Legalità, regole, comportamenti, innovazione. La qualità nella sanità passa da qui

Perfetta e attenta gestione del sistema sanitario questo convegno si propone di indagare quegli aspetti di fragilità del sistema quegli interstizi in cui si possono innescare meccanismi di elusione delle regole che se si allevano al sistema generano illegalità diffusa ma anche l'ambizione di contribuire attraverso le proposte che vengono avanzate a ridurre questi meccanismi di elusione ed illegalità
Di distorsione delle buone pratiche di gestione e dei comportamenti corretti che troppo spesso costi rincorsi riscontrano nel sistema sanitario
Molti di questi fenomeni emergono con evidenza nel momento in cui sono compiuti quando il potere giudiziario interviene sancendo l'aspetto di violazione di norme rotte
Molti altri stanno invece in quella zona grigia fatta di regole non chiare di discrezionalità di conflitti di interesse
Diviene quindi fondamentali ragionare su come prevenire queste degenerazioni che intanto determinano costi impropri e tutt'altro che irrisori per la collettività
E soprattutto rischiano di incrinare il rapporto di fiducia tra il cittadino e il sistema sanitario
Il cittadino infatti è non è in grado di valutare la qualità e l'appropriatezza della prestazione ricevuta a causa della complessità dei servizi offerti dal sistema sanitario
Ma la garanzia di questi elementi devi est deve essere evitata dallo Stato dal sistema pubblico attraverso regole chiare e trasparenti controlli costanti ed efficienti comportamenti corretti
Questo convegno viene a cadere in un momento particolare della vita del Paese
All'indomani del voto alle elezioni politiche e nel pieno della discussione della prima legge Finanziaria del governo di centro sinistra
Crediamo che questo governo abbia un importante responsabilità
Nell'invertire l'idea che l'elusione delle regole che i conflitti di interesse che gli elementi di legalità nel sistema possano essere accettati
Giustificati ed a volte persino a ballati dal sistema politico e di alcuni enti locali
La responsabilità della politica stante la di terminazione delle scelte in materia sanitaria
E si determina questa responsabilità in ogni atto di governo del sistema e quindi anche nel momento in cui come avviene in molte regioni la programmazione sanitaria
Prevede un intervento privato così sproporzionato anche in rapporto agli altri paesi europei
Peraltro queste stesse della regioni a proposito di costi alti per la collettività sono quelle che hanno un maggiore disavanzo a dimostrazione che questa pratica non è poi così efficiente oltreché scarsamente efficace
Infatti platea legali privato di una parte consistente delle prestazioni sanitarie al di fuori di una corretta programmazione rischia di far crescere esclusivamente le prestazioni più remunerative indipendentemente dalla domanda che viene dai cittadini
E di ridurre le prestazioni che remunerative non sono ma che sono in grado di migliorare le condizioni di salute
Crediamo che l'erogazione dei servizi sanitari da parte del privato possa avvenire esclusivamente secondo una logica di complementarità al pubblico
A garanzia della natura universalistica delle stesse prestazioni sanitarie e del valore sociale che essi hanno e comunque l'intervento privato deve essere nel rispetto della programmazione regionale
Secondo criteri che garantiscano la qualità e l'appropriatezza delle prestazioni e in nessun modo può incidere sui meccanismi di determinazione delle tariffe
La responsabilità della politica nel nel del nella determinazione delle regole e nella gestione dei meccanismi di controllo delle stesse regole non va confusa con la responsabilità dei politici di mettere in atto comportamenti non propriamente etici
In alcuni casi addirittura sposati illegalità che portano o hanno portato ad indagini della magistratura e ha mandati di arresto solo per citare qualche esempio di casi di intreccio tra affari e politica
Ma hanno coinvolto ma inseguito questo tema verrà affrontato solo dalle sessioni di lavoro i casi hanno coinvolto ad esempio l'ex presidente della Regione Puglia Fitto in un altro caso gli assessori della precedente Giunta regionale del Lazio ed infine il caso noto della clinica Aiello a Bagheria
Ma la responsabilità di molti comportamenti empi non stai un capo solo Achille scelte di politica sanitaria le determina ma anche in capo a chi quelle scelte ha il compito di attuarle
Tutti gli operatori del sistema sanitario ad una forte responsabilità nella costruzione del sistema salute per la discrezionalità delle scelte ed è la gestione del sistema stesso
In primo luogo il sistema di acquisto di beni e servizi dei relativi appalti nelle forniture che non prevedono criteri univoci regole comuni nella loro determinazione
Sarebbero necessarie centrali regionali di acquisto per garantire un contenimento dei costi una maggiore trasparenza e la garanzia di qualità
Allo stesso tempo sarebbe necessario riconsiderare complessivamente la politica delle esternalizzazioni attraverso una valutazione dei risultati prodotti in secondo luogo tutto il comparto della spesa farmaceutica in cui gli interessi privati delle case farmaceutiche interagiscono con l'interesse pubblico legato ai farmaci sia sul campo della stesa sia su quello delle tecnologie sanitarie nel campo della farmaceutica numerosi sono i rischi di conflitto di interesse e di corruzione che possono generarsi
A partire dalla proprietà dell'industria farmaceutica dei dati delle sperimentazioni dove le case possono decidere se e quando pubblicarli
Fino all'uso inappropriato delle tecnologie diagnostico terapeutiche fino alla formazione dei medici completamente in mano alle case stesse
E fino ad arrivare infine al fenomeno del comparaggio ovvero favori delle case farmaceutiche nei confronti dei medici in cambio di prescrizioni di farmaci crediamo che molte siano le iniziative da mettere in campo per per arginare queste possibili degenerazioni De Sisti del sistema solo per fare alcuni esempi che poi saranno approfonditi e trattati in seguito incentivare la distribuzione diretta dei farmaci garantire che la formazione dei medici stia in capo alle aziende sanitarie e quindi al pubblico
Prevedere l'unificazione del magazzino e della logistica inserire l'appropriatezza prescrittiva fra gli obiettivi dei sistemi incentivanti di risultato dei medici favorire la prescrizione di farmaci generici
Infine esistono vere e proprie infiltrazioni della criminalità organizzata nel sistema sanitario
Questa attenzione della criminalità organizzata al settore sanitario nasce innanzitutto ha un interesse di tipo economico data l'ampiezza del mercato di riferimento
Ed in secondo luogo da un interesse di tipo sociale volta al controllo del territorio attraverso le assunzioni età l'acquisizione del consenso attraverso l'organizzazione sanitaria
La mafia infatti tende a radicarsi anche socialmente con forza
Laddove il servizio pubblico è scadente o addirittura inesistente rendendo il servizio ai cittadini come il favore laddove lo Stato dovrebbe garantirlo come diritto
Il nuovo governo deve mettere in campo politiche pubbliche sulla salute che diano centralità alla trasparenza delle regole che governava il sistema sanitario
E ai maggiori controlli sul suo funzionamento e sulla gestione di tutti i livelli del sistema stesso
Abbiamo pensato questo convegno qualche mese fa
E abbiamo costruito delle proposte in seguito ad una elaborazione che è cresciuta negli anni
Ti ad un'attenta analisi dei fatti documentati e di tendenze assai evidenti
La linea strategica dei primi atti di governo e del patto per la salute anche nella parte trasferita in finanziaria
Su questioni che riguardano regole trasparenza legalità e modalità concrete per efficaci risparmi vanno nella giusta direzione
Presto ovviamente Alletto degli elementi su quale abbiamo espresso con forza la nostra contrarietà penso ai ticket alla mancata stabilizzazione del lavoro precario e alla necessità della salvaguardia della contrattazione di secondo livello ma ne parleremo successivamente delle sessioni di lavoro
Nel corso della giornata infatti sono previste tre sessioni di lavoro che hanno come base della discussione le tre relazioni contenute nella cartellina
Nelle stesse ore di lavoro sono previsti gli interventi di onorevoli di rappresentanti dell'amministrazioni regionali di operatori del sistema sanitario esponenti del sindacato e del sostituto procuratore della Direzione antimafia
La prima sessione si concentrerà sulle infiltrazioni della criminalità organizzata nel sistema sanitario
La seconda verterà sul rapporto tra la politica Lane prese il ed il sistema sanitario sulle degenerazioni nei rapporti tra i decisori politici sì e il sistema delle aziende pubbliche e private
Infine la terza analizzerà i comportamenti distorti nell'organizzazione quotidiana dei servizi e gli oneri impropri che il sistema sanitario si trova sostenere alla conclusione dei lavori delle sessioni si svolgerà una tavola rotonda chiara il compito di mettere a sistema analisi la discussione e le proposte emersa nel corso della sua armata
Nella tavola rotonda si confronteranno gli esponenti del Governo con il segretario generale della CGIL Guglielmo Epifani
L'asso la parola a Renato Costa per il cui rientro tutti
Marcello Tocco per last l'inizio della prima sessione di lavoro
Grazie Alice
Come avete visto
Ha recitato un quadro generale della raggio le motivazioni di questa scelta
Io non convegno sulla sanità organizzato in tre sessioni allora iniziamo la prima sessione che questa show
Rapporti fra le mafie
Quindi la criminalità organizzata specificamente nelle regioni dove queste mafie sono autoctone
Regione dove sono storicamente nate ma quello che più ci interessa
Analizzare anche la prospettiva e la protezione da queste regioni verso tutte quante le altre regioni italiane perché purtroppo questa è la realtà rispetto alla sanità
Per fare questo vorrà giuramento Noemi abbiamo preparato come troverete in cartella eterno con la leggeremo tutta una relazione introduttiva basata su dati di fatto
Su indagini della magistratura
Su relazione della commissione antimafia
Sorrell azioni della procura nazionale antimafia
Su commissioni di accesso istituite dai prefetti di alcune province che sono arrivati addirittura lo scioglimento di alcune ASL quindi partendo da questo ragiona dai queste analisi
E da un'aggregazione di dati che sono di per sé disaggregati perché sono varie
Strutture giudiziarie
Ed è lo Stato che hanno portato avanti questo tipo di iniziativa sulla sanità non riusciamo
Chiedo scusa ma parlando di sanità c'abbiamo un po'di raffreddori clienti
E quindi
Partendo da questi ragionamenti cerchiamo di fare un ragionamento successivo
Non perché come dire una atteggiamento contro la mafia di lotta alla mafia sia successivo all'iniziativa della magistratura ma perché voglio fare esattamente il contrario
Tentare di definire quali sono le attività di prevenzione per evitare la diffusione di questo mercato
Nella sanità della Cam criminalità organizzata e in particolar modo una lotta è una scoperta
Di quella che è sempre più è un'aria grigia che probabilmente sempre più è la vera forza delle mafie in tutte quante le Regioni un'aria che spesso
Qualificata come tale grigia e di professionisti dirigenti della pubblica amministrazione politica lì un intreccio
Che e per certi versi va indagato e che può andare anche in maniera sorprendente al di là di quella della dell'aria grigia che emerge dalle indagini della magistratura delle indagini che abbiamo a disposizione in questo momento e poi investire anche settori dello Stato
Che possono essere in questa fase insospettabili rispetta la vita della mafia alla presenza delle attività mafiose e allo sviluppo delle attività economiche delle mafie stessi
Ma per partire in maniera anche per far capire quello che vogliamo
Indagare e discutere in questa prima sessione io vorrei citare una frase di Sciascia sembra una cosa antica ma probabilmente molto nuove attuale un Paese dove non arrivano più corso le idee dove i principi ancora proclamati e conclamati
Venivano quotidianamente il rischio dove le ideologie si riducevano in politica eppure denominazione nel gioco delle parti che il potere si assegnava dove soltanto il potere per il potere contava
Possano essere siciliane italiani la luce
Il colore gli accidenti dettagli ma la sostanza vuole essere quella di un apologo sul potere nel mondo sul potere che sempre più degrado nella impenetrabile forma di una concatenazione che approssimativamente possiamo definire mafiosa credo che questo è concetti descritti molti anni fa siano purtroppo ancora molto
Attuali
Credo che per spiegare un po'meglio né che cosa vogliamo fare noi io non descriverò
Il procedimento che abbiamo utilizzato nella costruzione della nostra relazione introduttiva quindi non farò una descrizione dei
Quattro focus di quattro attenzione sulle quattro regioni Sicilia Calabria Campania e Puglia
Solo alcuni accenni da un'analisi delle indagini e già effettuate dalle cose
Dagli atti compiuti e abbiamo un record un primato che quello dalla Campania
Che per prima vede nel corso della storia degli atti
Giudiziari amministrativi lo scioglimento di una ASL e che l'Asl numero quattro di Pomigliano d'Arco segue poi Ettore si scoprono una serie di cose vecchie lire cose non accadono per caso con prima dello scioglimento dell'ASL numero quattro è molto interessante leggere vi invito a leggerlo
E la relazione
I risultati della del della commissione di accessi e quindi quello che è visibile il decreto di scioglimento del due mila e cinque ottobre del due mila e cinque dove si vede con grande chiarezza che c'era un ambiente
Lo scioglimento di dodici comuni per infiltrazione camorristica in un'area in cui esistano cinquecento trentacinque comuni per una platea di cinquecento mila assistiti e l'insieme di queste cose porta la fino allo scioglimento della azienda ugualmente l'ASL di Locri in Calabria è un esempio
Che tutti quanti conosciamo benissimo
La vicenda culminata probabilmente mai legami sono ancor più quantità scoprire con attenzione nell'omicidio Fortugno
Ma prima erano accadute molte cose rispetto alle quali lo Stato e le strutture periferiche dello Stato tanto è vero che poi si è costretti a nominare un prefetto con poteri speciale il prefetto il vice capo della polizia prefetto De Sena viene inviato lì
A Reggio per poter fare qualcosa siamo inatteso ovviamente
Sapremo poi che cosa avverrà anche nei prossimi mesi ma allora che cosa accadde sono trentasei attentati minacce a sindaci appena eletti
Sindaco di Lamezia Terme un è un esempio classico al presidente
Elettore la della Giunta regionale volevo Loiero all'assessore alla sanità della regione una serie di attentati e poi alla fine tutto questo culmina con l'omicidio
Fortugno è ancora da dimostrare quali sono i chi sono i mandanti la signora Fortugno onorevole Laganà oggi siede in Parlamento ha più volte chiesto che sia fatta luce ultimamente il Preside della Repubblica si è pronunciato su questo su chi sono i veri mandanti perché sono stati catturati da incerte di intercettazioni telefoniche gli assassini
E gli esecutori materiali probabilmente e il probabile mandante ma
Favorevole Laganà sostiene che molte cose sono ancora da chiarire e probabilmente è così da un'analisi e da una lettura del decreto di scioglimento della ASL di Locri numero nove
Emerge una qualcosa di difficilmente credibile in un paese come il nostro ci sono
Qualche giorno fa si è visto anche in televisione Center vistata c'è una psichiatra che noto ricche e figlia del capo della e la ndrina che governa il territorio moglie di un complice del capo della 'ndrina anche Luís in galera
Addirittura in quell'ASL Lecce
Un medico
Che viene pagato dalla ASL
Mentre è assente
Ma non è assente per caso per malattia ma perché ha stretto nelle carceri
Nel nostro Paese viene pagato finché la sentenza non passa in giudicato nel novantasette
E poi viene sospeso dal servizio soltanto nel due mila e uno dopo che la sentenza è passata in giudicato per associazione mafiosa e per vari reati connessi dal novantasette al due mila e uno non si fa
Dopo il licenziamento nessuna azione di recupero delle somme erogate per stipendi e l'altro
Potrei continuare a lungo perché moltissime sono le questioni a quello che appare da queste questioni
E il legame profondo sul sistema degli appalti
Il legame profondo sud gli accreditamenti
Che cosa avviene avviene quasi sempre che vengono spacchettati gli gli appalti vengono ridotti quindi le cifre per singolo appalto in modo che possano essere anti quando a trattativa privata evadendo tutte quante le norme c'è poi questioni che riguardano anche altre norme
Che riguardano per esempio la assenza di certificazione antimafia tutte quante queste cose perché queste possibile più tutto perché in queste ASL non si rispetta in nessun modo quella di Pomigliano addirittura non si rispettano nemmeno il protocollo di legalità fatto dal prefetto profili insieme alle forze sociali ma in questo caso vengono evase le leggi in maniera
Normale
E tranquilla quindi lo scioglimento riguarda l'insieme di queste cose per quanto riguarda la Puglia ci sono ci sono fatti specifici anche qui dove la questione diventa come dire di una chiarezza solare c'è una parte che riguarda la criminalità organizzata scioglimento di un Comune di Gallipoli il scioglimento della e quindi uno degli elementi e lo scioglimento e la vera affidato appalti attraverso un clan della Sacra Corona unite il clan
In un certo Giuseppe lezzi
Notoria e quindi sono indagini la magistratura chiare pubblicate conosciamo tutti quanti ma contemporaneamente poi accade una cosa particolari presente la Regione in accordò con il direttore dell'Agenzia per sanitaria della Regione
Commette sostanzialmente quella che vede film una truffa ovviamente questa è un'indagine ancora in corso c'è una un grande fascicolo pubblico di richiesta di arresto per l'onorevole
Fitto e per tutti quanti i complici Illasi il direttore della e l'agenzia e altri il proprietario di una struttura sanitaria ed altri
La tecnica qual era chiedere a tutti quanti i direttori delle ASL
Se si potevano gestire in maniera diretta o indiretta le strutture sanitarie tutti quanti o tranne uno rispondono che si possono gestire in maniera diretta
Viene falsificata questa risposta
Nella riunione di giunta e il direttore della agenzia sanitaria e ovviamente il presidente della Giunta inducono in errore la Giunta stessa che vota
La gestione privata tutte quante e strutture sanitarie con un effetto che tutte quante le delle ditte a qui vengono assegnate gli appalti
Fanno un versamento volontario alla lista che si presenta alle elezioni presieduta dall'onorevole Fitto dico queste cose perché sono nelle indagini la magistratura la richiesta di rinvio a giudizio di arresto del Gip del tribunale di Bari quindi sono note a tutti quanti il processo ovviamente dirà
Se questo risponde alla realtà poco meno
Queste sono le quattro le quattro questioni
Che riguardano un po'le quattro Regioni a cui abbiamo fatto riferimento sulla Sicilia credo che reato cosa sarà più presso di me ma lì basta leggere la basta leggere la relazione
I minoranza della nell'ultima Commissione antimafia dove emerge il sistema Q fari hanno della gestione della sanità
Una soldato Vito qui pubblicamente quelle che sono le i servizi che devono essere pagati al gestore di alcune strutture sanitarie tale Aiello che valevano sedici mila
Euro vengono pagate centoventi mila euro questo nell'ordine di grandezza e quindi capite qual è la livello di spreco passa per una proiezione di queste cifre per capire dove vogliamo dove siamo dove dobbiamo può possiamo arrivare la questione quindi parte da queste regioni ma tavola Nahles si vede che in tutte quante le le altre regioni della italiane ci sono indagini dei carabinieri delle forze di polizia alcuni in particolar modo l'indagine
Definita Re Mida un'altra altre indagini che riguardano lo scarico Dale dei
Rifiuti inquinanti fortemente inquinanti lega su e su queste indagini viene scoperta sempre una presenza mafiosa camorristica o della 'ndrangheta in tutte quante le altre regioni
Con una fortissima presenza in Lombardia Veneto Piemonte perché ovviamente da queste regioni e famosa questa questione che riguarda il casertano i flussi
Vengono portati al sud di questi rifiuti e scaricati quindi c'è un grande interesse le risorse che vengono guadagnate Luca rate dalla criminalità organizzata e c'è una presenza stabile in queste regioni questo viene scoperto perché siamo in una fase in cui queste regioni hanno all'ordine del giorno Grandi programmi delizia sanitaria
E grave il rischio che da questa
Capacità di raccolta predatoria di queste strutture criminali si passi poi a quella che è la parte come abbiamo visto nelle regioni autoctone dove la sanità si abbassa ha qualità del servizio il servizio diventa privato la criminalità ci guadagna
Un mare e di risorse e molto possibile allora che questa accada anche in queste altre regioni perché le leggi attualmente in vigore lo consentono questo è il punto
C'è un principio che riguarda che contenuto la legge obiettivo
Che il precedente governo i quali principe dell'avvalimento cioè c'è un general contractor
Se da un subappalto il certificato antimafia vale quello del general contractor non de subappaltante i il che ve la dice lunga sulla possibilità questo punto di fare entrare chiunque in queste strutture
Di appalto gli accreditamenti delle singole strutture sanitarie o che fanno servizi sanitari vengono dati da che cosa dalle società alcune società costituite le così dette sola in Maria particolare il procuratore antimafia vigna l'audizione presso la Commissione antimafia dichiara testualmente
Bisogna far diventare le dichiarazioni anche rendere so a un atto fatto in una una dichiarazione fatta come atto pubblico perché a quel punto le sole rischiano fino a dieci anni perché che delitto penale se non lo fai questo ovviamente possono continuare tranquillamente a dichiarare
Il falso questo è un po'il il quadro delle cose e quindi questa è la parte forse più rilevante oltre lo studio da cui emerge l'inizio del ragionamento nelle altre regioni che cosa accade che cosa
Può accadere io credo che allora
Si può o concludere con alcune proposte da mettere in discussione ma anche con le parole da vamp commissione bicamerale antimafia del due mila e sei
Emerge un blocco sociale mafioso che comprende una borghesia mafiosa fatta di tecnici
Gli esperti della burocrazia di professionisti imprenditori e politici che o sono strumentali o interagiscono con la mafia in una forma di scambio permanente fondato sulla difesa di sempre nuovi interessi comuni
La cosiddetta zona grigia rappresenta a ben vedere la vera forza che la mafia
Questo giudizio duramente può essere esteso a tutte le mafie comunque definite in qualsiasi luogo perché come si vede aggregando nel Rizzi di reato le indagini in corso i fatti e i comportamenti sono gli stessi
Ma per combattere in particolar modo questa attività la zona grigia né pensiamo diceva alcune cose da fare
La prima è la riforma dei concorsi e quindi cominciare a bloccare l'ingresso di chi poi partecipi delle strutture sanitarie di chi poi sarà protagonista di questa zona
Grigia sarà necessario obbligare ma presenta tutti quanti coloro che partecipano a concorsi alla presentazione certificati antimafia e del casellario giudiziario come già avviene ma anche i certificati antimafia bisognerà eliminare dalla legge Obiettivo il principio dell'avvalimento a cui facevo riferimento prima in modo da obbligare alla presentazione dei certificati antimafia tutti quanti i soci delle società delle cooperative dei singoli imprenditori che partecipano all'attività di appalto modificare la normativa sulle società e gli organismi a di attestazione SOA in modo da dare soddisfazione a quella che era la richiesta che vi ho citato prima del dottor vigna
E poi necessario mettere insieme le cose definire un
Una struttura che unifichi la sutura nazionale una struttura regionale che sia unificata in cui passo tutti quanti gli acquisti
La sutura nazionale per le alte tecnologie strutture regionali uniche come centrali di acquisto che mezzo lutto sotto controllo l'insieme delle
Degli acquisti appalti eccetera
Sono necessarie poi rispetto a quello che abbiamo visto che è accaduto in alcune ASL
Nove norme obbligatorie perché chi con sentenza passata in giudicato
Riconosciuto come partecipante al quattro come incriminato per quattrocentosedici bis e condannato
Per questo o per altri reati gravi di carattere penale
E deve essere allontanato dalla ASL non si può continuare a mantenere in servizio il rapporto di lavoro viene a cessare bisogna definire norme obbligatori con responsabilità
Non so penale anche per gli amministratori
Che non l'attore io ricordo che il ministro Visco la precedente legislatura cercò di portare avanti una cosa del genere che poi fu blocca l'ultima questione io credo che due cose ancora bisogna fare
Cercare di avere rapidamente la Prussia di mettere in piedi una cultura di Cles action cioè le azioni collettive
Fatte da coloro che sono i depositari dei diritti e quindi anche sulla questione della sanità e l'altra e quella che la CGIL in particolar modo deve essere struttura che si costituisce parte civile anche in questi i casi in cui c'è una lesione del diritto fondamentale alla salute anche attraverso queste questioni gli sprechi e di presenza mafiosa dentro le strutture sanitarie in conclusione un dato
C'è una organizzazione una ONG internazionale
Transparency International piano che ha sede a Berlino che nel suo Global Report del due mila e sei
A un elenco di corruppe Jean percezioni Index cioè l'indice di corruttibili ITA dei singoli Paesi pone l'Italia al quarantesimo posto su ottanta Paesi analizzati
Ciò significa che bisogna lavorare molto contro la corruzione infiltrazione la priorità organizzata e la sanità nella pubblica amministrazione anche attraverso la nostra azione e credo che la discussione tutta quanta questa giornata posso servire anche a mantenere molto
Vivo questo segnale che vogliamo lanciare da questo momento grazie
Adesso do la parola invece arenato costa che segretario se la funzione pubblica medici dal Cile in Sicilia che fa l'altra parte della relazione introduttiva poi cominciamo la discussione
Grazie
Dal dizionario della lingua italiana Devoto-Oli mafie complesso di organizzazioni clandestine coste rette dalla legge dell'omertà del silenzio che esercitano il controllo di attività economiche del sottogoverno
Per lo storico Marino la mafia
Per la complessità dei processi culturali che l'hanno generata e alimentata nel tempo e per i caratteri specifici della sua lunga vicenda storica non è mai stata circoscrivibili entro la semplificante dimensione di fenomeno criminale
Le mafie hanno storicamente rappresentato una risposta organizzata non necessariamente violenta tendenzialmente completa e perciò alternativa all'apparato statale alla domanda di protezione di uomini privati della possibilità di aggregazione sociale
Il cui effetto è un legame inscindibile assorbente e il cui unico fine il vantaggio dell'organizzazione stessa
L'evoluzione dell'organizzazione a partire dall'Italia post risorgimentale ha visto una progressiva crescente infiltrazione contaminazione dello Stato delle sue emanazioni periferiche
Per vendere assumere le leve del comando che nel nostro specifico come vedremo a contenuto indiscutibili risultati
Da spari Pisciotta
Cognato contare forse assassino del bandito Giuliano disse che la mafia era tutto si trovava dappertutto e più di recente un collaboratore di giustizia ha sostenuto che l'origine la mafia risale ai tempi degli apostoli
Una mafia che dovunque contemporaneamente non è da nessuna parte
Una mafia che è una sorta di Zelig capace di modificarsi a seconda del contesto circostante di sopravvivere nei più differenti ambiti e condizioni
Fra le tantissime possibili origini etimologiche nel termine mafia una la fa risalire all'arabo parlato mafia che vuol dire non c'è o non esiste
La mafia è un atteggiamento Giuseppe Pitrè in usi costumi credenze pregiudizi del popolo siciliano descrive la mafia
Come la coscienza del proprio essere l'esacerbato concetto della forza individuale l'unica arbitrario ogni contrasto di ogni urto gli interessi e dire donde l'insofferenza per la propria pensa al Tour
La mafia quindi come prodotto dalla tradizione siciliana che tranne che per gli eccessi violenti non dovrebbe essere giudicata con severità o come fenomeno criminale
Questa tesi ha purtroppo trovato numerosi sostenitori negli ultimi due secoli come il palermitano Vittorio Emanuele Orlando
Se per mafia si intende il senso dell'onore l'insofferenza contro ogni prepotenza la generosità che fronteggia il forte indugio al debole mafioso mi dichiaro e sono fiero di esserlo
E del resto anche il presidente della prima Commissione parlamentare antimafia definì la mafia con uno stato mentale che pervade tutto e tutti
Beh all'interpretazione del fenomeno si può dire che abbiano contribuito gli intellettuali meridionalisti di fine Ottocento
Che in sintonia con lo stereotipo del Mezzogiorno immobile considerano la mafia come un residuo dell'arretratezza economica lascito storico di un Medioevo non ancora superato barbarie sociale di un pezzo del Paese rimasto estraneo al processo di unificazione dello Stato
E se questa era la diagnosi la terapia pubblicate se la mafia la figlia l'arretratezza dal sottosviluppo per estrarli Carla dal tessuto sociale occorre con iniezioni di modernità tra piantando nell'isola modelli e meccanismi della civiltà industriale
Se non che le centinaia di miliardi erogati dal mille novecentocinquanta in poi non soltanto non hanno sradicato la mafia ma anzi le hanno permesso di espandersi in tutti i gangli vitali e la società italiana smentendo clamorosamente una diagnosi e una prognosi secolari
La mafia dunque non è un residuo del sottosviluppo queste ad alta definizione ha ritardato analisi più corrette l'applicazione di più efficaci rimedi
Così come pericoloso e sbagliato e cadere nella trappola interpretativa che considera il fenomeno mafioso una specificità isolana
Fenomeni di criminalità organizzata si registrano importanti regioni del Mezzogiorno è l'esistenza di una mafia italo-americana porta addirittura il tema su un altro continente in un contesto puri etnico diverso da quello originale
L'intreccio tra mafia e potere anzi di indissolubilità riduco angioletti oramai un punto fermo dell'analisi storiche sociopolitica la mafia si appropria di poteri e prerogative dello Stato confrontandosi con lo stesso e diventa essa stessa istituzione la sanità è il paradigma di questo fenomeno
Per avere una dimensione quantitativa del peso del sistema di potere mafioso sulla sanità o di come questi danneggi i cittadini gli operatori del settore basta fermare lo sguardo sulla situazione siciliana
In Sicilia infatti ci si ammala di meno per le principali patologie neoplastiche o cardiovascolari ma si muore di più che nel resto delle regioni d'Italia
La sanità siciliana è la più costosa quella in politica ci sono più pesanti le liste d'attesa più lunghe e nel contempo la meno efficiente rispetto a tutte le altre regioni
Direttori generali sotto inchiesta palesemente scadenti puntualmente riconfermati erano posti se non addirittura promossi
Concorsi per primari oggetto di inchieste della magistratura e di palese attenzione da parte dei boss come risulta dalle intercettazioni di Guttadauro capo del mandamento di quella Brancaccio dove venne trucidato don Pino Puglisi
Le strutture incompiute della sanità sulle quali abbiamo sollecitato l'interesse da parte dell'autorità competenti sono tuttora incompiuta e tali rimarranno finché e continueranno a produrre profitti a imprese non trasparenti
Finisce il business delle consulenze a tutti i livelli il loro le convenzioni con strutture private pari a quello di tutte le altre regioni italiane messe assieme
Intanto continuano i viaggi della speranza la migrazione sanitaria saggi Diana e quantitativo qualitativa quantitativamente la maggiore d'Italia con l'aggravante che la Sicilia si parte anche per patologie semplici che dovrebbero trovare risposta locale
Le connessioni tutta questa situazione con la presenza pesante della macchina la sanità siciliana sono assolutamente evidente
Roberto Scarpinato in un seminario organizzato da noi l'anno scorso hanno afferma che si è venuta a creare una sorta di management del sottosviluppo
Il sottosviluppo per un certo potere politico non è un handicap come potrebbe sembrare Manzi una straordinaria risorsa che se essa sapientemente gestita consente la riproduzione dello stesso potere politico all'accaparramento privato di quote di denaro pubblico
La funzione pubblica CGIL Medici da tempo
E impegnata in un lavoro di analisi di contrasto del fenomeno mafioso nelle sue navigazioni sul sistema sanitario intervenendo e sul settore delle risorse sul loro uso distorto cui è parte protagonista appunto la mafia
Sul contesto generale che determina questa situazione che vede come vittime assieme cittadini gli operatori di buona volontà costretti a convivere con un sistema inefficiente e ingiusto
Nei confronti del sistema sanitario la ma c'è un interesse economico l'interesse sociale l'interesse di tipo economico si è progressivamente dilatato e rappresenta uno degli elementi centrali del sistema di potere mafioso
L'interesse economico può essere diretto nel momento in cui l'impresa mafiosa si presenta come erogatore di servizi sanitari o indiretto ed estrinsecarsi nella fornitura di beni e servizi
L'erogazione diretta dei servizi sanitari nel senso di risposta alle richieste di cura rappresentò una frontiera relativamente recente dell'imprenditoria mafiosa
Fino agli anni Ottanta la sanità privata convenzionata offriva prestazioni a basso contenuto tecnologico le cliniche private erano pagati a posto letto e i laboratori diagnostici a notula
E d'altro canto la leadership in processi di accumulazione più rapide redditizi come cemento droga rendere estremamente poco appetibile nel mercato dell'offerta sanitaria
La tendenza in seguito diviene quella di sostituirsi al sistema pubblico nelle ali d'insufficienza e di efficienza di questo il cappio avendo al sistema di finanziamento della sanità DRG
L'introduzione di tecnologie avanzate e costose la progressiva marginalizzazione della mafia nei settori di intervento tradizionali da parte della spietata concorrenza di altre organizzazioni criminali sono stati elementi che hanno determinato il progressivo crescente interessi nei confronti del dell'offerta di prodotti sanitari da parte dell'imprenditoria mafiosa
Il problema è inoltre che le ali di inefficienza del servizio pubblico vengono create con sistemi tipici dell'imprenditoria mafiosa
Non vi è dubbio ad esempio che sul piano del bisogno dei servizi la chimica Riello di Bagheria giunge a colmare un vuoto nel trattamento dei pazienti oncologici siciliani
La questione diviene allora quella di analizzare le ragioni che hanno portato al determinarsi di una situazione siffatta
Nel senso che sul piano della programmazione sanitaria e quanto meno sospetto che una regione come la Sicilia che spende otto miliardi di euro per la sanità non abbia mai provveduto ad attrezzarsi per un trattamento radioterapico adeguate ma ratifica
Un esempio analogo può essere fatto con le problematiche connesse al trattamento di giustizia infernale alla dialisi ove si registra l'assoluta assenza dell'intervento pubblico e la completa copertura dal settore da parte del privato accreditato gli interessi mafiosi in questo campo sono noti per la rilevante processuali nei settori ad altissima redditività viene quindi da chiedersi come mai nessun azienda sanitaria territoriale ospedaliera abbia mai investito nel settore stesso facendo realizzare in questo molto risparmi alla Regione allo Stato
Un'idea quantitativa dell'entità del fenomeno può ritrovarsi dal fatto che nel corso di una indagine penale sul mandamento mafioso di Brancaccio non sono stati ritrovati documenti da cui risultava che il pizzo al racket e altre attività criminali portavano alle casse dell'organizzazione introiti per ottocento mila euro
Nello stesso periodo la Regione erogato a una singola struttura sanitaria quella di Bagheria appunto dietro la quale si ipotizza lo stesso Bernardo Provenzano oltre cinquanta milioni di euro di fatture apprezzi legalmente gonfiati
La salita quindi ha una redditività molte volte superiore a quella l'attività estorsiva quindi l'assenza di strumenti di programmazione sanitaria da parte della Regione oggettivamente funzionale all'espansione mafiosa in ambito sanitario
La mafia interviene direttamente sui meccanismi di tariffazione e sul pagamento delle prestazioni eseguite mediante i suoi legami con la politica e l'amministrazione in modo da far lievitare prezzi aumentare la redditività del sistema
La prevenzione quindi è inesistente d'intervento sul territorio sottodimensionato e il momento strategico è rappresentato dai livelli elevati di assistenza cui far fronte attraverso gli accreditamenti convenzioni con le fondazioni o private
L'intervento sul territorio la prevenzione non sono remunerativi dal punto di vista economico sul meccanismo di trasformazione dei diritti in favori per cui la Regione Sicilia e da questo punto di vista il fanalino di coda tra le regioni d'Italia
Termini come è sparito azione domiciliare assistenza domiciliare integrata percorsi di cura sono inusuali la sanità siciliana mentre le strutture territoriali come ad esempio i consultori familiari vengono lasciati nell'abbandono prive di personale e mezzi e risorse
Il controllo del territorio da parte della mafia è tale che difficilmente l'imprenditoria legale si può sottrarre al suo controllo
Per cui è ben difficilmente immaginabile che possa esistere in terra di mafia una qualche sorta di malaffare non connesso sia pure in maniera indiretta col sistema mafioso
I meccanismi di acquisizione di beni e servizi da parte delle strutture sanitarie pubbliche inoltre ben si prestano a questo tipo di infiltrazione
La presenza dell'impresa mafiosa nella fornitura di beni e servizi alla sanità pubblica è ampiamente provata ad atti istruttori e processuali
Le molteplici opere incompiute dagli ospedali siciliani la molteplicità risulta appalti e concessioni forniture costituiscono un terreno di coltura perfetto per l'attecchimento lo sviluppo di interessi illeciti
A questo proposito giocano un ruolo fondamentale oltre agli uffici tecnici e di provveditorato delle aziende sanitarie anche i medici direttori di strutture complesse che con dichiarazioni di urgenza invincibilità responsività agevolano il fenomeno
In effetti come vedremo il controllo delle direzioni Struttura complessa risulta fondamentale per mantenere questo equilibrio e viene attuato con una metodologia peculiare che tiene conto anche della capacità di spesa della struttura stessa
In ultima analisi chi sceglie l'acquisizione di strumenti di input tecnologico cioè l'ordinatore di spesa il primario e ciò avviene in assenza di qualsiasi tipo di programmazione centrale di offerta di servizi il sistema inoltre non rifugge dall'usare i vecchi strumenti di acquisizione come la sonda ma urgenza atta ad attirare regole e procedure poco trasparenti
E poi le acquisizioni fatte a conti fatti meccanismi siano efficienti o ma era una questione assolutamente rilevante per esempio l'aver dotato parecchi anni fa il centodiciotto di una rete informatizzata che non ha mai funzionato
Determina che assolutamente normale che le ambulanze in Sicilia conducano pazienti in ospedale dove probabilmente non c'è il posto letto
E poi c'è l'acquisizione del consenso
Le forme principali sono due una forma dirette reclutamento di personale su tutta la scala gerarchica
Una forma indiretta creazione di corsie preferenziali per erogazioni di prestazioni sanitarie cioè gestire il bisogno rendere non fruibile un diritto se non attraverso il favore
I riscontri relativi alla prima tipologia sono evidenziabili nelle intercettazioni dei boss muta laurea Ragona che manifestamente impongono i loro candidati per le direzioni di strutture complesse
L'interesse nei confronti di un primariato determinato da due parametri che sono la capacità di spesa l'impatto sociale in termini di possibilità di acquisizione del consenso di far fronte alle necessità dell'organizzazione stessa in materia sanitaria
Inoltre non è da sottovalutare l'aspetto di controllo capillare del territorio di manifestazione di potenza la parte dell'organizzazione che si esplicita attraverso questi meccanismi
In quest'ambito le connessioni tra politica e mafia documentate da tutta una serie di riscontri oggettivi ulteriormente documentabili attraverso uno studio sugli intrecci della spartizione di posti responsabilità si manifestano con spietata evidenza
I meccanismi di nomina dei direttori di struttura complessa che in sede nazionale hanno suscitato giuste critiche di scarsa trasparenza
Per la discrezionalità assoluta conferito ai manager nella scelte risultano completamente funzionali a questa logica di spartizione politico mafioso
Ancora peggiore la situazione delle cosiddette strutture semplici che rappresentano un settore nel quale l'arbitro dei direttori generali raggiunge il culmine
Il meccanismo di scelta del management da parte della Regione è stato infine oggetto di critiche continue che non hanno impedito di nominare alla guida di aziende sanitarie ospedaliere una serie di personaggi che avevano dato in precedenza ampie prove di inefficienza con valutazioni negative fatte dalla stessa Regione
Ma anche che sono state sottoposte sospese dalla magistratura per reati gravi o sottoposte a indagini per fatti infame
E i medici
Qui si apre un capitolo interessante cioè quello della pletora di medici affiliati a Cosa Nostra con ruoli di primo piano
Il problema non è nuovo dottore Navarra capo famiglia di Corleone successivamente assassinato dalla triade Liggio Riina Provenzano era direttore locale ospedale ricopriva anche la carica di medico condotto e officiare salita
Ma era un fatto possiamo dire accidentale oggi invece desta quanto meno sospetto il numero dei medici affiliati e che ricoprono ruoli di primo piano dal cita dovuta Laura Ragona Greco e tanti altri
Parallelamente curiosamente la categoria registra una cava di rappresentanza anche all'interno alla classe politica siciliana seduto fenomeni abbiano una solo Gigolo potremo scoprire la fine delle vicende processuali in corso che vedono imputati per associazione mafiosa medici parlamentare
Esiste poi una zona grigia degli indifferenti che pur non essendo direttamente coinvolti nel meccanismo ne traggono piccoli vantaggi rappresentano il brodo di cultura dell'Amati
Ma la grande maggioranza dei medici è vittima di questo stato di cose
Oltre a faticare il doppio ogni giorno per assicurare una forma di assistenza ai pazienti si vedono puntualmente penalizzati scavalcati nella carriera nella professione da colleghi meno meritevoli sul piano professionale ma più attivi in altre meno molitorio forme di attività
E altresì in dubbio che le condizioni permettendo il tabù lume per il verificarsi lo svilupparsi del fenomeno sono determinate dalla politica
Che rifugge da qualsiasi forma di programmazione su base scientifica ed epidemiologica che ha tradito e tradisce i principi e la buona sanità e della centralità della prevenzione degli interventi sul territorio che si prestano male a un ottico affaristica che enterale
Che programma situazione Poli eccellenza la maggior parte dei quali servita fino alla determinare solo disavanzi di bilancio direzioni fantasma
In presenza della buona politica il potere di inquinamento la mafia sarebbe ridimensionato
L'aspetto di coinvolgimento diretto dei politici nella fari mafiosi rilevabile negli atti giudiziari non è che la punta di un iceberg al di sotto del quale sussistono cause profonde ancor più profonde connessioni responsabili del disastro del sistema sanitario in Sicilia e non solo in Sicilia
Ecco perché pensiamo che la lotta alla mafia non si può fare senza operare una netta discontinuità una rottura con metodi forse personaggi che rappresentano la linfa vitale di Cosa Nostra
Ecco perché pensiamo che alla denuncia bisogna accompagnare un'azione di analisi e di progettazione alternativa che recuperi le finalità fondanti della buona medicina e che per sua stessa natura non può essere inquinata da quegli stessi uomini da quelle stesse forze da quegli stessi metodi che hanno determinato la situazione attuale
è importante che questi concetti per quanto ovvia entrino a far parte del bagaglio culturale soprattutto di coloro che vorrebbero fare una seria lotta contro la mafia
