Paolo Franchi, Direttore de Il Riformista, intervista il Presidente della Camera, Fausto Bertinotti

Come più o
Ci siamo
Allora B prima di tutto buona sera logicamente
Beh io la prima considerazione che vorrei fare questa cioè
Con Bertinotti io conosco Berndtson la nostra conoscenza
Si perde nella nella notte dei tempi e dovessi dire insomma mi avessero detto
Qualche anno fa che Fausto Bertinotti
Sarebbe diventato presidente della Camera dei Deputati pur non volendo io mai mettere limiti alla provvidenza per nessuno insomma non ci avrei non ci avrei molto molto creduto insomma mi sarei allora al di là della della della cosa in sé del è
Che cosa significa perché ecco perché aprire cioè che che tipo di percorso tuo segnala questa questa Presidenza della Camera e logicamente anche cosa significa nel nel percorso di di Rifondazione Comunista
Buonasera a tutti da tutti piazze molto di essere qui grazie
Grazie davvero
Qui in questa
In questa serata in cui
Vengo a questa festa dopo tanti anni in una condizione come veniva adesso descritte
Inusuale
Cosa vuol dire non
Non è facile politicamente facile senso che io penso segna
Un una tappa di un percorso
Del percorso della rifondazione comunista
Credo che questa possibilità questo accesso
Che è toccato a me davvero lo dico senza retorica in qualche misura e il riconoscimento di un lungo cammino fatto dal nostro popolo a cui dedico questa Presidenza della carne
E io credo e io credo in questo senso merita
Meritata perché e e il furto anche di un'idea
L'idea che
Erano i è arrivato un momento in cui ci devi provare anche dal governo anche dalle istituzioni
A cambiare il Paese come dicevo un classico
Ci sono dei momenti in cui la riforma non quelle che fanno paura ormai la riforma è diventato un termine diciamo doppio no
Riformare l'idea di cambiamento
Riforme una cosa che fa venire i brividi sulla schiena separate le pensioni
Ma la riforma invece come grande idea del cambiamento
Pensata nella nostra storia
Dal basso e dall'altro cioè un intervento che aiuta il Paese a costituirsi in avanti verso il cambiamento
Noi venivamo da queste terribile esperienza del governo Berlusconi abbiamo contribuito a sconfiggerla qui e ora bisogna bisogna cercare di cambiare e per cambiare devi devi noi che siamo cresciuti nel movimento con i movimenti che abbiamo fu usato anche alla rifondazione comunista sui movimenti abbiamo detto bisogna lo un vecchio slogan del Sessantotto tedesco divenne voti Tucci
La lunga traversata per le istituzioni la lunga traversata per l'istruzione anche le istituzioni attraversarla da questo bisogno di cambiamento
Lo facciamo con una presenza nel governo e lo facciamo anche se saremo capaci con una presenza di istruzione che puoi garantendo del carattere repubblicano non partigiano non parziale repubblicano delle istituzioni tuttavia accompagna questa idea
Che per Rifondazione Comunista non ci sono più luoghi della politica impediti ai Fondazione polista può stare ovunque per contribuire a cambiare il Paese questo vuol dire questo vuol dire
Poi
Poi c'è un risvolto attualmente che ha a che fare più con le storie collettive con i nuovi percorsi
L'ho detto già altre volte ma io ho capito cosa voleva dire permea anche
E per questa storia di cui sono stato una piccolissima parte
Quando pochi giorni dopo sono andato al primo maggio a Torino
Per omaggio a Torino come sapete un Primo Maggio che dura
Pochi primi Maggi così hanno segnato città italiane
Con il successo con la sventura
è sempre successo in quel lungo quella lunga via poco
Si sia riempita di gente ai bordi della strada salutare il corteo del Primo Maggio
Il corteo del lavoratrici e dei lavoratori torinesi
E quando mi hanno festeggiato del quale ho sentito dire adesso la presidenza della Camera però c'è uno dei nostri io ho capito che poteva essere una bella cosa per molti di noi e di questo vorrei dire grazie davvero alti così l'ha vissuta
Santi
Diciamo tu diventi presidente della Camera dopo
Questo risicato
Non si sa più qual è l'aggettivo risicato quello che usa di più per dire queste
Poche migliaia
Di voti no che hanno separato alla Camera i due schieramenti comunque dopo questo risicato successo elettorale mentre si profila beh una cosa che non ha vedremo come la soci arriveremo ma una cosa che non ha molti raffronti neanche in Europa diciamo in questo momento una intesa
Boh largamente inedita perlomeno secondo me
Tra come vogliamo dire centrosinistra è una cosa molto angolo che si dice con l'alleanza che bada Mastella a Bertinotti Sempre per usare le formule d'uso ma che in generale è è una cosa che significa soprattutto un'alleanza diciamo tra a come voglio dire tra un centrosinistra moderato insonne anche se definirlo riformista ma con poi i riformisti da sé e la e la sinistra radicale altrove percorsi largamente diversi pensiamo alla Germania pensiamo Ashley perché dice con Lafontaine e con la PBS mai e quindi si arriva invece a una soluzione molto diversa che la soluzione di grande coalizione la Merkel
E via e via dicendo
Per usare un linguaggio antico che ogni tanto ci piace usare questa inedita intesa quanto è tattica e quanto è strategia perché forse provando a rispondere a questa domanda rispondiamo anche alla domanda connessa che regge non regge dura quanto dura
Io credo che si possa fare un esercizio di onestà intellettuale su questa alleanza nasce da uno stato di necessità
Io voglio solo ricordare alla campagna elettorale quello che lo faccia diciamo
Da segretario del partito della Rifondazione comunista
E in quella campagna elettorale mi
Mi correva l'obbligo di dare conto del senso di questa alleanza descriviamo io volete scrivere anche qui limpidamente senza ipocrisie questa è un'alleanza politica mense
Di un centro di un centro sinistra e di una sinistra questa le
Non dentro il centrosinistra una formula diciamo così riassuntiva ma troppo ellittica ma c'è un componente centrista volete di alla così moderata
C'è un centrosinistra variegato c'è una componente altrettanto variegata di sinistra
Quando tu interrogativo era era legittimo no noi veniamo da una lunga battaglia di opposizione voti che diceva
Poi siamo abituati a dei discorsi di coerenza di linguaggio
Perché no di alleanze omogenee
Alleanze Martinetti insieme con quello perché in qualche modo easy listening
E quindi mi sentivo in dovere cercare di rispondere a domande ma scusa perché voi state così con i moderati e io ogni volta che ho dato la risposta ho sempre trovato un consenso di ma
Sì no facciamo un accordo con i moderati perché dopo cinque anni di governo Berlusconi non se ne può più e bisogna cacciare questo governo del Paese è uno stato di necessità non non lo scelgo io in altre occasioni ha mai potuto discutere se questa alleanza si poteva fare oppure no ma questo è un punto fondamentale
Subito e e non ha bisogno di aggiungere argomentazioni tra di noi no
Basta una se uno proprio a a maggior ragione voleva metterci un punto proprio per guadagnare il consenso di tutti diceva provate a immaginare se governasse ancorate altre cinque anni questi ed ed era finita la discussione
Senonché
Questo stato di necessità non basta perché anche per poter raggiungere la sconfitta e dell'Ostuni dove riassegnato indica un'alternativa di governo
Non è che potevi dire no
E quindi questa necessità doveva in qualche modo come una Alleanza per fare
E così abbiamo lavorato badate
Posso dire qual è l'unico diciamo come si può dire commento che mi permetteva questa sera
Ma io lodevoli riecco nel cuore proprio Franco Giordano i compagni che dirigono questo partito che stanno facendo benissimo proprio veramente benissimo che è una interpretazione intelligente e ricca creativa
Non un'eredità stanno facendo benissimo
Cioè visto mio sono in questo senso fuori dal dal ruolo di presidenza della Camera sono contento di essere iscritto a questo partito così diretto ecco di
Ma che e che è lo sviluppo di quell'aggiornamento lì che badate non proprio ha bandito il tatticismo
Noi non abbiamo pensato di fare un'alleanza in cui ci salutavamo l'anime capito già in andiamo al governo e poi noi in qualche modo ci tiriamo fuori facciamo facciamo il grillo parlante
