Consiglio Nazionale del Partito Repubblicano Italiano

Chiama completata bella
Diamo inizio
Ai nostri lavori il consiglio nazionale convocato per la convocazione del congresso abbiamo alcune assenze l'amico la Malfa che in Germania l'amico Battaglia che in America il nostro amico vicentini che voi sapete per motivi familiari che tutti conoscete per il quale gli rivolgiamo i più fervidi AQ puri non potrà esserci i romagnoli sono in Romagna soprattutto bene no dove sono l'oggetto dell'incontro delle città sono in bambola ogni accorrono fatto coincidere un incontro per non venire al Congresso la consiglio nazionale hanno fatto un corso un incontro sul web novecentesimo anniversario dell'Università di Bologna diversità Roma possono esser Romagna che la STET sa cosa perché novecento anni che aspetta altrettante novecento da spetterà quindi non cambia molto
Vorrei fissare calendario nostri lavori e la mia proposta la proposta della presidenza di
Andare avanti continuazione finiva prime ore del pomeriggio senza sospensione dato che da varie parti ai segretari regionali sono arrivate richieste di chiudere sì entro la giornata e quindi se possibile chiude nelle prime ore del pomeriggio andando avanti diciamo così a oltranza
Nel dibattito sulle mie comunicazioni che d'altra parte saranno
A sei previ toccheranno la questione politica ma soprattutto si produrranno nella richiesta
Di convocazione
Del congresso era la proposta al consiglio nazionale del luogo e che la data se siete d'accordo su questo programma daremo inizio allora i nostri lavori io farei la relazione
Do la parola
Riunisce il consiglio nazionale
Se in questa sede ci fosse qualcuno
Che attende son contributo al clima di polemiche di ipocrisia e di ammiccamenti di cui è intessuta la vicenda politica delle ultime settimane dove nessun lo dice quello che pensa e dove si recita una commedia degli equivoci quasi senza precedenti resterebbe deluso alla fine nostri lavori oggi noi non parleremo
Del quadro politico
Non avanzeremo richieste di chiarimenti connesso a questo quel congresso di partito
E non entreremo le anche la cabala delle previsioni elezioni sì elezioni no già al consiglio nazionale di novembre abbiamo lanciato un grido di allarme sullo stato di disgregazione istituzionale e politica della maggioranza che purtroppo gli avvenimenti delle ultime settimane nulla hanno fatto per attenuare invoca mollo ora una lettura ciò che per la maggioranza mettemmo una riconsiderazione profonda di metodi di programmi come condizione per la parte ci fazione repubblicana al prossimo esecutivo pur non contestando le intese che non sono collegata nessuna staffetta un termine impropriamente usato in un senso né l'altra ma un accordo politico che è quello dell'aprile-maggio proposto agli stessi amici socialisti in rapporto a una valutazione
Però noi le Trax che riteneva terminato suo mandato il Presidente del Consiglio col Congresso del partito
E quindi qualora concordate in via
Del tutto ipotetica saldi poteri istituzionali scusa Oddo per favore
Facciamo parliamo una volta per uno possano sovrapponendosi le voci non riusciamo neanche
Consentiti che si muovesse l'alternanza nell'ambito della legislatura d'altra parte una piccola osservazione in materia del sistema politico italiano non esiste l'alternanza di legislature perché questa preso porrebbe l'equivalenza di partiti tipo i socialisti democristiani austriaci persone quarantotto dure quarantotto agli altri qui abbiamo una maggioranza relativa democristiana che non riesce a governare senza le forze laiche e socialista abbiamo partiti laici e socialisti cocomero un'area ma non costituiscono una federazione che non intendono costituirla i quali a loro volta hanno creato dopo trentacinque anni di governo egemonia democristiana la variante che io stesso incarnato per io ho sempre difeso dell'alternanza alla guida l'esecutivo come sistema alternativa un'alternativa che non è ancora a portata di mano quindi come formula sostitutiva vita Maria
Di quella democrazia compiuta che rimane comunque l'obiettivo al quale tutti miriamo e quindi è evidente che lo dico una volta per tutte su questa questione
Che la staffetta termine mutuato del resto la democrazia esemplare come quella israeliana che l'anche attuate in Commissione Ancona diverse altro lungo dire che l'impegno
Dei partiti della maggioranza a riconoscere il diritto all'alternanza anziché fra legislature
Nell'ambito di una legislatura naturalmente noi aggiunge un elemento del nostro Consiglio nazionale che ha dominato il dibattito politico aggiungiamo l'elemento che non c'è credo sembravamo legati automaticamente a scatola chiusa una soluzione che un fosse rinegoziata sul piano programmatico dopo che per sei mesi il pentapartito una volta uscito quasi miracolosamente dalla camera di rianimazione a luglio aveva dato prove così patenti di dissociazione nella vita
Parlamentare nelle mode la votazione più importanti nelle questioni più rilevanti riproponendo quindi un tema
Di regole di convivenza fa i partiti quindi divento di oltre gli aggiornamenti programmatici questa posizione e la nostra quelle tutti repubblicani non ci sono differenze su questo punto e prima nostra posizione fra l'altro noi con la iniziativa provvida e del resto largamente condivisa dalla periferia del partito come dimostrano i vari documenti che sono seguiti i primi squillo della federazione
Storicamente più importante del partito c'è quella
Emiliano-romagnola
Noi abbiamo
Anche scoperto il gioco qualche anticipo perché il nostro obiettivo non era e non è male di fare lezione anticipato di essere complici diretti e indiretti di un'operazione e toccare altri se lo vorranno fare ma mettere in luce responsabilità
E accettare con qualche anticipo che
Si è rivelato torbido chi è che era previsto anticipate ch'io non era
Perché qui e nasce il copione tutti recitano parti diverso in questi immensi avevamo visto
Che sostanzialmente questa denuncia anticipata vigoroso e disinteressata dei repubblicana serviva a far capire
Da che parte si annidavano i fautori di elezioni anticipate e da che parte dice Aversa c'era chi si muoveva nel tentativo di arrivare fino in fondo la legislatura non a tu i costi perché è evidente che nessuno sottoscriverebbe impegni che fossero diciamo così di natura sfrenata mente elettoralistica ma di impegni tali da garantire per esempio è questo uno dei punti chiave dell'accordo di
Buio che fossero trovate soluzioni legislative adeguate sulle questioni referendarie perché ma sono pensa del governo Craxi dista diciamo la verità non avrebbe avuto neanche il senso
Il luglio sei due punti della legge finanziaria
E del rispetto dell'impegno aprile non si fosse aggiunto il terzo punto che fu messo dai repubblicani quella cioè che il governo in carica nell'ambito terminale più o meno prestabilito forse il Governo che portava avanti le leggi sono e tutine delle ipotesi referendaria che spaccare la maggioranza
E che vedevano un fronte di maggioranza di lacerato come lo vedono chi lascerà tale che se trasferito
In una scelta la politica anticipata ciò che io naturalmente e nelle purtroppo ancora un pericolo tutt'altro che scongiurato e ogni giorno riaffiora alte avrebbero avuto come avranno se non eviteremo Rachel anticipate l'effetto di sommare l'asprezza del confronto politico l'asprezza del confronto referendario perché nessuno si illuda su questo l'amico reale con la consueta acutezza la rilevato giorni fa in direzione se si va alle elezioni a giugno col pretesto diversamente in piegato di evitare il referendum sul nucleare e sulla giustizia senza aver raggiunto accordi preventivi sede parlamentare noi faremo le elezioni politiche sul nucleare e sui giudici però contro il nucleare poi incontro giudice spaccando molto di più il Paese il fronte dei partiti del cosiddetto pentapartito di quanto già sono spaccati adesso
Perché a quel punto avremo i giudici dove vediamo in singolare armonia socialiste liberali che sostengono la formula d'intervento
Che se non contenuto nel nei limiti già forse troppo abbondante il pacchetto Rognoni vuol dire limitazione all'autonomia la libertà della magistratura che battaglia storica dei repubblicani e vediamo il nucleare dove viceversa il posto dei liberali occupato dei social di
Non capisci i quali cavalcando l'alternativa riformista cavalcano anche la battaglia contro il nucleare senza porsi grandi problemi di
Un po'd'una civiltà industriale avanzata quindi abbiamo la maggioranza tagliata il solo modo di evitare che la maggioranza
Che non ha un'alternativa almeno dietro l'angolo si autolimita a questo punto dopo i tanti contributi all'autorizzazione che ha dato con gesti di rotture di disimpegno o di contrapposizione governativa è evidente nei da quella di arrivare a definire dei testi e nel caso specifico del referendum sul nucleare che si fonda su tre quesiti trovano risposta i tre quesiti che oltretutto sono di scarsa comprensibilità per il Paese problema
Il coraggio di dire che il referendum sul nucleare presupporrebbe una conoscenza un informazione delle questioni tecniche che non esiste che tutti i grandi scienziati italiani chiedono come condizione per giudicarlo sulla base emotiva su una base in nazionale il quale sa alla fine il giudizio referendario se non faremo quest'operazione d'altra parte notizia di stamani sulla non partecipazione di intere associazione ambientalistica anche rilevanti amiche come Italia Nostra alla conferenza l'energia è un segnale
Che sa di Brescia ancora l'importanza di un organismo
Che aveva un valore istruttorio non condizionante ma istruttorio con una soluzione di compromesso e che quindi vede svuotato ridotto il suo potere con prospettive che si fanno ancora più neve su quello che è poi il vero nodo la contesa perché parliamoci chiaro il problema del ferendo sul nucleare è un problema che Travaglio tutti partite che attraversa più o meno tutti compresa la sinistra perché non dimentichiamo che il Partito Comunista detto una prova di responsabilità allorché a Firenze con una votazione sofferte macerato metto la maggiora za sia pure limitata al nucleare piano associava alle alle forze del governo che affida ai tempi del mio governo avevano votato il piano energetico nazionale con quei limiti molto ristretti per l'industria nucleare ristrettissimi tali che ci mettono rispetto agli altri Paesi industriale vi metto la Francia Peter andiamo in un rapporto non so da quarantaquattro e giorno stando anche a questo piano così limitato così timido che allora fu sostenuto con impegno e con irruenza da un grande ministro dell'industria che di carceri con vari
I tempi in cui gli anni ministro ne vedo tanti
Senatore Marcora che puramente avrebbe dato l'idea di un impegno indirizzate più impegnato agli atteggiamenti oscillanti un po'predicatori la Democrazia Cristiana in questo campo e ben bene allora fra l'altro non ci accorgemmo
Di tutte le resistenze al nucleare che la vicenda pur così
Inquietante per tutti di Cernobyl ha messo in luce
Non ci accorgemmo
E adesso lo dobbiamo alle decisioni è certa possono consistere anche in un compromesso perché nessuno qui vuol dividere il Paese fra nuclearisti antinuclearisti sapendo che il primo problema è quello di creare condizioni di sicurezza per la popolazione condizioni sicurezza interna c'è una una sola casa rifiutiamo in modo assoluto di vedere il problema in termini soltanto italiani in termini che ho chiamato Outta i cd stupida Antakia perché il vero problema del nucleare come d'altra parte il veramente il rischio è quello di una soluzione internazionale di una convenzione internazionale
Che investa tutto il mondo anche mondo sovietico come rivela la scarsa comunicazione informazioni Chernobyl
Menta tutte le società industriale in condizioni difendersi dai pericoli Venezia che certo ci sono di ridurli senza passare alla concezione di un mondo primitivo che rifiuta i dati delle energie e soprattutto per
Studia l'energia alternativa l'energia nucleare
Io plaudo
Agli amici della Federazione giovanile di Padova piano promosso l'iniziativa che avrà lo sviluppo anche al di fuori del partito volta raggruppare licenziati italiani e i giovani studiosi italiani
Per discutere di questi temi al di fuori di ogni intolleranza di ogni manicheismo che ogni partito presto
E ritengo che comunque vadano le cose il dato che
I pericoli lo ripeto di elezioni anticipate sono tutt'altro che scongiurato
Tutt'altro
Siano in grado di precostituire la piattaforma
Precisa dei repubblicani su questa materia che noi reputiamo non adatta a un voto sì o no e soprattutto su quei quesiti che il giudice della Corte ha reso possibili
E che sono in gran parte impenetrabili per il paese anche dal punto di vista delle
Ma che deve comunque trovare o una soluzione legislativa per la quale ci adopereremo
Oppure una risposta franca
E leale del paese che sarà grave se si unirà alla scelta delle nuove elezioni perché ne sarà influenzata condizionante intanto ed è formata
Ho annunciato
Nella direzione
Ultima anche noi presenteremo su quei punti appena terminati i lavori sia pure in questo clima non di non Fausto e previsioni della Conferenza delle nel giro spostato da Venezia a Roma
Dei punti di ordine legislativo la proposta di legge che ci consenta di evitare
La soluzione referendaria ma è evidente che per far passare queste leggi come quella anche complicate un po'lambic kata sulla giustizia ci vogliono le settimane i mesi invece
Sali un lavoro parlamentare l'amico mammina pareva dopo che si presenta angustiante paralizzato pieno di sottintesi come avete visto in quella commedia super pirandelliana e voi sapete io amo Pirandello che è stata la vicenda di fondi con la commissione che è stato il si chiuda con l'articolo uno contraddetta agli altri articoli vanificata nelle conclusioni e reso mostrò tutto italiano dove appare chiaro che la maggioranza si è fatta carico d'una
Mozione non moralizzatrice pensare anche riusciva portava il nome
Come colmo di errore difficile pensarne uno più più patente
Da allora dalla fine di novembre da quando aprivo questo contenzioso sulla
Sul nuovo governo dichiarando che noi subordinava amo una profonda rigenerazione nostro contributo l'abbiamo mantenuto e quindi
Non è avvenuto niente di nuovo lo ripeto niente di nuovo tutto si è puntualmente verificato come in un copione primaria accusa i test rivisitazione lanciate repubblicane quasi fossero disturbatori della quiete pubblica cioè il quale quiete ve lo lascio giudicare
Nell'operazione di limitazione penitenziale della libertà ed è la sovranità degli giudiziario che noi reputiamo parte sia della costituzione materiale si della costituzione formale e parte nostra tradizione politica
E quindi poi i balletti sulle verifiche più o meno urgente sui chiarimenti e io mi sono posto al cosiddetto chiarimento ha fatto per chiarire se l'onorevole Nicolazzi stava un po'più a destra o da sinistra perché questa è la sostanza di un chiarimento che si fosse aperta dieci giorni fa e che finiva per essere un chiarimento sul congresso socialdemocratico liberi socialdemocratici di considerarsi alternativamente alla nostra destra la nostra sinistra la cosa ci lascia del tutto indifferenti
Io mi ricordo quante accuse
Vicini strabismo di filo comunismo ricevuto dal predecessore dell'onorevole Nicolazzi l'onorevole Longo il quale addirittura minacciato di non votare il mio governo nel passaggio dal Senato alla Camera cosa mai successa nella storia imputando mi allor
Ma simpatiche di sinistra e facendo la battaglia per i pensionati che non sembrava una battaglia precisamente progressista e usando
Un certo tipo di linguaggio quindi noi a quest'
Tipo di chiarimento così fa di schieramento non siamo stati favorevoli perché restiamo favorevoli alla scadenza prefissata una rinegoziazione programmatica profonda e all'accertamento allora possibilmente hanno
Che compiuti i tragitti legislativi galleggiante non arriverebbe a nome di quello che si può fare naturalmente non accettando a scatola chiusa nulla
E quindi sotto questo profilo ripeto niente di nuovo
Infine il piano elettorale ho scoperto avanzate nelle sedi più insospettabili e informa che certamente conferma le doti di fantasia e di inventiva de la nostra classe politica come dimostra l'ipotesi lo scioglimento consensuale delle camere
Che sarebbe promosso da partiti decisi comunque a rompere ma poi destinati a governare insieme la prossima legislatura in base al diritto che gli deriva dalla rottura prenotati parlamento che in questo è qualche cosa anche questo che va al di là della fantasia di Pirandello un consenso che prescinde dall'opposizione relegata in una specie di allora e che si manifesterebbe facente partiti che dicono siamo pronti a governare a luglio insieme ma non di da oggi e fino a
Giugno e con queste indicazione dovrebbe andare al Capo dello Stato
Il Nobel Polia patti oscuri e incerti risuonato già nella direzione di mercoledì scorso che ha visto all'unanimità di tutti
Abbiamo detto a poche cose ma chiare primo il mare se la maggioranza che è profondo
E che non si è attenuato la fino a novembre non si risolve con la ghigliottina delle elezioni anticipate
Secondo il potere di scioglimento delle Camere non spetta ai partiti e tanto meno intesi consensuali fra i partiti decisi a fare come i famosi ladri di Pisa che litigano di giorno propria si metta d'accordo la spartizione di un bottino presunto
Perché poi bisogna vedere se c'è il bottino il potere al presidente La Repubblica
Valutato il quadro di tutte le forze politiche e accertata l'impossibilità di ricostituire una base di maggioranza
Penso
Una miscela pre elezioni anticipate scelta referendaria rinviata nel tempo ma incombente sarebbe esplosiva è disastroso in quel caso l'ha già detto ma non ripeto si voterebbe a giugno però contro il nucleare e poco
I giudici rinviando poi la soluzione referendaria la successiva legislatura che ne sarebbe condizionata e sostanzialmente paralizzato quarto lo dicevamo già assunto nella direzione di se
Tende è sempre meglio fare il referendum è che le elezioni in quel caso ognuno sosterrà le sue tesi quanto a noi difenderemo ad alta voce gli interessi Solid
Ali di una società industriale avanzata
Con tutto ciò che tale scelta comporta sul terreno delle fonti energetiche e sempre nel rispetto della sicurezza e dell'ambiente
Oggi a miscele così e nazionali non sono in grado di dirvi se riusciremo nell'impresa di sventare i piani elettorali coperti o palesi
Ma sono in grado di dirvi
Che la decisione destinata scaturire da questo Consiglio nazionale se la proposta della direzione sarà accolta prescinde completamente la prospettiva elettorale
E investe l'indirizzi di fondo
Do del partito per i prossimi anni la direzione ha deciso di proporre al Consiglio nazionale il tenero regolare scadenza
Il che
Ingresso del Prix a Firenze dal ventisette al trenta aprile con delega alla direzione a poterlo spostare la data ravvicinata
In base alla situazione politica
Firenze
E la città di Lando Conti la città che il due giugno prossimo inaugurerà il monumento a Giuseppe Mazzini
Voluto dall'indimenticabile amico Sindaco assassinato dalle BR
Quasi a simboleggiare la sua incrollabile dedizione
Alla causa repubblicana che servì
Come sindaco di Firenze
Mazzini
Repubblica lotta al terrorismo
Tre grandi momenti
Di una stessa storia
Così congresso nazionale
E destinato a chiudere una fase la vita il partito
E a inaugurare un'altra che non sarà meno densa di ostacoli e di incognite ma noi siamo abituati a combattere
E la pensiamo come Eugenio Montale il quale ci richiama i doveri dell'uomo
L'uomo al fabbro del proprio destino
La fase politica
Che sarà chiusa dal Congresso è quella idealmente aperta dalle elezioni politiche
Del giugno ottantatré col balzo in avanti nel piace massimi storici allora inaugurando una stagione
Che ci ha visto ha stranamente impegnativa difese talune impostazioni in
Per noi irrinunciabili in politica interna internazionale ed economica impegnati in un'azione garanzia per la quale abbiamo pagato a prezzi assai elevati
E continuiamo a pagarli
Il destino ha voluto
Che la forza politica più esposta a difendere le basi dell'alleanza cinque
Forse proprio il partito che meno di ogni altro ha creduto nel carattere magico della formula
Ma il paradosso è solo apparente
Noi ci siamo battuti in difesa dei libri possibili nella misura in cui ci siamo resi conto che l'alleanza Penta partita che del resto noi stessi come repubblicani Raghuram Lazio chimici proprio per il suo carattere eccezionale andava conquistata e riconquistata ogni giorno che nessuno avrebbe potuto appagarsi di dichiarazione di intenti spesso ingannevoli insincera
Deciso un po'di prendere la parola questo Consiglio nazionale
Perché penso gli amici repubblicani che abbiano seguito la cosiddetta fondazione del club degli amici dell'atomo avvenuta a Padova abbiano bisogno tutto sommato di qualche spiegazione abbastanza articolata su lo spirito dell'iniziativa
Ritengo che potrà essere interessante stabilire motivo di discussione tra di noi enunciando in maniera abbastanza
Concludente le motivazioni che ci hanno spinto a prendere questa decisione la dirigenza dalla Federazione Giovanile Repubblicana di Padova d'accordo con quella nazionale con cura del Veneto
Notava da un po'di tempo la cristallizzazione del dibattito rispetto a un tema così decisivo per le sorti per lo sviluppo del Paese
Sono delle posizioni sostanzialmente a phone cioè quella tendenza a pensare in un certo modo e a non dirlo o a sussurrare quello che si pensa insomma la creazione di una specie di gruppone che io chiamerei doroteismo politico sulla questione nucleare una specie di palude dove moltissimi amavano tuffarsi per rendere ancora più indefinibile
Le caratteristiche proprio modo di pensare
E quindi è stato un'idea che andava invece verso una direzione opposta verso una maggiore definizione delle proprie caratteristiche politiche e della propria presentabili dagli occhi dell'elettorato e dei cittadini su un tema così particolare così delicato
E avevamo rilevato invece d'altra parte la mancanza di metodo attorno alla discussione sull'energia nucleare in quanto secondo noi mancava una politica informativa attorno ai temi energetici tale da spogliare il dibattito sulle questioni energetiche dall'alone di emotività che lo circondava ricondurre invece il vero dibattito a problemi e a dimensioni più concrete per l'agire l'operare politico qual è quella invece della lucidità
Del possedere dei dati e delle informazioni che consentissero decisioni serene decisioni motivate soprattutto compatibili col quadro del Paese
Infatti
La prima manifestazione di lancio del cabernet miscelato mi è stata la visita la centrale di Caorso visita assolutamente controcorrente
E visita devo dire la verità che ha un po'stupito anche stoccato lo stesso personale della centrale che quasi incredulo di fronte alla nostra presenza
Poteva addirittura pensare che fosse una specie di bluff perché una volta arrivati ritira Simone pietre come tutti gli altri ed è rimasto invece particolarmente colpito dalla sua solidarietà chi opera concretamente per lo sviluppo del Paese
è da dato un segnale di inversione all'opinione pubblica di quella tendenza ad affrontare i problemi energetici senza prima avere verificato sul posto la questione la produzione d'energia specialmente quella nucleare
Quindi i giovani repubblicani nella creazione di un club che poi dirò non esclusivamente di pertinenza repubblicana affermano l'esigenza di riaffermare il metodo empirico
Nella questione dell'energia cioè andare verificare verificare
è al tempo stesso poi cercare di mettere un parere anche se si parte naturalmente una posizione di partenza che quella sostanzialmente della l'aggiornamento energetico nazionale dell'ottantacinque il piano energetico che porta la firma oltretutto come presidente del consiglio del nostro segretario senatore Spadolini
Questa iniziativa avuto un grande risalto grande risalto perché vuol dire che evidentemente mancava assolutamente all'opinione pubblica un punto di riferimento che contrastasse questa tendenza
E adesso si va sviluppando in maniera sempre più pervicace a rappresentare le ragioni filo antinucleari e non quelle filo nucleare o quelle filo nucleari come l'effige di inventario che sono quelle nelle quali può io penso che tutti quanti ci riconosciamo
Nel senso che una volta risolto il problema sicurezza noi affrontiamo in maniera molto più serene proprio al nucleare
E l'iniziativa del club degli amici dell'atomo aveva un valore poi di carattere culturale non soltanto di carattere politico e di carattere informativo ma anche di carattere culturale perché è un periodo che in Italia sta venendo fuori in maniera sempre più
Forte
Dissimulata certe volte però per coloro che hanno un minimo di esperienza politica un minimo di capacità di interpretazione dei movimenti culturali in maniera abbastanza chiara limpida
Una cultura anti industriale che ha radici molto antiche
Ma che sta pericolosamente secondo me condizionando il modo di pensare dell'opinione pubblica perché siamo arrivati al punto in cui culture che una volta mascherava una vena pauperista dica con qualche pudore erano nostalgiche del mito del buon selvaggio con qualche pudore adesso lo tirano fuori così apertamente e con una chiarissima vena di polemica anti industriale che inaccettabile per chi come noi ha sempre posto
Praticamente
Lo sviluppo l'attivazione nostro paese in un'ottica invece occidentali un'ottica industriale avanzata pur con tutti gli ammortizzatori sociali che sono necessari a fare in modo che la l'industrializzazione la terziarizzazione l'avanzamento del Paese non produca dei guasti o degli arretramenti di strati della popolazione
E allora il segnale che noi inviamo tutti repubblicani non è tanto quello di etichettare il nostro club
Perché il nostro tema ha uno scopo politico di aggregazione di posizioni che vanno ben oltre quelle repubblicane hanno intenzione di aggregare posizioni che siano ripeto si pongano rispetto alla cultura industriale del Paese in maniera positiva
Posizioni che si pongano rispetto al problema dell'energia nucleare spogliando le dalle metti vita e dall'angoscia tutto sommato diciamocelo francamente l'angoscia nucleare del dopo Cernobyl non è neanche una variante tanto originale
Di tutte quelle vari di tutte quelle angosce che accompagnò l'uomo relativamente a ogni sua scoperta ogni incremento del benessere materiale
è sempre avvenuto che ci può provare che l'angoscia nucleare sia quantitativamente e qualitativamente superiore a quella che ha preso gli uomini nel momento in cui il fuoco per la prima volta zampillo da una di ratti ce lo prova questo
Può darsi che possa fare più danni ma è anche vero che dall'altro dalla provocando ci sono risorse tecnologiche in grado di controllare molto di più
Un incendio che non rispetto
All'età antica quindi segnale che noi diamo oltre che di aggregazione di un partito diciamocelo francamente è trasversale che attraversa un pochino tutti quanti i partiti che si riconosca in queste posizioni che sono ripeto
Organiche all'aggiornamento al piano energetico nazionale con tutto quello che comporta divini fuori finalmente di smantellare quella palude doroteismo quella nella notte in cui tutte le vacche sono nere
Che sta attraversando oggi il dibattito sul nucleare in Italia per dare all'opinione pubblica che non l'abbiamo già persa questa prime pubblica come affermano i sondaggi è verissimo allo stato attuale cioè una situazione di svantaggio dei fautori dell'uso limitato e controllato l'energia nucleare rispetto a coloro che vogliono l'eliminazione completa è verissimo
Però vi ricordo anche che questo Paese anche quando le mediazioni più importanti sui problemi energetici sono fallite anche quando le mediazioni su tutti gli atti temi sono fallite al momento del voto sul referendum ha sempre mostrato una coscienza
Un equilibrio una capacità di discernere la reale dimensione dei problemi che ha sempre stupito anche gli osservatori più avanzati
Questo è il Paese che quando gli si è proposto di votare per mettersi in tasca un tot numero di soldi
è un Paese che ha saputo rispondere no preferiamo un beneficio indotto in termini di economia maggiore rispetto a quello che oggi ci intaschiamo quindi questo dare per acquisita l'opinione pubblica alla scelta tutt'curanti nucleare a me pare profondamente sbagliato quindi il segnale che io insieme agli altri amici fondatore di questo che ebbe l'atomo
