Le opere strategiche e le nuove politiche di sviluppo. Dalla politica delle reti infrastrutturali ai progetti di sviluppo dei territori

Invitiamo tutti ad entrare poter iniziare i lavori di questa nostra riunione
Abbiamo qualche decina di minuti di ritardo
Sappiamo che questo dovuto anche chi è arrivato stamattina da fuori
Però credo sia importante a questo momento come iniziare per poter poi concludere dentro gli orari che c'eravamo già prefissati
In arrivo anche segretario generale della CISL Raffaele Bonanni che sarà qui fa pochi minuti e poi comunque garantito
Oltre che preannunciate garantita anche la presenza del ministro Di Pietro che però arriverà un po'più tardi perché
è incorso in Consiglio dei ministri
Tosetto ti prendono posto
Compreso anche i relatori
Chiedo all'anno
Troppo proprio
Tutta da provare
Questo è rotta frutta Kinetic
E chi è questo
Pubblici drammatica l'appuntamento
Il ministero Capo con patrimonio faccio inoltre
Sentivo il sedici aprile
Chiedo scusa pulizia
Assoluto
Sì senza eccessive Colleoni ciao
L'ombra del pianista Oscar non lo diciamo del procuratore
Resto visto
Cioè sei senza ma ricevette e trasporti
Sì
Portata
Ecco non
L'undici virgola
Io ci faccio solo proprio dietro
Io penso che competente si è persino
Allora né invitiamo tutti a prendere posto così
Ringraziamo
Tutti i presenti che hanno voluto essere qui a questo nostro incontro
Ringraziamo in particolare anche alcuni graditi ospiti c'è partiamo da una delegazione dell'Ance capeggiato dal vicepresidente per i rapporti sindacali già matura Giuseppe Colleoni con il dottor Pagliuca la dottoressa assassini
Abbiamo anche il piacere di avere con noi un vecchio amico posso il vecchio era per l'amicizia dottor Zamberletti che il presidente dell'ICI
Proviamo con me anche in rappresentanza dell'ANIA Marotta
Brutta dell'Aniene
Il dottor scarno che co-direttore del CN CPP
Parliamo anche piacere vedere qui con noi l'architetto Fontana anche capo di poter compartimento racchiude opere sul territorio
Gemma Caterini anche qui
Che dalle coste dell'archetto Laura sempre con noi e poi abbiamo anche salutiamo con piacere anche il capogruppo alla Regione Campania
Della Cosimo Silvestri
Dei dal partito dei valori
Vita di averne dei valori ancora
L'Italia che mi mi sfuggiva
Bene allora possiamo iniziare a questo punto se qualcuno l'ho dimenticato me ne scuso ma poi mi faranno faranno sapere anche se qualcuno arriverà nel frattempo
L'incontro di oggi nove abbiamo pensato assieme alla Federazione trasporti alla CISNAL abbiamo pensato come Filca con un momento di approfondimento rispetto a un tema che riteniamo mal posto nel dibattito del Paese
Perché quando si parla infrastrutture parlo in rappresentanza è una categoria che poi deve costruirle sembra sembra quasi che parliamo per per interesse
Operativo perché così facciamo lavorare dei nostri lavoratori selezioniamo costruito questo appuntamento assieme con tutta la confederazione con la Federazione trasporti oltre che con la Filca
Proprio per ragionare in modo diverso
Il problema delle infrastrutture ha un problema di Progetto di sviluppo del Paese
Cioè ecco e che idea di futuro al Paese vogliamo dare attuazione le infrastrutture come lo strumento per dare il futuro al Paese allora parlare di infrastrutture si deve partire da qui è un tema generale è un tema per tutti i cittadini di questo Paese un tema per
La
Per il benessere de de di tutti i cittadini e allora partendo da questo ragionamento noi oggi vogliamo porre alcuni concetti
Primo se le infrastrutture devono servire come asse portante come nerbo come nervatura era lo sviluppo di tutte le aree del Paese non l'infrastruttura non possono essere concepite come progetti a se stanti cioè come grandi opere collocate su un territorio inattesa poiché possono portare sviluppo ma devono essere invece concepite come strumenti di collegamento entrare
Territoriali che sono invece are che possono portare sviluppo are su cui si c'è una maggior vivacità c'è una maggior possibilità di portare sviluppo al Paese di creare sviluppo anche per nel Paese allora le infrastrutture con una rete di collegamento con una rete di contatto come possibilità di viabilità e perciò di intreccio tra le diverse aree
Già sviluppate del Paese tra le diverse aree su cui si punta per lo sviluppo del Paese perse
Questo nuovo concetto a questo concerto dobbiamo collegare durante le questioni che le le infrastrutture devono essere vissute come una un beneficio per tutto il Paese
Proprio perché nell'interesse generale devono essere però fatte vivere da tutti i cittadini e in particolare poi dalle popolazioni su cui queste questi servizi vanno in qualche modo a gravare più che ad altri
Ma anche ha un problema
Di attenzione rispetto al territorio proprio perché il collegamento lo sviluppo del Paese le reti infrastrutturali non possono essere
Come dire annunciate e mai realizzate perciò se le infrastrutture servono lo sviluppo ebbene a ragionare su quali infrastrutture servono oggi finanziare quelle opere realizzarle e poi progetta né altre realizzarne altri cioè in questi ultimi anni abbiamo visto più una politica di annuncio di grandi opere che la loro realizzazione effettiva più il creare l'illusione che si possono vedere
Un miglioramento della viabilità delle opere infrastrutturali sul sui vari territori più con la loro effettiva realizzazione
E poi
Si scopre che probabilmente non ci sono soldi per far tutte le opere che non ci sono le risorse per completare opere già iniziate per pagare le opere già già fatte faccio per dare alle imprese quanto già hanno hanno realizzato ma proprio per questo oggi noi vogliamo porre anche questo ragionamento
Infrastrutture per lo sviluppo del Paese ma anche la priorità rispetto alle opere che si devono fare un progetto
Di poche opere da realizzare acquisendo far seguito con altre opere da realizzare non un annuncio di tante opere non un inizio di tante opere che poi non non vedono la loro la loro conclusione
Certo come categoria abbiamo poi anche
Una ragionamento Poppi interno però prima di ragionare solo come categoria le costruzioni insieme con l'affitto noi vogliamo ragionare anche di queste infrastrutture con una rete perciò non solo strutture diciamo pesanti non solo opere stradali ma anche tutta la Rete vie di viabilità tutta la rete dei trasporti
E né in questo ragionamento volevamo porre anche alcuni problemi d'attualità
Perciò ora come una riflessione non da affrontare oggi ma sicuramente come la riflessione
Il ragionamento su sull'Alitalia cioè su su un vettore nazionale di collegamento di trasporti e può essere un ragionamento come se fosse su una Da Rin dalle qualunque aziende si che posso andar bene posso andar male
Ma lo stesso ragionamento che riguarda la fusione tra Autostrade e Abertis può essere
Pensata ragionata affrontata come se fosse una delle tante opere di fusione tra
Aziende europee oppure dobbiamo porre qualche problema in più perché alla concessione per le autostrade le tariffe autostradali gli investimenti che devono essere fatti che sono già compresi nel prezzo che ognuno di noi paga quando utilizza
Le autostrade
Chi garantisce che tutto venga rispettato quando la testo non è più nel nostro Paese ma all'esterno al nostro Paese per ciò anche questi problemi cioè noi riteniamo che debbono essere affrontati con una modalità tutta diversa da quello della semplice libertà di mercato dalla semplice
Competizione sul mercato e perciò l'interesse delle delle grandi società altro a strutturarsi alle diventare più grandi o a poter avere più potenzialità di investimento queste sono sono esempi per dire che un Paese non ha bisogno solo di opere pesanti perciò le infrastrutture sul territorio ma bisogna anche di società che possono farle vivere di società che vivono di quali infrastrutture al servizio del Paese
In questo concetto anche
Le infrastrutture come servizio diventa importantissimo cioè le infrastrutture non solo come una finalità dell'opera ma proprio come un servizio l'intero Paese un servizio di allo sviluppo dell'intero Paese
Per quanto ci riguarda come categoria Noè
Questo non coesione per mettere al centro anche un un problema più direttamente collegato al nostro sistema delle imprese
Noi abbiamo nel passato sostenuto la legge obiettivo perché questa aveva favorito la realizzazione di alcuni grandi progetti però nella legge obiettivo abbiamo riscontrato un grave difetto
Che ha favorito
Il subappalto fino ad arrivare a premiare chi concedeva tutto il lavoro al cento per cento da altre imprese
Ora noi riteniamo che in questa nuova riflessione che stiamo aprendo sulla sulle infrastrutture perciò sulla necessità di fare per le opere per lo sviluppo del del Paese futuro ci sia necessità anche di collegare questo con riorganizzazione dell'impresa italiana favorire la riaggregazione dell'impresa a favorire la Kroes la costruzione di impresa che possono essere abbastanza solido per fare grandi lavori ma anche imprese che esistono sul territorio che rispondono del cantieri che aprono che rispondono di quanto succede dentro il cantiere
In questo senso noi abbiamo sostenuto e apprezzato
I recenti provvedimenti legislativi sulla responsabilità i soldi allargata anche ad altre questioni non solo la retribuzione dei lavoratori proprio perché riteniamo che dare una qualità al lavoro e dire per dare una qualità
Una nuova immagine positiva tutto il settore edile agli imprenditori in primo luogo ma anche ai lavoratori che lavora nel settore edile bisogna riportare la responsabilità in capo a un soggetto ben specifiche perciò il cantiere deve avere sempre qualcuno che che risponde di quello che succede dentro tanti e perciò la l'impresa che apre il cantiere l'impresa che è responsabile di quello che succede in tutte le fasi del lavoro questo non vuol dire ritornare una vecchia idea
Del divieto di sua appalto davano prossimità al suo parto vuol dire che c'è qualcuno che risponde di tutta la regolarità della legalità del cantiere
Su questo noi l'abbiamo sostenuto nel contratto l'abbiamo chiesto nelle normative legislative su questo intendiamo continuare a lavorare
Ma lo facciamo non solo per avere la giusta retribuzione
Lo facciamo perché sappiamo bene che ognuno di noi Dinoi ognuno di voi sa fin dove non c'è il rispetto della legalità dove non c'è rispetto dalla legge nove non si apre i contratti di lavoro
Lì non si rispetta neanche la vita delle persone e perciò incidenti mortali gravi incidenti
Incidenti mortali che vengono tenuti nascosti
Perciò anche non solo un degrado di regole regolarità sul lavoro ma anche un degrado di legalità un degrado di civiltà vede episodi come quello delicato ultimo ma anche altri episodi
Che sono successi nel Paese dimostrano che non c'è mai
Se non c'è mai fine alla al degrado quando questo non è combattuto quando questo non è contrastata ecco ne vogliamo porre proprio queste questioni la ricostruzione dell'impresa dentro questo progetto dalla ricostruzione del futuro del Paese anche per dare una miglior qualità
Del lavoro agli edili per dare una maggior sicurezza sul lavoro anche per i nostri lavoratori edili
L'ultima questione quel passo la parola ai relatori quello che le infrastrutture
Servono per modernizzare il Paese modernizza non nelle reti modernizzare il Paese anche nella comunicazione ma questa modernizzare il Paese attraverso infrastrutture vuol dire anche costruire un sistema industriale
Un sistema produttivo un sistema di servizi che possono tener collegato il nostro Paese a quello che è lo sviluppo di tutta l'Europa
Senza un ragionamento forte sulle infrastrutture intenso in senso generale Noè riteniamo che non possa esserci uno sviluppo coerente con il resto loro panca al nostro Paese
Per questo i ragionamenti sulle infrastrutture partendo anche da questioni difficili e delicate come quella dalla Val di Susa devono essere affrontate con coraggio ma devono essere anche
Come dire risolti portati a compimento perché altrimenti il nostro Paese rischia di rimanere di nuovo i margini di quello che sarà lo sviluppo di tutto il nostro continente ecco a questo punto io pregherei Virgilio Giuseppe Virgilio che segretario generale aggiunto della Filca di presentare la prima in relazione a questo nostri lavori
Io mi scuso innanzitutto per un po'di raffreddore e poi mi rendo conto che quando si legge una relazione questa ci perde un po'indù vivacità diciamo
Nella interrelazione tra chi parla e chi ascolta però ci sono momenti come questi come di approfondimento in cui la necessità di dover calibrare bene appunto quello che si dice
Richiede la possibilità appunto di in qualche modo irrigidire diciamo il ragionamento che si vuol fare
Viviamo da tempo nel nostro Paese una lunga fase di contraddizioni di scontri feroci fra tutti e su tutto
Il Paese rischia di assomigliare come qualcuno ha detto ad una nave che non è più in mano al comandante ma al cuoco
Una nave in cui ciò che il megafono del comandante trasmette non è la rotta che deve seguire la madre ma ciò che mangeremo domani
Occorre andare oltre il collegio Armento qualcuno ha scritto nei mesi trascorsi che d'Italia e come un ciclista capace di straordinaria rincorse per raggiungere il gruppo ma incapace di una gara di testa
O di andare in fuga
Sembra che solo l'angoscia del ritardo early incubo della squalifica riescono ad infondere CIPE Energia e la volontà necessaria per dare il massimo
Bisogna infatti riandare al mille novecentonovantotto l'anno del Patto di Natale tra le parti sociali e di governo l'anno del successo e dell'occasione perduta
L'Italia in dell'ottantotto conclusi all'ora il risanamento del bilancio e la stabilizzazione monetaria
Una Roma Cossa durata quindici anni culminata con l'ultimo decisivo esame triennale per l'ingresso nell'euro
All'estero si ritenne che l'Italia fosse davvero cambiata qualcosa però si spezzò subito mancò la capacità di sostituire allora Pittino della stabilità un nuovo e forte l'obiettivo di eccellenza
Ma ancora l'ambizione di tutto il Paese di coronare la rincorsa con una gara di testa che avevamo così brillantemente raggiunto
Eppure nonostante tutto noi condividiamo anche oggi che non è pessimismo sottolineare la gravità del momento e non è ottimismo nasconderla
In cinque dieci anni in Italia può ricostruire il suo sistema di formazione e di ricerca può ripristinare il rispetto e la fiducia nella legge
Può migliorare di amministrazioni pubbliche può attivare i suoi giovani scienziati ed operatori economici che hanno ripreso ad emigrare al Nord e all'estero può divenire la meta di investimenti esteri
L'Italia può in cinque dieci anni scommettere sulle infrastrutture fisiche di materiali necessarie a creare le condizioni favorevoli
Ad un nuovo ciclo di sviluppo non c'è nessuna maledizione storica che ci perseguita la ragione ci dice che un esito favorevole e possibile occorre rimettere in campo la concertazione e la politica dei redditi
Ma qual è il contributo questo è il senso di questa giornata qual è il contributo specifico che la politica infrastrutturale e i soggetti che valevano possono dare all'intero Paese
Bisogna innanzitutto cercare di comprendere le ragioni vere del grave ritardo rispetto agli altri Paesi europei che si registra nella realizzazione di una moderna avete infrastruttura
Che cosa il vecchio Governo ci ha lasciato in eredità
Purtroppo la tanto pubblicizzata legge obiettivo su cui precedente Governo puntava per realizzare un grande piano di opere strategiche
Si è sostanzialmente risolta
