Il rapporto del National Intelligence Estimate sul terrorismo: intervista a Guido Olimpio del Corriere della Sera

è in corso un braccio di ferro negli Stati Uniti per ottenere la pubblicazione
Di quello che è un dossier pubblicato da sedici agenzie di spionaggio americano
La cui sigla niente National Intelligence testi mente
Ne sono stati pubblicati soltanto alcuni stralci il per l'appunto il sito del del miele
Ne ha pubblicato circa quattro pagine quattro cinque pagine sono state dei classificate
E noi ne parliamo oggi con Guido Olimpio del Corriere della Sera che esperto di terrorismo internazionale allora nell'articolo che lei aveva scritto
Il venticinque settembre riassumeva così la questione più terrorismo dopo la guerra in Iraq allora intanto le chiedo nasce all'intelligenza testi mentre queste sedici agenzie stanno per e che tipo di lavoro svolgono
Allora sono di fatto Teresa Del Piero colpo di intelligenza americano che a degli esperti funzionali anche funzionari che raccolgono dati sono un lavoro che prende anche un anno due anni secondo quel quanto è stato scritto questo rapporto
Iniziato più o meno nel due mila e quattro ma forse anche qualche mese prima e quindi per due anni hanno raccolto del materiale sulla situazione in Iraq e ovviamente sulla situazione e generale islamico quindi diciamo è un una specie di intento è però legato all'intelligenza sospetto quinte questo stesso gruppo di agenzie
Specie anche altri rapporti in passato ai miei uno anche sulle armi tutto rimane finirà quindi quindi molto spesso è stato messo sotto accusa
Ecco quali elementi quindi diciamo che da è il meglio dell'intelligenza americano
Ricordava proprio per l'appunto che era stato messo sotto accusa allora ieri ne parlava per esempio il quotidiano il Riformista proprio sulle armi di distruzione di massa in Iraq fu smentito così Q come a Ballarò anche la tesi del del Niger gate che poi si è rivelata per l'appunto un bluff
Certo rispetto ai due casi che abbiamo citato sia Niger diritti e amministrazioni Marta Quiché un elemento che va sottolineato ossia che e non c'è dubbio che l'estremismo islamico vuoi per la crisi in Iraq che vuoi proprio con la sua spinta naturale
Sui peso negli ultimi anni
Certo noi non abbiamo la prova contraria se non ci fosse stato l'Iraq che quello sarebbe accanto quindi questo è molto difficile da dire io direi così io non penso che i e ci sia un'immediata a causa perfetto tra guerre in Iraq e terrorismo islamico nel mondo ma sicuramente
E le l'Iraq che serve da propellente è una delle tante cause noi ce ne guardiamo la storia del terrorismo qaedista
Dovrà guardare molto indietro non possiamo farlo a cominciare dal due mila e uno questo deve essere ben chiaro ma il primo attentato avviene novantatré liberal per riversa non c'erano privi di questo tipo eppure il l'islamismo radicale si è nutrito di quello che ha potuto c'era una volta ad esempio iniezione parli come quelle irachene ai perché tipico di questi movimenti questa però cioè oggi però c'è un fatto indistinti che che incontrovertibile che e l'Iraq che è un centro di reclutamento in ogni caso un polo magnetico molto forte
E quindi viene sfruttato da questi gruppi se non voglio sembrare cinico ma mi viene da pensare che oggi dirà che finisse e che cosa accadrebbe cosa accadrebbe cosa farebbero tutti questi militanti venti per cento circa che straniero se non di più
Che andati in Iraq probabilmente si parlerebbe di nuovo
E nelle nelle aree circostanti e quindi immagino Giordania Arabia Saudita
Israele e chili ha come già sta avvenendo
Ce l'abbiamo davanti il rapporto allora quello che lei presenta diceva quando si nel suo articolo citava questo rapporto il fatto che fosse diventato una specie di palestra diciamo questi degli iracheni
Nel pezzo in cui parlano delle tattiche che hanno trattato per esempio il fatto di adottare delle dei come dire dei rudimentali strumenti esplosivi oppure sui gli attacchi suicidi dicono combattenti con esperienze in Iraq sono una
