parecchio organismi anche di bioetica in Paesi musulmani che si esprimono in questo no ma non è una non c'è niente di eccezionale quasi scontata dal mio punto di vista possiamo vedere anche alcuni giuristi
Favorevoli alla Bortot difetti più o meno gravemente handicappati in quanto la loro presente rischia di danneggiare la comunità islamica abbiamo dei Giuggiù toglie la legge famosissimi in materia non
Sconosciuti
E via dicendo oppure il caso classico radicato nel diritto musulmano cioè il
Ma cioè la fecondazione artificiale solo
Tra membri musulmani oppure tra donna tra uomo musulmano e donna non musulmani in base alle donna fedele di una delle il Giurì del libro in quanto solo in questo modo
Si garantisce una prole musulmana
Qui però è una classica disposizione del diritto classico matrimoniale applicato alle tematiche quindi con riproduttive non c'è niente di nuovo
Oppure la tendenza molto diffusa
Che oggi tende a essere limitata soltanto dalle leggi degli Stati alla rivelazione della persona delle dell'identità della persona affetta da AIDS Allo scopo suo superiore di tutelare o il coniuge
Un gruppo di lavoro o l'intera comunità vedete anche qui il bilanciamento che c'è la tutela del singolo contro
La partita della comunità la tutela del coniuge sano la tutela della famiglia sulla lavora la tutela del gruppo e via dicendo
Altri due argomenti uno dico chiudo la bioetica e l'apologetica
E l'altra una piccola riflessione subito ittica i Paesi musulmani
Come già citato la più etica islamica tende a essere fortemente apologetica soprattutto quando il generale quando non si occupa di temi specifici e si limita a quelli a scavare lievi dicendo tende sempre a radicarsi come sempre nelle sacre fonti
Ma esaltare questo rapporto come unico e vuole dire
L'unico modo per dar luogo a una bioetica che dia delle risposte vi ricordo che la critica islamiche tuttora quasi totalmente dipendenti dal diritto musulmano
Si tratta di un più diritto de facto
Perché
Totalmente dal diritto musulmano con il risultato di dar luogo a un approccio di domanda risposta
Quasi sempre il fedele non interpello il dottore della legge per aprire delle riflessioni filosofiche sul senso della vita e via dicendo
Ma vuole sapere cosa dice il diritto musulmano nel caso specifico cosa fare hic et nunc
E dunque ci già un determinato tipo di approccio
Secondo caso pro conseguente da De da due tipi di dibattito politico islamico finora il molto legato sulla a scavare i singoli temi della bioetica contraccezione aborto fecondazione trapianti eutanasia eccetera eccetera mentre le restrizioni generali
I significati epistemologico del la critica sui fondamenti della riflessione bioetica sono assai meno interessante un è po'stimolo gela critiche e assai poco interessante e non interessa
L'ultimo dato riguarda del rapporto tra critica e pesi mussulmani una cosa che mi ha sempre colpito e la estrema scarsità di riferimenti a cosa fammi cosa fanno nel concreto i Paesi musulmani
Cioè se voi andate a chiedere un ma rappresentante religioso in Occidente
Cosa sa all'Islam cosa dice l'Islam
Quello che capita e che intanto inavvertitamente spesso si delinea un'isola ma strato
Base creata a tavolino ma e legittimo e meritorio che ripeto ci si taccia Force Forza con la propria identità un'identità percepita come fortissima in base al fatto che c'è da dirette letterale parola di Dio che ci lascia via che la legge la vera legge di Dio eterna oltretutto e via dicendo
Tuttavia i Paesi musulmani in un vivono sulla luna
Il fatto che i Paesi che i dottori della legge esprimano così tante differenze infine avvertito sopra mia soprattutto in ambienti laici relativistico come un elemento di confusione
Un elemento che rischia di sminuire la verità dell'Islam
E invece questo non paga percepite a mio avviso in questo modo come alcuni Stati non accettano questa mia tra virgolette critico prospettive si tratta di unità e di una posizione univoca niente differenza
L'unità delle fonti del rispetto dei principi della fede accettando vero il sapendo far convivere posizioni molto differenti è sempre stato così
Voi andate che messo dalla Gran Mufti d'Egitto a chiedere un responso fondisti era caso classico va be'non voglio entrare su un tema magari va a cui non accetterà con la sua voce la mutilazione genitale femminile quando tra i due l'OSCE di allattare la importanti università nel mondo sunnita
Islamico e Mufti d'Egitto c'era costantemente in disaccordo sulle cose ma non è solo su questo su tantissime anche i temi più forse
Rilevanti
Solo che nell'ambito islamico questo viene immediatamente recepito metabolizzato perché e nella natura dei fatti da noi questo non viene capito perché abbiamo in qualche modo il modello della Chiesa cattolica cono magistero un'autorità suprema una gerarchia e via dicendo
L'ambito islamico dell'immigrazione tende a traslare
Non accetta fino in fondo questo rafforzano non conosce neanche le posizioni così varie così parte o così ricche che vengono elaborati nei paesi d'origine il risultato è che anche le posizioni degli Stati non suscita nessun interesse
Eppure se voi ci pensate le associazioni nazionali di medici sono associazioni nazionali di medici musulmani
A istante Sant'Anna rabbia sauditi in Iran non esiste non medici laici o associazioni di medici di orientamento laico
Abbiamo già detto quello che accade col comunicarla strani dimmi di diedi più critiche e via dicendo
Dista inoltre come già detto prima ogni volta che l'adorano su temi come i trapianti o legiferano si rivolgono alle autorità religiose
Tra di loro ci potrà essere un disaccordo avvolti il disaccordi tanto forte che lo Stato non riesce neanche a legiferare Egitto non è mai riuscita a darsi una legge sui trapianti d'organo
Perché finora non si è mai riuscito a trovare una corsa ai dottori della legge sui criteri morte cerebrale
Il Pakistan idem non troppo l'accordo sui criteri di morte cerebrale per cui a tutto un insieme di regole per va bene farà anche trapianti da cadavere là su quel punto poi si rischia il far West Egitto un vero proprio far west in termini trapianti d'organo
Ci sono una normativa di decenni fa sulla dura sei vittorie
Eppure se uno da sentire Tantawi si sente dire che lui accetta solo la morte biologica
Non quella cerebrale eppure Tantawi Ramuz piede ricerche l'Asam notissima apprezzatissima eccetera
Altri organismi re atto autorità religiose individuali o collettivi si esprimono in modo diverso dato mandare ma qual è la posizione dell'Islam perché se io in ti avviso Tantawi e lo mette in primo piano sul Corriere la sera il lettore dice ecco cosa dice l'Islam
Però se poi varato vedere tanti autorità saudite e via dicendo la maggior parte eccetera eccetera robe Sabrina sta molto rapida nell'approvare sì che tiri di morte cerebrale che una pianificarono della propria legge sui trapianti d'organo e via dicendo voi vedete una posizione diversa allora chi rappresenta l'islam qua
Sinestro un minimo corretti dal punto di vista scientifico di dire attenzione c'è una posizione che può essere contraria c'è una posizione che può essere favorevole
Il trend è in divenire che sta passando da posizioni originariamente quasi tutte critiche o negativo contrarie vadano i moralisti cattolici sex molti decenni fa ma quasi tutti contrari ai trapianti d'organo
Nessuno s'è svegliata al mattino ivi trapianti
C'è stato una progressione da tutte le parti mai del tutto sconce metodo scorretto presentare questi dibattiti in modo così riduttivo
Le posizioni dei costi degli Stati così tardi così articolati Clerici indoor riflettono proprio pari pari la ricchezza del dibattito giuridico religiosa
Anche quando le posizioni degli stati magari non riflettono le posizioni dei dottori della legge e interpellati degli organismi tra virgolette di nomina statale e via dicendo
Grazie
Grazie al professor ticket che comunque ci ci impone veramente di fronte ha difficoltà ulteriori rispetto a quelle diciamo che c'eravamo già prefigurate immaginati perché alla all'Islam naturale diciamo così e e si aggiunge anche la la la la questione della provenienza e siccome noi in Italia abbiamo anche il problema di avere una immigrazione estremamente frammentata quanto provenienza ma mi sembra che questo profilo quindi le le le questioni siano destinate ad essere moltiplicate insomma sia dal punto di vista della bioetica islamica che appunto è così plurale sia
Provenienza dell'immigrazione quindi questo credo che insomma nessun poi nel pomeriggio magari scenderemo un po'più nel dettaglio sui singoli temi ma insomma mi sembra abbastanza
Problematica
Perplesso nel dibattito eventualmente approfondiremo
E asso adesso la parola al al professor rimovibili che insegna al
In pista di cultura biblica diritto comparato delle religioni dette ecclesiastico tutela internazionale dei diritti umani quindi e che oltretutto collabora anche con diverse riviste diciamo un po'del del settore del diritto ecclesiastico con dai Monno che appunto questa nuova rivista di diritto comparato delle religioni ho visto anche con con Loiero che questo osservatorio sulla libertà
Religiosa in Italia quindi è particolarmente attento anche a queste tematiche quindi sentiamo adesso quali sono le posizioni degli avventisti rispetto appunto alle problematiche Bioy
Naturalmente la sento la mia formazione a formazione giuridica
Essenzialmente giurista positivo quindi io
Approcci eroi il tema della bioetica all'interno della Chiesa avventista partendo proprio da un discorso anche sulla ecclesiologia sulla struttura della Chiesa avventista proprio per vedere quali sono le fonti quale autorità hanno le fonti all'interno della chiesa avventista le fonti che trattano appunto del tema bioetico qual è la prescrittività eventualmente se c'è
Per i fedeli
La qualche brevissimo cenno dato che comunque la Chiesa avventista e di questo ringrazio anche vorrei iniziare la professoressa Camassa proprio per la sensibilità di aver dato voce anche a una piccola realtà come quella dentista che quanto nel mondo sia una realtà che oramai conta quindici milioni di fedeli comunque in Italia una realtà molto piccola minoritaria che non è assolutamente in grado di influenzare il dibattito pubblico ecco quindi grazie per questa sensibilità
La Chiesa avventista quindi due parole su che cos'è dove nasce dove viene una chiesa che nasce nell'ambito del protestantesimo della grande nella grande costellazione protestante è relativamente recente perché nata nell'all'incirca allora alla metà del diciannovesimo secolo negli Stati Uniti è nato come una una confessione protestante essenzialmente statunitense ma nel tempo ha perso molto questa sua caratteristica americana
Per quanto la sede le maggiori istituzioni siano rimaste negli Stati Uniti per questioni storiche
Ma ai suoi vertici oramai prevediamo una pluralità tant'è che la Chiesa avventista appunto per quanto con piccole a volte presenze ma è diffusa all'incirca in
Più di duecento Paesi del mondo quindi all'incirca si può dire che quasi tutti i paesi mondo abbiamo almeno una piccola presenza dentista organizza
La struttura le parole sul sul credo diciamo è una chiesa assolutamente cristiana che confessa la fede trinitaria cristologica dei primi simboli cristiani e che accoglie le dottrine pressante semplificate nelle formule solo scrittura sola fede insomma grazie
E si nei suoi inizi la Chiesa avventista si è interessata
A tematiche connesse con la salute
La Chiesa avventista propugna uno stile di vita
Che tenda a vivere la fede la spiritualità anche attraverso le espressioni corporee quindi per esempio raccomanda fortemente l'astensione da una dieta prevalentemente a base di carne
Prescrive l'astensione dall'altro dal fumo
Raccomanda quello che viene chiamato oggi uno stile di vita sano qui diciamo l'interesse per le tematiche del corpo attorno alle quali comunque ruotano i temi della bioetica è diciamo così connaturato al momento stesso della nascita di questa confessione religiosa
E che diciamo questo stile di vita abbia una certa influenza anche sulla diciamo così sulla qualità della vita
è un dato che sembra essere oramai anche scientificamente accertato c'è un numero del National Geographic recente ultimamente qualcuno la voi l'avrà l'avrà letto e sono vengono esaminate alcune comunità a piuttosto ristretta c'è un una comunità in Sens Sardegna mi sembra qualche altra comunità in altre parti e poi c'è una piccola comunità dentista che si trova in California in cui gli ultranovantenni sono tantissimi cent'se invece il caso il portato di un di un medico di novantuno anni che fa il consulente in sala operatoria quindi ecco
Come dire ecco questo stile di vita una certa influenza anche sulla sulla qualità della vita
E sin dai suoi inizi
La Chiesa avventista punta si è occupata di questi aspetti e dall'altro lato si occupa dell'aspetto dell'educazione quindi ha sviluppato
Nel nel suo agire nel sociale ha sviluppato questi due grandi filoni quello della dell'educazione e quindi ho sviluppato tutto un apparato di di scuole con alcune anche università non solamente gli Stati Uniti ma anche in Corea in altri in altri luoghi
E questa attività educativa a tre e un'attività nel campo sanitario
Queste due queste due branche diciamo così della dell'agire sociale si incontrano in maniera ideale proprio sul tema della bioetica nella università americana di Loma Linda nella quale appunto il alle annesso un un ospedale nel quale appunto c'è un po'questa sintesi fra impegno educativo quindi università impegno sanitario l'ospedale annesso
E proprio a Loma Linda in California situato il centro più importante per quanto riguarda la bioetica avventista
Il centro per la Bioetica cristiana
Appunto che si trova lì che da anche un master in bioetica per gli studenti che sono interessati a questa materia
Da un punto di vista interno ecclesiologia con la Chiesa avventista combina diciamo così nel nella sostenuto ora ecclesiastica
I temi di quello che sinteticamente può essere descritto come una struttura presbitero sinodale
Cioè le comuni le singole comunità le singole Chiese locali hanno una forte autonomia si scelgono i loro dirigenti ma le singole chiese non vivono una vita separata dalle altre quindi la Chiesa avventista una struttura diciamo così mondiale per cui per esempio nella chiesa avventista in Italia è un'articolazione di una chiesa avventista mondiale normalmente invece le chiese protestanti per ragioni storiche ne sappiamo è vero che fanno capo poi a a grandi famiglie
Per esempio la l'alleanza riformata mondiale l'alleanza luterane eccetera eccetera però la Chiesa leghista è una chiesa proprio in senso stretto cioè una ventisei italiano è membro della stessa chiesa anche giuridicamente di una venti stava dicano o di una dentista africano o sudamericano che dir si voglia
Questa struttura poi retta attraverso sistema Ratta rappresentativo per cui ogni singola Chiesa elegge i suoi rappresentanti a sua volta è legge ogni singola Chiesa dei delegati che si incontrano a delle assemblee o se vogliamo usare un termine forse più familiare Trolese definitivi sino di i quali a loro volta e l'eco degli altri rappresentanti e così via fino alla struttura diciamo così più allargata che è una sorta di grande assise mondiale in cui si ritrovano più di due mila delegati provenienti da tutte le parti del mondo che la Conferenza generale degli avventisti
E questa conferenza di Arale avviene una volta di cinque anni e nell'intermezzo fra un'Assemblea e l'altra
C'è un comitato esecutivo che è proprio quello che produce in ambito avventista le dichiarazioni sulla diverse quindi vedete c'ha un questo che vinceva un fiero e che devo andare a finire poi sulla sull'aspetto appunto delle fonti no
Ecco quindi le fonti avventista de in tema di bioetica iniziano essere diffuse essere prodotte a partire dalla fine degli anni Ottanta proprio a partire dal fatto che vi nasce in questa diversa arrivava Linda questo centro sulla bioetica
Questo centro nasce per esigenze
You che di analisi filosofica
Movimento comunque tra questa forte imporre impronta pragmatica tipicamente americana nasce proprio dal fatto che gli ospedali avventisti si trova a dover affrontare le nuove sfide che la scienza pone di fronte quando finisce la vita una volta era semplice assenza di attività cerebrale fiere l'attività cardiaca fiere latita respiratoria una persona è morta
Oggigiorno queste cose non sempre vanno insieme le macchine sono in grado di prolungare l'uno o l'altro tutte e tre le funzioni ma anche una indipendentemente dall'altra quindi la le tematiche
Nasce proprio nel momento in cui la pratica medica si occupa di queste questioni quindi l'approccio essenzialmente pragmatico e non filosofico
E queste dichiarazioni sono state prodotte appunto da questo comitato dalla Conferenza generale il quale sia valso anche della di comitati creati ad hoc proprio per a vivere lumi in materia in cui questi comitati hanno formato essenzialmente da medici però alloggi amministratore di ospedali quindi molto variegati laici uomini donne quindi ero piuttosto
Multidisciplinari proprio per cercare di andare incontro a tutte le tematiche poste dalla bioetica
Questi temi questi dichiarazioni quelle potete trovare facilmente sul sito della Chiesa avventista
Sono facilmente disponibili
E nasce a questo punto il problema cioè qual è il valore che queste dichiarazioni hanno X credenti per i fedeli avventisti allora nelle crisi lo zio avventista diciamo l'aspetto istituzionale sicuramente forte ma è molto forte anche l'aspetto diciamo così del Covenanter cioè del patto no
Quindi avventisti per esempio non si nasce ma si diventa perché essendo previsto che l'ingresso della chiesa sia attraverso il Battesimo e
Il perito patteggiamo viene rifiutato quindi bambini essenzialmente non vengano diventano abiti se non vengono battezzati come avventisti per quanto ci sia totalmente un'educazione nella famiglia ma la scelta definitiva appartenere o no alla Chiesa si fa normalmente superata l'età dall'adolescenza o comunque certamente dei paesi occidentali in età adulta
Quindi questo fa sì che questa idea forte dell'adesione a un gruppo di dottrine a un insieme di principi sia particolarmente forte ora la Chiesa avventista sintetizzato
