Una nuova politica sulle droghe, se non ora quando?

Già tutti buonasera benvenuti a la seconda festa parmigiana antiproibizionista
Purtroppo come tutti potete notare abbiamo subito gli Effetti del nubifragio che si è scatenato sul Parma esso Sala Baganza
Per cui il dibattito che doveva avere luogo alle sei è stato innanzitutto un po'posticipato visto che sono ormai del sette dieci e in più ridotto perché avevamo già deciso di rimandarlo però grazie a diciamo la
L'affetto
Che che portano verso l'argomento dell'antiproibizionismo in generale alcuni dei nostri ospiti sono rimasti nostra compagnia e quindi direi che potremmo lasciare loro la parola perché le dichiarazioni libere la prima il dibattito era stato pensato su due livelli primo livello al quale doveva partecipare i parlamentari era quello una nuova legge sulle droghe se non ora quando il secondo livello era quello un pochino più indirizzato sulle politiche locali le politiche di intervento sulle droghe sia fra virgolette leggeri che pesanti
Direi che questo dibattito in questa forma verrà riproposto il prima possibile a sé con anche delle disponibilità dei partecipanti invece presenterei coloro che storicamente alla resistività nubifragio sono ancora con noi per lasciare loro la parola per delle dichiarazioni
Partirei dal fondo del tavolo nessuno si offende se uso questa crederci
Sto a livello lamentato presento poi vi lascio dietro Simone Bertacca psichiatra del Sir di Parma poi abbiamo Gianluca Borghi
Che al consigliere regionale ma che ex assessore politica sociale della Regione Emilia-Romagna
Franco Corleone accanto a me che a fondatore di Forum droghe e al Sottosegretario giustizia
Abbiamo il dottor Rizzari Giorgio insani degli antiproibizionisti ex consigliere regione Emilia la Regione Lombardia oltre che medico
Si occupi finirà incriminato mi ricordo bene per spaccio di metadone per poi ci racconterà la sua voglia duri
Questa sua esperienza voi abbiamo Matteo gli ori il presidente della associazioni semantiche ventitreesimo e Reggio Emilia infine Marco Contini degli antiproibizionisti punto it sui invece sull'ordine degli interventi vi chiedo
Io darei la parola per primo Franco sia d'accordo
Allora
Ma molto credo molto brevemente anche Rispetto
All'andamento che ha avuto questo incontro io credo che se non ci fosse stata l'acqua il temporale
Saremmo stati tantissimi perché già in queste condizioni mi pare che siamo in comunque in un numero considerevole
E saremmo stati tantissimi per due motivi primo perché questa poteva essere l'occasione per
Chiedere
Ai parlamentari comunque alle forze politiche come intendono
Passare dal programma dell'Unione alla realizzazione cioè come abrogare la legge Fini-Giovanardi
E poi credo che ci sarebbe stata una grande risposta alla campagna di violenta rozza arrogante
Assolutamente inaccettabile da parte di uno squadrista di Parma
Che in questi giorni ha imperversato
Diffamante do una iniziativa che si pone sul terreno
Non solo del dibattito civile
Ma anche portando a un confronto fra i giovani e una serie di persone che di questo tema si occupano non per fare propaganda ma in termini scientifici e culturalmente importanti
Questo
Questa campagna che fatta in queste settimane ci deve portare credo a prendere l'impegno a ritrovarci a Parma per una discussione
Che non può essere abbandonata
Perché il il tema è troppo importante noi prima ci dicevamo
Se
Questa legge stacco un portando dei danni forti dal punto di vista penale oppure no
Noi diciamo che idee o in questo momento anche l'approvazione dell'indulto
Apposto condizioni diverse al carcere rispetto e quindi abbiamo un termometro diverso rispetto a quello di qualche mese fa
Quello che sappiamo è che però la legge quando vengono fatti gli arresti
Le pene primo poi scattano
E scatta non sulla base della pena da sei a vent'anni di carcere per tutte le sostanze a cominciare dalla canapa
E questo tendo a a ribadire proprio in questa occasione di questa festa di che un po'un inno a una sostanza
Per certi versi benefica e per certi versi certamente non dannosa
Perché la bestia nera del proibizionismo internazionale non solo quelle italiota
Ma anche quelle internazionale è proprio la canapa
E il fatto di aver unificato le tabelle riavere detto che tutto è droga allo stesso modo senza differenze è la testimonianza di una persecuzione verso una pianta un'erba che è ritenuta il a la fonte della deviazione morale
Di intere generazioni qui a Parma oltre lo squadrista che dicevamo prima
C'è anche uno pseudo scienziato che risponde al nome di Gilberto Gerra che anche loro i sostiene tesi che vanno bene come una i fautori della guerra alla droga del lavoro andrà s'e che sostengono che la canapa e la droga più pericolosa
E che produce danni infiniti irreparabili al cervello e così via
Ora io voglio dire semplicemente questo per chiudere che
Il la legge è stata approvata con un colpo di mano la legge Fini inserendole in un decreto senza discussioni in Parlamento
Giocando proprio sui tempi del fine legislatura ingannando il Presidente Ciampi
Perché è stato fuori nel decreto sulle Olimpiadi è stato inserito il peggio della legge Fini-Giovanardi ora
Adesso la legge c'è come la si cancella questo è il punto vero che abbiamo davanti
Io penso che occorra