In un ennesimo esempio di politica di semplici annunci con l'approvazione di un imponente programma decennale nel due mila e uno in cui degli anni invece degli anni successivi sono stati aggiunti numerosi altri progetti
Il grave difetto di questa strategia non è solo un risultato nel fatto di approvare un così grande numero di opere senza aver accettato accertato l'esistenza di una effettiva compatibilità con le risorse disponibili
Ma di ritenere che un semplice aumento quantitativo di realizzazioni senza un'approfondita verifica delle esigenze del territorio possa realmente rafforzare il sistema infrastrutturale del Paese
Nella legge Obiettivo insomma permane in un vecchio concetto di infrastruttura
Secondo cui di per sé come semplice opera fisica
L'opera è sempre portatrice di sviluppo pur priva di qualsiasi forma di integrazione con il territorio di riferimento questa logica
Non sembra essere stata abbandonata col passare degli anni nonostante che il principio della necessità della loro integrazione delle infrastrutture
Con le strutture territoriali con le contestuali preti di attori locali sia stato largamente condiviso e ribadito con sempre maggiore enfasi dei documenti programmatici
Non poche però deve opere realizzate risultano chiaramente priva di ogni forma di integrazione con la struttura del territorio in cui sono collocate e non svolgono quindi una vera funzione che risponda alle esigenze della popolazione locale che viene legittimamente indotta a pensare
Che le opere pubbliche servono a soddisfare esclusivamente interessi di particolari soggetti o gruppi di persone piuttosto che a migliorare le condizioni di vita
Si tratta di un malcostume da sempre assai diffuso presso l'amministrazione pubblica del Belpaese
Quello di ritenere che gli impegni assunti con documenti ufficiali per progetti ben definiti possano essere disattesi dirottando i fondi ad altre finalità
Spesso per favorire interessi particolari esiste un'ampia letteratura
In materia per ma per farla breve citiamo sinteticamente un solo caso in realtà insomma era per fare onore Raffaele che non è del del Molise però insomma del del vive del da quelle parti
Citiamo sinteticamente un solo caso per tutti quello riguardante la conversione a museo archeologico dell'aria Frentana di danza ambone mai provato dei plessi di Larino Campobasso
Riportato nel volume di Nicola Rossi mediterraneo nel Nord martedì a mezzogiorno bene il progetto in questione finanziato anni fa per due milioni di euro con fondi comunitari e nazionali nell'ambito di un accordo di programma è rimasto sulla carta apportando delle varianti all'accordo sesso
Le risorse inizialmente destinati appunto al parco sono state utilizzate per il restauro di alcuni edifici pubblici e i turisti della costa molisana aspettano ancora il parco
Promesso sono significa comunque disconoscere che la politica elaborata dal passato Governo nasce di fronte al vero problema che esiste nel nostro Paese da sempre
Vide terminali appunto organicamente una processo di realizzazione per le opere e delle infrastrutture in una logica di discontinuità colle corde alle precedenti esperienze di pianificazione
Dobbiamo infatti ricordarci come tutti sappiamo
Che bisogna fare i conti con la proverbiale inefficienza della pubblica amministrazione nell'attuazione di grandi opere e spesso anche di quelle piccole
L'elenco dei casi clamorosi di ritardi di opere realmente regolarmente proclamate mai iniziate o mai completate sarebbe lunghissimo da riportare ci limitiamo a due casi esemplari il primo riguarda il collegamento ferroviario metropolitano Bari Palese la cui ultimazione era previsto nel due mila e trema che fino alla fine dello scorso anno era solo sulla carta per tale progetto erano stati stanziati nel lontano novantanove
Poco più di settantacinque milioni di euro di cui il cinquanta per cento risorse comunitarie
Mentre l'aggiudicazione dei lavori avvenuta tre anni dopo per molto tempo non si è riusciti nemmeno a sapere a capire se i terreni che la ferrovia doveva attraversare fossero o meno della disponibilità della Regione per un secondo caso
Sempre in tema di ferrovie metropolitane riguarda il cantiere della tratta urbana che a Catania
Doveva collegare Piazza Galatea compianto Giovanni ventitreesimo aperto nel due mila uno i lavori furono però interrotti dopo otto mesi
Perché avevano incrociato la rete fognaria cittadina con il duplice risultato di dover ricorrere ad una variante che ha provocato un lunghissimo ritardo nell'esecuzione oltre naturalmente a una limitazione dei costi all'inizio
Dato il contesto perciò anche noi vantiamo riconosciuto che le disposizioni della legge obiettivo
Muovevano sul piano della procedura nella giusta direzione della semplificazione e dell'accelerazione delle procedure di aggiudicazione e di attuazione delle infrastrutture
Considerate strategiche per l'Italia dell'attribuzione al CIPE insieme alle regioni di un ruolo centrale
Appunto della valutazione delle proposte presentate nell'approvazione nell'esecuzione dei progetti oltre ad altre norme importanti in particolare per quanto riguarda il project financing
Purtroppo però alla luce delle analisi svolte sullo stato di avanzamento del programma decennale approvato nel due mila euro diversi problemi appaiono ancora irrisolti proprio sul piano delle procedure
Se non addirittura aggravati da alcune procedure introdotte con l'obiettivo opposto
Tra questi vanno in particolarmente sottolineati il primo l'adozione del regime procedurale straordinario caratterizzata dalla blindatura del Progetto e dall'accentramento del potere che poi si scontra di sistematicamente con i poteri degli altri enti locali e delle autonomie locali
Il secondo il ricorso a commissari straordinari
Con il compito di fornire un apporto significativo alla rimozione di ostacoli e criticità avvalendosi di poteri speciali speciali
Con esito però ancora in realtà troppo poco incisivo in termini di sostegno all'attività realizzativa a causa della necessità di tali organi di concentrarsi sul vano tentativo di risolvere i problemi
Dovuti alla conflittualità tra le parti interessate ai progetti
E infine la norma relativa alla valutazione di impatto ambientale al progetto era allegata al progetto preliminare contro le quali gli enti locali hanno presentato ricorso all'acconto alla Comunità europea
Con conseguenti complicazioni nei casi in cui i progetti preliminari hanno subito poi modifiche al momento della redazione del progetto definitivo
C'è poi la situazione economica e finanziaria delle opere lasciate in eredità dal precedente governo
I dati riportati dall'allegato alla Finanziaria del due mila sette
Forniscono un quadro un quadro assai poco rassicurante
è indicativo del fallimento di una politica che al di là dei grandi annunci è risultata priva di una vera pianificazione integrata e condivisa fondata su rigorosi criteri
Di individuazione delle priorità di intervento e delle compatibilità tecniche e finanziarie
A partire dal dato globale che indica in centoquattordici miliardi di euro l'ammontare delle risorse mancanti per via dell'incremento del trentotto per cento passando dai centoventicinque miliardi inizialmente previsti a centosettantatré miliardi di euro a seguito del cambiamento dei programmi originali
L'allegato al DPEF sulle infrastrutture presentato dal ministero appunto competente e approvato dal CIPE definisce un quadro delle priorità
Che dovrebbero essere perseguite dal nuovo governo comprendente oltre ai lavori indicati con esclusione di quelli non ritenuti vincolanti le opere prioritarie sui nodi urbani parzialmente già finanziate
O approvate solo in linea tecnica insieme alle opere connesse parzialmente già finanziate
Ora in generale rispetto alla manovra della finanziaria che in discussione in Parlamento è significativo
Lo vedevo questi giorni verificando appunto la consultazione in Parlamento è significativo che lance che è sempre così
Appunto significativamente insoddisfatta degli importi in termini di infrastrutture stabiliti dalle finanziarie significativo che invece recentemente proprio la presidenza dell'Ance
All'audizione delle commissioni di Bilancio della Camera e del Senato
A addirittura apprezzato l'impegno l'impegno del governo per gli investimenti infrastrutturali attraverso perché c'è un importo importante incremento degli stanziamenti così dice lance
Stanziamenti però che rileva l'Associazione costruttori sono prevalentemente legati a fondo TFR soggetto al vaglio europeo
E per i quali i costruttori chiedono garanzie ora non è il caso di soffermarci sapete tutti la posizione della CISL su questo tema che non ha apprezzato per il metodo e per il merito non ha apprezzato tale sorpresa dell'ultimo minuto
E comunque resta il dato di una manovra che per il due mila sette stanzia sostanzialmente dieci miliardi di euro
Circa però di questi dieci circa quattro in vario modo sono a rischio
Una parte per quelli assegnati all'Anas perché sono crediti vantati dallo Stato nei confronti delle società concessionari e due miliardi perché collegati a questa misura del TFR sostanzialmente anche l'alta velocità rischia di avere qualche problema nel due mila sette perché appunto rischia di rallentare rispetto a quelle destinate che dovrebbero risultare e non che dovrebbero risultare appunto nord-est non sufficiente rispetto ai tre virgola otto miliardi di investimento per non parlare poi dei soldi dei due due virgola trentasette miliardi
Destinati all'Anas per la Salerno Reggio Calabria e di quell'uno virgola quattro miliardi di fondi che da un giorno all'altro è stato portato spostato dall'ex ponte sullo Stretto
Che era un progetto su cui molta parte di questo Paese aveva si era spinto e condiviso che dovrebbero andare a strade ferrovie in Sicilia
Il che è tutto da dimostrare perché in questo Paese la discussione è sempre segno dell'uomo prima o la gallina se sei all'evento che porta le opere o se sono le opere che porta all'evento avrà fine
Quello che sta più a voi delle costruzioni ve lo possiamo dirlo sanno anche dati però l'unico che sicuramente si guarderà e general contractor che avrà settanta miliardi settanta milioni di euro diciamo pur non avendo fatto assolutamente nulla rispetto a questo diciamo anche l'alta velocità abbiamo detto che rischia di rischia di essere pulita ad a fine insomma rileviamo alcuni problemi sul piano finanziario
Che dovrebbero essere governati con un flusso adeguato capace di raggiungere gli obiettivi se questo governo crede che appunto le infrastrutture sono essenziali per lo sviluppo del Paese
è però ci pare che il problema non è solo di quantità finanziarie i Werthein innanzitutto di qualità
I dati rilevati mettono in evidenza il fatto che la strategia per la realizzazione delle grandi opere proclamato dal passato Governo
Come componente qualificante del proprio programma non coglie in sostanza di elementi di modificazione che sono intervenuti nella realtà economica dei nostri giorni
La mancata adozione di un approccio veramente innovativo nella politica delle grandi opere del passato Governo non trova plausibili giustificazioni in quanto le nuove strategie di intervento
Fondate sulla relazione infrastrutture territorio e sviluppo è già stata abbondantemente segnata nei Prodi getti come il ponte come l'Interreg e urbano nei quali il ministero per le infrastrutture a proprio ha svolto un ruolo centrale
In tali programmi si ribadisce il concetto delle reti infrastrutturali come strumento di connessione delle città e di promozione dei rispettivi fattori di competitività e di attrattività per gli investimenti in grado di coinvolgere in una logica di concertazione i diversi attori che vi operano
Sulla stessa linea si sono mossi e si muovono gli accordi di programma quadro
Spetta ora al nuovo governo il compito di elaborare un approccio al tema delle opere infrastrutturali capaci appunto di afferrare questa elemento importante
Come sottolinea il ministero per le Infrastrutture nel secondo rapporto del due mila e cinque
Occorrerà a partire dalla valorizzazione della progettualità locale
Per acquisire conoscenza dei diversi fattori che vanno a costituire l'identità del territorio non più come spazio fisico ma come luogo strutturate a cui si reggono forme particolari di vita collettiva pertanto i progetti non dovranno più riguardare se si può fare un po'di teoria spazi considerati come territori Area in cui metterci l'opera pubblica
Legati al principio della prossimità spaziale ma territori-snodo trovato eredi transnazionali e nazionali e di spazi consolidati a livello locale
In questa prospettiva assume un ruolo centrale la città che diventa sempre più un campo di relazioni umane
Cioè un insieme di attività che coesiste lo si intensi integrano mentre le infrastrutture materiali e immateriali ne costituiranno il supporto essenziale in contrapposizione Alami la politica degli aiuti alle imprese
In conformità alle posizioni assunte in materia dall'Unione Europea
Insomma la programmazione in prospettiva dovrà sempre più concentrarsi sulla creazione di piattaforme produttive produttive territoriale
Territorio urbani di snodo per farci infrastrutturale di connessione ciò richiederà la disponibilità di considerevoli risorse finanziarie ma anche di nuove e maggiori capacità programmato l'opera infrastrutturale destinata a diventare già dai prossimi anni cuore di nuovi progetti intersettoriali che interessano le diverse aree della produzione dei servizi
Dai trasporti alla logistica dalle infrastrutture servizi urbani dalle opere ambientali e i territori di qualità
Indi
Da quanto fin qui detto emerge con chiarezza la grande attenzione con cui il governo deve affrontare il tema delle infrastrutture strategiche
Partendo da un puntuale analisi dello stato di avanzamento del programma previsto dalla legge Obiettivo
Pur consapevole della difficile situazione dei conti pubblici e della esigenza
Di rispettare i vincoli di compatibilità finanziaria
Fin dalla sua entrata incarica il ministro per le Infrastrutture
L'onorevole Di Pietro ha provveduto a far calcolare le risorse necessarie per completare le opere già cantierate affidate in gara e quelle per la realizzazione di programma che sono stati individuati come prioritari
Per una rigorosa verifica del livello di strategicità di ciascuna di tali opere e per poter allocare le risorse e il ministro ha fatto un giro praticamente in tutte le regioni per quanto riguarda le opere strategiche di preminente interesse nazionale di cui alla legge obiettivo
Sono appunto concessi dalla finanziario obiettivi
Concessi contributi quindicinali di cento milioni di euro a decorrere da ciascuno degli anni due mila sette due mila otto due mila nove
Per lo stesso perito è previsto un contributo di tre milioni di euro per le infrastrutture del corpo di capitanerie di porto
Per gli interventi sull'alta velocità vengono stanziati novecento milioni di euro per il due mila e sei e mille duecento milioni di euro per il due mila nove e sono inoltre previste altre finanziarie perle ferrovie che per la l'attuazione di un piano di investimenti della controllata Trenitalia da rilevare che anche la finanziaria due mila sette tende a innovare in modo sostanziale il finanziamento Anas consentendo l'incasso di quote dei cannoni
Di concessioni autostradali nonché l'incasso dei sovrapprezzi dei sui pedaggi dovuti agli utenti delle autostrade in concessione
Dana si Nolte riceve altri finanziamenti e sono stati i figli annunciati Bond infrastrutture cioè obbligazioni ad occhio che potranno contare sulla tassazione dei gira ed essere messe da società ed enti interessati alla realizzazione delle grandi opere
