Palermo dopo Barcellona, verso la cittadinanza EuroMediterranea

E buongiorno Benvenuti
Tutti ricco del mercato sono stato chiamato gli organizzatori a a moderare i due dibattiti che si terranno questo pomeriggio una brevissima premessa cercheremo di stringere al massimo i tempi un po'perché abbiamo iniziato in ritardo è un po'perché degli ospiti hanno i loro impegni istituzionali e quindi bisogna stringere al massimo gli interventi
Cominciamo subito con
Il primo breve dibattito che vede coinvolti le persone che vede accanto a me ve li presento anche se ovviamente li conoscete tutti l'onorevole Gianfranco Miccichè presidente dell'Assemblea regionale
Il dottore Ettore Artioli che è vicepresidente di Confindustria con delega al Mezzogiorno e il presidente della Regione l'onorevole Salvatore Cuffaro
Palermo dopo Barcellona verso la cittadinanza euromediterranea una delle intuizioni di padre Ennio Pinter curda Inter ricordiamo nel nel primo anno dalla e dalla sua scomparsa CIN Doucet a da aprire la discussione con con i nostri ospiti proprio sul su questo tema
Mi pare e mi rivolgo a tutti e tre poi risponderanno uno per volta e li prego di tenersi in tempi abbastanza brevi mi pare che i recenti avvenimenti la crisi in Libano
E comunque il la la pressione antropica che arriva dai Paesi del Maghreb
Verso il Mediterraneo chiama l'Italia
A svolgerle un ruolo particolare in quest'area del mondo e a mio parere chiama
La Sicilia se non altro per collocazione geografica a svolge le un un ruolo fondamentale in quest'area del mondo allora solleciterei i tre ospiti su un primo tema ritenete che al di là della dell'uso spesso molto diffuso della parola euromediterraneo cooperazione euromediterranea e quant'altro la Sicilia
Sia attrezzata per svolge il ruolo che dovrebbe competere in questa parte del mondo sia sotto il profilo politico che sotto il profilo diciamo così mercantile dei mercati tenuto conto che una recente indagine di Unioncamere svelava che Palermo in particolare la Sicilia e più in generale diciamo è Pietro parecchie regioni per quanto riguarda l'attrazione il commercio con i Paesi rivieraschi
Mi atterrei alla scaletta che hanno fatto trovare per l'ordine degli interventi e quindi darei la parola all'onorevole Miccichè mi scuserà se non rispetto pregavate istituzionali proprio al Presidente della Regione cominciamo onorevole Miccichè
Presunzione
Buonasera a tutti tanto io chiedo scusa per l'abbigliamento ma abbiamo avuto conto poco infatti
Nelle mie stesse condizioni una riunione iniziata stamattina tutto potrò pensare alla fine mi scusi vogliamo darci un tempo di interventi così nell'interesse no no no no no nove d'interesse comune mi sono dimenticato di dirlo prima che cominciasse a parlare
Salubre se vuole facciamo un un quarto d'ora testi dieci minuti a testa così facciamo un secondo gli ho dieci minuti a testa ci facciamo se non vogliono
E allora intanto ripeto chiedo scusa per questo per questa abbigliamento un po'informale avvenuto questa lunghissima riunione con col presidente della Regione che finita poco fa qui sembrava andare a casa a cambiarsi dell'anno arrivata in coro un'ora un'ora di ritardo in più
Intanto permettetemi veramente un ricordo prima di rispondere alla domanda che mi ha fatto carico del mercato un ricordo personale di padre mio poco fa mi chiedevano alcuni giornalisti
Il ricordo di istituzionale di padre Ennio io ricordo tutta la non meno ho soltanto ricordi personali
Ricordi di tanti di tanti giorni e tante serate anche nottate passate insieme a chiacchierare
Che tutto iniziò dopo un litigio come spesso come spesso avviene come spesso succede
Io un giorno lo accusa e di essere quello che aveva coniato la frase del sospetto anticamera della verità
Lui ribatte questo questa mia affermazione quel giorno ci conoscemmo siamo stati tante ore insieme alla fine come dire ci innamorando non lo posso dire io di lui sicuramente sì non so
Sì Stelluti di me almeno nella stessa nella stessa maniera con la stessa forza di quanto io mi innamorai di lui da quel giorno comincerà sentirlo spesso costruttivo al telefono lo lo vedevo tutte le volte che potevo brilla Palermo perché avevo mezz'ora di tempo
Combatte insieme a lui per per fare rifare la strada precedenti perché se non dalla trovata in un problema mettevano due ore di tempo per andarci
Battaglia poi alla fine anch'essa anch'essa vinta che mi ricordo di una persona che e beh quest'intuizione dell'euromediterraneo forse dieci anni prima degli altri oggi ne parlano realmente tutti di euromediterraneo lune parlava in maniera fattiva in maniera concreta come a me piace sempre discutere delle cose proponeva delle cose precise e ricordo che discutemmo addirittura di e individuare il PIL euromediterranea discutemmo della possibilità di una borsa euromediterranea discutendo e portammo avanti questa fu la cosa più bella
Di una università
Euromediterranea aperta anche ai Paesi
I paesi popoli musulmani e quello fu un progetto che io portai avanti per tanto tempo fino a che non ebbi anche il il benestare
Di papà punitivo un incontro che facemmo proprio su questo argomento dopo averne parlato spesso con i suoi e più volte con i suoi uomini con le persone con i tecnici del Vaticano volitiva allora mi disse
Secondo me non ci riuscirai
Ma se ci dovessi riuscire fiuta l'esagerato e in effetti non ci sono riuscito
Perché una cosa difficile mettere insieme intanto alcuni Paesi su un progetto di questo tipo ma poi su un progetto che doveva essere aperto alla lingua araba che doveva essere e che doveva tra potere il segnale contemporaneamente ragazzi e che venivano da quel mondo così come ragazzi siciliano italiane a me la cosa piaceva moltissimo perché immaginavo
Un ingresso di questa di questa gente ai massimi livelli culturali ovviamente facendo l'università in Sicilia e quindi un'aggregazione che poteva nascere sul su presupposti alti su presupposti di di un certo di un certo livello
In
Diciamo che la cosa era già abbastanza difficile poi con la morte di padre Ennio
Abbandonai definitivamente questa questo progetto per quanto riguarda la domanda e rispondo velocemente comunque ricordano sempre padre mio con grandissimo affetto con grandissimo
Come dire con grandissima insomma gli sarò sempre grato ecco quello che mi ha dato di quello che mi ha fatto su quello su cui mi ha fatto riflettere quello che mi ha che tutti tutti i i consigli che mi ha dato e devo dire quasi tutti quasi tutti veramente importanti e giusti per quanto riguarda la domanda di fatto i conti
Noi non siamo preparati
Ecco per essere per essere chiari sicuramente dal punto di vista commerciale
Io sostengo personalmente anche su questo fece una battaglia anche su questo una battaglia che non
Che ancora non non riesce a trovare trovare sbocco vediamo se da presidente dell'Assemblea riuscito ad avere più fortuna come aiuto al presidente della Regione una battaglia sul fiere
Sulle fiere siciliane
L'ho sempre detto continuerò dirlo continua a pensarlo non ci potrà essere una zona di attrazione del commercio euromediterraneo se non esistono i luoghi fisici dopo questo commercio Po materialmente avvenire
Ero convinto sono ancora convinto della Fiera del Mediterraneo potesse rappresentare non non è un caso che i ciclisti
Entropia che si creò il legame tra fine mediterranea Cerise nel periodo in cui io dialogavano con con compatto venga il non c'è dubbio che se non c'è un centro forte di attrazione non c'è possibilità di scambio commerciale ero e sono ancora convinto che la Fiera di Palermo era l'ideale
Era il posto perfetto per potere creare questo tipo di scambio bisognava toglierla come secondo me ancora bisognerebbe togliere dal posto in cui ebbi sognava attrezzare un'area importante alla periferia di Palermo
E e bisognava anche si creasse un rapporto forte con qualche fiera importante italiana che potesse essere di supporto io allora contattai Fiera di Milano avevamo anche chiuso verbalmente degli accordi coi purtroppo in tante cose non si sono potute fare tante cose sono fallite diciamocelo chiaramente perché poi uno può essere bravo capace può essere sempre dedito al lavoro ma non tutto si sa fare ed evidentemente alcune cose io lo come dire pur avendo nelle idee pur avendo la grande voglia di farle poi alla fine non non sono stato capace di portarla avanti ma lo dico qui e lo dica Presidente della Regione nuovi amministratori della regione non ci potrà essere senza fiere
Commerciali importanti forti ma forti forti come può essere fiera di Milano per tutto il mercato mitteleuropeo non ci potrà essere nessun tipo di attrazione nei confronti dell'euro mediterraneo se non ci sono gli spazi fisici dove materialmente questi incontri possono avere la mia scommessa sarebbe ancora quella delle fiere Totò
Va ancora quella di attrezzare e le fiere siciliano e ce ne sono tre o quattro ce ne sono alcune anche importanti
E quella di Palermo però oggettivamente quella che più ha questa questa possibilità poi guarda caso si chiama Fiera del Mediterraneo
Non non a caso e uno sforzo su questa fiera rendendola effettivamente importante chiudendo alcuni accordi anche con altre fiere nazionale o internazionale darebbe adesso opportunità è ovvio che questa soltanto una parte
Del del ragionamento sulle euromediterranea una parte se vogliamo concreta ma e che capisco che bisogna bisogna tutto secondo me portare al
Sembra un utilissimo spunto di discussione e prima di ascoltare la conclusione del presidente Cuffaro su questa vicenda solleciterei proprio l'otto ore Artioli
Ecco
Mi celebre che ma è stato abbastanza franco e diretto alla sua non siamo attrezzati e col dal punto di vista dell'impresa cosa che manca alla Sicilia per avere questo rapporto privilegiato con con i Paesi dell'euro del che si affacciano sulle sponde del Mediterraneo
Sì grazie
Grazie intanto agli organizzatori che hanno ritenuto di di invitarmi peraltro con due interlocutori
Così prestigiosi che che rappresentano così importanti interessi per la nostra terra ma sopra tutto che hanno ritenuto di coinvolgere su un tema su temi che erano tanti cari a aderendo pinte acuta in occasione della sua la verrà commemorazione per cui nasce questa manifestazione di coinvolgermi anche in quanta in qualità di rappresentante di Confindustria credo che i temi di cui sta parlando di temi quelle presente mici che ha richiamato sono proprio i temi su cui per anni abbia avuto tanti di noi tanti dei presenti sicuramente ma certamente tutti abbiamo avuto occasione di leggere gli interventi pubblici
Lelli e le opportunità e le sollecitazioni che parte aver ricevuto su questi temi faceva proprio per la la grande attenzione che da Filaga Barcellona Greta Filaga alla Libera Università e la politica in occasione differenti sono avuti da parte di un soggetto così attento allo sviluppo economico così attento all'importanza che per lo sviluppo sociale ed un conte per lo sviluppo del tessuto
Sociale della del territorio siciliano o bisognasse dedicare lo sviluppo economico
Era il mille novecentonovantacinque credo quando conosciuto da poco patenti avvinta cure insieme peraltro ad alcuni amici che sono presenti nell'acqua già copie verme Giacomo Greco c'è Pierluigi Matta dottore caccia Piera Aiello scrivemmo un libera con una un libro un centinaio di pagine in cui ciascuno di noi e mise qualche cosa che appunto oltre il guado
Già non solo per il titolo certamente provocatorio ma i contenuti sollecitava forme e attenzioni a una società siciliana che dovesse fondare anche su una forte impulso allo sviluppo economico
O che fosse come dire imboccato volto diretto a posizionare le attività economiche l'attività imprenditoriale né capacità imprenditoriale l'utilizzo delle risorse che questa terra come caccia disposizione
Sui mercati verso i mercati nel sistema economico globale ancora questo termine mille novecentonovantacinque non era così diffuso come oggi
Ma si parlava con determinazione ci sollecitava Pitagora con determinazione a guardare alla globalizzazione al sistema economico con la sua capacità di guardare avanti che c'era
Credo che tutti noi abbiamo avuto modo di conoscere gli
Apprezzare sollecitando ci a come dire fare ciascuno nel nostro piccolo ruolo con la nostra poche capacità una forte azione perché l'impresa siciliana il tessuto economico siciliano in cominciasse a svegliarci affianco a svegliarsi uscire da quell'ampia sorta di torpore in cui per qualche decennio
Direi che sostanzialmente dalla dalla dalla trasformazione del nostro sistema economico nel dopoguerra dal sistema prettamente fondato sull'agricoltura se poca attività artigianale non ci sarà che volevamo bucarsi all'impresa che apriva logiche d'impresa
A trasformarci da impresa imprenditori sistema economico chiuso a guardare come principale forma di committenza come principale cliente come principale
Aspettativa di mercato a quello che potessero essere aspettative di mercato diciamo di natura pubblica
Fin dei conti non non dobbiamo dimenticare che la maggior parte delle imprese in Sicilia negli anni settanta e poi ancora negli anni Ottanta negli anni novanta si è sviluppato guardando prioritariamente e principalmente e molti capi in molti casi esclusivamente alla committenza pubblica come al proprio mercato
La commessa nei confronti della nella regione degli enti locali delle aziende pubbliche come unica forma di sviluppo di un'attività economica che seppure spesso ha dato buone soddisfazioni
Buoni risultati buone come dire
Performances alle aziende che hanno avuto opportunità di svilupparsi in questa maniera non hanno consolidato non hanno avuto lo possiamo opportunità di consolidare un vero tessuto economico un vero tessuto imprenditoriale abituato a confrontarsi con i mercati
A confrontarsi con la qualità dei propri prodotti col giusto rapporto qualità prezzo con la necessità di innovare di vivacizzare di cambiare di dare dinamismo non proprio
Alla propria a caratterizzazione la propria impresa per andare continuamente incontro a quelle che sono le esigenze sempre mutevoli dei mercati
Tanto più nei tempi recenti quando in qualche maniera le continue aperture dei mercati capitato di dire che in realtà mentre continuava a fare convegni sulla globalizzazione ci troviamo in un sistema oramai totalmente avvolto da un mercato economico mondiale che lo ha globalizzato ogni traffico ogni trasferimento di di merci di notizie negli uomini e che ci ha costretto costringe tutte le imprese a confrontarsi con i competitors come rimangono in ogni angolo del
Del territorio e allora del globo allora se la Sicilia
E ove la Sicilia volesse
E qui la sollecitazione mi fa del mercato è opportuna se la classe imprenditoriale prima di tutti Poli come dire il sistema economico territoriale e Larry le istituzioni e le pubbliche amministrazioni
Volessero veramente volessimo tutti veramente tutti insieme fare un falso salto di qualità dovremmo incominciare a guardare a quelli che possono essere i mercati ottimali a quali rivolgersi e con quali prodotti ottimale rivolgerci a questi mercati
E allora la soluzione in qualche maniera proprio per la Sicilia almeno su quali mercati è quasi ovvia
Dobbiamo lottare dobbiamo adoperarci dobbiamo impegnarci dobbiamo sforzarci affinché la Sicilia sia effettivamente quella territorio si è detto sempre si dice da decenni da secoli forse da millenni al centro del Mediterraneo come possibile luogo di snodo non soltanto dei traffici ai grandi interessi economici che attorno al Mediterraneo
Possono svilupparsi soprattutto in un momento in cui gli ultimi anni in particolare lo dimostrano la come dire
Centralità dei traffici dei del sistema economico internazionale si è nuovamente spostato negli anni ottanta anche all'inizio degli anni Novanta erano abituate a vedere come asse centrale come baricentro dei traffici economici internazionali l'Atlantico
E l'Europa era fortemente proprio proiettata verso
Tutto il sistema americano non soltanto gli Stati Uniti ma anche il sistema
Centrale e meridionale del dell'America come diciamo come forte proiezione però ogni interlocuzione economica per ogni interlocuzione commerciale oggi il baricentro si risponde nuovamente spostato non soltanto cosa di cui
Parliamo parlano i mass media di continuo la il fenomeno ho sempre più impegnativo il sistema economico internazionale della Cina e il fenomeno
Ancora non del tutto scoppiato ma sicuramente era mai conosciuto dell'India come come dire due grossissimi serbatoi non solo di di popolazioni cittadini di probabili possibili futuri grandi consumatori ma anche di grossi produttori di grandi capacità di produzione ma tutto il sistema del bacino del bacino africano del Mediterraneo dei paesi del Medioriente che sempre più seppure con numeri che ciascun paese non ha certamente tali da poter competere con India con cipolla Cina se sommati significano una massa di soggetti
Che si propone che si prospetta essere un internet importante interlocutore del sistema economico
Globale nel prossimo decennio e soprattutto un interlocutore che si sta ben preparando tanti dei paesi
Che il bacino mediterraneo dell'Africa si stanno preparando con un livello di
Come dire di di infrastrutturazione del territorio e di crescita del dell'organizzazione
Del territorio sufficientemente come dire vivace veloce per potere probabilmente affrontare il sistema economico globale senza tanti deficit senza tante difficoltà
Noi viviamo come dire una situazione particolarmente complessa chiama i margini della vecchia Europa del vecchio sistema economico del vecchio sistema sociale della della Cour della della della vecchia del vecchio bacino di
Diciamo su cui si si accentrava ore attenzioni della cultura del dinamismo del sistema
Internazionale e quant'altro ma siamo contestualmente appena ai margini di questo sistema Africa e ansia Medioriente che che possono proporci come soggetto particolarmente
Utile a a sviluppare traffici e interessi di questo tipo dobbiamo però prepararci adeguatamente
Dobbiamo prepararci adeguatamente quelle strutturando infrastruttura per andremo nel nostro territorio dobbiamo adeguarci
Snellendo quanto più possibile organizzazione amministrativa affinché lei le esigenze dei cittadini e delle imprese siano e adeguatamente prioritariamente tenuti con selezione alla pubblica amministrazione dobbiamo adeguare il sistema economico il sistema imprenditoriale che ancora troppi limiti io lo dico sempre senza mezzi termini
