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Rubrica
Dibattito
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13:30 - SENATO
9:30 - Senato della Repubblica
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11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
Segretario dell'Associazione Nessuno tocchi Caino (LA ROSA NEL PUGNO)
Sacerdote - Presidente della Fondazione Exodus Onlus
Segretario dell'Associazione Nessuno tocchi Caino (LA ROSA NEL PUGNO)
in collegamento con l'aula della Commissione giustizia della Camera
Segretario dell'Associazione Nessuno tocchi Caino (LA ROSA NEL PUGNO)
Portavoce della Comunità di S. Egidio
Fondatore della Comunità San Benedetto al Porto
Tesoriere di Radicali Italiani (LA ROSA NEL PUGNO)
europarlamentare (LA ROSA NEL PUGNO)
in collegamento con l'aula della Commissione giustizia della Camera
Nakata amministrazione della giustizia nel nostro Paese mancata amministrazione o denegata giustizia per la quale l'Italia ricordiamolo viene sistematicamente ogni anno condannata centinaia di volte per violazioni
Di diritti umani
Fondamentali
Oltre a don Mazzi era presente Mario Marazziti portavoce dalla Comunità di Sant'Egidio che prenderà la parola subito dopo
Don Andrea Gallo della comunità di San Benedetto al Porto anche lui presente nella delegazione a cui daremo la parola fra un attimo
Gonnella dell'associazione Antigone Irene Testa dell'associazione il detenuto ignoto
Rita Bernardini tesoriera di radicali italiani ci ha raggiunti poi anche Marco Pannella che fra un po'verrà anche qui e a Luís daremo la parola prima dei lavori della Commissione giustizia noi sappiamo che se questi lavori saranno pubblici verranno trasmessi tramite radio radicale anche in questa piazza e quindi noi potremmo sentire oltre la nostra voci anche quelle dei parlamentari che stanno decidendo finalmente una questione che si protrae da molto tempo sono almeno cinque anni che si parla di amnistia indulto quando in occasione del Giubileo Giovanni Paolo secondo alzo la voce perché ed era un atto di clemenza sono passati tre anni e mezzo da quando proprio le nostre spalle in questo Parlamento la Camera deputati che riuniva
Congiuntamente anche il Senato sempre Giovanni Paolo secondo chiese quell'atto di clemenza per il quale tutti i deputati tutti i senatori sì
Profuso ero lunghissimi applausi per poi lasciare tutto cadere nel vuoto ora la questione è stata riaperta se un merito avuto la mobilitazione di questi giorni che quanto meno la questione si è spostata
Da un luogo improprio che è quello delle per decidere le questioni proprio per la decisione di questioni pongono al centro una legge da fare oppure da non approvare cioè il Parlamento ma tutto si è svolto sui giornali ma finalmente la questione è arrivata nel Parlamento
Dico semplicemente che il presidente la Commissione giustizia ci ha assicurato che anche a dover fare tardi questa notte comunque un testo la commissione produrrà licenzierà perché sia messo al voto nell'aula ma per raccontare questo ed altro io darei subito la parola
A don Antonio Marzi
Non Antonio
Devi venire qui alla microfono
Facciamo così va
Ma vedete parlare pace ed ero mai credo che il tempo delle parole e finito e anche il tempo di alcuni gesti che abbiamo fatto in questa piazza in questa città ormai ormai noi siamo sui tempi impossibili sui tempi Previti ivi e dobbiamo in qualche maniera prendere atto ecco prendere atto che forse forse qualche segnale di ascolto forse qualche segnale di ascolto c'è siamo stati ricevuti ieri sera a Mila no che sta oggi restano qualche minuto fa dal presidente della Commissione purtroppo ci sono ci sono tanti inghippi e forse non in tutti c'è la volontà di affrontare questo problema però è un problema io per evitare di dire di di dividere cose che mi fa che mi fanno arrabbiare quindi mi scapperà amiche mi scappi magari qualche parola poco dignitosa essendo un prete ed essendo in questa piazza
Non è possibile che la classe politica italiana non capisca quanto sia politico o un atto di clemenza rivolto alla popolazione ammassata nelle galere questa è la cosa che mi meraviglia
Come si
Come si fa a pensare che questo è un atto di con gli oneri questo un grande atto di politica e non possono i nostri politici non capirlo
E partiamo da qui noi partiamo da qui per volere e l'indulto e l'amnistia
Come farsi impegna io non rappresento solo ai giudizi ma anche tutta quell'area del volontariato cattolico che sta lavorando in questo momento che magari meno e più umile più silenziosa meno sfacciata di me
Va bene che magari lavora molto più di me e chianche era molto molto meno di me
Ma rappresento vestale che sta lavorando e che spero ecco si è anche pronunciata in questi giorni i cappellani addirittura un cardinale tutte le forze della Caritas eccetera
Con le forze impegnate nel sociale vogliamo solo sottolineare i motivi che rendono urgentissimi alcuni provvedimenti non possiamo aspettare prossimo Parlamento e non possiamo aspettare nemmeno domani
Allora io ho l'ho messa anche sotto chiave in politica
Più le carceri sono stracolmi
Incontrollabili e numerose e più la nostra Italia sarà assimilabile ad una dittatura più che ad una democrazia laddove legale adesso non di Dimitrov volte bravo se no capire mi commuove non vada più avanti ma è chiaro che laddove le carceri sono stracolme non può esserci democrazia
C'è qualcos'altro credo
Così assegnare alla galera e anche i pc è una una nostra una nostra convinzione assegnare solo alle galere il compito di far scontare le pene è cosa inammissibile cosa poco moderna poco intelligente poco puliti
Dobbiamo assolutamente cerca altre strade altre vi che tutti conoscete che tutti conosciamo che sono compensative alternative innovativa rispetto al carcere
è un è una democrazia ignorante quella che pensa che sia solo la carriera il luogo dove si scontrano di sbagli tre colpi
Terzo e qui ci sono siete qui veniamo veniamo le statistiche
Il trenta per cento di tossicodipendenti il trenta per cento di stranieri e il trentasei per cento di persone in attesa di giudizio sono percentuali umilianti per tutto il popolo italiano è spaventoso
Denunciano un governo troppo attento anche in questi campi ai diritti di poco e stranamente disattento ai diritti dei più deboli
Ho messo tra parentesi né pessima conferma la ex Cirielli anche dopo i ritocchi
Fatti così urgentemente
No no no quarto nell'altra democrazia fino a sedici anni fa era solito offrire soluzioni di indulto e di condono
Senta prefetto sembrare debole e ricattabile e invasa nei tempi nei mesi seguenti Ida criminali sbandati perché sembrerebbe che si arrivasse a quello che noi vogliamo l'Italia sono ed è percorsa
Da fuori di testa che ammazzerebbero tutto quello tutti quelli che non hanno ammazzato prima di andare in galera e ora che la finiamo con questa con queste ipotesi di d Italia ignorante non è questa l'Italia
Quindi dobbiamo potenziare finanziare Gemola aree le vie alternative al carcere non calza a righe dobbiamo in qualche maniera quali possibile che tutte quelle attività e comunità che lavorano
Lateralmente collateralmente in compenso i tuoi compensando tutto il lavoro
Che in qualche maniera va dovrebbe esser fatto fuori dal carcere vanno aiutate non è possibile che dimentichiamo queste cose per cui quando parliamo di clemenza intendiamo chiedere al Parlamento il massimo di buona volontà noi vogliamo il massimo cioè vogliamo l'indulto e vogliamo anche l'amnistia
Non accettiamo una delle due
Perché l'indulto serve per svuotare le carceri l'amnistia per svuotare in milioni di carte di processi che stanno sui tavoli e che finiranno non si sa dovrebbero finire nel tre mila dizione Tremila chissà che cosa
Credo che ancora sia possibile vogliamo lanciare messaggi anche alla sinistra una certa sinistra che pare sorda a questi ipotesi era voglio rilanciare un'altra volta ai compresi anche alcuni personaggi della Margherita
A cui io sono in qualche maniera legato affettivamente o anche culturalmente mi meraviglia
Perché se è vero che la cadenza nato politico mi domando perché questi signori abbino pura di un atto di clemenza che riguarda l'indulto e che riguarda anche l'amnistia
Però detto questo vediamo dire che questo può anche funzionasse è un'emergenza dobbiamo poi affrontare in modo sistematico e in modo intelligente tutto il tema della giustizia carceraria grazie
Grazie allora Antonio
Allora ora noi abbiamo la diretta di Radio radicale sulla Commissione
Se siete d'accordo sentiamo un po'cosa stanno dicendo e poi riprendiamo la parola noi
Possibile
Dove comunque procede
Una seconda osservazione che vorrei fare queste che è vero che è stato un periodo di vacanze per l'aula per l'Assemblea ma la politica non va mai in vacanza quindi credo che questo consentisse comunque di presentare emendamenti infine siccome sono stati presentati centodieci emendamenti vuol dire che comunque qualcuno ha potuto farlo vi spiego con rincrescimento ma credo che noi siamo tenuti a proseguire il lavoro che abbiamo appena iniziato
