I Convenzione nazionale per la pace

Tema secondo gruppo primo pace e diritti umani
Antoniozzi
Credo che sarà difficile che arrivi sono arrivato ieri sera molto con non c'è
E dall'altro PA non la vedo
Che vuol dire che abbiamo molto più tempo per discutere tra noi
E del resto il senso di questi gruppi
E il
Coordinamento ha deciso di chiedere ad ogni gruppo per poi fare la sintesi sui temi un una piccola relazione
In cui
Sì annotano gli argomenti vengono trattati
Sì
Delineano alcune valutazioni generali
E alcune indicazioni specifiche
Io credo che possiamo se siamo d'accordo dare questo ordine ai nostri lavori
Cioè andare ho induttivamente deduttiva mentre
Creare questo
Questo quadro
E per quanto mi riguarda benché sia solo Numa provvederò del tempo
Nel senso che leggerò pari pari una stazza sintesi che ho preparato per il lavoro di questo gruppo
è una traccia
Che problema attizza come si diceva un pessimo neologismo
E sulla scia della quale perlomeno nella mia intenzione c'era
Un lavoro collettivo di approfondimento di fissazione
Di alcune di alcuni momenti duri cogenti problematici all'interno di questa grande tematica
Mi scuso subito sei sarà troppo tecnica o troppo poco tecnica Sicco scontenta sempre a tutti
Incomincia leggenda con un po'lentamente
Io parto da questa considerazione prego no purtroppo sì esiste ne esistono quattro e
Tre se vogliamo così ecco senta se ne è una
Passa da una io non serve che è stato il primo al diritto di primogenitura cresca se magari ti metti
Sì sì ma
E
Allora partiamo da una considerazione di fondo che molto spesso a accantonata cioè il fatto che i diritti o dell'uomo su una produzione della cultura
Anche quando il diritto era fiorente
E per moltissimi secoli l'uomo in quanto uomo non aveva alcun diritto
E
Una seconda considerazione conseguente che i diritti dell'uomo su un prodotto da cultura europea
Di un grande ciclo culturale europeo
Quello che ha portato la formazione delle democrazie moderne
E successivamente storicamente lesse un prodotto da grande trauma del nazismo dalla guerra
Nazismo
Ed è da questo processo che esce la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo quarantotto
Entrate in vigore è stato in vicolo dei patti internazionali del settantasei
Sto pensando a quello sui diritti economici sociali culturali sessantasei
E dunque una prima considerazione di ordine storico io faccio il mio mestiere
Professionale in questo momento e che c'era stata una lentezza
Con la quale si è pervenuti all'entrata in vigore
E questo dice moltissimo sulla spinosi tata dei singoli Stati
Dei diritti
Che pure sono diritti che la cultura comune
Ritiene essenziali
Sia per la vita dell'uomo che per la pace
Una seconda considerazione proprio a Flash
E questa
La cultura europea sui diritti dell'uomo come prodotto europeo ha assunto caratteri universali
E qui Nella Thatcher cito alla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e l'Islam dall'ottantuno
In ogni caso le moto che presenta una cosa mi pare ci fosse anche la azioni De Matteo di ieri
Che questi diritti entro una trattativa politica su un tema di dibattito politico
Insomma anche nel nostro gruppo sui diritti umani non possiamo fare del liberismo
Entrano nella trattativa politica terzo paniere di Helsinki
E tutti i riflessi grandi riflessi generali che proprio nei rapporti Est Ovest
Ci sono anche da mali si siano i momenti di tensione che i momenti di distensione
Su questo tema
De di raso questo percorso i diritti dell'uomo sono diretti all'uomo la sua singola persona
Questo è un fatto normalmente dato per acquisito cioè diritti umani uguali diritti individuali
A persona
E qui vorrei rilevare qualcosa d'altro che si sta muovendo specialmente in America Latina
Sto pensando la Costituzione non ho costituzionale in Nicaragua
E all'esito di una commissione speciale all'interno del gruppo di contatore incaricata di aggiornare i diritti dell'uomo resta nel tempo presente
In tre anni di questi documenti uno più importante per ricostituzione
Ma anche l'altro perché stilato da comunità una commissione che non è affatto una commissione di tecnici me quella commissione tecnico-politica
Beh
E
Questi momenti di lavorazione ritengono che alcuni di questi diritti
Principali vita alimentazione salute facciano parte di un diritto collettivo per conto di tutti il diritto individuale
Titolo ambiente
Diritto a vivere la Costituzione articolo sessantadue del Nicaragua cita addirittura i mi dice abbiamo diritto a vivere
è un diritto alla salute scritto vive questo diritto alla salute è un diritto è un diritto umano di Todi umano ditta sociale lo qualifica e un diritto collettivo
Dunque c'è una strana l'idea di congiunzione questo lo aggiungo fra tutta la grande tematica dei diritti dei popoli
Che per un verso capitalizza la sua opposizione allo stato vice lo Stato come soggetto di diritto e mortifero
Allora andiamo al popolo il popolo
Sarebbe produttivo sarebbe
Vitale e
Il popolo come soggetto di diritto ce la stanno di linea di congiunzione congiunge questo ragionamento con un secondo ragionamento che quello che i diritti umani pesati in modo individuale
Per alcuni aspetti grandi temi sono limitativi e dunque si cerca di lavorare anche costituzionalmente sull'aspetto collettivo di questi diritti
Bene
Io credo che ci troviamo di fronte un talamo interessante in questo senso
Cioè che c'è una saldatura una volta un po'
Scartata diciamo
Tra i diritti umani in materiali
Libertà parola cultura espressione politica fede ci freccetta
E con quelli materiali
Questo è un altro aspetto noi ci accorgiamo che quando c'è un popoli in lotta per la propria libertà spesa docile in questo momento no
C'è una saldatura fra diritto di libertà discussione politica e diritto di vita
Queste faccio questo esempio perché drammatico e questa gente non va in piazza contro Pino sceso lo domanda libertà in piazza contro Pino c'è anche perché con tre tre mila lire al giorno quando il salario e altro non ci vive una famiglia anche in Cile
Su questo dovremmo secondo me cercare di imporre un pochino attenzione
Se volete in caso polacco molto simile
Per alcuni aspetti
E dunque di qua di qui da questa saldatura questa linea che con in qualche maniera confluisce
C'è per la prima volta un occhio un'occasione cioè che il mondo di quel mondo povero possono converrà converge nella riscrittura di questi diritti
è una riscrittura che non si fa a tavolino che non si fa
Lei nelle commissioni di esperti che si fanno la pratica
Sto pensando ad alcune campagne di sostegno che molti di noi hanno fatto molte ossa organizzazioni hanno fatto di solidarietà che stava nello stesso tempo della solidarietà umana ma è stata anche la serietà politica dunque chiamava diritti umani ma faceva anche una proposta di scrivere solidarietà politica
E un'ultima considerazione che vi prego di comprendere come Unfer volino ma è un meditazione che ogni in ogni momento faccio a me stesso come come individuo ma che cerco di portare anche la mia organizzazione
Ed è queste la verifica la denuncia della violazione dei diritti umani
E ancor più l'affermazione dei diritti umani perché bisogna denunciamo bisogna parlare di affermazione della pista politica quella di affermare i diritti i diritti umani anche così ampiamente intesi e specificamente intesi nei casi singoli ecco questa questa affermazione vittima è un carattere essenziale per la costituzione e la cultura di pace
Che se c'è un punto che io ho in mente nel nel quadro di una sintesi finale e che non si fa cultura di pace se non si pratica cosa davvero punto a capo
Nello stesso momento abbiamo dobbiamo registrare un uso schierato di questi di queste tematiche molto spesso diventa un uso schierato
Due considerazioni in proposito
Un uso schierato credo non favorisca chi subisce le cure le violazioni
Difficilmente favorisce chi subisce l'equazione
E qui non è problema di metodo secondo me prendo per un minuto per la considerazione non è problema del Tim metodo con il quale si insiste su questa
Su questo terreno su questi problemi sulle violazioni CIPE eccetera
è un problema diverso un problema cioè se si rifà strillando se si fa facendo la solidarietà sotterranei
Quattro pellicce per un problema politico sul problema di alleanze
Di di alleanze sociali violenze politiche a sostegno dei diritti umani violati da alcuni Paesi
Ultima considerazione
Io credo che ci voglia una me ci voglia meno titubanza di fronte alle violazioni edilizie ma
Un sacco di diplomati ISMU
Per cui per carità non ne parliamo che
Non ne parliamo e non disturbiamo
Mi dove tutto Panza dunque nella denuncia nell'affermazione
E poi
Costituire anche tra noi pensando al senso di questa convenzione anche tra noi dei canali
Di comunicazione di confronto di proposta
Sul tema sul tema dei diritti umani
Per un confronto strategico
Cioè è allucinante chi di noi e chiudo con questa osservazione chino e fare la cooperazione allo sviluppo
Sa benissimo che va ad operare
In favore di quel villaggio di quella comunità eccetera
In un posto in cui normalmente fame si coniuga con
Mancanza di tutte le libertà che noi per noi sono quasi scontato
E data di movimento il doppio passaporto faccio l'esempio dell'ITEA
Il doppio passaporto gli atti il doppio visto per andare all'Asmara
De per andare a rissa bebè potendo all'Asmara ci vuol doppio visto i limiti alla circolazione interno eccetera c'è l'esempio che fa
Mio caro amico quando ricorda che
Con una certa parte dell'Europa non si può parlare interesse lezione
Diritto a comunicare i vestiti
Benissimo noi in tutta Europa in quasi tutta Europa di qua riusciamo a sentirci facendo un prefisso
Invece per comunicare una da Mosca ci vuole il
Bisogna passare Gattuso
Bisogna passare attraverso qualche maniera un filtro ecco e pensando queste cose che proprio che queste cose anche molto pratiche che io chiuderei questa introduzione dei può essere carne ne pesce nella termini Nerina
Ma che comunque ritenevo opportuno
Ma che ritenevo opportuno fare perché molto spesso
Quando parliamo di diritti umani diritti dell'uomo preferisco chiamarli perché questa è la dicitura tra l'altro ha più senso potremo diritti dell'uomo noi molto spesso ci precipitiamo sul caso che ci sta a cuore
E oppure più facciamo una tecnica si parla si parla accademici
Vitali diritti sì diventa sì c'è la passione civile sotto mai diventa poi come vengono formulati quale fondamento a eccetera il nostro mestiere diverso è quello di confrontare un minimo di teoria ad un massimo di plastica ecco ed è su questo che io chiudo
Lasciando
Ma più che una discussione molto cerchiamo di fare ordinata diciamo i primi interventi direi per mettere giù i capitoli
E gli altri per andarci dentro siamo un gruppetto in cui si lavora anche bene mi pare ottimale dal punto di vista aziendale come composizione pezzi interisti riconosce gruppetto di questa di questa che consiste in sei quello che lavora bene inquisito e se va bene ecco io che finisco il mio mestiere di introduttore passando la parola fine che per primo
Lo De Maria nozze liti Pax Christi sono il segretario nazionale
L'argomento ci interessa anche per storia perché Pax Christi fare dei diritti umani perno fondamentale
Perno fondamentale della pace
E lo fa senza confini e senza direzione preferenziali
Cioè nel senso che presente in questo momento Pax Christi internazionale
Si interessa dell'America Latina dell'Africa
Dei paesi dell'Est
Si interessa particolarmente dell'Afghanistan
O se vogliamo andare oltre timore che fossero più abbandonata
Cioè quindi non delle linee preferenziali
Che già di per sé significherebbe
Eliminare per i diritti
Va diritto umani
Anche se gli molte altre organizzazioni anche hanno una competenza specifica e una vocazione specifica che non si vuole criticare certamente no
Anzi lo strumento che si adopera nel concerto personale insomma
Ma PACS vista ormai questa tradizione
Negli ultimi tempi stiamo cercando di individuare
Delle forme operative
Diciamo nell'America latina si è proceduto in questo modo
Innanzi tutto come diceva Mario Nordio
Con la denuncia quinte con i rapporti in base ad una missione come missione internazionale laddove si poteva fare ufficiale si è fatto ufficiale laddove seduta fare segreto se ha fatto anche segreta
E questo è stato il numero prevalente
I rapporti poi ristampati in più lingue hanno consentito così un mezzo di documentazione di lavoro
E queste pressione che ne sono poi derivati
Hanno portato anche dei frutti concreti io vorrei qui sottolineare l'ultimo che mi sempre il più grosso come fatto
Non molto evidenziato in Italia all'estro di più
Cioè la missione sfortuna nel mezzo fa ad Haiti
Dice fatta anche da Gianni novello che sta in un altro gruppo in praticamente dai colloqui prevalenti avuta anche con la Chiesa locale di Haiti
Sì rimase con questo impegno pubblicato il rapporto pubblicato in più vincoli nell'entrare in azione
Noi mandiamo via attuali
Ecco
E infatti a distanza di due mesi avvenne la cosa
E questo perché perché c'era la preparazione della popolazione
Ma si temeva
La non conoscenza e la non conoscenza all'esterno potesse
Far chiudere il tutto in un
Una piccola rivoluzione a carattere suggerita da forze esterne vari campi ma non vedesse il vero aspetto del problema
E quindi il rapporto sua ittiti servito direi
Per un quadro generale ma è servita anche specificamente suoni
Una tra la linea e quella del la linea del boicottaggio
E questa la stiamo cominciando a sperimentare da un anno a questa parte
Con il Sudafrica
Su due limine una pesce Investimenti finanziari fatti nel Sudafrica
E sappiamo benissimo e che sono due cose strettamente connesse cioè
Quando una banca
Ne abbiamo tanti in Italia ma non tutte
Investono nel Sudafrica investa per certo esplicita attività specifiche
Bene quell'attività rende moltissimo
Quintino ossia i soldi in banca i nostri rapporti con quella banca significative sia l'apartheid tra fa mantenerlo in quel modo il rapporto fra Stato e popolo
E e quindi il boicottaggio a quel la banca significa un modo concreto per info inviare hanno finanziari Sudafrica
Ora queste cose stanno tanto anche dei risultati
La credibilità dell'operazione perché come dicevo prima non abbiamo preclusioni di direzione
Altrimenti non sa dei punti scorso Sacha quando si passa al livello per l'attrice
E l'altra linea che stiamo prendendo in considerazione sono avvenuto già ai primi contatti con altre organizzazioni italiane
La linea
Dei prodotti alimentari
Di multinazionali
Che
Vivono in contatto stretto contatto con governi forti e con governi dittatoriali e il diritto un dove sono calpestati i diritti umani per questo contatto delle multinazionali i prodotti di questi multinazionale noi inventiamo un po'di Gottardi sono cominciati gli esperimenti in alcuni ambienti
Come ultima cosa vorrei dire le ultime direzione mi sempre la cosa più grosso di queste ultime direzione ossia la grossa battaglia che stiamo facendo in Italia sulla regolamentazione del commercio delle armi
Non è assolutamente una cosa che può fare un gruppo solo la dico solo per creare l'argomento chiaramente no niente valido se fatto da uno sono pronto soccorso ma qui Pax Christi ha dato il suo contributo il insieme a tanti altri il cartello del per il la regolamentazione del commercio delle armi perché i diritti umani sono chiaramente calpestato e con la vendita di armi ai Paesi a governi forte cover dittatoriale e certamente non è una cosa vado tra l'altro c'è un c'è un articolo su cui c'è il forte impegno dei giura al partito radicale della sinistra indipendente di Democrazia proletaria
C'è un articolo che prevede addirittura di non continuare ad aiutare per la fame e per lo sviluppo
Le nazione che acquistassero troppo armi
Però a questo articolo non vieta di continuare a pensare armeni
è una grossa incongruenza
è uno dei punti di maggiore l'altro punto il punto sulla relazione al Parlamento dettagliata
L'articolo sedici
Fino a prima della crisi il Partito repubblicano era fortemente contraria che si dicesse la quale armi a chi è chi come utente finale
L'uso finale che lei e poi per noi tutti è la cosa più importante
Allora io vorrei qui concludere questo piccolo ventaglio di esperienze nella direzione perfidia
Fatto in questo modo così come proposta operativa del gruppo se noi possiamo passare
A parlare non solo di denuncia che intanto è un elemento validissimo ma anche del che fare perché essere di fronte a questi problemi
Io sono Fernando Aliberti della lega per i diritti dei popoli perì la lega internazionale per i diritti e la liberazione del popolo
Volevo soltanto dire perché non ci conosce che siamo un'organizzazione riconosciuta dall'ONU per per i diritti umani e in questo modo abbiamo delle rappresentanze permanenti se la Commissione per i diritti umani a Ginevra sia quella a New York questo per dire che lavoriamo in questo campo
Ma le nostre analisi però va oltre i diritti umani non so se questo sì voglio dirlo perché mi è sembrato un po'non sovrapposizione avere due gruppi di lavoro uno sui diritti umani e contemporaneamente uno sui diritti dei popoli e per noi è un iter partire dalla costatazione eversori Cosimo è un'analisi che portiamo avanti
Da più di dieci anni da quando siamo nati o meglio siamo nati proprio da questa constatazione che la violazione dei diritti umani avviene laddove i popoli non sono liberi e la violazione dei diritti umani e di conseguenza la violazione dei diritti dei popoli
Voglio dire il diritto o all'auto determinazione
è un diritto a una violazione dei diritti dei popoli ogni popolo ha diritto di autodeterminarsi mi faceva l'esempio del Cile ora tutti i diritti che vengono anarchici Nanni non hanno la libertà di votare non hanno la libertà dei diritti politici no ma questo significano possono far Romano possono autodeterminarsi
Perché si potessero votare a potrebbero essere liberino ci sono questi passaggi che vanno visti il diritto all'esistenza il diritto all'ambiente è un diritto dei popoli che viene costantemente violato il classico mi faccia quello che ha detto lui adesso
è il popolo sudafricano non ha il diritto allora proprio alle più il diritto alle risorse
Ora tre milioni di Bianchi sfruttano le ricchezze del Sudafrica ma ventitré milioni di neri non hanno accesso a queste ricchezze volevo soltanto sottolineare ecco perché trovavo poiché avere due gruppi per me sarebbe stato meglio lavorare in questo modo parlare la violazione dei diritti umani per arrivare appunto poi ad analizzare la violazione dei diritti popoli che sono che sono unite fra di loro è un passaggio storico dell'iniziativa di a questa vogliono soltanto ecco proporre poi se è possibile tu parli di diritti collettivi perché di diritti collettivi perché poi tu conosci la lega illegali almeno per cui non è che ti devo insegnare qualcosa rispetto a questo però e tu parli di diritti collettivi perché queste non dei diritti dei popoli
La Mario Nordio la domanda mi pare pertinente richiede una spiegazione della stringa e anche da parte del Comitato Nazionale organizzatore
E da parte mia
Io presente articolo terzo da Capri Algeria in cui
La carta di Algeri mille novecentosettantasei e la carta che fonda il grande discorso sul
Sui diritti e l'autodeterminazione dei popoli
Il richiamo questo articolo terzo
Un secondo me c'è una comunicazione peccaminoso
Richiamo questo articolo terzo
Per che e e quello che fissa che dà corpo alla materia sulla quale si esercitano i diritti dei popoli
E
Certamente distinguo tra diritti umani pensati collettivamente e diritti dei popoli perché l'iter
Da Filosofia del diritto che sta sotto alle due formulazioni è diversa
Da un lato la filosofia e anche la pratica da un lato abbiamo una formulazione del popolo come soggetto di diritto chi e assolutamente caratteristica la carta di Algeri
E chi ha trovato mi riferisco anche gli studi
Promossi dalla dalla dalla lega
La Fondazione Basso in particolare
E e che ha un suo una sua specificità nel convocare il popolo del chiamare il popolo su tutto il diritto indiano rintracciare all'interno della giurisprudenza in tema di diritto costituzionale dei vari Paesi queste linee
Tanto è vero che una delle osservazioni che si fanno a mi vado agli atti della successivi à la carte del genere i fogli preparatori è una osservazione che si fanno e che popolano il nostro nostra Costituzione compare solo nel preambolo innova del popolo italiano
Allora ecco allora tengo distinto questo
Da un altro processo che è quello invece che pensando a e praticando la teoria dello Stato come unico soggetto di diritto
Se il collega la formulazione della della del dei diritti umani dell'ONU e cerca di riportare all'interno del Polo del dello schema giurisprudenziale in cui lo Stato è soggetto di diritto tutti questi diritti umani
Naturalmente un tempo ed è questo il segno nuovo che io evocavo un tempo si diceva questo è altra cosa
Una cosa individuo
Emilio che si deve far sì si fa valere i comparti dello Stato e la comunità internazionale che è garante di questo individuo obiezione della della Lega in tutta questa corrente di pensiero assolutamente no quando tenta di farlo e debole viene spazzato via
La comunità internazionale rasserenante sì ma questo non si riesce crisi dello
Distinte allora da un altra lire in cui per e secondo me estremamente produttiva per motivi
Di osservazione della realtà contingenti
Il piano piano propria non a caso in America Latina
Si fa strada una concezione diritti umani che in espansione dalla solito collettivo
Questo questo è il punto d'esenzione punto di vista teorico abborracciata così però era e questo perché il col coordinamento nazionale ha scelto di tenere uscissi questi due aspetti
Perché evidentemente in e nella storia politica
Della dibattito sui diritti dei popoli abbiamo alcune tendenze
Abbiamo alcune prese di posizione abbiamo alcune affermazioni a stare nella pratica e tre poli di ribatte pratica mentre per i diritti umani ne abbiamo alta
Abbiamo associazioni interpreti di questo ora credo che il gruppo debba servire anche possa servire anche come giustamente ha
Ha in cominciato a papà untori hai cominciato puntualizzare tu
Ma non so anche su queste connessioni connessione e anche differenti ci sono differenze di ordine Filosofia del diritto qui solitamente di ordine tattico che sono differenze anche di prospettive
Anche di prospettiva tenendo presente quello che ci ha detto in conferenza stampa l'altro giorno ieri con i giornalisti con una battuta perché m'è venuta così che abbiamo intenzioni comuni
Identiche intenzioni adegui rispetto a questa cosa avevo identiche reazioni ma non abbiamo identiche idee mimetica poetica questo per giustificare apre presente Ivan Novelli ancora
Se presente che in sede di di questo coordinamento dunque possono intervenire anche loro dotata troppo lunga ma la spiegazione era dovuta
Sono Antonino Spadaro del May
Movimento ecclesiale di impegno culturale
Sì
Io mi
Non vorrei fare una pars destruens senza che se i cowboy un un elemento costruttivo però credo che in un dibattito se necessario
Molta franchezza insomma
E ho l'impressione spero non accademica che effettivamente quando parliamo di diritti dell'uomo
Si pongono problemi dove ermeneutici di capire che significa questo questa parola
E magari parliamo per giorni o per ore poi non sappiamo di che cosa stiamo parlando
Banalmente si potrebbe sempre dire perché dell'uomo d'onore è ovvio ci sono diritti che non sono dell'uomo è tautologico metodologico una problematica vasto insomma
Ecco ripeto non non credo che sia possibile qui e ora
Approfondire adeguatamente questo tema
Mi limito a dire questo
Che storicamente quanto osservava Nordio nel sulla relazione introduttiva è fortemente giusto che c'è stata un'evoluzione estensione dal diritto individuale al diritto sociale
Nella sfera sempre dei diritti dell'uomo
Ma
Restano molte fasce molte zone di ambiguità che io non posso non tener presente che ho il dovere secondo me di rilevare per esempio
Ci sono sei termini diritti soggettivi da cui una specie su dei quali sono certi diritti dell'uomo
Poi si ritirò diritti politici diritti sociali
Questo dava questa parola diritti civili
Che non si capisce bene cosa significhi
E poi dice qualcuno tra i diritti civili c'è per esempio
Il diritto dell'uomo che il diritto all'aborto oppure c'è il diritto dell'uomo che il diritto a libere relazioni omosessuali cioè il diritto dell'uomo che il diritto a gestire liberamente il suo corpo se si vuole amputare Sinan Putti
Eccetera eccetera
Ora lungi da me l'intento puramente stranamente polemico voglio solo dire c'è una difficoltà oggettiva determinare con concretezza sufficiente un concetto di diritto dell'uomo
Per cui forse sarebbe il caso di trovare delle forme di convenzionali di de di accettazione di questo termine almeno in questa sede
Perché altrimenti il rischio è che si discuta senza intendersi profondamente anche perché
Per me dal mio personale punto di vista c'è il rischio di una iper soggettività azione dei diritti dell'uomo che sono diritti di libertà e quindi di una affermazione
In quanto ai per soggetti Iva forse narcisistica addirittura di questi diritti in certi casi
Dall'altra parte c'è la necessità di far valere i diritti dell'uomo che sono da tutti accettati e riconosciuti nessuno contesta il diritto alla libertà di pensiero accanto stattene termina nel contenuto in certa misura appunto
E no mi rendo conto e ora dicevo non voglio fare solo pars destruens naturalmente
Resta sto problema di metodo secondo me e e il metodo che propone a Maritain quando diceva troviamo un accordo su un minimo comune denominatore pratico
Non tanto su dichiarazioni ideali la cui determinazione difficile quindi troviamo un accordo sul minimo comune denominatore pratico quanto diceva il segretario nazionale di Pax Christi su quelle iniziative
E molto positivo perché son cose molto concrete
è un minimo avevamo il comune denominatore pratico
Non so però se e in che misura si possa estendere questo minimo comune denominatore pratico il problema di fondo resta questo al di là del fatto storico devoluzione di questi diritti
Quindi io perdonate il carattere puramente metodologico di questa mia di questo mio intervento ma dobbiamo porci questo problema di determinare concretamente non ho espresso un elenco fisso perché non non è possibile cristallizzare ovviamente del delle potenzialità che sono potenzialità sempre in espansione no però bisogna fare qualcosa per essere concreti un'ultima cena e poi concludo per non rubare tempo non reggeva l'inizio
Che in fondo scusa i diritti
Dell'uomo sono produzione la cultura recente se ho capito bene per molti secoli dopo non aveva alcun diritto
Io questo lo considero un fatto positivo in che senso nel senso che un tempo non si diceva io ho dei diritti a Roma non si diceva io un diritto dell'uomo
Si diceva io un'aspettativa
Cioè io la possibilità di vedere riconosciuto diciamo oggi un diritto ma allora non c'era questo termine in virtù di obblighi che altri hanno verso di me cioè si determinavano gli obblighi degli altri verso il titolare del diritto non si affermava il diritto tout-court
Perché una cosa è dire io ho diritto all'abitazione
Questo è merito inutile perché verbale o verboso meglio mentre dire Tizio Caio Pinco Pallino che hanno questo reddito devono aiutarmi ad avere un diritto ad avere una casa è un'altra cosa voglio dire è un punto di vista diverso
Forse bisogna fermare gli obblighi degli altri verso un titolare di un presunto diritto più che il diritto in sé per sé Fini preme di aspettative di obblighi di altri mi rendo conto l'Europarlamento giorni e settimane insomma perdonatemi la provocazione
Mi sono Francesco Ferreri e anch'io sono della lega per i diritti dei popoli
Ma intanto così un'osservazione sulla provocazione ultima che comunque interessante la faccio
Mantenendo questa diciamo come si può dire questo palleggiamento tra diritti umani diritti dei popoli e perché esiste un problema se vogliamo analogo sul piano del diritto dei popoli e cioè che il diritto all'autodeterminazione e il diritto all'autodeterminazione di un popolo
Lasciamo stare ora anche lì ci son problemi di diciamo definizione anche se le gli au basso preferiva dire
Non ha senso fare una definizione astratta
Diceva mentre noi cerchiamo definizioni teoriche i popoli fanno la storia
Nel concreto si determina la collettività che può pensare insieme la sua tu autodeterminazione
Ma esiste poi il problema del rapporto tra l'autodeterminazione di un popolo e l'organizzazione collettiva della Società internazionale per esempio che credo possa essere qualcosa di simile
Se s'o forse forse solo una suggestione ma insomma al problema del rapporto tra il diritto appunto a un diritto umano diritto civile c'era
Visto come diritto di libertà e il problema della sua del della sua del del rapporto tra questo egli vittima collega il l'organizzazione collettiva di una società in cui
Ci sia
Una
Cooperazione tra tutti e via dicendo quindi io credo comunque che anche se difficilmente riusciremo a davanti su questo e questo sia una questione interessati mi convince un po'meno per la verità invece la parte che riguarda gli obblighi proprio perché comunque sia il percorso diritti umani diritti dei popoli c'è negli ultimi anni e comunque un percorso che mette a al centro diciamo la ripresa della del controllo da parte di chi finora non aveva avuto sulla propria vita
E quindi anche se è reale anche quel problema della diciamo di di un diritto verboso però poi c'è il problema cruciale non è tanto non è comunque di avere qualcuno che ti
In qualche modo elargì scacco il undici perché è vero che c'era quella cosa lì ma è anche vero che era una elargizioni non a caso perché erano Società largamente elitarie e via dicendo
Volevo porre telegraficamente tre
Titoli che secondo me potrebbero essere utile una discussione
Di stamane
Il primo riprendere questo diceva Nordio all'inizio sullo l'uso di schieramento della questione dei diritti umani
E anche lo pongo in modo un po'provocatorio
Secondo me anche noi che pure siamo impegnati nei movimenti per la pace internazionalisti di solidarietà eccetera
Siamo ma perché credo che ormai sia una cosa diffusa più di quanto non pensiamo siamo in qualche misura dentro la mentalità della guerra fredda in vittime in qualche misura vittime consapevole nel nostro caso India tendenziali inconsapevoli perché cerchiamo di uscirne forse ma ma sicuramente
Più di quanto non ci immaginiamo della mentalità della guerra fredda dove io per mentalità da Guerra fredda intendo proprio il fatto che in qualche misura abbiamo introiettato
L'esistenza di una di visione del mondo e di una contrapposizione io credo che ripeto e e sto dicendo di noi non parlo commettono come anche
Nell'ambito dei comuni dei cittadini in generale questo problema cioè ma anche noi io son convinto diciamo anche noi pieni della migliore buona volontà quando i che so i gruppi di Amal stringono d'assedio i palestinesi e dietro c'è la Siria c'è sempre un attimo di attenzione in cui si è sì ma la Siria da che parte sta cioè Marsiglia non era un Paese progressista fra virgolette
Ora ripeto
Posso assolutamente posso dire con così
Un po'di di di auto incoraggiamento che la lega Rilke poco cerca di evitare questo tipo di però non io credo che non dobbiamo negare che questo tipo di mentalità ce la ritroviamo spessissimo e cioè c'è ritroviamo in qualche misura classifica cioè ci sono alcuni problemi che sono incomprensibili no
Chi chi molesta oppure il curdo cioè incomprensibili in che senso solo nel senso che non si riescono a classificare nell'ordine delle questioni esistenti
Contrapposti oneste e qui io credo primo problema come uscire noi lo abbiamo chiamato tentativo di abbiamo utilizzato come legale recentemente la riflessione prima il l'idea di un via allargare il concetto di non allineamento di non farne solo un concetto politico ma un concetto
Culturale direi quasi e con l'abbiamo chiamato per altri aspetti non omologazione
Dei popoli di movimenti eccetera agli schemi che sono in qualche misura che che costringono in qualche misura pensare queste cose
Secondo problema anche questo venuto fuori per esempio dal dall'esperienza di Pax Christi che per certi aspetti analoga a quella nostra in alcune cose e c'è il problema di quali strumenti uno utilizza per intervenire su queste questioni che un problema complesso perché faccio solo un esempio noi sosteniamo tutti bene o male ottimamente convegni eccetera l'idea che per esempio rispetto al Sud Africa sia utile
A ottenere una serie di sanzioni che isoli dal potere bianco di Pretoria eccetera eccetera
Ora questo è ovvio probabilmente per il caso singolo ma non è ovvio in generale
Non è banale pensare se sia vero o no che lo strumento diciamo interruzioni o interventi su commercio investimenti e c'era debba essere lo strumento principe con cui si cerca di può essere anche questo e cioè intendiamoci propongo il problema non è non è affatto semplice
Vorrei dire che i i radicali debbo io devo voglio riconoscerlo questo in Italia in modo abbastanza provocatorio questo problema lo hanno posto ogni volta che hanno detto
Io in via generale sono so quasi mai d'accordo con la soluzione specifica che proponevano ma il fatto di dire la la la politica di cooperazione sulla diciamo la alle l'intervento straordinario sulla fame nel mondo o è che sole le le stazioni di comunicazione verso l'est europeo eccetera sono gli strumenti che devono essere adoperati per fare politica estera per i diritti umani ripeto cose che Paese intento in larga misura mi sembravano discutibili però obiettivamente sono il problema cioè noi tanto più se rifiutiamo come tentiamo di rifiutare tutto lo schema invece militare delle relazioni internazionali militare in vario senso della minaccia eccetera e abbiamo il problema di quali strumenti terza e ultima cosa una che però è collegata a questa di quali strumenti diciamo ecco no ed è la seconda cosa che si divide in due quali strumenti pensiamo di sul su su scala diciamo statuale cioè di chiedere o o di premere perché il soggetto Stato che noi diciamo comunque un soggetto infido ma comunque possa come posso agire e l'altra e quali invece sono gli strumenti dei movimenti Paul quindi diciamo del dell'iniziativa dal basso
Chiamiamola così
Esperienze tipo quelle ci raccontava l'amico di Pax Christi e cioè scusa
Io sono te Claire Rocca della yen PG N l'associazione italiana medicina per la prevenzione della guerra nucleare
Sezione italiana dell'IPI Pnv International Physicians for Prevention of Nuclear War che ha preso il dieci dicembre dell'ottantacinque il premio Nobel per la pace ad Oslo
Nordio nel suo intervento iniziale parlava di diritti principali come diritto alla vita
All'alimentazione alla salute che si configurano come diritti collettivi ora noi ci occupiamo essenzialmente di quelli che sono i problemi sanitari secondari ad un eventuale conflitto nucleare
In quello che dirò non voglio fare del terrorismo psicologico come vostri è stato detto
Ma a mio avviso a nostro avviso la corsa agli armamenti nucleari e tale che pone veramente sul tappeto il problema è il rischio che questo diritto che Nord definisce principale collettivo che il diritto alla salute per salute non intendo soltanto la salute fisica
Perché è chiaro che qualora dovesse esserci un conflitto nucleare
Il numero di politraumatizzato i grandi ustionati
Sarebbe tale e di irradiati massivamente ma anche di persone colpite dal fallout e tardivo quindi radiato
Quanto tempo che porterebbero alla sintomatologia della radiazione cronica non entro nei termini medici del discorso ma parlo anche di salute psichica e per la salute psichica intendo anche la possibilità che la nostra Janet
Ora la corsa agli armamenti nucleari a una potenza a una così e tale in questo periodo che mi sembra che sia veramente da mettere in dubbio questo diritto principale collettivo che unisce i popoli di tutto il mondo perché
Qualora dovesse esservi un conflitto nucleare assurdo pensare che questo possa essere limitato tempo fa si parlava di
Conflitto nucleare soltanto europeo cioè l'Europa come teatro ma questo è a mio avviso un grossissimo errore perché le conseguenze di un conflitto nucleare che dovessero dovesse iniziare in Europa non si fermerebbero mai soltanto in Europa
Soprattutto perché la radioattività le conseguenze di questo conflitto nucleare si spenderebbero ben presto tutto il mondo senza considerare che la potenza sprigionata da un'eventuale radiazione nucleare in Europa
Provocherebbe quello che noi chiamiamo il Nuclear Wintour l'inverno nucleare
Dovuto a questa enorme massa di detriti che invadendo la troposfera un po'per volta avvolgere ebbero la terra impedendo le radiazioni solari di arrivare sulla Terra e quindi con un abbassamento della temperatura terrestre tale da impedire qualsiasi forma di vita quindi mio intervento molto breve però per dire che fra i diritti dei popoli veramente di tutti i popoli cioè il diritto alla vita
Che in questo momento all'esistenza la vita che in questo momento con il disarmo
Sia con il con la corsa agli armamenti pesanti e mi sembra sia veramente in forse
Per una nota che i Mistretta suggerito dell'intervento di Ferreri
Quando a Perugia si pure come il sei per cento
Europea
Stabilimmo un importante principio
Che è quello del numericamente
Il nome allineamenti
I
E mi pare che questo in sede otto lavoro di gruppo andrebbe ripeto
Cioè c'è una
Un approfondimento che stiamo facendo in questa sede in cui questo ordinamento si scarica sul non allineamento della
Difesa ed è la promozione
Diritti dell'uomo e dei popoli
E questo vale varie diciamo prima i punti io se siete da cordolo per lei come uno dei punti
Principali
Ecco mi fermo qui solo per riprendere una cosa che mi pare faccia parte della storia un po'la
I soggetti di pace gli operatori di pace
Diva nove del partito radicale ma anche per tanto mi sembra essersi sanno molto bene il il senso di questa convenzione
Anche se magari sarà difficile
A già questa mattina al termine del gruppo dovrò provare delle strade comuni comunque sicuramente a un un primo passo anche per spiegare un po'il senso della suddivisione dei gruppi a io credo che ma confido divisore
Tra diritto dei popoli e diritti umani ci sia non so se ma
Una mia formazione deformazione
Perché in
Vorrei un popolo oppresso non ha smesso un non nessun diritto tra virgolette
Omo o muore di fame o viene
Ucciso in altre maniere comunque non ha nessun diritto allora forse ma molto schematicamente crudamente
Qui e per diritti umani quello che poi in mente io riuscire a a focalizzare alcuni aspetti
E alcuni dei diritti umani fondamentali
Per il a me viene in mente un ordine
L'importanza prioritaria diritto anche a me piace più diritto all'esistenza piuttosto del diritto alla vita
Detto l'esistenza e quindi come da una parte la pena di morte anche in quei Paesi dove esiste ancora la pena di morte sistema legislativo di un Paese non è detto che quel popolo soffra decine di altri
Problemi eccetera eccetera
E via di seguito
Fino ad arrivare a quelli che sono state le nostre proclamazioni sui sui diritti civili il divorzio sicuramente
Per me è un è un grosso come un grande diritto umano però evidentemente essere considerato di serie B rispetto delitto resistenza a cedere
Io
Vorrei porre un paio un paio di domande su quote sulla quale riflettere
Cioè quali sono
Da una parte le nostre possibilità
Di ingerenza perché anche lì uno un'altra cosa che per cui spesso si pensa sia sono i problemi degli altri quindi il problema è di problemi che esistono negli altri negli altri paesi negli altri Stati e quindi quali possono essere le forme di intervento rispetto agli altri Stati
E due
Come mai in fondo i diritti umani sono rimasti sempre a margine delle rivendicazioni del movimento pacifista tra virgolette
In Italia e in Europa
Appunto se ne
Cioè
Se vogliamo chi si batte per la pace
Chi al ha fatto proclami pace eccetera ha individuato alcuni problemi che possono essere gli euromissili che possono essere altri problemi che sono fondi più legati alla al disarmo però alcune volte magari in Europa spessa che sono problemi che possono essere più importanti o che comunque vengono a toccare settori di di popolazione dico colazioni e