E non solo all'interno a casa nostra ma anche nei confronti come dire di interlocutori esterni che è ancora troppo sono carichi di un'imprenditoria poco capace di affrontare il mercato poco capace di innovarsi poco capace di inseguire
Inseguire oggi un termine assolutamente adatto inseguire mai a dinamica insegna semmai inseguire Mania vivaci immensa Vierne inseguire mea veloce che sono le continue cangianti esigenze dei mercati
Dove la Sicilia dove il meridione d'Italia dove probabilmente la vecchia Europa non può più proporsi in termini di
Come dire mezzi e mezzucci per abbattere il costo del prodotto una volta si parlava di gabbie salariali per fortuna questo problema totalmente scomparso non è un differenziale più o meno
Significativo all'interno del nostro Paese del costo del lavoro che può determinare la competitività dei nostri territori non è più certamente la capacità di avere un contributo più o meno lo significa attivo della costruzione di un impianto all'acquisto di un terreno industriale piuttosto che nella nell'abbattimento dei costi e l'ammortamento che può essere determinante se non si mettono insieme le capacità di sviluppare un'impresa che sia fortemente innovativa fortemente caratterizzata da fare il di più
Rispetto a quei Paesi che invece il produrre tanto il produrre poche costi oramai lo hanno come dire talmente assorbito che non potrà essere come dire la competitività sul prezzo o qualche
Corretta
Ho come idea furba maniera di abbattere qualche costo che ci rimette in pista bisogna guardare avanti bisogna guardare avanti ma è la dinamica ma il grande serbatoio di cultura
La grande flessibilità intellettuale le grandi capacità di cui in qualche maniera un po'tutto il popolo italiano ma sicuramente al Meridione anche per quella critica d'arte di arrangiarsi che il grande Totò è grave del pino esemplificano in maniera vivace loro firma ma che in realtà caratterizza il dinamismo della del del per numeri di anale la necessità di sopravvivere ci ha sempre fatto
Come dire
Ci ha sempre portato ad arrangiarci allora questa grande capacità di arrendersi ci porta anche ad avere molto più dinamismo nel gestire idee nel renderle concrete d'impresa oggi deve guardare avanti mi fermo l'impresa deve essere in grado di innovare innovare nel modo di proporsi mercati Novara paga di meno nel mare dei meccanismi innovare nei prodotti perché alla fine voglio dire siamo cinque milioni in Sicilia siamo cinquanta milioni in Italia per competere comunque grandi paesi in cui le cui necessità come dire di soddisfazione
I fabbisogni nel contesto sociale riguardano
Ove più di un miliardo poco meno di un miliardo di di abitanti è sufficiente mirare a delle nicchie del sistema economico internazionale nelle quali i nostri prodotti possono ben posizionarsi Flor posizionarsi con vivacità credo che su questa strada
Il percorso che abbiamo tracciato di cui stiamo parlando possa dare i frutti sperati grazie
Presidente Cuffaro mi pare che gli argomenti ci siano
Sì
Per rimanere
Dentro il tema della della domanda e poi del di come sia non ho nemici che Hegel
Dottor Artioli hanno cominciato a dare delle risposte io vorrei intanto brevissimamente ricordare padre Ennio
Che credo sia stato per molti di noi
Che giovani cerco stavamo in politica
Uno di quelli che ci ha in qualche modo aiutato nella cosa che sapeva fare meglio che era sviluppare un ragionamento
E attivare riflessione
Ed è proprio questo utilizzo del del percorso del ragionamento delle riflessioni
Che ha consentito a molti di noi che pur in un momento abbastanza a lungo della vita politica sociale padre Ennio non abbiamo condiviso alcune scelte
Di
Tenere aperto quel rapporto che poi a lungo andare è stato la vera il vero messaggio rivoluzionare che Padre Pio faccia mappa delle minacce ha voluto dare ed è proprio grazie a questo ragionamento che
Ci siamo ritrovati insieme con padre pinta acuta
E assieme a lui negli ultimi anni abbiamo porta davanti a una serie di iniziative di scelte prima fra tutte
Proprio la nostra valenza di siciliani di essere innanzitutto euromediterranea
Padre mi ha voluto lasciarci e credo soprattutto negli ultimi anni del suo impegno politico basterebbe ricordare i tanti incontri
Fatti Cerese dove il tema è sempre stato lo stesso il nostro essere come siciliani innanzitutto euromediterranea
E qui io credo
Che questo ricordo me oggi fa piangere qui testimoniare
Partendo dal presupposto che quando si discute si ragiona si riflette insieme
Si può pensare anche si può avere se possono avere idee diverse ma se queste sono fatte
Guardando un progetto di bene comune credo che con la fine siano importanti per tutta da questo dato ricordo che io voglio qui testimoniare per padre Ennio per tornare invece alla domanda più specificamente io credo che ne vediamo un momento straordinariamente importante come Sicilia
Padre non ce lo ricordano sembra
Siamo stati per tanti anni al centro di una questione Chiara la famosa questione meridionale siciliano soprattutto vedo qui
Ministro Mannino che è stato non solo ministro dando volte ma anche ministro per il Mezzogiorno e che adesso da presidente il celesti sono certo continuerà anche queste scelte di politica euromediterranea
Ma siamo stati per tanti anni e probabilmente questo tema della questione meridionale rimane aperta nel senso che ancora adesso
Se stiamo attende a quelle che il dibattito politico stiamo continuando ragionare presidente le regioni ne daranno si mettono insieme
Perché la questione meridionale o il tema della infrastrutturazione e lo sviluppo del Meridione possa essere ancora una volta un tema da rilanciare comunque delle richieste da fare
Io credo che sia cambiato qualcosa in questi ultimi anni
Noi siamo al centro di una nuova questione probabilmente che stavolta non è più la questione del Meridione d'Italia
Noi siamo al centro del Mediterraneo il Mediterraneo è il meridione d'Europa
E non rischiano di essere ancora una volta il Meridione come siciliani e continuare a parlare di una nuova questione meridionale che stavolta
Non è più la questione della Sicilia del Mezzogiorno d'Italia ma rischia di essere una questione no è certamente la questione che riguarda i Paesi del Mediterraneo
Io credo che noi memori
Forse dè tanti errori che nel passato abbiamo fatto
Stavolta dovremmo tentare di rilanciare quest'idea e di far diventare quello che è stato per tanti anni una difficoltà ha un peso un problema tentare di farla diventare una risorsa
Se noi approcciamo la nostra azione politica
Nelle nostre scelte politiche traguardando ancora ad essere Meridione d'Europa rischiamo di pagare un altro prezzo ancora più alto di quello che abbiamo già pagato
Quindi io credo che questa idea del Mediterraneo deve essere per noi l'idea che ci dia una prospettiva in più che ci dia la possibilità di tornare e protagonisti in un contesto che la storia
Torna a far diventare protagonista inutile
No non ricordare ma è chiaro fin troppo chiaro che oggi il Mediterraneo torna ad essere l'ombelico del mondo qui c'è una questione aperta che è una questione importantissima lo diceva del mercato che è quella che riguarda la pace e attorno alla pace riguardano i destini e le scelte dei popoli che attorno al Mediterraneo
Stanno in qualche modo mettendosi in movimento ma non soltanto perché alcuni chiedono la possibilità di avere un proprio Stato vedere Israele altri che che portano avanti altre
Lo ricordo soprattutto perché qui c'è un popolo in movimento basta guardare che cosa successe ancora stanotte nelle coste di Lampedusa per capire che abbiamo una grande vicenda aperta che il la vicenda dell'immigrazione che non non può vederci
In qualche modo silenti o soltanto consenziente a ricevere queste queste persone e pensare che il nostro la nostra coscienza di siciliane si possa sentire appagata nel riceverle nelle
Miglior demodé rispedirlo indietro quindi è una questione che è di gran lunga più importante perché questa è una vicenda che direttamente influisce sui resti del mediterranee che invece anche sui destini della pace e quindi su quella che è per tornare alla domanda che aveva meglio svolto dal punto di vista dell'economia Ettore articolo su quello che riguarda l'economia di questo testo
Non staremo più per certo a ricordare che noi siamo stati un popolo di immigrati
Perché quando siamo stati emigranti siamo stati considerati immigrati nel paese dove andava
Ed è troppo semplice ricordare che se in giro per il mondo adesso ci sono credo non so quale sa quinta sesta settima generazione siciliani
Che svolge il ruolo nella società e nelle istituzioni nel paese al mondo credo che questo in qualche modo è potuto succedere perché a noi qualcuno quest'opportunità nel passato la data io lo vogliate varrà soltanto come riflessione perché poi questi sono i ricorsi della storia che si ripresentano che certamente condizione determinano alcune scelte importanti noi dobbiamo utilizzare il nostro essere euromediterraneo
Dobbiamo utilizzare perché la Sicilia può essere l'ultima carrozza di un carro che si è messo in movimento
E sarebbe il perseverare in una logica di questione meridionale che ci ha visto perdente in tutti questi anni
Può diventare una sorta di portale del Mediterraneo per usare un termine oggi moderno che sia un portale di storia che sia un portale di solidarietà che sia un portale di economia dalla Sicilia diventi protagonista di Randy la Regione
Che non aspetti dagli altri
Chiedono ma che abbia la forza la capacità la voglia la disponibilità di tendere una mano nei confronti di quelle che in questo minuto hanno più bisogno di me ma lo dico egoisticamente
Sarà difficile che non c'è svolgo un ruolo da protagonisti nell'Europa se pensiamo di diventare
Competitore della Lombardia dalla Catalogna o comunque del paese e che sono più forti di noi ma possiamo svolgeva un ruolo protagonisti se diventiamo il punto di riferimento è la testimonianza di quelli
Che hanno bisogno di eroi che guardano a noi come una regione che potete andare sotto questo punto di vista non soltanto testimonianza ma anche quelle che li aiuta ad entrare in un mondo che siano un mondo di democrazia di solidarietà di economia dove ci sia
Rispetto per tutti ma dove ci sia soprattutto la capacità che questo rispetto determini alcune condizioni allora ma non stiamo chiedendo e non possiamo continuare a pensare che la nostra la nostra Oropa guardi a questi popoli soltanto concedendo loro qualche elemosina
Il tratto quest'anno a Cancun questa gente ci ha dato una lezione che dovremmo ricordare per sempre non hanno firmato l'accordo perché si sono rifiutati di prendere un po'di soldi in cambio di un'Europa che aggredisca loro mercato otturazione
E che le condizioni e lo sviluppo è negativo perché la Roma che aggredisce i mercati e non li aiuta non aiuta questa gente a crescere e svilupparsi aggrava le loro condizioni economiche e per di più se la brava aggravate loro condizioni
Di tentare di andare a trovare un lavoro altrove dove quel lavoro non c'è
Ecco io credo
Che guardare al due mila dieci come come l'economia che si liberalizza il libero scambio importante ma abbiamo il dovere di guardare a quella data facendo delle scelte di responsabilità innanzitutto ideale di democrazia aiutiamo questi popoli a far crescere
Una sorta di KGB quindi ci aiutiamo a far crescere la democrazia perché questo serve anche
Anche loro possano contare di più autodeterminarsi abbattiamo prima delle barriera commerciale le barriere ideale che sono ancora troppo forti per pensare ad immaginare che meriteranno diventi un'area di libero scambio ancora non siamo riusciti a dar libere accesso alle nostre idee
Vorrei ricordare un grande presente la Regione che sottolinea golose che già tanti anni fa aveva immaginato
Che la storia di questo Mediterraneo
Lo leggevo guardando alcuni appunti non può prescindere non può prescindere guardando
Allo stile di vita a quelle che sono le consolidate esperienze di questi popoli anche in termini religiosi tatticamente ne faremo un'altra cosa non non rischierebbe di aggravare alcune condizioni ecco
Qui mi avvio alla conclusione di non essere fuori tempo
Io credo che noi dobbiamo essere fiduciosi
Io non sono
Pessimista tutt'altro sono un ottimista e sono convinto che qui più che mai
Bisogna guardare fiduciosa mente versava guardare anche alla speranza
Però sapendo che la speranza non è figlia
Delle utopia
Nel dell'illusione
O meglio ancora come qualcuno non si Dinoi ama più
Semplicisticamente pensare figlia del sogno ma che credo che sia soprattutto figli abbiamo porosità umana e anche delle sue conquiste allora io rispondo dicendo lavoriamo perché alcune delle nostre idee diventino conquiste
Se facciamo questo è probabile che questo Mediterraneo avrà una Sicilia protagoniste che concretamente aiuterà il mare a crescere deve andare un mare di pace
Grazie al fine di far secondo velocissimo giro
Su un tema che ha introdotto proprio il presidente Cuffaro devo dire con accenti a volte anche sorprendentemente quasi da no global relativamente a Cancun l'aspetto
Che sempre più si e Loredana Cristina cristiano da New York è una grande rivoluzione epocale che ovviamente non lo metto in dubbio mediamente dai cristiani
Ecco io invece proprio su questo tema richiamo un attimo la memoria di già proprio l'onorevole Miccichè al suo passato più recente era quello di uomo di governo c'è del presente governo quindi del Governo che fece la legge Bossi Fini e chiedo oggi diciamo siamo di fronte a questa
Momento epocale credo alla sua dell'Umanitaria e questa pressione dei popoli del sud del mondo che ci trova appunto frontiera
Ma lo sa attuale noi come sottolineava il presidente Cuffaro siamo soltanto una terra di passaggio per questa gente quindi mi pare che il dibattito finora almeno in Sicilia si ferma o come accoglierli o meno non al come inserirli perché
Però chiedo con gli Schieppati Re da da Miccichè che anche quello e poi ci deve lasciare per primo quindi credo abbia più fretta
E gli strumenti legislativi attuali sono adeguati a non solo garantire l'accoglienza di questa gente ma anche a garantire il loro inserimento da un punto di vista Cristiano secondo la visione del del Presidente della Regione da un punto di vista direi mercantile poi sentiremo Artioli se si guarda agli industriali che chiedono sempre un aumento delle quote soprattutto nel Nord Est
Ecco lei ritiene che gli strumenti legislativi attuali vadano bene e se no in che cosa interverrebbe direi cinque minuti l'uno se siete d'accordo su questo argomento ma Médaille gli strumenti legislativi di oggi sono strumenti legislativi che garantiscono
O meno secondo come uno la pensa
E la sicurezza
Sono strumenti legislativi che sono stati studiati in funzione della come dire della ricerca di alcune garanzie nell'avere della gente che ti entra nel Paese è che dev'essere gente che non sia delinquente che non sia scappata proprio paese perché poi quello che si viene a scoprire la maggior parte delle volte che quando Scattone affrontano tante ore di in mare aperto con dei gommoni al di là delle tantissime famiglie con bambini con che che cerca una speranza di vita e quant'altro ci sono anche delinquenti ci sono anche persone che sfuggono alla giustizia dei loro paesi e diventano tra virgolette soltanto immigrati non sono immigrati delinquenti
E allora si è dovuto cercare una come dire salvaguardia del nostro Paese rispetto a questo tipo di ingressi ma non è una legge quella è la Bossi-Fini
E come dire che ha una come obiettivo quella dell'integrazione e e euromediterranea
Non ce l'ha per niente ce lo dobbiamo dire ma non è per quello non è per quello che è nata oggi quello che ci dobbiamo chiedere invece l'altra cosa noi possiamo fra tre anni e mezzo perché il due mila dieci e fra tre anni e mezzo affrontare
Il libero scambio
Se non c'è e delle merci se in questo momento ci sono delle barriere norme al libero scambio degli uomini cioè siamo nelle condizioni oggi di affrontare e o di mettere in piedi alcune alcuni strumenti legislativi che ci consentano di favorire il libero scambio mercantile vi dico di no
E di questo io dormo espulsa avvilita molto forte alla all'Europa perché la verità è che oggi la Sicilia Lampedusa sono sì
Terra di passaggio ma sono la porta d'ingresso per l'Europa non sono terra di passaggio sono la porta si è buttato allora campanelle si entra ora se l'Europa ritiene che questo è un problema che non li riguarda
Che sarà difficile che l'Italia si possa pensare e se non si attrezza di tale stato attente non si attrezza Europa perché poi Grecia dall'alto Spagna dall'altro
E e il Mediterraneo il centro del Mediterraneo siamo noi se l'Europa non si attrezza velocemente a non dico risolvere mano affrontare seriamente il problema
Dell'immigrazione che proviene dal Nordafrica ad dei paesi del Maghreb è evidente
Che non ci troveremmo in fortissima difficoltà ora io
In un paio di anni fa a Bruxelles affrontai anche quest'argomento che non mi competeva direttamente ma mi competeva in quanto e nella parte relativa ai fondi strutturali al fondo di coesione che doveva andare alla ai cosiddetti progetti sul Mediterraneo
Un tempo si chiamavano i progetti mete che Breda che puoi cambiarlo e oggi sono e odio sono un po'diversi ma io dissi signori miei Satta attenti perché noi inutile che oggi andiamo a individuare Progetti
O o risorse da investire su progetti che poi di fatto non si potranno fare perché cosa voi che con questa gente si stabilì un rapporto in cui si stabiliscono regole precise di scambi commerciali
Quando non esistono regole precise anzi né precise nel non precise sul sul problema dell'immigrazione sul problema
E in alcuni in alcuni Paesi di questo genere anche nella libertà individuale delle persone di leggi ferro uscite hanno all'interno
Di ogni singolo Paese comunque di qualche Paese
E quindi la richiesta che feci io allora e questo io come dire mi farei carico anche di riproporlo a questo governo perché lo riproponga in Europa e la verità è che il due mila dieci è troppo presto
Perché se noi vogliamo avere una possibilità di sfruttare il libero scambio il Mediterraneo dobbiamo farla spostare questa data
Perché dobbiamo considerare tutti questi ultimi anni come degli anni che ha che che che hanno come dire bloccato il tempo che hanno in qualche maniera messo tra parentesi alcuni anni che non possono non essere e che non possono essere considerati come anni
