Presentazione dell'appello "Per La Rosa nel Pugno"

Allora innanzitutto allora ringraziamo tutti presenti ringraziamo radio radicale per la registrazione dell'evento
Il motivo di questo appuntamento e la presentazione di un appello per la Rosa nel Pugno rivolto proprio dagli elettori della Rosa nel Pugno ai responsabili politici del progetto
Quindi va a sottolineata quindi l'importanza anche delle presenze di oggi
Di di rappresentanti politici destinatari a loro volta aderenti al testo dell'appello che a questo punto io leggerei brevemente
Noi firmatari del presente appello premesso che da quasi un anno i radicali italiani socialisti democratici la federazione dei giovani socialisti l'Associazione Luca Coscioni
Hanno deciso di intraprendere un percorso comune per la costruzione di un soggetto politico laico socialista e liberale e radicale della Rosa nel Pugno
Soggetto lungi dall'essere un mero cartello elettorale è fondata sulla piattaforma politica dei trentuno più utili fu di Fiuggi
Si è proposta fin dall'inizio come punto di incontro di tutte quelle forze laiche liberali e socialiste che sono unite potranno far valere le proprie ragioni
Nata per risvegliare la sinistra si è ficcata di questo Paese per porre con forza le istituzioni al sistema politico la questione della legalità in Italia per difendere la laicità dello Stato
Per rilanciare un progetto di riforma liberale con attenzione i temi della giustizia sociale
La Rosa nel Pugno appare come l'unica forza in grado di rappresentare quello slancio riformatore che oggi manca a quanti a parole si definiscono riformisti ma nei fatti rimangono prigionieri del proprio retaggio culturale postcomunista un neo democristiano
Tutto ciò premesso considerato che nella sua prima fase di vita la Rosa nel pugno è riuscita a risvegliare i nuovi entusiasmi e speranze
A sinistra ma non solo le ragioni che hanno portato alla nascita della Rosa nel Pugno sono oggi dopo gli appuntamenti elettorali di primavera
Ancor più presenti e pressanti ribadito che il progetto politico de la Rosa nel Pugno rappresenta un'occasione storica per l'intera sinistra italiana in particolare per quella liberal socialista
Le tante attese e speranze che si sono create nei mesi scorsi intorno alla Rosa nel Pugno chiedono e meritano di non essere tradite
Ci rivolgiamo ai soggetti promotori della Rosa nel Pugno affinché sia dato seguito agli impegni assunti per fare della Rosa nel Pugno un vero soggetto politico servili pertanto con urgenza la fase costituente
Da parte nostra ci impegniamo a contribuire a dare il nostro apporto a tale processo costituente che ha come fondamentale prossimo appuntamento la convenzione già annunciata per l'Estate detta Fiuggi due ora
Questo appello è stato scritto in una fase precedente giorni addietro alle alla crisi di questo periodo diciamo le dimissioni di Villetti come capogruppo della Camera dei Lord della Rosa nel Pugno
Quindi
Fondamentale notare che questo appello coglieva una difficoltà di cui le dimissioni di Villetti diciamo rappresentano il sintomo più evidente ma era una una difficoltà che già era emersa nella fase precedente
L'altra fra l'altro aspetto da sottolineare che si tratta di un appello rivolto da elettori della Rosa nel Pugno ovvero quello di un progetto politico
Si è presentato con un disegno di grande prospettiva non come un mero cartello elettorale quindi razionale la ragione principale questa per cui in molti abbiamo trovato senso nel votarlo nel nostro piccolo promuoverlo
Un disegno di non facile attuazione proprio per l'ambizione se si pone dire voler rappresentare una convergenza tra due grandi tradizioni politiche e come nella sua costituzione risposta democratica a quello che invece il profilo oligarchi costa assunto fino ad oggi dei progetti che non per caso sono ripetutamente falliti di aggregazioni di forze riformiste a sinistra
Velocemente due punti fondamentali che sono emersi anche nel dibattito di questi giorni
Sottolineato in particolare dall'intervento di Biagio De Giovanni in una lettera aperta rivolta ai membri della segreteria della Rosa nel Pugno anche questo appello scritto prima curiosamente quasi più chiusa in coincidenza con quanto è avvenuto poi con le dimissioni di Villetti
E il primo punto riguarda l'eredità del Partito Socialista Italiano giù invece mani scrive che uno dei grandi problemi del riformismo italiano è stata la fine catastrofica
Del partito socialista la diaspora che ha colpito i reduci di quella crisi lo sforzo impietoso di gruppi e partiti esterni a quella storia dai DS a Forza Italia di raccoglierne l'eredità elettorale
La questione che si apre con la rosa si può formulare così se essa è in grado di rispondere positivamente a questa drammatica questione storica
Che ha toccato la sostanza della tradizione socialista e le forme essenziali della sua cultura politica l'idea quindi di recuperare un rapporto con una tradizione quella socialista che ha rappresentato una delle più grandi forze innovatrici della storia repubblicana italiana
L'altro punto riguarda anche questo toccato da De Giovanni la fase di premessa della della sua lettera al rapporto con il costituendo Partito democratico costituendo va messo con un punto interrogativo
L'idea di il di fondo è per esempio io personalmente parlo neanche da scettico perché abbiamo fatto parte da anni di una di un'associazione in serata le più sincere sostenitrici del progetto
Di una partito riformista sinistra Marche inevitabilmente in questi anni si è sempre andato conformando come un incontro di stati maggiori tra grandi partiti
In cui mancava in realtà poi l'elaborazione di quello che era il contenuto culturale e prettamente politico di quella di questa nuova forza politica in questo senso invece la Rosa nel Pugno
Si è finora dimostrata più avanti pur con tutte le sue difficoltà
E e può in questo senso rappresentare un'alternativa nella modo di costituirsi di un partito e quindi avere un maggiore a una maggiore attenzione per la l'apertura diciamo a Chiti non ristretta non prettamente oligarchica della sua fase costituente
E soprattutto può contribuire in quanto Rosa nel Pugno
A un Progetto di Costituzione e di elaborazione di una nuova forza che poi si chiami partito democratico meno ma può avere una funzione positiva
Propositiva di peso e di rilievo solo come Rosa nel Pugno altrimenti si sarebbe se sarebbe semplicemente un'attrattiva una figlia più dell'opportunismo che non de di un'idea di opportunità perché la Rosa nel Pugno e rappresenta un'opportunità ad un'opportunità che chiamano evita abilmente al lavoro al lavoro per non perdere un'occasione che sarebbe sciocco perdere innanzitutto per la bontà degli argomenti che la Rosa nel Pugno ha mostrato di saper portare come proposta politica
Perché quella che era tacciata come uno dei difetti De la Rosa nel Pugno ovvero quello di
Essere
Casa di rivendicazioni vecchie stantie se non avevano sbocco nella politica attuale è stata smentita dai fatti e questo nei anche nei giorni in giorni recentissimi
Il la ricerca scientifica basti pensare al caso Mussi sollevato a livello europeo
Quello dei PACS
A favore dei quali si è pronunciata anche una politica che non credo sia di simpatie rosa fognante come Rosi Bindi la questione delle riforme liberali quello delle liberalizzazioni e delle libertà economiche basta guardare i contenuti della recente manovra
Maglia fa dal Governo per vedere che quei temi che erano parte dell'agenda dei punti di Fiuggi la Rosa nel Pugno sono diventati parte dell'agenda del governo ed anche in questo forse sarebbe giusto sottolineare l'atteggiamento anche della Rosa nel pugno nella sua rappresentanza parlamentare
Come forza di sostegno della maggioranza che si è dimostrata molto più disciplinata di tanti altri che invece nei giorni immediatamente successivi alla costituzione del governo e anche in quelli prima della posizione del governo
Si sono lasciati andare a dichiarazioni
Più o meno campate per aria invece in questo la Rosa nel Pugno ha dato prova di essere una forza di sostenere la maggioranza
E anche dando prova di saper esprimere rappresentanti del governo di alto profilo come Emma Bonino perché non sul non mi non manca di sottolineare l'importanza del ruolo di Emma Bonino proprio in questi giorni come rappresentante e responsabile del del commercio estero per l'Italia
A questo punto considerate queste premesse pensare di vedere appassire un progetto come quello della Rosa nel Pugno perché giusto anche dire in questa sede
Che è vero che la crisi che si è aperta può essere una crisi di crescita una crisi per affrontare il non detto di questi mesi ma è anche giusto dire che non necessariamente sarà la crisi costruttiva ma potrebbe anche rappresentare un momento esiziale rappresentare la crisi irreversibile della Rosa nel Pugno e per questo è fondamentale in questo momento tirare fuori i problemi a far venire al pettine i problemi costitutivi della Rosa nel Pugno che riguardano innanzitutto quelle resistenze interne a mio giudizio paradossali
