La riforma agraria in Italia e gli Stati Uniti. Guerra fredda, Piano Marshall e interventi nel Mezzogiorno negli anni del centrismo degasperiano

Sì sì
La possiamo iniziare
Il mio compito mio compito è assolutamente facilitato io volevo essere moderatore
Sono parecchi che devono parlare sia come relatori sia come testimoni quindi lo devo solo dar loro la parola e devo dire che sono anch'io inattesa di capire bene perché alcune cose di questo libero così non sono riuscita a capire bene anche questo antagonismo di tesi tra presidente De Gasperi e segni così
Adesso poi potete chiarire data patenti potessero essere nel merito
Delle opinioni diverse B e questo c'è perché poi ci fu una relazione di minoranza fatta dal greco perché uno nei contenuti poteva avere dello più diverse però io
Non voglio razzolare male avere predicato bene io do la Parolisi ovviamente è un'edizione che ha da Assilea più che pregiata del Mulino quindi già questo sia credete io voglio solo aggiungere una parola
Di riconoscenza per le Taverna perché ha creato in seno alla Fondazione Sturzo questa borse di studio e continua
Anche per negli anni venturi quindi avere tesi di laurea
Imperniate su due approfondimenti dell'attività del presidente De Gasperi per noi
Così non solo motivo di riconoscenza ma anche di una certa commozione allora
Sì don vado errato il primo e Bernardi che prende la parola
Prego
Sì dico o no oggi sì fino ad pensavo parlerà allora alla fine come editore va benissimo venisse sì un allora cioè e qui è corretto a mano quindi specie di diritto al PD Roggiolani fusione sono beh allora squilibrato indietro insomma Algeri tanto poi ognuno
Grazie presidente
Ecco ci sono molti
Stipetti erano tutti gli elementi che vanno sottolineare questo libro presidente i ma non è sempre a dei sulla riforma gratificare l'epoca dei due tre innanzitutto vorrei sottolineare l'Aspen
Legato alla documentazione Pietro almeno o qua
Funziona
Mi metto più
Ecco vorrei sottolineare in particolare
L'impianto della documentazione di questo di questo libro è un libro che si avvale di molti documenti che provengono da archivi sia te italiani che Statunitensi da dall'archivio De Gasperi all'archivio della democrazia cristiana
Della Banca d'Italia del ministero degli Esteri l'Archivio centrale dello Stato e poi gli artigli Archivi nazionali degli Stati Uniti
Il volume si avvale anche di alcune importanti testimonianze tra cui quella della del senatore Colombo
Inoltre
Questa documentazione di di primo ordine diciamo così offre non pochi elementi di novità la nostra conoscenza
Sul tema della riforma agraria
L'altro aspetto che va tenuto presente è in qualche modo l'originalità del della ricerca perché finora gli studi sulla riforma agraria avevano tenuto in considerazione diciamo non non particolare
Il peso l'influenza e la pressione dell'amministrazione americana della diplomazia americana
Soprattutto alla luce della utilizzazione dei fondi
Delle piano marcia alle tecniche della strategia anche politica degli Stati Uniti di fronte alla realtà socio economica del nostro Paese ecco quindi siamo di fu in presenza quindi di un libro nuovo originale che offre un contributo di primo piano alla storia
Degli anni della ricostruzione al centro dei quali come noto troviamo la figura di De Gasperi e il suo programma riformistico
Noto che nella decisione di avviare la riforma agraria in alcune aree geografiche del Paese presso notevolmente il clima di tensione
Che caratterizza le campagne meridionali dopo la seconda guerra mondiale un clima che non poteva lasciare indifferente il governo e lo sollecitava a porre in atto una riforma
Una riforma sul piano del della struttura anche l'agricoltura queste pressioni venivano anche dalle sinistre ma anche da ambienti democristiani da ambienti
Di altri partiti pensa ai repubblicani e socialdemocratici e permaneva anche in alcuni settori moderati del centro e della destra una resistenza soprattutto
Diciamo sollecitata da quelli che erano gli interessi delle più fondi stime regionali
E c'era poi un obiettivo politico della riforma che mirava a placcare queste tensioni sociali nelle campagne meridionali
Cercando di mantenere la mano d'opera nell'attività agricola e quindi di ricostruire un tessuto sociale ancorato alla campagna fare di questa realtà un
Diciamo un atteggiamento evidenziare favorire un atteggiamento
Che fosse ho interessato e partecipe alle sorti del sistema democratico repubblicano
Naturalmente nel in questi riflessi politici non manca anche l'idea di eliminare le condizioni che offrivano al Partito Comunista e movimenti sindacali
Vicine alla sinistra motivi di consenso dai da parte dei contadini poveri del del Mezzogiorno
Ecco possiamo dire che con e comunque questa riforma porta per la prima volta nella nella storia della politica economica italiana dall'Unità in poi
Un mutamento notevole perché viene ad essere colpita la grande proprietà terriera assenteista e soprattutto viene ad essere vittime ridimensionato il peso del Grande latifondi ISMU e del blocco agrario meridionale
Ecco in questa in questo quadro in questo contesto emergono dal volume di Bernardi una serie di anche di situazioni diciamo così conflittuali di posizioni diverse
Di fronte alle quali De Gasperi si trova diciamo nella di film difficoltà alle volte di gestire la situazione De Gasperi deve confrontarsi
Con gli orientamenti e le pressioni americane soprattutto con i tentativi operati dall'ECA di imporre un rigido controllo nell'impiego dei fondi herpes determinando anche una resistenza disegni e queste
Questi
Questi tentativi
E il nodo della questione va anche inquadrato nel fatto che l'Amministrazione americana come sottolinea Bernardi era disponibile a sostenere interventi in favore delle aree depresse
Ma fu costretta a scrivere a misurarsi con un tema qual è la redistribuzione della terra estraneo e per alcuni versi antitetico alle finalità
Di quello stesso piano e alla stessa cultura americana del new deal
Ecco da libero di Bernardi emerge comunque mi sembra come Degasperi incontri tuttavia un certo consenso da parte dell'ambasciatore Danna che scrivendo al Dipartimento di Stato
Nel novembre del quarantanove manifestava la sua convinzione che la riforma agraria era una necessità politica per la sovvenzione sopravvivenza di un governo democratico in Italia
Bernardi Lollo sottolinea e c'è un altro aspetto è un altro un'altra difficoltà che De Gasperi deve fronteggiare cioè l'opposizione che Sturzo manifesta nei confronti della della riforma
Sturzo era anche presidente del Comitato permanente per il Mezzogiorno e già dal settembre del mille novecentoquarantotto comincia evidenziare alcune sue preoccupazioni innanzitutto
Si lamenta dei fondi ERP per il Mezzogiorno che a suo avviso erano insufficienti e rischiavano di aumentare l'antagonismo con il Nord
E e dar vita scrive a nuove ingiustizie
Degasperi poi gli invia nel il sei novembre del mille novecentoquarantotto la prima bozza di Progetto di legge agrarie chiedendogli eventuali grosse e le riserve le obiezioni di Sturzo sono numerose a suo avviso la legge
Non rispondeva all'articolo centodiciassette della Costituzione che attribuiva alle Regioni la competenza in materia in materia agricola inoltre
C'è una sua intervista sul mondo in cui
Diciamo sostiene
Delle delle tesi che non che non facevano piacere a De Gasperi a suo avviso la riforma cristallizzato alla società che viveva sulla terra
Faceva il gioco dei dei comunisti
Era anticostituzionale in questa stessa intervista c'è anche un un giudizio che Degasperi subisce diciamo con
Replicando in modo garbato ma certamente non cogliendone l'aspetto diciamo così negativo quando dice che
Secondo Sturzo il capo del governo non ha sensibilità e preparazione per le cose dell'economia e contesta l'ipotesi di una riforma generale uguale per tutto il Paese queste ipotesi poi verrà superata con la legge simile alla legge e la legge stralcio ma continua a scrivere a De Gasperi
Contestando per esempio l'idea di una Commissione parlamentare composta di tre deputati e tre senatori perché sostiene che venivano offerti sostanzialmente due membri di questa Commissione le sinistre
Inoltre contesta il fatto che veniva affidata al governo alla determinazione dei terreni da espropriare e così via e c'è una preoccupazione di carattere politico
Come già ho accennato
Essere sostenendo che segni in qualche modo intendeva evitare di Ur tarsi con i comunisti nell'attuazione della della riforma e questo è a suo avviso rischiava di è creare una piattaforma il leader agli avversari con le nostre stesse mani ecco questa questi rilievi di Sturzo li ho sottolineati perché in qualche modo evidenziano come De Gasperi deve fronteggiare una situazione molto complessa la pressione da un lato all'interno del suo partito dei dossettiani e di coloro che spingevano per una rapida soluzione della riforma la pressione degli agrari