Grossi
E però rimangono fuori
Dalle rivendicazioni del movimento pacifista che ha come mai sono rimaste fuori
Per difficoltà di di di intervento pure perché se vogliamo la gente se ne frega
Ne rimangono rimangono rivendicazioni di altri settori
Cioè io non la non non la vedo molto queste queste esigenze
A me è venuta in mente adesso una una campagna se non sbaglio vostra in Irlanda questa delle strips s'
Sono le perquisizioni per corporali delle donne in Irlanda in Irlanda
Questo è un
Mi sembra un una rivendicazione giustissime è un diritto umano tra virgolette il cioè rispetto della persona
Ora di su questo su questo problema
Come mai non c'è un'attenzione ma è il primo che mi viene in mente come mai non c'erano o meno un'attenzione da parte degli cosiddetti pacifisti
Perché l'incoerenza comunque
No no no
Onorevole Veltroni
Sono Gianni Squitieri della lega per l'ambiente io volevo porre infatti un quesito che in parte andava nel non perché non rispondo ma ripongo riformulo la domanda vediamo se ci avviciniamo perché penso che io credo che questa sia importante non soltanto
La prima parte questa esposizione ben Perera fondamentale però capire che lingua parliamo sennò poi diventa parlavamo linguaggi differenti però forse fino a questa seconda parte dell'incontro porti cominciare a prendere un po'più pregnante più concretezza non su chissà quale futuro però concretamente con lo stesso i punti di convergenza di lavoro concreto
Tutti gli interventi a non poter cognato forse cerchiamo di fare uno sforzo vediamo cosa produce
Allora premesso che secondo me
Ognuno ha una sua specificità pensa di dare il contributo la pace appunto partendo dalla sua stessa specificità quindi lo pensa Kitty virgulto appunto interventi fatti fino adesso no partivano ribadire il nostro impegno in questa direzione
Ho nessuno ha detto la conclusione ovvia in questa maniera abbiamo contributo specifico
Allora che qui c'è questi radi globalità della pace in qualche maniera un po'prescindere quella l'impegno
Specifico prioritarie non mette nel suo lavoro quotidiano quindi le studiamo come premessa indubitabile resistono due elementi differenti
Due possibilità di lavoro concreto la prima anche qui abbastanza esplicitare abbastanza chiara
L'insieme delle diversità può dare un contributo specifico esperienza dove trova sviluppo diventa più chiare in cui spesso convergono sensibilità
Spiel diverse in un lavoro che concreto predisporre un progetto in una regione a volte richiede il contributo
Culturale ma non soltanto questo di formazioni che hanno prigioni impegna anche sociale tendenzialmente differenti fin qui siamo ancora in un discorso abbastanza
Chiaro a tutti però c'è un secondo punto che in parte i pare qui introducesse
Ivan che io scusate i termini per la però per capirsi che potrebbe sì assunta domanda esiste una specificità come fascisti nel senso dei sette e da questo punto di visto prima vedi anche i diritti umani e dove tutti tra Nord e aveva accennato in mano stava riprendendo però anche la storia
Del movimento per la pace di questi anni o quanto meno di una parte del movimento per la pace di questi anni nessuno voleva essere presentante
Dell'inserimento la pace però la vicenda del dell'Est europeo io mi ricordo che quando per esempio il momento di maggior contrasto tra la lega per l'ambiente e quindi anche un ente ambientalista e quello che in
Che negli ultimi cinque sei anni è stato diciamo al momento la parte più visibile fino al cui anni fa quello cui fa riferimento Ivan prima quello del contro gli euro messi
Comiso eccetera eccetera ecco il momento di maggior contrasto nacque proprio quando noi in maniera pescatrice provocatorio non erogatore abbastanza convinta aderimmo a quell'iniziativa di Kunio liberazione che fece nel novembre ottantaquattro gare a Milano la pace una sola
L'altra faccia della pace della quale punto la pace è una sola in cui evidentemente la nostra adesione a quindici attiva nasceva da un'insofferenza pure da una non accettazione di un di una posizione che sembrava acquisita ripeto almeno in quella parte voi mentre si esprimeva in quegli anni dicendo
La lotta l'impegno ci si stava sue specificità che a volte costringe a fare a meno di un'altra specificità quella per esempio dei diritti
Civili
E questo cosa portava conseguenza che per esempio nei rapporti con
Con i paesi dell'est europeo pura mettendo ovviamente tutti che esiste o di qualche problemuccio di libertà civili però si ammetteva un doppio binario cioè da una parte il rapporto direttamente con i governi o quanto meno comitati per la pace in quei Paesi sono spesso non sempre espressione governativa si vedeva magari come secondario riferito all'impegno per la pace un rapporto diretto invece un quelle posizioni di gruppi dissidenti che quando maturata anche un rapporto di confronti del problema pace di un certo tipo allora
Questo è un esempio metri dovrebbe essere molti però magari sarebbe interessante anche per tipo di presenza
Che c'è in questo gruppo appunto capire ripeto cercando uno sforzo metodologicamente non molto corretto però io propongo dando per acquisito la globalità della dell'impegno la pace la specificità eccetera eccetera ma come appunto pacifisti esiste una specificità che ci permette magari forse più lenta sul piano politico però esiste un rapporto
Tra
Impegno della pace e diritti brumaio se sono stato chiaro perché era
Niente così giusto due flash uno mini faccia quello che diceva Aldo De Matteo ieri che io sono desiderosi siano di avere la relazione scritta D Antoni Matteo
La la considera non ho un elenco telefonico delle cose della pace ma in una vi siano abbastanza marca mandata delle coste una pace oggi che lo spirito della convenzione accesi per cercare
Quel discorso che dice neanche tutti ma ricchi e non ricchi praticamente le cose in comune no dice mi è sembrato uno sforzo notevole ma non uno fare uscita l'acqua dalla roccia mi è sembrata ecco quinti un appunto di assembleari di di un lavoro che c'è sotto da tempo
E per questo dico questo questo riferimento pratico questo ricercarle corse comune mi sembra che sia la cosa più grossa di una convenzione ora a me sembra forse sono un po'ottimisti mi chiedete chiesi intorno vede così le cose ma mi sembra che ci sono oggi gli elementi oggi questi elementi a prescindere da quello che è stato un ieri
Il movimento per la pace e mi sembra però molto più profondamente che sui diritti umani cioè il nostro gruppo questa poiché è abbastanza più facilmente risolvibile secondo Flash è questo
La riporto come esperienza diretti chiedo scusa se parlo il primo verso del movimento Pax Christi ma
Io sottolineo in tutti gli incontri in quindici dato occasione no questo fatto anche della direzione nei Paesi dell'Est perché
Perché e non li troviamo una oggettiva censura diciamo fa di statistica della dei mezzi di comunicazione no su queste cose c'è Gianni Novello che fa il rapporto su Haiti questo trova subito ecco no
Ottima cosa no lei trova non fosse rettore Baden ancora di più di lei però la commissione che si interessa dell'Afghanistan
E niente zero
I cui Paesi dell'Est zero
Ma proprio pochissimo di cent'anni Caserta mi riferisco quindi voglio dire che è un discorso anche di comunicazione una perché poi poi noi apprendiamo siamo informati non solo dal nostro incontro di oggi ma anche da questa cosa sulla stampa
Ciò credo purtroppo noi dobbiamo avere anche un attimino fare uno sforzo di buona fede
Nell'andare a ricercare a livello un po'dico comunicazione di bollettini chiedo scusa se se mi sembra che io degradati in queste cose ma a questo livello fintanto che ecco non facciamo opinione anche su come fare l'opinione su come farle comunicazione insomma se non è per radio radicale che ogni tanto ci dice delle cose guardate
è noi ho qua i bollettini noi queste notizie non li abbiamo insomma parliamoci chiaro ecco perché io anche da quando sono segretari nazionali accuse Cristo comma Bring Pino capolista tecnico radio radicale della mia zona con tante critiche liceo per questo insomma però non me ne frega proprio perché
Poi quando usciranno altri dieci radio migliore fanno nella mia scelta ma per adesso
La migliore possibile
Gioca solo dieci secondi il mio riferimento alla storia di questi anni non era ovviamente in senso polemico
Era però per è si è superato molte cose però proveniente nel affonda rimasto questo problema non non non risolto che tutti insieme poche
Io mi chiamo Giancarlo Pelucchi sono dalla FIGC di Milano Federazione giovanile comunista volevo fare una premessa contestando sia l'osservazione
Dell'amico radicale sia quella di Squitieri perché in cui non mi pare vero che il movimento per la pace abbia separato nella sua elaborazione nel nella forma e contenuti
Questi questi problemi e cioè
La xe del disarmo e della pace la questione dei diritti dei popoli all'autodeterminazione la questione dei diritti individuali anche all'estero e la questione della dello squilibrio del rapporto e a Rovato tra nord e sud del pianeta
Altra cosa è il fatto che sia esplosa una dimensione di massa del movimento per la pace attorno all'opposizione dei missili a Comiso
Che in qualche modo ha condizionato la storia questo della di questa parte del movimento per la pace ma come dire non è una tara non è un problema qui una cosa di cui vergognarsi a me pare che da fino a quasi subito invece il movimento per la pace sia riuscito a mettere assieme questi tagli queste tre queste tre assi di coordinate insomma ripeto pace disarmo quindi missili economico eccetera
Nord sud del pianeta quindi modello alternativo di sviluppo e terza questione diritti dei popoli e diritti del cittadino a volte
Come esplicitamente distinti ore nominati tutti e due a volte
Si diceva una cosa per dire tutte e due
Contesta anche la cosa di Squitieri perché in realtà non era quello che dice lui l'altra faccia della Pace Milano
Ma era proprio l'affermazione che Que questa pazza questa faccia della pace e cioè quella che stava dalla a grandi linee dalle attività le esperienze religiose di base di Milano al Partito Comunista democrazia proletaria da un punto di vista quindi schieramento politico ma da un punto di scambio di schieramento sociale anche più un più vasto
Milano ha questa ha sempre avuto questo fatto molto positivo di CGIL CISL e UIL che erano non solo uniti ma anche stimolo
Pezzo di avanguardia del movimento e nel movimento per la pace ha fatto quella manifestazione sostenendo che quel movimento per la pace era unilaterale era solo contro i missili sovietici non era anche per la libertà dei di dei cittadini all'estero non era anche contro e una cosa diversa comunque ho fatto questa precisazione mi sembrava doveroso volevo fare solo tre osservazioni la prima è che partire da una osservazione di Nordio
L'affermazione oltre che la difesa del dei diritti umani è una delle basi di una cultura della pace che in via di definizione io sono d'accordo cioè voglio cercare dirlo in altro modo
è vero che i diritti umani hanno origine europea
Come dire inerenti alla definizione della cittadinanza individuale o collettiva degli Stati nazione europea
Io non trovo che noi in fondo abbiamo lo stesso problema però non più differibile allo Stato-nazione
Io ritengo che il movimento per la pace tra gli altri altri soggetti abbia contribuito allargare gli orizzonti della politica in questo caso anche dalla definizione dei diritti
Intanto in senso geografico cosa non indifferente
Ma in parte anche nel senso come dire nei temi del
Delle cose di cui si occupa la politica
E l'ha fatto da solo ci sono state alcune catastrofi Chernobyl c'è stato anche il movimento ambientalista anche il movimento femminista però i temi non sono più solo quelli appunto riferiti alla definizione della cittadinanza agli Stati-nazione europei
Ci sono la questione del
Contro della contrazione uomo-donna la libertà sessuale la questione del Uomo Natura Ambiente la questione della pace guerra come ricordava l'amica del dei medici per la pace
Faccio un esempio il l'amico del make che non ho ancora capito cosa significa
Adesso
Lento
Impegno culturale
Adesso vicino il diritto della libertà sessuale con quello dell'automotive l'azione a me pare esattamente l'opposto
Il diritto di libertà sessuale è un diritto che si esprime nei nei confronti di una mutilazione non di un'auto un'utile azione ma di un utile di una mutilazione che culturalmente è stata imposta
Al corpo e alla cultura sessuale dei cittadini
In questo caso italiani più finire all'occidentale
Faccio questo esempio perché come dire
Questo allargamento degli orizzonti e la politica non solo in senso geografico mi pare una conquista
Una con un obiettivo per mi pare ancora conquista da arricchire e voglio fare questa definire questa osservazione partendo da una pezzo d'identità che niente molto cara legata più alla tradizione del movimento operaio della sinistra tradizionale
Che riguarda come dire la contraddizione tra capitale e lavoro detto in altro modo la liberazione e del lavoro dei vincoli capitalistici
Perché io ritengo che anche questo sia un un diritto non siano le Scafa una graduatoria son d'accordo in quel caso quella graduatoria indubbio del divorzio
è un diritto o meno
Esigente del diritto all'esistenza però io fra tutti questi diritti non riesco appeso tra tutte queste contraddizioni conflitto riesco a organizzare in modo gerarchico in questo fin questa fase mi interessa però porle come Problemi
Anche perché in questa fase come dire non cesso in non c'è tanto
Si parla di liberazione nel lavoro ma anche di liberazione dal lavoro questa però non la vedo come il tentativo di un superamento dell'etica del lavoro ma in qualche modo di un suo arricchimento di una sua evoluzione
La seconda osservazione parte dalla considerazione sull'uso schierato c'era Nicola delega dei popoli che in qualche modo siamo vittima la guerra fredda che proprio questo tema dovrebbe essere uno strumento di del non allineamento del vedi un de allineamento
A me pare che in realtà in questo rispondo positivamente sono quindi d'accordo con l'ultima osservazione di Squitieri secondo me è il movimento per la pace ha una funzione ha una sua propria specifica oltre che cultura finzione storica ma in questo campo
Non sempre riesce a farlo il network di fatto non sempre riesce a farlo
Il network Handy fatto a Milano sul trentesimo di Helsinki
Molto molto pregiato molto interessante non è servito a spezzare l'isolamento tra facce diverse della pace a livello diffuso a livello di massa
Non è riuscito apporre come dire sullo stesso piano pezzi altrettanto importanti di una Progetto di una cultura pacifista
Questo secolo osservazione volevo concluderà con me anch'io un piccolo break pubblicitario
Ne stiamo costruendo un centro si chiamerà Lucio Lombardo Radice a Milano legato alla fine nato dalla FIT cima legata anche ad altre esperienze che si occuperà in modo specifico delle libertà umana e dei diritti
E di una idea alterna di un di quello che vien chiamato nuovo socialismo che parte dalla qui
Diritto di dal diritti di cittadinanza su scala planetaria che in qualche modo son da riscrivere
Quindi dal mettere assieme la difesa oltre che l'affermazione dei diritti tradizionali conosciuti comunque calpestati in diverse parti del mondo i monti in modo diverso e diritti meno conosciuti meno codificati meno espliciti
L'ultima osservazione che senza stando attenti a non scivolare in una sorta di
Come mito del dell'Europa che può diventare anche un certo euro centrismo culturale ritengo che ci sia un'enorme importanza dell'Europa in questa fase storica di sviluppo
Delle relazioni tra i popoli e tra i continenti
Intanto perché alcuni diritti non sono garantiti in Europa
In Irlanda come a Praga insomma in parte anche in Italia sono alcuni diritti non esattamente garantiti
Ma anche perché in una funzione di e provocazioni stimolo del ponte
Può fare non valere diritti ma insomma a me pare vero che c'è la crisi dell'oncia la crisi degli istituti di diritto internazionale in qualche modo dobbiamo ricostruirle
Non credo che l'Europa riesca a farlo non sia nemmeno come disse la De Lemene il valore normativi per farlo però può essere un soggetto per la difesa l'affermazione di questi diritti e secondo me ripeto dentro questo processo il movimento per la pace
Ha avuto e ha una funzione specifica in questo in questo settore quindi concludo sull'osservazione iniziale sono proprio l'accordo che l'affermazione oltre che la difesa di questi diritti è una delle basi
Fondamentali della di una cultura della pace che è in via di definizione
Tentare di evitare un passettino inferiore scusate
Allora
Mi pare che i
Alcuni campi di
Di lavoro che sono stati espressi nei vari interventi
Portino il gruppo al quale restano circa tre quarti d'ora di lavoro
Mi secolo più secolo meno
Al
A ad incarnare un pochino degli argomenti
Credo di poter rilevare un secondo elemento dopo quello del non allineamento che andrebbe messo nella lista
E niente quello sulla comunicazione
Elemento metodologico ma anche elemento di sostanza
Per due motivi
Il primo lo dico con un con una storiella che è nota a molti ma non credo a tutti
Il fatto che i nostri corrispondenti da Mosca
Si fanno tradurre
La Pravda dalle segretarie
E
E che altri Paesi presenti corrispondenti statunitense da Mosca invece Sandro russo in proprio
Con i risultati che noi sappiamo
Cioè
La conoscenza generale anche ufficiale
Di ciò che si muove in quel mondo è sempre mediata
E io credo viceversa che per vera questa mia esperienza che date le lettere lettura mattutina della Pravda che io trovo nel mio dipartimento insieme ad altri giornali
Ogni mattina con quattro giorni di ritardo si estremamente distruttiva
Istruttiva
E dunque abbiamo un doppio di un doppio registro uno del fatto che ci sono dei mondi sconosciuti
Ho citato la Pravda perché era un un caso vi si si parlava di Dienst ma la stessa cosa vale per esempio per tutto il mondo arabo
Tale per Israele
Israele non ne Gerusalemme posta che nessuno legge
Isabelle Navarra
Isabelle quello che gli israeliani chiamano idiota partono noto le ultime idiozie invece Yedioth Ahronoth le ultime notizie questo Israele
Non è chiuso per imposte i Fresh riportati in Reuter innanzi a lui io piani del dei da Gerusalemme post
Stessa cosa vale per l'enorme cosmo latino americano tutto metti atto il Perù immediata dunque la prima primo elemento diciamo e questa
E la comunicazione fra i popoli
E la comunicazione tra i soggetti progetti politici e all'interno di queste con questo a maggior ragione allora quel blackout
Quando
Tratti si trattano argomenti diritti
Umani violati
Diritti umani violati
In questi anni è specifica
Io credo che questo sporco si possa essere un elemento sul quale sul quale andiamo andiamo anche a stringere
Cioè il fatto che noi abbiamo ogni in Italia una cultura anglofona
Prevalentemente anglofona
Per cui la notizia in inglese
Tutti la capiscono quella che rimane arabo un po'meno
E. PA PA PA
Sulla
Sugli argomenti diciamo
Specifici io vorrei richiamare fosse petulante mente
Il problema degli strumenti
Mi ha colpito il secondo punto di di terreni quando diceva
Il boicottaggio è scontato quando lo facciamo
Io in casa ma non è per niente scontata
Come metodo generale
Ecco su questa questo è uno dei punti uno dei punti sui quali
Sui quali forse val la pena di andare a fondo il secondo che io suggerirei come elemento nuovo come elemento nuovo e quello dei diritti umani qui
In Italia e dunque diritti del delle minoranze e dunque diritti
E dunque diritti del degli immigrati in Italia di clandestini insieme eccetera
Mi fermo su questo
Scusate se riprendo un attimo la parola
Antonino Spadaro
Mi sembra giusto
Se pure rapidamente
Chiarire il senso di quel mio intervento perché evidentemente era stato
Bene espresso
Lungi da me il governo
Sottolineare le cose che ci dividono da quelle che ci uniscono insomma cioè io credo che ci sono più cose che ci uniscono stasera anzi stamattina si sta vedendo quindi
In fondo abbiamo in comune più di quanto non possa forse inizialmente sembrare
Anche concretamente in comune più di quanto possa sembrare quindi non è che dobbiamo evidenziare gli aspetti per forza che possono essere di diversità soltanto anche se la diversità e ricchezza ecco secondo me
Io mi limitavo a dire questo che non possiamo fare assurgere ma è un problema puramente teorico non possiamo far assurgere a diritto assoluto
Un fenomeno che
E
Dal mio punto di vista tollerabile né più né meno cioè una se una certa esasperazione i per soggetti Iva
E del tutto recente di diritti del dell'azione di diritto dell'uomo
E che pone l'accento su aspetti profondamente ripeto i per soggetti forse narcisistici
Ed è nel massimo rispetto ma ripeto si tratta di tollerare dal mio punto di vista piuttosto che far assurgere alla dignità di diritto fondamentale o di diritto assoluto una certa esasperazione
Ecco per esempio
Siccome appunto non possiamo separare pace la solidarietà come in fondo a questo convegno è stato evidenziato
Per me è e è assurdo parlare di kora cretinate faccio esempio banale di diritto dell'uomo
Che potreste quello di diritto di mangiarsi caviale riconosce mensa insomma ecco no non è un diritto dell'uomo si oppongono che stima di caricare però dico semplicemente abbiamo un problema urgente che quello per la fame nel mondo
C'è un consumismo nell'Occidente allora come facciamo a far sorge diritto dell'uomo il diritto a esasperare certi bisogni individuali oltre un certo limite non so se mi spiego
Comunque ripeto non so teniamo le cose che ci dividono io credo che sia importante questo discorso cioè far capire che fondono da parliamo di vitello mono parliamo
Di qualcosa che tocca l'individuo è che non ha limiti perché proprio perché parliamo di diritti parliamo anche di limiti il mio diritto ovviamente limitato dagli enti degli altri parlare di diritti per me significa parlare anche di obblighi di dove insomma
Parlare di diritti e Lomelo parlai solidarietà l'abbiamo visto non ha senso
Questo è il senso della
E poiché la riserva fama Gertie assiologica invece non per restare sul piano astratto e aereo ma perché appunto dobbiamo scegliere fra le locazioni quando diciamo che è prioritario
Soddisfare l'esigenza elementare del cibo e dell'acqua evidentemente
Mettiamo in secondo piano il problema che esso del divorzio o altre cose di questo genere anche se sono degne del massimo rispetto ma
Sia pronto no non è che possiamo non farla una certa gerarchia impropria di opzioni
L'ultima cosa che lui o sembra anche una volta provocatoria scusatemi
Per uscir fuori da un certo atteggiamento giovanilista
E c'è svezzamento giovanilista non certo giovanilismo cioè la data tendenza alle semplificazione
No ma siamo tutti
No no ma dico
E scusate anche a Trento giuridici sta forse la mia questione si parlava una volta di diritto bellico
Cioè io voglio dire oggi siamo di fronte a un popolo di affrontare questo problema
Della Seta della pace anche in termini molto realistici
Oltre e quindi non so profetici ma dicevo realistici ci son Paesi e ci sono persone che non rinunciano agli strumenti e non rinunceranno propriamente forse per molto tempo forse mai non lo so a strumenti bellici
Vi chiedo polemicamente ha un senso riproporre
Un concetto di limitazione giuridica dell'uso delle armi non tanto porci il problema astratto della eliminazione delle armi
Se c'è ha un senso mi chiedo una riproposizione in chiave moderna del diritto bellico come soluzione in parte realistica
Che non vuole illudere tutto aspetto profetico tutto l'aspetto profondamente ideale della della lotta per la solidarietà per la pace per la giustizia per la carità infondono
Ma concretamente poniamoci questo problema
Se ha un senso dire non usiamo le pallottole dum dum per esempio
Dite voi mattatore pallottole si usano sì sono d'accordo ma
D'accordo si tutto l'amore voi voglio dirti soltanto un un sano realismo io credo imponga anche la politica dei piccoli passi se non si possono fare grande quindi anche l'accettazione che per esempio la guerra nucleare batteriologica chimica sia rifiutata dico una cosa che già sarebbe un passo enorme no
Ma queste diritto bellico
Che si accetti al no mentre l'atteggiamento aprioristicamente contrario a una soluzione giuridica in parte che è solo parziale ovviamente perché giuridica presso il diritto bellico di certi problemi pare carente ripete anche questo aspetto provocatorio
Purtroppo sulla base per scrivendo il diritto di guerra
Estremamente interessante
Scardina
Io no
Cioè sono un po'perplessa uno
O comunque
Perché mi sembra il taglio dato alle discussioni fino adesso
Sia molto centrato su una cultura dominante quella euro centrista insieme ancora parlare dei diritti e soltanto sporadicamente ma anche dagli esempi mi sembra che poi i diritti umani continuino a parlare Due mani civili facendo un po'di confusione uno o comunque non è che ci siamo mossi ma si parla di divorzio sessualità e
Ma alle torture
E scomparse mutilazioni
E in quanto avviene nitidi
Personalmente scusate ma per diritti umani intendo più questo che non il divorzio
Ho una sessualità l'omosessualità la sessualità vissuta come ognuno buone no
Sento più come diritto umano gli otto mila bambini che sono il nelle carceri sudafricane
Dagli otto ai sedici anni vengono a cui vengono in posseduto a parte che sono stati presi senza sequestrati no
Le propri sequestri ma poi vengono violentati vengono torturati su molte cose che ammissibili conosce che nell'ultimo convegno che abbiamo fatto ce l'hanno di detti sudafricani stessi bianchi tra l'altro c'era un sonno sudafricana bianca nel nostro convegno
E c'era Fernando
Parlo di quanto avviene in Cile di quanta vieni dei territori occupati da Israele di quanto avviene in tutte le parti del mondo per diritti umani
Parlo ancora e ancora euro centrismo continuiamo a parlare di missili super missile quello che è stato ieri ieri detto dalla nella relazione introduttiva di mettere lei le divise no alle stelle piaciuta questa sta cosa però siamo dimenticando tutte le cosiddette guerre locali quelle regionali
Che sono una nostra produzione a mio avviso nel senso che noi produciamo il nord del mondo
Produciamo le armi poi andiamo a vendere
E dobbiamo anche gli scatenano una guerra quindi dà una pacca il più lungo periodo storico in cui l'Europa sia rimasta senza guerre
Però produciamo le armi e l'Italia sappiamo che è uno dei maggiori produttori li andiamo a vedere abbiamo anche creare delle guerre locali perché non sa prima che venga come sembra quindi che la nostra preoccupazione sia un po'o cioè io lo trovo proprio culturale no pensiamo all'Europa il momento della pace pensa ancora i missili a Comiso dimenticando che forse Comiso sono stati messi non a caso puntati verso la Libia pur probabilmente puntati granché parte dell'Africa che non ha certamente in una Sicilia di situazioni calma anche il Nord Africa
Vi voglio ricordare che il Marocco è in guerra con il Polisario il Fronte Polisario una guerra a due passi da noi
Voglio ricordare che Israele con i territori occupati sta un po'più in là e che l'Iran Iraq e non è in capo al mondo come si suol dire no
E sono tutte guerre locali dove muoiono milioni di persone la Turchia ultimamente in Turchia c'è addirittura la di minaccia ancora dittatura violazioni dei diritti umani violazioni dei diritti dei popoli e poi ci sono i corti e poi c'è c'è Cipro
E ce l'abbiamo nel Mediterraneo tutte queste garanzie
Sa lettori ieri insomma questa mattina io non ho avuto tempo di ieri né oggi di leggere i giornali però c'era e guardate io sono stato a novembre abbiamo avuto il nostro decennale ed era sentita moltissimo dai greci la questione con con la Turchia la questione di Cipro si mobilitano tantissime anche qui in Italia
Non so lui stesso ricordava che a due passi da me in Irlanda non è soltanto la campagna delle strips verso che stava ricordando mai in Irlanda del Nord e c'è una guerra di liberazione e quindi di allaccio ancora lui
Noi sappiamo che invece c'è una guerra di religione in effetti una guerra di questo invece è una guerra c'è un gli inglesi hanno colonizzato da secoli Ling l'Irlanda e si combatte una guerra
Cioè voglio dire a tutti questi punti non mi pare che vengano fuori dai nostri i nostri interventi non siamo pacifisti ma la pace
La pace non è solo assenza di guerra e anche vedere gli ha da solidarietà internazionale
Il popolo eritreo che lui stesso ricordava
Mi pare che venga fuori è una posizione del movimento della pace e come solidarietà internazionale
Cioè la pace e per tutti i popoli non soltanto per l'Europa
A cominciare anche da questi da quello che diceva lui la comunicazioni false informazioni che ci vengono
In questa ottica non mi pare che ci siamo visti gli chiedeva prima se non ho capito c'è
Tra l'impegno per la pace diritti umani se esiste un messo nulla mi sembra che tu chiedessi questo io lo sento molto forte ma a mio avviso se usciamo però dai diritti umani come divorzio
Io cioè soltanto in quest'ottica se il paciere se il movimento delle per la pace europeo riesce ad uscire da questa ottica a riconoscere che esistono dei popoli dove dell'ente i diritti umani sono violati
Più fortemente scusate qualcuno ha tentato una graduatoria io la vedo molto forte non voglio fare creata ad hoc non devo divorziare però vedo che è un delitto senza dubbio civile giusto che ci sia il divorzio giusto che ci sia la Bortot
Però
Quando ci sono cose feroci
Come quando succede in tutta l'America latina in tutte le aree del mondo
E se vogliamo parlare di pace la vedrei più globale si parla di globalità della pace però se la restringiamo all'Europa
Diventa un po'come diceva lei la guerra nucleare ma ne siamo convinti
Ci hanno Bice lei facciamo di peggio ai popoli del del cosiddetto Terzo Mondo c'è stata la polemica che latte che era stato contaminato da Chernobyl non veniva venduto in Italia ma lo stavano andando in Africa quindi siamo anche siamo anche subito Rino
I nostri mali quelli che riusciamo a crearci dei da soli se non gli arrivano al terzo mondo glieli mandiamo e così almeno Zorro
Io niente era soltanto con volevo essere polemica volevo soltanto trovare un'area più ampia
Nel senso
Se io ti ringrazio per questo contributo che hai dato che mi ha fatto svegliare chiedo scusa cioè voglio dire questi io davo per scontato quello che tu hai detto no
Nel momento in cui si viene in questo gruppo sui diritti umani davo per scontato questo questo patto diciamo
Se invece due avuto la sensazione che era necessario dirlo allora ecco io sono molto preoccupato
Perché allora non solo bisogna dirlo bisogna ribadisce questo di quantità ecco di spazio da occupare nella mattinata
Allora sono preoccupato perché vuol dire che io ho perso il mio tempo lascia o ingannato negli altri non dicendo particolarmente le cose che tu hai detto no cioè coma
Non
Ecco ma mi sembra estremamente limitato presenti allora adesso giusto per un flash
Perché mi mi è sembrato abbastanza vasto il campo che tu hai citato e che io e lui ripeterei parola per parola quinti cioè condivide in pieno no
Ma per esempio
Aggiungerei un nuova ho una nuova tendenza che c'è oggi che vien giù al mentre il diritto ma cioè diciamo ieri c'era una forma per esempio di colonialismo di schiavitù fatti un certo modo poi sono venute le multinazionali
Ed è uno dei metodi di fare di tenere schiavi diciamo criteri lo so oppresso dei popoli in pratica a prego
E che oggi invece siamo al debito estero oggi ma qual è la tendenza del debito esso si sta delineando perché una forma pro veramente terribile cioè con il debito estero
Siamo arrivati a queste che mentre la multinazionale prima doveva andare mettersi d'accordo col governo forte prendere terreni obbligata le monocolture creare la fame
Per per tenere sempre più a bada con il mitra per far lavorare le certezze del centro no
E così abbiamo l'uomo ananas dal Monte accertando e fare degli esempi concreti no oppure abbiamo la la la banana del Guatemala insomma ecco tanto per citare non delle cose astratte ma concretissima no ebbene da questa cosa passi a Moggi che la motivazione non fa più è una mutilazione finanziaria
Che può attendere può aspettare
Ricordiamoci che il presidente della falda ha dichiarato contro un dollaro
In sei anni ne arrivano otto con un prestito di un dollaro in sei anni e ne ne vengono otto indietro mobilitando intorno
E per questo si è attirato l'inimicizia di Reagan ormai la FAO deve stare a bordo molto attende come UNESCO ieri insomma no
Attenzione quindi che la nuova tecnica sarà lì delirante anziché Pax Christi internazionali intravede nella Commissione nord-sud col cardinale abbasso
E con Gianni novello cioè accusarci splicing specificamente del debito estero sono queste sono però si intravedono che con il debito estero ormai non solo si coalizzi poco ci tengono a Bali poco Maurizio
Ne parliamo di votare all'ONU come dice il il Paese che ha fatto che ha prestato i soldi cioè qui parliamo proprio di ecco vende di armi per cercare di farsi per fare altri debiti eccetera non a caso il nostro novantadue per cento l anno rivendiamo al Terzo Mondo
Cioè chiedo scusa allora se io ho fatto questo flash ma Novi certamente diamo
Per primissimo piano il il ecco il i diritti umani
Queste cose qui che sono state dette diciamo ultimamente e mi piaceva IVA novello quando parlava di serie B scusami perché io posso condivide romena ma l'aver detto già Ivan Novelli serie B permette
No va bene
è una cosa
è una cosa è una cosa per me validissima cioè essa asse basta nemmeno diciamo tu forse avuto timore che serie B significa sopra Pomicino assedia no va be'ci siamo chiariti essendo perché spacchiamo il capello come salotto del nord del mondo con gli altri che muoiono di fame insomma no che da quando abbiamo cominciato a parlare adesso verso la morte dei fan parecchie persone no ecco qui certamente quelle vengono al primo posto e qui mi sembra che l'opinione invece che io ho avuto non è per polemica ma per glielo dico pass per rimuovere questa mia preoccupazione mi sembrava che invece in tutti gli abbiamo dato Prescott
Per scontata perché i diritti umani numero uno diciamo così più o meno se fossero quella detti ormai a scendere
Brevissimamente io riformò la mia domanda condividendo che appena detto lui probabilmente anche la non frequentazione di questi oggetti e può provocare quindi non c'è problema però mi sembra appunto che il discorso che ha fatto anche lei essa parte alcune cose specifiche
Però sia condiviso un po'da tutti probabilmente tutti davano per scontato forse sempre meglio di vedere le cose
Però da questo punto di vista mi pare che
Appunto il fatto stesso di fare un gruppo presuppone la sensibilità di un certo tipo
Io però appunto proprio per dando forse troppo per scontato e quindi quasi metto da parte l'ulteriore analisi di queste cose che Hillary ci se ci sia una parte molto molto consistente di di affinità da questo punto di vista
Allora io ritento
Di proporre sei quest'ultima mezzo e ci rimane non riusciamo a fare un saltino in più sempre secondo secondo me egli sottolinea cerco di forma domandi prima esiste
Tra i soggetti presenti qui ma in questa convenzione sul suo complesso due possibilità di cooperazione una specifica ho detto anche prima singola riferita al quale alcuni Paesi ad alcune esperienze riferita ad alcune campagne eccetera eccetera e questo fa parte da come ti aiuta anche questo questa parte qui la fa parte un po'la nostra esperienza
Ma può esistere un secondo livello nel senso non più come singola somma di soggetti che a loro specificità danno un contributo alla pace
Qui non più solo i soggetti ma in quanto soggetto unico cioè l'insieme delle esperienze presenti e qui dentro
Possono avere un ruolo specifico riferito inveendo contro un po'perché è difficile che una stazione forte però riferito al problema pace in quanto tale come nasce diciamo così auto definiamo cin questo momento movimento pacifista
Il movimento ciclista che qui rappresentiamo può dare un contributo specifico il riferito alcol anche partendo da nostra esperienza riferito al problema a pace può esprime delle campagne rivolte non soltanto ovviamente esempio primaria di primari rivela due all'Est era una cosa è un esempio
Poi c'ha ragione quando dice sensibilità profonde emergono anche esempi uno spasmo fa l'esempio dell'Est europeo non fa come sempre l'America Latina
Dimostra così inseguita ecco però io però Lia vi avevo chiaro il soggetto senso il discussione che che si è sviluppato in quegli anni era il movimento pacifista in quanto soggetto movimento pacifista
Oltre che delega dialogare con tutti e questo la comunicazione un evento è una premessa essenziale però poi nel suo concreto agire deve privilegiare un rapporto Conti banalizzo l'aggiramento con i governi cercando di premere su di essi affinché in qualche maniera intervengo no no oppure con quelli che possono essere orientali senza dal basso i loro interlocutori naturali cioè quelli che all'interno di questi Paesi lottano
Per affermare dei principi e dei diritti ora ci vuole su cui c'è un'assonanza culturale ma religiosi quantistico con noi la questura abilmente un discorso che tocca l'Europa tocca un po'tutti cioè esiste questa specificità possibilità subisca l'impegno specifico ripeto non più come somma di soggetti diversi che collaborò che coprono alcune esperienze ma come un soggetto chiamiamo documento movimento pacifista
Che ha un rapporto
All'esterno del proprio paese
Non so se è così io ulteriormente confuso le idee oppure uno sforzo un po'complicato
Vostro ecco mi interesserebbe a porte magari per arrivare a dire no però esplicitarlo sentire delle voci diverse un po'Daniele mi dicano no perché secondo me Orsi perché secondo me
Ma tanto voglio un conto precisare perché se vogliamo allora la maggior parte dei diritti umani per quanto mi riguarda sono a loro volta di serie B rispetto a quelli che sono i diritti dei popoli forse così è più chiaro nel senso che e per quello
A parlare
Cioè voglio dire parlare ma l'ho detto prima parlare di diritti umani alcuni Stati
Fra tra virgolette non c'ha senso tanto che lì deve cioè oppure se ha senso dire averli non c'è nessun diritto umano stop e quindi chi con impegni di cento problemi da affrontare
Cioè in uno stato dittatoriale che ammazza cento persone al giorno mille persone al giorno che fa sparire dieci mila persone in due settimane
Cioè dei affrontare il evidentemente dodici mila Problemi
Allora magari Elia il diritto appunto dei popoli appunto il divano potevano forse alcuni quando parla dei diritti umani nella maggior parte dei casi potremmo a loro volta direi di serie B e poi serie C eccetera eccetera insomma è difficile evidentemente fare
La scaletta però forse ecco punto va magari io ce l'ho più presente poi un altro ce l'aveva c'ha la sua scaletta non ci intendiamo sui termini
Eccetera eccetera però
Magari ecco parlandone ci arriviamo a fare una a tracciare una linea una linea comune
E allora ecco allora anche qui il senso la divisione dei due gruppi eccetera eccetera
Per venire a quello che diceva Gianni
E
E quali sono gli interlocutori interlocutori credo che
Difficile pensarli a priori anche qui
E
Sì anche qui individuando l'Enichem in termini le campagne per poi forse possano arrivare a definire interlocutori nel senso che una volta può essere giusto
Andare a rafforzare quelli che sono i movimenti dal basso alle volte
Magari cercare appunto è il problema che è un posto maniera forse un po'troppo sinteticamente all'inizio il problema anche dell'ingerenza
Quindi chiedere aria al nostro governo di agire sul governo oppure chiedere direttamente noi a quelle che sono le forze tra virgolette di governo
E certe
Sì sì sì sì sì sì non lo so bene
Appunto che qui ognuno di noi avrà le proprie convinzioni io
Anche qua non ho cioè credo che solo in alcuni improba uso alcuni per nel suo quei problemi sia doveroso in ingerire negli affari esteri stranieri perché non su alcune cose non c'è
Il diritto di di di calpestare alcune i i diritti umani appunto
Voglio riprendere una cosa aveva detto sottovoce da ma microfilm G.C.