La sua comprensione della Sacra Scrittura in ventotto punti nel toto proposizioni sulle quali i credenti che decidono di aderire alla Chiesa avventista in qualche modo si devono confrontare
Ma questi ventotto punti sono quelli che per certi aspetti potremmo il novanta per cento di questi punti questi ventotto punti il novanta per cento di potremmo ritrovare pari pari in tutte le altre confessioni cristiane
La Trinity la Trinità la la natura divina
Del di Gesù Cristo la la presenza della della dell'intervento dello Spirito Santo eccetera eccetera tutte cose che sono un patrimonio comune del cristianesimo quell'alta dieci per cento la presente con le dottrine che sono specifiche peculiari
Del della Chiesa avventista
Ma detto questo la Chiesa avventista diciamo così si rende conto che come diceva anche professore prima in realtà il testo sacro il testo ispirato su molte questioni
Non interviene in maniera diretta non ci sono testi in dell'Antico Testamento vedono testamento che si occhi però di procreazione medicalmente assistita cioè va da sé gli uomini spirati che parlarono le cui testimonianze sono state scritte sono giunte sino a noi come testimonianza della rivelazione divina
Non hanno mai
Parlato di questi temi quindi anche in questo caso le posizioni su cui si dovrebbe ragionare devono essere posizioni che nascono da una riflessione sui principi che vengono fuori dei testi sacri non da precetti precisi e cogenti che siano così
Don Blair
Tra i liberi diciamo così dal testo sacro e quindi su quelle ventotto preposizioni su quell'insieme di dottrine fondamentali gli ha dei gli avventisti aderiscono
Su quello che è molto nuovo e su cui la scienza stesso Rona a volte parole definitive essendo in un continuo divenire c'è tutta una serie di possibilità di intervento a patto che si rispettino appunto che i principi fondamentali allora vorrei leggere alcune citazioni da presente l'attuale direttore del Center for Christian Baio Ethics appunto che diceva il maggior centro amenti sta per quanto riguarda la la la bioetica il dottor cava e dice
Credo che la Chiesa possono fare delle dichiarazioni per dare un orientamento le decisioni personali però al di là di questo non ordina ai suoi membri di Chiesa quello che devono fare
Un'altra dichiarazione ancora
Non c'è nessuna rivendicazione che le dichiarazioni pubblicate dalla china siano ispirate o costituiscano la sua la parola finale su qualsiasi tema ma quando la Chiesa prende posizione in modo formale la sua voce deve essere considerata seriamente
Queste dichiarazioni rappresenterà il giudizio collettivo di esperti leader e di consulenti competenti
E se cercano di identificare quali principi sono attinenti un problema particolare come possono essere meglio applicati in un moderno e spesso etnicamente e culturalmente diverso contesto indifferente situazioni geografiche
Quindi le dichiarazioni avventista interna di di bioetica forse sono più rilevanti per quello che non dicono che per quello che dicono nel senso che sono più spesso piene di domande a cui su Cuba su cui i fedeli sono invitati a riflettere quindi più che soluzioni preconfezionate sono percorsi di riflessione per il singolo credente il quale ha approcciandosi ha un problema bioetico
Deve ricordare quali sono i punti fermi della sua fede quindi quei ventotto punti sono la base di riflessione su cui poi si può giudicare anche del resto ma
Sulle conclusioni finali del par del ragionamento c'è una più ampia possibilità di di arrivo
In effetti la Chiesa avventista da un punto di vista teologico per un europeo medio potrebbe essere considerato una chiesa conservatrice ma dal punto di vista poi appunto per usare un termine di la lingua inglese dal punto di vista degli output in materia bioetica in realtà potrebbe essere considerata rispetto all'idea medie che ne abbiamo delle confessioni religiose
Abbastanza ecco avanzata ma non lo voglio dire in senso come dire che le altre sono retrostante nel senso che rispetto alle altre potrebbe essere considerata più vicina a certe posizioni più liberali
Questo però voglio dire proprio per dire raccogliere di se si fanno belli di questa cosa parlo voglio dire è una posizione che deriva appunto dalla compressione teologica non è tanto un atteggiamento così di liberalismo ma è proprio dalla corda alla consapevolezza che la complessità dei problemi è tale per cui è difficile arrivare a determinate acquisizioni senza prima avere fa tutto questo percorso di cui vi dicevo prima
Io ho cercato di sintetizzare proprio prendendo tutte quante le dichiarazioni leggendo ecco l'attenzione spero con attenzione quindi comunque questa posizione una posizione io filtro attraverso la mia la mia sensibilità o insensibilità a seconda di come la si vuol vedere ma
Anche in questo caso la posizione ufficiale quella delle dichiarazioni
All'interno del mondo venti stage presso cioè qualche volta
Una richiesta della base o della base di alcuni di alcuni Paesi di alcune regioni del mondo affinché la Chiesa nella soffice dei
Tardi una posizione a volte più stringente più precisa meno confusa più assertiva
Quindi diciamo
A volte più assertiva
Per ampliare la gamma delle possibilità coinvolte è più assertiva nel senso di restringere il campo delle possibilità no però almeno fino a questo momento
Queste richieste non sono state del tutto soddisfatto nel senso che appunto come vi dicevo le dichiarazioni alla fine presentano spesso un'ampia gamma di possibilità
Allora la sintesi sui principi che sembra a me che si possono trarre da tutte quante le dichiarazioni avventista in tema di bioetica allora il primo principio
è che l'uomo è fatto a immagine di Dio
Quindi tutta la Creazione degna di rispetti ha un grande valore
Però il principio che l'uomo è fatto a immagine di Dio
Ciao forse espresso in maniera non politicamente corretta significa che anche la vita non a tutto lo stesso significato cioè se l'uomo
Il portatore dell'immagine di Dio
A anche un posto particolare nella creazione divina
Per esempio credo che sia di
Sentimento comune percepire presente perché uccidere una mosca una zanzara non è la stessa cosa che uccidere un cane un cavallo tanto di più per la prospettiva la prospettiva biblica la vita umana che a qualunque stadio esso si trovi
Porta in sé appunto l'immagine divina
Per quanto quindi l'uomo si è una creatura che deve vivere in armonia con il creato non è una creatura come le altre
Per esempio quindi sono rifiutate qualsiasi tipo di approccio panteistico nel quale l'uomo è una un organismo vivente in collegamento con gli altri
E che quasi quasi nel momento in cui si ribella a una certa tra virgolette naturalità diventa quasi una infezione di cui la terra si deve liberare
Punto due
L'uomo è il costo della creazione
Cioè non è soltanto il prodotto anche qua tra virgolette della creazione ma neanche il custode ecco dal punto di vista diciamo
Del dibattito politico per esempio si è voluto dire in alcuni ambienti per criticare certe posizioni io dico criticare in maniera giusta quindi condivido queste critiche si è voluto dire che una certa visione fondamentalista o creazionista che assunto da certi ambienti conservatori il signor presidente Bush è quella che poi fa
Da substrato a certi atteggiamenti presento il governo americano per quanto riguarda l'inquinamento dato che l'uomo è al top della creazione e che quindi quello che la deve custodire quindi l'uomo fa regolette quello che gli pare
E l'uomo che decide sulla creazione perché la creazione affidata a lui li fa quello che vuole ecco esenti sta pure essendo una chiesa come dicevo da un punto di vista più logico dell'etica personale forse molto conserve potrebbe essere giudicata conservatrice ma da questo punto di vista invece ha una visione della creazione in cui il ruolo dell'uomo dell'umanità è piuttosto quella del custode della creazione
Cioè questa responsabilità non dà nessun diritto di sfruttare la creazione e di ucciderà di distruggerla per il fine nero utilitaristico dell'essere umano e quindi anche della creazione dell'uso che l'uomo fa della creazione divina l'uomo è chiamato a rispondere addio per esempio Inter leggo un testo molto utilizzato non interventista Apocalisse
Capitolo quattordic'S. Giovanni capitolo quattordici versetto sette tenete dire dati di gloria poiché l'ora del suo giudizio è venuta a dorate colui che ha fatto il cielo la terra il mare le fonti delle alte qui c'è la la richiesta di adorare il creatore no
E poi ancora
Dice Dio Apocalisse Capitolo undici Rossitto diciotto secondo la il racconto di Giovanni
è giunto il tempo di giudicare i morti di dare loro premente servitori presenti ai santi a quelli che temono il tuo nome piccole grandi di distruggere quelli che distruggono la terra in qualche modo il giudizio divino qua sembra andare contro gli inquinatori contro quelli che distruggono la terra quindi un'etica Lettica avventista siamo più punta più sulla responsabilità come custode della creazione piuttosto che come il padrone il dominus assoluto della creazione l'uomo è anche il costo del suo corpo
Anche questa potrebbe essere un'affermazione considerata politicamente scorretta cioè dire che l'uomo era alta non è autonomo di gestire la sua vita l'uomo deve rispondere a Dio almeno questa in questa duramente dovete sempre aggiungere quello che dico nella visione avventista non lo dico ma però ripeto spesso per non essere pedante nessuna dove
Voi mi capite
Quindi il corpo la vita corporea è un magnifico dono che il Signore dona che Dio dona a tutti gli uomini affinché siano felici affinché abbia una vita piena di significato affinché possano glorificato uno
Il tempio dello Spirito Santo e anche il corpo quindi si glorificato io attraverso la vita fisica non soltanto attraverso la vita ma spirituale non soltanto quello che pensiamo ma anche quello che fanno le nostre mani quello che fa il nostro core
Quarto punto adorare il dottore della vita e non la vita in sette
Rito umane preziosa preziosissima per questa vita abbiamo avuto il sacrificio di Cristo per salvare proprio l'umanità ci sono moltissime diciamo così
Richieste da parte di Dio di non propaganda propagare la morte ma piuttosto la vita non uccidere Esodo venti io sono venuto affinché l'abbiano ditela bene Jude ad esuberanza il Vangelo di San Giovanni capitolo dieci
Ecco però la vita come la conosciamo non è perfetta inquinato dal dolore dalla sofferenza
E quindi questa consapevolezza
Fa sì che i credenti devono considerare che esiste un momento per vivere un momento per morire non ripeto la citazione fatta dal professor Ravello delle Clancy Astico c'è un tempo per vivere c'è un tempo per morire
Un po'cinque Dio sta dalla parte di colui che è vulnerabile e lo difende
Quindi nella scrittura è ripetuto tantissime volte il comando di Dio
Di prendersi cura di quello che nelle società antiche erano proprio gli esclusi dalla società i poveri le vedove e gli orfani di stranieri oggi potremmo dire gli extracomunitari gli emarginati eccetera sostituite voi il termine
Quindi fate ragione al misero allora correggete giustizia l'affitto al povero i Salmi oppure dire grande forte perché non ha riguardi personali non accetta doni e fa giustizia allora farà il vedovo a alla vedova ama lo straniero gli dà pane vestito deuteronomy
Quindi si deve tenere presente questa questo fatto che Dio dalla parte del debole quando si giudicano le questione della bioetica si deve ricordare che Dio protegge il debole il debole nelle diverse situazioni può essere il malato può essere l'anziano questo il bambino può essere anche la vita prenatale può essere la vita di chi è sottoposta a violenza e povertà
Punto sei i motivi materialisti cedo egoistici sono pericolosi quando si parla della vita o di giorno e vediamo come ci siano interessi
Multiformi che si sviluppa intorno ai temi della bioetica proprio perché sono temi che attenendo a punti così sensibile sono anche suscettibili di generare flussi
Di guadagno per le istituzioni che li gestiscono
Anche qua il professore bello a ha citato un caso interessante cioè il prolungamento dalla vita anche in casi di
Morte oramai pressoché acclarata ecco quindi quando si tratta di questi problemi il tema della del problema economico del problema dell'interesse egoistico non dovrebbe essere a non dovrebbe essere presente nella discussione per esempio una Bortot praticato per una gravidanza indesiderata che può compromettere una brillante carriera
O perché un nuovo bambino può sconvolgere le magre finanze di una famiglia che galleggia limite del livello di sussistenza dovrebbero essere affrontate dai credenti proprio per eliminare queste motivazioni di carattere economico e poter avere una scelta in tema di bioetica che non sia influenzata dalla mancanza di risorse disponibili
Punto sette
La natura così come non è un criterio sempre affidabile per stabilire come le cose dovrebbero essere
Chiedere in pista in qualche modo mette in guarda al considerare ogni vento tra virgolette naturale come espressione della volontà di Dio cioè non c'è questo forte determinismo se è una cosa accade e quindi volontà di Dio che accada
In questo forse mini stanze un pochino dalla dalla rapporti dalle dall'approccio che aveva il rugby a chi vanno il racconto che ci ha fatto il il professore ha bello il quale in qualche modo alle alle niente del contadino non contesta che la malattia sia un un in qualche cosa inviato da Dio ecco
Nella comprensione avventista invece della vita dell'uomo c'è un altro evento che deve essere tenuto in conto un concetto che posto gente forse per l'uomo di oggi ma il concetto del peccato teologicamente sparliamo Dini
Di religione quindi lo devo menzionare per forza il problema del peccato se l'umanità vive oggi una situazione di peccato questo peccato influenza tutte le realtà dell'uomo
E quindi la natura stessa influenzato da questa da questa variazione negativa rispetto al piano originario di Dio quindi non tutte le situazioni sono dirette espressione della volontà di Dio quindi due genitori che non possono avere un bambino non è la volontà di Dio che non possono avere un bambino
Diciamo così il risultato di una decadimento della volontà regionale di Dio che era che chi voleva poteva avere un bambino
Quindi
Diciamo così non si possono appunto trarre conclusioni da quello che la natura ci presenta oggi non c'è un rapporto diretto tra la volontà di Dio casomai e che è vero il contrario la volontà di Dio è diretta al superamento delle difficoltà presenti attraverso l'intervento degli esseri umani
Quando è possibile in accordo con lo spirito divino
In prospettiva dato che la Chiesa avventista ce l'ha messo nel nome in prospettiva nel momento in cui al secondo avvento di Cristo vento storico
Per l'umanità Dio stesso risolverà il problema del male e della sofferenza in maniera radicale
Punto otto
Ce n'è ancora due una diatriba tutta Uran France otto e nove per finito allora punto otto è il tema della sofferenza e su questo vorrei leggere un un brano che si trova contenuto nella dichiarazione sulla cura ai malati terminali che del mille novecentonovantadue
Allora dice così la sofferenza umana non può a vere una valenza espiatoria né meritoria
La Bibbia insegna che nessuna sofferenza per quanto intensa può espiare il peccato solo la sofferenza di Cristo può farlo le scritture incoraggiano i cristiani non disperarsi quando devono superare delle prove di esortano imparare l'obbedienza la pazienza e la costanza nei momenti difficili
D'altro canto i cristiani seguendo l'insegnamento l'esempio di Gesù Cristo sono chiamati ad adoperarsi in favore di chi soffre in attesa che la sofferenza sia bandita per sempre al ritorno glorioso del Signore cioè non c'è nessuna meritorietà nell'affrontare il dolore per il dolore cioè quando è possibile il dolore deve essere eliminato dalla ditta è questo l'intervento
Principale che Gesù stesso porta avanti la sua esperienza terrena dimostrando attraverso il miracolo appunto chi ha fede questi miracoli sono avvenuti
E proprio questi miracoli andava nel senso di guarire le persone da un punto di vista spirituale diceva ti sono rimessi i tuoi peccati da un punto di vista materiale alzati Carmini inaugurato cecità è sparita oratore Dry
Punto nove e concludo
Essenzialmente un approccio pragmatico come dicevo prima un approccio pragmatico alla alla tematica bioetica in generale questo approccio pragmatico al due diciamo corollari
Uno è che la scienza in continua evoluzione e quello che è vero oggi potrebbe non essere più vero domani quindi la le dichiarazioni hanno il valore per un tempo determinato possono diventare obsolete nel momento in cui queste le le le risultanze di queste dichiarazioni fossero messi in discussione dalla scienza
Ed è per questo per esempio che sul tema della clonazione noi troviamo per esempio avvitamenti se ci sono almeno tre dichiarazioni
Che si susseguono a volte a distanza che di pochi anni mi sembra che ci sia una trovata Chico novantotto due mila masse le leggere tutte quante una dietro l'altra voi notate che c'è qualche piccola sfumatura
Qualche piccola sfumatura nuova perché la scienza in qualche modo ha dato conto in questi pochi anni già di alcune cose quindi le dichiarazioni non possono essere dichiarazioni che hanno un carattere storico è una valenza indefinita ma sono qui ed ora
L'altro corollario è che
Non sono al mondo tutti credenti quindi l'azione stessa della Chiesa attraverso le sue Chiesa avventista attraverso le sue istituzioni per quanto proponga sempre un ragionamento che parte dai principi biblici
E quindi il principio dell'amore di Dio della tutela del debole cedere c'è perché ho cercato di delineare prima
A partire da questo però si deve anche rendere conto che non tutti al mondo sono credenti
Questo per esempio si vedere la dichiarazione che riguarda la i DS
Nella quale per esempio ha detto che e la visione della Chiesa avventista per esempio il sesso è strettamente riservato all'apporto matrimoniale
Quindi all'interno di un rapporto matrimoniale ci deve essere responsabilità e quindi deve detto questo dato che non tutti
Credono che il sesso riservato all'ambito matrimoniale non tutti credono che né bene non avere relazioni extraconiugali non tutti credono che eccetera eccetera