Meridionali di deputati come De Martino che cercavano di far naufragare la riforma le pressioni degli americani le pressioni di Sturzo il problema dei rapporti anche con lo stesso Segni in questo contesta abbiamo una lettera Degasperi scrive il dieci agosto mille novecentocinquanta a Sturzo è una lunga lettera che in qualche modo emblematica
Nella quale c'è un un interrogativo finale in qualche modo che De Gasperi vuole rimarcare per sottolineare come la occorreva in quel momento una maggiore armonia di intenti una maggiore una minore come dire
Un minore atteggiamento critico per affrontare la situazione è questa affermazione dice se nel ventidue avessimo previsto il totalitarismo fascista
Non crede non credi che saremmo stati più cauti nell'attaccare lo Stato liberale
è una lettera e che in qualche modo evidenzia diciamo così la il desiderio anche la volontà di De Gasperi e di procedere nel suo nel suo disegno
Un c'è un un ulteriore aspetto che penso vada sottolineato e che Bernardi solleva al termine del suo del suo volume e cioè il problema relativo agli esiti politici della della riforma più che gli esiti
Più strettamente economici in quanto come è noto le elezioni amministrative delle cinquantuno e del cinquantadue e le elezioni politiche del mille novecentocinquantatré segnano una consistente flessione della della democrazia cristiana soprattutto nel nelle regioni meridionali
Bernardi riporta la confessione che fece degasperiana Nenni quando affermò che la riforma era riuscita a sollevare contro di lui gli agrari senza guadagnare gli i contadini ed è una realtà che
Avrebbe anche notevolmente modificato come sottolinea Bernardi l'atteggiamento della diplomazia statunitense di fronte di fronte all'Italia e cioè anche gli Stati Uniti in qualche modo avevano interpretato questa riforma come uno strumento per indebolire la forza e la capacità di penetrazione della del della propaganda del Partito comunista nelle campagne italiani l'esito di queste elezioni sembra contraddire questa questa ipotesi
E Bernardi sottolinea che con l'arrivo della nuova Ambra ambasciatrice Claire ius
Il riformismo strutturale tramontava assumendo nuove forme lasciando nell'amministrazione americana la convinzione che lo strumento repressivo e la messa al bando del PC fossero i mezzi più idonei per vincere la guerra fredda
Come è noto proprio nei nei mesi e negli anni successivi penso ai gli incontri che l'ambasciatrice del virus ebbe con
Scelba quando Scelba era presidente del consiglio questa pressione
Della messa al bando del partito comunista nei confronti del governo italiano risulta abbastanza abbastanza evidente
Ecco per concludere se se è pur vero che in seno all'amministrazione statunitense questa riforma
Era vista quindi prevalentemente come strumento in grado di spuntare le armi della sinistra indebolire
La loro capacità di prendere di penetrazione tra le masse contadine
Meridionali ecco questa prospettiva naturalmente non è assente anche nel disegno degasperiana però non i costituisce a mio avviso l'elemento centrale perché alla base dell'idea
Di De Gasperi di procedere alla riforma mi sembra emergano anche altre altri obiettivi
Sissi in qualche modo si cerca di realizzare anche altri risultati innanzitutto
La riforma infrange una struttura secolare che aveva resistito
Alle riforme murattiana del decennio francese poi le riforme promosse dallo stato liberale che hanno colpito principalmente il patrimonio dei Comuni beni della Chiesa ma non avevano intaccato il peso sociale
Politico ed economico dell'aristocrazia fondiaria della nuova borghesia agraria meridionale anzi da quelle riforme questa borghesia ne aveva tratto beneficio
Quindi la riforma del cinquanta e cinquantuno veniva per la prima volta a colpire la rendita parassitaria e ad incidere sugli equilibri sociali del sistema di potere nel Sud
E in De Gasperi sono ben presenti e lo si coglie nelle pagine del libro di Bernardi anche altri aspetti
Che in qualche modo sono estraniato un'esclusione ad una visione esclusivamente utilitaristica della riforma e cioè mi sembra che prevalga il Luís questa idea della funzione sociale della proprietà che viene più volte ribadita e l'antica idea di un nel cristianesimo sociale attento alla soluzione dei problemi del del paese
E poi c'è come emerge chiaramente l'idea di coinvolgere il mondo contadino meridionale in una adesione piena lo Stato democratico cioè nel volume una testimonianza del senatore Colombo nel nel quale nella quale emerge questa volontà di De Gasperi Monti
Coinvolgere il mondo contadino proprio nella prospettiva e di una adesione di una partecipazione piena alla realtà della gente la Nuova Democrazia repubblicana italiana grazie
No
Yuri troppo in imbarazzo perché non sono storico e non solo qui come testimone
Io ritrovo qui per due ragioni
La prima è che quando abbiamo dato un premio a questo libro che si era presentato faceva qui rientravamo annualmente i premi Saraceno
Fu presentato il libro del nostra piccolo che presentava testa di Bernardi era la sua tesi di laurea pretesi dottor per il dottorato di ricerca presentava un evidente interesse di tipo meridionalisti Coco e per vari motivi ci in qualche modo toccava approva personalità
Problemi temi che erano di nostro diretto interesse la ragione per cui il libro avrebbe premiato dallo Svimez ebbe e ci orienta ammonti d'allora all'idea di una pubblicazione che poi abbiamo portato avanti e sviluppato con il dottor Vespa
Io inizialmente mi avevo capito che avrei dovuto fare quasi un spiegare questi motivi è chiarire dare il senso di quell'interesse che ne avevamo avuto a questa pubblicazione
Tuttavia mi pare che sia necessario anche come frutto delle discussioni che io ho avuto con Bernardi in un'avventura abbastanza articolata di questo testo
E insieme per i aver avuto da una parte aver seguito questi problemi fino agli anni fino fino al mille novecentoquarantotto questi problemi dalla riforma connesse alla riforma agraria
Abitando in Sicilia e lavorando in Sicilia anche nel sindacato allora unitarietà alla CGIL allora unitarie quella formula Federterme nella provincia meridionale siciliana tra e poi a partire dal dal quel momento particolare dopo un breve periodo nella rivista di Dossetti ieri Lazzati Campari centro lega socialista dal dealer novecentocinquanta nel primeggia
Dove questi temi ho avuto occasione di vederli Egitto dei problemi che alcune delle persone che erano impegnate nel vi immerge penso per libri materia agricola
Caglioti ebbe poi responsabilità tanto importante nella realizzazione della riforma agraria in la Silla
E poi ma anche nei contatti e colloqui continui con Menichella
E dalle di durante le discussioni che ho avuto con col Bernardi è emerso sono emersi alcuni elementi che mi han fatto venire diciamo memoria storica di cose avvenute in quel periodo
Ma non è che posso richiamare brevemente scusandomi rispetta gli storici di mestiere e che
Avevamo netta la sensazione nel contatto che avevamo allora con anche con il mondo dall'ambasciata americana in cui c'era professor Chandler in cui c'erano Labico contatti con Rod Steiger Rodan cioè i contatti che Menichella particolare attraverso Giordani che era stato inviato alla Banca mondiale per i problemi del finanziamento che si ponevano
Che era il problema del rapporto i termini in cui gli Stati Uniti coglievano la realtà italiana è la realtà meridionale
C'era un pezzo dalla realtà anche naturalmente li creava deve ricavi creava dei grossi problemi generali
Avevo una goduta affrontare la tematica la riforma agraria nella Germania che era stata sconfitta che però è stata divisa
E si ponevano i problemi della riforma agraria su quel che avveniva nel mondo quel che avveniva in Cina e che poi avrebbe avuto gli sviluppi che ha avuto e poi in altre situazioni a scala mondiale
Cioè c'era una preoccupazione di fondo rispetto sì certamente a quella che era e questa preoccupazione restate diventata sempre di più e in particolare come ha ricordato Malgieri nel periodo della l'ambasciata dall'ambasciata da parte della signora Luisi
Questa Chavo posizione nettamente anticomunista che mi spingeva e muoveva gli americani
E in qualche modo vorrei dire che malgrado gli sforzi che sono stati fatti a Bernardi nel nel libro rimane rimane nelle stesse parole della della prefazione dipinte Borghi rimane in qualche modo è una sorta di marchio sulla rilevanza eccessiva quasi prevalente di questa preoccupazione di quello è stata appunto chiamato un anticomunismo
Di certo tipo e non quello che altri ha poi definito la un anticomunismo democratico nel Paese cioè una forma di Contra potenziando comunismo che tendeva frattanto a risolvere i problemi
A risolvere problemi reali presenti nella società del nostro Paese
Ricordiamoci che la legge poi riforma agraria passa nel cinquanta e de sostanzialmente correva nasce poi insieme all'intervento straordinario nel Mezzogiorno
