Secondo Congresso Nazionale del Movimento Repubblicani Europei

Allora no
Scusate
Benissimo allora
C'è una prima raccomandazione che mi richiede or Ciani per tutti coloro che sono intervenuti durante il congresso il corio visto che molti lo hanno scritto l'intervento se possono darglielo comunque inviargli uno
Elaine May rimane a dare che può pubblicare tutti gli interventi su Lucifero
Per essere era soltanto per consentirvi di mettervi ceduti per per leggere la mozione finale del congresso
Il perché me l'effetto chiari ce l'ha fatta sta
Il secondo
ASPI dov'è stato abbattuto mai mandato per il gas il secondo congresso prego
Sedici alle metà Lucifero direttamente
Il secondo congresso nazionale del Movimento repubblicani europei scusi sa la reazione del sia dall'azionario Luciana Sbarbati la prova
La debolezza del sistema politico nazionale l'incapacità di concretizzare il desiderio presente nel Paese di una grande partecipazione democratica impone di guardare con attenzione ad un nuovo soggetto politico di estrazione laica
Cattolica socialista riformatrice in grado di affrontare le sfide globali del terzo millennio e capace di disegnare l'impianto politico e istituzionale del Paese
Questo nuovo soggetto dovrà nasce da un processo di aggregazione politica delle diverse culture attraverso la costruzione dal basso con pari dignità tra i partecipanti
Per queste ragioni il Congresso delibera
Che l'obiettivo strategico del movimento Eric va be Sabahi del Bella formalità poi le le la sostanza
Le che l'obiettivo decide che l'obiettivo strategia del momento rubrica europeo rimane la costruzione partecipate condivisa del Partito Democratico assieme ad altri partiti e dalla società civile
Che non intende confluire in modo anonimo e indistinto nel partito democratico
Ma esserne artefice e cofondatore insieme alle forze laiche liberali e socialisti per dare modo che il Progetto contenga i valori e le culture del vero riformismo chiesto dal popolo dell'Ulivo durante le primarie
Che intende promuovere fin da subito l'apertura di un dialogo franco e costruttive con le forze laiche liberali e socialiste nell'ambito del centrosinistra per giungere a una vasta aggregazione
Che intende promuovere iniziative tese a riunificare la comune cultura rubrica Anna nel centrosinistra per rafforzare l'azione progettuale in cui il Paese ha bisogno questa la mozione finale che è stata presentata forzuto cone mille ottocentodieci voti congressuali per cui è soltanto una formalità la messa in votazione
Chi è d'accordo sulla mozione ARPA dica dottore
Prego
Secondo me dico nei congressi sarebbe utile che le mozioni fossero almeno due
E io trovo un certo contrasto
Fra le dichiarazioni e le intenzioni espresse in rete in certe riunioni preparatorie e il risultato qui che consentitemi è un pochino a tarallucci e vino
Quindi i dichiaro le Lippi le tessere che io rappresento sono numericamente risibili vino quindi non intendo vere minimamente un peso sulla votazione
Però serve per me se voglio io mi astengo dal io mi astengo dal voto e questo sia come come precisazione e in un certo senso anche come protesta e in questo caso la segreteria non c'entra
Fausto una riunione ti ringrazio se non c'è la dichiarazione di voto
Non c'è delegato di far dichiarazioni economia sarà legato notiamo i titoli delegati faccio bene allora se pro se non ce la devi essere utili e legati metà in votazione chi è favorevole alzi la mano la delega va be'quello che c'è il controprova giù
Chi è contrario chi si astiene una scuro due tre astenuti perfetto queste al testo adesso rileggo e lei l'ipotesi di consiglio regionale che tenete conto è fatto dei nomi avanzati dalle sedentari vedremo regionale per cui
Spetta alle piogge scusate che se qualche cognome lo sbaglio ma non è colpa mia verranno scritti do calligrafi hanno molto
Allora
La la la Liguria
C'è il segretario regionale più Scerra o russo Isabella le sue voglie scende dalla Liguria
Questo per troppo io c'abbiamo due nomi però era un nome più lana Serra perfetto il più allora uscito per la mettiamo supplenti
Poi la Toscana Cetti Giorgi io vedo c'è il segretario generale che do per scontato voce piante partecipi diritto quindi leggo i nomi così come stava il Ministero di dati Giorgi Giorgio Betocchi Bruno Martelli Marcella Aiano Simone qui sì agli azionari
Agli anzi Simone più c'è il supplente che Ferraro Fabriano
No venite voi allora dietro Spoleto aveva dite voi voi con le correzioni dei nomi me le fate voi
Poi la Sicilia
Poi la Toscana c'è anche un provino con la Sicilia
C'è Tommaso Lima Giuseppe Maria Turrisi Corrado Calvo Caccamo fiducia Giuseppe chiuso già all'origine più per Cirio felice supplente il più il segretario regionale
La Sardegna c'è Lello Budo che il segretario più Giovanni Marella e amico Nico Pavone c'è già supplenti
O il Piemonte il segretario regionale più Gismondo Gioacchino penso Mancuso Adriano sia supplenti
Lombardia
C'è la Capretti Marino beh duttile c'è ex parlamentare Macchi Giovanni pori Oberto Fiandaca Giuseppe Maggiore ferì Giacomo sia supplente più c'è il popolino nazionale
Campania
Ma dopo lo dite voi Noviglio io vi leggo così poi c'è un supplente più Righi quattro di diritto
Campania cioè Esposito Alberto che il sei che il caccia regionale voce Vitantonio Renato Zi Ginza a Rho Ugo De Flavis Vincenzo Marino Cerrato Pirolo e ritiro Pirolo Enrico e Antonio Falanga
Il Lazio cioè ventresca Aristide Monteleone francese rende no è Antonio valanghe fratello Ciro partecipa come ex deputato non ex deputato più ex De Marco
Poi c'è la Lazio ventresca Aristide Monteleone Francesco Patriarca Pietro Folloni Cesare Guerra Vincenzo di Giano Tiziana Nardini Luigi Alinari Maurizio Bice bianchi e Maggi penso supplenti più conciso gli ex deputati Boggi Mazzucca Poggiolini e più c'hanno Brunelli corresponsabile gli Enti locali
Veneto c'è ma Matteo Quero più che la la più c'era un con Luigi omaggio di un omaggio che il segretario quindi uno dei due no Matteo guerre titolare un con Luigi Maggio del supplente
Puglia
Puglia è Roberta così faccio perché non mi piace che per cognome Roberta veri per capirci spagnolo Paolo Oronzo Varotto Florio Calamo Specchia Roberto Gatti rotto Rodolfo Guglielmi Guglielmino Emanuele De Cataldo Adriano Altomare Francesco
Degennaro Emanuele così ARPAI Vincenzo urbano Alberto e per la Francesco
Poi c'è la Calabria cieca Jamila Roberto Weber segretario Peter resi Peter resi Azzarà
A Zara brevetti egli ha egli e maccheroni di cui uno dovrebbe essere supplenti
Poi c'è Basilicata Jeremy
Non è che quello che mi ha dato tutto io non ha modificato niente
Ma non è cambiato il numero perché dice che abbia numero uno due tre quattro cinque sei uno scemo perché mi dice che mi numero ottocento cena da riduce
La Neantu scendono Lizzano cambiato niente galera ho dovuto io c'è un foglio che ma dal dottor
Rione S. Giulia c'è uno che il segretario ma non essendoci la segretaria non sappiamo il nome quindi diciamo che è un poster del Friuli-Venezia Giulia lasciamo un posto vuoto alcune seggiole
Basilicata cioè Award uno egli Ehrhardt l'Abruzzo c'è Orsini e via Romagna ceppo miceti Andrea Taroni Alberani Achille Campana Paola giro Chieti Serge bianco Berto l'Umbria da Rita Lazzari
Diana è rimasto Storti è un ente stato Umbria non vi anima storici va bene non vi anima storia greca è malato non può accettare va bene debbano sto pressato
Nodo TCA perché merito perché con inutile bruciare un un bottino un posto
Lombardi
Bene
Umbria Umbria cioè segretario regionale dagli terrazza di un boia più al vitalizio
Albino uno Alpi lui così albi o i marchi Corsi chiudo io li mette in Marche colloqui
Marche ciò da aprile Mammoliti già caviglia Berardi Martelli Silvestri
Sardella Porciani chiodo
Silla del fiore e Palmieri
Questo è il consiglio nazionale per le quote di designazione
Ferragosto
Scusate le sottopone a votazione lecco dei nominativi prova chiesto un che siccome sono stati usati dai segretari regionali selezionare hanno risposto a tutti i livelli possibili e immaginabili ritenendoli
Validi nel viterbese tenere seduti perché poi il Consiglio nazionale parco grasso che legge accettarono azionare
Per il Consiglio nazionale che è d'accordo alzi la delega la mano quello che denuncia controprova giù chi è contrario approvata al Consiglio nazionale i probiviri in modo
Renzi
Per disobbedire diciamo io
Va be'scusate leggiamoli dal segretario poiché si premettere deceduti mettetevi seduti un attimo c'ha una cosa un po'
Evidente
Sono sapersi elenco di problemi ecco ecco allora sentite credo che a conclusione
Diciamo dei problemi ritrovati provvide il gioco dei probiviri
Poi concepiti
Probiviri eletti per i titolari sono lo lo letterale supplenti solo ombre lombardi Renato venti anni Angelo Lepore ANZAC sulla
Ringrazio a Renato De Carlo Abete Gargano
Reato De Carlo Angelo Lepore del Chiani Martina e
Bene
Contro sono tre più due quelli mezzo non ho capito sono i probiviri
A Renato De Carlo supplente
Lombardo
A Lombardia Emilia o Lombardia Emilia Pardo scusa sì Renato legale supplente per ricchezza e sulle supplente Renato dedicarlo il dei chiarimenti e Lombardia nelle sedi locali lombardi Emilio Pucci
Bene è chiaro chi è favorevole alzi la mano
Giù controprova chi chi è contrario chi si astiene approvata unanimità
Nel fondo
Con contrario sui probabili Jon contrario revisori dei conti uomini
Chi c'è di rifiuti revisori dei conti visti provvediamo fatti
Ci sono questi due scusate UNIFIL due all'esame bensì anche se era già c'era questa allora sono Brigitta Cimarelli che già erano buone precedente Giosa più Guicciardini Gabriele Gabriella
E chi è favorevole alzi la mano nella delega giù controprova Chieco contrario di ciascuno approvata una a maggio all'una una maggioranza bene a questo punto sono per
Per fare la proposta formale visto che il nuovo Statuto che abbiamo approvato questa mattina impone al Congresso che una responsabilità
E importante consapevole che credo
Possa super mia responsabilità in via Tripoli mia cerca di fare una proposta al Congresso visti anche tutti gli interventi che sono stati fatti nel corso del congresso steso e avendo sentito l'umore della dei delegati rispetto alla proposta che faccio è di mi sento di avanzare la proposta di Luciana Sbarbati quale nuova segretaria generale del movimento repubblicano per
La cava
Però scusate la la lo lo nel verbale vedremo per acclamazione però va fatta comunque la il rispetto lo saluto quindi chi è favorevole alzi la delega
Giù controprova beh quello che controprova e chi è contrario uno giù chi si astiene sono contento perché non è da regime Grouchy dedicano a Borgaro per il rinnovo del da provato comunque dal Congresso
E quindi Luciana Sbarbati la due parole a Luciana Sbarbati dichiarazione da pareggiamo gli ordini del giorno sui c'erano due d'ordine del giorno
Bene
Credo che siamo tutti ormai abbastanza stanchi e desiderosi di riprendere la via
L'aria di casa
Io ho vi ringrazio per la fiducia che mi avete accordato
Credo che dio invitato ad essere effettivamente consapevoli di quello che stavate per fare perché ritengo di non fare nessun tipo di sconto a quella linea politica che io individuato nella relazione e che voi avete riconfermato nella mozione ritengo anche di non fare più nessun tipo di sconto a comportamenti che nel movimento siano in dissenso in dissonanza con lo Statuto o con le regole del vivere repubblicano ritengo anche che da oggi il segretario politico farà il segretario politico
Rispetterà qualunque repubblicano qualunque piccolo simpatizzante ma pretenderà assoluto rispetto umano e politico accettando tutte le critiche le contrapposizioni
Ma in quel clima di fraternità
In quel clima di apertura in quel clima di condivisione a cui ho fatto cenno diversamente non sarà più possibile
Non sarà più possibile fare scempio di quel valore fondante del repubblicanesimo
Che ho detto estere la fraternità che in questo congresso rischiava di andare in frantumi al vostro buonsenso al lavoro del Presidente al lavoro di tutti i segretari e di quanti hanno collaborato
Densi viene oltre che alla mia pazienza
E il fatto che tutto questo sia stato evitato
Le lezioni servono andiamo avanti insieme vogliamoci più bene li conosciamo ci l'uno nell'altro nei valori del repubblicanesimo cerchiamo di trovare la strada giusta per continuare a testa alta e consegnare a quei giovani che ci hanno chiesto risposte quelle risposte di senso che che si meritano per quanto riguarda me e presidente faremo il possibile per rimpinguare con quella coop datrice riservata allo statuto
Il numero dei consiglieri nazionali tenendo presente anche le richieste di giovani grazie
Implica abbiamo
Fatta di impegno a riunire al più presto il Consiglio nazionale per completare poi gli organismi compresa la segreteria compresa direzione
Poi abbiamo due ordini del giorno uno riguarda la ricerca è uno che riguarda una istituzione un fondo giorni dell'occupazione e e uno che non è ancora giunto Murdoch per assodato che preme per le per le attività collaterale che può promuovere la movimento e ovvero però rispetto all'associazionismo sono tre ordini del giorno che sono molto lunghi
Dopo era assodato che le appropriata perché non credo che si possa essere contrari all'ordine giorno per istituzione un fondo giovanile per l'occupazione
Se la loro Hillary la sintesi ve lo dico visto il tappeto salutate i regali fiori al Mezzogiorno d'Italia successi che le problematiche Reggio come centrali rappresenta uno dei problemi più rilevanti a nostra Società ripartono del Mezzogiorno impegno al congresso nazionale movimento la rappresentanza parlamentare se relazionati Varzi per sviluppare attraverso un apposito gruppo di lavoro
Costituì la rappresentanza parlamentare Sperti eccetto l'avevate già Repubblicani europei della pace l'appoggio progetti di legge
Ineludibile problemi
Sui seguenti sulla base seguenti punti rivedere fare a prora posti legge giacente nella passare dietro la Tobin tax ricondurre nel sopra citato punto gioie occupazioni prove integrata gioco legalizzato da tre o nazionale
Va be'che se prendiamo come raccomandazione sia ricondurre parimenti a Bareggio fondo va be lo prendiamo come raccomandazione del Congresso avendo che ci sono anche gli altri due lo sulla ricerca e quello sull'attività colate e che diamo per approvati veline andremo a domicilio approvati e come raccomandazione per il nuovo gruppo dirigente vi ringrazio buon ritorno a casa e buon lavoro a tutti tra
Per le votazioni conseguenti bene
Poco fa funzione anzi adesso sì adesso sì
Allora cari amici lo statuto è in massima parte direi al novanta cinque per cento quello che avete visto
Nel sito curatori qui abbiamo è stato inviato come bozza e che quindi quasi tutti quanti tutti quanti ha avuto modo di vedere e la commissione ieri sera a accettato praticamente quasi tutte direi tranne forse una sulla quale c'è maggiore bisogno di riflessione quasi tutte le indicazioni fornite dalla Campania dalla dalla Lombardia le e anche da ho visto che anche quelle della Calabria trovano che se non ci sono state date stamattina erano state già previste da altre da altri amici
Io posso leggervi leggerei se voi siete d'accordo soltanto le parti di Novate non so se va bene così o se è meglio che lo leggo tutto come dice il presidente
Le parti Novate
Certamente allora all'articolo allora in voga il lusso di Gori già dove abito nella cartellina vediamo gli attori mimi aureole del verbo se potete tirarlo fuori dal cartellina così
Possiamo seguire bene i lavori
Allora l'articolo tre è stato aggiunto un articolo tre bis
Che riguarda il simbolo simbolo e denominazione
Simbolo e denominazione del movimento sono deliberati dal congresso nazionale
Quindi come vasi
All'articolo
All'articolo quattro
Iscrizione
Più o meno verso la a due terzi
La domanda di iscrizione deve essere presentata nella struttura di base del partito per richiedenti risiede ad si è aggiunto che la trasmetterà Direzione regionale competente per la definitiva approvazione
All'articolo quattro l'altro più o meno dopo la metà un po'dopo la metà la domanda di iscrizione deve essere presentata una struttura di base del partito quel di richiedenti risiede no questo era già scritto
è stato aggiunto che la trasmetterà Direzione regionale competente per la definitiva approvazione
Subito sotto il rifiuto dell'iscrizione deve essere motivato contro di essi ammesso abbiamo aggiunto ricorso alla direzione nazionale dell'emme erre
Sono possibili richieste di adesioni direttamente la struttura nazionale nel qual caso i nominativi sono rimesse le strutture regionali abbiamo aggiunto per l'approvazione vedi sopra
E per la successiva attribuzione alla struttura territoriale dove il nuovo scritto risiede
Qualche volta ci si dimentica di farlo
E quindi è stato specificato bene che regionali non sedete negli scritti nuovi ma deve attribuirle alle sezione di competenza
Articolo sei
Organi Centrali qui c'è la rinnovazione forse più importante e cioè la dotazione fra gli organi centrali le l'individuazione anche di un esecutivo
Questa è una richiesta proprio è stato un indicazione precisa venuta da varie parti del del del del partito
L'esecutivo ha composto dal segretario e dal Presidente più quattro membri indicati dal segretario nazionale e votati dalla direzione nazionale vice segretario segretario organizzativo responsabile comunicazione responsabile enti locali
All'articolo sette
Gli organi locali qui abbiamo accolto la indicazione della Lombardia e abbiamo cioè inserito anche il gruppo la sezione c'è Jorge locale ne sono la sezione o circolo comunali o territoriale e il gruppo
L'operazione periferica divenne re hanno completa autonomia amministrativa finanziaria
Va aggiunto contabile fiscale eccetera eccetera
E se non posso in alcun modo vincolare impegnare il movimento a livello nazionale assumendo abbiamo aggiunto assumendosi improprio ogni responsabilità afferente le prerogative sopra enunciate
Tutte le autonomie ne abbiamo detto
Abbiamo qui specificato il gruppo il gruppo fa riferimento alla più vicina sezione o circolo comunale e territoriale essendo gruppo fatto da pochissime persone
è evidente che deve far riferimento alla sezione più vicina non può avere una sua autonomia
Di tre persone che fanno quello che fa lentamente all'anno
Arriviamo all'articolo dieci i delegati
I delegati del congresso non eletti su base regionale
Su base regionale e qui noi abbiamo fatto la scelta abbiamo cioè ribadito la scelta dei repubblicani della territorialità ed è l'espressione dei delegati a livello di della prima organizzazione territoriale di base cioè abbiamo tolto l'idea regionale che fosse un livello regionale e su base regionale nelle assemblee di sezione o circolo territoriali o comunali
O provinciali o in mancanza di tali organismi regionali a seconda dell'organizzazione locale appositamente convocate abbiamo lasciato il regionale perché abbiamo una Regione dove c'è soltanto una
L'associazione un asset son pochi iscritti soltanto una cosa regionale per non far fuori quella regione evidentemente ma
La regola è sono le i circoli o le sezioni come è sempre stato
Alla fine abbiamo aggiunto però il numero come slegate stabile promozione uno degli iscritti in ogni caso le regioni dovranno essere rappresentate da almeno un delegato
è evidente quella regione che poverello fra virgolette d'iscritti almeno un delegato ogni deve poterle esprimere anche se c'ha soltanto diciamo solo sei iscritti o cinque iscritti
Alle Edoardo con l'articolo dodici modalità di voto le votazioni non possono svolgersi per acclamazione ma specialmente per l'azzardo di mano per appello nominale e poi voti sono sempre palese eccetera eccetera però rispetto a una unanimità totale Ugo quarto tale abbiamo messo che il congresso
Può deliberare eventuali deroghe le suddette modalità modalità di votazione il congresso può deliberare un'eventuale deroga quindi per acclamazione ma il Congresso
Arriviamo al segretario nazionale segretario nazionale eletto dal congresso
Con la maggioranza del cinquanta per cento più uno dei voti congressuali le candidature devono essere sottoscritte da almeno quindici delegati
E
Abbiamo il
Dini
Sì abbiamo deciso si è deciso che il segretario nazionale eletto dal congresso ovviamente collegato alla mozione di maggioranza alla corsa alla mozione che raccoglierà la maggioranza
Pensiamo che questo dia maggior forza e sì anche più trasparente come anche perché tutti altri partiti fanno l'artista questa cosa insomma e più diciamo e più palese la forza che uno da al segretario nazionale
Senta il segretario nazionale alla rappresentanza legale politica eccetera eccetera la fine
Propone in corrispondenza all'esecutivo che abbiamo inserito nell'articolo sei è il segretario che quindi propone il vice segretario segretario organizzativo il responsabile delle comuni ci io comunicazione degli enti locali al voto della direzione nazionale
Corrispondente pendant con quello che ho detto prima
L'abbiamo messo anche la questione della sfiducia il segretario NATO dopo sia dal solare facoltà di delegare a presentare con potere di firma per il rapporto economico finanziaria mi inserito il segretario nazionale
Può essere sfiduciato dalla maggioranza assoluta dei componenti del consiglio nazionale con votazione a scrutinio segreto
La maggioranza assoluta cinquantuno cinquanta più uno sì
Cinquanta più
Poi abbiamo innovato il Consiglio nazionale composto da un minimo di ottantuno membri abbiamo aggiunto uno per una questione di rapporti e di divisioni perché ottanta ero numero scusa dimmi
Dalla maggior suo dei componenti del Consiglio nazionale
Degli aventi diritto
Forse non lo so dimmi
No non lo so forse voglio dire
Va be'ci metto dati nella datemi una matita
Come come proponi di scrivere scusami come proprio come
Dei presenti scusami allora mi date una Matiz
Beh componenti perché voglio dire se facciamo che ha fatto la commissione va bene lascia quello che ha fatto la commissione punto
Perché appunto abbiamo riflettuto abbastanza abbiamo detto mette un Consiglio nazionale che per che so per questioni meteorologiche
Ci sono soltanto dire delle quindici persone sette possono farsi si mettono d'accordo e fanno voli segretario cioè non mi sembra logico ecco mi sembra più costi dei componenti allora
Va bene poi
Parliamo sempre ed è appunto del Consiglio nazionale abbiamo detto agli ottantuno per la questione abbiamo raccolto qui appunto anche sempre quello che ha detto Lombardi Handsome logico perché così almeno almeno i due terzi del componente costituto rappresentanti designati dagli astanti distanze regionali
Tenendo presente il numero degli iscritti e dove possibile i risultati elettorali conseguiti nel senso che magari ci son posti dove non son stati a fatte recentemente lezioni o roba del genere dove possibile tenendo presente comunque le stanze regionali i risultati elettorali
Il coro è un po'più avanti il Consiglio nazionale stabilisce delibera sull'utilità delle nel Re
Nel rispetto del servizio del congresso stiamo a quattro a cinque blocchetti dalla fine per favore segretario e il Lombardi a voce più bassa se non si capisce
E
Poi può proporre qui sempre come
Pendant no corrispondenza quello che abbiamo detto prima rispetto al segretario è evidente che a questo punto il Consiglio nazionale può proporre la revoca del segretario nazionale con le forme e le modalità di cui l'articolo tredici spettrale
Prerogative e le i poteri del Consiglio nazionale
Elegge i membri dell'elezione nazionale può rivedere deliberazioni quest'ultima eccetera eccetera
Convoca il congresso sia ordinario che straordinario eccetera eccetera supposta del segretario organizzativo
è chiaro che è una proposta il Consiglio nazionale può anche non tenerne conto ma la proposta dell'ENI e dal segretario organizzativo dove si fa il con il Consiglio nazionale
Verso il congresso il congresso straordinario non ricorda il congresso straordinario ordinario
Il Consiglio nazionale può essere convocato su iniziativa di un terzo dei suoi componenti eletti
Prego
No no no no ripete petto il Consiglio nazionale stabilisce la stabilisce dunque è legge consiglio nazionali i membri della direzione nazionale e può rivedere le deliberazioni quest'ultima suo commissariamento gli enti degli organi locali
Il Consiglio nazionale sempre convoca il congresso sia ordinario che straordinario
Stabilendone data ordine del giorno e il luogo di svolgimento su proposta del Segretario di Nizza attivo dove si fa dove si fa il il prossimo congresso segretario organizzativo dice lo farei a Mila no va be
è stata una proposta l'abbiamo accolta anche se l'abbastanza pleonastico cioè qualcheduno deve proporre che lo propone su quello che lo devo organizzativi segretario d'iniziativa quindi però l'hanno richiesto cioè non toglie non mette non toglie non mette siamo d'accordo però visto che fa
Poi il Consiglio nazionale queste invece molto importante il Consiglio nazionale può essere convocato questa è l'autoconvocazione su un'iniziativa di un terzo dei suoi componenti eletti
Cioè non Inigo cooptati non quelli di diciamo gli ex per la media nonché ma ne come eletti un terzo
Poi la direzione è composta
Da quindici abbiamo messo a diciannove membri
Abbiamo home intatto un po'da quindici a diciannove membri oltre al oltre al presidente al segretario nazionale che lo presiede alte Soriero e rappresentanti parlamentare delle nel retto
Ne fanno parte queste la Giunta capirsi aste messa ne fanno parte con voto consultivo
Anche gli ex parlamentari purché regolarmente iscritta Lemerre
Ha mandato biennale
è presieduto ha davanti è presieduto dal segretario nazionale e abbiamo inserito alla sua prima riunione utile su proposta del segretario nazionale e legge l'esecutivo quindi l'esecutivo l'abbiamo diciamo completato nella sua anche nelle metodologia della sua diciamo entrata in funzione
Alla fine quattro dalla fine avverso la deliberazione che stabilisce il commissariamento è ammesso il ricorso al Consiglio nazionale da parte degli iscritti coinvolti nel provvedimento
è sempre lo stesso articolo lo stesso articolo a quattro quattro blocchetti dalla fine quattro capoversi dalla fine avverso la deliberazione che stabilisce il commissariamento
Chi è ammesso il ricorso al Consiglio nazionale da parte degli iscritti coinvolti dal provvedimento
Noi
Abbiamo ragionato su questo abbiamo detto che siccome il commissariamento un atto politico
Più che la Commissione di garanzia ex probiviri s'è opportuno sarebbe opportuno una un po'come dire una deliberazione altrettanto politica
Più che di carattere diciamo giuridico giudiziale capito giudiziale delle delle due gol dalla Commissione di garanzia o del o del ex probiviri no quindi è ripreso di cosa consiglio nazionale
Vado avanti articolo diciannove il Collegio di Garanzia richiamo all'organo Julie giù Jude giudiziario fra virgolette
Chi abbiamo dato anche e questo voglio dire mi sembra una cosa data dal buonsenso
Fra al al terzultimo abbiamo inserito nomina proprio presidente eccetera eccetera giudica i comportamenti e paghiamo il ferito può comporre su richiesta degli interessati contrasti eventualmente sorti tra gli iscritti gli abbiamo dato oltre che i poteri giudiziari anche quelli di un giudice di pace
Anche perché voglio dire
Siamo un partito e siamo anzi siamo un movimento o partito che dir si voglia dovrebbe essere la pace fra di noi l'obiettivo principale e non la guerra e quindi
Articolo ventuno le sezioni o circoli
Allora naturalmente abbiamo a cui inserito ovviamente e o i gruppi la prova organze base del mare articolati in sezioni o cinque come ha tenuto io i gruppi
Le sezioni o circoli territoriali agiscono nell'ambito territoriale coincidente di regola con il territorio comunale
Salvo che questo sia suddiviso in comuni metropolitani municipio circoscrizione in tal caso è ammessa la costituzione di un circolo sezione territoriale per ciascun ente amministrativo
Costo arriviamo all'articolo ventidue costituzione delle sezioni o circoli
E che anche qui abbiamo inserito abbiamo reinserito il gruppo
Per il gruppo abbiamo alzato il numero per le costituzione mantenimento di una sezione o circolo sono necessari dieci componenti
Per il gruppo sono necessari almeno cinque componenti che abbiamo ribadito il gruppo fa riferimento alla più vicina sezione o circolo comunale o territoriali
Andiamo sotto coloro che eccetera eccetera in caso di assenza del rappresentante del coordinamento regionale che deve presiedere come ho visto gli iscritti potranno richiedere l'intervento del Consiglio nazionale
Per dare una comunque una presenza autorevole all'interno delle della Costituzione dirlo del del del del dallo dalla nuova sto dello nuovo ente territoriale nuova struttura territoriale
Alla fine l'assenza di deliberazione temi stabilite equivale a ratifica
Le direzioni regionali un po'pigra e si riferisce
Però più abbiamo aggiunto avverso il diniego di ratifica da parte della direzione regionale e possibile ricorso al Consiglio nazionale anche qui abbiamo dato un secondo livello di possibilità di riconoscimento
Andiamo avanti
Andiamo sul congresso regionale al venticinque reso tutto uguale
E qui abbiamo per corrispondenza abbiamo messo posti luci are abbiamo quando sulla sfiducia no più o meno a metà posti vociare articolo venticinque posti dolciarie segretario regionale con il quorum della maggioranza assoluta dei delegati
è la è corrispondente al discorso nazionale sempre maggioranza assoluta sempre maggioranza
Articolo ventisei
De posti Tucciarelli
Sì i posti Saskatoon regionale con il quorum della maggioranza assoluta dei delegati è chiaro al congresso regionale sta nell'articolo del congresso regionale
Sì con la maggioranza assoluta dei
Va be'ma è
Questo è un problema di coordinamento perché diciamo la stessa cosa aspetta che dorme lo scriva così lo scriviamo meglio come dice dei componenti del consiglio regionale sì Linate una pena per favore
Sì
Timida una pena
No infine
Dei il Congresso regia siamo nelle congresso regionale la maggioranza assoluta de componenti
Sì
Post lasciare segretario già qualcuno dei sì perché è non è più delegati perché può esserne il costo di era Giove dei componenti il consiglio regionale
Il congresso però qui stiamo sul congresso regionale si consigliano cha va benissimo
No il titolo è no
No lo degli del congresso regionale congresso no scusatemi Cirillo vogliamo rileggere tutto vediamo se allora il congresso regionale
Il congresso regionale l'organo di indirizzo dell'attività delle merende il territorio della regione e ne delinea il programma nel rispetto delle deliberazioni deliberazioni del congresso nazionale
Partecipano al congresso regionale i delegati delle sezioni o circoli eletti con le modalità previste per i delegati al congresso nazionale
Cioè con le stesse modalità nonché i rappresentanti delle associazioni aderenti ai sensi dell'articolo cinque dello Statuto
Elegge ogni due anni la direzione regionale e segretario regionale delibera annualmente sul ecco
Dal congresso regionale spetta
è legge
E il congresso regionale
Allora scusate mi intelligente Poeta scusate ma l'odio questa cosa la metto l'articolo sotto dove si parla del segretario regionale giusto perché con logica va all'articolo sotto sfiducia segretario regionale
Lo faccio per analogia col nazionale lo mettiamo alla
Anche con le in tal caso si procede alla nomina lo mettiamo l'articolo sotto
Così Coco in analogia può intese il segretario regionale può essere sfiduciato dalla maggioranza assoluta del congresso regionale o del della direzione regionale
Del Consiglio regionale
Sì no scusate mi scusate
Siccome il segretario regionale non è legge il congresso regionale lo deve lo deve a sfiduciare
Scusate c'è un
Maritati c'è un problema di di parità di livello cioè le legge corpi congresso lo sfiducia al congresso se lo legge in Consiglio regionale
Lo sfiducia il Consiglio regionale non ci possono essere due entità diverse non a caso Ugo la Malfa che ha sempre respinto ricadeva se leggeva con Grecia ma questo è un problema nostro
Pravettoni
Allora scusate mi prendiamo in esame amici dedichiamo cinque minuti
Allora presidente
Presidente
Se se c'è stato un emendamento che la Commissione sta dello Statuto ha ha deciso di accettare Sancetta prova che il congresso è sovrana
All'emendamento presentato non è una richiesta la presidenza o da serie dei
L'operatore Gino aggiunta la la donazione Adua la tua osservazione giusto dire sulla parità di livello che non c'è problema
CCC no ma credo ma credo che la modifica se a suo parere la discussione non Commissione saluto no questo io cioè
Allora scusa e lo trovo giusto
è sicuro che legge un organismo elogio quanti organismi a direzione Curci uno
Ma al Consiglio nazionale del Consiglio nazionale diciamo aviazione
Scusarmi Carmichael rabbia dei visi commissione Statuto cosa bisogna scrive noi qui
Naturalmente
No
Scuse perfetto ai fini alle figlie dei dei capi dei lavori Commissione signorina la connessione aveva fatto un parallelo fra livello nazionale e livello regionale va bene così facendo sempre che Enough
Cenare veniva eletto dal congresso e anche il regionale veniva eletto dal congresso più non c'è obbligo però ci sta una coerenza di come poteri e c'è un altro vostro
