Energia: il problema, le soluzioni - VI edizione del Meeting di San Rossore

Allora vorremmo iniziare i lavori di questa seconda mattinata del meeting
C'è già abbastanza gente quindi possiamo possiamo e anche parecchia fuori e io invito a prendere posto
Beh
Quindi ci prepariamo a iniziare questa seconda giornata
Sempre intorno al tema delle dell'Energia delle soluzioni possibili degli interventi reali e quindi anche del del delle prospettive per il futuro
Inizia adesso una tavola rotonda che sarà coordinata da Gabriele Beccaria del giornale la Stampa di Torino che qui vicino a me che ringrazio per la sua presenza per la sua disponibilità
Abbiamo avuto purtroppo una defezione importante in questa tavola rotonda questa mattina ci ha chiamato Adriano Sofri per la moglie stava molto male
E ovviamente quindi Luino non può lasciarla questa mattina e non
Non sarà presente alla nostra tavola rotonda di questo siamo ovviamente spiacenti ma soprattutto siamo spiacenti per i problemi
Familiari che che sta vivendo in ogni caso Adriano c'ha promesso che nei prossimi giorni manderà per iscritto alcune sue riflessioni su questi temi che saranno pubblicati da dai giornali nazionali quindi spero che comunque il suo contributo verrà
Quindi iniziamo adesso questo questo confronto al quale poi seguirà un'altra tavola rotonda lascio il microfono il coordinamento di tutti i lavori a Gabriele Beccaria grazie grazie presidente
Buongiorno e benvenuti a tutti allora come sapete questa mattina
Il tema di tale soluzione possibile gli interventi reali quindi passiamo agli aspetti pratici del tema ci saranno quattro ospiti Franco Bernabè
Silvio Dottorini a mala Doucet e Paolo Anselmo Ziliani Suarez
Franco Bernabé come sapete presidente di ASPI Gruppe vicepresidente di Rothschild Europe quindi ci darà una visione imprenditoriale dei problemi Silvio Dottorini e signore di Vaison dell'ufficio europeo dell'UNESCO per la scienza e la tecnologia a mala Duchamp direttrice del Centro per le energie rinnovabili del Marocco del Marocco e Paolo Anselmo Siani Suarez
E professore a Brasilia
Ognuno di loro ci parlerà del problema delle energie rinnovabili da un punto di vista molto pratico quindi progetti che si stanno facendo e realtà che già esistono come accade in Brasile con il con i carburanti alternativi quindi penso che sia molto interessante ascoltare queste relazioni
E la curiosità di tutti credo a cominciare dalla mia sia proprio questa sapere che cosa praticamente si sta facendo visto che le energie rinnovabili
Soffrono di un paradosso se ne parla da moltissimo tempo addirittura da cinque dieci vent'anni ma poi al momento opportuno queste energie sembrano non trovare un'applicazione pratica o applicazioni così limitate circoscritte da non riusciva a scalfire in alcun modo il predominio del dio petrolio che ancora guida i nostri destini quindi sicuramente sarà interessante ascoltare queste soluzioni ben sapendo che può darsi che l'umanità come dicono alcuni petrolieri galleggia di davvero su oceani sterminati di petrolio ma gli scienziati ci dicono che comunque non potremo più bruciavano tutto perché come sappiamo l'effetto serra ormai arrivato a livelli di guardia e siamo vicini e probabilmente al punto del non ritorno quindi peste dei queste relazioni sulle sulle applicazioni pratiche delle energie rinnovabili hanno un interesse particolarmente forte quindi invito qui a parlare adesso il dottore Bernabei
Ti prego
Buongiorno a tutti
Sono
Molto contento che sia stato invitato questo forum che però è abbastanza anomalo nel senso che pur essendo effetti adesso un imprenditore e ha anche scelto di operare nel settore sia rinnovabili dirò e veemente di che cosa si tratta però non posso dimenticare e io sono stato un petroliere per più di vent'anni uno dei più grandi petroliere del mondo quindi non posso dimenticare che il problema del petrolio informa che aveva affrontato con grande attenzione e grande serietà
Credo che per porre in prospettiva la situazione sia alternative
Sia assolutamente necessario incominciare a parlare di petrolio perché mentre ero fuori ho ricevuto la domanda da parte di un intervistatore della televisione che mi ha chiesto ma allora è vero che
Ci sono straordinarie opportunità imprenditoriale che consentiranno nei prossimi anni di sostituire il petrolio le energie alternative sarà un business fantastico
E purtroppo ho dovuto dire di no nel senso che noi convive Remo con il petrolio ancora tantissimi anni
E le energie alternative saranno una cosa estremamente importante ma saranno comunque a meno di un'innovazione radicale
E io per il momento non ho ancora visto saranno ancora un segmento di nicchia che tenderà ad allargarsi ma sarà ancora un segmento di
Quindi io credo che valga la pena di utilizzare
Questa questi dieci minuti un quarto d'ora che ho a disposizione
Prima di tutto per inquadrare il problema del petrolio perché ci sono tante cose giuste tante cose sbagliate che vengono lette su petrolio ma chiaramente se uno deve affrontare un problema
Deve cercare di affrontarlo non in termini ideologici o in termini di partito preso dicendo io so che petrolio non c'è o che ce ce n'è troppo del petrolio serve per tra non serve eccetera
Come tutte le materie che hanno un altissimo contenuto scientifico e tecnologico il petrolio merita di essere trattato per quello che cioè per un problema che ha visto l'attenzione di tantissime persone di tantissimi scienziati e che oggi rappresenta ancora la quasi stragrande totalità dei consumi energetici del mondo
Fare i conti col petrolio significa fare i conti ovviamente con una fonte energetica che è stata quella che ha consentito questo straordinario sviluppo che l'umanità ha avuto negli ultimi cent'anni e il petrolio alcune caratteristiche sono veramente difficilmente battibile il petrolio è una fonte di energia straordinaria che costa pochissimo
Che costa pochissimo produrre e costa pochissimo trasportare che costa pochissimo distribuire che si presta che è estremamente versatile flessibile
In affetti siamo il fatto che l'umanità nel giro di Centanni aver potuto fare uno straordinario salto in avanti in termini di modelli di consumo modelli di vita eccetera eccetera
Che siano accettabili non accettabili che siano sostenibili erano sostenibili tutta un'altra questione e devo dire io stato forse uno dei primi petrolieri a ritenere che l'effetto serra fosse anche se e quando io me ne ero occupato
All'inizio l'evidenza scientifica era ancora non ferma sull'effetto serra sono stato uno dei primi a dire
Che il problema delle sento se era un problema che doveva essere affrontato con grande attenzione e giusto per dare ancora home
Le mie qualificazione diciamo di rispetto a alle energie alternative devo dire che io sono stato l'unico petroliere citato da rischi nel suo libro di quindici anni fa
Per una mia intervista for sfatta alla metà degli anni settanta a metà degli anni novanta in cui citavo tutti gli elementi che poi sono diventati patrimonio comune
Della cosiddetta teoria del picco del petrolio cioè gli argomenti del del per la del picco delle scoperte di petrolio nel corso degli anni sessanta e gli anni Settanta
Eccetera eccetera eccetera se leggete quell'intervista che è citata nel libro di rischio in
E un'intervista che diciamo dà il senso di un petroli e non di un petroliere pentito di un petroliere critico ma da dal senso di un petroliere realista che cerca di vedere i problemi come sono e non come uno vorrebbe che fosse o come uno se l'immagina quindi il problema del petrolio è che uno strumento una fonte di energia estremamente efficiente ed estremamente interessante prova del petrolio però come
Dicevo prima è che anche una risorsa limitata cioè tutti gli idrocarburi sono una risorsa finita anche se è vero che ci sono delle teorie che dicono che alcuni trocar buoni non sono finiti c'è una teoria che riguarda soprattutto il metano che dice che
La la la la la la sto genesi del metano avviene non nel modo tradizionale cioè per deposizione di sedimenti organici
Ma avviene attraverso meccanismi il c.t. complesse che hanno a che vedere con la dinamica la crosta terrestre ci sono state tutta una serie di derisi che di questa teoria
Non conclusive soprattutto pozzi perforati diciamo in zone in bacini non sedimentari
Che hanno dato evidenza in qualche caso di alcune forme di presenza di metano in zone dove il metano non avrebbe dovuto esserci
Il problema vero è che quando si parla di energie alternative si pensa anzi tende a pensare che la situazione di esplosione dei prezzi del petrolio negli ultimi tre o quattro anni sia l'indicatore che in effetti siamo
Stiamo per esaurire le riserve di petrolio e quindi diciamo il fatto che siamo arrivati a ottanta dollari barile
La prova provata che Petronio non c'è più e che stiamo esaurendo Riserve quindi dobbiamo occorre a cercare leggi alternative purtroppo Cosimo me
Petrolio c'è ancora e poi cercherò di spiegare perché dove c'è ancora e quindi diciamo qualsiasi attività imprenditoriale che viene fatta nelle leggi alternative deve tenere in considerazione il fatto
E di qui ai prossimi anni petrolio tornerà ad essere di nuovo un combustibile
Diciamo ad alto grado di competitività e quindi chiunque si voglia mettere a competere col petrolio deve sapere che non troverà nel corso dei prossimi anni una situazione in cui i prezzi del petrolio si manterranno ottanta dollari barile
Quello che è avvenuto in questi ultimi anni è abbastanza semplice
Meccanismi di crescita si sono diffusi a livello mondiale quelli che una volta erano i paesi in via di sviluppo o i paesi
O poveri si sono messi a crescere a ritmi impressionanti il mondo è cresciuto negli USA ho potuto negli ultimi dieci anni dopo la crisi
E novantasette oppure alla crisi dell'ottantasette partite novantasette a ritmi che non hanno precedenti al mondo e purtroppo la crescita che è una crescita estesa su una base di sei miliardi di persone pensate che eravamo all'inizio del secolo la la popolazione sulla terra era un sesto di quella di oggi meno di ossessiva di oggi e quindi diciamo su una vastità di persone così ampia
I ritmi di crescita degli ultimi dieci anni hanno prodotto un aumento formidabile della domanda di idrocarburi per sostenere un modello i consumi che ai modelli di consumo incidentale cioè in realtà il prezzo del petrolio è aumentato a partire dal due mila in coincidenza con l'aumento delle motorizzazioni in Cina cioè io poi vado in Cina
Quasi ogni due mesi e nel fra il due mila e il due mila uno c'è stata visivamente una trasformazione della città cinese cioè fino per tutti gli anni Novanta si vedevano ancora fiumi di biciclette in giro per la Cina
Praticamente dappertutto a partire dall'inizio dalla fine degli anni Novanta inizio Duemila progressivamente questa marea di biciclette si è rinsecchite e oggi se uno va a Pechino Shanghai ma non solo anche se uno va a un'Imu cinese in Qiang
Vede dei fiumi di macchine che hanno sostituito il fiume di biciclette e questo avuto un grandissimo impatto sulla domanda di petrolio direi che l'impatto maggiore è stato la domanda di idrocarburi proveniente dalle dalla domanda di motorizzazione soprattutto in Cina
E in India
Che cosa è successo è successo che questo ha progressivamente esaurito l'eccesso di capacità produttiva che c'era nel sistema e tenete presente che l'industria petrolifera contrariamente a quello che si pensa
è un'industria che per cento vent'anni ha combattuto con l'eccesso di capacità produttiva cioè per cento vent'anni la preoccupazione principale dei petrolieri non era che non c'era il petrolio ma che ce ne era troppo la preoccupazione principale i petrolieri è stata quella di formare dei cartelli il primo la formato Rockfeller con la Standard Oil negli Stati Uniti
Dopodiché ci fu chi conosce bene la storia Energia conosce il famoso
Atto di accusa Carrie nel quale il petroliere si misero sempre sostenere per ridurre l'offerta e sostenere i prezzi
Per poi arrivare al cartello dell'OPEC è che è un cartello totalmente diciamo dominato dall'esigenza di frenare l'eccesso di capacità produttiva d'altra parte
Ancora nel mille novecentonovantotto c'erano sette otto milioni di barili giorno di eccesso di capacità produttiva quindi la preoccupazione
Per cento e dieci cento e vent'anni dei petrolieri è stato quello di combattere l'eccesso di capacità produttiva poi negli ultimi due anni
C'è una carenza non ha carenza diciamo questa eccesso di capacità produttiva si è chiusa e quindi oggi il mercato del petrolio è stretto però se uno è diciamo minimamente realista
Può immaginare che se per cento vent'anni c'è stato un eccesso il fatto che per due anni ci sia una carenza di capacità non è un predittore perfetto di quello che succederà nel futuro può darsi
E spiegano le ragioni che mi inducono ad essere estremamente prudente anche se come ho detto all'inizio io faccio dopo aver fatte vedere io faccio l'imprenditore Energia rinnovabile
A faccio misto induce ad essere estremamente prudente sulle sulla prospettiva i disponibilità di petrolio quindi dei prezzi petroliferi dei prezzi a cui si possono vendere le fonti alternative
Se non conosco prendiamo lei previsioni della domanda di petrolio diciamo al due mila e trenta abbastanza condivise
Dalla dall'ambiente
Sia dei petrolieri sia dei dei dei dispetti di Energia
Noi vediamo che al due mila e trenta la domanda di petrolio sarà di circa centoventicinque milioni di barili giorno considerate che oggi siamo intorno agli ottantacinque milioni di barili giorno
Quindi diciamo che J. prossimi venti venti danni aumenteremmo di circa un milione e mezzo di barili giorno l'anno che più o meno
Siamo quello che è avvenuto nel corso degli ultimi negli ultimi cinque-sei anni cioè che sono stati anni di intensa crescita della domanda normalmente a domande il petrolio mentale di circa seicento mila barili giorno quindi fra mo'quasi la metà di quello che è avvenuto adesso
E cosa
Qualcuno che spreca per che spreca kerosene girando sopra
Che cosa succederà come soddisferà il mondo questi centoventicinque mila barili centoventicinque milioni di barili giorno
Diciamo è abbastanza facile prevederlo ad oggi
E diciamo che la cosa che colpisce è il fatto e di questi centoventicinque mila barili giorno le risorse attualmente notte
Forniranno circa lotta circa ottanta mila i barili quindi la domanda di petrolio così come che che insiste sulle risorse attuali non sarà più elevata di quella di oggi qui ci saranno circa sessanta i sessanta e gli ottanta milioni vari giorni che verranno dalla capacità esistente e dallo sviluppo di riserve note cioè non c'è bisogno di fare niente oltre a quello che c'è già oggi
A c'è diciamo con trenta milioni di barili che vengono da nuove riserve ma quando un petroliere parla di nuove Riserve realtà parla di riserva e che lui conosce già
Perché quando si trovò un giacimento
Le Riserve che vengono messe a libro dai petrolieri sono una frazione minima delle Riserve del giacimento c'è tutta una tecnica
E molto codificata sul piano legale per a liberare queste riserve quindi La sette piuttosto che l'autorità di Borsa ti consentono di allibrarle Riserve per una frazione delle Riserve geologiche che sono in situ quindi sono assumiamo che il giacimento di Kashagan abbia che è il più grande giacimento trovato negli ultimi trent'anni abbia lo faccio per dire una cifra due miliardi di barili serve o cinque miliardi per il serve i petrolieri per i prossimi dieci anni al libereranno un
Centesimo di quelle riserve
E quindi diciamo il potenziale di recupero di riserva dai giacimenti esistenti semplicemente con una serie di cose che dirò adesso
è veramente notevolissimo
Il resto di queste quindi diciamo che quello che c'è già è sufficiente a coprire circa novanta milioni di barili giorno
Dove vengono gli altri trenta trentacinque milioni di barili giorno beh gli altri trenta trentacinque milioni per il giorno vengono sostanzialmente da due fonti vengono da recupero avanzato di petrolio
Ed alla produzione in aree non convenzionale
E cos'è il recupero avanzato di petrolio cioè per chi non lo sa
Normalmente un giacimento produce dal trentadue al trentasei per cento in funzione della permeabilità e di varie caratteristiche
Chimico-fisiche della roccia nella roccia produttrice produce quindi diciamo un trentacinque per cento del petrolio in situ
è chiaro che ci esistono nel tempo nel tempo le tecniche per aumentare la produttività dei giacimenti sono aumentate notevolmente
Le tecniche sono andate dalla perforazione orizzontale perché è chiaro che se uno perfora verticalmente
Una fascia di produzione una fascia quella che i tecnici chiamano pay cioè la fascia geologica che produce petrolio che è molto piccola normalmente
La produce verticalmente la produttività di quel giacimento molto bassa perché da un foro di produzione si riesce a produrre molto poco
Quando però uno riesce a infilare un tubo e devo dire che la straordinarie capacità tecnologica dell'industria è arrivata questo infilare un tuo per sei chilometri
Orizzontalmente a partire dal due chilometri diciamo verticalmente quindi il tubo va giù due chilometri verticalmente o tre chilometri verticalmente
Poi gira a novanta gradi e quindi voi immaginate che cosa significa punto di vista tecnologico far girare un tubo a novanta gradi a tre chilometri profondità sottoterra
Pene tra orizzontalmente nel bacino sedimentario e la produttività quel punto aumentar enormemente
Quindi diciamo recupero avanzato sostanzialmente consiste di due cose uno il recupero di quello che si chiama il buy pastoie la
Per darvi non voglio farvi una lezione di ingegneria petrolifera interessante perché se uno non conosce i problemi del petrolio non li affronta correttamente
La maggior parte le grandi scoperte petrolifere avvengono negli alvei dei pali o fiumi
E quindi diciamo nell'alveo del Milone l'albero del Congo nell'alveo del Niger nell'alveo del Rio delle Amazzoni
Solo che questi fiumi hanno depositato sedimenti per centinaia e centinaia di migliaia di anni per milioni di anni quindi per i geologi il problema è quello di capire
A tre mila metri di profondità quindi cento milioni di anni fa come il piume si è comportato dinamicamente
E allora è chiaro che se il fiume faceva una anch'essa se il petroliere perfora a destra dell'ANSA non trova il sentimento se perfora dentro Lanza trova il sedimento
E se perfora diciamo nella zona sterile del del dell'ANSA non trova il sedimento quindi per produrre quindi è chiaro che nonostante le sofisticatissimi e tecniche di le analisi tridimensionale del sottosuolo capita che si bypassano delle riserve di petrolio quindi il bike cascò il è un una quantità di petrolio non indifferente e che con la crescita della tecnologia e quindi della sofisticazione dei modelli previsionali dei comportamenti
Diciamo dei pali o fiumi poi come di altre strutture di deposizione
Consentono ovviamente di prevedere in modo molto più accurato dove c'è dove c'è dove ci sono le condizioni per il proprio non è detto che ci sia e dove non ci sono e questo è uno poi ovviamente
Ho ho accennato prima con le siamo il residuo lo al cioè il il l'olio in situ che non si può produrre però ci sono altre ponti dalle quali questo questi trenta milioni di barili di petrolio verranno e queste fonti sono le cosiddette fu diciamo le le le Riserve in aree non convenzionali seminare con non convenzionali che cosa sono sono diciamo le Riserve che sono localizzate in zone ad altissimo battente d'acqua
Sono stati prodotti dei può del sono stati messi in produzione dei pozzi negli ultimi due tre anni a tre mila tre mila e cinquecento metri di battente dato quindi voi volete potete immaginare che cosa vuol dire produrre un pozzo
A un battente d'acqua i tre mila cinquecento metri con la testa Pozzo a tre mila cinquecento metri sott'acqua e con un tubicino che sale per tre chilometri e mezzo nell'acqua che non non deve avvenire anche nelle condizioni peggiori di mare
Delle tolleranze di più di qualche millimetro quindi diciamo che la tecnologia ha consentito di fare anche da questo punto di vista salti enormi
La verità è che il quaranta per cento delle Riserve inesplorate stanno nell'Artico
E quindi sono completamente non toccate perché e e forse non quadra recettori serie esplorate il quaranta per cento o il cinquanta per cento e riserve totali del mondo
Perché l'articolo a un spessore di sedimenti che arriva a quindici chilometri cioè i petrolieri hanno prodotto i sedimenti fino a tre quattro mila metri di profondità
Però sui sedimenti profondi non sono mai andati anche perché son costosi la sismica non riesce a vedere a quattordici chilometri di profondità e quindi il rischio di scavare e poi di non trovare quando un pozzo costa cinquanta milioni di dollari o cento milioni di dollari fa sì che non si vada a perforare però nell'Artico non solo ci sono Riserve diciamo a bassa profondità
I cui Valente quaranta per cento già note perché la sismica è già stata fatta
Ma ci sono sedimenti che vanno a quattordici quindici chilometri di profondità
Il problema dell'articolo che non è stato firmato il trattato per lo sviluppo delle risorse artiche e quindi per il momento il problema contrapporre e voi avete visto che c'è conflitti e quasi guerre tra il Canada la Norvegia non regge alla Russia eccetera eccetera eccetera per la definizione dei tratti di diciamo delle barriere Marie del dei confini marini dell'Artico
Quindi
Abbiamo diciamo un potenziale di crescita in queste regioni enorme e poi c'è ovviamente il potenziale di crescita del delle risorse che dicevo prima ad alta profondità adesso si arriva tranquillamente
Non è che
Ci siano problemi ad arrivare a dodici tredici chilometri profondità in perforazione il problema è che essendo molto costoso uno perfora
Quando la probabilità di trovare e non prima oggi diciamo la sismica da dei dei risultati positivi fino a sei sette mila metri profondità
Infatti i pozzi più recenti per i i giacimenti più recenti sono a quella profondità
E poi se non bastasse tutto questo ci sono dei risolve petrolifere le riserve petrolifere in serie di petrolio non convenzionali
Quindi siamo a centoventicinque milioni di barili ci siamo già con quello che dicevo prima a questo si aggiungono le Riserve o convenzionali che sono immense
Ci sono le sabbie bituminose dell'Athabasca latta basca a una capacità a le riserve di petrolio equivalenti all'Arabia Saudita e non sono state sfruttate adesso se voi andate a Calgary
Improvvisamente incominciato a b a venticinque dollari barile trenta dollari barile le sabbie bituminose sono sfruttabili economicamente e quindi andrà nei prossimi anni in produzione una quantità di petrolio equivalente a quella dell'adesso dita il Canada da solo per le sabbie bituminose
A un potenziale di crescita dell'Offerta che arriva a sette otto milioni ai cinque diciamo stile più conservative ai sette otto milioni di barili giorno il problema è che sabbie bituminose o sabbie che ero geniche cioè dove il petrolio non si è cotto cioè ci sono in giro per il mondo quantità immense
Di cosiddetto petrolio non costo cioè petrolio che affiorato pure però che non ha subito i processi di di modifiche termiche e di pressione che hanno portato il che ero Gene a diventare petrolio ed è rimasto che ero Gene
E queste sono Riserve non convenzionale il petrolio che Ave a trenta dollari barile
Danno delle redditività enorme e ci sono purtroppo di nuovo in Italia non ce ne sono
Sono dirò negli Stati Uniti sono in Canada sono in Venezuela sono in Russia
E sono in Medio Oriente quindi diciamo oltre alle riserve convenzionali petrolio ci sono le Riserve dichiaro Janet che sono altrettanto grandi quanto le riserve di petrolio
E poi se noi andiamo a parlare di metano che è un combustibile che è stato di cui si è incominciato lo sviluppo
Diciamo cinquant'anni fa quarant'anni fa e devo dire che lei mi da questo punto di vista è stato uno del dei dei dei primi a a sviluppare il metano
Ecco se noi parliamo di metano metano convenzionale per i prossimi cent'anni ce n'è in abbondanza ma se non basta il metano convenzionale cementano non convenzionale
E e disponibile in quantità quasi infinite perché disponibile in quelli che sono i cosiddetti idrati di metano sul fondo del mare
E poi ovviamente ci sono altri altri elementi che producono metano come il colpevole mettendo che sono disponibili in abbondanza quindi diciamo che io personalmente la mia convinzione è che da tutto questo deriva è che
Per il futuro bisogna stare molto attenti cioè se uno si mette imprenditorialmente a vedere il problema della delle energie alternative deve sviluppare energie alternative
Che sono sostenibile economicamente che non sono diciamo sussidiate dallo Stato perché le energie sussidiate dallo Stato a un certo momento lo Stato avrà problemi di bilancio e toglierà i sussidi in quindi
Se uno producesse esclusivamente perché si tratta di un'energia sussidi atta avrà dei problemi enorme a mantenere la la prospettiva di crescita
E quindi
Che cosa penso che ci possa essere io credo pene tutto
E le tecnologie di risparmio energetico siano la più grande fonte genetica esistente al mondo
Quindi diciamo un uso efficiente
Delle risorse petrolifere e delle risorse Metternich Fere con la migliore coibentazione delle case con una maggiore efficienza energetica dei veicoli eccetera eccetera eccetera già a questi non ha agli ottanta dollari barile ma ha un prezzo
E petrolieri considerano sostenibile nel lungo periodo che fra i trentacinque e i quarantacinque dollari pari ecco questo forse non l'avevo detto ottanta dollari barile non ci crede nessuno nessun petroliere fa delle previsioni basando i propri dati su una un prezzo del petrolio ottanta dollari barile
Siamo la convinzione dell'industria giusta o sbagliata che sia può darsi che sia sbagliata perché il futuro
Imprevedibile
Ma giusta o sbagliata che sia è che il petrolio il prezzo giusto del petrolio di qui in avanti sia trentacinque i trentacinque quarantacinque dollari per i quindi una una politica di risparmio energetico basata su un prezzo del petrolio a quaranta dollari il barile
Probabilmente raddoppia ma forse triplica le Riserve le risorse petrolifere esistenti attualmente al mondo e ha dei ritorni
Soprattutto direi in termini di sostenibilità dal punto di vista l'effetto serra notevolissimo
Ma poi quali sono le altre fonti
Che a mio modo di vedere sono sostenibili oggi economicamente sui quali tra l'altro noi abbiamo allestito quindi ci crediamo
Qui tutto il mini idro
Io credo che sull'energia idroelettrica ci sia un potenziale veramente notevole perché nel tempo la dimensione del del degli impianti idroelettrici e cresciuta tra l'altro con grandi problemi dentali i piccoli salti sono stati abbandonati
Quindi il recupero dei piccoli salti anche a livello di comunità ha un impatto positivo molto forte e economicamente estremamente vantaggioso
La seconda fonte sulla quale noi crediamo molto e sulla quale non abbiamo investito
A è la biomassa trasformate in pellet noi crediamo che il Pepe l'età un comportamento diciamo
Che in caldaia è simile comportamento del fluido Pelletta può arrivare a quattro mila cinquecento kcal per chilo quindi a più o meno al prete al al contenuto
Emerge etico del carbone a un comportamento come un fluido in caldaia e quindi si presta benissimo non non hai problemi diciamo e a la biomassa che intrattabile in caldaia ha un basso livello di
Ceneri in produzione e a bassi livelli di emissione quindi il pellet da biomasse secondo noi è un combustibile estremamente interessante nel futuro
è chiaro che se io dovessi dire
Dove ogni aspetto che arrivi l'innovazione tecnologica sconvolgente che modificherà sorti della
Nel del del
Della piattaforma energetica mondiale e siccità prima discutendo con
Un qualcuno di voi
Ci dicevamo ma non sono le società petrolifere che faranno l'innovazione come così come non sono state le società tecnologiche che hanno fatto l'innovazione nelle nelle
Delle loro rispettive sfere di influenza
Questo è vero ed è non vero nel senso che lei clienti ha inventato la telefonia mobile e poi ha creduto che la telefonia mobile non fosse un business di grandissima dimensione
Lei tenta di ha sviluppato tutti i protocolli del del del di internet e poi non o li ha usati
La l'IBM a inventato il piccino e mi centottanta ma poiché aveva un business model che prevedeva che si rendesse sole mentre M. il PC anzi dà fastidio
E quindi è vero che le grandi compagnie magari non non m'arrivano a inventare la diciamo business alternativo quello che fanno però hanno una tale forza e complessità di competenze scientifiche e tecnologiche che io ritengo le grandi innovazioni non possono che venire da grandissimi laboratori delle grandi compagnie qua è chiaro che i tecnici che stanno lì magari vedono un'opportunità imprenditoriale che la compagnia non vuole e magari la sviluppano fuori con quel questa per caso dei clienti non è stata in caso
Dell'IBM eccetera eccetera
Ecco però tornando al ragionamento che facevo prima sì io devo vedere una grande prospettiva di mutamento radicale nelle fonti energetiche ecco io credo e il solare potrebbe essere in prospettiva non adesso non fra dieci anni non fra venti ma credo mi aspetto che lì ci siano delle componenti chimico-fisiche
E di processo che consentono di risolvere i problemi enormi prego nove C che il solare adesso che lo rendono assolutamente non competitivo però ci vuole un breakthrough scientifico tecnologico che oggi non vediamo forse ho sentito che è stata presentata ieri un interessante ipotesi sulla sul
L'eolico orse sull'eolico potrebbero esserci delle innovazione io lo vedo diciamo rispetto al solare lo vedo meno diciamo
Con meno potenziale isolare secondo me potrebbe essere il terreno sul quale si sviluppa ecco io a me dispiace che forse ho parlato troppo a lungo e forse
Forse vi ho annoiato con una serie di elementi tecnici
E magari non vi interessavano però io credo che fare dell'ideologia sull'Energia sia un errore
Formidabile siano la battono può seria l'ambiente è una roba troppo seria per prestarsi all'ideologia è un è un è un terreno
Dove si devono confrontare opinioni scientifiche e tecnologiche di altissimo livello sgombre da ideologia e mettendo assieme le competenze migliori e anche le fantasie migliori io credo che riusciremo in prospettiva di su a superare il problema del fabbisogno energetico grazie per l'attenzione
Grazie al dottor Bernabè adesso invito qui sul palco Silvio Dottorini dell'UNESCO prego
Buongiorno innanzitutto volevo precisare nera e dei nella lista di esplicarsi riportato il nome di Osman ben CIC caro amico e collega dell'UNESCO
Che non è venuto mista Benci che è responsabile per le energie rinnovabili dell'UNESCO a livello mondiale
Mentre io sono responsabile di tutto ciò che scientifica e tecnologica a livello europeo non specificatamente innovativi più che non sono un esperto come voi di energie rinnovabili
Né competenze oscillano da ambiente energia rinnovabili telecomunicazioni medicine sì
Sono venuto qui ho citato che sin d'aiuto all'ultimo momento perché io credo che oggi ogni volta che io presento questo mio progetto che voi vedrete e il primo e il più grande a livello mondiale energie rinnovabili
E abbiamo Dario presenti in Italia Angelo le slide sono scritti in inglese prima l'inno ufficiale UNESCO in inglese
L'abbiamo dopo cento in Italia mi spiace anche dirlo perché sono a casa mia perché sono italiano mi sono forse un italiano che soffice Rho Pero presente
Molte volte a difesa della che fare con la nostra istruzione pubblica d'alto livello tipo ministeriale prevede una risposta real-time e allora molte volte si bypassa sia più risposta immediata con altri ministeri altri governi loro paesi occidentali che
Orientare il possibile
C'ho voluto presentare questo progetto che credo molto importante perché tocca l'aspetto formativo e informativo nel campo delle Genova abili
Io non voglio parlare degli aspetti perché oggi si dovranno adottare le energie rinnovabili
Perché sono esperti proveniva in questa corsa alla parlarne
Lombardo che ha l'aspetto tecnico politico costi e benefici ambientali perché l'impatto ambientali siano va a toccare questo aspetto l'aspetto d'UNESCO in particolar modo quello formativo e informativo
Io credo che oggi importante oltre che parlare della scelta obbligatorio ovviamente come giustamente dottor Bernabè nel suo bellissimo intervento
Di utilizzare energie alternative è molto importante oltre che parlare a tecnologie tutti aspetti economici e di seguito anche della campagna informativa e formativa
Informativa e formativa sia per la massa diciamo la massaia per il marito per l'operaio per il tecnico impiegato Pallica pericolose energia alternativa oggi la società è finita non è più quella che si spinge un pulsante in ogni momento e sia luce si attua permettete Garcia qua perché l'UNESCO tratta l'acqua
L'appoggio ancorché importante l'energia oggi parliamo a Genova prima invita a riflettere che l'acqua
E più importante dell'energia oggi
Ebbene quindi fare una campagna formative ed informativa partendo ossia diciamo quel vivere comune di tutti noi le nostre famiglie
Ma essi anche per i tecnici gli operatori e per in particolar modo io credo che Edison Mecha per quelli che devono fare leggi coloro che ad applicare strategie economiche
Cosa che spesso non avviene
Di ogni dieci giorni sono in giro per tutti questi Paesi europei balcanici
Asiatici a me arabi e via di seguito e vedo che oggi invece non abbia ancora ben poco conosciuta
Mai come oggi si parla di Genova dico in questi ultimi cinque mesi
Mentre prima energie rinnovabili poche persone gli addetti ai lavori ne parlavano dice anni fa otto anni fra rigorosa recede Genova abili non ascoltati forse pirata sbagliato da parte della tua vita governative
Oggi in questi ultimi cinque mesi in particolar modo comunque si va io sono stato conferenza interministeriale ad Almaty in Kazakistan ricco di petrolio ultimamente in Oman
E si parla con l'attenzione e con grande enfasi con grandi investimenti che stupiscono
NGN ovali quindi ecco perché io oggi voglio presentarvi questo progetto lieve Genova divenne un po'l'aspetto pratico il mio intervento
Ma permettetemi prima leggendari questo progetto che rubo solo due minuti e anche ecco un'altra giustificazione son venuto e mi ha dato onore e piacere essere qui dire cos'è questo mesto venissero affissi in Venice
Novantacinque per cento sono nel novantotto per cento degli italiani ha detto i lavori non sanno che esiste un ufficio europeo in Italia dell'UNESCO per la scienza e tecnologia
E le opportunità che questo ufficio può dare ovviamente noi dobbiamo darli a tutti i Paesi europei perché il board del nostro ufficio è dal Portogallo
All'uso Beghi stanca Sacristani Russia le ex repubbliche sovietiche addetti paesi arabi
Favorire la cooperazione scientifica molti italiani non sanno che esiste questo ufficio europeo ed è a Venezia ed è finanziato anche al cinquanta per cento dall'Italia oltre che dall'UNESCO
Okay questo ufficio nube minuti lugubre passa e rinnovabili nasce nove sessantasei quando sfortunatamente venisse con Firenze abbiamo vissuto l'esperienza l'inondazione
Successivamente nasce lei sono affissi in Venice settantatré più che altro a livello culturale
Ancora ultimo penultimo l'ufficio roster rosse l'acronimo Porcino sforzarsi tecnologico Europe In Venice sul Canal Grande ci siamo spostati più due anni orsono in questo palazzo
Vicino a Capo Santa Maria formosa la bellissima sede in questo palazzo che sono i nostri uffici
Cosa facciamo noi e che i settori che noi copriamo educational Saëns calcia in commi che esce information ma ovviamente copriamo un po'tutti i settori della scienza e tecnologia
Qual è il motivo l'obiettivo della nostra attività in particolar modo ovviamente a quello di favorire la cooperazione scientifica fra est ed ovest e sud mediterranea
Come si realizza questa cooperazione scientifica
Okay li abbiamo velocemente
Mezzi di azione che siamo
Le finalità di questa attività
Come questa è un altro messaggio come si è cognome al pratico come ve lo posso attività questo ufficio europeo per la scienza e tecnologia e per la cultura ovviamente Risolo sponsor riconoscessero qui non posso parlare di cultura
Tutti i Paesi posso presentare dei progetti presse finanziati da noi nel campo scientifico tecnologico
Quindi dalla energie rinnovabili all'ambiente alla fisica la chimica la medicina vicina in parte perché ce l'ho messa a Ginevra o agricoltura no perché ce la fa a Roma ma tutto ciò che è altro scientifico
Chi presentano dei progetti al nostro ufficio vengono valutati e due volte l'anno abbiamo sentiti Chiomenti che valuta i progetti questi progetti vengono finanziati
Generalmente la mia politica è quello di finanziare progetti di formazione ecco un progetto che poi trecentotredici rinnovabile
Progetti di formazione quindi tra in corso proprio essendo in terra di Toscana ho finanziato un progetto sulla via informatica perso Nesta di Firenze con la partecipazione i siti a quindici Paesi
Un altro sto finalizzando ora io spero che posso Primicerio visto una lista di speaker presente finalizzarlo per matematica ovviamente questi Troy in corso
Ove posso posso usare mio potere tra virgolette vorrei sempre realizzato in Italia ovviamente non posso quindi molti treni in corsa organizzati nei Paesi Est Europa al sud del Mediterraneo usando l'espertissimo Aliano francese rischio o altri paesi europei
Ok
Vediamo presto ecco mi scuso questa depositi questo cd avuto problemi tecnici stamani presentato all'ultimo momento ieri sera
Non il più recenti quindi sono gli aggiornamenti non sono questi Paesi pesano molto di più e ora pronto il ciclista ma non si è collegato questo è un vecchio Cine dovuto recuperare
Qual è lo scopo di questo questo progetto quello di creare di fare attività formativa nel campo delle energie rinnovabile usando internet distance learning
Perché né due anni orsono ho fatto due progetti molto grandi uno nel settore telecomunicazioni in altro settore la telemedicina
Usando satelliti non internet comprendo Paesi dal Marocco sino all'Ucraina
I primi due progetti separati telemedicina
Per i Comuni che esce
Per quale motivo oggi io credo che se vogliono fare formazione in questo caso di Genova via quindi informare poi vedremo quali sono i target