Che ci sia una iniziativa forte
E perché il Parlamento si muove le forze politiche si muovano occorre che ci sia un movimento reale io penso che questa iniziativa vada ripetuta per dare la dimostrazione insomma che c'è la volontà di di chiedere l'abrogazione di questa legge che produrrà guasti comunque molto molto forti anche se adesso magari non sono risultati ancora molto visibili perché per mille motivi
Ho ricordato prima insomma il fatto che c'è stato un ritardo nella nella pubblicazione delle tabelle e quindi con la quantificazione della soglia oltre cui scatta la dimensione penale ma insomma adesso la legge c'è e quando per si è arrestati per possesso di un pezzo di fumo superiore
Ai cinquecento milligrammi di THC
E anche se si patteggia il patteggiamento arrivato a tre anni non è che se arriva sotto se si fa il rito abbreviato comunque la pena è quella quindi insomma la situazione è grave ora posso dare due notizie uno che in Parlamento è stata presentata una legge di iniziativa parlamentare che al momento ha trentotto firme
La prima è di Marco Boato l'ultime di Katia Zanotti
Sono parlamentari molto anche di di rilievo insomma la che appartengono un po'a tutto ieri gli schieramenti dell'Unione
Carlo leoni Ruggero Ruggeri della Margherita Graziella Mascia di Rifondazione Enrico Buemi dei della Rosa nel Pugno e poi via via tutti i nomi che ci sono questa proposta di legge
Molto significativa perché parte dall'abrogazione delle parti più ignobili della legge Fini-Giovanardi
E per proporre voi
Una visione alternativa della politica sulle droghe a partire dalle politiche di riduzione del danno delle alternative al carcere della depenalizzazione completa del consumo personale compresa la depenalizzazione della coltivazione domestica
E della
Cessione gratuita
Quindi è un testo importante che e depositato in Parlamento l'atto Camera e numero trentaquattro e questa c'è
In questo mese di settembre dovrebbe essere presentata dal governo a cura del ministro Ferrero
Una proposta di legge per sanare
Le brutture più forti della proposta appunto della legge Fini
Io credo che nelle prossime settimane sarà presentata dovrà il insomma verificheremo il testo che però credo che si muoverà sulla linea che vi ho ricordato per la proposta di legge parlamentare
Ovviamente voi tutti sappiamo com'è la situazione parlamentare non tanto alla Camera ma al Senato in cui già oggi un senatore di Pietro quello che era contro l'indulto è passato che è stato eletto presidente della commissione Difesa con i voti della Casa delle Libertà
Se così si possono chiamare
Non so insomma abbandonato il partito di Di Pietro e quindi anche la maggioranza non so bene
Quindi al Senato la situazione è molto molto difficile come i numeri e la qualità cosa succederà io penso che
Bisogna che le proposte vadano in discussione che ognuno si assuma la responsabilità
Di fronte all'elettorato perché il programma è chiarissimo
Poche righe ma chiarissime quindi se qualcuno non lo rispetta deve assumersene la responsabilità quindi io penso che in questa occasione oggi qui possiamo annunciare che inizia praticamente la campagna per l'approvazione di un provvedimento che sia quello governativo quello parlamentare per l'abrogazione della legge Fini-Giovanardi e credo che questa difficoltà meteorologica che abbiamo avuto non deve scoraggiarci e bisogna continuare a impegnarci forse con forze centuplicato e perché non sarà una battaglia facile perché sulle droghe si gioca molto sul piano moralistico
Sul non sul piano scientifico ma sul piano della ideologia salvifica e moralistica quindi sappiamo che gli avversari saranno forti Fini ha già minacciato di scatenare nelle piazze i giovani di della sua organizzazione
Be'io e credo che non ci sia comunque da sorridere perché abbiamo visto che pochi giorni fa a Roma un ragazzo è stato ammazzato quindi non non piglia Rai sottogamba queste minacce
Neofasciste ma insomma
Credo che a maggior ragione bisogna che ci impegniamo e noi i siamo disponibili tutti a tornare qui a Parma perché forse è bene che proprio da questa città
Gli si comincia a dare una risposta a queste provocazioni grazie
Gianluca Borghi
Io aggiungo molto poco la Regione Emilia Romagna è stata una di quelle che immediatamente dopo l'approvazione del
Della legge Fini-Giovanardi ha presentato ricorso alla Corte Costituzionale per molti e buoni motivi
Avremo ragione dalla corte sono certo che dichiarerà per quei motivi
Incostituzionale di legittimo quel provvedimento ma
Vogliamo avere ragione prima con la politica e quindi serve davvero che a partire
Da questo
Tema
La discontinuità fra centro destra e centro sinistra sia visibile
Senza remore
Senza tatticismi
Non solo perché l'abbiamo scritto nel nostro programma ma perché troppe persone stanno pagando già oggi il prezzo di una legge che ci ha posto fra le altre fuori dall'Europa oggi eravamo al carcere di Parma Franco ed io
L'indulto a portato non nella norma ancora ma quasi rispetto agli indici di affollamento
Quella e altre strutture penitenziarie danno della nostra regione del nostro Paese
Ma sappiamo che ho quella legge verrà immediatamente abrogata o altrimenti la burla e tutte le altre carceri del nostro Paese
Torneranno a riempirsi torneranno a riempirsi perché appunto