La storia più che ventennale di attività di programmazione in materia di infrastrutture è segnata da iniziative programmatiche assai ambiziose
Come attestano i documenti ufficiali che le illustrano ma non certo soddisfacenti sul piano della realizzazione
In sede di bilanci finali si è puntualmente verificato fino all'ultima legge Obiettivo che la distanza tra ciò che era stato programmato e proclamato e quello che è stato realizzato e tanto forse troppo
Ciò non riguarda solo la mancata realizzazione di quanto promesso ma anche la qualità delle opere qualità nel senso dell'efficacia dell'intervento a favore della collettività
A dispetto di quanto si afferma nei programmi che si sono succeduti le opere attuate con poche eccezioni hanno risposto in modo assai parziale ad interessi generali per cui erano state pensate
Ciò peraltro non ha favorito il diffondersi di una cultura progettuale moderna e innovativa in materia di infrastrutture soprattutto a livello locale nonostante che da qualche anno non sono mancate
Chiare indicazioni verso le varie forme di integrazione delle opere pubbliche col territorio da assumere come presupposti di una vera e seria programmazione
Tali considerazioni non debbono però indurci al pessimismo per il futuro vi sono dei seggi sicuramente positivi nel luogo appoggiò al al problema da parte dell'auto amico Vernon che dovrebbero favorire queste innovazioni
Ma per un vero cambiamento rispetto al passato occorre che tutti i soggetti in qualsiasi modo coinvolti nella realizzazione delle grandi opere sono chiamati a collaborare seriamente a cominciare dagli organi di monitoraggio e di controllo fino ai responsabili della progettazione
A livello regionali e locali
Questo discorso guardate riguarda anche noi il sindacato dei lavoratori
Che opera in un settore come quello delle infrastrutture che ha ormai assunto un ruolo pilotò per il rilancio della dello sviluppo della competitività nel nostro Paese
Il sindacato di categoria
Che sia degli edili io che sia dei trasporti si dovrà avvalere della sua esperienza della conoscenza
Dei complessi problemi che ostacolano e spesso vanificano del tutto i buoni propositi espressi nei documenti programmatici per sostenere le azioni del sindacato confederale
A tutela di tutti i cittadini
E poiché siamo in questa condizione ripetiamo ciò che abbiamo espressamente rilevato a proposito di legge obiettiva di legge obiettivo al primo incontro con il ministro delle infrastrutture
Ciò che non va per voi del sindacato delle costruzioni non è l'introduzione della figura del general contratto perché concerna contatto si costruiscono infrastrutture in tutta Europa
Quindi ciò che non vanno nella introduzione l'ordinamento giuridico di questa figura quanto il fatto che tale soggetto nel nostro Paese è stato disegnato sostanzialmente dal decreto legislativo nove del due mila e cinque
Come un soggetto che deve solamente tre finanziare l'opera e su Buffy dare ad altri soggetti imprenditoriale la fase realizzativa senza alcun ruolo nella fase esecutiva
Quando le organizzazioni sindacali sono state consultati hanno avuto un atteggiamento positivo nei confronti della proposta del passato Governo cooperando sul fatto che ci volevano delle forme di accelerazione dei tempi delle procedure
Però abbiamo concordato che questo questa legge doveva servire allo stesso tempo implicitamente a risolvere l'annoso problema del nanismo delle nostre imprese
Creando un segmento di mercato che dentro dimensiona se verso la grande misurare imprese generale del nostro Paese
Il decreto legislativo dopo il due mila cinque con la definizione dei criteri per l'offerta economicamente più vantaggiosa
Ha sostanzialmente stabilito che vincono solo su un piano di maggiore possibilità alle imprese che da una parte nelle gare vengono appunto le imprese che si impegna ad affidare subaffittare la maggiore entità dei lavori per cui noi abbiamo sulla Salerno nel sulla Siracusa Catania
Il dell'impresa già contratto perché si è aggiudicato i lavori affidando e subaffitta del cento per cento dei lavori
Così abbiamo la statale jonica in cui già contratto l'ha affidato l'ottanta per cento dei lavori così i due maxi lotto della Salerno Reggio Calabria e così via
Il primo elemento come abbiamo detto premia con più punti il contraente generale che affida a terzi il secondo quello che può
Di Frey finanziare l'opera fino su diciamo il farsi restituire i soldi solo in fase di collaudo diciamo sostanzialmente insomma con il sistema di qualificazione
Disegnato per il c'era contratto si è teso ad accentuare il processo di virtualizzazione dell'impresa della struttura della grande impresa che in prospettiva rischia di essere sempre più dedita a fanfare più che a fare in proprio
Ovvero di avere una struttura organizzativa orientata alla gestione del processo è totalmente priva di capacità esecutive
Dopo poche settimane di insediamento il Governo ha fatto un passo importante perché con il decreto numero duecentosettantatré ha sostanzialmente cassato che era riferito al Codice unico per gli appalti ha sostanzialmente cassato il criterio della maggiore affidamento a terzi e sub affidamento sostanzialmente purtroppo però questo non basta
Perché la vera soluzione deve essere a nostro parere quella di trovare un modo per valorizzare e premiare in sede di gara le imprese che si impegnò a realizzare una quantità significativa dell'intervento strutturale in proprio
Un sistema di qualificazione che ad esempio premi le imprese con un valore del costo del personale operaio superiore al sei per cento
Noi abbiamo vissuto l'esperienza dell'alta velocità
In cui abbiamo notato le differenze di organizzazione del lavoro trarla Firenze e Bologna dove di Impregilo ha per meta realizzato in proprio e ha dato un segno di qualità nell'India andarvela realizzate Silone è invece il tratto della Milano Napoli in cui si c'erano centocinquanta imprese piccole associazioni temporanee di piccole imprese in tre se che costruire una grande opera e in cui avevamo i problemi di sempre cioè lavoro nero sicurezza incidenti è eredi evasione contributiva questa proposta noi l'abbiamo consegnata al ministero
Vogliamo sperare che le motivazioni che ci hanno spinto a presentarla siano accolte perché non è possibile andare avanti con un sistema di qualificazione per contraente generale e con una legge obiettivo che doveva avere la missione di creare un mercato un segmento del mercato per le grandi imprese per l'impiego strutturare e invece in realtà ci troviamo sempre più nei cantieri di fronte a scatole vuote totalmente disimpegnati dalla fase esecutiva
Che affidano poi nelle mani di associazioni temporanee di imprese locale di piccola e piccolissima dimensione alla fine dei conti ripropongono gli stessi problemi di sempre
Ora in conclusione questa iniziativa come tutti i convegni possono sperare di vivere oltre il giorno che si fanno diciamo
Se questi due messaggi su una nuova concezione del dell'opera pubblica delle infrastrutture e questo sul versante più industriale se questi due messaggi che abbiamo voluto qui esplicitare vengono condivisi non solo dagli altre parti sociali ma anche dalle istituzioni
Anche oggi c'è un paesi da ricostruire
Rovinato da prolungati omissioni
Mio P. populismi e familismo i nell'affrontare questioni fondamentali come quello delle infrastrutture vogliamo sperare che la dose di riformismo del Governo sia sufficiente a colpire la sfida grazie
Bene grazie Virgilio per introduzione anche per il calore che ha messo nelle cose che ci avvertono che dimostra anche vedere che non solo di tecnicismo viviamo ma anche di passione per questo Paese salutiamo anche Raffaele grazie
E nel frattempo c'è anche sotto piazze appare presenza Vito Riggio che è il presidente dell'ENAC che chiamato
E poi e poi a salutare anche uno dei nostri che proprio consideriamo uno dei nostri non non lo salutiamo mai nostri convegno Mauro mira capirlo che direttore
Commissione nazionale casse edili
Chiediamo a Claudio Claudiani de portare secondo contributo con la sua relazione a questo convegno
Buongiorno a tutti ma
Io credo
Come dire
Sottolineare in premessa un aspetto di notevole importante continuità e di attenzione nel rapporto tra infrastrutture e trasporti e ruolo de dei sindacati di categoria sinergia con la segreteria confederale poiché già nello scorso mese di febbraio svolgemmo proprio abbia può un'importante iniziativa analoga analoga a questa come momento di grande riflessione all'interno della organizzazione per fare il punto
Sulla situazione complessiva del settore bene da allora ad oggi mi sembra di poter dire che vi sono
Accentuazioni dei punti di crisi che già allora venivano delineati e venivano sostanzialmente a mostrarsi con tutte le loro con tutti i loro difetti
Crisi dei grandi aziende
Alitalia ferrovie Anna arse
Conoscendone
Conoscendo le sostanzialmente i punti nevralgici e cruciali dei possibili snodi in modo da rilanciare
Queste aziende
Ebbene l'Anas una prima risposta seppur parziale dall'intervento della legge finanziaria lo consegue anche in termini di chiarezza nei suoi cassetti pur nella separazione delle funzioni
Di vigilanza da quelle di concessionario
Attribuite all'interno dell'azienda in modo in una visione di azienda integrata
Assegnate ad una specifica direzione ebbene non analoga cosa possiamo affermare di Alitalia
Io credo che i tre mesi di tempo
Chiesti dal presidente del consiglio
Debbono essere bene utilizzati e possibilmente è necessario uscire da questa condizione
Che tende nei fatti a sbriciolare
Indirettamente il sistema del trasporto aereo nel Paese ma anche il rapporto con il sistema aeroportuale ma dall'altra cancellare una realtà del Paese che va sicuramente
Profondamente riorganizzata profondamente ristrutturata
Con la quale fare attivare un'alleanza internazionale ma va guardato d'altro canto anche il know how del lavoro che esiste all'interno di questa azienda
I suoi livelli di occupazione ciò che produce in termini di in termini di indotto
I dipendenti sono venti mila ma l'indotto e tre volte tanto se facciamo la somma soltanto guardando a questi due aspetti noi determiniamo una dimensione pari che sfiora circa cento mila addetti io credo che analoga questione si stia affrontando puro con un segno di discontinuità nel rispetto al precedente governo sul versante delle ferrovie
Discontinuità in termini di Investimenti
E però il problema di Trenitalia è un problema di natura organizzativa industriale notevolmente importante che non può sfuggire assolutamente all'attenzione all'impegno del sì indagato ma credo dell'insieme
Dell'insieme del mondo che più di altri attento a queste questioni ma dall'altro voglio dire lo scenario è stato caratterizzato da allora ad oggi
Dalla connessione tra privatizzazione dei monopoli naturali come Autostrade la fu sua fusione con Abertis
Nel rapporto soprattutto Investimenti utenti ma soprattutto nel rapporto tra
Nei fatti le conseguenze di una fusione come quella che si annuncia e in definitiva la perdita di controllo da parte del Paese oggi si trasferirà magari domani Spagna dopodomani alle isole non so dove il controllo di un asset fondamentale per il Paese perché insieme alla fusione viene trascinata via alla
Concessione
E insieme alla concessione si determinano o una serie di questioni tanto che
Gli spagnoli giocando un po'come dire d'anticipo ma in maniera più trasparente
Di Autostrade dicono la vera questione sono i pedaggi se si passa dal PRA il scarpe al profitto carte ovvero a determinare quei profitti che sono necessarie esclusivamente alla remunerazione del capitale investito e soprattutto limitati
Alla questione dell'efficienza connesse all'efficienza della Rete ebbe con recuperi a favore degli utenti ma a favore anche anche degli Investimenti dei delineando anche un intervento sugli extraprofitti chiaramente essi delinea un quadro di poca appetibilità
Di Boca appetibilità
Ebbene io credo che vada da questo punto di vista inserita una riflessione
Nel nostro Paese la modalità prevalente quella della gomma le autostrade sono un monopolio naturale
Dall'altra abbiamo una scarsezza di risorse
O limitate risorse in favore degli investimenti infrastrutturali e della crescita infrastrutturale perché non ipotizzare una tassa di scopo sui pedaggi
Autostradali tesa a finanziare sostanzialmente
Nuovi Investimenti per infrastrutture cruciali per il Paese
Per il Paese
Perché farlo
O ipotizzare di farlo trasferendo i tifosi TFR dei lavoratori
All'INPS e con la promessa che poi possa essere destinato alle opere infrastrutturali e creando in definitiva una questione quasi ricattatorio al movimento sindacale
All'insegna del dire se non accettate questa cosa siete contro lo sviluppo siete contro la competitività del Paese
Pur sapendo e noi lo sappiamo che quella è una questione che appartiene esclusivamente ai lavoratori ma una questione anche che con quella impostazione
Declina sostanzialmente una non scommessa da parte del governo su quale capitalismo questo Paese con quale capitalismo nella prospettiva questo Paese si debba misurare se farlo uscire dalla logica del capitalismo familiare favorire le Public Company e favorire i fondi i fondi soprattutto di natura contrattuale perché si determina necessario ossigeno un necessario apporto allo sviluppo del Paese ma anche a nuovi assetti di e capitalismo non famelico
E non alla mordi e fuggi
Credo che queste siano le questioni che ci riguardino e che sono un elemento di forte come dire continuità e per taluni aspetti di di novità però vi è un dato
Io credo che vi sia una stagnante talvolta insopportabile di dicotomia
Tra l'elaborazione teorica scientifica sulle infrastrutture sui trasporti guardando ai primi piani del consiglio nazionale delle ricerche
Il primo piano dei trasporti eccetera le scelte politiche di investimenti e di natura trasportistica
Che rendano attuali e concreti gli indirizzi che vengono di volta in volta sviluppati
Cioè voglio dire sostanzialmente che è sotto l'occhio di tutti come le reti infrastrutturali sia un obbligo obsoleti se largamente incapaci di governare i flussi d'acqua per qualità e quantità
Della mobilità e le esigenze della logistica
Ebbene non si sono affrontati non si intendono affrontare
Anche da questa legge finanziaria io lo voglio dire in maniera molto schietta senza che alcuno si adombri nel senso che vi possono essere sensibilità e letture articolate ma è naturale che ciò avvenga in una organizzazione così complessa
Come la nostra come la Cina dove ebbene non emerge dalla dalla legge finanziaria ne è un aggregato
Virtuoso sulle risorse
Da destinare alle infrastrutture pur essendo questo uno dei punti qualificanti insieme insieme al salario e alle pensioni insieme all'istruzione insieme all'innovazione insieme alla ricerca la questione delle infrastrutture era un punto qualificante un punto centrale del programma di governo dell'Unione
Un punto centrale nel DPEF disperso nella legge finanziaria
è io credo che questo debba costituire un elemento un elemento come dire di fortissima riflessione
Sappiamo che non tutte le cose possono essere risolte
Allo stesso punto o allo stesso momento
Sappiamo però che è necessario almeno confrontarci su una impostazione che abbia un profilo di natura strategica e soprattutto un grande Respighi
Io credo che da solo da solo il settore non è in grado di svilupparsi
La politica è vicina nei convegni
Nella convegnistica ma lontana nel fare nelle decisioni le aziende sono sparpagliate
