Informazione sportiva ed etica

Insomma
Scusate vi pregherei riaccomodarvi consiglia un'iniziativa pur altrimenti perciò replica Palmeri venti grazie
Siamo
L'accesso servono
Se ci accomodiamo
Cominciamo subito
Buongiorno a tutti tutti gli intervenuti
A tutti i colleghi agli sportivi
La personalità del della politica del mondo dello sport che sono presenti anche all'apporto a questo nostro invito invito a discutere di informazione frutti Poli sportiva elettrica potrebbe dire anche economiche e politiche vero il primato della notizia la credibilità
Del giornalismo
è una giornata che vogliamo fare con buoni per apparire maniera pubblica un processo di trasparenza e anche di autocritica
Alla luce del clamor della clamorosa vicenda di
Marciume delle Tamayo del calcio venuto fuori alla fine di questo dell'ultimo campionato
Attraverso le inchieste delle procure di Napoli di Roma di Parma ma particolarmente di Napoli e poi la pubblicazione in particolare di una serie di intercettazioni
Che hanno messo in luce come sì però cava un campionato e come a quest'operazione probabilmente partecipavano anche persone che nulla avevano a che vedere con la gestione delle squadre o delle federazioni sportive armati avevano un altro dovere quello di informare correttamente il pubblico
Sugli eventi sportivi e su ciò che sopra intende e sottintende all'evento volta per volta per capire
Non solo l'aspetto spettacolare ma anche
Tutti gli aspetti di contesto
Nel quale le gli avvenimenti si svolge è evidente che ci sono stati ci sono delle cadute
Assieme a testimonianze importanti di grande responsabilità professionale
Che tuttavia finora hanno spesso pagato per questo abbiamo qualche collega quindi sarà vede in prima fila Beha vedo Negri direttori
Proprio comunista obliquo
Ha scritto Antonio Di Rosa il
Penultimo direttore della Casa dello Sport il diciannove maggio scorso già per scoperto nel suo anno poco più alla Gazzetta dello Sport che fare informazione sportiva nel profondo per capire veramente
Tutti i retroscena
Poco chiari
Si correvano dei rischi e c'erano difficoltà maggiori che a fare informazione politica ed economica tante erano le connessioni le coperture
Tanti e non gli intrecci affaristici con lo sport un ricco quello del calcio in particolare alimentato da un circuito di business micidiale
Che tutto più o meno governabile con tuttavia a Recordati ha detto Di Rosa
Pur in questa con testo molto difficile ad operare in questo contesto che rendeva difficile l'accesso alle fonti spesso impedite all'origine
I giornali
Molti giornali anche il mio dice l'unica città alcuni episodi
Hanno fatto compiuto denuncia
Hanno rimandato al mittente minacce
Hanno detto no ecco al tanto ormai famoso oggi il decreto
Deprecato chiede osannato per tutti i morti
Ecco tuttavia poi si pagano dei prezzi perché il giornale
Al giovane divenne capo di intervistare il campione di turno intendono intervista del campione significativi presentati al pubblico informazioni intenti lapidei più povera
Tuttavia dice abbiamo avuto certi atti di resistenza in altri casi abbiamo fatto denuncia e non vedo ancora Antonello Capone
E il presidio di lussi sussiste risulta per altri
Diciamo così a colloquio con una fonte di formazione i presidi degli arbitri in una circostanza non risulta affatto indagato e tuttavia ecco compiendo il suo lavoro dei ricerca aveva scritto negli anni fa
Quello a pagina sulle dello sportello
Sull'uomo
Le misteriosi
Che poi si scoprirà solo i designatori tutto quella sistema obliquo che predeterminato appare e combinava agli delle partite o gli esiti se non delle singole partite di un insieme
Di partite che poi dovevano dare certi risultati nelle classifiche alcune denunce di questo genere fatte con cautela ma anche con chiarezza non hanno avuto seguito perché le fonti sono apparse improvvisamente chiuse
Allora quindi oggi dobbiamo stare attenti ad una cosa non fare certo di tutta l'erba un fascio ma anche ad essere assolutamente inflessibili rispetto a
A chi rispetto a quei comportamenti che abbiano deportato dagli obblighi e dei doveri della leale informazione previste dalla legge
E riportati dal contratto solo obblighi professionali e morali e obblighi contrattuali perché il nostro dovere rispondere al pubblico
E offrire al pubblico l'informazione non è più possibile genuina è chiara in base alle verità che abbiamo accertato
Che abbiamo avuto modo di verificare abbiamo detto c'è un muro spesso di omertà che impedisce di verificare o di accertare meglio le verità nel mondo del calcio da tempo abbiamo dei provato denunciare alcuni fenomeni di malcostume inascoltati e quasi derisa e l'abbiamo fatto
Molte volte come Federazione della stampa siamo arrivati addirittura ad Arcore dal Garante dell'Antitrust per l'impedimento a fotografi professionisti
A fare il loro lavoro nello stadio a Torino per esempio
Non siamo usciti ad avere risposte è stata negata la libertà il lavoro
E in questo Paese e però siccome il calcio è intoccabile tutti hanno risposto con il silenzio non erano non sono bastate neanche le denunce della persona della stampa che pure qualche titolo sociale rappresentativo a nell'ambito della circuito
Delle rappresentanze sociale della del nostro Paese oggi
Dopo tante denunce fatte
Dopo che tanti colleghi hanno pagato perché sono stati rimossi per aver preteso di denunciare
Abbiamo avuto direttori saltati all'improvviso
Da loro compito di direzione abbiamo avuto giornalisti accantonati nel servizio pubblico all'improvviso perché disturbavano il sistema
E sono fenomeni questi inaccettabili oggi più di ieri noi l'abbiamo già detto allora oggi e credo sia chiaro a tutti che quei fenomeni sono assolutamente inaccettabile non solo deprecabile condannabile occorre alzare il livello dell'attenzione
E anche della partecipazione perché l'inquinamenti possono essere bloccati all'origine e possono essere anche visti all'origine perché spesso non si vedono
Ne parleranno qui i colleghi dell'USI se lo riterranno c'è in questa vicenda un fenomeno che si è risulta è risultato ingannevole anche per la categoria che è caduta probabilmente in una operazione che doveva essere di trasparenza che è diventata d'inganno tutti parlano del sorteggio abilitare taroccati e dicono ma c'erano i giornalisti che facevano il sorteggio giornalisti che lavoro su una pallina fosse scoperto che l'altra pallina grava su un arbitro
E la pallina quella pallina rassegnata
E e c'erano i carabinieri spesso presenti nessuno se n'era accorta clamoroso no
E allora a questo punto credo che sia arrivato il momento di guardarci in faccia
E di i comprendere tutti insieme che non c'è uno scoop che tenga
Un'intervista
Al campione su un giornale in esclusiva piuttosto che su un altro che valga per giustificare coperture silenzi che sono gravissime sono lesione per il sistema dell'informazione
Capito è capitato in questo nostro mondo molti colleghi nostri hanno mostrato ahimè probabilmente di aver tradito
La fiducia dei lettori e la fiducia anche credo della categoria lo accerteranno gli ordini alcuni ordini regionale perché spetta loro hanno già aperto i procedimenti
Deontologici
Compiono gli accertamenti e poi andranno a giudicare i fatti per quelli che sono e per le responsabilità che ciascuno avrà avuto
Notizia di ieri che l'ordine di Roma già cominciato con le obiezioni d'ordine di Milano sta facendo altrettanto l'ordine nazionale avrei compiti in sede di appello ombra se ancora più di ieri il compito evidentemente di dettare indirizzi chiari
Per il rispetto delle regole perché la credibilità è la nostra unica arma
E non si compra al mercato
La credibilità
è qualcosa di speciale
Per dirla per gli sportivi bisognerebbe dire come che non si non c'è al mercato a come non c'era nel mercato quel signor amalgama che doveva far vincere la squadra mi pare l'Avellino di Siviglia non ricordo o il Catania di Massimino gli sportivi
Nel Sic che hanno memoria lo ricorderanno meglio di me
La credibilità e la nostra forza se questa credibilità viene intaccata in maniera grave
Tutto il sistema dell'informazione nel subisce un danno
è allarme dopo
Qualcuno ci ha criticato anche nella categoria perché abbiamo scelto di affrontare i temi oggi con trasparenza in un dibattito pubblico
Qualcuno ci ha detto non è compito vostro lasciate fare ai procedimenti giudiziari tra virgolette anche quelli di considerando come tali anche quelli dell'ordine
Io credo che dobbiamo fare le due cose
Questa ma anche quella della confronto pubblico proprio della
Messa in comune delle nostre angosce delle nostre ansie
Dei patti mi e dei patimenti
Che molti di noi i vivono spesso da soli
Quanti giornalisti sono stati allontanati dagli Stati dai campi di allenamento delle squadre addirittura in questi anni e quanti direttori in silenzio hanno permesso che questo accadesse quante comitati di redazione non hanno hanno fatto non hanno fatto nulla
Abbiamo assistito spesso in silenzio questo perché si è aggiudicato che in fondo il fatto così il sistema bisogna adeguarsi la ruota gira prima o poi si ritorna l'ho assistito di io sono stato in alcuni Stati
Ho chiamato alla protesta dei colleghi alcuni hanno cercato di non andare a fare l'intervista negli spogliatoi nel dopo la partita quando era stato impedito ad alcuni colleghi di un giornale di entrare di Allo stadio addirittura altri invece Lotito ma chi se ne frega premono in esclusiva tutto questa cultura deve essere superata e la cultura
Che del profitto massimo e del risultato immediato che non paga
Allora noi dobbiamo qui oggi
Invocare trasparenza e garanzia non possiamo celebrare son processi sommari di piazza non possiamo sputare sentenze a priori
Diciamo chiaramente che non tutta l'erba un fascio ma chi altro fatto pagati ha truffato deve essere espulso
Lo deve decidere l'ordine a mio mi permetto di dire per quanto mi riguarda chi ha truffato chiatta Roccato deve essere espulso dalla nostra categoria deve essere impedito a continuare a fare la professione da giornalista professionista regolarmente
Tutti gli altri vanno salvati
Credo che questa operazione
Sia utile anche a molti colleghi che ingiustamente sono finite nelle intercettazioni ingiustamente non ingiustamente che essendo di Venezia non sono stati considerati colpevoli a priori avranno essi secondo me è un un rilancio una come dire una nuova patente
Chi è in regola non deve temere gli accertamenti che certamente deve temere chi non è in regole dobbiamo essere severissimi compì non è non è in regola o siamo un po'alla P due del calcio secondo me in con questa vicenda
E anche
E abbiamo il dovere come allora di essere veramente intransigente il rigorosissimo
Stando molto attenti ripeto a considerare e confini i confini soprattutto test che ci sono tra stampa e fonti la sottile linea rossa che c'è tra questi due mondi
E quindi la qualità del lavoro e la serietà del lavoro fatto da ciascuno l'accertamento deve essere se è vero per ciascuna chiaro per tutti
La strada credo sia questa io non voglio dire altro ma credo che questa nostra volontà di essere come dire rigorosissimi con noi a costo di pagare prezzi alti ma allo stesso tempo TV rifiutare qualsiasi processo di piazza sia la strada che dobbiamo indicare per qualsiasi fenomeno sociale
E politico deviato del nostro Paese
Quanto è accaduto nelle stesse giornate nell'informazione economica
Quanto è stato messo in luce dal verbale di Fiorani
Sul caso Antonveneta con alcuni giornalisti che sembrerebbero aver accettato denari per orientare l'informazione è altrettanto grave e forse ancora di più
Quindi siamo nello stesso sentiero quello della credibilità minata e della credibilità che noi dobbiamo recuperare con un'azione forte e coraggiosa di trasparenza e di lealtà io con questo che ringrazio e passo la parola ai nostri moderatore
Grazie al presidente la produzione nazionale della stampa
Prima di cominciare il dibattito tanto ringrazio tutti quelli che hanno accertato lo faccio
Ringraziando però il tutto il ministro ci onora della sua presenza
Ministro ministra come preferisce Ministro anch'io provoca conforme però la signora ministro Giovanna Melandri dello sport delle politiche giovanili rito ricordo perché credo che le due cose almeno per le prime sulle dichiarazioni si prevengano rispetto alla appunto la rigenerazione di cui ha bisogno in questo mondo
Abbiamo sentito l'esigenza di uscire allo scoperto come diceva il presidente adesso
Di non rinchiuderci in dibattiti ORIM cenacoli al escutere malattie
Appunto esporsi limitativo pubblica in cui bene ha fatto presente a dire che il gioco in discussione anche la credibilità di questa professione dei professionisti che non svolgono io prima di dare la parola al ministro
Alla signora ministro da cui poi Marco farà un paio di domande dico che abbiamo intenzione appunto di condurre un dibattito e non di fare una serie di come dire relazioni perché ci interessa più il confronto e dal confronto che poi nascono
Le
Il per sì delimitano i campi territori si danno poi alla fine anche dei giudizi che comunque abbiamo parti perché deputato a curarli ma andranno avanti voglio prima di tutto fare una cosa che di solito si porrà fine così non sempre su una croce lo voglio fare prima e per ringraziare Renzo Santelli
Che ci ha aiutato a a mettere in piedi questa iniziativa ringraziare tutte le ragazze della segreteria del principe Lisa Patrizia ringraziare ovviamente tutti i voli io penso che dovrei subito
Di accomodarsi qui al signor ministro Abhar così
Buongiorno a tutti
Innanzitutto ringrazio la federazione nazionale la stampa per
Per quest'invito e per questo appuntamento
Quanto mai niente opportuno è quanto mai tempestivo
Nel titolo della vostra iniziativa
Primeggia il tema della del primato della notizia della credibilità del giornalismo io
Naturalmente su questo aspetto molto specifico particolare
Della crisi che ha investito
Il mondo del calcio sono qui innanzitutto ad ascoltare voi
Anche se voglio subito dire che
Questa credibilità che voi avvocati perfino nel titolo
è una credibilità che va
Riconquistata
In tutto in tutti i sensi da da tutti i punti di vista
E e quindi vogliono dire che ho scelto anche questa circostanza questa occasione
Per per raccontare a voi per raccontare a voi operatori dell'informazione sportiva
Un po'il senso dell'iniziativa del governo
è un po'il senso delle novità che oggi è stanno affermandosi anche nella dimensione istituzionale e politica
La prima novità su cui
Io chiedo anche a voi
Di aiutarci a raccontarla bene
La prima novità e che l'Italia
Ha scelto ha deciso di dotarsi di un ministero lo sport che non c'è
Un ministero dello sport non è il ministero del calcio
E questo lo dico Papon sottolineando la dodici volte
è un ministero che ha innanzitutto l'obiettivo strategico di mettere insieme di mettere al sistema di
Di offrire un tavolo di coordinamento tra tutti i soggetti e tutti i protagonisti del governo dello sport
Vedete
Il modello di governo dello sport in Italia non devo raccontarlo io voi ma comunque
In realtà è un modelle o comunque un impianto che risale al mille novecentoquarantadue
Su cui poi ci sono state tante evoluzione tante trasformazioni pensate solo agli affetti dalla riforma del titolo quinto della Costituzione
In termini di competenze affidate alle Regioni in materia di promozione dell'attività sportiva ecco
La scelta che il presidente Prodi ha voluto di istituire questo nuovo ministero dello Sport per è proprio quello tra l'altro collegandolo alle politiche giovanili anche queste lo voglio sottolineare è una nuova entità istituzionale ma se guardiamo l'Europa continentale scopriamo che eravamo rimasti nuovi e la Polonia hanno una vere un ministero per lo sport e per le politiche giovanili e scopriamo che colmiamo forse con qualche decennio di ritardo ma comunque
Meglio tardi che mai un vuoto istituzionale
è inutile dire che la sfida enorme appassionante
Personalmente mi ero già occupata di sport nella mia precedente esperienza governativa quando era al ministero dei Beni culturali Labé lega di vigilanza sul Coni a questo si limitava la delega
Quindi anche per me si tratta di riaprire un dialogo già iniziato
Qualche qualche anno fa
Anche qui e anche di fronte a questa platea voglio subito dire che non
Insomma la nascita del ministero dello sport non compete non comporta in nessun modo voglio sottolineare dieci volte
La perdita di autonomia del mondo dello sport a
Non vogliamo mettere le mani sullo sport ma vogliamo promuovere politiche pubbliche
Per lo sport soprattutto se posso dirlo aiutandola
La crescita della pratica sportiva diffusa ci sono molti modi in cui possiamo lavorare e dico subito una cosa che riguarda anche voi operatori dell'informazione aiutate sci perché perché l'Italia rispetto ad altri Paesi europei
è iniziata se posso dirlo così è viziata da una monocultura sportiva
Calcio calcio calcio calcio capace questa monocultura sportiva io credo che andrebbe allargata
Lo sta dicendo ma insomma
Andrebbe allargata
Dobbiamo promuovere una pratica sportiva diffusa dobbiamo promuovere aiutare anche altre discipline altri sport a crescere in questo Paese più e ancor di più di quanto già lo stia accadendo e guardate che questa monocultura poi produce degli affetti
Distorsivi curiosi pensata la vicenda del rapporto tra la RAI e e le Olimpiadi invernali di Torino dicendo a tutti voi nota Celli si è proposto vagliato strategicamente non si è capito quanto quel contenuto
Poteva essere accettata accolto perfino valorizzato dal servizio pubblico e visto che ci sono voglio anche dire in queste ore che trovo
Insomma francamente è molto grave che il servizio pubblico radiotelevisivo
Non trasmetta attraverso i canali di RAI International agli italiani all'estero le partite dell'Italia ai Mondiali e lo voglio dire con molta franchezza
So che ci sono stati diciamo a ci sono motivi anche come posso dire economici dietro questa scelta ma è una scelta che non onora il servizio pubblico italiano lo dico in queste ore perché noi un paese che si è messo nella nel nella scia
Ha fatto delle scelte ha fatto delle scelte anche importanti
Chiedendo ai nostri concittadini che vivono ovunque nel mondo addirittura di concorrere alla definizione delle maggioranze politiche nel Parlamento italiano
Il fatto che oggi questi cittadini questi concittadini siano privati io dico anche di una
In un certo senso è anche un diritto del diritto di poter vedere
La nazionale giocare mondiali non onora le funzioni strategiche del servizio pur
Detto questo
Voglio dire alcune cose e poi appunto ancora una volta ringraziando la Federazione Nazionale Stampa dirvi che sono qui per ascoltarvi più che
Fare una lunga relazione
Io penso che il mondo del calcio
Stia giocando due grandi partite ho detto quando sono andata a Coverciano
A salutare la squadra prima della partenza per i mondiali solo due partite distinte e mi fa piacere lo voglio dire subito che in queste ore anche dopo il buon risultato nel primo incontro
Contro il Ghana l'altro giorno stia si stia chiarendo che sono due le partite distinte distinte di Venezia
La partita
Del della squadra nazionale degli azzurri al Mondiale
E e l'altra partita a cui ovviamente
Ovviamente auguriamo di sapersi affermare con con un con il bel gioco con
Con la forza
Con un'affermazione agonistica e corretta sul campo e poi c'è un'altra partita che è la partita del rinnovamento della trasformazione del sistema per calcio italiano questa partita e altrettanto importante però bisogna tenerle distinte solo due partite diverse
Si è fatta un po'di confusione questo è il mio giudizio la mia opinione sulla sovrapposizione dell'una con l'altra come se una mortificazione della nazionale potesse aiutarci a uscire da quella crisi naturalmente questo significa anche che un'affermazione un buon risultato di una nazionale non deve comportare in nessun modo una attenuazione della del
Dell'obiettivo riformatore che ci deve ispirare in questo momento allora su questo io voglio dire tre cose primo
Il governo ha la massima fiducia nell'azione nell'operato del commissario Lorraine con loro incontrerò nuovamente
Nei prossimi giorni
C'è una un'azione che riguarda appunto
Giustizia ordinaria ingiustizia sportiva
Siamo in atti inattesa fiduciosa e paziente di ciò che
Sta determinata da questi due percorsi
Allo stesso tempo voglio anche dire che c'è un sistema di regole che va modificato
E guardate un sistema di regole che va modificato anche a livello europeo
Mi ha molto colpito la lettura
Del rapporto preparato dalla primo ministro britannico darla presidente Tony Blair tra l'altro domani e venerdì mattina verrà in Italia Arno il relatore della commissione Blair sul calcio a presentarmi ufficialmente rapporto lo presenteremo alla stampa anche insieme successivamente bene in quella anticipo alcuni aspetti di quella relazione
Sì quel lavoro in quell'area Porto ci sono indicazioni molto precise per ciò che riguarda anche una evoluzione del quadro giuridico del quadro giuridico europeo c'è una riflessione critica sulla Bosman
C'è l'idea esplicita
Di della necessità di introdurre
Il che come si cerca price earning per
Salari K per per gli ingaggi il tête insomma i tetti parliamo italiano
C'è l'idea di una interpretazione guardate questo è importantissimo anche per casa nostra anche per l'Italia di un'interpretazione diversa dell'Antitrust se vogliamo rifare la storia di ciò che è successo anche in Italia
Per esempio in nel nella nella
Nella proiezione sulla normativa sui diritti televisivi
Quella normativa che ha consentito la trattativa Chávez su su scala individuale dei diritti deriva dà un'interpretazione dell'Antitrust
E che oggi in Europa si ragioni sul fatto che i cartelli si possono creare anche e forse perfino di più con
Con trattative individuali delle società sui diritti e qualcosa che aiuta anche noi anche legislatore anche il governo in quella iniziativa che noi abbiamo già assunto con il ministro Gentiloni è che ci deve portare a una riscrittura della normativa sui diritti televisivi
Ecco quello che vorrei comunicare qui oggi a voi è quindi sinteticamente questo Primo non abbiamo costituito all'Italia il ministero del calcio ma è il ministero dello sport ed è soprattutto il Ministero
Che intende lavorare sullo sport sociale sulla pratica sportiva diffusa
E che vuole mettere attorno allo stesso tavolo regioni covoni enti di promozione scuola formazione sanità e provare per la prima volta istituzionalmente nel nostro Paese a
Costruire un modello di governo dello sport che veda tutti i soggetti coinvolti da questo punto di vista io chiedo anche agli operatori dell'informazione un aiuto nella direzione che prima dicevo secondo la crisi del calcio va affrontata in tutti i suoi aspetti ci sono processi di autoriforma del mondo del calcio dell'ordinamento sportivo che devono essere affrontati su cui il governo naturalmente non può intervenire direttamente
Però può anche esprimere delle opinioni io per esempio
Penso che sia veramente una un non senso che lo il mondo del calcio che l'ordinamento sportivo non prenda atto e non faccia propri
I suggerimenti e le indicazioni che sono emersi dall'indagine
Conoscitiva della scorsa legislatura alla Camera un'indagine che aveva già individuato tutti i problemi che oggi sono sul campo
Dalla terzietà della degli arbitri alate anzi diciamo della il il tema della terzietà dell'autonomia e dell'indipendenza di tutti gli organismi di controllo agli arbitri ma anche il giudice dispone la giustizia sportiva
E naturalmente su questo ci sono dei delle indicazioni che emergono dal Parlamento approvate voglio dirlo
Quasi all'unanimità quasi all'unanimità nella scorsa legislatura e secondo me sono le indicazioni da cui bisogna ripartire è in più il Governo come ho detto è impegnato su almeno tre livelli di livello europeo