Quindi siccome siamo in questa situazione qui l'uso dei preservativi è altamente raccomandabile nelle persone che non credendo a queste cose hanno presente una vita sessuale promiscua e quindi rischiano di contrario a loro la malattia di attaccarla qualcun altro quindi la la posizione forte
Della chiesa non arriva fino al punto di dire siccome c'è qualcuno che non crede
A questa posizione forte io non prendo posizione
Non prendo una posizione che io personalmente non consiglio ma che per in quella situazione concreta e precisa e diventa indispensabile
Lo stesso per esempio per quanto riguarda il problema della Bortot
Perché anche nella tematica della Bortot viene detto
No scusate della contraccezione la contraccezione gli ha detto
Normalmente la volontà di via che l'uomo cresca il comando della generi crescete moltiplicate quindi in una situazione ideale gli uomini marito e moglie la visione della famiglia tradizionale
Devono fare i figli possono fare finiti i figli sono anche un'espressione della benevolenza divina nel senso che l'uomo in qualche modo coopera l'azione creativa di Dio attraverso tutta la generazione dei figli ma dato che non tutti la pensano così e che comunque nel mondo ci sono situazioni nelle quali anche mettere al mondo un figlio
Può diventare problematico siccome i genitori vivono in questa situazione difficile di economia
Di peccato diciamo così non sempre la generazione di un figlio
Risponderebbe a quei criteri ideali in cui un bambino dovrebbe nascere perché se un bambino nasce in un Paese sottoposto alla carestia a a che ne so io a una una pestilenza eccetera eccetera
Un genitore responsabile si deve porre il problema anche di dire ma io il figlio lo devo fare per forza in questo momento pure io stesso potrei ricorrere a determinate tecniche di contraccezione
Posporre questa
Questa paternità e questa maternità quindi l'idea della responsabilità anche di fronte a temi che in ambienti ideali sono altamente raccomandabili nella concreta situazione potrebbero diventare problematici quindi con un certo pragmatismo
Dovrebbero essere trattati non a partire appunto da assunti indiscutibili ma a partire da principi che devono essere verificati la restituzione concreta in questo percorso che e qui concludo per un credente si vuole sempre illuminato se questa prospettiva il presente viene richiesto dalla volontà di Dio attraverso l'intervento dello Spirito Santo nella coscienza grazie
Grazie moltissimo al professor rinnova gli effetti illustrato il punto di vista di una confessione che effettivamente conosciamo un po'
Ha ragione nel dire che effettivamente forse e quella che conosciamo di meno e non perché forse anche perché numericamente diciamo almeno appariscente forse effettivamente meno capo a c'è un po'di incidere no anche nel dibattito stamane la formazione è un po'nell'arena politica ecclesiastica dello stato italiano
Di o aprire il dibattito per cui se c'è qualcuno
Vuole porre domande sia gli ultimi due relatori ma anche ai relatori della mattina forse sarebbe anche meglio che magari venissero addirittura il professor Rossi Agno e la professoressa Parzani
No tale che se vogliamo fare delle domande se sia più a giorni
Nella rispondo
Qui ci sono i microfoni magari
Sì grazie Carlo caso nato volevo fare una domanda in particolare ha lavorato alla Zanni
Abbiamo sentito dagli altri relatori che c'è una tendenza comune a sottolineare pluralità di posizioni pluralità di interpretazioni all'interno di determinati paletti
Con determinati principi anche molto chiari però poi il risultato è una pluralità di posizioni questo per motivi diversi
La scarsa accessibilità della della della verità
Perché per oppure perché i principi sono comunque chiari ma nell'applicazione a casi concreti specifici
La soluzione specifica appunto non è non è univoca
Perché alcuni spunti alcune apposite alcuni punti offrono solo percorsi di riflessione e non diciamo soluzioni per così dire preconfezionate per vari motivi comunque
Mi sembra che ci sia una comunanza
Nell'offrire una pluralità un ventaglio di posizioni
è stato sottolineato anche da alcune autore che questo può essere una forza una ricchezza della della confessione
Ecco dal punto di vista di un osservatore un po'distratto come sono io mi sembra invece che la la religione la consigliera esosa cattolica
Non punti o comunque non si contraddice ecco abbiano elemento di originalità rispetto a quella le altre che abbiamo sentito
Nel mi sembra puntare invece a dare una soluzione non solo per quanto riguarda i principi ma anche le soluzioni molto specifiche anche
Che ne so penso
Ha solo e devo dire siete matti anche controverse penso solo alla nutrizione e idratazione artificiale
Allora ecco intanto volevo le chiederti se hai dalla tua posizione privilegiata sia professionale che anche all'interno del Comitato nazionale di bioetica condividi questa questa queste vide così questa mia evidenziazione di questo punto di originalità e se lo condividi poi se lo consideri un elemento presente termini molto sintesi positivo o negativo
Allora dunque direi questo che io appunto come avevo detto all'inizio non c'è che ed è forse anche la peculiarità del mio intervento in questo contesto della mattina
Non ho parlato della bioetica all'interno della confessione religiosa cattolica perché non è la specificità del mio studio ne sanno filosofo del diritto ha sempre indagato le questioni dal punto di vista la filosofia del diritto quindi non entro nel merito cioè non sono una bioeticista che appartiene a confessione religiosa cattolica che non c'è partita da certi principi contenuti dei documenti della Chiesa
Cattolica e non solo e non c'è questi principi ma da questi principi deduce una serie di ulteriori principi da applicare alle questioni bioetiche non ha fatto questo perché non la mia specificità quindi spero ecco di avere illustrato in modo argomentato qual è la mia prospettiva e appunto all'interno della prospettiva cominciato questa personalista e mi sono soffermata sui principi dicendo che questi principi la difesa della dignità intrinseca dell'essere umano che può essere a mio parere è giustificata da un punto di Sarah Azio anale
Seguono alcune conseguenze dal punto di vista applicativo
Ma sono assolutamente d'accordo con te che le conseguenze non sono da una verità conosciuta da cui deriva non essere di deduzione di corollari da applicare alla realtà cioè sono dei principi che vanno poi interpretati
Nel contesto delle situazioni concrete faccio due esempi
E in questo senso anche legati a a alcune mia esperienza all'interno per esempio il Comitato nazionale di bioetica o all'interno dei comitati etici nel Comitato nazionale di bioetica emersa la questione dell'otite no come tu sai c'è la questione ma allora queste entità
Dal momento dalla penetrazione lo spermatozoo nell'ovocita fino alla fine del processo di fecondazione la fecondazione è un processo che dura ventiquattro ore quindi l'affermazione l'essere umano la soggettività dall'inizio ma quando inizia l'inizio cioè quando dal momento della penetrazione fermata Zanello voci dove alla fine del processo di fecondazione è chiaro che non c'è una risposta definitiva questo problema nessuno
Pretende di dare una risposta definitiva
Eh eh
La conclusione dei lavori del Comitato nazionale che ha dato un incontro non solo ad una pluralità di visioni etica marcatore aggiunto a una pluralità revisioni scientifiche perché non c'è nemmeno un accordo sulla descrizione scientifica delle tappe del processo di sviluppo
Della fecondazione artificiale cioè della del processo di fecondazione
Non c'è una risposta definitiva
La risposta che la maggioranza dei membri comitato nazionale a condiviso è noi non siamo sicuri che ci sia una soggettività dall'inizio del processo di fecondazione
Però nel dubbio prendiamo una posizione cautelativa di protezione in tutti olistica perché non sappiamo esattamente se è una soggettività oppure no evaso penso che sia un punto di vista condivisibile dal punto di vista razionale
Su questa questione la Chiesa cattolica non ha neanche preso una posizione ufficiale in un credo almeno non vedo le sbagliare non c'è un documento ufficiale la Chiesa cattolica dove c'è una presa di posizione su questo punto
Per l'altro esempio che volevo fare la questione dell'accanimento terapeutico io ho detto rapidamente con la dedica personalista e contro l'accanimento terapeutico e realtà
Anche questo è un principio generale che va applicato nelle singole questioni concrete io faccio un'esperienza all'interno di un comitato etico in un ospedale pediatrico
Devo dire che è chiara l'enunciazione del principio e poi va valutato caso per caso quando ci si trova di fronte ad un accanimento terapeutico
Quali sono questi difficilissimi confine da stabilire fra accanimento terapeutico tra amnesia cioè quando l'intervento significa portare avanti una vita al di là delle stesse possibilità e quando invece il non intervento è una omissioni che posso essere consegnata una un'eutanasia cioè non ci sono dei principi ma quelli vanno interpretati alla luce della situazione attuale quindi in questo senso non è che almeno per come la vedeva dedica personalissima bioetica monolitica univoca anti pluralistica che stabilisce una verità conosciuta e da cui deduce determinati principi ma penso che sia una prospettiva che argomenta fonda giustifica determinati principi e che poi cerca da un punto di vista ermeneutico di interpretarli nel contesta nella situazione quindi non ci sono verità auto evidenti anche da questo punto di vista
Luciano Zanotti Università di Firenze
In un contesto di pluralismo etico un processo peraltro che non è ancora non è affatto concluso
Ci sono aree di forte contrapposizione è inutile credo nasconderselo
E gioca in questo un ruolo decisivo la contrapposizione fra fra mondo cattolico e mondo laico
Che sono categorie mi rendo conto assai vaste ma nelle quali è necessario anche distinguere proprio per questo distinguere io ho apprezzato moltissimo quello che ha detto la la professoressa Paola Zanni ma la contrapposizione rimane perché in realtà due sue posizione lei lo ha più volte esplicitato non sono quelle del cattolicesimo ufficiale
La contrapposizione non porta a niente diceva giustamente prima professor Rostagno e tuttavia c'è aggiungo io c'è rimane
è inevitabile ineliminabile
Possibile superarla
Il ricordo Rusconi in un fortunato libro di qualche anno fa che invitava i cattolici a fare come se Dio non ci fosse
Lo ha richiamato proprio professore lo stagno stamani
E con tutto il rispetto che io nei confronti del professor Rusconi io credo che questo sia uno dei tanti stratagemmi intellettuali che rimanga una forma di stratagemma
Intellettuale perché i cattolici possono benissimo rimanere fermi nelle loro posizioni e invece fare esattamente come se Dio ci fosse
Allora
Il linea con quanto io ho cercato di
Di di esaminare di dimostrare nel mio lavoro su un rapporto fra chiese democrazia e con quanto ha fatto più recentemente Fornero in quel libro anche questo richiamato stamani bioetica cattolica e bioetica laica io credo che sia importante io credo che siano importanti e se ne intesa importante in incontri come questi
Credo che siano già un bel passo avanti credo di sì aggiungendo molto importante
Che le posizione venga presentate senza riserve
Senza riserve
Scomporre per esempio pensiero cattolico tradizionale il pensiero cattolico ufficiale nella nelle sue articolazioni e nelle sue e nella sua complessità cioè io credo che l'antagonismo
E c'è
E che non possiamo trascurare che non possiamo ignorare possa risolversi solo a condizione che sia in chiare le posizioni senza infingimenti senza ipocrisie senza retorica
Esattamente come nella politica e come in generale tutti i nostri rapporti io penso che solo la chiarezza la franchezza la sincerità possano giovare a a chiarirci quello che vogliamo e poi a valutare gli eventuali risultati del confronto
Grazie
Ai non rispondo all'ultimo intervento interessantissimo peraltro ma al
Perché
Volevo forma precise sarei curiosa
Cioè è vero che c'è una varietà eccetera e cito una grande produzione ma ripeto c'è sempre riferimento delle fonti e dunque se voi fatto un confronto come tradì sempiterno sì di bioetica Stati Uniti islamici diciamo così panini io va bene che particolare ieri guarda tu manuali di critica cattolica voi scopertura cosa assai curiosa
E l'esempio mi viene dato guardando ad esempio gli ultimi degli ultimi codici pubblicati di etica medica islamica
Se voi andate a vedere scoprite come viene costruito
Il più famoso è quello dell'ottantuno il Kuwait e l'ultimo aggiornato il cornici di etica islamici di etica mitica pubblicata da De Santoli Egitto nel due mila e quattro fine elaborato nel seguente modo prima ogni tema ogni argomento introduzione a parte detti del Corano
Seconda fase detti del Profeta
Terzo il testo che ovviamente fa continuamente riferimento al confronto ciò ovvia mente Nonda poi si tratta sempre di un teste Papini importante rilevante cita ma ce ne sono a posto quanti se ne vogliono ogni stato Paul può fare il proprio ci sono le solite interpretazioni che abbiam detto prima e via dicendo se volete vi era un peso cattolico
Nessuno fa riferimento in principi I passi del Vangelo
Nessuno fa riferimento a passibili uccisi non ogni tanto di riferimenti generali citerà ma in realtà poi anche i riferimenti al magistero non sono mai neanche tantissimi
Cosa accade e che nel mondo cattolico il mondo cattolico sa benissimo che le proprie tesi dei devi in qualche modo confrontare ad esempio con altre correnti culturali
E se ci si si regalasse esclusiva menti o basasse la propria tesi esclusivamente sui testi sacri riuscirebbe di essere chiuso dal dibattito invece la chiesa cattolica che cosa sta legga molto la sua professione alla ragione naturale
Alla logica
Cioè si dice il valore della vita non va di il valore la vita non sta nel perché l'ha detto Dio e C tre città accetto presto si apprezza la patente eventi ma autovalori intrinseco naturale aprì ori
Vedete da differenze di prospettive
Il mondo cattolico oggi quando parla di bioetica deve sempre medie cioè esprimere la propria posizione anche nel tentativo di spiegarla a quelli che non sono cattolici e possono essere anche la maggior parte della popolazione in altri Paesi occidentali
Il mondo non si pone questo problema ed è un paradosso si parte invece dai testi sacri
Sì Jelling canora scalette e via dicendo e combatte
Curiosamente accade poi le posizioni importanti e rilevanti eccetera ma poi non è affatto vero chi giudica che si arrivi a posizioni monolitico univoche tanto meno vedete che che disparità nelle situazioni incredibile potere di
Sono Federico Pizzetti io volevo fare soltanto una sorta di domanda reazioni all'intervento della professoressa fa la Zanicchi
Mi ha interessato molto il suo ragionamento della bioetica personalista e soprattutto il ragionamento che ha fatto su la base chissà da unità e continuità della persona della persona umana che vuole provare a fare da reagire su un altro tema delicato della fine vita che il testamento biologico
Nel senso che forse questi due parametri unità e continuità supportano la validità del testamento biologico perché si dice non cambia l'identità della persona nel momento in cui può avere perduto la capacità naturale
Mentre invece signore ragione in una logica utilitarista non sono sicuro se nel momento in cui questa persona ha perso la capacità non aveva un altro interesse mi devo basare su una presunzione
E però a questo punto c'è il secondo corno del problema e cioè come questo reagisce invece sulla principio dell'autonomia nel senso che questa bioetica personalista nella fine della vita ecco accetta soltanto il di arrestarsi all'accanimento terapeutico ma non ho capito bene in che punto sismici si colloca rispetto alla possibilità di dire no a trattamenti sanitari dai quali la rinuncia ai quali può comportare anche appunto la fine della vita e cioè in che modo sposa l'altro principio fondamentale qui ragiono da forse la giurista pubblicista che anche quello della libertà personale
E dell'autodeterminazione che nelle Costituzioni e che quanto meno messo a fianco quello della giustizia e dell'uguaglianza quindi se ci può essere da questo punto di vista anche una tensione tra due valori costituzionali grazie
Fra la questione della dichiarazioni del testamento biologico ha ne abbiamo discusso molto al Comitato nazionale di bioetica facevo proprio parte del gruppo di lavoro
Che ha preferito però chiamarle dichiarazioni anticipate di trattamento ma insomma è una cosa abbastanza terminologico ma il dibattito ha identificato costituzione testamento biologico questo mi dà l'occasione per dire alcune Brady considerazione perché fa il tema è molto ampio io mi sono dichiarata favorevole alle dichiarazioni anticipate di trattamento tanto come premessa secondo il problema è innanzitutto ci sono degli equivoci intorno al alla dichiarazione anti dipinto nel testamento biologico prima
E io sono molto convinta di questo non deve essere considerato un no all'accanimento terapeutico cioè molti l'hanno inteso in questo senso cioè il testamento biologico è un modo in cui un paziente cosciente e lucido dice qua se mi capita quella malattia io perdono la coscienza io quel tipo di trattamento che è un trattamento sproporzionato non lo voglio
Allora il testamento biologico non è un no all'accanimento terapeutico secondo me è rischiosissimo pensare che lo sia perché se lo consideriamo un no all'accanimento terapeutico perché lo considero rischioso perché secondo me il no all'accanimento terapeutico deve fare parte e spero che sia così
Della deontologia professionale del medico c'è il medico sacche le cure sproporzionate e deve verificare nei singoli casi le cure sproporzionate non devono essere applicate non voglio dare troppa responsabilità medico diciamo il medico in collaborazione insieme al Comitato etico perché infine con i comitati etici servono anche soprattutto per quello per dare un supporto al medico queste decisioni drammatiche alla fine della vita umana ad altre sarete Dallagi cosa da non è rischioso interpretarlo come un all'accanimento terapeutico perché alla significa che chi non lo firma
Pensa che sia invece ammissibile l'accanimento terapeutico cioè a quel punto diventerebbe assolutamente indispensabile che tutti firmassero il testamento biologico quando si sacche in in tutti nelle nazioni in cui il il testamento biologico esistessi saga firmato da pochissime persone perché così come non firmiamo