Quel provvedimento vuole colpire quel provvedimento vuole sancire lo stigma l'esclusione l'intolleranza
Questo è un giornale di ieri un quotidiano di ieri uno dei tanti della nostra regione
Coltivava marijuana sul bancone sul balcone di casa la solita conferenza stampa delle forze dell'ordine che applicando la legge sottotitolo una piantina notata dai carabinieri Canossa vicino vicino a vicino a qui
In un Paese nel quale tre regioni sono
Per molti aspetti vittime di crimini Rita organizzate mafiosa noi abbiamo ancora e avremo ancora
Allora carabinieri e polizia impegnati nel notare le piantine di marijuana io voglio che allora questa vergogna finisca
è importantissimo
Che dal basso l'associazionismo determini una nuova responsabilità che Chiani le istituzioni e la politica senza remore senza finzioni anche dando scandalo anche dando scandalo virgolette Basta poco in questo Paese appunto ad una responsabilità c'è un disegno di legge parlamentare che è sostenuto da buona parte delle forze di centrosinistra sappiamo però già e potevamo aspettarci lo che su questi temi anche la maggioranza le dichiarazioni del ministro Ferrero più e più volte sono oggetto di scontro nella maggioranza non dobbiamo demordere
Si è creato in molti contesti sociali
Nella nostra regione nel nostro Paese appunto una consapevolezza forte importante la politica indietro rispetto questa consapevolezza
La criminalizzazione l esclusione sono funzionali ovviamente a determinare una dimensione di legge e ordine che non ci appartiene se sono queste le caratteristiche di questa legge di questo ordine
Per via parlamentare dovremo allora anche con iniziative come queste continuare da un lato a richiedere ritenere imprescindibile quel ritorno se mai ci siamo stati in una dimensione in una logica europea
E allo stesso tempo ma di questo parleremo
Spero nel prossimo appuntamento che Hassan ci proponeva anche con rappresentanze parlamentari
Per sostenere le politiche sociali per sostenere le politiche sanitarie per sostenere i servizi territoriali che come sono certo ci dica ci dirà chi è in questo tavolo più tardi
Troppo spesso vengono invece era legate anche per responsabilità nostra forse come marginali o comunque non centrali
Partire da una riaffermazione delle politiche sociali in questo Paese è tutt'uno con richiedere nuovi diritti e nuova cittadinanza
Serve allora continuare magari anche più frequentemente che una volta all'anno da Parma lungo la via Emilia a discutere di questo
Serve fare questo con l'associazione come Forum droghe che meritoriamente rappresenta lo spazio di libertà di discussione di confronto alto
Che sanno porre assieme a tanti altri questi temi da molto tempo al centro del dibattito politico fare in modo che la politica e le istituzioni non eludo hanno questa necessità allora
Mi pare necessario dobbiamo proseguire nostro lavoro chi nell'unità di strada Chini servizi che nelle formazioni sociali dobbiamo però con forza continuare allora a richiedere che attraverso in particolare la cancellazione della Fini-Giovanardi questi spazi di libertà sì aprano e se oggi io seguito la folta rassegna stampa questa settimana Parma ovviamente
Siamo stati utilissimi alla destra anche vicino alle prossime elezioni in questa città così strana così complessa ma noi questo non importa non importa
E anche il centrosinistra deve avere il coraggio di non omette la discussione su questi temi dicevo loro su questo ritroviamoci continuiamo andiamo avanti
Mi chiamo omertà che si può mi chiamo beltà che Simone sono un medico psichiatra
Lavorano al SerT solo che in qualità di libero pensatore
E quindi mi assumo le la assoluta responsabilità tutto quello che ovviamente dico
Partiamo da un concetto a voce più alta
Scusate sono un po'sotto sottotono allora comici ovvia ma si poteva parlare un attimino in maniera razionale anche equilibrata di una sostanza con la marijuana
Che la sostanza per molti versi misteriosa produce e stimola più di due mila mediatori cerebrali
A tutt'oggi esattamente i quali si assume che sono di funzionamento non è del tutto conosciuti sono prefetti alcuni sono quelli appunto stupefacenti alti sono quelli relativi all'appetito al controllo di della funzione di Corcira quindi del dolore
è una sostanza che consumata in maniera più o meno da saltuario abituale da circa cinque milioni trecento mila persone in Italia
Allora
Se facciamo un'area ragionamenti tipologico su questa cosa dunque c'è chi dice che i di assuntore di marijuana sono malati ovvero chi assumeva iguane in grandissime quantità giornaliera è portatore di una qualche forma di strumentale
Assumiamo questa ipotesi come buona cioè diciamo è vero chi fuma dieci canne giorno ha un problema di tipo psichico allora mi chiedo
In una società organizzata in un Paese libero i malati vanno ospedale non vanno in galera
Partiamo dalla seconda riflessione su cinque milioni e rotti di persone che assumono queste sostanze si questa sostanza fosse veramente così tanto pericolosa
Quante di queste persone vedremmo e ospedali ne vediamo ma sono così tante come tanto da giustificare una crociata così accanita contro la sostanza
