Dibattito dal titolo "Ordine dei giornalisti: quale futuro?"

Allora io intanto ringrazio tutti meramente numerosi colleghi e amici che sono intervenuti questa sera a questa dibattito nonostante la pioggia nonostante il traffico di Milano in tilt e quindi
è un ringraziamento veramente sincero quello che faccio nome del circolo da stampa a tutti
Intervenute
Dico subito che ci sono uno alcuni assenti giusto giustificatissime Franco Abruzzo e impegnato al la riunione del consiglio dell'ordine della Lombardia e quindi mi ha pregato di di scusando se non arriva in tempo per fare il suo saluto perché aveva
La riunione finita però lo evidentemente ha avuto come dire un contrattempo e c'è anche un contrattempo dovuto a all'assenza dell'onorevole Fabrizio Morri responsabile informazione dei DS perché impegnato una riunione a Roma con il segretario Piero Fassino e manca anche l'onorevole Testoni di Forza Italia
Anche lui per un impegno di partito comunque sia nuove che Testori ci hanno assicurato che parteciperanno in futuro a altri incontri Guido Besana e Giovanni Negri per favore se vengono
Alla presidenza e
Quindi io darei la parola in primo luogo il presidente del circolo da stampa Giuseppe Gallizzi per il saluto introduttivo
Sì buonasera a tutti ringrazio il collega e di mondo rock ma invitato a partecipare a questo dibattito
E a tutti voi porgo un caloroso e affettuoso saluto in qualità di presidente del circolo dalla stampa di Mila no
Intervengo con piacere e mi auguro che dal dibattito che seguirà emergano interessanti risultati
Per il futuro di una categoria quella dei giornalisti che da sempre svolge un lavoro importante di insostituibile per la crescita e lo sviluppo del nostro Paese
Uno strano Paese il nostro che riesce soltanto a farci sentire italiani a scoprire i valori nazionale dell'Unità solo in rare occasioni come nel giugno scorso
Con la sofferta vittoria campionati mondiali di calcio
Prima di dare la parola elevatori e agli altri importanti ospiti di questo incontro
Voglio fare due brevi considerazioni sul giornalismo di ieri di oggi e di domani
Lo faccio con la mia quasi quarantennale esperienza di giornalista già corrispondente redattore e caporedattore centrale del Corriere della Sera
La prima testimonianza e questa giornalisti si nasce
Come mi ricordava spesso un mio grande maestro
Poi si diventa bravi redattori capi servizi inviati Capra redattori e direttori
E questa crescita deve avvenire con le regole deontologiche precise nel rispetto delle leggi dello Stato e della legge istitutiva dell'ordine dei giornalisti
Una legge che ci ha permesso di mandare in edicola buoni giornali di fare buona televisione
Ed è occupare un posto di rilievo nel pare oramai editoriale internazionale
è una legge che va tutelata e rapportata alle nuove esigenze del Paese e della collettività
Può essere modificati aggiornata ma certamente non va abolita l'altra considerazione è questa il nostro ordine istituito nel mille novecentosessantatré ha permesso a tanti redattori di diventare prima
Ottimi giornalisti e poi grandi scrittori
Se trasformiamo una professione affermata e collaudata in un far peste di co.co.co. collaboratori opinionisti di giornata
Nani e ballerine diciamo addio al buon giornalismo alla bella scrittura all'etica e alla professionalità buon lavoro a tutti
Grazie Giuseppe nel frattempo ci ha raggiunti come avete visto Franco Abruzzo presidente dell'ordine della Lombardia e quindi gli diamo la parola per il saluto da parte dell'ordine regionale
E di Montoro per la iniziativa che ha preso che senz'altro utile e c'è sempre da imparare qualcosa io arrivo qui dalla sede dell'Ordine stiamo avendo una attività frenetica oggigiorno venticinque sia visto ci rivedremo il giorno ventotto poi il nove dieci undici sedici trenta ottobre cioè abbiamo una valanga di procedimenti disciplinari grossi e stiamo lavorando ovviamente non chiedetemi nulla sulle cose di cui ci stiamo occupando perché non posso dir nulla quindi è opportuno discutere
Sulla professione giornalistica
A patto che si è che si sia d'accordo su un punto che questa nostra è una professione quindi se è una professione e quindi va
Organizzata in Italia come tutte le altre professione senza andare a copiare modelli deboli di altri Paesi grazie buon lavoro
Grazie Franco penso che questo intervento sia un Recco da parte tua perché non non ricordo la mia vita è averti mai sento parlare così poco la parola a Guido Besana vice-segretario da Federazione della stampa perché abbiamo voluto invitare anche il sindacato dei giornalisti quindi la federazione la situazione lombarda a dare il saluto in apertura di questi lavori
Grazie mondo grazie al Circolo grazie a tutti voi per essere intervenuti a questa che io ritengo sia un'iniziativa importante
Non voglio essere formale sbrigativo non voglio però neanche rubarvi tempo ma mi limito a dire alcune cose rapidamente
Come Federazione della stampa come Federazione nazionale della stampa italiana
Sindacato unico unitario dei giornalisti di questo Paese
Nel giugno scorso dopo il processo di formazione
Della nuova legislatura del nuovo governo abbiamo presentato alla classe politica
Un complessivo disegno di richieste interventi sul settore dell'informazione in questo Paese
E non a caso una delle prime richieste
Era quella
Di riforma dell'ordine professionale
Non a caso quando l'onorevole Capezzone ha annunciato la presentazione
Di una proposta per l'abrogazione dell'ordine
Il segretario ma tutti noi abbiamo detto cogliamo l'occasione per parlarne
Quindi veniamo a questo confronto come si va a tutti i confronti sulla materia
In maniera costruttiva
L'altro giorno
In fede alla nella sede della federazione si è svolto un dibattito sullo stesso argomento era presente
Lo stesso Capezzone
Organizzato da una delle tante correnti sindacali che animano il il nostro mondo
Quell'attualmente di maggioranza ma e rilevante
E arrivando in federazione
Ho attraversato la strada fra gli autobus che passano lì davanti e ho visto su uno degli autobus
Un bel tabellone pubblicitario
La pubblicità di una scuola di inglese placito perché non è pubblicità citarla ma è circostanza Schenker Institut
In concorrenza con tante altre scuole e il testimonial però era un giornalista
Che non faceva pubblicità in generale alla conoscenza delle lingue ma a la frequenza di quella scuola dare dei soldi a quella scuola
Ora si parla tanto di questioni deontologiche recentemente ci sono state polemiche sul caso Betulla
Non voglio dire nulla perché c'è in corso qualcosa e quindi bisogna aspettare
Ma vedere la faccia di Ferruccio de Bortoli che pubblicizzavano una scuola di inglese invece che un'altra
Mi fa dire ma non era vietato ai giornalisti fare pubblicità
Mi ha dato anche l'occasione di rinnovare il mio repertorio così non devo più parlare di Gad Lerner e Vittorio Feltri che pubblicizzano delle giacchette da uomo può dei biscottini
Perché dico questo perché noi siamo qui questa sera a parlare di riforma dell'ordinamento sulla base anche e soprattutto di una proposta
Di legge
Una proposta di legge molto semplice di cinque articoli
Primo firmatario l'onorevole Capezzone
E su questa vorrei fare alcune brevi osservazioni scusate se rubo un po'di tempo prima di tutto voglio ringraziare l'onorevole Capezzone
Potrà sembrare paradossale perché ci ha dato degli albanesi
Ma ho apprezzato molto quella sua presa di posizione relativa alla legge sulle intercettazioni vietate che da oggi sono vietate che è fantastica ma in più pagano i giornalisti
Come diceva giustamente l'onorevole Capezzone i Direttori Spur sempre giornalisti sono Franco no
Mi sembra
E come dichiara la guerra l'Albania perché non si vuole non si ha il coraggio di dichiararla all'Unione Sovietica
E di questo lo ringrazio perché è una riflessione semplice chiara a tutti ma che dovrebbe darci da pensare un po'di più
Allora la legge del sessanta tre dal sessantatré che si dice che è vecchia francamente oggi come sindacato abbiamo altre urgenze perché sono quasi due anni che siamo senza contratto e come sapete ancora oggi la FIEG ha detto che di contratto non se ne parla
Però è interessante la proposta di legge di Capezzone perché semplice nel senso che andrebbe molto lavorata Mentor donerà l'onorevole Capezzone
No dice in sostanza due cose
Non c'è più il tesserino non c'è più l'ordine c'è la carta d'identità professionale del giornalista
Questa carta
Viene data e viene tolta
Ho non è che siamo in uno schema molto diverso da quello attuale forse mancano alcune sovrastrutture
E io ho un remotissima ho passato da terzino destro giocato a calcio due anni poi mi sono fatto fuori un ginocchio
Però gli è bastato per capire che se c'è un signore che è l'arbitro che è autorizzato a fischiare andarti cartellino giallo il cartellino rosso a buttarti fuori durante la partita
Poi c'è la giustizia sportiva
Se poi ai anche rotto il femore a uno esistono i tribunali
Ecco a me piacerebbe che ci fosse qualcosa del genere
Come c'è adesso
Per togliere
Una tessera
Una carta d'identità professionale
Su temi deontologici
Perché noi non possiamo pensare che su un bene importante come l'informazione ci si debba affidare ai tempi della giustizia ordinaria
Sarebbe veramente buttare la dignità dell'informazione nel cesso
Seconda cosa seconda piccola osservazione
Che fra i giornalisti professionisti che possono richiedere la carta d'identità professionale ci siano i giornalisti liberi
Mi ha molto fatto sorridere
Perché qui chiaramente
C'è una stesura originale il sei giornalisti liberi professionisti
Poi siccome si sta pensando di dire che non è più una professione non si è avuto il coraggio di dire i giornalisti i lavoratori autonomi lavoratori no liberi
Perché gli altri
Certo certe redazioni sono delle galere però attenzione a come usiamo le parole specie in una legge
Ora questa carta
Se è una sorta di patente
Per condurre qualcosa di complesso articolato importante e a volte anche pericoloso
Serve solo così per sostituire qualcosa che c'era
Non abbiamo bisogno di una struttura un pochino più articolata
E lo chiedo all'onorevole Capezzone ma lo chiedo alla politica lo chiedo ai colleghi che interverranno
Perché è vero ammettiamolo Noè abbiano delle strutture ordinistiche
Che sono ingolfate
Che sono lente che hanno dei problemi che si confrontano con una legge vecchia
Però una struttura di qualche tipo che dia tolga la patente
E che quindi se dalla patente vigili anche sulla scuola guida sulla formazione
Dia delinei
La formazione i criteri in base ai quali si può dire sì questa una persona in grado di farlo oppure no
Ed è questo francamente nella proposta di legge non lo trovo e vorrei trovarlo
Noi abbiamo un sistema di accesso alla professione che ormai è multiforme
Il praticantato classico il praticantato d'ufficio il praticantato da lavoratore autonomo le scuole di giornalismo le cause in tribunale
Noi vorremmo e l'abbiamo detto al termine di una lunga riflessione all'interno della categoria su ci siamo trovati d'accordo sui del testi
Abbiamo detto che la formazione e l'accesso alla professione deve essere un'unica strada
Poi come federazione il nostro rappresentante nel comitato tecnico dell'ordine ogni volta che si propone di istituire una nuova scuola con un nuovo master vota contro
Certo
Che votiamo contro
Il master sono comprarsi il praticantato
E le nuove scuole sono formare nuovi disoccupati
Perché oggi la professione onorevole Capezzone
Lo dico a lei perché stiamo parlando della sua proposta allo dico a tutti
Oggi la professione eppure troppo aperta
Eppure troppo aperti l'estensione
Del concetto professionale a tutti gli iscritti all'albo e a chiunque scriba chi qualcosa ha fatto sì che in questo Paese
Gli editori possono contare su cento mila giornalisti duecento mila giornalisti tanto chi va a vedere
Si sono iscritti all'albo se hanno un contratto corretto si sono pagati bene
Altro è la libertà di esprimere le proprie opinioni altro è l'articolo ventuno della Costituzione
Qui stiamo parlando di sfruttamento
E anche questo a mio parere va tenuto presente scusate la lunghezza
A seguito anche per gli stimoli che dai al dibattito successivo tutti poi i nostri ospiti l'ultimo saluto di Giovanni Negri presidente Associazione lombarda regionalistica
Un saluto tutti è un motivo di soddisfazione di grande soddisfazione
Per due considerazioni che mi faccio la prima e per la qualità di questo convegno e questo mi rende orgoglioso la seconda non tutti sono a conoscenza
Che il Circolo della Stampa emanazione dell'Associazione lombarda dei Giornalisti
Ovvero il sindacato dei giornalisti che ho l'onore di presiedere e quindi quando vedo servo che il Circolo della Stampa promuove manifestazioni di questo livello con tanto parterre io ne sono orgoglioso a nome di tutti i colleghi che rappresento detto questo solo molto brevemente alcune osservazioni alcune considerazioni non so come chiamarle io va be'siamo impegnati in questi giorni
Sul contratto nazionale siamo in giro come delle trottole ragionare con i colleghi in assemblee ripetute cercando di spiegare le nostre buone ragioni allora stasera mentre venivo qui
E ieri anzi no scartabellando tra le mie carte io son venuto qui anzi mi è servito per proteggere impeto dimenticato l'ombrello un libricino Ordine dei giornalisti la riforma della professione documento approvato il tre luglio due mila e due
Tra Consiglio nazionale dell'Ordine mi era noto me lo sono ho riletto tardato riflettuto e vedo delle proposte anche abbastanza seria abbastanza importanti
Per esempio i cinque punti contenuti in questo libretto la preparazione degli operatori dell'informazione la disciplina della deontologia professionale la garanzia del diritto dei cittadini ad un'informazione corretta
La formazione permanente
La tutela degli interessi dei diritti professionali dei giornalisti
Ecco due mila e due probabilmente queste proposte sono da aggiornare sono da approfondire
Anche alla luce di quanto è accaduto in questi ultimi tempi che non ci può lasciare indifferenti
Io non voglio parlare
Di niente
Perché le cose sono mi addolora per esempio oggi leggere una notizia d'agenzia che c'è un collega coinvolto nello spionaggio Telecom
Un collega serio
Dipendente prima il collaboratore poi di un settimanale
Di grande rispetto
Mi fa mi fa male questo
E non possiamo non stare zitti
Ma devo anche dire che l'ordine ha delle regole ben precise non siamo dei garantisti
Per cui io credo che la politica debba riflettere su questo
La categoria non si è mai trincerata dietro un dito forse è stata troppo indulgente non lo so
E questo che chiedo a tutti noi a tutti voi anche chi che e deputato
A legiferare in termini generali e in questo caso in termini particolari nostri nostri
Quindi l'aggiornamento io sono preoccupato per quanto attiene a quello no lo stiamo verificando tutti
Le intercettazioni c'è un decreto legge
Che interviene sulle intatte sì intercettazioni legali
Io non vorrei non vorrei mai
Che questa fosse la strada
Per aprire qualcosa di più serio di più grave per quello che il disegno di legge in discussione sull'intercettazione cioè su due momenti
Quindi attenzione che il tentativo di imbavagliare la stampa e sul tentativo antico da parte del potere lo dico con molta serenità alla politica che molto spesso si trova come dire unità
Perché quando subisce delle critiche trasversali allora s'arrabbia
De noi vogliamo essere e dobbiamo essere con la massima trasparenza i cani da guardia del potere questo il nostro ruolo
Ecco uno degli elementi e degli argomenti che mi sta a cuore che pongo l'attenzione di tutti della politica l'accesso ne ha parlato Guido
Né poteva parlare presidente l'ordine ha prodotto un saluto le ha portato no il meglio del meglio che è meglio che tu abbia proprio saluto Circe meglio che abbia urtato saluto no perdonami la battuta perdonami la battuta
No e voglio dire dell'accesso io la mia vita lo svolta soprattutto in relazione dentro il sindacato
E io sento bussare alla porta delle redazioni alla porta del sindacato quando si parla del problema dell'accesso
In Italia ci sono tre mila giornalisti iscritti alle liste di disoccupazione cinquecento in Lombardia la Lombardia
La più importante è la più numerosa Associazione italiana
La Lombardia dove c'è l'editoria con la i maiuscola
E io sento addosso questo peso