Riformare il mio sistema se ne facciamo formazione contro è in corsa e molto costoso perché evitare quaranta persone qui a Firenze ipotesi per venti giorni a formarli costa moltissimo aerei accommodation spicca s'mentre invece un sistema distance learning che sto usando abbondantemente
Noi abbiamo anche un aspetto anche politico oltre che culturale scientifico e che rendiamo poi un dettaglio di Rho poi andiamo a mettere in contatto stamani stesso dalle undici in poi lavoro cinquecento persone in contatto dal Marocco io ho qui la signora
E giù in Marocco collegata con noi
Dal Marocco all'Ucraina a vaccina fanno poi Recording fanno tutti i Paesi balcanici depresse est europee il Sud mediterraneo dalle undici uno sono collegati quindi lo sai distance learning noi andiamo a formare mettere in contatto moltissimi Paesi centinaia e centinaia di esperti studiosi ricercatori tecnici operatori del
Qual è il sistema che noi andiamo a usare il sistema internet in questo caso non più distance learning by vendeva e con i satelliti ma mediante internet
E che l'uso di un satellite per fare formazione dice Nova delle veniva a costare moltissimo ciò che problemi politici
Perché se noi usiamo un satellite europeo Eutelsat per fare formazione nei Paesi europei poi per i Paesi arabi si dovrebbe usare un altro satellite che copre presi tipo Egitto Siria Giordania e via di seguito
Mentre invece usando una buona tecnologia di internet andiamo a mettere in contatto facilmente moltissimi Paesi senza limiti tecnici
Economici e permise di dirlo anche politici per i problemi che abbiamo avuto
Quindi usiamo un sistema di internet
E è chiamato sincrono era sono però cioè scendono e per tutto il bel paese che in tempo reale possono collegarsi con voi prender parte alla lezione a sincrono sono quelli che per il fuso orario non possono ad esempio io ho scelto dalle undici all'una del pomeriggio questo tipo direzione perché il Marocco ad esempio al Paese più lontano con due ore in meno e la Russia il paese più lontana con il Kazakistan Uzbekistan con due o tre ore più prendendo alle undici della mattina io in collegamento il Marocco che sono le ore nove
E con le uno in collegamento l'uso Bechis anni che sono le quattro le cinque io questo la tecnica io in sincrono se un sistema sincrono
In questo momento circa cinquanta persone ossessione cinquecento persone che partecipa al sistema sincrono e quindi possono interagire con il professore con domande e poi vediamo come funziona
Mentre il sistema si intromise aveva i Paesi asiatici
I poli India e Australia Cina Malesia Indonesia che sono collegati condoni che la sera registrano la lezione perché alle undici e loro sono alle venti di sera
Registra una lezione in cassetta e la mattina dopo l'utilizzo nelle università o nei centri di ricerca o dei ministeri
E sono collegati
Okay i tre targati dicevo poc'anzi solo per noi i deciso magazine gli operatori e i tecnici abbiamo identificato tre classi potente per recepire queste lesioni
Qual è l'effetto mai tutti voi lo sapete ha parlato Esperti più bravi di me
Si può leggere benissimo possiamo e vogliamo fare e per quale scopo si è attivato questo progetto di formazione
Gli obiettivi sono questi qui è quello assolutamente di favorire fra i paesi europei Paesi asiatici creare un network dice anche politico perché questa gente interagisce Toniolo scambi d'opinione critica e posso crescere insieme in particolar modo non parlo per l'italiano abbiamo un livello abbastanza Technology abbastanza elevato una sono italiano vennero UNESCO noi Italia sa da un livello non abbiamo bisogno forse o se anche di sogni ma non credo molto riconosce abbastanza per i nostri problemi di energie rinnovabili che peccano di applicare magari trovare un'infermità di intenti sì ma non
Studiare a fondo prego abbastanza c'è un bomba gran culturale mentre invece il Monte adesso più questi Paesi tipo imbarcandosi asiatici che hanno un livello culturale molto più basso di noi che ancora non conoscono molto bene energie alternative così nei Paesi arabi
Dove c'è una curva che hanno un alto livello culturale molto preparati poi c'è una bassa masse qui c'è un gap notevole che noi vogliamo insieme con loro aiutare a superare questo handicap
Ovviamente formare studenti dirigenti e creare un bel Sight dove c'è un'interazione fra queste entità che partecipano
Okay
Il corso fatto i moduli durerà il dieci undici mesi è cominciato a maggio di quest'anno
è diviso in moduli
Okay mi trovo male perché non dà il cd cavo preparato queste più vecchio però cerco di riassumere dei edifici moduli che forse viene portato più avanti o che da questo i partecipanti
Divise in moduli che sono per Edison Mecha a un modulo per io per attori a un altro modulo e per i tecnici ancora un altro modulo
Cosa viene io sono un tecnico sceglierò i giorni che mi collega nove Dianti internet per vedere i corsi di formazione nel campo del settore per i tecnici
Io sono un politico un direttore generale un ministero sceglierò quei giorni in cui verranno diffusi informazioni e informazioni che interessa me politico mentre c'era del ministero quindi i tre targhette sono divisi per moduli
Che vengono diffusi giornalmente
Profitto dire questo poi torniamo sul contenuto
Questi sono in passato che dice questa è una vecchia un vecchio cd vi sono gli alimenti gli enti partecipanti a questi insetti a maggio sono molto altri in questo momento i Paesi partecipanti sono circa quaranta
E io non ho firmato a settembre accordo con il Gruppo G settantasette nazioni unite in quanto hanno chiesto di fare aderire anche tutti i Paesi africani e inoltre con l'Alaska poche l'associazione dei paesi asiatici e sudamericani
Per arrivare a un centinaio di Paesi connessi Juan De Rigo Paesi intendo dire per ogni Paese uno due delle massime istituzioni dame selezionati e queste istituzioni selezionata mettiamo a Sofia in Bulgaria dico a caso la città lui dice le nostre azioni però è compito suo dopo ridi fondere queste lezioni negli altri paesi sono in altri citati la Bulgaria quindi si crea a cascata una rete di connessione
In Bulgaria come incassa che stando a come Marocco come in Egitto Tunisia Oman Varenne Emirati Arabi e gli dissi
Questi sono gli enti partecipanti presero molti altri sono giunti nei mesi successivi fino ad oggi stanno aumentando ancora di più
O che è iniziata a maggio il ventidue maggio di quest'anno e si presume che terminerà a me aprile dell'anno prossimo
Ecco lì come diceva questa è in passato tanto è vero che il Committee è stato organizzato il meeting è stato tenuto a Venezia quei organizzato nel Mineo
Nel palazzo all'UNESCO dove hanno partecipato circa cento rappresentante di quaranta Paesi nel campo del G rinnovabili noi abbiamo
Li dato di l'input pratico e politico dell'iniziativa e a maggio abbiamo iniziato a diffondere queste lesioni
Come funziona il sistema dicevo poc'anzi le lezioni vengono impartite dal lunedì al giovedì per il rispetto dei Paesi arabi che venerdì è giorno di preghiera
Dal lunedì al giovedì dalle ore undici alle ore una le lezioni cominciano per quaranta minuti
Quarantacinque minuti dopo quarantacinque minuti solo quindici minuti di pausa per i studenti di tutti questi nazioni presenti per fare domanda poi studenti posso doc gente una certa età non sono studenti
Poi ricomincia ancora quarantacinque minuti può ancora quindici minuti di cresciuta quindi abbiamo due ore di connessione in tempo reale per tutti i Paesi prima città
Quindi c'è meeting fatta Venezia e questo comizi che già funziona questi sono i Paesi ad oggi che partecipano in questa iniziativa
Come vedete Serbia Montenegro che mentre leggete Serbia per cortesia io debbo dire questo io non esco richiesto ufficialmente Montenegro separata per la sua idea vecchia le devo dire pubblicamente ora quindi questo è il Paese ad oggi ma molti Paesi dal cinque settembre
Aumenteranno anzi approfitto dell'occasione per ricordarvi questa come voi vedete nel mondo scientifico proprio importante sapere
In Brasile ci sarà un grosso meeting con le Nazioni Unite per creare questa è un'anteprima assoluta verrà creata a Trieste più grande consorzio scientifico al mondo per creare la più grande università mondiale in campo scientifico
Mediante l'associazione del G settantasette questo vasto gruppo politica con lo sono centododici Paesi non può settantasette Paesi o quando è nato per creare questa università i presso questa università mondiale da prima che si farà a Trieste
Sarà ospitato è anche questo non me io non voglio dire mio questo centro due UNESCO per distance learning a livello mondiale che ha fatto proprio il G settantasette quindi questi Paesi stanno menta
Okay cosa sono i settori che abbiamo preso in considerazione non certamente io che non sono un esperto ma mi avvalgo poi parlano poi dell'Enea ed attestazione scientifiche presenti in Italia in molti altri sono aggiunte come dice un vecchio incidente
Da varie parti d'Europa il tipo Danimarca Svezia Germania ostriche sì
Ok come ho detto poc'anzi questo Bodega stima adesso due mediante internet viene data la possibilità di collegarsi
Sono i soggetti che vanno a ricevere queste elezioni Rio Preto e designers deciso Meyers veramente abbiamo identificato nei vari ministeri per la miseria di questi Paesi sono coinvolti
Sale conferenze numero lo ricevono queste mostre lezioni e queste per i direttori dei vari ministeri e la lezione per i diritti per i deciso Mecha mantenendo la dizione che si usa qui è cominciata magie finisce adesso i primi di agosto
E poi comincerà a settembre il però verrà integrata cominciando anche lezioni pretesa in in progress
Assente la copia stracittadine Daniela dal gruppo Casaccia
Che fanno da riferimento nella stazione di diffusione di queste elezioni e dove sono invitati sempre vai spiegassero pay a recarsi per fare la loro di Food Force diffondono lezioni queste sono questa organizzazione
De Progetto
Nelle varie ore i partecipanti all'insegnamento prodigio questa vecchio ci sono altre istituzione che partecipa a questo formazione questo insegnamento
E si copre in questo momento tutto ciò che energie rinnovabili
Non va da leggi di settore per settore che qui avete l'esperienza e la conoscenza e per
Leggere questo ecco ora per concludere insieme al corso di formazione presso molto importante insieme al corso di formazione che abbiamo lavorato e finanziato dall'UNESCO insieme con altri partners internazionali
Quindi ama creare un workshop
Cos'è questo workshop
Qui si vuol ciò che cominceranno nel mese di ottobre ho identificato alcuni Paesi targati principali cominceremo con gran Cina Egitto mi sembra aver scritto ecco Bielorussia
E Turchia pessimo shop industriali in cui parteciperanno
Centri di ricerca e anche centri industriali a livello europeo
Si terranno un giorno o due al massimo due giorni due giorni e mezzo nelle capitali di questi Paesi dove verrà in un illustrate le nuove tecnologie nel settore energie rinnovabili
Io proprio stima posso solo Romano fa una conferenza nella sua agenzia italiana del settore energia rinnovabili che hanno espresso interesse a partecipare
Ipo ENEL tutto agenzie Am I a magari oggi via di seguito italiani investì Porsche otto visiteranno nelle varie capitali pesa una parte invece articola questo progetto formazione mediante internet
E Bosch otto indossare tecnologici per avere una ricaduta
Da questo progetto
Va anche giocavamo insieme non mi ricordo di questi depositi
Okay questo la la proprio già detto poc'anzi
L'Enea la parte tecnica e scientifica e questi sono i miei assistenti collaboratori nell'affare nel coordinare sembra istituti mondiali grazie
Grazie al dottor dottrine adesso invito alla signora Doucet a parlarci della sua esperienza in Marocco lei la signora è un un ingegnere per formazione de responsabile del Centro per lei regia rinnovabili barocco prego
Buongiorno
Stenti LTCM promuove del partecipe assetto con contro
Sia ma intendiamoci è lite
Il gioco Buontempo Stones esigenze Polimeni Tei
Intende linea silenzi giro
Gli inizi
No ma presunte sino
Inoltre a Boca de Dabo le se si parla di è lite inesigibili mondiali senape intimo
Non si sa se domani impressi testuggini di context inesigibili ma vuota
E giù context generali economici dell'ottimo Dima voti
A volte Serini
Detto certi Deftones possidente
Appartengo ultima considerazione sintesi Gennaro
Così diamo in esiti ed interno possa ceo icone e miti
Ha detto il via non tondi
Hermine
Rappresentare un complemento isolamento estremamente efficace quelle sono le filiere tradizionali c'era
Per quanto riguarda le in realtà né Energia su scala mondiale parlerò molto Ugo rapidamente ma abbiamo Gucci sono i punti chiave io riprenderò ripreso dalle presentazioni ieri pomeriggio e di stamattina prima di tutto la tendenza al rialzo veri nei prodotti energetici
E in effetti ormai è finita l'epoca del petrolio a basso costo ori i problemi l'olio del petrolio identico al petrolio ed è in casa
Ebbene la
Non si sa e ne ha feriti sei tra dieci anni vent'anni ci sarà questo picco del petrolio morì della sentenza verso la liberalizzazione dei mercati dell'energia questo avviene in tutto il mondo
E voi quella coppia assolutamente inseparabili rivoluzionari Energia Protezione dell'ambiente ci sono sempre più ma preoccupazione vent'anni anche nei bagni e servizi in via di sviluppo quei Paesi che non hanno ancora del livello di sviluppo che i Paesi industrializzati poi altro chiave di questa situazione energetica mondiale dello sviluppo sostenibile e il collegamento Eaton con lo sviluppo di invece lavabili
In epoca cioè persino otto
Riguarda le energie rinnovabile senza di circa e sviluppo non potremmo progredire i versetti grossi sforzi sono stati fatti e proseguono ancora
E questi sforzi hanno l'obiettivo di abbassare i costi e di aumentare il rendimento
Il barocco
Rimane
Legato a questo contesto internazionale e vi spiegherò perché
Un attimo e molto semplicemente in Marocco a o un Stafford
Vincono energetico precisando che dipende a un'altezza che il novantacinque per cento di importazione dell'Energia
Lavori consumiamo di dodici milioni di tonnellate equivalenti petrolio ed energia commerciale più dodici di
Di
E con una prevedibile fondere Enza preponderanza dei prodotti petroliferi circa il sessanta per cento dei voti per il feretro liberi
EMI affetti
Questi dato bontà dei prodotti petroliferi è è diminuita perché nell'ottanta rappresentavano l'ottantatré per cento e questo grazie all'introduzione al carbone e poi dei gas naturale nel due mila cinque prima dell'aumento al nome di qui c'è stato una meta represse c'è stato l'impatto per il barocco di questa nati in questa fase no e la dura dei prodotti dell'importazione pronti per troni sarei avrà presentato nel due mila cinque il cinque per cento del avvertiva e questo è successo nell'appannaggio parte dei paesi in via di sviluppo che non producono petrolio
Per darvi un'idea questa fattura energetica che ne paghiamo a assorbito l'insieme
Voi sapete che il Marocco esportano fosfati e derivati che fosfati ebbene questa fattura dei prodotti petroliferi a va be'assorbito tutte le esportazioni infossati derivati dell'acido fosforico e ha rappresentato ugualmente venticinque per cento delle esportazioni totale e questo per darvi un'idea dell'importanza della fattura che ne paghiamo proprio per i prodotti petroliferi
Ed è Rocco ha poi un'altra caratteristica a livello energetico e cioè no forte evoluzione della domanda che è legato allo sviluppo socio economico l'evoluzione del console balle però elettrica di sale dell'otto per cento nel due mila cinque il confronto a due mila quattro e nascano agitare il caso particolare nella città di Marrakech tutti voi conoscete Marrakech l'evoluzione della richiesta di elettricità a Marrakech è stata del venticinque per cento il confronto all'anno precedente con una media del sei per cento all'anno nell'aria nell'arco degli ultimi dieci anni
E in consapevole di questa facilità energetica
Il Marocco
Da un punto di vista economico ha dovuto creare delle condizioni favorevoli
Creare le fondamenta di Rocco a mia solida che permetta al Paese di aprire uno sviluppo sostenibile e durevole nel senso figurato barocco sta attualmente negoziando con l'Unione europea lo statuto di partner privilegiato perché noi sappiamo che noi
Possiamo avere questo partenariato su i
Con la mia europea che sta cercando di modernizzare i propri infrastrutture e tutte le estrazioni strutturali che rappresentano le condizioni alla base di una possibilità di sviluppo e di competitività vorrei parlare del Grande Progetto che dovrebbero presentare una piattaforma di scambio tra l'Europa e
Barocco
Il barocco niente più ha ha sviluppato delle infrastrutture elettriche e del gas
Che lo collegano con i Paesi vicini in particolare con il l'Algeria e la Spagna
Noi siamo interconnessi e elettricamente con la Spagna e con l'Algeria il che rappresenta un'opportunità di scambio di Energia
E ne siamo interconnessi e anche attraverso un oleodotto con la che va dall'Algeria verso alla Spagna per cui Marocco è un paese di transito e queste infrastrutture attualmente vengono rinforzate
In particolare con la Spagna e il progetto di raddoppio di questa capacità che attualmente in
Realizzazione
Compiere il barocco poveri si è posizionata nel
Tra eccesso di realizzazione di un mercato integrato dell'elettricità tra il Maghreb e l'Unione europea e questo Allo scopo di di creare un circuito alla Scala mediterranee perché per creare un un collegamento elettrico a livello del Mediterraneo
E ha introdotto delle misure delle riforme per l'apertura del mercato cioè delle forme di investimento e di partenariato
Ha affermato un'associazione con l'Unione europea che comincerà che ha cominciato a Zappa messa a punto e realizzata nel due mila due il Marocco poi a un progetto di liberalizzazione del settore elettrico e che attualmente grandi a livello di approvazione delle istanze governative interessate
Quali sono le risposte alle soluzioni apportate tenendo conto delle specificità della RAI
Ed energie di sviluppo e affetti il Marocco il Paese è in pieno sviluppo come abbiamo visto a livello della domanda del consumo
E qui voi visitato un po'perché volevo separare le risposte attuale da quelle che sono invece le soluzioni previste per il futuro ma non sono uscita a separarle eccome ha detto molto bene è una penisola intervenuta ieri per risolvere i problemi ed è il futuro bisogna prima di tutto risolvere premi io oggi e perciò questi problemi sono strettamente legati
E le soluzioni le risposte da dare sono allo stesso tempo attuale e future perlomeno Bernoni
Prima di tutto la garanzia di una garantire la sicurezza di rifornimento che rappresenta il primo imperativo per il nostro Paese qui non si è ingrandita
Di che si possa verificare una rottura a livello della rifornimento visto che noi a dipendiamo ampio dell'ottanta per cento dall'esterno dobbiamo essere certi di questi rifornimenti ci sono delle stanze sono state create per seguire l'evoluzione dei mercati e anticipare perché è molto importante e anticipare l'evoluzione del mercato e molte case e ore si tratta anche di assicurare che gli investimenti necessari be'inganno corre glieli Zhang che nei tempi previsti per cui bisogna bere una programmazione assolutamente valida e solida poi si tratta anche di e stabilire dei costi dell'Energia ad essi hanno compiti Tini per lei rese e da questo viene questo obiettivo di questo progetto di liberalizzazione del netti elettrica
E di rafforzamento delle incomprensioni che tendono ad assicurare dei prezzi dell'Energia che sia lo stesso livello di quelli che vengono pagati a me in Europa
E poi incombe risposte datare c'è un anni versificazione delle forme di energia che vengono utilizzate
Il signor dossier e ieri il cliente del segretario generale del Consiglio mondiale per l'Energia attrito che abbiamo bisogno di tutta la ottanta totem insieme di prodotti energetici energetici per cui il barocco affronta tutti questo mezza energetico abbiamo al sessanta per cento oggi di petrolio
E in trenta per cento di carbone c'è stata poi l'introduzione del gas naturale che attualmente rappresenta circa il quattro per cento e naturalmente come soluzione anche e per il futuro
Lo sviluppo delle energie rinnovabili che rappresentano oggi
L'asse fondamentale della nuova nel politica energetica perché in effetti in barocco ha un potenziale molto importante di energie no eolica e somale
E il ragionamento che venne fatto il seguente oggi il Marocco non producendo lei petrolio mentre grazie naturale aveva delle miniere di carbone ma che sono state chiuse quattro anni fa dispone di Bronse grossi riservi Vichy estivi doverosa ma verranno superate sul futuro
Per cui dobbiamo sfruttare le risorse che abbiamo sono il solare
E l'eolico
Per darvi o un'idea dei gesuiti in cui disponiamo abbiamo tre mila cinquecento chilometri di coste
Con venti regolari e abiti a velocità di questi venti insufficienti e un potenziale è sfruttabile superiore al sei mila Mw e oli di eolico a vocazione industriale con quattro mila ore all'anno di funzionamento
L'intonazione di di più di cinque chi chi la guarda a a scusate che abbiamo otto metri per seconda
Dal sud al nord abbiamo delle velocità del vento che vanno da otto a undici metri al secondo e questo Potenza versamenti portante dal punto di vista di risorsa
L'impulso all'azione del Paese molto superiore se non siamo un Paese che ha è superiore cinque chilowattore per metro Paragallo al giorno con tre mila ore
All'anno e abbiamo più di duecento siti che sono possibili per la realizzazione di micro centrali e Idraulica questa la carta
Che rappresenta un po'il solare l Oliver rappresenta per esempio la velocità dei venti per zone
Ieri l'insolazione del Paese a seconda delle zone attualmente
Lo sviluppo delle energie rinnovabili in Marocco era rappresenta un potenziale e anche delle poste in gioco degli obiettivi venute energetiche perché questo vuol dire valorizzare le assi della politica energetica nazionale
Energie rinnovabili portano quella sicurezza di Rick fornitura che cerchiamo ci danno una diversificazione delle fonti energetiche cit danno una riduzione della dipendenza dall'esterno
Allo stesso tempo ci sono poi degli obiettivi ambientali perché si può ridurre il i gas serra effetto serra fa economica opportunità di investimenti di creazione di posti di lavoro
E perciò
Lotta contro la migrazione problemi che hanno l'emigrazione canne ci interessa direttamente e poi porta una risposta a medio termine problemi dell'acqua
Stamattina è stato sollevato il problema dell'acqua
Santon citato al problema dell'arma l'acqua
Domani
Il
Barocco può passare da un problema di CIA ha un problema dell'acqua se non si fa niente perché soprattutto nella zona del sud del Marocco in cui c'è questa attenzione idrica per cui la soluzione il la soluzione energetica porta a una soluzione di quelli che sono i problemi di il rifacimento di acqua potabile con la desalinizzazione dell'acqua del mare eccetera morì cenno cioè
Estremi sociali e l'accesso alle leggi le energie rinnovabili si scrivono in questo processo di sviluppo
Queste iniziativa di sviluppo umano di cui si parla livelli governativi questo rappresenta una bomba l'impostazione di un governo a carattere integrato perché ci vado cento la popolazione gay e rurale in Marocco e ha perciò dobbiamo la l'accesso all'Energia all'acqua alla salute all'educazione di infrastrutture rappresenta una posta in gioco è estremamente importante
Poi ci sono quelli industriali cioè le energie rinnovabili rappresentano una grossa scommessa per il Marocco perché può portare la creazione di nuove filiere creazione di nuovi partenariati delle joint ventures e presenta più belli possibilità commerciali perché il Marocco
Sì tutto questo si inserisce in quella traccia regionale euromediterranea e in particolare il barocco aderito all'iniziativa mediterranea del indicherebbe che è stata lanciati da dall'Italia e che rappresenta un arco un quadro estremamente interessante di pace
Sul piano istituzionale
Il Marocco ha potuto sviluppare esperienza a livello delle energie rinnovabili grazie all'esistenza di un centro che ha dedicato alle energie rinnovabili ci terra che sta era stato creato gira nel mille novecentottantadue il Canberra dopo una fase i teste di di sviluppo che accade hanno caratterizzato gli anni ottanta e novanta si orienta oggi a diventare o un un centro che dà risposte Nobile obiettivi che sono fissati dallo Stato in termini di energie rinnovabili queste nuove oggi obiettivi sono stati annunciati dal ministro o del dell'Energia nel marzo del due mila sei
E questo è ben diverso uno venti per cento di apporto dell'ENEL delle energie rinnovabili nel dal due mila dieci e due mila dodici e venti per cento della produzione elettrica e dieci per cento del bilancio energetico
Il barocco aveva un piano di azione nazionale per quanto riguarda le energie rinnovabile che è stata annunciata bon nel giugno del due mila quattro per cui si tratta di un qualcosa direi abbastanza recente tra il giugno due mila quattro due mila cinque c'è stato
Non è una revisione anzi una nuova visione dell'uso di energie rinnovabile e questa piana o implicava tra l'altro dei atti che erano già stati realizzati lo sviluppo poi del delle gelosa eolica concerto numero di di
Iniziativi che erano stati già previsto la centrale eterno solare duecentotrenta megawatt più trecento anime cavata dissodare
Che sono allo studio e questo odio scudato e sarà lanciato alla fine due mila sette
Ma il lancio dei due parchi eolici di duecento megawatt alla fine due mila sette nello sguardo sarà citare dovuto ma vorrei dire che e poi mi pare un peso abbiamo estratto
Previsto
E che il la ciò di questi parchi del distrazione attuale di e circa cinquanta megawatt di eolico del due mila otto due mila dodici abbiamo già uno che ha installato al nord o e poi
Io
Una un altro di dieci Mega vette che sta megawatt è stato installato da un industriale sempre nel nord del Paese
Questo piano riguarda ugualmente programma di elettrificazione rurale decentrata con una componente
Fotovoltaica che riguarda
Scusi c'ha cinquanta mila famiglie il sette per cento pelli insieme delle famiglie dovranno essere verde a elettrificate nel entro il due mila sette
Questo è lo sviluppo di questo piano d'azione prima di tutto un efficace energetica con dei programmi per il miglioramento e la razionalizzazione dei consumi energetici
Questi programmi riguardano anche
Lì i forni egli Hammamet cioè i bagni turchi
Tradizionali che consumano molto un molto legno soprattutto poi è stata preparata una una caldaia migliorata che per mettere permette di ridurre il cinquanta per cento alla quantità di legna che viene utilizzata per questa
Poi per quanto riguarda il solare l'obiettivo e vista l'aria e quattrocento mila ma metri quadrati di intenso all'Arena abbiamo sviluppato
Programma marocchino di caldaia salari individuali
Dello sviluppo uno di questi l'uso collettive mettendo appunto oggi e stiamo negoziando con delle società di leasing
Permettere appunto un quadro giuridico una carta di partenariato per lo sviluppo di un meccanismo finanziarie che permetta lo sviluppo del Solario termico collettivo
Per quanto riguarda le aziende emerge
Che si è pensato a delle microimprese gestite dai dei giovani promotori che fanno promozione dei servizi di prossimità in ambiente rurale e urbano e chiede svolgeranno un ruolo molto importante per avere accesso all'Energia e abbiamo o questo programma per la creazione di millenni trent'prese per fornire servizi energetici a livello urbano per
Oggi e qui vorrei ricordare abbiamo nuovi obiettivi che sono stati fissati dallo Stato
E perciò c'è la necessità di cambiare scala ermetismo per le le energie erano per la rinnovabili la soluzione di quella di
Tutti portare questi obiettivi e di indirizzi e di fosse pari a livello degli altri settori dell'abitazione il turismo
E dell'industria potere perciò riadeguare il nel piano nazionale di rinnovamento delle energie del rinnovamento dei rinnovabili ieri messa va detto che c'è bisogno di un piano se nazionale ma anche regionale e perciò non ci scriviamo proprio in questo processo abbiamo degli obiettivi nazionali che sono fissati dal governo e perciò si tratta di riportarli poi a livello settoriale
Come per accompagnare questi piani è importante Bernoni
Prevedere un quadro giuridico istituzionale che sia che riguardi trappole in oggi è rinnovabili
Cioè gli abbiamo tutto questo deve essere visibile per quanto riguarda metti rinnovabile abbiamo perciò lanciato all'asse primi studi che riguardano gli aspetti energie rinnovabili e efficace Cetica
E delle applicazioni concrete devono venire da questi studi cioè per questo per poter Pina Mezzaro in investimenti privati e la i partenariati e rafforzare anche lo sviluppo delle industrie locali e delle società di servizi si tratta perciò di creare una vera industria vi sia reale e dinamica del mercato dell'energia rinnovabili in Marocco
Energie rinnovabili
E ieri centosette ha fatto questa domanda a livello del suo mix del Boston mix energetico
Che quali sono gli obiettivi gli apporti energie rinnovabili siete ottimisti in materia ebbene io ho risposto bene
Noi Ina in arabo abbiamo una parola che vuol dire speranza e che io devo dire perciò che sono molto ottimista
Grazie alla signora adesso diamo la parola uno scienziato il professor Ziliani Suarez che ingegnere chimico all'università il Brasile ci parlerà dell'esperienza degli nuovi carburanti questo è l'ultimo intervento dopodiché proporrei di lasciare le domande al pubblico e quindi
Prego il professore
Moni mezzogiorno quel giorno assegnare signori io farei prima di tutto
Scusarmi del mio inglese ma dopo averla viaggiato un po'di ore esempio di a di una lingua diversa che approva un biscotto di inglese con altre
Vorrei anche
Ringraziare il comitato organizzatore per avermi invitato a venire qui a parlarmi del esperienza Brasile brasiliana e lui per quanto riguarda i combustibili alternativi non vi parlerò lui quello di ciò di cui discutiamo in Brasile ma parlerò
Delle soluzioni che abbiamo per ora portata
L'esito ENEL secondo il nostro ministro nostro ministero per le Gia è il mercato dell'energia in Brasile per lo meno era così l'anno scorso
Per cui possiamo vedere abbiamo più del quarantaquattro per cento di energie rinnovabili di fonti nel
Le le e lettere con la canna da zucchero o il legno e legname e altre origini e altre forme di energia rinnovabile
Bassa primo
Lo combustibile nome sarà introdotto
è stato l'etanolo
Che è stato durante la la crisi energetica degli anni settanta e ottanta che il governo brasiliano ha cominciato a un ha dato inizio a un programma sulla però allora alcol
è il programma che dovrà bella presentare un sostituto parziale delle della benzina con l'etanolo il attraversa vari approcci ci devo dire prima è stato quello di usare l'etanolo hai trattato cioè un miscuglio di circa novantadue per cento di età non ho mescolato con acqua
E perbene i motori modificato l'altra però c'è stato quello dell'uso dell'etanolo sei core cioè mescolato con la al venti per cento di benzina e questo NIS mix è stata è cominciato agli annotando usando il dodici per cento adesso tutte le nostre benzine contengono venti venticinque per cento di etanolo
E questo per lo meno sulla base dei dati del mercato dell'etanolo per cui quando ci e ci sono problemi di forniture dell'etanolo
Se ha passi usiamo aggiungiamo abiti percento di di di benzina tutto questa degli anni no vantaggi e che al novanta per cento delle nostre auto
Hanno dei moto hanno avuto dei motori modificati oggi abbiamo oh una va però ciò che è quello avessero preparato
E di dei motori ibridi davo combustibile flessibile c'è possiamo usare sia questi mix di benzina etanolo oppure l'etanolo ritrattato cioè io con l'aggiunta di acqua questa è questa la curva di apprendimento dell'industria dell'etanolo in Brasile possiamo osservare qui come che quello che il costo la produzione dell'etanolo è diminuito molto dopo lo sviluppo dopo di questa industria si è pienamente sviluppata
Qui è importante sottolineare che la produzione di etanolo all'inizio a aveva dei e problemi ma oggi invece è economicamente competitiva con la Pinzi
Per cui non non non c'è più sovvenzioni che debbano essere da questa industria e questo a partire dagli anni Novanta fai l'anno scorso abbiamo cominciato a sviluppare con altro programma
Dio per un nuovo combustibile derivato da oli vegetali questi sì questo programma attende a sostituire il diesel e lo studio è cominciato nel due mila tre quando il governo il presidente ha creato un gruppo per il mezzo litro zone dei Byrd vinse lei questo gruppo dopo alcuni mesi
A tra di discussione con scienziati dell'Università dell'industria hanno raccomandato l'introduzione immediatamente del biodiesel nel nostro mercato
E anche raccomandò
Che noi nessuna preferenza doveva essere data a tecnologie o materiale materie prime emessa programma dovrebbe anche comprendo lo sviluppo sociale regionale e pure ciò durante il due mila quattro è stato discusso il modo per introdurre questi nuovi combustibili nel nostro mercato
E all'inizio del due mila cinque finalmente abbiamo introdotto il biodiesel
E sulla base di questa di una legge
E federale il Bebbio diesel è un'opzione possiamo usare fino al due per cento mescolato con il con un combustibile fossile ma dopo il due mila otto
Questo uso sarà obbligatorio
E se potremo usare dei delle miscele
Che arriveranno fino al cinque per cento di biodiesel
Nel due mila tredici sarà obbligatorio o mettere nel nostro di Isella il cinque per cento di biro di se al e questo è un grosso mercato perciò per gli oli vegetali
Liberando sommati invio di Israel
Circa due miliardi di litri all'anno
Come
Ma produrre questo biodiesel dagli oli vegetali è un grosso questione per noi abbiamo molti però materie prime se al che dipendono anche dalle Regioni Brasile di cui si tratta
Il i primati i treni e materie materie prime fondamentali sono la Savoia che vengono prodotti nel sud del Brasile è importante sapere che circa il novanta per cento dei olio vegetale
Da del Brasile viene proprio dalla soia
E poi abbiamo migliorato la nostra tecnologia per
Questa produzione
Negli ultimi vent'anni
E abbiamo aumentato notevolmente la produttività di questi per produrre appunto la soia
No mento perciò
Della produzione della sola non vuol dire però aumentare
Lei i territori che sono occupati da questo tipo di coltivazione oggi perciò esportiamo moltissimo una buona parte di questi raccolti come grani e se e sì sì mesi finché si smettesse di esportare qui la soia
E e sport assieme sono le proteine potremmo avremmo sufficiente o olio di soia per cominciare
A per passare a questo messa al cinque per cento immediatamente
Un altro
Raccolta a cui pensa il governo è anche quello dell'olio di palma
Ci sono delle zone che i grandi coltivazioni di palme in Amazzonia non si parla qui di abbattere gli alberi per poter coltivare acqua ha per poter coltivare le palme ma usare e le zone già degradata e della foresta pluviale e piantare
Palme per produrre olio infine è il
Il
Il cassero ai il ricino se non sbaglio che della Zhao da questa zona del Brasile e questo secondo me non è non il migliore Ra immancabile magari abbinate questo perché è molto discusso
Ma c'è stata la DC alle politici di usare questa raccolto dopo aver sviluppa cioè proprio per permettere lo sviluppo di questa regione in
E l'approccio tecnologico importante quello che nutre gamme quello utilizzato in a me in Italia scusate in Europa e negli Stati Uniti cioè la produzione i trigliceridi o o esseri vieta nono o etanolo
Perciò è stabilire tempi di etanolo che possono essere prodotti dopo dopo avere essa implicazione degli acidi grassi o dei trigliceridi
Stiamo attualmente standard entrando
Con la l'agenzia per il petrolio e gas naturali e i biocombustibili è l'agenzia Enervit che si occupa della
Regolamentazione di queste produzioni ebbene è stata definita una standardizzazione contraddizione sono stati indicati quindici parametri che sono stati specificati e undici invece sono sotto osservazione e questo è molto sono molto diverse dagli standard in Europa e negli Stati Uniti ma questo perché i
La politica del governo anche non vogliamo limitare l'uso di uno o due tipi di raccolto
Ma il Governo desidera o utilizzare
Tutte i raccolti di oleose diciamo così che possiamo realizzare nel nostro Paese e indichi in modo che ogni Regione possa a sottrarsi al meglio questi nelle salda direzione né affetti venivano specificati solamente i parametri
Che hanno anche vedere con la purezza del biodiesel
E e i i parametri fisici e chimici dei pesi biodiesel che dipendono dalle materie prime non sono stati specificate ma semplicemente sotto osservazione
Naturalmente la San deviazione venti Dante le indicazione anche sulle miscele e dopo alla va la miscelazione dei piedi islamico nei vizi del passione ebbene i parametri della miscela devono essere in accordo con certi limiti indicati per cui noi non controlliamo le caratteristiche chimico-fisiche Hebei Dio disse mai alla miscela finale che dovrà essere poi utilizzata nelle auto
E dopo l'autorizzazione
A vendere e i biodiesel nel nostro mercato
Dopo due mesi dopo di queste è stata autorizzata la prima industria da parte dell'Anp che è l'agenzia appunto il regolamentazione
E nel nello stato di Minas Gerais Jacques in questa industria ha cominciato ad utilizzare apra a produrre il biodiesel e utilizzando tre anni di soia
Oggi noi abbiamo o cinque industrie in questo campo poi ne abbiamo altre cinque che sono pronte alla produzione
Ma sono attualmente sotto ispezione da parte del della AN dell'Anp e ce ne sono venti altre ventiquattro in costruzione
è stato di nuovo nella marzo del due mila cinque che è stata aperta la prima pompa della benzina che ha cominciato a vendere il biodiesel ugualmente nello stato di Minas Gerais
E o a tutt'oggi abbiamo abbiamo o questa azienda privata
Che distribuisce il biodiesel
E attualmente hanno o circa novanta
Stazioni benzina che vendono questi biodiesel me queste miscele di esile di biodiesel
Il c'è poi la mente non la abrasa Cremona di Stato invece che ha inaugurato già chiudi cinquecento stazioni
