Riforme e Mezzogiorno per lo sviluppo dell'Italia: l'impegno dei socialisti

Allora cominciamo cinque minuti si sta
Cominciamo subito dando l'intervento la parola all'intervento di Francesco Simona Capra lavora dalla mattina
Certo parlerò Fubini ma credo che la stava sembra ma mano orienta in
è sfuggito forse a qualcuno che è passato quasi un anno nord al congresso di ottobre della Fiera di Roma
In cui fumo protagonisti di un dibattito
Animato Arcese passionale che riempì pagine di giornali
Spazi passaggi televisivi
Grazie al nostro coraggio e alla nostra scelta di traghettare i socialisti riformisti e liberali del Nuovo PSI in calo che ritenevamo e riteniamo la casa naturale dei socialisti cioè
Il centro sinistra
In Italia questo centro sinistra che devo dire non sempre come dire procura grandi entusiasmi ma che rappresenta secondo me l'humus il terreno su cui sviluppare e fare attecchire la nostra iniziativa politica le vicende le conoscete tutti hanno cercato in mille modi
Di ammazzarci nella culla nel nascere bene i compagni devo dire che sia pure con tanti cerotti addosso
Con cicatrici e ferite amarezze
Siamo qui questa mattina per ripartire da Napoli siamo vivi e credo che abbiamo più passione di prima più entusiasmo di prima più forza di prima
Questo appuntamento
Di Napoli non perché vanno di moda i cattolici il Rio de
Devo dire bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare a Saverio quello che di Saverio questo appuntamento di Napoli
Lo dobbiamo innanzitutto alla caparbietà al coraggio alla forza interiore che a noi negli ultimi mesi forse era mancata
Alla forte ancoraggio del compagno Saverio Zavettieri che io ho imparato a conoscere in questi mesi a stimare
E a nutrire un sentimento di grande affetto nei suoi confronti da cui ho imparato e sto imparando molto in termini di coerenza di Costanza e di dedizione al lavoro e alla militanza
Politica io l'ho definito
Che mi compiaccio con me stesso perché sono tra l'altro anche tra i pochi a far venire fuori la sua natura anche ricca di humour di perspicacia e di umanità io lo definisco una specie di fico d'India le spine fuori ma il dolcissimo dentro e lo dico anche per esperienza mia personale
Volevo dare a Cesare quel che è di Cesare
E adesso prova particolare questa introduzione sia pure per pochi intimi ma so che credo che ci sia radio radicale in qualche maniera rimarremo agli annali sia pure attraverso questa introduzione abbastanza sintetica e schematica beh devo confessare che ho avuto difficoltà nell'individuare qualcuno poi mi ha insegnato un termine nuovo o vecchio non lo so e nuovo per me di individuazione del chiodo la cui fare partirà il mio ragionamento introduttivo
Sul tema riforme mezzogiorno alla quale partecipano illustri ospiti compagni ieri abbiamo visto tanti illustri compagni e ospiti di levatura nazionale
Avrei voluto ho potuto scegliere una chiave introduttiva storico meridionalistica politica culturale economica o sociale ma niente di tutto questo mi sono reso conto invece che mai come in questa fase
La questione meridionale è diventata sempre più nazionale ed europea
Cioè per dirla con franchezza qui rischiamo che anziché cercare risposte proposte per lo sviluppo di rilancio del Mezzogiorno
Rischiamo di dover cercare anzi di cercare risposte proposte per tutto
Il nostro Paese cioè diciamo la con franchezza altro che questione meridionale qui si va meridionali Zandobbio Rampart eh
Del nostro Paese aree sempre più vaste dell'intero territorio nazionale
Io parlo di merito irritazione intesa in termini di ritardi mancato sviluppo e disagio sociale
Le cause di questi ritardi strutturali economici e politici del Mezzogiorno possiamo tranquillamente affermare drammaticamente affermare che coincidono sempre più con le cause della crisi che attanaglia il nostro Paese
E vedete compagni sarà qualunque iscritto
Il mio modo di De Bedero definire
Le cose
Posso affermare
Che lì nel linee del l'inadeguatezza di governo di questa fase di grande crisi che attraversa il nostro Paese riguarda ahi noi ahimè il centrodestra e centrosinistra
Questo centro destra e questo centrosinistra
Almeno a stare ai fatti
Che i governi gli ultimi governi hanno prodotto governo Berlusconi prima governo Prodi il governo Dini Governo D'Alema e il Governo Berlusconi ed oggi il governo Prodi
C'è sento inadeguata la spinta governare i processi
Il cambiamento
E l'inadeguatezza badate bene non riguarda soltanto le forze politiche in campo oggi
Nel nostro Paese vi è una carenza di gruppi dirigenti di classe dirigente a tutti i livelli
Vi è un'incapacità a pensare il Paese quello che pure aveva caratterizzato il ceto politico imprenditoriale della cosiddetta e tanto di di vituperata Prima Repubblica
Vi è una difficoltà nel garantire i ricambi generazionali
Spesso la vita politica è caratterizzata
Da carrieristi dediti appunto al proprio tornaconto personale todos Cavallero se tutti i generali
Che producono spesso
Balbettii e titubanze politiche non in grado e non adeguati
A questo periodo in cui probabilmente la levatura lo spessore necessari dovrebbero essere di tutt'altro tipo
Basta pensare all'Inghilterra alla Spagna c'è Blair dopo aver governato più di dieci anni va in pensione
Nella Spagna che credo ci abbia già superato nella famosa classifica degli otto delle otto super potenze Gonzales Aznar e Zapatero sono tutti sotto i cinquant'anni
Lo stesso Bush a fine carriera a fine corsa e a poco più di cinquant'anni bene provate a calcolare l'età anagrafica di chi attualmente ricopre le più alte cariche istituzionali e di governo del nostro Paese
E la carenza l'inadeguatezza come dicevo prima non riguardano solo il ceto politico dov'è finita la razza padrona no Scalfari
Intellettuali Esperti
Gente che lavorava per produrre beni e ricchezze e che spesso erano anche combattute danno i socialisti combattuti con le lotte democratiche sindacali civili
Però
Rappresentavano quel ceto imprenditoriale vera utenti tocca credeva nelle sue scelte nel suo indirizzo
Che metteva mano al proprio portafogli ai darne no oggi abbiamo sulla scena politica alcuni noti i finanzieri da strapazzo
Altri li definiscono i finanzieri del salotto buono a seconda dei punti di vista dei giornali più o meno amici
Gente che si accaparra il fior fiore delle aziende italiane spesso pubbliche
Senza cacciare fuori dal proprio portafoglio né pentimento neppure un euro
Gestiscono le aziende pubbliche io ho due figli avrei preferito che nascessero no con una piccola parte dell'ENEL della Telecom lede i gioielli di famiglia che hanno fatto grande questo Paese non sono statalista
Non sono statalista semmai Pansy apposta potremo pensare ad un azionariato popolare a a delle forme diciamo così
Proprietari e che garantiscano la collettività perché poi spesso la privatizzazione l'abbiamo visto tutti lo stiamo vedendo tutti privatizzazione dovrebbe voler dire miglioramento della qualità dei servizi e riduzione dei costi
Qui il servizio
Come qualità diminuisce i costi aumentano perché spesso chi ha recuperato grazie a queste privatizzazioni selvagge che devo dire ahimè spesso sono state portate avanti promosse da questo centrosinistra
Perché le cose dobbiamo dirle no cioè noi siamo una forza extra parlamentare che deve abituarsi a dire le cose come stanno la nostra vera forza consiste nel non avere lì vincoli nel dire veramente quello che pensiamo
In ogni campo in ogni settore della vita politica ed economica di questo Paese
E questi finanzieri da strapazzo no alla finanza ormai sta divorando la produzione nel nostro Paese come nel resto del mondo basta leggere
Amartya Sen c'è il vero dramma di questa fase storica che la finanza approfittato degli strumenti dalla globalizzazione
E di fatto
Si assiste non so a generazioni che hanno costruito strutture produttive anche di una certa allevatore che all'improvviso sono scavati da gruppi finanziari più o meno occulti conosciuti o meno garantiti spesso dalla nomi dalla dall'anonimato
Su scala mondiale
Tetti scavano l'azienda destro mettono la spezzetta non la vendono
Senza preoccuparsi di posti di lavoro di tutela dei consumatori di equilibri economici consolidati da generazioni e questo sta accadendo in Italia
Basti pensare alla tele come no alle autostrade
E devo dire che la politica come nulla intendevamo la intendiamo che dovrebbe esercitare un ruolo di controllo democratico certo liberale
Non
Un controllo di tipo burocratico statalista
Di altre tradizioni che non ci appartengono
Di fatto oggi non ha la forza di controllare spesso perché connivente
In in vari gruppi o politici e di potere ma spesso non ha la forza perché poi dobbiamo dirlo con chiarezza Tangentopoli nel nostro Paese la falsa rivoluzione di Tangentopoli
Aveva come obiettivo più o meno nascosto la il commissariamento della politica nel nostro Paese
C'è gruppi economici di De Benedetti
I soloni no della vita politica
Nel nostro Paese spesso anche condannati con sentenze per aver gestito allegramente aziende mini mi mi riferisco all'Olivetti no
Quasi regalata agli
Che di fatto ha prodotto può disoccupazione la pelle come stessa
Alice iniziato ad oggi quarantacinque mila lavoratori nessuno ne parla nessuno fiata nessun sindacato si alza chiederei conto
Abbiamo il signor Tronchetti Provera che gestisce un gruppo dalla portata dalla Telecom con lo zero sette per cento
Utilizzando la pelle da la Telecom Italia a mo'di Ryder per drenare risorse per andare da ridire conti personali o aziende personali
E la politica noi vogliamo che recuperi il primato del proprio ruolo che sia in grado di gestire l'economia la vita politica
Le istituzioni del nostro Paese in grado di garantire i cittadini in grado di garantire trasparenza legalità
Alla politica punta restituzioni e all'economia del nostro Paese se vogliamo non diventarono scivolare sempre più sul terreno terzomondista no
O di memoria sudamericane in cui poi gruppi economici si facevano guerra selvagge a discapito la democrazia
E delle istituzioni
Ebbene anziché
Assisto ad un dibattito assistiamo a un dibattito in questi giorni in cui certo il centrosinistra ha vinto
Su queste vicende note o poco note
Di
Atti veri e propri spesso di di di veri e propri atti di pirateria economico-finanziaria poi accade che i giornali mass media siano silenziosi buoni tranquilli che no per dire alla Beppe Grillo che è un comico che però spesso ci azzecca per dirla
Alla maniera del nostro buon amico Antonio tra virgolette no
Abbiamo le aziende indebitate fino al collo nei pacchetti azionari le aziende vi sono le banche e spesso queste aziende sono le proprietarie delle più grandi testate giornalistiche italiane che tacciono si guardano bene dal parlare
Di queste vicende più o meno loschi che stanno portando l'economia del nostro Paese a livelli terza fondisti o comunque sulla soglia della colonizzazione di gruppi
Economici esterni
E quindi la politica anziché pensare al rumoroso a recuperare questo ruolo nuovo ruolo un ruolo adeguato alla situazione resta a guardare
Non avendo più lo spessore il prestigio e la credibilità per atti arginare simili misfatti
Sia pure ammantati di guanti gialli
Bene questo ceto politico anziché occuparsi delle necessità di individuare gli strumenti in grado di governare di controllare
Si occupa appunto
Di fusioni o quant'altro dibattito politico stia
Supporti di democratici o non anziché occuparsi per esempio dalla riforma immediata di questa legge elettorale che rappresenta un mostro democratico per il nostro Paese
Bene questa legge elettorale sembra proporzionale lo è di fatto mai esautorato i cittadini nel diritto fondamentale di poter scegliere i propri rappresentanti
Poi abbiamo che non solo onorevole tal dei tali eletto a Trieste magari originario dalla Sicilia e viceversa
Facendo venire meno un principio fondamentale della democrazia cioè il legame che un rappresentante del popolo deve avere con un territorio specifico quindi alla fine assistiamo ad una situazione politica in cui pochissimi personaggi che governano questo sistema di partiti hanno deciso individuato il parlamentare che la nostra Repubblica
Deresponsabilizzante Alida rapporti col territorio e questa è democrazia
Io
Mi guarderei bene da porre problemi di fusioni e quant'altro
Quando velocemente Vincenzo io mi porrei il problema di recuperare gli spazi democratici in grado di recuperare la partecipazione dei cittadini altrimenti la politica sarà sempre più limitata al colore dalla cravatta di Prodi o di Berlusconi al taglio di capelli di Berlusconi come accaduto all'ultima campagna elettorale che ha schiacciato i nostri partiti piccoli partiti che dovrebbe essere una garanzia per la partecipazione dialettica
Della crescita di idee nuove e antiche forti di questo Paese la campagna elettorale si è ridotta ai dibattiti da Bruno Vespa al confronto e due o tre confronti televisivi togliendo spazio vitale
Alle forze politiche come la nostra che possono e devono dire la loro in maniera legittima e costringendoci a costare a restare fuori dal Parlamento con questo proprio dis di finto sbarramento che garantiva le camarille di qualche
Più amico più o meno velato
Dei nostri cosiddetti leader del nostro Paese
Vedete ieri Fassino tre minuti
Tre cartelle sono Vincenzo sto parlando per far riempire la sala abbi pazienza
Sto facendo mentre da intrattenitore poneva rimandano la pace vedete ieri Fassino
Legge c'erano partito hanno parlato del Partito Democratico
L'ipotesi attuale del partito democratico ed è questo l'argomento appunto sviluppato
Così come oggi rischia di essere la riproposizione taroccata diciamo le cose come stanno pertanto contrastato da noi compromesso storico di togliattiana memoria
Ma è possibile che De Mita debba venire a spiegare a noi io ero ad Orvieto cose il riformismo
La Bindi la Binetti
Devono essere loro Marini devono essere loro i nostri interlocutori
E noi dobbiamo offrirsi come agnelli sacrificali al tentativo di chiudere i conti con una storia dei postcomunisti e dei post democristiani senza che essi stessi facciano
Un minimo di autocritica senza il benché minimo tentativo revisionista della loro storia dei loro errori
Noi dobbiamo dialogare con e sono sempre più
Tanti
Che oggi vogliono dare il giusto nome alle giuste cose che vogliono mettere in piedi un tentativo di costituzione di un grande partito socialista con le varie anime che si rifaccia alla tradizione socialista europea
Ed internazionale compagno Fassino
La persona deliziosi Sima che noi stimiamo tutti che come diceva Saverio può rappresentare un nostro riferimento dialettico
Che però ovviamente deve consentire di dire liberamente le nostre opinioni che noi non vogliamo essere ammessi da nessuno se vogliamo essere onesti ci avremmo pensato prima probabilmente saremo di più saremo più sistemati e quant'altro
Ma i postcomunisti è giusto che almeno una volta chiedono scusa ai Socialisti italiani alla nostra lungimiranza al nostro coraggio la storia ci ha dato ragione ma eccoci qua siamo ridotte la forza extra parlamentare per carità attestata ma siamo qui
Perché ricordate che il giustizialismo alla criminalizzazione degli avversari Bettino Craxi in testa e tanti di noi qualcuno l'avrà pure promosse da alimentate in passato
Ora per carità bisogna guardare avanti e noi guarderemo avanti e allora se è vero che il Partito democratico vuole raccogliere il meglio tra cultura riformista
Della tradizione cattolica socialista laica e libertaria
Perché non chiamarlo per esempio partito democratico e socialista faccio l'ipotesi per quale ragione dobbiamo essere allocate sul nome una sigla se è vero che in politica le parole sono pietre sostanza
E noi a creare questa sostanza vogliamo contribuire a ragione Pannella quando Montecatini ha sottolineato l'assenza di relatori laici e socialisti al seminario di Orvieto
Come si può pensare a un partito democratico senza gli autentici campioni del riformismo del socialismo italiano
Ho divagato un po'e vorrei tornare per un minuto ancora poi chiuso veramente al tema del giorno ai silenzi dalla politica diceva Zavettieri l'altro giorno in una splendida intervista al quotidiano nella sua regione
Specie al silenzio dalla politica
Rispetto alla malavita organizzata che oggi rischia di diventare la padrona dei Peter il territorio di intere regioni del nostro Paese e in cui troppo spesso attraverso questi silenzi la politica rischia di apparire collusa quando non lo è già
Vedete la chiave di lettura che lo dobbiamo usare tutta qui la politica deve recuperare dicevamo il primato che le spetta proprio per guidare i cambiamenti e lo sviluppo al Sud e nell'intero Paese
Come può un territorio svilupparsi se le infrastrutture trasporti le telecomunicazioni sono il fanalino di coda in Europa e nel mondo dove i servizi alle imprese l'amministrazioni spesso ricordano lo Stato borbonico basti pensare ai tempi
Di una licenza di una concessione di un'autorizzazione dove i treni per percorrere Bari Roma ci impiegano sei sette ore per non parlare dei tre dei treni per la Sicilia guardate l'autostrada Salerno Reggio Calabria
Le ingenti risorse sprecate per le cattedrali nel deserto mentre patrimoni inestimabili giacciono abbandonate sempre più fatiscenti
Il sud compagnie sempre più una polveriera intere generazioni di venti e trent'anni acculturati che rischiano di rimanere precari a vita di non entrare mai nel mercato del lavoro
Aumento e s'ingrossa la schiera dei cinquantenni espulsi dal mercato del lavoro le famiglie in difficoltà agli anziani altro che contenere i parametri di Maastricht
Non bastano le politiche assensi Ali assistenzialistica tenere a bada simili polveriere sociali bisogna pensare ripartire da cosa semplice possibili basta con i Soloni della macro economia del liberismo di mercato dalla globalizzazione
Certo sono tutte occasioni da non mancare da tenere presenti in una politica di sviluppo ma noi dobbiamo tornare a parlare alla gente ai cittadini ai governi e dalle donne
Ai giovani e dalle donne scusate al loro disagio alla loro solitudine alle loro sensibilità dalla loro buona volontà dobbiamo tornare a far rivivere all'Utopia l'utopia di un paese più giusto più equo più civile più democratico qualcuno dovrà pure provare
A frenare questa folle corsa verso il disastro sociale economico politica generazionale quel qualcuno possiamo esserlo noi noi socialisti solo questa può essere l'unica ragione del ritorno in vita
Del Partito dei Socialisti italiani altrimenti avremmo chiuso per sempre baracca ecco noi probabilmente avrà chiuso baracca il nostro paese grazie con tanto
Questa campagna è un'eccezione scusi com'è andato molto oltre i tempi che ci eravamo però così però era un intero intervento introduttivo quindi si poteva consentire è chiaro che non lo si può fare con gli altri con gli altri con nessun altro intervento la parola Scialpi Piero Scialpi della Lombardia
Atteniamoci ai tempi
Aronica
Compagni
Socialisti lombardi partecipano a questa conferenza programmatica convinti dell'importante contributo e il nostro partito può dare all'azione del governo di centro
Mezzogiorno rappresenta una formidabile risorsa in larga parte ancora inutilizzata
Una risorsa sia da un punto di vista gioco nomi copie dei fattori produttivi di cui dispone
I territori più a sud della penisola si collocano nel Mediterraneo un bacino luogo di fitti scambi che inevitabilmente destinato a ritrovare una sua centralità internazionale
Come diretta conseguenza della globalizzazione del nuovo corso di politica estera inaugurato dal governo che privilegia un sistema di relazioni tra Paesi mediterranei
Ma il Mezzogiorno dispone anche di eccezionali margini di aumento della produttività della sua forza lavoro come diceva ieri il ministro Gentiloni una forza lavoro che nella cosiddetta economia della conoscenza
Può giocare la sua migliore carta quella della cultura
Certo quando si parla di cultura meridionale un po'come quando si parla del colesterolo c'è il colesterolo buono e c'è quello cattivo
Così nel Sud c'è un patrimonio culturale ineguagliabile ma c'è anche qualche aspetto negativo che andrebbe definitivamente cancellato
E allora dobbiamo innanzitutto abbassare come prima infrastruttura immateriale la cattiva cultura la cultura della SSIS mode lasciar fare agli altri della burocrazia fini a se stesse
Dobbiamo invece fare emergere vincere una buona cultura del sud e quella che affonda le sue radici le popoli antichi che furono la culla della civiltà del progresso occidentale e la cultura meridionale può contare su un sostrato millenario di sapere un sostrato che può rappresentare metaforicamente un ottimo ginnasio per le nuove generazioni quelle genti nuove generazioni che poi per l'università per l'Est per la specializzazione devono trasferirsi al Nord
Per assimilare nelle grandi città come Milano Torino Bologna quello spirito calvinista dell'intrapresa del fare che il sociologo individua come alle origini della rivoluzione industriale in sostanza possiamo dire che il nostro mezzogiorno e come un bravo liceale che deve però passare dal pensiero all'azione perché il troppo pensiero castra l'azione il Sud ha bisogno di un'iniezione di ottimismo devi imparare a conoscere la cultura calvinista della responsabilità allora in concreto dobbiamo pensare al Sud come ad una regione serbatoio di risorse umane qualificate che vanno valorizzate
Oggi è tutto più facile grazie all'innovazione scientifica e tecnologica l'Italia non è più spaccata in due nelle nostre menti non esiste più alta e bassa Italia la fine del mondo
Come diceva mio nonno perché chi parla essi milanese ma figlio del sud oggi grazie alla telefonia mobile internet trasmissione veloce dei dati delle immagini di Italia unita il centro delle attività non è più un centro logistico un ormai vetusto centro minerario ma nella mente di ognuno di noi nella creatività nella immaginazione voglia di fare negli anni ottanta i socialisti guidati da Craxi furono i primi forse gli ultimi a capire queste trasformazioni a capire diversamente dalla sinistra marxista e la crisi dell'industria pesante non avrebbe segnato la fine della società capitalistica perché l'economia e la società di mercato si sarebbero proprio grazie al progresso rinnovati
Vissuto può rappresentare una riserva eccezionale di risorse umane mi deve guardare l'industria dei servizi che per essere competitiva deve produrre in grandi quantità informazioni dati da gestire elaborare analizzare studiare quindi quando si pensa alle città del sud finita l'era dei centri siderurgici si pensi non soltanto ad essi come siti per il rigassificatore
Ma si pensi anche come luoghi dove inserire insediare centri direzionali banche dati policentrici centri di assistenza in poche parole in questa materia grigia del sud usiamo e per raggiungere questo il Governo deve avere una ferma volontà affinché il grande capitale del Nord così come quello straniero abbia convenienza ad investire nel Mezzogiorno bene ha fatto il Governo a prevedere una riduzione del cuneo fiscale doppia per le regioni del sud ma non basta questo non basta
Bisogna creare tutte quelle condizioni per rendere i territori del Sud attraenti nel perseguire il rilancio del Mezzogiorno una politica per il nostro Paese ben equilibrata non deve perdere vizi di vista oltre oltre a quella che un tempo veniva chiamata questione meridionale quella che oggi si usa chiamare la questione settentrionale perché se si guarda l'Italia politica di oggi si osserva un apparente paradosso al Sud dove la situazione economica e sociale permane più arretrata il centro sinistra generalmente vince nel Nord più avanzato alle forze di progresso del centrosinistra non scalza nel centro destra particolarmente in Lombardia e Veneto