Anzi magari un po'lungo fanno dei compromessi sbagliati e non alziamo la bandiera comunisti puri e avanti no
Noi vogliamo cambiare il Paese noi investiamo su questa maggioranza eterogenea diversa affinché il Gatti crescita del Paese possa essere accorta non un'alleanza posticcia ma un'alleanza per durare cinque anni e lo dico così badate tutti noi se non duriamo cinque anni e cambiamo il Paese noi usciamo dalla politica non c'è nessuno che ci salva non ci sarà nessun perché la gente perché la gente chiede che cambi il clima che cambi le culture e che candele sulla condizione materiale ma Paolo ma se Tuccia e il settanta per cento della popolazione
Che prende una retribuzione che balla attorno alle mille euro al mese
Se hai il sessanta per cento dei pensionati che prende cinquecento euro al mese ma come puoi pensare tu che se non ce la fai a operare un cambiamento ti salvi questa stessa gente nostra può essere attratta da disperazione e rabbia collera
Può anche andare a destra comandiamo dimostrato dalle banlieue parigine perché quando ormai nessuno che ti aiuta a crescere acqua Magnano un'Italia diversa tu puoi colla e allora noi dobbiamo non durare cinque anni per fare durare il Governo che appoggia ma durare cinque ammette a cambiare progressivamente questo Paese è questa l'alleanza che vogliamo fare naturalmente
Naturalmente mettiamo a frutto la nostra cultura
Che non è quella dalla stanza dei bottoni io adesso non voglio esercita mi cinicamente su questo terreno
Perché non c'è nella stanza dei bottoni sarà certamente così se la mette così
In realtà quando avvengono delle cose buone provate verticale avvengono perché maturato nel Paese
E poi posso anche dire come Dio delle parole di merito a questo questo Governo su alcune cose ma perché maturata se tu hai un cambiamento nella politica internazionale dell'Italia perché c'è stato
C'è stato noi siamo noi per cinque anni abbiamo tradito la vocazione storica di questo Paese
Che è una vocazione di pace l'articolo undici la costruzione che ha una vocazione mediterranea che ha la vocazione del dialogo tra le diverse città le diverse culture
E le diverse civiltà e noi siamo diventati una specie di di appendice degli Stati Uniti d'America in una politica persino accompagnato la guerra ebbene oggi oggi con tutti i compromessi che volete ma c'è un riposizionamento strategico dell'Italia nell'Europa
è un'Italia che invece di fare la guerra nel Libano lavora per la pace lavorata nel Mediterraneo lavora per un futuro diverso c'era
Perché
Ma perché ci sono state le le Perugia-Assisi ma perché ci sono stati movimenti della pace ma perché c'è stata a Firenze ma perché ci sono state le mille manifestazioni perché è un tessuto delle Spice è andato in questa direzione
E non eravamo solo noi comunisti a chiederlo ma c'era quel mondo cattolico col mondo del del del punto della nuove culture la pace c'erano il giovine dei movimenti dei movimenti e questa cosa appena un vaso la cultura del Governo
Dovremmo riuscire a fa così anche sulla politica economica e sociale
Abbiamo bisogno di una influenza dei movimenti non per questo guardiamo con così grande interesse lo vedo con interesse nel nel gruppo dirigente del partito al sindacato ai sindacati ai movimenti sociali perché perché non no non è no noi non Dori non vogliamo fare una contesa interna al governo per essere un po'più voci degli altri vogliamo costruire una politica e anche questa Finanziaria sarà un banco di prova non tocca a me dirlo
E certamente non contribuiscono a sua stesura ma io credo che il Paese abbia ragione di attendersi anche su questo terreno lo stesso un cambiamento analogo a quello che è avvenuto sulla politica internazionale anche su questo terreno
E io lo dico proprio così ci sono anche dei segnali operativo non credo che questo governo
Toccherà le pensioni non lo credo
Non l'ho capito
Ma non lo credo
Perché nonostante la pancia di tutto il popolo
Non di noi che siamo qui in questa Assise ma anche di quelle che sono le assise della Margherita ma anche di quelle che sono nelle assise dei DS questo popolo in realtà
Pensa che sia arrivato il momento di avere un po'più di giustizia sociale
I dati che vengono in questi giorni
Delle liquidazioni
Di dirigenti pubbliche
Di milioni di euro
Peraltro magari di un'azienda deficitaria
Parliamo delle Ferrovie dello Stato
E in cui i pendolari fanno fatica a tutti i giorni
Perché non funziona quasi niente di fronte a questi milionaria liquidazioni e alle mille euro di aumento della retribuzione o i cinquecento euro del pensionato
Cosa cosa si può attendere da questo governo la soluzione del problema con la finanziaria no ma dei segni chiari si
Dei segni che mandi via il Paese
Ho capito cosa chiedete danno e noi siamo in grado in parte di raccogliere le vostre attese
Almeno le ingiustizie di questo Paese vogliamo ridurle vogliamo cominciare da qualcosa non si comincia alle pensioni si comincia dalla lotta fondo all'evasione fiscale alle sterminate ricchezze il Papa che si sono accumulate in questi anni
Le pensioni tu qualche giorno fa mi pare che ha detto che non si può adesso la dico male ma insomma che non si può assumere come metro diciamo per ragionare
Sulle pensioni l'innalzamento
Dell'età di vita diciamo delle delle persone che ho che se si comincia a ragionare prendendo questo come metro si va a sbattere Siva
Si va da una parte
Dalla parte
Sbagliata
Tu dicevi adesso un momento fa penso lo penso anch'io che poi in questa finanziaria con ogni probabilità per qualche anno anche
Altrove le pensioni nella sostanza non saranno toccate però tu credi veramente che si può avvierà proprio dei termini
Economici lo Stato dalla previdenza tutto quello che sappiamo ma tu credi veramente che si può ragionare
Di tutto questo prescindendo dal fatto che l'età media se Dio vuole avanza che la salute se Dio vuole e migliore
Che alla lunga non li possiamo chiedere a quanto possiamo chiedere a noi a giovani che poi trovano lavori Darko compromessi chiamano adesso
E via e via discorrendo discorrendo quanto possiamo pensare che possano reggere anche per me voglio dire insomma
Guarda se fossimo invece che in un'assemblea così in cui dovere diciamo di una certa concisione
Nella possibilità di essere mille gruppi in cui si possa discutere a lungo
A me piacerebbe proprio sviluppare a fondo questo discorso intanto però voglio dire due cose la prima non lo non chiude davvero si fuori discussione
Ma io trovo una cosa lievemente insopportabile
L'atteggiamento di tanta parte
Della intellighenzia
Sul terreno delle pensioni
Gli vedo la smorfia che fanno quando dicono che si prolunga le età della vita del persone
è come se gli avessero rubato qualche cosa
è come se in fondo il mondo dovesse essere pensato perché pochissimi potessero vivere a lungo e che gli altri è meglio che Capano prima che si tolgano il disturbo perché al sennò costituiscono un problema economico
E questa è una la seconda cosa che francamente colpisce molto
è che noi siamo stati soli quando cominciammo un ragionamento sul rapporto tra il tempo del lavoro e il tempo della dita soli
Anzi già che ci siamo
Siccome questa storia va avanti
Chiedo a voi di aiutarci
A correggere un errore storico di Konaka che viene continuamente reiterato quando si vuole attaccare Rifondazione Comunista
Avete fatto la crisi del novantotto sulle trentacinque ore
Non ci sarebbe nulla di male intendiamoci bene perché in Francia il governo francese le trentacinque ore ha votato ma non è vero
Perché noi le trentacinque ore le abbiamo ottenute
Nel mille novecentonovantasette con un accordo e con una proposta di legge fiammata da Romano Prodi
Per la riduzione dell'orario a trentacinque o nel novantotto non temo su tutt'altre cose
Che cosa e a quelli di avere trentacinque
Adesso detto un po'grossolanamente o era lavorare meno lavorare tutti
Ora le cose sono ancora cambiate
Perché nel frattempo è intervenuta la precarietà
Altro che pensione
I giovani che vanno da voi adesso la pensione se la sognano
Perché intanto cominciano con attività precarie e con basse contribuzioni
E in ogni caso