Desideriamo dare e che speriamo che il partito possa raccogliere al suo più alto livello è quello appunto di fare sentire le nostre campane vostre trombe perché non è assolutamente detto che l'opinione pubblica si muova così come si pretende di manipolarlo
Amministra un anno
Cari amici io
Voglio premettere che condivido il giudizio che segretario del partito Spadolini
Nella sua relazione ha dato rispetto alle ipotesi delle elezioni anticipate
E condivido i quattro motivi che portano a scongiurare questa ipotesi
Ce ne parla troppo
Vanno rispettate le competenze del Presidente della Repubblica
Non risolvono la crisi della maggioranza aggravano il problema degli equilibri anche quello per la costruzione di nuovi equilibri politici nel nostro Paese
Io mi chiedo sei coloro che per le elezioni anticipate
Propendono
Si rendono conto esattamente del clima nel quale vivremmo un evento elezioni anticipate
Mi chiedo se
Si domandano
Che cosa significherebbe l'accusa alle forze politiche democratiche
Di aver voluto le elezioni anticipate per evitare le consultazioni referendarie
Già c'è stato un impatto negativo
Delle decisioni della corte che non sono in grado di giudicare non avendo metto le sentenze in merito ai referendum sulla caccia
Nel momento in cui sembrasse che le forze politiche evitano
Il referendum sulla giustizia e sul nucleare
Non assumendosi la responsabilità come il loro dovere
Via di venire a scelte di carattere legislativo ma semplicemente anticipando la fine della legislatura si parlerebbe di scippo rispetto alla possibilità
Del popolo di esprimersi
E l'atmosfera che si rivelerebbe che è già in atto anche per altri motivi di distacco tra società politica e rappresentanza porta la società civile rappresentanza politica finirebbe copre evidenziare le forse ai margini del sistema vedremo aumentare le astensioni le schede bianche quelle schede che l'amico Spadolini
Definisce beffarde avremmo cioè non soltanto la non soluzione dell'attuale crisi della maggioranza ma anche maggiori difficoltà nella costruzione degli equilibri nella prossima legislatura
Tra voi
Assolutamente ridicolo
L'ipotesi che è stata avanzata ma che già tramontata ma che riprendo per un momento per sviluppare un ragionamento del cosiddetto scioglimento consensuale
Perché in questo Paese
E ha costruito una democrazia tra tante difficoltà
Che nel mille novecentoquarantotto ha visto assegnare la funzione di partito asse della maggioranza alla Democrazia cristiana e di partito ha sede l'opposizione al Partito Comunista
Due partiti al di fuori
Dalla nostra storia risorgimentale democratica
E attraverso questi anni ha certamente attraverso l'esercizio delle democrazia profondamente modificato la natura di queste forze
Ne abbiamo sempre manifestato molta fantasia politica molta inventiva politica
Abbiamo inventato Ray-Ban le convergenze parallele
Abbiamo inventato l'alternanza al posto che l'alternativa
Abbiamo inventato la staffetta
La staffetta che cos'è è il cambio d'un governo senza ricorrere così come si fa nelle democrazia anglosassone basate su un sistema essenzialmente bipartitico non attraverso le elezioni ma attraverso un accordo tra le forze politiche
Questo è avvenuto in Israele questo dovrebbe avvenire evita nel momento in cui sostituiamo
Alla staffetta le elezioni perché questo frutto di inventiva non matura e ci si inaridisce in mano in quel momento quelle elezioni sono qualche cosa di assai più profondo riassetto incidente di assai più incisivo di quanto sembri
E se poi fossero consensuale significa che allora noi rispetteremmo un accordo secondo il fanale questa legislatura è stata
A governo pentapartito dico a guida socialista la prossima legislatura sarebbe al governo pentapartito a guida democristiana quindi si chiede perché la staffetta è nata
In mente democristiani la lo scioglimento consensuale nato in mente ramo cristiano si chiede agli alleati della Democrazia Cristiana di andare a fare la campagna elettorale
Per un pentapartito a cui daremo cristiana per tutta la prossima legislatura e chiedere un po'troppo francamente
è francamente chiedere un po'troppo e cioè
Una più sofisticata
Più elegante rappresentazione di quel patto pre-elettorale che nella mente del segretariato la Democrazia Cristiana
E che configura una modificazione istituzionale del nostro assetto politico in termini di bipartitismo
è il sogno dell'onorevole De Mita
Il Partito Comunista rappresenta la maggioranza il partito il partito democristiano e in parte ma potrebbe accadere così quindi forse la presunta e il Partito comunista rappresenta l'opposizione queste il sogno dell'onorevole De Mita
La difficoltà di dialogo durante la gestione della segreteria De Mita della Democrazia Cristiana
Da parte del partito repubblicano e delle forze laiche
è data dal fatto che nel sogno dell'onorevole De Mita c'è la liquidazione di quelle forze intermedie che hanno fatto in quarant'anni della Democrazia Cristiana un partito meno confessionale più laico
Ed è il partito comunista un partito più democratica meno stalinista quindi quelle forze che hanno costruito la democrazia d'Italia e tra queste
Prima tra tutte il partito repubblicano questa difficoltà
Del dialogo la democrazia cristiana e qui sta il senso
Dell'invenzione dello scioglimento consensuale
Non possiamo non essere contro le lezioni
Diceva giustamente il segretario del partito
Questa mescolanza
Del quesito referendario col quesito elettorale
Non risolverebbe assolutamente nulla
Ci sono alcune forze politiche che tendono allo scioglimento anticipato perché vogliono far leva su alcune posizioni emotive rispetto al problema delle famiglie
Quindi allora giusto
Meglio risolvere il problema referendum a sé che mescolano lo con la scelta politica cioè evitare che i referendum di menti in uno strumento di propaganda politica
Una base per la propaganda politica di alcune forse
E se il referendum sulla giustizia e preoccupante
Perché rischia di tradursi
Senza necessità
In un processo alla magistratura nella sua globalità
Quindi in un processo alle istituzioni
E non risolve i problemi reali
La questione dell'inquirente in via di soluzione legislativa
La questione della responsabilità civile del giudice
Risolvibile
Anche migliorando ma nel rispetto di una maggiore ancora autonomia della magistratura
Il provvedimento che abbiamo condiviso in Consiglio dei ministri
Debbo dire che ieri ho sentito un'ottima relazione
Del l'onorevole Violante alla Conferenza sulla giustizia indetta dal partito comunista
Molto interesse
E credo che ci siano le possibilità di convergenza ma sul referendum sulla giustizia lo schieramento che si presenta al corpo elettorale
Nel caso che le farà il nome si faccia è uno schieramento composito
è uno schieramento la cui significazione politica è una significazione politica difficilmente avvertibile
è uno schieramento rispettoso di quel pluralismo di posizioni senza contrapposizioni maniche
Che è stato poi alla base della costruzione della democrazia nel nostro Paese
Probabilmente non ci troveremmo accanto a certe posizioni comunisti accanto a certe posizioni democristiani probabilmente i socialisti si troverebbero su altre posizioni accanto a posizioni radicali
I referendum sul nucleare
Ha una valenza politica più dannose e pericolose
Perché il referendum sul nucleare vede insieme schierati
Socialisti
Comunisti
Verdi radicali Democrazia proletaria
Cioè è uno schieramento di sinistra
In contrasto con quella visione
Della sinistra che non possiamo navi tutto lo sforzo del partito repubblicano in questi anni a cominciare dallo sforzo per costruire il centro sinistra
Ai dialoghi a sinistra dell'amico la Malfa erano diretti a creare una sinistra da Paese occidentale la società moderna da Paesi industrializzati
Si determina uno schieramento supposizioni che sono posizioni arretrate così come in certi momenti avvenuto in politica estera
Uno schieramento sbagliato
Sbagliato per i suoi contenuti e quindi lo schieramento estremamente pericoloso
Ed è per questo io nel precedente consiglio nazionale in direzione
Egli a prendere in considerazione oggi certamente i tempi
Diventano assai avanzati comincia ad essere tardiva questa ipotesi
Anche lei consigliere faremo il consuntivo
Anche scavalcando i socialisti anche sulla testa dei socialisti ci possono essere preoccupazioni non ritorno su questo argomento
Ma sono preoccupato dell'andamento
Della vicenda conferenza prima di Venezia poi di Roma
Una vicenda conseguito da vicino tenendo i contatti tra la rappresentanza parlamentare e il comitato promotore di ministri di questa conferenza
Bene io non esito a dire
Che
I motivi che sono stati avanzati dei Verdi da Italia Nostra e me ne dispiace in modo particolare
E tra i Verdi e Italia Nostra ci sono anche qualche amico repubblicano
Qualche amico dimostrare qualcuno che si è presentato la nostra liste non esita a dire che sono argomenti pretestuosi
Forse scontati
Perché è chiaro che quando si va a una conferenza
Confrontando con i piedi per terra attraverso il metodo la ragione questioni che sono complesse le certezze del sì o del no cadono
E siccome il vero e gli ecologisti nutrono molto spesso le certezze del sì e del no che io non ho
Ne perizie né per il no è evidente che le e difficile andare a un confronto in una conferenza ci si va con l'umiltà del dubbio
Quando si chiede che il nucleare sia il demonio o quando si crede che il nucleare sia il Padreterno
E difficile andare a confrontarsi si afferma non si dialoga non si discute quindi forse la scontato questo atteggiamento
Ma l'atteggiamento certamente pretestuoso
L'ultimo regno della rappresentanza parlamentare tenuta nella l'ultima settimana non solo si è conclusa con grande serenità
Ne erano già usciti con argomenti pretestuosi i rappresentanti dei radicali e dei demo proletario
I radicali volevano che si parlasse anche del nucleare
Non diciamo militare perché se non mi riprendono e dicono che io cerco di deformare la loro posizione no il nucleare imbarcato cioè il motore nucleare sui sommergibili per cui non ho capito bene se volevano che alla conferenza fossero presenti anche il ministro della Difesa statunitense il ministro alla Difesa sovietico in maniera che ci dicessero quale sono nei nostri mari il nucleo il i sommergibili nucleari o Franciscis
Pretestuoso pretestuoso anche l'atteggiamento del rappresentante Ronchi ma debbo dire che si era tenuto che si è tenuto e mi auguro che si tenga la prossima settimana un dialogo costruttivo sulla formazione dalla conferenza
Io mi sono battuto per accettare
Alcune ipotesi che erano state avanzate
è stata accettata l'ipotesi che ha creato delle polemiche che lei comitati scientifici non fossero rappresentati gli enti e che agli enti fossero assegnate delle comunicazioni ma che i comitati scientifici fossero tutti formati da Academy ci da studiosi
Ce l'abbiamo messo anche qualcuno che non so ma questo però né la forza delle cose ma forse non so che se si è a filo nucleare comunque abbiamo accettato questo abbiamo avuto le reazioni da parte degli enti
Abbiamo accertato come era giusto anzi era una ma va un po'avuto bisogno di accettarlo perché sono nostri impostazione fin dall'inizio che le forze politiche
Non partecipassero alla conferenza e si riserva a zero un momento successivo di scelta
Abbiamo accettato decisioni per quanto riguarda le comunicazioni che hanno visto tutti concordi abbiamo accettato decisioni per quanto riguarda la data al di là degli MBA che sono stati per ragioni obiettivi
E questa uscita mi preoccupa perché ha un sapore politico
E devo dire non mi preoccupa tanto per quanto riguarda i Verdi a certi movimenti ambientalisti perché la davo per scontata
Ah mi preoccupano le dichiarazioni
Del socialista Di Donato
E mi preoccupano le possibili reazioni dei comunisti che finora hanno tenuto un atteggiamento responsabile ma che abbiamo visto in altre occasioni fortemente condizionabili da posizioni irresponsabili
Cioè
è chiaro che la conferenza si deve fare questo momento di confronto ci deve essere è un momento di razionalizzazione
All'ultima riunione della rappresentanza abbiamo ancora da addirittura discusso c'è stato una proposta
Fatta in nome della ragionevolezza di dare largo spazio negli interventi ci sono le comunicazioni di coloro che sono invitati a tenere comunicazioni c'è un certo numero di interventi di dare un largo spazio per gli interventi agli ambientalisti e Verdi e gli avremmo dato
E sapevano che gli avremmo dato e per questi sono usciti prima
Perché non me desideravamo che il confronto non ci fosse desideravamo col confronto ci fosse
Certo la conferenza non può diventare la conferenza della maggioranza o magari di una parte della maggioranza e quindi ci troviamo in un passi difficile
Dobbiamo evitare
Cercare di evitare tenerlo se necessario ma non andarci con baldanza io non condivido l'ottimismo del giovane amico che mi ha preceduto
Io temo che quello schieramento già di per sé è dannoso sarebbe uno schieramento vincente quindi ancora più dannoso
I referendum non hanno mai portato voti
A coloro che di referendum e sono stati protagonisti altrimenti del divorzio
Nel referendum del mille novecentosettantaquattro
Che in effetti protagonista di tutta la battaglia per il divorzio parlamentare soprattutto Fullone Che fortuna
Non fu Pannella fa giustizia di questi fatti un bell'articolo sulle poca con un'intervista all'amico reale che ricorda come i fatti effettivamente avvennero
E va dato anche anche allora da alcuni esponenti da democrazia cristiana un atteggiamento di grande responsabilità verso lo Stato e versi paese non portò voti al Partito socialista
Ma i referendum settantaquattro determinò
Fatti politici
Perché dopo il settantaquattro e non tutto finto come prima
E i la democrazia cristiana comincio a perdere quella posizione egemonica che prima del settantaquattro aveva tenuto
Egli non può non preoccuparci un referendum di questa natura
Dovremmo fare di tutto per evitarlo certamente affrontarlo e anche qui cari amici consentitemi avremo occasione di riparlarne
Affrontarlo lo diceva che l'amico Spadolini con altre parole non con spirito di crociata
C'è un grosso problema che di fronte alla sinistra
è una delle ragioni profonde della crisi della sinistra e quando dico sinistre dico sinistro sistematico anche Sinistra democratica la quale facciamo parte
Finora
Il rapporto tra il progresso scientifico tecnologico il futuro è sempre stato un rapporto positivo
E la sinistra si è sempre arroccata sulla positività di questo rapporto
Oggi questa positività e messa in dubbio
Il futuro e quindi la conservazione in fondo
I movimenti ambientalisti Verdi
Fanno parte del versante della conservazione
Per i beni a della conservazione
Non del nuovo
La sinistra è sempre stato arroccata sul nuovo
Sulle cose che si modificano
E quindi è sempre stata dalla parte del progresso tecnologico e scientifico
Oggi questo problema è un problema delicato difficile il rapporto tra il futuro e il progresso e investe tutti i campi del progresso scientifico e tecnologico da quella biologica
A quelli del processo industriale tutti i campi e sorgono problemi immensi rispetta quale c'è un ritardo culturale politico enorme
Su quale va meditato è che è una delle ragioni profonde della divisione a sinistra ancora più quella che è stata la trasformazione sociologica che ha eliminato le classi
Io credo che dobbiamo affrontarlo con la ragione
L'eventuale referendum sul nucleare
Noi non possiamo uscire da un'esperienza tecnologica e scientifica
Che è importante per il futuro della nostra società come peraltro società
Noi non possiamo soprattutto uscire ed è l'argomento più forte nei riguardi dell'ansia del nucleare che possiamo anche dedicare ma che è un fatto noi non possiamo uscire da un discorso internazionale sulla sicurezza
E se chiudessimo tutte le nostre centrali
Non avremmo titolo per partecipare a questo discorso
Perché non possiamo pensare che la Francia consegnò sessantacinque per cento di energia elettrica
Prodotta attraverso via nucleare ci consenta un'interlocuzione quando l'abbiamo esposta rispetto ai Verdi all'opinione antinucleari del proprio Paese attraversi il bel gesto della chiusura dell'epoca centrali cambia
Nostro problema
Il nostro problema non è fuori uscire dal nucleare
Perché non ci siamo mai entrati a e badate
I quesiti tra l'altro referendari
Che cosa significa non significano che non si localizzano nuove centrali
Abbiamo visto tra l'altro che il problema dell'impatto con l'ambiente non è solo quella produzione nucleare
A Ravenna dove siamo una battaglia contro la centrale a carbone
E a Piombino hanno fatto un referendum contro la centrale a carbone
Il problema
Dei tre quesiti e che non faremo più centrale
Però cari amici per un certo numero
Gli anni
Voi ritenete che non riusciremmo
A localizzare nuove centrali
Referendum
Ci fosse o non ci fosse fosse stato richiesto non fosse stato richiesto
Quando a Trino due la conferma di coltura interviene con i trattori insieme alla coltivatori diretti sull'area mi pare difficile cioè mi pare difficile la realizzazione del tempo
A me pare che noi dobbiamo
Insistere
Perché con tutti gli standard di sicurezza possibili e immaginabili che ci consentano di partecipare a un discorso internazionale lo sicurezza si finisca Montalto
Si attui anche trio due
Si conservano le centrali attualmente esistenti è stata fatta un'indagine su Caorso si prevede il nella prossima settimana
Di riniziare a far funzionare Caorso credo che tra l'altro siano già state preannunciate dimissioni di responsabili socialisti
Questo è un altro problema angoscioso perché se con la Democrazia Cristiana
Il rapporto è difficile per le previsioni che la Democrazia cristiana o per le propensioni che la Democrazia Cristiana manifesta rispetto al futuro del nostro Paese con il Partito Socialista è difficile proprio per certi aspetti movimentisti dell'Azione Socialista
E proprio per questi legami che il Partito Socialista
Tiene una volta che ha perso l'ancoraggio marxista con delle posizioni che sono difficilmente conciliabili con quella di una sinistra che sia una prevista da Paese occidentale che da Paesi industrializzato
Dobbiamo
Evitare
Le elezioni
E cari amici io debbo dire che
Condivido le preoccupazioni per l'ultimo anno
Della legislatura semivita assicura
E condivido le preoccupazioni profonde che ha manifestato l'amico Visentini
E ritengo deformanti le interpretazioni di quelle preoccupazioni nel senso di una propensione per le elezioni anticipate che in quell'articolo non c'è
Eccomi sentire abbiamo naturalmente poi anche occasione di scambiarci opinioni
Ma quelle preoccupazioni resta sono preoccupazioni profonde
L'ultimo anno di una legislatura è sempre soggetto
A spinte di carattere corporativo a spinte di carattere settoriale e conosciamo la Democrazia cristiana e la sua resistenza a queste spinte e non solo della democrazia inizia per la verità
E quindi io credo
Che debbono essere messi dei picchetti debbono essere stabiliti dei punti fermi
Come in effetti fa l'articolo di Visentini su Repubblica dell'altro giorno
In particolare per quanto riguarda la politica economica che quella più soggetta a queste spinte di carattere settoriale corporativa
In particolare per quanto riguarda i problemi tributari
Rispetto ai quali siamo stati protagonisti attraverso la componente ma competente guida del ministro Visentini
Io credo che soltanto
Una irriducibile demagogia
E tanta superficialità
E certa disattenzione
Anche devastante
E una ragione di fondo che è quella e siccome di tasse non se ne vorrebbero pagare affatto anche quando se ne pagano di meno si finisce con l'essere insoddisfatti
Faccia dimenticare
E lei imposta
Personale sul reddito
E diminuite di cinque mila miliardi nell'ottantasei diminuisce gli otto mila miliardi cito cifre di cui do la dimensione perché non ce l'ho io in mente nella loro precisione
E diminuirà di quattro mila miliardi quattro mila ottocento miliardi per effetto dell'ultima revisione delle aliquote prospettata con l'ultimo disegno di legge Dell'Amico vicentino
A me certo
Si può fare di più lo propongono esponenti democristiani per quanto riguarda la famiglia la cosiddetta divisione dei redditi familiari una
Detrazione non fissa mai percentuale che tra l'altro Abate agirebbe i più ricchi Nori i più poveri per quanto riguarda i carichi familiari certo si può fare di più
Ma quando si propone di fare di più e si è avuta la responsabilità e in questo non c'è da parte mia
Critica nei riguardi del ministro del tesoro
Concetti Rimini dire che a mio giudizio
L'attuale ministro del Tesoro
Agendo
La democristiana
Nel partito democristiano
Fatto non tutto ma molto
Ha fatto quello che poteva fare siamo ecco stavo per dire ha fatto molto di più di qualche professore precedente no no volevo dire per non fare polemica con nessuno e ringrazio per l'interruzione lavico l'amico Spadolini affatto
Non c'è critica del ministro del tesoro
Ma un
Quanti poco
Ma intendo dire
Intendo dire quando sia detenuto il ministero del Tesoro un partito che ha avuto questa responsabilità se propone minori introiti
Se il capogruppo democristiano alla Camera presenta un disegno di legge per ridurre ancora di più l'impressione ha il dovere di indicare e farsi indicare dal ministero del Tesoro come diminuire spesi
Perché altrimenti a un discorso demagogico è un discorso preelettorale è un discorso da quattro soldi che magari scontato le elezioni
E su questo io credo dobbiamo mantenere la massima vigilanza
E queste sono le condizioni
Per quanto riguarda la nostra permanenza in una collaborazione di governo non di governo comunque in una collaborazione con le altre forze politiche dobbiamo cercare
Di evitare azionista
Dobbiamo amici consentirebbero rivendicare mi riferisco
Al ministero della Difesa e mi riferisco al ministero delle Finanze quindi non c'è cattivo gusto la parte mia se lo dico dobbiamo rivendicare
L'azione che attraverso la propria rappresentanza il partito ha svolto al governo
E per quanto riguarda la tutela di certe posizioni e la salvaguardia di certe posizioni di politica estera e per quanto riguarda quello che abbiamo fatto sul terreno del fisco che venga un periodo un altro ministro delle finanze perché è sempre difficile
Difendere le situazioni esistenti che venga e poi vedremo e li valuteremo assai di più di quanto è già stato valutato quanto è stato fatto e sul terreno della politica estera e della difesa
Attraverso gli attacchi ignominiosa i
Perché non viene mai citata la percentuale dei suicidi in quella fascia di età rispetta i suicidi che avvengono delle caserme non viene mai citata perché se venisse affidata chi voterebbe ghiacciata per un fatto selettivo
è più bassa però sono stato ma speculazione ignobile anche di questo vivendo associato Vassallo
E dove più basse la droga
La massima
Ma dobbiamo rivalutare quanto
Dobbiamo avere l'orgoglio di quanto abbiamo fatto come l'articolo di quanto abbiamo fatto in Parlamento in tante occasioni e di quanto anche abbiamo fatto al Governo
Dobbiamo cercare di evitare le elezioni
Certo non dipende solo da noi non può dipendere solo da noi
La situazione alla Camera i deputati ed incredibile disordine
E ce n'è una
Una schizofrenia ormai nei nostri comportamenti politici io non riesco a capire perché
Ma sinceramente non riesco a capire e non riesce a Canino neanche dall'osservatorio del ministero Rapporti col Parlamento perché i comunisti
Mettono in condizione di ingovernabilità la Camera
Essendo presidente della Camera
Niente io
E lasciano un algerino in quell'Italia in Senato essendo presidente Lazzaro ad Amintore Fanfani io questo francamente non riesco a capirlo ci dev'essere qualche cosa sotto che mi sfugge perché quando alla Camera addirittura ci vuole il dibattito politico che non si chiede al Senato
Sapendo che ve l'immaginate Presidente del Consiglio che va a tenere un discorso politico in questo momento su qui
Dicendo che i
Riferendo che
Quando alla Camera si chiede un dibattito politico non si presenta una mozione di sfiducia perché un dibattito politico lo si avrebbe nel giro di quattro cinque giorni perché la presentazione di una mozione di sfiducia comporterebbe secondo prassi e secondo correttezza
La immediatamente sa all'ordine del giorno di quella mozione perché si sa e presentare una mozione di sfiducia tra l'altro rischierebbe voi di compattare la stessa maggioranza
Non si vota calendario cioè si vate cementificate radicale
Si bacia il calendario
Per l'assenza di questi deputati che da una parte non vogliono lo scioglimento perché non vogliono la rescissione anticipata del contratto e poi non vengono a votare
Per cui la rescissione diventerebbe anche giustificata da un certo punto di vista e poi c'è pure quello che si sbaglia all'ultimo momento e determina la bocciatura del calendario la situazione Camera è una situazione questo colpo di mano di venerdì mattina settantanove presenti che fissano le pensioni e non so ogni Stato di relazione per lunedì pomeriggio
Quindi non riesce a capire i comunisti dichiarano nei le conversazioni private e pubblicamente che non vogliono le elezioni non voglio scioglimento anticipato ma stanno creando una situazione di ingovernabilità alla Camera in uno dei due rami del Parlamento che allo scioglimento anticipato
Potrebbe portare comunque non ci si andrebbe per nostra colpa
Cari amici il problema è
Come sempre
Quale che sino agli eventi
Facciamo quello che dobbiamo che accada pure perché deve andarci se ci dobbiamo andare alle elezioni anticipate ed è il modo più forte per andarci con le carte in regola e con la coscienza a posto rispetto al Paese
Precisato più formale dicevo regionali nazionali chiuderlo
Chiudo
Do la parola può adesso
Mi sia consentito dedicare pochissime parole all'organizzazione ed abbiamo sentito lo stamane intorno a maggio alla
Partitone uscendo il blocco lasci
Istituzionali fino a non ha facoltà sono
Propongo grano
Non non venendo la ringrazio facendo non c'è non nazionali
Ringrazio faremmo io sono auto collaborazione con
Vengono va
Bene riprendo autore dal consiglio
No
No no mondo ma io falso foreste talaltra grazie grazie olio va bene grazie mille io mi mi mentre nella nel pensiero del senatore Spadolini pertanto vado passo l'organizzazione due parole zone come suggerimento e non come critica parlo punto perché come altri quaranta nostri
Amici apparteniamo delle assemblee legislative con grandissime responsabilità che non sono l'Assemblea amministrative come le Province come i comuni noi abbiamo delle deleghe inattuali sì in Sicilia
E in Sardegna abbiamo grosse USA che cosa chiedo
Io vedo che gli onorevoli deputati senatori sono ottimamente organizzati nel gruppo hanno creato un'organizzazione d'appoggio hanno fatto un iniziativa di pagina adesso di informazione per la periferia è una cosa bellissima
Ci si rivolge devo ringraziare che è stato l'ideatore chili chiedere le paga perché c'è anche un costo
Cosa chiedo io
Chiedo io non conosco neanche fisicamente i quaranta consiglieri regionali ne conosco esattamente dodici
Di cui perché sono andato a Milano trova il mio collega presidente Semenza sono stato a Venezia trovare Berro sono stato Ottorino trovare la vetrino
Cuomo conosco ma non conosco tutto il ecco ma io proponevo a nostre spese perché siamo stipendiati non voglio ma tediare ruspanti linee di che stabile abbiamo parlato a Torino con l'avete Rino sì i consiglieri regionali pagassero un cento duecento mila lire al mese si potrebbe creare al partito pagare un funzionario altamente preparato non impegnato il collante del Comitato tormentone benissimo
Così sì ecco questa è la mia proposta che ebbe
Che vale per in modo che in modo che un non succeda che io firmo un vuoto una legge
E poi magari in Abruzzo il mio collega repubblicano vota contro allo stesso disegno di legge come spirito dunque sono d'accordo ringhia una proposta tutti hanno seguito messo una somma certo certo no no guardi in su meglio io penso che esso al Torino ci siamo messi molto così migliorare
Senz'altro allora io ho già chiusura abbiamo capito lo spirito era un suggerimento in che indica per potenziare anche questi piccoli parlamentini trovare un collegamento quando facciamo delle benissimo ho avuto la parola del segno del nostro calvario grazie chiudo perché parlar breve sempre un merito
Eravamo l'accordo
Nata
Va
Poi l'amico Cappelli presenta la nuova andranno
Dice bene
Comprendente riservato è nato a Bologna non voleva
Sono lungo
Dario
Nicola certo
Ordini
Unico
Non so se
Cosa consegnare
No ci sono pure dentista
Allora Stadio Olimpico
Mi ci ho chiesto parola solo per