La dichiarazione sulla donazione degli organi perché non vogliamo pensare alla morte perché dovremmo voler firmare un testamento biologico e non vogliamo pensare alla morte non vogliamo pensare alla sofferenza e quindi questo secondo me è un problema
Penso comunque che ecco c'è una in questo punto c'è un punto problematico tra etica diritto il diritto riconosce anche appunto l'autonomia io posso rifiutare un trattamento sanitario non sono obbligata rifiutano un trattamento sanitario nella misura in cui sono capace di intendere e di volere il caso di quella donna anche ha rifiutato l'amputazione sapendo che quello avrebbe significato per lei la morte imminente
Però il difficile confine dell'autonomia quaestor cioè il problema della dell'autonomia riguarda anche la nostra capacità di comprendere qual è il valore della vita
Ecco perché il limite proprio questo fra qual è il confine fra la mia disponibilità della vita invece la vita come bene indisponibile
Se non è l'unico problema cioè l'unico ce ne sono tanti ma l'unico vero problema delle dichiarazioni anticipate il fatto che è vero sì che è una riconoscimento di autonomia ma è un riconoscimento di un'autonomia che è dilatata nel tempo cioè io oggi dico quelle condizioni
Preferisco morire non voglio vivere ma siamo davvero sicuri che questa mia volontà espressa oggi lucidamente in un momento anche completamente diverso non sono malato spera diverse Manzione non sono in quelle condizioni
è esattamente la stessa autonomia che manifesterà in quelle condizioni cioè la il problema del tempo della dilatazione del tempo
Non mi costringe forse a dare un significato diverso l'autonomia questo penso che sia il vero problema della dichiarazione anticipata di trattamento cioè possiamo considerare quell'autonomia
Un'autonomia che sarebbe identica a quella situazione che in realtà non è stata vissuta e non è vissuta dal soggetto nel momento stesso in cui la esprime questo penso che sia un problema che il diritto deve affrontare insieme all'etica quindi ho diritto alla bioetica
E volevo intervenire seguendo un po'il filo del ragionamento sulla questione delle volontà ultimi no
Proprio per testimoniare quello che appunto la chiesa avventista nel suo approccio pragmatico partendo dalla realtà dal probabilmente dalla pratica ospedaliera certe cose mi sembrano proprio nascano da dall'intervento di medici che chiedono cosa bisogna fare in questi casi
Il problema appunto è quello della del rilievo che si dalla volontà
C'è la volontà dell'essere umano una volta che si sono espresse a messa per iscritto in un documento
è l'unico criterio che noi abbiamo di fronte a una persona che mi ha espresso una volontà e in quel momento non è più in grado di esprimere questa volontà è un dilemma insolubile però io in qualche modo non posso farmi carico di questo di questa insolubili vita cioè forse la persona in quel momento se fosse risvegliata e mi dicesse
Guarda fa mero questo trattamento perché ci ha ripensato non mi va di moda il così fan Mila I rintubare mi avrete visto tutti quanti voi limite le fino allacciato scritto non lo dovete intubare che visto Yara è una puntata si va votata no c'è il caso di quello che lo devo entro al massimo lo scritto non lento batte
Eh ma quello noi siamo esseri umani siamo esseri finiti c'è una volontà precisa espressa messa per iscritto a quella ci dobbiamo attenere
Se questa volontà è stata espressa da una persona nel pieno delle sue facoltà in un momento in cui non sospettava che dovesse essere un giorno titolo da questa situazione e l'unico criterio che ne abbiamo non ce n'è un altro non la possiamo svegliare e tiri che cosa ne pensi perché sarà il problema sarebbe risolto quindi
è come tutte le cose
Umana tre cose umane mi in qualcuna Historia metro di fronte a un limite che non possiamo superare che però in quattro in qualche modo dobbiamo affrontare nel rispetto dalla volontà del singolo per esempio
Scusate se cito forse mi annoia ma insomma nella dichiarazione avventista sulle cure ai malati terminali gli ha detto per esempio che ogni persona nel pieno possesso delle proprie facoltà mentali deve poter decidere se accettare o meno di interventi medici che porterebbero prolungare la vita egli non dovrebbe essere obbligato a sottoporsi a qualunque trattamento medico che ritengo inaccettabile
Quindi
E ecco nel pieno possesso cioè quando siamo sicuri di questo che la dichiarazione è stata date in tempi non sospetti
E bisogna attenersi a questa non abbiamo non abbiamo un altro criterio non ce n'è un altro perché bisogna rispettare la volontà delle persone con lo sono state informate chiaramente il loro stato di salute eccetera eccetera
Mi sembra che il criterio che che dovrebbe vincere anche a fronte del fatto che magari su determinati interventi il credente avventista dovrebbe dire sempre no fate non a me per cortesia intubata ENI perché siccome io non voglio anticipare finché c'è una cura possibile io voglio credere che Dio può fare con Miracolo di svegliarmi
Ma di ospedale avventisti non croniche sono gli avventisti Kuhn anche non avventisti di fronte a quella cosa il medico Aventis dovrà dire io personalmente tono infilerei tu in gola quasi come tu mi ha detto di non farlo
Mi dispiace non lo faccio però
E comunque io penso che debba essere tenuta in considerazione anche un elemento che quello dell'accettazione del rischio
Io nel momento in cui ready contestano Into the logico comunque accetto è a rischio che nel momento in cui non sarò più in grado di intendere e di volere barba a questo tipo di testamento non mi si riconosce questa opportunità di accettare il rischio
E ieri e di volerne prendere anche le conseguenze di questa accettazione di rischio secondo me c'è questo dato che è fondamentale e spesso non viene tenuto in considerazione un punto quando si si fa valere il problema dell'attualità del testamento biologico
No io non ho capito che cosa te che cosa intende il suo intervento secondo me non ho capito dove vuole arrivare perché accettazione del rischio per me è una cosa positiva
Io accetto riuscivamo questa dichiarazione non sono infallibile quindi firmo questa dichiarazione accetto
I rischi che una qualsiasi dichiarazione del composta Nones possano essere più abituale nei momenti non andai alla conclusione firma o non firma io sono consapevole di questa cosa se io firmo il testamento biologico
Nella consapevolezza che questo potrà non essere più attuale nel momento in cui io non sarò più in gara di intendere e di volere comunque deve essere rispettata dal mio punto di vista questa mia Presa di coscienza questa mia consapevolezza e accettazione di rischia USA
Grazie
Dunque Cosimo Rampino necessita di Parma Rivola fra domanda professor Rostagno esaltava potrebbe essere anche rivolta al professor Rimoldi
Ma anche se fossero state stamattina ha parlato di visione protestante
In maniera un po'più articolata e generale
La domanda volevo fare questa ovvero se esiste all'interno di una diversa sensibilità che io ho notato nell'analisi comparatistico altra i documenti della Chiesa cattolica la sua tutto riguardo l'eutanasia
E alcuni documenti della Commissione bioetica valdese in particolare questa diversa sensibilità che io ho notato fa riferimento esclusivamente al dato ovvio che conosciamo tutti della mancanza di un magistero all'interno della confessione comunque del del protestantesimo e quindi una naturale proliferazione di idee di posizioni e quindi di diverse sensibilità più marcate
Oppure c'è a proposito della riduzione della contrapposizione bioetica cattolica bioetica laica uno spazio una un fondamento metodologico per contrapporre non polemicamente ma semplicemente in uno spazio autonomia una visione protestante ad una visione cattolica ad una visione laica oppure sostanzialmente all'interno della grande come dire al corrente e delle grandi impostazione cattolica al protestantesimo si differenzi esclusivamente alle riguardando alcune questioni o alcune piccole posizioni in questo senso volevo saperlo
Ma
No la ringrazio per la domanda che che però una domanda molto importante il secondo me non si tratta semplicemente di piccoli adattamenti all'interno di no si tratta di un metodo divi diverso che poco abilmente risale alle alla filosofia medievale a certe accerti muoviti interpreta entra il nostro i problemi della conoscenza il nostro un rapporto con la verità eccetera io sono completamente d'accordo tra l'altro con una l'esposizione molto accurata che ha ha fatto professor Rimoldi per esempio ho l'impressione che il il tutto può essere illustrato con la prendere il premier prendendo proprio questo esempio della scelta insomma
E sono state ho l'impressione che noi esseri umani cerchiamo sempre qualche di uscire dal dal dall'incertezza gliele con qualche cosa con qualche elemento di certezza di verità eccetera io
Pensa che questo che noi non essendo noi Dio
Ecco che fosse Dio esce da da da questo elemento di incertezza ancorché ancorché nella Pompilio il problema trinitario qui potrebbe aiutarci perché c'è un'assunzione di incertezza anche da parte di Giulio
Lasciamo da parte questo questo punto
Nella nostrana tuo umane nelle nostre nel nostro modo di vivere umana c'è questo elemento di incertezza e le nostre scelte sono sempre scelte rivolte verso un avvenire che non sappiamo come sarà però in e noi noi assumiamo in qualche modo il rischio di queste dividi questo avvenire con le nostre scelte e ne siamo consapevoli dei del rischio a cui andiamo incontro ma questa è la vita umana
Per cui
Ecco non c'è mai una posizione di innocenza nelle nostre scelte credo che si se c'è una formula che potrebbe configura che potrebbe riassumere il la posizione presidente protestante che le nostre scelte umane
Sono
E c'erano
Non sono innocenti
Sul piano antropologico sul piano storico non sono mai innocenti
Quindi sono sempre le dobbiamo in qualche modo pagare anche sono economicamente costosi in nel senso economicamente e psicologicamente in tutti i sensi della parola economico costose
La riforma disse utero disse che nonostante questo da viste da parte di Dio possono essere considerate innocenti ma solo viste dalla parte di Dio
E questo è un concetto estremamente difficile ed estremamente anche controverso in fondo del Cré controvertibile
Possono essere viste come innocenti ma possono essere viste solo depotenziata assoluta isolando nel nel senso di una di una decisione di Dio che lei ritiene innocente punto e basta ma dal nostro punto di vista sono scelte sempre rischiose e no mai innocenti per esempio la scelta di una guerra potrebbe essere una scelta anche rischiosa certamente in un certo momento porterebbe anche essere giustificata ma non c'è mai una giustificazione totale dei nostri atti una giustificazione che ci metta al riparo assoluto né i nostri né nelle nostre scelte meno sfigati
Dopodiché esistono naturalmente delle decisioni che sono importanti per esempio la decisione che io peso quarantun'anni fa di dire sì a mia moglie
Da davanti a un pasto che ci ha sposato indizi di ricevere il sì da lei
Forse non si sicuramente rivolto al futuro futuro a me sicuramente anche rischioso l'abbiamo mantenuto fino non so perché poi foto ma insomma siamo rimasti così ma associati dell'uno all'altro ma insomma e a una un una cosa rischiosa no e se qualcuno mi vuol togliere questa questo rischio
Mi taglia una parte della mia umanità
Se qualcuno vuole certa che ci sono da che certa che il diritto a un certo momento ha il diritto di togliermi qualche cosa di togliermi qualche di precludere mi qualche decisione
Appunti in certi determinati casi parla vinicola non vai fuori con una pistola a a uccidere le persone anche se in un giorno il gioielliere per esempio
Avere quindi mi toglie questo diritto ma invece in un numero sì sì mia altri casi e quelli della bioetica secondo me in primo luogo è interno in questi altri casi qui il rischio non può essere tolto il del rischio ho il diritto di assumerebbe lo in prima persone nessuna chiesa Stato istanza
Può qui venire a se non a mettere certamente degli palle chiederle quelle che possono essere discusse eccetera ma mai in maniera definitiva non so se con questo esempio sono sono riuscito a dire
Grosso modo quelle la prospettiva per lo meno naturalmente così si può dire che gli uomini scelgono sempre fra mali grandi mali più piccoli insomma cioè non è c'è ormai una scelta un fra un bene o un male sempre la scelta fra mali DiVersi
Si va e formale ma questo questo può essere adesso non abbiamo tempo naturalmente di approfondire quel ma questa può essere di nuovo
Riferito alle radici della teologia cristiana
è la teologia cristiana che rifiuta il dualismo bene male
Ma basta o legge Ireneo
Divisione nel secondo secolo il tutto ebbe rifiuti il il dualismo metafisico
Come i rifiuti anche un certo monismo per cui esiste solo il bene esiste solo un solo principio esiste solo un assoluto dal coach giustamente ha detto molto giustamente ha detto Rimoldi atti ha ricordato poco questo punto che secondo me è fondamentale cioè accanto alla volontà di Dio c'è un'altra cosa che non non sappiamo cosa sia ma quanto a cui do i dobbiamo comunque lottare
Chiamiamolo il male o come volete queste sono sono frasi ovviamente ma comunque io devo far fronte a qualcosa devo tenere fuori dal mio perimetro qualche cosa che se no mia il mi annichilisce
Solo che il cristianesimo non fa di questo una una teoria dualistica cioè non fa e infatti a Anna rifiutato il dualismo tutte le volte che si è presentato no ne fa quindi mantiene di diciamo di fonte a Dio un un una possibilità di male ma non fa il dualismo vedete come difficile in fondo filosoficamente teologicamente sono la la teoria cristiana
Queste e la Teoria cristiana
Se se ne vuol parlare a Roma da qui naturalmente scendono anche mi ha scelto
Non ho altre domande allora io ringrazio tutti i relatori invito a ma piccolo buffet
Riprendiamo direi attorno alle due e un quarto evidente insomma cerchiamo adesso contenere i tempi dell'intervallo Rizzoli grazie a tutti
Sì
Primo
Premettendo che siamo molto molto bene perché professor Raffaello alle dieci e un quarto del gruppo lasciarci per cui non voglio rubare spazio alle relazioni non entrano nel merito del convegno anche perché dopo di me prenderanno la parola i colleghi cassonato e Camassa Eurofood lo faranno loro
E voglio semplicemente assolvere al dovere come responsabile dell'ente che ha organizzato questo convegno e questo anche a nome del nostro paese poco sottolineati che interverranno nel pomeriggio di salutare tutti i partecipanti al convegno e dall'altro lato di fare una serie di ringraziamenti
Anzitutto a tutti i relatori mondi richiamo singolarmente dissoluto collettivamente con un saluto
In particolare consentitemelo afflusso Capello perché tre anni fa quando ero neodirettore dipartimento si sottopose ad un'autovalutazione tutti i dipartimenti dell'Università di Trento
Allora bello era tra i docenti che facevano parte della commissione di valutazione che ricordo che nel rapporto finale una delle indicazioni che uscì da quella Commissione
E a quella di sostenere di rafforzare nel tempo il Progetto del bio diritto che allora era ancora umane ai suoi inizi sostanzialmente è quello che abbiamo fatto posso dire a distanza di tempo
E forse vedete comprò i primi risultati
Di questa attività stanno uscendo anche un po'i i primi volumi devo dire che il il rettore attuale patto Russo Davide bassi c'era molto sostenuto in questo perché crede molto in questo concetto
Un po'oggetto e questi sono fogli ultimi ringraziamenti che volevo fare che poggia in gran parte sul coordinamento del polso caso tratto
L'anima di questo di tanti altri convegni che diciamo così per l'ambito che trattiamo oggi della professoressa Camassa che è anche Ignazio moltissimo su un fallo che non sono di questo convegno e per tutte le attività che fa su queste tematiche su queste giornate che cercano di focalizzare diciamo così il punto di vista delle diverse confessioni religiose
Su cui principi fondamentali del della bioetica ecco siccome abbiamo pochissimo tempo do subito la parola Carlo caso nato che così con un augurio di buon lavoro
A tutti i partecipanti soprattutto i relatori grazie la parola rosso Casula grazie molto brevemente solo per illustrare lo spirito
All'interno del quale nasce questo questo incontro con il musetto mio diritto abbiamo fin dall'inizio fino cinque anni fa ha cercato di costruire ponti costruire collegamenti fra diverse componenti della società diverse diversi saperi diverse professioni diverse competenze abbiamo cercato di far dialogare
Giuristi e medici per esempio che spesso non si capiscono non riescono comunque a dallo a dialogare
Abbiamo cercato di avvicinare diverse componenti appunto della società
Diversi temi con il l'incontro di oggi il cui merito va ha Mihnea Camassa che ha organizzato questo questo convegno cerchiamo di aprire un altro un'altra finestra di dialogo fra diverse confessioni religiose su questo direi che in Italia ci sono stati alti e bassi momenti in cui alcune tematiche in particolar modo hanno contribuito a
Isolare le posizioni arroccarsi sulle proprie posizioni
E ci sono stati altri momenti penso qualche recente
Evento invece di incontro fra diverse confessioni religiose non vorremo porsi in questo solo in questa questa dimensione cercando di contribuire per quello che riusciamo a fare nel far dialogare
Diversi aspetti culturali e in particolar modo oggi diverse confessioni religiose
Questo l'auspicio non toglierei altro tempo e passo la parola Erminia Camassa
Sarò brevissima anch'io anche perché appunto io non voglio togliere tempo al professor era bello
