Africa: l'impegno di un missionario

Ma chiacchierata e di questa sera
E mi devo presentare brevemente mi chiamo John Leonard Touadì vengo dal Congo Brazzaville quindi sulla parte destra del fiume Congo non la parte sinistra che il Congo ex belga noi siamo il Congo ex francese
Sono giornalista lavoro a Roma lavorato per la RAI lavoro per Nigrizia
E dico sempre per tutti quelli che lo chiedono per l'Africa
I e presento Renato Renato è un personaggio molto difficile da presentare un atto a Lecco sacerdote dal mille novecentosettanta i dal settantatré al settantacinque ha diretto la rivista Nigrizia
Nel settantasette oltre ai suoi studi per prepararsi al sacerdozio filosofia e teologia si lavori atto in Scienze politiche a Padova
E qualche mese dopo parte dell'Africa quindi l'anno prossimo Renato Kizito Sesana festeggerà i suoi trent'anni d'Africa
Parte per l'Africa prima di tutto in Zambia
E poi nella parte più orientale in Sudan nel Kenya
Dove vive tuttora a Nairobi la città di Nairobi e da lì fa delle incursione escursioni poi ce lo spiegherà nei monti Nuba soprattutto ma in Sudan in generale
Ha creato lì una comunità che si chiama comunità con ironia di qui penso ci parlerà accanto a questo porta avanti una intensa attività pubblicistica
Cura una rubrica molto apprezzata sul Sunday Nation
Ha creato africani USA una piccola agenzia di africani che raccontano l'Africa
Una rivista trimestrale di teologia africana affitti la chiamata African Iskra Ibra
E del presidente di a mani ONLUS una ONG che opera qui in Italia sui temi dell'Africa della cooperazione dell'educazione alla pace di qui troverete all'uscita del materiale per chi volesse
Approfondire comincerei questa conversazione raccontandogli come ho conosciuto Kizito Cézanne
Io molto sono molto diffidente proprio per le mie origine sono molto diffidente degli europei che parlano dell'Africa
Perché perché sul nostro continente si sono sedimentate nel corso dei secoli dei saperi
Non sempre positivi
Delle percezioni non sempre positivi della nostra realtà e allora per la prima volta sono andato a sentire
Una conferenza di Kizito mi hanno entusiasmato
Ho cominciato a leggere i suoi scritti e da quel momento nei suoi confronti mi sento un po'come il piccolo bambino protagonista della favola di chi Riku
Chi di cui è un piccolo bambino in un villaggio africano del Sahel un villaggio alle prese con tanti problemi di sopravvivenza
L'acqua che non c'è
I campi che non producono a sufficienza gli uomini che scompaiono e Citterio eccetera e questa strega che incombeva sul villaggio
La strega cattiva lastricata araba
In un momento di particolare difficoltà per il villaggio il bambino va alla ricerca di una soluzione e questa soluzione la trova
Nel passato in qualche modo la trova nella saggezza di un anziano
Che esito non è molto anziano però per me anche Pelillo fisiche di Rollo che era
Ha assunto il ruolo di questo di questo assaggio di questo saggio noi in Africa diciamo che un anziano una biblioteca vigente
Che ha attraversato davvero tutta la storia del continente africano una buona parte della continente africano dal settantasette che la vissuto che l'amato che ha talmente amato questo continente
Di aver inserito con il suo nome Kizito
Lì si chiamava Renato Cézanne ora si chiama Kizito ha preso il nome da uno dei martiri africani del mille ottocentottantasei quindi vorrei invitarvi stasera ad ascoltare i Kizito
Con questo stesso spirito con il quale in un momento di difficoltà come lo dice un proverbio africano se non sai dove vai
Ritorna da dove sei venuto
E quindi con lui vorrei un po'ripercorrere la storia di questo continente e vicende economiche le vicende politiche e siccome è un religioso anche la vicenda religiosa di questo continente
E partirei proprio da Bauman anche per collegarmi all'incontro di questo di questo pomeriggio Bauman che uno dei grandi maestri di di analisi di riflessione sulla globalizzazione è descrive il mondo come un mondo che è fatta da flussi
Flussi di merci flussi di investimenti flussi di informazione dove da un lato ci sono
I protagonisti della globalizzazioni coloro che la animano che loro che la informa nulla di yen piene di contenuti e poi il globalizzati quelli dice Bauman che sono inchiodati alla loro tragica realtà
E mi pare che il mondo dove vivi non la Nairobi scintillante delle luci non non non Malindi non Mombasa il mondo dove vivi e proprio corrisponde a questa descrizione la prima domanda che ti faccia e come il mondo dell'economia globale esista da nero
Sì grazie buonasera
Sarebbe una
Innanzitutto mi sento di dover dire che io parlo non da esperto senz'altro non da esperto di economia in questo festival dell'economia
Parlo da una persona che ha visto tutto
In un continente qual è l'Africa e lì si è trovato di fronte a delle cose si è trovato di fronte a dei problemi ma soprattutto di fronte a delle persone così per esempio
I bambini di strada a Nairobi a Lusaka che sono venuti a battere alla porta di casa mia di casa nostra della comunità in cui vivo
I bambini soldato
Pure sono venuti a Nairobi per noi oppure quando sono andato sui Monti Nuba mi è capitato di trovarmi
Sotto le bombe del governo Diliberto ecco uno si trova in certe situazioni cerca di capirne cerca di approfondire io sono alle investe così di una persona che ha fatto l'esperienza incontrato delle persone e cerca di rispondere
Di capire di di di analizzare di capire la realtà in questi
Per quanto riguarda la sua prima domanda e siamo andati a me viene in mente una cosa così un po'significativa simbolica per rispondere a questo quando sono arrivato in Zambia nel settantasei
Ho cominciato a studiare la lingua locale
E si chiama Cignani Gea
E o scoperta una cosa che per me allora era curiosa che era mobilissima
In cinese non esiste il verbale
E credo che non esista e neanche nella sua lingua originaria non esiste il verbale
Seguono deve dire io ho deve dire io sono con una cosa però questo già da tutta con Filosofia di vita no lì con me come gli africani si vedono presenti nel mondo la prima cosa è la cosa più importante nell'essere
Ho trovato che per esempio la parola povertà non esiste sarebbe impossibile tradurre in
Insegna Inzaghi il tema dell'incontro il tema del Festival qui a Trento ricchezza e povertà la pago parola che indica l'idea che ha novità povertà cioè noi
Con notiamo povertà come
Una cosa è una mancanza di mezzi materiali
Non c'è le parole più vicine indicano la mancanza di amici la mancanza di relazioni umane
Ecco questo è già
Da subito tutto un'idea che si vive in un mondo diverso
Che per capire questo comando diverso importante è necessario
Fare silenzio