Perciò la sia pur al sia pur minima concessione non alla mafia ma la zona grigia nella politica che è più estesa di quanto si possa sembrare a prima vista pregiudica gli sforzi di quanti continuano a lottare e a rischiare
E guai a non capire che la lotta alla mafia si fa anche comprendendo che far funzionare un ospedale pubblico rendere fruibile un servizio sottrae la mafia la linfa vitale che gli deriva dal controllo dei bisogni
Discorso a parte bisognerebbe fare sugli ordini professionali segnatamente sull'ordine dei medici di Palermo
Qualche giorno fa il dieci ottobre l'ordine dei medici di Palermo organizza un evento dedicato al rapporto tra medici e mafia
Peccato entrando nel dettaglio l'evento si scopriva che venivano evitato il rischio professionale del medico Tunisi del mafioso e le eventuali cautele che lo stesso deve adottare per non commettere reato nel caso di vista latitanti
In realtà sappiamo benissimo che la mafia i suoi referenti sanitari che la possibilità di un Bossi si presentino normare udendo presso la struttura prossima allo zero
Quindi il tutto ricondotto a fenomeno di un'operazione di riduzione alla dimensione squisitamente criminali
Ben altro ci sarebbe dovuto discutere in quell'ordine dei medici peccato che non si è parlato di quanti meriti scritte con lo stesso ordine sono già stati condannati inquisiti o in carcere per reati di mafia ma tante
Infine
Credo fermamente che il nostro compito è quello di studiare il sistema e sforzarsi di trovare soluzioni cercare di spezzare questo rapporto perverso tra mafia e politica di volta in volta predatorio parassitario simbiotico
E soprattutto interrompere il legame di reciproco bisogno tra criminalità organizzata e pezzi dello Stato che anziché essere indeboliti dal parassita mafioso dipendono da esso stesso per perpetuarsi grazie
Grazie Renato dobbiamo procedere con tempi molto stringati perché sia il dottor Donadio che l'onorevole Forgione debbono hanno uno la Camera dei deputati l'altro aerei per quindi secondo me alla rapidamente
Ha rotto la parola adesso alla onorevole Francesco Forgione che della commissione da giustizia la Camera dei deputati non dovrei dirlo da napoletano per scaramanzia ma lo dico nei prossimi giorni forse presidente della Bicamerale antimafia per dalla prestazione Cordova
Versione
Io voglio davvero ringraziare della CGIL per questa iniziativa
Perché io credo che assieme le forze sociali le forze politiche le organizzazioni della società civile in questa fase dobbiamo tornare ad interrogarci sul rapporto tra alla mafia la politica le istituzioni il potere soprattutto dobbiamo ricominciare a leggere a ricostruire anche categorie analitiche nostre il succo non è andato avanti in questi anni un processo di riorganizzazione del potere dall'alto e dal basso
Dal basso utilizzando bisogni la sofferenza sociale diffusa in questi anni di liberismo selvaggio soprattutto al Sud
E dall'alto come c'è andato riorganizzando nel rapporto tra la politica e l'economia una nuova organizzazione del potere una nuova dipendenza dei bisogni dalla politica
Io credo che il tema della sanità e del rapporto tra la sanità e la mafia stia proprio stia proprio qui
E ringrazio quindi la CGIL non non formalmente perché l'altra esigenza che io avverto non vorrei essere equivocato in questo né fra inteso è quella di far fuoriuscire la lotta alla mafia dalle aule dei tribunali
Noi dobbiamo riappropriarci di un primato dell'azione e della lotta sociale nell'azione di contrasto alle cosche al proprio sistema di interessi
E qui la sfida che noi abbiamo alla politica alle forze del mondo del lavoro alle organizzazioni della società civile e lo dico anche per noi che per tanto tempo noi che pure siamo stati impegnati
Spesso alcuni di noi in prima linea nella lotta contro le cosche però abbiamo delegato alla magistratura l'azione di legalità
C'è un compito per la magistratura c'è un compito per la politica c'è un compito per le forze sociali io credo che in questa fase la politica deve solo rassicurare la magistratura
Che non interferirà non la contrasterà non la indebolirà nella strumentazione di contrasto alle cosche
Ma poi proprio perché questo è il compito che la politica deve ritagliarsi di sostenere l'azione della magistratura allora può e deve riaffermare davvero la propria deve riaffermare davvero la propria funzione
Oggi le cosche soprattutto nel Mezzogiorno
Organizzano quel maggiormente del sottosviluppo
Oppure sono un soggetto imprenditoriale e politico tra i più dinamici dei processi di modernizzazione distorta del Mezzogiorno
Io mi permetto di contestarla l'affermazione del Banat cemento del sottosviluppo oggi le cosche sono uno dei fattori più dinamici
Di un modello di sviluppo sociale distorto di un processo politico che negli ultimi anni
Ai si è configurato attraverso le scelte neoliberiste di tutti i governi anche nella ridefinizione del rapporto tra l'intervento pubblico ai processi di privatizzazione e in questo hanno conquistato una loro soggettività politica ed imprenditoriali
Se noi cominciamo ad analizzare a questo livello il rapporto tra la mafia e il potere l'economia nel Mezzogiorno forse cominciamo a capire anche che tipo di azione di contrasto noi dobbiamo noi dobbiamo sviluppare in questi anni è vero che il Mezzogiorno
Ha avuto diciamo una modernizzazione impetuosa senza crescita dei livelli di civiltà ma un processo di modernizzazione la investì
Drogato distorto che ha negato diritti che ha negato libertà
Ma questo processo di modernizzazione ha rappresentato l'altra parte anche una grande capacità di accumulazione dell'economia criminale
E quando parliamo di un processo di accumulazione che riguarda migliaia e migliaia di miliardi parliamo di una penetrazione dei livelli di accumulazione illegale dentro l'economia legale questo è il grande tema e anche noi noi forze politiche lo dico per me forze politiche deve della sinistra
Forze sociali e il sindacato riusciamo a ridefinire i confini tra quel processo di accumulazione criminale e illegale la forza che il suo reinvestimento a nell'economia legale in intere aree del Mezzogiorno tante ma grande
è un tema grande e difficile per quando passiamo
Quando analizziamo i passaggi dalla mafia arcaica alla mafia moderna sempre pensiamo il passaggio dalla mafia del feudo ai processi di urbanizzazione e quindi al ciclo del cemento e al ciclo della droga
Oggi siamo al ciclo dei servizi
La società cambia domande la mafia cambia l'Offerta
E qui sta il dinamismo di queste organizzazioni per la loro e la loro soggetti e la loro soggettività politica la sanità è il cuore
Di questo rapporto tra la domanda e l'offerta in intere aree del Mezzogiorno e potremmo dire e potremmo dire e potremmo dire nel Paese primo perché rappresenta una delle principali voci del bilancio delle regioni e dello Stato
è la mafia non ha ideologia non è che è di destra e di sinistra unica ideologia l'accumulazione del potere il rapporto di forza con la politica e le istituzioni
E da questo punto di vista diciamocela così chiunque sta al governo il centrosinistra come il centrodestra è esposto ai tentativi di penetrazione di Colosio problema è la capacità di rendere impermeabile le proprie politiche
E i propri uomini di rendere impermeabile il proprio rapporto con la società e con le istituzioni di rendere impermeabile non solo diciamo la tenuta è etica delle classi dirigenti
Ma il sistema d'interesse il blocco sociale che si vuole rappresentare perché l'uno senza l'altro
Lo hanno hanno la forza di alzare un argine contro la pervade contro la permeabilità delle Marche la capacità di adeguarsi a tutte le le le diciamo le le la ristrutturazione del potere del rapporto tra la società e del rapporto tra la società e la politica e non è un caso che i due principali fatti
Diversissime tra di loro ma per molti aspetti simili cioè l'omicidio di fortune
Quindi la più alta la sfida alla politica alle istituzioni del nel delle degli ultimi anni in una regione esposte di frontiera come la Calabria e è il più grande processo per mafia e politica in corso cioè quello che vede imputato un presidente della Regione maturino tutti e due nell'ambito della sanità
Per ragioni e con aspetti diversi anche di sistemi di relazioni ma tutte e due nell'ambito
La sanità la storia di IED Aiello che qui è accennata rende io vorrei Borbore raccontarla in un minuto perché esplicativa di un sistema un imprenditore che diventa il più ricco il secondo il fisco siciliano il più ricco contribuente della regione
Costruendo stradine interpoderali e tra zero e tutte pagate dalla Regione quando Riina viene arrestato nella tasca della giacca Cia il famoso pizzino con la scritta la cava Buttitta San Giuseppe Jato ingegnere Aiello diventa il più ricco costruendo strade interpoderali perché perché già un uomo di fiducia delle cosche e queste anche un lasciapassare per la politica regionale
Accumulando questa ricchezza con soldi pubblici quando parte il processo di privatizzazione della sanità perché la mafia non è più quella con la coppola e la lupara capisce
Che dentro un processo di privatizzazione la salita c'è la possibilità non solo di un investimento e di un'accumulazione criminale ma anche di una saldatura di un rapporto tra la mafia e la politica e non è che sono fessi aprono il laboratorio dentistico a Corleone
Fanno un polo di eccellenza un polo di eccellenza per la lotta ai tumori nata in questo meccanismo non lo dobbiamo spiegare proprio così per parlare di sanità non per parlare di mafia
Fanno un polo di eccellenza quando arrestano ad Aiello intervistato il presidente della Regione dal Corriere della Sera Felice Cavallaro gli chiede
Isola scusi ma lei non aveva scrupoli a dare i soldi ad un imprenditore che ormai palesemente un prestanome di Provenzano la prima risposta è mica possiamo criminalizzare un imprenditore che decide di investire per alleviare la sofferenza della gente
La sofferenza della gente diventa l'alibi per la politica
Io faccio degradare il pubblico scientificamente perché lo tenga in una condizione di degrado perché non investe in innovazione perché non garantisco i servizi da cittadini e così alimento dalla cultura diffusa
Nella gente l'idea che è meglio rivolgersi al privato
E mentre faccio questo è nella coscienza della gente ormai matura l'idea che è meglio andare a vita privata perché nella struttura pubblica non trovi la risposta al tuo bisogno mi pare costituiscono io come politica l'alibi per spostare risorse dal pubblico al privato
E se poi nel privato c'è un imprenditore che mafioso beh ma finché io non l'ho solo posso fare
Ma la differenza del salto di qualità in questo del rapporto anche tra la politica è i bisogni sociali ma anche della mafia nel vede confronti della politica sta tutto nella differenza che accennava prima Renato Costa allora l'attività più tradizionale delle cosche in un quartiere ad alto tasso di insediamento mafioso come Brancaccio il pizzo è il target frutta alle cosche lo diceva prima Renato Costa in un anno un miliardo e mezzo
E le le le diciamo il rapporto di scambio tra la politica è un imprenditore mafioso nell'ambito della sanità
Frutta a quel prestanome di Provenzano e quindi alle cosche che operano su quel territorio cento miliardo all'anni
Dov'è la differenza che per gestire l'attività più tradizionale il pizzo al racket la famiglia mafiosa di Brancaccio che comunque e tradizionale in quell'attività ma come capo mandamento ciò un primario Guttadauro ha bisogno di sette ragazzi sette picciotti che fanno gli esattori da una settimana all'altro per gestire il sistema Aiello salita serve un sistema complesso
E allora il direttore sanitario della clinica il capogruppo al Comune di Bagheria di un partito il manager della USL o è omogenea quel partito il deputato che fa da mediatore sulla gestione del pari pari o se regionale
è anche lui sotto processo ormai arrestato per mafia eletto in quella circoscrizione il presidente della Commissione sanità deve essere omogeneo anche lui sotto processo per mafia Vincenzino Lo Giudice né a Canicattì il quale per non lasciare dubbi
Quando fu eletto la prima volta in sette nel novantasei si faccia come spot elettorale uno spot con la musica del Padrino almeno dal punto di vista musicale
Pensionato bruschi era l'otto espliciti
Cioè serve un sistema di relazioni Complesso
Serve un sistema di relazioni politiche ed istituzionali Complesso e in grado in grado in grado di affermare un nuovo salto di qualità però state attenti qui io la vorrei dire così guardate che questo meccanismo che copta
Perché in nome della risposta a quei bisogni noi abbiamo avuto l'esigenza un minuto dopo di farla riaprire quella clinica
Che era in amministrazione giudiziaria perché se non apriva quella critica migliaia di persone non avevano più la risposta alla loro domanda di salute
E non è solo un problema dei lavoratori che lavorano nelle strutture quando vengono confiscate perché questa è un problema anche che la magia dei servizi alla fine si sostituisce al pubblico dentro un modello nel quale il favore la mediazione diventa tra la politica la mafia il Po ha bisogno si sostituisce al diritto di cittadinanza
E allora su questo noi dobbiamo intervenire dobbiamo capire che a questo livello per noi è per noi oggi la sfida è vedete qui il rischio è poiché dato che quella marchiati eroga quei servizi la interrogazioni parlamentari per la cosa di cui si fa scudo Totò Cuffaro per dare i finanziamenti a quella clericali hanno firmato e tutti e di tutti i partiti
è qui la novità che dobbiamo combattere due altre cose e chiudo è qui parliamo del rapporto col privato poi c'è il rapporto diciamo tra la mafia e le strutture pubbliche ne hanno parlato qui le le due relazioni prima
E qui è un rapporto anche questo antico storico nel sistema degli appalti
è vero nella relazione c'è scritto il sistema degli appalti
Viene portato al massimo ribasso dell'uno per cento può in effetti porta ad un costo aggiuntivo documentabile del sedici per cento perché vuol dire che si abbattono le regole della concorrenza e del mercato
Però è anche vero che dietro a quel sistema degli appalti con l'uno per cento poi c'è un ulteriore sistema che quello dei subappalti che dato che spezzetta non l'appalto
Aggirano cosa aggirando il certificato antimafia e noi su questo dovremmo modificare la legge perché in nome dello snellimento delle procedure ce lo possiamo dire anche noi a sinistra cari compagni il nome dello snellimento delle procedure e della sburocratizzazione abbiamo fatto della legge che hanno abbattuto il sistema dei controlli
E allora se io per fare subito l'appalto dò in subappalto e spezzetta sotto i cento mila euro io non ho neanche più bisogno del certificato antimafia
E questo meccanismo classico nella sanità per aggirare diciamo la forma del controllo nelle nelle nelle nell'edilizia per esempio il meccanismo classico per cui tu alla fine un appalto l'ovaia impresse
Che essendo sottoposto alla fine del ciclo
Quelle imprese o vivono perché hanno capitali mafiosi ho divano perché praticano lavoro nero e sono tutti lavoratori fuori controllo
Nella maggior parte dei casi dentro il sistema criminale l'uno e l'altro e quindi ho deve avere la capacità di saldare una battaglia per la trasparenza della degli appalti una modifica della Gesù gli appalti alla battaglia per i diritti sul lavoro ettari diritti sociali e così rendo esplicita che la mia antimafia è utile
Perché riorganizza un sistema di relazioni sociale che la mafia nega
Ultime ultime due cose
Mi qui l'avete
L'avete detto
Anche voi noi dobbiamo insistere sulla ricostruzione di un sistema di regole dobbiamo insistere sull'adeguamento di tutta la normativa antimafia
Io non so vedete al di là delle battute politici chi presiederà che non presiederà la come santi ma chi è secondario ma io credo che la Commissione parlamentare antimafia
Può svolgere una funzione in in questa legislatura
Può svolgere una funzione se decide di misurare la propria iniziativa nella propria azione di contrasto a questo livello della sfida che le mafie che le mafie ci mandano nel nel nostro Paese in intere aree del Mezzogiorno
La rete c'è una io vi leggo una frase eh
Ed è così è stato davvero sconcertante scoprire che tanti professionisti soprattutto medici si siano relazionati a Cosa Nostra in maniera così innaturale
Tanto da far riflettere sull'impegno complessivo della classe borghese della città
E in direzione della lotta alla criminalità organizzata ovviamente anche nel linguaggio se io non vi dico chi è ebbe la vita menate quelle marxiste pensa della CGIL classe balle queste il boss dei carabinieri
Chi scrive questo nelle indagini sulla clinica nell'indagine sulla clinica di Aiello cioè noi oggi abbiamo di fronte una sfida alta perché questa ma che organizza un blocco sociale dall'alto e dal basso
Non è che oggi di colpo la Marche solo borghesia mafiosa anzi e sono borghesia perché nel Mezzogiorno diciamo la borghesia che non è mafiosa o tace o non vede
E non abbia bisogno di stimolarla una borghesia Sanna
Ma dall'altro organizza i bisogni sociali più degradati perché spesso è l'unica possibilità di risposta nella sanità mentre decida quali sono i primari poi fa le cooperative gli LSU che devono gestire poi tutti i portantini
E per cui è un uomo della mafia è sempre il presidente della società multiservizi che gestisce meglio quei mille portantini nella sanità e quindi chi organizza dall'alto e dal basso questa struttura di potere e noi allora dobbiamo capire che dobbiamo disarticolare un blocco sociale e riorganizzare un altro blocco sociale ma questa è la sfida ma questa è la sfida che abbiamo allora la Commissione parlamentare antimafia io credo che invece che fare generiche delle relazioni magari una volta ogni cinque anni il mese prima che si scioglie la legislatura che non provocano nessun investimento
Nelle Mellone sulla discussione sul Parlamento dovrebbe cominciare a fare inchieste sociale inchieste inchieste politiche sui sottoritmo ordine quali la mafia rigenera il proprio brodo di coltura del proprio sistema del proprio sistema del proprio sistema di interessi
è fornire per esempio al Parlamento
Entro tempi Brevi se c'è se c'è se c'è se ce la si fa quel testo unico antimafia che da tanto tempo aspettiamo che non deve essere solo un nucleo di norme repressive ne abbiamo bisogno più presenza
Dello Stato sul territorio e anche di più repressione ma abbiamo bisogno di una normativa e di una legislazione facendoci aiutare anche dalle forze sociali e del sindacato che da un lato intervengano in materia di trasparenza della pubblica amministrazione se non noi possiamo fare tutte le relazioni se la politica ma se non aggrediamo il tessuto connettivo del potere rappresentato dalla burocrazia della pubblica amministrazione all'interno di tutta la macchina statale regionale e sanitaria noi non intacchiamo la vera continuità la vera contiguità tra gli interessi della mafia e la politica ai dall'altro intervenire in materia di capitali di patrimoni e di ricchezze qui io credo che dobbiamo sfidare anche la legislazione appello dibattono e dobbiamo separare
Le misure di prevenzione personale dalle misure di prevenzione patrimoniale per colpire davvero la mafia nell'assenza del processo di accumulazione e della rigenerazione del suo potere ecco io volevo solo dirvi
Non solo dirvi questo sapendo che tutte queste cose hanno a che fare e ho chiuso davvero con no
Diciamo un compito più grande che non abbia la mafia interne le mafie in intere aree del Mezzogiorno rappresentano modello sociale
E comunque dentro questo modello sociale dentro questo modello di sviluppo loro traggono la forza e le ragioni e il brodo di coltura per rigenerare loro sistema d'interesse
Noi non ce la risolviamo solo con un'azione di legalità
Che non prospetti anche un'alternativa di modello sociale credibile
Noi dobbiamo rendere credibile la possibilità di costruire un'alternativa nel quale via via viene prosciugata la possibilità di accumulazione
Delle di accumulazione del potere mafioso per questo anche a quanto parlano della quanti dicono ma bisogna fare un'antimafia etica io dico che noi abbiamo il dovere di ricostruire un'etica pubblica calo calpestate in questi anni
Ma dobbiamo fare uscire l'antimafia dalla sfera etica per farla diventare antimafia sociale io non so se ce la facciamo sorte questo nostro convegno è un contributo fondamentale
Come conclude un libro che mi sta molto a cuore di un magistrato straordinario come Peppino Di Lello una lotta di questo tipo non è detto che si vinca ma altrettanto con la nostra passione il nostro impegno non ripeto che si perda grazie
Allora grazie
Grazie allora il Forgione tanti imbocco al lupo
Adesso diamo la parola Gianfranco Donadio che sostituto procuratore della direzione nazionale antimafia
Esibisco innanzitutto l'orologio
Legalità beh io devo dire che dopo l'intervento di Francesco Forgione bisognerebbe stare un attimo a pensare
E non va bene una
Per un ossequio ad un ragionamento
Che è stato con tanta tensione ideale con tanta
Rigore anch'intellettuale proposto in un convegno che nato bene e ti dirò perché nato bene
Ma perché questo intervento chiarisce anche dal punto di vista del metodo
Il tipo di impegno che
Che ci troviamo di fronte
Condivido Perego pienamente la necessità di superare una politica antimafia affidata ai giudici
Questo è un alibi
Ed è anche un modo debole di affrontare la questione mafioso
Perché non c'è dubbio che straordinari successi sono stati conseguiti grazie all'azione repressiva ahimè avviata sì effettivamente dopo le stragi
Ma non prima delle stragi
E non c'è dubbio che quotidianamente si registrano successi importantissimo e non vi è neanche dubbio va detto che sia acquisita finalmente la consapevolezza che i mafiosi Non sono samurai invincibili
Consapevolezza che è un dato importante per lo sviluppo e la conservazione del tessuto democratico della nostra società
E tuttavia dato a Cesare quel che è di Cesare non si può dire che un grande assente sotto il profilo della complessivo del contrasto alla criminalità organizzata ai meno devo dire con cautela mai con
Riflessione è stato la politica
Perché quello che manca signori è stata la polis una con la definizione di una politica criminale
Noi abbiamo avuto livelli anche alti di politica penale di politica repressiva costruiti i laboratori in cui l'analisi politica era veramente molto bassa i laboratori giudiziario
Dove si curano i malati e non si curano le malattie ad hoc per una metafora diciamo omogenea al tema
E sappiamo bene che non sufficiente affrontare queste questioni per singole aree per singoli segmenti per francobolli di realtà
Bisogna affrontare il tema della malattia e quando mi ascolto questa mattina con interesse e non vi nascondo forte soddisfazione una definizione di mafia che inquadra il fenomeno come impresa
E non è un ritorno diciamo a reminiscenze della nostra formazione e
Ideale
E cultura ma e l'esattezza dell'analisi la mafia è innanzitutto un soggetto imprenditoriale
Vende e produce beni e servizi criminali noi abbiamo avuto della mafia apro e chiudo una parentesi che mi allontanerebbe dal tema fondamentale una visione qui sono veramente eretico
Eccessivamente diciamo caratterizzata intorno a delle super figure di mafiosi
Rifletto in maniera abbastanza solitaria e confortato da da rapporti colleghi amici con i quali ancora lavoriamo sul vecchia tematiche
Su quanto di ideologico cioè di falsa conoscenza vi sia nella prospettiva della prospettazione di un rinato
Come samurai invincibile fa forse occorreva dare a quella immagine sia pure altissima è pericolosissima di criminale una caratura sufficiente a legittimare né il protagonismo attivo nel passaggio tra la Prima e la Seconda Repubblica con la stagione delle stragi
E si aprono quindi come dire approcci interpretativi forse alternativi al ruolo di Cosa Nostra anziché protagonista quanto meno coprotagonista per non dire braccio armato dello stragismo del nostro Paese
Che altre origini e precise matrici
Culturali e politiche allora occorre tornando al tema
Una visione di politica criminale
Una visione di politica criminale che sia capace di distaccarsi da talune vicende contingenti perché quando si è tentato di fare qualche cosa sotto il profilo dell'amministrazione si è dovuto fare qualche cosa si è fatto qualche cosa dopo grandi e e altro uscì vincente e la purtroppo con un distacco freddo io leggo anche la vicenda Fortugno cioè leggo cioè la capacità di reazione dello Stato in Calabria
Al le collegata alla vicenda Fortugno come una espressione di antico modo di di concepire la vorrei dire Fortugno Zanette per esprimere fino in fondo il mio pensiero diciamo sia pure incidentalmente l'ho lasciato la mia militanza diciamo del fronte della 'ndrangheta da molti anni ma un ricordo ancora chiaro degli affetti e delle dinamiche del potere poi mafioso nella Calabria per cui riterrei opportuno come dire immediatamente ridefinire quella vicenda
E allora non è possibile un intervento reattivo meramente reattiva per di più gestito dai magistrati
La cui capacità di analisi sarà anche elevata elevatissima possiamo discutere condivido la critica a che ha fatto Forgione un attimo fa a quel discorso che scardina
Allora una politica criminale una politica criminale che parte dalla consapevolezza che il mafioso l'imprenditore vende beni che produce servizi criminali
E lo fa in tutte le fasi possibili diciamo dell'accumulazione capitalistica criminale
E questo riferimento di Forgione alla alla frase accumulazione capitalistica criminale che ha fatto un po'sorridere perché in cuor mio ho ricordato che qualche anno fa quando lavoravo la Commissione parlamentare antimafia
L'uso di questa espressione comportò grandi perplessità ed imbarazzi e qualcuno disse che sembrava troppo caratterizzata in una concezione come dire Marche Sisto del mondo ma in qualsiasi libro liberale scritto dai più radicali liberali del mondo si trova esattamente una
Un frasario di questo tipo
La mafia percorre tutte le fasi possibili del suo sviluppo imprenditoriale è innanzitutto un realizza una fase predatoria e tipica diciamo in quella condizione di precario o Loira
Della del bacino metropolitana una proprietà dovrebbe dove la prega Morra fa quotidianamente Man bassa di beni attraverso l'organizzazione sistematica dello scippo della rapina e quindi della ricettazione
Questa è pregammo la ma indubbiamente la mafia è un fenomeno di parassitismo è un soggetto e parassita rispetto all'economia legale ma fino a quando hai un soggetto parassita fino a quando non scopre ed è perfetta l'immagine che ci proviene dall'analisi dell'economia politica del mandamento di Brancaccio l'economia politica del mandamento di Brancaccio fino a quando non scopre che e attraverso un momento simbiotico mutualistico si guadagna dieci volte in più
E poiché non sono stupidi è stato perfettamente detto dovendo entrare in un mercato entrò in un segmento di mercato occupandone i profili di eccellenza potremmo proseguire
Potremmo proseguire andando alla scoperta di di un mondo in cui esisteva un altro sbaglio una diffusissima imprenditorialità criminale ma e in diciamo l'utilità che ci proviene da questo concetto criminalità organizzata uguale impresa criminale e anche un'altra perché noi non conosciamo ancora esattamente i meccanismi di distribuzione del reddito criminale prodotto
Perché abbiamo un'immagine stereotipati mafia come un corpo omogeneo ma non è affatto vero che la mafia e la mafiosità rappresentino socialmente omogeneità perché nella fase della distribuzione si coglie esattamente l'esistenza di un ceto salariato criminale
Che me che vecchia band lega la propria Energia criminale attraverso operazioni di bassa manovalanza
E si coglie esattamente finalmente l'esistenza di quella che è stata definita un'imprenditoria borghese mafiosa che ahimè è molto più impermeabile all'attacco diciamo giudiziario all'attacco investigativo in quanto può contare su un sistema di mediazioni è estremamente sofisticato si è visto il gruppo Aiello
E da disponeva di un servizio segreto che riusciva a rubare informazioni coperte dagli archivi della Procura della Repubblica di Palermo
E ante litteram ma un sistema che sia affidava ad una rete telefonica
Chiusa è che poi troverà ahimè in una un passaggio recente della storia civile dal nostro Paese quella scoperta quanto mai allarmante e preoccupante Dendena latitudine della del sistema Tavaroli per intendersi e quando cominciamo a ragionare sul sistema alla Tavaroli la mente andando automaticamente ad un vecchio atto parlamentare
Quello che venne scritto dopo l'omicidio errori dopo l'omicidio Moro quando si parlò
E si documentò l'esistenza di una Seat parallela di una sinistra che riusciva a creare i blackout telefonici dopo la vicenda di via Fani e quelli blackout telefonici ci sono stati anche forse in occasione delle stragi siciliane in quelle del continente
Ma questa digressione era ma quasi diciamo dovuta
Perché per far capire come i piani alti della mafia abbiano un sistema di relazioni a di aliante assolutamente ampio e insospettati ma ora andiamo a chiudere questo ragionamento perché l'analisi è e come dire una buona occasione per dirsi le cose per ragionare sulle cose ma un medico che non individua una medicina non è un buon medico
E qual è la medicina indubbiamente e bisogna ricostruire una politica criminale
Lo diceva esattamente Francesco Forgione alla ricostruzione della politica criminale è un appuntamento ineludibile soprattutto quando si costruisce un sistema diciamo di governo che accetta questa sfida i politici hanno parlato pochissimo nella scorsa legislatura di mafia è una parola quasi ma provocato all'elegia nel nel linguaggio politico ne ho sentito pochissimi affrontare i con terminologia appropriata dalla vicenda mafioso
Costruire una politica criminale vuol dire costruire un sistema di contrasto a tutto campo
Un sistema di contrasto a tutto campo non è solamente un sistema repressivo è innanzitutto un sistema preventivo
E che
Quali ruoli giocare beh basta partiamo da un esempio pratico il verbale dell'accesso alla SL di Locri
Che è stato poi oggetto di una strana vicenda e Pubblico e privato e diffusore diffuso fino a quando abbiamo capito che debba essere letto da tutti ebbene che sia letto da tutti
Ci rappresenta un paradigma ma qui siamo di di come affrontare dal punto di vista culturale la questione mafiosa la vicenda di di Locri così come descritta
Dai verbalizzanti chiamiamoli così è arcinota
Allorché la sapevano tutti e come si fa ad a non a non capire che la persona che incontrate per caso in un reparto di quell'ospedale la figlia di Beppe tira dritto ma bisogna essere Bobbio sordomuti ma anche incidenti cioè bisogna essere separati dalla realtà
E occorreva però una micidiale o di grande ahimè e riportata per fa scrivere a qualcuno che sta cosa
E come si fa a non capire che si paga uno stipendio ad uno che Kaye e in in carcere l'ex diciamo scontando una pena detentiva definitiva una sentenza passata in giudicato
Ora la porta di questo approccio che si dà a quella informazione gambe coraggio perché tutti lo sapevano ma nessuno era in grado di dire a perché il blocco era ed è
Totale ora quella esperienza ci deve fare individuare deve fare individuare a mio avviso uno standard di trasparenza
Uno standard di trasparenza che non può essere solo per lo standard per la SL numero nove ma la stessa questione si pone nell'otto come nella diessina La sette come nella undici perché e così dappertutto
In vaste zone del sud è per il nord il discorso diventa ancora più complesso si assiste ad una penetrazione strisciante ma continua
Di una micro di un'apparente microimprenditoria mafiosa che comincia ad accaparrarsi i settori diciamo quelli che capitalistica Mele laburista capitalistico sembrano deboli
Ancora ma ad alto contenuto di manodopera le imprese di pulizia
Le imprese di facchinaggio una un tutta una serie di imprese che lavorano nel settore dell'edilizia della sanità dove ebrei e dove i le centrali mafiosi di Gela di e di tanti altri posti della nostra Sicilia esporto Romanova Brennero il fenomeno è strisciante ed è complicatissimo è una metamorfosi che sta gettando il germe mafioso in tutto il territorio
Allora le soluzioni le soluzioni beh a lavori come quelli della SL numero nove devono essere la regola e Nola eccezione tutto qui
Così come e non v'è dubbio che la Commissione antimafia per essere tale deve produrre ed è i a dati atti i parlamentari di Indirizzo l'azione della pubblica amministrazione io credo che sia anche da ragionare lo faremo credo anche nel prossimo Durini quando abbiamo la una riunione che il procuratore Grasso vale qui perché impegnato fuori dal ma e come se fosse qui anche da Vienna deve porre sì come settore di intervento ai ritmi Bindi élite diciamo e di e di priorità quello dei rapporti tra criminalità organizzata
E
E sanità
Ma anche altri soggetti devono giocare fino in fondo i loro il loro ruolo si è parlato di i ceti professionali
La politica deve essere in grado di individuare un fattore di incompatibilità con la vita pubblica che hai dato dal difetto di requisiti di onorabilità
Questo è il problema
Perché per fare il sindaco di una banca per lavorare in una compagnia non dico della Corea del Nord ma che ha sede a Manhattan ma bisogna vedere ai requisiti di onorabilità certi e indiscutibili
L'esclusione di questi chieda mancanza di questi e requisiti determinava esclusione e i ceti professionali
è stato ha detto esattamente la via della vicenda un po'strana dell'esercizio teoretico dell'ordine dei medici di Palermo che discute in sei medico che assiste villa mafioso sia medico Dresda censurare come ma è stata anche liquidato giustamente
Relatore che mi ha preceduto questo tema in medicina sezioni mafiosi sono organici alla mafia e non credo che la mafia Cetti proprio medico sulle pagine gialle o sui turni di reperibilità
Dei medici che lavoro nel fine della della guardia medica voglio dire Val Zebrù bisogna domandarci che cosa fanno le professioni
In caso di carenza di requisiti di onorabilità qui occorrerà probabilmente un intervento normativo un intervento normativo fissare dei parametri oggettivi perquisì bisogna dire che essendo un po'mafiosi ma non tanto mafiosi perché a volte non si raccolgono le prove sufficienti da essere condannati a dieci anni di reclusione non è indifferente
Per la vita sociale per la vita vede per le relazioni Edipo la gente perché io voglio provare in un ufficio pubblico vi è una professione una persona
Che sia a mafioso cioè che non sia mafiosa
E questo problema di avere persone che non sono mafioso si risolve non solo nelle aule giudiziarie ma attraverso una rigorosa applicazione di indici
Di edili di rigore diciamo e di requisiti di onorabilità un'ultima prospettiva e chiudo la migliore esperienza che si ha nel contrasto alla criminalità organizzata deriva dal capitalismo
Capitalismo nella sua razionalità media c'è quel passaggio mettiamo in concorrenza la borghesia
Novità con la borghesia criminale ora non credo che non ci sia null'altro da fare in questa fase nella storia diciamo politico criminale nel nostro Paese occorrerà che in Sicilia vi sia un'impresa pubblica privata che faccia sanità ad alto livello senza essere nelle mani Provenzano
Dice nel medio periodo
E anche il tema del risanamento della gestione molto interessante
è suggestiva ma allora il quando il capitalismo ha affrontato il problema dell'inquinamento e dei mercati finanziari ha costituito agenzie specializzate una rete di agenzie specializzate con una sola missione
Quella di produrre indici di anomalia
Indici di anomalia che vestono allarmi obbligatori
Ora la vicenda degli indici di anomalia della penetrazione di dell'illegalità nella negli assetti della sanità in Italia può essere una grande vicenda
Diciamo di riflessione per una forza importante come il sindacato che organizzato questa manifestazione perché bisogna creare un denominatore comune una visione comune parametri comuni e quindi spalmare le forze sul campo
Già la relazione introduttiva e ricca di spunti credo che questo sia il terreno da ripercorrere perché l'anomalia riconosciuta presente il prezzo l'atipicità della prestazione
Il profilo ai atipico che è dato da urla un range di partecipazioni ristrette ai concorsi per l'operazione personalmente quelle cose una volta individuate non devono rimanere fini a se stesse ma devono diventare regole
Regole generali regole la cui inosservanza o la ordinò metri determinerà in fasi di reazione per cui si dice quella cosa non può andare
E così è evidente che il meccanismo passa attraverso una selezione atipica del personale diciamo dirigenziale è stata esattamente ha detto che nell'anche nella saletta di Guttadauro nella camera da pranzo se ricordo bene di voto adatto dove FIAT che dove sedeva
Persone che si occupano di traffico di stupefacenti persone che si occupano di traffico d'armi persone che si occupano di dati e perciò per accedere a un certo punto si parlava e si discuteva della nomina dei dirigenti di primo livello
Allora
Perché tanta importanza perché perché la comprimari età evidente c'è una politica di spesso c'è una politica di governo c'è un c'è un blocco un controllo totale un'ultima chiosa riguarda una cosa che non è all'interno del documento ma che mi mi mi prende molto esiste una tutto il tema della prevenzione
Infortunistica
Che di appannaggio della
Se nel sistema sanitario attraverso diciamo la riconversione in questa direzione delle a SL dei servizi preposti
Questo è il Paese dove si muore
Per incidenti sul lavoro che quasi sempre
Sono la risultanza sistematica di una dolorosa omissione di cautele infortunistica dove c'è la mafia la doloso missioni di cada in infortunistica si deve alla presenza di un imprenditore mafioso che tiene gli operai in nero
E questo se volete un altro motivo se non fossero sufficienti precedenti per andare avanti con tutte le energie possibili
In una battaglia che potremmo anche non perdere come diceva esattamente del pino ride
Grazie Gianfranco Donadio partecipato e non si lavorerà accetta il nostro invito
A questo punto era prevista la onorevole Maria Grazia Laganà Fortugno ma purtroppo ci ha telefonato che trattenuta alla Camera per le votazioni speriamo che nel corso della giornata possa intervenire
E a questo punto la parola quindi Amber alla Monica segretario generale CGIL la Calabria pregando anche lei di tenersi nei tempi grazie
Ma quando un calabrese parla di 'ndrangheta fuori dai confini
Deve guardarsi un po'dall'enfasi
E anche dal fatto di dipingere alla fine
Questa Regione tanto caso limite
Da farla sentire alla fine sola
E fuori
Da come dire una riflessione che invece noi qui oggi stiamo facendo
Dico questo come un problema dell'Italia non della Calabria
A me piacerebbe ma i due interventi che mi hanno preceduto
Un ovetto meglio è
Provo solo a fare alcuni accenni
A me piacerebbe davvero che tutti leggessero la relazione
Per la prefetto Basilone la relazione l'accesso all'ASL di Locri
Perché è un documento straordinario
Nella sua semplicità e nelle ingaggio come dire burocratico il modo come detto secco non ci sono aggettivi di nessun genere è un linguaggio straordinari è una relazione di fatto pubblica
Mai deciso di pubblicarla ma pubblica perché sta su un sito tende reperibile da tutti
Qui sono descritti minuziosamente dettagliatamente
Tutti i meccanismi non solo del modo commenta la mafia nell'ASL e nella sanità
Ma del mondo poi come gestisce come interagisce con l'esterno come si rapporta con la politica e con l'economia
Come si rapporta con territori e col consenso i meccanismi di produzione di consenso di quel territorio è tutto scritto la
Per piacerebbe dopo che uno l'ha letta dire Locri
Che il caso straordinario ha prodotto quella tragedia incredibile
Dell'assassinio
Dalla dall'onorevole Fortugno piacerebbe dire Locri
Terra infetta tradizionalmente storicamente dominata dalla mafia ma non è così
Il meccanismo descritto lì dentro
Con il no intensità nomi e circostanze diverse ma è lo stesso meccanismo che si allarga pressoché in tutta la regione perché noi da qui dobbiamo partire
Perché se partiamo dalla con consapevolezza di questo poi più chiaro anche per noi
Vedere quali sono le vive
Le alleanze
Le scelte politiche che facciamo che possono che possono provare ad intaccare un sistema di questo tipo
Il fatto che sia un meccanismo diffuso
Dice una cosa di questa Regione da qui la battuta che facevo sul caso limite non possiamo isolare la vicenda ASL ovviamente
O meglio la vicenda sanità come hanno detto gli altri e non riprendo la Calabria oggi non è una regione normale
Io penso che la cosa peggiore che ci possa cadere e di pensare che con questa realtà si possa alla fine convivere
Che tutto sommato ossia un pezzo malato
Con quale poi si può continuare a fare vita normale sindacato normale però mitica normale poi c'è la mafia ovvio che non è così
Non può essere così
Noi abbiamo avuto cito solo questo dato per dire quante contraddittorio all'interno
Dal due mila ad oggi Oltre cinquecento intimidazioni ad amministratori locali cioè non devo dire cinquecento amministratori in campo contro la mafia e la mafia intimidisce vuol dire mille cose è una lettura articolata e complessa che dobbiamo sempre tenere nella sua complessità
Però cinquecento intimidazioni in cinque anni cento intimidazione all'anno anche gravi la dicono lunga e le intimidazioni vanno dal Pollino ha costretto come del tutto
Ovvio
Non si contano quello che succede agli imprenditori ai negozi
Io vivo a Lamezia sono spesso svegliate da botte e anche quando sono i fuochi d'artificio i miei figli aveva l'abito da dire mamma la bomba perché mappa perché e normale
C'è e così cioè non si conta più
Ora il punto non è descrivere l'emergenza come naturale
Il punto è il ragionamento che faceva Forgione ripreso anche dopo che cos'è questa 'ndrangheta che domina e terrorizza
Io anch'io penso per farla breve che sia soprattutto economia
Anch'io penso che sia soprattutto impresa
Ma anche qui
Io uccelli impresa mafiosa e l'impresa sana
Perché quando un mercato economico
E così segnato da questa presenza
Certo che c'è l'impresa sanno intendiamoci voglio dire che tutte le imprese sono mafiosa
Voglio dire che il meccanismo attraverso cui si forma l'impresa mafiosa
E terribilmente drammaticamente compromesso facciamo un esempio come si forma l'imprenditoria mafiosa
In mille modi ma ce n'è uno piccolino però taglia il tessuto sociale in una maniera come devastante
E che crea il rischio di uno stacco tremendo tra le persone le singole persone le istituzioni e quindi può provocare una crisi della democrazia
C'è la formazione di capitale d'impresa mafiosa c'è un fenomeno piccolo una volta era usura
Si faceva usura ad esempio usura ponte col meccanismo dell'usura adesso l'usura e diventato un'altra cosa
L'usura produce passaggio nella gestione d'impresa cioè il negozio che prima passava pagava l'usura spesso adesso il negozio diventa in pochi anni
Di proprietà mafioso direttamente
Cioè parliamo del tessuto tra virgolette saranno delle città che a un certo punto hanno un processo di trasformazione in Terna e di come dire appropriazione
Del capitale che a queste caratteristiche e non ci torno ma poi ai grandi fatti sociali se la mafia gestisce pressoché totalmente al mercato del lavoro
Ma di che volete che discutiamo
Se la mafia
Come dire gestisce fette di consenso politico che superano e di molto l'esperienza anche storica di questa Regione
Credo che si pone un problema più grande delle forze della Calabria questo voglio dire più grande di quanto le forze calabresi possano possano affrontare e la sanità ovviamente
Non è che
Ognuno dei pezzi anche se per entità della spesa la mafia va dove ci sono risorse la mafia va dove ci sono soldi la mafia gestisce
E si impadronisce e controlla le fette più consistente delle risorse pubbliche questo presto e quindi è cha sta dove queste ovviamente dove queste ovviamente ci sono
Ed entra nella sanità direttamente l'abbiamo vista Locri perché nomina i dirigenti perché in alcuni casi nomine primari perché ci sono i caposala perché ci sono personale vario per mille motivi e non abbiamo solo l'esempio dovrà Locri rimangono in servizi condannati i condannati che rimangono in servizio lì tranquilli
Riconosciuti mafiosi
Ma abbiamo una realtà di degrado organizzativo di degrado gestionale
Di incapacità di fornire risposta i diritti delle persone che essa spetta meccanismo pavimentazione nella presenza mafiosa perché sapete che succede
Da noi le liste d'attesa non scopriranno mai
Lo scopriranno mai come grande problema perché perché le liste d'attesa interessano una parte delle persone dopodiché chiunque sa a chi rivolgersi per avere la prestazione in dodici ore
