Conferenza stampa al termine del vertice internazionale sulla crisi libanese

Ma
Grazie
Deteneva in rosso
Di di di Forlì
Buongiorno grazie
Io il leggero in inglese il testo della dichiarazione che non è un documento è una dichiarazione
Che riassume il senso della nostra riunione
Una dichiarazione contro concordata fra
Coach Hermann
Signora con dalle Condoleezza Rice io stesso di questa riunione
E discussa anche ovviamente con i partecipanti
è stata una riunione molto importante
Io credo innanzitutto che è stato importante
Per la qualità dei partecipanti
Gli Stati Uniti
Il Canada
L'Europa
Con le sue istituzioni con i principali Paesi europei
è un gruppo molto significativo di paesi arabi islamici
Naturalmente insieme alle istituzioni internazionali
In primo luogo le Nazioni Unite
Che con la presenza del segretario generale Kofi Annan hanno dato a questa riunione un grandissimo rilievo internazionali
Ci siamo riuniti con una rappresentanza ampia del governo del Libano
In un momento così drammatico innanzitutto per sottolineare la nostra solidarietà
Abbiamo indicato in questa riunione delle concrete linee di azione condivise
E io le presenterò leggendo il testo
Representative soli Eataly
E anche negli States Pionati Nations Canada Cyprus IACP
Spenta archi biennali Kindle European io
Andiamo al banco metto dentro Longwy ed ero presente PIR rispondevano
Ben venga un da settembre
Ma anche in su Tao senza fine
Ministero la parlavano Corluka meeting e New York do levano col gruppo Kahn allora canti tris Conso Forte feto vivevano ammetto dei tre ex presso International community is di Conso About Situation ne volevano Händel Baiano essendomi dell'IST
Tu Angiolini orgia Ansar Stan Shih al Yamani italiano assistance
Entro Pescarzo concreti Steps dato God all'auto e free dependance andammo Karate Club ma non tuo exercise effetti controllo over oltre ospizi cioè Vittorio dell'arma non core group
è
Con France al committente
Tocca al ping
Del livello spiava almeno su attraverso politica economica Security Challengers già chiede Friuli si sia economiche e di e di sicurezza Partisi pranzi al pronte sei i partecipanti hanno locali
Qui manifestato la loro prova un determinazione comune a lavorare insieme alle Nazioni Unite per fornire la quella internazionale per dare aiuti umanitari immediati al popolo libanese esprimendo la profonda preoccupazione per le vittime le sofferenze di la popolazione civile
La distruzione delle infrastrutture civili
I numeri crescenti di sfollati sul territorio nazionale libanese hanno chiesto al RIS richiesto ad Israele di esercitare la massima automotore diciamo un moderazione e hanno fatto salutato l'annuncio del Israele di aprire un corridoio umanitario
Verso il Libano ivi inclusi i voli umanitari
Verso l'aeroporto di internazionale dei bei rotto
E anche la consegno la le condizioni per consentire la rapida erogazione di aiuti di emergenza e quindi con una partenza immediata di questa operazione i partecipanti alla Conferenza di Roma
Hanno espresso la propria determinazione di lavorare immediatamente per raggiungere con la massima urgenza un cessate il fuoco
Che ponga fine all'attuale pensa e ostilità
Per il cessate il fuoco deve dovrà essere dura dure duraturo permanente sostenibile
Alla Conferenza di Roma ha affermato
Che la condizione essenziale Prome sicurezza duratura in Libano
Risiede nella piena capacità del governo libanese di esercitare la propria autorità su tutto il territorio
I partecipanti prendono atto che un quadro decisionale internazionale ivi incluse la dichiarazione del G otto de il sedici di luglio
Le risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
Quattrocentoventicinque mille cinquecentocinquantanove mila seicentottanta