No positivamente su un'altra cosa invece non ero d'accordo ma per esempio quando ricevi ore la storia dell'armonia
O per la pace se saprà posso provare i diritti umani ma a me questo non sembra sanzione ma questo se vogliamo che non ha solo polemica ma anche autocritica perché per
Noi non abbiamo mai fatto niente no non solo non c'ero anch'io ma non c'è no era c'era non c'ero ma insomma
Solo per rimanere avendo ancora una volta la visione
No no no no ma dedicò al problema dell'approccio dico provare l'approccio che ma anche autocritica un'altra volta la visione aura euro cento
Si chiama in Irlanda in Grecia c'è la pena di morte e francamente nessuno di noi credo abbia fatto molto fa in Grecia ci sono altri dodici mila problema il problema gli obiettori di coscienza che ancora si fanno la galera sino a quando non accettano di fare il servizio militare perché una volta che sono fatti ventiquattro mesi galera cosa ne fanno altri ventiquattro altri ventiquattro altri ventiquattro altri ventiquattro com'era da noi fino a fuori tempo fa
Come
Sì sì Paolo procione infatti
Esatto esatto non ho mai fatto io li ho fatti io li volevo arrivare riprendano la cosa che mi aveva detto sottovoce cioè come segnale
Che forse appunto su questo Unione esce come segnale chiede l'abolizione della pena di morte
Dal nel nostro Stato che ancora la prevede per sempre assieme guerra insomma quindi questo può essere un una una richiesta minima
è un problema che che molti la maggior parte italiani non sente
Se vuoi anche a ragione però può essere un è un segnale che potevo fare arrivare a a ad agire su
Esatto
Sul problema posto da Squitieri io cercherei di essere molto realista guardando quello che facciamo
Come agiamo in Italia
In Italia già mo'con una sintonia anche culturale e politica
Fra movimento anche questa convenzione questa caratteristica
Tra operatori sul terreno
E agiamo con una strumentazione politica nei confronti del governo
Del governo dei governi dicono delle istituzioni singoli parlamentari partiti
Ivan pari rappresentante anche di un partito
E dunque da questo mutue lei
Un minimo di schema
Operativo sui diritti umani
Per quanto riguarda il rapporto con i governi soggetti popolari
E dico subito che
C'è un rapporto d'affinità culturale e politica con i movimenti popolari
Nel mondo
Ciascuno di noi lo pratica
Per cui lo pratica
E ha una tradizione in questo senso
Dunque questo questa affinità culturale politica crea movimento
Ma può anche creare ipotesi di convenzione con questi movimenti
Dunque nel nostro linguaggio di movimenti convenzione vuol dire alleanza
Non su tutto su alcune cose vuol dire alleanza questa la prima parte dello schema riguarda il movimento
Riguardo i governi spesso ed identico rapporto che
Mutatis mutandis sta
Per la situazione internazionale per i temi eccetera che noi abbiamo con il nostro governo
Ovvero se un rapporto politico
Che vuol dire che cosa
Che vuol dire canalizzazione di alcune tematiche la no dove si prendono verso chi scusate nulla verso chi a la responsabilità politica di prendere decisioni su questi temi
Io credo che questa sia poi infine la pratica che noi ci troveremo a fare la pratica che si fa nei confronti del Cile
Quando si cerca il rapporto con le forze politiche democratiche cilene
Si cerca un rapporto con coloro che ci auguriamo saranno in condizione di prendere visione del loro Paese
Ed ovviamente c'è una controparte intrattabile dunque rapporto politico di ripulsa in questo caso e io sempre l'apporto nei confronti di pinocchietto
Io credo che questo sia il modo di operare
Che a partire da una da una convenzione si può identificare
Né più né meno
Di quanto
In Italia si faccia già
Sul secondo problema invece della graduazione beh io credo che ci sia esista una specificità del movimento per la pace rispetto i diritti umani
I tempi
Intanto o coglierei un suggerimento per della lega caro anche noi mi permetto per un secondo
La ragione per cui non ho citato i mercanti della morte cerca di fare dirigente delle ACLI
Esiste una poi specifici la nostra che raccolgo dal dall'amica e compagna del della lega per i diritti dei popoli che quella
Riguardo alle guerre
Riguardo le guerre guerreggiate alle guerre vicine
E dunque direbbe il diritto alla pace
Stante anche la conservazione il diritto alla pace
E ma un diritto dell'uomo in sé è un diritto dei popoli
E dunque
La Combe come si può esprimere per delle prese di posizione stimolarla delle prese di posizione nei confronti delle guerre guerreggiate quelle che abbiamo vicino
Il primo punto
Secondo punto io credo che la specificità riguardo i diritti dell'uomo che può venire da una convenzione la pace si è quella che tocca quelli che Papisca chiamai i diritti per umani
I c'è quindi quegli aspetti universali diritti dell'uomo sto pensando halakhiche resistenza
Pietro Di Paolantonio De Pace queste
Decreto
La sanità
Stessa Nella Salute in quel senso lì io direi uno dei uno forte un elemento forte o imposte possiamo portare come contributo e diritto all'ambiente
Rita ambiente
E mi pare che su questi cioè la catalogazione
Se mi permette non ad un palo forse un ospizio intellettuale dunque loro son pronto a solo a far marcia indietro però
Non mi dà molto la classificazione serie A serie B devo dire
Io partire da un concetto di acculturazione
Noi riconosciamo le acculturazione
E rendiamoci conto che questi diritti procedono
All'accusa dentro l'acculturazione e alla verifica dalla controparte
La stessa discussione che stiamo facendo qui
E ci ricorda che e non è dell'acculturazione pacifica del nostro Paese
Piazzare alcuni diritti su una scala alta
O su una scala bassa cioè c'è c'è discussione su questo va
Ma se noi riconosciamo che invece di fare una graduatoria Strutt
Entriamo in questo problema che io ho posto all'inizio di questa miserabile azione che ho fatto introduttive
In cui dicevo il problema diritti umani è un problema di cultura si produce una cultura glielo morboso benissimo allora teniamo presente che abbiamo senza fare venne accolta
Culturali ma facendo invece le auto perché le politiche sul fatto che noi siamo siamo Europa e dove siamo molto sensibili nella cute della nostra cultura per tutti
E è però abbiamo anche una dimensione che travalica le fa
E non a caso siamo qui perché questa tensione pare umana universale c'è
Alla teniamo presente questi riti si esprimono in un contesto di acculturazione credo perché all'interno di questo contesto e allora diventa evidente che per una convenzione i divi i diritti di fondo a salvare i riti di fondo e Pavona salvo la verifica Noemi
Solo un ricalco della formulazione dei diritti dell'uomo no
Classica
La carta no non sono un ricarico ripeto
Sono un ricalco della stessa carta di Algeri
Fino a un certo punto
Fino a un certo punto
Mi permetto di dire per esempio che il tentativo una delle critiche i gli estensori a casa zeri fanno i diritti ai di ai diritti
Del due del dell'uomo e il loro frazionamento no sì frazione di trazione dove ci sono i diritti del bambino dalla mamma della zia dalla nonna e c'è una critica giusta
Enrica giustissima
E perché questo perché anche la pratica e poi questo frazionamento crea la possibilità di evadere di eludere questi diritti
E come ci poniamo come e di mettere contro noi l'un diritto contro l'altro
Ma certo che inevitabile completasse logico il problema è che come movimenti non dovendo far riscrivere la Carta di Agenda cadaveriche alloro noi dobbiamo e diciamo penetrare nel nel ventre molle anche dei conflitti anche dei compiti a sei dodici dunque
Che questa era come questa è una proposta mi dispiace che se ne vada
Va bene
Qui io fu fatto così la proposta di
Nacque volevo tornare anche sulla proposta perché è un'idea volevo fare semplicemente
Sì sì lo faresti
Perché ma comunque volevo fare semplicemente un'osservazione generale poi tornare alla questione della proposta anche che poi riprende un po'le questioni Gianni
Situazione generale che richiama forse un osservazione faceva Pelucchi prima e cioè il fatto che comunque sia in questa fase noi abbiamo il problema di ridefinire
Su scala planetaria i diritti comunque limiti vogliamo discutere indiscutibile per in discussione
Penso a situazioni in cui diciamo parlare di e di gli euro centrismo e relativo per esempio uno degli effetti della nube
Di Cernobyl
Tra i meno conosciuti è stato quello di inquinare di contaminare pressoché tutta la popolazione di renne della Lapponia
Ora rende rende ora per un caso storico
I lamponi sono sotto la giurisdizione della Finlandia della Svezia che sono due Stati dove c'è un po'di Welfare State cover mi socialdemocratici Iea aperti civili eccetera altrimenti il popolo puramente e semplicemente scompariva
Perché i suoi mezzi la sua vita e e basata sul per dire che le situazioni in cui la questione del diciamo del diritto all'esistenza in questo caso si ripresentano sono le più impensabili a volte e perfino in in realtà come poi appunto la questione
Planetaria che comunque del diritto alla che può in alcune situazioni già per esempio l'Oceano Pacifico dove le esplosioni nucleari fanno già a tempo è già una un problema alla vengo a domanda e proposto operativa
Io credo che noi possiamo fare non so io gli occhi avevo così una suggestione cioè quello che da convenzioni come queste potessero venire anche proposte ad esempio di che so un mese in cui tutte le le varie forze qui prelevare associazioni gruppi eccetera qui presenti ciascuno facendo quello che
Fa meglio no sì
Concentri o su una questione per esempio o anche su una questione un po'ampia come può esser questa ad esempio cioè il fatto di mettere al centro della discussione
I fondamentali diritti umani fondamentali il fatto che vengono violati il fatto che per esempio anche noi qui questo questo non ci siamo soffermati mare ricitato prima anche noi qui per esempio sul rifugio politico e sulla e sul fatto che ci sono degli immigrati possiamo contribuire
A di in qualche misura per per lo meno che anche il diritto d'asilo che in una forma comunque di tra l'altro di possibile intervento indiretto sulla sulle senza di una violazione dei diritti umani
Eventualmente collegare questo proprio alla più macroscopica espressione della invece della della nostra comprende la complicità del Nord nella violazione di diritti umani che il commercio delle armi
Faccio questo esempio per non lo so se è una struttura suggestione cioè perché non riusciamo a peccato pensare una cosa è già un periodo definito limitato in cui poniamo all'opinione pubblica italiana insieme ma magari in tante forme diverse una questione un un nodo di questioni di questo genere io credo possa essere un modo con cui il movimento per la pace in senso ampio
Sì sì da dei diciamo un momento di ecco io credo l'essenziale con una battuta su questo non sia tanto
Polemizzare anche lui mi che confonde il movimento per la pace diciamo in senso più stretto il momento pacifista degli anni passati perché non si è occupato dello
Delle perquisizioni corporali in Irlanda perché spesso lo si fa un po'costino ma perché voi non vi ho qua di Timor Est eccetera
Il problema proprio lo ripeto una cosa può de venuta fuori stamattina probe della dello schema mentale al con cui la cosa viene fatta con cui l'impegno viene fatto sostanziali
In questo credo che tutto sommato il momento per la pace di questi anni abbia aperto delle brecce comunque cioè le comunque sia tra i con tutti i suoi limiti
Molta gente si è accorta che il mondo non funzionava magari partendo dal semplice fatto che arriva un dei missili atomici nessuno sapeva bene ch'roba era ma insomma
S'poteva essere un fatto euro Centi uditore questione ma è stato un fatto di rottura in cui molta gente si è cominciato a render conto che qualcosa non funziona età adesso quel canale molte cose anche quelle più provocatori son passate poi per molti aspetti ecco io direi che se ci basiamo essenzialmente su questa idea cioè l'idea che per esempio un mese d'iniziativa su questo l'importante è che abbia questo carattere non allineato questo carattere non omologato lo schema vice cioè che ponga problemi anche quelli più negati dagli schemi dice poi possiamo fare tante cose diverse perché probabilmente continueremo a voler fare tante cose diverse nel aveva nostre varie associazioni ma in modo più coordinato più
Un mese di diritti umani
Mi pare con sta pensato mesi domani i tematizzare lo per esempio nell'ottantasette come mese del rifugiato no mese dello straniero straniero in Italia e dunque tutto il problema dei rifugiati problema del lavoro domenica finite
Con questa legge di parità sul lavoro comincerà il razzismo ragione De Matteo
Cioè io rischio e cominci razzismo che comincia quando ci sono condizioni di parità tra compresenti
E non quando ci sono condizioni di disparità nella Mesopotamia del tredicesimo secolo avanti Cristo non c'era il razzismo
Torniamo
Mi sembra che si sono pienamente d'accordo cioè per esempio il fatto della regolamentazione del commercio delle armi no
Per fissare dei punti su cui c'è già una storia in atto in questo momento cita un rapporto c'è una commissione essere difese sta lavorando o di adesso di pentole sic vicissitudine
Governo attive diciamo però ecco voglio dire fissare su delle cose concretissime di questo tipo e mi sembra che sia un'indicazione a condividere già diciamo ribadire attendo andiamo avanti così con ipotesi questo sui mercante della morte potrebbe su un'idea precisa qui universale i nostri rapine decine
Ho dato dobbiamo
Mettere
Il
Ida sto in Po di lavoro è finito
Ci attende un pomeriggio in cui anche il dibattito che abbiamo svolto in mattinata si riverserà necessariamente dalle altre commissioni cioè andremo infortunati quelli che hanno i gruppi di lavoro pomeriggio perché avranno il Motolese caldo
I
Alcune tematiche riusciranno ad incrociarsi
Che poco quale può essere il verbalino che noi con poniamo
Io o puntualizzato in itinere alcuni passaggi
Sui quali non mi pare ci sia
Ci siano problemi
Credo che e sono passaggi di fondo
Non allineamento ripercorro rapidamente dal Foglio uno al Foglio cinque vini appunti bisognava nominare un segretario verbalizzante la cosa mi ha riempito
Mi ha riempito di ilarità comunque io verbalizzato e l'idea di chiedere
L'autocrate in un ospedale Burundi un ondulatorio del Burundi questo richiede un segretario verbalizzante qui dunque
Mi pare che si sia passati dal da un tentativo di ermeneutica povero come abbiamo potuto farla motori freddi
Ad un tentativo di fissare alcune alcune linee
Che sono invece concettuali piuttosto che ermeneutica die concettuali larga queste linee concettuali larghe ci hanno portato
A sottolineare
Il
Un punto chiave che quello della comunicazione alla conoscenza della comunicazione
Un secondo punto che quello del
Del non gerarchizzazione dei diritti ma le identificazioni della produzione nella cultura dei diritti e dunque scegliendo come terreno quelli pare umani quelli universali
Un terzo punto ci ha portato a definire il nostro rapporto parlo per un'intuizione
Per riguardo al rapporto che noi dobbiamo attenere con movimenti e con governi un quarto punto ha portato una specifica cioè direbbe questo movimento per la pace questa convenzione
Dedichi ciascuno se su secondo la sua Semenza riprendendo la Bibbia finora coproduzione fra la Bibbia De Matteo ciascuno secondo le sue caratteristiche i il tema dei diritti umani durante un mese la nostra attività segnando così
Un aspetto che non è corale
Sinfonico ma che caratterizzante un interesse e cercando di andare molto uno specifico con
Queste due proposte che navigano una sul lato dello
Sviluppo non quantitativo non incrementi istigò che queste riguardo gli stranieri presenti in Italia e l'altra che riguarda le armi in quanto tali cioè fissarci un attimo su su questo problema
Mi pare che come contributo sì e come contributo la convenzione questo sia già un passettino iper integrazioni
Io io propongo di aggiungere come temi con la pena di morte
Secondo ritengo che il capitolo sul commercio le armi su cui sono pienamente d'accordo non non c'entri molto con col resto del ragionamento
No non
Sì certo
C'è un in
C'è un intreccio strettissimo adesso mi rendo conto e poco caratterizzante rispetto al mese sui diritti umani un tema classico cioè io adesso prima ho difeso affronta liquidazione però la critica era giusta
In questo
Cosa
Porta esce
Resta a
Trovare
Nominiamo linea
Ma
Creare
Considerare
Del parente va benissimo vale come la norma
Sulle stesse siccome la Roma sulla come altre volte
Però a una valenza maggiore queste le due proposte insomma
Ne ha minore rispetto per questo tipo di poiché la convenzione sicuramente per quella roba lì come per la Streep service come per altre attività che il movimento in modo articolato spesso anche disarticolato porta avanti però secondo me dal gruppo di ulcere queste cose
Come non deve uscire questa non perché sia contrario ma per questo motivo specifico prego seicentodieci accennato soltanto alcune esso scusate sono nono farla tre sono si riporta la fa della dell'azione attuale si è accennato solo minimamente al problema anche del debito di alcuni Paesi dell'America latina che a mio parere è stato anche detto alimento un po'questa forma di colonialismo di alcuni Paesi ecco anche questo aspetto potrebbe essere considerato no gli elementi in questo momento anche il Brasile per esempio non è altri Paesi anche l'America latina era solo una proposta pratiche
Presidente regionale
Telegrafico io in parte condivido
Questa sua preoccupazione riferita alla alla campagna commercio del delle armi che però è una cosa importante e immediata quindi io di scindere le due cose
Io fu terrei il mese io trovo stato interessante elude ci affrettiamo troppo sono e da qui possiamo uscì dicendo che i soggetti Rienzi impegna un mese in cui il triangolo propria specificità diritti umani e pace trovino un punto condimento io penso il riferimento suo di Chernobyl per quanto al momento ambientalista pone che va un po'pensata però che non va improvvisata qui
Mentre invece io come gruppo fare una raccomandazione alla presidenza della convenzione
Affinché non ci saranno mozioni conclusive però sul commercio delle armi a convenzioni in quanto convenzioni faccia una sottolineatura
Non solo perché il tema importante a perché astutamente presente oggi in queste settimane
Chiave e inglese di cui è parlato do scritte
Il Re tre indicazioni sono indicazioni tematiche su indicazione di tema
E dentro queste dovete dire se mi dite ma sono
Riposi a stare in Italia
Abolizione della pena di morte
Debito estero e la raccomandazione invece su come è suo dovere
Sì
Sì
Tra l'altro specifico se ho ben capito tre punti differente larga se ci capiamo un attimo sul c'è questo mese
C'è questa raccomandazione convenzione e ci sono la sottolineatura soprattutto della sintesi che andiamo a fare di alcuni punti emersi più di altri sono quelle Peterson tre cosa differente ho ben capito
Ma sono come tutti d'accordo mi sembra il realistico però
E meno importante ora parla delle cose del genere perché si tratterebbe data di morte solo in in caso di guerra
Sì
La mozione sulla sulla bocca
Va bene comunque
Sì diamo
Ma giusto sul debito estero se dobbiamo nominare sta cosa che non è a conoscenza quindi giustamente alla bisogna bisogna diventare così didattici no allora che cosa ci sono dei paesi che hanno sembra inversamente siano tre quattro offre Brasile Ecuador Perù c'era gentile se non sbaglio anche va be'che hanno detta altre non paghiamo e gli interesse per un certo numero di messa noi ci pronunziamo e diciamo sì fatte bene
Va dalle sei e quindi siamo d'accordo su questo è quinta basti che questi signori alla stampa qualcosa
Grazie e buon lavoro che come dice
Qui
Qua e
Qui
Qui
Qui
Qui
Qui
Qui
Qui
Qua
Quindi
Quest'
Qui
Quattro
Il tema all'ordine del giorno evidentemente molto vasto
E e molto difficilmente riassumibile
Il percorso che come organizzazione della convenzione avevamo dato era proprio quello di aprire il gruppo con una serie di interventi anche numerosi se non turistici cioè che cercassero di portare approcci alla tematica molto diverso gli tra loro cercando di vedere punti almeno tematici comuni
è molto difficile appunto entrare quindi nel merito addirittura quali sono i temi comunica vogliamo discute e per questo credo sia utile provare deve con interventi abbastanza avrei io sono stato incaricato in qualche modo di fare da moderatore quindi cercherò anche controllare il tempo degli interventi però credo appunto che se a partire da dei primi interventi rimaniamo nell'ambito di dieci minuti è impossibile sviluppare una discussione che da una parte arriva individuare tematiche
Su cui discutere e dall'altra ad entrare anche nel merito di alcuni dei punti di queste tematiche
Per questo appunto gli ho approva questa serie di interventi
Cercando da una parte individuare un ordine di problemi dall'altra dire qualcosa nel merito di alcuni problemi partendo dal punto di vista specifico l'altro ecco dimenticavo probabilmente una lite che tutti coloro che intervengono si presentino visto che
Io sono Stefano Semenzato democrazie proprietario
E così ditemi credo dovremmo discute
Io li delinea in quattro grosse a chi pare che un primo problema sì è quello della collocazione del movimento della pace in rapporto ai blocchi e quindi sia il tema in sostanza del non allineamento Giardina forma di autonomia del movimento per la pace e rifiutarvi allinearsi di associarsi va be'i partiti nel nostro Paese diretti agli Stati eccetera ma a livello generale soprattutto il rapporto ai blocchi militari ora questo elemento di di non allineamento rimanda poi un giudizio su che cosa sono oggi i blocchi militari qual è la loro funzione politica generale
Sia come perno della contraddizione dello scontro Est-Ovest sia in generale io credo come elemento Berno anche della contraddizione no
In altre parole a me pare ad esempio che da una parte
Funzioni sempre meno l'equilibrio del terrore e quindi la dialettica tra i blocchi siano dialettica che introduce tendenzialmente guerra dall'altro da subito attraverso un meccanismo di divisione del mondo in lotti politico militari si ingenera un processo in cui i blocchi rappresentano in qualche modo il nord del mondo e hanno un rapporto con il Terzo mondo quarto mondo che produce fame guerre devastazioni ambientali quindi in questo senso i piloti hanno una loro specificità la loro caratteristica
Un altro ordine di problemi che mi sembra dovremmo affrontare e quello se si condivide il primo presupposto
E quindi che i blocchi sono oggi uno degli elementi negativi diciamo così del sistema di dominio mondiale come avviarsi un processo di superamento di scioglimento dei Bleus
Da questo punto di vista cannibale che il movimento della pace assegnato come una delle sue caratteristiche protagonismo individuale e collettivo come uno degli assi di lavoro allora quali sono gli obiettivi che noi assegniamo al movimento o per la pace
Assegniamo al nostro Paese l'Italia assegniamo all'Europa nel rapporto tra lotti per procedere verso un processo di scioglimento degli stessi
Quindi credo si colloca anche tutta la tematica della distensione dal basso ma qui si colloca anche e credo tutta la la scelta di richieste da fare verso i nostri governi e che si colloca ad esempio tutta la tematica
Del nodo della NATO fili come stare dentro a questa alleanza atlantica di questo patto militare se stare dentro questo patto militare qual è il giudizio che diamo sostanzialmente in questo nostra appartenenza al blocco occidentale contrapposto al blocco orienta e quali obiettivi individuiamo quali percorsi di pazienti via
Una tra area io le leggo punto per fare una proposta discussione poi se ne possono assumere a un altare pare importante e quella degli approcci si sa che io ricondurre sostanzialmente Tantra grossi filoni uno che per la verità è abbastanza estraneo nel fare il movimento per la pace poi quello dominante e che io l'ho quello che propone la fermezza perché ritiene che solo attraverso un meccanismo di riarmo
E quindi di rapporto di forza si possono creare le premesse per una fase trattative difesa un meccanismo che io considero perverso che non ho mai prodotto risultati che quello dominante una tendenza
Che è quella invece portata avanti da molti settori della sinistra e carattere
Negoziale che chiede quindi che punta molto sui fenomeni distensione internazionale come condizione per il controllo il mantenimento dei meccanismi di viale e che è una delle tematiche dominanti anche nel movimento e la pace dei partiti della sinistra eccetera e l'opposizione unilateralista che muove da esigenze
Culturali etiche ma contemporaneamente anche dalla constatazione che altri meccanismi di disarmo hanno registrato soltanto fallimenti quaranta sessant'anni e che quindi è necessario trovare ieri nuove e completamente diverse alle tematiche del disarmo
In questo contesto quarto ordine di di attualità sembra un giudizio sulle proposte
Uscito e soprattutto da Gorbaciov attorno a cui oggi si sta discutendo a Ginevra e quindi quanto queste proposte rappresentano una novità indubbiamente rappresenta una novità consistente e quanto possano essere avere innescato un meccanismo siamo i nomi da reale sulla scena internazionale questa è una disposizione credo aperta che è utile affrontare nel senso di comprendersi oggi siamo in presenza effettivamente di un salto di qualità che tende a consolidarsi e quindi ad aprire nuove prospettive di pace dal punto di vista Orsi al contrario si tratta ancora una volta di era una situazione
In qualche modo illusoria vincolata meccanismi che poi sono quelli del delle armi di processi che hanno finora condotto al fatto che tipo di trattative si è conclusa al massimo una situazione di stallo ma non certo conati
Ecco questi mi paiono alcuni dei ribelli centrale che dovrebbero essere nel all'ordine del giorno ti di questo gruppo di lavoro
Io vorrei ora entrare velocemente a porre alcune domande a partire dal dal mio punto di vista in maniera più precisa
Proprio per avviare che proseguire questo tipo di discussione
La prima domanda che vorrei riposarmi affermazione vorrei fare e questo io credo volto al che da
Di collocazione del movimento pacifista come movimento
Nonché al Viminale
Ciò che a me pare
Dobbiamo discutere perché poi non vi è un passo successivo su questo non ci sono divergenze e ecco fatto che io credo che la collocazione di non allineamento del movimento pacifista debba comportare l'indicazione di proposte e di non allineamento per i propri governi per il provvista
Ciò voglio dire a me pare difficile il meccanismo in cui si dice il movimento pacifista deve essere non è allineato e poi contemporaneamente si dice però lo Stato italiano
Deve rimanere allineando nell'ambito di alleanza perché sono due voci formulare la proposizione della parte molto contraddittori e io credo che questo sia un nuovo discussione a me pare coerentemente in una nostra proposta
Le dovremo chiedere al nostro Paese una scelta di non allineamento e quindi una fetta di distacco dei blocchi per creare siamo una terza via una strada alternativa a quella dei blocchi a livello internazionale
Il secondo nodo molto schematicamente occorre rimanere nei dieci minuti che
E la seconda domanda che vorrei porre e questa
Uno degli elementi di dibattito molto buono che mettiamo in questo rapporto spazio il disarmo e quello della nostra appartenenza alla è evidente che la nostra aspirazione la nostra prospettiva e quella dell'Europa
Fuori dei blocchi all'Est allora
Auto determinata senza missili eccetera cioè non è questo locuzione generale credo il tema in discussione
Ciò che è in discussione e l'ha stuprata per arrivarci e in particolare che cosa significa oggi la nostra appartenenza alla NATO
Se cioè questo è un elemento entro il quale si può muovere un elemento di rigidità
Che ci lega Levantino
E io credo che qui vi siano tre problemi
Decisi
Il primo di lei riferimento
Fatto storico che quella famosa dichiarazione
Di Berlinguer in cui si può Partito comunista all'interno dell'Alleanza atlantica ancor più di dieci anni fa e se la NATO oggi rappresenta soprattutto dopo l'installazione di missili soprattutto dopo gli ultimi avvenimenti del Mediterraneo dentro nuove strategie che sono state assunte decreti assegnano all'Italia il ruolo di piattaforma per avventure in tutto il bacino del Mediterraneo rappresenta una condizione di sicurezza perdita oppure se non è proprio l'appartenenza a quella che determina ad un livello di insicurezza molto alto per il nostro Paese e se almeno dal punto di vista di audizioni non saremmo più sicuri al di fuori dell'ombrello NATO piuttosto che dentro l'ombrello
Il secondo noto molto grosso che noi abbiamo e di capire anche qui dopo particolar modo cioè all'interno del sistema nucleare e militare americano qual è il livello di indipendenza che si può raggiungere dentro la NATO e se possibile denaro una alleanza tra uguali cioè se è possibile dare un significato letterale nel ricordo del Patto atlantico cioè ritenere che sia a possibile restaurare meglio instaurare non lo è mai stato un meccanismo di alleanza tra uguali di non siamo subordinati alle scelte e le decisioni del maggiore alle a quindi della potenza americana a me pare questo tutto il dibattito avvenuto attorno ai missili e alla sovranità limitata accetta portato avanti dai vari parti voi la tematica della democrazia nell'era atomica indie che questa possibilità di rapporto non esiste e che il nostro legale dal punto di vista politico economico e militare con gli Stati Uniti che poi si manifesta attraverso meccanismi dei delle modalità del sistema di armamenti della rete immessi
Dei sistemi di comando per il controllo sistemi di controllo di comunicazione in generale sia tale che non è possibile ipotizzare una prospettiva un obiettivo di quest'anno il terzo ordine di questioni ecco il verbale che i fatti ci dimostrano ogni giorno che all'interno dell'alleanza atlantica non si riesce a concepire una linea di difesa alternative anche tutti i progetti di difesa territoriale cura erano stati discussi all'interno delle forze armate negli anni settanta
Si sono alla fin fine bloccato questo nodo che son quelli che è quello per la nostra appartenenza
L'alleanza tra
Quindi ecco questi sono dei no Vedovotto grossi e cioè esistente e quale strategia pacifista è possibile dentro l'alleanza atlantica oppure una condizione per una strategia alternativa e l'utilizzo delle la questore ed un modo che io ci tengo a porre al dibattito e questo l'ultimissima questione chiudo
E
E quello che riguarda il disarmo unilaterale su cui dopo solo un punto
Cioè io credo sia necessario evitare nei nostri dibattiti una contrapposizione tra proposte realiste irrealistica
Sì perché credo che il movimento pacifista abbia diritto e tende giustamente ha a fare anche delle scommesse con la storia via scommettere anche su scelte non realizzate
Da un punto di vista di rapporti come inviato invece ricostruzione assoggettati mondo di pace sia e soprattutto perché noi siamo in presenza di tutta una serie di meccanismi che non hanno mai portato avvisa negli ultimi cinquant'anni quindi credo che
Non vi è nulla di realistico in tema di disarmo non siamo in presenza di una proposta
A livello internazionale per definire finora prodotto atti sa siamo forse in presenza dice erano quelle dell'equilibrio del terrore possono aver salvato
Il nord del mondo cioè l'Europa in particolare gli Stati Uniti e l'URSS da una situazione di guerra creato una situazione di non guerra ma certamente nessuna proposta fino al prodotto USA ridurre quello quindi che da questo punto di vista una discussione
Sia necessaria e portante e non possano essere legata appunto che cosa è più realista otto in meno realista ma dev'essere collegata ad altri criteri e parametri però chiudo perché
Io sono Antonio stanco del partito radicale
Nell'ambito di quella che si può definire area radicale alcuni anni fa fondano un comitato che si chiamava verifichiamo tuttora Comitato per la difesa dei diritti umani nei Paesi dell'Est questo comitato costituisce anche la redazione della rivista carrista confronto con vi dico questo per par di capire come ha appena le relazioni Est-Ovest e in particolare di un aspetto di questo che è quello della salvaguardia dei diritti umani
Almeno in uno dei due blocchi quello che a nostro avviso dominata da un sistema totalitario dobbiamo delicato un assegno circolare diceva Semenzato in apertura che si tratta di capire come uscire dalla logica blocchi blocchi che per certi aspetti sono certo senso alleati fra loro per quello che riguarda il nord est di nordovest del mondo
Come elemento di sfruttamento
Del su del mondo rispetto a questo c'è tutta una problematica sulla quale come sapete diamo qualcosa rapida diversi anni una non so fatto soprattutto di promozione di iniziative legislative volto a cambiare l'assetto delle relazioni internazionali e a mettere in primo piano appunto l'asse nord sud con una politica di vita di sviluppo ma per tenerci al piano delle relazioni est-ovest
Io voglio dire che ci sono alcuni elementi che bisognerebbe a mio avviso giungere a quelli indicati così brevemente da Semenzato
Uno di questi elementi lo accennavo apprendo intervento e quello dei diritti umani
Che ha come specchio quello della democrazia politica
Io credo che
Da questo punto di vista del movimento per la pace
Non dovrebbe essere completati non allineato in quale senso nonché detta prendere le difese o rimanere schiacciato nella maniera più assoluta supposizione di un blocco
Ma a mio parere porsi esattamente in mezzo fra i due blocchi presenta alcuni aspetti credo cioè che non non si possa prescindere da una valutazione di fondo che quella che consente di dire che mentre da una parte ci sono i sistemi e democrazia pura
Dove possibile porre in discussione continuamente la politica degli Stati e dei governi dove è possibile e faccio un esempio il caso della guerra americana in Vietnam manifestare conto la guerra condotta nell'arco di un mese nel blocco occidentale manifestare giustamente fino al ritiro delle truppe americani dal Vietnam
Dove è possibile chiedere l'uscita dal blocco militare
Così mentre ottennero la
Esiste un blocco dove questo non è consentito dove esiste una guerra in Afghanistan e i cittadini della superpotenza impegnata questa guerra non posso manifestare liberamente contro questa guerra spessa
Esiste il fatto che un Paese aderente
Al Patto di Varsavia non può nemmeno a porre in discussione se questo tipo di avere
Questo credo che ci debba far pensare a come sia importante
Almeno dal mio punto di vista e in un quadro di lotta per la pace quattro chi lotta anche per l'uscita dai blocchi porsi il problema della democrazia politica e ciò che questo significa
C'è anche il tema che accennavo dei
Oltre dieci anni fa ormai quasi dodici anni fa ad Helsinki
Trentacinque Paesi che erano trentatré Paesi europei cioè praticamente tutti i Paesi europei con la sola eccezione dell'Albania e biondo considerato da uno Stato più gi Stati Uniti al Canada
Sottoscrissero l'atto finale della Conferenza sulla sicurezza e la cooperazione in Europa
Questa conferenza era basata credo soprattutto su una sedia che è che la sicurezza non si può ottenere senza una mutua fiducia fra gli stati parti di questo tipo di According e per questo ha avuto la fiducia non è data soltanto dal dallo scambio di osservatori alle manovre militari non è data soltanto dall'interscambio commerciale dalla cooperazione nel campo economico datate e in misura determinante tana libera circolazione delle persone e delle idee di informazioni tra tutti gli Stati età rispetto ciascuno citati di alcuni principi fondamentali
Principi che poi si riallacciano alla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo che in sostanza di questo si tratta
Questo ci dà una chiave possibile l'intervento l'intervento importante per un superamento della conflittualità fra due blocchi perché sulla base di un documento glorie sottoscritto ricevo tutti i paesi europei quindi da quelli dell'Est da quelli dell'Ovest da quelli non legati blocchi militari non allineati come Jugoslavia neutrale come l'Austria la stessa Svizzera
Tutti questi beni sono e si sono detti d'accordo su questo elemento
Una chiave d'intervento può consistere nel non perseguire una politica riformista
Da parte dei governi ma ne perseguì una politica fatta di dialogo ma di un dialogo produttivo un dialogo che voglia costantemente verificare i risultati del dialogo stesso sul piano dei documenti sottoscritti dalle convenzioni internazionali esistenti
E allora noi proponiamo ad una distribuzione
In qualche modo fino a se stesse una distensione che sia il collocarsi al di fuori non soltanto della logica dei blocchi come è giusto ma della realtà come probabilmente sbagliato
Ma dialogo fatto della richiesta costante che gli accordi vengano rispettate
Ad esempio se un blocco
Casualmente questo si verifica molto con più frequenza del blocco dell'Est perché in quell'epoca stremati discorso Biopolo sul piano generale perché esiste anche la Turchia per esempio dove i diritti umani sono tutt'altro che rispettare blocco non rispetta
Gli accordi internazionali non rispetta l'atto di essere non rispetta le convenzioni adottate il filo delle Nazioni Unite i governi dell'altro blocco ma anche gli altri governo debbono perseguire una politica di pressioni
Di estrazione continua di questo
Non serve a nulla diciamo che governi come quello italiano come altri governi occidentali che si nutrono di una prospettiva di conflittualità per molti aspetti riarmo costantemente al centro l'aspirante degli armamenti sul piano nucleare su quello convenzionale si preparino a una guerra nei confronti dell'altro blocco
E poi dall'altra parte altri una strategia di accordi economici più o meno prodotti più o meno remunerativi e non faccio nomi nulla per esigere il rispetto delle convenzioni sul piano vittima né sul piano della libera circolazione delle persone delle informazioni e delle idee la pensiamo che questa libera circolazione si elemento importantissimo della costruzione della pace e della costruzione
Della sicurezza subiamo che prescinde totalmente dalla competizione militare quindi questa è una via di uscita a nostro avviso dalla competizione militare esiste un altro elemento che volevo porre qui in discussione attualmente senza pretende di esaurire questo semplicemente chiedendo vi anche di esaminare questi punti ed è un elemento euro Europa comunitaria Europa futuri come non ci aspettiamo tanti uniti dietro
Noi consideriamo che esistano dei rapporti interdipendenza assoluta nel nostro tempo se più che in passato fra tutti
I Paesi
Fra il no e il sud del pianeta naturalmente ma anche fra tutti Paesi in generale che questi legalmente dipendenza stimo tanto più accentuati tanto più urgenti
E inderogabili fra il pensiero noi crediamo che un accentuarsi della coesione nell'ambito dalla Comunità europea un incrementarsi di questa delusione dal punto di vista politico cioè il creare un'Europa politica non un euro parte dei mercanti sia anche su un elemento di grande importanza nella costruzione della pace e della sicurezza del dialogo internazionale
Ad un patto che questa rotta che noi auspichiamo venga costruita con tempi rapidi e non piccolissimi passi non si proponga come un'arte
Superpotenza
Dal punto di vista negli armamenti dal punto di vista della strategia offensiva trasferimenti de militare e del terrore ma si ponga come una potente una potenza dal punto di vista sta diverso del cambiamento dell'aspetto delle relazioni internazionali
Incrementando quindi il dialogo sull'asse nord-sud l'interscambio di interdipendenza sull'asse nord-sud ed il dialogo sull'arte
Oltre a credo che gli Stati Uniti d'Europa in futuro possono dei singoli stati dei singoli governi nazionali
Governi nazionali che sono degli irresponsabili tante troppe volte
I conflitti se sul piano militare su altri piani gli Stati Uniti d'Europa che potremmo costruire abbiano molta più voce in capitolo nell'esigere il rispetto del commercio internazionale e nel
Potrebbe essere
Del strategie siano alternative a quelle dell'intervento militare della minaccia deluso della forza militare come strumento di risoluzione delle controversie internazionali
Ed ecco quindi gli gli elementi del della discussione che io oppongo cioè quello della democrazia politica
Per i diritti umani e la libera circolazione delle informazioni ripete le stesse persone elemento Europa come fonte catalizzatore più diversità diverso approccio alle relazioni internazionali concludo con il rispondere ma questo ora in parte in sito a quanto dicevo poco fa durante le domande esposte sa cioè siamo in presenza sicuramente di una porta
Da parte
Della superpotenza sovietica per quello che riguarda la politica estera la politica
Cioè la perestrojka ristrutturazione c'è la la sicuramente questa clausola non è soltanto un concetto ad operatori termico parodistici all'estero sul piano interno ormai esiste esiste questa che è stata tradotta erroneamente credo come trasparenza ma anche e più propriamente riservata posso tradurre come pubblicità come non segretezza delle cose quindi come diffusione delle notizie che la classe
Io credo che tutto questo sia indubbiamente un elemento da valutare non possiamo continuare a comportarci come se questo non esistesse
Ed è vero che dobbiamo però esigere affianco a questo e al di là di questo dei passi concreti indubbiamente perestrojka una cosa importante la sosta è una cosa importantissima e tanto è vero che finché si ritirano otto mila delle cento mila presenza di militari sovietici in Afghanistan finché questa guerra di fatto continua al di là delle programmazioni ufficiali di
Tre finché si liberano credo circa settanta
Prigionieri di coscienza dissidenti imprigionati per motivi di opinioni e ne rimangono migliaia veniva anche Nick cicatrici noi dobbiamo continuare ad esigere fatti concreti però come ripeto tenendo presente che una svolta comunque in atto e che questo ci consente rivedere la situazione con occhi diversi
Di auspicare con assai più concretezza che in passato una distensione fatta però di contigui passi
Sono d'accordo tante cose che sono state quindi già
Vorrei prendere il titolo da un altro punto di vista adesso
Ex ante Ovest ma siamo abituati a questi riferimenti le prove nord e sud ove sono dei punti cardinali delle indicazioni geografiche
Ma c'è sempre un equivoco possibile perché questo questo viene sempre dilatato atto appunto
Attendere invece l'estremo est l'Estremo Oriente tant'è vero che nell'Ovest finisce per esserci il Giappone e la Corea del Sud sono sistema occidentale
A questo punto allora non è più un'indicazione di area geografica ma diventa un indicazione di sistema il sistema occidentale
Allora ecco questo sistema ci sono delle cose che io accetto e delle cose che non c'è
Accetto un pezzo di storia mi riconosco
Questo la rivoluzione francese con i suoi diritti di democrazia e di libertà
Le lotte del movimento operaio cristiano marxista socialista che hanno introdotto correzione idea democrazia e libertà formale concetto di solidarietà uguaglianza di giustizia
E poi però non accetto lo sfruttamento l'individualismo la disuguaglianza che produce il mercato la legge del più forte e così via
Di questo sistema
Mi fanno orrore antico orrore leggere degli operai dell'Alfa non sanno a chi sono stati venduti per giorni sui giornali abbiamo letto che non si sapeva chi ero tante indù come se fossero lei
Mi fa anche lo spavento quando leggo a proposito della presi della
Spectrum cambiamento dall'altra parte un titolo di Repubblica che diceva finalmente in URSS si dice beh sedi dobbiamo portare il diritto a licenziare francamente mi pare
Nella ricordiamo forse cioè dell'altro
E debbo dire che non dimentico anche quando vi faccio riferimento al mio sistema al sistema inquilini punti non è il mio sistema è una cosa diversa vorrei fare questa distinzione anche il privilegio che è un privilegio cioè della libertà e della democrazia noi chiudiamo
Il privilegio di questa sistema occidentale ecco non posso dimenticare che questo sistema occidentale questo sistema di libertà e democrazia è piccolissimo e grande come un fazzoletto nel mondo e che ha come altra faccia la fame l'arretratezza il degrado Venezia dell'umanità
Perché appunto l'altra faccia di questo mio privilegio di democrazia e di libertà e lo sfruttamento diretto indiretto che per secoli è stato perpetrato da questo pezzetto di mondo nei confronti del resto del mondo e che è questo che ha creato le condizioni della libertà
E so anche che nonostante la forza il potere economico militare questo pezzetto di mondo dove c'è più libertà democrazia
Noi questo più libertari democrazia non siamo mai riusciti ad esportare nel resto del mondo