In parte questo assegno sta a significare ricordando dorso e le classi dirigenti pur collocandosi precipuamente a sinistra quelle del sud delle classi di genetica volto cavalcano storicamente l'arretratezza del Sud senza autonoma capacità di emancipazione e l'Islam di slancio innovatore il progressista
Mentre al nord il faticoso avanzamento dei celti popolo uditivi viene ancora ad essere rappresentato dal centrodestra in un incendi intreccio di populismo imprenditoriale xenofobia individualismo
Il risultato storico oggi si sono acuite in termini diversi ma speculari sia la questione meridionale quella questione settentrionale in modo tale che la seconda Repubblica portato il Paese ad essere fra i fanalini
Adesso l'Italia tre falli di coda delle
Vado velocemente a conclusione la diaspora socialista deve superare l'attuale fase disperata di subordinazione a questa o a quella signoria di destra
Ma anche a sinistra ci si deve riconquistare con tenacia uno spazio nostro che non ci viene regalato da nessuno come dimostra il non riconoscimento del ruolo anche quantitativa quantitativamente determinante di socialisti hanno avuto per il successo risicato di Prodi uno spazio unitario di attrazione verso tutti i frammenti dispersi di questo Medioevo del socialismo italiano
In cui questione meridionale questioni settentrionale trovino risposte di programma ben oltre questa Finanziaria un programma incentrato sulla eliminazione dello sperpero degli enti inutili più che sulla scherza
Fischi
I socialisti devono affrontare nei prossimi mesi danno il superamento del loro Medio Evo verso un rinascimento orgoglioso della propria significanti denominazioni nazionale ed europea
Che ci auguriamo venga propria venga fatta propria da tutta la sinistra al di là di partito democratico si Partito Democratico ma e concludo davvero a Milano restano dei perché a dir poco inspiegabile visto che proprio nel momento in cui tornavamo assegnare la nostra presenza
Avvenivano
Scelte non condivise ma dannose per il Rinascente la Rinascente formazioni sociali
E allora Milano ci chiediamo perché nelle passate elezioni boh ha scelto di sacrificare le liste socialiste
Per consegnarsi alla lista ulivista accettando un posizionamento che certo non ci ha fatto onore
Così come non capiamo perché ancora Bobo esplode provocò una grave e disperazione alle elezioni amministrative di Milano producendo uno sconcertante flop con la lista dei fratelli Crespi
Un ostacolo per il ritorno socialista Palazzo Marino
A chi vi parla e mancata una manciata di preferenze personali per entrare in consiglio comunale
Perché proprio Milano continua a pagare questo prezzo ci socialisti lombardi con la guida di abbondanza oggi assente per un breve ricovero ospedaliero
Hanno vissuto due anni di grande rilancio unitario a partire dal congresso regionale del due mila cinque che ha portato al congresso nazionale centoquaranta delegati su una mozione unitaria determinante per la svolta a sinistra il partito successivamente la nostra presenza nella formazione di Bruno Ferrante
Ha garantito a vita politica reale nel panorama politico milanese questo ci permetterà di essere subito una voce ascoltata Carlo
Ho concluso concluso compagnia giarrettiere che rappresenta un vero e proprio banco di prova dell'azione di governo il Tavolo per Milano conclude
Questo patrimonio politica culturale Restivo non richiedeva italiana richiede però di essere investito indirizzato a livello locale e nazionale però rilancio possibile certo non facile dell'iniziativa socialista al nord come Hans grazie compagni questa una conferenza programmatica ma anche un convegno del nostro partito
Grazie
Gasparo compagni D'Adamo mettersi d'accordo però è perché sa di uno sport che cinque minuti oggi arriviamo più
Da qui
Compagni
Non ho tempo
Noi di parliamo di che cosa vale per poter dare Ida a questo partito socialista io sinceramente negli ultimi anni vedevo che poste arrivati in un momento di ripristinare tutte belle anomalie che si erano create per potere portare con serietà
Avanti
I valori i valori e socialiste dell'interesse collettivo tutto questo non si è verificato
Anzi negli ultimi anni significa si viene a verificare che holding nostro dirigente non guarda droghe agli interessi personale di arrivismo senza guardare
Veramente che cosa succede nella società civile
Qui si parla di lavoro qui si parla di piccole impresse qui si parla e di sviluppi di tutto questo io sono quarant'anni che sento sempre le stesse cose
Qui si parla del pericolo da a impresa da duecento a cinquecento attenti eguale impresa duecentocinquantacinque Seba Vettel noi abbiamo un amico impresa imitare quella parte attiva quella di tempesta che è nell'artigianato che io rappresento che offrono
Un milione e mezzo di impresa nel territorio nazionale
Lo rubate nelle aziende sono circa sei milioni compresi i titolari pertanto tre per ogni impresa queste imprese del veicolo venduto tutta all'asta sordo impresa che stanno fallendo le banche l anno indebitate queste regole Duddj bene se guardate sui giornale vengono messe all'asta
All'asta e dopo si dice
Il fatto che periodo quando di Pietro definisce essendo sennò Pardini condoni incerto se bisogna un po'vedere quale Goldoni si debbono fare ma quando i condoni sono parte delle piccole imprese che lavoro tredici quattordici ore al giorno e alla fine non riescono nemmeno a sostenere estese aziendale quella è io la verità e Senago andiamo a guardarmelo abbassa Italia nel centro anche qui a Naro si vedono che cosa sul sul tutto questo
Allora compagna inutile qui noi parliamo di di qualcosa Barbie sviluppo no compagne non è così non è così noi dobbiamo cercare di devi portare avanti quegli insegnamenti che ci sono stati parte dai nostri predecessori
Gentiloni dice io non Libardo abbia poco tale nel Novecento
Beato lui quello disapprova il Novecento quadri del Novecento che cosa quale il principe vuole valori Valero intente resi che cose voleva realizzare noi si accorda un ardente
Nel periodo dell'anno dopo della dopoguerra compagni voi non vedete per strada dove gestorio vizioso l'istituto religioso la gente che va a prendere il bianco della parte se la mangia per strada Noè lo guardiamo ad altre persone che dormono per strada da guerre non le paghiamo tutta questa immigrazione che viene che si arrangia giustamente abile arrangiarsi così solo i puledri vetro delle banche per apprendere e qualche cosa Doni dobbiamo ringraziare queste che non vanno a svilupparsi della delinquenza giovanile nella droga compagni questo è quello che dopo alla fine Ceva abbordare anti-SARS rendendo omaggio
Alla perdita dei dubbi quelli valori come vede lo svizzero solo hanno lasciato la vita per certezza inadeguatezze dire questa è la strada che voi dovete percorrere conta io probabilmente sono rimasto gli enti diciamo non soddisfatto del di di questa situazione che si è andata creando mi dispiace
E lo voglio dire qui io ho partecipato nel settantasei quando De Martino eravamo il cinque per cento se poi lo ricordate voleva confluire nel PGT
Dopo trent'anni noi ci ritroviamo quindi che di essi i DS ci vogliono Partito democratico della sinistra hanno levato la Eerste Partito Democratico si vogliono fare Venturini dentro questo partito
Io compagni non ci sto
Io presi però da solo restauro come socialista porterò i miei di e diede a parte liberamente senza vincoli di nessuno
Io mi batterò affinché quei valori e socialisti che storico dell'interesse delle fasce più deboli l'interesse de la collettività quelli che sono i valori che noi dobbiamo Pergolettese vogliamo veramente fare una una liberal politica politica sociale se questi dicono viene pagato no acqua va be'devo dire questo sequestro non viene fatto dopo il partecipiamo al disastro
Pertanto vi dico questo
Noi dobbiamo prende questi insediamenti nella moralità quella di Sandro Pertini che nessuno ricorda
Quello nella invece energie perdute Merz Sordi Bettino Craxi che ebbe il coraggio nel settantasei col settanta per
Otto sentendo
Halliday col settanta per cento dei voti appese partiti hanno apportato al quindi c'è oltre per cento oggi compagni noi stiamo allo zero uno per cento a compagni quaestor dobbiamo vedere grazie
Prima di dare la parola al compagno Pisani voglio leggere due un telegramma ed una nota che ci è pervenuta
Leggo la nota cari amici e compagni impegni istituzionali gli impediscono di partecipare alla vostra conferenza di programma sul tema riforme mezzogiorno ma nel ringraziarvi per l'invito che mi avete rivolto volevo sottolineare che grazie all'impegno profuso al tavolo sul Sud che si è riunito più volte tra agosto e settembre a Palazzo Chigi
Con la partecipazione oltre che del governo anche del coordinamento del presidente del giorno meridionale della parte economica sociale siamo riusciti a ottenere finanziare alcun risultato per il Mezzogiorno che io giudico di grande rilievo
Ciò è il frutto di una politica di concertazione che ritengo sia la stata ma essa per ottenere effetti positive condivisi
Penso da cuneo fiscale differenziato che prevede un maggior abbattimento IRAP nelle aree meridionali
Alla sperimentazione delle zone franche urbane alla reintroduzione dei crediti d'imposta per nuovi investimenti alle finanziamento del fondo aree sottoutilizzate nell'ambito del quale sono previste risorse mestamente spendibili per le infrastrutture meridionale
Si tratta adesso di dare continuità a questo tavolo di confronto per far sì che si passi subito l'attuazione concreta delle misure introdotte in finanziaria
E l'impegno che assumo per le prossime settimane durante la quale continuano a lavorare con l'obiettivo di fare in concreto non a parole dello sviluppo del Sud è uno degli assi strategici del Governo
Anche con l'aiuto che sono certo non mancherà di una forza riformatrice da sempre in prima linea nella battaglia meridionalistica come i socialisti grazie Sergio D'Antoni e ringraziamo
Vengo il telegramma indirizzato al compagno Saverio Zavettieri spiace comunicare che non ride impegno precedentemente assunto impediscono partecipare vostra conferenza
Nel ringraziare il credito invito auro migliore riuscita evento e poco cordiale saluto Federico Vecchioni presidente
Grazie la parola compagno Pisani Borba invitando tutti e ringrazio anche lui ottantatré erogare all'estero previa previa dimorare tendenziale si
Sindaco
Ecco io vi ringrazio proprio per avermi dato la parola più che va compagno socialista da amministratore che ha quindi una postazione in qualche seppur in qualche modo privilegiata stando in trincea per conoscere quali sono effettivamente i problemi del nostro Sud pool essendo io sindaco di un Comune della Basilicata che nel contesto delle regioni meridionali con quella che esprime una qualità di vita
Immagino migliore rispetto alle altre regioni Rick limitrofe e ciò nonostante vi dico che la situazione effettivamente molto gravi del Sud
E del Mezzogiorno non soltanto se ne parla poco da qualche anno
Ma per il Sud per il Mezzogiorno si fa effettivamente molto
Fino a qualche anno fa fino a un paio d'anni fa le risorse per la europee avevano in qualche modo messo in movimento l'economia del Mezzogiorno sono due anni invece che è ritornata la stagnazione soprattutto con la politica del centrodestra nel due mila e cinque Totti guanti i parametri economici sono scesi in negativo
Infine abbiamo il privato di avere il settanta per cento dei dei disoccupati problema e che la questione meridionale non è più una questione centrale del dibattito politico nazionale qualcuno in questi anni
In modo esplicito ed esemplificativo
Ha detto
Che bisogna abolire il Mezzogiorno nel senso che bisogna eliminare ogni forma di intervento straordinario d'intervento ordinario per l'intero Paese e l'intervento che deve riguardare anche le nostre le nostre regioni e io ritengo che la finanziaria del governo di centrosinistra non si rischiosità nel modo più assoluto da questa da questa impostazione
Io ho seguito ieri sera l'appassionata difesa
Di Fassino
Della finanziaria di però io comprendo che non si possano fare che non possa fare diversamente il segretario della più grosso partito della sinistra che noi tiene questo governo ma la sua difesa effettivamente ardua soprattutto se si guarda quello che questa finanziaria aveva tentato di fare nei confronti delle istituzioni territoriali soprattutto dei Comuni è del e delle province c'erano dei tagli enorme tanto che i sindaci più rappresentativi del centrosinistra erano scesi in gambo con la forza
Sono riusciti
Allora tenere un risultato nel senso che hanno costretto il ministro dell'Economia fare marcia indietro ma non una in totale marcia indietro una parziale marcia indietro e probabilmente l'ottimismo di cui poi questi qui invece hanno parlato uscendo dall'incontro è più un ottimismo doveroso nei confronti di un contesto politico del quale fanno parte nomi no non ha parlato l'ottimismo istituzionale Legato idonei manieri antichi a delle istituzioni che sono sostanzialmente in agonia e lottano dopotutto
I comuni del sud che pagano il prezzo non dotando pagheranno il prezzo di questa finanziaria ma anche alla finanziaria berlusconiana con Italia e con il patto di di stabilità che è una contraddizione rispetta le risorse che vengono dall'Europa
Ci sono i soldi in alcuni casi ai gommoni non possono spenderli perché sono legate ai parametri per del due mila del due mila e quattro e allora che pare non c'è niente di positivo in questo nostro Mezzogiorno bene c'è una classe politica locale come dire
Molto attiva in questo in questo periodo ci vado d'accordo i governatori e ed è Tiny negativa ed è importante guardare
Questo il patto per il secondo il patto per il Mezzogiorno abbia loro hanno messo i limiti M e hanno proposto prima alla convinto utopia ai indagati e quindi ne ha l'hanno fatto diventare un momento di confronto donna di confronto scontro con con il il Governo sono importanti e soprattutto al voto per le proposte che i governatori del mezzogiorno hanno formulato al Governo una fiscalità di vantaggio un nuovo sistema di trasporti ed era libera invade le infrastrutture il rilancio delle grosse città come come motore di sviluppo e e di avanzano membro di investimenti per la innovazione e per la conoscenza ma beh Magik richiede in questa finanziaria i governatori hanno avuto i governatori del Sud hanno avuto forse una risposta io ritengo assolutamente assolutamente vino
E allora
Compagni
E tutto ritorniamo a porci la domanda è tutto negativo Mezzogiorno ed è stirato come dire a continuare nella tua storia di arretratezza di arretramento io voglio essere positivo e ritengo di no il Mezzogiorno d'Italia io non contesto politico e di sviluppo della l'intera area del Mediterraneo ritengo che debba possa svolgere un ruolo importante perduta Guanda la nazione io penso che di qui in avanti il Norditalia non potrà fare a meno io non Mezzogiorno sviluppato in questo settore in questo contesto in questo contesto meridionale e non dobbiamo dimenticare che Patto di stabilità
Permettendo noi abbiamo dei fondi strutturali che sebbene spesi possano essere poste a sostegno della dal nostro sviluppo ma sono necessarie anche forze politiche abbiano una credibilità di via meridionalista e io ritengo che la nostra forza politica per la sua storia per la sua tradizione per le tue proposte anche bella e significativo
Convegno organizzato oggi sia una di quelle forze politiche che può dire molto per il Mezzogiorno e per una politica di crescita in in questa nostra in questa nostra Area
Ecco perché per cui c'è un motivo in più
Per portare avanti la nostra organizzazione ecco perché c'è un motivo in più perché i socialisti si riorganizzi no tutto quando il territorio e venendo al nostro problema per fare che per sommare gli zero virgola tre zero virgola io penso che non ci sia più nel momento in sommare l'intero virgola per l'amor di Dio ridurre qualche zero virgola usciamo riusciamo a me terreni insieme riusciamo a fare un numero si è ben venga quel luogo numero B ed io penso che ruberò da sommare queste frange residuali della del vecchio Balbinot e aderire a acriticamente al Partito Democratico c'è il merito buone bis l'orizzonte di Diana questione socialista che significa non domandando unire le forze di tradizione Giorgia ritengo stanza quella derivanti dalla vecchio Dionisi ed è insieme tutti quanti coloro oggi a prescindere dalla loro storia che CCD vide
Fassino lo sottolineava ieri sera che a prescindere dalla loro storia voglio iniziali continuare insieme ma questo questo Bertoldo perché promuovono una socialdemocrazia in Italia e necessaria è ed importante è sarebbe incredibile che è l'unico Paese fa in Europa nel quale la socialdemocrazia non è fissata sia proprio mettiamolo Biella il nostro il nostro Paese il motivo nel no perché l'unica forza rappresentativa dalla pioggia democrazia eroi disagi all'estero i socialdemocratici che si erano formati storicamente e concludo Piero formati nella battaglia anticomunista
Invece oggi la forte pioggia ripetono rappresentate da proprio dai post preposti comunisti i quali un danno con determinazione alla partito al partito democratico il treno verso questo obiettivo è partita e standard va avanti non se ne conoscono però bene i contenuti non di conosce bene come dire dove il treno dovranno darsi affermare in che modo ti faresti indetti tra le varie culture della sinistra
Del riformismo ed è riformismo cattolico noi non possiamo al Partito Democratico a dare un'adesione immediata e acritica però nemmeno post siamo tenerci fuori dal dibattito politico e oggi in Italia si è aperto e che continuerà ad andare avanti ancora in questi termini per molti anni dell'indagine e vi chiedo scusa
Avevamo
Cinque minuti
A
Abbiate pazienza
Io
Sua moglie coordinatore dell'Emilia Romagna vediamo vorrei portare la testimonianza di
Una situazione
è molto problematica
è molto problematica perché
Noi stiamo vivendo da un decennio
Un rimpallarsi ogni anno con della colazione finanziaria
Una situazione economica che non vede mai soluzioni e sbocchi
Che garantiscono una prospettiva al Paese
Allora si aggrava la situazione mezzogiorno
Senza alcun dubbio ma
Io vorrei segnalare ora il problema
Più complessivo
Di un pericoloso decadimento del Paese
Forse poi sfuggirà
Ma c'è una situazione di sempre più in sofferenza
Del Paese
La parte cosiddetta produttiva
Rispetto a
Una gestione delle risorse dell'economia che è più protesa
A soluzioni protezionistiche
Garantistiche vicino al microfono garantendo garantistiche
Rivolte
A
Gruppi
Di settori dei servizi
Delle municipalizzate
Che ottengono continuamente
Conferma delle loro situazioni a scapito della parte produttiva in sostanza è inutile che noi facciamo riferimento della riforma a
Al riformismo
La situazione che gestiamo la situazione che viviamo nel Paese non ha niente di non ha nessun connotato riformisti allora la nostra posizione di partito
O di movimento o di forza politica che si ispira alle migliori tradizioni socialiste
A mio parere non deve puntare tendere
Ad una omologazione
All'interno di un sistema politico che sta promuovendo il decadimento sistematico dell'economia del Paese
Non riusciamo a venirne fuori
Perché la ricchezza prodotta non è più sufficiente a mantenere in piedi un sistema inefficiente non competitivo non libero e non liberale
Certo che influisce molto
La globalizzazione che mette in evidenza le nostre debolezze strutturali
Ma se noi pensiamo al nostro sistema produttivo
Al nostro sistema di costo complessivo della dello Stato che è in contraddizione netta rispetto ad una esigenza di sviluppo noi abbiamo un prelievo continuo di risorse destinate a situazioni non di mercato
Che sono la sottrazione ricchezza e di risorse fondamentali per innestare il volano dello sviluppo che metterebbe nelle condizioni le giovani generazioni di aspirare Addis a situazioni di sbocchi lavorativi
Non nell'ambito di elasticità di precarietà ma sbocchi lavorativi assicurati da uno sviluppo che non c'è e questo aggrava la situazione tra il nord e il sud perché si stanno avvicinando sempre di più
Io vorrei segnalare la di insopportabilità delle giovani generazioni del nord contraddicendo anche quello che diceva il compagno amico covata non è vero che i giovani da noi escono dalle scuole entro metà fabbrichetta no c'è una
Cultori d'azione sempre
Più allargata aspirazione attività qualificate che non trovano sbocco del mercato perché il mercato finirà
Ma voi pensate
Che situazione si sta creando nelle famiglie nei gruppi
Di cittadini c'è un prelievo sempre costante il un incremento costante del prelievo delle spese terra i servizi che sono un allenamento pesantissimo per le famiglie
E servizi che sono garantiti attività fatta di un certo livello che noi paghiamo a piè di lista senza avere la consapevolezza e la certezza che quel servizio infatti alle migliori condizioni Erminio
Ma quelle società risorse sottratte al mercato la possibilità di sviluppo se voi analizzato la vostra bolletta dell'Energia elettrico nella pellicola
Io l'ho fatto in questo mese o un ufficio ho speso zero euro e ottantatré arma telefonata Obama collega cinquantotto euro per
Il mantenimento della rete servizi vari ho pagato la bolletta dell'ENEL ci sono otto voci zero e sessantaquattro centesimi per il nucleare l'abbiamo dismesso zero no otto e quarantacinque euro per lo sviluppo di attività innovative che sale del fotovoltaico e via dicendo parliamo insomma noi il cittadino vada continuamente tutto
Un onere pesantissimo per i servizi servizi che sono in prese pubbliche che tutto quello che fanno lo fanno pagare a piè di lista ma quale quindi noi come socialisti dobbiamo essere promotori di un'iniziativa a che il nostro riformismo deve essere riformismo che di penalizza il mercato crea la competizione ci consente di poter non dove ha pagare solo quello che fai Baglioni per Atac autostrada o pagare quello che fa le gomme per telefonare ma che ci sia effettivamente nella liberalizzazione la condizione per liberare risorse per gli investimenti dormire giovani generazioni io voglio dire se la situazione è tale di comparti di il suo portabilità
Che è sufficiente una scintilla per poterne mettere in piedi un movimento eversivo dei giovani e di alcune e di alcune realtà del Paese qua e molto probabile che nasce un movimento spontaneo noi come socialisti dobbiamo essere non omologate ai Benetton partiti che sono in Parlamento
Che ognuno di questi hanno la unità preparazione di garantire lo zero sette lingue il due due il quattordici Interpol per assicurarsi una loro presenza
Ma nessuno sta operando per poter fare un ragionamento moderno liberale riformista che proponga di mercato come liberato da questi vincoli ovvero liberare risorse da destinare all'ultima udienza ENEL senza sviluppo non c'è nell'attività produttiva al nord non vuole nemmeno sul luogo del pelo bravissimo quindi il nostro impegno deve essere un