Lasciare che tutti i tuoi pregiudiziale da il selvaggio sì sì si sciolgano
E che e e imparare a fare domande imparare a chiedere è chiedere onestamente delle spiegazioni non presumere di avere risposte non presumere dedicherebbe ma come mai questi penso io farei una cosa così strana ma non capiscono niente hanno bisogno che io li faccia scuola c'è invece chiedere
Perché
E allora ti accorgi che se fai una domanda onesta
Per i cieli una risposta onesta
Capisci che sei di fronte a un altro momento ti devi mettere tutto in un'altra prospetti epoca allora che arrivi a un po'a rispondere altro domande inizia
In un mondo così il
I flussi della società occidentale i frutti della modernità
Arrivano
Molto attenuati
Sono un qualche cosa di molto distante che hanno delle conseguenze importanti viene interamente sulla vita
Normale quotidiana della gente
Ma che vengono percepiti come lontani
Come in qualche corteo diciamo che viene da un altro mondo
Proprio letteralmente viene da un mondo diverso e per questo sono ancora più dannosi e pericolosi perché
Non sono una cosa mi non sono Cosa Nostra quindi non ci sono dominati non so come reagire non so come gruppo
Per cui esempio mi ricordo quando si è stato
Episodio dell'undici settembre
In Occidente
Se invece il mondo non sarà più lo stesso
Beh nel quartiere di nel modo in cui io vivo in realtà non è cambiato niente e non c'è stata la percezione che sia cambiato qualcosa è un qualcosa tutto sommato di molto distante
E molto lontane molto lontana perché da un punto di vista pratico materiale
Io presto nella mentalità della gente che vive in mezzo a me insieme a me no
Fu questa io non ho la possibilità di reagire non posso
Fare niente di positivo per fermare questo fatto
Che viene da che avviene così lontano e che può avere delle conseguenze sondino
Quindi la frustrazione per esempio in Kenya per il fatto che come conseguenza del dell'undici settembre
Come conseguenza
Del bombardamento del tentativo di bombardamento che sembra sia stato fatto da agenti di Al Qaeda che hanno tentato di abbattere un aereo israeliano
Hanno assaltato il causato dei morti in Kenya
Il bombardamento dell'ambasciata americana ancora precedente l'undici settembre nell'ottica causato ancora una volta tanti tantissime vittime che niente
Con pochissimi riterrebbe
Tutti i fatti che vengono che hanno delle radici lontane
Però sui quali io non posso Inter
Sono vittima di questa ecco
E sono una vittima che non in questa storia nessun diritto
Sono emarginato e non conto niente questa è la terza azione
Per esempio in occasione della
Le il bombardamento sul l'albergo israeliano
Sulla costa del Kenya
E i giornali keniani non hanno potuto fare a meno di sottolineare una cosa con grande amarezza
Che sono state pubblicate le fotografie
Dei corpi delle agli atti dalla bomba dei corpi che niente
Non è stata pubblicata nessuna fotografia degli israeliani morti
Come non è stata pubblicata nessuna fotografia delle vittime dell'undici settembre
Per fortuna ma i keniani se il comando nel contiamo di me
Noi proprio nel della stampa internazionale non non siamo rispettati non ne abbiamo neanche da morti abbiamo la dignità che hanno
Il piano quindi territori ricordo come diceva Baumann inchiodati alla loro tragica realtà e senza possibilità nemmeno di essere protagonisti e mi viene in mente
Una attigua definizione della globalizzazione molto plasticamente ben rappresentata da questa espressione
Chi sito definiva la globalizzazione come i una tantum qui devo spiegare per chi non è stata in Kenya che cos'è un mattatore il mattatore un autobus possiamo chiamarlo così
Qualche cosa con quattro volte dissennato che cammina e lui diceva la globalizzazione come un mattatore chi sta dentro seduto chiede all'autista
Di accelerare di andare più veloce e chi sta sopra e ci sono più persone sopra che dentro chiede invece che il ritmo sia più più lento perché l'appoggio e molto precario
C'è in questa immagine una comunanza
Tra chi sta dentro e chi sta fuori perché se poi l'autista in e impazzite ubriaco sia chi è dentro che sia fuori
Allora questo rallentare il ritmo della globalizzazione e un elogio alla lentezza nell'economia può essere questo anche in in memoria di quello che hai detto sui ritmi diversi su l'accento posto su cose diverse più sulla relazione che sulla vere
Certo io credo che in Africa si vede con preoccupazione che
L'aumento la di della ricchezza e dell'Occidente vertiginoso mentre l'Africa si impoverisce sempre di più quindi c'è questo distacco e chi è appunto fuori sul mercato su questi mezzi pubblici che trasportano l'esempio a volte proprio accavallate questa gente rischia di cadere chi è sulla strada non verrà preso non avrà mai l'opportunità di entrare
C'è forse come una battuta si può dire che forse lo stesso c'è un destino comune perché questo mercato magari fine dalla benzina
Fuoco può succedere alla nostra globalizzazione che finisca la benzina e si ferma meglio ma certamente al momento
Si percepisce di essere parte di un mondo che resta ancorato
Che fa fatica a muoversi che non riesce a crescere alla misura degli altri quindi si vorrebbe vedere
Un po'più di attenzione un po'più di di lentezza un'altra cosa che ricordo
Appena arrivato in Africa quando cercavo di
Avviare promuovere attività
Che aiutassero l'agente a uscire dalla situazione di povertà nelle attività commerciali piccole cose ma piccole attività
La mia impazienza quando vedevo che le cose andavano troppo adagio provvedevo direttore anche se qualcuno riusciva ad avere dei vantaggi economici e poi questi vantaggi venivano spesi in cose che non aiutavano poi è proprio vero è nella nostra mentalità ma venivano usati
Per mandare a scuola il figlio di un nipote venivano usati il profitto del piccolo business sì
Sperperava diciamo in piccoli rivoli senza riuscire
Preparare un a creare un capitale sufficiente per poter ingrandire il vero e quando dicevo questo la risposta più comune sì ma vedi noi noi abbiamo venti spalla a spalla
Se vado avanti io devono venire avanti anche i miei non posso andare avanti verso questo senso
Profondo della comunità che è un valore ma che può anche
Causare
Dei ritardi delle lentezze ecco proposito
Di ritardo ecco questa parola che hai pronunciato se noi guardiamo oggi tutti i dati macro economici sul continente africano il PIL beh il sul piede siamo un po'siamo un po'meglio del dell'Italia come media
Walter il PIL le strutture sanitarie la scuola tutti gli indicatori sono all'osso e si parla tutti si chiedono diceva
L'India sta decollando la Cina ha già decollata ne abbiamo parlato in questi giorni
Perché la fretta è rimasta lì ferma
In situazione di stagnazione in qualche in qualche casi anche di regressione