Abbiamo esportato di tutto nel resto del mondo meno la libertà e la democrazia e allora vuol dire che c'è qualche abilità con tutto questo e anche la stessa questione delle libertà voglio stare attenta a come viene posta voglio che ci sia il massimo università come limite il premier sovietico critico ferocemente il fatto che queste libertà siano state in molti casi da però non posso non pormi anche sempre il problema e chissà rispettare la legge per ridurre le accettiamo la legge del ritorno fa l'azionista so che per ogni ebreo aveva in Israele c'è un palestinese che viene cacciato fuori
E allora questo è un problema che mi riguarda nello stesso modo insomma faccio tutto il discorso perdite che questi concetti resto queste dobbiamo starci attento anche l'estremo concetto va o perché c'è il Nord Est il sud resta cioè l'Unione Sovietica e dice cupa sono tutte e due esterni ma sono due terribilmente bene e l'URSS è un ex vecchi partecipati che gran parte dei privilegi del Nord
Lo diceva Istanbul sono perfettamente d'accordo per tipo di consumo per tipo di potere che esercita per i rapporti che accusa il resto del mondo
E sento anche che poi quando parliamo ex o che questa contrapposizione è sempre più una contrapposizione molto meno forte che nel passato non c'è più una contrapposizione ideologiche di sistema così forti temi sono comunque rientrati intento rapporti economici
E che questa contrapposizione resta un viene sempre più usata per coprire l'aldilà contrapposizione che quella nord-sud quella Buontempo
Dice abbiamo il vero contrasto la vera contraddizione della nostra epoca storica
Per questo anche Fido senza questa quota e o che copre è uno scenario immaginifico oramai in gran parte che serva a coprire il vero contrasto che divide il mondo insomma voglio dire che quando parlo di e dove non vorrei stabilire né quattro stelle meglio e il peggio lesto e non mi piace affatto non mi piace però neanche il nove sento il bisogno di cambiare ambedue voglio dire sento che bisogna rimettere in discussione il sistema nudo nel suo complesso
Che così come produce tanta ingiustizia tanta poca democrazia all'interno di rapporti internazionali per la democrazia trentuno la democrazia niente società di ciascun cittadino ha il diritto di tempo cioè non vi è nulla internazionale che esiste perciò ecco io credo che la prima cosa che il movimento per la pace debba fare non farsi catturare da questo scenario di un sistema contro un altro sistema che conduce produce poi l'idea di una guerra santa a difesa di però sistema ora mi pare con il concerto di non allineamento del movimento per la pace e ci sia innanzitutto questo non una linea neanche all'uno che all'altro sistema e mettere in atto un processo diciamo di un progressivo tutti all'insegnamento che vuol dire anche riallineare diciamo dal regime ideologica questo consistente e allora ecco tengo moltissimo alla parte positiva della mia tradizione di democrazia di libertà che l'attrazione di cui è portatrice il pezzo di mondo di cui quindi ma voglio anche capire le storie inverse avere un concerto minori eurocentrico meno occidentale cento problemi della libertà e della democrazia voglio aprire dei canali di comunicazione in contatto reciproco non voglio cioè rimanere prigioniera di questo scenario del temi del male questo scenario manicheo
So che ci saranno dei conflitti se il merito insidie queste cose per forza ci saranno incontri conflitti che nascono da diverse posizioni diversificate diverse culture diverse tradizioni
E
E conflitti sono necessarie necessaria a fare procede nella storia altrimenti il mondo sarebbe pietrificato sento però che bisogna di militarizzata questi conflitti
E perciò debbo smantellare i blocchi militari dentro cui altrimenti le convinzioni vengono congelati in gabbia pietrificata e non posso più indicano rinuncia al che si sia fatto soprattutto di comprensione dell'altro degli perso da me Della sua occupazione della sua storia con la sua tradizione culturale
Ecco questa mi pare una premessa importante del movimento per la pace
Perché nell'idea dello smantellamento dei blocchi c'è l'idea di smantellare le macchine militari ma anche di smantellare l'ideologia lo qualche colpetto diciamo di aggiuntivo e smantellare l'ideologia dei blocchi vuol dire aprire le porte attraverso il muro al dialogo è un dialogo non solo fra Stati ma fra popoli questa in fondo e l'idea che la Costituzione Dalmasso vale a dire non aspettare dialogo lo scongelamento avvenga a livello degli Stati ma incominciare a moltiplicare attraverso i rapporti con da ai cittadini fra la gente fra il popolo nel quadro sono assolutamente d'accordo il sì l'accordo di Helsinki anzi estendendo l'accordo si fino a farlo diventare questa quota contatti intreccio reciproco ecco ho fatto tutta questa premessa per dire che secondo me un po'di punto in cui il movimento della pace
Un po'nel suo completo in tutte quante le sue componenti la novità concludendo che la pace europeo questi anni
Infatti la pace non significhi lasciare il mondo come anzi addirittura con la paura che si muova e questo può creare un conflitto in movimento della pace mi pare che abbia in qualche modo anzi portato avanti un'idea della pace di me quella della vecchia coesistenza faccio
Che era un po'idea lasciamo due mondi così come sono lasciamo il mondo così come e cerchiamo di farli convivere senza proporsi però di Gargani tutti e due pioniere capacità fondata su una sorta di stato che arrivata persino all'idea che in ciascuna grande potenza in fondo potesse fare nell'ambito del proprio tanto troppo deboli perché non veniva approvato equilibrio per paura chiede turbata la pace mi pare che il movimento per la pace abbia invece portato un'idea dir la pace come non lo Stato mo'ma come impossibile difficile risultato approvando di un processo dinamico per passa attraverso la trasformazione del sì nero che le tensioni che poi proprio con il rischio di guerra sono determinati dall'ingiustizia dalla mancanza di libertà e di autodeterminazione alle all'Ovest al nord e il sud se voglio davvero eliminare le radici e la guerra tempo accompagnare l'idea della pace all'idea della trasformazione idea del cambiamento in questo senso mi pare che la lo slogan è stato sembra in piazza il movimento della pace
Meglio rossi che morti l'azione slogan sbagliatissime o che non sia non non non è la proposta del movimento per la pace bellica meglio rossi che mortifica perché voleva dire Meglio accertare il sistema così com'è anche se non mi piace corrotti non voleva Rossi ma voleva dire debbo accettare questo sistema così come e non propormi di cambiarlo e devo sacrificare nel cambiamento avviene pace
Interne pace viene prima dell'idea Giustizia e Libertà tutto quello che voglio fare per trasformare ecco mi pare che la novità del movimento per la pace in questi anni che è stata invece proprio quella dei combinare le due di notte di rovesciare contropiede no non posso arrendermi pure la parte contemporaneamente l'ultimo questo mondo proprio per trasformarlo e le due cose sono molto intrecciate
Evitare i difficili ad esempio accettare un inviarmi il discorso in cui si dica vengono prima i diritti umani all'esito ottiene prima impresa perché è evidente che le due cose sono intrecciate
è solo un progetto di vita nel misure in questo va be'
Lo come macchine militari come ideologia può produrre uno scongelamento che porta ad acquisti fatti democratizzazione film resta congelato blocchi Armani beh è inevitabile che si irrigidisce il sistema spesso si identifica non si scorge e quindi mi pare impossibile decidere dobbiamo prima battersi per i diritti umani il disarmo le due cose sono profondamente intrecciata
E allora ecco per rispondere a domande ancora che cosa dobbiamo fare io credo che il compito principale oggi di fronte al al al al al problema esista onesto blocchi militari
Distinzione che l'idea porta sulla quale il movimento della pace debba muoversi e e ha di pensare a un concerto di sicurezza diverso da quello passa storicamente la sicurezza e stati d'intesa come prima di tutto sicurezza dell'anno agli anni d'età
Senza il coraggio di entrare in dialogo con l'altra cantanti in gara bene la linea la sicurezza come arroccamento dentro la mia forte dentro la mia verità e di un arroccamento fatto diciamo sicurezza ma affida io credo che oggi non possiamo più pensare alla sicurezza dunque che dobbiamo pensare alla sicurezza in termini invece appunto in un concetto alternativo di sicurezza e di sicurezza comune
Il nucleare ha introdotto un elemento di vulnerabilità tale tra l'altro che non è più pensabile per nessuno di garantirsi la propria sicurezza per via militare etica
La sicurezza può essere soltanto una sicurezza che assieme almeno garantisca anche l'altro la sicurezza dell'altro e che garantendogli la sicurezza non proprio chi ha paura comprò g di merito propri cioè questo scioglimento che necessità e allora non più parti inventari
Con miei simili niente anni amici presuntivo potenziali che si contrapponevano a a fa
E gli altri ma invece debbo fare un patto un'alleanza con il mio nemico presunto potenziale diverso dalle parti King blu nonché l'usufruttuario
Ma le dobbiamo sederci intorno a un tavolo creare impedire Chicco ci può dare fiducia reciprocamente
E questo è certo un'idea è una rivoluzione culturale perché storicamente alla sicurezza si è pensato come lo schieramento degli amici decisivi contro i listini dire che non voglio fare l'alleanza con il mio nemico è una vera e propria rivoluzione culturale ma io credo che questa sfida la rivoluzione culturale del movimento per la pace
Detta fa e allora cosa faccio per la mia sicurezza è la moltiplicazione dei rapporti con gli altri il creare un tale sistema di interdipendenza
Che gli uni siano agli altri anni agli altri necessarie
In fondo banale la comunità europea questo pezzo di ucciderlo
è stato storicamente sempre supportato da grandi conflitti la grande guerra sappiamo terra contro la Francia viticoltori francesi gli italiani contro gli austriaci e guerre sono state fare in questo dopoguerra
Anche grazie alla costruzione della Comunità europea e quindi ha un grande sistema di relazioni si è creato un tale sistema interdipendente che la guerra non sarebbe più pensabile all'interno dell'Europa non perché i conflitti ma perché i conflitti continua impone continua a essere pur i ma nessuno pensa più di risolvere per mano L'Unità conflitti sono stati dei militari e allora perché non posso pensare stabilendo anche all'altra parte fragranti limitato al sistema di internet per cui gli ulivisti altamente necessari agli altri che il conflitto rimarrà certamente conflitto ideale vale di interessa ma che non si è aggiunto disabili risolverlo attraverso una conflitto armato e questo badate
Vuol dire creato una simile sicurezza pensare a quanto ormai va l'idea la sicurezza data alleato questi sei
Questa idea che dovrebbero comunque caritatevole sparito la fuori tutte le paure reale avete visto le le esercitazioni utile che ha fatto l'esercito italiano con grande dispiego di mezzi eccetera peraltro da uno il minimo che doveva venire da dietro un
Taglia
Per i begli oggetti della sicurezza significa che io devo trasformare i miei clienti invece cito cioè per chi può chiamarmi per titolo di dottrina militare
Sia tale da essere strutturalmente incapaci di attaccare
E quindi tale da non essere provocatori tale da non creare
Altro e riceve ecco questo mi pare che siano tutte le cose che dobbiamo fare se vogliamo dare concretezza la parola d'ordine del fallimento ed il superamento i blocchi la questione della NATO
Che diceva
Che diceva Stefano
Ecco io credo che siamo d'accordo sull'obiettivo che è quello di superabile dei Glock ma che dobbiamo trovare negli itinerari realistici politici per arrivare a questo io non credo che oggi sia una parola d'ordine realistica dire uscì sbaglia fornite alla NATO
Ma che dobbiamo fare crescere un processo politico reale politico-culturale reale tale che possa portarci a dire lo scioglimento di questi blocchi dell'uno e dell'altro
Devono diventare dubbi
E in Paradiso e questo fagocitati sarà soltanto nel momento in cui la gente avrà capito che la sicurezza Dusi dipenderà ci garantisce non avrà letto le macchine le macchine militare e poi dietro questo ci sono tante altre quote tante così immediati che dobbiamo fare che è la lotta tanto diciamo acclamato il patto di Varsavia cominciare a smantellare pezzo per pezzo
Qual è direttori di tutti i caratteri offensivi provocatoria arresto la cosa che vorrei fare non è tanto discutere se dobbiamo stare alla NATO no vorrei che ci fosse il movimento della paziente impegnati realmente in una lotta appunto di prossimo comandante della NATO quello che è stato designato il generale Carlo generale ed altrimenti quello che dovrebbe sostituire rogge perché generale Galvin signore che viene dalla vere sì infatti subito il signore generale cantiere dall'essere stato comandante della scuola britannica Panama la quanto principali dittatori della e Latina quello responsabile tutte le operazioni centroamericana
Insomma buona conoscenza questo mi guarda passaggio reale necessaria
Chi è quello di cominciare tanti dentro a dare voce e una voce a un'Europa all'Europa e la pace che incominci pur a diciamo cauto un indice della della NATO del Patto di Varsavia dobbiamo renderli come dei collant pronto e cioè via via diciamo ridurne l'impatto questo mi pare l'ipotesi realistica per corrosivi la questione del superamento dei Bleus
Maurizio c'era il diritto alla pace
Firenze
Io stamattina sono venuto qui a questo seminario
E nella delegazione si è detto si diceva una cosa la scelta di Catanzaro fosse stata molto felice per questa convenzione
Perché ieri contando c'è un po'della della salma di apertura eravamo centocinquanta duecento io potete di non essere d'accordo con questo giudizio invece sono Della disse che è stato importante per le organizzazioni che hanno convocato questa convenzione nazionale averla convoca la pace verrà convocata qui a Catanzaro cioè tutto quel discorso che si fa sul nord sud
E su esterno veste secondo me ha un senso anche se non prima verso in prima persona se quindi avere scelto dopo le convenzioni di Perugia gli altri momenti che ci hanno visti insieme avere scelto il sunto di Catanzaro è stata una scelta aggiunge sì forse non saremo tanti quanti siamo stati in passato in altri momenti perplessità però beh credo che occorre occorre parte tenere tenendo presente questo fatto
Certo ci si aspetta a guardare il comitato promotore deve di questa convenzione nazionale tutta la forza che poteva sprigionare questo questo comitato nazionale questo comitato promotore dovrebbero o dovremmo essere tanti e tanti di più ma
Secondo me questo questa attuale Fossa che noi esprimiamo in presenza secondo me e anche il
L'attuale l'attuale situazione della pace in Italia
L'attualità Antoine lettore sensibilizzazione di chi dietro al bar tra il nostro popolo fra la nostra gente per cui secondo me questa considerazione per quanto ci riguarda almeno come diritto alla pace ci deve portare a lavorare di più
Gli altri associazioni lavorare un po'di più per costruire
Caparbiamente delle coscienze
La maggioranza della stragrande maggioranza del popolo questa purga questa esigenza di partecipare e di fare la pace prima considerazione seconda considerazione molto più luce
Io sinceramente quindici giorni fa sono stato a una riunione alla Casa della cultura a ruba con il direttore della rivista nella quale colorato
Della quale lavoro dal movimento lavoro e decisamente e critiche per il fatto che non si riesca anche noi diritto alla pace ad entrare dentro alcun consenso di personaggi movimenti di gruppi di associazioni che ci portino poi visti anche i precedenti come come come associazione per l'acqua l'onorevole Castelli da sa quello che abbiamo fatto non pensa a quello che abbiamo fatto a Copenaghen soprattutto al congresso mondiale dello e ebbene dopo queste critiche allora giorno quindici direttore del giornale ci va bene per quanto riguarda la convenzione di Catanzaro preoccupati tutti dare l'adesione di mettersi in contatto si ferma non lo so perché aperto poter telefonato diverse volte a una persona
Per la quale avevamo dato il numero di chi era organizzatore o uno degli organizzatori dalla convenzione di capienza di Catanzaro e dopo aver telefonato diverse volte alleanza nazionale addirittura in assoluto può sembrare assurdo ieri avere fatto un cartello se l'ha dato il quindi in segreteria di detto ma ci siamo o non siamo in tre siamo arrivati ritmico di diritto alla pace per partecipare a questa convenzione niente non c'è il comico mi pare esserci una volontà forse che discrimina attrice nei confronti del movimento al quale io partecipo che noi che mentre mentre prima criticato per atteggiamenti che prese di posizione forse di una due tre persone all'interno della del movimento nel quale ormai da da dire dal dicembre del mille novecentosettantanove Milito beh mi rendo conto non lo so perché anche a me questa volte capita ma detto questo chiusa la parentesi io sono molto d'accordo con con uno secondo con l'introduzione di Stefano Semenzato Castellina soprattutto per quanto riguarda il tre sui quali ovviamente
Anche per forma individuale sezione
E lì
Di pensare oppure ma quello che noi vediamo che poi problemi che su questo terreno chiamato quintali Occidente un computer veri parte come questa volta non va inteso solo come un impegno i garanzia di diritto
Disse insisteva milioni vedo qui anche in Italia nel nostro Paese un certo tipo di dissenso come viene immediatamente realizzato e poi secondo tutte le conseguenza questa di questo di questa criminalizzazione
Per quanto invece riguarda questi altri punti il nome all'innevamento indotta su tu e l'impegno sul procedimento del delitto che io sono molto d'accordo con introduzioni fatte anche se ci sono ma credo dipende dalla nostra esperienza dal modo dal quale siamo siamo temi dal mondo dal mondo dalla storia che abbiamo fatto diversamente forse però io credo che tutti dalla convenzione uscire da questi gruppi di lavoro può uscire un'ondata un impegno comune almeno fare dei pezzi di strada
Insieme sulla sensibilizzazione ma soprattutto diceva l'onorevole Gasparri Castellina per quanto riguarda vecchie un impegno invecchiato quello di lavorare per denunciare per dire che possegga ecco io che ricordo con la prima la campagna contro Alessandro e agli da qua in Italia ci mobilitando per dire chi era questo che quintali vita della NATO aveva o quant'altro e quindi questa è una bella cosa ma poi dobbiamo ancora fare altre sensibilizzazione perché sono d'accordo non si arrivi non intanto gestione dato dobbiamo collocare il motivo una pancia di non avviene ma non lo so se era ondeggia scontato qualcuno ha voluto fare però è chiaro che movimento per la pace ex si dichiara e faccia dichiarare
Quante più persone possibili su una politica di non allineamento credo che sia un momento di pressione e sulle segreterie dei partiti politici che sono i momenti fondamentali attraverso cui passa la linea politica anche dei del del Parlamento e la linea politica del questo è stato il Governo
Se e quindi la strada sulla strada da perseguire per quei diciamo per arrivare a certi obiettivi quale il pronunciamento dell'Italia in una in una situazioni di muovermi avuto credo che che dipenda anche dal fatto venire la possa vigilare perché questo perché siamo mai battuti non ci sia pronunzia perché nessuno ma prima vincenti su una
Su una su una strategia di lotta
Per raggiungere determinati obiettivi raccogliere quanto più consenso è possibile
Mio io concludo dicendo che è possibile una una è possibile una cioè che e che nel per andare verso l'obiettivo
Ci siano delle diverse componenti del movimento delle diverse associazioni organizzazioni di sempre ma fare modi di essere gambe non piacciono che ha Semenzato non piace proprio a qualcun altro qua dentro non piacciono
Allora sequestri lo possiamo vendere parti mettiamoli da parte e vediamo
Quanto insieme possiamo fare per arrivare simile a quella a quell'obiettivo un ultimo un'ultima cosa ultimissima veloce io mi sono interessato tenente chiunque di un fantoccio di un referendum popolare alti date competere garanzie ma un referendum popolare che escono da tre euro valida nel dicembre scorso
La domanda arriva nove non si trattava di cancellare delle degli articoli di una determinata legge no era la domanda di questo referendum era voi tu ridurre del cinque per cento le spese di vita direttamente i militari
Con ridurre del cinque per cento le spese militari però al di là del tipo di referendum ciò che soltanto che all'interno del Patto di Varsavia gli altri paesi hanno del hanno criticato fortemente loro mania per questo per questo referendum e per quello che successivamente poi è successo perché il novantanove virgola nove per cento dei rumeni ha votato sì che voleva infatti io dal mille novecentottantasette
S'il bilancio militare della Romania e cinque per cento in meno cinquecento ora io dico questo dicevo questa cosa qui mi sembra muro di molti Paesi che abbia fatto questa questa iniziativa questi legittima no post sibila pensare anche in Italia una sorta di campagna referendaria per concretamente far far diminuire queste queste si limita
Arrivassero Aurelio Mancuso faccio parte dei chip checklist capace della PG
Io vorrei un attimo
Raccontarvi cosa ho visto in questi giorni nel senso che arrivo oggi da un esperto seminario interna sparato il vino
Qui erano presenti ai Berlino Est erano presenti tutte le forze socialdemocratiche socialista e comunista del mondo verrà le forze giovanili
A questa seminario
Che per la parte diciamo così detto ufficiale non ha un grande riscontro l'indennità voglio dire nel senso che era la solita accusa
Tutti intervenivano plenaria dibattito ingessando la solita accusa fatta in modo equivoco nei paesi dell'Est
Invece la parte non ufficiale è stata la cosa più interessante nel senso che
Tutte le deviazioni di queste situazioni hanno cercato di parlarsi
Rendetevi conto centocinquantasei organizzazioni rappresentanti di tutti Pigozzi lancerà la vostra Olimpia delle cose
E all'attentato di discutere su tre filoni fondamentale la prima era la conoscenza perché cessò sufficiente
Questo Periodo lo scudo dalle dei delle forze giovani dell'Est di conoscere ciò che avviene nell'Ovest questo è un fatto politico importantissima Sosuke si vede benissimo che fino adesso
Ci si accontentava abbastanza del dalla conoscenza ufficiale invece in questo seminario dopodiché c'è un grosso interesse soprattutto del movimento non tanto delle posizioni dei partiti
Ma dei movimenti perché bensì come l'Italia all'Inghilterra e la Germania si stanno sviluppando e credo che questo non sia neanche una cosa così a caso idiopatica
Ci sono altri movimenti in Europa e questo rapporto privilegiato significa giacché
Qualcosa no in questi anni abbiamo saputo produrre rispetto alle tematiche della pace anche rispetto alla critica di Cerreto del per
Nell'estremo la seconda grossa sale su cui si discute di macerazione del sud del Nord
Per la prima volta io credo le obiezioni dell'arresto ma anche le indicazioni del sud voglio dire quelli dell'America latina nell'Africa eccetera
Quella discutere sul fatto che Sud potrà avere una suo ruolo originale all'interno di questo scenario
E che la contrattazione non poteva verso l'avvenire rispetto all'Ovest potrà riguardare anche l'Est questa delle
Benissimo ci sono forze comuniste ma anche socialisti nel sud del mondo che ha saputo rapporto privilegiato ma anche
Di amicizia esperti sovietica perché difende
Missioni i momenti di imbarazzo questo segnale cito molto la necessità di discutere anche insieme a questo blocco le questioni politiche internazionali la terza cosa fondamentale è che insoluto da parte dell'est dell'Unione Sovietica dalla Toyota commosso non
è stata avanzata questa necessità di partire da subito con un lavoro che partisse dai punti in comune che vi possono essere dalle forze della sinistra
Dell'Europa dell'Ovest ecco grazie dei partiti comunisti dell'Est
In tutti questi fatti d'acqua non può essere inseriti anche sono stupito perché risulta non può essere una novità rispetto a discussione prima di tutto la pace
Facendo Prestigiacomo sono un po'quest'ultimo periodo perché
Io sono arrivato appunto a quelle oneste convinto che l'accordo sarebbe stato prima il titolo era generale gli annunci la pace nel mondo per cui scusa dire tutto e niente
E invece fosse tentato nonostante questo dibattiti si svolge comunque Massa miliardi
Orientare la discussione quello tra le delegazioni di mutuo ad oltranza non cessate in modo molto aperti esplicito luoghi per cui si è riusciti anche come dire e non è nega di dire
Acquisiti Corsetti fino poco tempo fa si erano imprendibili
Ecco diciamo questione fondamentale richiedo che sia utile conoscerla
Tutto questo incontro io ho avuto un incontro con fedeli oltre che l'organizzazione di giovani tedeschi
Polito GTA
Per redditi esalta il prato ha avuto l'approvazione la l'anno di questo incontro a proprio coinvolto moltissimo tutti i paesi soprattutto la relazione tra il prezzo cioè democratici e i partiti appunto del
E un'accusa io devo dire che grid parity socialdemocratici
C'era un'altra presenta alcune delegazioni di movimento addirittura dalla Germania dell'imputato allo morto messo a fuoco questa questione via seminativo di Gorbaciov importante questo nome della pedinato eccetera
Viene però da parte dell'Occidente la necessità di capire
Questo tentativo dove va a parare
E resti su questa cosa enorme ricevono morto porta mentre semi diritti umani dalla democratizzazione dell'economia
Del del fatto che liberare alcuni dissidenti non significava riconoscere moglie del presidente dico che tu dicevi prima
Salto molto esplicitamente questa cosa
Diciamo che da parte del Kosovo impiegati del meeting all'ERSA la richiesta cioè sino ai siamo disponibili a discutere con voi di queste questioni
Poi d'altronde avete necessità di capire voi stessi
Quote cosa nata proporre da qui a a qualche anno sulla questione del disarmo della reciproche
Fiducia e cose di questo genere ed è stata molto messo l'accento è una cosa che e a dire
Su questa cosa su questa esperienza che sarebbe adesso attende stanno curando avanti sulla denuclearizzazione del il canale conosciute venisse questa cosa è stata detta da una
In apertura è stata ripresa da molti molte delegazioni ecco io credo che allora vi siano degli elementi di novità che noi dobbiamo saper cogliere divento pacifista complessivamente esatto cioè non nostra intenzione rispetta la nostra esperienza l'adozione dei compagni dei Comitati per la pace erano già andati due mesi fa in contanti insidioso per la pace ufficiale derelitti anche loro ravvisavo queste novità che vi sono
Nel nel
Ci sono alcuni degli elementi che forse varrebbe la pena di approfondire di approfondire io credo con dei momenti proprio precise e particolari
Perché loro ecco allora anche detto una cosa costante doloroso disponibili anti da subito a confrontarsi
Sul terreno concreti di azione dire narrativo e sapete che seguono gli Stati che era se la linea
Colui che si dedica a sua difesa dell'intervento in Afghanistan io quando ho fatto con la con la compagna
Della Federico Motta e lo il riproposta ancora chiaramente
Uno dei primi problemi
Perché questo momento noi ci stanno avanzando un'autocritica rispetto a questo qua deleghe lo Statuto costretti anche dalle by pass di Gorbaciov però strategia che lei mi ha anche detto nella nostra autonomia nazionale
Per cui viene questo ci acquista questo movimento questo tormento ritiro bisogna saper cogliere tenendo però conto e questo ancora che i partiti socialdemocratici e socialisti hanno detto
Che proprio adesso non bisogna abbassare la guardia quello che diceva
Lui non riprendeva Luciana sulla sedia sino ad oggi
Io credo che sia uno dei terreni privilegiati il rischio scusa nuove perché
In questo momento non abbiamo proprio un muro di gomma
Abbiamo una possibilità e credo che tutto il nostro disco assorbimento per la partenza del prodotto in questi anni sul fatto che la pace deve essere debba partire dal basso che non bisogna lasciare governi la trattativa di questo genere serratura tipici Possati mentre anche un ruolo nuovi internazionali pacifista dettagliata
Io io credo che queste questioni debbano essere affrontate già questo seminario gruppo potrebbe essere affrontate
L'ultima cosa
Rispetto alle questioni del
Dell'Africa c'è stato c'è un
Il importanti interventi di gli stati sono dipendenti che dei ministeri satelliti eccetera che abbia detto una cosa importantissima che in questo momento lo sta ridiscutendo moltissimo di come poter riavere una loro identità culturale
Di come riuscire nuovo a
Fare in modo che il no del mondo non imponga loro modelli culturali credo che questa questione sia consistente anche sta tutta nel movimento per la pace per per
C'è un c'è un'accusa che si fa no del del mondo degli ed è stata riproposta questo convegno di essere stati avvolto con inibitori vivere considerate inferiori le loro culture in questo momento loro culture sono le culture predominanti e che da qui a cinquant'anni governa Intini nel nel mondo non si passa l'inglese ma si parlerà lo spagnolo
Va bene quei Paesi in cambia di sviluppo resi di quel tipo di mondo secondo ormai dominanti rispetto a tutta una serie di questioni equilibrio che su questi argomenti qui possiamo sviluppare un'azione più completa poi sulle dai sequestrati dalla NATO queste cose qui vi sono state anche prese di posizione sia stato chi è che ha detto non si tratta solo notizie richiedere l'uscita di un Paese dalla NATO
Perché questo non produce nessun atto concreto dall'altra parte potrebbe uscire un paese ma non cambia la non cambia la questione sostanziale
Questo è stato detto da più parti dell'azienda rappresentanti socialdemocrazie sì da rappresentanti dell'est meglio di altri gli altri con lo studio chiedo che anche su questo bisogna anche un attimo
Ritornare a discutere ad approfondire
A poi ciò non lo so però io posso su questa cosa insito ridotte debba poi essere lucidità
Tutte le forze
Siamo Falco Accame o scorfano interessa
Relazioni che sono state dettate
Domande
Molto
Valide riapposto se Manzato
Sul qua devo per tornare tentare dare qualche risposta
Alcune osservazioni stando un'osservazione Luciana Castellina
Penso che
Non dorme dobbiamo dimenticare in questi discorsi
Identità del soggetto che tali chi pare
Perché
Molto dipende anche
Dal capire questo soggetto politico non solo etico
Dovrebbe essere il movimento per la pace
Dicendo in senso molto generale
E mutuando un po'una cosa
Chi ha detto lo so qualche giorno fa manifesto
Vorrei che ci fosse il rischio per il movimento per la pace diventare non la moglie via niente come diceva so che in un articolo abbastanza provocante Gatti ecologia magari la moglie di Reagan notavo deve generale oggi
Per questo mi sembra il primo punto in che senso di colpa
Chang stellina diceva che bisogna avviare un processo politico io sono perfettamente d'accordo
Con questo discorso del processo come sono d'accordo
Con il discorso generale che quello che voglio Bove in realtà creare una maggiore interdipendenza tra il volto di una maggiore conoscenza
Credo che tengono un discorso sulla interdipendenza dei popoli sia qualche cosa che vada L'Unità che
Sia un proposito posto mitico per quello che può essere quella sulla reale consistenza un soggetto politico anche abbastanza imprecisato come il movimento della
Sulla questione del progresso
Benissimo ma che cosa significa questo processo questo che mi pongo in Follini in soldoni fatti concreti
Allora io dopo che è in alcune domande molto specifiche al quale mi credo che noi dovremmo dare delle risposte del tipo sì e il no in base a queste decidere quali posizioni politiche assumere e anche attraverso queste posizioni queste risposte che noi qualifichiamo il soggetto politico che noi siamo vorremmo essere come aspireremmo ad essere allora ecco una domanda che ci dobbiamo porre in questo processo di dei all'inquinamento o disordini amento euforie uscita dai lo pochi accettate però intaccato opporci qui popolare e anche domani
Che ci proteggano il l'ombrello nucleare della NATO procediamo ognuno qui si può rispondere sì o no
Ogni
Accettiamo di Fatah parte di una dottrina strategica del primo obiettare qui noi siamo pronti a collaborare
Con i seicento missili per esempio che abbiamo in vetta attacca i missili di Commissione forse sono meno pericoli accettiamo o hanno dato il via non si può rispondere sì come si può rispondere dopo accettiamo di far parte della forza multilaterale di voto in via però contrapporre taxi nel Golfo Persico e così via siamo rispondere se
Possiamo rispondere no no accettano i sommergibili nucleari attarda Petter se no no accenti a appare lettera imbattersi dibattito e diretto tratta di ricette Satta
Le estratto e poi botte ed è
A ammette lì sotto la tettoia copia battuta tale
O otto
Vita atti dove ripresa cioè poliglotta tutto l'ottantotto ippica dal patriarca
Del pacchetto
Perché qui l'otto aprile poteri più che l'attacco ricco
Sono dice etico a l'atto strette il in casa noto
Cioè Patrizia per ricordata della Costituzione e cioè di quelle queste quote per cui spesso sì inutili dico
Sul piano casa coprire tutte le quote latte protratta se Totti Matteo le tappe applauso cinquantaquattro revoca dei missili già per ad altro sacrificio proprio certa perpetua attacca e Perrotta accettazione il attaccate per porta tutte le soprattutto i quattro l'accesso parcheggia più tranquilla regionalizzazione Ochisor impegnato Mantilla anzitutto stretti sotto in quegli otto sta per adottata
Cioè per vicepresidente Totti tutte tutte PPP durante via riga dica
Dipinti Pinotti e dei propri target doppietta petto scritto che proporre mediatore Hackett politica accetta percepita Peppe e rendere Pia e ed è perché a e e piatte spiriti recessiva parallelepipeda però Pep ecco ad aprirsi a patto attacchi perché tutti aspetti
Attaccata imporre
Specie e quindi di tutti gli appalti dedica sottocapi capetti
In pratica data tutte la ribatte Chirivì
Tale tecnica
Proprio schiette e quindi meglio tutta la capacità e tre sono televisiva comincia quindi
Sì
Guizzi
Diciamo afferma una concezione diversa della sicurezza come la sicurezza non quattro
Ma no intesa tradizionalmente come la sicurezza contro guarda che sotto tutta la logica avrebbe diciamo così tra virgolette l'equilibrio del mondo adesso maschiaccio maxi propone un'idea di sicurezza che è una sicurezza comune nella
Insieme agli altri in cui la propria sicurezza e determinata dalla sicurezza degli altri
Sono scelte che come di regola ininfluenti che anche sul piano politica deve però delle applicazioni politica mi sembra anche però che il movimento per la pace non è mai stato semplicemente movimento di valori
A partire da Comiso
Via Franco prendendo rimane per la pace è assente l'Espresso fino all'ultima
Sotto diciamo che forse anzi libri più piena esperienze all'Espresso
La volontà e la ricerca di obiettivi politici di richiesta di la contrattuali da sui temi della pace
E questo credo che vada riconosciuto anche il movimento per la pace
Italiano alle forze movimento la pace Italia perché il venticinque ottobre in fondo scendeva in piazza contro le sedi è
Scendeva in piazza contro le spese militari ponendo una serie di obiettivi Pino Salmè processo secondo me
Di
Di costruzione della pace
Ora
Questo processo dove si deve ricordare nel sud-ovest dell'e content
A me francamente affascinano nella però
Zero
Formulare
Questa questione della del militarizzazione dei conti
E credo che questo sia un punto importante sia un punto importante perché in qualche modo come dire qualifica e se vogliamo bene delimita in qualche modo in terreni dove il movimento per la pace
O delle forze che si battono per la pace
Che non sono forze che appunto pretendono di scegliere un blocco l'altro che come dire decidono su come dire sul piano politico sociale la soluzione dei conflitti sappiamo che i conflitti sono anche sotto le scelte di guerra naturalmente pieno il mondo dice guerra replica determinati da conflitti economiche sociali e così via
E che uno dei quali proprio specifici peculiari in cui noi possiamo effettivamente dare un contributo e l'idea dei conflitti si possano affrontare senza il ricorso alle armi
E questo mi pare un punto importante proprio anche perché va be il nucleare vede diciamo nella sua ricorso alle armi nella sua come dire spirale involutiva
Sarebbe talmente distruttiva da che già questo diversi dovrebbe non rendere impossibile l'uso del delle ma anche gli altri conflitti quelli che non arrivano diciamo così all'uso delle armi
E soprattutto che è possibile a formare una possibilità dico diciamo di di convivenza del mondo di di situazioni del mondo che non sia fondata sulla deterrenza militare
Che l'altro diciamo il rovescio in qualche modo de la militarizzazione della tutela dell'idea uso dello strumento militare con
E credo che noi dovremmo nutrire il processo di questo
Cioè il processo dovrebbe essere nutrito di uno sforzo ti militarizzazione del conflitto
Di uscita dall'idea che il conflitto non è diciamo componibile
O non è mantenimenti le diciamo no con il confronto nel manto inibite se non attraverso l'uso dello strumento militare
Questo credo che sia un punto importante in questo ma delle conseguenze perché le aride organizzate sono dentro questa cosa perché il rifiuto dell'Est Diaye dentro questa cosa
Perché è una certa concezione la questione delle spese militari le cose che diceva cambia
Da ultimo sono dentro questa comunque
E credo che noi dovremmo un po'perché il rapporto anche il rapporto nord-sud diciamo è dentro questa cosa
E soprattutto questo niente almeno che cosa che io sento molto permetterebbe Annoni
Intendo quantità al agli italiani al movimento per la pace italiano di avere un ruolo e di a vedere una
Come dire un peso nelle scelte sulle quali
Prima cane ci chiedeva di rispondere siamo proprio contro ora
è assurdo chiedere movimento per la pace se è pro o contro le stia potente pace controversia adesso faccio questo esempio il problema è cosa fa l'Italia
No credo che pretende quando bambini le domande
Va
Io non so se risulti io d'acqua cento risultano ha una storia però venticinque ottobre per esempio risultava in modo molto evidente
Proprio
Aggiungiamo
Va bene tradirono
Allora ho capito non avevo capito bene qual era il problema comunque io ritengo personalmente e le questioni diciamo che su cui noi dovremmo discutere chiarirci sono queste penso che è un processo è costruibile
Nell'ambito della del ragionamento che faceva diciamo all'inizio e anche rispetto alla cosa ne innanzi Emmott o meridionali quando c'è meglio allarme nome no
Mediana anziché mordi io direi Bennati né morti come risposta se quella deve essere l'alternativa
Ritengo che noi non possiamo voglio dire schiavi come dire ridurci come forze di pace il movimento che varia questo tipo di alternative perché se civiltà osserva ebbe a dire in qualche modo abbiamo già perso
In qualche modo abbiamo
Abbiamo già
Abbiamo già finito proprio già perduto io mantengo scorrete sarà utopico
Comunque l'idea che è possibile essere né indagini vorticoso e l'URSS nel morti anche volendo diciamo trasferirlo in entrambe le
In entrambe le situazioni
Temporaneamente io volevo volevo dire anche questo io credo molto nella e credo che la storia ce lo dimostri anche questa è l'ultima cosa volevo dire
Diciamo alla forza del fronte interno
E la possibilità di
Appena un'azione qui in questo Paese in questa situazione oggi in questo blocco che spinga alla rivitalizzazione della al dalla dalla verbalizzazione dei congiunti per la
No credo perché in qualche modo ce lo dimostra anche un po'la storia ci ha dimostrato all'attuale del Nicaragua
Cielo di Moccia l'ha dimostrato la storia del Vietnam
Io o sono uscita ieri da un incontro con
Ho fatto ieri l'incontro con alcuni esponenti del Fronte sandinista
E la diciamo la questione su cui loro puntano loro e sono su una trincea avanzata tamponante detta
Risponde in qualche modo
Diciamo in quell'area del mondo è proprio su una possibilità di far di come dire di
Dislocazione dimezza infatti loro chiedevano d'Europa è quella che ci può garantire un'alternativa sul piano economico sul piano politico che poi garantire a questo Paese la possibilità di uscire da una sudditanza dai terminata dalla storia dalla vicinanza geografica tutte le cose che e che noi sappiamo ecco questa questione noi in qualche modo ce la dobbiamo porre corsetti Cissé preannuncio cos'è che serve a noi e serve in qualche modo al processo di costruzione della pace io credo che oggi serva molto di più una serie di azioni anche gli atti unilaterali si muovano verso una possibile l'ipotesi di dei militarizzazione dei conflitti io per esempio ritengo che sarebbe importante battersi per la zona denuclearizzata del percorre
Ecco diciamo del corridoio centrale
O per un Mediterraneo senza fa notte visto che
Siamo che stiamo
Proprio per ricostruire una ipotesi e questo secondo me dovrebbe essere anche uno degli elementi nostri di battaglia
Da
Una ipotesi di
Appunto
Praticabile dimentichi dei militarizzazione dell'la seconda cosa che volevo dire da queste io credo che come movimento questa cosa che io sento molto come forze di pace noi dovremmo essere anche in grado questo probabilmente
Discussione gli antichi
Ma di rendere concreta
Come dire la battaglia per la pace non siamo tra le grandi questioni grandissime che riguardano i governi o addirittura i rapporti tra il Polo quotidiani
E come dire l'azione e di promozione delle conoscenze diciamo io credo che vi sia una fascia intermedia
E la fascia intermedia è quella diciamo della come dire cominciare a far muovere a far lavorare le istituzioni del paese dentro una logica di pace non tecnologica di guerra l'esempio più forte secondo il più emblematico è quello della ricerca dell'esempio della ricerca del segreto militare sulla ricerca la diciamo a richiesta militare nelle università e del fatto invece che per esempio in Italia non esiste un istituto di studi per il disarmo non è più disarmare se è una cosa semplice sul piano
Ritenute più nessuno da casa sopravvissero tutti buttare a mare delle vestali
Che ci stanno nessuno sa veramente dove metterle
Tranne che fare cioè
Altre
Altre e poi credo che ci vorrebbe
Sono però
Sì no il problema è poi tutto questo con cioè ci sono una serie di problemi proprio concreti per esempio esistono nel mondo istituti di studi per il disarmo
Cioè cominciare a far vivere ecco questo secondo me è un tema che potrebbe dare anche concretezza capacità di iniziativa vita anche
Lei istituzioni di questo Paese anche le più diverse sul fronte appunto della lauro per la determinerebbe Cheney non tutti e non del contrario facevo l'esempio della ricerca che l'incarico
Problema
Mi devo scusare purtroppo fucile
Molto molto fiacca e questo
Torto vantaggio per più
Farò sì intervento veramente molto pratico
Un flash
Prevede soltanto ci
Eccetera eccetera carattere Accame nipponica preservi domande
E io personalmente rispondo sì
Timidi obiettivi credo che anche il movimento per la pace tagliandino una parte ventotto pace che oggi si ritrova anche in questa questa convenzione abbia già detto
Sino a questi obiettivi con estrema chiarezza
E che si è tuttora impegnato anche nell'individuazione delle strade concrete per
Perseguire questi obiettivi ma
Nel la cosa che mi preme sottolineare che tra le cose possibili tra le cose da fare
Da fare subito
Ci sono ovviamente
E però purtroppo troppo spesso ce ne dimentichiamo ma oggi abbiamo richiamo fondamentale credo indiscutibile il fatto che ci ritroviamo a discutere di questi temi in un in un luogo particolare una serie particolare
Che
Non sa non sarà mai verificata in italiano al di là delle condizioni particolare logistiche Patrizi troviamo a Catanzaro il fatto che ci sono tanti problemi organizzativi
Oggi per la prima volta si sono messi ci ritroviamo insieme persone che provengono da realtà e da esperienze anche da pezzi di questo movimento per la pace molto diversi tra loro
Ecco tra le cose possibili da fare delle cose da fare subito io credo per credo che sia Angelo necessario rispondere anche all'interno di questo gruppo cosicché incroci la domanda disporranno anche gli altri gruppi
Che cosa possiamo fare noi concretamente per accrescere il peso che la forza di questo movimento per la pace per raggiungere questi obiettivi che sottolineati e di e che hanno delle specie di questa mattina credo al di là di alcune e qui i pezzi che sono state le diverse anime impostazioni eccetera hanno dimostrato la presenza di grande base credo comune di confronto di e di iniziativa
Fino a poco tempo fa la situazione non era non era vero non è non esisteva
