Carcere: mostra allestita da detenuti

I lavori artistici artigianali prodotti dai detenuti del quartiere San Vittore saranno in visione indegni del Circolo della Stampa e infatti siamo al Circolo della Stampa in corso non eccessive dice a Milano oggi sabato ventuno marzo
Mentre
Siamo qui ad assistere a questa riunione stretti Accardo c'è un dibattito con la presenza di benvenuto sindacalisti della UIL di banca limitare che stiamo discutendo un altro strano accostamento in una sala c'è una mostra di ex di di detenuti ex brigatisti cioè ex militanti del partito armato e qui a fianco
Un al dibattito della UIL ma torniamo un argomento questa mostra che e ha avuto è stata inaugurata il diciannove marzo alle ore dodici e rimane aperta al pubblico fino alle diciotto e trenta che fino al giorno ventitré marzo è stata patrocinata dall'Associazione e l'ordine dei giornalisti della Lombardia dal Comune di Milano dalla Provincia di Milano e della regione Lombardia è una mostra-mercato del gruppo se ricca fico San Vittore dal due
Cooperativa detto fatto
Si entra in tutte quelle iniziative che da qualche anno a questa parte vengono prese nel carcere
All'interno delle aree omogenee leale
Quelle che hanno rappresentato un passaggio fondamentale all'interno del mondo carcerario per quindi tenuti politici perché appunto incarcerati per aver commesso reati confine politico e che da tempo si sono inseriti all'interno di un cultura ricca più che inseriti l'hanno prodotta che prevede la sostituzione dell'uso della le armi Petra trasformazione per la costruzione della democrazia con il dialogo la convinzione il dibattito politico a questa mostra oggi partecipano ma anche dal diciannove personaggi di grande spicco del mondo della lotta armata
Da lauro Azzolini da Franco Bonisoli a Giorgio Semeria cambiarli
Alla natura no
A Cecco Bellosi a Giuliano Elisa e tanti altri che tutti conoscono da tempo sotto vesti diverse perché presenti nei scienza perché conosciuti attraverso il dovere di informazione come esponenti di quel partito armato di cui tanto comunque si sa
Ma commenti cui tanto si deve sapere ancora
Che al di là degli uomini di qui che cresce e che ne hanno fatto parte una sorta di endemica presenza
All'interno del contesto ma
Di questo paese sempre in trasformazione che si ripropone con atti feroci come quello che appunto ieri sera ha colpito Roma ma cosa c'entra quell'atto di ieri sera con questa gente con questi uomini niente si può dire niente questi rispondono infatti con parole semplici alla domanda cosa pensate di quello che è avvenuto
Ma malissimo ma noi siamo un'altra cosa siamo questo che vedete questa mostra quella passeremo a chiedere direttamente delle loro
Dichiarazioni riflessioni sulla mostra sulla politica sul reinserimento nella società
Poli uno dei protagonisti di questa mostra dei detenuti sentiamo un a suo parere c'è una sua idea che cosa si aspetta da questa mostra che significato qua
E in quale contesto di iniziative si inserisce
Ma aspettative non non è che me ne facciamo molte stop piuttosto vanno valutando Scotti pienamente
Soluzione con Franco dovuto al fatto che è arrivato un bel bambino che suo nipote Clio viene pare che avesse la precedenza assoluta no qualche è comprensibile che che ci siano questi interruzione esemplare semplice ragione chiesti sono detenuti da almeno sei o sette anni e questa è la prima occasione che hanno di vedere parenti amici che non avrebbero mai ottenuto un permesso per entrare in carcere che di scossa da Dario dicono cogliere
Anche in questo significato forte di questa iniziativa teneva Franco allora sta dicendo
E stavo dicendo che di aspettative per adesso non è che ce ne facciamo
Molte come non ce ne siamo fatte neanche prima cerchiamo di valutare invece ciò che stiamo si vede ecco e che estremità è significativo