Per dire
Scusate il gioco due parole
Nella prima cosa che voglio dire che
Sono
A fin dall'inizio di quando si è cominciato a parlarne più che d'accordo sulla proposta del segretario della direzione
Indire il congresso
In termini statutari
Proposte di quello che diceva amico Savoldi comunque io non credo che sarebbe opportuno prevedere fa ripeto si vedrà
Vedere fin da adesso uno slittamento dei tempi ad autunno nel caso vi fossero le elezioni questo è una questione che diciamo vediamo di opportunità molto legata alle circostanze particolari non credo che sarebbe il caso fino adesso di irrigidire in calendario in questa maniera
E devo dire la verità anche per la prese la parola anche per una punto specifico cioè per questo fatto che compreso scafi Renzo
Beh io devo dire sono molto lieto di questo sono molto lieto e mi sembra una cosa molto giusta molto opportuno
E non solo per le ovvie ragioni anzi non in questo caso parlo per sottolineare le ovvie ragioni pratiche
La posizione centrale di Firenze suo legame
Quindi c'è su tutta l'Italia
Per lascia una città fortemente al di fuori diciamo delle caratterizzazioni
Regionali e localistiche
Ma perché Firenze è la città nella quale
Svolto purtroppo
La più dura tragedia che abbia colpito gli amici del nostro partito è il nostro partito nella persona
In ambito
Lando Conti che noi non intendiamo dimenticare per molte ragioni
Ovvia quelle personali ovvie quella di repubblicani meno ovvia agli occhi dell'opinione pubblica di molta gente quelle di democratici
Impegnati da tanto tempo nella lotta non solo verbale a politiche contro il terrorismo e che quindi democratici che non sono affatto convinti
Che si debba oggi cominciare con quell'azione
Di oblio
E alcuni auspicherebbe non proprio in previsione tra l'altro del verificarsi in Italia di eventi giudiziari
Che tutt'altro che all'oblio dovrebbero invitare
Anche perché i cattivi maestri non sono tutti
Diventati anzi nessuno può mai extra per la buona ragione che se non studiavano prima ancora meno hanno studiato in questi anni
E questo è uno strano paradosso del nostro Paese che poi ci sono chiamati ad aprire prestigio negli istituti di istruzione superiore gente tutt'al più in grado di scrivere opuscolo Dylan destini
E chiacchiere frenetiche
Scendo culturali ma
La prima operazione implicita in questo oblio
Sta nel fatto che
Vittime
Come
Prima di conti Tarantelli poi i conti pagando
Avendo avuto la sfortuna scusate della tragico paradosso
Di cadere sotto il piombo dei terroristi in epoca non di grande terrorismo vengano accantonate come se non esistesse terrorismo è finito prima di loro Marco no e non è così
Per il fatto che l'ambito sia stato assassinato non in un anno in cui c'erano stati altri cento morti ma in un anno di bassa marea terroristiche
Ci confortano appunto rivista della vita del Paese ma non ci fa dimenticare nell'originale il significato di questo assassinio
E quindi Rava fare il congresso a Firenze anche una testimonianza il rispetto per la città né per la nostra stessa vicenda per la nostra storia è una testimonianza di impegno
Che non era esteriormente necessario prendere perché nessuno ne dubita ma che è bene c'è stata
Prese confermato
Volevo dire anche qualcosa molto rapida sull'altro grande tema che in questo momento si dibatte non strettamente di partito che il tema delle elezioni anticipate
Ma su questo voglio solo fare un'osservazione
Estremamente giusto da parte nostra importante
Prendere una posizione chiara
Perché non si può dire che le posizioni degli altri partiti siamo molto chiare
L'opinione pubblica non sai esattamente si democristiani se i socialisti nemmeno era giustamente Oscar Mammì ricordava adesso alcuni fenomeni parlamentari strani e meno se i comunisti vogliono non vogliono le elezioni anticipate
Cioè un gioco di scommesse
Che e dall'invidia
La missione questo è una posizione politica che si prende in base a un ragionamento è una diagnosi quando riusciranno pagine farà
Aggiungo che la crono convinto che la posizione del partito repubblicano è una posizione autorevole
Quindi un giudizio negativo circa un certo modo di condurre le cose che contenga implicitamente o esplicitamente l'ipotesi di elezioni anticipate
Da parte repubblicana e il giudizio che costituisce un fatto politico importante e comunque per l'opinione pubblica un punto di riferimento
Non è un altro un'ostilità di carattere generico
è un'ostilità che nasce dal giudizio su una situazione politica e frustrazione del Paese
L'elezione anticipare dicono molti non c'è una tragedia però è molto singolare che in questo Paese abbiano cominciato ad entrare in Parlamento ebbero comincia ad essere sciolto in anticipo quando quando è cominciata la fase di più grave travaglio politico e sociale
Economico
Fino a una certa data agli inizi degli anni settanta anni Came nella norma è stato sciolto anticipatamente poi lo sono state sempre
E vedi caso sono gli ultimi quindici o sedici anni di profonda crisi di questo pazzo il che vuol dire che in realtà le elezioni anticipate sono segna sempre comunque si presenti non sono segno di uno stato di febbrili età e di
Capacitarmi ma risolvere le cose in un quadro concordato entra in quello di regolarità lo dico correttezza perché non si tratta di questo circolarità di normalità istituzionale
Quindi
Spacciare il discorso sulle elezioni anticipate in un polo discorso di opportunità tattica nei confronti di formule di governo non formula governo significa interpretare problema con un linguaggio che anche può essere oggi conveniente ma
Lo dobbiamo dare una prova che la crisi politica e istituzionale non è così profonda come appare cominciano condanna cercando di ristabilire la normalità almeno per quanto riguarda la stabilità dei parlamenti
Perché esiste anche il problema della stabilità dei Parlamenti non solo quello della stabilità del governo una mia vecchia tesi
Che per lunghissimi anni si è cercato di mantenere in equilibrio i Parlamenti attraverso la valvola ripetuta delle crisi di governo adesso si è scoperto che la valvola per la stabilità dei governi c'è la crisi dei parlamenti mi sembra più grave come conseguenza di carattere generale anche se qualcuno può dubitarne
E poi c'è una considerazione più pratica
Politica se volete ma che che che non è necessariamente di parte ma si potrebbe
E noi dobbiamo anche dare la prova che il nostro Parlamento nostra maggioranza lamenta in condizioni fisiologiche
Di un ricambio interno
Dobbiamo darle questa prova perché noi altrimenti rischiamo sì facendo coincidere scioglimento delle Camere e fine di una particolare incarnazione del pentapartito
Rischiamo a Milano la prova che che ci stiamo avviando alla democrazia personalistica e plebiscitaria alla quale io e credo mi repubblicani a prescindere da tutte le ragioni che si leggono Bruno sballate nei manuali nei testi dottrina politica contemporanea siamo contrari perché non è affatto vero che alla plebiscitarie Borella la figura carismatica del presepe presidenzialisti che sia una soluzione moderna dei problemi della democrazia
A meno che non
Corrisponda a una fase di maturazione di classe dirigente delle strutture istituzionali e delle attrezzature amministrative che ridare certamente non c'è
Quindi dobbiamo cercare i dalla meno in questo mendica azione di normalizzazione Della vita istituzionale
E quindi è un valore la nostra posizione
E poi dopo si vedrà quello che accadrà
Congresso
E non elezioni anticipate queste due posizioni
Lasciano
Come dire umani partito ma significativa perché quando faremo il congresso che potremo fare un congresso che sarà all'Osservatorio
Non solo dei nostri destini le nostre scelte ma all'Osservatorio di Winter radici politiche potrà essere un congresso di grande diagnosi Tyrande bilancio non solo sulla nostra
Politica ma sull'intera politica del Paese in una fase estremamente delicata estremamente drammatica semente istruttivo
Quindi potrete sarà un congresso conio potremo dare delle ampie indicazioni non solo ai repubblicani e agli amici delle pubbliche anima all'intero arco delle forze politiche democratiche perché si collocherà in un punto di snodo una serie di vicende critiche
E non solo ma in un quadro di di problematica mondiale
E mediterranea che anch'essa sarà
Certamente a un punto di maturazione di svolte o comunque di grandi profili nuovi interessi
Quindi potrà anche essere un bellissimo congresso corsa che erano San Giovanni non potrà che soddisfa ci tutti
Sarà un bellissimo congresso tanto più se noi saremo preparati adesso anche con altre manifestazioni che stiamo sono state organizzate dall'amica
Spadolini colla conforto con i giovani sempre attuali molto bravi
Nelle quali cominceremo a misurare anche una dimensione più ampia meno immediata no politicamente costrittiva
Le capacità tutt'altro che esaurite del mondo della democrazia repubblicana
Di valutare la nostra storia le nostre prospettive la natura della nostra società e va bene hanno sostato
Ma è un'epoca in cui tutti ci sentiamo molto a disagio ma devo dire che mi capita sempre più di frequente una cosa che mi stupisce più di ogni altra e cioè di avere dei momenti e delle
La mia natura soprattutto dei momenti speranza
Forse questo accade perché siamo quasi toccando il fondo ma può darsi allora non tutti i mali vengono per nuocere
Che hanno speranza repubblicana e c'è anche una speranza per la nostra democrazia ma non bisogna mollare su niente
Comincia a pagare il fatto che il nostro partito non ha ceduto alcuna moda alcuna imitazione di linguaggio no per chiusura settaria ma per serietà è una lezione che sbagliasse
Grazie dico la ringraziamento l'organico neo
Che si è fatto carico di spendere in relazione base per il convegno sei sette
Cultura
Devo fare cantieri si ricollega militarmente nel complesso al convegno su cultura e democrazia c.t. in questo stesso Alberto quando eravamo tricolore Politburo ricorderà
La Malfa vicepresidente adesso Genova spalle
Il periodo in cui
Ai repubblicani ha toccato i corsi serali della democrazia laica e socialista
Allora senza tanti dove i socialisti non comunicato per questo colmo di rappresentarli sullo
E da allora il ripensamento sulla cultura democratica Annalisa
Anche se stava tutti i resoconti sono tratti deformati da fattori contingenti di polemica politica la cultura ma cosa giudicarlo perché le risposte riguarda altri quesiti verrà tentativi di speculazione
Realizzazione politica sono già
Comunque a parte
Rivolgo in corso Vittorio piazza Vittorio Mero
Che sarà un testo ci sarà anche spazio per questo convegno
E rinnovo il quale partito come ho fatto io
Regionale richieda attraverso anche reiterato fatto male dai responsabili di mobilità rimandare con l'aiuto anche finanziario possiamo fare uno screening che saremmo niente se del caso i limiti del nostro bilancio
Delegazioni da ogni regione perché è chiaro che questo convegno importanza si essendo promosso partita per il confronto con altre culture allora
Perché siamo una vera così occasionale
Disperata televisione fare Cucchi
Allora veramente sindaco forse invariate chef neppure politica secondo me e più tremendo
Un partito che vive l'idea di come il nostro rinunce ricevuto riservare sono remote
E quindi quesiti di fondo nel quale sono state chiamare cultura una polemica via con Giorgio Amendola
Io credo che ci sia un pericolo di grande importanza citofono replica non mancava di questa occasione
Ritenendo che ci ha fatto verrà papà Pubblico
L'amico Spadolini ha caricato
Di un po'troppe responsabilità il mio intervento parlare anche a nome di tanti assenti
Ma sono assenti son qui a giustificarle doverosamente perché c'è un convegno di carattere regionale organizzato sia dal ministero dalla Pubblica istruzione che dalla regione Emilia Romagna sulla ristrutturazione del sistema universitario in Emilia-Romagna e in particolare l'istituzione dell'Università romagnole
è evidente la valenza di questo tipo di convegno e l'obbligo da parte dei massimi responsabili del Partito Repubblicano che riveste anche degli incarichi a livello istituzionale di essere presenti al convegno che si tiene oggi a Bologna
Ma la Romagna però non è assente l'amico Ugolini un amico di asini soprattutto Jean qui a rappresentare e a dare la valutazione dalla Federazione regionale emiliano-romagnola in questo momento politico particolare
E la prima cosa che debbo dire io non un po'di tutti è che diamo la nostra decisione a quella che è stata la relazione dalla segreteria nazionale dal partito questa mattina quello che è stato detto oggi a quello che è stato detto ieri all'incontro coi segretari regionali
Due forse alcuni aspetti sono stati approfondite
Ancora di più di quanto siano stati esplicitati oggi
E in questa tensione che è un fermo no alle elezioni anticipate
Non tanto sul principio
Che non ci possono essere un sistema democratico delle elezioni anticipate a volte sono doverose
Lei le si
Anticipa
E l'Ulivo ed istituzionale corretto
E in una situazione politica nella quale le forze politiche ad una loro identità ben definita e cercano il confronto
è un'indicazione precisa rispetto al popolo che deve essere governato il popolo governato dalle sue indicazioni col voto e fa le sue scelte
Ma in quattro dove abbiamo le forze politiche in una crisi di identità in una crisi di carattere culturale rispetto alle valutazioni dalla società odierna
Andare alle elezioni anticipate vuol dire peggiorare quello che il sistema istituzionale
Vuol dire esasperare la crisi di identità portando questo conflitto questi indici Silone
Questa situazione inverte Prata dei partiti anche a livello di opinione pubblica
Fonti rete enunciare la propria incapacità a governare ma ho la propria incapacità ad essere ed era partito segno al Paese sedici su cosa sei
Su una crisi di identità della democrazia cristiana spaccata al suo interno
Che nei momenti quasi podestarile di De Mita ma dalla contestazione dalla base l'assemblea dei gruppi parlamentari è stato estremamente chiara rispetto alle indicazioni di temi
Alla crisi al contrario di quello che può sembrare del Partito socialista
Che vuole contare soltanto su un fatto di immagine ma che non riesce a ridere come diceva oggi Poggi
Perché il Paese
Pur accettando a volte alcuni impostazione a livello di contenuti alcune elaborazioni al Partito socialista sono state presentate rifiuta l'immagine del partito socialista
Per quanto vi è di aspetto morale
Di questo partito e non parliamo dalla crisi di identità del partito comunista che non lo è soltanto a livello nazionale che non sa se egli era che non sa indicare una strategia che ha i suoi dubbi
Ma addirittura queste crisi qui una testimonianza come Emiliano Romagnolo che possiamo dare che vediamo e riscontrando in un partito comunista e che ha il cinquanta per cento dei voti alla maggioranza assoluta nella regione emiliana che non è più in grado di governare
Questo credo sia lo specchio della crisi al Partito comunista fino in fondo
E allora le elezioni anticipate ci si va soltanto quando si ha un messaggio non ci si va
Quando si possono scatenare soltanto delle situazioni di irresponsabilità dei partiti e una reazione da parte dell'opinione pubblica e dal ventisei per cento che non ha votato nel mille novecentottantatré
Può diventare il trenta e il trentacinque azioni
Risulta e meno che ha votato in Italia la situazione sarebbe estremamente più grave proprio perché non vi è più la fiducia
Da parte dell'opinione pubblica su queste forse turistica
L'ha chiamato un'altra motivazione per non vuole le elezioni anticipate quello di svolgere il nostro congresso
In una situazione tranquilla
Non limitata da e lesioni vicine
E diventa estremamente significativo e simbolicamente questo efficace non dipende da noi chiaramente
Lo Stato
Comunque non dipende da noi grazie
Riteniamo che il Congresso debba essere fatto proprio per il simbolo per il significato profondo debba essere fatto a Firenze
A Firenze dalla memoria di Lando Conti nella battaglia contro il terrorismo
Nella riaffermazione dalla spinta occidentale dalla valorosi cantare del partito repubblicano
E certi significati simbolici hanno una loro importanza anche politica ecco quindi la scelta dalla sede
Non deve essere basato su un momento di opportunità più o meno elettorale ma deve essere passato invece su questi significati estremamente più profondi
E noi ci auguriamo che questo congresso da tenere a Firenze si possa tenere il due giugno perché è un recupero di radici culturali collegato al discorso del monumento a Mazzini
Un recupero di identità che cui il nostro partito a relativamente bisogno solo compariamo rispetto agli altri ma che però anche nel nostro partito un'esigenza di approfondimenti riteniamo si devono essere e auspichiamo anche in questo modo chitarre un'indicazione un messaggio alle altre forze politiche che recuperino anche loro un'identità un rapporto col passato una proiezione sul futuro perché se no verranno travolte anche le nostre istituzioni democratiche in qualche modo perché a quel punto l'unica risposta quasi soltanto la riforma istituzionale
Grave e non sappiamo a che tipi di risultati potrà portare
Camerana
Senza
Solo
La parola all'argento
Strumento di sicurezza non solo
Certa della
Va be'vedremo a fine
Riesco neanche a fare pulizia adesso
Arrangiato sarebbe il cronometro di un artigiano vero Santangelo cosa incredibile girato a
Solo pagare
Ma non c'era la fila
Cremisi di questo
Nostro consiglio nazionale con la relazione introduttiva del segretario del partito
è servito ulteriormente a precisare e il nostro punto di vista il nostro atteggiamento su vicende politiche che tuttavia come è stato trovato nella stessa relazione introduttiva restano estremamente confusi
Ma in questa confusione di fare il nostro atteggiamento è nostro orientamento
Serve a fissare alcuni punti precisi
è il principale queste che ha due significati uno politico è uno programmatico il significato politico e che
La staffetta Olano staffetta
Non è un fatto che era interesse esclusivamente due maggiori contraenti e cioè la Democrazia Cristiana il Partito socialista ma che in questa vicenda politica si colloca ancora una volta da protagonista il Partito repubblicano
E il secondo aspetto è che
Questa scadenza o non scadenza cioè con la scadenza per la staffetta con la scadenza elettorale rappresentano un momento importante di rimeditazione
Dei programmi
E delle impostazioni che debbono consentire o meno
La il prolungamento della esperienza di centrosinistra ora in quinquies su questo su questo punto mi pare che noi dobbiamo centrare la nostra attenzione
Perché non si tratta più soltanto di dire che noi vogliamo
Un differente equilibrio politico e una impostazione programmatica
Ma dobbiamo precisare
I contenuti di queste due nostra affermazione
Ed è su questi contenuti che noi secondo un aspetto minimo decideremo la eventuale partecipazione ad un governo di posta affetta o comunque il nostro assenso o il nostro un assenso
Alla eventualità di elezioni anticipate ma è su questo che noi
Imposte Remo quella che Spadolini ha giustamente chiamato una nuova fase nella vita politica italiana tre la fase che segue la fine traumatico meno di questa legislatura
Il nostro congresso che si colloca
In questa fase assume un'importanza per il nostro partito e per tutta la vita politica italiana così come avvenuto negli snodi significativi della vita politica nazionale della nostra vicenda politica nazionale
Dal centrismo centrosinistra impone nei momenti di fine cui
Si trattava di adottare decisioni che avrebbero condizionato l'ulteriore corso della nostra vita politica il partito repubblicano han giocato un ruolo essenziale ancora una volta
Giocherà un ruolo essenziale
Perché
Se dobbiamo giudicare dalle cose che simili sono state dette in sedi più o meno solenni
Dalle assise di partito all'ultimo congresso socialdemocratico per quello che vale alle tesi per quanto ne sappiamo che saranno portate al prossimo congresso socialista
Va bene in tutto questo noi possiamo constatare possiamo valutare
La distanza ancora notevole
Che viene fra la elaborazione che appartiene a quella che noi chiamiamo la sinistra tradizionale se volete
Loro mi unisco essere chiamati storici elaborazione moderna di una sinistra democratica qual è la nostra e dobbiamo a questo punto è su questo cari amici è la sede congressuale gli sembra la sede più appropriata
Recuperare
La specificità repubblicana che non è specifica
Nel senso che una differenziazione con le forze del quadro politico italiano ma è specificare nel senso della piena partecipazione come più volte abbiamo affermato
Del pensiero repubblicano con quanto di più avanzato a vie nel pensiero democratico occidentale rispetto ad un'arcaicità che appartiene
Alle forze della sinistra marxista italiana
Comunque essi si collochino e naturalmente alle forze del mondo moderato che con una buona parte di questo mondo della sinistra oggi si uniscono nella difesa dell'esistente
è la prima distinzione l'abbiamo data
In occasione dal congresso socialdemocratico per quello continua a dire del sesto Congresso rappresentate la daremo rispetto alle tesi che saranno alla base del congresso socialista
Per quando riguarda il significato stesso
Del riformismo
Che questi per queste forze politiche vogliono portare avanti e che alcune componenti di altre forze politiche sposarlo
Ed è riformismo
Di questa forza che giunge in ritardo in notevole ritardo
Rispetto alle indicazione che noi abbiamo date nel momento in cui queste indicazioni sono ormai superate segnalo uno dei tanti fallimenti o una delle tante tappe non raggiunte
Della sinistra occidentale abbiamo ricordato più volte
E naturalmente avrebbe avuto un significato differente
L'elaborazione del Partito socialista se fosse avvenuta quando Roy e la Malfa in particolare
Richiamava questo partito alla grande esperienza sella sinistra democratica europea delle socialdemocrazie europee
Sottolineando nei contesti storico politici in cui si verificavano
La realizzazione delle socialdemocrazie scandinave o dei laburisti inglesi inglesi
Avere chiaro che noi facevamo all'inizio bella esperienza del centrosinistra il convincimento
Che se quell'esperienza non fosse stata acquisita dalla sinistra italiana la vostra esperienza del centrosinistra sarebbe stata poi come stava abortiva
Avere
Il Partito socialista pur nell'accettazione delle formule di centrosinistra vuole ricordate benissimo non si è mai avvicinato una mai fatta propria dal punto di vista culturale da quello politico quella esperienza
Ha continuato a portare avanti impostazioni
Di tipo populistico
Sulle quali trovava intese con le alcune ali della Democrazia Cristiana
è il responsabile della costruzione
Dello stato assistenziale
Che ha differenziato notevolmente
La formula dello stato sociale italiano da quella che pure fallita come vi dicevo delle grandi democrazie occidentali cadere a riproporci ora perché è questo che viene fatto riproporci ora in termini di modello
Un'esperienza di tipo socialdemocratico
Che
L'esperienza del mondo occidentale ha già rifiutato perché ne dimostra appunto ma in attuabilità rispetto ad una società moderna tutto questo ci dice che siamo ancora di fronte a forze culturalmente e politicamente arcaiche
E che debbono essere ancora stimolate
Rispetto ad imporsi avvengono dalla moderna cultura democratica ecco
Amici del Consiglio nazionale il ruolo che noi ci siamo dati che ci diamo e che ma recheremo nel nostro congresso nazionale e rispetto alle quali enunciazione noi condizioniamo
L'ulteriore corso di formule che direttamente o indirettamente completa o incompleta possano richiamarsi al pentapartito
E allora mi pare
Che era la nostra elaborazione la nostra azione politica
Si debba distinguere in due tempi perché è chiaro sarebbe velleitario presentare un'elaborazione completo
Lei è una prima impostazione che si riferisce alla scadenza immediata o quasi immediata che quella della staffetta o della mancata staffetta
Se altre forze politiche vorranno assumersi la responsabilità della fine traumatica della legislatura sarà alle loro responsabilità se queste forze politiche vogliono giungere alla scadenza che è stata prefissata e della quale noi abbiamo punto come dicevo prima già indicato l'arbitrarietà negli accordi del luglio ebbene è questa la sede nella quale noi dobbiamo porre
Alcuni precisi
Postulati programmatici
E lo ha ricordato il nostro segretario del partito voglio insisto che questo debba essere ulteriormente specificato alcuni postulati programmatici e condizionano
La nostra eventuale partecipazione o adesione
A questa governo questa maggioranza di postazioni
Noi abbiamo
Qui discusso oggi soltanto per
Accenni
Alla polemica che sorta e mi pare che
Il convegno gli oratori che sono intervenuti anni hanno recuperato il reale significato in seguito all'articolo dal nostro presidente del partito del ministro delle Finanze onorevole Visentini averne io ritengo
Che se non si possono porre impostazione di grande momento se ne debbono porre alcune di immediato significato
E ad esempio il controllo della spesa pubblica è un rigore fiscale rappresenta una di queste enunciazioni fondamentale
Controllo della spesa pubblica che non può essere soltanto un'impostazione pratica Tonya
Ma che deve essere noi riteniamo collegata è condizionata da alcune formulazione legislativa che siano di attuazione costituzionale e che vincolino quindi il comportamento del Governo e del Parlamento
Nella nello stabilire nuove spese
Dobbiamo ricordare che fare queste il luogo
La relazione che è stata pubblicata proprio io non l'altro dall'OCSE
Per quanto riguarda la condizione economica dei Paesi aderenti
E l'OCSE ricorda
Che quella italiana è sicuramente nonostante le apparenze di un certo equilibrio ma più disastrata se riferita al deficit pubblico che ormai supera
Da quest'anno il complesso del prodotto interno
E nessun Paese rileva il rapporto delle dell'OCSE può resistere all'effetto distruttivo che una tale situazione pone e ricorda anche
Che non via cenno minimo
Che il governo italiano voglia modificare questo suo comportamento nell'accumulazione di ulteriore deficit perché non assegnato
Precisi termini entro i quali si debba svolgere la politica della spesa pubblica nere
Se noi richiamiamo maggior rigore quindi nel controllo della spesa pubblica non soltanto portiamo avanti un'impostazione voglio sapere e nostra da sempre
Ma portiamo avanti un'impostazione che a partire pur alla elaborazione delle più autorevoli sedi internazionali
Vede
è una richiesta mi pare che più che legittima perché
A parte le altre gli agli altri rilievi che abbiamo avanzato circa la non il medico assolutamente relativo nel governo
Primo gli ornamenti per la situazione economica che si sono verificati dobbiamo appunto rilevare dobbiamo notare che viene una prospettiva che già in questi giorni
Comincia a essere preoccupante per quanto riguarda il la ripresa del corso inflazionistico o per quanto riguarda la incapacità di dominare alcune vicende economica che possono snaturare
La struttura economica del nostro Paese ed è la seconda osservazione
Ti ho fatto più volte in questa sede in direzione che dobbiamo rivedere dobbiamo collocare mi pare come richiesta essenziale per la nostra partecipazione a un luogo ed è quella del tipo di controllo politico
E quindi del tipo di responsabilità che le forze politiche riescono ad assumere per quanto riguarda i i processi economici nel nostro Paese
Non possiamo più accettare quando essi non avvenuto cioè la indifferenza del governo
Rispetto a questi processi
Voi ricordate qual è stato l'orientamento del nostro partito su fatti essenziali a cominciare dal
Dalle politiche relative alle partecipazioni statali ma mi pare che giunto il momento di dire in modo estremamente chiaro
E su questo può insegniamo quale e discriminante fra forze moderate forze conservatrici e forse presunta riformista dobbiamo riaffermare che il Governo bene aveva la capacità di dare indicazioni precise di controllare che queste indicazioni vengano tenute nel conto per quanto riguarda appunto i processi di sviluppo economico nel nostro Paese che se lasciate allo stato spontaneo così continuare avvenuto io ho notato più volte che questo è avvenuto solo a dare un governo a presidenza socialista se lasciata allo stato spontaneo potrebbero notevolmente modificare i rapporti nella struttura economica del nostro Paese con guasti
Che sarebbe poi difficile recuperare noi possiamo
Non chiedere ed ottenere che nel corso di un se resterà dall'anno dell'Abruzzo di fine legislatura
