Dibattito sulla questione degli otto senatori

Sono parolacce
Qua c'è qua va bene prego come ha
No
Tavoli dati ascoltato credo neanche adesso
O il
Adesso affini dove fare
Rischiosa lo sa
Ed è una cosa molto rapina anche esteriore facciamo soprattutto per la RAI sì sì sì sì
Toni quando voglio
No la buona sera siamo a Paestum in provincia di Salerno
Io sono Michele capanno coordino le iniziative di questo neo Comitato per la Rosa nel pugno che ha visto la luce qualche settimana fa a Salerno
E siamo qui per una incontro per un approfondimento sulla questione che agli ascoltatori è nota che riguarda i ricorsi che alcune forze politiche la Rosa nel pugno in particolare hanno presentato circa
Il riparto dei seggi che il ministero degli interni a effettuato riguardo alle presenze nel Senato della Repubblica
Io in due minuti chiarisco che si tratta del tema seguente noi abbiamo una legge elettorale quella con la quale abbiamo votato nel due mila sei
Che per quanto concerne la ripartizione dei seggi al Senato distingue tra due ipotesi un'ipotesi nella quale la coalizione vincente la coalizione di maggioranza abbia superato il cinquantacinque per cento dei seggi
Nella ripartizione ordinaria ed una ipotesi nella quale la coalizione non abbia superato questo cinquantacinque per cento
In modo chiaro apertis verbis è stabilito un tetto del tre per cento per quanto concerne le liste che possono concorrere a riparto di questi seggi nella prima ipotesi L'ipotesi cioè in cui la coalizione
Vincente abbia ottenuto più del cinquantacinque per cento
Per la seconda ipotesi L'ipotesi cioè in cui la coalizione vincente non abbia ottenuto questo cinquantacinque per cento
La legge non esplicita questo
Tetto del tre per cento questo limite minimo del tre per cento
A questo punto si è aperta dal punto di vista giuridico anzitutto una discussione su cui si concentra il ricorso di alcune forze politiche
C'è stata una interpretazione da parte del ministero degli interni per la quale si è ritenuto che in assenza di questa esplicitazione legislativa
Tuttavia occorresse estendere anche a questa ipotesi il tetto del tre per cento
Quando la legge non in via esplicita descrive una situazione
C'è la possibilità del ricorso ed è quello che alcuni dei fautori di questa interpretazione affermano alla Analogie
Che proprio una interpretazione non è diciamo eh
La creazione di una norma per colmare una lacuna a partire da una norma che c'è già
Rispetto a questo i ricorrenti hanno esposto un ventaglio di argomentazioni
L'argomentazione secondo la quale in realtà non c'è in questa ipotesi una lacuna perché riparte possibile dunque non c'è questioni di interpretazione analogica
La tesi secondo la quale Analogie prevista nel nostro ordinamento soltanto per ipotesi non eccezionali ed eccezionale e una norma che parla di un tetto né una logica legislativa complessiva che è proporzionale
La considerazione che erano Gia si utilizza perché è una norma sempre in senso espansivo diciamo così dei diritti mentre qui
Saremo in presenza di una restrizione
C'è anche chi dice che in realtà questa
Esplicitazione del tetto del tre per cento
Fatta in via appunto interpretativa non essendo presente la legge in realtà non è effettuata con il corsaro GE ma semplicemente con il ricorso all'attività interpretativa cioè non di creazione di una nuova norma ma di sviluppo di una norma che in realtà esiste che semplicemente viene individuata sulla parte di sulla base di una di una lettura non semplicistica o non letterale del testo
E
Per non farla lunga diciamo che sulla base di questa ed altre argomentazioni
La Rosa nel Pugno e da altre forze politiche hanno presentato dei ricorsi la questione è all'attenzione da alcune settimane della giunta delle elezioni del Senato della Repubblica per quanta Tina ricorse la Rosa nel pugno di cui stavano ho parlato all'inizio vi sono delle memorie che sono stati presentati ad integrare
Il tipo di argomentazione giuridica che sono del professore Michele Ainis che ordinario di diritto pubblico presso un se l'università di Teramo
Che sono di professore Mario Patrono che insegna invece come ordinario diritto costituzionale all'Università la Sapienza di Roma che sono del Presidente emerito della Corte Costituzionale Giuliano Vassalli
E che nell'accostarsi al testo legislativo indicano l'interpretazione che i ricorrenti ed in particolar modo quelli della Rosa nel pugno invocano quella cioè di ispirarsi laddove possibile ed in questo caso essi lo ritengono possibile alla lettera della legge a partire dall'aureo principio di cui all'articolo dodici delle nostre disposizioni preliminare al Codice civile per il quale
Quando si interpreta la legge non si può attribuire ad essa altro senso che quello fatto palese dal significato proprio delle parole secondo la connessione disse quando questo è possibile
E salvo casi eccezionali dicono la Corte di Cassazione dice la Corte costituzionale non illecito andare oltre non è lecito superare attraverso altre argomentazioni l'interpretazione letterale
La giunta delle elezioni del Senato ha ritenuto di affrontare il problema differenziando i ricorsi a seconda delle regioni
Che presentano una differenza di attribuzione di seggi rispetto a quella che in un primo momento il ministero dell'Interno a effettuato
Qui a fianco a me cioè il senatore Roberto Manzione che oltre ad essere vicepresidente la commissione Giustizia avverte democrazia e libertà anzi per il gruppo dell'Ulivo è anche membro della giunta delle elezioni e che è stato relatore presso la Giunta delle elezioni sulla questione che riguarda il Piemonte
Per inciso diciamo che da quando i lavori della giunta delle elezioni iniziarono ad oggi vi è stata anche sei di luglio una interrogazione parlamentare al ministro dell'Interno da parte dell'onorevole crema della Rosa nel Pugno cui il ministro dell'interno Amato ha risposto
Chiarendo che appunto l'interpretazione di cui parliamo un'interpretazione che il ministero degli Interni l'amministrazione ha svolto si è parlato anche di una sorta di modello che era stato modello sessantacinque inviato agli uffici elettorali
E non senza contraddizioni si è scritto
Ha ispirato in qualche modo questa applicazione del tetto del tre per cento anche per le disse all'interno delle coalizioni che vanno fatte cinquantacinque per cento
All'inizio di questa settimana la relazione con la quale senatore Manzione ma ce lo dirà lui adesso
