Sono stati discussi i seguenti argomenti: Politica.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 3 minuti.
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8:45 - Senato della Repubblica
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opinionista
Buongiorno non bisognerebbe certo determinati a votare
In un referendum in un modo o nell'altro non bisognerebbe quindi scegliere quale orientamento assumere
Perché Righetti
Le rinnovo
Secondo che la riforma provenga da questa o quella parte secondo che la riforma finirà
Promana crede a uno schieramento piuttosto che dall'altro bisognerebbe è un'ovvietà dedicarsi sia penalizzare
Il contenuto della riforma e quale sia semmai l'effetto di una approvazione invece qual è l'effetto del mantenimento del assetto normativo quale tuttavia considerazioni di questo tipo non sono ininfluenti occorre in qualche modo guardare a chi ha promosso la riforma occorre guardare a chi a
In questi giorni in queste settimane in vista della prossima competizione esposto ragioni a sostegno ovvero di contrasto rispetto alla riforma della Costituzione ecco se il criterio
Dovesse essere soltanto questo se la scelta dovesse dipendere unicamente
Dal fatto che la riforma viene da una parte o dall'altra ed è avversata da questo quest'altra parte beh non basterebbe certamente ma una qualche rilevante acida pure
Il fatto per esempio che lo schieramento che in qualche modo in maniera omogenea si oppone anche la riforma abbia corso non offre in buona sostanza ragioni
Non si dice convincenti ma appena comprensibili
Insomma le ragioni del no sono ragioni più che altro a puntate sul fatto che la riforma è venuta dalla controparte c'è una colpa corrispondente non più lieve certamente del centrodestra perché in tutti questi neri in tutte queste settimane ancora in questi giorni non sono stati capaci e non sono capaci di spiegare al Paese e i mezzi gli arrivano
Gli spiega la pelle per quale motivo occorrerebbe farebbe politico che la riforma avesse corso
Certamente però gli argomenti di segno contrario della controparte sono quanto di meno digeribile
In questi giorni con
Deputato di il picco
Della maggioranza
Ha detto che si tratta di una riforma di clatter
L'altro giorno su un giornale autorevolissimo una famosissima scrittrice ha detto che bisogna dire no alla riforma perché bisogna valutare una costituzione che è stata fatta dalla collettività
Ecco questi argomenti non sono di dettaglio provenienti da qualche pazzo disperato all'angolo di strada vengono da esponenti di vertice della cosiddetta cultura della politica di centro di centro sinistra ripetiamo possono i motivi per i quali decidere in un senso o nell'altro ma un qualche rilievo forse debbono avvenire
Ai tempi eroici
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