Si adottino provvedimenti
Definitivi ma dobbiamo chiedere che non vengono invece consentiti svolgimenti che siano in contrasto con questo obiettiva quindi quello della politica economica è un dato estremamente essenziale
Così come lo è quello nella politica costituzionale noi con una volta abbiamo portato avanti o l'avete letto nei giorni scorsi la linea dura politica di attuazione costituzionale di costruzione dello Stato repubblicano nei suoi meccanismi istituzionali
L'abbiamo ottenere dobbiamo pretendere che questa sia la linea del prossimo governo non quella delle enunciazione o che questa sarà la nostra impostazione elettorale in contrapposizione
A quella che minaccia il segretario della Democrazia Cristiana onorevole De Mita
Il quale vuole fare soltanto una controriforma di carattere costituzionale dando dignità
A quella che viene chiamata la Costituzione materiale alla costituzione di fatto rispetto alle enunciazioni ai precetti che sono la nostra nel carta fondamentale caverne noi su questo abbiamo anche qui delle indicazione estremamente precisa vogliamo che siano affondamento di un programma
Di un governo che si farà per il breve periodo di fine legislatura su alcuni punti essenziali di una prossima maggioranza se questa maggioranza potrà essere vitale nella legislatura che seguirà
Ma il punto è importante su questi due aspetti perché è chiaro cari amici lo abbiamo sottolineato più volte
Che non viene
Un aspetto politico ed indirizzi programmatici
Che non abbia nessun supporto nella struttura istituzionale e quindi nella nostra capacità di creare istituzioni che siano abbattendone
Alla nuova condizione ai nuovi rapporti nella società che si va costruendo nel nostro Paese ebbene noi dobbiamo
Richiedere che
Lei la politica costituzionale che sia seguita dal nuovo governo o un dicevo le piccole piccole indicazioni che si possono dare sullo governo che potrà seguire questa legislatura siano tali
Da portare ad uno svolgimento della vita del nostro Paese che si collochino alle indicazioni nell'elaborazione delle moderne democrazie occidentali accese non possiamo volere delle indicazioni di carattere
Programmati e quindi di carattere istituzionale che appartengono al partito socialista
Che attentano alla costruzione di modelli socialdemocratici come devo come dicevo prima ormai fallimentare ma dobbiamo tendere alla costruzione del moderno ordinamento istituzionale dello Stato democratico che è quello che può governare
I processi propri di una nuova società
Ed è in questo organismo e mi pare si caratterizza la nostra impostazione
Rispetto alle altre forze politiche è che si definisce anche un rapporto che non è così semplice come noi vogliamo immaginare poco ecco alcuni vogliono immaginare all'interno del pentapartito o con le forze di opposizione
è stato qui ho notato più volte che nel momento in cui noi poniamo questa indicazione di fondo dobbiamo constatare che vi sono elaborazioni in forze politiche di opposizione che
Sono più vicine alle vostre di quando la siano quella di forze del pentapartito è stato ricordato devono ricordare qui prima l'amico anni che per quanto riguarda un problema importante che è quello della magistratura sul quale si gioca
La scadenza immediata perché la scadenza referendaria sulla magistratura magistratura ma di quella che può rendere traumatica la fine di questa legislatura notava che
Rispetto alle
Enunciazioni che sono dal Partito del referendum recente socialdemocratici socialisti socialdemocratici
Per liberare una parte della democrazia cristiana le enunciazioni che venivano ieri dal convegno di studio del Partito comunista sono molto più vicine alla nostra elaborazione per quanto riguarda la soluzione della crisi dalla magistratura che non è soltanto quella che è indicata nei punti del referendum che è quello per la costruzione di un ordinamento giudiziario che sia di una moderna ed avanzata democrazia che risolva la crisi che davanti ai agli occhi di tutti i cittadini e anche su questo mi pare
Amici del consiglio nazionale dobbiamo stare estremamente attenti io so benissimo
Che la nostra enunciazione
Su questi problemi è nutrita
Da questo esame approfondito che noi abbiamo fatto quando abbiamo schematizzare nell'enunciazione perché non dobbiamo dare l'impressione di essere i difensori dall'esistente cioè di una struttura che è in crisi dobbiamo
Portare avanti impostazione che è profondamente sentita nella coscienza democratica del Paese che è quello appunto della costruzione di un moderno ordinamento giudiziario nel nostro Paese ecco alcuni
Punti sul sul quale mi pare noi possiamo benissimo distinguerci e sui quale possiamo richiamare l'attenzione degli elettori per quanto riguarda la politica interna e per quanto riguarda
La estrema linearità nella nostra politica estera
Rivendicando Caravà nostra azione la nostra presenza la maggioranza e la tendenza del Governo
Ha impedito sinora alcuni processi di tipo neutraliste Tyco
Che avrebbero allontanato l'Italia dalla sua partecipazione allo schieramento occidentale
Dobbiamo rivendicare prestazione dobbiamo porre
Con maggiore insistenza sia qualità accanimento
Questa nostra enunciazione perché sappiamo benissimo quali sono le forze che non ci troviamo di fronte e che stanno modificando profondamente
Per quanto riguarda la politica estera l'orientamento del nostro Paese
L'atteggiamento di una parte consistente dal mondo cattolico
Voi sapete che oggi l'insidia neutralista viene maggiormente appunto dagli appelli di alcuni vescovi ed in alcuni settori
Dell'aprile dei dei movimenti integralisti del mondo cattolico l'alleanza di queste con alcuni settori della sinistra
Che sono condizionanti
Anche rispetto ad accenni purché il rinvio avulsione che avvengono nel partito comunista tali sappiamo
Ed è stato questo un punto sul quale mi pare non abbiamo avuto alcun mai alcun tentennamento qual è
Il contrasto la divisione se volete farò il Partito comunista
Sui problemi di politica estera e abbiamo salutato
Sempre alcuni passi del Partito Comunista fatto verso l'acquisizione
Nella di alcuni principi da cui i fondamenti della politica di collocazione occidentale dal nostro Paese
Ma sappiamo anche come questi passi
Vengono frenati a saranno ulteriormente frenati
Dalle posizione di partiti che invece o di forze che si collocano nel quadro della maggioranza ed è questa di fare e per questo che noi col nostro atteggiamento estremamente affermo rigoroso potremmo non soltanto
Mantenere il saldo ancoraggio per il nostro Paese dello schieramento occidentale ma potremo contribuire
Perché questo noi auspichiamo al processo di occidentalizzazione di tutta la sinistra italiana che comporterà poi allora veramente una riconsiderazione degli equilibri politici nel nostro Paese
E quindi viaggia anche su questo sulla politica estera e da questo discende il nostro atteggiamento di estrema intransigente dopo l'estate sui problemi del terrorismo
Il nostro rigore anche nei rapporti con alleati occidentale ciò che abbiamo detto ad esempio per quanto riguarda l'ambiente mi pare
Che significa estremamente importante
In riunioni che abbiamo mosso a volte anche l'alcuna spetti della politica dello Stato di Israele che ci resta profondamente vicino tutto questo ci sia tutto come noi non soltanto per quanto riguarda la nostra politica nazionale per quanto riguarda la nostra collocazione internazionale
Siamo un punto di riferimento ricordava prima il nostro segretario del partito
Che se noi non vogliamo fare o non facciamo riferimenti allarghi schieramenti internazionali come fai spesso malamente il partito socialista rispetto alla sua internazionale noi possiamo affermare di essere un momento essenziale è una componente importantissima della vita democratica di tutto il mondo occidentale e la nostra elaborazione appartiene a questo mondo è d'altra parte riceva il Consiglio nazionale
Va a finire se noi dobbiamo
Non il nostro prossimo congresso rivendicare questa nostra specificità dobbiamo ricordarlo ma anche col nostro atto di nascita perché il repubblicanesimo italiano nasce in un Paese una controriforma come un momento della coscienza occidentale che è sicuramente
Finirà col vincere la grande battaglia della democrazia della civiltà nel nostro Paese ed è su questo punto ancora ed ho concluso che noi dobbiamo impostare
Tutta la nostra azione di carattere sociale rivendicando anche se qualcuno ci accuserà di essere sorpassati l'impostazione mazziniana
Ma rivendicando anche che quella impostazione vista nei termini moderni dei rapporti economici propri di una società industriale avanzata ogni momento
Quando si dissolvono i vecchi schieramenti di classe emerge una nuova società si creano nuovi forme di rapporto nel lavoro
Il vecchio capitalismo perde di significato ebbene in quel momento mi pare possiamo ricordare con Salvatorelli il trionfo del pensiero mazziniano ed è questo mi pare che noi
Amici del consiglio nazionale dobbiamo portare avanti a rivendicare nel nostro prossimo congresso che dicevo
Ricordando il nostro segretario del partito sarà un momento essenziale nella vita del partito e della democrazia italiana
Gli amici
Sul suo sito
Dini
La parola l'amico professor Ungari
No no dopo dopo professor un
Vorrei mandare illustrative avvenivano su storico
Se volete lo sguardo d'auto
Va be'Tangentopoli
Esperto in atti dovuti
Grazie
Ma cari amici
Gentili amiche
è un po'la circostanza che questo Consiglio nazionale sia alla sua ultima adunanza
Delle numerose che si sono succedute
Nei tre anni che ci dividono all'ultimo congresso un po'l'ora anche la melanconia richiamano
Veramente un adagio dell'etica cristiana
Tante volte citato anche nel assemblee politiche bisogna vivere ogni esperienza come se ogni giorno fosse potesse essere l'ultimo e in termini cristiani signore chiamarci assegni
Bisogna vivere anche ogni ogni esperienza come se ogni giorno fosse il primo con la fissa entusiasmo del primo giorno come è naturale
Ora noi qui
Pensiamo restare convocando un congresso la cui data incerta
E pensiamo che nell'arco di tempo che si scrive fra oggi e il nostro congresso possono volge Lacco le cose politiche italiane verso una scadenza elettorale
Ora che questa scadenza sia la prossima estate o l'estate del prossimo anno
Non è affatto indifferente neppure nell'uno e nell'altro caso noi dobbiamo fare come lo ha fatto Savoldi poc'anzi
Savoldi ha fatto un testamento personale e dalla corrente della Sinistra repubblicana per questo triennio noi dobbiamo guardare alle cose come se questa legislatura per ciò che ha fatto e non ha fatto fosse in un momento di pre testamento di consuntivo Prato i testamenti si fanno bene in buona salute
E non e non in cattiva o vacillante o demente salute
E nel momento dei testamenti scompaiono tante piccole accidenti e miserie della della vita individuale dei gruppi e ci si concentra sull'essenziale
L'essenziale di questa legislatura caratterizzata da un lungo governo pentapartito in due edizioni e dalla continuate a guida socialista di questo governo e che
Quando gli elettori dovranno giudicarlo e sovra risolto
Con molti altri problemi alcuni accennato ma mi poc'anzi ma va risolto quattro grandi questioni nazionali
La questione dell'inflazione
La questione del costo del lavoro anche attraverso un referendum in contrapposizione con sindacati della classe operaia
La questione dei rapporti Stato e Chiesa anche se con una soluzione che a noi non piace i cui seguiti ci piacciono ancora meno ma che rispettiamo lealmente
La questione dell'installazione dei missili in Italia insieme alla Germania federale all'Inghilterra seguita poi da altri due Paesi in Etruria in Europa
Queste quattro soluzioni di questioni nazionali
Queste quattro adempimenti di obiettivi tre almeno dei quali erano
I veramente
Perseguiti dei repubblicani e anche il quarto la mozione la revisione del Concordato muove da una remota mozione parlamentare che reca le firme di Lelio Basso e di Ugo la Malfa per citare due estremi della politica e della politica di allora
Configurano una particolare posizione del Partito socialista nello schieramento politico italiano e nel contesto del socialismo europeo
Gli storici avvenire continueranno meravigliarsi di come un partito socialista abbia retto unito a quattro interrogativi di questo genere e di questa natura
Ciascuno di essi avrebbe potuto largamente e spiegare se non giustificare una scissione nel partito socialista che noi abbiamo sempre e lungamente conosciute
Non è avvenuto nulla di tutto ciò
Si è stati di fronte ci siamo trovati di fronte a un socialismo italiano attestato su frontiere di responsabilità anche massime e come compagna ricordato e vale la pena di riprendere qui
Questo posizione del socialismo italiano non è solo e non è tanto l'allineamento del PSI alla Internazionale socialista al contrario il PSI rappresenta oggi un polo caratterizzato su una sponda dell'Internazionale socialista che vede a basta vicini i socialisti mi usciti più di recente delle dittature quello portoghese di solare su quello spagnolo ricordi di Consales
E Piuro e più lontani invece i partiti la socialdemocrazia tedesca il laburismo inglese e qualche altro laburismo in giro in giro per l'Europa
Quindi non si tratta solo di una conformismo vitali e del del TG italiano presso l'Internazionale socialista o verso la federazione di partiti socialisti europei ma al contrario di una posizione fortemente caratterizzante
Non possiamo cioè qui noi possiamo naturalmente immaginarci
Che se il partito socialista potesse essere attratto nuovamente da una posizione responsabile verso una posizione irresponsabile si aprirebbero per noi migliori spazi di azione politica andremo a occupare qualche cosa non no non si sa che cosa
Non è così
Tutte le nostre possibili non è così esattamente come non era vero
La Profezia che si faceva contro di noi gli era agli inizi del centro del centro sinistra che l'accordo fra i due grandi partiti da di archi era democristiano socialista avrebbe stritolato le formazioni intermedi
Gli avvenimenti attraverso crisi e riprese si sono incaricati di dar torto a quelle crisi e dimostrare che l'avevamo maggiori possibilità e che un partito repubblicano rimasto lungamente stazionario sul piano elettorale indi sotto di splendido le costellazioni
Politiche precedenti trovava condizioni di avanzata progressiva proprio nell'ambito del centro sinistra
Il Partito repubblicano nel quale tutti noi vi siamo entrati una certa epoca all'epoca in cui io sono entrato nel Partito repubblicano esso contava cinque deputati alla Camera
Più un sesto deputato sardista più un senatore eletto a mezzadria con la devo con la democrazia cristiana questo era partito repubblicano nell'epoca in cui c'è la vive c'era quella tal eliminazione dalla dalla scena del del Partito socialista
Ecco questo è un dato su quale che si voti a questo giugno o che si voti nel giugno ottantotto non potranno e se si voterà nel duello ottantotto dopo un intervallo di governo democratico cristiano questo probabilmente concorrerà ancor più a fare dimenticare aspetti minori dell'esperienza e dovendo socialista e farne grande Giare questi che sono gli aspetti maggiori quello ne importa stare a dire non lo dico io lo diremo anche troppo in campagna elettorale che tutto questo è stato voluto più fermamente più chiaramente prima da noi a cominciare dalla dal riallineamento dei frazione per proseguire sul costo del lavoro e tutto vero
Ma come naturale è vero che non li abbiamo promosso per primi è vero che si era realizzato sotto questa costellazione e in questo periodo e quindi
Vorrei dire ma Michiara Gione che ne dobbiamo uscire da questa esperienza di governo che bene o male viene riconsegnata al Parlamento dopo il congresso socialista non solo con la fierezza professionale di aver lavorato bene no ma con la ferma coscienza politica vie essere stato uno dei punti di forza e di tenuta di un sistema politico che garantisce la sicurezza interna e internazionale del Paese in misure in confrontabili con quelle riferire e periodi passati
E tuttavia qua no dicevo che non è indifferente che si vada cari amici alle elezioni oggi o fra un anno
Anzitutto perché andarci oggi anziché fra un anno significa che l'attuale Fo coalizione di pentapartito
Dopo aver normalizzato la conflittualità permanente l'inflazione non riesce a normalizzare la vita costituzionale a riportare le legislature alla scadenza normale nella qui dei quadri qui del quinquennio che che che distinse a norma di Costituzione fino al mille novecentosessantotto e nel settantadue e dopo l'ondata della contestazione che si rompe che si destabilizza anche la durata delle legislature noi siamo vicini a ritornare alla costituzione anche in materia di durata delle legislature mancheremo questo obiettivo e non è neanche vero
Noi qui stiamo discutendo come cita molti stanno discutendo come se no i nostri Parlamenti facessero azioni e adottassero misure corporative sfrontate negli ultimi sei mesi o nell'ultimo anno ma purtroppo i nostri Parlamenti le ne fanno per tutti fin qui i cinque anni e se volessimo misurare misurarli su questa stregua bisognerebbe questo è fiero non ICE non solo abbreviarne la vita alla fine ma non insieme a mamma mano ma la norma non iniziare la neppure quello il guaio il e i la differenza fra votare odio votare fra un anno e invece
E qui e e e queste in termini costituzionali mai più profonda ancora in termini politici svolgere delle elezioni politiche
Che dentro le quali viva un camuffato referendum e che si trasformano in anticipata soluzione del quesito referendario e che soprattutto diano vita all'indomani non a un governo stabile di legislatura ma un governo su quale sospese arriva ipotesi di posizione ed referendaria questa sì sarebbe l'ultima delle scelte
Dobbiamo noi dovremmo e sopra e ultimo punto e non meno importante fra tutti noi esiste un programma di fine legislatura per le questioni costituzionali
In questo programma di fine legislatura io mi accontenterei solo di vedere tre punti che riguardano il mare il maneggio de e il ma che riguarda una manovra centrale del sistema di risolti la legge elettorale per il Consiglio superiore della magistratura perché non c'era e ferendo un lì ma questo non significa che non vi sia dovere di provvedere da parte del Parlamento
La legge sul divieto d'iscrizione ai partiti politici dei magistrati e dei militari dei diplomatici
Delle forze dell'ordine
La legge sullo sciopero nei pubblici servizi
Ecco il pentapartito sarà giudicato di questa legislatura anche su questo terreno
Se riuscirà come Dio riuscì la combinazione del moto contestativa iterazione comunista alla fine degli anni sessanta a consolidare sul terreno istituzionale il corso di cose politica che esso ha rappresentato sul finire degli anni Settanta noi avremmo
Noi avemmo
Lo Statuto dei diritti ai lavoratori nuovi regolamenti delle Camere quelle hanno un volto che e il volto di quella storia e quella parte di storia d'Italia e passata permanentemente nell'ambito del paese grazie a quelle a quelle e ad altre leggi
Occorre vedere se sul terreno del istituzionale il pentapartito riesce a imprimere un suo volto sulle cose italiane
E in questo ci sono una anche naturalmente i progetti per evitare il referendum ragionevoli e che noi abbiamo approvato
Ma io
Vorrei aggiungere che non è
Io danza
Dire che poi i referendum non si temono che sia li affronteremo che faremo il nostro dovere noi non fummo a suo tempo nel quando una parte compreso il Partito socialista e Scalfari e cioè del mondo di allora del mondo laico
Rifiutava il referendum sul divorzio il primo difendo preferendo l'attualità le come illegittimo
Il Partito repubblicano mantenne l'impegno il punto che che referendum fosse legittimo anche su quella grave delicate questioni
Ma si arrese e non ci si fa ecco qui pronto punto da meritare amici consiglieri nazionali sei referendum si va noi sappiamo che cosa dire sul nucleare
Noi non sappiamo ancora temo esattamente che cosa dire sulla giustizia e poiché questa discussione a suo tempo andrà fatta io l'anticipo oggi e per per quei anticipo oggi la mia personale conclusioni la mia personale conclusione che le
Leggi
Sui reati ministeriali e quella sulla responsabilità dei magistrati che sono
Pendenti di fronte al Parlamento risolvono in modo ragionevolmente compromissorio del problema ma che qualora il problema non sia risolta al Parlamento della Repubblica e vada di fronte ai lettori i repubblicani non potranno non votare
No sì alla domanda referendaria perché questo domanda referendaria corrisponde non solo una loro antica posizione ma alloro ma anche a proposte positive di legiferazione da loro sostenute in Parlamento
E repubblicana in Senato la proposta di abolire la Commissione inquirente
E repubblicana alla Camera e poi c'è anche il progetto Spadolini sulla responsabilità dei magistrati
Non c'è nessuna malinteso riflesso d'ordine o di uomini d'ordine la quale possa condurci a sostenere che la Marisa che i reati ministeriali devono avere e mantenere un foro privilegiato o che la magistratura deve svolge la sua attività senza tre senza renderne conto in base alle leggi del Paese e in conformità alla Costituzione del Paese
C'è un ultimo e anche in questo per non trovarci nel nei referendum in una posizione che se diversa avrebbe questa costante
Di vederci in entrambi i referendum opposti ai partirà al Partito Socialista e ad altri partiti laici entrambi i referendum allineati col Partito comunista questo si sarebbe in aggiunta all'errore
Che giustamente denunciava una mi l'ultimo degli errori di collocazione che potrebbero fare i repubblicani in quella in quella vicenda
Ed è naturale che
E qui vengo alla mia fine perché esiste anche di fronte a noi ripeto che sia fra sei mesi o che sia fra fra quindici mesi non cambia poi molto il listino di fronte a noi un problema di collocazione del partito sul terreno elettorale all'uscita di questa legislatura di fronte di fronte al Paese
E quella che i democristiani vogliono come staffetta ora da allora badiamo bene amici non chiude solo il capitolo Craxi chiude tra il capitolo Craxi espandibili novella Manza chiude il capitolo di uno dei due corde della dell'alternanza nata in altri Paesi e lo chiude nel nome secondo le proposte De Mita di una radicale semplificazione degli schieramenti politici
La Democrazia Cristiana contro il pulviscolo contro la ma contro il trentuno e contro la ma contro contro le macerie
La democrazia cristiana che intende per la passare da una stabilita precaria assicurata dal Partito socialista alla stabilità istituzionale assicurata non da leggi da fare ora
Ma da quelle leggi nome delle quali il segretario democratico istriane Presidente del Consiglio manterrebbe no fermo il timone del Paese dopo le elezioni qui noi abbiamo un problema nei confronti del del della Democrazia cristiana e di questo suo attuale atteggiamento
E questo e non altro che rende difficili i nostri rapporti con lei al di là delle mani fare pure azioni della eventuali della legge elettorale
Sarebbe l'abbia un po'di fronte un'altra ipotesi
Che ormai nove nell'ultimo così razionale era una pura ipotesi di far nel tempo di questo e qualcosa di più è già un progetto
I ipotesi di trovarci di fronte non solo a una democrazia cristiana che vuole fare piazza pulita dello dell'area intermedia ma un cartello radicale socialista e socialdemocratico il quale si attrezza per costituirsi in quell'area e intermedia
Come bastione di con di resistenza e di ripresa e tenta così l'onorevole Craxi di trovare attraverso un cartello politico di tre partiti
Una quella linea di sfondamento a sinistra e al centro congiuntamente che è mancata ad in questi anni al Partito socialista
Ma qui ci sono questa ipotesi è per noi la più pericolosa
Perché
Di fronte a un cartello dei due partiti socialisti noi non avremmo null'altro da fare se non mantenere le nostre posizioni ed espandere quanto non ci lo non lo considero inquietante anzi sotto un certo aspetto quella sì una semplificazione utile di schieramento ma un cartello laico e socialista
Presenta mette la posizione repubblicana in serie difficoltà
Mentre contemporaneamente un partito liberale che prende la testa dei moti di rivolta fiscale e delle ma e delle Marche di piazza si colloca proprio a sbarrare
Quel dialogo fra del mille novecentottantatré fra il Partito repubblicano e l'aria della scheda nulla della protesta della ripulsa
Quel azione di recupero del voto del del voto dissidente
Che con da frontiere responsabili né potemmo condurre allora che confluì nel nostro successo elettorale nel cinque per cento dello tanti altri e che ora ci vedremo invece intercettato da una un po'meno responsabili si lasci di reazione azione dei liberali
E allora è chiaro che noi abbiamo a questa minacce di un triplice accerchiamento da parte di una DC
Schierata su una posizione di governo
Presidenziale
Irrigidito autoritativamente
La parte non cartello laico socialista che ci presenterebbe come separatisti e faziosi da parte della protesta da parte protetta liberale
Noi dobbiamo il partito deve condurre ora no nella futura campagne tonale un'azione di movimento evitare che tutto ciò si solidifica contro di noi
Fare delle delle mosse di di di liberazione affrontare i problemi per quello che sono e già partecipando ad alcune assemblee nostro segretario col convegno culturale ma qual è il senso di tutto ciò quando l'onorevole Martelli pone il problema di una
Convergenza di qualche genere fra i cinque partiti laici non i quattro che sono attualmente al governo i cinque perché vi mette anche i radicali
Le possiamo fare tutte le difficoltà di questo mondo io farò la prima di queste difficoltà
Non può l'onorevole Martelli venirci a proporre una convergenza dei partiti laici e contemporaneamente proporre
E una politica dicevo finanziamento statale alle scuole private perché non è immaginabile che la minestra che una qualsiasi minestra laica possedesse condita con questo condimento i chiese piazze in cui incostituzionale
Ma non di meno no una volta posto il problema noi faremo male a dire che riguarda che riguarda qualcun altro ne possiamo non arrivare acque non pervenire a questa ipotesi possiamo possono essere convenienti non come niente alleanze senatoriali secondo me sarebbero convenienti data l'attuale legge elettorale
E per il Senato ma non c'è dubbio che dentro questa discussione fra i partiti laici invece dobbiamo stare e così come al e così come nel governo pentapartito non ci siamo come viaggiatori annoiati ma ci stiamo avendolo costituito originariamente sua iniziativa politica nostra e qui ci stiamo come fondatore di ieri che solo un ricordo ma come protagonisti gli umani il qualche è un problema un dovere
Allo stesso modo nell'area laica e socialista noi ci stiamo non come gente infastidita la quale lascia agli altri le bandiere più importanti ma come gente che all'ambizione di prendere issare bandiere le le bandiere più importanti in mano tutto questo va al di là della micro contesa sulla legge elettorale sappiamo tutti che non sa che non riusciranno a riformare la legge elettorale né per questo giugno né per il giugno ottantotto che questo serve che questa
Messe in avanti di una nuova legge elettorale
Serve solo a ipotecare un futuro più lontano intanto acqua già
A presentare l'opinione pubblica i partiti laici come partiti che sopravvivono grazie alla per le benevolente perduranza di una di una vecchia legge pieno che non assicura la stabilità
E e non i doni assicurare la stabilità e l'equilibrio politico se noi dovessimo andare alla questione delle direttoriale dovremmo dire che la migliore proposta da più liberale
La più accettabile quella
Di Ferrara non non Giovanni l'altro il comunista
E neanche Maurizio crescita
è quella di
E
Ecco e che quella che propone ai collegi uninominali legati inferiori per numero legati però un riparto assolutamente rigidamente proporzionale su base nazionale fra i partiti dei vari
Dei vari de de de de dei vari collegi e su quella posizione di principio quando si vada in questa discussione dobbiamo tenerci non indulgere come ha fatto qualche altro qualche nostro parlamentare anche a suggestioni di
Da Terza Repubblica francese di suggestioni di se slittamenti progressivi del piacere ai margini fra partito e il partito di servigi e ricambi e presti di voto fra partiti
Fra fra partiti della sinistra
Chi dovrebbe neanche la DC la grandezza di quella che in Francia si chiamò per qualche tempo disciplina repubblicana di fronte le forze alle alle alle forze reazionarie