Stabilito questo ricordo che gli emendamenti e del et articoli aggiuntivi presentati che sono centodieci fissare
Si riferiscono al testo unificato adottati il ventidue dicembre due mila e due modificato dagli emendamenti approvati nelle sedute del quindici sedici e ventuno gennaio due mila e tre
I gruppi pur manifestando posizioni diverse sul merito delle questioni connesse l'opportunità di approvare una legge volta a concedere misure di clemenza
Hanno convenuto all'unanimità sull'opportunità di riesaminare il testo unificato anche nelle parti modificate dagli emendamenti già approvati
Considerato che alcune delle proposte emendative
Presentate sono estremamente complesse riferendosi in alcuni casi a diverse disposizioni del testo unificato ritengo che sia opportuno fissare alle ore diciotto il termine per la presentazione di subemendamenti agli emendamenti presentati questo sempre che vi sia un consenso su questo proposta acceso che se nessuno intende presentare subemendamenti possiamo proseguire se viceversa
Soprattutto per quanto riguarda di articoli aggiuntivi o degli emendamenti sostitutivi del testo
Si ritiene opportuno chiedere un termine per presentare subemendamenti è chiaro che credo che sia un diritto di ogni componente questa Commissione poterlo fare quindi la mia proposta è di sospendere per la presentazione di eventuali subemendamenti se però nessuno
Lo ritiene necessario possiamo proseguire
No
Quindi gruppo DS non lo ritiene necessario
Nessuno chiede questo termine allora possiamo
Proseguire
Dei nostri lavori il possiamo iniziare con di pari
Ecco
Dovrebbe dare il parere
Chi ha che
Va compiuto spendere un quarto d'ora
Scusate non sosterrà comunque un quarto d'ora perché vedo una seggiola vuota vicina
Riprendiamo tre ora radio radicale uomo valutata sì lo so però abbiamo quindi acquisito un'unica la pubblicità
Abbiamo chiesto sei sulla piazza intanto è avvicinare io mi chiamo fuori
Va forse allora trovano c'è un punto è stato acquisito la pubblicità dei lavori della commissione
Che avete appena in cui inizio alcuni c'avete appena sentito
Il c'è stata una sospensione di un quarto d'ora comunque non sono stati a dati i termini per la presentazione di eventuali subemendamenti a che cosa a degli emendamenti
Che introducono quello che mancava nel progetto di legge che sta in discussione la commissione cioè la questione dell'amnistia ma anche un indulto diciamo meno vergognoso di quello che è stato depositato
Giuseppe può di esclusioni oggettive
Soliti reati eccetera
Per usufruire del quale sconti espiato almeno un quarto della pena
Per usufruire del quale non devi essere un recidivo delinquente abituale
Cioè hanno accettato alla Camera un provvedimento di indulto per il quale su un punto quello sulla legittima per cui al Senato invece contro la ex Cirielli nella parte relativa alla recidiva avevano detto appunto si tratta di una vergogna liberare salvare premi tra l'altro da una parte e condannare i recidivi dall'altra
La recidiva viene accettato invece alla Camera viene accettata la Camera questo è una cosa inaccettabile ci sono ci sono degli emendamenti anche in questo senso
Ora io darei la parola Mario tu dove prenderà ora do la parola Mario Marazziti portavoce la Comunità di Sant'Egidio
A me sembra che
C'è un grande cambiamento in corso negli ultimi venti giorni venticinque giorni
Quello che negli ultimi cinque anni non sembrava possibile
Ha fatto breccia in molte formazioni politiche
Non c'è da illudersi se ci sentono in carcere
Pregherei ognuno di non illudersi
Ma disperare come noi speriamo di e stiamo lottando perché sia possibile arrivare al voto e al voto positivo su un provvedimento di clemenza
Dindo culto e speriamo anche di amnistia ma sappiamo che rimangono strettissime le possibilità ma c'è da dire che quello che venticinque giorni fa sembrava quasi impossibile
Ogni qualche giorno segna un cambiamento culturale importante
è di oggi la notizia che un'altra formazione politica che sembrava contrario ad amnistia e indulto l'UDC
Al contrario oggi si dichiara favorevole è favorevole alla possibilità di tutti e due dispositivi e questo è un passo estremamente importante
Abbiamo visto nelle ultime settimane
Come ambienti culturali diversi ma sicuramente uniti da una cosa dalla conoscenza diretta del carcere
Hanno Mammano aiutato il Paese anche i politici del nostro Paese a sentire come questa non è una questione secondaria ma una questione decisiva e di civiltà
è stato citato come tanti cappellani del carcere come grande autorità morali si siano unite a questa battaglia riprendendo quanto Giovanni Paolo secondo
Più volte e poi quanto l'iniziativa che ci vede qui quindi questa marcia di Natale questa questa idea e
Capace come al solito intuizione di Marco Pannella e di tutti quelli che con lui si son messi a lavorare ha fatto sì che oggi siamo qui e siamo qui mentre la Commissione giustizia discute questi centodieci emendamenti che non c'erano
E discute su come fare davvero ad approvare un testo che se possibile sia un indulto
Che abbia un vero il setto sulla vita delle carceri e di chi è in carcere e forse anche sull'amnistia
Che cosa è in gioco
è in gioco
Il fatto che
Metà del Paese
Ha problemi con una giustizia che non arriva mai
Nove milioni di processi bloccati
Vuol dire diciotto milioni di parti almeno che non hanno giustizia per anni vuol dire almeno metà del Paese che ha questo problema e per questo c'è questa insistenza sul tema dell'amnistia
Perché è qualcosa che può permettere almeno di riavviare in parte la macchina della giustizia perché alcuni milioni di questi processi non si celebrano non si celebreranno mai e si celebreranno Sempre solo quelli
Di quelli che non hanno un'adeguata difesa legale
Questo è il problema ed è un problema di giustizia che coinvolge metà del paese
E poiché in questione la vita la disperazione e la qualità della vita di chi è in carcere perché ha commesso un reato o perché si suppone che abbia mai commesso un reato e abbiamo visto uno su tre
è in attesa di giudizio e di tutti quelli che lavorano in carcere perché lavorare in questo carcere è difficile e non rende non rende giustizia neanche alle buone intenzioni di chi lavora in carcere
Allora noi stiamo lavorando per questo stiamo lavorando per questo ma i la situazione è molto difficile ci sono tra l'altro cinquanta mila persone in attesa di esecuzione la condanna e cioè che aspettano di entrare in carcere
Questo è un dato terribile su cui non si parla non si sa e sappiamo che questo rischia anche di rendere
Vanno in parte qualunque indulto che sia così restrittivo perché crea un turnover immediato e quindi un sovraffollamento semplicemente di nuovi
Ma nonostante questo noi sappiamo che un indulto e l'amnistia
Attigliano un processo di ripensamento la giustizia in Italia ed è una grande battaglia civile concludo ricordando quello che abbiamo ascoltato col presidente Pecorella
C'è un impegno preciso
L'impegno preciso ad ad arrivare domani entro domani se possibile al testo da portare in aula
Abbiamo sentito che un gruppo non sappiamo quale ha chiesto di rinviare i lavori all'infinito ma è stato respinto questo emendamento iniziale abita lì quello che abbiamo ascoltato proprio all'inizio e l'hanno respinto
E ma
Quando si arriverà in Aula
Se se si arriva in Aula la prossima settimana ci sarà pochissimo tempo veramente chiediamo alle forze politiche italiane
Di non assumersi la vergognosa responsabilità di usare quel poco tempo
Per raccontare al Paese come loro vorrebbero difendere la sicurezza del Paese ignorando il fatto
Che l'unica vera sicurezza per il Paese oggi passa per questo provvedimento di indulto e per l'amnistia grazie
Ora non so se sono ripresi i lavori dalla Commissione credo di no
E quindi do la parola a don Andrea Gallo
Ah mi sembra che don Antonio
Adesso la Comunità di Sant'Egidio
Vi abbiano proprio esposto come questa situazione drammatica io sono un vecchio corregge il settanta ottanta
Quando ieri mi ha telefonato di poter partecipare a questa delegazione come rappresentante di tutti i detenuti
Son venuto volentieri di corsa proprio anche con difficoltà io son qui io sono ciò che all'inizio di questi giorni tutti si sta danno voglio auguri Buonanno
Io dal Buonanno io ai parlamentari ai deputati non ho dato il volante Da Rold Buonanno solo se sarà provato un'amnistia o un indulto per la libertà per la giustizia per la democrazia in questa Roma in questa Roma dei Cesari
I questa Roma dei Papi è nato un nuovo monumento allora cuore eroga e coeso molti cambi piano piazza Montecitorio piazza al monumento dell'ipocrisia
Guardare che di cui al momento vi parlo un vecchio prete interno non dico la parola indignata prendetelo come volete incalzato dopo anni e anni e anni