Ha ritenuto meritevole di un approfondimento il ricorso presentato dalla Rosa nel Pugno nella persona dell'onorevole Intini per quanto concerne l'elezione al Senato della Repubblica nella regione prim'Piemonte merita un approfondimento e un approfondimento che la commissione ha ritenuto di effettuare che la giunta delle elezioni ai ha ritenuto di effettuare attraverso la sollecitazione alla nomina di un comitato inquirente attraverso la richiesta di audizione di alcuni giuristi costituzionalisti
Mentre credo mi correggerà tra un attimo il senatore Manzione
L'unico tra quelli che erano stati incaricati delle varie questioni regionali che ha depositato la relazione fino a questo momento
Dicevo
C'è adesso la questione del trenta ottobre che era stata indicata dal senatore come data utile per chiudere questa parabola ma sul punto specifico del indicare un termine entro il quale la Giunta dovesse esprimersi sulla questione credo che alla fine la sua proposta non sia stata colta per una più chiara diciamo analisi dello stato dell'arte su questa questione che lui ha affrontato anche dal punto di vista tecnico passo la parola al senatore Roberto Manzione che ringrazio in modo particolare per la cortesia che ha avuto questa sera
Dato anche i voli istituzionali interno della giunta delle elezioni e che riveste e dato anche il clamore per una ragione o per un'altra che questa vicenda ha suscitato anche nel mondo politico e giornalistico di essere con noi stasera
Non solo io non sono solito sottrarmi agli incontri con la stampa
Ancora di più quando quest'incontro viene sollecitato da
Un gruppo un partito quello della Rosa nel Pugno che fa parte dell'unione
Che siede alla Camera
E che quindi e che quindi ha condiviso con voi la battaglia elettorale che c'è stata nei mesi scorsi
Quindi nessun imbarazzo nessuna difficoltà nell'affrontare un un incontro su questo tema perché è stato chiesto da una forza che rappresenta in parlamento la coalizione che ha vinto le elezioni nessun imbarazzo a rappresentare quello che è successo in Giunta
Una Giunta che ha approvato all'unanimità la mia relazione e che ha approvato a maggioranza le mie conclusioni
Questo perché l'opposizione al centrodestra
Dopo aver votato la mia relazione nel tentativo di bloccarne gli ulteriori sviluppi ha chiesto un voto per parti separate delle conclusioni
E l'ha votato contro quindi questa la prima cosa che con grande chiarezza deve emergere perché poi le cose che sono successe non hanno consentito di rendere conto all'opinione pubblica di quello che è stato un iter corretto voglio aggiungere in questa logica
Che quando dico posizione devo escludere l'UDC che invece attraverso il suo rappresentante in giunta il senatore Francesco D'Onofrio ha votato a favore anche della parte conclusiva della mia proposta
La questione è una questione molto semplice avesse quella norma quella pessima norma che è stata approvata all'interno della legge elettorale nella scorsa legislatura se quella norma
Debba essere letta in maniera sistematica e quindi anche se non prevede espressamente lo sbarramento del tre per cento debba ritenersi con lo sbarramento applicabile oppure se invece debba essere privilegiata un'interpretazione letterale che non prevedendo in quella fattispecie
La possibilità di non assegnare seggi a chi non ha raggiunto il tre per cento quindi applicata letteralmente dà la possibilità di attribuire i seggi anche a quei partiti che non ha più superato Pasolini del tre per cento questo il dato in questa logica io capisco che viviamo in un momento nel quale le polemiche sono ancora calda io però non ho voluto sottrarmi a un incontro di questo tipo
Non vorrei che ci fossero strumentalizzazioni di nessun tipo il fatto stesso che io sono qui dovrebbe rassicurare la Rosa nel Pugno
Sul fatto che la giunta sta andando avanti
Io ritengo che andare avanti in tempi ragionevoli il sintomo di una civiltà del decidere perché decidere dopo tre anni significherebbe non decidere lo comprendiamo tutti
Per la Regione Piemonte ho cercato di imporre questo ragionamento ragionamento che è stato avallato da tutta la maggioranza e dall'UDC
Voglio aggiungere consentitemelo che ha la mia relazione ottenuto il voto favorevole anche di Rifondazione Comunista che ha votato il mio provvedimento benché la mia relazione alla fine
In qualche modo mettesse in discussione un seggio che appartiene agli amici di Rifondazione comunista
Questo perché il rispetto delle regole appartiene
Ad un essere soggetti di uno stato civile le regole vanno vanno rispettate
Per tutti in maniera asettica responsabile democraticamente Conde condivisa
Quindi io voglio tranquillizzare
La Rosa nel pugno che tutto quello che dovrà essere fatto verrà fatto diceva benissimo o l'amico Capano
La parte conclusiva della mia relazione prevede una serie di approfondimenti una serie di acquisizioni all'audizioni di sei professori costituzionalisti affinché ci aiutino a comprendere quali delle due possibili interpretazioni quella sistemico sistematica quella letterale debbano essere approvato
In questa logica voi sappiamo tutti che c'è stato qualche screzio qualche divergenza in serata ova sono cose che onestamente preferirei non venissero riprese perché quello che avevo da dire al collega Zanda l'ho detto io
Mi dispiacerebbe molto che senza che il collega Zanda sia presente qui qualcuno potesse parlare di lui io penso che i radicali ci hanno sempre trasmesso un messaggio di grande civiltà e di grande rispetto
Per le minoranze per gli indifesi per i deboli allora lo stesso rispetto lo dobbiamo tutti nei confronti delle persone che non ci sono quindi io avevo la necessità di garantirvi che questo percorso di partecipazione democratica nell'assumere una decisione che deve essere rispettosa di un quadro normativo obiettivamente incerto nebuloso è un percorso che non si interruppe
Io non mi lascio né intimidire né strumentalizzare vado avanti per la strada che ritengo sia quella giusta è chiaro che io rappresento un ventitreesimo della giunta è chiaro che la giunta che è l'unico rimedio giurisdizionale che l'ordinamento prevede e anche un organismo politico è evidente quindi che la valutazione finale di un percorso che spero sia Breve per il rispetto che dobbiamo a chi è inattesa di una decisione è in attesa di una decisione ci sono gli aspiranti colleghi che hanno avanzato ricorso ma ci sono anche i colleghi che vivono una condizione di disagio e noi dobbiamo anche a loro