Del quanto non altri framework nazionale libanese rappresentato dagli Accord vita F e dall'accordo sull'armistizio del mio novecentoquarantanove tutto questo quadro di decisioni rappresenta i principi che guida l'impegno e le responsabilità della comunità internazionale per aiutare e sostenere il governo del popolo libanese i partecipanti
Hanno richiesto la la piena attuazione delle pertinente risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'ONU e degli accordi vita e fa
Che prevedono il dispiegamento delle forze armate libanesi in tutto il Paese e il disarmo di tutte le milizie
Una forza internazionale il Libano dovrebbe essere autorizzata urgentemente
Sotto mandato ONU
Per sostenere le forze armate libanesi N el garantire una una copia in quadro di sicurezza la Conferenza dei Roma
A si è impegnata a sostenere diciamo la la ripresa e la ricostruzione del Libano con la convocazione di una Conferenza internazionale donatori che aiutino a far riprendere a fare riprendere l'economia libanese e ne garantisca un'assistenza per la ricostruzione al governo libanese prestando
Una particolare attenzione alla parte meridionale del paese e inoltre l'esigenza di una riunione dei Paesi partner per discutere di un approccio congiunto all'assistenza di sicurezza alle forze armate sì e i servizi di sicurezza libanese ha avuto un grande sostegno
Da ultimo i partecipanti
Hanno convenuto che con una qualsivoglia soluzione duratura nel Medioriente deve avere carattere regionale esprimendo il loro pieno impegno nei confronti nel popolo dei popoli libanese israeliano e in tutta la regione ad agire immediatamente assieme alla comunità internazionale
Verso l'obiettivo di una pace complessiva globale è sostenibile
La dichiarazione verrà
Distribuita
Alla fine da conferenza
Do la parola a Kofi Annan
Buon pomeriggio signore e signori
Il ministro degli Esteri ha indicato
Quella che è stato il tenore della discussione
Come
Riflesso nel nella sintesi della del presidente ed è importante sottolineare la necessità di continuare gli sforzi urgenti per portare pace e stabilità nella regione è importante creare una nel quadro politico
Che possa suffragare e le intese che verranno raggiunte
Dal Consiglio di Sicurezza M i contatti con i paesi interessati è importante lavorare con i Paesi della regione per trovare una soluzione e ovviamente questo include anche l'Iran e la Siria è importante
Film ben presto rapidamente avere contributi per la forza internazionale che verrà poi mandata nella regione per aiutare a stabilizzare nel Libano meridionale e consentire al governo libanese darle il tempo e lo spazio per preparare le proprie truppe le proprie forze e poter quindi estendere la propria autorità in tutto il Paese e per
Ricondurre sotto diciamo l'autorità del governo tutte le armi presenti nel Paese
Quindi
Tutte diciamo le armi sotto un'unica autorità e speriamo che nella mano che avanziamo riusciremo ad ad accordarci non solo sul quadro politico ma agiremo immediatamente sul fronte comunità umanitario
Sapete che io che sta al Consiglio di esaminare appunto un'azione urgente con la cessazione delle ostilità e anche questa conferenza ha sostenuto l'esigenza di azioni urgenti Egill urgentemente per por fine alle ostilità
Per avere poi appunto un'impostazione più di lungo periodo arrivare al dispiegamento
Delle delle forze presso
Dando la parola agli altri partecipanti ringrazio il governo italiano per aver organizzato questa conferenza ringrazio lei ministro degli Esteri
D'Alema il primo ministro Prodi che
A Parma
Ha lavorato con Moira come prima
Questa riunione straordinaria della comunità internazionale dimostra quella che la nostra profonda preoccupazione rispetto all'anno alla situazione
In Libano nel Israele settentrionale e nella regione abbiamo sentito l'appassionato appello del primo ministro libanese che ha dato un volto umano molto alla sofferenza del suo popolo
E vorrei dire primo ministro noi la ringraziamo per la sua leadership la sua fermezza in questi giorni così difficili per il suo Paese
