II congresso del Movimento Federativo Radicale

Il primo troviamo ora alcuni ancora in quale nella lettura dell'intervento c'erano Giorgio Benvenuto
Risoluzione Cuggiono dicono comunque giura
Insomma vorrei
Con voi
Contratta
Non solo
In secondo luogo ad
Popolare
Ma importante negli anni
Per contrastare il Consiglio
Va bene
Mario gli orari
In una stagione così e in maniera
Una
Il valore
Unico
Qualcuno di voi
No
Se ne occupi
E dopo una
Porta Susa
Affronta
Che comporta
Ne parleremo
D'accordo
Lavoratore
Scomparse le ogni volta che tanto dovrebbe
Si può far
Va bene si può fare
Si gioca anche con
Tutto cambia e
Che avevano vorrei ricordare
Giovane
Un lavoro si
No lavoro
A
Lo Stato
Nuova
Probabilità no verrà
O perché si
Si è parlato
Domanda mostra
Contro la crisi
Gli organi
C'è
Il motivo
O quant'altro
Ottimo psico sociologico
Cantautore
Qua e là
Ospedali
Si colloca
Personalmente
Dopodiché
Possiamo totale
E ciò vale
Ma certo
Il politico
Importante
Ma con
In primo luogo fra
In secondo luogo
Morì
Vocazione e ora
Gli antichi
Oltre a
Di stampo popolare Secondo l'economia
Molte confrontare
Ho proposto questa
Buon progresso
La classe politica quella dei medici quella dei farmacisti ed intensa dividono in misura variabile responsabilità ed errori dell'attuale gestione prassi della medicina
La classe politica conferendo sia una prerogativa di accentramento con l'alibi di una sintesi che sempre più spesso non riesce ad esprimere
è la bora ad una serie di leggi che teoricamente ineccepibile o quasi si sono immancabilmente arenate nelle sacche dell'incapacità direzionale ed amministrativa della periferia
Inoltre il non aver tenuto conto della specificità del settore della salute che investe profonde aspettative dell'utenza legate soprattutto all'immagine culturale di una medicina quasi onnipotente
Ha spinto la classe politica da un lato
Ad alcune surrogazioni per esempio escludendo un apporto più attivo dei medici dall'altro ad indulgere a compiacenze che hanno condizionato l'impostazione di tutta l'impalcatura della riforma sanitaria
Per esempio non dei marcando nettamente tra di loro con un sistema ineludibile non farraginoso di incompatibilità
L'aria della medicina pubblica l'aria della medicina convenzionata e l'aria della medicina privata
La classe dei medici dal canto suo non ha sufficientemente fronteggiato i fenomeni di una medicina di massa che si aveva l'indubitabile valore
Di creare un servizio per tutti i cittadini e quindi di venire a tutti gli effetti medicina sociale
Si accompagnava tutte le degenerazioni proprie dei processi di massificazione
Perdita di un efficace rapporto interpersonale muratura muratura di trazione dell'atto medico automatismi comportamentali frustranti e contrastanti con la sofisticata ed accumula anche Simone di sapere medico
Il medico avrebbe dovuto essere il filtro umano e sociale tra Laridae sempre più perfezionata tecnologia Savani sanitaria e l'individuo utente con la sua patologia non astratta ma estremamente contestualizzata
Non vi sono stati dati gli strumenti quali una precisa definizione del suo ruolo ed adeguati supporti operativi
Non è escluso ovviamente legittime gratificazioni economiche
Così come egli stesso non si è dato l'obiettivo di superare i limiti della preparazione ricevuta all'università legata a schemi astratti e del tutto inadeguati per una medicina validamente operativa
Ne è scaturita una funzione che oscilla quotidianamente tra isolamento individualistico e in compiutezza di ruolo sociale con grossissime frustrazioni e svuotamento di prerogative la classe dei farmacisti Point ha subito una profonda trasformazione del suo ruolo e nella sua funzione con il passaggio quasi totale alle specifiche specialità medicinali già confezionate
Ciò ha determinato una esautorazione dell'intervento professionale del farmacista
Che da preparatore del farmaco e divenuto a me lo smercio attore dello stesso e quindi semplice intermediario tra industria farmaceutica ed è utenza
Le conseguenze sono state l'innesto tra l'altro degli automatismi consumistici con il relativo spreco di farmaci incentivazione all'assunzione svalutazione dell'atto medico non legato alla prescrizione del farmaco
La farmacia è diventata sempre di più un Emporio dove il cittadino si reca nel giro quotidiano ed abitudinario dei fornitori
L'esautorazione del filtro costituito dal medico aggravato l'anomalo circuito dell'utente che prima si reca dal farmacista e poi dal medico che quindi si trova di fronte ad una scelta già compiuta
Il farmacista in nome delle leggi del mercato e dei propri interessi non ha saputo e forse voluto essere il vero alleato del medico nel fronteggiare respinse respinte consumistiche
Nei confronti del farmaco
L'utenza infine e di lacerata tra due opposte stimolazioni
Da un lato l'accelerazione dei ritmi esistenziali con frantumazione della capacità odore volativa propria
E dall'altro il mito di una medicina che con la sua tecnologia sa per ridare i ciò che la società ha contribuito a fargli perdere l'equilibrio e la salute
Di quel fenomeno dell'auto per iscrizione autotelai pria quasi che l'assunzione di piccole sostanze colorate possa controbilanciare le grandi frustrazione procurate dal contesto
Di qui la continua richiesta ma insaziabile di ulteriori esami di laboratorio quasi che dietro al Globe Lorusso in più o in meno
Si celasse la chiave di volta ed il senso del malessere dovuto invece sempre più alla difficoltà di un adattamento a condizioni di vita qualitativamente scadenti
Il più dei farmaci come Maggi questo cinismo nei riguardi del meno della vita
La pressione consumistica finisce per allearsi inesorabilmente con le aspettative sempre più frustrate e non c'è ticket che riesca a spezzare questo illusorio circuito
Tutto questo convergendo con gli errori
E le lottizzazioni della classe politica con lo svuotamento del ruolo del medico soprattutto quello di base con l'aderenza alle mele leggi del mercato da parte i farmacisti con le pratiche consumistiche spesso l'amiche spersonalizzare dell'utenza
Determina una inestricabile ITA che non permette alla medicina di essere ciò che in una società moderna e la sua funzione
Quella di un servizio per tutti i cittadini a costi sociali compatibili con la conoscono economica in cui è collocata
Questo stato complessivo della medicina si aggrava ulteriormente in alcuni contesti dove la disgregazione sociale da un lato e l'efficienza e l'inefficienza gestionale e direttiva del potere politico amministrativo dall'altro oltre alle diatribe partitiche
Contribuiscono ad una situazione di ulteriore stallo che esaspera i termini della questione rendendo la drammatica e quasi senza via di uscita
Al punto tale che oggi come oggi possiamo parlare di vera e propria contro produttività dell'attuale servizio sanitario nazionale
La controprova duttilità è un indicatore sociale che misura la particolare frustrazione di un gruppo o di una classe causata dal consumo obbligatorio di un bene o di un servizio il fenomeno può essere considerato una misura dell'intensità con cui un'istituzione moderna per necessità tecnica nega la maggioranza dei suoi fruitori i presunti vantaggi per il raggiungimento dei quali era stata in origine ideata
E dotata di finanziamenti pubblici
La conto produttività non è la semplice congestione
Cioè una frustrazione derivata puramente dal fatto che merci dello stesso tipo
Siano esse automobili nel caso dei sistemi di traffico programmi scolastici nel caso del settore dell'istruzione terapie nel caso del servizio sanitario si danno reciprocamente fastidio
La contro produttività generalmente deriva dall'accaparramento quasi totale di prerogative che vengono trasposti in organizzazioni istituzionali
Le quali spesso finiscono per non realizzare compiutamente la soddisfazione dei bisogni stessi per cui sono state allestite questo accaparramento Authority nello sviluppo della democrazia
Nella trasformazione degli usi civici per esempio quelli regolati dalle leggi tradizionali sul diritto di passaggio dei pedoni in servizi per un pubblici in esautorati e necessaria alla produzione e dalla circolazione delle merci
La contro produttività non è una mera somma di impedimenti individuali che accorgimenti politici o tecnici potrebbero immediatamente o sicuramente eliminare ma è sostanzialmente un indicatore sociale che rispecchia certe caratteristiche tecnologiche del sistema e le aspettative dell'utenza
A tal proposito esempio massime era contro produttività del servizio sanitario nazionale per il contrasto tra aspettative domande di salute da un lato ed organizzazioni europee operative tecnologiche risposta dall'altro
In tal caso la contro produttività assume un andamento vorticoso
Nel senso che essendo le aspettative le domande dell'utenza teoricamente illimitate ne deriva che altrettanto illimitati risposta dovrebbero essere le prestazioni di un qualsivoglia servizio sanitario nazionale
Ove mai però vi limitazioni di economia e bilancio le erogazioni e prestazioni vadano contenute programmate cose implicite in ogni governo della cosa pubblica le aspettative domande dell'utenza si rivolgono altrove
E ciò pone in crisi il criterio stesso costitutivo di un'istituzione sanitaria nazionale
Infatti in tal caso l'istituzione sanitaria nazionale stesse Mina porsi all'interno della società
In un rapporto imprecisato con quelle organizzazioni dei servizi che non incamerati in esso siano in grado di soddisfare le domande dell'utenza pur conservando esso servizio sanitario nazionale il connotato dell'obbligatorietà nel sistema del convenzionamento risolve in contrasto tra criterio costitutivo di obbligatorietà e tetto massimo delle erogazioni delle spese
In quanto il ricorso alla medicina convenzionata si riduce ad una Subaru locazione a miglior costo di servizi e prestazioni onerosi si erogati direttamente dal comparto pubblico del servizio sanitario nazionale stesso
Ma ciò introduce una variabile di concorrenzialità che viene però a situarsi all'interno del servizio sanitario nazionale stesso approfondendo la contraddizione tra criterio costitutivo di obbliga da Rita e tetto massimo delle erogazioni
E delle specie la vera concorrenzialità prevedendo la riforma sanitaria i tre comparti della medicina pubblica della medicina convenzionata e di quella privata teoricamente verrebbe a determinarsi tra medicina totalmente privata e servizio sanitario nazionale
Che però ha già al suo interno la sub concorrenzialità tra medicina pubblica e medicina convenzionata
Che situazione assurdamente anomale ma è questa
Un servizio sanitario nazionale che si poggia sull'adesione obbligatoria di tutti i cittadini
E che al suo interno comporta la lacerante Contri da contraddizione con costi inglese differenti tra comparto pubblico e comparto convenzionato
Era per imperizia azione o se si preferisce la marginalizzazione del comparto privato che dal canto suo vive la propria contraddizioni di tendere ad un'assimilazione perlomeno nel comparto della medicina convenzionata
Quindi una concorrenzialità del comparto privato che quasi si scusa di essere tale e che comunque si rappresenta come provvisoria cioè in attesa di essere incamerato
Su tutto questo influisce poi un'altra pesante variabile costituita dalla pletora medica la quale non può che aspirare ad uno sbocco nel comparto della medicina pubblica od in via subordinata in quella convenzionata
Così il servizio sanitario nazionale oltre al contrasto di cui si è detto deve sopportare l'impatto di tale nuova variabile assumendosi l'onere di divenire lo sbocco obbligatorio di lavoro di una massa esuberante i nuovi medici
La recente sanatoria ampiamente dimostrato come il precariato sia divenuto una modalità obbligata per l'accesso degli operatori in un mercato del lavoro anch'esso blindato
Questa vera e propria operazione di surrettizia azione altri il rapporto tra professionalità e mercato del lavoro costituendo un'altra forma di appesantimento della funzione del servizio sanitario nazionale
Dunque criterio costitutivo di obbligatorietà
Tetto massimo delle erogazioni e delle spese
Concorrenzialità all'interno con inesistente concorrenziali dall'esterno
Sbottò sbocco obbligato di lavoro sono ingredienti sufficienti per imballare qualsiasi impresa se poi aggiungiamo la variabile della parti di citazione delle unità sanitarie locali
Che insieme ai consigli di quartiere i Consigli scolastici sono tutte occasioni mancate di reale diffusione della democrazia all'interno della società
Costituendo il più delle volte meri strumenti di tutela e controllo sociali se non addirittura di intermediazione obbligata
Sì appunto alle contraddizioni delineate precedentemente
Aggiungiamo anche la parcellizzazione delle situazioni localistiche con le relative logoranti micro conflittualità arriviamo alla risultante che in una qualche unità sanitaria locale non ci si riesce a curare la carie dentaria
Ed in qualche altre a disposizione la fecondazione artificiale se la coppia dopo un mese non è in attesa del lieto evento
Oppure a disposizione la tomografia assiale computerizzata però ogni mal di testa anomalo è un paradosso mala contro produttività
Del servizio sanitario nazionale lo è un po'meno
Un eventuale antidoto alla conto produttività di queste come di altri istituzioni va ricercato della costruttività di una posizione metodologia politica
Che punti sulla responsabilizzazione la partecipazione del cittadino
Attraverso nuove forme di associazionismo laico che sappiano attualizzare un nuovo pensare fare politica capaci di essere Progetto e utopia alla soia degli anni due mila grazie
Ringrazio Nottola
è vi do la parola perché mi ero segnato a parlare
Questo ci
Amici e compagni
Ieri abbiamo avuto una seduta esterna
Con gli interventi dei rappresentanti di altre forze politiche dopo la resa della relazione del segretario
Oggi ci troviamo qui tra noi
In questa seduta sostanzialmente direi in Terna
Per guardarci in faccia
E perché l'incidente
Tra l'altro penso che oltre a dover formulare delle proposte di carattere operativo nel quadro quel tipo di iniziativa politica che ieri ha tracciato Ripa nella sua relazione
Dovremmo anche
Pensare a quel tanto di strutture operative che sarà necessario darci
Per continuare diciamo in modo lineare e coerente effettivo
Il nostro lavoro
Sono dell'avviso appunto che in materia di organi dal Movimento federativo radicale
Sarà necessaria appunto darci per ora quanto meno una struttura operativa minima
Sulla quale sentiamo anche le proposte poi che verranno da questa Assemblea
Noi quanti siamo qua dentro penso costituita Moggi l'ossatura
Di questo Nuovo Movimento federativo radicale
Lo so dura sulla quale faranno carico i problemi di iniziativa i problemi di organizzazione
E anche direi i problemi della maturazione di una metodologia di lavoro e di operatività
Problemi quindi non soltanto di natura organizzativa anche lei anche veramente di natura culturale
Ieri ripa
Ha richiamato all'inizio della relazione un passaggio io ritengo veramente fondamentale da questo punto di vista quando ha richiamato e ha rivendicato al merito del pensiero radicale
Un particolare tipo di analisi politica che è stato strumento essenziale dei successi del partito radicale nei primi anni della sua attività Grey appunto fino alle elezioni del mille novecentosettantanove
Cioè la capacità e si trattava appunto fondamentalmente di una differenza proprio di natura culturale
Per la capacità di analisi dell'attualità dei processi politici una contrapposizione appunto con il tipo di cultura generalmente praticato nell'ambito della sinistra la quale invece puntava ad analisi normalmente di tipo generale o generalizzata
Ricondurre il tutto a un fattore unico ricondurre il tutto alla perversione del capitalismo con le conseguenze che poi conosciamo
E direi che in questo sta una delle più grosse continuità ideali che lega tolto il filo della radicalismo italiano nel suo sviluppo in questo dopoguerra
E voglio qui ricordare proprio in particolare evocare personaggi che sono stati evocati in questi giorni come Ernesto Rossi Mario Pannunzio
Il senso proprio il vero carattere è stata impressa dal radicalismo italiano da questo punto di vista guardate Ernesto Rossi e non a caso noi abbiamo voluto costruendo erigendo i club Ernesto Rossi richiamarci a questo principio
Ernesto Rossi
Era l'uomo che sulla scia proprio di una cultura direi di natura strettamente liberale ma soprattutto in particolare riferendosi a Gaetano Salvemini
Però l'uomo che andava a cercare il rinvio a regime del quale allora ancora non si parlava nei suoi meccanismi e cioè marchingegni nelle sue furbizie nei suoi accordi sottobanco
Che punto seguendo Salvemini andava a vedere che cosa c'era dietro i grandi discorsi politici dietro le grandi analisi politiche era cioè quel metodo
Che muoveva soprattutto dalla necessità di rifiutare quelle analisi che Salvemini aveva già ben definito
Analisi che spiegano tutto ma in realtà non dicono niente
E la lezione appunto di Rochester Demi e ancora per noi oggi fondamentale e lo è particolare per noi del Movimento federativo radicale proprio per il tipo e il genere di azione che andiamo ad intraprendere
E non me lo dicevo è attuale
Mario Pannunzio Mario Pannunzio era uno che scriveva poco o niente sul mondo ma la formula era sua
E anche lì e noi troviamo un principio che ci ha guidato nella nostra attività di radicali d'aver creato questo giornale indipendente l'aver creato questo giornale che tratteneva direttamente un colloquio con l'opinione pubblica
E che interveniva direttamente sulle situazioni sui processi politici in corso appunto sulla fattualità
Dall'evento politico
E quello che in sostanza forse era stato è stata recepita un po'come una battuta ma io l'ho colto questo aspetto nell'intervento di Landolfi quando ieri ci ha detto com'era bello quando i giornali di facevano i giornalisti e non i politologi cioè quando si interpretava il fatto in relazione appunto al contesto politico e non in base dell'ideologia
E direi che proprio le analisi di Ernesto Rossi e le analisi che come radicali abbiamo continuato a fare per tanti anni e che non è oggi a differenza del partito radicale di Pannella vogliamo continuare a fare come nostro strumento fondamentale di azione
Ci testimoniano di un fatto
Che ha la sua importanza e che dà un'indicazione per il tipo di azione politica che noi dobbiamo andare a svolge il regime questo regime del quale sempre parliamo non è venuto in essere diciamo così per un FIAT per un atto di volontà è un qualche cosa che sia costruito giorno per giorno è un qualche cosa che
è venuto fuori appunto attraverso tutta una serie di piccoli atti di perversione di leggine interventi secondari di accordi sottobanco di impicci di pasticci
Ed è su questa strada che noi dobbiamo seguirlo in fondo io ricorda i primi tempi del Partito Radicale
Ricordo se non erro è il titolo di un libro di Vecelio
Ogni giorno meno liberi perché ogni giorno andiamo a perdere una fetta un segmento della nostra libertà ebbene il proposito del primo partito radicale del partito radicale degli anni buoni era quello invece che essere ogni giorno più liberi cioè di conquistare ogni giorno una fitta un segmento di libertà
Detto questo
Vorrei passare
Ad un altro argomento
Come dobbiamo muoverci anche qui
La lezione di questi ultimi anni che ci viene dal fallimento alla fine dell'esperienza del partito di Pannella deve costituire per noi
Un passaggio veramente essenziale
Conta nella ai tempi del divorzio ancora i tempi della Bortot dell'obiezione di coscienza il rapporto con i partiti politici perché questo il dato centrale che abbiamo davanti era stato mantenuto dire in termini abbastanza esatti
Cioè nei confronti dei partiti politici si era mossa un tipo di critica che ne riguardava l'invadenza che mi riguardava i processi di totalizzazione rispetto alla società civile non si era rifiutato il sistema dei partiti
Quando il partito radicale entrato nelle istituzioni quando il partito radicale ha cominciato progressivamente è sempre di più
Ad essere coinvolto nei processi di regime
Allora sono venuti fuori gli alibi e allora è venuto fuori il discorso diciamo così della partitocrazia nel suo complesso
E volevo fare il discorso della necessità di sostituire la democrazia dirette alla democrazia rappresentativa è venuto fuori il discorso dell'uso dello strumento del referendum
Come il fatto che doveva sovvertire il regime dei partiti e su questo e su questo fatto va bene su questa tendenza siamo si è innestato uno di quei processi che hanno portato al partito radicale al punto in cui è giunto
L'insolente quindi direi ieri Giuseppe Vacca rimproverava diciamo così ai radicali
Questa accezione dell'anti partiti Isma'e della lotta alla partitocrazia
Ma questo diciamo non deve portarci poi diciamo a dover ritenere buona valida anche per nuovi questa critica sì riferendosi al nostro recente passato ricordiamo
Che proprio anche quando eravamo all'interno radio del Partito Radicale noi abbiamo sempre contestato questo atteggiamento di quella che stava diventando la maggioranza all'interno del partito
Sempre abbiamo detto con le forze politiche necessarie intrattenere un dialogo sempre abbiamo detto questi partiti hanno tutti questi difetti che hanno ma in realtà sono gli interlocutori gli unici interlocutori che abbiamo davanti
La critica quindi di Giuseppe Vacca ieri poteva riferirsi a quella che è la realtà del partito radicale di oggi una di quelle realtà appunto che uno di quei motivi
Che ci hanno portato a dover uscire dal Partito Radicale ma indubbiamente non vale nei nostri confronti
Come non vale in realtà quando poi Giuseppe Vacca ha sorvolato ieri su quello che è il fenomeno reale e concreto bipartitismo il fatto totalizzante
Rispetto alla società civile del fatto partito e del complesso dei partiti oggi nel loro complesso
E qui direi che si pone appunto una delle direttive della nostra azione politica
So che cosa noi possiamo cercare di far leva con le nostre forze che sappiamo diciamo che su quello che sono ancora in una fase totalmente nascente su che cosa noi possiamo far leva per trovare i termini per trovare la forza di farsi ascoltare presso il regime dei partiti e venne qui direi che nasce un altro di quegli aspetti di quei motivi torna nel ritorno di evidenze tornerà presente attuale importantissimo
Che ci portarono appunto se ha tempo tre anni fa a uscire dal partito radicale cioè il fatto che in realtà il partito radicale
Che voleva essere il partito della società civile in realtà questo non ha voluto essere partito radicale
Seguendo Marco Pannella ispirato da Marco Pannella dominato dal pane Lisbona
In realtà diciamo non solo non ha voluto essere il partito della società civile non lo ha voluto essere perché in realtà non ha potuto essere partito non ha voluto essere al suo interno
Lo ha voluto essere come partito in quanto fatto di garanzie partite in quanto selezione di una classe dirigente ma non ha voluto essere nemmeno
De rispetto al partito come fatto di aggregazione
In realtà le associazioni radicali che dovevano costituire il tessuto vivo e connettivo la realtà che il partito reale amicale voleva realizzare
Quei fatti sociali ai quali doveva dare espressione politica il partito radicale non le ha mai promosso ci sono state delle pseudo associazioni che realtà molto spesso corrispondevano così al piccole esigenze
Di scalate più personali
Io ma in realtà un vero associazionismo radicale non ci sta invece il problema di lei per noi è proprio qui
Il discorso per noi
è che se noi vogliamo trovare la forza di vogliamo trovare i termini
Per un discorso con i partiti per farci ascoltare presso i partiti noi dobbiamo ad iniziare la società civile nel comunicato stampa che è stato cassato ieri non a caso abbiamo voluto sottolineare nell'ambito della relazione di Ripa
C'è uno che era tanto ampia e complessa proprio questo passaggio che è un'indicazione della metodologia di lavoro che noi ci proponiamo di darci
è un fatto direi che anche una portata più ampia anche una portata più ampia perché in realtà dobbiamo riflettere su questa circostanza
Lo abbiamo sempre parlato della necessità di una politica dei valori e per i valori non si elaborano nel chiuso delle assemblee non si era buono nelle direzioni o nei Consigli nazionali dei partiti
I valori nella loro attualità e nella loro concretezza storica si determinano nell'ambito della società civile sono le forze della cultura per forza dell'economia le forze del sindacato
è la realtà prima del dato sociale alla quale si deve consentire di stizza dei problemi che ci sono sul tappeto che deve riuscire a maturare i suoi valori propri valori la società civile quindi noi dobbiamo vedere ma soprattutto come espressione delle sue punti migliori e delle sue punte emergenti e queste noi dobbiamo riuscire a portare qui
E a fare poi reagire a quello che verrà fuori sul terreno politico investendo le direttamente la classe politica e la Società dei partiti
Altrimenti senza di questo la democrazia non esiste
La democrazia ha bisogno dei partiti questo è evidente ricordava ieri tre polacca di cento anni di storia democratica dei Paesi occidentali sono cento anni di storia centocinquanta anni di storia dei partiti
Ma questo appunto non significa che i partiti debbano assumere la dimensione totalizzante che hanno assunto nel nostro tempo attuale
C'è infine un terzo punto sul quale desidero intervenire un qualche cosa diciamo che negli interventi di ieri
E nei nostri interventi nei nostri dibattiti su Quaderni radicali sull'oblò
è venuto fuori diciamo così in maniera un po'episodica ma che può essere ricondotto a un discorso di natura unitaria
E che deve servire a fornirci diciamo una indicazione di Massimo unificazione di carattere generale nell'etere rispetto alle direzioni nelle quali ci dobbiamo muovere
In questo verranno fuori appunto anche diverse altre cose che sono state dette ieri qua
Sappiamo diciamo quanto sia corrente oggi il discorso sullo stato assistenziale sulla crisi dello stato assistenziale
Sappiamo le cose che ci sono state dette da Dahrendorf e quelle che ci sono state dette da Rosa non parlo
Su questo tema è quello che è un discorso concorrente diciamo al quale faceva anche riferimento in larga misura la relazione che ci ha mandato Giorgio Benvenuto e che è stata letta qui questa mattina
Su questo tema siamo già intervenuti come dicevo siamo intervenuti sul numero venti di Quaderni radicali con lo così un brevissimo articolo un breve saggio che è uscito a firma diritta e mia
Ebbene su quel terreno su questo terreno
Ne abbiamo ritenuto subito di dover fare un salto di qualità
Cioè noi non abbiamo parlato soltanto i primi Stato assistenziale o di crisi dello stato assistenziale non è più in generale abbiamo voluto parlare di crisi del riformismo
E secondo me appunto una differenza c'è perché la crisi dello stato assistenziale
Vista nei termini in cui la vedeva ben tenuto a oggi ho vista nei termini non so in cui ne parla Dahrendorf
Tanto per citare uno dei libri che sono sorse nel punto più correnti nella pubblicistica politica di oggi con più letti più conosciuti
E visto appunto così come crisi del proprio sul sul terreno economico sul terreno del lavoro sul terreno dell'occupazione
Che sono sicuramente dei terreni è di estrema importanza
Appunto come dicevo a nostro avviso c'è un problema più ampio che è un po'di crisi tutta la cultura del riformismo
Direi che è un discorso che si può articolare
Su alcuni punti abbastanza precisi
Un primo punto
Il problema del pubblico interesse
L'abbiamo punto ricordato queste più volte la necessità che vengano tutelati gli interessi generali e diffusi
Infetti quello che succede
è che nella cosiddette contrasti
O nelle cosiddette composizioni che avvengono tra le parti sociali con le mediazioni governative quello che resta normalmente escluso è proprio il pubblico interesse
Anzi il pubblico interesse quello non solo che escluso perché quindi non è presente ma che viene costantemente sacrificato
Pubblico interesse perché tra esigenze della produzione ed esigenze dell'occupazione in realtà poi anche questi sono concetti che sono già stati richiamati sia pure in altra forma ieri
Poi chi paga diciamo è il cittadino nella sua generalità il lavoratore cittadino lavoratore contribuente cioè la massa diciamo così che poi è interessato soltanto indirettamente ma poi attraversa una crisi della previdenza sociale le cassintegrazione eccetera eccetera il costo viene riversato
Appunto sul generalità dei cittadini ma c'è un discorso oltre a questo direi che è un discorso che potrebbe essere anche in una certa misura superando i nomi dei principi della solidarietà
Se era quella che ci si dovesse comunque diciamo che si che può essere richiamata in questo genere di operazioni c'è anche qualche cosa di più cioè c'è un altro genere di interessi generali che resta costantemente sotto il Figaro
E sono gli interessi generare i generalissimi della protezione civile
L'interesse dell'ambiente cioè di tutto quel settore di cui sono portatori oggi i cosiddetti verde ma ovviamente non soltanto i nervi ma tutte quelle forze della cultura
Del pensiero e della politica che sono sensibili su questo problema centralissima perché in realtà e questo è un dato diciamo così che va sottolineato
Molto spesso
Diciamo punto estreme dell'industria ritmo attuale portano hanno un tipo di produttività che ha una produttività diciamo solo pare col punto interrogativo
Sulla quale c'è da discutere io non sono affatto un romantico anti industrialista per carità tutt'altro
Ma credo appunto che sia necessario riflettere su questo dato cioè c'è una produttività che in sostanza e poi in realtà una discontinuità
E lo disse utilità perché quando si riempiono le coste del Tirreno diciamo di case sia distrutto un bene che non tornerà più è una discontinuità quando la trascuratezza per i problemi della produzione cioè
E a questi fenomeni poi in realtà questi problemi restano abbastanza accantonati abbastanza emarginati e nonostante la gravità di certi accadimenti
Perché non è che in realtà ce l'industriale che protesta perché la sua industria altrimenti non va avanti e poi ci sono i sindacati che protestano perché se si dunque quel determinato opificio quello determinato stabilimento
Che inquina d'Oro che provoca disastri ancora più grossi c'era gente che rimane senza lavoro ma io non discuto sono sicuramente dei problemi degno del massimo apprezzamento barattato vi sono anche gli altri problemi diciamo così che hanno una valenza di estrema rilevanza
Quindi tutela degli interessi generali e diffusi diciamo nel quadro del del delle ispirazioni culturali fondamentali della tradizione riformista
Un altro discorso
Che viene in campo su questo settore
E quello che ha fatto lui Paglieri giudichiamo cioè ai principi del solidarismo
Confesso che c'è stato un fatto che può essere abbastanza divertente cioè proprio in questo numero di Quaderni radicali con la copertina gialla che c'è qui Zara
Uscito un trafiletto una colonna e mezza in cui ci sono dei grossi punti interrogativi proprio sul solidarismo
Solidarismo diciamo così che visto appunto che non può essere ritenuto diciamo così come la chiave di fondo
Di un discorso politico moderno se pensiamo al punto che la cultura moderna e le scienze moderne diciamo sono delle scienze
Che non hanno un'impronta solidaristica
Se pensiamo che la tradizione della sinistra vediamo della sinistra
Socialista ecco generano in senso molto ampio generico non accetta il principio di Solaris di solidarietà oppure il principio di giustizia sociale cioè di rivendicazione di un diritto e non un principio di parità di vita
Se pensiamo ancora che questo Stato assistenziale
Questo solidarismo che si è realizzato è servita poi in realtà a giustificare l'immissione dei partiti politici e delle strutture che rischia ci sono state create attorno cianosi a inserire questo regime a costruire questo regime proprio attraverso i principi del solidarismo dell'assistenzialismo cioè la struttura dello Stato assistenzialistica italiano e quella diciamo che ha consentito questo tipo di regime che appunto le aziende municipalizzate le le le le gestione della sanità la gestione della scuola e tutto quello che conosciamo
Eppure
Eppure voglio dire vorrei dire che c'è poi qualche cosa in tutto questo
Per cui fa il solidarismo in sostanza ecco resta un punto interrogativo
Presto potete locativo
E lo vorrei portare così ecco così implicitamente con un esempio ecco come viene fuori anche il richiamo se vogliamo al solidarismo cattolico
In un certo senso che il discorso a e che secondo me almeno nell'interpretazione che io le dò motiva il richiamo che ha fatto ieri Rita
Cioè se lo vediamo l'ospedale pubblico dove il malato diventa un numero buttare in un corridoio di cui nessuno si occupa
Trascurato no considerato così ecco come un oggetto semplicemente che sta lì
E cosa ecco vuole votare semplicemente è soltanto questo esempio ecco per dire appunto dove Rinaldo che viene fuori diciamo il problema in realtà aldilà della giustizia al di là dell'assistenza alla Chiesa
Nella tradizione cattolica
è in grado di portare l'elemento della Caritas noto elemento che anima le tante piccole suore che stanno gli ospedali amorose premurose eccetera eccetera tra capitato probabilmente nulla molti di noi moltissimi di noi
Appunto di vedere come l'assistenza diciamo ha bisogno di questo principio della solidarietà
Non so ecco soltanto nono così un accenno che io ho voluto fare proprio per dire come il problema esiste
In connessione con una caso discorso punto delle suore in connessione con un problema che non è stata articolarmente a cuore proprio diciamo per il tipo di Ism ispirazione che alla nostra attività la nostra azione politica cioè il concetto alla nozione del volontariato
E voglio continuare appunto e anche a questo punto è un altro momento di crisi e di un certo tipo di Stato assistenziale
Un altro passaggio di tipo completamente diverso
E anche questo come dicevo è un discorso che già è venuto fuori ieri appunto dagli interventi che ci sono stati il partito il discorso del partito
La tradizione socialdemocratica
Il sapore ci ha dato un certo tipo di partita
Ma ci ha dato un tipo di partito la tradizione socialista ecco diciamo più in generale ci ha dato o forse meglio due tipi di partiti c'ho dato il partito di massa
E ci ha dato il partito socialdemocratico che in realtà è un qualche cosa diciamo che almeno qui in Italia è sempre esistito poco diciamo come tale perché la versione del partito di massa è stata senza dubbio quella più importante quella più interessante quella prevalente
E qui appunto si appunto a tutta la critica che noi radicali la nostra tradizione di pensiero e di cultura affatto rispetto al partito di massa al e al superamento in realtà nei fatti del partito di massa
E non basta rispondere che in realtà oggi i partiti di massa continuano a prendere i milioni e milioni di voti
Mentre gli altri partiti ne prendono pochi vieta il discorso per aprirla
Ed è un asfitticità culturale e la siccità politica del partito di massa
Cioè nella società allergizzante della società cresciuta nella società che non è più quella della fine dell'Ottocento dei primi anni del Novecento in realtà la funzione pedagogica la funzione istituzionale funziona totalizzante la funzione di riscatto e di emancipazione del partito di massa che erano i dati fondamentali
Sono venuti meno
E oggi il partito di massa non è più in grado di offrire alla Società civile non è più in grado di offrire ai cittadini
Diciamo la possibilità offrire di partecipazione politica nei termini in cui c'è una domanda politica rispetto a queste quindi il punto della riforma del partito la necessità del partito moderno del partito laico
Del partito libertario del partito che abbia una struttura e una momento da una modalità di funzionamento che abbia dei principi e delle garanzie interne dei meccanismi interni
Molto diversi rispetto a quelli del partito di massa
E infine direi che c'è un quarto punto sul quale penso che la nostra attenzione dovrà in particolare soffermarsi
E anche qui è stato dato l'intervento di Giuseppe Vacca che mia sollecitato a intervenire su questo punto oltre che le cose al punto che avevamo già scritto con scritto nessun Quaderni radicali
Ed è il problema dell'internazionalismo preparo l'internazionalismo secondo me rappresenta uno dei dati centrali della crisi del riformismo uno dei dati centrali direi anche in senso ancora più ampio della crisi di tutta quanta la sinistra
In fondo la crisi dell'internazionalismo della sinistra nasce con la crisi del raduno internazionale forse nasce ancora prima
Nasce nel momento in cui le Trade Unions i sindacati inglesi ostacolavano l'accesso in Inghilterra dei lavoratori mediterranei che a quell'epoca non erano quelli della sponda sud del Mediterraneo ma quelli della sponda nord
Perché date le condizioni di povertà che c'erano allora Fiditalia ecco tanto per fare un esempio in Spagna
Questi operai sarebbero andati queste persone va bene sarebbero andate a lavorare in Inghilterra per ente così dei compensi estremamente modesti mettendo in crisi le conquiste del Sindh dei sindacati britannici
Ne sono venute fuori dalla crisi della Prima Internazionale la seconda e poi la terza internazionale che rappresentano la nazionalizzazione dall'internazionalismo socialista