Di due forniture Sogei principi due principali soggetti promotori le due formazioni politiche che si sono fatte promotrice la Rosa nel Pugno stanno hanno mostrato vuoi anche complice il risultato
In particolare delle politiche che si pensava in maniera forse anche troppo ottimistica migliore di quello che poi è stato generando quindi uno scontento che ha dato voce a tutte quelle e a tutte quelle componenti che pur avendo aderito la Rosa nel pugno non c'erano mai mostrate veramente convinte hanno trovato nuova forse loro argomenti ora però pensare che un progetto di questo tipo debba naufragare per le resistenze in termini di apparati di partiti tra l'altro piccoli e che io credo per gli stessi per questi stessi partiti la Rosa nel Pugno sia l'unica vera prospettiva di lungo periodo lo trovo onestamente
Paradossale quasi grottesco
In questo senso per esempio lo dico qui accanto non Franco Turci uno dei punti da affrontare riguarda per esempio la l'assunzione di regole chiare di funzionamento a cominciare proprio dal centro da quegli organismi che dovrebbero per primi essi stessi rappresentare un primo modello di funzionamento
Per carità questo tipo di progetto non prevede modelli standard non lo vede proprio non prevede chiavi di soluzioni semplici ma che devono essere sperimentati ai provati ma con l'impegno
Da entrambe le parti a cercare di farle funzionare nel nella maniera migliore
Quindi il lavoro che si presenta adesso
E qui cito anche Matteotti quando diceva che una praticabile prospettiva riformista richiede un lavoro enorme molteplice vario propaganda organizzazione revisione teorica azione pratica
Studio l'esperimento preparazione tecnica per le riforme legislative preparazione per l'opera amministrativa né i Comuni facoltà di comprendere l'ideale del reale l'immediato e lontano da discernere illecita lisci dall'illecito
Di conoscere l'anima popolare di non ti Pillar la demagogicamente ma di non prendeva di fronte ad allontanarla da sé con atteggiamenti ad essa inconciliabili
Nostro invito quindi lei promotori di questo appello è rivolto a che i responsabili politici dirigenti innanzitutto ma anche i singoli elettori e simpatizzanti si impegnino in questo lavoro
Enorme molteplice erbario
Sul punto la parola a uno no le responsabilità
No no no
No
Io ringrazio domato su folletti per questa
Illustrazione dell'appello per questa anche suo contributo ad una discussione che qua è uno dei motivi per cui oggi ci ritroviamo gli con l'onorevole Turci proprio pensato che era anche un'ottima occasione per poter cominciare un confronto tra
Anime diverse ma che si ritrovano persone che si ritrovano nel progetto politico la Rosa nel Pugno siamo tanti e di diverse estrazioni culture politiche a questo tavolo pure
In una occasione che doveva essere di conferenza stampa e non di Assemblea ma che può diventare quasi una piccola appunto assemblea spontanea e per questo mi auguro che poi dopo gli interventi
Iniziale si posa che valgono in difesa olio sentire tutte le voci
Quello che oggi vediamo a cui assistiamo
E su cui credo valga la pena spendere due parole
è una situazione di stallo vi è ritrovarsi in mezzo al guado per un progetto politico
Quella la Rosa nel Pugno
Che paradossalmente così come anche mi sembra proprio su quei Tosato il termine paradossale lo voglio sarà che io parlo sa all'ente
Dica un doppio binario
Da un lato la politica
La forza di un progetto che si avveri ma urgenza di essere per la storia di questo Paese
Per la necessità di riforme dico liberali di questo Paese di laicità di queste nostra Italia nove mesi fa prima delle elezioni oggi dopo il voto
Ma ancora maggiormente presenti queste urgenze e non è venuto meno un solo di quei motivi che ci hanno portato ad optare per questa importante avventura
Il partito democratico per dire intanto subito su questo una cosa se era una iniziativa che non rappresentava le prospettive di riforma
Di riforma non tanto di riformismo ma di riforma reale ed effettiva
Liberale socialista laica in Italia
Oggi benché mai può d'essere visto come tale mantiene quell'elemento che abbiamo definito assieme con i compagni socialisti col compagno per Aldo Ciucchi durante la campagna elettorale con Riccardo Nencini più volte abbiamo parlato di religione riproposizione del Concordato storico di mettere assieme postcomunisti e posso democristiani senza un'idea di novità per fare una vera nuova forza
Socialista liberale che potesse fare riferimento alle esperienze europee
Questi elementi esistono ancora oggi ed esiste quindi la necessità di questi in forza politica al tempo stesso in nove mesi noi cosa abbiamo di fronte
Sui temi della laicità e dei diritti civili abbiamo di fronte a noi
Piccoli passi avanti che abbiamo compiuto abbiamo affermato un dibattito un confronto imponendo queste tematiche anche all'interno del centro sinistra
L'abbiamo fatta e direi anche con forza ci è stato riconosciuto durante tutta la campagna elettorale la nostra connotazione forte sui temi dei diritti civili della laicità è stata unanimemente riconosciuto
E su questo possiamo anche contare alcuni primi importanti risultati all'interno dell'azione di Governo e della maggioranza dopo il voto in questi primi mesi ci siamo stati però accusati di essere schiacciati su queste posizioni e di essere diciamo monotematici sui temi dei diritti civili io
Anche all'interno della Rosa nel Pugno ho sentito queste critiche anche gli amici all'interno della del pugno che hanno detto questo voglio rispondere con i fatti
è indubbio che dobbiamo fare di più
Ma al tempo stesso in questi giorni abbiamo un successo che io di te definirei potenzialmente epocale vicentine di nuovo un termine anche soltanto in termini di cultura politica come quello della concorrenza
Nella sinistra italiana in termini che era tabù
Per la sinistra italiana fino ad oggi e ci è stato riconosciuto anche da illustri commentatori politici ruolo attivo svolto come Rosa nel Pugno perché ciò accadesse proprio Daniele Capezzone segretario dei radicali italiani ha fatto una iniziativa di questo tipo con il suo appello manifesto che ancora l'iniziativa attiva viva perché quella quello del decreto Bersani è un primo passo
Per
Una serie di riforme che invece dovrebbero essere più ampie però quella iniziativa
Era nel segno che poi il decreto Bersani ha in qualche modo raccolto
Proprio nel momento in cui abbiamo questi successi che se pensiamo rispetto al tempo avuto ai nuovi mezzi
Alla difficoltà di far conoscere un simbolo nuovo senza soldi senza l'informazione che non è stata paragonabile sicuramente nell'accesso e nell'informazione avute dall'agone pugno anche in campagna elettorale
Rispetto alle forze politiche maggiori ecco rispetto a tutto questo insuccesso politico della Rosa nel Pugno è indubbio il bilancio ad oggi di questi mesi eh non sono in attivo ma
Pesantemente in attivo profondamente in attivo a mio avviso
A fronte di ciò altrettanto negativo quanto in positivo e sul piano della politica siamo invece sul piano dell'organizzazione è indubbio
Abbiamo una situazione dicevo di stallo
Che la morte del della Rosa nel Pugno semmai mantiene se si mantiene a lungo ancora in questo modo
Perché è un progetto che nasce sulla spinta sull'onda della novità
Progetto che nasce sulla elemento
Di novità appunto di anche portare alla a a rompere gli equilibri esistenti se non coglie l'occasione per proseguire in qualche modo la la sua iniziativa
E proseguirla nel momento in cui
Abbiamo
Portato avanti la prima fase elettorale e abbiamo chiuso quella che poi che poi doveva essere la fase propedeutica alla costituente la fase di posizione del partito ecco se noi non sappiamo cogliere subito l'occasione deve iniziare la riscrittura delle regole che diceva giustamente Tommaso Ciuffoletti è necessario e urgente rischiamo semplicemente di disperdere l'attenzione l'interesse che si è creato nei mesi di campagna elettorale una campagna elettorale che non è stata negativa la delusione è giustificata soltanto prediligeva i sondaggi
In parte abbiamo avuto un po'tutti perché avevamo avuto momenti di grande veramente annunciò di risultato che poi non si è concretizzato ma sapienti intanto prima dell'inizio della campagna elettorale di sicuro un risultato come quello che mi ha ottenuto avrebbe avuto la sottoscrizione la firma da parte di tutti noi
Un risultato che ha visto la costituzione del gruppo parlamentare con diciotto deputati eletti con i voti della Rosa nel Pugno no per concessione di altri un valore politico che conta tre volte tanto l'elezione
Venerdì un numero anche maggiore se vogliamo deputati ma magari in quota DS o di altri partiti maggiori della della coalizione come avvenuto in passato
L'azione di governo che può fare un ministro come Emma Bonino che ha ottenuto una delega un portafoglio importante postazioni di lavoro che sapremo potrà abbiamo la possibilità di mettere a frutto in questi anni
Di governo che abbiamo davanti