Abbiamo parlato su come andare avanti e non soltanto limitarci a parlarne ma anche agire per una soluzione siamo tutti d'accordo che ne vogliamo con la massima urgenza porre fine alla violenza su una base che questa volta dia luogo ad una soluzione soste sostenibile questa Regione ha conosciuto troppi
Cessate il fuoco violati e poi spasmodica lenza seguito da spasmodica lenza e noi sappiamo abbiamo una di adesso
Tarda come internazionale si è impegnata con la risoluzione quindici cinquantanove nei confronti del popolo libanese noi eviteremo il Po il governo libanese a a stabilire pienamente la propria autorità su tutto il Paese come Stato sovrano senza l'interferenza
Dei suoi dei paesi vicini
Dando a questo stato la la possibilità di esercitare un pieno controllo in tutto il territorio nazionale controllando e avendo diciamo il monopolio della dell'uso della forza quindi senza milizia tutte le armi sotto l'autorità del governo abbiamo ribadito oggi questo nostro impegno nei confronti del popolo libanese siamo anche realizzando sforzi urgenti per far fronte alla situazione umanitaria e Libano
E noi continueremo a lavorare con le Nazioni Unite e con tutti i soggetti interessati per alleviare lenire le sofferenze del popolo libanese in conclusione vorrei dire che resta molto da fare Tutino abbiamo un ruolo da svolgere siamo tutti impegnati
Ma ad agire in maniera urgente ed impegnata per porre fine a queste violenze porre fine in maniera sostenibile e duratura che consenta al governo libanese di riprendere il pieno controllo del Paese
L'ho sentito dire molte volte durante la conferenza non possiamo tornare allo status quo annuale a tal proposito sono lieta che il segretario generale utilizzare proprio buoni uffici per cercare di addivenire appunto dura delle intese anche da parte degli altri Stati
Sul fatto che hanno delle responsabilità alla Siria delle responsabilità ai sensi della risoluzione mille cinquecentocinquantanove responsabilità cui non ha dato seguito e chiediamo la Siria di assolvere a queste responsabilità e sia e siamo d'accordo con quanto è stato detto sul ruolo dell'Iran è giunto il momento che tutti facciano una scelta che tutti scelgano noi possiamo avere il popolo libanese merita on Libano stabile democratico pienamente sovrano in pace con se stesso è in pace con i propri vicini grazie
Prego
La ringrazio
Esprimo la mia gratitudine ringraziamenti a mio nome personale a nome del popolo libanese ma al primo ministro Prodi per aver organizzato questa conferenza a Roma
Ringrazio
Il ministro degli affari esteri D'Alema segretario di Stato Rice
Il sottostante il segretario generale Kofi Annan
Per aver diciamo consentito che questa Conferenza si tenesse
Ringrazio anche tutti coloro che ha partecipato utilmente a questa importante conferenza
Non siamo venuti qui per
Parlare di di quello che succede in Libano nel nelle ultime due settimane siamo stati bombardati ogni giorno centinaia di persone muoiono ogni giorno e centinaia vengono feriti il paese viene
Fatto a brandelli cantine e quindi
Il paese è in ginocchio è stato messo in ginocchio noi abbiamo colto l'occasione di raccontare la nostra storia tutti i presenti alla conferenza oggi no
Abbiamo rappresentato le nostre istanza
Da tanti anni una parte del nostro Paese ancora occupata le fattorie di Sheba che sono ancora occupate da Israele e ci sono ancora dei detenuti dei prigionieri libanesi nelle carceri israeliane
Ma non abbiamo ancora Israele non ci dalle mappe per le mine anti uomo che sono state messe in mente durante l'occupazione di quella bandi quella parte del Libano da parte di Israele Israele negli ultimi quindici giorni mai ha realizzato questa aggressione
Contro il Libano e la settima aggressione negli ultimi trent'anni l'assenza di Man creazione la settima occupazione
Da parte di Israele a danni del Libano
Noi
Quando mollato
Anzi