è chiaro che siamo qui per avere la sicurezza dei nostri quartieri la legalità vi è stato l'ho detto prima dei movimenti dei congelando colto e la la Brixia io vi chiedo sapere quante migliaia e migliaia di amnistie
Cioè di prescrizioni abili sia dichiarasse migliaia e migliaia tutta la gente più ricca con le batteria di avvocati Abbot giunto tenere continuamente in questi anni migliaia e migliaia di amnistie striscianti quaestor avessero un grido di giustizia
Vorrei fare ancora un invito ai parlamentare i deputati
Loro hanno anche tra i tanti altri privilegi quello di poter visitare questo sarebbe veramente un'azione buona chiama lei così di poter visitare le carceri
Dico al presidente Casini che dia tre giorni di permesso ai deputati
Che vadano a visitare le carceri italiane
Si sente verranno cosa c'era ormai ora è una situazione drammatica io mi chiedo se pensano un attimo con la loro coscienza come italiani come deputati come parlamentari eletti dal popolo le conseguenze di un rifiuto
è veramente gravissimo milioni e milioni di parenti mi è stato detto tutto quindi io son qui proprio beh io vorrei veder tante privato che Comunità di Sant'Egidio
Neri con particolare questo per tutti i cittadini che sta a cuore a noi la legalità sta a cuore a noi la sicurezza di tutti i cittadini certa ma ma non solo di una parte
E allora per parlare di sicurezza qualche anno fa e intanto porgo il saluto di don Ciotti del gruppo Abele di Torino che ha aderito a suo tempo la marcia che qualche anno fa
Organi ha organizzato con Sergio Segio con Sergio Cusani o cento omento che i giornali se l'aveva chiamato un team un piccolo piano Marshall
Centinaia mi sembra vostro sette cento comunità cooperative
Disposti ad accogliere
Con naturalmente comunque politica e sociale di contributi ad accogliere centinaia centinaia migliaia di detenuti in tutte le comunità e faccio un invito anche le impresa agricola in prede quindi il mio volesse in cui ancora una volta da italiano proprio un grido veramente giustizia per l'amnistia per l'indulto
Soprattutto per quel che riguarda finalmente una rinascita del ramo Grazia
Una rinascita di questa giustizia celtici a ciascuno il suo cioè la forza del diritto e non ancora una volta il diritto dalla porta
Grazie adora Braga allora io invito veniva prende la parola Rita Bernardini che anche lei ha fatto parte della delegazione ha incontrato
Presidente la Commissione giustizia tesoriera di radicali italiani ed anche membro della direzione della Rosa nel Pugno
Ma io ho voluto salutare adesso don Andrea Gallo perché
Insomma noi radicali non è che con i sacerdoti sonda o molto d'accordo ma
Non per qualche motivo perché c'è questo potere invadente della Chiesa cattolica devo dire che lui come don Mazzi come tantissimi altri sacerdoti che purtroppo non conosciamo sono sicuramente DiVersi
So che andare don Andrea Gallo vive a contatto ogni giorno con le persone più disagiate con i tossicodipendenti con le prostitute
E quindi sa che cosa che cosa con i carcerati con gli ex detenuti sa che cos'è il dolore
E sa anche conosce anche le leggi sa che cosa prevedono le leggi della nostra nazione sa che cosa prevede la Costituzione
E tutti sappiamo che il carcere deve tendere alla rieducazione del condannato
Purtroppo questa in Italia è assolutamente una cosa irraggiungibile
Chi ha avuto modo di visitare le carceri sa che questo fatto si verifica raramente quando le persone sono lasciate in condizioni igieniche disastrose
E quando le malattie si propagano quando ci sono persone che più che a essere colpevoli sono malate come i tossicodipendenti
Io sono stato a Regina Coeli qualche giorno fa e ci sono due bracci di questo carcere non ancora ristrutturati dove piove dentro
Sapete chi hanno messo in questi bracci hanno messo i giovani giovani detenuti dai ventuno ai ventisei anni e allora chi e possibilità
Di recupero c'è per questi ragazzi quando sono stata lasciati nell'ozio per ventiquattro ore al giorno quando c'è solamente un'ora d'aria quando non c'è la possibilità di studiare quattro la maggior parte di questi il novanta per cento sono extracomunitari ecco che possibilità di reinserimento c'è per questi quando non ci si può lavare non ci sono i riscaldamenti non ci sono le docce
E allora io dico che queste cose dovrebbero conoscerle tutti gli italiani ho sentito prima mi pare don Mazzi dire lasciate tre giorni e e ai nostri deputati e mandateli a vedere le carceri
E e quello che stanno facendo in questo momento in Commissione giustizia è molto importante perché si stanno assumendo la responsabilità di dire un scusi o uno sì alla e civiltà al diritto al rispetto della legge oppure il no
Il no a queste cose che fanno sicuramente crescere un Paese e determinano il definire un Paese più o meno civile
La cosa che ci auguriamo noi abbiamo saputo oggi io ho saputo oggi una notizia per me sconvolgente
Cioè si parla tanto di sicurezza ebbene ci sono cinquanta mila persone fuori dalle carceri che son inattesa di esecuzione della pena cioè appena esce qualcuno questi entrano e allora che sicurezza è è solamente propaganda elettorale quella che stanno facendo non volendo si assumere un problema che ha un problema generale di giustizia che è un problema generale di legge di legalità
Noi abbiamo avuto in alcuni momenti e con questo concludo soprattutto i detenuti che hanno capito e hanno sfiancato Marco Pannella nel momento in cui chiedeva che la Corte costituzionale forse fossero nel suo plenum ma che la Camera dei Deputati fosse nel suo plenum così come stabiliscono le leggi ebbene loro hanno avuto la sensibilità di digiunare
E hanno agito hanno agito non per loro stessi ma perché questo Paese fosse un Paese dove si rispettano le leggi ci auguriamo che questa sensibilità
L'abbiano anche i nostri parlamentari grazie
Grazie a Rita Bernardini ci ha raggiunto i qui alla podio la postazione davanti a Montecitorio Marco Pannella
Che fare ci sono di fare qui che non mi fanno le loro a eccolo a cui diamo la parola parte Marco
Da brevemente intanto per parlare
Ai sordomuti
Che tutti siamo in questo Paese bar qui
Con coloro che lo sono diciamo in questo momento fisiologicamente
Quindi è il loro intanto voglio salutarli
E c'è qualcuno traduca ma di già oggi a radio radicale credo che questa volta loro manifestazione
Ci consente di dire che hanno trasmesso e stanno trasmettendo parola
Non chiacchiere
Questo loro obiettivo
Polemico che stanno sottolineando sacrosanto
Mi pare speriamo che qui dentro
Non dico se ne accorgano per le cose sacrosante se n'è foto no come hanno dimostrato quando hanno applaudito allungamento del ponte dieci e poi l'hanno tradito
Continua a farlo diciamo che però è una cosa scandalosa non comprendere che questo tipo dissoluzione che la legge propone davvero da non
Non da Paese civile non do divaga da da dibattere positive
Per il resto solo poche parole
Un momento fa ancora mi è stato chiesto ma ce la facciamo con questa misti
Io rispondo
Sapendo che io unici
Per il quale non dobbiamo avere paura
Di deluderli
Solo i detenuti
Il detenuti Issam uno hanno compreso
Che il colesterolo una lotta del possibile contro un immondo probabile
Di una istituzione di un assetto politico di autorità che sono criminogene di leggi che sono criminogene
La battaglia dell'amnistia
Il nome uno dei nomi di una battaglia che idee legislatori
Radicali possono avere immaginato oggi per risolvere storicamente il problema vero che è quello della giustizia oggi devo dire Siena Nemesi
Qui che non sono stati capaci a farla la riforma della giustizia
Adesso si trovano dovrebbero accendere un cero alla Madonna magari Scalfaro anche
Per chiedere che la mistica ci sia perché l'amnesia oggi è l'unico strumento tecnicamente possibile per invertire la rotta la putrefazione della situazione per invece iniziare a riformare
Avere una legge che smetta di produrre mezzo milione di processi oggi verranno duecento mila vergognose amnistie di classe dell'anno e tutto quello che conosciamo
è con l'amnistia si potrebbe cominciare a produrre magari due milioni e mezzo di procedersi castrati e poi ogni anno magari quattrocento cinquecento mila processi in meno
Andare dal sei Miglionico cinque cinque cinque mentre invece fra queste cose la Cirielli Violante o Finocchiaro tutto mischiato rischiamo di andare a dieci milioni di progetti l'anno prossimo undici milioni
Poi magari con la ex Cirielli fra pochissimo perché la cosa scatterà magari fra due anni Moro grosso
Avremo magari il sette ottocento mila prescrizioni in un anno mentre finora ne abbiamo avuti cinquecento mila no in due tre anni quattro anni
Insomma volevo dirle una cosa in qualche misura quell'universo chiuso che del quello del carcere
Accade anche che qualche volta qualcosa di buono lo faccia
Sempre due
Un universo chiuso protegge a volte da quello che accade fuori quando il fuori
Una nel fuori noi siamo me un altro fuori e un dentro i guai