In tutta questa situazione è evidente che quello che è venuto a mancare io qui non sono d'accordo con De Tommaso quando ha parlato di indecisione esistente tutte all'interno dei due partiti fondatori però semplice motivo
Perché da parte dei radicali un'analisi politica cessata dopo il voto è una ribadire non soltanto la volontà di andare avanti ma anche una proposta per andare avanti Fiuggi due
Passaggio Traverso momenti di approfondimento dei temi entro l'estate per non perdere tempo entro luglio appuntamento di nuovo aperto a nuove componenti che arrivassero e a quelle che le erano state le costituenti
E la volontà quindi di dare un'accelerazione dare lo sa lo scafo scattare in avanti
Purtroppo registriamo che questa volontà di accelerazione e di mantenimento degli impegni dei tempi
In tempi immediati non c'è da parte dei nostri compagni socialisti della Rosa nel Pugno che compagni dello SDI sembrano buttare per una scelta più attendista
Non soltanto tra l'altro sul tema dell'avvio della Costituente riscrittura delle regole nuova Fiuggi per bandire le tematiche eccetera
Con ma anche va notato sul piano dell'iniziativa politica perché in questi mesi fini della finita la campagna elettorale
Si è assistito è vero ad una iniziativa
Un po'sbilanciata molto più portata avanti dalla componente radicale della Rosa nel Pugno
Ma quanto questo sia dipeso per la volontà di qualcuno di soverchiare gli altri e quanti invece dalla volontà
Degli altri di rallentare l'iniziativa come Rosa nel pugno per far passare la stagione in corso
E riparlarne magari in autunno dopo che alcuni nodi politici anche l'intera maggioranza potranno essere magari sviscerati si capirà ad esempio se si andrà ad elezioni anticipate subito o se questa maggioranza e questo Governo avrà un futuro
Ecco
Questa forse è la chiave di lettura e io propendo per questa ipotesi la seconda cioè che c'è la volontà di attendere che fa però il danno un danno grave per il progetto politico della Rosa nel Pugno ed ecco perché quindi oggi è quanto mai opportuno questo appello a questa iniziativa
Spontanea venuta da a persone che hanno votato il simbolo che si sono riconosciute nel progetto che vorrebbero avere un luogo di dibattito di discussione
Un luogo in cui poter dire la loro assembleare ma poi anche se statutariamente riconosciuto e quindi il processo costituente l'avvio di questo
Quanto prima
Ecco in queste ore
Diciamo l'importanza del segnale che oggi parte da questo nuovo la Firenze
A fronte delle indecisioni che ci sono che però ad altre attenti anche ad inquadrare per cuoco quali sono più da dove vengono cioè la volontaria dalla parte di mondo che ha dato tanta attenzione in questo
Periodo che abbiamo alle spalle alla Rosa nel pugno al nostro progetto
Vuole che si vada avanti e spinge per questo anche attraverso iniziative come queste
Io terminò e parlare a parola Lanfranco Turci come una reiterazione di una richiesta se vogliano
Ai compagni socialisti la Rosa nel Pugno
Ai compagni radicali che con tutte le associazioni della Toscana hanno già aderito all'appello
Da Siena Lucca che sono qua presenti Prato che sono qua presenti ma anche da Pisa da Arezzo da Livorno tutte le associazioni della Toscana radicali hanno aderito all'appello per spingere per la Costituente l'avvio del processo costituente di una nuova spinta anche dei BTP breve del del del di di confronto della Franconia in estate ecco
Anche però per preparare questo un momento di confronto dibattito in Toscana io credo sia maturo anzi sia ormai veramente urgente perché finora in Toscana dopo il voto è stato negato questo
Sul luogo di Comune di dibattito in vista di quella Fiuggi due che io ancora aspetterei a seppellire terreni ancora tra le un gli obiettivi diciamo da raggiungere se non in luglio entro comunque l'estate e
Questo momento di dibattito che finora non c'è stato spero vorranno costruirlo con noi i compagni socialisti ma aspettiamo qua anche Riccardo Nencini
E vedremo se riuscirà con il suo impegno ad esserci aveva detto aveva per la verità il maggiore ha promesso di passare
E
L'appello qualche modo comunque contiamo di fargli arrivare conto di paglia che vale eh
Convochiamo ha più peso che creiamo appeal presso un'occasione di confronto pubblico perché non bastano le occasioni interni ai partiti che pure ci sono state radicale e socialisti ma ci deve essere un confronto di approfondito che coinvolga tutte le componenti Rosa nel Pugno
Allora io d'accordo sono invece indirettamente la pelle le l'invito di succhi per perché scusate di bachi perché
L'appello l'abbiamo già illustrato ai giornalisti è stato dato è stato letto
Da è stato letto da Tommaso e quindi e già noto quelli che sono qui l'hanno firmato quindi abbiam Giordo illustrarlo io credo che l'occasione sia opportuno visto che qui abbiamo militanti di Firenze di altre province toscane di diverso come è stato detto anche diversa estrazione storia con la quale sono arrivate Rosa nel Pugno e visto che la tradizione che i nostri temi si discutono pubblicamente costruttivamente abbiamo la possibilità di questo registrazioni radio dico io proporrei magari giudicavano mondo interventi lunghissimi se no non non avremo neanche lo spazio poteva registrazioni radio radicale ma chi vuole cominciare a fare un giro di tavolo per commentare un momento
A me interessa anche proprio sentire qual è l'opinione come si vide questa crisi
Da parte del compagne e compagni che sono impegnati nel territorio che che su cui abbiamo molti militanti toscani quindi cogliamo quest'occasione per fare un po'un giro di tavolo che vuole cominciare che io passo il microfono di Radio Radicale
Se magari chi chi comincia si presenta anche perché serve anche per gli ascoltatori poi passiamo di qua
Facciamo il primo sul così poi si rompe il ghiaccio
Se Jacquard sì meno anche di cinque minuti solo Giancarlo schegge mi presento sono iscritto radicale da trentuno anni sono iscritta a tutte le associazioni politiche che che che offre il ventaglio radicale questo per darsi un'idea quindi ho difficoltà a dire se sono come il distacco scivoloni siccome egli come Coscioni come Nessuno tocchi Caino eccetera eccetera
Niente siamo a un punto importante il punto importante questo siamo arrivati avere il discorso dell'alternanza il primo obiettivo era quello battere la classe politica
Al potere Berlusconi all'opposizione il primo punto da ora si tratta di tre di costruire l'alternativa
Ed era il nostro compito proprio quello di poter essere come coloro che lui svegliavano che avrebbero risvegliato
Lo spirito di sinistra nell'ambito della sinistra tutta credo che Antonio e anche Tommaso anni già illustrato miti in questo brevissimo scorcio di legislatura
Degli obiettivi che per noi erano stop solamente un sogno
Con nel vecchio colpo con il buon Berlusconi non a caso il giornale di oggi esce dicendo queste sono le riforme che avrebbe dovuto fare che avremmo dovuto fare noi
Ed è d'accordo anche Martino e son d'accordo in tanti inutile ora passare a questo discorso
Che cosa vuol dire vuol dire che in questo momento ci sono due anni mi ha detto
Lanfranco mi sembra diciamo o forse da ritoccare
Comunque sono forse io direi addirittura tre le anime non c'è solo la socialista c'è il la l'anima radicale ma c'è l'anima di tutte quelle persone che ci hanno dato il voto convinto su quello che era il nostro programma
E di questo non abbiamo abbiamo un tesoro inestimabile abbiamo avuto poche settimane per presentare un simbolo boicottate perché non si doveva dove si dovesse gli unici a raccogliere le firme
Ma c'è un'anima vera che pulsa qui non possiamo buttare alle ortiche piccole cose secondo me serve un rodaggio queste
Queste questi spunti d'inciampo secondo me erano ampiamente prevedibili quindi siamo arrivati al momento in cui noi dobbiamo spingere noi noi noi che la Rosa nel Pugno dobbiamo spingere perché il discorso
E de la Rosa nel Pugno sia un fatto vivente qui la difficoltà che c'è stata fra chi dice movimentisti fra chi dice
M stile di governo son tutti i bei discorsi che però son chiacchiere che si perdono al vento in sostanza in assenza
Di una riunione
Della segreteria che da un mese un mese e mezzo gli ho letto l'intervento anche tu Lanfranco Senn eccetera mi è piaciuto molto puntuale non si riesce a convocare addirittura mancano ancora le strutture per noi siamo qui perché queste cose sappiano da fare in tempi rapidissimi
In tempi rapidissimi quindi non mi preoccuperei di quelle che sono gli intralci anzi vorrei dire questo il conflitto se c'è e ci può essere è bene che venga allo scoperto limpido chiaro lampante per tutti perché dal conflitto si trovano le soluzioni non prendiamolo come parola brutta e conflitto prendiamo piuttosto comparo la blu brutta quelle cose latenti che stanno lì che si chiama conflittualità
Quella permanente P Chitty Chitty Chitty Chitty quindi alla luce del sole noi siamo qua anzi tra l'altro forse è già stato detto ma questa riunione