No no no in base a una democraticità la democrazia è un ascolto reale di farle avere quella promossa dalla Commissione Statuto va bene io direi scusatemi
Dal congresso
Sì
Allora possiamo fare oggi a questo che viene eletto dal congresso regionale che nella riunione di concreta con la in Commissione Statuto la sfiducia edificabili chi la dava e l'abbiamo messo sempre i delegati sempre nazionale però può essere anche
Non è che può essere commissione Statuto ha scritto che la sfiducia danni delegati del Congresso al congresso se no
No
Mi pare mi pare di buon senso quello che dice dello
Sì sì sì e dice politici c'è qualcuno che sfiduciarlo prima per far comprensione chiusino guardare l'ora della scusate io consiglio allora scusate mettendo a venire incontro a tutte le diciamo alta anche alle ai criteri di logica e di come dire di equilibrio e di coerenza di questo Statuto
Io direi di mantenere
Che il segretario partiamo parliamo dell'articolo ventisei
Scusate mi silenzio grazie
L'articolo ventisei nel quale abbiamo recepito il discorso della sfiducia che era più logico mettono l'articolo ventisei c'è nell'ambito segretario regionale
Allora io propongo di mantenere segretario regionale così come scritta eletto dal congresso regionale Comba nato col mandato biennale l'incarico non può essere ricoperto perché le tre mandati consecutivi
No e qui dentro recepire che il segretario regionale può essere sfiduciato dalla maggioranza assoluta siccome qui abbiamo la direzione regionale dal della direzione regionale a questo punto
Cioè manterrà perché le l'organismo subito inferiore fra il congresso e la segreteria no e così è coerente con il nazionale che viene eletto dal congresso apparsa sfiduciato dal consiglio che dieci Presidente
Presidente che dieci
Così veniamo in
Ci sta scritto in tal caso
In tal caso in tal caso la direzione riconvoca il congresso
In tal caso la direzione riconvoca entro trenta giorni il congresso regionale
Va bene così
Allora abbiamo messo direzione dalla maggioranza assoluta della direzione
Peggio anale direzione
Dei componenti la direzione regionale dei componenti la direzione regionale in tal caso la direzione riconvoca un canto giorni il congresso regionale questo lo mettiamo dopo
Ah non può essere ricoperto per più di tre mandati consecutivi
Non lo mettiamo alla fine alla fine dal ventisei la mettiamo va bene
D'accordo
Presidente prossima e prosegua bancario velocemente davanti badava grazie presidente dopo non serviti sì allora mi sembra che questo era un punto estremamente amici delicato
Allora dica mi sembra che questo era un punto delicato l'abbiamo risolto in accordo con il congresso e mi sento un po'e sono molto soddisfatta andiamo avanti all'articolo trenta
All'articolo tre posso
Allora
Il segretario regionale eletto da Dio ha ben capito persona mandati può allora possiamo mire si in analogia con Ezio Nat Cole nazionale può individuare a livello regionale un do un analogo esecutivo va bene
Siete d'accordo sul regionale
In analogia
Allora spetta in coerenza
Con il
Allora
Allora perché si richiede che anche a livello regionale si possa stabilire un esecutivo in analogia al Nazionale sì allora lo scriviamo in coerenza con il
No no no no
Allora si può
Dotarsi di con esecutivo va be'qua dopo lo mettiamo con le stesse
Come il nazionale va bene queste due cose questi ok
Lo mettiamo qui vado avanti vado avanti con la relazione avendo recepito queste due cose poi l'ora articolo trenta
La direzione provinciale composta da quindici a venticinque membri alle sue riunioni partecipano senza diritto di voto ai membri del Consiglio Nazionale residenti non abbiamo messo nella provincia promesso nella regione
Perché mi sembra di dare maggior respiro anche di rappresentatività maggior rapporto fra le Province parliamo dei le direzioni provinciali un rapporto fra le direzioni provinciali e la Regione quindi partecipò leader così alla Serpentara regione da ho finito mi avvio velocemente a conclusione l'articolo trentatré
Incompatibilità
Gli iscritti nessun iscritto aborrito scusate questa imposta non può adesso iscritto policromia dove più di P due cariche centrale o periferica esattamente come prima gli iscritti che ricoprano cariche elettive o incarichi amministrativi nazionali
Non potranno assumere più di una carica associativa per tutta la bontà la durata del mandato del mandato del loro mandato
Questo per evitare una sommamente così un
Come dire dieci incarichi non vanno bene o in cariche articolo trentaquattro volte
L'ultima l'ultima alle modifiche statutarie lo statuto approvato dal Congresso questo la prova il congresso le proposte di modifica dello statuto vanno approvato dai congressi regionali e inviata al presidente del partito
Trenta giorni prima della data di celebrazione congresso nazionale tali modificato né se approvate con maggioranza dei due terzi dei voti congressuali
Ho finito ci starà bene allora c'era una richiesta di ricezione ci vuole l'articolo ventisei
Sivo del complessivo ma c'erano io viene chiesto di chiarimento sull'articolo ventisei su
Che questa storia
Le detti c'è una ragione di fondo per cui è meglio a mio parere
Che i presidenti e i segretari siano espressi dalle direzioni o dal Consiglio nazionale anziché del congresso
Per prima di tutto perché si evitano congressi a metà strada prima di tutto
In secondo luogo perché l'organo direttivo
E quello in grado di seguire ma questo vale anche per le elezioni dirette il Comune le Province eccetera eccetera
è in grado di seguire l'opera dei dei dirigenti giorno per giorno cosa che per gli iscritti non è possibile
Quindi ecco perché dico sarebbe molto meglio che il il il nomina del segretario sia sia lasciata alla di al Consiglio nazionale e alla direzione produce alla direzione regionale
Non
Bene e siccome è una è una richiesta re fece no di me e dimmi qual è il problema che noi
Perfetto quindi all'intervento culture
Sono
Però scusate al suo comunque non aprire un dibattito no no no
No
No
Oggi
Ma no
Rosso
Teme a sto punto facciamo a sto punto credo a sto punto credo che il siccome lo dobbiamo dalle complessivamente lo statuto io metterei in votazione la sua ipotesi quella che avanza lui cioè quella di dire che il congresso
Che sia il segretario generale è certa dal consigliere eletto accorciati legate all'attacco per riproporre questo tipo di emendamento questi io metterei in votazione queste venda vento che contraddice il demente il parere la Commissione Statuto
E quindi dei nove tre in votazione per poi mettere votazioni complessivamente tutto lo Statuto dichiaro Ettore
Su quello regionale sull'articolo ventisei siamo risultante dal dal seggio articolo ventisei stiamo dicendo no alla sua proposta è quello di eleggersi ettaro regionale dal Consiglio regionale comunque questa Laurini diversità da quello che c'è nello Stade de proposto dalla Commissione Statuto dice eletta al Congresso punto
Ma
Non ho capito scusi
Va be'insomma di una situazione scusate per le cinque variazioni c'era regionale
Giusto non è non è non è che a lei non ha è una mia deformazione dare chiamo Consiglio regionale che lo faccia più ampio Lehár perfettamente ragione quindi si chiama direzione nazionale direzione regionale il il lei ha perfettamente ragione non c'è problema sì allora il viene proposto che il segretario generale venga proposto dalla venga eletto dalla direzione regionale il suo il suo parere che contrasta con quello invece della Commissione Statuto le dice De Seta al congresso
Quindi prima di votare tutto solo mettere prima in votazione la sua proposta emendativa rispetto alla Commissione Statuto per poi votare Uto Statuto lo chieda accordo sulla proposta di eleggere siamo regionale
Athina dalla direzione regionale alzi la mano
Uno
Dodici tredici quattordici quindici diciassette diciotto nella direzione ventiquattro giù
Chi è contrario
Che vuole essere eletto dal congresso
Turi quattro cinque sei sette approvata la proposta del quindi viene aggiornato l'articolo ventisei per cui il segretario regionale viene eletto dalla direzione regionale e quindi conseguentemente viene fatta l'operazione sfiducia sempre l'elezione regionale chiarito questo aspetto a sto punto sulla sulla complessivo dello Statuto chi
E non si è capito
Se sono due domande sui due valutazioni no due domande
Mi sembra di aver capito che la direzione regionale viene e la direzione provinciale vengono formate rispettivamente da venticinque a trentacinque membri e da quindici a venticinque membri
Bene io credo che siano assemblee
Retoriche venticinque membri una direzione esagerata secondo il mio punto di vista esagerata
Ci sono questo per quanto riguarda il regionale
Prego
Benissimo benissimo brevissimo brevissimo se nessuno va bene proprio
Prego
Articolo ventisette sarà
Lo studio sulle coste sull'osservazione fra proprio per provinciali quindici membri della direzione provinciale in alcune Province sono delle assemblee generale
Allora fino a un massimo di
Lasciando la determinazione l'organo provinciale
Siamo bene no aspetta che ebbe mettiamo dobbiamo far tentiamo in votazione questi due emendamenti proposti da Alberani
Per cui si propone in diversità di quello che l'aveva proposta commissione Statuto di cambiare l'articolo ventitré
L'articolo ventisette per per la precisione l'articolo ventisette l'articolo trenta i mari a dare che si sostituisca i numeri fissi e si dice fino a un massimo di trentacinque fino a un massimo di quello che c'è scritto articolo trenta venticinque
Bene chi è d'accordo su questo tipo di emendamento alzi la mano
Giù controprova chi è contrario
Chi si astiene approvato all'unanimità
Al pesto punto mettiamo in votazione se non ci sono altri interventi non tutta la tutto lo Statuto con le due correzioni naturalmente a accettate quindi in lei che abbiamo fatto eccepito nel come la mettiamo in in votazione tutto lo Statuto chi è favorevole alzi la mano
Giù
Controprova chi è contrario
Chi si astiene approvato all'unanimità chi si astiene uno va be'va bene approvata validate votanti valida devota
L'attacco va bene va Gorna
Io so dovrei riprendiamo i lavori dando la la parola agli iscritti a parlare il primo degli iscritti a parlare che ho Quero
Allora mi dicono
L'avvocato
Cioè due boh due comunicazioni di servizio la prima quelli che devono fare il trasferimento di delega si è riunita la commissione verifica poteri due alla fine dell'intervento di Fassino la una riunione rapida dei segretari regionali sono vegetali regionali
Dichiaro oggi non c'è
Matteo Quero bene Marco Evangelisti
Fa ridurre gli aspettiamo ordo va bene del gioco ricettari regionali
Marini
Iniziali
Ichino ciò Kitchener ricevuti Regione
Tutti i dati regionali nonché
Intanto porgiamo il nostro saluto alla segretaria generale dell'UGL Renata Polverini che c'ha raggiunto
Vicino chiudo norma
Un
Come salutiamo anche Piero Fassino che ci ha raggiunti
Solo
Va la parola Giorgi
Ci sono
Grazie allora
La parola a De Giorgi Gabriele
Cioè va bene
Va bene
Buongiorno a tutti grazie di essere assi qui un anno dopo comodi
Spetta a me Gabriele prego Gabriele grazie
Care amiche cari amici innanzitutto
Tre riflette con voi
Su quanto abbiamo fatto in un anno poco meno di un anno a questa parte
Chi ha parlato commessa che dopo le elezioni
Ho sofferto come voi molto duramente per quanto era successo
Ma poi ultimamente anche in concomitanza un viaggio Bucarest dove ho avuto modo di confrontarmi
Al Congresso delle Halles DR con i nostri cugini liberal democratici di tutta Europa
Ho maturato la convinzione che sia questione gli obiettivi e ferendo repubblicani questioni di obiettivi è sempre stata fare la differenza
Né questa volta la differenza l'abbiamo fatta
Eravamo come da noi eravamo partiti con la convinzione di doverci confrontare con una legge elettorale diversa su maggioritario ci siamo trovati spiazzati con l'incubo di una legge elettorale fatta male scritta male con un preciso obiettivo quello di barare quello di piegare la rappresentanza a esigenze di potere
Abbiamo avuto paura e la nostra prima necessità è stata identificata nel vincere vincere questo centrodestra
Ad ogni costo al costo di ogni sacrificio al costo del anche di andarsi a confrontare su un piano dal punto di vista organizzativo dal punto di vista pratico economico per noi era un sacrificio quasi un ultimo sacrificio e noi come
Buoni cittadini
Come buoni repubblicani abbiamo scelto di fare questa battaglia questa battaglia sapendo che era un sacrificio
Il sacrificio l'abbiamo fatta abbiamo vinto e questo è un successo
Dove abbiamo contribuito in modo determinante perché con questi cinquantuno mila voti abbiamo vinto e questo risultato per cui noi dobbiamo sentirci fieri e dignitosi perché chi va a sacrificarsi il suo sacrificio porta un risultato
Non deve sentirsi in colpa per non aver raggiunto chissà quale risultato elettorale per non aver sulla carta sui numeri sui numeri di sole otto regioni
Deve andarsi a pesare
è risultato di cui possiamo essere fieri come repubblicani per aver noi come tutti giocato un ruolo determinante nel battere il centrodestra
Ma cari amici
Oggi noi stiamo ponendo troppo questa critica
Stiamo ragionando soltanto in termini di breve periodo e questo è un vizio che la politica ha preso ragionare in termini tre misi due mesi sulla sensazione del momento sul richiamo
Nella comunicazione dei media è questa
La dittatura che ci vogliamo imporre vogliamo dimenticare cosa vuol dire fare politica vogliamo veramente dimenticare cosa vuol dire ragionare in termini di dieci quindici anni vent'anni perché per costruire un Paese per costruire una società non si può ragionare sullo share della sera prima cercando di spararla più grossa soltanto per avere la prima pagina
Non dobbiamo dimenticarci
Sembriamo vita ma talvolta ultimamente le ovvietà sembra Ute dimenticate come ragionava ieri Boggi
La politica è espressione della società non viceversa
Noi dobbiamo essere capaci di riaprire la politica alla società non cercare di diventare come produttori di politica quasi fosse una semplice operazione di marketing ne abbiamo il dovere di riaprire le porte della politica che si è così tanto allontanata dai cittadini
Alla Società riaprire i partiti riportare le stazioni le attività essere un momento di comunione di condivisione di ideali e valori solo in questo modo potremo Rip riunire qualcosa che dovrebbe essere semplicemente espressione della società e di questo vi e della sua direzione politica
Così oggi ci troviamo a dover prendere delle determinazioni
A dover decidere cosa vuol dire oggi essere repubblicani perché siamo entrati al nuovo millennio sono cambiati gli scenari è cambiato il modo di fare politica e ne dobbiamo decidere qual è il futuro per questo movimento ma non solo per questo movimento dobbiamo scegliere qual è il futuro delle nostre idee
Del nostro ruolo in politica la nostra missione sociale
Io credo innanzitutto che il nostro ruolo sia quello di continuare a portare la Costituzione
Che ancora una carica inespressa che è ancora un valore programmatico
Non a caso il referendum costituzionale è stato vinto non a caso è stato vinto con una larga partecipazione
Perché gli italiani
Sanno e sentono la costituzione come parte integrante della loro vita sociale come cittadini
E di questa Costituzione siamo ancora una volta anche noi partecipi alla pari con tutti gli altri partiti del centrosinistra
Oggi appunto dobbiamo decidere
Partito democratico
Rimanere da soli
Andare avanti cercando nuove esperienze politico avventura beh cari amici Partito Democratico è certamente una sfida che noi sentiamo compassione
Nel nostro DNA da sempre da Spadolini da prima questa unione di forze liberaldemocratiche democratiche socialiste
Anche di quel cattolicesimo riformista
A cui ci sentiamo così vicini coi col quale ci sentiamo in grado di comunicare
Ma cosa rischia di essere oggi il partito democratico se bruciamo queste tappe se bruciamo le tappe di un confronto rischia di essere un vuoto
In fondo cosa succede c'è questo vuoto dell'idea della politica questa ripetizione continuativa di ciò che deve essere fatto portato avanti
Questo vuoto non può essere colmato semplicemente dall'unificazione Meretz semplice di partiti ma deve essere un processo culturale
Completo frutto del dibattito frutto della passione
Alla quale i giovani devono partecipare
Convintamente al quale deve essere affidato il primo passaggio per la formazione di questo soggetto politico unico
Io cari amici conclusione
Credo che il movimento non abbia finito la sua esperienza credo che questo movimento abbia ancora qualcosa da dare ancora per molto tempo e che speriamo di poter continuare andare avanti così con coraggio e compassione ogni giorno grazie
Abbiamo la prova ora Piero Fassino che ringraziamo ancora per l'essere traditori
Ringrazio la Mecca
Sbarbati
L'unico musiche tutti voi per questa invito mi scuso se devo intervenire adesso poi non potrò passista del prosieguo dei vostri lavori ma non dare un'altra iniziativa analoga
Promossa
Dalla Margherita a Frascati
Microfono cioè la voce anche forse ci vuole un po'più di un po'più di orecchio rissa compiuti orecchio diciamo
Allora
Va bene noi siamo in un passaggio delicato e cruciale della vicenda politiche italiane
La vittoria elettorale ci ha consegnato due grandi sfide
Stanno di fronte a noi
Da un lato la sfida del governo dall'altro la sfida del partito democratico sono due sfide che stanno insieme che vanno viste le norme esso
Inscindibile
La sfida del governo intanto io penso che scoperto anche ieri
Noi possiamo vincere bene la sfida del governo
Se partiamo da una consapevolezza ed è la criticità
Grave dell'eredità che ci è stata lasciata dal governo Berlusconi
Veniamo da cinque anni che sono stati caratterizzata da crescita zero
Da affanno competitivo dell'impresa
Da precarizzazione del lavoro
Da riduzione del potere reale d'acquisto dei redditi
Veniamo da cinque anni che ci consegna un'Italia che è diventata in questi Paesi in questi anni certamente un Paese meno competitivo meno sicuro più piccolo
Il superare tutto questo significa
Imprimere uno scatto una svolta un cambiamento radicale di passo
Che sia capace di tornare a fare crescere questo Paese
E tutto va finalizzato intorno a questo obiettivo che diventa fondamentale
Noi abbiamo impostato la finanziare io penso giusta
Nell'impianto
In molti dei provvedimenti che assume ma che dobbiamo rendere più evidente all'opinione pubblica come lo strumento per sostenere la crescita e a rilanciare un paese che è ferma
Noi ci siamo dati l'obiettivo di ridurre il deficit e il debito pubblico
Riportandolo sotto il tre per cento in un solo esercizio ed è certamente un obiettivo giusto
Noi ci siamo dati l'obiettivo di mettere in moto una crescita consistente dopo anni di crescita zero questo un obiettivo altrettanto essenziale
Noi ci siamo proposti l'obiettivo di realizzare una redistribuzione di ricchezza di reddito è qua sia attraverso lo strumento fiscale sia tomento la politica sociale
Dopo anni nei quali invece la redistribuzione della ricchezza è stata caratterizzata dall'altra accentuarsi delle ineguaglianze delle disparità
Questi obiettivi che sono obiettivi
Diciamo ambiziosi e giusti al tempo stesso devono essere tenuti insieme e la manovra finanziaria legge di Bilancio ritiene insieme ma soprattutto la dovevo trasmettere il senso della missione che ispira questa mano il sesso la missione
Rimettere in moto un Paese restituire speranza
Creare le condizioni perché ciascuno si riconosca in un progetto di sviluppo in un progetto espansivo e quindi percepisca che vale la pena di spendersi di investire di scommettere sulle proprie capacità sulla proprio voglia di fare
Un Paese lo si rimette in moto intanto se gli si rende chiaro che ce la può fare
Se gli si rendono chiaro degli Obiettivi se si Strand è chiaro che c'è uno sforzo collettivo di cui ciascuno è parte che può essere realizzato e dal cui esito dipenderanno benefici per tutti
Ma è così facemmo nel novantasette quando ci proponemmo l'obiettivo non meno ambizioso che era di portare l'Italia nell'euro partendo da condizioni finanziarie ed economiche che facevano pensare che non fosse possibile
Quell'obiettivo che sembrava impossibile fu raggiunto perché demmo il senso al Paese di uno sforzo collettivo che sarebbe stato capace di essere realizzato e realizzando l'avrebbe dato benefici a tutti io penso che oggi ne abbiamo lo stesso tipo di esigenza e se c'è una riflessione io l'ho fatta ieri diciamo
Su sul dibattito di queste settimane e sulla correzione dei prima la Finanziaria non sta tanto nelle misure che noi abbiamo assunto possono sempre essere migliorate integrate sta nel senso di una manovra che noi dobbiamo rendere più evidente al Paese
E dobbiamo rendere evidente il paese che la vera frontiera di un Paese che non crescendo è un Paese che indebolisce tutti i fattori Della sua coesione la vera frontiera e rimettere in moto un paese che è fermo ridare lo slancio di una crescita alta di quella crescita che sia in grado di produrre accumulare le ricchezza
Sia perché la riduzione del deficit e il debito non sia solo temporanea sia perché la redistribuzione di ricchezza sia possibile continuarla anche nel tempo e sia perché si offre al sistema
Dell'impresa al Paese a ogni cittadino a ogni giovane più opportunità più possibilità di veder realizzate le proprie spiegazioni ai propri Obiettivo e di questa è la prima grande sfida che noi abbiamo di fronte io penso che dobbiamo cogliere il senso di questa di questa missione
Un'ammissione di questo genere una sfida di questo genere
Non si esaurisce con la finanziaria
Anzi la Finanziaria richiama
Da fin da oggi la necessità di prevedere per il due mila sette è un'agenda di riforme che incidano sui fattori strutturali delle fragilità del Paese
Penso alla necessità di proseguire sulla strada delle liberalizzazioni dopo il decreto Bersani-Visco penso alla necessità di mettere in campo con la riforma degli ammortizzatori sociali che consente effettivamente di riorganizzare il mercato del lavoro riducendo i fattori di precarietà che oggi lo insidiano
Penso alla necessità dopo aver contenuto la spesa con questa finanziaria in materia sanitaria il trasferimento agli enti locali di mettere in campo le riforme che incidano effettivamente
Nel sul terreno della qualità della organizzazione dell'efficienza
Penso alla necessità di affrontare il tema del federalismo fiscale per mettere i comuni e il sistema dei poteri locali nelle condizioni di essere responsabili sia del reperimento delle risorse sia della qualità della spesa insomma abbia bisogno di saldare Finanziaria riforme come diciamo espressione di un progetto di lungo periodo che noi si sia in grado di trasmettere al Paese
Questa sfida richiede ecco l'altra grande sfida difendiamo di fronte a noi
Una forza politica o che la interpreti
Ora è via in evidente che la responsabilità del governo ricade sull'intera coalizione di centro sinistra
E noi abbiamo vinto anche perché siamo stati capaci intorno a Prodi di unire quel centrosinistra che nel due mila uno non era stato unito e che nella divisione aveva maturato uno delle ragioni della sua sconfitta
Tuttavia la coalizione di per sé non garantisce di
Diciamo se non c'è una forza politica principale forte che con la sua
Capacità di guida da all'intera coalizione quella coesione quell'unità e quella determinazione che è necessaria terre realizzare gli obiettivi che ci poniamo
E per questo il partito democratico il partito democratico non è un'operazione solo di riorganizzazione del sistema politico certamente anche questo
Il paio democratico è la costruzione di una grande forza riformista nel nostro Paese che sia capace di interpretare le esigenze le aspettative le domande di un di una i tipi di un'Italia che deve contornata guardare al futuro con speranza deve tornare a essere un Paese che riscopre la forza che ha dentro di sé e riesce a trasferire questa forza in una politica che corrisponde all'esigenza agli obiettivi e alle aspirazioni dei cittadini
Una grande forza che guidi la modernizzazione del Paese una grande forza che nel segno del riformismo faccia fare un salto all'Italia e per farlo è necessario mettere in campo un processo di unificazione
Delle forze riformiste sappiamo tutti come in Italia riformismo nel corso del Novecento è stato plurale
Un riformismo socialista un riformismo cattolico riformismo mazziniano liberaldemocratico di cui voi siete espressione no molti riformismi che hanno segnato la vita del Novecento che nel corso del Novecento però si sono rappresentati non solo attraverso partiti distinti ma spesso quei partiti stenti erano collocati in campi opposti oggi noi ci poniamo l'obiettivo obiettivo di andare oltre tutto questo di lasciarsi alle spalle non solo il Novecento ma con il Novecento anche le modalità con cui nel Novecento il riformismo se organizzato per costruire un unico grande partito riformista capace di interpretare le sfide del nuovo secolo
Lo possiamo fare perché abbiamo alle spalle l'esperienza dell'Ulivo
L'Ulivo negli undici anni che abbiamo alle spalle ha già dimostrato che quei riformismi che nel corso del Novecento hanno separati divisi in realtà possono stare insieme perché nell'Ulivo quei riformismi hanno costruito una lettura comune della Società italiana hanno cominciato a costruire le proposte comuni è una progettualità comune ai problemi dell'Italia
E c'è stata lì la prova
Che i grandi cambiamenti che sono intervenuti nel mondo in Europa in Italia per essere affrontati richiedono le diverse culture riformiste di andare oltre le loro esperienze andando oltre all'esperienza di incontrarsi in un progetto che sia comune
Questo è quello che motiva rende credibile questo progetto
Ed è evidente che se è così il partito democratico è un'operazione ambiziosa e se è un'operazione ambiziosa bisogna dargli il respiro
Giusto
E respiro giusto significa che da un lato occorre che tipo democratico sia effettivamente il luogo dell'incontro della riunificazione di tutte le esperienze riformiste italiane e quindi di tutte le forze politiche che quel riformismo rappresenta è ben evidente che l'intesa tra DS e Margherita è condizione fondamentale perché lo voto il Partito Democratico nasca malintesa DS Margherita da sola non rappresenta l'intero arco delle forze riformiste italiane e quindi se il problema
Se se il problema di un processo di unificazione che sia più largo che tenga conto anche delle altre forze di fondo
I repubblicani le forze che si richiama alla tradizione riformista socialista
Forze che si richiamano a filoni culturali forniste che non sono necessariamente oggi rappresentate solo da DS e la Margherita e quindi intanto sul piano dell'unificazione dei soggetti politici noi dobbiamo costruire
L'ho ribadito ancora ieri lo sa bruciare in tutte le sedi questo per noi un punto assolutamente ha detto d'Orvieto un punto per noi assolutamente essenziale
Noi lavoriamo perché il partito democratico sia effettivamente la casa di tutti i riformisti e quindi il processo di unificazione di costruzione del partito di riunificazione del riformismo sia un processo che vede partecipi
Tutti i soldi
Letti che
Diciamo esprimono culture riformiste e non si basa le anche queste
Perché poi noi vogliamo con il Partito Democratico rivolgerci anche a una platea di cittadini molto più larga perché sappiamo bene che nell'Ulivo si sono riconosciuti
Tantissime donne tantissime ruoli del nostro Paese che nell'Ulivo si sono riconosciuti ma non necessariamente si riconoscono nei partiti che hanno deciso di costituire due L'Ulivo e quindi c'è un problema di allargamento ulteriore quindi si tratta di mettere in essere un processo costituente che abbia questa ampiezza e questa forza
E ultima cosa voglio dire questo processo costituente lo dobbiamo far procedere per approssimazioni successive fin da oggi
Noi abbiamo indicato un orizzonte no un orizzonte
Il due mila sterline due mila sette inizio due mila otto l'assemblea costituente del Partito democratico preceduta nella entro la primavera estate del due mila sette dai congressi dei partiti e dei soggetti costituenti benissimo
Io penso però il problema non è di aspettare questi appuntamenti in modo mitico cosa si fa da qui ad allora perché quello che si fa da qui ad allora diventa decisivo anche per la discussione che si farà in quelle sedi le decisioni e dovremmo assumere in quell'essere e allora la costituzione dei gruppi consiliari dell'Ulivo in tutte le regioni dopo aver fatto in gruppi dell'Ulivo nell'aprile il Parlamento e allora alla attivazione di luoghi di formazione comune dell'Ulivo per diciamo avviare una politica di formazione di nuove leve dirigenti che sia già unitaria
E allora la pubblicazione di una rivista dell'Ulivo che accompagni questo dibattito
E allora la costruzione intorno alle grandi questioni programmatiche la scuola piuttosto che la sanità o piuttosto che le politiche produttive dei Forum tematici dell'Ulivo che siano il luogo della elaborazione della proposta comune su quei temi
E poi la decisione alle amministrative del due mila sette che saranno in primavera di presentare il simbolo dell'Ulivo in tutte le città e le province che votano se noi mettiamo in essere questo questo è un percorso un cammino che fa crescere progressivamente come è stato in questi anni
Una esperienza che viene comune che viene praticata e dissoluta allora se tutto questo davanti a un certo punto è chiaro che quando arriverai congressi eccetera è tutto più saggio e tutto più naturale hai alle spalle costruito le condizioni perché decisioni di integrazione e di unificazione non siano non siano vissute in modo lacerante o siano vissuti da ciascun partito come smarrimenti o e come perdita ma invece come diciamo il compimento di un processo di costruzione di una nuova storia e di una nuova e di una nuova esperienza
è chiaro che in questo quadro
è fondamentale l'apporto di tutte le forze politiche che esprimo le diverse culture riformiste e quando dico tutte dico indipendentemente da quella che può essere la la consistenza elettorale di ciascuno che naturalmente è un punto anche di riferimento ma non può essere l'unico quando si mette in campo un processo di questo genere non si guarda le percentuali elettorali da cui si parte si guarda le percentuali elettorali a cui si vuole arrivare
Per terra
Per costruire percentuale a quest'ora
Adesso dirò
Purtroppo la parola una sua conseguenza logica tutto in un istante non si può dire serve allora
E quindi si tratta di costruire le condizioni perché il processo
Veda coinvolte tutte le forze politiche e per quello che mi riguarda per rispondere subito al come quello che io ho già avuto modo di dire
Più volte sia pubblicamente sia negli incontri che ho avuto con Prodi e Rutelli io penso che il processo che lo dobbiamo mettere in essere su un processo che coinvolge in modo visibile e formalmente riconosciuto tutte le diverse culture riformiste le loro espressioni pur e quindi penso che dopo rigetto se adesso come io penso decolla il cammino che ah bene che che io qui definito ciascuno di quelle tappe di questo cammino deve essere una tappa nella quale c'è una piena partecipazione presenze coinvolgimento di tutte le forze politiche e quindi Repubblicani europei devono essere parte di questo progetto
E di tutte le sue Cac almeno
Ecco e allora
Questo è quello che penso io e mi batterò e mi batto noi io e gli altri dirigenti democratici sinistra ci batteremo perché sia così e pensiamo che questo sia non solo giusto perché corrisponde al riconoscimento di una cultura riformista importante come la cultura laica azionista repubblicana che sta nella storia del nostro Paese da da Mazzini a Pietro Gobetti Ernesto Rossi Spinelli
A Ugo la Malfa diciamo c'è un filone appunto
Laico azionista liberaldemocratico che sta nella storia del Paese ed è una ricchezza del del riformismo del progressismo italiano ed è partendo proprio da questo
Proprio partendo portandolo a questo riconoscimento che
Che noi
Diciamo le cose che io ho detto qui e quindi sulla base di questo dato lavoreremo per questo
Anche intensificando ancora di più almeno questa naturalmente la nostra piena disponibilità intensificando ancora di più le relazioni che tra i DS e i repubblicani sono costruiti in questi anni che sono relazioni che sono state intense di collaborazione forte perché noi pensiamo appunto che se vogliamo costruire
Un grande partito democratico che sia all'altezza delle sfide che al Paese ha davanti bisogna fare delle politiche inclusive e non delle politiche che escludano qualcuno perché quanto più noi saremo capaci di includere tanto più noi parleremo
Ha un'opinione pubblica vasta e saremo capaci di trasmettere un messaggio di fiducia e di speranza forte grazie
Noi ringraziamo Piero anche se
Una delle sfide che dovremo era qualche nera misurare aggiungendo alle sfide che già ha detto Piero e quella della coerenza tra il dire
Il fare
Glielo dico solo e glielo dico solo con e lo dico solo che ho spedito amicizia perché deve capire che chi si brucia con l'acqua calda poi ha paura anche l'acqua fredda e quindi credo che una qualche maniera
Verificheremo fino in fondo che questa volta non sia soltanto un saluto formale non soltanto una presenza politica che apprezziamo e sì anche un impegno politico che perseguiamo insieme