Pompe di rifornimento che vendono i biglietti in sella di noi pensiamo alla fine di quest'anno di a vere più utili mille Pompea che venderanno questa miscela
Un'altra cosa anche il nostro Governo a PD stabilito sono delle Aspen complica e che sono coordinate dalla l'Anp appunto
E in queste aste pubbliche e nostra la compagnia l'azienda di Stato
A comprato più di
Più di seicento milioni di litri rally divieto di Isella che verranno poi consegnati tra quest'anno e l'anno prossimo
Od altro approccio tecnologico che viene studiato attualmente in in tre sale quello del can can dei tredici arrivino degli acidi grassi in questa in questo processo c'è un cane che nell'olio vegetale che si trasformano idrocarburi che sono molto vicini alle componenti del petrolio
E c'è poi anche dell'acqua lei o è bella nitide carbonifera o dell'ossido di carbonio ebbene questa questa impianto pilota è stato sviluppato nel mio gruppo di ricerca ed è un impianto pilota che produce oggi più di cento litri di di biodiesel simile allora e dentro questo tipo di impianto può produrre io delle combustibili e zone isolate in zone lontane della dell'Amazzonia oppure della saranno della savana del Presidente in questa tabella potete osservare le caratteristiche chimico-fisiche di questo combustibile di sensibile che si ottiene in come si può non questo processo potete osservare qui
I bar le varie materie prime da partire dalla quali possiamo produrre del combustibili che hanno dei parametri chimico-fisici che sono molto vicini
Appelli
Il delle specifiche per il bis del del Brasile
E ebbe già possono essere utilizzate diritta e indirettamente nelle motori a a a diesel l'unico problema l'abbiamo con l'olio di ricino che più viscoso degli altri un altro abbraccio che è stato sviluppato dalla Petrobras
E ad altre aziende petrolifere che si chiama
L'HP io
Ebbene in questo processo la Savoia viene mescolata
Con diversi diversi quadri di quei di con di Wiesel
Che vengono dal raffinerie
E c'è un trattamento idraulico di questi combustibile
E questo è un già esiste esiste già in questo processo il combustibile edizione del PM idolo cenato e introvabile Sulphur Rizzato
Per cui quando il l'olio di soia viene mescolato con questo disse
Avviene una specie di dietro cracking e perciò si può produrre quindi idrocarburi che hanno una catena molto lunga e che è molto vicina a quella che troviamo in Generali con possibili riserve
Con altre catene che sono vicina Betamax profano che sono in genere utilizzati
Che possono essere perciò utilizzati come un gas naturale
Nell'esperienze di menti di Petrobras sa si usano delle miscele fino al diciotto per cento di olio di soia
E ci aspetta di mi il dare questa miscela
Fino a un dieci per cento di olio di soia cioè nel Isernia
Questo no i due diverse raffinerie lo faranno fino al due mila otto
E poi
Dopo quest'anno questo processo verrà utilizzato in altre cinque raffinerie è infine vorrei ringraziare vorrei dire
Che chi lei combustibili alternativi non sono vano appartengono al mondo della fantasia un qualcosa che possiamo realizzare
Abbiamo fatto l'esperienza in Brasile in materia e non credo che sia questa esperienza possa essere utilizzata in tutti i Paesi perché dobbiamo essere in grado di produrre queste materie prime ma credo io ogni regioni regione del mondo possiamo trovare venga alternative adeguate
Per cui grazie anche
Grazie al professore
Abbiamo ancora una decina di minuti per quindi inviterei i relatori a venire qui sul palco così is ci sono delle domande tra noi possiamo possiamo rispondere
Prego
Il professore
Prego
Buongiorno io
Ero qui nei giorni diciotto e diciannove sotto questa stessa tenda certe lungo
Si è tenuto un convegno sul dico del petrolio grazie
Sul picco del petrolio quindi ho sentito questo convegno stamattina voi avete sentito Bernabé dirvi che ci sarà petrolio ancora per lungo tempo
La forse posso fare un riassunto del suo discorso ci sarà petrolio tranquilli
Quello che invece e non è il riassunto del fatto che ha dato dei numeri molto diversi da quelli sono stati dati nei giorni precedenti da circa centoventi partecipanti al convegno sul picco del petrolio
Vi faccio solo pochissimi esempi evidentemente per ciò che riguarda la trivellazione nel mare profondo tutti ne sono al corrente che questo è possibile ma ritengono che gli esperti Karan qui alcuni giorni fa ritengono che questo qui potrà diventare economicamente battibile diciamo e come ne unicamente profittabilità soltanto tra dieci quindici o venti anni
Nell'articolo Bernabé ha detto che ci sono Pierri serve per quaranta cinquanta per cento delle Riserve totali del mondo esperte che erano qui dicevano che queste Riserve nell'Artico saranno utilizzabili non prima di dieci o venti anni da oggi le sabbie bituminose secondo sempre questi Esperti hanno un costo energetico enorme per cui sembra che in alcuni casi per estrarre un litro di petrolio dalle sabbie bituminose bisogna consumare uno virgola due litri di petrolio equivale evidentemente è un non senso
Metano convenzionale gli esperti dicono che avrà un massimo di produzione tra trent'anni invece Bernabé detto che il metano convenzionale ne abbiamo ancora per almeno cento anni
Per il prezzo ha detto che secondo lui il prezzo si stabilizzerà tra trentacinque e quarantacinque dollari al barile invece nel uditorio che era in questa sala
Due giorni fa parlavano di prezzi e di cento centodieci centoventi dollari a barile ovviamente ci saranno giorni in cui sarà anche a quaranta
Tutto questo evidentemente mostra che la situazione riguardante il futuro del petrolio è ancora in via di dibattito allora
Io ero con i centoventi di cui ho parlato prima ma non vi dirò di credere a quei centoventi e non credere a Bernabé
Ti dico soltanto state attenti perché dalle decisioni che prenderemo in questi giorni
Nei prossimi giorni ecco da quelle decisioni dipenderà il nostro futuro non per la prossima settimana Mario per i prossimi dieci venti cinquant'anni
Se ci fosse un errore di valutazione nel quanto petrolio c'è ancora disponibile questo errore lo pagheremmo molto capo
I grandi
Questa più che una domanda era un intervento purtroppo il dottor Bernabè non c'è più per per replicare quindi la ringraziamo ma sente
Posso parlare dico prego di no la domanda la mia domanda era invece più diretta proprio riguardo a questo argomento ho sentito in questi giorni due
Opinioni
Diametralmente opposte non ci non finirà mai petrolio abbiamo sentito stamattina da Franco Bernabé
E invece quindi ieri ieri l'altro abbiamo sentito ieri abbiamo sentito che siamo al picco non c'è più petrolio e cercavo la mia domanda le sue questa non tanto chi ha ragione o torto che forse è poco importante e noi diciamo chi è venuto a questo convegno come me per ascoltare per capire per imparare qualcosa e magari per modificare anche i propri comportamenti rispetto alla vita di tutti i giorni piccoli contributi ma
E probabilmente messi insieme a tutti gli altri diventano importanti vorremmo capire se è vero quello che diceva di Rillo
In una chiacchierata prima di scienziati dicono una cosa sul palco poi a Cina raccontano altri cose dicono Massive tanto poi sarà così diciamo questo alla gente così la gente si motiva di più
Così non solo diminuire l'uso del petrolio cercare fonti alternative è fondamentale perché si vive meglio per la qualità della vita per non morire di cancro eccetera
Ma sì diciamo che anche il petrolio finisce così almeno sono più motivati e fa abbiamo diciamo più
Più forza nel cercare nuove soluzioni magari in buona fede e questo può essere anche un'opinione in buona fede io credo però che questo si si ingannano le persone questo va a finire poi con la sfiducia e l'incapacità di trovare soluzioni vere concrete come quella permettetemi due piccole cose
I bicchierini di plastica che noi abbiamo per l'acqua santa tra virgolette che c'è l'ITC rinfresca però sono bicchieri che beviamo buttiamo
E produciamo produciamo noi qui che siamo qui a parlare dell'ambiente produciamo tantissima tantissimi materiali da riciclare anche materiali
Dati difficilmente riciclabili come il tecnologia e i nostri traduttori simultanei che per sentirli dobbiamo vigilare
Perché non si sente bene la tecnologia evidentemente non è ancora arrivata diciamo a quei livelli di cui lui ci vantiamo giustamente di di avere grazie
Grazie
Io sono pratico perché mi sono laureato lavorando sembra allora abbiamo la soluzione vincente da trent'anni alla Zanussi facevo ricerche sui pannelli solari il giocattolino da quattro metri quadri noi abbiamo risolto il problema siamo passati ai collettori solari grandi dimensioni
Abbiamo che un progetto al conducente qui a Pescia
Di quaranta
Mila metri quadri di superficie voi conoscete per per brand
Qui
Faccio vedere questo che il piano che ha già fatto un sopralluogo
E domani andremo a fare il preventivo ecografico giri qui questo qui è il mercato dei fiori di Pescia comincia Enzo chiama
Da mila cinquecento dipendenti de soci che avevano si sono ridotti a quattrocentocinquanta la causa il caro gasolio noi elimineremmo il gasolio qui
Perché se è vero come loro sanno quali ricercatori che un metro quadro
In un anno guida duecento litri di gasolio corrispondente alla nostra latitudine mentre a Venezia ce ne dà centocinquanta
Duecento litri di gasolio per quaranta mila sono otto milioni di litri di gasolio disponibili era e qui convincente ha bisogno di molto meno e allora
Teleriscaldamento con questo primo scalderemo Pescia
Pesce ha e tutti i paesi vicini per coi sarà anche un problema industriale nostro brevetto è fatto vi dico subito il fatto
Da una lamiera nera appesa alla parete perché sfrutta Massimo sono d'inverno una maniera di mezzo millimetro costo quattro Euro al metro quadro
Retata grecata modico delle con delle piega dentro all'interno poi ci metto sì all'interno ci mettiamo tutto quello che usiamo nello nel giardino quello che usiamo nel giardino costo trenta centesimi al metro lineare
Poi ci mettiamo il policarbonato che tutti se venisse qui hanno già Deal violato cioè con la doppia spessore crede molto più del vetro e poi il miracolo è questo accumulo micro geotermico siamo nella regione più mite più geotermica d'Italia noi faremo la micro geotermia cioè due metri sottoterra
Ci mettiamo i tombini delle fognature riempiti di ghiaione che costa niente
Tenterò l'acqua calda viene giù fa l'accumulo sottoterra ritorna fuori affrescata il fatto tutto questo giro quindi io sono autonomo o la settimana
I pannelli termici oggi danno l'autonomia voglia da trecento litri più di un giorno noi una settimana
Chi volesse saperne di più ciò tutti qui depliant questo che è un altro all'abbandono nata importanza il valore aggiunto e ottanta per cento essendo fatto di materiali basi elementari c'è molto lavoro di installatori
Architetti perché ogni abitazione ogni struttura
Ogni struttura diciamo va fatta ad Ada ad hoc non è il kit che si mette sul tetto i giocatori io lo chiamo giocato anche se l'ho amato perché era la mia creatura correva inventato io trent'anni fa
Bene a ho finito altra cosa importante questo qui è in sintonia con il progetto europeo chiamato solare su all'Europa Came solo faccio un programma che dice non possiamo andare avanti con giocatori mila quattro metri quadri bisogna coinvolgere e strutture ospedali grandi superfici minimo cento mila metri
Ecco chi vuole saperne di più mi trova lì poi a mangiare grazie
Allora dopo questa serie di interventi vorrei sapere se invece cioè qual è c'è qualcuno tra il pubblico che ha qualche domanda da fare ai nostri ospiti
Il signore
Vogliono e scusate se vi disturbo il discorso che faccio io non molto semplici
A livello regionale qui si parla livello mondiale a livello regionale e noi abbiamo una ventola e faceva e che adoperava una spianando nel Settecento
Che serviva avverte per recuperare l'acqua nel tempo con una femmina cieco Chiaia è quello alla fin fine CED inventa la la ventola eolica per pregiudica quelle per la vedeva qui aggiunta questa Granterre eolica
Si può anche per modo di dire con determinate tecnologie sviluppate corrente alla mi domando io
Poi una ventola sola mettendo sopra un pannello solare ma insomma ma quanta energia si risparmia
è possibile che determinate dite determinate cose non pagine aperte Cotroneo dico io perché commercialmente non è valida
Perché questa si possa anche artigianalmente cellula delittuosa
Penna parla dei milioni di miliardi sempre gli artigiani non portano a brevettare nulla per il semplice fatto che un grave italiota di Obinna cinque
Mille cinquecento ero trattato è tutta poi va attaccato all'albo della Camera di Commercio dove cita destare sessanta giorni quelle foto adeguate
Arriva un incoraggianti un ingegnere senza nessuna idea e tutto il resto
Vanna già nell'Unione Italiana
Con un amico sui Fassa pre
Troppa sopporta una registrazione della sua esposizione
Detto attiva di sessanta giorni quella carceri fa una denuncia e lo prende no e lo vogliono regionali aveva capito
Sì ci sono poi ce ne sarebbe tante delle cose non vere posso spiega qui perché non non ci incastro non ho il tempo se poi la Regione Toscana voglio dire agli ornamenti
Io queste cose allora o il tempo anche d'andar Firenze spiega e delle che come quella che gli amici hanno poco tempo ha capito allora non si perde neanche nel tempo piace scusate
Grazie lei
Scusate ho bisogno di fare la domanda sul sui propellenti che usano in Brasile con ventisei
Ecco la domanda è questa noi abbiamo visto utilizzo del veniva di Savoia di Padova che vengono mescolati a una percentuale del cinque per cento del popolo che non ho capito forse non si è detto diciamo l'analisi dei gas di scarico sia una volta che noi abbiamo utilizzato questi propellenti
Per quanto riguarda il livello di inquinamento perché se sono validi e potremo utilizzarli anche noi come dire io sento parlare del gasolio bianco molte volte nessuno degli autobus ecco
L'inquinamento prodotto da veicoli chiuso non è venuto meno severe quelli che non sono letta no allora
Uguale inferiore o superiore poi dal punto di vista della resa chilometrica io mi sembra di aver letto che utilizzando l'etanolo alle autovetture
Avendo un rapporto di compressione superiore fanno anche per chilometri quindi sarebbe importante vedere
E il risparmio dal punto di vista energetico quindi ecco io vorrei una precisazione su questo argomento anche perché magari anche noi potremmo utilizzare in un almeno a livello sperimentale il giudice
Oppure anche l'etanolo la grandezza
Un windsurf OCSE in del futuro riprendemmo il clou fu io mi fa lavora
Terroristi poco poteri o San Siro box per un per cento
L'ex terrorista povero
Forestan Twenty Junius entrano
Non spinoso e Tom Ford assente distanza of da soli Bazo de io ingenui uno il cui nuovo
Nuove un'ipotesi potente Bonazzi
Of course melius lo Norton trenta molto però se non of the fu no beh Cult of the mission is better
Del pensò spot se c'è un
O allo Stade de de futebol completo di come nel motocross
Nessun suo marito Allocca Alfonso non un o
Porta i Bullets sono denuncia una libertà come si entrano ora voi adesso of course del processo OCSE cent'nelle molto tra loro
Voi visto cinquantasei
Per esempio
Do
Jazz doti defence of course
Grazie ci sono altre domande
Il signore
Sì buongiorno io sono Claudio ci sono presidente dell'agenzia energetica di Lucca
Volevo chiedeva una considerazione a Madama Doucet noi siamo partner del credere in un progetto
Europeo
Che punta alla certificazione Emas dell'attività del Comune di Marrakech
La signora Doucet ha descritto molto bene la realtà energetica economica sociale del Marocco
Dove i tassi di crescita del fabbisogno energetico sono molto accelerati
Credere ha una funzione importante però
Credo che l'esperienza comune dovrebbe portare il Marocco evitare gli errori che abbiamo fatto noi nella sponda nord del Mediterraneo c'è poi modificare l'efficienza soprattutto darsi degli obiettivi di riduzione dei consumi
Considerando che in Marocco il piano di elettrificazione prevale prende in considerazione solo nuclei abitati che hanno più di dieci mila abitanti quindi c'è tutta una vasta rete
Gemellaggi rurali
Che mai potranno avere
Il cablaggio cioè non potranno essere messi in Rete sia per l'energia sia pure elettrica sia per l'acqua
Quindi da una parte nelle metropoli si va verso un'accelerazione dei consumi del fabbisogno non puramente della domanda dall'altra ci sono situazioni in ambiente rurale come bisogni cioè il cui soddisfacimento dei bisogni energetico passa solo esclusivamente dalle biomasse legnose
Allora il problema verbale e questa è la domanda non è forse quello di riuscire a sviluppare una politica di contenimento dei consumi di miglioramento dell'efficienza energetica grazie
Sì poco forse che stiamo tre persino efficaci molto chi composte previsione sax
Le proprie può sì con il fuoco
GP o privati i giacconi mettiti Giulio prevale secondi possono già pupilla siamo e a trovarli
Io poca elettrificazione preso visione etica il telo steppa voglio confermiamo Pisa o minacciano cacciata in casa
Le ma ho capirà ancor K omaggi a denitrificazione lo fanno lo tutti elettrificazione locali dipinta tra sentenze il peggior regista questo un gioco di ogni ha previsto il catasto tempo perso
E elettrica l'elettrificazione locale falso occupanti l'identificazione locali come base sessuali di critica sia un sua casi totale Cat contentissimi possono hanno visto generaliste
Se il programma comporta Risio contro soltanto nitrificazione va al di sopra di ISI
Sì li lasci e Bosch gioca insomma i Anton solo se l'identificazione va preso sì il rilascio sonora Giorgio peso se denitrificazione Moffo siamo della sugli show rigidità approvati ieri critica siamo fatti son Carrisi
Conservano come agire sui tempi lo posso sì o i giochi con un limite separati laggiù IGP Oltrepò nel caso di un corteo seppur possono già pubblicazioni sino agli over patiti proposto sia e ci stiamo l'iniziativa Nacional di dirlo no in aggiunta alle ottocento espliciti sitting iniziative schiarite non se ne parli rozze Stones Jiping
Poi visto il nuovo assiduamente sui tempi troppo nuovo Alice nazionale Pasca infoltire parlo con loro
L'iniziativa nazional vederlo Palma ordina GS
La creazione non trova
La salute lì circa sino lei minimizza o plasma infrastructure ne stesse
Permettono inteso che la moto dice Miglio Glocal
Calmo la xe allinearci e la xe hanno portato se c'è una Porsche ente intenti a e Ted i propri progetti o sull'oggi sentono sì sì sì no no e come oggi rese declino un'ipoteca vicino
Tolti so che fece a coprirsi sovietici ad a assunti scelti
Esce posti a poppa fare tosse Sons addetti le litigi siamo tredici o dell'Italy uno nazi scritte la Terni a fuoco a gli ha di possibilità ed occuperà siamo mo'esplicite riserve del nuovo Parenzo avete la Regione Toscana
Gli addetti così Nusa fonti scritte qui ci PG scritte avec Lisa è lì sotto esce poco o nove debbo Novelli percosse mossa Sas
Purtroppo a capitelli se il ieri gli ex perdiamo stili di Telese aveva se farei ITT il Futurismo o a monte una coppa lavoro i frettolosi nuovamente husky si sa sette ottava volta essendo capitelli sei sia presa che le Xperia URSS di Passera Montefiori e i vitelli Servola Tonk non son tutte affida corpo si osservano politica si tenne al City
Efficaci mosse King corposo il primo nazionali Polesine ricevono Flavi s'incontra sorpresa in porto
Pascale o sull'oggi turismo portano si ebbe con e nidifica site inesigibile tua E tre Expo atteso troppo ampi poco Jeep dopo tip-tap del petrolio per una somma se c'è un colpo solo perché sono sia il ogni volta durante Tremonti solo proponessi cc o nel le disposizione stesse Agota averli sigilli precisi tetto e da allora notammo apre non parte nera al mondo e oggi Saras nel sontuoso vederlo Monti sinergie o quando per adesso i vicini od occulti temi prime ricevono Flavio e porte e calmo della politica delle da omaggi edifica site in ascitico Pasquino Button se l'è presa al posto e nella ci sta a Nizza broncospasmo al terzo
Poi lei Sofo solerti
Oso continui piazzole per oggi sì sì ci siamo che papa poco su console a papà posto le termiti se sono gli soffoca a gas e gli esso foto
Ah caspita Esopo Electric riecco pochi su quelli critici non possiamo Conte posso della poco di più e litigi
Li soffoca gas caspita anch'essi prossimi Barletta letta dei boss Saccani Catti miliardi gira
Tanti
Gli ad occuparsene adesso Quatela sì un bus per il interno solerte lui
Voilà messi
Grazie purtroppo si è fatto tardi dobbiamo lasciare lo spazio alla prossima sessione quindi ringraziamo i nostri ospiti e tutti voi che avete ascoltato ha presto grazie
Proviamo sodo anche se fa caldo e quindi la pausa e abolita d'ufficio
E vale a dire se l'ago dovremmo più tardi a pranzo
Adesso si tratta di fare una valutazione soprattutto alla luce della politica praticabile in tempi brevi ma io vorrei riflettere un momento su quello che è capitato questa mattina alle nove e trenta
Perché mi sembra irreale punto disc di discontinuità di questo incontro
Per due giorni in mente Ingham scuola effettivamente fatto il punto sulle riserve petrolifere mettendo il dito sul picco del petrolio quindi direi con una grande condivisione di vedute
Prime maggiori specialisti del mondo
Ieri alcuni di questi hanno continuato a dare il loro contributo declinandolo in forme anche così più aperti all'ambiente non sono nazionale italiano e mi sembra non ci siano stati particolari
Differenze di vedute si è detto si è fatto il grande dibattito sulle rinnovabili come necessità non solo per gli aspetti ambigui inteso ambientali democratici come è stato ricordato ieri sera anche ma anche e soprattutto sulla spinta di questo prezzo del barile che a voi vanto appassionare gli ottanta dollari diventava quasi un indicatore un invito a mettersi al riparo
E poi questa mattina
Anche se io sono sudato e ho caldo per me è stata una doccia fredda la magistrale illustrazione di Bernabè che con impeccabile autorevolezza e non so come ha fatto a resistere con la giacca fino all'ultimo
Ha tracciato un quadro che era diametralmente opposto allora il presente martinesi sicuramente chiuderà questa mattina ma io li faccio subito la domanda così a tempo di pensarci
Io mi metto un attimo nei suoi panni
Lui viene qui si ascolta tre giorni di meeting sente suonare dieci campane e tutte più o meno danno stesso suono negli con occhio perché poi sente Bernabè dire quello che fa come dire che siamo seduti su un oceano di petrolio e addirittura su riserve di gas infinite mi ha colpito questa definizione beh io
Mi metto un attimo nei suoi panni presidente che faccio il politico e devo prendere decisioni cosa faccio domani ma dal mare
Ma dal mare e me ne frego
Se fai così io insomma vado al mare
Cosa faccio
Quali decisioni politiche posso prendere domani mattina lunedì
Di fronte a due informazioni di questo genere che già mettono in crisi chi ogni giorno fa questo mestiere lavora in ambito scientifico in ambito di analisi
Rispetto a una persona che invece si deve occupare di politica e che indubbiamente lunedì mattina c'è una dieci problemi sulla scrivania di cui uno è quello dell'energia che gli abbiamo detto che ha fatto di tutto in questi tre giorni dire Presidente Martini
Guardi che l'energia e il problema più importante che avremo davanti quindi lui dovrà adesso decidere nella sua lista delle priorità se è più importante quello o che ne so i bagnanti a Viareggio che di dicono che costa troppo l'ombrellone che ne so
Allora io credo che oggi la discontinuità della relazione di questa mattina interessantissima
Autorevole vi ripeto non è una persona qualunque che diceva queste cose è la necessità di proseguire questo dibattito e fare in modo che da da incontri veramente fecondi come questo è scappò e un confronto con un minimo di basi
I compromesso non lo so cioè a me non piace fare la media lavoro con le statistiche nel clima non mi piace fare la media tra quelli che ne del petrolio finisce domani Bernabè ha detto che finisce fra cento anni facciamo la media finisce fra cento va bene mettiamo un po'di pannelli solari
E e continuiamo a usare quello che rimane dall'altra parte
Salto per un attimo il problema mi è più caro che quello del clima è ovviamente che se parliamo di clima e la temperatura di questi giorni
Ci dà qualche informazione al riguardo scatta l'altro aspetto più etico ambientale che dice no usiamo le rinnovabili per un altro problema
Cioè questo sarebbe il motivo per cui dico il petrolio anche se ce n'è lo lascio Riolo U o lo uso per farci degli oggetti di plastica
E l'energia la faccio console per questi altri motivi benissimo se vince questa interpretazione che potrebbe avere un senso molto più elevato per il futuro dell'umanità perché Non si sta molto bene con queste temperature è un è un problema no
Allora d'accordo ma se invece non passa l'aspetto etico ambientale allora tutto il nostro discorso di oggi permette di pane mix Pozzo tolta ai ci solari per continuare a biomasse per fare le analisi nel ciclo di vita degli oggetti dove stanno
Dove le collochiamo in questo quadro
Io la risposta non ce l'ho la metto qui però come uno degli delle liste di priorità cioè bisogna avere una visione condivisa dove gli aspetti tecnologici e scientifici
Però fino alla fine un un momento di di interlocuzione spiace che per una pena ossia più qui a dare magari rispetto a qualche esperto di picco del petrolio oggi sentiremo Ugo Barbi che parte la che parlerà nel pomeriggio e chiederemo poi anche a Luís qual è la sua interpretazione bene a questo punto è tardi
Io volevo dirvi questa cosa importante adesso però sentiamo Fabrizio pervaso che e direttore generale e la divisione Energia e Trasporti
Nella com'della Comunità europea e quindi a questo punto direi abbiamo sentito parlare molti americani è venuto il momento di avere la visione dell'Europa
Quindi la prego di venirci a dare un po'il polso della situazione energetica europea
Europa e e confrontata proprio queste sfide che che sono state presentate questa mattina che lei riassunto in un modo estremamente brillante
Sono sono sfide difficili e quindi quello che si cerca di fare individuare una strada comune che sia la più consensuale coerente efficace possibile ecco perché i capi di Stato e di governo da un anno e mezzo
Non fanno altro quando si riuniscono di parlare a titolo preunitario di energia e anche facciamone però infame un favore al dottor vaso si può togliere la giacca
Questo è stato anche lei la riunione delle del gruppo delle dei principali otto Paesi del mondo stampe trasbordo quest'anno e l'anno scorso la Jennings
Perché i capi di Stato allora se ne occupano perché i capi di Stato ragione o no
Un po'come come cittadini
L'Europa sono confrontati con gli stessi problemi e voglia cercare delle soluzioni voglio cercate sul piano regionale e loro le cercano sul piano europeo vediamo un po'quali sono gli elementi dell'analisi che l'Europa ha sviluppato e che sono condivisi
I venticinque Paesi dell'Unione europea e potrei aggiungerci anche la Bulgaria e la Romania che entreranno molto presto
Prima di tutto e ne abbiamo parlato stamattina la domanda
Viene regia aumenta
E le previsioni sono di ulteriormente dovrebbe aumentare del sessanta per cento di qui al due mila trenta è aumentata livello mondiale del venti per cento dal novantaquattro a oggi
Questo essenzialmente era il fenomeno Cina avete visto tasso di crescita annuale dieci undici per cento
L'India quindi emergono grandi potenze consumatrice che seguono il modello di città di civiltà dei consumi occidentale e quindi spingono verso l'alto i consumi mondiale Dinacci
Europa aumenterà i suoi consumi ma meno dell'ordine del quindici per cento disaccoppiare Handley dalla crescita economica che sarà più alta dell'ordine sessanta settanta per cento che dimostra che in termini intensità energetica siamo stiamo prendendo la strada giusta quindi questo il primo elemento domanda in aumento secondo Prezzi molto alti
Avete sentito Bernabè stamattina Luís
Sembra fiducioso che i prezzi scendano dice che gli scenari industriali sono fatti sulla base di un prezzo trentacinque quarantacinque dollari al barile del petrolio
Noi abbiamo altri input noi leggiamo scenari fatti dalle più grande autorità mondiali in materia di di energia che ormai anche se non sono resi pubblici
Pensano e lavorano sulla base di un barile accento dollari e quindi stanno muovendosi in un'ottica di prezzi
Alti prezzi volatili che danno molto fastidio l'impresa perché non possono programmare investimenti
Terzo elemento importante della della riflessione e la dipendenza dell'Europa
Tra il l'importazione del proprie fonti energetiche
Stamattina poco fa Madama adduce ricordato novantacinque per cento al Marocco noi oggi siamo al cinquanta per cento
A livello europeo l'Italia ha un tasso di dipendenza molto più elevato
Però alcune risorse si stanno esaurendo
Il picco nel Mare del Nord per quanto riguarda gas e petrolio dell'Inghilterra della Gran Bretagna è già stato raggiunto quindi sta declinando questa produzione
E ci porta a pensare che il tasso di dipendenza aumenterà al settanta per cento e la maggior parte delle i Paesi fornitori sono Paesi zone instabili Paesi a rischio guardate cosa sta succedendo al Medioriente guardate la strategia di Putin
Come usa l'energia
Proprio come una una una fonte di potere ed influenza all'e sterno
Abbiamo i mutamenti industriali energetici il tutto il panorama sta cambiando non so se avete letto già sui giornali e stamattina raggruppamenti OPA ENI nella Francia Germania cioè l'Europa si sta muovendo
Perché deve rispondere alle sfide del grande mercato un po'quello che è successo in tutti gli altri settori non nello genetici
Nel corso degli ultimi anni dove è stato realizzato il mercato interno
E poi abbiamo il fenomeno già ricordato più volte anche oggi per riscaldamento globale
Abbiamo già avuto un aumento della temperatura di zero virgola sei gratis
Si prevede se non si cambiano le politiche un aumento tra l'uno virgola quattro cinque virgola otto il massimo tollerabile
è stato definito intorno al ai due gratis il che vuol dire che si va verso un rischio per la sopravvivenza geologica della nostra cara terra di qui alla fine del secolo se no io reagiamo se noi non ci liberiano
Dalla dipendenza
Dei con dei combustibili fossili
Questa è un'analisi comune un'analisi condivise ora si cercano le risposte le risposte bisogna cercarla in un modo democratico si è aperto un dibattito la Commissione ha presentato un un libro verde un libro di riflessione con delle idee
Ma che non è l'ultima parola in materia siamo in una fase di consultazione che durerà fino a settembre poi sulla base dei risultati di questa larga consultazione si formulando
Altre proposte e poi un piano di azione a livello europeo
Vediamo tra i parametri fondamentali per per definire che cosa fare in futuro preparano i tre coi quali noi dobbiamo confrontarci e che non possiamo ignorare nelle decisioni
Primo parametro è quello della sostenibilità tutto quello che facciamo deve essere compatibile con le esigenze ambientali
Non è l'imperativo di canti e tu devi ma è un dovere morale della nostra generazione di lasciare la terra alle generazioni future nelle stesse condizioni se non possibilmente migliori in cui l'abbiamo ricevuto quindi noi dobbiamo esaminare qualunque proposta
Essere sicuri e non nuoce ora all'equilibrio ambientale prima di trasformarla in una politica Secondo parametro la sicurezza la sicurezza energetica
Noi abbiamo bisogno d'energia abbiamo bisogno di continuare
A mantenere
Livelli di benessere compatibili con con le richieste dei cittadini dell'Europa e quindi dobbiamo fare attenti dobbiamo stare attenti a che non si interrompa
Il flusso importazioni oppure dobbiamo cambiare ma dobbiamo garantire ai nostri cittadini
Le necessità arrivi nelle loro case di fornisca i servizi cui si aspetta
Terzo parametro quello della competitività ma cosa vuol dire questa competitività vuol dire che da un lato dobbiamo permettere all'impresa
Il progredire di svilupparsi e dall'altro non dobbiamo penalizzare i consumatori quindi e neppure i lavoratori perché questo aspetto sociale un po'dimenticato anche da ieri non ho mai sentito
Emergere dai dibattiti però noi dobbiamo creare e mantenere posti di lavoro dobbiamo confrontarsi con il mercato con imprese coi concorrenti ma in modo tale che non penalizzi hanno gli aspetti sociali
Di fronte a questi parametri essenziali del dibattito
Sono emersi sei filoni di idee e di riflessione che vorrei rapidamente esporvi perché poi sono quelli che Bono influenzare il futuro poi seconda che voi metterete l'accento sul un prezzo estremamente elevato e quindi non concorrenziale degli idrocarburi
Oppure sulla disponibilità a fare dei sacrifici in materia di uso dell'energia si potranno poi prendere le scelte più adeguate
Quindi primo filone e quello di far funzionare il mercato interno anche oggi è stato ricordato i mercati sono liberalizzati o vanno verso la liberazione vanno verso l'India Craxi l'integrazione ma questo cosa vuol dire vuol dire che le imprese
Devono accettare delle regole di trasparenza vuol dire che deve cessare il monopolio ogni Go Poglio di cui ha parlato anche ieri Beppe Grillo nella produzione e nella distribuzione
Nonché nella trasmissione delle merci
E questo mercato interno mercato interno vuole aprire alla concorrenza vuole garantire ai cittadini Scelta il cittadino dal primo luglio due mila sette
Forse non tutti lo sanno potrà scegliere il proprio distributore di energia e quindi tutte le condizioni dovranno essere riunite per permettere il cittadino possa scene distributore sia di elettricità che di gas
E quindi migliori servizi questo mercato interno
Poi abbiamo il principio della solidarietà
Solidarietà molto semplice
Dobbiamo far funzionare le reti in modo che quando c'è un blackout
E intervengano gli apporti energetici elettricità e poi se necessario anche in materia di gas di altri paesi quindi l'Europa deve aiutarsi i Paesi dell'Europa devono
Far valere il principio della solidarietà e dell'aiuto reciproco
Terzo grande elemento la discussione di ieri e di oggi il mix energetico ora l'Europa non detta nessuno il mix energetica sono i Paesi che decideva e Peck e a livello poi regionale siete voi le autorità regionali che decide a che cosa può fare l'Europa allora sul mix energetico vuol dire lì e mostrarvi quali sono
Le scelte ottimali quali sono
Quelle quei complessi di di che garantiscono l'equilibrio nell'uso delle fonti e quindi attraverso l'azione di di confronto di paragone di benchmarking può presentare de le scelte degli orientamenti che sono stati presi nei vari Paesi confrontare vantaggi e svantaggi e far vedere se questo è il proficuo per l'economia per il benessere dei cittadini per l'equilibrio ambientale oppure si rischi prevalgono sui benefici e a quel punto ogni governo decide e per questo presenteremo un documento strategico all'orizzonte due mila trenta e forse anche un pochino più in là per permettere anche all'impresa investire compere visibilità sufficiente
E qui poi gli ultimi Ettore elementi gli ultimi tre filoni sono quelli che sono stati già molto discussi oggi ieri e su cui si gioca proprio l'avvenire
Il primo e quello il primo di questi tre e quello delle energie rinnovabili ed efficienza energetica
Lasciatemi cominciare dall'efficienza energetica perché ieri Beppe Grillo ne ha parlato diffusamente ne ha fatto quasi un credo nel nel suo intervento
Noi stiamo studiando molto attentamente la situazione
E secondo il gli studi di cui disponiamo e possibile ridurre di qui al due mila venti
Il consumo energetico nel Paese la comunità europea del venti per cento senza incidere senza incidere sulla qualità i vite dei cittadini e sullo sviluppo dell'economia il che vuol dire che si potranno risparmiare trecentottanta milioni di tonnellate equivalenti di petrolio si ridurranno di settecentocinquanta milioni di tonnellate le emissioni di CO due e si risparmieranno centocinquanta miliardi di Emma
Ma per questo bisogna identificare le misure e la commissione lo farà in un in un action plan un piano d'azione a settembre Macchi ci vuole anche la risposta la risposta
Per le autorità la risposta a livello locale regionale la risposta dei cittadini perché finalmente sono i cittadini che devono contribuire a al efficienza energetico ma è un giacimento straordinario
Si potrebbe fare di più ma ovviamente a costi più elevati la società vuole fare sforzi supplementari e possibile ma un venti per cento no come ho detto non dovrebbe implicare dei sacrifici né rimettere in questione il il livelli di sviluppi raggiunti
Le rinnovabili
Se n'è parlato molto ieri il avete sentito quali sono i grandi filoni quali sono le prospettive
Come ha fatto l'Europa a incoraggiare rinnovabile beh ha fissato gli obiettivi ha detto di qui al due mila dieci occorre che almeno il dieci per cento del consumo gettito primario provenga da fonti rinnovabili e poi all'interno di questo obiettivo politico ha fissato anche due obiettivi giuridici
Ventuno per cento per l'elettricità cinque virgola settantacinque per cento per i biocarburanti stiamo raggiungendo questi obiettivi la risposta è no
Allora attuale nulla lascia credere che sia possibile raggiungere questi obiettivi il che vuol dire che i Paesi devono lanciare adottare mettere in pratica delle politiche nuove se vogliono rispettare gli impegni liberamente assunti
Così europeo
Ha già dato degli obiettivi più ambiziosi ha detto nel due mila quindici bisognerebbe raggiungere quindici per cento dei rinnovabili otto per cento e biocarburanti
E noi stiamo studiando se si può fare ancora qualcosa di più ma se non arriviamo al due mila venti con venti per cento di rinnovabili e il venti per cento di efficienza energetica
Voi potete paragonare la situazione attuale e vedere poi che quadro emerge da da da questa da questo scenario
Comunque posso dirvi che è anche i più grandi difensore delle rinnovabili stimolando un possibile andare al di là del cinquanta per cento le rinnovabili al due mila cinquanta quindi le rinnovabili hanno del limiti
Dovuti a altri parametri ambientali all'equilibrio necessità di ai limiti diciamo del di questa di questa produzione