Impegno rivolto alla liberalizzazione alla competitività al confronto vero per poter far diminuire i costi dello Stato trovare risorse chiudo con una gonna ma come si fa dopo vent'anni trenta da viaggio di avere ancora il problema delle province delle comunità montane il moltiplicarsi di ieri in che della loro utilità si può discutere non c'è una diminuzione del costo dello stato questo Stato sta pesando enormemente sul sistema economico e quello che sta promuovendo il decadimento della nostra situazione economiche politiche col distacco dalla politica di grandi masse con il distacco dei meno giovani generazioni intellettuale dalle forze politiche dell'altra parete noi dobbiamo essere uno i chiarimenti converrete i giovani dobbiamo essere la scintilla che aggrega questi giovani al movimento di rinnovamento
Sarebbe
Occorre ottobre
Non gli altri ovviamente Reggio
Descrizione sarò io ad esempio
Fra convalida
Che disperatamente questo appellativo questo aggettivo questo sostantivo pompa
Innanzitutto vorrei ringraziare
Il partito perché ha fatto questa riunione in questo circolo che è stata la sede la battaglia
Con la quale checché ne dicano gli altri noi abbiamo portato il Senato della Repubblica ad essere di sinistra perché senza i voti di Napoli questo Senato contrarietà è mai stato dissi e non avremmo mai vinto le elezioni senza i centottanta mila voti di Craxi e di Zavettieri e gli altri centoventi mila che sono stati distribuiti fra DS e Margherita ed anche di noi queste elezioni non li avremmo mai vinta
Fassino ieri sera è stato
Carino avuto un atto di contrizione e ha detto che solamente Craxi che poi era andato in un diritto di tribuna nemmeno quello molto sfolgorante
Ha avuto un riconoscimento governativo e che provvederanno a risolvere questo problema che non è un problema estetico è un problema etico anzi caro Zavettieri io ho partecipato anche come capogruppo i lavori dei democratici ad Orvieto e ho dovuto litigare con Loiero il quale sostiene che con i suoi cinquantanove mila voti ha fatto vincere le elezioni alla sinistra in Italia e io gli ho detto che era pazzo e che doveva venire a parlare con te che forse l'avresti menato per tutto Reggio Calabria delle
Però queste cose vanno dette con grandissima sincerità e con grandissima sincerità bisogna poi affrontare invece il problema del Mezzogiorno
Io ritengo e ho sentito i compagni ho sentito le discussioni degli io ormai ho quasi sessant'anni
E conosco la storia del mio partito del mio Paese come pochi forse
Il problema del Sud è un problema di lotta alla criminalità organizzata perché senza la lotta militare e lo dico da socialista libertario alla criminalità organizzata
Noi non arriveremo mai e poi mai gli investimenti esteri in questo Paese
Ci ridurremo a prendere quelli locali che verranno sciupata da un capitalismo adolescenziale che non è mai cresciuto perché il capitalismo Italia in Italia non esiste ragazzi il vero capitalismo e la vera imprenditori gli imprenditori italiani e meridionali nel gergo dei commercianti non rinnova e non in prendono male aspettano solo l'assistenza e questi fondi dallo Stato potranno essere tranquillamente poi aggrediti dalla criminalità se la criminalità
Non viene sconfitta
L'altro giorno qualche giorno fa il Banco di Napoli ha fatto un bel il Banco di Napoli Istituto Sanpaolo ha fatto un bellissimo convegno sul turismo voi sapete quanti europei vengono nel Mediterraneo in vacanza duecentocinquanta milioni duecentocinquanta milioni sapete il sud Italia quanti ne prende di questi duecentocinquanta milioni il due per cento
Voi sapete che da monache da Londra ci sono otto voli al giorno che vanno in Spagna nelle calare nelle Baleari qua non ce ne sta più nessuno perché perché tranne i posti di eccellenza come Capri e Taormina che sono fatti storici
Non vuole venire nessuno perché hanno paura sostanzialmente se non organizzati di scendere al sud
Sia per la sicurezza personale sia ovviamente per le infrastrutture che sinceramente non ci sono
Quindi il problema programmatico del sud verte a mio avviso avviso da uno che sono quarant'anni che lavora nel mercato
Lotta alla criminalità e infrastrutture che rendano Napoli porto del laser quindi ponte in Europa e per l'Italia stessa e nel contempo proteggano la gente affinché si possa in prendere voi pensate per davvero che si possa fare una grande industria turistica nel Sud Italia senza l'arrivo delle grandi società che si occupano di turismo nel mondo ma non è possibile
Non sarà mai possibile anche perché loro e lo dico senza paura possono risolvere certi problemi che i piccoli non possono risolvere con chi di dovere
Su questo non c'è nessun dubbio quindi pensare solamente per un momento di poter risolvere con il piccolo è bello di normali alla memoria è una grandissima stupidaggine
Le infrastrutture per sull'infrastrutture bisogna lavorarci non c'è nulla da fare ha ragione Fassino quando dice abbiamo scoperto che la marionetta Berlusconi aveva
Parlato di lavori dei dei due terzi di questi lavori non c'era nessuna copertura finanziaria e nemmeno il trenta per cento di questi lavori voi sono realmente iniziati
Ma questo non toglie però che dobbiamo in cominciarlo a fare noi quindi il problema vero del sud secondo me è semplice sicurezza intervento dello Stato e non dei comuni non possiamo chiedere alla Jervolino che risolve i problemi
Di Napoli non è possibile perché la Jervolino c'entra nulla con la sicurezza con gli scippi con le aggressioni con la camorra con la non circola andrà anche dal OLAF non c'entra nulla i sindaci è un problema dello Stato è un problema che la Costituzione demandare forza dello stato
E le infrastrutture e nel contempo disinvestimenti
La casa è il caso dell'Alitalia è sotto gli occhi di tutti il caso di tele come sotto gli occhi di tutti
In questo Paese ovvero autentico capitalismo una vera autentica impresa non c'è questo è il problema vero e quindi noi dobbiamo batterci con questo governo affinché si riscopre a questa vocazione o si tenti per la prima volta di averla che non sia solamente una vocazione assistenziale
Noi dobbiamo riappropriarci della politica se la politica non orienta l'economia se la politica non detta le regole del gioco se la politica non supporti in maniera antica che Nesi Ana chiamata la come volete voi lo sviluppo pubblico questo Paese non uscirà dalla crisi quindi nord avrà difficoltà a mantenere
I livelli oggi attuati e le famiglie del Sud
Una su quattro è povera il cinquanta per cento non Arrivabene a fine mese l'UDC ha visitato non lo dico io l'hanno detto in televisione due giorni fa è il problema certamente non si risolve quindi infrastrutture una politica autenticamente di sinistra che significa praticamente supportare l'economia e la militarizzazione sì signore la militarizzazione dei nostri territori per combattere la criminalità organizzata
Perché non è possibile che a Napoli appena un signore ristruttura un appartamento e mette un verricello fuori il balcone arriva quello a chiedergli il pizzo non è una cosa possibile
Non si può più andare avanti
Per quanto attiene se sono nel tempo il partito democratico bisogna fare una doppia riflessione a mio avviso e la riflessione questo se il partito democratico io sono un fautore del partito democratico se vengono rispettati canoni sui quali stiamo lavorando è un partito progressista e riformista
Beh sarebbe molto senza la storia del socialismo italiano che l'unico riformismo pur perché questo termine l'abbiamo inventato noi non hanno inventato né i liberali dei riformatori mazziniani che si chiama un informatore
E non riformisti ma certamente riformismo cattolico che tra i pochi tutto questa socialità da un'enciclica papalina quindi diciamo le cose così come stanno
Il problema vero quindi è questo
Sarà o non sarà un partito autenticamente progressista e autenticamente riformista se lo sarà come io ritengo perché lo ritengo che ci siano altri accordi fra D'Alema e Fassino Rutelli e Prodi ne sono profondamente convinto forse addirittura testimone non ci sono altri accordi bene ma questo partito dovrà confrontarsi obbligatoriamente con il riformismo europeo che socialista novanta per cento
Con il riformismo americano io non so se tutti voi lo sappiate ma i democratici americani dalla loro fondazione culturale ed economica aderiscono all'Internazionale socialista quindi il problema poi non si porrà
Sono aderente all'Internazionale socialista il problema successivamente con il riformismo europeo non si porrà se tutto questo è vero quindici sa chi ci crede e chi non ci crede sarà un problema di scelta oggi potrà essere la via come io la chiamo la via di Casini Casini sostiene che quando si farà il partito democratico ci sarà una prateria per i cattolici e ci potrebbe essere la quest'altra parte una prateria per i socialisti però la cosa che mi spaventa più di ogni altra cosa
Scusatemi questa cacofonia la difesa del socialismo venga fatto dai più grandi a dei socialisti di questo Paese ovvero che venga fatto da gente che c'era un presentatore tanti venga fatta ai berlingueriani che sono stati una iattura di questo Paese venga fatto alla gente come Mussi e Salvi che oggi si dichiarano socialisti riformisti e avevano vergogna di chiamarsi socialisti quando Napolitano in mia presenza suggeriti che il partito si chiamasse Partito Socialista Italiano quindi questa cosa vi lascia estremamente perplesso dove mi puoi andare io socialista vero sulla pelle sul sangue sul cervello anche quando dormo andare a parlare con questa gente che era antisocialista viscerale forse allora sarà meglio un partito democratico
Progressista riformista autentico legato al riformismo europeo grazie
Il commando sarebbe una cosa bella sollecitata
Cioè quando si parla di assistenzialismo in maniera deteriore
Guardando al mezzogiorno Italia dico una cosa la voglio dire
Siccome io non mettendo mai di essere quello che sono o di essere stato quello che sono stato io ritengo che è una rivisitazione dell'assistenzialismo di Stato
Perché ha significato nel meridione d'Italia pensioni facili contributi agricole i contributi alle donne che lavoravano cioè queste cose ai margini della legalità
Sono stati gli ammortizzatori sociali che in qualche maniera hanno consentito ai meridionale di non fare la rivoluzione rispetto per il proprio Paese
Cardiaco ma va bene
Il senatore Guido sì grazie brevemente perché e è giusto che è opportuno che oltre quelli che oltre gli interventi programmati insidia
La possibilità se diamo spazio ad altri interventi perché questa seconda seconda sessione dei lavori
Mi pare stia funzionando
Stia funzionando bene come ieri
Come quella di ieri perché ci sono stati contributi importanti
C'è stato un interesse una partecipazione noi c'eravamo detti c'è una porta una presidenza una presidenza
Volevo
No stanno ragionando sull'ordine degli interventi stanno ragionando sull'ordine degli interventi
Noi ci eravamo detti che insomma si restava sul punto sui punti il Mezzogiorno
La nostra organizzazione con la considerazione che facciamo io dopo che siamo arrivati a questo punto dei lavori
Che abbiamo raggiunto stiamo raggiungendo l'obiettivo di avere di ottenere considerazione per le nostre proposte politiche
Ma abbiamo ricordato anche a noi stessi con questa due-giorni napoletana
Abbiamo ricordato hanno gli stessi
Che è elemento primo e principale e l'autostima di una organizzazione
Cioè se noi abbiamo stime abbiamo convinzione in ciò che facciamo certo quella politiche fatica poi la politica significa mettersi d'impegno poi la politica significa mettersi a pensare a scrivere a lanciare messaggi
E però se siamo convinti noi per primi un non luogo che ricordi e che dica che la nostra storia del nostro avvenire
Hanno ancora il valore questo è il e il risultato che possiamo raggiungere nella relazione di Zavettieri
Nella relazione di Zanetti ero visto qualche agenzia di stampa per tornare sul punto il giudizio sulla Finanziaria
Il giudizio sulla Finanziaria era e incoraggiante non è sufficiente
Ed è così perché il punto principale Fassino ci ha insistito il punto principale vedere il grado il grado di accoglienza della finanziaria del Paese Piero Fassino ha battuto su due punti
Con questa finanziaria si fanno cose differenti da quelle fatte nella passata legislatura ci sono cose difficili che proponiamo al Paese bisogna sentire il polso della gente andando a spiegare anche le cose c'è ancora il Parlamento c'è ancora il passaggio in Parlamento le modifiche che ci saranno c'è la ottemperanza al debito pubblico che quindi è il e il paletto principale
Ma c'è anche l'ottemperanza per dimostrare che si è DiVersi
Nella concezione dei fatti economici che poi sono i fatti di svolta del paese che si vogliono dare al Paese c'è anche la ottemperanza creare condizioni del Paese perché ci sia stabilità
Perché ci sia la base dello sviluppo perché si possano fare le riforme perché se non fai le riforme c'è una sorta di continuità
C'è una sorta di dover fronteggiare i guai che il paese ha
Forse dimostri una maggiore responsabilità era la definizione di capacità morale che si dimostra ma poi non incide sui meccanismi dispersa e quindi non fa i cambiamenti economici e sociali
Tanto più
Questa cosa bisogna riuscire a farla se si pensa che c'è un'impostazione equilibrata in questi primi mesi sono rimesse di verifica del governo Prodi ma sono anche mesi propedeutici a quelle che sarà la legislatura quantunque duri la legislatura dovrebbe e potrebbe arrivare fino in fondo se essi raddrizzato le sorti del Paese
L'impressione che non sia purtroppo e che non si mette mano non si rimedia i guasti di sistema
Deve passare l'idea che l'unione Guida processi diversi
Deve passare l'idea che le vicende che hanno occupato i giornali da Tele copie alle storie dei riassetti industriali al duello tra virgolette tra gli enti locali le parole dure di Cofferati le parole dure di Chiamparino riformiste
Di Chiamparino dice tra la TAV e la maggioranza dovesse scegliere sceglierei la talpa
Fai economia nel dibattito del paese c'è questa contraddizione ineludibile
Sulla quale il governo Prodi deve misurarsi e poi c'è il cittadino anzi prima c'è il cittadino perché il cittadino paga le tasse le paga i tributi e e allora il cittadino conta la qualità dei servizi diventa una questione di vivibilità perché se la fine della Finanziaria ci sta una riduzione della copertura delle spese per i servizi significa che se la gente non accoglie bene questo
Montano delle contestazioni è un fatto di democrazia in definitiva
Perché è una un tendere a protestare contestare le istituzioni a non credere alla bontà o anche alla giustezza delle impostazioni significa avere cittadini insoddisfatti
E quindi c'è un problema di tranquillità della gente qua siamo in un sistema politico in cui
Abbiamo lo diceva Pisani
Siamo in un sistema politico in cui il governatore conta troppo in cui il sindaco conta troppo in cui il Presidente del Consiglio non conterebbe troppo ma continui come Berlusconi e o come Prodi per motivi differente evidentemente noi siamo in presenza di due Presidente del Consiglio che vanno all'assalto
Uno per natura diciamo quello precedente l'altro perché c'è un ballo una sistemazione della politica è questa
Questo sbocco del Partito Democratico che fa sì
Che fa sì che Prodi si attrezzi e rispetto a questa cosa io dicevo dovevamo stare sul punto anche se non è semplice
Dopo gli approfondimenti di Fassino di Gentiloni Pileri evitare il dibattito sul Partito democratico io mi soffermo se non nelle ultime ore l'ultima frase di questo brevissimo intervento una aggravante al sistema Italia che non vede rimediati sui guasti principali è dato voi possiamo fare l'esempio della Calabria dove c'è chiaramente il segno di ciò che accade elementi aggravanti sono di certo le trame consociative che si registrano negli enti che sfociano talvolta in affari talvolta in corruzione
Per cui ceppo una sorta di autorizzazione ad una magistratura che fa più di quanto dovrebbe per cui tutti ci sentiamo osservati tutti ci sentiamo spiati tutti ci sentiamo intercettati
Alla faccenda prefigurare una politica non come quella degli anni novanta che si organizza che diventa una sorta di vendetta
Di come si esprima il rancore di chi non sta nel potere in quel potere che magari sta dentro un altro potere dello Stato non può esserci un ritorno agli anni Novanta in cui si attrezza anche se le vittime potrebbero essere o dovrebbero essere fuori ma da noi noi lo siamo già stati
Le vittime sacrificate dovrebbero essere la politica che conta
Per cui per esempio in Calabria bene sì ma è poco quello che si dà per Gioia Tauro io mi servo di queste esempi e quello che già c'era per quanto riguarda i forestali
Noi abbiamo bisogno specie spero
Che siano più bene le cose che dice Fassino che non quelle che ha detto Lo Cicero che la porzione di finanziamento per le infrastrutture sì o no a vantaggio del Mezzogiorno c'è un problema della Zavettieri richiamava come dire era una costante nella impostazione della sua relazione che ha introdotto i lavori il contrasto alle mafie il contrasto alle mafie a Napoli come a Reggio Calabria
Avere la capacità di capire perché il disagio acuto della gente e dovuto in parte alla difficoltà economica infarti allo scoraggiamento perché non c'è un soccorso delle istituzioni in parte o perché la gente e spessa
Seviziata da da forze criminali
Nel Mezzogiorno quindi deve trovarsi un lavoro quindi convince Fassino il lavoro in se come dire non c'è manco bisogno di sottolineare che l'obiettivo verso cui intende l'affermazione della dignità individuale e collettiva però il lavoro dobbiamo conquistarci hanno e allora noi dobbiamo lavorare alla base lavorare alla base bisogna pensare ai giovani alle nuove generazioni bisogna pensare agli insegnanti bisogna pensare alle istituzioni avere le istituzioni e le istituzioni sono la scuola la chiesa la magistratura i partiti avere delle istituzioni avere come dire gli utenti che sono i cittadini che sono i giovani
Che sono politiche sono credibili che danno esempi giusti
L'azione distensiva del governo nazionale regionale deve essere schietta deve dire la verità non ci vogliono maschere non ci vogliono maschere perché poi sedici che hai cambiato rispetto a chi vi ha governato in precedenza anche in Campania ma ovunque poi devi fare i conti con l'emergenza rifiuti deve fare i conti con gli sprechi che ci stanno nella sanità devi fare i conti con le famiglie i colleghi famiglie che debbono avere le carte in regola perché il il rispettivo che tocca alle famiglie che vogliono studi buoni per i loro figli che vogliono un posto di lavoro per i loro figli e questo di un collegamento forte di un rapporto fiduciario
Che ci saprà le famiglie e le istituzioni con un invito che deve sempre avvertire sì dentro certo che è importante che ci siano giovani alle manifestazioni pubbliche con una sensibilità che deve avvertire sì che bisogna partecipare di più alla politica
E non estraniarsi
Perché se c'è ignoranza c'è più manovalanza per l'illecito se c'è droga c'è una luce che solo una parente si era illusoria
Il cervello ne esce lesionato se c'è conservazione se la politica che conta scelga la la conservazione non le riforme
Significa evidentemente non c'è bisogno che lo si ricordi una difesa di se stessi
Un flusso controllato dell'elettorato quindi cambi troppo lentamente
Il potere politico che deve governare atti ma lo cambi troppo lentamente e questo vuole il manovratore dove i manovrati evidentemente sono quelli che definivo prima gli utenti cittadini giovani e così via
Non bisogna mago pensare ho finito Vincenzo non bisogna manco pensare veniva ripreso nella relazione da parte di qualcuno ad un confronto dice le aree metropolitane alcune sono andate avanti altre nove facile capire che non sono andata avanti quello che al sud
Era una sorta di un femminismo per dire sono cambiati colori politici di chi governa ma il disagio delle aree urbane ma anche delle periferie del Sud è rimasto tale
Ma non si può manco pensare come fa capolino nella testa di alcuni sindaci di grandi città del Nord che l'applicazione quasi in maniera ironica lo avete votato la riforma del titolo quinto della Costituzione lo avete votato voi centrosinistra per cui adesso noi lo applichiamo considerando l'attuazione del Titolo quinto della riforma dell'articolo quinto come una sorta di controspinta diverse di rispetto a Roma centralista
E il territorio che alla fine tutto e il territorio non mi convince o non l'ho capita bene perché noi per anni abbiamo sollecitato una propulsione del territorio
Per dire non si la Stone si spetta la grazia di Roma per lo sviluppo del Sud ci deve essere una spinta un po'propenso o ha avuto propulsivo come la chiamavamo certo ci deve essere una concorrenza di un Sud che non può essere dormiente
E di un centro che manda risorse non le spreca di un controllo vere le risorse che avvenga ad opera di Roman Vlad opera della periferia
La politica un grande compito o cambia per poter fare i cambiamenti oppure se si difende a noi questa cosa non ci sta bene perché la politica resta in tutte le sue esasperate personalizzazioni
A i suoi costi alti una burocrazia invadente conosce casi che vanno oltre
Il confine della democrazia e del vivere civile come hanno dimostrato i fatti cruenti che per esempio la Regione Calabria
Ha dovuto registrare corri gravissimo attentato a Zavettieri e con la morte cruenta del vicepresidente del consiglio regionale una politica che sappia replicare queste cose che sappia leggere cos'è accaduto e che non digeriscono a tutto
Una politica rappresentativa perché c'è un abbassamento della rappresentatività queste un guaio
Una politica dove il bene più democratico deve essere un partito i partiti e la politica che scelgono le regole le applicano non una politica corsara dopo ognuno conquista quello che può conquistare senza una vera Lega
Della società che debba essere data alla politica il controllo reciproco di cui parlavo prima
Lo Stato nel Mezzogiorno non deve avere altri ritardi noi rappresentiamo attualmente una forza politica che ha le energie che ama che riesce a organizzare queste cose
Una iniziativa di stimolo perché non abbiamo un vincolo di coalizione per cui dobbiamo stare dentro il programma delle cose fatte noi arrivammo non siamo dentro il programma perché arrivammo a dialogare con l'Unione
Anche con scarsi risultati sul piano pratico dopo che il programma era stato chiuso possiamo dire cose non comprese
Cose più in libertà Fassino è stato ottimista sulla famiglia sulla Finanziaria
Fatto questo paragone con il primo il rapporto fiduciario abbiamo il dovere di crederci
E stato poi Fassino ottimista sul Partito democratico
Abbiamo il dovere di seguire di parlare di capire dove si va a quanti partiti e quali partiti ci saranno per adesso noi abbiamo da badare al nostro partito che fa queste iniziative che deve fare la campagna per il tesseramento che deve fare il suo congresso per difendere se stesso e per restare un soggetto di redditività e un soggetto che produce idee
Anche
Fassino è stato ottimista va be lo cito tre volte consecutive perché mi sono ricordato queste tre cose ma anche nei colloqui al lato è stato ottimista anche rispetto a noi
Le considerazioni riconoscimenti mancati e quelli che ci saranno che dovrebbero esserci qui abbiamo la convenienza anzi per usare un termine come dire migliore abbiamo l'interesse politico di crederci di guardare nel contempo che andiamo avanti