Se anche le contribuzioni fossimo al massimo alla fine della loro età lavorativa raggiungerebbero non l'ottanta per cento o il settantacinque dei loro padre dei loro nonni ma invece il quarantacinque per cento dell'ultima retribuzione
Dunque noi siamo non nella condizione che ci viene descritta
Di un popolo di fannulloni che vuole
Andare presto in pensione
Per poter in qualche modo difendere un privilegio ma invece a una crisi
Del rapporto tra il tempo di lavoro il tempo della vita perché
C'è una riga Organizzazione mondiale del lavoro mondiale
Van
Allora de proviamo a ragionare diversamente ragioniamo su questo tempo del lavoro e tempo della vita
Ragioniamo sull'orario di lavoro quotidiano
Settimanale mensile annuale
E poi aggiorniamo anche sulle possibile
Possibilità di modulare diversamente questa vita magari uno vorrebbe prendersi un anno per far crescere i suoi figli al posto che so io di quattro anni mi sembra
Magari vorrebbe organizzare diversamente la sua vita il problema è che rapporto c'è tra i contributi versati alla pensione o no
Allora primo in Italia i contributi vengono pagati angolarmente prima domanda no c'è una abrasione contributiva
Che prossima all'evasione fiscale
Cioè il a a Roma dove parliamo il cinquanta per cento dell'azienda di ieri non paga i contributi perché lavora in nero c'è quindi un'operazione gigantesca di al recupero da fare
Ancora
Ma l'età questa dia diavolo di età che cosa
Ecco qui interviene un punto che io penso sia insormontabile
Non dobbiamo più accettabile un discorso sull'età media lavorativa di pensione me più accettabile
Già non era accettabile prima ma adesso proprio nessun senso
Cosa vuol dire a
Abbiamo una maggiore atteso di vita chi ce l'ha la maggiore terreni intanto non ce l'ha ma già a maggio l'attesa di vita quei quattro che ogni giorno muoiono sul lavoro quel la maggior attesa di vita non c'era
Secondo
Non c'era
Una maggiore attesa di vita tutta quella parte di popolazione lavorativa che con un linguaggio un po'ipocrita si dice fanno lavori usuranti
Il che vuol dire che muoiono prima di asbestosi di silicosi di malattie professionali contratte sul luogo di lavoro
Di PVC
Gli elementi inquinanti anche questi escono dalla nebbia
Poi ancora escono dalla media la maggior parte delle donne che lavorano
Perché fanno due lavori
Uno malamente retribuito malamente retribuito perché la media retributiva delle donne a parità di professione nettamente inferiore la retribuzione maschile anche delle pensioni anch'esso
Ma inoltre fa un lavoro sociale non l'ha riconosciuto di supplenza a uno stato sociale inefficace
In grazie alla quale con la riproduzione sociale questa donna
Riduce i costi della riproduzione in maniera significativa
Ma la paga lei però è la paga sulla sua vita sua sua fatica sul suo stress
Sul suo logoramento anche questa esce dal novero
Allora vogliamo provare a fare un ragionamento almeno discriminante che dice guardate
Noi abbiamo l'età che abbiamo scritto sulla carta d'identità ed età anagrafica io non dico che deve essere trascurata non dico
Però per favore nessuno mi racconti la Bugia
Che questa età anagrafica dà conto dell'ETA reale delle persone questo non lo può dire nessuno e lo conoscevo e lo sanno tutti quelli che vivono in qualsiasi parte
Non è vero che la stessa età sei vissuto tutta la vita nel centro storico di Roma o in una periferia urbana fatiscente non è la stessa cosa
Non è la stessa cosa sei Bisoli sei vissuto in una casa decente o invece in una casa faticoso da vivere
Non è la stessa non è la stessa cosa
Se tu hai vissuto un'attività lavorativa creativa io sono qui sono uno fortunato e privilegiato ho vissuto lavorando nei nel sindacato nel partito ho fatto un lavoro che mi piaceva al ho sessantasei anni
Bene nessuno può aveva la faccia tosta avendo questa mia stessa posizione
Di parlare dalla cattedra a lavoratori che hanno fatto trentacinque trentasei trentasette anni in un'azienda siderurgica in una fabbrica tessile in un cantiere edile non lo può fare nessun
Facciamo a botta facciamo facciamo così un tanto al colpo vuoi Italia almeno cinque anni di più a chi ha fatto quella vitali vogliamo smettere di parlare delle medie dell'età
E dire per esempio che tutte le lavoratrici e i lavoratori manuali in Italia non possono avere il prolungamento dell'età pensionabile perché hanno dato a questo Paese laiche sa di cui questo vive e l'hanno data con le loro fatiche villosa felice
Ma ma io ma questi
Ma questi che studiano il Paese ma vogliono provare a fare richiesta
Io sono pronto a sfidare chiunque
Lo dico con molto rispetto Padoa Schioppa andiamo insieme a sua scelta
In un qualsiasi luogo di lavoro non quasi sul luogo di lavoro diciamo così in particolare industriale o edile
So che esiste uno stress dell'insegnante so che esiste lo stress del tuo lavoro del mio lo stress ma quella e lo stress e la fatica dunque
E il il e il turno di lavoro la notte di lavoro e l'esposizione al rischio nell'esposizione all'infortunio degli quello lì
Tu prova a parlargli
E Paola parlai gli si seria spetta di andare in pensione tra sei mesi
Prova ad andargli a dire che deve stare a lavorare un altro anno quello ti strangola ha ragione a strangolati ha ragione perché vuol dire che tu non capisci il Paese non capiva gente
è una presa allora io propongo questo problema io sono disposto a lavorare di più no se se vorranno intendiamoci perché può essere anche un bel guaio somme però ma quello lì non si può
Io io vorrei che il raggio massimo così a quanta parte della popolazione lavorativa italiana consentiamo nel caso volesse di lavorare di più d'accordo Bacco io sono d'accordo
E a quanta parte della popolazione italiana invece non possiamo costringerlo perché non diciamo bugie
Disincentivazione incentivazione
Quando la pensione è così bassa se tu dodici incentivi si chiama in un altro modo si chiama ricatto con cui lo costringe a lavorare per altri anni ancora non è ammissibile il vincolo una quotazione
Ecco perché
Ecco perché io penso che bisogna riaprire il discorso sul rapporto tra il tempo di lavoro il tempo della vita
E provare a dire che
Le misure uguali per persone diseguali sono un'ingiustizia ed ingiustizie va combattuta
Anche se ti potrei obiettare non sul filo del ragionamento tuo che giustissimo la
Però che se noi come dire applicassimo proprio vogliamo chiamarlo il metodo dell'inchiesta come si diceva un tempo ma forse insomma studiasse mo'tutti quanti guardassimo un po'meglio tutti quanti al Paese
Per esempio potremmo anche scoprire delle altre cose tu dicevi prima
Giustamente il con la grandissima parte d'Italia che vive con mille euro
Con l'attenzione di cinquecento poi dicevi l'evasione fiscale so benissimo che non è la stessa cosa
Dico però che è pur vero che probabilmente anzi sicuramente in tantissime zone di questo Paese
Larga parte dell'evasione piccola Eva sono tante piccole evasioni messi assieme fanno una grandissima evasione sono fatti per esempio da lavoratori dipendenti i quali hanno un secondo un terzo un quarto lavoro in nero che gli consente di campare adesso non sto facendo nella non sto e mai così purtroppo non è bello ma è così
E che gli se Dio vuole gli consente di campare ma guardate basta girare per penso anche Arrigo scuole che una volta si chiamavano le regioni rosse estate qualche giorno in un Paese qualsiasi
Derivato Scano dell'Umbria o delle migliorie vi vedete nomi cognomi ma non c'è niente di terribile voglio dire che non è lo voglio dire
Ecco non dovremmo forse evitare anche noi stessi con gli stessi rappresentazioni
Retoriche della della realtà da questo da questa dei giocatori io
Io penso che sia giusto indagare in tutte le sue articolazioni però davvero non c'è nessuno lettore quando dico in orario che stiamo facendo a Tripoli notorio non ti rispondo non ti risponde diciamo una ribellione al tuo ragionamento
Io però insomma però distinguere
I piccoli i peccati veniali dei peccati mortali cioè in un Paese in cui quanti sono coloro che denunciano una ricchezza miliardaria pochissimi l'ex ministro se il Tesoro Tremonti
Ha una un dibatto in cui siamo a me ma insomma quanti sono i miliardari che hanno denunciato lo edito nel mille spose