Un certo senso molto di più di quanto ognuno di noi poi perché pur non potendosi aspettativa di una poi in realtà se ne fa e quindi niente siamo qui estraete bello estremamente importante credo soprattutto Bello perché essa pensiamo fuori dopo tanti anni chi dopo otto che dopo cinque che dopo undici addirittura anni Carzeri poi discuti per lo più su isole su insomma
E su un'emozione che è difficile descrivere e soprattutto che penso che ancora non siamo riusciti a capire bene forse quando si richiudono poi con calma uno ci riflette sopra
Riesce a capire un po'le cose
Qui si esibisce dal punto di vista proprio strettamente degli obiettivi ecco qui sarà applicata l'articolo ventuno e ed è una cosa molto importante agente anche che ha condanne all'ergastolo
E quindi a dimostrazione che gode di di una volontà anche l'amministrazione di applicare certe leggi tipo la legge Gozzini l'ultima così Pinna possibilità che c'è
Noi chiaramente abbiamo giocato ruolo importante con la grande partecipazione di promozione di questo tipo di seria perché penso che oggi soci al concorso un po'di tutte le forze se comprese che detiene che o se no non le leggi poi non riesco a a marciare quindi o se ti interrompo l'amore a proposito di questo concorso di tutti i detenuti in qualche misura
Questo fatto che i voi comunque in quanto sono dei politici
Una sorta di privilegio emendo d'immagine quantomeno viene fuori crea dei contrasti con la popolazione carceraria compresso e cosa si può fare in sequestro avviene realmente
Ecco prima di tutto noi qui siamo detenuti politici i comuni perché se l'iniziativa è partita da noi perché siamo stati i primi diciamo a chiederti nere Milano a richiedere la sezione penale va be'stavo qui casuale
Ci sono creati come detenuti politici e adesso tento di questo corso di serigrafia ci sono altri dieci undici detenuti comuni tutti i Comuni del penale che sono iscritti a un corso nuovo corso propedeutico di serigrafie per terra nei volontari di alcuni di noi ecco
Quindi discorso va avanti questa iniziativa dato è stata vissuta con una grande partecipazione emotiva di tutti i detenuti del penale perché hanno capito il significato che è una è una breccia che si è aperta insomma se uno fa un buco nella rete alla rete aperta per tutti e quindi se lo fa a uno che voglio dire è una condanna pesante credo che aprono spazio che se lo si sa sfruttare ecco perché se devo dir qualcosa e per cui credo che dipende anche molto dalla uno deve darsi da fare code vedere un po'deve non deve aspettare che ricadano le cose dal cielo ecco non non abbia mai sperare giaccone dal cielo e techno oggi non saremmo qui
Ne sa fare chiaramente noi sollecitiamo negli incontri che abbiamo con le varie forze gli enti locali di far sì che l'esperienza e non si chiudono su di noi ma attendono ad espandersi ma devo dire che ho trovato una certa una buona
Attenzione in questo senso quindi si tratta un po'di di mettere in moto il meccanismo noi daremo il nostro contributo perché la cosa non si esaurisca su di noi tra l'altro i detenuti politici ormai sono una grandissima minoranza deve destinata ad diminuire sempre più
Mentre quest'esperienza hanno un valore che vanno ben al di là di noi stessi devono essere proiettate nelle nel complesso della popolazione carceraria un'altra domanda la ieri i giornali riportavano ampiamente di questa rischia di Montanelli che è un fatto molto importante molto grosso ecco
Mi può dire qualche cosa dal tuo versante gradevole tre versioni diciamo di Montanelli su rispettabilissimo suo gesto devo dire
Ma se è stato una cosa abbastanza inaspettata ma molto positiva preso prima di tutto e positiva i mi è piaciuto molto quello che ha detto il teste Rita e ha avuto un incontro coi privato se così si può dire
Io Luís Azzollini il un incontro molto franco si è parlato molto con molta chiarezza con estrema chiarezza
E con un notevole rispetto reciproco mai colpito perché mentre ogni piede si parlava di queste cose con una certa tranquillità qua quel giorno con l'altro giorno così così