Marini ci ha fatto ricordare che c'è anche un problema che riguarda noi la Rosa nel Pugno così come sono oggi così come la Rosa nel pugno non regge noi stiamo attenti alla politica stiamo attenti
A darci la forza di continuare ad essere un partito il partito che riesce a fare un congresso importante a dicembre per parlare al Paese e che intanto ha saputo organizzare
Questa riunione di oggi che è stata così significative gratificante grazie
Grazie Franco adesso l'onorevole abruzzese
Dicevo a Franco crinoline è più facile il mio intervento dopo il suo nel senso che non avrebbero immediatamente la parte conclusiva e un pezzettino sulle osservazioni che ha fatto
A Fassino
Innanzitutto devo ringraziare i compagni per avermi invitato a breve ridato la di possibilità
Di parlare sarò molto breve voi avete molto lavoro ancora da svolgere non sarò certo io a rintracciarlo o a togliervi tempo ma mi preme fare alcune osservazioni
La prima osservazione è che io ritengo di poter proporre
E quella relativa
Alla questione socialista
La questione socialista io credo non si risolve nei con la possibilità che ormai ritengono esaurita
Di rimettere insieme tutti i socialisti
Né si risolve migrando come un fiume carsico allora quando da una parte e dall'altra o aumentando questo processo questa è già accaduto i socialisti sorride Forza Italia addirittura stabile alleanza nazionale Zambrella parquet Ritossa non reggesse popolosa perduto senza nome e ormai disperso quello che rimane invece era questione socialista non la questione dei socialisti esiste una continuità nel lavoro politico che i socialisti hanno fatto non negli ultimi dieci anni che mi è sembrato poco scalzo inutile e inconcludente ma rispetto a quello che si è fatto prima e cioè alle intuizioni e alle percezioni e alla politica innovativa del nuovo corso socialista
Sembra incredibile malori dalla dobbiamo partire sembra incredibile reclusi io ho ascoltato brevemente passivo ieri sera
E confesso che mi è venuta un po'di rabbia ha detto con molta franchezza lo dico col cuore col cuore socialista
Detenuto a un po'di rabbia mi è venuta un po'di rabbia sentendo il segretario
Del più grande partito della sinistra che dopo dodici anni papà genitori dal nuovo corso socialista riconosce cose che allora Corvaglia facciamo rivolto
Riconosce il merito dei socialisti io chiedo a Fassino dove stava
Luca dare lo stesso Presidente della Repubblica a cui va il mio massimo rispetto rispetto all'aggressione de I verso i socialisti
Quale funzione utile svolse allora di Cds PDS o quant'altro ancora per aiutare i compagni socialisti della sinistra a esprimere un'opzione politica in grado di mettere insieme le forze della sinistra ma ve la ricordate da socialista o no ma vi ricordate gli sforzi che furono fatti per convincere quella parte della sinistra non socialista a rimettere in piedi un processo di rinnovamento vero della società non lo vogliono fare
E sinceramente sentire persino dodici anni dopo dire le cose che ha detto
Preferisco che si avvia a fare il suo partito democratico
Mettendo insieme quello che negli anni Ottanta noi non gli consentiremo di fare e così ritornano a una compromesso storico bonsai insomma della cultura cattolica e comunista due chiese messe insieme una bianca e una rossa immaginate che cosa viene fuori il dopo ma come principio
Rispetto a questo io osserva un'altra cosa ma dove stava il compagno Fassino quando il cobalto Bettino Craxi non voglio parlare di riepilogo perché così siamo più vicini
Qua dove stava passivo quando Craxi appena eletto segretario del partito in funzione di vicepresidente dell'Internazionale socialista si recò come aveva sempre fatto
Prima in Ungheria
Sulla tomba di Ibra i nodi e poi in Cecoslovacchia e poi in Cile sulla tomba di hai niente dove stava accompagnando persino e dove stava ahimè il Presidente Napolitano
Presidente napoletana puritano dovute chiedere scusa
Personalmente
Ehi conto di quella parte degli italiani che nel cinquantasei insieme a lui approvarono il fratello quando dei compagni sovietici ai comunisti ungheresi beh compagni la storia non è un'opzionale
La storia stalla resta alta e se non si fa una revisione critica vera di quella storia noi corriamo il rischio che sulla menzogna del novantaquattro nasca una nuova menzogna che si chiama Partito Democratico
E allora voi siamo in grado di recuperare quel vigore quella forza quella capacità che anche la capacità di sfida oppure compare Ainett
Hanno degli eredi può avvenire Giovanni dichiararlo non sortì in quel partito democratico che era a volte del riformismo italiani
Altra brevissima osservazione ho sentito Franco Pino e perciò come difensore sono contento di intervenire dopo di lui
Franco purtroppo quel porto perché ha ragione Massimo Lo Cicero
Perché io rimasi loro Cicero prima di cominciare il convegno mi ha fatto vedere la relazione alla finanziaria
Che riguarda il Mezzogiorno la relazione alla finanziaria che riguarda l'attacco aveva le tabelle
La relazione alla finanziaria tra la relazione alla finanziaria che riguarda il Mezzogiorno sono quattro pagine e mezza due pagine e mezza di diagrammi
Una pagina di
Proposte
No
Una pagina di analisi e mezza pagina di proporsi sei punti i compagni che riguarda il Mezzogiorno in cui non ci ha detto che cosa deve fare come si deve fare dove stanno i soldi per farlo e come si realizza veramente il processo di sviluppo del Mezzogiorno è intervenuto stamattina ero ascoltato con grande interesse un compagno del Nord
Quasi a voler veramente pensate che i nostri figli usciti dalla scuola vanno a lavorare però vorrei loro posto di lavoro ma forse questo era vero coprire qualche anno fa
Ma quando nord ma quando nel Nord Est la Pagnossin e chiude si trasferisce in Romania quando nel nord est di aziende delocalizzano le loro attività e vanno all'estero qua c'è Angelo cresco ce le può insegnare queste cose dai compagni ma la questione meridionale non è più una questione che riguarda lui è una questione che riguarda tutti riguarda la necessità di recuperare il ruolo del Mezzogiorno
E il mio fraterno amico Arnaldo Sciarelli quando dice il problema della criminalità è senza dubbio vero ma tra gli indicatori di favori che favoriscono gli investimenti in Italia e del Mezzogiorno ci sono tre punti prima compagna la velocità della pubblica amministrazione la certezza del diritto e la capacità di procedere alla produzione con qualità tempestività e quindi l'infrastruttura roba di questo e naturalmente Arnaldo pone una questione che non è una cosa di poco conto ma questi sono i punti fondamentali ma quando noi abbiamo la Regione Campania che secondo i dati che quindici giorni fa quindici anni fa
è la regione ultima tra le regioni con attrattiva turistica la Regione Campania è la regione e è il fanalino di coda nell'attrarre i turisti italiani nel mondo compagni Positano Amalfi Paestum Napoli la Reggia di Caserta il segreto Capri Ischia conferma che cosa deve tenere una regione per attrarre il turismo oltre quello che c'è per cosa vogliamo fare e ha ragione bravo bravo grazie bravo prima compagine Zanetti già Bassolino quello è il problema di questa Regione compare il problema da questa Regione sentiamo Antonio Bassolino e il suo sistema di potere queste la verità la Regione Campania vive in un regime pari a quello toscano è un libro sostanzialmente hanno contattato il modo di fare politica rinnovo dei loro erano stati insediati come dice il compagno Formica dove vinse il riformismo Emiliano rispetto a quello padano
Allora e ho concluso veramente il problema è questo
Il problema è capire nuovi cosa possiamo fare
Io
Nella direzione dei radicali italiani
Proprio verrà Daniele Capezzone lo dirà sicuramente meglio di me ho proposto ritenere una sessione una parte del congresso radicale dedicato alla questione socialista
Dedicato a come dire ai socialisti spietato protagonisti occupano una parte del congresso radicale e discutono fra di loro o discutono con altri o discutono con i giornalisti non si fanno interrogare dai giornalisti cercando di tracciare una strada che è quella di trovare un filo conduttore che ci possa portare tutti quanti insieme
Questo non significa naturalmente dove come le fasi fa l'alleanza con i radicali e tutto il resto non significa significa rimettere al centro anche del dibattito politico la questione socialista tenendo conto che come voi sapete quanto mai se non meglio
Il simbolo della Rosa nel Pugno compagni
Non non non descrive una realtà diversa da quella che c'è se un simbolo della Rosa nel Pugno c'è scritta laici riformisti e radicali i socialisti non c'è scritto larici
Liberali radicali e SDI non c'è scritto questo c'è scritto il sociale
E se c'è qualcuno che ritiene di mantenere il proprio monopolio e come dire il copyright per la parola socialista si sbaglia profondamente senza futuro deve avere la Rosa nel Pugno è sicuramente un futuro più grande più ampio in cui si ritrovino nelle forze socialiste
E se non c'è l'uso di compagni che ci possiamo fare e i compagni delusi ritengono che è meglio votare passo vivo a Napoli oppure fare altro rispetto a Prodi e a D'Alema è un problema lavoro non è un problema nostro
è un problema nostro perché noi diamo il sia pur cercando e cercheremo caos di lavorare nella direzione di un processo unitario ma sei compagni delusi ritengono e che come dire che vengono dall'altra parte che Dio li benedica
Che Dio li benedica facciano quello che gli pare ma io non ritengo che essi abbiano il monopolio la privativa della rappresentanza ci sono organizzazioni associazioni individualità gruppi pluralità
Pluralità che possono in qualche modo come dire viabilità
Rivitalizzare dare ancora più forza alla Rosa nel Pugno naturalmente i problemi non bancario compagna ci sono problemi di confronto tematico ci sono problemi di organizzazione ci sono problemi legati alle rappresentanze elettorali
Ma compagni e noi siamo quelli che nell'ottantasette proponemmo l'autoriforma del partito procedendo nel tempo di farlo perché Scaparro prima le manette tanto per essere chiari ma altrimenti l'autoriforma del partito sarebbe fatta il partito sarebbe stato più leggera del partito avrebbe più possibile avrebbe avuto più possibilità di collegarsi sul territorio ecco io ricomincio da un lato ricominciò dagli anni ottanta dagli anni dell'innovazione della modernizzazione nel merito del bisogno dell'individuo e liberalsocialismo e di quanto più ci possiamo mettere Galloro che siamo in grado di rappresentare
Questa eredità ora siamo in grado di svolgere una funzione importante in questo Paese che compare
Lasciatemelo dire un grande esempio non è quello di fare il codazzo di a Fassino e a Rutelli e men che mai a Berlusconi naturalmente questa mia opinione del tutto evidente
O è meglio vivere una grande stagione di verità e di autonomia
Riscoprire quello che io so voi non avete mai presso quell'orgoglio socialista che ci ha fatto fare grandi battaglie sempre compagni le abbiamo vinte le abbiamo fatte quando il principio a cui ci siamo ispirati
Era è stato all'autonomia socialista quando abbiamo tentato al concetto dell'autonomia siamo diventate erra di conquista e incapaci di proporre innovazione e modernizzazione
Ho concluso veramente
Con una considerazione
Ci sono tanti temi su cui ci possiamo confrontare a questa storia compagna la differenza tra diritti civili e diritti sociali
Mail da terzo millennio non riconoscere che non esiste più ormai il confine tra diritti civili e diritti sociali e significa come dire essa riferiti al mille novecentocinquantanove non significa non essere riusciti ad elaborare tutto questo e allora se in tempi dei dei diritti civili delle di diritti sociali sono in grado anche di animali
La nostra discussione il nostro confronto io vi dico che c'è terreno fertile per ragionare ognuno nella propria autonomia ognuno ha la propria individualità ognuno per quello che rappresenta per quello che è e per quello che è capace di dire io come dire la metterei così
Dobbiamo passare dal tempo deve dire al tempo del fare
Dal tempo dei dire al tempo della realizzazione potrebbero dobbiamo essere noi Bobo dolore si ricorda del mille del due mila quando preparava milioni preparammo il famoso rinvia il libretto rosso qua c'è più Marconi proponendo il contratto di generazione sapendo naturalmente che i padri oggi sono egoisti
E non riescono a guardare al futuro dei loro figli basta guardare il problema pensioni e si capisce come la in generosità di certe generazioni non può essere immaginato
Noi allora muovono ricordo cioè Franco Seymour proponemmo il contratto di generazione i padri siano generosi verso i figli riescono a capire che il futuro dei loro figli dipende anche dalla capacità che essi hanno di rinunciare a qualcosa
E di essere capaci di dare noi questo compagni da padri dobbiamo anche essere capaci di dare I di Silvio cinquantasei anni la mia vita politica lo svolgo come dire in maniera molto ridotta aperte il mio lavoro mi assorbe ma io Lorenzo questi a coraggio grazie ma voglio dire questo non significa che i io mi sento l'insieme a voi ancora figlio di quell'antica plebe
Da cui noi riceviamo e che tanti anni fa lo spezzone sulle carte
Va bene di Mario
Buongiorno a tutti a tutti
Ringrazio per l'invito
Di essere qui con voi ho già confrontarmi sui temi che riguardano le riforme il Mezzogiorno
Riprendendo un po'agli interventi di ieri e di oggi qua diciamo che si è andato a delineare un po'quello che è stato il bilancio degli ultimi dieci anni di interventi della cosiddetta nuova politica per il Mezzogiorno
Allora dopo dieci anni diciamo che è possibile non solo fare un bilancio del valore del contributo di questi strumenti ma anche un'analisi comparata fra quella che è stata la l'intervento straordinario per il Mezzogiorno che è stato soppresso nel novantatré e invece l'intervento ordinario sia nazionali che comunitario in queste aree e perché è importante fare un'analisi comparata perché nel mille novecentonovantatré quando fu soppresso l'intervento straordinario per il Mezzogiorno
Non si tentò di andare ad analizzare e quelli che erano stati comunque le prassi positive di quell'esperienza
Ma si fece tabula rasa e la tabula rasa non è una politica che va d'accordo con il riformismo e il riformismo socialista ce lo insegna
Perché da un punto di vista politico identitario si batte contro quello che essi a rivoluzionare il modo del conservatorismo
E quindi oggi andare accettare una metodologia per riformare quelli che possono essere gli interventi per lo sviluppo per l'innovazione e l'abolizione e la competitività di queste aree è molto importante
Quando nel mille novecento dello novantatré lei amministrazione ordinaria si sono trovati a gestire sia i fondi nazionali che quelli comunitari
Si sono trovati in una situazione in cui non c'erano dei soggetti specifici che avevano esperienza di della realtà del mezzogiorno e quindi che cosa è successo è successo che il Mezzogiorno non solo si è trovato sprovvisto
Di professionisti di professionalità che avevano operato in queste aree ma di colpo nel mille novecentonovantatré è venuto meno un contributo che era pari al due per cento del PIL e in termini di investimenti lordi era pari al nove virgola sette per cento
Quindi oggi ci troviamo di fronte a una prassi che è quella della cosiddetta programmazione negoziata per fatta di patti territoriali e contratti d'area accordi di programma
E lo sappiamo abbiamo hanno sortito effetti molto variegati
Basti dire che la legge quattro otto otto che è il principale strumento per gli incentivi al Mezzogiorno non solo a suo tempo l'amministrazione ordinaria impiegò ben tre anni per predisporre tutti quelli che erano gli strumenti poi verrà permettere agli imperiese di accedere a quelle agevolazioni
Ma nel due mila e cinque e per tutto il primo semestre del due mila sei sono stati bloccati i trasferimenti sulla base della legge quattro otto otto e quindi immaginiamo quello
E lo abbiamo sotto gli occhi quello che è accaduto ovvero un mezzogiorno che non solo conferma
L'andamento negativo negli ultimi anni mentre c'era spazio non sa di segni di ripresa ma ci sono sostanzialmente solo due settori in cui il solo per il Mezzogiorno trash ovvero il terziario
E l'edilizia ora vorrei soffermarmi un attimino sulla questione del terziario il terziario che cresce sganciato dalla crescita dell'industria è un dato molto preoccupante perché
Perché le indossa meridionale
Che è un'industria fatta come è stato già ricordato di piccole e medie riprese ma anche ricordiamolo di distretti industriali che rappresentano un una parte molto importante per il nostro Paese
Che cosa che cosa hanno vissuto in questi anni hanno vissuto prima di tutto una difficoltà di relazione con le amministrazioni sia locali che decentrate e perché è successo questo al successo questo perché nel sud abbiamo un grado di amichevole sa delle istituzioni tra i più bassi d'Italia che cosa significa significa che non c'è capacità da parte della società
Dia affidarsi alle istituzioni e questo è un dato molto molto molto rilevante
Ora va be'non dilungarsi sulla tema dell'industria
No
Per non dilungarmi sì troppo sul tema diciamo prettamente economico ci saranno dei problemi che il Sud nell'immediato si troverà
Si troverà a dover risolvere quanto per subire
E in particolare io vorrei focalizzare l'attenzione su dei problemi concreti
Un problema concreto è quello che riguarda per esempio l'Alitalia lo sappiamo che a Palermo c'è uno dei centri operativi maggiori dell'Alitalia
Un altro problema che ci troveremo a risolvere e lo stabilimento di Bari di Battipaglia dell'alta della che sappiamo
Sempre in tema di incentivi all'innovazione è una di quelle multinazionali che ha preso e tuttora prende contributi per la ricerca e sviluppo ma di quei contributi per la ricerca e lo sviluppo
Non le fa una produzioni in Italia ma la all'estero la fine Francia la fa in Oriente e quindi i nostri soldi
Del il silenzio dell'innovazione e dello sviluppo dove vanno a finire
E ancora un altro problema i distretti industriali penso in particolare a quello che ad esempio il distretto del mobile imbottito di Puglia e Basilicata dove negli ultimi anni sono stati persi undici mila posti di lavoro
E di fronte a queste situazioni qual è l'interrogativo l'interrogativo forse domandarsi se il sistema delle agevolazioni fiscali e di altro tipo
Sono stati effettivamente fautrici nelle molteplici forme dello sviluppo e della competitività perché se andiamo ad operare in un mercato in cui agiscono per lo più piccole e medie imprese allora non sarebbe più giusto offrire servizi a queste piccole e medie imprese in modo tale che sia dato un impulso un input da a quello che è un mercato concorrenziale perché lo sappiamo che queste piccole e medie imprese
Agiscono in un mercato concorrenziale che sono anche capaci di avere risultati positivi nell'export però proprio per la mancanza di quei servizi riescono a tenere un basso profilo dal punto di vista dell'internazionalizzazione
E poi un ultimo punto diciamo concreto sul quale confrontarsi e quello è stato citato ieri della previsione dello sviluppo e del della riforma cosiddetta di Sviluppo Italia
Sviluppo Italia è stato oggetto come sappiamo
Un po'da tutte le parti si ha puntato il dito nei confronti di questa agenzia
Quando venne riformata la pubblica amministrazione e vennero esternalizzate a Sviluppo Italia e e alle altre agenzie che insieme a Sviluppo Italia si occupano di competenze che prima erano delle amministrazioni dello Stato
Che cosa si è fatto senza è stato trapiantato moderno per il modello anglosassone ora in Italia abbiamo abbiamo avuto questa pratica di trapiantare dei modelli da altri Paesi
Con la presunzione che questi modelli avrebbero funzionato anche nel nostro Paese forse sarebbe stato dopo sì ma il problema forse oggi non è riformare Sviluppo Italia perché Sviluppo Italia non funziona mantenere piuttosto perché Sviluppo Italia non funziona
Sviluppo Italia non è come le altre agenzie libri per esempio ma moltissime altre che operano nei nostri ministeri perché non sono insufficienti eppure come diceva come dice il professor Ichino abbiamo dei criteri per valutare l'efficienza e la produttività del mercato del lavoro perché questi militari non vengono applicati
Forse perché queste agenzie non sono diventate altro che agenzie di reclutamento e di di clienti
Di amicizia e di noti allora l'interrogativo oggi è quello di come riformare ovvero come usare una mitologia propositiva
Come ha detto il professore ha o il writer del l'Università del Wisconsin-Madison
C'è ancora una sfida socialista che può essere compiuta al di là che oggi esista ma un modello delle istituzioni
E una di queste sfide è garantire un bel sicché insomma
A tutta quanta la popolazione in primo luogo del Mezzogiorno e perché questo in primo luogo perché diede una Regione poco attrattiva per gli investimenti
Bisogna puntare sul rafforzamento del potere e del lavoro ma non solo attraverso gli strumenti quali il curioso fiscale
In cui speriamo insomma che vada rispolverare molti aspetti
Di questa economia ma il rafforzamento del potere e del lavoro significa soprattutto andare ad investire in quel capitale sociale umano che nel Sud si forma attraverso le università di istituti le scuole e che è costretta ad emigrare in altre regioni e all'estero
Quindi in primo luogo la valorizzazione del capitale umano già presente perché oggi i fondi strutturali non ci sono più quelli comunitari si saranno fino al due mila tredici
Poi il secondo punto detersivi chiare
Il fattore lavoro perché perché oggi se abbiamo i giovani ma anche altre categorie della popolazione che sono costretti a vendere come mezzi del proprio potere il proprio lavoro alle mafie non si potrà non si potrà dar luogo annesso al tipo di economia virtuosa perché ci saranno altri soggetti a cui ci si rivolgerà per fare economia e non saranno i soggetti delle istituzioni e del libero mercato ma saranno i soggetti
Delle dei circoli
Non legali
L'ultimo punto
Il rafforzamento degli attori che operano nella società al fine di saper gestire quello che il surplus sociale e anche di riorganizzare l'attività economica e che cosa significa significa a livello umano politico e ci sia una reale partecipazione
E una reale un reale intervento democratico da parte delle forze che sono espressioni
Della della vita del Paese e ad esempio penso alle primarie
La possibilità di inclusione anche di coloro che sono stati espressione di quel processo democratico che c'è stato per la prima volta nel nostro Paese è un dato ineludibile per qualsiasi tipo di coalizioni e elettorale clienti natura più ampia
E a livello
Territoriale riorganizzare le attività economica significa dare capacità ai soggetti che operano in questa realtà affinché possano effettivamente voterei sia di soggetti istituzionali che mondo credibile
Vadano a predisporre degli strumenti al di là dell'autismo e lo ripeto che si è creato negli ultimi anni attraverso sistemi riducibile solamente alle agevolazioni e questi che permettano dei sistemi economici più virtuosi in primo luogo e per concludere la sfida oggi a mio giudizio
è proprio di saper proporre un riformismo
Un riformismo che sappia raccogliere le buone intenzioni del passato e sabbia sappia anche cogliere gli spunti con coraggio che ci tengono Dampier ad ampi sorda da soggetti individuali
E collettivi nella nostra società grazie
Grazie varia
Abbiamo preso