Per rivedere insieme
Ai nostri
Interlocutori degli altri governi la legislazione europea
Sul piano nazionale per fare il tagliando almeno almeno a due
Legislazioni che
Hanno anche se contribuito io credo a produrre la situazione in cui oggi versa il calcio italiano cioè la la norma sui diritti e anche la norma sulla
Quotazione in Borsa delle società
Delle società calcistiche ecco io credo che questo è
Volevo dirvi queste cose naturalmente
Naturalmente uscendo un po'dal seminato di questo incontro
Che all'incontro focalizzato più sui temi del rapporto tra informazione esporta non c'è dubbio comunque che anche da questo punto di vista c'è una riflessione da fare sulle funzioni del servizio pubblico
Sulle significato del servizio pubblico e delle sue funzioni rispetto allo sport perché da una parte va appunto spettacolari basandosi ma che dall'altro è comunque continua a essere un grande un grande ambito della dimensione sociale di un Paese
E se posso appunto anche qui e davanti a voi dire
Aiutateci aiutate il Meo ministero
Per le attività sportive le politiche giovanili a rompere
O comunque allargare diciamo così quella monocultura che talvolta non consente ad altri sport di affermarsi con la
Con la forza che si meriterebbero grazie
Sono azzurro
Ecco volevo chiederle una riflessione su un aspetto che ci siano importanti che lei ha già parzialmente toccato
Ma anche traspare ad esempio dai dà lettura dei giornali anche di queste ultime ore nel senso apprezziamo il fatto che lei abbia detto che avrei potuto costituire mista lo sport non mi stanco del calcio mi pare che vada assolutamente riformata la mentalità che questo Paese ha che un Paese nella migliore delle ipotesi di tifosi di ultras spesso soprattutto ma non certamente di persone che fanno sport e quindi che hanno un approccio positivo con lo sport come c'è in molti altri Paesi
Ricordo su tutti che la Nuova Zelanda alla stessa popolazione del Veneto eppure non solo alla nazionale più forte del mondo di rugby ma in tutti gli sport degli atleti che alle Olimpiadi riescono a conquistare medaglie
Come compresi molto più grande di quel paese lì perché lì c'è un l'approccio che certamente molto più positivo che in altri specialmente in Italia dicevo il fatto che lei sostenga che ci sono due piani che non si devono non devono interferire cioè quello dei Mondiali di calcio e quelli invece della del papà di Calciopoli
Ecco noi abbiamo una opinione leggermente differente nel senso che riteniamo che invece i due piani
Forzatamente gruppi qualche punto convergano perché non possiamo dimenticare che il commissario tecnico
è comunque dentro Calciopoli anche lui anche se sostiene che non ha nessun hanno dimostrato mi auguro per lui che però il capitano nazionale ha rilasciato dichiarazioni che sono allucinante non c'è il punto di vista che Pluto fare marce indietro quando Rossi lo ha bacchettato oggi esce la dichiarazione di Rossi che dice bravo Lippi e volevano che lo caccia si come dire colpa di quei di coloro che da opinione pubblica volevano cambiare nazionale non mandarla eccetera
Ecco non non pensa che invece ci sia il rischio e pericolo
Che un eventuale successo ai Mondiali una buona prestazione possa in qualche modo invece incidere sul sul discorso di di una riforma del sistema sportivo del calcio e quant'altro ad esempio chiudo con una battuta
Non era meglio che il governo fosse più neutrale in questo in questo momento e non era meglio non andare a Coverciano e neanche a vedere italiana
Ma allora
In realtà ho già risposto prima indirettamente comunque volentieri riprendo la parola
Quello che noi vogliamo eh mettere appunto regole nuove che aiutino il calcio a superare quell'opacità diffusa
Perché poi i comportamenti
Illeciti e immorali sono oggi oggetto di indagini nella magistratura ordinaria e dalla giustizia sportiva e credo che sia doveroso attendere gli esiti delle indagini
Ho detto e ripeto
Che quell'opacità che ha minato
La credibilità insomma che sta veramente
Alterando quella componente di
Insomma di di modello di Sondrio
Che non a caso di uno sport che non a caso appassiona milioni di italiani è il problema che
Va affrontato e va affrontato comunque qualunque sia l'esito di questi Mondiali
Guardate io ho visto che c'è stato un ampio dibattito anche su molti organi di stampa
Sull'opportunità che
Insomma leciti dalla nazionale fa rimane se non rimanesse ma intanto voglio dire subito che questo non è l'ambito Anne's il perimetro dell'azione del governo guai se lo fosse guai se lo fosse
Secondo io ho preso atto
Di ciò che è stata la Schmidt e la scelta del commissario Rossi a cui lo ripeto va la piena fiducia del Governo
E ho anche ritenuto di dover separare le due questioni certo che non mi sfugge che le produzioni non sono del tutto separabili per alcune delle vicende
Note ma
Ma penso che
Penso che ci siano due due livelli molto diversi
Ho sentito impropriamente impropriamente lo voglio dire in questi giorni parlare anche in maniera impropria di amnistia per Calciopoli
è un ragionamento che respingo al mittente io penso che si possano sostenere la squadra dell'Italia la squadra azzurra ai mondiali si possa perfino a far arrivare loro la insomma il il sostegno e il calore di milioni di italiani
E hanno spesso a tempo
Non arretrare di un centimetro dall'altra partita e l'altra partita è una partita che si gioca su campi diversi perché è una partita che si gioca sui campi della autoriforma dell'ordinamento sportivo
E questa e qui c'è il compito delicato ma strategico del commissario e si gioca anche sul
Livello delle riforme legislative
Negli interventi che il Governo può compiere che sta già predisponendo perché siamo già al lavoro per la riforma della norma sui diritti sportivi così come siamo già al lavoro
Per una iniziativa su scala europea perché io credo voglio sentire anche il vostro parere su questo
Che molti problemi anche
Diciamo
E le le e le le le fa e questa e le ricadute nel nostro Paese derivino da una mercato
Che è stato regolato in in un certo modo in Europa con la sentenza Bosman
E derivino da una da una bolla da una bolla economica che ha anche all'origine di le tariffe per l'ingaggio dei giocatori quindi quei due temi che prima citavo sono due temi molto importanti per riformare il sistema del calcio
Io questo opinione il Governo a quest'opinione non è un'opinione mia e ovvero e l'opinione che noi possiamo
Sostenere idealmente
L'affermazione e il buon risultato il bel gioco della degli azzurri ai Mondiali e allo stesso tempo non arretrare nella stagione di trasformazione e di riforma del calcio italiano in cui siamo impegnati
Grazie signor ministro io Alberto per correttezza abbiano una serie innumerevole di interventi vorremmo riuscire a stare nei tempi vorremmo chiudere entro la mattinata e quindi
Diciamo Moscova pomeriggio
Quindi mi assumerò questa responsabilità
Che è quella di insieme al collega Garden di di fare delle domande e di far restare dentro cinque minuti tempi europei visto che il ministro giustamente ha più volte citato l'Europa
Voi mi perdonerete se ha però la scortesia di ricordarvi quando i cinque minuti sono trascorsi anche perché se ci riuscissimo sarebbe il massimo riuscire ad avere anche qualche replica rispetto ai temi
Piove su
Proprio perché gli attori in campo oltre ai giornalisti sono molteplici però il ministro ha più volte richiamato l'autonomia dello sport per me ne abbiamo in sala il vicepresidente del Coni Luca Pancalli nonché Presidente del Comitato para olimpico e allora io al vicepresidente del Coni chiederei se i giornalisti hanno fatto il loro dovere nel difendere l'autonomia dello sport per e se e ciò che il ministro ha detto rispetto a all'autonomia dello sport alla necessità della
Riforma eccetera lo convince in che cosa lo convince dove non lo convince
Tema razionata parlare d'acqua tanti anni che frequento l'associazione anche le partite perché il proprio superiore dove riuscivo per punirlo anomala parte gli scherzi siamo abituati a questo ed altro
Sì in maniera altrettanto sintetica così come lo è stata la domanda di Paolo allora su partendo dall'ultima cioè se mi convince le affermazioni del ministro circa
Come dire il rispetto dell'autonomia dello sport bene mi convincono non solo adesso perché l'ho sentita ma mi avrebbero convinto anche allora quando il ministero dello sport e delle politiche giovanili è stato istituito perché poi al di là degli incarichi che ciascuno di noi nella la propria attività professionale ricopre ciascuna di nove coi è fatto di idee personali di posizioni personali io personalmente sono sempre uno sono sempre stato uno di quelli che ha ha ritenuto invece sanamente importante
Cogliere come dire la positività che sarebbe venuta dall'istituzione di un ministero delle sporte delle opere liriche giovanile
Quindi interpretandolo come risorsa è un'opportunità in più rispetto a quanti magari ideologizzare Ando una loro contrarietà si opponeva nacque ma perché ritengo lo ha detto il ministro molto più autorevolmente di quanto lo possa sostenere io ma io rappresentante o anche uno spaccato dello sport italiano che vive con maggiori difficoltà anche un rapporto con la comunicazione magari ci ci arriveremo dopo
Che fosse quanto mai necessaria urgente riuscire a creare quel sistema in una camera di compensazione era governare il sistema sporta del Paese
Proprio perché per dare opportunità e possibilità in più a chi in questo mondo dello sport è globalizzato viene schiacciato dal peso del calcio grazie anche oneri informazioni informazione eccessivamente protesa
Rispetto ad un interessato a un un aspetto e un mondo una parte del mondo dello sport italiano che non rappresenta lo sport italiano io lo dicevo domenica scorso domenica l'altra ancora non mi ricordo alla Domenica Sportiva quando qualcuno tra le righe fa passare una crisi del calcio come una crisi qua dello sport italiano io personalmente da numero due tre quattro non lo so che non me lo so dello del del Coni diciamo da dai cittadini o da uomo della strada ritengo che lo sport italiano invece non sia assolutamente come dire è toccato da una crisi del calcio perché ritengo che lo sport italiano si è invece rappresentato dalle facce dei nostri nuotatori ai nostri atleti dell'atletica leggera della scherma della vetrinistica del pugilato de la vida tutti quelli ai quali l'informazione dedica attenzione ai me soltanto in grandi occasioni ogni quattro anni quindi se quella lo sport italiano io rappresentano lo sport italiano
Consapevole dell'opportunità che oggi ci rende ministero dello Sport spero che si possa agire in questa direzione diceva prima Garden limitare Garde indi bisogna cambiare riformare la mentalità noi il nostro è un Paese di tifosi e cerca beh la mentalità si cambia anche con l'aiuto del del mondo dell'informazione dei media e soprattutto del mondo informazione Emilia però dobbiamo più che cambiare una mentalità promuovere una cultura sportiva del Paese che manca
Però abbiamo visto in occasione dell'evento più recente che mi viene in mente Torino due mila e sei olimpica e paralimpica
Lo vediamo spesso in occasioni del genere dove la gente scopre delle discipline sportive soltanto perché finalmente gli viene data attenzione l'effetto Carletto l'effetto fa apprezza
Nello sport sul ghiaccio ne sono una chiara testimonianza i cittadini Italia i paesi hanno scoperta solare a cercare dove fosse di palazzetti del ghiaccio perché i bambini
E hanno così manifestato la voglia di addirittura è stato creato un format televisivo sul ghiaccio quindi questa è la dimostrazione di come quasi nel momento in cui si dedica attenzione a una parte degli sport ecco né a mente considerati minori
L'attenzione c'è quindi il popolo non è così rincretinito Harry imbecilli totalmente appiattito sul calcio non è vero io credo che si tratta di educare di promuove una cultura sportiva di tipo diverso da quello che è avvenuto con l'effetto Paralimpiadi dove tanta gente è stata contenta di poter vedere degli atleti sia pur disabili atleti però punto e basta cimentarsi in discipline sportive con con estremo valore
Grazie al proprio il presidente del Coni anche perché è stato bravissimo arrestato nei tempi io non avevo dubbi
Rosanna
Allora abbiamo al telefono Lincoln non poteva essere qui ovviamente perché in Germania a seguire i campionati
Enrico Varriale che compreso che un giornalista conosciutissimo della RAI dirà esporta e anche membro del comitato di redazione quindi ha una funzione anche sindacale
Tornando appunto a ruolo dei giornalisti in questa vicenda io spunterà ecco sorgere Enrico
Ce l'ho
Bongiorno Robert Wilbur Galleria degli allenamenti della male troppo parleranno gli azzurrini guanti quelli che sono di turno nelle conferenze stampa che abbiamo e quotidianamente grinta pochi questa possibilità dato battuto di quel iniziativa perché dentro che riflette su questi temi sia tanto l'importante è anche luce di quello che in del i giorni dopo la della vittoria degli azzurri contro ripianare comincia ad aleggiare comincia ad aleggiare una parolina amnistia
E riguarda giustizia sportiva dei processi calcistici ma che riguardo potrebbe anche riguardare come di un po'quello che appuntato questo questo scandalo invece penso che bisogna riflette per partiti queste cose che sono attive che investono l'etica la credibilità di noi giornalisti dirige uno dei più positivi
Non vadano perché è una persona che non vada perduta
Nureyev riflessioni Ratti perché mi rendo conto che al devono difficile diciamo così via dollari pervertito lunghi la prima e
Quando noi in questi giorni a in Germania nel gruppo degli inviati che servono a far aveva però abbia avuto modo di parlare di questo di le realtà l'orda dei positivi la prima è quella di dire ma ha avuto coraggio indicavano in questo evento che ha avuto il coraggio di fare le domande poi tutto sommato da questa vicenda esce esce vincitore perché chiede Copernico debbo c'era un un mondo che è arrivata un certo tipo di connivenza con Moggi se vogliamo per tonificare ma con un certo tipo
Mondo dirigenziale che esce in qualche modo Unicredito in questa vicenda
Da tempo e però c'è un gruppo minoritario ma colleghi che dice ha detto dove allo scandalo de schifoso e messo sotto controllo il telefono di un po'politico invece che di Moggi avremmo scoperto che anche però i giornalisti di riferimento quelli che venivano richiesti per le interviste e quant'altro chi va con le proprie considerazioni entrate preoccupante prima appunto indurre qualche riflessione preoccuparlo sulla Moldava consapevoli da di categoria perché a pazzia domande già battuto queste le viene considerato come un coraggioso penso che ci dobbiamo come dire edere qual è la vera natura del nostro mestiere dei che perché in questi anni abbiamo avuto tante scritte nel fare le domande per responsabilità incerto quel modo di far politica del nel nostro paese che ha reso difficile anche la possibilità di raccontare il paese non solo nello sport parte penso per qualche responsabilità della categoria e poi conto che sforzo e e riguarda Pitto tipo di atteggiamento anche un pochettino
Giustificazione riguardo a quello che è accaduto un atteggiamento un po'di pigrizia
Anche il giornalismo sportivo ha avuto in questi danni per raccontare il mondo del salva il mondo dello sport PG che Mubarak ribadisce ho avventato anche per ragioni che accerterà la magistratura ma o comunque degli organi di categoria ordine Federazione della stampa vanno giustamente monitorarlo schietto oggi purtroppo da già servirà a bordo privilegiato nei confronti del potente di turno
E l'ho anche voluto affrontare la realtà se questo ripeto al dello dalla vicenda incredibile allargando un altro discorso sul modo che diciamo così noi giornalisti sportivi dobbiamo mettere in campo per raccontare un molto uno sport Perduca diverso penso che dovremmo cominciare una a guardare a lo sport e hanno i nostri figli
Lo spero
Per rendere cittadini migliori Costa e rende in qualche modo nicchia per comportamenti Issa di tifo un rilievo un attentatore positiva più occupi in Germania
Quella relativa alla vigilia di Italia Ghana patteggiando per Hannover vede i picchetti familiarizzare ad Anzio votati pochi italiani Foti granitici cambiava esperienza ci si scambiava cultura li scambia la gioia di esserci
è una cosa che l'esempio del nostro braccio londinese i vari campi vive ma probabilmente quei guanti del e qui che ha battuto alla certezza che poi credo che fugge del campo da gioco
E e quello che comunque viene coperto dal capo dal dal gioco non ci sono dubbi non ce ne sono probabilmente delle situazioni che poi alla fine del danno rivelando quindi le intercettazioni stanno rivelando più e poi anche perché c'è un modo è un approccio diverso rispetto a un evento di questo tipo come c'è un comodo un approccio diverso è quello secondo me dovremmo cominciare a riflettere noi come categoria nel modo di raccontare uno sbotta che non deve essere solamente quello dei campioni non deve essere solamente quello del calcio deve essere quello per esempio quindi a bordeaux come per esempio dimostra esperienza delle Olimpiadi di Torino e anche di non accadono fatti vere in grandissimo risultato proprio di va stabile popolare
Gente che ha con gioia questo evento ecco premiare invalidare beh tipo di discorso andarlo a vedere anche il architettoniche mercato italiano quello per anni non è perché non è Progetto vento per portalettere compito importante per la categoria che abbiano dava l'impressione sul perché sbagliato ripeto molto hanno a vicenda al di là di quelle che verranno appunto le determinazioni che verranno dalla magistratura riguardo da piegati ma dal punto di vista etico albicocche ed economico la barba badate bene perché ha un compito importante e impegnativo per il futuro per il nostro pubblico professionale
Quando io da qui grazie
Cioè sentito sì grazie ricco grazie per il tuo intervento voglio bere una bruttissima scaletta io capisco che tutti abbiamo degli impegni e che tutti
Dobbiamo andare eccetera il pregherei ovviamente chi non ha veramente un impegno pressante
I pazientare quindi adesso noi prevediamo visto che è in collegamento e fra poco il collegamento decade di fare intervenire il professor Uckmar che è con noi è collegato in videoconferenza
Successivamente Oliviero Beha quale strutturalista nuova comando neanche di essere sintetico perché è bravissimo
Successivamente Giovanni Malagò per adesso fermiamoci qui un attimo in modo da avere questi tre interventi in calendario
Ecco come Soru marmi sente buongiorno senta si è parlato di ristrutturazione del diciamo insomma di revisione dei concetti di antitrust si è parlato di revisione diciamo della di ciò che è avvenuto dopo la sentenza Bosman e comunque in prospettiva abbiamo anche come dire il il famoso G14 quindi le richieste di indennizzo anche se sembra tramontata questa cosa alle nazionale da un punto di vista diciamo complessivo
Può aver generato in qualche modo questo tipo di situazione anche un malinteso come dire una malintesa gestione economica del calcio alludo al doping amministrativo cosiddetto
Professor mi scusi dovrebbe avvicinarsi ai bisogni broccolo perché la sentiamo male
Arci
No tempo grazie ringrazio professor Uckmar e direi a Oliviero Beha che è stato testimone già un altro campionato del mondo di qualcosa che non aveva funzionato di
Raccontarci un po'come sa fare lui adesso io alla si siede lì come sa fare lui esattamente come vede adesso questo tipo di momento di situazione il ruolo che possono svolgere i giornali
Buongiorno ben tanto se Uckmar si definiva una testimone storico
Perché non se ne occupa più direttamente dal due mila e uno
Un comare io sono una specie di giornalista di Similaun visto che nel mille novecentottanta dall'uomo che seguirà
Mentre nel mille novecentottanta tirai fuori la la storia del calcio scommesse qua mi sono occupato ai mondiali dell'ottantadue e poi periodicamente ha gettato un occhio fino alle mie recenti esperienze
Di il giornalista RAI del servizio pubblico è vocato dal ministro Melandri nel suo intervento aveva varie altre cose quando io sono stato assunto quattro anni fa
Chiesi proposi che il canale satellitare della RAI Grice porte potesse essere previsto come mezzo
Straordinario di produzione culturale e sportiva cioè che ci si mettesse a un tavolo fra il ministro competente il consiglio i vertici della RAI
E il ministro della pubblica istruzione
Che forse la Moratti o chi era insomma chi chi c'era nel ruolo per vedere se si poteva trovare una sinergia che utilizzasse un servizio pubblico per produrre passatemi questo termine diciamo realizzare favorire la cultura sportiva perché poi di questo si tratta se non migliora tutto il Paese in termini cultura sportiva
Sembreranno e di trattare un fatto calcistico parlando di Moggi e di Calciopoli
Senza tenere conto che invece ci stiamo occupando degli italiani
Il paese è fatto di tanti zone di Moggi
E quindi staccare calcio Moggi dal contesto italiano operazioni difficile come avete sentito risulta risulta di qualche difficoltà anche temere
Igienicamente separati i due i livelli il livello delle indagini del si spera del per lo Stato
Delle dei giudizi delle sentenze sportivo e poi ordinarie sulla Calciopoli
E il cammino della nazionale in Germania
Io devo dire non credo di essere come dire sospetto da questo punto di vista che a questo punto condivido impaurire del ministro Melandri sul Tevere separate le due cose nei limiti del possibile
Per cercare di non favorire la confusione se poi mi si dice che Guido Rossi potrebbe avrebbe potuto evitare la maglia numero dieci a Coverciano oppure e che è oggi sui giornali a dice cose come sa che sono appena state ricordate e invece cosa che forse come dire
Faceva bene attenersi in canna sono d'accordo naturalmente sono anche questi segnali mano purtroppo no o per fortuna non sono segnali decisivi
E decisivo l'impegno che il ministro Melandri prende sul fatto che si faccia il meglio il più presto possibile giustizia e chiarezza su Calciopoli
Sicuro che non è solo un problema di Calciopoli è di Moggi o dei Moggi ma il generale una vogliamo politica da parte del nuovo governo
Di mette in funzione tutte le sue possibilità politiche per far funzionare una processo di chiarimento e di pulizia all'interno di un mondo che è importantissimo
Quello che ovviamente il ministro Melandri tiene per implicito nel fatto che con la vittoria cavo eventuale augurabile da un certo punto di vista dei Mondiali di calcio poi c'è un made in Italy rilanciato c'è un PIL secondo le banche olandesi che crescerebbe e tutte le altre menate che sono tutte vere
Intendiamoci perché in una società complessa tutto si tiene in Italia come nel resto del mondo
Quello che non si tiene da nuovi e che si veniva disperatamente tutto che ci sia una recessione culturale anche attraverso lo sport e il calcio che mette paura
Per cui a questo punto al di là delle sentenze quello che abbiamo letto e sentito quello che sappiamo è sufficiente per giudicare un appiccico una vischiosità ora sotto culturale di tutto l'ambiente che riguarda anche chi ne parla cioè l'informazione a cui ha dedicato a questo convegno bene fa la Federazione della stampa bene affatto Silvia ricordarlo qualunque occasione buona per tenere alta l'attenzione sul fenomeno va utilizzata e indispensabile ripeto risolvere il problema del calcio in modo accettabile con un impegno politico più forte e chiaro
Da prima pagina dei giornali
Non è soltanto una garanzia per il mondo del calcio e rischia fortunatamente lo dico in positivo Vieste una garanzia per il futuro per trattare anche il resto per due motivi uno perché il calcio e al primo posto mondiale non mondiali