Ringraziamo ancora Piero per la sua presenza proseguiamo con i lavori della congresso si riuniscono i segretari regionali e do la parola adesso a Roberta Roberta la segretaria di legge Roberta alcuni Courier anzi
Nostra segretaria provinciale Lemerre di Lecce
Allora io innanzitutto volevo ringraziare Luciana per l'opportunità fondata Mindy partecipare al congresso dell'ETR a Bucarest
Dove sono tornata a sentire finalmente il profumo di Oropa un profumo che non sentivo da tanto tempo forse da cinque anni fa quando feci la mia esperienza di Erasmus
A Bucarest ho sentito vento nuovo un vento fresco un vento
Un vento fatto di giovani di giovani che credono nell'Europa che attraverso il l'iMac fanno sentire la loro voce e trasformano il loro pensiero in azione
Ieri ho sentito dire da qualche amico compagno repubblicano che è vero l'Unione europea in questo momento è non è ancora con così forte come la si vorrebbe la politica estera va rafforzata la politica economica va rafforzata però credo anche che come diceva ieri Watson l'Europa sta crescendo e lo sta facendo grazie a uomini e donne come Luciana
Che credono nell'Europa che hanno fatto la storia dell'Europa e che saranno il futuro dell'Europa
Perché io credo fortemente che non basti per essere in Europa assicurarsi una poltrona al Parlamento europeo per rafforzare l'Europa bisogna credere nell'Europa
Ecco perché quando sono tornato in Italia ho provato la stessa strana sensazione che ho provato esattamente cinque anni fa al mio ritorno dall'esperienza Erasmus
I romani agli orologi era un'ora avanti tornato in Italia mi orologio dovuto fare un passo indietro
La politica italiana mi puzza di vecchio
E non solo per la gerontocrazia che continua per me arma
Ma perché ho l'impressione che l'Italia non riesca ancora rendersi conto dell'importanza fondamentale che l'Europa deve avere per tutti noi continua a guardare all'Europa con un certo distacco con aria di sufficienza
E la mania ho sentito parlare di Mazzini sono dovuta andare in Romania per sentire parlare di mezzi
E a sentire gli interventi di molti esponenti dell'area liberal democratica ma mi sono rimaste impresse in particolare le le parole del Primo Ministro rumeno Calin Popescu all'apertura del congresso
In quel contesto e mi disse noi non vogliamo appoggiarci e aspettare che l'Europa faccia qualcosa per noi
Noi daremo l'importante contributo al progetto europeo noi saremo dei combattenti per l'Europa difenderemo i diritti e le libertà personali e promuoveremo lavori i valori europei
Poi ha pronunciato questa frase
Unica incertezza Communis Emma
E contribuiremo a rafforzamento delle istituzioni europee
Alle parole di già giri di Popescu non ho potuto no fare a meno di pensare a quanto fosse vicina la Romania di Ceausescu
E con le stesse parole probabilmente pronunciata in Italia da un primo ministro italiano non avrebbero avuto su di me lo stesso effetto
Perché erano le parole cariche di emozione e di una nazione che ha trovato la forza di rialzarsi di riscattarsi
Chi ha sudato per entrare in Europa e chi è consapevole dell'importanza dell'Europa come unione di popoli garanzia di libertà sicurezza e prosperità
I popoli dell'est i popoli del centro Europa sanno che l'entrata nell'Unione europea sarà determinante per il loro stesso futuro
E non poteva non venirmi in mente quella concezione dialettica profeticamente mazziniana per cui la nazione diventa il mezzo per giungere l'Europa e l'Europa diventa il mezzo per condurci verso un'alleanza universale di popoli
Ma soprattutto ascoltando le parole di Popescu UE rigetto Communis e guardando a quei popoli liberati della dittatura comunista e all'Europa una che di anno in anno si sta trasformando in un'alleanza sempre più forte
Non lo ha potuto fare a meno di pensare a riscatto che Mazzini
Contemporaneo della posterità avrebbe avuto oggi a distanza di cento sessant'anni da quel manifesto di Cracovia che segnò la frattura tra democratici repubblicani e democratici comunisti
Era il mille ottocentoquarantasei quando il ventinovenne Max il ventisettenne Engels in un articolo pubblicato sul Nordest hanno il venticinque luglio
Dicevano che era in atto una grande lotta tra capitale e lavoro tra classe lavoratrice di mocassini e il ceto medio liberale liberalismo fu allora che Mazzini il ventotto agosto rispose con un articolo sul people giornalisti intitolato Stones e ponti Boccassi e Europe lì che per la prima volta Mazzini chiarisce il suo concetto di democrazia
E chiarisce quel significato profondo che insito in quel modo di ascesa nelle classi popolari diceva Mazzini desiderose di prendere parte alla vita politica del proprio Paese e che non avrebbe portato a sostituire una classe sociale con un'altra classe soci del sociale come diceva lui German democrazia col ministro of Blues Serfis
Ma sottrarre il potere politico ad una cerchia di privilegiati e apporre la gestione governativa sotto la guida dei migliori e depistaggi perché per Mazzini l'obiettivo della democrazia era proprio questo che l'uomo sia migliore di quanto egli è
E per essere migliore di quanto egli è è necessario che comunichi il più possibile con i suoi simili
Bisogna abbattere le barriere diceva Mazzini e questa l'essenza del movimento democratico e lo stesso Mazzini
Vedeva nel partito democratico e nei Democratici
Quella classe politica dirigente che avrebbe dovuto assicurare al Paese e all'Europa una politica un programma educativo che in senso inviasse agli uomini a collaborare tra di loro
A rafforzarsi attraverso la famiglia attraverso il Paese attraverso la funzione dello Stato attraverso l'Europa attraverso l'alleanza universale dei popoli
Beh mi mi dispiace che non ci sia l'onorevole Fassino in questo momento francamente
Nei fatti oggi la German rimboccarsi è andata in frantumi e ha ceduto il passo alla democrazia mazziniana
Nei fatti oggi c'era ancora qualcuno che non ha minimamente compreso quello che avrebbe dovuto essere il vero significato del partito democratico e che sta cercando di farlo a pezzi
Nei fatti oggi non credo che ci sia una classe politica in grado di interpretare quel significato
E questo semplicemente per un motivo
Non ce l'hanno nel sangue non ce l'hanno mai avuto
Non basta mettere insieme le parole partito più democratico per dare sostanza alla forma
Ecco perché come giovane repubblicana concedetemi il diritto quello che il Presidente Vendola che hanno il diritto alla rabbia
Sono molto arrabbiata
Perché è inaccettabile che tutti i giovani siano stati di fatto a privati della possibilità di conoscere meglio il pensiero mazziniano
Perché a scuola nel passato fatto conoscere il pensiero di Marx e di Engels con tutto rispetto per il German dei mobili col ministro
Non è un ente privato del pensiero di Mazzini l'unico vero profeta e maestro di quegli anni
Perché oggi Razzini ha vinto e qualcun altro ha perso
Perché se c'è un partito politico che destinato ad estinguersi quello non è certo il Partito repubblicano
Qualcuno vorrebbe tradire fra vederci svanire nel nulla
Ma noi non svanì Remo nel nulla
E questo non solo perché oggi l'Italia democratica e repubblicana ha bisogno di ritrovare nel pensiero mazziniano le ragioni per promuovere lo sviluppo dell'Italia dell'Unione europea e delle Nazioni Unite
Ma anche e soprattutto perché la società che ci vuole
Io vengo dalla Puglia
Una regione che avrebbe dovuto essere destinata per le grandi menti politiche a non mutare governo per i prossimi quarant'anni una terra bigotta secondo alcuni arretrata secondo altri fortemente ancorata alla Chiesa e al potere nella Chiesa
La Puglia ha dato uno schiaffo a tutti coloro che con calcoli miopi l'avevano abbandonata a se stessa
La Puglia ha dimostrato che la società pugliese di pari passo a quelle italiane è molto più matura di quanto non si pensi
è una società che e si continua ad essere fortemente religiosa ma che ha bisogno soprattutto e prima di tutto di una religione civile di una regolamentazione seria dei moderni i rapporti sociali non ha bisogno del confessionis lo strisciante
Ha bisogno di uno Stato laico forte in grado di dare una tutela dei diritti ancora più forte
In questo contesto sociale così mutato il repubblicanesimo deve necessariamente riproporsi al grande pubblico alle piazze alla gente comune lasciamo agli altri la capacità di recita
I repubblicani scelgano la strada forse più tortuosa quella del confronto con la gente
Quella dell'ascolto i repubblicani tornino a sporcarsi le scarpe laddove il popolo di livello Dassault ed è contento e tornino soprattutto ad insegnare
A uomini e donne l'emancipazione dalla paura dalla dipendenza e dal servilismo
Per quanto riguarda il Partito Democratico voglio solo dire una cosa attualmente il partito democratico non è il partito democratico è un asse Catto comunista
E lo Armani è un organismo che crede arrogantemente di conciliare l'inconciliabile senza l'aiuto delle forze laiche e repubblicane socialista che e della società civile soprattutto che a quel progetto avevano creduto sin dall'inizio
Questo progetto non ha niente a che vedere ne rappresenta minimamente quello che Mazzini chiamava il movimento democratico
Ad ogni modo credo che i repubblicani non abbiano nulla da imparare dagli altri credo fuori e fu credo fortemente che le risposte del nostro futuro siano scritte nel nostro passato
E allora guardiamo all'Italia come mezzo per arrivare all'Europa e ogni anno e ogni passo futuro facciamolo guardando all'Europa
E costruiamo un una forza nuova una forza capace di attirare tutta quella società civile che non è in grado di riconoscersi né nei DS e nella Margherita lavoriamo con i compagni socialisti per rafforzare quello che Rosselli
Chiamava il socialismo liberale rafforziamo lo e andiamo con questo progetto Tonino compagni socialisti ancora più forte all'interno del partito democratico
Dico solo solo un'ultima cose e concludo veramente
Quando sono entrata per la prima volta in questa casa ho sentito un calore molto forte che non sentivo da tanto tempo
Noi giovani abbiamo bisogno di questo calore di questa forza abbiamo bisogno di credere in qualcosa di vero abbiamo bisogno di valori abbiamo bisogno di ideali non tagliate ci leali
Non provati si non private ci di un sogno non private cito il sogno repubblicano
Noi cittadini del futuro abbiamo il compito e la responsabilità di continuare a costruire l'unione politica europea e la pace nel mondo
E in Italia questo non lo potremo fare senza del partito repubblicano bisogna andare
Bisogna agire
Non lasciateci da soli prendete ci fermano e trasformate il nostro pensiero fresco e nuovo inazione per una nuova Italia per una grande Europa
Gambarana Matteo Quero
Allora mise Matteo Guerra
Era ma
Un giorno tutti
Quando si è riunito il nostro ultimo congresso lo scorso gennaio
La campagna elettorale doveva ancora entrare nel vivo
Dieci mesi dopo ci ritroviamo a valle della vittoria dell'Ulivo
Ed è una novità perché
L'Italia fosse molti di voi non se ne sono ancora resi conto tendenzialmente un paese di destra
Tutte le lezioni che noi abbiamo visto a parte l'ultima ha sempre dimostrato di essere un Paese di destra
A parte l'ultima perché la vittoria del novantasei all'epoca fu decisiva la defezione della lega
Da parte nella parte del Polo
Questa di oggi è una novità perché per la prima volta nella storia repubblicana il centro sinistra avvinto seppur di poco di ventiquattro mila voti
Tra i quali ovviamente anche i nostri però queste novità va usata per chiudere la transizione italiana ancora incompiuta che dura ormai da quindici anni
La crisi della Prima Repubblica ha lasciato spazio dubbi Polaris modi fatto che tuttavia resta Mungo e che non evolve in un reale bipolarismo europeo
Occorre una riforma istituzionale che chiuda la faida delle modifiche costituzionali votati a maggioranza
Nessun dannoso compromesso al ribasso però può farci rinunciare a principi che sono e restano inderogabili primo
Io ero delegato provinciale per Vicenza del Perrino al referendum costituzionale e mi sono onorato di questo fatto
Anche in una Provincia di destra addirittura nella città capoluogo abbiamo vinto se pur di poco
Dominati dalla lega e sono andato contro la lega lei lei però no feste padane per ribadire che questa costituzione e questi principi noi li vogliamo Sempre più attuali
La separazione dei poteri
è un altro elemento decisivo ma non solo quelli tradizionali e quindi legislativo l'esecutivo e giudiziario ma anche i poteri nuovi quali l'economia la finanza l'informazione
Non è in un Paese democratico ne parlavo ieri con Watson ne ho parlato al telefono con Luciana per cui due persone si parlano al telefono Renault Hussain se qualcuno le sta ascoltando
Non è un Paese democratico non è un Paese libero che ha un Presidente del Consiglio che si scopre intercettato le autorità nei confronti di questi nuovi poteri di queste nuove forme di potere è necessaria per la libertà dei cittadini
La laicità dello Stato quale condizione necessaria all'effettiva libertà di opinione e di culto continua a dire ai cattolici se facciamo un discorso di maggioranza
Allora sappiate che nessun muro riusciva ad arrestare le orde che stanno arrivando dagli altri mondi e sedici cinquantuno per cento sarà musulmano tra vent'anni
Chi può difendere la religione cattolica sono uno Stato Alarico
Il decentramento dei centri decisionali non sto parlando del federalismo attenzione è una cosa diversa
Il decentramento dei centri decisionali utile all'aumento dell'efficienza derivante dal controllo degli elettori sugli eletti
Allora vogliono il federalismo fiscale quelli del Veneto a me va benissimo però mi pagano anche
Le pensioni dei medici
Ma oggi nel Veneto senza il contributo statale di solo gettito IRPEF copriamo metà della spesa sanitaria checché ne dica Galan
Ultimo e importi più ancora importante secondo me
E la revisione del principio della sovranità nazionale alla luce delle ineludibile necessità di dare forza all'Europa in materia di politica estera di difesa di politica economica e finanziaria
Siamo nel mondo globalizzato
Non possiamo pensare di avere venticinque politiche estere venticinque politica economica e finanziaria
E la nostra storia nel DNA repubblicano da più di un secolo oggi dobbiamo ribadirlo con ancora più forza
Un'Europa che funzione un'Europa che apre eguali opportunità ai suoi cittadini lo stallo del dell'Europa di oggi e figlio di una stagione ormai finita che non tornerà mai più
Quella segnata per quasi cinquant'anni dal ruolo pubblico dell'economia negli Stati nazione le culture ecco politica e cattolico democratica e socialdemocratica sono state protagoniste di quella stagione ma nel mondo globalizzato e l'Europa costretta a riformarsi pena il proprio declino inizio in misura maggiore rispetto al contesto europeo nel nostro Paese
Proprio la tutela dei diritti sociali vi chiedo una ricollocazione di risorse la vestito azione o di una logica di mercato di interi settori dell'economia un ripensamento devo o lo dello stato che deve limitarsi a garantire a tutti nessuno escluso i diritti fondamentali e di lasciare che l'economia privata in un mercato Libero mai entro regole certe produca la ricchezza necessaria allo sviluppo e al lavoro
Ora la libertà di intraprendere limitata da condizioni illiberali di accesso al credito
Dell'operare di trovaste cartelli che nei principali settori economici come l'energia e le assicurazioni noi vogliamo una forma politica che affermi la giustizia come equità attenta a garantire a tutti i cittadini eguali opportunità di vita
Viviamo in un mondo nuovo in cui nuove domande interrogano la politica
Non è un caso e questo su questo e far riflettere tutti ne parlavo ieri con Watson non è un caso che il tramonto del mondo rilievi
Quello dell'intervento delle pubblico nell'economia e di un welfare fuori controllo trascini con sé anche il superamento delle culture politiche che l'hanno contraddistinto
Che lo ripeto solo quella sociale don democratica e cattolico democratica
Sono finite sono fallimentari hanno chiuso un'epoca dobbiamo ragionare in un modo nuovo da questa anacronistica la storia se il partito democratico deve iscriversi o meno al PSI
Ma ci scriviamo a una ideologia sconfitta dalla storia
Noi dobbiamo propugnare l'idea per cui dobbiamo essere nel gruppo liberaldemocratico europeo con Claudio Ozon presidente avermi regala un gozzo in Italia quello garantito se l'avete sentito ieri
Ma adesso vivo alla al senso di tutto questo discorso alcuni iniziativa da parte dell'M sono possibili e subito
La vittoria elettorale ci conforta e ci consente di consolidare la nostra iniziativa politica
Il lavoro prezioso della segretaria nazionale va sostenuto affiancando nuove leve
Da impegnare direttamente anche nella conduzione di campagna politica necessaria per mettere al centro dell'agenda ai nostri tempi
è troppo facile criticare io a Vicenza solo nella stampa sulla stampa dei mass media ogni altro giorno ma perché ogni altro non sono qualcosa da dire
Perché conduca battaglione di ideali di principi trasversali
Ma se noi produciamo niente nelle nostre case come possiamo pretendere che nelle altre case si facciano quello che vogliamo noi
La discussione di queste settimane sulla Finanziaria offre anche qualche altro spunto
Dobbiamo ammettere che esiste un problema di comunicazione del messaggio politico sull'azione del governo
La sinistra rischia di tornare a essere percepita riduttivamente come di solito al partito delle tasse ed è così
Il rigore nei conti pubblici
è una bandiera che appartiene da sempre la nostra tradizione repubblicana ma va comunicata assieme ad altri messaggi
Dove si dice che si deve perseguire l'impegno sulle re liberalizzazioni
Dove deve essere rilanciata con più forza la battaglia contro gli sprechi e va aumentata deve tornare al centro dell'agenda una riforma delle pensioni ormai improrogabile
Io ho quarant'anni
Non so se e tutta la mia generazione quelle che vengono dopo peggio ancora non sappiamo se arriveremo alla pensione e senza arriveremo se l'ambito entro e se la vedo ecco in che misura Sava
Come si può pensare di costruire un futuro con una generazione che quella cento costretta a fare figli scusate costretta a cui piace a me piacciono i fili di ottone perché comunque avere fa figli che lavoro fa che entri è lasse portante di questo Paese ed è esclusa da tutto e da tutti trattata come una asino da solo
Non è accettabile abbiamo avuto una campagna elettorale con due leader settantenni in Inghilterra si stanno sfidando tra quarantenni
E sono più avanti di noi tappa un'ora ma noi eravamo già avanti
Voi pensate di
Che io ho letto quello che ha scritto diranno musicisti all'accorpamento degli enti previdenziali scusate un piccolo Adriano
Una parola di chiarezza e vero che la carta dell'accorpamento degli enti previdenziali in passato è stata spesso usata per diluire nei conti dell'INPS il deficit di altre gestioni è verissimo
Ma una semplificazione della selva di pensionistica con il disboscamento dei regimi privilegiati di cui godono alcune case e Goya corrisponderebbe a un principio di equità e di giustizia oltre a chi di razionalizzazione economica ed efficacia comunicativa
Come facilmente comprensibile e meglio la lotta agli sprechi del taglio delle pensioni
Noi dobbiamo appropriarci di queste battaglie Ugo la Malfa Vesentini è la nostra storia quaestor dobbiamo mettere nell'agenda la nostra storia
Io son d'accordo purtroppo con Montezemolo quando dice che ci sono le tasse ma non si vedono
Non si vede in questa finanziaria la voglia di riformare
La riforma adesso voglio dire alcune cose di sinistra la riforma della pubblica amministrazione è un obiettivo che ci appartiene rendere più snello ed efficiente l'apparato dello Stato è una cosa di sinistra
L'introdurre elementi di stimolo meritocratico è una cosa di sinistra
Incentivare la formazione del personale anziché svilire né dignità e competenze è una cosa di sinistra
Non è possibile che gli italiani studi recenti l'altro giorno dicono che hanno la carriera più piatta al mondo e sono tra i più dai Paesi più improduttivi
Gente che entra nel mondo del lavoro e quindici anni dopo avere un piccolo aumento di stipendio ma la carriera non esiste
Carriera e piatte dobbiamo introdurre questi temi ma sono queste nella mondo moderno globalizzato altamente concorrenziale altamente hanno modernizzazione ma dirò di più noi avevamo delle cose
Incredibili
Avevamo nel due mila la legge Bassanini che metteva a la firma digitale
E poneva l'Italia prima al mondo cioè con una tessera qui dentro c'è la vostra dichiarazione dei redditi il vostro sangue le le prestazioni sanitarie c'è tutto
Questa è dal Duemila che esiste legge Bassanini lasciata nel cassetto da questa destra e che noi dobbiamo ritirare fuori se vogliamo modernizzare il Paese lo vogliamo fare lo dobbiamo fare
Ma gli elementi ci sono già
Finisco
Ultima ma non meno importante la questione del Nord
Come imprenditore di centro sinistra
Come attivista rappresentante politico non posso sentirmi abbandonato dal governo che ho votato e per cui mi sono spesso
Non sono certo l'unico imprenditore di centrosinistra del Veneto
Ma quali sono i messaggi con cui vogliamo parlare a questo mondo
Anche i ricchi piangono
La punizione della ricchezza
La lotta alla borghesia di Vincenzo Visco a luglio
Dobbiamo cambiare atteggiamento
E dobbiamo cambiare in comunicazione
Ma soprattutto dobbiamo tornare a saper leggere senza snobismo mi la realtà delle regioni più avanzate produttiva del Paese quelle regioni che in Europa ci sono USA non dimentico che Prodi fu un pioniere da studioso dell'analisi della questione settentrionale oggi però l'impegno dei letta e dei Bersani non basta
C'è un tessuto economico e sociale a cui il centrodestra offro la scorciatoia illusoria illusoria devo ancora fiscale ed è la chiusura protezionistica
E il centrosinistra
Parlare al Nord
Non può significare parlare solo con il Corriere della Sera
In conclusione spetta a noi oggi agiva nell'arena pubblica
Spetta a noi fare in modo di questi temi siano gli evitò del futuro Partito Democratico spetta a noi aiutare a colmare il vuoto della politica che aveva caratterizzato la democrazia italiana in questi anni con un nuovo soggetto
Repubblicano riformista laico liberale europeista un soggetto che non nasca dal compromesso al ribasso tra vecchie identità del passato ma dalla proposta di una nuova concezione di giustizia
Di una nuova strada per la sinistra italiana dopo europea per una nuova società di un liberale e più giusta grazie
Do la parola a Evangelisti vi ricordo che abbiamo sempre come ieri il vincolo dei cinque minuti perché abbiamo sta Abbamonte mente sforato i primi due interventi vi pregherei per i prossimi per cercare di chiudere in orario accettabile per tutti
Amici io mi scuso
In anticipo
Con voi perché è quello che sto per dire
Concederà assai poco alla retorica dell'orgoglio repubblicano che ho visto molto apprezzata in sale
L'argomento prevalente del dibattito è stato la crisi della rappresentanza politica dell'area laica storica
Che è frazionata dispersa
Indebolita
Dispersa anche nei DS e nella Margherita
Ebbene io penso che la crisi della rappresentanza politica dell'area laica sia solo un affetto
Che sia la conseguenza di una crisi più grave di un deficit di visibilità della cultura laica nel nostro Paese
Non abbiamo più le grandi figure carismatiche
Non abbiamo più di Spadolini non abbiamo più il Bobbio
E ha buon gioco lo strapotere organizzativo e finanziario dalla Chiesa che moltiplica con i mezzi di comunicazione il carisma dei papi
Io penso quindi che dalla crisi politica si possono uscire solo con un rilancio della cultura laica il che non vuol dire rinnegare le radici non vuol dire dimenticare Mazzini il Partito d'Azione Ugo la Malfa
Vuol dire aggiornare e arricchire questi semi culturali
Vuol dire allungare lo sguardo
Alle eccellenti voci laiche che si levano nel mondo
Ci sono filosofi spagnoli come Fernando Savater economisti indiani come Amartya Sen che scrivono cose molto importanti in tema di laicità io penso che se qualcuno di voi
Non l'avesse già fatte provasse a leggere qualche scritto di questi pensatori
Si renderebbe conto che la fiamma della laicità è ben viva a tutte le la longitudine a tutte le latitudini
La questione laica oggi è ben più vasta del problema ottocentesco del rapporto Stato italiano Chiesa cattolica
La questo né laica oggi vuol dire
Stabilire
Diritti degli individui di fronte alla povertà di fronte alle persecuzioni religiose di fronte alle discriminazioni che sono presenti in molte aree del mondo questa è la questione laica contemporanea
Non è più il problema del Tevere e di Porta Pia i temi oggi sono molto più grossi molto più importanti molto più decisivi ed è con questi temi che noi ci dobbiamo confrontare se vogliamo culturalmente crescere quindi il movimento non può essere solo un'associazione di reduci deve tornare a essere un pensatoio deve raccogliere le intelligenze migliori più giovani che ci sono nel Paese
E deve cercare nuovamente di elaborare
Trattando le problematiche attuali
Che sono l'integralismo religioso i diritti delle donne
L'autonomia dell'individuo di fronte alle scelte di vita e di morte la libertà di ricerca scientifica questi sono i temi grazie ai quali noi potremo catturare l'attenzione dei giovani certamente forti dell'insegnamento morale dei principi che ci hanno tramandato
Mazzini il Partito d'Azione Ugo la Malfa e quanti altri
Solo dopo secondo me si potrà sperare di vincere la partita politica solo quando culturalmente avremmo fatto questo sforzo
Nel partito democratico
Se si potrà farlo dignitosamente
Poco fa Fassino
Ci ha lasciato credere che sarà possibile
Oppure fuori aggregando le componenti laiche se non avremo spazi all'interno del partito democratico
Io condivido la linea che è stata proposta dalla segreteria nazionale
Per quanto riguarda la politica interna
Obiettivo va riconosciuto
Che non sono rimasti molti temi
Caratterizzanti sui quali ci possiamo distinguere
Aveva ragione la collega
La giovane collega che è intervenuta prima
Affermando che molte delle nostre battaglie culturali in passato sono state vinte
E oggi sono patrimonio di tutte le forze politiche
Quindi si tratta di cercare temi che siano ancora caratterizzanti che ci consentono di avere ancora una riconoscibilità politica
E mi riallaccio a quello che è stato detto poco prima perché la questione centrale a mio modo di vedere è la questione della riforma della pubblica amministrazione
Che è oggi
La principale zavorra il principale freno alla crescita allo sviluppo del Paese e anche la stessa solidarietà
Anche alla stessa decenza del welfare che il Paese è in grado di mettere in campo
Pochi giorni fa lo diceva il Presidente della Regione Illy in un'intervista su Repubblica
Che il problema della sinistra non è solo quella di distribuire ma è quello anche di rendere efficienti i servizi
Questo è un nervo sensibile per DS e Margherita
è un grande imbarazzo per loro
è difficile per loro parlarne perché il grande serbatoio di voti al grande serbatoio di voti dell'impiego pubblico loro attengono a piene mani i DS al nord e Alleanza Nazionale al Sud
Noi possiamo farcene carico noi possiamo prendere questo tema
Leggerlo a nostro cavallo di battaglia
C'è poi una questione organizzativa che richiede sicuramente un allarme un allargamento dei momenti decisionali come ho detto prima dei momenti di riflessione di elaborazione culturale
Ma io penso spero che la sono convinto spero e sono convinto che la segretaria nazionale vorrà avviare questo processo
Penso che ci attende un lavoro lungo
Non ci sveglia Remo domani con le nostre buone idee trionfanti non sarà così
Ci faranno sudare ogni goccia di visibilità che riusciremo a conquistare ma è un dovere farlo per noi perché è l'unica alternativa all'integralismo e all'indifferenza morale che pervade oggi il mondo grazie
Anche per mio dispetto del tempo già Calia
Poi il film lombardi
Care amiche cari amici questo nostro secondo congresso così come del resto è accaduto per quello precedente
Si svolge in un momento non facile per la vita democratica del Paese
La maggioranza di centrosinistra ai numeri contatti al Senato e certamente non brilla per coesione
Anche su provvedimenti importanti legati allo sviluppo socio economico del Paese
Tutto questo rende difficile l'azione di governo che rischia di dare un immagine
Deformata a tutti quegli italiani che si aspettano
E che vogliono un centro sinistra forte e coeso senza lacerazioni senza risse incomprensibili
Fatta questa doverosa rimessa voglio subito ringraziare il nostro segretario
L'amica Luciana Sbarbati per l'impegno sempre disinteressato che l'ha sempre contraddistinta per aver dimostrato con i fatti
Che il nostro movimento è vivo e vitale
Che è altrettanto ricca di fermenti propositivi continua ad essere quella cultura laica repubblicane mazziniana che fa parte del nostro DNA
Ecco perché io sono sicuro
Che questo suo impegno continuerà anche nel futuro più immediato
Il movimento dei Repubblicani europei non può infatti prescindere dalla continuità di questa presenza e di questa azione
Senza che mi soffermi ad analizzare il passato vorrei soltanto sottolineare che le decisioni politiche prese tutti assieme
Ci hanno consentito pur fra mille difficoltà di essere presenti sia a Roma che a Strasburgo ma anche in modo abbastanza organico dentro buona parte degli enti locali
Di alcune regioni italiane per far sentire la nostra voce sia da un punto di vista politico che amministrativo
Tornando al governo Prodi col come tutti sappiamo è nato e vive grazie ad una maggioranza davvero esigua
Vorrei doverosamente aggiungere che anche i voti repubblicani europei sono stati determinati determinanti per dare il benservito al Cavalier Berlusconi
Non a caso i Repubblicani europei si sono spesi senza riserve correndo e presentando le liste all'ultimo momento per le ragioni che voi tutti sapete
Volevamo i fatti dare il nostro contributo all'Unione
Ritenendolo un dovere purtroppo però di questo non sia tenuto conto che tanto il premier Prodi quanto tutte le componenti del centrosinistra hanno dimostrato che la pari dignità esistente solo quando fa loro comodo
Ci hanno letteralmente ignorato pur lavorando scientificamente per accrescere sia il numero dei ministri che quello dei sottosegretari dando al paese un segnale di pessimo inizio di legislatura
Nonostante ciò voglio essere chiaro voglio infatti sottolineare senza ombra di dubbio
La nostra appartenenza politica al centrosinistra il nostro movimento infatti collocato in quest'area anche se esiste la necessità di rivedere la nostra strategia e di conseguenza la nostra azione politica
Sono altre ci altresì certo che in tempi relativamente brevi si apriranno nuovi scenari e quindi ci sono tutte le condizioni per recuperare un fattivo rapporto fiduciario con gli altri partner
Gli isterismi non ci porterebbero da nessuna parte la consapevolezza di poter recitare un ruolo da protagonisti e non da comprimari ci deve invece assistere in questa delicata fase personalmente ritengo anche che la vera accantonato il progetto politico dell'Ulivo sia stato un errore e che il primo ad averne pagato le quinte conseguenze sia stato proprio Prodi che lasciatemelo dire mia CIA profondamente deluso
Venendo al partito democratico costruire un nuovo soggetto politico come appunto è da ritenere il partito democratico significa dare il proprio contributo senza per questo abdica rea le proprie specificità
Noi repubblicani europei abbiamo lavorato per costruire l'Ulivo ed oggi
Memori di quanto è accaduto pienamente consapevoli del percorso ancora da compiere siamo pronti a metterci al lavoro senza complessi e con gli occhi bene aperti
D'altra parte come sottolinea il nostro segretario nella sua relazione il Paese ha bisogno di un soggetto politico
E di programmi che aggreghino tutte quelle forze che hanno fatto la storia dell'Italia è che dal dopoguerra in poi l'hanno condotta in Europa in democrazia e piena libertà
Questo nuovo soggetto politico il Partito democratico non può essere considerato come una sommatoria tra di esse in Margherito o peggio ancora un'America spartizione del potere
Il partito democratico invece deve essere l'aggregazione di culture diverse di pensieri e valori che avendo antiche radici storiche guardano lontano guardano al futuro
Partito democratico deve essere il crogiolo di tutte quelle forze progressiste di ispirazione socialista cattolica repubblicana e liberale
Oggi non si può sbagliare nel costruire questo nuovo soggetto proprio perché la società civile e le stesse forze politiche in periferia premono perché appunto si lavori in questa direzione
Guai a sbagliare guai a ripetere gli errori che sono stati commessi con l'Ulivo
In questa ottica ritengo che dopo questo congresso il nostro segretario debba cercare di mettere assieme e di coordinare quel polo laico che oggi non trova voce adeguata nel centro sinistra e neppure nel governo del paese
Il governo di Romano Prodi viaggia a fasi alternate la sua azione non io chiara come si vorrebbe Manzi appare frammentata con profonde divisioni su aspetti non secondari del nostro vivere insieme
Questo lo si nota nelle uscite del premier ma anche in quelle dei leader di una maggioranza tutto meno che coesa