Gli ho detto ma sembra così mi stupisce questo patto che siamo che stiamo parlando di altre ne mi ha detto con molta serenità e tu ma in effetti dice stiamo parlando di altre persone
Ma è stato fatto molto significativo bello bello sentir ultima domanda così ti lascia l'autorelazione tu sei iscritti al partito radicale ci vuole spiegare ai nostri ascoltata orario per quale ragione si è schierato dichiarazione era molto bella ma se lavori per intere
Sì ma io così mi sono iscritto in modo semiaride domani è stato il modo Fosun quantifica non so cioè lei
Io ho conosciuto alcuni militante pazzo radicale quando io ero in condizioni estremamente difficile in carcere un altro lungo digiuno si mosse per darci una mano tra tutti quanti che faceva bei discorsi ma sei cappellano e balle Carlo sei mi ricordo che tre quarti di primo carico con Marco Pannella
Ci fu un impegno così vede l'impegno sul problema del carcere di molti militanti del Partito radicale che perché io qui conosco le cifre specificate menzione del presente che mio rottura col passato tra pagano troppo con la politica quindi valuto molto le cose sul concreto particolare sulle singole persone
Ecco visto dagli atti concreti questo sotto il primo col fatto che mi ha mosso per dire c'è questo bar dove sta andando a ha dei problemi del condominio aiuto minimo prendendo la tensione
Ecco dando contributo dall'altro punto di vista c'è anche un contenuto diciamo di carattere pose più politico che fa il proprio insomma io credo che comunque c'è una voce che si è giusto è valido che rimanga viva ecco quindi è stato anche un contributo in questo senso Cosenza iscrizione niente di più ecco grazie
Però dei protagonisti di questa iniziativa di le carceri gestione io mi chiamo Carnevali Gianni no assieme ad altri compagni c'erano
Miquel e detenuti che ha lavorato anche duramente devo dirlo
No per riuscire a portare fuori dalla carcere tutta una serie di problemi che ritengo
Non appartengono certamente alla a cittadino incarcerato Amato tenterà la società no
Penso che sia arrivato il punto no in questo Paese
E tutta la struttura
Nel suo complesso si sterminati in in una inizia Choir dare ai suoi problemi con altri occhi no è un Paese che realmente può cambiare
E deve cambiare proprio per eliminare anche rimuovere tutto quel passato che ha colpito duramente il nostro di cui
Anche personalmente mi assumo la responsabilità
No però oggi mi dicono in maniera diversa no
Va
E cento di essere pronto
No
Ma così alla su un atteggiamento critico verso il passato questo senz'altro ma anche un atteggiamento critico verso il presente
Cioè con la critica alla fine a se stessa non si fa nulla ma dopo la critica ci deve essere veramente la ricostruzione cosa
E penso che
Per il nostro
Piccolo no
Voglia raramente costruire questo modo di operare un modo di essere critici Regolo è presente penso di sì perché mette in discussione tutti i massimi sistemi in un certo senso che
Che nel passato abbiamo usato no cioè siamo arrivati alla
Così alla riflessione dopo magari esperienze diverse no con motivazioni anche diverso anche se in ultima analisi entrino esisteva
La poi Novati di una di una società diversa di una dimensione umana diversa che permette sicuramente al cittadino alla all'uomo in quanto tale di qualche ora scrivere in una comunità che si interessasse anche dell'individuo non e non dell'uomo oggetto Massi piccato no come pensiamo che
Che ogni cittadino debba realmente noi intervenire in prima persona tutti i problemi che riguardano la sua se città e la sua società non è la Società dello Stato non è la società del padrone non è la società dell'operaio no e la Società veramente del cittadino e quando si vive in comunità tutti i problemi che esprime no una comunità debbono essere affrontati dall'indirizzo se non un conoscere ti ringrazio