Volevamo chiedere partecipanti di darci l'assistenza umanitaria e di aiuti umanitari così importante
E ogni altro tipo di assistenza ma volevamo qualcosa di più volevamo un cessate il fuoco immediato questa questione è stata discussa distesamente ampiamente in questa conferenza abbiamo realizzato dei progressi su tutti i temi ma quella era la nostra aspettativa quello che noi ci attendevamo c'è molto da fare nei prossimi giorni dobbiamo lavorare insieme
Per poter arrivare ad un cessate il fuoco un cessate il fuoco che possa tutelare Libano perché possa per consentire al Libano di recuperare il proprio territorio che consenta al governo libanese ed esercitare la propria autorità su tutto il Paese e che non ci siano più armi sul territorio libanese al di fuori della autorità legittima del governo libanese e che poi è una situazione diciamo conforme all'accordo
Sull'armistizio di novecentoquarantanove ripreso negli accordi di tariffe
Sono queste le cozze che il Libano sperava di ottenere di realizzare abbiamo realizzato dei passi avanti dei progressi grazie al la all'impegno di tutti coloro che hanno partecipato a questa conferenza
Dobbiamo partire da lì
Per poter le indire le sofferenze del popolo libanese il quanto più rinviamo per il cessate il fuoco ottantotto più assiste assisteremo ad altre morti altre vittime altre di struzzi ogni altra aggressioni a danno della popolazione civile in Libano sono queste le cose su cui dobbiamo tutti lavorare insieme
Con il sostegno delle Nazioni Unite
Per poter
Arrivare a questo obiettivo il prima possibile oratori polli dall'agenzia Ansa una domanda per il ministro D'Alema buongiorno
Nel documento dalle letto c'è un passaggio importante successo che il fuoco Céline si dice che intendete lavorare immediatamente per
Raggiungerlo volevo chiederle se al di là di quello che c'è scritto nel documento
Avete discusso sull'ENI su iniziative concrete piloti impedimento di questo cessate il fuoco e poi vorrei chiederle connessione i tempi che lei personalmente auspica per il raggiungimento di questo obiettivo grazie ieri
L'auspicio ovviamente e che cessato il fuoco sia ieri
Vorrei dire che nel corso della riunione molti partecipanti hanno si sono pronunciati per un immediato cessate il fuoco
Il problema è se oggi sia realistico pensare di ottenerlo con un appello
Quello che io voglio sottolineare che è molto importante
è la volontà comune
Di lavorare insieme immediatamente per ottenere come abbiamo scritto con la massima urgenza il cessate il fuoco
Evidente che per ottenere questo obiettivo
Bisogna esercitare una pressione su tutte le parti coinvolte in modo diretto o indiretto in questo conflitto
Su chi può esercitare un'influenza su Hezbollah parte e dall'altra parte sul governo israeliano al quale abbiamo rinnovato la richiesta della massimo di una stanza e soprattutto del Rispetto
Delle vite dei civili e del rispetto delle infrastrutture civili
Quindi l'obiettivo di fermare le ostilità è l'obiettivo centrale del nostro lavoro ovviamente e in questa direzione ci muoveremo tutti in stretto coordinamento tra di noi
Perché si tratta come è evidente di dispiegare una iniziativa e una pressione su tutte le parti coinvolte ripeto direttamente o indirettamente in questo conflitto
Pazienza
Ma chi fa i bar Centrosim forze misura presa timidi Uras
E si mette il il la temperatura fuori perse quella qui peraltro una domanda lei è poi la domanda segretario generale la la forza multinazionale il penombre
Gatte prima che vieta disarmata e stavolta e a domanda da nanna il sua dichiarazione ieri sera che effettivamente accusava agli israeliani di chiede d'aver ucciso quattro caschi e ognuno questo una dichiarazione chiara di violazione a quello che può essere condizione della pace
Noi
Abbiamo detto che ci deve essere la forza internazionale sotto mandato dell'ONU che dovrà avere una forte K diritta capacità di pur di uscire a portare la pace forni fornire la possibilità agli sforzi umanitari di andare avanti e di è porre fine alla violenza ora il primo ministro è spesso ha detto che
