Intervista ad Antonio Di Pietro, Presidente dell'Italia dei Valori e Ministro delle Infrastrutture sulle attese nomine RAI

Ministro per radio radicale il Tradate concessione c'è anche quella della RAI che in un certo senso coinvolge insomma il dibattito politico in questo momento lei che ne pensa di questi foglietti che giro del totonomine e quant'altro
Con riferimento alla concessione delle delle frequenze televisive
Che è un problema ancora più generale della RAI una parte pubblica una parte è stata data ai privati ribadisco
Le concessioni
Producono in capo al concessionaria
Dei diritti pubblicistici e quindi delle autorità potestativo
Ciò vuol dire che chi ha questa concessione
Deve fare una scelta di campo
O decide di fare il concessionario o di fare altro non può fare le cose entrambe
Quindi ritengo che le concessioni i concessionari se vogliono fare anche politica debbono almeno sei mesi prima delle elezioni dimettersi e fare politica altrimenti un fanno un uso indebito di un bene pubblico perché loro trasforma l'interesse privato
Per quanto riguarda il bene pubblico RAI
Esso è così pubblico che non può essere affidato alla logica spartitoria dei partiti
E mi dispiace che a fronte di una lottizzazione smaccata e sfacciato posta davanti al centrodestra oggi si né parenti uno del centrosinistra
Che io mi sento di escludere la
No
Perché ne ho viste ormai in questi anni di militanza politica
Ne ho visti tante di prediche buone e modi razzolare male da una parte o dall'altra ecco perché io ritengo che al più presto il servizio dell'informazione RAI debba essere affidato alle professionale professionalità del giornalismo
Debba essere messo fuori dal controllo delle logiche dei partiti e nell'ambito dell'ineleggibilità di incompatibilità Alice mettere una prima cosa
Chiatti indirettamente a questo Consiglio di amministrazione della RAI
Che dal Parlamento si passi incarica direttamente a fare consigliere della RAI in quota di questo o quel partito di questi di quella coalizione le ritengo un fatto abbastanza
Scorretto
Ecco perché io ritengo che
Anche in questo campo sarebbe necessario stabilire delle cause di incompatibilità e di ineleggibilità un buon esempio non guasterebbe mai la privatizzazione
Io credo che ci debba stare un una RAI pubblica e anche che ci sia possibile privatizzata in parte oggi c'è ci sono tre reti io credo che una RAI pubblica tutta pubblica sia necessario per garantire l'informazione anche a chi non sta solo alle regole di mercato Massiah attenga un servizio pubblico ritengo che ci sia necessità di una rete in ambito regionale
è una rete che possano essere privatizzata io credo che sia possibile
Così come credo che sia necessario che la sentenza della Corte costituzionale dei costi giustizia europea si vengono rispettate specie quando queste come successe per il caso del di del di Di Stefano di Europa sette vincono una concessione di una frequenza che poi questi gli viene letteralmente
Portata via
Da un soggetto imprenditore all'epoca che aveva un grande amico politico che di corse tornato da Londra pensiamo a un altro grande amico politico allora e ora hanno fatto un provvedimento d'urgenza
Era una dichiarazione del ministro Antonio Di Pietro a proposito dell'assetto trovato televisivo italiano del totonomine in RAI e da Firenze per radio radicale Domenico Murrone