E soprattutto sono rintanati è alla ricerca di interventi e sussidi pubblici
Il manager mente nelle aziende pubbliche soprattutto agisce in termini di deresponsabilizzazione
Non viene valutato il manager mente per i risultati
Che realizza perché se così fosse non si capisce ad esempio come Cimoli possa restare ancora alla guida di Alitalia
Mandalo via esempi se ne possono fare altrove
E soprattutto in un clima di deresponsabilizzazione forte il management sovente assume un connotato autoritario
Autoritario e non incline soprattutto soprattutto ad azioni concertate e non incline alla pratica di buone e partecipate relazioni industriali
C'è pure il sindacato è impegnato su due fronti sembrano distinti ma è un tutt'uno io lo voglio semplificare nel senza dire che in definitiva alzi indagate richiesto sovente di essere azionista di svolgevano un ruolo prossimo all'azionista in carenza di programmazione in carenza di obiettivi eccetera
Dall'altro gli si chiede di essere sì indagato
Che dà una lettura si muove in una logica spaziale ampie al di fuori della singola categoria dall'altro ancora gli si chiede di associare a ciò una venatura che per noi è fortemente dissidenti
Distintiva che è quella della solidarietà
Ebbene questo però noi non ci ha privato di chiarezza di obiettivi e di una lucida volontà di costruire attorno al sistema delle infrastrutture della moda
E della mobilità una grande opportunità di modernizzazione dell'economia italiana tanto attuale quanto urgente
La sfida che oggi dobbiamo affrontare è quella di una razionalità degli interventi orientati accogliere nel breve e medio periodo le maggiori ricadute in termini di redditività degli investimenti
Di offerta di trasporto di qualità dei servizi di valorizzazione e internazionalizzazione dei territori
Ciò impone anche di concentrare l'attenzione sull'adozione di tecnologie innovative profondamente innovative in tutti i settori della mobilità
Al fine di sfruttare tutte le potenzialità delle reti esistenti e di puntare ad una griglia
Di interconnessioni al fine fare edite favoriscano l'intermodalità l'integrazione per il combinato
Ebbene continuo a dire
Pur considerando l'eredità che viene dai cinque anni pregressi non sembra emergere nella legge Finanziaria un taglio che assuma queste coordinate ad obiettivi
Anche per la polverizzazione nella destinazione delle poche risorse che oggi sono
Io credo
Credo che occorra mettere in campo
Un'azione di riformismo reale
Sostenuta da una programmazione di ampio respiro che non può che passare anche attraverso il confronto con le rappresentanze sociali e le istituzioni
è necessario in altri termini costruire un grande patto per le infrastrutture e la mobilità capace di risolvere problematiche complesse conflittualità diffuse in un ambito di confronto entro il quale siano chiari strategie tempi risorse economiche a risultati la cabina di regia che abbiamo varato con il Governo e il quattordici luglio scorso sui trasporti
Bene mani non è ancora decollata
Per un chiaro ed evidente disimpegno del buongoverno può invece costituire la sede privilegiata per raccogliere efficacemente
Politica delle infrastrutture e dei trasporti indirizzi industriali per il settore processi di innovazione
Assetti normativi regolatori
Assetti normativi e regolatori
Troppi sono i nodi irrisolti in termini trasporti ed infrastrutture
Ad esempio il nostro Paese privo di un sistema aeroportuale caratterizzato com'è da una proliferazione di terminali senza che essi siano efficacemente
Integrati con il territorio rispondano ai reali flussi di traffico stesse considerazioni può può esser fatta
Per i porti per non parlare delle Marcolongo scoprì che la comune sul versante della logistica del trasporto combinato del ruolo della più grande azienda di trasporti italiane
In questo campo soprattutto in questo campo che sono le Ferrovie
Dello stato
Non sorprende più di tanto
Quindi che
Se quella è l'impostazione se quelle sono le ricordo mia che la legge finanziaria non preveda stanziamenti a favore del combinato ferro-gomma
O delle autostrade del mare
Probabilmente l'influenza delle
Del precedente Presidente della Repubblica aveva in qualche misura maggiormente sottolineato l'esigenza delle autostrade del mare
Io mi auguro che non sia soltanto il frutto
Della sua attenzione quel poco che si è fatto ma quel poco che si è fatto va fatto lievitare enormemente va fatto crescere enormemente
Utilizzando
Utilizzando il grande patrimonio che viene in termini anche di offerta di territorio nel Mezzogiorno nelle isole al fine di individuare ma in maniera specialistiche mirata
E non la vicenda
Deve di Abbé aeroportuali individuare cinque sei grandi Abbé portuali attorno ai quali costruire il mondo della logistica costruire l'intermodalità costruire il combinato
Del mondo noi noi mettiamo a disposizione il nostro patrimonio di conoscenza la disponibilità ad una nuova persino ad una nuova regolazione contrattuale
Ad una nuova governance del settore dotandola di una autorità indipendente
Finalizzando lo sviluppo di ogni intervento affinché questo generi diffuse positive ricadute sul sistema economico e sulla valorizzazione dei territori
Noi
Pensiamo
Che per i trasporti
Senza riprendere dati ormai consolidati si può notare un gap significativo tanto nel Nord è quanto nel Meridione
Seppure Subert Santi DiVersi per esempio nel campo della viabilità ai problemi più grandi sono non soprattutto al Nord
Nel campo delle ferrovie sono più evidenti nel Mezzogiorno
Ugualmente sono evidenti problemi di collegamento con il centrotavola con la questione dei valichi alpini e dei corridori
Intermodali che devono collegare l'Italia con il resto dell'Europa mentre nel Sud sono particolarmente urgenti interventi in campo marittimo portuale in generale vi è una sottodotazione dell'assetto infrastrutturale al servizio della mobilità e delle persone della moto movimentazione delle merci nelle città in particolare nelle aree metropolitane
Non si può risolvere il problema collega targhe alterne non si può risolvere il problema nemmeno con le tasse d'ingresso anche qui
Anche qui voglio dire sarebbero sufficienti interventi di contorno a sviluppare Effetti
Esponenziale in termini di produttività del sistema persino di produttività del lavoro ad esempio agendo sui piani nel traffico nelle grandi aree metropolitane che consentirebbero magari un aumento seppur parziale della voracità commerciale
Ma che determinerebbe Effetti
Esponenziali nell'insieme del sistema e anche un affetto Offerta profondamente significativo
Bene
Noi
Chiediamo
Sostanzialmente
Mi avvio tanto lasciato la relazione ovvio vivente le conclusioni del toccare un altro punto
Noi pensiamo
In definitiva
Che occorre vedere un occhio l'Europa
Fondamentale importante se non altro perché è un soggetto anche di normazione significativo
Occorra soprattutto
Non pensare sonora sviluppare un'azione forte per quanto riguarda la realizzazione delle infrastrutture che coinvolga anche capitali privati le fondazioni bancarie cioè ormai siamo ad una dicotomia nascono fondi con la partecipazione per lo sviluppo di Pinco Pallo eccetera
E invece quelle risorse io penso per carità ai fini sono nobili quelle risorse andrebbero meglio canalizzate
E il ruolo delle stesse fondazioni bancarie
Che sono una realtà è una realtà anche pesante importante che condiziona la politica persino una politica oggi molto fragile molto fragile talvolta invisibile
Ebbene io penso che vadano come dire Offerte delle condizioni di attrazione che sono i tempi di realizzazione delle opere
Le ricadute in termini economici ma anche in termini sociali
Ma produrre un grande sforzo sinergico perché questa diventi la questione del paese e perché e affinché nessuno si tiri fuori nessuno si chiami fuori
Il capitalismo non può non può rifugiarsi esclusivamente nelle nicchie tariffate garantite
Vi possono essere modelli economici che consentono a anche l'attrazione di capitale privato
Realizzando una correlazione forte tra realizzazione le opere il loro gestione e loro gestito
Allora noi dobbiamo mettere in campo questi insieme di cose ma uno scenario del genere
Uno scenario del genere che non può dimenticarsi delle della crescita del Mezzogiorno e in una visione di ottimizzazione del sistema
Senza senza interventi frammentari costituisce una leva tra le più interessanti per il rilancio competitivo per lo sviluppo del Paese allora
Noi crediamo noi crediamo che
Occorrerà fare evolvere una sede che consenta di mettere insieme politica delle infrastrutture politica dei trasporti
Era il ministero unico è stato frammentato ma consentitemi una battuta io la leggo così oggi la leggo così la cosa allora
Il ministro dei trasporti dipende dall'azionista Tesoro
Dell'economia e il ministro delle Infrastrutture dipende dal ministro dell'ambiente
Dal ministro dell'Ambiente guardiamo l'attenta mente non voglio evocare conosciamo tutti ebbene la sintesi non può essere la cabina di regia che non decolla
La sintesi altrove e semmai da quella sintesi fa scaturire le condizioni per attivare un tavolo ovvero di concertazione
Con tutti i soggetti in campo comprese le istituzioni regionali compresi gli enti locali allorquando parliamo di trasporto pubblico locale
Dio organizzazione delle città e delle aree metropolitane d'immobilità delle persone io credo che non vi è alternativa noi come sindacato non intendiamo ruzzolare
Nell'eterna tesa di una linea che esprima il governo tra un ministero all'altro noi intendiamo facendoci fare prigionieri da questo punto di vista noi intendiamo dare grande forza la cabina di regia
Guardate
è forse l'unico strumento che ci consente di mettere in campo una politica integrata
Una politica che fa prorogherà della programmazione è uno strumento da rinvigorire evita sussidiarie fortemente
Perché significherebbe altrimenti difendere uno status quo che probabilmente anzi certamente non offrirebbe uno squarcio di prospettiva né al Paese
Ne è alle esigenze della dell'industria dell'impresa nega le esigenze della mobilità dei cittadini nel risponderebbe alle esigenze del mondo del lavoro che invece su questo tema
Su questo tema specifico ha molto da dire e molto molto intende dire
Ringraziamo Claudio Claudiani che con questo abbiamo completato le prime due introduzioni faccia relazione rispetta i temi specifici dalla categoria a questo punto chiediamo a Duilio grotta davo rea che ci illustri
In sintesi Tiziano nel senso di farci capire
Quali sono i concetti base di quello che costerà preparato questo dossier sulle infrastrutture che credo sia anche uno dei lavori che possono essere come dire usate anche da altre da altre associazioni non solo dal sindacato che è uno dei dei lavori veramente preparati e molto bene tra richiedeva Duilio prende la parola
Di lustrarsi il dossier che costerà a preparato
Se voi
Chiarelli
Io sono qui per illustrare il dossier che miei colleghi hanno preparato
So bene che l'attesa principale non è per colloquio di Roma perché interventi del ministero va per l'intervento del ministro Di Pietro e di Raffaele Bonanni
Io credo che ripercorrere le tappe di questo dossier posso essere anche abbastanza noioso intanto vi dirò cosa contiene
Sicuramente abbiamo cercato di capire qual è lo stato dell'arte delle infrastrutture cioè cosa è stato promesso cosa è stato deciso cosa si ritiene che possa essere fatto nel breve periodo
Poi nella seconda parte del dossier cercando di capire su quali linee
Si pensa oggi di ovviare a quelli che sono dei problemi storici ormai strutturali del comparto delle opere pubbliche
Io però non starò a dir di dati non starò a ripercorre tutte le tabelle che credo possano essere un utile di utile
Di grande utilità per quelli che poi pratica nel lavoro anche nei territori io vorrei partendo dal dall'attualità dal settore le infrastrutture
Segnalare alcune questioni aperte o alcuni nodi rispetto ai quali mi pare che si possa ritrovare una via rispetto a un dibattito concreto sulle opere infrastrutturali
E direi che gli interventi che mi hanno preceduto hanno messo bene in evidenza
Che il punto di passaggio a cui ci si era sì cd secondo cui oggi si trova queste sintetizzato in uno slogan stiamo passando stiamo cercando di passare da una politica degli annunci o una politica dalla consapevolezza ora cosa siano gli annunci è abbastanza facile da capire cosa sia la consapevolezza è molto più complicato ed è su questa consapevolezza che dobbiamo riflettere ma una parola sugli annunci
Gli annunci sostanzialmente che cosa sono stato raccontare al Paese che si erano nelle condizioni di ammodernarlo attraverso un grandissimo programma di opere infrastrutturali che avrebbe reso l'Italia moderna dopo di che cosa si è fatto Salviato un un grande processo di innovazione
Soprattutto nel campo di alcune procedure di fondo quella legge Obiettivo ne abbiamo parlato
E credo che gli interventi che lo hanno preceduto hanno messo in evidenza quando ci sia di utile nella legge Obiettivo e di positivo e quando legge obiettivo rimanga ancora una volta un annuncio certamente gran parte di quei problemi di velocizzazione
Della spesa pubblica promessa logge da Reggio Bietti Ivo si sono dimostrati infondati anche lì c'è un annuncio quindi un annuncio sia sul piano dei soldi che non c'erano sia sul piano delle procedure che poi non risolvevano
Quei nodi a cui si pensava dovessero essere su fornite soluzioni magiche
Dei soldi è presto detto non c'erano ce n'erano molto meno di quelli io credo che potrei citare cifre ma vanno Erei
Il problema è che mancano più o meno rispetto ai programmi la legge obiettivo metà delle cifre su cui si faceva affidamento per il cinquantadue per cento in termini più precisi
è una cifra che sostanzialmente dell'ordine di cinquanta milioni di euro sessanta milioni di euro
Quindi una una grave mancanza se viene comparata mi scusate miliardi di euro miliardi di euro non scusa che ancora cinquanta miliardi di euro l'inflazione molto veloce
Cinquanta miliardi di euro che indubbiamente Polo comparate con le cifre di cui parliamo oggi rispetto alla Finanziaria ci devo conto che è un mare di soldi è un'enormità però manca e basta parliamo momento di più la consapevolezza sulle infrastrutture
Certamente poison svilupperò se lavoro il tempo svilupperò un po'meglio questo tema ma direi che la promessa e l'anti di Zilli l'illusione più grande riguardava i processi di concertazione
C'è un'opera pubblica per farlo non basta un commissario un'opera pubblica oggi in una condizione di Democrazia articolata e qualche volta anche sfrangiata come la nostra
Non basta un autocrate a dire da domani si fa oggi ci sono io non è un'epoca di commissari
è un'epoca di concertazione
è indubbiamente la figura del commissario la figura la concentrazione di potere che di entro dietro
La legge obiettivo poi si scontra con i processi reali di potere che stanno sul territorio con le cose non viste con le attenzioni e a cui non si è prestato non sempre stato quel rilievo che meritavano e poi alla fine ritardi sono quelli di sempre
Direi che forse la legge obiettivo si è arrivati anche in alcuni casi in alcuni casi clamorosi ad avere più un ritardo di quanto non ci si aspettasse
Per esempio un ruolo dalla legge Obiettivo non aveva valutato appieno e che invece ha rivelato direi da triste disastrosa il ruolo delle banche