Che hanno portato verso l'aria del libero scambio perché non sono stati tale che non sono stati tali perché c'è stato nel Mediterraneo quello che tutti conosciamo da dal dal Libano al in poi Marco con tutto quello che che se che si è verificato in tutti questi anni diciamo dal due mila uno dal due mila al due mila uno in poi allora a mio avviso oggi una richiesta forte che potrebbe venire anche dalla Regione presidente
Nei confronti dell'Europa e nei confronti di altre e con l'aiuto di altre regioni
In europee e regioni di confine europea che credo che saranno tutte molto d'accordo perché lo erano ai tempi in cui io andavo a Bruxelles affrontare questi problemi è quello di chiedere un rinvio
Della dell'apertura dell'area libero scambio perché in questo dico ancora cito ancora patent pool Panepinto acuta e se se avessimo seguito padre Pinto appunto dieci anni fa
Onestamente lo potevo dire tutti forse oggi saremmo più pronti alla a ad affrontare questo questo questa grandissima scommessa perché una scommessa straordinario
è una scommessa che ci può e dare un profitto in termini produttivi assolutamente straordinari specialmente hanno in Sicilia ma tutta a tutto il Sud Italia sicuramente oggi a mio avviso il due mila dieci è una data che noi
Un momento che non potremo sfruttare
E lo dico non con pessimismo lo dico perché sono sempre ottimista e sono ottimista sul fatto che si può sapere un piccolo rinvio e muovendo c'è lavorandoci seriamente con i rapporti con questi Paesi
Del Mediterraneo si possa e trovare un un intesa ma oggi come oggi non abbiamo che Intesa trovare oggi come oggi saremmo costretti a fare delle leggi che sicuramente a qualcuno vanno bene a qualcuno non vanno bene sarebbe un libero scambio conflittuale sarebbe un libero scambio
E e come dire pieno di e di di di prodotti falsi di prodotti di di copie di prodotti di altri paesi
Dico così come purtroppo e si è abituati a ad avere in questi in questi anni non sarebbe un un accordo fra popoli importante per fare crescere la produzione
Degli uni e degli altri per fare crescere lo scambio commerciale oggi secondo me
E avremmo quello che abbiamo avuto con nei rapporti con la Cina fino a pochissimi anni fa
Finalmente a un certo punto con la Cina si è si è riusciti a trovare un accordo su alcune norme su alcune garanzie per loro e per noi su alcune garanzie di produzione per esempio
E dei de de di di di dei lavoratori di garanzie dei lavoratori che producono alcune merci
E da da parte loro alcune garanzie di acquisto da parte nostra cura garanzie di apertura di frontiere da parte nostra ma oggi come oggi se libero scambio dovesse avvenire domani sarebbe scusate L'Espresso non incassi lamento generale
Bestiale di tutto il Mediterraneo non sarebbe certamente una una una un non troveremo certamente risultati positivi io credo che bisogna lottare per per ottenere questi risultati
E il presidente della Regione può tranquillamente lo posso fare anch'io lo possiamo fare insieme insieme ad altri presidenti di altre regioni frontaliere
E europee proporre fare questa proposta che sicuramente potrebbe essere accettata ma noi dobbiamo utilizzare questo strumento per guadagnare in termini economici e per quaranta aree per andare in termini di e di trasferimento di conoscenze e di trasferimento di cultura tra i nostri popoli se non buttiamo ancora una volta una grande un grande progetto ancora volta sarebbe buttato a mare grazie onorevole Miccichè
Darei la parola Ettore Artioli
Io credo che delle scuse ad Artioli a tutti gli altri c'è un aereo che parte fra un'ora e se non vado via materialmente rischia di perdere Toto grazie di tutto gracchia grazie grazie a tutti è scusatemi veramente Franco non è mia abitudine
Sì grazie il
Spunti
La proposta la proposta posticipare
Quindi
Beh per quanto riguarda sono comparsi soggetto Negro nel senso che non non sono certamente fra quelli che hanno il potere di sollecitare il potere di decidere ma credo che anche raccordando quelle che sono le gli spunti e le riflessioni fatte allora presidente Cuffaro perché dal presidente Miccichè
Due o tre elementi mi pare che possano essere assolutamente
è significativamente richiamati
Per proseguire o comunque definire quello che è il ragionamento che si faceva sulla potenzialità sull'opportunità sulla possibilità del nostro sviluppo economico in coerenza e in sintonia
Apprezzo molto a sottolineatura presidente può fare in sintonia con popolazione oltre che gli stati e le né l'organizzazione dei paesi verso i quali vogliamo rivolgerci paesi ad economie emergenti della del bacino mediterraneo dell'Africa che sicuramente non solo come dicevo prima si stanno fortemente adeguandosi fortemente come dire
Sviluppando in sintonia che pulire quelle sono gli obiettivi di di Lisbona due mila dieci ma hanno anche un processo come dire di maturazione non soltanto sociale ma anche democratica in atto che va che va supportato che deve essere oggetto di scambi culturali dialogo di reciproca comprensione perché ne possano nascere meccanismi che poi non si limitino ed è questa la sottolineatura positiva che faccio sui ragionamenti sulle proposte della presidente Cuffaro che non si limiterà a Mary scambi punto culturale maschi interessi possono sviluppare con l'integrazione fra interessi economici in cui ciascuno sarà capace di fare meglio una parte o o di sviluppare meglio alcuni aspetti ma che sicuramente fatti in termini di come dire di partnership e di e condivisione di percorso possono consentirci hanno e che oggi siamo l'economia ai margini del sistema europeo comunque fra le economie margin sistema europea
Di svilupparsi positivamente in sintonia appunto con questi soggetti ma credo che una riflessione aggiuntiva vada fatto anche sui grandi flussi migratori quelli che possono essere gestiti che possono correttamente avere una loro definizione ma anche su quelli di cui in qualche maniera la Sicilia è vittima essendo come dire lembo di terra più vicina alla ai Paesi africani nella quotidiana odissea di questi gruppi DTT sfortunati che vengono a cercare tramite il passaggio in Sicilia migliore fortuna così come tramite passaggio
In Spagna migliori fortune e che certamente però al di là delle normative che venivano richiamate che possono essere più progetto di migliore definizione che trovano in certe situazioni e condizioni di vita e condizioni di accoglienza assolutamente accettabile in un Paese che si vuole definire moderno e civile se è vero come probabilmente vero con tutte lei come dire caratterizzazione giorni sia il caso quello che sono le situazioni è riportato il recente dalla dalla hanno espresso in un articolo specifico sull'utilizzazione di
Forza lavoro di manodopera di lavoratori non italiani extracomunitari
Nei territori della Puglia ma non escluderei che situazioni analoghe si trovano anche in tante altre regioni meridionali e non soltanto meridionali dell'Italia io credo che delle azioni assolutamente violentemente rigorose per limitare questa forma
Di utilizzo di
Di sfruttamento nella manodopera che sicuramente sino alla schiavitù e che non è caratterizzata certamente da una classe imprenditoriale ma se i delinquenti che utilizzano in maniera e meschina modesta assolutamente inaccettabile
La la povertà e la il bisogno espresso dalla dignità calpestando la dignità di questo di costoro va assolutamente adottato insieme a ogni forma di previsione poi delle norme sull'immigrazione che certamente possono essere oggetto
Di d'innovazione
Certo è che oggi ci troviamo di fronte ad alcune situazioni che non possono essere sottaciuta e la popolazione lavorativa italiana comunque progressivamente invecchia i giovani diminuiscono
Lo vediamo anche dal dai dati sulle immissioni scolastico ogni anno meno iscritti iscrizione nelle prime classi e soprattutto iscrizioni sempre più caratterizzate
Da la presenza di soggetti che sono consigli di di cittadini non italiani o di soggetti che pur essendo nato italiani come in Italia comunque non hanno questa cittadinanza
E questo significa che l'Italia invecchia e questo significa che una gestione dell'immigrazione corretta
E programmata può essere sicuramente un'opportunità per coloro che cercano fortuna sul nostro territorio ma anche un'opportunità per lo sviluppo il nostro sistema economico bisogna con lealtà e con realismo guardare a questi dati studiarne cercare almeno su questi grandi temi piuttosto che soltanto e piccoli spunti di polemica politica invece diciamo la l'individuare percorsi che possono soddisfare sia il fabbisogno come dire di sviluppo economico sociale del nostro territorio che la possibilità di un'accoglienza che deve essere dignitosa che deve essere improntata come dire a quella culla di civiltà di cui spesso ci come dire ci proviamo essere la sede che ha caratterizzato millenni alla nostra storia anch'altra elemento che credo possa essere oggetto di riflessione e concludo e quello degli obiettivi l'obiettivo di disco nel due mila dieci e della raggiungibilità e siamo al due mila e sei sicuramente i dati anche di recente ripresi
Da dalla stampa italiana sulla quelle sul cammino di avvicinamento agli obiettivi due mila e chiede due mila dieci dispone due mila dieci dimostrano quanto siamo lontani
E quando parlo di quanto siamo lontani lo dico riferendoci tanto la Sicilia quando la Valle d'Aosta perché abbiamo visto che anche le regioni che sono più avanti hanno comunque dei parametri su cui c'è ancora molto da lavorare
è probabile che raggiungere gli obiettivi prefissati nel termine del due mila dieci sia estremamente complesso probabilmente non reale almeno per alcuni di questi parametri io credo che bisogna però sempre guardare il bicchiere mezzo vuoto ma anche sapere apprezzare quello che nella metà piena c'è dentro intanto i grandi passi avanti che anche la nostra Regione sta facendo i dati positivi da testamento positivi che sono stati rappresentati il recente parlano di un grosso salto in avanti nel intermedio occupazione e di recupero anche sotto il profilo più difficile l'occupazione femminile ci sono altri parametri in cui siamo in dieci
Indietro ma bisogna anche con estremo realismo
Se sto mancano quattro anni all'obiettivo del due mila dieci non incominciare a cercare troppo presto l'alibi del rinvio probabilmente a un rinvio si arriverà e non tanto e non soltanto perché non lo chiediamo noi che siamo più indietro ma perché sarà richiesto anche da quei paesi che sono più avanti perché comunque
Lontani dagli obiettivi allora lasciamo che siano altri a battere la strada di questo
Di questo tipo di aspettativa o di questo tipo d'iniziativa è piuttosto impegniamoci perché comunque Ribot Carducci quotidianamente le maniche perseguendo
Percorsi già come dire tracciati si possa costruire quello che un più Futuro necessario rispondono Lisbona
Per un recupero di capacità produttiva di produzione di valore di produzione di ricchezza di nuova occupazione di maggiore occupazione del reale di maggiore occupazione produttiva di cui quali che siano gli obiettivi e vogliamo traguardare il nostro territorio saputo i nostri giovani hanno un diritto ed è un nostro dovere come dire concentrarci e rispondere con fatti concreti con attività concrete con risposte che possono effettivamente proiettare nel futuro nostra economia a un ammodernamento della nostra isola così con un po'ma veramente tutto il sistema Media italiano tale da evitare che la Sicilia da grande opportunità da grande piattaforma logistica al Mediterraneo da grande come di opportunità per la sua posizione baricentrica ove ne possano determinare positivamente il futuro
Si traduca semplicemente in un fastidioso ostacolo e gli altri dovranno scavalcare o cercare di scartare per evitare come dire di incappare
Un territorio che non ha saputo costruire stiamo costruendo stiamo costruendo i percorsi l'ho detto senza mezzi termini in questa costruzione è necessario che anche la classe imprenditoriale si dia una forte scossa un fatto ciottolo una forte come dire
Dose di innovazione perché possano si possono perseguire insieme alle istituzioni insieme la classe politica insieme alla pubblica amministrazione percorsi comuni che ci consentono di assicurare
Non soltanto un futuro i nostri giovani ma quella grande capacità di accoglienza che in passato ha avuto la nostra terra io riproporla mani attiva e positiva grazie
Grazie
O conclude il presidente della Regione Alfa aggiungo una postilla alla domanda iniziale cioè visto che lei ha citato per primo Nicolosi che ricordo qualcuno anche un un certo sussiego Rodi scrisse il quel suo viaggio famoso in Libia e tu ricorderai sicura ecco forse la Regione Siciliana potrebbe persino svolgere un ruolo diciamo nel rapporto con questi Paesi che poiché fanno da base alla al traffico dei dei clandestini laddove finora il l'accordo che abbiamo fatto dallo Stato italiano onda Gheddafi non mi pare che abbia retto tanto
Ma la domanda complessivamente stimolante
Ma io credo che era la regione siciliana
Debba svolgere un ruolo nel Mediterraneo che al di là del
Il semplice ruolo deve parlare anche con la Libia perché che la partenza degli immigrati si estenda ha un ruolo
Un po'più largo di rapporti che
Con i Paesi del Mediterraneo
Devo dire in questi anni questo rapporto l'abbiamo coltivato
E l'abbiamo anche fatto crescere
Non sa bene mio amico console tunisino qui presente
Abbiamo tentato di di sviluppare un ragionamento soprattutto con alcuni Paesi dove rapporto e più consolidato a più facce ne parlo
Dal Marocco parlo per la Tunisia dell'Egitto dalla stessa Giordania
è nostro interesse ragionare anche con con gli altri Paesi che vanno dalla Libia al
All'Algeria in questo proprio su queste scelte che qui a qualche giorno il trenta a Lampedusa abbiamo invitato tutti gli ambasciatori dei Paesi del Mediterraneo a che da un'iniziativa che certamente una bella iniziativa di carattere culturale chiamiamo anche di carattere
Dal punto di vista del campo che raggiunge anche ai giovani
L'iniziativa promossa di Baglione non abbiamo voluto contestualizzare anche un'iniziativa politica saranno presenti gli ambasciatori del Paese metteranno perché si possa sviluppare questo continuare a sviluppare questo raggio ragionamento insieme
Io credo che la Sicilia questo un ruolo non solo debba svolgerlo ma probabilmente a la possibilità di svolgerlo meglio di tante altre regioni
Noi siamo una terra
Dove c'è una testimonianza di come si possa vivere convivere da oltre mille anni
C'è una convivenza con popoli che hanno storie e culture e Tinie anche religioni diverse
è un'esperienza è una testimonianza che possiamo certamente portare perché possa servire ed è proprio per questo a testimonianza che mi rifiuto di pensare
Che ci possa essere ancora una legge che che definisca quote
La possibilità di risorse umane che vengono a lavorare nel nostro Paese
Quote a un termine che possiamo attribuire ai vigneti all'arte al pomodoro ma parlare di quote quando si parla di persone di risorse umane e mi pare obiettivamente
Fuori da ogni logica
Vera
Lo dico proprio perché siamo stati tra quelle che più hanno spinto perché ci possa essere
Possibilità che queste risorse umane possono continuare a venire a lavorare mutano che ci pigliano in giro
La nostra regione che la Regione e ringrazio il coraggio l'opera dello ricordando che negli ultimi anni negli ultimi cinque anni ha guadagnato parecchi punti alla disoccupazione nel senso che abbiamo ancora un tasso di disoccupati che va oltre il sedici per cento ma e meno del ventuno di qualche anno fa ma nonostante questo tasso di disoccupazione sia così alto bisogna averne coraggio di dire che ci sono alcuni lavori in questa regione che sono rifiutate dalla nostra gente
E che se non avessimo risorse umane che vengono a lavorare fuori dalla Sicilia ne avremmo problemi seri e soprattutto in alcuni comparti dell'agricoltura
Parlo comparto vitivinicolo a quello ridicolo Carlo a quello che succede in provincia di Ragusa dove ormai l'economia agricola soprattutto per quanto riguarda l'ortofrutta voglio ricordare a chi non lo sapesse che l'ortofrutta si Gennaro ma è in assoluto tra quel quantitativamente sanno anche qualitativamente più forte del Paese praticamente dovuta grazie al fatto che abbiamo queste risorse umane che dagli altri paesi e vengono a lavorare a danno è questo che fino a qualche tempo fa succedeva soltanto per il Paese dalla sponda nord del Mediterraneo adesso si sta allargando anche Paesi dell'est europea adesso muso risvegliano in giro basta vedere che cosa è ormai il flusso di rumeni e polacchi e che ci sono nella nostra terra di Sicilia per capire che cosa sta succedendo
E non soltanto nell'agricoltura
Adesso il meccanismo di chi stava dietro gli uffici di collocamento a litigare non è più lasciato ai forestale che stavano lì dietro perché privi che arrivavano facevano il turno no adesso dietro l'ufficio di collocamento ci stanno primari professori universitari notai che aspetto non li che l'assegnazione delle risorse umane che viene fatta dal ministero e poi ritardare possa dare qualche risposta alla loro esigenze familiare siamo arrivati a questo sono lì dietro che sani perché primi che arrivano prenderanno la donna di servizio e come non ricordare che queste persone svolgono dentro le loro famiglie lavoro assolutamente indispensabile vorrà dire ognuno di voi certamente avrà una di queste nostre dicono dove ci sono strani G. che lavora con noi e vi rendete conto quando diventano indispensabile nella nell'economia familiare
Complessivamente e quale rapporto intrattengono con le nostre famiglie e allora io dico sotto questo punto di ristoro ragionamento di modifica della legge che consenta
Dove c'è spazio di lavoro e dove ci sono istanza dove
Ci sono esigenze possa dare e posso andare incontro a queste giù io credo che sia ragionevole rivederla
Sotto questo punto di vista ma non è questa la soluzione lo voglio voglio dire rispondendo alla domanda di del mercato
Non è da qualche anno che partendo da un ragionamento che poteva sembrare utopico abbiamo lanciato l'idea di una sorta di piano Marshall nei confronti del Paese alla sponda sul nord del Mediterraneo
Quando cinque anni fa lanciamo questa idea la gente ci guardava come a suo dire va be'è un'utopia abbiamo evocato stiano Marcelle per riportare l'intervento americano che si fece in Italia specificamente anche in Sicilia
Bene quella che sembrava un'utopia che sembrava una cosa impossibile da realizzare adesso è diventata realtà nel senso che alla Commissione
Bilancio della Comunità europea l'ha fatta propria ha finanziato questo chiamiamolo continuavano a chiamare per comodità Piano Marshall con un intervento di ventotto milioni di euro