Occorre quindi impegnarsi perché l'esecutivo stabilizzi la propria azione crede condizione per dare al Paese segnali convincenti sulla bontà della propria azione oltre che sulla sua stessa soli riciclati
In proposito tocco alcuni aspetti che mi stanno a cuore che dovrebbero caratterizzare l'azione di governo mi allaccio alla relazione del segretario per ribadire che la nostra appartenenza dodici piante è fuori discussione da sempre ma questo non può significare appiattirsi sulla politica nevrotica di Bush
Ora che l'Italia un seggio seppur non permanente nel Consiglio di sicurezza dell'ONU il nostro ruolo a livello internazionale destinata a crescere
Da qui l'esigenza di rilanciare l'azione politica europea
Dischi arriva le conclusioni e di sviluppare in modo sinergico una politica a favore di quei popoli che alimentano l'immigrazione
è giusto quindi essere solidali con chi soffre ma anche giusto rivedere quei flussi migratori non governati che stanno portando ansia ed inquietudine nelle nostre città rischiando di compromettere l'equilibrio sociale
Evitando altresì che si alimenti quella criminalità che trova la propria manovalanza all'interno dei più disperati mi ha mi avvio alle conclusioni perché il tempo purtroppo è tiranno quello che ho proposto sono soltanto alcune riflessioni ad alta voce su temi che vanno lavorati e che dovremmo pazientemente analizzare per poter dare il nostro contributo operativo
Ora dobbiamo eliminare quelle in corso stazioni che si sono determinate subito dopo le politiche
Contestualmente dobbiamo cogliere l'occasione di questo nostro congresso per linea già relazione politica dei repubblicani europei servendo i legittimi interessi del Paese
Come nostro consumo costume come come nel solco della nostra storia di repubblicani di mazziniani riprendiamo il cammino interrotto non per nostro volere
Solo così potremo uscire da questo impasse essa primo determinare le condizioni
Per dispiegare la nostra progettualità e per continuare a valorizzare appieno il nostro modo di fare politica e di gestire la cosa pubblica grazie scritto
Cerca di agire oggi Fitto sarebbe toccato a lombardi però giustamente ricordavano disertare regioni sono riuniti per cui
Abbiamo scalato lombardi
Voi Puddu
Musiche nemici buongiorno
Buongiorno a tutti io farò un intervento centralista rigidamente le cinque minuti perché veramente stando alla platea si sente veramente l'esigenza di sentire più persone possibile di stare nei tempi io sono il coordinatore provinciale di Bologna e vi porto un'esperienza un po'dissonante rispetto a quelle che ho sentito qui in questi in questi due giorni ma di questo parlerò dopo perché come coordinatore provinciale mi tocca anche come dire portare
La posizione degli amici di Bologna per quanto riguarda le due scelte che ci sono state chieste da Luciano in apertura cioè come vogliamo andare verso il futuro soprattutto sul tema del partito democratico quindi inizialmente velocemente gli faccio un po'la sintesi di quello che un documento approvato dal coordinamento provinciale di Bologna e che ho già consegnato alla Presidenza la segreteria
Innanzitutto condividiamo pienamente il progetto del Partito Democratico
E la rivendicazione nell'ambito del Progetto di mente del ruolo dei repubblicani e del nostro pensiero del nostro filone culturale
Critichiamo anche noi evidentemente la insopportabile riduzione degli spazi di azione di rappresentanza istituzionale cui siamo stati costretti riteniamo però anche che la sola lamentela sì è una strategia senza sbocco
Che ci ha creato anche i momenti di difficoltà e di imbarazzo
Quindi guardiamo avanti mi raccomando guardiamo avanti non guardiamo indietro
Riconosciamo un ruolo importante il ruolo importantissimo spese essenziale esprimiamo gratitudine al nostro segretario nazionale
E al presidente che ci hanno permesso in questo periodo di tenere accesa
La tradizione repubblicana purtroppo negli ultimi tempi
Questa funzione diciamo appare sbiadita nel senso che dobbiamo parlare di più del partito io questo congresso sono stato qui fino a ieri mattina abbiam parlato poco di noi abbia parlato poco dell'organizzazione mi ha fatto molto piacere stamattina sentire le modifiche dello statuto e sentire che finalmente si dà un'impronta netta a questo aspetto dell'organizzazione che è un tema per noi delicatissimo
La presenza sul territorio ho sentito viene nominato un coordinatore degli enti locali che nominato responsabile la comunicazione finalmente si comincia a lavorare anche in questa direzione che fondamentali
Siamo andati alle elezioni con un simbolo che era sconosciuto non dimentichiamolo
Io lo dico scherzando però non tanto scherzando abbia fatto ieri la prima giornata del congresso se uno entrava in sala non vedeva il simbolo del movimento repubblicano europeo in sala è una cosa voglio che da un punto di vista comunicativo se dobbiamo vendere un prodotto sarebbe una follia
Questo è un altro è un altro problema un problema per volta intanto comincia a far Noemi il più possibile per farci vedere per farci conoscere qua c'è anche quel problema evidente
Quindi e vengo adesso ambisce alla al contributo che volevo dare al congresso
Sul Partito democratico
Perché ovviamente nel partito democratico devono trovarsi sforzo Ford spazio evidentemente anche altre forze del centrosinistra l'ha detto se per Fassino speriamo come ha detto il presidente che dalle parole si passa si passi ai fatti però io vi porto l'esperienza di Bologna dove fortunatamente voglia vediamo qualcosa di concreto a Bologna è stato costituito un tavolo una serie di confronto cui di cui Lemerre fa parte a pieno titolo
Noi abbiamo avuto l'onore io ho avuto l'onore come coordinatore provinciale di presiedere l'Assemblea costituente del partito democratico a Bologna
Siamo a pieno titolo nella rappresentanza dei partiti di questo comitato dico solo numero per farvi capire insomma
Di cosa stiamo parlando il comitato per il partito democratico a Bologna è costituito per un terzo dei partiti per un terzo dalle associazioni quindi a tutto il mondo del popolo delle primarie per un terzo dagli eletti ovviamente gli eletti non son certo repubblicani perché a Bologna potete immaginare su tutti i DS l'ottanta per cento di S. venti per cento Margherita
Nella quota parte però riservate partiti
Ci sono cinquanta rappresentanti la ripartizione percentuale che abbiamo deciso è stata questa venticinque DS venti Margherita cinque repubblicani europei mi sembra una quelle presenza significativa avremo modo
Diciamo di rappresentare di portare avanti quello che è il nostro la nostra posizione nostro contributo in questa fase costituente quindi questa esperienza positiva di Bologna però deve essere a questo punto
Raccolte
Come una sfida dalla segreteria davano la segreteria che esce da questo congresso perché deve essere proprio oggetto di esempio da portare avanti al tavolo dell'escussione con Fassino perché venga sempre più estesa è resa agevolata diciamo questo tipo di organizzazione delle altre province d'Italia si è fatta a Bologna ci sono le condizioni per farlo evidentemente
Non voglio mica rappresentato di una mia qualità
Diciamo superiore a quella di altre che non sono riuscito a farla ci sono le condizioni sul posto c'è un sindaco Cofferati che spinge molto sul Partito Democratico evidentemente c'è un un sottobosco evidentemente che ha favorito questa crescita c'è un c'è stato sedici ottobre due mila e cinque una Stra uno straordinario successo delle primaria
A Bologna hanno votato quasi duecento mila persone per le primarie abbiamo raccolto trecentottanta mila euro come contributo per le primarie tanto per darvi dei dei riferimenti numerici quindi cioè voglio dire un fermento culturale che ha favorito il nostro la nostra partecipazione però c'è un esempio che va preso che va utilizzato dalla segreteria nazionale
Proprio per far sì che anche attraverso quello che ha detto Fassino che adesso dovrete spingere perché renda concreto quello che ha detto o di aziende tempo
Mi avvio velocemente allora le conclusioni
Che sono queste ci sono dei temi però che da subito dobbiamo trattare mi rivolgo soprattutto al nostro parlamentare perché dobbiamo essere attivi diciamo nella vita politica già sin da ora in attesa del partito democratico
Ne cito alcuni così come riferimento l'indulto
Sull'indulto abbiamo perso verso l'opinione pubblica a mio modo di vedere un una gara
Dissi ma benissimo appeal ma non è che non era giusto votano l'indulto ce l'ha spiegato Mussi ha ragione non è dignitoso avere otto detenuti in un in una cella due persone bisognava fare un'azione straordinaria ma io mi chiedo perché nella nuova Finanziaria allora non prevediamo un investimento per la costruzione di nuove carceri che cosa facciamo aspettiamo di nuovo di riempirle per fare un nuovo indulto rendiamoci promotore di un emendamento alla Finanziaria che stanzi soldi per la costruzione di nuove carceri si dà una un seguito logico alla alla votazione sull'indulto
Ma non solo altre cose la riforma in pubblica amministrazione diceva qualcuno la scuola la politica energetica possiamo prendere l'iniziativa sulla politica energetica abbiamo titolo per farlo perché vota ma quel referendum in un certo modo in contrasto con quello che fecero tutti gli altri
Sulla riforma elettorale dobbiamo essere parte attiva delle proposte sulla riforma elettorale
Una conclusione semplicemente una riflessione che voglio fare insieme a voi per quanto riguarda il partito democratico
Siamo in una fase di cambiamento evidente il cambiamento sotto gli occhi di tutti
Allora io che vivo in un'azienda e che mi trovo continuamente a fare avere a che fare col cambiamento vi invito a fare queste tre riflessioni
Il cambiamento inevitabile
Non possiamo fermarlo
Non possiamo ritenere che non ci mettiamo contro il cambiamento di cambiamento è un fatto ineludibile
Quindi dobbiamo affrontarlo lo diceva prima un bellissimo intervento in cui faceva riferimento alla DC laicità come interpretare la laicità nel due mila e sei no nel mille ottocentottanta
Il cambiamento è subdolo
Il subdolo perché c'è sempre qualcuno che si dimostra favorevole al cambiamento ma che rema contro perché è conservatore
Soprattutto il cambiamento
I implica sempre dei vincitori e dei vinti
Non possiamo pensare che si fa il cambiamento portando tutti nel partito democratico questo ministra segreta non c'è Fassino ma rivolto soprattutto ai DS se si aspetta di fare il partito democratico quando tutti saremo d'accordo su tutto il partito democratico non si farà mai
Il cambiamento implica vincitori e vinti deve scorrere del sangue l'ha detto giustamente ieri nel bellissimo intervento Boggi
Se si esaspera e qui vengo anche al discorso delle dell'orgoglio repubblicano però dobbiamo anche guardarsi un attimo non abbia una visione tolemaica diciamo delle mere al centro del mondo e tutto quanto gira intorno no però anche essere realisti
Se si esaspera l'individualismo nel settore lirismo si perdono di vista le priorità
Qual è la priorità in questo momento che dobbiamo avere come faro conduttore
E l'unità
L'unità di tutte le forze del se del centrosinistra la semplificazione del quadro politico
Ha ragione chi dice che noi abbiamo diritto abbiamo altre forze politiche non hanno la nostra storia e abbiamo diritto a un risarcimento storico perché ci hanno rubato delle idee ci sono rappresentanti repubblicani nei DS e la Margherita però questo non può essere un motivo diciamo per frenare sulla storia del partito democratico
Sono elevando a coscienza politica si può sperare che non ritornino più al potere i demagoghi
I populisti
Sulla mozione finale io chiedo solo una cosa al congresso spero veramente che da questo punto di vista arrivi un messaggio chiaro non rimaniamo in mezzo al guado facciamo una scelta chiara verso il partito democratico
è velleitario pensare da Luciana che si mette alla guida di un polo laico chi può pensare che socialisti vengono dalla Luciana per chiederla di farle da tramite per il partito democratico
I socialisti andranno direttamente da Fassina da Rutelli non possiamo pensare è velleitario pensare questo noi dobbiamo fare una scelta chiara con la mozione finale verso il partito democratico successivamente all'interno del partito democratico a mio modo di vedere
Mussi da Luciana saranno il naturale punto di riferimento di quest'area culturale ma solo in una fase successiva non pensiamo di bloccare questo processo pensando di fare prima un'alleanza che non ha futuro
Grazie a Gino Chieti cederlo curdo dodici dopo Lello daremo l'aver la la la parola Marongiu per la sua relazione indice invitate un po'anche i disattenti entrare
Dopo Puddu Marongiu vuol dire che la Sardegna è presente a questo concorso
Cari amici
Io sarò molto breve anche perché
Se no qua finiamo ad ora tarda poi voglio sentire Gianni Marongiu
Io vedevo delega ascoltato con un pizzico di emozione il discorso
Dell'onorevole Watson
Il quale ha detto una cosa fondamentale che le forze liberaldemocratiche europei
Non hanno niente di cui pentirsi oggi che leggiamo sui giornali
Che ci sono quelli che si pentono di qualunque cosa abbiamo fatto nel passato
Non è non c'è non ci prendiamo perché abbiamo le carte in regola
Non abbiamo scheletri dall'armadio cioè
E io mi debbo dire che il mio amico Gianfranco Zola come do sola come diciamo noi che un grande atleta anche un nuovo un piccolo grande uomo
Mi diceva che se fosse diventato cittadino britannico avrebbe votato per la forza per i liberali perché sono vicini a quello che la sua famiglia sempre fatto votare per l'eterea compatta la famiglia di questo mio amico ha sempre votato per l'edera
In un piccolo centro della mia della provincia di Nuoro nella quale lei della prendeva il cinquantacinque per cento dei voti
Detto questo vi debbo dire che sono contento che sia presente in mezzo a voi
Dodo Battaglia
Grazie di essere qui
Perché quando sento qualche nostro amico
Che
Fa delle critiche
Vorrei dire un po'pesanti nei confronti del dei nostri dirigenti vi debbo dire che
Lungi da me il fatto che bisogna rinunziare alla all'obbligo dalla riflessione critica manco a dirlo dall'autocritica
Tuttavia vi debbo dire che tardare di
Maggioranze blindate
Ma dico ma questi nostri amici lo sanno che fare
Esercitare un impegno nel movimento del mio nome è una grande fregatura
Io ho scritto
L'altro giorno le tre nemici repubblicani della Sardegna e ho detto
Badate cari amici perché siccome io ho fatto il repubblicano
Il trenta maggio del mille novecentoquarantasei parlando per la Repubblica insieme ad altri giovani
E dopo sessant'anni abbiate pazienza
Io per le cose come diceva Giovanni Conti pr Hill esche
Dice
Credo di avere le carte in regola adesso
Sostituì temi
E perché chi fa i repubblicani periferia fa l missionario si interessa di tutto attacca i manifesti
Si rimette dei denari perde tempo io dimenticato i miei nipotini mestiere
Il parlare di maggioranze blindate insomma mi è sembrato un po'eccessivo cari amici
D'altra parte qualche mese fa Dodo Battaglia ci ricordava che noi che siamo un gruppo di persone che ha percorso la vita politica di questo Paese con grande di ritardo abbiamo fatto la scelta atlantica occidentale con Carlo Sforza abbiamo ricostruito l'esercito con Pacciardi
Abbiamo fatto la lotta alla speculazione edilizia convocato Rossi abbiamo fatto la politica di reti di cui parlano tutti ancora oggi con la liberazione degli scambi
Abbiamo fatto la politica per il Mezzogiorno con Michele Cifarelli D'Intino compagna abbiamo le carte in regola abbiamo fatto un po'questo perché siamo una piccola forza che ha contato molto di più del di quanto contasse numericamente
Nella vita di questo Paese
Poi ci hanno ricordato
Battaglia c'è capitato una valanga
Eravamo un gruppo di persone che attraversava la valle carica di neve
E molti se ne sono andati molti sono spacciati qualcuno ha cambiato cordata
C'è una persona che ha
Preso una corda
E cioè trattenuto
Ed è Luciana Sbarbati perché non non ricorda
Questo mi fa ricordare
Che quando Garibaldo nel nel sessantadue andò a Londra per essere come dire
Osannato da milioni di inglesi
Nella casa di uno rivoluzionario russo Alessandro Herzen Mazzilli ricevette la Garibaldi questo
Questa proposizione dice io ho girato il mondo
Ho cercato di capire quale fosse la mia la mia missione
Omnia cercato l'acqua come la seccato la cerca del deserto poi incontrato un uomo che mi ha detto che qual qual era la mia meta qual era il Milani ammissione
E allora io brindo al mio amico al mio maestro ha giurato e Mazzini
E così
Brindiamo puntati
Cari amici a chi ci sia ricordato eravamo disperse di guardi la eravamo praticamente incassati abbiamo dimenticato tutto e poi bruciava ci ha chiamato abbiamo risposto un po'di gente di generosità cari amici nei confronti di una dallo sulla tedesco esagerando volevo dire che il discorso di Giorgio Bogi
è stato secondo me fondamentale
Secondo lui per demolire il sistema partitico che impera sulla vita politica di questo Paese bisogna fare un grande partito e quindi ecco il Vitelli di fronte al quale ci troviamo
Dobbiamo batterci per il partito democratico
Ma se nascesse con le tessere fasulla dalla Margherita sarebbe una bella soluzione
Oppure ce ne freghiamo
E poi lo fanno e lo stiamo fuori che questo il il credo che ma oggi ci abbia detto che dobbiamo essere presenti per fare in modo che il Partito Democratico si faccia
In un modo più vicino a quelle che sono la nostra sensibilità e nostri indirizzi politici
E questo mi fa ricordare che la scorsa settimana
Al congresso del dell'Istituto per la storia del del Risorgimento si tenuto in Sardegna
Si è cominciato a celebrare il bicentenario dello studio depredati Baldi
E allora avuto occasione di ricordare i nemici e anche a chi vorrà riempirlo che quando col nostro amico indimenticabile Filippo Canu andavamo a trovare credeva Ribaldi la figlia di Giuseppe Garibaldi che parlava sempre di Garibaldi non vi mio padre e ci offriva una zuppa di pesce carica di peperoncino
Noi rimanevamo tutto il pomeriggio con la bocca aperta
E quando diciamo di alleggerire la quarta ebbero giro le diceva
Cari giovani amici
Il Partito repubblicano deve essere il peperoncino della democrazia
E allora cari amici e ho finito
Nel partito democratico facciano in modo che siamo noi il peperoncino del partito democratico
Allora la parola a Maroni tutti
Ci
Relaziona sul tema modernità e
Sì
Sulla il prelievo fiscale per però punto b richiamo di rientrare per altri versi di quella dei queste queste relazioni che abbiamo fatto scuola subito ripetuti perdono in parecchi interventi
La necessità di approfondimento di temi di fare conferenze tematiche quella delle relazioni erano certamente tematiche quindi era certamente legate a dei temi poi forse sarà distrazione nell'ascoltarle ma tutti coloro che già ieri hanno presentato doveva certe Mario certamente per dare quelle impronte tematiche che si volevano dare con il congresso della CES perdevano esattamente così densa di contenuti che veniva più volte richiamata da andando a bere più di qualche intervento mia parola Marongiu
Grazie caro Presidente
Repubblicani Repubblicani europei cari concittadini la presidenza mi aveva affidato il compito di svolgere una relazione io l'ho svolto lo scritta l'ho inviata loro credo che la potranno avvenire l'opportunità se lo riterranno di leggerla
Mi guarderò quindi bene dalla ripetere ciò che ho scritto e svolgerò alcune considerazioni a braccio
Muovendo dalle considerazioni attinenti ai problemi economico-finanziari per concludere con qualche riflessione politica
Innanzitutto una domanda una domanda pregiudiziale per evitare quelli sgoccioli di interventi cui viene oggi abituata all'opinione pubblica e che sono
Contrari al tradizionale rigore delle forze liberale democratica
E l'interrogativo e questo perché nei tempi più recenti è diventata difficile per le persone serie e rigorose e il professor Paolo Doha Schioppa è certamente serio e rigoroso fare le finanziarie
E perché le finanziarie sono tirate da forse contrapposte entrambe legittime
Per essere concorrenziali nel mondo occorre diminuire le tasse perché le tasse fanno parte già i costi e se si diminuiscono le tasse i costi diminuiscono
Perché è vero aumentare i consumi dei ceti più modesti occorre abbassare le tasse perché si aumentano evidentemente le risorse disponibili
Ma per provvedere alla vecchiaia agli anziani ai malati allo sviluppo del Paese al progresso alla ricerca scientifica occorre avere risorse
Il tutto nel quadro del rispetto dei cannoni di Maastricht sulle quali dirò qualche Paolo
Questa sono le le ragioni che impediscono o dovrebbero impedire i facili dicesse flusso o le facilissime demagogiche
Per cui chiunque tiri da una parte o dall'altra non risolve il problema nella sua complessità
Altrimenti sarebbe facile basterebbe copiare le finanziarie degli anni ottanta si svaluta la moneta
Ci si indebita e sia accresce la spesa pubblica il debito è la ricetta con la quale fu governato il Paese in mani in anni ahimè tristi
E in anni nei quali è stato accumulato l'ottanta per cento del debito con i quali dobbiamo fare conto oggi
Ma quando questo accadeva Ugo la Malfa era scomparso
Bene
Allora vediamo le reazioni pochi giorni fa un'agenzia di rating
A diciamo lanciato un campanello d'allarme sul rigore di questa finanziari
Ma sono io che mi stupisco dello stupore
Perché non è che il nostro Paese sia come tutti i soci dell'Unione europea sotto osservazione da oggi questa Finanziaria
è in osservazione dal mille novecentonovantotto da quando entrammo nella moneta nel l'Euro
Quando
Nel maggio del mille novecentonovantotto entrammo nell'Eure ritornai a del Genoa ed ero sottoproletari alle Finanze dissi a un gruppo di amici che volevano al convento dissi
Oggi d'ora in avanti incomincerà la sfida per essere rigorosi nel euro non che siamo arrivati ad una tappa
Ebbene nell'ottobre del mille novecentonovantotto qualche incosciente ritenne di essere arrivato e perciò stesse finire quelle ipotesi di governo che doveva governare il la Mandelli dove il l'ingresso nell'euro sono venute poi le scelte sciagurate
Su un altro versante o apprezzato dico apprezzato
Il coraggio direi Laudati Cia
Del dottor Berlusconi ho apprezzato che avendo letto questo messaggero
Ed avendo quindi ha avuto per la prima volta la consapevolezza che così bisogna fare a otto anni data ha avuto la consapevolezza ha detto il professor Prodi deve
Dimettersi
Ma se esiste una giustizia distributiva e il professor Prodi grazie a questo avvertimento deve dimettersi il dottor Berlusconi dovrebbe essere decapitato ecco Laudati
Ecco l'audacia
Perché lui ha consegnato un paese gol disavanzo in aumento
Hanno segnato un paese con il debito pubblico in crescita dopo che era diminuito dal lontano mille novecentonovantadue grazie all'opera in depressa Di Carlo Azeglio Ciampi e di coloro che sono venuto
Perché è riuscito ad azzerare che è un'impresa difficilissima bisogna essere bravi era uscita da zero are l'avanzo primario e l'ha portato sotto zero ebbene ha del miracoloso
Portare sotto zero l'avanzo primario perché contrasta con la logica aristotelica l'avanzo primario dovrebbe essere sempre un valore positivo chi porta sotto zero l'avanzo primario è veramente geniale
Un genio del male ma è geniale perché perché riesce veramente a fare a pugni con la logica aristotelica con la logica aristotelica
Ma ovviamente io non mi fermo perché Milito lei Repubblicani Europei nelle lodi ai geni perché io diffido meglio le persone più equilibrate e allora ho provato a fare un esercizio
Ma che cosa sarebbe di questo paese se non ci fossero i vincoli di Maastricht
Sarebbe forse un Paese che c'è sarebbe dall'essere sotto osservazione
Cioè gli investitori stranieri verrebbero così a occhio tirando una moneta uno manderebbero avanti degli Scouts dei sensori diciamo così per capire che il Paese
Ebbene che sia così ce lo dicono gli studi dei centri in studio quelli che studiano
Bastano otto anni a studiare non a prendere consapevolezza che esiste il problema
Ebbene da questi dati risulta
Che dal mille dal due mila uno al due mila cinque il Paese ha perso quattordici posizioni in termini di competitività
Quattordici posizioni in termini di competitività e tra le posizioni nel solo passaggio dal due mila quattro al due mila cinque allora mi sono che ma come un Paese che è governato dall'leader degli imprenditori così si definisce un Paese che è guidato dal più ricco e dal più bravo
Perde tre posizioni e quattordici in cinque anni in termini di competitività pareva parola che dovrebbe stare a cuore atti fa l'imprenditore essere competitivi
Essere competitivi
Ne può consolarlo il fatto che la Lombardia vada meglio perché dal due mila tre al due mila cinque la Lombardia ha perso
Nove posizioni passando alla trentaseiesima piazza era ventisettesima
Noi nel mille novecentoventi novantadue eravamo ventisettesimo mi siamo oggi cinquantaseiesimo
Ma stiamo così sciocchi da ritenere che ciò possa essere colpa o merito di un uomo Manno queste sonno ricostruzioni
Apparentemente Plutarco che esche voglio dire che possono fare persone che sono rigorosamente soli persiste varia da una questione di sistema
Di sistema proviamo infatti Ascom porlo ebbene
Questo Paese ha perso negli ultimi tra gli anni
Sei posizioni
Passando da cinquanta cinquanta sei per quello che riguarda l'annidamento economico
Ne ha persi dieci come efficienza di governo scendendo nel due mila cinque al sessantesimo posto ecco perché la media cinquantasei approssimata per difetto perché non si fidano
Allora che cosa vuol dire questo in questa analisi che dentro questa nave dice
Da trentasei a sessanta
L'efficienza di governo cattiva gestione del deficit di bilancio cattiva gestione del debito cattiva gestione delle tasse cattiva gestione della burocrazia
Cattiva gestione della burocrazia
Allora proviamo a fare dei ragionamenti
Disavanzo debito e avanzo primario
La loro cattiva gestione ci ha portato al sessantesimo posto
Se fosse per la non efficienza economica saremmo ancora al cinquantesimo per la media cinquantasei
Allora quello che noi dobbiamo metterci bene in testa noi italiani
Che il debito il disavanzo l'avanzo primario non sono come sento dire da alcuni colti e radicali
I pallini di alcuni professori di economia o peggio ancora di alcuni ragionieri ai quali si contrapporre ebbe lei cui città
Le salmerie ai ragionieri far di conto
Poi in realtà in prima persona le cui tappe di cui noi siamo il nono Errore fondamentale
Disavanzo debito avanzo primario richiedono un ottimo governo non soltanto perché ciò significa rispettare i patti ieri qualcuno ha detto pacta sunt servanda
E rispettare i patti significa vere una dignità di cui noi siamo sempre stati rigorosi custodi
Ma perché aveva dei conti pubblici in ordine vuol dire pagare meno interessi questo vogliono dire lire Thing meno interessi
E per pagando meno interessati e pagando meno interessi si hanno più risorse per i cittadini e per i servizi pubblici
Perché pagare perché tenere in ordine il disavanzo e il debito vuol dire essere un Paese affidabile e quindi suscettibile di Investimenti stranieri e il cui di occasione di lavoro per i giovani
Perché avere questi continua l'ordine significa avere la possibilità in un mercato concorrenziale di fare la nostra parte
Ma sono così fermi tutti ecco il punto primo di programma di una forza liberaldemocratica nell'avere compreso questo ai meno
Perché alpino mormora io di foglie
Il professor Padoa Schioppa
è stato rilasciato rigorosamente solo a difendere il due otto ad de come disavanzo dal quattro al sei dove a difendere la discesa del debito e a difendere il recupero dell'avanzo primario
Questo è il primo fondamentale punto di una forza liberaldemocratica
Rigorosa custode dei conti pubblici perché su rigore rigoroso dei conti pubblici si creano le forze del paese questo è il messaggio che ci ha lasciato tutta la storia dell'opera e del pensiero liberaldemocratico negli ultimi nell'ultimo mezzo secolo e Ugo La Malfa certamente sia scriveva a quello versante
Perché i rigorosi difensori dei conti pubblici in Italia sono sempre stati scarsa
Ecco un punto a parole tutti lo mangiano nei fatti poco lo rispettano noi dobbiamo essere il partito del
Rigore
Compito difficile naturalmente
E proprio perché il compito è difficile occorre far ricorso a tutte le risorse che abbiamo a disposizione le privatizzazioni e le liberalizzazioni il buon governo della spesa pubblica
Il la il buon governo della il buon governo della fiscalità ovviamente la lotta all'evasione
Qualche puntura di spillo me la vorrete concedere
Ma in realtà il discorso molto più importante la prima puntura di spillo la progressività e l'ironia
Il governo in carica attentato di rimodulare nel senso di sì una modesta progressività
La progressività non è né buona né cattiva va governata come tutti gli strumenti
Dell'uomo ed è stata sotterrata da un diluvio di ironia ma come scoprono che a settantacinque mila euro gli italiani sono ricchi nono scoprono che sopra i settantacinque mila euro c'è soltanto l'uno virgola quattro degli italiani
Questa è la scoperta non sono ricchi non sono ricchi è stato detto per la prima volta dopo anni di silenzio che l'uno virgola quattro per cedere italiane è sopra i settantacinque mila euro e che l'ottanta per cento degli italiani sotto i quarantacinque mila euro quindi fiscalmente reti non ricchi
Quindi no l'ironia ma la presa d'atto della consapevolezza che non può essere così perché non è così
E cardo che a settantacinque mila euro non si è ricchi ma è certo che disdicevole per ore per un per un liberaldemocratico apprendere
Che sul in compagnia soltanto dell'uno virgola quattro dei propri concittadini sopra i settantacinque mila uno
L'imposta di successione e i tabù linguistici pensate che queste imposte è stata a tal punto demonizzata che non la si può nemmeno più pronunciare
Tant'è vero che è stata mascherata con l'imposta di registro surrettizia poi riemersa fortunatamente come imposta di successione
Quale Bazoli successione non fa parte dell'armamentario
Delle bieche forze classiste marxiste è uno strumento che è stato inventato dai liberali a metà dell'Ottocento istituita nel mille ottocentosessantadue resa progressiva da Giolitti
Ma quale demonizzazione il poker versione uno strumento che hanno tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite e che noi non abbiamo avuto dal due mila uno al due mila cinque certo un'imposta di successione moderna ragionevole razionale
Com'era quella disciplinata dalla legge del due mila che il professor Tremonti
Ovviamente abrogò immediatamente
Per fare la fortuna di qualche de cui Yussuf
Si dice
Qualche bel Curious e la storia due mila uno due mila cinque e piena di importanti del cui ius
Il fisco e la famiglia
Altra ironia perché per la prima volta dal mille novecentosettantasei e qualche provvedimento per la famiglia per i figli e per il cumulo dei redditi è dal mille novecentosettantasei da quando la Corte costituzionale dichiarò incostituzionale il cumulo che il si attendeva un provvedimento che tenesse conto dita avviare la risoluzione del problema delle famiglie monoreddito con carichi con carichi familiari è stata iniziata questa opera
Tarda mente che va portata a termine ma se non la si inizia mai che riformisti sia eh
Essere riformisti vuol dire che se si fosse iniziato del settantasette avremmo fatto l'un per cento all'anno l'un per cento all'anno nel due mila sei il problema sarebbe risolto ma se non lo si inizia male non sarà mai l'un per cento sarà sempre un mattino irrisolto
Che a parole si vuol togliere e nei fatti non si toglie
Il fisco e le rendite
Ma possiamo noi permetterci di tassare le plusvalenze speculative al dodici virgola cinque per cento
Cioè siamo in una situazione fiscale tanta tale da non poterci adeguare all'Europa che le tassa tutte al venti
Per cento un po'di più salva diminuire il prelievo sui conti correnti bancari dal ventisette al venti per cui c'è chi pagava il ventisette per cento sul modesti interessi bancari e chi pagava il dodici e cinque su un miliardarie
Plusvalenze
In buona sostanza occorre recuperare come diceva qualche anno in cuoio in particolare il coordinatore regionale di Genova
Della e della Liguria l'avvocato Evangelisti bisogna recuperare un concetto globale di tributo
Non dimenticarsi cioè che siamo tenuti a contribuire alle spese pubbliche in ragione della capacità contributiva che i tributi sono il corrispettivo dei servizi pubblici
Che non esiste democrazia che non regga Democrazia che non sia oggi democrazia fiscale proprio perché sono scomparse le ipoteche stataliste del vetero marxismo
Il punto di incontro tra la libertà di ognuno di noi el momento autoritativo è il fisco
E il fisco è un momento centrale nel pensiero democratico secondo punto secondo oggetto delle nostre riflessioni
Rigore nei conti impropri con tenute Partito Democratico e un Governo del fisco che non in Durga alla retorica ma che recuperi il i valori costituzionali non se ne parla più si vaneggia si sussurra si fa la rincorsa alla diminuzione dei tributi si fanno le campagne elettorali sulla seguente cosa
Diminuisce l'IRAP essi paiono Lisco Licci accerto abolisci Licci io di mezzo l'IVA ma lei dimezza Liva dottore