Per cui ragionare sull'accesso ragionare sulle scuole di giornalismo sono polemiche feroci di chi è fuori di chi non riesce a trovare un posto di lavoro di chi non riesce neanche a provare una sostituzione estiva
Che bussai dice perché diciannove scuole di giornalismo
Sono temi credo che da affrontare questo nulla toglie all'esigenza della preparazione professionale dei giornalisti
Io credo che l'articolo due della legge che
Delinea il giornalista sia un elemento importante sul quale riflettere dal quale partire per una riforma profonda non certo per l'abolizione e poi scusate lo dico con affetto a Daniele
Io non me la sento di lasciare mano libera agli editori che oggi ancora oggi ci hanno detto o venite col cappello in mano e questo sarebbe il meno
Venite
Dicendo sì alle nostre proposte che allora il contratto si può fare
E quindi io lancio un appello alla politica
Che non può essere insensibile
Ha un atteggiamento talmente rigido incomprensibile di contratti ne ho fatti parecchi mai visto e mai registrato
Ecco io non me la sento di lasciare mano libera gli editori a questi editori
Che vanno ricondotti a ragione su un tavolo di discussione serio approfondito perché non si può pretendere di sottoscrivere tout-court la riforma della struttura per il salario senza preoccuparsi delle conseguenze
E ricordo alla politica che i giornalisti hanno un istituto di previdenza privatizzato
Che va sostenuto
Hanno una cassa di previdenza mutua che nostra che sosteniamo che va sostenuto
E che è un boss grafico rispetto alla sanità pubblica e nessuno mai la tiene in considerazione finisco
Finisco
Io ricordo
Perché me l'hanno insegnato che diritto di cronaca non è nostro dei cittadini
Non siamo i professionisti chiamati a garantire questo diritto costituzionale
Io credo che sia questo il problema il tetto
Io credo che sia questo
Io credo che
Discutere con umiltà e con onestà intellettuale
Sia utile soprattutto per chi vuole affrontare un problema e lo vuole risolvere
Vi ringrazio buon lavoro
Grazie Giovanni e dopo i saluti o passiamo al dibatto vero e proprio allora lo facciamo in ordine alfabetico quindi cominciano a Daniele Capezzone e io ricordo quasi dieci anni fa che ci fu un referendum per l'abolizione dell'ordine dei giornalisti il referendum promosso dai Radicali
Ha raccontato un fatto personale io votai sì el votai sia referendum sull'abolizione dell'ordine scrivendo anche sui giornali categoria fu abbastanza come dire
Polemico questo outing ma non è soltanto mia in quel caso era in buona compagnia ricordo l'ex
Segretare la federazione mazzate La Stampa Giorgio Santerini ricordo il compianto Paolo Murialdo e già presidente la Federazione della stampa eravamo molti colleghi al novantasette
Che è una favola in quel momento del sì referendum ecco siccome sono passati quasi dieci anni N
Un grande giornalista dice che solo i cretini non cambiano mai idea io oggi sono convinto che invece l'ordine ci serva
E ne sono convinto più che mai da quando quest'estate scoppia da quello che ho definito giornali stop Poli
Da la caso SISMI da sismiche it all'Inter citazioni del calcio che proporrà come giorni scorsi anche le prime sospensione da parte dell'ordine di Roma di alcuni colleghi
L'ordine secondo me in questo momento più che mai serve per dare anche una tutela i cittadini rispetto al ruolo deontologico dei giornalisti
Mi viene da fare la domanda ma siccome la giustizia è lenta o non funziona bene dobbiamo abolire i tribunali dal caso e Capezzone ci spieghi questa tua proposta di legge per abolire l'ordine tronisti perché proprio ora
Intanto grazie grazie davvero per questa occasione
Mi consentirete sorriso
L'outing di rock mi aveva confortato poi il contro altri negli anni
Ricky combatto nello sconforto in cui mi aveva precipitato panico Strictly versi che entrando mi ha sussurrato Daniele nella fossa dei leoni allora che siccome credo di essere l'unico d'accordo con me stesso sta senza
Diciamo sufficienza posso o sufficiente o sufficiente senso dell'umorismo spero per non ripetere qui la citazione che ben altri e in ben altro contesto fece tutte contro di me tranne la vostra personale cortesia che
No lo dico
A veniva
Non solo in termini di patetica captatio DT una qualche benevolenza ma
Perché ci tengo
Una cosa la ricordava pesanti istante fa
Tengo davvero a dire due cose proprio io che presto per ora d'accordo con me stesso
Sull'abolizione dell'ordine però voglio dire subito due cose la prima solo fatto pubblicamente nel dibattito a Roma nella sede della Federazione della stampa
Io non comprendo l'atteggiamento degli editori in questa dice
Mi pare che da parte della Federazione della stampa ci sia stato e ci sia un atteggiamento aperto
Francamente mi piacerebbe che questo stesso atteggiamento aperto vi fosse da parte degli editori rispetto a alla vicenda del contratto lo dico
Da fruitore
Top si apre una fase politica delicatissima la finanziaria eccetera sarebbe proprio un gran peccato che questa fase fosse scandita da agitazioni e scioperi eccetera che però comprendo la categoria
Acuto appunto no no lo lo dicevo in termini di di comprensione della scelta che fa come pure l'altra cosa quella che ricordava Besana
In questo coro improvvisamente unanime senza stecche assenza sulla questione delle intercettazioni io mi sono
Sfilato
è stata ricordata la battuta che non era solo una battuta si fa la guerra l'Albania perché
Non si ha la forza di farla contro la Russia a me ma possono girare come vogliono se la prenderanno con gli editori se la prenderanno con i direttori se la prenderanno con i giornalisti ma l'idea che solo lì si finisca
E che non ci sia nessuna capacità di fermare le manine o le manone che come si dice alla fonte operano mi sembra francamente
Mi sembra francamente inadeguato mi sembra francamente inadeguato mo'detto pubblicamente non ho motivo di oggi non ripeterlo qui come pura altra premesso sorridente faccio presidente del Boca Kenia strapazzato a Ferragosto cioè no è Capezzone
Ci dica piuttosto perché questa legge non viene riformato da quarantatré anni dico al presidente debbo che io sono in Parlamento da cento giorni quindi rispondo diciamo dei cento giorni non dei quarantadue anni
E e nove mesi precedenti quindi diciamo
Circoscritto circoscritto l'ambito della discussione io sono qui per certo rispondere alla domanda che è stata fatta
Ma anche per porre alcune domande credo semplici e di buon senso in un dibattito sereno anche queste domande meriterebbero una risposta
L'Italia è alla fine della fiera l'unico o quasi
Paese occidentale ad avere una struttura di questo cioè sappiamo che strutture di questo tipo si contano su poche dita di una sola mano di un grande motivato
Ora
è pur vero che a fronte di questo qualcuno potrebbe descrivere come una cosa avanzata ora consentitemi la all'osservazione un po'radicale un po'radi Chianese quando tutto il mondo fa una cosa e l'Italia ne fa un'altra
Io tendo a ritenere che non siamo necessariamente all'avanguardia ma che magari si è un po'un'anomalia rispetto agli altri poi per carità si può sempre sostenere il contrario ma a fronte di questo di questa frontiera avanzata dicono i sostenitori dell'ordine noi siamo giù giù nelle classifiche sulla libertà di stampa
Del mondo occidentale ora non voglio
Necessariamente legare le due cose in un rapporto causa-effetto perché sarebbe abusivo però non è abusivo dire ma come cioè questo strumento e come mai non la la la risalita in classifica non c'è
Questo lo dico non solo perché
Nel dibattito dell'altra mattina alla Federazione nazionale la stampa la micosi di e l'amico Roy di brandivano come pistola fumante come carta definitiva il dibattito un libretto con le cose dette da Gonella negli anni sessanta e ha detto a Bologna si aggrappa i suoi Santini e viva la memoria di Gonella però vorrei ricordare che l'ordine non nasce con Gonella nasce qualche decennio prima
Sì e alla alla
No ma per favore non entriamo
Scusate ma non interrompiamo per favore scusate però Franco non interrompiamo se no non abbiamo neanche la personale nostra cortesia nei confronti Daniele Capezzone sarebbe
Chiaramente a favore no no ma
Io ansie ero sorpreso di essere arrivato al quarto minuto senza l'intervento a gamba tesa di Abruzzo vedere è arrivato al quarto minuto e trenta secondi quindi va benissimo allora
E non non invocherà o cartellini gialli non
Solo Franco Abruzzo nota
L'antico e sempre giovane democratico sa che quell'altro cavaliere qualche cosa aveva detto
E non solo detti in quella direzione poi possiamo pure sbianchettato alle pagine Historia però come dire diceva Nenni che i fatti sono un muro poi ci possiamo rompe la testa contro i fatti ma la la la sostanza è questa
E quindi
Si può girare come si vuole ma quell'altro cavaliere è un punto con cui bisogna fare i conti
Come io credo si debba fare i conti con le pagine di straordinaria freschezza che scrisse Inaudi sul versante opposto
O le cose nitide anche quel scritte sembra ieri mattina
Che disse e scrisse Umberto Terracini io credo che in un grande di Bachtin un dibattito alto di cui c'è bisogno quelle pagine meriterebbero di essere da tutti rimeditata
Quindi la prima domanda è questa come mai
Tutto il mondo fa una cosa
Non sembra necessariamente avere una stampa meno libera meno indipendente della nostra
Secondo domande
Nelle realtà dove l'ordine non c'è
Che io non descrivere o come
So
Un paradiso dove scorrono fiumi di latte miele perché non però non mi pare che ci sia un attenzione alla deontologia inferiore rispetto alla nostra
Insomma io cito
Il caso del New York Times quando un anno fa è stato beccato
Collaboratore accoppiare un articolo non è stato preso per un orecchio soltanto lui
Si sono accompagnati alla porta tutti i direttori della direzione collettiva cioè cioè voglio dire credo che questo sia un dato che noi dobbiamo tenere presente cioè l'Ulivo molta franchezza a me non pare che il problema il giornalismo italiano sia il metodo Schenker di de Bortoli o i biscotti vino di Lerner e Feltri
Francamente a me pare che il problema giornalismo italiano c'è altro e voi lo avete molte volte singolarmente denunziato da
Di signori dignitosissimo i con una tessera bella così e che però non hanno necessariamente sempre operato con schiena direttissima
Terza domanda che pongo ma
So bene che questa settimana
Il tribunale dell'ordine si è mosso rispetto a Biscardi Amelia Sposini appelli contro le ammonizioni espulsioni eccetera però si può anche qui fare rispettosamente notare che parte la vicenda Tortora che non è stata una bella pagina Tortora radiato
A parte le polemiche su un mare a venire prima e Mara e Simona Ventura poi non tesserate e quindi poco titolate si è detto figurarsi al la ai Spoon già limitiamo giovanile
Ma da voi da voi ordine ritenute perciò solo non titolate a e anche qui padovana mi sfugge perché poi
Sì sono accusate queste persone di non fare domande incalzanti porca miseria potremmo qui ciascuno fare l'elenco di Signori con tessera eccetera che non solo non hanno il gusto della seconda domanda ma neanche il gusto della prima nonostante la
Loro fresca Tessa
Ecco dicevo al di là di questi casi ma si può rispettosamente chiedere che cosa ha fatto l'ordine da Spigno Poli
Beh Tullo oli Calciopoli Ciaccio qui queste sono circostanze in cui proprio coloro che dicono l'ordine ci vuole e avrebbero l'onere della prova e dimostrare ragazze l'arresto
C'era l'ordine ci siamo mossi subito questa cosa serve
E ahimè a me pare che un argomento funzioni poco allora mi avvio alla conclusione dell'intervento che non voglio abusare io sono qui a rivolgere un invito sereno discutiamo
Parliamone
Guardiamoci come dicevano le nonne nelle palle degli occhi se leggiamo l'articolo due
Della legge istitutiva che fissa tutti questi principi molto bello guardiamo quei principi
Poi dopo confrontiamo ricco come la realtà è vissuta nonostante l'ordine e ci viene a tutti una grande amarezza alzi la mano chi dice che l'ordine è stato in grado di tutelare quei principi quei principi Sacchi
Altro elemento
Stavolta non ci sono solo i perfidi radicali un po'sadici un po'masochisti
Stavolta cioè
L'atteggiamento aperti non sovrapponibile a quello dei radicali ma dei vertici della Federazione nazionale della stampa che dico discutiamo
Stavolta c'è una appello firmato saranno traditori del popolo non credo da una lista lunga così di direttori ed editorialisti firme illustri
Persone che fra di loro avrebbero difficoltà anche a dividere i biscottini della pubblicità da da Sansonetti a Menichini da Belpietro
A a Bechis passando per Bordin da Bosetti Stefano Folli Gian Antonio Stella cioè se anche dal mondo del giornalismo
Si contano su poche dita di una sola mano quelli che si sono mobilitati a difesa dell'ordine e s'è lungo così l'elenco di quelli che dicono
Invece cancelliamo o almeno discutiamo della cancellazione e io dico un problema ci sarà e fatemelo dire perché questa è la cosa che a me importa di più perché poi insomma i radicali passano le proposte di legge pure gli ordini anche ma la questione resta ma vogliamo fare un dibattito oggi su cosa c'azzecca l'ordine direbbe un nostro ministro con il processo di formazione della notizia
Insomma oggi c'è internet forbice pubblico oggi c'è tecnocrati
Cioè aggrapparsi all'ordine così come oggi e rischia di diventare qualcosa per cui va bene difendete l'ordine vince della partita non lo so diciamo che vince della partita ma difendete i tram a cavalli questo è a mio avviso un interrogativo che dovete porosi chiudo dicendo questo cosa propongo nella proposta di legge
Non il modello anglosassone decisi aspetterebbe dai radicali ma un modello più vicino a quello francese
Cioè un meccanismo per il quale non si è giornalisti
In virtù del possesso di una tessera cioè la tessera ergo sei giornalista che che poi tu davvero faccia o non faccia
Ma l'inverso
Tu fai un giornalista scrivi questa è la fonte della tua attività la tua fonte di sostentamento la tua attività professionale ergo Chai la carta che che che attesta che prende atto di questo elemento di realtà è un capovolgimento è un cambio di paradigma
Non c'hai sulla carta
Ergo sei giornalista fai effettivamente il giornalista ergo questo ripeto modello francese che tante volte ho sentito in questi anni in questi convegni citare ultima cosa
Che io desidero
Sottolineare perché è un punto che a me
E caro perché per fare mettere
La mia casacca di radicale
E poi il Leone faranno il loro mestiere con il povero Daniele
Io non diventi
Quello che illustri tesserati dell'ordine
Giornalistica inviati che tuttora sono inviati e tuttora ci allieta hanno alle otto di sera come loro corrispondenza
Io non dimentico quello che questi signori dicevano di Antonio Russo
No però francamente no adesso però no però no però no adesso però francamente caro Abruzzo finché si scherza sì
No chiedo scusa chiedo scusa chiedo scusa no chiedo scusa no chiedo scusa
No
Chiedo scusa
Chiedo scusa no intanto ringrazio
No no ma io intanto ringrazio per l'interruzione che in questo caso era a mio favore lo sottolineo diciamo tanto già visto che è già succederà può succedere insomma ecco inviterei se posso chiedere la presidenza alla parzialità diciamo di evitare diciotto interruzioni contro ma se ne capita uno a favore di già però
Il sorriso mi passa lo dico ad Abruzzo
Con molta franchezza basta infami e su Radio Radicale su Antonio Russo lasciatelo riposare in morte dopo avere omesso di difenderlo in vita ora facciamo nomi e cognomi
Remondino
Parlava di Antonio Russo come di uno che stava nelle cantine dell'UCK
Antonio Russo ha rimesso la pelle
Pagando improprio raccontando dall'Algeria alla Cecenia all'ex Jugoslavia e poi di nuovo in Cecenia rimettendoci la pelle
Antonio Russo non era iscritto all'ordine Antonio Russo è stato un grande giornalista
Questo il punto che questa sera dobbiamo raccontarci
Non occorre una tessera per essere grandi giornalisti per scrivere pagine di giornalismo e questo è il punto su cui bisogna riflettere io rispetto lo dico con molta
Serenità
Con loro chiedo scusa Abruzzo però francamente così diventa tra che perché io non credo che questo arricchisca le sue buone ragioni e questo lo dico
No no fai da te
Sì sì e mi fa piacere però allora e allora allora qua
Abruzzo Abruzzo Abruzzo
Eccolo eccolo