E poi c'è lo sviluppo di tutte le nuove tecnologie ieri c'è stato la magistrale presentazione sull'idrogeno avete sentito parlare del fotovoltaico al solare
E il i biocarburanti la smart grid se le reti intelligenti
Tutto questo si deve fare l'eolico e via di seguito quindi si tratta di incoraggiare la ricerca ma poi fare anche quello sforzo fondamentale come quello sul il carbone pulito oggi la tecnologia per il carbone pulito gli è stato anche già detto qua esiste possiamo anche sequestrare la CO due
Però e i costi sono elevati quindi dobbiamo passare da quelli che sono progetti pilota a un'applicazione concreta sul territorio dimostrare questo e fattibile che nel derivano vantaggi importanti per la comunità ecco che la il l'Unione europea finanza di programmi di ricerca importanti due miliardi di euro
Più settecento milioni di euro per l'energia intelligenti questo proprio perché vogliamo rispondere a questo bisogno la ricerca e necessaria se vogliamo il salto di qualità
Infine c'è tutto il problema delle relazioni esterne relazioni esterne vuol dire che dobbiamo poter usare l'energia come come hanno fatto gli americani gli americani il per gli americani l'energia e una uno strumento fondamentale della politica estera della politica di difesa noi l'abbiamo trascurato fino a oggi
Per fare questo dobbiamo parlare tutti insieme in Europa voi pensate che se un un politico anche l'italiana quindi di un grande Paese vale dialogare con Putin abbia lo stesso peso che se ci va l'Europa con quattrocentocinquantotto milioni di cittadini
Dietro non lo so ritengo che piano piano c'è una presa di consapevolezza ispirata da Toni Blair
Condivisa da altri politici perché l'Europa cominci a muoversi insieme anche su queste scelte fondamentali che riguardano l'energia in questo modo quello che noi vogliamo
Far capire ai cittadini che in una fase difficile per la Costituzione europea
Che si vuole in qualche modo compensare con la definizione di progetti concreti visibili accettabili che rispondano alle richieste di tutti noi
L'Europa e presente l'Europa può rispondere Europa può apportare qualche cosa di valido di importante per il cittadino europea
L'energia potrà essere un fattore il riunione un fattore di rilancio dell'Europa se tutti insieme ci crediamo e si tutti insieme poi mettiamo in opera le decisioni condivise grazie
Be sicuramente allora posso posso io tengo i pannelli solari non è che vada venga lei mercatino ma di mattina perché io Jamal ricoperto spetta
Ritengo va bene quindi siamo virtuosi allora se continuiamo a fare queste scelte ma vedete io comunque in questo quadro sono spaventato sono da una cosa
Ieri oggi abbiamo sentito estrapolare curve
A dieci anni e la richiesta di energia sarà del dieci venti per cento in più fra cinquant'anni sarà del cinquanta del settanta per cento in più
Non mi sembra che il mondo possa avere davanti una strada così spianata documenti semplice equazione crescita del benessere delle nazioni crescita delle popolazioni uguale più richiesta di energia uguale dobbiamo attrezzarci per farne di più
Io temo che qualche inciampo in mezzo da qui a cinquant'anni ci sarà ecco vorrei quindi anche pensare quando sviluppiamo le nostre logiche energetiche che forse non esiste solo una normale retta inclinata verso l'alto che dice ogni anno il due il tre per cento il quattro per cento in più
E uno di questi inciampi potrebbe essere proprio quello climatico
E forse non sarebbe un male a questo punto io mi auguro altre tre o quattro estati anche con cinque o sei gradi in più rispetto a oggi perché forse ci vuole lo choc terapeutico
Senza choc terapeutico si va sempre più in là e poi cosa diranno allora quelli che vi quelli che saranno al suo posto nel due mila cinquanta cosa diranno che servirà il cinquanta per cento in più per i due mila cento cioè ho idea che qui non non mi gira il meccanismo del fatto che diceva Denise Meadows nella prima relazione cioè la terra e poi una sfera di circa sei mila trecentosettanta chilometri di raggio non non c'è e la possibilità di espandere all'infinito quindi forse anche un ragionamento di darsi dei limiti potrebbe essere un modo ottimale per gestire un futuro cioè dire una volta che abbiamo la pancia piena ci fermiamo e stiamo bene così
Dobbiamo giustamente riempire la pancia agli altri cinque miliardi che non ce l'hanno ancora piena ma forse proprio per questo se la se c'è il modello è quello dell'undici per cento di crescita della Cina e quello che diceva Bernabè che andava a dieci anni fa e c'era la marea di biciclette e adesso ce la marea di autovetture
Non mi tornano questi conti ma comunque io non ho altre altri strumenti per giudicarli invece torniamo a casa nostra
E vediamo il punto di vista dell'industria che spesso quando parliamo di energia rinnovabile o di Energia convenzionale
Tende a essere visto un po'
Quasi sempre in un modo conflittuale cioè l'energia tradizionale e quella facile e non dobbiamo penalizzare in nessuna maniera la sua disponibilità
L'energia rinnovabile invece quella difficile che all'industria non piace perché costa di più perché mi impone delle scelte più gravose alla e vero tutto ciò
Se è arrivato Matteo Colaninno a dove si ecco qui benissimo
Buongiorno il punto di vista ecco non solo degli industriali a questo punto ma dei giovani questo è un altro dato importante questa mattina ho visto un servizio
In tv che mi ha angosciato
A Treviso faceva vedere cosa fanno i ragazzi che vanno a la sera in discoteca Treviso sappiamo bene che una zona di grande vivacità industriale e anche di produzione di ricchezza diffusa di piccole industrie
Ma cosa fanno i pupilli delle piccole industrie vanno in discoteca la sera e la loro gara
E prendere un pezzetto di sofisticata tecnologia che l'etilometro
E fare a gara di chi era a se ha bevuto di più aggiunge il punteggio massimo quanti grammi di alcol ha in corpo poi il Comune deve fare il servizio di taxi che viene Magnificat con un'iniziativa innovativa per portare a casa gli invariati più totali perché non si va ad una schiantare contro contro i pali ma
Ecco
Dove voglio arrivare abbiamo anche bisogno di obiettivi
Non si può soltanto lavorare perché lavoro perché così il conto in banca è cresciuto credo che oggi i giovani imprenditori
Debbono avere una direzione filosofica possiamo dire cento anni fa c'erano altre direzioni c'era un capitalismo che cresceva con degli obiettivi che erano anche degli obiettivi di produzione
Oggi si può avere solo più un obiettivo così brutale di fare il bis Miss o forse ai nostri giovani imprenditori
Dobbiamo dare anche un po'di obiettivi filosofici mi chiedo come per esempio quello che mi riguarda e cercare di camminare sul pianeta Terra un po'come un gatto e non come un elefante
Grazie
Ma guardi
Io mi trovo a mio agio a rispondere
Ma questi questi stimoli era
A riflettere discutere dialogare di un tema così vitale e cruciale come quello dell'energia etica regia non solo per gli imprenditori per i giovani imprenditori ma anche per cittadini i giovani cittadini
Mi trovo a mio agio perché la storia
Così posso abusare
Dei giovani imprenditori
Prima di me prima di noi che siamo qui perché ci sono anche altri giovani imprenditori
Dimostra che da sempre forse perché diciamo anche una nostra vocazione quella di cercare di correre più in avanti di essere più sensibili rispetto ad altri ma che in realtà sono anche Essence
Però sta stava sempre ci siamo occupati di sostenibilità di sviluppo sostenibile di sviluppo armonico di Energia
Fino arrivare all'ultimo convegno dove il sento ovviamente in prima persona responsabile insieme a tutti gli altri dove abbiamo voluto dedicare tutti i nostri sforzi di un anno
A diciamo all'economia dell'uomo
Quindi
Io lo ha potuto ascoltare chi ha avuto la il tempo di potere
Così confrontarsi al di là diciamo degli slogan degli etilometri di tutte queste diciamo leggende metropolitane che evidentemente poi non penso siano proprie regioni pretore altre venti comete dovremmo andare tutti a casa
Per i giovani in generale in realtà ci sono anche persone che questi temi li sentono proprio
Non li sentono antagonisti anzi li vogliono cavalcare
Penso che però diciamo dietro questi ragionamenti ci siano anche diciamo delle valutazioni non proprio e non corre
Non credo che gli imprenditori siano lontani o antagonisti rispetto
A energie diverse rispetto a quelle che noi oggi utilizziamo perché è proprio la dipendenza rispetto a gas e petrolio e diciamo dopo entrerà e anche in quello che diceva Bernabè prima perché è molto interessante che pure essendo io l'ho sentito anche dagli esperti
Anche diciamo negli imprenditori ci sono i pretori che si occupano di energia i grandi imprenditori deve agire come Moratti Garrone
E tutti sostengono che queste risorse
Pur limitate perché sono risorse naturali quindi limitate non costituiscono oggi il pre il problema nel loro limite ma quanto piuttosto in altri tempi
Allora io non credo che gli imprenditori qualsiasi imprenditore rifiuti il percorso verso energie che costano di meno quindi termine anche
L'amore di utilitarismo personale di meno rispetto alla dipendenza
Del petrolio del gas che sono tra le risorse più care in assoluto e ci portano ad avere un gap del trenta per cento rispetto alle diciamo alla pretesa alla ai costi energetici che gli imprenditori europei hanno e che non hanno questa dipendenza
Tornando al petrolio
è il petrolio io appunto confermo quanto diceva
Una bene
Non è un tema di finitezza oggi ma è un tema
Rispetto alla risorsa ma rispetto al prodotto petrolifero e qui entriamo se volete nel vulnus nel problema che ha tagliato l'Italia al di là della risorsa energetica negli ultimi quindici vent'anni non solo l'Italia ma l'Europa
E cioè un atteggiamento non virtuoso rispetto alla globalizzazione
E cioè un fenomeno che certamente ha portato una diminuzione della povertà assoluta del mondo perché questo è avvenuto lo diceva anche lei prima perché ci sono Paesi con miliardi di persone che oggi sono meno povere rispetto a una volta
E e oggi chi non si è inserito virtuosamente e noi in Italia siamo tra quelli la nostra povertà relativa è aumentata in tutto questo con l'accento del petrolio c'entra eccome perché è una questione di atteggiamento noi oggi non abbiamo al crescente
Rescio della domanda che cresce al crescente richiesta della domanda di prodotti petroliferi ne abbiamo una disponibilità di materia grezza disponibile ma non abbiamo prodotti raffinati perché non c'è stata la convenienza o perché non si sono fatti gli investimenti
In raffinazione quindi gli investimenti industriali che di fronte alla crescita della domanda erano in grado di offrire prodotti petroliferi e quindi prodotti raffinati utile all'impresa quindi è vero siamo seduti
Su caldeggiamo su gas e petrolio ma non abbiamo le raffinerie nel mondo che sono in grado di sostenere la domanda di prodotto petrolifero e questo è l'effetto perverso diciamo della rendita che talvolta e va a prevalere sul profitto
E quindi se andiamo a vedere la propensione al risparmio i nell'ambito diciamo dell'Energia e nell'ambito del dei grandi produttori di petrolio si è visto che questi non hanno investito e raffinazione in grandi raffinerie el mondo chiedeva più prodotti petroliferi
Con questo non voglio eludere la domanda i giovani imprenditori come la pensa regione imprenditori sono favorevoli sensibili
Ad uno sviluppo che ci deve essere altrimenti come dire torniamo all'età di Adamo ed Eva ma uno sviluppo armonico insostenibile lo dico senza imbarazzo lo dico perché la storia di chi è venuto prima di me o il percorso come delle battaglie di tanti giovani Predore che sono di e hanno dimostrato grande sensibilità concrete in tutto questo
Che cosa raccomandiamo anzitutto nel breve
Diciamo una politica estera poiché noi stiamo diciamo dipendiamo
In questo momento non potendo diciamo dall'oggi al domani avere una disponibilità che ci allontani dalla dipendenza del gas e del petrolio e del petrolio così costosi come sono da una politica estera quindi in questo dobbiamo stare vicini alle alla politica estera di questo governo perché sì parliamo di strategia geopolitica dell'Italia noi dipendiamo evidentemente da potenze economiche che utilizzano diciamo la leva energetica anche per ampliare il loro la loro dominanza nel mondo e quindi non abbiamo bisogno di una strategia di politica estera importante abbiamo bisogno sicuramente di ridurre la dipendenza da questi due da queste due fonti così care
E quindi se sono care non piacciono certamente in via esclusiva al mondo dell'impresa come il petrolio e il gas e però dobbiamo anche renderci conto che quando parliamo
Di fonti rinnovabili rinnovabile nel senso che non sono finite o di fonti alternative
Non dobbiamo solo praticava parole perché questo è comodo è bello interessante tutti siamo d'accordo ma quando ci costruiscono magari un gassificatore vicino al nostro giardino lo dobbiamo andare in piazza cominciano a protestare perché altrimenti diventeremo schizofrenici isterici con gli stessi punto
Io protesto contro il rigassificatore nel senso che prima preferisco cambiare un milione di lampadine da incandescenza risparmio energetico che hanno fatto del dieci e magari riesco a fare a meno di farne uno nuovo allora allora
Sono assolutamente d'accordo il Trentino Alto Adige è una regione che sta correndo prima delle altre
Nell'impegno anche civile civile rispetto all'industriale non civile
Nel nell'ammettere
Costruzioni nuove solo di classici
Sì da da questo però non è che venga come dire compreso e accettato in tutt'Italia in questo perché avere delle case dell'abitazione come io vorrei avere personalmente
Nato a me dà molto fastidio uscire da una da una stanza usa mia moglie lo sa la la la perseguito
E lasciare acceso lampadine quindi io sono veramente sensibile in questo però dobbiamo sapere che sono
Abitazioni che costano di più fermo su dieci quindici per cento quindici per cento e dobbiamo essere disposti diceva ieri la Jacuzzi costa praticamente come come adeguare la un'altra messa in fondo etico vengo anche all'impresa non solo
Ai consumi perché questo va detto
Ma non sono cose che si fanno dall'oggi al domani perché attraenti tutti diciamo sì e poi a cambiare la lampadina sono addirittura innamorare l'anima pochi minuti non è diciamo Olivera Lampard
Nelle imprese è stato calcolato che il solo la sola sostituzione
Di motori parlo delle imprese industriali
Produrrebbe un
I premi in un ipotetico cambio diciamo dall'oggi al domani cosa che non è possibile ma virtualmente sostituendo i motori nell'impresa industriali avremo un risparmio immediato di venti
Per ha fatto ora annui su trecentoventi che sono il consumo complessivo quindi io ci sto però dobbiamo tutti essere consapevoli e questi sono percorsi che costano o meglio che sono investimenti costosi nel nostro futuro io ci sto punto
Bene
Mi ha colpito una notizia dell'Ufficio federale svizzero dell'Energia sta facendo una campagna in questi mesi per la sostituzione dei vetri doppi delle case svizzere con i vetri tripli
Mi sembra che basti questo perché ognuno pensa di vetro di casa propria da potremmo suggerire di prendere fare trattative con il governo elvetico e CD I metri doppia lottano e loro forse
Sì mettere insieme queste cose si è vero ci sono dei costi però questi costi serie messi in una visione ampia di di Piano energetico nazionale ritornano ritornano poi subito no al ritorno ma anche
Anche in termini di minore fragilità verso quel modo quello scacchiere geopolitico che purtroppo contanti sotto che possiamo fare all'interno
è difficile poter essere noi gli attori ognuno di controllo uno può cercare di però ecco allora vere il motore che consuma di meno ripeto tra i pro tutte le altre cose la casa in classe AA
Significa anche essere meno fragili e
E quindi fare un po'le formiche invece delle cicale giusto
Penso che poi tutto questo a questo punto i sindacati i lavoratori
E questo è un altro punto forte di certe obiezioni laddove incerti per accessi si rischia da un punto di vista economico allora di penalizzare anche l'aspetto produttivo caso più semplice per tutti
Invece di andare a pesare su una produzione locale che sempre più sottoposto a un certo tipo di visione di vincoli mi viene a costare di più vado laddove le biciclette scompaiono mettono una bella fabbrica dove non ho questo gene di vincoli e faccio il prodotto altrove
E quindi io mando poi a casa i lavoratori
Ribaltiamo invece il discorso di le energie rinnovabili l'efficienza energetica a questo punto non possono diventare una magnifica occasione invece di rientro di capacità di offrire lavoro e e con e di sviluppare competenze a casa nostra e vedo anche facoltà di togliersi la giacca
Non lo non la tolgo perché è più difficile metterla duca di venire affiora sempre e la biodiversità equestre
E girare con la giacché nano sembra dover girare con una coperta d'estate non è molto forte del suo
E
Io penso che sia necessario seguire la strada indicata
Sia anche doveroso per un Paese come il nostro
Che in ritardo sui temi della ricerca spendere il maggior numero di risorse verso una ricerca che percorra questi sentieri sono della delle della delle fonti rinnovabili soprattutto e perché si dà un contributo anche non solo sull'immediato ma anche strategico cioè cominciamo a pensare dello scenario che è stato proposto di guardare a quello che dovremo fare
C'è un problema di immediato ma anche a quello che dovrà essere o immaginiamo possa essere la produzione di energia elettrica nel futuro
Nella
Discussione che qui c'è stata
Che avete sono confrontate diverse ipotesi diverse teorie dibattiti servono questi e e c'è un un dato che ogni tanto sommari e riecheggia viene riaffermato e che c'è comunque una domanda in crescita
Di e energie alle quindi se c'è una domanda in crescita dobbiamo ragionare anche dei vecchi dei modelli di consumo che sono fortemente energivori
Io personalmente sono da da da per quello che ho potuto conoscere non lo vistoso ma nell'evoluzione delle società ai processi certo di risparmio sì ma di inversione di tendenza e sui modelli di consumo
Sono come dire e enunciati rivendicati ma personalmente non nono Sosa informazioni preciso su questo punto l'ora il punto è se c'è una domanda energetica in crescita
E abbiamo come sindacato chiaramente il punto di vista del del di Kyoto quindi il titolo per essere prego siamo d'accordo dobbiamo lavorare questo dobbiamo anzi migliorare perché ci sono via riconsegnare il pianeta meglio di quello che abbiamo avuto siamo e e sto i titoli scusatemi se se non mi soffermo su questo su questo punto
E e penso però che su questo tema dei modelli di consumo sia un uno sforzo difficile
Da raggiungere in tempi veloci non so neanche se in tempi medi dico così allora
Siccome se pensiamo in Italia e il problema del nostro paese dell'arretratezza nella competizione internazionale né i ritardi sulla ricerca nel debito pubblico che
Esagerato che impoverisce non dà la possibilità neanche di investire sulla ricerca perché poi il problema è questo per i vetri su ricerche si vogliono i soldi se i soldi non ci sono
Perché perché se il debito pubblico ora io penso che noi dobbiamo puntare alla crescita e particolarmente alla crescita industriale per produrre ricchezza io c'è questo pesce alcuna strada no perché bisogna produrre ricchezza per risolvere anche dei problemi e di reddito delle persone e particolarmente delle famiglie a reddito fisso e dei pensionati e vogliamo dare una risposta a questo domanda dobbiamo anche immaginarci una crescita
Dura
Se questo può essere accettato chiaramente
Il problema è e quale produzione di energia elettrica io sono per lavorare convincono idee della diversificazione delle fonti
La diversificazione dei combustibili insistere di più sulle rinnovabili
Da la la la l'informazione che veniva data se si raggiunge l'obiettivo minimale da qui al due mila dieci purtroppo ci si si dice che dobbiamo lavorare di più no che ci dobbiamo arrendere lo dobbiamo lavorare di più per stare su quell'obiettivo per rimboccarsi le maniche su questo
Per Rino ma contemporaneamente oltre ai problemi della diversificazione parli prima della dipendenza
Dalle scelte strategiche di altri paesi perché è vero che se ci andiamo come Europa ragionare con Putin a contrattare con puntiglio condivido siamo più forti ma siamo più forti se gli diamo sì abbiamo anche delle alternative
Perché chiaramente possiamo essere di più ma non abbiamo alternative facciano fatica ad avere capacità contrattuale
E allora
Bisogna costruirle questa alternativi io le vedo nelle rinnovabili chiaramente con il contributo anche e che deve essere maggiore ma sono oggi è ancora insufficiente per aggredire questo problema
E io contrariamente a quello che so solo che ho visto sentito qui questo dibattito penso che noi dovremmo e poi spiego anche come affrontare più serenamente la discussione sui sui rigassificatori dico
Più serenamente perché perché serve appunto a togliersi da un'unica dipendenza ad avere la possibilità di scegliere
So che è un discorso delicato voglio mettere insieme a rigassificatori sviluppo industriale centrali elettrica a diverso titolo qual è l'altro problema con cui dobbiamo fare i conti è l'impatto territoriale
è l'impatto territoriale e chiaramente rispondere alle esigenze che i cittadini ci pongono i temi di sicurezza di garanzia sulle sulla sicurezza che viene che viene messa eventualmente a rischio o viene messa a rischio ora qui c'è un problema io sto attento di usare anche il termine nuova perché diventa vecchio velocemente
Bisogna veramente puntare
Ad utilizzare letto biologiche che danno queste garanzie di sicurezza anche se costano perché l'alternativa dell'utilizzo del che limitato del carbone pulito se non si utilizzano le tecnologie che catturano
E riducono le le le le emissioni
Beh hanno ragione coloro che sostengono che non ho non bisogna farlo invece bisogna i spendere nelle tecnologie che consentono di catturare tutte le lì aspetti inquinante chiaramente ecco contribuiscono in modo negativo su Kyoto e sulla sul benessere delle delle persone quindi investire in tecnologia senza timori e convincere le imprese che si fanno in questo modo no perché per fortuna possiamo determinare uno sviluppo del futuro che non è uguale a quello degli anni sessanta settanta
Perché se pensiamo che lo sviluppo possa essere uguale a quello allora voti che sono passati trenta quarant'anni sì che che non ci hanno insegnato niente dobbiamo insistere per migliorare anche questo Lou una una nuove idee sostanza di e di modello di sviluppo c'è un problema di chi si fida che le imprese facciano tutto quello che promettono di fare la dico così insomma in modo diretto
Penso che sia necessario instaurare un modello di relazioni tra impresa e territorio trasparente
Vedete io abito a zone di pianura vado in bicicletta specie quando passo di fronte a una ha un piccolo canale che alla domenica lo trovo più scuro degli altri giorni mi mi mi mi vede il dubbio che li abbiano mollato nel nel nel se mai nella
Chiuse nel depuratore non o non si sia non non non si utilizzino tutti i sistemi e devono essere utilizzati filtri via dicendo
E ora qui sempre e ed è un una domanda che mi faccio io che si fanno tante persone tanti cittadini ora qui c'è un problema che noi dobbiamo non solo fidarci dobbiamo controllare investire sui controlli
Per me il ruolo pubblico del futuro sarà in modo particolare dell'investimento sui controlli degli impegni che vengono strappati o realizzati e controlli costanti non a campione non a campione io penso che su questo bisogna investire metterci delle risorse perché dire che si fanno i controlli e poi dopo non si investe difficilmente difficilmente si fanno quindi immagino anche questo perché so che è un problema quello di poter offrire monitorare costantemente che le cose che vengono dette vengono a Fo risolti vengono fatte e dal monitoraggio se emergono poi i problemi chiaramente cercare di risolverli
Nulla l'ultima cosa rispetto a questo fatto dove non dobbiamo prendere i limiti i limiti delle emissioni come il limite sotto il quale stare
Noi dobbiamo spenderci di più la tecnologia ci dà questo opportunità i limiti sono indicativi poi bisogna immaginare sognare che è possibile fare meglio e investire anche su questo terreno
Da ultimo lordo lo riprendiamo la voglio sottolineare che alla fine io sono per non rinunciare alla ricerca vi è proprio scommettere sulla possibilità di una nuova frontiera e allora
E per ammette qui dobbiamo ragionare di politica europea
Di anche di ricerca europea con un ruolo italiano chiaramente dobbiamo riprendere in modo decisivo che e valuti
Tutte le evoluzioni possibili dei sistemi energetici
Chiaramente prima di metterli in opera prima di realizzarli bisogna che le rassicurazioni il controllo di cui parlavo prima i risultati siano verificati concretamente concretamente sul campo ma sarebbe veramente deludente in un Paese come il nostro che ha detto no all'energia nucleare in modo in modo consapevole non ha ancora risolto il problema che rende sia o nucleare
Lasciava sul terreno perché sono è quello di dove metti e come tratti le scorie allora noi non possiamo far finta di niente cioè che da una parte abbiamo re affrontato un tema ma non l'abbiamo risolti oramai sono passati vent'anni e qui ci sono anch'io ritardi complessivi più di il del Governo somma del paese che deve affrontare più seriamente questi fatti
Grazie Alberto Morselli
Come avete visto non ha la faccia di Epifani perché non ho potuto intervenire ma la ricetta della crescita io ci aggiungerei una precisazione che la città si ma virtuosa
Perché la crescita così c'è anche il cancro e crescita
Anzi il perché delle città non controllata virtuosa faccio un esempio molto pratico io ho messo i pannelli solari ma dove sono andato a comprarli in Germania
E l'Italia Paese solo e non è capace di fare un prodotto a bassissima tecnologia come in pannelli solari perché in fondo sono fatti di una lastra di rame
Verniciata dei tubi un vetro sopra è un po'di accesso lieti di valvole cose varie non è una cosa difficile si possono addirittura costruire col fai da te allora io propose
Io sto a Torino
E ho proposto ai vertici anche politici locali ma scusate invece di spendere un sacco di soldi per tenere Mirafiori agonizzante che non riesce a star dietro certe vendite di prodotti tanto il tradizionali come un certo tipo di autoveicolo come si fa ancora oggi
Una una fabbrica come la FIAT può fare i pannelli solari e alle linee pronte perché il vetro il parabrezza detto in soldoni il rame il radiatore e il resto insomma lo fai con poca fatica e ti crei un mercato interno dove i pannelli solari in Italia
Hai da lavorare per vent'anni come minimo è chiaro che ci deve essere un costrutto politico che li sostiene che gli mette come un aspetto prioritario
No si continua a investire a sul motore diesel allora penso che così non si faccia tanta stalla neanche dal punto di vista dei lavoratori quindi forse si può imparare a fare una crescita che però diventa virtù osa
Dirigendosi in una direzione piuttosto che un'altra
Siamo ormai al verso la conclusione e anche poi verso il tentativo di rinfrescarci un po'
Dopo le domande le vele domani le le facciamo chiusura mi sembra una cosa importante adesso rilevare queste presidente Martini da sempre organizza compassione insieme ai suoi collaboratori era già in Toscana questo meeting
Devo d'riconosce di almeno non lo conosco ma almeno questo merito normalmente nel meeting
Istituzionali che io frequento i Presidenti di Giunta regionale vengono all'inizio del primo giorno salutano i partecipanti augurando buon lavoro e poi se ne vanno
Allora tutti hanno
Stanno lì
Parlano tra di loro tra i colleghi e spesso tutti noi
A tecnici ci troviamo all'interno ha diramato Arca miseria e qui che era il momento nel cuore del dibattito di aver avuto quello lì seduto che invece ha salutato e se n'è andato altrove perché aveva impegni più importanti
Per a me sembra che il Presidente Martini credo abbia anche spento il telefonino perché di solito sono ne arrivano un po'di più di telefonate e è stato qui a sorbirsi diligentemente tutte le lezioncine
E quindi questo sicuramente un merito perché la politica deve informarsi non può agire così soltanto perché uno si sveglia il mattino o o alle delle sollecitazioni degli amici che gli dicono di cosa fare quindi
Questa è una cosa importante la politica deve assolutamente informarsi però io torno allora la domanda che ho fatto all'inizio
Lei domani Presidente palmare o si prende gli atti delle convenienza possono essere i studia
Cercando di capire se viviamo sull'oceano di petrolio se dobbiamo mettere i pannelli solari
Grazie grazie Luca per la domanda e anche per la conduzione di questo nostro dibattito io non voglio sfuggire alla domanda
Però voglio dire questo normalmente a San Rossore si confrontano sempre idee diverse
Diciamo la verità noi facciamo San Rossore per questo per mettere a confronto idee diverse
Perché se dovessimo organizzare dei convegni e dei meeting per far parlare solo quelli che la pensano in un solo modo
Io dico butteremo via i soldi perché il quel modo solo lo sappiamo già all'inizio non c'è bisogno di organizzarci su un convegno io non credo ai meeting con un pensiero unico
Non credo ai meeting e neanche ai contro meeting con un pensiero unico io penso che i meeting si fanno per discutere per confrontarsi e in questa sede è sempre stato così
Io ricordo del uno scontro epico che ci fu qui nel secondo meeting fra tra Cacciari e Romiti che a proposito di globalizzazione povertà e ricchezza di a diedero luogo a un a un dibattito scintillante
Ricordo un confronto pro o contro gli OGM tra Vandana Shiva e il professor Tecce dell'Università di Torino che rispetto risultò etico insomma che fece discutere poi il meeting per due giorni
Ricordo due anni fa quando parlammo di cambiamento climatico i professori americani
Tutti e tutti e due americani ma di opposta opinione uno che diceva che l'uomo è responsabile del riscaldamento e quindi lo sviluppo e quindi il capitalismo
E un altro che diceva l'esatto opposto
Insomma questo in fondo è io credo San Rossore è uno spazio aperto per una discussione per un confronto io credo sia anche l'unico che c'è
Organizzato da regioni e in un in un attento sforzo di coinvolgimento parlo di organizzato dalle regioni
Poi spazi ce ne sono tanti parlo di spazi regionali e comunque noi così lo vogliamo pene naturalmente da questo dibattito a questi dibattiti c'è comunque sempre un'idea un po'dominante
Ci sono tanti opinioni ma alla fine una risultante c'è un'idea prevalente qualcosa che è più convincente
O che almeno a me convince di più perché poi ognuno si assume anche la responsabilità di trarre dai dibattiti quello che ritiene
E da questa discussione di questi due giorni ormai siamo a un giorno e mezzo non non siamo ancora alla fine ma cominciamo a tirare le prime somme a me sembra che l'opinione dominante che emerge da questi due giorni che questa dobbiamo uscire
Dalla dipendenza del petrolio
Dobbiamo prepararci a uscire da questa dipendenza e anche da quella del gas naturale lo diceva adesso anche Matteo Colaninno e dobbiamo impegnarci in un nuovo futuro energetico che tiene conto di questo dato
E quindi puntare sulle rinnovabili puntare sul risparmio energetico e sull'efficienza energetica e fare della Energia non solo un'infrastruttura per lo sviluppo
Ma una un fattore di sviluppo essa stessa
L'energia come uno degli strumenti di una crescita di qualità Toluca la chiami virtuosa io la chiamo di qualità qualcuno lo lo Matteo la cavalla sostenibile Morselli diceva uno sviluppo compatibile ecco sono vari aggettivi ma il senso e questo io credo che questa è la risultante
In fondo io a me a a a interessata affascinato molto l'intervento di Rifkin anche se l'abbiamo in qualche momento sentito con qualche difficoltà
Perché ha delineato anche un'idea un sogno un una fascinazione un sistema che che assomiglia internet insomma no dove ci si scambiano le energie
Un po'come ci si scambiano i file musicali
Alla piratesca maniera anche un poco insomma nel nello scambio peer to peer su su internet io spero che il futuro energetico sia non tanto pilatesco perché se no ovviamente i più grossi
Avranno i loro vantaggi però l'idea anche democratica
Di questo di questa Società delle dell'idrogeno e delle rinnovabili mi sembra meritevole di un nostro impegno quindi fuoriuscita dal petrolio
Le ragioni possono essere diverse ma alla fine questo c'è chi dice perché troppo poco e sta finendo
C'è chi dice magari poco non sarebbe ma costa troppo c'è chi dice Craig dipendenze non possiamo essere dipendenti cioè che dice produce troppa CO due e la questione di Kyoto ci interessa comunque i probabilmente sono forse tutte e quattro le cose insieme ma anche fosse una sola di queste quattro ognuno scelga quella che vuole ognuno scelga quello che vuole ma alla fine questo problema c'è
E quindi io esco da questo convegno con la conferma che questa è la linea che noi dobbiamo se qui la linea dell'idrogeno delle rinnovabili della riduzione e vorrei quindi brevemente dire come regioni come il Paese sempre che poi
Poi dirò una cosa perché ieri l'intervento di Pecoraro Scanio ha stimolato anche l'esigenza di qualche messa a punto
Ma ora voglio partire da noi io credo che al primo punto ci sia la questione dell'efficienza energetica e della riduzione della domanda di energia
Questo il punto
Non della riduzione dello sviluppo della sua crescita della sua qualità io da me la spola parola crescita non spaventa
Sono uno che si adatta anche alla crescita lenta credo ci siano delle virtù anche nello slogan auto
Ma non può essere per noi una bandiera assoluta noi vogliamo crescere piano anzi proprio possibilmente non crescere e se potessimo anche decrescere sarebbe ancora meglio no io non credo questo non mi sembra e questa sì una nostra
Un nostro Punto anche perché per difendere le conquiste sociali culturali la qualità della vita che abbiamo in Toscana e da altre parti io credo che un certo tasso di crescita ci vuole altre naturalmente virtuosa qualitativa ecco il tema del dell'uso proprio dell'Energia è una questione importante non l'Energia non si può sprecare se c'è bisogno di più energia di sogna
Provvedere più energia mai più Energia deve essere al netto di ogni sforzo di riduzione del bisogno di razionalizzazione e di efficienza energetica
Tre anni fa abbiamo fatto un meeting simile sulla questione dell'acqua il tema è lo stesso lo stesso
Noi abbiamo bisogno di risparmiare queste energie io ho fatto un'esperienza apro una brevissima Varese ma per dire lo lo faccio analogamente per l'energia una brevissima è speculare importante esperienza noi abbiamo progetti di solidarietà con le comunità Saharawi nel deserto
Algerino
Io sono stato una settimana da loro che quasi non usano acqua
Perché non ce l'hanno
Eppure si lavano sono puliti vivono mangiano puliscono tutti e ho imparato in quella settimana che con un catino d'acqua ma proprio piccolo così io riuscivo dopo una settimana
A farmi la doccia farmi lo shampoo lavarmi i denti e tutto sommato sistemarmi per tutta la sera e quando sono tornato a Firenze quando aprivo la dolce l'acqua scorreva
Sentivo comunque poco qui alla alla bocca dello stomaco per un lungo periodo è ancora ora ancora oggi ma viene sono mi mi mi mi sovviene sono passati quattro anni quando vedo come spesso facciamo nove non apriamo la doccia
E scorre l'acqua poi centriamo sotto ci laviamo usciamo ritorniamo nell'acqua scorre sempre
Ecco imparato che così non va bene bisogna c'era anche un problema di di uso proprio diede dell'Energia ed e di un uso che sia commisurata unire e questo spesso è accaduto perché l'acqua non costava nulla
Non costava nulla e ci sono ancora parti del nostro Paese dove l'acqua non costa assolutamente nulla io non credo che qui ci sia un nesso quantomeno Costa e meglio stiamo perché questo può portare anche allo spreco
E quindi dobbiamo stare attenti quindi in una logica di crescita però riduzione ed efficienza e qui c'è tanto da fare
Tanto devono fare le amministrazioni pubbliche tanto devono fare le imprese tanto la devono fare le famiglie
Anche le la società per esempio questa storia dell'aria condizionata Dio io la ritengo una follia siamo ormai ai livelli di vera e propria paranoia solo sull'aria condizionata
Un livello cioè c'è
C'è una americanizzazione della nostra vita per cui d'estate bisogna assetti freddo e d'inverno bisogna sette caldo cioè si inverte completamente il ritmo delle stagioni non si capisce più niente
Vi racconto un episodio di un mio amico che ha fatto una riunione a Bruxelles la scorsa settimana non anni fa la scorsa settimana
In un albergo una riunione di economica e c'era un'aria condizionata Hammill e
Fredda la a un certo punto i congressi stanno propano protestava detto scusate così non si va avanti stiamo girando
E hanno tentato
E abbassava dello ma si era inceppato qualcosa hanno dovuto portare delle stufe
Hanno dovuto portare delle stufe nella riunione
Per pareggiare in qualche modo l'aria condizionata esagerata che c'era ma vi rendete conto acché assurdi arriviamo Clausius si sarà rivoltato nella tomba il senatore è una cosa allucinante ma sono
Quindi questo la non voglia andare avanti è il primo punto secondo le rinnovabili
Noi in Toscana facciamo delle cose importanti ma io lo devo ammettere siamo in ritardo anche in Toscana sulle rinnovabili
Siamo in ritardo
Siamo in ritardo molto troppo troppi suo metteteci tutti gli aggettivi che volete io non non non mi diverto a fare la la sono diciamo il gioco linguine però lo siamo non perché i numeri non siano importanti noi siamo già al trenta per cento dell'energia elettrica in Toscana che prodotta delle energie rinnovabili quindi non sa anzi siamo più avanti degli altri
Però quasi tutto questo dato è dato dalla geotermia
E quindi io credo sia un dato positivo ma non sufficiente perché accanto alle geotermia ci dobbiamo mettere anche le altre cose il fotovoltaico l'eolico le l'eolico quello che è possibile mettere in un territorio come il nostro dove ci sono colline
Anche difficili da da da riempire di strumenti di questo tipo a noi il nostro piano energetico dirà che vogliamo arrivare nel giro di cinque anni al cinquanta per cento dell'energia prodotta in Toscana con le energie rinnovabili