Dite te essere una autorità sulla forza militare
E la comunità internazionale su poi sosterrà il governo libanese per raggiungere questo obiettivo della Risoluzione mille cinquecentocinquantanove credo che il mandato delle forze sicurezza
Verrà poi dibattuto nei prossimi giorni noi abbiamo anche chiesto che questi incontri vengo hanno fatti al più presto in modo che le forza possa essere istituite al più presto perché questo è un elemento molto importante
Per non trovarsi nella situazione in cui si ritorna alla status quo ante
Ma
La nostra posizione non la seguente ed abbiamo chiesto l'assistenza che passa permetterà al governo libanese di prevalere su tutto il suo territorio di diventare la vera autorità la sola autorità sul territorio e questi sono deve essere duraturo e sostenibile perché come ho detto non possiamo più permetterci assolutamente di aver questa situazione che si riproduca di nuovo e questo è quello che verrà dibattuto nei prossimi giorni
Quindi dobbiamo veramente vedere quale forma quale mandato e come questo Possa soddisfare i requisiti del Libano e sotto quale forma e questo verrà dibattuto nei prossimi giorni
Forse non voglio dire nulla in merito alla forza credo che sia stata data una risposta per quanto riguarda la seconda domanda mi auguro che voi abbiate letto la mia dichiarazione e molto attenta mente perché quanto sì cioè una conferenza stampa deve essere molto precisa sì e ho detto
Una targhetta apparentemente deliberato lei ha ha omesso la parola apparentemente questo molto importante io ho avuto modo di parlare con il primo ministro israeliano questa mattina
E Luís crede assolutamente che è un errore e si è impegnato a portare avanti un'indagine io l'ho proposto di fare un'indagine congiunta
Ha espresso il suo profondo dolore per quanto è avvenuto e noi abbiamo accettato questo ma bisogna vedere gli eventi di ieri e il bombardamento della postazione ognuno
Una storia che
Uno è iniziata molto presto al mattino e poi da te avanti fino dopo le sette di sera quando abbiamo perso contatto che le nostro personale sul terreno era in contatto con l'esercito sahariano gli al dicendo loro state attenti e qui abbiamo delle postazione non bombardate i nostri e questo potete ben immaginare quello che può essere stata l'angoscia dei soldati e degli uomini e delle donne di osservatori senza etniche erano lì in nome della pace e e noi aspettiamo la fine dell'esito l'ENEL da Cina e io ringrazio il primo ministro per quello che ha detto e noi accettiamo le sue parole però la prossima volta sia più preciso
Alzare
Rassegna stampa una domanda Serra
Per il segretario di Stato ruoli sarai se lei ha citato la necessità parlate della necessità di una coinvolgimento regionale per la soluzione della crisi libanese ecco le chiedo non è non crede che sia il momento di riprendermi per gli Stati Uniti di riprendere direttamente i colloqui con Damasco da una parte Karan dall'altra una domanda anche per il premier Siniora
Come ritiene come crede che si debba procedere per disarmare e sbaglia
Ma qui già si nota da a
Potrei tirare che tre
Estati molto importanti rigenerano quali la Giordania all'Arabia Saudita
L'Egitto che sono dei grandi sostenitori del governo libanese le fette il governo saudita annuncia però una pecche chiede aiuto molto ragguardevole Perelli pavesi per aiutare a stabilizzare il governo libanese e quindi ci siamo molto chiari su questo
E c'è che effettivamente c'è una partecipazione regionale in questi sforzi ora la domanda che si pone S la Siria che ha degli obblighi secondo la risoluzione mille cinquecentocinquantanove
Intende esercitare rispettare questi obblighi in modo tale per cui ci sia effettivamente un Libano pienamente sovrano che passa effettivamente contro rurale
