Relazione annuale dell'Autorità Garante per la protezione dei dati personali

Da con la relazione sull'attività dell'Autorità far i miei colleghi ed io sentiamo profondamente l'importanza dell'appuntamento e dell'eredità ricevuta dai componenti dei collegi precedenti al nostro presieduti dalla grande personalità di Stefano Rodotà
Collegi che hanno edificato e diffuso nel Paese la cultura della privacy intesa come un più avanzato diritto fondamentale
A presidio della libertà e della dignità delle persone nella società dell'informatizzazione e del trattamento sempre più massiccio dei dati personali il Garante ha dato vita in questi anni è una significativa esperienza umana e professionale
Ha raccolto intorno a sé donne e uomini di valore che insieme al segretario generale hanno maturato competenze e professionalità e che vanno ringraziati per il grande impegno profuso
A livello europeo l'Autorità ha assunto un ruolo trainante e anche per il contributo personale di Stefano Rodotà la tutela dei dati oggi un diritto fondamentale dei cittadini europei
Sancito nella Carta dei diritti dell'Unione e poi trasfuso nel Trattato costituzionale che prevede espressamente garanti della protezione dei dati personali come le sole necessarie autorità indipendenti
Abbiamo ricevuto un patrimonio prezioso
Che intendiamo onorare persuasi che in una democrazia matura e rispettoso della dignità delle persone la protezione dei dati rappresenta un crocevia in cui si intersecano interessi valori e diritti
Le tecnologie si sviluppano con una rapidità inaudita
Le relazioni fra gli uomini e i popoli hanno una dimensione globale di una latitudine in cui senza la mediazione della tecnica l'orizzonte stesso non è più visibile allo sguardo dell'uomo
Il bisogno di comunicare di raggiungere tutti e ognuno convive con l'aspirazione un'esistenza sicura posta al riparo da vecchi e nuovi pericoli
La Società della tecnica già diventata nel secolo scorso una società cambiamento veloce e divenuta oggi una società cambiamento velocissimo
Il nostro bagaglio di cognizioni e sempre più inadeguato a dare risposte convincenti e persuasive agli interrogativi che gli sviluppi della tecnica pongono alla nostra coscienza
Rispetto a questo incredibile metamorfosi e naturale interrogarsi sulla possibilità dell'uomo più esercitare un ruolo di guida e di governo del progresso tecnico
Sulla sua capacità di indirizzare l'uso della tecnologia che è un mezzo verso Fini risultati al servizio dell'uomo e rispettosi della sua dignità
La tecnologia può essere un formidabile strumento di libertà oppure a causa di inedite differenziazioni sociali
E qui che si colloca il valore fondamentale racchiuso nelle regole e nei comportamenti in cui consiste il diritto alla privacy
La protezione dei dati personali assolve un ruolo essenziale nella ricerca di un rapporto armonico e bilanciato fra l'uomo e la tecnica fra la società in continuo divenire e la capacità di adattamento degli individui
è indispensabile l'esistenza di istituzioni capaci di assicurare che i dati accumulati grazie alle tecnologie non siano usati contro di noi ma solo per noi
In una società libera e democratica la tutela dei valori dei principi connaturati all'essere cittadino rappresenta la risposta più efficace per contrastare una lettura pessimista del progresso
La compatibilità democratica e l'accettazione sociale della tecnologia richiedono un sistema di garanzie Chiappino titolo comprenda anche la protezione dati
Più cresce la mobilità esistenziale e sociale
Che consapevolmente o inconsapevolmente ci fa disperde reparti del nostro essere i nostri dati sono una parte del nostro essere qui non in innumerevoli luoghi più e essenziale l'attività di una autorità che proteggendo i dati di ciascuno da trattamenti indebiti
Consenta di tenere l'identità di tutti
Al riparo da una frammentazione e ricomposizione artificiale che trasformerebbe e purtroppo talvolta già trasforma ciascuno di noi in una cosa la protezione dei dati personali si situa dunque sul confine che divide la fiducia dalla paura l'oppressione e il controllo dalla libertà e dalla democrazia
Solo se si è certi che vengono richieste le informazioni realmente necessaria
E che queste sono protette rese inaccessibili a chi non ha il diritto di conoscerle si potranno sfruttare senza timore le opportunità che la tecnica offre perché si deve temere che la carta di credito usata via internet possa essere coronata o che la rilevazione della targa dell'auto possa essere usata per tracciare gli spostamenti e localizzare le persone
Perché quando si fa una telefonata si manda un sms o una e-mail si accede a un sito internet si vede aperti si deve aver timore di essere ascoltati letti spiati