Dell'attenzione del tempo libero delle persone in Italia
Più o meno autenticamente che c'è una grande parte di recita in autentica in questo ma non è la sede per discuterne
Pure perché essendo il calcio così collegato a tutto il resto e la figura di Moggi in questo senso va ringraziata perché è stato un paradigma
Per farci capire a che punto fossero le cose
E essendo dicevo il calcio collegato con tutto il resto occuparsi di calcio in modo serio trasparente onesto intellettualmente e politicamente con un riscontro culturale preciso
Significa avere un'alta attenzione verso la realtà italiana
Che tutto quello che io ho detto discenda da un semplice convegno sull'informazione generazionali Istica
E sull'etica beh può far sorridere in realtà forse qualunque punto di partenza è buono per cercare di arginare bonificare quella palude di cui parlava un Comark segnatamente nella sfera di denari e calcio no
Purtroppo a palude riguarda anche al prezzo allora il paese grazie
Grazie Oliviero Beha
Giovanni Malagò Giovanni Malagò
Presidente del circolo Aniene organizzatore degli Europei di pallavolo che dei prossimi Mondiali di nuoto quindi
Una di quelle figure diciamo di Menaggio sportivo oltre che di appassionato ovviamente di esportare che fa da trait d'union e che vede diciamo tutto ciò che accade lui chiederò punto di darci
Il il già sua angolazione anche della del ruolo che l'ascolto della stampa in questo mondo
Grazie dell'invito
Devo essere sincero in questi giorni fiorire di manifestazioni di ieri trasmissioni di dibattiti su tutto come è successo intorno al calcio siccome io come molti amici in sala sanno molti soprattutto amici della stampa due anni e mezzo sono mi sono dimesso da quella che per me era la carica più importante della diciamo almeno a affettivamente parlando mai come passione anche era la Giunta esecutiva del Coni lo Stato degli indipendenti chiamiamo i dipendenti perché anche lì ci sono delle signore dei signori che vengono fuori da dalle da cordate politiche io mi sono dimesso solo ed esclusivamente perché non accettavo non mi andava bene il la politica del Comitato Olimpico Nazionale Italiano nei confronti del mondo del calcio
Ovviamente
Questo è stato dibattito degli addetti ai lavori un illustre illustrissimo vostro collega
è un importante di turista del giornale più importante del nostro Paese il giorno dopo scrisse relativamente appunto alla mia aperta polemica nei confronti del Coni sul mondo del calcio
Ce ne faremo una ragione
E la ragione invece me la sono fatta io non se l'è fatta tanta Luís naso l'ho fatta io perché oggettivamente da quel giorno forse perché sono stato fortunato
Ho avuto dei presidenti di federazione parte integrante del Comitato olimpico nazionale cominciare dicono della pallavolo con cui non ho nessun tipo di
I link nessun tipo di relazione che mi hanno offerto la possibile organizzare il mal la Coppa dei Campioni poi il campione d'Europa successo a dir poco straordinario più di dieci milioni di persone che hanno assistito alla finale siamo stati fortunati perché quel giorno c'era il campionato italiano di calcio
Però abbiamo scommesso anche con una diretta in chiaro della Rai una mia grande vittoria devo dire ben supportato gli amici che esporta ho sentito l'intervento di Oliviero Beha devo dire che non è la prima volta che sento uno che volesse il progenitore di un progetto riguardante questo discorso della RAI
Ne ho sentite tantissime le persone tutti quanti sono andati a sbattere o quei Coceani stazione o col direttore generale un pur questo ed e.Biscom ha fatto prima il ministro faceva riferimento esplicito
Alla questione della non possibilità di trasmettere partirei dell'Italia per sui canali di RAI International però è chiaro che una delle prime cose che deve fare il compito appunto del nuovo ministero dello sport è quella di cercare il più possibile di sfondare questo muro
Questo muro sul quale tutti quanti ci siamo battuti
Poi il Campionato del mondo di nuoto siamo andati a vincere una candidatura straordinaria che sarà un impulso molto importante non solo per questa città ma per tutto il movimento
Contro delle città favorite siamo andati in piena autonomia da quello che è il movimento politico dello sport e questo dimostra che all'estero se andiamo in indipendenza intellettuale culturale siamo vincenti se invece ci facciamo sponsorizzare dal politico di turno e questo ovviamente non può essere sulla Polo e polemica o per quelli che sono i nostri garanti dello sport noi siamo penalizzati
Il mio intervento sostanzialmente vuol dire questo
Che oggi in Italia chi si occupa di sport almeno fino ad oggi soprattutto negli ultimi vent'anni ha interpretato il ruolo come esercizio del potere punto secondo me lo sport invece deve partire da un presupposto completamente diverso deve essere servizio pubblico
Il servizio pubblico si può fare solo ed esclusivamente se tu ci credi se tu lo senti
Se tu sei parte integrante di questa filosofia culturale la sai trasmettere alle varie categorie che ti stanno sotto perché ti lavora vicino
Ai giornalisti
Ai dirigenti che si devono occupare dei movimenti
Diretta autistici
Perché io credo che se l'esempio cita dall'alto tutti quanti si sanno adeguare se chi sta all'alto rappresenta i vertici dello sport italiano ha perso di credibilità e questo consentitemi credo che sia innegabile che abbia perso di credibilità per l'opinione pubblica quanto meno non solo per il sottoscritto
Purtroppo la base del paese che non ha una cultura sportiva e non solo sportiva spesso anche civile purtroppo si adegua si adegua male a tutto quello che è successo
Una ultima considerazione lo dico assolutamente concezione troppo del mio rapporto personale con il ministro di grandissima stima oltre che di amicizia è vero
L'Italia ha colmato un capo che solamente la Polonia aveva
Be finalmente
A vere nel contesto del nostro esecutivo politico nell'ambito di un governo ministero dello Sport ed è una cosa importante
Però è anche vero che non esiste in nessun altro paese al mondo che ha un Coni o quanto meno i Comitati olimpici negli altri Paesi non hanno nulla a che fare con il nostro Comitato olimpico
Quindi questo vuol dire che siccome qualche anno fa il Coni in virtù delle vicende del Totocalcio strato costretto nel senso buono della parola a consegnarsi mani e piedi finanziariamente alla politica
Per rimanere in vita e per avere l'autosufficienza finanziaria è molto importante a prescindere le persone che rappresentano quel posto nel ministero dello Sport
Non solo dirlo oggi dell'autonomia dello sport e sono certo che la Melandri che conosco molto bene rispetterà l'impegno dell'autonomia dello sport
Ma anche un domani che magari altre persone hanno delle idee diverse e questo può creare indubbiamente nuovi problemi nello scenario che si potrà aprire grazie
Grazie mille ringraziamo Giovannino Stroppa ringraziamo il signora ministro che per impegni
Ci deve lasciare allora il prossimo terzetto non uso la parola prima del perché di questi tempi sarebbe sembrerebbe offensiva
Paolo Casarin che tutti conoscete che ex designatore
Ma futuro commissario dell'Aia par di capire dalle notizie di questi giorni al quale adesso Marco perdendo i parà una domanda di Francesco Rocca il romanisti il mitico Kawasaki ma insomma una storia dentro lo sport sempre diciamo dalla parte diceva Fabrizio De André in direzione ostinata e contraria ecco io penso che Francesco Rocca si adatti questa definizione successivamente chiederei al direttore de la Gazzetta dello Sport
Carlo Bertelli intervenire
Anzi dice giustamente segretaria venite tutti e tre così facciamo passaggio
Allora mandiamo ottobre Giorgio collegamento
Allora può approfittiamo della presenza di casalinga è stato uno dei più importanti e prestigiosi fischietti italiani nel calcio internazionale perché i veri due cose
Rispetto al problema Calciopoli ma anche rispetto prova dell'informazione e trasparenza quello che i giornalisti dovrebbero scrivere sui giornali
Lei pensa che
Rendere professionisti gli arbitri potrebbe risolvere parzialmente o completamente la questione e soprattutto perché in una fase di evoluzione necessaria per cancellare questa pagina molto brutta
Del signor G. un sedicente sporca Crespo non si può chiamare qualcosa che funziona così lei non pensa che sulla falsariga di altri sport ad esempio va detto dovrebbe aprirsi maggiormente
Colloquiando che dialogando anche con chi fa informazione ma anche con i giocatori
Io ho una cultura rugbistica me ne scuso ma me ne vanto anche quindi lo riporto in questa sede e credo che quello che succede nel rugby con l'arbitro che indiretta
Parla con i giocatori e tutto quello che dice si sente in televisione o si sente nel tribune o
Mettersi tempi in cui ci si spiega perché ha fischiato questo Picciano quest'altro con un rigore disciplinare che non è paragonabile a quello del calcio potrebbe essere un buon esempio da introdurre in uno sport che ha bisogno di rigenerarsi
Quello
Buongiorno
Io sono stato un arbitro
Per lungo tempo anzi ho pensato pure che l'arbitro fosse una cosa seria fin dall'inizio ho qualche dubbio oggi
Perché non si può fare almeno di di guardare quello che è successo di un reale
Degrado
Ne sono state fatte molte domande adesso devo cercare peraltro di esprimere alcune cose che mi hanno portato qui
Io ho sempre pensato che il giornalista e l'arbitro fossero più o meno la stessa cosa
Cioè tutti e due dovevano dare giudizi imparziale
è inutile che le dica che sono molto deluso di tutti e due
Tanto per essere chiari e non perdermi in tanti discorsi complicati
è inelegante ma devo fare alcuni riferimenti personali pensate bene che nell'ottantatré ottantatré
Ed ero avevo appena fatto navigare quindi diciamo così in queste gerarchie fasulle era un arbitro importante perché poi l'arbitro è una figura virtuale non esiste l'arbitro no dissi una cosa peraltro molto concreta
Sulla Gazzetta dello Sport quindi neanche su un giornalino piccolo i presidenti di società scelgono gli arbitri mille novecentottantatré una cosa quanto mai mi sembra profetica ma voi sapete qual è stato il risultato grazie anche alla stampa che ho preso un anno di squalifica quindi quindi la mia frattura con quelli che erano i miei amici di percorso cioè i giornalisti che andavano a testimoniare di tutto quello che era quello che vedevano già e dei grandi problemi per concludere i fatti personali
Nel due mila ho scritto un articolo su un giornale quindi da par da persona che parlava arbitro ero diventato così è una persona normale che scriveva ho scritto un articolo su un giornale in questo caso microscopico
Bello ma microscopico e mi hanno radiato gli atti ecco questo per dirvi élite naturalmente la stampa siccome scrivevo su un giornale microscopico che poi finì subito ovviamente no non ha detto una parola
Allora io voglio dire mi rifaccio a questo tema prima di parlare il rally abbia pazienza quiz da risolvere i problemi fondamentali
Ma l'etica ci accompagna
Ma voi si vi rendete conto che sono una tesserati un cellulare taroccata e che non ha funzionato bene ha fatto venir fuori questa cosa
Cioè ce ne rendiamo conto che Calciopoli un Montopoli nasce per una deficienza tecnologica
Cioè questo è fatto con l'abbiamo fatto noi tutti per far venire fuori questa cosa
Ora è difficile che chi non è stato capace di individuarla sappia fare benissimo nel nel risolvere questo problema sarà molto difficile e per fare questo invece bisogna rivolgersi a discorsi sicuramente etici ricominciare da questo cioè motivo sia con gli arbitri dei coi giornalisti credo di fare del grande lavoro ma è solo attraverso una base etica che noi possiamo riconquistare credibilità e anche con grande coraggio oggi perché
Io ho grande paura
E non perché l'Italia farà un buon campionato del mondo ma perché questo è un mondo ormai economico
Che il prevarranno i meccanismi economici nel nel dettare sentenze
Ci sarà un'influenza economica quindi noi ricostruiremo probabilmente perché peggio di così non si può
No ma sarà una ricostruzione media a meno che non ci sia una grande impegno da parte della stampa di sostenere tutto questo che è l'unica che può farlo in definitiva ecco questo era un discorso cui tenevo poi devo le risposte a lei
L'autonomia dell'arbitro ma ragazzi l'autonomia non si fa mica mettendo una targa fuori da una porta Federazione autonoma arbitri è perché tanto poi se hanno la scheda giusta telefonano e quindi sono anche pure autonomi eppure telefonano l'autonomia è una conquista personale che si fa pagando duramente e io vorrei chiedervi di lavorare
Fortemente perché gli arbitri possano parlare a fine gara avviene già nei Paesi più evoluti non succede niente se non altro capite meglio con chi avete a che fare
Ma dopo la partita gli arbitri devono dire cosa hanno fatto
Due giorni fa l'arbitro egiziano che ha dato un gol fasullo eccetera detto scusate mi ero sbagliato anche questo è un manto per conoscere
Perché tutto questo l'omertà l'omertà la vera nostra spiata e quello che bisogna vincere
Poi l'arbitro mi scusi tutto deve parlare del rugby
Allora ha parlato di risposte molto
Dove perché l'arbitro lo rispetta
Dove si fanno di quegli inutili persone fortissimi da cento chili non si fa mai male di nessuno quindi ci deve essere una specie di Energia benefica e avvolgente
L'arbitro italiano
L'uomo da ricostruire per capire un po'quello che succede basta questo e poi probabilmente tutto il testo viene a seguire
Grazie mille a Paolo Casarin Francesco Rocca
Francesco a creare dei PGR il ecco dicevo prima voce Scrocca potrà essere stato un grande giocatore un ottimo tecnico ha vissuto vicende ben precise che tutti ricordano e secondo me è interessante capire come lui vede adesso tutto questo questo che sta accadendo ovviamente al mondo del calcio prego tutti per conto di altre sei tempi siete stati tutti molto bravi però abbiamo presenza di far parlare tutti grazie un saluto a tutti grazie Paolo per l'invito questa qui è un fino a meno devastante formazione sportiva ed è grazie
è devastante perché da Torino dei giovani ai quali ci riferiamo
Non hanno il senso ed è la cosa più importante delle sue
I giornalisti lo stesso non tutti non tutti io sono d'accordissimo con il presidente si
Il quale ha detto che
A parte le considerazioni su quella che sarà su quella che deve essere la linea di condotta in futuro di riferimento alla al fatto del dello scandalo del calcio ma soprattutto su un fatto il fatto che
Giornalisti non venivano fatte entrare nei campi d'allenamento di riferimento a al calcio
Da alcune società oppure dal nazionali per esempio ai miei allenamenti non ha mai assistito a un giornalista
Lo sapete perché perché io li facevo la mattina alle sette
E no è così perché qui parliamo di tutto meno che delle regole dello sport
Le regole dello sport sono inderogabili e fondamentali
Sono fatte di sacrificio di Fadiga il sudore e di umiltà fatica sacrificio e sudore sono queste le componenti da insegnare ai giovani e se non c'è l'esempio il giovane scappa mi dispiace che il ministro è andato via perché è fondamentale da parte di chi si prende a cuore le le le sorti centinaia di migliaia di giovani quindi la lo sport giovanile abbia sentire quelle che sono le regole fondamentali non dimenticarono mai
Perché voi giornalisti dovete giudicare in funzione di questo
Non in funzione
Del te la velina o della bellezza della macchina che ha un personaggio che tra le altre cose con lo sport non c'entra nulla e ieri abbiamo visto l'esordio di una nazionale che con lo sport onestamente al di là dei valori tecnici non c'entrava nulla perché lo sport è esempio
E l'esempio è fondamentale d'accordo con Malagò quando dice che l'esempio parte dall'alto
In questa situazione qui noi abbiamo visto il risvolto della medaglia io sono ventitré anni che lavoro in federazione
E le volte più grosse Miniero sapere quale sono state che ero troppo moralista che rispettavo troppo le regole che trattavano male i giocatori perché gli insegnavo e rispetto della bandiera
L'educazione
Il rispetto di se stessi con che cosa con che cosa con il lavoro
Perché ho fatto questo perché io da giocatore sono stato illuso se fossi diventato un personaggio questo qui lo sport deve avere pari opportunità per tutti perché lo sport è di tutti
E lo supporta alla possibilità di far diventare importante il figlio dell'idraulico com'era il mio povero ma che non c'è più ecco come il figlio del carico benestante
Adesso mi trovo dall'altra parte io sono non ricco ma benestante è devastante per i miei figli perché finché uno alla povertà in mano fa del tutto per arrivare su e adesso li dico tutti i giorni con i miei figli e con mia moglie perché loro hanno tutto
E non sudano nulla
Questa è una realtà da insegnare ai giovani che noi intendiamo portare allo sport quella vera allora
Sono stato spacciato sempre del sergente pepe Rocco di ferro qual è la valutazione del sergente di ferro
è quella che dà l'esempio perfetto lo sport è lo sport esige l'esempio
E io otto o o ho pagato e io ho pianto lacrime amare rivalutando quello che non mi era stato concesso dal giocatore da giocatore io sono stato esaltato troppo rispetta quello che dovevo imparare ma che gli altri dovevano imparare a me
Dicevano che è occorso tanto facevo solo il mio dovere prendevo dei soldi
E rispettavo i tifosi
Okay però però attenti l'illusione del successo l'illusione che tutto ma era concesso ma distrutto
Perché voi stessi dirigenti della stessa società che sino a due secondi minima avevano esaltato quando io li chiamavo al telefono non rispondevano più e questa è una forma di rigatteria strisciante ancora oggi
E quando uno non è più utile non serve più allora questo non dobbiamo insegnare ai nostri giovani e l'importante è la stampa il ruolo della stampa andate a vedere gli allenamenti di chi fa faticare i giocatori
Non ti non di chi va a fare il porco comodo loro
E sono conniventi con la stessa stampa
Questo io ringrazio il mare invitato qui perché per tanti anni non sa diretta stavo diventando matto perché dentro di me dicevo io faccio il mio dovere
E e e vengo e sbeffeggiato osteggiato
Queste qui sono le cose che voi dove andrebbe ad andare a vedere se vogliamo creare cittadini migliori perché uno su venti mila arriva in serie A nel calcio e uno su trentacinque mila arriva in nazionale
Allora io l'ultima l'ultimo impegno mio sul campo è stata la nazionale Under diciassette ho fatto un sondaggio l'ho detto ragazzi scusate un attimo quanti di voi studiano
Ok quanti di voi riescono ad abbinare l'attività sportiva lo studio nessuno
Tutti scuole private cioè scuole dove lo studio adesso non voglio offendere da scuole private ma dove chiaramente tutti bocciati tutti e e allora allora diciamo questo che se uno su venti mila Riva in nazionale gli altri diciannove mila che fanno sono falliti
No dobbiamo creare cittadini migliori con che cosa con la fatica con il sacrificio non con i soldi
I soldi li rovinano e che cosa fanno i genitori si illudono e il figlio diventi ricco magari per compensare i fallimenti personali
E allora chi gestisce questi giovani deve essere di specchiata moralità
Chi andrà a gestire il calcio dopo accertate le responsabilità di quello che è successo che andrà a gestire SkyCalcio deve sapere che gestisce un movimento enorme di gioventù ed i giovani
E non e ecco che la nazionale deve vincere perché è doveroso e giusto
è giusto perché rappresenta la nostra nazione rappresenta il nostro orgoglio detto questo
C'è un distinguo ben preciso dopo a ognuno le proprie responsabilità il riferimento a quello che è successo perché si se riparte con gli stessi personaggi ammorbiditi da quello che succederà non cambia nulla
Se vogliamo uno sport vero pulito e voi dovete collaborare perché voi siete i giudici di quelli che fanno le cose fatte bene
Se voi quelli che fanno le cose fatte bene e non sono io e non sono io non sono io io oggi io dal calcio ho avuto tutto mi dilungo un po'e poi chiudo ho avuto ero tifoso della Roma e volevo giocare con la Roma sono riuscito ad arrivare con la Roma addirittura nazionale è stata un'avventura che maturata nuovo solo tre anni poi ho conosciuto e il dolore
E le otto operazioni che m'hanno costretto e a camminare
Male per tutta la vita ma hanno insegnato la vita vera la vita vera
Perché lo ripeto da giocatore Merrill USA ed ero diventato anche importante
Tra le altre cose perché telefonava quel potente ma rispondeva subito telefono all'altro arrivo allora no lo sport è un'altra cosa lo sport è sacrificio Fadiga dolore esempio allora sta a voi
Non avere paura a fare le domande giuste quando si va nei consessi sportivi
Le domande giuste sono quelle e lì dovrebbe migliorare anche la vostra competenza riferimento al lavoro che viene giudicata io sento domande e non spinge non hanno nulla a che vedere con lo sport
Lo sport è solo questo
Se c'è qualcuno che la pensa in modo contrario si alza e me lo dice no perché qui abbiamo parlato di tante cose sacrificio Fadiga lavoro e sudore e meritocrazia meritocrazia se mio figlio non è capace a giocare a pallone non gioca a pallone
Deve essere capace di fare un altro mestiere dovesse dove è bravo e acquista dignità allo stesso non ha aggiunto che solo perché è il figlio di arrivi lì non esiste
E siccome questo purtroppo io l'ho pagato sulla mia pelle perché io non lo so che sono un bravo allenatore
Ma di sicuro ha trasformato la vita mia
Perché dentro di me mi son detto
Devi essere d'esempio
Con una vita durissima nei confronti cuori per essere d'esempio agli altri e mi riferisco al fatto che nessun giornalista è venuto mai a vedere gli allenamenti miei perché gli allenamenti si fanno in orari ben precisi se uno ha professionalità dice eri troppo severo perché vai sveglia i giocatori alle sette milioni di persone si svegliano alle sette
Guadagnando molto meno rispetto a quello che facciamo noi
Se non ci sta bene fanno altro mestiere e nascenti quello lì quella solo sacrificio e fatica senza aiuti
Senza aiuti gli aiuti ce l'ha data il Padreterno con l'alimentazione c'abbiamo pure troppa difatti ieri ho visto giocatori sovrappeso
Cosa assurda per un Mondiale
Gli aiuti non esistono in questo modo acqua acqua vitamine nel nel nel nelle verdure nella frutta carboidrati nell'ISO nella vasta nel pane e proteine nella carne e nel Polo e nel pesce stop
Questa qui è la base di partenza sanno dare abbiamo avuto e non esiste perché poi ricordatelo e chiudo c'è dietro l'angolo un aspetto ben preciso ben definito l'infortunio
Questa qui e le
Le la strada che sceglie il giovane prediligendo lo sport e soprattutto lo sport professionistico lascia la scuola non e migliora culturalmente almeno per buona parte
E si affida anche fa la fortuna di non avere infortuni alla fortuna di non avere infortuni allora io ai giocatori miei dico sempre ricordati della cosa
Non c'è la madre mi mai dopo tanto tempo che ci siamo lasciati discendono il ministero aveva ragione perché significa che avete fallito la vita
Ma quando sir incontreremo mi dovrebbe dire grazie mister ma ha detto delle cose che mi sono servite durante la mia vita sportiva e non sportiva e no questa è la realtà vera dello sport allora quelli che andranno a dirigere debbono avere queste caratteristiche l'esempio
Nella fatica nel sacrificio e nel lavoro e voi dovrete vigilare che queste cose avvengano grazie
Io non posso che ringraziare Francesco Rocca per questo suo appassionato lucido
Dire i veritiero intervento vanno a testimonianza di vita che forse era necessaria
Prima di dare la parola Carlo Bertelli a cui per evidenti conflitti d'interessi miei farà una domanda ma parco che Ardenghi
Vi dico che successivamente vorremmo un blocco diciamo così