Abruzzo questo mi fa Abruzzo questo mi fa piacere mi ha fatto molto meno piacere la volgarità che lei ha detto un istante fa e che spero le sia sfuggita spero che la parola abbia tradito il pensiero come accade anche in luglio ritiro sì scusi e non se ne parli più
Io attorno al punto e dico discutiamo con serenità
Io ho grande rispetto
Per coloro che hanno dedicato anni della loro vita alla realtà dell'ordine che ne hanno fatto un pezzo della propria vicenda umana e professionale comprendo questo però dico attenzione
Perché accadeva volta che quando si è molto affezionati a una cosa si finisca per perdere di vista tutto quello che c'è intorno oggi la realtà dell'ordine una cosa che discutiamone con serenità io credo poco serva alle buone ragioni che tanti di voi e tanti di noi insieme sosteniamo grazie
Ringrazio l'onorevole Capezzone e vorrei anche un po'per
Sdrammatizzare ricordare che ci sono stati anche importanti giornalisti nessuna Verratti
Addirittura di reazione del più importante quotidiano d'Italia il Corriere della Sera che prima di arrivare a questo traguardo non erano neanche iscritti all'ordine Ugo Stille a secco lambisce Kamenskij
Divento pubblicista per diventare direttore del Corriere della Sera quindi il il fatto che diceva prima Capezzone cioè che per essere un buon giornalista non bisogna essere scritto all'ordine e testimoniato anche da tanti altri esempi non solo quello del povero Antonio Russo naturalmente
Detto che poi ci sarà spazio per il dibattito adesso cerco di rapidamente presentare gli altri due nostri relatori allora a Lorenzo Del Boca voglio ricordare una cosa storica
Noi piemontesi dico Maria Montesi perché io sono di Torino Lorenzo ed è la provincia di Novara siamo arrivati qui a Milano nel lontano mille ottocentosessantanove e poi poi però non ci siamo fermati perché l'anno dopo a c'è stata l'impresa dei Milan se quello stesso anno poi ottocentosessantuno cinquanta unità ritardi al cinquantanovesimo riguarda cinquantanove sono arrivati a un anno prima vero allora
Giornalista
Del Boca ha scritto alcuni libri su questo periodo storico uno si intitolava maledetti Savoia e un altro indietro Savoia e da quel mille ottocentosessantuno diciamo Lando definitivo dell'Unità d'Italia sono passati poi oltre cent'anni per arrivare a quel mille novecentosessantatré in cui si è istituita la legge
Sull'ordine dei giornalisti c'è stato in mezzo il cavalier Benito Mussolini evocato da Capezzone
Ci sono stati adesso altri quarantatré anni siamo nel due mila e sei
Allora oggi del bocca dobbiamo dire maledetto ordine indietro ordine oppure ci sono due o tre cose che secondo te bisogna cambiare di questo ordine per fare una riforma seria
Terra presentata così carina presentata così carina
E mi consentirà a dire grazie a rete per questa opportunità ai colleghi che partecipano a questo dibattito
Anche Capezzone devo ringraziarlo per il toner modo insomma che Capezzone sì una persona perbene non non lo scopro e non lo scopriamo questa sera però davvero culturalmente onesto perché le proposte che fa che possono essere scomode che dal nostro punto di vista almeno dal mio punto di vista lo sono
Le propone con un garbo e con una tranquillità che francamente difficile non apprezzare
Quanto alla al dibattito tre quattro Flash iniziali
Dunque intanto secondo me Edmondo lasciamola perdere la storia
Perché ci si può attaccare a questo o quel personaggio
Terracini piuttosto che in auto il cavalier Benito Mussolini in realtà la storia ciò che ci ha preceduto noi di quella storia siamo figli di quello dobbiamo fare i conti però pensare di dare giudizi positivi o negativi sulla base del protagonista di questo spicchio di storia
Corre il rischio di devi arsi dal nostra valutazione
Perché il Cavaliere Mussolini per esempio ha fatto tante porcherie però presente fondato libici
Che si chiamava Istituto di previdenza Arnaldo Mussolini nessuno gli abbiamo cambiato nome va be'che rinneghiamo che il valore di quell'istituto era serio perché i giornalisti per essere liberi debbono essere anche libere dalla busta paga
Per questo devono avere il contratto nazionale di lavoro
Per questo ignobile che gli editori ci negano non soltanto il contratto di lavoro ma addirittura il tavolo delle trattative
Perché impoverire i giornalisti significa mandarli allo sbaraglio significa ma dalle quattro venti e non metterli nelle condizioni di poter fare seriamente loro mestiere di giornalista povere giornalista ricattabile
E quando c'era il mio riesce a mettere insieme il pranzo con la cena un invito a pranzo ti fa perdere libertà
E certo la Sgrena è stato un grave errore mandarla senza l'assicurazione però l'assicurazione previsto dal contratto nazionale di lavoro e quindi non dell'ordine ma del sindacato sarebbe stata responsabilità
La seconda questione è quella dell'Europa anche qui cioè noi dobbiamo occuparci delle cose italiane
Abbiamo una storia abbiamo una tradizione abbiamo dei costumi e inutile scimmiottare questo o quello
Però se vogliamo alzare lo sguardo oltre le Alpi oltre Pantelleria
Bisogna pure dire che sistema giornalistico italiano e invidiato dal mondo
E tutti quanti i colleghi stranieri che vengono a parlare con noi o che parlano con noi perché noi diamo fuori
Rimangono di solito a bocca aperta per il sistema di garanzie che non siamo riusciti a costruirci
Non è vero che l'ordine non esiste da nessuna parte
Non esiste da nessuna parte sindacato purtroppo
Perché tutte le varie unions
Che popolano i Paesi anglosassoni di unions c'ha non poco e niente
Perché in Inghilterra negli Stati Uniti d'America in Canada in Giappone contratti non ce ne sono
Non ci sono contratti nazionali non ci sono contratti regionali non ci sono contratti aziendali sentite non ci sono nemmeno contratti individuali
Un collega viene assunto per cento mila dollari l'anno
E quindi non si chiameranno junior però di fatto sono degli ordini è infatti funzionano perché mantengono l'elenco degli iscritti e si occupano della deontologia
Il problema che gli altri ci invidiano ci invidiano questo sistema di garanzie per cui noi siamo riusciti a costruire degli istituti
Uno dei quali si occupa della previdenza l'altro dalla sanità l'altro del sindacato e quindi dei contratti dei diritti dei giornalisti e l'altro l'ordine che si occupa dei doveri
è del tutto evidente che Antonio Russo erano signor giornalista a me la vicenda di Tortora la vicenda di Antonio Russo personalmente pesa
Giovedì prossimo presidente del del della Repubblica Italiana puritano consegnerà i premi sommessa di giornalismo mi sono impuntato perché un premio alla memoria venga dato del suo Tortora
Che anni fa mi sono impuntato perché il Presidente della Repubblica alludesse ad Antonio Russo
Ma Antonio Russo non era giornalista per una sua certa e lo perché l'ordine lo tenevo fuori
Se Antonio Russo si presentava da Franco Abruzzo o da un qualunque presidente regionale a presentare la sua domanda immediatamente sarebbe stato iscritto
E quindi la vicenda dell'emarginazione di Antonio Russo non può essere imputata chi lo sapeva come fare per prenderselo dentro
Ma deve essere ricondotta a una certa che Antonio Russo aveva fatto e che era una scelta politica diciamo radicale che non credendo nell'ordine non credendo nell'istituto esercitavo questa professione senza avere il tesserino in tasca
Ma è del tutto evidente che avrebbe avuto tutti gli elementi per poter entrare
L'ultima riflessione fresche voglio fare che questa proposta dall'abolizione dell'ordine mette d'accordo gli editori
Le grandi firme qualche grande editorialista e i direttori
Aspetto ancora una lista di redattori ordinari vice capi servizio capi servizio che possono essere nelle condizioni di rifiutare l'ordine dei giornalisti
L'ultimo a grande firma che si oppone all'ordine su Libero di Feltri il quale si lamenta che sono stati puniti
Biscardi e gli altri di Moggio Poli
Già prego già prevenendo l'obiezione che farà quando l'ordine interverrà sul caso di betulla
Allora vogliono abolire l'ordine non per dare enfasi alla deontologia ma per cancellarla del tutto e cioè per fare dei di Libero una cosa libertaria e per fare una cosa tutto sommato anarchica
Allora
E così inutile che si scriva da qualche parte che la libertà deve essere libera
Sarà forse una tautologia ma perché consegnarlo soltanto i grandi principi e non scriva lo su un pezzo di carta questo fece Colella
Ritenne di dover scrivere su un pezzo di tutta l'arte che i giornalisti dovevano essere libere che questa libertà dovrà essere garantita allora il problema era politico perché lì le erano i partiti che se si vuole usare un termine cattivo lottizzato no
Se si vuole usare un termine meno cattivo influiva no
Non soltanto sulle scelte dei giornali che dipendevano da loro direttamente ma anche su quelli in qualche modo collegati
Il governo e quindi partiti sceglievano soltanto i direttori della RAI e di RadioRai
Ma sceglie e non soltanto quelli obiettivamente che erano partite a organi di informazione di partito ma attraverso le banche attraverso le fondazioni una quantità di altri giornali
Modolo accettava la nostra esperienza comune piemontese la Gazzetta del Popolo era un giornale quotidiano libero e indipendente sul piano formale il cui direttore veniva scelto quando c'eravamo noi che incominciamo questo professionale ne accetto da Fanfani
De Mita sceglieva il direttore del Mattino di Napoli eccetera eccetera
Adesso il piano è spostato perché non si tratta più di difendersi dal potere politico ma dal potere economico
Perché gli editori producono automobili
Mettono mattoni uno sopra l'altro hanno il computer e la difficoltà di resistere al mercato e precisamente questa ma si può consegnare l'informazione è il diritto dell'informazione al mercato
Ma se non si può consegnare tante cose come per esempio il diritto alla salute questo non lo curo perché costa troppo questo lo cura invece perché costa poco come si può consegnare un valore significative costituzionale come quello dell'informazione al mercato
Per cui Parmalat
Secondo la legge dalla domanda e dall'offerta avrà interesse a far pubblicare certe cose piuttosto che altre e e adesso Telecom avrà interesse a pubblicare certe cose piuttosto che altre
E i giornali già sono in difficoltà resistere perché dopo sette pagine di pubblicità di TL Com fare un'inchiesta siede su tele come già difficile e se non ci fosse neanche la barriera
Deontologica formale e probabilmente soltanto teorica di questa indipendenza che cosa succederebbe
Altra questione se questa cosa funziona o non funziona perché noi quando ci parliamo siamo i primi a parificare tutta una serie di inadempienze di abusi di inefficienze di ritardi e di trascuratezze
è del tutto evidente che de Bortoli se fa la pubblicità per lo scempio fa una cosa sbagliata ma io mi domando quale interesse povere un signore che prenderà un milione di euro al mese per fare il lavoro che fa a a mettere la faccia su una pubblicità per prendere altri cento mila euro all'anno
Ma non non gli bastano già quelli che prendono cioè abbiamo dei colleghi che corro dal mattino alla sera per un Euro ad articolo e dobbiamo vedere uno che parte dalle cento mila sui dodici milioni che già prende deve fare la pubblicità
Ma certo che io sono il primo che mi lamento e mi rammarico di non poter dagli un calcione alcuno
Però le leggi sono anche quelle che sono le leggi che sono sono quelle che impongono delle dimensioni e degli iter procedurali che sono quelli quando io mi lamento col Parlamento mi lamento di non aver aggiornato questi strumenti
Perché gli strumenti aggiornati non li abbiamo chiesti o hai ragione aumentati a dire se la prende con me che sono qui soltanto da cento giorni
Io me la prendo col Parlamento
E se un membro del Parlamento oggi rimprovera a me un ordine che lo funzione mi vuole cancellare devo dire no
Tu devi studiati la storia del tuo Parlamento fatte carico da Lele piazza del tuo Parlamento e se c'è nelle condizioni rimediare non la tribù Eramo e della responsabilità
è ovvio che l'ordine dei giornalisti con la regia del sessantatré di strada ne fa poca
Perché è come andare in giro con un motorino scassato che che fa che fa inquinamento e che non che non riesce portarci da nessuna parte noi facciamo gli esami ancora con la macchina per scrivere perché così c'è scritto nella legge
E abbiamo chiesto l'interpretazione al ministero per dire ma per macchina per scrivere voi intendete
Il mezzo in in uso al momento loro risposto no per macchina drasticamente diamo macchina per scrivere
Che si vede che i colleghi che devono dare l'esame della sessione successiva si presentano la sessione precedente per comprarlo farsela prestare da quelli che l'hanno usato prima credo che in Italia ci sia sei settecento macchine per scrivere esso sia per quelle stesse che girano
E che cosa devo farci
E che cosa posso farci io se la legge non la cambia
Però il problema bisogna vedere se e più utile buttare via tutto quanto e quindi assecondare gli editori e le grandi firme oppure adeguare la giurisprudenza in modo tale che ci sia la possibilità di una formazione significativa
Su una cosa noi possiamo discutere e trovare anche delle intese in termini di quello che sarà su una cosa ti prego Capezzone di riflettere seriamente perché la professione giornalistica non può essere attribuita a chi la fa
Perché in realtà prima bisogna imparare a farla e poi esercitarla
Un avvocato non va in tribunale a perdere due mila cause prima di diventare avvocato è un chirurgo non ammazza due mila persone facendogli un'appendice semplicissima prima di diventare medico e così il giornalista deve imparare
Le cose con il tempo da sessantatré ad oggi sono cambiate
Le notizie sono diventate globalizzate le notizie sono diventate complicate
Non si può scrivere della crisi della FIAT della crisi delle di Telecom della crisi di Parma non si può scrivere di Baghdad senza sapere di che cosa si parla purtroppo troppi colleghi vanno bardati e a stento sanno dove e questo è il problema noi abbiamo bisogno di un accesso professionale serio rigoroso e di un aggiornamento costante
Perché a coloro che erano preparati dal suo citato Baghdad in politica estera negli anni passati e conoscevano bene l'inglese i bravissimi sapevano anche Russo
E conosciamo le dinamiche che c'erano fra Mosca e Washington
Ma se adesso il baricentro della politica economica si è spostato in Oriente non dico che l'inglese e russo non servono più
Ma certo correre almeno un'infarinatura di arabo sapere chi e di che cosa si parla quando si parla di musulmani sapere che cos'è il Corano avere un'infarinatura
E quindi sarebbe opportuno che in questo giorno amento und giornalista che si occupa di esteri avesse la possibilità di partecipare a un corso intensivo di quindici giorni fa
I settimanali di tre mesi secondo le sue possibilità e secondo la disponibilità degli editori gli elettori non ci sentono da questo aspetto perché l'editore non vogliono i giornalisti preparati
Hanno bisogno di badile anti a un euro per l'articolo perché la qualità e l'ultima cosa che gli interessa
E allora allora il problema è precisamente quello di rafforzarlo l'ordine dei giornalisti e se non funziona bisogna farlo funzionare lo buttarlo via
Perché purtroppo cose che in italiano fu ce lo ce ne sono tante
Non funziona la giustizia lo formazione dei treni non funzionano gli aerei non fu giorno buttiamo via tutto cerchiamo di far camminare i treni fatta ammiraglie e sono fuggito dall'ordine dei giornalisti calo Capezzone tu devi darci una mano a farlo funzionare non ha stracciato e buttarlo via
Bene allora nel ringraziare Lorenzo Del Boca e nel ricordargli che io ho cominciato a lavorare a piazza del Popolo quando il direttore non veniva più nominato da Fanfani è infatti il giornale poi ha chiuso rimasto disoccupato
Io dare la parola Pierluigi Mantini che intanto essendo anche il relatore in commissione a Montecitorio domani fosse ci potrà può dire
Anticipare quello che farà a livello di attività parlamentare e poi siccome Pierluigi Mantini esponente della Margherita responsabile professioni di questo partito ed è anche un avvocato gli voglio fa una domanda anche un po'data la riflessione rispetto al mio lavoro io