Eppure quando sei arrivato in Africa nel settantasette c'era ancora tutta la come dire l'entusiasmo
Per lo sviluppo di un'Africa che sarebbe andata andato molto bene e velocemente tua rivali molto probabilmente con questo in mente e io si facendo un po'i calcoli stavo terminando il mio liceo e noi questa prima generazione del dopo indipendenza era stato affidato un compito
Quasi prometeico studiate andati in Europa andate a rubare alle europee il segreto della loro potenza riportate dall'Africa e in pochissimi anni l'Africa si svilupperà
Siamo venuti abbiamo rubato quanto abbiamo potuto tanti di noi sono tornato non è vero che non sono tornati oggi l'élite che abbiamo in affiche più formata oggi di quanto non lo fosse trenta quarant'anni fa che cosa non ha funzionato in queste teorie dello sviluppo che in quegli anni erano portato avanti sia dei governi sia dal Fondo monetario internazionale sia da quelli che hanno prestato i soldi in Africa
Dov'è che si è inceppato il meccanismo
Ma io penso si potrebbero perché pensare molte cause diverse alcune a un livello più profondo a livello proprio di mentalità nel per esempio il fatto di dare la priorità alle relazioni umane rispetto alle cose quindi questo è una cosa che è positiva ma può essere anche negativa guardata dal dal punto di vista strettamente economico permettendo furono hanno
Per ricchezza viene vista in altre cose
Noi probabilmente potremmo imparare qualcosina ma perché e il senso
Imparare che il senso della
La felicità il senso di avere una vita umana
Compiuta piena
Può esserci anche senza tante cose presto
Lo vedo ancora quotidianamente e l'ambiente in cui vivono che tu hai visto un po'è un ambiente dove le persone che si alzano il mattino non sanno se riusciranno a mangiare quel giorno
Eppure partono le giornate affronta nella vita con grande serenità con grande gioia
La vita è bella poi ci ci sono anche dei problemi ma che li risolveremo come si presentavano quindi questo senso come mentalità non si sono un problema
Quindi questo il senso di vivere la vita con allegria con gioia
Che loro percepiscono invece quando vengono qui i miei ragazzi prima reazione
Ma non c'è gioia e non c'è allegria non c'eri insomma non c'è
Ma questo è un livello più profondo a un livello diciamo di cause possiamo pensarne tante alcune cause esterne importante come per esempio che il debito estero che in quegli anni non c'era ma sia poi accumulato in quegli anni
E che ha causato il disastro che tutti sappiamo questo ripetervi le solite statistiche sul debito estero ma sostanzialmente oggi l'Africa nera
Da Angioni più soldi
Come restituzione dell'Inc dell'interesse sul debito e non del Veneto in se stessa che non gli aiuti che riceve informare dichiarante in forma di aiuti allo sviluppo in genere
Quindi questo debito estero che si è accumulato
Che è andato di pari passo con le
Con il leader
Devianti che sono venuti fuori tutta l'Africa coi leader che hanno fatto solo i loro interessi
E non hanno fatto gli interessi del loro popolo questo color connivenza di chi dava i soldi ma perché sappiamo benissimo per famiglie Monguzzo famiglie esamina Barça
Il dittatore africane hanno accumulato ricchezze norme nelle banche svizzere
Chi prestato i soldi sapeva che i soldi non si muovevano dalla Svizzera c'era una connivenza in questo in quel momento sembrava una cosa fattibile sembra una cosa ragionevole probabilmente
Quindi questi due fattori hanno senz'altro
Ha avuto un peso estremamente negativo la perché succede questo c'è perché è in Africa si può fare l'altra domanda ma perché sono emersi dei leader che sono stati così incappare che non hanno aiutato velocemente perché il Boccadasse idea armeni Mogul Trevisani abbazia sono venuti fuori
Io penso che si potrà si possa dare una risposta di questo tipo
La cultura africana tradizionale che ha tanti grandi valori
è un cultura che è stata bloccata nel suo crescere storico
Dallo schiavismo colonialismo e l'Africa non ha sviluppato diciamo le grandi istituzioni nelle grandi burocrati
Nel migliore dei casi i il governo la gestione del potere politico era affidata a persone attraverso una specie di democrazia
Faccia a faccia
No il capo di un popolo conosceva tutti carte farmi quando c'era una decisione importante da prendere ci si sedeva tutti insieme questo l'ho visto ancora adesso viene presenti si è mantenuta è raro che servano dei delegati che vengono da lontano tutti si conoscono le decisioni vengono prese con grande democrazia insieme all'unanimità è il capo è la persona che sancisce decisioni della comunità non è una una persona che prende una decisione così a secondo le sue idee
Quindi una cultura di questo tipo bisognerebbe tratteggia al più a fondo ma una cultura di questo tipo è una cultura che e non è abituata a
Manovra are a dominare o a manipolare le grandi istituzioni
Di fatto lo Stato così come impiantato in altri i partiti
I Parlamenti
Tutte le istituzioni grandi sono stati importati
Imposte a volte con dei confini imposti cosa che aggrava che aggrava il problema
Ma l'africano
Medio
Che vive ancora pienamente i valori della tradizione si trova sprovveduto di fronte a questi grandi burocrazie non le sente sure della sua cultura attraverso la sua cultura non ha IRI i meccanismi le chiavi per capirle per cambiarci
Quindi in questa situazione che s'impadronisce del potere com'è successo sono stati di fatto gli arrivisti
Le persone che hanno e i piedi in due scarpe quelli che non rappresentavano già più veramente la loro gente
Ma che erano capace di vivere nei due morti nel mondo diciamo della modernità o dell'Occidente e del mondo della tradizione e di usare questi due mondi a loro profitto senza che la gente
Io sì se veramente a fare sentire la Pro
Questo mi sembra anche possiamo usare queste spiegazioni anche spiegare come mai ancora oggi la cosiddetta società civile e così stentano a ci sono noi a chi vera nel più grande slam vennero abiti quattro cinque anni fa abbiamo censito oltre ottanta Kibera a circa settecento ottocento mila abitanti abbiamo censito oltre ottanta gruppi che lavoravano
La il superamento degli scontri tribali
E per la giustizia e la pace
Molti di questi gruppi pensavano di essere gli unici non avevano collegamento con gli altri ma non è una mancanza di di di buona volontà di collegarsi agli altri è proprio in dono il non rendersi conto che mettendoci insieme si può ottenere una trasformazione
In Kenya sono stati fatti dei passi avanti in questo senso con le vivesse Campaini che ci sono state le stesse ultime elezioni che hanno visto e preesistente presidente morì uscire e un nuovo presidente
Un po'meglio ore prendere il potere