Le due realtà marciano insieme e in qualche modo nei rapporti con gli americani c'è questa duplicità di situazione
Il l'azione in fondo di riforma fondiaria e la politica degli investimenti che poi avrebbe dato origine all'intervento straordinario alla Cassa per il Mezzogiorno
Che bei venivano portate avanti non giustifica ricordava cosa mattino col presidente Colombo
Quasi contemporaneamente nei confronti degli americani da una parte dal Governo e dall'altro dal mondo la Banca d'Italia e dal mondo stesso dalla Respighi mezze si poneva già all'epoca per l'industria editoriale del Mezzogiorno
Cioè tutti i rapporti con una America che allora in quel momento
Degli uffici tecnici dell'ambasciata americana a Roma chiedevano vasi privata addirittura Progetti dicevo per o per rispettabili venti industriali da realizzare in connessione ad opera cioè entrava in lingua logica
Da questo punto di vista molto Roosevelt Diana l'influenza del new deal nel personalità e negli esperti dall'ambasciata americana in Italia l'esperienza dalla tenda si va alle Authority
Unità a quella che era stata l'esperienza di in Italia di persone di personalità copre tipico Caglioti ex boy sanamente c'è un altro di mio che Francesco Giordani
Ha insieme al l'interesse che portavano e che portarono a queste cose dalla ma tocca le mani e Manlio Rossi Doria con la responsabilità che vedono acquisendo su queste questioni
Crea un problema che merita probabilmente di essere ulteriormente approfondito
Io se dovessi dire appunto mettendo insieme memoria quindi a ricordi e alcuni pezzi di vita e di impegno fin da allora ci da cinquant'anni nel primeggia
E che oggi mantengo tra in un'altra data la persona più stai più anziane ormai vecchia
E che
C'è stato un oggettiva difficoltà a far superare nella cioè quello che era stato già iscritto alla costituzione il riferimento alla riforma agraria Staggia della Costituente nella Costituzione il riferimento a riforme strutture certo la lettura che si fa di queste cose la lettura che che ne ho visto fatta in qualche modo anche nella nella prefazione nella prefazione di udienze Borghi e una lettura in cui il discorso è quello che è stato fatto e quello che avrebbe potuto essere fatto e questo è l'aspetto che da un certo punto di vista cioè come si come se anche questa fosse stata una delle riforme mancate questa è la un aspetto in qualche modo di grande debolezza
Quindi importanza strategica del Mezzogiorno
Nella guerra fredda sicuramente c'è stato
Lare meridionale in una nota del testo quando riferisce di una delibera americana quelli nella politica estera americana del National Security Council del quarantasette a prevedevano l'occupazione militare delle isole in Italia in appoggio a un governo democratico
Che fosse stato confinato nell'area meridionale del Paese in caso così fosse realizzata una rivoluzione comunista nord cioè c'è stato il ci sono stati fenomeni di questa natura che però sono stati accentuati ascoltati coi da forte l'altro questo ruolo questa commistione tra l'azione di riforma in cui certamente c'è stata la pressione anche degli eventi perché non possono essere non si può io almeno non condivido personalmente alla tesi non del libro ma la tesi che ha circolato dalla storiografia
Che la decisione di che è stato Melissa che ha spinto a decidere la riforma credo che sono stati una serie di elementi in cui rientra anche la visione
Democratica di democratici
Non anticomunisti e o di un anticomunismo non è rutilanti luglio democratico come è stato chiamato da altri e che giustificano l'impegno che è stato portato e anche la divisione dei ruoli
Conflitti che cedono Stati erano in parte conflitti tatticamente necessari parecchi aveva una responsabilità di portare a compimento un'azione e altre che avessero invece in qualche modo dovevano tener conto del quadro complessivo
L'altro elemento e de l'ultima annotazione che vorrei rapidamente fare era che io riferimenti che sono stati anche qui richiamati da frutto Malgieri
Gli in qualche modo malgrado alcuni riferimenti che superano il cinquanta però di fatto la vicenda è raccontata soprattutto sui documenti fino al cinquanta
Mentre credo che vadano e chi e c'è spazio nella ricerca storica per ampliare questo discorso perché perché la contemporanea azioni i due meridionalis mi che si incontravano in America chiedendo risorse al allerta per il finanziamento a riforme l'americani che dicevano ma noi non possiamo coi tonde tonde compra pagare le terre perché questa per e contro le nostre regole eccetera e insieme col Menichella che si batteva perché arrivassero i fondi per l'intervento straordinario del Mezzogiorno
Assieme a fare cinema insieme ad altri civile in questa battaglia
Questo discorso deve essere visto in un periodo più lungo a casa nasce appena cinquanta dalle corna cacciar via e cinquanta
Ma è negli anni successivi che si vedono risultati da questo punto di vista io capisco se la fretta che c'era la politica italiana stiamo vedendo anche invernale quasi ogni volta che avviene dopo una settimana c'è un evento nuovo e ci aspettiamo un risultato che cambi o o tendenze profonda di cambiamento
La politica del Mezzogiorno nasce nel cinquanta maghi del cinquantaquattro schema Vannoni la logica di un intervento straordinario nasce in anni successivi è più lunghi
I tempi più lunghi forse del c'era una riflessione che dovevo fare quanto al curi anche fra noi e quindi in termini anche autocritici
Abbiamo sottovalutato il il problema del fattore tempo lavoro sviluppo e non lo sviluppo la crescita di un Paese quando si toccano problemi e questioni strutturali
Quindi da questo punto di vista una una visione di più lungo periodo anche con riferimento a quelli che sono stati gli esiti della riforma agraria
Che non sono stati poi così piccoli anche quantitativamente
E che comunque hanno dato luogo a risultati che superata alla le implicazioni risultati che si possono misurare con le elezioni con le elezioni delle cinquantuno cinquantadue stessa cinquantatré alla lunga hanno portato a quell'equilibrio che altre quello definito detti la situazione di stabilità sostanziale nella vita del Paese ecco questi elementi credo che ci sono sto diavolo l'analisi che sono contenute la documentazione del lavoro preziosa abbia avviso
Intelligente fatto
Da Bernardi ci aiuta all'lavorare ulteriormente lungo questa strada contribuendo a far vedere come da un dai aspetto di settoriali aspetti istruttori da strutturali accetti agricoli diciamo del giudizio Ettore primario e aspetti di sviluppo economico complessivo
Quello che poi è avvenuto con le pendenze con la nascita in Italia e con ruolo che hanno avuto il sistema delle partecipazioni statali il ruolo complessivo
Della economia mista eccetera credo che richiedano pura le offrono spazi per un'ulteriore riflessione
Grazie
Ora adesso professor Vacca
Grazie presidente
Il tempo e e Breve
Quindi mi limito ad alcune considerazioni
Di carattere generale prevalentemente metodologiche anche perché dei contenuti del libro si è già detto
Nella sua prefazione Ginsborg dice
Apprezzo
Offre un apprezzamento che può essere sorprendente cioè parla di un libro
Dalla lettura affascinante
Naturalmente per chi prende in mano un libro che ha come titolo
La tifo Roma agraria e gli Stati Uniti
Può sembrare
Azzardato
Che si debba aspettare una lettura affascinante invece e
Un libro di lettura affascinante
Per alcune ragioni per molte ragioni di cui io voglio sottolineare alcune che secondo me fanno di questo libro a mia conoscenza il miglior libro di storia della riforma agraria italiana anche sia stato scritto finora e nello stesso tempo un libro che capace secondo una metodologia storiografica molto affidata di affrontare un tema specifico per di più economico e per di più oggi rimosso
Perché diciamo nell'orizzonte europeo nostro contemporaneo può sembrare
Che non abbia tutta questa rilevanza
La questione agraria
Un punto di vista monografico per approfondire i caratteri della storia d'Italia come vanno approfonditi in particolare in epoca contemporanea soprattutto per gli anni successivi alla seconda guerra mondiale
Quando non c'è più un frammento di problema
Strutturale parziale territoriale economico politico sociale che possano essere compreso
Estrapolando isolando la storia nazionale dalla Rete
Delle condizionalità e delle interazioni internazionali in cui il paese si colloca perché mai è stato così vero come nell'epoca che comincia all'indomani della seconda guerra mondiale che la storia nostra contemporanea e storia mondiale e solo convenzionalmente ne possiamo ritagliare e isolare dei pezzi territoriali o nazionali a condizione che poi sappiamo cogliere la Rete delle correlazioni delle interdipendenze che legano il particolare eccetera
Il libro di
Bernardi e svolto seconda questo molto metodologia e con
Una esemplarità particolare che è stata già ricordata dal Malgieri che non è soltanto la grande mole di documenti