Faccio il giornalista che mi sono occupato del decreto Bersani per esempio e ho trovato diversi giovani avvocati magari anche ma alcuni legali delle associazioni dei consumatori non molti che però mi ha detto
Sono d'accordo col decreto Bersani
Nessuno però mi ha detto aboliamo l'ordine degli avvocati perché secondo te Mantini invece c'è questa tendenza spesso tra i giornalisti a dire no invece noi dovevamo vogliamo
Grazie del mondo buona sera a tutti ma non lo so perché c'è questa tendenza io so solo che questo non è un tema in discussione non è un tema discussione qui questa sera c'era una vecchia è una vecchia questione su cui c'è stato anche un referendum eccetera però non è in discussione non c'è nessuna proposta di legge in parlamento tra le riforme quadro diciamo del delle professioni
Intese come ordini professionali professioni tradizionali cioè gli avvocati medici gli architetti commercialisti eccetera
Giornalisti e le nuove professioni anche cioè informatici gli operatori le professioni del turismo nuove professioni del fitness eccetera eccetera e tutte sono i professionisti non capirci perché
Fare una dibattito naturalmente qui c'è uno specifico tema mi sfugge quello appunto dell'ordine giornalisti ma fare un dibattito sugli ordini
E come guardare le cose dal buco della serratura o confondere davvero il dito e la luna insomma cioè noi abbiamo un grande problema che riguarda le professioni professioni
Intese per l'appunto come quattro milioni di lavoratori della conoscenza organizzati in ordine oppure non organizzati in ordine che rappresentano appunto il mercato più dinamico ed evolutivo del nostro della nostra scena perché parliamo di numeri che sono intimamente appunto e quelli del lavoro dipendente
E del pubblico impiego e parliamo quindi di un settore che deve crescere nella Società nell'economia della conoscenza per far questo
Abbiamo bisogno di uscire da le leggi del primo Novecento o del secondo Novecento abbiamo bisogno
Di fare un'opera di modernizzazione che si dà luogo intorno ad alcuni principi di azioni fondamentali
Che valgono per tutti per tutti anche per i giornalisti per questa scena misto permettendo di anticipare di tratteggiare
Guarda mondo Complesso diciamo delle professioni quindi le breve far crescere le società professionali interprofessionali riformare gli ordini nel senso di dire separare magari di migliorare gli strumenti se volete entro nel dettaglio della deontologia garantire in epoca di Life Long learning e ho una formazione una formazione Maneggio più qualità più responsabilità
Naturalmente garantire anche di più il cittadino e l'utente e di qui alcune misure come quelle di revisione delle tariffe oppure gli obblighi di assicurazione per chi sbaglia eccetera deve potere
Migliorare l'UE il ferro diciamo professionale i grandi sistemi questioni del del della previdenza dei numeri nel rapporto tra generazioni attuabili sostenibile ma anche il tema che riguarda che so che appunto le le praticanti le donne che sempre più accedono alle professioni nel periodo in cui non sono né iscritti alla cassa e quindi non sono professioniste a pieno titolo e non hanno un rapporto dipendente come capita a moltissime donne che fanno le praticanti molte professioni
Beh sia una maternità uno a una maternità in quella fascia di età non ha alcuna tutela super la maternità nonostante il principio sia spesso imboccato a proposito e a sproposito e questo è scandaloso insomma abbiamo una serie di temi
Su cui riformare gli ordini a riconoscere in forma anglosassone europea le nuove professioni le associazioni le nuove professioni far crescere ad un tempo libertà concorrenza qualità e anche responsabilità
In questo quadro non c'è una sola proposta di legge che parli dell'abolizione dell'Ordine degli ordini professionali
Non ce n'è una previsto ai fatti adesso iniziamo i prossimi giorni come Daniele sa
L'esame in Parlamento punto di queste riforme e non ce n'è uno e quindi stiamo parlando di una proposta come dire a cui è affezionato Daniele Capezzone una proposta sua dire tutt'tutta sua
Lo dico perché siamo nell'ambito della stessa coalizione di centrosinistra quindi tutta sua
Che sarà ovviamente iscritte primo poi con i tempi giusti anche come tutte le altre insomma al calendario dei lavori però che
Non è in discussione non non è un tema in discussione allora
Io dico questo non per depotenziare i temi che lui pone no ma perché francamente ritengo davvero che noi abbiamo dei problemi abbiamo anche come dire un obbligo per chi in a responsabile di governo perché ha chiesto il voto degli italiani eccetera di affrontarli temi non dirò demagogicamente di risolverle in quattro e quattro otto però di essere seri in via affrontare le questioni vere
Anch'io naturalmente sono attratto dal dicotomia diciamo è meglio un altro mondo o meglio riformare il mondo che già abbiamo
Anch'io spesso sono in bilico tra le due cose
Però non mi lascerò attrarre fra dal lo schema che ci propone Daniele che è quello di dire oggi le cose funzionano male sì aboliamo gli ordini le cose funzioneranno meglio
è uno schema nel quale non vado perché è una cosa palingenetiche da rivoluzionari
Preferisco in cui in questo siccome il neanche l'UE evidenzio sì sul discorso ma lo faceva Emilio Miglio adesso in questo circolo della stampa nessuna un ricordo ma si porrebbe farti citazione
Diceva che bello quando ci sarà il federalismo con la Dieta di Mantova e di Frosinone eccetera e Capitalia finalmente io ho iniziato mio figlio coltivarlo ricordo anche compiacere Miglio qui ma insomma
Che ho iniziato a coltivare il vino le vigne eccetera e adesso devo ogni volta che mio figlio portato le damigiane rigore c'è tutti i cartellini bollini recò tanta burocrazia
E gli chiesi semplicemente a tavola dopo un lungo dissidi battito molto serio con Massimo Severo Giannini non lo dice
Sul federalismo nel novantatré dico ma chi ci garantisce che nel nel nuovo Stato con capitale Mantova ci saranno meno bollini meno scontrini e meno burocrazia
E naturalmente Pinochet per rispondere perché è una persona seria se per rispondere perché non ce lo garantisce nessuno
Quindi se abolito l'ordine ci sarà un mondo migliore io francamente non riesco assolutamente apra ha vaticinato da credo che nessuno riesca a farlo so solo che non è quello il problema
Il problema è i problemi son tanti altri voi li conoscete meglio di me
I problemi sono probabilmente come da una parte e farsi rispettare anche dagli editori questo lo dico non con un tono così sindaca lese adesso ma perché mi rendo conto che molte professioni e in queste in modo particolare
Spesso si è
Mi fermo a ciò insomma trattati un po'come pezze da piedi no per cui le professionalità vengono umiliate non sempre diciamo così vince il merito ci sono ma amici amici degli amici francamente c'è una situazione che d'altra parte la stessa FIEG
Mi pare che descriva nel senso che negli ultimi due anni le remunerazioni dei giornalisti professionisti sono aumentate dello zero tre e l'uno e otto quindi meno del tasso di inflazione
C'è un sacco di gente con rapporti precari come in molte professioni Marquise presso anche di più
C'è il grande tema con dicono inventarsi nuovo lavoro perché questo è un grande tema che guarda e riguarda tutte le professioni anche questa
Quindi io non so adesso facendo società stimolando società che riescono di servizi che vanno anche all'estero
Romano Prodi che in cui ci siamo salutati prima del del suo viaggio li in Cina no mi fece la battuta dicendo adesso la vicina sapendo che il tema mi è chiaro dice parlerò ai professionisti cinesi su
Rimanga e io gli ho detto Caro Romano ma tu fai lo spiritoso ma tutto sommato non sarebbe male se oltre portarti settecento aziende ti portassi anche delle delegazioni
Di mondi professionali italiani per aprire i vizi società di servizi professionali aiutare lì perché questo è il lavoro non è che il lavoro sia fatto oggi
Dalla classica dicotomia capitale lavoro dipendente oggi lavoro è un'altra cosa
Sempre di più lo è un'altra cosa quindi bisogna capire che siamo in questo mondo bisogna anche inventarsi lavoro ma vere politiche per le professioni
Non so o come e quanto si discute nel mondo dei giornalisti tra ordini sindacati organizzazioni insomma
Del del come lavorare nell'ultimo miglio quando ci sarà l'integrazione dei media telefonia informazioni televisioni quello è un mercato da lasciare tutto diciamo ai tecnici
O alle società che organizzano lo spionaggio in Italia oppure
è un tema anche professionale può essere un'occasione o non lo so no però forse di questo dovremmo parlare no
Di come far crescere le professionalità da giornalisti anche nella comunicazione
Quella che oggi anche in Italia giustamente si incomincia anche definire lobbistiche Hatcher lobbistica in chiaro modo trasparente cioè la comunicazione interna un solo gli uffici studi che si moltiplicano a ma anche gli uffici di relazioni di comunicazioni sempre più magari anche lì ci sono dei ruoli e delle degli spazi per le professioni dei giornalisti e non per del improvvisati amici diciamo quindi credo che tutti questi siano dei temi
Dice Del Boca tra le varie cose dice forse meglio studiare prima
Sì si fa una professione che ha una responsabilità sociale
Insomma il medico e che avrà in pancia il il coso lì l'ingegnere che fra noi un ponte insomma dobbiamo torna mi sembra d'essere tornati a scuola cioè sulle banalità arie orvietano atto al o se il nostro Paese degli scooter di questi scoliamo di queste
Il eccetera eccetera no la l'architetto si spera che sappia tenere in mano non sono almeno un tempo si diceva la matita e la squadra oggi sono il Cad cioè vale l'avvocato sarebbe auspicabile che non sapesse quattro nozioni di diritto no prima di difendere i diritti fondamentali dei cittadini in tribunale che dite voi direi di sì no
Allora quando si hanno delle responsabilità nei confronti dell'andrebbe bene avere un certo livello come dire di preparazione di studio visto che siamo in una società che vuol competere non sul manufatto con i cinesi no dove siamo perdenti ma sulla il Labour Schiele intensi insomma sulle nostre risorse umane sull'intelligenza sulla cultura c'è c'è è un discorso dobbiamo rifarci nel due mila sei insomma no forse no e allora meglio che venga uno abbia una qualifica prima abbia fatto degli studi no prima
Poi naturalmente noi discutiamo di tante cose se per esempio gli esami di Stato gli accessi siano giusti così come sono
Sì ci sono degli de de de de dei settori in cui gli esami di Stato sono di Terni al lotto che penalizzano i giovani e l'accesso dei giovani con insomma se ci son cose da Ra da riformare azione e ce ne sono
E infatti la proposta di cui son primo firmatario dell'Ulivo si occupa del tenente queste cose
Anche del diritto all'equo compenso per i giovani praticanti che spesso sono buttati i nostri studi parlo delle professioni diverse no è un perito del praticantato pagati un quarto un quinto delle segretarie negli anni migliori la propria vita la tutti questi problemi tutti quei tutti questi però visto che qualcuno un tempo diceva gli esami non finiscono mai noi invece usiamo l'espressione anglofilo e life long learning insomma Livia formazione permanente
Sarebbe ben strano questa formazione permanente iniziasse dopo che sono stato assunto o sono stato convocato a difendere in giudizio chiamato abilitato ad aprire la pancia qualcuno a costruire ponti perché dopo facciamo sia prima e sia dopo no
Quindi gli ordini dovrebbero occuparsi di più di quanto non facciano e con tutte le riforme che sono da fare e se quelle che abbiamo in Parlamento e che iniziamo a discutere ora per approvarle non per farle chiacchiere
Non bastano
Naturalmente il confronto è aperto le associazioni cittadini gli ordini professionali son chiamati in questa frase una fase interessante decisione darlo proprio contributo a dire migliorare però questi sono i cardini più competizione
Crescita delle professioni quindi anche stimolando il nuovo lavoro politiche anche verso verso le le professioni anche perché riguarda il welfare eccetera previdenza
Più responsabilità
Più qualità questi sono i capisaldi del a me sembra e ho finito se posso aggiungere un'annotazione
Del tutto ovvio io mi sono occupato ricordo pure una lavori nel Sidari fu dedicato all'articolo ventuno Libertà di informare potrebbe essere informatica eccetera
Beh anche qua mi sembra un po'banale nella società della comunicazione di oggi
Dire che e insomma il giornalista non debba avere una sua professionalità
Nel senso che tutto sommato c'è l'articolo ventuno e la libertà di opinione di se stesso il pensiero ma al contrario oggi l'attività
Che chiamiamo il giornalista ma che sappiamo essere ormai diventata molte cose
è delicatissima difficilissima
Ha bisogno di una quantità di nozioni di equilibrio di responsabilità anni io non mi scandalizzo Simona Ventura insomma si allarga un attimo emette dei panni non sta lì tanto lo scandalo lo scandalo sta nel fatto
Che si possa immaginare oggi di essere buoni giornalisti sul piano professionale e sul piano e responsabilità sociale senza a vere darsi delle regole anche perché e concludo davvero
Se noi non miglioriamo la capacità di da una parte crescere nella libertà nella competizione ma anche nella qualità e nella responsabilità
Ci sarà qualcun altro insomma se non è Bolis Simo le cosiddette norme deontologiche no
Che è una parola che sa molto di antico che spesso diventa un orpello burocratico che spesso serve anche agli ordini che come tutte le organizzazioni come i partiti come sindacati come Confindustria
Talvolta funziona male saranno anche se i soggetti che anziché dedicarsi con spirito di servizio pensano piuttosto anche a posizioni proprie ma questa è la regola di tutte le associazioni francamente ma se noi abolissimo e dei chiamiamo le le regole deontologiche
Francamente i casi sono due o saremo in totale assenza di regole o dovremmo darci cioè darvi regole legislative normative ellissi che vi sarebbe un'invasione della politica nella libertà e nella capacità dei corpi sociali di organizzarsi e di andare Avanti crescendo ripeto nella professionalità nel valore sociale del modo di vivere la professione grazie
Ringrazio l'onorevole Mantini abbiamo già alcuni colleghi che sono iscritti a parlare prego interventi Brevi in maniera tale da poi dare spazio al dibattito
Nel conclusioni repliche dei nostri ospiti il primo è che sulla tavola e Maurizio Gussoni
Maurizio vieni che c'è una una sedia aperte non risoluzione regioni sa di auto oggi della Mondadori ac ed è anche vicepresidente del Corecom Comitato regionale delle comunicazione
Grazie mondo
Beh devo dire che ha fatto la battuta che l'onorevole Capezzone Daniele nella fossa dei leoni aveva perfettamente ragione ma non tanto perché leone siamo noi giornalisti ma membro della sua stessa maggioranza mi pare che lei abbia già dato torto in partenza
Mi riferisco all'onorevole Mantini detto questo io volevo semplicemente a fare alcune considerazioni che possono essere anche delle domande per l'onorevole Capezzone
Penso che dopo abbia l'opportunità di replicare
Lui è venuto qui con dei toni assolutamente civile devo dire piacevole mi ha fatto anche più di una volta sorridere nel corso del suo intervento
Però è venuto qui con il tema parliamone parliamo di questo problema dell'ordine parliamo se abolirlo non abolirlo riformarlo è un tema di discussione
E però mi pare curioso che si affronti un tema di discussione cioè dobbiamo discutere per decidere con un Pdl cioè con una proposta di legge già depositata che tecnicamente parlando vuole dire che a qualche cosa che deve andare al voto
Ed essere decisa per il sì o per il no quindi credevo che il meccanismo
Fosse più logico quello di discuterne e poi casomai presentano una proposta di legge
è anche vero una cosa e qui lancia una piccola sfida all'onorevole Capezzone faccio un esempio nel corso della scorsa legislatura un deputato del quale non faccio il nome presentò un disegno di legge per istituire l'albo professionale degli acconciatori
Intendeva i parrucchieri abolendo la parola parrucchieri emettere questi acconciatori con tanto di tesserino eccetera
La proposta di legge francamente da me non condivisa come potete immaginare rimase agli atti parlamentari per degli anni
E naturalmente non fu mai discussa finire la legislatura qualche mese fa e non so se sarà mai ripresentata