Questo è l'obiettivo che ci diamo perché ci crediamo e anche la storia dell'idrogeno vogliamo assumerla come un tema su cui la Toscana investe e quando dico la Toscana dico tutta la regione le imprese
Quindi le università tutti quanti naturalmente l'idrogeno perde quello che si produce dalle rinnovabili e non l'idrogeno che si produce dal petrolio e dal gas non siamo punto e daccapo se non si ricomincia il ciclo e non abbiamo cambiato niente
Vogliamo e blu come ho detto prima l'energia sia un fattore di sviluppo
Sia un fattore di sviluppo
E al tempo stesso vogliamo
E dia lavoro
Tanti lavori lavori ai ricercatori lavoro ai agli operai lavora i tecnici perché uno cioè quindi è un'infrastruttura per lo sviluppo
Perché senza energia non va avanti l'agricoltura non va avanti l'industria non vanno avanti i servizi ma è esso stesso un settore di sviluppo
Noi vogliamo creare in Toscana un distretto energetico delle rinnovabili che sia un un'esperienza d'avanguardia nel nostro Paese
E infine vogliamo vedere se tutto questo riesce anche a costare meno per le famiglie e per le imprese
Per le comunità
Meno ore anche relativamente perché da qualche parte ci vorrà qualche investimento e costerà di più ma uscendo da dipendenze Monopoli sprechi inefficienze può anche costare meno per certe cose e quindi da questo punto di vista vogliamo ecco io queste rompo le le cose che volevo dire e quindi il ruolo delle regioni sta in questo nel farsi carico di questo punto in fondo San Rossore e NATO
Con l'idea non di discutere ma anche di provare alla fine di ogni incontro di avere anche qualche momento di
Nodi i decisioni operative
E allora voglio concludere con due annotazioni una ieri Pecoraro Scanio ha detto
Ci vuole un piano energetico nazionale
Io sono d'accordo ci mancherebbe altro credo che ogni cornice nazionale sia importante
Io credo che a questo punto il Governo debba accelerare questo lavoro
Perché se
La prefigurazione di un piano energetico nazionale
è
Un impegno di rapida definizione di una cornice energetica del Paese
Per il quale lo sforzo di tutti noi viene ricompreso coordinato e io sono assolutamente d'accordo non credo alle politiche energetiche regionali isolazioniste
Regione Toscana non è la Padania la regione Toscana e parte di questa Repubblica sta dentro il Paese
Se il piano energetico se il piano energetico è un immediato lavoro che ci porta a costruire subito le coerenze le sinergie i quadri non solo sono d'accordo ma dico siamo pronti a dare una mano
Ma se l'evocazione del piano energetico è un modo per dire ancora non c'è
Non si sa quando ci sarà e quindi per adesso non si fa nulla
Allora dico subito al ministro Pecoraro Scanio che io non sono d'accordo
Non sono d'accordo con lui
Perché noi non possiamo restare fermi
Anzi devo dire l'iniziativa delle regioni d'iniziativa dei territori deve stimolare il Governo nazionale
Il ministro ha detto il pianeta Jared benissimo siamo pronti anzi se le Regioni vengono consultate
E il piano energetico nel solare non gli viene consegnato in mano per dare il parere il giorno dopo come è successo con il Governo precedente e io spero non succeda con questo governo qui ma lo auguro davvero allora penso che faremo una cosa positiva
E in questo senso la Regione Toscana sarà sicuramente a disposizione di questo lavoro ecco questo io penso sia il lavoro e il quello che ci aspetta un lavoro coordinato per il quale però l'unica parola che viene bandita e la parola immobilismo perché l'immobilismo anche ambientalmente oggi diventa negativo
Perché se non si interviene le cose per loro natura sono destinate a degradarsi
Quindi sviluppo virtuoso dinamico e non immobile perché nell'immobilismo chi ci rimette sono sia l'ambiente sia i lavoratori e questo a me non sta bene
Allora qualche un brevissimo spazio per domande perché c'è anche chi
Da ben cinque ore qua a cottura a fuoco lento a vapore e quindi direi
Allora sì lei ha già fatto un intervento prima anche se abbiamo aveva detto
Come si chiama Pezzotta
Per inciso perché ha lasciato ha parlato non di crescita ma di decrescita eroici aggiunto Felice a Portogruaro c'eri anche tu uno
Calleri sì
E che ci sei convertito reso parli di sviluppo Sviluppo l'hai parlato di decrescita riportato da chiedere esempi tuoi della doccia e tutto
Per proposito della doccia signor Presidente io suggerisco che alta la doccia colestasi cadenti provate qualcuno tappate tutti i buchi lasciate un buco sola fate un po'di Jochen così io lo faccio ci si trova in un minuto un litro d'acqua
Ecco secondo grado presidente vediamo qualcuno o se lo fa se al coraggio
Qui voglio vedere il cambiamento però le persone sono in inadatte al cambiamento questa è la realtà figlia si parla si parla se sempre lordo del vicino da fare voglio vedere alzi la mano chi vuol provare a chiudere con lo stuzzicadenti Poli toglie un poco solo si riesce a fare altroché Jacuzzi ho finito basta
Avanti allora altri interventi ce ne sono già almeno uno due tre e ne ho visti
Quattro
E poi vediamo perché ormai l'ora
Una domanda molto semplice a bar baso
Perché bisogna essere concreti quando si dicono delle cose dato che io ritengo che quella del carbone pulito è un ossimoro
E si dice sovente che c'è la possibilità o comunque si studia la possibilità di captare il la C o due e immetterà sotterraneamente quindi questo discorso
Dell'evitare le missioni per rispettare Kyoto ora io vorrei che quando si dice questo messi precisasse in quale occasione questo si sta facendo in quali luoghi con quali capacità perché quel che mi risulta e che è un'esperienza positiva
Cioè concreta e negli Stati Uniti è stata sospesa recentemente perché ha scoperto che sotto terra tutto si trasformava in una melma
Schifosa che non sapevano bene cosa voleva dire può darsi che mi sbagli o informazioni sui L'Abate
Però dato che queste importante perché il mix energia delle fonti primarie importante e che il carbone ritengo che non sia così pulito perché è quello che mette più CO due
In anno sfera vorrei sapere quanto questo era la mente vero altrimenti si lanciano messaggi che poi di fatto hanno non danno non danno risultati
Sì anch'io mi sono interrogato come lei sul su questa questione perché ricevo messaggi contraddittori
E ho cercato di chiarire la cosa cambia con i nostri esperti c'è un progetto da quella della staccò il che è stato citato ieri pomeriggio
Che è un progetto a costi molto elevati ma che sta dando risultati positivi c'è la General Electric che vuol fare qualcosa in Polonia sta cercando un partner polacco per per un progetto anche di di il sequestro del della CO due sottoterra
Però secondo le nostre informazioni tutto questo tutto ciò diventerà
Viabile e commerciabile e quindi è realizzabile in situazioni di di compatibilità per usare questo termine
All'orizzonte due mila venti quindi siamo ancora dieci quindici anni indietro però devo dire che se questa è la strada e come ha detto anche giustamente lei ne terremo conto negli scenari energetici che che dobbiamo sviluppare per il due mila trentadue mila cinquanta perché questo influenzerà totalmente il mix perché il carbone e disponibile in larghissima quantità in Europa anche oggi i costi sono più elevati però c'è
E quindi se si riesce a trasformare il carbone non Carbone veramente pulito che non produce CO due
Scusi
Da in atto ora sono d'accordo che non esiste
Va bene e e aspettiamo la verifica scientifica e stiamo lavorando per poter ottenere
Ragazze
Ancora spazio per tre interventi e analisi posso insomma che qualcuno è già stata se Giovanni Muto consumato io credo sono artista multimediale credo che intorno tutto questo Antegnati
Di energia cioè c'è una forma di silenzio almeno ci accorgiamo e credo che c'è qualcosa di oggetto alla soggettività ogni oggetto come come come creazione alla soggettività naturale di di di di di tutto e di tutti alimentazione che sia gas sia il petrolio etiche sono sistemi naturali minerali
Ma che ne è qualcosa di più ingegnoso intorno a tutto questo a questo diciamo non offendendola dicendo una parola così simpatiche Tour di Pino ape intorno a queste queste fonti energetiche credo che ci sia qualcosa del genere
Se così questa è la domanda e l'ipotesi domande
Veramente non ho capito bene
E non so neanche chi sia Attila rivolga
Sì tanto c'è una già pronta ci pensiamo
Buongiorno mi riferisco all'intervento di Colaninno ecco la Cina attualmente conta il ventuno per cento la popolazione mondiale consuma circa il cinque per cento del energica mondiale l'Italia conta meno dell'uno per cento e consuma più dell'uno virgola cinque con la Ninno ha detto che non perché il limite attuale nelle capacità di raffinazione
Quindi evidentemente al corrente del fatto che le capacità di raffinazione non potranno essere raddoppiate con un segno della mano quindi per alcuni anni la Cina chiederà di arrivare al ventuno per cento partendo dal cinque da chi pensate che prenderà la torta sarà sempre la stessa da chi pensate che prenderanno
Il loro quindici per cento di petrolio dagli Stati Uniti no dall'Italia rimane
Il mio applauso per ciò che ha detto dal balzo quando diceva che l'Italia a un senso da ora in poi soltanto all'interno dell'Europa questo è un avvertimento che io chiedo a Colaninno di portare in Confindustria perché vi dovete attrezzare in tempo oppure chiedete a Martini di fornirvi Louise Energia
Ma
I numeri sono questi
Io stesso dico riconosciuti anticipati del mio intervento
Ne siamo consapevoli
Non è che nessuno nessuno può pensare e credo che anche sia profondamente sbagliato
Nel anche ideologicamente opporsi a quanto sta a quanto sta avvenendo nel mondo
Perché se un Paese con un miliardo e mezzo di persone ha deciso e alle forze per uscire dalla povertà penso che questo sia sia un fatto positivo per tutti e non ce le possiamo lamentare se come dire nostro malgrado noi saremo un domani più poveri
Questa quel così va il mondo
E quindi penso che l'Italia
Nel suo cammino diciamo non sarà più quello di un tempo dovrà tener conto anche di questo e quindi la nostra presenza geopolitica europea è una presenza è una strada obbligata ma non solo per l'Energia ma anche come dire
Per tanti altri ambiti
Detto ciò
è sbagliato stare fermi e pensava che comunque diciamo siamo destinati ad un fatto ormai scontato perché altrimenti peggiore ma ancora di più la nostra situazione
Dovremo fare tante cose
Tante sono state diciamo enunciate questa mattina io ringrazio comunque di essere stato coinvolto invitato al dialogo dal presidente Martini persona che stimo molto tra l'altro lui stesso accettato di confrontarsi questo diciamo è a suo merito con i giovani imprenditori e la Toscana dato una una mano importante al convegno che abbiamo fatto
In cui abbiamo voluto porre al cento per no della nostra riflessione anche temi come questi e qui è utile uscendo da San Rossore che poi tutti noi non solo gli imprenditori ma anche i cittadini
Mettano in pratica ciascuno
Nel proprio ambito nelle proprie capacità nelle proprie possibilità diciamo le le tante belle cose virtuose che si sono dette che si sono dette qua a partire da casa nostra a partire
Dalle abitudini nel
Per andare nelle città magari a piedi piuttosto che per fare tre metri con laute questo non solo quelli che hanno i super o le macchine cinque mila ma come dire se tutti noi abbiamo presenterà uno no la Uno è una colonna continua non solo di di cinque mila di cilindrata ma anche di di macchine di che vanno dissi in colonna quindi tutti noi abbiamo delle abitudini che probabilmente dovranno essere aggiornate rispetto al mondo che staremo vivendo quindi sono lezioni per tutti queste non solo per gli imprenditori ma anche per i cittadini e per tutti noi che siamo qui
Ora due interventi non si qual è il prossimo programma no sì
Prego richiamo carbonaro sono delle mi il mi rivolgo la domanda al presidente della regione credo che sia stato per modestia ma non ha accennato ad un fatto estremamente positivo
E lei ha aiutato a realizzare in Toscana in termini di energia
Mi riferisco all'iniziativa che è stata fatta il giorno precedente San Rossore
In riguardo a dire al trasporto pulito sostanzialmente la Regione Toscana grazie a seduto risultava primato regioni direi limita le sicuramente ma oserei dire anche tra quelle mondiali
Che Rizzato una delle prime stazioni molte più nel ad idrogeno aperte al pubblico
Una stazione assolutamente innovativa
L'assenza che energeticamente autosufficiente perché RAI onirico fotovoltaico cogenerazione da gas naturale non c'è un format di stazioni di servizio al mondo che sia simile inoltre produce idrogeno da acqua utilizzando addirittura rinnovabili tensioni che che rinnovabili le chiedo lei ha fatto un grosso sforzo e quindi devo ringraziare anche i suoi collaboratori gli assessori direttori che ci hanno consentito di fare questo
Cosa pensa di fare per evitare che sia un caso isolato
Per portare a sistema questo tipo di neve di trasporto pulito e quindi incrementare le infrastrutture innovazione e quindi di erogazione tenuto conto che abbiamo dovuto utilizzare delle auto
Della PdL quindi di una sostanzialmente di un'industria toscana e visto che io sono nella difficoltà di realizzarne altre perché non abbiamo veicoli pubblici o di aziende private non sarebbe il caso di aprire un tavolo
Con aziende automobilistiche aziende petrolifere per andare avanti alternati nel un caso isolato rischiamo di fare la Bicocca insomma
No sicuramente noi non vogliamo che rimanga un caso isolato e che certo e questo è un prototipo come è stato detto una prima esperienza di stazione molti fuel
Stiamo lavorando su anche altri progetti soprattutto sul biodiesel voglia di stiamo facendo quello
Darò altre informazioni oggi pomeriggio ci sarà una conferenza stampa stiamo raccogliendo dati anche di tante esperienze che si fanno nelle province sono le province dove
Le aziende di trasporto useranno solo il biodiesel sono ci saranno via via esperienze sempre provvede biocarburanti sarà sempre più avanzate
Insomma partiamo da qui in modo che non rimangano casi isolati apriremo tavoli di confronto con tutti con l'impresa e con le grandi aziende nazionali con le piccole imprese locali e spesso sono capaci di gesti geniali di innovazione che hanno bisogno solo di essere aiutati insomma vediamo se riusciamo a andare avanti l'idea è sempre quello il distretto regionale delle energie rinnovabili questo e quello al quale noi tendiamo
Così abbiamo tempo per un altro paio di dico ma non ha non più di due perché dobbiamo poi procedere con
Con il nostro programma passa e io sono pienamente d'accordo con quello che ha detto lei prima credo che ci sia posto per tutte queste soluzioni non per una in particolare
A cominciare dalle varie fonti di di produzione di energia di scorza della risparmio energetico nelle abitazioni
Però penso che ci sia un dente in testa centri ai piani alti e il cittadino mia Marisa una ditta che fa impiantistica
Però pensa che ci sia un animus informazioni Sempre molto alta da parte del del cittadino
E anche diciamo una difficoltà nel reperire le informazioni con chi poi deve andare a parlare con il cittadino quindi al a chi fa gli impianti
Vorrei sapere e la revisione senta diamo qualcosa a livello di cioè a partire dall'investimento Dan finanziamenti che passare anche quelli che rende anche appetibile al cittadino
Se sentono parlare di investiti finanziamenti sono loro che si attiva netti vengano a cercare e anche lì nel discorso della formazioni dissipare ne andai parlai direttamente con il cittadino perché quel cittadino non ci parla
Nelle amministrazioni nella grande industria ma ci parla il tecnico che è stato fermato dall'animiste ammonterà le amministrazioni e dall'industria produttrice grazie
Niente evitiamo Umberto Eco ventotto volevo soltanto più dove una cosa del possibile far diventare tra delle fonti energetiche rinnovabili anche l'etica del bene comune
Mi nel problema l'ultima sinuosa sociale un'altra battuta
Potrebbe essere il momento di cominciare a dire per la politica e i cittadini
Che siccome il problema abbastanza enorme
E le soluzioni sono tutte quelle che abbiamo letto stamattina meno male che ne sono venute fuori perché ieri erano un po'limitati a sinceramente
Ma dico
I i politici potrebbero cominciare a dire anche se abbastanza impopolare che forse il nostro stile di vita è un pochettino troppo elevato se ci sono degli indicatori per dire questo non è che si dice così a sensazione come diceva Beppe Grillo ieri
Guardiamo da un'occhiata due tre indicatori tipo l'impronta ecologica l'Italia questo stile di vita perché importa del del debito ecologico di altri paesi altrimenti non cimbra umani non ci potremo permettere la chianina tanto per fare un esempio
Le tecnologie per fare risparmi già attivo ci sono senza dover mentre gli stuzzicadenti anche per risparmio dell'acqua
Però al di là di questo al di là del maître lampadine a basso consumo dove serve e anche dove non c'è bisogno perché anche loro guarda caso in cui hanno sono state vietate verso la comunità europea
Voglio dire le persone devono essere informate questore un faro le istituzioni
E devono poter spegnere la luce oltre a cambiare la lampadina dove c'è dove c'è necessità
Abituarsi come diceva lei a risparmiare con l'abitudine quotidiana con la il senso di responsabilità
Grazie
Io penso che ancora ancora l'ultima ma l'ultima ultimo ai
Un minuto solennemente si brevemente allora nel Ridotto ringrazia il presidente della Regione Toscana per questa bellissima meeting e quindi condivido tutto del suo pignoli ho ascoltato con attenzione le preoccupazioni di Luca Mercalli io volevo punto accennare il surriscaldamento del clima faceva un'interrogazione brevissima io ho visto anche su internet che c'è la copertura con un telone
Dunga di acciaio in Svizzera perché si sta sciogliendo quindi abbiamo un problema di delle fette o Serra
Ora io ho avuto l'occasione di parlare con l'onorevole Ruzzante dei DS il quale accennavo e ha fatto un'interrogazione parlamentare lo dico qua perché importanti su questa riunione su delle scie chimiche che di notte vengano rilasciate nel territorio per abbassare la temperatura
Quindi quest'interrogazione Luisa fatta personalmente io ho avuto modo di parlare anche con Beppe Grillo che mi ha dato la conferma ora tra le varie soluzioni perché combattere l'effetto serra oltre i teloni mettere l'anidride carbonica sottoterra
Sì ci sono delle sostanze riflettenti che vengono rilasciate nell'atmosfera
Da degli aerei militari molto probabilmente ci sono delle fotografie potete andare su internet su wc e chimiche punto net voi vedrete che c'è tutta una realtà di questo tipo è un asteroide denuncia che faccio perché a a Los Angeles è stato una manifestazione di protesta dico a Los Angeles proprio per questi effetti sulle ricadute che ci sono e anche nell'Ohio più o ci sono i filmati che non ho portato perché non sono un interlocutore di Chuck ereditato tra tra di voi però voglio dire che c'è questa realtà e ci sono delle fotografie che lo confermo l'allora pregherei diciamo tutti quanti di verificare effettivamente insieme Rosante in sé
Si ritiene opportuno irrogare vaste aree della della Val Padana come mi è capitato di fotografare con queste sostanze chimiche
E creare una copertura Lovell un nuvoloso riflettente e questi sono a base di sale va bene senta
Questo è un assolutamente un falso problema completamente falso
Non può lei definire una realtà di una cosa a cui ha fatto una fotografia da novemila metri più in basso se vogliamo definirla una realtà deve andare con una mongolfiera nove mila metri e prende un campione Daria immediatamente all'uscita
Delle del supposto velivolo che supponendo da luogo queste scie noi da un punto di vista scientifico riteniamo che questa sia una grande bufala che sta girando mai su internet da anni non c'è alcuna prova scientifica
Di azioni di questo genere anche perché poi da un punto di vista fisico sono molto più efficienti
Da a aumentare l'albedo del pianeta terra le normali goccioline di nube
Che si formano naturalmente che qualsiasi altra azione che consuma di più di quanto venderebbe guardi il kerosene di un aereo militare che consuma venti mila litri chili di carburante allora
E immensamente superiore a quello che potrebbe fare qualsiasi
Sostanza chimica buttata lì messa peraltro in un sistema estremamente complesso per cui se tocchi una cosa non sai che cosa viene fuori e quindi io tranquillizzo da questo di punto di vista al pubblico purtroppo il problema è grave molto di più nel senso che non c'è
Nessun modo per contrastarlo con giochetti di questo genere e anche i teloni sui ghiacciai
Sono un modo molto folkloristico di attirare l'attenzione su un comprensorio sciistico svizzero come su un altro paio austriaco solo per fare della pubblicità ma è evidente che i ghiacciai
Fondono tranquilli al sole e non è che possiamo metterci le coperte sopra perché di nuovo tra l'altro la coperta è fatta spesso di plastica
E quindi costa di più di quello che salva quindi chiudiamo purtroppo con questa visione il caldo è lì fuori
L'unico nota positiva di questo caldo e che fortunatamente ci sono anche quei mille watt al metro quadro in questo momento che stanno piovendo sui prati di San Rossore la fotosintesi può catturarne l'uno per cento
L'ingegno umano in due mila anni di storia della scienza e l'uscita rivale quei pannelli fotovoltaici al quattordici per cento quindi un pannello fotovoltaico e quattordici volte più efficiente
Di una foglia evidentemente non si mangia quello che arriva dai prodotta negli fotovoltaici ma lo possiamo usare per fare altre cose quindi questo mi sembra anche il bilancio di oggi
Tanti piccoli passi nessuno ha la verità in tasca su tantissimi problemi ma proprio parlandone insieme forse facciamo dei passettini per migliorare le nostre condizioni
Sono pienamente d'accordo pari così lascio al presidente Martini veramente le conclusioni ufficiali invece sul fatto che dovremo mettere tra le energie rinnovabili anche l'etica il buonsenso questa mi sembra una bellissima bellissimo suggerimento
E anche quello del fatto che ci sono due tipi di crescita
Una crescita materiale che per quanto cerchiamo di tirarla da una parte dall'altra fa comunque sempre il conto con i limiti fisici del pianeta le leggi fisiche non le abbiamo Ambin beh ambientate noi
Ci sono e basta siamo noi che dobbiamo adeguarci c'è invece una crescita che non ha limiti
Ed è di nuovo una crescita di quel genere alla crescita intellettuale e spirituale non ci sono limiti
Grazie no io vorrei concludere
Nuovo record vorrei solo telegraficamente rispondere anche per passare subito all'ultimo appuntamento che l'incontro con Piero Pelù carattere già con uno e lo ringrazio lo saluto poi lo accoglieremo
Calorosamente calorosamente in senso in senso ampio in senso ampio Piero
No due cose giustamente è stato posto un problema di informazione e comunicazione
E anche costante rapporto con il sistema per le piccole imprese ecco questo io davvero lo sento come un grande problema noi io penso che facciamo tante cose ma si vede che le tante cose che facciamo non bastano mai
Bisogna imparare a comunicare in modo diverso forse dovremo anche noi fare qualche blog sul sulle rinnovabili
Questo potrebbe aiutarci però sono d'accordo che su questo dobbiamo investì anche per dare il conto di tutte le opportunità che ci sono io raccolgo il suggerimento e l'invito e quanto alla all'etica e al bene comune
Ovviamente di energie rinnovabili questo senso ce ne sono
Molte queste due comunque già vanno bene e oltre allo stile di vita anch'esso virtuoso può colgo l'occasione per dare solo un annuncio non nuove vite non devo commentare posso solo condividere
Nel mese di novembre si terrà qui in Toscana
Un seminario internazionale ad alto livello sul tema dei beni comuni
E ci è stato chiesto di organizzare dal suo dal formo mondiale di Porto Alegre
Porto Alegre sta sviluppando una sua riflessione planetaria sul tema dei beni comuni e sul tema del l'organizzazione di di questi beni in rapporto alle iniziative
Delle amministrazioni locali anche perché il vero tema mi pare ormai emerga e come i movimenti e le istituzioni
Dialoghi no fra di loro perché i movimenti non possono fare il governo e il governo non può fare il movimento ognuno deve fare il suo mestiere ma da un dialogo fecondo fra questi due mestieri
Può venire anche qualche indicazione utile allora Porto Alegre
Para questo un mitico esso seminario internazionale sui temi dei beni comuni e ha chiesto alla Toscana di organizzarlo credo non sia senza significato questa è una regione che ha una sua credibilità internazionale su questi temi
Naturalmente vogliamo onorarla e se possibile meritarlo ha sempre di più nel futuro
Ecco grazie non sapevamo che io colgo l'occasione per esprimere il mio ringraziamento a Matteo Colaninno
Ah Morselli il tuo nome e cognome Alberto Morselli della CGIL tra l'altro Guglielmo Epifani si scusa ma è stato convocato dal dal da Prodi proprio stamattina a Palazzo Chigi per una serie di incontri sul DPEF spero che gli siamo andati bene
Luca Mercalli che è stato ovviamente per terremoto terremoti Coe come il suo cognome che del resto è è tutto un programma
E ovviamente anche bar Basso
Che
Con il quale continueremo a lavorare perché la Regione Toscana è anche una delle
Delle regioni che di più partecipa ai programmi
Comunitario grazie
Dopo il primo giorno e che dopo questa mattina in cui si sono diciamo analizzati di problemi
Adesso in questa sessione cerchiamo di mettere un po'nero su bianco sulle politiche da attuare e lo facciamo con bel gruppo di persone persa io li presento sperando di non sbagliare
Dalla mia sinistra Ugo Biggeri di Banca Etica
Di Gerry
Walter Grassi
Presidente Rea
Gli Osci fumi moneta della prefettura di Kyoto
Massimo Serafini mia vecchia conoscenza
Legambiente
Lei
Lo hai vero è vero eccolo qua Carlo ludiche sci bel l'agenzia utopia concreta la cosa molto bene l'assessore Massimo Marino Art USA
Paolo Gori esatti
Per la provincia di Trento
Ugo Bardi che poi il primo che parlerà presidente dell'aspro Italia parliamo di questo picco di peso a primario a fare un annuncio scusate
Se qualcuno ha ritrovato un un paio di occhiali è una penna stilografica a bordo è pregato di riconsegnarla alla segreteria
L'altro annuncio
Sono stati invece ritrovate delle chiavi con un portachiavi
Marca Bax sì chi l'avesse perse sono in segreteria queste ai portachiavi ce l'avesse perso poche cominciamo con Bardi parliamo
Del petrolio del picco del petrolio un discorso che Bardi ormai
Sì qui Barga molto preparato diciamo questo piccolo è stato raggiunto siamo ormai in una fase
Irreversibile per cui il petrolio è sempre meno
Oppure qual è la realtà questo scenario apocalittico che si prospetta allora io ho preparato una piccola presentazione abbastanza breve se
Moby nostro moderatore mi dà il permesso lo faccio vedere io diciamo state sui dieci minuti fa bene poi mi dici quando quando ritiene comunque Breve veramente quindi vi faccio
Questa piccolo ragionamento basato sul lavoro che stiamo facendo con questa associazione che si chiama Aspo
L'associazione internazionale che si occupa intermediario di petrolio
E noi cerchiamo di fare diverse cose e il partendo dalla stima
Delle risorse del punto poco interessante ma poi più che altro cerca di prevedere di capire come in che modo queste risorse vengono sfruttate allora
Questo è un ragionamento che abbiamo fatto di cui abbiamo parlato per due giorni il diciotto diciannove luglio con la presenza di circa duecentosettanta persone questo convegno di cui un buon centinaia erano esperti di internazionali petrolio quindi l'argomento come potete immaginare è stato approfondito
Sviscerato se volete così Trivellato in profondità trattandosi dell'argomento
E quindi la la la cosa è interessante allora il problema
Di cui
Si trova di cui tutti siamo preoccupati questo famoso questione del picco che voi vedete qui ripetuta in tutte le salse e a mio modesto parere a questo punto vedo nettissimo consenso su questa faccenda del picco il piccola rispiego un pochino più che cos'è ma insomma esista un consenso ben preciso sul fatto che noi siamo in difficoltà
Per tante ragioni che forse non avrei nemmeno bisogno di Libero venire qui ad il vero che siamo in difficoltà è abbastanza evidente c'è solo qualche qualche voce discordante
Che occasionalmente dice rinomate però c'è tantissimo quanto ne volete insomma ora vediamo un attimino di cerca di capire come mai si arriva a dire queste cose perché non è proprio una cosa intelligente dirle
Il
Punto due di molto di questo dibattito come per esempio forse avete sentito ieri mattina Gerardo sì del nuovo energica sì
Non ha parlato di picco del petrolio va menzionato il concetto perché un pochettino il concetto del picco un po'politicamente scorretto non non passi si dicessimo però lo ha detto una cosa chiarissima anche più chiara di quello che dico io
L'avete notato cosa ha detto ha detto signori preparatevi a pagare l'energia
Perché perché siamo
Ad attaccarci a Risorse sempre più costose da estrarre da trattare
E perché ci siamo messi a estrarre risorse costosa e difficile da trattare perché quelle
Poco care il fascino a trattare sono finite o in via di esaurimento
Ed è questo il punto essenziale se analizzata quello che dice
La voce ufficiale
Le ruote NRG council dice questa cosa qui se analizzate quello che dice Vasco cioè noi un po'meno ufficiale insomma diciamo un pochino ancora più più marginale nel panorama generale diciamo esattamente la stessa cosa arriveremo al picco a questo punto altro al di là del quale non si riesce più ad aumentare la produzione non perché non ci sarà più petrolio fisicamente
Ma perché non potremo più permetterci di comprarlo
Uto s'molto semplice la cosa è stata detta stradetta in tutte le salse poi la gente se ne sì l'etica e poi si analizzi dicono tutti la stessa cosa non c'è differenza
Quindi il problema c'è
Con la spendere due minuti però a raccontarvi così come mai c'è ancora qualcuno che occasionalmente arriva davanti a un microfono e dice abbiamo quantità immense di petrolio non vi preoccupate c'è addirittura cento in giro chi decide Petrolini finito
Un mostro inventando andate su internet trovate gente che seriamente
Niente pagine e pagine e pagine di di spazio su tariffe per raccontarvi che il petrolio si riforma continuamente di questa di questo una scemenza perdonate ora si potrebbe anche spiegare del perché ma non visto andare in dettaglio su questo punto
Il punto è
Che siccome stiamo trattando di qualcosa che sta sotto terra
Non è facile sapere quanta C nelle stime fanno degli specialisti
Gli specialisti gli si possono sbagliare gli faccio un esempio
Questa è una un riassunto delle stime storiche del petrolio americano continentale in America
Molto prima di oggi la gente stimava quanto petrolio ci sarebbe potuto essere
All'interno nelle viscere della terra che non è facile infatti infatti vedete che che c'è delle grosse differenze tutte queste barre gialle che vedete sono stime storiche fatte dal mille novecentocinquantasei al mille novecentosessantatré
Parte dai geologi serial in onda pazzi che arrivano negli inventa numeri ora noi sappiamo oggi perché passato negli anni e le risorse americane sono state sfruttate fino quasi all'ultima goccia che il totale centonovanta miliardi di barili
Li abbiamo sfruttati circa centocinquanta se sa che è più di tanti progetti
Notate che a un certo punto storico la più o meno
La gente era abbastanza vicina al valore giusto centocinquanta duecento duecentoquattro a un certo punto
Ma certo ha cominciato andare fuori dal seminato come si suol dire ha cominciato a fare delle analisi completamente sbagliate c'è un tale va giù che ha stimato seicentocinquantotto miliardarie barili per delle riserve che in realtà erano cento novanta ha sbagliato cofattori tre e
Delle
Che questo signore che ha fatto questa stima e un geologo del del United States su Bay geologico delle delle note Streets come un fesso perché ha fatto questa calzata pardon scusate mi sfugge scusi signora perché ha fatto questo errore un pochino clamoroso perché era sotto pressione
Sono ricchi dicevano guarda quindi la situazione e critica non riusciamo ad aumentare la produzione tu dacci un po'di fiducia o cosa come durante la guerra si vince si vince si dice fosse sa come si perde ma sotto certi perché succede
Si possono fare degli errori clamorosi
Per eccesso questo succede e ho l'impressione che molte delle stime che si reggono oggi siano clamorosamente sbagliati eccesso anche fatte da gente chissà cosa fa
Allora
Per esempio se guardate questa cartina questa carta estremamente interessante in questa zona che va dal Kazakhstan
Fino all'anno
Attraverso questa immensa striscia che si può alcuni chiamano la grande autostrada del petrolio lì si concentra circa sessanta per cento del petrolio montiana tutto lì
Va beh signori la nostra esistenza l'esistenza o la società industriale del vede dell'America dell'Europa della Cina del esistere perché ci sono queste immense riserve che sono veramente effettivamente
Però immense quanto volete per un infiniti
Andare a stimare quanto sono queste riserve è un'impresa estremamente difficile e se viene qui ognuno a questo microfono e di raccolta chi in Kazakistan ci sono mille miliardi di barili dicesse una bugia
è un tentato omicidio
Perché se voi dovreste fidare di una cosa del genere che nel Kazakistan ci sono mille miliardi di barili buttate delle scelte
Sono suicide nel senso che si rischiano ammazza la gente e non pochi se uno si fida dice allora c'è tutto questo petrolio le famose immense riserve del Kazakistan
Allora posso stare tranquillo invece no
D'altra parte problema &
Il problema è di Kimi fidarci arriva uno quindici mila miliardi arrivo io lirico guardate casa questa son tredici miliardi non bisogna
Fattore cento
Di chi vi dovete fidare ICI con un attimino di pazienza come non vi dovete fidare di quello che venisse qui e mi dice se sono infinite perché sarebbe proprio completamente assurdo dopo di che
Evidentemente
Dovete andare un pochino a filtrare i dati su internet impedire non c'è non c'è dati segreti qui lo sanno tutti queste cose se andate su internet proprio anche accesso dei dati confidenziale che conferma ma non c'è bisogno
Le famose grandi riserve del Kazakistan sono effettivamente canti ma tredici miliardi di barili vuol dire meno di sei mesi di consumo
Di tutto il mondo col Kazakistan tutto
Si fa sei mesi
Per la riunione
Invece tutto insieme questa roba qui possono essere seicento miliardi di barili che comincia a essere qualcosa queste questo questo è un punto essenziale da cui si parte ed è la stima delle risorse ed il rischio che purtroppo siccome non c'è una legge che ti impedisca di dire scemenze purtroppo uno leggendo su internet oppure una persona deve prendere decisioni come l'assessore le decisioni politiche si deve basare su quello che dicono gli esperti
Però se arriva uno qui e si qualifica come esperta di racconta delle cifre Forlì che si inventano di sana pianta allora purtroppo assessore si trova in difficoltà quindi si cerca per quanto possibile
Di mantenere una coerenza una una una certa qualità scientifica
Direi facciamo delle stime serie potremmo sbagliarci potrebbero S tredici miliardi potrebbero essere venti potrebbero essere trenta ma non potranno mai essere
E questo vedete uno e uno dei punti essenziali e dopodiché non è solo punto essenziale è che come ha detto oggi unanimi no Colaninno ha detto ma il problema non è la quantità fisica di petrolio
E la capacità di raffinare perfettamente vero anche questo avete sembra che ci si dia si dica cose opposte invece la stessa cosa
Perché non abbiamo la capacità di raffinare perché abbiamo Petronio sempre più difficile alla fine non è perché l'industria ma investito non ha non è cioè vero detto meglio non è che non ha investito perché non voleva investire non ha investito per gli investimenti son colossali
Per raffinare petrolio che di cattiva qualità quindi molto difficile e costoso da traffico quindi ci troviamo di fronte
Allora problema del della raffinazione del petrolio usati fatto pasticcio quindi che succede
Di fronte alle risorse minerarie
Che siano tanti o che siano pochi
Sì al difficile raffinate circo ci troviamo di fronte a una fine fisica
Vi ricordate la corsa all'oro della California la con Charlie Chaplin e c'è ma è stato un fatto storico agente andata in California estraeva loro dai fiumi
L'ho portata via dalla California questa questa fase durata poco qualche decina d'anni
Dopodiché non siamo andati non c'è stato più c'è ancora gente oggi ed estraneo anche alle forme se andate in California su verità ancora gente come hobby perché chiaramente una vale la pena c'è ancora gente che estrae Oro dal fiume delle carte la California
Loro della California non è mai veramente finito
Però rimaste in quantità talmente piccole e non è pensabile più di estrarlo industria
Ed è quello che succede con tutte le risorse minerarie su tutte uguali sia Oro uranio petrolio Vargas a fare quello che volete c'è sempre questa questa faccenda che vi faccio vedere storicamente nel caso della California c'è questo famoso picco
Che non è un'invenzione nostra
è un fatto storico si verifica continuamente c'abbiamo decine centinaia di esempi di sfruttamento di risorse minerarie che son passato attraverso questo questo andamento a forma di a forma di montagna
Marco sarà peraltro l'altro giorno quando prima che facessimo nostra Conferenza ma ha telefonato una giornalista di non ricordo più neanche poche giornale ma ha detto ma essa rossore che avete il vostro culto culto del picco del petrolio ha detto sì sì venga venga che cerchiamo volontari del sacrificio umano
Però vedete non è non è questione di di di di cose che strane è una cosa normalissima la gente trova Oro
E trova sempre di più
Arriva sempre più minatori a un certo punto procede sempre minor piccata la produzione comincia a diminuire quando la produzione comincia a diminuire minatori se ne comincia andare
E avete visto l'andamento e non c'è niente di particolare ma è una è una situazione che si verificherà
Necessariamente un giorno o l'altro con il petrolio mondiale non c'è niente da fare perché una cosa fisica una cosa economica son combinazione di fattori fisici ed economici che devono necessariamente verificarsi