Perché quando si acquista un prodotto si deve aver paura che vi sia chi analizza le nostre scelte per conoscere profilare i gusti le preferenze la nostra stessa capacità di acquisto perché se deve essere costretti a guardare con timore alla richiesta di avere un dato biometrico o il nostro DNA anche quando questa richiesta sia fatta per curarci o per proteggerci
Perché accettare che nel grande villaggio globale debba essere una giungla senza regole nella quale informazioni errate o esatte
Vecchie o recenti possono essere catturate e diffuse senza che sia possibile verificare chi e per quali scopi lo farà e senza che si possa rivendicare che esse siano rettificate o siano cancellate perché in una parola dovremmo accettare di perdere la nostra anima cioè la nostra libertà per salvare il nostro corpo cioè la nostra sicurezza o al contrario rischiare di perdere il nostro corpo per salvare la nostra anima
Sono dilemmi di fronte ai quali le nostre società non devono essere costretta a trovarsi mai la nostra autorità anche nell'anno trascorso si è interrogata su tutto ciò abbiamo agito con l'obiettivo di governare per quanto ci è possibile il cambiamento in corso
Nei settori maggiormente esposti abbiamo intensificato le attività di disciplina verifica e accertamento
Tra i provvedimenti più innovativi possiamo ricordare quelli che hanno precisato i limiti e i casi in cui l'utilizzo dei dati biometrici può essere applicato ai lavoratori il provvedimento generale di inizio d'anno sull'uso delle etichette intelligenti e le successive decisioni relative ai limiti della loro applicazione negli istituti bancari e nei luoghi di lavoro
L'iniziativa la prima da parte di un'autorità di protezione dati assunta nei confronti dei due gol al fine di ottenere che le regole della privacy dalla rettifica dei dati sino al diritto all'oblio siano rispettate dai motori di ricerca in internet anche quando il gestore sia stabilito fuori dal territorio italiano
L'attività svolta con Greco l'America peraltro ancora in corso assume una ulteriore valenza essa è un primo passo concreto per introdurre garanzie per gli utenti adeguate alle attuali forme di utilizzazione di internet
Un passo che stiamo facendo anche con il sostegno delle altre autorità europee
Ci guida la consapevolezza che la mancanza di poteri regolatori sovranazionali e la perdurante assenza della tanto necessaria costituzione di internet se rappresenta da un lato un'espressione della libertà nella Rete costituisce però anche un serio limite a un'effettiva tutela nel mondo telematico e la stessa consapevolezza che ci ha spinto a promuovere sul versante nazionale l'elaborazione di un codice deontologico degli operatori di internet che speriamo possa vedere la luce entro l'anno anche il sistema economico e coinvolto in questo processo di innovazione che moltiplica sempre più il trattamento dei dati nonostante questo la tutela dei dati personali e spesso avvertita dal mondo delle attività produttive come un vincolo o un freno
è probabile che questa opinione trovi giustificazione nella strumentazione giuridica
Che in alcuni casi è troppo generale uniforme e quindi non coglie appieno le differenze fra le diverse realtà produttive e le diseguali dimensione di impresa
Possono pertanto essere opportune idonee soluzioni di semplificazione un punto però deve essere tenuto ben fermo la protezione dei dati personali e una necessità in un mondo in cui l'uso di dati e condizione vitale per la crescita economica e spesso per la sopravvivenza stessa dell'impresa
Se il portafoglio ordini di sistemi di approvvigionamento
I dati relativi ai dipendenti ai consulenti ai clienti non sono protetti può essere a rischio una parte essenziale del patrimonio aziendale dell'avviamento commerciale del valore stesso del marchio
La protezione dei dati può e deve essere un valore aggiunto la privacy non è solo un costo e anche una importante risorsa
Abbiamo pertanto salutato con soddisfazione la decisione del Governo precedente di non rinviare il termine per l'adozione dei documenti programmatici di sicurezza
Questo necessario adempimento è stato avvertito da molti come costoso e burocratico non è così
Adesso risponde a una rilevante finalità garantire al lavoratore al cittadino all'utente al consumatore la trulletto a tutela dei diritti fondamentali della personalità
Si pensi rischi per il lavoratore cagionati dall'uso di tecnologie produttive non regolate
Ai danni a cui può essere esposto l'utente o il consumatore dall'uso non protetto dei dati che lo riguardano ma vi è di più l'adozione del documento programmatico stimola gli operatori ad assimilare la cultura della privacy
E possibile anche in questo campo che alcune regole debbano essere semplificata