Possiamo continuare sempre su questo linea come mai ok ci sono più di cinque milioni di persone che assumono sostanze in sostanza punto la marijuana in Italia ma perché non Olimpia meno si sforzi della prevenzione anche nel controllo e perché no anche nel la ricerca di spacciatori per quello che riguarda il grande i grandi flagello dei nostri tempi che sono i sostanze eccitanti PRIN primi se la cocaina
Quindi mi chiedo effettivamente perché questo accanimento perché abbiamo una tolleranza così alta verso il consumo dell'alcol che sicuramente da fa molti più danni ma da un punto di vista scientifico noti puramente certificati
Per quello che riguarda le nostre funzioni cerebrali che la nostra salute eppure abbiamo una tolleranza molto più alta verso questo tipo di consumo dei Tura lo facciamo anche culturalmente
Quindi io mi chiedo non sono in grado di dire se la marijuana non fa niente
Però posso dire che forse non fa così male
E posso dire che non fa male come altri sostanze che sono normalmente consumate in qui da noi posso dire che alcuni farmaci che sono stati messi in commercio si son rivelati più tossici della marijuana eppure sono stati i regolamenti venduti in farmacia
Allora su una riflessione e su una considerazione di questo genere
Su una cosa che non si conosce ancora completamente
Cosa facciamo cacciamo lo sconosciuto come se fosse nemico oppure ci concentriamo su quello che realmente sappiamo che sia una cosa visiva
Ricordiamoci che le riflessioni c'è il pensare è qualcosa che la forza del potere spesso scorda a favore di del e Sos in qualche maniera predilige quello che il pugno della dell'autorità rispetta lutto regole Rizza cioè la capacità dialettica di discutere su un tema e quello che io critico e critiche ero sempre leggi come questa ma non solo nel campo della diciamo delle sostanze
E il fatto che si giudichi ancor prima di conoscere bene Enrico diamoci una cosa che la comunità scientifica non è sulla mi assolutamente univoca nel giudizio su questa sostanza
E che le cose sono ancora in corso e che solamente in questo caso le voci più alte non è detto che siano i più autorevoli
Non è detto che chi ha il diritto di parlare di far sentire di più ad esempio ragione
Io voglio dire solo questo
La parola al dottor
La possiamo parte
Marco Contini antiproibizionista
Grazie
Io voglio
Teneva ringraziare autore di questa terra che veramente hanno fatto il possibile e l'impossibile per consentirci di confrontare queste se non si scusate per la voce ma la pioggia ha fatto danni pure per me più di così non ce la faccio
E il fatto che
Il il disagio poi anche nel nel nell'organizzazione si sente ma nonostante tutto veramente
Penso che quello che si è riusciti a organizzare anche in queste condizioni vada assolutamente apprezzato e ringrazio appunto anche per essere stato invitato a questo importante appuntamento io
Non so se saremmo stati tantissimi saremmo stati molto di più molti di meno intanto apprezzo il fatto che chi sta qui sta qui interesserà sentire
Quello che ci stiamo dicendo interesse ad approfondire un argomento che spesso si dà per scontato soprattutto dove meno lo si può lo si potrebbe aspettare il titolo di questo dibattito che mi sembra assolutamente utile dare chiamare importante
Appunto la nuova politica sulle droghe se non ora quando questo ce lo chiediamo veramente ormai da mesi ce lo chiediamo da anni per qualcuno
Se non ora quando perché effettivamente le condizioni
Sono sono cambiate sono cambiate anche anche parecchio noi
Io ho avuto piacere di partecipare un anno fa al alla prima festanti previsioni sta di Parma
è un anno fa c'era una situazione sicuramente diversa diversa
Da molti punti di vista
La situazione che ci troviamo di fronte a distanza di un anno secondo me da molti punti di vista e decisamente peggiore
Non foss'altro per il fatto che in un anno è stato approvato sono state approvate delle modifiche alla già pessima legge Jervolino Vassalli
Delle modifiche peggiorative
Abbiamo avuto modo in questi sei mesi abbondanti di applicazione di vedere i disastri che questa che queste modifiche hanno provocato
In un anno ha anche cambiato il governo
Un anno fa c'erano comunque molti elementi su cui ragionare io eccetera tentativo anche in quella sede di dover andare un po'oltre per pensare cosa si poteva non ospitare ma qua si poteva costruire di alternativo a quel governo che noi siamo stati i primi e non abbiamo certo risparmiato critiche chi ci segue lo sa
Sa quanto abbiamo attaccato quel governo quanto abbiamo posto di fronte le responsabilità di aver ammazzato prima di tutto la libertà di aver ammazzato il diritto e di di aver ammazzato poi con questo con questa politica anche fisicamente persone vero è vero questa è una cosa che non cerchiamo ricorda e tutte le volte perché persone ci finiscono in mezzo ci finiscono stritolata dentro soprattutto quelle più deboli
E non dimentichiamo mai il riferimento della persona e alla persona quando parliamo di leggi perché questo è il punto che dovrebbe illuminare l'azione del legislatore
Allora è cambiato il governo a quel governo storicamente resterà la responsabilità di aver approvato questa legge di averla provata con quelle modalità e questo costituisce comunque l'abbiamo detto un precedente gravissimo
Ci sono state dopo le elezioni c'è stata una lunga e aspra campagna elettorale ci sono state molte promesse in quella campagna elettorale