Potenziale fonte di leadership per jihadisti che poi proseguono queste tattiche errato è questo che le legge come essere McLaren questo sicuramente Brivio due elementi leggo primo che come ci dice proprio ad una seconda pagina
A me che diventa la causa
Simbolo sia di grosse allergico eh quindi questo è e l'elementi alla Bagnaia dal momento che molte volte abbiamo citato la Cecenia la causa palestinese
Oggi ed Iraq perché perequativi perché facile portarla e facce parla propaganda e faccia anche colpire la coalizione e gli occidentali che sono lì quindi e immediato c'è e c'è un passaggio immediato tra la propaganda e la passione e quindi ecco perché dirà che è così importante
Dall'altra vediamo quello che succede in Afghanistan in queste ore in questi giorni evidente che e lo dicono i circa americani che incrostati importate delle tecniche
Gli iracheni lo hanno fatto perché sono andati in Iraq e lo hanno fatto perché hanno studiato lo hanno fatto perché hanno guardati video bene comunque guardiamo risultato intanto un camper proprio quinto
Queste tecniche arrivi anche ai kamikaze che prima non c'erano in Afghanistan ora lady abbiamo rally ad arterie di ordigni esplosivi sofisticati anche Termoli mentali benissimo
Solo in pochi sono tipici dello scenario iracheno e io ritengo che non c'abbiamo una grande strategia ma semplicemente oggi con i metodi di comunicazione che fissano internet e video
Videocassette e cd rom è facile scambiare informazioni
E anche questo sa questo cambiamento in realtà e anche sui sui mass media diciamo che hanno fu fungono da propellente sicuramente voglio dire che in altre speranza bisogna certamente l'ottanta per cento dell'attività che ai Ditteri realista
Prego di Ryan globale come viene chiamata
E fatta soprattutto il no propaganda virtuale
E non necessariamente e per fortuna dico io tutti i messaggi tutti i video che vengono fatti poi fino a Lugano operazioni terroristiche e questo è un bene
Ma lo sappiamo lo sappiamo tutti quanti messaggi
Rischi riceviamo minacce guardiamo ruppe l'acrilico uscita dalle parole del Papa beni immediatamente ad un diluvio di minacce comunicabili tutti su internet e che per fortuna fino ad oggi non sono tradotti
In qualcosa di concreto ma questo danno un altro è un segnale di una grande attività molto spesso io ritengo che l'uno si accontentino
Di di così diffondere quest'idea di jihadismo globale
Su internet Elvira che venuta dopo il quinto che le immagini da Keynes sono fondamentali a fare da colonna sonora se vogliamo da scenario acquisti nella pagina sono diffusi
Sempre per tornare a questo rapporto però ci sono anche diciamo altre cose che non sembrano sconfessare del tutto diciamo l'utilità di questo intervento perché dicono per esempio gli sforzi degli Stati Uniti della campagna contro il terrorismo rosso hanno seriamente danneggiato la leadership di Al Qaeda e il movimento jihadista globale
Questo sicuramente si sta allargando si sta espandendo e si sta adattando gli sforzi del contro terrorismo però dice anche che se ICE dice distinte lasciassero l'Iraq avendo di di se stessi una percezione e se fossero percepiti come indeboliti riteniamo dicono gli esperti che sarebbero più poco sarebbero di meno i i combattenti che sarebbero ispirati ad andare avanti su a seguire il loro percorso
Io sono poste sull'accordo in parte con questo il problema è che in Iraq bisogna sconfiggerli e sicuramente inferocito Zarqawi questi gruppi
Si frammenta notifiche erano rinascono però il problema oggi che e le nel saggio il segnale da percezione e che alla alla al diciamo una grande ipotesi se la coalizione in affari di pareggio
E noi sappiamo purtroppo che contro il terrorismo e contro una forma di militanza ricordiamolo bene che non ha granchi ed un falso senso di autocritica