A queste ventotto milioni di euro ce ne sono dieci messe dalla Regione Siciliana
E altri che le altre regioni europee metteranno nel prossimo incontro che faremo con Sora Rosa a Madrid dove la Regione siciliana è stata promotrice di questa idea sarà relatore per come cominciare a impegnare queste risorse in maniera tale che le regioni della sponda sud no sud del Mediterraneo cioè quelle europee
Attive non un percorso produttivo insieme alla regione della sponda nord dall'altra parte del Mediterraneo non elemosine che servono a dare una risposta che non crea occasioni di sviluppo ma una sorta di Jan Bang una sorta di di impegno per una ragione europea è una mediterraneo
Per ragionare insieme che cosa con quelle risorse possano essere attivate come interventi di sviluppo dall'altra parte del Mediterraneo che creano occasioni di sviluppo che creano occasioni di lavoro
E che consentano a qualcuno di questi disperati che continua prima decina di poter scegliere di rimanere nel proprio Paese ecco questa che è un'idea che sembrava un sogno diventata grazie all'operosità umana è diventato una realtà io credo che questo possa essere il tema sul quale noi tutti dobbiamo continuare a lavorare
Io credo che l'Europa non può far finta che questo sia un problema del dell'Italia o peggio ancora solo della Sicilia
L'Europa è intervenuta nei confronti del Paese all'estero con risorse finanziarie ingentissime e istituendo addirittura una commissione europea che si è occupata dell'integrazione dei paesi dell'Est al resto d'Europa
Io credo che debba fare la stessa cosa nel Mediterraneo
Un intervento dall'Europa che si faccia responsabile di una nuova Commissione europea che affronti i problemi del Mediterraneo con risorse di impegno politico e così che si affronta il problema altrimenti non arriveremo da nessuna parte io credo che queste testimonianze in siciliano possiamo continuare a fare
Qui stiamo facendo i pescatori
Che vivono ammazzare sono so sono oltre sette mila non sono extracomunitari
Sono integrati nel tessuto sociale ed economica forse anche politico quando glielo consentiremo dal paese sono legati con insieme a noi non c'è una differenza economico questa testimonianza che in Sicilia una realtà vera
Abbiamo il dovere di asportarla perché con le testimonianze che costruiamo un progetto di sviluppo di pace vera
Grazie
Bene si si chiude qui questa prima fase del dibattito chiamerei il console di Tunisia a intervenire pregherei il presente Cuffaro e torte di prendere posto in una in platea ben volentieri
Diamo la parola diamo la parola al console di Tunisia
Ce l'ho Sirbu Q Jonas irrisoria disatteso quel monte sette
Copia postuma può può fare sviluppo finiti
Intorno a tre sei dunque si è acuito del fondo Paolo
Ma se è così consistente tenta di foto
Vi ringrazia gli organizzatori per avergli dato la possibilità di partecipare a questa conferenza molto interessante
Dice che c'entrano a vivere molto
Dopo dopo no amo frutto avuto se Plinio
Scrissi otto di uso di dell'appalto Satta presentavano
Le donne concorda con X sia un credo
Le fa poco contro
I pioppi
Delle chicane soldi ha fatto esito quattro e credo Rimbaud
Le l'atto de siècle
Chi venisse videoclip
Poco in quel modo sono forse da volta esce Vito LIPU scelte Zanini
Di ritiene avendo sentito quello che è stato detto in precedenza che i rapporti tra le due rive del Mediterraneo sono estremamente stretti importanti e che nei prossimi anni questo rapporto andrà ancora a restringersi
Gli esiti di
Tenta con Dante
Se sono degli esiti che proprio Patterson dopo acque Johnson disegni di siti chili accrocco interporto Moss adatti mosso pendente devo Farassino diamo la soffitta abbiamo adesso contro le tratte Pitti
Concedi a of sei la copioso Vitiello che abolisce le trattenute e ha formula pioppo adesso do copia passo ed Cutillo può sempre di raccordo
Lui ha conosciuto parecchi Inter Uday stima variopinte acuta per le sue idee che portavano i popoli a essere uniti fra di loro e a fare un percorso comune
Registi si Settis occasione pouf
Fondersi sia il il quesito della regione si serbatoi Coffa opporremo lisi dei che gli ha come dire sporco e gli esiti che la
Che la come ti fece a Bossi poco del sette Lilium dice Previti accanto al mondo parte sobrio Monica la Porsche la Porsche Sinisi enti considerano io volessi opzione tu con comitati enti se noi parte sciolto Haskell ammenda nacque andando alla Porsche
Esprimo un ringraziamento per il presidente della Regione Siciliana Cuffaro per le iniziative che sta intraprendendo per quello che potrà essere l'avvicinamento fra il Paese la Sicilia il Paese tunisino
Proponiamo passato molto Novelli Acerbo upupa missili DoCoMo Porta Volta agile Horacio contro la si Sirti la Cinisi usi pietosa e carico dei reati e funk con IW
Uniti Catania lo porta il suo poco dicevo via Pisa turchi primo chi militò conforme osserviamo fossimo otto meglio con l'assegno oltre la cinesi e Lassissi
Nota modo San Carlo o mediterranea
Vi sono già delle relazioni tra la Sicilia e la Tunisia abbastanza importanti che vanno valorizzati inquadro euro-mediterraneo
Comma bussa tesa Franzoso esatta Vanoise o ISO
Sapienza Torrenova viso pallidissimo della Borsa di tre scusi mi scusi se evitiamo il brusio perché se non non anche l'Inter troverà difficoltà nella traduzione
Saccà settanta quello viso pallido la risolve poterla son un un fante dirupi sociopolitica niente viso pallido in modo perché Settis bisogna se SICID Remo alle opere De Vitis beh giudice pure i frullati accanto Moratti Nisi
Chi ha milite pouf fermo la storia sia oltre sette Zonta i eletti entity iniziazione operanti posi Siss che passano ben ditte anche enti Pirlo dopo
Condi Rice Fondazione molto intenso così Sissoko sessista
Doc senza onta pecche latini si sa fa e fittizi doc versata bisogna effettivo contendibili saliti a Federico Celli chiuso Meehan APO là mi sono Alcamo effettive univo primo mi di Catania
Per quanto riguarda la quello che ci aspetta il libero scambio nel due mila dieci la Tunisia non solo si è fatta promotrice di tutte le iniziative ma addirittura conta e di partire
Con la possibilità di un libero scambio due anni prima cioè nel due mila otto piuttosto nel due mila dieci
E che comunque da qui al due mila dieci si farà effettiva promotrice la Tunisia di tutte quelle iniziative che possono portare a una perfezionamento è una buona riuscita dell'inizio di questo scambio all'interno della costa nord Africa con l'Europa
Ora la crisi si mi tirava può finire nel Crawford sessione che io ho pianto dosa il caso di posi SIS come candidato alle parti obiezioni a nel senso buono secco molto poco la copia post passano Sabbio cuscini così Mina solca come Cars
I doc e i i Galbusera e Previti Alois addotti non versando secca dove catacombe della della politica ho pianto due così nasce
La Tunisia in realtà aveva prevenuto quella che fu la Conferenza di Barcellona alcuni mesi prima aveva già in qualche modo portato avanti un'iniziativa analoga e sarà comunque la Tunisia un Paese che precorre era ai tempi in questo senso
Boh muso voci Easydoc otto nove qua o forse no con la sola tecnica sì sì Pasque russa boccheggia creativa si si l'avevo innesta biomasse agli ebrei
Do con i voti della copia passiamo vicinanza interregionali Fosco Tania i talk indossò un vogliamo HC a titolo pieno Colasio a vecchi sì sì Osaka do un immobile a che fare lega il voto seccato o mi di Catania
Sì c'è un rapporto privilegiato tra Tunisi e la Sicilia la Sicilia sicuramente riveste un ruolo estremamente importante in quello che saranno i futuri rapporti tra Nordafrica e l'Europa
E la Tunisia prevede un rapporto estremamente intensa e proficua con la Regione Siciliana anche perché la Regione Siciliana Regione che in questo senso ha dimostrato dinamismo nella nel costituire dei rapporti
Ricordo servirebbe o comunque molto di gli atti per aspetti faremo maschi solo fumo Colasio
Contro la cinesi dire sì sì dosa Cadorago laccato di prose Sisto passano Ega il modo mercato commenta della Nobel politica Bosina Cicu delle Pretty copie nel primo dove si nasce
Do Sakharov mobiletti avanti ebbene dosa dottore cadde poca primo più mediatica e e calmo qui si è potuto dalla prescrittive della Miso verremo del massimo primo del depositi scusa
I rapporti saranno tra la Sicilia e la Tunisia nell'ambito di quello che prevede la Conferenza di Barcellona ma anche in un quadro di rapporti di buon vicinato già io di buona vicinanza in quanto questi rapporti buona vicinanza sicuramente sono hanno una maggiore rilievo rispetto a quelli che possono essere delle situazioni inquadrate in maniera ufficiale da una Europa che invece deve vedere noi la Tunisia buoni vicini prima che Paesi che appartengono alla che ha che hanno preso parte alla conferenza di di Barcellona non fumo di attimo dopo Siola vado Monte di Opera sia omonimo e stupiti simile si silente
Contro potremmo Lisa finiti vecchi si scontra con un valido per dazi se di perquisizione fa Risiko CCTV per primo ottimi sia e doc le le possibili teche soffoca possibile oppure si sincretismo e tanti mesi dopo Pontiac dovremmo propongono dialisi Remo angariato nuova di un e gruppo pompa premier pensata col di blocco otto avremo gli assistiti la crisi che innanzitutto
I rapporti di buona vicinanza tra la Sicilia e la Tunisia sono sempre stati ben consolidati esproprio sulla base di questi buoni rapporti tra le persone sicuramente si potrà andare a una fruttuosa cooperazione fra i due Paesi
Grazie grazie
Grazie chiamerei Violante violando il TAR Novak
Che una borsista del quarto Master euro di me meriterà o per una brevissima testimonianza
Nel frattempo i partecipanti alla tavola rotonda
Del
Figura
Ma
Ora vi invito però la signorina finisce di parlare
Autorità signore e signori innanzitutto volevo porgere ai miti stinchi saluti
La commemorazione di padre Ennio finta acuta ad un anno dalla sua improvvisa scomparsa
E per me motivo di profonda commozione anche perché mi consente di esprimere tutta la mia gratitudine per l'eredità spirituale
Che li ha lasciato hanno i borsisti del master euromediterraneo
Quale presidente del charity patrigno pinta acuta ha saputo coinvolgere il gruppo dei giovani provenienti oltreché paritaria dalla Croazia dalla Polonia per la furberia
Dalla Tunisia dalla Libia dal Medio Oriente
In un grande progetto di pace centrato sulla cultura della conoscenza e del dialogo
Egli sapeva che venendo qui ognuno di noi portava in valigia le proprie differenze ma portava anche una certa apertura verso il nuovo per conoscere delle diversità altrui
E cercare di capire come possono affrontare il futuro culture diverse che si incontrano è anche la storia chiama convivere consapevole delle opportunità che offre IPA noi esperienza del master padre tinta cupa ci educata a rispettare le nostre specificità
E a considerare le patrimonio comune su cui costruire una società ormai destinata ad essere sempre più multietnica e multireligiosa
Come egli stesso puntualizzava l'obiettivo primario della sua presidenza era quello di fare in modo che proprio nella sede del charity
Nascessero e si constata il costo tirante estero rapporti di amicizia e di cooperazione
Tra l'Europa comunitaria ed i Paesi del bacino del Mediterraneo
Ed è la sua auspicio che tali rapporti fossero proficui per la formazione di una qualificata classe dirigente Pedis interscambi vantaggiosi
Per l'economia il commercio il turismo la sicurezza è particolarmente per il dialogo interreligioso
Nella prospettiva di tale ambizioso Progetto e lui era convinto che la Sicilia avrebbe dovuto a Verona opposizione posizione di centralità nell'aria mediterranea
Re appena appropriandosi della funzione di cerniera tra città e culture diverse che già aveva svolto all'epoca di Ruggero secondo e di Federico secondo era stata la stessa storia e la stessa geografia ed è terminare
E legittimare quella vocazione alla mediazione che aveva fatto dell'isola lettera nel privilegiato dell'incontro tra Oriente e Occidente tra cristiani e musulmani ed ebrei
Parte pinta Cuda era interprete per la lezione di civiltà che la Sicilia e aveva dato nel Medioevo
Garantendo leciti la civile convivenza tra le etnie che sullo scenario orientale erano impiegate nello scontro epocale per la conquista del Santo Sepolcro
La Sicilia come modello da riproporre nell'attuale scenario internazionale nella società globale su cui dopo l'undici settembre grava la minaccia terroristica del fondamentalismo islamico
Spettava dunque cioè visti raccogliere tale eredità e rilanciare il ruolo di Palermo vista come cita faro termite straniero lo stesso quinta Cuda diceva Palermo deve essere citati relazioni opportunità e di scambio che la storia per molti secoli le aveva dato
Lo stesso pinta coda diceva Palermo deve esserci tardi relazioni
è una scommessa che dobbiamo sapere vincere occorre fare presto occorre reagire con decisioni e quanti le vogliono aumentare questo destino lavorare in tale direzione significava per padre Ennio evitare
Che si arrivasse impreparati all'appuntamento del due mila dieci quand'è prevista l'apertura dello spazio di libero scambio euromediterranea destinato a diventare uno dei mercati più importanti del mondo
Purtroppo il destino è legato al nostro la possibilità di essere presenta quello storico evento ma sta quanti ne raccolgono il messaggio farsi che l'appuntamento non fallisca
Tale responsabilità ricade anche su di noi è consistita rimasta euro euromediterraneo un master che come affermava lo stesso pinta acuta affatto compirà Cerise di un salto di qualità importante e significativo
Egli era infatti convinto che la nostra preparazione professionale può costruire il seme del mondo nuovo che vogliamo
Sono convinta che noi dobbiamo abbiamo un debito nei confronti di padre finta acuta per acquerelli voluto scommettere sul nostro futuro
Mostrando notevole sensibilità verso il problema dello sbocco occupazionale dopo l'esperienza del master
Per quanto mi riguarda direttamente non potrò mai dimenticare le parole di sincero compiacimento espresse da padre Ennio nell'accogliere me borsista di nazionalità polacca nella famiglia Tecce richiesti
Quelli stesso a dire che vedeva nella mia presenza alla vigilia dell'ingresso del mio Paese dell'Unione europea un segnale di prefigurazione di una futura
Unione paneuropea un grande organismo comunitario senza frontiere separate Ricci datati nel libero scambio di opinioni capitali servizi e dopo i contrasti si risolvono pacificamente
Ma saprà tutto era la mia condizione di connazionale qui Giovanni Paolo secondo a suscitare l'interesse di padre Ennio così sensibile
Agli insegnamenti del Sommo Pontefice per liberare la nostra isolata la pianta della mafia per tutelare la dignità dell'uomo per creare le premesse per il riscatto di questa terra
Per il presidente del charity la mia presenza significava metaforicamente una nuova tessera di quel mosaico
Che egli stesso intendeva realizzare una società fondata sui valori essenziali quali la reciproca conoscenza e di rispetto delle diversità
Io ho rappresentato insomma i suoi occhi la figlia di una nazione che aveva dato un importante contributo alla formazione
Dell'Europa cristiana e che aveva subito tanti gravissimi torti nel corso della sua storia quali le spartizioni territoriali la spietata occupazione nazista le angherie del regime comunista
Ma ero refezione di una nuova Polonia ormai affrancata nei suoi mali secolari e desiderosa di inserirsi con pari dignità e pari diritti tra gli Stati dell'Europa democratica
Riconoscente per la fiducia cari posto immetterà avermi fatto sentire anche io se amate al mondo nuovo che vogliamo voglio testimoniare la mia intenzione incancellabile gratitudine per padre Ennio grazie
Grazie allora chiamiamo i partecipanti al dibattito il professor Alfredo Galasso le prego di sedersi qui se il presidente Musotto prego i versi alla mia sinistra e poi
Angelino Alfano
Saverio Romano
Alberto Mangano Franco Piro Giovanni Pistorio salvo RAI ti e Lillo Speziale faentino pianeti dove Mazzarri di questo dibattito e Palermo palcoscenico di tale annuncio subito che tenterò di portare i partecipanti a questo dibattito introdurrà prima il professore Galasso che presidente della Libera Università della politica sul tema sindaco di Palermo visto che c'è nel titolo Palermo palcoscenico Rita abbiamo accanto attori della sì il sindaco di Palermo
Quello quello che ci sarà quello che ci sarà così diciamo anche la platea si diverte di più sono rischia di annoiarsi pareva Palermo palcoscenico d'Italia facciamo
Non prima di essere mi stupito dal fatto di trovarmi accanto persone che quando padre vinta prudenze alla sua avventura o su posizioni opposte se non vivesse
Lascio l'introduzione al professore Galasso anche in questo caso fisserei dei tempi nel senso che sono le diciotto e trenta
E per evitare che l'ora si faccia tarda per evitare che l'ora si faccia tarda
Direi di chiudere ecco vede la gente già rientra per sentito parlare ora parliamo del sindaco di Palermo subito c'è stato l'ingresso dello
Direi di chiudere questo nostro dibattito alle di
Diciannove e trenta Massimo prego e qui
No diciannove tre proviamoci proviamoci confido nella vostra brevità grazie diamo la parola professore Galasso
Ma io come presidente la Libera Università della politica fondando anni fa con padre Ennio quando Michele Salamone
Con Diego Novelli di cui adesso leggerò un breve messaggio
Ho innanzitutto il compito di ringraziare ringraziare non solo tutti i relatori ma anche coloro che hanno partecipato a questi due giorni abbastanza interessanti
Intensi di dibattiti di riflessioni come sarebbe piaciuto sicuramente a padre Ennio che non credo che amasse molto i rituali celebrativi
Ma che amava discutere di iniziative di progetti di idee che avessero possibilità di essere attuale
E noi abbiamo parlato quindi voglio ricordarlo qui della
Sua memoria come memoria di una testimonianza
Ieri al municipio di nella Sala Consiliare
Di Prizzi sua città Natale e poi i stamane a Catania nell'aula magna dell'istituto Val di Savoia politica democrazia i segnali di una cittadinanza ancora poc'anzi
Sì abbiamo sentito il presidente dell'Assemblea regionale siciliana presentata il giorno il vicepresidente della Confindustria
Parlare di Palermo dopo Barcellona verso la cittadinanza euromediterranea adesso Palermo palcoscenico d'Italia mi auguro che qui sia una discussione che ci farà intravedere o meno l'identikit di questo sindaco come ci propone Enrico Del Mercato a cui va un ulteriore ringraziamenti