Grande profondo rispetto ecco perché ritengo che al di là di quello che è successo in questi giorni dobbiamo assumere tutti un comportamento che sia istituzionalmente corretto e rispettoso
Degli uomini delle persone delle storie di tanti che dietro vicende come queste comunque vivono soffrono e aspettano
Questo è quello che ritenevo dovesse essere detto proprio per tentare di smorzare le polemiche che in questo momento inevitabilmente sono nate l'informazione che Capano aveva era parziale proprio perché probabilmente c'è stato questo deficit di informazione
Che insomma colmiamo in questo momento con la precisione la puntualità la quale ci hanno abituato da sempre tutte le informazioni che Radio Radicale meritoriamente da da moltissimi anni riesce a trasmettere colmando forse un deficit che a volte l'informazione pubblica obiettivamente quotidianamente rappresenta grazie all'impulso del trenta ottobre era parziale sul punto della votazione per parti di feriti
Perché non tutti sapevano che c'era stato questa richiesta che era stata fatta dal collega Pastore dal collega Izzo in Giunta di votazioni per parte di ferite di solito quando un provvedimento può essere separato e si può chiedere la votazione per parti riferite all'onorevole Pannella lo sai regolamento parlamentare lo prevede sempre quello che è stato fatto
Questo non serve a sminuire il fatto che la relazione sia stata approvata serve però a far comprendere che esistono degli atteggiamenti tutti legittimi tutti legittimi perché purché le cose vengono fatte alla luce del sole c'è riconoscimento della legittimità tutti i comportamenti però cioè il comportamento di chi ritiene di dover comportarsi in maniera diversa
Sulla data del trenta ottobre effettivamente c'è stata una richiesta che è venuta da quasi tutta la Giunta di non fissare un termine perentorio per completare la fase istruttoria che io avevo suggerito è relatore non ha potuto che prendere atto che la stragrande maggioranza della Giunta chiedeva che quella data venisse in qualche modo eliminata dal dispositivo della relazione che che io avevo proposto alla Giunta così come ho dovuto prendere atto della seconda richiesta che mi è venuta dalla Giunta e cioè quella di fare in modo che il comitato inquirente che lo strumento tecnico che il nostro regolamento prevede quando il relatore non proprio non proponga né la convalida
Che significa quello che è stata fatta dalla Commissione elettorale regionale tutto in ordine quindi ricorsi vengono rigettati nella contestazione che significa i ricorsi sono fondati andiamo alla fase di contraddittorio giurisdizionale
Ma preveda come io presto come io previsto un approfondimento necessario rispetto a delle questioni sollevate che avevano una grande dignità e che quindi meritavano di essere correttamente approfondite allora in questo caso mi è stato chiesto di fare in modo che il comitato inquirente venisse in qualche modo fatto coincidere con tutta la giunta
Ho accettato questa indicazione che mi è venuta dai colleghi della Giunta sulla base di una considerazione molto semplice
Proprio perché abbiamo molte regioni interessati da una questione di questo tipo
Che ora che per la prima volta è una questione di natura giuridica la Giunta per le elezioni nelle altre legislature io ci sono stato nel fatto parte e le ho viste si misurava di solito con il dato numerico dei voti il voto in più il voto in meno
In questo caso invece per la legge elettorale nuova per la disastrosa pessima legge elettorale nulla si deve misurare con un dato molto semplice l'interpretazione di una norma è evidente quindi che quello che è il comitato inquirente con l'istruttoria che mette in campo farà potrà valere teoricamente anche per le altre regioni che sono interessate da ricorsi che sono da loro e che solo della Rosa nel Pugno ma sono anche di altre forze
Come l'Italia dei Valori come uniti nell'Unione come Luca nuove di Shinjuku pesi
Quindi
L'allargamento del comitato inquirente fino a farlo coincidere con tutta la giunta è stata una una una richiesta che io ho ritenuto in maniera consapevole di dover accettare proprio perché mi rendevo conto
Che c'era la necessità che tutti potessero partecipare a questo percorso istruttorio per fare in modo che le valutazioni non fossero solo le valutazioni di alcuni ma posso le valutazioni di tutti
è chiaro che c'è un altro dato che devo correttamente rappresentarmi
è che c'è l'intenzione di andare a ragionare complessivamente di tutte le regioni per fare in modo che ci sia Rispetto alla stessa questione una valutazione coerente una decisione coerente
Questo è evidente visto che per la Regione Piemonte siamo stati capaci di essere più veloci il tempo che servirà per l'istruttoria
Spero possa essere utilizzato dalle altre Regioni per avere questo allineamento a metterci in condizione alla fine dell'istruttoria di operare una valutazione finale che sia condivisa che sia corretta che sia legittima è che sia nei limiti del possibile coerente con quello che sarà il percorso normativo che la commissione riterrà di prefigurare nella logica dell'interpretazione
Che più volte abbiamo richiamato
Quindi
Non c'è nessun allarme io sarò vigile come lo sono stato fin qui per garantire i diritti risulti
Chiudo dicendo vi soltanto che in questa logica io voglio ripetere
La mia grande stima nei confronti del partito di Rifondazione comunista e della collegavano che con me ha partecipato con me con Marco Pannella ed altri ha partecipato alla al convegno che abbiamo fatto in materia di diritto di famiglia e che si è concluso dieci minuti fa qui in una sala adiacente in questo hotel di di Paestum per la grande civiltà che hanno dimostrato e per il fatto che Rifondazione Comunista correttamente ha votato
In giunta la mia
Relazione
Quindi questo è segno che forse sotto questo aspetto c'è una democrazia che comincia ad essere un poco più matura qualche piccola divergenza qualche inevitabile conflittualità appartiene alla storia degli uomini
E che io spero non riesca a segnare va a minare la credibilità delle istituzioni
Nel senso che la prevalenza degli uomini che credono che le istituzioni debbano essere rispettate e debbano rappresentare un percorso che può essere condiviso o meno ma che risponda ad una logica di credibilità democratica alla fine prevalgano e quindi ci saranno sicuramente delle persone che resteranno favorevolmente impressionata ed altre che saranno in qualche modo danneggiate ma l'importante è che ci sia stato per tutti rispetto delle regole per rispettare le regole fino in fondo occorre che i tempi siano ragionevoli perché comprendo l'ho detto in apertura e mi avvio a chiudere