Be'quelli che in realtà stanno dalla provincia di Como il fosso di Varese tutti gli altri sono fuori dal conto
E d'altra parte se uno va in Italia in un qualsiasi porto turistico e conta gli hot fa presto ad arrivare sopra le cifre miliardari
Se uno vedi i patrimoni del delle ville poi ancora le denunce perché mentre il lavoratore dipendente a un prelievo alla fonte
Tutti gli altri redditi lo hanno su una denuncia
E come abbiamo visto anche recentemente
Le denunce medie degli industriali sono inferiori alla denuncia fiscale imposta al lavoratore dipendente francamente fa un po'specie
Allora come si i grandi peccati vanno colpiti con la repressione
Cioè con la lotta all'evasione
I piccoli con l'incentivazione ole diversa condizione esempio ed è il vero che viviamo di più ma questa vecchiaia non può essere mai saputo socialmente
Quando tu esci dalla tua fabbrica non puoi per esempio fare il nonno bene
E fare il nonno bene occupati delle relazioni sociali del tuo quartiere mettere a frutto la tua sapienza questo questo è un Paese che invecchia e disprezza l'intelligenza dei vecchi cioè la spreca
Questa è
Noi nell'economia capitalista in una diversa idea dell'economia uno spreco assoluto
è un'intelligenza da mettere a frutto Marta metterlo a frutto tu mandano in pensione da un lavoro che non ce la fa più a fare e forse cioè utilizzarlo in un lavoro sociale culturale educativo in cui può essere una vera risorsa per il Paese
Anche per contrastare
Con la crisi della coesione sociale che così drammaticamente evidente tra di noi
Mi compiaccio per l'approccio riformista diciamo così alla alla alla questione e sono anche d'accordo su questo punto senti
Passando proprio ai temi della politica della politica politica c'è questa gigantesca incompiuta nonché
Forse eterna non lo so incompiuta
Che cioè nel nel centro sinistra nel centrosinistra italiano questa storia del partito democratico si fa non si fa a turno quello che prima dirà poi frena quello che e viceversa eccetera
Va be'oltre che un
Così che un pronostico politico diciamo motivato
Sulla questione ecco
Ti vorrei chiedere
Dal tuo punto di vista
Si facesse questo Benedetto maledetto
Partito democratico sarebbe una buona cosa sarebbe un vantaggio diciamo dal contribuirebbe a chiarire le cose sposterebbe questi al centro e aprirebbe delle delle praterie a sinistra oppure no non lo so come come vedi questa questione
Vedo qui davanti Citto Maselli
Io autore editi molti film tra cui uno che tutti noi ricordiamo che il sospetto
In quella in quel film c'è una frase che diamo già quante volte no con la quale io potrei accingermi doveva rispondere a Paolo che sono un militante del politologo italiano non ho nient'altro da dichiarare
Adesso potrei essere indotto dal fatto sono il Presidente della Camera non posso provare ma allora con questa per con questa avvertenza e quindi voi mi aiutate a fare un compimento del mio pensiero laddove io non posso andare oltre
Io la vedo grosso modo così
Il la costosa Polito democratico una costruzione
Che è maturata
Da un bisogno di unità
Io penso che noi veniamo da venticinque anni di crisi della politica io penso e che le formazioni politiche italiane sono tutte in larga misura il frutto
Mi Latini Diego Della parte destra Owens cioè di quello che si è rotto il nuovo i per esempio di Rifondazione comunista di una resistenza a ciò che sto distrutto
E io penso che noi questa passaggio che quello su cui abbiamo detto beh stiamo anche nel governo del cambiamento
Noi entriamo in una fase terremotata dei partiti
Io dove c'è stata la visione prevedo che alla fine di questi cinque anni
La geografia politica del Paese sarà molto diverso da quello attuale prendendo naturalmente
Non sono un indovino non so bene come è andata
Una di queste cose è stata prodotta sulla base di questa fortissima domanda di unità
Che è una risposta anche alla crisi della politica se voi ci pensate
Se uno a una crisi che è una crisi di identità di appartenenza di progetto politico come come reagisce
Reagisce dicendo va be'ma però siamo in tanti siamo un popolo siamo forti di questa unità forse non sapremo benissimo dove andare ma ci andiamo insieme in ogni caso ci aiutiamo capisco capisco molto
Personalmente penso avendo fatto una battaglia come quella delle primarie
Di cui sono stato molto contento eccetera
Che una delle ragioni per cui Prodi ha avuto un successo così grande che ha espresso questo bisogno di unità
Il De Partito Democratico
è in fondo le questa espressione
L'espressione di un bisogno di unità soltanto che secondo me e l'espressione ha risolto male
Secondo me
Cioè penso che mette a frutto il bisogno di unità ma gli dà una risposta
Non convince sbagliata
Perché gli dà una risposta sbagliata
Perché non dice per che cosa bisogna fare questo partito
Qual è non solo il suo programma la sua idea della Società del botto
Non solo chi vuol mettere insieme ma conto chi vuole Barthez
E da quello che capisco e diventa più debitore della storia nordamericana
Piuttosto nella storia europea
è vero che malgrado i suoi sforzi in Italia un patto socialdemocratico non s'è mai visto cioè come partito di massa adesso ricorrono persino all'astuzia francamente poco convincente di spiega anche il Polito ciò democratico al Polito comunista
So
Non esageriamo
Il il confondere il gradualismo
Del partito comunista con la socialdemocrazia tanto dissemina uno sì appunto ma e non può no e numerose era che per fare potrà democratico dei file pagode spero devi dire cosa compito la storia del movimento operaio di classe cosa prendi dove vai cosa che non si fa
E infatti coesistono vedo anche al dibatto la Repubblica componenti liberali e componenti socialiste
Io non so se si farà
Sa io sono figlio della storia dell'unità sindacale negli anni sessanta e settanta
Se uno ancora adesso mi chiedete ma perché alla metà degli anni Settanta l'unità sindacale non lava non l'avete fatta
Io non saprei
E temo che non l'abbiamo fatta per la resistenza degli stati maggiori consapevole o inconsapevole
E questo non è detto che non sia un freno alla costruzione del Partito Democratico tuttavia
Io diversamente da storie passate non mi giocherei la partita se fosse nel nel gruppo dirigente di Rifondazione Comunista non mi giocherei la partita sul terreno del tradimento
Del avete abbandonato il movimento operaio state facendo un'altra cosa
Ma invece la punterei sul terreno di una grande sfida e di una grande competizione
Tu J. io Tarzan tu puoi fare poi revocati go e noi proviamo a fare una sinistra radicale socialista comunista di cambiamento dell'Italia dell'Europa e del mondo accettiamo la sfida possiamo accertare note
Portiamo sul terreno aperto della competizione e dell'unità
Dell'unità per governare della competizione e per fare naturalmente dobbiamo dire verso su che sta voglia mondiale
Io qui mi fermo perché già troppo lunga perché al fondo non mi convince
Non mi convince
Perché da una risposta come ST
Il futuro
Nostro dei nostri figli
Fosse un futuro evolutivo
Cioè danno una risposta come se insomma le cose vanno così così se ci mettiamo un po'di buona volontà le miglioriamo un pochettino
E invece questo mondo che rischia la catastrofe
è un mondo imprigionato dalla guerra dal terrorismo
Ed è un mondo imprigionato alla guerra al terrorismo non solo perché ci sono i cattivi ma perché c'è un modello economico e sociale che non è più in grado di organizzare il consenso del mondo l'altro ieri Paolo sono stato a vedere la Biennale di architettura
Guarda a volte da Dio sento io l'insufficienza nostro nostra la politica sei
Perché guardando la la Biennale d'architettura era la mostra sulle grandi città del mondo le grandi città
Io in mi veniva da dire ma simpatie più vedendo questa cosa che non partecipando a centocinquanta dibattiti politici che impara dei più non parliamo di
Se stai tre anni a vedere la televisione quella e e e il contrario di capito quello che la televisione non dimostra ed è di crescita europee stanno scomparendo dal grande panorama del mondo ed etico cosa cosa diventa poco tali eventi elementi dove il mondo si sta dilagando in queste grandi megalopoli ho visto una fotografia impressionante di San Paulo una fotografia c'era una strisciolina che era una strada al di qua della strada si sa parlo di una strada è una strada poco grande che questa striscia da una parte c'erano le favelas