è un'altra protagonista di questa in manifestazione e hanno attuato Toraldo chiedo scusa e allora cosa ti aspetti tempesta mostrano bardatura valgono sei dentro dunque io fatta di cinque anni di interesse né semilibertà
Da quasi quasi un mese
Dante sono ostacolati aspetto è la possibilità comunque pagate riuscire la possibilità di creare nuovi spazi non solo per noi che la mentre sono per lui coccarda politici ma per tutti enti
Tasse esprime senso di Madeleine quanto gli è costato questo lavoro abbandonata richiama anche diciamo partecipazione interiore questo tipo di processo reinserimento nella società perché questo qua perché
Per tutti questi processi qua
Da
Dai naxaliti Boutros pazienza si sa che sa indiretta particelle di media del mio voglio sia del mio essere del mio con la mia voglia di fare comunque perché non esce più
Dice questa è stata possibile insieme cioè con le altre probabilmente comunque ore fatto comunque qualcosa perché amo comunque fare ecco una cosa che voglio che che vuole che tu sottolinearsi voi questo non l'ha considerata una cosa politica vero questa iniziativa non è poi
No mesi se
C'è la così delicate non ha uno almeno non sposa parla per me ce l'ha presa peraltro
Una possibilità reale da costruire c'era non non non tanto una campati a me mi scaccia anche l'assalto generaliste saperli perché io ci sono qui per quello che fate ci sono del quale in queste cose questa possibilità concreta da costruire per tutti se non
Se non non perché è la contingenza continuazioni me stessa non la continuazione di una storia
Ho capito no questo lo capiva perfettamente però che questo volevo mettere la cesura se essa non è un fatto politico però viene attualmente ecco appartiene dove ci appartiene
C'è il fatto che si sia fa
Tant'è che il gruppo magari persone Kiss me sì sì mi all'inizio sono le stesse alcune almeno non non tutte
Diversa storia non non è è perché eravamo verso posta potevamo accettiamo sopra di noi Pati adesso che creata penale siamo insieme altri Comuni così la cosa sta allargando al presente nella copertina e se c'è anche Gesù è che è una non comune e comunque gli altri sanno che ci danno una mano anche all'interno del carcere sono anche altri ragazzi altra maschile sono comuni la voglia è quella di così la possibilità per tutti i casi penale l'abbiamo chiesta abbiamo insistito perché si è per tutti non per non cioè non un privilegio ti ringrazio
Finalmente qui abbiamo Giosuè Zanca e stiamo ridere ammirando uno stupendo bastimento cos'è un galeone un galeone con vele spiegate al vento classico prodotto nella creatività carcerarie Gioè è un comune e questo lo vogliamo sottolineare è un comune la Giosuè quest'iniziativa questo tuo essere dentro un contesto che all'esterno vedi viene letto come politico ecco poi dieci qualcosa perché i Nas ho ascoltato le capiscono che queste due non sono iniziative solo pratico politici
Ma io mi son messo in mezzo a loro
Ma non per motivi politici o dalla brava gente o del bisogno di lavorare mi son messo in mezzo a loro cosa deve aprire contro Parma dato una mano a trovar lavoro fuori non è che mi son messo in mezzo a loro per motivi politici o qualcosa sono un comune
Tutto qua centosei proprio appunto dentro quello che è il processo di Repubblica Cenisio di reinserimento nella società quello che alcune leggi bene dicono che bisogna fare che per poi partita quest'iniziativa tutto hai trovato opportuno fallo capito ma qual è il tuo adesso come sei semilibero come il giorno due aprilo dove farà la camera di consiglio per andare in silenzio se ho capito per lavorare insieme allora salita fino ad otto quattro e quanto tempo se è stato in carcere da parrebbe già in carcere don tre quattro settantacinque sino ad su dodici hanno definito una dodici anni dodici hanno definiva il più potuto né di carcerazione preventiva su quattordici quindi dovresti avere adesso finalmente questo beneficio di legge per andare insieme libertà eh e quando esci cosa farai fa proprio di questi stupendi esemplari ma al tempo perso se troverò un