Detto questo io mi limiterò a leggere a commentare con due con due parole soltanto i messaggi ricevuti perché sono già un modo di introdurre questa nostra ultima tavola rotonda scrive Diego Novelli tra le mie vecchie carte conservo un appunto sulla prima riunione collegiale accordo avvenuta a Roma
Nel pomeriggio del trenta ottobre del mille novecentonovanta presso la redazione di avvenimenti per discutere le linee del documento base del nuovo movimento politico la Rete
Dal verbale di quell'incontro leggo la sintesi del suo intervento la crisi che ha investito il nostro Paese si sta consumando queste sono parole di padre Ennio quale strumento quali risorse un sale per il cambiamento la gente aspetta risposte che la politica così come praticata non è in grado di dare la questione morale non è solo più un problema di eticità di comportamenti illegali o riferentesi alla moralità e qualcosa di più al grosso problema della democrazia stessa e coinvolge tutti
Ha valicato la frontiera dei soggetti della politica anche perché oltre il profitto c'è la solidarietà
Con quelle sue parole dame appuntate di struggente attualità prosegue Diego Novelli voglio ricordarlo convinto che al di là delle sue ultime vicende personale rispecchia di surreale pensiero politico e morale
Poiché abbiamo una più Breve nota ma non meno significativa che ci viene da padre Bartolomeo Sorge
Mi congratulo con voi saremmo noi gli organizzatori diciamo per il seminario il ricordo del care padre pinta Pluda mi unisco anche alle preghiere che farete per lui con il quale ho condiviso tante battaglie speranze che nessuna incomprensione ha potuto ne avrebbe potuto mai cancellare un cordiale saluto ai relatori e partecipanti con stima e amicizia
Poi scrive Nando Dalla Chiesa
La prima volta viene in battello il suo nome fu alla Libreria Nuova presenza di Palermo nei primi anni Settanta va curato un libro sul sottosviluppo potere culturale mafia l'omessi o lo sa e per la mia tesi di laurea libro moderno innovativo
Non si scrive la moto di mafia allora
Specie di rapporto tra mafia e potere culturale a molti sembrava che sarebbe bastata la lotta all'analfabetismo voglio sconfiggere quel potere legale che fra l'altro molti davano in declino
Conobbi padre pinta fu da molti anni dopo quando era evidente che avesse avuto ragione Luís a temere la forza espansiva di Cosa Nostra seppe tenere alzata la bandiera dell'antimafia in momenti terribili senza cedimenti
Essere punto di riferimento per tanti rassegnate intimiditi è per lungo tempo questo non ho mai dimenticato
è con amarezza non corra ancore ho vissuto le sue scelte dalla metà degli anni novanta
Una volta una festa dell'Arma Palermo mi sembrò che mi evitasse forse immaginando che non gli avrei rivolto la parola per questo qualche anno dopo quando lo incontrai all'aeroporto di Fiumicino
Presi l'iniziativa di andarlo a salutare perché i bilanci non sono mai semplici
E quello della sua vita mi sembrava comunque e decisamente in attivo
Ne fu mi sembrò sorpreso piacevolmente se mi domandano che è stato padre pinta pura vado istintivamente agli anni tanti anni che lo hanno visto protagonista coraggioso per quelli o gratitudine
è stato in fondo il suo vero posto nella storia della Sicilia e dell'Italia
Poi c'è una nota
Leggo anche questa basta anzi è significativa per viene dal procuratore nazionale antimafia Piero Grasso
Sono spiacente per pregressi improrogabili impegni non poter dare il mio contributo di memoria nel corso della manifestazione organizzata per ricordare padre mio pinta acuta
è ancora vivo in tutti noi il ricordo del suo contributo
Al cambiamento della società civile della politica comun o dei protagonisti della primavera palermitana che ha rappresentato la volontà di opporsi al sistema di potere mafioso con lui è andato via un pezzo per la storia politica di Palermo
Laboratorio di svolte epocali nel rapporto tra mafia e politica non si può peraltro dimenticare il suo impegno nella formazione della nuova classe dirigente siciliana
Attraverso la scuola di filata che tanto successo contribuì a dare alla neo formazione politica della Rete così come l'opera di presidente del charity scuola di eccellenza per la formazione politica e lei gli alti dirigenti degli enti locali sede anche di master euro mediterraneo
E poi c'è una nota di saluto che viene più Brehme
Perché viene dal procuratore della Repubblica di Palermo Francesco Messineo
Io credo che la lettura di questi messaggi che non sono affatto rituali come avete potuto notare ecco perché ho voluto darne lettura
Integrale cinica innanzitutto che padre Pinto Fuda avuto una storia
Scomoda
Scomoda per morti
In epoche diverse della sua vita e della sua attività e che il senso di questo nostra iniziativa svolgeremo ulteriormente come Libera Università della politica è che la sua memoria
Possano apparire ugualmente scomoda e quindi essere immediatamente come pure è accaduto e si è tentato di fare secondo me insistentemente la latta di silenzi
Io credo che il messaggio attuale
Rispetto al quale
Padre fin da quando è stato sempre costantemente
Coerente
Che io ricordo fino agli ultimi giorni di vita per averlo sia pure saltuariamente comunque incontrato come un vero amico
Una concezione alta della politica
Quella che ieri ricordava in un passaggio molto bello il collega neo assessore Roberto Lagalla Patrizi presa dalla uno dei suoi libri più scientificamente apprezzabili brevi breve corso di politica il politico scriveva padre pinta avuta nel mille novecentottantanove può riacquistare il suo vero ruolo se ritorna ad essere la guida della comunità
E se diviene colui il quale riapre il palazzo alla gente e rappresenta in modo reale non solo formale il popolo
Questa concezione alta della politica ripeto ha sempre animato padre pinta acuta da lontanissimo dai dai londinesi lontanissimi anni in cui ebbe a conoscerlo
E fino all'epoca recente
Fino a un anno fa e io credo per come tale vada con questa sua idea forte
Vada ricordato perché del
Riflessioni
Sempre tormentate ma sempre animate da una voglia di comprendere la realtà che moldava padre Pio da quota tra Eva spunto per svolgere gli stesse per sollecita una azione politica coerente con questi valori l'idea della democrazia
Di padre pinte acuta era non un'idea formale e procedurale della democrazia
Legata semplicemente al gioco delle maggioranze al mutamento delle dei governi e via dicendo con la democrazia che nella procedura formale garanzia di libertà di uguaglianza si nutrisse di alcuni valori importanti e resto qui sono stati ricordati che meglio credo non potesse avvenire
Da parte di io l'anta Novak pace solidarietà
Quindi uguaglianza libertà
Della terra che amava la Sicilia
Voleva fare una terra di riscatto
E questi valori io ricordo che ne parlammo non molto tempo fa
Nell'estate del due mila cinque a proposito della concretezza di alcune iniziative
E per la necessità di di rifarsi comunque costantemente a questi valori dissenso concreto ripeto pace solidarietà uguaglianza
Libertà mai attuali come in questa stagione che stiamo vivendo ricordavamo insieme
Un un ammonimento
Di un grande poeta tedesco di Ghete il quale sosteneva
Che i valori le grande idee sono come le stelle sono probabilmente irraggiungibili ma guidano illuminano il cammino quel cammino concreto che a questa concezione alta della politica e mio quinta Cuda sempre cercato di affidare il proprio futuro il futuro delle nuove generazioni che amava moltissimo e a cui dedicava costantemente in questa azione di educazione o di pedagogia sociale io torno a ringraziarli ringraziarvi tutti e dirvi che comunque la Libera Università della politica
Eviterà che accada questo Silenzio doppiamente mortale su la memoria di padre pinta Koutati significa semplicemente proseguire il cammino che allora aveva intrapreso è continuato con una assoluta coerenza
Ecco e ricordando che il padre pinta acuta non appartiene e non è mai appartenuto a nessun partito apparteneva semplicemente alla storia della Sicilia e alla storia di questi anni di difficile democrazia ringrazio ancora
Allora
Io adesso do la parola al Presidente della Provincia Musotto
Per la sua presentazione di questa tavola rotonda vorrei però introdurre diciamo così rendermi conto via
Un
Un ruolo principale diciamo in questa data rotonde vado fa la presentazione mentre tutti gli altri poi intervengono al dibattito
Però voglio mettere sul tavolo diciamo questo tema che poi affronteremo uno per uno e questo e si potrà pensare quello che si vuole sugli anni in cui padre quinta cura fu protagonista in in questa città come lo furono
Sul quindi posizioni diverse parecchie le persone sedute accanto a me in questo tavolo
Però è innegabile che in quel periodo Palermo era veramente il palcoscenico Italia
Era il palcoscenico dei cambiamenti era il palcoscenico delle rotture era anche il palcoscenico e tante cose e poi ci sono rivelate errate
Per esempio si è aperta una un una discussione recentemente sul ruolo della società civile la cui apparizione sulla scena della politica si deve a mio parere
Anche a padre pinte alcuno
E oggi invece la società civile e davanti a un'involuzione basti pensare al ragionamento svolto da Galli della Loggia recentemente sul Corriere della Sera sul sorgere dei corporativismi
Davanti qua e la società civile si squaglia
Ecco mentre allora come Palermo era il centro era il palcoscenico
Adesso cosa è diventata è ancora Palcoscenico e reprobo piega e
Palude nel senso di posto dove non si muove nulla non avviene nulla lontano è staccato dal dal resto del del paese e se è così cosa occorre per dare uno scatto di reni nuovo alla città comincia il presidente russo grazie tante io vorrei innanzitutto
Ripercorrere il mondo
Un rapporto umano con non padre Pinter cura credo che qua dentro sia con il quale lo ha conosciuto prima di tutti
Io ho conosciuto Padre pinte acuta nel mille novecento sessantuno io avevo quattordici anni
Lui era prefetto io studiavo dai padri gesuiti
Lui era prefetto nostro precettore era colui il quale stava con noi più tempo dei professori perché la mattina noi stavamo fino a tardi al Gonzaga ci seguiva degli esercizi spirituali
A villa San Cataldo che poi strano coincidenze della vita fu acquistata dalla Provincia e quindi che era un non luogo dove hanno che avevo quattordici anni ci portava Lolli per tre giorni nel silenzio più assoluto a seguire otto ore al giorno di prediche di predicatori straordinari
Allora studiare dai gesuiti era fondo di un rigore spavento
Io che vedeva famiglia laica mi mandarono mia madre rimando
Dai gesuiti perché risparmio padre mio nodo socialisti
Erano quanto mai lontani dai problemi la Chiesa dici prima che anche lui dimenticato vada dei gesuiti quindi vedete quello che poi è uscito fuori da questo è un un miscuglio stranissimo per cui ormai io leggo le regole
Di San Bernardo da Chiaravalle e mi vuole fare muro così il testamento questo figurative di quello che cosa è successo nel buio ante però il rapporto compatibilità questo rapporto straordinario tra l'altro io ero Nobel un Bobo discolo e pallida curarmi assediava regolarmente e non lo ricorda ci chiamavamo compari lo ricordava ed era una cosa che a me li faceva enorme pesce un giorno ci si padre le norme poca districare non posso fare reiterazione
Avevo un ramoscello d'olivo dalle mani gli ho detto lo spezziamo e ne facevo compare e così quanto meno un simbolo di pace tra di noi
E il cibo questo rapporto straordinario non ci fu mai grande affetto proceda Simpatia devo dire da parte mia grande stima nei suoi confronti quindi segui pare Penta cura otto anni
Di gesuiti poi lui andò la nostra classe l'ha fatta c'era
Enrico la Loggia Beppino Provenzano dell'altra sezione ma l'osso coetaneo nostro amico c'era lo Portland ottenute le dirlo con cui noi vivevamo insieme quindi avevamo un rapporto straordinario quindi io poi mi avviai fece la professione faccio anche politica meno Salvador mente seguiti incontravo spessissimo dopo questo suo o periodo americano questo rapporto condono con Lando anche io ho avuto sempre grande amicizia siamo sempre stati via dello strato insieme avversità quindi chiude apporto anche il conflittuale ma di contrapposizione dialettico ma indubbiamente da un punto di vista umano particolarmente intensa quindi ho seguito padre quinta cura in maniera straordinaria e io vorrei dire arriderle stato realmente
Un rivoluzionario come rivoluzionario sono tutti coloro i quali hanno seguito fino in fondo le regole dei gesuiti ormai per terra io non mi permetterei mai di fare dell'osservazione ma insomma oggi S. Luca dei gesuiti a Ugo Zaia è una cosa mamma abbiate nostri tempi che è una scuola esclusivamente maschile altre verità spaventoso in cui ci insegnava che noi per diventare realmente classe dirigente ci voleva grande disciplina
Rigore morale capacità di sofferenza pazienza e sapere che la vita l'esistenza non è un percorso assolutamente facile
Questa
Così superficiale lettura dell'educazione dei gesuiti per cui si dice ipocrisia regicidio assolutamente va bene gli esiti erano una educazione spietata per cui si ritenevo modi di mutuo per formare realmente la classe dirigente e per S. classe dirigente ci vuole una selezione attenta difficile di grande disciplina che sono cose delle regole che rimangono e noi a prescindere il fatto e la fede che poi è un problema singolo di tutti noi e Panepinto Putin questo
Era realmente un innovatore il senso che aveva lui della politica con la P maiuscola io leggevo sentivo lei telegrammi che sono stati inviati e che leggeva il professor Galasso sono profondamente vedi perché prevede una era realmente un innovatore
Un innovatore un rivoluzionario dalle regole
Stiamo attenti e non dal di fuori delle regole ma la sensibilità di capire tutto ciò
Che di nuovo si muoveva nella nostra società di favorire tutto questo questa voglia di puntare su un una nuova classe dirigente su risorse umane giovanile straordinarie e di cambiamento e di cambiare la nostra Sicilia la nostra Palermo che li conosceva in maniera straordinaria dei provini dallo anche perché conosceva
In maniera straordinaria
è stato indubbiamente una delle occasioni per cui val palpare mo'punto realmente un palcoscenico inutile dire che un grande ruolo nulla
Qui ricordato nessuno ma io
L'ho detto vorrebbe dire avuto Luca Orlando ci possiamo dire quello che può via possiamo condividere ma l'azione di Lugo Orlando fu al sole di cambiamento di rottura io capissi
Da cittadino da cittadino tra l'altro socialista quindi che per alcuni versi condividevo alcune posizioni di rottura ma indubbiamente Palermo diventò porco scenico Italia perché si cambiano e si iniziò una lotta durissima
Spietata con una classe dirigente che inutile dire occupava il potere in maniera totalizzante e la città Vasile Palermo eh
Pare Penta cura attraverso tutti coloro i quali seguivano e sugli insediamenti la cambio la rivoluzionò soprattutto su un percorso che sembrava che la gente non seguisse invece la gente eseguì contanti consenso è un punto di vista democratico quindi il ruolo di padre quinta cura fu un ruolo di grandissima innovazione e quando si dice che pare Rita cura quando non dico cambi delle perché poi poiché ho avuto tanti io perché il mio percorso anche per per non perdere alcuni passaggi paventa cura lo rivedo ma in maniera assolutamente superficiale lo ritrovo quando divento presidente alla Provincia del novantaquattro poi nel novantacinque mi sono dovuto assentare lo ritrovo
Lo ritrovo nel novantotto
E devo dirvi ed è questo una degli episodi
Che vorrei non ne ho mai parlato ma credo che sia importante che significa essersi testata educato dai gesuiti sono sull'educazione che ti rimane
Nelle carni in maniera precise con delle regole dei passaggi dei linguaggi dei modi di pensare molto molto sbagliata e che sono elitari per cui per noi gli unici preti
Allora ora un po'cambiato erano soltanto i gesuiti o non hanno tu io non vedevo quelli vestiti gesuiti non si fermavano sacerdote Jesus per me non erano preti non erano credibili cioè in maniera assolutamente sbagliato tant'è che io quando ero appunto in questo periodo di riflessione in via Enrico Albanese dopo un mese di riflessione forzata mi si avvicina alle sbarre una persona vestita in borghese e quindi non aveva non aveva neanche crociera vestito con un po'nuove anche un paio di jeans mi si avvicina bene mi parla
Dopo dieci minuti gli dico e non si era presentato gli dico ma tu sei certamente un gesuita tu sei certamente un prete gesuita Elena padre Mario Greco per dire un tipo di linguaggio che ti rimane nell'animo Thierry male nell'Eneide nelle Carmine venne dato coscienza e nel tuo vissuto per cui si ci riconosceva immediatamente
Dicevo esco da questa vicenda rimando vengo rieletto e trovo padre pinta cura di nuovo Panepinto Abuna straordinario
Come io dico la maggior parte senza esagerare io peraltro ho saputo pare pinta cura precettore padre Luigi pinte acuta che ero un professore di Filosofia s'era suo fratello è stato professore l'osso di liceo
Per tre anni di Filosofia quindi il Rapporto Condon
E brinda cura cioè a pareggio amiche o sopra rispetto ai quindi avevamo un buon rapporto intenso pallida e muta
Nel novantotto non ritrovo tra l'altro aveva abbastanza vicino alla mia era dirigente l'alto funzionario alla Provincia vigente l'istituto Provincia e culture lingue
Quindi un grosso personaggio la Provincia naturalmente
Ci fu un incontro straordinario qui diede una chiave di lettura ci si sale fughe
Se tutto conoscitiva che hai tu anche su questa mia vicenda
Processuale giudiziaria
Se ne attendono non disse mai mezza parola io quand'ero anche in carcere durante questi periodi leggere gioiosa paventavo non disse mai mezza prova a cui diede poi tutto
Una chiave di lettura che mi spiegò e alla fine mi disse dice questo che ci siamo detti
E come se ci fossimo detto in compressione quindi io non posso tradire sordo però straordinaria socialista no non sono assolutamente però non posso dire quello fatica confessionali Pendleton ciò al riscontro di però spiega Vigo straordinario di padre pinta curate aveva una chiave di lettura
E poi quando tutti gli dicono a pagamento avuta cambio o da destra e da sinistra a destra e poi diventò forzista diventato anche nessuna banalità