Cioè non vorrei che poi l'iter parlamentare perché la politica ai suoi meccanismi della proposta di legge dell'onorevole Capezzone che invece è comunque importante conta conta per una categoria che gestisce i diritti dei cittadini ben diversi da quelli dell'acconciatura dei capelli
Sì poi facesse questo iter le parole dell'onorevole Mantini ma lo fanno un pochettino sospettare perché di grande lui sarà il primo firmatario Mario il secondo non so chi sia di grande Accord nella vostra maggioranza non c'è entro velocemente sull'abolizione dell'ordine non lo possiamo parlare di questo
Chiedo scusa io non ho dato torto a Daniele tiro rispetto moltissimo la cosa per me è fuori dal mi alloggi al dottor sua diciamo tutto solo dicendo che non è all'ordine del giorno c'è nelle riforme in tutte le riforme
Su no di tutti di maggioranza e minoranza attualmente sulla
Riforma degli ordini professionali non è in grado di anche l ce n'è un andiamo alle regole deontologiche no no va bene quindi vuol dire se togliamo l'ordine non va bene così almeno capito dicendo che non ce n'è una che parla dell'abolizione degli ordini
Parla di riforme più o meno incisivo degli organica dell'onorevole nessuno ne non è per l'abolizione scuse
Se no me l'ordine dei giornalisti si però è una cosa mentre invece adesso inizia da domani e avevano sempre domani prossimi giorni priva un un riesame pro in Parlamento del tema toccato anche dalla Befana dando in questo che è quella la riforma
Di ma sa se se noi scusi onorevole io ho capito che lei ha ha detto che la l'abolizione delle norme deontologiche che sono quelle gestite dall'ordine penso che il presidente Abruzzo ne sappia qualcosa
Non è una cosa possibile non condivide l'abolizione delle regole deontologiche mi lascia immaginare questo che visto che le gestisce l'ordine non è d'accordo l'abolizione dell'ordine
Perché troverei curioso abolire l'ordine che gestisce la deontologia lasciando la deontologia questo capito se poi ho capito male ci spiegherà meglio dopo la ringrazio
Entro velocemente nel merito
Penso proprio con l'onorevole Martino abbia ragione l'ordine prevalentemente serve per gestire la deontologia onorevole Capezzone ha letto però funziona male alla fine non porta i frutti che dovrebbe portare può anche darsi che sia vero però guardi io le faccio due esempi
Di di un passato anche remoto di Milano che io conosco Ordine degli avvocati cerca una decina d'anni fa fu pigliato un avvocato milanese non faccio il nome perché se non sbaglio è defunto
Che dopo aver fatto i processi ai giovani zingari che rubavano era specializzato in questo avevo organizzato una serie di pulmini che dovevano le compagnie aree questi ragazzi agli atti bambini poi in realtà sono agli accampamenti e si faceva pagare la parcella Dina
Per il furto per le processo di furto e e l'accompagnamento poi col pulmino all'accampamento fu beccato
Fu arrestato fu processato
E non so se defunto recentemente o meno mi par di sì comunque dopo ho continuato a fare l'avvocato con questo però non mi ricordo di aver sentito qualcuno che abbia voluto abolire l'ordine di avvocati altro esempio mille novecentottantasette otto medici milanesi
Furono condannati per omicidio volontario
A otto nove dodici quindici anni di galera robe del genere l'ordine dei medici non ritenne opportuno si trattava di persone fatto detenute messo spenderli nella nel radiali un medico che ammazza un giovane di diciassette anni insieme altri otto amici a colpi di chiave inglese non mi sembra che faccia bene il suo mestiere feci io personalmente disgustato da vice non esposto all'ordine dei medici e poi furono sospesi quel giovane
Era Sergio Ramelli quindi questo che cosa deve portare ad abolire l'ordine dei medici perché mi pare che l'ordine dei giornalisti tutto sommato abbia funzionato meglio di questi due h precipitò appena citato
Quindi evidentemente non mi pare che sia la strada quella dell'abolizione quella che va risolve dei problemi che Capezzone giustamente ha sollevato velocissimamente conclude mi è molto piaciuto l'intervento dell'onorevole Capezzone critico nei confronti di questo decreto sulle intercettazioni che va a colpire pesantemente editori eccetera e giornaliste in particolare se e i direttori che comunque sono dei giornalisti
Mi pare di aver capito dall'onorevole Capezzone un po'mi correggerà se non sbaglio
Che non è d'accordo perché manca una categoria non citata prova citarla io la categoria principalmente interessata né la fuoriuscita delle intercettazioni mi pare che sia quella dei magistrati se ne parla da anni
Quindi se per caso io ho capito bene
Quale ragionamento dall'onorevole Capezzone dove vede come vedo io mancante la categoria più diciamo così colpevole in vicende del genere mi aspetto che nonostante il diktat di Prodi ieri dicendo decreto non si tocca presenti un emendamento in questo senso
Entro i sessanta giorni quando andrà in discussione il decreto in Parlamento
Ultimissima dell'IVA Che cosa la vicenda del giornalista russa me la ricordo molto bene perché sono vecchissima ascoltatori di radio radicale
E sono assolutamente solidale con l'onorevole Capezzone
Per quanto ha detto mi fa piacere che il presidente Abruzzo abbia in qualche modo riscattato una vicenda che non era seguito quello che doveva essere la logica di questo giovane che è comunque andato morirà per fare informazione
Io poi come anche arche persone del mio schieramento sono particolarmente sensibile su questo tema perché un nostro e mio amico che si chiamava Almerico Griza
Forse quello era iscritto all'ordine e pubblicisti se ricordo bene all'elenco pubblicisti però ne sono certa fondatore della Albatros
Agenzia che ha dato fior di materiale di guerra persino alla BBC Murri
In Africa proprio mentre riprendeva scene di guerra fu colpito
E io vidi il video
Della telecamera che cadeva a terra mentre lui era colpito ecco questo questo collega questo amico grinze
Ha ricevuto il diniego di consigli comunali per avere dedicata se è una piazza e ha ricevuto il diniego della RAI per avere intitolato se un premio quindi uno come me non può che essere sempre d'accordo con Capezzone per Russo perché mi ricordo di Krizia anzi lo prego quando parlava di Russo sembra la voglia e la possibilità di mettere dentro perché Amerigo grazie
Grazie Maurizio la favola ad ogni del mondo del TG cinque collega del TG cinque vediamo
Intanto buona sera
Cercherò di parlare solo dell'ordine non del degli avvocati iscritto all'ordine dei medici così cerchiamo come un po'di cose da dire di mantenerci in questo tanto grazie per questa iniziativa
Grazie anche all'onorevole Capezzone perché probabilmente senza la sua proposta stasera non saremmo qui
Ci sono due livelli di dibattito uno l'accennato il presidente nazionale dell'ordine che Del Boca
Che ricorda solo una delle
Delle Follini di questo ordine e cioè che bisogna ancora procurarsi la macchina da scrivere
Un'altra potremmo anche dirla visto che
Ci siamo credo passati molti certamente io e la storia delle prime tre righe della raccomandazione per superare l'esame
Mai sentito nominare sentito nominare ci sono state anche delle denunce e dei processi in passato su questo in molte commissioni d'esame negli scorsi anni si è passati l'esame per raccomandazione
L'ordine
La cosa curiosa che si registra in tutto il dibattito di questi ultimi mesi compreso in alcuni interventi d Abruzzo
In risposta proprio Capezzone non c'è mai nessuno che dica nome e cognome di quali sono i Paesi nei quali esiste
L'ordine dei giornalisti quando Capezzone vi dice
Se esiste solo in Italia forse c'è qualcosa
Di curioso distrarlo
Debbo Cadice quando vengono i colleghi stranieri in Italia ci fanno i complimenti io non credo alle sul Boca o e do più
Che ci facciano i complimenti perché abbiamo l'ordine ci fanno i complimenti perché abbiamo una serie di tutele dalla Casagit all'incirca così via che loro se ne scordano
Se io faccio il conto delle tutele che hanno i miei colleghi che ne so della Cnn rispetto a quelle che io a Mediaset è ovvio assolutamente a tutti che il mio di più io ma non perché esiste l'ordine perché esistito negli anni scorsi
Chi è venuto prima di vecchia lottato per a vere
Una serie di cose peraltro mi spiace ancora una volta che Del Boca non ci sia più perché ho imparato una cosa stasera e cioè che linci non è vero
Che è stata fondata
Con l'ordine come sembrava di capire quest'estate ma è stata fondata addirittura da Mussolini evviva meglio così vuol dire che esisteva prima che esistesse l'ordine
Questo dovrebbe voler dire che può esistere in qualche modo anche senza l'ordine contrariamente a quello scusate contrariamente a quello che è stato scritto
Allora il discorso è questo qua
Noi siamo di fronte a un organismo al quale se vogliamo avere un contratto di lavoro non possiamo non aderire
Se io mi presento a Mediaset senza essere iscritto all'ordine non ne può assumere già questo è un modo molto brutto di partire nel senso che ho avuto contratti di lavoro all'estero in Svizzera in Inghilterra per testate giornalistiche nelle quali non esistendo l'ordine io ero giornalista iscritto al sindacato
Ed era iscritto al sindacato perché ero assunto in un giornale chi mi ha assunto ha preso tutte le sue informazioni prima da sola perché bisogna anche uscire dalla barzelletta
Che prendi l'infermiere e non distingue un cerotto
Dall'acqua e sapone no perché chi ti assume si presume che controlli se stai per esempio scrivere in italiano ci sono alcune delle riviste dei giornali anche di alcuni ordini professionali
Di ordini regionali dei giornalisti dove evidentissimo che i nostri colleghi non conoscono la lingua italiana per esempio allora lì non c'è bisogno di fare l'esame
Di stato per sapere se sei un bravo giornalista
Se poi entrano nel discorso della deontologia bisogna capirsi perché in Italia esistono delle leggi molte colleghe molti colleghi dicono certo ma la giustizia è lenta è contraddittoria e può essere lo politicamente orientata ma scusate allora facciamo una battaglia perché la giustizia sia più veloce non perché io abbia anche un livello di giustizia applicato da qualcuno che è stato eletto da circa il dieci per cento dei miei colleghi
E che è come nel caso della Lombardia
è in carica da sette mandanti da sette ma dati ma mi viene in mente in Italia un organismo democratico nel quale dalla Presidenza della Repubblica in giù
Uno ossia da sette mandati e Nada per lotta boh
Io dico che il malessere nei confronti dell'ordine e anche qui sto e anche quello di arrivare alle assemblee di bilancio e porre delle domande sensate come mai i nostri soldi Industries soldi
Vengono dati a borse di studio
A dei ragazzini di ventitré ventiquattro anni che non risiedono peraltro neanche in Lombardia
Che hanno studiato il rapporto della stampa di internet sul sito di l'Hammond
E in tutta l'assemblea l'unica cosa che mi interessava era dal dio vecchio posso senza tacco
Maestro das macht sapere per esempio quante invece erano stati i processi ai quali giornalisti lombardi erano stati sottoposti lo con le ossa per gli affari degli altri
Se l'ordine del volevo sapere gli affari miei se mi permettete
Quanti colleghi avete chiamato in un anno
Cosa è successo dei loro eventuali mali comportamenti e così via perché i cattivi comportamenti li vedono anche i lettori non c'era bisogno di mandar sotto processo Biscardi per capire che quella era una strana combriccola
Non c'era bisogno né dell'ordine né della magistratura lo capiva chiunque
Allora voi mi dovete spiegare un'altra cosa
All'inizio mi pare Capezzone ha sollevato un problema voi avete creato queste scuole di giornalismo che avevano un intento nobile perché la scuola di giornalismo di Milano gli ho ho molti colleghi che lavorano come che sono usciti da quella scuola sono usciti fior di colleghi e hanno superato la famosa barriera degli editori c'è quella che io non potevo superare quindi lavorava gratis
Dopo due anni mi dava l'amministratore un foglio nel quale mi diceva come credo molti di voi che ho pagato ma non era vero mi presentavo con i miei articoli firmati e non pagati entrato ma voi mi dovete spiegare ma com'è possibile che ci siano diciannove venti scuole di giornalismo in Italia
Dove entra sostanzialmente chi vuole dove gli insegnanti sono quasi sempre o i presidenti o membri degli organismi dirigenti degli ordini dei giornalisti regionali
Anche nella stessa città in più scuole sempre le stesse persone e abbiamo adesso addirittura un corso che consente cento Euro in tre mesi e mezzo infila in tasca il tesserino dell'ordine
E voi potete dirigere il Corriere della Sera come ha ricordato giustamente Edmondo Rho esattamente come Ugo Stille con sette cento euro voi mi venite a dire che l'ordine
Agevola l'ingresso alla professione ma chi sono questi che con settecento euro possono dirigere il Corriere della Sera
Allora secondo me è molto più sincera un discorso invece chi sono chi sono me lo dite voi perché secondo lei ma chi chi organizza l'ordine e la Lombardia organizza prende essa incuriosì tutte di saperlo mi scusi eh non l'abbiamo mica organizzato noi e l'ha organizzato l'ordine da Lombardia questo corso miele al
Va be'
Ah be'lei aveva voglia di scatta allora io non ho detto che queste cose da cento euro comprano il Coni domanda laureato che lo spirito nobile spoglio credo che l'onorevole avrà tutto il tempo per capire cosa volevo dire grazie grazie Daniele no no
Franco troppo proporrei per l'ordine dei lavori no no no ma fra così come tu hai da dire diverse cose ovviamente fatto preposto saluto breve poi fare vicino all'ex brevis risposta ci sono ancora tre
Magistrati in servizio sono ancora tre colleghi che hanno tutte le persone che ho chiesto di intervenire e quindi di dare la parola però chiedendo veramente dato la vita dei tre minuti l'uno a Pino Nicotri
Giornalista dell'Espresso inviato speciale e consigliere dell'Inpgi studio previdenza giornalisti
Buonasera
Dunque voi sapete che a Milano e non solo a Milano esiste l'ordine dei medici però a Milano è la capitale dei medici rinviati a giudizio per una serie di cose molto miserabili e non solo a Milano molti medici si rivelano dei cialtroni degni di censura
Anche giudiziaria questo dimostra che non basta l'esistenza dell'ordine dei medici per garantire la decenza
Della deontologia dei medici
Sì era preoccupino dicevano ma lo sa all'ordine cioè non è detto che abolendo le cose migliori no una cosa che c'è
Abolirla non è detto che le cose migliorino e vero io non sono né per lo Stato si abbattano Sircana non sono neanche all'ordine si abbatte ma non si cambia operò molte perplessità
Lire i era meglio abolire una oppure dato che c'era tentavamo di migliorarlo stato abolito
La Federconsorzi dato che c'era era meglio migliorarla o era meglio chiuderla è stata chiusa stato meglio così Lazzate
Era meglio tenerci alla o chiuderla e nazionale dare tutto con l'ENEL è stato meglio così quindi credo che anche per l'ordine dobbiamo smetterla di dire che l'ordine garante di che cosa di che cosa può essere abbiam detto che la presagio Istia d'Italia dimostrato che non è di grande livello non capisco il trionfalismo di Gallizzi
Quando poi salta fuori che ricco nella qualifica mondiale della qualità del giornalismo alla libertà di stampa siamo molto giù allora come possiamo noi che siamo tra gli ultimi a livello mondiale garantire votati poi nell'ordine dal dieci per cento di tutti i giornalisti e come possiamo garantire
Il migliorare noi stessi non possiamo è evidente che la fisica dice che i vettori interni allo stesso sistema la somma dei vettori non sono delle forze e zero quindi io non capisco come possiamo noi con queste magagne che ci trasciniamo
E con questa minoranza che partecipa alla vita dell'ordine migliorare molto la deontologia al professionismo eccetera eccetera se ci fossero decine di migliaia di colleghi che partecipa con entusiasmo la vita dell'ordine
Forse sarei meno scettico
Dopodiché
Ancora ancora
La giustizia e lenta Reggiani ha preceduto il collega
Velocizziamo la non è vero che la giustizia ordinaria e più lenta dell'ordine a Milano la giustizia ordinaria a condannato l'editore Paolo Panerai riassumere due colleghi
Il Paolo Panerai boh è stato aperto un procedimento da parte dell'ordine non si sa a che punto è procedimento nel frattempo la magistratura ordinaria già fissato a ottobre l'appello