Le banche che entro nel processo di finanziamento di prefinanziamento delle opere rispetto al general contractor in effetti non ho non è un'opera con un soggetto acceleratore è un altro soggetto che vuole capire vuole entrare nel merito poi vedere il progetto vuole vuole bancare il Progetto e questa bancabilità fa perdere un sacco di tempo laddove non è detto che inserisca in queste operazioni competenza tecnica e quindi anche general contractor sono visti condizionanti
La loro possibilità operativa da un sistema di di regole che non è soltanto fissato dal governo ma in generale al sistema economico
L'altro grande annuncio è stato veramente espressa indebiti progettazione ma anche di questo abbiamo parlato fatta tantissima progettazione se progettato non per quei cinquantadue miliardi
Che ancora bisognerebbe trovare ma se l'è trovato per quello che i nostri figli ai nostri nipoti non usciranno mai a trovare e badate bene che la progettazione è una cosa che invecchia le opere vecchia molto meno la progettazione invece dopo un po'non serve più a rifatta soprattutto la progettazione come la si intende oggi che non è soltanto il disegno d'un ingegnere un architetto
Che cala su un territorio stabilisce come deve diventare oggi la progettazione un processo sociale un processo di concertazione
Più a sentire le autorità locali già capire divieti
Bisogna capire che pensa l'Unione europea bisognasse comunque avere effettuare un processo di ascolto e di integrazione che non è che non è rinnovabile a piacere ha una scadenza
Quindi la progettazione e come prodotti farmaceutici bisogna farla con l'avvertimento
Ed è stata fatta troppa e forse troppi soldi sono spesi sono stati spesi per una cosa inutile
Comunque io direi che rispetto alla consapevolezza possono opporsi questo che cosa significa oggi farlo prima strutturali con consapevolezza si possono porre tre ordine di questioni cui proverò non dica a dare una risposta che è fuori dalla mia portata dal dibattito ma semplicemente a tirar fuori quello che il dibattito ritiene possano essere i temi salienti
Io credo che ci sono vero questo ecco dicevo sono tre come risparmiare cioè visto che dobbiamo risparmiare come dobbiamo risparmiare
Come rendere produttive le opere quindi fare in modo che quello che si spende
In qualche modo torni di vera efficace autorità sociale e questo è stato revocato in dubbio negli interventi che mi hanno preceduto
Il terzo è dove trovare le risorse certo io come dicevo nonna dirò ricette inusitate proprio sopra la parola aggiornamento
Come risparmiare
Ma intanto per quanto riguarda il risparmio bisogna vedere se le opere che sono state inserite nella legge Obiettivo
Pare direi oltre che la legge Obiettivo anche nei programmi comunitari sia delle regioni che della del governo centrale
O anche negli accordi di programma quadro dell'istruzione programma con gli accordi di programma quadro cioè come sono state individuate le opere che servono al Paese in generale le opere sono state individuate apre sul processo di addizione
L'interrogazione da dizione
Per cui si fa una consultazione si parte da un elenco di opere che sono ritenute strettamente necessarie e poi ci si rende conto che c'è qualcuno che ne ha da aggiungere un'altra e così via dopo un po'ci si accorge che quel quadro di opere strettamente necessarie
è un elenco
In cui ci sono così importanti cose meno importanti insomma non si legge un progetto sociale non si capisce cosa potrà avvenire
Ora direi questo quando avveniva per le cosiddette leggi di settore quando si finanziava l'edilizia carceraria gli aeroporti e strade
Secondo criteri come dire che privilegiavano la funzione all'impasto Tura e non i bisogni del territorio tutto sommato era in una qualche misura inammissibile
Ma nelle intese istituzionali programmare gli accordi di programma quadro nei programmi comunitari questo diventa quasi paradossale
Cioè bisogna che lo prestò le opere infrastrutturali entrino in un contesto di necessità che non solo sono importanti ma bisogna anche accertarsi che alle opere infrastrutturali corrisponde quell'altro corredo
Di
Opere che come diceva
Pino Virginia comincio anche Claudiani fa diventare l'opera infrastrutturale un servizio per la collettività c'è quindi l'opera non è inserita in un serviti in un sistema di altre cose di accessi di complementarietà di materiale rotabile
Di altre cose insomma che in qualche modo rendono a produrre
A Paola estrarre dall'opera infrastrutturale servizio che può produrre che che a cui è de acque destinato all'opera pubblica diventa inutile e allora quando diventi inutile quando se ne legge la la non particolare pertinenza evidente che le questo dà luogo anche tramite quei difetti di concertazione a cui dicevo prima anche alla sua decadenza alla mancanza di ascolto l'opera pubblica non diventa importante qui tutto sommato ritarda Rita ritarda e diventa anche più costoso
Quindi diciamo e possibile oggi arrivare a stabilire degli elenchi di opere veramente prioritarie
Io credo che il ministro Di Pietro abbia adottato una sua linea che una linea sicuramente di ragionevolezza cioè andiamo a vedere territorio per territorio che cosa effettivamente serve con alcuni criteri che credo siano ragionevoli
Evidente che è un'opera che deve essere completata e più importante di un'opera deve essere comincia storie rapporti contrattuali c'è un'attesa del territorio ci sarebbe uno spreco nel non completarla questo credo che nessuno può revocare in dubbio questo criterio
E badate bene che solo il criterio del completamento delle opere iniziate il tris il completamento dei lotti funzionali e delle opere funzionali e qualcosa che indubbiamente necessita di un ascolto ed una concertazione che ha una complessità non banale
Ma veniamo un'altra questione ma le opere pubbliche di cui noi ci occupiamo costano molto costano poco
Io credo che questa è la domanda che ci dobbiamo fare perché ci rendiamo conto per esempio che qualcosa come il quaranta per cento del costo globale delle opere la legge obiettivo non sono costi al momento della progettazione
Ma solo costi come poi ce li siamo trovati a consuntivo consuntivo del progetto
Ma la cosa succede che fa lievitare o che fa costare così tanto
Le opere pubbliche nel nostro Paese io vorrei subito togliere di mezzo un dubbio cioè non è che l'opera pubblica da capitolato in Italia costi più che in altri Paesi cioè se non abbiamo un progetto
E questo progetto viene apprezzato nel suo Boston in Italia e in Germania
è verosimile che i prezzi siano abbastanza simile quindi non c'è una un errore nel meccanismo con cui si contano le quantità
I problemi in Italia sono di due tipi
Uno e come si svolge la funzione la progettazione io su questo angolo Voltorre insistere su un piano che credo meriti più attenzione di quanto non se ne sia data fino cioè quando si trova di fronte all'esigenza d'un'opera sì incarico un progettista di farla diventare una cosa fisica che voi avrà dei costi
Però il progettista si trova semplicemente di fronda un'idea ha un bisogno come fa arrivare a definire il costo di questo oggetto vende passa tra sulla sua interpretazione ora che cosa ci garantisce
Che il costo di questa interpretazione sia come dire il minor costo in relazione all'efficacia rispetto ai soldi può spendere il Paese
E che sostanzialmente non ci si sia allungati prolungati o non si sia articolato il progetto al di là di quello che è strettamente necessario
Oh io credo che in Italia non non abbiamo una cultura nemmeno una
Un meccanismo istituzionale che ci permette di controllare come dire l'efficienza del processo di progettazione a sua essenzialità con questo non volendo rinunciare anche a quelli che sono i valori che un'opera ben progettata può avere ma per esempio basta dire che in Francia in Inghilterra hanno da sempre due figure in greco il terrore chiama il conto di sorvegliare infrange lo chiamo il metro d'fra chiara proprio alla funzione specifica
Di tenere in relazione dialogare col progettista per fare in modo che poi alla fine l'opera ragionandoci dialogando con gettandosi costi quello per cui se se fatto uno stanziamento
Pietro alla fine del processo di progettazione l'opera costa il doppio il triplo
Gli esempi sono smisurati infiniti
Allora è evidente che poi alla fine ci si trova di fronte a un costo che già l'opera prima ancora di cominciare finisce per avere un costo che non è quello che il Paese ragionevolmente avrebbe potuto dove dovuto sopperire ma chi si occupa di questo progetto perché non è possibile cominciare a ragionare su quel cos'è la progettazione essenziale
Dopodiché essenziale non si viene che se vende operistica o banale significa essenziale tanto più vorrei aggiungere una questa cattiveria
Che la parcella dei progettisti non è legata all'efficacia sociale ma l'importo dell'opera e quindi che ci possa essere un conflitto di interessi
Nella allungare il brodo o nel fare in modo questo mi sembra evidente ma qui stiamo parlando di decine e decine di miliardi
Che posi trasferisco attorno un processo che non è sotto controllo e francamente il Paese non mi pare che oggi si possa permettere lussi di questo tipo
Altra questione ne avevo già accennato ma fondiamo un po'più da vicino
Trovate guardate io parlo se non arriva il ministro debbo continua a parlare perché se no facciamo intervallo con
A meno che non do no no io
Quindi di tocca starmi a sentire ecco
Grella altra l'altro motivo per cui si sprecano i soldi destinata alle opere pubbliche dicevo prima sono quei processi di mancata concertazione
Quando voi andate a vedere perché le opere ritardo perché non si fanno all'asino e l'abbiamo fatto moltissime volte questo lavoro anche
Su incarico dei sindacati alla fine Serena sembra una risposta le opere si bloccano perché il meccanismo di concertazione tra gli enti locali con gli enti locali dalla stazione da Spartan dell'impresa non hanno funzionato a dovere
Ora qui io credo che siamo in una sede in cui ce la possiamo cavare veramente con poche parole
Cioè o il processo di produzione di un'opera pubblica si rende conto che un processo riguarda più attori che tutti debbono essere d'accordo oppure scoppia il contenzioso scoppiano divieti incrociati
E non è detto che abbiamo ancora scoperto delle formule che ci permettano di rendere efficace la concertazione
Io credo sia un problema di egemonia e di responsabilità però questa è una ricetta banale mi rendo conto parola spiego un po'meglio
Io ho l'impressione che a governare
Il risultato di un'opera pubblica spesso ci sono dei soggetti che non sono fortemente motivati a che il risultato si ottenga
Perché badate beni col processo di concertazione spesso sono banali spese l'atto di fare una telefonata invece che convocare una riunione spesso si tratta di
Beh sentirsi con una persona a colazione invece che scrivere lettere o farle scrivere e così via si tratta di problemi estremamente semplici che persone fortemente responsabili
Che stanno a presidiare l'opera pubblica e non basta il gruppo responsabile unico del procedimento spesso ci vuole qualcosa di più alto
Possono risolvere con grande semplicità e con grande egemonia quindi lei dietro l'opera pubblica non c'è legge Monia non c'è il guardiano l'opera pubblica longevo la cui veramente interessa che si faccia interessano altre cose
Ridurre le proprie responsabilità fare in modo spesso di prolungare certe condizioni di privilegio che riguardano le comparendo all'opera ma il fatto che l'opera continui a farsi e così via
Io sono convinto di una cosa l'abbiamo parlato in tanti casi e qui chiudo su questo punto
Che l'unica ricetta possibile e dire che dietro ogni opera pubblica ci debbono essere detto riaccesi Cile sul destro di attenzione c'è verso un sistema di monitoraggio che faccia in modo che se le cose non vanno l'opinione pubblica lo sappia e che quindi chi dietro quest'opera alla possibilità di assumere responsabilità lo faccia perché dietro c'è un controllo e l'ombra che rende inefficace in opere pubbliche io penso l'abbiamo detto in tanti casi che il sindacato sindacato in generale in questo processo di illuminazione delle opere pubbliche di mettere come dire a di rendere evidente
L'andamento i tempi di bisogni sociali posso svolgere un ruolo importante rispetto all'efficacia quindi il sindacato io credo che rispetto a questo processo di risparmio nella prossima l'opera pubbliche o lavorare in due modi uno come soggetto di attenzione sui processi di produzione l'altro un processo di
Di facilitazione dei processi di concertazione che poi è un altro lavoro che gli spetta in modo pieno
Però l'altra questione
Si può spezzi può risparmiare nella gestione di opere pubblico provata dire qualche concetto
Ma come facciamo a rendere produttive le opere che realizzerà io credo che questo possiamo esaurire questo punto poche battute perché se ne è parlato già abbastanza negli interventi che mi hanno preceduto ma abbiamo detto che un opera pubblica e la parte di un meccanismo che produce un servizio
Io credo che soltanto in questo periodo si stia passando per esempio da una politica dei trasporti ma mi sembra che l'intervento di pochi anni fosse già nel senso di questa nuovo modo di concepire le cose da una politica dei trasporti
Alla politica della logistica
Che è il servizio dei trasporti cioè che significa fare le strade se poi non abbiamo gli interporti non abbiamo l'intermodalità
L'abbiamo già visto serve a poco scoraggia l'opinione pubblica anche perché i processi brucia sono molto lunghi
Allora io direi che forse sia nell'annuncio che nella progettazione delle opere pubbliche bisogna partire dal progetto integrato dal sistema complessivo di utilità in quell'opera si pone su questo nega che la cui lista procedurale sono stati fatti molti passi avanti
E non sono necessariamente quelli dei progetti integrati
L'integrazione è un processo più complesso è un processo che perché deve avere un rapporto col territorio così problemi molto più complessa articolata in continua verifica
Io penso che molte esperienze di integrazione delle opere sul territorio abbiano dato risultati assolutamente deludenti è forse il caso di parlarne proprio per evitare
Che simili esperienze si ripetano voi sapete bene per secoli tutti i programmi di sviluppo regionale sono caratterizzate programmi integrati territoriali i cosiddetti Pitt tutto sommato anche i patti territoriali sono state operazioni dello stesso tipo ora
L'integrazione
Non è un'integrazione di soggetti istituzionalmente responsabili
E adesso spiegano cosa voglio dire
E un'integrazione di attori sociali effettivi cioè faccio un esempio molto semplice se voi pensate combatto territoriale e democratico perché ci sono dieci sindaci che si mettono attorno a un tavolo e stabiliscono cosa bisogna fare
Io penso che risulta venga fuori con il sindaco vuole per il suo territorio qualche cosina divenne un processo di spartizione allora direi distinguiamo quella che concertazione da quella che è spartito Simone sembrano la stessa cosa ma in effetti non lo so
Allora quando la concertazione un carattere puramente istituzionale rappresentativo sia un'operazione così mettono tanti galli ognuno dei quali con un pezzo il pollaio e questa troppo spesso l'abbiamo scambiata per concertazione
Allora io mi chiedo il sindacato che invece è un operatore che intanto a interessi direi articolati a partire dalle sue categorie ma partire anche dalla salvaguardia dell'interesse generale io che penso che possano debba dare una svolta all'idea di concertazione per cercare di tornare a vedere dietro la concertazione
Gli attori che sono gli imprenditori che sono i cittadini che sono i destinatari dei bisogni finali è un po'meno le istituzioni
Io credo che questo processo possono tormenta c'è le rare possono dormendo accelerare e che se