La seconda negli schemi socialdemocratici Laterza negli schemi di ministro ma entrambe
Con una caratterizzazione nazionale estremamente spiccata
Che è quella che poi in realtà secondo me al privato del suo contenuto
Pro innovatore più veramente più profondamente rivoluzionario tutto l'arco della sinistra e naturalmente non soltanto in Italia ma in tutta Europa
Anche qui c'è Di Fonzo e sotto cioè sotteso un grosso errore culturale
Quello culturale al quale avevamo già accennato quella loro culturale diciamo che porta alle estremizzazioni alle assolutizzazione alle generalizzazioni
Non si è alta la vecchia cultura dell'internazionalismo ci metteva di fronte a un internazionalismo sentimentale all'integrazione nazionalismo generico a un internazionalismo politicamente non mediato e che non ha cercato
I termini veri di quello che era il problema centrale di fondo cioè quello del superamento dello Stato nazionale del superamento delle della sovranità nazionale
E direi che proprio oggi diciamo che proprio oggi il Partito comunista italiano per esempio non può tutta la sinistra
Si ritrovi unitaria
Sul fatto di dire che il governo Craxi ha ottenuto un grande successo nazionale che finalmente ed era ora che non si aspettava altro che questo e vende che questo è uno degli indici più gravi della crisi della sinistra italiana e non italiane
Al di là del fatto poi che della valutazione in se stesse e di questo grande successo nazionale la cui portare in realtà e se andiamo bene a vedere estremamente modesta
Che in realtà il fenomeno il problema è tanto più grande
L'età è che la stessa vita politica dei Paesi europei risente profondamente del fatto che le polveri Stati europei che oggi non sono in grado in realtà ad intervenire sui grandi problemi
E quindi in realtà la scena politica internazionale è dominato dal bipolarismo sul quale questi partiti questi gli Stati nazionali hanno un'influenza espresso che nulla
Non sono in grado di intervenire sul problema del disarmo non sono in grado di intervenire anche sui problemi che ci sono più vicini tipo la riunificazione tedesca oltre i problemi dei paesi dell'Est
Che i socialdemocratici si regge i tedeschi si facciano oggi campioni della riunificazione cioè che prevale il problema della Germania Est in questi termini invece di vederli in termini di libertà
Tanto per i Paesi tanto per la Germania Est ma altrettanto che ne so per i polacchi i cechi e gli ungheresi bene questo giudice quanto siamo lontani dalla tradizione della sinistra e quanto la nazionalizzazione della sinistra sia stato il fatto diciamo che ha troncato
Affondo ha tagliato a fondo le radici
Di quei processi di rivoluzione di numerazione di cambiamento di democrazia che era un'ispirazione fondamentale della sinistra e
E Aned europea e così il problema della decolonizzazione
Legato col problema del terzo mondo e del quarto mondo oggi
Intorno a Parigi ci stanno i sindaci comunisti va bene che si trovano con gli arabi va bene che popolano quelle zone lavoratori arabi
Che sono in conflitto con le popolazioni locali per i ben noti motivi vero
Dei dei problemi che hanno gli emigrati specialmente nei Paesi del Terzo Mondo in particolare che sembravano trasferiti in una società completamente diverso in condizioni di isolamento con tutte le conseguenze che sappiamo
E devono rispondere di fronte ai voti ormai di chiamiamoli pure col loro nome borghesi va bene nel senso però neanche alto e grosso del terminal piccolo borghesi dell'operaio va bene parigino
Che è invece un operaio diciamo che ha tutta un'altra mentalità diversa che vive nel suo contesto sociale che vive nell'ambito della subcultura delle sue tradizioni e tutto quanto questi sono poi le conseguenze estreme alle quali si arriva proviamo nordafricano problema palestinese
E così via
O c'è anche un altro fatto che ancora pochi intimi interno sul quale sarà necessario che noi discutiamo che noi chiamiamo i partiti della sinistra discutere cioè quanto il nazionalismo sia un fatto antidemocratico
Un fatto che non è proprio soltanto se noi ci riferiamo alla cultura del fascismo degna dell'italiano del nazionalsocialismo tedesco ma la stessa Francia
Non dimentichiamo che due spinte nazionaliste va bene sono quelle che in frana Francia verranno alla fine dell'Ottocento determinano quell'affare Dreyfus da cui viene fuori
Si può dire tre quarti della storia moderna reazionaria della Francia non ultimo il fenomeno dell'antisemitismo
Che nasce appunto perché c'era stati tutti i fatti di Panama c'era stata la la crisi panamense aveva in e su quella lì il processo al capitalismo internazionale degli ebrei Dreyfus era un ebreo
E da lì si è mosso diciamo così nei primi di Francia il primo grosso fenomeno antisemita che poi ha accompagnato la cultura francese fino agli anni Trenta e forse anche oltre investendo personaggi diciamo che possono anche cari alla nostra produzione culturale persino George Bernanos
Quindi questi ecco sono i temi in realtà su cui poi si misura la capacità e l'intensità di una democrazia perché se è un Paese se una classe politica
Sette le forze politiche sia un contesto politico non è in grado di inserirsi in questo genere di discussione e non le fa il proprio non è in grado di intervenire allora
è chiaro diciamo che le democrazie
Risulteranno sempre più asfittiche che i partiti non sapranno che cosa andare a dire cosa proporrebbe non ci saranno quegli stimoli ideali e quelle pressioni di ordine morale che in realtà fanno della democrazia e della libera discussione un fatto vivo reale e concreto
Probabilmente qui
Anche un riferimento preciso
Ho letto poco tempo fa sul Corriere della Sera ancora quest'estate di un intervento nostro vecchio compagno ed amico Alex Langer sulla questione di Bolzano
L'aver impostato tutto il problema dell'Alto Adige in termini nazionalistici porta i disastri va bene che si verificherà oggi in quella regione
Perché ha portato appunto porta invece che alla collaborazione invece che a un processo dinamico di assimilazione l'avvicinamento di due culture c'è una porta di rancori e agli odi porta appunto alla sua la il trionfo della fa spartani per le popolazioni di lingua tedesca e al Movimento Sociale Italiano per quelli di lingua italiana
Senza dire diciamo di quanto poi la tradizioni socialiste risulti mortificata quando appunto noi vediamo il comportamento della socialdemocrazia tedesca sul problema dell'unificazione madre forse ancora di più diciamo dove è andata a finire l'internazionalismo dove è andata a finire
L'antimilitarismo della sinistra va bene che per essere stati portati appunto così esasperati alle loro estreme conseguenze senza alcuna capacità di mediazione oggi finiscono diciamo della force de frappe negli episodi di Mururoa
Guidati da un esperto da un Presidente della Repubblica Socialista
Ecco io credo con questo di aver fuso dovuto fornire qualche cosa così che fosse risultato abbastanza disorganico
Ma alcune indicazioni di lei che dovrebbero a mio avviso guidarci nella nostra attività del prossimo anno e dei prossimi anni
Che alcune indicazioni alcune premesse di carattere generale con particolare insistenza su questo tema direi della crisi del riformismo
E in particolare dell'internazionalismo che è stato un una tematica che anche nel vecchio partito radicale era rimasta totalmente soffocata era rimasto totalmente ignorate
Un problema di indicazione di un metodo di lavoro
Cioè di un mio colloquio che noi dobbiamo riuscire ad instaurare con i partiti con i sindacati con le forze politiche e direi che da questo punto di vista la l'intervento di benvenuto di questa mattina
Avuto sicuramente un sollievo c'è stato un passaggio da almeno all'inizio che era particolarmente interessante sotto questo profilo quando appunto ha fatto riferimento C al sindacato
Come una struttura anche delle poi in realtà non limitarsi a trattare i problemi del lavoro
Ma deve diciamo investire la società civile tende ad investire sulla mille questo tende a farlo la società civile nel suo complesso e questo appunto in un contesto in cui si richiamava il discorso generale sullo stato assistenziale
E terzo punto infine che la direttiva nella quale noi dobbiamo muoverci
E quella di un colloquio con la società civile di una organizzazione della società e della società civile un'attivazione della società civile alla quale dovremmo cercare noi di fornire poi le chiavi di espressione sul terreno politico
Simone
Dunque chiaramente mi ero preparato un intervento che rispetto come lavori del congresso dovrà necessariamente mutare anche perché molte cose
Chi di cui il mio intervento era costituito di fatto coi sono state l'oggetto si relazione di e segretario che abbiamo preso a anche un secondo nome ultimativa sono Tina
Lo citava come Luigi
Perito questo voglio dire la qualità dell'informazione in Campania e credo che sia esemplifica abile anche da questo
Quando
Da parte di di Geppi venne l'idea di
Celebrare questo secondo congresso
Non immondi cioè voglio dire non in pochi avevano molti timori
Perché erano avvenimento molto importante mediante
Addirittura cercherò di spezzando così impossibile pervenire un congresso ricucire quelle finora di un discorso che bene o male in tre anni
Si erano andate sostanzialmente dilatando fino a qua di fatto non non esiste
Eppure credo che la dimostrazione questo congresso sia una somma
Durano stavolta esistere comunque
Contro chi
Mi piace definire il problema del nulla
Ci chiedeva semplicemente di non esistere io non esserci di cancellarci
Contro la spia evidente delle apparenze
Questi profeti fanno parte anche del nostro passato
Contro i quali sinceramente non credo di avere nessun che avete avuto mai nessun cedimento
Li abbiamo combattuti quando eravamo nel Partito radicale erano quelli del parto in gruppi omogenei di ricordare
Di cosiddetti gruppi autonomi dell'erario delle nuvole il vecchio qualità
Comunque è acqua passata
In Italia ci sono al congresso e hanno fatto un'operazione secondo me definire spudorata
Impadronendosi di un passato che come diceva giustamente Silvio talmente vasto e hanno messo tutti insieme da Mario Pannunzio a Pasolini da turbata all'innesto Rossi notizie
In una logica da supermarket del della cultura che sinceramente lascia allibiti
Cosa c'entri Pasolini pratica
Qualcuno spiega cioè
Era uno che scriveva la sua diversità culturale e umana
Per questo tutti quelli che vivono la diversità culturale umano i testi
Possono essere etichettati con un'esperienza politica precisa
In effetti questo tipo dire cultura piace reagì
C'è andato Mantelli corre Spadolini
Piccoli che era il piduista diventa l'amico dei radicali il campione del solidarismo cattolico i socialisti che mostrano qualche dubbio nei confronti Pannella diventano subito infidi e chissà soggette a chissà quale
Strana strategia di leggi
La RAI adesso diventerà il punto di interlocuzione dei radicali faranno Santander mobilitazione dell'informazione
Oggi mi pare che unica volta nella storia da trent'anni a questa parte la rivale possono andare in una sola giornata annuncia una cosa come sessanta settanta pagine quotidiane
Chi faceva i partiti alla sognava il trafiletto quando facevamo particolari
Ho capito cinquantatré che annuncia assumo chiaramente anche quella pinze Carriero
Questi sono i segni a mio avviso disfacimento dell'esperienza
Troppi anche tra noi e questo forse è un punto di polemicamente i voli ritengo opportuno dirlo ritengono sia stata molto importante io non lo credo dopo tre anni di vita politica
Lontano dal Partito radicale credo che potremmo anche avere un minimo di di serenità di valutare anche la nuova la nostra esperienza passata minimo di spirito
Di spirito critico India tale esperienza radicale nel suo complesso vista all'esterno vista come un osservatore esterno
Se ha aveva pure delle potenzialità teoriche che anche Silvio ci ricordava prima enormi chiaramente di fatto in concreto
Per la vita politica italiana significato ben poco
Quello che doveva essere il fatto nuovo della politica italiana Partito Radicale sequestrati realtà uno un partito che si è ricavato con il suo spazietto
Elettorale come tutti gli altri come grazie a guardare come gli altri come tutti quelli che di fatto hanno
Sono apparsi sulla scena politica del Paese
Nessuno ammonimenti confesso la mia credulità
Nessun altro giornalista nessun operatore della stampa presente ha detto
Se non in questi giorni di congresso giusto per i un punto di polemica con pane giusto per qualcosa a dire quella ricariche sente sicuro rischi non sapevo nemmeno che domandare io come giornalista non saprei che chiede agli
Qui se non si attua una presenza istituzionale non c'è che non votano presento progetti legge compartecipare commissione non so che fa zero
Era quella appunto della loro crisi organizzativa sensazione se ha detto che di fatto nel mille novecentottantotto con Ripa segretario
I radicali iscritti al partito attenti a Trento quindici o cinque mila lire non è questi problema navigare nomi e cognomi erano tre mila e cinquecento
Nessuno dice che oggi centotrenta mila oltre duecento un milione quanto sarà sono mille e mille fedelissima mille cioè ci sono due mila radicali che considerando la giovane età e radicale non ve ne siano incontrate
Nessuno ha osato dire a chiare lettere all'interno e l'informazione che i voti radicali sono letteralmente dimezzati che da diciotto venti deputati
E senatori sei Cesar Vinci dice tutte cose che mi fanno capire come la politica del ricatto dei radicali hanno avuto nei confronti formazione anti ovviamente dato i suoi frutti viaggio cioè valgono opposizione intende giocare oggi ci informano che all'interno del partito c'è una grossa opposizione interna che però non se ne andrà e seria composizione dei clienti
Un
Margine di sé giornalista adesso liberamente ma risiede da dodici due non è solo Gianluigi Marrone San Leonardo
Oppose oppositore anche luglio adesso fanno così dove però non sono seri non se ne vanno come dice il Messaggero come fatto invece gli altri ed utilizzata pergamena io
Dunque
E questa mi domando e vi domando sarebbe l'esperienza politica importante che noi non rinneghiamo che fa parte del nostro patrimonio ideale mestamente Pacciani
Vediamo quindi al movimento
Io credo al futuro del movimento per arrivare
Sono qua anche per questo
Ah coi compagni vincevano siamo poco certe ieri abbiamo avuto la sensazione di avere una sala piena
Stradina come giustamente sedici
Abbiamo da soli stazione un'attenzione
Il fatto che si erano dati fu cari compagni non è un fatto accessorio è che noi rappresentiamo indubbiamente un fatto interessante
Un fatto che può avere degli sviluppi interessanti nella vita politica
Siamo pochi dicevo Company
E non lo sono e quando facevamo politica a Napoli nel partito fuori dal partito con movimento
Ma quand'era Susan
Cioè quando eravamo quando raccogliamo le firme per il referendum anche i dieci voglio dire anche gli ultimi referendum Ripa segretario
E credo che ne eravamo di più
Padre Raimondo dico per Diego Ripa segretario suo zio però l'unica volta nella quale i rapporti col terrorismo si riuscirà a instaurare un movimento minoritario per cui D'Urso di fatto di cui sabato la vita ma quant'era
Molti di più
Siamo più o meno quelli che eravamo le partita la riga
E allora forse perché era un pregevole ci pareva miracoli o se
Rita anche una cosa è mancato in questi tre anni
E mancata la determinazione ad esistere come corpo in ciascuno di loro forse me compreso
E il movimento se si è retta e se oggi siamo qua segreto sulla io direi definirei resistenza incrollabile Geppi Walter tutti quei compagni e anche di noi che ad oggi siamo
Di tutti coloro cioè che hanno saputo resistere quello che dicevo prima
Cioè alla tentazione del dire non ci sono mi cancello non esistono
Io per esempio esistono alcune ben visibile quindi
In difficile non cancella
Secondo me esistono in Italia delle e qualcuno farà sorridere questa frase perché è stata lei a un la nostra esperienza molto negativa esistono delle intelligenze sommerse
In Iran
Che noi cose con approssimazione andava a cercare a Napoli dove nell'ambito della melma borse totalmente il punto di maggiore sprofondamento
Nel proprio sommersa dei livelli Gordini Fossa delle Marianne quindi probabilmente prima che escano fuori ma invece sono altrove ci sono versione dei segnali specifici in questo settore
Ci sono volontà politiche inespresse socialità compresse
Che non hanno spazi di partecipazione all'interno della vita politica democratica
Cioè esistono oggi e non so se vorrei sottopormi sa riflessioni delle sacche di non garantiti nonché in un garanzia nelle quali ognuno è lui entra ed esce nel corso della medesima aggiornati
Per cui per esempio facevate voi sembra banale chi possiede un'abitazione un garantito esce fuori aspetta tre euro va be'un non garantito
Ho attende tre ore un traffico per la cattiva gestione della di trasporti
Esistono in Italia una serie di politici locali
I soggetti politici che sull'onda di giù di Giotto e per la tutela dell'ambiente per il centro storico non so che qui larghe appartengono a quell'universo che più si è voluto chiamare come vero
Che non sono oggi monopolizzati da Legambiente e dal partito radicale
Eppure si trovano isolati a gestire il loro rapporto con la politica che sicuramente sarà estreme difficoltà la presenza di compagno capace però tendiamo fatta Baldo
In realtà piccole l'Italia è fatta per il settanta per cento di paese questo i politici coloro che fanno pur non tengono mai conto i paesi al di sotto di dieci mila abitanti
Questo è un dato significativo l'Italia è fatta dei piccoli percento
Per cui la presenza in Okabe lasceranno acqua non v'è solamente non è il fatto marginale
O addirittura come si vorrebbe emblema è una presenza politica e rappresenta tutte quelle realtà che in Italia Simona cerca di far politica Lignano capace rara senza andare a Napoli a Roma Milano nei grandi centri
I danni
Esistono i giovani su cui vale la reati psichiatri senza posto cioè esperienze voglio dire che ho vissuto in prima persona sono cioè voglio dire c'è un universo enorme davanti a noi non tocca solamente dalla scoprì
Ieri la noticina giustamente che Italia vive di politica ed infatti
Agente si dice è stufa della politica l'attacco in un'unica votiamo con percentuali sovietiche
La gente vive di politica nelle USL non ricordava da molti quindi non mi ripeto
Caso mai e poco partecipe ma di questo ci dobbiamo meravigliare quando facevamo la lotta per il secondo il finanziamento pubblico questo dicevamo
Dicevamo che il finanziamento pubblico era il modo con cui l'élite politiche siamo da garantiva e di fatto impedivano la partecipazione dei cittadini siamo dovette trovando e tutti scusate in movimento federativa legale non potrebbe essere il luogo fisico di queste nuove partecipazioni cioè non vedo questo richiamo sempre alla volontà di esistere come corpo politico dicevo
Probabilmente il video dipendente con il quale vive di televisione
Non va partite vedo qua come Lombardi una chiese oppure Mancini non valga però con molta probabilità è disposta in Kansas e trova se l'immondizia è un problema lavorava mentre non è un problema altro caso immondizie arriva secondo tema è disposta in Kansas per dire se pezzi poi il posso dove andava a pescare da giovane reticente e diventata una corda sia disposta a Gaza se casomai
Viene a sapere che se comprato una medicina per anni come è successo con cade già analogo ecco viene a sapere che ci voleva rimanesse ecco voglio dire è disposto
Probabilmente a siamo un attimo adirarsi anche se poi la protesta casomai non va oltre sei la rabbia sterile un'imprecazione ad esempio banale dieci banale di quello che è potrebbe essere una serie una battaglia o da una serie di battaglie o comunque l'indicazione di una battaglia così
Ogni anno un'informazione migliore
Otto mila bambini al di sotto di due anni rimangono feriti in modo grave
Semplicemente perché le ditte costruttrici di volta parlo per auto non sottopongo una regolamentazione Ea controlli di verifica i loro prodotti anche perché non esiste una legge che ne chiederà questa regolamentazione
Questo è un fatto importante perché io so cosa devo andare a comprare e so anche di non voler mio figlio che va a sbattere contro sopra il parabrezza cinema sei comprese
Ad esempio delle presse voglio dire migliaia
La mia esperienza dirsi profondamente errata sociali più investire quello che sta imparando a fare ben segnata appunto che sono proprio queste battaglie cosiddette particolare tra virgolette
Ad avere valore
E risonanza nazionale l'azione di fa e del Movimento federativo legale è stata proprio questa ma scusate che andavano a fare Valva a cacciare un piccolo paese dell'alto serve a cacciare un sindaco ladrone o a Rocca bacerà
A fare politica se non era perché credevamo che lì in cui i lupi si poteva realizzare il Processo alla classe politica la gestione del terremoto del possedere no
Per questo dico il mio intervento è sostanzialmente un invito ad Acilia fa
E lo faceva anche nel seminario che abbiamo tenuto del quale fu deciso in questo congresso capo Cornacchini conosceva lo sa quanto io ho pertanto paura dei giorni che passano
E soprattutto del il
Io tengo una disperazione i giorni appunto dell'ineluttabile di stare con le mani le mani in pasta di giorno in cui si fanno grandi e io non sono riuscita nemmeno per Monti un piccolo tassello ad apportare un cambiamento rispetto a questa società
Troppo spesso questo atteggiamento esatto interpretato come iperattivismo volontarismo velleitarismo eccetera eppure quello che bisogna salvaguardare di quella che è la nostra esperienza reale badate bene nostra esperienza radicale cioè di noi che abbiamo fatto il partito radicale che abbiamo fatto in movimento bravi ragazzi non l'esperienza radicale con la lettera maiuscola quella dei grandi sistemi e proprio l'impostazione metodologica lo diceva prima sì e sono perfettamente d'accordo
Come radicali se Rovati conoscere il nostro metodo
Cioè veri oltre che per il rigore interiore per il fatto che non accettavamo che in politica l'unico metodo possibile fosse quello della spartizione così quell'iter sedersi intorno a un tavolo dividerci Jacopetti
Che poi era la spartizione anche se poi tre
Almeno a Napoli davanti a tanto contro potere mafioso camorrista eccetera o corporativo di varia specie
Non so se sia il caso ancora i prendersela tanto con le spartizioni politiche frammentate rappresenta un livello di scontro l'abilità che altri tipi di spartizione occulte non hanno
Questo anche rispetto alla partitocrazia
Insomma noi ci siamo fatti conoscere per la nostra diversità per il fatto che operavamo in maniera diversa ed è questa che secondo me va recuperata come pensiamo diverso ma non perché apparteniamo a un altro umanità
Congressi Firenze compagni vi ricordate l'altra umanità
Che poi subisse va be dunque l'altra umanità
Questa è invece la diversità di azione c'è una scelta non scendiamo di far politica senza accettare ineluttabile
Spartizione di partecipare di chiedere di fare in modo di lottare impegnarsi allo spasimo per poter avere un posto anche noi nell'ambito del Patrizia queste
La nostra diversità
Certo è vero che a questo punto in questa fase quella che è stata l'attività del movimento che oggi va trasformata voi i convegni e davo le rotonde le cose che abbiamo messi in piedi per dire a noi stessi ci siamo e di agli altri ci siamo
Vanno a devono avere un salto di qualità vario
Io credo che sia possibile spaccare la cappa che veleggia sulla testa della gente
Anche se provenga realtà dove chiaramente è facile disperarsi dodici ori
Quello che chiedo al movimento e quindi anche me stesso e se ha bisogno di cominciare a camminare con umiltà con quel metodo che aveva caratterizzato l'esperienza nostra come i radicali
Diamoci una struttura citiamo due battaglie tre Bataille facciamolo portiamolo avanti dividiamo le persone i soggetti che si assumono l'onere di portarle avanti laddove in movimento è presente
Diamoci obiettivi tesseramento non si vede perché vorrei dalle sue proposta questo congresso usciva con una mozione e su quella mozione andiamo a fare i test del movimento
E presenza di questo congresso
Secondo me significative
L'hanno confermata ampiamente il dialogo che in movimento in particolare il segretario JP infondato
Al movimento il dialogo e andiamo avviato con i partiti laici sinistra con la UIL
Secondo me mi dalle la misura di una formazione politica ha saputo non isolarsi ed era facile
Il momento nel quale c'era la il gioco al massacro
Capaci di isolarsi riso testardamente siamo andiamo siamo nati a rincorre questa agenda apportarle sulle nostre de Madia farli parlare
Abbiamo saputo quindi dialogare con tutti senza però cedere mai su un solo punto chi ci accusava di complicità diceva andate coi socialisti venduti poi però parlare guardato con liberali vendute va per i comunisti
Di fatto siamo qua siamo ancora Movimento federativo legale che si deve dire sì alla risposta per tutte queste accuse
E di questo va dato merito alla segreteria di questo movimento
Che appunto ha saputo sviluppare una politica serrata rigorosa e senza compromessi
Bisogna camminare ancora su questo dialogo io credo
Sul nostro Paese in comune delle ombre minacciose culturalmente parla
E non penso la Comunione e Liberazione ieri Landolfi bene diceva Comunione e Liberazione che poi in effetti non è altro che il dualismo la ripete azione dualismo cattolico di sempre anima e corpo passiva della bestia non è che dicono novità insomma sono i cattolici sempre
No e cercano sempre la ghiandola pineale cioè il punto di raccordo tra queste due realtà
In ma lenti
Penso anche e probabilmente su questo
Saranno in molti compagni che non condivideranno con me
A quella sottile condiscendenza complicità con i nemici della democrazia che oggi si si insinua all'interno della classe politica italiana e penso per esempio alla vicenda cioè Automotive polemizzare comunità vicenda delle dei palestinesi riscendere Latilla
La vicenda della condanna senza la condanna finalmente siamo ritrovato grazie va Taliedo bassa con Agassi Israele era la fine cioè ritrovato tutta la sua vocazione
Terzo Mondo Istat
Una un atto di guerra
Condannava di fatto un atto che si andava iscrivere una logica di guerra diverse condannabile ma non certo isolate dal contesto
E comunque non ingiusto fino al punto nel quale non diceva che in due anni in Israele due anni chiosa di settecento attentati a obiettivi civili
Pullman supermercati eccetera cioè non vi sia filmati rivendicati dall'organizzazione per la liberazione della Palestina per esempio
C'è un'inerzia verso Unione Sovietica filmiamo contratti ce ne frega più i diversi dovuti interessare certo l'Italia nella vicenda della di vi era Bonnaire centrata ben poco voglio dire
E non ha fatto nulla per far sì che in arabo nel venisse probabilmente andrà in Israele bene farà sicuramente l'unico organizzazione che che si è mossa
Penso per esempio alla politica estera sempre più filo araba in maniera spudorata filo araba proprio dico inserto con i nemici dei palestinesi Congo regolari non vogliono la formazione uno Stato palestinese che sono i giordani che sono i siriani non certi sei
Penso per esempio ai diritti umani
Penso per esempio alla fragranza di cui nessuno parla più
Mi piace mica detto caro pregate dite che noi abbiamo altro che pensa
Penso per esempio che il tempo purtroppo lavora per lavoro
Perché c'è una un accidente che ha una disabilità che scandalosa che non crede una democrazia non crede in quella democrazia espansiva che si possa espandere
E d'altro canto cos'era nota per la fame nel mondo va cos'era se non un elemento poter dire gli aiuti si liberò finalizzati alla riforma agraria finalizzati alle elezioni libere fino a portavamo la democrazia infetti come è stata elabori sapone che esploderà nelle mani e sottosegretario forte
Perché è stato nient'altro che nuovi elargizione di fondi quindi nuovo riproposizione del vecchio dipartimento nonostante la buona volontà di forte stress
Io credo che
Bisogna serrare il dialogo in queste forze politiche
E possibile per esempio domande credo di sì chiedere al partito liberale che si è assunto l'onere del ministero dell'Ambiente
Un'azione incisiva per esempio sul dissesto idrogeologico
Sull'inquinamento delle acque sull'applicazione la legge Merli abbiamo a Napoli vissuto una vicenda stati mica che quello che tu lo spostamento del Polo conciario se pigliato da una parte mai realizzato altronde e portata un'altra
Il problema rimane sente l'inquinamento e sarai sarà lo stesso non a Napoli da sola ad Acerra per dirgli quindi probabile cessione sono vicine a noi
Sull'ampliamento dei parchi delle zone protette quelle indicazioni col Progetto Verde induce almeno avevamo cercato di io l'abbia noi abbiamo dedicazione in tal senso abbiamo formato i progetti leggendo paziente iniqua il fatto che la Regione Campania come altre Regioni
Questi personaggi sino al tal punto arriva da un milione di cultura scienza e non nemmeno il coraggio rispetta le regole loro stesse che si sono dati non significa che i quelle indicazioni siano diversi
Ineluttabilmente perse o datate tanto è vero che deve cialtroni che oggi in a Napoli vengono chiamati campani civiche verde purtroppo e dico questa è una è una cosa che dico a me stesso purtroppo con la complicità di persone che dispetto aziona la sopravvivenza ritengono opportune anche sacrificare la propria identità
Riprendono il nostro progetto tale e quale e lo presentano come oggetti campagna civica avverte i radicali gli alternativi
I crateri
E possibile chiedere liberale credo di sì un'azione più puntuale sulla giustizia
Io e date sulle ingiustizie giuste c'ho i miei dubbi secondo me esiste la giustizia e basta non giusto
Esiste la cultura del pentitismo
Ed è quella che va abbattuta
Ma esiste avvantaggia anche della scientificità aveva cerchi Sutor Franco esiste pure un problema evitare lotte intestine della magistratura
Esiste un problema di bilanci insufficienti di codici fascisti il problema è la giustizia è stato affrontato solo come comitato della difesa di
E invece andava ben altro era peraltro discute probabilmente oggi riusciremo a a sapere di più
Bisogna serrare dialogo ripartiti lo dicevo io
Perché le degenerazioni partitocratiche l'abbiamo sempre detto
Non significò la condanna disse non significa necessariamente la fine del sistema dei partiti
Che purtroppo per chi sogna ancora partecipazione otto gestionali o assemblearistica eccetera rimane l'unica possibilità di governo democratica quanto più allargata possibile i partiti non sono c'è nulla fa
Cioè
Chi propone oggi come il i negri non quello che è scappato quello che purtroppo è rimasta dico
Il neri in blocco maggioritario al cinque per cento lo leggo lavori volli che la paura della mancanza del quorum gli fa pensare di fare grandi alleanze dell'ARE laiche socialiste radicali libertari non so che altro Ernesto Rossi
Claudio Martelli eccetera
Però nonostante questo io credo di leggere nelle indicazioni anche nella relazione se dei nostre Dario la volontà di continuare quello che è stato un difficile e travagliato rapporto con il Partito Socialista
Pur tra mille errori e contraddizioni pur tra una Palio Sesa oggi preda di un gruppo che di fatto se ne è impadronito
Il Partito socialista e l'aria che ruota intorno a Padusa rissa sono a mio avviso ancora l'unica speranza di portare questa democrazia bloccata tra il bipolarismo almeno nell'alveo di una maggiore dialettica
Pezzi Craxi greche va letta anche in questo senso
Anche se Cetto non è stata affiancata un'azione di un partito già stato partita Fiandaca o comunque che sapesse far politica e sapesse rivoltare la Società civile quello che era semplicemente un'ipotesi strategia politica cioè la presidenza del Consiglio socialista
E paternalista se affidare suo amministratori che come si sa sono bravissimi gente
Esperta di peculato malversazione eccetera
E possibile per esempio aprire con la UIL un nuovo rapporto di collaborazione
Ed in questo io leggo con molta soddisfazione la possibilità di avere e aprire un fronte nuovo di collaborazione tra un movimento politico e i sindacati
Da sempre i sindacati o sono state la cinghia di trasmissione dei partiti o sono viceversa Stati corpi separati e quindi di fatto non hanno mai risposto alloggi che generali ma si sono precipitate indotte corporative
E probabile continuare e possibile
L'ho chiuso finito e probabile continuare su questa strada
Noi abbiamo molte cose da fare parti ognuno di noi nel proprio specifico nella propria lotta politica delle cose che abbiamo fatto
Io credo che
Loro possiamo pretendere che i partiti ci ascoltino però attenzione non fa
I partiti si ascolteranno
E lo faranno in maniera direttamente proporzionale al modo con cui non riusciremo a partecipare le battaglie che farete
Allenerà regionali in realtà locali individuando e soprattutto vincendone compagni le battaglie
Cioè praticamente raccogliendo quella come dicevano prima con i preme la bandiera dell'impegno radicale che i profeti del nulla ecco lasciato cadere
Sono passati tre anni da quando a Bologna abbiamo deciso che le macerie erano troppe
E che i vari cominciano a scarseggiare
Quelli che si pronosticava una fine precoce secondo me con questo ingresso andavo di benservito ci siamo ci rimaniamo miscela grazie a cosa
E secondo me la migliore risposta e quello che riusciremo a fare le nostre sedi soprattutto onorando la mozione e l'organizzazione del Congresso deciderà di darsi grazie
Bambino
Sbottò
Oggi
Fino fino insomma
E compagni io volevo se mi consentite ripercorre un attimo perché ritengo importante
Quella che s'è stato l'ultimo periodo
Di di nostra permanenza nel Partito radicale anche perché ho avuto non occasionalmente ma l'ho fatto deliberatamente la
Ho seguito attraverso la radio qualche scampolo di lavori del congresso radicale onestamente
Non posso esimermi da fare qualche valutazione su su su quello che ho sentito perché vi sono domandato mi sono domandato se quello che ascoltavo le relazioni delle commissioni
Erano le stesse commissioni che a cui noi abbiamo partecipato pura oppure era ascoltavo
Qualcosa che non avevo mai sentito mai mai vissuto dico questo perché con rammarico dovuto prendere atto della assoluta utenza di proposte di capacità di proposizione di novità ho sentito del Gianfranco Spadaccia che per l'ennesima volta ci diceva che o si faceva così oppure il partito moriva qua questa è una delle cose che ricordo è una che è quasi diventata una gang
Comica perché è la la stessa cosa che ormai che ormai sentiamo
Da anni eppure non penso che qui quelli che siamo con esperienze traumatiche che abbiamo avuto mi auguro che nessuno ci verrà a dire che o facciamo determinate cose oppure il movimento creativo radicale
Morirà
Mi auguro verrà perché veramente sarebbe sarebbe il colmo
E mi piace ricordare l'anno in cui c'era un segretario e quattro quattro sotto se vicesegretari scusate sottosegretari mi sembra sembra una cosa che non quindi quattro vicesegretari è un Consiglio federale a cui io partecipavo e mi ricordo nella prima seduta del Consiglio federale mi chiesi consiglio ad un un compagno di allora oggi un amico o molto caro con cui mi vedo ancora con cui ho degli degli scontri anche piuttosto vuole violenti essendo lui impegnato su un altro fronte sulla la difesa di una lista che ha avuto un consigliere regionale in Campania quella civiche verde con Craveri eccetera comunque io continua a vederlo e continuo a ad avere degli scambi con l'UDC
E chiedevo dicevo che ho corso consiglio dice ma io come mi devo comportare adesso perché sa nella che segretario ci sono quattro sottosegretari e quindi c'era quattro vicesegretari e qui dal ricorso e quindi c'era per noi un problema delicato dice ma questo campagna mi disse ma pensa di stare parlando di di rivolgerti ai compagni e ai compagni di Napoli e compagni con cui hai una maggiore maggiore confidenza eccetera e quindi questo avuto per me ha significato un po'più generale
E da allora gli ho sempre detto fatto quello che in quel momento ritenevo più opportuno opportuno fare
Scavalcando ogni tipo di di logica appunto da sottosegretario
E dico questo perché io personalmente sono stato uno dei più accaniti sostenitori della necessità per Novi di liberarsi del fardello del partito radicale e chi mi conosce sa
Che anche durante l'Assemblea del del del congresso smania avo perché ritenevo importante video fondamentale che l'equivoco fosse chiarito fino in fondo
è nato il Movimento federativo radicale sulla sulla chiarificazione di questo di questo equivoco e abbiamo avuto modo all'interno del movimento creativo radicale di fare e e di portare avanti finalmente
A livello di
Il pensare del fare la politica finalmente quello che all'interno del partito radicale poteva solamente rimanere a livello di un'utopia o di un progetto e quindi nemmeno alla soglia degli anni due mila vedrà realizzato quello che invece ne possiamo secondo me abbiamo gli strumenti per realizzare al di là di quella che può essere l'apparenza oggi i della di quella che si deve finito la la struttura l'ossatura portante io direi che abbiamo qualcosa in più su cui contare non siamo solamente quelli che siamo qui adesso ma abbiamo la possibilità e sono d'accordo con Armando quando prima sosteneva che eravamo quelli quelli che siamo a fare la politica
E comunque sono convinto che siamo ci sono anche altre persone che con noi sono disposte a fare appare a pensare a fare politica