E vi faccio un altro esempio drammatico l'ordine
Interviene su copertine pecore eccetera ma io ho letto sul Corriere della Sera e su Repubblica io pubblicamente una testata del mio gruppo editoriale ho letto articoli del tipo prosegue la produzione di bombe atomiche in Iraq ma io su Panorama ho letto che il dossier
Che ho letto che l'uranio Nigi Lerino era stato acquistato da Saddam per fare delle bombe atomiche è stata avvalorata una bufala di livello mondiale per permettere lo scatenamento di una guerra che ha fatto decine di migliaia di morti
Non entro nel merito non è un onere che frequentano la notizia apparsa perché non avevo capito se non entro nel merito il l'ordine avrebbe dovuto accendere un faro e saperne di più
Saperne di più
Però l'ordine ha acceso un faro euro però
I l'ordine a volte funziona a due velocità e io non mi fido onorevole del fatto che se si registra tramite Parlamento allora le cose diventano politiche perché sono già politiche anche all'interno della vita dei i giornalisti faccio un esempio
Il sette aprile mille centosettantanove a Padova finì in galera con accuse talmente demenziale che crollarono rapidamente pur giornalista del Mattino di Padova di Repubblica e dell'Espresso
Casualmente eroi Fanuli venne subito sospeso dall'Ordine a razzo Marazzi
Sì sconcerto si scopre che ci sono giornalisti che vendono diciamo la professione per non dire anche qualcos'altro al SISMI
Cioè se c'è gente che viene colta con le mani nel sacco di reati ben più gravi e voglio sapere titolare su quelle della sera su Repubblica continua la produzione di bombe atomiche in Iraq e o non è una propalazione di notizie false e tendenziose atte non solo a turbare l'ordine pubblico ma anche a giustificare una guerra che non voglio sapere se è giusto o meno però quelle erano delle balle che ballo sanzionate molto di più di quello della copertina
Della ragazzina oppure delle delle sciocchezzuola del sette aprile settantanove quindi l'ordine non alla prova dei fatti al
Beh la quello
E pre ma io parlo dell'ordine or parlo dello allora l'ordine dimostra una tale serie di incapacità
E di inefficienze io sono perplesso non solo per abolirlo e non sono neanche per tenerlo esprimo le mie perplessità
Il giornalismo italiano mostra una serie di défaillance anche perché il Paese da decenni e scandito da scandali le intercettazioni telefoniche ha cominciato la FIAT con la i fascicoli poi le intercettazioni telefoniche delle Fiamme Gialle della finanza poi quelle del Sifar i fascicoli
Che Andreotti si dice se accoppiato se portato nella sua lei
Nel suo studio privato cioè sono decenni che il Paese è scandito da scandali che Rispoli esplodono anche oggi Telecom no nel frattempo l'apparato produttivo del Paese si è deteriorato la Italia e leggermente in crisi
Saltano fuori molti giornalisti spesso più o meno compromessi e comunque la qualità del giornalismo no deve essere eccelsa se tutto ciò accade
E noi lo scopriamo dopo prima diciamo che Gianni Agnelli e grandioso ottima eccetera e poi scopriamo che la FIAT le macchine non le sa fare bene allora io vorrei sapere l'ordine che vuole garantire la deontologia
Dovrebbe avere mandato in galera condannato e radiato centinaia di colleghi e io invece sono garantista e quindi mito Ray se fosse così ma se l'ordine vuole essere creduto come cosa efficiente che garantisce la deontologia premesso che non possiamo garantire noi stessi e l'ho già detto prima allora dovrebbe presentare un bilancio di provvedimenti disciplinari assolutamente gigantesco questo purtroppo non è finisco con l'ultima cosa
L'ordine che evidentemente io l'ordine a Lombardia fa molto Ordine del Lazio fa molto gli ordini di altre Regioni non so cosa fanno però per fare qualcosa sia dentro anche loro delle scuole di giornalismo ma cari colleghi il freelance che chiede il l'iscrizione d'ufficio al praticantato gli viene detto hanno cioè non guadagna abbastanza almeno quanto un praticante secondo contratto nazionale di lavoro
Il freelance che lavora si senta dire no il figlio di papà che a dieci mila euro da regalare a Padova oppure alla cavalla alla Cattolica di Milano quello quello che invece sì per il fatto che ha pagato sacche fa l'esame di Stato e diventa professionista
Questi due pesi e due misure per giustificare l'esistenza di alcol di vari ordini regionali che sono voglio dire e se questi non sono discorsi da nemico dell'ordine voglio dire la logica e l'onestà impongono una severissima riflessione su questi argomenti ho terminato potrei continuare ma non voglio noia
La favola Stefano Camozzi in il giornalista della RAI di Milano e consigliere nazionale della Federazione della stampa
Grazie volevo dire che sono leggermente confuso perché io avevo intenzione mi sono iscritto a parlare pensando di dover difendere l'ordine poi sentito quanto detto Nicotra e dico bene a togliamolo questo ordine perché guai a un ordine tribuna tribuna guai a un ordine tribunale che ci porta tutti quanti in galera che fa il giudice il ministero della cultura popolare e stabilisce chi parla bene scrive bene chi dice il falso chi non dice il falso ahimè ma tu hai detto tu
E
Rispetto
Rispetto rispetto rispettato il rispetto alla facce da Dio ci scampi da una radunata di tutti gli iscritti all'ordine con me del tempo fascista tutti quanti magari in uniforme ad andare a votare per il presidente dell'ordine
Detto questo mi scuserà Daniele Capezzone
E spero che non mi che non mi voglio escludere dalla Rosa nel Pugno se dico che irrealtà noi dobbiamo dobbiamo avere un ordine
Perché ci serve per difendere la professionalità del giornalismo tutti quanti quelli che sono venuti qui hanno detto la stessa cosa che vogliono una professione seria il problema è trovare la maniera per fare questa professione seria
Qui ci sono alcune mancanze tante mancanze da parte di tutti noi io per primo che dico il falso
Rispetto a tanti a a a tanti argomenti per esempio nessuno di noi ha affrontato il problema dei pubblicisti una categoria numerosissima al nostro interno che ha uno suo statuto specialissimo
E al quale dovremo prima o poi mettere mano prima che ci siano gli altri sia la politica siano sia qualche altro a voler detta debbano a questa nostra professione
Si è parlato poi di razionalizzazione della spesa del costo della giornalista beh questa cosa qui che cosa significa ridurre gli stipendi dei giornalisti
I giornali il Corriere della Sera nelle pagine economiche di quindici giorni fa ha affrontato il problema
Della basso costo del lavoro non è detto che il basso costo del lavoro sia sempre la panacea sia il risultato migliore per ottenere il prodotto migliore anche incida i prodotti costano poco ma non è detto che siano le migliori
Dovremmo invece noi insistere non per a vere unna
Ministero delle schiere diritte perché euro la schiena o cella diritta o non c'è la polvere Comune Arpa cioè della e l'amico Capezzone certamente non so che cosa propone Luís per raddrizzare le schiene che non sono diritte e chi dovrà decidere quali sono le schiene diritte quali sono le schiere da raddrizzare
Il discorso passa attraverso la serietà e la professionalità e la istruzione alla professione
Certamente l'ordine del fare grandi passi ma se noi non lo aiutiamo e se non facciamo delle proposte concrete per portare avanti la modernizzazione della professione che fine farebbero io rimprovero qualcosa all'ordine perché certamente non è che parliamo di una casa
Specchiata in tutti i suoi aspetti certamente l'aprile l'ordine dei giornalisti e poco attento allo sviluppo della professione per quanto riguarda il giornalismo radiotelevisivo
Credo che in questo in questo particolare sistema siamo piuttosto indietro dovremmo esaminare questo tipo di giornalismo che è diverso da tutti gli altri
Grazie
Grazie Stefano Camozzi c'è un ultimo intervento la signora lavagna se possiamo dargli pagare un microfono
C'era il perno alcolica
Allora io stimo giornalista pubblicista e tra l'altro ha però non è il mio in cui lavora tenuti non ci vivrei a fu un avvocato
E tra l'altro affrontata consigliere comunale tenevano in pugno quindi non trasmette in questo caso sono no molto propensa all'abolizione dell'ordine dei giornalisti con me proposto dallo nella quale Capezzone
Diciamo a chi devo fare due annotazioni allora come pubblicista intravista e il giornale catene da cinque anni Scrivo per il giornalista Listen nonna e rinnovare il contratto nel due mila sei
E Canino ha detto che comunque avere lavorato allora ero preso lo stesso stipendio epilogo sarei stato molto più facile come freelance assenza contratta
Quindi io mi sono ovviamente farfuglia ora sto penetra perché questi compromessi ritrovo disgustosi
Perché comunque quello che accade e che veramente ci sono le leghe pubblicisti oppure gente che ha studiato io non ho fatto la scuola ma fatto praticantato calato anche interessa una finca di Monza
A con un Direttore Area buono Ferrario che conosce molto bene illa dottor Abruzzo che era anche a Ferrania Nicola
La Italia fine sono sono andata anche quarantenne infidi vincere vero Piero mensile che poi è andata a finire male soprattutto perché è la gestione il Forlanini erano a la Fondazione vincerà era di Dell'Utri
Ne hanno dato della giornalista fascista anche se io qua intervistava Moni Ovadia o facevo i bei servizi culturali per cui hanno fatto catanesi di fascista infatti veder ritiene che i scriviamo un aggettivo letto dentro ad un settore quindi sono molto a criticare il settore della dell'ordine perché secondo me è ci sono tantissimi e giornalisti e lo vedo anche adesso nei nuovi io parlo per esempio
A nella nuovo Claudio Pavoni papà i redattori autentiche del giorno oppure gli altri giornali
Ha chiesto puntano che fra i giovanissimi che non si sa da dove vengano
A scrivono partite dei pezzi quegli enormi errori grammaticali abilitati e devo dire che è veramente una vergogna quindi secondo me l'ordine non tutela per niente giornalisti
Soprattutto quelli bravi e secondo me è bisogna andare più gusto e la meritocrazia
Perché comprava giornalista con ha detto appunto non erano Capezzone a plettro giornalista non iscritto il tetragramma giornalista molte di più di tanti iscritti e che sono anche l'ho fatta la scuola
E si è fatta la pratica per undici anni in quanto tra diavoli che dalle ventitré alle sei e trentacinque era e quindi tradotti comunque l'ordine ferma sarà niente ad aiutare il nepotismo e che comunque tantissimi come in politica del resto
AN pattisti Occhetto fissa che comunque tantissimi
Capo redattori solo no paventati colonna direttori attività predatoria eccetera Enia proprie prove perché lo sa benissimo perché comunque io leghista per essere Caparini attrice ed è venuto allora aggiornati con caporedattore è che proprio Stocchi è comunque un parente Ina persona diciamo potente quindi se questi toni garantisce l'ordine dei giornalisti
Mi garantisce ciò alla finisco non avere che non ci sia e che venga abolito l'ordine giornalisti chiatte
Allora grazie anche per questa testimonianza
Siccome dobbiamo andare via scusate a mezzanotte dobbiamo andare via a mezzanotte qui vediamo sette minuti per ognuno
L'ultima cosa va be'ultima cosa prego oggi occupata una cosa vorrei dire sì anche se poi il leader non sono salvati in tempo il gran meritare tanta che l'aver dato la notizia di Piero Welby
Questa acqua nel momento in cui Piero Welby a rispetto fra nanetto alla fine Pera non c'è un limite a presenti
Dopo attualmente nel momento in cui è approfittarne per venti La Repubblica Napolitano in risposta allora tutti miglia sono andato a parlare di lui e addirittura eventi ma ed entri come prima notizia Frey di una etc
Prima il giorno prima nessuno aveva dato la notizia La sette alle capitato con Luca Coscioni anni fa quindi attento a fare qualcosa in certe corda per fare notizia ecco grazie al
Allora
Chiedo ai nostri relatori veramente di stare nei tempi perché a mezzanotte noi dobbiamo lasciare i sì un altro giro di risposta che quindi allora sette minuti ciascuno a cominciare da Franco Capuzzo
Che ci farà una lectio brevis magistrale grazie
Io devo chiedo scusa chiedo scusa ai colleghi della Lombardia se sono presidente dall'ottantanove quindici maggio non ci posso far nulla mi hanno votato
Come Consiglieri consigliere mi hanno eletto sette quattro signori miei si voterà nel maggio giugno prossimo io metto la mia professionalità le mie capacità a disposizione dei colleghi colleghi che citano sia debba debba essere ancora consigliere ENI e poi consigliere deciderà se io debba essere ancora presidente io chiude lavorare dieci dodici ore al giorno cioè se non posso fare ma io lavoro dieci dodici giorni e l'ordine di Milano si Wanda P. ci sono tre consigliere all'ordine Comuzzi vedo la legge con Salsedo dall'Aci noi lavoriamo come si diceva nell'Ottocento a titolo gratuito onorifico quindi sia chiaro questo non abbiamo no altrove accadono altre cose a Milano non accadono
Vuole volevo dire alle mio amico Daniele Moro che lo scandalo dei modi esami di Stato novanta novantuno io ne sono stato il protagonista io mi sono ribellato alla storia
Dei biglietti leggo delle tre righe
Il Coro Vassalli come mandò a chiamare il mio limite mi disse presidente ma queste cose accadono dico professor Vassalli tutti mi possono dire che queste cose accadano ma Vassalli
Medaglia d'oro al valor militare non mi può dire questo perché Vassalli si è fatto scorte gare vivo in carcere dai naziste ma non ha parlato quindi vuol dire che sognava un paese diverso un Paese giusto
Guardò il suo direttore generale se facciamo l'inchiesta facciamo l'inchiesta quindi questo pendio diciamo che inseguo inseguo non so se ci riesco
Un mondo giusto dico posso potrei dirvi dice che all'inizio del decreto che è stato consigliere dell'ordito per lunghi anni che noi abbiamo cercato in tutti i modi in questi anni i colleghi lo sanno
Di farle rispettare la legalità nei giornali e nelle aziende non so se ci siamo riusciti però Bibi posso dire
Due mila e ci e li cinquecento praticante di ufficio senza lasciati le retrodatazione tutto uno stile che è cambiato
Le le denunce fatte all'ispettorato del lavoro alle procure edito dalla Repubblica alla Guardia di Finanza insomma è successo qualcosa abbiamo cambiato in meglio
Non l'Abruzzo il Consiglio dell'ordine dalla Lombardia con le sue decisioni ha cambiato in meglio abbiamo chiesto rispetto per la nostra professione
Non stiamo combattendo una battaglia non so se è giusto io ritengo che sia giusta va tolto il potente anche l'editore che che che gli elettori hanno caro Capezzone dal ventotto quello di fare i giornalisti noi diciamo
Che le professione nascono tutte nell'università non perché ci sia una legge da la Repubblica bene o male
C'è una legge dalla dalla Repubblica di ieri gli S trecento del novantanove incarica il Ministero della Università di formare i professionisti c'è una legge D'Alema quattro novantanove che dal Governo un potere regolamentare di collegare lei l'esame di Stato alle lauree Codella ricorre ad adeguare benissimo delle che sì ma soprattutto c'è l'Europa League l'Europa dall'ottantotto dice che i professionisti che hanno alle spalle un ordine un un collegio debbono avere alle spalle almeno una laurea triennale ma non è la lamentela investiamo parlando di preparazione delle cose che di cui parla Mantini prima cioè è inconcepibile oggi che si possa fare questa professione delicatissima la più la più delicata tra tutte le professione intellettuale perché vedete un avvocato a parte le le capacità ai codici guarda i codici i medici quando ti va male facciamo una TAC eh no il giornalista quante su un patto eh subalare capacità penso penso al collega Paolo avere capacità di di parlare con la gente deve conoscere le le storie interne internazionale raccontarle in ottanta righe o in due o in due minuti e mezzo Ettore scusate né questa è una grande progressione
Parlo di professione Capezzone professione
è questo il passaggio in Parlamento che io rispetto profondamente io le dico la mia generazione avuto un'educazione previsti per il Parlamento con la P maiuscola questa è la mia educazione il mio Parlamento ha deciso che questa professione è una professione c'è e quindi è stata organizzata come le altre con i codici nell'articolo due mila duecentottantanove eccetera eccetera sopra a volanti le casse con Libero con un grande maestro