E Veneto di fare molto di più qual è qual è un problema certamente io posso dire ma voi in Iraq rimaste grande musulmani ma voi in Iraq stati uccidendo i vostri fratelli Mossadeq tormentati diffondendo la guerra civile
Però purtroppo nel mondo musulmano di questi i critiche se ne vedono poche ci sono e che ha ben chiaro per fortuna c'è un persone che e i commentatori anche così critiche acquisto di laddove fatica che con le volate di Libano ma non è ancora abbastanza quindi temo che la percezione oggetti a quella che il movimento sta crescendo ecco perché servono meno intelligente preoccupata perché ritengono che Hill ed in questa fase si veda in Iraq una vittoria e mi riferisco ancora i messaggi propagandistici per quello che valgono che Osama Bin Laden che alza voi risoluto al nove ivi che il più attivo
Ne diffonde questi messaggi insiste dicendo che ormai l'Iraq e l'Afghanistan solo consolidati dobbiamo pensare ad altro ora questo non non è interamente vuol dire che sia dicendo la verità ma ripeto il messaggio che Bindi fiutata l'altro propagande quinto
E purtroppo molto spesso non conta la realtà ma la percezione
C'è un'altra sensazione che sia pure leggere questo rapporto e de il fatto che non venga mai perso di vista che tutto sommato jihadisti sono un minoranza estrema e che se vi fossero risposte del tipo più pluralismo e più riforme nelle nazioni a maggioranza musulmana già questo sarebbe la cosa più importante ma che comunque sono impopolari in qualche modo
Questo è verissimo interessante che venga rimarcate sottolineato sicuramente le tesi estremiste e comunque una paternità diciamo estetiche gruppi che poi usano la violenza perché poi questo principio preoccupare anche sicuramente è una minoranza infatti nel nel nel nel rapporto si dice che
E purtroppo a parte l'Iraq che ma una delle ragioni per cui se c'è questa grande Fence suo grande sviluppo di Rouen socialista globale da parte la corruzione l'ingiustizia viene detto la corruzione ingiustizia la paura di un'ordinazione occidentale
L'umiliazione e la frustrazione la agli Adelina che poi certamente il la la rallentamento nelle riforme economiche sociali in molti Paesi
E del Medioriente e sicuramente questo è un problema e ed è interessante che gli americani non ottico perché si riferiscono di paesi che
Bene o male solo amici degli Stati Uniti sono ma sono comunque riparte non sono avversari ecco diciamo questo e quindi è chiaro che se il loro pacchetto Roma duri sforzi probabilmente il liberi Beraud e ove interi bene
E diciamo l'isolamento di questi gruppi questi gruppi non hanno grande popolarità
Però è chiaro che siamo in una fase critica e
Si riesce a invertire il senso se si riesce a dare il segnale che qualcosa stava cambiando Enrico Gabrielli che i tentativi fatti gli americani mentito no
Comune famose pressioni su Mubarak perché la vendette il processo elettorale più libero e più aperto bene io ritengo che questo ebbe un buon segnale faccio un altro esempio recentemente Al Zawahiri
Ha detto che
Una parte consistente della mai Tania ossia uno dei gruppi militanti pragmatici i piani entrato nell'orbita di Al Qaeda popolo posso arrivati messaggi contrari He-Man e i messaggi della che c'è tra me e la mia per negare questo pere
è interessante perché non dimentichiamoci avete abbia un gruppo che in passato ha fatto gli attentati ha usato una metodi violenti un ideologie violente ultraradicale bene però si sente il dovere di smarcarsi quindi a questo segnale
Magari rimarranno su posizioni estremiste ma già il fatto che loro sì sì Marchino da quello che però è visto come un grande modello che è un segnale importante
E a che cosa allora legga lei sa perché devono smarca ma diciamo che paga dunque il problema perché per i musulmani in qualche modo anche qui su una via stretta difficile sono stati associati in qualche modo al processo politico