Fino a all'altro ieri tutte queste forze che si sono ritrovati in questa convenzione che ora stanno discutendo in questo gruppo dei problemi est-ovest problemi dei diritti umani debole del disarmo di come spezzare questa divisione del mondo in più blocchi
E il problema è che cosa possiamo noi concretamente fare immediatamente subito e allora la mia viene immediatamente in mente
Il uno dei centri diciamo delle
Della polemica che si è scatenata
Fino anche a pochi mesi fa fino a marzo del venticinque ottobre contro gran parte del delle forze impegnate nel movimento per la pace il fatto che questo sia Stato in questi anni un movimento a senso unico sostanzialmente un movimento
Perché inutili secondo alcuni problemi
Ad esempio con il partito radicale di Caen ho avuto grandi momenti di riscontro di infezione diverse sulla spesa non adesione del di questo partito alla
Venticinque ottobre la dato poi apprezzato
E ma non solo questo quello partito radicale anche di molte altre forze che avevano posizioni che differenti bene oggi ci ritroviamo qui in una sede insieme per confrontarci su queste cose e scopriamo che entro tua luce parlare insieme anche su questo punto del dialogo Est-Ovest della
Libera circolazione delle idee e che lei vede le persone io aggiungo del come rompere questa questo bipolarismo che opprime l'abbiamo visto globalmente il mondo non soltanto il nord
Perché questa contrapposizione storie abbiamo mi pare già Luciano potuti interventi hanno sottolineato è una contrapposizione globale non è in contrapposizione geografica quattro correzione assume caratteristiche diverse non mi dilungo perché il cornista fino a imporre il fine
Dico
E possibile che ebbe a questa convenzione
Si riesca a ad avviare un processo per cui a partire da qui noi riusciamo a a trovare a partire dalla piattaforma dei punti di combattente sono dal dalla dal fatto che conveniamo sullo importanza di riconoscere obiettivi passaggi concreti per dare corpo a questo processo
Perché a me piace molto questa parola inizia già in questa fase il movimento stia ritornando spesso perché bene se non si tratta di nello slogan né denuncia di uno slogan utopistico utili parolaccia quando in una un movimento perché ferma che al quale viene affidato unicamente l'aspirazione dei grandi ideali né un movimento che si batte nettamente terrà la quotidianità un problema insisto Sottocasa diciamo promuovendo un movimento che riesce ad avere davvero il il degli obiettivi ma riesce anche a darsi delle strategie passaggio qualora li perché sarebbe un grande successo se anziché ricreare luoghi comuni viene
I
Nuove etichette movimento per la pace noi riuscissimo
Approvati interventi comuni iniziativa concreta in cui il confronto di oggi confronto anche dei prossimi per il prossimo meriti sicuramente questa convenzione aperta anche qui un processo
Che programma mutamenti possa portare anche a delle iniziative concrete che io credo se fatte insieme dall'intero movimento per la pace presenti questa convinzione acquisirà sicuramente e politico notevoli
Quello
Il consiglio di fabbrica Milano
Volevano farmi
Fra l'altro io sono finestre
Sindacalista ed i lavoratori interverrò su questi tre
Disarmo normalissimo
E volevo proprio fare un appunto rispetto anche a questo tema
Perché restano discutere anche
Nel senso basso sono costruiamo anche dal punto di vista per l'educazione politica con la cultura elementi che ci portino anche fare consentono politiche questo punto di vista
Io credo che non le chiedo la pace abbiamo insistito tantissimo parecchio su questa questione del del nucleare dimenticandosi poiché tutto il il resto che
Per sostanza
Chiaro rilevanza eccezionale proprio nel nostro Paese che parte sporto torrenziale
Ma abbiamo fatto tante battaglie grossissimo col sindacato per quanto mi riguarda come consiglio di fabbrica abbia fatto iniziative chiaro questo progetto uno ottantaquattro assemblea cittadina Milano
Che però è stato accertato non solo ai parlamentari ma movimento per la pace a loro si batteva sulla questione benissimo
Quindi sottovalutando anche tutto questo terreno le armi condizionare nel nostro Paese rispetto alla punizione commercializzazione della funzione
Quindi è un limite uno carenza che secondo me questa convenzione della pace decadenza sicuramente
Ma quello che io volevo l'intervento che vorrei fare non è tanto rispetto a a vuoto tanto di lavoro tra conservatorismo provvedere parto da un'altra cosa io sono stato il
Ho partecipato
Fa un programma di cooperazione collegherà
Sono sua comunque va procuratore rispondo se non ci mancano ma ma per la municipalità
Questo e ho vissuto un'esperienza che mi ha consentito di come dire toccare con mano completamente molto più di questa questione perché cara sapete è in guerra
Non so che andrà il ricavato per convincermi di moltissime cose insomma cui l'energia prima convinto semmai rafforzato proprio perché ad ogni funzione
E cioè se pace può significare il pacifismo
Se farcela
Può significare non violenza
E se Crespo che voi sentito scorso
Bene ossia morto
Morti oppure se innanzi forte insomma secondo me non esiste
Io credo che gadgets ragionassimo da questo punto di vista in questo modo non avremmo avuto una assistenza sanitaria euro insomma pertanto tutti coloro che hanno impugnato le armi
Per battere un sistema fascista e nazista in quegli anni c'era l'euro
Per me non so questo smarriti nonviolento in una situazione drammatica Santissima come per esempio quello che c'era negli anni trenta e quaranta
Sardo un capitolo di discussione di riflessione se un non violenta anche è stato comunque c'è una una situazione vestiti
Dicevo letteraria perché poltrona
Toccando con mano la situazione descritta difesa del terzo mondo insomma voglio dire una un atteggiamento di non violenza vuole offrirmi fatica vestito
Nel senso che
Che
Occorre comunque stare attenti a questi discorsi ciclismo quando c'è una situazione che dal punto di vista della pineta
La giustizia e la libertà fa sì che non ci sia un intervento di ambiguità rispetto a questi temi che invece sono di sostanza ho ascoltato statico quando parlavo delle questioni rispetto alla democrazia politica
Io per cultura per educazione politico fatto tantissima fatica a conoscere quali sono i limiti e le carenze rispetto
Paese socialismo sono comunisti sconfitto tantissimi anni
Quando ero adolescente insomma
E per mia cultura educazione politica ho fatto fatica a riconoscere
Me ne sono pronti
Ritengo Cinzia un problema di di democrazia politica
Nel Paese in quei Paesi nell'Unione Sovietica o si può manifestare contro la guerra in Africa è un problema data pesantemente tra
Ma non credo che però lo sforzo città comprendere aveva del concerto alla realtà l'Osservatorio soltanto chi si appresta anche la cultura consapevoli io ho fatto questa operazione sul piano va ecco l'ha fatto il mio partito Barbini insomma che
Comunista ha fatto molti comparti anziani che ha fatto fatica a riconoscerlo
Ecco però voglio dire mi pare che ci siano dei grossi va da questo punto di vista voglio dire non mi pare che il
è un po'difficile le statistiche papà questa questione mi pare ci sia per un senso
Perché ritornando alla questione del terzo mondo termica era insomma il ritmo faccia un ragionamento complessivo che si articola no è che Marthaler altra complessivamente così come si presentano nel nel mondo no e quindi guardiamo anche a queste realtà da terzo mondo quarto mondo realtà appunto come dicevo Calarco dell'attacca per cui voglio vedere stando mi fa la cortesia anche di per questa realtà come oggi gli Stati Uniti perché voglio dire c'era la guerra in Afghanistan venne centro per economico in tutto il mondo occidentale in quei Paesi dove c'è una subordinazione nei confronti degli interessi domenica
Anche se non c'è una guerra
Diretto con fatta con c'è una quello economico che fa sì che questi Paesi vengano subordinati subordinati agli interessi nordamericani qui si tratta di comprendere venerdì dei mattutine bandiera insomma perché altrimenti facciamo un'operazione a senso unico e l'abbiamo fatta come quantomeno panico almeno rispetto all'Unione Sovietica Partito Comunista fatto in questa cosa non mi pare che vi sia stato una un comportamento di altrettanta che
Di altrettanta dignità politica rispetto a quanto sta accadendo nel mondo per esempio su questo questa gara credo che ci siano dei grossissimi chimiche anche della strumentalità rispetto allo stesso informazioni visto che si parla formazione in Nicaragua c'è un sistema pluralistico sono risentito partiti Partito liberale fino a no una organizzazione marxista leninista ci sono state decine e decine di delegazione parlamentare che sa in gara per verificare padre la democraticità lezione no nonostante questo comunque c'è ci sono gli Stati Uniti che
Finanze
Diciamo sostengono una guerra contro quel sistema per cui da questo punto di vista si tratta anche di capire se in gara per esempio difendersi non rispetto a questa pressione soltanto militare ma anche economica oppure no e quando parliamo di pace se questo tema nella pancia può essere separata dalle questioni appunto dell'indipendenza dell'autodeterminazione dei popoli ma soprattutto della dignità ed giustizia perché voglio dire altrimenti non riesco più ma a comprendere
La gestione
Nel senso che toccando con mano appunto e può dare battaglia ancorché largamente io non riesco a fare un'operazione questo tipo già non riesco a parlare di pace se non non parlo anche di giustizia e di libertà fino in fondo
Fino in fondo perché quando per esempio proprio per la prevediamo anche gli organi competenti riparazione sono separati significa rinunciare no autoescluso di questo tipo per cui va bene si tratta anche di comprendere
Fino in fondo e non avere un una leggermente un comportamento ambiguo scomodi neutralismo che non ha senso che Massimo già avremo io a sapere se la gente se mobilitiamo prima ero meno dignitosamente se devono autodeterminarsi appunto possono come dire autolegittimazione pronto sistema economico che non sia subordinato a questo o quello e se un popolo appunto che vuole ricerca questa autodeterminazione a questo punto può farlo anche con le armi questo ragionamento degno di riflessione insomma degno di essere posta all'attenzione della discussione e io credo che il Nicaragua si debba difendere si fa capire il disordine nessuno perché appunto poi si arriva Paola quello che quel tipo insomma collocandosi grottesco pare questione perché o questa questione valgono per tutti no
E altrimenti appunto le varie sezioni rimane poi denuncia un limite rispetto democrazia politica decennio SP
Calcolo
Direzione artistica
Regolarmente epilogo annunciato responsabile non so molto
Interessato a questo ragionamento che facciamo restituire della
Verrà scusa
Dell'udienza tra il Paese consente appunto a naturalmente però in una situazione di autodeterminazione questi
Io credo che se proprio perché l'immigrato così come tanti altri prese lo ha fatto in Mozambico per esempio sia alla ricerca va in cerca di una soluzione di questo tipo sta organi antichi re per abbiano uno sviluppo che vada l'operazione e noi credo che molto capace Giannotte bussando chiedo che cosa in questo in questo senso
Il provengo da Romano programma Guido future dell'associazione per la pace siccome avuto un viaggio fortunoso perciò inizio e quindi anche le relazioni e quindi solo alcune
Così annotazioni sparse confuse la prima cosa che ho scelto questo gruppo perché mi sembra che poi il movimento per la pace abbia sempre avuto un'attenzione abbastanza centrale sulla questione del rapporto nord-sud ed il rapporto est-ovest ora spiego perché non sul e nello stesso tempo però abbia sempre vissuto con difficoltà con imbarazzo questa questione
E secondo me anche con forti limiti che mi sembra si stiano vivendo anche in questa fase mi sembra che noi l'ammissione Est-Ovest abbiamo vissuta sempre e soltanto o comunque con un un'eccessiva attenzione alla questione degli euromissili alla questione del lo scontro o del confronto tra i due blocchi a livello militare e nel nello scenario europeo e invece credo che probabilmente un elemento di aggiornamento importante anche rispetto all'elaborazione del movimento per la pace sia quello di riaffrontarlo la questione del rapporto tra in due blocchi pulito politici militari in un un ambito più ampio rispetto anche le questioni appunto del rapporto nord-sud perché in questo modo probabilmente riusciamo anche a fare uscire da alcune se che la nostra discussione
Ecco io questo lo dico subito anche se pensavo Inzerillo dopo meno cosa che colpisce è che in questi sette anni in cui ho avuto rapporti con il movimento per la pace mi sono impegnato in movimento per la pace eccetera
Ci sono poi i punti sui quali non si è mai andato anche su cui sembra che si cominci sempre daccapo daccapo cioè usciamo dalla NATO non sono tornato sino come qual è il processo non allineamento si eccetera e la cosa secondo me impressionante e che uno dei fondamenti anche del movimento
Della pace movimento per la pace e cioè quella di riuscire a costruire anche forme di dialogo che trovano punti intermedi trovano sintesi che non siano mediazioni trovano occasioni anche di avanzamento poi su questa questione invece si ritrova sempre la stessa cosa cioè che da un lato sembra che quando abbiamo detto usciamo dalla NATO abbiamo risolto una serie di problemi oppure che dall'altro ci sia questa paura probabilmente anche la centralità con cui affrontiamo questa questione in modo in parte paralizzante probabilmente andrebbe non superata ma andrebbe appunto istruita in qualche modo già trovando anche non soltanto una processualità nome da proporre ma anche una processualità discussione all'interno del movimento per riuscire ad andare a
La seconda cosa proprio per anche questa difficoltà che ha avuto il movimento a rapportarsi a questo tema mi sembra ci sia abbastanza la necessità di un aggiornamento dell'analisi
Del movimento su queste questioni a me sembra che sia rispetto all'analisi delle su quello che succede in Unione Sovietica si a dispetto agli Stati Uniti ci sia spesso un rischio di appiattimento di banalizzazione per cui da un lato c'è un atteggiamento un po'imbarazzato rispetto all'Unione Sovietica che oscilla tra la paura di in qualche modo essere troppo entusiasti di quello che succede e dall'altro un atteggiamento di un continuo G uno dice sì certo questo importante ma siamo a vedere questo importante però rimane la questione dei diritti umani
Questo sì però il resto è ad esempio mi sembra che su questo
Non ci sia anzi più approfondita sia su quello che succede realmente Unione Sovietica sia su quello e che l'Unione Sovietica fare sulla sovietica in altri scenari soprattutto appunto nel sud e dall'altro appunto un'analisi rispetto agli Stati Uniti
Che poi appunto troppo incentrata solo sull'organismo e sul Reagan e non riesce almeno in ambiti di cerchiamo di movimento a trovare analisi più compiute
Su questo io credo che poi dobbiamo cercare di superare anche un'idea che il mio gravissimo e quindi il non allineamento possa essere soltanto un neutralismo di chi si tira fuori dice né con uno né con l'altro e quindi in una posizione paralizzante probabilmente un ruolo non allineato ma nello stesso tempo di un allineamento attivo che cerca di costruire rapporti con soggetti diversi e cerca di costruire anche occasioni di
Scomposizione anche dei blocchi è un elemento importante su cui le possiamo ragionare su cui possiamo andare avanti
E su questo secondo me c'è un fatto nuovo secondo più che politico sicuramente culturale e il fatto che il nuovo corso di Gorbaciov ha prodotto sicuramente una cosa soprattutto in Occidente
A ha prodotto ma ripresa di comunicazione tra due blocchi tra due mondi che non si conoscevano più io credo che fatto politico-culturali importantissimo ossia che la gente oggi in televisione guarda sovietici che mangiano il gelato la gente dice Tamai sentite né conosciute che vanno a comporre la roba nei negozi che essi sui giornali si ritrova e si riportano articoli pubblicati sulla Pravda e via di seguito
Questo è un elemento importante perché nel momento in cui noi parliamo di smilitarizzazione di conflitti e via di seguito la cosa più importante è l'unica l'umanizzazione dell'avversario cioè il riconoscere nell'avversario comunque in quell'impianto ancora il blocco scritto posto elementi comuni di umanità o comunque riconoscere in qualche modo anche nella vita di quei Paesi elementi in cui ci si riconosce qui appunto si si va a vedere concretamente cosa ecco il blocco
E quindi questa è una cosa importante perché può anche darci la possibilità di ricostruire nuovamente anche in Italia un ragionamento che non ci non ci mette in difficoltà
La cosa
Che questa della processualità o degli attimi unilaterali io credo che appunto lo dicevo già prima dobbiamo evitare che questo tipo di discussione sia paralizzante
è ricordato dei sette in cui non si è andato avanti
E certamente può essere anche è vero che c'è un'ingenuità dell'idea di una diversa presenza nella NATO anche se io credo che non sia vero e credo che anche su questo
Più che aspettare il fatidico giorno in cui succederanno delle cose per cui l'Italia esce dalla NATO probabilmente si pensi te si possa pensare sin da adesso
A interventi forme anche nostre di attività e sicuramente ad esempio la catena umana
Da Caorso a San Damiano e quindi una presa di posizione sui Tornado e quindi sul ruolo aggressivo della NATO è una cosa importante sicuramente sarebbe stata una cosa importante una presa di posizione una presenza attiva del movimento
Al ai tempi del bombardamento di Tripoli ha ai tempi del boom del della in cui si metterà in discussione anche un ruolo aggressivo della NATO sul fronte sud e quindi sulla questione del Mediterraneo
Allora iniziare ad affrontare questo processo di rimessa in discussione dei blocchi non solo a partire dalle basi NATO e a partire dei missili ma a partire dagli altri scenari su cui si è in discussione il ruolo dei due blocchi militari e ad esempio la questione del Medioriente e quindi la questione del riconoscimento dell'olio ma anche la questione del PD che ruolo l'alleanza atlantica a in nel Mediterraneo la questione della ricerca dell'FBI
Sono elementi su cui si può iniziare a ragionare ora io vado all'università e la nostra Università di Tor Vergata ha fatto alcuni contratti con indusse militari con la Selenia con la microelettronica su progetti di ricerca militare
Una iniziativa concreta che potrebbe presto uscire anche da qui è quella di dare strumenti di intervento su questo noi ne hanno sionista abbiamo cercato appelli o documenti che fossero firmati da ricercatori ad esempio di obiezione alla ricerca militare nell'università e quindi avere ad esempio uno strumento su qui contattare i ricercatori delle delle facoltà scientifiche per impegnarmi in una un ruolo attivo rispetto alla ricerca militare probabilmente questo potrebbe essere un suo importante è utile per iniziare a lavorare da martedì
Nelle nelle varie città
Sicuramente appunto anche le altre cose che si diceva cioè delle armi di primo colpo dei Tornado della Curia dette la difesa
Io non lo so punto la mia paura è che poi sulla questione del Nord Sud noi rimaniamo fermi per sette anni senza riuscire a darci nove strumenti non solo di intervento ma anche di discussione tra di noi
Vorrei
Cinque minuti di capire ritardi precisazione
Vi compaiono inizialmente di
L'ultimo poi
Sì del Freedom
Dopo
Chiedo solo pochi minuti per alcune precisazioni
Partirono dalle domande che mi sono state poste direttamente da vicari legalizzati energizzato il Chelsea va bene abbiamo fatto grande sforzo riuscire capire in anni così dire del sistema sovietico per criticare c'è questa grande operazione di prezzare culturale e politica di analisi e di critica il sistema parte del Partito comunista da parte di altre forze della sinistra ma occorre che non si proceda a senso unico ma fare un ragionamento complessivo bene io sono d'accordo su questo naturalmente esiterei citata cara qua io ricordo che a questo proposito
Sono stato molto volentieri presenta numerose manifestazioni per il Nicaragua da da molti anni proprio con cardo lombardi e anche diversi dei presenti qui erano presenti anche quelle manifestazioni per il Nicaragua di allora così come attenzione bisogna fare ricavata di adesso
Però questo non ci deve costringere ogniqualvolta affrontiamo un problema dovrà affrontare tutti gli altri problemi perché si parla di priorità occorre scegliere delle priorità e io credo che come ho avuto modo di accertare per esempio la priorità delle priorità sia
Rapporto fra nord e sud dove esiste uno studio del mondo che non soltanto sfruttato valuta ma che addirittura a livello di privilegiato di estinzione dove esiste il problema dello sterminio per fame che ogni anno uccide quaranta milioni di persone per cui questa è sicuramente a mio avviso la priorità in assoluto esiste poi una priorità dal punto di vista dei problemi della pace e del riarmo quindi del disarmo che si gioca sull'asse Est-Ovest purtroppo ancora e che dette naturalmente in primo piano il problema delle superpotenze
Una di queste super potenze Unione Sovietica anche presenta una serie di problemi e di violazioni beh e gli accordi internazionali per esempio l'accordo di Helsinki e che io citavo che Luciana Castellina città alcuni ci dà anche lo spazio per delle azioni precise concrete del quattro di una cooperazione internazionale di una sicurezza basata anche sull'interscambio delle persone chiedere informazioni e sul rispetto dei diritti umani questo proprio come possibilità di uscita da la spirale riformisti acqua e possibilità di impostare in modo differente sul dialogo e e anche però sul piano dei risultati concreti di questo dialogo il discorso delle relazioni Est-Ovest e delle reazioni internazionali in generale
E Alcor alcune brevi precisazioni rispetto problema dell'interscambio dell'informazione e anche del superamento quanto alla sfera dell'informazione del problema del la corsa agli armamenti io credo che non soltanto l'informazione fra i blocchi fra i Paesi in genere sia un bene in sé qualcosa che in sé ci consente di superare molti dei problemi che portano voi dando sviluppo militare la conflittualità militare ma l'informazione può essere un modo di passaggio dagli armamenti alle relazioni internazionali basate su altro che senso io sono convinto che il il primo strumento
Limitare la necessità o la presunta necessità Elia Manenti se quella di informare dal punto gli altri che da creare un'opinione pubblica internazionale favorevole
Al
Disarmo favorevole al dialogo e laddove questa opinione pubblica non esiste perché negare l'informazione è gestita soltanto dando a regime regimi e si tratta in realtà di i bollettini di regime non dentro l'informazione libera attraverso un'informazione
Intesa in questo senso è possibile ovviare a questi difetti se per esempio della nostra proposta
Buona parte
Delle spese destinate dal nostro ministro della Difesa alle armi venisse piuttosto destinata a informazione verso pesi totalitari verso i paesi che i nostri strateghi fermi al quindici diciotto pensano essere quelli da cui proviene
Una potenziale offesa alla pace ecco qua mente queste spese sarebbero assai meglio per destinate che non a costruire l'ennesimo missile o a costruire l'ennesima base militare
E a proposito di nato dice concludo
Certo l'uscita dalla NATO probabilmente un risultato importante da raggiungere in prospettiva e non credo affatto che la NATO ci chiese una una qualche forma di sicurezza aggiuntiva così come tanto meno da sicurezza del Patto di Varsavia atti militari in genere servono i pacchi di fax non i pattini darebbero quello che c'era luce che occorre superare il concetto di allearci con l'amico per combattere il nemico ma semmai di fogna allearci con quello che fino a ieri è stato il nemico attenzione esiste in questi giorni si leggerà questa mattina su alcuni giornali la possibilità che un Paese esca dalla NATO perché si tratta della Grecia ma guai se si uccise in questo modo ha donato opere che usciva dalla NATO per la Grecia vorrebbe dire affrontare una guerra con la Turchia finti non credo che l'uscita dalla NATO sia un bene in serie ma bisogna fare attenzione a questo se bene non bisogna fare attenzione a questo tipo di uscita dalla NATO quali quelle della Grecia occorre trovare più che altro nuove forme di coesione di cooperazioni internazionali che che non siano i patti militari
E infine a proposito per la comunità europea e dello sondaggio propulsivo che la comunità europea potrebbe avere quando vi accennavo nel primo intervento rispetto a un sovvertimento dell'autorevolezza internazionale c'è una
Per esempio
La prima riguarda questo rapporto tra le libertà la lotta per la pace no su cui credo vi siano degli elementi divergenza quello viceversa
In che senso a me pare che dietro il problema il confronto tra i blocchi si è si è diventato concezione entrato alimentata con forza poi da parte per potenza nell'Unione Sovietica in particolare che tendeva a fare l'equiparazione Est-Ovest confronto i due sistemi capitalismo da una parte socialismo dalla e quindi tentava di mettere tutti i popoli confronto costringervi etica questa credo sia stata anche la pressione terminato la fine del movimento il Paese in ordine a ed è stato soltanto da parte degli Stati Uniti anziché in seconda istanza altri vittima tentativo in primo luogo dell'Unione Sovietica alla individuazione una collocazione il paesino californiano eccome paesi di terza via che era una specie di limbo ma che poi sarebbero approdate al modello socialisti
La messa in crisi di fatto del socialismo reale degli occhi dell'opinione pubblica mondiale
A mai credo nella
Il criterio quale grande sistema e pone allora ciascuno di noi credo ciascun movimento pacifista
La necessità di sottrarsi completamente questa logica
E quindi di non affrontare mai il problema dei blocchi parte io credo che dobbiamo con un lavoro culturale di di segregazione fino in fondo dei lo e vedendo il problema della libertà problema generale riguarda esterno problema generale che riguardano esporrò
La battuta potete veniva detto ma fondo l'Occidente ha qualcosa in più nella democrazia se
Credo un modo culturalmente di affrontare il problema che mi sembra pericoloso
Che non condivido perché poi dovrebbe conseguenze molto pratiche
Parliamo del partito radicale quando il partito radicale arriva individuarsi amministrare un modello istituzionale
Verso cui schierarsi e compiendo quindi un gesto secondo me di ingiustizie verso nord
Anche indipendentemente dalla da una scelta di Israele oltre al modo con cui si affronta la questione palestinese ma è questo tipo di approccio punto complessivo porta poi questa conseguenza della difesa ad oltranza del modello istituzionale israeliano perché diverse facendo parte del blocco occidentale in qualche modo una garanzia
Di democrazia il perché lì si fanno manifestazioni però fatta facciamo manifestazioni non è romanticamente la garanzia della democrazia né e il meccanismo di una superiorità di modello di qualcosa che sale blocco dell'Ovest rispetto al blocco che poi inizia tutta un'altra serie di questioni credo è vero che la Romania fatte per fare però la Romania e contemporaneamente un paese l'autorizzazione della questura aperte nella macchina da scrivere Garcia essendo considerata la macchina da scrivere oggetto di di pericolosità sociale in quanto la comunicazione delle idee
Scritta magari sette otto copie può essere uno strumento che viene considerato di sovversione il che appunto ci pone dei problemi la scuola sintattiche segregare di di fronte
L'altro elemento che voglio dire era questo io credo che noi dobbiamo ottemperare sempre la duplice questione dev'essere un momento di grandi valori è un movimento che tende a nessun movimento politico quindi che in quanto tale non venga nei ma di a agli Stati in fatto di fare la politica tra è evidente che le due questioni sono molto integrare credo che sia importante discusse abbiamo tolto fatto sulla cultura della pace
Produzione cioè la confidenza importante sia perché convincere un elemento di propaganda sia perché io credo che la possibilità di costruzione della pace passa attraverso la trasformazione dei protagonisti della pace unica discussione
Di un'interiorizzazione dei valori da pazzi da parte del movimento pacifista il primo
Però poi rimane problema di guardi percorsi politici i quali obiettivi di fondo immediati da allora su questo a me pare
Vorrei ribadire che non possiamo dividersi tra i sostiene gli obiettivi realisti gli obiettivi realisti perché gli obiettivi minimi gli obiettivi Max perché in realtà non ci troviamo di fronte una situazione di realismo pronta
Cioè non non solo scritti della NATO sentite le varie mistica pongo ma credo che nessuno di noi ha mentito
Senti bella caserme
Grazie però
Voglio dire le le operazioni il risultato Rampazzo quantomai
Seconda quanto mai
Allora ciò che hanno interessa credo è riuscire a operare sentimentale dei concetti e dei contenuti
Di grande respiro dico e in questo periodo però molto alla delocalizzazione credo molto anche a questa tematica di un concetto nuovo sicurezza che questo accoglierei la terminologia impiegarne credo sia più giusto chiamare insicurezza comunque cioè tentativo cioè di riconoscere un rapporto Cipro impulso tanto l'accettazione non di termini militari termini di rapporto politico di importazione e quindi l'accettazione di una insicurezza dare che viene compensata da una sicurezza che si trova quanti terreni iniziative però ecco il nodo fondo io volevo proporre e e tutte queste tematiche tutte questi tipi di lotta
Attorno a quale rigidità Cisco e quindi qual è l'obiettivo di fondo ma non perché
Noi possiamo dire difesa che uscire dalla NATO
Curato sia oggi un obiettivo raggiungibile quindi realistico o più alla portata un percorso infatti il problema è identificare un una rigidità di fondo dell'insieme del sistema oggi il dominio del sistema di guerre in atto del mondo identificarne due identificati tre però sapere che tipo tutto l'insieme delle altre questioni si muovono su questa battaglia questo senso io io non ho mai creduto e compito forse un obiettivo limita perché faccia parte di una grande battaglia la denuclearizzazione
Che certamente poi aveva un punto di caduta concreto così come non credo che una battaglia oggi contro la NATO bassi attraverso il patriota con i manifesti
Quale verrà passa sull'individuazione magari di alcuni dei nodi che proprio bloccano la possibilità discorsi e sicurezza comune
Verso l'Africa con la base Sigonella esempio annebbiamento incompatibile allora Sigonella e pareggiano il fatto una bandiera perché no una serie di problemi che ostacola
Però è questo però sembra essere il senso di di una scommessa una discussione cioè l'individuazione di quali sono le rigidità di fondo che sistema di guerra pone e sapere tutte le nostre iniziative indubbiamente sarà dovranno essere molteplici e suo marito quindi convergono verso alcune ipotesi che noi assumiamo come
Vorrei fisicamente certi quello che qui domani mattina diciamo conclusione sono no perché il collegio preso tanti per l'altra che conta può tranne
Nella consapevolezza che ci sono su questo tema pari a cinque gruppi quattro cinque gruppi che hanno discusso che i giornali periferie bene allora
Sembra più complicata
Ed ecco oltretutto perché quello che hanno detto gli altri indoor consentiranno
I mezzi di comunicazione non sa balzerà
Io vorrei dire soltanto alcune cose
Sulle quali mi pare alcune sulle quali possiamo dire che siamo d'accordo ad alcune invece cui evidentemente fermando beh mi pare che siamo tutti d'accordo sul fatto che no Carla meglio rossi che morti è uno slogan giustificato
Non solo sbagliata ma notifica mistificando perché non si dà luogo non esiste una situazione nella quale uno possa scegliere piuttosto che morire ritengo il mondo così come non mi propongo di cambiarlo perché ciò che ci fa bollire è esattamente il fatto che il mondo sia fatto come ma e che quindi le due cose non possono essere assolutamente separate questo badate non è una cosa di poco conto essere credo d'accordo su questo perché vuol dire avere superato una decisione che invece è a la diffusione delle grandi forze politiche degli stati che attacca la linea della prudenza pacifica intesa neppure congelamento buonista
Pare che il movimento credo capace proprio stato quello di avere rimesso in discussione questa visione stampata e cioè della pace come stiamo tutti fermi perché se si muove qualche volta ci unisce dunque ma invece di avere portato dietro all'idea di pace idea della immigrazione delle cause delitti in missione dell'altro tensioni è l'assetto attuale del mondo
Alterazione dei popoli del terzo è affare http poteri determinazione
A questo barche qualcosa che forse possiamo dire anche se poi probabilmente l'interpretiamo anche modi in modi diversi
L'acqua sulla questione diciamo di figlia è stata richiamata più volte
Credo siamo tutti d'accordo che quel momento di Singing Bee portandosi diventato importante perché ha proposto è stato importante perché ha proposto in realtà conclusa la moltiplicazione dei rapporti
Fra fra la rapporti fra dell'altra parte della circolazione delle idee uomini positiva però mi pare istintive sia molto importante la tutte le aziende venti definisce le altre così fatichiamo
Cesto di Ciampi ma circolazione
Sono il cesto dei rapporti economici incesto del disarmo io credo che dobbiamo
Non so se siamo tutti d'accordo su questo che è importante questi tre certi farli camminare insieme perché sono strettamente
Nella misura in cui va avanti cesto definita e cioè smilitarizzati blocchi ci sono più gravi indizi spara gli uni contro gli altri testi togliere identità lo cita sicurezza e quindi si faccia carico democratizzazione perché ostacolo cioè il democrat deviazione standard la rigidità
Praticamente arroccamento e quindi osserva evincere Peppino anche che professionalità
Intanto può andare avanti in quanto esiste questa già giustificazione questo processo di democratizzazione e la questione dei rapporti cento dei rapporti
E l'altro terzo finito mi sembra molto importante perché certo dei rapporti economici vuol dire
Niente dipendenza fra le varie parti del mondo culturalmente gli uni agli altri necessaria
E quindi anche in questo pezzo discorso quindi Libardi lo dobbiamo affrontare incide su lettere nelle sue prese componenti infine ancora mi pare che siamo tutti d'accordo che il movimento e la pace non si può nutrire sono i valori ma dilettarsi degli obiettivi in politica estera affatto proposte politiche che però vagoni sono importanti no
Fontana commentato etico-morale anzi questo dato tanto importante ce l'aspettiamo
è importante cambiare protagonista ampliare
Modo di essere delle persone fa carte concerto
I valori per
Non sono soltanto con l'Oriente significa un'altra cultura significa costruire un altro modo pensare siccome lo sentiamo inclusiva
Daniela senza culture altezza della gente
Di prezzi che la sicurezza garantisce collegabili che i conflitti non possono avere pubblica
Ecco quando ci intendiamo parliamo di Mondadori credo che vediamo anche invece questa rivoluzione culturale cambiò il modo di pensare l'approccio oltre appunto della sicurezza
Ti ricordi il modo di intendere svizzere edito il conflitto
Tutto questo è però fatto hanno carte politiche gli obiettivi politici qualche con naturalmente e probabilmente
Appunto abbiamo
Inserito diciamo densità
Politici io presente non è sorto alcun rapporto accampando dice bisogna proporrà migliori l'obiettivo dell'uscita dalla NATO sono d'accordo tutto quello che lui dice credibili che proprio sono d'accordo con l'obiettivo
Ci della NATO
Ma sono d'accordo dobbiamo fare tutto per cambiare la natura stilista per smantellare tra i blocchi loro tanti dietro
Questa mi pare una cosa sulla quale possiamo concordare non sono d'accordo dobbiamo dire a priori lungi dalla NATO perché io credo che
Ci sia un punto quale
Quand'è c'è il pericolo
Con pericolo di guerra cioè tre quando un determinato il Vittorio dei rapporti di forza del mondo viene
E un altro uomo non ce n'è ancora
E si crea una situazione di già comunista
Quand'è che abbiamo avuto delle fatta relativa pace le abbiamo avute o curiosamente vada la situazione abbiamo avuto la pace non ci piaceva ma c'è stata in cui abbiamo avuto un potere politico cioè potere un'unica grande potenza che dominava il mondo poi quando questo è stato un rischio critica l'emergere dell'altra grande potenza abbiamo avuto una fase rischio di guerra poi abbiamo avuto una fase equilibrio bipolare quello creato da Repubblica contente che è stato anche a la stabilità e pagano grazie invece questi rompiscatole del terzo mondo rientra sulla tenta voluto esserci pure loro questa mise in crisi il sistema bipolare e che quindi creato una situazione di pericolo di instabilità dentro al quale non sia e credo che l'obiettivo la nuova stabilità dobbiamo pendente e quella del rapporto mandibola fra gli
La democrazia internazionale tutti continua sia per far questo abbiamo bisogno per riaggregare delle forze
E non solo di avere questo scenario Canada
Nel quale nuovi protagonisti
Sono derivabili protagoniste strettamente Francia estremamente
E
Diciamo ancora non in grado una proposizione positiva allora credo che dobbiamo stare molto accorti in questo momento viviamo in questa fase mitra passo
E dobbiamo stare attenti a fare avanzare in questo processo no
Una nuova
Di nuovi dobbiamo costruire stando sempre di atti in questa fase però questo concerto vada e
Momenti cadute disguido che possono essere Federico allora in questo mi pare che dobbiamo
Abile nel senso della processualità
Che abbiamo puntare fu a queste ritrattazioni interprete ringrazio e dico possiamo porre seriamente il problema istruzione dei blocchi spieghi qual
Abbiamo un po'per OPA perché capace davvero di protagonismo quando siamo in grado di avere dei
Dei nel Terzo Mondo che abbiano senso perché non mi sembra molto importante quello che succede nei parchi
Dell'interpretazione della sua pacifico trattato dall'autorità queste cose perché abbiamo le linee
No
Rompe lo schema elicotteri per imporla escrementi uno dei consiglieri del merito
Nuovo
Internazionale e quindi mi pare che in questo senso il senso dell'altro c'è chi guarda abbia molto importante naturalmente d'accordo con H quando dice processualità vuol dire al trattato tutti debba ferme dobbiamo sapere
Dobbiamo sapere indica allora non lo so
Forse
Modo cioè perché abbiamo
Potrebbe essere quello
Tutti quelli che ci hanno come abbiamo come dalla
Favalli
Forse potremmo anche chiedere quelli che pensano c'è una totale specifica che dobbiamo mattina
Quindi quelli che pensano che ci sia una quota molto specifica che abbiamo della mattina il rapporto organo degli altri gruppi facciano anche un appunto scritto affermano che no ordina
Così lo possiamo verificare coordinatori degli altri gruppi
Che poco ma Anna
Credo che noi possiamo andare domani mattina divisi ci fu una discussione sul concetto di democrazia cioè ci vede differenziate questo non c'è dubbio sono d'accordo ovunque diceva sostengono naturalmente d'accordo
Conta
No coclee
Io penso che prendendo dietro a questa questione democrazia dobbiamo guardarci fondo dal concetto profondo cioè la democrazia e la libertà e poi condurre appuntamento attivo cosa problema altrove
Ma io credo che questo è un tema che dobbiamo ai
Al essendo d'accordo che la questione della pace qualche dentista senza il problema della democrazia e senza troppi diritti dell'uomo e penso quindi della democrazia internazionale
La questione della fame fatta non democrazia del Fondo monetario internazionale della non democrazia modo gestisce il potere del mondo incontrollabile
Prima cioè serve anche quella
Ma credo che poi una lunga discussione d'acqua mentre ma insomma questo mi sembra francamente che ho fatto qualitativa criticità per apportare
Potremmo
Voci
Problema della
Conversione l'industria bellica
Io non so a quale vivendo a quelle punto del della vicenda
Sì
Dicevo non so il discorso agli della problematica piuttosto complessa ma comunque a una serie di passaggi io sono tentato di arrivare alle conclusioni partire le conclusioni
Poi se vogliamo torniamo
Messa aveva compreso che se vogliamo affrontiamo magari pronto da una
Magari affrontiamo dei problemi più specifici
Il problema della conversione poi in ultima stretta ma sì che
Qualsiasi industria bellica con una serie di problemi perché magari poi vediamo
In in dettaglio può produrre qualsiasi altro
Prodotto
Con delle grosse difficoltà nel senso che industria bellica
è abituata a produrre
In origine particolare cioè un regime di non concorrenza
Sostanzialmente con un committente primario
Lo Stato che non si utilizza molto
Sul tipo di prodotto diciamo che esige certe specifica che sono il vero perché esattamente il contrario
E dopodiché paga quello che è necessario pagare terrore il prodotto sulla base poi di una serie di
Altri esigenze e che prescindono da qualsiasi criterio dell'industria civile ecco ne discutevamo prima della conferenza stampa il problema del missili Millan
Che costano stop se acquistati dal consorzio
Francese tedesco si vogliono costruire qui a Gioia Tauro
Per dare occupazione a trecento persone con incremento del sessanta per cento del
Prezzo di produzione quindi entrano in gioco una serie di altri fattori che sono che prescindono dall'utilità del dell'interesse commerciale dall'interesse da una serie di regole e leggi del mercato non non non militare ma diciamo che in linea di principio
Non è complesso il problema di individuare
Le
Alternative produttive per un'industria bellica l'Oto Melara
Commissionò grande segreto alcuni anni fa una ricerca amministra di Pisa per individuare le
Possibilità alternative di produzioni ed il di una serie di suoi impianti
E i ricercatori tra i primi a fornire una serie di prodotti possibili possibile strategie di conversione
Ci preme è un altro
Il problema è che si può inventare qualsiasi cosa si può produrre quasi cosa però leggi del mercato sono ferree nel senso che
Può individuare un'offerta di prodotto
Dopodiché ci deve essere anche la domanda di questo o quel prodotto
Senza la domanda evidentemente il meccanismo funzioni o meccanico semplicemente teorico invece di costruire grandi marchi ammesso che questo sia possibile non lo è si possono costruire trattori
Ma nel momento in cui non vi è domanda i trattori perché il mercato è saturo satura vogliono altre aziende che e in più le industrie belliche non sono in grado di produrre trattori apprezzi competitivi perché sono abituati a un'altra
Logica evidentemente il discorso si blocca
E quindi problema è della domanda non è tanto quello della offre e perfettamente inutile
In fogna al signor a questioni una problematica tecnica industriale sulle difficoltà le problematiche della conversione l'industria bellica
Perché al limite fitti chiude Malindi produzione essere realizza un'altra non è quello il il il problema poi non è che e capire come si può creare una domanda
Diversa di diversi prodotti
E quindi abbia avuto una serie di esperienze anche nel passato che voi sicuramente conoscete quella della British Aerospace e così via in cui persone con molta buona volontà individuare una a partire dalla capacità dell'azienda stessa
Nuovi prodotti per uso civile
E però è un processo senza senza sbocco è un prodotto c'è assolutamente velleitario perché prescinde dai meccanismi del mercato dalle logiche del del mercato e quindi prescinde dalla realtà la sua mente inutile
Individuare i prodotti alternativi della dell'Oto Melara del dell'Alitalia o o di altre aziende e belli che nel momento in cui non c'è mercato mentre esiste il mercato Obiettivo e terminato dalla domanda interna dalla domanda esterna il mercato del del il mercato bellico la domanda Interna cioè la domanda dello Stato dicevo prima è fittizio il meccanismo in base al quale e lo stato che stabilisce le specifiche del mezzo e dopodiché l'azienda che realizza il prodotto secondo queste specifiche determinata gli stati maggiori perché normalmente il contrario è l'azienda che
Partire una serie di licenze di meccanismi di di di acquisizioni fatti propone un certo mezzo colui che nel momento in cui vi è un collegamento molto stretto fra struttura militare struttura industriale che è un'osmosi continua fra questi due
Mondi
Di fatto poi il prodotto di fatto poi militari inventano ragione strategica in base alla quale è necessario acquisire quel prodotto piuttosto che un altro un altro prodotto ieri in effetti poi
Potuta venire però esiste il terreno la concorrenza del terzo mondo
Trema la concorrenza del terzo mondo che per nulla per per lo meno per quanto riguarda il il il passato
Anche da questo punto di vista non non esisteva
Non esisteva perché non vi erano
Livelli di concorrenza per quanto riguarda la vendita di armi a Paesi