La devastazione i bambini che ai porno di malaria la povertà drammatica l'impossibilità di mangiare non ce l'ha con ce la fogna
Dall'altra parte della strada dall'altra parte della strada un grattacielo luminoso splendido
Con grandissimi terrazzi che escono sulle fa vera contento ognuna una piscina ma dove volete che vada un modo così va verso la guerra civile se non c'è un grande cambiamento e questo è questo quello che non funziona nell'ipotesi evolutiva tecnici c'è un'idea c'è un'idea di rapportarsi come se fossimo ancora neri nell'Europa del dopoguerra
Come cioè se fossimo dentro un un'economia che cresce mentre siamo di fronte al a dei movimenti tellurici a scontri devastazione ci che chiede la riprogettazione della scelta cioè chiede la grande politica in questo senso chiamarsi comunista è una bella sfida
Arriviamo tra un attimo a questa sfida ma siccome non mi risponderà che sono il presidente della Camera
Oltre che un militante comunista e io non ho altro da dichiarare con il marito dure ragioni dovremo cambiare vai oltre Citto quindi
Nel frattempo mentre tutti si occupano di quel che
Avviene nel nel centrosinistra
Che idea ti sei fatto ecco di quello che capita invece nel dall'altra parte domanda alla sinistra del centro sinistra alla sinistra
Deve interessare uno quel che succede adesso dibattito è un po'l'Officio l'allargamento della maggioranza ma quel che succede tu stesso prima dicevi
La fine di questi cinque anni probabilmente la geografia politica di questo Paese sarà cambiata sarà cambiata anche di là
Deve interessare con che occhi io guardi
Io credo che debba interessare audire perché deve interessare intanto perché no non per l'allargamento del maggio
Questa è una idea secondo me disastrosa noi dobbiamo ricostruire una fiducia nella politica che che fortemente scossa
Questa ma questa maggioranza si è dato un programma dell'Unione ha preso i voti
Questi voti sono un mandato su questo mandato governi
Punto
Il consenso colore della maglia del Paese
Costruire le alleanze nel Paese su cui consolidare questo programma la sua evoluzione prima della sentenza perché deve essere interessato guardate che non è sempre stato così secondo me ci poteva anche essere a disinteressarsi del passato
Io penso che bisogna essere interessati all'avversario politico
Per che nella società in cui viviamo
Noi noi che vogliamo cambiare
Dobbiamo essere in grado di fare due compiti e non più uno solo
Uno con quello
Di organizzare le lotte iniziativa politica per il cambiamento diciamo così il conflitto
E l'altro quello di costruire la convivenza
Perché noi non abbiamo un avversario solo negli interessi conservatori reazionari
Noi abbiamo un avversario nella barbarie
Nella rischio di barba noi non possiamo essere indifferenti
Al nostro avversario perché come diceva Antonio Gramsci giustamente
La classe dirigente di questo Paese
Come fa un latente sovversivi Simo il sovversivi Isma'delle classi dirigenti
Bisogna saper
Per questa ragione dobbiamo essere interessati io credo
Che le il centrodestra sia in una fase di crisi acuta per una condizione
Che determinate in primo luogo dalla sua sconfitta
Questi sono in questi hanno hanno tentato una grande impresa
Quella di cambiare la costituzione materiale del Paese non sulla questione formale al club materia cioè di fare la la controriforma dall'alto
Attraverso le leggi le culture
L'informazione
Piegare il Paese
Organizzare una grande controriforma
La sconfitta ha reso impossibile questo disegno
Perciò le tentazioni sovversive questa questo oscilla quadro citazioni dallo scomuniche secondo me l'unico leader possibile di questa coalizione
Il centrodestra secondo me sta insieme solo ce lo guida Berlusconi
Ma guardate la sua oscillazione
Un giorno parla alla Camera il vero
Come l'idea di un'opposizione costituzionale
A ruba il discorso
Dice sostanzialmente guardate non c'è scaccia rete d'acqua
Perché noi siamo il presidio atlantico di questo Paese cioè garantiamo della collocazione geopolitica dell'Italia dentro l'alleanza
Poche settimane dopo fa un discorso lo stanziamento eversivo
Chiama alla rivolta all'arrivo alla una cerchia dei
A me ci ha chiarito dei dei ricchi contro lo Stato contro le tasse contro le regole
Perché a questo ci l'azione perché il suo disegno fallito
Cioè quella quella grande idea di mettere insieme l'idealismo e populismo e farla contro i phone est è fallita perché è cresciuta un'altra Italia è quella delle nostre lotte quella da che che ha portato da Genova in poi a a cambiare la fisionomia del Paese che ha riscoperto il conflitto sindacale l'autonomia del sindacato l'hai preso dalle lotte cambiamento profondo quella
La che l'ha messo in crisi insieme alla grande crisi internazionale
Oggi con la cosa non piace più e quindi c'è una parte che riscopre una vocazione centrista
Moderata e centrista c'è la lega che ormai subisce uno spiazzamento rilevante
AN inattesa
E Berlusconi che appunto è
Un dominus senza politica tanto che i suoi amici si rivolgono così
Gli dicono di qualcosa di strategico di qualcosa di strategico non lo può dire
Non lo può dire perché quell'impianto di cui era stato grande portato è andato in crisi anche per merito delle nostre lotte allora e allora io penso che noi abbiamo un solo modo per incidere erano tredici e portare avanti una politica di riforme faccio un esempio semplicissimo
Se il governo per la malaugurata ipotesi cosa che non che adesso faccio un caso di scuola
Facesse un intervento punitivo sulle pensioni
Noi avremmo un'alleanza sociale e politica
Che ha riaperto uno spazio verde
Le forze conservatrici che si erano battute contro le liberalizzazioni organizzatrici
Troverebbe o una possibilità di aggancio in una risposta popolare evidente
Che verrebbe cavalcato dalla destra sulla base del fatto
Della squalifica dei sindacati a cui lei avrebbe detto ieri contro Berlusconi difende lati lavoratori pensionati
Oggi perché il governo di centrosinistra siete complice delle sue malefatte questo potrebbe appaia una grave crisi egli aprì uno spazio la testa ma se questo non accade loro vanno in crisi
E tanto più vai avanti dalla riforma tanto più si accentua la loro crisi
Tanto più si accentuarono tesi e ognuno di noi Lirosi ha messo di fronte alla domanda cosa farai da grande siano loro risponde
Una domanda da un milione di dollari tu prima dei cieli
Sfida Belhaj chi è così rispondo ebbe sì pagina delle semplici per
In tu dicevi prima che che sfida che bella sfida e portare questo nome no comunisti eccetera
Ma insomma a me mi ha sempre colpito nove
Casseforti battuta un uomo che viene da un'altra tradizione poi da un'altra origine nodo all'origine
Del socialismo di sinistra diciamo pezzo di storia del movimento operaio della sinistra italiana che esso non c'è non voglio ricostruire qui l'attuale la tua vita ma insomma che a un certo punto si pone il problema di rifondare il comunismo
Tu dicevi prima forza che nasce da un moto di resistenza rispetto alla scomposizione alla crisi nella fattispecie a venir meno
Del del Partito Comunista italiana che però so che poi è la sua forza che a Palazzo successo credo che Rifondazione sia riuscita negli anni nel tempo Bari a non essere più solo una forza di resistenza in nome del rapporto con il passato
Basta allora a questo punto che io così ho sommariamente indicato
I punti di riferimento generale a questo punto quale se lo dovessi sintetizzare pro il tuo rapporto con questa roba pure potente pure forte che la tradizione comunista perché per tutte le volte che si parla del comunismo poi il nodo è il richiamo alla tradizione comunista e segnatamente
La tradizione del Comune sono voglio parlare ce l'abbiamo fatto un miliardo di volte no con l'altra dell'URSS alle cose no con la tradizione del Partito Comunista Italiano
Tant'è che di questi tempi se uno appena superato i sessanta li ho superati da un po'