Io sono tra quelli che hanno partecipato all'estensione di questa bozza editi quest'appello dovesse fatta dieci giorni quindici giorni papà abbiamo voluto richiamare di vedere perfezionare benissimo
Ecco ma è avvenuto come cacio sui maccheroni discorso Villetti e quindi a un certo momento serve un discorso di di di di di chiarificazione
Rapida insomma ora io interrompo perché se no porta del tempo prezioso agli atti credo avresti mio concetto
Presenta
Sì io mi chiamo Salonen ci sono un elettore della Rosa nel Pugno che si è avvicinata questo nuovo soggetto politico nel corso degli ultimi mesi vengo
Dalle dai Democratici di sinistra per cui o alta esperienza politica rispetto a quella radicale socialista pur essendo nel nei Democratici di sinistra
O o diciamo avuto un forte legame storico con la componente riformista la comprende migliorista cosiddetta all'interno del dei Democratici di sinistra
Io sono fra coloro che dialogando con Ciuffoletti nel corso delle ultime settimane ho sentito necessità che questo pallino di una Spello di un momento di confronto di iniziativa da parte degli elettori della Rosa nel Pugno venisse sesto vaso cagione di a cadere per cui avvertivo sulla stampa interviste nelle vicende degli ultimi delle ultime settimane una specie di logoramento continuo di quella che era
Diciamo così la spinta che aveva portato a questa questa questa a questo matrimonio questa volontà di costruire un suggello soggetto unitario fa socialisti radicali e liberali
Devo dire che è un'occasione a mio modo di vedere importante va sottolineato in un momento in cui si parla più di separazione che di unità all'interno di questa realtà assume che questo aspetto diciamo che momento molto particolare della vita Rosa nel Pugno e per cui un'occasione abbiamo apprezzabile soprattutto anche per questo tipo di
Io
Credo che
Cioè la domanda che mi pongo in termini personali ma che poi credo la domanda di molti perché
Se si sta tutta quanta la vittoria tutta quanta la discussione che in questo momento attraversa sia lo SDI che i radicali che nella crisi si è determinata per questo nuovo soggetto politico credo che troveremo pochi elementi di sul diciamo non si di conservazione ma di incentivo a guardare positivamente al futuro del nostro di questo soggetto politico
Io credo che la cosa che viceversa mi spinge mi ha spinto a fare anche questo tipo di richiesta è un po'la domanda che si pone un una persona militante della sinistra che vuole partecipare
A questa parte questa esperienza politica questa iniziativa politica della Rosa nel pugno ma alla quale manca poi diciamo naturale collegamento mi spiego meglio
Lo stiamo Lenci Puppin cupi un po'Pinco Pallino all'interno di questo progetto essendo non l'espressione né dei radicali né dei socialisti
Che tipo di affiliazione come si colloca concretamente cioè voglio dov'è il nuovo del quale può esercitare la propria presenza la propria iniziativa proprio momento di discussione politica
Dove
Al di là della volontà farcita di apertura dei soggetti sul territorio che c'è di innegabile indiscutibile ma come si come si coglie queste vere che non è un elemento di secondi secondaria importanza non riguarda ovviamente la mia persona perché è il modo di capire se all'interno dello slip da una parte e dei dei radicali tagliata c'è la volontà o meno di andare avanti su questo progetto perché o si trova al la stanza il luogo
O la situazione nella quale coloro che non appartengono a questo mondo le regole trovano un momento significativo di partecipazione oppure evidentemente qualcosa in questo senso non funziona e questo è a mio modo di vedere poi l'esigenza di questi giorni ho letto l'intervista di stamattina DVD intervista al colloquio di stamattina di Boselli
Sul Corriere della Sera
Che in maniera significativa dice andiamo avanti non discuteremo
Del del sito del come non del se
Quattro vorrei essere vecchio questo diciamo così non è che possiamo andare avanti così come siamo ora possiamo andare avanti in un modo diverso perché se possiamo andare avanti così come sola non andiamo da nessuna parte
Possiamo andare il MOF ma anche in modo diverso anche facendo leva sullo lento perché poi i soggetti politici non si improvvisano bisogna diciamo fare i conti con la realtà quotidiana con quelle che sono tutta la serie di potenzialità in quel senso possibile andare avanti invece di fare un passo avanti fare alcun mezzo passo indietro per poterne fare durante domani domani domani l'altro da questo punto di vista le prossime possedimenti
Come
Deve essere un momento
Di organizzativo nel quale ognuno mantiene le proprie identità
Deve essere questo evidente che può anche essere il resto
Secondo me con regole precise non può essa fotografia dell'esistente ci vogliono luoghi situazioni momenti e e e soprattutto possibilità dove si possono esprimere decisioni che valgono per tutti
Tutta la cantilena che c'è sulla paglia iniziazione dell'area del gelo
Dello SDI io abbiano se andiamo segnato tantissimo tempo fa perché ormai morto numerosi capelli bianchi
Che in politica come in fisica il vuoto non esiste
Quando c'è un vuoto qualcuno d'Oriente
C'è poco da fare non esiste il vuoto in assoluto è evidente che se non c'è da parte delle componenti più attento
Ad alcuni valori un atteggiamento e un'iniziativa politica qualcun altro quel vuoto lo lo lo copre c'è poco da fare in questo senso questo deve essere stimolo per tutti di partecipare più attivamente al progetto
Deve partecipare i poteri del Progetto
Recuperando e queste l'altra questione sulla quale io credo ma la spesa due parole perché di questa storia
Cioè io come dicevo fin dall'inizio vengo la tradizione diverso vengo dal prezzo del Piccini PDS vi sono scritto ventisei anni fa il PC PDS
Ma nel Partito Socialista del Partito Socialista Italiano della quale come dice giustamente Biagio De Giovanni dobbiamo recuperare
Tutta la tradizione tutta la sto il punto di maggior a mio modo di vedere per me Di Maggio resta significato politico è stata la vecchia famosa conferenza dei vini dei meriti e dei bisogni
Bene io voglio capire quanto di quell'esperienza oggi alberga in tutte le stanze in tutti i luoghi dove si organizzava politica devi socialisti
Perché questo è il punto fondamentale che possiamo prendere una la tradizione a spezzatino solo per un pezzetto la quella tradizione ha avuto un momento significativo in quel punto fondamenta dove si intrecciano in un momento storico molto diverso da quello attuale erano gli anni Ottanta anzi del lo ricordo male
Per cui i meriti e bisogni erano una mezza rivoluzione proprio al termine anche lessicali da questo punto di vista io credo che dobbiamo partire da una concezione laica liberale riformista della storia della sinistra italiana e dobbiamo partire da quella storia rifacendo ovviamente prendendo il meglio in questo senso
E credo che ritorno alla questione che dicevo prima e chiudo fondamentale nei prossimi le prossime settimane nei prossimi mesi sarà anche trovare il modo col quale all'interno di questo nuovo soggetto politico si possono esprimere tutte quante le persone esperienze che a questo progetto voglio dare un contributo avendo chiaro che i radicali non si scriveranno così i socialisti non si scriveranno radicali ed altri non si scriveranno le radicali realmente per cui c'è bisogno di un punto
Di un punto di altri di un punto chiaro dove si può collocare all'esperienza politica nuova come quella dello sarà il pugno ma che deve essere nuova il linguaggio io non credo che dobbiamo mutuare questo quello fra le toghe mobilitarono ma va inventato e va trovato e va messo in piedi un'organizzazione che campi sia capace di trovare questo momento significativo di partecipazione Dezza attivati permetta a tutti di esprimere questo linguaggio lo
Dove geologico
Dico io
Io sono Scognamiglio
Io sono Scognamiglio stravagante vengo da Prato
Vengo da un'esperienza quella dopo il fatto la campagna elettorale insieme agli amici o compagni dello SDI la trovo molto interessante quello che ha detto l'amico compagno non so come si vuol vogliamo definirci poco prima
Io credo che superata la fase elettorale dove somma mammo le due componenti
Adesso siamo in grado di costruire il prodotto successivo quindi loro lo strumento può politico
E che in qualche maniera meno socialista e forse meno liberale anche se a me tutte le volte che mi chiede di essere un po'socialiste è un po'meno liberale mi si accappona la pelle però distinguo i due piani quello che
Il mio pensiero la mia formazione culturale o intellettuale o come l'avete chiamato da quello che il piano pratico dove si può agire io credo che esiste un problema di fondo
Il di amici o compagni dello SDI non riusciranno mai a trovare in noi un alleato su quello che era il vecchio collante
Che ha tenuto insieme quello attuale maggioranza quella che ha vinto le elezioni e che ancora oggi viene usato come unico motivo per andare avanti io credo che
Il nostro futuro sta proposta che
Rivoluzionaria perché usciamo fuori dalle vecchie logiche delle appartenenze precedenti ma finiamo per fare per costruire un soggetto uno strumento che serve alla società io credo che nella nostra società