Un po'di incertezza su quanto questo evidentemente il consenso che ce n'era nostro nel nostro gruppo perché il picco si verificherà nel due mila dieci
Però no non è non è un
Una petizione assoluta potrebbe essere prima potrebbe essere dopo potrebbe essere dieci anni dopo nel due mila venti quando volete ma il problema non è così lontano danno un po'da non dovere uno affrontare adesso
I notate che poi Picos un evento in una curva perché cosa vuol dire la curva continua così dico semplicemente un punto di una tendenza che comincia a un certo punto e Agca qui non c'è niente di particolare se nel picco se il picco fosse stato oggi non ce ne saremmo accorti e non ce ne accorgeremmo ancora trattenuti certo
Però già da tempo ci stiamo accorgendo una cosa molto semplice che l'energia costa cara il petrolio costa caro gas naturale costa caro tutt'e tutte pezzo quello che quello che noi vediamo o non vediamo quanto petrolio scende nei pozzi vediamo quanto costa
Il pezzo indicativo
Di quanto ce ne entro certi limiti
Mi pare ancora due minuti due due minuti poche rapidamente che non so che altro vuole far vedere il piccolo l'uranio per vostra curiosità c'è anche un pisano come le tribune politiche pure recuperano gli altri va bene va bene
Picco per vostra curiosità perché non tutte le risorse minerarie passano attraverso questo picco non certo nessun non c'è niente da da fare
I non pensate che l'uranio sia tanto più abbondante del petrolio il picco qui sono dati che non ho inventato io son dati
Del del dell'associazione nucleare internazionale se che non prendetevi come volete insomma sostanza profonde questa che bellina ma insomma ma insomma nostra ragionarci sopra
Allora due minuti un minuto per la prima soluzione fotovoltaico per esempio allora
Se il picco è veramente in questi tempi brevi noi dobbiamo fare qualcosa a questo proposito si può fare potete andare alla Aubry per comprare pannelli fotovoltaici io l'ho fatto però mi sono i politici ci diano una mano perché ho comprato pannelli fotovoltaici
Cioè la in cantina
Non li posso montare perché il Comune non mi dà il permesso
Marino che s'affaccia qualcosa a questo proposito perché veramente è uno scandalo e poi per esempio
Ci sono delle le possibilità allora
L'olio
Il petrolio ci serve principalmente per il trasporto io nel mio piccolo cerco di di di fare il possibile per per rimediare io son qui venite pure a vederlo cioè mio motorino elettrico venuto qui con motore elettrico
I si può cioè se voi andate sul veicolo elettrico non consumate petrolio sono caricate con un pannello fotovoltaico non consumate proposero Petroni quindi si può fare a meno del petrolio senza bisogno di aspettare l'idrogeno che se Rifkin ha detto mi sembra che ci sarà fra quarant'anni Attilio credo fra quarant'anni ed è ancora lì ci sarà fra quarant'anni ma chiaramente non abbiamo tempo
E aspettare quarant'anni te cosa dobbiamo fare subito quindi io concludo dicendo vi invito a non essere dei dinosauri sapete dimostrare sono spariti perché non son riusciti adattarsi
E molta gente fa la parte del dinosauro perché non riesce ad attaccarsi ha bisogno di petrolio come è stato detto che una volta siamo assuefatti al petrolio riusciamo a farne le veci sono modi per farne a meno se non siete dinosauri ma spero che non siete potete farne a meno
Grazie al bar di grazie
In Toscana non c'è il petrolio però c'è la geotermia
Allora trentadue centrali settecentoundici Mw di potenza installata cinque miliardi e centotrentadue milioni di kWh Emilia detti il venticinque per cento dico bene assessore del fabbisogno
Toscano un forse anche di più
Abbiamo raggiunto la saturazione anche per la geotermia oppure suscettibile di sviluppi ulteriori Grassi
Chiedo o lo stesso difetto di Bardi probabilmente perché forse ce l'abbiamo più d'uno insieme essendo universitaria quindi è che volevo fare
Vedere globale di diapositive anche tre case anche tre ma insomma il paio è raffigurato evidentemente no io o no perché tutto quello che serve però entro i dieci dodici minuti ero presente promesso
Anzi prego il prego moderatore di essere cattivo
Io volevo solo
Per vedere alcune dell'aspetto della determina
La risposta diretta no
Abbiamo ancora che serve per come Sultano sfruttiamo per quanto mi risulta una percentuale rimedio cinquanta per cederlo a raggiungere al Tolosa ce lo sogniamo enti di
La Toscana si abbiamo nostro diciamo qualche percento di fatto della risorsa disponibile
Ora quello però su come un su cui mi premeva soffermarmi immediatamente in partenza uno schema molto semplificato
Di quello che si può pensare sia un bacino geotermico
Per evidenziare alcuni degli aspetti che sono secondo me fondamentali
Qui vedete c'è una raffigurazione abbastanza schematica è semplice
Una possibilità evidentemente quello che c'è di buono e che qui il calore viene direttamente dalla terra
è di fatto inesauribile per un problema di tempi
Perché di fatto può in teoria dovremmo dire che sarebbe neanche quello il decadimento c'è ma è grazie a Dio talmente lento che per quello che ci riguarda Noemi e anche molte generazioni a venire risulta una fonte non esaurito
Poi esiste lo vedete indicato come serbatoio con tutte quelle quelle treccine un vettore
Che l'elemento ce ne possono essere di vario tipo che è l'elemento che consente di portare il calore
Dalla profondità agli Stati più superficiali
Nelle nelle zone in cui lo strato è particolarmente superficiale si possono fare parliamo
In RAI ora mi sembra siamo intorno a quattro mila metri come profondità dei pozzi anche già da noi
In quelle zone possiamo fare
Un sfruttamento che va però evidentemente fatto in un certo modo in un caso ma questo questa è una situazione di sistema aperto voi vedete e credo di averlo non meglio schematizzato in questa zona vedete che c'è acqua meteorica che aggiunge che di fatto fa da rifornimento e poi si fa dove c'è scritto utilizza energia si fa una e astrazione in termini che mi scuso mi sono un pochino più congeniale come in seconda persona ciò come termodinamica questo è un sistema in cui abbiamo delle degli ingressi di materia che è quell'acqua meteorica
Che avete visto può non essere solo metaforica abbiamo del calore che entra che arriva dalla terra e poi abbiamo una estrazione di fluido
In alcuni anzi molti casi ormai sì cerca di Green mettere quanto Frodo il possibile all'interno di nuovo del serbatoio tramite processi di rimozione
Dopodiché ma comunque sia perdiamo una quota in vapore è una quota in gas in condensa bici
Questo significa
E
Per poter mantenere questa risorsa
Realmente rinnovabile
è necessario fare una
Diciamo così coltivazione del sistema
Non possiamo andare sul sistema e sfruttarlo in modo indiscriminato e dal critico ma inesperti dobbiamo sfruttare utilizzare il sistema dal punto di vista dell'energia sulla base di quello che l'idrologia
Ci fornisce cioè sulle possibilità di rinnovo dei fluidi che stiamo utilizzando
Contestualmente è evidente che dobbiamo
Chi ha dei che ha detto deve fare manutenzione dei pozzi perché poi i polsi come si dice si chiudono col passare del tempo in più evidentemente un lavoro di ulteriore ricerca
Esplorazione
Questo è assolutamente indispensabile
Proprio difetto per poter continuare questa a sfruttare questa risorsa ci sono dei casi io ricito qui quello di regali sede in California in cui una sfruttamento
Intensivo a cui poi ha seguito anche un processo di unificazione ma di fatto lo sfruttamento è stato spinto a tal punto che la resa della del del serbatoio state bacino complessivamente del sistema
Si è abbassata si sta abbassando tuttora e in tempi poi posto che si possano riprendere queste cose perché tendenzialmente sono irreversibili i tempi di di eventuale riassetto lo sono estremamente lunghi
Quindi con molta cura che bisogna lavorare in questo settore questo è uno schema a qualcuno interessa qualcuno no evidentemente di un un possibile schema di una di una centrale geotermica in cui vedete
Il il posto riproduzione al posto dei ridire iniezione e poi ci sono una serie di macchinari che servono sostanzialmente a mandare via quei gas condensa condensa belliche vanno in atmosfera
E ha riportare invece nella nel fluido questa è una situazione in cui c'è un un a una estrazione di un sistema come si dice di fase quindi vapore e liquido diciamo quasi farsi si fa l'eliminazione del fluido all'interno nuovamente del del sistema stesso non è l'unico tipo di processo che si può seguire ma sicuramente un processo che oggi è perseguito
Lentamente
Ecco alcuni dati alla toscana già che ci siamo visto che in effetti il titolo sarebbe stato proprio questo bisogna parlare la Toscana
Qui abbiamo dei dati abbastanza recenti circa la richiesta la domanda di energia elettrica
E la domanda di energia termica queste fatta su tutti i settori dati sono abbastanza recenti come vi dicevo perché sono dati del due mila quattro vedete qual è la ripartizione potremmo fare commenti a non finire sia sulla ripartizione sia sulle tendenze comunque è un fatto che la tendenza sulla domanda delle energie di energia elettrica in Toscana
Sicuramente in omento per tutti i settori con qualche diversificazione ma in aumento per tutti i settori uno sul settore civile è uno degli aspetti che contribuiscono a questo aumento consistente quello che fatico
Perché in termini d'energia su tutto l'anno ne abbiamo un consumo accentuato invernale vogliamo consuma gettonato anche d'estate per l'introduzione dei sistemi di condizionamento e questo potrebbe dire molte cose anche su come si costruisce eccetera eccetera
Questa è la situazione
Grosso modo di della potenza installata in Toscana
Contestualmente vedete anche il numero di impianti la ripartizione della potenza in particolare evidenziato l'aspetto geotermia Geo termoelettrico
Vedete che siamo messi abbastanza bene in effetti corrisponde il qui stiamo parlando di Potenza e poi amo vedere se guardiamo il bilancino scusate perché
Dicevo qui dal questo potete vederlo come ripartizione teme di Potenza poi il venticinque per cento a questi gli serviva il il moderatore un venticinque per cento in termini di energia elettrica fornita
Poi a questo si sommano le altre rinnovabili per cui se non ricordo male noi siamo sopra il trenta per cento trentadue trentatré per cento questo dovrebbe essere il il complesso però è evidente che la grossa quota celata il lascio a termine
Domanda di energia termica può sembrare che non entri
In questo discorso non è così invece perché come vedremo fra un attimo l'energia termica e un altro di quegli elementi come uso diretto che può fare capo alla geotermica parliamo di riscaldamento parliamo di raffreddamento anche e via così io cerco di andare veloce perché non vorrei fare arrabbiare troppo il moderatore questa è la situazione per quanto riguarda il consumo di energia primaria attenzione qui e tutto insieme parliamo di fonti in generale
E questo vedete dietro cioè la situazione nazionale davanti cella ci sono i dati regionali voi vedete che c'è una differenza dodici in Toscana per quanto riguarda le rinnovabili sei e sette sei e qualcosa come dato nazionale
In termini di fonti ripeto il contributo grosso anche da questo punto di vista evidentemente quello della geotermia
Qui abbiamo una ripartizione
Bella energia
Della sia della potenza intermedi potenza installata di impianto sia del dell'Energia
Vedete che sono Mw come potesse salata e terawatt effetti sarebbero terawattora e hanno ecco in termini di in termini di potenza un altro dato che mi sembra o Larderello la fa da padrona ma bisogna tenere presente anche che l'alberello
La
Il punto d'origine della geotermia in Italia ma non sono in Italia
Un altro elemento che interessante e vedere quali sono l'età media dei pozzi e delle centrali vedete che tutto sommato in particolare per le centrali non siamo qui in cattiva posizione sono impianti
Abbastanza giovane
Poi abbiamo anche impianti ventisei impianti di teleriscaldamento
E qui c'è e qui c'è Mark e qui c'è una un discorso da fare per quanto riguarda il teleriscaldamento che poi significa uso diretto del calore geotermico
Come qualunque
Elemento di produzione Energia distribuito che però non ha grosse possibilità di trasporto distanza come invece l'energia elettrica
è necessario non solo a reperire la fonte del Regina ma è necessario che vi siano anche degli utilizzatori in condizioni di poter la utilizzare fra virgolette economicamente da tutti i punti di vista reso significa che necessario vi siano non solo gli utilizzatori sul territorio ma ci siano anche le infrastrutture e che si possa
Forzare nella direzione di determinare situazioni favorevoli a questo uso altrimenti possiamo potremmo avere delle risorse
O non possono venire utilizzate e l'utilizzazione della della risorsa come l'uso di un come uso diretto quindi calore geotermico come l'uso diretto non è solo per il riscaldamento degli habitat degli abitati va benissimo per tutta una serie di processi
Va altrettanto bene per il raffreddamento perché esistono macchinosità macchine assorbimento che consentono di utilizzare il calore per fare il caldo per fare il freddo se volete ci sono tutta una serie di altre di altre applicazioni in agricoltura acquacoltura
Eccetera eccetera però se non vi è il tessuto
Un tessuto tale da consentire queste applicazioni evidente che la cosa resta professorali nobili
Finito
Ultima diapositiva
è evidente che dobbiamo si deve lavorare molto ancora sull'aspetto geotermico soprattutto sull'aspetto di impatto ambientale sia dal punto di vista ellade prodotti inquinanti sia sul punto di vista dal punto di vista dell'armonizzazione dell'ambiente l'esazione delle centrali
E degli impianti ed è anche necessario e su questo la Regione sta facendo una una opera costante necessario che vi siano delle ricadute importanti sul sul territorio
Vorrei soltanto dire un'ultima cosa che di fatto qui ai premessa sulla diapositiva
E cioè che è anche indispensabile rendersi conto che comunque qualunque azione comporta una conseguenza il problema non è di cercare delle azioni che non abbiano assolutamente conseguenze perché questo non è possibile purtroppo ma è quello invece di essere consapevoli di minimizzare queste conseguenze questo sì che è obbligato
E con questo io concludo perché ho visto che moderatore giustamente già agitato abilitata grazie
Grazie
Ugo Biggeri Banca etica prima Bardi e lamentava
Il fatto di dover tenere chiuso in garage il i pannelli
Solare i pannelli fotovoltaici voi come Banca etica
Biggeri
Avete dato via il via a un a un bel progetto di rifinanziamento
In agricoltura l'utilizzo delle biomasse diciamo il futuro delle energie alternative rinnovabili passa soprattutto per l'agricoltura
Forse il futuro del dell'Energia passa attraverso tante forme distribuite sul territorio di produzione di energia quindi laddove si può si usa le biomasse sarebbe meglio non usarle sulla scala industriale ma sulla sulla piccola scala
Se no anche l'eolico anche l'eolico le il piccolo eolico presente una cosa alla portata di tantissime realtà
Produttive anche dell'agricoltura biologica per per per fare un esempio di sinergia che si può che si può avere diciamo che Banca Etica quello che ha fatto ad esempio con l'Associazione italiana Energia dal legno ha ha messo in avrà fatto un bando che è scaduto in questi giorni per finanziare a tassi agevolati quindi senza in questo caso bisogna della dell'aiuto pubblico finanziare le filiere produttive che hanno a che fare con le biomasse Lionel sta guardando ora questi questi bandi quindi ci saranno i finanziamenti c'è più o meno un plafond di un milione e mezzo di euro che è a disposizione per per chi vuole investire nel settore delle delle biomasse però ecco una delle cose su cui di cui ci siamo resi conto di cui ci siamo
Trovati a ad avere a che fare in questi anni incominciando a ragionare di Energia anche da un punto di vista poi diciamo dal basso perché sapete bancaria una piccola banca quindi a che fare con i con i risparmiatori più o meno più o meno consapevoli e quella di un meccanismo che in questi giorni è venuto fuori più volte qui a San Rossore
Che è quello appunto il titolo di intervento che sono le Sco le compagnie
Sui servizi energetici
E in questo è un tema che non è così difficile come l'acronimo tutto sommato fa pensare spero di riuscire a farglielo capire in in pochissimo tempo
In realtà però il fatto che ci sia bisogno di uno qualche cosa che è un acronimo complicato come Lesko è sintomo di alcuni problemi che dobbiamo cercare di capire perché tutti siamo d'accordo che bisogna essere più efficienti da un punto di vista energetico
Tutti siamo d'accordo che bisogna cercare di usare altre risorse che non si era rinnovabile eccetera però questo Boy
Non parte
Anzi succede una situazione che è quella che giustifica queste compagnie
Di di che si occupano i servizi energetici ma in particolare di risparmio energetico che se noi andiamo uno dei discorsi che fa tutti tutti coloro che si occupano di architettura di bioarchitettura ieri sale Marinelli ne hanno o ne hanno parlato ma Pallante in particolare ne ha parlato ne ha parlato più volte cioè noi abbiamo un giacimento di energia
Diamo un giacimento di energia in cui anche lì arriveremo al picco al picco del petrolio però ancora siamo proprio alla base della montagna c'è da fare un sacco e questo giacimento di Energia enorme
è il risparmio energetico
Perché esiste una quantità di una una possibilità di miglioramento del della fruizione delle dell'Energia indipendentemente da come sia prodotta che sia fatta col petrolio che sia fatta con le con le rinnovabili che è veramente elevata
E purtroppo però è un giacimento cioè non riusciamo a tirarla fuori quello che sembrerebbe una cosa ovvia che se andiamo a parlare con i nostri nonni ti dicono che capiscono al volo perché sapevano al volo che cosa vuol dire parsimonia anch'la parola parsimonia non è una parola
Così che oggi ci sembra un po'strana un po'antico ma c'eravamo bene in testa voleva dire quando cioè delle risorse Led Aubry le adopri fino in fondo invece non ci troviamo in una situazione in cui abbiamo il secchio bucato cioè mettiamo l'energia ma la gran parte se ne va via
Come mai succede questo non non io ma ieri Marinelli e sala parlavano di possibilità su su se si interviene soprattutto sui grossi complessi condomini le le gli ospedali le le scuole eccetera di risparmi energetici che possono arrivare da un venti trenta per cento al cinquanta sessanta per cento
Come mai siamo stati così folli da vere questi giacimenti di energia sprecata e questo è successo sostanzialmente perché ci sono state delle scelte energetiche ben precise
La prima la prima scelta energetica è stata quella di affidarsi ad una cosa e costava poco di cui non si andava a guardare gli effetti ambientali che il petrolio però andando poi nel dettaglio
Scusi per usare al meglio questa risorsa si esce si è scelto di avere grossi produttori di energia accentrato in alcuni Paul punti no e consumo individuale
Cioè ognuno di noi si è messo la sua caldaia età metano sia grazie arrangiato no nel modo a sue spese per cercare di di riscaldarsi o di raffreddarsi nel modo più efficiente per il suo portafoglio non non per le per l'Energia
Il secondo punto è che leggono un l'economia questo dobbiamo dirlo è un'economia che non si fonda sui limiti
E quindi è sui limiti naturali e quindi è molto inefficiente dal punto di vista l'uso delle risorse la nostra economia non è un'economia del limite ed è una colonia grandemente inefficiente sull'uso delle risorse perché non considerano il limite nel suo orizzonte non vede il picco di cui parlava
Di cui parlava Bardi
La terza cosa anche questa non è da trascurare e perché esiste anche un difetto nella nella diciamo anche ieri abbiamo sentito parlare
Contro le liberalizzazioni in campo energetico
Però bisogna anche qui secondo me sta per secondo noi e secondo bancaria saper distinguere perché uno dei motivi per cui siamo arrivati anche a questa situazione grande efficienza e che fino a pochi anni fa era proibito prodursi l'Energia
Perse no cioè l'autoproduzione era assolutamente sfavorita
Quindi i tentativi che ci sono stati penso anche la cogenerazione gli anni settanta ottanta il totem della FIAT sono falliti miseramente non soltanto per motivi di mercato ma perché c'erano oggettivi oggettivi ostacoli quindi ci sono dei motivi ben precisi per cui siamo così inefficienti allora bisogna cercare di rimuovere questi motivi di inefficienza e cercare di
Fare in modo che almeno Polito arriveremo alle rinnovabili ma almeno si comincia ad usare l'energia in modo un pochino più intelligente
Ma per farli alcuni esempi per capirsi no come mai o un con cosa si può fare ben tutto l'isolamento abbiamo perso l'idea di come si costruiscono le case e quindi imputi le nostre case potremmo intervenire in modo da isolare le dovere intervenire meno dei destato e d'inverno per raffreddarla
O o riscaldarla oppure usiamo vettori energetici preziosi come il gasolio per dargli fuoco per riscaldarci quando a quel punto potremo veramente fare la cogenerazione la tre generazioni quindi produrre
Energie elettrica e come risultato come avanzo diciamo avere dell'acqua calda con cui poi farsi anche il fresco d'estate o appunto riscaldamento il riscaldamento di d'inverno oggi qual è il problema però per cui non si parte subito non non succede automaticamente che un'amministrazione pubblica piuttosto che un'impresa si mette a in regola da sé
Con queste con sedicente compra la caldaia nuova fa l'isolamento eccetera il problema che abbiamo ormai una una questione abbastanza complessa in cui molto spesso
Apprezzate anche cosa succede nelle nel pubblico ma non soltanto nel pubblico chi costruisce non è lo stesso di quello che può e deve pagare son due bilanci separati quello che deve costruire
E quello che può e deve usare gli ambienti no allora quello che costruisce cerca di spendere meno possibile e quello che deve usare gli ambienti paga la bolletta energetica
Le escort unzione hanno semplicemente dicendo mi marmi garantite si stabilisce qual è la bolletta energetica mi garantite la bolletta energetica se oggi paga trecento continuate a pagare cento per cinque anni sette anni dieci anni si deve stabilire in sede contrattuale
Dopodiché faccio io a mie spese il il diciamo le modifiche che consentono di abbattere i consumi voi mi continuato a pagare cento in realtà spendo settanta quel trenta li serve arrivi aree arredi rientrare con l'investimento
Eppure nonostante che la cosa sia penso chiara in realtà non funziona ancora così bene
Perché e perché esiste poi un problema finanziario e qui arriviamo a ragionare perché c'è Banca Etica o comunque il qualunque altra banca potrebbe fare un'operazione di questo tipo
Perché si tratta comunque di tirare fuori dei soldi prima bisogna tirare anticipare dei soldi per tirarli fuori poi dopo si ripagano
Però capite bene
Che a quel punto il discorso delle garanzie del della sicurezza che ad esempio dove si va a intervenire la ditta non fallisca piuttosto che qualcheduno smetta di pagare sono sono cose che poi hanno hanno un valore reale concreto no
Allora rimaniamo in una situazione in cui da un punto di vista economico è vantaggioso
Fare degli interventi di risparmio energetico
Dal punto di vista pratico non si parte mai un po'perché è complicato un po'perché siamo abituati a pagare quella bolletta e chi ha la responsabilità di pagare quella bolletta non si prende la responsabilità di andare a fare modifiche agli impianti e un po'perché effettivamente esiste il problema di chi deve prestare dei soldi dire ma io ti presto dei soldi bolide
Non non non non mi garantisci sul fatto che questo questa tua attività imprenditoriale continua ad andare avanti oppure che io riesco a mantenere l'appalto per per un tot numero di anni quindi e quindi abbiamo dei problemi
Le manca idea su questo sta cominciando a sperimentare abbiamo un progetto per andare verso la conclusione di esco privata che sta nascendo in Veneto la stiamo facendo con le cooperative sociali
Perché è nel nostro stile vogliamo poiché gli interventi di di manutenzione venga fatto dalle cooperative sociali e quindi anche creare lavoro in un in un giorno determinato settore il progetto si chiama innesco un progetto equal del fondo sociale europeo
E qui in Toscana ci piacerebbe molto e quindi lancio questa cosa anche anche a Grasse anche agli altri con cui ha già parlato della Regione Toscana ragionare su una esco a forte partecipazione pubblica o perché no totalmente pubblica
Perché in realtà questo darebbe tutta una serie di di di vantaggi a partire dalla facilità di ottenere le le di affidamenti a un controllo dell'attività sulla sulla esco quindi potremo intervenire in tutto il settore pubblico mettendo a disposizione tutto sommato delle risorse relative da parte di Della Regione piuttosto di di fili toscana
E mettere in moto il meccanismo per cui tra l'altro diventa anche più agevole l'intervento che normalmente ostacolato da da dalle problematiche legali relative agli appalti all'alla legge Merloni eccetera ma che esiste una un'arma un articolo specifico della legge Merloni che di solito si usa per le
Il project financing e si potrebbe benissimo adattare di fatto si può adattare al metodo delle escort e consentirebbe alla Regione Toscana non soltanto di avviare un problema un una effettiva riduzione dei dei consumi all'interno dei maggiori consumatori pubblici in Regione ma addirittura visto che è una cosa economica che deve funzionare anche di avere degli utili bardato da questo tipo da questo tipo di attività
In una in una scenario di questo tipo Banca etica ma eventualmente anche altre banche ovviamente potrebbero avendo un fondo una una esco capitalizzata in modo decente perché purtroppo in Italia son fatto dantesco ma non se sono mai capitalizzate amo Dino in un modo del genere possiamo creare una leva di cinque sei volte quindi vuol dire che se la Regione Toscana o chi per lei o comunque viene costituita UNESCO con un milione di euro si fanno interventi fino a sei milioni di euro
Potrebbe a maggior ragione riuscire a lavorare
In modo efficace sul sul tema del risparmio energetico comunque la cosa più importante il penso a una platea del genere possa interessare sulle esco e proprio questo ragionamento di che bisogna capire perché il risparmio energetico non funziona ed il nel nei grossi edifici né grosse né grossi consumatori ma anche nel piccolo il meccanismo è quello che vi dicevo prima l'aver scelto politicamente e culturalmente di avere le le risorse energetiche tutte accentrate invece distribuire sul territorio Sando quello che c'è sul terreno sul come possibilità di rinnovabile laddove non ci sono possibilità di rinnovabili usare il petrolio in modo molto molto più accorta di quanto non si faccia
Non si faccia oggi e dall'altra parte questa
L'aver escluso diciamo così dal dal panorama il concetto dell'autoproduzione io credo che quando si parla di partecipazione
Effettivamente un'energia un po'più partecipata in cui tutti noi possiamo diventare anche dei piccoli produttori che mettono in Rete la loro energia sia un passo un passo veramente fondamentale di democrazia
Energetica quindi in questo caso soprattutto sulle piccole produzioni la liberalizzazione una cosa che va spinta e va spinta in modo in modo molto forte l'esempio di Grillo di ieri sera non era altro che è un esempio
Di questo tipo perché vivo la sentito sul Paese che si è tagliato no il Capogrosso che arrivava dalla centrale nucleare in Svizzera grazie
Grazie moschee
Utopie concrete
Carlo Domenico Cempella
Dodici dal dodici al quindici ottobre la fiera delle utopie concrete cos'è questo questa Alta Valle del Tevere autonoma autonoma dal punto di vista energetico
La fiera dell'utopia con sette nata nel mille novecentottantotto s'impose di Alexander Langer presenta ogni anno esperienze soluzioni dicono azione ecologica dell'economia della società
Centro del dibattito di del dibattito del due mila e sei che si svolgerà come ha detto De Felice da storici estetica il quindici o il tuo quartiere Castello in Umbria ci sarà lo scenario l'autonomia energetica peraltro Teva va
Lo scenario autonomia energetica Altotevere cioè che la risposta a notte consistente del riscosso energetico dagli esperti di energia
E naturalmente hanno Nuvolone importante va detto a coloro che dovrà poi essere gli attori della svolta energetica
I governi locali
E i giornali comincia Ali imprenditori le scuole le associazioni distinte di categoria i sindacati le comunità montane
Uno dei padri intellettuali della fiera dell'UTP concrete divani Lecce
Considerava il dominio degli esperti per esempio nella medicina nell'educazione o appunto nella questione Energia il peccato mortale della Società molte amanti
Il dominio degli esperti la tecnocrazia e elemento portante della cavità di controllo che esige dei soggetti sulle condizioni della propria vita
Cementificando sotto la falsa apparenza dello oggettività scientifica e tecnica i rapporti di potere esistente
E l'aggressione Energia gran parte degli estratti coscientemente o incoscientemente presentano come fatti scientifici delle affermazioni ideologiche profondamente predefinite tre formate da il sistema energetico esistente
Era a Parma accuse che parlava della scienza e della tecnica come ideologia tra scienza e della tecnica non dico anche senza i qualche tecnica della scienza e della tecnica come ideologia
E non condivido l'ottimismo te ministro Pecoraro Scanio
Degli studi dell'istruttore di studiosi più indipendenti possano indicarci la strada da percorrere
E con Pepe Grillo ieri sera sembrava che sono loro che ci porteranno la salvezza
Condividiamo con le meeting Zanuso ringrazio molto l'invito la volontà di rendere le grandi questioni della nostra epoca
Come i cambiamenti climatici la salute Energia accessibili ad un discorso pubblico informato delle possibili scelte e delle loro conseguenze sulle nostre vite e quelle dei nostri figli nipoti e non è una questione scientifica la scienza ci dagli elementi chi deve decidere siamo noi
Lo scenario autonomia energetica adottivo da propone una possibile scelta una una possibile scelta rettore Toyota Honda Tete stanze porco
Soddisfare il bisogno di servizi energetici degli abitanti solo ed esclusivamente con le fonti energetiche rinnovabili
Radiazione solare la forza del vento in materiali organici che si trovano in Cresti nove scendo
Novantuno mille via chilometri quadrati di territorio
Il potenziale naturale di ognuna di queste fonti potrebbe essere sufficiente per il fabbisogno complessivo
Il consumo di energia elettrica ammontava nel due mila e cinque in tutti ora a trecentoventi di via Watteau
Dopo dove questa quantità di energia elettrica esclusivamente con impianti fotovoltaici
Ci vorrebbero cerca un un milione settecento mila metri fare di pannelli fotovoltaici che sembra molto ed è molto ma se ci manteniamo che i ristrette industriale a una superficie dei tetti dei tetti piani di un chilometro quadrato
Altri settecento mila metà i fari stiamo parlando di meno del due per cento della superfici del probatorio per soddisfare il fabbisogno elettrico sono esclusivamente con il fotovoltaico
Se lo volessimo fare con l'eolico petali stessi trecentoventi dica Patti di Energia
Elettrica
Se avrei Rabbo
Un ottanta impianti eolici tra due Mw
Che potrà Bondi uno
Nelle condizioni di testa azienda zona poi broncio ricca fatto milioni di kWh all'anno
Penso disfare fabbisogno calorico dell'Alto Tevere del due mila cinque di cerca seicento i Gava dove di cui la metà cercare chiesta da settore sentenziare
Si potrebbe ma potrebbe porne dove il duecento di cavatore con installazioni di duecento mila metri fate dei di collettori camici
Dalla quantità di calore e di tre rimane di fatto cento di guardi cavatore si potrebbe impiegare la biomassa
Si può e non cercano otto mila ettari riscaldava le case di uffici negozi e capannoni nel distretto industriale e per fornire calore tra i processi produttivi
Il che sarebbe un solo dieci per cento della superficie agricola positiva e di pascolo la soddisfa tutte il fabbisogno no pervaso da soddisfa i casi fatto cento di cavatore
Di fabbisogno calorico
Pensiamo che attualmente sono in coltivazione nell'Alta Valle del Tevere cinque mila quattrocento ettari sedici per cento della superficie coltivabile per il tabacco come sappiamo un grande futuro non ce la
Per cui ricoprirà anche l'attuale fabbisogno di Cabo ante fossile per il trasporto di persone minacci stimabile in sessanta mila tra il latte
Si dovrà voti dil sarà la massa organica di altri ventotto mila ettari di coltivazioni oggetti che che è decisamente troppo quindi il modello di mobilità non funziona
Rebora tondo e come fonti energetiche trattativa l'energia idrica del fiume che attraversa il trattori appunto il titolare e l'energia da ricavare dalla combustione della fazione ad alto valore Caramico dei rifiuti un tema molto
Corpo verso
Sarà vedendo aggiunto come fonte a che cosa stavano che sta in cifre
Il mosto nonché con le fonti energetiche territoriali che per forza sono rinnovabili perché mancano le lì come nel resto come nel resto dell'Italia i giacimenti di fonti fossili mi piace molto questo e immagine della Regione Toscana i palati le energie rinnovabili come il petrolio della Toscana
E con le tecnologie oggi sono a disposizione si potrà per coprire l'attuale fabbisogno energetico trattativa senza portavo unito di petrolio un metro cubo di metano o un chilo di Capone da fuori
In questo scenario trascura la fonte energetica più importante più economica la spagnola genetico riduzione del fabbisogno di energia elettrica di energia e calore carica volante ai servizi energetici e di mobilità
Come l'anno esposto nell'Ulivo fattori fatto Anzio dei fan pazzesca
E i due andrà e moine lava Hunter Lantella pence
Le cifre dello scenario autonomia energetica tutte evasione quelli attuali i potenziale tecnici sono credi esistenti e quindi in questo senso è questo scenario e il figlio e te principio realtà
Nel contempo la realtà come voi sapete molto lontano e anche gli scenari di tipo del piano energetico regionale dell'Umbria
Molte ottimisticamente sia Ugo a solo per il settore elettrico un trenta per cento della rinnovabile per il future futuro prevedibile significa che per un sul tuo prevedibile il settanta per cento dell'energia sarà prodotto da fonti energetici fossili
Perché gli scenari dei pianti e piani energetici delle regioni italiane e la Toscana non è tipico con le pere l'obiettivo del cinquanta per cento entro il due mila e dodici provvedono sostanzialmente una continuità del business si uso riposi decenni con aumenti della domanda di energia aumento del consumo di fonti fossili e aumento dell'energia uno papiri
Ecco perché questi piani e scenari sono i fili di un pensiero unidimensionale legati profondamente alle io ecco e al sistema energetico esistente
Il porte di quanto un appoggio decisivo e innovativo da I tre paniere mentali
Attimi culturale con quali sono i testi Bayer e mentali sono uno le fonti energetiche rinnovabili non bastavano mai per coprire la domanda di energie della nostra città ad alto livello di consumo
Due la sua tenda genetica verso le energie rinnovabili deve svolgersi all'interno dell'attuale sistema energetico passato su grandi impianti gestiti da grandi società
Il sistema di mobilità fondato sul trasporto motorizzato individuale rimarrà fonda M ma fondamentalmente immutato
In favore già tutte queste di cambiamento brasserie biodiesel come combustibile perché vie pensabili di lasciare multato il palco
Vicoli e il modello di mobilità
L'ultimo punto che l'attivazione delle energie rinnovabili e chiede tempi molto lunghi tutto questo io lo transito Dyer
Mentali e non approfondisco
In questa sede
Non colore e concludo davvero sì l'uscito dal dalle energie fossili va messo principalmente causa cambiamenti climatici ricco o incertezze geopolitiche tre buone ragioni no cambiamenti climatici dico e le incertezze geopolitiche se la svolta da Serena agire rinnovabili va messo sull'ordine del giorno
Se non vogliamo basare le nostre speranze su qualche miracolo tecnologico dietro l'angolo due mila e trenta la fusione CD tara l'energia Napoli danza
Sì continuavamo a a considerare buone le ragioni per le quali in passato ci siamo posti all'uso tenne nucleare
Sì tutto questo sa della nostra convenzione l'autonomia energetica ci sembrò un ipotesi di un di lavoro forte per capire in quale direzione muoverci
In fallito e che si sono mossi in questa direzione dei paesi scandinavi Enosteria quando importanti sviluppi anche and Alto Adige dimostrano la fattibilità tecnica e in buona misura economica dell'autonomia energetica
E di una sala anche che la forza più importante però fa partire potava anti-casta dinamiche sono le forze politiche economiche e sociali tetto elettori
I governi locali il tetto aiuto reali gli imprenditori le scuole le associazioni i sindacati le comunità montane
E questo è un lavoro che ci aspetta nei prossimi anni un lavoro di comunicazione sensibilizzazione formazione
Non lo fanno con grande impegno e di fibra sempre ieri Maurizio Pallante o a Gianni Silvestrini le costruzioni di Rieti degli attori locali i famosi Castro Stay quali ieri ha parlato cristiane è grande alta alto a Ostia
In una comitati circa centoventi mila persone come l'altro Teva un tale processo partecipativo e fattibile coinvolgendo tutti i soggetti che abbiano voglia di costo e di contribuire per il che significa che uno scenario come questo e applicabile più o meno all'ottantacinque per cento dell'Italia perché ottantacinque per cento degli italiani vivono renderle comunità in meno di duecentocinquanta mila abitanti
Ho inseguito vedremo di come Fava con Milano Poma
Napoli e parliamo presto sarà il dibattito della fiera delle utopie concretizza stanno abbiamo portato anche il primo non morde il giornale chi è interessato ringrazio
Grazie
Shevell
Massimo Serafini e Legambiente ci sono alcune idee ormai su cui si deve agire e c'è la possibilità di agire
Per realizzarle
Ci provo
Io
Credo che la discussione prima di tutto debba avere un elemento di verità
E cioè l'elemento di verità è che le attuali classi dirigenti dei Paesi ricchi il famoso J otto