Io in parte sono Rocco perché nonostante la pioggia ho cercato di parlare molto con le persone che stanno qua e da molte parti mi è venuto lo stesso tipo di riscontro
Tanti di quelli che ora stanno nella maggioranza stanno il Governo hanno fatto delle promesse ben precise
In quella campagna elettorale
è stato incluso una parte importante all'interno del programma della coalizione che ora e al governo è stato ricordato ci sono delle frasi esplicite che assolutamente vanno rispettate
E vanno richiamate le responsabilità di chi ha scritto Erika ha detto quelle cose perché il non fare è grave a volte quante più del fare
Allora io se penso che questa legge così modificata dal governo di centrodestra in vigore ormai da più di sei mesi devo anche odore di ricordare
Sono circa ottanta giorni quelli che hanno visto l'applicazione di questa legge sotto il governo Berlusconi e allora se è vero come è vero che come tutti o quasi tutti all'interno di quello schieramento hanno detto è scritto più volte che questo è una urgenza che questa è una emergenza che è una situazione ingestibile ingovernabile che poi fa danni nella vita delle persone Sam urgenza va deve essere trattata come tale
Non si può parlare di urgenza e poi rimandare rimandare all'infinito delle soluzioni che devono necessariamente essere immediate perché i metodi che sono stati usati dal governo precedente sono stati de tutti rispettosi di qualunque diritto di qualunque civiltà giuridica di qualunque
Ruolo
Del governo del Parlamento e di di qualunque forma di rispetto dei cittadini allora
è vero che leggi di questa portata io questo lo lo dicevo prima che venisse cambiate in senso peggiorativo quella legge che non c'è mai piaciuta perché ci tengo a sottolinearlo noi esistiamo dapprima che esistesse questo
Questa legge quarantanove noi esistiamo perché da sempre abbiamo messo in discussione la Jervolino Vassalli nel suo impianto nella sua formulazione originaria non concentriamoci esclusivamente sugli aspetti che sono stati peggiorati dopo allora se è vero se è vero che questa è una legge che fa danni
E quanti sanno che è vero allora è anche vero che con urgenza e questo sì
è una classica situazione in cui si dà si configura l'elemento di necessità e di urgenza che presuppone l'intervento attraverso il decreto legge questa è stato promesso durante la campagna elettorale e il decreto legge come strumento per riportare la situazione allo Stato in questa va prima poi si discute però non si può pensare come ho sentito dire in questi giorni di fare un disegno di legge per azzerare il danno allo scempio fatto da cosiddetta decreto Giovanardi non è questa la strada perché percorre questa strada servono decenni non servono mezzi e nel frattempo la gente ci rimane stritolato in mezzo
E allora richiamo tutti coloro che durante la campagna elettorale dopo hanno preso impegni hanno fatto affermazioni vincolanti impegnativi a cominciare da alcuni che ora sono ministri a cominciare dal ministro Ferrero a cominciare dal ministro Turco
A cominciare da tutti quelli che hanno preso impegno di cambiare subito e di mettere subito
Una una pezza perché poi di questo si tratta di dare subito una soluzione immediata per poter ragionare
Non in tranquillità ma in una situazione non di emergenza non si può pensare di fare un disegno di legge e di fare una legge seria in una situazione di emergenza questo sarà l'ennesimo rischia di essere nel mio mi auguro sempre sbagliare quando dico queste cose
Non provo nessun piacere ad avere conferme quando faccio previsione di catastrofi purtroppo a volte mi capita però di di avere ragione questo non può che dispiacermi
Allora a questo punto io ricordo e mi limito a ricordare che da quella parte è stato ammesso l'evidenza di una situazione urgente e vorrei che venisse trattata come tale
Ora dico queste cose qua anche con un certo disagio perché avevo previsto di dirle
Di fronte a rappresentanti della maggioranza di governo da pensante del Governo e spero che ci sia l'occasione ripetendo magari anche questo stesso incontro in una in una data molto ravvicinata da subito do la disponibilità da parte della nostra associazione anti previsioni Steve concreti a partecipare a tutte le occasioni di dibattito e di confronto
Su questi temi
Dovunque ci sarà qualcuno che ha la voglia di confrontarsi seriamente su questi temi senza pregiudizi e senza demagogia ci troverà assolutamente disponibili a questo genere di confronto però e anche ha detto è anche giusto ricordare quello che già si è fatto in questo periodo da quando esistente in carica nuove esecutivo è giusto ricordare quello che non si è fatto è giusto ricordare che è vero che ci sono delle proposte di legge spero che ce ne siano sempre di più sempre di più serie è vero che ce ne sono state anche la legislatura precedente quelle condizioni non hanno consentito magari nemmeno di discuterle queste proposte
Allora
Non perché mi faccia piacere ricordare i passi falsi di nessuno ma
Per tenere alta l'attenzione su degli accadimenti che poi riguardano la vita parlamentare secondo me sono significativi di quello che può succedere perché io purtroppo temo sempre che il peggio non l'abbiamo mai raggiunto
Allora devo al dovere di ricordare che c'è stato
Un passaggio parlamentare che ha visto all'ordine del giorno