Qualche negozietto qualcosa davo per me cominciavo prima
Sempre riuscendo
A trovare
Troverà la mano
Che sembra che mi dà una mano perché ma sequestrato il negozio e sono sono sempre daranno nuova licenza cioè trovar qualcuno che
Se riesco a ottenere la nuova licenza mettono qualche negozietto qualcosa terawatt sono ha formulato
Tiriamo avanti perché non esami quest'iniziativa però dovrebbe in qualche misura forniti gli strumenti per poter appunto continuare il lavoro nei termini in cui dicevi tu
E so che è difficile inserimento però appunto ma definisce le parole cercheremo con tutte le forze
Che ci dà una mano
Come forse il migliore riserve
Al meglio possibile
Ti ringrazio Giosué
Bellosi
Lui non eri fuori per il per un compare messo per partecipare la mossa ma lui è uno dei protagonisti della mostra nel senso che l'ha preparata dentro e che per lavoro a questo a processa da tempo dimmi
Cioè ma la questione di questo parte questo tu Simest la casa in un mito finalmente in un letto
Questa che emozione perché nascosto che non sanno cosa significa riconquistare la libertà anche seri spessori due giorni
Ma l'emozione più grossa è stata una bella sì tutto
Uscire da San Vittore a dopo il rosso appunto la sera a cena la sera mio non comunica fa queste nove promesso per cui non ho dormito la prima notte
Cioè l'Ultima notte a San Vittore il suo marchio Doc poi sono uscito per fare trecento metri che separano San Vittore da piazzale Baracca
C'ha messo retto venti minuti nel senso che mi sembravano venti chilometri e poi perché non hai capito da che viene scritto niente ho visto
Alle verso le due del pomeriggio mia moglie mia figlia che hanno finito la scuola sono venute tossicomane si mise gli ho detto che saremmo tornati sarei tornato a casa la sera erano circa è vero e spintonato a casa la sera e abbiamo fatto una cosa molto magari può sembrare un po'meno drammatica pronuncia invece è stato molto tenera molto dolcezza nei figli assumesse ma fa perdere il
Tutte le foto di questi anni no c'è il vincolo è diventata praticamente la bambina signorina perché io manco da casa tra malmenata e l'altra da otto anni per cui insomma tutta la sua storia praticamente attraverso dove attraverso queste fotografi si stagliano mesi sì certifica come
Frattini è stata una cosa molto bene poi ovviamente non ho dormito la prima notte
A casa perché il questo cambiamento è così radicale
Non come dire niente
Non va molto d'accordo con le abitudine della galera per quel pitturato dormire in un letto estremamente duro con la con la lastra di metallo sotto
E così via cioè dormire in un letto a Roma gli effetti
Via assolutamente ministro disattesa ecco Bettoni ha ma la mostra adesso questa mostra importantissimo voi restate lavorando da tempo
Da ancora dall'anno scorso quando sul lungo l'ultimo non l'ultimo come le tante volte che veniamo a visitarli nel calcio ancora e seria se analizzata essi realizzata nel segno migliore cosa si può fare presto per portare avanti questo processo idee carceri diserzione di dei crimini all'iniziazione
Ma io credo che il merito dei compagni che non Proto anti
Questa iniziativa e di averci creduto critiche soprattutto di aver fatto in modo che un progetto oppure un minimo con qual è quello di una mostra di serigrafie e così via arrivasse appunto a portare fuori i compagni che avevano praticamente partecipato questo progetta portarli fuori per poco però appunto in un processo di graduale di caratterizzazione