Ci siano anche troppi elementi di socialismo segue se andiamo a vedere bene ed è questo forse il limite per cui questo Paese non si riesce a mimetizzare chessò nemmeno i tabaccai perché è vero che abbiamo avuto delle riforme cioè ci sono delle liberalizzazioni in corso ma se andiamo poi a voler veramente vedere che cosa va liberalizzato in questo Paese
Abbiamo tolto il notaio ma tenete ancora conto che io spendo più per un passaggio proprietà di un'autovettura di mille euro di quanto spendo dici cominciamo a chiederci che questo Paese
Ha bisogno di una rivoluzione complessiva per venderlo più simile ad altri paesi dove no il mercato governa ma il mercato crea più opportunità e più libertà
Ed è lei no diciamo supportato da quello che è la macchina pubblica quando l'altro giorno io vi devo essere onesti onesto o scortato fuori dibattito all'interno della UIL non mi trovo d'accordo quasi con niente perché il Paese che penso per i nostri figli è un altro Paese a un Paese dove c'è più ricchezza diciamo pure
Per tutti ma perché perché si tolgono vincoli non si può chiedere meno trecento mila della pubblica amministrazione l'altro ieri chiedere subito il riassorbimento di venticinque mila precari
Perché mi dico questo che qui di precari a questo mondo io che non sono un lavoratore pubblico ma solo un artigiano sapeste quanta precarietà esiste in certe categorie che non sanno quanto porteranno un fondo
In fondo al mese quindi cominciamo a togliere a tagliare tutta questa retorica del socialismo vecchia maniera perché non serve più a niente sarebbe semplicemente
Beh tenere mobile situazioni vecchie è finita l'epoca in cui si vinceva perché si era più di sinistra
E poi ci si ritrova che sette otto dei bruti
De
Alle
Di Rifondazione dei Verdi o del dei Comunisti italiani
Non sono in grado di fare un salto di qualità per capire che cosa è una missione in Afghanistan cioè siamo ancora legate a degli schermi così vecchi quelli che hanno prodotto magari qualche uno virgola cinque per cento in qualche lezione
Ma che non portano il Paese a nessuna parte
Quindi
O abbiamo il coraggio di affrontare questa sfida
Di essere coraggiosi e di dire il futuro stai lo strumento politico come il nostro che spesso non ha delle mura semplicemente un tavolo che si piega è finita l'operazione se ne torna a casa senza costare più Dutto
O altrimenti rischiamo di essere Turco anche noi metabolizzati da quelli che sono i meccanismi del costo della politica la nostra differenza con gli amici dello SDI
è che
Purtroppo per loro noi siamo abituati a vivere di precarietà lo vede
Se non lo non accettano questa precarietà che oggi Serbia domani non serve quindi te ne torni a casa non andiamo da nessuna parte e vi ringrazio
Io allora qui dove Darida associazione radicale andrà tamburi
Io sono un po'perplesso di queste difficoltà che incontriamo adesso nel costituire Rosa nel pugno sicuramente il progetto va avanti non perché lo diciamo noi non perché l'ha detto Boselli stamani ma perché la richiesta ci viene a mio parere dal paese questo appello firmato da molti intellettuali ci dà la dimostrazione ma anche il fatto che l'agenda politica
Parlamentare dimostra che i nostri temi sono a richiesta il paese cioè non mi sembra un caso che la mattina si alzi Bersani e quello che noi abbiamo detto in campagna elettorale divenga oggetto di provvedimenti governativi
Non mi sembra un caso che la questione delle cellule staminali che noi abbiamo da sempre portata avanti già con i referendum divenga un momento di politica internazionale con il ministro Mussi non mi sembra un caso quindi che tutti questi elementi che oggi fanno parte di quello che era e ancora il programma della Rosa nel Pugno
Divengano un'esigenza sentita dal governo stesso per cui non credo che siano opportunismi a tatticismi del Governo
Sono necessità che il Paese anche vengono avvertite da un governo che è finalmente arrivato a concretizzarsi che quindi assorbendo le le fa proprie e le proietta su quella che è la politica nazionale
Quindi più che una Carnelli Zazie o neo movimentismo della politica della Rosa nel Pugno è che si può parlare di un allargamento di una politica che diventata qualcosa
Che non solo noi avvertiamo adesso si tratta di strutturarla in questo momento mi aspetto che non solo il Paese che CIA sostenuti votando e ce le lezioni ma che adesso ci chiede di farci carico di questo lavoro
Si concretizzi contro il lavoro sia dei radicali che socialisti che di tutte quelle componenti a partire da Lanfranco Turci hanno deciso dare corpo a questa necessità
Quindi mi stupisce che si vada a parlare di movimentismo o di pannelli insomma
Queste desinenze dobbiamo farcene carico noi dando di una forma e confrontandoci su quella che è la forma migliore non sul fatto di chi in questo momento rappresenta fisicamente quella necessità o quelle istanze perché chi si fa promotore probabilmente si fa carico di una richiesta che evidentemente non ha trovato concretizzazione fisica con strutture politiche con
Così ci con assemblee
Con rappresentanze che nella Rosa nel Pugno chiederà ancora nascere non sono state soddisfatte tutto sta nel trovarsi per capire quali sono i problemi che lo si potrebbe avere dopo o chi per loro nell'essere presente in rosa nel pugno e costruire la rosa insieme discutendo credo che come si dice Haqqani insiste la questione di chi è fisicamente la pensione in questo momento si vede di più o su quale sia la struttura che abbiamo dato a questo modo di fare politica non ci porta da nessuna parte che appunto nostro pura risponde a come questa cosa resti ristrutturata Pécout mi auguro che non solo i promotori di queste o documento compreso Nencini che oggi non vedo qua
Vogliono al più presto trovarsi la Fiuggi due ma addirittura a portarsi dietro tutti coloro che hanno effettivamente dato vita alla Rosa nel Pugno come lettori perché non possiamo dimenticarci
Della stessa Rosa nel Pugno e una risposta a un'esigenza del Paese e non qualcosa di costruito da parte nostra per riuscire a mettere insieme quello che i socialisti a volte premio con una priorità e cioè vecchio partito socialista portarsi dietro tutte le persone i transfughi o gli orfani di una storia che oggi non avrebbe più senso grazie
A
Sono Vittorio Mazzoni sono
Un socialista che è ritornata alla politica dopo dieci anni come
Gli anzi diceva il compagno ex PC
Sull'ipotesi appunto di un nuovo soggetto politico
Che non fosse la sommatoria chiaramente né dei radicali dei socialisti né di altre cose che comunque
Da qualunque punto di vista si voglia vedere negli ultimi anni sono apparse abbastanza usurate
Faccio parte di quel gruppo dirigente
Ex gruppo dirigenti che fece Rimini e fece la conferma la conferenza sulle i bisogni e i meriti
Conferenza che meriterebbe ancora oggi secondo me di essere riletta anche per cercare di non fare le caricature degli altri per aprire una polemica
Dire che il tema della solidarietà in una società come la nostra non esisti che tutto si risolve all'interno del mercato è per fare una caricatura dei problemi non è cercare di risolvere
I problemi ci sono
E anche se accettiamo tutti il mercato dei principi del mercato e qui nessuno le rinnega i principi liberale del mercato poi esiste comunque il problema è un problema che occupa la riflessione anche culturale di tutto il mondo progressista a livello internazionale
Su come si distribuisce il plusvalore creato dal mercato da un mercato correttamente gestito a chi va ridistribuito come si ridistribuisce e come si quantificano e si formalizzano le ragioni della solidarietà non solo del merito ma anche dei bisogni
Cioè sapientemente coniugare queste due io queste due grandezze significa porsi non il problema di essere una aggregazione di begli spiriti che poi naturalmente riceve il consenso elettorale che in genere ricevono i begli spiriti chi conosce la storia del nostro Paese potrebbe andarsi a rileggere l'esperienza del Partito d'azione che credeva di essere il sale della terra che scomparve in una settimana
Ma porsi invece il problema di come essere o diventare un partito di massa è un partito di massa lo si diventa quando si intercetta i grandi flussi della società si sa dialogare
Non solo nei salotti ma anche nelle stalle ma anche nelle frazioni attraverso l'organizzazione che non può essere con l'organizzazione casuale o solo volontaristica questo è un problema quale nessuno può sfuggire facendo io non ho da difendere beninteso nessuno ritengo fra le altre cose che se si facesse una analisi corretta di coloro che hanno votato per la Rosa nel Pugno e vedessimo quanti radicali e quarti iscritti allo stile hanno votato o hanno fatto votare e quanti voti invece vengano da una società che ha riconosciuto i problemi posti dalla Rosa nel Pugno avremo delle sorprese
Di una da qualche entità allora il problema intanto è di parlare fra di noi sapendo riconoscere le nostre differenze con correttezza senza intolleranza approfondendo i temi presi io sono convinto di una cosa