Ma la capacità di dominare questa grande mole di documenti
Attraverso i quali si intrecciano storia italiano e storia
Internazionale storia Interna alla Poli archi americana nella progettazione e nella realizzazione del Piano Marshall mutamento rapido di scenario perché si passa dal quadro internazionale della cooperazione antifascista alla guerra fredda
Mondializzazione dell'economia della politica che galoppa a ritmi accelerati perché a cominciare dall'arrivo questa dal compimento della rivoluzione comunista in Cina
Continuano a cambiare radicalmente gli equilibri
Mondiali e così via e poi archivi della storia politica italiana dei partiti della storia economica italiana eccetera eccetera
Che cosa viene fuori dal punto di vista interpretativo io credo che Novacco abbia più di una ragione
Nel diciamo nel dedicare attenzione critica alla storiografia delli occasioni perdute che percorre guarda Kenzo cornice
E ma respirare
Perché Bernardi uno storicista e non un un normativi sta etico a differenza di depura illustre maestro che chi ha scritto la prefazione
E quindi questo non è un libro sulla riforma agraria
E sul e siamo e sul suo fermarsi poi alla riforma stralcio
In ricostruita in chiave di occasioni mancate non si tratta di questo c'è una piena giustificazione
Nella capacità di comprendere le polvere di un quadro assai complesso di interdipendenze nazionali internazionali sia di carattere economico che di carattere politico però quando io dico che pur affrontando una tematica così diciamo
Per noi non di primaria importanza di parlo del del del dell'immaginario del del del della nostra mentalità odierna contribuendo invece ad approfondire aspetti essenziali e tutt'altro che
Ben conosciuti o approfonditi della vicenda italiana della vicenda complessiva
Della storia post Seconda guerra mondiale a che cosa mi riferisco
Innanzitutto alla piena consapevolezza con cui il libro viene impostato per rapporto al ruolo che la questione agraria a nella storia mondiale all'indomani della seconda guerra mondiale
In termini se si vuole inediti
Naturalmente io non mi posso soffermare su questo
Dico due aspetti
Rispetto al nord del mondo e in particolare a quella parte di nord perché l'Europa perché diventa chiaro che uno sviluppo industriale più moderno dell'Europa
Che tra l'altro come si diceva all'epoca tagli
Alle radici ciò che aveva generato il fascismo e non solo in Italia
Non può che partire da una ripresa e riproposizione
Della questione della terra
E sono solo
Sessanta anni fa
E poi perché siamo in pieno sviluppo
E i processi di decolonizzazione
E poi perché c'è un enorme salto di incidenza
Diciamo dell'Unione Sovietica e di ciò che si viene aggregando intorno all'Unione Sovietica dopo la vittoria della coalizione antifascista con la spinta che dalla rivoluzione d'ottobre in poi tiene in tutto alle norme
Retroterra contadino della storia mondiale
E che si
Cresce
Esattamente per
La funzione anche di punto di riferimento che la questione della terra come era stata impostata nel dalla dalla dalla rivoluzione dotto PRIN poi
A parte poi questa che diventa dal ventotto trenta la vicenda
Agraria interni all'Unione Sovietica ma come nell'impostazione del movimento comunista a rispetto a le masse che diciamo si sollevano
Nelle norme in campagna del mondo per la prima volta allora questo è un primo elemento di contesto che è fondamentale
Ed è fondamentale per inquadrarli una situazione come quella italiana che non da sola
La questione riguarda se si vuole i paesi europei del Sud in particolare dell'Europa Mediterranea presenta ancora all'indomani della Seconda guerra mondiale problemi di riforma agraria in termini radicali
In questo caso sto dicendo radicali puntando con riferimento alle diverse impostazioni della questione della riforma
Ma per la enorme arretratezza
Non solo in termini economici ma anche in termini culturali del paese
Della per la presenza di rapporti di proprietà se si vuole prototipi tali Feature sprecati pianistici
Per la questione del dualismo
Per il concentrarsi di tutti questi aspetti di maggiore radicalità del problema soprattutto nel Mezzogiorno d'Italia per un intreccio fra questione diciamo agraria in termini produttivi spicci
Connessi allo sviluppo complessivo lo sviluppo voi pilotato dall'industria
E necessità di partire da i rapporti di proprietà e dalla necessità di cambiare patti agrari partito cioè rapporti di produzione particolarmente arretrati
Nelle campagne
Perché sottolineo questo perché e questo che spiega la straordinaria convergenza di due riformismi DiVersi
Almeno fino a alla stesura della Costituzione alla sua approvazione
Diciamo che sono entrambi
Per intenderci
Quello del PC e quello per prendere un nome che diventa simbolico ancor di più dopo questo lavoro anche questo è un una innovazioni non da poco che è quella di quello di Segni noi siamo abituati essendo almeno io generazionale menti vittima della cultura di Repubblica e dell'Espresso
A ad un'immagine disegni che legata alla vicenda finale del sessantaquattro qui fuori ben alta la figura di protagonista e anche un ben altro tipo di di di di cultura politica di cultura economica il primo termitana
Ma fino al quarantotto cioè fino a che non comincia l'impatto duro della guerra fredda c'è una convergenza fra un riformismo di matrice cattolico sociale perfettamente in sintonia con come può la questione verrà regolato in Costituzione
Tornerò su questo e un riformismo radicale comunista in cui però la radicalità e non derivata astratti ed evitare i progetti rivoluzionari
Ma dal fatto di voler anche loro in una chiave produttivistica basti pensare al nesso che c'è tra lotte per la terra e prima formulazione diciamo di un keynesismo
Un utile all'Italia che il Piano del lavoro della CGIL del quarantanove deriva dalla natura stessa dal dall'arretratezza stesse italiana
Perché è molto importante ricostruire questo perché diciamo è un'altra delle chiavi importanti per leggere la storia politica italiana
Che dell'altro da del resto si attingono anche da altre fonti storiografiche non estranea all'impostazione di Bernardi in particolare per quanto riguarda questo contesto questo nesso scritto intreccio fra contesto italiano il contesto internazionale per lo sviluppo
Economico per la storia del Piano Marshall questo libro si apparenta molto bene alle ricerche di Roberto Gualtieri e di Carlo Spagnolo che hanno in particolare approfondito questo Roberto Gualtieri andando anche più indietro
Cominciando dagli anni trenta
Presto sto ricordando autori che appena vide il primo cita
Per capire questo paradosso che invece oggi a distanza si capisce meglio della complementarità tra la storia della DC storia
Pur essendo una storia di forte conflitto di antagonismo
Esattamente per questo capo questa capacità originaria che diciamo poi si deposita si sedimenta nel nella costituzione e nelle a carattere programmatico avanzato della Costituzione sulle questioni che riguardano economia mista forme di proprietà
Diritti sociali e così via
Esattamente per la capacità di aderire alle specificità della storia nazionale e anche per essere arrivati a convergere nell'analisi delle ragioni del fascismo delle radici del fascismo e nella ricerca di vie per diciamo liberarsene definitivamente
In un contesto che all'indomani la seconda guerra mondiale fortemente favorito
Dal nascere di questo straordinario assetto nuovo che l'inizio della creazione spazi economici sovranazionali molto espansivi cui d'Italia può inserirsi che poi la pianificazione del dopoguerra soprattutto nella prospettiva dei nichilisti degno di fede e percosse
Questo è lo sfondo dell'impero e tutto è
Tutto l'intreccio dei racconti de de de dei dei degli eventi narrati riconduce a questo con un rendiconto molto puntuale della pluralità di di di di posizioni del loro intrecciarsi del loro scontrarsi
E del del prevalere da un certo punto in poi
Della soluzione riforma sia pure nei nel senso della riforma stralcio in questo caso riforma pur dire riforma dei rapporti di proprietà oltre che come accennato già anche Novacco ma son sicuro che ne parleranno i i due testimoni
Riforma dei patti agrari
Altro elemento e concludo molto importante in in quest'ottica che sto seguendo cioè il contributo di un libro come questo che si occupa apparentemente una questione non solo parziale apparentemente è remota dalla nostra sensibilità attuale
Il fatto che malgrado li il sopravvento della guerra fredda
Fino a che non sopravviene la guerra di Corea che porta poi il clima della guerra fredda alla sua radicalità
E malgrado Checconi sopravvento della guerra fredda i le condizionalità diciamo così
Antiriforma o perché legate ad una visione produttivistica della riforma che quella prevalente nell'impostazione americana si capisce perché pigri gli Stati Uniti hanno avuto uno sviluppo capitali sull'agricoltura molto diverso da quello dell'Europa ma soprattutto invece alla destra agrari italiana che vi si aggrappa e che preme soprattutto sulla democrazia cristiana tuttavia quando finalmente matura l'impostazione del problema