Che purtroppo non sono potute venire che per qualche motivo hanno delle perplessità hanno delle difficoltà ma che comunque ci sono e di questo posso posso sicuramente era sicuramente di questo sono convinto posso assicurarle ci sono e aspettano
Delle
Non delle indicazioni ma comunque aspettano di verificare insieme a noi i risultati del congresso del nostro secondo Congress
Quindi dicevo che liberaci da questo fardello noi abbiamo dapprima verificato la possibilità di andare avanti con un progetto un progetto verde
Che è stato da un momento di riflessione importante momento di di sintesi di una politica che aveva delle ambizioni più più generale
Perché vero che erano quattro Progetti di legge regionale per la Campania ma c'erano anche una serie di altre proposte di iniziativa popolare in tutta Italia e quindi nella sua composizione nazionale Progetto aveva una funzione di governo che a cui dobbiamo comunque sempre mirare perché poi
E questo discorso
A il bandire le tentazioni minoritarie bandire le tentazioni della della politica in loco ma cercare degli sbocchi di governo nazionale che è sempre stato un po'il problema nostro
Evitare le secche delle dei localismi ma uscire all'esterno con delle proposte nazionale anche se può sembrare
Apparentemente utopistico nella nel momento in cui a a fare queste proposte e il movimento creativo radicale cioè un'organizzazione che dei fatti non è sicuramente l'organizzazione che ha una ramificazione nella società
Allo stato ramificazione società tale da poter essere qualificato come movimento nazionale ho inteso in questo senso più generale quindi io sono ben felice che sa sia stata inserita nella nel tema del congresso la parola utopia perché noi sul sul sull'utero Serious le Utopie dei Progetti siamo andati avanti e molto spesso queste stesse utopie si sono manifestate dei progetti
Sempre più concreti sempre più realizzabili sempre più sempre più vincenti quindi io su questo sono contento che è stato inserito ma quello che ritengo la parte più importante sia la parte iniziale del tema del Congresso il pensare fare e fare politica
Perché oggi come oggi pensare alla politica come qualcosa da fare è diventato difficilissimo oggi si pensa alla politica appunto ce lo ricordavano molti oratori quasi tutti alla pensa
A a qualcosa che vada pensata o come distante come astratto oppure qualcosa da pensare per ottenere da fare per ottenere determinate determinati favori determinate determinate o per supportare terminate clientele eccetera eccetera
Io sono convinto che il nostro pensare e il fare politica sarà sicuramente pensare e il fare politica nostro tipico caratteristico
Dalla dal progetto verde alla al confronto o con le altre forze politiche alla realizzazione di quelle che saranno poi le iniziative che andranno a Kandahar che andremo a decidere qui
E la cosa a mio avviso è importante perché se domani oggi abbiamo un dibattito sulla giustizia e questo non è un caso se domani andremo a decidere in una mozione quello che dovremo fare
Nemmeno quello dovrà essere dovrà essere un caso cioè
Un una soluzione tampone a ad una ad una nostra incapacità ad individuare dei temi iniziativa politica io quindici Ivo che non è un caso che che oggi è un c'è un dibattito sulla giustizia
Non è un caso che noi abbiamo ripreso anche il progetto verde e con tutto quello che significa quindi non è un caso che questi temi
I temi della giustizia i temi della della dell'ambiente l'ecologia eccetera magari affiancati a tutta un'altra serie di problematiche che però non potranno a mio avviso trovare delle sistemazioni troppo
Altrimenti l'utopia
Rischierà di rimanere tale senza nessuna realizzazioni dicevo delle delle sistemazioni troppo su cui impegnarsi troppo a fondo e troppo concretamente troppo e troppo direttamente quindi giustizia e ambiente secondo me sono i due i due temi su cui sarebbe opportuno opportuno soffermarsi sono anche convinto che come Movimento federativo radicale così come nel settantaquattro
Ipotizzammo una struttura a livello regionale Perna qualche cosa che andava a nascere così penso che oggi sia importante mantenere una struttura che che dia comunque alle stelle al nostro interno la possibilità del pensare di fare la politica e del comunicare anche agli altri la necessità di pensare di fare e fare la politica in un certo modo
L'informazione e i dunque e fu un elemento importante fondamentale di quello di quello che noi andremo a realizzare perché sappiamo perfettamente che laddove l'informazione e mobilitata o comunque
Sufficientemente informata le nostre difficoltà diminuiscono comunque le nostre possibilità di realizzazione concreta delle cose aumentar basti ricordare la mobilitazione che c'è stata attorno alla al Progetto del zattera così definito sulle tossicodipendenze là dove siamo riusciti io credo a realizzare qualcosa che non era mai stato realizzato e mai più probabilmente sarà sarà realizzato
Giudice dire quasi quasi completamente da soli con veramente lo sforzo di alcuni singoli di alcuni singoli compagni
E anche sul progetto verde la raccolta delle firme è stato grosso successo che è stato comunque supportato dalla dall'ausilio dell'informazione
Per quanto riguarda poi il la la situazione
E invece del del nostro rapporto direi con con le altre forze con altre forze politiche ne abbiamo siamo partiti da un da un momento piuttosto traumatico
Quando decidemmo di presentarci alle elezioni amministrative a Napoli il risultato fu fu quello che fu praticamente disastroso
Noi forze commettemmo una un un errore di sottovalutazione di quella che era alla realtà politica e la realtà dei partiti la realtà sociale in cui andavamo qualunque andavamo ad operare oggi a mio avviso un errore del genere non deve essere ripetuto perché e ma non penso che siano il meno possibile ripetere ripetere questo errore perché la maturazione
La politica
All'interno del Movimento federativo radicale ci consente oggi di guardare al rapporto con le altre forze politiche in maniera in maniera più serena ma soprattutto in maniera più costruttive e più da di modo che si possa garantire un confronto tra posizioni diverse ma comunque un confronto tra posizioni quello che invece non non esisteva allora
Dico questo perché ho sentito nell'intervento di di qualcuno parlare giustamente ricordare i come le posizioni del momento federativo radicale erano state erano state criticate nel momento in cui il il dialogo il il dibattito con con gli altri basta con gli altri partiti era stato ricercato era stato voluto per non per amore linee di compromissione che non ci spaventa ne è per perché non sappiamo che cosa fa
Ma per capire che cosa qual erano le posizioni degli altri degli altri partiti sui i temi della della nostra politica
Ecco quindi secondo me una una cosa importante che ne verificheremo nei prossimi mesi sarà se pensare e fare politica sarà possibile pensare fare politica anche
Con gli altri partiti
Io con meno male che questa quella è ben visibile sul fondo verde
E quindi no io sono io sono convinto invece
Il tema ecco magari l'accento non l'accento non non ci andava male ecco sulla sulla però appunto spesso dimentichiamo che invece il confronto il colloquio il il nel dibattito con le altre forze politiche
Poco pare dimenticare uno uno dei termini del del nostro dibattito nel nostro tema del Congresso mio direi che vedremo nei prossimi mesi invece la la la nostra capacità nostra possibilità di fare politica perché poi sul pensare io sono estremamente ottimista anche perché se non avessimo pensato se avessimo pensato in un certo modo probabilmente a quest'ora saremmo ad occupare con le sedie vuote
Del del Palazzo dei Congressi a Firenze continuando magari e non pensa a illuderci di fare di fare politica
Quindi io queste considerazioni sparse perché
Sono convinto che dalla dall'iniziativa che è scaturita che scaturirà domani
Attraverso un'assunzione di impegno da parte di tutti quanti sono convinto che riusciremo poi a concretizzare la quello che dicevo prima cioè le le nostre le nostre iniziative non si inserì futura nostra possibilità di confronto con le altre con le altre forze politiche naturalmente sulla mozione poi riservandoci di verificare eventualmente di anche re intervenire perché per pensare ter aiutare diciamo aiutarci tutti quanti a a dare delle possibilità più concrete di realizzazione della politica quindi io volevo dire queste queste poche cose appunto riservarmi poi intervenire in un secondo momento sulla sulla mozione
Carraro
Allora scusami se mi poteva allora Carraro è un compagno dagli stati lotta che è una lista presente alle elezioni comunali di Roma e comunque sarà lui stesso a darci un quadro informativo più preciso sulla iniziativa da loro fame
Ha scarso successo per fare un'ora la verità sonnolenza
Ma guarda io volevo intervenire in questo questo convegno in cui Gepi gli altri compagni lo facevano invitato io ringrazio per questo anche perché penso che questo voi dibattito questo dialogo tra esperienze diverse che è stato richiamato pure nell'ultimo intervento sia un patrimonio importante cioè che si riesce sul serio uscire dalla formalità
Produce delle sprinter avanti soprattutto un esempio su alcune tematiche vigore parla
Ecco io volevo sottolineare all'attenzione del del Movimento federativo radicale soprattutto due questioni che ci vedono impegnati a Roma da da molto
E nel Sud dal terremoto dell'ottanta in poi cioè il problema di Roma Capitale e quindi alla vivibilità di questa metropoli
E il problema dello sviluppo diciamo sociale nel nel Mezzogiorno
Alla luce anche di elementi estremamente preoccupanti
Cioè un dado se volete e più complessivo più generale cioè provvede la vivibilità della delle metropoli
Ecco su questo esistano l'esperienza delle città delle metropoli non nei Paesi industrializzati
Ma io ho sotto gli occhi dei dati dell'ONU che penso che avete visto in molti sullo sviluppo delle delle megalopoli previsto venuta per il due mila
Nel quale prete del due mila si calcola che saranno duecentottantaquattro lecita che avranno più di cinque milioni di abitanti all'interno del delle propria della propria ramosi Area metropolitana
E diciamo da questo punto di vista vi sono delle cose che fanno paura allora fanno paura le notizie come gli effetti del terremoto a Città del Messico
Ma fanno pure paura le notizie erano della cronaca dice cita come in Roma come Napoli come Palermo dove oppure al Sud dove il fenomeno di accentramento della popolazione le metropoli conosce una spinta in avanti molto grossa
Ecco io vorrei dire rapidamente alcune cose sul problema per esempio di Roma Capitale no da alcuni anni da quando è stata presentata la mozione in Parlamento assistiamo a un dibattito che spesso è anche incomprensibile sulla questione di Roma capitale
A noi l'impressione che da questo dibattito che stava aperto dalla mozione del Partito comunista allora con repliche controrepliche ora la nuova giunta affronta questa cosa è francamente una disquisizione sul sesso degli angeli
Perché questa Roma Capitale che viene individuate come argomento ridente conversazioni di interventi autorevoli o meno sugli organi di stampa di convegni e fa una Roma capitale che è distante chilometri e chilometri alle esigenze
Divella della metropoli delle prova della gente che ci vive in queste città e sono c'è una distanza stellare
Tra i problemi di che vengono promossi per cui anche negli interventi più recenti leggiamo che Roma ha bisogno del centro fieristico dell'Auditorium
Della
Diciamo di una serie di centro congressuale queste cose qui ecco io non so quanti del dei presenti qui a convenga abbiano esattamente una fotografia sociale urbanistica di questa città
Chi
Diciamo sia seguito minimamente gli avvenimenti e i problemi di Roma si rende conto che tra queste esigenze che vengono espresse dalla politica cioè dalla dal mondo politico col Kappa e le esigenze di decine di migliaia di persone alle prese con i problemi reali c'è una distanza stellare
Allora abbiamo aperto uno sconto su Roma Capitale c'è stato un diciamo una prima iniziativa pubblica altro giuro sul problema della disoccupazione abbiamo tenuto un'assemblea dibattere con l'abbiamo invitato tutti gli enti locali a misurarsi concretamente Roma Capitale puntini puntini ma della disoccupazione per affrontare un problema
Potremmo parlare della casa che forse è il e il Movimento Popolare nel quale siamo più impegnare i danni questo per affermare il diritto alla casa
Potremmo parlare delle condizioni di vita dei quartieri ghetto quelli vecchi quindi quelli del del ventennio fascista ma anche quelli nuovi quelli del del decennio dell'amministrazione di sinistra mi riferisco a Tor Bella Monaca mi riferisco a Corviale
Mi riferisco al Laurentino trentotto a vigne Nuove alla Serpentara questi quartieri ghetto nati come si leggerà alcuni testi per rispettare le esigenze di mercato di sviluppo dell'occupazione e creando servizi di quartiere Inter quartiere quando poi uno va a fare i conti con la realtà e quindi la fotografa e la vive questa realtà si rende conto che Tor Bella Monaca e un portiere che non può produrre altro
Che diciamo drammi sociali che rotture sociali estremamente profonde e lo stesso può dirsi di Corviale lo stesso borghesi Laurentino trentotto di questi quartieri che finiscono sui giornali badate bene solo in occasione di episodi di cronaca nera
Quando poi andando a vedere effettivamente la vita in questi quartieri ci si rende conto che quei quartieri forse così come sono stati concepiti quindi dalla concezione ha così come lo sa e realizzati non possono esprimere altro diverso per il per il modo di vita cui la gente viene costretta in questi
In questi quartieri
Quindi questo problema di di Roma Capitale
Che noi vediamo vediamo così in un modo piuttosto alternativo nel senso che di fronte ai problemi del mercato della logica del profitto per cui si dice qui bisogna creare uno sviluppo della città basato sulla costruzione di mega centri già al centro congressuale ma io di una città che c'era più di duecento mila giovani disoccupati che ha migliaia e migliaia di sfratti che ha condizioni di vita che Talato la relazione governativa sulla povertà confermato che anche la città di Roma perché i e andando un po'più in profondità si rende conto che c'è una uno sviluppo dell'indigenza estremamente pesante dove vi sono decine di migliaia di immigrati di colore sottoposti un'emarginazione feroce ecco se a Roma ha bisogno del centro congressuale o del centro chiarissimo dell'Auditorium o seppure Roma ha bisogno di interventi ben più consistenti anche ben più mirati su questioni e su esigenze di carattere sociale
E questo è uno
Dei primi problemi
Ma l'altro problema grosso rispetto allo sviluppo e che poi quasi misuro tutti con i problemi dello sviluppo della società
E quando la Svimez no presento un rapporto sul Sud si Presidente mette nero su bianco che lo sviluppo del diciamo della nazione si è concentrato tutto nel Centro-Nord lasciando delle sacche di povertà emarginazione
Accentramento nelle metropoli nel Meridione qua poi si apre il dibattito sul Sud ma interventi da questo punto di vista come dire Alessandro
Probabilmente o si perdono anch'essi nei meandri no del del clientelismo oppure c'è una volontà di lasciare un Meridione profondamente magia del depresso che serva comunque sempre come no come serbatoio di riserva per qualsiasi tipo di scelta industriale o postindustriale dentro serializzazione oppure sviluppo gli interventi con quel meridione serve così
Tra l'altro poi sul sugli interventi al Sud bisognerebbe anche mettere i puntini sulle i
Perché non è detto che nel Meridione vada sviluppato solamente l'industria nociva non si capisce perché tutti gli impianti petrolchimici vengono concentrati in Sicilia in Sardegna e nelle Puglie aumenta invece uscendo divo di sviluppo industriale
Forse meno inquinante meno pericoloso viene accentrato
In altre aree geografiche
Ecco io penso che su queste due questioni punti di convergenza sulla sul lavoro da fare insomma possano esserci e parecchi potremmo dire con gli ambientalisti che hanno fatto più notizia negli ultimi mesi
E quindi siamo sì un ambientalismo coerente vede in questo sviluppo delle megalopoli un elemento di contraddizione fortissimo
Oppure sulle questioni urbanistico sul problema dei diritti sociali che quindi non centinaia di migliaia di persone che non hanno diritti sociali
Che non hanno voce che posso solamente protestare alla disperata e quando non si ricorra alla soluzione di forza cioè mediante gli strumenti
Diciamo sì repressivi
Non so pretesi sostituiscono a interventi di carattere sociale economico interventi concreti cioè miranti a risolvere quel problema si sostituiscono a questo gli strumenti repressivi e questo è accaduto a Roma sul problema della casa quando nessuno aveva una proposta
L'unica cosa che riuscivano a fare era andare avanti col distratto cerca emetterà il bavaglio a chi poi a questi problemi
Non ci sono riusciti perché la situazione è talmente pesante per cui alla fine scegliere quella strada significava diventerà antipopolare o sul problema della disoccupazione
Rispetto al quale in assenza di interventi di qualsiasi tipo perché questi decreti governativi non fanno altro che ratificare coi il lavoro nero cioè quindi i contratti a termine di contratti formazione lavoro usa quindi zero garanzie come via qualcuno prima se non resiste Lungara antitesi solo ovvio le non garanzie per per moltissimi e in assenza di questo si ricorre allo strumento cioè al pugno duro per mettere a tacere i disoccupati questo è stato vero Napoli è stato vero a Roma è stato vero a Torino in tutte le città alle prese con questa cosa
Ecco io dall'alto qui vorrei fare una considerazione sulle esperienze federativa no
E se ne Nure come dice spezzare una lancia a favore anche del progetto che voi qui bene o male
Esprimete e va detto che probabilmente chi in questi anni anticipato delle scelte dei moderni federativi forse è stato più lungimirante di tante altre esperienze questo volevo dire un elemento autocritico c'è anche per lui no della sinistra
Diciamo così non non istituzionale se non legata
Alla al Partito comunista quindi alla casa madre
Diciamo che da questo punto di vista siamo verificando badate bene non in base a scelte dopo maturità come viene fatto in nei grossi partitino per cui si tratta solo di un problema di immagine cioè modificare la propria immagine per acquistare consensi
Ma in base a dieci anni di lavoro e di esperienza nelle borgate nelle baraccopoli dei quartieri popolari all'Ufficio di Collocamento
Per esempio c'è il problema di come trasformare e superare le strutture con cui abbiamo lavorato in questi in queste contraddizioni
E come per esempio la vita a forme associative a forme se volete federativa e di di promozione di organizzazione di aggregazione della gente
Che tutto domani sembra che rispondono di più ad una domanda che non è quella della politica no fino in fondo della politica col capo mai quella mai ad una partecipazione alla coscienza e all'affermazione dei propri diritti
E questo è un è una discussione che si è aperta anche al nostro interno
Lavorare nei quartieri non è semplice c'è aggregare la gente di un quartiere sui problemi è tutt'altro che semplice anche se uno gioca al ribasso non è semplice o aggregare gli sfrattati sul problema della casa badate bene non è semplice
Perché la disgregazione forte
La speranza che tutto sommato si sblocchi qualcosa indipendentemente dalla nostra partecipazione forte il clientelismo e quindi rapporti anche tra le forze politiche settori da solida e forte forse anche l'esito elettorale di maggio ha confermato questa cosa
Per cui da questo punto vista un superamento delle strutture con cui hanno stabilito la sinistra ha lavorato sui problemi sociali e quindi come dice uno che l'attenzione a chi questa esperienza federativa e quindi di federazione di strumenti ed esperienze diverse la realizzata in anticipo forse sulla nostra riflessione persiano con un occhio di riguardo a questo è anche un confronto sia estremamente importante
Concludendo su cui esso io vorrei come dice segnalare anche a al convegno e anche la direzione del convegno questi due elementi non so se diciamo può essere un elemento d'attenzione per le mozioni però ecco su alcune questioni
Punti di convergenze anche proposte di lavoro in comune quanto meno di un dibattito con credo quando dico dibattito concreto lo dico perché non ci va di ripercorre la strada che affronta sempre le questioni in termini di confronto
Però ecco di fronte a loro alla spinta della realtà si resta sempre al punto di partenza perché sui problemi quindi di interventi ce ne sono numerosi basta oltre la stampa basta vedere la veramente la pletora di tavole rotonde convegni sui problemi sotto le elezioni poi l'inflazione di queste cose ma di fronte a una realtà che spinge che diventa anche pesante in termini disgregazione anche in termini di invivibilità della delle delle città delle metropoli delle condizioni sociali ecco da questo punto di vista io penso che sulla questione
Di un dibattito concreto su Roma Capitale alternativo però al Progetto Roma capitale del mondo della politica del mondo del mercato del mondo della della burocrazia che vuole una Roma capitale a immagine e somiglianza delle loro esigenze
Avere invece la capacità e la possibilità di proporre una una Roma Capitale fra una Roma metropoli a misura delle esigenze della gente se la misura delle esigenze dice vive realmente a misura delle esigenze sociali
E l'altro al mento su questo problema del Sud su questo problema del Meridione ho sentito qua degli interventi c'era una diffusa accento napoletano una quindi
Vero male mi sembra che l'esperienza anche del Movimento federativo radicale sia diciamo così radicata in questa esperienza del Sud e qui bisogna da un nome
No che base a due questioni che sono avvenute cioè il terremoto dell'ottanta e quello che ha significato e poi i problemi dello sviluppo perché qui c'è un Paese che si sviluppi in alcune aree
E ne trascura completamente delle altre ma le trascura qua dice c'è la mafia la camorra ma tante volte la mafia la camorra ci sono letteralmente sostituite allo Stato nella Giunta distribuzione di sussidi di pensioni di sussistenza per migliaia e migliaia di persone
Allora come si sconfiggono questi fenomeni se non realmente non modificando la vita sociale di strumenti d'intervento sociale in quelle aree ecco io quindi dico su queste due cose
Possiamo con i compagni gli amici del Movimento federativo democratico noi dietro radicale scusate qua a Roma c'è una una struttura
Diciamo che ha un nome quasi analogo però ecco e di altro proprietà altro lentamente oscurati dalla Passos
Ecco però su queste cose penso che almeno con i compagni di di Roma e di Napoli è possibile diciamo sì arrivare a delle delle iniziative che vedere un po'più avanti in concreto su questi due elementi del resto penso non siano le scommesse del futuro però sul problema dello sviluppo o non sviluppo qui c'è da accettare una sfida che dice sui propri lo sviluppo qui ci sono visioni interpretazioni diametralmente opposte di paese lo sviluppo sia ormai il dominio del profitto chi perse lo sviluppo sia invece l'adeguamento di una società alle esigenze di chi ci vive grazie
Sugli atti
Fatti due
Veloci considerazione
Il più possibile rivetti
Elementi
Diciamo
E così discutibili
Siamo qua a tre anni di distanza dall'uscita di Bologna giustamente qualcuno ha sottolineato esistiamo ancora e vogliamo esistere
Anche se il movimento
Federativo
Radicale è è questa
Le presenze che ci sono qua lo testimoniano noi siamo gli unici credo nordici nel senso di a nord di Roma ecco ancora è una cosa direi quasi del tutto napoletano
Il tono del senso dei discorsi fatti anche stamattina e questo ed è chiaro il mio parere che se vogliamo pensare e fare politica e abbiamo un certo tipo di visione
Diritto di Utopia dobbiamo anche pensare fare politica in grande
E quindi uscire dalla logica
Diciamo indicati sono regionali io non vi parlerò
Della della nostra esperienza nella mia esperienza non solo di consigliere comunale a Pordenone eccetera credo che non sia importante credo che non sia questa la sede
Qua dovremmo parlare appunto di politica e di utopie
Questo credo che sia il senso di questo nostro congresso
Venendo a Roma
Ci siamo fermati detti giovedì a Firenze
Diciamo a mettere il naso
Nel congresso dei radicali doc
Il senso io mi sono iscritto al partito radicale del mille novecento settantuno
E sono stato iscritto fino a Bologna fino a tre anni
Ho partecipato a tutti i congressi radicali
Compreso quello di quest'anno appunto insomma e non per un giorno ecco a l'aria il clima
E direi non solo diverso da quello di Firenze del settantacinque ma
Diversissimo
Da quello
Il Bologna dell'ottantadue secondi sia il partito era dichiarare
Più tempo il partito radicale federale il partito radicale ipotizzato dallo statuto del sessantasette non c'è più non esiste più
Al di là
Del del tentativo dei tentativi di portare avanti un certo tipo di paternità eccetera quei radicali nel Partito radicale non ci sono più processi non c'è più lo spirito
Non c'è nulla ecco al di là della Zenti al di là delle tensioni al di là appunto della sala mezzapunta
Però mancano tutta una serie di altre cose
Il partito radicale
Diciamo che dal settantanove in poi dopo il il momento di massimo successo
Ha iniziato un'inversione di tendenza
E ora stava diventando o forse troppo pericoloso pericoloso nel senso che
Stava assumendo dimensioni e possibilità tali da scappare al controllo di mare questo è in poche parole
La
La logica
Per cui subito dopo il successo del settantanove sono stati fatti fuori presenti partiti regionali le associazioni perché perché statutariamente
I partiti regionali sono quelli che dovrebbero per esempio decidere se presentarsi o meno in sede locale
E questa secondo Pannella era una sciagura accusa da non farsi eccetera
è stata fatta in modo camuffato bottega
L'abbiamo fatta noi Pordenone già dal settantanove c'era stato nel settantotto l'esperienza di Trieste
Eccetera
Comunque il discorso di base era questo bisogna avere un partito
Centrale fatto di una serie di funzionari mal pagati oltretutto i quali appunto da funzionari obbedienti
Eseguivo uno un certo tipo di ordini
Adesso il partito radicale al di là del numero degli iscritti che siano tanti che siano pochi sono cinquecento in meno rispetto all'anno scorso non due mila stando ai dati ufficiali
Sono due mila novecento euro tre mila iscritti con i tre mila e cinque nascono c'è questo calo di iscritti soprattutto a Roma ma al di là delle analisi che si possono fare su questo fatto che non mi interessano in questo momento c'è un fatto che non esiste più nessuna nemmeno una associazioni che gli iscritti sono iscritti di tipo radiofonico che versano laniera
No rompono le scatole non hanno pretese di nessun tipo Massimo guarda al congresso a votare e ha acclamata il marco che sa evidentemente gestire recitare sul tipo di ruolo fa molto bene credo l'abbia fatto anche ieri quindi queste la funzione che dall'elenco di gli iscritti radicali questa è la funzione che secondo Marco Pannella secondo il vertice planimetricamente e questa funzione noi non andava bene almeno mi andava bene credo a quelli che siamo qua venendo se è per questo che siamo qua
è per questo che non ci siamo la a
Il partito radicale adesso
Vive e sensibilmente ed esclusivamente di finanziamento pubblico
L'ultime elezioni in cui c'era
Noi restiamo le liste
Però facciamoci Fania per l'astensione modo intrinsecamente interno rischiare nulla per giustificare qualsiasi tipo di risultato e contestualmente novembre per avere
La garanzia che una parte del finanziamento pubblico magari non rilevantissima sarebbe tra
Qualcuno dice che
Piazza l'ipotesi del raddoppio del finanziamento pubblico e su questo i radicali sicuramente faranno una battaglia diciamo di opposizione di facciata
Con un voto
Al di là del volto di opposizione di Faenza perché il raddoppio del finanziamento pubblico è condizione essenziale per mantenere la RAI di Parma terzo di
Leggevo sui giornali che
La richiesta di Pannella è quella di avere cinque miliardi all'anno
è stata lanciata la campagna le sospensioni aziende però switching miliardi evidentemente significano che bisogna raddoppiare a finanziamento pubblico appartenenti in questura per consentire ai radicali di fare politica in questo modo appunto in che modo appunto Inc
Per anni la la battaglia centrale
E l'unica battaglia che i radicali hanno fatto era novanta regionale chiuso in malo modo prototipo di capitolo ed era
Uno dei motivi essenziali per cui noi siamo qua perché ritenevamo riteniamo
Quella è una battaglia importante evidentemente però non poteva essere l'unica per anni non potevano per anni a occuparsi solo di fare dovevamo fare anche altri esaurita questa
E diciamo
Questa battaglia questa iniziativa hanno cavalcato la vicenda Tortora in un certo modo
Forse continueranno a farlo ancora per l'anno prossimo dopodiché evidentemente non sappiamo cosa faranno una cosa è certa Teramo che un certo tipo di attività e i radicali hanno svolto
Importantissima secondo me a livello parlamentare no viene più
Giustamente qualcuno questa mattina ricorda che
Non presente
Il servizio fin e secolo leziosi su Reporter c'è una bella foto emblematiche ben quattro eletti del settantasei
Sì quali quattro hanno fatto hanno prodotto una serie di iniziative
Notevolissime che sono quelle che hanno portato al salto dal settantasei al settantanove da quattro eventi parla
Vi ricordo che nel settantanove il partito radicale aveva pubblicato un opuscoletto in cui c'erano i numeri delle interpellanze delle interrogazioni delle mozioni proposte appese ed erano numeri rilevantissimi rispetto alle quattro e venti
Vi ricordate tutti le grosse battaglie gli ostruzionismi su certe iniziative le decine di migliaia di emendamenti presentati Ezio
Queste cose non esistono
La legge finanziaria
Presentata al Parlamento
Prevede tutta una serie diciamo di tagli di varia natura
Bisogna eliminare si dice lo Stato assistenziale
Eliminare bisogna ridurre la spesa sanitaria
Bisogna ridurre il deficit dell'INPS bisogna per ridurre tutta la dispensa
Deleghe spesse da non ridurre sono le spese militari
Lo ricordava alla fine del suo intervento ieri Landolfi
E secondo me questo deve essere una delle grandi utopie
Di quello che ho farsi carico
Questa è una corsa
Che purtroppo sta per essere
Di fatto dimenticata anche nel Partito radicale
Il partito radicale che negli anni passati
Si faceva delle grosse battaglie rispetto alla finanziaria quest'anno fino ad oggi non ha detto una parola e non ha detto una parola rispetto alla non riduzione i neanche un punto
Delle spese militari anzi molto probabilmente stamattina vola plaudito lo Stato a Londra Spadoni ministro appunto della difesa
Ecco questo credo che sia una delle cose che noi dobbiamo dire
Qual è il nostro senza evidentemente valutarsi più di quello che che possiamo fare dobbiamo sopra valutarsi e non possiamo
Secondo me auto caricarsi più del dovuto dobbiamo avere anche nel senso dei nostri limiti
Siamo pochi siamo disperati
Da un punto di vista organizzativo ceppi ieri si ricordava che c'è una sede nazionale che non al telefono
Questa è la cosa situazione
Nonostante tutto siamo pochi disperati bistrattati geometri non abbiamo mezzi per dire ciò che pensiamo
Nonostante tutto riusciamo a sopravvissero meglio forniamo sopravvive e questo è credo il senso di questo nostro trovarsi
E questo deve essere quello che
Dobbiamo per il momento fare l'obiettivo e quello di sopravvivere di esistere noi abbiamo credo che le cose da dire abbiamo le liste
Dobbiamo avere la possibilità dobbiamo trovare il modo per dire
Una delle cose da dire in modo forte e chiaro secondo me
E che non è possibile tagliare la sanità senza toccare le spese militari
Questa è una cosa che dobbiamo dire e che fino adesso quattro a parte
Una citazione
Tra virgolette esterna
Pacta amico Landolfi nessuno ha nemmeno citato questo tipo di problemi
Io non ho evidentemente dicevo prima nulla dritti dritti
Di particolare contro questa o quella iniziativa locale però credo che questo non sia il luogo dove confrontarsi e parlare almeno solo di cose locali ma dobbiamo Spencer elaborare delle corse
Il tipo diverso ritmo complessivo di tipo grazie
Per cui sul piano
Sul piano delle cose da dire
Più che delle cose da fare
Perché io non so cosa riusciremo a fare antica
Delle cose di tipo locale delle iniziative singolare che ognuno fa nella propria città nella propria zona non so cosa riusciremo a fare a livello nazionale sicuramente riusciremo a pensare
L'importante è quello di riuscire anche a far politica
Ossia dovremmo almeno come dicevo prima
Riuscire a dire ciò che pensi
E credo allora che al di là di alcune cose dette al di là di altre cose che magari usciranno Tito il Comitato di difesa del cittadino o con questo titolo
Sui quali in qualche modo dobbiamo impegnare la riduzione
Delle spese militari con l'utopia dell'eliminazione evidentemente la struttura militare
Da una parte
La difesa dello Stato di diritto
Lo stato di diritto al di là delle giustissime giuste o meno giuste
Dall'altro questi sono credo due cardini
Importanti fondamentali sui quali abbiamo delle cose da dire e le dobbiamo dire
E quindi dobbiamo avere la capacità la fantasia
La possibilità di dire nel corso
Io credo che senza appunto peccare di presunzione ovini dopo la mia
Io credo che i radicali io sono e mi sento radicale
E mi sento un radicale
Come dire antico
A differenza
Di radicali pentiti
Che non sono coloro che se ne sono andati dal Partito Radicale anni fa
Tre anni fa noi eravamo i radicali pentiti secondo ma io non ho nessun tipo di astio personale nei confronti di Pannella nei confronti del partito radicale come alla forse cerco di essere abbastanza
Così direi sereno spero serenamente a tre anni di distanza
Dico che i radicali pentiti per i motivi detti prima sono loro siamo ricevo radicali irriducibili
E quindi da radicali irriducibili dobbiamo a vivere la capacità la forza di continuare a esistere a vivere anche se siamo pochi anche se non abbiamo strutture organizzative per dire a voce alta alcune cose
E soprattutto per essere e diventare punto di riferimento per i molti radicali
Tra virgolette veri che ci sono non pentiti
Nel nostro Paese
I quali possono evidentemente a riconoscersi in ciò che diciamo se riusciamo a a dirlo
Tutto qua questo volevo dire quindi nessun tipo di relazione o di considerazione sulle nostre con locali lo faremo in altro in altra sede quando ci troveremmo me questa secondo me
La la sede adatta ecco in questa sede io intendevo semplicemente fare queste considerazioni e fare questo diciamo invito che faccio a me stesso prima dei compagni grazie
Addonisio
Sono
A una certa difficoltà comunque sarò bellissima certo difficoltà a parlarne in questo congresso perché non essendo un politico sono spesso frainteso
L'ora d'aria che mi ha preceduto mi ha mi ha dato uno spunto che adesso svilupperò
Perché devo confessare che fino a pochi minuti fa che cosa dire
Ho partecipato al avuto a un convegno organizzato sarebbe rimasta rosse ben poca sui trasporti
Ho riportato l'affermazione di Rudolf barocche il quale è
Secondo gol
Il quale è come sapete il leader dei Verdi per uno dei leader dei Verdi tedeschi è scappato dalla Germania orientale
E l'affermazione da queste noi non riusciremo mai a liberarci del sistema di Dominique sembra dittatore che esiste oltre cortina se non ingerendo l'umanità e del significato implicitamente con dodici nemmeno a liberarsi del sistema di dominio
Che voi chiamate partitocratico che è invece una la dittatura dei partiti che esiste anche da questa parte se non riusciamo a convincere l'umanità che tutto quello che è stato prodotto
Dopo il mille settecentottantanove del tutto inutile naturalmente queste affermazioni utopica perché evidentemente barra non non voleva dire che la penicillina non serve né che il progresso nelle operazioni chirurgiche del tutto inutile
Voleva significare che se non affrontiamo la realtà in senso utopico non riusciremo mai a ottenere niente
Allora che cosa è questa utopia che molto opportunamente è stata introdotta dal titolo del del convegno
Di utopia si possono recante definizione ma ritengo che dopo manca manca e me
Rigidi siano più accreditata dell'utopia eh beh dura la costruzione antideologica intendendo per ideologia almeno da domani a sabato serve c'era come quel complesso di simboli che servono a deformarsi in realtà per farsi accettare Ludovica allora qualunque qualunque costruzione di tipo letterario e cinematografico artistico addirittura scientifica che mira a distruggere
Abbia a distruggere l'ideologia aderente barman mai nel capitale che un testo scientifico almeno due lanterne permane dai è un testo del tutto utopico
E nel capire bene che cosa se è oggi un discorso utopico che poiché l'unico discorso politico perché in realtà si dovrebbe fare l'unico discorso di quello che voleva i radicali perché ricordare che nel secolo scorso
Quando a Ferdinando
A Ferdinando secondo terzo quarto ma insomma l'uno e per la bomba zone che hanno nove il nasone dirigerà ma in definitiva e cerca di dare una costituzione del ricavo che sta andando avanti coi liberale eccetera e lui rispondeva attenzione