Se non per ricordare punto come faceva il direttore del dipartimento che proprio in occasione della della valutazione di di qualche anno fa e comincio a prendere insomma corpo un po'questa idea idea che devo dire in cui in quest'ultimo anno si è concretizzata anche perché è stato attivato il corso di diritto comparato delle religioni presso questa università e quindi in corso che indubbiamente ha suscitato così molto interesse e c'ha dato un po'l'occasione lo spunto per mettere assieme diciamo due esperienza quella del progetto bio diritto che si era già così ormai molto consolidata perché in questi anni è stato occasione di tantissimi incontri insomma produttiva veramente di di tante occasioni di riflessione di confronto con appunto la comparazione fra i diritti religiosi e non c'è dubbio che mai io etica sia rientrata in quest'ultimo periodo a pieno titolo fra le materie sulle quali i lo stato e le confessioni religiose in qualche modo si trovano a confrontarsi noi vogliamo parlare diresse ministero insomma secondo il concetto tradizionale però sicuramente un'altra per le materie sulle quali il confronto diventa veramente necessario quindi oggi proviamo così con un tentativo insomma spero non inutile a cercare di individuare per lo meno su alcuni dei temi quelli forse più così più coinvolgenti per le confessioni religiose soprattutto quello dell'inizio e fine vita
Di verificare la possibilità se ci sia un terreno comune diciamo sul quale confrontarsi quindi un alcuni principi per lo meno che possano essere condivisi da tutti
E con questo auspicio che direi possiamo cominciare dare la parola al professor A. bello che appunto ci parlerà della delle questione di di bioetica nella prospettiva della confessione ebraica
E naturalmente lo farà appunto con la la una sua diciamo abituale chiarezza e lucidità che ci consentirà sicuramente di a vedere degli elementi sui quali anche se nel pomeriggio purtroppo non parteciperà alla tavola rotonda ma sicuramente che ci daranno la possibilità di continuare il dibattito anche nel pomeriggio
Infine otto assorbendo
Buongiorno
Un un ringraziamento
Una scusa
Ringraziamento congratulazioni alla facoltà di Trento
Alle direttore del professor Moncler
A Carlo caso nato
E soprattutto alla professoressa Erminia Camassa Prévert organizzato questo incontro con la scusa per dover andare via immediatamente
Proprio per motivi per motivi religiosi
Come voi sapete già Giulio Cesare concesse agli ebrei di essere esenti da alcuni lavori la vigilia del sabato il sabato non se ne parla per fare i preparativi per il sabato
Quindi questo siccome qui non c'è una comunità ebraica
Interruzioni storiche
Ho necessità di tornare il posto più vicino a Milano per cui questo è quello che e chiedo scusa mi dispiace non poter sentire gli altri ma leggerò molto volentieri tutte le relazioni
Chiedo scusa anche per le voci sono partito da Israele che stavo benissimo qui a causa delle clima non sempre
Di Maggio diciamo
Sono in queste condizioni
Cominciamo entrare in mezzo al problema
Ora per un diritto religioso sia quello che sia si pone innanzitutto il problema Sissi acconsentito a un uomo
Intervenire
Per tentare di guarire le malattie
Inviate per un uomo religioso da Dio
Tale problema si pone naturalmente anche in diritto ebraico
Ora è caratteristica del diritto ebraico specialmente nella fase principale che quella talmudica non dare delle regole precise ma fare arrivare le regole attraverso
Discussioni o incontri
A tale proposito abbiamo un miglio Rush cioè una esplicazioni omiletica della Bibbia
Che racconta come rabbia chi fa
Uno dei più famosi maestri della Mishnah
Miscela dapprima compilazione di legge orale ci troviamo nel secondo secolo periodo aderì al mio
Avesse incontrato quindi si trova per strada un malato
Gli avesse indicato un medico al quale rivolgersi
Augurando di pronta guarigione
Assisteva a questa scena un contadino che passava di lì anche lui
Il quale incomincia a parlare molto male
Rabbi Akiva
Ma di chi va gli chiede il motivo della sua ira
E questi gli risponde
Chi manda la malattia
Non è forse Dio che manda la malattia risposta positiva del rabbino dice e allora tu perché che interferire perché viva indicare un medico perché abbaia agire contro il volere divino
Avvertiva non risponde ma fa il suo volto una domanda
E cos'hai sulle spalle
Ma non capisci anche questo o una zampa
E cosa vai a fare
Con cosa fai con questa Zatta
Ma lo sanno tutti vado lavorare la terra
Perché mai lavorare la terra
Se capissimo i contadini dice per farti avere quel pane che tu vai a mangiare
Allora rabbia chi Vaggi dice
Non credi che se Dio volesse mi farebbe trovare il pane è già pronto
Penny chianche tu intervieni nell'operato di vino
Il fatto è spiega rabbia chi fa che il signore appositamente ha compiuto la sua creazione per così dire incompleta
Per permettere all'uomo di essere un uomo creato immagini di dio di essere compartecipe nell'opera della creazione
Ecco quindi
Se da un lato il signore ha mandato la malattia
Ha dato anche la possibilità l'uomo di curare questa malattia
Le di più il fondamento del permesso
Che poi per un medico rappresenta non soltanto un permesso ma un dovere di curare l'uomo
Si trova in un verso della Bibbia
Che dice corrette ripetizione Rappo via rape cioè curare curerà avrà il dovere di curare che naturalmente sa curare
Tale versetto da un lato consente al medico di intervenire
Un'esplicita autorizzazione per così dire nell'opera del santo e benedetto
Dall'altro assicura il medico stesso che lui fa il suo dovere
Unione infatti può temere le conseguenze dei propri errori
Se per errore od omissioni involontaria
Un medico procura la morte una persona non sarà Illy considerato come omicida
Per questo interviene il verso biblico
Che stabilisce che da una parte e dovere del medico curare
Cioè cosa vuol dire fare tutto il possibile per salvare o per lo meno alleviare le sofferenze del malato
E dall'altro sancisce che non gli è mai concesso togliere volontariamente la vita ad un essere umano
Suo compito è curare non ammazzare
E principali interrogativi sulla bioetica si pongono anche in diritto ebraico quando ci si trovi ad affrontare la vita umana al suo sorgere o al suo termine
Avendo partecipato
Poco tempo fa prima del referendum a un congresso dell'Accademia dei Lincei sulla procreazione assistita
Ed essendo la mia relazione è apparsa nel sito dei Lincei sulla Torres sulla su questo argomento sulla procreazione assistita
Ho preferito questa volta per Trento per fare anche qualcosa di nuovo
I porre più l'accento su quello che capita alla fine della vita
In ogni caso la regola generale
Per ogni situazione in cui l'uomo e anche il medico quindi si trova di fronte è per citare un passo di Maimonide
L'uomo deve porgere sempre nel suo cuore e tutte le sue azioni
Soltanto per conoscere Dio Benedetto egli sia
Quindi ognuno si deve porre
Il problema se quest'opera che fa aiuta in questo senso OPA in direzione contraria
Ora voi comprendete come venendo a trattare dell'atteggiamento dell'ebraismo verso il malato terminale
Dobbiamo iniziare con un brevissimo esame dell'atteggiamento dell'ebraismo verso il concetto di tra virgolette santità della vita umana
L'uomo
Ogni uomo tutti gli uomini l'uomo è stato creato ad immagine e somiglianza divina
è evidente pertanto
Così dei primi capitoli della Genesi
Evidente pertanto che la ditta sia uno dei valori più importanti delle previsioni
Ma e San non è
Un valore assoluto
Per esempio vi sono delle situazioni in cui un una persona all'il dovere di farsi uccidere
Pur di non trasgredire alla proibizione dell'idolatria
Al dovere di uccidere un altro se per esempio mi dice o tu ammazzi quella persona o io ammazzo te ho il dovere di lasciarmi uccidere e non ammazzare i un'altra persona
Oppure terzo ed ultimo caso al divieto di commettere adulterio
Quindi uno ha il dovere di sacrificare per esempio la propria vita per la Stream defecazione del nome divino
Si potrà pertanto porre anche il problema se e in quali limiti
Sia possibile prendere in considerazione le sofferenze
Intellettualmente molto gravi e quali mezzi siano considerati illeciti per evitare o alle dialettali atroci sofferenze
Magari anche a costo di non prolungare la vita del malato
E si interessa di bioetica
Noterà immediatamente
Come vi sia una differenza fra gli non prolungare
E accorciare
Non prolungare cioè non fare qualcosa attiva per prolungare la vita del malato
E infatti le tenete presente che la maggior parte della problematica di cui noi ci occupiamo è sorta in periodo moderno quando sono state scoperte per fortuna macchine e tecniche che hanno permesso di prolungare la vita umana
Ben oltre a quanto si poteva fare tempo fa
Cioè il re Salomone aveva proclamato nelle crisi aste
Ed è un tempo per nascere ed un tempo per morire
Quindi vi sono situazioni in cui il tempo per morire
è benvenuto
E quindi vi sono anche delle situazioni in cui stava proibito prolungare la vita di un malato terminale
Questo già da un libro del Medioevo
E vi saranno altre situazioni
In cui sarà permesso
Uno addirittura sarà considerato doveroso eliminare quello fattore Esterno se una cosa tecnica delle precisiamo
Che impedisce l'installazione dell'ultimo respiro
Così ad esempio sarà possibile fare allontanare dalle vicinanze del moribondo
Uno spacca legna
Il suo battere ritmico
Impedisce al moribondo di morire in pace
Così sarà permesso non mettere del sale sulla lingua del malato perché non muoia
O sarà permesso toglie risale che fosse stato eventualmente già messo nella lingua del moribondo
Ma d'altro lato sede moribondo dicesse di non poter morire fino a che non fosse messo in un altro posto
Non deve essere posta spostato
Guarda questo il rabbino Di Segni di Roma che anche primario d'ospedale
Ha osservato
La distinzione è molto sottile e di difficile applicazione
Per cui molte sono le precisazioni necessarie su problemi attuali
Quindi i decisori che si trova di fronte a problemi simili cercano di vedere
Questo caso che è posto davanti a me al mio esame è simile
Al quello che io posso fare o a quello che proibito fare
Primo punto secondo punto voi incominciate a vedere
Come qui anzi che di Chiavari principi generali
E però alla fine verranno dichiarati ugualmente come avete potuto vedere anche dal foglio che è stato distribuito dell'incontro avvenuto
Tre mesi fa circa a Roma in Vaticano priorità ebraiche autorità vaticane
A parte i principi generali cui si aspira vi sono casi pratici con soluzioni pratiche
E quindi con il sistema e fino a poco tempo fa era soltanto del common law oggi già anche del diritto europeo con le decisioni della Corte of Justice di Lussemburgo
Ci si pone il problema
Si può vedere in questo caso un caso simile ad a oppure simile abiti
Secondo la risposta
Si sa la soluzione al caso concreto
Il principio della santità della vita
è un principio basilare dell'ebraismo lo ripetiamo
Espresso nella Bibbia dal dovere di scegliere la vita
I principi ha sottolineato anche riguardo all'osservanza dei precetti riguardo ai quali è insegnato e tv RAI in essi
Nessuno ha il diritto di togliere ad altri la vita
Ed il comandamento biblico non uccidere assume un carattere assoluto
In realtà tale comandamento è stato promulgato ancora prima della rivelazione sul Sinai
E cioè secondo la concezione ebraica
All'inizio della storia dell'umanità
E fa parte di uno dei precetti uno dei sette precetti dei figli di nove e innovativi
Cito da Genesi
Così pure chiederò conto del vostro sangue della vostra vita
A qualsiasi animale ne chiederò conto
Chi versa il sangue dell'uomo nell'uomo avrà il proprio sangue versato dall'uomo uniche addio fece l'uomo ad immagine propria
Abbiamo qui
Il biglietto di omicidio da un lato con l'interpretazione rabbinica anche divieto dell'aborto
I versi del sangue dell'uomo nell'uomo chi è l'uomo nell'uomo
è un feto
Secondo questa concezione morale il principio della santità della vita
Non ha praticamente nella più grande maggioranza dei casi fatta eccezione cioè di quei tre casi e non di più che abbiamo visto prima limiti
E non è possibile stabilire se valga di più la vita di un bambino
O quello di uno scienziato
Quella di un adulto o quella di un malato a cui restano da vivere soltanto alcune ore
Dobbiamo riconoscere tuttavia che la medicina moderna ha suscitato problemi morali assai gravi
Fino a pochi anni fa la maggior parte di noi moriva nel giro di pochi giorni a casa propria nel proprio letto circondata da persone care
Oggi la situazione è cambiata completamente
E molti sono coloro che muoiono in ospedali distanti dal proprio ambiente per lo più collegati a macchine di diverso tipo che permettono di prolungare la vita umana
Ma molto spesso a costo di prolungare anche sofferenze tremende
E noi ed in particolare i medici siamo posti di fronte al dilemma di scegliere fra il principio della santità della vita a costo però di prolungare la vita ben oltre quello che era possibile un tempo attraverso il collegamento macchine di vario tipo quindi anche in questo caso di eh per chi vede il problema sotto quest'ottica un intervento dell'opera della creazione
Ed il dovere di alleviare le sofferenze del malato
Per esempio nel caso di un malato in cui i regni non funzionano come si deve e che non ha sufficiente respiro
Tanto che neppure la maschera d'ossigeno è sufficiente a salvarlo e l'unica cosa che resta da fare collegarlo all'apparecchio per la respirazione artificiale
Così che potrà vivere per alcuni giorni perfino settimane
Si pone una serie di domande
Abbiamo detto anche noi una serie di problemi morali e religiosi
è doveroso attaccare il malato l'apparecchio
Oppure è possibile o addirittura è doveroso
Evitare la connessione a tarda parecchio
A posteriori una volta collegato cioè il malato l'apparecchio
Sarà permesso staccarlo provocando così la sua morte
Si tenga presente
Purtroppo non tutto viene svolto in maniera morale
Cioè saputo per esempio di ospedali negli Stati Uniti dove normalmente gli interventi ospedalieri sono molto molto costosi
Che prolungavano appositamente la vita di un malato esclusivamente per poter fare guadagnare di più all'ospedale
Quindi non tutto
E ne svolto soltanto al Consiglio considerazioni morali
Basandosi sul versetto non restare inerte di fronte al rischio di vita del tuo prossimo
Le ridico diciannove sedici
Su un passo talmudico
E sul grande decisore Maimonide
Possiamo prendere che nostre esplicito dovere fare ogni sforzo per salvare un morente anche se gli mancassero poche ore di vita
Così ci ha fatto normalmente divieto di toglierci la vita che non ci appartiene
La vita è un so che è un valore assoluto e bisogna andare assai cauti di fronte al pericolo di forze che tendono a relativizzare una
Se si diminuisce il valore della vita di un uomo perché questi sta per morire
La vita dell'uomo in generale perde il suo valore assoluto e diventa relativa
E qui la regola
è proibito ogni atto che possa accelerare la morte di un organico io un agonizzante
A nessuno è concesso il diritto di procurare la morte anche se si tratta di un processo irreversibile imminente
E anche se per i medici non c'è più speranza di vita
E anche se la cosa più difficile se il malato se il malato stesso a richiederlo
Il medico non deve agire direttamente in questo senso ne deve consigliare al malato il modo di togliersi la vita da solo
Desidererei a questo punto cercare i
Fare vedere
Parte di quello che abbiamo detto
Con l'esame di un episodio del periodo del Talmud che troviamo nel Talmud
Come vi ho accennato
Tutto viene svolto sul secondo i principi del diritto talmudico
E come sono interpretati
Questo mondo si potrà comprendere quali ragionamenti e motivazioni antimonio anni Mino i decisori
Per le ultime generazioni che si basano su fondi talmudiche in tema di tutta l'Asia
Tale passo ci porta in Palestina
E risale all'inizio del secondo secolo anche qui come quello che abbiamo visto prima al tempo dell'imperatore Adriano
Ma esso supererà per il suo significato i limiti temporali e geografici
Si tratta di un periodo particolarmente difficile per gli ebrei di Palestina
Basti pensare ad alcune date
Settanta hanno di distruzione del santuario di Gerusalemme permane di Tito
Centoquindici centodiciassette rivolta ebraica al tempo dell'imperatore Traiano per ottenere la libertà
Rivolta è stata duramente repressa
Pochi anni dopo centotrentadue centotrentacinque la grande rivolta di Barack Obama anche state presa del sangue di Adriano
E a questo periodo
In e questo è un periodo in cui assistiamo a un crescendo pauroso nelle persecuzioni anche a carattere religioso
Cito un passo di questo periodo
Perché mai sei condannato a morte perché ho circonciso mio figlio
Perché mai vieni bruciato vivo
Perché ho letto la Bibbia
Perché mai vieni crocifisso
Perché ho mangiato pane azzimo
Questi colpi questo processo conclude limite lascia hanno fatto sì che fossi amata dal mio padre che è nei cieli
Cioè le conclusioni del mitra nasce della situazione pericolosa questo aumento all'amore tra Dio Israele
Ora è un passo questo che riflette la pesante situazione di persecuzione nazionale e religiose al Tempio di Adriano un imperatore assai interessato al mondo orientale quella cultura ellenistica che lo portò supposizioni di intolleranza completa del suo ripreso
A differenza di quella che era stata la posizione normale del mondo romano da Giulio Cesare in poi
Questo fondo storico va inquadrato un episodio
Quello che voglio esaminare riportato nel Talmud
Se riguarda uno dei saggi di questo periodo
Il quale nonostante il divieto imperiale proseguiva studiare e a riunire pubbliche assemblee allo scopo di insegnare la Torah
Portando sempre con sé un piccolo rotolo della Torah
E viene preso
E viene condannato a morte
Che condanna a morte l'abbiamo visto prima
Dovrà essere bruciato vivo
E romani preparano l'esecuzione della pena
Cercando di prolungare il più possibile il supplizio legando torna il saggio il rotolo della Bibbia in pergamena emettendo fa la carne rotolo delle spugne imbevute di acqua
Per far sì che il fuoco operasse più lentamente e l'agonia fosse quindi prolungata
Lunghe l'agonia del saggio ebreo e i discepoli che gli stanno accanto soffrendo essi pure nel vedere le atrocità commesse verso il loro maestro e le sue sofferenze
I chiede no
Cosa devi maestro
E questi prosegue insegnare fino all'ultimo secondo della sua vita terrena come l'uomo se Terna rispondendo vedi un rotolo che si brucia ma le lettere Folon in alto
E di discepoli continua ad assistere finché non esistono più e si rivolgono ugualmente il maestro sofferente con un suggerimento
Apri la bocca e tenterà la il fuoco dentro di te per farti morire prima
Ma il saggio prosegue a resistere come se avvertisse che la sua missione umana non è giunta ancora il termine
E risponde è meglio che la prenda cioè la vita chi me l'ha data