Non è questo ma questa sua legge elettorale e dopotutto un'esercitazione non drammatica perché non era e Cabilia conseguenze prima che questa degli a Tura comunque abbia il suo mandato
Noi dobbiamo guardare al volto con quale si presente il partito
Il partito deve prendersi come partito guida e non subalterno tanto meno svogliato della de de del pentapartito come partito centrale e non marginale tantomeno svogliato dei colloqui fra i partiti laici e poi il partito deve fare ordine in casa propria
E Piso in nell'ipotesi di elezioni
Non non vedo se ci sia più capelli ma lo dico perché qualcuno glielo dica nipoti elezioni politiche anticipate la cosa che più amaramente peserebbe sul nostro partito che ci vorrebbe gettata in faccia come un come una una una parata
No che successe
Ora
Raccomando
Ma io non commenta negativa
Va bene
E noi
Corre
Accaparrare
Va bene noi i nostri libri si vendono per la nostra sicurezza e garantita anche senza presidi militari mi pare che tutto vada nel migliore dei mondi dei mondi possibili
E con questo noi quindi con la medesima serenità del fatto librario del fatto militare ci abbiamo anche alla bilancio delle delle nostre posizioni verso il nuovo anno io dico però sono contento che sia tornato
Il segretario Spadolini nel nel frattempo che per andare alle elezioni col bilancio della nostra azione di governo che quello che
In termini positivi
E col bilancio della nostra linea politica che è quella che dobbiamo anche fare ordine in casa e ci sono due elementi di disordine in casa uno e la giunta di Bologna e ciò che vi si era nota
Una Giunta nella quale noi formalmente non partecipiamo ma è peggio che vi si Cosimo dentro perché partecipiamo alle riunioni notturne della Giunta di Bologna che vogliono governa
E questa partecipe e Bologna non è solo non è una qualsivoglia città per noi che siamo repubblicani nel altre giunte in Romagna per esempio possono assumere un'importanza maggiore in termini interni di partito
Ma di fronte alla grande opinione pubblica italiana e internazionale e l'aggiunta di Bologna che assume il significato caratterizzante
E proprio il fatto che in Calabria altrove il partito abbia regia reagito
A Siracusa e ad analoghi sviluppa sviluppi ha ribadito la sua linea fa risultare tanto più il fatto che a Bologna invece il partito è venuto meno ha una sua impostazione fondamentale congressuale consiliare e nel modo più meno limpido che si possa immaginare sia pure col consenso di una maggioranza e contro la minoranza del nostro Gruppo Consiliare Bolini bolognese
E altrettanto vale per il settore cooperativo io vedo con preoccupazione questo convegno assai volonteroso dei cooperatori repubblicani della componente della
Va bene prego
Quindi non
Stiffi non so
Feriti nove sono due convegni rimane uno è quello nostro
Dei se lavoratori e cooperatori qua c'è un convegno Aragon componente repubblicane della lega delle cooperative va bene
Sia anche abbastanza ancora
Eccetto me e è sempre l'atto DS tolleranti di fronte al peccato nel peccato e peccato
Peccato pagante rimanete che peccato
Peccato peccato lo stesso ecco lo dico perché il partito deve presentasse nelle elezioni di fra sei mesi o fra quindici mesi con un volto interamente riconoscibile
E non è che non riproduca rilevato non sempre a fare le responsabilità e effettivo sarebbero meno dice meno di seicento compreso il periodo
Poi dei quarantacinque giorni a campagna andiamo tolto quello andiamo tutto quello andiamo a quattro ironico perché questa e concludo e un momento della vita politica nei quali tutti i giochi sono come i giochi a carambola del biliardo si spinge la palla destra per così dire a sinistra e mandando in buca al punto originale tutto equivocato il Partito repubblicano per la posizione difficile d'ora
Richiamavo inquisito verrebbe a collocarsi di fronte a un cartello laico socialista il fronte alla guida delle legioni protestatari assunta dei liberali corre ancora più rischi di essere qui evocato che mai e ne possiamo sempre risponde
Ma sì risponde male quando si ha il morto in casa la Giunta di Bologna il morto in casa certi sviluppi nel settore cooperativo sono sono il morto in casa e puzza e questo puzzo ammorba il paese in cui all'immagine del partito dobbiamo il mio invito e quello rinnovato a mante ai di minare questi nei dal volto de del partito perché questo volto con fermezza e con coraggio possa affrontare con autorità la condizione degli a qualsiasi comporta
La campagna elettorale con un'autorità che non possedesse discussa e che possedeva ente dei batteri colpo su colpo senza esitazioni e senza cattiva coscienza
Film
Allora
Toldo
Ma lei qualche comunicazione sull'ordine lavori perché vedo che l'esercito prende risolto
Peccato che un capitano rimanga senza esercito
Allora la mia proposta è questa le iscrizioni sono chiuse ci sono quattro oratori qui per la parola raccomandando quel senso storico del tempo che anche una religione esploratore nel senso storico del dopodiché dopo i quattro laddove ci sono due visioni comunicazione telegrafica
I termini dello Statuto dell'amico Bruce Baldini che riguarda il bilancio consuntivo dopodiché IRI finita la discussione ci sono all'amico direi che leggerà lungo importante documento politico la dicitura dopodiché ci sarà le modalità infine una raccomandazione nel frattempo una mia breve replica naturalmente presuppone che io parli ripubblicare insomma ecco quindi
Appunto l'ho detto il Regolamento fascinose che farmaci ad azione Giovanni appunto manager preliminare allora allora questo è il programma si concordava inerenti Isabelle massimo dieci minuti va bene per chi deve parlare no la proposta dice insomma dieci con tendenza cinque virgola cinque prendiamo un libro la parola Pappacoda
Valutato
Poi dopo Tonino poi per questo sono forse un po'religiosa poi generoso togliere dolenti
Cari amici cari amici
Super cari amici del Consiglio Nazionale io vorrei brevissimamente richiamare la vostra attenzione svolge su un tema molto concreto che peraltro in Piemonte ma ci sta dando un sacco di preoccupazione in questo momento che riguarda l'insediamento nucleare c'è la tematica nucleare
E il problema dei referendum a cui questo tema e poi collegato io credo che nei mesi successivi nelle settimane successive debba essere ribadito dal partito nelle varie sedi che effettivamente questa materia non si presta poteva essere soggetta ad un referendum per due ordini di motivi che si tenta sintetizzerei così
La gente assolutamente di sì informata su questa questione ed essendo assolutamente disinformato su questo problema complesso
Finirà col regolarsi naturalmente in maniera emotiva e questo evidentemente finirà
Col dare un risultato largamente si presume largamente
Maggioritario contro l'uso dell'energia nucleare
Credo che questo emerge anche da alcuni sondaggi con campioni significativi che sono stati effettuati da alcune società specializzata
Ecco però amici io credo che se il referendum però vada fatto di tutto per se debba cercarsi di non farlo
Bisogna anche che noi in qualche misura sulla questione nucleare non svendiamo un momento le nostre posizioni
Trovando un accordo con gli altri partiti per non fare il referendum nucleare dove brevissimamente spiegarmi
Noi abbiamo sempre sostenuto come forza politica che
Il piano energetico approvato recentemente dal Parlamento con il nostro consenso era di per sé già un piano minimale nel quale cioè l'energia nucleare aveva un ruolo minimale
Avevamo detto che al di sotto di quello sarebbe stato meglio non farla l'energia nucleare perché fare l'energia nucleare su un pacchetto minimale avrebbe significato scaricare i costi di avviamento iniziale di questa tecnologia e quindi certamente o non Khomeini Enza di questa fonte ai fini della produzione del kilowattora della potenza installata e così via
Era un caposaldo della strategia energetica che con molta difficoltà fu anche inserito nel documento di piano energetico nazionale
Oggi io devo dire che con preoccupazione per lo meno in Piemonte sentiamo dire che si starebbe per arrivare ad un accordo
Nel quale
Non so si dice sì finirebbe la centrale di Montalto di Castro e forse si potrebbe fare la centrale di Trino Vercellese io voglio fare due considerazioni a proposito e perché credo che questa sia la peggiore delle soluzioni lo dico senza con enfasi e questo sia la peggiore soluzione perché
Noi riporteremo il Paese dal punto di vista dell'utilizzo dell'energia nucleare esattamente a come era nel mille novecentosessantadue cioè ai tempi di Polito
Voglio dire brevissimamente anche perché nel mille novecentosessantadue il nostro Paese aveva tre filiere la filiera gas grafite la filiera d'acqua bollente la filiera ad acqua pressurizzata che erano le filiere che si stavano sperimentando nel mondo in quel momento dopo di che la strategia era quella di sviluppare un piano nucleare con la filiera che da queste sperimentazioni avrebbe dato poi la maggiore garanzia di costi di affidabilità poi misero il Polito in galera non se ne fece più niente
Con una situazione una scelta del genere noi parto vedemmo una situazione analoga perché agli inizi dell'anno degli anni novanta non ci troveremo ad a vere
Una centrale che è quale quella di Caorso che è di una tecnologia bollente obsoleta
Ci troveremo ad avere la centrale di Montalto di Castro che di tecnologia bollente ma di taglio diverso e ci troveremo poi ad avere la centrale di Trino Vercellese che d'Italia complessivamente diverso
Cioè noi riporteremo il Paese dal punto di vista della tecnologia dell'energia nucleare cioè esattamente a trent'anni fa
Introducendo dei problemi di sicurezza in auto perché una delle scelte fondamentale del piano energetico attualmente in vigore da quella di scegliere una filiera su cui poi addestrare la gente allo stesso modo eccetera eccetera questo credo che sarebbe una iattura incredibile
Ma c'è poi una cosa che è ancora più preoccupante devo dirlo con molta franchezza in questa scelta perché
Che cosa succederà
Succederà questo che l'unica regione di questo Paese
La quale per poter governare questa scelte per non farsi imporre questa scelta dal Parlamento il quattro gennaio del mille novecentottantacinque diete il suo assenso
Indicando i quesiti su cui si dovevano installare le centrali nucleari con una condizione di scelte estremamente difficile io credo che noi dobbiamo dare atto ai comunisti
Del Piemonte ai comunisti nazionali di aver fatto questa scelta difficile in casa in casa loro una scelta del peraltro gli anche costato parecchie
Parecchie decine di migliaia di voti perché nel Vercellese nell'Alessandrino hanno avuto un'emorragia proprio verso quell'elettorato che non condivideva questa scelta però l'hanno fatta né avuto il coraggio di farla e noi
Abbiamo plaudito a questa scelta perché da un lato abbiamo rivendicato il fatto che un Consiglio regionale anziché farsi imporre dal governo centrale una scelta abbia voluto governarle perché abbiamo visto in questa in questa decisione in questa scelta una scelta di governo del territorio
Naturalmente i piemontesi
I comunisti anche gli altri anche noi abbiamo detto naturalmente ne facciamo anche questo perché siamo certi che non sarà il sei gennaio ma il sette gennaio la Lombardia
Ed il Piemonte e la Lombardia e la Puglia faranno la stessa cosa perché il piano energetico prevede che anche se ai sensi della legge cronometri
Va benino questa scelta
Ecco oggi che cosa succede succede che noi facciamo passare questa tesi direzione di regionalismo scusate il termine indisciplinato disse vizioso
Il quale alla certezza di potersi opporre a quanto è previsto nelle leggi dello Stato perché tanto sa che lo Stato non farà mai niente
E andiamo a penalizzare una scuola una regione dico penalizzate nel senso che c'è un impatto sul territorio molto grave una ragione la quale
Ha fatto il suo dovere di fronte a questo problema ma con quale coraggio noi potremmo andarci a presentare agli organismi locali dopo aver fatto passare una condizione di questo genere io credo che
Cioè non è noi veniamo a premiare Kid trasgredisce e non ottempera alle leggi dello Stato
E puniamo coloro i quali viceversa tenendosi ad una legge dello Stato anche se con ritardo hanno fatto il loro dovere quindi interpretando credo correttamente
Un rapporto tra il potere centrale le istituzioni che era uno dei cardini mi pare dell'intervento che fece la Malfa quando in Parlamento
Si pronunciò sul sulla istituzione delle Regioni stiamo attenti cari amici perché credo che questo sia una parte del patrimonio che finisce con l'andar via e su cui diventa molto difficile anche un certo recupero
Direi che a questo punto non mi importa niente se noi non facciamo più l'energia nucleare perché farla in queste condizioni
Non non è non sono le condizioni queste nelle quali l'amore abbiamo creduto che questa scelta si debba fare io credo che poi sarebbe un grande illuso colui il quale pensa che dopo questa decisione di fare solo Trino Vercellese si possano aprire la partita fra un certo numero di anni noi dobbiamo dare scontato per scontato una certa moratoria
E quindi se è questo che il pacchetto nucleare che noi riteniamo comunque minimo a mio giudizio è comunque minimo non passa
Lo dobbiamo ritenerci usa la partita nucleare per molti anni forse per un decennio come è stato praticamente dagli anni Settanta degli anni sessantacinque in avanti io credo che noi dobbiamo essere consapevoli di questa cosa
Voglio dire che e credo di esprimere il pensiero presente pensare anche il capogruppo alla Regione il pensiero dei repubblicani piemontesi che questa è una scelta che noi non possiamo condividere
Una scelta che abbiamo fatto con grande difficoltà e ci troveremo in grande difficoltà nel Consiglio regionale a pensare che possa passare una soluzione del genere che è penalizzante
A mio giudizio per il pensiero repubblicano per le finanze del nostro Paese e che non risolve nessuno dei problemi energetici del nostro paese grazie
A
Onorevole presidente colleghi del Consiglio nazionale
Io non ho
L'ottimismo del mio amico Paolo Ungari
Che un
In salute si fa testamento e quindi il pentapartito
Gode ottima salute
Fa testamento non so se per quest'anno
O per la legislatura successiva
E non ho nemmeno
L'ottimismo
Nel mi ami come mi che guardando il referendum ha dato una spiegazione del pluralismo abbiamo fatto no che non spingo il mio pluralismo
Al punto di vedere dei partiti che esprimono un Governo schierarsi su condizioni fonte Soru punti fondamentale nella vita del Paese che da un lato fino all'altro ce ne a mio avviso non della fine di un governo ma della fine di una maggioranza
E qua nel mio brevissimo intervento invece meno secondo il super euro
Do una mia interpretazione a un passaggio dalla relazione di Spadolini
Noi siamo contro le elezioni anticipate è mia opinione che si faranno
Nonostante questa nostra ferma opposizione
E stato nere dice il sicario preferendo buono
Alle elezioni anticipate
Io mi domando cosa resta
Di questa maggioranza
Dopo il referendum se dovessero fare
E quindi considero questa parte dell'intervento del segretario come una orazione funebre sul pentapartito che
Ha esaurito una sua funzione storica né voglio conferma né rimossi de de ebbe mai Brendan Gleeson stavo citando perché vi sarò stavo dicendo maestro salvo che in campagna elettorale non sentirlo con le infrazioni
Del di un boss cioè se questo conviene alla nostra battaglia elettorale
E faccio riferimento a un altro passaggio che poi mi allaccia un mio intervento fatto un anno fa
Quando disse che al duopolio DC PC duopolio Polito che avremmo avuto alla scadenza elettorale quale che fosse il duopolio elettorale di cipressi
Noi siamo a mio avviso già entrate in questa combinazione di o la preoccupazione nelle ipotesi delle zone a maggio giugno che il partito non ci vada preparato ecco essendo si è battuto sino all'ultimo per aveva per le non elezione
Questa è una mia preoccupazione
Proprio perché condivido come Miquel distacco tra la società civile e la rappresentanza politica
Che il crescente
E soprattutto il fatto che queste elezioni questa doppia tenaglia diceva ma mio lo condivido in pieno è sempre un antico progetto di liquidazione delle forze intermedie
Nel caso noi repubblicani siamo particolarmente interessati quelle forze intermedie che hanno assunto in questi quarant'anni democrazia politica un completo storico primario gli enorme importanza aveva nella eseguita a volte delle forze parlamentari
Certo l'autoscioglimento delle di questa maggioranza veramente e qualcosa di diceva il segno dalla decadenza dalla nostra democrazia in fondo è una richiesta di consenso al dissenso che lo fa più governare il nostro Paese che non rende possibile né una maggioranza né un governo
Per quanto riguarda e il referendum per esempio quello della giustizia e io dico che sì bisogna e qui sa che i principi a me mi mettono un po'paura da un po'di tempo a questa parte cioè la quindi l'inalienabile diritto costituzionale dell'indipendenza della magistratura benissimo è un principio e chiedo o non condivido
Ma Lina bevande inalienabile diritto costituzionale della libertà del cittadino
Le manette facile la parete spettacolo non viviamo noi in questo Paese
E allora insomma stiamo attenti
A fare queste enunciazioni ho l'impressione a volte lo dice a un'altra volta che alcune dei dei massimi dirigenti del mio partito camminano un po'un metro e cinquanta dal suolo anziché con i piedi con i piedi a terra
Questo è un Paese dove nel processo di Napoli ci sono stati centotredici mandati di cattura per omonimia
Signora e allora il discorso e il discorso in fondo della mafia lì poi si parla
Un'espressione siciliana intraducibile direbbe Amato la vero significa una traduzione relativa serba torto
Con sei alla base dalla marca e il fallimento dello stato di diritto nel nostro Paese
Lo vogliamo questo diventerà così semplice e il fallimento dello stato di diritto del nostro Paese poi viene tutto il resto poi viene tutto il resto ma alla base c'è questo
E allora
Io vorrei ecco su un altro punto della relazione del segretario che fonde un punto su cui io non sono d'accordo da molto tempo un segretario cioè quando mi parla del tramonto dell'ideologia ecco io
In questa fine di secolo dove veramente c'è il tramonto di un'ideologia la grande crisi del marxismo
Dove c'è l'insufficienza quasi di un secolo del del liberalismo perché noi ci dobbiamo mettere Spadolini sullo stesso piano del tramonto della nostra ideologia repubblicana che non ha avuto attuazione in nessuna società
Del del mondo in maniera completa e totale qui ecco io non sono assolutamente convinto i socialdemocratici avranno e al di là della crisi che teorizzava plurale bandiera delle socialdemocrazie europee
Nel nord la rispolverare Marton
Pronto a porlo aliene a fin e secolo come fu all'inizio del secolo
Fra poco loro friabile daranno bucano in ma sono problemi che ci possono riguardare sul piano culturale interessante ma quando nell'Unione Sovietica a Mosca trova un ingresso dei primi cooperative familiare ma non è un trionfo nell'idea mazziniana
Non è il tramonto ecco dell'ideologia repubblicana questo ecco io non riescono certo avremo questo convegno ma approfondiremo questo discorso io sono esattamente loro vengano possano ritengo che la società italiana e non solo la società italiana abbia bisogno di una nuova filosofia della vita sulla crisi dell'ideologia delle altre biologia non di quello di quella Repubblica
E voglio avviarmi alla conclusione natura il tempo estremamente limitato
Ripeto destra stare molto attenti a questa doppia forbice elettorale su cui andremo alle votazioni sia ora sia fra un anno le cose non cambiano
Il discorso e code del Nicolas di questa socialdemocrazia
Morente finita dove suscitata con il voto di pensione dei pensionati e delle pensioni da parte dei Longo e oggi si colloca e si colloca a sinistra del tessile il Pio vi è certo
Sarà credibile non credibile lo giudicherà l'elettorato in fondo la socialdemocrazia vissuta L'ombra del potere accanto a una DC come il pesce che non può vivere se non c'è all'acqua salata ecco nel vedesse a morire però io dico che collega dal consiglio che questo spazio politico
Ah Nicolazzi alla sinistra nell'ambasciata o di altre e capisco granché Sica il gioco grosso di conquistare e mantenere la centralità democratica vendeva la cattura di voti al centro dal centrosinistra al centrodestra credo che non faccia molta differenza
Ma io l'abbiamo anche lasciato libero ecco in fondo la crisi delle Oddo ideologia il partito della democrazia sono fatti che hanno di fatto spostato il partito revoca mi ha fatto molto piacere quando la Spadoni ne ho sentito con forza ripetere il ruolo del parco della Partito Repubblicano Partito della Sinistra repubblicana non mi ricordo che in quest'ultimo periodo vado lì nell'abbia ripetuto con molta fermezza non perché le parole io sia innamorato delle parole quell'azione politica quella quella che conta
Però ecco dico proprio questo ecco che
Noi dobbiamo marcare il nostro ruolo Marcallo sul piano di un partito cerniera che ha avuto il grande ruolo riportare
Nel centrosinistra che sarà fallito come fallito però il risultato fondamentale la quella l'acquisizione del masse socialiste dalla componente socialista lo Stato repubblicano
Ebbene noi siamo ancora in questo cammino in moto e siamo in modo l'ingresso dei cattolici dal pazzo
Noi dobbiamo sapere cogliere nella realtà italiana senza preconcetti
Perché abbiamo una diversità nella scena politica italiana che ve ne sia dal movimento sindacale per le sue traduzione libertario racchiude se mi è consentito per una buona parte anche dallo stesso Partito Comunista lo scorso ovviamente non è non potrebbe nemmeno avviare mi pochi minuti ma io spero il suo emendamento e non lo possiamo approfondire
Nel convenuti andremo
No Rossi
Il
Cari amici
Noi abbiamo pensato
Cooperatori amici impegnati nel sindacato ma anche devo dire Amici che operano nelle associazioni del lavoro autonomo come gli artigiani
Ad un nuovo incontro col partito fra il partito degli amici impegnati in questi campi
E e concordato con il segretario del partito
Una iniziativa
Desolante una iniziativa
Quella che di viale denunciato stamattina nella sua relazione che si svolgerà entro la prima metà di aprile a Bologna
Che Laterza poi iniziativa dal settantanove in qua il convegno dei lavoratori repubblicani di Torino o il convegno tra il partito e gli amici del sindacato di Trieste dell'ottantaquattro e questo di Bologna
è una occasione per fare o una riflessione fare se volete anche un aggiornamento
Di una proposta di politica sociale di patto sociale di politica dei redditi che partì sulla l'idea di Ugo la Malfa del partito degli anni Sessanta della politica dei redditi nel quadro di una politica di programmazione che trovo
Un sua concretizzazione è una convergenza dei lavoratori repubblicani nel convegno del Belli tenuto a Roma nel mille novecento e sessantasei
Ora questa battaglia del patto sociale della politica dei redditi che è stata una delle battaglie centrali del partito negli anni Sessanta e negli anni settanta
Ha trovato
Diciamo ha vinto sul piano politico e sul piano dell'impostazione ma ha trovato anche delle concrete applicazioni direi che oggi la battaglia del sindacato sul terreno della politica
Retributiva
Sì è una politica lontana almeno parlo delle grandi categorie da quelle che erano i presupposti i contenuti della politica dei redditi come noi lei intenda mammo sarebbe negare un fatto che è evidente in tutti i giorni quando vedo le grandi organizzazioni sindacali
Che fanno dei contratti
Che non si attestano più o meno sui tassi di inflazione con qualche piccola aggiunta su quello che è stato l'incremento della produttività
Però dobbiamo dire che la politica dei redditi ha vinto
Sul versante del costo del lavoro sul versante delle retribuzioni forse meno sul costo del lavoro sul quale pesa no gli assistenzialismo e i dissesti della spesa sociale sia essa fino al previdenziale e sanitario
Noi abbiamo sentito questa esigenza anche attraverso una serie di riunioni che abbiamo fatto il segretario del partito le ha raccolte immediatamente lanciando ci Luís questa proposta di un convegno
E abbiamo inteso allargarlo agli amici impegnati nella cooperazione e anche ai quadri intermedi naturalmente
Ma anche all'artigianato ad esempio nella società industriale moderna le distanze
Fra il lavoratore dipendente o il piccolo artigiano il quadro intermedie con un tempo veniva collocato a destra come l'uomo della direzione vanno scomparendo quando addirittura non sono superate
Chi oggi nell'agricoltura povera del Sud parla
Di contrapposizione fra il coltivatore diretto e il bracciante dice una cosa i che non sta in piedi spesso sta peggio il coltivatore diretto cioè il lavoratore autonomo che non il salariato garantito nel suo lavoro
Voglio aggiungere quando il sindacato vinta la ma cioè accettata la battaglia sul terreno della politica salariale
La battaglia repubblicana della politica dei redditi ponendosi sempre più l'esigenza ma della occupazione anche in presenza di questa incapacità che hanno oggi un po'tutte le società industriali a dare occupazione ai giovani che è più drammatica nella nostra realtà e lo è in particolare nel Mezzogiorno
Il sindacato si è aggrappata alcune iniziative la Marcora che fra le varie leggi alla migliore e Chiasso albatro centocinquanta aziende per ora senza neanche una lira dello Stato con incrementi di produttività che arrivano al venti venticinque per cento
Nasce una De Vito che ancora in utero un interrogativo ed è un arroccamento che le forze sociali fanno verso la De Vito per dare una risposta ai problemi dei giovani nel suo ecco il collegamento fra sindacato ecco a operazione diventa un collegamento immediato
Nella società che si ristruttura
I collegamenti avvengono anche a livello di piccole imprese non è un caso che l'AGCI la UIL e la Confapi hanno fatto una convenzione per gestire insieme la De Vito e cercare di gestirla in modo rigoroso e dar vita cooperative sane e non ha progetti che non hanno nessuna possibilità di successo allora tutto questo porta nel campo del lavoro e quindi dei lavoratori repubblicane dei cooperatori pone l'esigenza di un aggiornamento ma anche di una rimeditazione di alcune impostazioni
Che
Hanno avuto la loro validità tant'è vero che sono state accettate dalle forze politiche che in passato le contrastata
Ma che hanno bisogno di aggiornamenti in una società che cambia così profondamente come sta cambiando la nostra non abbiamo fatta la battaglia per il riconoscimento giuridico dei quadri intermedi l'abbiamo vinta
E credo che non sia un vantarsi ed ero esordiente vero dire che noi siamo stati i primi a porre questa battaglia con le nostre iniziative ma anche con le battaglie politiche che abbiamo fatto con il convegno di Milano alle Stelline di Milano nel mille novecento ottantuno
La battaglia l'abbiamo vinta le altre forze politiche sono state costrette a seguirci tutte
I gestori di questa iniziativa non siamo noi sono i sindacati quando vanno a firmare i contratti una verifica e vogliamo fare vedere come nei contratti stipulati
Si è riconosciuto nei fatti come vuole fissava la legge il ruolo del quadro intermedio in termini normativi in termini economici
Questa riflessione che facciamo a Bologna alla quale noi pensiamo di portare diverse centinaia di amici sia del mondo del lavoro dipendente della cooperazione degli artigiani dei quadri intermedi
I temi che metteremo in discussione sono questi
Sono la prosecuzione in modo aggiornato della politica dei redditi che ha avuto un successo sul versante Galanda dalla dinamica salariale non ha portato per le insufficienze di una politica che noi abbiamo anche qui sostenuto ma non ha del tutto vinto sul terreno della spesa pubblica della qualificazione della spesa pubblica dell'incremento nella parte relativa agli investimenti e del contenimento di quella relativa
Alla parte di alla spesa di parte corrente anche questo sarà un tema ad esempio come affrontiamo insieme agli amici del sindacato il discorso del risanamento delle in uso il discorso di un miglior funzionamento della previdenza della sanità o della politica dell'assistente
Temi grossi non intendiamo dire in modo esclusivo e definitivo la parola del partito su questo terreno ma siccome il partite Loi che organizza questo convegno e parteciperà evidentemente dovrà dare l'indirizzo e dobbiamo insieme costruire una proposta aggiornata su tutte queste tematiche