Credo che nel DNA dopo trent'anni di lotta
Della istituzione penitenziaria
Tutti coloro che vi vivono non dimentichiamo che sono quelli che vivono per scelte
Si è creato una casa
Di maturità dialogica civile per la quale Anna altare hanno marciato con nove
E con noi a nome del loro detenuti
Gli la polizia penitenziaria
E i loro detenuti erano contenti io voi lo prende terminò
Come qualcosa
Che mi dà il senso della storia
Pensate nelle carceri del mille novecentosettantotto
Quando andava bene si dà fuoco taglia Ricci l'altro
Tuttora bestiale rapporto
L'unione l'associazione radicale non violenta
Dei detenuti a Padova
Fece un giorno di digiuno a sostegno di una rivendicazione che era quella appunto dei
Così gli avevano
No no
Come desidera la notte si chiamava
Superiore no Elia ebbene quella vedete ci sono due insiemi
Che crescono formano poi delle giungle rigogliosa
Allora vediamo domani cosa verrà fuori
Noi l'abbiamo già concepito sperato di concepire e mettere alla luce tutti insieme
Questa concezione Immacolata di un atto di diritto e di giustizia
Se verrà fuori un essere un po'deforme
La coglieremo con amore
Ma Cecchi mi si consente si occupa ridere un modo strano
Per cui sembra quasi che noi li
Siamo tutti quanti
Che attivi perversi amanti della morte eccetera
C'è gente che vede il mondo dei suoi simili ai suoi vicini ai suoi lontani come Goya vedeva i suoi mostri
Ognuno di noi
Lo sterminatore di tutto il bene e tutto il male
Togliendo
Alla fede quale che essa sia quello che deve accompagnarla speranza e carità
Manfredi che vengono governate militarizzata
Che dimostrano l'assenza di speranza e dica ritardo inferte lo diceva Pasolini
Rischiano di essere mostruose distrutti non sarà così diciamo
Sì ha ripreso la commissione dal siamo gli la parola
Ma compagne e compagni
Io il tempo minimo prendevano un po'in giro perché l'ho ricevuto entro il monopolio ricominciare a dirlo compagne e compagni amiche e amici fratelli sorelle
Senza buona coscienza a buon mercato sappiamo in comunione
Siamo qui perché stiamo concependo con amore
Per rimetterlo alla luce poi curarlo perché la vita che si rimette alla luce ha bisogno di tante altre cure con la miseria
La riforma della giustizia per tutti quanti quindi certo c'è un po'di amaro in bocca
Nell'escludere
Beh
Un credente di un certo tipo potrebbe dire purtroppo il signore non li ha illuminati
La grazia non gliel'ha fatta nero possiamo sostituirci al Signore facciamo delle cose teme un pochettino più modeste ma per volesse sia diciamo che qui da tutte le carceri d Italia e non solo
Siamo concependo
Con un po'di sofferenza ma anche con il senso
Della letizia dell'amicizia concependo un mondo diverso che metteremo la luce
Io magari mettendo qualche rosa invece di altro nel mio pugno ciascuno comunque mettendo davvero quello che gli è caro deponendo allo nel Convivio
Dei viventi grazie auguri
O di passiamo alla Commissione giustizia della Camera e riprendiamo la diretta dei lavori che vertono sui provvedimenti di amnistia e indulto
La che dovrebbe essere data al provvedimento di clemenza
E quindi pongono anche problemi dal punto di vista tecnico-pratico di eventuali preclusioni che sarebbero determinati dalla votazione di un emendamento rispetto all'agli altri
E quindi la specificità delle previsioni
E siccome io ho dal primo momento manifestato la mia disponibilità e la mia opinione favorevole così come peraltro mi viene indicata anche dal gruppo parlamentare al quale appartengo alla un provvedimento di clemenza che riguardi anche l'amnistia
In linea di massima il adesso lo farò presto parte per parte emendamento per emendamento esprimerò il mio parere favorevole
In termini generali alla ipotesi della Mini Istia
Salvo a lasciare alla valutazione che di volta in volta potremmo potrà essere fatta da me stesso otto all'uno dei componenti della Commissione
Circa la votazione per parti separati per separate di ciascun emendamento laddove sembra opportuno esaminare le ipotesi specifiche sia con riferimento alla misura della pena è vitale
Rispetto alla quale applicare per per ciascun reato rispetto al quale applicare il beneficio della Messia che per gli altri e connotati specifici che attengono alle esclusioni al calcolo dalla pena
E così via
Quindi sotto questo profilo voluto preannunciare la linea che su questo punto intende seguire seguire e adesso esprimerò del parere sui vari emendamenti che sono uno due tre quattro cinque sei
Sette otto che riguardano a ministri sia o abbini stia e indulto congiuntamente
Inizio da dall'emendamento che è posto per primo nel nostro fascicolo c'è zero uno cinquecentosei che è quello della collega Mazzoni che prevede la concessione di una mini Istia
Che e ha una sola ipotesi di esclusione e cioè dire quella riguardante i reati finanziari
Io esprimo parere favorevole a questo emendamento ad eccezione signor Presidente
Della in tutto in cui questo emendamento pone unno termine temporale entro il quale applicare il beneficio cioè a dire il trentuno dicembre due mila quattro
Questa mia opinione negativa riguarderà anche gli altri
Subemendamenti nei quali è indicato un termine di applicazione dell'amnistia perché per altri non è neppure indicato e faccio questo per un rispetto di carattere di carattere non soltanto formale
Ma sostanziale per quello che mi riguarda salvo poi la opinione della Commissione sulla possibilità di superare questa difficoltà scusi onorevole Morleo sulla questione questa che quindi da un parere favorevole in quanto l'emendamento sia riformulato cerchio
I ribelli rosicchiare la rifiutava fisico dico contrario per il termine perché dirò la ragione e quindi qual è il termine che deve essere preso in considerazione
E faccio questo seguendo una eccezione che è stata sollevata nel corso della discussione in questa Commissione dal collega Boato che però non vedo qui
Che allegava la il rispetto o richiedeva il rispetto dell'articolo settantanove della Costituzione che anche nel testo recentemente riformulato recentemente parlo della della della della le delle della legge del sei del sei marzo novantadue numero uno che riforma
Che riforma Ava il punto relativo alla concessione
Dei dei provvedimenti di clemenza stabilendo il nuovo quorum e l'attribuzione della competenza al Parlamento nel quale veniva ribadito però
All'ultimo comma che in ogni caso l'amnistia e l'indulto non possono applicarsi ai reati commessi successivamente alla presentazione
Del disegno di legge
Qui ci troviamo di fronte alla presentazione all'esame di una serie numerosa di disegni di legge
Che sono state poi su sunti in un unico presto così come è stato voluto dalla commissione attraverso l'incarico dato a un comitato ristretto perché nella borace uno
Beh sono così risulta intestato il testo unificato che era stato elaborato dal relatore valutato come testo base sulle disposizioni in materia di armi di stirare indulto
Nelle quali nel quale vendere
Rispetto alla quale intestazione per riporre indicati tutti i disegni di legge che via via erano stati presentati e che erano stati presi in considerazione per la elaborazione del testo base conclusivo
Ora e la norma dell'articolo settantanove
Rispetto alla molteplicità della presentazione di progetti di legge che attengono alla stessa materia
Per ormai principio consolidato e per ragionevolezza
Della interpretazione della norma non poche fare riferimento al primo alla prima proposta di legge tra quelle esaminate che proprio quella del collega cento
Che mi sembra sia stata depositata nel due mila uno rodata
Prego
Quattro giugno due mila uno e quindi il riferimento dovrebbe esser questo le perplessità che potevano sorgere su questa materia e su questo punto
Sono superate perché ho ritenuto opportuno di compiere una approfondita ricerca per verificare la esistenza di precedenti ragionevolmente riferibili alla materia e ho trovato invece un riferimento specifico alla materia
Che è quello della sentenza numero di cinquantuno del mille novecentosessantotto della corte costituzionale già esaminato una ipotesi perfettamente
Aderente a quella che oggi viene proposto è una situazione di fronte eguale a quella di fronte alla quale ci troviamo o perlomeno comparabile a quello di fronte alla quale ci troviamo in quell'occasione la corte su costituzionale si occupò
Presidente della della eccezione sollevata da un no magistrato solo termine posto al provvedimento di amnistia e di indulto della del tre giugno del mille novecento
L'emendamento uno cinquecento Taormina per l'emendamento uno cinquecento uno cento per l'uno cinquecentodue Pisapia per l'uno cinquecentotré vuoto Belluno cinquecentocinque Buemi per l'uno cinquecentoquattro Pisapia
E infine per l'altro emendamento Buemi che l'uno cinquecento mi pare così
Del fascicolo degli emendamenti se illustri poi la l'ufficio dovrà dovrà modificare la indicazione del numero dell'emendamento vedrà se opportuno farlo se corrotto farlo quindi per tutti questi emendamenti che prevedono la concessione del beneficio della missiva il mio parere è favorevole