Perché quella battaglia l'ho fatto l'ho fatto in prima persona l'ho fatto come dirigente nazionale l'ho fatto come dirigente regionale provinciale di un grande partito di massa
Io non credo
Che le grandi battaglie della morte del divorzio avrebbero avuto l'esito che hanno avuto se non ci fosse stata in contemporanea un quasi la grande battaglia per lo Statuto dei lavoratori
Se cioè non ci fosse stata la capacità di liberare le masse operaie da ricatti che si esplicava lo puntualmente sul posto di lavoro attraverso meccanismi spesso oppressivi
Quella rivelazione condusse anche alla capacità di leggere le esigenze di liberazione di una società oppressa
Anche allora come purtroppo ancora oggi da una clericalismo eccessivo
E guardate che se si vuole recuperare
Quella grande parte di mondo laico che nel nostro Paese fra l'altro è così nei momenti migliori ha raggiunto fino al venticinque per cento
E che è stato il sale della terra realmente della crescita repubblicana di questo Paese bisogna avere la capacità di sapere leggere tutte le esigenze non soltanto quelle che suonano più vicine
Alle corde del nostro cuore e veramente creare un nuovo soggetto politico
Che però si occupi anche di problemi estremamente concreti anche a livello locale anche a livello regionale come funziona la sanità in Toscana
Come ha va avanti il sistema economico della nostra regione che rapporto c'è fra costi e benefici fra le decine e decine di municipalizzate società pubbliche e private e i risultati che ricadono sul territorio
Che possibili Saccenti di fare una politica di assistenza agli anziani che non sia soltanto fatta di annunci ma sia fatta di cose concrete questi sono temi che una forza politica nuova che vuole sfondare deve porsi
Sono risposte che dobbiamo dare io non le voglio daranno toccano a me personalmente darle
Ma guardate compagni non si sfugge da questi problemi se si vuole esistere se si vuole cresce
Quindi non ci sono scorciatoie poi
I problemi di forma e problemi personali problemi di quello che dice di quello che appare di quello che non compare
Io sono abituato
E sono sempre stato abituato come dirigente prima della CGIL poi dirigente del PSI come ex lumbard diano ad una sobrietà della politica e a una sobrietà dell'espressione politici possano così dire cose durissime in forme corrette e si possono fare cose estremamente efficaci senza salire troppo di Toni
Non c'è bisogno di alzare i toni della voce anche su questo c'è un problema di comportamenti né troppo succo né troppo aggressivi trovare un senso della misura
Partendo da alcune difficoltà che ci sono e che resta parla dello SDI è un problema difficile
Non lo dico io l'ha detto Boselli nell'ultima direzione prima del congresso è un partito in larga parte virtuale
Un soggetto politico che imprime di ruoli assegnati da altri e che vede il pericolo di perdere di perdere queste collocazioni il rapporto della alla lontananza e si viene a creare con il soggetto erogatore
Ci sono problemi veri ma ne dobbiamo rivolgerci all'elettorato
A coloro a quel quattordici quindici per cento che ha votato PSI a quelli che votavano repubblicana quelli che votavano liberale a quelli che votavano socialdemocratico quelli che hanno votato hanno continuato a votare oppure hanno smesso di votare radicale
A quell'anima di questo Paese laica
Che c'è laica progressista moderata che c'è
E che deve saper coniugare le leggi del mercato con le leggi della solidarietà
Aggiungerei le cose che diceva Manzoni anche a quelli che votavano partito Como sede anche a quelli che votavano Partito comunista
Io non oppure se secondi e inserire elementi di polemica perché sennò avventure ha parlato prima reazioni del allora lui all'interno venticinque quando
L'accoglimento da parte degli ex membri del Ticino come io
L'obiettivo è allora mi mi chiamò Ugliano Ragionieri ebbe potrei partire a questa cosa qui perché la Conferenza di Rimini suscitò delle speranze non solo in quelli che hai rammentato ma anche in una parte degli iscritti all'ex PC tant'è vero che l'esperienza che fu fatta a Firenze che fu definita migliorista
Composta fra l'altro da autorevoli membri del Partito Comunista parti sottoscritto vent'non è un autorevole membri a quei tempi ma tipo Gianfranco Bartolini presidente la Regione eccetera tutto quel gruppo fra come dire le posizioni politiche a cui si ispirava ad c'erano le posizioni espresse a Rimini e ci furono anche a quei tempi diciamo dei contatti con la dirigenza socialista e con lo stesso Martelli sembra che cercavano di come dire spingere su questo tipo di iniziativa poi le cose sono andate come sono andate io ho una biografia politica simile a quella del compagno che mi aveva preceduto in piccolo simile a quella di Turci
L'esperienza che è stata fatta a quei tempi e poi proseguita con nella corrente Moran Diana e con l'esperienza di libertà uguale
Ecco perché è quello che caratterizza diciamo questo filone interno al partito all'ex partito comunista che secondo me e molto più consistente anche se frastagliato di quanto si possa pensare e che ha guardato e guarda quest'iniziativa della Rosa nel Pugno secondo me con molto interesse anche se questo ancora non si è manifestato in forme eclatanti
Questo tipo di posizioni politiche ha guardato con grande fiducia all'esperienza della Rosa nel Pugno e oggi vive naturalmente un momento di perplessità e rischia la delusione
Che dire la Lare la la presenza questa mattina ha il senso di uno stimolo perché questa delusione non ci sia perché questa esperienza là davanti
Sono nati si può fare gruppo vorrei limitarmi a fare una riflessione abbastanza semplice è in questo periodo sono nati tre grandi progetti di riaggregazione politica si è parlato del partito della destra si parla del partito democratico e della Rosa nel Pugno
Si può notare che tutto questo sta a indicare come le vecchie e le precedenti aggregazioni politiche mostrino la corda se nascono dei progetti così di modifica fra questi progetti
Questi progetti sono andati insomma vivono tutti una fase molto difficile la il partito della destra praticamente sembra seppellito il Partito Democratico vive le crisi non ancora seppellite la libertà comunque non mi sembra che in coda di buona salute sì la Rosa nel pugno purtroppo siamo costretti a dire che anche la Rosa nel pugno non vive di buona salute c'è secondo me però una grossa differenza volendo essere estere estremizzare la sintesi secondo me la Rosa nel Pugno Dial differenza e gli altri progetti c'ho un punto a suo vantaggio
Che è quello che l'identità politica era un'identità precisa
Quando un pare un progetto di un partito un progetto di aggregazione non trova sbocco pro ci sono sempre poi delle cause
Ci sono perplessità da parte di chi lo doveva promuovere ci possono essere anche dell'identità confuse che credo spieghino la crisi che ci sono le altre parti ecco questo non mi sembrava
Il il non mi sembra la malattia della Rosa nel Pugno c'è l'identità da cui su cui si basava questo progetto è un'identità precisa e quindi le ragioni della crisi da questo punto di vista si comprendono peggio perché una volta che queste identità fra l'altro come dire viene premiata anche dalla vicenda politica
Immediata basta vedere le ultime cose di cui hanno parlata quegli altri appunto le delusioni c'è un progetto di questo tipo non andasse avanti sarebbero ancora maggiore perché viene la conferma che la strada intravista era la strada giusta
No no
E non mi devo rimettere più o meno
L'Armata Rossa estero Giulia e finì in B a questo punto mi trovo un po'in difficoltà perché credo che siano stati analizzati vari affetti cioè un po'tutto è stato già detto quindi è un mi è difficile dire qualcosa di nuovo
Io esco l'unico asterisco che potrei fare che la ripresa anche Vittorio e
E noi ci rivolgiamo stesso allo SDI
Però secondo me non si tiene conto
Chi è in realtà e forse lo Ski spesso non lo sanno o non lo vuole sapere che lo SDI non rappresenta i socialisti
I socialisti
Ho non rappresenta tutti i socialisti
Anch'io ho la convinzione io ho la convinzione che una parte rilevante dei socialisti
Che anche addirittura le ultime elezioni probabilmente non sono nemmeno andati a votare anch'ancora
E quindi non hanno votato nemmeno Rosa nel Pugno
Ma una parte rilevante di socialisti non fanno parte dello stile e quindi noi stiamo commettendo un pochino del rumore
Di minoritaria cercare nel territorio immensa nemmeno di colloquiare mi di avere rapporti con questa nuova realtà dei socialisti ecco ci sono socialisti che non fanno parte dello Sticky hanno votato Rosa del Pugno secondo me e ci sono anche i socialisti
Sì forse non hanno votato Rosa nel pugno ma che aspettano di vedere se questo progetto va avanti
E poi si hanno
Cioè se questo progetto un progetto autonomo come un suo progetto politico perché secondo me l'identità della Rosa nel Pugno a differenza del partito democratico problema è questa la differenza tra Partito Democratico Rosa del Pugno perché progetta Rosa nel pugno è più avanti del partito democratico