Siamo disposti a discuterne e perciò abbiamo incontrato le associazioni di categoria e promosso una consultazione pubblica con gli operatori abbiamo sempre detto e quello ripetiamo che vogliamo intensificare il dialogo con l'impresa con le categorie economiche con i sindacati con le associazioni di rappresentanza
Col mondo degli utenti è quello dei consumatori
Vogliamo essere un sostegno anche per coloro che svolgono attività professionali collaborando con gli ordini e le categorie con questo intento abbiamo avviato il tavolo per la redazione del Codice deontologico sull'utilizzo dei dati nell'ambito dell'attività forense
Abbiamo promosso un'attività di consultazione con i medici di base e con gli amministratori di condominio sui provvedimenti che interessano tantissimi cittadini
E con questo stesso spirito che abbiamo monitorato l'attuazione del Codice deontologico nel settore del credito al consumo
Un settore che nel due mila cinque ha movimentato una cifra pari a settantasei miliardi di euro abbiamo regolato le attività di marketing e di profilazione nella grande distribuzione commerciale e nell'offerta di servizi di vario genere vietando quelle svolte senza il consenso dei consumatori e in questo quadro che si collocano il provvedimento generale sulle cosiddette carte di fedeltà che sono oltre trenta milioni perché un recente provvedimento che ha vietato trattamenti illeciti nel settore alberghiero
Abbiamo prestato la consueta attenzione alla tematica relativa alla tutela delle informazioni personali dei lavoratori che presenta sempre nuove dimensioni e nuove sfaccettature ricordiamo in particolare l'utilizzo del sistema R fai di cioè le etichette intelligenti che può determinare forme gravemente pervasive di controllo sulla vita del lavoratore
Con riferimento alle relazioni tra cittadini attività economiche segnaliamo i provvedimenti sulle società di recupero crediti
Sui rapporti dei cittadini con le compagnie se assicurative
Sulle corrette modalità di uso del Telepass sul rapporto tra utenti e servizi di radio taxi massima cura abbiamo dedicato ad agevolare l'aggiornamento della normativa antiriciclaggio
Tenendo presente la necessità di garantire la libertà di commercio di circolazione dei beni abbiamo rilasciato nuove autorizzazioni generali e dato esecuzione alle decisioni della Commissione europea sul trasferimento dei dati verso Paesi terzi in applicazione dell'istituto delle clausole contrattuali tipo
Intendiamo continuare ad impegnarci insieme alle autorità europee sulla circolazione dei flussi transfrontalieri
Siamo convinti che la protezione dei dati non deve mai trasformarsi in una barriera che divida l'Europa dal resto del mondo
Il due mila cinque è stato un anno particolarmente importante per la protezione dati nella pubblica amministrazione
La trasformazione dell'amministrazione sotto la spinta dell'innovazione tecnologica moltiplica reti e archivi informatici
è forte la tentazione efficienti Istica ad interconnettere lì fra loro determinando una circolazione incontrollata dei dati e l'accesso indiscriminato da parte degli operatori
L'Autorità si è misurata con questi fenomeni affrontando la complessa vicenda nota come Laziomatica
Di provvedimenti prescrittivi e sanzionatori adottati sono un punto di riferimento non solo per i Comuni ma per tutta l'amministrazione
Abbiamo dimostrato che è possibile far circolare i dati in Rete senza duplicare gli archivisti e senza accedere direttamente e indiscriminatamente alle banche dati
Delicatissimo e inoltre il problema della protezione dei dati sensibili da parte della pubblica amministrazione
Chiamata istituzionalmente a trattare una quantità enorme dei dati dei cittadini riferiti alla salute all'appartenenza etnica alle opinioni attività politiche sindacali uno dei successi più importanti dell'attività svolta nel due mila cinque
E proseguita nel due mila sei e l'aver favorito e ottenuto l'adempimento da parte delle pubbliche amministrazioni dell'obbligo di adottare i regolamenti per il trattamento dei dati sensibili
Siamo grati al Governo precedente era quello in carica per l'impegno dimostrato in risposta alle nostre sollecitazioni
E consideriamo la proroga di recente approvata legata unicamente a ragioni obiettive derivanti dalle modifiche introdotte dal nuovo governo nella struttura di alcuni ministeri e di alcuni dipartimenti
Comuni province regioni università camere di commercio hanno risposto bene così come moltissimi organi di rilevanza costituzionale tutte le autorità indipendenti di grandi enti nazionali e quasi tutti i ministeri
Possiamo dire che nel due mila cinque la privacy ha fatto passi decisivi nella pubblica amministrazione
Il rapporto di collaborazione del garante con l'amministrazione a favorito l'adozione di soluzioni positive in settori strategici