Tranne poi la valutazione sull'opportunità di votare per fatti per parti separate su alcuni aspetti specifici di ciascuno ritardi emendamenti grazie onorevole Mormino valere poi la parola volevo Finocchiaro va chiesto trenta sì presidente io vorrei fare un intervento complessivo da parte del governo
Che annuncia la sua diciamo così rimessione alla all'aula perché alla Commissione in questo caso perché com'è noto necessario una maggioranza qualificata per poter approvare l'avesse venduto detto questo però siccome questo è il momento delle assunzioni di responsabilità devo dire che a titolo personale io sono assolutamente favorevole sia allarmisti essi all'in tutto come già in più occasioni sostenuto in aula
In commissione in altre circostanze quindi a titolo personale io assumerò un atteggiamento assolutamente favorevole sia per la missione sia perché in tutto come governo ci rimettiamo alla Commissione
E questo vale per tutti gli emendamenti sa grazie dovevo Finocchiaro aveva chiesto di intervenire
Dei democratici di sinistra
Sarà un intervento brevissima colleghi anche se coglie una questione importante che è già stata oggetto
Della riflessione del relatore perché mi permette di sentire con quello che poc'anzi diceva il presidente Pecorella
Affermando che sulla questione della data ci sarebbe venuto il momento in cui si fosse deciso l'orientamento della Commissione la definizione di un testo di Ermini sì all'indulto
Io credo invece che su questa questione della data occorrerebbe che la commissione riflettesse sin da subito perché qualunque testo venisse approvato dalla commissione tutti sanno che la nostra posizione
E quella della approvazione immediata da parte della commissione di questo testo base per sui di indulto fermo restando ovviamente la possibilità di presentare emendamenti in aula io mi auguravo partire da domani mattina
E comunque il gruppo dei DS si asterrà sugli emendamenti della ministri ha quindi questo per chiarire quale sarà il nostro comportamento
Però io penso che un punto di chiarezza vada fatto e vada fatto subito
I relatori ha correttamente osservato che per disposizione costituzionale l'ultimo comma dell'articolo settantanove
Asseverato non smentito dalla sentenza della Corte Costituzionale cinquantuno del sessantotto che peraltro si riferiva a un testo dell'articolo settantanove che ancora prevedeva la proposta di delegazione delle Camere
Al Presidente della Repubblica per la concessione di Emily sia ed indulto
Il termine al quale siamo vincolati e il termine del primo giugno due mila uno cioè il termine recato dalla proposta di legge cento che come i colleghi vede no guardando il testo che stiamo esaminando e appunto quella proposta di legge atto camera quattrocentocinquanta ottocento alla quale sono state abbinate ai tutta le al quindi per costituzione e per giurisprudenza costituzionale noi non possiamo prescindere dalla data del primo giugno due mila e uno io questo colleghi lo voglio dire
Perché sia chiaro quello che stiamo facendo egli Effetti
Che deriveranno dall'approvazione eventuale di un provvedimento di amnistia o l'indulto
Effeti assai limitati
Più limitati per la ministri via che per l'indotto in realtà Effeti assai limitati perché proprio questo testo l'abbiamo confezionato nel due mila e tre la Confartigianato la maggioranza della Commissione nel due mila tre oggi siamo nel Duemila sei io continuo
A chiedere alla responsabilità dei colleghi di ragionare su questo punto che mi pare un punto essenziale e voglio dire subito e con grande linearità e chiarezza
Che anche qualora si approvasse un emendamento o in Commissione o in aula che sposti questo termine
Colleghi noi non avremmo risolto il problema e non soltanto perché la Corte costituzionale potrebbe essere chiamata a sindacare su questo punto la costituzionalità della legge indulto e di amnistia o di indulto
Ma perché non potrebbe essere sottoposto alla firma del Presidente della Repubblica a mio avviso un provvedimento così palesemente in contrasto con la Carta costituzionale
Questo lo dico perché è un problema di cui dobbiamo farci carico tutti non perché come dire voglia nascondermi dietro questo però non posso neanche consentire che eludendo questo problema come dire
Si faccia in parte il proprio o lavoro e in parte si ritenga di non farlo o di farlo successivamente non si capisce bene con che ha perché relatore ha suggerito sia pure in maniera e l'ho apprezzato molto molto corretta facendo riferimento alla Corte costituzionale la possibilità di procede allo spostamento della data qualora si verificasse un disabile amento delle proposte come nel caso di specie osservato nella sentenza della Corte costituzionale però su questo colleghi io mi rivolgo a voi da collega a collega Nonda rappresentante DS da collega a collega
Se noi pensassimo di potere risolvere così la questione di sé abbinando tutte le proposte
E riservandoci di esaminare di lavorare soltanto sulla proposta che reca l'ultima data stavolta lo faremmo lo dico tra virgolette perché ora spese né gergale a fin di bene
Perché io l'indulto lo voglio e di so dicendo questo testo approviamolo fora dando mandato al relatore se mi ammalo domani in auto e chi vuole presentare emendamenti lì presenti lì Ina
Però colleghi noi creeremmo un precedente molto grande rischieremmo cioè di utilizzare la disciplina regolamentare gli strumenti regolamentari penne eludere una previsione quella dell'ultimo comma dell'articolo settantanove che sta scritta lì per una ragione molto semplice perché si è voluto evitare
Il l'effetto criminogeno della Nunziatella ministri è perché si è voluto evitare che Parlamento e se necessario le leggi per se stessi e Chiara nata riforme del novantadue lo sappiamo tutti dei principi che credo condividiamo assolutamente e in toto
Tutti senza discussione alcune quindi i colleghi io avevo mi sentivo come dire il dovere di fare questo punto di chiarezza non intralciano e me ne assumo dei lavori collaboreremo
Per quanto possibile insistiamo nella nostra piena disponibilità dare immediatamente il mandato al relatore di avere intanto questo indulto perché tante speranze
Sono state accese ma non facciamo finta e quel problema non esista perché esiste e grava su di noi come un macigno la potremmo teoricamente fare
Formalmente il nostro mestiere approvando in Commissione e inaugura un provvedimento di amnistia e indulto peccato che quel provvedimento non potrebbe mai entrare in vigore con un'altra data
Onorevole Mantini
Sì Presidente argomenti noto l'orientamento della Margherita come quello del di per favore è favorevole alla concessione l'indulto
Più che a valutare in termini essendo complicati come abbiamo già visto che la discussione le ipotesi di amnistia tuttavia non escludiamo
Alcunché ove l'amnistia appunto che risponde a tutt'altre finalità rispetto alle emergenze diciamo deflattivo delle dichiarazioni fosse
Scritte in modo razionale e quindi credo di poter annunciare anch'io per chiarezza un con un voto di astensione sugli emendamenti e riguardano amnistia tuttavia al collega Finocchiaro mi solleva dal nel ripetere alcuni rilievi che riguardano da una parte le preoccupazioni ovviamente per la questione costituzionale del termine del nostro provvedimento che anche a noi non sembra facilmente eludibile
Per quanto ma abbiamo avuto modo di constatare l'esistenza anche di opinioni in dottrina che in qualche modo ragione sulla profilo formale del l'efficacia del provvedimento il ministro di indulto in modo diverso diciamo Rispetto
In termini di congruità per ripetere appunto alcun
Osservazioni conclude di razionalità cioè non solo la data di presentazione
Della proposta di legge tuttavia è chiaro che salti diciamo nel tempo non sono ammissibili ed è vero che siamo in presenza ove si sposta il termine di efficacia
Ad un contrasto evidente in un articolo punto settantanove della Costituzione
Vi è poi un secondo punto anche noi potremmo assumere il testo presentato dal dal comitato ristretto e quindi alla Commissione come testo base quindi aderire da un certo punto di vista anche alle conclusioni a cui perviene relatore anche se devo dire che quindi è stato una riapertura dei termini ufficiali per gli emendamenti e quindi obiettivamente capisco la complessità del dell'esame e quindi anche capisco le conclusioni del relatore ma tuttavia insomma dire che tutti esprimerà un parere negativo a tutti gli emendamenti significa dichiarare il testo base inemendabile e di fatto la riapertura dei termini come qualcosa di assolutamente diciamo inutile anzi direi persino in qualche modo
Rituale anche un po'una perdita di tempo ecco tuttavia a me preme francamente concludere pur muovendo dallo spunto che mi offre il sottosegretario italiano nel governo