Non più tardi di qualche giorno fa ha deciso da un lato di ignorare che il cambiamento climatico in atto
E dall'altro di andare avanti con la strada dal petrolio dal carbone
E con uno sforzo di rilanciare le famose quarte e quinte generazioni di nucleare
Quindi non è all'ordine del giorno
E all'ordine del giorno la nostra capacità
Il costruire sensibilità mobilitazione
Per riuscire a mettere da parte queste classi dirigenti e costruire quelle che porteranno il pianeta fuori dal petrolio fuori dal nucleare
Questa è la prima questione bisogna esserne consapevoli furono non siamo
Secondo elemento un punto di verità anche fra noi
Io non credo lo dico la mia associazione il contratto mondiale per l'Energia a cui appartengo
Non crede che prima o poi qualche scienziato ci regalerà una fonte inesauribile poco costosa e non inquinante
Il solo un mix di soluzioni risolverà e porterà il mondo fuori dal petrolio ed al nucleare un mix per cui ho molti dubbi non credo sull'idrogeno in serie masse di finiamo l'economia all'idrogeno francamente io credo sia una cosa prima di tutto non è una fonte spesso si fa confusione
Ma soprattutto credo ci regali un altro regalino come quello della fusione
Su cui buttiamo tanti soldi e otteniamo appunto soltanto una continuità col petrolio
Seconda questione io credo che impostare l'uscita significa anche fare giustizia con
Un luogo comune che
Mondo al suo cuore energetico nel petrolio nel carbone nelle grandi centrali e nelle grandi linee di trasporto dell'energia elettrica o nei grandi reti di trasporto del calore del gas
E questo viene integrato dalle rinnovabili e magari dal nucleare sicuro io credo parole sciato
E il mondo nel prossimi dieci venti trenta quaranta cinquant'anni quanto ce ne vorranno deve partire dal presupposto rovesciato
Puntiamo un mondo rinnovabile
Integrato in una fase di transizione per quanto grande la fase di transizione da metano essenzialmente e un muso razionale delle risorse
Questo io credo che sono i primi due presupposti
Quali indicatori
Ci possono dare che questa la strada
Alcuni no
No al carbone
E stamattina io ho sentito e al due mila venti forse il sequestro della CO due che in quella seduta il fuoco il carbone CO due e banda ed è il Forsyth
Lo puoi mettere pulire dalla noi ci sono lo puoi punire dallo zolfo ma CO due quella manda quindi non dà nessun contributo al cambiamento climatico anzi pagine molte perché hai cioè il sottoscrittore di Kyoto
Quindi no al carbone c'è buono il sequestro della CO due nel due mila venti non capisco perché con abbiamo già cominciato a costruire le centrali
Spacciando alla gente che sono pulite che useranno combustibile no non è ancora pronto quello pulito
La tecnologia non c'è quindi state fermi già avete già dato la bufala del nucleare che doveva essere strana sicuro basta quello non va bene
Nucleare
Si parla sempre di queste benedette generazioni
Domanda
I due nordiche nucleare ha sollevato prima di Chernobyl da sempre
Che non sa smaltire i propri rifiuti radioattivi
Che hanno una valenza di mille anni e che in caso di incidente da un lato intrinsecamente sicuro vuol dire che si gira la chiave come quando ci prende fuoco la macchina e si spegne
C'è un nobile Elia dimostrarci che le reazioni secondarie durano millenni e che non sono sotto controllo se non con i famosi sarcofaghi su cui sacrifichiamo
Mille persone ogni volta che lo devono andare a scaricare il cemento
Quindi per favore anziché a di generazione diteci a che punto siete
Terza cosa va bene ricercare su i riprodurre il sole in terra fusione
Siccome abbiamo già la capacità tecnologica di catturare la luce del sole trasformarla in elettricità cominciamo da qua poi se qualcuno ci darà la fusione il solo in terra benvenuto
Credo che sia un problema di oculata gestione delle risorse
Altri indicatori
Primo
Nei prossimi cinque anni
Prenderà piede un modello distribuito territoriale che valorizza le fonti distribuite sul territorio di cui è ricco il territorio
Oppure grandi centrali grande linea di trasmissione ad alta tensione
Quali dei due interventi perché se si va verso le rinnovabili sarà al modello distribuito se si va verso dei grandi centrali eleggeranno delle setole di Potenza si va sull'alta tensione sulle cose che conosciamo
Quindi quali interventi
Questi dipendono da decisioni politiche
Non dipendono dai chissà quali problemi dipende se va in una direzione o nell'altra
Io credo bisogna andare verso il modello distribuito come Biggeri aveva anticipato
Seconda questione
Si parla di una transizione
Io credo debba essere a metano
Ma che tipo di tradizione io credo che è ormai matura l'idea anche non si fa un chilowattore
Senza che si sia cogeneratore
Basta e questo ha delle conseguenze non mi puoi proporre una centrale anche super efficiente come i cicli combinati di ottocento megawatt perché il calore di ottocento megawatt
è talmente tanto che non lo puoi può generare quindi mandi nove in atmosfera con tutte le altre conseguenze
Piccole centrali a ciclo combinato mercato del calore ha senso costruire ottanta cento Mw diffusi
Che offrono anche le possibilità di sostituire caldaie con cui riscaldi amo ambienti Serre e usiamo il calore così
E ha parlato tanto di dieci mila Mw
Possibile che trenta mila supermercati non possono avere il Trise ladri generazione e quindi staccarsi dalla Rete ed essere autosufficienti coi micro col generatori
Io credo dissi è possibile decisioni politiche anche queste
Possono avere caldo freddo illuminazione grazie a tecnologia ormai ampiamente maturo
Terza cosa sull'elettricità qual è l'obiettivo rispettiamo la comunità europea che ci dite fate almeno il venticinque per cento
A te l'Italia c'è già grazie ai nostri nonni e bisnonni
Un diciannove per cento fatto con geotermia e idroelettrico quindi noi abbiamo già una bella base
Però qui due scelte che danno la misura primo riportiamo l'Italia in Europa noi siamo l'unico Paese che anziché le rinnovabili sviluppa le cosiddette assimilate
Acqua Carbone
Residui delle lavorazioni petrolifere e soprattutto al business dei rifiuti
Quelle sono assimilate siamo l'unico Paese europeo
Quindi quando presenteremo il conto se abbiamo fatto il venticinque o no ci diranno guarda quello lì non vale quello lì non vale siamo l'unico Paese che tutte le volte in sede europea cerca di introdurre i rifiuti come fonte rinnovabile
Via le assimilate via dalle tariffe incentivanti le assimilate
Seconda questione
Tenete conto che ognuno di noi
Caccia tutte IBM stria lei nella nella nella voce a tre il contributo per lo sviluppo delle rinnovabili
L'andate a prendere il rapporto dall'Autorità per l'energia e il gas su come sono spesi questi soldi scoprirete che l'ottanta per cento ma in assimilate il venti per cento va in vere rinnovabili
Anche questo diffondere notizie in modo che la gente sappia e giustamente i consumatori si incavola vino terza questione
Come si sviluppa
Le vere rinnovabile
Io credo abbiamo degli esempi molto diari davanti
La Germania
Con un meccanismo che si chiama conto energia
Ha sviluppato
Centosessanta mila posti di lavoro
Ha costruito diciotto mila megawatt eolici
Ha sviluppato a un ritmo di incremento del venti per cento il solare fotovoltaico ha diffuso il solare termico che col resto Benedetto Conto Energia
è un meccanismo tariffario per cui oltre al chilowattore
Il cittadino che si mette sul tetto una pannello
E vendere energia la Rete viene compensato perché quelle Energia nona controindicazioni non ha emissioni per essere prodotta
E quindi viene compensato il vantaggio ambientale
Quando i soloni del petrolio ci fanno i paragoni il petrolio costa nove centesimi al kilowattora e il solare costa cinquanta centesimi al kilowattora e si dimenticano che a cui nove vanno aggiunti quelli che paghiamo noi cittadini
Per l'inquinamento dei nostri polmoni per le emissioni che il petrolio fa e soprattutto per i danni al clima che il petrolio il carbone il metano stesso e fanno al clima quindi oggi incorpora
Lo svantaggio ambientale di queste fonti e facciamo il paragone oggi incorporata il vantaggio ambientale
Seconda questione il Conto Energia in Germania stabilisce il diritto al sole
Cioè io Old diritto di mettere di utilizzare il mio petto riempirlo di pannelli fotovoltaici eccedere al alla tariffa incentivante dall'energia che produco
Diritto al sonno persa cosa
Favorire l'occupazione dei tetti delle pareti e non gli impianti a terra cioè nuova occupazione di territori
Quarta cosa ogni fonte rinnovabile ha una propria tariffa quelle più mature
Vengono compensate meno quelle più meno mature come il fotovoltaico vengono compensate di più
Questo ha consentito il boom del fotovoltaico in Germania badate con un conto energia fasullo come in Italia e ha stabilito tetti
Ha stabilito una procedura burocratica bisogna parla prima partita IVA
Fare un casino poi ce lo scambio con le energie effettivamente consumata la gente parte non viene informata in parte non ci capisce più niente e soprattutto non ha la possibilità di gestire un diritto
Come ho diritto a mettermi la parabolica per avere informazione ho diritto anche a utilizzare la la il mio tetto per fare pannelli solari e per fare energia pulita
Questo io credo siano indicatori coi quali
Basta la politica non è vero che costano cifre ingestibili
Voglio dire l'ultima anche qui queste politiche basterebbero le risorse che abbiamo su dato con la tre in bolletta per potere finanziare un programma di questo genere io ringrazio
Grazie
Grazie a Massimo Serafini ed ora dopo dall'alto tutele passiamo al distretto
Tecnologico del Trentino ce ne parla Paolo Borsari Burris atti questa edili ed insostenibile questo progetto che punto è il progetto grazie
Allora innanzitutto
Per dare una una una Brivio alla mia presentazione
Vorrei dire che il tris il tre l'esperienza di cui voglio parlare un'esperienza che già parte da alcune scelte precise per esempio quella di lavorare logiche decentrate distribuite
Come volo me
Vedete meglio e urlare nel microfono
E l'obiettivo che a Trento ci stiamo dando in una piccola realtà voi sapete che Trento ha una grande produzione violetti idroelettrica è una delle provincia Italia sempre al top della classifica per qualità della vita
Apparentemente non ha problemi dal punto di vista energetico abbiamo buon tasso d'installazione di pannelli fotovoltaici da molti anni con il Trentino Alto Adige per ci stiamo ponendo però tutta una serie di problemi pratici operativi che si pongono per risolvere il problema genetico in modo innovativo trovate già nel titolo alcuni slogan che ci danno la direzione nella quale ci muoviamo
Green Smart e soprattutto sbocco
Ma
Come dire ogni ogni possiamo parlare del fatto che abbiamo almeno tanti problemi quante soluzioni operative già abbiamo a disposizione che vanno
Presi in seria considerazione noi sicuramente il il solare il sole è una fonte alternativa al petrolio molto importante
Ma voi sapete perché costano così tanto i pannelli solari e lo sappiamo tutti perché c'è una strozzatura proprio in una delle componenti fondamentali per produrre i pannelli che vogliamo utilizzare per per per darci Energia dal Sole che che si cresca e che il silicio cristallino uno dei principali problemi che non si trova
Che faceva fatica a produrlo che ha problemi di produzione simili a quelli della raffinazione del petrolio
E quindi bisogna affrontare tutti i problemi ad uno ad uno cercando di trovare delle soluzioni credibili dalla soluzione operativa politica di mettere d'accordo un una una famiglia o un bravo artigiano un bravo architetto e la commissione comunale edilizia ai problemi che servono per superare la carenza Hichri di di silicio cristallino
Oggi voi sapete che una delle tendenze di quelli che lavorano all'interno del settore fotovoltaico è quello di provare a concentrare la luce del sole
Per aumentare il rendimento di poche celle che possano produrre tanto quanto i pannelli tradizionali allora è all'interno di questa insieme di questioni di problematiche che a Trento stiamo cercando di realizzare una polo italiano un pollo
Di eccellenza che possa raccogliere competenze Investimenti tecnologie
Finalizzate a diciamo far diventare uso comune in Italia
Non solo edilizi edifici Green edifici che consumano meno qui la sequenza logica
Osservata da tempo da Pallante ci convince molto prima di tutto bisogna partire dal risparmio da quel grande giacimento
Di riserve energetiche che abbiamo già a disposizione vicino alle famiglie all'interno delle abitazioni per poi passare una volta che si sia intervenuto a tappare il buco del secchio a trovare il modo di alimentarlo
Secondo linee alternative
Quindi c'è una lista di priorità precisa alla quale il nostro progetto di polo tecnologico si ispira
Per esempio guardiamo con una con maggiore attenzione al tema delle emissioni di CO due piuttosto che a quello della carenza di petrolio dopo farò un esempio che tutti capirete non non mi interessa tanto se ha ragione per Bernabè piuttosto che che se hanno ragione i nostri amici Dias poco il problema è di fare delle scelte di concentrare la propria capacità di intervento su temi importanti darsi delle priorità la la capacità di combattere C o due attraverso la ristrutturazione degli edifici
Ci sembra una delle strade principali quindi Greentech che Investimenti incompetenza in tecnologia utilizzare integrare anche quanto esiste proviamo a creare un distretto italiano di queste tecnologie al servizio dell'uomo dell'ambiente ma scegliendo anche una nicchia di mercato diciamo all'altezza delle nostre complice competenze della nostra storia verso i piccoli impianti che sappiano sfruttare risorse di rinnovabili e soprattutto verso un aumento dei rendimenti che utilizzi al massimo quella che possiamo chiamare l'intelligenza distribuita
Ci sono ragioni
O strutturali per pensare che il Trentino possa candidarsi a svolgere questa funzione per l'Italia
è un'area provincia come sapete che ha una forte autonomia legislativa e politica quindi può provvederei come una repubblica indipendente ad assumere decisioni anche incontro per tendenza se necessario con il Governo nazionale a ampi margini
Definanziamento grazie al sistema fiscale e
Già dispone da molti anni di livelli d'investimento soprattutto sussiste sui sistemi avanzati di controllo del territorio comunque diciamo che ha una quantità di risorse
Per per abitante investite nella ricerca superiore alla media nazionale quindi come dire a è un territorio che deve cominciare a mettere a frutto mettere a disposizione del resto del Paese queste competenze
I promotori dell'iniziativa di cui rapidamente vi parlo sono ovviamente alcune istituzioni locali
La Provincia di Trento a promosso un protocollo di intesa al cui centro c'è l'Agenzia di sviluppo di cui sono amministratore con una delega specifica alle tecnologie ambientali ma con un accordo forte con le imprese del territorio e con imprese anche di altri territori che decidono di installarsi
Nel territorio di Trento con l'università la Camera di Commercio e i numerosi centri di ricerca che abbiamo nel territorio
Che cos'è il distretto tecnologico di cui stiamo parlando
I distretti in Italia si parla molto è un ex è un sistema organizzativo dell'industria che sappiamo maneggiare meglio di molti altri
I imprenditori e istituzioni in giro per il mondo
è una piattaforma locale che punta di integrare non so le risorse di ricerca e sviluppo pubbliche con uno alcuno una logica privata di utilizzo di impiego delle risorse pubbliche per la produzione di soluzioni per il mercato logistici stiamo concentrando su tre filiere
L'edilizia sostenibile in primo luogo che è a nostro avviso il punto di attacco per qualsiasi ragionamento sul sull'Energia
Le reti di sé di sensori ora ne tollerò rapidamente che possono aumentare la produttività degli investimenti dei singoli amministratori dei singoli proprietari di abitazione e ovviamente tutte le macchine che possono aumentare il rendimento
Possono produrre energia da fonti rinnovabili trasformarla o aumentare il rendimento dell'energia o anzi
Per esempio per quanto riguarda l'idrogeno pensiamo di utilizzare l'idrogeno come sistema di stoccaggio dell'Energia in un sistema futuro nel quale con maggiore indirizzò l'auto sosta sostenibilità l'autoproduzione si crei appunto la necessità di stoccare le energie invece di metterla direttamente in rete
Piani di investimento concreti nei prossimi tre anni quarantacinque milioni di euro per solo per la ricerca per l'innovazione quindi Ranchi settori rapidamente
Divisa un terzo un terzo in terzo tra i privati la Provincia e il ministero della ricerca che condivide questa prospettiva perché per esempio cosa fare per l'edilizia sostenibile noi abbiamo un settore di punta nelle della produzione di case
Con struttura portante in legno
Che hanno che ha un effetto non solo diciamo ecologico e ed energetico ma che recentemente una settimana fa
Se ne parlerà in questi giorni e ha anche diciamo la la materiale legno la tecnica Hulk costruttiva che utilizziamo a Trento anche gli effetti straordinari dal punto di vista
Dei terremoti una settimana fa in una delle grandi piattaforme credo a Tsukuba è stato sperimentato una scossa di terremoto sull'edificio di legno i tre piani che ha resistito in maniera straordinaria a scosse di terremoto di elevato livello
Di intensità
Il secondo problema è quello delle costruzioni a basso consumo come ristrutturare
Le abitazioni gli edifici per portarli a consumare meno e la linea sulla quale qui siamo tutti mi sembra da d'accordo però bisogna passare dalle dalle teorie i fatti cioè di distribuire conoscenze competenze
E fare degli studi come si ristruttura un classico capannone
Anni settanta anni ottanta è un capannone industriale in modo da portarlo a risparmiare incessante Santa per cento della energia che consuma bisogna far degli studi bisogna studiare il miglior modo di ristrutturarlo per non doverlo abbattere e ricostruire come si porta consumare beni meno
In maniera significativa una scuola una bifamiliare con le tapparelle
Noi e diciamo che come distretto ci concentriamo nello studio del prototipo della soluzione che poi mettiamo a disposizione di architetti geometri quant'altri abbiano questa necessità
Intervenendo anche sui problemi politici come avete raccordo appunto i tecnici che fanno le progettazioni con le Commissioni comunali che devono ospitare questa ipotesi e poi vi è quella di integrare all'interno delle abitazioni sistemi nuovi per esempio abbiamo dei filoni di ricerca nel folata nella fotovoltaico a concentrazione che danno stanno dando degli ottimi risultati perché si riesce a ricavare potenze cospicue attraverso un impiego molto limitato di chip di di di di pannelli di silicio e quindi diciamo risparmiando anche sulla componente debole del sistema che è la la piastrina capaci di produrre energia
Ovviamente lavoriamo anche sui sistemi tradizionali minimi Mino e mini e micro
I i e le idroelettrici e lavoriamo per l'aumento della produttività del rendimento di sistemi tradizionale produzione il calore come bruciatori in accordo con molti altri distretti del Veneto per esempio quello di Verona uno tra i più importanti ma la cosa sulla quale
Cerchiamo di lavorare con maggiore intensità all'integrazione a livello territoriale
Le
Delle diverse strutture che abbiamo edifici che sono momenti di consumo ma anche diciamo piccole centraline piccoli sistemi di cogenerazione che a livello di quartiere a livello di villaggio possono come dire essere attrezzate per compensare i problemi di importazione di energia dall'estero Cioli gli faccio fa un attimo l'esempio preciso si pensa che si possa aumentare la produttività
Energetica degli edifici intervenendo su ciascun edificio ma anche spostando tutte le problematiche di gestione dell'edificio dell'energia
A piccole Società chiamiamole
Lo
è una regista Harris provider locali che svolgono una funzione di servizio per conto della signora Maria che mette il pannello solare
Sul tetto ma che non ha le competenze per tenerlo inefficienza o per farlo o per farle l'Amati la manutenzione integrare servizi a livello locale
Poi gli investimenti dei privati è una delle cose fondamentali qui il ruolo delle Utility delle piccole utility locali e dei Comuni è fondamentale dei consorzi di Comuni tutti noi siamo come dire dei dilettanti dell'energia abbiamo bisogno che qualcuno ci aiuti a svolge bene la nostra funzione di produttore di auto produttore se vogliamo andare in questa direzione e sappiamo che questo è possibile quindi combinare insieme
Green building
Con l'idea di sviluppare quindi investimenti privati con l'idea di creare delle comunità locali un po'alla tedesca delle green community che riescano a scala molto piccola risolvere il problema della bilancio energetico e per integrare poiché questa è la logica che
Sopravvive delle
Suggestioni magari alla rischino l'idea che il futuro possa essere anche per l'Energia una sorta di web
Una sorta di mondo nel quale ciascuno produce scambia un po'di energia e si attrezza per integrarsi con gli altri con lo schema che abbiamo utilizzato per internet come sappiamo funziona
Perfettamente
Quindi quali linee guida velocissimamente suggestioni per le politiche locali innanzitutto politiche locali la mia idea è che i protagonisti protagonisti della nuova era
Della dell'energia sono i Comuni sono le Province sono
Le le le le persone che quotidianamente fanno manutenzione attrezzaggio degli edifici che organizzano i quartieri vi si tratta quindi due linee fondamentali sulle quali ci muoviamo anche dal punto di vista del mercato incentivare la ricerca per soluzioni distribuite Ricontati mento dei costi e l'integrazione a livello territoriale incentivare la formazione di nuovi standard e nuovi sistemi di mercato
Ma perché puntare sulle piccole dimensioni
Allora qui c'è supponiamo di lo ha annunciato prima di ancora due minuti se mi è consentito il supponiamo di essere tutti alla Bernabé e di condividere l'idea che il problema attuale dei prezzi del trenta per cento più alti deve girare petrolio non sia un problema strutturale ma sì un problema di arretramenti e di non adeguamento degli Investimenti alla domanda che cresce la domanda cresce cento centoventi centotrenta gli investimenti invece per essere secondo la logica delle economie di scale efficienti bit ci aspetta farli finché non c'è una domanda sufficiente da coprire
Il diciamo l'installazione di un nuovo grande impianto e così c'è ci sono periodi di grande discontinuità fra la domanda che cresce e l'offerta che non si adegua con spinte conseguenze sui prezzi sul sistema i preti che so spaventosa
Se noi andiamo a calcolare i disservizi che abbiamo idee dei problemi che abbiamo dal punto di vista dei sistema dei prezzi
Generati dalla logica dei grandi impianti delle economie di scala rispetto a quello che si risparmia per chilo prodotto utilizzando le economie di scala le economie di di costo dei grandi impianti non ci troviamo più
La logica distribuita pensata quella di internet prima delle grandi aggregazioni appunto la logica attraverso la quale la domanda e l'offerta si adegua progressivamente alla domanda senza grandissimo Shock dal punto di vista economico dal punto di vista dei prezzi
Quindi la scelta di piccolo Prince Martens Moro small is beautiful diceva
Nella sua relazione di ieri che forma Orizio Pallante ma è ragionevole dal punto di vista della gestione del mercato
E che è una scelta che te e evita i grandi shock i veri grandi scostamenti tra domanda e offerta con le conseguenze diciamo di fiscali che tutti noi stiamo subendo in questo periodo che superava supponiamo anche che in futuro ci sia un ritorno a prezzi del petrolio
Relativamente bassi la scelta di Fonti che riescono a dare energia con dimensioni piccole è una scelta che dal punto di vista economico mi convince di più ci convince di più e noi come trentini stiamo investendo sulle tecnologie per realizzare questo quindi piccoli impianti che creano cultura energetica pongono le basi per le energie web consente una medio migliore me modulazione della domanda e dell'offerta
Il discorso degli standard è fondamentale da questo punto di vista ed è un problema da risolvere voi sapete che Casa Clima lo standard inventato in campagna inventato in una piccola provincia da dai colleghi di di di dell'Alto Adige sta diventando un riferimento per il mercato in Italia una casa una casa classificata in classe A di Casa Clima
Anche la signora Maria capisce che una struttura che le consente un bilancio energetico più tranquillo nel corso della sua esistenza
CasaClima modificato il il il sistema di mercato ma ci sono altri riferimenti per esempio noi stiamo puntando a diventare il riferimento europeo di una Casa clima canadese del nord del degli Stati Uniti leadership li devo dire leadership in energie Environmental design che raggruppa volontariamente almeno mille cinquecento impresa che stanno cominciando a discutere non tanto quale come fare a stare dentro
A a Cova a certi livelli di consumo richiesti dalla normativa per gli edifici ma vedere in quale maniera si può nel ciclo di vita intero dell'edificio trovare soluzioni che dal punto di vista economico ed ecologico sono più convincenti un Casa Clima
Più uno ecco e attraverso la e l'investimento costante la ricerca di soluzioni a problemi concreti come questo la creazione di competenze attraverso associazioni volontarie per gli standard che noi pensiamo di dare un contributo alla soluzione del problema e e alle politiche di questo territorio vi ringrazio grazie grazie pure se
Siamo
Diciamo se siamo bravi gli ultimi due interventi sforeremo solo di un quarto d'ora quindi bisogna essere allora parliamo di Kyoto ma non del protocollo
Ce ne parla io l'ingegner laureato a Pisa ah no no non mi sono laureato a Pisa risanare ha dato che però ha studiato appisolata pesa grazie gli Osci fui moneta e parla benissimo italiano per esempio ai tre
Ci parla di un progetto imprese della provincia di Kyoto
Basato sull'uso la partecipazione dei cittadini diciamo così José De vizia amo anche la casalinga anche un commesso possono aiutare a salvare il pianeta
L'ho detto bene bene grazie anzitutto ringrazio presidente Claudio Martini per provincia no e della regola cioè Scannapieco la Toscana
Io sono qui per la predetta bar rappresentante tra Provincia diciotto qui somma abbiamo gemellato e con con Provincia di cioè con la regione di Regione Toscana adesso vi faccio vedere e insomma via podisti di della provincia di Kyoto noi abbiamo venti virgola sette milioni di abitanti poi abbiamo ai quaranta quattro mila seicentododici chilometri chi chi chi rompe chilometro Sco squadrati i quadrati quadrati
Poi antica città di dodici Stercoli
Io ho e qui o un testo inglese di otto pagina mai adesso non mi sembra un momento giusto per leggere mi spiace per interprete che già ho dato il testo quindi insomma spiego brevemente quello che facciamo noi
Poi quello che voglio proprio parlare in questo pomeriggio alla fine della stazione e di ricordate e il protocollo di Kyoto protocollo di Kyoto e un da corto tre i paesi tra i governi
Nel mille novecentonovantasette da delegazioni vedi diversi Stati han firmato a Kyoto questo protocollo ma non che non è che hanno voluto i governi hanno firmato grazie a tanti e nel giro organizzativi organizzazioni non governative
Abbiamo spinto tanto per firmare per partire questo protocollo poi finalmente febbraio scorso febbraio dell'anno scorso e protocollo è partito linearmente dopo otto anni
Allora deathcore diamo questo agreement protocollo di Kyoto è un da Corrado delle nazioni
Un d'accordo dei cittadini dagli denti imprenditori dell'industria
Quindi dobbiamo programmare come partecipiamo nuovi Ali avvisare protocollo di Kyoto perché quello discorso e discorso non del governo non degli e politici discorso nostro
Allora in poche parole spiego che cosa è è un paramento al programma dal nostro prive Thuram capo mentre il diciotto
Naturalmente rispettiamo protocollo di Kyoto ma soprattutto per realizzare il protocollo di Kyoto noi mettiamo una certa importanza per lo sviluppo della risorsa umana
E poi come fare Glucon censo un senso tra e imprenditori cittadini poi politici eccetera come pare consenso praticamente una cosa molto importante
Allora parliamo prima Seven era celebre di risparmiare Energia
Il primo punto che cosa è prossimo che cosa possiamo fare per cambiare la società i consumatori può dare nel grande influenza agli industriali
Allora DC diamo noi quanto consumiamo così abbiamo in in in così abbiamo inventato
E con la per per tutti elettrici domestici cittadini cioè una politica organizzazione dei cittadini come quello che abbiamo fatto e Colavero per così risparmiamo anche noi tanto ci serve un grande risparmio a casa mia re è chiudere buona per Progetto
Abbiamo fatto un'etichetta
Come vedete qui
Qui è un'etichetta vuol dire che il triplo a vedere voluto può no spiega il grado del risparmio e nel energetico
E poi il prezzo del prodotto però dobbiamo ricordare nei prossimi dodici anni noi consumiamo frequente elettrica paghiamo preti
Allora il costo totale aumenta così tanto spesso e prodotti elettrodomestici ecologico e non economico quindi dobbiamo pagare di più poi vediamo
Negli ultimi mezzo secolo industria non ha aumentato immissione di C o due invece quello di consumo di Energia a casa e propria aumentato anche al trasporto noi consegniamo a casa poi viaggiamo tanto con la macchina così diciamo proprio C o due allora dobbiamo proprio pensare come di di un del nostro cioè tra adesso questa etichetta messo nel negozio
Negozio colta di tutta la gente va a vedere guardate
Fotografia sopra una commessa una signorina insegna un'anziana dice che adesso una sua tensioni riduce
Non è perché
A chi un po'di più oggi e poi fermiate domani
Perché la sua vita
Continua
Più di dodici ore pro troppa adesso noi viviamo un secolo inizia il polo importare e non i tipici Sergio nel facile morire così presto allora per anziani molto importante tenere buona Kurita darà vita proprio e in questa brutta condizione poi commesso spiega una casalinga dice che io sono figlio cresce
Ci vuole tanti soldi per l'università per scuola allora adesso pagate più di più poi risparmiate più in futuro per suo figlio
Allora Sokal molto semplice pure dire che era servita svelta Saro para pianeta
E così noi continuiamo a insistere ecco cioè di essere un consumatori Brandi e possiamo proprio a cambiare la società possiamo dare nei bandi influenza a Panasonic cassoni a tutti
Perché i commessi che sono da parte nostra
Commessi pure band vere il prete un prodotto più costoso però ecologico allora così possiamo ridurre nostro consuma energia nei prossimi dodici anni allora questa è proprio letta arte stazioni
Secondo te portano tipo era ci Nigeria l'innovativa naturalmente noi vogliamo a bere pannello solare meno costoso allora che cosa succede dobbiamo comprare di più per abbassare
Palle quel posto
Allora secondo progetto e Kyoto Poli in quanto progetto Bibaj Brugger andiamo a comprare pannello solare puoi diamo ai bambini perché tanto loro devono pagare in futuro
Quello posto che attraverso spendiamo di più vedere nelle Gina e utopie loro debbono pagare di e per recuperare ambiente
Vedete
Chiodo Queen's Park progetto e noi paghiamo tipo un vinte euro o due mila insomma due Ming persone vengono a pagare per fare questo fondo Paul compriamo questo pannello solare politica diciamo per tetto di asilo nido o tempio dove vengono i bambini
O i i bambini guardano e come funziona questo pannello solare poi osserva ogni giorno
Adesso oggi c'è più suore quindi lampadine piccola per Fiore che fioriscono cioè accendono fosse insomma allora capiscono molto bene noi tutti noi viviamo grazie assessore
E noi giapponese una porta siamo vissuti nel impero delle suore ma invece adesso nostro Sole non funziona più però Soro vera surreale funziona molto bene preparano Straw diciamo vita allora il mini amo i bambini
Limitiamo bambini così loro vengono a proprio apprezzare eversore noi dobbiamo vivere per favore ma direttore di questo progetto noi sappiamo molto bene era nostra industria circa cinquant'anni fa il signoria marca ha deciso di fare pianoforte in Giappone
Ma il pianoforte molto costosa anche in Giappone allora ma non aveva una competitività un prodotto italiano tedesco Austria perché c'entra allora hanno organizzato che scorre musicare nei asilo nido
Duecento trecento quattrocento asilo nido in Giappone così hanno insegna mandato insegnanti a suonare il pianoforte
E poi dopo un anno di reazione alla scuola e loro commessi bando alla famiglia guardano egli giovani genitori dice che suo figlio ha un gran talento ma non è vero
Però i genitori all'il sogno per i bambini hanno cominciato a comprare pianoforte allora insomma milione di pianoforte che hanno venduto abbassato il prezzo cosa insomma abbiamo apprezzo ormai il settanta per cento del mercato mondiale per pianoforte adesso
Adesso cioè la stessa cosa che succede per sogni e per Panasonic per Toyota per un istante che adesso facciamo la stessa operazione però con la partecipazione dei cittadini perché sappiamo ci serve
Pannello solare per il mondo però per salvare il nostro pianeta
Il castello con pannello solare poi tutti edifici pubblici Conte sotto sul tetto e questo pannello che o in nove ogni cittadini guardano ogni giorno quanto producono elettricità
E così perché abbiamo pagato tasse grazie alla tasse il comune anche la Provincia fatto questo palazzo con questo pannello solare
E così guardiamo come il governo consumano è per noi anche per il futuro generazione nostro bambini
E poi naturalmente mettiamo il verde il resto poi il terzo e la Provincia di Kyoto abbiamo realizzato una piccola scuola di Energia rinnovabile
Perché come ho detto prima
Fiumani Sons libero ma in sviluppo della mentalità e umana sviluppo della personalità e la chiave per cambiare la società allora prima di parlare di politica e e viene risveglia e proviamo
Andiamo a Roma globale di come succede
Una parte nord o della provincia abbiamo fatto questo scusi parco Regionale Parco e provinciale come Parco di San Rossore questo
Però in mille novecentonovantuno questo parco e programmata per fare risorto senta
Dove e quando la vacanza dovrà gente banda Baganza così hanno detto che
Giapponese non fanno le vacanza romana il governo gentilmente ci ha offerto nel grande spazio di Barcaccia vacanza quindi volevano posso dire mi allo albergo di curata c'erano poi centinaia di casetta
E poi fascia shop come Roma come Firenze
E poi insomma lago arricciare eccetera per fare tutto sporto marinari eccetera però grazie al ricezione economica
Cioè l'economia giapponese non è andato bene ce l'abbiamo abbandonato questo piano
Invece di grande risolta opaco vogliamo fare il parco e con rocce con dove vengono l'agente Perù di disegnare da pianeta
Cioè lui noi chiamiamo House design scuro perché adesso dobbiamo proprio di disegnare il nostro pianeta
Per il futuro allora Noemi non vogliamo costruire
Utilizziamo soltanto tecnica di sostituire i rispettiamo la natura cerchiamo miglior modo di coesistere con la natura
E cosiddetta ecologica rovi sottrai Infante meriti e cotto piglia noi fund-back
E non vogliamo costruire con macchine invece lo facciamo sempre ma non mettiamo nel grande
Ai facciamo soltanto è quello di
Sempre ma di mano casa a mano e poiché però via a mano
Eccetera a
Noi abbiamo quattro e attività in questo piccolo scuola zero emission
Pure limite auto strisciante Inge nella Cina poi Nacci la vena si pretenda di zia certi posti o Massa e poi dobbiamo e misteri rispettare ed io e di velocità poi tecnologia Ortone attiva questa idea dico sinceramente abbiamo preso da Bosco in Città di Milano
Dunque quello che Italia Nostra nella sua stessa a sfarzosamente tre nostra
Ha realizzato nel mille novecentosettanta
E poi adesso e stiamo studiando questo piano da senta fu urta la Type technology e inning indirettamente a stiamo facendo un gemellaggio con questo centro di scortati technology indire tenne quindi come gemellato con la Regione Toscana vorrei proporre di cementare questo parco e di Kyoto e con parco regionale di San Rossore in futuro
Ecco
Qui e vengono i bambini girano parco con treno Almeyda
Non come discriminante però loro di Perrotta un loro stesso perché così loro sanno come importante come costano e Energia
Poi vengono tanti volontari giovani anche e abbiamo avuto un italiano un ragazzo italiano era anno scorso tramite te internazionale di volontari dell'ambiente
Poi vengono tanti pensionati soprattutto ro-ro andò tanto tempo libero poi loro preferiscono rimanere in campo perché
Per loro qualità tradita loro proprio vogliono stare non in città ma invece in campagna lavorando vivendo con la natura
E poi
Così tramite questo diciamo comunicazione Turati e varie generazioni i giovani capiscono le anziane anziani poi anziani vogliono comunicare proprio il loro mani per dire come siamo vissuti senza Energia come siamo vissuti bene
E senza consumare così tanto una cosa molto semplice
Sì noi sappiamo importanza di insomma tenere autosufficienza intendere sia in questo parco perché parco incrocio con dobbiamo proprio tardare pena come controllare ecco quanto possiamo consumare strattonare una
Andiamo anch'io la foresta
Per
Lavorare nella foresta così approdo siamo energie altro aggraziata montane
Ecco
Così ieri abbiamo sentito che bene Polillo
Ha parlato ha sottolineato importanza di comunicazione ha detto che noi esperiti non siamo bravi di comunicare tra la gente
Avete visto che un commesso una commessa sa perfettamente come convincere la gente perché pure vendere un arie consona toglie
Naturalmente sono più bravi di me io sono il professore universitario
Io faccio lezione ogni giorno però non posso convincere la gente e per andare troppo a portare avanti questo progetto di problema risoluzione tre Energia Marx adesso abbiamo inventato un mezzo
Per loro e compensi o la gente qualsiasi per comunicare adesso abbiamo inventato un parco uno strumento per comunicare loro con bambini
Genitori che c'è tra e per migliorare i loro cuori tra la vita e queste proprio parte astrazione quando parliamo quando parlo dei parte astrazione mi sempre viene in mente una fotografia è questa la fotografia di non è diciotto di Pisa