Gratta gratta illiberale Citroen radicale
E che voleva dire si trovi qualche cosa che contro le nostre istituzioni io le faccio due esempi molto molto sommariamente molto rapidamente
E nel secolo undicesimo ultimo quarto del secolo undicesimo l'epoca dei dei Enrico quarto a Canossa contessa Matilde Gregorio settimo eccetera
Voi pensate che allora la gente fosse veramente preoccupata della Lotta delle investiture doveva vincere il Papa liberatore non cambiava niente per nessuno la vera preoccupazione di tutti era questa
Che
Siccome si facevano dei peccati come si fanno oggi tutto e siccome ventitré i beni pensieri Brady da una serie di di esercizi penitenziale
E di una certa rilevanza e siccome non era stato ancora inventato il Purgatorio allora succedeva questo Quentin non riusciva a fare entro nel corso della vita tutte le penitenze necessarie moriva anche con un piccolo debito dava all'interno non c'era Rajasthan per cui la morte diventava un fatto di estrema angoscia trasformando c'è stato un uomo vede grande cultura dove e a quale oggi avrebbero dato il premio noto certamente indietro Damiani il quale riesce a
Allora
A mostrare che combinando discipline per il bensì dice frustate schiaffi sulle mani sono banche è legislazione disabile si può fare in un anno un secolo di tendenza
Ci fu una grossa disputa perché concerto dal medico Varazzani Antonio quale si chiamava così perché ammirava una corazza per niente piena di scaglie d'inferno
Al al fine di mortificare la carne riuscì a dimostrare che non è non hanno si poteva Faraday bensì di un secolo bensì in sei giorni
E linea geniali insieme a voi dite medicalizzate queste che in genere non c'era nessun bisogno di recitare i salmi ad alta voce da basta era sufficiente dirle mentalmente
Totalmente quest'oggi ci fa sorridere ma io faccio ancora una per esempio due mila avanti Cristo
Egitto faraone favore l'unico che mortale oggetto non ebbe viene in testa farà onore costretto non lo so
Di dare l'immortalità alla corte bene succede una delusione che dura circa settant'anni votando e di morte fa di perché le masse volevano anche loro l'immortalità ad ogni anno di D'Alema seduti quando siete andati indotta
Ora che cosa sarebbe stato un discorso utopico nel nel secolo undicesimo dire ma scusate chi cita la certezza che poi effettivamente dopo morte cioè l'inferno e il paradiso eccetera
Oppure due mila avanti Cristo eticità la certezza perché e l'imperatore ha il potere di dare l'immortalità
Allora vediamo ai all'epoca attuale celebrato quali sono i simboli chiave dell'ideologia contemporanea il progresso lo sviluppo
L'innovazione tecnologica alla ricerca scientifica
L'aumento dell'istruzione ed l'aumento delle istituzioni che vanno dalla sanità ai trasporti eccetera ebbene noi e questo il punto su cui dobbiamo credo se vogliamo fare dell'utopia
Ed è emette cioè cominciare col dire che il progresso non esiste cominciare col dire anche anche se nessuno poi nega che ha che non insomma che particelle di progresso sussistono realmente
Ma se non l'affrontiamo su su sotto questo aspetto non non sono non facciamo politica ma non riusciamo nemmeno a cogliere la realtà il vero motivo per cui il partito comunista non potrà mai aspirare al potere e perché
Avendo ha recepito in pieno la cultura dell'industria risma che volete che faccia il giorno che è stato tele deve dare più più povera avviata perché faccia più automobili perché ha promesso più automobili e visto che di ottobre stiamo parlando e con questo chiudo siccome la volta scorsa ci può villette il quale disse
Amato è dimostrare che anche l'automobile fanno perdere rende invece guadagnare le sei come Archimede vada al terrore dico una sola cosa mediamente in Italia mediare se ci fosse un reddito un reddito medio equamente distribuita si lavora quattro ore al giorno per pagarsi l'autovettura
Con la quale poi in città andiamo nuvolosità in notevolmente inferiore a quella pedonale
Bene se noi rinunciassimo tutti all'autovettura io non non vi sto proponendo di rinunciarci perché è un politico insomma però penetrava presente se rinunciassimo tutte all'autovettura potremmo permetterci sette mesi di vacanza Lando durante la quale in bicicletta o in motocicletta potremmo fare tutti quei viaggi che l'esistenza e l'anno dopo non ci consentitemi grazie
Assegnato macelli orario diciotto e
Noi le filiere
No
Io sono la sostituzione
Io credo che la prima cosa che dobbiamo fare è quella di recuperare un po'di memoria
Che altri mostrano di dimenticare e allora una cosa che abbiamo dimenticato forse un po'anche noi questo congresso che
A questo sapore di rituale che non è poi un rito invece credo almeno due per me il primo a ricordarsi di alcuni compagni che oggi non ci sono più prima di tutto è accesa e Pogliano mi piace ricordare e che segretario di Amnesty International
Poi Bruno de Finetti con quale ero non foss'altro un debito personale perché grazie all'unico va evitato
Credo una settimana dieci giorni di galera tra la vicenda dei pittori del mille novecentosettantaquattro settantacinque
Giancarlo Siani di cui abbiamo scritto e che comunque mi piace ricordare e infine Pino Zac che sempre qui con noi e che oggi non c'è più
Che scatterà la volevo RAI sono tutte e quattro compagni che erano anche compagni del Partito radicale quando noi eravamo compagni del Partito radicale e non mi sembra di leggendo i resoconti
Che i radicali hanno fatto che sui mercati sono stati fatti in questi giorni di congresso Firenze sui giornali non mi sembra che nessuno di loro
La si sia ricordato di uno di solo di questi quattro a parte Giancarlo Siani che viene utilizzato quando uno ritiene opportuno e va bene io adesso cerco di dire delle cose molto brevemente c'è una pagina del del dizionario filosofico di Voltaire
Che è relativo alla voce intellettuali che per loro perché per lui sono non sono Alberto Moravia o altri che parlano telecomando ma sono tutte le persone che si sforzano di pensare con la loro testa e ce l'abbiamo qui quindi mi considero e ci consente ci confidi considera intellettuale anche voi
E lo diceva che la più grande sventura che può capitare a un intellettuale non è tanto quella di essere oggetto del dell'invidia dei colleghi oppure dell'intrigo di di qualcuno o di essere vittima del disprezzo dei potenti ma quello di essere giudicati dagli imbecilli e allora se io do per buona questa definizione credo che abbiamo fatto il pieno perché nella nostra storia ci è capitato proprio di essere vittime liti gelosie
Di alcuni zitti metti qualche intrigo io ancora onde le orecchie un suono chi li paga come fate queste cose voi siete camorristi di Barbellino queste cose del genere
Disprezzati dei potenti quanto basta perché insomma ramo venduti come diceva Armando de Simone socialisti liberali comunisti non mi ricordo neanche più occhi
Soprattutto quello che mi dà fastidio è che siamo giudicati siamo stati e lo siamo ancora dagli imbecilli ed è una categoria che prolifera purtroppo come funghi dopo che piovuto in un bosco
E e questa è la cosa che più mi sgomenta io avverto molto credo di aver capito l'intervento di Amanda e anch'io avverto questo senso di sgomento questa questa stretta
Molto più che ai tempi di di Tours ai tempi di modo veramente una cosa soffocante e mi sgomenta proprio perché mi ritrovo e ci si ritrova sempre più i soli a sentire questa stretta che sembra non sia condivisa dagli altri insomma
E poi mette in fila i vari partiti la democrazia cristiana Partito Comunista Partito Socialista Democrazia proletaria partito radicale dei repubblicani socialdemocratici
Se volessimo fare un ipotetico gioco della torre cioè scegliere chi dei questi partiti buttare giù
Sfracellato ecco che uno si trovò in imbarazzo perché chi è il primo che vogliamo buttare giù veramente sono i radicali sono i repubblicani sono i democristiani
Non riesco non riesco più a decidere
Io credo che siamo arrivati una specie di di democrazia in negativo nel senso che almeno una volta c'era qualche rassicurazione dice non mi piace quel partito però io aderisco a quell'altro sempre un po'di conflitto
Invece oggi veramente sono un'anima persa nel senso che Dio mi guardo intorno e dico qual è il mio partito chi è che mi piace
è uno dice non mi piace perché nessuno ed ecco che che ci si trova dicevo in quell'imbarazzo di cui facevo cenno prima
Purtroppo poi ne siamo chiamati anche a ragionare non tanto e non solo di quello che ci piace e di quello che vorremmo che fosse ma siamo chiamati a ragionare su quello che si può fare vale a dire in queste condizioni e nel contesto in cui ci troviamo
Ecco io non dubito per esempio che in Italia ci sia una grande necessità
Di un partito chiamiamolo così del diritti civili
Forse ripeto si tratta di quel di quel pessimismo di cui facevo cenno prima ma io sono molto rabbioso dentro me dentro di me anche se forse apparentemente riesco a mostrarmi più calmo di quello che qualche tempo fa però io c'ho una rabbia che mi cova dentro un un'irritazione verso verso verso l'imbecillità che chi giudica che e con quale uno è costretto a fare i conti perché poi i i piccoli gesti quotidiani appena uno esce di casa
Ci si rende conto che che si vive in un mondo che è privo di logica privo di senno e e non c'è niente da fare uno una rivoluzionaria se chiede che venga applicato nelle cose quotidiane il buonsenso
E allora cerchiamo di ripartire
Dalla dalla dalla definizione di diritto civile noi fino fino all'altro giorno fino a oggi abbiamo considerato il diritto civile so Livolsi o la Bolton obiezione di coscienza queste cose qui ecco
Io sono convinto che si tratta di diritti civili sono convinto che si tratta di diritto civile il fatto di avere chi esige che ci sia una polizia
Che sia addestrata e che non ti spari addosso se attraverso il marciapiede perché poi il poliziotto è scivolato mentre correva
Sono convinto che il diritto civile il fatto che non deve finire in galera sulla parola di un maggior budella che poi si pente che quindi trova quest'altro modo per uccidere rispetto a quello che aveva fatto prima
Però forse diritto civile comincia anche ad essere un'altra cosa
Vale a dire esigere che lo Stato funzioni
E che restituisca magari sotto forma di servizi efficienti
Quanto il cittadino lautamente paga quotidianamente sotto forma di tasse dirette ed indirette
E io comincio a chiedermi se per esempio si ha diritto civile
E se sia anche dichiararsi che di sinistra o di destra gente Perugia in queste due categorie chiedere che una lettera da Milano a Roma impieghi tre giorni invece di mettercele trenta
Mi chiedo se sia un diritto civile chiede che la SIP sezioni che funzioni lei nel che funzionino
Tutte queste burocrazie
E che invece ci Sassano e non non funzionano
Per fare telefoniamo chiedo di fare interurbane Directa Roma-Napoli io sono disposta a metterci tre quarti d'ora foto per comporre il numero però vorrei poter fare una telefonata in diretta senza che mi caschi la linea da Roma a Roma
E invece regolarmente C telefono dal centro casa mia due telefonate Mikado
Non parlo di allacciamenti e pistacchi telefonici di cui c'è qualcuno che è più esperto di me che potrebbe raccontarci se vuole come funziona la procedura per cui ti staccano il telefono anche quando mi pagate perché tanto per una sorta di consuetudine insomma
Chiedo per esempio ecco d'immondizia
è giusto al diritto civile di destra e di sinistra chiede che venga portata via tutti i giorni invece un giorno alla settimana
Che si possa respirare l'aria invece dall'anidride carbonica sarebbe interessante proporre che il Comune di nuovo provincia o regione o chissà chi facesse degli esami ai vigili urbani e quello che sta a piazza Venezia l'unico vigile che a Roma dice il traffico perché tutti gli altri fanno altre cose
E io credo che questa la fine delle muoia quarant'anni di cancro condannato fisso insomma
Deve essere un suicidio quello che che fa quel mestiere lì eh ma poi potrei fare l'esempio degli ospedali degli uffici pubblici dalla burocrazia in genere che non efficiente e che invece lo dovrebbe essere ecco io comincia a chiedermi tutte queste cose che ho cercato di tratteggiare sono un diritto civile
Sono meritevoli di far parte di questa categoria uno che chiede che queste cose funzionino è di destra e di sinistra poche perché uno si guarda intorno ho fatto il cenno prima del gioco della torre i partiti
Non mi pare che siano molto interessati a dare soddisfazione a questo tipo di domanda e mi sembra che invece sono molto più interessati a dividersi le municipalizzate leggevo che a Roma ancora dopo tre quattro cinque mesi non si sono ancora messi d'accordo su questo
E e praticano la politica spartitoria senza nessuna considerazione per il cittadino che non sia iscritto e che quindi non sia uno dei possibili beneficiari che poi dopo deve conto
Io io leggevo qualche qualche giorno fa sul sull'economista che c'ha una certa fama essendo così dice la pubblicità il giornale che vuole formare classi dirigenti una cosa del genere che negli Stati Uniti sono riusciti ad alleggerire sensibilmente la burocrazia che minacciava di soffocare l'economia americana
Il numero delle norme federali emanate dei vari enti sarebbe stato ridotto di oltre il trentatré per cento e centinaia di vecchie leggi ormai inutili sono state abolite questo mi ha fatto sorridere perché l'altro giorno mia nonna e c'ha ottant'anni mi ha comunicato di avere una profuga libica mia comunicato che è stato pagato sei milioni
Dite al Reno che aveva in Libia e come danni di guerra la la la seconda che però il il terreno era di mio bisnonno e i sei milioni erano il valore di allora il mio bisnonno naturalmente non son passati quarant'anni ecco popoli leggi
Vecchie che andrebbero abolite
E sempre per tornare all'economista lo snellimento delle procedure burocratiche ha fatto in Spagna il contribuente gli imprenditori americani trecento milioni di ore lavorative l'aver tagliato il ventitré per cento delle imposte sul reddito ha comportato un calo dell'inflazione che passato sempre quello che mi dicono dodici virgola quattro per cento al tre virgola sei per cento
Il tasso d'interesse privilegiato per le banche che vengono praticati migliori clienti è sceso di oltre il venti per cento stabilizzandosi sulla nove unità
Sono stati guadagnati oltre tutto otto milioni di posti di di lavoro mentre nei Paesi europei se ne sono persi un milione circa di media
E nel solo mille novecentottantaquattro si sono costituite seicento mila nuove società commerciali teste cioè dagli affetti tra gli altri della vituperata Economics e a questo punto io devo un attimo mettere in ordine le mie categorie devo chiedermi questa Europa di testo e roba di sinistra queste diritto civile questa roba giusta avevo da sbagliati
è dove cercare di capire e Poletti capissimo insieme
Io perché a me anche diritto civile cosa vogliamo utilizzare una una frase che è un po'logora che mi dà anche fastidio perché viene usato da persone di cui poi ho poca stima
Una diversa qualità della vita
Naturalmente diverso e migliore
Che però vada anche coniugata secondo me al a dispetto letterale e anche maniacale non ho paura di questa di questa di questa parola di quei periti di E.T. valori borghesi che sono stati sanciti dai nostri padri ideali e ora qui mi rendo conto che rischia anch'io di fare un po'quel minestrone che ha ragione chi l'ha detto danno molto fastidio perché si mettono insieme tutto quanto in un supermarket culturale però ci son certi nomi
Jefferson Hamilton Tocqueville Cattaneo Russel
E poi se vogliamo limitarci all'Italia Arrigo Benedetti prima che prendesse la sbandata filo comunista del Paese Sera Garosci che ancora vivo ma tutti lo danno per morto Chiaromonte quello buono Nicola
Battaglia quello buono Achille stradale quello buono Mario
Che possiamo Ennio Flaiano De Feo Sandro De Caprariis Brancati tutta questa gente è un filone culturale che aveva una sua unita a una sua partiture sono dei nomi affastellati ogni tanto ecco il partito radicale moglie impongono di dire questi sono i nostri e vado caliente nove che non hanno mai pubblicato un libretto con qualcosa che ha scritto Pannunzio che mai iscritto de capp chi sono queste persone
Sì è vero io Pannella fa alla sua concione
Annuale deve celebrare il tre terminare domani sarà il trentunesimo quel trentaduesimo
E modella la storia a suo uso e consumo ed è un qualcosa tipo quella famosa fotografia di di divenne che fa il comizio con Trotsky
E allora ogni volta che c'è un congresso radicale non sai mai se in questa fotografia Toschi sarà cancellato se invece ritorna dipende dalle dalle urgenze del momento dalla contingente però ecco ma forse dovremmo cercare di a recuperare e di valorizzare per quanto possiamo e sappiamo questo patrimonio perché sono solo quel filone culturale ideale che è nostro
Ecco bisognerebbe cercare di capire per esempio mi faccia nel caso di solventi a me sembra che Salvemini si è un po'come Nenni nel senso che diventato famoso pur senza averne azzeccata mai una sua in vita sua lo stato di fallimento e mi fa però l'approccio alle cose era un approccio esatto è un approccio che che mi affascina questo pragmatismo che lui opponeva a tutti invece questi idolatri Bousquet Agorà andavano per la maggiore
Questa Pasolini Pasolini io credo che bisogna fare una riflessione per esempio io io no io non nascondo che oggi mi tremano le vene ai polsi quando Pasolini era quello del processo la Democrazia cristiana va processata nelle piazze ecco come ha fatto il processo alla democrazia cristiana redattori nega via assentare ci siamo trovati poi in modo adesso io non voglio stabilì una paternità però
Mi suona male questo processo la democrazia cristiana nelle piazze io Pasolini non non me lo sento più insomma se devo sentirmi uno Sciascia non è Pasolini
Ma chiudiamo in questa parentesi così in questo invito al alla riscoperta e alla valorizzazione che credo dovrebbe essere debba essere uno degli obiettivi
Che ci dobbiamo porre
Io credo che che che si prende in giro e ci prende in giro chiunque venga qui ci proponga
Nella situazione in cui ci veniamo a trovare in cui ci troviamo parlandoci di una grande prospettiva di un di un notevole impegno largo respiro io credo che siamo ancora nella fase drammatica che abbiamo vissuto fin dal primo giorno di di quel giorno di Bologna quando ce ne andammo sbattendo la porta
Che è sintetizzabile in due parole primum vivere e io credo che passerà ancora moltissimo tempo prima che ci si poteva permettere il lusso di fare filosofia
E credo che sia bene che tutti noi lo sappiamo
Siamo stati capaci di resistere quanti anni tre anni mi pare siamo già sul terzo
E e che oggi ci si ritrovi qui e che ci si conti mi pare che debba essere un po'quell'operazione che proponeva Senica con gli schiavi cioè quella di contarsi
E di rendersi conto che non siamo tanti ma siamo sufficienti per fare quell'opinione che si può opporre alle opinioni
E credo anche che dovremo essere dei corsari della politica
Capaci di percorrere un po'tutte le tutte le rotte con molta spregiudicatezza
Fatto salvo che bisognerà salvaguardare quel minimo di integrità interiore che ci accomuna
E con una precisa determinazione che quell'appunto come dicevo di resistere in questo mare magnum di imbecillità che ci circonda
Come ho detto io non crede Grandi Progetti
Dovremmo essere perché poi ci hanno sempre portato dei catastrofici fallimenti Sérurier io io credo che dovremmo essere molto pragmatici molto empirici come lo siamo stati finora naturalmente più affinati dall'esperienza che che ci troviamo sulle spalle ma senza che questa esperienza ci Fiacchi e senza che ci sia chi non le delusioni che che pure non sono mancate
Potrebbe essere un un lungo catalogo quello delle illusioni
Diciamo partito ma anche individuali di persone compagni che c'erano che sono venuti che se ne sono andati come se ne sono andati cose che sono state dette promesse che non sono state realizzate eccetera io credo che dobbiamo essere estremamente consapevoli che tutto quello che avremo lo dovremo pagare lo pagheremo probabilmente il doppio il triplo dieci volte di più dal loro costo
E e io qui non non non non mi sconvolge non mi spaventa questa ipotesi anche perché io o una una mia determinazione personale che vi confesso che è quello che tutto quello che pago io un giorno lo farò pagare con tutti gli interessi
E non non c'è dubbio che mantengo una mia personale contabilità e che alla fine e ci saranno delle persone a cui facevo tante cose
C'è una bella frase di Gramsci che è un personaggio dal quale io rispetto enormemente la vicenda politica perché non si fanno tutti quegli anni in galera a cuor leggero e poi non si fa con la morte che si è fatta una vita che ha fatto
Però naturalmente sono agli antipodi per quanto riguarda ideologia per quanto riguarda
Il pensiero c'è questa bella frase dicevo che non con l'ottimismo della volontà e col pessimismo della ragione ecco io la coniugare con un'altra che che DVD alte anche un po'l'unico marxista che mi piace perché si richiama Groucho Marx
I fratelli Marx sono l'unico marxismo che che mi suona insomma
E e questo in questa frase che che tipica io è morto Marx Dio è morto ma c'è molto io non mi sento molto bene dice lui e e io e invece non dia molto ma c'è modo e diciamo benissimo perché invero sono morti tutti quanti
Questo congresso in definitiva perché è importante
Sia importante per quello che ci diciamo perché siamo noi che ce lo diciamo perché decideremo qualcosa io credo sia importante soprattutto perché ci stiamo parlando
E perché abbiamo deciso che siamo qui a dirci qualcosa perché abbiamo deciso che decidemmo qualcosa
Un qualcosa che come ho detto prima io son convinto deve essere necessariamente piuttosto aleatorio molto flessibile perché abbiamo necessità vitale di essere pragmatici empirici
Se non vogliamo trovarci un'altra volta nelle secche in cui ci hanno cacciato
Però in definitiva io sono convinto che per uscirne de più dipenderà solamente da nuovi se lo vorremmo
Sicuramente lo sapremo fare
Ecco se io dovessi scegliere un motto di tutte le le cose che ha lanciato Ernesto Sica anche Néstor Rossi poi un nome dei soli in vetrina ogni anno borse spolverare un po'come il santo del Paese che lo si porta in processione forse una lettura critica di quelle cose che
Ha scritto al vescovo si sarebbe opportuna perché di cavolate abbondato che voi
No non è che che sia uno di quei santoni che tutte le cose che diceva erano tutte giuste però ciò molto se dovessi scegliere è quello non mollare è molto bello
Sono due parole credo che dicono tutti perché tutto ed è una specie di impegno al quale io personalmente sento e so di non voler dialogare e che spero che anche voi condividiate e così come abbiamo fatto con le trentacinque io quello che ha detto abbastanza
Ha chiesto la parola linfa per l'ordine dei lavori
Pare che l'ultima espressione di Vecelio ci richiami a un dato di fatto obiettivo
Allora la mia proposta è di sospendere i lavori abbiamo ancora credo quattro cinque iscrizioni a parlare
E naturalmente prepararci al convegno del pomeriggio soqquadro dire alcune cose per un istante dice consumare queste ultime iscrizioni a parlare domattina tra l'altro in tredici bisogna presentare le mozioni e poi dalla momenti che abbiamo esaurito il le iscrizioni a parlare la lettura della mozione gli interventi si dichiarazione di voto e poi le votazioni ed incarichi mi pare che si possa essere una proposta ragionevole se non ci sono obiezioni la presidenza ne parla possa cogliere e la seconda cosa da quanti quale convegno di oggi una cortesia e cioè di allontanarci ma essere puntuale qui per le quattro meno un quarto si tratta come già segnalavo ieri di un'occasione importante
Nella quale cerchiamo anche di candidarci ha un ruolo non di mediazione ma di spazio dialettico in un momento in cui il conteggio giustizia e centrale nell'agenda politica quindi cerchiamo di non disperderci ed i limiti del possibile
Di richiamare tre persone di stamattina hanno difettato con la loro assenza di confortarci evitarci ulteriore forza
Per cui l'appuntamento e per le quattro quindici e quarantacinque
L'intervento di Giorgio ritenuto il segretario generale della UIL
E
Intervento di Giorgio Benvenuto segretario generale della UIL al secondo congresso del Movimento federativo radicale intervengo con piacere di interesse ai lavori del vostro congresso
Anche perché non sono molte le occasioni nelle quali trovare a confronto su un piano di pari dignità la società civile e la realtà politica entrambe di fronte alle grandi novità e trasformazioni del caratterizzano l'ultimo scorcio del nostro secolo
Con voi questo è possibile
Credo per almeno tre motivi
Perché siete stati certamente anche voi protagonisti di quel processo di laicizzazione della società italiana che ci permette oggi
Pur tra tante difficoltà di volere e non solo sperare in obiettivi di rinnovamento e di modernità del nostro assetto istituzionale e sociale
E non dubito che protagonisti continuerete ad esserlo
Perché in secondo luogo abbiamo condiviso specie nella seconda metà degli anni Settanta
Una scelta allora impopolare
Forse vaporizzare importanza negli anni avvenire vale a dire quella di contrastare e superare le logiche consociative gli anni imiti Popper istrici recita ideologiche tutti quelli idolatri Equus
Di una stagione politica che rimaneva amare si eviterà solidarietà che di reale capacità di interpretare le grandi trasformazioni in atto pur avendo in sé grandi elementi di vitalità
Poiché infine non avete mai dimenticato secondo il migliore costume laico il valore dei diritti del cittadino
Del singolo attorno al quale costruire certezze di comportamento
Di tutti i soggetti istituzionali politici sociali al fine di adeguare le istituzioni nuovi compiti di una società più matura democraticamente ed orientata vive nell'epoca delle nuove tecnologie della rivoluzione dell'informazione
Per finire la logica dell'occupazione del potere presidente dei partiti forse in modo disuguale e di riorganizzare lo Stato sociale senza per questo abbatterlo
Naturalmente ognuno di voi deve deve saper cambiare no voi la UIL intendo siano convinti che i più
Che logoranti autocritiche c'è bisogno soprattutto tra le forze forze sociali di abbattere gli ultimi tabù
E affrontare le sfide dell'occupazione dell'evoluzione tecnologica della modernizzazione dell'economia che comporta anche molte relazioni industriali
Superando gli schemi tradizionali i vecchi rituali le paure del nuovo
E vi è sicuramente la necessità di un ritorno del sindacato la società civile per sottolineare anche così il rapporto stretto che deve intercorrere fra la tutela del lavoratore e la difesa dei diritti del cittadino lavoratore
Non si può fare sindacato attaccando ogni volta che c'è un problema il portone di Palazzo Chigi
O riducendo ci come ci vuole qualche lettore settore imprenditoriale ad un'asfittica ed episodica pratica contrattuale
O almeno non è così che si può fare un'esperienza sindacale rappresentativa dei moti molteplicità degli interessi dei lavoratori dei giovani che vogliono una degli anziani in un momento della nostra vita nazionale dove tutto cambia ed ogni semplificazione della realtà civile ed economica appare arbitrarie se non superata
Ecco perché i lavori nella sua iniziativa di questi anni appuntato anche quando ciò non era compreso holder il riso con decisione su battaglie civili che avevano come obiettivo di ogni di volta in volta l'equità fiscale la situazione disastrosa della sanità
L'impegno per la professionalità e per dare alle giovani generazioni la prospettiva di un lavoro qualsiasi ma di vero di non d'un lavoro qualsiasi ma di un vero lavoro
Questo non è una riedizione di suggestioni passi da carliste
Il sindacato quando si batte per far avanzare una vera politica dei redditi per ottenere per equità fiscale per ridare efficienza ai servizi che lo Stato offre la propria collettività non ambizioni egemoniche dalla gare sulla realtà sociale semmai può recuperare se stesso
In se stesso una dimensione civile più concreta e rappresentativa delle tante domande i lavoratori pongono sul terreno della qualità della vita e dello sviluppo
Guardando a questa dimensione civile nuova possiamo concretamente incontrarci con tutte quelle espressioni avanzate moderna della realtà politica e sociale che vogliono guardare avanti
Certi programmi processi insomma dobbiamo tornare ad osservarli nella loro globalità
No per cavare fuori dal cilindro risposte esaustive il tutto vecchie pretese di una certa sinistra illuminista ma per dare risposte che sappiano sfuggire alla congiuntura vita
La società italiana ha dimostrato in molte occasioni di voler puntare ad una reale stabilita sia quando ha posto ai vertici del suo interesse il tema dell'occupazione
Sia quando ha dimostrato di saper reagire contro il terrorismo contro la clinica criminalità organizzata dato che non abbiamo non dobbiamo dimenticare che in questo Paese non c'è solo il fenomeno del pentitismo
Ma anche c'è l'opposizione intransigente manifestata da tanti cittadini onesti dalle battaglie degli uomini politici della cultura di uomini di chiesa che non si sono fatti ridurre al silenzio
E se permettete dal sacrificio di quanti son caduti proprio mentre combattevano a viso aperto e criminosi disegni di brigatisti della mafia della camorra
O quando ancora questo Paese ha saputo dire no nel referendum impegnando così tutti partiti e forze sociali
A dare con coraggio la priorità certo urgenti di sviluppo economico e sociale battendo tutti settarismo gli avventurismi e le logiche di uno scontro frontale
Che assieme al non governo sono i migliori alleati del malessere sociale del prosperare dell'inflazione del sopravvivere dell'assistenzialismo per gli sprechi degli abusi
La verità è
Che non ci si può meravigliare oggi Yerba ci può meravigliare ieri della del marcia dei quaranta mila a Torino oggi te la ribellione di studenti
Certi fenomeni sociali non hanno carica distruttiva se non si colgono per tempo con lungimiranza
Questi anni ottanta sono una miniera di nuovi spunti
C'è in loro sia pure con un secondo un fiume sotterraneo già molto del futuro possiamo tenerlo o dai riformatori cominciare a governare ad animarla di ideali ad ancorarlo a scelte concrete di valore innovativo
Certa per far questo ognuno deve rinunciare a quel pezzo di conservazione che c'è nell'esperienza o politica o sindacale nel quale calato
E ciò vale anche per le istituzioni non si può stare a guardare già nell'oggi occorre spera operare con il massimo di convinzione
Della situazione politica che stiamo vivendo sembra ormai certo che il nostro Paese uscirà Ingo ormai breve tempo dalla situazione di crisi politica ad una crisi assolutamente sbagliata di incomprensibile
E quindi ancor di attualità il ragionamento che porta a considerare per lo sviluppo del Paese un'occasione preziosa
Quella di lavorare per il restante tempo della legislatura attorno le vere questioni di interesse generale in un clima più costruttivo dal punto di vista politico e sociale
Sarebbe questa nascente in sintonia con l'esigenza diffusa di avere un Paese che non spreca tempo risulta risultati già ottenuti nella lotta anti inflazionistica ma raddoppia sforzi ed energie per risanare l'economia e progredire
Per far questo però bisogna ripartire con il piede giusto
Ed in tal senso il lavoro politico parla ma parlamentare delle prossime settimane non può ignorare che sono al palo importanti provvedimenti per l'occupazione e per ridare flessibilità al nostro apparato produttivo e dal mercato del lavoro
Né si può etichettare il varo degli impegni precisi circa il recupero del drenaggio fiscale gradi finzione da riforma delle aliquote IRPEF ma soprattutto vanno apportate modifiche importanti alla legge finanziaria che altrimenti rischia di non essere un effettivo contributo a dare gambe solide ad un progetto di ripresa economica per l'ottantasei ma fonte di inutili iniquità sociali
I sindacati hanno si saprà la considerazione attenta in un diverso funzionamento dello Stato sociale nel quale prevalga il principio di assicurare una massima assistenza a chi nomina e nel far contribuire secondo il secondo giustizia a Chia
Ma qui si pongono due problemi in primo luogo fra Kia non debbono celarsi falsi poveri frutto la franchigia Offerta del fenomeno delle evasioni elusioni erosioni fiscali
In secondo luogo indispensabile che l'efficienza e le garanzie di serietà
Responsabilità ed in termini di assistenza
Gli utenti le ritrovo tutte nel servizio pubblico in quanto sarebbe un'assurda beffa quella di ritrovarci con servizi pubblici scadenti e più cari a tutto vantaggio del sistema privato
Senta che siano scalfita le logiche di lottizzazione di efficienza e di assoluta indifferenza alla valorizzazione la professionalità che allignano in settori cruciali del sistema pubblico
Prima risposta su questo terreno non debbono sovvenire dal mutamento di comportamenti del Ministero della Sanità che finora snobbata ogni invita a fare quelle presto ed usare il bisturi per riformare il servizio sanitario più dissestato che mai
Occorre fare presto su altri due terreni
Quello della trattativa per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego e quello del riordino pensionistico
Ma cosa servirebbe un rilancio delle politiche di sviluppo se ci trovassimo con le parti sociali incapaci di rinnovare il proprio porti negoziale
In questo periodo di tempo il sindacato ha pagato i suoi ritardi le sue incertezze in molti modi
Con le divisioni interne con l'impopolarità
Con la spazi contrattuale
Anzi in molti hanno pensato che era tempo di scorrerie nel sociale sia che si trattasse di pensioni e liquidazioni o addirittura risolvendo il tribunale in tribunali situazioni perché anziani che in altri tempi sì che arrivano al tavolo del negoziato fra sindacati interni imprenditori alcuni settori imprenditoriali in realtà hanno accolto in questo travaglio sindacale sono l'aspetto utilitaristico con una buona dose di Mino miopia senza porsi inversa invece l'interrogativo di come con per far compiere un salto di qualità alle relazioni industriali
Anche in questo caso con il confronto sul costo del lavoro l'occasione e ora di invertire la spedite sterilità non la tendenza alla contrapposizione alle parti sociali i tabù ce ne sono sempre meno e di alti pure visto che ormai pregiudizi anche di tipo sono cadute e lo stesso referendum sulla scala mobile e archiviato quindi non c'è scampo ogni imprenditore in quanto la grande disponibilità sindacale
Ad affrontare concretamente i temi della flessibilità della professionalità della razionalizzazione della contrattazione oppure si rischia di tornare ad una regressione grave dei rapporti sociali
Anche se a quel punto oltre al ricorso ad iniziative di mobilitazione del sindacato sarà inevitabile che il Governo si esprima come parte attiva di questo grande negoziano
I frutti di questo negoziato non saranno infatti di stampo corporativo
Secondo l'economia servono a disegnare un modo di confrontarsi di scegliere che può essere prezioso per il costume le prospettive del sistema economico le cui influenze sul resto della società sono naturalmente notevoli
Ecco perché ho proposto questa questa qualche tema di attualità in un congresso che vuole giustamente scavare concretata della quotidianità
Ma se vogliamo davvero penare per ricostruire e certezza all'uomo al nostro vivere in un pluralismo democratico ricco ed ispirato ad una ricerca reale di consenso sociale ed essere quindi davvero autore del nostro futuro questo è uno dei centri scenari decisivi
Ed io spero che in questa direzione non ma anche il nostro contributo di merito un vostro impegno
Il pungolo della vostra critica finora infatti abbiamo ascoltato molto spesso lezioni sul mestiere sindacale qualche paternale qualche esorcismo ma è questo
Ma non di questo c'è bisogno legga la sovrapposizione degli interessi di questo o di quel partito sulle politiche sindacali ben altro c'è da fare ed in particolare e nella sinistra
Attuale posizione forze laiche che in questo obiettivo dove per prendere tempo anchor l'obiettivo di considerare il sindacato un interlocutore essenziale per costruire l'Italia moderna
E pretendere molto da esso ma sul piano culturale e politico dei comportamenti pratici
Certo non sono da esso perché tutto è inutile se partiti forze imprenditoriali realtà istituzionali non aggiornano le loro linee non escono dalle pigrizie tradizionali non superano in modo antiquato di fare politica
Molto sta nella spinta propulsiva che sapranno dare ai processi reali della nostra società alle forze laiche e di ma di matrice socialista
Già in altri importanti episodi della vita politica e sociale forze anche minoritaria in Italia non non vinto grandi
Hanno
Vinto grandi batterie grandi battaglie civili senza per questo che il Paese ne rimanesse distrutto o divise in modo irreparabile
Dal referendum sul divorzio alla lotta per far passare le tasse a tutti far pagare le tasse a tutti abbiamo fatto molta strada per avere cittadini migliori in uno stato giusto e moderno
Per ricreare solidarietà per avere non fasi qualità Arisi va bene opportunità di uguaglianza davanti alla giustizia di fronte all'informazione nei luoghi di lavoro nel rispetto dei propri diritti
Certo non si è cambiato da soli e non si camminato da soli di volta in volta settori cattolici settori della sinistra comunista hanno mischiato le regole del gioco
