L'intervista è stata registrata martedì 21 aprile 1987 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Dc, Senato.
La registrazione audio ha una durata di 10 minuti.
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DC
Radio radicale collegata telefonicamente con il senatore Nicola Mancino capogruppo democristiano a palazzo Madama senatore Mancino ecco in che misura la in CRI l'attuale crisi politica riverbera sul sull'elezione del presidente del Senato
E credo che un qualche collegamento cioè
Infatti c'è una posizione pregiudiziale anti democristiana da parte del Partito socialista
Che i per il tramite del suo capogruppo mi ha fatto sapere che il Partito socialista non voterebbe in questo fine di legislatura un ex candidato democratico cristiani qui e il primo condizionamento logistica registra derivante dalla crisi dei rapporti a livello della vecchia maggioranza
Tutto questo naturalmente comporta
Ma delle difficoltà ci sono interrelazioni fra i gruppi e poi c'è la dimenticanza anche in questa occasione
Che nel mille novecentottantatré ci fu un'intesa per la diciamo sistemazione degli uffici di presidenza Kamel Renato tutti hanno contribuito a realizzare quella intesa il Partito Comunista ottenendo magari il presidente della della Camera la Democrazia Cristiana il Presidente del nato ma gli altri gruppi soprattutto di consistenza minore insieme utilizza quando la disponibilità di democristiani comunisti e per un assetto degli uffici di presidenza in modo che tutti potessero essere presenti o quasi tutti potessero essere presenti qui al Senato possiamo dire che tutti sono presenti all'interno del gruppo dell'ufficio di presidenza un po'mi no al alla Camera dei deputati ma qui c'è la registrazione della posizione di tutti i gruppi parlamentari ordini dopo la nomina del presidente Papalia precedente bluff del consiglio cioè e la vacanza della presidenza del Senato non si trova da parte di alcuni partiti una comune valutazione di rispetto di quell'intesa del mille novecentottantatré
Quell'intesa consentì a tutte di ritrovare
All'interno presidente sotto senatore lei che leggo che lei ha dichiarato che la candidatura di e di una personalità laica
Potrebbe costituire una via d'uscita ecco ancora dello stesso avviso masse c'è la convergenza di tutti potrebbe costituire una via una via di uscita ma ci deve
Fare la convergenza di tutti altrimenti non si vede la ragione per la quale la democrazia cristiana deve ritirare una propria candidatura perché non c'è l'accordo di tutti e poi deve concorrere alla elezione di altro candidato non appartenente allo schieramento democratico democratico cristiano che soltanto parziale questo schieramento ecco noi possiamo anche dare un contributo i
In positivo a condizione però che ci sia il concorso di tutti i gruppi parlamentari presenti in Senato tutti dico tutti quelli che i temi comprendono di dare quell'affetto agli uffici di presidenza di Camera e Senato ecco senatore
Passando un piano un po'più generale ecco lei crede che
La risoluzione di questa crisi ecco una volta è possibile sarà possibile ricucire una una una maggioranza
Guardi la nostra linea politica per la ripresa dei rapporti fra i partiti che hanno dato vita a maggioranze stabili nella non allergico dura quindi noi abbiamo sia rispettando le conclusioni congressuali stia rispettando le conclusioni delle direzioni certe della Terra centrali della Democrazia Cristiana noi siamo per la ripresa del dialogo del confronto all'indomani delle elezioni sapendo però che i partiti hanno una comune valutazione o devono avere una comune valutazione sui problemi del Paese
Questo guidò la stabilità della nona legislatura io credo che per questa per questo stesso obiettivo si dovevano battere tutti tutti i partiti e la Democrazia cristiana è impegnata a chiedere alle altre forze politiche si sono disponibili a l'indomani delle elezioni politiche quando saranno a realizzare un'intesa pentapartito lo chiederà poi chiederà di fronte al corpo elettorale perché ciascuno
L'impegno di fronte alla agli elettori senatore di fronte alle dichiarazioni del presidente del Consiglio Fanfani lei sa c'è stata una una nonna Marisa cioè di fiducia del del gruppo radicale appunto al presidente del Consiglio cosa cosa pensa di questa fiducia del gruppo radicale a Fanfani guardi negli occhi libri sono pochi vero