Anche nella struttura pubblica non nella struttura privata la negazione del diritto diventa come dire immediatamente essa stessa produzione di consenso e di aggregazione mafiosa questo è un punto che ci taglia come sindacato cioè su quale
Dobbiamo riflettere per non parlare di appalti concorsi forniture è stato noto ai giornali penso che sia una cosa collegava dico senza scandalismo giusto per drammatizzare appunto un discorso da serve
E troppo enfatico Belcastro ultimo scopriamo che all'angolo di Locri comprarli fiori
Con cui addobba hanno l'ospedale in occasione dell'avvenuta di Prodi adesso nell'anniversario della morte di Fortugno da un fioraio mafioso con Antoine voglio dire o comunque da un'impresa che la relazione antimafia diceva
Attenzione quell'impresa non deve far fornitura la sanità c'è adesso varie lasciamo stare quelli si è chiarito commissari su di me sono sta facendo ma per dire
Quanto in presenza dei tre commissari della Commissione l'accesso quindi si pensa in una situazione di massimo controllo della struttura
Di Massimo missione amento come dire dettagliato della struttura accade The quasi automaticamente pezzi di amministrazione continuano a lavorare come sempre si è lavorato cioè quasi con un meccanismo che non è benedire
Toccabile e non viene e non si riesce a mettere in discussione ovviamente per non parlare del sistema privato cosiddetta accreditato ma cosa c'è da dire se in Calabria in questo forse si è taciuto un po'troppo
Cosa c'è da dire se quel sistema privato accreditato che copre in Calabria oltre il trentatré per cento della spesa sanitaria totale
Le negoziazioni sono iniziate l'anno scorso
Cioè con le strutture private accreditate non c'erano neanche i Budget non c'era né detti
Non c'era la negoziazione c'era nulla cioè queste spendevano abolita autocontrollo qui siamo alla situazione prima del controllo cioè il fatto che c'era un drenaggio come dire organizzato visibile
Bello limpido con comprensibilissimo non c'è niente che non si capisce per tutte assolutamente assolutamente comprensibile oggi ti ritrovi con una realtà non solo di ospedali
Ma con una realtà diffusa e formidabile per esempio di ambulatori privati che sostanzialmente fanno quasi tutta la diagnostica ma soprattutto tengono in ostaggio tre mila lavoratori e io dico tengono in ostaggio
Perché lì si apre il problema del fatto che diceva prima Forgione supera perché quello il meccanismo sono assolutamente d'accordo tutti ritrovi con una situazione in cui cosa fa ai non c'è solo il diritto delle persone ad avere la prestazione ad averla
In tempi brevi ai tre mila posti di lavoro in una regione disperata e senza prospettive dove te li trovi secondo te quei lavoratori senza o con e tu tenti di ricostruire un ragionamento regole controllo programmazione scelta buona gestione intanto tu hai tre mila lavoratori a difesa di questo di quegli ambulatori privati perché questo è il punto
E qui queste è una cosa sulla quale noi dobbiamo interrogarci perché e vero noi abbiamo bisogno di ricostruire oltre che una politica un blocco sociale in grado di come dire di creare un'altra un'
Un altro tipo di di mettere al centro un altro tipo di bisogni e di risposte per farlo ovviamente abbiamo bisogno però di una politica di uno Stato di una regione in grado di fornirle le risposte minime perché se questo non c'è non c'è blocco su quale tu puoi lavorare e io penso e chiudo
E noi abbiamo sicuramente un problema almeno per la Calabria
Di alcuni interventi due molto forti che vanno pensati e costruiti dal governo di centrosinistra e vanno pensati e costruiti in sinergia con quel pezzo di sistema di atto domi locali che lo vuole fare oggi o mai più
Allora intervento un urto significa senz'altro sul sistema economico mafioso sui patrimoni della mafia
Al primo alla prima questione io penso che però ci sia una questione forte anche di repressione perché la cosa drammatica su cui si interrogava gente non solo non abbiamo avuto dopo l'omicidio Fortugno una risposta tra virgolette di tipo vecchio cioè nel senso insulae ma non abbiamo non siamo ancora alla come dire a una verità che la gente possa dire e costipato qui ha detto come come sono andate le cose
Per questo fatto non è una roba che come dire che non pesa e che non e che non orienta persone e che non c'è anche questo mito dell'invincibilità
In qualche modo di questo sistema e di questa e di questa mafia siccome io penso che non si può convivere con la mafia io penso che la trasparenza bella politica
E la sua capacità di affrontare la zona grigia
La zona grigia una cosa basta non esso vero ha ragione anche qui sono d'accordo ma ora io la capacità della politica intanto di affrontare le le zone grigie che le stanno più vicine
Allora i voti puzzano non è vero che non possano quindi qualcuno deve pur dire da tutte le parti te non si candidano le persone vicine alle cosche
è che non si chiedono i voti mafiosi neanche in maniera indiretta
Questo è un punto che riguarda noi riguarda come dire noi intendo dire le forze equivoche e poi abbiamo un problema di cos'è l'amministrazione pubblica nel Mezzogiorno
Perché è evidente Tessenow rendiamo trasparente ma soprattutto capace di dare regolazione al sistema l'amministrazione pubblica ma non solo non ne usciamo ma quello è un sistema in cui si ingrassa va benissimo così
Cioè quello è un sistema creata ha creato apposta e per ultimo
Io pongo una domanda noi stessi e noi ne dovremo discutere
Io mentre leggevo ora per la relazione all'ASL di Locri ho chiesto ai compagni di leggere la contrattazione decentrata fatta a lei
E tutto ti viene spontaneo tu fa il sindacalista no e ti viene spontaneo naturalmente alla contrattazione perfetta
E se e perfetta è uguale alle ASL
Penso che grossomodo tutte le parti d'Italia domanda come si fa a contrattazione non altrui come quella di Voltri
E no perché perché le le carriere non le decide con la condanna Lecce meccanismo e i due compagni calabresi ridono giustamente perché perché e meccanismo è quello allora lì noi
Forse abbiamo un problema forse anche per noi la rappresentanza dei lavoratori in aree così estreme diciamola così
Deve avere i qua nettezza delle regole
Io penso che noi lì più fortemente dobbiamo chiedere regole e controlli perché tutelano noi perché gli eroi non ci sono perché perché perché perché è difficile chiedere alla gente ai medici agli infermiera la gente perbene alla gente che ha paura e difficile credere
Chiedergli di fare gli eroi e e a volte c'è da fare gli eroi vogliono non non servono per fare questo tipo di battaglia non serve
Creare l'idea che è possibile
L'idea che un controllo può determinare e questo dobbiamo farlo insieme alla politica ricreando un tessuto di alleanze sociali
Rifà volendo una partecipazione e la crescita di associazioni non ci sono solo i ragazzi di Locri ragazzino che sono un simbolo però restano soli sono soli intorno ai ragazzi di Locri bisogna ricostruire un tessuto di diversa comanda sociale
E questo da soli ovviamente se non ci sono segnali forti nella politica nazionale della politica nazionale perché il sindacato lo fa
Della politica nazionale no non ce la facciamo anche perché poi si aprirebbe un'altra parentesi che non voglio fare qui che anche sulla natura della rappresentanza in situazioni di quel gene non la nostra
Ma sulla natura di tanta parte della rappresentanza ma che è in discussione che ovviamente non facciamo qui
Grazie
Vera adesso diamo la parola alla regola per Kohl Tedesco assessore alle politiche della salute della Regione Puglia
Poi le conclusioni
Innanzitutto non grazie al mento dalla CGIL per aver voluto organizzare questa riflessione nasce su una questione fondamentale che è quella della
Il bandito
E delle regole all'interno della gestione del servizio sanitario del Paese
E consentitemi di portare un saluto di chi avrebbe dovuto essere qui al mio posto cioè del presidente della regione Puglia dell'onorevole Nichi Vendola
Che purtroppo oggi è stato in qualche modo costretto a rinunciare a questo nostro incontro perché in audizione a Strasburgo su un'altra questione importante di legalità la questione del caporalato del nuovo schiavismo che purtroppo anche la nostra regione
Si è diffuso
All'interno di una spaccato importante per la nostra economia diverso da quello della sanità ma sicuramente uno spaccato importante per una per un'economia come la nostra
Che fa del sistema agroalimentare uno dei sistemi portanti dello sviluppo della nostra regione
Francamente ha inizio mi sono sentito un po'spaesato devo confessarlo sentendo parlare di mafia sentendo parlare discussione sulla Sicilia sulla Calabria
Ma poi gradualmente ho capito che allora importante questa discussione ed è stato importante coinvolgere la Puglia in questa discussione una regione cioè nella quale questi segnali probabilmente sono meno inquietanti
Nella quale l'assalto della criminalità organizzata al sistema sanitario
è stato in qualche modo respinto ridimensionato con un'indagine fondamentale che fu quella della degli inizi degli anni Novanta la famosa operazione speranza attraverso la quale sostanzialmente si debba il un intreccio perverso che si andava costruendo
Tra una parte della duna sanità privata assolutamente come si può dire cresciuta all'ombra della politica e delle istituzioni o di una parte della finita organizzata che avendo fiutato
Appunto l'interesse a entrare in questo settore aveva cercato di costruire legami forti fino al punto da prepararsi all'acquisizione di quel sistema di impresa
Così come anche riferimento che è stato fatto nella relazione di Marcello Tocco alle vicende di Gallipoli della ex usura Lecce tredici sonno vicende che appartengono ad un passato nel quale anche in quella circostanza sacra corona unita tentò di entrare
Nel sistema sanitario ma poi se ne la ritrasse in quanto vi fu una reazione importante del territorio e del sistema socio economico sano della nostra della nostra Regione oggi lacrime in eterno la criminalità organizzata in Puglia
Diciamo in qualche modo dopo aver peraltro subito colpi importanti che sono stati inferti da un'azione importante della magistratura e da una a reazione anche di una un pezzo della del conto nel nostro contesto sociale e politico
L'attività della criminalità tenta di come si può dire di riorganizzarsi in una forma più artigianale che imprenditoriale ecco in questo non hanno ancora fatto e non sono nelle condizioni di fare quel salto che prima veniva ricordato
Rispetto a interessi più grandi oggi cercano di utilizzare i proventi illeciti dell'usura del pizzo cercando di acquisire le aziende che rimangono vittima le impresa e che rimangono vittima di queste forme di criminalità
Per destinarle all'alimentazione del dello storico traffico della droga dopo che il il traffico del contrabbando sostanzialmente ha perso
Di interesse tuttavia la discussione di oggi è una discussione importante per noi
In quanto in qualche modo ci consente di attivare gli anticorpi rispetto ad un rischio che sempre l'incombente un sistema sanitario che gestisce
Nella nostra regione circa sei miliardi di euro complessivamente nel Paese cento miliardi di euro e un sistema sanitario che deve essere allertato quotidianamente sui rischi di penetrazione soprattutto in quelle aree
Nelle quali
La penetrazione non si è ancora realizzata in termini appunto
Organizzati e qui invece io credo che noi abbiamo un altro problema che il problema che è emerso dalle vicende più recenti che hanno tirato in ballo diciamo il coinvolgimento in pratiche di illegalità
Di fattori fondamentali dell'organizzazione sociale la nostra regione per un verso la politica e le istituzioni per altro verso però il mondo delle professioni e dell'impresa
All'esterno come si può dire di un quadro di condizionamento ambiti ambientale negativo che in effetti in Puglia non esiste nei termini nei quali esiste in Calabria
Ed in Sicilia e quindi e ancora più come si può dire è importante comprendere quali
Possono essere stati e tuttora possono ancora essere questi legami come possono invece essere in qualche modo interrotti tentando di riaffermare un sistema di regole che poi sono alla base io concordo con chi ha detto certo la per la repressione è fondamentale e importante ma se non si accompagna ad un sistema di regole condivise ed applicate
Finisce per essere una attività come si può dire in limine Mortis e quindi con una efficacia rispetto al risanamento del contesto molto più limitata
E su un sistema di regole il nostro governo regionale ha cercato di intervenire immediatamente in quest'anno di esperienza il centrosinistra governa la Puglia
Da poco più di un anno dopo dieci anni di governo ininterrotto del centrodestra
Da dove siamo partiti
Siamo partiti dalla valutazione dell'organizzazione del sistema del servizio sanitario la nostra regione quell'organizzazione
Che ha portato subito in evidenza la fragilità dell'organizzazione territoriale fragilità dell'organizzazione territoriale territoriale non significa soltanto carenza di servizi laddove probabilmente viene più cogente l'esigenza di poterne disporre ma organizzazione del territorio significa anche o meglio mancato organizzazione di un servizio sanitario efficiente nel dal territorio
Significa anche e soprattutto sottrarre il servizio sanitario ad un controllo democratico che quello che può essere esercitato molto più efficacemente sul territorio cioè il cittadino si rende sicuramente molto meglio conto delle inefficienze del suo servizio sanitario se riesce ad interloquire direttamente con le strutture non soltanto in funzione di utente di quelle strutture ma soprattutto in funzione di controllore attento
Dell'organizzazione delle dinamiche di funzionamento dell'organizzazione del servizio sanitario
E allora noi abbiamo puntato su due importanti leve la rivisitazione della legislazione in materia di organizzazione dei servizi territoriali con un rilancio forte della funzione distrettuale una funzione che nella nostra regione in tutti questi anni lo dicevo prima
Scambiando delle opinioni con gli amici della Basilicata è stata vista prevalentemente come funzione amministrativa il distretto è stato vissuto da noi ma questo credo che sia un tratto distintivo
Di buona parte delle regioni del Mezzogiorno viene vissuto più come una entità amministrativa e non come una holding che deve organizzare i servizi del territorio deve mettere a disposizione dei cittadini servizi alternativi rispetto all'unica risposta
Ospedale o Centrica che è stata organizzata in questi decenni
E quindi una impegno diretto in questa direzione è un impegno diretto nel coinvolge
In toto del associazioni dei cittadini credo
Che siamo oggi forse l'unica regione nella quale è stata attivata una convenzione generalizzata tutte le ASL e la Regione una convenzione con Cittadinanzattiva per la realizzazione di un audit civico che metta in condizione il cittadino
Non soltanto di protestare di denunciate ma anche di proporre di farsi coinvolgere nella gestione del governo locale
Della sanità ma anche nella interlocuzione sugli strumenti e sui processi di programmazione che stiamo definendo a livello regionale
Quindi abbiamo cercato di comprendere come poteva essere in qualche modo rilanciata un'azione più complessiva che toccasse temi che negli ultimi anni erano stati totalmente abbandonati prima è stato ricordato il grande tema della tutela della salute sui luoghi di lavoro
Che è una questione che vede il servizio sanitario deve vedere il servizio sanitario attore protagonista dell'organizzazione dei controlli dell'organizzazione soprattutto dell'attività di prevenzione
Ed è l'organizzazione divina tavolo di concertazione attorno al quale devono sedere e sindacati impresa sistema della formazione sulle tematiche della dell'infortunistica e su questo abbiamo riattivato anche strumenti previsti dalla sei due sei che non erano stati assolutamente ammessi o funzionanti
Ed operativi nel piano regionale triennale di prevenzione abbiamo sviluppato tutto il grande capitolo degli infortuni che appunto si indirizza verso politiche di prevenzione e di formazione
E poi la
Come si può dire
Uno individuazione di strumenti di gestione che appunto tende dando ad eliminare quella sorta di connivenza che purtroppo si è determinata in questi anni nella gestione del servizio sanitario tra livello politico livello istituzionale e di impresa con l'aggravante che in questo circuito perverso si è inserito anche il mondo delle professioni
Le indagini più recenti al di là di quella che veniva richiamata
Che ha coinvolto l'ex presidente della regione le indagini più più recenti ci segnalavano un elemento ancora più preoccupante
Cioè la disponibilità del mondo delle professioni a farsi coinvolgere in pratica e di legalità
Noi abbiamo avuto a distanza di pochissimo tempo
Due indagini che sono sfociate nella incriminazione di professionisti di medici di base gli specialisti di farmacisti
Che si sono resi protagonisti di vere e proprie truffe a danno del servizio sanitario e non è bastata la prima indagine con i primi arresti con la prima per diciamo l'individuazione di questi margini di legalità a distanza di poco tempo
Abbiamo ritrovato gli stessi soggetti nella stessa attività illecita
Il che significa che abbiamo un tessuto fortemente permeabile
Diciamo a questo richiamo dell'illegalità cioè non è più il tessuto diciamo della
Bella
Cosiddetta Sacha del e
Delle attività esecutiva ma diciamo ha fatto il salto di qualità
Ed è diventato il tessuto delle professioni certa stiamo parlando di un fenomeno per fortuna ancora ridotto ma che dà il senso di come il principio di legalità stia in qualche modo perdendo terreni
E qui abbiamo un dato sul quale peraltro ci accingiamo ad incidere
Uno dei libri più grossi impegni elettorali del Governo in carica era stato quello dell'eliminazione del ticket farmaceutico del ticket sulle ricette sui farmaci
L'impegno mantenuto dopo qualche mese dal nostro insediamento con una la richiesta con una richiesta di collaborazione e rispetto ai nostri cittadini e rispetto
Almeno una mondo dei prescrittori di una collaborazione perché le la soppressione del ticket non si traducesse in un'esplosione della spesa farmaceutica
A distanza di un anno purtroppo dobbiamo riconoscere che non vi è stata alcuna risposta in questa direzione
Oggi la spesa farmaceutica dalla Puglia che una delle più alte d'Italia
E al di sopra della media nazionale che è del tredici per cento rispetto alla spesa complessiva per circa duecentocinquanta milioni di euro
Duecentocinquanta milioni di euro sono l'equivalente di una quindicina di poliambulatori di un paio di ospedali che si possono costruire e così via
Per il che significa cioè evidentemente esiste continua ad esistere un problema che può essere definito con le terminologie diciamo tecnicamente più adeguate di inadeguatezza o inappropriatezza prescrittiva
Ma che probabilmente al fondo delle questioni che non attengono esclusivamente ad una inappropriatezza come si può dire tout-court
Così come
In una il fenomeno
Del precariato che si è venuta a determinare nella nostra regione a seguito del blocco delle assunzioni che ha preceduto in Puglia il blocco e poi
Instaurato con le leggi finanziarie degli ultimi due anni
A originato non soltanto precariato ma originato il ricorso ad una sorta di come si può dire di processo sistematico di ricorso sistematico al sistema delle esternalizzazioni
Che ha prodotto una vera e propria
Come si può dire una vera e propria dequalificazione dell'attualità dell'assistenza che veniva garantita attraverso queste impresse e soprattutto i rischi che sono stati ricordati è in relazione al trattamento economico dei dipendenti che vengono poi gli occupati nelle imprese appaltatrici
Ma anche di distorsione
Del mercato che viene prodotta dai sistemi d'appalto
E anche su questo abbiamo aperto una grande partita quella Bella dell'adeguamento o meglio della introduzione di processi di stabilizzazione
Attraverso significative quote di riserva disse appunto per il personale
Precario anticipando in questo le norme contenute nella Finanziaria attualmente in discussione quelle dell'articolo cinquantasette dell'articolo sessanta che devo dire
Con un qualche
Con una qualche soddisfazione abbiamo suggerito noi dalla Puglia al ministro Turco al ministro Lanzillotta
Togliendo il coperchio su una pentola che era molto più in ebollizione di quanto non si potesse immaginare perché poi il fenomeno del precariato è emerso in tutta la sua dimensione e si è visto
Che non era concentrato soltanto in alcune regioni del Mezzogiorno mai fenomeno diffuso che interessa decine di migliaia decine di migliaia
Di lavoratori
Allora io credo che su questa strada si debba continuare ho colto
Anche alcuni suggerimenti che venivano sempre dalle relazioni introduttive e quelle cioè di individuare un nuovo sistema di acquisizione di beni e servizi anche in questo nella nostra legge regionale si apre la strada alla possibilità di concentrazione degli acquisti ma soprattutto all'introduzione quello strumento fondamentale che deve precedere l'applicazione di queste ore procedure che
L'introduzione dell'Osservatorio dei prezzi che è lo strumento attraverso il quale il servizio sanitario riesce a individuare le strozzature riesce ad individuare le anomalie del sistema e quindi ad individuare i meccanismi attraverso i quali queste anomalie possono essere superate
Insomma io credo che si debba assolutamente muoversi in questa direzione
Noi lo stiamo facendo ma adesso voglio come si può dire spezzare anche una lancia in favore di altri colleghi in Calabria e all'assessore straordinario che si sta muovendo con grande determinazione e anche con grande intelligenza non soltanto per cercare di comprendere fino in fondo l'entità dei fenomeni mi riferisco a Doris Lo Moro ma anche per contrastarli e soprattutto per impostare politiche
Di uscita da questi meccanismi e devo dire che in questo comincia a funzionare
Una sorta di collaborazione interna istituzionale sentire prima dire dalla compagnia Elia
Beh la mancanza di strumenti di controllo dalla mancanza di un bella
Dei tetti di spesa dei Budget in questo noi ovviamente possiamo in qualche modo dare una mano a quelle regioni che arrivano tardi a questi meccanismi
Di controllo rispetto ai quali ovviamente scontiamo una sorta di al ricatto dell'occupazione io l'altra sera e concludo invitato ad un ad un convegno ma la cui scaletta apparivano presidenti di tribunali di TAR e presidenti di sezioni di Consiglio di Stato ordine degli avvocati di Brindisi e di Taranto di fatto mi sono trovato di fronte ad una manifestazione organizzata dall'Anmil saprà cioè dall'associazione che organizza la specialistica accreditata e c'erano centocinquanta scalmanati che si sono scagliati contro di me
Perché non gli ho incrementato i tetti di spesa meglio rivisto il sistema di retrocessione che quello che si applica quanti regressione che si applica quando i tetti di spesa sono stati raggiunti ma rispetto a questo io credo che dovremo abituarci
Ad un confronto con il sistema dell'accreditamento è un confronto che per te che però rispetto al quale abbiamo una possibilità
Di come si può dire di padroneggiare se noi passiamo al contrattacco come sistema pubblico diciamo noi al sistema dell'accreditamento di che cosa abbiamo bisogno quale integrazione il sistema accreditato e può dare alla servizio pubblico riaffermando e difendendo la centralità del servizio pubblico e perché
Utilizzando il principio della libera scelta si verrebbe immaginare che Pubblico e privato debbano essere sulla stessa sulla stessa sullo stesso livello dovrà essere sullo stesso livello
Per la qualità dei servizi che producono non si può immaginare
Che il pubblico abdichi o deleghi sia pure soltanto in parte la propria responsabilità di costruire un servizio sanitario a misura di cittadino e misura di bisogno delegando parte di questa attività come purtroppo in molti casi avvenuto in passato anche nella nostra regione esclusivamente all'attività
Privata e questo io credo che bisogna continuare a fare in questa direzione dobbiamo muoverci in questa direzione sappiamo di avere un alleato importante che il sindacato sappiamo di avere non interlocutore che può costruire con noi non soltanto il nuovo sistema delle regole ma anche un nuovo e più efficace sistema di funzionamento del nostro servizio sanitario grazie
Grazie l'assessore Tedesco adesso
Si conclude la prima sessione con le conclusioni di Paolo Nerozzi Point
Incomincia la seconda sessione prenderà la parola sarà condotto da Rossana Dettori della segregazione della funzione pubblica
E quindi le cederemo boia Arona prego quando
Achille ci ha proposto di fare un'iniziativa insieme come dipartimenti
Nella legalità per affrettare la pubblica amministrazione
E avevamo assolutamente coscienti che questo punto
Era un punto su una questione più generale della legalità
Ma
Abbiamo pensato
Per molte delle ragioni che sono state dette stamattina sarà modesta nel pomeriggio
Che
Era utile a incominciare da
Questa questione
Perché questa questione del rapporto salita
Amministrazione
Politica legalità
Contrattazione
Per noi uno di quegli elementi che rischia
Di esplodere nei prossimi mesi prossime settimane nel prossimo periodo
E così come nel ottantanove
In modo profetico Trentin si pose una questione che era minoritaria dentro di noi
La qualità della pubblica amministrazione l'uscita da ovvero e l'uscita dai confini e amministrazione tutto un insieme di visioni suo rapporto Stato
Amministrazione e anche sindacato proprio penso che questa questione la sanità abbia nel futuro lo spettro elemento profetico e dirompente
Ora
Io non voglio fare quale fa una breve conclusione anche per recuperare il tempo
Io credo che noi abbiamo visto oggi
Questa questione sia dal punto di vista di un'analisi generale su ciò che è la criminalità organizzata tentando anche di vedere gli affetti generali anche internazionali
Per fa la sua trasformazione
Rispetto al mondo globalizzato nel suo intervento non su ma non solo
E non tanto sugli aspetti diciamo così più antichi
Io credo in quello che ho fatto un accordo con
Ormai col magistrato ecco Forgione che credo che lo abbiamo rileggere la nostra analisi su che cosa la criminalità organizzata suo rapporto criminalità organizzata
Sviluppo
E anche blocco sociale in alcune parti del paese non solo nel Mezzogiorno
Sì si è creato attorno a questi temi
E quindi abbiamo altri stabili riaggiornare la nostra iniziativa erano afferrarli
Anche perché non è sufficiente l'elemento di appalti di gestione la manodopera
Di piccola criminalità
C'è una questione generale che riguarda il riciclaggio e le conseguenze che quest'anno
Sulla questione dell'economia dello sviluppo in alcune aree del Paese
E sulla capacità e questo
Lo dicono non solo Ammanniti no tre italiane ma ma agli Internazionali di entrare nel meccanismo più generale dei processi di convalida azione guidando
Anche forme debbo Berner titolazione
E anche di accumulazione delle riforme
Creando un blocco sociale un modello sociale
Che va dall'altro da una parte della borghesia fino alla gestione
Dalla parte più povera e debole delle persone per i loro bisogni del loro
Necessità
E non è un caso e dall'analisi
Fatte sulle elezioni del mille novecento
Per noi due mila come alle ultime regionali così facciamo prima fatte da Cattaneo
E dal DS
Si verificava che nelle parti più deboli
Delle aree delle grandi città e delle parti più deboli della popolazione il rapporto voto del centro destra
L'intervento ma l'ha riproposto e bisogni delle persone era più forte
Analisi che pur controbilanciare un altro un altro orari di tipo diverso rispetto
Alla classe operaia nel modo ma questo è altra storia ma che vedeva anche la perdita di nostra capacità di dare risposta nel Mezzogiorno in diverse aree di questa parte alla parte più povera più debole di questo
Per le ragioni che sono stati indicati
Ecco io credo che di questo
Sia stato utile incominciare a discuterne oggi senza avere la pretesa di averne delle ricette anche se poi delle proposte sono state fatte in tutte le relazioni e credo che alla fine di questo nostro convegno noi dovremmo costruire una piattaforma sindacale che inverte lettre i tre temi che affrontiamo in questo
Convegno ma anche tentando di partire dall'aggiornare per dare una risposta al degrado
Che Umberto una parte del nostro Paese e anche alla disaffezione
E per quello che ci riguarda
Alle paure che riguardano una parte più debole la parte che noi rappresentiamo
Voglio dire
Vorrei dare una prima risposta all'assessore toccano di cui
Ho apprezzato molto alla buona volontà
Ma la sua buona volontà non ha trovato riscontro nella legge finanziaria dopo quelle dirò perché
E allora anche qui
Quando noi affrontiamo il problema del precariato
Che vuol dire anche il va be'problema del
Reclutamento
E io vuol dire anche il problema della gestione
Della funzione la manodopera
Sia dal punto di vista di livelli medio bassi fino alla questione più generale
Dei livelli più alti vuol dire riaffermare un sistema di regole
Che abbiamo come elemento prescrittivo affari forte
Ora faccio un esempio dovrebbero cioè un precario perché è una questione che ci sta molto a cuore
Cosa dice la legge finanziaria
Le finanziaria dice
Attraverso un meccanismo
Che Masper generale di assunzione ritorno al due mila e quattro e c'era un incremento negativo dell'uno virgola quattro
Questo vuol dire che nelle condizioni attuali non si assume un precario in nessuna regione d'Italia
Poi
La legge finanziaria dice anche
Per i beni e i servizi
Che le altre debbono così come recita da questo punto di vista il fatto che da questo punto di vista inequivocabile
Devono
Va bene per i beni e i servizi e gli acquisti un unico centro
Be
Regolamentazione regionale poi l'articolo dopo dice le regioni possono quindi serve a debbono dalle regioni non fanno il centro unico non c'è
E i cento
E rispetto a quella mamma dei precari che impedisce per legge nazionale la funzione di un precario immediatamente sei Regioni non la sua
Almeno non la sua docili sul palco
Penso di no perché ci aiuterebbe hanno assunto hanno chiamato i sindacati ha detto va bene nazionalmente non si fa ma qui
Facciamo le leggi regionali e li assumiamo tutti
Promozione due due problemi o no il rapporto d'assoluzione ma in più con un diritto generando di versarle ma come una concessione in questo caso debiti tutti
Il secondo producendo questo vuol forse mi sfugge a noi un po'meno
Venti meccanismi possibili disabilità contrattuale
Ora non era corregionale John è al centro no che peraltro dovrebbe anche essere una capofila
Della della sanità ha aveva fatto due
Ora questo
Vuol dire che proprio su questi due temi
Molto più importante quello dell'acquisizione di beni servizi della spesa farmaceutica
Risvolti che fa
E che lei correttamente a posto come grazie
Sia per la questione delle assunzioni e del diritto al lavoro non come una concessione ma con un proprio diritto e quindi come
Un elemento non concesso ma conquistato flesso in concorso per poi si parla ovviamente a finanziare correttamente di chi c'è andato in modo corretto non in modo scorretto
Sì Ri si riproduce un meccanismo appunto
Discrezionale e di concessione
Ecco perché
Affrontare il nodo sanitario non è un modo irrilevante anche sui processi di come la democrazia uso una parola
Mi può pesante ma fu come la democrazia si riorganizza dopo cinque anni
Buick eccome da risposte diverso di tipo il
Perché la sanità sia il nodo
Lo dimostra bravo dicesse donare io che le due inchieste principali oggi e i due fatti principali
Questo Paese rispetto
Sia per quello che riguarda il rapporto politica
Criminalità avvengono in Sicilia con la messa a
Immorali metà della Giunta regionale ben probabile dall'apparato e
In Calabria
Con la questioni
Relative all'omicidio di Fortugno irrisolto
Pugliese
E che
Invece di restringersi
è riportata una conclusione ha degli elementi che sempre più all'argano proprio sul terreno della sanità il lato grigiore oscuro nei nostri
Non è compito di questo convegno spiegare perché ciò sia successo
O qual è il rapporto anche di regole nuove
Nell'amministrare e nel rapporto fra amministrazione politica e io lo dico molto sommessamente
Anche nel
Finanziamento della politica che non è una cosa parolaccia ma che andrebbe affrontata con ricco becco ma una riflessione sulle depressione e non in metodo surrettizio come rischia di prodursi ricade
Nell'aumento non solo delle questioni che dicevo prima ma anche nella dismisura ed era un mento dei consigli d'amministrazione e della pletora delle persone che
Vivono
Da un nuovo punto di vista correttamente effettive dal punto di vista personale naturalmente non modo discutibile ma può
Io credo che alla fine riflessione che dobbiamo fare nel documento unitario tra CGIL CISL UIL e affrontato questo tema per la prima volta perché è un tema che riguarda profondamente anche è questione di vera democrazia auto che dello sviluppo della concorrenza e lo sviluppo
Ora
Questo e arrivo alla seconda questione pone un problema
Ma poi noi non capiamo perché il ministero della dell'economia affari rigoroso
Su quasi tutto non accetti la proposta che io mi aveva fatto
Nel mettere quella norma Cassese uso il nome che costringe di fatto
All'unificazione dei centri di costo e la sua riduzione poi dieci per cento che porterebbero una sanità due miliardi cinquecento mila dei risparmio e per quello che riguarda lo Stato
Applicato lo stato di settecento mila euro dei verbali perché anche rimettere querela norme
Anche a rivedere quelle norme di quel periodo che però ebbero una efficacia importante in diversi settori penso a tutto il settore infrastrutturale dove tutto sommato se metto una regolamentazione
Che ha tenuto in qualche modo non si capisce perché non vengono poste anche in queste
Ma la seconda questione lo diceva qua ottobre benissimo
E che noi per rendere questo dobbiamo far funzionare il servizio pubblico in maniera diversa Emilio
Questa è l'altra sfida che ci riguarda
E su questo
E su questo una riflessione anche in casa nostra papà
Far funzionare un servizio pubblico vuol dire riprendere la questione della qualità
E della lotta
A tutto ciò che in legale
Come questione costante della nostra iniziativa ed alla nostra contraffazione
Diceva tanti anni fa Aldo giunti
E quando uno fino prendeva cento lire per far passare una pratica era già lì l'inizio
Dei processi che producevano Furious alla altissima corruzione
Io penso che quel ragionamento che valeva negli anni Ottanta vale anche oggi
E non ha giustificazione se non nel procedere una battaglia che come giustamente dice Vera eccome
In modo elegante ci hanno fatto
Ci hanno detto tutti i nostri ospiti di questa eleganza
Costruire Ray ringraziamo
Investe anche alla nostra rappresentanza sociale noi ovunque in sé ma in certi posti soprattutto nella pubblica amministrazione a pubblica amministrazione in certe aree del paese non possiamo rappresentare tutti
Non si può
Non lo so ma non non è possibile
Non è possibile personalmente qualche anche alle nostre
Radici profonde
Non si può
è una cosa ovvia ma ma è meglio che la ripetiamo Cuesta ha delle conseguenze
Che vuol dire anche fare a meno di cento pezzi serve duecento Pepper i cinquecento tessere mille tessere
Se ciò comporta un elemento di inquinamento amabile inquinamento dell'altro modo per rabbia Perale dell'altra contrattazione
Del nostro essere anche in qualche modo autorità morale e pedagogiche di Indirizzo però nostra battaglia
Questo vuol dire polizia bene verrà parlando di Locri vedere ma anche le nostre contrattazione e sapere che non si può
Non si può avere un unico metto non si può far parti uguali fra diseguali neanche le ha coperto quindi non si può usare il metodo per l'altro di Firenze
E per la di Locri nella stessa maniera perché ti forma collettive referenti riversa e c'è anche un meccanismo di organizzazione
E in questo ponte la questione delle regole
E sulle regole
Noi non possiamo fare sconti a nessuno e neanche hanno viste
In questo c'è un rapporto con gli ordini professionali
Con loro uomo a loro deontologia
Quello era appeso eccessivo
Nella e non sta parlando solo dell'ordine dei medici ma anche dei collegi
Così ci
Nella organizzazione sanitaria
Ed è l'elemento di frantumazione di corporativi l'azione è anch'esso un elemento che aiuta i processi
Ecco io credo
Che
Quindi anche una riflessione su queste quote si fa fuoriuscire dalle aule che era invito
Corretto l'impostazione che poltrone poneva in modo corretto
I magistrati devono fare il loro lavoro li dobbiamo assistere
Quando sono isolati
Ma allora il lavoro non è sufficiente
Se accanto con c'è un lavoro di fare risistemazione delle regole
E più in generale dell'efficienza del ruolo dello Stato e della presenza dello Stato e se dall'alto e pensa in quel tono cupo azione la sanità la scuola istruzione eccetera e se accanto a questo
Non c'è anche una battaglia culturale e politica
Che si pone sul benessere
E questo che noi dobbiamo riprendere anche la nostra antica tradizione di un uomo di denuncia ma anche di ruolo i russi l'affare comprende ragioni e anche dare in qualche modo una sede di nuovo e discussi
Ecco fare meno dicendo che appunto nemmeno questa
Primo per frodi del trittico
Noi dovremo poi
Definire una piattaforma
Di confrontare in maniera unitaria
Nella relazione di Marcello
E in quella
Del fattore di bicchiere Gentile ci sono già altre proposte di merito
Bondi corsi ma proposte
Che possono alcune addirittura efferati appresi questa finanziaria citavo
A norma Cassese tanto
Via Melone
Ecco
E su questo dobbiamo fare la discussione e basta nel nostro territorio delle nostre categorie e costruire su questo un'iniziativa territoriale ricattato
Perché vale questo detto
Evan giovedì con tutte le cose maggiormente sulle questioni della legalità e del cambiamento da infatti fa avete riconosciuto
E io credo che noi oggi ci giochiamo la riprendo l'inizio così come nell'ottantanove ottantotto ottantanove proprio su questo terreno
Da un lato della legalità ma più in generale funzionamento alla pubblica amministrazione del ruolo dello Stato
Una partita decisiva
Ma
Un gruppo di lavoro e l'altro ci sia bisogno di noi vorremmo riniziare più o meno subito
Se vi accomodate poi provare a rispettare la tabella di marcia cosa complicatissima perché siamo con un'ora di ritardo
Allora pregherei i compagni
Che devono uscire di farlo piano in silenzio perché diamo inizio ai lavori dalla seconda sessione
Presento intanto mi presento sono Rossana Dettori segretaria nazionale della funzione pubblica partecipò
Partecipano a questo a questa sessione farà la relazione Sandro Del Fattore che il coordinatore del Dipartimento Wealth fare nuovi diritti dalla CGIL nazionale si sente
Mi hanno fatto notare che la colpa mia perché avevo la gomma
Allora scusate
Poi partecipa ai lavori di questa commissione Sergio Betti che ringraziamo per la sua presenza segretario confederale della CISL Susanna Camusso segretaria generale della CGIL Lombardia
Non è presente Giampaolo Diana perché in Sardegna incredibile c'era tanta nebbia e quindi non è riuscito a partire rimasto bloccato a Cagliari
Dovrebbe arrivare il presidente della regione Lazio
Marrazzo Piero Marrazzo è Francesco Taroni dell'agenzia sanitaria regionale dell'Emilia Romagna chiude i lavori alla fine di questa Commissione Achille Passoni segretario confederale e responsabile del dipartimento sanità UL far io sarò Breve tentiamo di recuperare il tempo
O velocemente questa sessione ha come obiettivo quello di affrontare e fare anche proposte che troverete nella cartella che voi avrete perché sarà consegnata stamattina alcuni temi che rispetta servizio sanitario hanno un'influenza di non poco conto uno per tutti è quello del rapporto della politica nella sanità
Quando parliamo della politica parliamo del rapporto che ancora esiste ed è molto forte della ingerenza
Che soggetti che appartengono alla politica rispetta assiste al sistema rispetta questo vale ad esempio sul campo delle assunzioni vale nelle norme concorsuali
Vale nel sistema di affidamento presso terzi i pezzi del servizio sanitario nazionale e qui c'è un'influenza eccessiva della politica nel sistema su cui noi vorremmo che è con franchezza e con serenità
Se ne discute se trovassi manca trovare soluzioni di quali sono le
Giuste
Giusti interventi che la politica deve fare
Che gli compete fare piani sanitari nazionali piani sanitari regionali indirizzi eccetera ma come si liberano e si libera la solita da incarichi che spesso poco hanno a che fare col sistema stesse molto hanno che fare invece con l'appartenenza
L'altra questione eh l'acquisizione beni e servizi guardate questo è un tema che anche Cindy è talmente noi tentiamo danni di affrontare ma che è molto complicato non abbiamo spesso i tavoli della concertazione su questi temi
Ma noi riteniamo che sia davvero folle per un servizio sanitario pensare che nella stessa regione una siringa si paghi da una parte dieci euro in un'altra azienda quindici euro e che questo non abbia un minimo di regole certe e definite a livello regionale la Finanziaria approva dare una risposta noi pensiamo che sia opportuno che la Finanziaria obblighi a dare una risposta certa nelle regioni sul sistema di acquisizione
Dei beni e servizi e che quindi ogni regione abbia l'obbligo di istituire i centri di acquisto le aziende abbiamo l'obbligo di rivolgersi al agenzie istituite nelle regioni per l'acquisizione di beni e servizi
Anche attraverso questo passano meccanismi di infiltrazioni micro o criminosa non so come definirla perché in alcune regioni è facile parlare di mafia ma guardate che tutto questo avviene anche nel Nord e nel Nord abbiamo assistito come nel Veneto a presidenti di associazioni datoriali come Laio poche pagavano e avevano in Borsa centinaia di milioni per pagare
Gli assessori regionali per avere l'affidamento di strutture è l'affidamento di strutture in cui magari c'era anche l'acquisizione di alcuni beni e servizi quindi credo che anche su questo e noi
Abbiamo fatto da sé da tanto tempo proposte ci posso c'è nella relazione che poi farà Sandro non soltanto l'analisi ma anche alcune proposte che noi dovremmo fare finisco con un altro tema che è quello del rapporto che pubblico privato tutti sappiamo che è un pezzo della sanità ma anche dei servizi sociali ormai e affidato non in termini integrativi ma in termini sostitutivi e questo il primo problema che abbiamo davanti dovremmo trovare provare a risolvere a sanità privata da una parte o al terzo settore per alcuni pezzi che riguardano in parte la sanità e in parte gli enti locali
Allora anche qua fa parte la follia di un sistema che affida e aumenta i costi perché alcune regioni sono un esempio emblematico di questo meccanismo le regioni del sud che hanno che sono quelle soggetta l'affiancamento sole regioni che spendono di più che hanno una spesa maggiore chiamo un sistema di copresenza pubblico-privato pari al cinquanta per cento lasciamo fuori la Lombardia dove sappiamo che il rapporto mai quasi invertito cioè che tra un po'avremo più sistema privato che pubblico nel regioni come la Campania il Lazio la Puglia e sistema privato comincia a dare un peso enorme e questo non ha assolutamente ridotto i costi del sistema ma anche qua
Parte il problema della più non rispetto da parte di questi datori di lavoro privato dei loro obblighi come il contratto il diritto al contratto dei lavoratori che aspettano mai da tre anni di vedere rinnovato il loro contratto nazionale di lavoro
Non ci sono c'è regole certe sugli accreditamenti tempi certi di accreditamento anche qua la finanziaria
Prova a costruire un meccanismo di stabilizzazione degli accreditamenti delle strutture private si dice che c'è uscita da questo sistema provvisorio entro il due mila dieci ma non affronta i sistemi di controllo io credo che noi dovremmo anche qua provare a pensare che gli ispettori del lavoro vadano anche a visitare le strutture della sanità privata e vado anche a visitare le struttura del terzo settore Acqui noi affidiamo pezzi di servizi finisco dando la parola Sandro che ha il compito di fare la una sintesi della relazione perché cioè entro i tempi sono limitati
Dicendo che è opportuno che leggiate la relazione perché molte delle proposte che sono presente nell'azione Sandro che dopo che l'abbiamo richiamato alla brevità dei tempi non sarà in grado di esporle tutta d'ora la parola Sandro
La relazione di questa sessione come diceva Rossana nome mio appunto di Rossana Dettori nella cartellina che vi è stata distribuita questo mi consentirà di esplicitare solo alcuni dei temi già contenuti nella relazione scritta
In primo luogo una considerazione politica
Perché abbiamo deciso di dare consigli rilievo al tema delle regole della trasparenza dei comportamenti in relazione al servizio sanitario nazionale