I giochetti che si facevano una volta rispetto ai tempi decidere dopo tre anni e quattro anni dalla legislatura sarebbe un'offesa all'intelligenza dei tanti che compassione combattano per difendere diritti
Di tutti in qualche caso devono combattere anche per difendere dei loro diritti è legittimo il nostro ordinamento lo prevedere era questo che volevo rappresentare agli amici della Rosa nel Pugno
Perché ci fosse ritengo quella completezza di informazione che fin qui è mancata vi chiedo scusa se mi allontanano i tempi si sono protratti è giusto che magari rispetto alle cose che ho detto ci siano delle valutazioni come dire più personali comprensibili però comprendete che io avevo la necessità di dare questa informazione un po'asettica che però penso sia un'informazione corretta
Rigorosa è e e rispettosa di quello che la giunta ha deliberato perché senza infingimenti e senza dover nascondere nulla dobbiamo abituarci rendere conto alla gente di quello che facciamo
E quello che questa sera ho voluto testimoniare qui con la mia presenza vi ringrazio per l'attenzione ringrazio Marco ringrazio Carmelo Conte ringrazio Nino Marotta ringrazio l'amico Capano per l'introduzione e vi lascio al prosieguo della vostra conferenza stampa grazie
Grazie
Fu
Ringrazio il senatore Manzione anche detto giustamente come si sono Nino Marotta che candidato al Senato per l'UDC in Campania Carmelo Conte capolista del Nuovo PSI Democrazia Cristiana sempre in Campania sono anche direttamente interessati alla questione che ci occupa insieme
A Marco Pannella cui però dopo la parola
Per Carmelo Conte un commento sulla relazione che avevo sentito e anche sui fatti di questi giorni devo anche dire per chi ci ascolta questo è un appuntamento che era stato pensato prima delle vicende di queste ultime ore da questo punto di vista è chiaro che il senatore Manzione rispetto alle cose che sono accadute deve essere particolarmente ringraziato per il fatto che non è inteso come ci ha chiarito rinunciare ad un appuntamento preso all'illustrazione di quello che accade anche se indubbiamente possono esserci degli imbarazzi Carmelo Conte
La questione dei nove senatori enti l'otto senatori
Al di là dei diritti violati degli interessati
Che comunque costituiscono un fatto rilevante per la democrazia
Pone questioni problemi politici giuristi e giuridici
Di ben altra portata
Il primo di questi problemi attiene alla funzione della commissione elettorale regionale
In questo caso quattro regioni quindi quattro commissioni elettorali
Hanno deciso di escludere otto senatori
Violando la legge
Non hanno applicato la legge in nome di una interpretazione logica sistematica questo è di una gravità assoluta a prescindere dagli interessati ripeto
Perché significa che ha affermato questo principio
Anche modificando la legge elettorale le commissioni regionali avrebbero il potere di modificare il responsabile torace in nome di una logica e come tutte le logiche ogni organismo ogni persona può applicarle una quindi questo è il primo grande problema giuridico istituzionali e politico il secondo i tempi
Le possibilità di ricorrere avverso di provvedimenti della commissione elettorale che siede in fusione giurisdizionale
Nove sono possibili ricorsi in sede giurisdizionale
è possibile su un ricorso alla Camera di appartenenza in questo caso al Senato ove si costituisce una commissione anch'essa in sette giurisdizionale per decidere
Il senatore Manzione ha detto che si tratta comunque di una commissione politica è del tutto vero
Però si tratta di discutere di diritti non di politica
E di diritti fondamentali
Qual è l'elettorato passivo
Quindi i tempi rispetto al riconoscimento di un diritto elettorale devono essere brevissimi
Non è possibile dilazionare le perché dilaziona le significherebbe violarle
Terza questione la composizione di queste commissioni
Se uno dei membri della Commissione giurisdizionale cioè che siede come un tribunale è uno degli interessati significa che in Italia è possibile che un giudice giudichi se stesso
Ed è il caso del senatore Izzo
E non è grave che lo faccia il senso e grave che lo consenta il Senato e creare che lo consentono le istituzioni
Siamo dinanzi perciò non è un po'non ha un problema di Pannella della Rosa nel pugno di conto di Marotta e neppure a un caso Manzione
Siamo dinanzi a una questione di fondo della nostra democrazia
O si afferma un principio o il sistema elettorale qualsiasi esso sia
Non darà mai una risposta coerente con la volontà popolare
E in questo caso è del tutto evidente che viene violata la volontà popolare è del tutto evidente che viene violata una legge non è vero che c'è il dubbio interpretativo
Non c'è alcun dubbio c'è una legge è un del dativo di violarla con una interpretazione che è cosa diversa perché senza si vertesse intorno alla interpretazione di una norma potrebbero esserci opinioni diverse
è un giudice dare un'interpretazione un altro giudice darne un'altra noi siamo in presenza di una norma chiara perché non è vero neppure che non sia stato disciplinato il caso in cui una delle coalizioni non prende il cinquantuno per cento e disciplinato precipitato in maniera diversa
Ci sono quattro articoli di questa legge anzi quattro commi di questa legge che disciplinano il caso in cui nessuna U delle coalizioni abbia raggiunto il cinquantuno per cento se ci sono quattro commi che disciplinano questo case lo disciplinano in favore degli degli otto senatori esclusi significa che non è possibile alcuna interpretazione all'oggi
Tutto quello che sta avvenendo è una violazione della legge peraltro il fondamento di questa violazione della legge non risiede
In una interpretazione della legge
Perché a questo proposito il senatore Mancino ora vicepresidente del Consiglio superiore dalla magistratura presentò un emendamento per introdurre lo sbarramento del tre per cento nell'assegnazione dei seggi al Senato
Anche nei casi in cui nessuna delle coalizione ed è il nostro caso avesse conseguito il cinquantuno per cento questo emendamento è stato bocciato dal Senato
Quindi il Senato non ha voluto applicare questo sistema elettorale nel caso specifico se è così non ci dovrebbe essere questione se non che un senatore allora relatore della legge ora membro di questa Commissione
Diede alla fine del dibattito una sua interpretazione
E il ministero degli interni ai nuovi sia tenuto non al voto del Senato ma all'interpretazione di un senatore
