Intervento del Presidente del Consiglio del Consiglio dei Ministri Romano Prodi

Buonasera a tutti
Veniamo questo incontro
Con le istituzioni Italia valori che incontra le istituzioni
Oggi è un incontro molto importante Alitalia importanti li abbiamo fatti che ringraziamo io invito davvero a tutti gli amici dell'Italia dei Valori
A
Da cogliere
Con gioia rispetto con l'impegno che ci contraddistingue il Presidente del Consiglio che ha tanta sabbia abbiamo fatto per contribuire a Malta ha mandato a rappresentarsi
Prego il Presidente del Consiglio
E invito anche il giornalista Giannini che
Ora
Interministeriale Romano Prodi
Tutte le vicende
La politica italiana e dell'azione di governo ringrazio davvero il Presidente del Consiglio a nome mio personale hanno l'Italia dei Valori
Ma non si sente sì no
Allora io ringrazio il padrone di casa il ministro Di Pietro ringrazio il Presidente del Consiglio i temi su all'ordine del giorno sono tanti soprattutto di politica interna però noi abbiamo la fortuna di avere qui il Presidente del Consiglio di ritorno da due viaggi
Internazionali di grandissima importanza e allora forse è anche utile per ristabilire un ordine gerarchico e anche di importanza degli argomenti partire proprio da i temi della politica estera per capire un po'come va il mondo visto che lei è appena rientrato appunto dalla Cina e da New York per l'Assemblea delle Nazioni Unite la prima domanda che io volevo rivolgerle riguarda proprio l'esito di questi due viaggi
Partirei da quello in Cina che rappresenta una sfida un'opportunità ma anche un rischio dal punto di vista economico a seconda di come lo si voglia vedere che impressioni attratto da questo viaggio e che bilancio o non se ne può dedurre al rientro
Ma è inutile che noi
Replica descriviamo di nuovo come sta succedendo il Gino
Un miliardo e trecento milioni di persone e ormai quattordici anni che lo sviluppo
Annuale la crescita predittore o intorno superiore al dieci per cento stanno succedendo cose che non sono mai successe nella storia dell'umanità quindi
Stanno succedendo
E toccando metà dell'umanità perché DC nella Cina c'è l'India altri Paesi asiatici e l'Italia
Era stata finora estranea a questo sviluppo prendendo nessuno gli svantaggi cioè
L'aumento vorticoso delle esportazioni
Cinesi in Italia ricevo andati a fare un discorso primo di politica generale e poi di politica specifica rispetto all'Italia politica specifica
Noi non vogliamo soltanto diventare importatori ma aumentare sì il nostro commercio guardie in cui liberarci
Quindi esportazioni verso la Cina e soprattutto una grande nuovo ruolo dei porti italiani nel rapporto con la Cina attualmente tutte le grandi settanta per cento dei grandi esportazioni cinesi in Europa
Vanno dai porti del nord nove grammi vantaggio per cinque giorni di navigazione in meno cinque giorni e mezzo sì questo
è stato il punto di partenza per dire noi siamo la porta dell'Asia espressioni che poi mi ha ha restituito in modo molto diretto e simpatico il primo ministro cinese d'Italia porta dell'Asia
E poi successivamente d'investimenti cinesi ittita aldilà
E in Europa perché ormai la storia
Sta cambiando in un mondo impressionante
Cioè vi assicuro che scende ai non esiste metropoli al mondo con vicenda
Siccome dinamismo come
Capacità di cambiamento e abbiamo avuto prima un'ondata di investimenti americani europei in Cina
Da due anni un'ondata di investimenti cinesi il Africa per il petrolio e per le materie prime in America Latina per i beni alimentari il mais soia e così via
Fra poco
Anzi già incominciata un'ondata di investimenti in Europa e negli Stati Uniti
Chi è fuori da questa ondata diventa laterale alla grande storia di un Paese l'Italia è già stata fuori agli investimenti americani già stata fuori dagli investimenti intra europea se stiamo fuori anche da questa terza ondata il nostro petizione veramente spiazzato d'ogni sviluppo questo è stato quello che ci siamo detti
E poi c'è stata la politica internazionale debbo dire un enorme apprezzamento per il ruolo italiano in Libano apprezzamento non teorico perché guardate la Cina ha mandato mille soldati in Libano cosa che non è vero mai fatto
Ma infatti allora se la Cina si affaccia al mondo come potenza come e sia fatta in modo sia fatto in modo pacifico per noi è una storia diversa che non la Cina ostile ora Cines tranne ecco queste è stato il viaggio
Alle Nazioni Unite
I temi erano
Legate a questo anche se diverso identico discorso sul sul Libano
Riguardo alle però l'Italia ha assunto un ruolo di assoluta
Responsabilità riconosciuta da tutti di una leadership
Veramente ritenuta importante non solo dal segretario dell'ONU che sta dividendo gli ultimi mesi della sua difficile carica ma proprio da tutti i Paesi tant'è vero che insieme al Pakistan abbiamo organizzato una cena
Per la in cui dovevamo cominciare a discutere la riforma del Consiglio di sicurezza che come voi sapete uno dei grandi ponte c'erano centotrenta Paesi presenti centotrenta vuol dire due terzi più può più dei due terzi di tutti i Paesi del mondo
Ecco questo è un riconoscimento ha un ruolo serio che non è un ruolo ambizioso euro di potenza è un ruolo veramente che l'Italia alla possibilità di compiere loro lei Janne fra diversi paesi
Dovete c'è stato anche molto importante molto delicato una dialogo con il presidente iraniano
Nel dire che hanno
In rete con molta chiarezza che momento in cui gran deve
Aprirsi alla comunità internazionale
Le tensioni sono state anche troppe l'Iran ha tirato l'accorta siamo arrivati al momento in cui non è interesse né ovviamente la comunità internazionale ma nemmeno dell'Iran andare avanti su questa strada
Noi siamo contro la proliferazione nucleare per un motivo molto semplice quella perché né ci pensiamo poco queste cose per poi in Italia la politica estera
Si fa gran rumore quando c'è un'attenzione che si riverbera sulla politica interna ma la riflessione sulla politica estera è scarsissima
Guardate che la proliferazione nucleare c'è il fatto che tutti
Abbiano in mano la bomba atomica è un rischio pazzesco nel
Non è un quindi il discorso che si sta con l'Iran non vale solo per l'Iran
Ma per il futuro dell'umanità e su questo abbiamo avuto un un incontro molto duro molto diretto
Molto diretto
Anche riguardo a questo Italia a un suo grande un suo grande ruolo e noi dobbiamo continuare
Tradurre questo impegno generale in una politica mediterranea
Siamo quasi all'appuntamento
Nel basso Adriatico diciamo così no e siamo interessati come nessun'altra quello che avviene vicino a Nori