Ma io abolisco abolisco la partita la cosa queste sono le ultime campagne elettorali in rete sarebbe diciamo il cemento di una società democratica
Una svendita una svendita dei valori che solo connotano uno ordinamento democratico perché il patto oggi lo si fa su queste garanzie
Certo è che bisogna essere altrettanto chiari altrettanto duri ma chiari e duri possono essere tradizionalmente le forze minoritarie liberale democratiche
La lotta all'evasione è questo il sugo perché è inimmaginabile noi abbiamo un tasso di evasione che tre volte la media europea ma basterebbe dimezzare la si abolire però le finanziarie
Si aprirebbero le finanziarie dimezzando la
Ma io sono mite perché sono un liberaldemocratico
Sospendiamo l'al venticinque per cento non ci sarebbe quasi più bisogno non ci sarebbe quasi più bisogno delle finanziare scherzo per non essere diciamo estremamente noioso ma vorrei soggiungere una cosa e cioè che quando si parla di evasione
Non bisogna soltanto porsi il problema di coloro che lavorano producono e non pagano delle tasse corrispondenti ai redditi conseguiti in una misura giusta ed è qua
Su questo i democratici avrebbero tanto da dire ma occorre anche porsi il problema di coloro che percepiscono degli stipendi e non lavorano in modo adeguato per la collettività
Tant'è vero tant'è vero che nell'analisi dei quelli che studiano la competitività per l'Italia si segnala il problema della burocrazia
Eh già lo ricordava l'avvocato Evangelisti scusate questi liguri genovesi di queste cose qua sembra
Sul Chai sur Venus per efebico fai proprio perché sappiamo queste insistiamo su queste tematiche
I nostri padri costituenti che ormai sono i nostri nonni che erano persone colte sagge è dissero e scrissero nella Costituzione che la burocrazia e al servizio della nazione
E norma di Greta dimentica non è al servizio dello Stato la burocrazia non è al servizio di se stesso
Cioè il grande salto di qualità che le forze liberaldemocratiche fanno fare alla burocrazia nel secolo decimo nono e di essere pagata dallo Stato ma al servizio della nazione
Perché la burocrazia pagata dallo stadio al servizio del Re Sole e se la pagava Re Sole cioè non c'era bisogno di fare la rivoluzione liberaldemocratica per avere la burocrazia fedele a se stessa che serve se stessa
E al servizio della nazione cioè al servizio di tutti noi e di questa burocrazia vara controllata la qualità dei servizi la quantità dei servizi il rapporto tra il numero e la qualità e la quantità dei servizi
Perché altrimenti diventa iniquo
Far aspettare i metalmeccanici l'aumento di vitella contratto nazionale un anno e mezzo a cavallo tra il due mila quattro e il due mila cinque
E dare ai dipendenti statali grazie il governo Berlusconi Fini e ovviamente la compiacenza di Alleanza Nazionale un aumento di stipendio del due cinque sabato sforare i conti della Spesal pubblica
Difficile in questo Paese bisogna essere e qui perché quegli operai metalmeccanici sono controllati dai televisori sulla qualità e la quantità del loro lavoro
E noi come liberaldemocratici abbiamo il dovere di essere qui prima di tutto perché questa è la nostra forza e allora senza nessun pregiudizio bisogna rivisitare
Bisogna rivisitare questi anche ed arco il terzo grande obiettivo di una forza liberaldemocratica
Che i grandi i grandi partiti non hanno la capacità di svolgere perché sono legati a clientele corporative che gli impediscono di porre con chiarezza che questo secondo gli osservatori stranieri è uno dei pesi sulla e Colonia Italia
Bisogna dirlo
Saremo ascoltati non saremo ascoltati qual è il rischio
Di passare dallo zero quattro lo zero cinque è un rischio che si può correre
Non corriamo
Non corriamo il pericolo no corriamo il pericolo
Ed è per questo che io dico alla luce di tutte di tutti quei di queste considerazioni non posso non riconoscermi nella relazione della segreteria nazionale della nostra segretaria nazionale ma perché ma perché lo hanno già detto molto alti amici
Che cosa il movimento repubblicano dei Repubblicani europei deve alla Luciana Sbarbati è dopo delle derive incomprensibili di altri repubblicani di altri repubblicani storici
Ma la ragione del consenso è ancora più profonda
E la ragione del consenso sta in ciò nel fatto che la Luciana Sbarbati non legato il consenso al governo sul numero dei posti che venivano distribuiti
Ma legate il consenso al governo sul raggiungimento degli obiettivi e questo deve essere la nostra stella polare perché le forze liberaldemocratiche hanno fatto sempre così
Questa è uno dei conti in un della nostra storia
Non siamo stati legati a dei progetti politici perché remunerati
Siamo stati legati a dei progetti politici perché era ci riconoscevamo in quei frangenti in quei frangenti in quei frangenti in quei progetti politici
Erika cosa dobbiamo pentirci
Avete sentito che ho sottolineato questa accento sardo permettermi di sintonia con chi mi ha preceduto ma di nulla dobbiamo pentirci ma di che cosa dobbiamo pentirci
Ma di che cosa dobbiamo allora gli altri dove dovrebbero andare scomparire diventerebbe al novantotto per cento non trovando altro che Repubblicani Europei voterebbero tutti per i repubblicani europei perché si sono infilati nelle più profonde cantine
Non dobbiamo pentirci di nulla
Dicono
Ma abbiamo dato e questo lo dico da un punto di vista personale io spero che al fine di un ampio dibattito parlamentare perché tutto si può migliorare il nostro consenso alla finanziaria
Arriverà se saranno rispettate rigorosamente
I punti che sono stati eletti due otto
De Vito in diminuzione avanzo primario che cresce vuol dire che avremmo rispettato i patti internazionali e che avremmo fatto tutto il bene possibile per rimettere in moto il meccanismo della il meccanismo della competitività
Lì c'è ma in cambio di questi in cambio di questo c'è la nostra tradizione
Cioè il fatto che noi siamo legati voglio dire istituzionalmente proprio alla tutela del bene pubblico ha un forte senso dello Stato su questo ci misuriamo hanno detto
Sì ma in cambio di questo non c'è andato nemmeno un sottosegretario
Ma questo cari amici Repubblica
Lo dico sottovoce ma non va Disidoro di chi non ha ottenuto i sottosegretari avendolo chiesto con moderazione
Anche perché non è il caso coi voglio dire dipendere una grande tradizione per un posticino
Avati il dono di chi non l'ha offerto
Due minuti e mi avvio alla conclusione ma ora è pesata storico me lo dovete far fare
Elezioni
Aprile mille novecentoquarantotto ricordo qui voglio essere preciso io dico ricordo perché io ho avuto la fortuna ragazzo fino qua giovanotto poi mi sono sposato di vivere in una casa nella quale entro il mondo
Dal primo numero
Quell'indimenticabile settimanale fondato dall'indimenticabile Mario Pannunzio e che uscì nel febbraio del mille novecentoquarantanove
E su cui primo numero scrisse debutto ventiquattrenne Giovanni Spadolini la storia del mondo legata alla storia di Giovanni Spadolini di Pannunzio e di tutti costoro
Bene diciotto aprile quarantotto ci sono i vincitori ci sono gli sconfitti
Noi per usare quell'espressione brutale che si usa oggi all'asta una percentuale D'Amico telefonico fumo scomparve evidentemente le piccole rappresentanze liberaldemocratiche anche il curiosissimo Partito Repubblicano
Prese l'uno virgola bene si tratta di scegliere il Presidente della Repubblica alcuni propongono
Un Conte repubblicano che rispondeva al nome
Di Carlo Sforza
Altri propongono un medium imprenditore agricolo liberale monarchico che rispondeva al nome dell'indimenticabile professor Luigi Einaudi va onore
Di quelle forze politiche e per quello che sono passati alla storia coloro che li hanno proposti e coloro che poi sono stati eletti quale che fosse uno dei due la Repubblica cadeva in piedi
In altre parole intendo dire
Che se si vuole passare alla storia quando si fa il leader il leader di governo
Bisogna vere la forza e il coraggio la progettualità
Di valorizzare tutte le componenti di quel Progetto
Che la pesa non ha da essere soltanto di quantità ma anche di qualità perché se gli avessero pesati i leader della Democrazia Cristiana ed era vista Garibaldi non avrebbero indicato nei laudi Nespor
E invece le indicarono
E li indicano no perché avevano una lunga progettualità gli uni agli altri noi ci riconoscevamo più nella progettualità degli uni
E qui voglio ricordarlo anche
E dico lo ricordo puntualmente perché lo lessi su quel grande settimanale
Diciotto aprile quarantotto la Democrazia Cristiana stravince
Si presentano per fare IMI il governo propongono la Democrazia Cristiana gran parte propone il monocolore abbiamo stravinto i gabinetti conosca
A tal punto che l'onorevole campi Illy che il meno giovani ricordano disse voglio ministero del Bilancio De Gasperi disse farlo dato a Luigi Einaudi un anno fa dottore attenta un istante
Si accomodi voglio dire pazienza ma perché e perché gli disse ma io sono il leader di una coalizione
Io a costoro ho presentato un progetto politico un Partito Democratico che cosa era
Quell'ipotesi centrista se non Partito Democratico di governo nella quale si faceva tesoro di tutte le esperienze democratiche esistenti al momento
A me non interessa accontentare l'onorevole Campitelli disse a De Gasperi a me interessa avere un Progetto nel tempo una parola rispettata delle mete da raggiungere
E lei così che siamo entrati in Europa sia stata messa alle Nazioni Unite abbiamo dato l'Europa se abbiamo fondato lo siamo stati soci fondatori della NATO e abbiamo fatto decollare il Paese verso il progresso economico
Perché il leader devono decidere quando sono leader
Se vogliono passare alla cronaca
Possono scaricare questo o quello se vogliono passare alla storia devono rispettare gli impegni presi perché la storia non fa sconti si ricorda dopo degli impegni dell'impegno il nome per treni presi e non rispettati
Ma non riguarda noi riguarda chi vuole essere leader
De Gasperi è passata alla storia
Bene
Qualche parola allora e così chiudo veramente chiedo scusa aver abusato del vostro tempo ma avevo il tempo di una relazione e quindi nel tempo della relazione ci sono stato ci sono stato perfettamente
E che fare oggi
Da che fare oggi significa nettamente distinguere tra il livello del governo il governo delle e la sorte della nostra formazione politica in realtà abbiamo un dovere che è quello di sostenere chiunque
Prodi
Soprattutto il ministro dell'Economia Padoa Schioppa a mio avviso
Non perché siano presidenti di due governi DiVersi
Ma per la incisività voglio dire la forza la deduzione con cui riesce a rimanere solo destino di molti liberaldemocratica chissà che forse non lo sia Chisso appureremo
Ma indifferente si comporta come se lo fosse raggiungere quelle mete
Reali nell'interesse nazionale che sono poi l'oggetto del nostro programma il buon governo dei conti
Una fiscalità che incominci ad essere di nuovo una fiscalità
E ovviamente nel due mila sette occorrerà avviare perché lì questa finanziaria diciamo così e la connota qualche provvedimento più incisivo che attenga al governo della burocrazia alla sua efficienza
E quindi a quello che il decollo dell'Italia e questo è un versante il versante politico nostro eh può essere condensato in una battuto
Io sinceramente
Ma proprio Somma
Non apprezzo tanto quelli scusate l'espressione di litanie righe dicono il partito democratico
Sarà la sintesi delle grandi culture riformiste cattolico democratiche socialiste democratiche e liberale democratica
Questo forse una formula di governo
L'abbiamo già sperimentata
Questo forse sarà il fiume finale il fiume finale nel quale può essere che un giorno dei programmi del partito democratico si trovino ma a noi liberaldemocratici interessa di cattolici democratici
Hanno liberaldemocratici interessa dei socialisti democratici per carità non ce ne sia o credo bene sì siamo tutti per quarant'anni perché diventassero
Tutti i socialisti democratiche ma divise non abbiamo simpatia finita affetto dedizione rispetto e tutto qua ma a noi interessano i liberaldemocratici
Cioè noi dobbiamo arrivare a questa confluenza con una forza liberaldemocratica selettiva degli apparentamenti avere amicizie che recuperi i valori le tradizioni della liberaldemocrazia
Perché e perché sul versante della liberaldemocrazia abbiamo da raggiungere degli obiettivi che se fin dall'inizio fossimo Conde aerei
Cattolico democratico dei socialisti democratici molto probabilmente ci troveremo
Impediti in altre parole dette o proprio in chiaro
Il compito di un liberaldemocratico e a rafforzare la componente liberaldemocratica perché essa arrivi al partito democratico che tutti i aspettiamo e auspichiamo
La più forte possibile
E allora io facendo tesoro di tutto quello che hanno detto gli amici
Credo che c'è molto da fare
Non sarò a dire che cosa c'è da fare per recuperare valori ideali e renderli calarli nella nostra realtà e citerò ancora una volta il nostro coordinatore regionale un recupero culturale ma se ha da essere un recupero culturale Marco come può essere la commistione di tra culture diverse non potrà essere che il recupero culturale di o una cultura sulla quale si farà quel soggetto politico forte
E allora lo slogan dovrebbe essere
Uno solo Repubblicani europei
Per l'Unione democratica noi dovremmo trascorrere dovremmo passare così chiudo il due mila sette rinfrancato Ida una solidarietà e da un'unità che non può non iniziare in questa Sava perché se non siamo uniti noi che cosa andiamo a dire fuori
Quindi con attivi dopo avuta riconoscenza di condivisione radicale di tutto ciò che la segreteria fino ad oggi ha fatto e dire
Cardo che noi siamo con te ma noi siamo con te per andare avanti e nel due mila sette e vedremo che cosa tutti assieme ben guidati riusciremo a fare ecco il compito oggi politico
è quello di rinvigorire Prince angolare una grande
Nei limiti di questo paese scusate l'altro grande sempre tra il sogno ma ieri la procura attestato per la bellissima poi l'utopia grande quindi dico grande perché bisogna essere anche un po'utopico una grande forza liberale democratica grazie
L'applauso testimone ha sempre l'affetto la simpatia oltre che l'apprezzamento per i contenuti degli interventi del professor Marongiu che ringraziamo
Ora dopo la Manfredo Boni intercorrere politico di Brescia mi raccomando cinque minuti
No
Ma un freddo Boni
Grazie voi ci prepara i lombardi
Io credo che buona parte delle cose che volevo dirvi che sono già state dette non ci tornerò sopra
Devo dire che mi riconosco nelle interventi che ha fatto l'amico di Vicenza e l'amico di Bologna noi abbiamo una realtà bresciana che
Diversa direi rispetto al quadro che emerge in Italia ne abbiamo aprisse quelli accordo e Partito Democratico che esiste già a Bologna dove abbiamo un comitato che si muove
In stretto coordinamento con Margherita DS e SDI che non segue con convinzione il progetto Rosa del Pugno ma continua sul idea del partito democratico
Io vorrei segnalare solo un punto e quindi sono sicuro che stavano i cinque minuti
Noi dobbiamo domandarci detto tutto quel che è stato detto di bellissimi interventi che sono stati già fatti sul contenuto delle cose da fare
Dobbiamo darci un impegno da qui al partito democratico da qui al momento in cui ci sarà il partito democratico che cosa fare adesso e cosa fare adesso vuol dire che dobbiamo sollecitare la base cioè tutti coloro che si sentono disponibili a lavorare all'interno del partito
Per confrontarsi sui temi programmatici che dovranno essere la proposta per il Partito Democratico che viene dalla nostra forza politica io credo che
E voglio proprio essere schematico andare per flash so che questa cosa sa risulterà poco chiare perché non può essere espressa per fresca però noi abbia a Brescia abbiamo fatto un piccolo gruppo di studio diciamo che raccoglieva le sensibilità evidentemente di coloro che vi partecipavano
E abbiamo provato a creare dei documenti che che faremo circolare per quanto ci sarà possibile con i mezzi a disposizione
Su tre punti
Che sono i tre punti che noi riteniamo molto importanti uno riguarda quanto ha prima detto il il professor Marongiu
La finanza pubblica e le risorse pubbliche in particolare la questione tributaria
Il sistema tributario oggi e un sistema tributario che iniquo iniquo perché lascia larghe fasce di elusione oltre che gli fa all'evasione lo sappiamo già che legittima ma l'elusione addotta la legge per usare questo strumento quindi a luglio nell'applicazione della legge oggi il nostro sistema tributario è un sistema tributario che iniquo
Ma soprattutto è un sistema tributario che come metodologia e basato sull'improvvisazione sul pressappochismo il professor Marongiu aveva presentato negli anni passati con il sottosegretario al ministero delle finanze
Lo Statuto dei diritti del contribuente che è una legge fondamentale di civiltà di uno Stato
Questo Statuto evidente contribuente sistematicamente disatteso da qualunque tipo di governo a cominciare dal governo Prodi chi ha approvato dare un'occhiata ai decreti tributari collegati alla Finanziaria quelli del Pd luglio
Si è accorto che qua quanto siano assurde le cose che erano state proposte che infatti stanno per sé spazzate via
Togliendo credibilità a questo governo
Quindi questo è uno dei temi il sistema tributario il sistema di raccolta come dicevamo ma anche di indirizzo l'indirizzo vuol dire che nel quadro economico che noi abbiamo dobbiamo fare in modo che vengano favorite
Le le attività produttive non le rendite speculative e queste è una cosa che si collega anche all'estrema sinistra se vogliamo ma noi dobbiamo dire quali sono gli strumenti per arrivare a questo se riteniamo che questo sia giusto
Io sono convinto quindi che questo sia un tema che è qualificante fa parte della nostra tradizione vado avanti a sé contro i tre punti tutto ma finisco subito
L'altro l'altro punto su cui noi abbiamo provato riflettere e la questione del problema è che la questione energetica
La libertà e l'indipendenza del nostro Paese dipende dalla capacità di essere indipendenti energeticamente l'energia e l'unico elemento che noi dobbiamo sapere vi limiterà lo sviluppo del nostro Paese lo sviluppo produttivo del nostro Paese perché lo sviluppo in termini di di di speculazione e così via ci sarà ancora quello siamo sicuri noi riceviamo delle esperienze di queste cose
E quindi credo che il la il il problema energetico ad affrontato sapendo che noi non abbiamo mai detto che l'energia nucleare e un Energia che di per sé deve essere rifiutata l'energia nucleare va trattata con cautela ma è l'unica modalità oggi per avere un'energia pulita a costi accessibili
Attualmente a questo vanno aggiunti anche tutte le altre fonti Energia riproducibili che sono le fonti che evidenzia che vengono dall'agricoltura e via dicendo ma comunque su questo dicevo se si sarà in futuro e spero che ci sia perché le il è stata già richiesta anche da da altre da altri interventi in Lombardia è era una nostra un nostro documento fondante noi vogliamo un confronto sul programma sul programma da proporre e speronamento Saranda corre molti delegati Terzo e ultimo punto l'indipendenza politico militare del nostro Paese e dell'Europa
Ne non dobbiam più vantarci adesso tetti di far parte della NATO dovendo mandarci la NATO che cosa è oggi noi abbiamo la sovranità degli Stati Uniti sul territorio nazionale dove le il nostro Paese non può intervenire non conosce e non può assolutamente né controllare né sapere quello che avverrà non voglio adesso andare nella di dietrologia ma nel nostro Paese sembra che si stia costruendo le più grandi vasi per fronteggiare il futuro alla futuro persino dell'Oriente io credo che su questo il nostro Paese non posso essere indifferente potrà essere d'accordo ma allora a questo punto domandiamoci qual è il ruolo dell'ONU quindi su questo ultimo punto noi andiamo a toccare quella che era l'indipendenza secondo Mazzini europea e nazionale io ho finito grazie
Emilia e Lombardia
Il segretario regionale del Piemonte
Amici noi abbiamo certamente un problema di comunicazione
è un problema di comunicazione
è un problema che comincia dalla nostra sigla la impronunciabile
A me poi molto difficile a pronunciarsi emme erre
Sì che la difficile da veicolare
Altri hanno sigle più premi DS Dl
AN
E poi e poi ai bianconeri simbolo
E il nostro non è un simbolo definibile è un simbolo che non ha un nome Margherita Quercia Rosa nel Pugno
Questi amici sono aspetti
Dei quali dobbiamo renderci con
Tutto e sui quali io credo gli organi dirigenti del partito dovranno lavorare nei prossimi mesi nei prossimi anni
Perché tutto questo io credo debba essere in qualche modo rivisto e rivisitato naturalmente con l'aiuto di competenti di persone esperte perché poi vedete
Quando
Un partito Anati menzione fame quale noi conosciamo e quale noi abbiamo e soprattutto alla dimensione che hanno i lettori insieme alle regioni di Nino radicamento repubblicano
Gli effetti la presenza negli enti locali nell'amministrazione locali in qualche modo nasce dalla riverberarsi come dire del brand del marchio nazionale
Quindi
Questa condizione è una condizione che a me sembra rilevante così come a me sembra rilevante un'azione del partito che abbia continuità nel tempo e negli anni e la continuità che noi abbiamo e che dobbiamo avere significa apprezzamento adesione giudizio favorevole sulla guide la condotta del partito negli anni precedenti e la conferma di questi indirizzi seppure con gli adeguamenti che questo congresso vorrà dare per gli anni a venire
Perché amici abbiamo davanti degli anni difficili io credo che che dobbiamo riconoscere e questo congresso deve riconoscere gli interventi che mi hanno preceduto lo hanno detto
Che questo governo ormai arenato
Si sono arenate le difforme dai sani la caduta sul piano economico è già stata certificata da Giavazzi da Mario Monti ma i temi sia la Camera deputati dalle agenzie di rating da tutti escluso fosse soltanto un pezzo del sindacato
Nel frattempo l'esigenza di eliminare quelle disparità quelle vere e proprie ingiustizie che la gestione Berlusconi Tremonti Siniscalco bene queste esigenze non sono sanate risolte dalla legge finanziaria
Perché questa legge finanziaria non dà nulla per esempio a quelle famiglie che vengono definite sotto la soglia della povertà e sono oltre un milione in Italia
Alle quali la fiscalità non può dare nulla
Se non in termini di imposte indirette
Di canoni di accise
Bene
Io non credo che dobbiamo avere alcun rammarico
Era non essere stati inclusi in questo governo e dunque per portare un assai minore responsabilità
Rispetto a questa finanziaria
Perché il nostro programma è un programma che questo governo non sta attuando e nostro programma è inevitabilmente programma su quali ci siamo impegnati cioè sulle duecentottanta pagine del programma di Prodi
Ma in quelle duecentottanta pagine non sta scritto da nessuna parte che il Presidente del Consiglio dovesse incontrare a mandi le ciabatte come sappiamo essere avvenuto a non gli ho pur con le perplessità del ministro degli Este
è un Governo dunque che non ci è particolarmente amico così come non ci è amica questa maggioranza
E non lo è neppure il Partito Democratico
Cioè questa cosa
Che nata per saldare due esigenze
Questa cosa vecchia
Questa cosa che secondo quello che noi abbiamo capito da Orvieto
è una cosa immaginata
Come se i fatti politici del nostro Paese seguisse voi dovessero immancabilmente seguire uno sviluppo lineare
E cioè
L'unità antifascista la lotta di liberazione la Costituente
Poi il lungo periodo centrista e oggi di nuovo questa sorta di solidarietà questa sorta di solidarietà guidata e io devo dire germanizzata da forze che sono da noi lontanissimo
Ora e il vecchio mito del patto di unità di azione che che che che che rimodernato e che a noi non interessa perché di questo patto noi non abbiamo fatto
Parte né al momento della lotta antifascista né successivamente non nel CLN non abbiamo mai fatto parte qualche cosa che è estraneo alla nostra
Se presentato come viene rese e io questa mattina dall'intervento di Fassino ha avuto l'impressione di una Mino determinatezza di una stanchezza
Fassino questa mattina ci ha detto che la posizione dei DS in questa fase è una posizione di riflessione di ripensamento
La direzione nazionale dei DS di ieri a come dire
Stabilito di cambiare passo questa mattina Fassino ci ha parlato di modifiche sulle misure
Della finanziaria cioè sui decreti collegati che sono stati citati un momento fa e ci ha detto anche di una diversa immagine che la Finanziaria deve dare nel Paese ecco questo secondo il mio modo di vedere è una è una è una è una certificazione è una certificazione
Di una oggetto di un partito democratico che serve soltanto per quello che noi possiamo oggi comprendere lo dovrebbe servire assoli di ficcare
A cementare due strutture di partito
Fabbrica un solo gruppo dirigente come se ce ne fosse bisogno un solo gruppo di marmo come se avessimo bisogno di uomini di marmo in uno stop
E poiché appunto
L'esigenza di solidificare una struttura di governo sempre più incerta bene
Noi sappiamo che alternative non ce ne sono che al di là di questo governo evidentemente ci sono le elezioni cioè c'è un rischio in questo metodo gravissimo che nessuna nove ore affronta
Però noi dobbiamo anche sapere che il cammino che in questi mesi
è stato compiuto è un cammino che ci porta lontano credo da quel simbolo dell'Ulivo ai quali tutti abbiamo creduto e sul quale tutti insistiamo voler credere
Corrado Calvo che noto consigliere comunale in Sicilia
Corrado Calvo buoni
Giorgio Giorgi dato spiana
Violante e Rodolfo Gatti era qui adesso
Gatti
L'avvocato
Buongiorno
Ho il piacere di portare il saluto dei repubblicani della terra di Brindisi nonché anche della
Credo che stia
L'avvocato Russo
Penso di sì
Allora porto il saluto dei repubblicani dalla terra di Brindisi nonché della mia regione di cui sono il vicesegretario regionale
Credo che questo congresso debba essere più che mai sancito con un congresso di rilancio e di recupero di una nostra identità e soprattutto la sottolineatura dell'impegno che noi abbiamo profuso in questi anni non può essere disperso al di là delle vicissitudini elettorali Tel certamente non hanno premiato il nostro movimento politico
Occorre per questo riallacciandoci anche al discorso del Presidente della Repubblica più quale recentemente i propri in queste ore
Anche alla luce di quelle meschinità elimina gli attacchi fatti all'unità nazionale da parte di un centro destra che più che mai non appartiene alla coscienza popolare
Ed era del popolo italiano
Ha rilanciato la presenza del valore della laicità l'unico vero collante che può tenere unite
Quelle forze che nell'ambito del centrosinistra possono e devono portare avanti le istanze popolari le stanze di un popolo che da anni sofferente per il malgoverno
Malgoverno perpetrato sì attraverso scelte non oculate non ultima i cinque anni disgraziati del Governo di centro destra
Del Ministro Tremonti
Quando noi viviamo sotto un cumulo di polveri
E sotto un cumulo di debiti quando per cinque anni il debito italiano e cresciuto Rinaldin dislivello tale da vergognarsi bisogna anche sapere di chi amministra non ha l'obbligo di andare a nascondere la polvere sotto i tappeti come abbiamo trovato in questi pochissimi mesi il governo del centrosinistra
Occorre più che mai per questo che la coscienza critica dei repubblicani sia incalzante a chi è veramente ci si possa arrivare al per riequilibrio
Del regno del dal debito pubblico quel l'equilibrio che ci permetterebbe di abbattere finalmente quei tassi d'interesse
Che tutti quanti noi comunemente compresi quelli che pagano regolarmente le tasse comprese anche quell'uno virgola cinque per cento i cittadini ove dove i settantacinque mila euro a cui io
Faccio parte state tutti sicuri che io pago tutto ma vorrei che Bossi in una più larga e compita
Compagnia
Per fare questo occorre recuperare quella identità laica quel recupero della ragione quello di puparo nulla coscienza critica che forse un diverso utilizzo anche del movimento repubblicano europeo nelle ultime elezioni
Non hanno permesso di sottolineare di porre al centro dell'attenzione oggi molto probabilmente è anche vero che se il nostro pensiero ha un valore ha un peso a un recupero perché fare il partito democratico anche senza la presenza di una coscienza critica laica repubblicana mazziniana permettetemi di dire soprattutto ancorato alle tradizioni del sociale
Ai valori della religiosità e non della religione fine a se stessa quei valori che appartengono certamente alla tradizione mazziniana di cui io mi sento partecipe parte attiva
Ma non in quanto depositario di una tradizione ma in quanto vivendo e applicando la quotidianamente cerco di fare delle risposte di dare attraverso IMI impegna anche come amministratore comunale quando l'ho ricoperto
Di fare avanti quelle proposte che possono essere veramente utili alla comunità alla comunità di appartenenza alla propria nazione per fare questo ci sarebbe voluto ben altro coraggio molto probabilmente anche da parte di alcuni carissimi amici
Che certamente avrebbero potuto contribuire alle scorse
Elezioni del Senato presentando le liste io non appartengo solo la scuola del pensiero ma appartengo anche alla scuola garibaldina ma la scuola soprattutto mazziniana dell'azione non ho mai disgiunto la mia azione politica con l'impegno in prima persona
Portare voti alla Casa repubblicana non significa essere fine a se stessi significa anche aumentare il peso politico sostenere fino in fondo le proprie idee politiche avere il coraggio delle proprie azioni volente anche dire
E io mi vanto partecipare fin dal mille novecentonovantotto l'azione riformatrice e innovatrice di cambiamento di moralizzazione portata avanti da Luciana Sbarbati per fare questo ci sono voluti anni di impegno liste presentate
Viaggi anche a luci spente su strade anche impervie ma soprattutto con un orgoglio con una smisurata non dico fede ma soprattutto coscienza delle proprie idee
Per fare questo chiedo
Che è ben altro impegno organizzativo ci verrà richiesto nei prossimi anni senza di quello il repubblicanesimo sarà una luce sempre più fioca sempre più spenta
Non possiamo rimanere solamente il partito dalla commemorazione dobbiamo essere il movimento dell'azione
Per fare questo occorre impegnarsi saldamente anche ad avere il coraggio di atti di trasgressione
Io ho sentito la mia correligionari anch'io appartengo a una famiglia storicamente impegnata anche in azioni e indigesta anche storiche però quello che voglio ribadire che quando c'è stata la presentazione in Puglia alle primarie dal candidato Nichi Vendola io ufficialmente
Come segretario provinciale dei Repubblicani europei come dirigente regionale dei repubblicani europea anche andando controcorrente anche contro la mia direzione regionale ho portato ufficiosamente che ufficialmente il mio sostegno alle primarie dopo era fin troppo facile
Alle primarie al candidato Nichi Vendola questo significa anche avere il coraggio delle proprie azioni non è vero che la Puglia è un paese una Regione ridotta
è una regione attenta a chi la vuole turpi lunare a chi lavorerà girare
Ma questa partirà tutta la conoscenza delle genti meridionali
A quel crocevia di gente proveniente anche da tante regioni da quelle di questo grande Paese che l'Italia ma soprattutto pensa che appartenga alla coscienza popolare a cui noi ci dobbiamo riacquistare in quanto forza politica radicata in una base elettorale in un popolo che ci chiede di rappresentare le istanze le necessità di intere generazioni
E adesso non sono più rappresentate noi dovremmo avere il coraggio di aprirci maggiormente al popolo giovanile alle nuove entità le nuove scelte dobbiamo noi essere capaci di incalzare dobbiamo essere noi capaci di proporre capaci di creare innovazione che lo chiede un Paese bigotto arretrato dove ancora si fanno le guerre di religione essere laico e significa non scegliere una religione ma scegliere la strada della religiosità
Ed è un po'discorso ben diverso estera sinistra significa non essere socialista stata elitario significa essere ma soprattutto scegliere il sociale e io per questo mi reputo non un liberale ma bensì un progressista un
Repubblicano un democratico ancorato nel sociale occorre mettere apposto e al servizio di questo grande Paese e di questa conoscenza
Mettere al servizio coordinare le forze sindacali che ancora ci possono essere vicine ma soprattutto le forze innovative dell'imprenditoria anche l'imprenditoria meridionale io vengo da una città martoriata dal polo energetico
Dove purtroppo le battaglie di retroguardia molto spesso contrabbandate
Con il bisogno di occupazione delle giovani generazioni viene perpetrata a danno della salute e al danno delle non scelte ebbene noi repubblicani siamo col popolo perché non perché siamo
Aprioristicamente contrario innovazione ma ne vogliamo l'innovazione serie
Per questo a Brindisi c'è una grossa polemica del rigassificatore
Noi vogliamo l'energia pulita la vogliamo in un altro punto in un altro luogo non vorrei che amo il Meridione pattumiera delle necessità energetiche non ridiamo al trentatré per cento della produzione energetica passa dalla mia città