Voi tutti sapete che siamo nel pieno della discussione sulla legge finanziaria e sappiamo tutti altrettanto bene che tra i temi più discussi vi è stato quello di come garantire al servizio sanitario non flusso cioè che il ratto di risorse per permettere una programmabilità pluriennale e si operasse al contempo un contenimento della spesa
Bene allora questa iniziativa proprio un primo obiettivo politico quello cioè di segnalare a tutti non duplice problema
Innanzitutto a maggior ragione quando si è di fronte ad un problema di risorse scarse
Non è tollerabile che una parte di queste risorse
Finiscano per essere usate in modo illecito a partire da un rapporto perverso tra politica mercato sistema delle imprecise sanità
In secondo luogo è nostra convinzione
Che proprio attraverso regole trasparenza comportamenti che si possono ottenere risparmi contenimento razionalizzazione e soprattutto ottimizzazione delle risorse
Proprio per questo voglio fare qualche esempio su tre aree decisive
In primo luogo il sistema degli appalti per la fornitura di beni e servizi in secondo luogo la spesa farmaceutica in terzo luogo il rapporto pubblico privato
Sappiamo tutti benissimo che da quando le strutture sanitarie hanno scelto di non produrre improprio bensì di esternalizzare diversi servizi
Mettere sotto osservazione la questione degli appalti diventa assai importante
Nel preparare questa iniziativa abbiamo discusso ragionato con dirigenti collaboratori di diverse realtà regionali diverse cose colpiscono l'attenzione in alcune realtà per fare solo un esempio tanti altri top di trovate in cartellina si è sedimentata non la chiamerei una procedura bensì una consuetudine che di questo tipo
Una struttura fa un appalto in quell'appalto viene inserita quasi tra le righe una clausola che prevede che alla ditta aggiudicatrice di quell'appalto per quel determinato servizio
Può essere richiesto un'ulteriore ora addirittura più servizi contigui a quell'appalto stesso
Cioè accanto alla polizia per esempio l'appalto per la pulizia possono essere estesi altri servizi Contini qui con la pulizia appunto di una determinata strutture
Chi e come per esempio garantisce che quell'impresa è in grado di svolgere anche il servizio ulteriore che le viene richiesto
In secondo luogo chi garantisce sulla congruità dei costi del servizio aggiuntivo in terzo luogo l'estensione dell'appalto diciamo così in corso d'opera somiglia molto ad una trattativa privata mascherata
Attraverso questa modalità un'impresa si consolida dentro una determinata struttura e ciò determina una sorta di esclusività di quella impresa
Ciò che prevale in questi casi e appunto la discrezionalità l'aggiramento delle norme e delle regole
è questa la ragione che ci ha portato a proporre già a partire dal confronto sul patto per la salute la centralizzazione regionale degli acquisti dei prodotti e in nazionale per l'alta strumentisti che ha abbiamo trovato disponibilità al confronto da parte degli amministratori regionali ma ha ragione Paolo lo ricordava nelle sue conclusioni
Questo tema non è ancora stato recepito con chiarezza e nella sua semplicità nel patto per questa ragione lo riproponiamo perché siamo certi che può contribuire a esercitare maggiore controllo più trasparenza più risparmi
Il secondo tema che affrontiamo è quello della spesa farmaceutica tema complesso perché ha a che vedere con la politica industriale con la ricerca col sistema sanitario nel suo complesso con la spesa sanitaria
Anche qui vorremmo provare ad attualizzare quanto è scritto nella relazione contenuta nella cartellina proprio in questi giorni
Farmindustria polemizza con alcuni punti contenuti nel patto per la salute e ripresi nella legge finanziaria a proposito delle misure volti a contenere per rendere più trasparente la spesa farmaci Farmindustria dice che quelle misure imporranno un taglio agli investimenti
Già gli investimenti
Proprio perché siamo un'organizzazione sindacale siamo molto attenti al tema degli investimenti
Perché si producono innovazione sviluppo occupazione cerchiamo però di fare una discussione vera proprio a partire dal tema degli investimenti
Perché proprio scorrendo tipo di documentazione risulta che da diversi anni grandi imprese farmaceutiche
Investono il trenta per cento dei loro guadagni inattività legate alla pubblicità
Al marketing alle spese di rappresentanza alle attività di lobbying solo il dodici per cento è investito in ricerca e sviluppo non solo
Ci dicono in un bel libro Nerina di rinvii in Paolo Vineis che la ricerca è rivolta prevalentemente a trovare farmaci più redditizi piuttosto che realmente efficaci
Ciò porta a ricercare a investire prevalentemente su varianti di molecole già conosciute due considerazioni
Il trenta per cento dei profitti investiti in pubblicità in attività di lobbying di marketing è una quota assai consistente non è forse lecito pensare che in quella parte enorme di risorse investite in quelle attività
Ci sia anche il fenomeno dei congressi nei luoghi di vacanza più esclusivi
O nel marketing che ci siano le relazioni su un determinato farmaco già preconfezionate Voltaire a fare inserire quel farmaco nell'uso ospedaliero
E quell'insistere sulla varianti di molecole già conosciute
Non è forse rivolto a presentare sul mercato farmaci nuovi che nuovi in realtà non sono e così si tiene alto il prezzo dei farmaci stessi
E ancora
Noi non abbiamo nessuna intenzione di sminuire i grandi progressi che si sono realizzati nel campo delle tecnologie per la diagnostica ci interessa però sottolineare anche come questo ambito sia diventato spesso luogo di inappropriatezza a volte l'uso di questi strumenti propugna produce un duplice effetto
Non sempre l'uso di questi strumenti produce per esempio un beneficio delle condizioni di salute dall'altra produce un incremento della spesa sanitaria
Insomma fonte di inappropriatezza e dispensa incongrua
è come lo definirei lo definiscono alcuni studiosi appunto ciò che incide molto sull'appropriatezza sulla spessa il cosiddetto imperativo tecnologico e badate questa convinzione ci è rafforzata proprio dalle caratteristiche delle nuove patologie molto spesso legati al disagio sociale alle evoluzioni degli esiti di vita
Patologie che comportano la necessità di superare il punto di vista di una sanità che guarda solo la malattia la singola prestazione clinica o la singola prestazione diagnostica specialistica
Per assumerne un altro che guarda alla persona le azioni integrate i percorsi terapeutici
Queste considerazioni ci portano ad affermare che per intervenire in questo campo così complesso ad esempio quello della farmaceutica bisogna intervenire su più versanti c'è bisogno in sostanza di vere e proprie azioni di sistema
Rompere ad esempio le diverse forme di conflitti di interesse tra impresa farmaceutica ricerca medici significa lavorare ad una formazione dei medici svincolata
Dalle mosse delle case farmaceutiche di competenza invece delle strutture sanitarie
Si deve tornare a investire sulla puro e sulla sua qualità
Proprio per questa ragione come abbiamo apprezzato le scelte del patto sul regole e trasparenza in particolare sulla spesa farmaceutica gli accreditamenti con altrettanta chiarezza
Non abbiamo condiviso e non condividiamo la scelta di bloccare la contrattazione integrativa e la mancata risposta al lavoro precario
Anche di qui passa non solo la qualità della pur ma passa anche la qualità dei servizi socio sanitari
Ma c'è bisogno anche di intervenire per rendere trasparente contenere la spesa farmaceutica ad esempio gli obiettivi di continuità fra ospedale e territorio comprensivi della distribuzione diretta dei farmaci devono essere fondati su protocolli terapeutici condivisi dai rispettivi professionisti e occorre consapevolezza che la distribuzione diretta del farmaco riduce la spesa farmaceutica ma aumenta quella per l'acquisto di beni e servizi ed ecco in una logica di sistema
Che torna la questione del controllo e del monitoraggio informa parallela delle spesi appunto per gli acquisti che abbiamo posto all'inizio di questa nostra relazione tocco il fine ed ho concluso l'ultima appunto lo ricordava Rossana quella del rapporto pubblico-privato
Abbiamo qui tra noi verrà tra breve il presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo
Sulla nuova amministrazione regionale di centro sinistra da lui presieduta grava un'eredità pesantissima lasciata dalla precedente giunta di giunta di Dent di centrodestra
Proprio sulla sanità un debito tra i più rilevanti in una regione dove c'è una delle più alte percentuali di strutture private che operano per conto del Servizio sanitario nazionale
Tra i due aspetti debito e una così forte presenza di erogatori privati riteniamo che ci sia un legame forte per qualche considerazione che tra breve faro
Perché qui come in Campania o in Puglia la diffusione di strutture private è avvenuta con regole facili o spesso inesistenti per stratificazioni successive
Senza alcun controllo se non in particolare enfasi
è in questa zona d'ombra che prendono corpo fenomeni su cui sta indagando la magistratura come quelli in Puglia che coinvolgono l'ex presidente della Regione un noto imprenditore o del Lazio
Dove nell'inchiesta della magistratura sono coinvolti ex esponenti della precedente giusto giunta e la cosiddetta leggi assodato un'imprenditrice che in cambio di consolidare le sue strutture otteneva in cambio dava in cambio come Pussy finanziamenti anche per tutto questo in particolare in queste regioni c'è bisogno di una discontinuità
Di operare una rottura netta col passato
Nel convenzionamento nell'accreditamento di strutture private non vi è stato mai un lavoro volto a capire il fabbisogno reale
Volto insomma a fare dell'accreditamento uno strumento forte decisivo della programmazione regionale
Proprio nel nuovo patto per la salute è contenuto è un punto importante sull'accreditamento
Quello che consente ad esempio di uscire dal sistema degli accreditamenti provvisori che passano di proroga in proroga senza alcuna verifica degli standard
E senza alcun rapporto con il fabbisogno e la programmazione regionale è un passo importante per rispettare le regole e trasparenza in un ambito delicatissimo
Ci sono realtà dove appunto il rapporto pubblico-privato si è stratificato nel corso del tempo senza regole o con regole inefficaci con scarsa trasparenza
E c'è una realtà dove la competizione paio erogatori di prestazioni è stata la competizione tra erogatori di prestazioni è stato l'elemento caratterizzante insieme a quello della cosiddetta libertà di scelta del cittadino
è stato costruito su questo Luna bello alternativo al servizio sanitario nazionale stiamo parlando passivamente della Lombardia
Gli sono stati affidati dall'Arpeggione alle ASL compiti di acquirenti di prestazioni separandoli dalle aziende produttrici di prestazioni sanitarie comprese le aziende ospedaliere
Scopo dichiarato incoraggiare la competizione
Sintetizzando cosa hai ottenuto
La competizione ha spinto le aziende pur produttrici in particolare quelle private a produrre prestazioni sempre più remunerative e ridurre quelle che danno profitti minori
Le prestazioni di cui hanno bisogno i cittadini ma che sono meno remunerative come ad esempio i malati psichiatrici hanno trovato via via meno risposte
Si incentiva il settore cosiddetto dell'eccellenza si separa demandando alle famiglie o al volontariato l'assistenza socio sanitaria si ampliano enormemente le aree di inappropriatezza
Per essere accreditati sono sufficienti così detti requisiti minimi perché sulla qualità il giudizio è demandato appunto alla cosiddetta libertà di scelta del cittadino
Libertà di scelta del tutto illusoria perché nell'ambito della sanità maggiormente incide quella che viene chiamata la simmetria informativa
Dire cioè una differenza enorme tra le informazioni e conoscenze di un produttore e quelle invece possedute da un semplice acquirente di prestazione
Ed è in realtà quello lombardo un sistema assai costoso
Non vi è ovviamente il debito che presentano altre regioni ma in Lombardia non solo vi è un PIL molto alto
Ma lei la Regione per sostenere quel modello applica elevati ticket e applica livello massimo consentito dalla legislazione vigente le addizionali IRPEF e le maggiorazioni IRAP
E allora
Credo che qui si ponga un grande problema
Quella consistente mole di prestazioni inappropriate sono pagate da soldi pubblici che attengono distolti da altri impieghi
Colpisce magari persone che hanno bisogno di assistenza con prestazioni meno remunerative e proprio per questo ha difficoltà a trovarli
Sono temi che forse hanno qualcosa a che vedere con quello che proprio lei Rina di Rendini e Paolo Vineis chiamano i principi etici alla base del servizio sanitario nazionale per queste ragioni cioè in conclusione il bisogno di rendere cogenti trasparenti le regole e i comportamenti per garantire un servizio sanitario di qualità
Efficace universalistico cioè garantito a tutti tutti cosa che oggi in alcune realtà non avviene
A causa anche dei meccanismi perversi che nella giornata di oggi abbiamo voluto non solo denunciare ma individuati anche le proposte per combatterli grazie
Allora sappiamo il presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo che appena arrivato acuito anche immediatamente la parola perché a un impegno
Don allora la parola a Susanna Camusso segretaria generale della Lombardia che a abbondantemente introdotto Sandro nell'ultima parte della sua relazione quando appunto usava la Lombardia come esempio di integrazione pubblico-privato e di spesa grazie
Bisognerebbe quando si ragiona della occuperà apporto pubblico privato in Lombardia
Valutarla sotto due aspetti soprattutto se noi ragioniamo di regole di comportamenti
E la premessa potrebbe essere che la scelta ormai dodici anni fa se non sbaglio i conti di introduzione della priva di prove percorso di progressiva privatizzazione la sanità in Lombardia
Ebbe a giustificazione
Il concedere ai cittadini della Lombardia
Il diritto di scegliere dove farsi curare e come farsi curare
Ebbene se per ripartire da lì perché se non si parte da questo dato non si coglie l'elemento che ha reso la proposta di privatizzazione della sanità in Lombardia assolutamente forte
E che ha messo in assoluto secondo piano i criteri la qualità dell'accreditamento le modalità e anche il fatto che si sono progressivamente trasferite
Al privato le funzioni come dire più qualificate e più di eccellenza nonostante tali prestazioni della Regione ci fossero quindi non in assenza di altri soggetti che potevano dare quelle prestazioni
Ma in termini di scelta
E allora forse bisognerebbe ragionare su come nel nostro Paese è stata giocata la parola libera libertà
E la parola libera e libertà giocata sempre affermando il fatto che il singolo doveva scegliere Luís in quanto individuo a prescindere dalle competenze e dalla possibilità di esercitare effettivamente è una libera scelta e infatti quanto di più strumentale si possa dire al fatto che il cittadino in grado di scegliere liberamente quale cura quale luogo
Visto che in genere quale cura quale luogo glielo dice il sistema medico e che raramente se non fa parte come dire di un giro ristretto di conoscenza di competenze
è in grado di valutare se effettivamente un servizio differente da un altro se la qualità di una prestazione medica differente da un'altra se un ospedale più qualificato
Però
è proprio sulla cooperazione della cosiddetta libera scelta che si è deciso qual è l'assetto del sistema sanitario della Lombardia e si è fatta la seconda operazione che adesso è la vera matrice del sistema sanitario
Cioè si è impedita qualunque operazione di trasparenza rispetto alle operazioni che si andavano facendo perché siccome era il cittadino in nome di un mercato non meglio definito che decideva dove richiedeva la sua prestazione sanitaria quali fossero i finanziamenti gli accreditamenti tetti di spesa e così via diventavano la fatica delle ASL
Trasformate rapidamente in esercizi ragionieristici dell'acquisto delle prestazioni e non più struttura di servizio e cittadini
Tant'è che lo il sistema entra in crisi semplicemente perché a un certo punto il volano di spesa che tutto questo ha messo in campo in regione Lombardia ha reso impossibile per la stessa Regione continuare a finanziarlo e ha dovuto mettere i tetti di spesa
Cosa che ovviamente non ha impedito alle aziende sanitarie private di continuare a prendere da questo punto di vista è cosa che non ha impedito che il piano socio sanitario che la Regione si appresta ad approvare nelle prossimi giorni inizia domani in Consiglio regionale
Ripropone lo schema del mantenimento di queste equilibrio
Bisogna anche dire che a proposito di regole la Regione Lombardia introduce il piano socio sanitario regionale come molta della legislazione che sta producendo in questo periodo riproponendo un'idea di federalismo
Tre referendum costituzionale di qualche mese fa per la Regione Lombardia il referendum non l'abbiamo fatto tant'è che basta sapere che per esempio la Regione Lombardia mi risulta un'unica in Italia
Introducendo il suo bilancio le quote IVA che dovrebbero andare al fondo di ripartizione nazionale e le considera massa spendibile nella sua regione cosa che peraltro teorizza anche quando parla di federalismo fiscale dell'assenza del regista di mettere in chiaro qual è la perequazione prima di procedere
Diceva già
Nella introduzione che poi questo modello
E cioè il modello teorico della libera scelta e quindi della progressivo spostamento sul privato dei beni essenziali di servizio sanitario si ripropone anche rispetto al servizio di assistenza o ai servizi socio assistenziali
La Regione Lombardia e per dimensione di abitanti analoga per esempio la Sicilia ma dal punto di Condi vista la composizione della popolazione è sicuramente una delle regioni con il più alto tasso di anzianità
Ed è assolutamente evidente che gran parte della spesa determinata dal fatto che bisogna rispondere alla composizione della popolazione
Va detto che il modello di privatizzazione è stato attuato con altrettante esplicita volontà rispetto alle prestazioni socio assistenziali con una differenza
Che non essendoci ristruttura il mercato in qualche modo già costituito da quarta ad accreditare si è trasformato il servizio in Benin voucher e si è come dire introdotto il terzo settore come soggetto contrattuale garante delle prestazioni
La Regione riconferma nonostante l'opposizione delle province di molti comuni oltre che di CGIL CISL e UIL l'idea che il settanta per cento dell'attività socio assistenziali siano i voucher e solo trenta sia i servizi
Effettivamente erogati non siamo ancora queste percentuali ma non ne siamo così lontani
Allora forse bisogna descrivere l'altra faccia di una regione che si dichiarasse dichiarata anche in tutto il confronto sulla finanziaria come la regione virtuosa che potrebbe dimostrare che i bilanci si fanno a standard e non sulla spesa storica perché lei è in grado di farlo
Allora quali sono le risorse che effettivamente utilizzate sanità la Regione Lombardia
Non abbiamo dati ufficiali tra le tante cose di trasparenza c'è quello che la Regione non consegna i dati sull'andamento delle entrate rispetto alla sanità
Nelle proprie come quelle che derivano e ogni anno cambia la classificazione del bilancio così non siamo costretti a Delhi faticose
Attraversamenti delle varie voci di spesa che non ci permettono mai di confrontarle
Esistono però delle stime che sono fatte dai Consiglieri regionali dell'opposizione che dicono che tra i tra i cinquecento milioni solo è il gettito che deriva dall'addizionale IRPEF che in Lombardia viene praticata da lungo tempo
Dal due mila e uno al massimo delle percentuali previste
Non abbiamo una stima ma non è difficile immaginare che sia lontana da questa cifra del gettito dell'IRAP
Che anch'essa viene applicata nel massimo dell'addizionale con l'esenzione solo di quel mondo delle attività che ruotano o intorno al turismo in via eccezionale dopo i fatti dell'undici settembre o intorno al terzo settore in particolare la Compagnia delle opere
Vi sono poi e sono sicuramente cifre sottostimate duecento milioni di entrate che derivano dal fatto che in Lombardia oltre al ticket sulla prestazione nazionalmente ammesso si paga una sovrattassa per ogni visita di undici euro
E poi ce ne sono altri altrettanti
Sempre di milioni di euro che derivano dalla introduzione in Lombardia nel due mila e due del ticket sui farmaci
Basti dire che l'unico accordo che siamo riusciti a fare con la regione nel due mila e quattro sulla diminuzione dell'applicazione dei ticket sui farmaci e cioè sull'esclusione delle fasce di reddito più basse in particolare
Dei cronici che avrebbero avuto ovviamente da quella modalità d'introduzione dei ticket costi molto alti valutato che valga solo quella solo quell'esenzione circa cento milioni questo per dare l'idea che di qual è
Le cosa che ruotano intorno al bilancio della sanità della Lombardia e di entrate proprie che vanno tutte dentro il finanziamento della volontà che si è costruita di per privatizzare progressivamente
Ma a che punto è la si piglia a questo punto a qualcuno in questa situazione e quali regole si possono proporre stante le proposte dell'altro non so da questa seconda commissione ragionamento sugli appalti ragionamento che viene fatto in particolare rispetto al fatto che da un singolo appalto si fa la catena e poi nascono improvvisamente le Global Service e mi si permetta di dire il tema della mafia in questo settore non riguarda più solo le regioni del Sud riguarda ampiamente anche le regioni del Nord
Ma sugli appalti bisogna dire altre due cose
La prima il processo di terziarizzazione progressivo che andata avanti nei servizi e negli ospedali e nelle aziende sanitarie in tutto il sistema sanitario è stato costituito prevalentemente sulla logica degli appalti al massimo ribasso questo porta con sé
Non solo conseguenze in termini di qualità diretta della prestazione rispetto ai cittadini ovviamente ma porta con sé
Le ragioni fondamentali della progressiva precarizzazione stabilizzazione del lavoro che ruota intorno al settore socio sanitario porta con sé anche una discussione complicata che però prima o poi bisognerà fare con il terzo settore sul fatto che finalità originarie nobilissima diventano progressivamente la invece la razionalizzazione e l'accettazione del meccanismo della precarietà e di una dequalificazione dei servizi
Ma il secondo tema in Lombardia si chiama come si fanno gli appalti in particolare quegli appalti che guardano le manutenzioni o alla costruzione dei nuovi edifici sanitario a tutte le forme d'intervento che ci sono la Lombardia ha costruito un sistema societario
Che inizia con Finlombarda e prosegue con la costituzione di Infrastrutture Lombarde Spagna che è in verità contemporaneamente la stazione appaltante l'appaltatore il conduttore delle opere e in qualche caso anche l'esecutore delle medesime
Mi chiedo chiaro a tutti come non si rispetti nessuna regola né quelle precedenti né quelle introdotte dal decreto Bersani non è un caso che abbiamo da questo punto di vista noi per primi fatto ricorso in Corte di giustizia europea rispetta questa cosa ma va anche detto
Che
La medesima società non è formalmente finanziata dal bilancio della Regione
Mesi nel senso che potrebbe essere finanziata da qualunque voce di bilancio da nessuna voce di bilancio le nostre stime dicono che era alta sono dedicate Lombardia infrastruttura il cinque virgola uno per cento della massa di risorse spendibili del bilancio stesso tra voci di Bilancio dirette e residui della medesima
E non è slegato questo ragionamento dal fatto che la Lombardia è l'unica Regione mi risulta che ha costituito tutti i suoi Rx in fondazione a partire dalla fondazione del Policlinico che fu la prima a seguire a quelle che ha ultimato nei mesi scorsi e che dentro la gestione delle fondazioni sta intervenendo
O direttamente tramite Infrastrutture Lombarde Spaur indirettamente tramite la Fondazione Fiera anch'essa controllata dalla Regione
Nella gestione del patrimonio immobiliare e delle opere di ristrutturazione di quegli stesse fondazioni l'interesse scientifico e medico vagamente scarso allora il punto fondamentale per cui si può recuperare questa cosa insieme a lecco
Alle iniziative Giano per noi notte rispetto alla finanziaria rispetto alla gestione in generale della categoria che guarda al precariato le condizioni contrattuali sono le questioni di rimettere in ordine quali sono i costi che la politica ha introdotto nella gestione societaria del la sanità e non solo della sanità
C'è una stima che noi stiamo facendo che la seguente che l'insieme delle società della Lombardia valgano Allo stato attuale sei miliardi a bilancio la Regione ci ha convocato per cinque volte in dieci giorni per spiegarci che il Governo è brutto e cattivo credito voglio centosessanta milioni
Se il rapporto ai centosessanta milioni di tagli dalla Finanziaria sei miliardi che derivano dalla spesa che si utilizza per la società forse il peso delle società e della gestione politica attraverso le società è un peso che non ci possiamo permettere rispetto alle condizioni del Paese
E questa è la parte emersa cioè la parte di bilancio della Regione stessa poi c'è tutto ciò che genera un sistema di appalti che non ha regole perché contemporaneamente un sistema di appaltatori di appalto
E infine venendo dalla Lombardia un ragionamento andrebbe fatto subita sui farmaci
Dicevo prima che noi abbiamo una lunga tradizione di ticket eppure se si guarda l'andamento della spesa farmaceutica della nostra regione tutto si è ottenuto tranne che la riduzione della Metis
Basti dire che nel momento del massimo splendore dei ticket sui farmaci in Lombardia che quello che riguarda il rapporto tra il due mila tre due mila quattro l'aumento della spesa farmaceutica di nove virgola cinque
Basta dire che basta guardare le cifre e la distribuzione tra tutte le regioni e la Regione Lombardia e sempre sopra di almeno mezzo milione rispetto a tutte le altre regioni e anche qui ci sono regioni paragona paragonabili dal punto di vista della popolazione
Quindi assolutamente evidente che ragionamento dedicata non a un ragionamento che blocca l'andamento della spesa farmaceutica che invece sta all'appropriatezza delle prestazioni e al fatto che si decidano anche delle modalità di utilizzo di consumo dei farmaci che non sia uno spreco sistematico dei farmaci Mendrisio ma poi c'è un ragionamento a quale non ci possiamo sottrarre che il fronte industriale
Veniva ricordato che Federfarma sta dando il meglio di sé in questo periodo minacciando i licenziamenti annunciando la riduzione io ho il mio barbiere Spoon questa esperienza di Federfarma notavamo due grandi centri di ricerca
Uno stava Nerviano non centro di ricerca oncologica che aveva al suo interno circa novecento ricercatori un altro si chiamava iconoclasta della provincia di Varese
E a al suo interno cento ricercatori che si occupano di ricerca molecolare cioè quella che appare essere la prospettiva dei farmaci nel nostro Paese ebbene da un giorno all'altro a Faenza ci ha comunicato che quei due centri di ricerca potevano chiudere
Dell'uno abbiamo trovato una misteriosa soluzione che si chiama
La congregazione delle suore di Santa Maria Immacolata che capisco che Regione Lombardia potrebbe essere omogeneo al governo regionale ma che non ha sta dando alcuna risorsa dal punto di vista il mantenimento di quel centro sulla seconda non vediamo in cui aperta la procedura di mobilità in questi giorni non vediamo nessuna strada positiva allora la ricerca le grandi aziende farmaceutiche di questo Paese hanno già smesso di farla finita
O la fanno in misura residuale finalizzata alle caratteristiche del mercato dei farmaci che in questo Paese c'è non finalizzata alla ricerca non finalizzata all'innovazione
Detto questo e quindi cominciando a rimettere come dire dal dal piede di partenza giusta la questione bisogna decidere
Se noi siamo in grado io penso che bisognerebbe farlo proporrà al governo di costruire un sistema di incentivazione positive che non va sul prezzo dei farmaci e sul consumo dei farmaci perché se non siamo alla festa
Delega proprio apprezza e della moltiplicazione del consumo ma un sistema di incentivazioni positive perché la ricerca la mantengano continua a farla e facciano anche dalla ricerca finalizzata non solo all'innovazione ma la diminuzione dei costi
Lo dico perché Paesi sicuramente molto più strutturalmente capitalisti di non lo fanno Faysal non è andata a fare ricerca nel Nuovo Mondo è andata a Boston
Ha chiuso il laboratorio in Italia e lo tiene aperti in Svezia cioè non stiamo parlando di aziende della microelettronica che vanno dove il costo del per delle prevedere lavoro non c'è stiamo parlando di sistemi Paese che decidono di incentivare eppure Boston da un lato la Svezia dall'altro sono paesi che il controllo sulla spesa farmaceutica lo fanno il controllo sulle medicine lo fanno e in cui non c'è lo spreco dei medicinali e consumo privato dei medicinali meticcio
Allora forse invece di accettare il piano che ci viene proposto da Federfarma che appunto il piano del ricatto occupazionale del decidere che non si investe più io credo che si possono fare due operazioni
Guarda di polizia che è quella che riguarda l'utilizzo del marketing come canale di diffusione a prescindere dalle caratteristiche mediche
E l'altro è decidere come si finanzia concretamente la ricerca come vi si costruiscono condizioni come dire di permanenza del paese e come questo lo fai sistema nazionale anche sistema locale
Potrà apparire provocatorio ma io preferirei che l'IRAP aggiuntiva in Lombardia invece di venire utilizzata in un calderone sulla spesa sanitaria che non so dove finisca
Venga per esempio scontata le imprese che fanno ricerca perché allora capirei perché sto facendo un'operazione
Sandro Sandro nella sua relazione ha affrontato a proposito di pubblico privato con il tema rispetto alla Regione Lazio in cui appunto denunciamo il fatto che nella Regione Lazio c'è
Il presidente ha ereditato dalla precedente Storace perché non se lo ricordasse ma lui era presidente della regione
Lazio un debito altissimo questo debito in gran parte legato al sistema degli accreditamenti accreditamenti nel Lazio gestiti senza mai regole certe e trasparenti
Noi diamo la parola adesso alla presidente scusate
In più con tutte le infiltrazioni della politica le cose che dicevamo in relazione perché il servizio sanitario del Lazio ha in parte pagato anche alle politiche locali
Così stiamo a degli accreditamenti ma anche come dire graziato alcuni uomini politici nazionali c'è un'indagine in corso quindi aspettiamo che la sua la procedura dell'indagine vada avanti però queste cose ormai tra lady ASL e la signora fini a cui avevano accreditato alcune strutture di alta diagnostica stavano su tutti i giornali quindi ce ne aspettiamo
Che la magistratura pacioso percorso ma non credo di inquinare le prove affermando queste cose diamo adesso la parola al presidente Piero Marrazzo che ci spiegherà come provano ad affrontare nel Lazio un debito davvero notevole grazie
Buongiorno a tutti segretario generale
Epifani
Alle famiglia amici della CGIL
Io
Devo dire che ho accettato volentieri di venire qui
Perché
Io trovo che sia giusto fare
In pubblico avvolte il punto della situazione
Quando un anno e mezzo fa sono stato eletto io ho immaginato che fosse
Fosse compito mio in primo luogo fare un'operazione di trasparenza un'operazione che fosse centrata sulla legalità intesa come
Il diritto dei cittadini a poter
Vedere rispettato e garantito il loro diritto alla salute ma anche il diritto a conoscere assalti
Dopo un anno e mezzo potrei dire che non lo so Carlo Guglielmo sei ore sono stato un abile politico perché
Forse ho scelto la linea più diretta
La linea di andare sino in fondo
Di dire ai cittadini ma di dire anche al Governo a quel punto qual era la situazione del Lazio
Fino alla mia elezione il Lazio era una Regione poi ci sono gli addetti ai lavori lo sanno è una regione che galleggiavano i bilanci
Si potrebbe dire che galleggiava perché i bilanci delle ASL non venivano votati
Approvati
La nostra Giunta approvato i bilanci delle aste del due mila e tre del due mila e quattro del due mila e cinque
Vuole dire di più
I bilanci che noi abbiamo approvato perché li abbiamo approvati con i nuovi dirigenti
Ancora oggi sono bilanci che se non li sottopone Sinico su tutto buonissimo come abbiamo sottoposte alle società di revisione
Ci è stato detto che non sono certificabile
Perché non rientrano nei parametri di certificazione
Bene questa opera che con la parola inglese si chiama dew diligence ma io direi solamente con una aver fatto il nostro dovere ha fatto emergere solo per il due mila e quattro due mila cinque un incremento di disavanzo di due miliardi e cento se ne aggiungete alla ciò che aveva prodotto la linea del costo della spesa sanitaria noi abbiamo portato quattro miliardi abbiamo fatto emergere otto mila miliardi di lire di una volta
Mentre tutto questo accadeva
E io sono un garantista per la mia storia personale culturale e politico quindi lascio fare la magistratura alla polizia ai carabinieri e la guardia finanza il loro lavoro semmai metto in condizione però tutti di sapere ma non solo chi indaga anche i cittadini
E allora dobbiamo dire che mentre questo accadeva poteva
Si comincia a comprendere perché forse non si approvano i bilanci ma non lo so forse perché si scopre che in alcune ASL o c'era un un un vero e proprio tumore delinquenziale
Non so se è vero che siano più di cento meno di cento i milioni truffati a me non piacciono neanche i titoli infatti ci però voglio dire una cosa la dico con grande con grande coerenza a me non interessa da quanto venga perché ho visto che è iniziata una una sorta di distribuzione della responsabilità politica estera prima o dopo
Solo prima ho solo dopo del due mila mi non interessa
Perché al cittadino a chi paga le tasse tutto questo non interessa interessa che si persegua la giustizia e allora dico però che quello che ho fatto io lo poteva fare qualcun altro
E non ci vuole coraggio guardate il coraggio ce l'ha chi sta Reggio Calabria e Palermo Ca'in Campania
Ci vuole il coraggio di cominciare a vedere che per esempio allora la trasparenza l'ASI Lazzi conseguano il giorno dopo giorno
E allora le cose hanno un nome e un cognome
E allora si sa che l'accreditamento nella nostra regione era qualcosa che era tra virgolette precario poi parlerò dei precari era precario perché non si voleva che ci fossero la certezza nel mille in quelle che sono le norme non ci vuole tanto il diritto è uno strumento ecco
Per sua natura
E la stessa interpretazione può aiutare a volte può aiutare in peggio ma sicuramente rimane qua e allora cominciamo a mettere i piedi nel piatto del Lazio
Il Lazio è una Regione chiedo scusa se prendono un po'di tempo ma mi avete dato quest'occasione ne voglio parlare proprio qui alla CGIL in un luogo dove si rappresentano i diritti dei lavoratori
Che sono sempre guarda caso
Legati a quelli dei cittadini che chiedono una prestazione non dividiamo lì mai
E difendiamo i diritti dei lavoratori per difendere i diritti dei cittadini e difendiamo i diritti dei cittadini per difendere i diritti dei lavoratori
Allora in questo ragionamento voglio dire che il Lazio guarda caso era la Regione è la regione fuori parametro rispetto al numero dei posti letto
Cioè viaggiamo molto al di sopra del quattro punto cinque che poi non è il parametro perché noi sappiamo che questo Paese il sistema Paese deve andare verso il tre punto cinque
Siamo quelli che hanno è vero il più alto numero di ritta e tra virgolette di risorse verso la rete ospedaliera pubblica classificata e privata
Questo non è un non è un caso perché nel Paese dove si è scelto il DRG quale Pio la meticolosità dei quando era mi manda RAI tre così faccio il presidente quindi cerco di entrare nelle cose che io cerco proprio di entrarci allora il ragionamento e che se si sceglie un parametro che di per sé anche quello neutro
Perché è un parametro sani possono scegliere alcuni si sceglie il silenzio scelto quello però guarda caso da noi portiamo responsi a esponenzialità contraddittoria rispetto al Paese
Perché da noi si sposta il cinquantatré per cento per delle risorse verso la rete ospedaliera cioè nel suo complesso significa che si punta sente a curare tutti come se fossero acuti
Questo toglie soldi a tutti
Toglie risorse a tutti anche a quel luogo che ne deve avvenire ovvero siano la rete ospedaliera
Sapendo e non disconoscendo per Roma le sue peculiarità che noi abbiamo una rete di classificati
Che non può essere paragonata a quella dei privati non possiamo dire perché al cittadino se gli diciamo che il bambino Gesù della Santa Sede
Ma quello sa che il bambino Gesù dice il nuovo dove curano bene spesso mio figlio quindi ci vuole anche la capacità di intendere il retaggio il contesto come avrebbe detto Sassa
Nel quale ci muoviamo ma certo non si capisce perché c'è e io ringrazio tigna
Ovviamente
Introdotto certo noi abbiamo un tra classificati e privato un tremenda che opposto a quello al resto del Paese
Che non può essere giustificato nonostante si dica che non siamo quelli del Fatebenefratelli noi siamo quelli del San Giacomo che nasce nel mille cinquecento
E nasce nel mille cinquecento siamo quelli
Che però devono anche dire che ci vuole un riequilibrio della delle risorse verso il territorio
Verso il territorio ci vuole un riequilibrio tra pubblico e privato bisogna dirlo senza bere paura di qualche cosa
Ma anche difendendo perché ci indizi ci sono lavoratori anche nei casi di catene i privati quindi non è che possiamo pensare che come dire ci sia una lotta solamente
Di pregiudizio
Ho ideologico
Io non ho nessuna lotta né di pregiudizio ideologico io voglio solamente immaginare un riequilibrio di una sanità
Nella quale le strutture pubbliche per esempio vincano la vera sfida nella riorganizzazione di un settore che ha un quella della produttività ve lo dico di fronte al sindacato
Perché anche quello può diventare tra virgolette
Un'area nella quale io sono convinto il sindacato non abbia voglia di rinchiudersi ma anzi di raggiungere la sfida noi siamo quelli che sono passati da cento mila cinquecento mila risonanze magnetiche nel Lazio
E guarda caso produci poco nel pubblico hai una crescita esponenziale dall'altra parte al ci sarà qualcosa che non va
Ci sarà qualcosa che non va
E allora la legalità io dico ossia Benni legarla perché allora vi posso dire che è un viaggio e come odissea
Un'odissea non da due mila e due novantadue mila e cinque nello spazio nella territorio della sanità
Perché ancora oggi e qui lo rivendico con forza io l'ho l'ho pongo al Governo alla conferenza dei presidenti delle Regioni propongo esiste ormai il caso Lazio
Se ne il caso Lazio si trovano più più di sei miliardi di euro se andiamo a conteggiare come debito anche quello che ci arriva da un trust da un effetto trascinamento dal passato
Diventa un pezzo della finanziaria nazionale e qui voglio parlare
Di una logica politica che secondo me dobbiamo condividere in primo luogo la sanità deve essere portata se vuole essere la sanità delle regole la sanità delle certezze la sanità degli obiettivi più avanzati e per obiettivi più avanzati penso che noi dobbiamo dire alla a Federfarma a Farmindustria
Dobbiamo dire che è venuto il momento di contrarre la di ridurre l'utilizzo dei farmaci e soprattutto di ridurre quella politica
Di marketing sul territorio che porta una poi arrivi all'inappropriatezza arrivi a un rapporto perverso che si va a instaurare che credo che anche tutti i soggetti in campo a partire dei medici di famiglia vogliono interrompere perché si sono resi conto che se la sanità fa crac fa crack per tutti Fattor crack per le aziende farmaceutiche per gli imprenditori privati che sono impegnati nel settore per i lavoratori poi soprattutto fra Kaká che per i cittadini
Allora la riduzione dell'utilizzo del farmaco non spingere in questo senso allora sì si può lanciare una vera sfida per la produzione noi come la Lombardia abbiamo un popolo del chimico farmaceutico tra i più importanti del Paese ed è il secondo del Paese
E allora è venuto il momento di sedersi con gli industriali
Di ragionare sulla tassazione si può partire dall'IRAP noi abbiamo messo per la prima volta una posta in bilancio per la ricerca si può parlare dei con governo dei miglioro si può parlare di tante cose allora
Se c'è e devo dire anche da attivare in campo la politica dell'AIFA si può parlare in questa finanziaria e decidere quale può essere lo spostamento delle cifre ma sapendo che si parte da una parola la riduzione di quella che è una
Spesa da contratto
Io sono convinto che se un cittadino di Dieter quanti farmaci ti servono non lo sa ma lo sa chi li produce lo sa chi li distribuisce lo sa kitsch ai mercati paralleli magari verso il resto d'Europa diciamolo perché da noi costano meno di farmaci
Queste sono cose che dobbiamo poi cominciare avere il coraggio di dire
Anche se si mette a rischio vedete io oggi voglio dire
Una cosa che a me interessa molto noi non possiamo che partirà una Lazio dalla riduzione della spesa sanitaria sapendo dove farlo
Sapendo dove farla ma dobbiamo dal ripartire perché non se no non saremmo contro credibili nei confronti di tutte quelle lady ASL
Di tutti quei personaggi che si sono mossi nella nostra regione e la nostra Regione ormai non è più come le altre perché se non ci presentiamo di fronte al Governo con quel disavanzo noi siamo la Regione Lazio
Con la capitale d'Italia con tutte le cose che vogliamo rivendicare il numero dei policlinici il numero degli ex il a la sottostima Tura della popolazione di Roma parliamo di duecento mila abitanti non censiti significa trecento milioni di euro
In meno
Ma comunque dico che se uno vuole far passare il principio di legalità
Si parte dalla buona gestione e quindi dalla riduzione di quelle sacche di spreco a partire da tutta quella inappropriatezza per esempio di diagnostica perché oggi il nostro piano va ricondotto non solo più sui posti letto
Dove già siamo in stiamo intervenendo
Ma per esempio sulla diagnostica
Però bisogna anche mandare dei segnali positivi e allora mi ha colpito credo sia la la segretaria regionale non solo dalla Lombardia norma ho ascoltato in fretta quando è stato e quindi mi scuso se sbaglio però mi ha molto colpito e mi è piaciuto alla sua analisi anche quando parlava dell'economia sociale
Sì
Io parlo da presidente di una Regione io sono presidente di centrosinistra e vengo da una cultura che non rinnegano mai che quella che vede anche nel sindacato e nell'economia sociale due pezzi importanti di presenza tra le donne e gli uomini di questo Paese
Quindi lo dico subito perché in questi anni sembra quasi che ormai dire economia sociale dire cooperative sia quasi insultare qualcuno io dico venuto il momento di dire basta
Però nello stesso tempo di affrontare il problema
E noi nel Lazio per esempio sta vediamo che c'è un problema sul quale confrontarci per quanto riguarda il tema del precariato e dell'utilizzo della mora botte surrettizio rispetto a quello che si svolge nelle strutture
Per esempio noi dobbiamo iniziare anzi inizieremo con questa Finanziaria
Un percorso per quanto riguarda la stabilizzazione di alcuni precari perché io penso che è venuto il momento di dire
Che non si può svolgere un'attività a stretto contatto con il cittadino con il paziente con il malato non dandogli la certezza di chi sta prestando l'opera
Guardate che questo è un po'è un passaggio del verbo inglese to crea prendersi cura di qualcuno il proprio corpo non lo si può mettere nelle mani
Non perché ci sia niente di malvagio ma perché io voglio sapere sono andato in una struttura quella struttura è pubblica a determinati dipendenti quei dipendenti rispondono anche guardate che un passaggio importante non solo di diritto per il lavoratore la stabilizzazione di un precario ma il diritto anche del cittadino a sapere se c'è una responsabilità di chi sta svolgendo un'attività sulla parte più importante della propria
Persona che il proprio fisico
Ecco vedete
Come io penso che c'è un problema e lo dico da uno che ha un'esperienza familiare quando parla di criminalità organizzata
Anch'io sento un brutto odore nelle stazioni appaltanti troppe Guglielmi
E il federalismo va letto anche qui perché le spalle volte non sono così grandi per sostenere le troppe stazioni appaltanti che ci sono sotto la linea dei
Governo
Questo non vuol dire lo dico da presidente della regione di non vuol dire rinunciare a quel federalismo virtuoso alla sussidiarietà istituzionale verticale e orizzontale significa saper mettere le mani nei posti giusti