Quando mi ha chiesto mi hanno chiesto
Ma perché ai preso ai tenuto così duramente l'iniziativa e sul Libano ricevo M ma dico ragazzi ma noi in Libano e di fronte a nove nel dire è casa nostra insomma l'altra sera sia andato alla cena l'Unione africana che era a Sirte in Libia
Sì
Partite alle sette accennato in Libia dormi trovare il perché siamo siamo qua non possiamo pensare come gli americani o i giapponesi
A alla o anche o anche cinesi al Mediterraneo Como fatto astratto per noi nella vita quotidiana allora la priorità che dobbiamo vere nel nostro governo multilateralismo nazioni unite politica europea
Politica estera insieme all'Europa per l'Italia la specialità che la politica del Mediterraneo
Senta Presidente faccio
Faccia un po'da avvocato del diavolo rispetto a a questi due importanti viaggi c'è stata qualche polemica per quanto riguarda la Cina a proposito della nostra richiesta di rimuovere l'embargo sulle armi
Per quanto riguarda l'incontro con Ahmadinejad c'è chi ha obiettato sull'opportunità o meno di vedere il presidente iraniano proprio in un momento nel quale tutta la comunità internazionale
Guarda all'Iran come una possibile minaccia ecco cosa risponde su questi due aspetti che soprattutto in Italia hanno innescato qualche Simone polemici sul primo tema
La tradizionale politica italiana che Ciampi ha espresso due anni fa
Anche per un motivo molto semplice no che
Un embargo
Sotto l'aspetto queste queste barriere intoppo e dei fatti assolutamente formale
Più riconoscimento di un ruolo della Cina che era un embargo la Cina purtroppo le armi del sport ammette
Che poi questo abbia una un significato economico quanto un significato
Così realistico di di cambiamento di flussi commerciali di di di costituire un un pericolo in più ma la Cina ritiene con questo di essere ingiustamente discriminata ritagli e su questa posizione da tanti anni io semplicemente non cambiato la posizione italiana e
Non vedo perché si sia creato uno scandalo su questo palco
L'altro problema ma scusate se secondo me giustamente Casini va a Teheran e paragonare invece e io gli parla New York c'è una grande differenza
Non non non è mica non è mica
Poi ricordo aveva cosa
Per esperienze quest'estate sul Libano è stata sotto questo aspetto sconvolgente
Questi grandi protagonisti Terranostra milita per il nostro futuro non si parla
Non si parlano
Quando lo
Uno dei grandi diceva
Ai telefonata d'assalto in Siria di corsi
Conoscevo suo padre ci siamo telefonati gli ho detto quello che pensavo piccola perché lì con lei non gli ha mai telefonato che vi siete anche vice dice no mai in vita mia dico ma ma il listino mai telefonati norma iscritti nome ma dico
La nostra vita la nostra vita delle dipende dal fatto che non vi parlate neanche
Devo dire che
Io ho sempre riferito
Dicendo no
Agli americani ai francesi
Il risultato in questi colloqui
Ho sempre riferito a questo che cosa diceva agli americani così si acquista rispetto non cambiando una parola di quello che si è detto trasparenti con la linea chiara noi abbiamo interesse al dialogo siamo fermi sui principi non abbiamo paura del dialogo e crediamo e crediamo
Perché quello che è avvenuto in questi anni
è incredibile ripeto è incredibile e quindi tra tra le proposte del Mezzogiorno io accenno due che sono già ferme chiedo con cui ha già parlato con Zapatero poi Chirac con intrecci con Malta con Cipro
è anche coi tedeschi gli ostetrici che pur non essendo Mitanni sono interessati a questo due sole proposto la Banca del Mediterraneo con parità di dirigenti di cosce d'amministrazione nord-sud e delle università con lo stesso numero di studenti del Norwich metteranno a spiacevoli professor del nord e il sud del Mediterraneo questa è una politica serie attive coerente l'Italia a da fare questa politica
Senta Presidente lei ha fatto cenno alla missione in Libano prima e alla sua importanza anche dal punto di vista dell'immagine internazionale dell'Italia
Che viene oggettivamente rilanciata dalla nostra presenza in quell'area ecco rispetto alla dibattito di politica interna
Lei è soddisfatto di come stanno andando i rapporti con l'opposizione ci sono margini per raggiungere una politica bipartisan come si dice oggi condivisa almeno su questa ma mi su questo capitolo del nostro impegno internazionale sul Libano ci siano stati va amplissimi consensi
Novanta per cento il Paese quindi io
Credo che sia dovuto anche al fatto che abbiamo agito col sistema che vi dicevo prima io cioè non è che
Non abbia guidato l'esempio voglio dire se dico a Bush quello che mi dice la reale Gianni e viceversa
Debbo anche poi parlare con Casini e Fini no mi sembra giusto quindi quest'estate io ho parlato con Berlusconi Casini Fini
E continuamente tenendoli al corrente di come si evolve la situazione perché è una cosa così grossa come la missione in Libano
Non è che la si possa fare senza questa consultazione Conti
Io credo che se si fosse scusato lo stesso lo stesso metodo se gli americani avessero usato lo stesso metodo col discorso iracheno forse avremmo anche evitato tanti problemi no perché
E devo dire che
Rifletta su un altro punto di politica estera voi avete tutti assistita prima delle elezioni
No uno delle grandi bandiere dell'opposizione che diceva romperà coloni americani eccetera eccetera
Come lo farà con gli americani comma gli americani e gli israeliani mi hanno chiesto di tenere alta la fiaccola delle missioni Libano mica me l'hanno chiesto soldi Malesia
Vuol dire e a San Pietroburgo
Quando o illustrata Bush impianto la politica estera
La sua risposta è stata mi dispiace che tu venga via dall'Iraq
Però mi sarei sorpreso del contrario c'hai fatto la campagna elettorale soffermerei sempre detto quand'era preceduta Commissione Europea so che sei un uomo coerente
Quindi capisco la tua poliziotti questa è politica estera pulita gli interessi del Paese in modo puri
Il tema
Diverso ma in realtà molto collegato a questa difficile fase che il mondo sta attraversando vorrei parlarle farle una domanda a proposito di papa Ratzinger le risparmio una domanda sul ruolo delle guardie svizzere parliamo invece al tema importano no al no io non glielo aveva anche chi oggi no no per favore
Questo è stato riportato in modo infame basta la domanda era ali a circa ha detto che il Papa in Turchia non è sicuro
Io ho detto ma a parte la fonte di questa domanda e
Mi stupisce dico questo sarà un compito dalla polizia turca
Basta
Credo che sia la risposta più serie più rigorosa più oneste che si deve dare