Perché pare vedevo la che aveva questa sensibilità all'innovazione al cambiamento a tutto ciò che di positivo si muoveva nella società e si poteva riportare in termini Luis tinture che questo movimento che quest'aria nuova che si avventa poteva costituire ancora una volta un cambiamento una rivoluzione una nuova formazione di classe dirigente con stimoli e spunti che lo riteneva positive tant'è che poi andò al Cerise riprodotta questa nuova classe dirigente o no questa è la mia domanda in equestre una domanda che ho qui non posso rispondere assolutamente io certamente c'è una cosa non fatto che c'è una classe dirigente
Poi fare i paragoni sia meglio sia peggio è quella che è la società esprima ma indubbiamente ci sono fermenti c'è voglia di rinnovamento
E poi la classe dirigente la fanno
I consensi elettorale
Lo fa il sistema democratico quindi e dobbiamo prendere atto il miglior giudice dalla classe dirigente per sempre l'elettore quindi e quelle allora se il presidente Musotto sì signor Susan fu finito si scusa no ma volevo dire soltanto
Che indubbiamente la presenza il percorso la testimonianza l'azione e tutto ciò che ha fatto padre pinta cura ha creato un momento di irreale cambiamento
E ha messo anche sì i prodromi e semi per soprattutto attraverso i cieli sì attraverso la formazione di tutti questi giovani
Che fanno parte dell'euro mediterranea più di queste società di queste nazioni diciannove ha creato e crea un movimento che certamente potrà creare e portare ancora una volta noi ci auguriamo ma dipende da tutti noi Palermo essere Palcoscenico ad essere una città che abbia un non ruolo trainante nello cambiamento nella povertà mentre la società italiana
Cioè
Grazie grazie presidente Musotto codici noto condito dura sindaco no no però allora adesso diamo però la parola invece a un esponente indubitabilmente della nuova classe dirigente perché Angelino Alfano
Diciamo per motivi anagrafe non solo anagrafica indubbiamente un esponente della nuova classe dirigente i permetto di suggerire diceva Alfano una certa preoccupazione che io al tuo posto avrei ascoltando le parole di di Musotto
Soprattutto non mi parla di Orlando e come se ci fosse scorgo il tentativo di ricostituzione di una sorta di patto generazionale
Il riconoscimento a Orlando diciamo di a Pinter puta in un certo periodo della della storia della città di un ruolo di rottura di predominante nella sua della città
Ecco non è che vi preoccupa questa questa possibilità di ricomposizione di una generazione la partita diciamo il sindaco di Palermo visto che ho visto seguito in questi giorni cioè nella dalle parti vostre qualche dubbio
Sulla da alcuni esponenti diciamo sulla ricandidatura del del Sindaco uscente ecco questo potrebbe essere anche l'opportunità per parlare di cosa è adesso Palermo dopo Pinter va be
Un talk show questo punto più che una commemorazione a Blair dipinta come da comunque no no no ma tanto rispondo subito qui non è non non è una questione di avere dubbi sulla candidatura del nostro sindaco che sarà ricandidato qui la questione altra
E per rispondere a questa questione mi vengono benissimo le parole di Ciccio Musotto quelle di poc'anzi
Io a differenza di Musotto della Palermo degli anni Ottanta nulla so
Perché essendo agrigentino mi di Cuomo e nel mille novecentottantotto vado a studiare a Milano
Quindi so quello che i giornali riferiscono e quello che la mia sic Sicily Udine
Mi fa cogliere di più ancora di quel che può cogliere un ragazzo della mia età
I a Reggio Emilia
Per tradizione personale per tradizione familiare
Essendo come dire io personalmente cattolico venendo da una famiglia cattolica militando nella dell'Cristiana
La mia famiglia da Saint scorgo in Leoluca Orlando il passaggio generazionale vero
Mi riferisco all'Orlando che diceva
Non voglio cambiare partito voglio cambiare il
E mi riferisco al pinta appunto a cui si riferiva il pro soffocante cioè quello del breve corso di politica
Quello che io conobbi io non conobbi mai padre Ennio pinta CUD in tutti quegli anni se non attraverso il breve corso di politica
Che le si due volte la prima volta mi parve
Francamente ovvio quasi banale come libro la seconda volta ne trovai invece tutti gli spunti di riflessione e Lo Presti due volte perché la prima volta ho pensato o è un bluff padre pinta Fuda o sono io che non ho capito bene la profondità di questo libro lo rilesse e ho trovato spunto per cogliere la sua genuina è integrale ortodossia gesuitica
Perché se c'è un codice di lettura evaporato che a mio avviso è stato dato dipinte a cura è stato proprio quello di chi gli ha rimproverato un quasi eccesso di concrete
E cioè un codice di lettura secondo cui un prete un sacerdote non può metter mano con fermezza alle questioni terrene quasi che il cristianesimo fosse un argomentare intellettuale o ben peggio un moralismo invece in pink da Cuba io rintracciato personalmente
Tutta la e senza del cristianesimo l'attenzione ed il giudizio sulla realtà nella sua globalità
A partire dalla quotidianità e quindi un giudizio è una scelta quotidiano sulle cose di questa per
Ecco perché io ho compreso da lì che padre pinta punta era ed è un riferimento per la Palermo di quegli anni un consigliere spirituale
Di un uomo politico che cercò il cambiamento
Che a mio personale avviso gliel'ho detto ma l'ho detto anche in televisione
Più volte
Essendo a confronto con lui
Prima illuso e poi deluso è una generazione che fu la mia generazione quella che credeva un certo tipo di cambiamento che poi probabilmente scorse il lui e in altri i falsi profeti di una rivoluzione bugiarda
Ma non è un giudizio quello che sto esprimendo sull'uomo sulle ovunque Orlando ma su quell'esperienza che divide una quasi emozione collettiva che travalichi Coppa l'elmo e arrivo al punto della questione di oggi
Che travalica o Palermo generando appunto una suggestione
Quella suggestione che oggi non c'è
Se mi è permesso di dire forse perché Palermo è una città normale
Forse perché Palermo è una città che non ha bisogno di una nuova suggestione ma ho bisogno di un buon governo forse perché Palermo è una città che ha la necessità delle risposte di una città moderna ed e di non sollecitare emozioni talmente profonde tipiche di chi ha bisogno di un cambiamento radicale nascente da alcuni fatti traumatici fatti traumatici delitto Dalla Chiesa da poco celebrato l'anniversario il chimici perito chimici e altri
Bene
Io penso una cosa che poi quando ho conosciuto personalmente pinta curda che invitò me sine titulo diciamo a a tenere una conferenza Filaga e ripeto non avevo alcun titolo per partecipare
Io ebbi la percezione concreta di un uomo in questo mi riallaccio a quello che diceva poc'anzi Ciccio Musotto che aveva colto il senso di un dell'innovazione ecco perché secondo me se oggi non si vuole
A scorrere diciamo dall'apologia alla banalità di una com'l'azione quando appunto riguarda come sempre una persona che non c'è più non si può che parlarne bene se si vuole evitare questo rischio bisogna andare all'essenza lui era un generatore di nuovo
Raccoglitore immediato di quei fatti nuovi e probabilmente lui immagino non solo di cogliere innovi nella nostra parte politica alla metà degli anni novanta fattore nuovo della scommessa politica ed istituzionale italiano probabilmente immagino di potere contribuire a che questo nuovo fioristi al meglio io non so se questa scommessa l'abbia vinto l'abbia persa questa ultima scommessa della sua vita però io credo che il messaggio sulla sulla mediterranei età di Palermo io penso che il messaggio sulla capacità della Sicilia la capacità potenziale della Sicilia di guardare al Mediterraneo sia il lascito migliore più genuino che ci ha lasciato padre vinta però da unitamente a questa sua Diana è a questa sua capacità di raccogliere il nuovo una Palermo mediterranea che lui colse in anticipo
Da quando si comincia a ragionare dell'euromediterraneo e da quando l'Europa è diventata un'area di venticinque Paesi si sono capite qualcosa la prima e l'Italia era un grande paese di una piccola Europa è diventato il Paese normale un Paese normale di un'Europa più grande è che quello che era il confine estremo cioè Lampedusa della Europa
Dei fondatori chiamiamola così
è diventato uno spazio intermedio dal punto di vista geopolitico
E pronto a cedere il passo in un'Europa più grande ad altri confini ben più a sud di Lampedusa questa è la scommessa strategica della Sicilia e questo è il lascito di variopinta cui da cui ci dobbiamo avrà
Grazie onorevole Alfano
Continuerei su questa falsariga
Anche sfidando le ire dell'onorevole Alfano Rebibbia accusa di fare un talk show ma io non il le sfide vado avanti ha un suo talk show e per questo
Perché uno che c'era invece in quel periodo e Alberto Mangano in quel periodo a a Palermo
E
Allargherei Alberto Mangano sei d'accordo sulla valutazione che ha fatto Alfano di di quel periodo aggiungendo però una cosa
Poi padre Pitagora prese le distanze dalla diciamo dal Front membra di quel periodo cioè da Orlando non so se forse ugualmente presa di distanze anche dall'esperienza questo ecco dalle
Dalla Giunta
Ecco oggi vent'anni dopo nel centrosinistra che diciamo prova a organizzare la riconquista del comune di Palermo mi pare che si giri
Sempre attorno a dei nomi che c'erano allora diciamo boh darsi che c'è un ma una prassi generazionale cioè non è successo più niente in questi vent'anni dalle parti del centrosinistra cosa Joseph
Come dall'ottanta quando la Teresa soltanto dagli anni ottanta Orlando
No no io dicevo ma il centro si fanno parlava il centro sinistra
Quando la nuova no dico perché non è finito no no ma io dico non io dicevo
Il
Nel centrosinistra si torna a parlare di Orlando di nomi diciamo che a quell'esperienza appartengono come
Come provenienza veri come lei non è venuto fuori nulla nonostante questi insegnamenti quando vuole su un nuovo nome nessuno io intanto risponderei alla prima domanda
Sulle considerazioni di Angelino Alfano rispetto ai quali ah ho apprendo
Mi sembra anche che costituiscono elemento del suo ragionamento e lui è stato fuori dalla Sicilia in anni difficili per quanto antenne si possano aveva Sicily tutine come giustamente ricordavi tu aiutava a decodificare quello che le esigenze citerò anni veramente brutti un po'pesante uccida dover vivere
Ricordiamoci che
Cioè una Sicilia in cui negli anni ottanta si raggiungevano quel cordolo di trecentosessantacinque morti l'anno ammazzati
E c'era una invivibilità anche da parte della politica che sapeva di essere fortemente condizionata dal peso perlomeno a livello psicologico etico e morale di questa realtà così
Pesante dall'altro lato non dimentichiamo che c'erano pezzi della politica che erano apertamente
Interessati alla al sistema di potere mafioso collusi molto spesso che pinta Cuda fa la scelta alla fine da un uomo cristiano da uomo o che ha il senso dell'etica
Di scendere in campo contro questa situazione e lo fa a nella maniera che tutti sappiamo vedete se oggi noi siamo qua e perché c'è stato quel periodo e quelli Pinter curda
Che ha avuto tantissimi nemici nel momento in cui lui ha fatto diventare come veniva ricordato prima Palermo palcoscenico d'Italia perché accendere le luci sul Palermo
Ha significato mettere in discussione tutta una serie di cose
Che non erano cose che si limitavano alla città
Ma che avevano i loro canali con i palazzi romani o con i palazzi del Paese quindi una situazione che ha visto Pinter punta ora io dico a chi altri è mai capitato nel nostro Paese
Di essere presi di petto dal capo dello Stato al presidente alla Repubblica
Con uno un avvertimento
Vedete dobbiamo notare adesso lo dico proprio per rappresentare il profilo di quella situazione così complicata con una peraltro differenza nelle parole di Cossiga dal monito verso Leoluca Orlando e dalla invece non tanto con velata minaccia nei confronti di Pinter Cuda perché si richiamano
Lei gerarchia ecclesiali a provvedere a spedire fuori da questo contesto finta Cuda che viene definito un fanatico come quelli che erano nel Paraguay nel Seicento khomeinista
Allora voglio dire per arrivare a tanto qualcosa è successo e qualche interesse qualche incrostazione è stata messa in crisi da questo uomo e noi siamo qui per questo uomo devo dire non sono neanche interessato alla conversione
Lo dico con molta franchezza se conversione c'è stata o al cambiamento qualcuno gli ha detto beh ha cambiato casacca e non sono neanche interessato paradossalmente a quale possa essere stata la motivazione
Anche perché forse l'unica persona che ciò potrebbe spiegare non c'è e Orlando e potrebbe dirci realmente cosa è successo in quella primavera del novantaquattro che sir ruppe questo meccanismo io credo che proprio quell'esperienza avrebbe dettato il senso di un chiarimento nei confronti delle tante centinaia di migliaia di persone che avevano creduto in quella esperienza cioè spiegare perché si rompe non era un fatto personale alla fatta questa premessa
Ne poter liquidare con una battuta questa del sindaco siccome purtroppo ahi noi Pinter pura non c'è più il pericolo che Orlando posso fare il sindaco è scampato no lo dico così per Smith e anche un poco questa cosa
C'è un problema io sono convinto che il tutto il lavoro non ha creato una classe dirigente
Almeno guardando a casa nostra nel centrosinistra come fattore innovativo sono rimaste in campo le normali dinamiche di formazione classi dirigenti quindi partiti che producono nuove diciamo nuove risorse mettono in campo le persone ma non mi pare anzi devo dire che per quanto mi riguarda mi ha dato vedere e per quello che è il mio giudizio ovviamente
Un giudizio assolutamente soggettivo c'è un decadimento della politica che abbassa sempre più il livello medio delle classi dirigenti di questa città e di questa regione ovviamente ci sono le eccezioni e quindi nessuno
Può pensare che stiamo tutti in basso Butcher un decadimento che si riscontra proprio guardando la vita istituzionale
Di questa città il consiglio comunale i consigli di circoscrizione che non esistono
Vorrei ricordare per inciso il decentramento è stato una grande battaglia dipinta Kuga una grande battaglia del Movimento Città per l'uomo che nasce diciamo in qualche misura come spinta dell'azione politica eppure proprio se volessimo dare questa fotografia proprio quello che succede nel decentramento di una grande città
è il lo specchio del fallimento di una classe politica non è riuscito a costruire uno dei capisaldi del rapporto tra amministratori e cittadini sul territorio fatto quindi queste considerazioni io credo che il lavoro dipinte acuta non abbia prodotto
La classe dirigente forse è mancato un passaggio ha prodotto una rottura nel sistema politico ha prodotto la possibilità interpretata benissimo da organi di capeggiare una rivolta morale ma non ha avuto la possibilità forse non aveva neanche l'obiettivo nonostante la scuola di politica non ho avuto la possibilità di creare una classe politica dirigente che poi secondo me lo dico per conclude era uno dei compiti che spettava ancora ai sistema dei partiti se veramente avesse voluto contribuire a questo processo di cambiamento grazie grazie Mario
Saverio Romano fiati tra sulla sedia vedo dell'onorevole Romano
Do
Ecco
Poco fa onorevole Romano sottolinea però Orlando c'è stato fino all'altro ieri
Ecco forse lui qualcosa ce la può dire onorevole Romano sul passaggio dipinta acuta ecco se l'analisi su cosa ha lasciato vita avuta a lo schieramento diciamo così di centrosinistra è venuta fuori un po'dalle parole di Alberto Mangano
Sarebbe interessante sapere cosa ha lasciato intervenuta lo schieramento di centrodestra soprattutto ricordando alcuni passaggi letti dal professore Galasso lei saluti inviati da
I da alcuni esponenti
Relativamente al rapporto tra politica e questione morale
Ma io voglio subito dire che
Ho avuto modo di conoscere padre Pinto acuta dal novantotto
Ho avuto la fortuna di sedere nel consiglio d'amministrazione per tre anni colui
Da questa frequentazione può è nato un rapporto
Padre quinta Cuda
Era una persona anche rituale rispettosa delle istituzioni
Nei suoi movimenti anche solenne
Però a mio modo di vedere il padre spinta acuta
Re legarlo alla condizione di sostenitore o padre spirituale di Orlando soltanto nella vicenda legata alla cosiddetta primavera palermitana è assai riduttivo
Perché la sua poliedrica personalità mi porta a pensare che il mio realmente non fosse mai stato né di destra né di sinistra
Ma che avesse utilizzato alcune spinte se del caso anche politiche per centrare quelli che erano i suoi obiettivi
è per realizzare quelli che erano i suoi convincimenti io sono convinto fermamente alla mia personale convinzione
Che padre pinta curda abbia utilizzato lo strumento invece della primavera palermitana
Se vogliamo abbia utilizzato anche Luca Orlando
Per sconfiggere le incostanza incrostazioni tra mafia e il resto del mondo quindi potere politico potere culturale potere economico che pervade erano la città e che potevano essere scrostate soltanto attraverso una iniziativa dirompente
Non mi voglio fermare una battuta Orlando diceva io non voglio andare via dal partito voglio cambiare il partito gli è capitato anche la scorsa volta di volere cambiare la Margherita e poi è stato costretto ad andare via dalla Margherita
Voglio dire che cosa che le vicende politiche di tutti gli attori
Di quel momento e di questo momento secondo me
Nella sua visione sono stati funzionali agli obiettivi che si è posto
Io ho conosciuto un padre pinta Cuda
Appassionatamente presidente del CIO di studi nelle sue diverse funzioni come centro di alta formazione come ponte verso il Mediterraneo come strumento politico alto
E queste condizioni a mio modesto avviso Muller Rizzante anche utilizzando lo strumento di un rapporto politico con Forza Italia o se vogliamo col presidente Cuffaro con molta chiarezza e molta brutalità non credo
Che ridurre a un passaggio
Pre e posta novantaquattro dia ragione invece di una personalità che si imponeva agli altri non si faceva imporre dagli altri
Con la stessa schiettezza che lui utilizzava nel come dire manifestare le sue idee io oggi dico che a mio modo di vedere il padre pinta curda ha sempre senza confessarlo mai utilizzato tutti gli strumenti che la politica gli metteva a disposizione
Per realizzare quel cinismo costruttivo che l'ha portato ad essere personaggio nazionale se non internazionale
Diversamente avrebbe assecondato un filone che poco rispetto alla domanda che tu poni Palermo Palcoscenico o no la risposta è insita nella struttura di questa città Palermo e Palcoscenico