Ma credo compagni che con questa iniziativa noi socialisti superiamo quello che è stato il trauma del risultato elettorale e poniamo al centro la politica come concorso di idee lo facciamo del momento in cui il Paese sta affrontando con la finanziaria le strettoie delle scelte lo facciamo con l'ambizione di chi sente come richiamava Gigi novanta
Che il nostro ruolo non è quello il regista di appellarci solo la nostra storia alla nostra identità ma pur consapevoli del nostro peso dal nostro ruolo sentiamo la necessità di scuotere dal torpore il mondo socialista
Più si comporta molto spesso nei suoi dirigenti
Come quel nobile decaduto chi si richiama ai fasti del passato e non ha il coraggio di affrontare presente noi abbiamo invece
Per favore le la lega la prova
Noi abbiamo bisogno non paghi regge
Di utilizzare il nostro DNA riformista che non ha bisogno né di trasfusioni di sangue negli abiure né di riabilitazioni e nemmeno consentiti non senza polemica di riconoscimenti postumi
Abbiamo bisogno di fare emergere per tutto il mondo socialista piccolo raggio cioè un'azione programmatica che è quello di ridare dignità alla politica lo facciamo con lo stesso coraggio mal ripagato con il quale abbiamo inseguito l'unità dei socialisti e laici
Ho sentito al centrosinistra di battere Berlusconi
Ed è con questa stessa forza e con questa stessa consapevolezza generosità che al congresso nazionale pagando prezzi altissimi abbiamo sconfitto gli assassini dell'unità socialista
Pur quando penso con amarezza De Michelis che oggi dialoga con D'Alema o Del Bue che manda messaggi a saldi a Mussi
Mi sembra che si stiamo cadendo nel ridicolo con questi trasformismi dell'ultima ora con che per noi significa a a bere momenti colmi di rabbia e di amarezza
La relazione forte di Saverio ha messo i piedi nel piatto sulle vere questioni insolute del Paese
Perché la mia opinione è che non esiste la questione del mezzogiorno della separatezza
Ma la questione del Mezzogiorno come qualcuno di voi ha riaffermato è la questione del Paese come la questione del Paese i problemi del no che pur di darsi sono questioni che riguardano il nostro Paese richiamare Nicola Rossi per quella definizione simpatica del Mezzogiorno nord del Mediterraneo
E non avvertirà invece il rischio vero chieda spaccatura tra Nord e mezzogiorno pericoloso il tempo è anche per me tiranno oggi e non mi consente approfondimenti compiuti per cui sia non la strada dei flash sulla Finanziaria
Se dovessi definirla in due parole direi che di risanamento ma poco di sviluppo
Fassino ieri ha sottolineato i contenuti di giustizia e di ridistribuzione lasciando aperto la porta a possibili proposte migliorative
La prima domanda che mi son posto in questi giorni perché non si è spalmata in due anni la pagina dei sacrifici
Secondo è vero che ci sono anche elementi positivi coesione richiamo uno importante
Che la politica per la famiglia
La fine di quello che va il premio Mussolini per i i nuovi nascituri quello invece di affrontare il discorso degli sgravi fiscali riproporre centro della famiglia e soprattutto pone una pietra importante a quelle che sono state le politiche a favore soprattutto dei ceti più deboli però lasciatemi aggiungere tergiversa che la politica del cuneo fiscale è un vestito su misura per Montezemolo nel Nord sta creando reazioni spaventosa e violente perché che senso ha che è il cuneo fiscale non vale per le piccole aziende al di sotto degli otto dipendenti
Evidentemente un elemento che mette a dura prova la credibilità riformista e soprattutto rafforza la presenza del centrodestra che stanno raccogliendo consensi e proteste
Vi devo dire è come quella del ticket odiosi come si fa a mettere un ticket sul pronto soccorso
Incasseranno poco aumenteranno le estese ed entriamo in una politica che il centro sinistra che i riformisti hanno sempre detto di voler combattere
Secondo me lasciatemelo dire manca totalmente coraggio invece di abbattere le zone franche dove spesso si confonde il clientelismo con la protezione sociale il diritto a con il prediletto l'assistenzialismo con l'investimento parlo di quello che io ritengo il cancro del nostro Paese non è possibile che una politica riformista non affronti il problema dell'inefficiente dell'inefficienza dello Stato e della pubblica amministrazione
L'inefficienza dello Stato da cui discende la cattiva realtà vera presenza pubblica il confronto non entra lo Stato pesante di Bertinotti io lo Stato Ruggero di Berlusconi
Lo stato efficiente e credibile chiederei finirla con lo spreco di ingenti risorse è questa la parte mancante della finanziaria certo possiamo consolarci dicendo che il centrodestra in cinque anni non ha fatto niente o come dice come dicono molti politologi del centrodestra Panebianco Romano e Galli della Loggia ma il compito spetta ai riformisti tra cui il sindacato e spesso invece ma la brocca di turno con azioni tese alla difesa dell'esistente e dei diritti che è conforme tecniche molto spesso sono previdenze c'è bisogno del sindacato svolga un'azione diversa non è tutelando l'esistente che usciamo da questa situazione
Bisogna arrivare sul serio ad affrontare il discorso dell'utilizzazione delle risorse io ho molto apprezzato l'intervento di Zavettieri nella lettura del referendum sull'autonomia regionale
Perché un conto è la solidarietà è un Paese unito è un conto è lo Stato centralista inefficiente e autoritario
Non bisogna aver paura dell'autonomia bisogna far crescere la responsabilità e l'autogoverno di devo anche dire che negli stessi trasferimenti alle Regioni dobbiamo chiedere noi parametri di credibilità e di efficienza
L'autonomia impositiva non c'è questa finanziaria è Veltroni che voleva spegnere e Ilham le lampade ora precedente leggi finanziaria cosa farà adesso andrà in giro con le candele perché questa finanziaria l'autonomia impositiva anche dai comuni residuale è un modo per dire tassa sulla gente così non perdo io la credibilità dette queste cose credo che è un partito riformista non posso affrontare il problema della poi della pubblica amministrazione Winter le sue compatibilità economica la riduzione dei costi dei servizi dedicate i i servizi che spesso vanno anche le le le pubbliche amministrazione il continuo ricorso ai prelievi fiscali
Che ormai sono percepiti dai cittadini come addestratore non più corrispondenti al valore reale delle prestazioni
è un problema ineludibile come procedere come ho ripetuto verso il federalismo fiscale che attribuiscano responsabilità
E anche capacità di organizzazione statuale ecco perché addita delle funzione proprie che sono dello Stato il problema del decentramento è un problema e non dobbiamo temere ma che dobbiamo invece guida un'ultima cosa che non abbiamo il coraggio di affrontare ma è possibile
Che non si abbia il coraggio di riesaminare riorganizzazione prima lo riprendeva figlio s'abbiamo mi centinaia degli enti inutili di Asso di di organizzazione specifici località montane
E poi la Provincia
Ma molti di voi sono stati amministratori delle province ma secondo voi possono continuare così come sono una pletora di persone che molto spesso non sappiamo nemmeno che cosa fargli fare
Allora affrontare il problema dell'efficienza significa avere coraggio anche di rivedere il coordinamento politico dei comuni e anche l'esigenza di una nuova organizzazione
Un'ultima questione e mi avvio a concludere e la questione del no
E ho sentito poco cita
Nonostante i molti che si affannano a teorizzare sull'inesistenza dei problemi del Nord basta andare tra i nostri cittadini nostri elettori
Gli operatori di imprenditori le varie categorie professionale e vi potrebbero dire che c'è veramente un distacco crescente tra le esigenze di sviluppo ruolo dello Stato
Nell'ambito del paese infatti il nord della regione che vide il più stretto rapporto con il mondo produttivo del mercato internazionale
Ed è qui che agli operatori si sentono stretti e molto spesso a confrontarsi con quella che definiamo impropriamente la globalizzazione
E sono i concorrenti che hanno alle proprie spalle sistemi Paese molto più efficienti del nostro e in cui teso ai costi delle strutture burocratiche e amministrative sono molto meno rumorosi i tempi di evoluzione delle strutture della ricerca deve sull'applicazione molto più pronti e molto più veloci
Non è certo una novità che in particolare nel Nord Est la zona che ha avuto il maggior sviluppo del dopoguerra le infrastrutture siano assolutamente inadeguate in rapporto ai volumi di interscambio e tali da rappresentare un vincolo per il futuro e su questo fronte
Che il livello del prelievo fiscale non ha riscontro negli altri Paesi con cui si confrontano
E sanno di non poter contare molto spesso cioè i necessari investimenti per i servizi alle persone alle famiglie
Ecco perché questo è un tema che non possiamo liquidare una politica efficiente e molto spesso non si concilia con i tempi di una politica di un'amministrazione centrale e con la descrizione di risorse troppo spesso in modo improduttivo e clientelare ecco perché non vi è dubbio che diventa centrale esigenze di autonomia ecco perché il malessere ecco perché il centrosinistra sull'affronta queste questioni perderà sempre di più consensi al Nord
Un'ultima questione consentitemi che nella nostra pelle
è il discorso che riguarda certo la nostra storia e il mio pensiero va anche alle tradizioni della mia famiglia io mio nonno sfortunato
A emigrò a Cincinnato il ventinove che era l'anno della grande depressione si dice che l'immigrazione a è un valore aggiunto io ho detto che se non affrontiamo il discorso dell'immigrazione clandestina
E se lasciamo che venga affrontata col pensiero per il caldo rifondarolo noi andremo a pezzi lo dico perché anche il pensiero negli occhi a riaffiorato dalle dichiarazioni di Amato non ha non signor pronto non le cose da predicatore
Se non abbiamo il coraggio di difenderli dallo sfruttamento nella raccolta della frutta
Sulle navi da da pesca nei cantieri al nord sulle strade dello schiavismo della moda manovalanza io credo che queste se non regolarizzi avremmo influssi di me a alimenteremo una guerra tra poveri al nord accenti questo momento le occupazioni delle case pubblica va bene si è saldato le migrazioni regolare con i centri sociali creando una reazione selvaggia giusta da parte del cittadino italiano che si sente sì un cittadino di serie C soprattutto quando subisce queste violenze e allora cerca un partito come il nostro che sa cos'è l'emigrazione non può però far finta con il buonismo di tollerare queste situazioni ecco perché altrimenti favoriremo la l'aumento della manovalanza per la criminalità
E se l'obiettivo è che dove c'è criminalità non ci saranno Investimenti noi andremo a documentare criminalità e scontro sociale
Concludendo
Ecco perché essere riformisti
Lo voglio ricordare a me stesso e lo vorrei ricordare anche l'intervento di ieri di passino e di Gentiloni significa anche Termoli socialista la difesa delle conquiste civili e laiche
E l'ammodernamento dello stato sociale l'ho detto perché sulla laicità si è messa una pietra tombale per noi è un fatto importante
Certo lo dico ai compagni radicali un partito che si richiama alle nostre origini alle nostre tradizione non può parlare solamente di droga
E gli altre questioni perché al centro di una battaglia economica politica ci sono cioè il lavoro certe anche la difesa di quello che sono state conquiste dei socialisti
Un partito riformista come il nostro ieri ho sentito l'appello e gli sponsor del partito democratico periodico
Che ci può essere un partito democratico senza la fine della diaspora socialista ci può essere un partito riformista senza i precursori dei riformisti
Certo bisogna innovare rinnovare ma noi siamo gli eredi di quel San Valentino che ha consentito al nostro Paese una battaglia epocale e l'abbiamo fatto nella solitudine contro quelli che erano i conservatori della sinistra
Ecco perché ci fanno piacere e apre gli apprezzamenti postumi anche se hanno il sapore delle riabilitazioni e una domanda varrebbe la pena di imporre ai compagni
Dei DS e della Margherita ma poco fanno proprio schifo questi socialisti europei sono proprio così arretrati
Ci sono forme oggi riconosciuto nell'Est nelle aree più sviluppate più avanzati di queste certo vorranno delle delle certe o delle modifiche delle innovazioni
Ma qui si ha paura della parola socialista questo è dato fondamentale ecco perché però va apprezzato il fatto che ci invitino a partecipare anche se qualche volta abbiamo la sensazione di essere come quelli invitati a pranzo in cui il padrone di casa si dimentica la porta chiusa
Oppure anche nella partita delle elezioni del dopo elezioni vinto dal centrosinistra ai socialisti è stato consegnato il ruolo
In una partita di calcio che quello del pallone non al meglio che vogliamo aveva concludo con un appello
Sul nostro ruolo riprendere con forza e il coraggio del Riformista allora per cambiare il Paese ritornare al principio di limiti premiare chi se lo merita aiutare chi ha bisogno
Unendo i laici socialisti sconfiggendo le modeste oligarchie che col principio dell'autoconservazione hanno distrutto la possibilità di ripresa dal riformismo socialista questo dobbiamo fare
Abbiamo scusate la battuta
Io non mi sento il pallone tutt'al più mi sento la tribù
Figura che incita la squadra a vincere la partita aperta sino e siamo stati la cronaca applaudito estinto dei giocatori
La non può sbagliare c'è una partita serve un artista ma siccome che abbiamo le ossa rotte io credo che sia difficile non ammette alle che anzi hanno preso a calci tutti bensì
Prima di dare la parola pelli
Io devo dire che ci sono tutta una serie di interventi per cui io richiamo tutti aspetto obbligatoriamente per conta capire a Bobo richiudere i lavori iniziato a parlare alle tredici e qui
Quindi questo significa che non ci sono interventi che possono durare più di sei minuti
Io che ho cercato di far rispettare possono aver alla pur
Va bene certo non ne facevano un intervento in cinque minuti comunque io cercherò di farlo lo devo fare per Flash compagni e quindi parlando soltanto di quelle questioni che più
Scusate
Sono importante ai fini del Mezzogiorno la prima cosa che volevo dire però una considerazione
Bravo Zavettieri bravo tutti i compagni che hanno organizzato sa cosa ne avevamo bisogno perché dalle dalle elezioni dopo la disavventura elettorale modo in cui ci siamo arrivati
Tra pallone e tribuna non lo so comunque Bovio ossa rotte un po'di delusione c'era in giro invece questa iniziativa serve un poco a rincuorare oggi ed è anche un tema importante quello del Mezzogiorno però io entro subito
Nel discorso del mezzogiorno
Ecco il Mezzogiorno ancora una volta anche con da questo governo di centrosinistra durante la campagna elettorale
è stato trattato come quella magica parola un certo punto c'è questo c'è questo sequestro c'è anche qui il mezzogiorno e il calcio
Sui maccheronico ogni tanto si mette anche perché diciamo la verità in questa finanziaria non è che ci sia stato questo sforzo a vantaggio del Mezzogiorno
Mi pare che Massimo Lo Cicero ieri sia stato molto chiaro citando alcuni dati che poi Fassino abbia vinto altre cose mi pare anche legittimo da parte sua e doveroso però in effetti il Mezzogiorno pone ancora il fatto centrale sul quale modificare il tipo di Sviluppo Italia queste son cose che noi diciamo da quando eravamo bambini però siamo punto e daccapo
E tra l'altro mi conforta molto
Che Angelo cresco che è un uomo della del Veneto dell'est del Veneto orientale di un certo tipo di sviluppo abbia Bruni posti il problema del Mezzogiorno come fattore anche di mantenimento di ulteriore sviluppo dell'anno
Però la cosa che volevo dire che un poco mancata da questo dibattito salvo qualche accenno noi qui abbiamo quasi un convitato di pietra sul Mezzogiorno e a questo tavolo del quale però consentitemi secondo i miei gusti si è parlato molto poco
E allora voglio dire una cosa che nel Mezzogiorno lo sviluppo non si fa se non si fa la bonifica sociale
E io quando parlo di bonifica sociale non parlo evidentemente di micro criminalità non sono d'accordo con quel compagno che diceva qui bisogna militarizzare militarizzando non si risolvono i problemi io voglio citare soltanto due fatti tipici
Della malavita del Mezzogiorno ed Enna continua soccombenza non so fino a quando in buona fede da parte delle forze politiche nei confronti della malavita
Ragazzi qua si parla di militarizzazione passiamo a Napoli ma è possibile che l'immondizia debba continuare per secoli ad essere un grande affare per la camorra e i vertici regionali Bassolino cosa dice sulla questione facciamo i documenti facciamole guida ma perché la immondizia deve essere la condanna di Napoli io credo che forse se noi riuscissimo a risolvere il suo problema e se ci fosse la lontana reale delle forze politiche nazionali e locali risolvendo il problema forze toglieremo una buona polpetta dal pianto alla camorra e mi fermo qui per quando riguarda la camorra
Ma vogliamo parlare della 'ndrangheta qua ci stanno tanti autorevoli compagni calabrese la chiusura del Banco di Napoli l'assorbimento dell'Istituto San Paolo che ha cambiato le politiche di disposizione del credito a forza e favorito un certo tipo di usura laddove l'Istituto San Paolo Moffa più credito alle piccole imprese e non si come più il problema del capitale di rischio ma fa soltanto il conto della serva dicendo tu c'hai tanto che Mika venticinque ridotta quando non c'hai tanto rivolgiti al funzionario Tizio che conosce qualcuno che ti dà i denari indubbiamente dal la modifica
Profonda del sistema di erogazione bancaria nel Mezzogiorno che riguarda un fatto nazionale però il nel Mezzogiorno il problema è serio
Perché il Banco di Napoli si aveva una serie di di contenziosi eccetera c'è però è stata che un tantino un fattore di sviluppo al di là di quella che è stata la Cassa per il Mezzogiorno
E io credo che qui e mi fermo qui non voglia andare più giù alla Puglia alla Sicilia cioè però qui il problema del Mezzogiorno o si fa la bonifica sociale oppure scordatelo il il progresso nel Mezzogiorno e purtroppo in una conferenza del Mezzogiorno anche deriva vi riferisco al dibattito di ieri dove c'erano tutte le forze politiche so discorso sul ma la vita nel Mezzogiorno non si fa mi pare di dover ricorrere a Datini testi quello di Guido dorso ma se andiamo aveva uno dei più noti economisti Calabresi del Seicento Antonio Serra padrone della sua opera dimostrativi economia politica dei banditi dei ladroni delle qui noi abbiamo del mezzogiorno i ladroni moderni e però nessuno dice nulla io chiedo che venga in guerra si voterebbe nella bomba l'unica cosa è la questione morale o qua pare che la camorra va bene dove si sa canori gamba esistono soltanto i ragazzini che fanno Washington ma non fatemi ridere allora questa è una denuncia politica non è che perché siamo nel centrosinistra ci dimentichiamo dei guai per cento utilizza noi se vogliamo affrontare qualche cosa
Dobbiamo essere l'anima critica noi dobbiamo essere il grillo parlante quei pochi che siamo nello schieramento di centrosinistra e poi perché rinunciare a una nostra antica tradizione noi abbiamo sempre nati grillo parlante
Compaiono dimenticate il Partito Socialista affatto un'intesa storica pagando dei prezzi con la Democrazia Cristiana
Ed è riuscita a ottenere risultati che mai Terranova contrari alla democrazia glissa la botta
Il il divorzio è e tante altre cose ma non vi voglio tediare allora dicevo qui e devo dire che siamo a cincischiare intorno allo sviluppo si lo sviluppo il problema e che bisogna bonificare l'ambiente nel Mezzogiorno e bisogna dare il colpi alla malavita organizzata attraverso una modifica reale della della legge sugli appalti il modo di dare devi dare consegne per la costruzione delle opere pubbliche e poi c'è l'immondizia che il grande fatto al nord questo problema lo hanno risolto noi abbiamo sempre discariche chiuse
Ed è un problema quindi io mi fermo su questo punto dicendo
Che comunque c'è un altro discorso ieri si è parlato tanto di beni culturali si è parlato tanto tante altre cose però io credo che un discorso qui prima una compagnia ha fatto un intervento molto interessante molto documentata
La ricerca è un grave problema noi abbiamo un problema nazionale dell'Anci mi diceva un compagno veste che noi abbiamo per ogni ricercatore pubblico abbiamo in Italia cinquantuno ricercatori privati però sul complesso dei ricercatori nostri sono pochissimi allora noi che vogliamo fare un progresso avanzata tecnologica in un'altra epoca di globalizzazione tecnologica sempre più intensa senza ricercatori questo è un altro dei punti sui quali punta io credo del comunque questo partito debba debba prevedibile di fare delle iniziative specifiche oltre mista
Sia sul problema della malavita del mezzogiorno sia sul problema della riuscì questo diventa essere portante veramente ulteriori occasioni di dibattito perché dico questo
Né guardate concludo ti faccio ponte sì no voglio dire questo perché voglio dire questo voglio dire questo perché ieri Fassino ha fatto un intervento nel quale ha detto che tiene molto alla presenza dei socialisti
Un momento dove incerto siamo felici di questo riconoscimento vero non è che gli estremi possono pagare il debito storico verso la politica italiana liquidato la questione socialista compratori via dichiarazione i fatti d'Ungheria aveva ragione di Prodi
Abbiamo liquidato la questione craxiano quasi sorridendo indicò la storia che bisogna approfondire e noi soltanto se andiamo non al livello personale là dentro nell'eventuale partito voglia ma come una forza che riesce Anna galoppare la diaspora che Illy dedicandogli oggi tra di noi forse possiamo contare qualcosa doppia contare qualcosa ne abbiamo il dovere verso noi stessi
Adesso che coloro che ancora ci credono e verso la storia di questo partito giù a questo punto fa le possibilità
Accompagna ci dobbiamo intendere perché se no cioè non non non ce la facciamo
Io darei la parola Greco giovane greco invitando al rispettare i tempi
è dovuto andare via
Paolo Brindisi veloce
No c'è intervenuto
Care compagne e cari compagni ringrazio anzitutto il padrone di casa
I compagni campagne emicolectomia
Per aver organizzato questa splendida manifestazione una città importante come
Beh come vera specialità abbiamo prodotto una relazione un documento sullo sfruttamento del lavoro minorile
E per me è un onore odierna
Descrivere qui perché non molto tempo fa per esempio l'ultima tragedia che ha colpito la provincia di Salerno a luglio quando le ragazze minorenni hanno perso la vita perché lavoravano in condizioni
Senza sicurezze fede e il disagio
Premette voglio dire che lavoro minorile in Italia rappresenta anche un ostacolo al allo sviluppo del Mezzogiorno in Italia sono circa centoquarantaquattro mila minori di lavorano e questo problema si sviluppa soprattutto al Mezzogiorno ordinando un teste d'Italia perché al nord est la domanda di lavoro per lavoro sovrana documento concretamente dal mezzogiorno alle condizioni di povertà delle famiglie porta tanti giovani precari ma soprattutto minore mi ad avventarsi al mondo il mondo ed è una cosa altrettanto brutta che in Italia secondo i dati Istat che rappresenta professore il paese in cui lo sfruttamento del lavoro