La domanda ripeto era il Papa
In Turchia è sicuro
Questa è stata la risposta e mi dispiace moltissimo che si è speculato su questo dico moltissimo però non si può continuare in questo modo non c'è
No ma io infatti non era questa la mia domanda no ma venivano maliziosi pretese giocato anche si gioca anche su queste cose su cui non si deve giocare ce le mettiamo in piazze Richard in piazza rimediabile FIAT va bene
No però la mia domanda sul Papa era più
Diciamo importante perché sempre in Italia un argomento sul quale la politica si è diviso è stato dopo il discorso di Ratzinger Ratisbona soprattutto da parte del centrodestra ma non solo da parte degli esponenti del centrodestra anche molti intellettuali e così via
è stato ha citato il tema
La politica italiana non difende il Papa e in particolare non lo difendono i cattolici del centrosinistra
Vorrei farle una una domanda su questa è così non lo avete difeso oppure lo avete fatto quanto bastava oppure c'è un una divergenza di vedute tra io potrei anche rispondere
Ha bisogno del Papa da nostra difesa
Bello però rispondo con la in modo ancora più approfondito lo ordiniamo
Assolutamente difeso proprio perché prima ancora che ci fossero esplicazioni dati da lui stesso in piazza San Pietro era inequivocabile nel suo discorso
Non era un Presa politica di distanza era un'analisi storica del passato questi immediatamente lo abbiamo detto
Allora
Se poi la destra vuol farla pone la polemica la può fare ma in questo caso
Voglio dire
La polemica è fuori posto proprio perché abbiamo preso assolutamente sul serio il discorso di analisi preoccupata che c'era dietro quel discorso che lunedì scorso
Di profondità non era un discorso
Non era un discorso di politica stretta
Era un discorso in prospettiva storica che tra cui ci stava il tentativo e l'analisi di approfondimento di un percorso storico che dobbiamo anche noi avere davanti approfondire proprio se vogliamo avere quegli obiettivi di convivenza di comprensione comprensione della della rapporto con l'islamismo che dobbiamo avere io credo che questo ci sia molto chiaro
Ci sono state delle reazioni
Dica chiede violente all'inizio
Poi c'è stato un ulteriore spiegazione proprio nella direzione che ho illustrato adesso domenica scorsa se non sbaglio la domenica si in piazza San Pietro no forse comunque Domenica scorsa siccome negli scorsi sempre San Pietro e credo che tutto questo se è stato chiarito
Certamente sono problemi
Che
Questi tra convivenza son problemi di una importanza enorme qui sta cambiando veramente uno scenario uno scenario di fronte a noi e sta cambiando il mondo preoccupante
Quando io vedete quando io sono così caldo sul problema delle conseguenze della tensione
Israele e Palestina della guerra in Iraq
E perché vedo anno per anno come sia più complicato il rapporto con i Paesi dell'altra sponda del Mediterraneo come certe divisioni certe tensioni stiano continuamente aumentando allora io credo che dobbiamo avere veramente questo grande preoccupazione di una politica che tenga presente tutti gli schemi intellettuali di cui ho parlato prima ma che cerchi di avere degli elementi di colloqui di cooperazione perché questo è il nostro obiettivo
Veniamo vicende di casa nostra mentre stiamo parlando mi risulta che sia riconvocato il Consiglio dei ministri per esaminare un provvedimento urgente a proposito del tema delle intercettazioni
E a questo proposito a margine appunto della caso Telecom nella sua valenza politico industriale è deflagrato appunto questo
Questo tema del di questa centrale di ascolto di spionaggio
Totalmente illegale autoreferenziale al di fuori tutte le logiche di controllo non solo politico ma anche giudiziario
Non sul nostro giornale abbiamo parlato esplicitamente di un
Attentato alla democrazia allora io vorrei sapere da lei Presidente intanto come valuta appunto questo caso questa enorme scandalo possiamo chiamarlo così a tutti gli effetti e poi su quali linee si sta muovendo il governo se è vero come come sappiamo che in corso di esame in Consiglio dei ministri questo provvedimento urgente per intervenire proprio sul tema delle intercettazioni
Ma
Difficile dire
Con tutta onestà la dimensione di questo fenomeno ogni giorno appare sempre più grande sempre più grande
Dove si ferma non lo vedremo nei prossimi giorni ma
Quello che stamattina veniva adombrato da alcuni giornali non solo del suo mancato regionali che partivano addirittura con le liste dei nomi
E proprio l'industria un'industria parallela R qualcosa di dimensioni enormi vediamo poi dopo i contorni se attentato alla democrazia o meno di avere contorni il modo con cui veniva organizzato questi aspetti la violazione del diritto impressionante su questo è impressionante
Per cui mi chiedo cosa ha fatto in quel periodo anche l'Autorità della privacy tutti questi questi organismi volte questo
Quali i limiti ne sono stati porno non lo so ecco tutti questi aspetti noi dobbiamo ancora esaminare il decreto che stamattina insieme abbiamo
Immaginato e che oggi sulla nostra linea credo che verrà fatto il proprio quello di
Fare in modo che poi queste cose non vengono usate come ricatto a catena impedire tentare che almeno il marcio no non di like questo è l'obiettivo immediato alquanto capito credo che ci sia un accordo anche con i leaders dell'opposizione che abbiamo consultato proprio perché non parta questo ondata dei ricatti che allora l'attentato alla democrazia sarebbe ancora più forte e ancora più grave ecco perché abbiamo deciso di intervenire tempestivamente
Ecco ma al di là di questo che pure è un è una è una notizia noi accusa il ministero unanimità credo che ci sia anche
Nei sondaggi che abbiam fatto immediatamente proprio abbiamo rinviato a oggi pomeriggio perché ci potesse essere anche una divisione più vasta possibile nei primi sondaggi anche l'opposizione c'era
Un appoggio a questa a questi interventi immediate proprio per evitare il dilagare di questa Pianca
Certo no dicevo appunto al di là di questo aspetto che pure importante ma qui lo scandalo già fin da ora assume dei contorni veramente inquietanti perché si sa già leggendo l'ordinanza
Emessa dalla dalla dai giudici di Milano che ci sono politici giornalisti gli imprenditori privati cittadini persino calciatori
Che nel corso degli anni sono stati intercettati non si sa con quale obiettivo
E non si sa soprattutto per conto di chi
Ma non sarebbe questo un tema da Commissione parlamentare d'inchiesta secondo lei
Ma
Io credo che questo dovrebbe essere un tema oggetto di una grande attenzione Commissione parlamentare partite faccia presto ecco