Sono state il frutto di coalizioni però è ancora una cosa che sta avvenendo
Ecco io penso questa è una delle ragioni profonde che non ha lasciato
Ma nona o o meglio ha lasciato che l'Africa andasse alla deriva perché la gente pre prendere in mano le responsabilità locali
Ma non sapeva come agire sulle responsabilità a livello se perché era una cosa un poi se per fare un esempio che è un po'esagerato però però rende un po'l'idea nata noi abbiamo a chi voleva da casa
Dove vivo abbiamo del personale che fa
I guardiani notturni per esempio fanno queste attività e sono abbiamo atti dei popoli persone che vengono tempo Poli nomadi del Kenya Masahiro Samburu qualche anno fa
Uno di questi ragazzi
Viene a dirci che si sta per sposare
E naturalmente iniziamo senti benissimo allora visto che rispose fai un finalmente una carta d'identità iscriviti alla sicurezza sociale
Così ti metti a posto era un lavoro stabile sei qui con noi siamo ben contenti perché lavori bene
Lo è prima reazione stacca fatto di avere una carta d'identità che non mi vedeva molto l'utilità perché insieme come io sono vivo qui che perché c'è bisogno di mercato perché avevo bisogno di dimostrare qualcuno che che esistono lo sanno tutti tutte le persone che mi conoscono sanno che esistono e questa è una cosa importante superato questo fatto è la la sua domanda è per noi viviamo a tredici chilometri del centro del cittadino dice ma allora devo andare in Kenya
Cioè per lui andare a farsi la carta d'identità voleva dire andare in Kenya il Kenya è ancora questa
Cosa misteriosa portate dal di fuori che non ha radici locali
Questa questa è la mentalità di un la persona che era un nomade fino a pochi mesi prima però rappresenta bene per situazioni in cui credo si trovano molti africani sentirsi nell'incapacità di reagire contro queste grandi forze che vengono dal di fuori
Interessante quello che stavi dicendo
Che possiamo leggere un po'come la doppia solitudine dei popoli dell'Africa con la solitudine rispetto ai grandi meccanismi Della globalizzazioni economici delle grandi centri geopolitici e una solitudine rispetto alla loro stessa dirigenza politica locale
Qui il discorso sarebbe molto molto lungo riguarda il ruolo dell'educazione riguarda i contenuti che vengono veicolati nella scuola che sono i sono contenuti alienanti Nets nel senso che proprio solo contenuti che allontanano
I Forman di rispetto al progetto editori mai mi interessava di più invece tutta la parte dell'economia informale che si riallaccia
A questi gruppi che faticosamente comincia non può apprendere delle piccole consapevoli se le colonie un formale diventato in Europa quanto meno un luogo molto frequentata anche un po'infatti Zapata
L'altra Africa dell'economia
E addirittura la Tuscia ha scritto un libro indicandola come una specie di modello addirittura alternativa a quello occidentale io
Perché personalmente non sono d'accordo penso che l'economia informale e prima di tutto una reazione di sopravvivenza di rispetto a un'economia formale che non funziona
E è una economia interessante per noi perché ha riattivato tutte le cose che l'economia ufficiale ha fatto uscire raccontare in prima dei soldi che non riescono a produrre utili
Come mia esperienza quotidiana di mia stessa madre che a cui mando i soldi puntualmente mi mi mi dice al telefono che li ha speso mangiando e bevendo con le sue amiche
Facendo dal suo punto di vista un investimento sociale perché i miei soldi a volte arrivano a volte non arrivano Massa che sulle sue amiche può sempre contare quindi l'investimento per lei che conta e quell'investimento relazionale e sociale
L'economia informale settanta per cento delle famiglie africani sono rette da questa economia economia caotica diciamo sotto punto di vista delle delle misurazioni econometriche nessuno riesce a misurarla
Il mio dubbio però è che questa economia formale rischia di andare all'infinito in modo parallelo rispetto all'economia ufficiale
Va bene che fanno nutre la gente va bene che introdusse valori diversi ma quando si incontreranno sull'economia ufficiale
E quella informale quand'è che qualcuno tradurrà in progetto politico coerente tutta questa immensa creatività e vitalità produttiva nei luoghi della miseria della clochard diserzione dove la gente quotidianamente produce riproduce i beni no in qualche modo
è bene che rimanga lì è bene che si formalizzi
Come tu ben sai
Grazie navi prima la scuola
Uno dei problemi
E che da noi
Lavorare vuol dire lavorare in ordine al servizio di qualcuno
è diventato è diventato sinonimo il lavoro dipendente con il lavoro
La gente non si è abituata a considerare il lavoro quello che fa a casa sua o il lavoro dei campi perché a questo anche per una scelta delle delle
Le autorità coloniali in tutta l'Africa in modi diversi
Quando per esempio all'inizio verso gli anni Venti del secolo scorso sia nelle colonie francesi che nelle colonie
Inglesi è stato imposto ai capi famiglia di pagare una tassa
E l'unico modo per pagare la tassa era dei dei soldi in contanti è l'unico modo per avere dei soldi in contanti era andare a lavorare per inviare questa tassa è stata in imposte proprio per costringere almeno uno della famiglia ad andare a lavorare nelle miniere nel caso delle zampe andare a lavorare in città
Quindi il fenomeno dell'urbanizzazione in sede tra l'altro è nato in quel periodo lì come una imposizione
Due anni
Però ha creato anche questo danno creato l'idea che chi non viene salariato
Non lavoro
Quindi
Così nell'economia informale tutto questo settore di persone che si danno da fare per sopravvivere ogni giorno
No che chi la donna che si mette ai margini della strada e farle frittelle delle frittelle l'amica che fa la permette latte Tim attrice sempre immagini per la strada o il
La persona che torna al villaggio magari poco lontano dalla città durante il week-end lavori campi porta e poi un po'di galline e un po'di di frutta o di verdura da rivendere
Tutte queste attività che sono alle attività che permettono alla gente di sopra
Come farlo entrare nelle io non so rispondere a tre domande come riuscirà mai a uscire del questa marginalizzazione per questo
Essere classificata sia né tra gli studiosi sia veramente stesse delle genti che la pratica come un'attività di seconda categoria che non è quasi neanche lavoro
Come succederà questo
Non lo so vedo vedo che
Situazione dovrà continuare così ancora per molti anni perché non credo che ci sia nelle zone che io conosco dove vivo uno sviluppo imminente e permettere di uscire da questi
Come andrà a finire certamente non sei un profeta non lo puoi sapere una cosa è sicura è che oggi chiunque possa pensare soluzioni per l'economia africana e non può non partire da questa vitalità da questa creatività
