Intervista a Maurizio Turco sull'articolo di Lanfranco Turci su "il Riformista" relativo al dibattito politico tra la componente radicale e quella socialista de La Rosa nel Pugno

Vero e proprio atto d'accusa questa mattina sul quotidiano il Riformista da parte di Lanfranco Turci nei confronti della parte radicale della Rosa nel pugno ne vogliamo in qualche modo commentare ma anche argomentare
Su quanto detto da Turci evidentemente argomentare immaginiamo a contrario con Maurizio Turco che parlamentare
Proprio dalla sua nel pugno Maurizio allora Turci noi cerchiamo ovviamente di sintetizzare e di evidenziare le parti più salate del suo intervento e dice tra l'altro occorrerebbe capire cosa significa concretamente in casa radicale quel mix di proclami quotidiani a favore della rosa accompagnati da una idiosincrasia prendere in considerazione
Anche le più elementari regole di una vita organizzata di partito
Detto questo
Di Teresa di partito partiamo da un dato non c'è una riunione della segreteria da sola il pugno da quanto tempo proposito di violenza di partito e ormai sono messi che non c'è una riunione di segreteria
Direi di un certo livello e per livello intendo il tempo necessario a discutere di politica e di iniziative politiche cioè quando si parla di quando Lanfranco Turci parla di proclami dei radicali ma secondo me si confonde
I proclami radicali passano attraverso le iniziative e le lotte cioè direi che non c'è stato un giorno dal momento in cui diciamo deciso di dare vita alla Rosa nel Pugno di dare vita insieme socialisti ma non solo
Tra socialisti e radicali insieme per costituire un nuovo soggetto politico aperto a tutti nei tempi e che un procedimento un processo del genere richiede Lanfranco Turci l'espressione insieme a Salvatore Buglio di quella che a momenti viene definita la generosità radicale in particolare diciamocelo chiaramente di Marco Pannella e ad altri momenti
Viene invece indicata come il padre viene indicato come il padre padrone che che che che vuole comandare e fare il despota quando Marco Boy è il protagonista lo dico non solo nei confronti della Rosa nel Pugno dei socialisti
Di Lanfranco di di di di Salvatore Buglio ma anche di molti di noi
Marco è il protagonista del lotte politiche della Rosa nel Pugno ma vogliamo dimenticarci a dicembre
Del due mila cinque ancora sei mesi fa tutta la campagna sull'amnistia che è stato il dato che ha connotato e reso pubblico
Quello che poi è stato il processo politico è la vita della Rosa nel Pugno e poi mese dopo mese le iniziative promosse da Marco Pannella per la Rosa nel Pugno ecco diciamo che dalla Rosa nel Pugno non c'è stata altrettanta generosità direi come corpo collettivo non nei confronti di Pannella non c'è stata altrettanta generosità nei confronti del processo politico che abbiamo innescato Salter tanta generosità nei confronti
Di un soggetto che tutti diciamo voler costruire ma non tutti contribuiamo a questa costruzione e io penso che l'iniziativa di Lanfranco Turci era
Quanto di meno necessario in questo momento
Per contribuire alla crescita dalla vita della Rosa nel più penso che l'altra conduce avrebbe fatto molto meglio a chiedere anche lui e darsi da fare perché la riunione della segreteria e quindi quando lui parla di incapacità idiosincrasia prendere in considerazioni le più elementari regole di una vita di partito organizzata ma è proprio questo che ne diciamo
A partire da gli organi che al momento sono gli organi della Rosa nel Pugno e la segreteria e la direzione si proceda al più presto la convocazione di di questi organi e così si avrà vita di partito altrimenti davvero
Un voler nei fatti creare un ulteriore microfono oligarchia all'interno di un'amica Rory Cartia cioè qualcosa che assomiglia
Al ridicolo Turci nel suo intervento sul Riformista
Parla anche di un situazione bloccata dal veto radicale detto a chiudere il capitolo delle dimissioni di Villetti tenendo
Con ciò sotto schiaffo la più importante funzione istituzionale assegnata la componente socialista
Nel quadro degli accordi che hanno portato i radicali assume un ruolo di ministro con Emma Bonino e uno dei presenti commissione con Daniela con Daniele Capezzone e queste la recita quotidiana che passa il convento
Recita quotidiana la recita quotidiana dice altro cioè