Nel senso che perché si è usata come una commissione di analisi d'indagine rapide e veloci
E che non sia un modo di insabbiare il problema ecco mi incuriosisce la sua domanda persino calciatori ha detto perché tutti gli altri su categorie uguale i cacciatori sono persino calciatori pensino perché uno pensa che i calciatori insomma possono stare fuori dai giochi di potere se non altro però evidentemente non è così
Da quanto appare stamattina a una vastità enorme
Appare proprio da un aspetto di un business no era un'impresa che faceva acque stop di petto esito ancora danni contorni perché lo dobbiamo vedere nei prossimi giorni mangiando adesso è una cosa grandissima
Senta sempre l'ultima domanda su questo è un aspetto anche in questo caso collegato sempre leggendo le carte dell'ordinanza emerge che questa centrale
Si avvaleva anche della collaborazione diciamo pure così comunque aveva come interfaccia pezzi importanti dei nostri servizi segreti il SISMI e non diciamo livelli secondaria livelli anche di una certa importanza come lei sa noi soprattutto come giornale abbiamo diciamo con il SISMI un rapporto un po'difficile perché due nostri cronisti sono stati spiati anche in questo caso illegittimamente e al di fuori di tutte le procedure di ordine giudiziario non essendone anti indagati
E collegata a questo c'è la vicenda di Abu Omar allora la domanda che io voglio farle questa tutta qui tutto questo intreccio che come abbiamo detto inquietante non chiama in causa in qualche modo le responsabilità di chi dirige
Il servizio ma quando io prima le ho detto dobbiamo con attenzione e rapidamente vedere i confini della cosa per ora appare come una macchia di enormi dimensioni io non devo anche con chiarezza questi aspetti
Ciò non è se comprende anche dei poteri dello Stato se comprende altrimenti voglio dire non sarebbe una cosa così cioè no sarebbe una cosa gravissima ma quando voi dite scusate il termine tentata la democrazia immagino che voi alludiamo attecchiscono possibilità di collusione
Anche con organismi dello Stato io credo che questo sia il motivo per cui lei mi ha fatto la domanda ed è chiaro che le rispondo che questo qua
Indagato fino in fondo
Bene Presidente adesso
Veniamo invece alla vicenda Telecom nei suoi aspetti
Politici e industriali
Io vorrei partire da una domanda in questi giorni sui giornali
Noi tutti abbiamo a più riprese parlato
Delle retromarce di Prodi sarà un po'brutale no perché all'inizio quando è esplosa la polemica contro un che ti Provera e buona parte del dell'opposizione
Chiedeva che lei venisse in Parlamento la sua risposta è stata molto secca siamo ma no anche in questo caso note mi hanno chiesto viene in Parlamento a discutere del caso Rovati
Beh assume no Bertolaso dare buoni no no no no perché in Parlamento a discutere quando hanno detto facciamo un dibattito sui problemi delle comunicazioni l'ho detto subito sì
Alla Camera poiché al Senato di Kobe ragazzi prima di venire due volte e vediamo perché e ho detto di sì anche al Senato
Non mi tiro mai indietro di fronte alla sacralità del Parlamento dopo cinque anni che il Presidente del Consiglio non è mai andato ad un question-time io già ricominciato su queste
Non transigo su questi fatti
Se mi si chiede viene in Parlamento perché discutiamo
Di una faccenda che Ilona
Non può richiamare in causa il governo
Allora dico siamo matti
Chiaro
Quindi non c'è stata una pressione alla quale lei ha accennato quindi Napolitano il presidente La Repubblica presidente alla Camera e al Senato mutamenti accennata queste
Con i pesi tra Camera e Senato perché subito vengo
Quindi nessuna retromarcia no no eh no
Naturalmente ripeto c'è un cronista mi chiede bene in Parlamento a discutere di una cosa come questo che il caso non esiste non ci si può discutere paramento si va a discutere percorsi di fondo è presente in Consiglio quando cita
A un obbligo di
Essere ascoltato sui problemi di fondo che riguarda il Paese
Senta Presidente parliamo della vicenda Telecom dal punto di vista industriale comunque il caso Rovati ha innescato
Di nuovo una serie di polemiche
Sul ruolo dello Stato in economia in particolare anche sulle funzioni che il governo in tutte le sue varie articolazioni può esercitare rispetto all'attività
Di imprese private su questo il centrodestra a attacca di attaccato duramente
Berlusconi ha chiesto le sue dimissioni Tremonti ha parlato di Vittorio comitato è ordinario di Palazzo conduce portare un volume così che richieste di dimissioni dei fan di Berlusconi ormai ci fossero si mette in un file e via ed è
Sì re le dicevo Tremonti è stato persino più cattivo sul nostro giornale in un'intervista ha detto a Palazzo Chigi è tornato il comitato d'affari
Ecco allora lei mitica una sola frase un solo episodio in cui io abbia fatto un minimo accenno a un ritorno di centralismo distratta discordia uno uno
Una
Ripeto una
Io dico solo questo non c'è un minimo accendo a questo io sono stato l'uomo che ha cominciato e privatizzazioni dieci anni fa
è stato il mio governo appena impostate
Non dico che siano sempre attenuti secondo quello che erano le logiche e le regole con cui dovevano avvenire
Allora voglio dire distinguiamo
Fra le azioni le dichiarazioni
E l'attribuzione di intenzioni
Azioni non me le posso rimproverare dichiarazioni nemmeno intenzioni me ne possono attribuire tantissime e lo facciano ecco però veramente portiamo i dibattiti portiamo i dibattiti alla loro e senza
A loro sostanza
Questa è la realtà delle cose e poi
Io ho anche dato una risposta poi vediamo
Il tempo mi darà ragione credo nel tempo mi darà ragione
Senta Presidente voglio chiederle però allora a questo punto lei dice
Mi citi un atto o una dichiarazione questo vuol dire che lei confermando di non avere tentazioni dirigistiche prende le distanze nel merito dal contenuto di quel famigerato rapporti non conoscendolo
Posso prendi tutto a vista non l'ha letto neanche dopo un no non lavora perché era in Cina aveva altro da fare avevo altro da fare
Allora le faccio la domanda sul rapporto Rovati conteneva una proposta tra le altre che prevedeva il la cessione da parte del gruppo Telecom
Della rete fissa alla Cassa depositi e presti che avrebbe potuto fare una rete delle reti gestite dallo Stato insieme a quella di Terna
E a quella delle autostrade è un progetto industriale che sta in piedi ha un senso ci avete mai pensato quella che qualcuno chiama la nuova ieri