Io credo lo crediamo tutti noi che il problema fondamentale sia quello di aprire al massimo la questione della legge Gozzini cioè nel senso che la legge come molto realisticamente non su questa legge abbiamo dato un giudizio né positivo né negativo nel senso che ci sono alcuni punti della legge che vanno assolutamente modificati perché introducono troppi criteri di arbitrarietà soprattutto quelli a carattere come dire repressivo però ci sono degli spazi in questa legge è inutile quindi a comunale la legge in una condanna generica che non porta da nessuna parte e quindi il problema importante quello di aprire al massimo questo tipo di spazio non solo per noi ma per tutti i detenuti che intendono farsi protagonisti della propria storia dite carceri sazio per cui adesso una cosa che credo porteremo avanti con i detenuti comuni con le quali siamo in sezione è quella di un corso di florovivaismo somma di manutenzione parchi giardini perché alcuni di loro possono accedere all'articolo ventuno per cui ecco senso di una cosa del genere appunto che si moltiplichino
Iniziative di questo genere
Quindi questo processo di modifiche all'assunzione al carcere all'interno
E avviato e può dare molto di più
Ecco prontamente sottolineato che il problema è quello di portare avanti un professor di decalcificazione mercato sulla popolazione complessiva carcerati proprio sul terreno politico ecco
Come pensi possa essere risolto il problema di la detenzione politiche che comunque e ancora molto scusi è ancora molto significative al nostro Paese
Ma
Certo dico parlare di queste cose Ozzy così non è certamente facile però io credo che alcune cose vadano dette e credo che la questione fondamentale rimanga quella chi mettere fine alla detenzione politica cioè io non dico che esiste una
Come dire a ragione di causa effetto tra il permanere della detenzione politica soprattutto di alcune forme particolarmente repressiva di questa di di questa detenzione e
Delle azioni di lotta armata non credo assolutamente che ci siano un
Un rapporto di causa-effetto però sono convinto che se ci fosse il coraggio di una soluzione come dire politica generale che si faccia carico poi anche di una chi scusi oneri seria e da tutte le parti sugli anni Settanta
Allora forse veramente potremmo chiudere questa pagina della vita del nostro Paese stessi non tutti avrebbe incidenza su questo fenomeno
Qui sorgente anche se con caratteristiche del tutto diverse da quello che ha caratterizzato l'ha passato la lotta armata ma francamente non lo so proprio anche per quello che dici Tucci perché le caratteristiche oggi mi sembrano assolutamente diverse qui ci siamo trovati negli anni settanta di fronte a una situazione in cui c'era un movimento protagonista dei compagni che dentro questo movimento protagonista hanno pensato che la lotta armata fu se il tipo di soluzione possibile Ozzy c'è questo movimento non esiste per cui credo che manchi quella legittimità sociale se vogliamo chiamarla che bene o male negli anni settanta
Negli anni Settanta c'era
Ecco
Ma
Ecco dopodiché credo dico che il problema cioè se ci fosse questo coraggio di cui parlavo prima cioè di una soluzione generale per tutti anche compagni che credono tuttora
Che questa strada sia praticabile sarebbero come minimo costretti a riflettere su sull'inutilità
C'è proprio
Di un
Di di questa continuità sono vediamo sperpero di vite umane ecco il miglior ripeto io non mi non mi sento di esprimere condanne e così via perché questa logica è stata anche mia per cui se non merita di scaricare su altri
Un processo autocritico che invece ho fatto per conto mio però capite Hunter mente quando nascente si mostra inutile poi
Da però anche pensato che non è unica uomini in più una inutilità
Di fatti che non contano è una inutilità che costa
Sangue insomma c'è altro farà dato più drammatico scuri
Cecco Bellosi non è stato mai accusato di reati di sangue
Sì non sono no sono stato accusato e assolto però proprio per questo per averlo vissuto dal dall'interno non mi sono mai sentito cioè io ho sempre fatto delle divisioni politiche per esempio tra l'area della sovversione l'area dello star fare della sovversione cioè l'area dell'autonomia e così via non ha mai teorizzato l'omicidio politico per cui credo che di in quell'area parlare