Che che interviene sulle professioni nelle parlava ieri alla festa Codella Margherita o signori miei se siamo una procura professione io rivendico il diritto di essere trattato come le altre nel contesto europeo
L'Europa non è contro gli ordini dobbiamo spedirla quest'altra leggenda che l'Europa vuole quei l'Europa l'Europa con la direttiva Zappalà ha detto tutti gli ordini sono sono compatibili solo Inca sono poi di
Su questo territorio intendesse Clodio agosto ti ho risposto edilizio Betto io non solo uno
Che difende a oltranza all'ordine l'ordine è un ente pubblico che organizzarle pro edicole professione ma si è chiaro che lo Stato se vuole si può riprendere tutte le vere che io chiedo allo Stato e al mio Parlamento che che sia un giudice descritto un giudice disciplinare che Poste che può essere benissimo la prima sezione civile
Dei Tribunale del capoluogo di regione io chiedo che ci sia l'esame di Stato perché la Costituzione che vuole stabilizzato articolo articolo trentatré ed è ineludibile
In Francia non c'è in Italia c'è questo obbligo quest'obbligo che per essere professionista deve fare un esame di Stato a torto o a ragione i padri costituenti
Hanno dato una garanzia al pubblico ai cittadini che usufruiscono dei servizi troverete professionali quelle avvocato quelle merito quelle biologo quelle come solista quello e giornalista dove c'è poco da fare ineludibile
Cedere il suo esame di Stato è ineludibile interessato sia affidato alle università
Poi e poi per quanto riguarda l'alto l'albo possiamo mettere benissimo oggi nel sito delle del ministero della Giustizia tranquillamente lì io auto certifico che sono giornalista
Il libro Salman di rito antico autocertifica che avvocato tranquillamente non c'è bisogno più di tipo di altre cose la quote che noi paghiamo possiamo pagarla veridico benissimo al ministero tranquillamente queste poi io queste cose le ho detto però dette al Senato mi hanno chiamato dico nel novantanove
Passigli agli altri due quadri che vogliono io non ti sento
Lente lente dentro Land aiuti dolorosi avevo Giuseppe Rizzuto chiamiamo Maria ma l'ordine ha una grande storia perché è inutile che noi parliamo senza conoscere la storia da dove veniamo
Quando in Francia si dice oltre s'intende Ordine degli avvocati Zanardelli del mille ottocentosettantaquattro ha portato l'ordine francese degli avvocati d'Italia sul modello degli avvocati Sonate tutti gli ordini il fascismo
è vero che nel venticinque trentun dicembre regge legge ventitré zero sette articolo io insegno storia due e conosco bene voi queste cose qui articolo sette dice nasce un ordine dei giornalisti quell'ordine non è mai nato perché l'anno dopo il livore di fascismo ha organizzato lo Stati-chiave corporativo affidato a ha tolto gli ordini
Affidato al sindacato il ruolo di rappresentare le professioni son nati sindacato degli avvocati dei medici nel ventotto l'albo dei giornalisti con il sindacato dei giornalisti che aveva dentro un comitato di cinque persone che gestiva largo questo queste storie di Lilli Gruber in questo Paese
Estoril reso dai la l'ordine nato nella tre e l'ordine Sigonella e di Aldo Moro di due eminenti figure della vita repubblicana signore quindi parliamone con il dovuto rispetto ed è una struttura democratica ogni tre anni i giornalisti botta no votano e decidono quindi attenzione poi si fanno le battute poi il mio amico Alberizzi dette o il ho intravisto dai da qualche parte
Pubblica la battuta dei settecento è un ricorso si potrà sapere che cos'è l'ordine nazionale ha fatto una certa delibera oggi uno diventa pubblicista
Se scrive in due anni quaranta sessanta articoli l'oltranza dice chi lavora negli uffici stampa apertura e dimostra che ha svolto il lavoro di ufficio stampa frequenta un corso ad avere due anni
Alle alle spalle di attività di ufficio stampa frequenta un corso e noi siamo l'unico ordine che fa questo corso di centoventi ore un piccolo master
Fanno quattordici prove scritte simulate sono gli unici pubblicisti questi che conoscono le regole della professione millimetri del diritto di cronaca i limiti del diritto di cronaca
Queste sono signore pubblicisti formati che conoscono i limiti rileggono ripeto ancora
Del delitto di Troia quindi io difendo la scelta che ho fatto mio consiglio nazionale etico del poche grandi è stato una grande società che ha portato in Lombardia cinquecento persone dentro cinquecento persone che sono formate che sanno tutto tutto tutto puoi fare con le battute su il Polo Tortora torta purtroppo lì noi abbiamo in tutte le le leggi di tutte con le professioni quando un giornalista viene arrestato eh sospeso per la durata io ho dovuto fare provvedimenti per Bettino Craxi
Per il per il mio amico Finetti per altri colleghi arrestate negativo dico negli anni duri così Tangentopoli ho dovuto fare dei provvedimenti di sospensione per la durata del mandato
Di arresto poi ovviamente quando viene meno tornano tutti tutti
Tenterò Tortora lo abbiamo difeso tutti Tortora l'abbiamo difeso tutti io so stai tranquillo stai tuttora molto non conosce lei vessatorie personale
No chiede bellissima Della Valle io grande amico per il personale non le battaglie torta lo abbiamo difeso tutti i loro difeso lo lo lo abbiamo difeso tutte
Ecco perché all'ala all'allora ma chi a chi conosceva le cose io conoscevo le io conoscevo le le le le cose Lele storico del pittore fasullo che accusava Tortora caro caro coso abbiamo abbiamo dato agli avvocati dal palazzo di giustizia di Milano delle notizie precise e dopo Hume intatte quelle che cosa dico
Io avevo al sole una collega americana
Che è ancora lì come vice caporedattore la quale mi diceva sempre Franco guarda che l'America per i i periti l'ha vista in Italia non mi in America il il decantato sistema americano nessuno lo dice
Lei dei giornali tu ti cacciano Carosi che lei presenta alloggio deve dall'oggi al domani prende quindici quindici giorni Prodi
Tre stipendi e via mai nessuna garanzia nessuna garanzia
Ed è bene quando si parla dell'ITC ma leggi oggi esiste con la legge cinquecentonove virgola novantaquattro perché c'è l'ordine
Tutte le le casse
Professionale esistono perché c'è l'ordine professionale senza l'ordine professionale le imprese così papà due mila e cinquecento miliardi col di vecchie lire che sono i beni i beni i beni dell'imbecille invece e libri celebri scompare ma ma non è questo il punto dei ponti a un altro e vado a chiudere
Oggi grazie alla che ontologia che norma io posso dire acrilica attimi da una disposizioni in contrasto con la deontologia no e non mi licenzia nessuno se non c'è una legge con la deontologia incorporata e c'è soltanto i codici civili o caporedattore del Sole come dipendente
Del Sole ventiquattro Ore senza la legge dell'ordine senza la legge dall'ordine
A me resta soltanto il due mila centoquattro due mila centocinque del Codice civile l'obbligo di essere dirigente di essere fedele e quindi possono essere licenziato quanto vuole il padrone punto e basta
Se io mi ribello se dico no oggi non mi tocca nessuno senza questa legge che sarà vecchia sarà superata ma la deontologia come norma nomi licenzia nessuno questa è la verità questa è la forza
E infatti nel nostro contratto di lavoro articolo uno che cosa dice
L'autonomia della professione giornalistica poggia sulle regole deontologiche fissata nella legge professionale questo è un passaggio il direttore
Non può ricevere ordini in contrasto con la di con la deontologia presto è l'articolo sei
Dentro l'articolo sei c'è anche scritto che il direttore deve garantire l'autonomia del suo collettivo relazionare ma tutto passa e cioè la la deontologia della professione cuore dalla professione il cuore del contratto è la forza dei giornalisti italiani
Che non ha nessuno nessuno nessuno
Ora e che ora dico che dobbiamo dirle con libero uno Franco di nome Franco quindi con i rapporti caro Capezzone voi come radicale
Avete fatto il referendum sull'articolo diciotto dello Statuto de lavoratori volevate mettere i lavoratori italiani mutante senza senza l'articolo diciotto oggi voi volete toglierci l'ordine per permetterci e mutanti complimenti male ma ma vergognatevi però
Allora dopo Franco Capuzzo Daniele Capezzone sembra che sia giusto spianando che si attenga ai tempi io sì
Altri hanno io devo dire e e la mia gioia essere qui confessò parlato per sei minuti ho ascoltato quelle due ore e Calabria quindi caro moderatore si prenda sei minuti di riposo e ora dico anch'io qualcosa
Vorrei dire
Se fossi a Markette potrei dire dal dinamico Chiambretti
Potrei dire che non ho molto più da dire sulla parte fascismo c'era perché gli argomenti di Abruzzo sulla Camera dei fasci e delle corporazioni mi sembrano come dire definitivi che problema che sono definitivi contro quello per cui aveva strillato due ore fa va benissimo
Detto questo Pruzzo veramente lascia perdere la storia e l'articolo diciotto su cui hai detto una Pansa Anna ne discutiamo Abruzzo per favore che abbiamo ascoltato con rispetto con rispetto che ti ha dovuto hai detto una panzane che su questo ti informo che anche in quel caso esattamente come sull'ordine noi chiedevamo e io lo rivendico
L'applicazione di una disciplina come quella che cioè in tutti gli altri Paesi occidentali governati dal centrodestra governati dal centrosinistra venti nel momento in cui ci vergognati hai dato motivi per vergognarsi Dash credere a Tony Blair a Bill Clinton a tutti quelli che hanno governato nei paesi di centrosinistra gli ultimi quindici anni ancora mi spiace che tu sia costretto per evidente carenza di argomenti a raccontare che l'Inpgi
Per evitare
Per evidente per evidente nervosismo tre che carenza
Per evidente vale per evidente tranquillità come ciascuno può constatare
Deve ricevere una tranquillità che fatica a trattenersi ma sarà diciamo io sono io sono per la gioia per i sentimenti che si esprima cioè e sta gamma perché nei raccontare che l'incidere andare di pari passo con l'ordine giornalisti non è vero linci può resistere senza l'ordine giornalisti o con l'ordine giornalisti quindi lascia perdere che non funziona non aggiunge credibilità
A agli argomenti
Come mura consentimi è qui aspetto di sorridere però contorto la smettete va
Avete avuto una puntualità svizzera nel sospenderlo
Abbiamo avuto schiere di giornalisti che applaudivano in aula il giorno della condanna
Abbiamo avuto l'ordine silenzioso quando dopo la morte di Tortora tanti anni dopo
Un giornale è andato a Rava andare nel fango richiamando in causa il pentito che lo aveva informato è accusato e consentendogli di informarlo anche sette otto nove anni dopo la morte quindi per favore lasciate
Lasciate stare Tortora
Vengo ai temi del dibattito
Restano le domande che ho posto che non hanno avuto risposta ma devo dire constato che su cinque i giornalisti che sono intervenuti abbiamo avuto interventi Daniele Moro intervento il piano di Nicotri la testimonianza dell'Alagna beh insomma la Bibbia resta un gran libro Daniele fece una buona fine e
Non ricorderò quello che accadde successivamente AN allora no no no a quelli che avevano provato a buttare Deneuve la fossa ma insomma passo biblico
Tremendi sta non necessariamente il racconto di Del Boca ci aiuta
L'aneddoto bello di dal Borrelli dice noi abbiamo chiesto al ministero l'interpretazione ma davvero le macchine da scrivere
E il ministero che risponde sì davvero lana questo è Ionesco puro Ionesco pur di cosa stiamo parlando il fatto che nel due mila e sette
Ci sia un ordine che vede chiedere ma davvero la macchina scrivere e il ministero che burocraticamente risponde sì le macchine da scrivere
Mentre dum Romae consumi Tour eccetera eccetera mentre è il blog viene iracheno che ci racconta quello che accade a Baghdad
Questa è la fotografia di quello di cui stiamo parlando perché questa giornata no che bisogna che bisogna fare un cambio di paradigma e vi converrebbe e vi converrebbe farlo come pure a mio avviso poi consigli non richiesti qual è questa aggressione a tre bottoni che poi non ha bisogno d'esser difeso ragazzi è sul problema del giornalismo italiano e de Bortoli che fa la pubblicità per l'inglese se non è il problema giornalismo italiane che abbiamo avuto corrispondenti della RAI a New York anche ex direttori che non riusciva a tre tre parole in lingua inglese forse anche al telefono il corso
Promosso da de Bortoli sarebbe
Utile altro argomento Emma ce lo invidiano
Cento lo invidiano i giornalisti e gli altri Paesi esattamente come i magistrati degli altri paesi indignano gli stipendi dello status dei magistrati italiani
Ma non risulta che né i cittadini degli altri Paesi in video al sistema giustizia italiano ne i cinque e gli altri Paesi invitino i giornalisti mo'italiano non si risultano cortei in Francia Inghilterra per chiedere la giustizia italiana o una stampa Italia e sorprende io questo lo dico al gentilissimo Del Boca
Ad Abruzzi attutisce
Gentilissima Del Boca ha messo Alpenliga in tutto agosto che mi hai danza nato alla gola la parola cittadino non venne mai uscite cioè l'unica cosa eccede qua sono i diritti dei giornalisti
Ma i diritti dei cittadini proprio non vi è uscito neanche neanche dal cuore e anche il resto
Anche ti prego dopo da ti prego dai dati Marco conserva conserva Abruzzo conserva la tranquillità che hai sfoggiato finora no non perder la nel finale diciamo che sta dai ti prego Abruzzo non per
Non perdere dai Abruzzo non perdere nel finale la tranquillità che ti ha contraddistinto finora allora
Avete detto che c'è un problema
Serio
Contro l'ordine ci sarebbe i radicali gli editori direttori le grandi firme io non ho visto cortesi di giornalisti difendere l'ordine
Lo dico anche all'amico Cavazzini che dice no guai se ci fossero filo di giornalisti a votare beh francamente il fatto che
Sia tra pochi intimi l'elezione ogni volta per l'ordine che democraticamente acclama il presidentissimo Abruzzo subcomandante perché il comandante il pueblo come noto e non non mi sembra un successo Democratic come pure
è stato detto dal gentilissimo Del Boca cioè l'enfasi sulla deontologia da porre
Cioè il problema degli editori impuri e quindi del mix anomalo caspita anomalo tra altra impresa imprese editoriali ma non è che su questo l'ordine abbia fatto le barricate e abbia vinto mezza battaglia allora
Guardiamoci negli occhi
Smettiamola di criminalizzare peraltro la bravissima Simona Ventura con la bravissima Mara Venier
Dite una parola contro i super giornalisti super tesserati super ordinati che in questo Paese hanno fatto diciamo così le domande hanno fatto da scendi letto con i potenti di turno hanno fatti forti con i deboli e deboli con i forti prima questione
Seconda questione e chiudo davvero
All'amico
Allora a un paio di persone sono intervenute la laurea no per favore la laurea no
Veramente
Vi vi invito a a leggere le testimonianze di Gian Antonio Stella degli altri che inneschi segnalazione ama davvero voi pensate così non un bollino due bollitura pezzi di carta
Sembra veramente ormai la cosa di Verdone Keita dato questo queste chiedo a questa ma vi rendete conto che questo non c'entra più nullo ultima cosa all'amico collega Mantini
Tanto ci richiama alla serietà francamente Mantini io sono presidente di una commissione parlamentare
Che lavora molto qualche statistica dice più delle altre abbiamo fatto cose importanti presto approveremo qualcosa io me lo auguro che può essere anche rivoluzionario nella nascita delle imprese
Capovolgendo i meccanismi esistenti quindi facciamo un sacco di cose e può vediamo se si potrà fare anche questo
Questa proposta di legge cioè e presentato da alcuni deputati non solo da me ha dignità tanto quanto le altre e nulla vieta che sia accorpato alle altre che saranno in discussione sulle professioni così come non è compito mio ricordare un illustre costituzionalista che esista una cosa chiamata emendamento
Come dire pensare che questi temi siano esclusi al dibattito perché come dire nella fabbrica del programma tra Prodi Santagata e un termosifone non si è parlato di ordine giornalisti no probabilmente se ne parlerà e il Parlamento
Democraticamente scenderà non sarà domani mattina sarà tra qualche mese sarà invece presto sarà più tardi