Perché bene o un male ai trentuno punti di Fiuggi che si porta ad ampliare che si possono discutere si possono allargare cosa che fa gli abusi chiaro il partito democratico non ha perché il partito democratico lo sta parlando di un di un in di iniziative politiche o di un progetto politico sta parlando semplicemente di mettersi insieme queste e carattere la situazione e la folla che sta cercando di fare di attirare a sé
Parte cioè componenti socialiste fa
E questi socialisti spazi probabilmente temendo di non trovare una collocazione non sanno in questo momento che cosa fare
Comunque io più o meno o chiudo qui perché dirmi ripeterà a dire quello che hanno detto gli attriti
Allora sotto Massimo multe nessuno
Un esponente
Di radicale di storia radicale quindi sono l'ennesimo esponente visto radicale che parla questo a questo stavo là questo portante diciamo a incontro che teniamo qui all'aperto in piazza della Repubblica a Firenze il fatto che ci siano rumori di fondo
Un elemento che spiega anche in parte questa all'improvvisazione di questa tavola rotonda tra di noi
In cui hanno ha parlato esponenti radicali ma soprattutto hanno parlato esponenti che provengono dalla storia anni radicale né socialista come la rosa o Lenci come Lanfranco Turci che il deputato della Rosa nel Pugno ecco per sta storia
Hanno parlato esponenti della storia socialista come Mazzone
A questo tavolo manca in maniera come dire e questa è un'immagine fotografica probabilmente dell'esistente della difficoltà esistente
Una componente importante che ha firmato per lo meno pubblicamente quest'appello cioè la componente che fa capo allora sì ai socialisti democratici italiani siamo qui è una piazza di Firenze cioè la città dove più lo SDI è rappresentato dove più lo SDI è forte
Nella città dove lo SDI a o il Presidente della sette del del del Consiglio regionale che Nencini che ha firmato l'appello nella città dove in Consiglio regionale Ciucchi a pochi metri qui allora dopo alla mi domando se invece che ha alle Giubbe rosse in piazza da Repubblica in mezzo al vento alle difficoltà ai rumori questa riunione fosse stata organizzata all'interno delle istituzioni del consiglio regionale stamattina avremmo avuto la possibilità
Di
Conoscere di avere la presenza la voce dei esponenti dello SDI
Di Firenze per mente anche di altre città
Diciamo questo momento che o momento che e particolare che chiaramente un momento difficoltà momento però probabilmente di crescita perché è difficile pensare che è quello che il progetto politico della Rosa nel Pugno
Diciamo e vapori
Per delle questioni che sono io fondamentali che sono importanti che sono di regole democratiche
E che anni no dovranno scontare diciamo scontare quella che è una questione che riguarda tutti noi la vita di tutti noi una questione che riguarda i tempi esistono dei tempi nella vita esistono dei tempi
Nella politica l'appello che
Vede quindi noi qui riuniti a questo tavolo come firmatari
Chiede una fase costituente della Arosa nel pugno perché posso esistere una casa della Rosa nel Pugno non soltanto a livello nazionale dove c'è una segreteria
Nazionale
Lanfranco Turci può parlare come deputato della Rosa nel Pugno Antonio batti può parlare non solo come esponente locale ma come coordinatore deroghe poiché altrimenti a livello diciamo locale
Viene come dire l'istanza la voglia di partecipare come esponenti Della Rosa nel pugno
Ci sono persone che vogliono iscriversi non ha lo SDI non ai radicali ma voglio iscriversi a un club va una qualche forma della Rosa nel pugno è partecipare a una vita locale regionale della Rosa nel Pugno
E a questo devono rispondere
E gli amici dello SDI devono rispondere chi alla responsabilità e che chiaramente una fase costituente è oggi nella
Necessità
Delle Della Rosa nel Pugno con un rispetto dei tempi che non possono chiaramente essere tempi biblici e quindi diciamo la concretezza di questo appello stanno nella richiesta e mille ottenere una risposta
Per una fase costituente della Rosa nel Pugno a cui appunto
A quel punto parteciperanno i radicali
I socialisti coloro che vengono dalla storia dei DS coloro che vengono a storia
Del del del del partito socialista e coloro che probabilmente non magari non vengono i dalla storia socialista e da quella comunista ma magari della repubblicana otto ragazzi giovani che non hanno avuto il tempo di essere pubblicabile della
Quindi andiamo avanti con questo appello e cerchiamo di ottenere una risposta un appello che
è stato scritto in toni Regione in Toscana no ma sono sono firmatari di questo appello
Quindi c'è bisogno probabilmente che questo appello possa diciamo poi trovare anche una un'apertura anche in altre regioni e comunque intanto partiamo a Toscana perché non credo che diciamo sporse oggi se qui ci fosse batteri direbbe le tutto sbagliato e tutore far no fortunatamente non n tutto sbagliato tutto da rifare c'è però bisogno di regole per poter partecipare
Sì salve sono Claudia Mori Pino Claudia mariti delle associazioni tamburi e delle consiglio generale dell'Associazione Luca Coscioni
Io volevo dire solamente due parole scusatemi se sarò un tantinello Polemica però credo che in un tavolo così se ce lo possiamo anche permettere visto che son passati messi dalla campagna elettorale
Qual è il problema ce le abbiamo non ce li abbiamo questi trentuno punti di Fiuggi qual è il problema
Vogliamo fare anche noi quello che sta facendo il tavolo del partito democratico come si fa a cosa si fa dove si va senza sapere un punto concreto senza sapere nulla e guardati io credo che quello che è successo ora con la proposta Bersani sia un po'l'esempio di come noi non vogliamo uscire non siamo felicissimi ovviamente di quello che è accaduto e siamo speriamo speranzosi che la direzione del governo sia quella ma quando mai se ne è parlato di questi temi quando mai ci risiamo
Chiariti quando mai abbiamo sponsorizzato la campagna elettorale dell'Ulivo quando mai Sciliar raccontati questi temi CEDAM li abbiamo detti noi questi temi non loro ora li fanno bene siamo contenti
La Rosa nel Pugno è nata su un accordo di trentuno punti di Fiuggi che problema allo SDI citiamo non ci tiene a questi trentuno punti noi ci teniamo parlo come radicali scusate se tiro fuori una delle due anime però credo che in questo settaria a quello che si vuole però l'amore per i singoli punti i radicali hanno sempre dimostrato è vero che c'è da creare un partito di massa è vero che lo SDI è difficile comunicare allo SDI ma cosa di vogliamo comunicare all'ISPI
Dobbiamo agire sui punti per cui ci siamo accordati quindi credo che qualunque tipo di ritardo e sia ed è doveroso andare avanti come Rosa nel Pugno perché due mesi fa tre mesi fa eravamo qui a chiedere il voto e credo che sia una crisi di natura me metodologica non posso a giustificare un'inerzia sui trentuno punti di Fiuggi su cui ci siamo accordati quindi premesso che è doveroso andare avanti e che faremo di tutto per andare avanti in questo progetto
Se così non sarà se così non sarà
Forse non si è lasciata una visione della politica che ci vogliamo lasciare alle spalle
C'è più nessuno
Ma lo dico due parole anch'io
Sempre conclude questo abbia detto il giro di tavolo quindi non sono solo tre conclusioni classiche no intanto proprio rapidissimamente il fatto che
Sia nato questo appello che abbiamo raccolto firme non solo di nomi noti ma anche di di militanti non lotti la Global che il potenziale
Di
Politico da Rosa nel Pugno c'è tutto anche qui nel piccolo questo appello lo conferma ma ce lo confermano tante cose in questi giorni in cui voglio dire siamo sui giornali solo con le le ripicche reciproche tuttavia parlando in giro
Parlando in giro con
Delle province troviamo questo primo lo stesso cioè uno si aspetterebbe che leggendo quello scritto sui giornali quando va in gioco il budget moda su quel Paese c'è uno giusto per farci perdere tempo ormai chiaro no invece c'è la sensazione che
I valori politici culturali civili che ci hanno spinto ad arbitrato Sempronio siano più che mai validi ed articolato l'agenda politica la vita del quotato voglio conferma per liberalizzazione dibattito sui temi etici da Vergani sta l'amnistia stessa calendarizzata
Poi non è detto che la nipote immediatamente aumentato caratterizza questo alla fine di luglio alla Camera dei deputati
Io continuo pensato scritto anche nel mio ultimo contributo sotto forma di lettera aperta e comprende la segreteria
Ho concluso la mia lettera che peraltro è già pubblica quindi come vedete con questa mia lettera continua insiste sul fatto che il nostro problema non sta nel progetto politico
Ma nella costruzione delle forme adeguate con cui implementava no e favola Panzani può sembrare paradossale questo posso andare una specie di attitudine Olga Mazzia attivisti che di chi viene dalla tradizione del vecchio Pci eccetera ma non è badate