Come dire di questioni legate ai delitti di sangue e così via sia fuori luogo anche se molto spesso questo
Questa commistione è stata fatta dai media da certe campagne di stampa e così via credo però che tra i compagni che hanno scelto di fare la lotta armata come io ad un certo punto della mia vita ho scelto di fare dopo aver partecipata invece al movimento dà la sua versione fare delle distinzioni attracchi ha ucciso e chi no sia un dato assolutamente ipocrita cioè nel senso che casualmente può essere capitato alcuni di noi di non aver ucciso così come casualmente capitato ad altri chiedere ucciso per cui mi sento moralmente corresponsabile del
Tutto quel periodo insomma tutto quello che è successo mettere
Bene grazie cieco ti lascio al lettore relazione la chiacchierata è stata interrotta comma che si Enzo perché c'erano passaggi esserlo tutti sporche sono anni Christié persone non vengono viste salutate da amici e parenti che conduce Laura solenne un incontro con Montanelli l'incontro tra uomini ecco spiega Nicola cosa significa significa che al di là di mestieri al di là delle facciate esiste Tito questo facciate un uomo appunto
Ogni uomo a la doppia facciata quella che di lì in casa in famiglia umana e quella che gli è fuori in quanto i mestieri comunisti noi allora colpivano i mestieri
Oggi io voglio riscoprire l'uomo ne ha su di lesioni più globale totale tinto rapporti d'amore di relazione d'affetto e per questi io conoscevo riconosciuto Montanelli e ci siamo contati come uomini ecco come uomo
Come ti apparso lui alla sua concezione del mondo io alla mia funzione del mondo importante e che comunque entrambi sviluppiamo taglia relazioni intanto riconosciamo i nostri errori per poi insieme cita di costui non stanno io ti ringrazio e basta questa dichiarazione
Giorgio Semeria non chiedo niente nel senso che non voglio fare solo domande logore Giorgio questa mostra al Parlamento
Be'per noi questa mostra vuole essere soprattutto l'occasione per lanciare un discorso che è possibile per il detenuto
Prendere in mano il proprio destino
Costruire uno spazio di vita proprio autonomo senza dover dipendere da mediazioni più o meno impossibili con una realtà che sfugge che non si riesce a controllare
E ma ora questo va benissimo
Voi avete lavorato è un anno che lavorati e mi ricordano tre Andrea lavoriamo su questa prospettiva della mostra no della prospettiva che dicevi Prost IVA quella di riuscire a costruire degli spazi partendo anche dall'interno del carcere degli spazi di vita di lavoro
E anche di liberazione ecco infatti era questo sulla morte sulla serigrafie in particolare due anni che stiamo lavorando ecco che allora lo dal tavolo quando siamo da conosce forse ragione perché nelle visite che facevamo poiché non giudico sovrapponiamo molte esperienze
Ma dopo questa mostra qual è il passaggio successivo per proprio per far fronte a quegli obiettivi che dicevi
Prospettive viaggiano su due piani paralleli
Uno è portare discorso sempre più avanti quindi lo sviluppo dell'articolo ventuno e della comunicazione con la città la comunicazione tra il carcere accettato da San Vittore a Milano
Un secondo piano e quello dell'allargamento di questa prospettiva a tutto il carcere
Finora questo è un discorso per un gruppo ristretto per le cinquanta sessanta persone che stanno nelle due sezioni penali maschile e femminile
Di San Vittore ora la necessità e di svilupparlo a tutto il carcere anche alle sezioni giudiziarie che riguardano la maggior parte dei detenuti di Mila no San Vittore in particolare
Senti Giorgio queste iniziative è stata possibile perché c'è stata partecipazione di concludiamo cous concorso di istituzione di forze politiche
Con sociali Anceschi scritto forze sociali secondo te un coinvolgimento delle forze politiche in una reazione del genere cosa
Ma al momento le forze politiche risultano abbastanza