Come ad esempio in tema di monitoraggio della spesa sanitaria da parte del ministero dell'economia e delle finanze e di trattamento dei dati sensibili in materia sanitaria da parte delle regioni
Proprio la sanità già impegnato molto e continuerà a impegnarci in futuro
I provvedimenti relativi all'organizzazione delle strutture sanitarie
Finalizzati a tutelare la riservatezza degli assistiti dei malati quelli relativi all'attuazione della recente disciplina sulla procreazione assistita
Quello relativo all'informativa semplificata per i medici di base El per i pediatri ne sono un esempio
E prossima all'approvazione dell'autorizzazione generale in materia di trattamento dei dati genetici
All'orizzonte si affaccia il tema ancora in parte inesplorato ma il tema del futuro della cosiddetta sanità elettronica
Impegnativa è stata l'attività nel settore specifico dell'amministrazione digitale
Abbiamo dato il parere sul nuovo Codice dell'amministrazione digitale sul riutilizzo di documenti pubblici a fini privati sul passaporto elettronico abbiamo avviato un'attività collaborativa con il CNIPA già formato oggetto anche di un Comune documento di intenti
L'innovazione tecnologica della pubblica amministrazione e una linea di azione prioritaria per il Paese
Noi siamo pronti a fare la nostra parte
Un settore particolare è quello delle strutture e degli apparati di sicurezza e di prevenzione
Le nostre società hanno bisogno di sicurezza
L'Europa ha bisogno di sicurezza l'Unione europea nata per promuovere il libero mercato e svilupparsi come spazio di democrazia e libertà ora dedica particolare attenzione alla tutela della sicurezza dei suoi cittadini
Sono sempre più forti le spinte ad avvalersi di tutte le opportunità informative offerte dalle tecnologie per ottenere un controllo generalizzato preventivo
E spesso pervasivo per finalità di sicurezza le decisioni assunte dopo i fatti di Madrid e Londra hanno ampliato sia nel nostro Paese che nell'intera Unione la quantità e qualità dei dati conservati per ragioni di sicurezza
L'Unione Europea adottato alla fine del due mila cinque una direttiva sulla cosiddetta Talita retention o conservazione dei dati che comporterà la conservazione di miliardi e miliardi di informazioni riguardanti aspetti essenziale della vita di relazione dei cittadini europei
Si è calcolato che dovrebbero essere conservati ogni giorno duecento milioni di conversazioni
Trecento milioni di eventi di telefonia mobile dagli sms alle altre attività che si possono fare col telefonino e due milioni per quattrocento mila gigabyte di dati annui solo per la posta elettronica
Nel nostro Paese dove già erano previsti tempi lunghissimi di conservazione dei dati di traffico telefonico
Lo scorso anno con il cosiddetto decreto Pisanu che il parlamento approvato a larga maggioranza si è esteso l'obbligo di conservazione anche i dati di traffico telematico sia pure per un tempo più breve
Dobbiamo dirlo non è detto che più dati significhino sempre maggior sicurezza
Per questo governo e Parlamento sono chiamati sempre a verificare l'efficacia di queste misure
Tanto più quando come accade in Italia i tempi di conservazione sono più lunghi di quelli previsti dall'Unione
In ogni caso questa massa di informazioni va adeguatamente salvaguardata
Per garantire almeno che sia usata soltanto dai soggetti autorizzati e soltanto per le finalità stabilite
A ciò si aggiunge che l'Europa della sicurezza sta intensificando l'interconnessione fra le banche dati utilizzate per i controlli sui movimenti delle persone per il contrasto all'immigrazione clandestina e al crimine
I nuovi sistemi Schengen due Elvis due territori proprio il l'accesso alle frontiere esterne
Prevedono per la commissione un ruolo penetrante di coordinamento della interoperabilità delle banche dati nazionali di sicurezza
Alcuni Stati europei hanno sottoscritto Rommel lambito della cooperazione rafforzata un trattato che prevede anche la possibilità di scambiarsi informazioni riguardanti i dati genetici
Il nostro governo recentemente ha dichiarato la volontà di aderire si tratta di una problematica dunque che anche in Italia dobbiamo affrontare con la massima attenzione alle regioni alle ragioni e alle valutazioni di tutti
Su questi temi abbiamo sempre adottato un atteggiamento altamente responsabile la privacy non può essere un ostacolo alla sicurezza
Sicurezza e privacy sono partico essenziali dello stesso sistema democratico
Riteniamo necessario che come proposto dalla Commissione l'adozione degli strumenti normativi relativi al rafforzamento della cooperazione giudiziaria e investigativa avvenga contestualmente all'approvazione di una robusta o normative europea sulla protezione dei dati anche nel settore della sicurezza e della giustizia