Tutti li armi nell'ambito del suo territorio nazionale questo la questione per il governo siriano è come ritornare a su un po'tocco già detto l'altro giorno hanno effettivamente abbiamo delle relazioni diplomatiche con la Siria
Continuiamo ad avere un'associazione da fare in Siria però non è questione di parlare con le sirene si tratta di vedere se la Sire pronte ad agire per quanto riguarda l'Iran e sapete che c'è una lunga storia nella relazione
Con gli Stati Uniti Iran vorrei soltanto dire che mi auguro che coloro che hanno un'influenza e che possono tra a vere unna influenza su sottolineare l'esigenza le necessità di non nutrire non ricorrere a forse estremiste che minacce di stabilizzare non solo Libano ma l'intera regione
Replica ambiente
Viene alle battaglie serie paga mattanza dei quasi del manga qual è mi senza antenna batte
Vorrei dire una cosa Hezbollah come voi sapete è un partito libanese e che si è presentato che parte del Parlamento è libanese e che presente nella risiedette consiglio dei ministri libanese come voi sapete noi abbiamo da sempre detto che volevamo
Liberarci di quello che rimasero dei territori libanesi che sono ancora occupati da Israele IST hezbollah svolto ruolo molto importante per il con liberazione dei territori per occupati da Israele ora in questo processo
Che si sta configurando pene
Noi vogliamo avere questi territori che sono ancora occupati vogliamo che si vengono liberati equestre effettivamente porrebbe nella giusta via il processo così che noi potremmo avere uno stato che sia pienamente
Col controllo della il territorio e quindi più questo significherebbe che nessun altro forse armate bella Libano serie per ogni ecco questa è la situazione che alla fine ci porterà a uno Stato che abbia pieno controllo di tutto suo territorio e nessun'altra arma se non quella tenuta da un'autorità legittima amministrò Silvio a
Amministra
Io sono un giornalista israeliano Primo Ministro signora e spero che non alimenti non mettere in imbarazzo ponendo la domanda direttamente
Se lei
Avesse fosse il Primo Ministro israeliano leader reagirebbe diversamente rispetto al rapimento di due soldati israeliani all'interno del territorio israeliano e le sta chiedendo e il disarmo di Hezbollah per raggiungere un c'è stato il fuoco duraturo
Mammola domanda
Credo che tutti si siano resi conto che è stata violata la linea blu ma la lezione dei ed Israele dimostra
E il Sellam forse aveva già un piano ben preparato per la sua reazione e la la rappresaglia
Certo
A giudizio di tutti gli interessati è sproporzionata sproporzionata rispetto alla causa
Credo inoltre che se io fosse nel trovasse una situazione di Olmert forse cercherà di risolvere i problemi reale in tutti gli anni passati delle azioni commesse da Israele negli anni
Hanno mai portato maggiore sicurezza Israele mai
Sì non hanno mai portato maggiore sicurezza ai Israele ciò che può portare maggiore sicurezza Israele sarebbe la capacità di Israele di instaurare buoni rapporti con i Paesi vicini e come possiamo realizzare questo obiettivo se non attraverso il processo di pace
Se non cercando di trovare un percorso per la costruzione della pace tra Israele e Paesi arabi sulla base anche di quello che è stato offerto nel due mila e due dal vertice dei Paesi arabi quello può veramente porre fine alle ostilità alla guerra nel Medioriente altrimenti
E le cose continueranno si passerà da una crisi all'altra da una da una guerra all'altra gli arabi hanno detto
Ma quello che occupa hanno presentato le loro richieste e credo che Israele sia giunto il momento che sale si renda conto che quello è il modo quella la strada per arrivare alla pace nella regione
Oggi
Ovviamente delle azioni storiche richiedono uomini della storia e credo che questi azioni storiche attendano la presenza di uomini della storia i Paesi arabi hanno detto che vogliono la pace ho detto cosa bisogna fare per arrivare alla pace giunto il momento che Israele risolva questi problemi iniziando dal Libano