Non c'entra niente con la nuova ieri centra con un criterio di mantenere pubbliche le reti che in alcuni Paesi è stato mantenuto che ha una sua logicità
Credo che in Italia sarde complicato mettono in atto
Io non non sono favorevole
Perché
Briglia diciamo tutta una serie di problemi fra controllore e controllato
In poche parole problema
Di chi gestisce la rete
Non può essere la stessa persona che sorveglia controlla la gestione della Rete quindi c'è un problema di divisione di autorità
Quindi
Io non sono
Non sono favorevole non lo sono mai stato a questa tipo di soluzione che però non soluzione che altri Paesi hanno intrapreso e che ha una sua logica complessa e difficile da mettere in atto soprattutto dopo polemiche tensioni e problemi che si sono che si sono aperti ma il fatto essenziale
Proprio la necessità che in democrazia bisogna distinguere fra un sorvegliante sorvegliato quando abbiamo queste strutture a servizio di tutte le imprese come deve essere una rete una rete pubblicano su cui tutti debbano avere in modo trasparente libero con le stesse tariffe la possibilità di potere correre arretri stesse insomma ecco
Questo è un problema serio indipendentemente dal fatto che
La Rete separata vada in mano pubblica ho in mano privata
è un problema generale che ci poniamo qualora si separi la Rete bisogna HD coerentemente lavorare sul problema serio della trasparenza e della sorveglianza ecco perché ritengo questa proposta assai con carta e quindi non lo mai presa in considerazione in modo operativo anche se come professore di questa materia più volte l'abbiamo esaminata l'abbiamo visto operare in tanti Paesi
Senta Presidente un altro corno del dilemma Telecom riguarda i telefonini e quindi la Kim in questi giorni più di una voce non solo all'interno del governo persino il presidente la Confindustria Montezemolo lo ha detto si sono levate a favore di una soluzione che premi l'italianità dell'assetto del nostro sistema delle telecomunicazioni anche a proposito di chi allora il problema è questo
Indipendentemente da quello che poi deciderà di fare il consiglio di amministrazione Telecom
In Italia non ci sono molti possibili acquirenti della rete della telefonia mobile che come sappiamo costa molto uno tra questi però nonostante le smentite
Diritto secondo me di questi giorni è Silvio Berlusconi allora la domanda che voglio farle questa in nome dell'italianità lei preferirebbe che la Tim se la comprasse Berlusconi oppure tutto sommato in quel caso si potrebbe chiudere un occhio tira verso la comprano anche gli stranieri
Se non c'è conflitto di interessi o Berlusconi con un qualsiasi altro
Lo può fare il cavo speciale per Berlusconi perché se il conflitto di interessi
Allora se cerco perché interessi non è un problema che si chiami Berlusconi non proprio dal signor c'è o non c'è conflitto di interessi punto interrogativo se c'è c'è per Rossi Bianchini
Silvio cose del genere
Abituiamoci a rispettare la legge basta questo è il problema quanto al discorso dell'italianità no
E divertentissimo perché ripeto your cominciato a leggere i giornali italiani da ieri ieri pomeriggio di ritorno a questo viaggio
E ed è divertente perché alla fine
Se questa versione solo del centrodestra ma
Portati all'interno italianità c'erano quattro società di telefonini sono state tre sono già state vendute agli stranieri e l'ultima
Che era dello Stato
è stata venduta un egiziano
Voglio dire allora cos'è intervenuto in
Questo discorso italianità è intervenuto solo adesso
Quanto alla mia posizione
è chiarissima abbiamo delle regole internazionale a cui dobbiamo obbedire trasparenza e quindi non è che noi possiamo dire questa siccità deve rimanere italiana
Ma il compito del governo
è quello di aiutarli rafforzamento dell'economia e dell'industria italiana in modo che si possa essere non solo Prete ma anche cacciatore
In questi anni sono stati solo apparente
Allora non produca cambiar le regole dell'economia di mercato non me lo sono mai messo in testa ma voglio che in Italia
Non sia solo oggetto di acquisto ma sì anche soggetto di acquisto questa la politica di un governo serio e della politica che io voglio seguire
Senta Presidente a proposito di regole europee sto ancora un attimo sul tema delle telecomunicazioni
Dentro il governo ci sono stati autorevoli in ministeri mi pare compreso il nostro padrone di casa il ministro Di Pietro
Che hanno detto di fronte a questa ipotesi di scorporo decisa dal consiglio d'amministrazione di Telecom non siamo la golden share
Immediatamente ho dall'unione europea ci avvenuto una sorta di altolà essendo quel tipo di strumento guardato con qualche io credo legittimo sospetto
Dalle autorità di Bruxelles qual è la posizione del governo è una proposta percorribile ancora la golden share oppure lascerete cadere così come ci chiede l'Unione Europea
Ma
Se l'unione europea
Lo chiede in modo esplicito e specifico la si lascia cadere ma è un argomento ancora molto in discussione e io credo che sia una delle cose
Su cui il Parlamento dovrà discutere dovrà pronunciarsi dovrà dovrà elaborare una dottrina non è che soltanto
Aspettiamo che l'Unione europea ci dia un diktat no dobbiamo noi stessi elaborare una dottrina di quelle che sono il confine fra il privato e pubblico
Renda ruolo pubblico
Ad esempio devo dire che
Discorsi che ho fatto
Tonino o sulle concessioni no a parte l'irruenza giovanile insomma
Sono sono discorsi seri
Sono discorsi seri perché deve attenzione
Il bene pubblico poi un bene pubblico la concessione significa
Dire
Ci sono delle regole da rispettare
Il bene pubblico va custodito della sono regole di mercato ma quando c'è un contratto contratto va rispettato il contratti che cinge concessione va rispettato cioè attenzione che nel rapporto fra pubblico e privato e ripeto
Ho l'orgoglio di dire che ho
Sono stato ora ho aiutato molto l'apertura del mercato italiano verso l'estero però
Quando c'è
Una regole una legge questa va rispettata
Anche chi in favore del settore pubblico cioè non discriminiamo contro lo stato quando c'è una situazione contrattuale molto precisa che è una concessione
Senta Presidente ultimissima domanda su Telecom per la parte industriale di tutte queste cose
Avete già cominciato a parlare con Guido Rossi perché prima o poi presumo che visto come è andata a finire con Tronchetti che i rapporti si sono interrotti bruscamente Lucia immenso adesso però il discorso tra il governo e questa importante azienda forse la più importante azienda italiana ottantacinque mila dipendenti novanta miliardi di valore