Dal basso che visto che siamo in un festival di economia a mio avviso ha restituito all'economia alla sua funzione primaria
Di OIKOS non possa attenzione alle cose della casa le cose della casa per la maggior parte delle persone in Africa e mangiare bere
Avere accesso all'alfabetizzazione aveva accesso alle medicine di base e quindi ripartire da questo perché ci siamo in presenza di un continente che ha perso
Quasi le sue difese immunitarie dal punto di vista economico un organismo talmente indebolito che qualunque azione oggi debba passare per la restituzione delle condizioni minime norme e di vita
E allora il tempo sta scorrendo volevo arrivare un po'a questo punto se tutto quello che abbiamo detto fino adesso e vero e penso che sia vero e che senso hanno oggi le parole come aiuti
Cooperazione Obiettivi del Millennio e corsi semestrali parlando in questo momento
Siccome ne abbiamo visti tanti di progetti in direzione dell'Africa l'aiuto la cooperazione alcuni di quelli che sono qua presenti volto permette sono interessate
Così come si possono rileggere tutto questo cambiando anche le modalità di presenza mentalità direzione
Sono stati iscritti molti libri su queste cose ma certamente noi possiamo fare una riflessione di base importante sono quarant'anni che si danno aiuti all'Africa e non è cambiato
Cioè gli aiuti non sono stati efficiente efficace
Certamente c'è un un errore per quanto
Normalmente facendo una rilettura di quello che abbiamo visto fare le colte vengono date al fatto che i progetti sono stati fatti senza tener conto della realtà locale soprattutto delle persone locali
Sono fatti famosi elefanti bianchi e certa per corruzione
Abbiamo sentito ieri purtroppo io ho perso quell'incontro che nel caso dell'Uganda mi hanno riferito che il relatore diceva che solo il venti per cento degli aiuti arrivando in Uganda arrivano in locande per corruzione
Parteggia da qui a monte quindi e poi su quel venti per cento di aiuti e certamente ci sarà un ulteriore parte che non arriva alla gente per per la corruzione locale quindi se i progetti giganteschi che non rispondono necessità della gente progetti fatti senza consultare le gente senza vedere che necessità effettive la gente aveva la corruzione
Ci sono molte concause che hanno portato a questo disastro
Adesso il disastro talmente grave che io ho questa impressione
In Africa quando si dice che in un villaggio non stiamo adesso arriveranno si fa questo progetto
Nella mentalità della gente ormai i progetti li hanno visti tutti fallire e quindi fallire anche questo
è diventato un un cosa che si ripete
Allora visto che questo progetto fallirà
Cosa faccio bene semi impiegano se mi danno lavoro da sé in qualche modo entro nel giro di questo Progetto va bene accetto ma con la convenzione che non durerà quindi né tanto il maggior beneficio possibile finché dura questione gli attivissimi perché si parte già già in un modo sbagliato
Cos'è importante fare allora io non lo so certamente ho letto ho letto diverse
Recentemente un esperto americano diceva per cose migliori da fare
è tagliare gli aiuti umanitari tagliare i fondi che passano attraverso due mezzi
Ridurle al cinquanta per cento al trenta per cento e costringere l'ONG a lavorare con meno soldi perché siano più efficienti
Non lo so questo è una proposta che veniva da queste persone
A me sembra che la cooperazione che funziona proprio per le caratteristiche della cultura africana che dicevamo all'inizio la curva cooperazione fatta
Da persona a persona com'meglio da comunità comunità c'è una cooperazione che abbia un che prevede anche una conoscenza personale
Quindi la scuola con la scuola la parrocchia con la parrocchia
Che il Comune la Provincia no io l'esperienza che la cooperazione decentrate in Italia funzionalmente quella quella del ministero degli asset non funziona funziona per niente adesso non hanno più neanche i soldi non mi anche quando li avevano era molto problematico vedere un qualche cosa che funzionasse bene
Quindi fare la la cooperazione faccia a faccia
è più facile che funzioni anche lì bisogna stare attenti bisogna fare delle scelte serie oculate informarsi bene però si possono vedere dei risultati concreti e si possono vedere le persone cresce
Per me è senz'altro è fondamentale che ogni progetto preveda la crescita delle persone locali
Una crescita che può essere perché fanno dei dei e dei corsi che dando loro le competenze necessarie perché al Molde responsabilità che
Di rendono dignitosamente responsabili di se stessi il sette Lecce cioè se un progetto non da non prevede immediatamente fin dall'inizio la crescita delle persone locali
Allora serve allora un aiuto che secondo me a questo punto è quasi meglio che non venga
Non possiamo questo discorso sulla cooperazione l'economia e lo sviluppo la società africane non parlare dell'AIDS
Che è un flagello terribile che sta falcidiato intere generazioni in Africa modificando nella sociologia anche toccando nell'economia e Nairobi Kenya alla zona della Eastern Africa dove tu agisci è la zona più
Che è toccata di di tutta l'Africa ecco non ti chiedo che cosa fate anche se voi ce lo racconti ecco puoi raccontare forse come sta impattando questa realtà
Sulla sua scelta sulla società sull'economia mi racconta ricche incita Commenda ero vi da qui al due mila dieci saranno due milioni di orfani
Quindi mi paiono realtà terribili sotto questo punto di vista
Secondo alcune statistiche nel due mila dieci nell'Africa a sud del Sahara ci saranno dei quaranta e cinquanta milioni i bambini orfani di entrambi i genitori a causa dell'AIDS bambini con meno di dodici anni
Di questi quaranta milioni euro cinquanta milioni circa due milioni saranno in Kenya
Cosa succede questi bambini finiranno sulla strada avranno
Ci sarà un impatto gravissimo quindi bisogna intervenire
E dare la possibilità a questi bambini sereni e dice un problema che economico perché quelli che muoiono sono giovani adulti
Spesso sono giovani adulti che hanno appena terminato un ciclo di istruzione quindi sono persone che avrebbero potuto diventare economicamente produttive e invece morì
E lasciano e nere dritta un peso
I bambini che devono ancora crescere che devono esserne attrezzi che devono essere mandati a scuola
Ma il problema più grave secondo me è ancora più profondo quello dell'educazione
Se questi bambini
No non riceveranno più
L'educazione tradizionale non riceveranno più
Non avranno più i genitori che ne so io loro le cose più normali che si insegnano entrambi come ti comporti terminate situazione