E un altro esempio e viene dall'Algeria in Algeria invece dopo l'esempio contrario dove un un gruppo molto Ubu violento che il il Gruppo salafita per la predicazione e il combattimento a patto ha fatto né un atto di lealtà di il giuramento di lealtà Osama perché perché è un privato quindi noi vediamo che cosa che dove ci sono dei margini bene ci sono immagini vanno sfruttati vanno usati sono le Marche dove il gruppo islamico più forte e più grosso tende a distanziarsi e dal fenomeno Al Qaeda certamente questo non vuol dire che abbia rinunciato alla violenza
Ma l'altro esempio bastata Chiara mass
A marzo
Usare il terrorismo come arma politica ma è ben attenta dal dissociarsi dal Cai da più volte Osama cercatori pot improntare dentro amate ogni volta Marta rintuzzato al ritorno ci pensiamo noi a nostra volta
Questo non vuol dire che a marzo non utili i kamikaze o le forme terroristiche
Ma anche lei è ben attenta a distaccati quindi questo sentiero che ovviamente non piace a tutti elemento un sentiero che comporta dei prezzi ma però è il sentiero su cui bisogna camminare
Proprio per dividere proprio per evitare di fare un di creare un fronte avversario dove finiti dentro sia i gruppi fondamentalisti che anche usano la violenta che quelli che indossa semplicemente vagamente
In effetti se c'è una cosa che manca almeno in queste poche pagine diciamo che sono state desegretate c'è una la mancanza di questa distinzione che in invece a molti pare importante che la divisione tra il gruppo jihadista internazionalista e le radici nazionaliste quindi legate alla causa nazionale di ogni gruppo terroristico
Certo questo è un altro grosso problema che legato alla nuova strategia del Pentagono
Pochi mesi fa il Pentagono Fo ha fatto uscire a marzo da Cravero segreta perché facilmente rintracciabile su internet
In una nuova doc dottrina strategica chiamammo la così di lotta al terrorismo non è più lotta al terrorismo Marco Ballotta di ogni fondamento ebbene
Certamente è una categoria diversa perché una categoria che cerca di andare a colmare andare a coprire quelle aree grigie ed è che un cambiamento che ripete anche di situazioni sul campo
Siamo sempre i tempi concreti molto spesso le inchieste in Europa sul terrorismo
Hanno avuto Rimouski perché e difficile dimostrare che una persona che appartiene movimento islamico radicale diventa poi e terroriste e voleva fare il terrorista
Chiusa dica di Redondo ad esempio dove alcuni dei protagonisti l'attentato il preludio di un anno fa erano stati indagati ma poi e non sono stati conseguiti perché ritenuti non pericolosi bene
Questo perché perché c'è un'aria grigia molto estesa due uno entra ed esce da la semplice militanza
Islamico radicale al al gruppo violento e poi e viceversa quindi la nuova dottrina del Pentagono è guerra gli estremisti violenti e in quelle infatti chiede l'aiuto dei Paesi alleati quindi prima c'era una strategia diciamo unilaterale lotta al terrorismo intervento armato quinto l'ulteriore evoluzione dove chi vince finalmente su questo su necessità di collaborare con gli altri Paesi bene ma facendo così evidente che ma io voglio collaborare con l'Egitto faccio un esempio e gite chiara che tenderà a mettere sullo stesso piano storia
L'ala politica dalla geometra mia chiedi beduini del deserto distaccano Sharm el-Sheikh o a Taba amplia gli oppositori che c'è un tentativo lo sappiamo se spento di inquieti Paesi del Nord Africa di confondere Irving penso con il terrorismo
E anche meno che molto spesso ci sono dei personaggi di natura metà strada ok entrano ed escono da come dico io dal corteo no che tu debba derivare un corteo poi uscire davanti ad atti di vandalismo ed entrare nel corteo e questo questo è il problema
Oggi secondo me non c'è ancora una risposta Chiara c'era Pat diritti ma anche da parte degli occidentali più generale a questo tipo di di di problema di minaccia come fai a risolverlo e quindi ecco perché c'è molta ambiguità
Bene allora grazie a Guido Olimpio del Corriere Della Sera esperto di terrorismo internazionale play boy