Rivolgiamo un appello al governo e in particolare al ministro dell'Interno al ministro della giustizia affinché sostengano la posizione della commissione condivisa in modo unanime dal gruppo europeo delle autorità ancora sul versante europeo dopo la recente decisione della corte di giustizia che sul ricorso del Parlamento europeo attua annullato
L'accordo fra Unione Europea e Stati Uniti relativo al cosiddetto personal name record trasferire il trasferimento dei dati personali dei cittadini europei è necessario negoziare un nuovo e più soddisfacente accordo sulla comunicazione dei dati dei Cittadini in transito in volo per gli Stati Uniti
Su questi temi siamo stati e sempre saremo presenti
Sul versante delle strutture strumentali all'attività investigativa e di vigilanza
Ci stavamo ci stiamo muovendo anche nel nostro Paese sia con misure di tipo prescrittivo che con un'adeguata attività di verifica della loro applicazione
Da un lato il nostro intervento rispettoso delle competenze di ciascuno da aiutare le strutture di sicurezza
A rendere più efficaci le modalità di conservazione dei dati in loro possesso
Da un altro lato la nostra azione per aiutare i cittadini ad avere maggiore fiducia nelle strutture di sicurezza
Ed è un compito importante anche perché tocca un settore delicatissimo
Nel quale del diritto del cittadino di accedere ai dati che lo riguardano è naturalmente affievolito
In questa prospettiva nel due mila cinque abbiamo avviato un'attività di ispezione sul centro di elaborazione dati del Dipartimento di pubblica sicurezza del ministero dell'Interno
Si tratta di un'attività di controllo che in una prima fase è stata finalizzata a verificare le misure di protezione delle informazioni registrate
E che ha già dato luogo a un provvedimento contenenti misure per il rafforzamento del sistema di sicurezza
Un secondo più organico provvedimento sul complesso di attività svolte dal CED sarà adottato a breve all'esito al termine della nostra attività
Nel due mila cinque l'autorità è intervenuta sulla libertà di informazione e sul tema della pubblicazione dei contenuti delle intercettazioni telefoniche
Sul rapporto tra privacy e informazione la decisione del Garante sono sempre state improntate a cautela e prudenza
Essendo in gioco tanto la libertà di informazione
Sancita dall'articolo ventuno della Costituzione
Quanto il diritto alla riservatezza e alla dignità
Che trovano fondamento costituzionale nell'articolo due
Valori costituzionali entrambi che vanno bilanciati applicati in concreto le singole fattispecie tenendo conto di molteplici variabili
Vengono in gioco la natura dell'informazione
L'oggetto dell'informazione il soggetto il contesto in cui viene reso la notizia
E il diritto dei cittadini per l'opinione pubblica a conoscere tutto quanto è necessario sapere operoso esercitare un salutare io salutare e necessario controllo democratico
è uno dei risvolti più nobili del mestiere di chi fa informazione valutare se hanno notizia essenziale per consentire all'opinione pubblica una conoscenza dei fatti
O se invece oltre che il rilevante anche le Siva della dignità delle persone coinvolte
Non è un buon giornalismo e comunque non è mai lecito ledere la dignità delle persone per mero gossip utile ad aumentare le vendite o a solleticare forme di voglio risma
Nelle numerose decisioni adottate abbiamo sempre cercato di contribuire a far sì che chi esercita un mestiere tanto delicato si ponga alcune domande
Addotti filtri si sforza di valutare in modo scrupoloso l'impatto di un dettaglio o del riferimento ad una persona di una parola sia consapevole del ruolo fondamentale della libera informazione in una società democratica
Non sono mancati interventi dell'autorità di divieto e di blocco anche con riferimento a fatti riguardanti persone note o che svolgono funzioni pubbliche
Sempre abbiamo ribadito il rispetto del principio di essenzialità della notizia della tutela della sfera privata tali limiti invalicabili al corretto esercizio del diritto di cronaca
Numerosi sono stati i provvedimenti a tutela di singoli cittadini adottati in seguito al ricorso i più interessanti e ci hanno permesso di precisare sia i principi relativi al diritto all'oblio che quelli legati alla tutela dei minori
Qualche riflessione sulla pubblicazione dei contenuti delle intercettazioni telefoniche
Particolare clamore hanno suscitato di recente modalità e forme inedite di pubblicazione integrale dei contenuti delle intercettazioni talvolta disponibili su internet o raccolte in dossier poste in vendita
Il fenomeno merita attenzione
I testi delle intercettazioni finiscono in un brogliaccio
Contenente il riassunto delle conversazioni registrate corredato da un operatore di giustizia finalizzato ad essere conservato valutato è utilizzato da altri operatori di giustizia giudici o avvocati