Quali sono i valori fondamentali non non nascono non hanno più di un attore che li racconta
Le storie connessi con il morale finale no perderanno tutta la cultura tradizionale e questo è una cose su cui si riflette poco ed è un un
Un un sfida veramente difficile
Perché il bambino che cresce così rischia di diventare un bambino una sociale in sede di diventare grandi delinquente
Rischia di cercare di sopravvivere sulla strada assenze al proprio più nessuna regola nessun
Adesso questo non non è ancora avvenuto secondo me
La società tradizionale anche imposti come nei lobi è a trasmissione della cultura tradizionale e così forte che avviene anche se il bambino non ai genitori direttamente anche se vive sulla strada volte esco resto sorpreso anch'io ma per esempio
Come pensai
Nei riti di del funerale tradizionale che c'è in tutti i diversi popoli africani che sono in genere molto elaborati e durano anche molto a lungo
Nei villaggi anche se le cose stanno cambiando ma cambiamento relativo cioè nei villaggi Duo per esempio in Kenya facevano fino a qualche anno fa il funerale durava una settimana intera
Oggi in città dura tre giorni sono tra i giorni molto coinvolgenti e tre giorni che prevedono tutta una serie di diritti e di partecipazione che abbastanza codifica
A me ai capitali di andare alcuni di questi funerale con dei bambini distratte dei nostri bambini sono cresciuti sulla strada volte sono nati sulla strada
Bene andiamo e questi bambini sanno cosa perché te la insegna
Come mai come sei che a questo punto del rito tu bambino per esempio dei riuscì col e lo sanno
Ancora la società è così la cultura tradizionale così forte che riesce trasmettersi ma prima o poi questo ingranaggio si inceppa quando troppi adulti verranno manca e quindi noi cerchiamo di affrontare anche questo problema che è legato poi non abbiamo approfondito no per tutto il problema dell'educazione delle dell'infezione occidentale che spesso è diventata solo nozionismo
Il potere le potenze coloniali andate via hanno lasciato Syllogos un un programma scolastico che puramente nozionistico
E spesso i governi locali non sono stati capaci o non hanno avuto la volontà di fare niente per cambiare questa situazione quindi si studia qualcosina penso io nelle scuole del che inizia qualcosina sul costituzione del Kenya ma in realtà è minimo
La il ragazzo
Che mi hanno e qui si entra in un discorso ancora
Si ritorna su un discorso non molto vasta il ragazzo keniano nona non acquisisce la scuola una conoscenza vera che gli è utile per la vita che ragazzo keniano
è più facile che sappia e c'è tutta questa queste come dire questi processi che isolando la persona per cui è più facile che sappia
Che il conosca le squadre di calcio inglesi piuttosto che le squadre di calcio della Tanzania e di fianco a lui o dell'Uganda
Tutto tutto il riferimento e resta ancora al di fuori Dino h e da qualche altra parte
Messe qualcosa io che sei anni dopo indipendenze del mio Paese ancora imparato che i miei antenati erano i grandi e in piena foresta equatoriale o ho imparato a memoria le cime innevate dei nostri monti
Vivamente l'indice sicuramente una funzione della scuola che che è molto importante mi avvio alle ultime domande prima di passare la parola questa domanda te la pongo invece come sacerdote
E hai fondato la Comunità con ironia e in una delle spiegazioni di questa comunità la tua idea quella di restituire alle comunità di base in Africa la parola
La Bibbia Fancello
E allora ci faccio una cosa scherzosa e una più seria la quella scherzose che mi ha fatto pensare alla battuta di De Simone tutto che ridendo fragorosamente dice sempre diffidate di questa gente quando è arrivata noi avevamo la terra e il loro darvi via dopo pochi mesi noi avevamo la Bibbia e loro e la terra
Aperti questa battuta scherzosa di restituire la parola alle comunità
Dicevi in modo che il re riscoprono l'essenziale e che tolgano tutta l'impalcatura dell'impalcatura culturale che noi bianchi europea abbiamo portate e lì
C'è stata una strada che è stata fatta all'interno della chiesa la riscoperta dell'incultura azione
Di cultura azione cioè il tentativo di tradurre nelle lingue locale la fede e così via dicendo c'è un teologo camerunese
Molto combattivo molto di terreni non può commettere che dice a noi non basta ballare e cantare in chiesa queste lo facciamo meglio fuori
E i adesso vogliamo che questa teologia questa parola ci restituisca capacità di liberazione Teologia della liberazione in Africa
Tu la fine per la pratichi quotidianamente questa teologia della liberazione in questo senso siamo sembra che ci sia un affanno nella Chiesa africana nell'esprimere queste potenzialità di liberazione
Sì forse possiamo farle per la Chiesa e lo stesso discorso che facevo prima per le grandi istituzioni che vengono dal di fuori
C'è la chiesa è una di queste grandi burocrazie
Perlomeno questo poi è un aspetto negativo che la Chiesa è presente no è una grande burocrazia che viene dal di fuori e che noi non sappiamo dico noi pensando di essere africano che noi non sappiamo dominare non sapevamo maneggiare spesso parlando con preti ma anche con vescovi africani addirittura hanno si ha l'impressione che sono nella Chiesa è perché credono nel Vangelo ma
Di fronte all'aspetto organizzativo della Chiesa si sentono
Ventun anni che non contano niente
Anche nel caso di alcuni grandi vescovi alcune grandi personale si sentono degli
Discepoli come dire più degli alunni degli scolaretti che aspettano che vengano le direttive da Roma
E questo frena moltissimo invece la l'effervescenza la capacità d'impegno che c'è nella e lei si sarebbero pronti secondo me apprendere molte più responsabilità nella Chiesa africana ma si trovano continuamente frenati dal clero africano che è invece il più timoroso
Più legato a Roma che non prende neanche delle iniziative che avrebbe tutto il diritto di prendere ma che vuole essere più osservante il più papista del part-time c'è questa mentalità che danneggia molto secondo me la Chiesa Africa
Quindi
Le comunità di base laddove esistono ancora come nel caso della della società civile per un anno trovato la forza di organizzarsi o forse di far sentire la propria voce
Forse vedi contare notti di aiutare a cambiare ma
Speriamo che vegetale Jersey vada in quella direzione
Certamente come dicevi d'archeologia africana e soprattutto per gli anni dopo il consiglio si è impegnata sul problema dell'incontro Orazio come come vendere il Vangelo
Africa come esprimerlo Comelli esprimano in termini africani
Siamo ancora molto lontani ma un cammino è stato far
Mentre invece per l'impegno proprio sociale l'impegno nella società nella comunità intorno dei cattolici l'impegno ottiche è tipico delle comunità di base in America Latina