Particolari e senso di grandi produttori sopra tutto gli Stati Uniti d'America
E grandi produttori di sistemi darmi non potevano vendere direttamente che ne so alla Libia
Lo potevano vendere vendere direttamente al all'Iraq e quindi si sono davamo al Sudafrica e quindi sono create una serie di sacche sulla quale i paesi che quattro cinque sei anni fa dieci anni fa come l'Italia con un minimo di tecnologia su vicenza e così via potevano vendere vendere bene oggi il il mercato è drogato nel senso che oggi vi è una parte di una serie di Stati una domanda fortissima la disponibilità ad acquisire qualsiasi mezzo a qualsiasi prezzo guardiamo ad esempio la vicenda il grande l'Iran paga per i sistemi d'arma due volte tre volte
Il prezzo diciamo di mercato lo scandalo cioè su un mese e mezzo fa in Belgio
In cui
Delle aziende belliche
Belghe attraverso le proprie consociate maltesi hanno venduto parti ricambio del sistema missilistico U ok
Al
All'Iran e giornali belgi hanno per hanno
Pubblicato diciamo il il listino prezzi normale di questi prodotti qual è stato invece il prezzo effettivo pagato dal dall'Iraq ne abbiamo abdicazione tipici della triplicazione
Dei ecco
Ma questo discorso per arrivare a che cosa
E che va alle conclusioni dicevo all'inizio che troviamo
Arrivo su due conclusioni
Sono una serie di passaggi
Perché via
Che il problema la convenzione industria bellica il problema del esportazioni delle
All'estero
E non può essere affrontato seriamente e cioè concretamente cioè realisticamente non soltanto a livello teorico se non a partire da una riflessione quindi una ipotesi di unificazione del modello difensivo
E io ho fatto il mia ho fatto personalmente un'esperienza di questo genere
E cioè ricercato
Carattere velleitario di ogni e percorso diverso
Se non ricordo se quattro o cinque anni fa io presentai un emendamento alla Camera per lo stanziamento di circa seicentocinquanta miliardi per la costituzione di reparti operativi delle forze armate l'intervento diciamo in
Delle calamità naturali qual era la mia riflessione beh creiamo
Prova a partire dallo studio la riflessione
Del lavoro di sei Moro Melman perché nel mondo non vi è nessun altro che ha fatto una riflessione su un altro per non è un singolo
Un istituto è un'università e una serie di ricercatori che ha fatto ricerche più a fronte più approfondite
Sul problema della conversione bellica tutte le altre sono
Cose molto molto generiche ecco se uno legge le pubblicazioni ricerche inserimmo inserimmo Mermaid prova tutte le risposte a tutti i problemi anche rimproveri dettaglio rispetto ai vari comparti industriali tutte le problematiche e tutte le difficoltà
Sembra melma diceva chiaramente ha il problema è quello di fornire al industria bellica una domanda alternativa di altri beni per cui l'industria bellica convenienza interesse a a convertire bene quattro cinque anni fa dicevo nel presentare questo emendamento per costantemente centocinquanta miliardi per la
Costituzioni reparti operativi e forze armate per la Protezione civile in Italia dicevo l'emendamento anche all'estero stranamente per una serie di coincidenze la Camera approvò questo emendamento
Bene
Forse qualcuno sa che questi seicentocinquanta miliardi sono dei tutti quanti in armi sostanzialmente bivalenti hanno detto perché possono servire anche che verrà
Per la Protezione civile certo
Una nave un mezzo anfibio poco anche servire per la Protezione Civile ero da trasporto militare può anche servire per la Protezione civile ha sicuramente modo molto scosso costoso per
Spendere spendere i soldi
E quindi non funziona neanche questo meccanismo come vediamo certo il concorso le forze armate in una situazione
Come quella italiane nella quale i corpi civili diciamo di protezione civile sono disarmati sono marginali nel nell'amministrazione dello Stato è un concorso che può apparire importante solo perché non vi sono ampie un corpo dei pompieri di protezione civile aveva organizzazione territorio territoriale
Efficiente come esiste in altri paesi per cui perfino i militari che portano l'autobotte l'acqua e così via è una cosa
Eccezionale
Ma dicevo il fallimento di questa esperienza
Mi ha convinto
Su un un altro tipo di riflessione
Cioè stabiliti questi passaggi di tipo teorico rispetto al problema della conversione la conversione si può realizzare solo nel momento in cui vi è un progetto alternativo di difesa è un progetto alternativo di sicurezza
E cioè la conversione non può convivere nel momento in cui il modello di di difesa prevalente è il modello militare del modello strategico militare
Non si può fare assolutamente nulla oppure può fare
Possono fare le logiche di mercato
Può entrare in crisi perché si chiude questo o quell'altro mercato internazionale perché i Paesi Imbert genti perché Israele perché i Thailandia perché Giappone perché la Cina perché altri paesi
Concorrono sugli stessi mercati apprezzi
è più competitivi per cui
Entrano in crisi questi stessi mercati per un certo Paese quindi può entrare in crisi
L'industria ma sicuramente non a partire da elementi di tipo strutturale docente di tipo strutturale o si mette in discussione il modello
Distensivo o non è possibile concepire una conversione dell'industria bellica non è possibile concepire
Un intervento significativo per quanto riguarda la vendita delle armi all'estero che collegato perché parliamoci chiaro un industria bellica
Nazionale di un picco di una piccola
Nazione non può produrre sistemi d'arma soltanto per il committente nazionale
Costerebbe del costerebbero delle cifre
Insostenibili in termini di di ricerca e comunque la scala voi immaginate di la produzione del Sovere elicottero e H centouno che lo italiano sosteneva ordinati trenta quaranta o o qualcosa di questo genere ecco la produzione è unico però non può
Cioè non è sostenibile dal gioco da nessuna azienda produrre un elicottero che comporta alcune centinaia di miliardi di ricerca e sviluppo anni di per venderne quaranta pezzi Alitalia non so se ne compra sessanta settanta
L'Inghilterra non vi è proprio una dimensione di scala non c'è proprio il il la la possibilità e quindi è un fatto automatico è obbligato a meno che si faccia evidentemente altre scelte di acquistare soltanto dall'estero questi prodotti che dal punto di vista finanziario conviene sempre e molto e molto di più bisogna vendere un c'è seriamente all'estero quindi o tutta questa problematica della conversione il proprio esportazione la l'Alletto e così via e collegata a un diverso modello difensivo oppure
Ogni esercitazione teorica perfettamente inutili possiamo fare la nostra
Dire quanto sarebbe bello quanto è giusto
Fare la ricerca e lo sviluppo sul campo civile ecco che nelle balle sulla ricaduta tecnologica dei
Della ricerca di una ricerca militare Rubbia ha avuto una battuta particolarmente felice questo questo può adesso non ricordo i dettagli da temi a me i non sa quanti ventisette miliardi di dollari del del delle delle delle dello scudo stellare e io il faccio una ricaduta civile
Tre volte o dieci volte quella che voi promettente che poi una una balla per una serie di motivi che immagino tutti voi
Conoscete
E allora il problema e credo che poi credo che ritorni in tutte le commissione quello di un modello difensivo diverso o si affronta questa problematica Olla problema o tutte queste altre questioni sono questioni che rimangono sulla carta
Nessuna possibilità se non in situazioni specifiche di aziende in crisi nel quale
Come Rio
Ho cento per Armaroli lentamente non è questo
Tipo di ok che cinque
E qui subentra quindi il problema della sicurezza e qui ben tre il la la problematica
Il rischio poiché il limite del movimento pacifista che non si è mai posto o si è posto in maniera attualmente inadeguata il problema dalla sicurezza
Non basta dire no Rocco in termini morale in termini ideologici in termini politici
A una serie di elementi che sono pienamente negativi di armi nucleari in armi convenzionali la guerra la metanizzazione spesi militare l'esportazione armi bla bla bla bla bla bla se non sia un
Una proposta
In positivo rispetto alle minacce alla sicurezza che sono oggettive che sono obiettive negarle siccome evidentemente in un'altra dimensione che per quanto mi riguarda
Inaccettabile
E quindi o e questo tipo di approccio non solo è un approccio giusto dal punto credo dal punto di vista teorico ma è l'unico tipo di approccio che ci consente di fare sempre a livello teorico dei passi avanti sulle altre problematiche quelle
Del conversione dell'industria bellica quello delle esportazioni delle armi eccetera eccetera eccetera
Va be'ma è che finché il modello difensivo e quello sostanzialmente
Politico-militare imperialista militare quello che qui noi conosciamo ecco non abbiamo nessuna possibilità di incidere dei meccanismi di tipo industriale produttivo
Viene qualche volta veniva voglia di dire Maccia c'hanno ragione loro insomma che volete se volete la difesa volete questo tipo di sicurezza volete questo tipo di armi gli altri meccanismi sono sottoprodotti conseguenze obbligate
Del
Meccanismi di mercato dei meccanismi della DDR della produzione se volete esercita per questo lo sbaglio però cominciava aprite le finestre dire no solo
Al armi nucleari Ascierto arma nucleare spaventosa l'arma nucleare sconvolge per la sua potenza distruttiva per la sua capacità teorica di ridurre
Il mondo a nulla
Però se guardiamo i meccanismi strutturali e marginale questo il questo problema perché il problema è un altro problema è che ci finché esiste il meccanico militare la struttura militare l'industria militare c'era e c'è questo mette questo struttura mette in operante quei meccanismi che sono la produzione militari e quindi appunto invitare con quello che comporta in termini di realtà vissuta dalla gente e cioè di migliaia di persone che vivono che guadagnano che intorno alla casa e dalla mandare i propri figli sul fatto che esiste
Questo tipo di produzione ottanta mila persone in Italia che roba da ridere rispetto agli Stati Uniti Unione Sovietica o o altri Paesi ottanta mila persone significa per lo meno tre volte tanto in termini di tra familiari e figli pensiamo ai trecento quattrocento mila
Militari
Della struttura bellica italiane militari e di leva o ora affermati e così via
Cioè si crea e pensiamo poi tutti gli interessi indotti all'estero eccetera eccetera presentati da questo da questo meccanismo ecco questa è la macchina che produce poi scelte politiche produce poi un certo tipo di modello al limite il problema nucleare per quanto ci riguarda un per quanto riguarda gli Stati Uniti d'America
Non produce nulla perché le armi nucleari vengono acquistate
All'estero sono l'Italia non produce
Sistemi
Nucleari e quindi averli o non averli dal punto di vista dei meccanismi strutturali dei dei rapporti di produzione problema occupazionale è assolutamente marginale quello che invece incide infatti si può rinunciare
Senza grosse difficoltà dal punto dico grosse difficoltà perché tutti voi sapete nel momento in cui
Alcuni anni fa ci fu la polemica su M. R. C a tornado né ci trovammo non non tanto solo i guerrafondai a con cui scontrarci ma ci trovammo con fette di organizzazioni sindacali e
Opera ai che
Duramente protestarono vivacemente pro prestarono su un'ipotesi di riduzione del
Delle possibilità occupazionali potenziata nel nostro Paese non soltanto nel nostro Paese ma la crisi della cantieristica in Italia non si costruisce più navi civile neanche morta i cantieri sono tutti in crisi non ci si fosse stato la la la grande
Sì il grande successo delle fregate classe Lupo i cantieri sarebbero più spesso Monfalcone ha fatto la Garibaldi dopodiché la Garibaldi due
Sì pone non tanto solo perché fa ridere l'idea di avere una porta Eric per un terzo della sua vita sarà ferma banchina per lavori di riparazione e così via
E ma gli operai giustamente rivendicano altre commesse quei malumori affrontiamo in termini strutturali cioè l'incidenza politica di certe scelte
E vediamo come il rapporto fra nucleare convenzionale la struttura burocratica amministrativa lire il complesso militare industriale
Molto diverso e molto molto sproporzionato per questo dicevo il problema è o si affronta il modello della di fumo prova della sicurezza e si dava risposta alternativa e quindi si prefigura un modello
Difensivo diverso pure questi problemi di Merano senza assunzione senza
Senza risposta
Cioè la domanda non può essere
Ritornando al problema specifico della conversione l'industria bellica non può essere
Una domanda
Forzata forzosa
Una domanda che non ci inventiamo nella nostra mente ma deve essere la domanda reale di nuovi beni di nuova sicurezza
O questa domanda è una domanda reale perché effettivamente abbiamo bisogno di questo sostituto dei Carmati di questo sostituto dei fucili e così via
Oppure pensare che
Questa norme struttura di potere di potere elettorale ma non solo di potere di gente ecco così Possa improvvisamente perché noi abbiamo dei dei più belle perché armi fanno ma le e così via
Convincersi a a produrre altro ecco è semplicemente velleitario semplicemente
Ipotetico
O si concepisce un modello di diverso di e sicurezza o tutti i problemi rimangono irrisolti anzi il l'affrontarmi alcuni in modo settoriale non fa che coprire la sostanza del
Del problema qui non so se qui vogliamo con questo io più il dovere concludere affrontare il problema che io ritengo che le centrali
Crede in modelli diversi
Poteri difensivi riversa il problema sicurezza ma diversa concezione suo e della sicurezza
E quindi una diversa riclassificazione una riclassificazione della minaccia perché solo a partire così discorsi brutture possibile aggiunge vi faccio un solo esempio in questo veramente e chiudo
Tutti sembrerebbero d'accordo a parole
Quindi abbiamo detto
Affermazioni che vengono da la commissione carte dal Papa
Tra le persone più
Che ricoprono le maggiori responsabilità in questo nostro Pia pianeta
E che siccome era la fame nel mondo che prova nel sottosviluppo
Rappresenta la maggiore minaccia al sicurezza
Finora anche questo è rimasto discorso
Afferma scrittore latitudini Mourinho eccetera eccetera
Lui che avuto nessuna nessuno approvato attentato
Di
Capire che tipo di traduzione può aprire e parliamo di sicurezza non solo il problema morale dalla responsabilità morale e politica
Del mondo industrializzato rispetta milioni di persone ai trenta milioni di persone che muoiono di fame o un miliardo di persone sotto alimentate nel mondo il problema della sicurezza
Vi fame sotto sviluppo accelerato solo una triplice ci principali minacce
Alla sicurezza
Nel mondo con quello messicano conseguì la rabbia l'intolleranza ripeto quello che sappiamo e possiamo immaginare che abbiamo letto e così via passi con ciò applicare
Questo discorso al problema sicurezza significa che noi dobbiamo trovare una mediazione fra questo discorso e quello che oggi esiste in termini di strutture di sicurezza non è possibile fare un salto che è un salto soltanto logico è un salto teorico dire ma d'accordo allora bisogna investire
Giustamente lo chiediamo l'abbiamo chiesto alcune migliaia di miliardi
C'è problema come sempre e che questo discorso non può prescindere dalle strutture che noi abbiamo esistono un certo tipo di strutture difensive e quindi dobbiamo necessariamente se vogliamo essere
Attaccati alla realtà le possibilità capire come queste strutture militari potrebbero essere utilizzate rispetto a diversi fini quindi si apre
Con le gravi difficoltà
Un problema rischioso pericoloso un discorso pericoloso sull'utilizzazione
Delle forze armate
Interventi di soccorso
Interventi il supporto ai Paesi del Terzo Mondo si apre un difficilissimo discorso che non so se qualcuno voglia di fare cui è possibile fare in questa sede sopra delle spese militari la responsabilità
Dei regimi dei Paesi dei governi dei Paesi del Terzo Mondo per quanto riguarda le spese
I militari
Come il problema che
Ha dei precisi collegamenti d'esportazione di materiale bellico del documento approvata nell'ultima assemblea
Vostra Assemblea sul
L'esportazione delle armi e si diceva
E che la vendita delle armi deve essere purché non si tratta di una vendita di di noccioline o di qualsiasi altro bene e configura obiettivamente un rapporto di fra Stato e Stato di
Collaborazione militare di
Assistenza militare deve essere regolato L'Abate articolo settanta Costituzione quindi deve essere può essere consentito solo al momento in cui vi è trattato di reciproca assistenza di tipo militare che sul piano giuridico sul piano legislativo degli effetti incredibili che significherebbe che l'Italia
Può vendere le armi perché è stato un emendamento di Francesco Rutelli alla Camera potrebbe vendere armi soltanto ai Paesi della NATO
E a Malta
Che non vi sono altri Paesi con cui si intrattengono rapporti sanciti dal Trattato internazionale che si vogliono se vogliono vendere le armi alla Libia
Stipula trattato che ci resta la comprensione da parte dalla Camera
Di questo di questo la legge di ratifica del Trattato con quello che perché
Che ne consegue questo per dire cosa
Anche questo tassello e configura la necessità di affrontare il problema difensivo
Eliminando però un altro un altro tabù
E cioè che pur non ci portiamo appresso cioè il problema della sicurezza il problema da difesa non può essere risolto in termini nazionali
E io salto da un passaggio all'altro
Perché ossia chiari su questo punto la difesa la concezione qualsiasi ipotesi pensa difesa un termine azionari non è un'ipotesi di difesa
I limiti
Dell'ipotesi di difesa popolare non violenta
Stanno purtroppo non tanto sulla maggiore o minore efficacia
Della difesa popolare non violenta e quanto sul fatto che sono obiettivamente delle ipotesi di difesa nazionali di difesa territoriale quando i problemi della sicurezza oggi
Se non già nel nel passato non conoscono frontiere non posso conosce più frontiere i meccanismi interdipendenza e comunque le minacce consono di carattere
Allora o si concepisce un rapporto diverso
Nei confronti dei Paesi del Terzo Mondo
O il problema del terzo mondo e affrontato non soltanto in termini umanitari ma anche in termini di sicurezza cioè di reciproco interesse per una situazione di sicurezza di stabili
O si inventano gli strumenti nuovi compreso questo del del al limite di accordi di
Assistenza
Militare reciproca o si concepisce
Una difesa che in un po'
Proprio in assoluto essere difesa nazionale ma deve essere diversa sottrarsi sovranazionale e quindi tutto il problema sul quale credo che i pacifisti ai fini se non debbano essere di per sé pregiudizialmente ostili e cioè della difesa europea o quindi
Si mettono in discussione non soltanto le basi del pensiero militare ma si mettono in discussione anche le basi di un certo pensiero pacifista o o antimilitarista oppure noi non arriviamo alla soluzione e ritornando veramente chiudendo al problema del terzo mondo o si crea una diversa e nuova domanda di sicurezza che si basa su altre esigenze che non sono quelle di produrre armi ma di produrre sicurezza in maniera diversa intervenire nel Terzo Mondo o tutta una serie di altre cose allora in quel modo in quel momento il discorso la conversione
Ha una sua ragione di essere ha una sua consistenza reale in termini mercato in termini domanda e quindi in termini offerta oppure il giro il cerchio non non si chiude
Mi scuso per vere per la la la per essere stato frammentario accetterebbe insoluto per aver collegato
Discorsi appena accennati ma evidentemente mi sembra e difficile se non volendo fare discorsi banali e inutili che non servono e credo a a nessuno riassumere con particolare chiarezza
Problematiche dieci stadi divisioni di presupposti teorici
Piuttosto complessi che però comunque dovesse affrontati se non vogliamo essere ancora una volta perdenti
Come mozione d'ordine così adesso giusto per poter intervenire un po'abbiamo un intervento riprendendo in modo tale che non so
Se siamo d'accordo perché attinente abbiamo poco tempo rispetto a stamattina e ci basiamo sulle spese stamattina siamo
Ah sì
E loro occorre qualcuno che prende degli appunti per fare la sintesi poi finale
Attrice messe nere corre l'obbligo di sintetizzare per il gruppo
Campo Reale qualcuno che prende gli appunti per questa
Con chi è che vuole
Dico gli appunti
Dai all'avvocato se il sistema è già esperienza no
Vai
Allora chi tu che sei abituato vuole
Bisogna pur risolve questo problema mio
Chi si offre tre
Se
Piace molto metodico Frammartino è dimostrato vari
Sì sì ma quando lei non è che qui dobbiamo scrive un romanzo voglio dire è meglio che faceva i lavori perché entro le diciannove e trenta bisogni per consegnargli e e quindi attende roviniamo il lavoro del lavori totale diciamo allo siamo d'accordo i grossi io sono filo demo Iannuzzi Sella di Pax Christi fra il segretario nazionale
Volevo immediatamente entrare scusa nel merito del dell'argomento del gruppo che spesse militare produzione commercio delle armi riconversione
Demente bene ha fatto Cicciomessere a partire direttamente dall'ultimo perché
E lui probabilmente ha inteso intente come linea quella di arrivare poi alla fine a proporre una riconversione no
Dell'industria dal bellico al Civile e quindi a porre discussione sulla discussione su l'opportunità o o meno di fare questa riconversione quali sono le condizioni per poter pensare a una riconversione
Ebbene la posizione di Pax Christi in merito al la produzione al commercio delle armate stesse militare è una posizione abbastanza nota cioè se ecco per dirla in parole paraboliche diciamo se fosse la vive in due parole due soldoni diciamo dovremmo dire un articolo unico
Proibito produrrà le armi possederla commercializzarlo no chiuso finirebbe tutto sui discorso
La realtà della situazione politica in cui viviamo ci impone invece delle quote considerazione
Di compromesso e per cui si cerca perlomeno di fare qualche cosa io vorrei subito dire che questo discorso qui l'abbiamo un posto seguito tutti
Da qualche anno a questa parte per cui parliamo non tanto iniziando un discorso nuovo Marian pensandoci un discorso precedente
Tutti abbiamo seguito i convegni relative al regolamentazione del commercio sleale più o meno dalla stampa partecipante talmente c'è un parcheggio interessa e CIA verso la condotta adesso e qui un gruppo così numerosa
La cosa è arrivata a un certo punto in questo momento alla commissione Difesa ed esterna della carne riunite assieme
In sede legislativa si sta varando una legge sul commercio delle
Che regolamenta il commercio del intanto bisogna dire una premessa che mi sembra fondamentale che in Italia per commercializzare qualsiasi cosa anche i pomodori oppure se volete qualcosa e non alimentare perché già quando io nell'alimentare ci preoccupiamo un po'di più
Per dettato costituzionale c'è una legge che regolamenta sulle armi non c'era nessuna legge se si può dire una certa legge così si può chiamare un decreto legislativo del quaranta uno quarantadue cioè in un periodo in cui aveva un significato differente perché eravamo in tre lingue
Allora questo si basava essenzialmente sul dire sul segreto sul commercio delle
Basta non c'è mai stata e su questo si è approfittato come è tutto vero che ci sono sessanta mila dipendenti che lavoratore nella nella produzione delle abilità dove le vittime sono anche circa altri sessanta mila per lo meno a dicono coloro che sostengono la difesa del posto di occupazione di questa gente no
E quindi diciamo atti sessanta mila e che fanno da parte indotta e cioè di quelle che producono invertite l'aiuto per la manutenzione petit impianti Pepe eccetera eccetera
Ma noi di Pax Christi da un'indagine diversi abbiamo fatto sosteniamo che addirittura sono centocinquanta mila fra l'uno e l'altro al centoventi mila quindi diamo ancor più corda questo discorso però diciamo anche altre due considerazioni
Un paio di mesi fa è apparso su Sole ventiquattro Ore che indubbiamente non è un giornale strettamente legato alla convenzione della pace di Catanzaro
Va bene
Sul Sole ventiquattro Ore Chairs risultato lo studio pubblicato uno studio che parla di doppio posto di impieghi in Italia cioè si validi circa vicino ai trecento mila
Circa vicino ai trecento mila per quanto riguarda le persone che possono lavorare se avvenisse una riconversione ovviamente una ricomposizione terrestri italiane non lunare classi avvenisse una riconversione
Nel civile
L'altra cosa
Astenuti insediativa queste e lo studio fatto in Germania dove anche lì non è che sia poi uno Stato una nazione che sia molto vicina a dire no alle armi lì si sostiene che per quel tipo di armi che si fa in Germania
Con una riconversione si riuscirebbe ad avere un posto di invio quattro volte tanto
Ma direi che la cosa più grossa per me il resto allo studente sta facendo in questo momento da parte del dei sindacati nella provincia di Brescia
Dove si dichiara che è possibile una riconversione costi da un mondo punto di vista morale né da un punto di vista della pace ma dal punto di vista dell'occupazione senza che ci sia un passo indietro nell'occupazione mi sembra che questo sia di Spal più forte
Sì sì ricordo soltanto quello che ha detto anche Cicciomessere
Quando si andò a fare qualche manifestazione appalti in quelle valli lì
I i gruppi pacifista stesso Marx la pace di Pax Christi fu accolto a fucilate i tempi sono cambiati da allora ad oggi
Ma io vorrei scendere nel concreto cioè
Come tra l'altro tra l'altro
Le lobby sono quelle che sono sono quelle che sono quei piedi per te Agli indubbiamente così purtroppo allora io vorrei dire subito a questo vero che in Italia non si producono le armi per soltanto l'Italia
è vero pure che non si possono produrre non è economico produrle Arno soltanto per l'Italia le armi si producono fondamentalmente per l'estero per ora certamente non è vero che se l'Italia cambia sistema di difesa
Allora avverrà la riconversione
Perché proprio una piccolissima parte l'uso delle armi che si producono Italia utilizzate in Italia
Il discorso è tutto un arco
Perché torni indietro e che noi cresciamo la situazione del Medioriente con l'avvento delle armi che noi cresciamo ma situazioni danni racchiudo attacchiamoci difendiamo in questo momento e con le nostre armi
E che noi cresciamo la situazione
Delle dittature dei governi forti africani do andiamo avventori novantatré per cento le nostre armi tutto questo terzo mondo quei e questo quello che ci interpella per cui mi sembra ovvio che la scelta è alla rovescia vogliamo chiarezza sull'avvento delle abbuiamo larve coralmente azione minimo passo queste questo passo ci consente di sapere dove vanno a finire nostrane quadri
Io sono pienamente d'accordo
Con
La linea
Seguite in Italia in questo momento alla Camera e nella nella nella commissione Difesa verso della Camera dalla potrei dire da questi gruppi partito radicale con Rutelli
Democrazia proletaria
Sinistra indipendente e qualche altra eccezione di cui c'è un peraltro eccezioni intendo dire alcune volte una parte del partito comunista
Tolto questo noi nella commissione Difesa esser la Camera non abbiamo altro secondo questa linea
Non ho capito e perciò la posizione tra parentesi di Cicciomessere fino a che punto è una posizione perché certamente l'opposto della posizione che ha assunto Rutelli e non a parole ma infatti
Nei fatti per gli emendamenti votato un malloppo di centocinquanta emendamenti che sono tutte allineate secondo quelle che ho detto fino a questo punto il terreno poco terribile purtroppo è un altro
E che si sta muovendo forte il Partito repubblicano con cui nella adesso se cambiano le cose con nuove elezioni va be è chiaro che è tutto da insomma facciamo barzellette insomma voglio dire fino adesso
Gonnella diciamo impersona il Partito repubblicano effettivamente sono il vero pericolo per il famoso articolo sedici di questo articolato scusata sempre in un dettaglio perché a me interpella molto questo fatto l'articolo sedici di queste articolato questa proposta di legge prevede la relazione dettagliata del Presidente del Consiglio alla Camera per lo meno una volta all'anno
E per relazione dettagliata si intende non come detrazione Milo stabilisce un comma precisa di dire quali armi a chi vengono vendute all'utente finale
Quindi e non a chi si vendono le armi ma quali armi a chi vengono vendute l'utente finale e in questo su questa posizione nettamente c'è anche il Partito comunista
Il gruppo il cartello del dei contro i mercanti della morte ha avuto un incontro ufficiale con i partiti comunisti che sostiene pienamente questa linea qui
Non non siamo d'accordo su altri piccoli punti ma su questo è pienamente d'accordo
E invece l'emendamento pur nella sembra che stia facendo strada non siamo arrivati ancora l'articolo sedici
Però sta facendo strada e sesso ma sta vedendo con significa che la relazione sarà generale senza scendere nei dettagli cioè tutto la legge sulla regolamentazione come cioè Albert va a carte quarantotto cioè peggio di prima perché adesso diranno avete visto il abbiamo fatto anche la ricerca ma costa
Io naturalmente non posso scendere nei dettagli l'articolato della legge su cui sono disponibile per colloqui appartati interessata a queste cose
Però certamente ciò ottenuta a fare questa premesso a questa cosa finale diciamo no senza scendere nei dettagli perché mi sembra fondamentale che noi ci pronunziamo sulle corse grossa crescita Sellano per arrivare poi alla fine ha una proposta
Cioè che cosa vogliamo e vogliamo questa Lecce debba andare avanti in che direzione io penso che qui su questo ci dobbiamo pronunciarci
Puntiamo Gualtiero via sono del Centro d'iniziativa per la pace Gualtiero via nel centro d'iniziativa per la pace della CDC di Bologna
Io non entro nel merito di un po'di cose sentite che non non condivido molto
Il primo intervento
Particolare non mi sembra che il problema si è chiedersi se riconvertire conviene al padrone dell'industria degli elicotteri e così via insomma
Fra l'altro sono molti i i i settori in cui si fa o non si fa una cosa
Questo viene stabilito per legge insomma ci sono delle funzioni sociali economiche elevate per legge dallo Stato e giustamente quella delle armi deve essere una di queste così nella maggior parte degli Stati
Di molti colori sono io da una parte e dall'altra i blocchi Chioatto
Quindi se noi addirittura diamo per scontato questo essi ricoperti solo quando conviene a porre dell'Agusta voce ma che tornare a casa sarà inutile discute
Altra cosa le minacce la nostra sicurezza quali sono io non credo che la difesa si fondi
Cifrondi prevalentemente me gran parte non credo che si fondi sulle armi periodo insomma
Credo che ci possa tra cliente smettere di credersi perché chi più e armato è meno sicuro se non è un'opzione morale o altre proprio si verifica statisticamente
Semmai è stata discutere dell'azione internazionale della politica estera di un paese altro eccetera
Però non è che sia l'oggetto di questo gruppo in modo specifico quindi chiudo molto brevemente questa apparente
E io
Ho notato una cosa un po'seguendo un po'riflettendo su altre cose che per esempio ho avuto modo di imparare di seguire un po'rispetto ai problemi ambientali chi decide come dove fare un'autostrada e tutte queste cose qua
Io credo che come movimento per la pace mi fece ho qui l'esperienza a cui sono più vicine sono opera dei Comitati per la pace eccetera soprattutto dall'ottanta ottantuno ottantadue tanto sarà in qua abbiamo sottovalutato una un problema
Cupole che potevamo affrontare dalla nostra esperienza
Cioè quello della produzione delle armi del controllo sull'operazione delle armi a partire da un'opzione che è un po'abbiamo affermato che l'ha anche praticato cioè il discorso del nesso fra pace e democrazia
Le cose che vengono dette sulla commissione difesa sulle commissioni sia del Parlamento
Perché qui se prodotto una cosa molto strana perché in una serie di importanti problemi non so sarebbe un ordinamento dei più democratici avanzate rispetto al controllo popolare e democratico
Ma succede questo che per una serie di di cause
Il controllo per esempio rispettano i cervelli cioè
I soggetti che concretamente sono preposti al controllo parlamentare non so
Partito e quel gruppo di interessi
Il che diventa degli i rappresentanti di quegli interessi cioè qui si crea un corto circuito molto strano per cure discussione si fanno sempre
In Commissione e fra l'altro io avuto questo esempio proprio per una cosa che come problemi se non senta senta come dinamica la decisione di fare la la seconda autostrade raddoppio della di autostrada tra Barberino del Mugello e Sasso Marconi no un'altra autostrada un grande intervento impatto ambientale così quello che succede e che
Dentro queste tecnostrutture in questo caso direttamente l'industria bellica nei cortocircuiti che ha con con i vertici militari
Sì maturano le decisioni su investimenti che riguardano scelte strategiche poi di sistemi d'arma di di una serie di di cose
E su questo partono ricerca Investimenti serie di cose e ogni livello decisionale per cui stanziare questo ulteriore Toto i soldi per la ricerca voi avviare la produzione eccetera
A ogni livello decisionale in cui c'è bisogno del della decisione politica
Questa decisione avviene sotto il ricatto del processo che già ai messi in moto non si capisce con quale legittimità e a quel punto i partiti si giustificano non è che dico non dobbiamo andare in quella direzione ci vuole la Garibaldi si giustificano ma non possiamo dire che abbiamo buttato via questi dieci miliardi per nulla la volta dopo diventano mille miliardi in più non so quanti posti di lavoro
Quindi realtà nessun partito ti viene da giustificare all'inizio che ci vuole quella linea decisione strategica per cui fai non so quante fregate eccetera eccetera
E die I parte se infatti ci sono posizioni che non condividiamo che nessuno che che è qui presente ma in parte c'è effettivamente il tutto il costruirsi dentro i partiti
Di lobby che sono i rappresentanti te dei generali idee di questa Brancati indulto insomma e questo il fatto
Drammatico c'è ci sono delle cose su cui ci sono i partiti o dei partiti che hanno idee diverse dalle nostre in questo caso secondo me
Insomma quello che un po'vediamo che è una cosa un po'diverso c'è una rete di interesse
E questo per dire cosa che insomma qui se creato effettivamente uno un modo concreto per nulla di di di di di teologia dei militari Mio o di partiti che sono tutti estranei
Si è creato un fatto molto concreto che una serie di interessi consolidati hanno i loro canali privilegiati che funzionano egregiamente rispetto quasi tutti io tutti i partiti queste il fatto drammatico drammatico e non c'è una riflessione di livello dentro i partiti si polemica e difesa non c'è o meglio non si incontrano perché riflessioni generali da parte di dirigenti
Che si occupano Pisani delle sette nazionali non si incontra con rotolamento concreto su cosa si fa della difesa
Nel senso che uno è un parlamentare che si occupa di parlare qui generali ecco i dirigenti d'industria e un altro si occupa la riprova stia restituzione per molti partiti questo è il terreno dico noi perché come comitati abbiamo posto questo discorso del rapporto fra pace democrazia e le due leggi per per il referendum sul Colle per modificare la Costituzione
E di fatto rispetto molto duro per il pubblica temo che sia rimasto un po'un problema che in parte un'opzione morale in parte la scelta di testimonianze di chi fa obiezione Ali alla al lavoro degli ultrà bellica e che non si incontra poi con la politica questo è diventa il discorso ecco sotto questo aspetto rispetto non specifico c'è invece questo problema molto serio dicono che sono diventate le discussioni parlamentari su questa cosa o alle decisioni sempre che ratificano esistente
Nelle Commissioni di difesa che sono un un oltraggio alla democrazia una cosa vergognosa
Ecco quanto al resto
C'è però un crescere un po'di esperienza di io so di alcune cose piccole ma interessanti ricerche di obiettori di rapporto con la Cisl eccetera in Emilia Romagna
Non sapevo di questa esperienza della del
Il sindacato in
A Brescia ecco qui ci sono i che ho depositato anche delle delle volontà perché credo che insomma il tipo di oscillazioni che ci sono e la possibilità poi di avere un posto di lavoro stabile
O no è una cosa che credo determini sensibilità comunque anche nel sindacato e anche una serie di opzioni anche di carattere più generale ideale perché sono credo che ci siano il movimento dei lavoratori in Italia al contrario che in altre forze
E quindi questo interessante altra cosa è questo chiudo già foto lunga io credo che si possa mettere in campo anche un po'di idee in comune che finora promettiamo circolato per canali paralleli che non si sono incontrate come dire un'intelligenza sono sociale delle alternative
Possibili voglio dire il discorso riconversione di grossi apparati industriali richiede comunque un ragionamento centrare un impegno il sindacato eccetera
Ma quello che un impiego
Io cito un paio di suggestioni solo per dire perché ci capiamo
Il discorso non sempre sono stato mercato altro meno Stato e meno mercato piccolo è bello l'utilizzo di questo esercito che sono migliaia e migliaia di persone degli obiettori insieme però ad altre possibilità di fare esperienze di un modo di produrre e consumare diverso perché non si sono mai incontrato una serie di progetti concreti
Del comitato scientifico della Legambiente per produrre energia in modo diverso conosce l'interfaccia abbastanza delineati cui trasporti col costume eccetera
Con quel po'di esperienze persone intelligenza sociale che mettono insieme il pacifismo cattolico le esperienze nostre contate per la pace odio e altro ecco qui è possibile come dire da un altro versante aggredire aggredire alcuni problemi e questo perché una delle cose che pronti a far capire alla gente
Che tutto si tiene in qualche modo cioè le alternative sono possibili ora se è successo perché a me il punto il potere di farlo e non ho fatto che non so se lo si fa esagerato un terzo ma una grossa fetta di
Operai
A Torino è stato ad essere licenziati o cassintegrati nel giro di pochissimo tempo cioè con un colpo verticale l'economia di una città alla sanità eccetera
Deve essere anche possibile che tu una serie di forze diciamo così che si librano
Possono trovare impiego in un modo di
Organizzazione sociale e e anche formazione produzione eccetera diverso che metti insieme a queste esperienze suggestioni
Possibilità
Uno per la confusione
Sul fine più gioco Barbieri sono responsabile
Dell'attività internazionale della FIOM-CGIL
Ma io DOP per
Cioè mi pare abbastanza logico dire che non che la questione che fa che tu sollevati insomma vediamo se le sue era la bella legge su controllo despota serramenti sia una priorità indipendentemente per certi versi da un ragionamento sulla riconversione dell'industria bellica
Nel senso che e comunque
Secondo me poi una legge che ha una sua validità un sua sostanza che è indipendente dalla natura dell'esistenza o industria militare nel nostro Paese
Ovviamente alla degli impatti una legge ad un certo tipo una volta approvata sull'industria militare italiana
Io però devo dire che mi trovo abbastanza sollecitato alcune delle cose che diceva Cicciomessere
Nella sua introduzione più alcune considerazioni che siamo provenire dalla esperienza della delle dalle del dell'industria italiana in senso lato in questo periodo
Prima questa considerazione sull'industria
La riconversione dell'industria banale avviene quotidianamente credo che ogni giorno il mix di prodotti delle industrie cambia
Quindi è un è lì ciò che induce normalmente questi cambiamenti nel nel miste prodotto e una modifica della domanda più delle volte o vuole emergere di una tipologia di prodotto che va a soddisfare bisogni prima non nostro non non che non era possibile soddisfare o che pure prima non avevano trovato ancora l'espressione come domanda
Le sue poi le motivazioni di decorazione possono essere infinite
Indubitabilmente l'industria italiana europea e nazionale parlo navi quella metalmeccanica conosco meglio in questi ultimi anni è conosciuto una serie di processi di ristrutturazione compiti profonde prevalentemente peraltro legate ristrutturazione di processo aperto da Totò dello della della del ciclo produttivo cioè una risparmio di forza lavoro per produrre sostanzialmente cose tra loro simili
Magari con delle modifiche del prodotto stesso che facilitavano questo risparmi di forza lavoro com'è il caso per esempio
D'uso probabilistica o per altre il settore processi di di di fenomeni sovracapacità produttiva di restringimento del mercato mondiale che un po'è stato titolo di questo decennio
Senta Nando in maniera molto noto c'è però in cui diciamo il problema che si è posto ai governi e al sindacato è stato volere volare
Un problema tra virgolette difensivo per quanto riguarda il sindacato soprattutto cioè di reagire a un procione un intervento del del processo cuticola modificato l'esecutivo e delle scelte delle imprese che ha
Attaccavano pesantemente l'occupazione
Il quindi non mi sembra abbastanza giusto soste
Re che
Il problema riconversioni inteso come problema tecnico della riconversione sia un problema
Non dico secondario ma un problema sicuramente risolvibile
Non dico secondario perché
La tipologia di molte delle industrie militari ma tipologia fortemente caratterizzata influenzata dalla dal tipo di mercato delle armi
Sia i
Diciamo gli sul fronte diciamo del rapporto col mercato non sono aziende flessibile abituate a
Muove su un mercato in una domanda diciamo di mercato concorrenziale tradizionale sono abituati altri canali di rapporto col mercato ma sia anche laburista progettuale tecniche problemi non è che sono sempre semplice un esempio di un'analisi che si faceva sulle aziende
Elettroniche per esempio la tendenza al prodotto mi allarma insomma la prodotto militare fortemente specializzato quasi il pezzo singolo prodotto ad personam
Persone in sella secondo richiesta del singolo esercito del singolo Paese
Grant crea una struttura di un'azienda magari sofisticatissimi tecnicamente è capace di avere anche un'abilità della della manodopera molto elevata
Ma primo con un sovraccarico di strutture per esempio di controllo di qualità che magari in un prodotto di mercato corrente sono meno e quindi fanno crescere i costi
E incapaci di produrre con economie di scala ragionevoli prodotti per il mercato ce lo dirà l'al al alla riconversione non è soltanto individuare un prodotto alternative una domanda per questo prodotto e molte volte anche modifica radicalmente la struttura la composizione dei rapporti tra i vari settori dell'impresa vi devo dire
Non è una cosa semplice ma non è una cosa impossibile
A me pare che i due punti cardine invece
Relativi al tema della riconversione dell'industria bellica sui quali
E anche più importante forse riflettere in una sede come la convenzione siano proprio
Da un lato il tema del del rapporto tra chi decide qual è il tipo di arma o di cosa sostitutiva dell'arma necessariamente un modello di difesa ventuno nozione ragionevole di sicurezza
E questa scelta cosa comporta su un apparato industriale come complesso come quello dell'industria militare perché adesso se lo si considera sempre a livello europeo
I i lavoratori dell'illustre mi militare in Europa occidentale siamo nel nei Paesi NATO più la Francia sono credo un milione e mezzo circa e di questi quattrocento mila secondo calcoli fatti da alcuni ricercatori dipendono dall'esportazione paesi del terzo mondo ma restante milione cento dipende dalle commesse degli Stati nazionali del sistemi di sicurezza e difesa dei paesi dell'Europa occidentale
Quindi a me pare che questo tema s'è un tema che
Per il sindacato un tema completamente nuovo il tema della politica di sicurezza emozione di sicurezza delle politiche di difesa ma anche per certi versi per la tradizione dei delle forze politiche e del movimento pacifista italiano cioè non è o non è un tema di gran che ha grandi tradizioni d'Italia in generale questo tema della sicurezza della difesa
Il
Perché
Il situazione oggi un po'francamente paradossale chi ha letto seguito dal presente alla conferenza ma non è solo un po'italiano peraltro alla conferenza sul industria militare
Promossa da Spadolini c'è questa stavano versamento per cui i ministeri fese generali negli interventi spiegano le qualità straordinaria delle armi prodotte nell'uso italiane
Così al promuovono all'estero né delle più svariate occasioni la vendita a Paesi terzi della mente italiano nel contro il Napoli è sposare della FIAT
Fa un Dotti suo intervento sulle strategie di difesa e sulle politiche di sicurezza che sarebbe opportuno adottare e perequare lui guarda caso siamo seri proposte della mensa
Chi decide cosa abbia questo che se democrazia se è un problema serio che però è legato all'interesso modo in cui viene lavorato una politica è una strategia di sicurezza e difesa cioè