Offrire all'opinione pubblica senza adeguata mediazione da parte dell'informazione dei mezzi d'informazione
Il contenuto dei testi destinati al diversa funzione di concorrere insieme ad altri strumenti probatori alla formazione del convincimento del pubblico ministero e o del giudice
Significa muoversi su un terreno minato
Con il provvedimento generale adottato alcuni giorni fa abbiamo voluto ribadire l'importanza delle regole che devono presiedere all'esercizio di un diritto di dovere di cronaca e di informazione
Che sia rispettoso della riservatezza e della dignità degli individui confermando peraltro orientamenti indirizzi da tempo consolidati
Nessuno meno che mai il garante chiede censure preventive o bavagli all'informazione
Chiediamo soltanto che il giornalista svolga fino in fondo il suo mestiere soppesando anche rispetto a persone che hanno rilievo pubblico e quindi il cui diritto alla riservatezza è ovviamente affievolito
Le notizie e distinguendo fra informazioni necessarie per valutare il fatto informazioni che invece attengono prevalentemente strettamente alla sfera privata del soggetto
La posizione del terzo incolpevole
Dei familiari dei minori deve essere sempre tutelata così come particolare attenzione va prestata alle informazioni sui dati sensibili
Siamo peraltro consapevoli che l'uso delle intercettazioni telefoniche investe anche la responsabilità di altri soggetti in primo luogo agli operatori di giustizia
Ed è per questo che abbiamo rivolto un nuovo caloroso invito al Consiglio superiore della magistratura
Il cui vicepresidente è stato particolarmente attento dello sua sensibilità lo ringraziamo affinché nell'ambito delle sue competenze si attivi
Perché siano migliorate le garanzie le misure di sicurezza a tutela della riservatezza delle informazioni processuale
Inoltre ci siamo accollati l'impegnati a collaborare su questi temi con il parlamento e con il Governo anche attivando il nostro diritto dovere di segnalazione
Tanto al nostro potere di controllo che per sua natura e destinato sempre a svolgersi a posteriori
Riteniamo doveroso chiedere soprattutto al Parlamento una revisione normativa
Che preveda la possibilità per l'autorità di comminare sanzioni amministrative di carattere pecuniario qualora si accerti la violazione dei principi contenuti nel Codice della privacy e in quello deontologico dei giornalisti
Nel due mila cinque abbiamo affrontato la materia delle intercettazioni telefoniche anche sotto un altro profilo
Non meno importante
In Italia l'autorità giudiziaria fa un ampio ricorso a questo metodo investigativo con la conseguenza che il numero delle intercettazioni così come i relativi costi sono come ha ricordato di recente il ministro di Giustizia particolarmente alti specialmente in confronto agli altri Paesi europei
Va ricordato che oltre a intercettazioni telefoniche l'autorità giudiziaria può chiedere il fornitore del servizio molto altro
Come la localizzazione delle chiamate e la realizzazione di intercettazioni ambientali
Inoltre vi sono le intercettazioni preventive svolte su autorizzazione del magistrato dalle forze di polizia
Siamo di fronte a scelte del legislatore prima e dei singoli magistrati inquirenti dopo non spetta a noi esprimere valutazioni al riguardo
Sappiamo però che più si raccolgono dati personali maggiore il rischio che le misure di sicurezza non siano sufficienti a dissi curare la riservatezza
E prioritario l'obbligo che i gestori telefonici adottino ferrei misure di sicurezza e che l'autorità giudiziaria protegga le informazioni e i dati in suo possesso
Il Garante ha svolto un'attenta attività di accertamento sulle modalità con cui gestori adempiono alle richieste dall'autorità giudiziaria
Le verifiche hanno evidenziato la urgente necessità di incrementare in modo significativo i livelli di sicurezza dei sistemi e lo scorso dicembre il Garante ha prescritto numerose misure di sicurezza da adottare entro centottanta giorni ora verificheremo se le nostre prescrizioni sono state rispettate
Allo stesso tempo abbiamo sottolineato la necessità che misure analoghe siano adottate dagli uffici giudiziari
E fin da marzo abbiamo deciso di promuovere un'attività collaborativa finalizzata a questo chiedendo sostegno del Consiglio Superiore della Magistratura del ministro della Giustizia
L'attenzione e la disponibilità manifestata dal ministro della Giustizia ed autorevoli esponenti della magistratura requirente è notizia di oggi l'attenzione prestata dalla Procura di Milano questi aspetti ci confortano
Consideriamo dunque l'indagine continua usciti va decisa dalla Commissione giustizia del Senato un'occasione preziosa rassicuriamo il nostro contributo