E man mano che più poi ci negli anni per essere comunista deve parlare dei suoi errori fanno i grandi maestri no contrari ad una fase di grandi maestri io lo faccio anch'io uno ragione l'ho già fatto altre volte ma io penso
Io ammetto dichiarato
Dove ha sbagliato grosso gli aromi piccolissima quelli grossi sono fatico non amo l'autocritica insomma
Stanze no non amo nona ma io penso che io alcuni di noi un errore grave l'hanno fatto
Hanno fatto quando non lo scelse la perfettamente la linea della resistenza con la nascita di Rifondazione Comunista sbagliamo
Nel tentativo estremo di durare dentro
Il partito democratico di sinistra con un'idea di una in connessione con i lavoratori che sarebbero stati maglia laburista insomma che sarebbero stati prevalentemente di chi sbaglia sbagliamo clamorosamente
Perché riceveva invece mi questa idea della Resistenza che tra l'altro non glielo hanno dovuto sconosce
Per la lunga vicenda sindacale era la condizione necessaria
Per la ripresa comizi della ripresa di un discorso
Poi moltissimo cose sono accadute questo discorso si è ripreso
E la rifondazione riapprovata farà davvero
Quindi la domanda è fondata
In che rapporto sta ai conto la tradizione del Partito Comunista Italiano
Io penso che qui sì risponde uti singoli cioè ognuno per sé
Io penso che se il partito della Rifondazione comunista
Desse una risposta univoca a questo interrogativo a sbagliare
Sbaglierebbe come se si dicesse leninista sbaglierebbe come se si dicesse Luxembourg piani
Sbaglierebbe cioè
Se assumesse
Una delle storie del movimento comunista e o socialista
Come Albiano genealogico
Su due mi scusate questo verso mai c'è un autore che io amo molto ogni giorno di più e si chiama Walter Benjamin
Che ha un marxista straordinario
Che però ha incontrato nel suo percorso delle delle istanze messianiche di cambiamento del mondo
E questo straordinario pensatore ha citato Franco Giordano ha citato bene Franco Giordano in risposta a una citazione sbagliata invece quest'uomo ci ha insegnato che
Non c'è il progresso
Che il progresso è una abbaio
Che invece la storia forse procede per balzi
E che non c'è mai nulla di conquistato e non l'abbiamo imparato sulla nostra pelle aveva con le conquiste operaia degli anni scorsi quanto sono storie Molik figurarsi nella grande storia
Allora nel momento in cui tu acchiappi il momento della storia
Tuo leggi all'indietro Ciocchetti è utile nella storia
Per affrontare questa prova
A partire dal fatto che la storia si fa con i se
Non c'è una sciocchezza più grande dalla formula secondo cui la storia non si fa con i se non anche nella storia si fa con i se affinché se lì fosse accaduto qualcosa
Se l'intero movimento comunista occidentale
Di fronte alla repressione ungherese avesse detto no quello non è il socialismo noi lavoriamo per costruire un'altra ipotesi sei proceda poi sei
E in questo senso allora io penso così che c'è una parte della tradizione del Moving del Partito Comunista Italiano
Che va ereditata per chiunque voglia pensare a un futuro
Di liberazione del mondo e a una costruzione di un'Italia
Diverso nel mondo
Questa storia secondo me adesso guardate lo dico nella formula più brutale
Non si trova nella risoluzione dei comitati centrali ma si trova delle feste dell'Unità cioè si trova nel popolo che ha fatto grande il Partito comunista italiano e la sua storia
Un popolo in cui ci sono gli intellettuali in cui ci sono gli operai cuccioli contadini braccianti in cui ci sono intellettualità e la cultura in quel patto
Che si è formulata tra una parte da culto italiano e le lotte sociali che hanno costituito le come viola il fondamento di quel partito comunista che Pasolini ha definito secondo me nel modo migliore
Un paese nel paese
Questo bisognerà evitarlo e noi e noi purtroppo tutta la sinistra radicale ancora non lo sa fare
E a dedicare la storia di un paese nel paese vuol dire inventare nuove case del popolo menu all'università le nuove scuole e i nuovi circoli
Le nuove relazioni sociali le nuove costruzioni di lavori asta mercantili nuove forme di organizzazione un nuovo rapporto con il rapporto con col con la bisessualità col rapporto col mondo una donna lo maschio questa
Condizione
è dai cooperare
Invece io penso che bisogna avere un rapporto critico dal resto
Ce lo consentono e testimonianze grande di Rossana Bossaglia Pietro Ingrao con il loro libro e di di questi di questi mezzi straordinari libera di questi mesi bisogna avere una grande libertà di critica
è vada
Io penso
Che la responsabilità cosa maggiore da cui bisogna distaccarsi
E quella parte del pendolo della storia del PC
Che diversamente dall'intuizione di alcuni suoi grandi come Eugenio crinolina né da altri
Posizionò l'attenzione prevalente del partito
In Italia il conflitto sociale delle forze sociali
Alle istituzioni erano rapporto tra gli schieramenti
Quella quella quelle quel vizio che sia il prodotto che
Di cui si vedono molte tracce ancora nel nel seguito
Di cose arrestato
Così come tutte le forme di centralismo democratico
Tutte le forme di autoritarismo strisciante compreso il paternalismo dei dirigenti nei confronti della base io se vada se se uno mi stringe nella nella in Padova più severo e da me è il seguente
Quello di aver ritrovato dopo molti decenni del distacco
Teorico e culturale del Partito Comunista dallo stalinismo
Il lasciare vivere Hill AK
Arte del suo popolo
Un residuo significativo di stalinismo di non aveva cioè affrontato in una battaglia aperta non lo stalinismo come critico ma come concezione del potere
Lascia capitalista nel partito dello statalista in cui c'è una divisione del lavoro tra chi sa e chi deve imparare laddove invece una comunità libera per il socialismo è una comunità che rompe questa divisione
E che ci fa parte tutti della costruzione di quell'intellettuale collettivo che Gramsci giustamente indicava come sogno per il partito
Cara
Finora
Hai fatto un accenno prima ma insomma tra poche settimane oramai sono i cinquant'anni del
Del anch'io intanto vorrei non chiamarmi più i fatti d'Ungheria che è una cosa onestamente fastidiosa però insomma forse qualcosa a proposito delle cose
Che dicevi tu prima avevi ragione già il fatto che li chiamiamo i fatti d'Ungheria implica che questo modo insomma di di di ragionare si è incuneato anche nelle nelle nostre capo c'è però detto questo sono cinquant'anni dall'insurrezione
Dall'insurrezione ungherese io non credo che ragionamenti che effetto mi sembra che non lo crede neanche tu che dice va be'chi se ne frega sono storie dell'altro ieri ancora parole che si dice sempre anche nei di base usciamo dall'ideologia del novecento chiude
Invece no è una cosa che pesa nel più io penso che la storia della sinistra italiana
Nel suo rapporto nei suoi rapporti politici
Nella sua possibilità di assumere funzioni di governo ma insomma per quella che è stata la storia poi Belli decenni successivi da quella vicenda è stata fortemente marchiata segnata io il tuo se onestamente lo credo poco
Se il pentito comunista italiano anziché come chiedere la luna nel pozzo cioè era letteralmente impossibile secondo me che un partito qui diciannove membri della direzione del partito venivano tutti dal dall'esilio
Spesso sovietica dalle galere quelle loro quella generazione neanche Pietro Ingrao era membro della direzione
Del partito nel cinquantasei con tutto che era direttore dell'Unità io credo poco
Che il tuo è diverso insomma che se Napoleone avesse vinto Haworth roba un po'più difficile comunque a parte questo
Dovendo stringere cinquant'anni dopo perché nella tradizione comunista e spesso forte la capacità di riconoscere i propri errori non c'è sempre un travaglio una cosa e poi dopo
Sì riconosce
Più rara è una cosa è dire no sì io quando sbagliavo invece avevi avevi ragione tu questa è una cosa che campo estranea alla trave anche alla miglior tradizione comunista anche quella meno stalinista
Napolitano ha detto va be insomma aveva ragione Pietro Nenni condividi
Sì punto
Vorrei però fare un ragionamento ma lo che non riduce anche che perché accentua
Allora secondo me non c'è dubbio alcuno
La difesa della repressione
Un grave sì