Il fatto che a decidere la natura delle armi siano sempre più le impresa è sempre di meno io dico che il generale diano più garanzie ma sempre di meno chi dovrebbe definire una politica di difesa cioè il Parlamento il Governo nel
Le regole della democrazia politica e non solo preoccupante Oristano pratico ma crea una una drammatica situazione di
Continuo incremento della dimensione del gusto militare di continua complicazione di una qualsiasi ipotesi di sua di sua riconversione
Nel merito poi uno uno ulteriore isolamento della politica possibile di riconversione io credo che perché
Io un sospetto può darsi che non sia non solo io peraltro va verificato anche con altri
L'impressione che il quadro di chi è che abbiamo vissuto in queste ore in questi ultimi anni di sviluppo dell'industria militare nei Paesi europei
Sia destinato forse a futura cambiare
Nel senso che
La capacità di produzione di armamenti nei Paesi del Terzo Mondo è cresciuta
Nel senso che sono molti i Paesi che hanno percorso quelle tappe che versiamo dal manutenzione alla produzione su licenza alla produzione autonoma hanno costruito le industrie militari nei vari Paesi
In secondo luogo la domanda di indipendentemente da questo la domanda di armi del Terzo Mondo che si escludono paese in guerra
E quindi costretti magari appunto le cose che scrive con riporterebbe ci sono e se il rispetto agli acquisti di armi del dell'Iran
Ma diminuiscono Kunde cambia la natura di questo mercato Paesi che tradizionalmente pagavano e facevano ampie commesse in tutti i paesi occidentali produttore della Rete oggi propongono forme alternative di baratto sostanzialmente di cambio merce o hanno limiti allora questi cioè c'è una tendenziale possibile cambiamento di questa di questa tendenza c'è stata negli altri anni in secondo luogo c'è in secondo la una valutazione premetto obiettiva in Europa una questo una sovracapacità produttiva diciamo così oltretutto al di là del per un ragionevole modello di difesa
E di sicurezza di questi Paesi fase debilitati sono come dire una stupidaggine a memoria ma i produttori di aerei da combattimento all'addestramento sono nella sola comunità europea quattordici
è abbastanza evidente che o si riesce con qualsiasi mezzo da aspramente
Armi a Paesi terzi ereditiamo dal cosiddetti d'addestramento comunque caccia leggeri a
Decine e decine di esemplari dei Paesi del Terzo Mondo qualunque era su qualunque ipotesi di
DTT queste industrie possono coprire
Possono essere avvenuta abile a coprire la sul mercato europeo crea delle sacche sicuramente insomma c'è da produttivo cioè voglio dire
A me pare che sia ci sia siamo in presenza di una
Fase in cui attualmente possibile un'iniziativa sulla riconversione che anticipi da un lato processi
Di ristrutturazione dell'industria militare determinati puramente dalla selvaggia regola del mercato tradizionale e che potrebbero da un lato sicuramente porteranno una forzatura da parte delle imprese per la cui interamente le spese militari ma che è anche questo un elastico che prima o poi
Ha dei limiti debiti dipinti oltre i quali non può essere tirato dei bilanci dei paesi ma veramente per per premette
Concentrare uno sforzo di di di iniziativa politica visti studio riflessione su scelte possibili che determinò concreti risultati anche se pur parziale di riconversione industriale nel senso che io credo che in anche nel dello nel mondo del gusto militare
C'è una possibilità diversa anche rispetto ai lavoratori c'è un rapporto diverso con con questo io credo che la cosa che citava
Del del del di Brescia Eva fior di Brescia sul ma io sono solo sull'industria militare bresciana ma trovo che sia sintomatico di una discreta riversa il fatto che la FIOM di Brescia
Convochi un convegno sostanzialmente sul referendum per la caccia
è vero Huff da sola nella nell'nello scenario sindacale bresciano però
Rivedendo come talmente una posizione tradizionale sul settore perfino dell'arma sportiva proponendo un modello di ritmi di popoli di riconversione anche nel settore almeno sportivo comunque rifiutando la demonizzazione della questura del referendum alla caccia
Al sollevata da Beretta e Company nella nella nelle valle
Valle o vince c'è un'azione o Rispoli Rita possibile oggi maggiore
Però per accedere a questo e vado a concludere credo che sia una chiave di un lavoro che possa essere svolto dentro la convenzione di continuazione della convenzione io ho l'impressione che se in ballo entrano insieme alla variabile diciamo
Situazione produttiva dell'industria bellica e sua di riconversione o diversificazione iniziale entra in ballo anche le venti necessaria di riflessione su modelli di difesa su per esempio se o no sostenere forme di cooperazione europea nella produzione di armamenti
E nella produzione di ciò che accetta che per questi sono elementi poveri che avvia hanno poi la possibilità di spazi di riconversione forte non
Non occasionale di segmenta e l'industria militare
Italiano di altri paesi europei e se terzo elemento non svalutare quei bisogni che si vogliono soldi soddisfare in maniera con produzioni alternative vengono re portati a essere domanda perché per sviluppare un'arma un'arma nuova i tempi sono magari cinque sei sette anni ma anche per sviluppare un sistema di intervento sull'ambiente o sul o sul tema dell'inquinamento il tempo di progettazione messa a punto e e questo non parte se le forze che reclamano la riconversione non reclamano anche dallo dallo Stato dai governi e dagli Enti locale di attivare questo tipo di domanda
Perché nessuno lancia un progetto
Di riconversione o di nuova produzione nella totale vuoto di possibilità di che questa che questo prodotto incontro non solo un visone ma anche una domanda espresse una domanda reale
Credo che stia diventi centrale un
Cento cassa per costruire insomma un campo di intervento comune di forze sia di movimento che è di natura politica che sindacali in ordine al tema della riconversione dell'assetto dei busta bellica
Perché si tratta di questioni sulle quali io parlo almeno per il sindacato il sindacato da solo non ha alcuna possibilità secondo me da solo di accedere a un livello sufficiente di elaborazione e di pressione politica per innescare questa riflessione queste decisioni sul campo delle politiche difesa questa o quell'altra cioè può essere un pezzo importante mano un pezzo esclusivo
Dai così o ponte credo che sia poi questo il il la chiave di volta di di di di di una possibile evoluzione di tutti i ragionamenti che hanno fatto nel passato sulla riconversione
E poi alla fine precipitavano sull'iniziativa che si poteva svolge in quell'azienda per sollevare una produzione alternativa un'altra che voi le esperienze sono state sono che alcune produzioni alternative hanno funzionato altro mano funzionato altre non sono mai decollate la stessa Oto Melara produceva quel piccolo mini calcolatore non se n'è mai venduto come
Nulla eppure era identico mini calcolatore che stava derivato da quello che stava sul caro
Utile non ed era un prodotto di uso civile ma
Non esisteva entrano in gioco gli voglio dire
A me pare che ci sia una un salto
Da fare ce l'ho una volta che si assume questo problema con un prema generale
Adesso non non non voglio aprire poi i rapporti tra queste il sindacato volevo fare sulle politiche industriali le politiche di sviluppo ambientale che cioè
Se l'ho detto se non riscosso norme ma anche solo conservando sul tema del
Porre la domanda chi decide quale armi o quale modello di difesa funzione quale quindi il tipo di industria militare accettabile in una fase anche sapendo che un processo graduale
Beh questo non è sola che può essere posta dal sindacato può essere poste volete i pacifisti deve essere posto sicuramente delle forze politiche se potrà sicuramente alle forze
Da un oggetto ancora indistinto come la convenzione delle forze alla base questo alle sembra sia un il senso in senso possibile di un convenire insieme di forze di pace per discutere di riconversione
E evidenziare quello che si quello che è che può essere fatto
Collettivamente congiuntamente in un campo con questo genere dove secondo me
Inevitabile che soggetti che decidono che influiscono sono Monte lo si è visto solo questione della della legge sul commercio
Dove pur la vastissimo arco di forze che si è andato raccogliendo a sostegno beh incontra difficoltà nel suo lavoro di lobby parlamentare
Ci c'è in controtendenza
Non irrilevanti da da parecchie per qui c'è da dire mi pare che Pisa questo sì è la controprova di come si debba cercare insomma di gridi di cogliere un elemento di possibile strategia comune io non credo che sia indifferente per esempio la questione della difesa delle delle ipotesi strategico di difesa o indifferente il ruolo di una programmazione territoriale del del modello della domanda di certi
Di certi beni rispetto al al al risultato riconversione dell'industria bellica perché è vero che noi non possiamo aspettare
Che le aziende trovino vantaggio a riconvertire per decidere riconvertire però è altrettanto vero che il una riconversione diciamo Solito dell'industria bellica duratura del gusto Erika comporta la creazione di alternative produttive solida e duratura già quindi che tira entro in un rapporto con
O bisogni collettive domanda collettiva o col mercato solido non con semplicemente
Volontaristico politicamente inventato ecco non so se è un'idea non non si dà di sostituire il gusto militari credo con
Fabbriche per fare un esempio famoso che si scavano buche per per riempirlo successivamente perché il in questo caso credo che letterario sarebbe impervio ecco per per per acquisire risultati indipendentemente dal
Da tutto ciò mi pare che ci sia questo
Questo problema
Verbali
Poi quando già verbalizzato fra gli appunti
Allora Francesco Ferreri della lega per i diritti dei popoli
Anch'io credo che il problema posto Cicciomessere sia una questione che non possiamo eludere e cioè
La connessione tra sicurezza
Economia militare
Direi anche economia militare nucleare perché è vero che l'Italia nel caso specifico non è coinvolta per certi sistemi d'arma nucleare sul piano produttivo
Sia se si parla
Dei missili Crui storico di Comiso
Sia se si parla delle vecchie armi nucleari quelle oltre tutto abbastanza insensate ma che tuttora sono in
Zone soprattutto della nord est dell'Italia le famose mine nucleari eccetera ma non è del tutto vero proprio se si parla invece di alcuni nuovi aspetti della
Nucleari Zazie top della comunque desidera struttura nucleare presente anche in Italia che sono cose tipo per esempi famosi vero aerei tornado sola capacità nucleare se non altro
E e che fanno parte di questo To ambito di forze che invece sono
State create soprattutto nel dei periodi più recenti seguendo anche direi dottrine più recenti in ambito NATO
E affini di rapido intervento o intervento nelle aree di crisi eccetera eccetera su questo Italia per certi aspetti caso tornado e impegnata anche sul piano produttivo quindi si strato una commissione anche di questo genere
Dicevo in generale la collisione tra sicurezza economia militare intanto perché per esempio
Il commercio delle armi se parliamo della parte che riguarda che apparentemente non riguarda direttamente la sicurezza
E però anche
Uno strumento di politica estera
Forse l'Italia nulla utilizzato effettivamente come strumento di politica estera forse bisogna ebbe fare un'analisi approfondita su questo se nel caso italiano sono prevalsi
Prego essenzialmente motivi di profitto di di di di di proprio di ricerca di spazi di mercato pure e semplici
Però forse possiamo comunque considerarlo anche nel caso italiano uno strumento di forse di una usando un'espressione un po'più generale che usa un teorico della
Delle relazioni internazionali uno strumento della diplomazia della violenza
Che la comunque la caratteristica dei rapporti di minaccia che
Esistono che sono la norma tra i Paesi tra tra gli stati tra i blocchi eccetera in questo periodo quindi anche se non è stata politica estera consapevole è stata diplomazia della violenza
In qualche misura inconsapevole perché ha favorito regimi dittatoriali o perché ha favorito qualche interesse italiano o perché ha favorito semplicemente interessi
Strategici di tipo occidentale
O per altri canali di questo genere quindi anche in questo senso c'è una connessione con la questione della sicurezza certo sicurezza credo da intendere nel senso di un senso globale in qualche misura non so
Penso ad esempio ai criteri di che propone
Io anche alture per caratterizzare il l'la sicurezza quindi di cui per esempio il sistema un sistema di difesa difensiva e non offensiva è solo una delle questioni
Perché accanto a questa c'è la questione dell'allineamento o meno con i blocchi della
Forza Interna cosiddetta di un Paese della sua utilità esterna
Quindi caratteristiche che indubbiamente richiamano questione sicurezza più globale ma in questo in questo senso abbastanza ampia io
Credo che comunque la questione connessione tra sicurezza economia militare vada possa perché in questo senso ampio si può capire la diciamo la portata del discorso della riconversione perché certo a questo punto c'è un problema di conversione che riguarda la scelta del modello di difesa quindi una delle componenti della sicurezza e c'è un problema di conversione che riguarda se vogliamo le altre componenti della sicurezza vogliamo in senso più ampio
Dire che questa era la cosa essenziale che volevo dire sul discorso
Generale
Voglio a questo punto però voglio proprio fare un richiamo a una discussione che abbiamo avuto proprio stamattina nel gruppo sui diritti umani anche perché poi come Lega siamo particolarmente interessare la cui al discorso diciamo dei diritti dei popoli eccetera e cioè al fatto che forse come si accennava già stamattina in questo senso il discorso del commercio delle armi può avere una priorità anche in un senso non diciamo non puramente sul piano morale ma anche diciamo su un piano politico generale vedendolo come un primo momento in cui uno tenta di perlomeno imbrigliare se non bloccare uno dei canali con cui si fa di fatto consapevolmente o inconsapevolmente una politica contro i diritti umani o contro il dio o che comunque contribuisce a una situazione in cui diritti umani ai diritti dei popoli in varie
Parti del mondo vengono minacciati violati
Eccetera
Ultima osservazione ultime osservazioni più concrete dice diciamo più più puntuali
Intanto vi segnalo che comunque sulla questione riconversione
Dell'industria militare
Esiste qualche altro tentativo di ricerca se non altro che si sta mettendo in piedi
Intanto c'è un tentativo partito a Roma
Attorno a lavoro di Alberto Castagnola Dell'Atti lo diciamo credo
Esatto esatto perché appunto dovrebbe riguardare il l'area delle industrie militari elettroniche alla periferia diamo
Lo segnalo perché a Firenze dove sono io al in particolare all'IRES CGIL vissuto di ricerche economiche della CGIL
è venuto fuori diciamo un marea di interesse e la possibilità di portare di di di costruire un lavoro analogo è collegato anche con quello di Roma
E se su un lavoro di ricerca di indagine sull'industria militare di prime indicazioni
Intanto da certi versanti certo non necessariamente affrontino tutto quest'ambito di questioni che stiamo dicendo ora ma intanto venissero fuori spense confrontabili in varie parti d'Italia sarebbe interessante allora capire presenta a Brescia cos'hanno fatto
Questo sarebbe utile per costruire anche un quadro nazionale
Direi che su questo va anche segnalata una cosa che
Probabilmente vi sono vie da studiare si parlava prima Gualtiero anche delle dei gruppi di interesse che di fatto si formano dietro queste cose
Sarebbe interessante tener conto in queste esperienze anche locali di gruppi di interesse su scala locale o regionale perché a volte può esserci un sistema di industria militare che ha una sua
Diciamo la sua forza anche dal fatto che localmente a Firenze io ho qualche sospetto non può non venirci dato che gli ultimi due ministri della difesa sono tutte e due ministri fiorentini o eletti nel collegio che insomma
E a Firenze c'è un un'industria della difesa forse quantitativamente non non enorme ma qualitativamente molto significativa perché insomma Officine Galileo la somala è il costo sono se di industrie
Spesso sulla frontiera della tecnologia avanzata
Qualche sospetto che ci siano diciamo che ci sia che un sistema locali di industrie possa avere anche degli specifici canali di pressione
è evidente insomma
Poi sempre per quanto riguarda alcune cose puntuali una prima che vorrei chiedere per certi aspetti anche a Ciccio messa era un sorvegliato alcun altro versa e la seconda volta che leggiamo sui dei militari balance il l'annuario dell'Istituto di studi strategici Londra che
Il Sudafrica ha fatto un'ordinazione alla parte in abbiamo che se non sbaglio è un'industria italiana o comunque Italo statunitense non so cioè a una una parte anche
Quattro aerei di tipo militare di cui se non sbaglio
Tre di
Spartacus che sono
Denominati Spartacus che sono di ricco e
Di ricognizione credo e uno ad un server di sessantotto così chiamato Observer che sarebbe di pattugliamento
Non ho capito se è stata fatta qualche verifica cioè mi sembra una cosa sta
No tanto scandalosa che non sa non ho parole cioè nel senso le stiamo dicendo da un po'di tempo a questa parte Iran Iraq eccetera eccetera sul Sudafrica Sosa e delle denunce anche in anni passati però negli ultimi anni attualmente apparentemente siamo usciti da questa connection ora apparentemente sembrerebbe la questo dato allora vorrei capire se si ha qualche dato in più se bisogna sollevare in qualche misura questo scandalo credo che Anderlini fece un'interrogazione un po'di mesi fa in Parlamento su questa questione volevo capire cosa ne era venuto fuori
Poi volevo dire forse da questa convenzione come si accenna un po'stamattina
Due cose due non so se in questa come già non so spray non prese di posizione ma se se se esistesse diciamo così utilizzando il metodo del consenso per dirlo
Nel senso della della pratica non violenta se esistesse un consenso senza punto stare a fare anche né qui non si fanno votazioni o cose del genere
Su per esempio un sostegno diciamo serrato di tutte le le le le le forze presenti alla battaglia in Commissione Difesa Roma sulla nuova legge su come cioè le armi seguendo la proposta fatta dalle associazioni e forse direi anche un'indicazione per una cosa che è stata proposta Dad Giancarla Cosignani
Durante la discussa della legge finanziaria dicembre c'è la possibilità di istituire per esempio un primo fondo nazionale per la riconversione dell'industria bellica specie fondo di incentivazione è un po'come per il risparmio energetico
Coppi tutto da da vedere a studiare eccetera però ecco se su queste indicazioni ci fosse una sorta di consenso di massima qui improprio
Non
Non lascerei cadere la proposta di fare una presa di posizione una qualche da parte anche di delle forze presenti le associazioni dei gruppi presenti qui in questa convenzione
Io mi chiamo Michele palle sono del movimento non violento
Dunque volevo partire dalla da quando diceva Cicciomessere riguardo alla connessione
Che esiste tra il problema della per la riconversione dell'industria bellica il problema della difesa in generale
Dunque sì effettivamente i anch'io condivido che evidentemente il discorso della riconversione non è un problema staccato da altri aspetti
Però credo che il discorso della sicurezza sia solo metà della strada che tocca fare per riuscire a individuare poi quali in realtà sono le le cose che bisogna tener presente
Tutto sommato sia zero c'è un grosso bisogno di sicurezza e di difesa per cui fino a quando non riusciremo a superare a superare questo problema
Ma non risolveremo poi in effetti il discorso della dell'industria bellica
E poco e diceva che secondo Luís uno dei limiti della difesa popolare non violenta che è una discorso legato molto alla nazione che tutto sommato aveva dei limiti proprio in questo
Io credo che effettivamente se dei limiti esistono nel difesa popolare non violenta non siano tanto in questo argomento ma quanto
Nel dire che è una difesa di tipo non violento di tipo popolare non può essere che collegata a una società di per se stessa popolare non violenta in cui ci sia un livello di democrazia tale un potere diffuso
Che permetterà a voi averlo di una una difesa non gerarchica non militare diverso quindi ecco io non riesco a immaginare delle donne che vivono la Società sessista che Poirier decidono di difendere la stato in la Pro il problema aziono Lapo la propria la propria Europa o il proprio mondo magari si stessero delle cose da cui difendersi
Se poi vivono in un tipo di società che a delle strutture fatto in maniera tale dan non essere conciliabile con il tipo di difesa che portano avanti non riesco a immaginare un un operaio che difende in maniera non gerarchica la propria nazione che però vive una situazione di oppressione nella propria fabbrica e che quindi questa differenza che esiste tra difesa e realtà sociale realtà quotidiana non sia non possa permettere un tipo di difesa per una nazione che non si appunto di democrazia diffusa
Per cui credo che effettivamente il problema di un nuovo modello di difesa
Debba essere necessariamente collegata un nuovo modello di di sviluppo nuovo modello di democrazia
Per questo motivo dico quando ci si pone il problema della difesa lo si deve fare collegandolo a ha poi in effetti quale tipo di di società noi pensiamo in questo senso continuare a a porsi il problema del prodotto dell'offerta e della domanda credo che sia un problema reale perché tipico di una società industrialista però ecco se riteniamo importante questo aspetto poi non è inutile parlare di difesa popolare non volendo perché questo con questi parametri non ha nessuna ragione di esistere
Siamo parlare allora di difesa non armata che non è è tutt'altra cosa della difesa popolare non violenta cioè uno Stato gerarchico decide di difendersi in maniera gerarchica con mezzi non armati
In questo momento però io non riesco a immaginare un una difesa non armata di questo tipo ecco
No no no in mente quale potrebbe essere
Per cui quello che voglio ribadire che in effetti sì il problema del della riconversione dell'industria è collegato se vogliamo ad altri aspetti
Però ecco non mi sembra che sia esclusivamente collegato al tipo di difesa ma debba essere collegata al modello di sviluppo che ci vogliamo dare per cui se vogliamo davvero
Interconnettere questo problema lo dobbiamo fare con il modello di sviluppo che vogliamo darci partendo però da questo aspetto che di interconnessione dobbiamo porci può in effetti il problema di verificare le cose possibili cose reali cosa che possiamo fare subito senza aspettare che poi questo modello di sviluppo si realizzi
In questo senso credo che il nostro incontro dovrebbe senza dubbio non ci siamo incontrati per per arrivare a delle conclusioni comuni o per per approvare qualcosa però potremmo lanciare delle idee possiamo dare delle indicazioni potremmo fare delle proposte
In questo senso credo nel le che siano sia giusto dire che se davvero vogliamo avviarci verso un nuovo modello di sviluppo dobbiamo dire per esempio che l'obiezione di coscienza in fabbrica è una cosa che riteniamo giusta che che appoggiamo
E poi dobbiamo dire per esempio che tocca fare degli sforzi affinché il sindacato e tutti quanti insieme sì
Si vada verso un discorso di questo tipo
Nella mia provincia
Ci sono degli operai che muoiono Foggia
Ci sono gli operai che muoiono di cancro perché lavoro nell'industria che produce
Lo confronto
Debbo scusare l'amico onorevole Martina che in viaggio o dovrebbe essere da Avellino che speriamo di poter avere con noi
Prima della conclusione
Abbiamo alcuni messaggi di adesione che vanno aggiunto via quelli già comunicati ieri c'è il centro regionale del Movimento Popolare l'onorevole Giancarla Cutrignelli e il consiglio di fabbrica dell'Airc ricordo italiana di Milano sempre impegnato è presente nell'iniziativa di pace aderisce alla Convenzione e la invita a farsi promotrice presso tutti i partiti e le Istituzioni affinché il nostro Paese nel nostro Paese vi sia un intervento legislativo per il controllo della produzione bellica e la sua commercializzazione
Il tema
Il tema di questo confronto
è la convenzione interroga i partiti
Io credo che si possa dire
Si possa dire che la pace interpella la politica perché interpella ogni coscienza umana sul punto decisivo del non uccidere
La domanda è e possibile costruire un mondo nel quale non solo le leggi vietino di uccidere
Ma siano devitalizzati delle strutture
E i comportamenti che uccidono fisicamente o mortificano moralmente le persone sulla terra
Più che una domanda alla politica la pace e allora una sfida che percorre tutta la storia e che oggi si presenta con connotati ultimativi ai quali non si possono dare risposte parziali o interlocutori questa convenzione
Non può rivolgere ai partiti domande basate sul normale traffico politico una sorta di scambio tra dichiarazioni e impegni di pace da un lato e promesse di consenso dall'altra questa convenzione non è stata pensata così è stata pensata prima delle vicende politiche
Che stanno mi dicono i colleghi chiedo scusa
Che c'è un forte rimbombo io non so se voi sentite bene
E allora amici e compagni dipende da voi
E soprattutto da quelli che stanno fuori perché le gradinate mandano un rimbombo terrificante
Proviamo
Dicevo che questa convenzione è stata pensata prima delle vicende politiche che stanno conducendo ha un clima elettorale come quello che viviamo e mantiene malgrado tutto l'ambizione di guardare più lontano
Semmai proprio la presenza a questo tavolo di partiti che in qualche modo già caricano le batterie di una serrata polemica dimostra che la convenzione un risultato lo ha già ottenuto nel senso di porsi come punto di riferimento di convergenza possibilmente di unità
Se si guarda davvero lontano io credo che le distanze in proporzione si riducono e le speranze si alimentano non ci sono comunque domande specifiche riservate alla competenza dei partiti ma solo domande comuni alle quali anche i partiti sono chiamati a rispondere
Con un supplemento se si vuole di responsabilità che deriva dal ruolo che partiti svolgono di diritto e di fatto nella vita civile del Paese a me è stato assegnato il compito di introdurre il dibattito e provo a compensare su quattro aspetto i grappoli di problemi su cui sollecitare qualche riscontro
Il primo aspetto riguarda un punto che comunemente in linea di principio viene dato per acquisito
E ciò è che l'avvento dell'arma nucleare ha cambiato irreversibilmente la natura della guerra
Nel senso che una guerra nucleare non può essere vinta da nessuno e perciò non si può neppure immaginare di poterla combattere lo hanno riconosciuto con cognizione di causa gli stessi Reagan e Gorbaciov nell'incontro di Ginevra del mille novecentottantacinque
Se però dalle affermazioni generali si passa ai fatti si deve constatare che in tutto il mondo e anche tra le stesse potenze nucleari
Ci si comporta come si fosse possibile non solo combattere ma vincere una guerra nucleare
Ne è prova da un lato la rincorsa alla superiorità militare e dall'altro la definizione di scenari strategici gli euromissili a Guerre Stellari
Nei quali le armi nucleari dovrebbero poter essere utilizzate
Alla stessa maniera delle armi convenzionali bloccare respingere un attacco nemico senza calcolare gli effetti incontrollabili di un qualsiasi rilascio di radioattività
Sulla salute delle persone e sull'ambiente
è fondata questa impressione
Si possono identificare le centrali che alimentano ancora
L'idea di una guerra nucleare come prolungamento possibile di un conflitto convenzionale
è soltanto il sistema militare industriale o c'è una base culturale e bisogna intaccare
Quali risorse morali e pratiche e mettere in campo
Per i rapporti affermare nelle coscienze la verità Della incontro l'abilità della guerra nucleare
E quindi della sua impraticabilità
C'è una sufficiente attenzione politica su questo punto
O anche nella prassi parlamentare ci si lascia andare qualche volta il secondo aspetto riguarda propriamente il processo di disarmo
Tutti credo siamo favorevoli alla immediata liquidazione degli euromissili e delle armi nucleari a corto raggio ed abbiamo tutti penso almeno qualche perplessità sulle cosiddette Guerre stellari
Ma abbiamo tutti le stesse motivazioni
Non è infatti identica cosa il contrastare euromissili e guerre stellare
Come tappe di un processo di disarmo generale
E contrastarli invece per esaltare nuovamente le qualità pacifiche attrici di una deterrenza basata sulla capacità di mutua distruzione assicurata
Dei missili intercontinentale
Se queste due tendenze sono presenti nel dibattito politico che cosa si può fare per favorire un chiarimento
Sempre in tema di disarmo e ora più precisamente in Europa c'è stato nel settembre scorso l'accordo di Stoccolma per il controllo dei movimenti militari delle due parti
Anche con ispezioni in loco per garantire la fiducia reciproca e prevenire attacchi di sorpresa con armi convenzionali
C'è l'impressione che da allora ci si sia fermato le che su questo punto anche la conferenza della sicurezza europea in corso a Vienna non abbia compiuto Project progressi incoraggiante
In ogni caso a quel che se ne sa mela nato né il patto di Varsavia hanno chiesto ancora di utilizzare il diritto di ispezione in campo avverso
Perché non chiedere che sia il Governo italiano a promuovere una richiesta di ispezioni per evitare che il meccanismo si arrugginiscano prima di essere usato
Sarebbe io penso anche un ottimo testo per misurare che le resistenze all'abolizione dalla riduzione del segreto come antefatto della sorpresa e quindi come risorsa militare queste resistenze esistono e sono forti non solo all'estero ma anche all'Ovest si pensi tanto per esemplificare
Alla tortuoso itinerario parlamentare della richiesta di una glasnost di una trasparenza italiana sul commercio delle armi
Il terzo aspetto riguarda la questione decisiva della riconversione del sistema militare industriale mondiale in sistema propulsore di uno sviluppo economico e civile planetario
Non basta smantellare gli arsenali bisogna riempire i Granai e la lotta contro la fame la miseria ma anche la sfida di una pianificazione mondiale dello sviluppo è un punto su cui c'è ancora fragilità di impostazione anche se non mancano impulsi ed esperienze di grande significato
La questione della riconversione mondiale dell'economia per un utilizzo umanizzato delle risorse della Terra e dello spazio è però all'ordine del giorno
Forse soprattutto in questa direzione la politica dei partiti e delle istituzioni dovrebbe oltre quello che si è fatto colmare lo scarto tra le intuizioni le intenzioni e le opere
L'Europa dei trent'anni misura sud del Reno del rapporto con il Sud a partire dal Mediterraneo la propria vocazione all'autonomia e all'identità politica
I partiti più europeisti d'Europa del Paese più europeista del vecchio continente che l'Italia sono chiamati a dare su questo un riscontro impegnativo a partire dall'idea di una conferenza per la sicurezza e la cooperazione in Europa nel Mediterraneo per la sicurezza e la cooperazione nel Mediterraneo
Che non ancora tutti picchiato ma che deve essere rivisitata e rilancia
Il quarto aspetto
Riguarda i diritti dei popoli e delle persone in tutto il mondo come è stato sottolineato da Di Matteo nella sua introduzione di ieri
Ma con un'accentuazione che forse va fatta sull'area dei paesi dell'Est e dell'Unione Sovietica in particolare c'è un atteggiamento da chiarire al di là della constatazione del qualcosa si muove e del non basta
C'è da scegliere un atteggiamento politico
Se assecondare di incalzare il nuovo corso secondo ritmi compatibili con la sua logica interna
Ho tentato di forzare dall'esterno il corso delle cose spiegando come si fece in altri episodi del passato sugli atti spingendo sugli altri Paesi della costellazione
Perché determinò situazioni e condizioni di rapida o più rapida apertura non è solo un problema di Realpolitik
Si tratta di stabilire se l'estensione dei diritti civili in quei Paesi ma anche in tal The altre aree del mondo vada perseguito con la semplice esportazione di un modello politico parlamentare
Come quello nostro oppure con il riconoscimento che altre vie sono praticabili Elia obbligate
E comunque vanno tentate nelle condizioni storicamente determinante
Sotto questo profilo sarebbe interessante conoscere l'opinione delle forze qui rappresentate
Sulla recente proposta sovietica di far svolgere a Mosca la conferenza sulle questioni umanitarie in attuazione dei seguiti dell'Atto finale di Helsinki
Un'ultima nota
Sempre in spirito di amichevole sollecitazione alla franchezza e dalla ricerca
Al di là dei differenti punti di partenza si è costituita in Italia
In un confronto al quale ciascuno ha dato qualcosa ed ha rinunciato a qualcosa altro una piattaforma che io considero essenziale
Di convincimenti politici
Che accomuna anche formalmente da almeno dieci anni i partiti dell'arco costituzionale e non solo loro e non è solo il riconoscimento della collocazione atlantica dell'Italia e l'Europa e l'attenzione mediterranea
è l'intenzionalità pacifista che finisce col prevalere al di là di qualche estemporanea esibizione muscolare
Senza domandare alla politica di di via l'aria differenze specificità tensioni anche polemiche
Questa accomuniamo comunanza delle intenzionalità fondamentali in politica estera non meriterebbe di essere meglio valorizzata
Sia nelle sedi internazionali dove spesso ci auto presentiamo più divisi di quello che sia sia anche in sede interna per mettere a frutto anche in termini operativi le convergenze di fondo che un lungo processo evolutivo di carattere culturale prima ancora che politico ha realizzato in qualche modo rimescolando il Paese
Ecco è proprio fuori dell'orizzonte delle opportunità della storia che è una convenzione realizzata come momento di solidarietà per la pace
Ponga ai partiti politici italiani una domanda così impegnativa ed esigente
Quanto e dove e come ce l'ha fatta e ce la facciamo ad essere e ad apparire coinvolti anche noi anche voi in questa solidarietà per la pace
In uno sforzo di convergenza che costituisca in definitiva la pace aldilà degli schieramenti come una questione di solidarietà nazionale
Capisco che esprimere un auspicio di questo tipo mentre si stanno già confezionando gli slogan elettorali può apparire utopico
Ma ad un credente è consentita una distinzione tra utopia il luogo che non esiste e profezia ciò che non è ancora ma avverrà e può avvenire sono i profeti della pace e della non violenza di tutte le collocazioni di tutti i continenti di tutte le fedi a rinforzare con la corrente calda della speranza
La debolezza delle nostre certezze pragmatiche
E poi visto anche l'andamento delle cose buone e meno buone del ciclo politico che ora si è chiuso
Mi pare che profezia e speranza si componga hanno con il realismo di chi impostata che nel naufragio se c'è una cosa da salvare e sei rappresentata dalla fondamentale unitarietà di politica estera che io considero premessa di stabilità e presupposto di ogni alternativa
Lo stop cantando le lodi nessuno e non sto suonando campane né ai morti
Ne ne ha morto né a festa
Dico solo che se c'è un tentativo da compiere nella tempesta politica che comunque si è scatenata lo indicherà i cosi
Facciamo tutti insieme fate voi partiti democratici lo sforzo di venire fuori dall'acqua la creatura indifesa ma vitale in cui tutti qui vogliamo riconoscere è una domanda di che fare ma potrebbe essere anche una sollecitazione conclusiva di questa convenzione aiutiamo la politica a salvare la solidarietà per la pace
La mi dice l'onorevole Napolitano che ha il timer
Che sono stato in sedici minuti l'idea era di stare tutti in quindici rinvio usufruì Lodi l'idea sarebbe quella di dare la parola in questo ambito di tempo
Nell'ordine al senatore Anderlini all'onorevole Gorla all'onorevole Napolitano al senatore Orlando e all'onorevole Rutelli
All'onorevole mattina se verrà e poi vedremo che cos'altro si può fare dopo questo giro di tavola
Quindi comincerei da Anderlini
Senza preamboli
Caro Presidente
Cari amici
Perché voglio tentare di utilizzare al meglio i quindici minuti che ho a disposizione
Rosati ci ha posto per Roma in una mezza dozzina di L'amante e sarà difficile dare risposte esaurienti a
Cominciata la coda
è possibile una politica estera comune
Salviamo insieme
Questo piccola creatura che negli ultimi anni abbiamo in qualche modo messo affitta io sono d'accordo e Orlando lo sa
Sono perlomeno due anni che io vado sostenendo in Parlamento in maniera esplicita che
Si può cominciare a parlare
Per ciò che riguarda l'Italia di una politica estera
Comune a tutte le forze democratica so bene che le differenze esistono che sono vistose direi che toccano in maniera specifica proprio il tema della pace e la differenza e sono missili a Comiso sono il giudizio sulle Guerre stellari
E tuttavia
Quasi tutto quel che resta dell'ampio quadro dalla politica estera del nostro Paese
Ha trovato tra maggioranza e opposizione di sinistra
Sinistra indipendente Partito Comunista perlomeno non voglio parlare per gli altri
Motivi e ragione di una larga convergenza convergente quasi identica la posizione sulla politica europeista l'opposizione ha apprezzato seriamente la mini Ostpolitik del tandem Craxi Andreotti ci siamo trovati sostanzialmente d'accordo nella politica verso il Terzo mondo anche se poi abbiamo aspramente criticato certe gestioni di quella politica
Abbiamo apprezzato
La presenza di una politica attiva italiana nel Mediterraneo in maniera esplicita abbiamo sottolineato positivamente
L'indipendenza quel margine di indipendenza forse non del tutto sufficiente che l'Italia è riuscita a conquistarsi nei confronti degli Stati Uniti d'America
Come vedete lo spettro delle posizioni comuni è molto ampio anch'io mi ha un po'come Rosati che la prossima campagna elettorale quella delle prossime settimane o dell'anno prossimo non rimette in discussione questi principi fondamentali perché è un bene per il Paese e che un modo di propiziare tra l'altro l'alternativa che sulle grandi questioni della collocazione internazionale del nostro Paese le forze politiche decisive abbiano se non una coincidenza di posizioni una larga convergenza
E vengo alle questioni più specifiche che Rosati ci ha posto e Piero Rosa
La presenza dell'arma atomica cinquanta viva testate atomiche esistente oggi sul pianeta forse venticinque mila volte la potenza esplosiva che distrusse
Nel mille novecentoquarantacinque Hiroshima hanno cambiato la natura della guerra
Non vale più la vecchia frase di Clausewitz la guerra e la continuazione della pace con altri mezzi non vale più la frase perché la guerra è la fine della politica è la fine della civiltà dell'uomo
Ed è certo che non possiamo continuare a fare come se tutto questo non fosse accaduto come se tutto questo non pesasse sul destino dell'umanità non possiamo continuare ad affidarci a quella che gli americani chiamano Matteo la mutua distruzione assicurata
Ed ha ragione Rosati nel porre la questione è solo il sistema militare industriale che provoca la corsa al riarmo
A mio giudizio il sistema militare industriale quello con Eisenhower denunciò con tanta forza alla fine del suo mandato presidenziale a mettere in moto la spirale tragica della corsa al riarmo
Bisogna cambiare anche le coscienze bisogna far maturare le coscienze ci possono essere ci sono dei sistemi politici autoritari all'interno dei quali militari hanno un peso maggiore minore
Comunque sospinti da data una formazione di questo tipo a seguire la via della corsa al riarmo
Aggiungerò che personalmente mi considero assai impegnato su questo tema
Ne abbiamo discusso del resto ampiamente anche oggi nel corso di uno dei gruppi di lavoro laddove abbiamo affrontato il tema del rapporto tra la pace la guerra nella informazione non c'è dubbio che i grandi mezzi di informazione influenza non lo stato d'animo o la la formazione delle e coscienza e hanno un ruolo importante nel decidere anche in questo che Sordi del mondo
Teniamo conto che un recente sondaggio di opinione non so quanto attendibile dice che il settanta per cento degli italiani circa si considera pacifista
Una una un livello in cui siamo seguiti a qualche distanza dalla Germania
La Francia e l'Inghilterra stanno sotto il cinquanta per cento altri Paesi ancora sotto gli scandinavi superano di poco il cinquanta per cento se questo è vero se corrispondono a verità questi analisi che si son fatte una parte del merito va anche al movimento pacifista italiano alle battaglie che abbiamo dato che se anche non hanno conseguito gli obiettivi che ci proponevamo hanno fatto maturare nel le coscienze di molti italiani
L'Archivio disarmo che io presiedo è nato proprio per questo nel tentativo di dare un contributo a che i mezzi di comunicazione si muovono
Ma maggiore coraggio con più spregiudicatezza lungo la strada di un'informazione completa e obiettiva sulle grandi questioni della pace e della guerra
E vengo all'altra questione caro Rosati gli euromissili sei
I due grandi stanno probabilmente per raggiungere un accordo che fa tutto sommato al di là del del richieste che lo stesso movimento pacifista italiano portava avanti fino a qualche mese fa è che non ha mai cessato di considerare come solo gli obiettivi
Non possiamo non compiacerci di questo fatto
E tuttavia lasciatemi dire che io non sono così sprovveduto da pensare che l'accordo sia fatto forse potenti e sono in modo negli Stati Uniti d'America può invertire per esempio per tentare di contrastare questa linea l'amministrazione Reagan è abbastanza indebolita qualcuno potrebbe dire fortunatamente qualcuno potrebbe dire ahimè per quest'altra ragione
E non è non è detto che vengano e ce la faccia a firmare oggi quel che magari non ha firmato a Reykjavik io vorrei diciamocelo con franchezza sono timidi solo il governo italiano a quel tiro soldi chiara azione di pace dichiarazioni di Andreotti ha detto che l'opzione zero ci sta bene proprio perché gli europei ne hanno messi proposta e in una certa misura imposta agli americani
A est siamo sicuri che Gorbaciov se resisterà io non sono affatto convinto che era riga Gorbaciov così profondamente innovatrice che su questo terreno ha rovesciato di centottanta gradi
La posizione dice il rientro c'è Diego che disse no in maniera esplicita allocuzione zero proposta dalla NATO resista alle pressioni alle quali certamente egli ha sottoposto m'è capitato di fare un viaggio da quelle parti
Non è molto tempo e mio riportato l'impressione di una dura lotta politica in atto su temi estremamente seri e impegnativi e all'interno della Unione Sovietica
E sono d'accordo con quelli che dicono rispondo indirettamente a un'altra delle domande di Rosati che bisognerà pur darti una mano se vogliamo che quella linea passi si imponga in Unione Sovietica le resistenze sono formidabili e non vengono solo dal mondo militare anche se i militari hanno avuto un peso Gorbaciov fa dovuto interrompere la moratoria unilaterale che aveva dichiarato soppressione esplicita dei militari è capitato a me di sentire alcune di loro pronunciarsi magra esplicita davanti a me non cittadino sovietico su questo terrena
Quindi assecondare ed incalzare comparso se vuole la mia opinione caro passati vero e non e non la politica opposta che pure qualcuno vorrebbe il nuovo tentare che rischierebbe di rimettere in forse l'intera situazione dei rapporti estere Ovest
Io penso che in tutto questo però non dobbiamo limitarci a chiedere ai due grandi di firmare a aiutare le forze che si muovono in questa direzione dobbiamo pur assumono una qualche iniziativa nostra nel corso dei dibattiti che abbiamo fatto
Tra il mattine oggi pomeriggio sono venute fuori questi dei perché non c'è un'iniziativa o unilaterale italiana
Non parlo di un rosso fatto di disarmato la nostra iniziativa unilaterale su un qualche terreno su una qualche questione specifica perché non portiamo avanti per esempio
L'iniziativa relativa alla fissato Mizzau passione e possibilmente al disarmo totale di un'area che comprenda la nel Triveneto con l'Austria e le le aree della del dei paesi del Patto di Varsavia in una certa misura corrispondenti perché non assumiamo sul nostro terreno più specifico una qualche iniziativa che dia il segnale che non vogliamo camminare
Diciamo per esempio che sulle nostre navi e da guerra non sarò mai installati ordini di carattere nucleare
è una una delle tante proposte che è venuta fuori oggi loxapina fatta un'altra chiedano gli italiani una ispezione a Este e Ovest in applicazione dell'accordo raggiunto recentemente a Stoccolma e soprattutto diamoci da fare ad hoc per approvare il più rapidamente possibile la legge sul commercio delle armi la cui assenza Macuto assenza di una legge seria siamo un decreto fascista del mille novecentoquarantuno ancora in questa materia ci copre di vergogna di fronte al mondo civile