Le regole le regole a cavallo diciamo fra quelle ordinistiche quindi della nostra professione e quelle della magistratura
Quindi direi che ci saranno il il dottor Piero Martello
Vittorio lui dica segretario dell'ordine Bruno Tucci
Che è presidente dell'ordine del Lazio lascio la parola a Marco a Bertelli
Allora siccome allora dico scusate Antonello Capone presidente dell'URSS
Beh avvertendo i
Ovviamente
Torniamo su una questione che ci riguarda in prima persona se ciò che in molti interventi è venuto fuori anche accuse che sono corrette al mondo dell'informazione i giornalisti dicevano che i giornalisti non son mai venuto il mio elemento perché ho troppo fatica alzarsi presto e quindi poi basta una telefonata per dire come è andato il lamento chi gioca e chi non gioca certo
Ma su questo fenomeno di Calciopoli che adesso tutti hanno scoperto la responsabilità secondo te dei giornalisti da uno a dieci quanto è e perché come diceva Varriale
Chi fa questa professione ha tanta difficoltà a fare domande che non sono scomode che sono le domande che si dovrebbero fare quando uno interlocutore davanti e non è un dipendente dell'interlocutore cui si rivolge una domanda
Sì buongiorno io sconto il fatto che sono nel giornalismo sportivo da pochi mesi
No quindi
La lo scandalo del calcio
Me lo sono trovato poco tempo che ero la Gazzetta dello Sport e devo dire che non ho avuto nessuna difficoltà
Raccontarlo
E anzi la Gazzetta dello Sport penso che sia stato uno dei giornali che
L'ha fatto emergere perché la se non per spirito di testata di cui non importa niente ma la tentazione visto che di queste cose si parlava da qualche tempo era quella di tenerle o nei cassetti fino dopo il Mondiale nella speranza che se il Mondiale fosse andato bene
Poteva diventare una specie di lavacro battesimale
Sul quale sono a purificare questo rivolo di marciume che emergeva da alcune stralci di indagini una procura di Torino fatte peraltro per un altro tema che era quello del doping e poi rimaste lì in qualche cassetto
Io è che non voglio evita la domanda che mi ha fatto il collega quante responsabilità hanno i giornalisti al netto del fatto che conosco poco il giornalismo sportivo
Credo che hanno le stesse responsabilità che hanno avuto i giornalisti da altro
Interessa che si occupa di altre cose aveva Tangentopoli quando scoppiò Tangentopoli
In tutti i giorni tutti gli operatori dell'informazione
Non è che scoprirono il terzo segreto di Fatima
Del fatto che ci fosse un sistema di corruzione lui gli appalti pubblici diciamo così di corruzione della politica
Era una una cosa che prese tutti in contropiede di sorpresa
Ricordiamoci che lì ci furono delle inchieste la magistratura e ci fu anche credo penso insomma per quello che ricordo
Alcuni giornalisti che generalizzare complicato
Che fecero anche prima di questa di del dell'emergere di Mani pulite fecero dignitosamente il loro lavoro coraggiosamente il loro lavoro e altri chiedono Mirone preferirono fare invece dopo ex post quando Mani pulite scoppio preferirono allora si salire sul carro di chi liberava l'Italia dal dall'immondizia e Dioniso sportiva in qualche modo si pesate bene oggi parlavo con Cannavò che a certamente alcune cose in comune con il signor Rocca che ha parlato prima che mi ha molto colpito soprattutto oltre per le cose che dice per la passione che è una delle elementi che mancano di più del giornalismo italiano secondo me in questo che spiega anche molto dell'asta della fase di quiescenza anche di fronte a cose abnormi che capitano che uno di Capri dove raccontare non l'assenza di passione ecco Cannavò certamente un uomo appassionato stamattina era incalzato una bestia
Perché ha letto di che Santo Versace diceva e io vorrei sapere dov'erano i giornalisti e lo diceva come come nicchia dove ero io si vada a rivedere la Gazzetta tutto quello che ho scritto che ho fatto più titolato che i miei colleghi che nei giorni siano affatto Iliescu diciate che abbiamo preso per quello che abbiamo fatto scritto ora non vorrei generalizzare però anche qua lo scandalo del calcio viene fuori
Sulla base di intercettazioni telefoniche ora i giornali non possono fare intercettazioni telefoniche
Io ricordo che quando pubblico le prime intercettazioni telefoniche sulla Gazzetta dello Sport il primo giorno le pubbliche la Gazzetta il corredo la sera e la repubblica
Parlo nel pomeriggio con l'ex presidente della Federcalcio Carraro quale avevo parlato nei giorni precedenti perché noi avevamo chiesto a gran voce
Diciamo così di vedere che cosa c'era in questi verbali in questi interrogatori e Carraro mi colpì perché mi disse una cosa disse ha visto ho visto le cose che avete pubblicato no sono cose volgari sono cose un po'da bar però non c'è niente di penalmente rilevante
E gli ho detto guardi lei anch'io le ripeto sono nuovo di questo ambiente probabilmente lei ha tutte le ragioni del mondo
A giudicare dalle e-mail che sto ricevendo al giornale da stamattina quando queste cose sono state pubblicate temo che si sbagli stavolta
In realtà da quella cosa viene giù il mondo in poco più di un mese è cambiato il volto
Del di comando dello sport italiano si è dimesso il consiglio d'amministrazione di Juventus dimesso presenta la Federcalcio ogni giorno c'è qualcuno che perde la alla testa qualcun parte dal maniera naturalmente metaforica qualcun altro ma perderà d'acqua in avanti
I giornalisti anche qua
Hanno fatto fino in fondo il loro dovere negli anni in cui questo sistema dominante questo parlando di un sistema però badate bene
La stiamo parlando soltanto di Moggi
Che organizza un arbitraggio favorevole persino per il Trofeo Berlusconi per un'amichevole perché alziamo questo abominio stiamo parlando di un sistema dove rappresentato il capitalismo italiano per parlarci molto francamente
Cioè ormai il calcio credo che a parte De Benedetti se posso dimenticare qualcuno che non è presente in una squadra di calcio ma il calcio rappresenta ormai una specie di Mediobanca del capitalismo italiano cioè ha ragione Beha quando dice prima Moggio il che è Calciopoli lo scandalo eccetera eccetera
Non va separato dalle cose dell'Italia perché questi l'Italia il giornalismo sportivo è una parte di questi tagli esattamente come giornalismo generale se c'è un esame di coscienza l'affare come sempre in questi casi e spero che si faccia perché c'è sempre da imparare
E per tutto il giornalismo soltanto per il giornalismo sportivo io penso voglio conclude soltanto con un'osservazione
Rocca
Con la passione con cui l'ha detto e per me la passione valori importante perché vuol dire che la gente crede nelle cose che dice auspica due cose
Uno che venga fatta pulizia che è una cosa che credo tutti quanti tranne i malintenzionati si augurano la seconda è che le persone che arriveranno al comando del calcio dello sport dopo questo scandalo
Si ricordino abbiano come prima busta se ho capito bene magari con la Cazzato anche d'aver capito bene
Abbiamo come bussola del loro agire il fatto che no che fare con una cosa che riguarda milioni milioni di giovani per cui l'esempio che viene dato in questa cosa è fondamentale
Bene ecco se c'è una previsione
Che io mi sento di fare e che il signor Rocca resterà deluso grazie
Allora
Io vi ricordo che avevamo addirittura previsto l'assessorato pomeridiana abbiamo compresso tutto la mattina per qui vi chiedo la pazienza ovviamente tutti abbiamo un sacco di impegni da richiedono pazienza c'è anche un filo logico
Che stiamo cercando di dare a questo dibattito adesso non contraddicendo nei chiederei a Tullio Camiglieri che o se non ho capito male a problemi altri impegni di intervenire intanto ringrazio Carlo Bertelli ringrazio Paolo Casarin e Francesco Rocca
Direi insieme a tutti i camerieri di salire sul palco al dottor Piero Martello che dell'Associazione nazionale magistrati e a Vittorio Roidi che è segretario dell'ordine nazionale dei giornalisti
Allora
Io ho chiederei a Tullio Camiglieri che responsabile relazioni esterne
Di Sky è stata smossa vi parlo avremo il ministro lo dico perché forse qualcuno non se lo ricorda avremo il ministro delle comunicazioni Paolo Gentiloni che è in arrivo fra poco
Altro
Come dire
Pensare importante del mosaico di questi di questo ragionamento poi sempre per dare un ordine lavori chiedo scusa Carrieri ma
Così almeno chiudiamo la mattinata ritornando a parlare di noi i giornalisti quindi con
Marco Travaglio con Morcellini comma tutti quelli che insomma in Corea con Ricardo Lurate sui conti di quelli che sono esaurisco vederle tutti proprio
Roberto Natale segretario Usigrai torniamo a parlare
Del del di come noi abbiamo affrontato questa cosa a Tullio Camiglieri io chiederei è stato evocato spesso la questione dei diritti televisivi come uno degli elementi diciamo così di degenerazione
Della
Di questo mondo del calcio come uno degli elementi che ha portato a pensare più ad arricchirsi che a come dire
Rispettare le regole ecco volevo capire lui come la vede essendo dalla parte di chi diritti televisivi li detiene
Grazie questo fare può anche essere vero che ci sia stata questa queste elemento così che ha portato a pensare Pieri cariche alla alla qualità del gioco però ci sono degli elementi che vorrei mettere in fila io vorrei prendere un attimo ad esempio i frutti anche il ruolo notano come giornalisti in questa in questa partita soffermandomi su una prima del Belli diceva non so quanti siano ormai gli editori che non hanno coinvolgimenti e le squadre di calcio ecco io non so quanti colleghi lavorino per giornali che non hanno squadre di calcio nella proprietà
Alla quindi cerchiamo di essere anche un po'realistici quando si affrontano i problemi che riguardano la professione perché credo che gran parte dei nostri colleghi lavorano per un giornale qui editore in un modo o nell'altro a una squadra di calcio
E questo sicuramente già mette una condizione
Diversa i colleghi che che lavora per ritornare alla domanda tua sicuramente il problema dei diritti del calcio è stato un problema che ha fatto
Che ha fatto saltare il banco qui però guardare qui riguarda anche una cultura del calcio una cultura delle squadre una cultura dello sport perché quando i presidenti delle scuole di calcio prende pensano di prendere i soldi dopodiché scappare nel senso come dire
Figurato del termine ed è questo l'elemento quando non pensano che debbano costruire su quei ricavi anche la possibilità di dare all'otto c'è Paolo squadra una forza quello che si chiama degli astratti e delle possibilità di costruire insomma questo quando quei soldi finiscono tutte nelle tasche di pochi calciatori naturalmente l'il sistema prima o poi crolla
Quando ci troviamo di fronte a un Paese che non ha più scuole di calcio non ha più la possibilità di costruire giovani
Tante giovani talenti giovani sportivi dove ai squadre di calcio che scendono
In campo con undici giocatori undici tutti quanti stranieri io non ho assolutamente nulla naturalmente contro gli stranieri ben vengano nel nostro Paese però è indicativo del fatto che quei soldi sono stati investiti in alto non sono stati investiti
Per costruire per dare gambe alla possibilità del sistema calcio di andare avanti di Prost di di di poter progredire di poter costruire un valore importante un valore importante proprio sui propri asset figura di elementi cioè costruire anche perché oggi paradossalmente ci troviamo nella situazione in cui queste stesse squadre di calcio abbiamo consentito che si quotazioni in borsa
Nel momento in cui queste squadre sono quotate in Borsa hanno Oscar hanno scoperto che chiedevano investimenti agli investitori su che cosa sulle gambe di qualche calciatore nel momento in cui si faceva male determinava il crollo del valore dell'azione in Borsa queste quindi è un elemento che riguarda soprattutto la cultura dei dei de dei presidenti delle società di chi devi riuscire dovrebbe riuscire a costruire su questo business dare forza ad uscire punti in un futuro alle proprie aziende io mi trovo spesso a che fare con dei presidenti che poiché la loro vita fanno gli imprenditori
E quindi tengono sempre fermo un punto fondamentale non si può spendere più di quanto si di quanto si ricava questo vale per il salumiere sotto casa nostra così come pare della grande azienda
Ecco queste stesse persone quando arrivano alla guida di una scuola di calcio non se lo ricordano più cioè pensano di poter vivere su appunto bilanci più o meno messi in una certa maniera penso a qualsiasi sì inizia quel meccanismo per cui si trovano Trichet arcano soluzioni che sono soluzioni diverse da quella che è la soluzione più normale del mondo cioè spendere semplicemente non più di quanto è quanto si ricava
E vorrei soltanto concludere
Riferendomi anche al tema
Dell'informazione il tema del rapporto fra informazione etica be'però guardate che c'è un problema fondamentale perché poi quando si continua a partecipare in massa a programmi che di tutto fanno tranne che del calcio e dello sport ma insomma qui io non voglio fare il moralista non me ne frega assolutamente nulla
Però qui e evidenti e questo è evidente che poi noi abbiamo una sovrapproduzione di questo tipo di programmi e dove in realtà di tutto si parla tranne che valorizzare il calcio lo sport e quello che questo asporta trasmette come valori questo è una cosa che io credo fondamentale e questo riguarda naturalmente le aziende private riguardo al servizio pubblico riguarda io credo un rapporto con l'informazione sportiva che deve essere dovrebbe essere un rapporto sano un rapporto di passiamo a raccontarlo calcio la descriveva raccontarlo nella nella sua bellezza nella sua spettacolarità cioè riportiamo questi fosse porta ad essere a pieno titolo quel grande momento di aggregazione di spettacolo che da quando eravamo bambini abbiamo conosciuta
Grazie mille Tullio Camiglieri abbiamo Piero Martello tutto il Piemonte e la magistrato ora è ovvio che no allora non può che da noi non può che partire tutta la gratitudine nei confronti della magistratura
Per avere indagato sollevato
Il coperchio di questa pentola maleodorante
Però diciamo che insomma un problema complessivo esisteva visto che il Consiglio superiore della magistratura ha discusso ed è orientato in qualche modo a proibire che i magistrati in attività se non ho capito male entrino a far parte delle della giustizia sportiva ecco io al dottor Martello il in base poi anche evidentemente a quello che sta accadendo al presidente della CAF che è un magistrato sul quale la procura di Napoli sta indagando per abuso d'ufficio vorrei capire come vede lui questo rapporto fra giustizia sportiva giustizia ordinaria
Sì grazie è un tema marginale che liquidò subito nel senso che il Consiglio superiore su richiesta dei magistrati e io sono lieto di fare di essere il presidente di una delle di gruppi delle correnti che ha chiesto sempre che i magistrati lasciassero la giustizia sportiva accolto questa richiesta
Ma già dal penso
Bisogna pur dire che era era un hobby dettato da passione calcistica da passione che portava i magistrati a collaborare sul piano della giustizia e che aveva un senso quando il mondo del calcio
Aveva meno problemi aveva statistiche diverse da quelle che ore quindi riteniamo che pur non essendoci state responsabilità perché i colleghi collaboravano ecco su un piano come dire del tempo libero dello e meglio in questo momento e anche più avanti di non avete commistioni con con questo con l'ambiente in generale del calcio
Debbo dire che e qui io sono forse il primo dell'interventori che non ha come dire con connotazioni sportive non sono né arbitro né giocatori né dirigente di calcio
Anche se qualcuno ha detto che i giornalisti sono simili agli arbitri giornalisti sono simile agli arbitri e anche i magistrati quanto meno perché hanno gli stessi problemi gli stessi doveri in materia di obiettività in materia di imparzialità
Peraltro ecco di queste tre categorie giornalisti abiti magistrati io un po'né nella gruppo due perché oltre che fare il magistrato sono anche umilmente giornalista iscritto all'albo e allora vorrei fare una considerazione il perché dell'i temi sono tanti ma in questo titolo che parla di informazione sportiva ed etica io forse mettere da parte il fatto dello sportivo perché le vicende delle quali noi parliamo non sono solo vicende sportive il caso italiano di questi mesi non è un caso sportivo come un caso italiano
In generale direi che quello che è avvenuto nel calcio è una me un paradigma una metafora di quella che la società italiana e anche di non solo dei sistemi in generale ma anche dell'amministrazione
Della giustizia e non è un caso di informazione sportiva soltanto come un caso di informazioni in generale
Tutto e basta ecco vedete sul fatto che sia un caso italiano questa vicenda mostra che si trattava di un sistema diffuso che forse e su andava oltre il calcio il sistema che è venuto fuori è un sistema di acquiescenze di distrazioni di connivenze che abbracciava tanti
E forse anche soggetti che non sono ora stati coinvolti innocenti che io direi però come dire innocenti senza merito i docenti senza volerlo perché credo che dei servigi di questi signori anche altre avevano provato a servirsi o sedi promettevano di servizi e quindi non ha fatto in tempo ma come dire sul piano per dirla in termini in termini di cattolici sul piano del peccato del pensiero l'hanno fatto molti perché quello di adeguarsi a questo sistema e questo credo che sia il danno principale che emerge che accomuna la vicenda calcistica la vicenda generale cioè c'è ora mai nella nostra società una condivisione di modelli negativi un'accettazione del modello sociale del furbo furbo spregiudicato
Che non si interessa delle regole cioè che considera le regole uno giornale che invece è pronto a servirsi in maniera spregiudicata del potere finanziario del potere mediatico del potere politico lasciando da parte le regole non sono le regole sportive ma anche le regole economiche le regole pop penali le regole deontologiche questo e credo che sia il tema sul quale noi come giornalisti e magistrati dobbiamo dobbiamo riflettere
Beh un altro profilo di carattere generale questa vicenda Caccioppoli
è un ennesimo episodio
Della supplenza dei giudici no cioè sono perché è scoppiata questa vicenda solo quando se ne sono occupati i pubblici ministeri
Perché nessuno ha fatto il suo lavoro il suo dovere nessuno degli organismi preposti al controllo e alla vigilanza
Negli organi sportivi ha fatto il suo dovere di controllo di vigilanza finché la situazione non è degenerata e poi e assunto connotazioni di tipo penale ha oltrepassato la soglia della della tollerabilità ed è diventato ecco e quindi l'intervento giudiziario no
Che tutti ora dicono benvenuto così come l'hanno detto in altri vicenda meno male che sono intervenuti i giudici salvo che poi dopo un po'di tempo magari cominceranno gli stessi soggetti cominceranno a protestare per l'invadenza dei giudici cominceranno a protestare per il protagonismo dei giudici non è ancora avvenuto in questa vicenda ma prima o poi avverrà
No cioè una supplenza che i miei giudici sono stati costretti necessità cadavere verrà imputata alloro corsa
Perché del resto siamo abituati alla mutevolezza dell'opinione pubblica o dell'opinione mediatica vicende storiche precedenti ce lo riguarda se posso fare una una mia previsione a proposito di amnistia che tutti oggi dicono di non volere per il calcio no
Probabilmente fra qualche tempo si pensava di nuovo sito avranno buoni argomenti per dire che l'amnistia va data per queste vicende calcistiche perché esorta importante però quelli di queste sono considerazioni che lascio a voi
Perché
Dico che questa vicenda e paradigmatica del caso italiano anche per l'informazione
Perché innanzitutto perché fra i filtri che non ci sono stati non so
Sei fra i controlli che non ci sono stati non sono mancati soltanto quelli degli organismi sportivi ma credo che siano mancati in buona misura anche quelli dell'informazione no già stamattina ci si è chiesti ma sì si chiedeva direttore che che parte di responsabilità hanno i giornali
I giornalisti qualche parte ce l'hanno non solo perché c'è questa commistione di proprietà dei giornali di proprietà delle squadre di calcio
Ma perché probabilmente molti giornalisti facevano parte di questo circuito che accomunava arbitri società sportive e che coinvolgeva un po'tutti
No
Tutti vedevano tutti vedevamo certe trasmissioni che non solo condotte da giornalisti ma affollati di giornalisti opinionisti che stavano lì a litigare qua far a far finta di litigare no
In questa compagnia di giro che era la trasmissione del processo compagnia di giro nella quale per protagonisti c'era anche qualche collega magistrato nonché da questo allora
Nessuno
Nessuno aveva mai sentito ogni
E di quello che succedeva
Non è così tutti ne parlavano ma nessuno né se ne occupava ufficialmente qui non parlo della responsabilità penale perché c'è anche un piano di responsabilità deontologica tollerare i cerchi giornalisti che facevano certe o non facevano certe cose
Prima ancora della responsabilità penale ci sono comportamenti già censurabili sul piano deontologico non sono stati censurati neanche quelli no e poi a parte gli aspetti penali però ecco nessuno ha mai fatto venire a galla queste cose qualcuno ha detto poco fa ma i giornalisti non possono fare intercettazioni è vero
Ma i giornalisti possono fare le inchieste in Italia il giornalismo di inchiesta e mi chiedo vi chiedo quanto spazio a quanto avrebbe potuto spazi avrebbe potuto avere in questa vicenda di Calciopoli ovviamente non voglio generalizzare perché non voglio
Qualificare tutti completamente allo stesso modo ma la maggior parte credo che si arriva in questi anni il famoso watchdog che dovrebbe essere la stampa quanto vasta ha svolto questa funzione di vuoti dopo per ricca nel campo dell'informazione sportiva
Ma poi dico nel campo dell'informazione generale perché dopo che è esploso il caso questa vicenda ha colto l'informazione i giornali non solo sportivi e pensata alle pagine alle paginate intere riempite di intercettazioni telefoniche
Andavano pubblicate parlo di quelle acquisite legittimamente per le altre il discorso è diverso però c'erano pagine e pagine di GE
Ricordo quando si legge nel capo dello Stato le certi giornali e prime sei otto pagine dedicate non all'edizione capo dello Stato ma alle intercettazioni qualche problema lo pone questa pubblicazione propone ai giornalisti lo pone ai magistrati e credo di sì
Perché se anche sono acquisite legittimamente
Quindi bisogna anche chiedersi quanto pubblica quante di queste comunque quali parti di pubblicare i quali hanno rilevanza di notizia il nostro titolo è non notizia
La credibilità quante e necessario che appaiono sui giornali quanto hanno la dignità e la rilevanza di notizia fatti che non c'entrano con le vicende e necessario che siano intercettarli e pubblicate su questo dobbiamo in interrogarsi tutti no prevede davvero qual è il primato della notizia
E dobbiamo vedere di darci di darci una regolata ognuno per la parte che ci compete ai magistrati per la nostra parte i giornalisti per la parte per la parte che riguarda che riguardano la e allora e allora e concludo per non essere per non essere rimproverato ci sono problemi di regole che non sono state non sempre rispettate periferico femministi leggo leggi penali regole sportive regole deontologiche
Ed è su questo piano che credo dobbiamo muoverci se vogliamo che questa ennesima vicenda di malcostume
Nazionale ripeto non solo sportivo nazionale se vogliamo che questa vicenda diventi un fatto
O un fatto di crescita e può essere lo credo che su questo piano dobbiamo muoverci cioè dovremmo cogliere l'occasione di questa