Dietro la concertazione si vede quando in efficienza la sua manca la ma anche questa mancanza di concertazione produce
Sì si può arrivare a conclusioni assolutamente paradossale
Dico che noi abbiamo fatto uno studio su un certo numero di opere c'era stato affidato questo tema come sono i costi della non concertazione
Abbiamo visto la cosa per dire cosa è risultato essenziale non concertazione sicuramente produce dei costi in termini come dire di soldi cioè alla fine l'opera che non viene concertata costa di più
Costa di più
Però c'è un altro fatto il risultato più importante delle opere non concertate non è tanto l'incremento del costo ma la sua parzialità azione
C'è un'opera non concertata si svilisce se ne fa un pezzo questo è il problema questo abbia visto in moltissimi casi per così battuto un'opera che aveva certamente zio però soddisfare certi scenari non c'è la concertazione se va soltanto quel pezzetto
Che poi si rendeva possibile ricordato il sottopasso della del lungotevere di andare sotto passino questa è la metafora dell'anno una concertazione teso dalla concertazione aveva un topo basso può sulla buona concertazione un sottopasso ore così agendo ad un sotto passino
E questo direi che e la la vicenda più frequente Arnon concertazione
E allora il miracolo voi qual è che alla fine con gli stessi soldi con le stesse risorse con cui si dovrà fare un'opera grande se ne fa una piccina è insignificante questa è la tragedia adesso possiamo dirlo della mancanza di concertazione
Oggi direi che noi abbiamo con la nuova collana l'allegato al DPEF predisposto dal ministero infrastrutture abbiamo fissato dei nuovi traguardi secondo me importanti
Sono come dire il che i criteri del sistema di valori rispetto a cui noi stabiliamo se un sistema di opere importanti o no direi che per troppo tempo non abbia avuto l'ubriachezza dello sviluppo locale
Soltanto in questi ultimi anni sono state assunte delle prese di posizione galletto ma locale di che ma Sirica locale simile allo Calisti così vi campanilistico ma noi che paese stiamo pensando
Che debba entrare nel mercato globale il paese dei campanili oppure un Paese che come nazione e se vogliamo anche con un come pezzo dell'Europa riesca svolge un ruolo nelle nuove geografie globali
E allora forse per la paura dei cinesi per la paura degli indiani come si comincia a pensare che locale non è detto che sembra sia bello e che localistiche pericoloso
E allora il tema a cui accennava anche Pino delle piattaforme strategiche per la competitività nazionale so diventato un accenno molto più importante e allora più che pensare a soddisfare i bisogni di inclusione del territorio
Forse oggi si pensa che bisogna fare in modo che questo Paese funzioni
Che questo Paese non sia in seconda terza e quarta linea rispetto agli altri Paesi all'Unione Europea la logistica come problema economico è un investimento a cui i tedeschi pensarono vent'anni fa
E poi l'unificazione delle Poste i corrieri e tutto un grande sistema di economia dei trasporti emendato quando si è stabilito che la Germania dovrà diventare importante nei trasporti dell'Europa
E non per le strade queste il problema è stato fatto la scelta economica che è una scelta per la globalizzazione
Allora i nostri dallo Stato strada al mare i nostri interporti servono a stabilire che rapporto c'è tra il porto di Taranto e quello di Brindisi
Oppure servono a stabilire come funzione logistica italiana e quindi questo spostamento di attenzione dal locale verso la competitività nazionale mi pare un grande risultato su cui credo però bisogna ancora lavorare molto
Credo però ci siano buoni segnali
Può lo vedremo anche per vent'che così niente mi procedurali questo
L'altra questione anche questa insomma se ne è parlato tanto però l'affrontiamo pure dove trovare le risorse certo qui i miracoli sono veramente fuori luogo però io credo che forse possiamo interrogarci sulla freschezza del concetto di finanza di progetto
Io penso che noi da tempo Mancini amo primo atto convegno e convegni sulla finanza di progetto proprio visto che poi non viene fuori niente o ne viene fuori poco
Cioè non è vero che la finanza di progetto non funzioni però secondo me ha subito per strada delle variazioni di interpretazione che tutto sommato dovrebbero farci pensare che cominciamo daccapo comincia a capire che cosa si tratta
Lo diciamo subito che se noi pensiamo con l'opera pubblica
è un'opera infrastrutturale Zen un'opera di trasporto che con il pedaggio paghi costoro sua realizzazione su questo varando una cosa che si è vista in pochissimi casi e anche i casi particolarmente problematici casi in cui per esempio controllo sociale dei costi
Non si può effettuare ma se noi pensiamo che il controllo delle tariffe deve essere comunque tale da soddisfare dei bisogni loggiati quindi possiamo esagerare
Che il piano d'ammortamento dall'opera cioè quindi i costi che l'inglese che l'investitore ha sostenuto debbono rientrare in un numero ragionevole di anni allora c'è diamo conto che la finanza di progetto da tariffe
Cioè come rendo tariffario e qualcosa che forse non c'è non non è nemmeno lecito immaginarsi praticando allora cosa resta la finanza di progetto
Ma restano presenta alcuni concetti importanti per esempio la connessione della finanza di progetto con la valorizzazione territoriale
Cioè quando si realizza un'opera
E facile che quell'opera porta una valorizzazione dei terreni che stanno intorno dei manufatti oppure che l'ente locale l'opera pubblica Wayne dello Carlo Stato possa mettere a disposizione delle sue proprietà immobiliari
Che come raggiungono ulteriore valore allora attorno a un'opera c'è un pacchetto di valori che deve essere utilizzato
Un nodo autostradale
E un territorio che vale più di un territorio in cui non c'è il nodo Oto stradale
Allora il problema è quella di trarre al valore della collettività
Questa plusvalenza che sostiene attraverso i processi di valorizzazione dell'opera stessa cioè in qualche modo vedere l'opera pubblica una sorta di condominio
Di attività alle terre quale Celin prostituto allaccio anche tantissime altre cose c'è il centro commerciale
C'è il cento Inter mondiali intermodale cosa su cui l'attenzione degli operatori del vestito è maggiore allora se io metto le tariffe
E poi comincia ammette le plusvalenze fondiarie allora è chiaro io sto pensando la finanza di progetto che ben diversamente vitale che c'ha una capacità di arrivare là dove le tariffe da solo non possono arrivare
A queste per le opere da costruire quindi attenzione
Dalla finanza tariffaria bisogna pensare alla finanza di valorizzazione immobiliare ora io credo che questa possa essere pensata sia a livello locale ma possa essere pensata anche a livello nazionale cioè lo Stato che investa in grandi opere infrastrutturali deve anche pensare che può chiedere qualcosa
A chi poi da queste opere trarrà dei benefici e verificarle in un unico contesto programmatorio sarebbe un errore poi dovremmo chiedere le tasse ai cittadini mentre oggi noi possiamo compartecipare
Di un processo in cui come dire possono fare delle società per azioni per intenderci
E non soltanto
Portare sulla sulla fiscalità generale quelli che poi saranno i randagi di poco
C'è un problema più generale che molto d'attualità l'accennava giustamente Claudiani
Ma le opere già costruite questo grande pacchetto di opere che sono state realizzate dal dopoguerra a oggi e forse anche da prima ma siamo sicuri che hanno o possono avere un rendimento
Che non possa essere messa in qualche modo approfitto
Della produzione di nuove opere pubbliche io so che questo è un tema in questo momento caldissimo
Ma la Società Autostrade
Ha margini o non ha margini c'è qualcosa che può essere messa in un salvadanaio che poi permette di fare altre cose oppure poveracci non sanno come fare per realizzare la manutenzione
Io non solo dico una cosa non da tecnico ma insomma da curioso
Mi sembra che si possa dire che molte delle opere che oggi volete fare le autostrade per cui vedete il restringimento di corsia e non sono opere che derivano dalla finanza
Che deriva dalle tariffe e ma solo opere che derivano proprio non lo sa bene da finanziamenti pubblici pregressi che son state fatte per la messa in sicurezza stanziamenti specifici allora tutto questo attivismo dei gestori
Non è detto che sia un attivismo che si fa con le proprie tasche oppure semplicemente per giustificare il price cap c'è un processo di finzione di come di maquillage che fa ma mostra come attività quella che in effetti è una spesa spesso inefficiente
Di soldi pubblici concessi in periodi precedenti e quindi con ritardi notevoli scusate la lunghezza di questa frase ma penso che serva a rendere l'idea rabbia fare meglio i conti bisogna capire quello che è il piano industriale
Bisogna capire
Quando coste pretende la manutenzione quanto costa la gestione e partendo da questo prevedere cosa può avanzare io direi Claudia dice una tassa di scopo è possibile ma può darsi che fosse ma anche non mettere tasse può darsi che si possa controllare meglio il processo che lo stesso concerto mi rendo conto si tratta di vedere se possiamo far pagare più come pedaggio pure
Visto che poi gli utenti potrebbero arrabbiarsi se per caso i pedaggi che già si pagano non siano tali che merita una riflessione però a questo punto io mi chiedo ma chi controlla oggi come avviene sto processo
Quelle che la la convenzione io parlo così su cui il ministro Di Pietro se battute So bene che io insomma la mia voce troppo modesta perché pozzo a parlare di queste cose però badate bene che la l'ANAS ed è e le concessionarie hanno una convenzione c'è un contratto
Ora io ho l'impressione che chi ha guardia di questo contratto forse deve assumersi qualche responsabilità che non si è assunta ma insomma
Come è stato controllato il processo di realizzazione degli investimenti io penso che
Le inadempienze e le sviste
La mancata che cosa ne sappiamo io penso che come cittadini dovremmo sapere
Come si è verificato come è stata migliorata l'efficienza e l'autostrada ma sto parlando l'autostrada penso si possa riferire
A moltissimi anche altre infrastrutture che sono finanziate finanziate altre sull'accumulazione di denaro pubblico che io credo che oggi non sappiamo nulla
Piero forte oggi non sappiamo i porti getto oggi noi non sappiamo quale il costo effettivo della gestione e qual è il costo che può essere invece quale invece la il profitto tra qualche volta anche come dire inefficienza inefficienze quesito bugie in costo e che invece potrebbe essere utilmente riappropriato alla leggete attribuito alla collettività
Io credo che su questo si debba fare ma si sta facendo indubbiamente una grande riflessione e badate che
I pacchetti
I pacchetti di opere attorno a cui questo tipo di vetture possono essere fatte non sono poche io credo che già una buona applicazione però con un nuovo meccanismo di monitoraggio ed attenzione
Della delle opere infrastrutturali già realizzate
Io credo che già ci porterebbe a poter mettere e appunto un pacchetto di risorse che non è inferiore
Al stando conclamato pacchetto di valore che dovrebbe venire dalla vendita del patrimonio demaniale cosa che in ogni finanziaria del se ma anzi in questa finanziaria certo si è trattato questa voce con un po'più di prudenza in altri casi invece se sovrastimato ma direi che
Ci troviamo di fronte a valori che sicuramente possono essere essa fu c'è la collettività
Allora
Non viene
Se non la posso chiudere la vita
Lavorato da parte del giudice debbo dire che ero già alle conclusioni e quindi posso completare con prova quali sono le implicazioni dalle cose che ho detto è la conclusione che cosa ne viene fuori in termini di programmazione
Intanto un problema di fondo come si articola il rapporto di programmazione tra Stato e regioni
Io accennavo prima che ci sono dei meccanismi che sono modificati allora abbiamo in dando una notizia che i meccanismi di
Che i meccanismi di programmazione delle intese istituzionali di programma e degli accordi di programma quadro saranno regolati da meccanismi simili a quelli che governano i programmi comunitari
Uscendo fuori dai tecnicismi e cosa significa
Che si dovrà trovare un modo in cui tutte le risorse statali che vengono trasferite
Alle Regioni e guardate
E la gran parte delle risorse e novanta per cento i fondi comunitari sono piccola cosa al confronto delle opere che vengono destinati alle opere pubbliche passa attraverso un meccanismo di concertazione è una buona notizia questa speriamo sia una migliore concertazione di questi rispetto a quella fatta prima ma sarà una soglia da sole unica ci saranno dei meccanismi attraverso cui si governerà il processo di efficienza alle opere pubbliche allora qui ci sono dei problemi
Perché viene benissimo avete parlava poneva fra ho capito l'utilità
Allora
Che cosa che cosa è avvenuto coinvolgenti per e di programmazione che spesso ai tavoli locali regionali parteciparono anche strutture nazionali come per esempio l'Anas e le ferrovie ebbene ingerenza del visto che il ruolo che all'interno di questi tavoli di concertazione locale svolgono l'Anas e le ferrovie sono ruoli inadempiente rispetto al processo di concertazione
In altri tempi uso alla Regione Siciliana attribuisce all'Anas la realizzazione definanziamento di una certa tratta strada dopodiché siccome si perde tempo quelle cose abbiamo detto prima l'Anas leggeva i soldi e diceva qualcosa che sta in Lombardia è evidente che la Regione Siciliana di fronte a questo meccanismo che dura qualche giustificazione giustamente s'arrabbia perché dice ma noi lo Stato attribuita allo Stato delle risorse per fare quell'opera e allora è evidente che anche il processo di concertazione quando i soggetti nazionali partecipa ai tavoli regionali Silla in cui dice perde di credibilità perché questo perché non c'è un meccanismo attualmente che tenga sotto controllo l'efficienza con cui i soggetti nazionali partecipano alla concertazione locale ora io credo che questo darebbe una grande se si riuscisse a mettere ordine in questo processo e quindi si pensasse che l'ANAS e anche l'Anas dei siciliani quando lavora in Sicilia e l'Anas dei pugliesi io credo che si avvierebbe un processo di grande freschezza rispetto ai processi di credibilità nella programmazione delle opere pubbliche ora io penso che si possa conclude dicendo questo e svolgendo questo invito anche Raffaele Grassi seguirà abbia una grande occasione si va verso un'unificazione dei meccanismi gli APQ i fondi comunitari diventa un unico meccanismo procedurale abbiamo una situazione di clima in cui le corde dell'autocrazia dalle regioni in qualche modo può anche cedere il passo ai rispetto a operazioni che valgono per la competitività nazionale è una grande occasione è un clima positivo si tratta di strutturare dei tavoli veri dei tavoli tecnici e anche dei momenti tecnici affiancati a quelli politici in cui questo controllo questa illuminazione
Del settore delle costruzioni
Questo momento questa chiarezza per gli utenti e per tutti gli altri attori diventi veramente veramente un fatto importante ore concludo dicendo che io mi augurerei che al prossimo convegno dossier quale quelli che l'abbiamo fatto sia del tutto inutili
Perché dire che i dati essenziali sono già chiari a tutti e che si possono leggere sui giornali vedere nei telegiornali
Ringraziamo Duilio che ci ha illustrato questo dossier in modo io credo molto molto preciso molto sintetico ma anche in un modo molto politico oggi dimostra come partendo da dati che possono essere freddi no importi