Resta restituendo al Libano le fattorie di Sheba occupate e restituendo risolvendo i problemi di Gaza e la Cisgiordania
E in questo modo i i leader israeliani possono realmente proteggere il popolo israeliano consentendogli di
Allevare i propri figli nella prosperità nella pace nella regione manda per il ministro degli esteri D'Alema negli ultimi mesi la politica estera italiana presso la Regione
Diciamo così ha avuto un aggiustamento di rotta dopo i risultati di questa conferenza quale sarà la linea guida dell'impegno italiano con particolare riferimento alla creazione di una forza multinazionale
Noi abbiamo sostenuto l'idea di una forza multinazionale nella regione con gli obiettivi che sono stati ricordati qui dal primo ministro con la signora
Lo ha fatto il presidente Prodi nella riunione del G otto annunciando che l'Italia è pronta a contribuire a questa forza
Con lo scopo di contribuire alla sicurezza della Regione di sostenere il governo libanese le forze armate libanesi nella piena applicazione della risoluzione quindici cinquantanove
Dell'accordo di tariffe tra le Forze libanesi
Quindi l'Italia si impegna concretamente per la pace sia sul piano politico
Attraverso il dialogo con tutti i protagonisti di questa drammatica crisi sia sul piano umanitario noi siamo stati fra i primi dire con orgoglio
Ad essere presenti ci sono due navi italiane nel porto di Beirut con molti aiuti umanitari sia sul piano di un eventuale se il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite deciderà nel senso da noi da noi comunemente auspicato in questa riunione sia sul piano di una presenza internazionale nella regione vorrei sottolineare che la prima volta che il governo di Israele accetta l'idea di una consistente forza molti nazionale nella regione io considero questa una occasione importante
Perché vi sia un più diretto impegno della comunità internazionale per garantire la pace destabilizzare la regione io spero che questo impegno della comunità internazionale possa in futuro non soltanto dispiegarsi tra il Libano nel sud del Libano ma che possa anche contribuire alla sicurezza come ho già avuto modo di dire tra Gaza il territorio israeliano
So che questo non è una questione oggi sul tavolo ma quello che si apre un processo che noi questo processo per la pace vogliamo sostenerlo con un impegno diretto dell'Italia sul piano politico umanitario e sul piano della sicurezza
L'ultima domanda l'inviato di Al Jazeera animali vostra soffro maggio aprirà una dozzina Madame Secretary
Signora Segretario di Stato gli Al Jazeera
Lei si è recata in visita nel Medio Oriente tocca il cessate il fuoco non è possibile senza le condizioni politiche giuste lei ancora di questa di questa opinione ieri è stata mi sarebbe contratto poi il primo ministro signora poi prima Olmert cosa ci può riferire
Ho detto con grande chiarezza che io pochi minuti voglio che si arrivi urgentemente alla fine urgentemente alla fine delle dell'ostilità tra violenza ma abbiamo anche essere efficace abbiamo avvenire
Un piano che sia in grado di creare le condizioni che consentano un cessate il fuoco duraturo e noi lavoreremo al massimo ci impegneremo al massimo pranzare questo obiettivo
E molte di Clementi contenuti una dichiarazione indicano quella che sarà il percorso
Per arrivare alla fine delle ostilità alla fine della violenza
Pro avuto colloqui con il primo ministro signora con il governo libanese ho anche incontrato il primo ministro Olmert il governo israeliano
Comprenderete che queste discussioni devono rimanere riservate trae il primo dei primi ministri e la sottoscritta perché l'obiettivo consentire agli Stati Uniti dare un contributo alla fine della violenza finché il popolo libanese il popolo che e Saviano possano vivere in pace
Grazie
Assente nella nel novanta