Intervista a Renzo Foa sulla proposta di Marco Pannella di far entrare Israele nell'Ue

Radio radicale parliamo del grande Satyagraha radicale sul sui Israele e sul Medioriente lo facciamo con Renzo Foa giornalista che molti e degli ascoltatori di radio radicale conoscono esperto di politica internazionale è stato ricorderete direttore del delle dell'Unità con lui parliamo di un articolo che ha pubblicato ieri sul Giornale di Sicilia dal titolo Pannella e la missione antichi Israele e ci vuole spiegare che cosa ha voluto dire con questo con questo articolo il i qual è diciamo la sua la sua opinione sulla sulla proposta
I Pannella una proposta che che lei ha rilevato la proposta di di portata internazionale
Ma intanto Colluto esprimere il mio apprezzamento per la portata di Parma per la portata della proposta di Pannella dell'iniziativa di questo chiede ho voluto parlo perché la considero giusta
La considero importante dal punto di vista politico
Perché mette l'accento sul problema
Vero che in Italia nella cultura italiana e molto trascurato che è quello della minaccia del fondamentalismo cioè non è più soltanto la vecchia partita tra Israele il rifiuto arabo
Cancellata
Ha sottolineato che oggi
Cioè una partita perché come bersaglio Israele e cioè e che l'abbia la partita la sfida del fondamentalismo islamico in particolare legata all'atomica fondamentalista di Ahmadinejad
E quindi ho voluto sottolineare l'importanza
Di queste consapevolezza della proposta
Con cui Pannella rilancia
La vecchia iniziativa radicata che i radicali sono stati tra i primi nella cultura politica italiana a impegnarsi nella lotta contro i fondamentalismi da quando i fondamentalismi
E sono apparsi a cominciare dalla dal nazionalismo che ha provocato la guerra nell'ex Jugoslavia la fondamentalismi algerini e così via
Senta lei pensa che condivide diciamo la l'i toni negativi che sono stati espressi nel testo della manifesta pelo nei confronti della risoluzione uno sette zero uno del Consiglio di sicurezza
Del dell'ONU che Pannella definito diciamo una
Un testo improvvisato e fragile
Sì li condivido pienamente anche se non mi nascondo che quest'di risoluzione delle Nazioni Unite in qualche modo è riuscita ad ottenere
E un cessate il fuoco il problema è che Pannella come e il problema del futuro dell'applicazione
Di questa risoluzione tutte le risoluzioni dell'ONU solo formalmente ambigue e qui il problema di come di come la si applicherà
Sì senta lei pensa che che che questa che questa idea
Sia seriamente praticabile le diedi fare aderire Israele nell'Unione europea che valore da questo tipo di di di proposte come ha visto le il modo con cui è stata colta dal mondo politico italiano questa proposta
Ma io la la proposta dell'adesione di dell'Unione europea è una vecchia proposta
Che incontrerà accertamento e molti ostacoli di appartiene più alla sfera del del del futuribile che alla sfera della possibile realizzazione consideriamo che non c'è soltanto una ostilità della cultura politica europea delle cancellerie europee nei confronti dire grazie c'è anche una diffidenza della cultura politica italiana di Fini al Sud giustificate nei confronti l'Europa
L'accoglienza me e l'accoglienza strada quella che normalmente viene riservata le alle provocazioni può alle proposte provocatorie radicali e di Pannella in particolare quando non sono politicamente corrette e quindi ci aspettiamo un
Una cortina di silenzio tranne alcune eccezioni segnano in modo particolare quella del presidente Cossiga
è penso che questa cosa questa proposta questo Satyagraha inesperto molto sottovalutato fondamentalmente perché pone un problema pone un problema politico
In un per il sito in cui c'è una storia paradossale e contraddittorio ondata
Di militarismo che definisce militarismo neutraliste ecco si è creata attorno alla missione italiana in Libano una sorta di spirito militari piccolo che non ha precedenti nella storia dell'Italia