Ebbene ci sono gente a cui non viene fornita l'energia elettrica perché il reddito lo consente abbiamo una città dove non ci sono gli investimenti abbiamo una provincia dove a parole si dice per i porti amo l'Energia
Per l'energia pulita riportiamo la catena del freddo abbiamo un polo industriale dove purtroppo ci sono delle componenti sindacali a noi vicine
Che vanno sostenendo che siamo contro l'occupazione ebbene in quella zona industriale non si può fare la catena del freddo non si può aprire l'agroalimentare
E noi stiamo incalzando su quello perché i piani di bonifica come si fanno dei poli industriali del Nord e anche del centro Italia deve essere fatta nel Meridione quella è una tematica politica che ci vede impegnati in prima fila
E noi abbiamo conseguito i nostri consensi elettorali su delle scelte coraggiose avere una capacità di critica una capacità anche di autocritica secondo me permetterebbero Luciana Sbarbati
E a quanti come noi credono quotidianamente dall'azione della propria politica una politica non personale non di parte ma una politica di gruppo di moderna rilanciare per questo chiediamo un nuovo forte innovazione a forte grosse innovazioni in questo movimento politico per rilanciare la nostra presenza che non deve essere solamente pura occasioni di pensiero di di d'obbligo disquisizione ma soprattutto anche la capacità di contare nell'interno delle amministrazioni comunali perché è lì che si misura il vero repubblicanesimo eliche si misura la capacità di incidere alla realtà noi abbiamo queste capacità io
Penso che nelle scorse elezioni la Puglia la Città di Brindisi la Provincia di Brindisi ma tutte le province dove c'è stato l'impegno repubblicano abbiamo vinto
Invece dove non c'è stata la presentazione delle liste possiamo dire che certamente non abbiamo vinto ma abbiamo avuto una sonora sconfitta e questa mi pesa sulla coscienza e mi pesa sull'impegno politico pone una grossa palla di palla al piede
Allora per rilanciare occorre rimettersi signori tutti quanti in discussione
Poi dobbiamo fare armene mea culpa né altro dobbiamo fare politica e la politica la si fa anche al di fuori dalla propria famiglia non solo nell'ambito dalla propria famiglia nell'ambito del proprio gruppo di amici
Bisogna andare fuori bisogno uscire avere la capacità al propositiva avere un caso un album avere un catalogo di offerte politiche
Da poter irradiare su tutto il territorio nell'ambito della scuola pubblica non possiamo permettere
Alla Rosa nel Pugno non potevamo e non dobbiamo permettere di concedere
L'uso il lusso a corrente alternata di parlare di difesa della scuola pubblica siamo noi i veri depositari dobbiamo essere noi che dobbiamo riprendere quello che ci appartiene dobbiamo essere noi capaci di incalzare
Nel campo dell'innovazione dobbiamo dare il nostro meglio abbiamo potenzialità abbiamo coscienza e abbiamo soprattutto un diesel misurato grande amore per questo Paese per la nostra patria per l'Italia grazie
Perché sappiamo le difficoltà del territorio dove abbiamo avuto grande successo elettorale per il grande impegno serietà con cui avete lavorato grazie la parola Giorgio Giorgi
Grazie presidente
Io intervengo indirettamente darlo cercare di dare risposta al quesito che il nostro segretario già posto all'inizio di questo congresso e alla fine del suo intervento
Cioè
Allora
Cioè i i miei intervento appunto da tracce per cercare di dare una risposta al quesito che nella relazione la parte finale azione nostro segretario già a posto il quesito era noi dobbiamo avevo continuare a essere il movimento dei repubblicani dei Repubblicani europei e dei dire così al Partito Democratico oppure cercare di creare un nuovo soggetto politico
Che in qualche modo si vada a creare e porre in una qua e creare un nuovo contenitore politico questo era un polo il quesito
La risposta può esserci prima cioè può esserci e va ricercata dalla realtà
In Toscana ma come in tutti Italia noi vediamo che cosa vediamo che i due partiti che attualmente
Che è di due partiti che attualmente cercano e propongono di creare il Partito Democratico in realtà lo vogliono ma su logiche che non sono le nostre logiche sono le logiche di potere ovunque vediamo che in tutta la in tutti le Province e i Comuni
Dove si pongono o nel gestire nell'amministrare le realtà comunali provinciali e regionali che in realtà fanno la cosa che vi interessa di più non è il colposa a fare è il come farlo e come dividersi come molto spesso dividersi il potere quindi il problema vero e cercare di intercettare ieri intervento di Giorgio Poggi è stato magistrale nell'nel CNEL interpretare
Nel cercare di interpretare quello che la gente in questo momento vuote
I momenti di crisi sono spesso descritti come momenti di opportunità
L'opportunità ora c'è per cercare di far sì che nasca veramente il nostro partito il partito che Spadolini Paddy parlava
Valida rappresentanti repubblicani col partito della Democrazia
Il nuovo partito democratico ma che non è questo Partito democratico che per ora cercano di portare avanti la divi di esse la Margherita quindi occorre cercare di capire come intercettare tutte quelle forze organizzate o meno organizzate che in qualche modo aderiscono a questa visione di esigenza che la la società ci chiede
Per noi è e giocare in casa che propone un partito democratico come ieri Watson ci diceva che nasca
Dalla dalla base che si capovolta illa il l'attuale ottica di della politica cioè dall'alto far cadere fa ricadere diciamo decente
Ma state attenti a far cadere scelte non vuol dire ricercare una assemblearismo una non deciso capacità di decidere no cercare di intercettare le vere esigenze del territorio per poi poter rappresentare mai come in questa occasione
Vediamo in tutte le città nascere comitati di paramenti civici perché la gente non si sente rappresentata più della Pravda politica quindi non c'è il bisogno di creare un partito un nuovo partito ma c'è meglio il nostro slogan e creare finalmente un concerto di partito nuovo un concerto di partito che vada se a fare scelte no non anche nelle città
Con ottiche a breve termine ma pensare ogni città ogni ogni scelta che sia incastonata io non Progetto a lungo termine questo è il vero la vera scommessa di lui in questo momento quindi qual è la risposta da dare al nostro segretario nazionale e si noi siamo per il partito democratico noi dobbiamo fare in modo e maniera che il Partito Democratico venga realizzato
Ma no West o no come quello che ora finora ci hanno prospettato cercare di intercettare tutti gli alleati per poter Farkas riservisti di risonanza e per cercare di fare massa critica
Per poter contare all'interno del partito democratico perché a essere aderire semplicemente essere anche noi un il Triciclo dal terzo il ruotino come una volta al giallo c'aveva definito per darci uno certo spazio non serva a niente perché anche noi prendere un po'no parte di poltrone di quelle poche che possono toccarsi non serva a niente
A noi sembra cambiare proprio il concetto della della politica concerto di far politica il concetto di rappresentare la gente quindi se a un partito democratico ma un partito democratico che sia completamente diverso da quello che per ora circa prospettano
E oggi viene garantito in concomitanza sola nostra sigla che aderisce
Questo questa prospettiva oppure cercare di rafforzarci in modo da rappresentare l'esigenza completa
Che i cittadini hanno dimostrato con le primarie in tutte le occasioni e dove si è cercato di rappresentare il Partito Democratico e quindi anche il partito dell'Ulivo grazie
Grazie a tutti Giorgi Roberto maggiori di giugno pubblicati delle Marche
Giorno tutte
Care amiche e cari amici
Mi chiamo Roberto maggiori abito in provincia di Ancona
Sono qui per rappresentare la nascitura Federazione dei giovani repubblicani delle Marche
Siamo un gruppo di ragazzi e ragazze che hanno partecipato al concorso ad un corso promosso dal segretario delle mere di Chiaravalle Claudia Cannella rese il corso verteva sul funzionamento delle istituzioni a livello locale provinciale regionale nazionale ed europeo
Il costo è stato molto interessante ed apprezzato da tutti
Ma quello che ci ha più colpiti e l'interessamento del movimento verso le problematiche dei giovani
Colgo l'occasione per Inge per ringraziare tutti i relatori nel corso e in particolar modo per il vostro segretario per l'onorevole Luciana Sbarbati che Agca anche onorato la sua presenza
Ora concedetemi un piccolo spazio per portare un contributo al Congresso parlando dei giovani
Cari amici congressisti
Il mondo politico si sta organizzando anche nella prospettiva di un ricambio generazionale è necessario ed inevitabile
I giovani sono interessati a entrare in politica ma purtroppo ancora non hanno trovato risposta adeguate perché tutti cercano e nessuno li vuole sul serio
Perché siamo scomodi
La federazione giovani repubblicani delle Marche autonomia politica ed organizzativa rispetto al movimento dei Repubblicani europei
è un luogo dove dibattere e confrontarsi liberamente senza pregiudizi o barriere ideologiche nell'alveo della tradizione repubblicana che dovrà vedere i giovani sempre più protagonisti nelle discussioni
E delle battaglie per il progresso e la libertà
Chiediamo che la dirigenza del Movimento Repubblicani Europei
Promuova la federazione dei giovani repubblicani delle Marche
Affinché tutti i giovani possono essere subito coinvolti e protagonisti del Progetto
E prender attivamente parte alla vita politica
Noi giovani siamo stati considerati da Mazzini come suoi figli e direi di delle sue idee
Nelle formule di morale collettiva che valsero più di mille battaglie vinte che rappresentarono un fermento potente per la gioventù italiana uno stimolo incomparabile a coniugare l'azione col pensiero
A superare la divisione e l'accelerazione e Lavazza l'accettazione
Pensare e operare
La vita è dovere il dovere e sacrificio
Non a caso il suo sogno era quello di costituire una Sinistra giovanile
Costituzionale riformatrice e progressista
Che evitasse lo spostamento verso il socialismo che riprendesse l'esperienza incompiuta del Risorgimento
Nella quale sinistra l'insegnamento di Mazzini avrebbe avuto un progresso
Mazzini è stato l'unico grande riformatore religioso che vita breve l'Italia abbia avuto in quel moto a carattere essenzialmente politico diplomatico che fu Risorgimento
Egli portò lievito un fermento un tormento religioso che danno alla rinascita italiana un significato che non ebbe altro movimento nazionale ed europeo
In un Paese che non aveva più sentito una profonda istanza di religione civile
Laica umanistica alla Controriforma dalla cori contro riformi la il pensiero mazziniano rappresentava con l'affermazione dell'unità fra politica e morale
La consacrazione solenne delle necessità di ore innevamento delle coscienze vino interiore metà noia prima ancora di una riforma delle strutture sociali e politica
Come fu definito il mare messaggio mazziniano
Il museo dell'Unità
Il profeta quasi biblico dell'imminente riscatto
Per conclusione amici
Sicuro che il compito di ogni buon dirigente sia quello di trovare un'alternativa a se stessi
I repubblicani forti della loro storia puntano sui giovani per guardare con certezza verso il futuro
Siamo certi che voi farete vostra la nostra richiesta dando un forte contributo a far crescere le adesioni della federazione straccia tutti
Grazie
La parola taluni Andrea nostro consigliere comunale di Ravenna
Grazie presidente
Io penso di essere uno dei non moltissimi in questa sala
Che ha scelto l'NR
Non in continuità rispetto alla scelta ideologica passata
Ma come semplice porta laica per il partito democratico
Infatti a ventitré anni cinque anni fa ancora non mi ponevo la possibilità idee dove poter aderire a un partito movimento
A diciott'anni si lamenta non ci si pensa ancora più non ci pensano
E quindi penso fermamente
Che non dobbiamo l'essere parte la mia esperienza una mera dependance dei bravi ragazzi dell'ex DRI
Non dobbiamo più essere percepiti come questo
Ho letto con attenzione la relazione della nostra segretaria
Logicamente mi è piaciuta Manifesto laico
Che interpreta con una lente mazziniana l'attualità
Politica del nostro Paese
Che ringraziamo dunque Luzzana per averci dato restituito alla dignità Repubblica
Non dobbiamo però scadere cari amici nell'autoreferenzialità
Perché a mio parere non veniamo ancora percepiti come un'alternativa valida come un pilastro serto per portare avanti la tradizione repubblicana a sinistra
Motivo per cui non siamo riusciti ancora ad accentrare tutte le forze disponibili del repubblicanesimo di sinistra e delle forze liberaldemocratiche da sinistra
Io sono molto felice che a vicenza Brescia lo sentivo ieri a Bologna ci siano delle buone prassi che si venga percepiti bene da nostra alleati
Io però sono a Ravenna
A Ravenna il Pierre riprende il sei per cento il PRC fa lobby con i DS
Preferiscono sostanzialmente favorire un alleato con due facce
Che però o garantire diciamo un retroterra anche economico
Che non favorire un alleato sul quale investire
Che può essere un riferimento ovvero con laico a sinistra
Io vi invito quindi a ragionare su questo punto perché sono fermamente convinto che dobbiamo darci una linea oppure questa questa prassi ravennate si espanderà
Oppure ci troveremo al prossimo congresso a ridiscutere dei medesimi temi di cui stiamo discutendo oggi
Senta Verona risposte saremo semplicemente di meno
Al di là delle grandi valutazioni delle delle grandi prospettive che oggi sta infatti nella per la standing Luciana Sbarbati
Purtroppo non ho trovato una linea chiara ho trovato un aut aut
Secondo me dovevamo uscire da questo congresso con già una linea sapere cosa fare del nostro futuro e declinare la a tutte le realtà locali
Ora voglio terminare con una considerazione sul governo io non sono per go per bocciare il Governo Prodi assolutamente governare in queste condizioni però è difficile
La maggioranza è talmente risicata che si deve cedere a ogni compromesso
Pertanto il partito democratico in questo senso diventa strategico importantissimo
A patto però che ci sia una pari dignità fra tutti coloro che vogliono aderire al Partito Democratico
Deve passare il concetto una testa un voto com'è successo durante le primarie solo così riusciremo ad attrarre i giovani in questo progetto
E soprattutto a mio parere dobbiamo sfidarli su alcuni temi ne voglio citare un in particolare poi chiudo quello della formazione della classe dirigente io sono stato sconvolto nella mia entrata in politica chiamiamola così da questo tema
Mi sono accorto che particolarmente in Romagna non so come avvenga in altre realtà sostanzialmente o radiato
Con un minimo di coscienza politica che si vuole impegnare nei DS e nella Margherita al futuro assicurato
Garantiscono il lavoro e poi voglio vedere chiaramente non non per criticare i fini in fondo è un ottimo strumento di formazione la classe dirigente so che ha
Soltanto che un paio di problematiche anzitutto costa sullo stato e poi pialla e cervelli
Chi mai andrà ammorberà e la mano mirate a mangiare
Invece la prima cosa che mi hanno detto quando mi sono candidato per l'anno per la le aree etto ragazzo bene vai avanti ma la sperare di mangiarsi su questa carriera perché non ce la farai
Dobbiamo andare avanti queste agenzie andiamo a cercare di fare che il Partito democratico abbia questa linea
Finisco sull'organizzazione e sulla democraticità noi siamo depositari della dello spirito mazziniano liberaldemocratico dobbiamo ci associamo a questo e quindi dobbiamo stare attenti a mio parere anche alle minoranze nel nostro movimento
Ho visto oggi una riflessione sullo Statuto che mi ha molto molto interessato
Dal momento che mi sembra che si stia andando verso a un a un coordinamento di tutte e tre tutte le varie realtà locali che secondo me è un aspetto strategico
Trovo però che questo Statuto avrebbe dovuto coinvolgere più per più persone nella riflessione e quindi andare di più incontrò democraticità non dimentichiamocelo mai soprattutto per un movimento che ad unirsi cento teste
Grazie
Ora siamo quasi arrivati alla fine abbiamo da una la relazione di Carla Mazzucca e poi l'intervento di Tupone
Però Carla Mazzucca consapevole del fatto che i già aveva svolto una parte di lavoro questa mattina con lo statuto ha deciso di rinunciare alla distrazione dalla sua relazione comunque la trovate in cartella e la versione integrale e la corta e la versione integrale la trovate nel polari troverete la versione integrale che avrebbe svolto stamattina nel Lucifero
Adesso propone però no ma calvo lavoriamo da due volte lo recuperiamo non c'è problema lo chiamato due volte provinciale
Carissima Luciana
Inizio a questo intervento completamente diverso da quello che avevo scritto
Con questo in questo modo carissima Luciana perché il rapporto che lega
Questo movimento gli amici di questo movimento a te
è un rapporto che spesso sfiora l'amore o comunque un'amicizia profonda
Un amore che nasce dal fatto che tu c'hai ridato in tempi che sembravano molto Buy una casa
C'hai ridato una speranza ricredere in un'idea repubblicana che qualcuno stava traghettando verso il verso dei lidi che noi ritenevamo ignobili
Io penso
Che da questo punto di vista questo congresso
Non possa che ancora una volta ringraziarti ma ringraziarti penso con un grandissimo applauso l'arco esca possibilità che ci aiuta
Come sembra questi rapporti così profondi sappiamo che hanno anche delle componenti conflittuali perché se l'amore e la passione sono profonde altrettanto profondi sono in modi o gli argomenti con cui si discute
Con una persona qui ci vuole molto bene
A questo congresso siamo arrivati con una serie di discussioni abbastanza approfondite sul futuro del nostro movimento discussione che sono nate
Dall'aver partecipato delle elezioni con in mente un progetto che era quello dell'Ulivo del partito democratico
Abbiamo fatto delle lezioni con tantissimo sforzo in Lombardia come in altre sette regioni oltre Lombardia presentando una lista per il Senato con fatica con impegno di tanti amici e con risultati dal punto di vista numerico scarsi
E quindi si è posta vivamente all'attenzione
Se la discussione sulla strategia sul Partito democratico
Ma devo dire che oggi in questo congresso sentendo gli interventi sentendo gli amici che parlavano sentendo lo stesso intervento abbastanza
Posso dire deludente di Piero Fassino
Mi sono reso conto che probabilmente il partito democratico non è il nostro problema
Forse abbiamo perso troppo tempo discutere del partito democratico
Perché è una cosa che non è ancora realizzata pienamente perché è un progetto strategico o di ampio respiro e di lunga realizzazione perché storicamente ci trasciniamo
Una base ideologica le due componenti maggiori che è difficile da smontare da smantellare
Perché ci trasciniamo delle esigenze di potere che sono ancora forti perché perché perché ce ne son tantissime di perché
Quindi lasciamo un attimo da parte questa discussione sul Partito democratico incominciamo a riparlare del movimento dei Repubblicani europei dell'idea repubblicana
E a riparlare Dinoi vuol dire ritornare a fare politica rispetto al parlare di politica
Qui si sono sentiti dei bellissimi interventi
Ma alcuni dal mio punto di vista scusate se una volta tanto al di là delle mie abitudini sono abbastanza brusco
Sono stati abbastanza inutili
Perché perché non ci hanno indicato chiaramente quando usciremo da questa sala stasera e torneremo domani mattina nelle nostre città nei nostri Paesi
Qual è la prima cosa che diremo al cittadino che incontriamo per strada
Cioè quando incontriamo qualcuno gli diremo noi repubblicani europei vogliamo aperte e per l'Italia che succeda questa cosa
Io mi auspico che da questo congresso
Al di là dei dubbi e i dubbi lasciatemi dire che sono profondamente repubblicani sono profondamente laici se non avessimo dubbi ce ne potremo andare tutti a casa cari amici
Al di là dei dubbi sul Partito democratico dobbiamo avere delle certezze sulle scelte politiche dobbiamo dare certezze sulle scelte programmatiche
Quello di cui ha bisogno il movimento sono indicazioni chiare sul che cosa vogliamo fare per questo Paese e non repubblicani siamo capaci di elaborarle dobbiamo elaborarle
Smettiamola di piangerci addosso di parlare del Partito Democratico parliamo del nostro programma
E parliamone seriamente e troviamo dei valori troviamo delle indicazioni troviamo delle soluzioni ipotizziamo per questo Paese una strategia di lungo respiro che faccia uscire Alitalia da questa impasse in cui se trovata e a cui sembra che neanche le nostre alleati
Del centrosinistra siano capaci di dare dare risposte serie
E non sono capaci perché sono ancora legati a delle biologia e sono ancora legati alla spartizione del potere
E non la individuazione delle soluzioni per questo Paese
Quindi amici io conclude sono stato veloce commi del testo l'amico Musi
Usciamo da questo congresso e questo rivolto avevano invito che rivolgo l'amica Sbarbati con delle indicazioni programmatiche
Su queste cose su queste idee repubblicane cara Luciana ci ritroverà il tutti compatti dietro di te al di là delle discussioni sul Partito democratico al di là delle contestazioni
Suo alcune sbavature che ci sono state o ci possono essere state sulla democrazia interna
Ma se abbiamo le idee se le idee sono forti sapremo camminare sapremo correre sapremo proporrà questo Paese un'alternativa rispetto a la situazione attuale grazie
L'ultimo intervento calvo l'ultimo davvero l'ultimo intervento calvo
Deserta nostro consigliere comunale in Sicilia
Amiche
Amici Rosolini funzioni ma di Rosario regionale della Sicilia
Vi devo confessare
Ad apertura di intervento
Che pur
Avendo grande stima
Di Fassino poc'anzi non mi sono sentito dibattere rimane a Fassino
Perché è il discorso che Fassino ha fatto a questa assise e lo stesso identico discorso che ci aveva propinato
Soltanto a gennaio e prima ancora quando abbiamo costituito tutte assieme L'Ulivo
E noi come soci fondatori che eravamo presenti e abbiamo dato il nostro contributo e bene ha fatto il nostro presidente Adriano Musi
A ricordare che alle belle intenzioni devono seguire i fatti ed è quello che noi ancora oggi stiamo attenti
Care amiche nemici
Le elezioni politiche dell'aprile scorso hanno visto i Repubblicani Europei impegnati in maniera totale e convinta
Per portare il centrosinistra
Al successo
Stando da presentare in otto regioni una lista autonoma al Senato con le scarse probabilità di riuscire da sola a portare a casa una retto
Questa è la pars destruens nella premessa che mi permette di giungere alla fine ad una conclusione per cui vi chiedo un attimo di pazienza a conclusione di questo lavoro
Così è stato anche
Per noi in Sicilia
Del resto ai candidati erano consapevoli di immolarsi per una giusta causa
E il risultato finale
Nazionale
Che a noi può e abbiamo avuto
Tra i dopo lui ha fatto capire quando importante fosse stata la presenza dei rubli Cana
Che al Senato in quella regione dove ci si perde dove ci presentavamo ha fatto la differenza tra il successo e la sconfitta tra portare Prodi al Governo orde consegnarlo a Berlusconi
Uno dei candidati votati alla caccia all'ultimo voto in questa madre delle guerre era chi vi parla
Dalla mia cittadina Rosolini come poc'anzi ricordavano in provincia di Siracusa
La lista dei Repubblicani europei è uscita con il sedici per cento dei consensi
Determinando al Senato la vittoria del centrosinistra e mancandolo di poco alla Camera invertendo così una deriva che in passato aveva visto stravincere a mani basse il centrodestra
La scesa in campo in prima persona dei Repubblicani europei a Rosolini come essere cosa come ad Ancona Como nelle otto regioni in cui correva la lista di Luciana Sbarbati ha pensato e si è fatta sentire
Così come ha fatto e questo tengo a sottolinearlo nel resto del Paese laddove Repubblicani Europei con uguale Glenda
E impegno hanno lealmente ha lavorato per l'affermazione dell'unione
Pertanto è riduttivo
Nei nove e fazioso volere quantificare l'apporto repubblicano snobbando
Con la sciocca sicumera e stoicamente richiamando la quantità dei consensi assegnati alla vista
Come le altre forze del centrosinistra dunque i Repubblicani Europei possono che devono se vende carne legittimamente di avere determinato il risultato finale che ha portato Prodi e l'unione al governo della cosa pubblica
Con una lieve
Differenza però rispetto a queste forze sorelle
I repubblicani europei sono il Samba PA
I senza cittadinanza
Privi di rappresentanza cui è disconosciuta ogni tipo di presenza politica all'interno del progetto che abbiamo portato alla vittoria
L'unica eccezione per fortuna è stata la reazione del nostro presidente
Per il resto il deserto più assoluto
Il pericolo paventato già a gennaio
Si è rivelato un reale
L'Ulivo si è presentato all'elettorato
Con un astuto accordo politico fra le due maggiore forze del centrosinistra fornendo a Berlusconi una potente arma
Di recupero che per poco non riusciva a inficiare il lavoro dell'indiano unione e oggi si persevera
Nell'errore continuando a ridurre il costo dovendo Partito Democratico ad una spregiudicata azione di marketing politica come è stato detto ad una manovra verticistica delle due segreterie diresse dirle combinando
Gli altri filoni vivi che hanno fatto la storia del nostro Paese in un limbo servile e marginale
Amici
Io
Scopo tanto il mio intervento
Ma una immagine conservo alla memoria
E alla quale vi voglio richiama ho ancora negli occhi
E Luciana sicuramente non ricorderà quando alla vigilia delle elezioni accade a Catania
Rivedo il Palasport è stracolmo e Prodi Fassino e maggiore ed eleggendo sinistra parlare ad una platea plaudente
Ricordo le parole di IBM e di rispetto nei confronti di Luciana Sbarbati da parte di Prodi
Che la indicava come l'unica che poteva con competenza esporre la ricetta dell'Unione sull'istruzione
Elisa e rispondere poi Luciana con autorevolezza ai quesiti del mondo della scuola
Lo stesso mondo che Prodi sapeva benissimo quattro anni prima aveva fatto vincere il Cavaliere
Quindi un rapporto delicato dunque decisivo
L'articolata risposta di Luciana chiara e precisa toccò il punto nevralgici del mondo dell'istruzione e Walser un animo riconoscimento
Il presente Vitolo subito i Luciana il nuovo ministro della pubblica istruzione
Prodi e compagni con il loro atteggiamento rafforzarono i noi presenti questo convincimento
Come può è andata a finire tutto quanti lo sappiamo
Ammise
Ha ragione Luciana quando dichiara che il Partito Democratico deve nascere ed ecco la pars construens deve nascere come incontro politico dei riformisti
La nascita di un partito così complesso plurale come quello che dobbiamo mettere in campo con soggetti diversi che nella storia si sono anche combattuti
Ma che poi nelle battaglie democratiche hanno trovato l'azienda si può vedere la luce solo se c'è la capacità di arrivare a tutti
Anche a quell'immensa plaga in gran parte laica e priva di rappresentanza che crede ancora nel cambiamento
Il nuovo partito non può nascere EP concordiamo con Umberto Eco semplicemente da un gioco di segreterie tra DS e Margherita
Ci vorrà il forte appoggio di quella che una volta si chiamava Società Civile
Quella rappresentanza dal variegato popolo delle primarie
Nel quale i repubblicani sono state parte costitutive tremante
Quel popolo che invoca assieme a noi il partito democratico erano sogna come lo saniamo noi libero da incrostazioni vedono cattocomunista quotata all'accaparramento sino al parossismo
Quel popolo che rompe il velo di Maya dei partiti che si scontra con la sordità dei loro vertici che sconta la loro terra di chiese chiuse a tutti i livelli che si sfascia la testa contro agguerrite con congrega portatore di interessi spesso poco nobili
Ma quel popolo avvisi che non si arrende così come non ci dobbiamo arrendere noi e ricordiamoci di questo popolo del suo entusiasmo della sua voglia di pulizia
Ricordiamo noi repubblicani diremmo con una frase del feto la nostra Semenza
Di essere portatore degli elementi degli a demandare i valori della laicità e sto concludendo e della dignità dell'uomo di una concezione non confessionale della vita di essere i cani di guardia Spadolini anni
Di una Costituzione che pone al suo centro l'uomo cittadino con la sua soggettività i suoi bisogni ed ecco la proposta che vi faccio e concludo
In Sicilia
Abbiamo fatto tesoro di questa esperienza nazionale
E abbiamo deciso di rispondere all'atteggiamento spesso spocchioso di di essere e Margherita
I repubblicani europei hanno deciso di non fare politica per grazia ricevuta o per gentile concessione
Noi vogliamo e dobbiamo camminare con le nostre gambe e con i nostri progetti con la forza che ci viene dal mettere insieme le forze laiche socialiste liberale riformista i dell'isola
E capita che i progetti dei riformisti siano a volte alternative a quelle dei maggiori componente duecentosedici sta o delle loro parte più estremiste e capita talvolta come già è accaduto anche di vincere
Ma sicuramente al di là dalla vittoria cominciamo a riflettere su questo questi alla proposta che noi facciamo
Questo è il messaggio che parte dai repubblicani siciliani
E che se vuole il secondo congresso nazionale dei Repubblicani europei può fare proprio convinti come siamo che lo sfascio
O la perversa accelerazione del progetto di Costituzione del partito democratico in cui contenute amo fermamente fermamente a credere porti così come impostato soltanto alla crisi irreversibile del del Paese Italia questo noi non lo vogliamo
E fa proprio tenerezza Prodi quando Ulloa che i mezzi di informazione che sono contrari in questo mi ricorda qualcuno
E allora i Repubblicani Europei
Che ne sono letteralmente tagliati fuori
Io vedo in tv che comprando un certo rotondo della vecchia DC
E perché non compaiono Luciana Sbarbati quotidiano Mussi
Chi ha paura della loro apparizione Chi ha paura
Di quello che repubblicani e posso angora recitare svolgerà per questo Paese
Che ha bisogno dire un'oasi di crescere di aprirsi completamente alla modernità di fare azione politica al di là delle concrete e dei e dei e diede gli edifici dei locali chiusi dei partiti questo spetta a noi nella nostra grande tradizione che non rinneghiamo quindi vive Repubblicani Europei l'IVA Italia
Bene a questo punto dovrei dare la prova Luciana però consentitemi una soltanto tutto al giorno leva riduzioni con lavata parola due parole vere dico anch'io ma soltanto per soltanto per un atto che ritengo responsabile dovuto e cioè visto che i tanti che hanno posto la domanda e c'è quella della di di affermare come convinzione la piena e totale condivisione della relazione di Luciana Sbarbati
Credo che sia un atto scontato ma dovuto come dichiarazione ad un congresso
E quindi credo che sia corretto affermarlo sia perché quella reazione c'è il come
Nel partito democratico sia perché nella relazione c'è il perché
Quando noi torniamo nel nei nostri territori dovremo i nostri territori per dire che cosa è avvenuto
Oggi
Al congresso del partito del movimento repubblicano Peo
Diremo che abbiamo discusso abbiamo discusso di temi importanti che forse sono stati sottovalutati presi dal come nel partito democratico
Ma si è perso il perché
Ma il perché era nella relazione della Serravalle quando ha parlato l'istruzione per tutti
Il perché era azione di Rinaldi Kanda parlato e l'OPA del suo tempo
Il perché ha relazioni di Boggi quando ha parlato il pensiero democratico il perché era azioni di Marongiu quando apro alla politica fiscale
Il perché era nella relazione della Carla Mazzucca o quello creando lo leggerete per uno Stato sociale moderno il perché ha relazioni Ciro Falanga per una giustizia per l'uomo il perché a reazioni di Caraffa rispetto al dopo Ulivo
Dentro ci sono ci sono i contenuti ci sono i temi e ci sono le identità che vogliamo portare sul nostro territorio come contributo nazionale ci sono quelle che vengono definite le nostre impronte
Ma guardate che le nostre impronte non è che discendono soltanto essere veterano escussione del tema cioè giungiamo un altro tema si potrebbe dire la politica energetica cioè giungevano accenna un altro tema ci potrebbe via politica ambientale cioè abbiamo un altro tema si potrebbe dire a politica industriale
E va be'che il problema è quali sono i valori modi con cui noi giudichiamo un contenuto perché poi tutti parlavano se ciò contenuto anche dalla politica della scuola ne parla soltanto il momento rubli a Rho Pero
Non è che della politica europea ne parla sulle monete rubricare europeo non è che la politica giustizia ne parla solo il problema un peu quale quale da diversità anche noi portiamo in questo dibattito qual è la specificità che noi portiamo in questo dibattito
E la specificità locali sono sia nei valori fondanti che fanno parte di una storia che più di qualcuno di voi mi insegna e che erano dentro le ragioni e gli scopi della Fondazione della Giovane Europa ed erano i valori della libertà
Per i valori dell'uguaglianza
Però i valori della umanità noi oggi chiamiamo solidarietà nei valori di umanità allora
Però l'idea di dipendenza della unità
Questo era la bandiera della Giovane Europa nel mille novecento quaranta