Quindi siamo dinanzi a una violazione è patente di norme elementari del diritto costituzionale e del diritto inceneriti i principi fondamentali ecco perché stupisce che si debba discutere di commi
O di interpretazione è in gioco un principio
Che non ammette al di là della validità della legge se è una buona legge una una cattiva legge io concordo che si tratta di una pessima legge elettorale non solo per questi motivi ma per altri motivi
Perché è la celebrazione dell'oligarchia perché un gruppo di persone che guidano i partiti a Roma si sono impossessati
Del sistema elettorale nominano i parlamentare non li fanno eleggere perché il cittadino deve semplicemente votare una lista che già preordinata per quanto riguarda il risultato ma una pessima legge elettorale se viene applicata viola Antonio
Principi fondamentali della Costituzione principio fondamentale del diritto allora noi siamo alla fine della nostra democrazia questo è in discussione ed è giusto che qualsiasi siano i risultati si sappia che questo è non è un problema di maggioranza e di minoranza
Stupisce che si continua a dire
La commissione composta di tredici trova maggioranze di dodici dalla minoranza no quella commissione non può avere numeri di tredici e dodici se una commissione che ha funzione giurisdizionale è fatta di ventitré i giudici
Che devono applicare una legge noi il mandato elettorale del partito o il mandato parlamentare oli l'interesse che un partito abbia in gioco la perdita di un rappresentante
Questo non significa che per violare la legge
Peraltro si tratterebbe di una perdita si tratterebbe di per sé narrava le la legalità perché è in possesso un partito due partiti tre partiti sono in possesso di parlamentare che non gli spetterebbero qui non perde niente nessun partito
Non è per te
Rifondazione comunista non è perde la Margherita non è per del non è perdono i DS e non è perde forza Italia neppure alleanza nazionale che sono i partiti interessati in questa vicenda
Qui c'è una prova fondamentale vale per Berlusconi che ha fatto una battaglia sulla legalità del voto ma vale anche per la
Per questo governo mi si è detto in più di un'occasione
Che sarebbe stato inopportuno l'intervento del governo perché si tratta di materia di competenza del Senato
E quindi di materie di competenza di un organo abbiamo detto giurisdizionali giusto
Però se questo è neanche i partiti dovrebbero intervenire
Se il governo non può mettere becco nella vicenda specifica perché c'è un organo di natura giurisdizionale qual è quella Commissione che deve decidere non ci dovrebbero mettere becco nessuno ma a me pare però e il Presidente della Repubblica
Che il governo presso il Presidente del Consiglio dei ministri della legalità che li sostiene
Che li ha eletti dovrebbero preoccuparsi quindi c'è un'esigenza anche a questi livelli per esempio non credo del tutto improprio che il Presidente della Repubblica
Si occupi della composizione di questa Commissione
E che non ne facciano parte persone
Che sono interessate cioè che non possono giudicare se stessi è una violazione elementare dell'organo con dell'organo giurisdizionale come se un giudice avesse tra i suoi membri uno collegio giudicante di un tribunale avesse tra i suoi membri l'imputato
Beh di questo si preoccuperebbe credo il Presidente
Della repubblica in quando anche Presidente del Consiglio superiore della magistratura
Sono problemi che io pongo ovviamente anche con l'interesse di cui sono portatore
Che non rivendico però
In nome
Di una interpretazione però intanto rivendico l'affermazione di un principio
Sarebbe più giusto che annullasse euro
La elezione di questi otto senatori
Sarebbe meno grave per la Repubblica mine grave per la democrazia
Grazie
A Carmelo Conte ora
Battuta Nino Marotta
Sì grazie io voglio aggiungere su solo telegraficamente alcune considerazioni a quello che è già stato detto io
Dato che il senatore D'Angelo ma ritengo di ringraziarlo per una cosa al di là dell'impegno che lui pone dell'attività politiche è che riconosciuto da tutti
Perché ha posto un problema importante è giusto che questa questione siccome i precedenti Marco Pannella lo sa bene di Camera e Senato purtroppo non sono troppo felici si risolva in un nel periodo di tempo tale da consentire veramente che si sia tranquilli un po'tutti ma soprattutto che i cittadini si rendono conto che anche il la Giunta il Senato si è in grado di decidere in termini accettabili questo è il primo ringraziamento che ne dobbiamo al senatore magico che in poco tempo si studiata la questione rapportato all'esame della giunta in tre
Voglio anche dire qui che sono due i problemi che ci si deve pur fare un problema di natura giuridica che l'unico perché poi il problema di natura politica un problema diverso
Perché dico di natura giuridica perché la giunta per le elezioni è organo giurisdizionale
Ed è l'unico organo una sorta di grado di appello che il candidato a nei confronti di che di quello che decide la commissione regionale elettorale
Mentre per la Camera siccome qui siamo al Senato e il Senato regionale quindi noi non abbiamo un organo per il Senato può essere la Commissione centrale elettorale presso la Cassazione che invece è presente per la carne
Quindi non lui lei nostre situazioni quelli che si verificano in cenere sono portata al giudizio della giunta delle elezioni che l'unico organo di appello rispetto al quale avendo natura giurisdizionale quello che
Decide diventa e fa stato per tutti non c'è possibilità di rivolgersi ad altra autorità giurisdizionale quindi è importantissima la decisione
è stato detto che la lince
è chiara per quanto riguarda la posizione che la Rosa nel Pugno ha sollevato e che altri poi hanno sollevato tra culture il mio partito con riferimento alle interpretazioni siamo in materia elettorale questo è il dato di fatto importante
E in materia elettorale non è possibile se non una indette trazione letterale della norma
Non è possibile né un'interpretazione analogica né un'interpretazione sistematica questo diciamo è un dato di fatto riconosciuto da tutti quindi in buona sostanza la Giunta per le elezioni dovrà porsi di fronte quella che la normativa elettorale modificata dalla legge
Del no del due mila e cinque che fa riferimento alla legge preesistente del novantatré rispetto alla quale ha introdotto per quello che ci riguarda nella articolo sedici che articolo diciassette tutto ciò che riguarda la posizione e le lezioni dei singoli senatore articolo sedici che individua la cifra elettorale e il quoziente elettorale l'articolo diciassette che individua e attribuisce i seggi