Così come non mancheremo di darlo ogni altra iniziativa che Parlamento con vero governo intenderanno intraprendere
Un altro profilo molto delicato riguarda le modalità di protezione dei dati di traffico telefonico quelli di ciascuno di noi di tutti i cittadini obbligatoriamente conservati dai gestori per cinque anni abbiamo recentemente accertato
Allo stato soltanto nei confronti del più importante gestore italiano
L'insufficienza di misure adeguate a protezione proprio di questi dati e dei relativi tabulati
In particolare il risultato inadeguato il sistema di registrazione degli accessi ai database è incompleto il sistema di tracciamento identificazione di coloro che possono accedere abbiamo subito adottato un provvedimento dettagliato indicando le necessarie misure e abbiamo dato centoventi giorni per attuarle
Contestualmente abbiamo avviato un'attività istruttoria e programmato un'impegnativa attività ispettiva
Finalizzata ad adottare un provvedimento generale sulla conservazione dei dati di traffico
Così come previsto del resto dall'articolo centotrentadue del nostro stesso codice
Si tratta di un provvedimento che dovrà definire in modo organico le misure gli accorgimenti che ciascun gestore dovrà introdurre per mettere in piena sicurezza le sue banche dati
Per quanto riguarda il settore dei gestori telefonici vanno ricordate altre due nostre attività in corso
Negli scorsi mesi abbiamo emanato un provvedimento rivolto a tutti i gestori in ordine all'inquietante fenomeno dei servizi non richiesti quali ad esempio le indebite attivazione di linea ADSL
Si tratta di un provvedimento che riguarda da vicino anche i cosiddetti call center rispetto al quale verificheremo ora se le nostre prescrizioni sono stato adottato tua
Solo qualche settimana fa abbiamo aperto un'istruttoria per verificare se come una recente ordinanza della Corte di appello di Milano ritenuto in sede cautelare vi siano state da parte di un gestore illecite attività di profilazione di ex abbonati passati ad altro gestore
In questo settore il due mila cinque è stato dunque un anno di grande impegno esso aumenterà nei prossimi mesi
Sulla tutela dei dati di comunicazione sulla loro conservazione bisogna comunque riflettere con attenzione
Forzando c'è anche di ricercare soluzioni innovative idonea ad assicurare maggiori garanzie
Un'ipotesi che qualcuno invita esplorare potrebbe essere la creazione di una struttura pubblica in cui gestori scaduto il periodo di tempo per la fatturazione siano tenuti a far confluire la i dati in loro possesso
Si tratta di un'idea già avanzata in sede europea e che ha destato perplessità ma sulla quale si potrebbe provare a ragionare tale struttura dovrebbe comunque essere sottoposta alla vigilanza della nostra Autorità e garantire il più rigoroso rispetto delle misure di sicurezza prescritte
Una tematica più generale generalissima attiene alle garanzie da prevedere a tutela della sicurezza integrità delle grandi banche dati che sempre più costituiranno porzione significativa dell'organizzazione sociale
Sino ad oggi le autorità di protezione hanno svolto prevalentemente alcuni fondamentali compiti
Garantire il diritto di accesso dei cittadini e i loro dati personali e assicurare la rigorosa applicazione della normativa a tutela dei diritti individuali lesi da trattamenti illeciti
Favorire un'applicazione il più possibile armonizzata delle direttive europee
Assicurare l'implementazione della normativa nazionale
E ora giunto il momento di accentuare l'attenzione sulla problematica della messa in sicurezza delle informazioni contenute nelle grandi banche dati
Occorre una svolta
Tutte le autorità europee ne avvertono l'esigenza è necessario individuare con chiarezza le banche dati da sottoporre a una più attenta vigilanza isolando quelle di interesse nazionale operanti in settori di particolare rilevanza
Le banche dati di traffico nell'ambito delle telecomunicazioni così come quelle operanti nei settori della sicurezza quelle contenenti i campioni biometrici o del DNA dovrebbero certamente far parte di quel del no però di queste strutture
A tale proposito dobbiamo far presente che non hanno ancora trovato attuazione
Le previsioni del Codice che assegnano al ministro della giustizia e al ministro dell'Interno il compito di individuare le banche dati centrali di cui si avvalgono alle loro amministrazioni e la cui elencazione deve essere allegata al codice della privacy tale individuazione peraltro potrebbe essere il primo passo per dar vita a un apposito registro delle banche dati ad alto rischio
Cioè assolverebbe anche una funzione di trasparenza nei confronti dei cittadini
Aggiungo che sarebbe anche importante dare piena attuazione a quanto previsto dall'articolo cinquantotto del Codice Privacy in materia di trattamento dati da parte degli organismi di difesa e sicurezza dello Stato