La chiave in cui la DC unitariamente o prevalente preponderante mente l'affronta e il richiamo alla costituzione e al modo in cui la riforma è prevista e impostata
In costituzione il che ha molto a che fare con una un altro tema già accennato da Novacco e cioè che poi si intrecciano la complementarità sta anche nel fatto che la modernizzazione italiana pur dentro questo aspro conflitto è stata fatta sotto le bandiere di un anticomunismo democratico
Che è stato capace di
Diciamo di sopravvivere anche alle maggiori asperità della guerra infine la novità della situazione con cui fanno i conti le élites economiche politiche e determinata anche dal fatto che nell'immediato dopoguerra per la prima volta nella storia d'Italia
Le masse contadine ricevono una organizzazione sindacale e politica unitaria omogenea e di tipo moderno e che su questo sì
Iscrive immediatamente una preponderanza ed un'egemonia delle sinistre
Questo è un cambiamento mica da poco rispetto al vecchio dualismo italiano e alla storia italiana fino a prima del fascismo
E tutto il tema deve essere dipanato e soprattutto dipanato da chi e comunque e da allora forza centrale ed essenziale di governo consapevole di essere condannato
A succedere a se stessa perché i prodromi della guerra fredda si intravedono già nel quarantasei facendo i conti con tutto questo
Questo per dire che il richiamo a Melissa così come e contenuto nel libro di Bernardi e senza diciamo le sfumature le accettazioni che ci sono invece nel prefazione e di di di Dean sgorga e realistico perché Melissa e nel cuore del più ampio dispiegamento di lotte per la riforma nel Mezzogiorno
Nel quarantanove
E la maturità e l'estensione di quel movimento e la sua capacità di incidere e di condizionare di contrattare sicuramente contribuisce atti mutamento i quattro e di indirizzi che porta poi alla decisione di affrontare il tema in termini di riforma poi le cose cambieranno con i cinquanta cinquantuno ma qui siamo già oltre se si vuole il tema specifico della riforma agraria spero di avervi dato un'idea Kevin fogli alleggerire
Un bellissimo di più di storia come si può e si deve scrivere o citerà
Grazie professore presso abbiamo le due testimonianze dapprima e di Emilio Colombo
Ringrazio
Dirò che da da molto tempo
Che io mi rifiutavo di leggere i libri sulla riforma agraria sono stati
Scritti tanti ma moltissime
Molto ispirati a formule diverso di tecnicismo
Ad una valutazione dei risultati ispirate soprattutto quanto si è prodotto di più dopo la riforma
Quanto è costata quale il beneficio o a quanti italiani è venuto beneficio dalla riforma o se tre cose certo molto interessanti alla fine però molti giudizi sono stati irretiti Tino
Ho letto questo libro che io l'abbia letto credo non ci sia dubbi
Perché a meno di una straordinaria simulazioni
Va bene e perché lei non l'ha fatto in tempo a ripulire tutta sono arrivate qui e tutto il resto con le note osservava guai a voi se io volessi entrare in questo bar vengono
Dirò dunque alcune cose
La prima e questa
E un libero
Di grande interesse che va a letto
Anzitutto per la completezza della sua documentazione
Per la novità di una parte Della sua documentazione specialmente la parte riguardante il il rapporto tra la riforma agraria
E l'azione degli Stati Uniti chiamiamola così
Comprenderla sotto ogni profilo avverrà politica c'è profilo qualche accendo di qualche ipotesi militarista
Vorrei in questo
Pagina
Degli Stati Uniti
Interessa saperlo direi testo capitolo primo nel titolo del capitolo il declino dell'intesa tra USA è un fosse e l'inizio della guerra fredda il TAR questo e il quadro entro il quale viene collocata la riforma e correttamente perché corrisponde ai tempi eventuali la riforma agraria sia realizzata
Quello che poi è interessante
E vedere che finalmente non mi accusate di fare non so del romanticismo
Oppure
Di esso
In qualche modo tentato dalla retorica
Due le facce
Smontate e gialli di questi contadini
Come io
Conosciuti
Ecco bene
Penso li abbiate conosciuti quasi tutti finalmente più giovane di me Macaluso certamente anche e nella Sicilia le facce segnate dalle privazioni e dalla malaria
Il primo intervento degli americani
Vorrei i i il DTT ecco ogni elicotteri mandati e l'Italia e che prima andarono in Sardegna
Poi andare a Roma in altre parti d'Italia
E io feci la prima il il mio primo volo in elicottero
In verità con molta paura partendo dalla terrazza del ministero dell'agricoltura
Sottosegretario tra l'altro che stava insieme con me ad un certo momento lo vidi sgusciare e scendere per la Scala sotto
Nella nell'appartamento del nel suo ufficio e rimasi io non solo Segni era già andato in elicottero io non c'ero andato toccava a me fare il giro sui sui palazzi romani non qualche preoccupazione
Dico questo così qualche modo per non restare
Molto
Nel nel tecnico ne soltanto nei giudizi di carattere politico
Voglio dire che era la prima volta così come è narrata e quindi la riforma agraria che queste facce sui punti di contadini io dei contadini
Si capisce che dire quando un punto centrale di una fase della storia ma no della storia in Italia
Ma
Per lo meno di quella europea dei rapporti fra le due parti del mondo così come si erano polarizzante in
Dopo curia
Dalla fine
Della
Dico subito che congratulandomi con l'Autore
Che probabilmente gli dovranno lavorare ancora di più
Cioè dovrà ancora di più penetrare entro questo guazzabuglio
Che solo i contrasti in Italia sulla riforma
Sui vari modi di intendere la riforma contrasti politici contrasti tecnici e contrasti anche fra le grandi organizzazione Grasso Casey occupava tutta la vita dei contadini
Dovrà lavorare ancora di più
Per
Esaminare
Il rilievo che la riforma agraria italiana
Aveva diciamo anche soltanto nei Paesi europei
Ecco a me sfuggiva per esempio la critica fatta dal
Primo ministro laburista atterri
In Italia all'Italia allora Alitalia era un paese ad Arezzo dal conservatore dove non si fa niente non è vero che lui era illuminato dalle luci del Piano Beveridge che in quel momento si veniva e hanno la cosa certamente molto
In interessante
Probabilmente
E alla difficile per lui rendersi conto delle nostre
Difficoltà
Poi c'è tutta la parte che riguarda degli gli Stati Uniti e che invece
Già presente una grande
Ampiezza Eva approfondita ancora di più dato
Le mie osservazioni
Sono queste
Mi collego a me
Le le prime riguardano qualche cosa che
L'avevate Andreotti che Giulio Andreotti ha detto
Quasi sottovoce altri
Diceva io non mi rendo conto che ci sia stato un contrasto fra segni ed è
Sul sulla
Ora
Parliamo un minuto disegni convenuto di Andrea
è interessante quello che l'autore il vice qui era la prima volta che lo vedo scritto dopo tanti
Cioè si è sottovalutato
L'azione
Compiuta da Segni le responsabilità che gli si era assunto e naturalmente
Lì la la incisività della sua azione
Nella nello svolgere lo svolgimento della storia
Italia
L'autore dice
Di
I segni
La storica Fiera
Apprestato poca attenzione al raffiguranti disse
Onesto
Costante nel lavoro
Con le virtù e i difetti dei saldi per chi lo
Per anni vi sono stati sono stato vicino
Scarsa duttilità
Poker di rettifica e temperamento difficile veramente temperamento
In cui però si sommavano insieme
E una
Irritabilità immediata e in pari tempo una grande lealtà e una grande capacità di
Mantenere e rafforzare lei amicizia comunale al suo
Idea
Era sostenitore della economia Nesta dall'intervento dello Stato e liberi e devo dire
Che questo è essa espressione del cattolicesimo
Sociale
Era un grande processo l'ha visto prima di essere un uomo che coltivava le sue terre Segni era il e grande professione di diritto processuale civile all'università priva passasse
E poi all'Università di Roma ed era l'allievo di che ove dai vecchi a dimestichezza con il diritto sa chi fosse signori
Quando
Vedo Vassalli per esempio
E parlo con Vassalli disegni vedo
Perché la ricordo che c'era questo rapporto l'interrogante giurista doveva saluti e e segni addio a sua volta io grande
L'autore lo definisce ponte e qui chiedo
Agli amici che sono
Mio arresto assente San
Ponte dialettico verso i partiti di sinistra
Utile
Per controbilanciare le spinte venti venticinque
Proveniente presenti nel
è stato
Sa
Gerardo che
Sì questo
Ma però Gerardo Chiaromonte era uno dei attraverso va
Sei
Legati alla sua politica la politica deve deve alla politica dunque uguali sempre in in un rapporto deve leggere bene ma non ma certamente sia in un rapporto capaci aprile ben ben
La comprensione degli elementi
Questo
Reja spero se non c'è Vegas
Ma
De Gasperi se si legge questo libro
E per che e si potrebbe anche non giorno
Rispetto alla responsabilità disegni