Possiamo farlo ancora insieme puntando con fiducia centrare l'obiettivo di una società nella quale il futuro sia un terminale di speranza se non di emarginazione ed ingiustizie
Il Bersani minacciano compere conclude tempo una scusante illustrati processuale ribadiamo i motivi per cui la politica gli ha sequestrato passaporti carte d'identità con una e perché sia stata indiziati di ben otto clienti nuove vengono spiegati
E quello che dobbiamo dedurre non è che probabilmente non riconoscerne il ministro né qualcuno
E questa reale di una storia di ordinaria una dilettantistiche composti impulsive
Io credo che sorta primi assieme di almeno hanno limitando ed esprimere solidarietà dentro quanto mi stava capitando Marcella credo della piuttosto preoccupato indagando sulle streghe giuridiche edilizia per fortuna non si è sul denuncia
E queste storie e giuridiche pregiudiziale si schiera responsabilità del magistrato mandato di cattura occuparci riforma dei codici sempre ostica ma mai
Condizioni di vita che sono letteralmente impari per detenuti da agenti di custodia necessita oggi televisione della legislazione dell'emergenza senza che questo significhi mollare Ricci millimetro
Allora con lungo il tutto sconfitto il terrorismo soprattutto quello di destra
Questi oggetti questi impianti bisogna contare irrisorio concrete con serenità un completo e soprattutto con celerità perché si tratta di costruire l'uso collocati va innanzitutto credo che si debba risolvere quello che minaccia di diventare un autentico cancro micidiale evitare quello del pentitismo economico pentitismo sia chiaro Walter regole sentire Luigi Prisco
Una a crescere le frasche pur non essendo politica previsto da alcuna legge viene ampiamente anni fa
Ma io mica ho visti delinquenti da vengono di fatto previa il loro pentimento dello relativo diventano sempre più leggi anche quando chi si pente Pasquale Padova detto umana
è approvato organi accurate ricostruzione le caserme dei carabinieri costumisti
E meccanismi automatici ci o si paga cedendo al ricatto oppure Conti che stavo suggerivano il nome del commerciante tale paga
Autentico il quale avrebbe confessato e lo insieme compresi i conteggi convinta sì credo siano prevedibili dal momento che i tempi tutti diventando specifico credo oppure possiamo assistere anche però chiamato Gianni il bello il quale ora anche a anche di essere in contatto epistolare come morire
E allora sapere alla stampa emersa essere popolato da corpi e degli enti si capisce
Perché facendo governatore campano si guadagna consistenti fornite poi si sposa evoca partendo una volta tiene famiglia e una volta che è fuori Bettino
Del figlio evidentemente sulla totale di cinquecento meglio quella sul posto allora ecco che dichiara sono qui sono pronto a parlare fatemi sapere ho qualcosa da dire
E magari ci sarà anche qualcuno che lo prende in considerazione
è evidente che sconcertati e disgustati da questo modo di fare giustizia ci siamo augurati che comunque la vicenda Tortora fosse isolata episodica
Chi lo crede si sbaglia la vicenda tolto la la vicenda Califano la vicenda Baiamonte sono ormai la pratica quotidiana
Per iniziativa Dell'Angitola di Rastatt che il sindacato dei cancelliere di tribunale e in collaborazione con l'avvocato ex presidente della commissione giustizia al Senato Agostino Viviani ed altri avvocati
E sotto un paio di mesi fa l'osservatorio della giustizia un'organizzazione che secondo le intenzioni dei promotori dovrebbe diventare l'equivalente del Tribunale del malato
L'Osservatorio ha messo a disposizione dei cittadini una casella postale dal numero sei mila trecentoventidue del distretto postale Roma Prati dov'è possibile inviare segnalazioni e dossier relative a casi di ordinaria ingiustizia
In un paio di mesi sono stati segnalati circa trecento casi e vale la pena di dare un'occhiata
Il settanta per cento delle denunce arriva da detenuti in attesa di giudizio si lamentano della lunga tesa prima di essere giudicati dei magistrati che non vanno mai ad interrogarmi della burocrazia che li tiene lontani da famiglia ed avvocati
Tutti battono su un unico tasto l'impossibilità di potersi difendere presto e bene
C'è la storia per esempio di un poveraccio la lettera viene dalla Sicilia che è in carcere per colpa di un pentito che l'ha denunciata assieme ad un altro per il medesimo presunto misfatto
L'altro definito suo complice è stato prosciolto riconosciuto innocente malori lo scrivente e ancora vento e non sa farsene una ragione
C'è la storia viene da Milano dell'operaio debba Collins che ha comperato una macchina poi risultata rubata lui l'ha pagata perfino a rate la macchina ma l'hanno trascinato ugualmente in giudizio
Lui ha citato come teste chi gliel'aveva venduta costui non si è neppure presentato e l'operaio si è beccato una condanna ad otto mesi la colpa di consiglio per giudicare il suo caso ha impiegato sette minuti
Il pittore edile Umberto Barbieri incensurato di Catania detenuto a Torino è stato accusato da un pentito che io non conosco di aver dato cento milioni a due persone di sua conoscenza
I quali ridavano ad altri due che io non conosco questi li dava da mio fratello e l'unità va be'per poi io consegnando al presidente dottor Pietro verrà più nuove che credo che qualcuno di voi sui ricordi
Per l'ha chiesta da scarcerato nel luglio di quest'anno con tante scuse
Le accuse del pentito Salvatore Parisi erano false ma allora non dovrebbe tornare libero anche il presunto conduttore pare di no l'accusa nel frattempo è mutata il condotto non era per la chioma è un altro e il pittore edile resta in carcere
Scrivono avvocato da Taranto
Un mio assistito venne dichiarato fallito del mille novecentosettantaquattro si oppose in appello la ebbe vinta da allora fra il Consiglio d'opposizione ha collezionato sei sentenza sullo stesso argomento finché la Cassazione la definitivamente assolto
Oggi chi paga un'azienda distrutta
Per concludere
Cerchiamo di trattare una sorta di ritratto dei pentiti più famosi il primo Pasquale Barra detto animale
Capolista della banda di Raffaele Cutolo ergastolano killer a pagamento nelle carceri nel mille novecentottantadue decida di parlare fa arrestare un centinaio di persone da quel momento cerca di accreditarsi come il vero ed unico pentito
Dal carcere di Avezzano grida in continuazione il pentito originale sono io per accreditare questa sua tesi scrive una lettera ai giudici di Campobasso sono superiore ad altri pentiti ho fatto arrestare mille duecento camorristi
Al processo di Napoli dice non confermo e non smentisco i verbali non conosco nessuno è uno dei pentiti che aveva organizzato dal carcere dalla caserma del quale era detenuto un giro di estorsioni Giovanni Pandi col camorrista segretario di Cutolo nel carcere di Ascoli Piceno
Accetta di collaborare con i giudici perché quella perché nella camorra è stato riammesso un infame che si è pentito
è stato definito il computer della confessione dice di ricordare perfettamente migliaia di nomi luoghi date episodi i magistrati di Napoli gli hanno creduto sulla parola
Pasquale D'Amico camorrista fin dai primi giorni in cui accettò di fare i nomi dei suoi complici si presentò agli interrogatori con un quaderno in ordine alfabetico nomi soprannomi Zona reati di coloro che accusano di essere camorristi
Non è mai stato chiarito come abbia saputo i giorni esatti di ingresso e di uscita nelle carceri di alcune persone tirate in ballo
Ai processi ha sempre cercato di contattare la conferma delle sue confessioni una volta in aula detto non parlo più perché in caserma mi fanno mangiare con le posate di plastica e non con quelle di argento
Giovanni nell'uso malavitoso comune condannata a vent'anni per rapina
Al culto della dichiarazione d'affetto una volta ha dichiarato d'aver visto Turatello Tortora caldi e pazienza insieme nello studio di un avvocato milanese in un periodo in cui l'accertato la Commissione parlamentare d'inchiesta sulla Commissione sulla P due
Caldi e pazienza non si conoscevano neppure in altre occasioni ha cercato di mettere in mezzo Silvio Berlusconi e Bettino Craxi il ministro del Pascal Paolo rispondendo all'interrogazione radicale ha confermato che si tratta di un abituale mitomane mentitore dalla gabbia di Poggioreale ha sempre assicurato esplosive dichiarazioni fotografia inediti e si è vantato di aver speso centocinquanta milioni in cinque anni per assicurarsi una perché virgolette vita decente in carcere chiuse virgolette
Ai magistrati di Palermo ha fatto sapere di poter fornire inediti particolari sull'assassinio del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa punto e virgola quello di Firenze e di essere in contatto epistolare con il mostro di Firenze
Tommaso Buscetta mafioso considerati i vertici del crimine organizzato le sue dichiarazioni vengono considerate dei giudici difficilmente smontabili
In un paio di occasioni i giudici che lo interrogavano lo hanno accusato di mentire alla fine dopo minuziosi controlli Buscetta ha avuto ragione secondo il giudice istruttore di Palermo Giuseppe Di Lello Buscetta colmato i buchi di un indagine già
Piena di prove ed indizi Salvatore Parisi mafioso catanese killer con molti omicidi sulle spalle
Dopo le sue confessioni giudici Torino arrestato oltre duecento persone
La credibilità di Parisi ha subito un duro colpo dopo che il Tribunale della libertà ha revocato il mandato di cattura contro Pietro Pietro lacche o presidente della corte d'assise di Catania e il tenente colonnello dei carabinieri Serafino Licata
Hanno scritto i magistrati del Tribunale della libertà si tratta solo della riproduzione di notizie e confidenze ricevute da altri
Salvatore Sanfilippo catanese ergastolano
Non si è perso un processo comincia con quello per la strage sul treno Italicus e fu clamorosamente smentito poi ha collaborato con la magistratura di Catania per delitti di mafia con quella di Cagliari per i sequestri di persona con quella di know how per l'organizzazione delle Brigate Rosse in carcere
Con quella di Napoli sul caso Tortora nessuno gli ha mai creduto dei giudici di Torino è stato incriminato per calunnia
Torniamo a Napoli
Una vicenda che ci riguarda purtroppo
Perché coinvolge ed è rimasta vittima una persona che noi tutti abbiamo conosciuto molto bene
Quello che è il nostro compagno Giancarlo Siani che è il comunista del mattino che è stato lasciato
Colpevolmente solo in partibus infida egli un la giù a Torre Annunziata
A cadavere caldo c'è stato qualcuno che ha detto che se l'è voluta quella scarica di pallettoni perché impudente temerario e parlava troppo e prima di scrivere si è detto eccetto che cosa deve fare un giornalista un cronista se non parlare se non fare domande se non domandare
Se Anja un corista anche se i suoi colleghi della Federazione della stampa Campana non hanno mai trovato nulla da ridire sul fatto che uno per cinque anni attendesse divenivano regolarizzata al mattino mentre altri ed altre figlio il figlio ci di parlamentari
E di Big Boss gli passavano regolarmente sulla testa ceto che Siani e impudente lo voleva fare il giornalista chi è potente invece talvolta riesce a fare il direttore
Ma siamo ispettore usi offensivi nemici ad attentatori delle dall'autonomia della magistratura se confessiamo che avremmo voluto vedere in televisione il procuratore capo della Repubblica di Napoli dottor Cetrangolo
Il giorno in cui al forse Aniello veniva scarcerato per l'assoluta mancanza di indizi
Perché lo stesso procuratore capo quattro giorni prima aveva letto i giornalisti con evidente compiaciuta soddisfazione
Un comunicato ufficiale nel quale scatta sosteneva che al di là di ogni ragionevole dubbio Aniello era da ritenersi uno dei due killer che aveva ucciso Giancarlo
Quelle frasi
Sono scolpite nella memoria in modo Abba indelebile
Tra virgolette attraverso gli atti istruttori opportuni attendibili assicurato il dottor Cetrangolo è stato individuato uno degli assassini ed assicurato alla giustizia
Ora bisogna pur chiedersi come è possibile che nel breve volgere di quattro giorni quell'al di là di ogni ragionevole dubbio si è trasformato in assoluta mancanza di indizi sufficienti a costituire un'accusa sul piano logico
E poi cos'è questa ipocrisia dell'assoluta mancanza di indizi lo si dica Adel gogna dei Cetrangolo di tutto il mondo che Agnelli è stato sbattuto in carcere accusato di un delitto infamante ed è invece innocente innocente scagionato per mancanza di indizi
Ma già il giudice il giudice in Italia anche quando ha tolto ha sempre ragione
Noi i cittadini cosa siamo autorizzati a pensare a credere protagonismo di magistrato per fortuna subito su punito
Colossale abbaglio fortunatamente riconosciuto faciloneria superficialità in che cosa dobbiamo credere in cosa consistevano quegli atti istruttori tra virgolette opportuni e attendibili chiuse le regole
Per ora resta un mistero
Del resto la Procura della Repubblica di Napoli deve essere un territorio dove i misteri abbondano
Non i segreti che Quellinus più sono istruttori e più clamorosamente con compiacenza vengono resi noti da gole profonde che non pagano mai sulle quali mai si indaga
Sulle quali nessun collaboratore di giornale mattino o Paese Sera spreca mai una parola
è un'inesauribile catalogo di misteri giudiziari per esempio il processo avevamo cui togliendo dalla camorra celebrato a Poggioreale
Un processo che abbiamo seguito fin nel suo iniziale evolversi perché subito abbiamo percepito che si stava consumando una delle più nere tutti pagine della storia della nostra giustizia del nostro Paese
è un mistero per esempio che cronisti giudiziari ci abbiano raccontato e spiegato tutto sulle cravatte sugli abiti firmati dal Valentino indossati da Gianni nell'uso tutto tranne gli è particolare chi li pagava questi vestiti
Ma si sono dimenticati poi di riferire piccole marginali questioni cosa veniva detto per esempio nel corso delle varie udienze
Cosa oggi viene detto nel corso delle udienze agli altri due processi uno dei quali si è concluso qualche giorno fa con metà degli inquisiti assolti
Eppure le testimonianze sono pubbliche eppure tutto è presente linee fascicoli e pure il Pubblico ministero la sua requisitoria non la svolta in clandestinità eppure le arringhe difensive sono state seguite regista allora qualcuno dovrebbe cominciare a spiegare per esempio perché Enzo Tortora che doveva essere processato dalla seconda sezione del Tribunale di Napoli invece è stato spostato alla decima
Per quale ragione il dottor Cetrangolo operato questo spostamento il rapporto di polizia contro Enzo Tortora ci sono le fotocopie
Che lo documentano e lo documenta un libro bianco curato da Giacomo Aschieri e lo documenta Giuseppe Ripa perché siamo a luglio abbiamo vista Casa di tortura venne dato senza data e senza firma
Da chi perché
Il colonnello dei carabinieri Conforti in aula ammesso che le manette ai polsi di Tortora sono scattate sulla sola e unica parola del pluriomicida Pan dico
Ammesso anche che nessun effettuato accertamenti patrimoniali pedinamenti perquisizioni in percezione intercettazioni telefoniche
Bastò il pentito ha detto non è sufficientemente inquietante questo bastò il pentito
Nessuna delle richieste della difesa è stata accolta perché
Perché non hanno assunto valore di prova le ritrattazioni dei pentiti ma solamente le loro accuse perché non furono fatte ricerche per il carteggio Marzano barra queste lettere sparivano misteriosamente dei fascicoli giudiziari non vendono ritrovate
Erano la prova indiscutibile che Tortora non è mai stato affiliato alla camorra
Perché i testimoni della difesa non sono stati ascoltati perché Cino Tortorella per intenderci il Mago Zurlì
è stato prima offeso e poi letteralmente cacciato via dall'aula prima di poter aprire bocca e testimoniare in favore di Tortona
Si è detto che la corte presieduta dal dottor Luigi Sansone ha impiegato sette giorni invece dei previsti tre o quatto prima di emettere la sentenza
In ciò alcuni comunisti hanno voluto leggere una sorta di tormento dei giudicanti perplessità dibattito dubbio
Secondo me si tratta solo di balle
Gli imputati da giudicare erano duecentoquarantatré considerando che i magistrati hanno lavorato per loro stessa ammissione ad un ritmo di circa quindici ore al giorno se ne ricava che hanno giudicato una trentina di imputati al giorno
Due ogni ora uno ogni trenta minuti vale a dire trenta minuti per stabilire se un uomo è sì o no colpevole dei gravissimi reati che gli venivano imputati
Se Autocar nuovista se il pentito e dell'attore ha ragione o no sul suo conto trenta minuti per decidere della vita ed è la sorte di un uomo
Molto tempo davvero come si vede
La corte napoletana sotto cento due imputati parlo sempre del primo troncone su duecentoquarantatré quasi la metà quarantasei non hanno commesso il fatto cinquantasei per insufficienza di prove
Insomma hanno patito una carcerazione preventiva non meritata ed ingiusta durata ben due anni e due mesi
A questi bisogna aggiungere in non pochi casi di omonimia almeno una cinquantina di persone che con la malavita non aveva nulla a che fare ed erano colpevoli solo di avere un nome e un cognome un soprannome come quello di un camorrista
In molti casi i controlli le verifiche sono state effettuate dopo settimane mesi con buona pace della reputazione degli affetti della salute rovinati per sempre irreparabilmente e il risarcibili
Anche molti dei condannati probabilmente usciranno se già non sono usciti dalla galera
Perché sono stati condannati a più a pene piuttosto lievi già scontate con la carcerazione preventiva o i condoni segno comunque che si di delinquenti si tratta sono di mezza tacca
Insomma un paio d'anni fa se ha parlato di una grande operazione anticamorra che ripuliva la città dal cancro delinquenziale calcolo della dentro e la uccideva
E oggi si scopre che appalto una decina di persone quasi tutti gli imputati sono stati considerati per quello che probabilmente sono compaia egli delinquenti di infimo livello manovalanza
Del crimine ma non le menti i cervelli non il terzo livello
C'è infatti da dubitare che tra i condannati vi siano per esempio i titolari dei sostanziosi conti correnti bancari che si possono trovare negli istituti di credito napoletani al centro di quartieri e borgate miserabili e che sono il frutto del traffico della droga
Il ricavato delle lucrose iniziative della delinquenza organizzata la prostituzione racket il gioco d'azzardo
Ne sanno nulla e giornalisti napoletani scommesse clandestine perfino corse di cavallo alternative sotto strade poco frequentate e che la camorra fa chiudere quando c'è bisogno
Abbiamo anche scoperto che Tortora è un essere diabolico presentatore di CIPE Portobello la sera ma capo camorra spacciatori di droghe di molte di giorno si badi non un uomo
Che per lenire i postumi di un'operazione chirurgica mai fatta dal resto comincia imbottiti di cocaina straordinario caso tutti fanno uso di morfina lui per calmarsi uso un eccitante
E per questo resta impigliato il lo Ski GE pericolosi traffici no tolto è non è un cavo vistato novembre o periferico Luino delinquente incallito e cinico e a incontri ad altissimo livello cultura attuale con Turatello caldi pazienza
E naturalmente il quasi minorenne Gianni il bello
E sia fidiamoci della magistratura fidiamoci del suo operato non chiediamo prove
Non domandiamo testimonianze che non siano solo quelle di delinquenti che attentano l'intestino di che hanno appena ucciso o di signore che per ripararsi le mutandine invece di andare in una toilette che è troppo banale si rifugiano nei fondali di un camerino fidiamoci
Un delinquente come questo tolto la viene condannato solo a dieci anni di carcere ma siamo impazziti sei colpevole merita di essere chiuso in una cella per tutta la vita all'ergastolo a chiave deve essere buttati in fondo al mare
Sull'Unità del due ottobre Rocco Di Blasi ha scritto un articolo la cui gravità sembra essere stata colta solamente da un cronista del manifesto
E anche qui merita di essere letto integralmente il paragrafo
Dice Di Blasi
Il sospetto è quando si legge di gente che ha fatto centinaia di nomine ricostruito mille episodi
Per caso sono state riversate sui pentiti una serie di informazioni riservate già in possesso di apparati dello Stato e inutilizzabili altrimenti perché ottenuto in maniera non legale intercettazioni e pedinamenti corruzioni soffiate
Cioè il pentito sia pure diciamo a fin di bene è stato usato per dare consistenza cose che si sapevano ma che non si riusciva a dire in tribunale
Da qui ne deriva un alto per caso accade ancora oggi in Italia che uomini politici dello spettacolo giornalisti industriali di punta vengano tenuti sotto controllo invalido modo ed apparati diversi scontati e fotografati nella loro vita privata e seguiti attentamente
E per caso accade che di volta in volta di queste informazioni si faccia mercato per ricattarmi indebolirli mandarli in galera se serve
E per guerre fra diversi pezzi di Stato e di potere
La domande ardita e tuttavia si resta stupiti quando in alcune deposizioni si sentono le stesse cose che ci siano sentiti dire mesi e mesi prima degli arresti in qualche caserma dei carabinieri o da qualche funzionario dalla squadra mobile
Ho esistono indagini che si fanno e restano bloccate finché non c'è il via politico ognuno è l'altro insieme si vorrebbe saperlo e qui finisce Rocco Di Blasi
Si tratta evidentemente di un sospetto molto grave e per quello che si dice ma soprattutto per quello che non viene detto ma si lasci intendere
Per dove lo si lasci intendere sull'Unità un giornale quello del partito comunista che da sempre è dalla parte dei magistrati dell'emergenza si tratta per dirla
Con il Candido di Leonardo Sciascia di un qualcosa che cresce oscuramento come un tumore un pensiero che non si può dire solo un pensiero un sospetto che non si può dire sia solo un sospetto
E davvero bisognerebbe saperne di più e se per saperne di più io cui so di esprimere una posizione personale anche provocatoria
Può servire una commissione d'inchiesta dico ben venga si può discutere convenire dissentire circa l'opportunità di questa inchiesta e sul momento in cui questa inchiesta è stata fatta
Ma non ci sono state altre proposte e io su questo mi inquieto e mi pongo dei problemi non ci sono stati altri suggerimenti per fare luce sui tanti misteri di Napoli
E io credo che invece oltre agli insulti qualcosa si debba fare
E qui finisce se vogliamo il primo capitolo di questo dossier
Segue e qui necessariamente credo che si debba saltare non può piedi pari un altrettanto corposo capitolo che riguarda i tanti casi oscuri
Di persone che non si chiamano Enzo Tortora e che quindi non hanno avuto l'onore e l'attenzione dei giornali dei giornalisti della televisione della stampa
E che però hanno vissuto in certa misura la loro vicenda
Posso leggere né così a titolo esemplificativo alcuni casi
Nell'agosto ottantaquattro un ragazzo si chiama Colorado qualora arrestato dodici mesi prima accusato di aver aggredito il giovane militante missino Paolo Di Nella molto dopo cinque giorni di coma viene scarcerato per mancanza di indizi
Quarta è stato prosciolto perché la fidanzata di Tinella presente all'aggressione lo scagiona il magistrato per realizzare un confronto di pochi minuti c'è impiegato dodici mesi che quadra ovviamente ha trascorso in galera
Potremmo fare il caso del magistrato Pietro Terracchio uno di quelli che maggiormente ha fatto discutere in questi giorni
Nel luglio di quest'anno il tribunale della libertà ha stabilito che non esistono indizi sufficienti
Per giustificare il mandato di cattura nei confronti appunto di questo magistrato presidente della corte d'assise di Catania ed arrestato l'undici dicembre del mille novecentottantaquattro
Sotto l'accusa di corruzione
L'accusa contro il dottor Terracchio che a sessantacinque anni è un personaggio che ci riferiscono le cronache di tutti i giornali
Non è stato neanche lontanamente mai chiacchierato negli ambienti giudiziari catanesi
Di aver assolto un mafioso autore di diciotto omicidi questo mafioso si chiama Salvatore Parisi in cambio di cento milioni un gioiello per la moglie è un aiuto finanziario per la ristrutturazione di una villetta
E qui conviene lasciare la parola parla che io sono venuti a casa mia alle quattro del mattino con i mitra imbracciato mi hanno buttato per aria a casa e poi mi hanno portato via e sotto i lampi dei fotografi alle quattro del mattino quindi qualcuno gli aveva vestiti questi signori
In barba alla circolare della Presidenza del Consiglio che invitava a non fare troppa pubblicità su presunti casi sui presunti arresti insomma su queste cose
Dicevo alle quattro del mattino con le manette viene scortato e portato via che bisogno c'era delle manette per un magistrato di Cassazione di sessantacinque anni trentasei dei quali passati in magistratura
A quale esigenza di tutela sociale dovevano rispondere quelle manette e poi si arresta un giudice interpellato solo perché un mafioso dice di aver saputo che mi sarei fatto corrompere
Sento punti puzza di millanteria
No da parte di Parisi ma di qualcuno degli anelli intermedi
L'ultimo appuntato dei carabinieri avrebbe svolto indagini avrebbe sentito questi anelli intermedi questi invece non è stato fatto e i giudici di Torino non cita chiedermi spiegazioni hanno organizzato questo spettacolo sublime
Ho trascorso i primi dieci giorni di detenuto in una camera di sicurezza con branda fissa e basta dovevo consuma i pasti in piedi dopodiché mi hanno dato gli arresti domiciliari da trascorre del però in un convento dei francescani
Inutile dire che nei ventotto giorni del mio soggiorno torinese nessun giudice mi ha mai convocato
Infine mi hanno dato gli arresti domiciliari è questo come dicevo
è la testimonianza del giudice parecchio passiamo a Napoli agosto ottantacinque Mariano Folino salto detenuto nel carcere di Poggioreale si impicca
Tonino che non aveva precedenti penali risolta era stato arrestato pur essendosi presentato spontaneamente al commissariato per denunciare una rapina subita da lui dal cognato e da un'amica di quest'ultimo
Sospettato di rapina aveva sempre negato la sua innocenza e al sostituto procuratore Fausto Esposito che l'interrogava aveva detto aperte le virgolette
Se mi lasciate in carcere io mi impicco
L'avvocato di Folino IVA Montone ex magistrato ha denunciato la pubblica sicurezza di Torre del Greco due ancora aperte le virgolette
Ormai c'è l'andazzo dischi appare in galera prima e di cercare le prove poi è sistematica la violazione della norma sul fermo di polizia giudiziaria che vuole tassativamente esistano fondati sospetti di fuga
E dice con chiarezza che il fondato sospetto va desunto da elementi specifici se la pubblica sicurezza avesse fatto accertamenti forse il provino non sarebbe stato arrestato forse sarebbe ancora vivo
Vogliamo andare avanti
Occupiamoci di Pasquale Caruso
Pregiudicato arrestato il venti agosto assieme Maiano Folino lo stilista napoletano che poi sui suicidato di cui ho fatto cenno prima anche lui accusato di concorso di rapina è stato scarcerato dal Tribunale della libertà per totale mancanza di indizi
Bologna perché queste cose non accadono solo a Napoli
Ma io Isabella autonomo detenuto da quattro mesi nel carcere bolognese viene assolto per insufficienza di prove dall'accusa di aver preso parte due rapine
Una nel dicembre dell'ottantaquattro l'altra nel gennaio ottantacinque i testimoni in aula neppure lo riconoscono sconosciuta la ragione per cui confronti non sono stati effettuati subito
Adesso finisco una lettera che è stata pubblicata dal quotidiano palermitano il Giornale di Sicilia nella sua edizione del ventotto settembre Lettera firmata dal signor Pietro vittorie che aperti virgolette
Qualche giorno fa in un articolo di grande evidenza in prima pagina Giovanni Pepi Giovanni Pepi è il direttore del Giornale di Sicilia
Lamentava che i giornali del Nord prodighi nel concedere spazi alla notizia dell'arresto dei Cavalieri del lavoro
Adesso poi relegati in pagine interne e con contenuti simile righe la notizia della scarcerazione per sentenza se non erro del tribunale della libertà
Un articolo che ho apprezzato perché stigmatizzava un costume assai diffuso nella stampa italiana tutta senza distinzioni di latitudini
è infatti capitato a me titolare mio riprodotto in suggestive foto e sotto i titoli su sette colonne allorché la magistratura torinese trovano modo di incriminare mi per fatti mai commessi e poi di riconoscermi appena nelle distratte ultima riga
Di un articolo che trattava d'alto
E cita anche l'edizione del giornale del tredici settembre allorché i giudici palermitani vi posso lusso in istruttoria per non aver commesso il fatto
Le sofferenze che mi sono derivate da una vicenda che ancora mi ritorna come un incubo non sono certo le inibiti con un articolo di giornale
Mi chiedo non ritenete che la stampa in generale e il Giornale di Sicilia nello specifico
Debba contribuire al ristabilimento della verità pubblicizzando la riabilitazione di un galantuomo con la stessa evidenza con la quale a suo tempo ha contribuito ad incrinare dell'immagine
E poi tanti altri casi tra quello cui ho citato di Aniello
Il presunto si disse allora che il del nostro compagno Giancarlo Siani e poi dopo quattro giorni scagionato perché mancavano assolutamente gli indizi concludo io ricordo credo di averlo già ricordato molti di coloro che ci ascoltano
Che nel mille novecentoundici
Benedetto Croce don Benedetto scrisse una lettera si rivolgeva a Giuseppe Prezzolini che con la voce
Dava intemperanze scriveva cose contro i magistrati contro la l'autorità Benedetto Croce che è un uomo molto saggio lo invitava stare calmo
E gli diceva testualmente lo consigliava starsene lontano quanto più possibile ai magistrati dalle aule di giustizia perché comunque e va bene
E io devo dire che con profondo senso di vergogna sono trascorsi mille novecentoundici ottantacinque quanti anni sono passati più di settant'anni
Ecco io credo che come Consiglio di Benedetto Croce si ancora buono
Sì arroganza della Sinistra indipendente il professor Massimo Berruti direttore di democrazia del diritto
Anche il senatore Antonio Landolfi non può essere un congiunto al tavolo della Presidenza del
La parola al giudice Tommaso Basile dell'Associazione nazionale magistrati
Ho
Della relazione di Michel io sentivo il bisogno per dare anche al dibattito che qualche misura ci vede responsabile di conseguenza per dare anche non solo un metodo ma anche una linea di indirizzo per significare anche una intenzione che i promotori avevano appunto lo che hanno realizzato questo dibattito
Vorrei dire che la relazione di Vecelio contiene indubbiamente una carica provocatoria
Un attacco abbastanza unilaterale al problema della giustizia in senso generale vorrei dire che questo dato in parte alcuni degli interlocutori che con molta disponibilità sono qui presenti presidente lasciasse né magistrati e gli altri magistrati presenti erano in parte informati e si sono dichiarati disponibili intuendo perfettamente che questa chiara carica provocatoria non era assolutamente compreso una visione unilaterale era un'impostazione che mirava appunto a consentire un approccio di parte ma un approccio che poi significasse il tentativo di vi analizzare poteva della giustizia ridando ogni una chiave di lettura non necessariamente squilibrata nei termini in cui in qualche misura per alcuni aspetti si è venuto a configurare in questo ultimo lasso di tempo
è evidente che questo elemento io sentivo il bisogno di esprimerlo
Nel momento in cui diamo invia questo dibattito che mi auguro possa essere provvisorio e posso anche tra l'altro consentire una occasione per dare dei luoghi impossibili in cui il confronto tra i diversi Soggetti legislatore il magistrato
I comincino per un minimo ad affrontare una problematica quella della giustizia indubbiamente indubbiamente oggi iscritta nell'agenda dei fatti della cronaca emerge una politica con un versante sempre connotato in chiave di malessere
Mi interessava e mi diavolo coi di poter intervenire più articolatamente nel corso della discussione mi interessava modi chiosa deriva apertura del dibattito
Fa riferimento ad una frase di Achille battaglia
Che in qualche misura indicato molto tempo anche a una lettura di rapporti tra magistrati e politica
E tra l'altro ricorda si ricorda appunto il suo libro processo alla giustizia che in qualche misura ha dato negli anni scorsi molti anni fa una chiave di lettura per quanto connotata di aspetti
Molto polemici per a mio avviso equilibrata
Achille battaglia dice a un certo punto del suo libro i magistrati e la politica il giudice la politica
Micillo socialmente questo
Si sta ora tra la legge e la sentenza il conflitto tra due poteri potere per domina si avvicenda
Il potere legislativo che cerca di impedire al giudice rifiuto della legge arrivando quasi attraverso l'interpretazione autentica a trasformarlo in sentenza
E il giudice arrivando a forza di ingegneri sofisma a trasformare la sentenza in legge
Ebbene io credo che uno degli sport ci dovremmo cercare di compiere oggi qui
Per spazzare anche i residui di una situazione conflittuale obiettivamente iscritta nell'ordine delle cose
E che indubbiamente oggi forse discuteremo e giustamente dei ritardi e la mancanza dei tempi tecnici della situazione complessiva della giustizia le cui responsabilità sono compresi in tutti i soggetti e con la giustizia hanno a che fare
Bene però io credo che se oggi provassimo a fare uno sforzo anche la direzione di portare a chiarificazione questo elemento sotteso ma reale
Di conflitto tra élites dirigenti forse compiremmo un passo in avanti corposo per sottrarsi ad un gioco di estremizzazione che molto spesso prende difficile l'affrontare i problemi sul versante delle cose concrete e quindi fare un passo in avanti in quel processo di civilizzazione democratica che a mio avviso oggi ci deve vedere tutti impegnati nelle diverse responsabilità che ognuno di noi a David a questo punto la parola credo a a Basile ora capiscono benissimo costi soltanto mi serviva per
Definire un approccio un po'meno estremisti con la questione è infatti io sono molto gravato da Arequipa perché per questo suo intervento pacificatore io perché ero rimasto un pochino spaventato dall'irruenza accusatori di Vercelli no parevano lasciasse spazio e nessuna forma di difesa
Sì i giudici persecutori
E uscendo dalla polemica Diretta caso per caso io vorrei precisare che su questo tema che fatto è stato dibattuto già in tante sedi non è che ci si possa aspettare
Che qualcuno dica cose sostanzialmente nuove che il problema dei pentiti non è che uno dei tanti problemi della giustizia pentiti
Ci sono perché si è creata una situazione storica
Per la quale sono emerse certe personalità che nonostante usate per l'accertamento della verità in un certo modo
Se e particolarmente sentita sentito il problema dei pentiti e perché la situazione della giustizia che versa che la giustizia e versa in una situazione particolarmente grave
Però preliminarmente io vorrei chiarire cioè vorrei dire che quello che mi pare importante precisare
Che un certo tipo di attacco alla magistratura
A volte indiscriminato
E Q e la faccia nascosta
Del problema dei pentiti un po'come nel caso Achille Lauro che un po'tutti quanti si sono accorti che non aveva tanta tanto la situazione la la la contesa ideale sulla politica estera quella a determinare la crisi tra i partiti ma quanto ragioni di bottega politica interna
E qualora viene il sospetto cioè qualche sospetto che
Il pentitismo
E stato usato come momento di scontro tra la classe diciamo come momento di attacco della classe politica alla magistratura
Questo perché è successo perché per note ragioni storiche che non è il caso di rivangare anche perché poi intervento sarebbe diventerebbe lunghissimo invece vorrei dire poche parole
I magistrati hanno occupato certi spazi che i politici che vengono rivendicano asse
Si potrebbe dire che li hanno occupati perché i politici non hanno saputo tenerli
Sta di fatto che hanno suscitato questa reazione il pentitismo da una certa parte della classe politica è stato usato usato come fare De Nozza contro questo questo atteggiamento così egemonizzare anche della magistratura contro questo boh secondo lo vuole secondo loro volersi porre della magistratura come soggetto politico autonomo
Il rischio gravissimo è un rischio storico
Ed è quello della delegittimazione della magistratura
Qui bisogna fare molta attenzione
Gli attacchi virulenti che non
Non pongono il dubbio
Su quello che si dice
Comportano una crisi profondissima delle istituzioni perché naturalmente la magistratura spero che questo sia possa essere un riconoscimento generale e un momento fondamentale della dialettica istituzionale
Delegittimare la cioè oppure in termini diciamo in volgare sputa Marla
Significa far venire meno uno dei presupposti di questa dialettica
Badate bene con una conseguenza importantissima che mentre la classe politica si legittima
Attesi sui meccanismi elettorali di quotazione di
Di turnover chiamiamolo così
I magistrati no
Un magistrato sputa nato una classe politica una nella una magistratura sputa nata rimane sputa nata e questo e contro tutto il Paese non è solo contro la magistratura
Fra le altre cose il calcolo sbagliato che secondo me è stato fatto da parte dei politici
E questo che
Nel momento stesso in cui la magistratura viene attaccata a questi livelli