Per la repressione della rivolta operaia
Inglese
Fu non solo una tragedia gigantesca
E adesso diciamo a nasceva come questa è difficile fossero neanche giusto indagarne le ragioni di un amore così grande
Vorrei che fosse chiaro che io sto dicendo che l'errore e più grave non meno grave con il ragionamento che mi accingo a fare
Ed è più grande
Perché solo da un certo punto di vista la denuncia
Di quel fatto avrebbe potuto essere fecondo per la storia noi sappiamo su questo tema
Non è questione che uno ha ragione in anticipo dunque ragione con la storia non c'entra
Non è che me li aveva ragione col partito che la tortura no sbagliato
Non è che forse Nenni no nel sulla questione ungherese ragione
Però avevano ragione anche pensatori conservatori e reazionari che vedevano che stavano
Ci stava il pavimento nel sangue drammaticamente una rivolto per va be era dentro il movimento operaio diverso dal pensatore relazionale debbo dire che poi no però anche quello diceva la verità sì liberalità sto
Quindi non non è una prerogativa
Ancora
Nel movimento comunista non è andata così liscia
Perché perché il segretario della CGIL
Giuseppe Di Vittorio
All'inizio
Si pronuncia contro la repressione e solo la coazione di un intero gruppo dirigente che lo chiama la responsabilità l'ho fatta parzialmente arretrati parzialmente
Non sarà che con la collocazione di dirigente di un grande sindacato
Lo rendeva particolarmente attento
Al conflitto sociale
In qualche modo diciamo così purificato da le somma posizione ideologica dall'UDC ma posso anche chi spara sui lavoratori esattamente esattamente ma posso anche aggiungere che forse c'entrava qualche cosa il fatto
Che in origine Giuseppe Vittorio veniva da una cultura un altro sindacalista sponsor centrale anche questo a Perugia che abbiam bisogno di molte storie
All'ora
La posizione giusta di Nenni sui fatti di in via via e indiscutibile
Ma noi abbiamo il dovere appunto per essere più severi con gli stessi
Di vedere anche il rapporto tra quella posizione giusta e il contesto allora
L'individuazione di un fatto e di un'analisi di un fatto
Può essere fatto in diverse interpretazioni politiche della fase e della storia
Io posso ricavare dal giudizio
Di repressione intollerabile
L'idea che quel fatto
Ha a che fare con quel regime
Oppure possono ricavare l'idea che ha a che fare con l'idea di comunismo
Oppure posso ricavare l'idea che si tratti soltanto di una distorsione di quel gruppo di legge
Sono cose diverse
Non è che cambiano la valutazione
Della presa di posizione sul singolo fatto solo che una di queste e feconda e un'altra no
Non non riduco l'interpretazione di Nenni sui fatti d'Ungheria ma se quell'interpretazione viene in messa in un ragionamento politico attraverso il quale si ritiene che è finita la storia il socialismo che si esaurisce con quei fatti
E che in qualche misura chiede allora la rottura dell'unità d'azione con i comunisti
Che apra un diverbio profondissima quello socialista e apre alla collocazione nella Alleanza il centro sinistra del governo successivo con la rottura con il metro per è una cosa patetico il palo con rispetto e con molto rispetto ma è una cosa altro invece sei tu dici
Questa cosa è terribile perché è il contrario del comunismo del socialismo tra cui io mi batto
Io rompo con quella storia lì con quel gruppo dirigente ne individua le cause motrici ma al fine di rilanciare un'idea di comunismo libertario che è il contrario di queste queste due prospettive sono sono diverse
Indubbiamente ha ragione Nenni sull'Ungheria
Ma non aveva ragione invece sulla interpretazione della città italiana tanto è vero che le grandi lotte degli anni sessanta sai bene che avvengono contro l'idea dell'ingresso dell'Italia dalla NATO
Contro l'idea del sindacato socialista della scissione della CGIL e che preparano la grande riscossa operaia del sessanta per cento nove
Bisogna però chiedersi perché i poiché non c'è la lista erede di quella scelta giusta stato talmente fuori dalla grande riscossa operaia tedesca le Santo addossata nove in qualche modo il Partito comunista ci dialoga seppure in maniera imperfetta allora io sono per dire
In Ungheria il guaio è che aveva ragione detto il nel nei e aveva tolto Togliatti ma è un bel guaio duplice perché da Nenni non poteva venire il futuro e Togliatti alla colpa invece con quell'atteggiamento di aveva chiuso la porta a Tivoli dall'atomica per la storia comunista del paese
A proposito di di ragioni e dei torti di cose che condivide di cosa no e di passato
Sono trent'anni dalla morte del presidente Mao Ze tum tu condividi quello che ha scritto Rossanda l'altro giorno sul manifesto cioè chiamava fatto il settanta per cento
Sono devo simpatizzare molto brutalmente me ne vergogno però insomma
Che c'è il settanta per cento di cose giuste tregua no qualunque cosa tu mi chiede a questa sera io di due persone Pietro Ingrao Rossana Rossanda dico solo che sono d'accordo presenta al Polo qualunque domanda come faccio
Fuori fuori da questa risposta
Fo era esposta io penso così anch'grosso modo riprodurrà in questo elemento
Conta poco ma io non sono mai stato maoista
Per un per una ragione essendo di tradizione operai stanno e quelli delle campagne mi sembrano un po'entrati ecco tutti diciamo così insomma non non è un gran venne eretta no ma è un'idea di una
Del fatto insomma che il conflitto e il conflitto di classe viene portato su una trincea molto avanzato da cui nasce la democrazia il processo di donazione Dal Lago per questa ragione siamo un po'se voi Luxembourg Diana non sono mai stato maoista
Però
Però io penso che anche qua
Bisogna ragionare con il rasoio proprio della critica
Intanto una cosa io credo vada dritto
Che non c'è giustificazione
Per il crimine politico
Non c'è non si può dire ma quelli erano altri tempi altre latitudini da
Se dopo
Che Centofiori fioriscono cento scuole crescono
Tu le stermini
Non si può essere d'accordo erotico Lina col nascosto
Se durante la straordinaria avventura
Del grande balzo dall'industrializzazione
Pensi che lo sviluppo delle forze produttive
Valgano il sacrificio terribile
Di tante vite umane dell'industrializzazione secondo me non c'è possibilità di complicità intellettuale
Se durante la Rivoluzione culturale
Tu esporli all'utilizzo io
Alla pressione vendicatrice
Masse sofferenti pura nei confronti di può fatti
Ore benestanti
Secondo me non c'è giustificazione possibile
Io credo però che questi elementi che ci sono che pesano come macigni
Non possono
Cancella
Quella straordinaria presenza
Del pensiero di Mao Tze Tung nel Novecento
Cioè è stata la sua attuazione antiburocratica
E la sua costante perché la sua costante
Preoccupazione
Che la rivoluzione
Potesse rovesciarsi
In una nuova forma di privilegio
Nell'organizzazione la scelta
Io non credo che sia esistito un altro pensatore e dirigente rivoluzionario così ossessionato
Cioè dalla ritorno della disuguaglianza della del del del dell'ineguaglianza dell'ingiustizia e se volete della rivincita di classe
Come Mao Tze Tung quando quando ripetutamente drammaticamente dice attenzione che quando noi saremo sconfitti qui ritorniamo al capitalismo Paolo io io non riesco
A non sentire questa profezia drammatica
Di un grande l'idea che sembra già guardare alla Shanghai di oggi a me lasciando agli oggi non piace capisci questo cioè non non non riesco no non riesco a dire va sepolto
Va sepolto una volta quando poi prosciolto e
Un intellettuale
Marxista e marxiano
Filosofo a cui la mia generazione deve delle cose
E il fatto che poi in vecchiaia sia approdata all'idea di destra non cambia il mio debito nei suoi confronti si chiama dimenticata e Lucio Colletti
Scrisse
Un'invettiva quando voi cruccio scrisse ecco
Corrisponde la sua versione amavo meritava di essere sepolto sotto milioni di libretti rossi di Mao era come si capisce bene un'iperbole rovesciata notorio ecco ciò ha avuto il coraggio di una rottura e quindi l'hanno ecco io parafrasando al rovescio
Dico che il presidente non meriterebbe di essere assetti Appleton sotto migliaia e milioni di libretti rossi
Scelti io ancora solo due due curiosità brevi