Ancora appena agli inizi
Stare qui a parlare pongo di queste cose mi avvio alla mia ultima domanda che mi pare centrale di fronte a un pubblico di europei
E rifacendomi a uno straordinario romanzo africano si chiama L'ambigua avventura di cieca mi ducale dove un vecchio vecchio del più vecchio di te sicuramente
E diceva questa frase di grande saggezza parlando dell'arrivo della modernità nel suo villaggio la modernità degli altri attraverso la scuola
E diceva noi africani in fondo abbiamo dovuto trarre con sequenze da premesse che non abbiamo voluto parlando della colonizzazione e della tratta degli schiavi grande saggezza abbiamo tratto con sequenze da premesse che non abbiamo voluto però rivolto agli europei il diceva
Oggi è la fine del nostro mondo mondo africano ma anche la fine del vostro mondo perché nessuno può vivere della sola preservazione disse
E disse questa frase oggi forse profetica noi e fuori europee non abbiamo avuto lo stesso passato avremo rigorosamente lo stesso futuro non mi senta Calderoli non pensarla
Ecco quest'idea
Vestite del dell'Africa come il continente gemello dell'Europa
Come la si può declinare oggi tu che hai questa preoccupazione di essere italiano di essere di lecco lo riafferma avvio oggi io continuo a essere italiano
Lavori lì profondamente inserito lì però con la preoccupazione di dire attenzione se io sono qua qualche cosa deve anche cambiare da questa parte
Mi pare che oggi c'è in Africa col quasi una stanchezza
Di vedere quest't'aiuti al umanitari che arrivano come una specie di divisione del lavoro i piromani
E i vigili del fuoco arrivano sugli stessi aerei
Idea di dire ma non potrebbero mettersi d'accordo a casa loro
Ma lo scontro ben oltre non possiamo più tornare indietro o l'incontro fra l'Europa e Africa è avvenuto così come avvenuto storicamente io guardando un po'più lontano ripensato durante la conferenza bene Bam aveva circa una reggia
L'UE ha presentato come genio dell'Europa se ho ben capito presentato proprio la saggezza la capacità di insegnare la convivente
Io credo che queste siano anche una cosa è profondamente africana sia parte profonde dell'anima africana
Degli studi anche recenti ci dimostrano che dal secondo al settimo al secolo dodicesimo e tredicesimo per esempio in Africa c'è stato un grande periodo di pace
Fu or nella convivenza dei popoli che avevano tutte le premesse e invece fare guerre che in altre parti del mondo si sono si sa si sono
Sono scaturite in conflitto popoli pescatori di fianco popoli cacciatori troppo ricca il settore di fianco popoli agricoltori per molti secoli hanno convissuto in pace poi si è scatenato
Schiavitù il colonialismo
Hanno causato un alienazione profonda
Hanno accusato dei problemi sul fronte allora abbiamo anche come conseguenza di una presa d'atto delle perdite d'identità drammatiche abbiamo come conseguenze secondo me è il genocidio del Rwanda temo queste cose
Ma è rimasto nell'anima africana
La capacità di convivenza
La solidarietà
Ecco che diventa anche solidarietà concrete cioè l'Africa secondo me si può insegnare a convivere e anche condividere come fa la gente a sopravvivere nei nei Islam più squallidi vennero i che non ha lavoro le persone che sono tagliate fuori intanto in modo in modo moderno convivere dimora perché c'è qualcuno che condivide con quindi queste convivere e condividere che nell'anima profonda dell'Africa e secondo me possiamo ritrovarci su quella possiamo tentare di costruire un futuro comune
Ritornando alle nostre radici più vere
Mentre sentivo queste parole mi mi venivano in mente i versi del poeta Senghor
Che sognava allora l'appuntamento dell'universale appuntamento del dare e delle ricevere e lui collocava questo appuntamento geograficamente nel Mediterraneo dove le culture arabo berbere Negro africane greco-romane si sarebbero incontrati per per questo e per adesso purtroppo questo mondo
Questo punto di incontro ideale tra Europa e Africa se si sta trasformando in un gigantesco cimitero sott'acqua
Per migliaia e migliaia di giovani africani candidati all'immigrazione ecco però ecco la speranza è che questo mare torni ad essere quello che si è ancora le versioni atto abbiamo ancora pochi minuti iper delle domande dalla dalla sala c'è un microfono vi prego solo di presentargli e di essere breve nelle domande da rivolgere a padre Renato Kizito Sesana
Onorevole abbia letto
No volevo solo confermare una cosa
La vicenda Dellai siete le malattie dimenticate è tremenda
Si è conclusa l'assemblea mondiale della salute organizzata settimana scorsa dall'ONU con un documento che comincia a dire
Che si può fare cerca al di là dei brevetti crea responsabilità sarà sulla salute e degli Stati ma sono parole ancora molto molto piccoli
C'è un problema fondamentale che è quello dell'accesso ai farmaci
E con i brevetti che durano vent'anni
I Paesi africani non potranno mai eccedere i farmaci potranno avere alcune centinaia di persone che verranno trattate da alcune associazioni
Punto e basta
Quindi questa questione drammatica e siamo sul uno virgola tre per cento della spesa e in numero di nuovi farmaci sono i farmaci che servono per il paese del Sud
Nel sud del mondo e questa cosa qui chiama in causa noi perché le grandi multinazionali del farmaco stanno tutte in Europa in arresto del e e negli Stati Uniti sostanzialmente che se non si interviene il quadro esattamente quello pari solo aggiungere una cosa che uno dei problemi e che molti di quei bambini
Che vivranno per strada saranno a loro volta sieropositivi perché hanno contratto il virus amanti
E per evitare le trasmissioni materno fetale basta veramente pochissimo perché questi farmaci che costano meno ma anche quelli che non sono disponibili quindi sulla qualcosa possiamo fare anche noi anche quelli che non va in affitto qui per cercare di cambiare queste regole del mercato globale Petrassi per esempio che le regole sui farmaci non dipenda under audience mondiale del commercio Appio sembrò nessun mantenersi utilmente al primo posto i farmaci e non invece l'accesso ai farmaci non invece i profitti se non la situazione veramente drammatica non solo sulla il solo questo
Grazie
Sono Giorgio Viganò consigliere provinciale
Magari qualcosa sinteticamente sulle guerre dimenticate
L'Africa purtroppo anche questo triste primato
Riusciamo informatissimo i ogni giorno sul numero di vittime in Iraq in Afghanistan
Non si parla quasi mai dei milioni di morti in Africa
Significa anche convivenza di grandi multinazionali perché i maggiori conflitti sono laddove ci sono grandi risorse