Questo tema c'è stata una proposta di ordine del giorno occasione della legge sull'indulto che riguardava la legislazione in materia di sostanze stupefacenti è stata presentata dal centrosinistra è stata bocciata al Senato per due voti allora io questo ho il dovere di dirlo io il dovere di controllare e di vigilare su quello che in Parlamento si fa e su quello che si dice dentro e fuori dal Parlamento
E questo per una questione di serietà io
Cerco e credo sempre di
Valutare i fatti e le azioni noi da sempre diciamo sono le azioni che contano anche se le parole mettono delle buone basi ma se non si realizzano con delle azioni poi di fatto non servono assolutamente a niente noi abbiamo seguito con un occhio uno sguardo molto critico anche tutta la campagna elettorale
Abbiamo voluto cercare le condizioni per avere per strappare degli impegni concreti da tutte le parti
Alla fine questo
è noto che voglio ricordarlo non abbiamo espresso un'indicazione di voto come associazione quindi nonostante abbiamo condannato duramente il governo uscente quello del governo Berlusconi non abbiamo dato indicazioni di voto nemmeno per la la sua unica alternativa che all'Unione
Non per un pregiudizio ma perché abbiamo chiesto elementi concreti su cui dare fiducia a chi si presentava per governarci
Allora su questo
Se è vero va cambiato l'approccio va cambiata la legge nove su questo abbiamo delle proposte noi e su questo stiamo facendo un lavoro difficile serio anche con le professionalità che si sono messe a disposizione della nostra associazione a cominciare dallo staff dall'équipe che fornisce il servizio di consulenza e assistenza legale cioè ci sono a disposizione avvocati giuristi che cercando di affrontare i problemi per quello che sono quindi della concretezza
Dei problemi stanno anche aiutandoci a sviluppare delle linee guida che possono essere utili a chi vuole usarle chi vorrà confrontarsi con noi e noi speriamo di essere invitati a questo genere di confronto
Per immaginare una legge diversa da quella attuale e diversa dalla trecentonove novanta
E vero vanno considerate le sostanze per quello che sono e non per come vengono dipinta è vero che è importante anche l'approccio nuovo che viene fuori dalla Commissione di Parlamento all'opposizione parlamentare inglese
Che ha messo in discussione tutte le sostanze comprese quelle che vengono considerate tollerabili attualmente a partire dall'alcol
Dalla nicotina
Ci sarebbe da dire un'infinità di cose su questo però la situazione
Che abbiamo insomma lo vedete tutti non ci consente di fare quello che aveva avuto di approfondire questo dibatto spero che ci saranno altre senza non me lo consente meno la mia voce che gradualmente si sta affievolendo anche se vorrei continuare a tenerla costante allora è vero ognuna Suma
Ognuno assuma la propria responsabilità ma io voglio dire a tutti senza la presunzione di voler dare lezioni a nessuno perché mai è stata questa la nostra missione però l'antiproibizionismo per me è tale se praticante o non è allora
Noi cerchiamo di praticare l'antiproibizionismo andando a vedere quelli che sono le implicazioni concrete
Della nostra azione delle azioni degli altri delle leggi chiediamo a tutti coloro che sono esse potranno giustamente interessati al raggiungere alcuni obiettivi in comune i nostri di tenere presente sempre questo aspetto di tenere presente che poi parliamo di persone parliamo anche di principi ma questo presuppone un'attenzione particolare e specifica alla persona io ringrazio nuovamente tutto l'organizzazione
Bene mi dicono dicono semplifichiamo e mi presento da solo sono maggio Iorio presidente dell'associazione centro sociale Papa Giovanni ventitreesimo
Sottolineo bene il nome perché c'è un'altra comunità fu un famoso in Italia Papa Giovanni ventitresimo di don Benzi piuttosto distanti dallo su determinate vedute quindi ci tengo a Somma a specificarlo
Perché è una comunità noi gestiamo dal settantasette quindi da trent'anni quasi varie comunità terapeutiche sulla provincia a provincia di Reggio e ne abbiamo avuti altri Sardegna in altre in altre regioni noi da sempre quindi lavoriamo con per nell'accoglienza i tossicodipendenti il fatto che oggi sia presente qui a un festival antiproibizionista una comunità terapeutica a qualcuno potrebbe Serious sembrare qualcosa di una presenza anomala invece sono qui proprio per rimarcare il fatto che non è assolutamente anomala per me è importante che questo concetto
Sia chiaro non tanto per voi che promette molte tematiche lei capite molto chiaramente ma per molte delle persone della gente delle cosiddette persone comuni che magari ascoltando la radio ascoltando il dibattito possono capire che quella che è l'attuale legge sulle tossicodipendenze che in quella che che sono molte delle Campania anche che tramite i mass media vengono passate sono cose molto distanti da quella che i tecnici perché io qua parlo come tecnico ritengono giusti
La prova giovane in serissime dentro il CNCA coordinamento nazionale delle comunità di accoglienza in coordinamento più grandi in Italia che rappresenta oltre duecentocinquanta enti che gestiscono migliaia di strutture di accoglienti tossicodipendenti iniziale è stato uno dei principali fautori del cartello chiamato non incarcerati il nostro crescere un cartello nato apposta per dire che la legge Fini-Giovanardi era sbagliati che non aveva senso ed ero e ha senso perché perché le per lavorare nel campo delle dipendenze importante che si capisca che è un tema complesso e non un tema che è possibile rendere ideologico