Economici oppure valore Repubblica delle costruzioni numeri o sogni rispetto ad alcuni progetti delle infrastrutture si possa poi far discendere da questi dati una idea politica di sviluppo dal paese a Baggio come servire allo sviluppo al Paese attraverso delle opere infrastrutturali nel frattempo ci ha raggiunti anche Giorgio Santini che segretaria confederale che segue la politica infrastrutturale salutiamo
Devo dare vera una comunicazione che purtroppo il consiglio dei ministri si sta prolungando il braccio arriva il ministro Di Pietro ci ha fatto sapere che sarà impossibilitato ad essere presente con noi perché cioè
Sta discutendo partite importanti in quella in quell'ambito e credo che non voglia sguarniti re
Il Consiglio dei ministri lasciando decidere ad altri su questioni che invece intende mettersi proprio il proprio pensiero a questo punto credo che possiamo avviarci alla conclusione di questo nostro incontro convegno riflessione
Dando la parola a segretario generale della CISL Raffaele Bonanni perché posso fare una sintesi anche darci un'idea di come operare poi in futuro domani prego dovrà fare
Di Pietro sia venuto perché poteva essere interessante oggi
Lentamente voci o aver il Consiglio dei ministri
Sapendo non solo le questioni che
Stanno un po'a interessando appunto la pubblica opinione sulla vicenda la finanziaria che ora
La cosa importante
Ma anche per questa vicenda devoto strade che
Spero abbia sempre più attenzione perché fino adesso l'attenzione è stata scarsa o comunque inferiore quel che merita
C'è un contenzioso forte anche all'interno del governo su questo problema
E spero che il buonsenso
Mette in condizione il governo di darsi
Una soluzione adeguata problema che abbiamo di fronte
In questa vicenda dopo strade rappresenta come sapete
Più fatti
Una soluzione come diceva Duilio
Per esempio per finanziare anche opere
Ancor di più di quelle che elogia finanziate non sono state realizzate
C'è ancora un contenzioso credo fra i piedi
Di quanti soldi dovrebbe restituire la vecchia gestione autostrada
C'è un contenzioso tra che va tra gli ottocento e due miliardi alcuni altri dicono che addirittura è perfino superiore
E ha molta attinenza con le cose che
Con Di Pietro l'altra volta discutemmo ci dicemmo come potesse appunto il meccanismo
La nuova convenzione per esempio garantire finanziamento di opere i luoghi dove nessuno a fare il brogliaccio anzi
E nessuno
Investirebbe o altre difficoltà che ci sono di volta in volta soprattutto nella realtà diciamo almeno a meno capacità
Di attrazione perché non ci sono mobili che tirò una parte e perché magari sono difficoltà perfino di progettazione o di altro ancora
Oppure per esempio mi sarebbe molto molto interessato a vedere di Piero Pio scambiato con lui qualche opinione l'altro ieri prima delle di una trasmissione ed era credo molto inquieto
Per esempio precisare non solo la natura
Natura dalla convenzione rispetto ai costi delle tariffe ma anche per esempio l'altro vicende controverse
Un Paese che stava molto discutendo
Di come fare quintali di come trovare le risorse ai nuovi sempre carenti
Di qui circa quattrocentocinquanta milioni
Noi ti ricordi
Ci eravamo detti che erano trecento I milioni
Che sarebbero volati via delle tasse
Dall'erario pubblico italiano verso quelle neanche spagnole del dalla Catalogna che voi sapete gode di un regime
Di grande autonomia
Quattrocentocinquanta milioni
Mi diceva ieri sera l'altra sera
Di Pietro
Annui che si sottrarrebbero confermava
Alla Dario pubblico a trecentocinquanta milioni all'anno
Che dimostra quando sia cospicua la somma del genere e quando si è importante appunto per le esangui
Casse italiane
Ma anche di quale volume di affari
Perché lo segnala
Dice davanti e dietro la vicenda di via autostrada comunque a farla
Per farla breve su questo problema io spero che si risolva nel modo migliore perché non è
Come si capisce da queste Brevi valutazioni che poi comporta però il Ganci Condor tematiche molto molto molto delicata non è un problema di buoni rapporti col con España o di cattivi rapporti come Spagna
O di essere che europei o di non essere europei qui si tratta appunto di fare gli interessi dei cittadini italiani
Diceva lui degli asset gli assetti italiani
Degli interessi dei cittadini italiani e
Di un monopolio per la verità anche naturale insomma no
Che non avrebbe venduto sto il tutto sto problema appunto di a vere
E di correre tra virgolette di una internalizzazione lo stesso servizio
Giacché il ritorno per Italia ahi noi sarebbe veramente molto grava come si vede
I vantaggi
Sarebbero al contrario molto favorevoli alla nostra comunità
Questo per dire perché uso questo intanto perché noi abbiamo avuto molta attenzione su questo problema e spero che non vada a finire come taluni vogliono che si chiama da finire
Ma che dimostra anche
La squilibra tesa che c'entra quello che occorrerebbe del Paese quello che avviene realmente ogni giorno
Per un Paese che per dirla con Ciampi ha smarrito il senso dalla sua missione lui in effetti lo riferiva
A alla finanziaria che non ammissione però credo che si potrebbe degli declinare anche in termini più generali di un Paese che ha smarrito
La sua missione
Paese che appunto a difficoltà fortissime come stiamo dicendo sempre di più in questi ultimi tempi
Che non riesce appunto a riprendersi
Che a una distanza notevole tra i tassi di sviluppo anche se molto bassi dall'euro zone noi nelle loro zone ancora molto più bassi
E non ci scriviamo da questo dato da diverso tempo e vorrà dire
Che ci sono a qualcosa che non va qui in Italia
E siccome poi alla fino alla Fiera
La questione non è neanche più sì c'è un qualche governo che fa meglio del Governo precedente e così via però siccome questa storia dura quindici anni e non ci sembra che ci siano
Come si vede anche dalla finanziario tutto sommato
Un'opinione molto molto molto forte per come l'isola nel Paese elesse un un problema serio che noi dobbiamo sempre di più
Saper affrontare come come sindacato io spero anche con l'imprenditori le parti sociali che in ogni caso
Non solo la partita perché devo dire al governo cosa deve fare
Solo la partita perché devo dire al governo cosa e fare a questo punto deve anche devo anche le parti sociali vedere loro stessi cosa dovranno fare perché altrimenti non è non non non non ce la faremo io questi giorni svanendo molto ad esempio la Spagna che va forte e che annuncia che ci sorpasserà battute nei prossimi due anni
Che non cresciamo e loro crescono molto sono quelli che crescono più in Europa
E lì io ripeto ogni volta governi a Zennaro governi Zapatero i modelli culturali e politici che loro propongono sono appunto di collaborazione non solo con le parti sociali con molta forza per la verità e ci hanno sostituito appunto nella pratica del lavoro concertato insomma no
Ma addirittura con le stesse opposizioni
Sulle questioni più essenziali
Sì Aznar sia Brafa vero sulle questioni essenziali interessi nazionali collaborò fortemente Colozzi con le opposizioni
Invece l'anno è ridicolo su tutto
Erano e non c'è in missione
Noè non non ci riprenderemo in questo modo e invece dobbiamo dobbiamo dobbiamo riprenderci
E bisogna prendo derisioni molto forti
E bisogna trovare le risorse si
Ma non bisogna fare ciò che ci dicono alcuni per esempio a partire da Giavazzi e poi tanti altri che ci progettano appunto un paese da ricostruire da rendere più moderno al di fuori Roma discussione
Ma quale popolo va avanti senza che ci sia discussione
Come si ci volessero anche linee progettisti tu dicevi su su progetto di un'opera tu chiedevi che il progettista fosse in dialogo costante con
Ma si progetta appunto davvero un Paese attraverso dieci tecnocrati che col stabiliscono le coordinate per
Ma è chiaro che non c'è anima e non ci sarà anima è chiaro che le lobby hanno il sopravvento gli interessi forti al nord il sopravvento sugli interessi
Di chi è più debole è chiaro che se il più debole si sente sfavorito a quel punto non partecipa è chiaro che a quel punto non c'è un clima di fiducia ma è chiaro che a quel punto ognuno ha fatti suoi ma è chiaro quello che succede che abbiamo di fronte a noi
Io dico questo perché perché noi non possiamo che legge le vicende che cercavo
Cercato intorno
Così quasi fosse il frutto non lo so di di di quale maleficio è il frutto appunto del fatto che i dati Daniele anni c'è un clima del paese che non porta c'è una cattiva presa di responsabilità parte la classe dirigente che non porta concentrarci sulle cose più importanti e questo è il punto diceva allora che facciamo come che facciamo dobbiamo sollevarlo con molta forza e secondo me dobbiamo dare anche l'esempio
E le parti sociali ora anche l'esempio a partire io Morning Diego Armando Lardaro
Carissime stimatissimo senatore Zamberletti gli altri amici appunto e lance mi chiedevo perché abbiamo fatto anche in momenti molto delicati la vita anche ricostruzione o comunque anche del Paese
Giudice mi chiedo se questo su questa vicenda lavori pubblici perché poi alla fine i soldi sono pochi le progettazioni sono carenti
In quello che fa la Regione osa tutte le stesse cose abbiamo detto e c'era di ritenere che i soldi ma grano sempre di più
Perché tutti concorrono a dire che bisogna pagare meno tasse
E se pago meno tasso tutti a questo punto voglio risolvere Investimenti e politologi dieci che in ogni caso la finanza di progetto si fino a un certo punto può andare bene ma siccome non si è visto mai che interamente una un pedaggio paga
Interamente un'opera a quel punto debba inventare una cosa molto molto interessante che è quello che in effetti è vero insomma no perché fino adesso è andato a rendita insomma alla rendita evase evocazione degli stessi costruttori seguono consentite no di lire che se io faccio un'opera importante valorizzo tutta la realtà circostante bisogna trovare quei parametri gli assali per concordare appunto una Co. un cofinanziamento di un'opera che giocoforza fa lievitare
Il valore di tutto ciò che si costruisce tutto ciò che si possiede nel nella realtà circostanza devi arrivare a tale indicazione c'è gravi nasce lo so scherza non so se potendo socievole deve arrivare a un tale anzi colgo anche interessante molto interessante
No
Pur di trovare una via d'uscita perfino sul project financing
Che l'unica alternativa per esempio a una realtà che soffriva moltissimo
Di carenza finanziaria per fare in modo classico le cosiddette opere Opera pupe opere pubbliche
Mi chiedo di fronte a un bailamme del genere un di fronte a una situazione così
Scoraggiante per esempio
Se non sia il caso proprio per ricostruire ridare senso per esempio
Che poi inutili
Io non è che devo dire molte cose sta nel fatto prima quei portato molti elementi interessandosi solo azioni a Novi precisato appunto i temi come solo il gap notevole che abbiamo rispetto agli altri la decisività
Di attrezzature infrastrutturale capace appunto di trasportare merci e persone in grado di metterci del circuito europeo extra i ritardi fortissimi che abbiamo sulle direttrici principali che ci possono collegare appunto con reti così via i problemi di intasamento interi in interno e quindi allora le autostrade del mare che ci collego estero ma che ci
Ci si svuotano anche questo casi questa muraglia cinese che va da Milano e che arriva fino almeno alle a
Almeno fino a Salerno di questa muraglia umana e sia sul umana di questa muraglia cinese che va sia sul versante tirrenico su quell'Adriatico Dunga andate chi gira l'Italia io a me mi causa spesso come a tanti di voi
Non si circola più tutte queste cose qui
E sono la vera prospettiva non si gestiscono per le solite storie raccontato pure voi mi chiedo se non sia il caso
Se le parti sociali insieme con altri
Non fanno una sorta di avviso comune
Rimettere per ripuntualizzare
Tutte le questioni più elementari più essenziali
Che sfuggono oramai alla comprensione umana ci sono molte cose che girano rivoltante dall'altra mis mi chi mi chiedo che tutti abbiamo interesse cercare tutti abbiamo interessa appunto che si ricostruisca un minimo un minimo di chiarezza
Un mi chiedo se appunto con l'ausilio di tanta gente a fondo come Duilio altri e i tecnici che hanno anche marea di costruttori che hanno anche altre ancora le istituzioni e così via se non sia il caso di di definire un vero e proprio avviso comune
Sì
In modo tale da garantire consenso forte
Consenso proprio forte
Alcune esigenze
Alcuni criteri da utilizzare
Alcune politiche la farsa e così via perché perché
Sì due cose che ho sentito qui ritorno sull'autostrada se può a cadere sulla vicenda uno stradale tutto ciò che è accaduto si è vero che il giornale parla modo loro perché magari se si dove tali stanno dentro i giornali stessi e vero
Tutto quello che volete ma se possono muoversi in questo modo vuol dire che non c'è una
Cioè il come l'Italia un Paese libero un paese fatto di molto interesse così vuol dire che la resistenza a fatti che poi vanno contro interessi generali
Non è tale proprio perché non c'è un qualcosa appunto che vada benché contro bilancia punto
Sì un potere forte sì ma sempre molto limitata
C'è ci sono i vari interessi levare in tilt privare interessi le varie esigenze e così via che sono talmente sparpagliate
Che non riesco a spiegare esprimere appunto un contrappeso oramai reso così importante dal punto dalla degenerazione che abbiamo su tanti set su tanti versanti che riguardano appunto la al punto tale che la rimettono in discussione c'è rimette in discussione se ne vediamo le divise sta ritornando bene ma su quel su quali versanti
Sul versamento strutturali no
Sul sul sull'altra edilizia quella che si sostituisce di volta in volta che la borsa scoperchiata che si sostituisce appunto a
Altro tipo appunto di cercare approdi remunerazione o comunque o comunque ragni che questo è sulle infrastrutture siamo abbastanza abbastanza piantati e quello che si va e quello che dicevi raccontarvi tuniche senz'altro aveva io mi chiedo se non sia il caso di metterci attorno a un tavolo e fare una discussione puntuale spese correnti
In modo tale da da da giocare un forte un forte orientamento e dare ristabilire un minimo un minimo di questioni e perché se appunto sua vostra nonostante questo si va avanti incorre in quel modo monologo non è che voglio avere la forza e ragione io io mi fido molto dico con molta responsabilità
Nella coerenza e cocciutaggine Di Pietro
Da quello capitolino non la dà vinta vano perché uno ci va con Chivu chiunque verso il più trasparente che dovrà succedere lire se la storia che fa girare molti soldi e che riguarderà moltissimo quello che stiamo dicendo
Questa cosa va chiarita
E va chiarita va chiarita fino in fondo come dobbiamo chiarire chi quindi io credo io spero che si possa se voi siete interessati perché in qualche modo abbiamo già anche anche per per rimettere la palla cento chi la rimettono al centro adesso perché adesso c'è un una grande grana
E che che vedo io vedo anche l'imbarazzo di come le diciamo le cose sulla vicenda Legge Obiettivo uno lui giustamente dice una grande legge godere che voleva regolare officiati da me ogni volta che voi uccelli però non ha previsto alcuna
Priorità da una parte e una provvista nessuna forma di coinvolgimento al punto tale che nudità anima
A qualsiasi vicenda che ha progettato al punto tale che la prima cosa è buona se bagnata e non va avanti perché questo poi questo è successo ma non solo è successo questo
Vi Pietro stessi io condivido quello che diceva siamo incontrati lui ha detto che noi non abbiamo i soldi neanche per la decima parte di ciò che è stato progettato