Così andiamo avanti un po'rapsodica mente anziano troppo del rapporto col movimento comunista beh tiene invece
Che idea
Ti sei fatto insomma di quel che capita
Voi fate parte di questo raggruppamento che la sinistra europee
Poi però chiedeva chi sei fatto di di quel che capita invece nel nel socialismo europeo ma che tutto questo dibattito si aderisce non si aderiscono del partito democratico si aderisce non si aderisce al Partito socialista europeo nessuno sa esattamente dove stia di casa il il Partito socialista europeo però la questione a un ovvio valore politico simbolo beh per esempio anche di quello che di nuovo di diverso dolci David prima nelle note in mente di chiederlo quando ti chiedevi prima su Di Vittorio la sua tragedia nel cinquantasei racconterà qualcosa anche la sua origine anarco sindacalista io penso di sì e allora per esempio per vedere un po'queste ricchezze queste articolazioni anche rispetto sto dibattito sul socialismo che ho trovato molto vecchio questo che ha
Ospitato ospitato Repubblica mi viene in mente era Spagna nell'intervento di Giordano entra nell'intervento scusa tranne l'intervento di Franco Giordano
Nel mente sulla Spagna un po'un ragionamento di questo tipo non sarà che in questa caratteristica di socialismo così diverso questo di Zapatero ora governa il CED Conti qualche cosa il fatto che poi la storia spagnola fa il Partito comunista sempre contato non tantissimo se escludiamo guerra civile quindi il rapporto con l'URSS questa tradizione socialista ed anarchica
Diciamo anche nel definire questo e comunque quelle all'esperienza il riforme adesso che siamo al declino
La fase finale del di Blair del blairismo etc poi è l'esperienza di socialismo anche se in Italia viene dipinta chissà perché come un'esperienza di tipo
Estremisti dico massimalista e l'esperienza
Forte no di di di riformismo al governo in Europa che riflessione di suscita sospese io penso che
La dimensione europea sia una dimensione necessaria la politica dappertutto
Ma penso che i paradossalmente non c'è mai stata
Una differenza tra le esperienze nazionali come oggi
Francamente paghiamo i pazzi socialisti adesso nessuno c'è qualcuno che mi vuole spiegare la somiglianza tra il partito socialista spagnolo tu dicevi e con l'inglese ma tra quello inglese e quello francese e questa quello francese e quello tedesco cioè non sono neanche parenti
Dal punto di vista dell'insediamento sociale della storia culturali delle classi dirigenti del profilo ideologico del profilo ideologico
Allora io penso che però siccome devo foto la dimensione necessaria
Queste vanno lette come articolazioni evitando la tentazione Favero volgarmente provinciale di inseguire di volta in volta il Paese guida in Europa per cui o no a volte Blair una volta ce l'ho ho una volta Jospin certo italiani mai una volta è adesso il grande Capri Giovanni capo del partito
Socialista spagnolo
Avete capito tutti che mi son dimenticato il nome come si chiama Capasa che Romeo
E anche Primo Ministro night club non si tirano no sorpreso dimenticavo non è grave non è un atteggiamento snobistico delle esigenze ho dimenticato di Zapatero
E purezza passa invece dovrebbe essere no io lo guardo con molto rispetto anche perché e davvero una cultura politica nuova
Tant'è vero che è difficile se qui noi dovessimo fa un'inchiesta su cosa si pensa delle politiche economiche e sociali del governo Zapatero
De persino difficile dare un giudizio tanto poco si sa
Su quella dell'immigrazione il giudizio un po'pesante
Sul Tirreno dei diritti civili della laicità
E dell'innovazione a e dell'innovazione di linguaggio
Straordinari assolutamente straordinario
Ecco ma vedi la parzialità
Allora dall'altra parte tu pensa leggo il dibattito sulla Repubblica o mente e aperte
Franco Giordano che chi in fondo vi intriga di più o l'ormai vecchio socialista francese
Passato per tanti anni come uomo delle banche del mercato domani Strauss-Kahn
Che dice ma sapete perché io voglio continua a chiamarmi socialista
Perché ho scoperto che questa modernizzazione questa innovazione tecnica scientifica produce sì delle grandi opportunità ma produce delle devastazioni e delle distruzioni di umanità
Che dando una addensamento disuguaglianze finora sconosciute
Mi interessa
Mi interessa così come mi interessa di Zapatero con la parte laico democratica aveva rispetto alla persona così mi interessa di Strauss-Kahn questa riapertura sociale
Ma perché nipote mi posso interessare loro e tanti altri non Blair che non mi interessa niente ma tanti altri il problema è che devo essere io in grado di essere portatore di un progetto politico questo è il punto
Insomma per
So che qui mi guardi un po'male
Per fare dei socialisti buoni ci vogliono dei buoni comunisti
E quindi
Eh però conclude la battuta è molto
Bella e però è un unico problema italiano approcci rimanderebbe su questo possiamo anche chiudere è però è un bel problema perché tu voi e impegnati nella parte di fare i comunisti ci siete qui da noi siccome nessuno sì impegna nella parte l'altra di fare il socialista e quindi nel caso di farvi
Di farvi
Di aiutarmi insomma farlo ravvedere e di essere un buon socialista questa vostra funzione
Vogliamo chiamarlo aveva bottega Goggi cioè una volta c'è verso chi pensi che si possa sa esercitare una volta c'era una strada se ne prendevo un po'lì si faceva iscriva con l'altro partito ma non è un anno che non con due teste ma credo che la sua reazione non credo che sia la non rilevanza era la vita
No la invece io lo chiudiamo la domanda
E capitale
Perché in realtà non riguarda il rapporto tra comunisti socialisti
Riguarda il rapporto tra la politica
E i movimenti
Tra la politica e la società civile
In alta adesso so anch'io di aver usato una battuta ma perché solo una battuta
Perché per costruire questo progetto
Noi dobbiamo davvero mettere le mani a una elaborazione profondo io avete visto tutta la sera ho usato l'orgoglio di chi ami comunista ma vi prego di credere
Che sento anche tutta la provvisorietà di questa definizione
E in questo senso io penso che bisogna giocarsi una una sfida larga e senza confini
Perché il problema che noi abbiamo di fronte è davvero quello di ricostruire quella che si chiamava la trasformazione della società e si chiama ancora cioè il problema Paolo è sapere se noi tutti siamo destinati
A considerare grosso modo queste società in copia l'ultima tappa dell'umanità
O seppure invece
Ai dove Anna ma non perché lo vogliamo noi anche per quello che si è seminato mappe anche per quello che di tragico emerge
Ritorna
La grande politica
Cioè la politica come come progetto di società e la politica come ridefinizione del rapporto tra i partiti movimenti vedi Paolo io credo che non c'è alternativa oggi al partito
Come soggetto
Costruttivo di Nuova Società
Ma sento che i partiti e anche il nostro così come sono non ce la fa e sento che se i partiti non si aprono a nuovi linguaggi a nuove esperienze nuove culture
Non ce la fanno Lidia di trasformazione sia mai esistita non si fa in un laboratorio di intellettuali o di politici o di scienziati che definisce la società futura
Oggi i movimenti ci hanno insegnato questa rimesse in discussione della separatezza della separatezza
Allora figurati provvisoriamente io comunista Lucio solista ma domani domani lontano forse bisogna pensare alla rinascita in Europa
Come l'Europa
E pianure un'OPA che sia autonoma dagli Stati Uniti d'America
Una vera realtà di ponte tra i diversi mondi portatrice di un diverso modello economico e sociale non un po'più di crescita
Ma un cambiamento del partito ma sociale economico di vita questo capitalismo non va da nessuna parte dagli può un po'di ossigeno di investimenti ma doveva pedonali doveva
Alcol quei questa la Fondazione di cui hai bisogno e questa idea garante della politica e questa idea Candela politica si accompagna una sperimentazione in cui costruiamo anche attraverso le reti questi nuovi rapporti
Una nuova comunità Scelta
La comunità delle donne degli uomini che ci vogliono provare a cambiare la propria vita e il mondo grazie bene
A me non resta che ringraziare tutti voi ringraziare Fausto Bertinotti quasi