La lettura e pacifica mi pare che tutti siano d'accordo
D'altronde basterebbe rifarsi a un vecchio brocardo
Che dobbiamo tenere sempre presente che teniamo sempre presente ma maggior ragione per quanto riguarda la legge elettorale che dice
La legge Ubi voluit il legislatore Ubi voluit dixit lì dove vuole qualche cosa lo dice e tant'è vero che è chiara la questione che qui per quando riguarda le regioni nelle quali collezionando superato il cinquantacinque per cento ha detto esplicitamente
Che c'è bisogno dello sbarramento del tre per cento
Per quanto riguarda la posizione delle Regioni che sono quattro nelle quali non è stato raggiunto il cinquantacinque per cento ha stabilito una normativa differente
Rispetto a quella che ha stabilito per le regioni nelle quali le quali sono superati i cinque il il cinquantacinque per cento
Differente significa che ha detto esplicitamente quello che voleva dire lo ha richiamato Conte poc'anzi tant'è vero su un intervento del autorevole
Di un autorevole senatore qual è stato
Mancini ora vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura aveva ritenuto di intervenire con un emendamento per dire guardate qui voi dovete introdurre anche qui il tre per cento perché lo avete introdotto precedentemente rispetto a quest'altra soluzione
Quindi erano stati sollecitati
E quindi la volontà dell'Assemblea che poi è quella che fa desta è stata esplicita e L'Espresso noi non vogliamo il lo sbarramento del tre per cento rispetta queste situazioni
E allora questo è il primo punto quindi interpretazioni letterale della norma perché siamo in materia e lettera
La possono hai già detto tutti i cittadini più passiamo attraverso radio radicale di lo inviterei a farlo appigliare della legge elettorale leggere l'articolo sedici e diciassette rendersi conto loro anche se non solo dei giuristi di qual è l'interpretazione di che cosa dice in maniera chiara ecco perché io sono dico mi zero nel momento in cui senti interpretazione sistematiche letterale lì dove potrebbe esserci dal momento in cui c'è un vuoto legislativo ma qui vuoto legislativo viva Iddio non cioè primo punto secondo punto importante
E su questo anche noi dobbiamo far riflettere la Giunta è un altro
E ci siamo posti è che anche la Giunta è lei la relazione senatore Manzione si è posta ecco perché bisogna tenda mentre studia arti
Le questioni che sono importanti loro la Giunta dovrà scegliere tra due cose
In questo momento per quanto riguarda il primo duro anche per quanto riguarda le altre regioni Lazio Campania
E Piemonte
Qual è l'altro aspetto
E valida l'interpretazione che dà il ministero degli Interni che è un'interpretazione di un ministero
Ho devono rifarsi a quello che dice la norma che l'unico che inverte tra questa legge dovrebbe essere la commissione regionale elettorale che è formata da ben dieci magistrati e allora questo veicolare una soluzione è un'interpretazione che viene dal ministero degli Interni dovrebbe essere uno degli accertamenti che sicuramente la commissione farà perché li ho visti nell'ambito di quelle indagini
Tant'è vero per quanto riguarda il Piemonte è stato chiamato sarà chiamato ascoltato dal comitato inquirente anche il presidente della commissione regionale centrale piemontesi il quale dovrà dire perché rispetto alla legge e la quella diciamo specie di indicazioni che loro hanno dal ministero che richiama la legge il modello che tu richiamavi giustamente sessantacinque che prevede quella distribuzione come noi diciamo loro a piè pari hanno saltato un passo di quel verbale e sono arrivati pare un'indicazione che viene furioso solamente fuori dal frutto di un accordo non di un passaggio specifico che era quello che e non poteva essere diversamente da quello indicato dalla legge ecco perché la commissione
E il Comitato importante
Perché da questa indagine loro che hanno questo benedetto verbale che viene fuori dalla Commissione regionale elettorale e che hanno anche l'indicazione del ministero possono dire
Ma questa situazione i seggi i senatori li stabilisce il ministero degli Interni il Ministro degli intensi o qualche funzionario del ministero degli Interni o lo stabilisce la legge e la Commissione
Elettorale regionale che formata da ben dieci magistrati che si sono riuniti e a quel punto solo saltati a piè pari su quello che era l'indicazione del verbale per dare un indicazione che poi si sono coordinati chiaramente perché infatti di Duilio tra alle varie regioni che avevano questo il problema e dare quell'interpretazione che veniva fuori dal ministero
Degli interni questo è il secondo punto importante noi dobbiamo battere su questo e quando saranno scortati ICI professori che sono stati chiamati penso che un'indagine da questo punto di vista per capire bene chi è l'organo deputato a decidere
Se il ministero degli interni come è stato come è stato nella realtà
Ho la commissione regionale che ha quasi abdicato al suo compito che la legge dice e tutti noi l'abbiamo letto indotte in errore dice la commissione regionale elettorale individua agevole lettura
Individua i seggi individua il quoziente elettorale solo loro non può essere il ministero
E su questo mi pare che anche il problema sia abbastanza piano
L'ultimo aspetto che io volevo sottolineare è questo se noi parliamo o del del della Comit della giunta che ci troviamo ad avere questi problemi
Cioè una Giunta che si presenta a decidere di fronte all'Italia di fronte agli italiani
Non sentono il dovere gli organi istituzionali preposti a fare sì che la Giunta si è il momento di massima trasparenza perché guardate al di là dell'elezione giunge notturno di un altro senatore c'è un problema di fondo che la Giunta si dovrà porre che tutti si dovranno pur e forse anche e sicuramente si dovrà porre anche il Presidente della Repubblica che nel suo alto ufficio dovrà vigilare anche su questo perché la legge elettorale è la legge che conoscono i cittadini
Un cittadino e portato a fare delle scelte politiche
Quindi durare una forza politica perché pensa che su un col proprio molto di partecipare a un sistema di divisione nel quale bene o male il suo voto non andrà perduto
Se fosse vero la scelta che fa che ha fatto il ministero degli Interni significa avviare milioni di italiani e dire sapete che c'è di nuovo siccome il vostro partito