Come ministro dell'agricoltura ma direi anche indipendentemente dal fatto che forse il ministro Domenico
Sedi sentiva perché proveniva in fondo da quel mondo sia pure dalla parte dalla proprietà agraria pronta da parte dei contadini
Dicevo
De Gasperi a aveva questa professione per il in
Do la parola forse non è esatta volevo dire imporre l'ho fatto procedere il suo disegno che sentiva dove
Ora
La la le capacità di un o la necessità di interpretare l'anima delle masse contadine è un grande problema non solo italiano ma come è stato detto
Gli altri
Degli astri
Tra il Presidente del Consiglio
Con tutte le sue responsabilità
L'autore cita una mia fra se fra l'altro c'è anche un sikh
Rispetto ad un errore di andar via
Un errore di sintassi
Penso perché
Ha riportato il testo non rivisto il mio discorso fatto Sas della celebrazione del del centesimo anniversario della nascita
Di Degasperi doveva valutare il Complesso e portare insieme avanti
L'Italia divi Sasso
Profondamente sul piano politico probabilmente col dei fili che sottilmente che sotto legato alla le varie parti politiche in lotta
Fra di loro
Beh ma De Gasperi pro
Aveva quella visione diverso da un voluto
Dirlo e citarlo perché non non ci fosse o non resti di Ivrea di una differenza di opinioni tra segno De Gasperi può essere di temi
E può essere anche la valutazione degli strumenti da usare per cui è stata non discussione molto troppo al primo congresso della DC nel quarantasei quando ancora non era poi non non si era verificata in modo così attorno va approfondito appena si delineava la Presidente Guerra fredda de Gasperi diceva esercitare una pressione sopra questi soci che sono con noi o simpatizzanti
Affinché si metta però in testa
Ah sì mentre ero alla testa di questo movimento riformato
In contadini
Devono aprire latte e davvero avere attraverso riforme legale e graduale fondate sulla giustizia
E dettate dalla maggioranza ma corna transattiva
L'altra sanzione doveva dire in fondo la discussione ecco del contributo anche testi attuali proprietari
Tenuto conto dei loro legittimi gli interessi decadrebbe esigenze avverrà
E questa era la seconda parte
Rispetto ad una formazione positiva di De Gasperi
Che in fondo ha dominato per molto tempo per discussione perché in fondo si poteva che tutto questo potesse avvenire con l'accordo dei proprio
Detto questo vorrei
Venire
Ad un'altra osservazione
Ed è
Ma
Perché vi erano tante difficoltà per operare questo passa doveva incontrarsi
Ritorna ricordo ho poi soprattutto dove stavano come si collocavano cosa pensavano iter
Ricordo un Rutelli forse il secondo e il terzo lunedì di luglio del mille novecentoquarantotto
Con la mia Chorus in onda ma
Dalla Lunigiana dove ero andato a fare uno di questi sopralluoghi per la preparazione dei programmi della bonifica
Per arrivare a Roma perché facciamo la prima riunione al ministero dell'agricoltura può alcuni
Tecnici
Per poter con loro
Discutere della riforma questi tecnici vi erano
Non si ricorda
Premier Carnevale perché rappresentava
La
La socialdemocrazia
Vi era bambini devo quello che poi ci aiuto Gore per arrivare ad una giusta comprensione e alla linea della riforme vi era medici Manzo che aveva per
Io presente quella riunione perché è la riunione nella quale
Emersa Ciocchetti rivela e ciò che avrebbe diviso successivamente
I tecnici e poi anche la politica in ordine alla ditta
Io gli innamorati della legge stessa
Che pensavano cultura di fare le riforme occorre Giuseppina vi erano calcoli raccogliendo sei io stesso per la poca esperienza oppressione ed altri autori di quali avevano quest'idea che io oggi Porro giocosi
Perché
Chi era per l'amore capo di Gabinetto Vieusseux
Provai visto personale infine Giuseppe giuridicamente così capace nella difesa
La legge ieri era era una bella Tabet che non tiene conto del fatto che noi siamo
Indeboliti dal peccato originale
Cioè
Una legge libri servì
Io ti dò roseo grande proprietà
Chiedo un programma da fare
Tu Serra Lenzi tutto va bene sennò non realizzi entro un certo termine sa ai aspro da Gad Lerner andranno ai contabile non è mai stato espropriato adesso colore
E quando il mio fece la legge
Dell'opera combatte
Collegato l'altro fattore politici col fattori di natura sociale
Anche allora una solo una volta è stata tentata in Capitanata
è stato tentato di farmaci proprio per una idem l'inadempienza ad un progetto di ecco perché alla perfezione della legge Serpieri
Corrispondeva al profilo da punto di vista giuridico sotto ogni profilo corrispondeva il la delusione della sua inapplicabilità
Derivante sia dalla prevalenza di interessi forti signor salva mancanza di una amministrazione capace di organizzare
Di applicare la legge di questo
La riforma agraria imponente oppure la riforma agraria incolla espropriazione prima
In base ad alcuni niente
Al per alcuni criteri dovevano essere dei criteri generali e quantitativi per altri come poi fu la riforma dovevano essere criteri derivante da una valutazione in vista dei fatti il coefficiente che fu cercato fu quello di creare creare insieme
La il rapporto quantitativo cogliendo l'apporto qualitativo e sulla base di questa fecero ore semplice i decreti
Nella riforma
Tutta la contesa
è stata qui
E buona legge del
Ha detto bene
Battere la legge dei patti agrari cosa resta
Conserva persecuzione era
Se io che allora esistevano
Forse
Oh io almeno che siete alla mia destra conosceva goloso soprattutto
C'era i contratti
Del su ruolo
Ed è sopra assumo
Negli oli venti nei rilievi nei Mandorlini ma soprattutto degli organi
Perché così di contratto del suolo
Cantato dal suolo
Era da parte del proprietario a dare l'infiltrato da contadino la superficie sotto gli altri
Perché potesse andarci a seminari mentre teneva per sé o faceva riscontrati dalla parte il sottrarre un rivela nella loro produzione
E questi contratti erano Attersee Ria qualche volta alla mezzo trilione impropria
Da cui derivava soltanto a un contadino che metteva anche le sue molto spesso devo andare al seminario deriva pertanto discepolo dichiara Bal proprio arrivava invece
Il fatto che
Contadino Zappa muoveva Walter la base degli ordini e rendeva possibile poi dopo la attraverso questo movimento se necessario anche l'acqua quando arrivava l'autorizzazione a verbale rendeva possibile
Nella mezzadria che è stata una ragione di contesa per lunghissimi anni mi ricordo e anche Fanfani
E a preoccupato dell'intervento della mezzadria e che il giorno che si dovrebbe decidere in Consiglio dei ministri sordo verrebbe
La mattina prima io andai dalla pineta sottosegretario al lavoro perché egli andasse da Fanfani
Convincere Fanfani che era necessario
Fare la riforma delle esattorie Giada De Gasperi con il suo volto aveva portato alla divisione e al cinquantatré per cento non corrispondeva all'aumento del costo del lavoro nella nella contrattazione
Nazionale ma che cosa che sapeva questa immensa
Desideravo prima di tutto la partecipazione al conduzione arrivare cioè ante direttive la produzione alcuna il Krusty il loro consenso per le modifiche
Alla struttura produttiva del mezzo si
Tenerlo quel che voi pensate che nel Novecento poi progressivo
Affittuario no lottava chi produceva erano questi abituale e questi non volevano il contratto per tre anni l'onorevole per due anni come poi si insedierà il ritiro dei particolari
La legge negli anni
Per
Il le superfici da da e per l'attribuzione della proprietà dai contadini è i contratti agrari l'insieme delle Barbados c'era anche la bonifica
Il fatto
Che gli americani separarono tutte queste
Gli Abba gli americani a comprendevano riuscirono a capire soltanto la bonificare fino ad un certo punto
E no riuscivano a capire
Come la questione sociale non fosse soltanto un problema un dato di natura economica ma forse con la questione di dignità sociale
Dini libertà tutti come cittadini politiche ecco perché
La la finezza di De Gasperi quando dopo la vicenda di bellissima che io fui come un povero niente mandato fra i gruppi per cercare di senza e l'ansia di trovare tutti
E io non c'ero prescrizione c'erano tutti i deputati e dalla sinistra della destra di qualsiasi tipo di destra c'erano tutti i sindacati e io avevo l'ordine di non farmi scriviamo farli sedere intorno al tavolo se prima non avessero non possono non si fossero ritirate delle terre occupate su cui c'erano i morti fra l'altro ed era difficile vale della abbiamo discusso due giorni ci siamo messi d'accordo
Sulla base di dell'applicazione della legge urlò
Quando De Gasperi comincia a comporre essa io egli raccontasse e Star Wars
Certamente sapevano tutto ma insomma voleva l'impressione di chi aveva visto e mi poi mi pose la domanda dice ma allora dobbiamo trattare i contadini
Ed io
Feci vittima della risposta che il poi grandemente corresse e integrò insensata rese presidente la mia impressione sulla condizione di questi contadini poi avevo visitato alcune zone delle quali ero rimasto veramente oppresso dalle condizioni di queste famiglie Flavio numerose occorre un molti su normali