Lo ripeto più alto dopo soltanto la Grecia dove osservava come generale come Federazione già i socialisti abbiamo cercato ritorno da unitario delle soluzioni
A questo problema
E qui voglio elencarne alcune la prima
è che lo Stato le istituzioni devono adottare un piano straordinario a cui destinare specifiche risorse per e per citare il pericolo attraverso da sforzo la seconda ed è quella che io ne vedo più importante corre ma e quella di l'approvazione di una legge contro la proprietà e quella della realizzazione dell'obbligo formativo fino a diciotto anni
Monitorando il territorio per vedere chi e quali i giovani e variano dal dal dalle scuole
E l'altra
è quella di istituire presso cioè non è una è una commissione permanente che che fasciata in cuoio raggio e che ostacoli attraverso Bigongiari ha dato questo sviluppo ma il lavoro minorile
Io credo che sia molto importante porre un rimedio credo che deve essere anche una priorità dell'azione del governo di centrosinistra perché essendo questo un argomento vero del centro
Per quanto riguarda dibattere ieri volevo fare soltanto alcune considerazioni politiche
Rispetto agli interventi che si sono succeduti nella giornata di ieri
Voglio dire grazie a chi è intervenuto il centrosinistra che oggi ci ha voluto invitare alla deriva Progetto democratico ma con altrettanta orgoglio voglio dire anche a nome dei giovani dove ci teniamo più a rivendicare la nostra autonomia erano sentita nel centrosinistra
Senza naturalmente però
Non stancarsi mai
Di più perseguire l'idea dell'unità socialista perché secondo me l'unità socialista nel centrosinistra insieme a tutte le anime socialiste possa ridare noi un grande slancio
Come posso riportare fiducia all'interno elettorato socialista chiede presente rispetto a quali sono poi risultati elettorali e le varie
Movimenti di luce
Io credo che i a noi socialisti quegli autentici ci va riconosciuto il coraggio che rispetto a tanti altri movimenti non nelle ultime elezioni politiche abbia avuto il coraggio di presentarsi da soli e a rivendicare la nostra autonomia
Succede qualcosa che altri compagni lingua neanche guidare lo schieramento anche al di qua del nostro schieramento non hanno fatto hanno cercato di come dire nascondersi femminile azzurro in coalizioni in alleanze il Pd dovrebbe garantire loro dei falsi a noi va dato il coraggio di aver rivendicato la nostra storia che ci rende partecipi tutti oggi qui insieme a Napoli e soprattutto al nove giugno io voglio concludere ed è e abbiamo buoni da buon lavoro grazie sempre avanti lo fa
Non sono
Io vorrei
Preliminarmente gli noi socialisti
Tra gli oggi siamo come gli sequestrate dalla storia
Infatti è stato osservato rigorosamente un lungo silenzio stampa nessun giornale guarda di questo le sessioni di lavoro
Ma questa è l'apparenza delle cose
La sostanza è un'altra la sostanza
E il nodo siamo una grande tradizione
La tradizione
Non ne è la nostalgia del passato
La tradizione
Lo zoccolo duro
Di valori che la storia attraversato
E che preserva neri presente siamo la tradizione siamo l'attualità politica soprattutto nella città di Napoli
E qui non bisogna dimenticarlo
Che il Napoli ha espresso nella figura del dimenticato Ettore Ciccotti il primo deputato socialista del Mezzogiorno d'Italia
Non un deputato qualunque
Un grande storico del mondo antico
Il primo grande meridionalista
Che ha avuto il movimento operaio democratico e socialista prima ancora via Antonio Gramsci prima ancora di Gaetano salve ma Napoli è la città e ha espresso una delle più grandi verso l'ha detta
Del movimento socialista del nostro Paese ed è pensiero meridionalista mi dispiace che nessuno l'abbia ricordato la vera oggi Francesco De Martino il qua
Ricominciando da Ettore Ciccotti da Gaetano Salvemini da Guido dorso
In collaborazione si diceva allora fraterna
Con il comunismo e Giorgio Amendola ha dato al Mezzogiorno una rivista dei colori piangiamo la scomparsa che era Cronache meridionali ancora a Napoli rappresentato veramente un laboratorio straordinario di vivere anche se volete per il Mezzogiorno
Ciccotti Francesco De Martino
Ci hanno insegnato carica qua con i compagni che è inutile disquisire se sia mai esistita una questione settentrionale
E se viceversa sia sempre esistito almeno l'unitarietà gli alloggi una questione meridionale
Ci hanno insegnato che il Mezzogiorno è una questione politica
Che esse indurita negli anni soprattutto degli al degli ultimi anni
E la questione politica debbo come vengono distribuite le risorse finanziarie è una grande questione politica del come lo Stato razionale si atteggia nei confronti del Mezzogiorno
Io sono d'accordo
Con il punteggio aritmetico che ieri ha prodotto Massimo Lo Cicero
A proposito di quante pagine siano dedicate ai introduzione spiegazione vederla finanziaria
E d'accordo anche sull'informazione degli USA mezza pagina
Per il Mezzogiorno
Sapete i banchieri sono anche informazione culturale umanistica Mattioli prima
Ma Tommaso Padoa Schioppa che
Ha introdotto nella vita politica italiana
Ciò entrava Lhassan tredicesimo
Sono arrivati gli alessandrini di Alessandria e ricevono un grande libro via un cattivo arrivi
Morte parole sul Mezzogiorno cattive parole sul Mezzogiorno vuote parole ottime parole sul Mezzogiorno ma così non è
Perché questa Finanziaria
Consiglierei il Mezzogiorno
Non come una questione meridionali
Perché dire questione meridionale significa
Proporre un piano meridionalis
Che aggredisca nell'insieme tutti i problemi del Mezzogiorno la finanziaria governo che ci sta dietro considerare il mezzogiorno con un territorio sotto cui bisogna intervenire Alberto appare alcuni buchi ma quello che è stato prende stupisce ebbene indigna per devono resa all'insieme del pensiero meridionalista bene questo Mezzogiorno viene poi generale come ulteriore ricordo su cui bisogna intervenire soltanto per quanto riguarda le infrastrutture
Mai nessuna pagina del pensiero meridionalista di ieri oggi non c'è più purtroppo
E ho scritto che le grandi opere pubbliche sono decisive per risolvere la questione meridionale
Dal Villarreal lunedì allo stesso giubbotto Gelisio sono necessari ma non solo è indispensabile
Chi guarda già al Mezzogiorno come un semplice problema di necessario intervento sulle infrastrutture alla testa girata verso il passato
Noi non siamo più nel Mezzogiorno incontrati
Non siamo state purtroppo mai il Mezzogiorno industria
Covatta ASS accennato ma come raccontano abrogarlo accoltellato e noi siamo il Moritz oggigiorno qualificata davo una mano d'opera che ha il suo genere il cervello nel Mezzogiorno dei giovani tecnici dei lavori a del diploma e allora bisogna pensare a un nuovo piano meridionalisti dico che abbia il suo asse Nord ordinatore attorno alla ricerca e all'innovazione senza perciò spesso mancano poi l'elemento inevitabili quarant'elemento livido turistica ed elementi dei militari vi invito industria ma annoiati porgere
Questa nostra critica
Di tutta evidenza dobbiamo guardare a un soggetto politico
Io non sono un patito della modernità
E allora io guardo bene un soggetto politico che sempre nuovo
Allora informativa di un grande partito socialista italiano
Perché resta è la figlia
E almeno una sessione ONU fortemente coloro che devono l'ha detto ieri sera Fassino
Siamo tutti i riformisti
Nell'accettare in cui ho vissuto e operato Benedetto Croce io debbo richiamare immediatamente una proposizione crociana
Applicando la falso
Che se siamo tutti e due i forni viste nessuno riformista ma non ebbe che siamo tutti riformisti
E credo
Che abbia tirato fuori
Una costruzione ingegno San
Ma non corrispondente all'oggettività del reale quando gli aerei e gli ha detto
Possiamo starci tutti dentro
Nel partito democratico
Perché siamo tutti riformisti questo dice Fassino e la novità no
Questa non è una novità
Secondo me
L'autorità stava in un altro fatto
Sta nel fatto che i riformisti rilievi
Parliamoci chiaro io riformisti socialisti
Il meridionalista riformisti egli non si può essere riformiste senza essere meridionalisti così come non si può essere meridionalis presenza dei Momix il livornese dei eri
Rivolgeva loro la loro proposta di riforma dentro la cornice statale all'ostilità
E Riformismo dirà oggi se vuole essere all'altezza della situazione
No Name più come interlocutore esclusivo allo Stato
Pacolli intorno a votare derivano avvertita ma rispetto al libero mercato non tutti gli auguri Costello comportamento parla lo sterzo atteggiamento sia differenziato quindi inevitabile la proposizione due ore del segretario nazionale del partito democratico
Visite insistere su questo terreno
E il loro dobbiamo sforzarci
Vi lavora
E ci sia come sociali
Perché guardate finisce
C'è un grande guardano
Nella storia politica
I compagni diessini che hanno radici marchi esiste Marchesi omologhe ma
Non hanno nessuna esitazione
A dirsi liberale e hanno invece una grande rende Santese sociale il usare prevale la
Tale difficoltà nella costruzione del partito democratico al quale non possiamo essere aperti
Per quindici
Nasce la restava renitenza
Non è il rene interni se non è avviata
Perché latente
Ci siamo detti liberale da tempo siamo stati socialisti l'abbiamo appresa solo sulle pagine di un libro servirà Bello e fraterni gamba nella fare il prima di abbandonare delibera sociali ma no è l'organo costruito nel ricostruire martedì il Partito Socialista Italiano lo possiamo fare
Serve partendo da Napoli volge avremo la nostra attenzione il nostro pensiero il nostro sentimento agli uomini che hanno avuto la testa alta
La schiera dei Litta un pensiero autonomo originale originario Ciccotti sarebbe guidato auto Francesco De Martino e a questa guerra splendente gioventù meridionale
Compagnia a questo punto dovremmo dare la parola Daniele Capezzone però io lo pregano di di aspettare un momento per consentire un altro intervento piccolo nel nel tempo a Nicola Carnovale
è un giovane a cui non possiamo dire di no
Brevemente per Roma
Parlare ma per ultimi è bello perché ti permette di fare analisi ma serve insieme poco di permette solo di ribadire concetti che personalmente per le sue Ramanujan cioè il presidente della Camera Bertinotti nel discorso di insediamento fece un discorso di ritorno alle origini
Citando Calamandrei Rimembranze le origini dalla Repubblica italiana nella Costituzione
Quella Costituzione che gli italiani corre ferendo un bar di poche di pochi mesi or sono hanno voluto salvaguardare hanno voluto salvaguardare perché era un progetto contro l'edizione contro il Mezzogiorno perché non parlava di giustizia sociale perché stravolgere un impianto che però compagni bisogna dirlo va cambiato
Perché cito la Costituzione
Perché a me la Costituzione e la parte seconda richiesta ovviamente non i principi fondanti principi modificabili con cibi su cui si basò costato rappresenta un esempio rampante un esempio preciso di come oggi sia impossibile parlare di riforme e chi parla spesso di riforme di riformista non può essere considerato colui che apre perché è presente un progetto di modifica di una legge o qualcosa
Il riformismo è un'attitudine al governo il riformismo è una pratica ahimè molto proclamata e poco diffusa
La Costituzione non viene cambiata
Questo problema è che fino a qualche mese fa fermiamo questo progetto e iniziamo ad avviare un progetto di riforma organico della base strumentale del vostro Paese è stato accantonato il questo per capire che cosa significa oggi riformare il Paese
No questo non avviene dalla destra non avviene dalla sinistra e niente programma ormai da qualche mese al governo fautrice di una finanziaria dove ahimè le riforme ucciso risanare i debiti dello Stato è un dovere è un dovere se noi pensiamo che il mondo vacuo balzando sì se pensiamo che il mondo guarda di più verso l'Europa nell'Europa rappresenta una stanca un tetto immodificabile insuperabile per per non rovinare quello che in questi anni è stato costruito credo che i socialisti sono sempre stati da sempre europeisti hanno guardato all'Europa come opportunità e non come un freno
La questione del Mezzogiorno rapidamente per restare in questo tema riforme mezzogiorno perché per le riforme vorrei citare l'alibi la riforma del mercato del lavoro che è stata spostata all'anno prossimo con un accordo ahimè delle Trade Unions italiane che se non vengono riformate rappresentano il vero dodici stanca del mondo del lavoro
Ieri sera in una discussione appassionante con gli amici parlavamo conseguenze il ruolo dei sindacati in Italia
è stata possibile alla terza via del blairismo con Gordon Brown partendo dalla riforma del sindacato e dalla riforma del mondo del lavoro di quei sindacati sono loro coloro che frenano bloccano una modifica
E sono concubini con questo governo hanno accettato di sposare all'anno prossimo quindi in questa finanziaria ahimè Piero Fassino ieri ha tentato di fare un ottima opera diciamo di campagna acquisti forse neanche l'ottimo Moggi la triade di qualche mese fa avrebbe sarebbero riuscite a tentare di far meglio
Una forza che oggi non sono io a farlo santo subito omogeneità io sono d'accordo sull'Aventino non ho problemi quindi
Lo difendo anche la garanzia leader ritornare è questa campagna acquisti bene può essere fatta ma non può essere fatta tra le file di chi oggi ancora con orgoglio dopo mille difficoltà dopo mille battaglie continua Ghezzi socialista
Qual è la strada per il futuro credo che oggi nessuno di noi possa indicare in questo panorama politico confuso ed è veramente frammentario quale strada intraprendere quale via percorrere certo è che ritengo fondamentale che un gruppo come guerresco
Che non solo Sanasi grosso giallista ma che intende dimenticarmene dopo l'eredità come altri non hanno fatto facendo altri progetti come la componente socialista è stata totalmente annullata perdono dei socialisti non perdono altrui
è stato totalmente annullata perché i socialisti hanno voluto giocare a fare Heine me lo permetta Capezzone i radicali e radicali non potevano perché non è la loro storia fare i socialisti
Nessuno di noi può sapere qual è la strada certo che bisogna ripartire parlando di socialismo
Io per concludere rapidamente perché il tempo stringe però riforme le riforme l'hanno fatta sempre i socialisti in questo Paese sarà una frase banale ma è la storia d'Italia e la storia che chiunque oggi si rimette a riscrivere a rileggere non può contrastare le riesumazioni postume sono belle non servono al socialismo non servono e noi socialisti i complimenti non ci servono ci serve una strada da percorrere credo che non me nessuno di noi possa dare risposte ripeto però una domanda la voglio porre il partito democratico pone una questione socialista come piace chiamarla socialdemocratica
Io non voglio dare una risposta credo che la risposta è sfilata ciascuno di voi a ciascuno di voi che è stato un militante socialista e prima ancora crede in una società giusta di una società dove i partiti non siano all'americana semplicemente delle strutture non leggere scritture elettoralistiche ma dove i partiti se non luogo di confronto di sviluppo e luogo di di preposizione di programmi il partito democratico è una struttura dove i socialisti possono aderire da questo punto di vista è una struttura che pone problemi e dà risposte univoche al proprio interno sui problemi dell'etica sui problemi della famiglia sui problemi dell'economia
Il partito democratico saprà rispondere in maniera seria alla riforma del mercato lavoro senza trovare e senza essere un partito di sintesi
Che cosa sarà questo Partito democratico ripeto siamo in un mondo globalizzato in un mondo dove ormai tutti
Turati diceva Turati ricerca guardiamo agli Stati Uniti d'Europa a inizio dello scorso secco oggi noi lo possiamo fare un passo indietro esportare un'anomalia tutta italiana in Europa il partito democratico è un'anomalia italiana
La socialdemocrazia da trentacinque anni a questa parte viene considerata in crisi alcune volte volessero riformata a sinistra alcune volte vorreste riformata in senso più liberale
Ma la socialdemocrazia italiana da trentacinque anni crisi non crisi continua a resistere e continua a essere l'unico punto di riferimento dei riformisti di sinistra dei partiti socialisti
Ahimè
Questo in altri Paesi in Francia hanno avuto Lepini in Germania l'ho avuto la Bubble desideri in Italia questo non è successo
Le condizioni internazionali erano quelle che sono ma oggi vogliamo farci risucchiare nuovamente come Salvatore ha detto nel suo intervento da un compromesso da un compromesso bonsai
Questa questione del Partito Democratico elude ahimè la questione fondamentale di questo Paese che la questione socialista che non è una semplice riaggregazione ormai delle forze che una volta si ispiravano al PSI la questione socialista non può essere questo per almeno tre quattro fattori determinanti il primo ahimè la questione socialista in questi anni non è stata affrontata e non è stata risolta dai socialisti
La pongono altre strutture e oggi vediamo i vari Mussi Marisa e questo è un problema per i socialisti
Che hanno rifiutato di svolge un ruolo in questo Paese la questione socialista non può essere la questione dell'aggregazione delle del PSI perché è caduto il muro di Berlino esistono altre forze devono guardare alla socialdemocrazia e con cui bisogna fare i conti la questione socialista non può essere una questione vecchia perché sulla via del socialismo democratico e la via del futuro e l'aria che e la diga che nel corso del tempo è stata capace di modificarsi
Il socialismo si adattava altro ascoltarsi al modificarsi della società il Partito Democratico si adatterà alle poltrone
Sicuramente sì non so se sarà in grado di rispondere ai problemi della famiglia i problemi del mondo del lavoro ai problemi delle generazioni future ci aspettiamo
Parliamo di riforme ecco la riforma del mercato del lavoro il mercato del lavoro viene assolutissimamente toccato come dice il precedente e stato sposata l'anno prossimo la riforma e i giovani chi guarda un nuovo mondo del lavoro non abbiamo le figure tipiche di lavoro sono sono finiti i co.co.co. siamo arrivati e Coco prova dei contratti sono due milioni in chi guarda chi difende questi lavoratori
C'è uno spazio politico per parlare di lavoro e per parlare ai giovani il bello verso queste forme tipiche di contratto a cui noi non possiamo negare una rappresentanza sociale una rappresentanza socialista
E guardi a un modello di liberalsocialismo che guardi un'autoriforma il socialismo così come è sempre avvenuto
Io credo che noi possiamo concludere
E vorrei conclude citando una delle frasi più belle e campeggia da sempre e rappresenta un modello di riferimento per i riformisti inglese riformisti inglesi americani ed è scritto sui muri di Berkley dove alcuni giovani parlando del loro futuro hanno detto
è scritto il futuro ci interessa perché è lì che abbiamo intenzione di passare i nostri prossimi giorni
Credo che una forza socialista che non si ha nostalgia che guardi al futuro orgoglioso delle sue origini della propria autonomia
Possa guardare dare una risposta a tutti coloro che oggi hanno bisogno e sono tanti perché i meriti e bisogni sono oggi più di ieri del mille novecentottantadue sono più attuali
E possa dare risposte a una società globale che non cercano maligne ma cerca certezze riferimenti internazionali ed europei grazie
Canone Capezzone
Prima di ogni cosa grazie davvero per questa per questa occasione
E grazie anche per avermi dato l'opportunità di ascoltare questi due ultimi interventi che mi da Civitanova particolarmente il compito perché cominciò con il sottoscriverli
E in particolare qualcuno sa quanto non sia caro questo richiamo ai meriti ai bisogni
Questo messaggio
Che io credo che esprima oggi una speciale attualità
Una speciale attualità
Il può rappresentare
Il filo conduttore il nostro discorso politico
Devo anche dire accerto che voi forse li considera il resto è un marziano se io non partissi dai tempi di queste ore dell'attualità politica dalle questioni della legge finanziaria
Venendo qui pensavo ad una parola che Bettino Craxi usava spesso negli ultimi anni della sua lotta politica che era la parola extraterrestri diceva che ci sono diceva ci sono degli extraterrestri
Ho come l'impressione che qualche extraterrestre sia oggi anche dalle parti di Palazzo Chigi
Perché non cogliere qualcosa che sta accadendo non cogliere qualcosa che sta succedendo che rischia di pesare in modo drammatico per molti anni cosa da extraterrestri vedete se c'è qualcosa che a me colpisce particolarmente sono le occasioni che la politica italiana ha perduto in questi anni dal mille novecentonovantaquattro ad oggi e proprio noi insieme a noi noi insieme siamo in condizioni in modo sereno ma anche se è vero di ricordarle ad una dura quanti ricordano l'entusiasmo con cui tanti avevano anche nel mondo socialista nel mondo liberale nel mondo laico salutato nel di novecentonovantaquattro la vittoria di Silvio Berlusconi la tesa da parte di alcuni che quello potesse essere un momento comunque di svolta rispetto alla gioiosa macchina da guerra che altri nel frattempo prepara
è andata come è andata
E mi piace ricordare come atto simbolico quella prima finanziaria
In cui Berlusconi fu indotto dalle proteste di piazza ma anche dalle pressioni che l'allora presidente della Repubblica attenere fuori dalla Finanziaria la riforma delle pensioni
Sì ecco colgo l'occasione mi dice Bobo qualcuno Maritati no siccome qualcuno dice che il novanta per cento degli italiani è contento di questa finanziaria sarà il novanta una delegazione del novanta per cento che è già che già esulta diciamo però dicevo Berlusconi fu indotto a tenere fuori dalla Finanziaria la riforma delle pensioni
In quei giorni fu lanciato un appello di alcuni economisti di sinistra Franco Debenedetti premio Nobel Modigliani Paolo Sylos Labini e lo firmò anche Romano Prodi
Ed erano economisti di sinistra di dicevano voi siamo illusionisti
Ma diciamo del governo di non fare passi indietro di fare passi avanti sul periodo di fondo
Niente da fare
Si passa alla legislatura successiva penso soprattutto alla seconda parte di quella legislatura al novantotto novantanove con la straordinaria occasione sciupata da Massimo D'Alema ricorderete quel congresso dei DS in cui D'Alema il venerdì pronuncia un discorso le Rigliano discorso di apertura di prospettiva un discorso importante per le nostre orecchie i socialisti di radicali laici liberali il sabato arriva a Cofferati
E la domenica il partito si allinea sulle posizioni
Sì ma alla stagione successiva al due mila e uno rivince Berlusconi vince con una maggioranza straordinaria
Young cento deputati più cinquanta senatore ragazzi una maggioranza così non si vedeva dai tempi di De Gasperi come numeri parlamentari come agibilità parlamentari in Parlamento si può dire che se sui temi che ci stanno a cuore ci fosse stata la stessa prontezza alla stessa rapidità che quella maggioranza avuto sui temi che stavano a cuore diciamo personalmente al suo leader lo diremmo oggi in un paese diverso un Paese più moderno
Niente da fare
E in questo passaggio del testimone delle occasioni mancate si arriva questa legge
Per i dal governo di centrosinistra io si pone al centrosinistra
Ci sto con lealtà voglio starci
Ma lo ripeterò più di qualche volta nei dieci minuti di attenzione chiedo lealtà non vuol dire obbedienza lealtà hanno
Vuol dire essere complici essere muti essere sordi essere accesi