La vostra forza politica alla quale voi avete indirizzato la vostra preferenza le vostre lei questi forze politiche non hanno raggiunto il tre per cento i vostri voti pigliano e vanno a finire
Nel dimenticatoio
Non se ne terrà conto è mai possibile questo divieto in un sistema democratico in cui in un Paese in cui la civiltà giuridica veramente ci consente di viaggiare inno a posizione di
Diciamo di prevalenza di primogenitura rispetto a tutto quello che poi il panorama culturale e giuridico dell'Europa e del mondo
Noi che veniamo da quella cultura giuridica che la cultura giuridica vecchia romana dei testi sacri che abbiamo elaborato
E la nostra e la continua elaborazione possiamo consentire che il lettore le letture va e volta sulla base di quella legge lo strozza quella scelta perché sa che il suo voto sarà del del foto sarà tenuto conto che in quella misura nella misura in cui
Esiste la legge quindi nuovo Inter penetrando dopo interpellando dopo in maniera del tutto abitare questo è gravissimo qui la violazione di fondo della carta costituzionale Carlo Marx
Interpretando successivamente e nel chiuso di una stanza del ministero pigliare milioni di voti di elettori di elettori e Bhutan nella patto mille questo mi sembra veramente GRA
E allora io mi auguro che veramente la Giunta voglia serenamente ed è anche giusto che ci sia questo comitato inquirente allargata perché è un problema che dovranno borse tutte le regioni perché anche da questo punto di vista io condivido quello che dice la maggior bisogna avere una decisione univoca la fine che tranquillizzi tutti ma che veramente tranquillizzi tutti
L'ultimo riferimento l'ho fatto che l'ho trovato rileggendo perché poi seguendo
Veramente bisogna avere un archivio di tutto perché cioè il buon Andreotti diceva è la cosa più importante che c'hai l'archivio da certi punti di vista il giusto
Uno dei ecco perché ho seguito poi una Campiglio un diciamo quasi a trecentosessanta gradi
Di alcuni esperti costituzionalisti
Che all'indomani della che è stato posto il problema
Della al problema delle lezioni proprio dalla Rosa nel Pugno che ne ha fatto immediatamente sottoponendolo addirittura alla commissione regionale elettorale questo situazione che ne aveva preso una posizioni mi riferisco al professore
Stefano Ceccanti crimini che io stimo
Però Stefano Ceccanti quindi il sedici benissimo perché io passivo che voglio dire doti ciò che danno qualche cosa io mi auguro che alla fine quello che diceva il sei non è che se Roma già ravvisato editore mentre ci sono dei concetti giuridici così forte una piattaforma e dei valori giuridici così forti che non è che possono essere modificate nel giro di tre minuti o no se la coerenza settembre ora se la coerenza uno dei sei studi sei studiosi orbene insegna diceva rispetto a alla pur dal quello che aveva posto il l'Alleanza lombarda ricorderete che anche all'inizio alle trova diceva
Se il legislatore avesse voluto impedire ad una lista presenti in una sola circoscrizione il problema dei Alleanza lombarda di collegarsi con una coalizione lo avrebbe prescritto con una norma esplicita e specifica quindi noi privo che dice il Pubblico aumenti dei prezzi non lo ha detto ordinano la volontà
E a proposito del ricorso della Rosa nel pugno che riguardava la posizione di oggi e all'attenzione della Giunta dice
La questione sollevata dalla Rosa nel pugno è opinabile quindi pure lui si pone il problema che c'è qualche cosa di di al al fondo di di Di Serio in questa in questo diciamo posizione loro sono giunto
C'è un contrasto tra l'indentazione letterale di un gomma è l'indetta dall'azione sistematica della legge però se questo lo colleghiamo con quello che dice prima dove dice a proposito di alleanza
Lombarda che l'interpretazione della norma elettorale trova deve essere
Esplicite specifiche indicata e allora se non
Passa da una coerenza e mi sembra che ci sia in questi interventi o no assoluta incoerenza quindi sposando non da costituzionalista ma da avvocato che ha avuto l'incarico insomma lasciatemelo dire quelle che sono poi le situazione cercando di
Far coincidere quello che poi dirà con quello che muoio vogliono le forze politiche che stanno dietro rivendicazione che si dica allora veramente ci troviamo in un sistema nel quale molto probabilmente dovremmo veramente avere dei dubbi dei forti dubbi sulla nostra democrazia sulla nostra civiltà grazie
Grazie io so dare la parola a Marco Pannella che ha Remedy una giornata
Molto faticosa Marco io sentendo Nino Marotta Carmelo Conte la passione con la quale affrontano questa questione
La questione cioè di un testo scritto che loro vedono violato in modo patente e sono investiti oggi da questa questione aprono gli occhi e urlano questa cosa con tutta la forza di cui sono capaci
Noi questa questione ne abbiamo parlato anche prima del diritto scritto patente mente violato la vediamo
Da un po'più di tempo forse e anche in ambiti un po'io
Ho sentito e ha avvertito che forse c'è un po'più di pudore questa volta perché qualche cosa che ci riguarda anche direttamente in questi anni
I radicali e Marco Pannella in particolare a proposito della legalità scritta delle istituzioni violate
Sono stati giuridicamente che politicamente con azioni drammatiche non violente protagonisti a proposito del plenum
E la Camera dei deputati a proposito del plenum e la Corte costituzionale a proposito del potere di grazia del Presidente della Repubblica e potrei continua l'avvocato Marotta che è stato anche membro del Consiglio Superiore Magistratura
Ora
Nelle altre allora dico si diceva da parte senatore Manzione e anche adesso la Martini Novaro te di Carmelo Conte che la giunta delle elezioni il giudice in qualche modo senza appello rispetto a questa questione in abbiamo chiesto un paio di barili pro veritate tra gli altri a professore Guzzetti della ordinario di istituzioni di diritto pubblico a Tor Vergata a Roma che ci dicono
Che probabilmente possibili anche ipotizzare un conflitto di attribuzione dei deputati della Rosa nel pugno alla corte costituzionale su questa questione ma al di là di questi a testimonianza del fatto che nella denuncia politica e non violenta
C'è dentro anche la volontà pervicace continua di esperire in qualche caso anche questa l'ipotesi di creare gli strumenti che la giurisdizione il diritto mettono a disposizione
Dei cittadini e delle forze politiche
Chiedo tra le altre cose a Marco se