Discuteremo faremo una io sarò felicissimo e discuterà col collega Mantini di questo ed altro grazie davvero intanto a tutti voi
Grazie a Capezzone andiamo rapidamente a alle conclusione cinque minuti ciascuno perché sono i tempi veramente strettissimi Lorenzo Del Boca
Beh intanto la parola per ringraziare ancora tutti quanti con un ringraziamento collettivo che risparmia tempo
Qualche Flash dunque sulla questione Tortora bisogna dire una parola definitiva perché un conto è l'atteggiamento che alcuni colleghi hanno assunto scrivendo delle cronache che possono essere stati anche infami che è un contratto in cemento dell'ordine dei giornalisti
L'onorevole Capezzone sì l'ordine dei giornalisti venisse abolite ci fosse questa fantomatica
Commissione che dà e toglie le tessere a un giornalista arrestato con le accuse infamanti che erano state date a Tortora incarcerate contatto in primo grado gliela ce la terzo non gliela leva visto che questa Commissione ha la tessera la dai naturalmente lappone Morfeo
Forse chiamava allora e allora Dio ce ne scampi e allora Dio ce allora vuol dire che dalla tessera basta
Che una volta data la tessera vita no perché si è portato perché se il problema se il problema è se il problema è che questa Commissione dalla tessera che può la professione e poi la Togliatti non la fa di fronte a un collega arrestato con le accuse con cui è stato arrestato
Enzo Tortora ingiustamente cosa per la quale Gino Dorigo che che c'azzecca questo col fatto che lui abbia o non abbia un contratto ora non mi risulta che il potere dei magistrati sia anche quello di risolverlo di sciogliere
I contratti di lavoro conquistati col sangue della Resistenza tu ci spieghi dunque con le cose messo
L'ordine dei giornalisti è stato rimproverato per l'atteggiamento assunto nei confronti di Tortora che cosa avrebbe dovuto fare l'ordine dei giornalisti nei confronti di Tortora o di un collega
Che viene accusato arrestato condannato in primo grado e mi pare che il secondo
Per le accuse infamanti che sono state attribuite a torto l'articolazione là c'era proprio perché poi non vi lamentate che questo non sa parlare inglese che quell'altro farfalle Lele le interviste in ginocchio di fronte al fatto di uno che spacciava droga
Scusa allora cosa c'entra con il contratto di lavoro ora puoi spiegare cos'è un magistrato fa un ordine di custodia cautelare con ciò viene meno il contratto il lavoro il contratto di lavoro essere Sama che ciò il contratto di lavoro non ha messo in discussione nessuno
Contratti ora nome ci discussione sono parliamo della prossima Commissione la nuova commissione sarebbe darebbe la tessera se tu cioè il contrario e quindi ora arrestato in calce al contratto non c'era più gli allevatori a più perché non c'era più
Ma chi Thomas rialzi ma siamo stiamo stasera siamo stanchi ma ma
Ma scusate aveva e cioè sul giornale sarebbe normale suo giornale sarebbe normale che uno stupratore di bambine uno spacciatore doc pubbliche e fa anche lezioni di moralità
E ci spiega come deve camminare il mondo versi ma stiamo scherzando tra questione che volevo affrontare
Cioè voi quindi chiedete voi giornalisti democratici che se uno è sotto inchiesta eccetera per ciò stesso ma no stiamo con la stiamo ancora ma stiamo parlando di un'ora stiamo parlando di uno in carcere arrestato e condannato
Stiamo parlando di o condannato in primo e secondo grado cosa deve fare l'ordine dei giornalisti suggerirei di suggerirei altri argomenti questi mi sembrano altrettanti autogol clamorosi
Scusa ma è
L'ordine dei giornalisti dev'essere cancellato tra gli argomenti utilizzati perché si è comportato male per Tortora che cosa dovevo fare
Ma per esempio per esempio ragazzi scusate intanto esiste non è che molti no che cosa dovevo fare lo lasciava nell'ordine giornalisti arrestato condannato in primo e secondo grado ma diciamo così numero uno primo voi lo avete sospeso ben
Prima che fosse non abbiamo sospeso perché la legge dice no lei giornalista arrestato dove c'era il sospetto è accostato che intanto nella autunno del due mila sei anziché come hai fatto prima saggiamente scusarsi per quest'ancora di Fendi quella cosa
No no difendo questo mi pare il terzo autogol della serata secondo voi l'avete sospeso
Non sulla condanna ma sull'arresto Terzo se siete liberi cittadina relativo ai giornalisti democratici potevate fare disobbedienza civile schierarmi subito per la difesa di un collega che avevate apprezzate ammirato e magari prendervela con quegli infami dei nostri colleghi
Che hanno giocato Baldi magistrati ma questo con il senno di poi la questa connessione o con il senno di durante la quale sarò desolante Pasquale saluta durante
Ma quale siano del durante cioè uno quando
Parliamo di oggi nacque la questione la questione che ho che volevo aggiungere quella del della della laurea se lo vogliamo chiamarla Laura chiamiamolo Giuseppe
Oggi alla professione si devo arrivare con una preparazione scientificamente appropriata altrimenti è inutile lamentarsi come fa la collega avvocato di alcuni colleghi che mettono anche gli errori grammaticali dei pezzi
Allora per cominciare a purificare
No
E e allora allora scusami abbassiamo ancora il livello scolastico e così gli errori grammaticali come terranno allora io chiedo maggiore preparazione maggiore capacità Maggiore cose in modo tale che uno prima sia giornalista e poi eserciti la propria professione oggi il problema e che noi siamo una stranissima corporazione
La quale strana corporazione non ha il controllo degli accessi la corporazione quella che conta se stessi noi invece dobbiamo prendere atto di quanto gli editori prendono qualcuno e il più delle volte il sindacato deve fare la lotta per farle prendere uno o l'altro
Cioè la laurea non fa il gioco
Chiamatela
Chiamatelo Giuseppe chiamato lo Giuseppe uno che scrive delle questioni di Baghdad deve sapere che cosa scrive punto chiave
Ma cioè
Studiate fate quello che volete non posso pensare che è un medico siccome la medicina che si studi all'università di per sé e garanzia di buona scientificità venga del tutto abolito perché ci si impara operando o un avvocato in
Scusa dunque facciamo fuori solo le scuole solo uno se voleva delle agenzie hanno licenziano trenta allievi al biennio e quindi parliamo di trecento trenta colleghi al biennio noi oggi Madia ma vanno a fare gli esami mille trecento giornalisti all'anno e cioè due mila seicento nel biennio non sono neanche il dieci per cento
E perché vanno due mila seicento giornalisti perché si crede di assecondare le esigenze di chi già lo fa
In modo tale da riconoscerle d'ufficio e mandarli a fare la professione la maggior parte di questi colleghi solo dei freelance che ottengono il praticantato ufficio
E sarebbe questa specie di commissione terricolo ci dice in modo tale da inserirli sul mercato
Però anche qui il controllo dell'accesso non c'è e quindi strada corporazione perché quelli che vengono con contratto sono scelti dagli editori e quelli che arrivano adesso sono quelli che già lo fanno
E quindi l'accusa che noi saremmo la corporazione erede della corporazione fascista pure questa cosa acquista poco in piedi
Sole sanzioni mettiamoci d'accordo perché se uno parla di de Bortoli dice lasciate per per de Bortoli parlate degli americani che non sa parlare inglese
Se metto sotto inchiesta gli americani che non sa parlare inglese dovete prendervela primo quegli altri allora diciamo chiaro e tondo che a me non piace un ordine dei giornalisti che solamente sanziona
Io non voglio fare il maresciallo della Caserma dei giornalisti
Chiedo che i giornalisti apprezzino le capacità deontologica dalla professione che si migliorino mi sembra che l'argomento il percorso più logico sia quello dalla Carta di Treviso
La quale ha dato sì certo munizioni vere punizioni eccetera però è stata compreso dalla categoria
La quale poco per volta con il tempo che ci vuole perché la democrazia è anche fatica e la democrazia che fatica vuole il tempo a compreso con il tempo che i bambini e li dovevano lasciare stare per non compromettere il loro sviluppo psicologico ci sono ancora degli errori ci sono alcune delle indagini adempienze
Ci sono delle vigliaccherie ci sono delle sanzioni però grosso modo la categoria la capito
Questo devono venire anche sugli altri temi deontologici che se non si potrà farne a meno bisognerà arrivare con le scarpe chiodate però prima di arrivare con le scarpe chiodate una crescita autonomo della categoria non è una cosa non auspicabile
Grazie Lorenzo
Pierluigi Mantini visto che è stato anche tirato in ballo da Capezzone con il dibattimento che la maggioranza con cioè praticamente maggioranze non sono stato tirato in ballo depressione così inventarci culture vogliamo io
Devo ringraziare Maurizio Gussoni Daniele Moro Pino Nicotri ascolta con piacere Stefano De Agostini
La la collega da tutti quanti disse D'Angelo sono avvocato e pubblicista e quindi siamo in in molti per molti versi corre che lavagna non credo ti chiami no
Ecco appunto
No perché dibattito naturalmente contorni accenti diversi è stato davvero ricco e stimolante
Io oggi cerco di mantenere anche in questo secolo in questo ringraziamento finale quel profilo lì che non è sirio oso Michele perché pure a me piaceva
Diciamo i toni vivere briosi spiritosi anche le barzellette però ma resta il fatto che non abbiamo una responsabilità la nostra responsabilità è quella anche di fare le riforme oggi possibili naturalmente nessuno ci vieta di immaginare altri mondi e i formaggi possibili
Ovviamente presi anche anche a seguito di alcuni incontri fatti
Neanche a me promossi alla Fabbrica del programma con centinaia di rappresentanti non solo di ordine anche di associazioni nuove professioni e Prodi
E non c'era il termosifone
Però è vero che c'era anche Santagata ecco a seguito anche di quegli impegni e di quel programma dell'Unione in base al quale stiamo governando il Paese
Sulla base di quello c'è un'azione di riforma in un'azione molto incisiva di riformare le professioni di svecchiamento
Si è iniziato con questo decreto
Bersani chi con le sue asprezze ma insomma è stato un primo passo
E abbiamo delle riforme in Parlamento queste riforme vanno nella direzione di una forte azione di riforma e di modernizzazione degli ordini sui punti che riguardano anche deontologia controllo della pubbliche pubblicità adesso c'è anche il grande tema è la pubblicità che informativa che viene ammessa e non quella di de Bortoli che che comunque pur sembra pubblicità che invita a studiare no quindi forse si può studiare
Quando lo dice de Bortoli sul dramma e anche forse per chi vuole fare il giornalista odiare non è mai sbagliato poi sono d'accordo con te e non è che la il pezzo di carta della laurea oggi abilità e fa il buon professionista nel buon giornalista nel buon professionista
Solo se mi permetti visto che viviamo nella mitica età della conoscenza eccetera eccetera ho qualche problema è immaginare che uno sia un buon professionista
Se non a neanche una laurea breve posso dirlo questo nel momento in cui l'Europa spinge per portare più giovani
A concludere gli studi e magari va appunto facendo le lauree Brevi anche ho stracciata certe volte ma insomma per spingere in avanti un grado medio di conoscenze e di non c'è niente di male in tutto questo non è è una tortura poi magari senz'altro si potrà fare anche se vorranno
Essere prove attitudinali diverso eccetera perché Rita però
Teniamo presente che più che fare discorsi che stanno tra la Luna e Marte noi dobbiamo affrontare nodi molto dure che riguardano la Società le informazioni le professionalità
Non credo che la risposta mercantile mercatista o liberista aiuti a risolvere questi problemi perché sì ci volgiamo alla società di telecomunicazioni
Tipo non so tette le tele Telecom no oppure ci rivolgiamo ad altri santuari della nostra finanza e anche imprenditoria non è che vediamo diciamo meraviglie né in mano invisibili del mercato che mettono le loro le cose al loro posto piuttosto mettono le cose
Nelle Cayman nelle Bahamas provocando guasti e guai terribili a milioni di cittadini che si chiami in un modo lo scandalo si chiami in un altro quindi insomma non è che siamo in un'epoca in cui possiamo dire
Benissimo tanto ci pensa il mercato quale mercato
Quale quello dei Monopoli di Telecom
Che tra l'altro però pur essendo protetto trova il modo gli organizzare lucrose centrali di spionaggio quali quello di Parmalat e quelle di Cirio quello delle grandi banche quale quale mercato quale
Quindi credo che i professionisti facciano bene a fare bene il loro mestiere a rischiare re rendo onore solo en passant ma non da ultimo evidentemente a Russo e a quanti
Con la tessera o senza tessera
Hanno dato lo la vita nella professione anche per noi
E tuttavia devono anche farsi rispettare adesso che sembrano far rispettare attraverso gli ordini si può discutere
Si può discutere perché gli ordini hanno modo modernizzati non devono essere apparati né burocrazie non servirà a qualcosa
Secondo me questo vale per tutte le professioni non possiamo chiudere perché siamo troppi abbiamo gli albi professionali più affollati
De Oropa
Allora qualcuno discesa facciamo esami più selettivi discorsi sembrano anche qui
Questo mondo no no perché i giovani certamente devono poter accedere noi che facciamo ci sta dentro e chi sta fuori eccetera però probabilmente bisognerà essere un pochino più selettivi chi non esercita la professione
Questo vale in genere per tutte le professioni oltre un certo anno oltre un certo numero di probabilmente insomma negli ordini si può entrare ma anche uscire
Se non si rispettano i criteri di qualità se non si fa la professione ma si fa altro eccetera quindi facciamo un passo in avanti senza fermarsi a discutere sull'ombelico diciamo ordini possiamo sarà anche un'altra parola no perché noi abbiamo delle realtà anche di associazioni private senza persino le funzioni pubblicistiche che tuttavia su alcune presente negli Stati Uniti eccetera e su alcune funzioni soprattutto quelle deontologia molto più severe degli ordini nostrani
No anche le tesi tiene in questo dibattito in tanti altri percorrono sono come dire intimamente contraddittorie come sappiamo perché qualcuno dice ma visto visti ordini non funzionano abbastanza perché dovrebbero fare più di ornitologia esser severi con le persone che sbagliano invece spesso fanno anche l'ordine amici degli amici dovrebbero curare di più la qualità dovrebbero buono alcune cose punto e basta
Ma siccome non lo fanno abbastanza allora che servono aboliamoli ma questa
è una come dire una pedissequa principio che dimostrerebbe invece che questa associazione ordina come vogliamo chiamare dovrebbe funzionare di più e meglio e no e non di meno
Quindi io la strada che noi abbiamo scelto come unione
è un programma al quale Daniele pressione non ammesso insieme agli amici radicali la firma sotto e quindi io rispetto il fatto che non non non c'è come dire
Una piena condivisione di tutto il programma e quindi figuriamoci non c'è spazio tra gli emendamenti per le proposte figuriamoci però sto solo parlando per quel pezzo
Diciamo di responsabilità che qui il Recco
Che che è questo una forte azione di riforme di modernizzazione degli ordini e anche di riconoscimento e di emersione delle nuove professioni in forme diverse da quelle ordinistiche cioè più europee
A cui mi auguro ciascuno di voi vorrei dare il proprio contributo sapendo che sapendo che le leggi e anche le riforme sono importanti perché segnano una traccia ma poi ma poi le leggi non bastano occorrono una serie di comportamenti coerenti occorre cioè come già
Diceva Gandhi dovremmo esserne voi quel cambiamento che vorremmo vedere realizzato nel mondo mi auguro che anche nella vicenda di riformare le professioni ciascuno sappia fare il proprio dovere grazie
Allora io ringrazio Pierluigi Mantini anche per averci ricordato che il mercato come dire da regolatore ha fatto degli esempi come dire sulla finanza recenti
Questa un dibatto penso iniziale di una ringrazio anche Daniele Capezzone Terracciano potuto stimolare ricordo soltanto che
Come Circolo della Stampa magari potremmo dare anche un contributo raccogliendo le proposte
Da dare parlamentare per il la riforma dell'ordine dell'India sapere senta venuti buona sera tutte