Questo è una legge finanziaria che non lascia sbalorditi che lascia sconcertati che lascio preoccupati lascio da parte
Gli errori più clamorosi i più macroscopici
La tassa di successione il messo dentro sotto falso nome o possono anche chiamare Filippo ma sempre quella è
E quando arriva uno se ne accorge e quando non se ne accorge non ti vota il non ti vota per un bel pezzo
Lascio da parte l'errore clamoroso sul TFR che colpisce sia l'inglese che i lavoratori perché metterà le piccole e le medie impresa nelle condizioni di andare in banca a farsi strangolare e al tempo stesso Londra nessuna garanzia ai lavoratori rispetto a un denaro comunque in ma lascia sconcertato anche andatevela a guardare il suo librone ormai sembra che l'unione ciò abbia solo una tipografia che stampava trecento pagine alla volta è stata così sul programma è così con la finanziaria andate via Bernina
Sullo spirito veramente lo dico con rispetto poliziesco per le loro nessun la piccola e piccolissima impresa lo spirito vero sembra che il modello sia una guardia di finanza un finanziere per un'impresa
Così non può funzionare così non può andare avanti per lettera qualcuno ha parlato sbagliando di vendetta nei confronti della piccola e media impresa non è così non è così la mia diagnosi se volete ancora più sconfortante preoccupante valide è una incapacità di capire
Anche questo è un Paese in cui la spina dorsale è rappresentata dal sei milioni in sei milioni e mezzo di piccole e piccolissime imprese fatte gli imprenditori e i lavoratori che lavorano insieme in quella direzione e che
Non è possibile pensare di governarla solo avendo in mente integrando il sindacato
E se va bene la grande grandissima industria poi qualcosa porta a casa e tutto il resto viene dimenticato
Ma se tu a questo mondo di sei milioni sei milioni e mezzo di piccola e piccolissima impresa che vuol dire diciassette diciotto venti milioni tra imprenditori e lavoratori del privato se a questa realtà qui di lunedì nitida e l'anagrafe tributaria il martedì l'abolizione del secondo modulo la riforma fiscale il mercoledì la tassa di successione il giovedì un'altra botta poi venerdì non ci ascoltano più e sono già qui ci vuole piazza ma per protestare contro allora come fa questo governo non vedere annunzia questo governo aveva proposto al luglio e io da parlamentare hanno votato con entusiasmo
Un documento di programmazione economica e finanziaria innovativo perché poneva l'obiettivo del risanamento che è un grande obiettivo ed è un grande merito del governo il fatto che ci sarà il rientro dei parametri di Maastricht in un colpo solo questo è un fatto importante in Regione del reato ma qual era la strada per realizzare quell'obiettivo era la strada delle riforme strutturali
Si diceva per la prima volta andiamo a lavorare in modo importante sulla finanza locale sul pubblico impiego sulla sanità sulla previdenza in modo io sono convinto che una classe dirigente è una cosa che sa guardare negli occhi i cittadini
Mi sa dire c'è un problema noi siamo qui dobbiamo arrivare lì questo il percorso queste sono le difficoltà quello era il senso
Del Documento di programmazione economica e finanziaria e per chi è attento alle cose istituzionali era anche il mandato che il Parlamento aveva dato governerà l'indirizzo
Il Parlamento aveva avuto ancora
E invece ci ritroviamo con una manovra che tutta sbilanciata dalla parte delle tasse insomma noi siamo militanti politici
Ma questi le fanno le assemblee ma questi ascolto ai cittadini ma hanno una percezione di quello che accade nel Paese o almeno se non hanno la percezione di quello che non riguardano i sondaggi allora diamo una notizia
Qualcosa al pubblico qualcosa pubblico ma i maggiori sondaggisti italiani civico ora mi dicono che non si vedeva da quindici anni un Governo che in così poco tempo avesse una curva verticale verso il basso di questo tipo
Ma se ne rendono conto
E si rendono conto che quando si passerà dal sondaggio sullo scadimento del Governo al sondaggio sui partiti
E dovesse venire fuori di essa meno quattro Margherita meno tre eccetera eccetera poi diventa una situazione assolutamente fuori controllo in cui non logistici più scusate se mi dilungo ancora due minuti su questo ma quando non versore ma un uomo saggio ragionevole come Carlo Azeglio Ciampi
PCR pubblica che non è certo un quotidiano nemico del Governo
Questa è una Finanziaria senza visione senza ammissione
Quando il governatore della Banca d'Italia dice le cose che voi tentiamo di dire da molto tempo e cioè troppe tasse
Bisogna invece agire sul lato della spesa bisogna ragionare in modo lungimirante sulla riforma delle pensioni
Quindi smonta anche il mito della redistribuzione perché dimostra che al pervenne a quello che noi avevamo detto e sembrano dei cani in chiesa e cioè che perfino sulle soglie di reddito più basse
Sotto i trenta mila euro lordi settori non s'è in condizione di avere sbagliato e detrazioni sei danneggiato anche lì a dinanzi a questa situazione cioè è un'iniziativa che con altri al sud un gruppo di parlamentari
E in modo libero cerca di ridurre del Dante di fare delle proposte
Di correggere qualcosa di riannodare nella direzione del DPEF cosa fa il Presidente del Consiglio sembra preoccupato di smontare questo tavolo
E di smontare questo tentativo anziché dare retta faccia anziché permetta Draghi emotivo molta franchezza e mi avvio alla parte conclusiva del mio ragionamento che quella che mi importa di più è quella più delle conseguenze politiche per tutti noi
Possono forse fermare un tavolo
Ma non possono fermare quei volenterosi quelli quelle proposte quegli emendamenti che noi abbiamo già cominciato a presentare e vengo a nuovi
Non possono fermare un confronto politico che deve ora partire dentro la maggioranza Tony Blair è Tony Blair non solo perché è molto bravo
Ma è anche Tony Blair ed ha governato per tredici anni certo ora in difficoltà ma avere difficoltà dopo tredici anni di grande governo e dopo tre vittorie elettorali consecutive
Perché a un certo punto ha saputo affrontare la realtà delle Trade Unions ha saputo affrontare Cofferati anzi ora di Epifani lì
Raccontando che non si andava da nessuna parte inseguendo vecchi miti e vecchi e allora io dico questo è il momento di una vertenza politica che noi insieme possiamo aprire
E lo possiamo aprire insiemi iniziando il radicale liberale e socialista questo è un Paese in cui se fai le riforme fai anche qualcosa che nell'interesse dei più deboli questo è un Paese in cui su cento persone che perdono il lavoro solo diciassette hanno una qualche forma di tutte e allora siamo noi che possiamo fare insieme delle cose innovative
E sociale
Che cos'è più di sinistra e più di sinistra difendere le pensioni così come sono adesso o magari porre la questione dell'innalzamento di due anni della pensione
Per potere realizzare un sussidio di disoccupazione che sia una reale forma di protezione di chi è fuori dal mercato del lavoro che cosa è più di sinistra e difendere le cose così come stanno adesso può acquisire le risorse magari per alzare
Le pensioni che sono davvero da fame cioè le pensioni minime le pensioni sociali
Guardate che noi siam questo crocevia in cui possiamo iniziare a giocare la carta della modernizzazione e una carta e una carta sociale lo dobbiamo fare
Ho citato prima
Bettino Craxi per una ragione mi viene facile citarlo per un'altra
Autonomi e autonomiste
Questo è il nostro compito autonomi e autonomista
Questa città e per questa ragione
Ha suscitato qualche polemica
Per la verità non tanto il sindaco quanto alcuni suoi accoliti zelanti se ne sono dovuti ma io ho posto un problema e lo ribadisco
Se tu sei sindaco di questa città per quattro anni
Poi per altri quattro anni
Poi se il presidente della Regione per altri cinque anni
E poi si preparano altri cinque quattro più quattro più cinque più cinque farà nel due mila dieci
Di otto diciotto
Più un'altra ventina d'anni di segreteria del PC napoletano ma se poi la monnezza arriva al secondo piano non è compatibile
Vale lo stesso discorso e vale anche a livello nazionale
Io faccio un discorso di lealtà con Romano Prodi vasto all'ultima settimana sulla finanziaria è andata così e lo avevamo accusa
Su diritti civili e sui PACS è andato ieri dal Pontefice abbia detto tranquillo archiviamo fra
Su una grande battaglia che potrebbe essere una bandiera un fiore all'occhiello per tutti e fu una polemica che noi facemmo
Con il governo Berlusconi che buttò a mare l'occasione della moratoria universale sulla pena di morte stessa situazione è è la cronaca degli ultimi sette giorni
Allora se non si capisce
Da parte di Prodi ma a questo punto da parte dell'Ulivo da parte dei DS e della Margherita che lavorando così va be'capiterà un radicale un socialista che rompe le scale
Egli si seguirà al tavolo
Però c'è un problemino più grande che se vanno avanti così prepara le condizioni per stare all'opposizione quindici anni consecutivi
Partito democratico
Ma il Partito democratico deve essere una cosa ma deve essere una cosa se lo si vuole fare nasce ma deve essere una cosa che appassiona testo è una cosa grande devono esserci delle idee forza alzi la mano chi è in grado quindi direttore cose contenente tre obiettivi che siano quelli con cui di cinquecento quadri della Margherita e dei DS sono chiusi Orvieto per farsi gli affari loro e per chiudere un gioco di due burocrazia che fanno una fanno l'unica cosa che in politica non si fa male
Credo credo che proposi a pagina due dei manuali più
L'unica cosa che in politica non si fa e fare qualcosa per mancanza di alternative
Perché se tu fai qualcosa per mancanza di alternative non perché quella cosa di convincere non perché quella cosa forte non perché quella cosa parla la gente ma solo perché non c'hai altro per le mani e cerchi di salvare il salvabile
Perde due volte perdi perché quella cosa non funziona e perché spontaneamente in prospettiva l'idea e il percorso la speranza togli una speranza appare allora io dico per noi ovunque collocati
Radicali e socialisti laici liberali per voi
Cioè uno spazio in questo Paese
Della ragionevolezza e del buonsenso
Il tempo e poco ma non pochissimo
Dobbiamo avere urgenza ma non frettolosità
Abbiamo
Toma della banda larga punta kitsch ai contenuti
Questa è tempo di software oltre che gli attori e tempo di contenuti e mentre tutti si affannano nel solito gioco dei contenitori noi possiamo lavorare sui contenuti tenendo insieme
Blairiana venti
L'innovazione economica e sociale la modernizzazione con dici
E dobbiamo costruire andando oltre l'esistente andando oltre tutte le realtà esistenti senza egoismo di appartenenza
Darà un suo contributo almeno proverà a farlo però anticipava Salvatore Abruzzese il congresso di radicali italiani che vuole dedicare un momento alla questione nostra socialista
Liberale laica raggiante
Anche se Faina che ormai possono citare solo i liberali socialisti perché gli altri sei Bergomi eccetera qualcuno ha ricordato che Eisenstein diceva che mentre in teatro
Il regista solo il problema della messa in scena
Nel cinema c'è il problema della messa in prospettiva
Questo è il nostro core gli altri faranno la messa in scena le battute le possiamo ciascuna giù
Se dobbiamo fare la messa in prospettiva che dobbiamo inserire passi domani dopodomani in un percorso più lungo più importante io
Sono convinto che fintanto che i compagni della Margherita si faranno schiacciare su posizioni integraliste perché vanno perfino oggi la delle richieste delle gerarchie ecclesiastiche
E fintanto che dall'altra parte i compagni dei DS non sapranno essere un po'blairiani
Non sapranno vincere le resistenze interne
Apriranno sempre solo archivio partito poi ha ragione Paolo Mieli quando dice gira gira la cosa uno la Cosa due la cosa deve essere sempre voi e il resto lo dico con rispetto di un amico finisce senza Valdo Spini cioè uno di aver preso messo o di
Tanto l'operazione questa non si va da nessuna parte allora giochiamo la nostra partita giochiamo a coraggiosamente l'avversario Romano Prodi ha da temere da quelli che sono sleali
Non ha da temere da quelli che sono duri ma leali e pongono problemi politici lo dobbiamo farlo questo è il tempo di questi immensi pena per una grande vertenza politica per cambiare il segno del centrosinistra
Per incontrare altri che hanno fatto altre scelte che sono chiusi in altrettante gabbie
Quanti sono i compagni socialisti liberali laici che sono chiusi in gabbie
Che in buona misura si sono costruiti da sé ci siamo costruiti da noi o sono subite per le condizioni di orge oggettivi il nostro compito è quello azzeccando i contenuti azzeccando la battaglia anche praticando un po'di guerriglia scendendo intende di riaprire un percorso che importante anche se oggi sembra chiuso ma non volevo grazie ancora
Grazie per l Capezzone
Compagni ci sono tutta una serie di interventi e di richieste di intervento
Nuove
Boni
Siccome io ritengo che
Dovremmo consentire a poco di trarre conclusioni in un orario decente con Osama piena anche per
Rendere esaustiva l'operazione che abbiamo fatto con la venuta a Napoli
Io credo che dovremmo consentirgli ad intervenire radio decente e preghiere da Claudio Lenoci attenzione che già cioè che era uno degli interventi programmati
Al a stento
Abelli abbellito abbiano e ha Tricarico Ferdinanda Stefanelli che avevano chiesto che intervenire
E e altri che ha ne avevano fatto richiesta io chiederei la cortesia di rinunziare
Consegnando alla presidenza sono interventi gli interventi
Perché faremo tesoro anche delle cose scritte enorme
Siamo d'accordo
Io vi ringrazio e brevemente compagni prima di dare la parola
A Bobo io avevo però solo tre mesi
Io non farò l'intervento avevo voglia di farlo vi devo dire
Però
Non sarebbe giusto chiesto ad altre la regia non sarebbe giusto che io faccia il suo intervento
Organi
Voglio solo dire grazie a Napoli
Grazie ad Antonio metri e Pino
Che hanno organizzato questa bella manifestazione qui
La terra in cui socialismo era e deve continuare ad essere di casa
Grazie a questo partito a Saverio Zavettieri a tutti noi che abbiamo pensato di comunque di crederci di continuare a crederci nonostante quello che è successo in questi ultimi in questi ultimi mesi e c'è capitato Badino io però Venturin nella segreteria del partito in una delle sue riunione della segreteria del partito che noi avevamo bisogno della gentilezza per la certificazione dell'esistenza invito io credo che la manifestazione di Napoli
La manifestazione di Napoli
Il convegno di ieri ditemi che abbiamo trattato la presenza di grande parte del corpo del partito che viene qui e viene da tutta Italia i temi che abbiamo saputo trattare testimoniano certificano per questo partito questa voglia di partito ancora c'è e rimane intatti
Noi li batteremo i temi della Polo dalla politica
Noi abbiamo apprezzato anche i toni che sono state usate da Fassino nei nostri riguardi
Da Richi levi ieri la Gentiloni
Però il tema della politica della grande politica è un tema che ci appassiona e noi lo faremo nelle sedi giusto
La nostra sede il congresso che celebreremo nel mese di dicembre
Da qui abbiamo avviato la nostra certificazione alla vita da qui parte il pensionamento del partito dati parte alla riorganizzazione del territorio del partito
Cioè dopodiché sapremo far tesoro di tutte le nostre esperienza guardando al Mezzogiorno non Como la questione romantica per soddisfare le esigenze di una parte del Paese
Ma quello che non si capisce caro Daniele è che il Meridione d'Italia e fonda e i problemi del Meridione e la soluzione dei problemi del Mezzogiorno d'Italia sono l'occasione per sviluppare l'intero pane se lo dissi guarda al mediterraneo come fonte
Che può risolvere i problemi anche del Triveneto anche della Lombardia non si è capito assolutamente nulla finanziare viene meno a questo impegno ne è venuto meno le finanziarie fatte da Silvio Berlusconi purtroppo viene meno anche l'impegno in questa finanziaria va aveva detto che era un po'di non intendevo fare un intervento organico e mantengono intatta la parola aspetto solo che Bobo Craxi rientra dopo ripetuti consegnerò
Il testimone per chiudere questa bella
Manifestazione dicendovi grazie certo grazie tutto ad un poco come reggente al presidente del partito che è già accaduto grazie ma non c'è dubbio c'abbiamo voluto Belgrado elogia tutti gli altri anche a quelli che non ci sono abbondanza che ammalato attutite a tutti gli altri che abbiamo lavorato incessantemente in questi in questi mesi per vedere ancora dritta alla schiena nonostante tutto quello che ci è capitato compagni ben questi quattro Stati straccioni socialisti siccome ci sono pure io siccome ci sono pure io quindi locale questo il termine negativo lo posso usare perché io sono socialista da sempre ho avuto una sola testa hanno determinato una grande rivoluzione in questo Paese perché grazie ai volti di questi socialisti abbiamo determinato Napolitano presidente dalla Repubblica abbiamo determinato la mettono a Romano Prodi abbiamo determinato a fare l'avventura all'estero e tutto qua
Se non ci fossimo stati noi probabilmente sarebbe ancora Silvio Berlusconi a guidare questo Paese e avrebbe un altro Presidente della Repubblica io credo che c'è una questione una grande questione aperta che ci riguarda che riguarda questo governo perché non è stato generoso nei nostri confronti noi non chiediamo non siamo i questuanti che stanno col cappello in mano davanti alla chiesa aspettando che qualcuno metta la politica vogliamo vogliamo che Prodi che Fassino che rilevi che il governo del Paese si rendono conto e di questo di questo partito di questa Vito comunità organizzata questo Paese ha bisogno di socialismo c'è bisogno noi non siamo siamo sempre stati
E vogliamo continuare ad esserci lo saremo ci saremmo Elidon Bobo
Dov'è non lo so perché pervade la parola edito dalla vale per l'azione di oggi grazie
Portare
Va bene
Ci siamo
Riuniti qui a Napoli
Per parlare di in questione meridionale
Per parlare di governo per parlare di riforme
Ma anche per parlare di noi stessi noi socialisti
Per avviare una più ampio e robusto
Dialogo
L'uomo nella sinistra italiana
Nell'area politica socialista liberale e radicale
E per farlo abbiamo colto una occasione che ripeto essere straordinaria occasione di cui non posso non ringraziare i compagni di Napoli
Voi tutti che siete venuti da
Pressoché tutte le parti d'Italia
Ringraziare compagno lo farò per lo sforzo organizzativo ringraziare
Antonio oggettivo De Mitri
La disponibilità di questa sala
Questione meridionale era
Uno dei punti fondamentali delle nostre tesi congressuale dallo scorso
E che se ci fosse stato tempo lo dico all'amico compagno Daniele Capezzone era uno di quei punti
Diciamo così i principi negoziabili che avremmo voluto inserire
Dei punti di Fiuggi semmai si fosse aperto allora
Un tavolo di volonterosi per confrontare per far convergere anche questa parte socialisti
Della nascente
Rosa nel Pugno
Abbiamo parlato del nostro Paese
Toccando con mano nel diversi interventi quanto
La parabola del declini Isma'del nostro Paese cioè il Paese che vediamo tutti quanti un po'alla deriva
Non si è non sia stata soltanto un argomento di campagna elettorale
Ma è una realtà che tocchiamo con mano che abbiamo cercato evoluto sollevare proprio qui a Napoli di fronte interlocutori politici
Di governo e di prima grandezza
Per sottolineare
Punto di vista dei socialisti e riformisti
La nostra sempiterno e duratura con devozione al meridionalismo politico
Ma la nostra duratura vocazione a ritenere che la questione meridionale
è la questione politica economica del nostro Paese se non riprende il Sud non riprenderà il nostro Paese
Se non ci si concentra al subito è difficile pensare immaginare
Di cogliere tutte le occasioni economiche che provengono dall'apertura dei mercati dallo sviluppo impetuoso della globalizzazione e le sue implicazioni
Che sono certamente di natura economica commerciale
Che toccano i livelli dell'arretratezza della nostra strutture infrastrutture che tuttavia sono esattamente le basi fondamentali su cui possibile far ripartire la macchina economica il polmone del Mezzogiorno
Nel soggiorno che mediterraneo
Citiamo un altra volta Nicola Rossi il Nord del sud
Che è in questo caso nella città dove noi parliamo anche la grande prospettiva che potrà arrivare
Dalla capacità che saremo che sapremo raccogliere cioè di sviluppare da un lato
La nostra
Interessa investimento pubblico economico
Dall'altra anche quello di sviluppare evidenziare enfatizzare il ruolo culturale
E il Mezzogiorno potrà avere nel Mediterraneo più allargato
Sviluppo economico che quel perché questa è la base infrastrutturale della base logistica naturale per raccogliere le merci che problemi avranno
Dall'accidia e cioè dall'area economica più formidabile
E oggi più spaventosamente aggressiva nel mondo in cui tutto il mondo in cui viviamo
Culturale perché questa è
La capitale che deve sapere accogliere comprendere capire governare i fenomeni dell'integrazione da una parte e del multiculturalismo dall'altro che non significa appunto come ha detto giustamente qualcuno che mi ha preceduto
Ma Brassoveanu generico tutti coloro che dalla disperazione pensano di arrivare
Nel dorato fa comprendere quanto l'insieme del multicolor da da culturali sbocco politico
Economia possano essere la leva su cui noi possiamo
Determinare condizioni di sviluppo
Di comprensione dei fenomeni che si affacciano sul Mediterraneo e di aggressione anche
Dei fenomeni più deteriori che si affacceranno sempre di più
Nel Mediterraneo di cui l'immigrazione clandestina è soltanto un segmento una parte
Della necessità di essere spadroneggia ai governanti
Per fare questo ci si ci vogliono le idee ragione Daniele
Interessa quanti siamo quale identità noi vogliamo difendere se poi nome in ragione di questa identità non sappiamo più esprimere
Un senso di marcia
Apparteniamo genericamente al mondo del progresso ma vediamo che nel mondo del progresso in cui facciamo di cui facciamo parte spesso e volentieri si annidano le tendenze e le opinioni e i comportamenti più conservatori
Mentre invece è sinistra riformista quell'accordo che è in grado di
Una una nave di
Osservare guardare il l'orizzonte più lontana
Anche facendo
Esperienza e tesori o delle esperienze più vicino
Troppe le intuizioni più felici cito una perché non voglio essere troppo lungo
Il rassegnato per esempio il Nobel dell'economia all'economista
Del Bangladesh
Che ha saputo lire lo spirito del capitalismo dell'impresa alla necessità
Fuso con una necessità con compassionevole ma etica del credito cioè il microcredito
In Italia il microcredito declinato per il mondo giovanile era il prestito d'onore
E cos'è però in sostanza il microcredito e che cos'è la leva del credito sappiamo nel Mezzogiorno quando questa leva una volta utilizzata con sapienza e con efficacia quanto potrebbe essere una leva formidabile per tutti coloro che non sanno rivolgersi a nessuno e che sbattono la testa contro il muro
Che si piegano alle logiche perverse del sistema creditizio che abbonda ed è generoso nei confronti di capitalistiche magari utilizzano il credito per le loro scorribande finanziarie e che magari capitaliste quali non viene richiesto il rientro dei che invece piega
La piccola la media impresa piega il piccolo operatore economico
Spiega