Perché in palcoscenico sir recita la commedia si recita la tragedia
Si recita un po'di tutto
Anche l'operetta Palermo e Palcoscenico
Ed è palcoscenico per la sua naturale forza non perché lo vogliamo ognuno di noi poi do se siamo bravi recitiamo l'opera magna
Se non siamo bravi recitiamo la operetta come diceva ciccione domanda sapere se voi ritenete che Palermo adesso abbia bisogno o meno di un nuovo scatto
E stavo arrivando al punto perché do mandato un messaggino dicendo quasi tutti mi sembra mutano la domanda
Io sono molto vicino anche se non condivido pienamente alla tesi espressa da Angelino altro
Del resto la mia battuta che era soltanto una considerazione di un fatto oggettivo perché un fatto è dimostra che se questa città è cambiata e cambiata anche grazie alle amministrazioni precedenti perché Luca Orlando ha governato questa città
Prima da assessore poi da sindaco però oltre dodici anni se non ricordo male
E quindi meriti e demeriti vanno distribuiti equamente
In questi cinque anni
Abbiamo avuto un sindaco tra virgolette normale
E dico normale perché non è stato accompagnato nella sua azione politica da quello consenso a trecentosessanta gradi
Che proiettava anche il personaggio fuori dai confini nazionali è che poteva consentire a Orlando diversamente da quanto non ha consentito a Cammarata di potere fare diventare Palermo veramente Barcellona
Perché con molta chiarezza
Orlando nella sua vicenda amministrativa ha goduto di tutte le condizioni di far favole che mai nessun sindaco ha goduto credo in Italia non soltanto a Palermo
Perché Orlando ha avuto in quel momento se l'è guadagnato per carità al suo movimento in questo a preparato un terreno come dire sul quale sappiamo che il sindaco sottoposto capita no no sto dicendo una cosa diversa no sto dicendo il contrario sto dicendo che in quelle condizioni di favore ha dato un contributo alla città ma non ha realizzato tutto quello che qua quelle solidarietà si poteva realizzare in questa città a partire dal DL ventiquattro a finire a tante altre cose che adesso non vi elenco
Allora il tema è il seguente
Noi siamo convinti che a Palermo ci sia la necessità di un colpo d'ali di tipo emozionale o siamo convinti che questa città abbia invece bisogno
Di un progetto strategico per il suo sviluppo faccio una battuta per entrare con i piedi
A piedi uniti so che si commette fallo da espulsione
Stiamo a dibattere tanto sulla spinta emozionale di chi è il migliore sindaco senza renderci conto invece che le emergenze di questa città non si interrogano sul soggetto sindaco
Si interrogano sulla capacità di una classe politica di dare risposta ad alcuni problemi
Problemi che continuano per certi versi a essere quelli di un tempo il problema dell'occupazione il contrasto alla mafia la quinta organizzata e dall'altro lato il problema dello sviluppo
Se noi in questi cinque anni e questo rimprovera invece che muova Cammarata in questi cinque anni
Avessimo immaginato ad esempio
Di operare sullo sviluppo spostando al porto di Palermo verso un unico ambito in cui si può realizzare e cioè a romagnolo laddove c'è pescaggio sedici metri
Realizzando una grande infrastruttura vanno più grande porto turistico del Mediterraneo a Palermo avremo realizzato in piccolo quello che hanno fatto a Barcellona è questo sarebbe costato di gran lunga meno alle tante opere che pure necessarie si sono realizzate nella città allora il tema oggi è questo caro Enrico non interrogarci
Su chi è il scusa poi parli
E poi parli
No dico
Signora
Signora signora signora
La signora siamo dibattendo ognuno sta dicendo la sua non
Occorre smettere passiamo parlando di Palermo
Fonti alla per andare alla alla conclusione io mi sono permesso di nominava Orlando per fare un esempio che sia conducente al ragionamento ovviamente anzi spero di non averlo offeso ricordando che è stato per dodici anni il sindaco di questa città Ferraris fratelli ricordati da anche i medica e dai
Sostenitore di Orlando o so io meglio di me invece sono saranno soprannome della Libera Università della politica lo soltanto diretto a Orlando
è stato invitato formalmente a partecipare a tutte le iniziative memoria
Il padre interpreta coda ha ritenuto di non partecipare
Disabile non alla vado alla conclusione lavori diamo spazio così ad altri allora posto che il tema è questo quello di quale progetto politico dare alla città a me sembra che in città manchi un dibattito sul futuro della città
Si parla di questo o di quell'altro sindaco è poche volte come invece in quest'occasione abbiamo l'occasione non subiamo la il ricordo di una persona che ha contribuito allo sviluppo di questa città incominciava a parlare dei suoi problemi della sua emergenze e tentiamo come classe dirigente attrezzata di dare qualche risposta grazie
Un breve chiarimento alla signora che era intervenuta la platea io sollecitato gli ospiti sul tema Palermo
E poi è inevitabile che si parli di candidati a sindaco parlando di Palermo quindi si è parlato di Orlando che si è parlato anche degli altri candidati parlato di Cammarata eccelle non Tosi e lo possiamo fare un po'di lo possiamo fare un pubblico dibattito le chiedo perdono ma non possiamo fare un pubblico dibattito
Chiarimenti da darei la parola all'onorevole Speziale che
Un depuratore cioè di essere perché anche lui diciamo con Palermo
E anche ricevente l'assemblea chiedo scusa avevano
Propria gioco l'appartenenza di partito
Se io allora
Ma
Dicevo questo
Lui di Palermo diciamo ovviamente a una c'è una la stessa presenza sul Palermo sorelle Mangano o o Piro esterna
Esatto
Però
Il ruolo dipinta alcuni diciamo anche nei confronti di essere stato forse anche quello un po'di anticipare la deflagrazione del partito uno
Quando torno parlare di propoli riproposto però è strettamente legata alla cosa quando fece lo la lista alle comunali per la quale per la prima volta non si presentò la falce e martello ma si presentò insieme per Palermo il PC
Rinuncio al al simbolo è per sempre e prese credo il cinque sei per cento una cosa del genere
Vedi voti ecco quindi mi interessava capire diciamo cosa conservate voi di questo tipo di del del dell'esperienza di di vita dura come esponenti di quello che fu il PC è dei DS e poi ecco io insisterei sul tema sindaco di Palermo visto che l'ha detto anche qui si sta stanno candidando già il nostro sindaco visto che voi il nostro il senso del centrosinistra del centrosinistra un vorrei che non gli ho
Sul sindaco di Palermo
Penso che c'è un problema diciamo di rapporti e un maggior rispetto per i gruppi dirigenti Palermo sono loro a decidere
è stato indicato la strada molto abilmente condivisa dai partiti che sarà quella delle primarie per sollecitare una grande partecipazione alla scelta di questo
Di questo momento diciamo c'è Leoluca Orlando si capiva sindaco saranno cittadini Farmitalia selezionando e quindi
Penso che abbia tutti i titoli o questo sulle colmando voglio dire abbia tutti i titoli per poter aspirare di nuovo essere candidato a sindaco di Palermo fra l'altro io che non solo come invitano
Ho sposato una palermitana ma vivo a Palermo vi posso dire che trasversalmente in diverse clienti c'è un giudizio di apprezzamento nei confronti di Orlando e quando vengono comparate
Le esperienze più recenti rispetto all'esperienza di Leoluca Orlando tranne chi non è mosso da un pregiudizio di natura politica normalmente cittadino palermitano
Apprezza l'opera di sindaco da parte dei Leoluca Orlando detto questo però io voglio io vengo da un altro scopo
Ho visto stasera qui ribattere esprimere giudizi positivi su il padre IP d'accusa io vengo dall'altra scuola che include dire io non ho avuto mai simpatie particolare per padre Peter
L'ho conosciuto in un dibattito nel mille novecentonovantaquattro a Milena sulla legge elettorale
E ho avuto la vaga impressione in quel momento in quel dibattito di meno è un comune retto dalla sinistra da sempre lì c'è un partito organizzato allora il partito socialista
Ho avuto ma paga impressione una vaga sensazione che padre Pinto acuta avesse una denaturante partitica
Poi ho letto
E ho visto che in tutta la sua azione politica non c'è mai con riferimento ai grandi partiti democrazia di massa nati dalla Resistenza
E che c'è un linguaggio che a me non piace che coglie la crisi dei partiti degli anni novanta che definito come il sistema cosiddetto partitocratico cos'è il sistema partitocratico
Viene visto come un sistema di vegetazione dalla politica in quel momento e io capisco che la politica era attraversato da processi degenerativi tuttavia l'attacco rivolto ai partiti abbia una venatura antipolitica
Il sistema i partiti sono l'ossatura della democrazia
Sono gli strumenti attraverso cui si seleziona la classe dirigente io che provengo da ragazzo
Dal Partito comunista prima di esso dopo mi sono formato perché partiti interpretano e sono in sintonia con gli interessi collettivi dalla società
Estensione una classe dirigente sono portatori formatori una nuova classe dirigente che hanno opzione politica ovviamente diverse si spiega così il senso la sinistra e della destra
Quando padre quinto acuta è andato allora a Forza Italia diciamo ha sostenuto forse dall'io non mi sono affatto meravigliato
Perché vedi e vanno lette
E porsi Italia
Per molti per molti aspetti sono la faccia di Chavez ve ne faccia la stessa deraglia perché tutte e due sono mossi da un sentimento che in qualche modo mettere in discussione il sistema dello ius soli partiti così come la NATO dalla Resistenza quello metteva e quindi Tovara la sintonia col pensiero lungo di Padre Pio da Kouta con la sua diciamo costo pensiero intellettuale più che più che politico Guido debbo dire che in base risaputa
Un linguaggio il sistema partitocratico la società civile
Come presupposto su cui si fondava la contrapposizione nei confronti della società politica è un altro elemento che non mi ha mai convinto nel senso che come tu adesso è ricordato recentemente sulla Corea la sera il fondo su quella sera in cui si dice che c'è una città civile che parte interessi corporativi che è fatta di piccole illegalità che fatta anche di interessi non leggi chi lo legittima atti insomma e quindi e non c'è questa presunta società e civile che può dare giudizi a nei confronti della società politica e punto vero nome
Che tutta quella spedita se non la non possiamo contestualizzare al diede in una fase di forte crisi del rapporto tra i partiti alla società
C'è una crisi che secondo me ha pesato fortemente anche sull'indebolimento successivo delle classi dirigenti
La crisi degli anni novanta
In cui viene meno il ruolo e la funzione dei grandi partiti di massa
Scompare delle sconquassato la democrazia cristiana
Scompare delle sconquassato il partito socialista
C'è curativo di scomparsa dell'altro partito di bassa che era allora il il Partito Comunista la modifica dello scenario internazionale che permette un ricambio finalmente le classi delle classi dirigente che libera fortemente e diciamo risorse energie che non ci sta non sta più a stare per forza dentro un campo evidenzia la crisi dei partiti entrarvi composizione e l'ha vissuto un solo dei partiti che continua ancora questo processo di transizione calorose completa
Perché ancora oggi
Prima se lo valutiamo la vogliamo fare o legge elettorale eccetera se utilizzano i meccanismi la legge elettorale perché c'è una difficoltà politica potrebbe il centrodestra si vuole fare il turno unico perché
Capisco che con tutto col proprio turno forse perdono lezione insomma e quindi si vuole arrivare andiamo sotto esame oppure dalle oppure uno solo cioè ricambiamo sotto condotto tu non lo so e con gli altri soprannomi checché dica
E elettorale perché c'è una il problema che ci abbiamo di fronte adesso ed è un problema quale io penso non solo a Palermo con le molle diverso dal resto da Poste italiane
Il problema è come si ricompone il sistema dei partiti se un sistema dei partiti così fortemente frazionato
Anche pentole con lezione aiuta i processi di formazione delle classi dirigenti e se non se necessario una riforma della politica accompagnata anche nazionalmente dalla riforma la legge elettorale parlo leggere tra nazionale perché l'ultima legge elettorale fatta dal centrodestra è una pessima legge bensì è quella quella parte Regione un'ottima legge perché evitato ma disgregazione da rappresentanza perché evitato che ci siano si va be'ma se stare siamo d'accordo noi il problema perché abitato che ci sia una frammentazione della rappresentanza
I partiti hanno un senso se sono partiti di massa non è infrequente mai più mai più restiamo dove siamo solo noi quando i secoli l'organico quando dice al debito hanno un senso se sono in sintonia con pezzi della città del e del Paese
Non se sono autoreferenziali
No se c'è il partito di Di Pietro se c'è partito di Speziale se c'è partito Giovan Battista
Grazie partito di pezzi da una società che sulla base di interessi comuni di condivisione di valore si aggregano e danno vita mo'onde movimento che pende dall'ostilità questo il senso che noi dobbiamo dare ai partiti io penso che per quanto ci riguarda e chiudo usati come stiamo facendo un processo di ricomposizione potrebbe essere se non risposta del partito democratico che risponde ha un'idea
Di un partito di massa nuovo che in qualche momento in sintonia con la parte corposa una parte corposa del del paese per quanto riguarda le crisi di selezione
E vengo alla domanda e chiudo i meccanismi di selezione permanenti che da queste due volte per legge per far contare di più cittadini sono le primarie
Per cui sono i cittadini che competono e concorressero sui partiti alla selezione dalla classe dirigente grazie allora darei rapidamente la parola
Prima a Giovanni Pistorio e poi a Salvo RAI chi su questo tema che poi ci riporta un po'la figura di padre vinta curda e
Società Civile partiti via accomuno un po'perché sono comunque espressioni due forze politiche che sono verrebbe più RAI chi più direttamente collegato diciamo a a Di Pietro quindi è un altro diciamo anti partiti diciamo per la per eccellenza
E Pistorio perché milita in questo non c'è politica che la MPA che ha pur venendo ovviamente da una storia lo stesso Pistorio di partito a sta assumendo un po'questa funzione diciamo
In particolare nell'ambito del dello schieramento politico partire da Pistorio per alternanza destra sinistra
Devo dire che era lo stimolo quadrato riconduceva Speziale qui con la sua onestà intellettuale
Prima già preannunciato oggi incontrando casualmente che avrebbe eletto non sarebbe riconosciuto noi un coro di lodi attorno al quale vinta acuta perché li conosceva questa sorta di ostilità
Alla stima dei partiti
E probabilmente
Padre vinta Couto che io ho conosciuto
Ma la parte così finale e non in modo profondo ma in alcune occasioni molto stimolanti
Devo dirvi io trattengo di padre vinta avuto un po'l'esenzione di di Alfano perché io non sono palermitano sono catanese sono sempre del siciliano
E ho vissuto con grande patto su l'esperienza conclusiva del mio partito di provenienza e la democrazia cristiana c'è l'unico vero partito la mia militanza politica ideologica diciamo così
E padre vinta avuta assegnato attorno all'esperienza della prima di Palermo una grande una grandissima speranza di per quella generazione bravo un po'tutti ti perdona signora sono cito un'altra volta per qualche hanno saputo di un po'tutti Orlandi anni fin quando Orlando non segnò col suo distacco dalle foreste miste all'impossibilità per lui e in qualche modo negando noi questo questa questa speranza di riformare il nostro partito forse va anche ragione perché quel partito nel novantadue
Rollo
Coll'opera ragioni molteplici crollo o per un meccanismo per una congiuntura straordinaria di questo né morale
Vicende e vicende riforme elettorali e crisi economica la DC
Esplode per questo per questo meccanismo ma certamente certamente certamente i programmi di quella di quella crisi che erano anche visibili nella esperienza nell'esperienza di Orlando
E in quali in quel tentativo disperato di rinnovamento e in quella costruzione a idee culturalmente appassionata e innovativa di padre vinta
De in qualche modo a vario vi potrete devoto di paradigma di questo percorso faticoso della ricco della nuova politica
Perché inseguendo ancora una un'istanza una speranza attorno al leader democratico cristiana
Do e ode Cavinato sino alla mia esperienza che io ho visto il demanio con fraterno amico Sergio Romano dell'UDC ho deciso di ostruire
Un'occasione per l'abilità e l'impegno politico civile e sociale attorno a questa esperienza autonomista
E in qualche modo qui ognuno di voi penso possa rintracciare invade quinta acuta segni e occasioni di riflessione anche di vicinanza forse perché la o la contraddittorietà potrei dire
O la ricchezza e l'esperienza dell'uomo ci consente alcuni di rintracciare queste possibilità io le rileggendo alcune brevi note
E in questi giorni nella sua esperienza da Città per l'uomo alle sue riflessioni sulla Società civile sulla città per esempio Stato cosa indica certamente edicola grande sfiducia nei partiti tradizionali
Indica la necessità di intervenire profondamente sui processi di selezione e di rinnovamento alla classe dirigente complessivamente intesa non solo al ceto politico
Ma quello economico sociale e culturale e che chiama all'impegno politico attorno a valori nuovi valori costitutivi
Dare in questa terreno accidentato che le l'esperienza politica che si misura non di non dimentichiamolo mai con la fatica del consenso e con la fatica del consenso in questa terra io ogni tanto professore Galasso
Epocale perché loro confidenza con lei e quindi un'occasione anche per aprire questo rapporto quando da giovane dirigente democristiano alla fine anni novanta degli anni ottanta inizio anni novanta insieme sonori nuovamente guardavo il e guardavo certa sinistra democristiana che poi esce che in qualche modo secondo il progetto di Orlando mi chiedevo
Se
Per esempio si faceva ci si faceva carico interamente la fatica del consenso e di come il condono IVA veniva raccolto perché da dirigente politico questo è un tema non secondario cavando molte strutture in alcune iniziative diciamo così di Poggio Tiziana
Perché dico questo perché la Sicilia e la terra forse così a emblematica paradossale no in cui c'è più bisogno di rinnovare la politica e c'è più fatica nel rinnovarla per le console di bisogno di difficoltà
Questa è una strada che è quella di una vincolo rigorosissimo a un unico valore che l'interesse oggettivo di questo territorio di questa comunità dei suoi interessi economici e civili