Dato anche il calore politico il senatore Manzione non ha voluto fu soffermarsi su questa questione che un accenno a che la giunta delle elezioni faccia sul serio su questa questione ha generato in queste quarantotto ore perché poi di questo si tratta c'è un accenno e Krizia tre maggio l'ha fatto una relazione nella quale ha detto e poteva farlo qua la cosa è fondata
Ha fatto è l'azione alla quale non è chiuso la questione ha dato la ballad comitato inquirente è venuta diciamo la fine del mondo
Io non so se oltre agli strumenti giurisdizionali noi tu Marco pensi che dopo l'iniziativa di giugno c'è nell'orizzonte la volontà di comici
Caratterizza da un po'di decenni
Fino in fondo pretendere il rispetto della legge anche su questa questione della legalità del Senato
Ci sono ad accompagnare questo incontro i manifesti che dicono appunto legalità legalità legalità che il aspirante senatore Dante meno lunghi dell'Italia dei Valori ha fornito anche alle situazioni radicali presenti sul territorio che ci stanno accompagnando
Anche in questa iniziativa
Anche perché revochiamo Grasso partire per Roma in macchina
Vorremmo arrivare
Sì e vogliamo arrivare si erano arrivati troppo tardi
Concluse ovviamente dicendo questo
Intanto perché riguarda il senatore Manzione
Primo rispetto lo solo chiarire
Che la polemica politica si fa solo con gli assenti sennò coloro fra i dibattiti contraddittori
E quindi ci mancherebbe altro io non posso parlare
Crescere del leader dell'opposizione perché insomma va be'
Comunque il clown comprende mi felicito comunque con Manzione perché a mio avviso lui sta riuscendo difendere una posizione etico politica che nei partiti ivi compreso il suo no fervente oggi sono cause perse
Queste diversità di analisi
E quindi a maggior ragione per reso a Manzione proprio vero atto di questa strenua difesa
Delle buon diritto della bora ora vita democratica e parlamentare
Per il resto questa è una cosa che si evince si convince ci si convince un po'di opinione pubblica egli infatti ancora adesso anche il Corriere della Sera
Continuano tutti addetta Pannella cose Pannella gliela danno in Olanda
Personalmente devo dire che è un modo imbecille sporco di metterle cosa sporco da parte di chi di chi ha una ideologia sporca
Perché di questo si tratta
Il problema vero è un altro
Che loro sanno benissimo
L'Ulivo
Nell'Unione proprio hanno un atteggiamento riuscire quello consueto dinanzi a illegalità che fanno comodo
Da una parte e dall'altra
E quindi gioco sul tempo che scorre ed altro
Quindi questo è una cosa che si vince lo ripeto se si convince si vince con altri per vincere con altri basterebbe che invece i conti adesso costretti a parlarne ammette non gliela danno glielo danno a Pannella
Il nostro problema è un altro si rispetta l'anno la legge
In un momento nel quale la violazione di legge di stampo fascista comunista già voglio dire è un non plus ultra perché se fosse accaduto a Mosca è questo
No sicuramente sarebbero state levata di scudi europea l'OSCE il Consiglio d'Europa qua invece no e le sue frazioni e quindi io mi auguro vorrei che il mio dire subito una cosa così come sul potere di grazia
Del presidente Repubblica gli abbiamo ridato a nove con una battaglia politica
Così il come
Sul plenum che la Camera ha dovuto dire essere diverso da quella Costituzione
Se no non poteva giustificare il metro di fare durare il mercato delle vacche tutti fino all'ultimo giorno della legislatura senza appunto compie l'atto conclusivo del momento costitutivo dalla Camera o del Senato
Sia nella affermazione nel facemmo che il parlamento dello il dovere non di votare ma di eleggere interne di Corte Costituzionale agli altri per dire non solo vincemmo nei fatti
Ma questa volta il presidente Repubblica intervenuto subito in modo tale ufficialmente questi sì ventiquattro ore hanno letto il giudice Corte costituzionale e i membri del CSM quindi abbiamo alcuni precedenti in cui e allora dico che chi ma chimera la devo essere franco io Mombasa a un rapporto di amicizia
Anche Cristina politiche reciproca sono andato proprio il suo invito che in realtà non ce l'ho mandato al suo Margherita anche questa a cento metri da casa mia per trovare appunto Franco Marini che non era al fatto manco candidato in quel momento ancora
Alla presidenza del Senato diessine qua per fare cosa
Non mi piacque che siccome io ero già mandata se non ne sapeva nulla comunque glielo lasciate le ho portate all'indomani mattina
Io vedi un po'
Ha visto dopodiché allora
è chiaro che lui
Sta facendo far nostra omettendo di fare sta facendo per cui volevo fare solo questo osservazione quando Carmelo prima diceva ma guarda cosa hai fossero leggero
E ringrazia Dio
Allorché Vito previo lo tolgono inizio e poi si rimettono al contrapposto
Hanno tolto Zanda e quell'altro ma è Hannover no appunto almeno le la verità è chiara il presidente del Senato immagine c'ha pure il segretario generale griffe si distrae
Magari fesserie troppo rosso non lo fa continua a addirittura ritenersi costretto a fare delle cose che chiaramente indecenti perché queste sono due indecenze connesso uno è una distrazione
Poi due tre sono indecenti
Perché vuole questo punto chiudere la cosa così come sta
Non è che volessero riconosciuti dal Presidente della Repubblica il potere di grazia
No poi però lo riconosce
Non è che volessero la Camera chiuderà cose quel mo'non è che il Parlamento io credo che ormai pure dire
Anche menzione
Il problema non è dice legittimo per carità non siamo la corte di cassazione cc è legittimo tutto quello che che vogliamo visto non dobbiamo stabilire se è legittimo o meno la collettivi giuridiche rivestito di quest'altro
Quindi tutto e niente responsabilità Raniero sulla vita di dire un'altra cosa che per me
Laico ignorante che però un trentina di queste cose se ne è occupato con qualche precedente patente
Di ragionevolezza e di forze
Di perché
Non per i nomi ma anche il testo di Giuliano Vassalli e chiedono il telefono ce pagante come ho sentito dire sono ugualmente degni banco perché allo dorme il secondo politicamente cioè indegno pregiudizio
Politico avido infatti tu hai ragione più più più approfondisce più vengono fuori queste cose quindi
Adesso la battaglia si doveva fare il mio amico Franco Marini decida pure
Di come vuol fare il democristiano
Io che parlo bene di ragionare ore di De Gasperi degli altri perché ci credo anche in termini di legalità
O se vuol parlare come Fanfani annotò sentiamo sono due modi diversi di asset democratico
Si procede grazie a faccia
E questo in un servizio però
La battaglia sulla anche la battaglia non violenta come centro di osservare ieri
Tutto qui grazie