Veramente si sente soggetto politico alternativo si pone in rapporto diretto con classe politica e questo è altrettanto sbagliato perché la magistratura
Lasciamo perdere conosciamo il nome il discorso sulla incidenza politica del del del momento giudicante che come credo che sia fuori discussione però e e appartiene a una sfera di politici tipi politicità diversa da quella direttamente che che ci interessa direttamente la magistratura non è un soggetto politico
Porla porsi da da parte dei politici dalla classe poi di una certa classe politica di alcune parti alla classe politica il rapporto così diretto il frontale lari legittima in maniera sbagliata
Ecco questo mi preme dire sotto il profilo della della valenza più generalmente politica di questo atteggiamento al di là di quelli che possono essere gli errori certamente figuriamoci quanti errori hanno compiuto il giudice quanti ne compiranno
Passando poi al problema dei pentiti
Il problema dei pentiti
Io credo che sia una cosa abbastanza scandalosa
Che l'opinione pubblica creda
E non solo opinioni pubbliche anche molti addetti ai lavori
Credono che i pentiti siano dei soggetti di diritto particolare
Che abbiano un codice penale fatto per loro questo non è vero
Non ci sono leggi speciali sui pentiti
I pentiti vengono giudicati di essi si tiene conto come si è sempre tenuto conto della chiamata in correità o dell'accusa che siano o meno calunniosa
Proprio come come sempre come prima io mi riferisco specialmente tranne che in breve il breve lasso di tempo che in cui ha avuto vigenza la famosa legge sul sui dissociati pentiti del terrorismo è stato un brevissimo lasso di tempo adesso non c'è più
Mi riferisco ai pentiti citati da da Micelli o che sono i pentiti della soprattutto della criminalità organizzata
Questi signori vengono valutati come chiunque altro
Se poi nei loro confronti
Si applicano criteri valutazioni sbagliati è un altro discorso e questo è un fatto importante da precisare subito
Detto questo
Io penso che bisogna riconoscere
Alla classe politica quella parte dei politici che hanno sollevato più clamorosamente
Negli ultimi tempi il problema
Che il problema giustissimo esistente
Anzi era ora che si accendesse i riflettori su questo problema
Ma non è il problema dei pentiti come dicevo prima in premessa questo il problema dell'amministrazione della giustizia
Io non so se e il caso di ritirare in ballo le solite cifre che insomma di convegni il convegno vengono sento latte vengono gridate oscurate secondo degli interessi
C'è una il processo penale
Perché chiaramente si sta parlando del processo penale la giustizia è tutta in crisi forse quello civile più di quella penale comunque per esempio quella penale è un indice di produttività molto più alta di quello civile
Gran parte delle situazioni di reato che si crea in Italia dipendono anche per dal fatto che non esiste una giustizia civile ma è un altro discorso la giustizia penale
E una macchina rischiosa
E
E con non so come dire infantile è riduttivo e illusorio pensare di risolvere questo tipo di problemi con la caccia all'untore col magistrato che sbaglia
Quando un un un magistrato in un anno si trova a emettere a scrivere
Duecentosessanta trecento sentenze penali
è chiaro che non gli si può chiedere poi
Per ogni imputato incarichi la vita per la comprensione
D'altra parte
E nella essenza stessa del processo penale la fallibilità l'altissimo rischio di errore io penso che
Con un po'di buon senso e senza volontà polemiche o di esasperazione i soci di questo se ne può rendere conto chiunque
Macello faceva il caso della scarcerazione per mancanza di indizi che veniva dopo
La l'incriminazione e dunque l'arresto
Il Codice per certi reati
Tre e rende obbligatorio prescrive l'arresto anche non volendo si beve mi bisogna mettere l'ordine del mandato di cattura
A questo punto si può dire modifichiamo il codice a questo non lo devono fare i magistrati i super vip
Di questo fatto tutti abbiano piena consapevolezza prima di Stati non fanno le leggi
Dunque quando poi vengono meno quegli indizi perché il processo è una cosa in evoluzione in fieri non è che finisce nel momento del sospetto perché si iscrisse al momento il sospetto non ci sarebbe bisogno del processo
Allora è possibile che l'imputato venga scarcerato
Io non credo che nessuno pensi
Che per non ammettere deve dare sbagliato il magistrato non debba scarcerare quello che poi ritiene essere innocente
Quindi non gli si può rimproverare la coscienza critica del proprio operato
Che secondo me il magistrato a un livello altissimo molto più per esempio di altri di di di diciamo di rappresentanti delle altre forze istituzionali che possono essere i governanti o il legislativo
Io cerco di di di fare per esempio che il discorso sarebbe vastissimo e e e certamente lunghissimo vorrei
Certo rischiare DP puntualizzare quelli che possono essere gli esempi fare gli esempi più pregnanti più significativi
Come si si ecco come si usa il pentito
Ero del Celio diceva giustamente non sono fatte tante non sono state fatte tante altre indagini
Io veramente questo non lo so
So soltanto che
Provento in un momento di particolare generosità il collega Marmo
Di cui una stima maggiore perché lo lo conosco ha definito l'istruttoria divina io non so adesso se queste istruttorie sarà portata avanti a Napoli sia divina o meno
Io so soltanto che un'istruttoria così grossa così ampia e complessissima
Penso non so che cosa si poteva fare che non è stato fatto io so che è stato fatto molto
E poi è stata
Gli aveva detto
Che l'ottanta per cento dei verbali d'interrogatorio selleria scrisse vera scritti a ma a penna lui
Questa questa è una realtà
Io credo che abbandonasse i voli pindarici
Chiedere impossibile a persone che non riescono a dare neanche certe volte il possibile perché gli viene impedito fisicamente
Si ritorce pro e contro
Quelli stessi che sperano i una modifica delle situazioni
Come funziona il processo penale
E sano quindici anni l'ultima la il nodo la legge delle dell'ottantadue per il nuovo codice di procedura penale
Ma ancora non si vede che sono codice anzi la situazione processuale
E e sostanziale e l'associazione del processo si è aggravata
Sulla base di una serie se è stata aggravata dall'intervento di una serie di norme
Che hanno modificato gli istituti precedenti che avevano una loro organicità un loro criterio
Si dice
Se
Leggevo qualche tempo fa
Se si usassero in Italia i criteri in le procedure usate nei paesi anglosassoni
Per la verifica delle delle
Del delega realistici d'accusa teorie del di alcuni dirvi eventuali pentiti questi rettili non avrebbero avuto non avrebbero nessun ascolto
Ma io mi chiedo se non ci possiamo permettere questi lussi
Io mi chiedo se veramente noi non ci rendiamo conto che per esempio la criminalità organizzata
E dunque ancora in espansione della nostra società
Io mi chiedo se veramente siamo convinti
Che
La lotta contro la criminalità criminalità organizzata possa permettersi
Di di subire uno stallo posso permettimi subire degli di subire degli arretramenti
Io con questo non voglio dire che si debba fare di ogni erba un fascio
E si e dunque che ogni mezzo sia buono per per arrivare poi alla al alla condanna o comunque l'imputazione di buoni e cattivi di colpevoli e innocenti voglio dire che ci sono dei problemi enormi e che in problemi concreti e che non è possibile pensare di risolvere accusando cioè sottolineando l'errore senza sottolineare tutte le cose importanti che la che che sono si sono state fatte anche senza strumenti
Per esempio
Si è
Si parte dal presupposto che il magistrato che usa il pentito
Lo fa per per gusto di protagonismo smania di apparire Opel per credulità per attitudini inquisitoria
Ma niente tv non è che si sia dentro nessuno di noi dentro la vicenda processuale
Io credo quindi che sotto un certo punto di vista occorrerebbe aprire un credito di fiducia
E in questo senso io
Io penso che al di là di quelle polemiche che possono nascere sul caso specifico
Bisognerebbe Sven indurlo il contrasto bisogna svenire svelenire la la la contesa semplice contesa deve esserci e e nel gioco dialettico delle democrazie
Cioè non pensare
Che partire non partire dal presupposto che qualsiasi atteggiamento connesso all'esercizio dell'azione penale
Sì è un atteggiamento punitivo altrimenti si arriva al paradosso di dire che tutti i giudici sono cattivi perché puniscono la gente
E come dire
Che il medico che per paura diagnostica una cattiva una brutta malattia sottopone il paziente a a degli esami e poi gli risolve l'angoscia dicendo beh
Lei non aveva nulla
Si è comportato male
Perché doveva rassicurarlo sin dall'inizio
Con tutto che il medico elementi tecnici su cui lavorare il magistrato no
In una enorme macchina non lo ripeto il processo penale un'enorme macchina rischiosa
Tutte queste considerazioni che io per cui voglio adesso voglio concludere perché ci sono tanti altri relatori andrebbero fatte in un discorso molto più generale
Probabilmente quando questo discorso fosse sviscerato
Fino fino in fondo cadrebbero tante preclusioni che sono proprio secondo me di tipo
Preconcetto
Come per concludere dico e propria sbatte proprio sbagliata l'impostazione del problema parlando di pentito
Si va a questa parola un valore
Che i giudici non le riconoscono cioè si parla di pentiti come se il pentimento inseriti fosse un valore probatorio non è vero
Questo è un qualcosa che attiene alla morale austera confessionale
Pentito non vuol dire nulla
Do la parola all'onorevole Aldo Rizzo della signora indipendente la Sinistra indipendente
Sì sì
Non v'è dubbio che è anche attraverso quello che abbiamo sentito questa sera
Non v'è dubbio che il tema del pentitismo Enzo
Degli effetti giuridici processuali che sono ricollegabile alle dichiarazioni del pentito
Costituiscono indubbiamente uno dei punti cruciali della giustizia penale oggi del processo penale soprattutto su questo processo riguarda organizzazioni criminali come la mafia o la cannula io credo che bisogna dare atto al partito radicale al di a vere sollevato una grossa questione di avere posto all'attenzione dall'opinione pubblica il
L'esigenza di garantire nel nostro Paese una giustizia giusta
Quindi io condivido personalmente i motivi ispiratori di questa battaglia
Anche se per quanto concerne le iniziative che sono state adottate
Ho Despina delle grossissime Riserve
Soprattutto con riferimento al processo di Napoli
E su questo punto intendo soffermarmi successivamente
Io credo che per aria
Dare una corretta impostazione questo problema perché dobbiamo parlarci con estrema franchezza e con estrema chiarezza
Per dare una corretta impostazione noi dobbiamo guardare tutti i termini
Del problema
è un primo termine mette in evidenza che la situazione della criminalità
Nel nostro Paese è particolarmente allarmante non mi riferisco alla criminalità minore che pure è una realtà scippatori ladri rapinatori no no no io mi riferisco alla grossa criminalità organizzata
La storia di quest'ultimi anni segnala come nel nostro Paese operano poteri criminali occulti come la P due come la mafia come la camorra
Che vivono merce grosse complicità e connivenze che riescono a realizzare negli apparati dello Stato nel mondo politico
Organizzazioni criminali che operano nei traffici ad alti profitti traffico della droga traffico delle armi
Che sono diventati dei veri e propri grossi potentati economici capaci di esprimere una grande iniziativa corruttrice
Questa è la realtà che abbiamo dinanzi ai nostri occhi e purtroppo sappiamo che la linea di barriera portata avanti dallo Stato contro questo tipo di criminalità
è stata una linea molto fragile direi quasi inesistente basta vedere quello che è accaduto con la P due
Non se ne parla più addirittura ci si chiede per quale motivo dovremmo fare un dibattito parlamentare sulla P due sembra che sia un fatto che appartenga la storia di cinquant'anni o di cent'anni fa e lo stesso può dirsi per la per le vicende dalla mafia o della camorra
Per la camorra è sufficiente ricordare la vicenda Cirillo che rimasta avvolta in un grande mistero
Non è colpa alla nessuno
E lo stesso può dirsi per la mafia io vengo da Palermo
Sono un palermitano esercitato le funzioni di magistrato ho istruito processi di mafia oggi faccio il parlamentare ma la mia qualifica e magistrato
Io vengo da una realtà dove si segnalano fatti uno dopo l'altro allucinanti
L'omicidio di Montana l'omicidio di un giovane in questura l'omicidio di Cassarà e sono fatti che ancora oggi rimangono tutti quanti a volti nelle ombre
Nel mistero nei sospetti
Se questa è la realtà è chiaro che noi abbiamo bisogno di uno Stato capace di esprimere una grande volontà
E capacità operativa
Certo a monte ci sono grossi problemi da affrontare
Primo fra tutti c'è quello che riguarda l'esigenza di mettere pulizia all'interno dei partiti se è vero che com'è vero che queste organizzazioni criminali come mafia camorra P due hanno avuto modo di realizzare collegamenti contatti e però pulizia non ne viene fatta
La questione morale di cui tanto si parlò qualche anno fa
Pare che sia stata infilata in qualche cassetto
Non se ne parla più quindi ci sono grossi problemi a monte che meritano di essere affrontati con il massimo della serietà però c'è anche un problema e che è quello di affrontare la lotta contro la criminalità sul piano preventiva repressivo e questo va fatto pure
Qui allora il problema del pentitismo va inserito in questo contesto in questo ambito
Problema del pentitismo è anzitutto io e sono d'accordo quanto con quanto ha detto momento fa l'amico Basile quando ho precisato che il pentitismo non è una novità di oggi
Non solo perché alcune categorie giuridiche e confessione chiamata di correo eccetera fanno parte del bagaglio della scienza giuridico processuale
Ma anche perché con riferimento prova alle grosse organizzazioni criminali casi di pentitismo ed avuto anche in passato chi vi parla ha avuto l'occasione di di di avere rapporti col primo pentito dalla mafia in Italia quel vitale Leonardo che è stato assassinato qualche mese fa proprio perché aveva detto dalle grandi verità
Che io ho avuto modo di accertare allora come giudice istruttore perché avevo proceduta riscontri obiettivi non mi era ovviamente accontentato soltanto delle dichiarazioni
Di vita
Cioè il problema quindi un problema che già come dire esisteva oggi ha connotazioni nuove ha connotazioni nuove che sono con diretto riferimento alla quantità
Dei pentiti che emergono anche se questa dizione pentiti non è corretta perché come è stato ricordato il pentimento attiene alla sfera morale dell'individuo
Per quanto concerne la quinta organizzata non si può parlare di pentimento il caso più emblematico quello di Buscetta Buscetta non è un mafioso pentito Buscetta è un mafioso che continua a parlare da mafioso
Qua e là ha denunciato fatti e misfatti perché contestavano
OPA mafia
La ferocia con la quale la mafia si espresse in questi ultimi anni la macchia cosiddetta vincente
E lo rimpiange e i vecchi canoni comportamentali vecchio Codice d'onore quindi parla sempre da molti osso quindi lasciamo stare il termine pentimento lo usiamo per le come dire
Per comodità ma non perché corrisponda realmente a quella che è la motivazione della collaborazione che può essere espressa da camorristi
O da mafiosi la novità ripeto che oggi abbiamo diverse persone che collaborano accada con riferimento alla camorra caro con riferimento alla marcia
Così come la grossa novità che emerge che sono stati chiamati anche in causa persone che obiettivamente erano insospettabile
Da qui questo problema
E io credo che quando affrontiamo il tema del cosiddetto pentitismo
Se vogliamo attenerci a criteri il più possibile di obiettività io credo che dobbiamo porci due domande fondamentali primo se riteniamo che una collaborazione che può venire dal mondo della criminalità
Può essere utile
Seconda se e fin a che punto con quali limiti con quale condizioni
La collaborazione che viene da persone che fanno parte della criminalità
Può essere processualmente valorizzate perché sono due cose distinte e separate per quanto concerne la prima io credo che la risposta non può che essere positivo
Perché non v'è dubbio che se noi vogliamo avere chiari elementi su come funzionano le organizzazioni criminali se vogliamo avere chiarimenti sui fatti delittuosi che sono stati commessi i mandanti gli esecutori
Le motivazioni che ci stanno a monte che stanno a monte dei delitti è chiaro che tutto ciò lo possiamo meglio
Ricavare da una collaborazione che viene da qualcuno che ha operato all'interno stesso dall'organizzazione cioè da questo punto di vista e direi che il pentito di oggi è il confidente di ieri
Solo che il confidente il rapporto polizia confidente era un rapporto tutto sommato scuro sotterraneo che sfuggiva a qualsiasi controllo mentre il rapporto con il pentito al di là del grosso problema concernente la gestione dei pentiti che è un punto cruciale
Tuttavia è un tipo di la Porta che quanto meno poi viene alla luce del sole si traduce in atti processuali
Consente un controllo giurisdizionale consente un controllo democratico un controllo dell'opinione pubblica così come si è fatto qui questa sera attraverso le tante cose che sono state
Ricordate
Quindi ripeto e un fatto che oggettivamente può essere positivo altra questione invece quello della valorizzazione cioè sino a che punto in sede processuale tutto ciò che viene da un pentito può essere valorizzato
Cioè sino a che punto il pentito e credibile per io credo che su questo punto anche bisogna spendere anche qui delle chiarissime parole
Non è accettabile
Che le dichiarazioni di un pentito possono avere rilevanza processuale rilevanza cioè il probatoria
Al di fuori dichiari è univoci riscontri obiettivi questo è il punto fondamentale
Perché se noi veramente dovessi ma c'era la tesi che basta la dichiarazione di un soggetto
Figuriamoci se poi è un soggetto che fa parte del mondo criminale
Per il potere produrre effetti giuridici che possono significare incriminazione arresti questo obiettivamente vorrebbe dire all'oscurantismo del diritto su questo non ci sono dubbi di sorta che allora se questa è una realtà che peraltro fa parte anche della scienza giuridica processuale della dottrina della giurisprudenza non lo scopriamo niente di nuovo
è chiaro che noi non possiamo accettare che si possa dare rilevanza diretto a quella che sono le dichiarazioni di un pentito
E nemmeno può diventare un fatto probatorio la circostanza che la stessa accusa
Oltre che da un pentito viene anche da un altro pentito perché come giustamente è stato detto zero più zero fa sempre zero
E questo è un altro punto come dire fondamentale
Così come non si può certamente dare credito ad un pentito o son perché in alcune circostanze ha detto la verità perché quanto lui ha detto ha trovato riscontri obiettivi
Perché nulla vieta che un individuo che decida di collaborare con la magistratura possa dire tante verità ma posso al contempo dire tante falsità
Per motivi che sfuggono all'attenzione e alla comprensione del magistrato
Chi vi parla per esperienza che si porta di tanti e tanti processi di mafia che ha istruito a Palermo tipo ad esempio dire che certamente Buscetta su alcune cose dice la verità ma su altre cose tace o addirittura dice delle falsità
Per motivi che io non riesco a capire
Però questo è un dato di fatto reale
Quindi non si può certamente motivazione lire siccome il che se ha detto la verità su questo punto gli dobbiamo credere anche quando parla o quando accusa quest'altro no questo sarebbe obiettivamente obiettivamente
Scorre
E allora che valore dare alle dichiarazioni del pentito e io credo che il valore che bisogna dare tutto sommato a quello di un imputare indagini
C'è questa dichiarazione il giudice deve procedere a dell'indagine ovviamente con il massimo della prudenza
Nel pieno rispetto dei diritti del cittadino proprio perché le dichiarazioni del così detto pentito possono essere veritiere ma le dichiarazioni possono anche essere un insieme di falsità
Quindi evidentemente bisogna muoversi con il massimo con il massimo della prudenza
Cioè voglio dire che in definitiva queste dichiarazioni al massimo possono avere un'efficacia probatoria di ritorno
Cioè che se il magistrato raccoglie tutta una serie di elementi che univocamente dimostrano che effettivamente quelle dichiarazioni corrispondono a verità
A tutto il materiale che gli ha raccolto può anche aggiungere le dichiarazioni
Ma nonché le dichiarazione di persone possono costituire fonte di provvedimenti giudiziari e quindi evidentemente non si può accettare minimamente che si possa elevare una imputazione io non dico il mandato l'ordine di cattura un'imputazione
Sulla semplice dichiarazione d'intenti
Ed è mia opinione che se qualche magistrato
Operato in questo senso a obiettivamente sbagliato
Anche se il soggetto che veniva accusato era un criminale era un mafioso era un camorrista e così perché magari implicato intatte vicende eccetera ci vogliono prove chiare nette né precise
Questo è una garanzia per tutti quanti per tutti quanti
I cittadini
Così come certamente esiste quel grosso problema che riguarda la gestione dei pentiti perché è un dato di fatto che dinanzi a individui che hanno dato un grosso contributo
Tra virgolette alla giustizia
E ci sono momenti passaggi riguardanti la loro vita
Prima durante e dopo le rivelazioni fatte alla magistratura che rimangono per molti versi oscure e io potrei per tutti fare il caso di scriva per esempio
Di questo personaggio che stare in una caserma dei carabinieri in Calabria pare pare perché ancora la verità non la con la conosciamo che in quella caserma ricevesse addirittura la moglie
La quale potere anche mettere al mondo dei figli e però ufficialmente era un individuo ristretto in carcere
Quindi ci sono tutti e come dire nodali sui quali noi dobbiamo esprimere delle parole chiare e parole chiare per la verità sono state espresse anche dalla commissione parlamentare antimafia
Nella relazione che ne abbiamo presentato al Parlamento queste cose l'abbiamo detto a chiare lettere
Senza come dire possibilità di equivoci
Un altro punto sul quale mi pare opportuno soffermarmi riguarda la cosiddetta legislazione premiale io credo che sia opportuno parlarne anche perché è tornata ad essere un tema di attualità
In conseguenza di una bozza di disegno di legge
Che il governo e per esso il ministro degli interni ha presentato alla Commissione parlamentare antimafia
Per acquisirne un parere suggerimenti di proposte di modifica
è in questa bozza di disegno di legge che ha presentato il ministro degli interni c'è una disposizione che appunto prefigura una legislazione premiale per mafioso camorrista all'imputato che comunque collabora con la magistratura con le forze di polizia
E anche qui io credo bisogna parlare con estrema chiarezza
Io personalmente ritengo che una legislazione premiale è opportuno che sia prevista dal nostro ordinamento giuridico
Perché non si tratta di incentivare la delazione perché se noi ipotizziamo quei limiti
Ai quali ho fatto riferimento la delazione può soltanto comportare che l'individuo che ha fatto la delazione può avere ulteriori condanne non può essere minimamente toccato nessuno
Mentre io credo invece che noi abbiamo interesse a favorire che individui appartenenti alla mafia la camorra collaborino si decidano a parlare anche per un calcolo di convenienza perché ha possono anche avere uno sconto di pena
Perché tutto ciò può portare uno scardinamento dall'interno
Delle organizzazioni criminali
Io sono convinto che oggi obiettivamente all'interno della mafia all'interno della camorra c'è meno sicurezza
Prima si sapeva che i patti
Gli accordi le iniziative che veniva assunto assunta all'interno dell'organizzazione
Erano comunque coperte da segreto vigeva la grande cappa dell'omertà
Dopo i tanti pentiti
Della mafia ed è la camorra io credo che oggettivamente nell'organizzazioni criminali mafiose camorristiche c'è meno sicurezza su questo punto
Quindi già questo obiettivamente indebolisce la capacità operativa di queste organizzazioni criminali quindi io credo che sia interesse dello Stato democratico
Quello di favorire al massimo questa rottura all'interno delle organizzazioni e però anche qui dobbiamo fissare dei chiari nei principi e dei chiari ivi chiari limiti
Io per esempio non condivido la scelta di campo che ha fatto il ministro degli Interni il taglio complessivo che è stato dato alla norma
Perché in buona sostanza questa norma che dice dice che è prevista una riduzione di pena di un terzo è per larga stono è previsto che la pena sia sostituita con la reclusione sino se non ricordo male a ventiquattro anni
Nel caso in cui un individuo si dissocia appartenente alla mia età organizzata si dissocia e e fornisce prove chiare ed evidenti per Conte consentono di individuare e catturare compartecipi
Ora precisa fatto e come dicevo prima parlare di dissociazione in questo campo cioè concernente la criminalità organizzata mi pare fuor di luogo
Perché il termine dissociazione che anche qui riguarda la sfera morale dell'individuo poteva avere una certa valenza
Nel campo del terrorismo perché il terrorista aveva operato una scelta ideologica e e quindi è chiaro che nel momento in cui decide di collaborare e rifiuta la lotta armata
Oggettivamente o per un fatto di dissociazione
Ma nel caso della criminalità organizzata Paradiso dissociazione fuori luogo perché ripeto le motivazioni che possono portare alla collaborazione possono essere più disparate ci possono essere motivi di vendetta
Ci può essere la paura
Ci può essere un mero calcolo o tutte queste ragioni messe insieme come ad esempio credo che sia il caso di Tommaso Buscetta quindi non c'è una dissociazione perché poi tra l'altro abbiamo casi come quello di Tommaso Buscetta che come dicevo prima manifestano chiaramente che dietro la collaborazione non c'è dissociazione perché Buscetta e come dire sogna ancora la vecchia mafia l'onorata società degli anni Trenta degli anni Cinquanta
Cioè di una mafia che rispettava certe regole e del gioco
Cioè non accetta la mafia
Dei corleonesi per intenderci quindi
Perché usare questo termine dissociazione ma poi io credo che sia grave il fatto che la possibilità di e concederà una diminuzione di pena sia agganciata al fatto che il pentito consente alla individuazione e la cattura del compartecipe perché fare riferimento alla cattura significa fare riferimento al momento dell'istruzione
Fare riferimento cioè al momento dell'attività del pubblico ministero o del giudice istruttore e io credo che questo non sia accettabile
Perché prima di concedere una diminuente di pena a colui che ha fatto rivelazioni è necessario che sulle sue rivelazioni ci sia un adeguato vaglio dibattimentale
Perché in sede dibattimentale la difesa alla possibilità di esprimere al massimo i suoi diritti
E quindi c'è la possibilità di vagliare attentamente eh se effettivamente quanto è stato riferito e attendibile oppure no e quindi io non non accetto questa scelta che è stata fatta
Così come non posso accettare che sia stata prevista una rigidità nel sistema che consente la diminuzione di pena
E questo perché perché io credo che bisogna valutare caso per caso perché si possono avere dei casi in cui il pentito col caso Buscetta di cui parlavo prima non dice tutto quello che sa
In alcune cose parla e magari dice la verità ma però su altri fatti tace o addirittura su altri fatti dice delle falsità e quindi qui bisogna chiaramente capire
Che cosa si fa in questi casi e la norma sul punto non dice completamente nudo
Quindi io credo che questa disposizione in ogni caso merita di essere completamente rivisitata
E io credo che la commissione parlamentare quel comitato che abbiamo formato che si occuperà di esaminare il Complesso di tutte le proposte che ha fatto il
Ministro degli interni che per la verità nella massima parte ripetono sostanzialmente o quello che noi come Commissione antimafia avevamo già specificato nella relazione presentata al parlamento io credo che su questa norma è necessario che si faccia un momento di attenzione di riflessione che si da parte nostra si facciano tutte le necessarie proposte modificative
Io voglio concluderà anche perché e ci sono altri che dopo di me devono parlare
Con una annotazione di carattere politico
Cioè io credo che l'esperienza di questi anni con le luci e con le ombre che pure ci sono chiaramente dimostra che il fenomeno del pentitismo può volere un grosso ruolo nella lotta contro la criminalità organizzata
Questo forse probabilmente si può dire con maggiore convinzione per quanto concerne la lotta alla mafia che non alla lotta alla camorra perché sono d'accordo con quanto è stato detto un momento fa cioè che tutto sommato di questo pentitismo dei camorristi
Esce fuori ben poca cosa i grossi nomi e della camorra tutto sommato coloro che avevano complicità e connivenze rimangono ancora oggi misteriose
Anche sulla stessa pagina che riguarda la vicenda Cirillo
Storia di questi giorni proprio di oggi l'abbiamo letto su giovani Sicilia ancora si devono fare ulteriori accertamenti cioè da parte dei pentiti non è che sia venuto un grosso contributo mentre per quanto concerne la mafia soprattutto con riferimento ad alcuni soggetti per la verità
Alcuni santuari del potere sono stati toccati basta pensare al caso di di Vito Ciancimino o dei Salvo quindi cioè voglio dire
Che indubbiamente questo e uno strumento che può avere una sua grande utilità che e poi tra l'altro è dimostrata dal fatto che molti di costoro hanno subito la vendetta diretto trasversale
Delle organizzazioni alle quali apparteneva
A Buscetta è stato ucciso il cognato un certo Busetta vitale Leonardo come ricordavo molto fa è stato assassinato alla madre lo stesso per coniglio e via dicendo
Cioè voglio dire abbiamo anche le prove provate che costoro hanno come dire inferto duri colpi alle organizzazioni criminali
E io credo che se valutiamo tutto ciò evidentemente noi non abbiamo interesse a cucire la bocca
Ai denti e io questo lo devo dire anche qui a chiare lettere perché io sono convinto che la campagna che porta avanti il partito radicale
Per una giustizia giusta e affronta anche il tema del pentitismo una battaglia che ispirata da nobili ragioni cioè dall'esigenza di garantire al massimo i diritti di libertà del cittadino
Io ne sono così pienamente convinto che stasera sono qui a seduto a questo tavolo
Però bisogna stare attenti
Perché accanto a chi porta avanti con impegno con serietà con grande moralità questa battaglia e ci può essere chi anche chi ha interesse a portare avanti una campagna denigratoria nei confronti dei pentiti
Perché penso
Perché teme che se questa fase ma si allarga
E possono venire fuori nomi e prove a carico di uomini potenti di uomini che hanno concluso e commutano
Con la mafia e con la camorra
E non c'è bisogno di fare nomi per quanto concerne la mafia basta andare a spogliare le relazioni dalla commissione parlamentare antimafia e per quanto riguarda la camorra ripeto già è abbastanza emblematica la vicenda Cirillo
Io credo che nel momento in cui si è aperta questa falla all'interno delle organizzazioni criminali c'è una grande paura
E quindi si sta erigendo un muro di resistenza
Un muro di resistenza che probabilmente come dire coinvolge anche ambienti per principio insospettate insospettabili anche settori del mondo dell'informazione è chiaro che non bisogna fare di tutta un'erba un fascio però è un pericolo che obiettivamente il reale
C'è ci sono come dire persone che indubbiamente non hanno interesse a che il fenomeno del pentitismo si allarghi e non per giusti i modi giusti motivi di garantismo no
Perché obiettivamente temono che se costoro parlano e dicono est tutto quello che sa no alcuni altri santuari del potere non soltanto Vito Ciancimino
Possono precipitare quindi io credo che di tutto ciò noi dobbiamo avere alta e piena la consapevolezza spiega significa che
Anche per quanto concerne l'attività della magistratura su questo punto e non voglio spendere molte parole anche perché già molte cose sono state dette
Io credo che i magistrati devono essere criticati per quello che fanno non c'è potere dall'interno di un sistema democratico che non debba essere sottoposto a critiche questo è come dire un sacrosanto principio che deve in qualunque momento essere rispetto
Però dobbiamo anche porci dei limiti
Perché ad esempio io non ritengo che sia il caso non sia ammissibile
Che si possono come dire portare avanti dei contro processi
Dei processi e paralleli a quelli gestiti dalla magistratura anche se da parte dalla magistratura vengono errori anche se da una parte la magistratura ci sono abusi
Perché questo poi parleremo degli abusi perché è questo perché oggi questo tipo di controprove cesso può essere giustificato da nobilissima e ragioni
Ma domani
A questo tipo di iniziativa si può fare ricorso proprio per bloccare l'attività dei magistrati sei magistrati vogliono toccare centrali del potere
E voi comprendete bene che chi all'interno di grossi sistemi di potere ha certamente mezzi e non soltanto economici per sollevare anche una grossa campagna contro l'azione che viene svolta dalla magistratura
Cioè voglio dire che la indipendenza della magistratura non è un valore un bene che è stato dato i magistrati per un loro interesse corporativo però è un bene che a tutela di tutti noi di tutti i cittadini e soprattutto delle categorie più deboli
Quindi io credo che su questo fronte
Anche se le ragioni possono essere nobilissima eh bisogna muoversi con il massimo della prudenza ma si dirà e se ci sono errori abusi perché i magistrati possono commettere errori e possono commettere abusi in un corpo di sei mila magistrati
è possibile che accada tutto e non ci si deve completamente meraviglia
Anche se ritengo che questi fenomeni per fortuna nostra per fortuna della nostra democrazia sono abbastanza isolate limitati
E però per quanto riguarda questi fatti che pur si possono verificare le vie da seguire a mio avviso sono ben altro
Anzitutto la vita che dettata dallo stesso processo di strumenti processuali le impugnazioni c'è una difesa
Che ha la possibilità di far valere completamente i propri diritti dentro il processo e se necessario anche fuori il processo se necessario facendo denunce al Concilio superato la magistratura i titolari dall'azione disciplinare ai titolari dell'azione penale
E l'altra via che è quella di portare avanti le necessarie riforme legislative perché poi questo è il punto noi non possiamo neppure scaricare alla magistratura responsabilità che non sono della magistratura
Chi vi parla ad esempio che il magistrato nella precedente legislatura presentò un progetto di legge che prefigurava il tribunale dalla libertà non come le sorti ma completamente diverso
Perché nel mio progetto di legge si stabiliva che tutti i provvedimenti restrittivi della libertà personale possono di competenza di un organo collegiale
Perché io con l'esperienza che ho maturato di organo monocratico pretore sostituto giudice istruttore sono perfettamente consapevole di quanto sia enorme il potere che ha un singolo magistrato esercita questa funzione
Un enorme potere discrezionale che riguarda non soltanto sei mettono non emettere il mandato di cattura perché è stato giustamente detto che con certe tipi di reato può scattare Anco Plicato realmente ma anche nella configurazione giuridica dal fatto per cui se invece di inserire il reato X si inserisce il reato Y se si contesta l'aggravante ha o non la si contesta può scattare anche automaticamente il mandato di cattura obbligatorio quindi un potere enorme
E allora io in quella proposta di legge dicevo data proprio la delicatezza del tema i diritti fondamentali del cittadino che vengono toccati con un provvedimento restrittivo dalla libertà personale è opportuno che sia una decisione di un organo collegiale perché più persone possono vedere meglio
Ebbene per la mia proposta però purtroppo non è passata uscito fuori quel tribunale la libertà che a mio avviso tutto sommato un aborto
Perché interviene quando i buoi sono già fuggiti dalla stalla
Quando cioè il danno in ogni caso è già stato realizzato perché il danno non è soltanto stare in galera che già un grosso danno il danno è anche alla reputazione perché quando l'individuo viene portato alle patrie galere anche se dopo cinque dieci quindici giorni esce già la sua immagine
E completamente compromessa e non c'è sentenza di assoluzione
Che da questo punto di vista possa cambiare le cose certo ci sono anche delle responsabilità che sono del mondo dell'informazione momento fa si diceva che se un individuo viene catturato la notizia viene sparata in prima pagina
E poi magari se viene prosciolto non ne parla più nessuno certo ci sono deresponsabilizzate basti pensare tutta la vicenda differenza del mostro di Firenze quanto persone sono state sbattute in prima pagina come mostri di Firenze e poi però sono state mandate a casa
E qui c'è il grosso problema che riguarda appunto la imputazione
Perché la realtà italiana segnala questo o noi abbiamo troppe imputazione o noi abbiamo troppa soluzioni non si scappa da questo dilemma
Perché la realtà ci segnala che sul cento processi cento imputati