Stimato che insiste come lei accennava prima su un settore strategico come quello della telefonia ecco tra governo e questa azienda prima o poi il dialogo dovrà riprendere per uscire da questa situazione di impasse
Avete parlato con Guido Rossi ne parlerei con il concorso alla situazione di impasse non capisco mica c'è stato diciamo una decisione del consiglio di amministrazione rispetto alla quale Palazzo Chigi con lungo comunicato ha detto non ne sapevamo niente ecco che cosa ci eravamo detti non ne sapevano niente basta non è l'impasto
Non ne sapevamo assolutamente niente
Continuerete non saperne niente allora
Io voglio chiarire come stanno le cose poi è chiaro che un governo non può del tutto ignorare
Quello che accade
Nel Paese
In una città in una impresa che è vitale per il nostro futuro su questo non c'è ancor dunque non c'è alcun dubbio e non accade in nessun Paese del mondo questo ma questo non vuol dire esercitare autorità indebite andare oltre il confine
Semplicemente essere messi al corrente di quelle che sono le decisioni prese
Era quanto doveva avvenire prima
Quanto io credo Pontebba avvenire
Senza che ci sia alcun obbligo giuridico mantiene in tutti i Paesi nel caso di Tronchetti la situazione però non è questo io non ho mai chiesto di essere stato di essere informato tra Tronchetti Provera
Ha chiesto lumi un colloquio
Lo ha
Con la richiesta l'ha fatta sapere a tutti i giornalisti mi sono trovato in questo con l'occhio i denti con con l'occhio parallelo con Bersani e con Gentiloni in questo colloquio mi ha detto tante cose e non l'operazione che immediatamente dopo proposto tutto questo allora quando si chiama il Presidente Consiglio colloquio gli si deve dire quello che sta avvenendo
Se no diventa ecco siccome non l'ho chiesto io il colloquio attivo il diritto a nome del popolo italiano di sapere la verità
Senta Presidente mi interessava adesso farle un qualche domanda sulle ricadute politiche della vicenda Telecom ricadute politiche che riguardano la maggioranza si è avuta l'impressione in questi giorni che dopo i primi tre mesi di governo durante i quali tutto è filato oggettivamente bene soprattutto sui temi della politica estera tutte le incognite che si profilavano del ritiro dall'Iraq all'Afghanistan ne siete usciti oggettivamente bene
Viceversa ora proprio sulla vicenda Telecom si sono riaccesi vecchie ruggini
Nuovi sui giornali in questi giorni abbiamo scritto di malesseri della dei DS e della Margherita nei suoi confronti per esser stati tagliati fuori da dare alcune decisioni che riguardavano la Telecom al tre tesi sostengono che lei si è sentito invece isolato e non difeso dai suoi stessi alleati proprio proposto di questa polemica come stanno le cose
Ma perché deve chiedere a me quello che ha scritto lei glielo chiederò per sapere se è vero è la cosa migliore è bene lei l'ha scritto tropicale il traforo
Se noi dobbiamo di nuovo presumiamo che sia vero però l'arsenale delle bellissime smentisce questa è la sede ideale per far ma voglio dire scusate
Io soltanto tanto per essere chiaro
Io sono tornato ieri non ho sentito nessuno che mi abbia però lo aveva detto rimane fortissimo la fiducia totale e completa dovremmo cinque anni eccetera eccetera
Quindi no no nulla da dire in materia quello che posso dirle io sono e che il mio governo governerà Toronto
Quindi nessuna vecchia ruggine ripeto il mio governo governerà nessuna sindrome dei componenti scriverà scriverà scriverà adesso
Va bene
Resterei sull'economia per affrontare l'altro tema che dovrete snocciolare nei prossimi giorni la legge finanziaria era un altro di quegli scogli che insieme alla politica estera veniva indicata come possibile incognita uno scoglio sul quale il governo poteva persino naufragare
Ora dal punto di vista dei contenuti ancora non sappiamo molto vorrei però fare una domanda che ruota intorno alle cifre ma che poi riguarda la qualità di questa manovra
C'è stata nella prima fase soprattutto da parte del ministro dell'Economia una certa drammatizzazione sulla situazione dei nostri conti pubblici no
Al punto tale che si era parlato di una manovra da trentacinque miliardi di euro dopo quella di Amato nel novantadue a mia memoria sarebbe stata la più pesante nella storia dalla Repubblica insieme a quella che poi voi faceste nel novantasei per agganciare l'Euro poi la cifra è un diminuita adesso arrivano segnali
Dal punto di vista del fabbisogno dell'andamento delle entrate tributarie che confermano che le cose vanno molto bene insomma discretamente bene allora la manovra si sta un pochino sgonfiando allora domanda che io voglio farle è la seguente sarà una manovra dura le cifre restano quelle oppure buona parte del dimagrimento ruota intorno al fatto che approfittando della congiuntura favorevole
Si vuole evitare di arrivare a uno scontro con la sinistra radicale che è preoccupata per certi interventi drastici che potrebbero riguardare la spesa sociale
Ma non mi mica facile capire la enorme differenza fra una manovra terribile da trentacinque è una manovra piccola da trenta
E si parla anche di che posso scendere a ventisette insindacabile a fine anno Rifondazione lo dice che la manovra è trenta rimaneggiamenti e la differenza fra trenta e trentacinque e cinque
Quindi sarà una manovra dura
Da trenta mila perché quello è quello che abbiamo reputato necessario
Prima fare potevamo trentacinque poi abbiamo
Ha voluto questo migliore andamento delle entrate fiscali
Con onestà pulizia abbiamo tradotto presto in cinque miliardi di meno nella manovra
E resta per cinque miliardi di meno cioè trenta
Bene per fare però trenta miliardi presidente come le accennavo nella domanda di prima
Sarà difficile non intervenire nei grandi capitoli della spesa sociale sanità Pubblico impiego pensioni ecco la domanda riguarda proprio le pensioni
Lei ha annunciato quasi all'inizio del dibattito che la previdenza avrebbe potuto essere stralciata dal la riforma diciamo che la previdenza avrebbe potuto essere stralciato dalla Finanziaria ed affrontata o in un provvedimento collegato con una legge delega questo non rischia di impoverire qualitativamente e quantitativamente
La prossima manovra che andrete ad approvare nove la manovra
Sarà una manovra trenta miliardi
Attenti Sima lo ripeto attentissime
Nel pronte le categorie più deboli
Attentissimo questore la condizione
Che io ho posto
Per la legge finanziaria questo è un Paese in cui la distribuzione del reddito è la Pecchio vorrei di tutti i grandi Paesi europei la Melchiorre
Due anni fa avrei detto peggiore dopo la Gran Bretagna