Di queste inchieste di queste indagini Telve cominciare davvero per comincerà a creare un nuovo modello di società da uno modello dove non sia il furbo Nunzia lo spregiudicato
Penso che sarebbe caso dico di partire anche da questo se è vero che calcia il paradigma della società italiane allora partiamo da questa vicenda calcistica
E chi lo sa che non possa diventare il punto di partenza per un mutamento di costume perché poi questo vedete le responsabilità penali
Vengono accertate vanno e vengono i veri danni secondo me sono quelli che incidono sul costume che incidono sul modo di comportarci sul modo di di percepire le regole di rispettare le regole e allora davvero e finisco anche con un un auspicio ma non di ottimismo di di circostanza ma nel quale credo se davvero questa vicenda calcistica ripeto nazionale speriamo facciamo di tutto perché diventi un modo terre andare avanti per ricostruire
Un modello di società che sia nel migliore di questo
E allora forse se così succederà e finisco per una volta non sarà sbagliato dire se cominciamo da calcio non sarà sbagliato dire che cominciamo dei piedi perché tutto sommato anche cominciare dei piedi una cosa può servire anche a rischio a modificare la tutta grazie
Grazie
Vittorio rovini segretario del consiglio nazionale dell'ordine dei giornalisti
Ovviamente una domanda nelle sue riflessioni che invito a tratteneva nel termine di cinque minuti
Vorrei però che lo facesse sul sul ruolo dei giornalisti perché è chiaro che l'ordine che deve in qualche modo vigilare sul rispetto delle regole deontologiche e credo che le prove che queste regole sono state talvolta calpestate ci siano sufficientemente dalle intercettazioni e a quant'altro
Ecco noi siamo una categoria che non amata quasi da nessuno nel senso che i politici non ci amano molto non siamo molto la gente in generale perché ci ritiene ritengono i giornalisti dei persone che o svolgono un lavoro molto pagato e e poco oneroso dal punto di vista del lavoro stesso
Abbiamo un contratto aperto da quattrocento se stesse tanto giorni circa che non sta diventando un caso nazionale non riusciamo a chiudere mi pare che venuti esse non siano proprio positive come poi potrà dire il segretario generale Paolo Serventi Longhi
Ecco forse questa è l'occasione ricevono i vini per fare chiarezza al nostro interno nel senso che o noi siamo capaci di dare una una un'immagine di a rispondere con un'immagine pulita all'esterno e fare pulizia nostro interno altrimenti quella scarsissimo
Coefficiente vivi di persone che ancora così due giornalisti delle persone oneste penso che verranno spazzate via con con il fatto che diranno sono tutti colpevoli sono tutti stanno tutti dentro quindi non sono credibili quelle cose che scrivono sono spente sotto dettatura
Ma certo se noi stiamo dentro o stiamo fuori
Quindi se guardiamo la Società italiana dall'esterno o ne facciamo parte
Può sembrare anche una domanda però polli Sonia certamente ne facciamo anche fatica il problema è la capacità del giornalista di mettersi al
E di guardare dall'esterno
Allora io ho sentito poco fa questa che secondo me poco più di una provocazione osservazione sul fatto che gli editori di giornali sono spesso proprietari di squadre di calcio
E allora gli editori giornali sono grandi costruttori editori giornali sono proprietari
Il fabbriche di automobili
E alla stampa al Messaggero al Sole ventiquattro Ore il problema dell'autonomia del giornalista c'è ma ce l'abbiamo da tanti anni non è che ce l'abbiamo solo nei confronti del calcio i colleghi di media sette o i colleghi della stampa eccetera
Quindi quella che poco più d'una vocazione in realtà i giornalisti ma vivono perennemente in una situazione di lo vogliamo chiamare conflitto di interessi no in un di fronte ad un problema di indipendenza e di autonomia personale individuale intellettuale
Oltre che le redazioni allora quindi noi qui dentro e di questo dobbiamo discutere ci sono tanti colleghi il tema è questo anche se di cose interessanti che sono state dette molte perché quando il ministro Melandri ci ha ricordato che la nascita del ministero
Dello sport e delle politiche giovanili è un fatto nuovo e importante ma indubbiamente
Questo vuol dire per caso
Il fallimento del Coni riguardo alle politiche dello sport qualcuno qui dentro ha parlato di come il Coni è stato gestito in merito al calcio in questi ultimi anni in particolare ma non è materia mia quindi rientro nel mondo dell'informazione lo in questa sala parliamo spesso con orgoglio della nostra professione
E dei giornalisti poco pagati non di quelli molto pagati e dei giornalisti che fanno seriamente il loro il loro mestiere con la schiena dritta no come diceva un presidente della Repubblica importante
è a oggi ne parliamo con un po'di vergogna vero quindi ci facciamo un po'di mea culpa chi se la deve fare perché Bertelli dice qualcuno le scudi Châtelet date e ci sono in sala giornalisti che hanno pagato avendo scritto delle cose come gli arbitri
No ha ragione e chi ha detto i giovani si sono come gli arbitri e il problema sui giornalisti arbitra no e c'hanno il distacco no tutti possiamo essere venduti gli arbitri e anche certamente giornalista come in tutto
Allora guardate secondo me e la faccio Bleve non abbiamo paura che Herreweghe Butturini il problema è il problema del distacco dell'autonomia dalle fonti dalla società che dobbiamo narrare illustrare raccontare
Tutto il giornalismo italiano gran parte del turismo italiano anche quello sportivo invece è andato in questi ultimi anni sempre più lungo una strada di appartenenza di faziosità non d'imparzialità
Dietro alla la la la la l'assurda discussione sull'obiettività che non esiste e quindi per questo dobbiamo tutti indossare una maglietta molti l'hanno indossata la maglietta e dalle ed era una maglietta a strisce
Lo dico di quali colori ma era una maglietta e e vale in tanti altri campi del giornalismo
Poiché lo sport e questo è diventato quasi meno importante come dire Vasili lo sport è un mondo divertente lombarda appassionante meno male che c'è lo sport e per gli italiani la domenica e quindi se io vado invece che a fare il giornalista fare la commedia giornalisti commedianti ma cosa volete che conti e lista invece il difetto il fatto che il giornalista non è riuscito a restare esteri a restare distaccato a restare autonoma fare servizio pubblico
Perché noi siamo al servizio del pubblico del cittadino e quindi il vero problema è sempre e soltanto questo e e dico soltanto per dire che è un problema solo importante
Il ministro Melandri
Non deve accadere dei giornalisti come ha chiesto che l'aiuteranno no deve avere dei turisti imparziali e distaccati che guarderanno all'attività di quel ministero come di tutti i ministeri ovviamente e di tutti gli uomini politici e di tutti i governi di centrodestra o di centrosinistra
Vale dello sport vale in tutti i settori della società italiana invece purtroppo non è così e invece ci sono i faziosi e poi ci sono anche gli imbroglioni l'imbroglio però sugli imbroglioni per fortuna gli ordini regionali il loro dovere lo stanno facendo forse si sa poco
Quanto agli ordini regionali e l'ordine nazionale ogni mese danno sanzioni sospendono colleghi irradiano colleghi anche famosi forse si sa poco e forse lo vogliono sapere poco gli iscritti all'ordine lo vogliono sapere poco
Ma in realtà questo cioè allora imbroglioni ci sono gli ordini regionali che strada prendere precedenti disciplinari e vediamo con il garantismo del progetto disciplinare c'è un procedimento per fortuna amministrativo serio perché non possiamo fare di tutt'erba un fascio vanno a vedere se quelle scene se quelle telefonate sono un rapporto con una fonte solo ambiguo solo sbagliato possono invece un broglio una truffa ai danni del cittadino però il problema del turismo italiano è grave perché il nostro problema è stabilire sennò il cane da guardia lo vogliamo fare in realtà in Italia non l'abbiamo mai stabilito non cerchi di nessun posto e molti sono giornalisti da salotto
Un perfetto esempio di sintesi grazie Vittorio
Allora noi adesso procederemo così
Tenendo conto che cerchiamo di chiudere per l'una e mezza quindi veramente abbiate pazienza dico per correttezza perché ci tengo molto che non mi sono dimenticata pensare abbiamo anche Filippo Fossati presidente della UISP che è giocherà dovrebbe speriamo ci auguriamo giochi un ruolo importante perché il sport lo sport per tutti è uno degli slogan da sempre della UISP e quindi evidentemente il ruolo degli enti di promozione sportiva nella rigenerazione non è tutt'altro che secondario però adesso in questo momento dobbiamo scandire la cosa chiedendo dal ministro Gentiloni di accomodarsi anche lui ovviamente che ha impegni di governo ed altro quindi lo ringraziamo
Di essere intervenuto stamattina la signora ministro come ci ha giustamente suggerito di chiamarla Melandri ci ha detto che una delle prime cose come peraltro si era visto anche sui giornali alla cui il governo sta lavorando è l'idea di rivedere modulazione insomma complessiva questione dei diritti sportivi è un tema sul quale è appena intervenuto anche Tullio Camiglieri ovviamente io prima di tutto chiederei alla al ministro
Di darci una sua impressione su ciò che sta accadendo e poi chiederei oltre a questa questione dei diritti sportivi anche di chiarire la sempre la signora ministro faceva una
Un accenno ben preciso e molto polemico al fatto che per esempio RAI International non mostri le partite dell'Italia all'Est agli italiani all'estero e quindi in qualche modo alludendo al ruolo del servizio pubblico in tutta questa vicenda quindi a lei la parola ministro
Sì grazie buongiorno a tutti chiedo scusa in anticipo se poi non potrò seguire tutta la il proseguo della discussione
Ma innanzitutto penso che la Federazione della stampa abbia fatto una cosa utile
A
Ad aprire questo dibattito da un dibattito che guarda anche casa propria nel senso che io appena ascoltato l'intervento di Vittorio Roidi ma immagino che altri ce ne siano stati nel corso della della mattinata
Perché non c'è dubbio che in in una situazione un po'appiccicosa in cui del questo scandalo del calcio ha assunto dimensioni tale per cui si rischia di non di confondere un po'tutto
Mentre la magistratura sia quella ordinaria sia quella sportiva fa come si dice il suo il suo lavoro naturalmente noi dobbiamo rinnovargli fiducia
Togliersi un po'da questa idea per cui nel momento in cui tutto è marcio poi alla fine in fondo niente marce noi individuare invece i problemi le responsabilità
Il comportamento di diversi attori di di categoria eccetera se non è molto utile quindi siccome certamente c'è stato un problema
Per fortuna con molte eccezioni nel giornalismo sportivo che di questo faccia oggetto di una discussione la Federazione della stampa lo ritengo molto importante
Certamente nel suo complesso lo dico così da da osservatori più che dal ministero
Il mondo del giornalismo sportivo
Non ha dato molto ascolto in questi anni alle voci che dal proprio interno si levavano denunciando questa situazione
Io vedo qui in prima fila Oliviero Beha ricordo nella Commissione
A parte i libri di Travaglio e tante altre cose che sono state fatte inchieste di di Riccardo insomma
Ma comunque le ricordo nella mia esperienza della commissione di vigilanza sulla RAI
Diverse audizioni
In cui
Giornalisti e dirigenti liberi qui c'è Oliviero Mario potrei citare per esempio Paolo Francia e altri che ci sono stati
Li abbiamo ascoltati in audizioni
E la mia impressione di quelle audizioni era abbastanza particolare perché da un lato c'era
La gravità delle cose che venivano denunciate e dall'altro sostanzialmente la
Il carattere limitato o inesistente delle conseguenze che queste denunce provocavano
In RAI io parlo di Rai perché naturalmente lì davamo la Commissione di vigilanza sulla RAI
Qualche promessa di accertare le cose ma sostanzialmente poi le cose sono andate come sono andate
Quindi
Penso che oggi si è anche il momento di dire grazie alle persone che distinguendosi da un da un andazzo che è stato descritto prima sia dal
Dottor Martello ed eroi di
Hanno denunciato questa situazione
Non solo perché non erano coinvolti per carità ci saranno probabilmente la maggioranza sicuramente dei giornalisti non coinvolti
Ma perché ed è diverso non hanno accettato di chiudere un occhio chiuderle tutte e due e a si sono presi un po'la responsabilità di una rinuncia
Talvolta anche pagandone
Qualche prezzo quindi penso che l'occasione di questo incontro si è anche un'occasione per
Dare a queste persone quello che che gli spetta perché oggi naturalmente molto più facile parlare di questi temi
Mentre chi lo ha fatto negli scorsi anni non sempre ha avuto una un ascolto un gradimento
Diffusi
Naturalmente anche dalla dalla politica dalla regole può venire un contributo a correggere migliorare questa situazione
Immagino che il ministro Melandri abbia
Dette un po'quali sono i suoi vendite enti i programmi del governo per quanto riguarda
Il sistema dello sport che non è ovviamente
La mia competenza
Io aggiungo soltanto direi più limitatamente rispetto all'oggetto della discussione di oggi che
Regole che possono contribuire a migliorare questa situazione ed evitare che che questa situazione prosegua
Riguardano certamente oltre oltre che all'ordinamento sportivo
Almeno altre tre questioni
Primo il tema generale del conflitto d'interessi
Che ovviamente è uno dei problemi all'origine di questa questione
E che penso che il il governo dell'Unione il governo di centrosinistra
Non debba dimenticare e non dimenticherà
Secondo
Il tema dei diritti televisivi
Che diciamo è una parte molto importante del diciamo genericamente del business del calcio e quindi tutto ciò che ruota attorno a questa questione
Come sapete
è un tema su cui con con la collega Giovanna Melandri
Stiamo facendo una ricognizione per un eventuale intervento
Io mi limito a dire che questo intervento deve rispondere Arturo obiettivi non ha un solo obiettivo
Uno è quello di favorire se possibile un maggiore equilibrio nel sistema del calcio quindi
Attenuare gli squilibri tra le squadre maggiori e il resto del movimento sportivo
L'altro obiettivo naturalmente quello di contribuire ulteriormente ad aprire il mercato
Televisivo
La competizione tra le diverse piattaforme
Perché sarebbe ovviamente un risultato controproducente se noi da una parte contribuì Simo magari a portare maggiore equilibrio nel sistema del calcio e dall'altra invece contribuì Simo
Ha una cosa di cui l'Italia non ha certo bisogno cioè il maggior concentrazioni
Tra le diverse piattaforme televisivo quindi bisogna tenere assieme queste due
Esigenze
In terzo luogo credo che
Altre regole di cui
Il il ministero del comunicazioni
Può avere competenze che possono credo aiutare un miglioramento della situazione
Siano quelle che riguardano una Maggiore distinzione tra la pubblicità e l'informazione
La pubblicità e gli eventi sportivi
Come sapete tra l'altro a questa questione verremo trascinati nel prossimo anno e nel mezzo dal dibattito
Sulla
Cosiddetta versione due della direttiva europea TV senza frontiere
Io ho avuto occasione la settimana scorsa di incontrare la commissario retiniche che come sapete è la proponente di questa direttiva
Anticipando gli che la posizione del governo italiano
Non è più quella che è stata fino a qualche settimana fa
E cioè noi guarderemo con molta attenzione
La possibilità di nuove forme di pubblicità che questa direttiva tende ad introdurre
E devo dire che la commissaria Reding ne ha semplicemente ricordato che comunque queste direttive consentono i singoli paesi membri applicazioni più restrittive su scala nazionale
Però il tema della distinzione
E delle dell'invadenza della pubblicità e della distinzione tra eventi sportivi informazione e pubblicità
è un tema che non mi pare sia risolto né nel comportamento
Le nostre grandi aziende televisive né a livello di regola
Una postilla visto che mi è stato chiesto circa la questione di RAI International io sono assolutamente d'accordo con Giovanna Melandri che
In generale questo Paese dovrebbe guardare con maggior impegno e attenzione alle trasmissioni del suo servizio pubblico all'estero che
Penso che non siano
Adeguate a quanto un Paese con la lingua la tradizione e la cultura la presenza all'estero dell'Italia dovrebbe avere
Figlia un po'di questa sottovalutazione c'è il fatto che noi non ci siamo preoccupati della disponibilità di diritti per trasmettere le partite in Paesi stranieri quindi
In questa fase io
Ho posto il problema
Circa tre settimane fa vertice RAI
In questa fase la RAI può io penso debba fare uno sforzo di dare il massimo di informazioni ad esempio con programmi contenitore con qualche che altro servizio sul tema
Ma
La maggior parte dei Paesi non può trasmettere le partite ragioni di delitti
E della della mancanza per la televisione italiana di diritti in altri Paesi
Speriamo
Contributo quindi può venire anche dalla politica e dal governo nel ridisegnare alcune regole
Ma certamente questo contributo
è una parte di un discorso che richiede ripeto quindi l'apprezzamento del fatto che questo sia al centro della discussione di oggi che richiede innanzitutto
L'impegno personale e professionale di di ciascuno quindi se dal mondo
Dei giornalisti non con qualcuno che gli viene a fare la predica ma dal proprio interno
Nasce una spinta in questa direzione io penso che sia una cosa buona e giusta e di questo ringrazio la federazione della stampa grazie
Ringraziamo noi il signor ministro allora siamo alla stretta finale abbiamo gli ultimi nove interventi
Quindi vi pregherei di non abbandonare la sala
Nel frattempo invito Antonello Capone presidente dell'URSS ieri Riccardo Luna direttore del romanista Marco Travaglio giornalista e scrittore e
Gaetano Savatteri gran giornalista dimettersi
Gli americani
Senta interista
Va bene
Stabilità Rizzato
Va bene
è alla stretta finale un po'corposa capisco
No son dieci c'è stato un errore Butturini matematica e scarso son dieci quindici ecco a a
Dunga cominciamo ad Antonello Capone sente Lucien allora chiamiamo visto che è stato chiamato in causa ripetutamente il giornalismo in particolare quello sportivo
Quali sono gli errori che ha fatto sì bicchieri che li abbiamo fatti ma mi pare che la domanda se un po'retorica e il
Il giorno il giornalismo sportivo in particolare che cosa non han fatto l'Ussi per cercare di controbilanciare quello che è un malcostume che non avrà preso tutti ma preso comunque parecchi dei giornalisti
Noi dobbiamo partire da un presupposto che questa è una grande occasione
Una grande occasione per il giornalismo sportivo una grande occasione per tutto il giornalismo
L'occasione di migliorare
Ora cosa ha fatto
Di migliorare di essere più incisivi
Cosa abbiamo fatto cosa non abbiamo fatto è chiaro che in questo momento
Le cose non parte generalmente fanno più notizia di quelle fatte però noi stiamo per decidere al termine di questo questo dibattito ci riuniremo in comitato di presidenza affideremmo una pratica ad un legale per costituirci parte civile
Nei confronti di chi eventualmente ha taroccato il sorteggio
è stato detto i giornalisti sono anche il servizio pubblico
Quando noi giornalisti scrivevamo numerosi giornali che il sorteggio era poco chiaro
Allora si cercò una figura
Che desse trasparenza chiedesse al pubblico lì la certezza che le cose fossero fatte per bene
La Federazione trovo prima i notai
Però gli articoli continuavano allora chiese sì ma perché non lo fanno i giornalisti sorteggio
Ora si parla di un sorteggio taroccato però attenzione
Noi ci tuteleremo nei confronti di coloro
Che insinuano che i giornalisti abbiano fatto parte di questo sistema
Perché
Qui vicino a me ci sono colleghi che conoscono molto bene le carte
Che le hanno fatte emergere conoscono bene
Tutti i segreti di un indagine giudiziaria
Però si parlava molto del sorteggio
Che tu non del sorteggio che è stato dopo i giornalisti
Nel rapporto dei carabinieri si parla di un sorteggio anomalo
In quanto le palline non venivano pensate o non si non non veniva sentito il calore cioè se ci fossero palline più pesanti e più leggero e più caldo più fredde
Finora nessuno ha messo in dubbio il fatto che il giornalista designato che cambiava ogni volta che cambiava ogni volta e ne abbiamo tutta la lista e venivano da tutta Italia
Seguiva davanti al notaio sempre presente
Un'operazione lineare
Una persona estraeva prima il nome di una partita la palla con la partita poi toccava comunque al giornalista che arriva da Catania da Palermo qui ce ne sono diversi
C'è Franco Morabito che li ha seguiti tutti a Coverciano c'è Roberto quelli che è venuto a Palermo farlo
Scriveremo come sono venuti i nostri sorteggi
Ecco chiaramente col senno di fuori se ne è parlato pure su integrazione se ne è parlato al nostro interno
Probabilmente
Abbiamo fatto un passo azzardato
Ma abbiamo fatto un passo a servizio alla trasparenza
Quando voi chiaramente se qualcuno addirittura noi sta avvenendo il dubbio che qualcuno possa aver usato
La trasparenza dei giornalisti per coprire qualcosa che trasparente non è
Perché questo dopo e noi dobbiamo tutelarci cioè c'hanno usato siamo stati strumentalizzati noi dobbiamo tutelarci
In tutte le sedi
Per quanto riguarda
Quello che
Non abbiamo fatto e quello che non abbiamo fatto tutti quanti
Cioè l'essere
Forse più incisivi o l'essere più testardi nel cercare le prove però attenzione
Non dobbiamo neanche
Caro Marco pensare che non sia stato fatto nulla no non è vero perché sul Corriere di oggi
C'è il viene riportato il verbale di un guardalinee e quando questo guardalinee che si chiama Di Mauro dice come voi capivate che venivano mandati i segnali diceva il segnale più importante era quello di ripetere
Nel corso di una stagione più volte le gare disputate con la Juve o col Milan
L'ulteriore riscontro era se un collega perdette squadre fosse stato protagonista di un episodio sfavorevole ma i segnali venivano fatti capire se una squadra venisse o meno favorita dai designatori
Cioè se possono considerarsi quelli soffermarsi dalla parte degli stessi durante i raduni nel corso degli approfondimenti per degli approfondimenti tecnici
Su episodi noi capivamo che su certi episodi si trascurava
Ora noi siamo andati a a prenderci tutti i ritardi di tanti giornali ma insomma io sono andato a prendere anche i ritagli
I miei perché io seguo da venti tre anni gli arbitri per la Gazzetta dello Sport
E il mio lavoro
E non mi vergogno di essere tra i giornalisti intercettati no signori io non mi vergogno
Nel mille Argonne o che il mio ordine in cui io credo mi abbia chiesto
Tu sei tra queste persone intercettate ci fornisce chiarimenti certo sono prontissimo
Ed è stato motivo di grande orgoglio quando anche con i direttori passati ricostruendo tutti gli episodi si è tornati alle riunioni di redazione
Dicendo qua c'è la prova la cerchiamo come la cerchiamo come la troviamo ci sono questi sospetti
E anche privo d'orgoglio che un'azienda ti dica
Tu continui a scrivere di questo
Tu continui a scrivere il tuo legale sarà il nostro legale
Allora su questa confessione del signor Di Mauro
Si vanno a prendere poi i giornali diciassette febbraio due mila quattro
E c'è la stessa confessione in un articolo senza firma in un articolo con la mia firma ma in cui si parla delle società di calcio
Che dicono che così non va che anche il sistema dei guardalinee deve cambiare e si dice come mai a Coverciano agli errori di alcuni Hardy alcuni guardalinee arbitri
Vengono presi come Buffetti come mai quando si sbaglia di fronte a una grande squadra ci sono i rimbrotti quando invece c'è un errore
APPA a favore di quella squadra si glissa
Queste cose ci sono scritte tutte però un'altra cosa
Noi giornalisti sportivi pur senza intercettazioni