E dentro questo cosa c'era di specifica c'erano tre impronte vere le tre impronte viene al di là dei temi che si discute ora anche lì rispetto al alla realtà che tutti in quel momento affrontavano ma con ero le impronte vero
Erano qual era l'unità di misura
Con cui veniva valutato nei contenuti con cui veniva costruito i giudici un contenuto
Ed era quello della parità
La parità dei diritti la parità delle opportunità
La parità dei cittadini davanti alla legge
La parità del sapere davanti a un'istruzione pubblica che assicuri le pari opportunità
La parità nel lavoro rispetto certamente dell'impresa ma anche del lavoro
Erano paritari primo gol la prima unità di misura con cui vengono valutate costruiti giudizi con quelle varate quando Luciana ricordava la laicità nella sua relazione c'era questo
C'era esattamente questo Codice RAI
Città
La pari opportunità che ogni cittadino ha davanti alla legge è il fatto che ogni cittadino non per censo non per religione non per Stato sociale non per genere è uguale davanti alla legge se volete c'è scritto dentro le aule del tribunale Non è vero ma c'è scritto che tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge
Esprimo cocente quello da parità il secondo qual è una parola che abbiamo perso il vizio di pronunciare ma sapete per chi perché presi da tanta modernità alla fine abbiamo perso il senso della responsabilità e questa parola l'amava ricordare spesso Ugo Romano sarà quella tra programmazione ma così nella programmazione
La mia mansione la scelta responsabile delle priorità
Quando Fassino ci richiama ecco sentite io ringrazio lei comunque persino perché comunque venuto conferma torna se volete sapeva benissimo sapeva benissimo che veniva ripeterci per la terza volta un discorso avevamo già sentito cioè ma poteva fare come qualcun altro che non è venuto e non ci ha mandato anche un cenno a Riscone
Quindi credo che ne qualche maniera però manifestano vada valutata vada apprezzato prodigio fai quando Fassino dice che manca la qualità esattamente questo manca la programmazione manca dentro la politica amnistiare quali sono le i segnali di qualità ma quando parliamo di segnali di qualità cinicamente nelle materie maniera verticale e in orizzontale o detenute priorità in maniera esemplare veramente emergere per il coraggio di sceglie il coraggio di dire quali gioire a questo Paese
E se volete quando la discussione facevamo con Luciana quando Ugo la Malfa disse razionalizziamo l'ENEL
Non è che uno dice perché era un comunista fino il rifiuto ma perché era convinto che ci sono scelte strategiche di interesse nazionale che vanno attentamente valutati qual è l'interesse nazionale rispetto alla strategia economica e non è cosa debba votare questa cosa non c'è
Ecco perché qual è il taglio con cui noi leggiamo tutti i temi che voi potreste aggiungere oltre le azioni tematiche abbiamo svolte certamente l'unità di misura è quella della programmazione capacità responsabile del sebbene scegliere
E la terza la terza unità di misura qual è la terza è quella della partecipazione
La partecipazione quando parliamo delle primarie la grande segnale partire sono i cittadini il la riscoperta della voglia dei cittadini di contare nelle visioni un Paese la partecipazione ha partecipazione anche democrazia economica
Come come sia dizione variazione come un lavoratore partecipa a uno sviluppo economico d'un'impresa
Come dentro la democrazia economica rendiamo responsabile l'impresa
E come nella partecipazione diamo responsabile dello stato sociale un lavoratore nella consapevolezza che solidarietà non significa dare tutto a tutti gratis
E tutte tutti nella stessa maniera indifferentemente dal reddito vedeva con la politica fiscale che richiamava giustamente Maroni
Ecco perché credo che queste erano le tre unità di misura con cui noi valutiamo e costruiamo tutti i temi poi che quando ci fu non abbiamo dato dei temi nazionali e Luciano individuato le tematiche nazione abbia trovato la grande disponibilità dei relatori a dare questo segnale ma guardate che poi dobbiamo vedere come questi temi diventano Terinelli inseriva politiche sul territorio
Come questo diventano patrimonio comune di inseriva sul territorio come dire arricchiamo con la Special parliamo di federalismo come li arricchiamo con le specificità ma con queste unità di misura
Il metro distintivo che ci unisce tutte queste cinque di queste unità di misura e tre P se volete ma queste tre p sono la nostra l'unità di misura
E questo quello che noi offriamo a Fassino
Offriamo esattamente il coraggio di scegliere anche se volete molte volte nell'antipatia perché un partito piccolo può avere il coraggio di scegliere
Molte volte il partito di massa fa sintesi tante contraddizioni
Fazio intensi di tante corporazioni fa sintesi di tanti interessi e per sintesi di tante hit
Il piccolo partito alla bellezza di poter dire come la pensa Lance del Paese nell'interesse dei cittadini nell'interesse del popolo questo è il contributo che danno repubblicano pay non è un segnale di quantità è un segnale anche questo di qualità politica è un segnale rogante sì arroganza
Però non ci siamo astenuti come Repubblicani Europei sul documento di formazione vuole finanziario due mila sette due mila undici esattamente per questo motivo
Oggi dicono forse hai ragione tu forse non gli eccessi eravamo tutti
Per questo motivo perché il problema non era la discussione dei saldi lui ricordava procione Marongiu
Ma come si mettono in fila gli addendi responsabilità della politica
Con un addendo cime titolata responsabile ha della politica
Per chi Padoa Schioppa fa un grande ha un grande compito ha una grande responsabilità e fa bene il suo mestiere e il contorno del Parma i cento uno che stanno intorno
Che fanno male
Perché guardate anche nella discussione lo ricordava Conone prova di chiedere qualcosa ma se noi avessimo tutori dire veramente come ce la sentiva in quel momento io dico meno male che non ci hanno dato niente
E certamente per un motivo guardate che fare un governo di novantanove persone novantanove persone e accorgersi all'improvviso che mancava una pensione che tenesse il collegamento con le Aule parlamentari per discutere dei documenti finanziari era vede è l'evidente testimonianza che il governo una salato per qualità ma per quantità è un altro problema
Colpiti questi
Resta il segno distintivo che li diamo questa il segno distintivo che gli diamo e la nostra qualità
Possono ancora vincere
Se fanno tesoro prezioso di quello che qui oggi è emerso anche nelle sue negatività anche nelle sue lettere ma se fanno tesoro di questa perché qui c'è il Paese
C'è una parte di quella società civile che loro pensano essere sono dentro l'associazione associa civile dentro ogni sale la società civile e dove c'è ogni cittadino la società civile ci agenda già cioè il CED c'è dove c'è ogni persona che ha un problema e guardate che la gente non ci chiede i grandi progetti
Ci chiede risposte ai problemi che vive quotidianamente sono difficoltà quotidiani che affrontano sono problemi quotidiani che affrontano e vogliono sapere risposte certe garantiti che li facciano capire dove va il Paese doveva il futuro guardate che non era importante sapere sì c'era un po'una politica fiscale realmente provo Pro la proporzionalità veramente non proporre progressiva l'aggressività realmente volessimo oppure no
Il problema era sapere se dentro c'era un disegno di politica fiscale
E dove va a questo disegno e politica fiscale se volete Tremonti
Tutti abbiamo capito che voleva due aliquote e che si paga per due ricco qual è il disegno di politica fiscale che ha questo come non l'abbiamo capito
E questo non puntiamo possiamo chiedere i cittadini oggi pagate tra due anni vediamo pare che la peggior cosa io ponevo una riflessione quando ero a Bologna
Pone una riflessione anche compagnia e compagni presenti in quella riunione dell'Assemblea ora un problema grave oggi perché uno due uno che non è di SDL perché dovrebbe stare dentro un partito democratico
Perché uno dovrebbe vedere che dentro lo stesso partito militando tutti lo stesso partito c'è un ministro che dice che bisogna fare lotta all'evasione fiscale
è un altro che gli risponde che bisogna stare attenti perché c'ero penalizziamo centrodestra che c'entra
Che c'entra con una del governo che deve garantire i cittadini ed il Paese nel suo dettato costituzionale per cui ogni cittadino partecipa sale alle risorse a mente posseduto lo sviluppo del Paese realmente posseduta contrattata hanno concordato non condonate
Non fatta transistor ricettore marionette posseduto
E come si fa eco impossibile
Chiesi un altro ministro del tuo stesso partito teoricamente detto se c'è un partito riunito dica che bisogna fare a regime il conflitto di interesse
è sempre un altro del tuo stesso partito
Ti spiega che bisogna evitare però che questa cosa penalizzi Berlusconi
Cioè come è possibile che uno sta dentro lo stesso partito un questo gliel'cioè i passi quando sta dentro l'Unione perché è un coacervo è un'alleanza democratica l'alleanza fatta di tante diversità nella partitone reggente di condividerne la mia strategia gente condivide i miei di Rizzi gente condivide i miei valori
Genti che chi vive in via progetto Paese
Queste Robecco perché l'importante non è tanto il come farlo su particolari verrà io ho molte perplessità sul truppe sul percorso che non ci credo ho visto che pure persino comincia avere qualche dubbio in più
Rispetto a questo percorso naturale importante perché quello ce lo zio lasci il patrimonio di tutti El perché farlo con quali contenuti con quale progetto Paese con quale disegno di politica economica con quale modello di Stato vociare l'avevano dice Giavazzi democratiche capire se i riformisti perché Pacino tanti io sto Paese perché pure Berlusconi si dice riformista precisa e li sentiamo tutti quanti se tutti quanti abbiamo la stessa collocazione di cosa vuol dire modernizzazione
Cosa vuol dire modellizzazione per un riformista
Cosa vuol dire
Cosa vuol dire equità fiscale per un riformista
Come sa cosa vuol dire qual è il significato più vile di di stato sociale per un riformista
Quella Decio procediamo risposte certe a queste domande noi avremo quell'obiettivi in più
Che diceva sino rispetta risulta del particolare o quel valore aggiunto
Che per altrimenti non sarà neanche la sommatoria delle per i due partiti non sia neanche quella somma perché non era neanche qui
Ecco chiedo questo il significa del senso della condivisione totale della relazione Luciana perché pone problemi importanti di contenute quella relazione Luciana va letta come si dice in combinato disposto con le comunicazioni
Perché solo così non riusciremo a tornare a casa convinti che abbiamo fatto in questi due giorni un grande lavoro per il momento repubblica europea ma soprattutto per il Paese
Io personalmente
Cari amici care amiche
Cari segretari regionali cari membri della direzione del consiglio
Questo congresso sta volgendo al termine
Sapevamo già che non era un congresso facile e semplice
Sapevamo già che dopo
Un momento di sbandamento che io in direzione nazionale
Diciamo in qualche modo
Rendere più leggera l'atmosfera ho detto in una sensazione di svilito azione politica che c'era nel movimento di rilassamento
Di autocommiserazione che poi magari si traduce in rabbia
Questo congresso rischiava appunto di avviare
Tifosi fazioni
Rischiava di avere comportamenti
Che non sono certamente comportamenti da repubblicani e men che meno da repubblicani europei
Dico che tutto sommato questo come dire per il coro di degenerazione è stato contenuto
è stato arginato anche dal senso di responsabilità di tutti i segretari regionali ma non perché c'era nessuna velleità volontà di mettere in sordina il dissenso
E ha proprio su questo poi entro nel merito della relazione dei vostri interventi di ciò che avete suggerito di ciò che avete criticato di ciò che avete proposto di ciò che avete anche avvalorato
Dico subito una cosa e vedete se c'è una contrapposizione
A una relazione politica che doverosamente è stata fatta due mesi e più fa e che doverosamente due mesi e più fa ridosso delle lezioni non poteva essere una relazione chiusa ma dovrebbe essere una relazione aperta perché c'era bisogno di arrivare alla lettura della contemporaneità dei fatti che oggi stiamo vivendo sul quale dobbiamo tener la lente di ingrandimento sul quale dobbiamo fare delle riflessioni bisognava avere anche l'opportunità di riparlare con quelli che erano stati i nostri partners e capire
Consultarsi e poi riflettere per decidere
Perché vedete non è che un segretario nazionale decide di fare una relazione e di passare da come dire una condivisione che è durata undici anni di un progetto politico non tanto delle persone ma di un progetto politico quello dell'Ulivo no
Soltanto perché il suo partito se stesse a chiunque altro non ha avuto una gratificazione cambia la linea se la cambia la deve poter cambiare perché quel progetto non c'è più
Perché ha ragione se quel progetto è ancora valido non è valido perché può dire qualcosa di alternativo anche se abbiamo le maglie
Questi sono i termini della questione
E allora se non c'è condivisione su una relazione fatta due mesi più fa che è stata integrata rispondo a chi ha fatto questa come dire nota non è quella parta subito è quella per intero con aggiunte che riguardano la contemporaneità
Riguardano le
Relazioni politiche voluto quegli altri segretari tutti del centrosinistra dal primo fino all'ultimo e che doverosamente io dovevo fare prima di chiudere in una proposta politica che è stata fatta
Detto questo però allora se c'è stata come dire fino a ieri fino a oggi
Sì ma in questa sala in questi due giorni da parte di alcuni una contrapposizione sulla linea politica e anche in particolare sulla persona del segretario del quella linea politica impersona
Vedete io non riesco a comprendere come poi si possa chiedere visto che il Congresso esce con una mozione unitaria di venire a firmare la mozione unitaria che si identifica sulla relazione del segretario atterrire alcuni posti
Mi pare francamente che un partito serio e democratico
Se un partito è seria democratico
Bene lasciare le porte spalancate al dissenso
Ma non si può pretendere che chi dissente lo faccia prevalere un posto ricattando il massimo della struttura
Però vedete
Però vedete
Per dimostrare
Che tutto quello scarico di pattume che arrivato da blog dove scrivono personaggi che non hanno manco il coraggio di chiamarsi per nome scaricando appiattita sul partito sul movimento per pubblicandolo presso il segretario su chi accorda una corda sulle posizioni da tempo
E con pazienza abbiamo sempre rispettato e contarsi Enza non siamo mai intervenuti bene per dimostrare a costoro come sia democratici
La sottoscritta fa un'altra proposta ai segretari regionali che doverosamente mi sono venuti come latori di questo messaggio fa una proposta loro e a tutta l'Assemblea
Io sono tranquillamente sei Saro il segretario e poi spirò
Se sarò il segretario ancora di questo movimento delle pubblica né orpelli faccio una proposta
Che è quella che siccome alcuni posti statutariamente vengono assegnati nel consiglio nazionale dal segretario unitamente al Presidente
Per quanto mi riguarda quei cinque nomi che sono stati presentati a patto che siano iscritti e a patto che confermino di venire a lavorare per le Merrie non contro le mine arredi
Io li posso cooptare il coniglio presidente nazionale nel Consiglio nazionale perché non ho timore di di senza
Donativo e di dissenso ma questo avverrà dopo verifica della loro iscrizione albo diventa
Dopo verifica della loro iscrizione al movimento e soprattutto dopo aver fatto una Franca conversazioni aperta va bene con loro se vengono per lavorare o per distruggere
Perché vedete la cosa non è chiara oggi
Non è chiara perché se uno fino a ieri ha detto il loro nonno
Che uno ha lavorato per fece una lavorato per far ministro che questa è un comitato elettorale che abbiamo prodotto niente che abbiamo fatto nessuno sforzo per avere la capacità di riunire la diaspora pubblicato e che gli italiani mettono le voglio ripercorrere le stupidaggini che ho sentito
Tutte confutabili con fatti precisi e concreti
Ma siccome la polemica non mi interessa qui la chiudo questa è la proposta
E per me è sacrosanta il presidente da cordoglio pulita prima varato la sua piena adesione così procederemo se siete anche voi tutti d'accordo e vi prego di esprimere
Ora vorrei entrare invece nel merito della discussione politica della relazione della replica che un segretario deve fare doverosamente alla fine di un dibattito che pochi hanno ascoltato ringrazio quelli che sono stati qui
Dalla prima parola fino all'ultima sala son sentita
E ringrazio quelli che hanno avuto la forza di proporre di intervenire come ringrazio in particolar modo i relatori quello relazioni alte e qualificate
Vedete le impronte laiche
Che fanno il titolo di questo congresso potevano essere un messaggio
Volevano essere soprattutto la possibilità di scardinare una stagnante situazione politica in cui si dibatte soltanto di posti e di poltrone e si tratta soprattutto di potere anche all'interno di quella proposta di partito democratico
E allora ci siamo chiesti più volte con Adriano ma come facciamo
Eccolo Nicora finali ci siamo detti che è stato l'ispiratore poi di questo tipo di congresso
Ma guarda Luciana che in Europa
Stanno facendo quello che voi state al ora dicendovi sarà facendo congressi non io con la relazione del segretario che la pletora dedotti gli interventi no che dicono tutto il contrario di tutto molti positivi e altri negativi molti stili grande spessore e altri che ci raccontano
Le loro traversie che hanno diritto di cittadinanza per carità ma in un congresso servono a poco
Celentano Nicolò guarda che in Europa i congressi si fanno così come voi stiate pensando cioè con contenuti che vengono proposti all'interno di un dibattito alla riflessione di tutti perché
Perché c'è anche la necessità mazziniana di educare un popolo alla cultura e ai contenuti politici e il parabola repubblicano presume di sapere tutto e io non ho mai creduto di sapere tutto pronto avuto sentore umiltà di chiedere
Sulle materie che non conosco
E anche richiedere su quanto pensavo liberamente a quelli che ho sempre ritenuto essere più capaci di medi per entrare e più competenti in materia e qui ce ne sono tanti
Che possono testimoniare quanto mai io in solitudine abbia deciso se non dopo invece un confronto
Con persone che hanno rappresentato la storia repubblicana e di questo sono stata accusata costantemente a lento del partito ma la mia grande soddisfazione è che oggi Giorgio basi ha preso la tessera dei Repubblicani europei e ha chiuso con i DS
Ed è per questo dialogo
Ed è per questo a viale
Per queste avviavo portante
Per questo dialogo costante che ha ottenuto con quella che voi chiamate tutti chiamiamo la diaspora repubblicana nel centrosinistra ho chiarito ieri anche con quelli che sono andati nel centrodestra che magari nel amministrazioni locali stanno comunque a sinistra
Perché poi ribadito ieri che un'identità e lo dico a chi ha sponsorizzato ancora una volta quella manifestazione e lo dico a Mazzocchi vintage trovava niente di male io c'ho trovato tanto di male Masotti Marta
Dopo perché c'è non è il male in sé e la confusione era sotto cultura politica che porta a dire che è perché siamo stati in un partito anti ci ritroviamo insieme ad l'avere posizioni politiche sulla costruzione di un tipo di società o di un altro ma martedì non l'avrebbe mai detto che stava in un modello di centrodestra mai
E allora se quei attori tenore di quell'acqua
Segretario nazionale che vede ha sputato l'NR e sputa nato sì sputare nato è la parola giusta Lehner nella convocazione di quella bella Assemblea che cosa può fare ma che cosa può fare lo debbo dire con chiarezza dice lei
A chi di dovere che non può usare lungo il nome delle BR e se le BR e non è stato almeno ascoltato della figura del suo segretario della direzione nazionale organizzativa chi è coinvolgente in termini politici no romani perché io voglio bene a tutti
Anche a chi ne ha fatto del male
Anche a chi sta facendo sia ancora del male non faccio politica per odio non l'ho mai fatto
Avrei potuto avviare tanto perché ne ho prese tante di bastonati Tarantini cazzotti in faccia avrei potuto Dear tanto non sono capace
Perché mazziniana mentre non sono capaci i sentimenti mazziniani sono positivi
Riguardano un umanesimo integrale
E quando io richiamo questi concetti non lo faccio perché faccio la professoressa lo faccio perché la pedagogia politica di un grande messaggio chiederei corroborare le nostre coscienze per andare avanti quotidianamente in linea politica progettuali e di contenuti non può non venire da un segretario nazionale
E allora io vi dico che
Chiaramente proprio dentro quella iniziativa c'era del marcio
C'era del marcio perché a Berlino così
A mischiare le carte in tavola veniva coinvolge Lemerre sezioni che non abbiamo mai aderito persone che non avevano mai dato l'adesione
Derivò quell'altra e veniva coinvolta io stessa veniva coinvolta io stessa Ernesto hanno
Fammi finire salti risonanza che vi voglio bene però non mi interrompere perché è difficile il discorso che sto facendo so che la pensi come me ma lo dirai alla fine
Bene ci abbiamo riflettuto abbiamo scritto ai segretari regionali abbiamo detto chi partecipa lo fa titolo personale perché non ci sentivamo di dare delle drastiche indicazioni e mi pare giusto su questo sono d'accordo con Mazzotti perché si può andare anche per ascoltare
Ma naturalmente si precisa che sino ad ascoltare se c'è voglia di sentire ritengo e lo dico a chi avuto quest'idea che questa è stata una cosa sbagliata
Perché noi siamo pronti in qualsiasi momento
Ad aprire le braccia
A coloro da cui ci siamo divisi
E che continuano comunque a farci del male perché qualcuno qui dentro arte ricordato e Lombardi tanto per non fare nomi e cognomi il problema il simbolo Emilio
Giusto
Ma te sai
Pensai che noi siamo sotto causa pensai che questi signori dopo cinque anni che utilizzavamo il simbolo Repubblicani europei che era una sigla come giustamente le truppe riconosciuto riconoscibile marcata d'identità ce l'hanno impedito
Facendoci causa e naturalmente con tutte le conseguenze del caso
E dobbiamo ringraziare da Luisa Melara che sta facendo per noi questa battaglia legale come l'ha fatta anche doti per quanto riguardava il precedente discorso sul conflitto sul congresso di Bari
Dobbiamo ringraziarli perché ci stanno assistendo su una battaglia legale lunga difficile noi che non abbiamo neanche chiesto il simbolo e l'avremmo potuto ottenere avendo vinto almeno la prima manche della nostra battaglia legale
Ci vediamo dopo cinque anni che lo utilizziamo dopo cinque anni che un cui c'abbiamo fatto le elezioni eletto consiglieri comunali eletto le nostre no rappresentanza amministrative inficiare la possibilità di utilizzarlo quel simbolo in ventiquattro vi ho dovuto decidere
Con i membri della direzione al telefono con i segretari regionali che cosa potevamo fare perché non potevamo utilizzarlo ossia utilizzare pubblicani o si utilizza l'edera
O l'uno o l'altro e quindi abbiamo preferito in quel momento una targa che era possibile perché poi abbiamo avuto le spiegazioni lì per lì non avevamo neanche le spiegazioni oggi possiamo usare & R che collegherà
E abbiamo lasciato questo simbolo anche sì sotto elezioni ci siamo dovuti invece attestare su quello che ha con leggera ma il nome del segretario come avevano fatto gli altri non era né smanie di protagonismo levato protesta
Ne ebbe la Romania che non ce l'ho proprio capito era soltanto la possibilità di partecipare di poter essere presenti
Ridotta ventiquattro ore decisione perché non avevamo altre scelte consultati tutti i segretari regionali oltre che membro della direzione questa statua equestre ancora e siamo ancora sub iudice
Siamo ancora in causa aperta per questo ecco perché siamo lì che non possiamo Ancona decidere Emilio ma lo faremo
Lo faremo io spero di portare di tornare al nostro antico singole spero anche di poter ritornare a quello più antico pure se c'è un passaggio però che è necessario
Questi signori dicano che escono dalla Casa delle Libertà dicono che escano dal centrodestra
Diventano pure nell'ente
Iniettano ancora il tema Marco Follini e allora può cominciare un dialogo ma se questo passaggio non c'è Miro dite voi come possibile abbiamo scherzato a Bari dieci era rossa che non abbiamo scherzato a Bari che c'erano sacchi quanto ci è costata ai quanto ci costa ancora quella battaglia e quanto ancora ci riferisce
Perché non riusciamo a comprendere come si possa essere come si possa aver con maniera proprio veramente inqualificabile abusato della nostra storia portandolo in un campo dove mai sarebbe dovuta entrare
E allora siamo nati per questo non ripeto la mia relazione ma voglio soltanto dirvi che
In questo congresso è stato anche dell'altro
C'è stata una critica costruttiva la critica forse un po'meno costruttiva ma tutte le critiche al diritto di cittadinanza io debbo poter rispondere anche a questo avente sottolineato più volte vedete la mancata organizzazione
L'avevamo il segretario organizzativo
Ramo segretare organizzativo che era una giovane donna alla quale io comunque voglio rivolgere un pensiero affettuoso e anche da parte tutti voi per quello che ha fatto
Per quello che ha fatto
Nel bene e nel male perché quando si fa tutti quanti possiamo sbagliare non ho sentito nessuno dire mezza parola
Tutti possiamo sbagliare e venete sempre parlando di organizzazione forse discordante tutti quanti che in questi anni dal due mila uno ad oggi il partito si è dotato di una struttura nazionale il partito seguendo la linea dell'Ulivo
Va bene ha eletto un deputato nazionale un deputato europeo un consigliere regionale
Ed ha avuto anche un successo straordinario con l'adesione di duetti consiglieri regionali l'onorevole Chiarella che qui e l'onorevole Sandra Battellino che non ha potuto raggiungerci per motivi familiari
I quali sono venuti da noi potevano andare dovunque in qualsiasi altro partito più grossa avrebbero trovato pretende e accoglienza sono pronto ad Hanoi sapendo che dovranno faticosamente forse anche a rinunciare possibilmente fra la prossima volta quel posto perché non so se ce la faranno
E allora se l'hanno fatto domanda per in poi perché ci sarà stata una capacità di attrazione da parte del movimento dei Repubblicani europei nei loro confronti sarà stato un messaggio che comunque gli è arrivato visto che non erano persone che militavano nelle nostre file che non erano state mai repubblicane
Io credo che questi siano elementi positivi fondamentali che è un percorso di linea politica coerente
Un percorso di linea politica che ci ha visto tutti consenzienti fino all'ultimo passaggio perché io non ho avuto mai in direzione una proposta di cambiamento della linea politica né nella direzione e del consiglio nazionale e non mi si venga a dire che non c'è stato dibattito
Perché tutte le decisioni sono state prese dopo dibattiti lunghissimi estenuanti in cui io non sono mai andata manco a fare la pipì non ho mai mangiato ascoltato tutti Roma Spoleto virgola
Per testimonianza di democrazia tutti ho ascoltato e alla fine insieme abbiamo deciso
Questo è stato lo stile chi non sa queste cose e che non ha mai partecipato o che prende atto in alle cariche poi non viene non ha diritto di fare contestazioni che non hanno né capo né coda
Fatele per piacere Concato ecco
Direttamente al piacere che ho sbagliato perché a via politica è stata e motivate lo e io sto accetto e posto controbattere ognuno ha diritto anche di difendersi no
Ma non dite le stupidaggini non dica le calunnie non dite le mezze verità
Non vi comportate più come ho visto fare anche in questo congresso facendo un discorso che è stato più fuori che dentro
Un discorso che guardava il peso politico di dieci voti in più di dieci voti in meno invece che alla costruzione di un pensiero che qualcuno qua dentro a richiama
Atto dicendo domani quando andiamo a casa che cosa raccontiamo e Adriano dovuto rispondere perché qui dentro veniva fuori qualche cosa che avremmo dovuto risponde lo dovremo rispondere stasera o domani
Da ciò che abbiamo insieme discusso da ciò che abbiamo insieme ha preso perché apprendiamo sempre da qualunque tipo di contributo anche da quello negativo
E allora vedete che c'è
Qualche cosa su cui dobbiamo riflettere probabilmente avete tutti detto bene al movimento no al partito perfetto a me sta benissimo ma siccome la cosa era venuta dal partito
Dal movimento nelle sue viscere più d'una volta ma trasformiamo c'è un partito perché contiamo di più se continuiamo a chiamarci movimento gli altri non ci considerano si mettono alla stregua degli altri movimenti ci mettono alla stregua delle associazioni quindici relegano in quello spazio non ci mettono in quello di ritorno i partiti e allora il segretario questa proposta la tata avete detto di no
Anni fa benissimo io stava nell'ottica del movimento ci siamo stati fin dall'inizio per chi c'è un perché
Che ancora oggi valido perché il movimento è capace di catturare il movimento a qualche cosa di apertura è qualcosa che guarda avanti sempre più avanti come ci ricordava questa mattina
In termini veramente democratici copertina di Lecce dove lavoro più e la band ha fatto un discorso meraviglioso meraviglioso questa ragazza meraviglioso per capacità per cultura
Per passione per disponibilità dandosi del segnali di grande attenzione su quello che il mondo giovanile che si sta avvicinando a noi io plaudo all'ala nascita della federazione
Repubblicana che dovrà allargarsi a tutte le Regioni farete un bel discorso tutti assieme autonomo come l'avete chiesto sei sarà ancora la mia segreteria ve lo posso assicurare
Perché così sarà e auspico anche che i segretari regionali inseriscano i giovani nel contesto del numero dei consiglieri nazionali e se così non sarà lo faremo gli Adriano
Perché nuora di svecchiare ha ragione sempre Roberta e ora di svecchiare è ora di passare il testimone in mano giovani
Che passano anche fare degli errori ma ne faranno sempre meno di quelli che abbiamo fatto noi sempre di Reno perché se siamo così vuol dire che ne abbiamo fatti
Anzi questa è una verità sulla quale non riflettiamo mai allora vedete c'è qualche cosa che dobbiamo evitare
Dobbiamo evitare che la critica si trasformi in odio
Che la critica che ha diritto pieno di cittadinanza si trasformi in questa incapacità di dialogare e perché comunque bisogna avere davanti un nemico io vi dico due cose
Non sono disposta a fare il segretario del movimento perché non ne trovate un altro è la prima
Non sono disposta a fare il segretario del movimento perché voi abbiate un bel tiro a segno su cui scaricare le uova marce delle vostre insoddisfazioni perché quando mi venite a dire che non c'era l'alimentazione che la linea politica Faletti circa tutte le cose che ho sentito oltre a quelle positive non le voglio rimarcare chiaramente rimarco prima
Le critiche che giusto e doveroso bene mi dovete rispondere che quando per sei anni
Noi teniamo una linea politica con la barra dritta consapevolmente d'accordo con il sindacato d'accordo con le associazioni d'accordo con il consiglio la direzione quando teniamo i risultati che v'ho detto che vi sembreranno può chi ma con cinquanta mila voti che avete dimostrato di portare via alla coalizione che cosa altro mai potevate pretendere poter emergere un
Deputato nazionale poter emergere un consigliere comunale se non fossimo stati nella linea dell'Ulivo con la correttezza con cui ci siamo stati
L'avremmo eletto data di una risposta
Si sarebbero aspettati questi risultati questo è a prescindere di tutto quello che abbiamo detto un preambolo rispetto a ciò che vi sto per dire perché vedete io al Progetto continua a crederci
è ovvio e altrettanto ovvio che non credo affatto a chi lo sta portando avanti
Perché dico nella relazione che nel centrosinistra c'è stato sempre parlo di centrosinistra non di Ulivo
Un deficit strutturale di coesione l'ho detto nella relazione che va a dalla macroscopica differenziazione sulla politica estera che essendo il più importante a quelli che hanno detto e troppo larga troppo lunga
Ma la politica oggi
La politica cari amici repubblicani qualche Solone di troppo dovrebbe impararlo
è la politica estera non c'è nient'altro che la politica estera perché noi viviamo in un contesto c'è stato ricordato dai giovani che quello però vale che a quella internazionale che a quella mondiale in cui gli ho detto ER dobbiamo passare mazziniana mentre dal pensa pare che rubare all'agire globale perché c'è un'interdipendenza tra le economie come siamo interdipendenza tra la politica non è che quello che accade in Italia è avulsa la giacca da ristagna ora quello che accade nel medio niente ora quello che accade negli Stati Uniti c'è un'interdipendenza nelle questioni politiche di fondo che riguardano le grandi strategie gli assi strategici che ricorda la musica la politica energetica ma se oggi la Germania della Merkel
Fa un patto con puntine e appunti non riusciamo neanche a rimproverare ciò che sta accadendo in Cecenia ciò che sta accadendo in Georgia la violazione dei diritti umani perché siamo dipendenti dal suo aumentano ci sarà un'interdipendenza delle politiche Onno