E che l'uomo non si limita da sola
Cioè è meglio che non acceleri io stesso la mia morte
Rari presente anche il centurione romano il questionario s'che aveva avuto il compito di sorvegliare che tutti si svolge che tutto si svolgesse secondo le regole e di eseguire la pena di morte
Colpito anche gli dalle sofferenze del rabbino
Gli si rivolse chiedendogli
Rabbi se io Mentasti il fuoco i titoli richiesti le spugne di lana del tuo cuore
Tu mi porteresti nel mondo futuro
Risposta fu sì
Rispose giura meno e glielo giuro
Subito aumento alle fiamme tolse le spugne e nel momento in cui le fiamme si alzavano
Anche il centurione vi si butta in mezzo e morirono entrambi Rabbit canina il centurione
Si udì una voce celeste che disse Rabin canina e il centurione sono invitati alla vita del mondo futuro
Ora
Voi comprendete che questo episodio può essere esaminato ed è esaminato
In molte
Sotto molti aspetti
L'aspetto generale con cui veniva esaminato era quello del valore del pentimento ecco anche il soldato romano che si pente come ha agito per tutta la vita
I n perdonato e quindi il pentimento di un secondo di pasta per fargli ottenere sgradite del mondo futuro
Pavese era l'importanza di pochi secondi ancora di vita
Per poter salvare dal punto di vista del rabbino la vita di una di una di una persona quelle del suo nemico il soldato romano
Oggi
Problema che si pone
è
Che differenza di ieri tra il prima cosa che aveva respinto il rabbino non volere aprire la bocca e quello che ha permesso dopo il centurione
E oltre a
Togliere le spugne
Che paragoni possiamo fare con le varie con le varie macchine
La cosa esaminata verrà pubblicata
Dal professoressa Camassa negli atti di questo di questo studio e anche di questo convegno scusate anche questo studio riporta solo alcuni dei maggiori per le maggiori decisioni prese in questo senso
Qui comprendete comunque come alcuni passi che portino simili
Problematiche soluzioni sono al centro dello studio anche dei decisori moderni per arrivare a soluzioni moderne
Cambiano le tecniche si perfezionano ma i problemi dell'uomo di fronte alla sua coscienza e di fronte a Dio sono sempre gli stessi grazie
Anche
Scusate
Il professor Rostagno
Professor Rostagno e docente di diritto tre di diritto l'ideologia scusi di Teologia sistematica nella ascoltava Albese
I teologia ed è coordinatore della commissione bioetica della Tavola valdese sin dal momento diciamo della sua Costituzione quindi a mo'di questi temi si è veramente occupato molto a lungo anche nella con testo proprio del dialogo interreligioso vedo
Subito la parola
Ringrazio già professoressa ringrazio i gli organizzatori le facoltà che hanno organizzato questo convegno che mi hanno invitato
Non già molto
D'accordo il fondo mamma le stanze di sintonia con quanto
Ascoltato finora
Cercherò di
Illustrare
La brevità localmente resti l'impostazione almeno che noi diamo ai problemi della bioetica no IVA noi valdesi generale posso dire noi protestanti ma poi ci sarà anche un altro collegati lo farà da punto di vista diverso
Allora vediamo un po'se questo dizione sì
Nelle Milena centonovantadue fu creata presso la Tavola valdese la commissione per i problemi etici poste dalla scienza
Su mia proposta i mo'abbia un prodotto una decina di documenti finora abbiamo seguito la discussione bioetica italica presso altre Chiese evangeliche in Italia e fuori ci sono altri altri documenti del resto sono facilmente accessibili però verso interne
Quali sono i problemi di fronte ai quali problemi teorici diffonde i quali ci troviamo abbiamo una missione antica o se più basata sui concetti di ordine di armonia e di coordinazione tra religione che dà ai fini e la passi umana anche dai mezzi
Dal ciao andar grosso modo ecco dal cinquecento circa abbiamo invece ma predominio della ricerca dell'incertezza
Discutiamo molto di fede storia di ontologia e di ittica
Tutto il la discussione parte dal Medio Evo dove sapete si affrontano per esempio tomismo Isco attivismo poco amicissimo
Dall'altra parte che ho l'impressione che ancora oggi in fondo le fosse soluzione soluzioni
Fondamentali siano state date
Da Tommaso d'Aquino da una parte e da Guglielmo d'Ockham dall'altra e che ancora noi siamo in questa e il dibattito attuale sulla bioetica e non è altro che una nuova edizione di quel dibattito sui fiumi versarli
Con con me che non a te non ha trovato soluzione e la riforma s'vuol dire la comandi Lutero von protestante
A è una è anche missili si situa sull'asse nella scia di nello Khamis mo'su questa prosegue fino fino ad oggi
Ma appunto si questa ecco è questa atmosfera l'atmosfera della ricerca dell'incertezza
Per cui ci Domizzi poniamo sempre dei problemi a due con due concetti in genere sì trascendenza e immanenza e così via insomma ordine disordine e lì una quantità di quindi concetti di questo di questo tipo
E con una ricerca naturalmente di sorvola ordinarie uno dei concetti da una una parte dei degli studiosi poi ad un certo punto dicono bene io scelgo quello che sta sopra e l'altro sta sotto
Oppure e questa piuttosto se volete la soluzione tomistica o l'assoluzione di destra serve piace faticosi
Mente altri dicono sì abbiamo questi due Cogne concetti sono troppo contrapposti un da una parte dall'altra ma appunto sono in fondo
Ordinate allo stesso allo stesso livello quindi uno no stava sopra l'altro ma se mai uno interpreta l'altro e questa se volete
Ora la soluzione più simile lo Camillo
Ed è la soluzione che personalmente prediligo
Via Moranti se riesce Corran
Forza
Pen Club intatto
Allora la tendenza e la scienza Storia della scienza in una zona di oppositiva
In il il trend della tendenza vada il non sapere no non conoscevo veramente non sapere le cose
Sapete che su su su molte cose no ancora oggi non sappiamo ma insomma molte scoperte sono degli ultimi negli ultimi due secoli of no non si sapeva nulla sulla sulla cellula sulla sul modo con cui viene concepito il bambino eccetera no sapevamo nulla prima del mille ottocento e qualcosa
Poi sapere
E questo è
La situazione detto mostra
è soprattutto adesso forte cioè passato il passaggio il il il salto
Saltino dal sapere al potete potete intervenire potere fa questo naturalmente è un è un nuovo salto che noi stiamo facendo che la scienza fa ci pone alcune domande
Le quali cerchiamo tutti insieme di risponde
Da una parte lei lessi romano si afferma mediante le conquiste scientifiche
Dall'altra viene chiamato a riflettere sulla portata delle sue scoperte del sulle possibilità non solo delle scoperte ma anche dirle possibilità degli che sono appena
Poca Moranti
Siamo fatti perché volle perché verso nuove frontiere nuove conoscenze ma non per dominare la realtà
C'erano due cose diverse ecco
C'è una principio di precauzione Inda seguire non è detto che
Per ebbene possiede verso nuove frontiere nuove conoscenze e acquisire quindi nuovo tutte le nuove possibilità possibili immaginabili invece quello di fronte al quale dobbiamo fermarci il
Possibilità di dominare la realtà
Non siamo fatti per dominare la realtà questo
Siamo fatti per amministrare qualche cosa non per dominare qualche cosa
Cosa vuole
Ma no per carità
Ma non non evidenziato no non me lo non me lo dai non mi ero più
Lire
Così in parte si fa non mettiamo nell'ambito trasmettiamo nell'ambito del per pronta
Quindi non confonde che l'apertura nuove conoscenze con il dominio della natura e
La verità assoluta ferita assoluta none accessibile
Ammesso che si possa definire qualcosa come verità assoluta
Forse si potrebbe pensare alla verità assoluta come un punto di fuga come una prospettiva molto rotta verso la quale indirizza i miei si guardi ma non qualche cosa che io padroneggia o che mi sta alle spalle di cui io la
Disponibilità
Va avanti l'uso di come protestanti
Dunque con questo entriamo più nella foto settore i giorni protestante
Ammesso che si possa parlare anche qui di religione protestante in fondo dovrebbe fare tutta una filosofia del cristianesimo il cristianesimo è una religione
E io mettere un punto interrogativo perché vorrei sapere prima che cosa si intende lì per perché legione
Certamente noi qualche cosa che è poco più del cristianesimo almeno in Occidente piuttosto la laicità
Ho la
Divisione tra religioso e laico la la posta una prospettiva scisso insomma noi non siamo dei religiosi unicamente possiamo benissimo essere uno
Essendo nello stesso tempo dei cittadini essendo nei nello stesso tempo laici ed avendo quindi tutto un po'
Una visione laica del nostro mestiere delle nostre delle nostre occupazioni
Ed è questa
Guardi Thai in fondo che portiamo in noi stessi se c'è una religione dell'Occidente una e e questo piuttosto che una religione nel senso di di prescrizioni esatte di fare certe cose non farne altri eccetera questo mi sembra essere quindi il diciamo egli al protestantesimo nella misura in cui si può definire la religione così allora
Rientra in questa definizione nel protestantesimo l'agire non mira alla santità non mira a
Costruire una persona più Sante quindi che si se pari dalla massa attraverso sua Santità ma alla soluzione di un problema andato il mondo è pieno di problemi
Ne affrontiamo tutti i giorni dobbiamo affrontarli non è sempre detto che riusciamo a risolverli ma li dobbiamo assolutamente
Affronta le soluzioni a volte sono provvisorie a volte sono ci non ci accontentano del tutto ma noi proviamo a risolvere i problemi questa
La nostra religione
Però netti e forse vado o alla svelta su questo
Sì qui si può dire no quindi semplicemente per rappresentare due modi di pensare un non modo di pensare quello dell'albero in cui c'è una verità unico punto onco un unico da cui si dipartono poi vari rami varie foglie tutto si svolge qui in modo molto lineare oppure purché esentato che in questo modo
Il il cespuglio noto il le le le varie verità o le varie istanze i vari punti di riferimento che noi possiamo averli che non sono mai uno solo
Ma sono diversi con diversi nomi e noi cerchiamo di fare interagire tra di loro quindi contorni IST ci serviamo di uno per controllare l'alto
E o i tiriamo fuori una soluzione che punto non sempre ci accontenta ma intanto la soluzione che e siamo de dovrà approvare in quel momento
Scopo dell'etica
E di raggiungere un consenso
Pase quello che abbiamo detto finora si può definire quindi scopo dell'etica quello di raggiungere un consenso al di fuori di ogni costrizione perché dal momento in cui ci fosse una costrizione canta ci cioè insegnerebbe una costrizione estranea cesserebbe insomma l'idea dell'etica dei dell'etica e di lo scopo dell'etica raggiungere un consenso al di fuori di ogni costrizione
Costruzione estranea in vista di un obbligo
E non solo in vista di un dialogo intendiamoci in vista di un obbligo
Per alla fin fine mi devono dire che cosa devo fare che cosa mi è permesso fare e che cosa non mi ha permesso parte
L'obbligo
E quindi l'obbligo giuridicamente il senso giuridico l'obbligo di non
Non deve essere presi in questo ritmi in un senso assoluto qui è l'obbligo che i a cui io arrivo provvisoriamente
E che domani potrà essere eventualmente ha rimesso in discussione ma intanto l'obbligo c'è l'obbligo va seguito
Quindi lo scopo dell'etica non è semplicemente astratto lo scopo dell'etica e di arrivare a delle no come totalmente non è detto che noi queste norme questo voglio voglio polpo precisarlo queste norme non devono essere considerate in se stesse assolute perché abbiamo già detto che no non esistesse invece una verità assoluta nemmeno poter possono esistere no me assolute ma no a me sì però norme devono devono esserci
E quindi nel momento in cui ci sono sono devono essere applicate è così c'è un Regolamento che per cui in questa a Hollande non si fuma questo è e così non si fuma stop non si discute più su questi a domani eventualmente possiamo perché non lo so non credo questo ma
Ora che cosa
Chiede la vidi all'OPA fino a Parma abbiamo citato la Bibbia dire forse è ora che Cettina andiamo qualche piccola citazione anche noi
Sta do due esercitazione questa viene dal libro del Profeta Michela
Picciolo sei versetto otto
è un testo molto famoso molto discusso nel ventesimo secolo sia filosofie Bray si era eolici protestanti
Un uomo che è stato insegnato ciò che è buono e ciò che richiede il Signore dal tetto pratica che la giustizia mare la pietà camminare umilmente comuni il tuo Dio mi sembra una per un ottimo consiglio l'unico problema è sapere che cos'è poi come si può mettere in in dettaglio queste cose ciò che è buono che cos'è è vero sì probabilmente giusto ci è stato insegnato ciò che è buono ma dai dobbiamo imparare a nostra volta sempre di nuovo a nostro spesi cioè non si può trasformare una fase di questo tipo
Ma andiamo siamo una bella frase sto trasformarla poi dandogli il contenuto che vogliamo noi uffici sembrerebbe
Miglio
E questa è una frase invece di dell'apostolo Paolo credo mi sembra nella Prima lettera ai Tessalonicesi o seconda Tessalonicesi non so come nelle mie note
Per il resto fratelli vi preghiamo espletiamo nel Signore Gesù questa volta c'è il Signore Gesù perché siamo ma Nuovo Testamento siamo in un ambiente cristiano
Avete appresa da noi come comportarvi in modo da piacere addio anche qui siamo tutti d'accordo
Ma lei Pagani dicevano anche le stesse le stesse formule comportarsi in modo da piacere a dir così già vi comportate cercate di agire sempre così per distinguerli ancora di più
Voi conoscete infatti quali norme vi abbiamo dato da parte del Signore
E via
Prego
Ognuno va a vedere quali sono queste norme sono abbastanza generiche appunto l'amore il la la la fraternità fosse in quel momento non erano generiche fosse dovevano essere devono essere anche questi applicate possono essere applicate in in tanti modi certamente non è un'esortazione all'odio al razzismo chiuse ai piuttosto ne sottrazione alla benevolenza l'incontro al all'amore reciproco questo
Quello che però
Barba o i ridiscusso
No non poco
Così ci dici qui
Contea entriamo un po'di più nelle questioni siano logiche se volete
Abbiamo
Richiamo i soggetti sostanze addetti questo tempo noi diamo una responsabilità siamo noi che dobbiamo rispondere siamo noi che dobbiamo agire avendo le idee chiare
Possiamo esserlo presupponendo avendo dietro le spalle come fondamento le Vangelo oltre di Dio con l'uomo l'obbligo di Dio verso Dinoi
L'obbligo di Dio verso di noi
Ricadenti determina l'obbligo che abbiamo perso altri
Ricerca di un etica della fede
Ecco faccio una
Un confronto con la posizione cattolica assolutamente senza nessuna intenzione polemica ma semplicemente per da qui si per per chiarezza insomma perché certe volte confrontandosi con una posizione diversa dalla propria si espone meglio la Pop o si chiarisce meglio
Un pubblico vasto la la ok
Riflessione cattoliche prevalente dopo aver constatato che esistono diverse opzioni etiche laiche o religiose si prefigge il compito di cercare insieme con tutti gli altri punti fermi non negoziabili sui quali tutti concordiamo
E fa di avere
Presso
Lo allora hanno Farinata buonisti niente
Quanti minuti
La posizione che abbiamo sostenuto in campo valdese parte invece dal presupposto che la verità sia nascosta e non evidenti quindi in questo senso OCCAR Nismo vs
Tomismo
Questo punto tra l'altro è stato colto da Giovanni informerò nel suo volumetto sulla bioetica cattolica bioetica laica anche questi titoli sono
I pc della situazione italiana dove c'è un
Comitato nazionale di bioetica composto da laici e cattolici
Un altro scrive questo
Sono Giovanni Fornero scrive bioetica cattolica bioetica laica ma e in fondo sarebbe fosse anche il caso di all'Arengario è un pochettino queste queste con queste maglie queste conoscenze e dire ma esistono diverse etiche religiose diverse etiche laiche diverso insomma abbiano diversi punti di riferimento riferimenti culturali che poi sia si attraversa non si intrecciano gli uni con gli altri e non è detto che non il cui cultura fortunatamente c'è un'osmosi continuano di di argomentazioni quindi quel se queste contrapposizioni in realtà a mio padre era non portano a nulla anzi
Abbassano molto di molto il livello della discussione
Diritti che in Italia
Ma insomma questo punto è stato colto da Giovanni Fornero
Giovane informeremo a a che che un laico che scrive come laico un discepolo di Abbagnano
E continuatore che bagnano
Lui dice che in fondo la la sua la posizione valdesi si caratterizzato per questo fatto che la verità che noi partiamo dall'idea della di una verità nascosta e non evidente Lido faccio
Per cui ci opponiamo a chi pretende di derivare dall'essere un dovere questo
Solamente un punto che potrebbe essere discusso noi siamo abbiamo una conoscenza
Evidente Telles e da queste conoscenze ed
Ente delle stelle nasce da monaci ebbe un dove presto tirreniche
Possiamo è una tesi che non è nostra ecco non è valdese
Siamo invece favorevoli e le impostazioni etiche che individuano i problemi
Anche alla luce di principi di verità eccetera individuano i problemi e tentano di risolverli nel modo più favorevole le persone coinvolte
E anche qui c'è una centralità della persona se volete però la centralità della persona
Fa parte del problema insomma non è che ci dà la soluzione immediata
Ed è vero che a nessuno è consentito oltrepassare certi steccati è giusto che gli steccati esistano nella nostra vita non può non avrebbe se non non potrebbe svolgersi senza no come senza steccati
Questo
Siamo perfettamente d'accordo è stata di vedere il valore che diamo questi stati steccati poiché anche al dalle ferie carattere definitivo che diamo lo
Però la quel per esempio la questione delle cellule staminali embrionali e la questione devo ternesi e sembrano irrisolvibili
Quando si applicano deduzioni sulle quali non tutti concordano allora sia una contrapposizione
Infatti per rispetto della persona umana si possono intendere cose diverse per me Rispetto della persona umana e vorrebbe dire per esempio da la possibilità di una morte dignitosa e quindi staccare se fumose sì famosi
Spineto inno attrezzature mediche
Per altri invece dispetto totale del per la della persona significherebbe
Lasciare proseguire fino alla morte naturale
Eccetera quindi
Quando si invoca persona umana quando si invoca non principi di questo tipo poi bisogna vedere come la simili si intende come di sia ricca
Ma