Adesso abbiamo superato come ingiustizie nella distribuzione del reddito largamente anche la Gran Bretagna questo è un problema che va corretto
Gli strumenti di dobbiamo ancora definire stiamo lavorando in questi giorni per definirle la logica e una logica fondamentale
La Finanziaria deve aggiustare i conti pubblici ma no colpendo coloro che sono più deboli coloro che non possono far fronte alle spese della loro vita quotidiana
Ma ci conferma Presidente che la riforma delle pensioni sarà fuori della finanziaria Marchetti perché cosa vuol dir riforma no
Voglio dire noi ne viviamo tutti gli aspetti accoglienza però certamente noi non infieri Remo sui pensionati
Voi non è che ci sia una riforma oggi no una riforma
Che copre tutto eccetto il processo di riforma sono cose che hanno una loro continuità però ripeto anche nelle pensioni il principio e quello che io l'opposto presi cioè seria protezione fra coloro sono più per coloro che sono più scoperti fece ad esempio gli ho fatto anche
Caratteristico dell'Italia cioè nel pensare che cosa fare
Perché i giovani di oggi che entrano nel mercato del lavoro in gran parte si palestrati senza una organizzazione delle loro vite per il domani
Possono averla pensione quindi non è solo un problema di quelli che vanno in pensione adesso ma è un problema di immaginare un paese in cui se continuiamo così
Avremo milioni di persone che andranno in pensione senza della pensione di nessun tipo di nessun genere perché con questa precarietà
A Fiume nel prepariamo un indomani sicuro questi sono i problemi che dobbiamo
Ancora sulla manovra Presidente la l'equazione classica che nel tempo si è andata sull'edificando è stata quella che sinistra vuol dire più tasse centrosinistra vuol dire più tasse
Allora le voglio chiedere si è parlato questi giorni di una rimodulazione della tassazione delle rendite finanziarie
Lei conferma quello che ha già annunciato il viceministro all'Economia Visco che ha detto che le rendite finanziarie saranno tassate tante al venti per cento con la prossima Finanziaria è così
Ma prima di tutto
Divertente verso sinistra tasse o se vediamo il bilancio della destra
Mica le anche vecchie tasse hanno spalle strati dell'ANCI aumentando la spesa pubblica in un modo sconsiderato Manni che anche mio Jonathas io le odio venite nel mio governo
Io l'ho le mie idee perché nei quei due anni e mezzo abbiamo abbiamo diminuito dopo entrati in Europa abbiamo messo le premesse per poi una diluizione eccessiva
Ma a parte questo voglio dire non non
Non abbiamo nessun discorso di
Abbiam le imposte ulteriore che sono arrivate sommi capivate con aumenti delle aliquote sono arrivate io credo
Che ci sia io credo che ci sia una attenzione
Molto seria al fatto che non ci siamo impegnati una lotta contro l'evasione ma vedremo voi come ci sarà questo comportamento riguardo alla
Al problema delle rendite finanziarie
Era quello di ecco ripararle
Intorno al venti per cento era nel programma di governo
Concordo perfettamente con quello che ha detto Visco e adesso lo faremo al più presto possibile può darsi che ci sia qualche problema di adattamento di qualche mese dicono ma una finirà la dottrina economica la gente deve avere uno quattro stazione asse quindi Ferente
Allora tipo di impiego che fa dei propri risparmi questo mi sembra giusto anche lo sforzo
Che raggiungeremmo forse non immediatamente ma per su cui ci siamo dedicati di fare il discorso anche degli affitti no ripeto in questa direzione
Organizzare in un sistema renderlo giusto renderlo trasparente però che paghi per tutti
Questo è il vero problema
Un altro punto qualificante della del programma dell'unione che è stato poi quello in parte grazie al quale forse avete anche vinto le elezioni è stata la promessa di ridurre di cinque punti il cuneo fiscale e contributivo
Resta pienamente valida questa promessa la riduzione ci sarà in questa finanziaria se si come sarà distribuita nord-sud se le io pressoché invece gli aspetti tecnici particolare stiamo discutendo
Proprio anche stamattina abbiano ho lavorato su questo
Quello che aveva messo in programma vede lei dice c'avete vinto le elezioni no io credo che se non avessimo fatto un programma più opaco inutile prendevamo anche dei più
Non li abbiamo fatto un programma di un'onestà
Che ha rasentato l'ingenuità non mi sono mai pentito di questi perché adesso posso attuare le duecentottantuno pagine del programma senza nessun problema
In queste cioè discorso Ravenda finanziare
Ci sono questi tutto quello che lei mi ha chiesto è inutile attueremo
Con una progressione che per ora è anche più rapida di quella che non avessimo promesso nel programma speriamo di potere mantenere questo cammino veloci
L'ultima domanda che voglio farle sull'economia presidente ancora sempre nel programma dell'Unione secondo me uno dei punti più qualificanti era il fatto che il centro sinistra forse per la prima volta a mia memoria almeno ha messo al centro della sua attenzione il ruolo del cittadino consumatore e proprio in nome di questo principio sacrosanto è stata varata la linea la riforma di Bersani con le prime liberalizzazioni che è stato credo uno dei provvedimenti qualificanti dei primi cento giorni di governo però è il primo passo avrete la forza è soprattutto avrete la possibilità di portare avanti ancora le liberalizzazioni aggredendo certe rendite corporative degli ordini professionali
Le telecomunicazioni lo accennavamo prima
L'Energia insomma c'è molto da fare in quel campo non c'è il rischio che alla fine prevalgano le notti voi dobbiate fare una qualche retromarcia il rischio c'è sempre
Ma io le posso assicurare
Il mio
Anche stamattina ulteriormente vi ha lavorato con Bersani su questo le posso assicurare che non ci fermiamo
Non ci fermiamo assolutamente avremmo dovuto avere degli ostacoli insomma
Nota bene anche con il decreto che abbiamo fatto prima per state avremmo dovuto avere degli ostacoli totali nella conversione è stato convertito è andato avanti sono norme che hanno fatto impressione anche dei mercati internazionali
Sono un segnale della direzione che li vogliamo tenere e noi vogliamo mantenere quella in recessione e andare avanti in quella direzione
Senta voglio far due domande veloci sul tema della giustizia l'indulto è stato un provvedimento che ha lasciato qualche strascico polemico anche soprattutto colpa né per questo stavo per dire il nostro padrone di casa
Insomma non è rimasta entusiasta di quella scelta