E io sento che questo è un tema è un tema vero
Ed ecco allora perché c'è bisogno di certezza ecco perché c'è bisogno di regole ecco perché c'è bisogno di legalità ecco perché c'è bisogno di un pubblico protagonista e di un privato che sappia svolge la sua parte guardate non si torna indietro il privato in sanità c'è
Sono ormai sono in un comparto
Come non bisogna dire no alla sussidiari all'guelfe alla welfare society che ha proiettato in alcune dimensioni del so solo socio sanitario l'economia sociale le cooperative sarebbe l'errore più grosso che potremmo fare
Il problema è dare certezze e regole
Allora per esempio per quanto riguarda la la Regione Lazio ho deciso di seguire la strada della centralizzazione degli acquisti con una centrale appalti ma che non toglie viene autonomia le ASL ma fissa l'ambito nel quale quell'acquisto viene fatto ora basta
Chiamiamo le cose per nome e cognome vi devo dire la verità se no
Tornerei a fare il mio lavoro se sono qui a rappresentare un'esitazione io rappresento i cittadini e allora i cittadini dobbiamo dirgli tutto
Dobbiamo dirgli che bisognerà purtroppo fare dei sacrifici perché non reggiamo il costo della sanità così anche se devo dire che due cose mi fanno pensare bene da un lato che è bastato arrivare un anno e mezzo fa vedere che il centodiciotto aveva un'antennina piazza da Monte Cavo sistema non logico non funzionava del centodiciotto per sarebbe bastato un evento per metterlo in crisi
Purtroppo è accaduto ma è accaduto il fatto
Di piazza Vittorio la prima ambulanza arrivata in sette minuti abbiamo piazzato lì tutte le nostre tende abbiamo fatto convergere i mezzi e i soccorsi hanno funzionato dall'altro l'intervento di Livia Turco
Oggi sulla gestione del rischio la capacità di essere sul pezzo secondo me è un segnale forte
Importante come un segnale forte quello che noi stiamo cercando di dare ai cittadini con l'apertura di sportelli che sappiano dare risposte loro ma direi di più
Di lì che nella Regione Lazio è cambiato qualcosa ora lo rivendico con chiarezza nel passaggio proprio per me decisiva della finanziaria
Della propria rende pluriennali za azione del debito che c'è nessuno più mette in discussione quel debito c'è e lo ha fatto qualcuno e questo qualcuno non si anche peritato discobar
A me non sa dire perché lo abbia fatto non l'abbia fatto ma non l'ha fatto e ha un nome e cognome il Governo precedente Regione
Noi su quel da qui non posso
Non posso da quindi almeno dalla decisione di riorganizzare risanare
Per poi puntare a quella che deve essere l'operazione politico che stiamo facendo sul territorio setto sia ancora molto da fare
Ma già guardare i dati delle trasfusioni cito i trasfusione trapianti nel Lazio in un anno dati come sono cambiati dà un segnale ce ne sono altri
La strada è molto lunga
Però sono anche convinto
Che appuntamenti come questi ci danno più forza
Gli appuntamenti come questi si dicono le cose come stanno
Ci si confronta
Si deve sapere che ci vogliono le spalle grosse
E so anche che ci vuole una grande partecipazione
Io come presidente la Regione non ce la farò mai
Se
Non ci sarà un grande processo di partecipazione
Qui chiedo lancio anche a voi Hillary come dire
Il progetto di a chiamare entro poco nel Lazio tutte le donne e gli uomini impegnati in questo settore e cittadini agli stati generali della sanità
è questo che lo dobbiamo fare ci vuole la PAC grande partecipazione confrontarci a trecentosessanta gradi egli a ridistribuire la responsabilità io come presidente state sicuri mi prenderò ringrazia
Ringraziamo il
Presidente Marrazzo lo ringraziamo davvero anche per la sincerità e la franchezza con cui ha affrontato i temi e ribadiamo la nostra piena disponibilità ad un tavolo di concertazione regionale su tutti i temi
Che il presidente qua a affrontato a partire anche dell'equilibrio dei posti letto dal piano sanitario regionale
Adesso sentiamo da un prossimo relatore ma per favore a non averlo detto
Sentiamo dal prossimo relatore come una Regione
Come quella dell'Emilia Romagna prossimo relatori il dirigente Taroni della Regione Emilia Romagna affrontato è approvato a dare soluzioni ai temi della accreditamento di quali sono gli strumenti che devono essere utilizzati per costruire un sistema di accreditamento che credo pari condizioni per tutti ma che soprattutto metta al centro il ruolo di controllo e di gestione del servizio pubblico sanitario la parola Taroni grazie
Giù
Da grazie buongiorno chi sono cioè veramente molto poco da
Aggiungere e in genere quando uno ha
Poche cose da dire meglio che non parli molto
Alcune osservazioni
Non tanto strettamente sulle procedure seguite che credo siano conosciute da tutti quanto sul lezioni che riteniamo di poter aver ha preso dalla dall'esercizio del processo che possono essere utili
Anche per interpretare il concetto di legalità il il suo opposto cioè il tema della corruzione
Appunto sembrano problemi diversi
Rispetto a quelle che abbiamo sentito nella prima sessione quelli relativi alla mafia dei servizi per intenderci
Ma sono perfettamente d'accordo con l'accompagna segretario della Lombardia
A proposito dell'affermazione che non c'è poi così grande differenza fra il nord e il sud non solo per la partecipazione dei medesimi soggetti che non sono certamente vincolati ad ambiti geografici
Ma per il fatto che una situazione di schede descritta la situazione descritta questa mattina dei centri di eccellenza convenzionati obbligatorio
Non è
Non si verifica soltanto in Sicilia
Basta pensare ad esempio le sperimentazioni pubblico-privato
In cui ci sono degli impegni ventennali di mantenere comunque
Questi soggetti in piedi indipendentemente da qualunque caratteristica relativamente a fabbisogno
Funzionalità rispetto alla programmazione
Ore quindi siti posseduti dai soggetti
Mi rendo conto di essere vagamente provocatorio ma lo dico sommessamente
Le regole dell'economia politica
Sono fare e prescindono dagli intenti dei Soggetti
Da questo punto di vista se un soggetto suscettibile di accreditamento
Russe una struttura suscettibile di accreditamento
è motivata dall'evoluzione manageriale dalla mafia uno dalla da qualche benefattore indipendente il punto centrale e l'estrazione della rendita che si propone
E che accomuna entrambi i soggetti
Voi tutti sapete che la storia dell'accreditamento altre componenti
La questione la verifica della rispondenza della capacità produttiva rispetto al fabbisogno
La funzionalità della struttura rispetto alla programmazione sanitaria si parla molto di sistemi a rete i sistemi a rete rendono le caratteristiche e non da oggi una della struttura addirittura meno importanti dalla loro capacità di in istituire relazioni esogene basta immaginare alle dimissioni protette evidente che indipendentemente dal fatto che i numeri di posti letto siano effettivamente necessarie
E ha indipendentemente dalla presenza di requisiti e dei criteri la disponibilità a collaborare con i servizi territoriali un elemento assolutamente decisivo
Apri ori
Che deve essere verificato in fase di accreditamento quindi non solo fabbisogni in termini di capacità produttiva ma fabbisogni in termini di funzionalità disponibilità a relazionarsi
Il terzo punto è quello come sapete dei requisiti ex ante ed ex post strutturali organizzativi eccetera eccetera
Il terzo punto che è quello che attrae sempre la nostra attenzione
E quello più banale
è quello tecnico operativo
è quello relativamente oggettivabili
E quindi
Abbastanza
Come dire condivisibile è possibile essere trasparenti
La valutazione invece del fabbisogno e soprattutto alla valutazione della funzionalità rispetto alla programmazione sono due elementi altamente discrezionali
In cui
La competenza professionale
Da un lato
E la integrità professionale dall'altro giocano un ruolo critico abbiamo forse la possibilità di verificare la competenza professionale è molto più complicato introdurre dei punti relativi alla integrità professionale
Ed è qui il punto
Su cui a mio parere come si dice sulla base delle lezioni apprese
La relazione fra la politica
E l'amministrazione
Tocca il punto più delicato
I modi diretti
Indiretti e anche molto indiretti ad esempio è evidente che se l'indicazione della politica
Come fine del processo di accreditamento è la presa d'atto di una situazione di fatto o addirittura il suo allargamento
Spasmodico
Tecnicamente è perfettamente compatibile l'accreditamento per fax attraverso l'autodichiarazione delle strutture
Che è esattamente quello che è successo da alcune parti
Bene
Ma ci sono anche
Evidentemente degli altri nodi della politica per dare degli indirizzi
Per porre dei vincoli
Che sono più indiretti e su canali assolutamente paralleli
L'esempio iniziale
Le cosiddette
Sperimentazioni gestionali
Ho la finanza di progetto
Che si basa
Sua Cordi ventennali
In cui una parte del
Dei ricavi dalle prestazioni servono a finanziare l'anticipazione
Dei soggetti investitori
Presuppongono che la struttura resti attiva a volumi elevati di attività quelli stabiliti nell'accordo preliminare
Per un periodo di almeno vent'anni
Questi da questo punto di vista queste scelte
Vincolano ex ante qualsiasi valutazione di rispondenza ai requisiti di funzionalità e di rispondenza rispetto al fabbisogno
Perché i soggetti misti che sono stati costituiti sono soggetti che sono legati da vincoli reciproci espliciti su base finanziaria
Cioè in una situazione di conflitto di interesse strutturale
Che non può essere turbato da interventi esogeni come una procedura di accreditamento
Da questo punto di vista il meccanismo dell'accreditamento come diceva giustamente il presidente Marrazzo è assolutamente inefficace rispetto ai cosiddetti convenzionati obbligatori che come loro voi sapete sono il risultato del compromesso raggiunto nel mille novecentosettantotto
Con la
Nazionalizzazione degli ospedali di proprietà comunale eccetera eccetera e quelli religiosi vennero costituiti in convenzionati obbligato
E quelli sono alla stessa cosa pericoli policlinico universitario quello dello stock intangibile di posti letto
Che non può essere manipolato
Io penso che forse potrebbe essere utile visto che anche loro su visto che sono nati nel mille cinquecento sono stati toccati dall'evoluzione tecnologica e devono rispondere ad altre funzionalità oltre che ospitare i pellegrini che venivano per l'Anno Santo
Ma al di là di questo successivamente ci sono state una serie di decisioni alcune molto più recenti
Che rendono del tutto vanno il processo di accreditamento perfetto di scelte condotte parallelamente non direttamente pertinenti
Per cui l'accreditamento per fax anche il paradosso di essere l'unica via praticabile
A un certo punto
Immaginate le implicazioni sulle procedure di accreditamento della trasformazione in fondazione generalizzata che è stata realizzata da alcune strutture
Negoziare la trasformazione la riduzione o la trasformazione dei posti letto
Negoziare le forme di collaborazione necessarie per poter raggiungere i cui esiti di funzionalità rispetto alla programmazione con un coacervo di interessi
Unificati all'interno della Fondazione
Fa tremare le pene le vene e i polsi di qualunque soggetto
Anche il miglior il meglio ben intenzionato
Voglio aggiungere un altro dicevo tre punti in cui latte la politica può toccare questo aspetto
Non so se fosse posso dirlo ma c'è anche il rischio di una eterogenesi dei fini
Ad esempio
Quella norma dalla finanziaria
Che pone termine alla situazione illegittima e probabilmente illegale
Del della Finanziaria Berlusconi mille novecentonovantaquattro della proroga dell'accreditamento
Ho l'impressione che dia un'accelerazione molto spinta
Non lo so se la capacità amministrativa delle Regioni di avviare processi di accreditamento
E di concluderli entro il due mila e sette o addirittura entro l'anno successivo addirittura il luglio due mila sette per alcune regioni alcune delle quali sono quelle più deboli dal punto di vista della competenza mia amministrativa
Non rappresenterà un incentivo indiretto
Come dire a smussare un po'di angoli
E a
Utilizzare la sciatteria della procedura amministrativa
Per poter rispondere ad un obbligo in modo formale e non in modo sostanziale
La mia come dire il mio invito da questo punto di vista
E a considerare quattro ESP aspetti
Nella con quando parlo di competenza amministrativa il Nerozzi ha insistito moltissimo su questi aspetti dell'amministrazione della politica come due aspetti centrali
Il problema della competenza professionale il compete il problema della sciatteria
Il problema del conflitto di interessi e il problema della corruzione
Sono quattro elementi
Che sono confusi spesso volutamente e come distensivi
Nei procedimenti amministrativi
E possono mascherarsi vicendevolmente
E possono ora rischiano di rappresentare l'elemento più critico parlarsi caccia dell'azione amministrativa soprattutto su un tema come quello dell'accreditamento
Che in cui riponiamo giustamente a mio parere tanto il suo speranze per cercare di essere il più possibile oggettive e trasparenti nelle scelte di programmazione da questo punto di vista
Non voglio fare di tutta l'erba un fascio il mio invito è di pensare al tema della corruzione
Nel suo significato etimologico cioè come degenerazione del buongoverno
Come è stato giustamente detto per uscire dalle aule di giustizia e affrontare il tema della politica dell'amministrazione
E da questo punto di vista se corruzione invece originariamente degenerazione del buongoverno per il perseguimento di fini
Privati non necessariamente personali non necessariamente finanziari
Possono essere reputazionali o o di o di carriera e questo apre tutto un'altra categoria allora
I nostri ambiti di intervento devono essere molto più ampi due parole soltanto per chiudere in fretta su un altro tema che mi sta particolarmente a cuore
Il tema della spesa farmaceutica evidentemente di cui si è parlato in questo in questi casi è anche una volta permette anche questa volta permettetemi
Conservazione
Stravagante se volete
Sicuramente è necessario essere preoccupati per l'aumento della spesa farmaceutica
Non necessariamente l'unico problema di cui ci dobbiamo preoccupare è quello di abbattere il prezzo dei farmaci che è stata finora l'ultima l'unica risposta offerto
Il mio punto
Tutti i documenti che emergono dai processi ormai numerosissime negli Stati Uniti contro l'industria farmaceutica
I risultati dell'indagine della Commissione bicamerale di inchiesta non antimafia ma sull'industria farmaceutica in Gran Bretagna
E sapete che in Gran Bretagna l'industria farmaceutica è molto più importante che non in Italia
Testimoniano
Che la formazione del medico las pesa
L'attività di ricerca
E la prescrizione farmaceutica dipendono sono sta in diciamo inestricabilmente legati ai finanziamenti dell'industria farmaceutica e biomedica
Incontrovertibilmente
Ci sono delle
Come dire
Discussione che hanno il significato della famosa pubblicazione dei
Dei documenti dell'industria del tabacco
Alcuni anni fa
Io penso che il problema del finanziamento della ricerca abbia il significato non solo di sviluppare l'attività di ricerca ma anche di offrire un'alternativa
In modo che la ai ricercatori in modo che la scelta di dipenderà dai finanziamenti dell'industria sia appunto una scelta e non l'assoluta necessità per poter continuare
L'attività di ricerca quindi sia un bene in sé
Di cui anche il servizio sanitario nazionale beneficia
Perché la formazione pre laurea del medico e la formazione post laurea del medico
Se principalmente alimentata da finanziamenti diretti e indiretti dell'industria non Coop non può che portare a comportamenti attitudini prescrittivi
Che possiamo che stiamo assolutamente impotenti a controllare e che io i miei colleghi siamo sicuramente incapaci
Di di
Frenare
Questo
Era quanto
Una
I i rimedi
Quindi qualcosa di ex-post ora
Ma soprattutto qualcosa di ex ante
E soprattutto una grande attenzione
Alla quantità
Di conflitti di interesse
Indotti da coloro che scrivono le leggi a livello nazionale regionale e locale
L'esempio per tutti
Il decreto legislativo duecentottantotto di riforma delle fondazioni delle di riforma degli IRCCS che offriva la possibilità di trasformarli in fondazioni
Prevedeva la possibilità che dalle fondazioni
Nascessero
Degli spin-off
Privati per attività di ricerca in cui i ricercatori potevano essere molto remunerati attraverso degli utili sulle azioni collocate sul mercato
Lo stop operation come sistema di remunerazione dei ricercatori
Questa è una mima gigantesca per la sicurezza
Dei pazienti supini cui viene fatta la sperimentazione per l'integrità della scienza
Per la crescita della scienza perché questi eventuali spin-off evidentemente saranno più preoccupati
Della quotazione in Borsa e quindi della non rivelazione dei segue dei segreti industriali che della collaborazione
Professionale fra scienziati secondo
L'abusato concetto Merton erano della scienza qualcuno lo chiama comunitario addirittura comunista
C'è un lavoro di sminamento da fare di queste bombe a grappolo che ho l'impressione che impiegherà più dei due anni previsti per il Libano
Dopo il recente
Conflitto
Ma spero che prima o poi si comincerà a fare in ovviamente vista la sede la etica pubblica come dovere individuale
Un
Doveroso richiamo ma temo di fronte a queste forze a quelle che sono state evocate nella prima sessione
Ma anche di nuovo alle forze ferrei dell'economia politica poco basta poco servirebbe l'impegno l'integrità personale grazie
Ringraziamo Francesco Taroni che aumentato alcune delle nostre preoccupazioni che sepolta alcuni aspetti sulla farmaceutica e sulla ricerca con ebbe a un ben presente spiegati dal poco fanno saranno confermate alcune nostre posizioni rispetto anche a quelle norme ma ci preoccupa colgo una cosa del un aspetto di quelli che diceva taluni sugli accreditamenti
Per chiedermi
E chiede il Che chiedere anche alla a chi relazionale subito dopo se non è opportuno ragionare ad esempio perché è vero che i tempi sono celeri di un meccanismo quale quello dalla Conferenza Stato Regioni e che si diano indicazioni a tutte le regioni e si facciano lì
Scelte
Vincolante per tutte le Regioni sostava degli accreditamenti per evitare il rischio vero che diceva Taroni Stella velocizzazione burocrate anche avvolto potrebbe far accreditare anche qualcosa che poi è accreditabile non è diamo adesso la parola segretario confederale
Della CISL Sergio Betti a cui no no un tema da offese emaniamo auguri ben quattro relazioni precedenti su cui poter interloquire è siccome gran parte del lavoro lo facciamo insieme credo che esso sia un intervento di sostegno aiuto è anche di discussione sulle cose anche del suo punto di vista si tiene che abbiamo messo già cento dalla discussione
Grazie grazie
Per l'invito prima di tutto grazie per l'opportunità che mi date
E in fondo grazie anche per la libertà di dire quello che penso per dare un contributo a questa vostra iniziativa veramente importante complimenti perché avete scelto
Un tema
Complicato
Io assoluta attualità
E dove
L'i contributi che ho sentito stamani mattina ma aprono uno scenario
Di di assoluto interesse che per quanto mi riguarda mi dà una certa inquietudine perché
Noi siamo abituati a parlare di come funziona il servizio sanitario di quali sono interventi per renderlo più appropriato
Di quale e quale sono l'elemento organizzativi che avrebbero più efficace e più rispondente ai bisogni dei cittadini quindi anche meno costoso
Beh devo dire
A me è capitato
Nella mia lunga esperienza di par di sentire altre volte interventi sulle infiltrazioni mafiose
Quelle stamani mattina è stato per me è una importante
Non rivisitazione perché sarei presuntuoso e per questo ma un'importante Flash e e di un fenomeno che ci inquieta ogni giorno
Ma per come è stato descritto devo dire che l'inquietudine
Deve in
Ne è sicuramente cresciuta
E questo deve comportare per tutti noi una maggiore attenzione su come si fanno si conducono le politiche
Ma su come essenzialmente si si relaziona anche noi il sindacato rispetta rapporto con la politica come i politici si relaziona rispetto ai problemi di governo del territorio di governo di una parte importante servizio né quello sanitario
E questo riflettendo stamani mattina sulle cose appunto sentivo c'è un punto a mio avviso
Che e lì
Presente in maniera esplicita
E quindi si presta chiaramente all'attenzione la criminalità mafiosa se si pensa alla alle immensità del fiume di danaro che veicolare necessariamente servizio sanitario nazionale ogni anno passiamo a cento miliardi di euro ecco capite bene quale il la forma di appetito che può scatenare in chi da l'organizzazione criminale sceglie di fare della propria attività un'impresa finanziaria
E quindi dove si inserisce chiaro nel mercato economico in quello produttivo per trarne massimo di speculazione finanziaria oltre tutto quello di cui metà che ci serve
Ma se questo è il punto di partenza
Se questo è il punto su cui dobbiamo focalizzare un elemento di complessità di difficoltà che c'è nel Paese perché c'è quindi questo appunto con un dato di fatto b dove abbiamo bisogno veramente di prestare molta attenzione a quali sono le politiche che si debba esercitare intanto per sostenere direttamente e indirettamente l'azione delle forze dell'ordine dalla magistratura che hanno il loro compito
Da svolgere ma insieme credo tutte le politiche di contrasto che dovrebbero servire poi da far sì che e l'ambiente in cui queste forme si sviluppa le sirene si radicano siano messe in difficoltà possibilmente messe fuori dal gioco
Allora credo
E vengo ad argomenti che ci riguardano a quel di questa sessione io ringrazio
Del fattore da questi problemi così come da posti non però non mancherò di dire quello che penso rispetto anche alcune proposte che ci sono
E che sono corretti interessanti ma su cui dovrebbero essere ma si debba discutere
Dico subito che molte delle cose che ho sentito le condivido fanno parte di un di un pensiero comune di lavoro e quindi mi è più facile anche ragionare insieme insieme a voi
Perché penso ci siano tutte le condizioni che questi possono anche diventare argomenti di reciproca iniziativa vertenze al nei confronti delle regioni nei confronti se servirà per le poli dell'indirizzo dalle nei confronti dello stesso governo ma delle stesse aziende sanitarie locali del dell'azienda Spedaliere contiamo intanto una prima attenzione
Io credo una prima attenzione che dobbiamo provare a esercitare se il processo di esternalizzazione
Che le aziende sanitarie locali le aziende ospedaliere soprattutto nel Centro-Nord ma qualcosa inizia ovviamente in ritardo anche al centro sud tutto il processo di esternalizzazione fino a che punto la arrivare e fino a che punto nel processo di esternalizzazione c'è economia c'è efficienza o fino a che punto dentro il processo destabilizzazione si inseriscono anche fenomeni di quel tipo e abbiamo sentito Toni Martini
Ma non c'è dubbio che il flusso di denaro che passa attraverso tutto il servizio sanitario non è tutta assistenza indiretta e occupazione Investimenti quindi rapporto con l'impresa e quindi c'è comunque un mondo attraverso il quale si possono in annidare elementi e congetture di tipo speculativo che non fanno bene al sistema che non fanno bene nemmeno alla spesa lasciamo c'è una questione quindi il primo tema io credo si debba ragionare sul livello di esternalizzazione oltre il quale non si debba andare
Secondo il problema degli acquisti
E quindi degli strumenti
Valerio sono
Incerto sul fatto anche il sì anche se questa norma
E indicato in Finanziaria come possibilità
E nel patto
Che non abbiamo in larga misura condiviso quello fatto tra femminista sanità
E la Conferenza delle Regioni
Allora se la centralizzazione degli acquisti a livello regionale per alcune cose e a livello nazionale per altre sia l'elemento che risolve in parte il problema in termini di aggiramento
Dei tentativi di infiltrazione valido malavitosa ma che il principale elemento sia quello di andare verso una procedura gli acquisti che sia fatta al prezzo più conveniente rispetto al tipo di acquisto che si va a determinare quindi qualità-prezzo il punto più conveniente per il servizio sanitario per i cittadini per la comunità allora tutto questo io guardate credo
Che dovremmo prima di dire che tutto questo centralizzare le vere regionale va bene centralizzare
A livello nazionale va bene se i livelli di acquisti superano certi le ricette certi costi che era presentano magari apparecchiature diagnostiche particolari
Ecco io la domanda che pongo è questa
è utile avere a un punto di eccellenza di controllo di centralizzazione già nazionale per gli acquisti o per i controlli
Guardate io se tra le due cose preferirei la seconda quella dei controlli
E preferirei che la parte che precede i controlli fosse una banca dati efficace efficiente a livello regionale e nazionale dove chi è pro chi è Prodi risposto applicare gli acquisti sappia attingere le informazioni che gli servono per stimare se un determinato prodotto secondo terminava qui stazioni camminato pezzo non arrivava a condizione è quella più conveniente o quella più sconvenienti
Quindi un processo con Complesso sicuramente ma fatto da monitoraggio e da controllo e dalle responsabilità della stazione appaltante
Per dire questo guardarle vi dico credo valga la pena valutare l'esperienza che sta facendo il possibile
è una cosa io che io non condivido come avviene quel processo
Sarai impostato alcuna modalità e inefficace forse inappropriata forse mille mille cose che non vanno bene però è chiaro che quella è già una prima esperienza primo tentativo di centralizzazione degli acquisti l'orientamento degli appalti
Con risultati assolutamente a mio avviso discutibili sia per gli effetti che ha
Solo le procedure sia sui costi sia sull'impatto a via col sistema complessivo delle delle aziende stesse quindi io credo che questo è un punto importante però quello degli acquisti
Delle dei se e dei beni e dei servizi e quindi credo da questo punto di vista si debba avere un una chiara visione di quello che poi si determina nella nella gestione di un processo così importante lo stesso vale per tutto procedimento gli appalti
Io ricordo un po'di anni fa
Non so se stasera
Se sarà presente l'assessore
Rossi della Toscana
Noi dico io vengo dalla Toscana perché non mi conosce mai molti anni fa abbiamo fatto
Una
Uno un'intesa a livello regionale per una procedura di appalto molto qua molto particolareggiata sia per quanto riguarda la determinazione delle aziende che avevano i requisiti per partecipare alle debbano appalto sia per le modalità di assegnazione l'appalto per uscire al massimo ribasso
Quella procedura la procedura
Credo ad oggi dopo un po'di anni usato abbondantemente nella regione e credo stia dando dei buoni risultati
Però
Siamo in questa conservo in quelle regioni che ho sentito
Stamani mattina
Alla il massimo ribasso ha un difetto
Che sappiamo quale
Che non garantisce la qualità talvolta nasconde mille cose
Oltre all'inganno di quel meccanismo che dietro un piccolo appaltopoli si nascondono altre al un trascinamento di altre funzioni improprie ma questo siamo di fronte alle clausole di aggiramento delle regole
Che nella nostra azione nel rapporto con le amministrazioni dovremmo provare attentare vieni di eliminare con normative nuove ma anche con accordi bene se massimo ribasso a difetti in ordine e Lea
Guardate che anche la scelta della procedura che porta all'offerta economicamente più vantaggiosa che è l'elemento su cui dobbiamo lavorare badate non è l'elemento su cui non dobbiamo lavorare
Dobbiamo lavorare su questo elemento ma questo elemento porta una discrezionalità consente molto forte nella scelta del soggetto che deve avere l'assegnazione del servizio
O della fornitura
A tutto questo entra in un meccanismo di rapporti
E di efficienza se volevi efficacia di collateralismo quella politico agli amministratori su cui occorre occorre avere molta attenzione occorre a mio avviso rafforzare quelle regole che debbono consentire a mio avviso vi evitare
Che attraverso il meccanismo che punta ad a vere le la la condizione caro economicamente più vantaggiosa in realtà si apra la porta a elementi di e contiguità e di interesse particolare
Poiché credo che alla fine dei grandi affari se si è mal presenza
A una a una criminalità che ha scelto l'azienda finanziaria all'azienda economicamente vantaggiosa per fare mercato a per fare i i loschi affari credo la questione non si possa pensare che si limiti a qualche ad alcune regioni il nostro Paese
Quindi credo da questo punto di vista che tutte le procedure
Che hanno a che fare con la fornitura di beni e servizi che passa attraverso l'appalto peggiora licenze al penso a forme di licitazione privata
Da quando rappresentare elementi in cui la selezione dei soggetti e la la a affidamento del del del del della fornitura rappresenti un elemento di trasparenza effettiva è una battaglia che dobbiamo perseguire non facile a realizzare ma su cui per quanto mi riguarda trovate la via organizzazione indisponibile a un'azione di questo tipo se si possono entro introdurre elementi dentro a quel meccanismo che in qualche modo siamo riusciti a inserire nel patto Petra revisori e ministero di concertazione anche al tavolo delle regioni per quanto riguarda elementi indicazione
Sull'applicazione di quella del delle dei principi importanti che sono nel patto io ve lo possiamo tranquillamente rappresentare anche noi da questo punto di vista un punto di eccellenza che va a suggerire elementi
Elementi importante
Due battute su fabbriche poi rapporto su pubblico-privato per portarvi via proporre
Io condiviso quello che ho sentito dal dottor Faroni
Rispetto anche il c.t. con il suo intervento complessivamente ma e voglia di fare a questa questione del farmaco
E soprattutto sulla questione dalla preparazione dei medici
Perché credo non sfugga a nessuno
Che
Siamo in presenza
A una realtà medica
Che è molto particolare non non con con tutto rispetto per i medici che credo non sia poi una colpa loro ma partiamo avrà dalla formazione dei medici e proviamo a vedere quanti sono gli specializzandi
O o i medici a contratto i medici o ricercatori nei policlinici universitari che fanno anni anni di assistenza in corsia e sono dei precari eccellenti quale e spesso e volentieri mai assunti al servizio sanitario nazionale
E dopo un po'di anni gettati appare nelle famiglie da qualche parte come alternativa unica possibile vedere
è una quantità impressionante che esche presta prese che presta servizio quotidianamente in corsia e a trattamenti da settecento euro al mese
Tutti gli specializzandi tutto i ricercatori e via via quelli che restano nella speranza un giorno l'atto d'inserirsi detto meccanismo
Si parte da lì e quindi direi i più bravi specialmente hanno rapporti non c'è dubbio le imprese farmaci alle perché partecipano a ah simposi internazionali perché vanno ai convegni perché danno fanno le le relazioni le preparano a sostegno di N e delle elementi che possono essere farmacia possono essere anche strumenti diagnostici e altro allora Chiara li fa di fronte ad una precarietà di eccellenza fatta cioè quelli che sono i migliori a Podestà incline al sipario si trovano ad essere messi in una condizione per per troppo tempo non dovrebbero starci mani avviso ma per troppo tempo tra uno sfruttamento dovuto alla sua condizione
Di chiamavo specializzando e quella della dell'azienda che invece di pasta qualche mezzo gli dà qualche prospettiva di da qua allora nasce da lì la distorsione non c'è dubbio e è importante come sa e come si fa la formazione
De dei medici e che non diresti che cosa capita al medico di famiglia lasciato spesso isolato senza ragionamento nel suo ambulatorio
Che sollecitato ogni giorno da quelli che vanno e chiede di farmaci li li finisce per corrispondere a una domanda che qui ci mettono in grado di contenere allora
Non c'è dubbio che la questione della riduzione della prescrizione farmaci non passa solo attraverso la riduzione del prezzo che è comunque un una questione mai da trascurare
E soprattutto non dobbiamo almeno noi trascurare un elemento perché quando si parla di pezzo si parla di prezzo del farmaco che sta dentro il servizio sanitario nazionale quello convenzionato
E siccome ci sono anche farmaci in fascia C che nessuno che da gennaio scade la norma che regola che apprezzo
Evitiamo di guardare una parte del problema
Pre lasciarsi che l'altra parte vada per conto proprio e quindi le industrie con tutti quei difetti consentire che comunque le caratteristiche che sono state scritte possono da una parte con treni apprezza perché fa parte del convenzionato e dall'altra allungare la la la corda perché nessuno controlla quindi innovando il noi il punto
Principale credo sia quello di guardare all'insieme
Della del problema del farmaco dove dentro ci sta il marketing ci sta la distribuzione ci stanno tutti e alle cose che contribuiscono ad alzare le varie corti ma non certo arrivare
La qualità del di quel prodotto e l'appropriatezza del prodotto
Perché dire
Noi abbiamo
Credo di non dire nulla di nuovo venti regioni
Venti sistemi organizzativi che non che si assomigliano ma non sono uguali
Ormai da oltre vent'anni dalla riforma del servizio sanitario nazionale
Abbiamo
Regioni che hanno fatto grandi esperienze
Che hanno ottenuto grandi risultati che abbiamo regioni dove la situazione assolutamente complicata
Allora non c'è dubbio che
Laddove si è lavorato di più o dove sia potuto lavorare di più
Abbiamo la presenza del pubblico di un efficiente di una qualità
Al fa
Laddove si è lavorato benino abbiamo un pubblico è un privato che spesso e volentieri
Creano un vero e proprio doppio canale di assistenza
Non so se direi l'uno in concorrenza con l'altro certo
L'uno quello pubblico spesso lasciato
A
Ha una forma di gestione di sviluppo o scarsamente adeguata ai bisogni che deve rappresentare è un pubblico è un privato avviarsi veramente interesse a a ad assorbire risorse dal finanziamento pubblico quindi non perché fa sempre eccellenza perché non la fa quasi mai ma in realtà poi si pone come elemento di visibilità apparentemente migliore del pubblico tanto per essere elemento di attrazione allora in tutto questo la norma che in finanziaria l'accreditamento l'abbiamo condivisa anche nel patto perché così appare anche nel patto
Non c'è dubbio che quell'elemento o dei tempi stretti
Lascia dubitare che tutto questo sia possibile in quei tempi
Però bisogna anche dire che qualche elemento e forzatura in questo terreno andava su questo piano andava introdotto perché dopo tutte rinvii rispetto all'accreditamento provvisorio dopo averla consentito per molti anni andrà avanti per questa strada
Fra che io sono immagino bene che non è facile
Passare l'aura che deve dove bisogna consentire un po'tutto a tutti da un accreditamento appropriato dove si misurano le qualità effettive la congruità la necessità di avere quel tipo di servizio dicono organizzato la la rispondenza
Veramente al al piano sanitario regionale e bisogni che si intende soddisfare credo sia una cosa non facile perseguire però va apposto scadenze ravvicinate proprio perché si impegnino le regioni a fare quello che non hanno fatto per anni che soprattutto qua questo combina con quelle regioni dove abbiamo sentito insomma più difficoltà di quanto non immaginavamo e sono quelle che abbiamo sentito anche stamani mattina soggette a un'infiltrazione mafiosa veramente veramente inquietante e quindi sarà ancora più difficile intervenire a a ridimensionare
Intervento della sanità privata a mettere in campo una proposta pubblica che funzioni davvero a mettere a mettere nelle condizioni chi politicamente dal punto di vista amministrativo deve agire se ormai quelle condizioni di libertà
Mentale e culturale per agire intenti i dati di così come siamo dati
Però la scadenza serve a mettere secondo me delle idee dei punti fermi spero che di fronte a una regione che non ce la fa
A ad affrontare l'elemento di accreditamento che non ce la fate a definire il piano sanitario regionale che non c'è l'affare introdurre quegli elementi virtuosi di gestione di questa del servizio sanitario ci possa essere
L'accompagnamento
Io non sono tra quelli che ama
L'idea del commissario perché non lo non mi piace nemmeno quando si fa nell'organizzazione
Però appena ci debbano essere strumenti di intervento di app di accompagnamento di sostegno da parte della mia interrogazione centrale laddove ci si rende conto che l'azione di quelle amministrazioni non ce la fanno e guardate il problema
Io capisco
Fa bene a chi chi fa bene chi lo fa a dirlo e quando si prende un'eredità politica
E che è negativa come quella del Lazio sentita dal Presidente Marrazzo prima
E che ha caratteristiche di quella natura dal punto di vista anche della della cialtroneria amministrativa se non altro perché le responsabilità penali ognuno si prenderà il suo e qua sarà la magistratura accertarle
Però è chiaro che siamo in presenza a un fenomeno che essi che non nasce
Cinque anni fa quattro anni fa siamo in presenza un fenomeno che c'ero che talune regioni se lo trascinano da sempre
Se lo trascino da sempre anche attraverso cambi di gestione politica della stessa regione
Questo a noi sindacato hanno il sindacato a questo non ci deve rappresentare l'elemento che che paradossalmente debba giustificare non deve giustificare affatto
Le responsabilità sono gravi perché tanta più gravi sono i tempi che sono trascorsi da quando questo fenomeno sia generato e da quando nessuno ci ha messo le mani quindi ben venga un presidente come Marrazzo si era presentato stamani mattina che determinato ad affrontare problemi
Noi dobbiamo essere polloni
Soggetti che lo stimolano affrontare veramente problemi Lulli e gli altri perché là dove queste cose non funzionano
Spesso e volentieri anche la nostra azione di stimolo di sollecitazione è debole allora io qui e di vi auguro che questo convegno possono continuare con la qualità che ha avuto e The stamani mattina perché ce ne sono i presupposti complimenti di nuovo io mi auguro che tutti insieme
A partire dal centro si possa diventare elementi veri di sollecitazione verso le Regioni verso le amministrazioni perché si facciano politiche efficaci nel settore sanità grazie
Ringraziamo Sergio per il suo intervento con la consapevolezza che un forte rapporto unitario ci permetterà di affrontare le sfide
Che non solo il patto per la salute ma anche compiti che ci attendono saranno in grado di vedere un sindacato capace di rispondere di rilanciare anche sistemiche che abbiamo affrontato chiama adesso la parola per chiudere questa sessione dei lavori a segretario confederale Achille Passoni
Giada e rispondo alla battuta di Paolo dopo andiamo a mangiare
Mi ha massacrato
Però c'era già arrivato da solo se
Ringrazio lassista diciamo così
Abbiamo diviso in sessioni questa
Giornata come vedete impegnativa anche da un punto di vista
Del
Delle ore di lavoro
Ma lo abbiamo diviso solo per comodità
In queste
Quattro ore cinque ore
Abbiamo ascoltato tante cose
Ma tutte che si tengono
Tutto il vento un'idea
Abbiamo per comodità sfaccettata
Non abbiamo sfaccettato un unico
Abbiamo provato a guardar dentro un sistema
Come si fa di solito volendo evitare propaganda
Orlando
L'avanzare qualche analisi soprattutto qualche proposta
A volte non si arriva in tutte le pieghe
Del sistema dell'insieme
Ci perdonerete
Avremo altre momenti nei quali tornare sopra
A cose qui magari oggi
Comprendendo anche terza sessione che vedrete sta attento pienamente a questo unico parla
Avremo modo di tornare sopra e cose magari in cui oggi abbiamo soltanto sorvolato anche di tornare
Su cose che oggi abbiamo discusso di più
L'impegno
Che ci assumiamo
E di poterci tornare sopra unitariamente
CGIL CISL UIL
Perché è un pezzo della buona azione che abbiamo portato qui oggi
E cioè un'elaborazione ampiamente unità
Quella su cui ci siamo confrontati per esempio in queste settimane in questi mesi
Al tavolo negoziale sul patto su altre cose
Lo stesso intervento di Sergio prima dimostra che c'è un terreno comune d'iniziativa
E di lavoro
Quindi il sindacato ritrova
Sono sicuro che ritroverà ancora di più
Su questi temi una sua unita una sua forza
Per le grandi sfide che abbiamo di fronte nei prossimi nei prossimi
Patto proprio da questo dalle sfide che abbiamo di fronte
Fra le sfide che ci vengono
Da un fatto nuovo della politica
Nel governo della sanità
Ed è il patto della salute
Però prima vorrei dire
A quei commentatori
Che oggi
Sui giornali anche ieri
Evocano
La seconda fase
Di una politica riformista
Dopo la Finanziaria
Elencano
In questa seconda fase
Anche la riforma della sanità
Diciamo che di riforma della sanità non ne parliamo più
E lo diciamo con la forza necessari
Perché si è un'operazione è stata fatta
Con le luci e con le ombre con le cose giuste con le cose sbagliate
Nella Finanziaria se è un'operazione di riforma è stata fatta
Ho Chi avvio di un'idea nuova di sanità Stato che ho nella sanità se qualcuno pensa di riaprire una partita dei tagli nella sanità chiamando le riforme
Da questa tribuna arriva oggi no secco della CGIL sapendo interpretare anche il sentimento uguale ci
Questo è bene che lo si sa
Lo si sappia da subito
Col Patto si avvia una nuova fase di governo della sanità
Una fase che probabilmente rompe con un dualismo insopportabile fa il Governo nazionale il Governo regione
Apre una fase diversa
Il rispetto dei ruoli delle funzioni
Delle competenze
Per la riforma costituzionale che abbiamo difeso
Dentro una nuova logica
Di cooperazione dallo Stato nazionale e lo stato delle regioni
In un'idea cioè che si governa la politica della salute mettendo insieme i soggetti
Finisce un'idea di competizione
Nella quale anche la sinistra
Per un pezzo
Negli anni novanta e l'inizio degli anni due mila si è cimento
Finisce un'idea sbagliata di competizione
Inizia una fase nella quale la cooperazione per un governo della politica della salute diventa fatto della politica
Secco
Un governo della salute che ha bisogno di partecipazione
Non soltanto di cooperazione istituzionale
Ha bisogno di partecipazione
E allora bisogno di concertazione
La pillola ha bisogno di contrattazione
E allora ha bisogno del sindacato
E allora bisogno di CGIL CISL UIL
Per questo
è sbagliato
è il mio
Non porta da nessuna parte
La norma
In finanziaria che limita la contrattazione di secondo livello
Proprio perché racconto a questa
Poi dirò delle cose
Sua contrazione di secondo livello
Ma se non c'è non si può neanche qualifica
Se non c'è il
Cioè
Terzo
Un governo della salute
Un nuovo governo della salute dopo cinque anni di non governo ha bisogno di regole di controlli e di trasparenza
Noi oggi che cosa abbiamo parlato
Abbiamo parlato di questo
Ha bisogno di una nuova cultura della legalità
Ha detto bene papà
La cultura regalità nome
Merce
Che si usa in alcuni momenti e poi si abbandoni
Cultura della legalità cultura delle regole
Cultura e la trasparenza significa
Una pratica mitica
Una messa in campo di valori difforme e di modi di come
Ragione Taroni
Quando ci richiama
Usare il termine quello Ezio corruzione
Nel suo significato
Etimologico più compiuto degenerazione del buongoverno
Utilizzo affini private
E quindi ci richiama un'etica pubblica
Seppure con appunto il pessimismo che ho colto nel finale su
L'intervento
Sul quale peraltro ha perfettamente ragione che non è soltanto
Etica individuale
Non è soltanto un modo del singolo che pure importante e decisivo ma ha bisogno
Di un moto collettivo ha bisogno di una messa in campo per valore dell'etica e di una pratica dell'etica collettiva
Collettiva
Dentro l'acqua
Ognuno eserciti la sua responsabilità e la sua etica individuale
Paolo stamattina ha detto
Ci sono i prodromi per una piattaforma
Io riprendo sono d'accordo ci sono i prodromi di una piattaforma ci sono i prodromi di una piattaforma unitaria CGIL CISL e UIL
Ma ci sono anche delle cose già realizzate
Ci sono delle cose già realizzate
Alcune delle cose che qui abbiamo detto
Le abbiamo portate unitariamente al tavolo nel confronto col Patto per la Salute stanno già nel Patto per l'uso
Quindi un nuovo scenario di fronte a noi
Uno scenario importante
Che richiama la nostra responsabilità
è giusto che parliamo di nuovo
Oltre che degli altri
Alla nostra responsabilità
Al come esercitiamo
E proprio chiamo partecipazione
Come esercitiamo la nostra funzione di soggetto contrattuale
Come
Come
Assumiamo quelle quattro parole che sono state al fondo di una politica che questo sindacato ha portato avanti in questi anni persona territorio integrazione qualità e che oggi ritroviamo tutte nel patto per la salute
Come esercitiamo contrattualmente come diamo forza come diamo sostanza queste parole
Qui dobbiamo avere più coraggio