Tante cose non le abbiamo fatte ma altre le abbiamo fatte finché abbiamo potuto c'è un guardalinee attualmente al Mondiale un guardalinee di Rosetti che si chiama Copelli che è uno dei guardalinee di Paparesta l'altro è proprio Di Mauro di quelli che subirono l'incontro con Moggi a Reggio Calabria
Ne pubblichiamo prima ancora delle intercettazioni ventidue agosto agosto due mila cinque Moggi che fa il designatore Moggi ammonisce il guardalinee Copelli dopo che lo stesso guardalinee nella in quella che era un'amichevole tra l'altro arbitrata da De Santis
Do il la super scusate non è un'amichevole la Supercoppa ma considerata quasi un'amichevole Supercoppa di lega Moggi entra nello spogliatoio vede il guardalinee Copelli e gli dice
Mi hai annullato un gol di Trezeguet è valido e Copelli gli risponde mi dispiace mi dispiace molto Moggi accetta ma sottolinea per noi era l'uno a zero voi abbiamo perso ma ti ricordi io a Reggio Calabria
Entrai dentro e a Reggio Calabria ti dissi che quel gol che quel mani di Balestri era rigore e tu mi dicesti scusa scusa anche allora ma io sono stanco di sentirmi chiedere scusa queste sono cose pubblicate cioè non possiamo ora dire che cosa è successo di fronte a queste cose pubblicate
La Federcalcio ha aperto un'inchiesta
La magistratura ha chiamato l'autore di questo articolo c'è stata una sollevazione pure
Sul su su sui giornali che vendono milioni di copie ecco dove uno dei mali
Fini era diventava tutto normale anche la denuncia Massiah anzi Moggi si prendeva addirittura i complimenti
Perché mo'dopo questo articolo Moggi mi chiamo disse eh hai visto hai visto come te lo sistemato
E risposi ma come sistemato qua non ti succede niente non viene deferito non succede niente
Dove una cosa che su cui abbiamo mancato quando anche abbiamo fatto le denunce e nulla cadeva
Dovevamo forse non so incatenarci davanti a corso Vittorio Emanuele trecentoquarantanove scendere in piazza essere magari più plateali andare in televisione magari per fare da contraltare chi partecipava alle trasmissioni da commedia
Quante volte è stato detto quella trasmissione la fine del giornalismo sportivo
è stata chiusa quella trasmissione ci sono state azioni no
Gli arbitri hanno denunciato quella trasmissione
Hanno perso perché i curatori di quella trasmissione la hanno definito non prodotto giornalistico ma chiacchiera da bar anzi da Bettola che quello che il pubblico vuole il giudice
Assolto quella trasmissione con la motivazione non è prodotto giornalistico ma è stata fatta da giornalisti ecco quindi dove dobbiamo essere molto più incisivi e nel futuro considerando questa un'occasione dobbiamo essere molto più vigili
Ben considerando che comunque tutti i dal presidente dell'Ussi fino all'ultimo dei tre mila cinquecento associati chi ha fatto il proprio dovere lo sa ed è giusto che venga tutelato in tutte le sedi dalla Federazione dall'ordine dalla magistratura grazie
Ecco
Riccardo Luna che è direttore del romanista macché insomma prima di essere monito del Papa un giornalista di Repubblica e di molte altre testate quindi insomma come dire allora è un problema dei giornalisti sportivi Riccardo è un problema in realtà di complessivo dalla categoria e ti convincono le cose dette fino adesso
No è un problema di categoria però vorrei tornare indietro per arrivarci per con voi con ragionamento
Ripartendo da quello che diceva il collega adesso comincia il giornalisti non facevano parte del sistema i giornalisti facevano assolutamente parte del sistema
E la prova provata è che se non fu ci fossero state le intercettazioni
Oggi ne saremmo avremo i giornali pieni di articoli su Moggi re del mercato sovranazionale di Carraro
Su quanto è bravo Galliani come dirigente che si è appena venduto il marchio del Milan a se stesso realizzando una plusvalenza di centottantasei milioni notizia che ho visto forse solo solo ventiquattro ore
Cioè tutti quei trucchi
Che queste persone facevano oggi sarebbero un merito ci avremmo Moggi in tutte le pagine come un rinvio del mercato italiano senza una parola di critica ma io dico senza le intercettazioni non bar non servivano intercettazioni per sapere
Chi fosse Luciano Moggi bastava leggere questo libro
Questo libro che è uscito tanti anni fa che lo racconta nel dettaglio il sistema di Moggi Tortora contava Crotta Gianni Agnelli quando disse
Che lo stalliere del re deve conoscere tutti i ladri di cavalli parlando loro di Luciano Moggi problema che forse lo stalliere al capo dei ladri mi viene da pensare però questo libro dai giornali sportivi italiani non ha avuto una riga di recensione abbiamo fatto il nostro dovere
Io devo dire quando preso questo piccolo giornale che si chiama romanista alcuni voi sanno dicendo che mi hanno costretto come dire a ripartire dal da un giornale nuovo come romanista io ho preso questo libro ho chiesto l'autorizzazione all'editore lo pubblicato a puntate tutti i giorni
Tutti i giorni c'era una pagina con un capitolo di questo libro non ci voleva moltissimo ci volevano le intercettazioni per sapere che Carraro era un pessimo presidente federale
Ci servivano per le conversazioni telefoniche o bastava sapere che lui era un dipendente del presidente di Capitalia e che tanto aveva assunto la figlia Federcalcio che intanto l'altra figlia la presente legge cioè ci servivano le intercettazioni telefoniche per far nostro lavoro io credo di no francamente ci servirono intercettazioni per sapere che Galliani era in conflitto d'interesse
Allora perché nessun giornale sportivo quando Galliani è stato eletto ha avuto il coraggio di dire che è stato un errore perché nessun giornale sportivo ha fatto una campagna contro quello
Il fatto no il fatto di mettere in una riga in un pezzo che c'è un problema con Moggi o con Carraro non ci assolte
Le campagne si fanno con le prime pagine con i titoli con gli editoriali non con dei prezzi in fondo al giornale per quanto importanti io quindi dico che noi di questo sistema purtroppo eravamo parte ed abbiamo responsabilità
Eravamo così importanti che Moggi lo considerava strategico al controllo della del dei giornali e delle televisioni questo semplicissimo motivo il calcio un'industria che vive di pubblico cioè vive spettatori telespettatori e lettori
E quindi a quel tempo e di merchandising e quindi il controllo dell'opinione pubblica fondamentale
Quindi Moggi alla struttura del sistema per il quale da una parte c'era il controllo della Federcalcio dall'altro con gli arbitri e il terzo tassello anzi il quarto sarebbe il mercato di pittrici ma l'altro tassello e nel controllo dei di quello che gli avrebbero scritto i giornali
E di quello che sarebbe andato in onda in televisione era fondamentale
E noi in questo qua in questo contesto abbiamo fallito
E devo dire di più leggendo le intercettazioni non abbiamo fallito perché Moggi ha comprato dei giornalisti
Abbiamo fallito per un eccesso di servilismo se leggete le intercettazioni quasi sempre non è Moggi a parte il caso Biscardi a chiamare il giornalista ma il giornalista chiamare Moggi e di lì cosa vuoi che dica
Cosa vuol che scriva o peggio il mio collega di banco sta scrivendo un articolo che non ti fa piacere
Prova può fermarlo cioè il cosa vuol dire dica mi ricorda il fra che te serve dei di vedi di antica memoria cioè è pazzesco che uno debba dire sei Luciano stasera va in televisione cosa vuoi che dica per difendere la Juve
Ma noi giornalisti abbiamo bisogno di farci dire da Moggi lo so devo dire ma possiamo anche difendere la Juve siamo in grado di farlo da soli senza farci dire da Moggi cosa dobbiamo dire
Mi pare cioè
E in questo che c'è il grande fallimento io devo dire che alcuni colleghi anzi i migliori di noi lo hanno ammesso che è stato un grande fallimento e ricordo Roberto Becattini che forse uno dei più bravi giornalisti sportivi che quando è scoppiato lo scandalo scritto antico sulla stampa ecco detto scusate
Questa vicenda mi più grande fallimento perché non mi sono accorto che questi erano così non ho denunciato come sufficiente forza lo dice beh Cantini
Te probabilmente uno dei più bravi di tutti noi sicuramente o anche di più onesti anche perché quando si deve mettere sbagliato e non si fa finta di essere diventati moralisti appena scoppia lo scandalo sicuramente si dà una lezione a tutti
Sempre
Allora in questo contesto quello che le voi mi chiedevate se c'è un'analogia
Come con il resto dei giornalisti sicuramente sì sicura o Giorgio sentito parlare lui Tangentopoli non ci siamo comportati esattamente come ci si comporta come si comporta ma i tempi Tangentopoli il giorno prima di Mario Chiesa Craxi Andreotti e Forlani erano delle divinità
Per i quali andavamo scodinzola Nando per chiedere una dichiarazione per dire quant'erano bravi quanto erano bravi nel loro maneggi tra virgolette il giorno dopo siamo diventati spietati
Cioè si dice sempre che il giornalista deve essere il cane da guardia Della fatto io cittadino mi diceva Giampaolo Pansa quando la ragazza Repubblica e l'ho sentito ripetere oggi da Ruini ecco il cane da guardia è uno che se tu se tu entri nella casa del cittadino del tu il canotto a passare ma se tu stai scappando il canotto aggredisce alle spalle che ne abbia fatto esattamente il contrario quando c'erano i ladri abbiamo scodinzola otto quando qualcun altro ha messo in fuga i ladri l'abbiamo azzannato le quello che stiamo facendo poi adesso dei giornali dove siamo tutti campioni nel dire quanto fossero gaglioffi certi personaggi forse andava detto prima
E voglio dire forse non dovevamo lasciare soli prima i colleghi che un prezzo per potere sta per averlo detto l'hanno pagata grazie
Grazie a Riccardo Luna anche Luís appassionato sintetico Gaeta
A quello che diceva fino alla famiglia una cosa però che però perché il prezzo in qualcosa è stato tirato in ballo perché si è parlato di giornali o telegiornali che la stessa cosa
Che hanno come dire un padrone che possiedo una squadra il tuo possiede una squadra
Pagati possiede anche alla televisione dove tutto è stato anche presidente del consiglio no ma la questione lì come diceva appunto Tullio Camiglieri
Non solo nel fatto vuol dire che c'era Licciulli che apposito squadre ma che ci sono stati i giornalisti che
Allora ancora più un'appartenenza qua vediamo i genovesi cioè del genere credo giornalista embedded
Penalistica erano proprio dentro questo sistema opere tifoseria ove appartenenza opere fedeltà servilismo all'editore di volta in volta
Ricordo io faccio sempre la battuta Mediaset voglio dire una delle poche associazioni di giornalisti che si è costituito dalla giornalistica è una situazione di interisti Gauteng da questo punto di vista no fatta questa specie di setta protestatari ora tema sono Elisa
Si confondeva la passione servilismo la convenienza e così ora io non voglio mettere sotto accusa i gesti sportivi che già diciannove i loro guai in questo sistema
Ma sono molto preoccupato e come dice credo del fallimento del non solo essere ma anche del fallimento se voi
Di noi giornalisti di che ci occupiamo di giudiziarie non mi sono mai occupato di sport perché voi capite
Il problema è il sistema Moggi non è che tutti lo sapessero come dicono adesso e che abbiamo appunto avuto bisogno della cartuccella del documento dell'intercettazione per sapere
Hai visto poco così come dicevamo e non solo ma abbiamo anche detto Maomete questi testi che parla ancora al telefono
Perché la colpa dei Moggi è stata a quell'età si prende non deve aver fatto quelle cose perché quelle cose stupende un qualunque tifoso o appunto come ci diceva Capponi
Stavano già sui giornali si sapevano si dicevano la saperle sapevano bene o male gli addetti ai lavori e qualcuno aveva anche denunciato
Penso lo sport nel giornalismo o il giorno in cui sono stati beccati tutto abbiamo detto padre quanto sono fisse ma Guede quanto sono appese diciamo da queste cosa accade nel due mila e sedici e sono sicuro che qualcuno dirà come avvenne per caso c'è tempo di Moggi
Ci sarà qualcuno dirà torniamo alla Prima Repubblica quando c'erano i soldi
Quando c'erano quelle belle dirette televisive con ventotto telecamere in campo al soggiorno qualcuno ha detto è visto come sono squali delle riprese Angela mai niente come su un'austera e non c'è tutto quell'effervescenza che abbiamo noi nelle nelle imprese italiane
Certo è che quando c'è un sistema calcio che a quel po'po'di il movimento di miliardi di un milione di euro evidente che si possono anche non ventotto telecamere cinquanta grande spettacolo l'uscio ma in corso
Nel due mila probabilmente questa
Questa vicenda è un po'Petrarca potrebbe anche impoverito e quindi voglio che nel due mila sedici Marco Travaglio sicuramente
Ci saranno quelli che pagano un convegno dicendo com'era bello il calcio della prima repubblica calcistica Alida decima oggi a ridateci la DC arriviamo chiameranno lei sulle Moggi una gallina allora ha desunto stiamo attenti perché giustamente diceva Martello l'accettazione di modelli negativi abbiamo accettato moderne negativi l'abbiamo accettato quindi non ci stupiamo se poi e faccio un esempio che potrà sembrare azzardato ma che un esempio che fanno i magistrati stessi che hanno fatto che sei Napoli non ci stupiamo se a Corleone nessuno sapeva che Provenzano due chilometri
Perché qui gente che viaggiava in aereo con Moggi che ci che ascoltava tutte le palle che parlava al telefono non sapeva quello che faceva Moggi non lo vedeva l'accettazione
Va bene a Corleone perché cosa qualora qualcuno rischia la vita in questo caso c'è una forte convenienza a non sapere a non vedere
C'erano carriere che si sono costruite su queste convenienze c'erano chiacchiere denso detestati denso giornali chi seguiva quella squadra
E chi seguiva la squadra dell'editore a volte ci sono sedi vascolare dei prenditori e non solo l'ultima cosa perché vedono giornalisti possono abbiamo fatto niente a meta impressione quando sento dirigenti di società che sono proprietarie di squadra che diceva io dovevo accettare il sistema ma come perché c'è gente che si è fatta ammazzare perché detto non parlo il pizzo
E gente che c'ha giornali dice che doveva certe sistema come se avesse a che fare con dettagli all'ora che il gli sparavo sotto casa a colpi di kalashnikov c'era una convenienza c'è una voglia di Moggi non un ex un essere un sudditi essere schiavi ed essere servi di Moggi con piacere e anche con un po'di entusiasmo
Dunque concludiamo questo ulteriore giro di battute con Travaglio cui volevo chiedere alcune cose partendo da un episodio c'è nel materiale che abbiamo distribuito cartellina c'è una intervista
Apparso su Sportweek il settimanale per tutto lo sport se Vendrame esso Vendrame un personaggio fuori dal coro da sempre nel senso che non
è un ribelle
Per antonomasia ricordo che Paolo Mazza Boccaccio glielo Ferrara mandando in esilio a Sassari nella Torres perché lui appunto non voleva sottostare alle regole del padre padrone dello spalle non ha Cama è cambiato sistema Vendrame
Dice che in una partita agli anni Settanta Vendrame in quest'intervista interessante vicenza Ternana dice che durante l'intervallo intorno e lo spogliatoio il ministro Rumor as Presidente del Consiglio
Tranquilli disse ho parlato con l'arbitro
Viveva un rigore che non c'è i giocatori andarono in campo giocare il secondo tempo ci fu un fallo quattro cinque metri fuori dall'aria di rigore fu fischiato un rigore a favore del vicenza che vinse quella partita uno passa
Questo nella prima metà degli anni settanta quindi non è una novità diciamo Calciopoli solo che è scoppiata verso secondo Travaglio
Due le cose
Sarà effettivamente come dice qualcuno rimarremo tutti delusi perché non succederà poi alla fine niente e l'autocritica della della nostra categoria dei giornalisti ti sembra sufficientemente morbida
Sì mi sembra molto morbida
La cosa che più mi ha colpito di tutto questo è il fatto
Che non è vero che c'era bisogno delle intercettazioni per sapere il dettaglio perché quando giornalisti illustri opinionisti televisivi telefonano Moggi dicendo ha istruito Biscardi vuol dire che sapevano che Moggi istruiva Viscardi quando il ministro dell'Interno telefonava Moggi per dirgli di salvare la torre suol dire che sapevano che per salvarsi nel campionato di C due credo non bisognava segnare più gol degli avversari ma bisognava parlare con Moggi quindi
Tragicamente c'era un giro di persone che addirittura sapevano nel dettaglio come funzionava il sistema non soltanto in generale come lo potevamo sapere noi
Ma sapevano esattamente nel dettaglio come funzionava il sistema e tra questi c'erano anche dei colleghi poi naturalmente Biscardi pagherà per tutti perché è un po'così volgare otto mentre altri molto più fidi
Si salveranno dicendo che loro andavano da Biscardi perché erano lì in veste di tifosi come se esistesse la figura del giornalista part-time
Che a una cert'ora diventati forse da una certa ora ritorna ad essere giornalista sempre però con i sottopancia vicedirettore del TG cinque
Orco di non so quale rete RAI in futuro
Quindi penso che la nostra autocritica faccia ridere i polli nel senso che molto reticente che le responsabilità siano gravissime come diceva Riccardo Luna
Ma io non sono tanto preoccupato per il presente perché oggi la gente agli occhi addosso ai protagonisti dello scandalo e quindi porcherie non ce ne saranno nel breve io non credo che ci sarà un'amnistia per farla bisogna farlo entro un mese che non non c'è modo
Dal punto di vista della giustizia sportiva quella penale tanto
Finirà temo con poche conseguenze nel senso che penalmente queste cose sono molto lievi si prescrivono molto presto bisogna dimostrare che la partita è stata effettivamente truccata mentre e la giustizia sportiva basta il tentativo quindi io sono preoccupato molto per il dopo perché l'insegnamento di Tangentopoli
Ci ricorda che l'arte del riciclaggio in Italia
è assolutamente trasversale immortale quindi avremo molto presto riciclati gente che oggi viene maledette che in futuro verrà compianta come diceva appunto
Luís invece avremmo gente che verrà chiamata I sulle avremo i fili dell'esule in Parlamento probabilmente come li abbiamo per l'altro e sulle questa è la cosa più preoccupante
Prima Riccardo citava questo libro io ho contribuito a questo libro l'idea non venne a mente né ad alcuni colleghi dello sport che però al momento di firmarlo poi i si presero paura e non lo vollero firmare non perché fossero complici di Moggi altrimenti mai gli sarebbe venuto in mente di fare un libro così su Moggi ma per la semplice ragione che dovevano lavorare
Tenevano famiglia e occupandosi di Juventus non avrebbero mai più potuto occuparsi di Juventus perché per cercare di capire come funzionava il sistema bisogna anche raccontare queste cose che non sono attenuanti ma sono comunque spiegazioni
E purtroppo chi lavora sulla Juventus
Ha bisogno di notizie dalla Juventus chi vuole sapere in anticipo gli acquisti della Juventus deve parlare con Moggi chi vuole sapere in in anticipo gli acquisti degli altri
Doveva parlare con Moggi doveva salire sull'aereo chi voleva le interviste giuste al momento giusto e non le scarpine doveva parlare con Moggi
Peraltro ci sono giornalisti che per avere scritto di Moggi quello che si meritava sono stati espulsi non solo dalle conferenze stampa ma dai campi da gioco e quindi se non vai se non puoi entrare alla conferenza stampa il campo da gioco mandare un altro
Al posto tuo e io mi ricordo quando si facevano queste conferenze stampa io ho partecipato ad alcune che riguardavano aspetti giudiziari perché io sono mi sono occupato di sport e sui giornali attraverso i tribunali
Perché l'incontravo in tribunale questi personaggi non all'allenamento facevano le conferenze stampa c'erano alcuni giornalisti che non potevano andarci perché erano sgraditi alla società
E non è che quando venivano mandati via gli altri si alzavano e andavano via con loro gli altri restavano liti guardavano anche con l'aria di dire ma se ancora qualche rompi Colleoni che ci sto Urbino nel nostro lavoro quotidiano
E questo è e questo secondo me è il è il problema che spiega anche certi comportamenti non non li giustifica mai può spiegare non c'è tempo e quindi faccio dei flash sulle altre cose che volevo dire
Io ho seguito il processo Pantani
E sono stato circondato da colleghi che dicevano povero Pantani perseguitato dai giudici c'era né matto riti sopra il sessanta
No è matto appetiti sangue che sembrava marmellata
Gente che rischiava la vita ogni giorno e che poi l'ha persa a causa di questo e che non vi dicevano queste cose perché gli sembrava che scrivendolo avrebbero sputato nel piatto in cui mangiavano c'è la la con la la convinzione purtroppo da parte di molti colleghi
E parlare degli scandali del calcio e sputare nel piatto in cui mangia ma come se noi fossimo nello stesso piatto di coloro che giocano dei presidenti
E degli altri
Ho partecipato al processo doping c'erano vagonate di farmacie nella farmacia della Juventus
Invece si faceva i puristi si andava a vedere la presunzione di innocenza perduta innocenza non c'entra niente con la farmacia della Juventus che è stata trovata
Con dei farmaci che erano per cardiopatici in fase terminale malati di cirrosi epatica e non si capiva a che scopo venissero utilizzati da una società che mandava in campo giocatori dai venti ai trent'anni sani
Quindi di fronte ai fatti ci si tappa va agli occhi perché era sputare nel piatto in cui si mangia
Io ricordo
Ma quello che è accaduto a Rai sport quando qualcuno ha denunciato le Markette di Rai sport e cioè Paolo Francia e Oliviero Beha sono stati sparati fuori e immediatamente sostituiti da altri che le marchette le faceva nelle fanno tuttora
Vorrei ricordare che ci sono personaggi che voglio dire
Stanno ancora ai loro posti nel mondo dello sport e che nella lotta al doping hanno fatto ridere il mondo
Sto parlando di Petrucci sto parlando di Pagnozzi e mi auguro che qualcuno vada anche a vedere oltre il mondo del calcio per evitare di ritrovarci fra sei mesi con qualche altro scandalo a dire beh però insomma
L'Ancien Regime c'è ancora in certi palazzi
Dello sport io ricordo che abbiamo avuto fino all'altro ieri un sottosegretario allo sport che si chiama Pescante che si è dovuto dimettere per la vergogna
Dello scandalo dell'Acquacetosa è un caso di riciclaggio né se tutti si dimenticano che nello nel laboratorio dell'Acquacetosa invece di cercare il doping e lo si si buttavano via le provette e questo signore si dovette dimettere da presidente del Coni dopodiché è diventato sottosegretario
Sta in Parlamento e pontifica
Con una campagna giornalistica grazie alla all'azione del giudice Guariniello che nella nostra categoria è considerato uno strano personaggio bizzarro no perché scopre gli scandali non vorrei dimenticare il dottor Galliani presidente della presidente della lega calcio il quale nel mille novecentonovantadue acquistato un giocatore che si chiama Lentini
E ha pagato dieci miliardi in nero in Svizzera a un certo Porciano noto bancarottiere
E dato che non si fidava di Borsano perché giustamente non era molto affidabile
Ha preteso in cambio di quei dieci miliardi in nero impegno che erano le azioni di Borsano nel Toro quindi il Milan ha controllato il Torino nella stessa serie A in cui militava pure il Milan alcuni mesi Berlusconi è stato di fatto il proprietario di due società di serie A le quali giocavano insieme poi l'una contro l'altra e facevano due a due casualmente
Ecco questo illecito sportivo naturalmente basta e avanza per dire che questo signore non da adesso da dodici anni non dovrebbe più stare nel mondo del calcio esattamente come bastava l'inchiesta sulle prostitute che Moggi procurava agli arbitri e ai guardalinee