Certo la questione del commercio delle armi e in particolare di armi leggeri c'è del genere che vede purtroppo ritagliate ai primi posti per l'esportazione grazie
Ma
Io son Zecchini dell'Associazione amici dei lebbrosi
Io volevo sentire un po'non riunione perché recentemente è uscita una statistica internazionale e dove si dice che negli ultimi trent'anni alcuni vi dati sulla povertà alcune caratteristiche la povertà
Presentano percentualmente una diminuzione
Questo
Sarebbe un dato positivo
Soprattutto per quelle associazioni di volontariato internazionale che di fronte a tutto quello che si è detto soprattutto in Africa
Spesso si trovano a disagio perché il loro lavoro la loro solidarietà si traduce spesso in una in qualche cosa che che non ha futuro oppure si circoscrive a piccole aree e senza che il problema fondamentale della povertà possa avere avere una a una uno sviluppo un importante positivo e io credo che questo dato possa essere positivo per le associazioni perché proprio
Fa capire che qualche cosa qualche piccola cosa può essere utile anche per chi volontariamente si dedica alla alla lotta alla povertà
Ci sono però anche dei versanti e non positivi negativi primo che queste statistiche parlano di percentuali di di riduzione di poco dieci per cento o il venti per cento su alcuni settori non so l'istruzione la la mortalità infantile i i vaccini eccetera e e questo uno in un tempo colossale perché trent'anni son parecchi e secondo aspetto negativo è che queste statistiche fanno vedere che non si affrontano i problemi radicali quelli che il la piccola o grande ora in Ginori riesce a risolvere i suoi problemi politici socio economici che io penso potranno avvenire una una loro o
Importanza sorsi tutti insieme dico tutti non solamente i volontari ma anche la cittadinanza avevamo riescono a a a far sì che chi governa
Affronti questo problema anche in senso generale come prioritario al di là delle delle campagne di vaccinazione o Ozzy campagne di alfabetizzazione grazie
Grazie possiamo dare
La parola Kizito Sesana della risposta siamo quasi in chiusura stanno seguendo i titoli discordi coda splendidi veramente
Per rispondere un po'insieme a queste sarà segue regimi sembra denaro io penso che
Beh
Se come premessa parlo parlo da cristiano parlo del missionario da cristiani
Io penso che noi dobbiamo affrontare questi problemi da su un ventaglio molto vasto
E ciascuno
Dovrebbe cercare perlomeno di essere informato su tutto
Ma ciascuno poi alla sua funzione cioè voglio dire è importantissimo l'impegno politico perché si cambiano le politiche perché le cause e le case farmaceutiche
Siano in qualche modo controllate e e lavorino veramente per la salute di tutti è importantissimo che si chiede nuove regole nel commercio internazionale
è importantissimo quindi che tutti noi facciamo il nostro prezzi prendiamo le nostre responsabilità per cambiare la situazione generale politico ma è anche importante
Che si intervenga
Anche chiamiamola pure con un nome che è andato un po'in disuso con la carità concreta con
A a
Come dire
Lavorando
Anche una sola Telco persona concrete
Cioè per fare per essere più precisi
Io al bambino che viene a bussare alla porta di casa Atti impuri in Kenya e che si è fatto una severità perché andava a cercare i rifiuti e ha la ferita che varia suppurazione la gamba che sta marcendo
Non dico torna fra quindici anni quando avremmo realizzato gli obiettivi del mille lo devo prendere adesso lì perché lui ha bisogno in questo momento nello stesso tempo mi devo cambia impegnare perché per cui fra quindici anni queste cose non succedono
Lo quindi io direi non dobbiamo scoraggiarsi se apparentemente le cose non vanno avanti
Non dobbiamo pensare perché siamo una piccola associazione che si è impegnata seriamente per vent'anni per cinquant'anni
Signor un determinato campo o con una determinazione gente ottenendo risultati il D'Hondt molto quantificabili no non impressionante dal punto di vista della quantità
Non dobbiamo scoraggiarci secca delle braccia di smettere di fare quello che stiamo facendo
Anzi
Ciascuna in coscienza sa quello che ha fatto
E se l'ha fatto bene a se non l'ha fatto bene
Quindi
Continuiamo a impegnarci su tutti i campi continuiamo impegnarsi anche per esempio
Parte del dell'impegno politico che ciascuno di voi dovrebbe avere è il conoscere queste guerre il sapere perché avvenga
Adesso non vorrei entrare nei dettagli non la guerra del Sudan che conosco bene
In Darfur quello che sta succedendo adesso in Darfur la Somalia
Questi Paesi che poi entrano per qualche giorno o per qualche settimana o per qualche mese
Nel grande circo dei mass media e per un po'di tempo sappiamo tutto di quello che succede poi vengono dimenticati non se ne parla più nessuno sa più niente cosa sta succedendo in Somalia non sappiamo più reso magari non è che stia meglio critiche di cinque anni fa o di dieci anni fa o di quindici anni fa
Sì forse la situazione segreteria parte ancora di più quindi certamente ci sono degli interessi anche in queste grandi più guerre
E ci sono dei delle manovre che vengono fatte dal di fuori ma se noi teniamo sveglia l'attenzione forse se riusciamo a fare pressioni sveglia l'attenzione forse otteniamo qualche cambiamento
Per esempio adesso sono molto preoccupato perché voi sapete è stata firmata una pace in Sudan e il nove gennaio dello scorso anno
Fra il nord e il sud è continuata la guerra in Darfur ci sono delle tratte dei tentativi pace in corsa
Io da quando è stata firmata la pace continua a dire ci vuole l'attenzione della comunità internazionale che sorvegli perché altrimenti queste pazze non diventerà mai effettiva e presto
Per i capiremmo in una nuova guerra
La settimana scorsa è già abbiamo sentito avvisaglie di scontri nuovi che stanno succedendo nel sud del Sudan il rischio che si tornerà a nuova a ancora combattere anche nel Sud
è un rischio reale se non c'è un intervento se e con queste cose le possiamo fare solo se ci teniamo informati se chiediamo informazioni insistentemente
Se teniamo
Un facciamo pressione su chi aveva possibilità di decidere
Però non dimentichiamo anche l'intervento più spicciolo l'intervento che va direttamente alla persona che ha bisogno di un aiuto in quel momento quindi è proprio un
Una cosa è a trecentosessanta gradi
Purtroppo è difficile ma è impegnativo ma se vogliamo essere cittadini
Dell'Europa e dell'Africa e del mondo moderno dobbiamo essere sempre di più informati capaci di intervenire
Tante Sanna se si divide dalle partite inderogabili grazie
A fare nato per la sua testimonianza per averci guidato con intelligenza e sapienza nei problemi e nelle speranze del continente gemello dell'Europa grazie a voi tutti di aver partecipato buona serata