Bene ottanta feriscono o come dire come sarà assolti e qui allora due sono le cose o sono stati imputati non meritavano l'imputazione o sono state assolte non meritavano lo soluzione certo ci sono anche grossi problemi che riguarda che riguardano l'efficienza delle strutture giudiziarie da questo punto di vista ne sappiamo che in Parlamento si fa ben poco
E io so bene che su questo tema c'è una sensibilità del Partito Radicale il bilancio del per la giustizia la sua miseria che cosa si fa per me organizzare meglio gli uffici della magistratura
Noi sappiamo che ad esempio la revisione delle circoscrizioni giudiziarie ancora come dire e nel mondo dei sogni ecco io credo che c'è spazio per un grosso impegno parlamentare per portare avanti quelle riforme che servono anche a fissare paletti
Contro eventuali abusi contro eventuali errori dal magistrato ma non attaccando dall'esterno l'indipendenza perché ripeto questo è pericoloso
Per il sistema democratico a mio avviso
Ma facendo in modo che ci siano norme processuali tali che consentano tutto il sistema di meccanismi di controlli preventivi contemporanee successivi rapidi in maniera tale che ha al massimo si possa evitare
La possibilità di un errore o la possibilità di un abuso ecco io credo che questi sono i temi sui quali noi dovremmo confrontarci questi sono i temi
Sui quali in Parlamento dovremmo portare il massimo del nostro impegno nella perfetta consapevolezza che affrontare queste tematiche significa non difendere interessi di Tizio o di Caio
Ma si tratta innanzitutto di difendere gli interessi della nostra democrazia
Ringrazio l'onorevole Rizzo ed ora la parola al senatore Landolfi
Non so se
Dico che
Questa prima fase del dibattito che ha fatto seguito alla
Requisitoria di inutile scempio
Pone l'esigenza a mio giudizio di
Un chiarimento su alcune questioni di fondo
Cos'è la magistratura
E quale compito dalla magistratura in un regime democratico
Mi sembra che
Che sia
Errata
La distinzione
Che si fa fra classe politica
In magistratura
è vero che ci sono quegli episodi che ricordava
Dottor Basile poc'anzi
Il problema oggi
Del giudizio e la credibilità della magistratura non nasce tanto dalla classe politica anche se alcuni settori politici se ne fanno
Più sensibilmente portatori e portavoce
Nasce nell'opinione pubblica
Nella coscienza
La stragrande maggioranza dei cittadini soltanto dei quadri da quale soltanto una piccola parte e criminale
Ho affiliato ad organizzazioni criminali
Si avverte confusamente l'artificiosità di questa distinzione fra classe politica in magistratura perché in realtà
E il marito
Il modello Gaetano Mosca sono
Ah spetti
Settoriale entrambi
Di quello che Mosca chiamava la classe dirigente
Di un Paese
Settori articolati
Differenziati in base
Al
Visione
La separazione
Non dei poteri come erroneamente si dice ma delle funzioni
Come sostiene Montesquieu
In quale le Spyder uva dice che la magistratura può essere tutto non può essere un potere
Non lo può essere perché innanzitutto lunedì elettiva quindi non c'ha alle sue spalle una delega di sovranità popolare
Secondo
La magistratura un presso un potere perché possibile
Per sua natura
Degli strumenti come quelli a cui accennava poc'anzi l'onorevole Rizzo opportunamente
Per cui se fosse un potere
La magistratura avrebbe
Una discrezionalità una forza cogente ce la farebbe prevalere su qualsiasi altro aspetto istituzione la società
La magistratura nel nemmeno un'istituzione in senso proprio perché non può darsi un ordinamento giuridico proprio dire ad uscire
E vivere
Nei limiti dell'ordinamento giuridico
Dello stato suo completo
Questo boss cosa significa significa debba ero
Quando si sostiene che non si può caricare la magistratura
Di responsabilità che non di funzioni che non va che non può avere
Mi altrettanto vero che la magistratura non può
Assumere
Né pensare di assumere mi fatica di farlo
Nei fatti
Poteri e funzioni che non le sono propri perché in questo caso si configurerebbe quello che viene chiamato il governo dei giudici
Che in realtà non sarebbe altro che una dittatura se pure invisibile ma quindi così pura eccezione una deroga assiste nella democrazia e nella libertà
E con questa mi sembra che sia una premessa necessaria per fare chiarezza
Un dibattito che non è un dibattito banale o volgare che si sta svolgendo nel nostro Paese ma un dibattito sul futuro della nostra democrazia tokusatsu futuro nostra
Democrazia
Ha ragione a mio giudizio quando c'entriamo
Un'attenzione sulla crisi della giustizia
Attuale in Italia nostro Paese una fattispecie italiana ha ragione l'osservazione secondo l'osservazione faceva poc'anzi dottor Basile
Che
Più Sebasti ci sono stati sono innanzitutto
Di quella parte della classe politica da parte della classe dirigente a cui appartiene anche la magistratura
Secondo lo schema teorico che ricordavo poc'anzi
Quando
A
O per peccato di omissione
Mancanza di riforma dei codici mancanza di impegno sulle strutture scarsi finanziamenti all'attività della giustizia
Ho appena peccati di commissione
Leggi di emergenza leggi premiali
Ha finito per attribuire di fatto alla magistratura italiana
Compiti e funzioni
Che non erano Schio riccamente politicamente propri dalla magistratura
Vediamo le leggi di emergenza
Vediamo la legge trecentoquaranta legge premiale
Cos'è successo è successo che il Parlamento
In realtà Hamdi legato alla magistratura una funzione repressiva
Che non può essere in alcun modo in un regime democratico funzione della magistratura sia la magistratura inquirente sia la magistratura
Giudicante
E giusto quando si dice che la magistratura ha sconfitto qua contribuito in modo essenziale alla sconfitta il terrorismo
Ma accanto a questa considerazione
Di carattere positivo
C'è va collocato
Anche la considerazione che se alla magistratura
Viene si continua ad attribuire una funzione repressiva di questa natura
Si crea una finalizzazione dell'azione giudiziaria che è impropria rispetto alla finalizzazione proprio non se l'azione giudiziaria che quello di fare giustizia né quello né di reprimere
Né di svolgere direttamente un'azione preventiva
Ed io credo che sia opportuno dire con molta serenità che se la magistratura pensa o si pensa di attribuire alla magistratura una funzione repressiva di sconfiggere la criminalità organizzata di sconfiggere la camorra e la mafia
Si compie un opera di destabilizzazione costituzionale di destabilizzazione democratica che a lungo andare provoca guasti immensi
La struttura politica di una democrazia repubblicana qual è quella segnata i cui confini sono segnati alla vostra costituzione la magistratura deve giudicare la magistratura deve accertare la magistratura deve Sapphire
Attraverso la sua convinzione quali sono gli elementi che portano alla condanna alla punizione ma non è compito della magistratura se non si vuole sostituire ad altre funzioni istituzionali Costanzo quello di
Porsi l'obiettivo che non deve proprio di una repressione sociale della repressione politico della repressione contro la criminalità
Organizzato di questo tipo
E non l'aspetto più dirompente mio giudizio
In una situazione di questo genere in cui negli anni trascorsi molte volte si è andati oltre i limiti di quel garantismo che cui ci richiamava giustamente
Rizzo insomma
O almeno non per responsabilità penali alla magistratura soprattutto per responsabilità del Parlamento e anche dal governo dell'esecutivo a cui spetta
Istituzionalmente costituzionalmente la funzione repressiva
Alla convegno internazionale sulla lotta contro da alcuni criminalità
Che lo Stato che lo stato democratico e garantista
E se non è garantista non è democratico e questo livello ha fatto benissimo a richiamarlo Rizzo poc'anzi perché abbiamo assistito in questi anni ha una polemica
Feroce
Contro
Chi ricordava questa elementare verità lo Stato democratico se non è garantista e procedure giungere a mille novecentottantacinque per sentirci per la prima volta da un Presidente del Consiglio
Dire in sede pubblica esplicitamente che uno Stato democratico lo Stato garantista
E quindi bisogna
Del del segna dieci con molto ripeto molta serenità anche con molta prudenza perché si tratta di un materiale incandescente
Domandarci se sempre
Sì sono rispettati questi limiti garantisti lo Stato democratico
Lo stesso Parlamento
Quando ha fatto una legge premiale la trecentoquaranta ha avvertito la pericolosità
La pericolosità
Di una legislazione che stava i limiti se non scavalcava le connotazioni garantiste
Tant'è vero che le dà una scadenza fissa una scadenza rigida una scadenza perentoria a questa legge premiale
A questa legge sul pentitismo
Perché è chiaro che la eccezionalità di una situazione che dettava al legislatore una legge di questa natura
Imponeva anche però anche la temporalità di questa legge proprio perché era una legge che per sua natura ma aldilà degli inizi
In un sistema democratico
Ha ragione Brasile ancora quando dice che oggi non c'è una normativa premiale non c'è una normativa sui pentiti perché la trecentoquaranta è scaduta
Però diciamoci anche che alcuni magistrati alcuni settori la magistratura hanno fatto come se ci fosse una legge sul pentitismo in alto
Quando Rossi poi applicarla nemmeno per analogia perché non esisteva una norma in vigore la normativa in vigore
Il processo di Napoli
Al di là delle valutazioni di merito che si possono fare del processo di Napoli ne abbiamo sentito
Il Pubblico ministero abbiamo sentito anche il presidente del collegio giudicante che si rifaceva una normativa di questa natura almeno nello spirito e quando oggi de iure condendo da parte del ministro dell'interno ma anche da parte di certi settori politici ancora successiva sulla magistratura si invoca il passaggio
Da un regime di eccezionalità allungo regime di normalità
Di una legge di natura premiale
Io dico pensiamoci bene
Vediamo bene che cosa può significare
Scritto il pentitismo e parliamo di questo pentitismo nuovamente l'abbiamo inventato noi questa parola è stata diventata di uso comune
Pentitismo
Avete avuto anche così dei vantaggi aveva dato dei vantaggi però certamente introduce degli elementi di alterazione in un sistema processuale che già non è il migliore quei sistemi possibili su questo credo siamo tutti d'accordo insomma ecco
Dico una cosa
Una legge sulla normativa sui pentiti che opere un sistema di una certa processuali una certa natura è un'altra cosa che questo sistema
Dei pentito numeri dei pentiti o primo sistema processuale di natura diversa tutto per esempio il sistema in cui si ammette anche il processo di natura indiziaria dopo i Visconti allora vengono in maniera molto amabile molto discutibile e certamente nessuno potrà negare che il sistema del pentitismo comporti un alterazione nel Sinni nelle regole
Di acquisizione degli elementi probatori e resta indubbio attivamente gli spazi
Gli spazi di intervento della difesa perché non c'è nessun magistrato che di fronte avendo ricevuta una preziosa indicazione
Da parte di qualche pentito chiami poi l'avvocato difensore gli dica guarda qui c'è uno che ha detto questo questo e quest'altro sul tuo sul tuo assistito e questo non è mai avvenuto ne avviene ne avverrà
E quindi l'istruttoria finisce anche istruttorio sui riscontri finisce per avvenire di fatto al di fuori del controllo
Del controllo da parte della difesa
La difesa non è che collaboratrice della giustizia in Unione Sovietica la difesa e collaboratrice la giustizia per fortuna i sistemi democratici la difesa
Deve controllare che deve garantire i diritti un imputato invece vengono così aggirati di fatto perché queste l'esperienza abbiamo avuto fino ad oggi non abbiamo avuto altra esperienza a sentire almeno quello che dicono
Gli avvocati che all'ONU che scrivono sui giornali che fanno interviste scrive la loro opinione
In seconda sostanza il sistema del pentitismo anche se ha portato dei vantaggi vertenze abbiamo Fangio affini per favorire innanzitutto i pentiti
E non si sa di processo nel processo Tobagi enormi chiuso possiamo dimenticare che si è fatto
No per fare giustizia fare giustizia Tobagi processato Baggi si è fatto fare gli sconti di pena barbone agli altri
Questa la verità dei fatti e per cui in base al pentitismo
è vero che ha favorito contro il terrorismo e questo inconfutabile trainato attentissimo i tanti
Più feroci dell'eversione quelli che hanno ammazzato i giudici
Finisco per andare
In libertà
Questa è una verità di fatto e nessuno può contestare c'è la bilancia processuale tende a favore
Dei pentiti
E poi c'è un altro effettui è stato segnalato presentato alcuni magistrati dove su una volta un'intervista di un magistrato
Insomma stiamo attenti che l'estensione
La normativa ai pentiti finisce per creare una specie di impunità
Una fascia di impunità soprattutto per i reati di natura associativa
Per cui si commettono crimini tanto questo dice beh poi alla fine
Se mi beccano
Mentre tutto
E riesco
Andarne cioè
Si finisce per affermare parafrasando Martin Lutero il principio per cui delinque forti zero seggiole
Penitente Four Seasons e tanto poi c'è questa impunità possibile e questo è perfetto allunga di gestori di destabilizzazione
A parte il fatto che è possibile anche che ci siano delle forze che non vogliono normativa sui pentiti per loro finalità oscure però ci sono anche altre forze che rischiano poi di ricusare il pentitismo nella lotta interna
Alla veniva organizzata rotta di bande che una volta feroce che evidentemente non
Non non non si firma dinanzi alla sullo strumento e poi infine
Il pentitismo almeno del pentitismo
Che abbiamo conosciuto
Per i reati di terrorismo pentitismo diventa di fatto quella deprecata Ammon estiva
La deprecata agonistica che viene paradossalmente contrariamente a tutte le amnistie concessa
Ai criminali più efferati
E per i reati più efferati
Che di fatto
Riescono
Ad uscire dal sistema e la punizione e sentirsi poi protetti
Nella misura in cui questo può proteggerli disabili sono interrogativi non di poco momento eccetera io mi rendo conto proprio per un una valutazione obiettiva e serena
Che questi interrogativi che non sono interrogativi di poco conto
Un deponesse poi bilanciati con gessetti diciamo processuali anche qui bisognerebbe dire fra brindisi che poi
Questo uso dei pentiti ha finito anche per stimolare lavoro una certa vocazione di alcuni magistrati
A essere Detective a diventare essi stessi le solite anche Rosario Priore nove soltanto io sono in un convegno fatto il partito cristiano se aveva ammesso detto dice Polidori
Disagio di fronte la debolezza anche la polizia giudiziaria fognaria e queste non va via e cioè che finisce poi che il magistrato anche il magistrato inquirente dovrebbe pellicce fare questo finisce per fare lui il Detective di farlo fuori
Essendo quello stesso sempre in una duplice in una duplice parte ecco
Dico mi rendo conto anche dei vantaggi che con dal punto di vista dell'indagine dazione di pentiti eh ma perché allora come stiamo e che io questo mi domando perché non restiamo nella piena legalità garantista nella piena legalità democratica
E magari operando su quella norma del codice penale che prevede il beneficio delle attenuanti perché collabora attivamente con la giustizia modifichiamo diciamo in modo più favorevoli il sistema le attenuanti
Che già questo rappresenterebbe un aspetto premiale però Chiellini esclude di scendere su un terreno scivoloso su un terreno minato come quello del pentitismo che ha perlomeno a mio giudizio non soltanto il mio giudizio sì pericolo gli effetti fortemente di stabilizzanti un sistema di procedura penale
Che non è quel migliore possibile tant'è vero che c'è una delega del Parlamento che dice di cambiarlo e che da dieci anni invece non viene non viene non viene non viene non viene cambia
Non c'è soltanto il problema del pentitismo sono stati accennati gli altri problemi la dice la giustizia anche la visita giustizia civile che non sottovalutiamo la Visa giustizia civile
Perché stiamo assistendo a una privatizzazione giustizia civile
O che il sistema degli arbitrati cioè certe chiaro brucia
Umana
Una una questione di miliardi o di centinaia di milioni
E più di aspettare il quindici anni eccetera c'è l'avvio preferisce metterci la clausola arbitrale regolabile ecco c'è una privatizzazione innato la giustizia CE che saluto quello che avviene al settore l'assicurazione la situazione non pagano insomma quindi uno viene danneggiato e poi aspettare
Diciotto anni per avere insomma di questo non lo sottovalutiamo anche il problema giustizia civile appunto in vista dei limiti
Dei diritti del cittadino città di IVA anche al problema e chiudo dico proprio rapidissima mente altro conoscete tutti problema carcerazione preventiva
Delle cose che dice Niccolò Amato che a mio giudizio sta dimostrandosi un'eccellente diligenza il settore del carcere sono impressionanti
E quando dice che il sistema Cascia italiano può avviene oggi una una una ricettività di non più di ventisette ventotto mila e ce ne sono in carcere più di quaranta mila di cui il settanta per cento in attesa di giudizio
E di arrestati e poi dice il quaranta per cento degli arrestati questo mi ha colpito devo mente sono stati arrestati in base a mandati di cattura facoltativi
Gli altri alcune volte
Su questo aspetto la requisitoria di Vecelio non può essere confutabile qui aspettiamo assunto da vere e proprie figuro dell'elezione cachet
Mandate
Arrestiamo
E poi tanto policy spavento ne parlano
Cioè nelle prove non ci sono prima nemmeno gli indizi vengono scacciati molti Pera assoluta mancanza di indizi nemmeno indizi sono prive
Teniamo lì dentro
La natura umana e fragile
E poi ci danno essi stessi gli indizi e le prove parleranno insomma questo è un sistema sì ma niente a che vedere non dico con la civiltà giuridica ma con la civiltà tu purché del vostro in un paese serio di un paese democratica insomma è questo
Io sono ben lungi dal fare un dal voleva fare un atto d'accusa contro la magistratura sorpreso però permettetemi di rendere ci sono alcuni magistrati che non si comportano secondo una regola democratica è una regola di civiltà giuridica insomma questo dobbiamo dire
Saranno pochi sanno molti però
Prosegue purtroppo quando colpiscono colpiscono colpiscono in modo che poi ci dice Niccolò Amato
E su questo lavora ragione Basile ha ragione Rizzo insomma su questo possiamo venire tutti bisogna fare oggi una grossa
Opera di presa di coscienza all'opinione pubblica della vita politica dalla stessa magistratura per fare una mobilitazione direzione di una di una riforma di una
Di un impegno a rinnovare le strutture
Ad ampliare i corti la magistratura anca pagarli meglio i magistrati perché è giusto che vengono pagati meglio insomma al a a innovare le strutture giudiziarie
E anche qui ecco questo conclude deve poi il compito di forze politiche per il rivolgersi in questa direzione gli stessi magistrati stessero si sentiranno molto più sollevate forze politiche faranno il loro dovere
Se il Parlamento fa il suo dovere seguendo fa il suo dovere
E anche destinando del risorse necessarie al bilancio della giustizia
E chiedo una riflessione che facevo poca non me lo porto qualche giorno qualche giorno orsono era questa se è vero
Che siamo di fronte a un processo di internazionalizzazione verrà criminalità politica
Ed è la criminalità organizzata
Spesso è diventato un problema quel criminalità quindi anche quella giustizia diventato un problema di sicurezza della nazione e di difesa degli interessi nazionali
E allora perché
Non spostare una quota delle risorse del bilancio
Cioè è tipicamente finalizzato alla difesa degli interessi nazionali e la sicurezza un secolo cioè del bilancio militare
Spostarla invece
In direzione della speso per la giustizia io credo che noi ci sentiremmo come cittadini come italiani come politici anche un magistrati Chiussi Puglia più garantiti
Serissimo magari meno Cuneo appare d'sono o meno postazioni e avessimo invece una magistratura posta in grado di funzionare una giustizia capace di rispondere all'esigenza di equità e di giustizia che viene dai cittadini
Ringrazio il senatore Nando Orfei ed ora la parola al professor Massimo Brutti direttore di democrazia e dintorni comuniste
Io ho ascoltato l'intervento appassionato di Vercelli io all'inizio del dibattito di oggi pomeriggio abbiamo anche guardato il dossier predisposti dal Movimento federativo radicale
Devo dire che esso segnala problemi reali
Penso possiamo partire da questa considerazione
Riconoscimento che
Nella fase attuale
La risposta dello Stato democratico alla criminalità organizzata incontra una serie di problemi una serie di difficoltà
Pone a noi la questione
Di un impegno alla difesa delle garanzie
Dobbiamo però intenderci
E questo vale un po'
Come criterio di valutazione
Tutte le iniziative
Radicali e socialisti di quest'estate
A quale fine
Proponiamo
Le denunce che abbiamo sentito ripetere oggi pomeriggio qui perché intendiamo sviluppare l'analisi su questi temi
Ci accontenteremmo di una denuncia unilaterale
Di accuse reciproche oppure domandiamo a noi stessi e a tutti gli interlocutori di questa complessa problematica che oggi la problematica dalla giustizia nel nostro Paese
Dove bisogna intervenire che cosa cambia mostra qual è la parte che ognuno deve compiere forze politiche al Parlamento governo magistratura per fronteggiare l'attacco durissimo
Che la criminalità organizzata nelle sue varie forme porta allo Stato democratico
Dobbiamo muovere dalla consapevolezza che i nostri discorsi qui ed oggi si svolgono in una situazione storica caratterizzata da un aspro conflitto da una aspra lotta per il diritto per la realizzazione del diritto
Vi sono aree intere nel nostro Paese nelle quali di momento in momento rischia di essere sospese messa in discussione negata
La democrazia rischiano di essere sospese negate le condizioni essenziali dello Stato di diritto
La garanzia prima io sono d'accordo con Landolfi che vi sia un problema di definizione delle garanzie che lo Stato democratico e garantista e la prima garanzia e quella della sicurezza dei cittadini
Dell'applicazione delle leggi dello Stato e non delle leggi dei contropoteri criminale questa è la prima garanzia di cui lo Stato democratico deve farsi tutto qua
Noi abbiamo avuto
Mesi e mesi
Io assenza completa dei poteri che una città come Palermo
O in una città come Napoli quindici mesi senza un governo comunale degno di questo nome
Abbiamo avuto un attacco uno stillicidio continuo in Sicilia nel napoletano in Campania
Voi ricordate le date i nomi di questo stillicidio gli assassini di omicidi
Si può forse cominciare dal settantanove
Forse il primo di questi omicidi che hanno un carattere nuovo perché hanno non solo la funzione di colpire un avversario di chiudergli la bocca ma anche un carattere intimidatorio
E l'omicidio di Ambrosoli nell'undici luglio il settantanove un omicidio non commesso in Sicilia oppure legato alle trame della criminalità organizzata della mafia agli affari di Sindona
Ai suoi collegamenti con la finanza nazionale che internazionale
E poi ancora per stare alla Sicilia tutti i vertici del potere democratico
Sono stati colpiti
è stato ucciso il presidente dalla Regione nel mille novecentottanta è stato ucciso il comandante dei Carabinieri di Palermo di Palermo Basile è stato ucciso il procuratore capo della Repubblica di Palermo Gaetano Costa e poi ancora nel mille novecentottantadue è stato ucciso il capo dell'opposizione il nostro compagno più la Torre
è stato ucciso l'alto commissario e prefetto di Palermo generale Dalla Chiesa e poi nel mille novecentottantatré è stato ucciso il sostituto procuratore della Repubblica Giangiacomo Ciaccio Montalto
Poi il tredici giugno dall'ottantatré il capitano Mario D'Aleo che che era succeduto a Basile già assassinato come vi ho detto
Poi ancora il ventotto luglio del mille novecentottantatré che avevo parlato per telefono il giorno prima perché dovrei scrivere una cosa per la nostra rivista Rocco Chinnici capo dell'ufficio istruzione di parte e poi ancora nel mille novecentottantaquattro il giornalista
Fava direttore della rivista i siciliani Catania e poi ancora quest'anno l'attentato sempre a Catania nei confronti del giudice Palermo questi sono soltanto alcuni nomi e alcune date di questo attacco durissimo violentissimo
E questa estate di avvenimenti drammatici che conoscete e che sono già stati ricordati del Rizzo avvenimenti nei quali si può scorgere un elemento nuovo e molto preoccupante
E cioè
All'assassinio di un esponente di primo piano di prima linea delle forze dell'ordine il commissario montana seguono vicende oscure al termine delle quali noi diamo l'omicidio di un giovane indiziato
Nei locali della questura domicilio dei giovani Marina
Sì
Stando a quello che che finora siamo in grado di vedere si profila in quei giorni si profila o in quei giorni un rischio che l'impegno comune delle forze democratiche delle forze dell'ordine e della magistratura è riuscito sempre ad evitare nelle vicende de la lotta contro il terrorismo
E cioè il rischio che al terrorismo mafioso risponda al di fuori della garanzia delle leggi al di fuori del controllo
Che nasce da le forme di bilanciamento dei poteri dal rispetto delle leggi che sono proprie dello Stato democratico una sorta di contro terrorismo di attacco di contrattacco fuori delle leggi credo che la il mio bar la mia parte politica abbia avuto ragione a considerare positivamente l'intervento tempestivo immediato del ministro dell'interno
Perché
Credo che in una lotta così difficile così aspra che durerà a lungo qual è la lotta contro la mafia contro il potere mafioso in Sicilia
Si debba mettere in campo tutta la forza
Tutta la capacità di prevenzione dello Stato democratico per impedire che lo sconto esca fuori dalle leggi esca fuori dal controllo
Dello stato di diritto dello Stato democratico però i fatti di questa estate mostrano che un rischio esiste il rischio esiste perché lo Stato viene ripetutamente colpito e non sa rispondere con sufficiente forza decisione nettezza continuità di impegno
All'attacco per contro molto potere mafioso vi è un movimento voi lo sapete questo movimento si è nuovamente manifestato in questi giorni tra lotta contro la camorra ma si era manifestato i primi di settembre nell'anniversario e l'assassinio del generale Dalla Chiesa
I comunisti insieme alle altre forze democratiche sono come voi sapete parte di questo movimento nel quale vi sono forze politiche religiose e culturali
Ed è giusto che sia un movimento unitario al di là delle distinzioni tra maggioranza di governo ed opposizione al di là delle distinzioni politiche
Un movimento unitario che affianchi l'opera e le forze dell'ordine della magistratura in modo tale che costoro non si sentano soli che abbiano accanto a sé una partecipazione di massa l'opinione pubblica
Tuttavia non possiamo
Tacere l'impressione che negli ultimi mesi in questo ultimo anno che forse i fatti di questa estate risentono anche di questo dato
E gli ultimi mesi nell'ultimo anno l'impegno dello Stato l'impegno nell'opinione pubblica sia diminuito si si attenua
Forse
Proprio dopo le rivelazioni di Buscetta e dopo i colpi che sono stati portati al potere mafioso in Sicilia sia diffusa
L'opinione l'impressione non c'è stato da parte di chi fa opinione pubblica di chi orienta l'opinione pubblica un sufficiente impegno in senso contrario
Si è diffusa l'impressione l'opinione che colpi decisivi fossero stati portati che la mafia fosse sulla TIA di essere sconfitta che non rappresentasse più un pericolo attuale incombente sulle condizioni elementari
Della vita civile
Non è così
La mafia i poteri criminali le grandi organizzazioni criminali come la camorra in Campania
Come la 'ndrangheta in Calabria
Non hanno allentato la loro morsa
Continuano a rappresentare un pericolo grave per la vita democratica del Paese quello che sta succedendo proprio in queste settimane in Calabria dove non si riesce ad avere un interlocutore istituzionale dove non si riesce a formare un governo nella regione
Dove si ha l'impressione che il potere criminale abbia messo radici anche nel mondo politico ed istituzionale dimostra che la pre-saldi continuano ad esercitarsi con forza e pericolo permanente e che quindi è necessario un impegno straordinario del paese e delle sue istituzioni
Dobbiamo partire da qui dunque anche per affrontare i problemi delicati che si pongono in relazione al maxiprocessi
Alle difficoltà ai rischi
Di questo tipo di
Organizzazioni disposizione del processo penale è in relazione al tema
Dei degli imputati che collaborano con la giustizia
In queste forme di collaborazione dell'attività collaborazione con la giustizia che si compie attraverso il l'indicazione di responsabili di participi organizzazioni criminali di responsabili di crimini
Dichiarazioni accusatorie
Dobbiamo affrontare dicevo questi due problemi tenendo conto dello della situazione di scontro aspro di conflitto
Nella quale ci troviamo
Non c'è dubbio che questo attacco radicale allo Stato democratico
Mette ogni momento in discussione
La posizione di terzietà del giudice
Perché molte volte è inevitabile spontaneo che
Il magistrato si collochi nei confronti di questi poteri criminali che portano un attacco così radicale
Allo Stato democratico Lisi alle sue istituzioni
Alle condizioni della convivenza civile e poi più in particolare proprio la magistratura come bersaglio si senta in una condizione di autodifesa
Bisogna creare le condizioni perché questo elemento non prevalga in un metta in ombra
La terzietà del giudice
Il suo porsi
Come
Garante imparziale dell'applicazione della legge
Per far questo
Certo bisogna sottolineare che la finalità
Essenziale del lavoro del giudice
è quella di garantire
Che i principi della costituzione dello Stato di diritto e della democrazia mantengano nel territorio nazionale nel Paese nella vita degli italiani una effettività
Garante imparziale certamente ma garante
Di una costituzione democratica che deve vivere
Nel Paese né i rapporti fra i cittadini perché se non vive e come se non ci fosse
I due problemi che dicevo
Costo maxiprocessi e pentiti
Sono problemi legati entrambi alle forme che in questi anni è venuto assumendo la criminalità organizzata
Qualcuno dice
Sono
Due prodotti della emergenza io credo che sia utile alle nostre discussioni
Definire chiarire meglio questi concetti che spesso non siamo che spesso ricorrono
Nei nostri confronti
Che cosa è stata
Dalla metà degli anni settanta in avanti
La legislazione che noi denominiamo dell'emergenza
Come
In questo
Contesto storico
E legislativo che si è venuto formando proprio dalla metà degli anni settanta in avanti
Sono emersi i problemi
Di cui stiamo discutendo una dimensione nuova assunta
Dai processi penali
Proprio per il carattere nuovo pelle
Organizzazioni
Illecite delle organizzazioni criminali
Ed anche una utilizzazione
Di tutti gli strumenti possibili
Per scompaginare in tutti gli strumenti utili che potevano servire a scompaginare a disorganizzate
A minare dall'interno le organizzazioni criminali e la loro compattezza
Quando parliamo di emergenza noi ci riferiamo soprattutto
All'attacco del terrorismo
E alle risposte legislative
Che al terrorismo sono state date perlomeno a partire dalla legge Reale che appunto del mille novecentosettantacinque dalla metà degli anni Settanta
Ed è proprio nell'ambito della legislazione contro il terrorismo
E nella esperienza nella lotta contro il terrorismo rosso che nasce una questione dei pentiti che nascono le previsioni di benefici per chi collabora con la giustizia
Credo che sia utile partire
Da qui da questo pezzo di storia
Perché se noi ricordiamo come si giunse attraverso quale discussione
Alle norme che stabilivano benefici in favore
Dei dissociati collaboranti con la giustizia
Noi possiamo anche trarre da questo insegnamento alcune indicazioni che ci sono utili oggi che un problema simile seppure di segno diverso
Si pone davanti a noi per le organizzazioni criminali per le associazioni di tipo mafioso
La risposta all'attacco terroristico che all'inizio
Si mescolava si intrecciava
Con le forme nuove dalla criminalità comune dalla criminalità organizzata
Cammino dal mille novecentosettantacinque in avanti
Lungo
Tre linee di intervento
Tre binari
I risposta repressiva
Inasprimento delle pene
L'allargamento dei poteri di polizia
Il restringimento del potere del giudice di concedere
La libertà provvisoria a cui poi nel settantanove doveva far seguito
La determinazione di tempi più lunghi per la custodia preventiva in ordine ad una seria assai ampia di delitti gravi quindi inasprimento delle pene allargamento dei poteri di polizia
Restringimento del giudice di concedere la libertà provvisoria e poi legato a questo allungamento dei termini di carcerazione preventiva questi sono le tre linee di intervento lungo le quali camminava legislazione che noi chiamiamo della emergenza
Se posso suggerire una definizione io proporrei che noi
Si parli di emergenza e di legislazione dell'emergenza soltanto con riferimento a questi trenta legislativi e queste tendenze legislative che vanno dalla legge Reale del mille novecentosettantacinque fino alle previsioni legislative del mille novecentottantadue
Dal settantotto settantanove dentro questo contesto di interventi legislativi si inserisce un elemento di novità che non nasce belle fatto non nasce compiuto non si tratta di previsioni
Che vengano già introdotte con la consapevolezza di tutte le loro implicazioni è un po'una forma nuova di intervento che si tiene proponendo
Un po'alla volta
Quello che siamo soliti chiamare l'intervento premiale la previsione di benefici per chi si dissocia attivamente nel linguaggio di quelle leggi noi troviamo l'espressione dissociazione
Ma la troviamo in un senso diverso da quello che ha il termine dissociazione oggi nel linguaggio politico
E nel linguaggio
Che si riferisce a misure nuove da introdurre oggi noi diciamo dissociazione per indicare una fattispecie diversa da quella della collaborazione con la giustizia allora il termine dissociazione in quegli interventi legislativi indicava il ravvedimento del concorrente che desse luogo a comportamenti positivi che desse un aiuto
Che con che concreta se una collaborazione con la giustizia
Il primo da prima previsione di questo genere proprio dal mille novecentosettantotto del decreto legge varato nei giorni del sequestro Moro
Si riferisce appunto
Alla fattispecie del sequestro nona grande incidenza
Interviene in un momento nel quale massima e la compattezza dell'organizzazione terroristica ed anche
Forte la Presa
Che l'organizzazione terroristica le Brigate Rosse esercita nei confronti dei fiancheggiatori
Io credo che le disposizioni sui cosiddetti pentiti comincino ad avere un efficace a mordere certo nel momento in cui si allargano diventano
Tali da
Offrire benefici più rilevanti ma diventano efficaci perché c'è qualche cos'altro prima di esse
C'è una sconfitta politica dell'organizzazione terroristica
E quindi anche le norme del mille novecentottantadue
Quelle che prevedono gli sconti più forti
Vengono a seguito di uno scompagina mento già avviato
Vengono a seguito di un isolamento politico dell'organizzazione terroristica
Vi era un elemento
Che suscitò dubbi
In quella legge del mille novecentottantadue
Essa rende va troppo ampio ed incerto l'ambito di accertamento discrezionale dei giudici
Prevedendo l'ipotesi indefinita e quindi suscettibile chi tradursi in valutazioni arbitrarie
Di comportamenti volti alla collaborazione con la giustizia che possono qualificarsi diceva la legge di eccezionale rilevanza per l'esatta ricostruzione del fatto criminoso per la scoperta del fatto criminoso e per la scoperta dei suoi autori
Questo questa nozione di eccezionale rilevanza era molto valida insomma come tante volte accade si verificava una delega
Il
Potere legislativo vogliamo chiamarlo così legislatori
Il Parlamento davano nelle mani dei giudici uno strumento di accertamento dei fatti e di valutazione nel quale la discrezionalità era assai ampia
è necessario ricordare che nei lavori parlamentari vi furono atteggiamenti diversi
L'opposizione comunista propose una più accurata descrizione della condotta di collaborazione
Che fare di eccezionale rilevanza come si diceva ed anche precisi limiti alla concessione della libertà provvisoria
I comunisti proponevano che la formula comportamenti di eccezionale rilevanza fosse meglio precisata prevedendo che tali comportamenti
Comportassero in ogni caso lo smantellamento di un'intera struttura terroristico di un'intera banda armata o di un intero settore di essa
Poi si arrivo alla soluzione che conosce
Io credo che ha qualche anno di distanza e messi di fronte a casi come quello di barbone come quello di Donat Cattin
Come quello di sandalo
E poi
Ricordate abbiamo letto in questi giorni sui giornali imbarazzo la difficoltà nella quale si trovano alcuni giudici nei confronti di un altro Viscardi
Che invece ha avuto un trattamento diverso
Ecco in base a questi episodi oggi noi possiamo ritenere che quelle preoccupazioni erano fondate
Preoccupazioni avanzate allora nell'ambito del dibattito parlamentare erano fondate
E che qualsiasi norma di questo genere volto ad introdurre benefici di questo tipo in altro contesto come quelle di cui si dà si sta discutendo e cioè nel contesto della criminalità organizzata debba tener conto di questa esperienza e quindi della necessità di determinare
E fattispecie e comportamenti la necessità di precisione insomma di tassatività
Nel febbraio del mille novecentottantatré quella norma di cadeva era una norma temporanea
In generale