Delle partite di Coppa Uefa quando era ancora direttore generale di Torino
Alla Juventus arrivo dopo che si era scoperto che procurava ragazze squillo alle terne arbitrali perché già all'epoca non trascurava i particolari e quindi guardalinee li trattava esattamente come gli arbitri se c'era il quarto uomo quattro ragazze squillo
Queste cose non è che c'era bisogno di intercettazioni son venute fuori in un processo la Juve lo ha preso apposta Moggi perché sapeva che faceva queste cose ma naturalmente
C'era bisogno delle intercettazioni De Santis
Io ho scritto un pezzo su De Santis quando annullò un gol clamorosamente valido al Parma contro la Juve perché Cannavaro giocava ancora nel Parma
Sa De Santis mi ha denunciato io ho dovuto chiedergli scusa con una lettera del CIPE Repubblica non voleva affrontare il processo
Però voglio dire De Santis l'aver l'hanno visto tutti alla luce del sole Antonello Capone che segue lo sport gli arbitri si è occupato e ricordo che in quel tempo ci furono già nostri colleghi coinvolti nel Papa ECC ha con gli arbitri alcuni divennero alcuni appunto alcuni divennero diretta dirigenti o consulenti non so se del conico della Federcalcio
Non non vorrei dimenticare il fatto che oggi ovviamente ci si concentra su Moggi ma che il mondo del calcio sia nelle mani di un'associazione per delinquere mi sembra evidente Meani tanto prende la commozione quando sento che il grande accusatore di Moggi se ne sta in Costa Rica con una bionda di venticinque anni avendo i figli in galera per bancarotta fraudolenta quello il grande accusatore
Quindi il problema è che noi abbiamo convissuto con l'associazione a delinquere facendo finta che il fondo come diceva ruvidi però sono simpatici fondo al mondo del calcio e simpatia e passione quindi sono bancarottieri ma passionale
Adesso sta venendo fuori lo scandalo della procura federale e della e della e soprattutto della Caf e mi auguro che prima del processo almeno
Il calcio si darà dei giudici e credibili oltre che giusti perché altrimenti il lavoro di Guido Rossi di Borrelli andrà poi a infilarsi nel nell'imbuto stretto
Di di una giustizia sportiva esce Ancien Regime di un Jurassic Park dove ci sono ancora dinosauri nominati dalla dalla banda del buco ecco io credo che niente speravo che oggi il ministro Melandri avrebbe detto qualcosa anche su quanto per quanto riguarda eventuali altri commissariamenti perché se si ci si ferma al commissariamento della Federcalcio probabilmente e dell'Ufficio indagini probabilmente si facilita non l'amnistia ma qualcosa che renderà inibire che renderà inutile l'amnistia e cioè una una soluzione molto deludente molto sospetta
Con le solite con le solite prassi quello che è preoccupante appunto è il dopo di tutto questo cioè quando si sarà depositato il polverone
Quando si andrà a dire beh in fondo queste intercettazioni erano chiacchiere quando la giustizia ordinaria non riuscirà probabilmente a a partorire dalla montagna delle indagini altro che topolini e allora lì non è per non sarà il rischio l'amnistia rischio sarà appunto quello del riciclaggio quello del ritorno alla chetichella
Dei personaggi che sono stati protagonisti e quindi la funzione nostra sarà quella di fare memoria esattamente quello che si deve fare da dodici anni
Cioè da quando si è cominciato a parlare di Tangentopoli a prescindere dalle tangenti Tangentopoli è diventato una chiacchiera da bar
Nella quale non entra più il primo attore di Tangentopoli che erano i soldi i lingotti di quadri che uscivano dalle case dei Tangent Ari
Ecco sarà nostro dovere quello di continuare a fare memoria per ricordare a tutti quanti guardate che lo scandalo
è nato perché c'era questo fatto quest'altro fatto quest'altro fatto e metteteli sempre ogni giorno piantarli e come chiodi sempre più grossi perché a questi fatti si possa attaccare poi quello che si deve fare dopo se invece città ridurremo come sempre avviene purtroppo alla chiacchiera all'opinione
All'Oscar invio di di pareri alla fine probabilmente anche noi collaboreremo a riciclaggio generale e quindi alla panificazione alla perdita di questa che invece ancora oggi può essere una grande occasione
Grazie a Marco Travaglio io nella speranza di convincerli a restare per gli ultimi interventi che sono veramente pochi per cui anche per rispetto agli oratori ovviamente però nella speranza del giungo che dietro quella tenda verde c'era un ponte che ci aspetta dopo e quindi non avete nemmeno il rischio di restare senza colazione
Allora
Filippo Fossati presidente del UISP
Zap Mangusta autore televisivo
Regista e Mario Morcellini per questa volta facciamo una
Uno
Si accomodi preside della facoltà di scienza dalla comunicazione alla Sapienza
Allora
Io volevo cominciare con Filippo Fossati perché dicevo prima lo sport di base i gli enti di promozione sportiva possono giocare un ruolo importante
Perché di fatto sono le istituzioni che hanno che fare comma lo sport praticato con
Lo sport di base il ministro accennava l'idea di mettere intorno ad un tavolo tutti i soggetti che in qualche modo si occupano di sport e non solo quelli istituzionali e altri
Ecco volevo capire Filippo come la vede e quale ruolo secondo me possono svolgere ricordo che oltre a questo c'è necessarie altre insomma
Ma io risponderei prendendo un po'il titolo della della cosa bella che avete fatto oggi perché penso che ci sia un un problema etico va dell'informazione sportiva che poi è un problema etico delle del del di come si tratta lo sport in questo Paese non è solamente diciamo legata al campo delle comunicazione che prescinde da l'etica interno al fatto sportivo nel conosciamo su cui ci siamo molto molto soffermarsi con con questo ultimo intervento fulminante come sempre di di Travaglio
E il problema è che è troppo presto
Io sono un lettore naturalmente con
Tutte le stelle uscente
Io vedo lecco
Cose che riguardano la prestazione e un'analisi spesso molto accurata e molto competente della prestazione sportiva
E accanto insieme Truppo
Un un'apologia dei personaggi dello sport Apologia comunque la descrizione spesso anche letteraria del personaggio del del e delle sue delle sue passioni questi sono i due temi che sì affrontano
Faccio una domanda
Non è un problema etico il fatto che tutta la dimensione sociale del fatto sportivo sia fuori
Tensione sia fuori dalla comunicazione sportiva ma sia fuori anche dalle politiche sportive
Eppure ci sono dei numeri impressionanti abbiamo visto questi dati anche stamattina nella dimensione sociale la dimensione economica e politica
Tra l'altro abbiamo questo paradosso non ci sono
Avversari più forti dell'autonomia e della autoreferenzialità per lo sport più Tripoli ITC impegnati ad assumere cariche dentro le federazioni sportive ombra con
Comunque di questo abbiamo parlato va precisato dei numeri del per per quello riguarda la dimensione sociale della vita quotidiana sono appunto dicevo impressionante
Ora Istat vari centri di ricerca tutti quelli che se ne sono occupati hanno ci dicono che sono venti milioni i cittadini e praticano
Quindi non siamo un popolo di tifosi siamo popoli diffuse ma siamo anche un popolo di prassi
Questi venti milioni non erano venti milioni fino a dieci anni fa c'è un anno dopo anno un aumento di questa dimensione dei cittadini che in qualche modo in modo coerente fanno sport
La domanda è
Siccome io da presupposto questi venti milioni i cittadini amerebbero ripetersi essere raccontati in qualche modo
Noi non dovremmo provare a definirli inquadrarli e racconta
Probabilmente no supereremo problema etico che sta alla base insomma di della della nostra della nostra insufficienza
In questo senso Piva il ministero
Perché il ministero è costretto ad affrontare questa dimensione tra l'altro Melandri Giovanni Lolli l'hanno detto con molta chiarezza non ministero sarà il ministero dello Sport della cultura sportiva della nascita in questo Paese
Di di di politica e sociale dello sport diciamo così
Dico vive il ministero perché ministero sarà un po'come costringe tutti no a fare
Riferimento al a questa dimensione sociale del problema
Siccome c'è un ministro e il ministro fa parte della compagine di governo ci saranno i cronisti politici mi immagino chi fa le relazioni sociali dei decennali che dovranno intervenire sulle scelte del ministro siccome c'è un ministro gli automatismi e solo in questo Paese
No portavano i soldi nelle casse del Coni non saranno più otto Mantini automatismi perché dovranno passare da uno straccio di organismo straccio per modo di dire che il governo della repubblica il Parlamento dovrà dare degli orientamenti dovrà dire cosa se ne deve fare di questa di questa massa di risorse se questa massa di risorse ci sarà ci sarà ancora sarà ancora intera negli anni negli anni prossimi
Quindi viva il ministero perché questa dimensione sociale e questa dimensione politica nel senso appunto non di occupazione del potere ma di politiche dello sport costringerà un po'tutti Costel siamo potuti a
Uscire dalla logica del tipo della prestazione
Del tipo della prestazione ma ci costringerà a misurarci con la dimensione sociale e concludo con una battuta se non lo facciamo per Matri Zanda presto problema cominciando a collaborare insieme ma addirittura quando scendiamo su quel terreno facciamo dei danni voi avete visto
Pochi giorni fa la vicenda di Erika Di Nardo
La la l'assassina
Del del della madre e del fratellino
Cioè è stata beccata da da da da una gruppo la televisione locale poi a a giocare a pallavolo
La cosa è stata due giorni sul giornale
Vede è stata letta in quel modo no perché dice Erika De Nardo si è esibita
No perché il fatto sportiva anche in quel caso per chi ci scrive l'esibizione
Quello fatto di prestazione è un fatto di lettura del personale
Lì c'era un una cosa tra l'altro dell'UISP era quello che facciamo
Tutti i giorni lavoro con le carceri di diritto delle delle persone detenute a non perdere l'uso del corpo qualche cosa di abbastanza banale ma importantissime difficilissimo vermi rimarginate bravissimo
Risulta va be ha ha fatto entra troppo nel calderone di questa battaglia ideologica per cui la destra dette tutti con voi
Ma il risultato finale è stata allora Erika De Nardo e tutte le sue colleghe non possono più giocare fuori ma giocano dentro il carcere blindate
Quindi no facciamo dei danni ecco se non risolviamo questo problema etico che sta a monte che ha la stessa valenza
Di un altro problema etico quando si fino all'anno le regole dello sport di prestazione che ho fatto importante ma ho fatto insomma diciamo
Importante come l'altro
Ringrazio intanto per aver la pazienza dell'atteso il proprio intervento io a Mario Morcellini volevo chiedere una cosa e visto che siamo rimasti in pochi mia auto cito
Nello scrivere di questa cosa
Una riflessione per la componente esatto quella
Al secondo punto io come abbiamo fatto a trovare una signora sulla questione della formazione perché parto dal presupposto che il mondo dello sport sia talmente complicato che perseguirlo da un punto di vista giornalistico
E comunicativo si dovrebbero assumere molte più competenze che una volta lo chiedo autonoma non ho pensato che però di calate la sala con una risposta a questa domanda perché troppo tautologico allora anch'io io ho aspettato abbastanza per poterti dire perché penso anche se mi terrò in cinque minuti
Il quindi ti risponde in questo modo a che cosa servirà questa giornata ma anche io aggiungo quella che abbiamo organizzato noi la mia facoltà più tempestivamente intitolata il pallone rubato io trovo che sia un titolo un tantino più concreto è il meno sterilizzata di questo è quindi propongo tutor per il futuro titoli che facciano capire meglio con le vogliamo fare l'analisi della situazione
Quindi a che cosa è servito quale passo avanti si va a fare le analisi perché noi dobbiamo saperlo in queste vicende
Ci diciamo molte cose tra l'altro io oggi ho sentito persone come Rocca che
Non conoscevo quindi c'è sempre qualcosa di una di affascinante nello scambiarci parole ma c'è anche il pericolo che le parole non plachi non la nostra angoscia cioè che siano un pessimo modo per sterilizzare
L'anziano il disagio per quello che è successo ma anche per i categorie mancano di cattura terza cosa dove continuare perché
Siamo abbastanza amici per
Il CIPE è chiaro che avrà un progetto di questo genere assenza e quindi licenze scorso che tu hai opportunamente ho tirato fuori la formazione per domandarci quali sono i passi successivi con assoluta velocità io mi esprimo il mio punto di vista su tutte e tre
I punti a che cosa è servito alla giornata
Oltre a quello che ha detto e cioè per voci impressionanti io alcuni non l'avevo mai sentiti Riccardo Luna lo conoscevo personalmente ma non l'ho mai sentito con una capacità organizzativa di pensiero strategico allora questa roba cesserà giornalismo allora
Forse è il caso di cominciare a tirarla fuori perché non va bene che sia solo il ministro dire grazie ai pochi che e ci avevano azzeccato
è servito anche a scambiarci qualche parola che resterà più a lungo
Nell'analisi che abbiamo fatto in questi giorni tutti quanti c'è un un fatto curioso che gli intellettuali stanno zitti non si sa perché
Nessuno capisce che il parlare di calcio significa acchiappare uno dei punti in cui la società italiana è più trasparente e non c'era bisogno dello scandalo per saperlo perché se c'è una cosa nazional popolare in un Paese che non ha nessun punto di ricomposizione era il calcio
Quindi rubare il pallone non è la stessa cosa che schierarsi politicamente o la lottizzazione
E di gradita professionalmente inaudita badate bene non sono per i giornalisti anche per i ricercatori
Perché questa roba e andare avanti senza che c'è stato un solo sociologo ci ha fatto balenare qualcosa del genere Dal Lago ma se andate a vedere sui su internet e che cosa hanno fatto i sociologi e quindi mi permetto di essere così duro perché lo penso anche di me stesso e della madre mia categoria non abbiamo minimamente capito il valore non solo di quello che stava succedendo ma il valore di rappresentazione dei processi di cambiamento quello che può ci ha raccontato Rocca cioè la vita vera
Nella rappresentazione giornalistica non c'era
La vita vera c'è una frase di Oscar Wilde dove dice la vita e e ciò che succede mentre pensiamo ad altro non vorrei che arrivassimo al punto di dire la vita è ciò che succede mentre parliamo d'altro
Allora passi avanti ce ne sono perché mi sembra che da oggi o più chiaro la tipologia di comportamenti giornalistici e quindi dico anche dei diritti dei ricercatori ma anche dei magistrati perché anche qui ho sentito con interesse il magistrato ma non possiamo dimenticare che il magistrato ha scoperto questa roba mentre cercava altro quindi ce n'è per tutti nessuno aveva sensori adeguati alla radicalità della crisi allora le tipologie di reazione del giornalismo sono state i pochi
Un po'spostati perché fino a ieri noi li consideravamo spostati che avevano già scritto cose che oggi appaiono preoccupanti per la precisione analitica io cito Beha perché lui è andato via
Ma noi sappiamo e ce ne sono molte di roba di questo genere e domandiamoci come gli altri giornalisti parlavano dei suddetti
Erano i Guariniello per citare una formula di poco fa del giornalismo poi una cospicua parte parte dei giornalisti che qualcosa scriveva perché non molto
E assolutamente risibile pensare che tutta la marcia i ha ragione chi cita le frasi ma io vorrei che fossero altri che cita se ero le frasi dei primi perché se lo fa ognuno di noi qualche cosa per salvarci l'anima la troviamo molti hanno scritto ma ecco la questione che mi pare a posto Riccardo Luna e che questi erano argomenti da titoli Nonda
Battuta incidentale altrimenti succede esattamente quello che era successo
Per Tangentopoli anche su Tangentopoli molti di noi pensavano che c'erano collusioni collateralismi ambiguità ma nessuno credeva che ci fossero sintassi prescrizioni
Paura quindi le analogie sono inquietanti e anche le analogie delle del giorno dopo e avete ragione di ricordarlo
La terza categoria è stata un grandissimo numero di giornalisti che non ha fiatato di questa roba piantato cioè
Passava vicino e chiudeva gli occhi e pare anche per i ricercatori quindi ripeto che i sociologi
Sono nati per i studiare il cambiamento non abbiano scritto di questo mondo non è meno grave ma diciamo i media stanno di più al centro dalla scena i libri dei sociologi i politici non rileggono neanche sotto tortura quindi la responsabilità pubblica diversa e gran gradatamente riversa
Questa analisi per me è interessante perché è da lì che dobbiamo partire per vedere come si sono colloco comportate queste tre categorie il giorno dopo
E lo lascio poi noi stiamo cominciando a farlo questo ragionamento di abbiamo messo in piedi un piccolo osservatorio sul comportamento dei media dopo la crisi
Ma non vorrei che poi alla fine saltasse fuori che le tre categorie sono si sono rovesciati i ruoli e cioè che magari di nuovo abbiamo dei Guariniello e poi quelli che stavano in mezzo salvano l'anima e i complici sono diventati fustigatori cioè quelli che meno hanno parlato
Più parlano sarebbe impressionante
Allora dove continuare
Bisogna mettersi insieme perché qui ripeto anch'io ho avuto un tono troppo da fustigazione invece dovrei cominciare dicendo che non ho il coraggio di ammettere che le mie categorie scientifiche
Non hanno avuto un mana minima di capacità di rappresentazioni di quello che succede ripeto mentre non mia inquieta che la gente pensi che ci sia un giornalista venduto alla politica perché nella prova venduto c'è comunque una nobiltà di schieramento a un progetto di di società
Lucchetto che si parli male della lottizzazione ci sta fa parte dei giochi Graff ma sullo sport
E più grave più grave perché è stato tolto qualcosa di tipicamente di terzietà di universalistico di legato alla realtà cioè legato a quei valori universali che si la ecco per riassumere l'intervento di rossa direi la società de che mette la macchina in seconda fila
Purtroppo questa frase era più quella frase che ho sentito da Prodi in una smentita ma io la considero una fulminante definizione della società contemporanea la società in cui tutti si sentono autorizzati a parcheggiare in seconda fila e ripeto l'elemento interessante per me non è tanto come si è comportato l'informazione ma il fatto che la metafora di di come stava cambiando la nostra società che il calcio ci restituiva non c'è saltata agli occhi
C'erano sostanziale allora come Conte come continuare sarò velocissimo le tre proposte ci fa Butturini sono perfette sono quello che bisogna fare per evitare che ci vediamo qui tra due o tre mesi e ci diciamo le stesse cose regole diverse perché quelle del passato non hanno retto politica di formazione perché si vede chiaramente che mancano anche qualche elemento di come dire di forza di personalità culturale seccante dirlo così perché sembra un giudizio da pedagogisti ma c'ha abbiamo le prove poi un ripensamento degli organismi e anche del dei procedimenti ci vogliono procedimenti se non ce ne sarà nessuno allora noi dovremmo vergognarci tutti quanti a questo aggiungo un altro elemento deve essere più esplicito all'autocritica
Perché lei
Dalla crisi si esce solo se la crisi è ben rappresentata
Cioè solo se noi abbiamo detto chiaramente nei titoli dei convegni nel nostro modo di presentarsi in pubblico che vogliamo ripartire altrimenti a c'è troppo continuismo
Troppo giustificazionismo oggi ci sono sempre le prove per tutto immaginate che non siamo in grado di trovare qualche cosa che abbiamo già detto ma bisogna vedere l'economia del nostro discorso a quanto non abbiamo detto allora
Ripeto solo se noi con enfasi facciamo capire ai lettori al pubblico che da lì e ripartiamo magari anche chiedendo un grande coinvolgimento del del del terzo settori e quindi al potere società lettori se noi troviamo il modo di fare entrare il pubblico in questa vicenda sarà un elemento che ci consente di ripartire con forza di non considerare questo elemento come un'altra della pelli dei mali delle ferite di una società che riproduce in modo troppo seri alla grazie
Grazie mille
Vedo mentre parlava Mario Morcellini e professore Marano Stellini vedevo papà gusta disegnare quasi uno schema in campo una sorta di non capisco che modulo sia però poi ha reso solo racconto numeri
Questo qua sulla sinistra innanzitutto grazie di essere rimasti si segniamo uno schema perché professor Morcellini mi è venuto in aiuto io ero qui proprio portare una specie di manifesto di alcuni intellettuali per cui era venuto in aiuto ma purtroppo non ho sentito stile l'intervento di Rocca che per me rimane il grande Kawasaki lo dico perché
Ne si capisca subito
Che nella mia natura io mi chiamo tra Mangusta ma in realtà è il mio vero nome Diego Roberto Casavola e mio padre è stato allenatore del fiorentina esatto il prefisso del del Napoli del Bologna eccetera
Per cui ho sentito parlare di calcio da quando ero piccolo
Ho scritto ultimamente un libro sul mondo del calcio e mi spiace non essere tra gli accusatori violente di questo ambiente anche perché io vorrei dividere tra il gioco del calcio l'ambiente del gioco del calcio che a mio avviso sono due cose di natura estremamente diverso
Detto questo ho sentito
E ho visto più o meno oggi quando sono arrivato da Milano che il anche gli interventi si dividevano sostanzialmente Luca anche quello che sento anche perché schizofrenica mente faccio l'ospite
Televisivo proprio perché ho questo libro sul calcio a Sky a tre e cioè sento quindi accusando ovviamente la corruzione di quest'ambiente su cui vorrei dire tantissime cose parlo dell'ambiente del gioco del calcio non parlo del gioco del calcio
Su cui vorrei dire tantissime cose perché è ovvio che sin da piccolo
Sentivo mio padre parlare di alcune cose mio padre è un personaggio particolare mondo del calcio fra l'altro che giornalisticamente dato più volte del maneggione a Moggi nel corso degli anni senza peraltro essere mai querelato quindi il problema non c'era
Tuttavia il mondo del calcio mondo molto complesso
Non farei né parte degli accusatori mi di quelli che si giustificano lei degli omertosi
Bisogna intrecciare una serie di linee il gioco del calcio rimane uno dei pochi ambienti in cui il più bravo scende in campo la domenica
Io non so in quanti altri ambienti il più bravo è quello che scende in campo sempre la domenica
Quindi chiederei un po'di rispetto
Per un gioco che è anche uno sport che in realtà è stato praticato da tantissime persone serie perché vedevo che andavamo anche indietro con gli anni no del settanta nel sessanta eccetera ed ero forse c'erano delle figure di governatori del calcio
Esso
Mi rendo conto che sia si è detto perché tutti non hanno parlato perché i giornalisti non hanno parlato beh non tutti hanno la competenza di Marco Travaglio oppure l'attenzione e giuridica che sia per poter dire alcune cose io per esempio si dicesse che mi risultava che negli anni Settanta ci fosse una sorta di governatore fra virgolette del calcio
Che si chiamava Italo Allodi che era precedente
Luciano ma non so se mi attirò così i fulmini qualche Cuerpo poverino non c'è più e Italo Allodi ma al di là di questo perché indubbiamente c'era una figura di far super governo non credo però che si operassero
Diciamo le contaminazioni le corruzioni così scientifica perché forse questo è stato il punto quello di allestire un vero e proprio sistema straordinariamente articolato
Ebbe e questo ed è quello che poi successe per Tangentopoli fermo restando che ho notato con piacere che sì c'era il magistrato scopa ha scoperto questo perché cercava altro beh allora io mi auguro che il magistrato scopra anche altro perché io credo che nel mondo