Ma i margini di questi grandi gorghi sia in Calabria sia in Lucania sia anche
Nella nella Puglia missile condizione sociale sono tali che bisogna dare la terra
E non riesce sì
Perché
Dando la terra questi contadini essi si sentiranno cittadini dello Stato democratica
E cioè immediatamente prega speri integro questa che è una era una mia socialità ispirata solo al senso probabilmente della solidarietà umana e politica
Si traducesse in forme politiche e quindi in un rafforzamento dello Stato democratico e della vita della democrazia
Qui su questi temi era un po'di dice grazie non si parlava quell'America
Non sembrava
Era
Era quindi
Non so se un dialogo fra sordi
Che pure
C'erano dei fili della cultura americano ed anglosassone che avevo studiato adesso con cerotti o quello per o imbrogliare tutte le carte che avevano studiato frigobar interesse
I suoi studi fatti sulla sul
Le realtà sociali nel nella Basilicata
A Matera in modo particolare
Che comprendevano
Guarda che fosse la natura del problema sociale insistente in queste in queste zone
Ora
Ad un certo momento
Il capo
Della
Della commissione
Viene trasferito
Poi alla fine viene all'adesione si fa la legge
Per
La la Calabria
Vedo che ci sono differenze fra questi vari tecnici
Ma chi l'ha scritta dal rigido
La legge della scrittura si dà la scritta consulto
Già
Ma ci sono molti emettono Rossi-Doria dalla parte dei degli anni e effetti le e gli altri invece da una parte dei o dalla parte dove stavo io sarà segni e via dicendo invece anche fra i tecnici
Vi era una intensa ad arrivare all'esproprio e alla concessione ai contadini della propria
Trasformazione che si sono verificate sono state dal
Certo si dovette escludere
Dalle venti
Per
La Cassa per il Mezzogiorno voi poi si fece entro le quali furono inserite a
Vede i finanziamenti per la riforma agraria
I rimborsi da leggi relativi alle indennità per espropriazione delle terre perché gli americani non accettarono che questo vi fosse e mantenne però la loro tesi relativa
Alla
Bonifica e e quindi alla trasformazione ma i grandi
Non devo continuare di più perché mi devo scusare di avere parlato molto allora
Ma voi siete fonti
Sei volte Gentile ma vogliono a dirmi guardate alla complessità del fenomeno
Ma posso fare una domanda stupida
Ci sentiamo avessimo fatto tardi
Se non avessimo avuto la forza di affrontare in quel momento questo grosso problema sociale
Qual è il contrasto che in quel momento era diventato importante in questo libro cd si riporta quello che
Il contrasto che
Messo in luce di contrasto che c'era
Da una parte fra i Nemo cristiani e dalla parte offesa Giorgio Amendola dice ad un certo punto ma noi dobbiamo far presto perché altrimenti sono i democristiani che apprendono il dominio delle delle terre
Poi Giorgio Amendolara nei suoi nelle sue memorie
Rimproverata il Partito Comunista
E non avere votato in favore
Della riforma agraria ed io ho ricordato questo commemorando Giorgio Amendola al Parlamento ma non capisco perché avvenisse in quella situazioni
Signor è un libro dalle chiede che ha ispirato da me tutti questi ricordi però mi ha ispirato mi ha fatto rivivere una stagione difficile ma una stagione bel del nostro Paese
In cui si fronteggiavano degli ideali si credeva in qualche cosa si lottava per qualcuno ma non qualcuno singolo montare un apparato cittadine del Paese
Che avevano bisogno di un atto di giustizia nei loro confronti e della capacità per sentirsi agli italiani alla base degli atti
Perciò io sarò molto grato all'autore e nuovi invito a scrivere ancora perché mi arretrato ha fatto riprendere contatto
Con i libri che della
Che riguardano la riforma agraria e mi ha fatto rivivere una stagione per la mia vita che io considero la più bella piccoli sono grato alla Provvidenza e agli uomini che abbiano accettato
Ultimo testimone Macaluso
Ma io sono libero Dorio altrettanto bene
Lo stesso giudizio la stessa opinione che ha che gli altri oratori hanno dato cancelli dello sette è un bel libro libro molto documentate molto utile
Per una per una riflessione
Il non solo sui temi di appunto della dalla riforma agraria
Ma della situazione politica del Paese in quel periodo
Cioè un paese che aveva perso la guerra un Paese sconfitto quinto un Paese
In cui
Gli Stati Uniti avevano come vede il come vediamo da nel nel libro un ruolo anche nel governo delle cose che sono intervenuti appunto sia nella fase in cui dicevano no la riforma agraria è un guaio perché da forza e potere e argomenti che alla sinistra i comunisti sia dopo la svolta dopo Melissa quanto invece dagli Stati Uniti ben coro stimoli consigli per andare avanti anzi è più avanti di quanto si vuole salutare nella
Nella riforma quindi noi c'è un quadro da questo punto di vista io credo che Vernate ci ha dato un quadro della anche non solo di
Come si arrivò alla riforma del perché ci arrivo delle della dialettica che si determinò ma un quadro cui il Paese visse e né in quegli anni e anche della la capacità del Polo Iveco ma dicembre Nagni
Come De Gasperis seppure ecco in un in questo quadro di di un Paese sconfitto
Seppe
Giocare all'interno di queste di queste apporti una partita che portò poi d'Italia
Nelle condizione che ricordiamo nelle non blu nell'immediato dopoguerra ma negli anni successive
E detto questo io debbo fare una osservazione di fondo al libro no non osservazione che è
Che
Ed i Proci che occupa essenzialmente appunto della riforma
Agraria
Nel continente nell'Italia continentale
E manca completamente la la parte che riguarda la Sicilia
Perché la Sicilia ha una sua vicissitudine forma di reati
Patti non ci sono nemmeno nemmeno i riferimenti nome diciamo così
Dei protagonisti della lotta per la riforma agraria in Sicilia perché era in effetti la Sicilia visse una Di Centa politiche sociale
Separata non un'autonoma separata poi dirò perché separata rispetto ai
Perché la lotta per la riforma la lotta per la Terra
Comincia
Immediatamente dopo lo sbarco degli alleati
Io in atto occasione ho ricordato
E qui
Vengo a a una alla giusta domanda posta
Da da Colombo che nelle mi pare che fosse vederle marzo del quarantaquattro
La mia prima esperienza politica la feci accompagnandolo in causa era tornato da poco
Dai dati da pochi giorni non era non era andata ancora citare la madre
Dal dal nord e dal carcere dal compitino
è lo accompagnai in un e non gran del comune contadino credo ammazzati il vino
Dove i contadini avevano incendiato
Tutte le case dei baroni dei barattoli il Comune
La l'esattoria
Era un paese in fiamme
E ricordo quella sera immune questa piazza queste piante
Quanto con questi contabili quelle facce che ricordava Colombo
Quanto ricca oggi farlo i Parlamenti in Sicilia che lui nonostante avesse visto vissuto al nord parlava perfettamente siciliane di disse
Se continuiamo così
Sarà baffi delle movimento contadino così come la storia la la determinato oggi va avverso una organizzazione è una è una lotta
Che abbia una sua e
Dei suoi obiettivi
Per me e generale o il movimento contadino tornerà
Sconfitto
Quindi questa messa qua era una condizione del resto già piano poi invece a che ridire abbiamo avuto in tanti in tanti Comuni
E le in decreti Gullo quindi ecco se dobbiamo guardarli da questo punto di vista che cosa è la la la storia della della nel Mezzogiorno e dalla Sicilia
Cioè la
Sicilia c'erano stati i fasci siciliani
Ecco invece la la tragica esperienza dei fasci siciliani c'erano state le lotte agrarie negli anni negli anni quattordici quindici nel famoso contratto di di Corleone e l'uccisione del sindaco di Corleone c'era stato il c'erano stati i movimenti
Dalle dei combattenti del dopoguerra in Carla Topazio l'attuazione delle terre
C'è una chioma storia che si riproponeva e quindi il problema era quale sbocco
Bisognava dare a questa questa fame di terra malcontento e sete di giustizia che c'era nelle nelle grandi nelle grandi masse bene nelle
Decreto Vullo
I decreti Gullo sia quella sulla per la ripartizione dei prodotti sia quelle per l'assegnazione delle terre incontri tema coltivate fu uno strumento per dare appunto alle masse contadine
Un
Un mezzo legale un un riferimento allo Stato un riferimento alla democrazia un riferimento alla legalità
Alla possibilità di ottenere di cambiare le cose attraverso un decreto cioè una legge dello Stato questa la grande la grata garante portata della delle dalla legge delle leggi
E quindi quindi GQ dall'inceppo grande movimento dei dei contadini
Tenendo conto che in Sicilia Lab mezzadria impropria di cui ha parlato Colombo non ne evita una mezzadria impropria data solo
Sotto al suo del suolo dove c'erano i contatti gli alberi idee dove la terra è l'alberata no
La mezzadria impropria era la mezzadria feudale nei piedi nelle grande estensione a coltivazione agrario