La crisi delle organizzazioni terroristiche la loro sconfitta politica determinato in questi anni le condizioni questo è il mio parecchie
Superare la legislazione dell'emergenza per uscire dall'emergenza
Dobbiamo stare attenti io credo e dobbiamo fare il massimo sforzo tutti per non ricadere dentro la logica dell'emergenza
Quando si è di fronte alla necessità di tale per lo Stato democratico di rispondere
All'attacco
Dei contropoteri mafiosi e delle organizzazioni criminali
Ricordate la strage di Torre Annunziata l'anno scorso subito dopo quella strage
Il ministro degli Interni disse manderemo nove mila agenti in più a Napoli nel napoletano certo c'è un'esigenza di efficienza maggiore delle forze dell'ordine
Un maggior numero di effettivi ma soprattutto maggiore addestramento ma deve essere chiaro che non è in questa la strada non è questo lo strumento fondamentale per colpire sconfiggere le organizzazioni criminali di tipo mafioso
Dicemmo allora nel dibattito che si applica a ridosso dalla cronaca politica dopo quelle dichiarazioni di Scalfaro non servono tanto nove mila agenti in più quanto novecento controlli bancari in più
Non si risponde all'attacco di questo tipo di poteri criminali di queste associazioni mafiose irrigidendo
In modo indiscriminato il rapporto Stato cittadino soltanto con una risposta repressiva anche se l'efficienza delle forze dell'ordine essenziale è necessario il momento della repressione è necessario ma non è solo per quella strada
Che si risolve il problema ed infatti la legge La Torre mette a disposizione degli strumenti che non sono strumenti
Che possano ricondursi alla logica tradizionale dell'emergenza la legge La Torre non sceglie la via dell'inasprimento delle pene
Dell'innalzamento dei termini di custodia preventiva del restringimento
Della
Potere per il giudice in ordine alla concessione della libertà provvisoria dell'allargamento dei poteri di polizia sceglie piuttosto l'Asia delle misure preventive e delle misure preventive che si rivolgono ad un aspetto
Della criminalità mafiosa
Al fatto cioè di essere connessa ad attività economiche
Le quali si svolgono utilizzando il metodo della intimidazione della violenza e facendo della intimidazione uno strumento per alterare a proprio vantaggio le condizioni della competizione economica
E l'attività economica
In modo tale che gli imprenditori sani quelli onesti vengono espulsi dal mercato o vengono terrorizzati
E poi
I patrimoni acquisiti attraverso l'intimidazione
Agendo violentemente nel mercato per modificarne le condizioni vengono reimpiegati
Nel mercato legale
Un problema di garanzia dei diritti individuali
Un problema di efficienza dalla giustizia
Si pongono in relazione
A quelli che nel linguaggio comune siamo solidi richiamare i maxi processi
Perché qui noi siamo di fronte
Dal punto di vista giuridico
A dei mostri
Ha qualcosa di nuovo disconosciuto
Un sistema
Che nel suo insieme
è sorto
In relazione
A forme di illecito
I quali si manifestano attraverso attività individuali o poco più che individuali viene messo alla prova invece da forme di illecito che hanno dimensioni
Molto più grandi
Qui siamo di fronte al a veri e propri ordinamenti che si muovono contro l'ordinamento dello Stato che sono organizzati al fine di colpire l'ordinamento dello Stato di disobbedire alle leggi quindi grandi organizzazioni
E allora
Come
Si procede contro queste grandi organizzazioni come ci si difende da esse
Quando i reati
Tipici della delinquenza organizzata e le forme della delinquenza organizzata diventano il fatto più rilevante col quale il sistema penale anche fare
Uno degli elementi che favoriscono la formazione di maxiprocessi
è un istituto che caratteristico del nostro sistema penale e che è nato in un contesto di criminalità individuale mi riferisco all'istituto dal reato continuato
In caso di commissione di più reati in esecuzione di un medesimo programma criminoso sia uniti
Con una pena che è di gran lunga inferiore rispetto a quella che risulterebbe dalla somma delle pene le quali potrebbero essere irrogate in concreto per ciascuno dei delitti commessi
Il testo dell'articolo ottantuno del Codice penale che si riferisce a questo istituto il reato continuato è stato ridefinito nel mille novecentosettantaquattro in modo tale che l'unico elemento di unità ormai perché si possa far scattare questo
Istituto dalla continuazione rappresentato dall'identità dall'unicità del disegno criminoso
Voi capite che
E a questo punto interesse dell'imputato
Che
Tutti i suoi reati vengano messi insieme Micheline risponda contemporaneamente
E suo interesse fa scattare questo istituto dalla continuazione
E quindi anche suo interesse trascinarsi tutti i suoi complici tutti suoi correi tutti quanti insieme dentro un unico processo
Credo che su questo si debba intervenire
Pensiamo come
Ma io ritengo che vi debba essere una qualche incompatibilità che si debba stabilire introdurre una qualche incompatibilità tra
Istituto dal reato continuato la continuazione del reato
E le forme della criminalità organizzata perché
In questo modo
Attraverso l'applicazione dell'articolo ottantuno
Si introduce una vera e propria misura di favore per la criminalità organizzata
Ed è una delle cause che determinano l'ampiezza dei procedimenti
Mentre
Bisogna fare il possibile per andare procedimenti separati a procedimenti controllabili anche perché se il compito del giudice è quello di rendere giustizia agli individui ai singoli
è chiaro che
Le condizioni
Di questo rendere giustizia la struttura il funzionamento del processo debbano essere tali da non offuscare da non mettere nel mucchio da non rendere meno rilevanti le situazioni l'accertamento delle condizioni e dei comportamenti del singolo individuo dato che la responsabilità penale è personale e che ogni individuo ha diritto all'apprezzamento
Per l'appunto individuale di quel che ha fatto dei suoi comportamenti
Del perché sta dentro la vicenda
Considerata e valutata dei giudici
Andare verso la separazione dei processi significa al tempo stesso potenziare tutte le forme di collaborazione di coordinamento fra giudici che sono impegnati sullo stesso terreno la criminalità organizzata fra
E processi diversi fra istruttorio diverse
Tutti gli sforzi in questo senso debbono essere fatti
Utilizzando le misure legislative già esistenti
Ed anche potenziando efficienza delle strutture che sono necessarie al coordinamento
Sono necessari e quindi ad un accertamento più penetrante dei fatti in ciascuna delle vicende tra tra loro collegate e connesse
Ma
C'è un problema che io porrei
E che mi sembra necessario tener presente nella discussione
Su queste eventuali misure di beneficio da introdurre a favore di coloro che collaborano con la giustizia
Nell'ambito di organizzazioni criminali di organizzazioni di tipo mafioso e per la scoperta l'individuazione di responsabili di reato e così via
Questo problema è che
Sì cerchi di collocare e misure che eventualmente si vogliano assumere su questo terreno nell'ambito di una serie di previsioni complessive dei quali si riferiscano alla materia del ravvedimento e della dissociazione
Proprio di fronte alla Commissione giustizia del Senato die una legge
Che si riferisce ad un'altra materia parallela questa non lontana da queste
Che è quella della dissociazione senza dell'azione
Esiste il problema di armonizzare di collegare fra loro
Le previsioni normative relative al ravvedimento del concorrente nel caso di reati con Messia
All'attività mafiosa
Come nel caso di reati di altro tipo
Insomma dobbiamo credo esitare di affrontare questo problema con norme particolari slegate da una visione complessiva con piccole novelle che si aggiungono che
Scardinano un sistema ogni
Anticipano un altro senza definirlo
E quindi creano problemi al lavoro dei giudici creano più difficile
E meno
Certo il lavoro dei giudici
Dobbiamo guardarci da un rischio
A proposito della collaborazione dell'attiva e la collaborazione con dell'azione
E cioè il rischio è che la ricerca del pentito del delatore diventi l'unico obiettivo delle forze di polizia dei pentito diventi una specie di re delle prove
Questo determina lo scadimento delle capacità professionali della polizia
E in questi casi di anche il rischio che l'autorità giudiziaria poi si lasci gestire da questi collaboratori
Accontentandosi di verità parziali
Questi problemi sono stati sottolineati nel lavoro della commissione
Sulla mafia la commissione istituita dalla legge natura
Occorre potenziare l'efficienza delle forze di polizia e qui c'è un punto di cultura che va sottolineato che mi pare che oggi sia già stato
Messo in luce
Dall'onorevole Rizzo ed altri
E il punto di cultura è che il pentito da solo non basta le sue dichiarazioni comunque non sono sufficienti riscontri oggettivi sono essenziali
è una vecchia deformazione della cultura giudiziaria quella di ritenere che era una vecchia deformazione quella di di ritenere che la confessione potesse essere la regina delle prove
Stiamo attenti oggi al mondo a riproporre questa vecchia deformazione con la tesi che il pentito il re delle prove
Invece no l'oggetto immediato l'oggetto più diretto della ricerca
è rappresentato dai fatti oggettivi dei riscontri e questo è un punto di cultura perché poi finiamo sempre per ospitarlo in questi nostri dibattiti per ospitare i riscontri oggettivi ma è un punto di cultura giudiziaria che va diffuso detta
Sottolineato con forza a tutti i livelli in tutti i momenti in cui riusciamo a farlo
Rimane una questione aperta a proposito dei benefici
Benefici in sede di esecuzione della pena diminuzioni di pena
Io credo che su questo il dibattito debba continuare credo anche che per quello che che che ho potuto vedere in questi giorni la proposta di Scalfaro sia largamente discutibile
Proprio
Come diceva Rizzo perché il riferimento all'individuazione della e alla cattura sembra escludere il vaglio del dibattimento sembra poterlo escludere questo sarebbe inaccettabile
Non penso però e su questo vorrei concludere che vi debba essere un'ostilità di principio rispetto alla possibilità di benefici a favore di chi collabora
Con la giustizia in questo settore in questo campo non deve esserci un'ostilità di principio purché si riescano a creare le condizioni
Per non fare della dichiarazione del pentito veramente
Una regina delle prove
Grazie professor brutte adesso do la parola
Giudice Criscuolo presidente dell'Associazione nazionale magistrati che l'ultimo curatore
Io nomi che dirò molto a lungo perché mi pare che la stessa ampiezza del dibattito
Abbia dimostrato come queste problematiche di cui stasera ci siamo occupati non possono essere evidentemente viste unilateralmente
Si tratta di problemi complessi
Nei quali non è facile capire sempre dove la ragione dove il torto soprattutto quali sono i rimedi che si possono utilmente introdurre
Mi interessa porre invece una questione di metodo che è molto importante perché preliminare
Per passare poi alla fase operativa
Cioè appunto alla fase che esaurite le tante diagnosi che sono stati ormai fatte sui problemi della giustizia
Consenta finalmente di passare
Ai rimedi cioè consenta
Di arrivare a quelle riforme da sempre auspicate ma mai realizzate perché è un dato certamente costante di tutti i dibattiti che si sono fatti da anni su queste problematiche evidenzia un punto se ne sta parlando da sempre
Ma passi avanti per cercare di risolvere questi problemi non se ne fanno o se ne stanno in misura assolutamente inadeguata alle esigenze dico subito che noi siamo ben consapevoli del fatto che oggi l'esercizio della giurisdizione
Ponga dei problemi per quanto riguarda le garanzie del cittadino né siamo tanto consapevoli che a questo argomento fondamentale abbiamo dedicato il diciottesimo congresso dell'Associazione nazionale magistrati
E quindi ovviamente non mi ripeterò né quel dibattito così ampio erroneamente definito o impropriamente definito di autocritica
Ne Tampa con le conclusioni a cui in quella sede siamo giunti le do per scontate
Dico soltanto però che quando l'approccio
A queste vicende e unilaterale e parziale o incompleto si corrono dei rischi e i rischi sono quelli di deviare
L'indirizzo riformatore che deve essere invece perseguito con fermezza
Dico questo senza alcuna intenzione polemica
Con riferimento al dossier del Movimento federativo radicale che ha costituito l'ossatura di quella che giustamente è stata definita la requisitoria di Valter Vecellio
Che peraltro un risultato raggiunto perché con la sua carica provocatoria e passa a mettere in luce poi tutti gli aspetti che sono abbastanza sfaccettati di queste problematiche
Dico che il metodo mi sembra inesatto perché a questo dossier io devo muovere tre obiezione di fondo
La prima obiezione che sesso vuole essere una summa degli errori giudiziari reali o presunti che si commettono certamente incompleto
Gli errori giudiziari purtroppo non sono solo questi ce ne sono anche altri
Non sono soltanto italiani sono stati commessi in ogni paese in ogni tempo anche molto gravi
è un fatto che costituisce un rischio insito nell'esercizio della giurisdizione
La magistratura non amministra la perfetta giustizia
La magistratura ricerca una certa verità processuale con gli strumenti di indagine e con i mezzi che il processo le mette a disposizione
Naturalmente può sbagliare io devo dare per presupposto però che gli errori siano commessi in buona fede penso che quando si ipotizza che certi errori siano commessi ma alla fine proprio per un'elementare esigenza di garantismo si abbia il dovere di dalle prove di questa malattia
La seconda obiezione è che non si tiene conto evidentemente della realtà processuale nella quale il magistrato è chiamato ad operare oggi in Italia
Con un codice di procedura penale che risale al mille novecentotrentuno e che ad onta di tutte le correzioni le integrazioni o i a pezzi che le sentenze della Corte costituzionale ed una serie di novelle sopraggiunta nel tempo hanno consentito di realizzare resta un codice con una sua ben precisa ispirazione
Io mi limito soltanto a dirvi perché mi pare chiaro che a questo non possiamo metterci a fare analisi di carattere processuale penalistico mi limito solamente a dirvi che secondo l'attuale legislazione penale per disporre una perquisizione o un sequestro è sufficiente un sospetto
Per emettere un ordine un mandato di cattura
Basta pugni indizio o sufficienti indizi di colpevolezza con tutta l'approssimazione e con tutti i dati valutativi che possono essere evidentemente opinabili proprio perché sono dati valutativi insiti nel concetto di indizi
Per arrivare al giudizio la condanna poi occorrono delle prove quindi insito nel sistema processuale e qui rispondo specificamente un'obiezione di Vecellio
Che un certo fatto in un certo momento iniziale della procedura possa essere conformato in un modo e poi a distanza di giorni o di settimane dimessi posso presentare diversamente
E chiaro che nel momento valutativo giocano anche appunto giudizi di valore
E che quindi occorre
Potenziare responsabilizzare aumentare il senso di responsabilità del giudice affinché utilizzi questi strumenti processuali nel quadro dell'articolo tredici della Costituzione
Però rimane sempre il fatto che il nostro legislatore ha effettuato una scelta di fondo alla quale il giudice non può non adeguarsi perché soggetto alla legge
E la scelta e che in certe situazioni processuali le esigenze di tutela della collettività come sono state definite con l'espressione che possiamo criticare quando vogliamo ma che è espressione legislativa le esigenze di tutela della collettività prevalgono sulla posizione del singolo
Questo è una scelta di carattere legislativo alla quale il giudice è soggetto sì non piace ed io sono tra quelli che la trovano discutibile se non piace bisogna riformare questo tipo di codici bisogna riformare questo tipo di impostazione
Però la realtà è che il giudice si trova ad operare con questi strumenti
E la terza obiezione Miss
Rito pure di dover fare a questo tipo di rilievo
è stato già detto nelle disposizioni del senatore Landolfi del professore brutti qual è il contesto storico nel quale il magistrato ha operato mi limiterò a dire come espressione di sintesi che non per volontà propria del giudice ma per una serie di spinte che venivano dalla società il magistrato si è visto trasformato specialmente il magistrato inquirente
Nel cosiddetto giudice di scopo come oggi viene definito non più il giudice preposto ad applicare una certa norma al caso concreto ma il giudice che deve fare la lotta prima al terrorismo poi alla criminalità organizzata
Aldo Rizzo si è dovuto allontanare se fosse stato presente avrebbe potuto rendere testimonianza su un fatto specifico
Negli anni Sessanta le corti di assise siciliane che mettevano spesso sentenze di assoluzione
Rifiutandosi di Balzac di utilizzare quelle che allora venivano definite propalazioni giudiziarie
Cioè le famose dichiarazioni di pentiti che non sono di oggi presto sono state uno strumento spesso utilizzato anche in passato nei processi
Ebbene io ricordo specificamente una serie di attacchi alla magistratura siciliana che si facevano in quel periodo perché si diceva e si lasciava capire che non sempre lo facessero per il rumore o per paura
Si diceva che mandavano assorti mafiosi Papi giudicati in prevenzione perché non credevano alle proporzioni processuali
Adesso le dichiarazioni accusatorie utilizzate in un altro modo subiscono l'effetto opposto determinano cioè la reazione di senso contrario dico questo non perché intenda sostenere che il fenomeno del pentitismo che ripeto non è di oggi
Il fenomeno del pentitismo debba costituire un fatto fondamentale nell'economia del processo ci mancherebbe altro
Sul pentitismo condivido appieno tutto quello che è stato detto qui stasera vai sui critici ma resta il dato di fondo
Che questo strumento processuale se si vuole tentare di incidere in certe realtà criminali estremamente sofisticate e radicate non può essere accantonato come se si trattasse
Del famoso anonimo o del dato comunque il del tutto irrilevante in un processo certo deve essere riscontrato deve essere approfondito deve essere adeguatamente calibrato ma non può essere accantonato
Perché altrimenti non c'è possibilità di incidere in certe realtà nelle quali la società ci chiede di incidere e ci contesta quando questo tipo di incisioni si rivela insufficiente
E allora che cosa bisogna fare
Io credo che innanzitutto anche sì un certo tipo di polemiche
Possono essere stimolanti e sono anche utili per mettere a fuoco degli aspetti che devono essere sottolineati credo che però bisogna superare questa fase delle polemiche continua
Perché non ci fanno fare molti passi avanti
Bisogna invece recuperare quello spirito riformatore che c'era in Italia fino ai primi anni Settanta
E che poi la stagione delle emergenze ha fatto venir meno prima il terrorismo oggi la criminalità organizzata
C'è però una differenza
La stagione del terrorismo è stata o almeno così sembra non lo possiamo ancora dire con certezza
è stata una cosa che oggi appartiene alla storia ripeto bisogna dirlo con tutte le cautele e le riserve del caso diciamo che è una speranza che oggi possiamo nutrire con una certa ragionevolezza
La stagione della criminalità organizzata con soltanto un fatto attuale ma è probabilmente un fatto endemico a questo tipo di società
Ed allora volevo utilizzare l'esistenza della criminalità organizzata per bloccare può paralizzare certe riforme significa condannarsi a gestire l'esistente
è necessario invece riprendere quella spinta riformatrice perché se non si fanno profonde riforme strutturali sulle leggi oggi in Italia non è possibile migliorare la tenuta e la rissa del servizio giustizia bisogna aumentare le dotazioni a disposizione della magistratura il problema fondamentale oggi in Italia e quello della durata dei processi
Anche certe vicende traumatiche dolorose che pesantemente toccano i cittadini quando si trovano coinvolti nel meccanismo giudiziario sarebbero meno traumatiche meno incidenti se i tempi della giustizia fossero più accettabili
Questo è vero nessun giudizio penale è vero forse addirittura ancora di più nel giudizio civile
Se non si riesce a comprimere in termini accettabili la durata dei processi anche su queste problematiche ne siamo destinati a parlare inutilmente ancora a lungo
In questa direzione però
C'è un problema sul quale bisogna soffermarsi il problema è che in Italia oggi esiste una profonda crisi della legge
In altri termini di fronte a certe realtà che incombono e si trasformano
Ed esistono il legislatore non riesce ad intervenire con tempestività
Se non si risolve questo problema che possiamo sinteticamente definire come in coerenza della legge rispetto alle situazioni concrete che essa deve conformare il gestire non riusciremo ancora una volta a trovare la soluzione
Allora io credo che al di là delle polemiche al di là degli scontri al di là dei contrasti serva un impegno comune di tutti
Per cercare di passare alla fase operativa
Badate bene una serie di riforme solo davanti al parlamento danni talune ancora da decenni mi riferisco a riforma del Codice di procedura penale
Sulla quale si sta addirittura realizzando un profondo procedimento involutivo perché oggi si comincia addirittura mettere in discussione l'opportunità di una riforma di questo genere
Questo è un frutto velenoso
Dell'attuale stagione dell'emergenza
Bisogna riprendere questo meccanismo di riforma
Io credo che al di là della ricerca le responsabilità per questo quell'errore per questo quella vicenda che sconcerta che traumatizzati dispiace però bisogna passare al momento delle soluzioni facciamolo pure il processo al giudice che sbaglia
Potenziamo gli strumenti la responsabilità disciplinare
Potevi fa il Parlamento davanti alla Commissione giustizia del Senato pende da anni
Una serie di misure volte a razionalizzare ed a potenziare la responsabilità disciplinare del giudice l'associazione magistrati ne ha fatto oggetto addirittura di uno dei suoi punti programmatici non si riesce a portarlo avanti
Ecco uno delle cause fondamentali della crisi della giustizia oggi questa incapacità del legislatore di adeguare le situazioni reali
All'ordinamento giuridico una spinta in questa direzione può essere certamente molto più utile molto più producente
Di tutte le contestazioni gli scontri le diatribe alle quali oggi ci stiamo abituando
Che non sono utili per migliorare lo stato della giustizia di questo Paese tenendo sempre conto qui è stato
Citato dal senatore Landolfi Montesquieu
Che molto spesso ne siamo abituati a chiedere ai giudici non solo tutto il possibile
Ma anche l'impossibile come ricordava appunto Montesquieu l'impossibilità UDC non lo possono dare i problemi alla giustizia sono oggi problemi di tutta la società non sono solo problemi della magistratura come troppo spesso si ha l'impressione di capire e se sono problemi di tutta la società e tutta la società che deve farsi carico di cercare di risolverli
Ringrazio il giudice Criscuolo non so voi io Ringo riduzione euro mai e siamo
Alla conclusione
Volevo fare due riflessioni brevissime
Anzitutto prima delle riflessioni un ringraziamento agli interlocutori presenti al dibattito credo che con le diverse sfaccettature questo dibattito abbia dimostrato e l'intervento di Criscuolo in conclusione né la testimonianza più concreta di quanto sia pericoloso un approccio alla complessità dei problemi della giustizia l'affermazione che crescono alla fine faceva mi trova totalmente d'accordo i problemi della giustizia sono i problemi della società e appare detto pretestuoso iscrivere
Questo problema individuando unico soggetto responsabile della sua gestione qui nella sua risoluzione ma io se mi consentite e chi erano le due riflessioni
Volevo richiamare
Un elemento che e mi sta particolarmente a cuore e chi va bene può essere un elemento non dico sottovalutato ma sufficientemente lontano dalla coscienza e dalla maturazione della classe politica per poi fare una seconda riflessione sul problema che il giudice del magistrato
è assolutamente vero e questo credetemi lo voglio riversare come esperienza individuale che il legislatore credo abbia coscienza complessiva dedica diciamo drammatico e gravissimo compito che incombe su lo stesso
La strutturazione la definizione della legislazione dell'emergenza
E e divenuta fattualità in sede parlamentare senza che questo fosse vissuto con il grado di responsabilità che competeva legislatore stesso
A mio avviso questo elemento è assolutamente determinante così come per una forza riformatrice qual è stata quella radicale cela motore un rimprovero che ne avevamo individuate come dei motivi di dissenso che la vicenda radica
Ne abbiamo fatto mancare un'adeguata azione di pressione affinché la cultura riformatrice della giustizia muovesse pasti sostanziali in avanti
L'azione affinché il Codice di procedura penale avesse una sua riforma concreta è mancata totalmente e questo io credo sia uno dei punti di debolezza su cui una forza antagonistica al processo di regime Cosimo individuavamo ma dentro alla sistema dei partiti e quindi culturalmente Vialli cogliere gli aspetti del rischio nel processo di regime
Ebbene abbiamo fatto mancare e non certo noi come parte ma è mancata un'azione di pressione adeguata affinché il discorso riformatore della giustizia fosse in grado di imporsi come attualità concrete nella nel processo politico e sociale del nostro Paese questo a mio avviso è un elemento di debolezza strutturale
Che è rintracciabile anche e in tutti i luoghi in cui questo processo riformatore doveva definirsi
Addirittura paradossalmente non pochi di coloro che erano chiamati a operare per la riforma del codice di procedura penale
Sembravano essere i portatori quasi disillusi di una possibile azione una possibile praticabilità di questo di questo processo riformatore stesso non pochi devi dei magistrati dei giuristi dei dirigenti politici che erano vento la Commissione dovrà provvedere alla sistemazione del la traccia della riforma del Codice procedura penale sembravano sufficientemente convinti che questa riforma difficilmente Rebbe trovata la sua concreta fattualità e di conseguenza questo loro atteggiamento di scetticismo ha sicuramente in qualche modo fatto perdere quota ad un'azione politica di legislazione rispetto alla alla all'azione appunto di procedura di di di di riforma del Codice procedura penale
Credo che questo elemento indubbiamente e a comportato per quanto riguarda lo stadio con cui si è insediata la legge sull'emergenza quella relativa alla fase del terrorismo
Una conferma puntuale
Che mancava ed è mancata una costante e significativa presenza di azione riformatrice del Paese al punto tale che la accelerazione prodotta da una cultura quella appunto tragica del terrorismo si accompagnava proprio sul piano strutturale dalla mancanza delle energie politiche intellettuali capace di contenere questo tipo di di processo e a tal punto che sul per quanto riguarda anche e la azione che io e qui faccio una riflessione particolare per quanto riguarda l'intervento di brutti l'azione presente del Partito comunista nella tutela
Diciamo così della sua storia complessiva e quindi anche del suo versante mai mai sufficientemente chiarificato
Quello anche rivoluzioni sta in qualche modo si è potuta esprimere con una chiave di accompagnamento dell'azione delle emergenze penalizzazione speciale così lontana dai caratteri dello stato di diritto
Perché è mancata un'azione opportuna che non fu soltanto di denuncia o di accusa di complicità ma di problematicità comprendere la intera vicenda comunista nel Paese ci fosse stato un azione di dialettica positiva rispetto a bordo comuniste
In grado di sottrarlo a questa difesa quasi ad oltranza
Delle sue stesse problematicità e invece si fosse operato sul duplice versante ti porta la chiarificazione da sempre questi processi interni al pc e contemporaneamente a utilizzare il grande patrimonio
Democratico e dialettica politica che il Pci rappresenta sicuramente ne avremmo avuto una strategia politica in questo Paese nel quale sarebbero prevalsi elementi di sanità e non di accelerazione degenerativa e se volete qui troviamo un'altra traccia significativa dei nostri motivi di polemica con la vicenda radicale
Questo quindi veniva accusate con tanta puntualità Criscuolo ha mosso alla classe politica legislatore è una cosa che l'avviso a piena e assoluta legittimità
Pene assoluta legittimità riscontrato soltanto l'esperienza personale Dodd documentabile sul piano dei dati di fatto
C'è però e qui mi spiace che crescono per obiettivi motivi di partenza segnato via e cioè necessariamente anche
Da valutare
Altri aspetti indubbiamente ecco giusto per chiarire fino in fondo il discorso delle responsabilità e la classe politica
La mancanza di mezzi per quanto riguarda la gestione della giustizia le modalità con cui si mezzi venivano gestiti credo che in qualche modo aver ulteriormente favorito dei processi negativo ma ripeto cioè oggi e qui non vorrei che l'associazione magistrati collocasse la sua azione in una chiave di recuperò legittimo questo convegno Agata corrispondeva anche a questa nostra attenzione affinché non si attuasse questa procedura criminalizzando e delle responsabilità su un magistrato come soggetto perverso estraneo al conte sociale
Ad avviso è nostro dovere scongiurare questo aspetto un sospetto di ottusità e di pericolosità che si viene a determinare c'è però anche e qui noi chiediamo uno sforzo adesso se dei magistrati nel momento in cui si ad opera anche a trovare diciamo condotto le politiche di soluzione del problema nella quale e attraverso la quale possibile consentire questa giusta e legittima denuncia
Con la quale Criscuolo appunto si rivolge alla classe politica e becera dire che l'associazione magistrati deve anche tentare uno sforzo di autocritica
Che io in parte ho cercato di segnalare precedentemente e che corrisponde per esempio ha un ruolo anche d'egemonia di potere sul piano anche psicologico culturale del controllo anche a livello delitti della situazione la espressione a cui facevo riferimento prima
Introduzione relativa a a chi le battaglie è un'espressione non del tutto casuale quando appunto
Sì coglie con grande lucidità con una grande anche sensibilità questo elemento di conflitto tra due poteri nel tentativo di dominazione discenda
Con il carattere anche umano del sottende sul tipo di di situazione un carattere che si esprime attraverso cui il potere visite invisibile quello del dal potere politico che ha bisogno anche psicologicamente di sospetti di un potere invisibile dalla magistratura in quanto anche bisogno interiore dell'individuo a mio avviso va un attimo porta chiarificazione altrimenti resteranno inevase le ragioni profonde
E sotterranei su quel conflitto si esprime
E questo non mi pare che ha tuttora sia emersa dalla diciamo azione della associazione magistrati e cioè per via più concretamente la mia impressione tra sole magistrati stia tentando e legittimamente per fortuna una via d'uscita politica dalla situazione in cui una irresponsabile campane complessiva la vuole cacciare mi sembra una risorsa enorme che va favorita è accompagnata non vorrei che però si esprime soltanto in chiave difensiva
E questo a mio avviso va scongiurata
Il compito quindi per i prossimi mesi io credo sia proprio quello di creare le situazioni affinché i il processo di chiarificazione Cola urgenza del processo riformatore passato quasi spazzando via i residui che portano i vari soggetti ad un'azione di arroccamento con conseguenze di bloccare il processo stesso
Che a mio avviso oggi non è più rinviabile e che ha una una
Ampia articolazione di rappresentazione
Tant'è che anche coloro che oggi se ne parla meditare in occasione della legge finanziaria è un'occasione della legge di Bilancio presentano emendamenti affinché i capitoli della legge della e della spesa della spesa per appunto la spesa per la difesa passino la spesa per la giustizia lo fanno più per il mantenimento di un'immagine complessiva che per reale convinzione a trovare gli strumenti reali di questo ipotesi di trasferimento e cioè io credo che se non si fanno passi consistenti in sede politica affinché il problema della giustizia
Sia iscritto nell'agenda politica con tutta la profonda
Qualità di penetrazione e la complessità che lo rappresenta direi che anche nel momento in cui crescono così da parlava dava anche annuivo bisognerebbe facile molti rami la liquidità immediata percezione di quanto ciliata fosse anche legittima una posizione politica come quell'appunto che Prisco esprimibile e che in qualche misura era rivelatore per taluni che in modo anche molto determinato avevano ritenuto di di risolvere il problema giustizia attraverso una rappresentazione univoca di perversione del soggetto magistrati
Questo aspetto a mio avviso è estremamente pericoloso
E e io sento quindi il bisogno di tentare uno sforzo che dovremo poi capire se ci è consentito di esprimere perché l'altro elemento su quale io invito a fare una riflessione che molto probabilmente non esiste oggi negli schierati in uno schieramento politico e forse emesso contro la magistratura
Una volontà attentare non dico una via di mediazione ma una via di lettura
E di comprensione anche da parte della società di quelli che sono i termini della situazione stesse
Voglio dire che è pur vero che la società e responsabile della gestione della giustizia molto spesso lo cita e incapace anche di poter conoscere questo livello di responsabilizzazione perché perché gli elementi del controllo dell'élite politiche giudiziarie economiche Sonata appunto potati a mantenere in uno stato di responsabilità
Il la realtà sociale
Da non favorire questa invece urgente esigenza di di crescita di un di una società civile
Che è l'unica garanzia per sottrarre i completi il il il processo di complessità che che stiamo vivendo di complessità sociale che stiamo vivendo da tendenze di tipo autoritario e verticistico
Senza questo questa azione di responsabilità individuale e collettiva e di crescita di società civile sarà inevitabile che sulla spinta urgenza delle cose per la Caci declamava un istante fa questo Criscuolo quando affermava
Che la legislazione dell'emergenza è l'ha voluta dalla gente
C'è stata una lunga analisi di Pietro Ingrao nella determinazione diciamo della unico dalla complicità ma della disponibilità della gente al tempo in cui si discuteva della gestione d'emergenza la gente buoni i palazzi sono d'emergenza
Addirittura anche colui che la legislazione d'emergenza subiva nella lettura che dava appunto ingrana ricostruzione storico culturale che dava in grado era appunto quella della del topolino che casomai sentiva il bisogno di quella legislazione per poter allontanare da sé il rischio in quanto soggetto da sempre calpestato
Chiaro di essere incriminato diversi qualche misura corresponsabili con la situazione
C'è questo elemento che a mio avviso è sotteso e è un elemento che è assolutamente determinante
E assolutamente determinante perché senza rimuovere questi aspetti non ritroveremo sempre di fronte io ho assistito alla votazione Della in situazione di emergenza in sede parlamentare
Dove il combinato tra superficialità del legislatore
E diciamo esigenza di tipo tattico esprimeva il più totale è stato di cinismo appunto dalle io mi sono rifiutato per esempio di votare alcune leggi proprio allontanandomi da Laura ma non per una forma di di bieco così elemento tattico a perché effettivamente avvertivo con estrema pienezza il grado di irresponsabilità con cui la classe politica affrontava determinate problematiche
Conclusione io mi auguro che questo dibattito e tra l'altro a mio avviso ed è stato molto corposo sul piano anche delle tracce che ha che ha voluto segnare possa costituire noi produrremo immediatamente anche un dossier il caso mai stampato per rassicurarmi anche un dato di circolazione
Ma se c'è un'indicazione che deve venire per una forza politica organizzata che non ha diciamo insediamenti situazionale dice quindi può operare un po'fuori anche da obbligato ritarda la ricerca del consenso anche in chiave strumentale
Ebbene questa indicazione va ricercata proprio nella capacità di notificare tutti gli strumenti di pressione possibile affinché l'azione riformatrice del della giustizia Possa riprendere il suo corso e ripartendo
Caso mai anche con una faticosa ricostruzione a identificare dove e perché ad esempio il codice di procedura penale non trova le sue sedie i suoi le sue condotte naturale per poter divenire una Piotta possibile dalla quale vengono e possono venir fuori contributi enormi per il superamento di quello che è stato definito il malessere della giustizia
Concludono così i lavori di questo convegno ringrazio tutti quanti gli intervenuti
Dove adesso la parola Ritter brevemente per definire l'ordine dei lavori del congresso del Movimento federativo radicale di domani mattina l'ora ritornando adesso ai lavori del Congresso io faccio questa proposta l'appuntamento per domattina alle nove
Per appunto esaurire gli ultimi interventi gli ultimi iscritti a parlare al dibattito generale e ricordo che il termine ultimo per la prestazione d'emozioni è che ore dieci dalle dieci e trenta ci saranno interventi su dichiarazioni di voto delle delle mozioni stessi
Se non ci sono obiezioni invito la Presidenza chiudere lavori proprio la sera adesso no domattina si non si scrive domani sera