Della politica e dell'economia le televisioni sì se si ricorresse alle intercettazioni con la stessa con la stessa coerenza diciamo Screen ne scopriremo delle belle sul nostro Paese e scopriremo che le sette sorelle calcistiche forse hanno qualche analogia con le sette sorelle televisive e forse potremmo allargarci un po'di più quindi problema a mio avviso è di una mentalità non soltanto di quello che è accaduto meglio gioco del calcio il gioco del calcio rimane non è possibile che ottocento milioni pratichino questo gioco tre miliardi e mezzo Lupi danno soltanto venti milioni in Italia e questo gioco sia di colpo demonizzato da tutti
Certo c'erano delle complicità certo si sa che negli ambienti quando le cose vanno nella stessa maniera danni beh si rischia di entrare nel nelle rivolo della corruzione proprio perché si vede che le cose funzionano in questo modo però io ho sentito non vorrei dare questa impressione ma l'idea era che bastava avere un arbitro che bastasse avere un arbitro qualche elemento un guardia linee per poter vincere una partita due uno due due o fare cioè non è così che ha giocato a calcio lo sa il discorso è molto più complessa
Esiste un valore comunque di una squadra di calcio
Esiste un aiuto che possono dare alcuni componenti esterni esisteva un sistema esiste la possibilità di comprare alcuni giocatori in nero in più forti di avere i soldi di truccare i bilanci di diventare la società più forte ma attenzione a semplificare il tutto non è che comprando una prostituta per un arbitro si vince la partita non è esattamente così quindi io chiederei se possibile
Ed era anche il senso di di quello che volevo fare proprio l'istituzione se possibile di un di una giornata da dedicare a questo a conoscere
Meglio quelli che sono alcuni aspetti di questo gioco così importante anche per la formazione etica
Dei dei i nostri ragazzi che poi si rapportano a questo pallone così come gli orientali si rapportano penso al tiro con l'arco da altre discipline
E dai primi calci che un bambino da una palla che noi cerchiamo di stabilire se questo bambino equilibrio controllo sei sveglio se agile sei dinamico
E allora la palla con essa supera magica andrebbe tutelata in maniera etica in maniera giuridica in maniera educativa probabilmente è stato preso sottogamba troppo il gioco del calcio
E noi abbiamo un'occasione adesso un'occasione importante
Dal momento che il Governo comincia il ministero comincia interessarsene finalmente in maniera straordinaria accetto un'occasione che può andare perduta proprio per questo io ho portato scusate
Beh sono l'ultimo credo o più o meno a parlare quindi no penultimo terz'ultimo quarto ultimo insomma cerco di non rubare ulteriore tempo questo piccolo manifesto fatto proprio da alcuni intellettuali tra cui comici scrittori tra cui Flavio Oreglio valorosi Dario Vergassola Claudio Batta Rocco Barbaro Francesco Baccini Frankie Hi NRG eccetera
Fatto per istituire se possibile volevamo chiederlo alla Melandri purtroppo sono arrivato in ritardo
Una giornata dal titolo piedi sinceri o come vogliamo chiamarla in cui tutta in tutta Italia
Si festeggi con manifestazioni sportive si diano i campi gratuiti comuni li diano i ragazzini si capisca e si sottolinei l'importanza di un gioco di un gioco importante per la formazione è quello che per noi occidentali
E il il il tiro con l'arco famosissimo degli orientali o altre discipline
E allora si dedichi un giorno a questo sì apre ripristini se possibile il patto fondativo di ogni spettacolo e di ogni sport onesto quello con il pubblico unico Dio dell'universo spettacolo che stabilisce che deve vincere il più bravo
E non il più furbo
E che per garantire
Anche che ci siano regole uguali per tutti e bisogna cominciare ad applicarle
Nelle nostre attività di ogni giorno anche dare un segnale un segnale che colleghi
Il calcio all'ospedale giacché il ruolo dei giornalisti è stato fondamentale ma io in quel quando leggo in questi giorni i giornali non capisco più perché c'è una schizofrenia tra un'elegia epica nei confronti della nazionale di calcio che sta approntando le partite dicendo finalmente la nazionale che tutti sognavamo il gioco più spettacolare oggetto conto si scinde completamente i due mister Hyde va dall'altra parte fanno domandina
Ma lei di questo calcio corrotto che ha cosa ne pensa
E Lippi celermente sì incalza rimanda fuori dal cosa eccetera i giornalisti rimangono lì non possono fa allora questa diacronia va risolta
Il e il questo questa barriera che c'è tra mito e logos uno è quello la cronaca di che la cronaca di tutti i giorni racconta l'altro però è quello con cui ha aperto questo mio
Umile intervento e che mi faceva chiamare grande locata davanti Kawasaki perché fa parte del mito ecco allora sposare queste due cose mito al logos in una attenzione anche giuridica perché di questo si parla del ruolo importantissimo che alla stampa in questo perché io lo dico provoca magari mi corre l'anno però io mi ricordo mio padre da piccolo ero ragazzino e sentivo che c'erano giornalisti che telefonavano identiche
Chiedevano facevano pressioni per una formazione ma certo non è che lo obbligavano però dicevano se non giocherà questo
Noi chi attacca eremo per il prossimo mese per quattro o cinque partite finché non sarai costretto a dare le dimissioni certo alcuni certo non tutti ci può parlare di sistema si può parlare probabilmente se vogliamo allargare questa visione anche a condizionamenti che probabilmente avvengono in tanti altri settori bene questa è l'occasione giacché in più parti ho letto il giocattolo si è rotto bella quando giocato lo si rompe il bambino vuole guardar dentro perché è quello il bello
è lì che cresce è un po'il primo no lo ricompone eccidi gioca di nuovo come successo con metanolo altra grande tragedia e scandalo italiano pallino è diventato più buono ne abbiamo asportato di più
E alla fine a questo scandalo purtroppo non è tornato utile perché ci ha lasciato le penne ma per tutti gli altri per la bilancia nostra di consumi e tornato utilissima vi ringrazio per avermi ascoltato
Grazie per questo intervento se non ti offendi definirei elegantemente
Culturalmente eccentrico però molto molto bene
Roberto Natale Paolo Serventi Longhi chiudiamo questa mattinata con Massimo villone anche se ancora in sala
Temo di no no sì ecco
No non cioè e allora abbiamo
Il segretario della Federazione nazionale della stampa e onori agli errori attacca il segretario abbiamo una chiara però e onorarli con la guarda intervengo solo sapere una cosa sola per velocissima vorrei dire grazie a Francesco Rocca non solo perché ha fatto uno dei più begli interventi la mattinata ma perché era qui alle dieci ed è ancora qui venire alle due è praticamente continua a essere il nostro Kawasaki lei vuole una prima e una sorella nei mezzanini convegni
Allora naturalmente sulla RAI tre-quattro cose sull'immediato passato e sull'immediato futuro
Non basta quello che la RAI ha fatto fin qui si sulla vicenda nata dalle intercettazioni di Moggi tutto quello che è stato fatto fin qui dalla spedizione mondiale accantonare lunghissima Andreani e per motivi di salute
Tosatti c'è un lavoro aziendale che sta procedendo noi chiediamo il CDR di RAI Sport dell'Usigrai che questo lavoro vada avanti
Seconda votazione
Va davanti alla svelta e si chiuda in maniera visibile nel giro di poche settimane seconda votazione la RAI servizio pubblico è arrivato tardi e male su questa vicenda
Ci son voluti giorni e giorni perché una vicenda che Chávez occupato le prime pagine dei giornali e alla quale certo non fa difetto la popolarità
Arrivasse in qualche programma di prima o seconda serata tranne rare eccezioni c'è stato un grande grave ritardo nel servizio pubblico a rispondere Mario Morcellini ci diceva del lavoro
Che ha messo il piede all'università per capire come abbiano parlato
I mezzi di comunicazione di questa vicenda come abbiano reagito
Io faccio un'ipotesi Mario tra le tante che il ritardo RAI si è difeso anche dal fatto che questa vicenda non aveva immediati caratteri politici detto in altri termini ci fosse stata una vicenda che coinvolgeva il centrodestra o il centrosinistra qualcuno al settimo piano di viale Mazzini si sarebbe mosso e accaduta qualcuno delle testate delle reti RAI siccome era una vicenda dai contorni apparentemente sottolineo l'avverbio non politici allora c'è stato più ritardo
A rispondere
è stato detto lo diceva il magistrato Martello hanno detto anche altri Vittorio Roidi parliamo dell'informazione sportiva ma parliamo dell'informazione tout-court anche questa vicenda dà conto della sparizione della domanda
Che dovrebbe essere strumento essenziale del lavoro giornalistico e invece
Da qualche anno non lo è diventato il fatto che non si potesse tranne rare positive eccezioni non si facessero domande ai soggetti
Dallo sport di queste vicende sportive vale quello che è successo in questi anni dell'informazione politica
Dove se ci fate caso litigi siamo ormai al collasso di dichiarazioni che non è esattamente la cosa è la stessa cosa che rispondere ad una domanda posto da un interlocutore
La dichiarazione la sterilizzazione del ruolo del giornalista il politico decide cosa dire e non ha bisogno di sottoporsi alla curiosità legittima dell'interlocutore
Dicevo alcune eccezioni c'è stato anche all'interno del giornalismo di servizio pubblico chi le domande le ha fatte trasmissioni conduttori che su questo hanno subito ostracismo le inchieste sul doping poche ma ne sono state fatte anche all'interno
Dell'informazione sportiva del servizio pubblico
Hanno causato ostracismo i dichiarati per cui qualche squadre scomparsa per mesi o anni atti ha deciso che non sarebbe andata nelle trasmissioni RAI ma Bío a chiudere che deve fare la RAI per il futuro
Una notazione sul passato che vale anche spero per il futuro anche a me ovviamente non solo perché romanista colpito molto l'intervento molto bello di Francesco Rocca lo ringrazio anch'io pubblicamente perché io non ho seguito non ho riconosciuto il punto di Francesco Rocca subito perché in altri termini e
Qualche anno
Che
Non si vede in televisione
Ventitré anni perché testimonianze come la sue racconti che come hanno appassionato mi stamattina ho motivo di pensare appassionerebbero anche milioni di spettatori perché queste cose l'informazione del servizio pubblico per parlar di casa mia
Non ce le ha raccontate è nel passato en passant come vengono scelti i commentatori calciatori che ah fanno la la seconda voce non per diminuire le responsabilità dei giornalisti ma anche in questi giorni vediamo che non sempre ottengono buoni commenti ieri c'era una cosa i terrazzi isolare la posta dei lettori su Repubblica a proposito di Vincenzo D'Amico che diciamo un po'imbarazzata
Allora spero questo però sia un accenno anche all'immediato futuro e su questo chiudo
Cosa pensa di fare la RAI sullo sport
Stamattina un'ora fa ha parlato qui il ministro Gentiloni
C'è un adempimento che apparentemente burocratico che regola i rapporti tra il ministero delle comunicazioni alla RAI si chiama contratto di servizio a quel testo che ogni tre anni
Dice cosa la RAI debba fare per meritarsi il titolo di servizio pubblico i soldi del canone
Io voglio sperare che nella trattativa delle prossime settimane da parte del ministero venga forte alla RAI la richiesta di riconsiderare
Tra le questioni principali che possono meglio caratterizzare la come servizio pubblico il mio ministro Gentiloni sta insistendo parecchi in queste settimane sulla necessità che la RAI oltre a marcare una sua
Consistentemente più elevata autonomia dal potere politico
Caratti caratterizzi meglio
Sì faccia riconoscere meglio come servizio pubblico io credo che questo dello sport sia uno dei temi sui quali la partita si gioca
E quindi al ministro la comunicazione gli incontri e le prossime settimane gliel'abbiamo preannunciato qui andremo a chiedere che lo sport sia posto
Un diverso racconto dello sport a
Nelle sue implicazioni sociali economiche politiche etiche sia posto un come uno degli elementi sui quali riconsiderare il rapporto tra il Ministero e la RAI
Chiudo traendo una conclusione una conclusione una conseguenza pratica da queste enunciazioni generale
Come giornalisti del servizio pubblico siamo impegnati da anni in una battaglia fin qui priva di successo per ottenere dalla RAI il ripristino di uno spazio di approfondimento sportivo finora e non esiste più dai tempi in cui trasmisero altrove il processo di Biscardi
è possibile che il servizio pubblico non sappia raccontare una vicenda così popolare vedete quando si fanno proposte virtuosi in altri campi sul servizio pubblico da viale Mazzini possono rispondere
Eh ma voi ci state condannando a fare trasmissioni di nicchia
No questa per definizione non sarebbe trasmissioni di nicchia
Perché il calcio è per definizione questione popolarissima allora perché il servizio pubblico
Non da un segno visibile di novità discontinuità
Trovando nei palinsesti della prossima stagione uno spazio di approfondimento sportivo
Che non sia ovviamente senza fare ironie facili o meno
Il duplicato del processo di Biscardi
Ma che sia uno spazio nel quale da servizio pubblico si racconti il calcio e raccontando il calcio si racconti l'Italia i passaggi intermedi non sono difficili
Su questa richiesta impegneremo il vertice della RAI
Vogliamo sperare che anche da parte di che attenzione professionale o politica quello che sta accadendo nel servizio pubblico le scelte che riguarderanno lo sport siano assunte come criterio generale
Per capire se nel servizio pubblico stia partendo o no una riforma in altri termini vorremmo che lo sport e la capacità di diverso racconto sportivo
Assumesse una rilevanza almeno pari a quella che inevitabilmente nelle prossime settimane assumeranno le analisi che cercheranno di spiegarci se la nuova tornata di nomine RAI abbia favorito il centrosinistra penalizzato il centrodestra incrementato le presenze di questa o quella forza politica
Lo sport è un diverso racconto dello sport come per move to per misurare la capacità di rinnovamento del servizio pubblico grazie
Basterebbe ecco per rispondere a tale da starebbe che la RAI rifacesse rimettesse in palinsesto un programma che si chiama il processo del lunedì ma perché cominciava dopo la mezzanotte della domenica
Nella condotto da Gigi Garanzini ed è un programma molto ben fatto molto gradevole dove si vedevano non a caso anche giornalisti giocatori tecnici che non sono mai più visti gli orari
E questa è la dimostrazione che è un programma ben fatto ma evidentemente non andava bene ai signori del calcio
La difficile conclusione di un dibattito così lungo articolato e quant'altro sulla soprattutto sul fatto che i giornalisti
Da molte parti venuto fuori questo aspetto che i giornalisti fanno in maniera troppo tiepida
Autocritica rispetto su questo fenomeno spento no ovviamente al segretario generale Paolo Sorrentino Selman nessuna conclusione i panini si aspettano dietro il paravento come dire complicato concludere
Tre tre o quattro cose la prima come dire la fede comune con Roberta Natale mi porta a dire che per lei è stata comunque una giornata straordinaria per aver avuto affianco per qualche minuto Francesco Rocca che io andavo a vedere tuttora differenze di Natale ricordo io l'ho riconosciuto subito perché io andavo io metterebbe Tribuna Tevere lato sotto che era quella dove andava pendenti come dire ero abbonato sono stato pagato per tutti gli anni in cui Francesco
Forse perché lui giocava
Alla ho visto delle cose tardi va be'lasciamo perdere perché se stiamo facendo ecco lady dei giornalisti tifosi eccoli qua nel rapidamente a me sembra del tutto inutile una conclusione sia per le ottime
Introduzioni
Riproduzione di Franco e naturalmente anche le cose che sia Paolo che Marco hanno detto ringrazio informazione al futuro per averci aiutato anche stavolta organizzare questo dibattito devo dire che mi identifico completamente con le cose che Vittorio Roidi ci ha detto ma vedete come dire spesso si dice che il sindacato dell'ordine hanno come dire punti di partenza e di vista differenti evidentemente i ruoli sono diversi e il ruolo dell'ordine un ruolo molto delicato perché gli ordini regionali istruiscono qui abbiamo presidenti di ordini di regionali istruiscono i procedimenti nei confronti dei giornalisti consiglio nazionale siete d'appello è una magistratura interno alla categoria per gli aspetti deontologici
E noi facciamo il sindacato ci occupiamo qui del tenente anche noi di deontologia di valori perché i nostri valori
Subacquei oltre come dire la trattazione per il salario dei giornalisti dipendenti autonomi e speriamo di chiudere questo benedetto ansimare direttissimo contratto di lavoro e ci occupiamo e dobbiamo occuparci delle cose che ci siamo detti diceva Vittorio ma hanno detto tanti colleghi io voglio dire anche i colleghi e voglio riconoscere ai colleghi dell'Ussi a cominciare dal suo presidente una linearità e una coerenza eccezionali
Come dire qui non c'è mai stato nessuno sotto accusa diciamocelo francamente
Noi però siamo qui come categoria a difendere noi spesi a difendere la nostra credibilità come abbiamo detto e come dire il presente e il futuro conoscono per questo secondo me abbiamo fatto bene e ce l'hanno ricordato anche noi giornalisti dottor Martello lo stesso Francesco professor Marcellini come dire ci hanno detto no giornalisti guardate che lei per Ivan che sta prendendo il giornalismo sportivo o una parte mettiamola così
Del giornalismo sportivo una parte minoritaria dico io
E una parte che c'è affatto schizzi di fango su tutto il giornalismo sportivo se mi permettete sull'intera categoria ma voglio dirvi di più
Per eliminare qualunque dubbio che ci sia un discorso riferito solo al giornalismo sportivo
Il problema non può essere riferito solo al giornalismo sportivo perché faccio cronista politico ho fatto alcolista sindacale per diciott'anni per vent'anni
Mi sono occupato di sport perché quando ho lavorato all'Ansa di Milano e qui c'erano i colleghi Lanza presenti facevo il calcio come numero tre e il basket come numero uno visto di tutto l'economia cioè il problema nostro e che là fuori per le nostre fonti sono e oltre e la come dire intreccio tra la fonte il giornalista la fonte il potere è un intreccio perverso noi siamo tutti i giorni sottoposti ad una pressione terribile
Rispetta la quale ci vuole coraggio altro che il coraggio ci vuole veramente tutta la alla alla fermezza e anche la solidarietà collettiva che ti protegge ti dà un senso alle cose che fa io credo da questo punto di vista che il singolo indebolito
è indebolito nei confronti delle aziende perché le aziende vogliono certe cose perché i giornali vogliono certe cose le pretendono certe cose e talvolta bisogna inventarsi il pezzo perché come dire i giornalisti sportivi lo sanno perché il lunedì non si sa che picchia scrivere
E come dire eccetera eccetera eccetera ecco io credo da questo punto di vista che abbiamo cominciato una grande operazione partendo dal calcio ma non solo verso il Piaggio
Che dobbiamo fare noi giornalistico Federazione ordini istituzioni organismi di rappresentanza di settore
Ostilio oggi o anch'essi perché era presente l'Unione Cattolica Stampa italiana che ci ha dato un grande sostegno su questa in questa battaglia nella battaglia di valori anch'io credo che da questo punto di vista dobbiamo essere chiari
Abbiamo avversari sottrae io a trecentosessanta gradi e non sono pochi gli alleati pochi gli alleati
Né i poteri nessuno ve lo dico
Chiaramente anche la mia Roma io ricordo pari vicende del passato Francesco Bruno gli chiedo lessico esperienze io ricordo gente buttata fuori dagli spogliatoi ricordo nei rapporti tra il tifo organizzato e alcuni giornalisti ricordo situazioni assolutamente pesante insomma ecco io credo che quando mi diceva
Oggi
A chi e ci chiede come la pensa il latte dei reazione della stampa e insieme all'ordine dei giornalisti che è magistratura chiedono che sia fatta pulizia dappertutto in tutti i settori nel mondo dal del giornalismo sportivo del giornalismo politico del giornalismo economico non è per essere moralisti ecco un'altra
Critica strisciante martedì un po'serventi sì Di Natale che che vanno fanno i moralisti non facciamo i moralisti conosciamo la vita conosciamo il mondo ma proprio perché conosciamo il mondo possiamo dire che è porca miseria onte revisore
Più o meno alla botte oltre revisore lungo d'acqua latte al digitale da quattro mila euro a Natale per favore diciamocelo non è una nuova deontologicamente compatibile col nostro mestiere specie se ti viene dalla fonte
Cioè il ponte del tuo mestiere quotidiano voglio dire
Cioè voglio dire fa diciamocelo onestamente francamente queste mafie maglie camorra e 'ndrangheta e come li chiamiamo che si sono e ci sono e ci sono ancora anche se la Juve è stata spazzata via ci saranno ancora nello sport
Ci sono nell'economia ci sono nella politica certi rapporti certe situazioni scelti rapporti in cui il giornalista vedi caso come dire si trasforma in e in poco tempo e diventa un bendaggio dell'azienda per del settore per il quale scrive sulle cose per i quali scrive cioè voglio dire una roba che devo dire noi dobbiamo denunciare col massimo della forza è pur vero che la nostra categoria è una categoria di giornalisti italiani che l'Italia è un Paese che da questo punto di vista deve avere qualche problemuccio in più degli altri anche se io vengo da una da uno una riunione internazionale mi raccontavano i colleghi francesi e tedeschi negli scandali sul calcio e su altre cose che sono avvenuti in Francia e Germania recentemente hanno lasciato una cosa alcune cose al dottor Martello perché ha detto delle cose molto importanti non abbiamo bisogno di questo rapporto con la magistratura in cui rispettiamo
In maniera sacra come dire la attività esercitata costituzionalmente
Ecco io lo so per l'intercettazione fatta da un giornalista un reato per invito cordialmente tutti i colleghi e le colleghe hanno intercettare nessuno
Se mi permettete però dico da questo punto di vista faccio anche il mio mestiere
Il difensore dei giornalisti
Che se noi abbiamo dagli uffici giudiziari dagli uno degli ufficiali di polizia giudiziaria da chiunque passa per caso
Dai verbali di intercettazione
Che non riguardano la sfera privata dei cittadini ma riguardano iniziative situazioni che interessano l'universalità dei cittadini italiani nonché abbiamo il dovere morale di tirarle fuori
Ritirarle fuori di pubblicarle di scrivere di renderle note e solo così che i grandi scandali italiani sono venuti alla luce solo così che la società italiana forse è cresciuta un pochetto forse cresciuta un pochetto anche se e chiudo con questo negli ultimi anni diranno naturalmente che al solito politicante
Che negli ultimi anni abbiamo avuto da questo punto di vista qualche problemuccio in più
Come dire si è un po'sfaldata la realtà e la situazione io credo che le cose che ci ha detto il dirigente del Coni anche allora il presidente dell'USP altre persone che sono venute qui che non appartengono nel mondo del calcio né dal mondo dello sport ricco dal coach ci possono partire che questo può essere una strada un percorso quello di raccontare tutto raccontarlo davvero
Con onestà in con trasparenza e con intelligenza un giornalismo di inchiesta coraggioso
Rubriche come Italia Germania quattro tre come sfide approfondimenti anche nello sport e io credo che da questo punto di vista dal giornalismo sportivo non ci può più avvenire
Una alleanza stretta un appoggio indissolubile rispetto al fatto che noi per primi dobbiamo ricordare sempre i nostri colleghi quale Splendido mestiere stiamo facendo ringrazia