Lo sanno accompagnare compagnie la funzione pubblica ma lo deve sapere tutta la CGIL
Perché noi dobbiamo fare fronte unico con la funzione pubblica sulla qualità della contrattazione
Dobbiamo riuscire insieme a costruire una nuova vertenze alita
Una nuova qualità che sia in grado
Come segretario generale Funzione pubblica ha detto ieri all'assemblea dei quadri di allegati di affrontare i noti della qualità dei servizi che noi e l'ovvia
Per questo il mio per chiudere la contrattazione questo è sbagliato è controproducente va contro gli interessi
Della collettività
Quella norma di
In finanziaria per questo noi ci battiamo per cambiare così come ci battiamo per cambiare quello sui precari guardate qui sta succedendo se capisco bene una cosa strana
Per cui si mette la norma finanziaria e poi c'era lei cosa aveva i giorni a fare il contrario
Beh ma se è così che andiamo a norma
Secoli cambiamo la norma con i diventa tutto più chiaro e più trasparente
A noi non interessa fa la graduatoria di chi è più vicino al sindacato vecchie più lontano dal sindacato
Suma ma che vi è come queste
Noi abbiamo il problema di stabilizzare la precarizzazione
E la norma in finanziaria non vanno in questo senso vanno in senso opposto e non si aggirano non si aggirano le singole Regioni si cambiano le norme perché anche a queste trasparenza
Anche questo è trasparenza
E sia chiaro a tutti
Tutto il sindacato tutta la CGIL eh su questa lì
Tutta
Qualità della contrattazione qualità da contrazioni secondo il
Ma anche qui noi dobbiamo farci un esame di coscienza
Tutti insieme
Dobbiamo
Riuscire a trovare nuove forme di contrattazione nuova qualità
E però bisogna che le controparti facevo parte
Anche questo va detto con
La forza necessaria
In questi anni
Per troppo tempo abbiamo assistito a controparti
Che tutto volevano fu che metta in discussione davvero organizzazione del lavoro
Badare alla qualità costruirà qualità
Certo c'è una certa ideologica
E la scelta di che potenziale pubblico per la strada il processo di privatizzazione era tutto chiaro cioè
Ma c'è anche molta pigrizia
Da parte di chi ha la responsabilità gestionale
Chi ha la responsabilità gestionale si assuma le proprie responsabilità
Noi avanziamo le proposte abbiamo bisogno di controproposte
Non abbiamo bisogno di dissi in condizionati per poi non fare nulla oppure
Di evitare proprio dalla contrazione si sviluppa
Noi sfidiamo in campo chi ha la responsabilità di dire
Di fare proposte anche diverse dalle nostre ma
Dentro un quadro di contrattazione
Le proposte le abbiamo fatte sulla
Su regole comportamenti legalità
Non ci torno sopra
Sono scritte
Nella relazione di Sandro lui aveva riassunte
Molto bene oggi
Vuole dire solo al presidente Marrazzo
Chiedo
Che abbiamo molto apprezzato il suo intervento
Secondo me segna una svolta anche della sua direzione politica del Lazio
Apre oggi una fase importante coraggiosa
Coraggiosa
Non solo di denuncia ma anche di proposta
Rossana ce l'ha detto voglio ripetere qua nome dei compagni Lazio anche
Bisognerà che quel coraggio
Si dimostri
E venga anche supportato al tavolo negoziale con CGIL CISL e UIL
Se il suo discorso di oggi chiude una fase incerta
Da questo punto di vista
E apre
Allo stesso modo la fase coraggio
Di confronto di contrattazione con noi questo sindacato voto
E lo trova anche in una situazione così difficile e complicata come quella della ma voi le nostre responsabilità ce le assumiamo sì
E ce le assumiamo
Quando però
Di fronte a noi abbiamo interlocutori che hanno la stessa responsabile
L'acquisto di servizi farmacie ricerca pubblico-privato
Sono tutti i terreni che oggi abbiamo esplorato
Terremo conto di tutte le cose che qui ci sono state dette
Proprio per
Continuare il nostro lavoro per continuato con CISL e UIL per provare a fare quella piattaforma di cui ho detto
Vorrei soltanto tornare a dove ho iniziato
Vedete
La sanità è un sistema complesso
Per molti versi delicatissimo
Nel quale gli elementi di innovazione
Devono essere introdotti con grande abilità e anche con senso di responsabilità
è un settore in cui gli scossoni non sono
Non sono consentite
E c'è bisogno di consenso
Per introdurre questi elementi
C'è bisogno che
Ci siano dei passi indietro
Quelli di un rapporto sbagliato tra politica e affari
Ci sono bisogno dei passi in avanti
L'ho detto quello che la contrattazione
Ma c'è anche bisogno di
Davvero ridefinire un sistema
Taluni io non so se abbiamo sbagliato uno commettere quella data sugli accreditamenti fosse cioè
Ma certo il fatto che si riapre tutta la partita di accreditamenti è un fatto assolutamente rivoluzionari
Sia chiaro
Qui nessuno
Nessuno
Ha idea nacque mistiche sul rapporto tra pubblico e privato
Nessuno ha un'idea punitiva verso il privato
Lì ci sono lavoratori nostro
Lavoratori in carne ed ossa lavoratori che stanno aspettando da Point a quattro mesi il loro contratto e non ce l'hanno ancora e dopo queste norme sull'accreditamento rischieranno di essere ulteriormente ricattati
Ricattati dai padroni R
Cliniche
Volere è compatto cerca lentamente non possiamo qui ci chiudono alto della farmaceutica e dodici mila posti lavoro minacciate ne vedremo delle belle sulla sanità prima
Però così non si può andare
Nessun atteggiamento punitivo da parte nostra ma così non si può e non si poteva andare avanti
Anche su questo noi staremo in campo
E saremo in campo per rispettare le date
Se necessario
Non sono vangelo
Ma per realizzare davvero un sistema di regole
Nel quale il pubblico sia chiaro cosa fa
Qual è la sua funzione gestionale
E di programmazione
E di controllo
E il privato che spazi integrazione al pubblico
Torniamo alla regola iniziale
Torniamo al fatto che questo sistema e pubblico e sintetica con un sistema privato
Non è ognuno faccia come gli pare
Perché i costi che quell'operazione sono costi insopportabili per la società
Ma anche costi della politica insopportabili per la società
Perché quel sistema apre troppe falle troppe
Troppo grigiore
Suo rapporto con la politica
Esattamente lo stesso che il giovane che c'è sulla farmaceutica
Trenta per cento di Budget
Per il marketing e la lotta
Se tutto il gioco sul costo
è chiaro che c'è una zona grigia
E il grigio un eufemismo
Il conflitto di interessi non si batte di cui parla Sandro dalla sua bella relazione non si batte se non si applica se non si amplia la ricerca pubblica
Perché è evidente che se tutto sta dentro la logica
Che la ricerca soltanto privata e poi in Italia
Cioè ha detto Susanna
In un intervento che ho apprezzato moltissimo
Di che ricerca stiamo parlando
Di che politica industriale per la farmaceutica in questo Paese stiamo parlando
Non abbiamo un problema oggi qui non ci sono i compagni dei chimici è stato un errore probabilmente nostro
Non
A non coinvolgere in prima persona
Lei è già in atto ricatto lo diceva Sandro
Dodici mila posti di lavoro minacciati
Ma anche qua bisogna avere
Serenità nelle scelte che sono state fatte finanzia serenità
Perché le industrie farmaceutiche non hanno più niente da chi
Hanno soltanto da farsi carico di problemi di questo Paese
E hanno da farsi carico del fatto
Che anche il nuovo sistema di progettazione
Le rendite di posizioni che hanno in Italia fuori dai mercati europei
Sono cose che in un processo di globalizzazione non hanno più ragion d'essere
Vanno aiutati
Sì sulle scelte di politica industriale
Sulle certe riconversione
Sulle scelte implementazione alla ricerca su questo vanno aiutate
Oggi sono state aiutate
Fino adesso in una zona grigia da una politica che ha preferito chiudere gli occhi di fronte a un settore che invece aveva bisogno
è venuto a chiederci se qua
Inchiodati da ore
Allora Bach siamo qua cerchiamo dei mettere a fuoco alcuni temi assieme al vice ministro degli interni venite assieme al sottosegretario al sanità Zucchelli al ministro Nicolais segretario generale CGIL Guglielmo Epifani
Anche per motivi organizzativi perché non solo la Turco inchiodata al Senato ma anche ministro Nicolais purtroppo deve scappare devo cominciare proprio da Nicolais e cioè
C'è stata una polemica questo è stato sui fannulloni in una pubblica amministrazione e i fannulloni nella pubblica amministrazione sono un bel problema
Quali questo si parlerà evidentemente in un convegno a parte
Molto il problema di fannulloni detto pubblica amministrazione c'è un problema anche di
Insomma dei
Lo dico dei delinquenti a volte anche di delinquenti ma come bisogno di persone che comunque vengono perseguite neri condannati e poi non si riesce a licenziare incontrerà anche dei azioni di questa mattina si sta è stato sollevato per l'ennesima volta questo problema
E poi è arrivato da Napoli ieri è stato anche assessore in Campania e conosce
Bene quella realtà in cui prestata per primo sciolta per mafia male sul caso
Comunico in Italia poi ce n'è stato ci sono state altre due mete sconvolte da inchieste giudiziarie però insomma sciolto per mafia che mi risulti soltanto quella di Pomigliano d'Arco
No no credo è stato il nome è stata sciolta per mafia se li se ricordo bene sta questa lo scopo tutta una serie di inchieste azzerate eccetera c'è molta pure
Però io mi faccio allora sciolta pure Locri perizia
Sarcastico
Forse
Volevo capire una cosa
Delle riforme a costo zero
Che paradosso che provare un governo che creda davvero nella legalità e che è stato legalità uno dei suoi cavalli di battaglia
Ma potrebbe essere proprio la messa a punto dei meccanismi che a un certo momento diventino automatici
Cioè che chi viene condannato per un reato che ha che fare poi quelli con la salute perfino dei cittadini a volte venga automaticamente s'è buttato fuori
Questa domanda
Abbiamo risponde con un po'più o meno attenzione perché è un elemento parlare via chimico Rossi che quest'estate ci hanno intrattenuto sui fannulloni sul pre pensionamenti massicci della pubblica del la funzione pubblica repubbliche impiegati io credo che vada predisposto immediatamente
Dicendo che queste due affermazioni sono sicuramente tutto generiche
La pubblica amministrazione come qualunque altro settore anche del privato ha delle dei dei punti di eccellenza e delle sacche di di persone che lavorano meno
Nel privato fortunatamente c'è un sistema che quello del mercato che valuta sia i lavoratori cioè che l'impresa
Nella pubblica amministrazione nuovi cinema abbiamo fino ad oggi un sistema di valutazione delle dell'effettivo produttività o dell'effettivo rendimento dei nostri
Però se i funzionari e molto spesso non generalizziamo il sistema facemmo colpevolizzando la pubblica amministrazione se le se non c'è un solo una brasserie
Meno pressione su una base di sensazioni non c'ho dati reali questo secondo me è un punto importante becchino qualunque una diciamo progetto di riordino della pubblica amministrazione nuovi prima di tutto dobbiamo introdurre dei sistemi di valutazione oggettiva perché l'Italia in generale ha una scarsa cultura della valutazione
Ha una scarsa cultura una valutazione in tutti i settori noi non sappiamo valutare
Progetti e non sappiamo valutare molto spesso dei risultati
Perché in effetti la valutazione fortemente intesa come esame ma non come un elemento di di diciamo appunto di valutazione della performance di una persona o anche
Delle attività che questa persona porta avanti ma è solo un punto importante un punto vicino abita fortemente inoltre teniamo conto che noi gli abbiamo l'abitudine su a fare soltanto di aver valutazioni ex-ante
Ma il perdurare non so perdeva per esempio chiedere per per ricercatore per avere riduzione al finanziamento di un progetto di ricerca c'è una forma di valutazione fatta da più da per il riuso le ha fatte da sistemi
Ben diciamo di valutazione del contenuto del Progetto
Una foto del progetto è stato finanziato nessuno ci mai più interessato nella storia d'Italia di che cosa si sia fatta fatto di quei fondi per portare avanti quel progetto che è una cosa triste anche per ricercatore stesse
E questo vale anche nella pubblica amministrazione ma molto spesso chiediamo una una serie di certificati per poter dare delle autorizzazioni
Margiotta revoca l'autorizzazione il problema è risolto quel cistiti certificati che ne chiediamo e per ridurre il rischio della valutazione e quindi il pubblico amministratore si deve responsabilizzare
Proprio introducendo tutta una serie di certificati che riducono al minimo la responsabilità della valutazione questo secondo me è molto grave quindi abbiamo però sicuramente bisogno da una sostanziale modifica
In Puglia del sistema delle amministrazioni pubbliche in Italia fortunatamente in questo momento interviene sistemi purtroppo uccidendo informatica
Perché ci permette
Di riguarda aree tutti i procedimenti tutti i processi autorizzativi
E quindi mettere in discussione tutto il modo di funzionare della pubblica amministrazione perché un se nazioni così radicale come quella informatica
Ci richiede un cambiamento sostanziale dell'organizzazione del lavoro
E mi chiedo invece queste ci richiede hanno anche una lo sviluppo di un sistema di valutazione dell'attività che viene portata avanti in un sistema tradizionale
Nell'organizzazione del lavoro molto verticale in un sistema in cui l'informatica fortemente
Sviluppata il sistema di lavoro proprio su progetti ed è molto più orizzontale quindi proprio organizzativamente diversa
Poiché l'introduzione del delle nuove tecnologie
Determina proprio una sostanziale cambiamento anche nella definizione dei processi ne abbiam bisogno degli ingegni utilizzare tutte le procedure che attualmente abbiamo e questo significa cambiare
Fondamentalmente il modo di pensare della pubblica amministrazione quindi quindi interviene un grande processo con tutti siamo chiamati
Andrà domani cioè dai prossimi giorni dobbiamo tutti lavorare una dei punti di forza del rinnovo dei fondi per il rinnovo contrattuale e quello di poter cominciare a discutere
Anche di come riorganizzare il sistema della pubblica amministrazione che deve superare questo
Io atto anche di percezione grande verso il pubblico ha perso il cittadino
Che molto rinnovato è cambiato
E il rapporto cittadino pubblica amministrazione
Oggi esiste un sistema di totale sfiducia tra questi due ieri e l'Inghilterra parlare con i miei
Colleghi inglesi dei quali stiamo cercando di mettere insieme un gruppo internazionale per l'introduzione delle nuove tecnologie nella pubblica amministrazione un gruppo che sarà guidato da noi italiani ma anche che avverrà insieme gli inglesi i francesi e gli spagnoli tedeschi
Per chi l'introduzione di questa nuova tecnologia
Deve essere fatta in maniera massiccia e non può essere fatta semplicemente sostituendo i sistemi cartacei due sistemi informatici
Questo è solo una parte dell'uso della tecnologia come come nel settore del diciamo da aeroplani del quando è entrato in entrato una nuova tecnologia come la tecnologia dei materiali e questi materiale hanno sostituito e parte della Emilio e questo approccio di sostituzione di parte non ha dato i risultati che che il li induce la natica aveva bisogno ma quello che ha dato il vero risultato e quando sia riprogettato l'aereo pensando solo ai nuovi materiali e quindi raggiungendo quei vantaggi che materiali
Precedenti non avevano e lo stesso dobbiamo fare la pubblica amministrazione noi dobbiamo renderci conto che tutte le procedure che oggi utilizziamo sono progetti procedure che sono state sviluppate quando c'era solo il cartacce
Noi oggi vogliamo eliminare carta noi dobbiamo tendere ad avere un sistema che in cattiveria potrei dire compiuto esiste qualora da qualche decennio sa quanto tempo ci ha messo del Lario nautica la Boeing per il passaggio da un sistema all'altro c'ho avuto trent'anni ed è un'impresa che ci fa soffrire per quindi se la pubblica amministrazione in dieci hanno ancora una fatto questo salto non da preoccuparsi
Perché in questi dieci anni
Noi abbiamo avuto un avanzamento non non veramente di alto livello e il vero cambiamento sta avvenendo in questi anni in questi pochi anni e questo grande cambiamento deve significare un cambiamento sostanziale dell'organizzazione della quindi adesso ci avviamo a ripensare se vogliamo fare un gruppo europeo che ripensi al futuro di come si può cliccare su un computer una richiesta e da quella click
Il sistema della pubblica amministrazione può direttamente accedere a tutte le informazioni di cui ha bisogno per dare quell'autorizzazione
Allora abbiamo riprogettato il sistema pensando informatico fin quando ne continuiamo a richiedere documenti che saranno dati da vari enti per poter raggiungere quell'obiettivo se amo ancora vivendo l'era del cartaceo utilizzando il computer questo è il cambiamento che dobbiamo fare dobbiamo vivere l'era del del computer
Con l'avvocato sì
Avevo chiesto a la legalità
Cioè se premendo un bottone vien fuori ladro possiamo sperare che non venga assunto di un'altra ASL avevo cercato di evitare di rispondere alla domande
Anche perché essendo nato napoletano mi trovo coinvolto molto spesso in queste cose anche in passato
Quello in questo caso io debbo dire che già esistono
Dei meccanismi
Che la legge ci permetterebbe di utilizzare per evitare che queste persone sono diciamo continua tuttora Politano deve ci permetterete oggi permette debbo dire che ci permetterebbero perché non le applichiamo quindi non applicando le non ci permettono poi di raggiungere l'obiettivo io ho avuto l'operazione di analizzare di analizzare una serie di situazioni voi stesso lo stesso Ichino Closer semina diceva e sono stato costretto ultimamente a fare una direttiva per dire ai direttori generali di applicare il sistema di valutazione perché i da una nave si fatto sui dati che ho ricevuti al Ministero della valutazione dei nostri direttori
Ho trovato una cosa incredibile per uno che è un minimo idea di statistica
Che tutti sono stati consigliere giudicati ottimi ne abbiamo il cento per cento nei nostri direttori sono ottimi nella loro prestazione eh eh queste nomine idea che la legge non esiste per dire che qualcuno è scadente qualcuno è buono ma perché non abbiamo la capacità di applicare le leggi quindi nell'Anna non dobbiamo pensare di fare tante altre leggi non le abbiamo molte leggi non le applichiamo e non le applicano perché abbiamo una scarso sistema di rapportarci con i nostri colleghi con i nostri dipendenti
Abbiamo un rapporto che in qualche modo viene
Viene frainteso in un rapporto familiare non più il rapporto formale
Di lavoro questo è quello che che ci limita questo dato che ho visto proprio un paio di settimane vammi a totalmente sorpreso e ha risposto alla alla domanda del perché non succedono le cose cento su cento su quanti per curiosità
E nei di direttore abbiamo qualcosa come un migliaio di direttori direttori tra i vari tra i vari Brunori o ministeri tutti ottimi non ce n'è uno Messia diciamo Bruno
Che questa era la quota per il Corriere dopo e mira al telefono tutto quanto era la risposta sembra non arrivare sei ore sapere se alla fine
Non sia un hobby non debba essere l'obiettivo di un Governo che punta sulla legalità
Il fatto che un ladro viene buttato fuori molto semplice sicuramente l'obiettivo io anzi questo penso che debba diventare l'obiettivo di tutti non solo il ladro
Ma anche quello che Ichino chiama il look del fannulloni perciò noi dobbiamo perciò io prima diceva sull'altro ne abbiamo già dei parametri oggettivi di valutazione sul fannullone non abbiamo parando i criteri di valutazione li dobbiamo sviluppare quindi sicuramente ne dobbiamo applicare molto più rigidamente molte regole che esistono
è questo il punto centrale e credo che questo sia un segnale anche di di maturità
Anche il rapporto col sindacato nell'applicazione delle regole benessere un rapporto più chiaro tra di noi
Non ci deve essere un o nessuna forma da parte di entrambi sia il dirigente sia il sindacato
Ad abolire dovrà autorizzare o permettere che non venga applicata la legge nella sua forma più rigoroso
L'idea che se ne vada AN Biffani a questo punto ha tirato in ballo cioè è così davvero cioè io do marchi dopo le sapete da Gugliemo Epifani
Non è forse vero che qualche volta effettivamente il sindacato insomma se se sono stati un po'per Losine garantismo gli avvocati di alcuni direi di alcuni dei processati questi alberi che han fatto che ha tirato avanti dei processi per per quattro cinque sei anni fino al
Sindacato soprattutto in alcune situazioni in cui capisco la difficoltà fa non è facile avere a che fare con realtà dove il confine fra resistenza sindacale i poi poi criminalità invece può essere anche sottile
No su questo io credo che possiamo anche ragionare su un sui comportamenti del sindacato ma su questo terreno direi onestamente
Onestamente di no perché per quanto attiene a tutto il profilo della criminalità e lo dimostra anche convegno di oggi che riassume quello che facciamo nei territori da parte nostra c'è stato anzi esattamente il contrario
Spesso anche in solitudine perché Gian Antonio verso diciamo la verità qui quando poi succede qualcosa tutti corrono ma chi è che sta giorno dopo giorno
Nel luogo di lavoro chi denuncia gli appalti che non vanno bene gli appalti sospetto l'infiltrazione impossibile le assunzioni che non ci tornano una gestione allegra del personale sono la nostra gente gran parte sta qua
Così come il caporalato lei a Foggia Iodice che ha fatto qualcosa servono del sindacato e segnatamente nove della CGIL in un deserto totale di iniziative di chi lo deve dovrebbe assumersi una responsabilità su questa frontiera alt noi abbiamo la coscienza atto
Poi c'è un altro problema
Che quello dei casi di cui prima credo mandati al ministro in effetti ci son cose però che non torna
Io conosco dirigente che sono stati condanna per reati contro troppi istituto ente
Per reati importanti che hanno patteggiato
E che sono ancora al loro posto perché tramite TAR Consiglio di Stato hanno ripreso la loro funzione qui non c'è neanche da scomodare quattrocentosedici bis di cui si parla in relazione questa mattina che per noi è ovvio
Ma anche di fronte a questi casi è del tutto inopportuno che chi ha commesso un reato sto parlando reati gravi l'amicizia viene condannato patteggia e ritorna al suo posto di lavoro che modello è
Questo ministro il Governo può intervenire qui c'è da fare qualche modifica perché se no magari con le interpretazioni delle garanzie si arriva a questo paradosso
Tanto più la cosa non va bene quando sono pezzi apicali degli enti ed istituti perché se l'esempio viene dall'alto poi scendendo in basso ovviamente questa cosa non non funzioni
Così come non c'è dubbio che noi abbiamo adesso noi abbiamo un problema che io provo a raffigurare così e spero di farmi capire che vale per i private vale per il Pup
Noi in questi anni abbiamo avuto secondo il nostro punto di vista un attacco molto forte ai diritti dei lavoratori
Non è solo l'articolo diciotto il diciotto la precarietà quest'idea di considerare il lavoro sempre una merce mai anche qualcosa che attiene alle persone loro diritti alla loro dignità eccetera eccetera eccetera
Quando tu sei attaccato anche per la globalizzazione processi oggettivi in questo modo
Sul terreno dei diritti Tusek costretto ovviamente a difenderti
E a difendere un'idea alta dei diritti e delle tutele
Se per caso
Il quadro politico nuovo dovrebbe e potrebbe aiuta si passasse a un'altra fase quella in cui c'è il riconoscimento pieno dei diritti e delle tutele è nostro interesse
Sviluppare una cultura dei doveri e delle responsabilità
Ma diventa complicato farlo nel momento in cui tu sei attaccato proprio su quel fronte
Perché a quel punto tutti temi difendere e se ti attaccano sui diritti come poi contemporaneamente mettere in campo anche un'offensiva culturale sulla responsabilità e sui doveri
Quindi capisco il problema per quello che ci riguarda ma questa è la risposta giusta non a caso abbiamo in questi giorni insieme con CISL e UIL rilanciato il tema di un patto per il lavoro può per loro impatto il lavoro pubblico vuol dire semplificazione lotta agli sprechi all'irrazionalità mobilità ma anche formazione qualità diritti e doveri
E dentro i diritti doveri la parte del ragionamento di oggi ci sta tutta CBM star
Cioè anche la difesa del principio di legalità quindi da questo punto di vista c'è bisogno di fare
Cioè bisogna rimettere in moto un processo riformatore perché per troppe ragioni un po'i problemi interni istituzionali
Non è poca cosa questo conflitto interistituzionale permanente Comuni Province e Regioni Stato Titolo quinto contrario del titolo quinto che allenta la responsabilità per cui c'è da ricostruire un senso comune dei diritti e dei doveri che abbiamo al fondo uno solo e fondamentale principi
Che la pubblica amministrazione la scuola la ricerca all'università tutto quello che attiene al pubblico a come referente fondamentale gli interessi del cittadino l'interesse della comunità e i diritti dei lavoratori pubblici
Nella loro dignità nella loro responsabilità sono inscindibili
Da questo servizio tra virgolette alto alla comunità i diritti dei cittadini queste una nozione moderna che siamo disposti a fare ma non con le prediche su
Sul fannullone cosicché duro l'estate del mattino alimentano l'idea che tutto il pubblico sia fannullone non serva e propagano
Quell'ideologia che gli è riassunto nella frase di un professore che ha detto testualmente e giusto non pagare le tasse se i soldi delle tasse vanno ai burocrati fannulloni del lavoro pubblico e bar rovesciata
La rovesciata in questo modo bisogna pagar le tasse perché giusto e bisogna vedere un servizio pubblico scuole un ufficio pubblico l'università pubblica che funziona bene
Partendo dai diritti di chi ci lavora inscindibili dai diritti delle attese dei bisogni della comunità a cui ci si
Domenico Mennitti
Marco sono la stanchezza
Marco Minniti
Calabrese
Conosce portico particolarmente bene immagino per i problemi della
Sanità calabrese dove purtroppo è stato sequestrato ambientato l'ultimo delitto politico così che ha avuto rilevanza nazionale cioè l'uccisione l'infortunio a Locri con la relazione poi straordinaria dei ragazzi di Locri e tutto quello che poi è venuto
Ora
Dalle relazioni questa mattina dalle indagini giudiziarie di questi anni Rita una serie di inchieste giornalistiche eccetera io fuori in modo chiaro e netto che la criminalità ha visto nella unità organizzata ha visto nella sanità pubblica
Una vacca da mungere in tempi di vacche magre
Questo qui è uno credo dei grandi problemi della sanità nel Mezzogiorno tube
Truppe soprattutto secondo lei ha sbagliato lo Stato
Innanzitutto non l'ha capito per tempo
Che non è una cosa di piccolo conto
Noi abbiamo allegata nella cartellina una
Penso straordinario rapporto che hanno fatto Marcello Tocco e Renato Costa io li ringrazio che lavora veramente molto importante
Il titolo è le infiltrazioni della criminalità organizzata nel sistema sanitario
Dieci anni fa questo titolo non sarebbe stato nemmeno immaginato
Cinque anni fa appariva forzato
Oggi appare del tutto realistica
Questo ci dice due cose fondamentalmente
La prima e che una delle caratteristiche che fa delle mafie che fanno delle merci un'organizzazione criminale speciale rispetta le organizzazioni a delinquere di stampo semplici
E che nel momento in cui dice un'organizzazione sociale
E attraverso quell'organizzazione sociale viene gestito denaro
Nemmeno a fine anno l'intenzione di incomincerà condizionati
Poi la infiltrano però se ci riescono se ne impossessa
Questo è il primo punto uno dobbiamo avere questo come elemento fondamentale a volte quando si dice e qualcuno dice lo dico pure io ma discutiamo a volte rapporto ma anche politica USA altro non parliamo di questo perché sono strumentalizziamo non strumentalizziamo nubi
Per le Marche ci hanno nel loro DNA
Lidia di condizionare infiltrare la politica cercare di governare situazioni perché se non facessero questo non sarebbero mafie sarebbe un'altra cosa
La seconda questione ITC rileva questo fatto
E che non siamo di fronte ad uno straordinario
Abbassamento della soglia dello scandalo
Perché quando noi diciamo infiltrazioni della criminalità organizzata nel sistema sanitario sembra quasi una cosa asettica ma non stiamo parlando della salute della gente
Cioè stiamo parlando del bene primario non stiamo parlando dell'infiltrazione negli appalti per la superstrada o per l'autostrada neanche quella babele
Ma non so se è chiaro diciamo è una cosa un pochino più tollerabile diciamo il fatto che ci sia l'imputazione per controllare l'erogazione di un servizio su una questione così delicata diventa un livello di particolare al l'abbiamo capito tanti
Dobbiamo incominciare a pensare che questo costituisce una moderna frontiera delle infiltrazioni mafiose
E quindi come tale c'è bisogno un'azione di contrasto da parte dello Stato nelle sue forme l'attività delle forze di polizia l'attività della magistratura ma perché avvenuto quest'
Sostanzialmente è avvenuto per quattro ragioni
La prima
E che essendo la sanità nelle regioni del sud in particolare il principale affare di quelle regioni
La principale fonte di mantenimento di crescita economica è del tutto evidente che la mafia guardi là
Ma questo non è una ragione sufficiente a spiegare tutto quello che ha tenuto perché se noi guardiamo alcune relazioni delle commissioni di accesso che hanno portato pure allo scioglimento delle ASL comprendiamo come l'idea di controllo della mafia e molto più articolata
Non si limita soltanto a tentare di condizionare gli appalti cosa che tradizionalmente fa ma interviene direttamente sulla struttura sanitaria
Vuole sapere chi fa il primario vuole sapere chi fa il capo sala c'entriamo in un andamento un po'più partiva perché tutto questo che gliene frega
Ad un'organizzazione che con un traffico di eroina può guadagnare con un cane la poca ignari cinquanta miliardi di occuparsi di fare il primario all'ASL di Locri
Grande questione perché se vi occupa
Se ne occupa per tre ragioni che vorrei rapidamente spiegato il perché se noi leggiamo i problemi della mafia soltanto Cupar beh mi dell'accumulazione finanziaria non comprendiamo quello che la macchina oggi
La prima questione queste la mafia e si occupa della sanità perché questo è uno strumento forte di controllo sociale
Il sindacato lo chiama controllo societario che sono vice ministro dell'Interno preferisco chiamarlo con una capacità di intervenire la sovranità di un Paese
Perché nel momento in cui io intervengo su un pezzo fondamentale dell'erogazione di un diritto che riguarda principi primi del cittadino è chiaro che sto rivedendo un principio di sovranità
Perché il servizio sanitario pubblico e la tutela dell'Italia tenute è uno dei prerequisiti fondamentali dello Stato che equiparato al principio della sicurezza
Sellam mafia la 'ndrangheta la camorra la Sacra colonica intervengono su quello hanno affrontato il tema di intervenire su un principio di sovranità guardate questo è il punto vero
Perché molti degli omicidi politico mafiosi hanno queste ragioni di fondo porcela elemento particolare la causa scatenante ma l'idea di fondo è quella di stabilire che sul terreno a sovranità uno manifesta una di capacità di dire qui controllo e comando io la situazione
Poi c'è un'altra questione
Che mentre vent'anni fa
Il rapporto tra le cosche la sanità si poteva limitare soltanto al fatto che il capomafia era interessato ad avere qualcuno che lo cura
Ed era interessato ad avere qualche amico a pronto soccorso perché se per caso ci devono incidente ragazzino pronto soccorsi chiudeva un occhio oggi c'è un intervento che badate bene non è soltanto mala sanità
Cioè non è soltanto un abbassamento dei livelli laddove c'è un'interferenza perché ci sono capacità di controllo i servizi sanitari privati che hanno il massimo di offerta
Il massimo dal punto di vista della qualità
Quello è il senso di sostituzione dello Stato
Io sono in grado di proporre un servizio privato che all'altezza o addirittura meglio di quello che il servizio pubblico
Questa è la sfida per la sovranità non so se è chiaro cosa voglia dire ma è del tutto evidente
Terza questione è perché il servizio pubblico teorico più basso possibile terza questione perché mi interesso del primario e del capo serale
Perché la mafia le organizzazioni mafiose a livello a cui sono giunti hanno bisogno di affrontare un grande tema il grande tema non è più quello dell'accumulazione originaria cosa già ampiamente fatta poi bisogna mantenere il circuito ma ampiamente fatta
Hanno il problema del riciclaggio delle persone non più dei soffitti
è il fatto che io capomafia abbia mio figlio o mia figlia medico primario comporta quello che è fondamentale per l'organizzazione mafiosa
Perché fra dieci anni la mia famiglia non sarà più ricordata per Minniti capomafia ma sarà ricordata per la figlia di principio per il figlio di vite primario dell'ospedale
Mi pare una cosa nulla
Cosa fondamentale straordinario cioè il riciclaggio delle persone
Infine l'ultima questione
Riguarda il consenso
La sanità nel sud e luogo di consenso
Il punto vero che dovrebbe fare il centro sinistra veramente in Italia
Perché tutto il resto sono così importanti di cui io mi rendo conto è quello che interrompe
Perché il problema vero è che come voi sapete che siete più esperti di me perché andati in giro conoscete le cose come stanno la sanità e il principale veicolo di mediazione del consiglio
Non me ne voglia il collega Zucchelli tra l'altro diciamo medico ma insomma la mediazione del consenso diciamo attraverso
Chi esercita la professione medica incomincia a diventare ventuno non sono mafiosi
Sono tutti quanti professionisti divano ma ci la migrazione del consenso
C'è un rapporto troppo forte e questo è il punto vero che bisogna porsi tra sanità e poi
C'è un rapporto troppo forte tra sanità e topi
Noi dovremmo rompere questo
Perché su questo rapporto forte tra sanità e politica si inserisce poi insediamento anche al crimine organizzato perché naturalmente ha intenzione di condizionare un pezzo di consenso perché viva Dio nel momento in cui io posseggo consenso condiziona anche la pur
è chiaro penso che l'Italia è stato sincero dice sì
Cento undici
Cento io ho undici candidati poi devo dire io mi son fermato perché che sarà una faticaccia individuali tutti laico il conto vero fatto a centoundici tutto mi son fermato
Cento UDC candidati medici alle ultime comunali messi là dicono tutto dico tutto
Ma da Zucchelli vorrei che sapere appunto una coda su cui già ha detto a Marco Minniti in modo molto chiaro e cioè se larga parte delle cliniche private
Siciliana ride parliamo soprattutto Sicilia
Hanno fra gli azionisti Assessori regionali Consiglieri regionali sindaci e assessori provinciali assessori comunali eccetera eccetera
Ma agli politici siciliani come dire nella loro dello insieme di capire a chi glielo fa fare di far funzionare la sanità pubblica
Prima di rispondere a questo le risponderò certamente
Mi ha colpito perché sono totalmente d'accordo con quello che ha detto va be'non sono Epifani ma mi mi
Io faccio il medico da quarant'anni conoscono soltanto la revoca del Nord un operato professionalmente ma per imporre spuntato il passo
Scusate ma avendo responsabilità sindacali ho girato per ritardi o a costo è un caro amico abbiamo fatto battaglie insieme in Sicilia
E immagino cosa posso aver detto stamattina anche se non lo ascoltato visto che le nostre lunghette
Ivi di cambiare le cose
La legalità in sanità
è gravemente compromessa
Perché la sanità rappresenta primo il settanta ottanta per cento dei fondi di una regione
E più si va al Sud più questa dimensione diventa specifica e particolare perché le fonti di finanziamento alternative al di là di quello della sanità si riducono fortemente secondo però ha perfettamente ragione perché nella sanità cioè del potere oggettivo
E il potere oggettivo e quello che richiama l'illegalità fortemente
Vi faccio notare un'altra cosa che questo la illegalità in sanità
Che è concentrata nei modi e più di Fini che Minniti ha così diciamo mirabilmente spiegato non provoca soltanto della mancanza di legalità ma provoca anche il disastro economico
Per cui adesso quando andavamo da Padoa Schioppa a chiedere i soldi per il Leffe non sapendo del fondo sanitario nazionale
E ci andavamo noi della sanità gravati dal peso di cinque sei miliardi di euro
Che si sapeva essere il frutto dello sbilancio della Sicilia della Campania del Lazio che hanno rischiato di fare non fra gare completamente il servizio sanitario nazionale questo è il tema del servizio sanitario nazionale oggi poi ce ne sono tanti altri mille
Noi sapevamo che questo era il frutto delle inefficienze degli legalità in quelle posizioni che consumavano il denaro pubblico
Ma consumassero il denaro pubblico e fornissero delle prestazioni sono le regioni che consumano il denaro pubblico fa anno due miliardi di euro medi queste tre regioni che ho detto mi sbilancio quattro mila miliardi di lire all'anno
E nonostante questo sono le peggiori dal punto di vista dell'offerta di prestazioni nei confronti dei cittadini
Quindi c'è un problema del perché c'è l'illegalità voglio anche fare riflettere sul fatto che l'esistenza dei mimi chiarita provoca cattivi servizi per un verso e potenzialità di distruzione del servizio sanitario nazionale
La novità politica che forse non tutti hanno colto anche perché non è stata espressa fino in fondo secondo quelli che erano non solo i miei desideri ma evidente ministro e qui rappresento
Era il problema che nato nel patto delle regioni con le regioni tra Stato e regioni che non è il patto del due mila e uno che non è il patto del due mila e cinque perché quello era fondato sul fatto io Regione mi comporterò bene tu mi dai i soldi Stato e compagnia bella
Qui c'è qualcosa di nuovo in cui si deve esprimere ecco la capacità della pubblica amministrazione sul piano del tesoro ma anche sul piano della ministero della Salute l'affiancamento delle regioni
Che con un riformismo che andiamo in difficoltà strutturali in realtà sono quelli che sono preda di questa malattia che abbiamo descritto depresso l'affiancamento politico non è un affiancamento tecnico
Ma poi bisogna individuare quelli che sono gli strumenti che hanno portato a questa illegalità che l'hanno resa possibile vi diciamo perché gli ha poi direi perché per trovare le soluzioni non basta gridare che c'è l'illegalità non basta mandare i carabinieri oppure a fare queste cose
Bisogna fare i piani sanitari regionali
Bisogna fare i piani ospedalieri
Bisogna fare i processi d'accreditamento perché né la mancanza assoluta di queste cose
Il potere politico condizionato fortemente o il pure il potere illegale esercito realmente il loro potere dando un po'a questo un po'a quello in una mancanza di razionalità e di scelta su cui i cittadini possano esprimere il consenso
In quelle regioni manco di piani sanitari regionali manca di processi di accreditamento tutti aprono bottega e cominciano a produrre mentre noi stiamo parlando ridicoli esempi alcuni poi
Una dei uno dei pezzi della finanziaria sarà sfuggita a molti di voi c'era scritto che si riduceva pensate le tariffe
Di rimborso ai lavoratori sia pubblici che privati perché le condizioni economiche il miglioramento della qualità l'automazione il calo direttivi eccetto avevano comportato oggettivamente una riduzione dei costi nell'attività va tenuto Ristich
Ebbene siamo partiti sembrava una scelta tecnica in realtà la scelta fortemente politica mille ottocento lavoratori che ci sono citati non solo in Sicilia i lavoratori voglio dire le prestazioni ma sono quelli della rieducazione funzionale sono quelle che mi volete
Le ne potremmo dire che dialisi fatte nei sottoscala a Napoli e compagnia bella ce ne sono per tutti i Cantoni
Solo non solo un luogo di inefficienza di scarsa qualità di consumi assolutamente ma sono anche tante piccole a Porta porte aperte sull'illegalità
Perché ciascuno di esso può diventare moltiplicatore di fenomeni illegali
Tutto questo è possibile perché non c'è una razionalità a monte
Il problema non è soltanto del centrodestra proprio anche del centrosinistra
Parliamoci chiaro
Anzi sono più numerose le regioni di centrosinistra che sono del centro sud che sono occupate da questo problema di quelle del centrodestra costituì un organo della CGIL ce lo possiamo dire con molta tranquillità
Perché era questo non accade solo in Sicilia dove c'è il massimo dall'espressione ma Napoli cosa credete che sia
E nel Lazio non sarà la camorra non sarà la mafia il confine tra l'illegalità e ciò che solo illegittimo e ciò che solo illecito e che ciò che è fortemente interesse privato e interesse di gruppo è un confine che è estremamente sottile
Perché molto spesso sono molto più furbi noi non varcano la soglia della illegalità perché stando nell'ambito della legalità compiono atti che sono contro l'interesse pubblico e contro l'interesse della comunità dei cittadini
Basta fare scelte operate scelte in un certo modo basta che siedono nei posti di comando persone che fanno una scelta invece di farne un'altra
Orbene vi dicevo la difficoltà
Abbiamo detto riduciamo le tariffe del cinquanta per cento
Questo avrebbe provocato immediatamente un terremoto avrebbe reso inefficaci poco produttivo l'apertura di questi luoghi e quindi si sarebbe
Voi dovevate vedere cos'è successo nelle Commissioni cosa successe in Parlamento
Non solo cos'è successo della minoranza
Ma quello che è successo nella nostra maggioranza
Sono comparsi i difensori di questo mondo
Mamma mia che io non avrei mai pensato esistenti Allo scoperte
Con tutte le giustificazioni più vere e più giusta io che rappresentava il Governo e sono il cane da guardia della sanità nella finanziaria nelle Commissioni ho dovuto battere in ritirata
Ho dovuto Abate non ritirata perché saremmo stati battuti in Commissione e saranno stati battuti in aula
E prima di perdere e meglio rimodulare quello che l'obiettivo e spero dovevo loro mutati intelligentemente e credo in maniera adeguata per cui oggi è partito l'emendamento per cui non sarà il tariffario che si riduce il cinquantacinque per cento
Ma ridurremo il rimborso del venticinque per cento ma su tutto e quindi perfetto economico spero che non ce la rendono conto e più vistoso di quanto non fosse con la norma precedente
Io non lo so voi non andate là dire non andato in giro se no se no faccio una brutta fine
Se no se no faccio una brutta fine no
Abbiamo introdotto un meccanismo un pochino più intelligente vi voglio dire che le resistenze al cambiamento di quel sistema che rende possibile le cose che abbiamo descritte passa attraverso queste cose volete un aneddoto
Recentemente visto che Fassino aveva avuto la bontà di candidarmi al Senato in Campania ho girato per gli ospedali da campane che per l'altro verso conoscevo perfettamente
Sono capitato in un ospedale
Che non è cento chilometri da Napoli a dieci quindici chilometri Napoli nella cortina di come si chiama di di cittadini che circondano il Golfo vide non dico il nome perché non è corretto e perché mi divini vergogno stesso come italiano
Ebbene sapete qual era il potere in quel luogo fisicamente rappresentato c'era una persona di sesso femminile
Che non era né un dottore non direttore sanitario né un'infermiera che in quell'ospedale di Vibo dalla mattina alla sera bando efficienza lo speculatore
Era la moglie di un camorrista locale quando gli ho domandato ma quali sono i suoi titoli riceve suo marito c'ha tre ergastoli quindi lei andava in sala operatoria e diceva chi doveva essere operato qui che dovrà essere operato la il bambino che doveva nascere qual è quello che doveva essere trasferito a Napoli
Stava zitto il direttore generale stavo zitto questo è capitato nel due mila e sei era esattamente il mese di marzo aprile del due mila sei
Il direttore sanitario era chiuso nel suo ufficio faccia finta di niente gli ha ricevuto e mi ha dato anche il tè i dottori si prestavano a questo gioco nessuno ha avuto il coraggio di eccepire qualcosa io sono uscito ne volete tante ne avevo viste tante ma simbolicamente rappresentati in questo modo fisicamente io volevo mai visto
Questo è il dominio dell'assenza dello Stato dell'assenza delle istituzioni non lontanissimo non a Lampedusa a cinque dieci chilometri dal centro di Napoli città civilissima per altri versi
Allora li voglio dire
La battaglia una battaglia durissima
è una battaglia feroce
A
Un aspetto di ordine generale poi mi lasci in pace fondamentale cioè lo Stato in questo modo il tesoro e il ministero della Sanità devono affiancare alle regioni mordendo le impedendo loro che si verificano determinate cose