Non è il quinto dell'Organizzazione per l'organizzazione è che se non ci diamo un minimo di regole chiare e condivise dichiarate
Con le quali viviamo sia a Roma che a Firenze Siena segreteria nazionale che nelle città nelle province noi corriamo il rischio di disperde questo grosso progetto e allora non basterà che abbiamo anche la generosità di tanti militanti che improvviso ma anche voglio dire quotidianamente un'iniziativa se poi magari anche quello che di buono succede nel Paese facciamo fatica in qualche modo a iscriverlo nell'orizzonte di ciò che avevamo proposto allora non è facile oggi al punto cui è giunta la anche esplicitamente la crisi centrale o sono in pugno dopo le dimissioni di Belletti fa una proposta in qualche modo che ha visto un albero costruttivo in un avevo costruttivo questo confronto io però poi lo pongo proprio come cose elementare la ricostituzione della cabina di regia nazionali
Come regole precise in cui si sappia chi la convocata come si Como che come si fissa l'agenda parate può sembrare banale ma insomma io mi sono accorto lo dico
Anche autocriticamente mi sono accorto dopo alcuni mesi sono in Rosa nel Pugno che quando si è fatto più giù Rolo io non c'ero ma lo voglio scarica la responsabilità su chi ha fatto comunque l'opera in portarmi stato più G uno
Non se ne può concordato con la cosa elementare Sallusti radicali che c'è una segreteria che si proprio poco certe procedure che ha diritto di convocarla Pinco Pallino Tizio Caio non son qualcuno deve avere questo diritto e questo dovrebbe riconvocare dal e di fissare un'agenda ma voi
Direi che è impossibile ma eppure così è un mese esatto che c'è stata la direzione nazionale dello SDI la direzione nazionale dedicata in parallelo sull'obiettivo concordato prima cioè di lanciare Fiuggi due
è passato un mese con la famosa segreteria rabbia mi seguita come l'Araba Fenice senza mai trovarla allora
Io ci voglio mettere in questo anche sicuramente malumori politici che si esprimevano nell'inattività nelle non far finta di non capire le sollecitazioni ma ci metto anche badato un fatto proprio elementare
Se non ci diamo un minimo di regole chiare succede io lo dico così insomma che da un atto in casa socialista prevalgono ancora tutti i problemi dell'ombelico
Cioè guardarsi l'ombelico del fatto dei veleni del mal di pancia che esistono dentro al partito socialista di contendendo lo SDI nei confronti della scelta fatta a suo tempo la Rosa nel Pugno difficoltà nei gruppi dirigenti rapporto percentuale peluria tutti questi elementi spingono all'inattività contemporaneamente lo voglio dire con chiarezza e poi so bene che panelle Capezzone dico che voglio fare salomonico non è un po'in fare salomonico vedo le cose dall'esterno essendo essendo il mio punto di vista esterno contemporaneamente da parte de radicale si pensi che tanto l'iniziativa politica
Sopravvisse a queste esigenze di darsi regole di darsi procedure di darci non ne condivise ma non è così
Allora nella regione qua di fianco a alla nuova alla Scala in Emilia Romagna avevamo concordato per il primo luglio con un'intesa raggiunta fra i rappresentanti regionali dei radicali dello SDI e sottoscrive Guatri amici distoglie diverso chiamiamo ci così
Di dare vita sabato scorso all'assemblea regionale per nominare un coordinamento regionale della Rosa nel Pugno
Questo coordinamento è stato fatto saltare non state migliaia domandare perché vi posso dire come sono stati interventi dall'una e dall'altra parte
Tale nome da Bologna da far saltare quella punta di io non credo che quell'appuntamento se avesse dato vita un coordinamento regionale so sostituiva la vita dello SDI in quanto tale la vita i radicali quanto tali sarebbe assurdo siamo per forza ancora informe paga federativa
Ma fosse però avrebbe fatto in modo che ne meglio su con i temi portanti avevamo una semi cui siamo trovati poi deciderò volta a volta intanto in questa fase di transizione come procedere
Allora ci fermiamo qui non siamo fa grandi processi se però rapidamente otto scambiarci ha perso la vita di cariche con quel vantaggio minuti rende tutto pubblico e tutto ai immediatamente accessibile a tutti i militanti anche l'opinione pubblica
Lasciato scampo accetta su radio radicale dei messaggi che sembra non abbiano interlocutori non troviamo il modo di ritrovarci davvero per costruire la cabina di regia io ho paura che gli archivi di radio radicale saranno fra qualche anno prezioso
Archivio di testimonianza sul pavimento di un bel progetto sarà un bel servizio documentazione pregi storici ma sicuramente non avremo fatto un passo avanti su una cosa di cui tutti siamo convinti della validità
Comunque prendiamo spunto anche di questo appello con un contributo in sede nazionale per vedere di da un indirizzo diverso la crisi che stiamo vivendo
Prego che come non so
Perché mi sembra interessante anche o s c rispondiamo un po'proprio su alcune cose perché l'analisi può Lanfranco credo che sia molto corretta rispetto all'esigenza di ripartire da qualcosa di con crema o dopo credo la cabina di regia nazionale
Tempo stesso in un tutti voglio accusare di essere salomonico
Però al tempo stesso dico se è vero che ci può essere una tendenza dell'agire a riempire un vuoto come qualcuno ha detto quando c'è un vuoto politica si riempie e non radicale da un limpido con alcune iniziative in questo periodo
Però alcune cose da patente assieme con con cui contee pievese
Va be però da questa componente bene o male c'è stata anche la richiesta l'avevo detto all'apertura di questo giro di tavolo ad esempio della TG due
Della mantenere gli impegni per la riscrittura di quelle regole in quella sede seppure con dei ritardi cioè cioè le regole assenti che pure danno vita danno luogo ad una situazione in cui oggi c'è un po'questa situazione in cui c'è l'iniziativa però al tempo stesso si chiede che ci siano purtroppo da parte dei compagni dello SDI nel ribadire la Boselli oggi sono cominciando il voler comunque andrà avanti ma sembra sembra di avvertire una volontà una pausa di riflessione e di una dilazione dilatarsi dei tempi ecco io credo che oggi se devo fare un elenco di priorità come sulla con l'utenza di farla sulla cabina di regia nazionale che deve partire che se non c'è quello se veramente e già anche mi sono meravigliato dalle rivedermi dati i documenti di Fiuggi ho detto né a vedere se c'è un sistema di ATO convocazione della direzione nazionale
E non c'è
Perché a me serve presunto per esempio in assenza di una convocazione da degli amici attivare la valvola nato convocazione non si può fare
Per cui
Però queste regole Rifle cioè quella in questa priorità di intervento villa di quella la vedo nella chiedere un chiarimento anche rispetto a tempi e compagni dello SDI perché credo che in questo momento diretti vogliamo andare avanti ma dobbiamo prenderci i tempi per significhino un di fatto creare le condizioni per il non andrà male
Ulteriore battuta invece mi taccio del tutto io son d'accordissimo cioè la linea di dire prendiamo tempo perché il tempo sala tutti i mali
Porta alla deperimento pressoché irrecuperabile Rosa nel Pugno ci vuole prima delle vacanze estive la ricostituzione dalla cavie della cabina regia e poi faremo l'elenco il cahier di doléances
E lo schermo tutto voglio dire dalle i contrasti nel territorio alle procedure dello sciopero della fame ai Addario funzionamento gruppo parlamentare tutto quello che vogliamo ma se non facciamo questo io solo Prodi sulla risposta non può essere quella prendiamo tempo perché poi ne parleremo
Corriamo il rischio quando qualcuno dirà è venuto il momento di avere più gli interlocutori e quando Emilio per le province di agente ci dirà abbiamo abbiamo già dato abbiamo già dato ad ampio voglia e dare quindi sull'urgenza sull'oggetto sono assolutamente d'accordo
Rispondere agli amici diciamo più di sinistra quando mi guardandomi parlavi dello stato che si deve occupare di di solidarietà io credo che il problema non sia parlare di solidarietà in termini generali come se fosse
Un diritto che non c'è secondo me la solidarietà fa parte della nostra società il problema è che per esprimere per poter dare solidarietà bisogna che ci sia una ricchezza ci siano delle risorse da poter utilizzare ora specie trovare le risorse per dare più solidarietà bisogna probabilmente a toccare alcuni privilegi
Alcune
Situazioni che in questo Paese costano più di quello che rendono cioè quando io per esempio e e concreta capito ormai che cioè io vorrei spiegarmi nel mio pensiero quando io dico sono più liberale
Che socialista io non dico che bisogna togliere dei diritti bisogna togliere dei privilegi per poter dare
Come
No io io prima che io il no io ascolta quando io prima toccato il tema dei tabaccai dico pensa che rivoluzione sarebbe nel nel delle proposte di Bersani ci sono molte proposte molto tesa però bisogna se capaci di andare più lontano concreto
Ma guarda seppe questo ce ne sono un'infinità che però vanno a toccare
La banda larga parte ma a partire
Da qualche parte bisogna finire fatta allora vediamo quali ok