Europa terzo mondo io mi limiterò su questo punto anche perché ho solo altri tre minuti se non vado errato
Solo a
A ricordare alcune cifre
Secondo l'annuario sibili che l'archivio di tra disarmo tra l'altro traducevo ogni anno in Italia nel mille novecentottantasei ci sono spesi per la corsa al riarmo più di ottocento milioni di dollari
Pressappoco il totale dei debiti
Che il Terzo Mondo a con il nord del mondo
Un ammontare dei debiti che comporta un esborso annuo dell'ordine di perlomeno ottanta miliardi di dollari acconti fa
Nord est
Tutto quello che dal Nord va verso il Sud in aiuti o sotto altra qualsiasi forma tutto quello che dal suo che viene verso il nord del mondo
Da un attivo a favore del suo che di quaranta miliardi all'anno il Sud povero del mondo finanziario inoltre ricco dal mondo con quaranta miliardi al l'Italia sta facendo una parte del suo dovere in questa direzione l'ultima legge che abbiamo approvato è una buona legge gli stanziamenti sono dell'ordine di tre mila cinquecento miliardi all'anno devono ancora poter aumentare ah dobbiamo pensare anche a risolvere questi problemi in termini più generali bisogna pensare a una diversa politica mondiale che renda impossibile lo sfruttamento del nord è ricco a carico del sud povero del mondo
è possibile in ambito o non se ne è parlato lungamente fanali delle proposte molto serie in questa direzione una qualche strada deve poter essere
Invocata
Ultimo punto diritti dei popoli
Sulla seconda ad incalzare accorparci offre ho già detto certo Rosati nel mondo moderno
Democrazia e partecipazione si presentano come garanzie della marcia
In un mondo in cui tutti e ciascuno tutti e ciascuno dei quattro miliardi e mezzo di uomini che apre nel pianeta sanno di poter sanno di giocare tutta intera la loro esistenza in forza dell'olocausto atomico chiamare alla partecipazione chiamare a alla responsabilità democratica
Significa mettere in moto un enorme potenziale di pace anche se però una identificazione in assoluto tra democrazia e pace non si può fare se guardiamo indietro la storia ci sono delle democrazie aggressive
A cominciare da quella francese ricettari degli imperatori autoritari il pacifisti penso
A Ottaviano Augusto
Per ragioni molto diverse facevano la pace e la guerra gli uni e gli altri nel mondo contemporaneo l'equazione democrazia pace ha un suo valore direi l'equazione partecipazione partecipazione popolare pace ha un suo valore
Ma noi stiamo qui a fare questo mestiere siamo qui a chiedere al popolo italiano ai popoli di tutto il mondo di far valere ciascuno e tutti insieme la propria volontà per salvare la pace e l'avvenire del genere umano
Grazie a grande richiesta ovviamente al di sotto della anche della media la parola a Assimoco
Spero che si sente un po'meglio di quello che sento io devo sfruttare
In ogni modo ce l'ho
Più vicino tenuta benissimo
Va bene comunque
Cercheremo di aggiustare
Ora
Io volevo innanzitutto porre l'accento
Su un aspetto qualitativo nella nostra ricerca del nostro confronto che certe cercando di rispondere anche a quesiti compri concreti che sono stati qua posti da Rosati
Cerchi di essere anche una riflessione sul modo di costruire non soltanto un movimento della pace che abbia carattere di stabilità
Ma una cultura della pace
Che faccia segnali mediante un salto di qualità
Nell'attenzione civile e morale
E questo perché
A mio giudizio ma non soltanto mio
La ricerca della pace il concetto della Thatcher
Oggi detto più che mai essere concepiti in termini organici
Vari aspetti di un problema che si legge varie cose che non non sono concepibili l'una senza l'altra
Certo
C'è un primato della questione della vita e della morte quindi il problema del nucleare
Piuttosto che delle guerre guerreggiate
E quindi la ricerca del disarmo e quindi le modalità nella ricerca del disarmo
E quindi la questione di quello che noi chiamiamo gli atti coraggiosi unilaterali di disarmo
Ma importanza grandissima
Ma noi
Almeno io credo di riuscire
Concepire il male
Questo modo di intendere giudicare male questo modo di intendere da parte mia la pace
La sua ricerca
Se non pensasse anche ad alcune altre cose
La questione del nucleare per esempio
Voi vogliamo non essere distrutti dalla guerra nucleare
Vogliamo che si arrivi a misure effettive di Pisa
Ma credo che il nucleare non lo si debba vedere anche nei suoi aspetti di scelta di carattere civile il modello di soggettare
Che si vuole realizzare
Non è questo una forzatura perché il legame tra militare
Civile cosiddette militare di guerra e credo scientificamente proprio vado proprio delle modalità stesse del processo produttivo
I soggetti a partire dalla fissione nucleare
Ma c'è qualche cosa al di là di questa connessione scientifica c'è un modo di pensare
La Società lo sviluppo il modo di destinare le risorse il nucleare di guerra certo c'era presente alla distruzione dello soltanto delle risorse ma degli uomini
Sì la follia continua quell'altro
Ci simboleggia un po'il modo di pensare superato contemporaneamente
Dalla crisi del modello capitalistico
I dalla crisi anche
Di quello che si è proposto come modello antagonista
Quello chiamato del socialismo reale
Io credo che sia difficile pensare ad una battaglia per la pace
Che non si sostanzi su questo terreno che prima non a caso definitivo
Morale e civile potrei dire filosofico ma dando tutto ciò una grossa valenza pratica
Ancora
Non si può discutere di pace
E non interrogarci e non ribellarci
Su una cosa che noi stessi facciamo volontariamente
Giovane quello di accettare che venga reificato portato sul terreno fisiologico
Tutto ciò che su questo terreno veramente non si può nemmeno accettabile discutere ti faccio degli esempi non si può portare sul terreno della Realpolitik e sul terreno della soluzione diplomatica
Magari equilibrata certi problemi
Questioni come la questione palestinese perché che oggi è oggi oggetto di discussione è oggetto di trattativa e oggetto di pochissima emozione
E le meriterebbe molto di più
Così come non si può trasferire su questo terreno questioni di alta immoralità oltre che di modello di sviluppo inaccettabile sono quelle relative all'industria la Comark al dato l'eterea in questo Paese ed altri paesi si fa di tutto
Non solo siamo ai vertici della produzione del reale non solo chiudiamo gli occhi miei trucchi che vengono fatti per continuare ad esportare reale
Non solo ci domandiamo chi ci autorizza a versare lacrime
Sulla guerra dimenticata io aveva per fare un esempio e contemporaneamente
Non è andare a fondo quando vediamo sappiano
Che sono rifornite con i soldi no che sono rifornite con le apparecchiature belliche che aiutiamo le superpotenze per tempo gli Stati Uniti d'America a rifornire queste guerre che le armi vengono dati agli uni e agli altri che su questo prospera il commercio del reale che questo è un settore trainante della nostra economia e che quindi molto spesso si accampano questioni di occupazione oppure a questioni di equilibrio economico generale di bilancia dei pagamenti io mi domando
Potremmo veramente parlare di pace senza
Fondare su questo terreno morale e civile
Anche l'articolazione pratica del discorso perché io so che noi non ci possiamo affermare
E so che dopo dobbiamo dare risposte proposte risposte concrete a quello che in un certo momento sta proponendo per esempio è Corbaccio sul terreno dei missili a medio raggio sulla questione delle Guerre stellari sulla questione della risposta americana sì questo vedeva però i missili a corto raggio non sono contemplate su questioni di grandissimo rilievo come quelle di diritti umani che anche quelli richiedono una risposta specifica penso che tutto ciò
Possa crescere possa diventare il sentimento comune possa porre le premesse di un movimento che travalica i confini del nostro Paese che si congiunge ad un processo di formazione di idee disponibilità di questo tipo
A livello europeo a livello mondiale soltanto se si assume questa dimensione
Io
Vedo con un con grande gioia
Il fatto che
Pur non partendo dall'ideologismo pur non partendo da pregiudiziali ideologiche dovute ai differenti percorsi che ciascuno di noi intesi singolarmente come forze politiche come gruppo abbiamo compiuto io vedo con grande piacere la facilità con la quale
Questo approccio che è morale e che quindi è legata anche al percorso ideologico compiuto e alle sue sedimentazione
Oggi trova punti di incontro molto
Penso soltanto a tutto qua
E ingrandito e proceduto
Nell'ambito della cultura cattolica
In merito ai problemi che prima io stavo ponendo ai quali io ero arrivato facendo un percorso completamente diverso
Ma però siamo arrivati credo tutti a capire
La questione della dimensione vera del problema della pace
La questione della grandiosità ideale e del respiro che me occorre dare a questo problema e lo ripeto perché non voglio essere frainteso questo non toglie nulla
All'intervento specifico alla risposta corretta al piccolo passo che porta nella direzione giusta ma bisogna che sia permeabile da questa visione da questa operazione io
Termino dicendo che
Mi rendo conto che non esposto tutte le questioni che aveva posto Rosa
Tenta vigente termino dicendo
Due cose
La questione della cooperazione allo sviluppo
Che io credo che sia un terreno che vada integra nel ragionamento sulla pace per l'aspetto concezione dello sviluppo per l'aspetto contraddizione sud nord del mondo
Da questo punto di vista è stato fatto troppo poco ci si è fatti carico troppo poco per un problema lo si è molto delegante a strutture specializzate oppure grandi campagne credo che su questo si possa fare si debba fare molto di più
Ci sono state iniziative splendida a mio giudizio gavette uno poco fa sul volontariato abbia è un pezzo di questo ragionamento che non conclude questo ragionamento
E che secondo me devono diventare diciamo patrimonio corrente di questo grosso lavoro di ricerca
Di queste grosse articolazione di dibattito che deve portarci a costruire una soddisfacente cultura della Francia
E io credo che di si possa fare molto di più
Anche rendendo più concreto all'intervento
Usando di quelli che sono
I nostri strumenti di conoscenza dei nostri canali anche di conoscenze di stimolazione politica
Per formulare progetti per rendere concreta
Questa iniziativa che noi tutti
Le linee generali diciamo di volere
Una seconda cosa io mi auguro che ci siano momenti specifici
Che discuteremo in comune di mobilitazione rispetto a certe scade qui ci sono due scadenze che sono previste
La prima è la ricetta di Reagan in Italia
E io credo che si debba accogliere
Questo occasione
Per una pacifica
Ma molto forte e determinata mobilitazione di coscienza di proteste indicazione
E di denuncia di responsabilità per le norme attentato alla pace che in questo momento viene per via della politica dell'amministrazione americana nel Centro America
I specifico sto parlando di Nicaragua ma di quello che sta attorno al Nicaragua
E in America latina più in generale
C'è un altro avviso quella del Papa in cinque
E io mi auguro veramente che si riesca a fare tutto il necessario
Perché questa pista non sia affatto un atto pastorale senza conseguenze politiche
Credo che nell'atto pastorale possa essere ricompreso
Un messaggio molto chiaro
La cui soluzione politica certamente non sta nelle mani di chi lancia il messaggio
Ma che può essere grandemente aiutata incrementare io credo che molte voci si debbono levare per favorire questo tipo di risultato
Chiudo veramente
Dicendo che noi non dobbiamo nutrire la nostra cultura della pace anche di riflessione autocritica
Deve riflessioni autocritiche ce ne metto due una semplicissima
Abbiamo forse accorso spesso il rischio
Di anteporre
L'aspetto diciamo organizzativo la continuità organizzativa le modalità di una continuità organizzativa dell'iniziativa pacifista con questioni di contenuto e di dibattito per giungere a grossi risultati sui contenuti
L'altra è che forse abbiamo riflettuto io qui mi riferisco soprattutto alla sinistra
Perché per i quattordici proprio a me sembra molto diverso
è molto meno necessaria l'auto
Noi abbiamo pensato per molto tempo
In termini di solidarietà internazionalista
Di tipo essenzialmente politica
Cioè mirata sulla solidarietà ai popoli che lottavano per la loro liberazione
E questo è giusto e sacrosanto ma c'è una dimensione del problema
Che il problema di tutti gli altri modi in cui si muove ci perde la libertà e la dignità che deve essere assolutamente reintegrato attraverso una riflessione critica del bagaglio culturale della sinistra e deve essere dibattuto riversato
Nell'ambito del movimento pacifista ed una sua riflessione
Grazie Dollar la parola all'onorevole Napolitano
Io cercherò di rispondere alle domande dell'amico Rosa prima vorrei partire da questi a Rosati ha detto iniziando il suo intervento e parlando dei punti di riferimento di convergenza se possibile di unità che questa convenzione ha inteso offrire
Credo che sia stata una iniziativa importante che dovremmo coglierne il senso che dovremo anche cercare di Turner nel senso a una più vasta opinione democratica nel nostro Paese
Mi sembra che la convinse che la convenzione abbiamo in sostanza corrisposto a due esigenze la prima quella di una mobilitazione costante e a a tutto campo per la pace
Mobilitazione dunque sociale culturale e politica in chiave di lotta per obiettivi
Concreti specifici di volta in volta individuati in chiave di educazione e ispirazione globale
In secondo luogo esigenza
Di una ricca e impotenza
Circolazione di idee e di esperienze
E di una effettiva convergenza su alcuni impegni essenziali
Tra forze diverse tra componente ma tra componenti molte implicito di quello che possiamo definire ancora una volta e spero che nessuno si spaventi di questa espressione in senso molto ampio il movimento per la pace
Si può anche parlare se si vuole di un'esigenza di ricca circolazione di effettiva convergenza tra i vari movimenti per la pace che operano in Italia e non soltanto in Italia
Forze diverse Mrs componenti molte ippici
Sindacati
Le grandi confederazioni dei lavoratori sindacati di categoria e mi auguro anche rappresentanze di fabbrica e di azienda
Organizzazioni sociali
Gruppi associazioni che sono espressioni dirette qui in Italia del mondo cattolico
Partiti
Non solo di sinistra mi auguro innanzitutto e tutti i partiti di sinistra sia pure ciascuno con le sue posizioni enti locali in prima fila gli enti locali denuclearizzato inquilini che hanno adottato deliberazioni di non disponibilità ad accogliere armi nucleari sul loro territorio
Università centri di ricerca
Organizzazioni come l'unione degli scienziati per il disarmo o l'associazione dei medici per la prevenzione della guerra nucleare ecco io credo che noi dobbiamo guardare a tutta questa vasta e varia costellazione senza alcuna pretesa di riduzione non dico album inseguita ma nemmeno all'Unità
Complessiva
E forzata
Bisogna tenere conto dell'autonomia di ciascuna di queste espressioni di ciascuna di queste componenti deve essere assente ogni elemento di strumentalizzazione e bisogna anche non partire sempre da un sospetto di strumentalizzazione
Nei confronti di chicchessia autonomia rispetto della specificità e varietà
Di queste realtà d'impegno per la pace e nello stesso tempo capacità di confrontarsi come si è voluto fare in questa convenzione di trovare dei forti denominatori comuni e di confluire su alcuni grandi UPI effettivi
E momenti impegno collettivo
Naturalmente ci si deve riferire a tutte le facce del problema della pace ellissi e riferito l'amico Rosario
Disarmo soluzione dei conflitti cooperazione riconoscimento dei diritti umani e civili e io quindi mi soffermerò su alcuni di questi aspetti seguendo la falsariga della introduzione di Rosati che c'è stata molto utile per evitare una dispersione o la tentazione di discorsi che ci porterebbero troppo lontani
Io credo che Rosaria abbia ragione
C'è una contraddizione molto forte tra l'affermazione che pure è stata fatta solennemente a Ginevra caricamento Orba ciò fra e che oramai e che oramai temi tra e se si vuole poi quell'affermazione raccoglieva un modo di opinione che già c'era stata raccoglieva una ispirazione tipicamente pacifista
E cioè è cambiata la natura della guerra con l'avvento delle armi nucleari una guerra combattuta con le armi nucleari non può essere vinta da nessuno sarebbe perduta da tutti condurrebbe alla distruzione della civiltà umana c'è una contraddizione persistente e profondo
Tra questa affermazione e i comportamenti la vischiosità di concezioni in valzer molto a lungo
E io sono del parere che noi dobbiamo vedere insieme incerto
Quale possa essere un percorso di smantellamento degli arsenali nucleari e quale possa essere un percorso di smantellamento dell'ideologia che dietro gli arsenali nucleari e che in sostanza poi gli ha garantito dobbiamo pur dirlo una certa misura di consente
Per le politiche
Di
Impegno nel campo degli armamenti nucleari da parte delle due superpotenze da parte dei due grandi blocchi militari e non soltanto da parte di queste primo un percorso di smantellamento degli arsenali nucleari quindi gli obiettivi di disarmo nucleare
Io
Vorrei ricapitolare in questi termini gli obiettivi più maturi più urgenti che sono stati messi a fuoco negli ultimi tempi che sono anche scaturiti certamente dare chiavi
Moratoria messa al bando
Degli esperimenti nucleari
Opzione zero per gli euromissili riduzione drastica si è detto dimezzamento dei missili strategici intercontinentale
Interventi di cui si parla molto poco che sono ancora tutti da pensare politicamente per fermare la proliferazione delle armi nucleari
Israele Sudafrica Pakistan quel che sia e non è finita certamente
E infine e infine credo molto importante anche riaffermazione netta
Sulla base di una interpretazione restrittiva del trattato Abm che dieta
La sperimentazione e lo sviluppo di sistemi antimissilistici
Contro il tentativo di aggiramento da qualunque parte venga venga dagli Stati Uniti o dall'Unione Sovietica tentativo di aggiramento che oggi concretamente viene da parte degli Stati Uniti col progetto le Guerre stellari e con la pretesa di una interpretazione unilaterale permissiva estensiva del trattato Abm rispetto a cui voglio dirlo per inciso perché dobbiamo anche registrasse per potere andare avanti con l'indispensabile fiducia nella nostra azione aspetti
Che segnano un'evoluzione interessante anche all'interno del mondo politico americano interpretazione elastica estensiva del trattato Abm proposta dall'amministrazione Reagan contro cui però si è schierato in questo momento
A rappresentanza più autorevole del Congresso degli Stati Uniti la Commissione Forze armate del Senato attraverso la relazione del suo presidente Sandman decisamente ostile ostile
A questo tipo di interpretazione
Ebbene mi pare che noi dobbiamo far molto leva qui in Italia e in Europa sull'opzione zero però saltando questo obiettivo a tutti gli altri piloti ricordato salutando una iniziativa come quella degli enti locali denuclearizzata i la petizione per la moratoria e la messa al bando dei test nucleari problema diventato di nuovo drammatico scottante dopo la fine della moratoria unilaterale da parte dell'Unione Sovietica opzione zero e e qui io credo che non possiamo star tranquilli credo che di tensione cene molto poca
Molto poca anche nel parlamento anche e in particolare nel governo perché pure apprezzando le dichiarazioni del presidente del Consiglio del ministro degli esteri non bastano c'è un fuoco di doppiezza e ipocrisie proprio a livello di governi europei spesso dichiarazioni ufficiali
Favorevoli all'opzione zero e poi soprattutto da parte di alcuni Paesi un'azione sottile sorda tendente a rimettere in discussione questa ipotesi e a far capire questa chance io però voglio aggiungere che noi dobbiamo per poter smantellare quella ideologia di cui parlavo prima e anche il senso comune che cosa è penetrato di più nel senso comune diciamocelo schiettamente nel senso comune penetrata di più la idea che in sostanza la gara agli armamenti nucleari l'accumulazione di enormi arsenali nucleari o perlomeno o per lo meno l'equilibrio nel campo degli armamenti nucleari fosse pure uniti Gullit un equilibrio ad un livello sempre più alto ha garantito la pace ha evitato lo scoppio di guerre convenzionali distruttive questo poi è solo parzialmente vero è vero per l'Europa dell'Ovest e dell'est non è vero per altre regioni e continenti e in ogni caso noi siamo arrivati ad un punto
Ho
Di tale follia
Nella esplicazione di questa strategia di questa concezione che sta davvero per rovesciarsi nell'opposto dei principi di garanzia chiariva inteso affermare però noi dobbiamo affrontare il problema del sistema di garanzie a cui ancorare una prospettiva di non guerra una prospettiva di pace
A che abbattendo drasticamente gli arsenali nucleari
Andando avanti sempre più decisamente sulla via dello smantellamento degli armi nucleari un sistema di garanzie che valga anche per gli armamenti convenzionali dobbiamo impegnarci io credo molto di più anche sulla questione delle trattative quindi per il disarmo periti libri ad un livello sempre più basso anche in campo convenzionale
Dobbiamo impegnarci a spezzare infine la spirale dei conflitti cosiddetti regionali o locali e io ritengo che anche in questa luce noi dobbiamo intensificare il nostro sforzo mi auguro convergente sempre di più per una legge che l'interruzione della legislatura probabilmente bloccherà in materia di commercio delle armi perché non c'è dubbio che si tratta di commercio di armi convenzionali
In un'ottica di corsa agli armamenti convenzionali e di moltiplicazione i conflitti locali e regionali e credo
Che il nostro Paese
Debba dare il suo contributo a spezzare questa spirale anziché continuare ad alimentarla anche attraverso queste pratiche di esportazione di armi sempre più sofisticate prodotte del nostro paese
Io
Non mi soffermo su altri temi perché il tempo stringe voglio solo dire per quello che riguarda la cooperazione noi dobbiamo rilanciare una tematica su cui credo siamo stati in Italia impegnati più che altrove tutti i partiti tutte le forze sociali e culturali l'aspetto cioè voglio dire della cooperazione allo sviluppo
Delle politiche verso i Paesi in via di sviluppo e non si può trattare soltanto di politiche di aiuto deve trattare di politiche commerciali di politica di investimenti si deve trattare di politiche di globale cooperazione economica e tecnologica però io insisto sul fatto che noi siamo arrivati in una fase in cui la cooperazione tra Est e Ovest tra le maggiori potenze fra nord e sud la cooperazione internazionale insomma non può limitarsi nemmeno soltanto al campo dello sviluppo economico della crescita del commercio noi abbiamo bisogno di cooperazione internazionale superando lo schema della contrapposizione tra due blocchi ideologici o due sistemi politici e sociali abbiamo bisogno di Q bisogno drammatico di cooperazione per la tutela dell'ambiente
Per il controllo sui rischi delle tecnologie complesse per la ricerca della sicurezza e per l'apertura di nuove strade nel campo delle politiche energetiche per la lotta contro il terrorismo credo che noi dobbiamo guardare oramai in una prospettiva assai più ampia alle esigenze di cooperazione internazionale nell'epoca in cui viviamo e dobbiamo in questa prospettiva convocare al posto giusto o Stoppini Diego
Incontestabilmente la questione dei diritti umani civili io penso che sia importante molto importante dell'Unione Sovietica si stia uscendo da una posizione ovvi negazione del problema
O di adesione puramente formale
Ad accordi come quelli sanciti a principi come quelli sanciti nell'Atto di Helsinki e molto importante che non si continui cioè più a contrapporre
Una concezione secondo cui per diritti umani e civili si deve intendere innanzitutto libertà di opinione e di espressione di associazione di opposizione di dissenso eccetera eccetera un'altra concezione
Quella cui ha rimasta tradizionalmente per tanto tempo legata all'Unione Sovietica secondo cui per diritti umani e civili si deve intendere innanzitutto libertà dal bisogno diritto al lavoro e così via
Credo che sia importante che andiamo verso una concezione più matura e comprensiva
Di questo problema e che anche da parte sovietica si riconosca l'essenzialità di quell'aspetto specifico e concreto che rappresentato appunto dalla libertà
L'opinione libertà di espressione libertà di dissenso politico anche nel contesto di un sistema istituzionale e politico che rimarrà all'unico io credo è destinato a rimanere a lungo
Molto diverso da quello che si potrebbe concepire occhi si circa di garantire altrove io finisco sul punto più
Propriamente politico che ci ha posto Rosanna ma insomma si può parlare in Italia
E se ne può parlare alla vigilia di una campagna elettorale perché credo che
Credo che ci siamo mi pare molto probabile che ci stiamo andando
Naturalmente aspettiamo l'esito della missione della nostra illustre esploratrice
Ma è probabile che l'esito sia proprio quello
Ebbene alla vigilia di una campagna elettorale e tra partiti diversi diversamente collocati
Si può parlare come dice Rosati
Di una comune di una comunanza
Di intendimenti in politica estera
Io credo che la cosa che conti di più badate è essere a questo proposito molto seri molto serio
Credo che si debba
Senza dubbio
Saper indicare
Sapere preservare sapere valorizzare quello che c'è di realmente comunque e io credo che ci sia qualcosa importante
Io credo che ci sia un quadro gli orientamenti e di impegni
Di opzioni insensibilità
Oramai largamente comuni alle forze politiche del nostro Paese e questo è un valore e un valore per il Paese ed è un valore per la pace
Se noi possiamo tenero la politica estera italiana fuori per campi
Per gli strumentalismi e tele concorrenzialità perverse e cosa molto importante
Per l'Italia e per la pace e nello stesso tempo dobbiamo vedere con schiettezza invece quello che c'è di divergenze quello che c'è di divergenze le divergenze che si sono manifestate non solo nelle occasioni che ricordava Luigi Anderlini
Ma che si manifestano talvolta nel grado di impegno
A portare avanti orientamenti che pure sembrano condivisi da tutti ho citato il caso dell'orientamento per l'opzione zero o anche divergenze che si manifestano nelle sedi internazionali perché credo che i nostri compagni del Parlamento
Europeo accompagna Castellino la compagna Trupia che vedo qui ma anche chi come me i rappresenta il gruppo parlamentare comunista nell'assemblea del Nord Atlantico può dire che talvolta ci sono partiti i quali convengono
Su tante posizioni in Italia e poi in questi consessi internazionali si lasciano risucchiare nelle logiche dei gruppi
A cui lì fanno capo a cui li fanno capo e che sono per qualche partito i gruppi più conservatori io ho detto questo perché penso che sia giusto parlare senza infingimenti
E perché credo che possiamo dare tanto più valore alle convergenze quantomeno tacciamo le divergenze
Il quadro comunque
Delle opzioni degli orientamenti comuni e molto cresciuto si è molto allargato negli ultimi anni e io voglio dire qui
Nel modo più impegnativo
Non c'è né di niente di che tipo e non commetteremo la sciocchezza di oscurare questi acquisizioni per un calcolo elettorale meschino e miope nella campagna nella battaglia che ci attende
Napolitano la parola al senatore Orlando
Vorrei innanzitutto
L'approccio
Gorla
Alla
Tema e di fronte nuovi sì
Molto
Quando dice
Che occorre lavorare per costruire una cultura della pace
Che sia e suoni anche critica o autocritica a vie
Perseguite per il passato
E lo dico naturalmente attribuendo
Alla mia parte
Quella parte di autocritica necessaria per dare fornire un contributo concreto alla costruzione di una teoria di una curva
Della
E
Mi pare
Il recentemente proprio alcuni amici delle attuali abbiano pubblicato una ricerca di estremo interesse
Sui pacifismo i berlinesi
La dove si enucleare il tentativo di finire dalle vie tradizionali quelle cioè di strumentalizzazione del concetto di pace per cercare invece di trovare negli spazi sia pure angusti che offre in certi Paesi la società la possibilità di muoversi in questa direzione
Obbedendo soprattutto a impulsi morali
Obbedendo soprattutto
A ispirazioni idea che travalicano i confini de le marcature ideologico
Ma detto questo io debbo aggiungere
Che in questa materia è necessario anche
Una valutazione attenta dei molteplici aspetti che caratterizza il contesto internazionale
Un'analisi attenta delle cause delle pensioni che si manifestano nel mondo
E non basta ancora la individuazione la esatta conoscenza del problema occorre anche uno sforzo di appello dura e indisponibilità per comprendere le ragioni e gli altri
Con questo spirito è possibile che attorno al tema della pace si possano raccogliere forze che hanno ispirazioni
Ma Ricci e radici riverse ecco perché io credo e questa convenzione sia soprattutto un tentativo riuscito di provare accanto al confronto anche le ragioni che possano unire
Io debbo dire subito
Che la prima ragione che dovrebbe trovarci uniti e quella dirlo riconoscere la indivisibilità e la globalità del concetto Pippa
Questo è un principio essenziale senza del quale noi rischia
Di
De la pace quali che siano state le motivazioni quali siano stati i pilastri più o meno francesi sì a cui si è affidata rischiamo di farne un patrimonio esclusivo del rapporto fra Oriente e Occidente fra le due superpotenze ha versato
Quindi credo di poter dire innanzitutto che se è vero come si dice che questo fragile equilibrio acconsentì lungo periodo più che di pace e di non guerra è anche vero che al prove si sono manifestate
Si sono manifestati hanno avuto luogo eccidi
Così macroscopici che se dovessimo fare l'inventario delle guerre venti risparmio soprattutto ai Paesi del Terzo mondo in questo periodo che va dalla fine della guerra fino ad oggi noi dovremmo bilancio veramente
Paraggi
Tengo anche a dire che Effetto no secondario di questo bilancio è il comportamento e i Paesi dell'Est e dell'Ovest hanno tenuto dei confronti
Sono cioè ricaduta
Promesso che ho avuto così lunga piccante che è passato come tutti sanno sulla cosiddetta dissuasione cioè sulla equilibrio bene deterrenza cosiddetto equilibrio per
Ora
Io credo di poter dire proprio perfetto
Dei fatti nuovi che sia pure con grande lentezza Roma durante
Che questo equilibrio passando con la dissuasione può farci sperare forse in un futuro non troppo lontano su un equilibrio tempo la persuasione cominciando i suoi effetti positivi persuasione non tanto nel fatto e la deterrenza ai escalation
Può provocare
Destinata ha visto chiare completamente il nostro Paese perché di questo tutti sono consapevoli basta rileggere la dichiarazione di soffre
Di quindici anni fa
Il mondo questa opinione
E
Patrimonio di tutti a cominciare dai supremi reggitori delle due superpotenze ma il fatto che a noi interessa ed è quello che non ok non dalle clamorose affermazioni di principio ma dai piccoli passi che siccome possono compiere in materia di disarmo e attraverso il negoziato che si può sperare il passaggio alla dissuasione alla persuasione cioè alla deterrenza alla fiducia se non interverranno e non si consolideranno misure di fiducia e difficile che i pur difficili equilibri possano essere in breve tempo ora giù e io parlo con speranza perché come ha ricordato Rosati del la la conclusione positiva e i negoziati di Stoccolma con la
Enunciazione dei controlli e delle misure di verificare comunicate addirittura quarantadue giorni prima degli spostamenti militari dei vari chiese sono un segno un debole il segno di fiducia segno che oggetto oggi dei negozianti
Che sono tuttora in corso accenna a Ginevra e che riguardano la cosiddetta opzione zero
Cioè lo smantellamento degli euromissili e si discute sulle misure di fiducia e sulle verifiche
E Sinistra e quindi questa
Biglia
Ancora stretta e di difficile percorribilità ma che è basata soprattutto sulle OPA sulla operazione fiducia e questa operazione fiducia
Può essere corroborata anche tanto prende che noi stiamo scoprendo
Nelle nei comportamenti dei vari paesi
Nessuno di noi può socia sottacere l'importanza di quanto sta avvenendo da una questa parte in unione sovietica il processo di bene ideologizzazione è un processo di enorme importanza perché quello destinato a creare il clima di fiducia necessario perché ogni negoziato ossa a vere confini processo di dei ideologizzazione che si accompagna col processo di espansione delle tecnologie e così con i cosiddetti sistemi e mondializzazione
Si è parlato di c'è
Chernobyl il ha rappresentato un campanello d'allarme ha creato una psicosi tutte le opinioni poi ma soprattutto credo abbia dato il via un insegnamento essenziale quello che non solo certi processi produttivi ma certi sistemi di difesa e di sicurezza oggi travalicano i confini degli stabili alle sovranità spesso va e devono diventare patrimonio comune nella pensione le misure Casey M Paesi
S concezioni devono mettere in atto per fare in modo di difendersi a difendere i loro popoli alle insorgenza e negative delle avanzate tecnologica ecco dunque
E farsi largo della mondializzazione dei Problemi accompagnate al processo di nei titoli citazione
Crea condizioni più propizia il migliore perché i negoziati possano avere Effetti positivi
Ecco quindi perché io credo di poter dire senza entrare nei particolari che ci porterebbero lontano eccome
è possibile
Di essi guadagni alla pace attraverso l'intensificazione della cultura per la parte della base e attraverso l'allargamento di questi spiragli e di questi segnali che sono positivi si possano anche attraverso l'analisi delle cause che hanno determinato le pensioni
Fare in modo di creare il clima più favorevole laddove esistenti il massimo della conflittualità
Ha ricordato Gorla il Nicaragua vorrei aggiungere la Palestina l'Afghanistan la Cambogia ma per ognuno di questi Paesi viene una situazione particolare da esaminare
Al di là per esempio
Nella speranza che può offrire
Alla futuro
Per la Palestina la conferenza internazionale da tutti auspicata
è necessario che noi ricordiamo l'insegnamento di un nostro grande le vorrei dire profetico
Amico lo scomparso
La birra quale parlando al primo colloquio mediterraneo aperto a Firenze sulla questione palestinese ricordava che il clima migliore perché potessero convivere in due Stati io in uno stato unico ebrei palestinesi cristiani risiedeva nella considerazione
Della ripresa della unità della cosiddetta famiglia di avrà si sono dunque
Questioni che si intrecciano mente fra di loro da quelle religiose a quelle civili e a quelle sociali e politiche alle quali noi dobbiamo porre mente se vogliamo e il retroterra culturale e civile
E i negoziati che sono per loro natura Babbi così compromissorio possano avere possibilità di attuarsi
E io ho fede nel negoziato
Perché non esiste alternativa al negoziato
Le superpotenze sono condannate al negoziato proprio dalla escalation nucleare che si è determinata in questi anni
E con queste parole di fiducia di ottimismo io credo di poter dire che anche questo convegno assegnato punto in avanti per la causa della
Grazie al senatore Orlando la parola all'onorevole Rutelli l'ultimo oratore
Finito il bombardamento
Io cercherò di rispondere alla
Un'ultima domanda
Di Rosati
Per prima
E soprattutto nella convinzione che questa domanda Paul-Henri assuma la fine tutte
è possibile una politica di pace comunque
Io vorrei cominciare
E proporre
Cominciare con l'indicare alcune cose
Oltre e al di là di quelle che non dipendono da noi
Perché dipendono prevalentemente dalle super potenze e per noi
Non è poi molto facile influenzarla
Le cose che possono dipendere danno
In piccola buona al grande bar
Prima
Una legge per la regolamentazione restrittiva del commercio delle armi
Io credo che su questa campagna si sia registrato
Il Battesimo
Di un nuovo possibile movimento di Sarmi sta pacifista
Per la vita
Nel nostro Paese grazie all'iniziativa delle ACLI in particolare di altre associazioni cattoliche che voi tutti conoscete
Sapete anche cosa è successo
Cioè che per dieci anni in Parlamento non si era riusciti a mettere mano a una legge sul commercio delle armi e grazie a questa campagna specifica rigorosa
Si è imposto
Che il Parlamento ne discutesse ma sapete anche cosa è successo
Non solo che ora con la fine della legislatura
Salterà la speranza di approvare questa legge finalmente dopo un decennio ma che negli ultimi mesi ad arte
Si è andati alla moviola al rallentatore
Per l'approvazione di questa legge
E per spiegarvi e perché mi basta un esempio molto semplice voi sapete se qui Cicciomessere che ha sollevato il caso delle tangenti italiane all'ira
Per le navi all'Iraq
Beh ma lo sapete che solo la tangente all'Iraq di cui ha parlato Cicciomessere che ha denunciato vale da sola
Il doppio
Del finanziamento pubblico a tutti i partiti italiani in un anno
O centottanta miliardi contro i novanta del finanziamento pubblico a tutti i partiti dalle io credo che basta dare questa cifra per capire perché la nostra battaglia è molto difficile molto dura e perché quei rallentamenti si sono registrati
Secondo punto secondo obiettivo sono una cosa da fare che noi possiamo su cui possiamo trovarci spero credo
Una riduzione del bilancio della difesa
Oltre venti mila miliardi quest'anno e già oggi e in prospettiva lo svincolo da qualunque impegno
Della programmazione del deficit pubblico del suo contenimento
Teorizzato dal governo al ministro del Tesoro e-mail particolare oltre che per carità dal Ministro della Difesa
In queste ore abbiamo la questione degli aumenti ai militari è giusto
Che sottufficiali ufficiali e militari di leva chiedono più quattordici chiedono di vivere decentemente nel loro diritto ma poniamoci un po'il problema di come si fa a conciliare l'inconciliabile da una parte incremento pazzesco dell'acquisto dei sistemi d'arma per migliaia per decine di migliaia di miliardi in prospettiva contestualmente il mantenimento di una struttura parassitaria inefficiente assistenziale tutte e due vogliamo fare l'Italia il nostro Paese con un esercito di cinquecento mila persone
E non si può
E allora proprio proviamo ad andare la direzione opposta terza questione tornare sulla denuncia cari amici e cari compagni e renderà ancora più puntuale più incisiva
Sulla presenza di armi atomiche in Italia nucleare convenzione Nuclear armamento riarmo convenzionale
Riarmo nucleare non c'è solo commissioni d'Italia non ce lo dimentichiamo
è giusto sostenere la battaglia di quei comuni che hanno detto uccide nucleari diamo purtroppo sono però guarda caso
Proprio quelle decine di Comuni che sono nucleari Zardi
Tra i quali fior di amministrazioni di sinistra purtroppo penso a Rimini per dirne una nell'estate scorsa i riminesi e le centinaia di migliaia di persone che facevano il bagno hanno scoperto dal Congresso americano
Perché come al solito quando si fanno le interrogazioni a Spadolini Spadolini come sapete non è parco di parole non è che risparmia
Con la contagocce parole è un torrente
In arginabile però quando risponde alle interrogazioni parlamentari risponde sempre
In due righe almeno a me mi succede questo può darsi che sia sfortunato da questo punto di vista quando Spadolini gli chiedo dove sono le armi nucleari quali sono i meccanismi di sicurezza e di controllo quale perché per capirci quello che è successo in Ucraina
Quello che è accaduto in Inghilterra quando si è rovesciato un camion che trasportava ogive nucleari
Italia può succedere ogni giorno ma noi non lo sappiamo abbiamo oltre ottocento testate nucleari nel nostro Paese e trasportano le manipolano neri organizzano ne rispondi nervi sistemano gli inneschi chimici che sappiamo qualcosa
Abbiamo fatto la conferenza sull'energia e noi abbiamo chiesto che si discutesse anche la sicurezza
Delle installazioni nucleari militari e delle garanzie per i cittadini che si discutesse della sicurezza dei reattori nucleari a bordo di sommergibili atomici non chiedi nati a propulsione atomica
Per carità
Non c'è stato il rischio che di questo si potesse parlare perché perché tutti lo sanno dove sono le basi atomica ma chi non deve saperlo sono i cittadini che ci vivono
Accanto quarta questione
Una riorganizzazione dell'obiezione di coscienza
E del servizio civile più che mai urgente e anche anche questa mature
E non è un mistero che al suo interno il Governo è venuto una volta con franchezza un sottosegretario alla difesa a dirci ma guardate solo del ministero a difesa
Ci sono tre posizioni diverse
Sull'obiezione di coscienza quindi ci vorrà un decennio prima che riusciamo fatta di forza
Alcuni punti precisi sui quali io credo a cominciare da casa nostra alcune cose le possiamo fare più in prospettiva per una politica estera e di pace comune certo se vogliamo essere all'altezza della sfida
Dobbiamo fare l'Europa
Un'Europa politica soggetto politico e istituzionale
In grado anche di affrontare le questioni la sicurezza dobbiamo agire per i diritti umani
Dobbiamo agire
Per le libertà fondamentali per la libera circolazione delle idee della informazione al di là delle frontiere perché solo così potremo sperare la sconfitta nella spesa dei regimi totalitari e in un dialogo e di una distensione che non siano fallimentare
Terzo dobbiamo far sì che la nostra mentalità è la nostra politica non sia tutta concentrata sull'Italia e sull'Europa neppure dobbiamo guardare
Ai Paesi poveri al Sud del mondo a un equilibrio mondiale rispetto al quale non ci sono alternative
L'ottavo sterminio per fame lotta per lo sviluppo come lotta per la pace e la sicurezza
Come disse Paolo sesto
Lo sviluppo il nuovo nome della pace oggi insomma sottoscriviamo sottolineiamo dieci volte questa affermazione con tutte le implicazioni concrete che questo comporta cioè non aiuti a pioggia dispersi al novanta Paesi
Per quattro lire di qua e di là e di realtà per facilitare interessi di casa nostra
Ma una politica
Un intervento che pesi
Qualcosa che Allevi davvero le popolazioni e soprattutto che crei autosufficienza e possibilità autentica di sviluppo e i paesi più pop questo mi sembra un terreno complesso questo di prospettiva ricevo sul quale però molta unità noi possiamo pensare di creare Europa diritti umani nord-sud
Io vorrei dire molto francamente il chiudere
Che sarei molto contento molto contenti se Giannoli oggi dietro questo tavolo stringersi in un patto
Solo sul primo dei più piccoli degli obiettivi che ho cercato indicare altro che piccolo però
E cioè che magari la prima legge che nella nuova legislatura la Commissione difesa commissione esteri della parlando della Camera il Parlamento approvino sì alla legge
Per la regolamentazione del commercio
E vorrei dire
Credetemi non è proprio una provocazione lo dico con con amicizia
Votate date la preferenza organizzate le preferenze nella Democrazia cristiana
Nel partito che votate a quei candidati che si impegna a non che vi firmano prima le elezioni un impegno per fare questa benedetta legge una volta per tutte per chiudere entro il mille novecento ottantasette col nuovo parlamento questa normativa
Ognuno con il suo partito
Io
Dopo il battesimo di questa campagna contro il commercio delle armi non so non credo che oggi non abbiamo fatto
Un matrimonio
Non ci siamo sposati ci siamo parlati
Ci siamo ascoltati mi auguro che potremo misurarci su questi obiettivi in modo convergente e deciso nelle prossime settimane e nei prossimi mesi grazie
Considerazione con un ampio orizzonte ma approfondimento porterebbe via tempo la seconda ragione è che questa notte scatta l'ora legale quindi abbiamo anche pensato a voi e a tutti noi e non ci sa
Hanno quindi repliche io volevo fare soltanto una considerazione questa convenzione ha voluto parlare a tutti i partiti questa convenzione e quello che verrà poi vorrà continuare a parlare a tutti i partiti quando si fanno le interrogazioni parlamentari ha detto Rutelli si può anche aveva la sorpresa di ricevere una risposta di due righe qui mi pare che non ci siano sta
Risposte evasive ognuno ha detto quello che pensa e la convenzione in grado di stabilire se è soddisfatta insoddisfatti io vorrei suggerire
Una cosa che viene da un insieme
Io ecclesiastico nel Concilio quando i padri conciliari montano hanno non due opzioni ma tre placet
Non placet lascerete iuxta modulo ma che vuol dire asseconda degli emendamenti che si possono introdurre mi sembrerebbe sbagliato dire che siamo insoddisfatti io ringrazio tutti per la chiarezza degli apporti che hanno dato mi parrebbe sbagliato gridare all'entusiasmo perché ci sono molti problemi ancora da affrontare la saggezza la razionalità ci dicono so
Ciò che dobbiamo continuare come convenzione eccome partiti questo confronto per la pace grazie e buona notte un'ora di meno
Qui