Diventa implicitamente anche ma non è nato per questo perché diventa implicitamente anche una risposta a chi dice
Che siamo una forza di destra
Nicolazzi non conosce la storia del movimento operaio cooperativo italiano quando fa di queste affermazioni repubblicani lo ricordava il segretario stamattina
Prima del fascismo erano in competizione ma da sinistra coi riformisti
E chi non ricorda tutte e la distinzione che conti teneva sempre a fare vero segretario fra riformisti e riformatori aveva proprio questo significato noi non ci battiamo per del è la Malfa
Noi non ci battiamo per dei piccoli miglioramenti economici che poi la realtà vanifica domani ci battiamo per alcune riforme di fondo e la politica dei redditi nell'ambito di una politica di programmazione è una riforma che si introduce nel sistema basato sull'economia di mercato
Questi sono i temi che approfondiremo nel convegno di Bologna
Ma sono ripeto diventa anche una risposta a chi ci vuole collocare supposizione che non sono storicamente le nostre non lo sono state e non possono oggi la politica dei redditi navi sono in cui viene fatta propria dai sindacati dalle forze dalla sinistra
è il riconoscimento che non era una politica di destra che è una politica riformatrice
E su questo terreno vogliamo aggiustare i nostri strumenti vogliamo aggiustare i nostri strumenti per andare avanti
Tutto questo mi sembra anche necessario farlo
In un momento in cui c'è una discussione così selvaggia
Che ricorda tanto la la selvaggia ristrutturazione dell'industria dall'automobile fra le forze politiche circa il futuro del quadro politico del nostro Paese
Non riteniamo di avere il titolo
Anche per queste ragioni a dire la nostra nel nel nostro Paese nel mondo del lavoro
In Italia
Io voglio concludere
Dicendo ricche solamente le strutture del partito saranno invitati a partecipare a dare un loro contributo a questo
A questo dibattito che terremo a Bologna
Sarà molto
Sarà sarà molto apprezzato il contributo di tutti coloro che intendono partecipare e dare un contributo a queste tematiche
Il tempo che abbiamo a disposizione non è molto ampio cercheremo di far conoscere che le impostazioni almeno vero
Tempo tale da consentire una partecipazione meditata qui tutti gli amici che intendono partecipare a questo convegno e voglio dire consentitemi un accenno anche in relazione agli impegni nuovi che il partito
Hanno voluto affidarmi
Certamente come ricordo non non certo non non sollecitati da me che matti sono impegnativi
E noi abbiamo una presenza è una presenza pluralistica
Sì Ungari ma io non apriva i problemi di questo genere in un periodo in cui contano le idee le presenze portarle avanti
Abbiamo una presenza nell'argentini
Con tutte le carenze di cui gli amici della DC sono tutti più coscienti di non è che una presenza di qua di Ubi due terzi di circa delle cinque cinque mila e cinquecento cooperative che la DCA
Non è una presenza secondaria
Nel mondo dove appunto abbiamo una presenza nella lega
è un colosso
Che ha una certa che ha una certa retorica una certa consistenza è una certa vale
Età anche sul piano della impostazione allora
In alcune regioni io ne conosco da vicino due la Toscana e l'Emilia Romagna in Toscana quaranta per cento degli artigiani di una della più grossa associazione italiana
Sono sono repubblicano simpatizzanti repubblicani lo votano repubblicano tra sono presenze in un mondo del lavoro autonomo dipendente che caratterizzano la natura
Democratica popolare del partito
Che che affonda globale radici consistenti in alcune regioni del nostro Paese
Non siamo ancora riusciti a fare tutto ciò in alcune regioni dove il partito è cresciuto molto ed è rimasto più partito di opinione ma io so benissimo ad esempio che in alcuni strati del nostro elettorato nelle grandi città c'è una presenza cospicua di quadri intermedi di impiegati
Del mondo industriale
Ecco forse questo sì e nostra incapacità non essere riusciti ancora ad organizzarlo e ad organizzarlo informazioni che rispondo ne abbiano un minimo di raccordo il convegno corrispondere anche a questa esigenza maggiore di raccordo fra il partito e gli amici che opera nel campo e del sindacato e nel campo della cooperazione tutto questi in armonia in sincronia tra di noi
Perché se mai in questo momento forse gli amici che sono impegnati in questo settore sentono loro oltre il partito l'esigenza di un maggiore raccordo superata quella che era considerata la fase dell'esasperazione delle incompatibilità questo raccordo il partito è ben lieto di poterlo stabilire per affinare sempre più la nostra impostazione e la nostra capacità di presenza in un mondo che è per noi di grande importanza e del quale non abbiamo mai inteso allontanarci o non manchino mantenere quelle radici che storicamente abbiamo sempre avuto intendiamo continuare ad avere
Come
Cari amici i
Ci siamo intrattenuti molto in questo Consiglio nazionale
Sulle questioni referendari
E in genere quando
In Italia siamo stati posti di fronte a delle questioni referendarie
Esse sono sempre state vissute un pochino come se fossero dei fatti dramma
Se non drammatici dei fatti anomalie patologiche
Certamente è un fatto anomalo che un Parlamento non riesca a fare il proprio mestiere debba essere sollecitato dal popolo a farlo
Ma se vi è un una certa quantità di cittadini che avverte queste esigenze
Vuol dire che sono delle esigenze avvertite
Vuol dire che sarebbe stato necessario che quella classe politica e quel parlamento facessero e dicessero qualche cosa nelle materie nelle quali i cittadini e l'hanno richiamati a provvedere
E vuole anche dire che se non lo hanno fatto non lo hanno fatto per delle incapacità intellettuali ma l'hanno fatto perdere le incapacità politica cioè perché tra loro non vi è l'accordo è questo accordo che non trovano lo lo lo si va a ricercare nella sede istituzionale e costituzionale che è data dal reverendo purché hanno pensato nel momento dal quale la carta è stata scritta e si è visto che questa contraddizione peraltro peraltro abbastanza naturale che si verifichi in qualche momento
Questa contraddizione rispetto alla classe politica in quel modo doveva essere risolti
Io in fondo ecco qui andrebbe il proprio sulla tesi sia pure subordinata del segretario ma tesi
Io non li vedo come dei fatti traumatici
C'è otto un fatto di contrasto vivo
Profondo radicato sulla giustizia e sulla sulla responsabilità dei giudici e sul nucleare
Sulla responsabilità dei giudici e quanto perché noi lo viviamo in un certo modo come scuola come col ruolo della magistratura e come significato della sua indipendenza dall'altro lo vediamo come cittadini
E allora andiamo sulle considerazioni che faceva Natoli sulle manette facili sui mandati di cattura
Sbagliati nei dati anagrafici
Andiamo andiamo sugli abusi andiamo sulla politicizzazione
Dei dei magistrati andiamo andiamo su tutte queste altre cose delle quali abbiamo parlato varie volte sulle quali ci intratterremo ancora che parte riguardano dei motivi culturali
Di cui avremo modo di cogliere aspetti pare particolari nel corso del convegno del sei sette marzo
Ma comunque restano dei fatti individuati
Come la cui individuazione la cui soluzione
è stata pensata in una sede più vasta anche la consultazione popolare
Non vorrei insomma fossimo mai noi in alcun momento noi che siamo sempre stati nella nostra tradizione nella nostra storia non ma abbiamo bisogno di dirlo al segretario del partito certo
Noi che siamo sempre stati il partito della democrazia popolare nel senso nel senso mazziniano della parola non vorrei fossimo noi che ci rammarichiamo comunque
Di consultazioni referendari quali che possano essere gli esiti anche sfavorevoli alle nostre tesi che dovessero sortire da quei referendum mai ne recriminazioni prima né recriminazioni dopo e questo deve essere molto chiaro per la coscienza nostra nella quale ci poniamo di fronte ai problemi di fondo del
E io vorrei farne un'altra considerazione
Che già è stata svolta da alcuni colleghi del Consiglio
Ma su di essa soffermarmi un momento
Caso mai il problema è grave perché quella quel contrasto popolo Parlamento che è insito nella richiesta di consultazione referendaria caso mai quel contratto mentre può provenire
Quasi da tutti mai dovrebbe provenire da chi detiene le maggiori responsabilità politiche
In un paese
Questo sì
E questo io credo è motivo che non potremmo sottacere ma che deve da parte nostra essere ampiamente approfondito nel suo significato e nella sua portata politica
Perché ma questo indipendentemente dal fatto che sia il partito socialista o che sia la Democrazia Cristiana o chiunque altro abbia in un determinato momento storico la responsabilità del
Della presidenza del consiglio e quindi del governo del Paese perché questo significa soltanto motivo che sarà per noi certamente da sfruttare se vogliamo in sede di consultazione elettorale
E questo significa soltanto che vi è un che questi contrasti passano anche all'interno di chi invece avrebbe la il dovere di dare delle indicazioni al Paese univoche
Per lo meno dopo aver risolto all'interno i contrasti che caso mai passano all'interno del partito del Presidente del Consiglio
Se sono tra i contrasti del partito del presidente del Consiglio non so se invece il presidente del consiglio ritiene
Che
Vi siano da abrogare quelle norme aveva la responsabilità
Di portare quelle questioni alla sede governativa e quindi di trasferirle al Parlamento dico delle cose del tutto via ma Pianimpianti non nel nostro Paese le cose ovvie sembra quasi che vengano dimenticata
E d'altra parte d'altra parte è nel medesimo tempo se questo dovesse essere uno dei motivi non va facciamo il referendum facciamo le elezioni questo sarebbe una grave responsabilità di chi a in questo momento la Presidenza del Consiglio
Noemi anch'io sono dell'opinione
Che non si debbano fare le elezioni o che si debba non cercare di evitare
Ma non si devono fare
Perché la gente è stanca perché
Sono motivo di logoramento istituzionale
Diceva bene il segretario quando parlava del pre fascista ma dell'accenno che ne ha fatto il segretario della Democrazia Cristiana stiamo molto attenti al discorso del quale fascismo invece perché perché
In ogni caso non è questa una situazione paragonabile a quella e perché sono proprio i partiti che detengono e che sono al governo che casomai la determinerebbero quindi sarebbe caso mai rovesciato
Insieme a quelli che stanno a ad altri che stanno all'opposizione
Ma
Perché
Soprattutto perché le elezioni in questo momento significherebbero l'arresto di un modo Processo
Di una cosa di uno sviluppo economico
E sociale del Paese che non ci possiamo permettere perché di questo non si è parlato di questo nel nel nel clima un poco elettorale che avviluppa
Un po'tutti anche questo nostro Consiglio nazionale e di questo non si è parlato io credo che ci siano non ho bisogno di dire
A degli uomini di governo i nostri amici uomini di governo
Quali e quanti sono i problemi ma io credo che non sia questa la situazione economica non sia questa la condizione sociale nella quale ci possiamo permettere tutti i giorni o a scadenze ravvicinate
Delle elezioni poi quanto all'argomento qui è il giusto
Quanto da altri è stato osservato la l'ha ripreso la ripreso stamane qualcuno nella discussione ma va osservato nostrane con la Malfa l'altro giorno sui giornali è qui è giusto non possiamo direi che poi gli bisogna si potrebbero anche fare perché perché magari gli ultimi sei mesi negli ultimi dieci mesi gli ultimi hanno si fanno delle delle leggine delle leggine così la soddisfazione degli elettori
E poi e poi questi tempi si andrebbero via via restringere fino ad avvicinarsi ad arrivare al giorno dopo dalle precedenti elezioni perché
Si potrebbe forse fare a meno del Parlamento perché questo prova troppo come argomento ma non questo io vorrei soprattutto che noi
Quando ne parliamo perché dai Consigli nazionali usciamo per dire qualche cosa quando ne parliamo
Dicessimo che le elezioni dovrebbero essere escluse poi se le faranno sala sarà la responsabilità di chi vorrà farle ma le elezioni lei dobbiamo escludere terre
La condizione oggettiva del Paese per le condizioni economiche è per le condizioni sociali del paese
Io credo che sostanzialmente queste
Vicende però
Sì si dimostrino ancora una volta se ve ne fosse bisogno
Che nel altro paese nonostante sia siano quarant'anni di Repubblica nonostante sia passato del tempo abbia avuto modo di maturare come che volete
In realtà
Con
L'eccezione certe lo diciamo noi lo diciamo con l'eccezione di questo partito che il partito dalla Repubblica partito dalle istituzioni ma che lo è sempre stato
Da che siamo una Repubblica
In realtà di partiti di governo ovvero nel senso istituzionale del termine
Non ve ne sono e non ve ne sono stati se questi sono i comportamenti della democrazia cristiana in tema di staffetta e dal partito socialista sempre in tema di referendum
E allora questo mi sembra che sia che sia
Un problema di luogo culturale questo di questo io penso che ci dovremo soprattutto occupare il sei e il sette di marzo vale a dire che cos'è questa classe politica che cosa sono questi partiti quali sono veri
Nella sostanza non dei voti partiti di governo
Questo è un interrogativo di fondo credo è credo
E la risposta non sia troppo favorevole
Gli interlocutori i partiti italiani per gli altri
Italiani a noi interlocutori sui problemi dello Stato sui problemi dalla Repubblica sui problemi dalle istituzioni sui problemi delle dei rapporti DS comma ciascuno dei cittadini
Ecco
Io credo che la nostra nostra oltre alle risposte sul perché non vogliamo le elezioni è perché non temiamo il referendum è anzi
E anzi li affrontiamo comma lascerà in vita propria di chi nel meccanismo democratico vive io credo che noi dovremmo soprattutto affrontare anche
In una sede naturalmente ai che è in parte culturale ma in parte anche politica vera e propria il problema di che cosa sono oggi che cosa sono ancora o che cosa non sono ancora i partiti italiani
E il ruolo che ciascuno di essi svolge
Non tanto come numero di voti che introita abbia ogni consultazione magari sulla scorta di elementi emotivi ma di quanto ciascuno rappresenta nel rapporto
Di esso stesso Congo lo Stato con la Repubblica con il paese e che cosa ha apportato sul piano della costruzione
Della democrazia in quel Paese e non sul piano delle emozioni che ha saputo determinare in quel Paese
Quando parliamo di modernità
Io credo siano questi i problemi della modernità un paese si fa moderno quanto meno sa rispondere al quanto meno altri clan Cordì Bucine se salta
Quanto meno risponde con applausi gli a Kinsale c'era proprietario alla ribalta va quanto più sa discernere
I discorsi di sostanza della vita sociale
E quanto più sa guardare nelle prospettive lontane alle linee di sviluppo verso le quali vuole proiettarsi
Sono discussione generale
Do la parola russo
L'ultima poi Baggio pur avendo
Cari amici di sono vederle
Un esempio d'altra parte
Anche perché io oggi parlo operato dovuto
E parlare per atto dovuto è un po'come parlare indicati in televisione
Dove se vi affidano il microfono e per fare un certo mensile non farne un altro e quindi fare in questa
L'ultima volta
Lungo
Però volevo prima di cominciare questa bellissima relazione sul bilancio ringraziare un oratore della giornata
Che mi ha colpito qua perché mi è sempre piaciuto come parla dai primissimi tempi frequentare il partito
Poche stecche spesso non lo nascondo esprime idee
Che sono poi apprezzati del partito tempo perché ha fatto uno sforzo di sintesi unitaria che ha riportato in termini corretti e chiari
L'episodio che come altre volte è successo
Sembra che citi
La volontà di rompere di dividere anche al nostro interno
Quindi voglio ringraziare molto Oscar Mammì per quello che ha detto come un uomo di partito per la chiarezza che ha portato per la serenità che ha dato a un episodio che mi pareva professione
Prestarsi a qualche speculazione
Per quanto riguarda il bilancio tutti sapete la mai perché molti di voi fanno parte della direzione altri sono appassionati repubblicani che seguono le nostre vicende che questo è un bilancio di svolta
Quando Spadolini ha parlato di svolta in questo congresso
Della vita dello sforzo del partito nei giorni scorsi ha parlato lui e lo ringrazio perché è stato una delle porte in cui segretari si è impegnato di più anche sui temi più strettamente di gestione del partito
Perché dopo otto anni il bilancio del partito e chiude con un avanzo molto lieve tenue appena simbolico
E il segretario sempre già annunciato che ci vorrà uno sforzo di autofinanziamento perché le riserve in questi anni
Che avevamo accumulato negli otto anni precedenti fatalmente si sono assottigliate poi sono finite
E anche perché anche se noi non abbiamo
I sanguisuga che hanno gli altri partiti che sono i giornali noi abbiamo i giornali invece che in qualche modo ci aiuta a vivere
Noi abbiamo dovuto affrontare però elezioni elezioni importanti con un partito in crescita
E questo è stato per noi uno sforzo forte che c'era azzerato le riserve avendo incassato sette miliardi e mezzo avendo noi speso sette miliardi e mezzo in campagna elettorale ripetute e vendere incassate soltanto tre e mezzo raddoppi compresi dallo Stato quindi è il partito che onestamente essa non abbiamo chiesto nel frattempo dai tempi della sottoscrizione indetta per la riapertura la chiusura rimanga prefetture la voce sottoscrizioni ho aumentato spesso
Quindi le la mancanza di servizi ha fatto anche un altro danno perché le riserve come tutti voi saranno
Servono anche in qualche modo autofinanziarsi attraverso interessi quattro miliardi significavano quattrocento milioni all'anno che entravano di interessi in qualche modo ci dà una mano purtroppo è andata così era fatale che andasse così l'anno prima erano
Quando qualche amico giustamente rimprovera l'amministratore di corda Andrej che il partito non è nella FIAT nell'Olivetti
Bisogna anche dire che ha ragione ma che quando noi paghiamo le fatture ai fornitori la carta dei giornali
E il personale siamo la FIAT l'Olivetti anzi più dell'impresa abbiamo delle responsabilità di immagine esterna che non ci consente non ci dovrebbero consentire per non finire come gli altri partiti a far debiti oppure a
E a pagare in ritardo il flusso
Certamente io dico che è il come spesso ricorda Spadolini ha ragione che lei in tendenze seguono che bisogna dare il valore prima di tutto le valutazioni politiche di spesa e ha ragione
E sono certo che lui dice anche questo sapendo che l'intendenza possono seguire se hanno i mezzi per seguirle perché altrimenti ci si trova no solo senza l'intendente ma senza la forza di una intendenza serie
Che abbia i mezzi per fare le battaglie e quindi quando noi abbiamo tutti la voglia di spende di più
Per ricordare ancora una volta ma mi bisogna anche poi guardare i bilanci e vedere che cosa si fa per reperire quelle specie se non si può
Trovare le risorse spostare da un capitolo di bilancio all'altro e cosa che difficilmente si fa perché in bilancio il partito era mai al rigido essendo un bilancio come giustamente ricordava direi e come ricordo
Giunta nell'ultima direzione bilancio oramai di spesa ordinaria
Questa è la situazione in parole come vedete sono quasi alla fine
Sì e noi abbiamo
Un dovere non è tanto perché lo Statuto ci dice che dobbiamo tenere i bilanci in pareggio perché gli statuti sono un po'come la pelle ricercati boutique ciascuno poi a lungo o stringe secondo necessità ma la verità è che abbiamo un dovere morale che ci ha sempre difeso che Spadolini ha portato avanti io lo ringrazio
Con grande impegno facendo un tema di battaglia politica stanno importante in televisione
E in tanti occasioni e ricordo ancora unite in occasione elettorale a Canale cinque quando lui mi fece il piacere grande l'onore di portarmi colui per citare proprio la questione dei bilanci io ringrazio uno dei momenti più belli perché qui questi sono i pagamenti gli unici che conosco non conosco altri pagamenti non ne voglio non ne avrà mai non intendo averne
Vorrei dire
Che
C'è stato qualcuno in questi giorni che ha parlato del personale del partito io chiudo sto per chiudere per ringraziare tutti voi
Bene io voglio ringraziare per primo il personale del partito vi sembrerà strano ma io
Questo nel dal settantanove a oggi il personale del partito lo sapete che siete attenti detto del bilancio costa la stessa cifra settantanove
Il
Il che significa che sa stavo dice
Che
Il che
E che significa che noi lavoriamo con la metà del personale del settantanove
E già spendiamo un miliardo e la verifica dei conti ci accusa di spendere troppo al cinque bene questo personale che sono una cinquantina di persone di cui tre amici che non amo parlare con un funzionario che personalmente Marco prodotte siamo una cinquantina i professori intento urli
Perché i partiti politici comincia alle nove del mattino finiscono alle undici di sera ed lavorano anche il sabato devono complice fino però cominciare no cominciano a no è questo mi dispiace persone so che è una battuta
L'unica cosa che si controlla
è uno
Con targhettino orario
Come tutti i imprenditori maggiore Spadolini quando mi scrisse un'altra lettera che mi disse che il personale gerarchicamente non lo dovevo ma dimenticare dipende innanzitutto da segretario cambi una cosa che però sapevo m'ero dimenticato che persona
Che pensate per noi no credo che fosse era più sottile lo la il rimprovero a salvare verso romana
Finiranno anche per queste no perché legato alle
Il personale il regolamento e pensarlo prevede suddiviso per uffici politici
E il controllo del personale da parte dell'amministratore sì vorrei simbolo esercitare somme l'entrata e l'uscita negli orari la parte tecnica perché sarebbe grave che l'amministratore intervenisse
Nell'ufficio di un singolo responsabili di settori assai delicati per decidere come Suso col personale perché ci sono tensioni politiche non spetta una missione perciò io quella lettera di Spadolini non solo l'ho conservata ma lo riguardavano messi in ufficio
Ora ringrazio il personale perché questo personale che tranne qualche eccezione che c'è sempre
è bravo e fedele fa più mestieri perché noi non si presentano dissi non fanno gli autisti fanno tante altre cose così le segretarie qualche somma replica
Ci consentono peraltro con macchine compatte pochissimo
Ci consentono di sopravvivere sento intorno quindi è una cosa che mi sentivo di fare il momento in cui leggo ringraziare andando vorrei ringraziare anche
Gli amici che di volta in volta mi ricordano certi episodi passati io non riesco ad a a vergognarmi del bilancio del PATI dell'antico non mi son mai vergognato neanche le riserve
Anche quando tutti quanti voi forse mi tiravano le orecchie adesso non ci sono più spero che sia finita
Vedete finanziamento pubblico quando Spadolini l'altro giorno mi ha tirato ancora più violentemente dai dicendo bisogna fare qualche cosa per trovare i soldi dei congressi lui per primo
Perché ho dato io
Io debbo dire che che Spadolini in questa occasione è stato da me in questo bilancio Sallami coinvolto e ha sofferto molto delle volte per colpa mia non riesco a esprimermi bene le cose a Spinelli si nevosi per la prima volta
Ha in sia impegnato a capire che stava succedendo come fare per risolverlo
è nel momento in cui io come altre volte offre ho chiesto che assorbisse Luís la relazione finale del bilancio avuto eccessiva questa cosa devo diffusa
Il l'autofinanziamento non ci prendiamo in giro anche in passato l'autofinanziamento è stata di gran parte del partito ma molta altra parte Gusella lo sa e altri amici che sono stati impegnati lo sanno danni si estende i del partito
Quando i sedili mi faceva vedere tutte le dico ricevute che faceva per quella famosa sottoscrizione tanti venivo da amici non iscritti a patti
Ma il finanziamento pubblico c'è ammazzati perché la gente esterna non di casa nostra come sia chi fa questo semplice obiezioni ma se avete i soldi dello Stato
Quindi è inutile che ci becchiamo come i polli di Renzo faccende periferiche dobbiamo trovare uno strumento
Tra quelli che ha indicato il Spadolini per fare soldi insieme correttamente con iniziative editoriali pubbliche e spalline in questi aiuterà perché come si vendono le cene per esempio quando c'è Spadolini
Sentite i ragazzi hanno fatto
Ecco a a Padova i ragazzi
Torna
Il guaio è che Spadolini Bohigas fascinoso
Inguaia che rompiamo le diete di Spadolini che fa e non ha sempre tema si esprimesse il tempo di fare due c'era la settimana
Qua per il partito e
Voi siete stati male per il partito e sono senza
Diciamo allora formula fanno una signora
Volume del segretario potrebbe costa trenta mila lire poi uno sconto solo danno
Il volume decise prendono cento duecento trecento mila lire al cinema col volume
Che è una formula raccomando fra chi la vuol fare un abbonamento ontologie io sono sempre disponibile con la funzione dice e sono cento Hz sarebbero cento è un paradosso sarebbero centocinque l'anno le nostre consultazioni Federazione siamo cento
Io sono certo che se noi togliamo i mezzi e nefasto
Per
Cui
Ma
Io sto finendo
E gli amici anzi
Nel chiudere questa bella relazione perché poi sapete la verità comunque perché i conti sono pubblico io voglio ringraziare
è l'ultima occasione che ho che poiché nel Congresso e quindi l'amministratore
Decade come tutti quindi
Io voglio ringraziare la Voce repubblicana
Badate amici
La voce repubblicana quella che ha fatto la voce i ragazzi dove c'è quello che sta facendo Stefano Folli
Ha reso paradossale la situazione falsa
In tempi passati
I giornali e il giornale del partito rischiava di ammazzare Patti
Bene il partito so che non succederà mai
Oggi
Poll Hui se non si impegna colpire la voce ma nulla voce è forte
Economicamente e sutura meno
Per questo noi lo dobbiamo dire perché la innovazione che lunedì uscirà il primo numero dell'uovo tipo di giornata
Che è costato tutto fatica impegno arrabbiature ma certamente non è costata soldi per mettere il segretario ebbe a dire del direttore del giornale
Ingraziare in ultimo ancora una volta alla sinistra Repubblica perché
Si è un'occasione che voglio con
Perché mi ha votato i bilanci sempre
I bilanci sono uscito all'unanimità perché lui che la spesa corrente che si differenzia in tutto come in tempi passati altri più grandi più grossi
Mi ha consentito di passare all'unanimità
E questo è importante
Ora sono certo che c'è il rischio che il partito debba fare qualche sforzo
Ma sono sicuro che tutti insieme
D'accordo
Potremmo evitare quella iattura che Spadolini ha denunciato il concerto pressante
Appello che partito del nostro finisce come gli altri affabile il soggetto che non succederà chiunque sarà l'amministratore
Perché nessuno di loro vuole è innanzitutto non lo vuole il segretario del partito ringrazio molto
Allora
Principali
Non
Sono
Va bene
No non regge
Genesi io ho saltato se stesso
Cari amici ringrazio tutti
Gli amici che sono intervenuti in questo dibattito
Che è stato esemplare per serenità
In un clima dominato da tanta nevrosi
E quindi si è imposto anche l'attenzione la considerazione dei giornalisti con i quali ho parlato durante l'unico intervallo
Della mia presenza al tavolo e che ho colto
Un sentimento di soddisfazione perché un partito che dice quello che pensa
Ora in questo momento sono in corso assemblee di partiti dove si usa un linguaggio cifrato
E qui non c'è stata cifra
Ai giornalisti i miei vecchi colleghi di cui intuisco quello che mi dicono è quello che pensano
Avevano stampato nel volto questo sentimento
Il compiacimento di soddisfazione per un fatto che non siamo elementare la lealtà politica
Verso
I cittadini verso il Paese
Risponderò male degli spunti che sono stati più numerosi
In quanto ceduto lungo il dibattito e che mi consentiranno in un discorso che non ho potuto costruire
Di toccare vari argomenti ma non posso
Prescindere darvi prima di tutto
La comunicazione di un'inchiesta che è giunta di un sondaggio che è giunto mentre io avevo già letto
Mia relazione aggiungendo tutto tutta la mia riserva sui sondaggi soprattutto quando si riferiscono si è visto in Germania federale ai partiti ma il quesito di questo sondaggio promosso alla Macrino
Pubblicato dal mondo riguarda un tema su cui viceversa è difficile avanzare dubbi sulla legittimità dell'indagine chi è favorevole e chi non è favorevole alle elezioni anticipate
Mi pare interessante
Dare un'occhiata con tutte le riserva questo