O che è possibile utilizzare per parlare alla pancia della gente che sono di fatto gli elettori credo che la legge Fini-Giovanardi è un punto di vista elettorale
Sia una legge intelligente perché semplifica i problemi li rende semplici rende chiaro dice tutte le droghe sono uguali
è un pericolo per il tuo figlio tuo nipote le droghe non sappiamo qual è la verità hanno i sappiamo come gestire il problema lo risolviamo noi questa è stata assume la forza della della legge la forza elettorale
Forza concessa secondo me dalla sinistra dalla mancanza di coraggio della sinistra
Una mancanza di coraggio che spero nel tempo venga un po'alla volta sempre meno perché non possiamo lasciare vuoto un campo di intervento importante come quello della tossicodipendenza
è una legge ideologica e non basata sulle evidenze scientifiche le evidenze scientifiche dicono che le droghe sono diverse quindi dire tutte le droghe sono uguali è sbagliato e qualsiasi tecnico lo sa
è una legge basata sulla divisione che porta divisione fra le comunità terapeutiche servizio pubblico facendo sì che le comunità terapeutiche possono rilasciare la certificazione di tossicodipendenza e altro non entro nella legge per non annoiarvi però divide
Il servizio pubblico del servizio privato mentre sappiamo benissimo che l'unico modo per combatte dipendenze creare un sistema integrato bisogna stare insieme non dividere gli attori altrimenti è inutile
è un sistema basato in qualche modo sulla falsariga di come diceva prima
Della un Warhol andrò della lotta alla droga basata culle sul proibizionismo noi sappiamo anche queste queste provato da dati che ormai sono lampanti che è sbagliato l'America da sempre
Utilizzare la lotta alla droga con pensando che combattendo i le i Paesi nei quali si producono sostanze si possono ridurre la loro produzione e quindi il loro la loro diffusione perché aumenta in teoria il loro prezzo sbagliatissime no
Dall'ottantuno al due mila e tre il prezzo della cocaina e diminuito di cinque volte
Dal novantacinque al due mila e tre lei rovina si è dimezzata come prezzo sappiamo adesso che in Afghanistan è un dato di pochi giorni fa la produzione è cresciuta fonti ufficiali dicono del quarantaquattro per cento altre fonti in con del quarantanove
Quindi è ovvio che è una politica sbagliata si ci si diventa l'unica sulla quale si incentra il servizio lo M sedici bisogna lavorare sulla lotta al grande traffico sulla prevenzione
Sulla cura e riabilitazione sulla riduzione del danno cosa di sicuro non tanto gradita all'attuale governo
No scusate a chi ha pensato la l'attuale legge mi auguro molte più gradito l'attuale governo e comunque è una legge effettivamente pensata per i cittadini perché semplifica tutta vorrei solo ecco a concludo che i cittadini capissero
Che non è possibile rendere semplice un tema complesso come tossicodipendenze che non si insegnano mai valori con la coercizione grazie
Cioè qualche han detto tutti gli altri mi trova pienamente d'accordo quindi sono già oggi Zanni antiproibizionista storico eccetera eccetera
Consigliere regionale antiproibizionista degli anni Novanta alla Regione Lombardia
Quel che voglio dirvi qualcosa se volete un po'spiazzante non facile da capire al momento ma poi avrete modo di ragionarci
Se il secolo appena passato appena chiuso è stato definito il secolo dei genocidi Veno cito tre quello degli armeni quello degli ebrei e quello del Ruanda che tutti hanno conosciuto a o ne hanno letto qualcosa io ritengo che il proibizionismo abbia avuto una sua parte precisa
Come genocidio e come crimine contro l'umanità
Perché perché le migliaia di persone che sono morte o non li consideriamo carta straccia oppure hanno dei responsabili e responsabili son quelli Jervolino Vassalli per la sinistra per intenderci
Fini Giovanardi per la testa peraltro intendersi che hanno di fatto generato morte ora o qualcuno di questi morti si assume la responsabilità così come ci sono stati i crimini contro l'umanità che sono stati giudicati oppure diamo per scontato che si sono finti diversi e vite non non esistenti
Ma perché ma perché la legge stessa anche per quello che ha detto mio collega psichiatra lo capisce tutti che è una legge razzista è una legge fascista è una legge nazista perché considera le persone che assumono sostanze
Sotto esseri persone da essere eliminati o mandati in certe comunità può in mente non la Giovanni ventitreesimo male Muccioli e così via in cui sono lì incarcerati a vita
Allora com'è che si può rilanciare questa battaglia certo le leggi e così via ma non illude iter in Parlamento purtroppo Jervolino Vassalli gli ho detto due nomi di sinistra esistono ancora all'interno dei partiti della sinistra persone
Che ritengono che questa sia la strada da percorrere che faranno di tutto per far mancare i due voti all'ordine del giorno che citava il compagno qui vicino perché faranno di tutto magari per bloccarla come si può fare bisogna anche cominciare a ragionare in termini di referendum referendum che mobiliti davvero le coscienze la gente