Difficile definire abbastanza lontane questo tipo di esperienza proprio perché le esperienze che si muove su una pratica concreta non legata prospettive specificatamente politiche
è importante riuscire pian piano a coinvolge le proprie perché anche sul piano delle istituzioni locali anche sul piano delle e le prospettive che si devono costruire le forze politiche sono delle realtà che ci troviamo di fronte come dobbiamo fare trascinarla in questo processo di democrazia
L'unica strada che noi riusciamo a vedere
E quella con l'unica strada che riusciamo a vedere e qui il di avviare delle prospettive della realtà delle esperienze concrete alle quali poi mamma con le quali poi anche i politici devono fare i conti va bene ti ringrazio
E ti lascio libero alla Mostra
Da qui adesso c'è don Virginio promotore cooperativa detto fatto ha contribuito anche lui alla realizzazione di questa mostra ma fa altro
Una delle poche iniziative purtroppo in questo mondo che tenta di fornire sostegno agli ex detenuti e anche ritenuti in condizioni di semilibertà sì ecco abbiamo ci siamo sempre perché chi ha un'esperienza un po'strana simile non siamo mai partiti direttamente al problema del carcere San partito problema al territorio e dalla rottura di tutte le situazioni di marginalità tentando di vivere così esperienze di alternativa o di rottura di Marcella che sono suoi tossicodipendenze sulla devianza sull'handicap psichico e abbiamo incontrato anche questa realtà carceraria
Prima ho cominciato conta prendere contatto e siamo partiti da quella che noi chiamiamo davvero il problema dalla dei istituzionalizzazione cioè qualsiasi realtà non va istituzionalizzata cronicizzata è separata ma riportata sul territorio
Con questo tipo di fiducia e di esperienza ne ha cominciato incontra la realtà qualche detenuto era lì a Sesto San Gennaro perdiamo Sesto era anche di queste esperienze ne ha preso contatto via
Incontrato questa realtà è interessante che l'aveva incontrata San Vittore quando sono entrato dove questi detenuti continuamente lavoravano incontravano gente che parlava di possibilità di cooperative in astratto collegamento carcere a lavoro
E allora abbiamo pensato di costruire questa realtà di cooperativa che una cooperativa esterna
Che ha fatto diventare soci queste persone e coloro che hanno pensato attraverso il lavoro e non solo di cominciare a fare questo tipo di esperienza in concreto la delle piccole consumiamo sempre quest'idea che alla periferia che deve cambiare il centro e non viceversa abbiamo scritto anche a Sesto una lettera in margine al centro molto probabilmente un mese insieme numerosi tremavano ma credo che Regione volte verso il sistema ma credo che sia anche concreto proprio partendo dalle piccole esperienze rapine nata queste in fondo ne abbiamo due cooperative queste quell'altra che chiamiamo certo con un tema che qualche giornalista detto un po'sessantottino ma non è lotta all'emarginazione
Abbiamo tre comunità di accoglienza e uno sull'handicap psichico l'altro sui minori devianti Beccari e così via e tra l'altro interessante che l'esperienza di lavoro di queste persone si collega cioè conosciamo né in Champions mangiare con tutti e quindi è un'esperienza di realtà e questi detenuti in semilibertà quando sono fuori
Non so mica detenuti hanno nome e cognome ma storie si inseriscono in questo che si è molto bello a cosa si può fare di più
Dal regime
Credo che si devono giudicare queste esperienze e bisogna passare alla fase enunciazione di principi astratti o dei delle tavole rotonde convegni a alla fase dalla pratica di queste cose è un tentativo di collegarle perché altrimenti si crea una una grande frattura per cui ci sono quelli che fanno dei principi avanzatissime poi sul terreno dalla pratica concreta vige ancora l'assistenzialismo si tratti invece di produrre pratica in concreto questa tentativo
Grazie collega