Questionario che implicava anche chi era favorevole a un compromesso in ogni caso fra i partiti di governo cioè poneva il problema che va un posto noi su cui sono stati interpellata la televisione dal TG due questa sera circa il referendum sul nucleare se noi siamo
Decisi a fare il referendum evitarlo io ho risposto ancora che siamo pro la soluzione temporanea che o è vittima pronti assumersi tutta nostra responsabilità se ci Sandra male convinto amico Monelli con tutto quello che si può pensare che i referendum
E ti dirotto che se sensibile al mondo la tradizione ebraica cosa m'ha detto Peres giorni fa
Gerusalemme in merito ai referendum al fatto che per esempio lo Stato ebraico esclude in quella che è l'ultima democrazia riterranno dopo la nostra di inserire mai
I sistemi referendari per il rispetto che ha della sovranità del Parlamento ma riapriremo questo anche l'altra sede perché fa parte di uno dei punti e la vecchia dottrina repubblicana che concepì referendum come strumento di resistenza al centralismo monarchico precedono i referendum esercitato in Repubblica
E questa è una grande questione sul rapporto fra sovranità popolare beh fino a un certo punto la scuola professionale di Contini ripararsi era per i referendum
Questa è la verità come partito la tradizione ortodosso del partito repubblicano era per i referendum come lo erano i cattolici di Sturzo
Per motivi analoghi al fatto che le due opposizioni di cui ho tracciato la storia quaranta anni fa in simultanea erano nella loro totale opposizione fra di loro sulle grandi questo dello Stato e la Chiesa unito ad alcuni elementi di contestazione dello Stato monarchico
Motivo per il quale Gobetti chiamava Sturzo il messianico del riformismo e per cui
I popolari furono così carica Gobetti e per questo uso fu collaboratore in tempi miei del mondo c'era una ragione
C'è una ragione
Che è profonda
E che rende Sturzo così lontano dall'utilizzazione che se ne fa adesso
Così lontano comunque
Prescindo adesso da questo spunto che ha introdotto al termine del dibattito con la sua capacità stimolo Trichet il nostro amico Brunetti va ripreso
Va ripreso perché
è una grande questione su cui interverrà adesso con un saggio che gli ha dato anche però antologia anche Bobbio sulla democrazia rappresentativa sul rappresentante Milano volto l'altro tornarci a fondo su questo
Non limitandosi a ripetere tutto riceve migliori sulla riforma istituzionale ma affrontando qual è il domani dei parlamenti
Ed è la sola rappresentativa rispetta quella popolare perché la trattativa per dalle cose esercita per mandato diretto nel qual caso poi il governo non può dipendere solo per tre o quattro atti perché se la politica dell'energia se le grandi questioni nazionale domani quella difesa dalla sicurezza verrà tributaria sono affidate ai referendum e certamente cambia completamente il volto dello Stato
Quindi è una questione molto grosso
Comunque sapete i risultati di questa indagine che forse ci aiuta orientarci per il documento politico credo questo popolo la vostra approvazione
Il settantacinque quaranta delitti interpellati si è dichiarato favorevole a un compromesso in ogni caso fra i partiti del governo sulle questioni che abitino elezioni anticipate
Il sedici per cento l'ho appreso che la mia opinione solo il diciotto per cento ha chiesto di votare subito
Diciotto maggio
L'opinione
Controllare ciò anticipare si è rafforzato la prospettiva diventa più concrete infatti un analogo sondaggio
Della Macrino che poi diciamo età è un'agenzia io fortemente influenzata nove repubblicani
Ma dei socialisti che non sono proprio i pionieri della lotta all'edizione decimata e quindi non è che avrà certamente seguito ecco tre mesi fa registrava un cinque per cento in o lo scioglimento delle Camere diventato sessantacinque
Non solo ma la domanda per quale partito votereste oggi il sondaggio registra un trend ascendente ma la Democrazia Cristiana in quanto identificata nel partito che non vuole il voto
E un calo relativo per il partito socialista
Il rapporto all'analoga rilevazione effettuata ottobre
Non vado avanti nelle questioni partì proprio fra l'altro siamo collocati in posizione di assoluta stabilità rispetto ad altri partiti laici che sono dati per quasi liquidati non entro in questo perché qui mi fermo non interessa niente sapere perché
Si è dimostrato col voto tedesco
Anche lì cito Montale ogni partito è fatto dal suo destino e il voto non si decide fino in tutto la pace incerta fino a poche ore prima quindi potremmo avere risultati delle delle ore diciotto e la vigilia elettorale sarebbero in parte cambiate da quello materno dopo perché avevamo questa zona
Che cosa il non voto del voto incerto il voto fluttuante che è poi un cinque sei per cento italiano in cui si l'esercito risposta venti quindi non mi interessa sapere
Mi interessa però affermarmi sul punto che aveva adombrato
Nella mia relazione lo dico a tutta la la
Anche del partito che vuole
Cioè intubare un distensione che del resto è storica non c'è più accentuava ma insomma poi talvolta una contro l'appoggio a Democrazia Cristiana Guido stare molto attenti a non come verbale
A favore democrazia
Perché questo è il punto
Democrazia Cristiana avuto in queste ultime settimane due regali
Uno alla parola alternativa buttate in quella maniera
Perrotta Poli
Da un partito
Che ha una tradizione diverso dall'altra ma divismo senza una motivazione persuasiva per il Paese tale che può essere sfruttata anche con brutalità come è stata sfruttata lo vedeva per dire di temi con che fate l'alternativa
E Craxi fatica dal congresso socialdemocratico vado discorso politicamente molto accorto non l'ha usata e non è che Craxi non si muove quando vuole
Pigia l'acceleratore ne è un uomo di prudenze un po'di transazione non l'ha usata perché
Comunque sia l'elezione al massimo solo fra sedici mesi
E usare il termine alternativa senza avere prima costituito le condizioni ma forse di non riterranno diano di un rovesciamento di forze non vuol dire creare Alternativa a sinistra questo lo dico anche
All'amico Savoldi che ipotizza una democrazia compiuta vuol dire semplicemente mettere le forze socialiste socialdemocratiche che sono il quindici per cento a voi del Paese adesso imposizione
Necessariamente di cauda tali di un partito della sinistra che ha il ancora con tutte le perdite registrate il trenta per cento
E la gente ma presto i conti
Se tu dici alternativa e lo dice con quel tono
Nei riguardi sponsor la Democrazia Cristiana ma addirittura di partiti
Molto precedenti al socialismo riformista la storia la sinistra democratica italiana col proprio repubblicano allora la gente non solo capisce l'elemento di pericolo ma rischia di passare oltre tutte le variazioni e le gradazioni di tornare la Democrazia Cristiana
Questo è un punto su cui il partito deve riflettere quando
Dice elezioni sì elezioni no non sono cose così può scherzare neanche commettere sbagli
Di nessun genere perché gli sbagli poi li paghiamo
Politica si pagano risma
La seconda cosa l'ha rilevata ancora il nostro amico Brunetti cui mi richiamo spesso perché ha detto cose importanti tanto alla questione
Del primo fascismo Chio
Gli ho detto ne ho parlato ai giovani Milano come espressione
Preoccupante di una tendenza a stabilire il confine fra chi è per la stabilità e chi per onorare era proprio fascismo impropriamente usata in quel caso del tutto impropriamente
E però evoca perisce
Di una tendenza ancora tra democrazia Pisano a dire rispetta tutti laici che litigano
All'onorevole Nicolazzi che chiede l'alternativa intanto resta nel governo non accetta la mia domanda Ronchi la fai perché non esce dal governo le ha detto con estrema
Durezza inonda tutto questo
Si sposta la questione sul piano puramente istituzionale dove non alla riforma istituzionale che vola Democrazia Cristiana ma semmai quella elettorale
Tendente a punire penalizzare i partiti minori e creando quindi lo stato d'animo
Di concentrazione verso il partito così tu tranquillo attenzione amici
Non dobbiamo fare questo errore
Partito della stabilità e della serenità democratica cioè se almeno un alto accanto a Democrazia Cristiana e questo deve essere in ogni caso il padiglione pubblica
Cioè partitone nervi d'acciaio
Partito Minerbi salti
Partito che sa dove svolge un ruolo comunque essenziale
O per ricostituire il pentapartito per inventare qualcosa di diverso
Prima dopo o durante assente perché partito collocato dalla storia la geografia politica dal suo stesso rafforzamento in una posizione decisiva di cerniera
Della democrazia e quindi ad una risposta l'amico D'Antoni perché lì che porta sempre nel dibattito la sua nota elevata
Da parecchie volte nei consigli nazionali ritorna con accento polemico verso la formula che poi fu sancita
Dal congresso di Milano del Palio democrazia e intenda contrapporre non si capisce bene perché al partito della Sinistra democratica
Ora io voglio ricordare intanto un fatto storico che il Palio democrazia non l'ho inventato io
Ma l'ha inventato Salvatorelli su Roma un Europa
Rappresentando quando il Partito d'Azione era unito la tesi azionista del partito democratico della sinistra risorgimentale
Ma voglio ricordare un particolare che farà piacere all'amico Gobetti hanno che sa tutto il varo l'azionismo la strada gli hanno anche la parola partito democratico italiano tout-court
Ma inventò Ugo la Malfa nel quarantadue a Milano per il Partito d'Azione
Il quale fu chiamato Partito d'azione perché rinunciò chiamarsi Partito Democratico italiano
è fuso Vinciguerra che prevalse con una suggestione risorgimentale lasciatemelo dire a me che di queste cose mi sono un poco Pato abbastanza opinabile
Perché il termine partito d'azione non favorì il successo del partito tranne il generoso contributo alla resistenza nel Martirologio secondo solo e appena al Partito Comunista
Perché l'azione era il partito che ha da poco visto l'improbabile Garibaldi la televisione in questi giorni era quello il Partito d'Azione
Nella Napoli del mille ottocentosessanta
Era la frazione staccatasi poi dal repubblicanesimo nel cinquantasette non mi risponda che cos'era con la società nazionale con manichini una storia lunga che meritava un giorno essere fatta perché Partito d'Azione risorgimentale fu una forma di lotta politica
No di coloro che accettavano sostanzialmente il compromesso monarchica respingevano la pregiudiziale istituzionale di Mazzini perché Mazzini repubblicanesimo
Integrato non si identificò mai nel Partito d'Azione risorgimentale anche d'azione che voleva essere per certi aspetti perfino più intransigente del partito repubblicano commise in questo è una scelta che con tutto il rispetto a un amico fraterno per me come fu Mario Vinciguerra ONU
Non ha mai avuto la legittimazione profonda non mi dite che sia secondario studiare perché i partiti si chiama in un certo nome
Gasperi
Sapeva bene cosa faceva quando nel quarantadue a Milano a pochi metri dalla casa di la Malfa decideva di chiamarlo dei il vecchio Partito Popolare screditato come osteggiato dalla Chiesa Democrazia Cristiana rimettendo il termine
Cristiano nel vivo della dialettica politica con qualche rischio per la Chiesa e con qualche opposizione allora
Il Vaticano che non voleva cristianesimo elegante lotta politica ma lo fece
Lo fece anche per inchiodare
Quella parte della gerarchia ecclesiastica che sapeva essere favorevole a tutto tranne che alla democrazia
E che quindi con la parola democrazia cristiana era prigioniera
Di una tenda
Quindi ti Ugo la Malfa che è stato un po'insieme la grande anima che il Partito d'Azione nella sua pesce non socialista il Partito repubblicano
Ha avuto questa che io poi portato avanti non è che l'ho inventata l'intuizione di collocare il Partito Democratico Italiano
La geografia politica che vede un partito socialista un'area socialista che è quella che è un partito cattolico non vedo un paio di avvocati
Vedo una componente liberale che sta alla destra dei dovuti che ora si agita per va be comunque che al suo che è stato uno Stato non un partito perché non ha avuto lo Stato liberale
E non il padiglione al e poi vede tutta l'area democratica che Giovanni Amendola voleva colpire il venticinque
E che rimase acquistarono scarica lisci cosa c'entra qui la sinistra o la destra bisogna uscire da questo
Nominalismo perché il partito democratico necessariamente riformatore e necessariamente di sinistra democratica
Non è un partito che si colloca al centro perché democratico perché la democrazia qui vuol dire il momento ulteriore della civiltà liberale verso la democrazia questo è cioè il momento in cui Giovanni Amendola decidendo non usare il termine liberare
E chiamo Unione Democratica Nazionale nazionale
Amici questo è una storia lunga e affascinante con il partito se ne impadronisce e propone una formula che l'elettorato capisca o in caso contrario non rischieremmo Oltolini
Quindi non c'è nessuna contraddizione dicono a Torino fra e l'ho ripetuto mille volte
Il partito alla sinistra democratica
Nella quale comunque non saremo soli
E il Partito Democratico integrale che invece solo noi possiamo essere perché
Non abbiamo ascendenze rapporti col fascismo
Sinistra Democratica era anche Saragat quando simpatico disarmate faceva
Le liste comuni della lega lombarda in cui dicevano i repubblicani solo perché utilizzavano i collegi del centro povero bello manipolo lavori che cos'era la sinistra
Di patito di Saragat altre forse sono state di Sinistra democratica
Non siamo il solo partito dalla sinistra democratica siamo invece sono partito peculiare
Della democrazia repubblicana questo è il punto infatti non a caso ha poi la Malfa e coerente nel tragitto perché
Ho scoperto io al convegno di Bologna la lettera ma
Propone di chiamare Partito democratico il partito l'azione poi quando esce da pagliaccio che fa una concentrazione che si chiama democratica repubblicana in con quella Porta Rudiae Parri al Parlamento
E poi ha guidato il partito repubblicano compatrioti democrazia repubblicana lasciatemelo dire
Questo è il partito repubblicano su anima popolare questo non limita niente del patibolo ideologie raggiungono tocca al momento la cultura perché l'amico Natoli
Mi dice ma la cultura noi che con perché abbiamo bisogno di approfondire abbiamo un bagaglio un patrimonio
E allora anche lì bisogna stare attenti perché il mazzinianesimo risorge adesso sequestro il tronco del partito
Attraverso una reinterpretazione collocato la società democratica moderna perché il ma sia l'esito è stato per decenni esiliato
Dalle correnti del pensiero italiano
Salvemini che ha scritto certamente la più bella biografia
Di Mazzini è stato il più aspro critico
E non sto a ricordare Anatoli che è un Gobetti ano che cosa diceva Gobetti del partito repubblicano dei suoi anni
Allora anche di attenzione il tentativo che io perseguo danni è un tentativo di ingrandire le proposte del partito portandola al centro la cultura laica democratica che assorbe comprende il mazzinianesimo ma non è solo ma sia
Non è un tentativo di riduzione
La riduzione ci fosse se noi fossimo fossimo confinati in una specie di cultura lasciatemelo dire con tutto il rispetto che ho avuto per Giovanni Conti che li rese possibile fare Liborio
Per la libreria politica moderna oggi non basterebbe abbiamo delle cose fino in fondo
Non basterebbe la rivalità politica moderna che è stata essenziale per la generazione che ogni ritornavano lotta politica quarantacinque
Non basterebbe quel tipo di antologia di Mazzini c'è stato De Caprariis dopo
Non basterebbe quel tipo di antologia dell'idea repubblicana non basterebbe non venga dobbiamo ripercorrere rivivere integrava non basterebbe
Scusatemi se volo un po'alto ma è bene in questa volta politica
Toccare anche questi temi di grande respiro che sono stati oggi portati
In discussione quindi escludo sconsiglio al partito come lo sempre sconsigliato
P dividersi su questa questione
Del partito da Democrazia o no che rimarrà solamente un termine politico limite terminale anche perché ci consente come partito democratico laico di essere laici senza neanche dirlo
Rimproverando quindi la Democrazia cristiana l'uso in qualche misura indebito del termine cristiano
E ci consente
E andare avanti per un contatto con tutto un tipo di cultura che è democratico repubblicano e poi in qualche caso non essere mazziniana mentre abbiamo la certezza che tutto la cultura bazzica né con nuovi non abbiamo affatto la certezza che tutta la cultura democratico laica sia con nuovi affari
E questo vale lasciatemelo dire anche per il movimento dei lavoratori per l'altro congresso pendant
Io ringrazio lavico
A ridere
Rossi per questa sua esposizione come sempre appassionata e un convegno nato
C'è una comune idea in poco tempo e come tutte le cose preparate riusciva benissimo
Perché le cose preparate poco su un potere riescono meglio
Io non credo troppo i moduli di rigorose soffocante ordine organizzativi sotto
Questo convegno dei lavoratori oggi è un'affermazione della nostra storica identità del nostro ruolo politico
Oggi collocare la sinistra una posizione che non ha niente a che fare con quella di Nicola Lazio e che non ha bisogno di nessuna dispensa di Nicolazzi ogni nessun certificato di Nicolazzi né di Craxi ed anche di là
Ci stiamo
Facciamo il bilancio di quello che siamo nella
Anche sempre ammesso che poi la distinzione fra destra e sinistra sia che si trovi giusto al mondo operaio un mondo del lavoro dipendente e mondo anche questo è tutto da ripensare
E in questo ripensamento celtista suggestione del Congresso il partito a società dei ceti emergenti dove destra e sinistra si in mescolano
E qui lasciatemi dire qualcuno ma detto ma Craxi appena Craxi no sì
è quello che ha spinto la visiti e recitazione Massimo
L'ha sostituita quasi una forma di pragmatismo
L'approccio pragmatico ai problemi
Sotto un termine che non hanno mai accettato come tale la modernizzazione non l'abbia mai accettato
E la modernizzazione io capisco cosa vuol dire in Craxi che ha bisogno di modernizzare un partito punto volta antiquato sulla cultura vecchia per luglio e nel sito ed è l'unica la necessità
Beh allora la necessità
Ma non abbiamo bisogno perché apparteniamo a quella cultura moderna anche quando era alta che la cultura socialista
Quindi
Craxi è quello che ha spinto più in là si lamentava dicono storici ma il tramonto dell'ideologia ma è evidente che io parlo del tramonto delle ideologie
Di massa cioè dell'ideologia e fideistica
Nel senso di Lucio Colletti il tramonto dell'ideologia
E non ho mai detto che il tramonto delle ideologie fideistica porti con sé il tramonto della fede la ragione che forse non è neanche un'ideologia perché il primo a respingere i termini che io lo sia per la sua dottrina sarebbe stato Mazzini perché io voglio vedere se si trova in cento abiti volumi il Mazzillo una volta sola parola ideologia voglio vedere
Chiederei chiunque a fare
Allora vediamo
Perché lui partiva da concetti come dottrina come spiritualismo soprattutto atto tutto ciò che non era nel senso moderno quello che è stato anche e per prevalente influenza marxista l'ideologia
Non crediamo quindi vittime
Di un gioco perché se cadiamo vittime di questo gioco poi non abbiamo intero il senso dello spazio che occupiamo voi credete faccio discorso storiche omaggio discorso politico
Perché questo è il vero problema del partito oggi
E arriva ad avere una sua identità orgogliose non riduttiva nazionale non dialettale
Europea non italiana volta le grandi correnti del pensiero per non sono solo italiani
In cui si collochi Risorgimento comunque non erano dobbiamo accettare come gli square da repubblicano io sono stato a Barcellona l'altra domenica voi sapete il partito che veniva sempre ai nostri congressi
E siccome ero lì per vedere il museo di di Picasso dopo il convegno alle Baleari quello preso qualche ora di riposo culturale però l'idea
E andare a portare un saluto a qualche partito di Parreira
L'avevo anche avuto e non sono riuscito ad avere l'indirizzo dove si svolgeva
Il Congresso tanto alle squadre da repubblicano a sinistra repubblicana di Catalogna che una volta l'inseparabile ancora al congresso di Roma ridotto l'espressione soltanto catalano senza più deputato nazionale
Con e quindi io non sono andato perché non ho trovato l'indirizzo
E non vorrei mai che succedesse questo al nostro partito
Che non si trovasse all'indirizzo come è capitato a me a Barcellona tensione
Attenzione a quello che l'ortodossia una corsa alla liturgia un'altra
La fedeltà è una cosa
La donazione di medio di simboli e un altro
Non vogliamo porci di fronte a forze che sono forse
Cattolica che in Italia non solo non sanno sempre soltanto alle forze moderate quindi escludono il bipolarismo a quattro soldi
E le forze socialiste organo complesso rapporto un'ipotesi di vita ed una concezione di vita è un programma che sia nostro è solo nostro
E che sia il programma la terza forza cioè la forza che che decide che può domani determinarono spostamenti non senza l'altro questo è
Il ruolo come lo vedo io percome deriva dall'esperienza la ma il piano del partito repubblicano
Sempre la fedeltà a certi principi che assume possiamo sopportare perché va detto benissimo ma mica ringrazio per il suo eccellente intervento il partito può affrontare delle impopolarità anche di governo gestionali finendo perfino per tradurle nuovamente rivolti con una conferma il proprio voto ciò che è impossibile per partiti che vivono del voto
Collegata a centrare dico
Questo è il mistero del partito repubblicano
Fatti aggiungono difficilissimo e crebbe in base
In mezzo agli attentati alle minacce di morte alla inflazione che cresceva al terrorismo e alla P due vertebre già quell'opera
Non è che abbiamo preso voti perché la fase tranquilla giolittiana
Gli assi sa
è una fase drammatica
Com'è difficile anche se non drammatica è stata l'attuale che può tornare se drammatica si sbagliano i conti
Che può tornare a essere drammatica se sbagliano i conti
Ecco perché è importante che intanto noi su questo punto delle lezioni anticipate ci intendiamo come ha detto bene l'amico ma mi su un punto che non esiste nel nostro partito nessun fondatore dell'interruzione della legislatura
è troppo comodo prendere isolata o deformato una frase come avvenuto stamani rispetto all'articolo che è stato già chiarito dell'amico vigenti da parte la dico la mia e dire
Che un monito
Contro tensione elettoralistiche o più forti spinte settoriali che manda a dire ho scelto l'elezioni anticipate abbiamo scelto affatto
La precisazione dell'amico Mammì chiude la questione
Nel nostro partito non esiste oggi un foto rilievi secondi
E i giochi fatti per attribuire significati
Naturalmente il dono esisterà foto le sta dicendo non vuol dire che noi siamo e lo ripeto fortemente preoccupati
Elezioni anticipate che solo talvolta voluto proprio da coloro che dichiarano di io porci adesso e pensano di ricostruire un'aspra rende di posizione scaricando su altri la responsabilità che non ci prenderemo
Passandoci un cerino che non ci prenderemo
Che l'onorevole Craxi immemore
Di quanto gli successe l'ottantatré
Penserà dieci volte prima di prendere lui stesso
Essendo politico certamente avveduto
Cui nessuno nega la capacità di difendere gli interessi del suo partito
Motivo per il quale considero
Importante
Sempre
Ricordando le espressioni testuale l'amico ma mi che questa questione si sia chiusa
E che non ci siano più dubbi in materia
Come non c'è dubbio Mantero su del fatto che noi non capiamo mai contestato il diritto
La Democrazia Cristiana riprende la guida del governo il motivo anche qui che non mi ha criticato che siamo contrari alle alternative all'alternanza di legislatura dovremo dare cinque anni la Democrazia Cristiana in base a quale criterio
Ho spiegato che il tipo di alternanza che io avverto nell'ambito italiano non è qualcosa di definitivo perché è una formula volta attenuare i danni della mancata alternativa del mancato ricambio
E in questo senso implica un fair play per cui si svolga nell'ambito della legislatura non contrapponendo le due legislature in base a rapporti di forza quasi univoci che non ci sono ancora ci saranno un giorno tra il Complesso comunque differenziato le forze laiche la Democrazia cristiana questo non c'è
E quindi
Anche questo è un altro discorso che non esiste non l'abbiamo sollevato pregiudiziali
Ma scusate non le solleva il Partito comunista ma io mi domando a voi anche i più feroci mangiatori più democristiana colazione di una prova Cascina
Ma dico dovremmo nuovi sollevare una pregiudiziale quando il Partito Comunista pone solo entrando al governo ed ha addirittura dato i voti gratuita un governo guidato da un democristiano
Riconoscibile come tale come l'onorevole Andreotti che non credo che si possa scambiare per Montepaschi stiano non era un indipendente come nel sacco era Andreotti
E quindi anche questo secondo punto secondo me è chiuso
E l'utilità
Dei consigli nazionali e anche questa di permetterci quindi definire
Le posizioni
In modo tale che da ora fino al congresso non ci posso elaborare approfondire in tutte le forme nostro pozioni tematiche
Ideologiche e culturali programmatiche economiche sono d'accordo con l'amico compagna Mezzogiorno facciamolo a Torino e la tesi di suo padre grande questione nazionale facciamo la Milano
Ma questo non vuol dire il partito deve fissa bacata del Mezzogiorno e deve denunciare questa politica meridionalistica
Assolutamente insensata negli ultimi anni
Con questa degradazione la Cassa del Mezzogiorno che abbiamo respinto il termine tasse si è trasformata in qualcosa non sa cosa sia neanche una casa la moto una cliente
Napoli dell'intervento straordinario è soltanto un gioco per patteggiamenti dei pareri di nostro potere mi pare che questo non può essere nostro per i giornalisti
E mi pare che mai come in questo periodo
Il la causa complessiva del Mezzogiorno
Ed è la indubbia degradazione meridionale che è in atto da alcune zone anche uno Mezzogiorno complessivamente in ascesa
Deve essere una causa che interessa il partito che deve essere al centro elaborazione programmatica per il partito
Abbiamo quindi
La coscienza se riusciremo ad arrivare nei tempi prefissati
Al cambio di governo di portare la nostra impostazione contro libertà assoluta di manovre senza nessun automatismo
Non siamo vincolati ideali nera rientrano diciamo pregiudiziale del governo nella sconfessione pregiudiziale
Io la partecipazione al governo
E abbiamo il dovere e l'ho indicato nel mio rapporto
Di lavorare
Per studiare anche per la prossima legislatura nuovo per questa evidentemente nuovi possibile equilibrio
Che siano inerenti a una rottura di equilibri che sia fatta anche da altri
Per quel carattere decesso dal pentapartito ovvio rivendicato sempre per cui l'ho dato un carattere l'immagine al terminale
A una ricomposizione
Insieme del centrismo e del centro sinistra qual è stata
In una forma di palinsesto il pentapartito e che io d'altra parte non ho mai separato
E questo ne mi procurava tutte le accuse dei socialdemocratici dal concetto di emergenza
Toccata quindi il nostro ruolo di partito dal punto di vista culturale toccati tre punti dell'azione politica
Che sono essenziali il no
Alle elezioni anticipate
Il rigore programmati come condizione
Per rientrare il nuovo esecutivo minimale da toccare ancora per raccogliere risponde che mi son sembrati di consenso la questione referendaria qui voglio fare un chiarimento ulteriore
Va bocciato all'inizio
Io farò ogni sforzo il partito alla segreteria farà ogni sforzo perché non ci siano i due referendum proprio perché comunque sia e indipendentemente dal pentapartito lira Spillo apporti fra socialisti e repubblicani perché di questo si tratta non giova a nessuno
Ma ci troveremo schierati nell'un caso e nell'altro contro i socialisti che sono i veri ispiratori che entrambi avessero
La strada la portiamo sulle partite va al di là del pentapartito è pensabile equilibri in Italia senza un certo Laccoto fra socialisti e repubblicani
Ma che interesse abbiamo nuovi
A esasperare questo motivo di contrasto cercheremo io ho ribadito che il giorno dopo amico Bianchi il giorno dopo la fine della conferenza faremo una proposta
Collettiva I quesiti soprattutto i due fondamentali comuni esiti della corte
Anche perché il pubblico non può capire quelli che era un po'capire su che cosa
La questione al super finissimi pare che si possa risolvere senza e l'altra fu ma comunque anche lì ci vorrà un accorgimento legislativo
Ma vorrò perché il partito terrone sforzo come lo fa sacrificando qualcosa sultano il pacchetto Rognoni
