Intervista a Daniele Capezzone sulla presenza dei Radicali alla Camera, sull'espulsione di Marco Pannella dal Senato e sulla scelta di Fausto Bertinotti come Presidente della Camera

Daniele Capezzone dal primo giorno di legislatura da deputato della Rosa nel pugno che però non prende parte alle votazioni per l'elezione del presidente della Camera
Intanto lo dico in modo
Non formale
Da militante radicale un grande onore
Spero con dignità di rappresentare la le speranze di coloro che hanno votato radicale
Erano dieci anni che in quest'aula non c'era una presenza radicale
è un compito ripeto uno utenti colore ma è anche una
Un grande onere io spero che saremo tutti in grado di comportarci in modo dignitoso per non deludere la speranza che la fiducia di chi ci ha votato ma mi permetto di dire non lo faccio mai degli ascoltatori di questa rapina
Quanti fra coloro che ci ascoltano attendevano da anni che ci fosse una pattuglia una presenza radicale ora scende
Vorrei dire tocca a noi e guai a noi se tra un mese due mesi un anno due anni per avremo deluso le speranze di coloro che ci hanno mandato qui ricominciamo così
Detto questo beh abbiamo cominciato io credo bene alla radicale più fuori che dentro e dentro avendo il senso anche del fuori il nostro posto questa mattina non era qui nel Transatlantico di Montecitorio dove siamo
Il nostro posto era davanti al Senato prosegue una battaglia che è stata quella di Pannella nella scorsa legislatura sul plenum della Camera sul plenum della Corte costituzionale sul comporsi illegale degli organi costituzionali questo credo che sia un aiuto che diamo al vecchio al nuovo presidente alla Camera al vecchio al nuovo Presidente del Senato e quando arriverà al vecchio al nuovo presidente della Repubblica che Scalfaro abbia reagito già alla Scalfaro questa mattina mi pare lo quante peraltro con un dato gravissimo
Il lo ascoltavo da fuori palazzo Madama non solo battibeccando europee ma entrano nel merito dicendo voi avete torto ma come c'è qualcuno che pone la questione lì alla Giunta delle elezioni al Senato e tu presidente pro tempore per una mattinata ti permetti di fare una cosa io credo che questo sia una cosa enorme che va che va valorizzata immediati
Detto questo oggi quindi non voteremo torneremo qui domani mattina alle nove e trenta realisticamente dubitiamo che possano scattare le percentuali che che che sappiano voteremo per Fausto Bertinotti con tutta la distanza che non c'è neanche bisogno di sottolineare nel merito ma anche con un atto di fiducia che compiamo nei confronti di una persona è veramente un atto di fiducia da costruire
Ci auguriamo
Che voglia essere
Presidente capace difende i diritti anche dell'ultimo deputato del più diverso e magari del più ostile alle sue posizioni di merito
E mi auguro questa è la cosa più impegnativa io lo spero proprio che diversamente da quanto hanno fatto tanti troppi presidenti delle Camere
Non voglio usare questa postazione per farne uno strumento delle sue battaglie politiche di parte questo è lo spirito con cui lo voteremo
Oggi abbiamo anche letto abbiamo sentito della trasparente dirette richieste da Rosa nel pugno per la squadra di Governo Emma Bonino ministro della difesa è più di un giornale ha colto anche il valore simbolico politico anche mediatico se vogliamo ma soprattutto innovativo occidentale di una tale chance per Romano Prodi
Se dovessi fare una battuta direi immaginate mille due fotografie l'incontro Bonino Rumsfeld oppure l'incontro Mastella Rumsfeld
Mi pare sufficiente no comment ma voglio dire proprio in giornate tristi come queste Nassiriya ancora
Un giorno a te in cui appare chiaro che il ministero la difesa è anche un ministero caspita di politica internazionale di iniziativa eccetera anche Emma a una storia personale e politica una diciamo
Capacità testimoniato in questi anni di interlocuzione anche nel mondo arabo eccetera beh che la rendono una candidata naturale vorrei dire
L'ultima cosa chiediamo sul Senato perché proprio mentre parliamo cogliamo da ai passanti non ci sarebbe il quorum alla prima votazione al Senato si va verso altre votazioni
Che però qualcuno dice potrebbero essere diceva sarebbero state più pericolose per Parini
Si poteva fare meglio non nella scelta di Marini per carità ma nel metodo nel come costruire
La candidatura di Marini e a mio avviso nel merito nel merito una delle cose migliori che il centrosinistra potesse cucinare nella situazione come questi
La candidatura di Andreotti una candidatura vera e ciascuno lo vede e tuttavia una candidatura pesantissima e ci sono tutti gli elementi per ritenere che senatore a vita se la stia giocando in modo certo è sempre sgradevole dire l'avevamo detto a nostro avviso sarebbe stato anche ecco mettiamola così ci è stato detto le primarie sono contro la compattezza del centrosinistra è vero il contrario cioè un'indicazione che fosse venuta dal paese sarebbe stata molto più capace di compattare può al momento del voto come avrebbero potuto i senatori sconfessare accedere minime
Ancora una volta diciamo dolorosamente e quella era la nostra proposta