La mezzadria era mezzadria impropria era una terze vigliaccamente quindi quanto decreto Ulisse che forse doveva portare prima al cinquanta per cento la la equivoci e non può una una rivoluzione tant'è vero che la che ci furono le prime sparatoria i primi morti su questa su questa questione balneari e ci fu un offro un contadino che rispose con una forse secondo gli stessi mezzi ricordo provincia di Caltanissetta dominio faceva il segretario della Camera del lavoro che pesche che uccise un Cappellotto
E qui ci fu un grande un grande processo
I in quell'occasione quindi una situazione che bisognava dargli uno sbocco
Bisognava dargli uno sporco e le con attraverso le le
Legge muro sia perché si formarono le cooperative compatibili per l'assegnazione delle terre quindi un grande momento di autogoverno di autogestione e anche di organizzazione di allenarsi
Sì sorsero quindi alle grandi reti è non ci furono più veri le Brescia che lì semmai ci fu una un movimento appunto organizzata è una risposta violenta da parte da parte del delle soprattutto della mafia che era
L'anello di congiunzione perché i mafiosi in quegli anni erano tutti affittuari cioè erano tutti via Bellotti senza capitale non conflittuali come
Nel nella Valle Padana ma erano affittuari senza che mettessero nessun capitale
Erano intermediari tra il lavoro delle
Del contadino a mezzadria impropria e il proprietario assente completamente dalla dal terra questa era era la condizione quindi
Io penso che la democrazia italiana da questo punto di vista
A
Ha dato una un alla al al Paese non solo la possibilità come è stato ricordato giustamente da da Colombo la
Il ricongiungimento anti il congiungimento di grandi masse con lo Stato è con la democrazia
Quindi fu un grande ruolo questo è una grande e la cosa che non grave che viene da questo libro leggendo questo libro è incomprensione
Di questo fatto
è cioè vedere quel movimento come ancora un movimento eversivo come un movimento
Che preparava e le insurrezioni con movimento che ventisette i comunisti dopo avrebbero portato non c'è una consapevolezza se non successivo appunto poi ci fu questa consapevolezza
Che è quella
Quel movimento era un movimento che rafforza
Garantiva la democrazia la democrazia
Una seconda cosa debbo osservare
Eppure le queste ed è intreccio certo che ci fu
Tra questo movimento
Sociale politico
Io ricordo che questa qui queste prime lotte furono
Promosso dalla Camera Camera del lavoro dalla CGIL unitaria
Io ero segretario della Camera del lavoro Caltanissetta e con me era Giuseppe Alessi che poi presidente della regione mio consegue tali della Camera
Quindi era era era un un azione alcuni le masse cattoliche partecipano partecipare anche se poi
Ci fu diciamo così la separazione dal seggio che nacque l'associazione dei coltivatori diretti la Coldiretti e quindi ci fu un uno strappo ma fu uno strappo diciamo oggi che fu anche vissuto non drammaticamente perché
Un errore secondo me anche dalla sinistra di considerare che coltivatori diretti in definitiva la democrazia cristiana aveva su questa su queste masse una egemonia e una capacità di organizzazione che alla sinistra non avrebbe non avrebbe avuto quindi anche questo fatto diventa il fatto che bisogna inquadrare nel contesto della riorganizzazione della democrazia italiana perché la riorganizzazione e la democrazia italiana non sono solo la l'elezione e le ma sopra la la nascita dei partiti la nascita di un movimento sindacale capacità del regolamento contadino che sono i grandi supporti a mio avviso della della democrazia italiana e poi c'era certo movimento che si intreccia con la vita politica ecco la Sicilia a dello statuto speciale
E come ricordato anche nel libro
Mentre nello stesso
Lo stesso segno diceva no bisogna la riforma agraria deve avere un carattere nazionale unitario perché altrimenti lui diceva in Sicilia
Prevarranno i veri e in Romagna prevarranno i rossi e quindi questo non va bene e che era poi un po'rovesciato il ragionamento che faceva Nenni che e che avere le obiezioni di Enna lo Statuto perché nel ricordo benissimo l'obiezione che faceva era voi volete allo statuto con questi poteri il vento del Nord
Sarà bloccato allo stretto perché la classe la vecchia classe di dirigenti non permetteranno che il pendolo delle riforme che viene dalla Resistenza
Varcheranno lo stretto non poi così Spagna o segni espansione perché
La Sicilia Reggio una nel mille e novecento cinquanta la per l'Assemblea regionale che aveva era poteri primari in materia di agricoltura
Cioè c'è una riforma agraria più avanzata di quella nazionale nettamente più avanzata non solo perché mise un limite di proprietà la duecentotré speciale ma perché invece intrecciò nella legge stessa la riforma fondiaria con la trasformazione con i piani di trasformazione agraria fece una legge quindi molto più più completa assessore regionale all'Agricoltura era Silvio Milazzo allora eppure essendoci un Governo di centrodestra di più perché il governo vestivo Casini in Sicilia è stato mai centrismo perché non avevano i numeri centrismo c'erano i monarchici almeno al governo nonostante verso e qui il senso appunto della carattere che ebbe quel movimento per cinquanta si fece quella riforma agraria
Che diede
Non solo
Per la riforma fondiaria seggio avvenne ma a mio avviso il vaso veramente verso la conclusione a mio avviso guarda
Allora la riforma nazionale a senso politico sociale straordinario perché eccesso acconsentito un ricambio di classe dirigente queste è stata una grande è è anche un processo di modernizzazione come da pensabile che l'Italia che era ancora un paese agricolo perché aveva il settanta per cento avvocati addetti all'agricoltura
Poi farsi che il capitalismo
è la modernizzazione forme quei rapporti sociali che c'erano nel Mezzogiorno in in Sicilia e con una classe e con una classe dirigente che era quello appunto ereditata dalle dar retta al settecento queste era l'ammissione avere dato un colpo come è stato un colpo non solo nella nella lottizzazione nella no è stato corpo perché poi gli anni quelle quei proprietari vendettero e quindi ci furono la la la con la legge della piccola proprietà una una grande vendita di di terre sì sì sì squilibrio il sistema agrario civili siciliano ucciso equilibrio quindi la il sistema di potere anche i siciliani del resto anche la mafia ebbe un colpo decisivo si spostò poi nella città
Colpo comporta anche se uccise
Più di quaranta dirigenti sindacali e cinque Portella della Ginestra questa è stata un secondo me una delle note che ha acconsentito poi il miracolo economico
Il ENEL che ha consentito lo sviluppo del capitalismo e la modernizzazione del Paese senza quel movimento noi non avremmo avuto nulla questo io penso che anche con i limiti che rivedendo la legge con tutte le contraddizioni con tutte le difficoltà fuori i risultati furono certo parziale poi ci fu la grande emigrazione eccetera ma in questo contraddizione appunto in Italia che esce da una condizione di essere un Paese agricolo diventa un Paese industriale questo è uno dei punti abbia a mio avviso
Essenziali di questo processo grazie
Se abbiamo prima di chiudere cose faremo prestissimo se dottor Bernardi vuol dir qualcosa
Io voglio semplicemente ringraziare il portiere duraturi
Tutti coloro che con questo braccato amo partecipa alla presentazione del libro
Anche gli istituti culturali chi Messico Sturzo la spiegazione del sistema formazione regala per il che hanno reso possibile questo studio la continuazione del bisturi
Grazie
Possiamo chiudere io adesso dire questo ringraziando burro quanti hanno parlato ringraziando anche Benati per
Avere portato il suo studio la sua attenzione perché la cosa importante noi abbiamo vissute partite ma che dei giovani forzato di costruire con obiettività avendo la pazienza della ricerca anche di un'inquadratura ben fatta questo
è ahimè piuttosto raro va a maggior ragione noi dobbiamo congratulazioni sono dir questo
Per merci contro dei punti di partenza
Vorrei ricordare solo questo una volta c'era qualcuno che essi lamentava per una certa esuberanza di Di Vittorio che e certamente come sindacalista ebbe che era piuttosto vivace
E mi contro la risposta che dette dei ma l'interlocutore Dexia ma se tu fossi nato a Cerignola
E in una zona dove per poter dare tre giorni al mese
Ai braccianti ci vuole un decreto del prefetto l'imponibile di manodopera
Ma tu competenza le statistiche molto più vivace di quello che è di Vittorio cerchiamo di correggere quelle che sono le condizioni di partenti allora e naturalmente quello che prive Emilio ha ricordato noi fumo commossi
Dal momento della morte ripiegato ritratta
I vari commenti vedeva rievocazioni proprio quella frase che disse
E Giorgio Amendola vitali non riavrà più un presidente che in pochi mesi fa elaborare un progetto di riforma lo porti in Parlamento riesce a farlo approvare e certamente le condizioni sono molto diverse ma io ho molta nostalgia di quando si faceva politica grazie
Proteggermi dire
Caro