Repubblicana la proposta di Pannella pone il problema del successo di questa missione del futuro della anche del futuro della politica estera italiana e quindi la gran parte del mondo politico soprattutto se nel ha ritenuto di dover regno e sotto sottovalutate perché poi i pone un problema evidente
Mi è sembrato che nel suo articolo sul Giornale di Sicilia lei si sia un po'associato al alle critiche che aveva svolto Ernesto Galli della Loggia sul sul Corriere della Sera sul fatto che questa questa missione italiana sia stata colta con troppo entusiasmo
Dopo critico italiano
è giusta questa interpretazione
Nel suo articolo
Penso che io diciamo penso che l'avete presente le presenze di questo tipo degli italiani in questi ultimi dieci quindici anni sono stati tutte importanti
E quindi credo che se anche questa missione possano essere è importante naturalmente se supportata da una diplomazia non non pasticciata poi ospitata un'euforia completamente fuori luogo
Su questo non c'è dubbio appunto parlavo prima di questo il clima militaresco che assolutamente fuori luogo nella vendita sicché è stata scelta questa missione sospetto giusto
Una semplicemente per far vedere che l'Italia ha una politica estera dopo la decisione del ritiro una rivista che mentre una parte del centrosinistra chiede anche il ritiro dall'Afghanistan
Senta lei ricorda e sottolinea anche nel suo articolo del della visione diversa di Pannella rispetto a quella Alema e e parodie in questo giustifica il fatto che l'iniziativa di Pannella gli sia stato dato un carattere nel più diciamo globale sono così grandi le distanze secondo lei
Io penso che l'istanza di revisione sono sono quali apicali
Io penso che e tutta la cultura radicare nella visione del mondo sia radicalmente diverso da dalla visione etica proprio dalla visione che a D'Alema e dalla visione dominante e nelle culture del centrosinistra
Un anche in quelle moderate forse con la sola eccezione di posizioni espresse in questi anni
Da una persona come Rutelli ecco penso che ci sia proprio la differenza abitare
Nella visione delicate cioè e l'interventismo della libertà diciamo i radicali sono ammenda ed Emma Bonino sono toni tra coloro che in Italia hanno inventato questo no questo è un ideologia questa politica questa questa soluzione di responsabilità è l'opposto della cultura
Tradizionale della sinistra per poi evoluto è in questo quindicennio vede anche l'opposto della cultura di origine cattolica che esprime Prodi Seat
Senta lei quando nel nel due mila credo che risalga a quel periodo il il momento in cui lei diciamo ha deciso di abbandonare le diciamo le sue posizioni più i diritti di sinistra
Che tipo di di ragionamento affatto a quanto hanno pesato lei diciamo nel cambiamento della sua visione politica le questioni di politica internazionale
La repressione di politica internazionale hanno pesato molto non il due mila sei ha prima è stato un percorso che era soprattutto avuto al suo centro la vicenda dell'ex Jugoslavia
Che la vicenda descritta fondamentalista e soprattutto la questione
Algerini non la questione Albert pronti alla fine del processo di pace in Israele tra Israele e i palestinesi e quindi del terrorismo del terrorismo palestinese
Che ha distrutto il processo di pace sostanzialmente quindi percorso
Da questo punto di vista para los elaborazione elaborazione dei radicali militarmente nel di Emma Bonino dove sto io per quasi tutti gli anni Novanta
Che o in qualche modo ne sono ho intrecciato anche tramite il mio lavoro giornalistico
Le mie delle mie visioni con quello di permette agli Emma Bonino o l'incontro al libro coltivando intervistati più volte
Va bene noi la la ringraziamo per la sua disponibilità grazie a Renzo Foa che come ricordato ha pubblicato il tre settembre un articolo da sul Giornale di Sicilia dal titolo Pannella e la missione anti Israele di questo abbiamo parlato da colui oltre che dell'iniziativa sul grande satira che su Israele la ringraziamo