O dobbiamo parlare soltanto della cassettina nostra
O non dobbiamo guardare invece in un'ottica più grande aprendo circonda il Partito repubblicano peraltro ha sempre fatto nella sua vita e la sua storia
Alla dimensione internazionale Mazzini ha parlato Giovane Italia Giovane Europa internazionale federalismo
Ma questi concetti li vogliamo rispolverare o fanno parte soltanto del cassetto delle cose ammuffite li tiriamo fuori quando ci pare ma sarà nell'azione politica concreta che noi dobbiamo recuperare
Per condizionare ogni nostra azione
E allora vedete
La capacità che noi dobbiamo avere oggi come diceva alla fine Tupone oggi riprendere in mano
Quelle impronte laiche
Che lì sono state io non ho bisogno di ringraziare gli amici che hanno fatto la relazione oggi e quelli che l'hanno fatto in passato
Più volte abbiamo cercato di dare agli amici repubblicani quando arrivano a Roma contenuti valori di riferimento
Chiamando Accor concorrere a questa operazione pedagogica in termini politici amici che hanno capacità
Esperienza cultura lo faremo sempre di più e sempre meglio io non mi chiudo affatto alla grande assemblea programmatica ma ricordo che ne abbiamo fatte terreni
Tre chiamando anche a concorrere coloro che erano andati nella Margherita e nei DS parlo Antonio Maccanico prestazionale parlo Ayala carattere devo ricordare tutte ma non è Oria ce la mette orzo quanto io c'ho la memoria
O sarete memoria senile
Quando io ricordo che la diaspora è stata uno degli elementi costitutivi per cui noi abbiamo detto rimaniamo movimento perché vogliamo recuperare questi nostri amici l'abbiamo fatta con tutte queste azioni delle ricordate siete dimenticati
Allora se permettete
Le ricordo io alla vostra memoria o alla memoria di serie scordate
Perché la capacità di disponibilità affettiva culturale umana politica non è mai mancata
E i frutti si stanno raccogliendo come non è mancata la disponibilità all'apertura a quelle forze sociali al sindacato al mondo della cooperazione alle da sala stessa
Amen l'Associazione mazziniana laddove qualche problema l'abbiamo visto anche con le dimissioni di Viroli con quanto è accaduto non s'è capito mai bene perché per come non si è capito bene quale tipo di messaggio
Ora speriamo che vada meglio io credo che abbia imboccato un percorso del culturalmente corretto il politico vediamo dei risultati vediamoli a sostegno di un percorso che sia autenticamente
Formativo in termini mazziniani
A questo siamo completamente disponibili
Debbo dire che proprio da questa apertura e nata
E nata la possibilità che noi oggi abbiamo e per me è un grande vanto i guai per tutti voi abbiamo come unico parlamentare il nostro ex sede del segretario generale aggiunto della UIL Adriano Musi
Che tutti ci invidiano che è una costante vista un costante riferimento non solo per noi repubblicani non solo per noi repubblicani ma anche per quel mondo sindacale e sociale che sa di avere la un repubblicano che su queste questioni non fa sconti a nessuno ha la competenza la capacità di Dorio il testa di là dentro quell'Ulivo in cui comunque non ci sono soltanto di SDL
Anche se è solo fa la sua parte dalla mattina alle sette fino a sera mezzanotte
Da queste cose capito vanno ricordate e vanno anche utilizzate per poter crescere porta a dire qualcosa
E voglio rispondere anche a quel bellissimo intervento del giovane dell'Emilia Romagna giovane Consigliere che giustamente ha messo a fuoco una grande questione ma io la posso mettere a fuoco anche assieme a quella che ho detto poco fa Chiarella Battellino
Il giovane consigliere che entra di si dice malata non avrai poi pare da mangiare non può venire da noi il messaggio implicito dove ci sarà da mangiare
Qui non c'è da mangiare c'è da mangiare qualcos'altro che significa spiritualità
Che significa umanesimo che significa capacità vera di essere al servizio della gente senza chiedere nulla perché vedi non mi ricordo il nome ma ti guardo e tu mi fai a questo Sacchi si è accorto che ti ho individuato anche in sala perché vedi
Nella mia vita se c'è una cosa contro la quale ho combattuto sempre
E quella della capacità e della violenza dei partiti politici non del nostro grazie a Dio manco di quello in cui eravamo rene
Di coartare la libertà di coscienza il libero arbitrio comprando le intelligenze le volontà perché quando si chiede a un giovane di prendere la tessera perché poi gli si dà il posto allora si è comprata la sua libertà e noi abbiamo ucciso la democrazia e tu hai messo il dito sulla piaga
Che io ho sempre puntualizzato nella mia vita e sono contenta che l'abbia fatto un giovane perché effettivamente c'è coraggio
In quella posizione c'è il coraggio di migliaia di giovani che oggi sono senza lavoro
Che guardano con preoccupazione al loro futuro che non sanno a che santo
Aggrapparsi per poter dire qual è la mia sicurezza del domani voi miei genitori ce l'avete avuta io quali Ambro di sicurezza e allora è difficile resistere quando qualcuno ti offre qualche cosa no
E però ti chiede in cambio la tua testa la tua libertà di pensare
Ma la certezza del vivere la sicurezza del vivere e altrettanto valore quanto la libertà si tratta di capire
Che cosa pali di più
E chi lo può capire lo può capire un giovane uno meno giovani soltanto si dentro c'ha una tutte Lina
Un pensiero politico un pensiero culturale che lo conforta nel rifiutare ciò che estremamente allettante rispetto a ciò che può offrire soltanto
Impegno ma nessun tipo di soddisfazione e un tipo di certezza chiediamo cioè queste cose perché parlare ai giovani dire riapriamo e molto facile e semplice
Ma bisogna anche capire che cosa possiamo offrire di diverso quale tipo di battaglia va fatta e allora quando diciamo negli interventi lo ha fatto bollire al fatto gli altri
L'ha fatto in una maniera egregia Ciro Falanga quando ha riparlato della dignità e lo ringrazio molto per aver recuperato questo concerto che abbiamo difeso
Ecco la dignità dell'essere umano ha dignità della persona stai si sostanzia nella sua libertà di espressione nel suo agire criticò libera e consapevole e la scuola
Come dice tele è lo strumento perché noi diamo a questi giovani la capacità di pensare e agire criticamente liberamente ma una scuola di qualità
Una scuola laica non confessionale
Una scuola che non è merce di scambio tra DS e Dl tra il gruppo dell'Ulivo e quello di Rifondazione comunista che non è merce di scambio per far rimanere in carica il governo Prodi sulla quale non si possono fare operazioni selvagge come sono state fatte
Università compresa ricerca compresa abbiamo un bel documento presentato da e per i depositi
Su quale io mi sono attestata anche per fare dichiarazioni molto compromettenti ma certamente incisive in questo settore laddove ho chiesto una verifica
Perché noi non siamo stati a quel tavolo ricordavo e Callieri tu non c'eri no scherzando abbiamo tirato le fila di quel discorso
Con quello che è stato anche un momento nazionale di grande spessore culturale quel convegno che abbiamo fatto anche a proposito di questo organizzazione organizzazione sei convegni nazionali sulla parità le donne la scuola la Costituzione
La legge elettorale e più ne ha più ne metta lo rivoglio manco ricordare tutti Mallamo organizzazioni si replica cari signori in sede locale
Perché il segretario nazionale oltre che fare la Madonna Pellegrina che l'ha fatta volentieri ha conosciuto tutti ha voluto bene a tutti
Hanno anche litigato con molti per carità quando era necessario ma non è che può fare più di tanto perché i mezzi sono questi le persone che lavorano sono queste e spesso a Roma non c'è nessuno ai miracoli sono stati fatti
E ringrazio la mia segreteria al completo Anna Maria Daniela Francesco ringrazio oltre alla Milena ringrazio anche Valeria Cangemi che son venuti
Anche questi giovani a lavorare gratis
Basta
Basta ho detto tutto
Ho detto tutto vedete l'organizzazione si replica a livello locale perché noi italiani abbiamo avuto le elezioni e abbiamo avuto i nostri i nostri successi abbiamo messo in piedi una sede nazionale siamo stati al tavolo con tutti i più grandi partiti
Non accovacciati lo dico al mio amico Alberto che chiaramente sa che io non ero accovacciata
Ma lo voglio rassicurare che non ci staremo accovacciati
Perché non è il mio stile
L'ho detto quando ho letto una mozione che diceva che stavamo con la schiena piegata io ho detto che la mia schiena ruota Masta dritta state pur tranquilli che sta dritta e continuerà a starci dritta a starci diritta perché se c'è una cosa di cui noi repubblicani siamo stati sempre fieri e la capacità di guardare gli altri negli occhi non di abbassare gli occhi di guardarli negli occhi
Confrontarci liberamente apertamente e se noi siamo arrivati a questo punto qualcuno di voi si dovranno mandare
Perché io ho trovato nella relazione in maniera elegante a dire le motivazioni posso aggiungere qualcos'altro visto che qualcuno anche imputato il fatto che siccome hanno fatto centodue persone dove stava il segretario del repubblicano europei quando facevano questo governo finale pubblica le opere era in sede da sola col Presidente siamo andati in una sorta di via crucis per i contatti
Abbiamo avuto anche l'umiliazione pesante le odi attese snervanti abbiamo preferito dare un elenco di possibili sottosegretari piuttosto che puntare un ministero che difficilmente avrebbe visto la luce poi che c'erano delle complessità
Di grande incompatibilità
Per quanto riguarda alcuni settori ma non abbiamo partecipato a quel tavolo di dieci o venti che dicevo prima che ha deciso a tavolino come doveva essere configurato il Parlamento italiano
Non ci siamo stati e ce ne vantiamo
E ce ne vantiamo il problema non era andare a decidere chi erano i parlamentari dove noi comunque non avremmo potuto incidere in niente
Imminente nelle condizioni in cui eravamo e si è visto il problema era
E l'ha detto benissimo Gianni Marongiu da parte di chi ha sempre usufruito della nostra cultura della nostra storia per la nostra immagine della nostra bandiera a dare un segnale che non era
Soltanto perché eravamo necessari
E potevamo essere utilizzati e poi scaricati ma era perché quello che c'era stato detto la cultura repubblicana e essenziale alla costruzione dell'Ulivo e non ci abbiamo sempre creduto dovrà trovare un segno tangibile di visibilità
Non tanto nella poltrona governativa ma di visibilità di dignità politica ciò che è venuto meno non è il posto al governo amici
Ciò che noi dobbiamo rimproverare i signori dell'Ulivo a Romano Prodi in testa in testa
è l'aver fatto venir meno da parte loro perché sia chiaro che per quanto ci riguarda la rivendichiamo totalmente la dignità politica perché fino a ieri c'eravamo il giorno dopo ci hanno fatto sparire
Questo è il peccato grave se vogliamo parlare di peccati non tanto il mancato ministero o il mancato sottosegretario
E l'affronto ha una dignità politica di una storia che non fa sconti a nessuno io in quella relazione che ho parlato della diversità repubblicana è un valore preserviamo la la diversità repubblicano oggi è più che mai un valore e più che mai non la dobbiamo portare come date dovunque andiamo comunque andremo o nel partito democratico o in altre aggregazioni va detto nella relazione perché
Perché questo è ciò che ci consente di dare le impronte laico con la nostra diversità guai se annacquasse nel nostro pensiero quasi aggiungersi ma compromessi su quelli che sono i punti cardine di riferimento della nostra dottrina
E parlo della laicità dello Stato
E parlo delle istituzioni repubblicane parlo della scuola pubblica parlo della giustizia giusta e parlo della giustizia sociale parlo della capacità di essere e di diventare garanti di una rappresentatività sociale attraverso sindacati liberi non asserviti né al padrone Niall Horan
Parlo di tante altre cose quando dico questo
La diversità repubblicana è un valore ed è per questo che meno percepita male da chi comunque ha bisogno di fare i conti tutti i giorni con la propria storia
E ha bisogno di cambiare di darsi una nuova identità per essere attraente ma soprattutto per conquistare posti di potere che fiabe pizzetta pezzetto
Io vorrò vedere cosa succede all'interno della Margherita e all'interno dei DS
Io ho detto che in queste due grandi case sta succedendo un'inclusione nella relazione
L'implosione sotto gli occhi di tutti ed è un'implosione dovuta giochi sordi di potere qual è stato il coagulo con cui la Margherita tiene insieme questi pezzi e qual è il coagulo con cui oggi i DS tengono insieme i loro pezzi
Non c'è più coagulo ideologico
Perché nei DS c'è stato un cambiamento radicale si sono spostati in massa quasi tutti a fare i socialdemocratici e gli altri sono rimasti nell'estremismo di sinistra antagonista
Perché nella Margherita non si è mai dato spazio neanche di un millimetro alla cultura repubblicana di persone che pur illustri che se andate la legge parla di Antonio Maccanico che era qui con noi tentano di Enzo Bianco quale spazio hanno avuto
Nelle grandi battaglie anche di libertà di coscienza
Che Ale spazio hanno avuto nel congresso di Rimini dove ho sentito con le mie orecchie il mancino
Limitare la parola Enzo Bianco e chiudergli la bocca perché gli esponenti cattolici della Margherita non volevano che si presentasse una mozione laica e allora la domanda mia che ho fatto tante volte a voce che ho fatto tante volte bastardi ai miei amici e con baci siamo sintonizzati su un percorso che l'abbiamo fatta assieme e continueremo a farlo ma quella che oggi faccio a loro perché parliamo di recuperare questa diaspora
Ma che ci state a fare se ha un senso oggi il rassemblement
La ricomposizione di questa diaspora sinistra
Se ha un senso ce l'ha perché questa cultura repubblicana che condivide valori obiettivi ideali che condivide la nostra capacità Forte di dare l'impulso alla modernizzazione poi dirò qualcosa anche su questo
Ma come facciamo Aurora restare disuniti e come fate voi soprattutto a restare là dove di questi problemi non gliene frega nulla
Perché la Margherita bisogno di confrontarsi con il Vaticano e deve fare esprimere i teocon e deve fare esprimere i popolari e alle
Quali le le le risse interne di tutti i tipi perché i DS hanno bisogno di lavare costantemente il peccato originale
Di essere stati comunisti hanno bisogno di tenersi abbracciato un partito come la Margherita che fa riferimento a un cattolicesimo democratico
Che nella storia è stato sconfitto come partito perché c'è stata una diaspora incredibile e allora noi che cosa diciamo di fronte a tutto questo io vedo due pugili suonati
Vedo due pugili suonati che stanno abbracciati perché nessuno dei due riesce a stare in piedi da solo e allora devono stare uniti e allora mi parlano di partito democratico stando così risuonati in termini politici certamente non in termini umani perché io ho un affetto e una stima incredibile per per Fassino per esempio perché Fassino a differenza di qualcun altro ad una persona che insiste dei
Si spende totalmente rischia di sbattere la testa rischia di spezzarsi arma si spende
E anche una sua generosità a differenza di qualcun altro che non si spende spende ciò che non ha
E alla supponenza di pensare dopo aver fatto i giri volta quanti possibili immaginabili di pensare di poter fare a meno di una grande cultura democratica come quella repubblicana perché pensa di avere dentro di sé questa cultura non è così
Non lasceremo che la nostra storia possa essere svilita disprezzata non lasceremo soprattutto qualora anche continueremo in questa strada
Non lasceremo soprattutto che ci si ponga di fronte all'aut aut questo vero sì
Voi potete entrare
Potete entrare perché abbiamo bisogno della cultura repubblicana anzi
Ma potete entrare se passate per i DS o per la Margherita
Bravo Bruno
Bravo dubbi noi non passeremo né per i DS né per la Margherita se questo processo dovrà andare avanti e lo verificheremo palmo a palmo giorno per giorno perché vedete
Non possiamo dire che non è il processo giusto
Al di là dei personaggi che lo stanno conducendo il percorso è quello che noi abbiamo sempre indicato il partito democratico come grande partito inclusivo
Delle migliori culture che naturalmente non si devono a me come dire come detto Marongiu
Omologare Home passare non ha senso ognuno porta il suo bagaglio nella specificità della propria identità
Perché se non c'è questa specificità c'è l'annacquamento
E non ci ricordiamo più chi eravamo e non sappiamo più chi dobbiamo essere soltanto se si ha la causa per coerenza di chi era qualcuno
Di chi eravamo noi di quelle che sono le nostre radici lo possiamo dire dove vogliamo andare perché senza radici senza fondamenti non si va da nessuna parte lo dimostra anche la Casa delle Libertà la volta più che non avranno più quattrini Berlusconi
Sarà uno sfascio totale
Totale perché senza radici non si costruisce niente
Senza valori di riferimento lontani nella storia e corroborati anche dal sangue di Martini ma corroborati da un pensiero democratico che ha sempre riflettuto con asprezza su se stesso oltre che con grandi capacità non si va lontano
Ecco allora che che cosa vi propongo qualcuno ha detto manca la proposta beh io sentite
L'avevo già abbozzata ma non era ben identificata forse ma credo di averla resa molto chiara
Nella integrazione che ho fatto al congresso e prima del congresso messe in rete due giorni prima
Credo di avervi detto e se volete lo recupero anche per lo scritto credo che aver diretto che il partito democratico è il partito dei repubblicani lo disse Giovanni Spadolini lo disse anche Ugo la Malfa
Hanno detto qui i nostri giovani però è vero che non basta
Non basta che si mettono insieme le due parole
Partito democratico per farlo
Non basta che ci sia il grande timore come ci ha detto stamattina Fassino della Margherita e dei DS per dire che poi no parliamo pratico si può fare perché se parte con questo vizio di origine con questa chiusura con questo patto di potere in cui si spartiscono come hanno fatto tutto e il contrario di tutto dai governa fino all'ultima vorranno dall'ultimo di un piccolo comune ma mi dite voi
Quale capacità c'è di andare oltre sempre come ha detto Roberta per non continuare a citarla di andare oltre
Guardare più lontano aprirsi come medico nella relazione a quel popolo di cittadini al quale repubblicani doverosamente fanno sempre riferimento sia quando parlano in termini sindacali quando parla in termini politici a quel popolo i cittadini
Chi ha il sacrosanto diritto oggi di intervenire di essere protagonista di una stagione politica di grande cambiamenti
Ne vedremo tante
E ne dovremo fare tante di azioni democratiche per poter dar vita a questo soggetto ma dovremo essere capaci di generosità
Ma la generosità non va confusa con il lassismo non va soprattutto confusa con l'incapacità di difendere la nostra bandiera guardate io credo
Che di tante cose mi potete criticare chi fa sbaglia l'ho detto prima ma la difesa della bandiera nei suoi ideali nel suo messaggio nei suoi contenuti nei suoi valori non è stata mai abbaia mai almeno
Mai tirata giù in nessun campo per nessun motivo tant'è che lei che come dire le liti con il leader il cosiddetto leader della Margherita pro tempore
Sono state furiose proprio su questo e per questo e per questo che cosa non ci perdonano
Che cosa ha fatto la differenza in termini negativi per noi
Se noi fossimo andati
Non ci sarebbe stato nessun problema a casa loro magari sarebbero accontentati all'atto un ministero un sottosegretariato e poi il giorno dopo ci avrebbero messo in un cantone quando faceva comodo loro assolutamente cancellati
Ormai questa storia vecchia ed è documentata e documentabile
Siccome abbiamo avuto il coraggio di mantenere alta una bandiera di rivendicare con quella bandiera principi contenuti valori
Impronte laiche costante e niente perché la battaglia sulla scuola pubblica perché la lotta contro il cardinal Ruini che interveniva gamba tesa c'ho fatto articoli di giornale abbiamo scritto su tutte contro di tutto
Il povero come linee mai non dato di dichiarazioni e di presa di posizione
Che vedete dovevano avere un
Una ricaduta
Sui territori se questo non accade io non vedo nessuna speranza e nessuna sicurezza che miglioreranno organizzazione
Perché l'organizzazione che noi possiamo fare è quella con i soldi che abbiamo rivitalizzando il giornale Lucifero che ringrazio Ciani di amici che ancora continuano a fare uscire
Dopo anni e anni che sarà al servizio nazionale ma qualcuno dovrà prendersi la responsabilità di farlo diventare un giornale nazionale perché un segretario politico non può fare tutto può fare anche il cameriere del partito ma tutto non lo può fare qualcosa deve lasciare dietro
E su questo qualcosa qualcuno si deve impegnare con responsabilità e correttezza non cercando di prendere posti e poi non assolve a quelle che sono le sue responsabilità
Chiudo dicendo alcune questioni nel sottolineando alcune questioni che riguardano
La cosiddetta
Struttura moderna del movimento e la sua capacità di rappresentare ancora un pensiero moderno che è stato il cuore della relazione di Giorgio Bogi
Il segretario dell'Umbria Lazzari ha ricordato che nella mia relazione ci sono parole
Che sono parole che hanno uno spessore totale
Questo significava qualcosa significa per me qualcosa
In ciò che Giorgio Bogi ci ha detto c'è altrettanto spessore ma io vorrei una chiarezza
La chiarezza che
La capacità che noi abbiamo di essere generosi di proiettarsi al di là essendo moderni del pensiero e quindi non chiusi di recuperare quella cultura del dubbio come qui è stato ben detto perché guai se non fossimo
No laici finora no quindi non avremmo nessun nessuna capacità di essere disponibile a questa cultura del dubbio
Bene che cosa vuol dire essere moderni come ci indicava Giorgio Bogi io do una lettura Giorgio forse non combacia perfettamente con la tua
Ma può trovare una sintonia in percorsi operativi
La lettura questa ciò che ci ha differenziato fino a ieri era la mia testarda volontà di ricostruire un partito che si chiamasse pure movimento ma bisognava ricostruire un partito
Perché non ho mai creduto che solo attraverso il movimentismo e l'ho detto anche azioni citando Giovanni Spadolini per alcuni aspetti soltanto attraverso i moventi movimentismo politico istituzionale si potessero fare le grandi svolte della storia
E potestà potessi si potessero dare delle risposte viene cittadini
I partiti sono imprescindibili
Per una società democratica e non possono essere come dire attaccati giustamente come dice voci dall'antipolitica a suo fine e vantaggio ma allora dobbiamo avere la consapevolezza che nell'apertura
Moderna che significa
Lotta per una giustizia giusta che significa affrontare le grandi questioni etiche del nostro tempo senza paraocchi parlare come stiamo facendo tutti i giorni io Tano Asia
Non soltanto di testamento ideologico parlare delle questioni che scottano perché stanno rimettendo in gioco la questioni il Papa stesso lo ha fatto della Porto di diritti civili
Parlare soprattutto delle grandi questioni etiche della nostra politica nazionale internazionale come fu detto la grande sfida sarà la capacità di dare risposte alla lotta contro la povertà
L'ignoranza su questi grandi temi la nostra modernità
è in quelle impronte laiche
In quelle impronte lasciate che noi dobbiamo Temirkanov è come soggetto politico come il partito portandole a confronto con quella società civile con quei movimenti senza sperare però che essi possano entrare all'unisono con noi
Ma dobbiamo continuare a farlo son d'accordo con De Giorgio perché questa è la strada e la strada per non scivolare nell'antipolitica ma con una chiarezza di fondo
Io non mi voglio annacquare i movimenti che nascono la mattina moglie non la sera
Io non mi voglio annacquare come identità come storia come cultura in un movimentismo che spesso e volentieri come ho dovuto anche constatare a Orvieto e l'ho detto a chi di dovere
è un movimentismo diciamo le capi dirà per essere onesti e poi eleganti nei confronti dei potenti di turno
Perché un movimentismo vero
Non fa sconti di nessun tipo
Non valicare i e potenti di turno dicendogli
Se ci fate non spazietto siamo qui a dargli il nostro beneplacito la nostro supporto ma chi l'ha detto ma quando mai un movimentismo e quello che pungola come ha fatto Giorgio pace con una relazione stringente
E a quota no sulla capacità vera di apertura sulla capacità vera di fare delle scommesse di aprirsi alle grandi sfide dando risposte a quella che io gli ho detto a destra nella relazione la grande sfida che il Novecento ci ha consegnato come soggetti politici
Non come movimenti che nascono mattine muoiono la sera non come associazioni che oggi ci sono domani non ci sono più ma come soggetti politici che hanno una storia
La grande sfida è quella che questa storia non deve morire
E per non farla morire oggi spezzettata in mille pezzi come può accadere sta accadendo
Noi abbiamo il dovere di convogli Harlan in un processo unitario che possano essere il partito democratico quasi passa a chiamare in maniera diversa Unione democratica non eque il problema ma è questa la strada che dobbiamo percorrere a testa alta non in ginocchio non facendole qua sto ex dogana da chiedere i posti in periferia come al centro
Perché c'è uno stile repubblicano
E non è quello dell'accattonaggio
E non si può chiedere può continuare a chiedere al segretario nazionale di andare in giro a parlare col sindaco in questo o in quell'altro per avere il posto impostare non si può chiedere come non si può chiedere un segretario nazionale di andare in periferia a sanare le querele tra gli amici
Che lottano spesso qualche volta per motivi giusti chiaramente soprattutto quando lottano per motivi personali non è possibile coinvolgerlo ferita lacero nazionali in questo quindi volete autonomia
Autonomia autonomia funzionale autonomia giuridica autonomia tu poi tutto quello che vi pare ma poi prendetevi allora tutte le vostre responsabilità
Anche quello di una cittadinanza piena in termini politici che sa risolvere i propri conflitti a livello territoriale senza scaricarli al centro perché non è possibile fare una politica nazionale e doversi andare impegolare tutti i giorni incoerente di bassissimo profilo a livello locale che si innervano
Consumano e non ti danno la possibilità di guardare lontano e allora se abbiamo un senso logico la nostra presenza qua che è quello di una fratellanza vere
E la fratellanza esiste comunque a prescindere se sia repubblicani e la fratellanza però cari amici esige il rispetto
Esige l'educazione
Non può essere consentita l'insolenza personale
è consentito il dibattito anche Astorre esprimessimo ma non l'insolenza personale non la calunnia mediocre non l'oltraggio silenzioso e camuffato sotto lo pseudonimo perché la politica repubblicana mazziniana mente rivoluzionaria
Moderna e cura giusta e le battaglie si fanno a viso aperto a testa alta e si fanno nella chiarezza delle posizioni reciproche che si confrontano per trovare una sintesi
Lavorando per il partito e per il movimento questo è stato il richiamo che qui è stato fatto la Tupone altri segretari regionali e bellissimi interventi che hanno recuperato spazi anche in cui dovremmo riflettere di più penso a quello di Chiarella sul rapporto anche con la religione cattolica con le altre regioni penso ad altri interventi che sono stati tutti assolutamente interessanti che io ho riportato fedelmente come un piccolo scrivano fiorentino sui miei appunti e ritroverete anche
Espressi su Lucifero Crociani garantisce verrà pubblicato anche con le sintesi di tutti gli interventi
Questa è una posizione repubblicana amici o usciamo
O usciamo dai vecchi stili politici del vecchio partito
Con il quale quello che è successo dobbiamo dircelo con chiarezza è successo perché c'erano questi tipi di presupposti
E non facciamo più gli stessi errori oppure
Oppure è inutile tutto quello che abbiamo fatto è inutile tutto il coraggio speso è inutile tutta la forza e la passione che tutti quanti ci abbiamo messo è inutile la fede repubblicana è inutile la voglia dei giovani che arrivano di quelli che si prendono responsabilità regionali che stanno parlando già un linguaggio diverso che ho sentito il segretario regionale
Della della Liguria
E sono rimasta ben contenta di questo tipo di apertura anche di dialogo e di messaggio come ho sentito altri giovani il nostro segretario generale del giornale delle Marche che parlano un linguaggio diverso
La differenza generazionale si nota anche nel linguaggio ma si nota anche nelle richieste educati e timide se mi consentite ma ferme alle quali è necessario oggi da questo congresso dare una risposta inserendo i giovani del Consiglio nazionale
Facciamoli esprimere nei consessi dove si decide non lasciamo dire legati a subire decisioni che vengono fatte sempre dagli adulti o dagli anziani
Facciamo un mix
Perfetta la mia proposta facciamo un bel mix
Facciamo un bel mix
Partito crescerà e i consensi arriveranno sei giovani sapranno organizzate se gli daremo uno spazio utile se li lasceremo decidere riflettere nel consenso e nel dissenso ma il partito crescerà
Perché io credo che ne abbiamo tante cose da dire ancora che queste impronte Lai che hanno necessità di un approfondimento che faremo ulteriormente credo però che da parte di noi tutti va fatto uno sforzo di consapevolezza profonda
O ad acqua si esce
Senza il complesso della mamma
Perché la mamma può anche morire io non voglio morire assedia
Avrei voglia di vivere ancora una vita più magari più felice ma insomma avrei voglia di vivere ancora ma questo partito non può avere il complesso della mamma perché non trova ancora un papà
E la diagnosi col fatto ieri sera
è la diagnosi che ho fatto dopo il vostro sconvolgente applauso dopo il mio intervento nel mentre accadevano delle cose aberranti la di fuori
Il partito non può avere il complesso della mamma perché non trovo trattare ed io so psicologo clinico facciano psichiatra do sei finito ci siamo confrontati otto ma che pensi perduta eccolo là pensi quello che penso io e lui m'ha detto sì dicono non ha proprio sbagliato
Ecco perché io vi dico
Su una linea che è quella
Che è quella che abbiamo tracciato nella relazione se la condividete sul serio che non è di asservimento ma è di percorso vigile e costante da fare in autonomia
Per un partito democratico che non è quello che stanno facendo di SDL tutti i giorni continueremo a dirlo affinché questo come dire patto mostruoso di potere non si spezza
Se non si spezzerà noi abbiamo tutta l'intenzione di aggregarci con tutte le forze che condividono questo nostro pensiero per costruirla solitario il partito democratico
Per ricostruirlo supplente Luzzati vivere fruttati ridente guardate io il coraggio per fare queste azioni zero tutto non mi manca niente
Anche
Ho parlato in piazze dove c'era soltanto un cane che mi ascoltava e le campane che suonavano figurate le socio paura di fare una battaglia di questo tipo quello che devo dire lo dico lo posso dire di fronte a chiunque
Perché la nostra testa non si abbassano e si deve abbassare né si può vergognare per fare una battaglia di civiltà di libertà in questo io credo
E quello che vi posso dire oggi che se la mozione conterrà elementi che vanno in questo in questo binario su questa strada se si chiederà
Non solo organizzazione che è una parola vuota se non viene riempita di contenuti e di significati perché vedete il giornale c'è la sede ce quindi cose sono state fatte Bettoli poi però che cosa è successo
Poi perché cinquantamila voti ma non è mica solo perché l'abuso stati brutti e cattivi e
Probabilmente è mancato se ci sono ancora realtà dove siamo rimasti fermi a venti trenta iscritti o poco più qualcosa sarà mancato se non c'è un processo di affiliazione a contenuti a valori a una cultura qualcosa sarà mancato e siccome io non me l'hanno Pellegrino fatta
Sora Rosa dappertutto anche quando c'erano state persone ci sono andata a discutere appunto
A a lavorare a proporre eccetera beh devo dire che allora i risultati penso che non dipenderanno solo dal vivo o da quelli che non ci vogliono bene lasciamo verde è stato detto qui questo discorso
Facciamoci l'autocritica prima di dire che la colpa degli altri cominciamo a dire che cosa vogliamo fare noi con un'organizzazione e questo sarà se io accetterò
Una proposta che viene da questo congresso il primo tema
Della prima nostra riunione come Consiglio nazionale come direzione lo sa l'organizzazione per chiarire veramente con l'organizzazione e le impronte laiche che vogliamo appunto testimoniare a tutti perché da qui si esca dicendo qualche cosa
Sotto il profilo dei contenuti questa sarà lo snodo per passare da un movimento che vogliamoci bene in cui la mamma fatto tanto la mamma a mamma non è che vuol fare la matrigna o che vorrà fare chissà che cosa è ancora disponibile a fare una politica di servizio al movimento fino a quando sarà necessario e spero che i tempi siano brevi
Perché voi poter possiate trovare un bel papà
Solito che si mette sulle spalle questa grande responsabilità di traghettare come ho fatto io decentemente non decentemente una cultura in maniera come dire civile e democratica dignitosa
In questi anni mantenendola nel suo alveo storico naturale grazie a tutti
Ma
Voglio zone
Avvocato