Necessità della regola a condizione che non sia divinizzata non assolutizzare vuol rendere divina la regola e neppure nato realizzare la regola e sarebbe un modo per prenderla assoluta
Ed invece di tutto questo governare contraddizioni
Il criterio della regola
Il ma
Il criterio della regola il volto del fossimo
Gli sci
Questo va be queste due diapositive fosse in quel di diapositive s'le possiamo guardare molto rapidamente
Semplicemente un elenco di i
E che Ojetti che
Per far vedere che c'è anche un pluralismo di Teocoli etica non c'è solo l'etica
Cioè una una etica che Badalotti correttezza formale di giurisdizione indizi morali e assertive etici soprattutto niente e non glossa assone
Che cerca quindi di evitare la come contraddizione e la coerenza secondo me non ci riesce
Il consenso su questioni pratiche e quindi guarda alla trance oggettivizza la situazione ideale di dialogo quella che eventualmente io preferirei personalmente c'è un'etica che vada all'agire virtuoso io devo agire in modo da sentirmi bene con la mia coscienza così di ha una idea del bene ma e questa può essere arbitrario può esser messa in discussione infine c'è un'etica molto lì per lì prendo la decisione che in quel momento mi sembra giusta con una certa approssimazione e ci sono veramente tutte queste noi le usiamo fosse anche tutte senza accorgercene in
è un po'tra mezzo e infine va be'questo io credo che possiamo passare
Il Berta di ricerca
Perché non c'è il numero della diapositive in modo che io sappia che punto sono
E Pomilio
Allora libertà boh
Libertà però anche che veri non è possibile parlare di libertà senza immediatamente conto mare questo concetto di libertà dal o bilanciare questo concetto di libertà con un concetto di criterio
Nella libertà possiamo chiederci nell'ambito in libertà che cosa conserva l'incertezza o aumenta il determinismo
Finora la vita umana ha avuto questa in Ponta di essere in fondo molto incerta
Con degli svantaggi sicuramente
Ma anche con dei vantaggi perché noi siamo tutti figli di una certa evoluzione che ha include il caso necessità ma anche il caso fortunatamente
E quindi l'incertezza alla fin fine ci giova e siamo contenti quando c'è localismo incertezze quindi non non determinismo
Se questa libertà finisce per aumentarle invece il determinismo
Per esempio con riducendo le specifiche speci naturali riducendo le possibilità di vite eccetera non è più libertà
Dispiace le dobbiamo farci malconce sopra
è una lite c'è un giorni Bertagna anche abbiamo che sia ma in realtà noi andremmo a camminare verso una non libertà verso un maggiore determinismo quindi meglio l'India e termini Isma'meglio l'incertezza
Anche se questo ci crea dei problemi però siamo fatti per la io credo che la natura umana è fatta per affrontare problemi
E interi ecco quale genere di società voglia muovere per esempio
Questo potrebbe essere un Criterium criterio per esempio azionasse mette l'accento sono sovente su questo su questo punto quale domani
Vogliamo lasciare i nostri ai nostri figli
Quale il prospettive dobbiamo darla
Al
Società umana
Questo quindi è un criterio da USA insieme con altri
Niente deve essere evitato soltanto in ossequio a principi di parte non condivisibili in modo universale questa regola dell'Illuminismo ed abbiamo perlomeno a tenere presente
Ippica delle nostre legislazioni delle nostre società si possono imporre leggi soltanto nella misura in cui siano strettamente necessarie in vista libera dal generale non già dice canta eccome comandamenti contingenti arbitrari in omaggio a finalità qualsiasi credo che questi siano caposaldi del nostro per i nostri ordinamenti giuridici delle nostre costituzioni
Le religioni su questo punto
Dovrebbero fa un passo indietro ecco non c'è regione che tenga questo punto non c'è regione che ci possano venire a dire
Io questo voglio farlo perché idee tu mi devi e tu mi devi lo stato tu società insomma il futuro
Altra persona
Mi devi riconoscere questo diritto
Sì te lo riconosco in un certo senso idealmente libertà religiosa nessuna la mette in i forse in discussione
Ma boh mento quando si tratta di leggi quando si tratta di stabilire delle norme queste norme devono avere carattere universale però anche questo è un problema oggi in discussione
La situazione indicante da attratta da una
Ma ci sono
Insomma l'umanità deve in qualche modo governare bitrate le contraddizioni ci avviamo alla fine questo è un compito quotidiano che vanno avanti per tutta la vita per tutta la storia dell'umanità
Nella realtà noi abbiamo a che fare anche con gli interessi finanziari con l'orgoglio personale degli scienziati con la volontà dei governi e delle industrie di assicurarsi un primato degli uni le une sulle altre
Antunes ambigua dell'umano nasce
Dal luogo alla necessita di regole che devono essere applicate a salvaguardia di interessi comuni e come i limiti alle pazzie umane
Troppo esistono anche queste
De Mita fondamentale della persona umana in se stessa migliore criterio questo criterio deve tuttavia essere l'avvocato sempre di nuovo l'immagine divina si rispecchia poco in questa esigenza e possibilità di e la vocazione Fini e la sensibilità al problema unita alla ricerca di soluzione alla dimostrazione dell'umano
E insieme e insieme attiene alla il mago dei e impressa nell'umano avvio e umanità c'è consonanza non c'è conflitto questo dovrebbe essere un dogma fondamentale Enzo no
Consonanza e non conflitto
Video per nello stesso tempo il sussiste nell'umano una fondamentale contraddizione
Un insuperabile effettività e quindi abbiamo un'affermazione è una negazione insieme da tener presenti
L'essere umano immagini di dio significa certamente la stessa cosa che dignità fondamentale dell'umano questa dignità si esprima come finitezza
Significa che l'umano non è rinchiuso nell'alternativa assurda attrattivo di il diavolo tra l'ha scelto nella scelta
Non è impossibile tra il bene e il male tra dogmatismo scetticismo usiamo mai ridotti a questo
E anche questa è una tesi teologica expo discute si parte sempre dal problema ma si afferma vale la pena risolverlo
Questa immagine l'espressione delle divinità più alta dell'umano come tale si trova tanto nella ricerca scientifica quanto nella ricerca etica
L'uomo è immagine del dio del momento in cui crede nella capacità di elaborazione dei conflitti e si spende per governare almeno
Riva è un principio una sua validità e le lungimiranza purtroppo esistono diversi principio troppo o forse ecco per fortuna esistono diversi principi sovente in contraddizione tra loro
La soluzione nonostante sempre nell'attestazione eolica di un solo principio morale ma nella ricerca di una soluzione valida tenendo presente vari principi
Ormai scusi faccio può solo più delle tesi
De Vere questioni sorgono in applicazione ogni decisione sensata prese nell'ambito della responsabilità umana e bene accetta addio ma resta contraddittoria
Questa era l'ultima l'ultima abbia positiva la Commissione bioetica della chiesa valdese a anche un sito nel sito della chiesa valdese documenti
E niente grazie queste va
Ringraziamo il professor ostaggio che qualche problema con il computer del chi ha un po'ostacolato diciamo un po'alla il flusso della delle informazioni presso poi magari nel dibattito avremo occasione insomma di di di chiarire qualche interrogativo che immagino sia venuto in mente agli altri ma insomma anche anche a me
Adesso però direi che abbiamo avanti con intervento della professoressa Pala Xhani che insegna Filosofia e professore ordinario di filosofia del diritto all'università dalla facoltà di giurisprudenza della LUMSA Roma
E che è anche membro del Comitato nazionale di bioetica che appunto la cui composizione insomma ha fatto sollevare qualche dubbio alla al professor Rostagno e forse non solo a luglio insomma ecco
Quindi le do la parola
Grazie a Rimini ha per quest'invito
Anche a Carlo caso nato
E spero che sia anche un'occasione per iniziare una e collaborazione insieme su questi temi che stanno a cuore anche a noi alla LUMSA quindi l'università da cui provengo Roma anche da tanti anni
Grazie al rettore ha portato avanti studi nel contesto dell'avvio giuridica
Allora mi è stato chiesto di parlare della bioetica cattolica e inizierò subito col dire che
Vorrei proprio riprendere quanto diceva intrapresero stagno sul fatto che è la discussione italiana che si è caratterizzata prevalentemente su queste due
Polarizzazioni bioetica cattolica e bioetica laica sono aggettivi che continuano a sentir ripetere nel dibattito dai aggettivi dei quali molti prendono le distanze io stessa vuole prendere le distanze da questi aggettivi
Ma in questo contesto vorrei semplicemente dire che questi aggettivi hanno s'diversi significati
Quando si parla di etica cattolica quando si parla di bioetica laica bisogna capire esattamente a che cosa si fa riferimento all'inizio della discussione in Italia la bioetica cattolica veniva identificata con la bioetica confessionale religiosa della Chiesa cattolica quelli che quelli che sono i pronunciamenti possiamo dire ufficiali tra virgolette
Della Chiesa cattolica attraverso i documenti che ben conoscete l'enciclica
I documenti elaborati dalla Congregazione della dottrina della fede e non con l'America cattolica è stata accusata sin dall'inizio appunto di essere confessionale ed era un'accusa che era rivolta la bioetica cattolica
Yes RFI velista
E dunque di rivolgersi solo ai credenti vecchi credenti e in questa religione osservano quelli che sono i documenti ufficiali della Chiesa cattolica e in contrapposizione è nata la dialettica che si è autodefinita bioetica laica
Ricordo l'articolo che uscito in una rivista Biblioteca della libertà di Uberto Scarpelli filosofo del diritto che appunto diceva in contrapposizione alla bioetica cattolica vogliamo promuovere una bioetica laica
Una bioetica laica che si basi sulla ragionare come se Dio non fosse riprendendo richiamando la nota frase di Grozio ex SISDE Deus non dare torto ragioniamo a prescindere dall'ipotesi di Tino
Cioè senza pronunciarci sull'esistenza sulla non esistenza di Dio emerita ben vedere la bioetica laica portata avanti da Scarpelli e portata avanti poi dalla sua scuola
Non è propriamente a mio parere la bioetica laica ma quella che poi più avanti è stata definita come bioetica laica e laicista c'è una bioetica
Che non solo ha ragione come se Dio non fosse ma che porta avanti una particolare visione del mondo tant'è vero che questa di etica è sempre stata poi identificata con la bioetica della qualità della vita e dunque ci troviamo di fronte a nuovi a nuove espressioni da un lato la bioetica cattolica che sempre più stato identificata con la bioetica della sacralità della vita
Ormai questa è la formula che viene utilizzata per identificare la bioetica cattolica la bioetica cattolica come la bioetica della sacralità della vita e dall'altro la bioetica laica che preferirei definire laicista
E che la dialettica della qualità della vita queste due polarizzazioni
Con questa seconda espressione probabilmente c'è più chiaro bioetica la sacralità della vita è cioè la prospettiva bioetica identificata con la bioetica cattolica che ritiene che la vita dell'essere umano sia un valore assoluto ancora totale intangibile inviolabile
Sulla base di argomentazioni teologiche che immagino conoscete ne richiamo solo due la vita è un valore di Tio quindi in quanto tale va rispettata
L'uomo è persona in quanto immagine e somiglianza ritiro dunque ha un valore assoluto
Ciò significa che l'evoluzione della scienza e della tecnologia trova un limite ben preciso che nel riconoscimento del rispetto del valore della vita umana nel riconoscimento della persona
Creata ad immagine e somiglianza di Dio da un lato abbiamo la bioetica cattolica o bioetica della sacralità della vita
Dall'altra parte la bioetica laico e laicista o più etica della qualità della vita la bioetica della qualità della vita è la bioetica che ritiene che la vita non sia un valore assoluto
Bensì un valore relativo cioè dipende dalle circostanze una dell'espressione che probabilmente risultato di più nel dibattito
Il nostro dovere di proteggere la vita dell'essere umano dicono i laici e laicisti ha un dovere prima facie cioè dipende dalle circostanze bisogna valutare le singole situazioni quindi il valore è un valore relativo bioetica della qualità della vita è stata così definita per dire che la vita un valore in funzione di certe qualità di certe proprietà di certe caratteristiche che si manifestano se si manifestano la vita un valore se non si manifestano può a cadere che di fronte a determinate situazioni in cui l'avanzamento della tecno-scienza
Predomina si possa come dire mettere tra parentesi questo valore considerare la vita umana anche uno strumento in funzione dello sviluppo della scienza e della tecnologia
Dunque queste due polarità da un lato la bioetica cattolica della sacralità della vita dall'altro la bioetica laico e laicista della qualità della vita io non vorrei parlare né dell'una né dell'altra ma parlare di una prospettiva che mi interessa in quanto studiosa di filosofia del diritto
E dunque non di questioni religiose confessionali ma parlare di una prospettiva che da molti è stata identificata come prospettiva bioetica cattolica
Ma che chi la sostiene
Preferisce definire in un modo diverso no bioetica cattolica perché ripeto cattolica ci da subito il riferimento alla sacralità della vita i documenti ufficiali del magistero della Chiesa
Ma una bioetica cassata chiamata nella letteratura italiana in un solo la bioetica personalista
Dunque l'Adriatica personalista a mio parere persona tesi che vorrei sostenere è una bioetica laica non vorrei confondermi le idee ma non è laica nel senso di laicista quello che ho detto prima cioè la posizione di chi diciamo sostiene il principio di qualità della vita ma la bioetica personalissima bioetica laica nel senso Brozzi hanno del termine cioè quello che avevo non stato prima su questo
Io mi trova assolutamente d'accordo con chi si dichiara bioeticista laico in quel senso cioè nel senso di ragioniamo come se Dio non fosse cioè a prescindere dall'ipotesi di Dio
Non ci pronunciamo sull'esistenza sulla non esistenza di Dio ma cerchiamo di portare avanti un dialogo ultra giuramento che si basa su categorie che possano essere condivise
Da chi diciamo condivide quelle argomentazioni razionali quindi a una prospettiva possiamo dire filosofica
Per me laico significa filosofico cioè una prospettiva che si basi su argomentazioni razionali che prescindono ripeto dalla esistenza da la non esistenza di Dio
Come vedete questa è una posizione come dicevo intermedia ripeto spesso in Italia questa posizione identificato con la bioetica cattolica penso che sia bene non identificarla con la bioetica cattolica nel senso che probabilmente su alcune questioni arriva sul piano applicativo ha delle implicazioni che sono analoghe ma non sempre coincidenti dall'altra parte sua da argomentazioni diverse ci ad argomentazioni filosofiche
La dedica personalista
è una bioetica che si fonda su un orientamento filosofico ben preciso che è quello che è identificabile come ed è stato identificato con la posizione del personalissimo ontologicamente fondato non è una aggiunta così insignificante ontologicamente fondato è una aggiunto importante perché in verità di personalismi ce ne sono tanti sappiamo bene il dibattito pluralistico le posizioni sono diverse
E anche nel contesto del personalismo ricorda un altro testo di Rigobello che si intitolava i personalismi proprio perché ci sono c'è ci sono state prospettive filosofiche morso molto diversificate
Il personalissimo ontologicamente fondato è una concezione della persona umana ecco lo diceva prima il professor Rostagno ben precisa
è una concezione della persona umana
Che pone al centro della riflessione il concetto di persona che diciamo risale alla tradizione tomista
Alla tradizione però aggiungerei anche aristotelica anche stati statale non parlava di persona però sicuramente ha
Diciamo tematizzato quelle categorie fondamentale che fanno parte di questo modo di intendere la persona ripeto del personalismo ontologicamente fondato il concetto di persona che possiamo dire coincide con l'essere umano
La persona diceva
Santomaso sulla scia di coalizione
La sostanza individuata di natura razionale ecco questo è il concetto centrale della prospettiva personalista la persona sì identifica con l'essere umano coincide con l'essere umano
Questa tesi che sembrerebbe una tesi
Abbastanza banale beh sono tutti noi pensiamo che la persona sia l'individuo umano se andiamo a vedere del resto un qualsiasi dizionario della lingua italiana che se cerchiamo il termine persona la spiegazione più frequente l'individuo umano quindi i dizionari sappiamo bene che i vocabolari registrano l'uso diciamo quotidiano del nostro linguaggio ci sembrerebbe ovvio che la persona coincida con l'individuo umano inserita nella nel contesto la dedica ci sono state molte teorie che hanno messo in discussione questa coincidenza
E parlo proprio penso proprio alle teorie che fanno parte di quell'orizzonte laico laicista della qualità della vita alcune teorie hanno ritenuto che non tutti gli esseri umani siano persone e anche che alcune persone non siano esseri umani
Queste tesi sono attesi che in qualche modo penso abbastanza provocatorie per quanto riguarda almeno la nostra tradizione di pensiero occidentale che ha sempre condiviso al paradigma della coincidenza fra persone di essere umano
Sono teorie che nascono dalla affermazione che appunto non tutti gli esseri umani sono persone ma anche alcune persone possano essere degli individui non umani nascono da un modo particolare evidentemente di intendere la persona tutti pensiamo che la persona sia un soggetto non sia un oggetto sia usato che meriti un qualche rispetto dunque su quali basi queste teorie ritengono che non si possono applicare la categoria di persone tutti gli esseri umani
Su una serie di argomentazioni ne cito solo due
Pone argomentazione utilitaristica la posizione predominante nell'etica della qualità della vita che sostiene che siamo di fronte ad una persona quando siamo di fronte ad un individuo che è in grado di manifestare di di percepire quindi di poter bilanciare i costi benefici sapeva bene che l'utilitarismo mette al centro la questione del bilanciamento dei costi e dei benefici