Un'altra cosa ho detto nell'ultima follia sarebbe dei bloccare questa cancrena
Questa specie di metastasi chiudendo la dicendosi variazioni per evitarli che trasforma le elezioni elezioni pro o contro il nucleare può contro i giudici e ci obbligano la divaricare fortemente la politica italiana
Fortemente
Concerto carattere di sinistra che avrebbe nuclearisti gli antinuclearisti enunciato carattere conservatore che avrà Perino coloro che sono comunque per un uso moderato della Energia nucleare colto lo stare molto attenti a questo
E in quel caso detto se si dovesse arrivare a questa ipocrisia che rinvia di un anno di due e fa grava la cappa di fondo del nucleare
Sui prossimi governi quali che siano i mille volte meglio fare il referendum allora ognuno sostenere limitatamente ai campi del dibattito dunque alle proprie tesi con orgoglio
E con fermezza cercando di non spaccare il Paese in due o di spaccare il meno possibile
E riducendo la lotta referendaria
A una lotta della ragione non l'OPA dimostri
Ma questo è quello
Che io indico il partito s'prima punto evitare i referendum anche indipendentemente vorrei dal fatto lo scontro fra i partiti e delle prospettive stessero legislatura secondo ma nei sciogliere col pretesto di non fare il referendum che mantiene il male dentro lo aggrava
Terzo nel compromesso avere la coscienza e le nostre posizioni
Che sono quelle che il documento illustrerà e che del resto sono state frutto di varie direzioni di un altro Consiglio nazionale e di un travaglio molto profondo
Del partito
Questo per quanto riguarda il referendum e quindi la nostra posizione che non tende oggi a trovare un'accentuazione di scontro col Partito socialista affatto
Contrari
Più noi lavoriamo
Per superarli ma voi mi dica qual è il vero pensiero questo lo vedremo relazione che dovrà fare il processo alle intenzioni sapere il vero pensiero
Formalmente i socialisti sono legati sulla giustizia al pacchetto Rognoni e non mi pare facile che possono uscire
Sull'altro punto la materia non è stato oggetto di un negoziato programmatico perché ci trovò la formula conferenza come alternativa un accordo che non c'è perché non è stato neanche tentato
Chi non risultasse in partenza pagherebbe un prezzo
Chi è che ha detto che non ci siamo neanche entrati nella civiltà del nucleare quindi anche difficile uscirne per l'amico ma mi
E quindi sappiamo bene che dopo discutere con competenza di causa e con cognizione di questo tema
Infine pochissime questioni
Il partito
Una in primo luogo
Mi consentirete di rivolgere oggi
Un augurio alla voce perché lunedì
La vocina con le nuove macchine
E trasforma la sua grafica con un coraggio anticipatore rispetto credo a tutti i giornali italiani
Io rivolgo un particolare affettuoso ringraziamento al direttore del giornale che questa riforma voluto
E ai suoi redattori calano assecondata
Quando rompere le incrostazioni alla tradizione
E tentare le vie di un avvenire affascinante ma difficile
Spesso incompatibile col mestiere i giornalisti io guidato molti anni giornali
Sono stato anche nel più grande al capo del più grande giornale italiano so quanto prevale sempre la tendenza questa volta sarebbe contento Nicolazzi conservatrice sulla tendenza di forma finisce nei giornali
Sono gli organismi più conservatori
Che esistano
E avere questa redazione minuscola coraggiose disinteressata
Che ha proposto e attuato in tempi brevi e senza gravare sulle
Casi del partito perché la società che si è costituito il frutto di volontariato repubblicano
Ed è un Paese una lira sui conti che ruspanti non c'ha illustrato a perché ha fatto tanti ringraziamenti ma l'illustrazione continuano sentita l'avete sentito a voi aveva otto tanti ringraziamenti a tutti
Ma non ci ha illustrato i conti comunque ci hanno ci danno ancora un utile di venticinque milioni veri dico io
I conti veri sono cadano ancora un utile minuscolo ma utile
Che dimostra come il partito continua a differenziarsi dagli altri perché i partiti più piccoli del nostro anno mi dicono quattro cinque miliardi di deficit
In varie forme congelato avere venticinque milioni che
Questo è un mio amico carabiniere preso dalla se
Dal lancio dell'azione pacata
Quindi questo saluto
Alla voce gli amici di Roma che sono a Roma repubblicani alle diciotto di lunedì
Io senza gravare sulle tasche del partito Frigo un ricevimento come direttore politico a tutti i colleghi repubblicani che sono a Roma
Per me per avere la prima copia
Del giornale fatto nuove macchine
Ma esaurita la parte allegro della voce nuovo giornale fascino dalla scoperta al miglioramento e vado più delle pagine io devo pure toccare qui quello che ho toccato in modo più ampio ieri in rapporto ai segretari regionali
La nel sasso l'unta di studiare un potenziamento la diffusione e la conoscenza e anche se del caso dell'edizione due supplementi regionali in modo che il giornale penetri regionalmente o con super ventisei settimanali
Quindicinali
Interni al giornale in qualche caso gli amici piemontesi ci stanno pensando anche con un'edizione piemontese e il Piemonte con tutti i mezzi poi c'è qui Ivrea Debenedetti Olivetti come si chiama
A niente niente Agnelli fa l'Alfa Romeo agli anarchici e tutti quanti
Possono tentare lo
Domani
Ecco questa è una necessità assoluta
Perché
La voce non ha bisogno di far
Quadrare i conti ma pieno di qualcosa di più cioè i conti quadrano perché sono molto modesti e non sono non ho mai inciso sul ma bisogna essere conosciuta infuso letta la sua diffusione assolutamente inadeguato non vedano i dati perché è meglio non dargli cima ricorreremo tutti
Basti dire che un terzo quindi o la metà degli abbonamenti direi che dà sulla Romagna la quale a occupare l'otto dieci per cento dei voti nazionali patirono i cinquanta e questo basta
E poi l'amico pagine ieri ha ricordato che si era molto amareggiato perché A. Toscano davo un numero x di abbonamenti non ve lo dico
Poi si è accorto che era al terzo posto in Italia con questo numero che era sembrato addirittura biasimevole deplorevole condanne
Ecco perché mi appello e
Al potenziamento e la voce e anche riprendono spunto
Che è stato toccato anche dallo scantinato l'autofinanziamento
Il partito su questo deve stare molto attento se vuole mantenere il suo distacco dei centri di potere corruttori
Deve a un certo punto autofinanziarsi
Non può illudersi e non danno illudersi che il finanziamento pubblico basti settanta in crescita
Non è il raccordo parlamentari
Contributo che può bastare
Ed è anche giusto perché sarebbe un errore se in Italia i partiti fossero integralmente pagati dallo Stato
A quel punto il PAI diventerebbero qualche cosa che non ha più io ho sempre avuto dei dubbi sul finanziamento pubblico
Ma finché è parziale
è regolato da da norme precise termitano confusione finanziamento private accettabile il giorno che diventi Pentassuglia sul termine caro a Bobbio ogni pervadente
E occupasse tutto i partiti diventano poco più che i partiti della Dieta polacca prima della svolta
Quando c'è tributari posti
In base a un certo criterio
Indi qui bisogna porsi questo problema
Con chiarezza che il partito in prospettiva soprattutto se come
Noi ci stiamo adoperando crescerà ed è comunque raddoppiato di rappresentanze locali
Io sono d'accordo con voi esso andato via Kuliscioff unisce partito ma tradito lasciano alla accolgo il suo
E va be'ieri tutti abbiamo gli aerei il problema di di non già vedere non di partire in questi casi
E
Comunque io sono d'accordo con la proposta
E alimentare con dei contributi regionali
Un funzionario di raccordo collegato all'ufficio
L'amico Del Pennino sotto la guidatrice collaboratori al partito indispensabile
Che questo si facciano parola ancora sul movimento sindacale per integrare quanto ha detto l'amico Rossi
Qui abbiamo un problema dei migliori e più stretti rapporti fra componente sindacale partito
E sentiamo l'esigenza che il prossimo congresso del partito dia soluzione al problema della presenza a tutti gli effetti
Degli amici impegnati nel mondo del lavoro negli organi del partito stesso
Ora che sono cadute tutte le incompatibilità
Che del resto non è non vedremo mai con favore perché tendevano anche lì a fare forme di corporativismo
Staccato dal flusso vitale del partito e davano ai sindacati quel carattere un po'di mummificazione
Che in qualche modo si vorrebbe dare ai partiti integrandosi completamente nel sistema pubblico
E quindi anche su questo punto ritengo
Termino
Questa mia seconda relazione
Rivolgendo un invito a tutti i quadri quello che ho fatto durante un'interruzione
Per la partecipazione al convegno sulla cultura laica e socialista oggi al convegno sulla cultura laica e cattolica fra qualche mese
Voi sapete che
Gli organismi territoriali riceveranno un tempo un numero adeguato di programmi inviti
Che potranno distribuire o spedire a esponenti locali del mondo culturale
Ma poi è previsto un contributo da parte la direzione nazionale per le spese di viaggio e soggiorno per un certo voi amici repubblicani ciascuno dei venti Regioni indicati dalla federazione regionale
Ne sappiamo con questo di compiere una deroga ha una tradizione che ha scaricato sul partito sempre sui singoli esponenti ogni sacrificio
Riteniamo che sia giusto che questo diventi quasi una specie di seminario
Accanto al carattere di convegno
E credo che questo sistema lasciatemi dire di convegni seminari con qualche partecipazione anche finanziarie nostrane limiti molto ristrette nostre finanze e avendo scoperti i problemi che ruspanti né indicato una via le scene
Grandi risate affettuose risate ma è una delle vie solo io sono in dieta e quindi ci sono dei problemi ma
Delle linee di forme collegiali
E cordiali di incontro con la gente a tutti i livelli di chiunque di noi ha una pubblica responsabilità sindaco
Ministro presidente di Commissione presidente di un ente presidente dell'Istituto culturale tutti dovremo favorirlo perché la politica o si dedicarono a societari modo largo senno non volevamo mica pensare Amico Savoldi riceve ricalchi rapido posso dalla neanche toccato avendo letto a lungo
Se Pollari lontani Pareto posso dare torto
Soltanto io non sono ricalca perché non essendo un professionista della politica
Non mi riconosco nel suo schema ma che intorno a noi ci sono tanti oligarchie certo sì
Non c'è dubbio che ci sono e gli oligarchi alla lunga corruttore cito la democrazia
Ma per rompere le oligarchie che cosa c'è da fare due cose sull'ultima veramente termina la prima attivare un contatto diverso con la società civile che come partiti non abbiamo
Non abbiamo
Secondo a Niscemi appello finale
A tutti repubblicani per il congresso per i prossimi congressi per quelli che non vedono
Ristabilire il contatto con i giovani ma chi chiede chi chiede più contatto coi giorni partiti
E qual è l'affluenza dei giovani alla vita di un partito
Ne abbiamo una federazione giovanile con piccolo nucleo è una delle poche vide che si muove una storia assoluto autonomia riservandomi tanto i su un TIR segretario ha chiamato Olcese non giocava benissimo per carità
è la sola che elabora
Ma la Federazione giovanile è un aspetto ma non è il solo del contatto di un partito con i giovani perché non è solo la militanza
E i futuri quadri
è il problema di come far giungere ai giovani il messaggio dei partiti anche ai giovani che non vogliono scendere il Partito repubblicano
Anche ai giovani che daranno un contributo vistoso fra pochi mesi o fa un anno alle schede bianche nulle perché da quella parte ne parlano moltissimo
Ai giovani disoccupati dell'università ai ricercatori che guardano a questa legge infame che non battelli Sempre perché io volevo il ruolo dei ricercatori la parola mia poi fui tradito
Ha vinto quando dominava il ministro innominabile
Dopo di me pubbliche cinque nominati
In pratica penso ai ricercatori
Penso alla cultura penso che non sembra arriva più ai concorsi universitari perché avevano occupato tante poltrone con derivati
Anime morte
Per quello che è avvenuto è stato non occupato volta poltrona voi sapete che io sono stato il due mila quarantaseiesimo professore ordinario in Italia quando ho vinto il concorso venti o quali
Due mila e quando crociera
Ministro risultarono mila quattrocento professori quindi in quarant'anni dal rosso al sessanta lamentati da ottocento a oggi sono diciassette mila
E trenta mila gli associati
Abbiamo un'infrazione
Tutta la stabilità dei giovani come i contratti disoccupati quelli di lama contratti a lavoro e sindacati nell'industria l'ho chiuso l'accesso ai giovani hanno difeso il diritto
Degli occupati allora mi venne in mente
La frase di la Malfa
Vorrei fare il capo del sindacato dei disoccupati
E vi prometto
Che
Col Congresso e dopo il congresso se noi riusciremo imporre la nostra forza nel Paese
Qualcuno di noi dovrà alzare questa bandiera dei disoccupati intellettuali
Per fare la propria
E diventare tribuno
E questa che non è plebe
Ma il popolo italiano di domani
Va bene governo
Permanente poi
Ah se anche voi va bene
Allora comincio a leggere altre analoga dunque
Il documento reca diverse firme tra le quali quelle degli amici reale ma mi Del Pennino Gonnella Biasini
Il consiglio nazionale del Partito Repubblicano che si è riunita a Roma il giorno trentuno gennaio ottantasette udita la relazione la replica del segretario nazionale del partito senatore già ma nessuna delle mille approvato il Consiglio nazionale approva la proposta formulata dalla direzione nazionale del partito di convocare il congresso nazionale
Nei giorni ventisette trenta aprile mille novecentottantasette a Firenze il Consiglio nazionale approva la linea espressa nel documento conclusivo della direzione nazionale del ventotto gennaio mille novecentottantasette poi i repubblicani rilevano quanto fossero serie e motivate e tempestive le preoccupazioni messi in luce dal PRIT sin dal novembre scorso sullo stato di malessere di dissociazione della maggioranza invocando una profonda e meditata riconsiderazione programmatiche dei metodi
In particolare il Prince sottolinea come alla radice delle ritorna anti polemiche delle ultime settimane
Spia il persistere dei modi e risolti nell'equilibrio politico nazionale specie per quanto concerne regole guidare la convivenza tra le forze diverso in uno stesso governo di larga coalizione
Nel quadro di un nuovo equilibrio tra forza e Lai e forze cattoliche che escluda ogni schema o tentazione bipolare il Consiglio naz era del primo mette in guardia gli alleati di governo in generale dottore forze animate da senso di responsabilità
Rispetto all'ipotesi di elezioni anticipate motivate da calcoli od obiettivi tattici svincolati dagli interessi complessivi della nazione
I repubblicani denunciano con rinnovata preoccupazione il pericolo di allargare il fronte della protesta e del rifiuto
Attraverso manifestazioni d'impotenza davanti alle grandi questioni che investono il futuro dell'Italia
Secondo il Partito repubblicano in ogni caso preferibile il regolare svolgimento delle dei referendum alle elezioni anticipate
Che oltretutto diventerebbero di fatto
Una scelta di lacerante sugli stessi temi Energia giustizia sottoposti al giudizio referendario
Con tutte le ipoteche e le conseguenze prevedibili sulla difficile ricomposizione successiva di equilibri politici commisurati alla gravità dei problemi che incombono sul Paese
Il Consiglio nazionale del partito repubblicano approva inoltre la linea repubblicana in materia di referendum sull'utilizzazione di energia hanno creare di giustizia e di responsabilità dei giudici così come approva le posizioni espresse in materia di riforma delle istituzioni
Il Consiglio nazionale confermando la sua posizione da tempo assunta sulla questione energetica
Ha richiamato l'attenzione di tutte le forze politiche anche al di fuori della maggioranza ad una doverosa riflessione che sappia prescindere dalla contingenza dell'attuale momento nella consapevolezza che le decise e di oggi impegnano alle prospettive del Paese in un futuro anche lontano un problema come quello energetico ha riflessi su tutti gli aspetti della vita nazionale ed è fortemente determinato da fattori internazionali fuori dal nostro controllo
Come non può essere risolto con una sommaria trafficare soluzione referendaria e in una prospettiva esclusivamente nazionale ho avuta circa
In un arco temporale che copra almeno i prossimi cinquant'anni ci sarà nel mondo bisogno crescente di energia
Specie per i Paesi del Terzo Mondo oggi costretti a livelli di consumi pro capite e quindi a livelli di vita non accettabile in tale quadro all'Energia nucleare tra le possibili fonti avara certamente a livello mondiale è un ruolo crescente e insostituibile promessa soprattutto i Paesi industrializzati i grandi consumatori di Energia
Non potranno non farsi carico della gestione di questa tecnologia certamente complessa ma necessaria
Per evitare un ritorno massiccio verso i consumi di combustibili fossili
Con effetti pesanti non solo sui costi e quindi sull'economia ma anche sull'inquinamento dell'atmosfera
In questa visione globale del problema
Una politica energetica italiana volta a risolvere le sue necessità
Con considerazioni mi io qui ed egoistiche lasciando ad altri l'onere di attuare politiche di diversificazione delle fonti
E di riduzione della dipendenza del petrolio non potrebbe non portare l'Italia all'isolamento e soprattutto al distacco dagli altri paesi industrializzati cui esso appartiene
Il Consiglio nazionale Arriba Richey quindi la sua posizione favorevole a un ricorso anche nel nostro Paese ad un utilizzo moderato ma non episodico delle regia nucleare chiedendo peraltro fermamente che l'Italia assuma concrete iniziative per rendere internazionale di controllo della sicurezza
E vari rapidamente tutte le riforme istituzionali interni invocate da tempo dal Parlamento per la costituzione di un organo per il controllo della sicurezza posto alle dirette dipendenze della Presidenza del Consiglio il Consiglio nazionale repubblicano auspica infine che dopo l'istruttoria della conferenza dove regia che deve consentire un confronto tecnico serie erano genio che includa soprattutto gli apporti e l'esperienza degli operatori del settore e comunque di tutti coloro che possono portare un contributo conoscitive con le necessarie garanzie di rigore scientifico il Parlamento massima espressione delegata della volontà popolare volgare la Sapienza nella pienezza del suo ruolo
Il diritto dovere di riformulare gli indirizzi della politica energetica nazionale evitando di lasciare ad una consultazione popolare la soluzione della questione certamente non schema di disabili io non sia un inno Mark contrario complessa e piena di conseguenze per il futuro del Paese il previsti gli serve nell'in caso di formulare dopo la conferenza sull'energia una proposta legislativa volta ad evitare il referendum sul terreno della giustizia i repubblicani confermano il loro giudizio sostanzialmente positivo del disegno di legge approvato dal Consiglio dei ministri in materia di responsabilità civile dei giudici
Il provvedimento che introducendo una forma indiretta di responsabilità garantisce l'autonomia della magistratura secondo il Prix il testo varato il trenta dicembre ottantasei
Che dovrebbe consentire di evitare la prova referendaria
Riassume il travaglio di una maggioranza di governo che è riuscita a superare l'originaria contrapposizione fra partiti referendarie partiti invece orientati verso una soluzione legislativa dei problemi della giustizia
Un punto di compromesso nel quale trovano espressione due linee altrimenti difficilmente conciliabili
Da un lato la linea di chi come il Prix si fa carico in primo luogo di un coloro che un valore costituzionale assoluto e inderogabile
L'indipendenza e l'autonomia della magistratura e si preoccupa di qualsiasi disposizione che anche sfilate esigenze giuste e comprensibili posta rischiare di essere in perpetrata come l'imitazione o peggio ancora tentata quell'indipendenza
Dall'altro lato la linea di chi pensa che per privilegiare come i partiti promotori del referendum le difese individuali del cittadino sia necessaria chiamare in causa la responsabilità del giudice oltre la soglia universalmente accettata della responsabilità disciplinare
Investendo il campo sempre i sto di insidie e di pericoli della responsabilità civile
A giudizio del premier il significato del compromesso è sottolineato dall'ampiezza del dibattito che lo ha poi ceduto cui si unito il confronto tra le forze politiche l'associazione magistrati oggi repubblicani non accetterebbero nessun diverso punto di equilibrio politico rispetto a quello raggiunto col compromesso Rognoni
Rispetto anche a partiti come quelli della coalizione a cinque che avevano assunto e mai rinnegato posizioni differenziate o addirittura contrapposte
Circa la materia soggetta alla contesa referendaria in Consiglio nazionale ribadisce che oggi più che mai è necessario assicurare una positiva conclusione in una vicenda che investe i capisaldi dello Stato di diritto mediante l'approvazione tempestiva del disegno di legge presentato dal governo ed impegna il proprio Lupi parlamentari la cui opera sarà ancora una volta tesa a salvaguardare i valori di indipendenza e di autonomia dei magistrati il solo ambito nel quale possono essere considerati emendamenti migliorativi di carattere tecnico i repubblicani confermo no il loro impegno essenziale in materia di riforme si tali richiamano le altre forze politiche al massimo senso di realismo e alla massima prudenza data l'esiguità dei tempi che separano dalla fine naturale della legislatura tempi che non consentono di andare oltre la definizione di talune questioni aperte quali la disciplina del voto segreto soprattutto alla Camera in via regolamentare e il completamento di alcuni adempimenti quali il varo della legge sulla Presidenza del Consiglio infossata sin dal mille novecentottantuno ottantadue col governo a guida repubblicana
Su questo terreno il Prix ribadisce che sarebbe sbagliato illudersi che la problematica istituzionale pur fondamentale per il futuro del Paese sia sufficiente a risolve i problemi tutti aperti del pentapartito i problemi cioè di sopravvivenza di una formula altrimenti destinata alla sconfitta trattandosi quindi di problemi politici da valutare in sede politica il primo contributo che i partiti possono dare all'avanzamento dei temi istituzionali e quello di svolgere un'azione positiva e coerente di governo al di fuori di contrapposizioni di divaricazione strumentali di calcoli parlamentare in meschini di velleità egemoniche con forse o mascherate il Consiglio nazionale ribadisce la posizione repubblicana in vista della soluzione dei problemi essenziali per il funzionamento moderno dello stato
Di fronte a un modello arcaico del parlamentarismo a le aberrazioni del voto segreto a un'incontrollabile potere di spesa pubblica il Pirri afferisce la propria concezione moderna ispirata alla necessità di concentrare l'impegno legislativo del parlamento più grandi questioni essenziali
Accompagnandolo con una profonda delegificazione
Per i repubblicani non è più differibile l'introduzione di misure che esaltino la funzione parlamentare di controllo il valore degli strumenti di informazioni delle camere
La capacità delle procedure parlamentari di indicare al Paese i programmi contrapposti alle scelte alternative la forza del Parlamento di farsi controllore dei meccanismi della spesa materie che investono tutti maggioranza e posizione e sulle quali non è consentito tracciare linee di confine artificiali in tale prospettiva il pria correntemente operata in vista di dotare il Parlamento degli strumenti di controllo della finanza pubblica con nuove ferme garanzie per le norme di spesa da sottrarre allo scempio del voto segreto con una diversa formulazione dell'obbligo costituzionale di copertura finanziaria coll'accertato potere della Corte dei Conti di remissione alla Corte costituzionale delle leggi dispensa per difettosa previsione degli oneri col rafforzamento del potere di rinvio del Presidente della Repubblica in secondo luogo il Partito repubblicano sottolinea il valore profondo del lavoro compiuto per istituzione della corsia preferenziale
Come garanzia per l'attuazione programmatica del Governo e per l'intervento legislativo tempestivo delle camere inoltre sempre più sentita l'esigenza di creare un effettivo potere di controllo del Parlamento attraverso non so o le pur necessarie strutture di studio e valutazione ma anche e soprattutto un ripensamento sulla tecnica del BIM cara Milingo differenziato
Il Consiglio nazionale riafferma con forza la necessità di chiudere in tempi brevi alcuni Avanti questioni sulle quali il dibattito e il lavoro parlamentare sono stati ampiamente a Oriente
Principalmente la riorganizzazione della funzione di governo già approvata dalla Camera con la legge sulla Presidenza del Consiglio non meno genti sono le due riforme che attengono alla questione alla cosiddetta giustizia politica l'immunità parlamentare e i procedimenti di accusa contro il ministro altrettanto rilevante e la riforma dell'ordinamento delle autonomie locali attrarre presso la quale riorganizzare un tessuto di poteri e di competenze che appare invecchiata e frammentario di fronte alle nuove esigenze di intervento pubblico coordinato
Su tutto questa complessa di iniziative in Consiglio nazionale del Prix confermate recupera l'adesione dei repubblicani all'avvio di sessioni parlamentari istituzionali in modo da concentrare in forme ordinate e in tempi successivi l'attività dei del rame parlano
Entro queste la mozione principale
Vi è poi in secondo ordine del giorno qualcosa di recita tra
Il Consiglio nazionale esaminata la proposta della direzione nazionale relativa alla convocazione del congresso con l'ordine nel giorno il regolamento la prova e convocato per i giorni ventisette ventotto ventinove trenta aprile il trentaseiesimo Congresso nazionale del partito fissando nella sede a Firenze delega inoltre la direzione astrale ad
Si deve in base agli sviluppi della situazione politica un eventuale spostamento nella stessa sede per i primi giorni di giugno e firmato da Brunetti Ungari ed altri amici infine
Vi è un terzo ordine del giorno che così recita il consiglio nazionale del Prix approva la proposta del segretario Giovanni Spadolini di costituire una come
Missione formata dal vice segretaria Giorgio la Malfa dai presidenti dei gruppi parlamentari onorevole Adolfo Battaglia il senatore Libero Gualtieri e da responsabili dell'ufficio economica dalla commissione regia professor Bruno Trezza ingegner Giuseppe Bianchi per approfondire presso i competenti i fori internazionali le prospettive di ti
Dopo delle disponibilità di energia a livello mondiale e soprattutto le problematiche relative a un possibile
Controllo internazionale della sicurezza delle varie installazioni energetiche con particolare riferimento agli impianti nucleari la commissione in particolare il visiterà i competenti uffici dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica di Vienna per approfondire le possibilità tecniche e politiche esistenti nell'ambito dell'agenzia per uno sviluppo di una normativa internazionale che comprenda la progettazione la costruzione e l'esercizio delle centrali nucleari
E per una esame delle possibile forme attraverso le quali tale nuovo tale norme possono essere adottate da tutti i paesi del mondo verranno inoltre analizzate concretamente le condizioni e le iniziative politiche da su pare affinché l'agenzia ampli attuale ruolo di controllore del Trattato di non proliferazione per i Paesi aderenti estendendo al controllo dell'uso pacifico dell'energia nucleare la commissione inoltre avrà in con sì con gli esperti della Comunità europea di Bruxelles per discutere le direttive emanate dalla Comunità nel settore dei consumi e delle relative fonti di approvvigionamento saranno inoltre analizzate e discusse in tale sede la direttiva CEE e ottantacinque trecentotrentasette concernente la valutazione dell'impatto ambientale delle varie installazioni e le procedure adottate nei vari paesi europei per la localizzazione delle centrali nucleari con l'obiettivo di riformare i Miranda sia quelle comunitarie le attuale regolamentazioni legislative nazionali e di cambiare quindi anche radicalmente le leggi oggetto di richiesta di abrogazione referendaria e con questo ho finito la mia lettura
La coesione economica ad una
Una il primo argomento
Va bene
Allora
Nel ragione non solo
Si facesse
No
Allora nelle mani del dodici
Si sono vale a dire
Zero cinque
Orario distaccati