Ma voglio chiederle questo proprio in questi giorni al di là di questa apparente poi i dati sulla criminalità vanno sempre presi un po'con le molle però apparente recrudescenza dei fenomeni di criminalità comune
Terzino i legali di Luigi Chiatti il famoso pedofilo che ha ucciso bambini eccetera avanzano la possibilità di poter ricorrere all'indulto ecco al di là dei malesseri del ministro Di Pietro non è un po'pentito di aver varato quello provvedimento in fretta e furia d'estate
Mi dispiace
Ci siamo già so benissimo che l'indulto non era popolare non è popolare
Ma so benissimo che è un leader politico deve anche se ritiene che l'obiettivo sia giusto affrontare l'impopolarità lo ritenevo giusto lo ritengo giusto la situazione delle carceri era insostenibile e era vicino al collasso
Otto ragazzi sì sono sono venuto a parlare dopo il contrattacco cambiarle parole perché son della patria dei sostenitori contro l'indulto no
Scusate se mi mostro contrario alla querela combusto troppe vittime lo stracotto tornino no e
Ritenevo il provvedimento assolutamente
Doloroso ma necessario sapevo benissimo
Dell'opinione pubblica sapevo bellissimo dell'opinione pubblica
Mi sono chiesto anche tutti quei parlamentari tutti quei giornali che applaudivano al patto quando voleva indulto e amnistia dove son finiti ma questo lo sapevo insomma lo sapevo anche perché è chiaro che l'indulto pur essendo
Molto meno eccezionale rispetto all'amnistia perché toglie Scholl accomodante della pena quindi
Portamene principi giuridici dell'amnistia sapevo benissimo che in ogni provincia italiana avrebbe liberato
Qualcuno avrebbe & avrebbe diminuito la pena di qualcuno che aveva commesso reati che erano andati regionale nell'opinione pubblica credete che non lo sapesse questo non ritenevo assolutamente necessaria poi è chiaro che c'è il problema dei sessanta settanta di reati finanziari rispetto ai dodici tredici mila giustizia e allora io
Siccome lo discusso tante volte agricoltori non non è che scusate non è che questi problemi non ce ne discutiamo se Dio vuole è un bel governo libero resta o no in cui le discussioni si fanno e poi si prendono decisioni e
Questo non è un problema che ci siamo nascosti che non ci siamo nascosti
Io è chiaro otteniamo tentato ogni mediazione ci volevano i due terzi del Parlamento
Sono andato a dire ma facciamo in modo almeno di graduare questi reati finanziari fare un anno solo
Fare o così o niente di fronte a questo di fronte a questo io apprezzo la decisione che mi ha detto prima
Lo difesa sapendo né tutte le conseguenze perché ripeto leadership vuol dire andare avanti anche quando non conviene politicamente questo è il mio modo di governare
A proposito i di leadership
Voglio tornare al tema del conflitto di interessi ne facevamo un cenno prima
Poi chiudiamo rapidamente perché il presidente ha fretta l'ammenda fra
E all'inizio avevate detto faremo una legge per archiviare la stagione della Frattini poi la legge non c'è stata più si è profilata l'ipotesi di un emendamento a un provvedimento già giacente in Parlamento insomma si è avuta in breve la sensazione che ci fosse un ammorbidimento della linea rispetto all'intervento sul conflitto di interessi che riguarda poi principalmente diciamo non solo lui questo è chiaro ma principalmente Berlusconi la farete questo intervento sul conflitto di interessi è rinviato sine die scusate ma
E caduto giù il mondo perché ho coerentemente sollevato il problema ho dato l'incarico dei giuristi di studiarlo
Poi è il Parlamento che dovrà decidere se una cosa del genere ma il Governo non si è certo ritirato da questo problema ripeto non vuole essere punitivo contro una persona volessero secondo la legge ma il conflitto di interessi esiste da almeno trentacinque anni in tutti i Paesi democratici Stati Uniti e credo forse il settantasette la legge credo a codificato tutti gli altri Paesi hanno seguito io quello che ho detto
Molto semplice comportiamoci come nelle altre grandi democrazie europee il Parlamento a ormai di fronte a sé dei progetti
Io penso che rimetterà in discussione immediatamente il Governo uno ma o ritiene che questo sia importante ritengo anche a però che sia uno dei momenti di più alta espressione del Parlamento e quindi dovrà il Parlamento impegnarsi fortemente su questo tema
O ancora le ultimissime due domande flash una che riguarda il centrosinistra e i suoi asset Partito Democratico
Se ne continua a fare un gran parlare ma l'impressione non è che navighi proprio con il attento Pupa nel frattempo Fassino continua a ripetere se nascerà dovrà aderire al Partito socialista europeo insomma ci sono parecchie difficoltà in vista quale la sua opinione lei qualche tempo fa ha detto io non mollo ma l'impressione che si navighi controcorrente oppure che si vada spediti verso l'obiettivo
Ma anche quando ho lanciato alle primarie sembravano impossibili pone abbiamo fatto insomma no il partito democratico secondo me l'evoluzione logica e necessarie per il Paese
Se la vogliamo avere stabilità
Dobbiamo avere un grande punto di riferimento riformista quindi è occupato in questa direzione
Penso che questo verrà compreso vede il discorso su come ci si schiera in Europa
è assolutamente prematuro ci sono
Quando ma non c'è neanche conto di come vanno le cose veramente in Europa ci sono due possibilità di doppia iscrizione ci sono infinite gamme per cui questo non è un problema drammatico il problema prevediamo praticone il programma L'Unità di intento veramente
Non solo che si sciolgano i partiti che poi confluiscono in questo ma che ci sia una grande apertura
Alla società in cui il Pilar Ticino da un lato i partiti dall'altro lato una società civile cioè c'è bisogno di forze nuove in politica c'è bisogno di una grande perché io vedo il Partito Democratico
In questa prospettive
Non vedo difficoltà insormontabili negli aspetti della appartenenza europea
Un'ultima domanda
Lei prima ha detto
Il mio governo governerà cioè durerà per la legislatura io glielo auguro anche se guardo con qualche perplessità a transumanza in corso variabili un po'fuori controllo De Gregorio tanto per non citare nomi a voi vicino che succede se Prodi non ce la fa
Si va a votare
E questo è l'unico argomento in quel Prodi non ho nulla da dire
Se proprio non ce la fa va a casa poi il resto
Se la caverà male al vento di farcela come lei è convinto che farsi una al di là di questi problemi io non sono convinto che se non ce la faceva da casa ma sono anche convinto che non vado mica a casa da solo
Grazie grazie grazie Romano ti volevo
Lasciare la gravata dell'Italia dei Valori da parte del dalla nostra
A lei alla