Sì la fiducia
I DAR generalmente perché chi condivide la impostazione programmatica e non credo che ci sia una impostazione programmatica sufficiente ad impegnare in un governo per un arco di tempo sia pure soltanto soltanto di un anno ci sono fiducie incrociate le cui motivazioni sono diverse possono fare apparire anche contraddittoria un risultato in questa direzione essi
Ma e il presidente Fanfani può garantire lo svolgimento dei referendum
Beh ma non credo che abbia detto questo il presidente il presidente incaricato il presidente incaricato si è presentato in Parlamento opponendo proponendo una risoluzione a questo conflitto in atto fra le forze politiche
E sostanzialmente dando ragione a quanti si erano fatti carico precedentemente di questa di questa questione che ha grande rilevanza perché IReR
Prendo me una volta che sono stati indetti vanno vanno celebrati che il Parlamento non è in grado di dare una risposta legislativa le domande referente in questo caso il Parlamento non è stata in grado io immagino che non sarà in grado e ad evitare che si applichi il meccanismo elettorale
Vigente che è quello di posso dirlo posticipa
Aree di quasi due anni la celebrazione se i referendum e allora conviene anche prendere atto che c'è una proposta sulla proposta in questa in questa direzione ora qui non si tra da tanto di referendum su nucleare sì nucleare nostro la responsabilità civile estivo responsabilità civile no del magistrato e qui si tratta di
Concorrere abbia termina
Una maggiore la politica sul piano parlamentare che dà vita a un governo e in tal caso si possono svolgere i referendum ma se questa maggioranza politica omogenea chiara trasparente non si registra io credo che le difficoltà perché si possono
Celebrare prima i referendum il rispetto ad un obbligo costituzionale che quello di prendere atto che il Parlamento non è in condizione di esprimere nessuna maggioranza e quindi nessun governo
Ecco senatore ma non ritiene che il presidente Fanfani nella nel nel fare appunto le le dichiarazioni che che che ha fatto abbia riconosciuto la debolezza del proprio governo monocolore
Tema presidente Fanfani
Ha esposto in Parlamento le difficoltà di dare vita ad un governo diverso della impossibilità di a realizzare una convergenza su punti programmatici cioè che il presidente l'ex presidente del Senato incaricato nella qualità di presidente del Senato di formare un governo e non è partito davvero il partito da risultati negativi
Di tentativi che erano stati sperimentati precedentemente quello dell'onorevole Andreotti quello dell'onorevole del rinvio dell'onorevole Cracolici alle Camere quello dell'onorevole dell'onorevole Scalfaro
E quindi è partito proprio da quelle condizioni di tempo i situazione data i quattro politico si è presentato al giudizio del Parlamento
E spiegando che non c'era cioè non era dato non era stato dato a lui la possibilità dighe esprimersi diversamente anche come proposta di formazione di governo
Ecco per concludere per concludere la democrazia cristiana vuole un governo che conclude la legislatura ma guardi la Democrazia cristiana vuole un governo che concluda la legislatura se ci sono
E chi verifichino le condizioni per dare vita ad una maggioranza ma come vede ecco inutile illudersi sì questi condizioni le condizione che ci sia una politica comune su questioni importanti della vita sette del Paese con le immagini e sulla sul sul e un Governo pur rinunciare e ad aprire una propria valutazione complessiva collegiale sulla questione energetica al di là della questione del nucleare ma sulla su tu sulla problematica energetica che presenti all'interno di una società fortemente industrializzata come la nostra e che la maggioranza
La vecchia maggioranza non è stato in grado di realizzare una convergenza perché probabilmente ci sono state anche questioni di principio per che i hanno impedito un confronto più sereno ma noi riteniamo che la Democrazia Cristiana che ha fatto dei passi avanti per andare incontro alle posizioni altrui ha invece registrato
Delle posizioni statiche da parte di qualche partners della vecchia maggioranza è questo ha creato delle difficoltà per convergere questo è la nostra posizione in F la ringrazio senatore risentirci
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