Voi dite San Ranieri
Sapete tutto sono le candele
Ti metto le cantanti i cittadini che abitano sul Lungarno
La mattina il Comune portano i Camden blitz prolungando strada povera gente portano a casa emettono sulla finestra
Per la grazia parte stazione dei cittadini che noi ci divertiamo questa bellezza dalla città sul Lungarno questa stando a Nieri mille novecentottantuno quello che so quando sono stato eccetera
Ma così possiamo illuminare era nostra pianeta con la nostra buona coscienza
Parte stazione proprio basato non da politici ma invece la nostra buona coscienza per migliorare nostra proprio pianeta
Cittadini partecipano anche a Kyoto
Fanno la testa questa quindici luglio che appena abbiamo finito poi un altro pestati illuminazione sedici agosto vi invitiamo a Kyoto toscani voi
Per protocollo di Kyoto
Protocollo di Kyoto nostro problema in comune e poi Kyoto con Regione Toscana lavoriamo Perù proprio portare avanti e questo progetto Della pianeta
Con voi toscani siamo pronti a confrontare il futuro grazie con una scorta fu grazie
Grazie
Adesso chiudiamo con l'assessore al Tolosa e poi qualche domanda del pubblico
Le linee del piano energetico regionale inattesa o prima che arrivi quello nazionale
Sì
Ogni riferimento a Pecoraro Scanio e naturalmente non è affatto casuale non è affatto casuale intanto qualcuno ma ha chiesto perché facciamo San Rossore luglio non è che siamo sadici e neanche masochisti perché può anche non essere però è un buon modo anche questo microclima per ricordarci
Come l'Energia sia un problema vero
Qualcuno ha rischia di rischia colpo di calore ma insomma vedete un po'che vi passa
Io non vi farò un comizio ma una con qualche considerazione però finale
Perché doveroso però assessore regionale l'ambiente bisogna bisogna che la faccia intanto questo è stato un intenso dibattito un due giorni di dibattito in cui hanno partecipato specialista amministratori operatori culturali
Politici e naturalmente anche comici e se non è una cosa di poco conto un vero happening che ha avuto la capacità di essere anche un contro meeting e questo è la
La significatività di questo San Rossore un posto in cui si discute
In modo come dire
Coscienzioso naturalmente col massimo rispetto di tutte le opinioni le tutte le idee a San Rossore tutti possono venire
Tutte le idee hanno dignità
Non c'è la forza dell'istituzione o la forza di coloro che credono di più
Qui la forza sta nelle idee
Quelle che hanno intrinsecamente valore hanno udienza e possono essere rappresentato e come li si direbbe a Siena che vinca il migliore insomma il miglior cavallo
Allora questo essa rossore e questo che abbiamo fatto abbiamo fatto in questi giorni
Non è però un palcoscenico finto di una scenografia finta partecipativa questo deve essere per noi è un impegno
Di discussione ma anche di recepire ciò che viene dalla discussione
Quindi una partecipazione vera
Noi oggi
Parliamo abbiamo parlato di energia mai fosse è stato più centrale
Questi giorni c'è uno delle conseguenze mondiali vedere questione energetica mi riferisco al Medioriente
San Rossore riesce sempre a essere in questi grandi argomenti qua prossima hanno sul sul su bambini la parola porto mentale non un altro elemento di fondamentale discussioni
L'energia fa parte della nostra vita è un problema del dell'attuale è un problema del futuro
Una questione che ha risvolti positivi molti naturalmente
Certamente molti per questo mondo opulento alcuna viviamo
Ma anche sicuramente molto anche negativi
Penso all'inquinamento penso alle guerre
Certo il nostro presente ma è anche il nostro futuro dobbiamo pensare ai nostri fini come il ci diceva l'amico di Kyoto
Bisogna insegnare ai giovani
Io vi parlo lavoro brevemente del di quelle che sono gli indirizzi del Piano del piano energetico regionale che la Regione Toscana a in corso di elaborazione raggiunta la prova ha provato il primo diciamo il primo per la prima interezza
A il giorno dodici di giugno
In corso di trasferimento al consiglio regionale come prevedono le nostre le nostre normative
Questo
Dibattito di saldi due giorni di San Rossore servirà anche per implementare ciò che abbiamo proposto devo dire che
Il piano energetico della Regione Toscana
Va nella direzione per consonante a San Rossore
Parliamo
Di disponibilità delle fonti abbiamo il problema della diversificazione delle fonti energetiche delle migliori condizioni di costo per i cittadini e per l'impresa e anche se sappiamo come c'è stato riferito stamattina ieri in modo particolare che illusorio pensare ai che l'energia a costi poco l'Energia costerà sempre di più con questo dobbiamo fare i conti certamente costerà sempre di più l'energia da fonte fossile
Io quasi quasi dico meno male
Perché ciò ci permette di aprire gli occhi prima e di guardare in avanti
Parliamo anche di maggiore sostenibilità ambientale
Parliamo di possibilità di creare nuove e qualificate occasioni di lavoro
Perché vedete l'ambiente come diceva
Langer
Non è una camicia di forza per l'economia
L'ambiente è un'occasione per l'economia per la buona economia per sviluppare l'intelligenza per dare spazio all'intelligenza del genio toscano si può trovare con questo concetto
Parlavo di diversificazione
Abbiamo
La Regione Toscana
Per quanto riguarda il concetto di diversificazione ha espresso degli indirizzi molto molto precisi
Noi ovviamente non siamo per il nucleare non è tutta Italia quindi tralascio questo argomento ma non siamo neppure per il carbone
La Regione Toscana ha già deciso nel precedente piano energetico regionale che il carbone non è una chance
Perché otto ma per tutto il resto
E comunque la fonte è finita che finirà anche se ce n'è di più certo nel mille arrivi alla fine mille ottocento si viveva di carbone ma bisognerebbe ricordarsi nei libri di storia che cos'era a Londra
Alla fine dell'Ottocento basterebbe forse leggere Dickens per capire che cosa era Londra né alla fine dell'Ottocento hanno inventata direttore vestito fumo di Londra è quella era Londra quindi Carbone non può avere futuro o meno può avere futuro
Tecnologicamente non ci feci si venga a raccontare che si può prendere la CO due metterà sotto terra insomma in gioco un gioco che non ha non ha non ha futuro il gas e il gas noi pensiamo le sappiamo benissimo che il gas e comunque la fronte fossile quindi dal punto di vista la posizione di procedura di rimettere in circolazione della dal cielo due ovvio escutiamo di questo non è una fonte rinnovabile
E però una fonte meno meno critica rispetto alle tutte le altre fonti fossili che ci può permettere un passaggio e solo in questo senso che a un a uno una funzione quella che lo diciamo per quanto riguarda il l'utilizzo del gas ma mi sembra che su questo siamo tutti d'accordo non ci sono obiezione di massima tutti ma sappiamo che il gas può dalla sarà per qualche tempo una fonte che ci trova accompagnare però vedete non possiamo neanche dimenticare non do possiamo e le e lo scorso inverno c'è stato detto dalla pratica dalla storia anzi dalla cronica in quel caso che il gas come il petrolio un potentissimo strumento nella geopolitica
L'Italia se trovata per qualche giorno con la corda al collo della crisi russa
Occorre uscire da questa dipendenza
E necessario uscire da questa dipendenza
Vedete per far questo occorre un piano energetico nazionale
Ma anche a questo piano energetico nazionale lo abbiamo detto a più riprese
Non può essere
Che questo aspetto venga sottratta alla valutazione strategica nazionale i fabbisogni energetici ma anche delle valutazioni della sicurezza politica
Nazionale
Non sono argomenti questi di poco conto
Diversamente tutti noi continuiamo a essere non attori di questo processo ma comprimari
Vedete
Noi ci siamo trovati a gestire
La questione rigassificatori
In una in uno scenario che comprendeva la possibilità solo di dire sì o no
Non decidere strategicamente come fosse utile no non era possibile questo non è possibile perché le norme non ce l'ho non ce lo permettono e invece io credo che la questione energetica debba essere una grande questione nazionale e naturalmente una questione regionale non di questo o quel Comune di questo o quel posto
Pertanto io apprezzo
Ciò che ha detto ieri il ministro dell'ambiente perché abbiamo bisogno d'un piano energetico una nazionale e allora osservo che noi come regioni Toscana ci siamo mossi io in particolare come assessore che ha la delega anche alla Energia all'interno della Commissione degli assessori regionali
Per inserire una raccomandazione alle a al decreto Bersani sull'energia in cui si preveda l'urgenza di un piano energetico nazionale
Sono quindi soddisfatto della prese di posizioni di del ministro di ieri
Naturalmente noi abbiamo fatto quello che potevamo fare nelle condizioni date
Per quanto riguarda il rigassificatore di Livorno noi abbiamo OSCE governato una situazione già in atto da anni a cui il governo aveva dato il proprio indirizzo
Noi abbiamo dato un'intesa sulla base del fatto che era in quel momento considerata la soluzione meno pericolosa
Nell'ambito della diversificazione naturalmente del gas e della necessità di avere maggiore rifornimento
In quel senso noi abbiamo dato questa nostra intesa sulla base della conferenza dei servizi del febbraio due mila e cinque
Ma non ci siamo basati solo su quello perché la criticità del piano energetico che non
Io lo sottolineata noi Regioni Toscana l'abbiamo sottolineata con forza
Una credibilità che non può essere sottaciuta
Ma l'abbiamo cercato di governare questo cercando di ridurre almeno
Gli effetti negativi perché gli effetti negativi quando si fa un impianto non è che non ci siano non possiamo tra lasciare che va passare oltre al fatto che purtroppo ci saranno senta degli effetti negativi
Abbiamo cercato di governarle con una ricaduta ambientale positiva maggiormente
Abbiamo portato a oltre venti milioni di euro le compensazioni ambientali abbiamo costruito deciso di conseguire un osservatorio ambientale locale che segue il percorso durante tutta la costituzione di questa struttura e successivamente durante la gestione
Ma non basta
Perché queste erano le condizioni di quel momento successivamente sono venute fuori delle le preoccupazioni relativamente alla localizzazione alla pericolosità rispetto alla localizzazione
La questione della sicurezza sta in cima ai pensieri della Regione Toscana
La sicurezza per noi è fondamentale nessuno di noi dormire ebbe sonni tranquilli se la questione la sicurezza non fosse risorta allora è per questo che abbiamo deciso di istituire una Commissione internazionale
Di tecnici licenziati via sonoro Warburg assoluto valore riconosciuti lei ci dia una risposta rispetto a quel tipo di localizzazione
E sicuro sì o no lì dove viene previsto dall'intesa quali sono i rischi possibile ridurre i rischi noi aspettiamo una risposta persa col questa Commissione
La stiamo costituendo abbiamo avuto qualche intoppo perché abbiamo chiesto né ai personaggi molto di valore netto arelazionale di darci una mano disposta oggi posso dire che è un passo in avanti è stato fatto perché Irving Evans accettato di far parte di questa Commissione il maggiore esperto americano quello che ha sollevato questo problema e questo
Personale questo intellettuale questo professionista questo scienziato farà parte della nostra Commissione a giorni quindi chiuderemo con gli altri
Quello che voglio dire insomma
Che noi avevamo bisogno d'un gruppo indipendente per questa società questo gruppo di persone che saranno indipendenti io lo dico e lo ripeto suoneranno i dipendenti da petrolieri
Saranno i dipendenti indaga seri saranno indipendenti dai comitati saranno indipendente dalla Regione abbiamo bisogno di una risposta vera
E questa risposta ci guiderà nell'ulteriore sviluppo del percorso
Perché noi al nostro teca chiede di della Regione andrà a dare un parere nella commissione tecnica per la sicurezza questa Commissione questo parere sarà supportato da un parere di valore internazionale qualora ci fossero problemi come abbiamo già dichiarato in modo chiaro in modo certo qualche al qualche tempo fa informeremo il Presidente del Consiglio di questi sviluppi questa è la strada la strada maestra fatta di
Fatti istituzionali atti amministrativi
Responsabilità di ciascuno di noi ma ribadisco la sicurezza e al centro dell'attenzione della Regione Toscana regioni Toscana non viene dopo nessuno rispetta la sicurezza
Questo ma questo è importante perché oggi discusso in questi giorni
In modo in modo anche
Come di un pochino sopra le righe io non voglio infierire sulla questione sopra le righe vorrebbe dire quelle che sono le nostre le nostre responsabilità
Quindi diversificare quindi produrre Energia dare sufficiente energia alle nostre alle nostre all'oscuro di più è la vera risposta
Beh io dico che non è la vera risposta
Io quando parlo quando penso alla questione energetica dico sempre che la vera risposta è la prima risposta quella di ridurre i consumi
Perché è questo il vero io faccio sempre il
Paragone con Achille la tartaruga tutti voi conoscete pareri il paradosso di Zenone no che non è l'ex ministro attività produttive una volta era un altro
Di qualche secolo fa cioè è inutile che noi pensiamo di rincorrere il bisogno di energia perché non la raggiungeremo mai
Perché se noi continuiamo a dissipare l'energia come facciamo finora
Non ha senso Severenergia
Continuiamo a usarla con l'efficienza che la usiamo adesso non ha senso non ha senso sprecare quarta quaranta per cento dell'energia non ha senso
Abbiamo un bacino immenso da recuperare guardato un bacino immenso che non è solo io le parlo non è una questione ideologica è una questione economica
Non solo perché
Risparmiando energia si spende di meno ma perché sennò invertiamo la tendenza e attiviamo un percorso di innovazione di qualità noi facciamo buon lavoro attiviamo un percorso di qualità di lavoro attiviamo le nostre aziende alteriamo i nostri
I nostri operatori dagli idraulici a gli elettricisti
Tutte le nostre piccole e medie aziende è un vero percorso di innovazione e come voi sapete l'innovazione
Papà è centrale per quanto riguarda il nostro piano regionale regionale di sviluppo e quindi prima di tutto ridurre ridurre regia sì il primo punto del nostro piano e leggete con il regionale e ridurre Energia
Il primo punto ridurre la il consumo della regia lo spreco di energia abbiamo fatto
Un bellissimo premio si chiama premio Eco efficienza lo scorso anno abbiamo dei risultati veramente molto belli e spettacolari ne hanno parlato in tanti noi continuiamo vogliamo premiare coloro che fanno buone pratica ambientali
Coloro che risparmiano energia perché vedete noi non pensiamo che bisogna Ridge credo nell'energia significa ridurre i nostri
La nostra produttività Rinus diritto ridurre il nostro sistema di vita
Le nostre qualità di vita certo non siamo d'accordo con questo sistema di SIP torio però noi sappiamo benissimo che
Qui se ci fosse nel fresco saremmo tutti più contenti ovviamente no e questo purtroppo non è facile governare ma questo noi quindi diciamo produrre
Me io produrre in modo più efficiente ma ancora bioarchitettura
Noi grazie anche la legge uno del due mila e cinque la Regione Toscana ha deciso di del vestire decisamente scusate questo rinvio deciso ripetuto di investire fortemente per quanto riguarda la qualità degli edifici
Stanno per essere emanati delle linee guida che prevedono
Rispetto alle leggi nazionali che prevedo nel novantadue il divieto di arrivare al novanta kw per metro quadro la Regione Toscana si pone l'obiettivo di avere degli edifici che consumano
Meno di settanta kW al metro quadro
Già trenta comuni della nostra regione hanno recepite queste tipo di norme
Noi naturalmente lavoreremo perché tutti comune pavese in Toscana recepiscono queste norme lo faremo con incentivi lo faremo con di degli disincentivi così come faremo a settembre ottobre uscirà
La normativa per la certificazione energetica degli edifici di cui ci ha parlato anche amico del Trentino quindi non dirmi di lungo è un argomento importante
Ma guardate sul problema della ride bella riduzione della dissipazione energetica c'è anche la questione dei rifiuti
Perché vedete i rifiuti sono la quintessenza del nostro sistema di dissipazione
Delle risorse dell'energia di una nostra società che io definisco Grasso opulenta e dissi propri dice
Ridurre i rifiuti e strategico da un punto di vista energetico ed è anche io credo un imperativo etico
Un imperativo a cui non poggiava non possiamo sottrarci
Consumiamo troppo consumiamo ASCAP dove i poveri del Terzo Mondo una vera rapina
Di cui siamo tutti complici e se fossi un comico qui io potrei fare anch'io qualche sciò ma non sono comico sono un povero assessore regionale all'Ambiente che c'ha tutti i guai e quindi proseguo
Io credo che la politica della Regione Toscana sia impostata
Bene
Ci siamo proposti l'obiettivo di ridurre del quindici per cento la produzione di rifiuti rispetto alla massa del due mila quattro lo vogliamo fare entro il due mila e le dieci
è una argomento difficile
è un argomento delicato perché occorre anche mettere tutto il sistema
A lavorare in questa direzione convincere tutti
Lo stiamo facendo
Io dico che è difficile ma se non lo facciamo qui in Toscana e non lo facciamo qui ed ora dove si può fare e quando si può fare
Io non sono convinto non mi appassiono sulla questione degli inceneritori non mi appassiono lo dico l'ho sempre detto a mia amici dei comitati con cui peraltro interloquisco in modo molto
Molto urbano sono dementi gentili con me parlano certo ci confrontiamo in modo civile
Io non riesco ad appassionarmi sulla questione inceneritori perché per me la battagliare ridurre i rifiuti per a ridurre gli inceneritori
Il resto è abbaiare alla luna
Il resto e dieci venti mille cento inceneritori dobbiamo prendere il le serpente per la testa e la testa è ridurre i rifiuti
Io lo dico con passione questo perché vorrei tutta la società toscana
Vorrei tutta la società toscana che fosse unanime su questo concetto poi ci possiamo dividere sei occorre localizzarle uno da una parte o dall'altra ma sul fatto che ridurre i rifiuti e la bandiera della nostra regione io credo che tutti dovremmo essere orgoglioso di questo
E mi aspetto che ciò sia
Noi gli inceneritori in prospettiva vogliamo azzerarli
Vogliamo trovare soluzioni differenti
Vogliamo trovare soluzioni che impediscano
E non non rendono necessarie queste queste strutture ma ciò non è nell'immediato purtroppo ore bisogna cercare di ridurre al minimo ma vedete io faccio un'osservazione
Che vorrei vorrei insisto molto su questo se noi trovassimo il metodo per bruciare i rifiuti con un inceneritore che non emette neanche un atomo di ossigeno non di par di CO due parlo di ossigeno
E forse c'è anche col sistema plasmato tutto chiusosi pietrifica e buona notte
Ma allora forse perché non contiamo niente
All'esterno il sistema del cedimento sarebbe comunque un sistema accettabile no eticamente dolore
Oggi è un passaggio purtroppo ancora non superabile ma non è ma la questione dei rifiuti la questione dei rifiuti è una questione e di cui che noi dobbiamo affrontare con come dire
Con recita
Con lei cita
Noi dobbiamo risolvere il problema e oggi dopo l'obiettivo che ci possiamo porre veramente e quello della riduzione
Poi i passaggi possono essere anche differenti naturalmente perché io penso anche a innovazione penso la Regione Toscana pensa a cinque innovativi come quello del freddo studieremo e in porteremo in Italia per la prima volta in Europa se cioè sarà possibile nel senso che se è praticabile un sperimentazione per utilizzare i rifiuti energico del freddo comunque sia sono sempre i rifiuti e non è che sono non è acqua solo rifiuti cioè un disvalore però l'utilizzeremo
In quel caso utilizzeremo in un altro modo il recupero energetico nel momento in cui generiamo lo utilizziamo quel recupero energetico per quello che ci può dare anche se comunque non ha senso non ha non possiamo pensare che i rifiuti siano i Sam valore perché quando consumiamo quando produciamo rifiuto il valore che ha in sei che abbiamo consumato per produrlo e incommensurabili rispetto a quello che ci troviamo alla fine
Io
Credo che sia giusto discutere a San rossore di queste cose
Discutere il PCI in modo chiaro aperto
Con tranquillità
Vedete la questione delle nanopolveri poi sono problema vero lena no patologie non esistono perché non sono le patologie renali patologia su tutte brutte su tutte gravi
Io pari io penso che su questo noi dobbiamo confrontarci e ci confronteremo già la Regione Toscana ha in corso un progetto che si chiama pathos
Noi controlliamo le emissioni di PM dieci su questa base abbiamo fatto un accordo con per la riduzione del traffico con i con ventiquattro comuni ma all'interno di questo progetto c'è un progetto un sottoprogetto che si chiama pathos in questo sottoprogetto noi analizziamo
Le nanoparticelle inferiori a due virgola cinque micron e non solo nelle diamo la quantità non solo misuriamo la quantità ma analizziamo la qualità di queste particelle è un progetto che la Regione Toscana sta facendo con l'Europa
Bisogna andare avanti su questo
Perché vedete
Le questione delle nanoparticelle non è che sia collegato solo un settore è collegato al traffico e io mi chiedo a Firenze quanto incide l'autostrada io voglio incominciare a discutere vorrei scusate vorrei cominciare a discutere di quello che sono l'incidenza dell'inquinamento atmosferico delle autostrade che circola intorno a Firenze dovremo prima o poi fare una confronto con ANAS o non dobbiamo farlo ma lo stesso dobbiamo primo può intervenire sulla questione
Delle dell'emissione da parte del dei consumi privati perché vedete c'è un paradosso a Brescia dove dove ci sono tutti pensione editore e io lo dico per meglio i genitori sono una cosa negativa però perché per capirci quando in tutta la Lombardia
Chiudono il traffico perché c'è l'inquinamento a Brescia e macchine continua a funzionare e sapete perché perché con il teleriscaldamento hanno chiuse tutte tutte tutte le centrali
Lei che che producono che producono
C o due insomma e quelle che già abbiamo della casa per riscaldarci è un paradosso certo ma è un modo con cui dobbiamo confrontarci allora quando parliamo di queste cose dobbiamo frontali termini scientifici è la Regione Toscana
Io credo che il presidente Martin e sono d'accordo su questo parteciperà a quello che ha intenzione di fare ministro l'ambiente le però nazionale cioè di collaborare con l'Europa per fare dei degli studi la Regione Toscana
Pronta a fare la propria parte per studiare questo elemento in modo serio complessivo con una visione che
Più a più vasto raggio
Allora
Io so che ho parlato più di più che altre cose allora sintetizzo sul due argomenti che sono quelli del del nostro pr abbiamo detto risparmio energetico risparmio energetico e poi naturalmente sviluppo formidabile delle rinnovabili non vi parlo della geotermia perché ha parlato professor Grassi
Anche se voglio sottolineare che noi quella criticità dell'attuale modo di gestione la vogliamo superare stiamo facendo una legge apposta già avviato il percorso che prevede liberalizzazione
La coltivazione delle concessioni e soprattutto un controllo rigoroso da parte della Regione sulla gestione
La questione ambientale sanitaria e delle risorse dell'acqua di terreno per noi è prioritario all'interno di questo noi sappiamo che la geotermia il nostro ora bianco una volta parlavamo di petrolio siccome pretore sta per finire non è di moda e per politicamente scorretto almeno in Regione Toscana qui noi parliamo di euro bianco il nostro oro bianco e la nostra geotermia la vogliamo utilizzare
Bene sapendo che dobbiamo risolvere delle criticità
Per quanto riguarda
Il compra il Complesso della Georgia della delle fu del fonti rinnovabili noi diciamo
Che è arrivato il momento di fare un passo in avanti abbiamo circa il trenta grazie per geotermia
Dobbiamo investire decisamente per quanto riguarda tutto il resto l'eolico il fotovoltaico il solare termico il ministro l'eolico anche ho visto qui qualcosa di interessante di questa aquiloni
Non siamo in Cina ma l'Italia Prato con la Cina molti rapporti potrebbe essere una terra di sperimentazione anche di questo la Regione Toscana vediamo se riusciamo a inserire nel prato nel nostro piano energetico nel nostro piano l'azione ambientale un qualcosa che ci posso dare
Un uno spunto anche in questa direzione
E poi le biomasse io abbiamo già parlato a sufficienza so che sono completamente fuori tempo e quindi mi fermo di Fermo dicendo così presto che per noi
L'Energia è centrale
Per noi le nuove genti g Energia recinti di energie rinnovabili sono anche vogliono essere anche una scommessa per un formidabile sviluppo tecnologico della nostra regione noi vogliamo costruire i pannelli fotovoltaici in Toscana
Noi ci poniamo e io ogni volta che penso ai cinquecento mila perché sono cinquecento mila posti di lavoro oltre cinquecento mila posti di lavoro in Germania tra diretto e indotto
Sulle rinnovabili dove non hanno il sole in Italia complessivamente tre mila io questo non lo posso accettare noi ci candidiamo di fare di questa Regione una Regione la regione delle rinnovabili perché noi vogliamo dare sviluppa questa Regione uno sviluppo compatibile e su questo piano che potremmo essere compatibili
E sostenibili e durevoli anche un'altra cosa sapete perché io me lo son tenuto per ultimo lo faccio solo come un accenno perché tutti noi abbiamo il cuore pesante in questi giorni per quello che sta succedendo
Nel Medioriente noi vogliamo dare con questa politica sulle rinnovabile
Un nostro contributo il contributo della Regione Toscana alla pace del mondo perché ed Energia il cuore
Delle delle contraddizioni mondiale quando noi facessimo riuscissimo a fare un energie rinnovabili un'energia diffusa un'energia come diceva il
Riff che l'altro ieri in cui ognuno c'ha la possibilità di produsse la sarebbe una bella cosa
Poi di Novara delle delle energie rinnovabili
Noi vogliamo vogliamo fare quindi questo passaggio
Anche per quanto riguarda l'idrogeno e concludo con una cosa positiva abbiamo una voglia di investire l'abbiamo fatto in modo deciso sull'idrogeno chi verde
Perché evidente che lo idrogeno che venisse dalle fonti fossili sarebbero di situazioni visto che avrebbe un'efficienza del tre nove per cento ci dicono di una cosa assolutamente fuori luogo vece delle dell'idrogeno verde noi pensiamo che si possa investire vedete
L'innovazione a volte viene anche dai settori maturi
L'ENI vero l'Agip forse visto in Toscana iniziato quel passaggio verso l'Ente Nazionale Innovazione perché qui da vicino a noi è stata dato ieri inaugurata una un distributore molti molti NRG in cui c'è nordico il fotovoltaico e con queste con l'eolico e fotovoltaico producono anche del lei l'idrogeno quattro macchine pochissime opere da quattro prototipi attualmente stanno girando in regioni Desportos Cana e si riforniscono a questo distributore
Con l'utilizzo dell'idrogeno insieme alla benzina è un passo in avanti un piccolo passo avanti ma un peso con la massima avanti che va sottolineato anche oggi a San Rossore vi ringrazio grazie
Voi
Avremmo concluso in orario perfetto perché adesso era previsto l'intervento conclusivo del Presidente Martini
Ci sono domande oppure possiamo farne a meno
Una domanda veloce
A tutti noi il prossimo erano sole portare non chiacchiere il proprio Ittierre
O piatto
E la non ci sarà più niente perché ho visto a tonnellate di bicchiere oggi ho mangiato risotto son testimoni signori
Ho preso un piatto mezzo pieno ci avesse detto qualcosa c'ho mangiato quello dopo bevuto sul bicchiere non sono ancora morto guardate grazie
Ok altra domanda
Una sera io sono Massimo De Santi ex se dirigente della Regione Toscana responsabile settore energia
Mi dispiace dover intervenire
Una domanda Rovereto è una domanda e anche uno con la mia domanda è questa
è che il contro mitiche che si è svolto in un tendone parallelo di cui ringraziamo il Presidente Martini e la Regione Toscana di avercelo concesso ha prodotto qualcosa
Viene molto significativo perché in relazione ai territori e alla vita delle persone sul territorio
E quindi secondo noi abbiamo diritto di reggere questo documento che è molto sintetico due minuti
Allora
Chiediamo la ripubblicizzazione dell'acqua quale bene comune e dei servizi di gestione il linea con quanto deciso dal governo in carica in Toscana le cose come tutti sanno lo stanno esattamente così
Abbandonare la scena della politica dell'inceneritore sul proprio territorio
Accogliamo positivamente l'idea per ora idea assessore legge il documento come nuove regole regole condonare lo leggo calma calma nomade cortesia buona rinominare ma lo legga
Tranquilli però veramente se vogliamo bene a ragione le alla promessa dobbiamo costruire un salone Buena fa perdere tempo credo scusi scusi dobbiamo costruire un ponte una sinergia appositi pare che il meeting labbra dimostra e allora
Fa andiamo avanti su questa linea
Quindi diciamo abbandonare questa scelta s'e promuovere una politica di rifiuti basata sulla riduzione sul riuso e sul riciclo perché questo si può fare e questo si deve fare
Verso una strategia di rifiuti zero naturalmente
Un'ipotesi remota però
Un'ipotesi e si può realizzare ritirare l'autorizzazione per la realizzazione del rigassificatore offshore di Livorno Pisa
Sospendere le procedure autorizzative per il rigassificatore di Lusignano di cui non si parla più ma che non è ancora morto
Per richiedere al Governo la redazione di un coerente pianificazione già dica nazionale
Tenendo conto della preventiva partecipazione popolare che non c'è non abbiamo un sindaco di Livorno che ci ha negato il referendum popolare previsto dal Regolamento abbiamo situazioni paradossali quando lo prevede all'URSS
E lo prevedono le direttive Seveso uno due tre quindi Toscana queste cose non si stanno facendo e siamo contro la democrazia partecipativa al di là di tutti i bei discorsi che accettiamo presente Martini e accettiamo ma che si traducono in pratiche reali e quotidiane
Coerenti
Infine mettere al centro una politica per l'agricoltura e nello specifico sosteneva agricoltura biologica e biodinamica sul territorio sul territorio regionale bloccare l'alienazione delle terre collettive
E dei Demani civici nonché favorire l'accesso alla terra in particolare nelle aree montane e collinari
In ultimo sulla guerra abbiamo preso una nostra posizione e vogliamo dirlo chiaramente in queste ore
Se le forze militari israeliane sono entrate nel territorio di palesi e questo in violazione della Carta dell'ONU e di tutte le norme internazionali
E diciamo molto sinceramente che ci schieriamo dalla parte dei campi profughi palestinesi
De e del popolo sovrano libanese che vede violata violata la propria sovranità vediamo allo Stato e anche alla Regione Toscana visto che si occupa anche di cooperazione internazionale
Deve intervenire ai sensi dalla Carta dell'ONU perché Israele cessi bombardamenti sulle popolazioni civili inermi l'occupazione militare dei territori palestinesi nonché di rispettare il diritto internazionale umanitario
Le numerose risoluzioni ONU venga a dire può e la sua le assoluzioni o lo sa sempre disattese
L'autodeterminazione del popolo palestinese il suo diritto a costituire uno Stato libero indipendente basta con le guerre né un per Aristide per l'accaparramento delle risorse energetiche del pianeta che rischiano di condurci alla guerra totale
No a questa guerra chiedono infine l'annullamento degli accordi di cooperazione militare Italia Israele razze trasversalità grazie
Pronto
Abbiamo finito no altre venti
Un altro
Prego prego per la sera fallo non vedevo era accuse non vere se si io volevo ritornare sulle tanto condividendo molto le molle l'intervento conclusivo dell'assessore Art USA su tutta la filosofia soprattutto su quella culturale ci sta alla base la Toscana veramente può fare molto perché loro bianco quel che è la geotermia
Può essere ancora conosciuta o in quelle zone della Toscana che ancora pensano che sia o uno stavo l'ambientale o magari non interessante
Ecco io vorrei dire alla Regione visto che sta preparando una legge geotermica il suggerimento e io vorrei dare come esperienza che viene dal territorio geotermico
E che invece di pensare alla liberalizzazione che può essere un ulteriore pretesto per l'ENEL per disimpegnarsi nel settore ieri Beppe Grillo ha detto e ha comprato all'estero le centrali nucleari
E le centrali idriche è bene sapere che quei soldi all'ENEL gli sono venute dagli incentivi dello Stato dati sulla geotermia
Che ha potuto spendere all'estero anziché investire in Toscana anche sull'ambiente anche sull'Amiata per superare le resistenze allora la proposta
Che faccio io alla Regione Toscana è già stata fatta in altre sedi ma vedo nell'occasione è ottimale
Non pensiamo più alla liberalizzazione oggettivamente Lene è l'unico soggetto che ha le conoscenze bisogna rilanciare la ricerca dentro Lene
Dare degli obiettivi certi vincolare le concessioni
Per il prossimo futuro al raggiungimento degli obiettivi ad ha ristretto delle popolazioni del territorio altrimenti far decadere le concessioni solo a contratti in quel caso ma prima di far decadere le concessioni
Bisogna chiedere la testa dei dirigenti dell'N prima ancora perché non hanno saputo gestire non hanno saputo realizzare gli obiettivi
E poi rilanciare un piano importantissimo di ricerca in tutta la Regione Toscana oltre per la produzione elettrica per la produzione del calore
Perché se si rilanciano le perforazioni vicino alle città probabilmente si comincia a riscaldare Firenze Siena Pisa Pistoia con la geotermia perché sottoterra c'è l'acqua calda dappertutto in Toscana
Probabilmente si rilancia l'occupazione e si smette richiudere il traffico nelle città allora veramente loro bianco è utilizzato fino fondo e si è creato ve la simbiosi tanti ente occupazione e sviluppo e sarebbe l'ora
Di poterla mettere in pratica o penali la ringrazio la ringrazio
Presiede vattene
So che ha fatto la conferenza stampa per un bilancio di dire
Però e ci annuncia anche vedere il prossimo anno
Sì siamo tutti volete lì oppure restare se volete tornare sì siamo alla conclusione di questo meeting vorrei rubare soltanto un minuto poco più perché diciamo tra la sono state due giorni intensissimi e ci hanno visto presenti qui con molta dedizione con molta attenzione io vorrei soltanto dire che stato un meeting molto intenso movimentato di animato da una grande discussione con punti di vista molto diversi che si sono incrociati che si sono contrapposti ma che hanno anche dialogato fra di loro
Lo abbiamo visto nelle due giornate
E quindi è quello che quello credo sia utile
Avere sempre l'occasione di un confronto fra idee diverse io non credo l'ho detto prima lo ribadisco non credo ai meeting o ai contro meeting a pensiero unico credo a meeting o contro mitigato in cui si confrontano opinioni diverse
E questo è stato sicuramente il nostro caso e da qui racket rack raccogliamo tante indicazioni per il lavoro che ci aspetta
In questo qua e in questo quadro io credo che le cose che Artuso ha detto con concludendo riassumono significativamente quello che è la piattaforma sulla quale noi lavoreremo
Risparmio energetico efficienza energetica rinnovabili
Sviluppo del settore energetico come fattore dello sviluppo
Ecco questa è la è la mostra piattaforma che è già nel PRS e saranno il piano energetico e che io sento profondamente confermata
Nelle sue linee fondamentali dai lavori che abbiamo svolto in conclusione vorrei ringraziare ovviamente tutti coloro che sono intervenuto intervenuti che hanno da portata il loro contributo Vorrei ringraziare anche coloro che hanno reso possibile questo meeting innanzitutto l'Ente Parco di San Rossore Migliarino Massaciuccoli vuole ringraziare davvero di cuore il suo presidente tutti gli operatori pure ringraziare Slow Food che ci ha consentito di di mangiare in modo positivo poi vedremo di risolvere le questioni l'anno prossimo dei bicchieri dei piatti quindi ogni ogni anno si impara qualcosa e quindi possiamo fare un ulteriore passo avanti
E vorrei concludere annunciando quello che sarà il tema del prossimo anno e come ci siamo arrivati il tema del prossimo anno sarà il meeting il prossimo anno sarà dedicato alle donne e ai bambini ai diritti delle donne e dei bambini questo tema deriva da due sollecitazioni che abbiamo avuto una che viene dal calendario ce n'era l'anno prossimo l'Unione europea asta ha definito il due mila sette come l'anno del della donna
Quindi dei tutte le tematiche della condizione femminile saranno oggetto di un'approfondita riflessione
E questo già è un tema mi sembra molto va che ci consentirà di ragionare sulle donne sulla violenza sui diritti e sulle condizioni di vita in tutte le parti del mondo
E inoltre l'Unicef ci ha fatto l'Unicef internazionale ci ha fatto una proposta molto interessante
Qualche mese fa io ho ricevuto i rappresentanti di Unicef nazionale che mi hanno fatto questo semplice ragionamento settembre due mila sette l'Assemblea plenaria dell'ONU si riunirà per discutere un documento significativo sui diritti dei bambini nel mondo
E ci hanno chiesto di organizzare qui a San Rossore a luglio un momento mondiale di preparazione di quell'Assemblea riunire tutti gli esperti del mondo che vengono qui a San Rossore per preparare questo documento e confrontarsi lo stato di avanzamento di queste politiche lo considero un segno anche importante di riconoscimento di quello che la Toscana è di quello che noi facciamo
Io so che ovviamente poi nel nostro territorio fra di noi discutiamo ed è anche bene che ci sia una delle Tica vivace però credo tutto sommato possa fare piacere a tutti sapere che la Regione Toscana essa rossore sono considerati così
Come un luogo dove si può discutere anche preparare importanti scadenze internazionali in questo ci aiuterà anche il Governo abbiamo avuto già la disponibilità del ministro Pollastrini di farcita sponda nella preparazione di questo meeting e quindi sarà un'occasione importante per adesso ci fermiamo qui lavoreremo rifletteremo su tutti i contributi venuti e ovviamente continueremo il nostro lavoro dei prossimi mesi grazie a tutti voi per la vostra presenza e per il contributo che avete dato