Ho disilluso del giovane laureato e magari si associa insieme ad altri e tenta un'esperienza lavorativa e che avrebbe bisogno di accedere a prestito
Di stato prescritto pubblico per poter
Operare
Diffondere deve essere non soltanto occupare un posto di lavoro perché il microcredito funziona nelle aree più tragicamente compromesse dalla povertà nel mondo
Funziona perché il povero come si sa più dignitoso e una volta che presti dei soldi ad un povero ippodromo dignitosamente restituisce quel prezzo
Ed è straordinario e l'esperienza di questo nove dell'economia
Che segnala come il novanta per cento dei prestiti che sono stati fatti confronti di piccole beghe in pareggio di singoli
Disperati della Terra tutto questo ha avuto un successo
Un obiettivo che l'obiettivo per quello della non soltanto della sussistenza ma della distribuzione di un bellissimo
Mezzogiorno non c'è neanche una Banca del Mezzogiorno
Si potrebbe pensare che la redenzione della cassa potrebbe aiutare a sollevare i problemi del Mezzogiorno io dico il contrario che non è quell'esperienza cui dobbiamo fare riferimento ma è impensabile che in un'area economica così vasta così larga non ci sia la Banca del Mediterraneo
E non è una
Come dire una suggestione
Propagandistica e non è neanche quella l'idea l'ha avuta anche Giulio Tremonti
Che disgraziatamente ha pensato che fosse sufficiente metterà capo dell'istituzione
Uno degli eredi del Borbone tra l'altro una degnissima persona
Lasciando questi istituzione senza
Senza soldi
Per poter come dire
Dare una mano tre allo sviluppo di questa parte del nostro Paese
Io penso che
Istituzioni bancarie
Società pubbliche
Non
E si riducono ad essere qui proposta difficili
Le Regioni si lamentano del taglio alla Finanziaria loro dirette
Però è anche vero che le Regioni sono stato una fonte inesauribile di spesa pubblica
Un moltiplicatore di spesa pubblica senza che questa spesa pubblica avesse una
Un'effettiva efficacia efficienza le società punto di partecipazione regionale pensiamo proprio la regione in cui lo viviamo in cui noi siamo sono uno degli esempi macroscopici di spesa pubblica
A getto senza un un efficace emotivo
Economico compatibile con lo sviluppo
Pensiamo come ridurre
Il peso della criminalità
Ora voglio dire
Certamente sì non bisogna abbondare in leggi speciali
E in sceriffi di quartiere
Però è chiaro che non possiamo denunciare lo stato delle cose quando si oltrepassa il limite il livello di guardia
Ed è impensabile che non sia dei primi cittadini anch'essi a occuparsi del problema dell'ordine pubblico
Nella propria città
Io non voglio che rossa di uso di Ercolino si si comporti come Giuliani
Però è anche vero che qualcuno dovrà pure rispondere del perverso intreccio che c'è fra appunto le mafie organizzate la immondizia che strada
Gli omicidi che sono aumentati progressivamente solo in quest'area del Paese
E vogliamo dire di più compagni amici calabresi sono stati su questo punto anche temi per rispetto e anche credo per dignità ne vogliamo vendita sugli omicidi politici che sono avvenuti in Calabria vogliamo verità sull'omicidio Fortugno
Vogliamo capire se esiste una nuova intreccio affaristico criminale politico
Che si serve appunto della mano
Delinquenziale per inserirsi nel sistema di potere pubblico o per colpire peggio ancora gli avversari politici
Come avvenuto nel caso del tentato per l'aggressione sfortuna sventata
Saverio eccome drammaticamente accaduto nel caso di Fortugno
L'intervista
Poteva Zavettieri ha denunciato quanto
Fosse perversa la situazione in Calabria
E quanto
L'inefficienza della magistratura ha finito per rafforzare il potere debole
Ma il potere politico criminale
Della 'ndrangheta
Tanto più lo Stato è debole tanto più la forza e debole tanto più si rafforzano
Le minoranze
Quelle che riescono nel vuoto della politica nel vuoto delle istituzioni nel vuoto nell'incapacità o nella inadempienza della giustizia riescono a
Mettere nuovamente radici
E queste radici possono essere tanto più profonde quanto questo problema viene lasciato alla tenda
Il Mezzogiorno quindi è abbiamo ricordato
Il punto più
L'importante della
Azione politica di un governo che vuole rinnovare cambiare passo al nostro paese
C'è stato anche l'occasione per
Fare un confronto pubblico aperto sulla legge finanziaria
è difficile non vedere che luci ed ombre gradino su questa legge finanziaria
Quindi non aggiungerò altre parole obbedire di disillusione
O di perplessità
Dico solo che fa
Possibilmente cambiata
Che forse sarebbe un bene
Che al tavolo non ci siano il soltanto i volonterosi ma che si sieda anche qualche esponente di governo per cambiare quello che non va per fare quello che non c'è e per capire qual è il sentimento che attraversa diverse attracca attraversano diverse
Gruppi interesse sociale economico del il Paese tra una parola voglio spenderla
Perché c'è un punto su cui dobbiamo tuttavia essere d'accordo non per ragioni difensiva per ragioni di ufficio
Certo però è una legge
Che punta per lo meno o spera nell'equità ciò che il governo Berlusconi non aveva fatto
Tante epoche che siano le gli europei si ritroveranno in tasca i lavoratori dipendenti certamente molto di più rispetto a questi cinque anni di vacche magre
In cui in particolare il lavoro dipendente ha dovuto sopportare e subire
Difficoltà economiche e quindi questo sforzo di equità è stato in parte raggiunto
Quello che però non si può fare è inimmaginabile pensare che si faccia subito
Ed è inimmaginabile anche per noi riformisti pensare che si possa toccare con mano subito e il peso del lavoro pubblico dipendente del nostro Paese Russia
E il pubblico impiego rappresentiamo in Europa il Paese
Che ha maggior numero di dipendenti pubblici
L'abbiamo cinque milioni di dipendenti pubblici dovremmo averne la metà dovremmo averne la metà
è un'operazione così robusta
Di
Cambiamento
Di questa nostra condizione che importato certamente dello stato pesante dello Stato assistenziale
Dallo Stato come unica risorsa economica e finanziaria del Paese è un'operazione complessa
Che certamente non può svolgere una governo che sta in piedi per un voto di maggioranza
Perché basta lo starnuto
Olmi il raffreddore di un senatore permetterlo in discussione dal problema c'è esiste
Esiste il problema che all'equità non si accompagna lo sviluppo
Esista il problema che intere categorie si sono sollevate esista il problema che è un processo di liberalizzazione che è stato fatto che è stato preannunciato può alla fine è rimasto alla portanza alla finestra
Esista il problema dalla consapevolezza che è uno sforzo cosiddetto sacrificio può essere richiesto al popolo italiano se di fronte a un sacrificio
Si ha l'impressione che se abbiamo di fronte a noi delle condizioni nuove
Attraverso le quali sviluppare e modernizzare
Risolvere i problemi ancestrali del nostro Paese però non lo ha fatto la destra
Cioè non l'ha fatto più poderoso
La più poderosa maggioranza politica
Più poderosa per il senso
Le ragioni del suo numero poderoso anche per la capacità di di dialettica liberale questo non è avvenuto
E quindi naturalmente centrosinistra non può essere
Da solo
In condizioni ex alto con una maggioranza riformista dentro il centrosinistra così risicata
Non può essere da sola
Da solo senza un suo allargamento politico ideale
In questi cinque anni potranno
Risolve i problemi congiunturali e strutturali del sistema del nostro Paese ci si può provare ci si può provare e noi socialisti riformisti possiamo contribuire a provare e a dare una mano
A questo governo di centrosinistra
Avete visto che
Lo scrittore turco
Orhan Pamuk
E stato insignito del premio Nobel
Così come in altri tempi venivano onorati del prestigioso riconoscimento scrittori scienziati del dissenso
Pensiamo sorge inizi quando imperava in Russia il sistema dell'impero comunista pensiamo Saccaro le manovre per la scienza
Pamuk non viene
Insignito di questo premio soltanto per gettare un bandito in un occhio
Alla
Alla nazione turca certamente attraversata da tutti
I maldipancia di una Grande Nazione che ha rotto il proprio legame
Culturale no culturale no storico con
L'Impero ottomano e che tuttavia e anche la nazione più in questo momento che combina meglio i valori del fondamentalismo islamico con
Le libertà economiche solo quelle
A Pamuk viene insignito del premio Nobel
Perché gli viene riconosciuta
Nel dissenso verso una storia negata viene riconosciuta una
Forza d'animo la capacità di esprimere di voler continuare
Di continuare a
Parlare di qualche cosa di cui nessuno parlava più tratta del genocidio degli armeni
Nessuno ne parla mai dichiarava Pamuk
E non vi è alcuna ragione apparente per continuare a parlarne quando una storia ha già prodotto la sua versione
Ufficiale
Io non voglio azzardare
E mi spiace solo facce
Ma la stessa sorte analoga sorte la si vorrebbe consumare quando ci si riferisce alla storia del socialismo o dei socialisti in generale
Una questione quella socialista
Di cui si può discutere abbondantemente altrove ma che sembra essere bambini soltanto in Italia proprio per non affrontare il nodo assai scomodo della scomparsa o della eliminazione del sì
E l'ironia della sorte
E che proprio questa lunga omissione politica sulle tragiche conseguenze
Oltre che sulle ragioni extra politiche della scomparsa socialista
Ha finito per generare quello che si preannuncia per me e per molti di voi
Quello che si preannuncia essere un dibattito di rilievo storico di rilievo politico e culturale
Sul socialismo in Italia
La questione socialista torna prepotentemente e la questione della sinistra in Italia ed in Europa
Riguarda la questione socialista non soltanto in virtù dell'ipotetico inserimento del nuovo partito nella famiglia progressista di riferimento in Europa che non può non essere socialista ma anche per la conseguente necessità di riorganizzare una discussione teorica ma anche concreta sulla riforma sinistra riformista di governo attorno i temi e i problemi delle società più avanzate che non posso
E non può questa discussione prescindere
Dalle esperienze di governo socialista maturate in questi anni nel resto dell'Europa
Se poi si parla spesso della longevità del socialismo laburista facendo riferimento all'esperienza di Blair si è detto
Che il declino del Partito socialista operaio spagnolo è stato deviato dal nuovo corso
Giovanni Zapatero penso anche all'esperienza del portoghese Socrates
Liberalsocialista che cerca di riorganizzare una presenza politica dei socialisti portoghesi attraverso la guida del governo penso allo stessa discussione seconda che sta avviandosi in Francia
Che non è soltanto
Una baruffa Tiozzo ottavo fra i vecchi dinosauri del socialismo francese la giovane rampante e anche bella Ségolène Royale
E la discussione di più di fondo su ciò che può essere come declinare in forme moderne socialismo
Riformista liberale
è per questo che io penso che avere inseguito per me lo abbiamo fatto una difesa orgogliosa del nostro passato
Non è stato tempo gettato
C'è
Prima
Il Partito Socialista è stato distrutto e poi la guerra civile fra socialisti allontanato la possibilità di riaprire la questione socialista aiuta tuttavia ora io ritengo che si possano mettere da parte ci arriverà più tardi anche con un atto simbolico tutte le divisioni
Però resta ai socialisti riformisti liberali capacità di raccogliere con coraggio
Il seme gettato dall'auto voi incertezza e fare proprie le ragioni di una sinistra
Che intende governare risposto prendo un proprio autentico spazio politico
Non ci interessa il futuro quello delle nuove generazioni e anche del nostro Paese di fronte alle norme crescenti responsabilità anche di carattere
Internazionale che gravano su di loro
E anche il futuro di un sistema politico
Più debole e ha prodotto lacerazioni e divisioni ritardi
Incongruenze ne abbiamo parlato ieri diffusamente ecco perché non è di per sé sufficiente come si dice unire
I riformisti
Se non sono chiari e identici gli approcci politici e programma
E invece dal mio punto di vista assai più convincente allo stato l'argomento di coloro che credono e sperano
Che una nuova organizzazione maggioritaria nella sinistra non nasca producendo nuove edizioni anziché allargamenti di fronte ed è convincente dal mio punto di vista
Che è difficile immaginare e una nuova formazione democratica si limiti a comprendere dei socialisti
Ma al contrario debba essere incoraggiata declinabile l'identità a partire dallo stesso nome in altre parole
Chi nella sinistra italiana non si sente al contempo un riformista un socialista un democratico
E allora perché si realizzi una profonda e coraggiosa revisione critica della sinistra
E necessario darsi un approdo più concreto
Nel futuro e non un'accelerazione nel futuro immediato noi ringraziamo
E non possiamo non ringraziare
Il compagno Fassino per l'attenzione per la sua presenza
Per il fatto che abbia detto mense socialisti quindi voi
Ciò che non convince non è il idea politica di fondo che riguarda il paese cioè che il Paese debba dotarsi di una
Di un partito più forte di un partito guida
Riformista della Società italiana ciò che ciascuno di noi nel dibattito etico immerso con abbastanza evidenza
E che non si comprende questa frettolosità
Quest'idea di un partito popolare che contiene anche l'esperienza socialista senza che essa sia anche il frutto il prodotto
Di una profonda revisione critica all'interno della sinistra postcomunista
Che non determini le ragioni per cui
Che fanno dire a Piero Fassino ci siamo divisi solo sul passato e non certamente sul futuro questo probabilmente con lui potrebbe anche avvenire
Ho l'impressione che con Ciriaco De Mita civili direbbero le ragioni del passato e anche le ragioni del futuro
E non soltanto appunto quelle del passato banche quelle del futuro
Con il mondo cattolico
Per le quali più difficile immaginare
Una presenza che non sia certamente che non si limiti ad essere una presenza
Minoritaria quando invece essa avanza e con chiarezza
L'idea di un partito unico cervo cui la metà è rappresentata dall'insieme dei partiti e l'altra metà dalla fantomatica società civile
Come se i partiti
Quelli lì ci sono quelli che ancora esistano la piccola nomenklatura che ancora c'è
Non foss'anche se il prodotto di una società civile e che invece sposa
Immaginiamo per caso partito soltanto l'insieme
Dei suoi
Degli eredi di nomenclatura spenta ostaggi
La discussione ci interessa non è che possiamo fare spallucce
Di fronte alla sulla grande novità
Il problema è discutere se o non è questa una grande novità
Non è un'Offerta credo che venga
Venga fatta Noemi
Prendere o lascia l'abbiamo il dovere di riflettere
Però abbiamo anche il dovere di dire che ci interessa in questo momento nell'interesse del centro sinistra allargare irrobustire
L'area politica socialista riformista liberale aggiungo anche radicale del centro sinistra
Che la che la condizione di minorità detta in minoranza in cui non ci siamo trovati
Frutto certamente divisioni ma anche di errori attici strategici e tuttavia una condizione che in questo momento non
Non impedisce a noi
Non impedisce nove dall'idea di continuare a batterci
Per una difesa orgogliosa dell'identità e per gli anni apertura di una questione socialista più larga nel Paese che non riguardi soltanto dopo che riguarda anche e soprattutto i compagni Democratici della sinistra la cosa che io non capisco e obietto su questo
Si dice
Una volta che abbiamo chiuso l'accordo riempie i DS Margherita
Poi
Era la porta del dialogo con le anime socialiste
Ma forse sarebbe stato meglio come dire posporre questo passaggio prima la discussione quindi la revisione politica e l'unità all'interno dalla famiglia socialista e poi l'apertura di un dialogo con le esperienze dei riformismi cattolici
Per questa ragione io penso che
La gatta frettolosa rischia di fare i gattini ciechi
E quindi con lo spirito di lealtà di amicizia nei confronti di Romano Prodi e dei compagni dei DS è giusto che noi si ci si prenda il tempo necessario
Lo spazio non di un mattino allo spazio di un congresso
Anche perché abbiamo come dire qualche conto onda regolare da salutare
Ora nostra storia con voi stessi con quello che eravamo un anno fa e con quello che siamo ci
Bontà loro vengo
Agli amici più vicini diciamo così
Beh un anno fa
In quell'incontro di che esce
Finimmo diciamo così per
Uno scontro che ha finito per Autori leadership
Sì certo noi siamo impiega la nostra vitalità
Ole difficoltà che conosciamo
E però tuttavia non possiamo Corona restaurato critica
Non pensare che
Tutto avevamo immaginato tranne
Quella di sfasciare i socialisti quando in realtà l'animo mio però Zavettieri dei compagni dirigenti di questo partito era quello di unire i socialisti
Beh quando sento dire che Gianni intende aderire al Partito socialista europeo con un anno di ritardo
Certo mi verrebbe da dire meglio tardi che mai
Dico soltanto che abbiamo perso un anno e abbiamo anche rischiato di perdere la vita quindi questo è
Non fatto che saluto con un fatto
Comunico in zone politica accomuna tardiva
Importante è tuttavia però forse inutile
Se non concreta iniziativa che tende verso l'orizzonte che noi per primi non per merito ma per intuizione avevamo traccia
Quando dico ridurre fare finire la guerra civile socialista
Significa che non possiamo comportarci come gli Sciti non vogliono non voglio
Intavolare una discussione dotta un'analisi Totta sul lo sciismo del mondo musulmano
Però esattamente come
Le famiglie degli Sciti che si contendono ciascuno per una ragione o per l'altra
Una diretta discendenza con Maometto
Quindi ci sono famiglie di vario tipo di varia natura io lo conoscevo io gli ho stretto la mano
No per fortuna storia socialista non è una fede non dipende da un ometto certo che noi sappiamo quando rivendichiamo l'identità politica culturale socialista non me ne voglia
Il professor gruppi lo rivendichiamo innanzitutto la stagione politica della svolta politica del socialismo italiano della sua revisionismo storico e ideologico
Che non possiamo non far derivare alla svolta politica del mille novecento settantasei con il Midas di Bettino Craxi
Cioè
Altre pendenze non siano importanti lo diciamo perché ce lo riconoscono mi ha fatto piacere che Daniele l'abbia fatto un cenno molto esplicito
Del Craxi d'annata ma anche quello più sconosciuto
Quello che lottava appunto con gli extraterrestri
La difesa non di una storia come Young dopo ma
La difesa del socialismo riformista ma da non come se si trattasse del Corano
Però certo la la difesa del socialismo riformista neanche come se si trattasse di un'azienda dal quale dovere trarrà ancora qualche profitto
Si è passati da una società per azioni ad una cooperativa
A questo punto può alla fine le cooperative presto o tardi si sciolgono perché sono incapaci distribuire aiuti fra i loro soldi
Quindi facciamo cerchiamo questo cuore oltre l'ostacolo
Facciamo finire questa guerra civile politica socialista cercando di riunificare quanto più possibile le anime sociali
Lo facciamo nell'interesse non soltanto per la nostra comunità che poi la fine anche una grande famiglia lo facciamo nell'interesse della sinistra del disegno più ampio più ambiziose
Volevamo porto lo dico
Capezzone avevamo colto
L'elemento essenziale
Che scaturiva da
Assemblée box laico socialista radicale
Non parlo nella sua coi dalla sua esposizione pubblica in ciò che è avvenuto dopo Fiuggi
Dell'evento del dinamismo del tentativo di non fondere ma di unire contaminare due culture
Senza separare appunto
La questione dei diritti civili e di quelli sociali ma pensando un Paese che avesse bisogno di maggiori diritti civili assieme a maggiori diritti sociali
Diciamo che ci sono stati degli errori tecnici nella proprio comune
Ciò che conta ciò che resta sul terreno sono le idee
Sono le intuizioni ma la modernità del pensiero e lo spazio politico che noi offriamo e possiamo offrire alla maggioranza di centrosinistra e anche a Romano Prodi laico e socialista
Lo spazio politico l'intuizione culturale filosofica che fa dire non a Marco Pannella ma a don Verzé che l'eutanasia è un tema bioetico che tocca naturalmente
Tocca limiti della coscienza e della conoscenza che in qualche modo
Riguardano la politica che sono la politica che riguardano anche la politica
Così come riguardo alla politica necessità
Di avviare una moderna e più
Intelligente
Politica di diritti civili
Nel nostro Paese
Questo fa parte del bagaglio di intuizioni lotte radicali
Così come la nostra
Portato per la nostra cultura resta
Ed è non solo l'esperienza di governo di amministrativo di amministratori
Di difesa dello Stato di diritto di compagni e compagne che hanno lottato per la sopravvivenza per la civiltà in questo paese negli anni in cui si voleva tracciare
Una
Una pietra sopra la storia socialista
Ma resterà per voi l'obbligo la responsabilità verso quella storia di non farla chiudere
Spendi cento la luce
In modo
Il modo nuovo orgoglioso in modo non dignitoso
Non è l'appello Nostalgia
Ma sapere che c'è al di là delle nostre frontiere un socialismo vitale dinamico che governa e chi invece in Italia siamo alle prese con una storia socialista e i suoi spezzoni che non riescono a dotarsi di una prospettiva di un avvenire
Questo noi siamo stati nella nostra
Avventura politica congressuale e anche nella campagna elettorale
Non siamo stati
Restando
Come è possibile uniti
Perché ci univano soltanto il sentimento i valori principi da cui siamo legati manca una prospettiva di vita di autonomia
Alla quale noi leghiamo la condizione della nostra vita politica
Però bisogna saper organizzare
Sappiamo che i mezzi sono quelli che sono spesso commettiamo venti hostess mi conclusione ho commesso l'errore
Di comportarci come se fossimo un grande partito
è vero che un piccolo partito spesso e capace di mettere la lente di ingrandimento e trattare grandi questioni così come abbiamo fatto noi
Però è anche vero che le condizioni del nostro
Vivere politico devono anche dotarsi di strumenti e mezzi
Che sappiano fondere l'esigenza di rinnovamento di modernità assieme alla antica militanza non è un fatto semplice
L'autoriforma dell'ottantasette saranno anche per questa ragione ma dobbiamo anche essere partito e comunità
Se ci diamo degli appuntamenti stabili
Se a partire da questa conferenza
Del Mezzogiorno sappiamo anche sapremo anche cogliere
Tutte le occasioni essenziali per rilanciare una
Proposta politica socialista riformista nel nostro Paese penso
E questa conferenza abbia segnato
Punto di vitalità politica
Penso che la questione meridionale sì è una questione dell'avvenire del Paese e sia la questione a cui il centrosinistra dovrà dedicare con forza le proprie attenzioni nei prossimi mesi
Penso
Che a partire dalla nostra esperienza che il partito dei socialisti
Sia possibile immaginare di riaprire la questione socialista in Italia per una più larga convergenza di tutte le esperienze politiche riformiste del nostro Paese
Condizione alla quale noi possiamo lavorare ma per la quale è indispensabile anzi è necessaria la nostra sopravvivenza la nostra unità
Compagni scarpe per
Come occorrerebbe una cosa importante Addolorata intanto l'assessore partito
A
Da questo momento adottiamo ad essa era del due mila S che io le mostro
Non so se la vedete contiene il nostro simbolo
Libertà giustizia riforme queste nella testa che è stata approvata dall'Asia dall'esecutivo del partito questo l'ha versato in cui bidone Remo
Attraverso l'espressione vedremo