E che una parte importante di queste è stato addirittura messo al messa in gara e quindi ci sono perfino i vincitori non essendoci dietro soldi al punto tale che l'unico l'unica illumina splendida che avremo è quella di pagare i contenziosi via Brera d'impresa che hanno vinto l'appalto
E non possono appunto svolgere il loro lavoro il loro compito e così via Pini c'è c'è dirimere questa questa questa vicenda religiosa e molto molto molto e molto molto delicata
Quindi mi chiedo se non sia il caso appunto di fare una discussione del genere e in quel modo aiutare anche coloro che nel governo
Colori un governo possono avere voglio avere buona buona volontà su tutto sta dicendo appunto di infrastrutture da cui dipenderanno le sorti appunto del Paese di questo paese che e così poco attrezzato e così poco attento alle vicende logistica che condivido quello che diceva
Lui tedeschi ma anche francesi sono specializzati in alcuni servizi i testi ancora più sulla registica ma mica da oggi da molto molto tempo
E tanto è vero sono i dominatori in una scena non solo mitteleuropea
Lascino appunto la gestione reti di nuova in un sacco di soldi perché noi siamo molto molto molto molto indietro ecco perché credo che varrà la pena appunto di di di mettere in piedi dell'iniziativa che se gli altri volano raccogliere secondo me è una cosa molto molto importante e infine e spero
Che il governo Motion c'è un po'di confusione in questi ultimi giorni
Deve dire addio l'ammissione alla alla alla finanziaria che poneva fine
Le missioni sapienziale solo due
Una quella di fare equità
Sia alcune scelte l'abbiamo condiviso l'abbiamo detto insomma no però sono incomplete
Sulla vicenda del delle guida saranno complete solo quando il governo annuncerà
Per quello che ci riguarda
Che darà non solo al chiacchierano
L'attacco a chiacchiere per esempio all'evasione fiscale metterà in piedi
Per quello che ci riguarda l'anagrafe tributaria
Perché i Colleoni bisogna mettere a confronto
Quello che denunciano
La metà di cinque milioni imprenditori che non denuncia più di due di venticinque mila euro all'anno
E un milione di queste addirittura di questi cinque milioni impresa non denuncia più di dodici minuti mila euro cioè meno dei loro dipendenti
Cosa che al G otto punto ha fatto diventare la manovra che noi stessi abbiamo chiesto non è che c'era da distribuire niente perché quando il Paese non va bene
Non ce l'avessi provenienti cioè sulle ben poco c'è da fare solo un'operazione a favore dei più poveri che ha magari quelli che alla famiglia più numerose numerosa questo si è fatto al di là di chi si lamenta anche in modo pretestuoso però che abbiamo un piccolo effetto
Che dentro questi cosiddetti ed entro l'area dove stanno i loro dipendenti che prendono diciassette venti venticinque ventidue
Quattordici mila euro all'anno e che magari e hanno figli e quindi ricevono
Un piccolo aiuto che non va oltre quattrocento quattrocento cinquanta mila quattrocento cinquanta euro all'anno
Di di aiuto alla fine e se lo guadagnano pure quelli che stanno protestando non si capisce per quale motivo come quelli che hanno protestato l'altro ieri a Treviso
No
Che hanno prosa Treviso probabilmente perché loro sono sentiti dare una elemosina in più più disteso dipendenti i loro dipendenti
Perché ci guadagno anche loro perché di più delle loro che denunciano molto meno di quello che prendono che il vero problema che possiamo risolvere solo se facciamo l'anagrafe tributaria dove noi sappiamo a quel punto quanto lo denuncerò e poi però vediamo anche siamo una barca o no siamo le macchine usano siano terreni e ville o no e votato a fare il confronto
Questo speriamo che il governo lo faccia e quindi decidono l'equità speriamo che decidano anche qualcosa lo sviluppo
E loro porsi il problema di come appunto completare queste opere del corridoio cinque corridoio otto
E di come per esempio compensare Meridione
Per esempio che ha ferrovia ancora
Come nell'Ottocento tesa e così via raccontiamo ogni volto che quando insieme a loro non esce non riusciamo e un governo che ha deciso di non fare il ponte non è la CISL era d'accordo del corpo a fare il Po
Però abbiamo visto che si sono incaponiti di abbiamo posto un problema nel modo ha risposto la vorremmo vedere io le ho detto allora voi dite che non vuole del ponte perché che senso ha fare il ponte in assenza di ferrovie strade altro cioè loro hanno detto che prima bisogna pensare all'uovo eppure la gallina trova B che ci sia almeno ruolo o la gallina c'è nessuno dei due no prodigio annunciato e noi ci ha risposto annunciato i soldi del ponte
Utilizzeremo per le opere pubbliche in Sicilia in Calabria vedremo e che vedremo tant'è che all'incontro che faremo volevo sapere se l'equivalente sarà utilizzato esempio
I nomi scandaglia un solo per a Reggio Calabria
Salerno qualcuno già protestato anche nel sindacato anche dalla CISL
E badate che fare ferrovia altre stravizi Cirò in Calabria un assenso senza una la Salerno Reggio Calabria perché non ha senso quindi quello in ogni caso è un'opera che bisogna bisogna completare e vedremo appunto in ogni caso che senso ha
Cioè non è che possiamo ragionare in termini regionali
Cioè sì sì si ragiona in termini europei poli nazionali figuriamoci interni regionale quell'opera completata e i soldi ma che non sempre è chiaro che bisogna trovarli e questi si troveranno
E e ci devo dire però tutti i soldi o vanno a finire
Ora noi abbiamo un piccolo problemi e speriamo che la la finanziarlo chiarisca
Io voglio dire anche qui per precisare la la la nostra opinione
Su questa vicenda scabrosa dal TFR che città tanto preoccupare voi sapete che l'inoptato andrebbe all'INPS finanziare opere pubbliche non siamo nemici
Delle opere pubbliche siamo amici delle opere pubbliche siamo nemici di coloro che ci vogliono prendere per i fondelli
Perché una cosa del genere
Loro là dove discutere con noi quando abbiamo sottoscritto il memorandum sulla previdenza e siccome sa partito del TFR riguarda la vicenda previdenziale e singolare
Che da un minuto all'altro ci siamo trovati di fronte una soluzione di questo tipo che noi non accettiamo e faremo di tutto a che questa cosa salti
In uno dei prossimi minuti ore l'avremo in aprono degli incontri faremo di tutto
Per più motivi
Sia chiaro dall'ormai solo diciamo noi capiamo che ci sono problemi di tenuta del
Ti delude
La manovra insomma ritenuta finanziaria lo sappiamo figuriamo se la CISL e il responsabile certo
Avremmo voluto partecipare una discussione sulla partita così delicata e nove per la mole di opere pubbliche ma anche del buonsenso sicuramente non avremo nulla da dire sulla permanenza di questi soldi dalla finanziaria pena il saltare il banco
E non vogliamo dare ora il fianco
A ulteriori responsabilità che tanti compie in questo Paese
Però so so tempo noi saremo disposti a dire ok i soldi sono state c'è anche se abbiamo fatto ottico
Perché sembra che il problema del posto dopo l'avete sono in custodia i nostri soldi quindi hanno ed è una risposta nuovo
Noi noi non abbiamo problemi anzi le assicuro io sono stato con il presidente dell'Abi
E loro hanno allestito anche il fondo di compensazione anzi lo ricordiamo pure che si robusti scavi più e in cambio loro posso ottenere l'esenzione del del cuneo che in dinanzi a non c'è perché loro non sono sottoposte alla concorrenza se fanno un servizio e piccola e media impresa
In questo fondo di compensazione insomma perfino questo abbiamo sostenuto però loro
Ci devo ridare Giglioli dall'opportunità
Di avere non solo un silenzio assenso a favore dei fondi
No a favore dell'INPS
A favore dei fondi
E poi diciamo Damiano di quale bontà sua ha detto vogliono aumentarle le tassazioni sul che fare al diciotto per cento
Come se fosse addirittura così posso soldi o speculazione quelle Solario differito
E dicevo da sua la volta era all'undici per cento alla di tutto farà battaglia no diceva Damiano quale battaglie popolo per tenerle all'undici la battaglia e portarla al cinque
Perché il governo deve indicare nei fondi l'obiettivo dopo dieci anni di tradimenti di tutti i governi rispetto alla Dini e Rispetto dodici milioni di giovani e già giovani che hanno un buco così
Nella loro provvidenze
Perché Romano oltre il cinquantadue per cento dell'ultima paga se andassero in pensione adesso per effetto di questo buco che nessuno potrà loro restituire quindi queste il problema e diciamo a questi riformisti da strapazzo che ogni tanto ci ricordano annoio accise se siamo riformisti dove sono
Quando la CISL si inalbera su questa storia non è solamente per i fondi ma anche perché fare i fondi significa fare pluralismo finanziario
Di cui il Paese dicono in Sicilia tanto di bisogno eccetera
Pluralismo
Finanziario realtà dove le le impresa Isotta carattere familiare e rimanga sembro un una un centesimo per arrivare a un Euro e sono talvolta schiacciate da un potere finanziario
Oligarchico
E le i fondi che vi ricordo accumulo possono accumulare fino a dodici quattordici miliardi all'anno possono veramente fare al pluralismo finanziari
E la partecipazione nostra rischio d'impresa può trascinarsi anche la nostra partecipazione alla governance d'impresa
Voglio dire ogni volta che bisogna fidelizzare i lavoratori siccome non può essere un patto paternalistico
L'orribile finalizzate perché oltre a essere lavoratori evaporano bene a cui l'azienda perché la lira loro lavoro lì trarranno sostando avente per la famiglia per se stessi anche la partecipazione a rischio attraverso i propri risparmi e la partecipazione alla governance attraverso la propria espressione appunto
Di rappresentanza questo sì che crea un elogia forte di finalizzate di finalizzazione che porta il Paese più in là oltre che a realizzare prodotti di maggiore con Rita qualità
Credo che la vocazione Besso e questo è vitale ecco perché non ci aspettiamo su questo aspetto che riguarda anche le opere pubbliche ci aspettiamo un segno inequivoco da parte del governo su questo la CISL
Ebbene lo si sappia fino all'ultimo giorno non darà tregua
Fino all'ultimo giorno della esistenza di questo governo laddove manterrà questo scavalcamento ingiustificabile
Con la decisione presa questo io lo dico con molta serietà e con molta responsabilità ha avuto modo di parlarne con prodigo Padoa Schioppa obamiana e così via ora si regolasse no
Perché noi giocheremo tutte le carte lecite su questa storia perché noi abbiamo partecipato con molta responsabilità e con molta anche onestà alla discussione col Governo nove non siamo sguattera i su e non siamo su sostenitore di nessuno nove sono sostenitori sono interessi dei lavoratori dipendenti
Quindi non stiamo il
Non stiamo zitti per ragioni di partito
Vogliamo fare interessi nostri in un quadro di tenersi generali questo lo sapete che questa compresa visita l'abbiamo sempre rispettata però noi obbediamo a questi criteri non obbediamo né ai governi e nei partiti
Quindi su questo io spero che il governo io spero e concludo che oltre a dare risposte sulle vicende infrastrutturali sia anche una risposta in questa finanziaria
Alle questioni che riguardano appunto la la capacità di rimettere in moto un meccanismo di di sviluppo noi abbiamo condiviso l'uso del del cuneo per abbassare il costo però io che ho detto ogni volta questo cuneo che noi abbiamo condiviso e come quando la famiglia c'è un sacco di debiti e ce la metta sopra i debiti perfino un mutuo
Che noi abbiamo un sacco di debilitati sanare e tuttavia abbia voluto fare una mano manovra finanziaria che è arrivata dovesse trentacinque poi a trenta mo'sa quaranta dir la confusione che c'è
Quindi è come se avessimo fatto un mutuo in in in presenza di debiti alti
Ora e noi l'abbiamo condiviso l'unica cosa che abbiamo chiesto è i darci un po'di sostegni anche a noi per far l'operazione su redditi più bassi e poi le aziende che guarda cerchi focolaio appunto questa condizione di assumere a tempo indeterminato
E minore sulle sedie e l'attenzione sulle donne perché abbiamo ritenuto sempre che riassunzione donne servissero moltissima fa alzare il tasso attività e a risolvere il problema di una realtà la più discriminata
Nel lavoro e il Governo a questo l'ha fatto non abbiamo capito io spero che si recuperi
Cioè se un Paese che ha debiti si metta a fare un mutuo perché ritiene che le aziende devono essere più competitive
Va bene ma allora perché dicono una proposta che li facciamo di stimolare anche o comunque di incentivare anche accordi tra noi e l'impresa
Sulla maggiore produttività anche facendo ricorso maggiore flessibilità pagata
Pagata
Perché questa accoppiata appunto alcuni no
Femm maggiore forza Montezemolo ha detto dei giorni pari apertesi nel regalo da nessuno
E il problema è la beneficiato solo a favore in prese
E magari dando logora chi non è sottoposto la concorrenza
C'è c'è per dirlo sviluppo l'equità e e lo sviluppo è un modo Quercia missione non ce la missione non vogliamo litigare col Governo perché capiamo
Legislazione ha investito diversi sono però vorremmo anche capire vorremmo anche capire saper capire bene qual è la logica che muove appunto ogni decisione
E non basta neanche saper dire che siccome l'alleanza e composita sì alleanze comporta che significa va be'che questa decisione obbedire ai singoli gruppi politici o devo obbedire i gruppi politici e la politica all'interesse nel Paese qual è il problema
Questo il Governo ma il sindacato stesse ho chiuso noi lo facciamo questo discorso vorremmo che il sindacato di imprenditori dicessero cosa voglio fare loro per stimolare maggiormente la condizione di crescita
Né che devo fare parecchi Giavara cose del genere un grande accordo su questo perché noi abbiamo bisogno di più salario d'imprese di essere più competitive
Ce ne che salari viene a prescindere lo sappiamo ecco perché l'abbiamo sempre saputo ecco perché ci misuriamo ogni volta col fatto la maggiore produttività
Però qui addirittura c'è difficoltà a capire da parte di alcune realtà sindacali e la parte lo stesso governo l'esigenza appunto di pigiare su quel pedale è importante
Io non vorrei che voi vedesse questa cosa come una sorta di cosa professore non dovete capire che è importante
Abbinare appunto alcune abbinare anche un accordo forte perché il Paese riprende se c'è più la città c'è più responsabilità
C'è più concordi al trovare appunto quei quei percorsi più più virtuosi per un Paese che riprenderà solo se tutti quanti noi appunto ci daremo più da fare con più grande
Responsabilità io vedo adesso tanto rigorismo
E tanta parzialità se il Paese avesse superare queste io ismi e queste parzialità a quel punto riprenderà senz'altro il cammino noi saremo non tutti i limiti che abbiamo dalla parte di coloro che voglio osare
Di più per questo questa ripresa da questo dipende dalla sua condizione di lavoratori
La condizione sboccia la condizione del lavoro la condizione del benessere la condizione del nostro dal nostro salari io spero tanto che anche nel settore costruzioni e con altri soggetti penso agli enti locali Regione e così via la sottoscrizione di un di un avviso comune da poter dare alla o alla al Governo su tutta la partita infrastrutturale del Paese può essere un'occasione importante
Per riprendere una discussione più adeguata a quella di cui abbiamo bisogno grazie
Bene a questo punto che li aveva tiratore ringrazio tutti per la vostra presenza ringrazia Raffaele per le conclusioni Otago tarare anche le delegazioni va bene dalla parte imprenditoriale che hanno voluto onorati della loro presenza grazie a tutte