Perché
Obiettivamente non sarebbe sbagliato o
Che vi fosse un'assunzione di responsabilità politica
Visto che i problemi tecnici non mancano in termini non individuali
è e perché io per carità apprezzo dichiarazione a titolo individuale successiva vitali ma tuttavia qui che abbiamo ancora diciamo una assoluta vaghezza di posizioni politiche nel merito de
Li singole questioni cioè da parte delle
Forze politiche sul modo di procedere anche in relazione appunto al nuovi emendamenti in tema di amnistia quindi forse una maggiore chiarezza rispetto agli emendamenti sarebbe necessario per quel che ci riguarda ripeto
Siamo per l'indulto con questo modo di procedere
Francamente difficoltoso semplici si può ritenere di pronunciarsi tutti
E responsabilmente sul testo base
Procediamo un testo base rimandando rinviando gli emendamenti all'aula
Onorevole Rossi
Il presidente verrà la situazione abbastanza surreale perché lottiamo all'interno del fronte politico che è un fronte trasversale
Di favorevole in linea teorica qui la lega nord sa si sono delineate due linee sono sostanzialmente contrapposte che così mettono una situazione di a mio avviso di cavo se possiamo utilizzare questo termine perché da una parte abbiamo il relatore esponente anche che ha parlato anche nuove del partito di maggioranza relativo della maggioranza favorevole a provvedimenti di
Amnistia e invece una parte importante
Dell'opposizione sentito dalla presa di posizione dei DS che invece sono contrari altro al provvedimento di amnistia dunque ingenerando così una questione piuttosto surreale ma al di là del dato politico che caratterizzi a questo dibattito ormai da cinque anni perché non sto parlando da cinque anni di questa questione e prese di posizione precise ha richiesto a questo punto solamente quella del nostro gruppo del gruppo parlamentare lega sempre sin dall'inizio si è schierata in maniera coerente e chiara precisa e oggettivamente riconoscibile contraria a provvedimenti di clemenza di questo tipo ecco però volevo chiedere al presidente
La questione temporale ovviamente eppure architrave su cui si basa il dibattito che dovremo affrontare andando a votare prossimi emendamenti
Il termine chiesto che viene previsto per l'amnistia e lo stesso anche per l'indulto c'è il termine che viene è stato così prospettato dalla mistica dunque nel giugno due mila uno sarebbe anche lo stesso termine per l'indulto e che sono solo per capire
Però se seguissimo le indicazioni del relatore che mi paiono condivise anche onorevole Finocchiaro sul quale poi però il dibattito offerto dovremmo vedere la prima proposta di legge sull'indulto in che data e la prima proposta di legge sull'amnistia in che data che luglio due mila uno quindi non hanno non hanno la stessa data seppure con la differenza cioè non ha la stessa data no no alla stessa data perché se il criterio è quello formale su cui poi credo che dovevo fare ancora una riflessione cioè la data della prima proposta di legge in materia di indulto ed è la prima proposta di regimazione del misti hanno due date diverse sarebbero rispettivamente del giugno e l'altro del luglio due mila euro e uno quindi questo sarebbe sulla base di questi di questi equivale sostanzialmente cambia poco le somme cambia poco passo scovato manderà sulla data del grazie per essere prego
L'onorevole Buemi poi l'onorevole Lussana
La Rosa nel Pugno Madia intervenire sulla necessità di un provvedimento di clemenza
Sia esso indulto amnistia
Voglio intervenire sulla questione del disegno di legge del diciamo la data di esclusione di diciamo relativi a reati compiuti successivamente alla presentazione di una proposta sia esso di amnistia e indulto
Mi pare che l'articolo settantanove la Costituzione reciti in ogni caso l'amnistia e l'indulto non possono applicarsi ai reati commessi successivamente alla presentazione del disegno di legge
Senta aperta sino in maniera così generica
La norma verrebbe fuori qualsiasi collega parlamentare potrebbe presentare una proposta di legge e da questa sua iniziativa impegnare dal punto di vista delle decorrenze
Qualsiasi atto successivo sia esso del Governo si è messo di maggioranze parlamentari Odyssey gruppi parlamentari più consistenti
A mio avviso dovrebbe essere interpretata la norma attraverso una visione come si può dire di tutela degli interessi generali e non soltanto di tutela di una posizione che potrebbe da qualcuno essere considerata diciamo a tutela dalla criminologi tali nuove di un'eventuale proposta di legge quindi sarei portato a interpretare il limite stabilito alcun vista dell'articolo settantanove come iniziativa di un nudi un soggetto in grado di presentare proposte di legge ovvero disegni di legge come espressamente indicato
Nella norma
Ma in grado di rappresentare anche un impegno più ampio io quindi sono portato a ritenere che il Governo in questo caso si è voluto richiamare ad una responsabilità
Non tanto l'iniziativa del singolo parlamentare
In quanto ricettiva esimo parlamentare può essere inziative estemporanea e certamente non produttivo a tutela degli interessi generali
Ecco questa la questione sulla quale io credo che noi dobbiamo ragionare perché è evidente che è un provvedimento di amnistia o di indulto che e viene retrodatato a alla all'inizio della legislatura a dovrebbe considerare anche la scarsissima efficacia del provvedimento stesso
A fronte di un trascorso temporale piuttosto ampio rispetto invece ai contenuti del provvedimento il nostro gruppo la Rosa nel pugno è per un provvedimento di amnistia e indulto
Che affronti in maniera chiara non soltanto il problema del sopra un po'momento della carceri ma anche qui problema della crisi stravolte emergenziale
E straordinaria
Della nostra giustizia della giustizia nel nostro Paese e a fronte di questa crisi c'è bisogno di una risposta straordinaria e di emergenza qual è appunto il provvedimento delle dall'amnistia e dell'indulto
Grazie
Onorevole Lussana
Grazie presidente negano
Volevo riprendere i nostri lavori questo due mila e sei con intervento polemico anche perché la posizione della lega in merito amnistia indulto come ha ricordato l'onorevole Guido Rossi era sempre stata chiara in questi quattro anni noi abbiamo detto per ovvie ragioni
La nostra assoluta contrarietà a provvedimenti di clemenza generalizzata perché riteniamo contrastanti voile col principio di certezza della pena voi col principio della sicurezza dei cittadini
è chiaro però che alla luce della dibattito che si svolto e anche delle considerazioni fatte dalla mia relatore amor mio ma soprattutto anche a seguito del l'intervento di Buemi non posso non fare alcune considerazioni
Commossa se farla ironiche oppure con stizza
Allora la lega è da sempre stata contraria Alleanza nazionale contraria va be'c'è stata questa dritta di presentare gli emendamenti però avremmo voluto a vere anche oggi nella seduta di oggi un atteggiamento non di ostruzionismo
Noi abbiamo presentato degli emendamenti soppressivi per la nostra contrarietà ma anche negli emendamenti di merito e quindi onorevole Mormino non condivido il fatto che lei dei rimandi all'aula l'approfondimento
Degli emendamenti relativi al testo base perché onorevole Mormino io pensavo che si dovesse ragionare sul testo base e non si può dire che il testo dell'indulto è stato sufficientemente
Approfondito su questo sono d'accordo con ad esempio Mantini però Mantini cioè rinviamo all'aula perché è onorevole Mormino palo dividemmo in tutte le salse quando rientriamo nel merito degli emendamenti
Nell'indulto Seat se c'è dentro le la l'omicidio magari per qualcuno di noi è poca cosa c'è la violenza sessuale onorevole Mormino perché la commissione
Da sempre attenta a tutelare le donne i reati di pedopornografia
Ha previsto lo sconto di pena di escluderlo solo per lo stupro di gruppo e non per la semplice violenza sessuale quindi onorevole Mormino ne dovremo discutere il suo parere così semplicemente contrario rinviando
La discussione Laura secondo me è irrispettoso
E rispettoso proprio nei confronti di forze politiche come la nostra che non sono qui a fare la faccia feroce o l'ostruzionismo però siamo anche stufi di essere presi in giro
Allora ci sono fuori dei manifestanti che dicono basta Amnistia Basta ipocrisia
Ma l'ipocrisia in quest'aula ed è soprattutto dei rappresentanti della Rosa nel Pugno caro onorevole Buemi dissidente incantati vi siete importati perché la legge e in questo caso la Costituzione
Parla chiaro l'articolo settantanove dice che comunque il termine di riferimento quello della proposta del disegno di legge primo presentato a relativo amnistia e di indulto
Quindi da questo principio non si può prescindere non è una questione mi scusi anche lei presidente Pecorella di lana caprina questa una questione quella della scadenza temporale che si può rinviare a una fase successiva
è una questione fondamentale