E se sta al palo fuori delle cose che non vanno bene dobbiamo anche sollecitare dei commissari ad acta per oggettive incapacità quando c'è da fare il piano sanitario che prescritto da legge da vent'anni non è stato fatto quando ne è stato fatto il piano d'accreditamento vuol dire che non sappiamo quello che era il circuito e popolo può produrre può produrre le prestazioni per il servizio sanitario nazionale e queste cose che sembrano insignificanti sembrano solo ritardi di tipo amministrativo sono la premessa il brodo di cultura perché l'illegalità si possa affermare e posso fiorire
Poi si fanno delle altre cose che forse
Sfuggono ai più perché ci sono le grandi illegalità e di piccole illegalità
Abbiamo fatto una norma ha proposto di quello che diceva lei Stella prima lo chiedeva Lincoln alla nostro ministro
I farmacisti colpevoli
Che hanno danneggiato lo Stato per più di e sono stati riconosciuti sei approvata la Finanziaria vengono cacciati via e viene tolto loro la la l'autorizzazione a fare i farmacisti
I dottori dipendente convenzionati che hanno prodotto un danno allo stato per più di cinquanta mila euro non sono miliardi avete capito e sono stati riconosciuti vengono cacciati via
Dalla convenzione vengono cacciati via dalla dipendenza
Coloro che esercito l'abusivismo sanitari in un determinato modo al di là di dargli una multa di cinquanta mila euro che se ne fanno un baffo
Divengono
E confiscate tutte le strutture che solo in essere e che sono il vero danno economico che impedisce loro di ripartire domani mattina dopo che la fin dopo che la Finanza ha dimostrato che non potevano fare questo aprono nella lì accanto e continuano a dividere come prima
Abbiamo stabilito nella finanziaria per i motivi che dicevo prima che il sistema di accreditamento deve essere rivisto completamente in quelle regioni gli accreditamenti che sono soltanto temporali e che sono in realtà poco più che autorizzazioni
Devono cessare immediatamente in quelle regioni in difficoltà strutturale dal primo di luglio del due mila e sette cave tutto e si ricomincia da zero
Poi ci sono poi anche i rapporti tra la sanità e la politica che riguardano il personale chi fa il primario chi sceglie le selezioni queste quest'altro il direttore generale e anche qui una norma dietro l'altra eccetera e noi inutile che via noi ma sono elencate se avete la pazienza di leggere la finanziaria e spulciata e queste cose è la nostra ansia di contribuire alla soluzione di questi problemi
Quelle dico uno che può essere interessando due mila e dico quello sulla ricerca uno sulla qualità visto che questo governo si deve occupare di queste la ricetta italiane un pollaio
è un pollaio in cui dieci persone si mettono intorno a un tavolo si fanno i progetti di ricerca
Dopodiché si rassegnano rapidamente fondi dello Stato e così via poi come diceva il ministro iattura per abitudine inveterata del nostro paese non c'è più né sulle verifiche nessuno va a guardare beh abbiamo cominciato a dire che così non si fa
Non si fa neanche a Malta ma non siamo dobbiamo diventare un paese diverso il primo atto che ha fatto il ministro poveretto bisogna riconoscerglielo
Ha cancellato cosa anche ardita perché c'erano delle piogge è uno dei gruppi che erano stati già ne potremmo di reti si vedevano i soldi in tasca il bando sull'assegnazione della ricerca oncologica accenti milioni di euro che sono duecento miliardi non è poca cosa fatto in questo modo quattro amici messi insieme anche di altissimo prestigio che si è visto il buco dei soldi
Abbiamo detto che era illegittimo l'abbiamo cancellato abbiamo fatto un bando alla luce del sole abbiamo stabilito quelli che erano i progetti ci sono dirette agli esterni che dovranno giudicare i progetti vedremo come va a finire
La commissione di ricerca per l'assegnazione dei fondi che sono diventati per fortuna trecentocinquanta milioni di euro per la sanità pubblica vedrà l'assegnazione da parte di gruppi esteri e la Commissione non fa altro che fare il primo sondaggio più una per gli atleti
Seconda la qualità
E poi finito vi lasci in pace
Come c'è stato il momento il novantadue in cui il servizio sanitario ha preso coscienza del fatto che c'erano
Dei limiti economici di cui bisognava tenere atto ed è stata la riforma del novantadue come nel novantanove la vi indico duecentoventinove mai sufficientemente rodato
Ha richiamato le amministrazioni al fatto che le prestazioni dovevano essere date il pareggio di bilancio e un presupposto per
Beh adesso c'è il problema della qualità
Un Paese civile si deve produrre bene soltanto deve porsi il problema non soltanto di produrre tante cose né di produrre le prestazioni giuste ed è il più elevato livello di qualità possibile
E noi ci ripromettiamo attraverso uno strumento adesso identificheremo inutile che visti ad annoiare di rivoluzionare con molta calma con le con le col cacciavite gli equilibri e gli assetti potremmo dire gestionali del sistema d'accordo con le regioni perché si modificano gli equilibri nel raggiungimento dell'obiettivo della qualità
Perché la qualità perché il controllo perché le verifiche sono nemiche della illegalità e procedendo in questi vari campi e lavorando diuturno mente dalla mattina alla sera su questi settori se abbiamo tutti voglia
Forse faremo dei passi avanti però
Come diceva Minniti
Radicato nei partiti radicato nelle forze politiche c'è una radicati dei principi che sono disperse illegale
La sanità né nella destra nella sinistra deve servire per fare clientele
Invece serve sistematicamente per fare
Ma quando provvedimenti cittadini che hanno votato quelle quei gruppi di potere ci troveranno costretti ad aumentare l'IRPEF ad aumentare le tasse perché vivono in regioni in cui la cattiva amministrazione ha prodotto poche prestazioni e grandi debiti
Io spero è brutto dirlo questo ma spero che cambino le loro opinioni e sappiano scegliersi dei gruppi dirigenti che sono più degno di questo nome quindi
La malattia e a vari livelli
I nostri sono strumenti tecnico politici ma ci sono dei prima degli strumenti politici e dovresti il frutto di un chiarimento profondo della politica e la politica di centro sinistra se non fa questo fallisce profondamente rispetto a quelli che sono i propri obiettivi
Questo tema scapolo scabrosissima perché in effetti davanti cioè nel momento in cui la sanità serve a rastrellare voti
E se è vera stellare controllare clientele a controllare posti di lavoro che poi uno dei grandi ricatti che vengono fatti al sindacato no cioè vai a toccare le mille ottocento convenzioni provvisorie provvisorie da sempre e che resterà dopo lo isoli per secoli se non c'è una svolta in Sicilia e la prima risposta è mettiamo in discussione quanti sono costa sette mila non so quale posti di lavoro no settanta sette mila mi pare Positano o di più addirittura
Pesato febbre convezione per cui qui c'è comunicato da una parte sindacale è un ricatto da una parte politico ora la domanda non tocca soltanto ovviamente cui gli americani ma anche Marco Minniti
Non è uno di quei casi in cui come dire un eccesso di in quell'autonomia insomma viene un può essere usato talmente banale da richiedere invece piuttosto l'intervento dal centro
Beh intanto diciamo che e così vero questa questa questa domanda che la legge finanziaria per la prima volta consente di accompagnare le scelte dei governi regionali attraverso un ruolo attivo del del ministero nazionale quindi in qualche misura si capisce che il nodo stalla e non si può lasciare liti di poter fare tutto quello che si vuole
Quindi da questo punto di vista siamo a un piccola svolta perché fino a oggi questo non avveniva tu David alle regioni dei tetti
Dei vincoli degli obiettivi poi ognuno faceva come voleva accumulavano debiti qualcuno ripianata finì lì per creare fra l'altro una cosa che non va bene
Cioè che le Regioni più virtuose finivano per pagare per quelle meno virtuose generando non una rincorsa positiva chi faceva meglio
Ma un paradosso totale cioè che chi faceva meglio era penalizzato rispetto a chi faceva inefficienze sprechi o poca qualità e quindi una rincorsa esattamente al contrario
Quindi da questo punto di vista secondo me se non leggo male questa parte della Finanziaria siamo di fronte a un principio che si rovescia
Naturalmente però questo diciamo è solo una parte di di di qualcosa che è molto più più vasto noi sapremo ci chiaro qui la cosa vera di fronte al problema come questo e che tu non hai bisogno solo di una svolta
Tu hai bisogno insieme di mettere tanti piani tanti Pia un piano culturale
Un piano diciamo di educazione un piano che riguarda le forze politiche gli amministratori perché è chiaro che cento candidati a Messina metti che uno su due viene letto ti ritrovi un consiglio comunale che è pieno di medici in qualche misura questo vorrà dire qualcosa
Chiarissimo
Due dove
E quindi si conferma questo riguarda le forze politiche per le cose che sono state dette perché Marco diceva nel Sud alla sanità è un un elemento di consenso in realtà secondo me
è in realtà in tutto il Paese perché anche il modello lombardo
Che è il vero modello ideologicamente diverso da quello prevalente nel Paese ha dentro di sé
Un'idea forte di consenso nei quartieri di guardare solo sentito dopo le lettere di raccomandazione dei primari ai propri pazienti votare Formigoni
Denunciate da Padania dico biga dai comunisti è un modello io il secondo più raffinato se volete
Ma paradossalmente addirittura più pericoloso perché gli affluiscono talmente tante risorse tra pubblico e privato alla sanità lombarda che nessun'altra regione a per cui ti passa nel pubblico nel privato
Due canali spesso convergenti di consenso e di controllo controllo degli appalti controllo di chi di chi lavora controllo dei rapporti con il territorio
Del rapporto con la politica per cui la sanità oggi alla diciamo oggi solo due grandi settori come la sanità e l'altro il tema dei rifiuti
Attorno a questo si sta creando
Un gigantesco problema di controllo di risorse di accumulazione di consenso e di potere che direttamente o indirettamente finisce per coinvolgere in parte ho tutto anche insiste dei partiti politici questa è la questione che abbiamo di fronte
E quindi per questo dicevo che abbiamo bisogno di tante cose non più soltanto di di qualcosa è chiaro che può aiutare si tu ritorni alle selezioni dei primari fatte nazionalmente con criteri ineccepibili se sul suo sottrai discrezionalità si introduce il merito il merito quando cioè gli il merito quando confermi il demerito Spare mandar via le persone all'ora
In qualche misura mi rendo conto che
La questione di reintrodurre quell'idea di doveri responsabilità fondata su diritti e il merito in queste situazioni e uno degli ingredienti
Che sembra paradossale ma può far saltare questa logico
Perché questa logica ha bisogno che nessuno valuti nessuno
Che nessuno risponda delle cose che fa
Che ci sia una mediocrità generale in cui in cui nell'assenza di trasparenza nell'assenza di responsabilità nell'assenza di controlli in assenza di decisioni di regole come dice il nostro convegno si finisce poi per alimentare questo circuito perverso
La stessa cosa sta avvenendo sul piano dei rifiuti con delle situazioni assolutamente paradossali e questi sono secondo me i due punti più delicati che il Paese a di fronte a sé il palco la sanità con un'aggravante
Che nei grandi centri di spesa più grande in assoluto
Perché la spesa pubblica toglie le pensioni che riguardano direttamente il rapporto con i cittadini in cui non puoi far nulla
De direttamente né indirettamente di tutti gli altri grandi centri di spesa il sistema sanitario è il più grande
Imponente nel rapporto col PIL e grande nelle sue dimensioni quindi è evidente che attorno a questo si esercita quell'assenza di sovranità in sostituzione di sovranità che in alcuni territori del Sud da Qualcomm notato
In altre regioni a modello più virtuoso dobbiamo anche Pirlo penso soprattutto alle regioni di mezzo nel Nord da in Lombardia quel tipo di dopo di che sentendo le cose dette da Marrazzo oggi
Evidente quello perché lei diceva cioè bisogna che i cittadini poi ce le Ducati ma però Marrazzo non so se è chiaro
E come voi compagni dalla CGIL Lazio sito di fronte a questo problema
Che quel cumulo di debiti sarà appagato
Dai cittadini con scelte che la nuova giunta non potrà non fa in termini di addizionale irritazione di altri gravami a carico dei cittadini ora ci vuole
Un cittadino così educato e così conscio che stabilisca una c'è un confine
Tra le responsabilità di chi c'era prima
E le responsabilità chi di quello che viene dopo che deve assumersi in conto delle responsabilità di quello che c'era prima
In realtà noi sappiamo che non sarà così perché quelli che c'erano prima diranno vedete cosa fanno i nuovi e quelli che sono nuove non avranno la forza per via anche di questo contraddittorio di ristabilire la verità un po'nel piccolo
Di quello che avviene con la legge finanziaria e di oggi
Dove noi sappiamo che ha mille difetti e li conosciamo credo meglio di chiunque altro ma gli unici onestamente
Che non possa né scendere in piazza ne parla e dare lezioni di fare prediche sono coloro che hanno portato il Paese in una situazione di sfascio tale per cui questa legge finanziaria e
Addirittura nei numeri
Più grande di quella che fu costretto a fare Giuliano Amato in quel novantadue lontani in cui il Paese era sulla bancarotta
Oggi non abbiamo la bancarotta perché non abbiamo più la lira ma la situazione che ereditiamo dal vecchio governo ha esattamente questa situazione
Minetti sempre lì si torna ai partiti
Roy partiti responsabilità di partiti clientele dei partiti voti i partiti
Raccolta del consenso eccetera eccetera
A faccio un esempio
Allora mi si è spiegato perché io non sono un tecnico però mi hanno spiegato
Ho sentito un po'di di pareri diversi giro prima di arrivare che effettivamente undici autisti Peroni ambulanza come in Sicilia sono davvero troppo
Son proprio troppi troppi troppi c'è per quanto uno possa essere generoso undici autisti però ogni ambulanza sono un'enormità
Tema Pagotto little punto qui i piedi nel piatto
Cioè di
Lo fa perdere voti voi avete il coraggio di farlo o no
Ma io penso che non solo bisogna dirlo bisogna incominciare a cancellare qualche
Autista in più
Io sinceramente penso che
Le cose qui ci ha detto Zucchelli sono importanti vanno nella giusta direzione
Penso anche che il pathos che ha accompagnato la sua
Esposizione sulle tensioni resistenze
Ci faccia comprendere qual è il senso vero della parte
Noi dobbiamo sapere però che la partita si gioca su due livelli
Il primo livello è quello della illegalità
E sul terreno della illegalità che in ogni caso non è una cosa da sottovalutare perché legalità rende più deboli più permeabili coloro che praticano l'illegalità si può intervenire con provvedimenti sanzionatori economico di comportamenti virtuosi
E dobbiamo incominciare a far
Secondo me abbiamo incomincerà a farlo con una capacità
Di un principio di sostituzione
Anche nel campo della sanità che incominci a vedere un rapporto diverso tra Governo nazionale governi regionali
Penso che anche un principe sostituzione in alcuni casi sia il modo migliore per aiutare i governi regionali
Perché se il problema è soltanto di un rapporto tra virgolette di pari livello c'è il rischio che il morto finisca per mangiare il vivo perché situazione talmente complicata che alla fine non se ne
Questo è il primo punto
Detto questo io penso che ci debba essere un indirizzo politico
I partiti io penso che dobbiamo lavorare perché ci siano partiti sempre più autorevole purtroppo c'è una crisi di autorevolezza delle formazioni politiche perché vedi
Noi spesso ci lamentiamo per quello che i partiti sono come sono adesso
E avvertiamo l'esigenza tuttavia nonché quei partiti scompaiano perché se quei partiti scompare in una situazione sarà ancora più drammaticamente a offerta alla
Trattazione individuate non abbiamo bisogno di ripristinare i due di partiti che ci hanno sovranità che ci abbiano credibilità che ci abbiano base sociale che c'abbiamo linearità dei comportamenti perché quei partiti
E quando parliamo quindi di costruire partiti nuovi dobbiamo avere come obiettivo l'idea che avere una forte credibilità di queste formazioni politiche
Devono intervenire su quel nodo nel rapporto tra sanità politica che non è un problema che può esser risolto soltanto con le scelte di governo su quella va fatta una limpida battaglia politica
Limpida battaglia politica significa che alcuni casi uno può anche perdere del consenso io non vorrei perderlo mai e tuttavia su alcuni casi fa delle scelte
Sapendo che se fa delle scelte poi alla fin dei conti non è vero che perde consenso alla sensazione di perdere consenso perché perde
Quel segmento organizzato
Che fa pressione
è perde invece il consenso di tanta gente che non è organizzata e che non fa pressione che tuttavia non accetta le condizioni come sta
Questo è il primo leader
Il secondo livello sono le infiltrazioni
Della mafia nella sanità che sono un'altra cosa rispetto all'elegante
Cioè è chiaro che la situazione illegale favorisce le infiltrazioni ma non è detto che tutto ciò che è legale si è infiltrato dalla ma
Se ti tratta di infiltrazioni imbelli invece non c'è correzione non ci sono comportamenti virtuosi da instillare c'è da lavorare Corbis
Di fronte alle infiltrazioni si taglia
Il che vuol dire che si sciolgono le Aes
La cosa che colpisce se poi ci fate caso
E che noi abbiamo una legge per lo scioglimento dei comuni che è la stessa che viene utilizzata per scioglierli
Se noi guardiamo quanti Comuni abbiamo sciolto ne abbiamo sciolti in vent'anni diverse centinaia
Anzi dunque
Non c'è equilibrio
Se guardiamo sul terreno della capacità di gestione della spessa i comuni sono infiniti silente più piccoli rispetto alle altre
Noi scegliamo i Comuni non siamo mai intervenuti se non per casi straordinari sul
Perché è successo questo
Mi viene il sospetto che i Comuni siano più deboli la rappresentanza l Aspio UFO
Più forti non nel senso che il direttore dell'ASL è più forte
Perché questo è evidente che non è più forte ma il sistema di interessi che li Sico quadro sono più forti di quelle che era presente nel comune x y z perché se lo show
Allora questo è un punto sul quale riflettere
Io penso e lo dico a Zuccarelli
E che noi dovremmo lavorare un po'di più su questa cosa
Perché ci sono realtà Dias il dove la situazione norme cambiabile con il suggerimento di comportamenti di legge sia pur virtuosi
C'è bisogno di andare una rescissione perché per quanto si possono mettere anche persone capaci c'è bisogno di introdurre un principio di rottura e di cambiamento ma io aggiungo c'è un'altra questione
Se noi però sciogliamo un altro usate sì mentre particolare ma siccome voi particolari fanno il diciamo complessi
Se io sciolgo nasi
Per esempio dove lì c'è un direttore che ha tra virgolette une mère omento pari a X Y Z giustamente ormeggio
è però il commissario
è equiparato ai monumenti un decimo di quelli che c'era il direttore attuale è del tutto evidente che lo scioglimento non comporta un effetto positivo
Perché io li ho bisogno di avere uno scioglimento manchi di a vere una rottura che attraverso viene fatta anche attraverso una capacità manageriale
Cioè nel senso che io non posso permettermi di avere una struttura che è di per sé complessa che per un lungo periodo addirittura ventiquattro trentasei mesi viene gestita in una maniera allora anche questo problema che dobbiamo porci perché a volte lo siamo strabici
Allora penso per esempio che se noi cominciamo a ragionare sul problema delle se dobbiamo avere un sistema una selezione di un altro per i commissari di allearsi che sia gestito insieme con il ministro della sanità perché se io mi limito soltanto a mandare in un'ASL perché io ho sciolto un prefetto
Per quanto bravo esso sia per quanto competente sia tuttavia non mi risolve il problema perché il prefetto per quanto brava Giulia mi affronta soltanto un segmento della questione
No mi affrontato tutto il resto
E allora voglio dire perché sto facendo questo ragionamento perché vorrei che il tema dell'intervento dello Stato e del Governo Nicholas diventasse un tema sul quale incominciare a pensare iniziative di carattere più propriamente normativo
Perché queste cose non basta la buona volontà dobbiamo saperlo che c'è un limite oltre il quale la situazione diventa un'alta l'illegalità si combatte con le pratiche che ha detto su che mi conti vincono mi sembra che c'è un segnale molto forte molto positivo
Le infiltrazioni ci hanno bisogno di un'altra cosa noi come ministero interno siamo avevano stava ma c'è quelli
Perché poi alla fine rischiamo che dopo ventiquattro mesi o trentasei mesi abbiamo una condizione che si è ulteriormente deteriorata
Magari c'ha qualche conto che incomincia andare meglio ma c'è un'attività complessiva di un sistema sanitario compreso che se ne va a carte quarantotto e questo non ce lo possiamo permettere perché la cosa che non può succedere
E che dopo che noi ci vogliamo un asilo la gente pensi che era meglio come si stava prima siccome questo rischio è sempre particolarmente alto e vorrei che noi non ci considerassimo al di sopra di questo rischio
Perché ha molta sensazione chi abbiamo contato quando ci sento parlare a noi di centro sinistra che noi siamo convinti che in ogni caso non siamo al di sopra di questo rischio no può succedere che ne facciamo qualcosa
E che qualcosa viene percepito come peggiore di quello che c'era prima e se viene percepito come peggio di quello per c'era prima per quanto ci riguarda è un messaggio di quelli difficilmente rimonta
Andiamo verso chiusura direi qualcosa con un attivo ho sentito un attimo color turchese anche perché è stato un'ombra che ha portato un sacco di informazioni di code e poi facciamo chiudere
A Epifani c'è una cosa se perché mi ha colpito se non c'è una possibilità di imporre per esempio alle ASL e agli ospedali eccetera Creso deve attacca
Uno dice cioè non so alcune Vacchi dati per esempio in Sicilia deve soltanto la clinica di Aiello a Bagheria io domando ma non c'era modo di imporre alle strutture pubbliche di a vere qui da chi dati
Non solo non c'è adesso che c'è la modifica del titolo quinto della Costituzione ma non c'era neanche quando le Regioni senza modifica del titolo quinto e prima dello motivi costituzionali avevano la piena potestà di tipo organizzativo loro devono assicurare ai cittadini i livelli essenziali di assistenza
Che lo facciano attraverso strutture proprio non c'è scritto da nessuna parte che impediti invece che lo facciano attraverso delle strutture di tipo convenzionale
C'è una cosa che non è stata utilizzata sufficientemente però dal ministero a livello centrale e questo sarà la nostra opera spero che riusciamo a farlo
Verificare se effettivamente tutti i cittadini hanno i livelli essenziali di assistenza e la maggior parte di questi regioni non hanno i livelli essenziali di assistenza perché mancano di tutto
Noi in questa finanziaria ed è omesso dei soldi su alcune cose che sono l'acquisto di apparecchiature radiologiche per il Sud
E sono la cui solo il la dei soldi per la creazione di unità spinali per il Sud
Che sono l'intervento al materno infantile nel Sud ricordo Napoli sessantadue per cento di tagli cesarei quando la medio ammesse quindici per cento tanto per dirvi le donne sessantadue per cento di tagli cesarei hanno convinto le donne che meglio farsi tagliar la pancia piuttosto che partorire un bambino attraverso le vie normali e naturali
E così via noi abbiamo fatto tante cose ma quello che è la sfida quello che la sfida è il potere che è rimasto ne sono rimasti pochissimi al Ministero della Salute e andare a vedere se i cittadini in quelle regioni hanno i livelli essenziali di assistenza
Ma vere poi la forza politica di potere intervenire attraverso degli strumenti
E quali sono gli strumenti a proporvi quello che diceva Minniti vedete le persone oneste
E che si spremono la testa per cercare di trovare delle soluzioni ci sono e anche i gruppi via sapere cogliere certe novità federale ci sanità che riapre un po'una parte delle aziende dicevano a proposito dei direttori generali quello che lei diceva adesso
Ma perché non facciamo un albo nazionale perché lo stabiliamo determinate cose perché loro stessi vogliono essere garantiti dal potere politico che li ha nominati ma che dopo gli USA pesantemente
E quindi vogliono tutele vogliono tutele di autonomia e vogliono garanzie
Allora voglio dire se noi medici abbiamo sempre detto che il direttore generale ci sono degli arroganti prepotenti eccetera eccetera e forse delle volte è stato vero in realtà quando si fanno fanno riferimento al potere politiche nominato poveretti vivono in una dimensione di cattività addirittura molto spesso
Quindi questi sono problemi veri e questi possono essere affrontati
Per quanto riguarda poi invece
Basta così grave
Grazie Mazzucchelli e devo chiude con Guglielmo Epifani
Domata scopo perché è l'unico usarle precisa dicevamo prima parte
Allora undici infermieri per ogni posto letto occupato diciassette persone tra ricordi ora
Domando siccome poi la legalità è fatta anche di rispetto di un po'tutte le regole la prima delle regole la regola del buonsenso o no la regola dell'uso del denaro il modo corretto
Io mi rendo conto difficoltà enorme in una realtà come quella calabrese di Greta grande disperazione
Mancanza di posti di lavoro difficoltà a trovare altri posti sulla disoccupazione giovanile altissima scarsa abusività di sbocchi professionale certezze mi rendo conto però solo in quel caso il malato rischia di morire asfissiato da tutta sta gente che vide spirito voglio dire no mi domando ecco in un caso come questo il sindacato
è in questo caso qui è un caso limite vediamo se la sono discorso che vale un po'per tutta Italia cioè viene priva la difesa sempre e comunque di posti di lavoro
O viene prima il diritto in questo caso alla salute la domanda orgogliosa però sono sicuro che Epifani saprà risponderne
Oggi intervenendo alla nostra segretario della CGIL calabrese si è posta il problema di come si contratta
In un'ASL in un ospedale nella sua regione
E si poneva questo interrogativo ovviamente
Ponendosi il problema
Cioè di come si fa contrattazione che talvolta è formalmente ineccepibile
E però si muove dentro una logica che è quella di cui abbiamo parla prima
In via generale
Il problema di della mobilità o degli o degli organici è per noi un problema che si lega al buonsenso la qualità del servizio noi non abbiamo troppi dipendenti punta
Non c'è nessuna statistica che può dar ragione a chi sostiene questo perché non ne abbiamo addirittura di meno
Il nostro vero problema è che ne abbiamo magari un po'troppi imposti dove ne servirebbero meno
E non ne abbiamo a sufficienza laddove servire faccio due esempi
Abbiamo una città in cui quasi tutti gli asili nido sono gestiti da personale precario
Questo non è tollerabile
Non c'è nessuna idea che può giustificare una cosa del genere dove agli bambini hai bisogno del personale più qualificato
Di cui tu possa disporre e spesso il lavoro precario per definizione è il contrario di un lavoro qualifica abbiamo altre situazioni soprattutto amare di uffici ma non solo in cui abbonda personale che fa due tre volte la stessa funzione lì bisogna fare coraggio di intervenire e fare mobilità di questo personali poi abbiamo situazione al Mezzogiorno
Vale per un forestale che vale per un'infermiera dove tu sai che non hai alternativa di lavoro a quel posto di infermiere con quel posto di foresta la cosa che non possiamo fare in un ambito che il perché anche noi non agiamo in un ambiente nel
Magari quei forestali
Sono stati stabilizzati contro una logica di buonsenso da quella giunta da quel Presidente della Regione da quel così da quel Consiglio e tutta al volta ti batti contro ma non ce la fa che una volta che è stabilizzato Tucci che di fare che quel lavoratore forestale faccia il suo dovere al meglio noi nella regione Sicilia tanto per dirne una poi stiamo parlando di una realtà grossa noi non abbiamo mai condiviso nessuna delle ultime ci non abbiamo condiviso alle pensioni d'Oro che le regioni Sicilia andava siamo stati gli unici gli unici non abbiamo condiviso gli stipendi d'oro che si dava quelli che ogni tanto ritorna siamo stati gli unici e potrei continuare il nostro problema talvolta non è quello di non fare le battaglie giuste e di non trovarci accanto a noi gli altri che ci consentano di vincerle questa battaglia a noi non ci piace di fare un'azione di del
Il sì la CGIL in modo particolare se ha un suo DNA e quello che prova magari sbagliato magari talvolta anche facendo errori ma di governare i processi di trasformazione di riforma
Questo è il nostro dappertutto ci troviamo non ci basta dire che le cose non vanno vogliamo provare a cambiarlo per far andare in meglio talvolta questo lavoro avviene in condizione di Fitch quindi gli undici infermieri lì non vanno bene bisogna attivare logiche di mobilità magari taluno di questi infermieri va bene in un altro ospedale dove non ce ne sono anche se in generale come è noto in Italia di infermieri ne abbiamo troppo pochi non si possono assumere quelli che abbiamo sono un po'precari e dobbiamo spesso assumere infermieri che vengono da altri Paesi perché per una stranissima
Concezione del lavoro abbiamo anche pochi italiani
Che fanno si formano per fare gli infermieri cosa che io trovo assolutamente offensiva perché trovo che il lavoro di infermiere è uno dei lavori più antiche e nobili che si debba e si possa poter fare
Grazie a tutte capeggiato
La prossima volta ci portiamo sacco a pelo così discutiamo più a lungo grazie a tutti arrivederci
Uno al lavoro struttura e anche per il modo come questi come dire come questi oneri determinano poi
Perfetti beh possono passare si può passare tranquillamente dalla definizione di oneri impropri alla definizione di oneri impropri
Ed è giusto dal mio punto di vista dal nostro punto di vista come organizzazioni sindacali confederali quello di porre l'attenzione su questi temi in particolare per le questioni che sono state sollevate stamattina ma anche perché affrontare il tema degli oneri impropri significa dare efficacia efficienza al servizio sanitario significa spostare risorse da oneri improduttivi ABDA cuscini produttive
A voci produttivi e anche contribuire in qualche modo ad un ragionamento sulle sull'eticità e sui comportamenti legali che riguardano un po'tanti soggetti non escusso
Anche per le cose che abbiamo sentito stamattina lo stesso soggetto della politica
Quindi credo che e il tema degli oneri impropri sia uno degli argomenti intorno ai quali provare a sostanziare di ragionamenti che abbiamo fatto
Non c'è una scelta chiaramente nella introduzione di affrontare tre temi uno relativa alla formazione della spesa farmaceutica num alla spesa farmaceutica
Della quale credo abbia targato Sandro stamattina
Nella sua introduzione un altro negativa al tema del quale ormai abbiamo parlato in tutte e due le relazioni redatti precedenti relativo agli acquisti di beni e servizi e il terzo tema invece relativo al personale
Per quanto riguarda il primo quello della spesa farmaceutica ma secondo l'Osservatorio nazionale degli impianti ci degli impianti del farmaco nel due mila cinque la spesa farmaceutica pubbliche e private è stata intorno ai venti mi ai venti mila milioni di euro
Con un incremento dice l'Osservatorio dell'uno e quattro rispetto alla spesa del due mila quattro
C'è dentro i ragionamenti quelli quelle norme che sono anche esse contenute nella fine nel disegno di legge finanziaria il mantenimento del tetto al tredici per cento e non splafonamento del tre per cento per quanto riguarda la spesa
La spesa farmaceutica privata la legge finanziaria conferma per il due mila sette le misure di contenimento della spesa farmaceutica
E come ogni anno si alzano che grida dei produttori che minacciano la perdita di dieci mila dodici mila posti di lavoro
Io porre vorrei a questo punto prima di ragionare del merito brevemente di questo punto
Riprendere il punto quattro diciotto del famoso patto per la salute nel quale si dice che occorre affrontare anche quelle modifiche necessarie con dei quali accompagnare e consolidare il monitoraggio e controllo
E il contenimento della spesa
Far nascere ottica evitando il continuo superamento delle previsioni di spesa
Io credo che se ne vogliamo fare questo ragionamento in modo molto preciso occorre decidere di toccare qualche interesse forte
Volevo riprendere un'affermazione fatta stamattina dal presidente Marrazzo che dice che se è vero che il costo all'origine
Del farmaco dei farmaci in Italia anche se in modo come è stato detto forse un po'troppo generalizzato è un costo che normalmente inferiore al costo europeo
Il problema vero perché il costo al consumatore è un costo che nella maggior parte dei casi è superiore al costo europeo Aureli c'è un punto di ragionamento e punto di ragionamento riguarda una diciamo la necessità di un intervento a più a più a più livelli
Che riguardano i tre elementi che per permettono occorre il cioè che determina una modifica così profonda per la quale se è vero che alla produzione e cose più basso la vendita e coste più alto
In particolare credo che ci siano tre campi di lavoro uno che riguarda la produzione farmaceutica
E in particolare il tema della durata dei brevetti che credo che sia uno dei temi intorno ai quali occorre ragionare anche con una legislazione italiana peraltro dovuta a seguito della direttiva europea
Tenete conto che in Italia rispetto alla media europea per via quali i Cream la durata e brevetti a vent'anni
In Italia abbiamo una durata che può arrivare fino a trentotto anni chiaramente questa durata dei brevetti che cosa produce produce un monopolio produttivo
E nello stesso tempo produce un allontanamento della ricerca e quindi una allontanamento della ricerca sui farmaci generici quindi questo in realtà IVA la durata del del garante
Degas riserva brevettuale comporta il fatto che abbiamo una sorta di mercato della produzione senza concorrenza e questo mi pare il primo tema intorno a quale ragionare
Il secondo tema riguarda la distribuzione c'è una norma ancora presente nella nostra legislazione che dice che i distinti i grossisti devono avere il novanta per cento di tutte le specialità medica in commercio
Questo significa che piuttosto che essere in grado di poter scegliere a parità a parità di funzioni terapeutiche quali farmaci utilizzare occorre avere una sorta di enorme magazzino
Che rappresenta diciamo il cogli novanta per cento di tutte le specialità mediche che sono in commercio questo comporta il fatto che da questo punto di vista cioè un aumento chiaramente c'è uno stock dispensari uno stock di spesa che non può essere ridotto
Il terzo tema riguarda il tema della vendita il tema della vendita riguarda direttamente le farmacia abbiamo alle spalle tutto quello che è successo e ancora che sta succedendo dopo il decreto Bersani e quindi dopo la duecentoquarantotto è utile sapere come l'Antitrust appena avviato un'istruttoria per verificare se dietro il fatto che sette società di distribuzione di farmaci abbiano rifiutato di rifornire
Di farmaci di banco di i supermercati o grandi centri commerciali che in base a duecentoquarantotto
Potevano vendere questi farmaci se dietro questa diniego c'è no si scelga un intesa anti concorrenza in violazione della legge la domanda un po'maligna che
Che mi pongo è non capisco perché i produttori dovrebbero avere una convenienza a non dare questi farmaci nei luoghi di vendita forse questi produttori coprono altri interessi
Coprono gli interessi di chi non vuole che questi farmaci vengano venduti nei centri ora come tutti noi sappiamo l'ottanta per cento dei comuni italiani
Che vedono la presenza del ventisette per cento della popolazione indago ottanta per cento dei comuni italiani esiste una sola farmacia
Perché voi sapete che il meccanismo dei farmaci è tale per cui e questo è e questa è la situazione una che per giunta
Che per giunta stabilisce diciamo un un suo mercato di carattere privato con con fondi e regole di carattere pubblico allo attraverso veri di Italietta o attraverso compravendita Diretta
Le regole di accesso producono anche degli svantaggi occupazionali stante il fatto che a fronte diciassette mila farmacie
Vi sono sessantotto mila iscritti all'albo
Dei quali trentatré mila lavorano come dipendenti di farmacisti
Producono anche questo questo diciamo comparto delle farmacie produce altresì dei redditi abbastanza elevati perché credo che non tutti sappiano che i redditi sono direttamente ancorati alla al prezzo del farmaco più il farmaco a un prezzo elevato più aumenta il reddito il reddito che si produce ora io credo
Che riqualificare il luogo delle farmacie come parte fondamentale di supporti operatività del servizio pubblico come dice anche il patto per la salute non possa che essere accompagnato da misure di carattere legislativo e organizzativo che ricordi come sistema delle farmacie nella normalità delle regole generali
Io qui credo che uno di quei discorsi sui quali e abbiamo sentito anche stamattina Chivu e dire delle rotte
Delle cose specifiche sul tema della sanità che riguarderebbe la fase due
In particolare il tema delle liberalizzazioni di alcune professioni credo che su un tema sul tema delle farmacie ci sia un passo un passo ulteriore che si debba compiere oltre quanto definito la duecentoquarantotto questo mi pare il primo capitolo il secondo capitolo vado molto
Rapidamente dalla relazione sulla situazione economica del Paese nel due mila cinque la spesa per beni e servizi viene quantificato in ventisei mila milioni di euro di questi aumentata del dodici virgola quattro rispetto alla spesa del due mila quattro
Questi di questa questa spesa è suddivisa in circa dieci mila milioni per acquisti di beni puri e quindici mila milioni per l'acquisto di servizi Ivan quantità di spesa di servizi è incrementata del ventisei per cento rispetto a quella del due mila quattro questo significa che i fenomeni di esternalizzazione si sono molto ampliati si sono molto ampliati
Intorno a questo tema adesso io la vorrei proprio come dire andare molto per sintesi su questo tema noi abbiamo analizzato anche nella riunione di negli nelle sessioni stamattina la contraddizione che è insita nella nella relazione fra il punto quattro quattordici del patto per la salute e l'articolo quarantuno comma due comma sette della finanziaria
Mente nel punto quattro quattordici si dice che Governo e Regioni convengono sulla necessità di incrementare le forme di razionalizzazione dei sistemi di gestione supporto quali logistica eccetera anche attraverso modalità di esercizio sovraziendale
Il l'articolo quarantuno comma due dice che le unità di aziende vocali unità sanitarie locali sono tenute ad abbellirsi delle centrali regionali di acquisto l'articolo quarantuno comma sette dice le regioni possono de possono definire centrali regionali d'acquisto adesso intendiamoci bene
Poiché siamo presenza di una finanziaria dopo il Titolo quinto probabilmente possono è il tema il verbo è quello che ci si deve mettere ma il problema qui non è il possono qui e se c'è un impegno congiunto di governo e regioni età assumere la necessità che il tema delle centrali di acquisto regionali sia un tema che si estende in modo solenne e in modo prioritario pochi dica mente in tutte le regioni d'Italia
Perché il tema della nostra discussione esattamente questo perché se questo non è allora l'affermazione contenuta nel secondo comma dell'articolo quarantuno gli enti sono tenuti significa che ogni ASL continua a fare quello prego che faceva fino adesso e cioè le modalità attraverso i quali sono le singole ASL a definire quali sono le modalità con le quali si fa l'appalto di beni o servizi
Nella preparazione di questa relazione a un certo punto io ho ricevuto una e-mail che vi vorrei leggere perché credo che sia sintomatica
Senza scelte nette pavidi o anche da che regione Puglia senza scelte nette si rischia sempre di più di trovarsi in una situazione descritta in questo modo ogni acquisto è sempre più parcellizzato
In sostanza è sufficiente che un primario chieda un bisturi da un millimetro ed un altro chiede un bisturi teatri per rendere impossibile una gara unitaria su farmaci e dispositivi medici
Si arriva al paradosso per il quale in una in Regione nella quale si sta interessi sta tentando di pervenire ad una centrale unica di acquisto con un progetto specifico
Utilizzando anche la strumentazione messa in campo dal ministero dell'innovazione e mercato elettronico e quant'altro una siringa il costo di una siringa ampia un ranch di trenta centesimi
Che è circa un terzo del suo costo assecondo da Erasmo che procede all'acquisto
Dietro questi trenta centesimi chiedo questi trenta centesimi
Che rappresenta ripeto il trenta per cento del costo di una siringa spesso accanto a di improvvisazione ha scarsa responsabilità
Anche rispetto al denaro pubblico c'è corruzione e forse da qualche parte anche forme di finanziamento dalla politica
Allora io credo che di questo tema il tema di come IVA quelli qualifichiamo il sistema degli appalti e dei servizi credo che sia un tema cruciali
Per l'idea anche di una sanità tra virgolette di un progetto che Fassi enti a Rizzo fa in modo che la sanità si avvicini effettivamente alla qualità all'efficacia alla spesa
E alla spesa necessaria ecco noi aggiungiamo a questo tema una considerazione e una proposta sulla quale abbiamo chiesto al governo un impegno specifico che quando ci fu Tangentopoli
Il governo mi introdusse una normativa che in gergo chiamiamo normativa Cassese
Fatta con una legge cinquecentotrentasette del novantatré nella quale si diceva nella quale si diceva alle specie derivanti dagli acquisti di beni e servizi al lavoro scadenza o al loro rinnovo devono produrre una risparmio del dieci per cento
Se è vero se è vero che qui parliamo di un comparto i cui i cui importo e i ventisei mila milioni di euro una affermazione di questo gene che noi vorremmo vedere non ci abbiamo chiesto al governo che questa affermazione venisse scritta
In finanziaria
Che ci fosche ci sia un intervento specifico su questo tema perché credo che un risparmio di questa natura possono essere un terreno voglio dire utile da avanzato ormai gli abbiamo esperienze
Nel nostro Paese di varia natura e abbiamo regioni che si stanno volendo a parte le storiche le regioni storiche abbiamo esperienze in Piemonte
Cioè la situazione della campagna nella quali si sta procedendo a questo progetto sorelle sanitarie si chiami
Che ha uno dei temi venne aiuta chiaramente è chiaro che si riferisce allora a questo a questo progetto abbiamo sentito stamattina
L'assessore della Puglia il problema è se noi dobbiamo procedere realtà per realtà o se invece questo non diventa un tema di priorità politica e quindi diventa il tema intorno al quale agire sapendo che ci aiuta anche nell'agire su questo tema alcune questioni che lo stesso Codice unico degli appalti nella sua negatività però permette penso alla alla al alla procedura di gara anche per gli importi sotto soglia o penso anche al per quanto riguarda gli acquisti di servizi avere un'offerta economicamente più vantaggiosa piuttosto che il prezzo al massimo ribasso io credo che la la la definizione di centrali regionali delle questi sia un modo per professionalizzare
Questo comparto che nel comparto degli acquisti producendo qualità regole prego che legalità regole e anche riduzione dei costi tali da poter permettere che questi costi si spostino da una situazione da una situazione all'altra terzo grande capitolo relativo al personale
Il valore della voce sempre dalla relazione generale intorno ai trentuno mila miliardi a trentuno mila milioni di euro
E un tema questo sensibile
Per quanto ci riguarda come organizzazioni sindacali risparmi e giudizi che anche la stessa Corte dei Conti ha dato in sede di certificazione del contratto collettivo nazionale che varia di dell'area medica e piegare
Dirigenti non tanto relativa ai costi contrattuali quanto relativa ai costi extra contrattuale
L'assessore Rossi sa
Di che cosa parliamo ad esempio per quanto riguarda le guardie mediche notturne
Il fatto che come organizzazioni sindacali la nostra organizzazione sindacale
Ha dato la sua non condivisione di quella norma per come nella norma conduce produceva oneri molti gli oneri impropri
Tra l'altro aiutando qualcuno che magari si era speso un po'troppo a fare qualche risparmio e a quel punto mandando con il rischio di mandare fuori bilancio altre regioni proprio per in modo come
Queste cose sono state sono state affrontate a me preme però provare a ragionare anche forte delle cose che stamattina Passoni ha detto nelle conclusioni intorno al rapporto che si viene a determinare fa il cosiddetto punto quattro otto per il patto per la salute e l'articolo sessanta della legge finanziaria
Vorrei dire alcune cose molto rapide primo c'è sicuramente un nesso fra le due cose
L'articolo sessanta eh IVA attuazione del punto quattro otto