In ballo stornando
Occluso sfondando di ideologia sfondando di appartenenze partitiche certo con i visti che queste commissioni posso produrre anche dei risultati molto contraddittori
Ma con la posa di costi eludere nuovo in quel terreno questa terra e le sue aspettative
Ci vuole una grande capacità di sintesi una grande capo di elaborazione ci vorranno una grande leadership e e il pericolo anche in questo caso mi dà dell'unico lombardo mio amico fraterno
è un'oca Orlando e e l'Orlandini mo'come per i quali rifuggire o in qualche modo come una funzione carismatica di un leader che esaurisce all'interno de la sua funzione così le spese un movimento per questo c'è quindi bisogno io laboratori culturale di rintracciare sino in fondo i contenuti programmatici allora
Lo dice Romano su Palermo ma riguarda la Sicilia davvero una proposta programmatica un programma in questa terra di sviluppo che oggi insufficiente e insufficiente la nostra proposta del centrodestra carosello e inaccettabile l'avvisa pensione quasi ideologica e culturale del centrosinistra questa terra che vuole solo redimere non vuole governare perdona dello slogan c'è la necessità di superare le leadership carismatica anche di padre Print avuta voglio dire per costruire dei laboratori politici dei luoghi dell'elaborazione piloti del confronto però fino a questa terra quella che porta la stampa dell'intervenuta una nuova classe dirigente
Sei salvo RAI ti in cinque minuti riesce a esaminare il tema diciamo della della società civile rapporto Società Civile partiti gli sono grato così poi concludiamo con Franco Piro
Sì
Pericolo sarei troppo bravo riuscisse ad esaminare vicino venuto un tema così passò profonde complessiva ad avere per brevi scene che accende il dibattito da parecchi anni
Brera ad accenderlo per il prossimo futuro certamente posso dirti posso portare qui agli amici l'esperienza mia che nasce in quegli anni dal novanta Dooku del novantadue in poi gli anni della primavera del cambiamento
Un'esperienza che non passa attraverso la Rete ma passa attraverso il Patto Segni e che comunque andava nella direzione di un cambiamento complessiva turno aumento dotato della classe dirigente quindi al sistema dei partiti
E da lì parto per arrivare ad una conclusione che nel corso di questi anni per oggi ho maturato anche a seguito delle esperienze che ho avuto a livello istituzionale e parlamentare prima l'Assemblea regionale siciliana è oggi al Parlamento nazionale certamente il
Il guado in cui l'Italia è stata catapultata dal novanta ad oggi è un quadro che non è stato superato perché la espressione della cosiddetta società civile non si riesce a trasformare in una vere e proprie classe dirigente vi è una insufficienza a quello che ho potuto registrare alle convinzioni che mi sono fatto dicevo attraverso queste esperienze sia della società civile nel momento in cui cerca di rendersi interprete degli interessi collettivi ma vi è anche un'insufficienza dei partiti che non sono non sono stati e non sono ancora oggi adeguati M adeguatamente cambiati per fare sintesi e tra le due esperienze questo il nocciolo della discussione
Che ancora oggi presente nel dibattito quotidiano al dibattito politico e uno cioè della discussione che bisogna superare ma perché per quanto mi riguarda il cui mi allaccio a quello che diceva il vicepresidente Speziale
Di cui alcune cose condivido soprattutto nell'analisi del ragionamento certamente bisogna fare uno sforzo per costruire partiti perché non si può fare classe dirigente oggi paghiamo questo scotto soprattutto in Sicilia sia nel centrodestra sia e ha come anche al centrosinistra
Non si può fare classe dirigente solo attraverso la società civile o i movimenti personale ma bisogna riallacciare fortemente questo rapporto questa cinghia di trasmissione ma bisogna pelle c'erano all'interno dei partiti
I partiti devono essere più aperti devono creare dialogo e consenso devono creare soprattutto scuola di formazione perché assolutamente indispensabile passare dall'istinto e dalle esigenze momentanee per cui una società oggi chiedo una rappresentanza forte così come l'ha fatto per il mio partito Italia dei Valori
Rappresentava rappresenta tuttora un esigenza forte guardati attorno alla questione morale ma io mi rendo conto che tutto questo pur essendo assolutamente importante a volte indispensabile lo contestano avrebbe prepolitica quando si andrà alle istituzioni non basta non è sufficiente bisogna andare oltre ma per fare questo bisogna far nascere i partiti che siano nelle condizioni di fare sintesi
Di questi risultati di essere l'avere cinghia di trasmissione dimettere modo movimento che crea classe dirigente oggi in Sicilia paghiamo proprio questo
E non posso non chiude non non non fare un ragionamento anche su quello che questa sera abbiamo registrato nel corso del dibattito e che assolutamente è chiaro una un riflesso delle cose dal mio punto di vista che dicevo proprio prima in in questo dibattito io leggo o due due percepisco due segnali forti
Innanzitutto mi pare che questo deficit questa necessità di creare classe dirigente vie anche a Palermo
Perché la classe dirigente si crea e quindi sono al tavolo o parecchi esponenti che oggi hanno un ruolo importante anche a livello politico nazionale regionale e di quella di quella stagione
Ma si percepisce ancora un'insufficienza da questo punto di vista e quella insufficienza si tiene a superare
Per quello che mi riguarda non solo quando la classe dirigente e preparata tecnicamente adeguatamente ma anche quella classe dirigente in tre vedrà in quei momenti le esigenze le speranze forse anche i sogni di una società io oggi ho notato che qui così come accade in molta parte dell'Italia ma soprattutto in Sicilia manca questo quid in più
Certamente dal dibattito che abbiamo registrato abbiamo capito
E io che sono catene se pur essendo coordinatore regionale del mio del mio partito ho capito che il sindaco attuale non è il miglior sindaco possibile perché il ragionamento a Palermo un ragionamento come questo che oggi vede come oggetto della discussione Palermo palcoscenico d'Italia
Dai di Bach dagli interventi ti tutti i miei colleghi che rappresentano o diciamo quasi tutte le forze politiche l'arco costituzionale non mi è parso di evincere che vi siano degli apprezzamenti
Particolare sulla gestione della dell'amministrazione comunale in questi cinque anni e questo è un dato di fatto accanto a questo vi è un altro messaggio forte si è parlato spesso così come la signora faceva rilevare il il diciamo il il il soggetto presente non presente è stato Luca Orlando vuol dire che c'è un segnale forte che è stato rappresentato dallo collante che continua a rappresentare oggi e io poco non sono qui a fare la difesa d'ufficio dello colmando che oggi che un dirigente nazionale del mio partito mi sarebbe fin troppo facile farla anche partendo dall'analisi che ancora oggi al coro oggi Orlando registro un consentono indifferente a Palermo e lo dimostra il risultato ottenuto alle elezioni politiche a Palermo di dare dei valori
Ma dico quello che e concludo arrivo quello che assolutamente fondamentale che quando si fa politica quando si fa classe dirigente non bisogna solamente ed esclusivamente pensare come diceva il collega romano alla gestione ordinario come diceva il collega Angelino Alfano sì torna alla normalità
La politica
E si gestione della normalità
Ma anche creare sogni aspettative dare uno slancio e più ad una popolazione essere ruolo guida come dicevo pinta CUD e certamente Palermo in questi anni non ha avuto un ruolo guida se oggi il convitato di pietra questo tavolo è stato l'Orlando e tutti chiedono che ci sia in qualche maniera e un ragionamento confrontato su di lui perché lo spessore internazionale culturale perché la politica è anche cultura soprattutto cultura e quel caffè o qualche altra cosa che la gente percepisce o lassità o non c'è non la si può inventare
Grazie grazie all'onorevole
Ora chiederei chiederei di concludere a l'onorevole Franco Piro
Che
Che equilibrato e e veloce e che sono tutto è un testimone di quel tempo testimone di questo liceo del tempo di cui abbiamo cominciato a parlare
Prego onorevole Pilo equilibrato del
Ma io
Penso che in parte abbiamo perso un'occasione stasera
Perché quelli qui e là che nel corso del dibattito
E ha sfiorato la centralità che il tema
Aveva cercato di affidarci cioè quella di comprendere quello che per ultimo saluto ora IP a
Anche detto cioè se Palermo
A effettivamente questo ruolo guida segua se è in grado di averlo e a che condizioni è in grado di
è stato detto anche nel corso del dibattito The Pale vinta Cuda che sogni coltivava tanti
Ne aveva uno in particolare
Quello su cui ha lavorato tutta la vita ma che per ultimo cui è diventato quello slogan è che parlava di Palermo capitale
Nell'euromediterranee
E vorrei ricordare che dieci anni fa ho chiesto la data perché non ero certo che vede il mio ricordo su iniziativa di padre Peter Cullen ricordo se sulla vi protesse dalla politica ma forse sì
Si organizzò a Palazzo delle Aquile
Un convegno con una grossa partecipazione anche nazionale sul tema delle città-stato
Che può anche essere letta come una sorta di aut magia tiro
Così fuori dei cieli altissimi ci mettiamo a discutere le città-stato
Grande modelle asiatici e cose di questo tipo
Ma c'era al fondo una un elemento di riflessione profonda e di prospettiva
Che impari vinta Modena molto fuori
Sostanzialmente siamo nel novantasei
Siamo in una fase in cui
Da tre anni governa Orlando tutto sommato le cose Palermo vanno bene
A debita cura consolida proprio nel novantasei l'idea che la Regione si è irredimibile
Condividendo peraltro un'opinione che per esempio qualche anno prima era appartenuta a Rino Nicolosi
Cioè che proprio la Regione forse ASP uno strumento assolutamente inutilizzabile
Ai fini del del progresso del della della Sicilia
Mentre Palermo ha avuto un un processo parliamoci chiaro una parola sola c'è per dire che cosa è successo potrebbe quella si chiama liberazione
Perché se non comprendiamo che in quegli anni a Palermo
Oggettivamente ma soprattutto dal punto di vista del sentimento profondo della gente c'è stato una fase che tutti abbiamo vissuto come fase di liberazione no comprendiamo lasciata aperta orlato Totaro debole la verità vera è che la gente ha vissuto in quella fase con una fase del processo di liberazione che ha coinciso anche con quello che è successo a livello nazionale
Che è stata accompagnata da una rivolta morale che ha fatto seguito alle stragi cioè ma questi come non a quella fase di liberazione ha consentito anche la liberazione delle energie e soprattutto alla liberazione prospetti allora l'idea di Palermo capita nel Mediterraneo che qualcuno qui giustamente detto in qualche modo anticipatrici tra un'idea formidabile ma anche un'idea giusta
Solo che alle vette acuta
Comprenderà che c'erano due problemi di fondo il primo la classe dirigente
Da qui la enorme in cura oltre al fatto che la sua storia anche la storia di un sociologo di un professore di un di un docente
Di undici di uno che in qualche modo insegnava
Che aveva contribuito fortemente io credo a
A quella rivolta morale
Proprio con quella sua intransigenza che aveva fatto parlare Cossiga
Gesuita fanatico del Paraguay io credo fosse un complimento
Se conosciamo un po'con la storia dei temi scenari gesuiti nel Paraguay del sei cioè mission Paraguay del Seicento
Comprendiamo che forse era un alla fine era un complimento a penso che padre quinta cura al di là poi degli aspetti
Io ricordo di avere scritto alla qualità di presidente nel gruppo parlamentare corrette
Una lettera padre chiamava con la vita
In cui insomma Congo informate parole come si suol dire volevamo la questione che alle Pitagora non poteva essere allontanata da non poteva essere allontanato a Palermo e ricordo
Conservo il vile
E ricordo la risposta del padre generale
Tipicamente gesuitica nel senso fortemente intrisa di ironia
Ricordo solo questo come elemento personale di fate finta cura la cosa che più ricordo con grande veramente a fare
Con grande commozione quando ci penso è la straordinaria ironia ribatte finta che non ero via puntuale
Sagace efficacissima bastava una battuta per per creare una situazione
Allora la classe dirigente sicuramente la formazione la classe dirigente e io non credo
Da quegli anni non sia venuta fuori una classe di
Qualcuno c'è anche qua voglio dire se Ettore Artioli mi dispiace non ci sia mai settore Artioli oggi è vicepresidente nazionale la Confindustria
Ettore Artioli è una di quelle persone che si è formata che ha vissuto quel prima che in qualche modo si è formata sono Dante ne sono tante le persone che oggi occupano ruoli dirigenti che comunque attraverso quell'esperienza si sono si sono formati l'altro elemento era la forma istituzionale
Cioè la crescita della città delle città in Italia ma in particolare la crescita di Palermo
Aveva un ostacolo fondamentale vera la come dire
La deficienza del ruolo istituzionale
Da qui
Questa idea questa cosa del della città-stato ma che al fondo aveva questo elemento cioè costruiamo un ruolo istituzionale della città per fare delle città
Siamo alla al primo turno dell'elezione diretta dei sindaci
Siamo ai partiti se volete partiti dei sindaci a questo ruolo di ricostruzione di un tessuto sociale economico istituzionale criteri che i sindaci di quegli anni hanno avuto
Non ce lo dimentichiamo perché i partiti non c'erano più caro caro Lillo questa è la verità c'era Rosy le strutture Bardi ma non c'erano più i partiti come strutture di collegamento tra la società e le istituzioni
E questa fase diciamo una fase estremamente importante per dare quindi a un ruolo istituzionale forte Allai chessò reggesse l'idea di Palermo capitale del del dell'euro dell'euromediterraneo
Oggi cos'è Palermo
Palermo è una città normalizzata non una città normale
Non sia un'offesa per nessuno qui e una valutazione di carattere squisitamente politico
Ma la diciamo la politica a Palermo
E quindi anche l'amministrazione a Palermo
Avrà fatto anche buone cose io per carità non sono ai uno che dice che insomma mai niente non è vero poi prego che si fa no ma attenzione
Ha notato tutto dentro il cortile di casa
In questi anni
Quel quella spazio quel ruolo quella presenza quell'attenzione che Palermo si era conquistata
E di cui sono state espressione la sindacatura di Orlando eccetera
In questi anni non c'è stata più in qualche modo a Palermo avviso di vendita ma rende da chiunque finisce
E mi pare che possiamo tranquillamente dire Garrett le tariffe in
E che chiunque si ponga l'obiettivo di governare questa città se vuole volare alto come chiedeva alla classe politica padre Peter Fonda deve porsi il problema
Del ruolo che questa città deve avere e come costruire questo ruolo attraverso quali strumenti attraverso quale classe dirigente attraverso quale
Progetti
Euromediterraneo è una prospettiva
Prima di noi c'è stato un dibattito che anche lì credo poi a un certo punto si è perso ma che ai fatti emerge alcune cose
Primo
Sicuramente
La centralità che va acquistando l'economia della cinghia come la Cina e dell'India ha riportato una nuova una nuova centralità del ma attenzione la centralità del Mediterraneo non è più la centralità del mare Mediterraneo della Sicilia che è al centro queste sono considerazioni meramente romantiche che non ci aiutano
Perché la centralità nel Mediterraneo significa che tutto quello che può a cadere
Sul piano dello sviluppo dei rapporti tra Europa e e Cindia per il pende poggia vivamente a localizzarsi in qualunque parte del di questa di questa vastissima può essere l'Ungheria la Romania la Jugoslavia la Tunisia piuttosto piuttosto che basici
E quindi non è non non è amata alla conclusione valutiamo con la valigia un romanzo né io né al centro per essere veramente al centro intento politico in senso in senso economico
Qui bisogna fare cose così importanti bisogna fare cose importanti dal punto di vista per esempio della logistica
Poco fa pelosa Saverio Romano parlava la questione al porto di Palermo
Signori ma è possibile immaginare che continuiamo a macinare il porto di Palermo dentro il cortile di casa
Cioè che non tra che non guardare anche con la società per esempio a Termini Imerese e non comprende Termini Imerese è possibile lascia perdere non lascia perdere non è problema di pescaggio attorno sto parlando di logistica
Sto parlando no io non sto dicendo lo sto dicendo lo sto dicendo questo sto dicendo un'altra cosa ma logistico non è
Semplicemente il trasporto logistico un'altra cosa da logistica quella cosa mi permetto dire che consente di aggiungere valore
Allora essere cento per la logistica significa essere centro capace di aggiungere valore
Qual è il valore che siamo oggi in grado di ultima un'ultima considerazione
Ma euromediterraneo diceva amici che dovremmo chiedere lo spostamento della data
Lo spostamento della data purtroppo io un po'la considerazione faccia la considerazione opposta quella di Miccichè può spostare dalla data purtroppo è il sette perché praticamente nulla è stato fatto in Europa perché nel due mila dieci boss apriresti l'area di libero scambio e veder ma questo non è un bene questa è uguale ed è un male come dire ed è un problema politico di fondo che il nostro Paese deve porsi e che noi siciliani palermitani dobbiamo dobbiamo dobbiamo dobbiamo porci se effettivamente pensiamo per questa prospettiva l'euro mediterranea sia davvero una prospettiva su cui immaginare di poter fare crescere un ruolo importante
Un ruolo centrale il ruolo di guida della nostra della nostra civiltà
Io ho l'ho avuto il tempo ovviamente di porre una serie di temi ma credo che questo sia il livello del dibattito al quale dobbiamo porre la questione del rinnovo del sindaco di Palermo e questo vale per tutti vale perché ha governato Palermo fino a questo momento ma vale anche per chi il centrosinistra immagina di doversi candidare affidare questa città e io spero mi auguro
Farò di tutto ma
Non dipenderà solo da me che questo dibattito che questo dibattito ci sia anche questo approfondimento ci sia perché Palermo ha bisogno di un Progetto un progetto che sia spendibile all'interno del Paese all'interno del dell'euro
Grazie adesso per chi volesse c'è un aperitivo lì in in giardino è un giardino se
Fallito
Nove
Dall'uomo
No
Riappropriare allora diciamo che la commissione