Sicuramente una funzione importantissima quella appunti visti istituzionale quella del presidente del gruppo però diciamo anche che sei sottosegretari non sono o il viceministro come sappiamo agli esteri
L'equivalente di tre sottosegretari quindi il viceministro più tre sottosegretari
Ma dobbiam tenere anche conto dei duecentosettantadue
Consiglieri comunali non sappiamo purtroppo non sappiamo quanti di questi sono anche assessori lamentela alcuna Salerno adesso il caso solo non solo Salerno
Quindi
è composita la
L'assegnazione diciamo così del del del delle responsabilità e non è che noi quando abbiamo deciso di partecipare alle elezioni comunali con la Rosa nel Pugno non sapessimo che
Buona parte cioè il cento per cento degli eletti sarebbero stati socialisti lo sapevamo avevamo detto e abbiamo corso questo dico tra virgolette rischio
Consapevoli che potesse essere un contributo alla allo sviluppo
Della Rosa nel Pugno e poi sul detto a chiudere il capitolo delle missioni di Villetti andrei cauto con queste con queste valutazioni nel senso ripeto per l'ennesima volta come Lanfranco sa
Non abbiamo chiesto le dimissioni di Roberto biglietti io penso che e se un parere personale penso che
Le dimissioni di Roberto da capogruppo siano superate
Dai fatti
Quello che non è superato dai fatti è la ripresa di quel ditta democratica
Di partito e cioè ancora oggi il perdurare della mancata convocazione degli organi dagli organi di partito cioè teniamo anche conto che il gruppo parlamentare ha ratificato una decisione
Della segreteria nel momento in cui ha eletto
Roberto Villetti a presidente del gruppo ci atteniamo a la vita democratica di partito nessuno di noi ha messo in discussione
Quelle decisioni
Tanto meno oggi vuol far valere rispetto a una
Allora passi in cui in cui ci troviamo un'impasse che è un mix di lei sicuramente
Di una crisi politica ma io son d'accordo son davvero d'accordo che in questo momento è una crisi di crescita perché
A parte l'iniziativa di Lanfranco che non fa che minare questa crisi di crescita e farla sprofondare in un dibattito che a mio avviso non ha attinenza con la realtà
Dei fatti con la realtà del PON del problema che noi
Poniamo altro che proclami a favore della Rosa nel pugno fatti a favore della Rosa nel Pugno
Fatti che produciamo e fatti che vogliamo siano prodotti vogliamo la direzione della segreteria vogliamo nel la la la la la riunione della segreteria vogliamo la riunione
Della direzione possibilmente allargata magari a tutti a partire da tutti coloro che sono stati candidati alle alle elezioni politiche ne vogliamo aprirlo il dibattito e non chiuderlo noi vogliamo superare la fase tra virgolette oligarchica che è stata dettata anche dalla altri uova legge elettorale che è stata fatta in funzione dei partiti strutturalmente oligarchici ma che ha costretto anche
Organismi politici
Strutturalmente
Democratici a a costituirsi in organi oligarchici allora ne abbiamo la fretta l'urgenza di superare questo momento
Oligarchico aprendoci al dibattito allora ben venga la partecipazione di quanti più cittadini persone e personalità e quant'altro ma questo è possibile solo nel momento in cui gli organi dirigenti
Sanno essere
Gruppo classe dirigente capace di consentire il dibattito e non invece
Costruire delle gabbie che impediscono
Al dibattito di potersi sviluppare non credo che sia
Lesa maestà il richiedere che la segreteria funzione che la direzioni e la direzione sia convocata e possa dibattere Fiuggi due sulla quale un appuntamento sul quale siamo tutti d'accordo va organizzata Inter organizzato avevo messo la mente ma anche scegliere il luogo la data e quant'altro dava anche preparata politicamente la si prepara attraverso il
Dibattito che non può essere un dibattito di nicchia
Nel caso specifico con un'iniziativa presa
Dallan Franco di nicchie che poi si vanno che non so tra non vanno in in direzione a far che a misurarsi a contarsi ecco noi non pensiamo che la Rossa oggi
Sia in condizioni spero non lo sia mai di Denver essere un insieme di componenti un insieme di fazioni un insieme di gruppi e gruppuscoli che poi nell'a Rena del dibattito appunto si contano e non deve essere sostanzialmente un taxi per Andrea qualche altra parte
Ognuno poi i si comporta come meglio crede soprattutto come meglio sa