Dunque l'utilitarismo ritiene che si debba massimizzare il piacere minimizzare il dolore
Questo principio porta con sé è un modo particolare di intendere la persona di utilitaristica sostengono che la persona c'è quando c'è un individuo che percepisce che sente che distingue le sensazioni piacevoli e spiacevoli e su queste basi esclude per esempio che l'embrione umano sia persona perché fino a che non si sviluppa al sistema nervoso centrale non sente non percepisce oppure però sostiene al tempo stesso che alcuni animali non tutti siano persone nella misura in cui sento no percepiscono hanno un sistema nervoso centrale
Ancora la terra utilitaristica ritiene che i cosiddetti casi marginali cioè individui umani che vivono in condizioni esistenziali di gravi sofferenze quali sono i malati terminali
Oppure individui che appunto abbiano condizione di malattia in cui ci sia una bassa qualità della vita cioè nel calcolo costi-benefici prevalgono i costi rispetti benefici
Bene questi individui la loro vita non valga la pena di essere vissuta e dunque non rientri no in questa categoria di persone non tutti gli esseri umani sono persone embrioni casi marginali non vengono inclusi in questa categoria ma gli animali alcuni animali non tutti sono inclusi nella categoria persone
Un altro esempio è la Tirrena contrattualizzati ritiene che siano persone individui che sono in grado di ragionare che sono in grado di essere auto coscienti di esercitare la razionalità e di autodeterminarsi e dunque in questo senso molti esseri umani non sono persone perché non sono ancora o non sono più in grado di esibire queste capacità ma e dico né contrattualistiche fosse nel futuro dell'intelligenza artificiale potrebbero essere chiamate persone perché forse potrebbero nel futuro esercitare queste capacità
Ora tornando al personalismo ontologicamente fondato al concetto di persona come sostanze di durata di natura nazionale questa prospettiva personalista quindi su basi filosofiche su argomentazioni razionali ritiene che non è vero che si passasse parare il concetto di persona dalla natura dell'essere umano
Perché la persona non è un concetto a posteriori che noi elaboriamo sulla base della definizione di quelli che sono le caratteristiche rilevanti le proprietà rilevanti ma il concetto di persona è un concetto a priori cioè un concetto ontologico
Persona è sostanza la categoria di sostanza è una categoria aristotelica quindi da questo punto di vista possiamo dire fuori da ogni sospetto nel senso che ovviamente precristiana
Aristotele sosteneva proprio il concetto di sostanza come quel principio
Fondamentale a che dalla spiegazione dell'esistenza degli accidenti accidenti ci sono in quanto ineriscono alla sostanza
Le tutti abbiamo come dire esperienza di caratteri diversi che ineriscono ad una stessa sostanza ad Aristotele riteneva che la sostanza fosse concetto fondamentale
Qualcuno l'accusato
Questa sospeso con centosessanta è stato poi nell'epoca successiva chiamato una sorta di sostrato oscuro certe qualcosa che noi percepiamo non percepiamo dal punto di vista empirico ma la sostanza è il principio che mi darà ragione
Lo diceva già Aristotele dell'unità delle proprietà che riguardano il mio essere della continuità delle azioni che riguardano il mio essere cioè la prospettiva utilitarista tende ad identificare la persona con una un determinato tipo di comportamento cioè la sensazione cioè la non sofferente
Il contrattuali esimo definisce la persona con un certo tipo di comportamento cioè la razionalità l'autocoscienza l'autodeterminazione
L'avanzare personalista ritiene che noi non possiamo identificare la persona con l'istantaneità cioè nel momento in cui compie quel comportamento perché la persona è l'essere umano nella totalità della sua della sua delle sue manifestazioni del resto se ci pensate bene l'utilitarismo né a quanto attualismo cado nel non rifiutando la sostanza cadono in contraddizione
Perché se noi diciamo che un individuo è persona solamente se percepisce piacere dolore dovremmo anche dire che un individuo in sotto stato di anestesia non è persona perché non percepisce il piacere e dolore
Il mio contrattuali svanisce un individuo non è persona se no ha ragione non è in grado di essere auto cosciente non è in grado di autodeterminarsi dovremmo dire che tutti noi quando torniamo non siamo persone perché non siamo in grado di sviluppare di manifestare quelle capacità dovremmo dire con individuo sotto effetto di droghe o in stato di ubriachezza non è persona perché non è in grado di sviluppare con le capacità
E in effetti queste teorie a volte palla ma di un concetto un po'problematico che è persona di intermittenza come se appunto potessimo parlare di persona non persona seconda del del momento in cui l'individuo mi esibisce queste capacità
Il concetto di sostanza recuperato dalla dalla concezione personalistica proprio per dare ragione
Del principio i Queen in questo senso è giustificabile razionalmente perché rende ragione del principio della unificazione delle proprietà che caratterizzano il nostro esterne
E della continuità degli atti che riguardano sempre gli stessi le compriamo azioni diversi momenti diversi però siamo sempre noi c'abbiamo la stessa identità personale non a caso apro e chiudo la parentesi addirittura nella filosofia analitica una filosofia sicuramente anti metafisica il concetto di sostanza è recuperato proprio come principio
Di come dire di spiegazione razionali razionale della continuità dell'identità personale nel tempo
Ora l'atletica personalista mediatica che sviluppa una serie di argomentazioni che io qui ho rapidamente citato e che mirano proprio a mostrare come la persona si identifichi con l'essere umano
Perché è questo che queste mie etica molto importante ritenere se noi riteniamo che l'essere umano coincida con la persona indipendentemente da quello che è
In grado di mostrare all'esterno di esibire una di manifestare
E allora dovrà dire che anche le fasi iniziali di sviluppo della vita dell'essere umano sono persona indipendentemente dalle capacità che sono in grado di mostrare avete tutti capito che penso all'embrione nelle primissime fasi della vita dell'essere umano penso al feto ma penso anche all'infante al bambino e al cerebroleso al demente all'indica Pato grate all'individuo in coma
Sono esempi sicuramente di esseri umani dal punto di vista bio genetico nessuno può mettere in discussioni che siano esseri umani
Ma secondo questa prospettiva sono anche persone quindi l'embrione è già persone al feto già Personal cerebroleso e ancora persone
Sono persone in quanto indipendentemente dalla capacità che hanno di esibire all'e sterno determinate proprietà determinati comportamenti
Sono persone perché sono in condizione di potenzialità odi altra categoria ed è stata elaborata di residualità cioè sono in condizioni di potenzialità all'inizio della vita in quanto hanno una possibilità intrinseca e questo significato che dava di Potenza Aristotele cioè ciò che in potenza non è che ha la probabilità di divenire ha una possibilità intrinseca cioè interna non esterna
Certo se non gli si impedisce di svilupparsi
In questo senso l'embrione a la potenzialità in questo senso si può parlare di persone anche a proposito dell'embrione perché anche se non è in grado di esibire tutte quelle caratteristiche che non è normalmente riconosciamo in una persona adulta
Ha cioè tutte le informazioni in sei che attraverso uno sviluppo continuo
Graduale coordinato coordinato dal DNA porteranno alla piena attuazione realizzazione manifestazioni quelli capacità al tempo stesso anche un individuo morente issato
O intimo o in coma è ancora persona perché quelle stesse possibilità si manifestano in modo sicuramente esistenziali mente sfumato ma sono possibilità che sono scritte nella sua natura
Ecco che l'Adriatica personalista è una bioetica dicevo in questo modo
Per certi aspetti convergente con la prospettiva cattolica perché perché ritiene di partire da un principio forte che il principio della difesa della persona riconosciute in ogni essere umano parte da un principio etico Hotel Principe della dignità dell'essere umano intensa come dignità
Intrinseca dell'essere umano cioè come fautore fondato sulla natura dell'essere umano indipendentemente da altre considerazioni Esterne
In questo senso qualcuno fa qui c'era questa prospettiva con la sacralità della vita ma io preferirei parlare di indisponibilità della vita perché sacralità
Evidentemente porta un riferimento alla dimensione religiosa quando questa prospettiva una prospettiva che ripeto è fondata dal punto di vista e ovviamente certo discutibile ma fondata dal punto di vista filosofico
E dal punto di vista razionale il principio etico o bioetico della indisponibilità della vita umana cosa significa non che non posso disporre mai della vita umana ma che posso disporre della vita umana
Solo nella misura in cui questo atto di disposizioni
Di intervento di manipolazione che dir si voglia sia un atto che abbia una finalità terapeutica cioè infine deve essere quello di guarire di curare l'essere umano su cui si interviene stesso l'embrione il feto o il malato terminale e cioè il principio ripeto della indisponibilità della vita umana un principio della indisponibilità della vita umana che non sarà un principio bioetico indubbiamente nato un principio ovvio giuridico
In che senso nel senso che il dal punto di vista giuridico sappiamo bene che stiamo stiamo costantemente alla ricerca di una regolamentazione delle prassi collettive
Bene anche il diritto può dire la sua nelle questioni bioetiche penso che proprio all'interno di questo paradigma
Si possa individuare il principio della via giuridica come principio forte della difesa della dignità dell'essere umano intesa come ripeto finita intrinseca
Sulla base di un criterio che penso che l'abbia giuridica s'possa e debba portare avanti anche nel dal punto di vista filosofico il criterio di giustizia
Cioè la via giuridica radicata nel criterio di giustizia la via giuridica che ritiene che il principio fondamentale nelle questioni e della regolamentazione
Delle prassi biomediche sia il principio della uguaglianza tra i esseri umani la giustizia significa dare a ciascuno il suo significa riconoscere ad ogni uomo ciò che gli spetta per natura
Significa riconoscere quella che anche restate le chiamava l'uguaglianza
Ontologica tra gli esseri umani ogni essere umano
Lo dice anche la Dichiarazione universale dei diritti umani indipendentemente dalla religione e dalla cultura dalla appartenenza politica dall'età dice la Dichiarazione universale diritti umani aggiungerei
Indipendentemente dalla fase di sviluppo che vive ecco l'essere umano a una dignità che deve essere rispettata ha dei diritti che hanno pari dignità rispetto a qualsiasi altro essere umano in questo senso questo principio della bioetica personalista principio bioetico più giuridico della difesa della dignità intrinseca dell'essere umano
A evidentemente delle implicazioni dal punto di vista pratico accenno rapidamente alle questioni di inizio e fine vita
Ma certamente nelle questioni di inizio finita la la bioetica le più giuridica personalista ritiene che l'embrione sia soggetto di diritto sia un soggetto di diritto che abbia dei diritti abbia una sua dignità intrinseca in quanto essere umano e che dunque deve essere protetto ci assegni ciò non significa che non si possa fare nulla sull'embrione umano ma significa che si può intervenire nella misura in cui l'intervento ha una finalità come dicevo terapeutica cioè funzionale alla guarigione alla alla cura dell'embrione quindi no alla sperimentazione non terapeutica
Sì alla sperimentazione terapeutica sull'embrione umano quando non ci sono delle alternative possibili
Anche rispetto al tema delle tecnologie riproduttive questa prospettiva una prospettiva che ammette la fecondazione assistita ma ritiene che appunto l'uso delle tecnologie riproduttive debba essere compatibile secondo un criterio di giustizia anche e che il diritto di chi chiede l'accesso alla alla alla fecondazione assistita debba essere compatibile con il diritto del nascituro a vivere ad avere una famiglia con due genitori di sesso diverso viventi che garantiscano a quelle che sono le condizioni per potere avere una sua buona identificazione antropologica dunque tecnologie riproduttive che non solo fra producano embrioni che non riducano embrioni che non selezioni no e un geneticamente embrioni ma che considerino anche la centralità degli interessi della nascituro accanto anche ai legittimi interessi di chi chiede l'accesso alla tecnologia riproduttive
Per quanto riguarda le questioni di fine vita questa prospettiva è una prospettiva che si schiera contro l'accanimento terapeutico cioè non si può prolungare in modo indefinito una vita senza altra finalità che è quella appunto della sperimentazione del portare avanti una vita che solo ormai una vita biologica che non ha più nessuna prospettiva di recupero di guarigione sappiamo bene che l'accanimento terapeutico è un concetto molto Complesso dal punto di vista perché non si può definire in tre parole
Ma certo l'accanimento terapeutico c'è
Quando c'è una condizione di vitale con grave sofferenza con nessuna possibilità di recupero di guarigione e quando le cure sono dette sproporzionate cioè rispetto alla entità della malattia
Ora no all'accanimento terapeutico ma no all'eutanasia cioè no Altuna
Anticipazione della morte naturale allo scopo di alleviare la sofferenza
Perché è una cosa eliminare la sofferenza è un'altra cosa eliminare la vita
In questo senso c'è una forte promozione in Italia questo è un dibattito interessante delle cure palliative c'è la possibilità di sostenere accompagnare il malato
Nella fase finale della sua vita che in Spolli sei sofferenza cercare in tutti i modi di alleviare il dolore e questo è uno dei punti assolutamente centrali della fine vita
Ma questo che sia un accompagnamento dignitoso nel morire e non ha morire questa è la differenza rispetto alle prospettive laica e laicista e quindi un principio
Questo della difesa della dignità dell'essere umano che un principio forte che ha delle ripercussioni nel contesto della dibattito bioetico il e ha delle implicazioni sicuramente per quanto riguarda come accennato le questioni all'inizio e alla fine della vita umana
In questa prospettiva come diceva a mio parere può proporsi come una prospettiva laica perché è una prospettiva che è fondata dal punto di vista filosofico e dal punto di vista razionale per quanto ripeto
Porti avanti dei principi che possiamo dire sono complementari anche se non sono coincidenti con i principi della cosiddetta bioetica cattolica come lo enunciata in precedenza
In questo senso ecco in questo senso ritengo che questo principio possa essere un principio sicuramente aperto alla DIA logicità tra le diverse dio etiche e religiose e le diverse di Ojetti che etiche che come dire sicuramente compongono il panorama del dibattito alla società attuale siamo in una società pluralistica nessuno
è così cieco da non rendersene conto lontanissimo che evidentemente si ripercuoterà contesa bioetico e dal punto di vista più giuridico
Ma ecco il l'importante è non fermarsi alla osservazione del pluralismo
Pensando che tanto non c'è nulla da fare ci dobbiamo rassegnare non abbiamo degli strumenti e quindi dobbiamo accettare passivamente in qualche modo a criticamente tutto ciò che è proposto io penso che proprio il pluralismo ad essere nessuno stimolo uno stimolo importante per cercare insieme ecco dei principi che possono essere condivisi dei principi condivisibili in questo senso penso del percorso da Dio giuridica
Possa essere un percorso importante per il futuro perché proprio perché la via giuridica cerca delle regole di comportamento per la collettività anche cerca quei minimi etici come oggi ormai si dice della letteratura quindi quei minimi bioetici
Che possano garantire dei punti minimi di convergenza intona quale si possano registrare un consenso cioè su principi
Minimi ripeto manda la bioetica massima ma diciamo della dedica minima intorno ai quali si possa costruire un dialogo fecondo pericoli l'ambito d'atletica grazie
Ringraziamo dalla professoressa Parzanica veramente devo dire è stata oltretutto assolutamente anche in linea con un poi il percorso che ha portato anche all'organizzazione di di di questo incontro di oggi perché insomma il il senso di questi incontro era anche quello proprio
Cercare questi visti elementi di condivisione così da quello che è emerso stamattina mi sembra che forse sia più facile adesso poi vedremo anche nel ma nel prosieguo del dibattito e anche per le altre relazioni mi sembra che il terreno
Forse sul quale è più facile trovare punti d'incontro sia quasi più quello del fine vita che inizio vita perché mi mi pare insomma forse più problematico la la definizione appunto della dell'embrione delle potenzialità piuttosto che il momento del fine vita sul quale mi sembra che invece si siano si stia andando verso una una certa convergenza ma per l'accettazione delle cure palliative ma non prosecuzione ad oltranza diciamo delle delle cure quando queste non sono destinate ad avere diciamo uno sbocco insomma di qualche miglioramento quindi insomma su questo forse qualche spazio in più insomma
Mi sembra che ci si possa trovare più critica forse le depositi cioè la la la la convergenza insomma sul dal momento diede inizio vita e sul ruolo diciamo e sullo status giuridico della dell'embrione che insomma mi sembra forse un po'più problematico
Ecco direi che adesso possiamo fare una pausa per è il caffè dopodiché non so forse è il caso e magari ci fermiamo un non so adesso se preferite se volete fare delle domande magari possiamo anche vedere subito delle risposte poi magari le le le ultime due relazioni oppure andare avanti con le ultime due relazioni
E poi il dibattito insomma se c'è qualcuno comunque che vuol fare delle domande ci sono degli dei ragazzi con il microfono che possono comunque consentirmi di fare le domande e di essere ascoltati da da tutti
Non ci sono domande allora facciamo la pausa per il caffè e che rimandiamo ad offrire benissimo
La promessa del caffè è stata fa