Su un piano più generale riteniamo utile invitare il Parlamento a riflettere sull'opportunità di individuare sedi e forme idonee a per assicurare un dialogo costante
Fra la il luogo della democrazia rappresentativa de una autorità come la nostra che per la sua stessa natura e per vincolo comunitario non può che essere ed agire come un'autorità indipendente
Ma che ha e deve avere nel Parlamento il suo interlocutore privilegiato
Ci auguriamo comunque cioè il legislatore si pronunci con chiarezza sul nostro ruolo in questi nuovi settori
Di fronte alla complessità e l'ampiezza degli obiettivi che ci proponiamo i poteri dell'autorità sono oggi insufficienti
Occorrono modifiche normative in relazione agli strumenti ispettivi alle misure prescrittive sanzionatoria
In particolare è necessario attribuire l'autorità il potere di irrogare sanzioni pecuniarie di carattere amministrativo
In misura maggiore e in un numero di casi più ampio di quelli oggi tipizzati dal codice
Occorre inoltre un ripensamento delle strutture organizzative della trattazione organica dell'autorità
Attualmente essa si avvale di un ufficio di supporto composto da circa cento unità
Per quanto brave esse siano troppo poco per poter garantire pienamente anche il corretto funzionamento delle grandi banche dati
E ora di avviarci alla conclusione
Il garante rappresenta una autorità peculiare nel panorama delle cosiddette autorità indipendenti
L'elemento distintivo di maggiore evidenza attiene al rapporto simbiotico fra l'autorità e la materia privacy
Già al suo centro il diritto fondamentale del cittadino alla protezione dei suoi dati personali
Il garante non è chiamato a regolare un settore specifico
A noi spetta a promuovere accompagnare l'assimilazione radicamento di un nuovo modo di trattare le informazioni personali da parte di una platea vastissima di soggetti il nostro compito ultimo e di concorrere a garantire non solo il rispetto della libertà e dignità dei singoli
Ma anche il rafforzamento del quadro democratico del Paese
La complessità e la ricchezza del nostro operato deriva dall'ampiezza e dalla trasversalità dei settori in cui siamo chiamati a intervenire alcuni numeri nel solo due mila cinque l'autorità adottato settecentoventiquattro provvedimenti collegiali
Che hanno riguardato anche la trattazione di seicentotrentaquattro ricorsi
Considerando anche alcuni casi trattati nell'anno e definiti più di recente ha risposto a mille seicentotrentatré reclami e segnalazioni e trecentosessantaquattro quesiti
Ha dato trentun pareri su atti normativi del governo approvato sessantuno schemi di regolamento
Sul trattamento dei dati sensibili nella pubblica amministrazione i provvedimenti generali sono stati più di un centinaio fra cui il rinnovo di sette autorizzazioni generali
Abbiamo dedicato tempo ed energie all'ascolto delle categorie economiche produttive
Per gli ordini professionali e dei consumatori auspichiamo che la privacy sia sentita anche come un aspetto positivo della vita e per questo abbiamo avviato una riflessione sul rapporto fra privacy e felicità
Abbiamo svolto un'intensa attività per dotare l'autorità dei regolamenti indispensabili per il suo funzionamento
Abbiamo innovato nel metodo di lavoro introducendo la programmazione semestrale degli affari da trattare delle attività ispettive
Duecento ispezioni nel corso del due mila cinque e centoquarantacinque solo nel primo semestre di quest'anno testimoniano l'importanza che ha per noi questa attività
Intendiamo continuare su questa via rafforzando sempre di più la collaborazione con la guardia di finanza
Collaborazione fattiva e preziosa della quale voglio qui ringraziare il comandante del corpo gli alti ufficiali e tutti coloro che lavorano con noi
Signor Presidente della Repubblica sul presidente della Camera signor vice presidente del Senato
Signor rappresentante del Governo signore e signori
Insieme ai miei colleghi Giuseppe Chiaravalloti Mauro passante Giuseppe Fortunato mi auguro di aver dato un riassunto fedele della nostra attività delle nostre riflessioni delle prospettive che ci poniamo
Vogliamo assicurare lei signor Presidente il Parlamento è il governo che non verremo mai meno ai doveri e compiti assegnati
Il Garante si muove su un crinale più sensibile della Società cambiamento velocissimo la linea di confine fra democrazia e libertà da un lato fra controllo e paura dall'altro
Il Garante opera perché si continui a vivere in una comunità di donne e di uomini liberi
Responsabili capaci di usare la tecnica senza diventarne prigionieri impegnati a costruire la propria sicurezza senza rinunciare alla loro dignità di uomini chiediamo al Paese al Parlamento fiducia e lavoriamo per dare fiducia grazie