No in cui se vogliamo parlare di indulto perché io pensavo che si potesse parlare solo di indulto ma se vogliamo parlare anche di amnistia tocchiamo riferirci al due mila è uno presto sia chiaro
E non si può onorevole Buemi dare la colpa al governo
Adesso qui dice del mi fa piacere io mi dispiace onorevole vitali che lei sia d'accordo su questo provvedimento ognuno risponde alle proprie conoscenze fa bene comunque il governo
Ma rimettersi all'Aula anche perché ricordiamolo questo è un provvedimento di iniziativa parlamentare quindi signor sovrana sarà la volontà dei due terzi dei parlamentari che liberamente col voto segreto
Potranno esprimersi quindi è veramente ingiusto tirare in ballo il Governo il Governo ad esempio per espressione del ministro Castelli ha indicato altre soluzioni
Per contrastare il problema del sovraffollamento carcerario avremo modo poi magari di discuterne nel corso della sia della nostra discussione poi effettivamente le motivazioni del onorevoli Buemi sono ridicole
Onorevole Buemi parla addirittura dell'amnistia l'ha detto adesso l'ha detto il ventisette dicembre per quelli che erano presenti perché non avevano il raffreddore il compleanno della figlia o il viaggio prenotato alle Maldive in aula
Che voleva l'amnistia per consentire come necessaria promesse per emessa questo l'ha detto anche il ministro in pectore Micossi mi mi scusi se uso questo nove onorevole Pisapia dell'Unione se vincerete le elezioni l'amnistia come necessario per una riforma della giustizia penale
Penso caro onorevole Buemi che avrete avuto riguardo in modo particolare ai detenuti in attesa di giudizio sicuri detenuti che è di protesta amnistia
Sicuramente non è beneficeranno perché in attesa di giudizio al due mila uno non lo so lo vedremo
Per cui però c'è anche la prescrizione allora questo teorema dell'amnistia come premessa del la necessari per nel mezzo necessariamente riformare la giustizia penale cade quindi gli ipocriti non siamo non sa se c'è qualcuno di proprietà sopra dei parlamentari della Rover ognuno dica quei poveretti sono fuori a manifestare con no ma il problema vero onorevole Russo
Io non maggior consenso che vengano insultati in quest'aula nessuno né con ipocrisia né con
Diciamo per gli arbitri ci sono dei manifestanti fuori con De Carlo Carriero problematico ipocrisia la leva con regolarità noi crediamo necessario giudico con lei me ne assumo la responsabilità presidente penso che ci siano delle forze politiche che invece sono impaurite
Che creano delle false illusioni ma la popolazione detenuta nei nostri penitenziari quella popolazione di cui si fanno paladini dei diritti quali si fanno paladini personale ad oggi non offre due persone presidente come forze politiche cui più io personalmente sono amica di tutti e non offendo nessuno al mio al Fringe alla mente un giudizio politico Presidente adesso per asseverare i toni questo tendevo a dirlo comunque
Vorrei capire come possiamo superare Ernesto Auci voglio della data perché è inutile approvare un provvedimento che è contrario palesemente alla nostra Costituzione
Adesso la Costituzione quando non abbiamo riformata sembrava essere carta intangibile e intoccabile adesso però per arrivare con la forzatura e la convocazione del ventisette cioè dicembre questa convocazione adesso e domattina addirittura il provvedimento in aula la lega pazienza
Però che si voglia addirittura violare la Costituzione per fare qualcosa che si sapeva dall'inizio non lo si poteva fare
Ma io mi chiedo come mai non è stato approfondito prima di andare nelle piazze di andare davanti a San Vittore dare andare davanti a Rebibbia ad andare davanti ai dibattiti televisivi
Allora se non se ne vuole parlare se facciamo finta di essere qui per Taranto uccellini Avellino andiamo avanti a tarallucci e vino al proseguiamo con questo dibattito che risulta essere inutile se invece vogliamo estere a persone serie
Ma contiamo con serietà questo aspetto che non è assolutamente marginale e poi discuteremo nel merito
è stato vorrei precisarle che io non ho detto che una questione di lana caprina ho detto che dal mio punto di vista è una questione che poteva essere discussa separatamente eventualmente dopo ma quindi non che non sia una questione importante
Anche perché non sono abituato a usare queste espressioni come lana caprina
Precisato questo per quanto riguarda il governo il governo ha il dovere di dare il parere quindi governo adatto più parere come doveva fare anche perché altrimenti come dice giustamente non siamo qui per tarallucci e vini ma siamo un'assemblea parlamentare e che non ha l'abitudine di occuparsi dedita Perrucci divini salvo che per alcune leggi che riguardano il vino
Va bene a questo punto darei la parola all'onorevole Cento
Diverbi presidente io brevemente credo che la questione della data che è stata sollevata ovviamente è una questione che ha una sua rilevanza io credo che noi abbiamo due modi di affrontarla
E la prima che è quella di fare riferimento all'articolo settantanove della Costituzione alla data della prima proposta di legge presentata peraltro porta la mia firma ma in realtà poi tu quasi tutte le leggi i successive portano la data di riferimento
Nei primi mesi di primi giorni e ne prende le prime settimane della legislatura iniziata
Come è ovvio
Io credo che già parlare di un'amnistia o un indulto anche alla scadenza della data del giugno due mila uno cui fanno riferimento le diverse proposte di legge sia un fatto di grande rilevanza
Sono molteplici procedimenti penali che sono in piedi dal due mila e uno ad oggi antecedente a quella data e che quindi andrebbero
Andrebbero a decadere sono molteplici sono molteplici
Le condanne che stanno entrando in fase di esecuzione
Rispetto alla data che fa riferimento ai termini presentati dalle diverse proposte di legge e quindi io credo che l'ha data anche qualora la risolvessimo
Tenendo conto di una lettura formalista reca
E non adeguata della giurisprudenza del dibattito che vi è stato sull'articolo settantanove più avanzato comunque renderebbero utile e necessario un provvedimento che ha le caratteristiche di un provvedimento di ammissione di
Vi è poi una seconda considerazione che vale anche come atto formale per quanto mi riguarda che è la disponibilità a ritiro
E la richiesta agli altri colleghi che hanno depositato proposte di amnistia e di indulto nella prima fase della legislatura del da iniziata nel due mila e uno del ritiro delle proposte di legge questo è un aspetto formale ma che ha una sua sostanza non c'è dubbio che nel momento in cui per fossero ritirate proposte di legge che hanno una data antecedente
Alla discussione che noi stiamo in questo momento facendo in realtà viene la proposta grazie se non sbaglio che è una proposta che a dal punto di vista dei riferimenti temporali un'attualità maggiore perché è stata presentata intorno al due mila quattro e questo quindici consentirebbe
Di andare e di avvicinarsi a un termine temporale di riferimento più congruo per un provvedimento di amnistia e indulto e quindi tecnicamente oltre che formalmente il problema troverebbe una sua facile attuazione
Fatta la premessa io mi limito qui a ribadire quella che è una posizione che abbiamo affermato
Come Vieri di
Che è quella di essere impegnati in questa Commissione a trovare tutte le condizioni utili all'approvazione di un provvedimento di amnistia e di indulto riteniamo che debba essere un provvedimento che prevede ambedue queste fattispecie
Come è sempre stato nella storia
Del Parlamento repubblicano
Giudichiamo comunque fatto positivo al di là del merito dell'emendamento ma come dato politico rilevante la presentazione di un emendamento sull'amnistia da parte dell'UDC
Non perché questa posizione non fosse stata già affermata in passato ma perché trova adesso una rispondenza concreta rispetto a un atto parlamentare come la presentazione di un emendamento che io credo
In qualche modo rappresenta la novità politica di questa seduta
Sul provvedimento di sole indulto noi la nostra posizione è molto chiara siccome riteniamo che bisogna fare i conti anche con quelli che sono i rapporti e l'imposizione delle singole forze politiche noi riteniamo un errore approvare solo l'indulto senza la missiva ma voteremo a favore di un provvedimento di indulto
Che però non abbia le limitazioni che sono previste nel testo che è stato base per i nostri emendamenti nella seduta di oggi e non a caso abbiamo presentato se non sbaglio tre o quattro emendamenti che fatto salvo l'indulto di due anni
Tolgono qualsiasi riferimento alla possibilità di non concedono per coloro che sono recidivi
E ovviamente questo ci sembra di grande rilevanza visto il dibattito che ha aperto in questo paese dall'applicazione della legge Cirielli
Eliminando alcuni reati associativi
Come quelli dell'associazione sovversiva e dell'associazione con finalità di terrorismo dalla possibilità di applicazione dell'indulto perché è evidente