E allora qui chiudo il mio sermone voglio qui dargli anche una documentazione se volete storica una persona che ti manca è Giancarlo Now
Negli anni Novanta e ho tenuto un dibattito con l'Udu aveva delle perplessità sul definire la tossicodipendenza una malattia e allora intanto che eravamo davanti avevamo lecco
Ci scambiavamo delle cose questo è un documento inedito cuperiano trovato tra IMI fogli ma voglio leggerlo perché si accalora Now lo conoscete tutti ed importante restituirlo anche alla sua vitalità
Lui parlando diceva che la tossicodipendenza non è una malattia allora io gli scrivo perché dici che la tossicodipendenza non è una malattia su specie di alterazione gravi del metabolismo indù finisco non lo è
Io penso per esempio all'ipertensione Arnaut
è attualmente molto opinabile onde una definizione di malattia io consiglio l'uso di droghe una scelta comportamentale
Non indaghiamo i motivi nel caso degli oppiacei diviene un'alterazione di un equilibrio biochimico che la dipendenza fisica
Ma io credo che questo tipo di alterazione sia più simile a dipendenza fisiologica da cibo o acqua che alle malattie come l'infarto o l'influenza riconosco però che c'è un'aria difficile da definire puntini puntini
Replico io sempre passandogli foglietto inizialmente posso concordare che esista un dato comportamentale eccetera eccetera
Successivamente però si instaura un alterazione metabolica che prescinde dal comportamento iniziale che dà luogo alla ricerca compulsiva la sostanza
Replica Now sì ma pensa alla ricerca compulsiva dell'acqua se ti manca nel deserto le malattie più vicine sono quelle come il diabete
La differenza è che dall'alterazione indo Fini Cassi esce facilmente dal diabete non si può comunque la discussione molto sottile complicata e io evito la definizione da tossicodipendenza come malattia soprattutto per motivi tra virgolette sociali
Replico io articolando un po'più ragionamento approfondiamo un attimo l'esempio dell'ipertensione
Esistevano stessi iniziale abbiamo una risposta rigida Adua tale stress si altera il metabolismo dalle catecolamine eccetera eccetera si arriva quindi all'ipertensione dapprima labile coi persistenti e vediamo anche ritornando la tossicodipendenza
Che l'ostacolo maggiore da parte del tossicodipendente ad entrare in trattamento metà tonico era sua illusione di poter piantare la sostanza quando uno quando vuole il che non è nella maggior parte dei casi finisce Arnaut che possiamo andato avanti no dalla dipendenza fisica da oppiacei si può uscire ed è quindi dovendo Fini Cova ha posto nella fase di disintossicazione tralasciamo gli aspetti psicologici
Da diabete ipertensione e qui posso dirvi che si sbagliava Luís perché da ripete cioè si può anche uscire
Che per me sono vere malattie metaboliche no
La mia opposizione questo fa importanti capire perché lo si opponeva concetti malattia
La mia opposizione al termine malattie fondamentalmente perché si considera la tossicodipendenza un po'come la malattia mentale una situazione socialmente ma aggirante ad un certo livello su un piano ben delimitato posso benissimo accettare la definizione di malattia
Voglio evitare questo termine come evito il termine vizio che si usava una volta dal titolo Chi vizi sono solo su quelli che a noi non piacciono vi chiudo la cosa ma ho voluto Vito tavolo perché ritengo chi sia delle cose estremamente interessanti queste son cose che gli aveva no ci scambiavamo nel nord novantuno basta leggersi spogli tutte le droghe del presidente o altri libri di About e lui accetta il concetto di malattia con tutte le perplessità eccetera eccetera
Ma perché ci tenevo a darvi questo aspetto perché in non voler considerare malattia come l'ipertensione o come il diabete o come perché anche nel diabete qui apro una parentesi ma proprio breve perché voi sapete io sono molto conciso ma anche nel diabete c'è una componente soggettiva non sto parlando del diabete in cui vengono distrutte le isole di Lang era se così via
Diabete uno mangia avete due uno arriva di avete perché mangia troppi dolci e allora perché quello lì non lo mettiamo in galera va perché è quello lì non lo mettiamo in comunità magari cassa i dolci ai mangiati termica mangiato un altro
Chiusa la parentesi
Voglio poi chiudere ricordatevi che però io consideravo e bisogna ripartire rilanciare Fini potrà andare a disabile a dire il fascismo è una sua costretto è un crimine contro l'umanità vada e la polenta cassoeula
L'hai voluta tu no
Concludo con una poesia che ho dedicato molto breve un minuto e chiudo davvero a Giovanardi perché l'ho sentito una volta parlare su adiuvati cale e diceva che l'alcol non da tossicodipendenza
Giovanardi allora io gli ho dedicato questa cosa che quindi quando io dico il tipo con la maiuscola Giovanardi
Senti enunciare bestialità
Per prolungare la malvagità sopra le vite deludenti intirizziti e un po'perdenti
Del tipo l'alcol non dà dipendenza il tipo Giovanardi
Con strafottenza chiama Nishi la penitenza atti non alcolizzato ma solo drogato per proteggerti ma in realtà per così efficienti sto
Fra lei ringraziamo intervenuti rilanciamo l'invito per il dibattito come era in programma da svolgersi al più presto il secondo ed espone vita di tutti grazie