Che non possiamo chiudere gli occhi di fronte al permanere di una realtà che è marginale nel nostro Paese dal punto di vista degli aspetti giudiziari ma che ancora oggi porta una sua continuità e sostanzialmente città posizioniamo
Sulla scelta di un indulto se questo dovesse essere il prevalere
Della commissione che sia un indulto vero e non è un indultino mascherato per giunta avendo anche l'obbligo dei due terzi e quindi della difficile possibilità di raggiungere presa la posizione molto chiaro molto semplice
Che riteniamo con grande serietà
Va portata a in discussione al voto nella serata di oggi e ovviamente sapendo perché vi è un punto sull'ipocrisia che va detto e non è più possibile continuare a vendere illusioni
Per ragioni elettorali
Da una parte di chi fa la faccia feroce contro questo provvedimento alzando la posta
Dall'altra di chi continua a ritenere e a dire che comunque ci sono i tempi re con dizioni per fare questo provvedimenti tempere condizioni un maturo lo dentro queste ore di discussione che ci sono in Commissione oppure è evidente che bisognerà prendere atto della non volontà politica di arrivare un provvedimento di clemenza e quindi credo che la serietà e anche la responsabilità nel giungere alla definizione tempestiva di una posizione seria e credibile del Parlamento
Debba essere l'impegno su cui misuriamo il nostro lavoro il nostro
Grazie onorevole Cento abbiamo già ordinati panini e quindi
Onorevole Pisapia come l'onorevole Taormina
I Fondazione comunista
No visto che a furia di cambiare l'ordine dei lavori siamo arrivate già le dichiarazioni di voto quindi forse va alla fino a un po'di questo è il motivo per cui io vorrei tappezzato di discutere dopo o dente presidente mi rifacevo
Da ogni parte
No allora chiudiamo questa riscossa tocchiamo ferro cominciamo a vedere chi vince le elezioni
No l'impaccio questo discorso preghiere due parole chiaramente io sono favorevole a questo punto sono costretto anch'io a ribadire una cosa che credo sia risaputo in questa Commissione
Favorevole a un provvedimento di amnistia e di indulto perché ritengo nell'interesse della giustizia che ci sia un provvedimento che perché chiunque nella prossima legislatura abbia responsabilità di governo
Apposta a a determinarci una condizione per cui le riforme necessarie e urgenti indi rispetto al nostro sistema penale non falliscano per il debito giudiziario
Uso un termine detto ministro bussa debito giudiziario che è stata accumulato diciamocelo apertamente non solo in questa legislatura ma da decenni fatta questa premessa però io ritengo che il tema della data sia una tema fondamentale ma proprio perché è un tema fondamentale mi sembra
Che sia necessario per tutti una riflessione anche di ore anche di poche ore
Perché a fronte è vero di una norma costituzionale quale quella che è stata richiamata articolo settantanove l'abbiamo almeno tre elementi che possono darci un'interpretazione diversa il primo la prassi
Do sottolinea anche una Mormino nella suo appunto
Il secondo proprio il fatto come richiamava l'onore prima che Finocchiaro
Che allora si faceva riferimento a una proposta di delegazione e quindi vi era una logica nel senso che il Parlamento proponeva al Presidente della Repubblica che doveva approvare promulgare e quindi era il Parlamento che decideva la data
Onde evitare che poi prete da Repubblica potesse su questo
Fa porre dei problemi il terzo problema che Nita
La rifletterei dispetto anche all'evoluzione che l'interpretazione costituzionale che a cui quotidianamente assistiamo basti ricordare il reato di adulterio che qua si fa riferimento a una sentenza del mille novecentosessantotto
Ma dopo il Sessantotto sono cambiate tante cose tra cui il quorum attrazione è quanto purtroppo io dico altri dico favorevoli allora questo per dire io non ho certezze e teme che i ricatti disse no no non ho certezze anch'io sono dubbioso dico che però mi piacerebbe svilupparlo e allora ritorno alla saggia proposta del presidente Pecorella
E cioè incominciare visto che siamo tutti convinti che entro stasera massimo domani mattina questo problema dobbiamo risolverlo
Per rispetto diciamo della della collettività
Che si comincia a parlare concretamente di cosa sì questa commissione vuole portare in aula perché anche quello coi ci può aiutare rispetto alla soluzione sia giuridica sia che il patto
Rispetti in relazione ai limiti temporale che applicazione di amnistia né indulto quindi io appoggio la proporzione dello presidente Pecorella
I iniziare a discutere e a votare sugli emendamenti perché se poi alla fine venisse fuori che nessuna proposta non è approvata stiamo gabbia ora parlare del
Chiesto l'onorevole Mazzoni di intervenire poi volevo fare un una riflessione dopo l'onorevole Massimo sì poiché onorevole
Per l'Istat
Attorno chiedo scusa no no perché avevo già fatto Marco
No l'alleato la voce corre però essersi già parlato scorsa nel sito ha parlato no ma anch'io credo anch'io credo che falsità
Del termine sia
Di sostanza perché quantomeno con riferimento alla mi sia eliminare quattro anni dalla o tre anni dall'applicazione del provvedimento di clemenza credo che sia
Qualcosa di che sia vicino ad una sostanziale
Inefficacia del provvedimento soprattutto per per gli obiettivi che si propone che sono quelli di liberare i tavoli dei magistrati dei processi meno importanti per dare corso a quelli di maggiore rilievo allora io
Faccio più che delle delle così delle delle indicazioni delle riflessioni a voce a voce alta non soltanto ricollegandomi che qui a quello che diceva Pisapia poc'anzi
Quest'articolo settantanove che dovremmo rivisitare la luce di delle grandi novità che si sono verificate nel frattempo e che non possono interessare anche la sentenza della Corte costituzionale che è stata citata sulla quale però fuori vorrò dire qualcosa non soltanto dicevo articolo settantanove il quadro di riferimento è la deliberazione
Con la maggioranza dei due terzi da parte della Camera dei deputati dalla Camera di appartenenza per cui di della Camera e del Senato per cui
Anche questo è un aspetto da esaminare se e quando si discute
In maniera più o meno tecnica e vedremo se il tecnicismo ha fatto da padrone dell'articolo settantanove
Se non si debba far riferimento alla presentazione del disegno di legge in secondo le normali procedure ovvero se non si debba far riferimento alla presentazione del proprio del Papa al passaggio del provvedimento in aula
Come anche un'altra riflessione che faccio è questa relativa alla indicazione del disegno di legge
Disegno di legge
Non perché sul piano terminologico noi parliamo di proposta e non di disegno di legge davanti nell'ambito del delle attività di pertinenza della Camera ma per esempio pensare ad un regime specifico di disegno di legge come quello che proviene quando il quando la iniziative presa dal governo forse potrebbe essere qualcosa che ci pone in un'ottica diversa da quello che accade quando si parla del disegno di legge con riferimento ad esempio alla iniziativa legislativa del Senato
Ma dico sono queste osservazioni più che altro di carattere terminologico assolutamente di contorno e forse poco significativa
Io invece voglio tornare alla all'osservazione che ha fatto l'onorevole Finocchiaro quando abitato dell'articolo settantanove un'interpretazione assolutamente formale senza possibilità di deroga se noi dovessimo partire dal presupposto che la presentazione del disegno di legge quindi da intendersi anche come proposta di legge
Sia il termine di riferimento formale dal quale in nessun caso poter derogare non avremmo nessuna via di uscita
Ora però
La sentenza della Corte costituzionale sia pure dettata sotto un diverso regime dall'articolo attuale dell'articolo settantanove della Costituzione ebbe prevede delle situazioni rispetto alle quali intanto questo principio viene viene in qualche modo temperato
Non sarebbe possibile
Tenere in considerazione per risolvere il nostro problema
Questa sentenza della Corte Costituzionale se la notevole Finocchiaro non avesse ragione
Avesse ragione perché avendo ragione che ho chiaro questa sentenza non non si reggerebbe assolutamente prevede l'anno la sentenza due passarci che secondo me sono indicativi
E che possono dare un ausilio ovviamente alla creazione anche
Di una interpretazione che abbia a tener conto di tutto quello che è di diverso rispetto a Milano centosessantotto e che in questa sede cui possiamo legittimamente tenere in considerazione laddove l'interpretazione attraverso l'intervento dalla Corte costituzionale sia pure datato nel tempo possa in qualche modo aiutare
La sentenza della Corte considera due che due ragioni per le quali non ritiene di dover fare applicazione articolo des articolo settantanove nella sua formulazione
All'elastico per così dire
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