L'attuazione anche da un punto di vista diciamo da ragioneria generale dello Stato del punto quattro
Il punto quattro otto così come l'articolo sessanta contiene degli elementi che oggettivamente nel momento in cui producono
Un risparmio nel momento in cui indicano quali sono i terreni attraverso i quali produrre un risparmio
Dell'uno virgola quattro per cento sulla spesa nel due mila quattro
Relativa al personale indica dei terreni che né i fatti significhino significano i blocco di come dire istituti previsti dai contratti collettivi nazionali di lavoro firmati da i soggetti presenti a questo tavolo
Intendendo per soggetti presenti a questo tavolo e organizzazioni sindacali e l'assessore in quanto in quanto resterà presentante diciamo del comitato di settore in quanto responsabile del comitato di sì
Il tema questo tema è un tema voglio dire che
Rischia di determinare una seguente esigua la situazione che vada descrivere mentre da un certo da un lato ci sono una serie di oneri extra contrattuali che non vengono messi in in come dire sotto controllo penso alla questione delle guardie mediche penso alla questione
Devi intramuraria adesso Massimo Cozza
Diceva e qual è la situazione ieri l'altro al Senato è stato presentato
Ivan la relazione sul la relazione relativa al due mila cinque e quindi siamo superando in in milioni di euro per quanto riguarda l'intramuraria la questione dell'agenzia fiscale della Liguria è sintomatica da questo punto di vista negare l'azione soprattutto da mancato controllo delle ASL a risorse che non arrivano
Alle alle ASL e stesso mentre e qui rinvio alla relazione per per evitare ulteriori perdite per evitare ulteriori indagini mentre tutto il tema della formazione obbligatoria
è un tema per quanto riguarda l'aria medica
è un tema su acqua che credo o cui su quali credo occorrerà o accendere un farò perché è un tema che rappresenta la diciamo che la connessione tra privato che agisce sul pubblico sia nella formazione del fabbisogno sia nella soddisfazione del fabbisogno sia nelle conseguenze di un fabbisogno soddisfatto
Perché quando sono qui ad le aziende private che controllano i due terzi degli eventi di formazione e che determinano il fabbisogno come dire adempiono al contenuto del fabbisogno beh insomma
Qualche sospettoso può pensare che alla fine di quel fabbisogno si producono come dire dei di delle figure che diventa nuovo come di esso amministratori di alcuni prodotti che sono le stesse aziende le stesse aziende che hanno determinato il fabbisogno collegato il fabbisogno stesse ecco io credo che qui ci sia un punto anche ritornando alla questione che dicevo prima
Relativa alla contrattazione relativa al personale che si legge in questo modo avremmo Comba norma dell'articolo sessantasei non modificata noi avremo un blocco della contrattazione integrativa
Avremo un appesantimento rispetto ai vincoli già presenti nella finanziaria dello scorso anno quando si parlava dell'un per cento relativa alla spesa del due mila quattro certo uno e quattro uno nel due mezzo ma è sempre uno e quattro
Avremo come dire un intervento su modalità sulle quali le Regioni hanno una cura autonomia determinata proprio dal fatto di avere un contratto collettivo di lavoro ed un'autonomia organizzativa e avremo il rischio di non poter di non poter adempiere a quello a quell'obiettivo politico che ci siamo posti che è il tema diciamo del precariato anche dentro la sanità così come dentro agli Enti locali come dentro la pubblica amministrazione
Dopodiché se
Si muove da un lato tenero e The nere la norma intoccabili e dall'altro lato a livello delle singole realtà produrre degli Effetti Kenney fatti modificano la norma come per qualche verso sta avvenendo
Credo che Itema che ne dobbiamo affrontare il tema del perché non modificare la norma cosa che noi chiediamo venga fatta in modo che la modifica di questa norma non produca gli affetti
Che si rischia di produrre in linea generale e alle quali poi magari le stesse gli stessi soggetti che hanno si sono spinti per la norma di livello nazionale sono producono poi dei cambiamenti nel momento in cui si arriva nel loro territorio o nel lavoro regione qui si tratta di a vere
Dei comportamenti chiari e per precisi
In particolare c'è un tema che riguarda la contrattazione integrativa e la sua qualità sua quali come organizzazioni sindacali non possiamo che essere interessati in un tavolo nei quali noi siamo presenti non in un tavolo nel quale non siamo presenti come avvenuto come avvenuto per quanto scritto né quattro né punto
Quattro otto e come avvenuto a poi e come avviene nella finanziaria e soprattutto nel momento in cui tutti i soggetti che contraggono gli accordi poi possono effettivamente operare operare in questa dimensione questo mi pare il terzo grande tema il tema quindi del personale è un tema che è fatto di necessità di mettere sotto controllo gli oneri che hanno per lavoro caratteristica pericolo contenute per lavoro qualità
Una funzione impropria e nello stesso tempo sviluppare il tema della qualità e sviluppare il tema della contrattazione integrativa
E delle regole che sono regole di carattere contrattuale con le quali affrontare il tema della qualità stessa
IVA la relazione dice sostanzialmente individua sostanzialmente questi tre temi se ne possono sicuramente
Individuare degli alti in fondo questo è un terreno diciamo è una sorta di terreno aperto perché evidentemente ci sono dei capitoli sui quali provare continuamente a ragionare ma su questi sono capitoli sui quali chiediamo e crediamo che siano utili e necessari per affrontare il tema degli oneri impropri per ridurle per riqualificare la spesa
Ringraziamo Michele Gentile esso diamo la parola Vincenzo Scudiere segretario generale della CGIL Piemonte forse meglio
Quando partiva da una considerazione di carattere generale mi pare che cioè dai colleghi questioni finora rappresentata in questa sede una conclude modo di intendo agli onori le questioni del risanamento e però contemporaneamente dobbiamo dire che c'è stato un comune modo di intendere la gestione alla dilatazione della spesa pubblica da parte di chi ha governato almeno per quello che ho sentito le regioni fino a qualche anno fa
Il Piemonte si trova in una situazione simile a quella di tante altre regioni per è inevitabile divide che la situazione determinate dalle scelte che sono state compiute sostanzialmente da dieci anni di governo di centro destra che ha portato a Fitto di un miliardo e cinquantacinque milioni
Quella regione evidente che nel momento in cui noi dobbiamo discutere del di costi del loro governo della loro qualificazione quindi alla qualificazione della spesa dobbiamo partire da considerazioni di questo tipo io voglio fare degli esempi per per dire come l'uso dei costi può essere in qualche modo
Come dire speso politicamente in maniera diversa
In Piemonte è capitato che nel corso di questi anni
Si è fatta una lunga battaglia su una delle voci di costo che sembra essere quella più importante dipende poi da che punto di vista sì si vede si prende e quella del della riduzione dei posti letto
In quanto dal posto letto nascono tutte le altre questioni che pure hanno un'attinenza con i bilanci eccetera eccetera
Bene in Piemonte è successo che mentre si riducevano i posti letto
Se i posti letto si è fatto un'operazione attraverso la quale si riducevano quelli del della sanità pubblica e sostanzialmente si incrementava all'utilizzo del sistema privato
In quanto non facendo nessun'altra scelta è facendo un'operazione solo di carattere ragionieristico appunto esclusivamente legato ai costi si è risolta si è determinato una situazione attraverso la quale sì è arrivato a un certo punto ha un incremento della della del privato del trentanove per cento delle prestazioni della degni di diminuzione del pubblico del quattordici per cento
L'altra cosa che pure importante secondo me richiamare in questa discussione del fatto che a questa a queste scelte corrispondevano poi contemporaneamente tutte le altre questioni
Cioè il frammentare
La Spesal e frammentare le questioni dei centri di costo lasciare che ciascuno spendeva per conto proprio ha determinato situazioni che poi hanno trovato l'apice della della contraddizione nel famoso scandalo basso in Piemonte
E la famoso scandalo delle valvole cardiache
Cioè in quei due casi noi potremmo se analizziamo le due questioni
Al di là della conclusione dei processi dal potremmo verificare come esattamente l'uso quasi privato dei dei dei centri di costo ha determinato poi queste grandi distorsioni fino ad arrivare
A questioni di una gravità inaudita dal punto di vista etico e professionale anche per il caso dei medici che poi cardiochirurghi che sono stati coinvolti nello scandalo delle valvole
L'altra cosa che pure importante perché io penso che noi dobbiamo fare una riflessione
Dal punto di vista anche della della politica che si è fatta sulla sul sulla spesa farmaceutica facendo una rapporto costruendo un rapporto anche con quella che è stata la politica industriale sul farmaco nel nostro Paese
Io vengo da una regione in cui tutta l'industria farmaceutica non esiste più
E con essa è andata via tutta la ricerca scientifica
Questo sicuramente ha un'attinenza poi con le ricadute lo fa la faccio breve ovviamente che ci sono sul versante del mercato dell'uso dei costi
E via di questo passo fino ad arrivare alla ruolo e al peso delle farmacie non sono un nostalgico ma voglio ricordare che a Torino per esempio sono state chiuse tutte le farmacie comunali negli ultimi verità
Non sono uno che vuole ritornare a quello però è bene che non ce lo ricordiamo che sono state fatte scelte che potevano anche aiutare in qualche modo un governo diverso rispetto a un mercato che invece oggi come è noto crea anche delle grandi contraddizione sul posto dal punto di vista della dei processi di liberi liberalizzazione
Un'altra cosa che credo utile
è quella che riguarda che riguarda il rapporto tra i costi generali e l'uso che si fa degli appalti
Beh gli appalti sono tante cose si va appunto dalla farmaco si fa si fa alla ai macchinari si va al bisturi si va a tante a tante a tante altre questioni ma c'è anche un grande capitale che viene utilizzato negli appalti che quello dell'edilizia salita
In Piemonte mentre si riducevano i posti letto e si dichiarava di voler chiudere i piccoli ospedali
Si è sostanzialmente fatta più edilizia sanitaria che in passato
In Piemonte è successo che mentre si diceva che ci volevano chiudere i piccoli ospedali quei piccoli ospedali
Utilizzando la resistenza alle nostre contraddizioni le popolazioni in piazza anche i sindacati compreso noi in piazza dopo qualche tempo in tutti quegli ospedali si sono fatti Investimenti per ristrutturare con un risultato qui spero di non offendere nessuno che ha portato sostanzialmente anche alla dequalificazione del personale
Perché lasciando in campo settoria reparti in cui l'unica cosa che accade che il primario di quelle parti
Vuole mantenere il suo potere sia determinato la grazia ed è terminata la grande contraddizione che noi registriamo in cui si arriva un medico giovane da un posto con esperienza che ne sa più del primario di viene vietato di farsi la formazione questo avviene in tutte quelle realtà in cui non si fa una politica sanitaria in cui non c'è una programmazione è una qualificazione l'altra cosa che pure voglio dire
E che dal punto di vista del controllo poi delle questioni che riguardano che riguardano sempre gli appalti e qui c'è il punto delicato che ha un nesso con la discussione fatta anche stamattina
Dalle nostre parti non c'è ancora la mafia ma di certo certamente cominciano a girare i soldi sporchi
E quindi bisogna cominciare anche qui a fare come dire maggiore trasparenza maggiore controllo e questo spetta sicuramente anche alle forze che devono occuparsene diretta
Succede che sostanzialmente noi abbiamo situazioni in cui i concorsi per arrivare ancora alle questioni del personale non sono concorsi in questo caso gestiti dalla mafia dalla camorra dobbiamo dirci
Perché se poi diamo sempre la colpa la mafia la camorra che bisogna combattere laddove ci sono eccetera eccetera il rischio e che noi mettiamo anche in una gabbia di vetro altri che sui concorsi e sui primariati fanno dedite
Costumi degli interessi
Bisogna dire che il primariati nel nostro nella nostra regione sono gestiti dalle forze politiche
Sono i direttori generali sono i partiti che decidono chi deve vincere i concorsi
Un neurochirurgo che vuole partecipare a un concorso in questi mesi in Piemonte vuole sapere dal sindacato cioè da me
Se so se è già stato scelto un altro perché è inutile che io partecipo ci hanno già scelto lato allora noi dobbiamo dire che la situazione è questa
La situazione è questo
Se vogliamo mettere mano ai criteri di trasparenza bisogna metterli partendo da queste grandi contraddizioni
L'ultima questione che tocco riguarda sempre la razionalizzazione della spesa
Uno dei punti per recuperare risorse per razionalizzare la spesa in Piemonte è stato indicato da questa Giunta come quello di accorpare Lease
Voi immaginate cosa vuol dire accorpamento delle ASL non vuol dire esattamente quello di non avere rapporti con le popolazioni pongo la partecipazione democratica no vuol dire ridurre i posti di potere
Per noi vuole anche dire sui costi risparmiare per esempio se si riducono le ASL esattamente la cifra te che è rappresentata dai ticket sanitari settanta beh milioni di euro
Beh la prima questione che l'ASL di Torino non si può fare non a Torino non se ne può fare una somma bisogna farne almeno due perché bisogna accontentare un altro
Questa è la prima contraddizione che valuta fu
L'altra contraddizione Thermae Romae termino veramente è quella rappresentata dalla questione della condizione di lavoro
Finché c'è stata la giunta di centrodestra in Piemonte c'era il racket delle braccia della sanità
C'erano infermiere professionali che venivano soprattutto dai Paesi dell'Est che venivano assunto attraverso assunte attraverso cooperative che
Che facevano l'appalto con Mosca data in questo caso era uno dei grandi ospedali più grande del Piemonte
Che dichiara coperto la cooperativa dichiarava con una busta paga regolare che gli dava la cifra che doveva dargli e poi nei fatti dava la metà
Questo problema è stato negato quando la nostra categoria la denunciato è stato la che negato per anni da parte della Giunta regionale
Con la giunta attuale è stato raggiunto un accordo che prevede che non si fanno più gli accordi raccordi attraverso le cooperative c'è
L'assunzione attraverso un contratto a Terno del tempo determinato di un anno rinnovabile e questo risultato
Ha riportato intanto le lavoratrici ad avere i loro diritti e l'aveva un busta paga
Regolare è uno salario corrispondente quella busta paga ma ha portato anche alla alla Regione un risparmio di seicento mila euro a parità di condizioni
Quindi il costo del racket era diretto sia sui lavoratori sia sul costo pubblico generale questo nuovo di qualche qua per dire che le cooperative son tutte eccetera eccetera però se dessimo ogni tanto
Un'occhiata col sulle cooperative come pure sugli appalti del secondo regole di trasparenza non sarebbe male
Cioè personale l'ultima cosa io credo che il più grande errore in un'ipotesi di riqualificazione del sistema sanitario è quello di limitare o eliminare la contrattazione integrativa
Lo strumento della contrattazione integrativa è l'unico strumento che può consentire di migliorare le condizioni di quei lavoratori ma anche di renderli protagonisti per migliorare le condizioni generali dei servizi
Io penso che questa è una battaglia giusta che noi dobbiamo dobbiamo portare avanti ma lo dobbiamo fare anche sapendo che spesso noi sulle questioni delle condizioni di lavoro e sulle condizioni di servizi per molto tempo siamo stati a guardare
Ci sono realtà in cui queste queste situazioni sono situazioni diciamo che sono in sofferenza io penso che tutti assieme dobbiamo rilanciare la questione della contrattazione sulla condizione di lavoro per coniugare appunto quella Obiettivo con quello del miglioramento generale dei servizi
Grazie abbiamo adesso la parola all'assessore della Toscana Rossi Enrico Rossi che è anche coordinatore degli assessori regionali alla sanità penso che gli argomenti sono diversi quindi
Beh sì farebbe in Toscana è la seguente
Fare il coordinatore agli assessori è come cercare di mettere in fila e conigli sull'aia insomma è un'operazione che non è mai riuscita a nessuno ecco però insomma ci ci impegniamo ecco si impegna
I i temi sono ce ne sono tanti
Enzo avere anche un po'alleggerirsi forse altrimenti si rimaniamo schiacciati però io sono invece preoccupato molto perché crebbe il così in poche battute
Il governo lo sforzo sulla sanità l'ha fatto diciamo la verità passato il fondo ordinario da novanta miliardi al novantasei è incrementato di sei virgola sei
Poi più il resto più i due più i più uno più due per il pregresso
Io però temo che che noi non abbiamo ancora non vogliamo ancora capire la portata dei problemi che abbiamo davanti che esploderanno con ogni probabilità a aprile io provo a fare una previsione
Quando tireremo i consuntivi del due mila sei e scopriremo che l'effettivamente speso nel due mila sei supera lo stanziato per il due mila sei
Io credo che a quel punto chi vuol bene al servizio sanitario nazionale dovrebbe essere preparato e non ha tanto tempo per essere preparati la dico così perché a scoprire che il buco che si produrrà oscillare da otto miliardi a dodici miliardi è un argomento così forte che già nei tentativi nei dibattiti intorno all'attuale finanziaria mi sembra di sentire girare insomma ecco come uno dei punti su cui bisogna più produrre chissà quali innovazioni
Io viceversa penso che invece sia uno dei punti dello stato sociale da tenere da migliorare da innovare ma mantenendo il fondamentale se vogliamo farlo dobbiamo riuscire a
Pensare a cose insieme
Per poter avere poi delle risposte di fronte al baratro finanziario che si aprirà a consuntivo due mila sei
Baratro finanziario in gran parte legato al fatto
Che per il due mila sei noi non abbiamo avuto nessun effettivo incremento degli stanziamenti lo stanziamento due mila sei come sapete bene esperti identica a quella del due mila
Lo stanziamento due mila sei è stata ed è il baratro finanziario superiore e che però sarà un dato con cui ci dovremo confrontare non solo rivendicando risorse ma anche inventando qualcosa
è legata essenzialmente al fatto che nonostante che il governo abbia messo risorse che sul anno su anno sembrano importanti con un incremento del sei virgola sei per cento
Il due mila sei è stato un anno a crescita zero di risorse anzi tutto sommato avendo il due mila sei stanziato risorse aggiuntive sul due mila cinque è finito che abbiamo avuto più risorse per il due mila cinque che per il due mila sei
Il sei per cento in più quest'sei milioni che vanno al fondo ordinario non possono quindi coprire l'andamento effettivo della crescita
Ad esempio nella mia regione ma il dato penso che sia più o meno nazionale le sole convenzioni
E le sole e i soli contratti
Si mangiano tre punti di quel sei virgola sei di incremento che abbiamo avuto per il due mila sette
Essendo zero l'incremento due mila sei quindi come capite
Partiamo nelle regioni diciamo
Che hanno maggiore controllo dispensa a fare una previsione due mila sette
Che neanche si basa sull'effettivamente spesso due mila sei che non è coperto insomma il dato esploderà che sarà un dato da far tremare i polsi
Io penso che qualche risposta finanziaria è stata data ma soprattutto viene data qualche risposta politica
Ad esempio il patto per la salute che ne abbiamo firmato al di là di una serie di contenuti una parte dei quali anche discutibili mi pare che dà un'indicazione in un senso che potrebbe essere caro anche al sindacato
Nel senso di Inter riportare al Ministero della Salute la politica sanitaria di non controllare la politica sanitaria solo con variabili economiche dicono
Economiche
Con tetti di spesa cosa che pure va fatta e che deve fare il ministero dell'economia ma di governarla con politiche sanitarie a un tavolo di monitoraggio che può affrontare e discutere i tanti temi che voi avete forse
Noi abbiamo anche tracciato un tavolo di monitoraggio
Andamento variabile a seconda del deficit non a caso ho sentito dire le regioni possono perché questo impone il Titolo quinto ma quel tavolo di monitoraggio al ministero con il ministro con le regioni può affrontare una serie di temi insieme poi naturalmente le Regioni mantengono
Se vogliono la loro autonomia almeno finché non hanno un deficit che corrisponde a quel sette per cento del bilancio oltre il quale devono adattarsi all'adozione di una serie di meccanismi che a quel tavolo vengono decise io penso che qui c'è in qualche modo diciamo l'esplicita mente insomma una rinuncia anche a prerogative che con di competenza delle regioni
Con la consapevolezza con l'obiettivo che la questione di salvare il sistema sanitario nazionale nazionale
Lo dico perché penso che una spinta in questa direzione al funzionamento di questo tavolo che venisse anche dal sindacato
Con una disponibilità anche a discutere a interloquire con il ministero e condivisione a questo tavolo potrebbe farci superare molte difficoltà forse a quelle scadenze anche finanziarie che prima dicevo
Prepararci più
Con più convinzione io insomma temo che che la casa brucia ecco
Io penso che quando arriveremo aprile maggio ci saranno situazioni tali da da da mettere in serie difficoltà
L'andamento regolare delle cose perché abbiamo quell'annata nefasta due mila sei senza interventi che dicevo
Perché oltre un certo limite io penso che chi vuol mettere in discussione il sistema sanitario può alla fine trova anche validi argomenti
Prova uno quanto le cose quando non tornano quando vanno in pozzetto di allora che perché patto fa che il tema del no finisco sì sì che patto fare perché il tema
Va bene ma insomma fisico poi che che che patto fare ottimo prosciutto finisce
Io io io non ho citato sì sì io io credo io credo che un patto serio possa essere fatto anche a partire da alcuni elementi che sono contenuti nella finanziaria e anche in alcune iniziative
E anche in alcune iniziative del Governo
Domani abbiamo un'audizione sulla libera professione intramoenia
Io sono assolutamente convinto che una posizione comune
Delle regioni sicuramente di una parte delle regioni dei sindacati può pesare sull'evoluzione
E qui non devono esserci diciamo interpretazione io ho fatto il latino intramoenia vuol dire dentro le mura
Non solo dell'ospedale perché può avvenire anche in un distretto ma dentro le mura dell'azienda
Non esiste intramoenia allargata su questo noi l'intramoenia allargata è un modo per pagare senza regolare senza regolamentare e quindi secondo me c'è anche un altro tema di carattere generale se vogliamo l'azienda noi bisogna dotarsi anche di un sistema di contrattazione io qui la dico un po'insomma pesante ma che riesca a regolare il rapporto quello da firmare sull'intramoenia è un vero e proprio contratto
Con i professionisti
E occorre anche una figura professionalmente preparata alla stipula di un contratto con il professore
Se noi non abbiamo queste figure anche l'intramoenia dal farsi e che si può fare già fin da ora per la gran parte dentro le strutture pubbliche
Non ci sono scuse agli ospedali nel pomeriggio sono sempre mezzi vuoti e le le stanze per la libera professione si possono trovare non ci sono scuse
Con tutte le regole Programme però la libera professione intramoenia può ridiventare io può riavere un un ritorno negativo
Nel rapporto con il cittadino se non la regoliamo correttamente e quindi l'importanza di monitorare anche proprio la parte contrattuale con i professionisti
Qui io penso che il sindacato può svolgere anche un ruolo di stimolo di controllo
E potremmo anche ragionare
Proprio nell'individuare professionalità da formare non certo nuove ma da formare che devono occuparsi del problema della contrattazione anche della contrattazione decentrata
Perché io sono d'accordo e poi dopo forse rapidamente cilicio però è anche vero che a volte la contrattazione decentrata
Insomma ha bisogno di linee di Indirizzo ha bisogno di una regolamentazione di carattere più generale
A volte non sempre dà degli ottimi risultati a volte ASP a me pare è anche all'origine di tanti corporativismo aziendale
Mi pare che spesso si è anche questo almeno nella civile Toscana qualche volta mi pare che avvenga mi immagino che avviene forse anche da tante altre parti
Quindi io credo che insomma su questi temi è bene che che noi tendere che mi ragioni io poi credo che le questioni che voi avete posto della legalità siano per esempio uno strumento forte rispetto alla a questi appuntamenti che abbiamo davanti
Noi abbiamo provato a fare
Enti che abbiano compiti
Piattaforme logistiche
Enti strumentali con compiti di fornire servizi alle aziende sanitarie se ci siamo chiesti in sostanza ma perché sedici aziende non mettono insieme almeno
In una certa dimensione
La
Gli acquisti
I magazzini
Le buste paga
I concorsi
Noi abbiamo intrapreso questa strada prima anche faticosamente bisogna dire poi ora con un accordo forte che sta tenendo magari dovremmo essere più veloci perché a volte io vi dico l'innovazione quand'è lenta non è più innovazione la variabile tempo
Che noi io capisco il problema del consenso ma il problema del consenso a volte non può mangiarsi l'innovazione problema vuote per noi diventa questo
E questo l'abbiamo un po'provato in Toscana anche se abbiamo raggiunto dei risultati importanti fanno della Toscana perché l'esperienza che conoscono insomma credo l'idea cioè di aziende che esternalizzano a se stesse
E quindi valorizzano le proprie professionalità e all'interno di questa esternalizzazione a se stessi
Operano anche una riorganizzazione e razionalizzazione dei servizi e anche diciamolo tranquillamente una riduzione in questo settore anche numerica del personale
Perché se tu organizzi i magazzini e da quaranta diventano tre
Insomma bisognerà che allora ci si è più personale forse al posto letto
Io non dico che deve essere ridotto ma la riconversione del personale diventa necessario in qualche caso sulla stessa persona con i corsi di formazione in qualche altro caso con figure nuove che vengano incrementa non è non si licenzia nessuno così si opera un intervento pesante di ristrutturazione
Da noi ha funzionato ha funzionato in termini di trasparenza funzionasse in termini
Anche di risparmi che sono stati consistenti
Che sono e anche in termini di diritti di controllo per tanti aspetti della legalità ha rotto una serie di legami insomma ha rotto una serie di abitudini di comportamenti ora qui il di nuovo si ripone il problema della professionalità il servizio sanitario sulle piattaforme logistiche di supporto chiamiamole così o enti come le vorrete chiama voi se può diventare un elemento forte di una battaglia
Nazionale insomma di riorganizzazione dei servizi evitando fughe in avanti che spesso leggiamo come se andare su internet e risolvesse tutti i problemi degli acquisti
Può anche comportare una discussione di carattere sanitario tra i professionisti eliminare la parte di esclusività che è legata ad una trattativa diretta professionista e l'azienda si può non eliminare ma tendere a ridurre sempre di più
Costruire prontuari per gli acquisti qui si gioca una partita decisiva
E secondo me è può essere con la costruzione di questi enti di queste piattaforme o consorzio che sposano essere devono essere emanazione diretta pubblica delle stesse aziende si può fare un passo avanti credo notevole di razionalizzazione e anche di rafforzamento dei caratteri
Azienda perché mi hanno insegnato e mi convince
Non esiste azienda
Dove il produttore ordini senso un passaggio da un ufficio acquisti che sia competente e che abbia le proprie relazioni e la propria capacità di rapportarsi al mercato strappando i prezzi migliori e il rapporto migliore tra qualità apprezzo e quant'c'è la possibilità di una forte professionalizzazione
Lo stesso vale nel settore dell'informatica e questo mi pare un dato di carattere generale può essere un una questione che noi andiamo a discutere a questo tavolo di monitoraggio confrontiamo le esperienze diverse
Può essere oggetto di un atto di indirizzo di carattere generale al tavolo di monitoraggio e poi ogni Regione può giustamente calare nella propria realtà discutere contrattare
E mi sembrerebbe un grande passo in avanti tenendo conto di quello che dicevo
Cioè del fatto che le regioni che hanno un livello di sfondamento più alto nel patto sono tenute ad adottare una serie di meccanismi che penso che ci sono anche altri spunti che io voglio rapidamente ad esempio non è un altro punto di riorganizzazione non può che essere almeno una regione come la nostra ma anche da altre parti la questione dei laboratori
Che bisognerà pur discutere ormai processi di automazione hanno raggiunto un punto tale e che noi dobbiamo qui c'è la possibilità di avere un confronto serrato serio se non vogliamo anche qui alla fine può essere travolti o dal privato perché in alcune regioni diventa più competitivo oppure nelle regioni dove esiste solo il pubblico come la mia
Di avere un appesantimento che alla lunga pesa sulle possibilità di innovazione di riorganizzazione e comunque riforma riforma del sistema
E poi esistono partite anche più anche più delicate anche più complicato io credo che una grande discussione nazionale sull'ospedale organizzato per intensità di cura per quanto difficile è un elemento di politica sanitaria
Di qualità di messa al centro del paziente
E di rivoluzione interna alla sanità che potrebbe essere un argomento forte di intesa tra le regioni e tra e e i sindacati
Qui si chiama in causa una questione delicatissima io capisco che ci sono problemi di poteri riassetti di unità operative organizzate si va a un cambiamento profondo però è un cambiamento che si riorganizza a partire dai bisogni del paziente che consente fortissimi livelli di razionalizzazione consente anche peraltro una redistribuzione del potere laddove viene fatta
Che non è affatto spregevole anche perché poi io non mi spiego perché quando i medici vanno dal privato
Questi criteri qualche modo già li usano perché il posto letto non è affidato al medico quando sono dal più quando sono nel pubblico c'è proprio bisogno dell'unità operativa dove comanda un loro perché senno il paziente non si può non si può vedere intorno altri professionisti che non quello che
All'interno del qui questo è un grande tema
Noi veniamo da anni che non discutiamo più di questi temi a livello nazionale ma come si governa la sanità
Solo mettendo un tetto di spessa solo mettendo un parametro o affrontando anche questi temi come altri sul territorio sentito prima
Il rappresentante appunto della Regione Piemonte dove anche lì su qualcosa dobbiamo andare a discutere
La continuità assistenziale così come va bene il centodiciotto così come sono vanno bene dovunque
La medicina generale o tutto questo si può integrare si può razionalizzare o non si deve toccare nulla perché se non tocchiamo nulla evidentemente rimane tutto come rimangono le stesse ma rimandano anche le inefficienze del ridondanze bisogni dei cittadini
Che non trovano risposte
Io infine l'ultimo punto e poi mi fermo anche se insomma le sollecitazioni sono state davvero tante
Un'altra questione da discutere potrebbe essere il ruolo dei piccoli ospedali abbiamo scritto anche quest'guardate che sui piccoli ospedali o ci facciamo un'idea o altrimenti non non ne ha non ci muoviamo più da nessuna parte
Perché le reazioni non ci sono soltanto in Piemonte o o o in Puglia ci sono anche da noi è possibile concepire una riorganizzazione del piccolo sperare che tenga conto dei cambiamenti che nel frattempo sono avvenuti nella sanità e nella medicina
Insomma questi son blocchi pesanti e son pochi pesanti che consentono di impostare una politica forte di razionalizzazione e di miglioramento dei servizi e che pongono anche un'infinità di programmi anche a voi però quale masse quale forza questa politica potrebbe avere se avesse un linguaggio comune a livello nazionale se nessun dibattito si ricostruisse anche una cultura a livello nazionale
Infine l'ultimo punto questo del personale l'articolo sessanta sessantasei ora io non ho lo strumentario
Se essa ma io sono gli studi scusiamo né troviamoci propongo che ci sia un incontro qual è il senso anche immediato dove siamo stati anche a trovare il ministro Nicolais alla funzione
Io di comportò l'esempio della Toscana io capisco che c'è un bisogno di carattere nazionale che voi ponete il problema di salvare la contrattazione decentrata e questi sono due problemi serissimi vanno presieduto bisogna tener conto e tuttavia se non andava andiamo a guardare la finanziaria due mila sei dice è stato fatto anche una battuta che ora riferisco
Il risparmio previsto di due virgola quattro sui costi due mila quattro nella finanziaria due mila sette che questa era la somma e servizio
Ci è stato detto del testuali parole a finanziare la riduzione delle tasse
Sulle categorie medio-alti
Figuriamoci un po'insomma
Che tipo di conti hanno ballato con il che quando si dice che dovremmo avere una Finanziaria compiuta no e meno spesse mi immagino che se se ci si riferisce a questi tagli bisogna essere conseguenti serviva dire vogliamo portare il Paese al disastro
Passaggio successivo al Paese a me è parsa loro un un risultato che intanto noi abbiamo scritto uno virgola cinque e non più uno virgola quattro scooter uno all'imputato zero uno uno virgola quattro
Mi pare anche un risultato che si apra una discussione regionale sulle dotazioni che ormai sono fermi a non si sa quando il tempo io la interpreto come possibilità di assumere per le regioni la interpreto così cioè noi possiamo procedere non ci sono più i blocchi delle assunzioni non c'è più il blocco del turnover
Non c'è più quella clausola che c'era nella precedente escluso gli infermieri ma che c'era nella precedente finanziaria
E io vorrei discutere insomma vorrei discutere a livello nazionale perché no ma poi anche a livello regionale per vedere se è possibile un patto entro il quale noi procediamo anche ad una regolarizzazione del precariato che è pesante anche in sanità ha e che in sanità non fa bene perché oltretutto per ragioni che voi conoscete meglio di me
Dicendo che è un esempio della nostra regione di cosa può produrre una distorsione Cossiga tanto per
Quarantaquattro milioni in Regione Toscana noi li spendiamo per prestazioni aggiuntive mi pare troppo Franca mi pare un po'troppo
Quarantaquattro milioni di euro per prestazioni aggiuntive con differenze aziendali molto forti troppo fo
Si può recuperare un po'lì insomma un po'di soldi e vedere se una si fa un piano per assumere quei mille seicento che sono precari nel nostro sistema siete disposti voi a dare qualcosa su un piano di questo tipo
Su un'operazione di questo tipo in termini di sostegno a processi di razionalizzazione in termini di riorganizzazione del sistema
Io non lo so se quell'articolo della Finanziaria questo lo consente
In parte sì e in parte no alcuni vincoli sono stati voluti da parte del ministero dell'Economia perché dovevano comunque ripresentarsi a Brussel difendo che via insomma in qualche modo erano riusciti ad effettuare un risparmio comunque continuava la stessa politica di controllo della spesa in questa partita
Però questo è lo spirito con cui le regioni si sono avvicinate a un discorso di questo tipo
Io sono disponibile approfondirlo sarebbe un fatto importante
Sarebbe un fatto importante convenire
Al tavolo di monitoraggio nazionale e poi delle singole regioni ad un patto ad un'intesa
Che riguardi anche queste partite perché altrimenti se non si fa un patto se non si fa un indirizzo guardate che accade di tutto accade di tutto
Noi abbiamo ancora co.co.co. che non sono legati a Progetto non è uno scandalo questo io a volte ve la dico così io ho la sensazione che ci sia e termino
Quasi una complicità una contrapposizione apparente una complicità di fatto ma perché mille duecento nelle duecento precari assunto a tempo determinato che peraltro dal punto di vista previdenziale costano più o meno
Ma siamo noi non ci non ci sono poi molti costi aggiuntivi quanto costa un assunta a tempo indeterminato io penso che se discutiamo di questo male non ci sta ecco essendo Sissi rappresentarsi
Per un due mila sette con un grande patto che consente assunzioni ma consente anche i risparmi vediamo fino a che punto si può arrivare mettendoci tutti qualcosa
E penso che faremmo daremmo un contributo insomma importante al governo della sanità poi su questo magari forse giusto ad avere un momento più forte capisco la vostra preoccupazione di un momento nazionale
Questo io la capisco come la preoccupazione di salvaguardare un momento aziendale però insomma tra questi due sa tenendo presente queste due preoccupazioni
Credo che dovremmo in ogni caso provare a trovare una via una via d'uscita che ci consenta di guardare avanti e questo era lo spirito con cui abbiamo discusso di queste arti
Colore di questi punti e siamo disponibili a discutere ancora
Come come immaginiamo tutti abbiamo parecchie cose da dire se più intervento dell'assessore ma io non voglio o non voglio o allargarmi su quest'argomento dico solo che nel patto per la salute c'è scritto che tutte queste cose andavano fatte previo discussione confronto con le organizzazioni sindacali e questa frase è scomparsa quindi quanto meno questo è un tema che bisogna recuperare
Nell'articolo sessanta della finanziaria dove in realtà quella cosa che era scritta nel patto per la salute non c'è
E seconda questione che noi siamo pronti a discutere delle cose delle quali rispondiamo noi ad esempio a sue prestazioni aggiuntive sulle prestazioni aggiuntive non sono norme contrattuali le prestazioni aggiuntive sono nate da atti ter virgolette unilaterali
E discrezionali ancora occorre evitare il gioco delle parti perché noi siamo contenti di accordi non da soli perché gli accordi si che non sempre in due
E dopodiché non è che qualcuno si sottrae una volta firmato un accordo magari si sottrae e improvvisamente dice che c'è la situazione drammatica della sanità sulla quale siamo tutti era quali siamo tutti consapevoli quindi noi siamo pronti a discutere di scelte che sono state fatte unilateralmente dal governo e regioni sulle quali su questo argomento specifico non ci sono stati confronti di merito con le organizzazioni sindacali stamattina
I segretari confederali ha detto che per quanto riguarda la CGIL credo anche Shisui noi siamo in disaccordo con quanto contenuto nel punto quattro otto e quanto contenuto nell'articolo sessanta
Quindi noi siamo disponibili a discutere è evidente che la conclusioni questa discussione del resto un cambiamento della norma che c'è finanziarie altrimenti è una discussione che non ha molto senso
Grazie comunque perduta grazie ringraziamo l'Assessore ovviamente
Sì ecco voglio dire che ovviamente tutta la parte politica la condividiamo così come le risorse come dire saremo a fianco degli assessori che si batteranno per la sanità pubblica come il coordinatore degli assessori ecco questo è una è una certezza
Bene adesso diamo la parola a al segretario generale della CGIL Campania Michele gravano
Io sono grato al che la passione che ha pensato a questo appuntamento c'è anche l'articolazione anche se è difficile
Mantenersi dentro le diverse comunicazioni
Vorrei partire
Dalla prima relazione che mi ha colpito molto e anche dalle riflessioni che attiva
Achille
Ha pensato dentro
Ad una rinnovata politica dell'impegno della CGIL sul terreno della qualificazione del sistema sanitario di un punto il nodo della legalità
Delle regole e anche della innovazione e lo ha fatto con un occhio attendo a quello che emerge dalla realtà del Sud
E su questo io poi voglio andare a fondo
Credo però che involontariamente a riproposta anche un tema di riflessione generale
Non so se involontariamente
A che punto è oggi la lotta alla criminalità
E ancora una priorità del Paese lo è
Ancora nella riflessione e nell'azione di questo nuovo governo
Qual è la lettura
Che dobbiamo dare della fase che stiamo attraversando
Nell'intreccio
Perverse che da più punti e da più parti è stato evidenziato
Se
Qui c'è Claudio Ciardullo
Nei confronti del passato Governo abbiamo sottolineato che la politica
Di contrasto alla criminalità è stato soltanto una politica di riduzione del clamore
Oggi su quale terreno si attiva e come la sanità diventa un punto centrale
Ma soprattutto anche noi comici CGIL quale valutazione diamo oggi dello stato della pericolosità della criminalità come evoluta rispetto al corso gli ultimi
A
E ancora con me ha ribadito analizzando la situazione calabrese vera un intreccio perverso
Tra politica affari mafia di quella sanità è un pezzo soffocato di questo sistema
E anche in una situazione Sicilia
Ho
Come emerge dalle esperienze che noi stiamo vivendo dove un punto di sofferenza drammatiche è stata anche l'intimidazione nei confronti di uno scrittore con
L'umore anche quando si tocca la libertà di pensiero si arriva al punto massimo dieci e depressione
E cioè che nel nuovo mercato globale le mafie e le camorre ci sono almeno come dire organizzate intrecciate nel controllo delle ricchezze degli affari
E dei condizionamenti economici e in qualche modo ci sono anche autonomi Inzaghi e dalla politica
E hanno meno bisogno dura neutralità dello Stato ormai si muovono su un terreno internazionale
Capite che da questo o come ancora emerge dall'esperienza nostra che c'è l'irrompere di una nuova soggettività che determinata da bande di delinquenza giovanile che sistemati Zanda ovazione di contrasto agli scippi determino un forte allarme sociale e un senso di insicurezza moltiplicato allora capiamo
Dentro questo contesto la vicenda sanità acquista un rilievo a seconda dell'interpretazione che noi diamo perché questo non è ininfluente rispetto al tipo di strategia e la politica che dobbiamo chiedere
Al governo se consideriamo ancora questo un punto prioritario
Nella evoluzione democratica e civile del nostro paese consideriamo ancora questo come abbiamo fatto negli anni ottanta e novanta un punto centrali questo questo
Poi verrà il vice ministro o qualche perplessità perché le buoni intenzioni ci sono
Ma le strategie
Le spetta alla nuova fase che dobbiamo affrontare compreso anche il contrasto nel settore della sanità mi sembrano ancora
Nebulose l'esperienza che stiamo correndo è una realtà come come Napoli
Come dire mi rafforzo no
Nessuno sa che tipo di strategia vuol si può mettere in campo e gli annunci non fanno che preoccuparci non perché le intenzioni siano sbagliate va perché se sbagliamo
Oggi dopo quello che abbiamo vissuto dimessi scorsi
Determiniamo del piccolo pericolosi contraccolpi
La situazione sanità campana da questo punto di vista
Volendo conosce un po'anche la situazione calabrese e siciliana
Se devo dire che la situazione nella situazione campana e più forte
Qual è più forte il condizionamento della criminalità o il condizionamento della politica rispetto alla situazione calabrese si sa non c'è proprio dubbio il condizionamento della politica
Nel governo del sistema sanitario è pre onde verrà dai questo significa che non c'è un'influenza della criminalità nella maniera più assoluta abbiamo fatto una discussione anche con Marcello su alcune valutazioni che non ci vedevano convergente sul suo quadro della situazione e campana e il punto e che rispetta i problemi che noi dobbiamo affrontare rispetto al patto della salute e come noi dobbiamo che danno alla nostra realtà concorrendo al disegno nazionale e volo va su un terreno di efficienza e di innovazione di servizi e di diritti per i lavoratori per i cittadini a loro dobbiamo prendere il toro per le corna e maggiorare attorno nella situazione calabrese siciliane indubbiamente abbiamo una politica debole e condizionamenti mafiosi anche per la cresce dall'accumulazione del potere
Economico mafioso che e mette all'angolo la politica e la mette in condizione di subalternità no stavolta no
No perché noi siamo un po'Torino è un po'Calabria
E e i primari navi decide la criminalità e primarie decide la politica nel bene e nel male la criminalità
Interviene interviene nel sistema degli appalti nel sistema delle mense nel sistema dei servizi delle forniture nelle truffe sulle fustelle
Per ampliare il costo del dei medicinali
Incide un posto un terreno del personale
E qui lancia un allarme si è parlato molto di precari
Guardate e ed è giusto che noi ci battiamo per l'assegnatario di queste precari
Ma quell'operazione che ne abbiamo fatta con le agenzie interinali
Noi abbiamo riportato nelle mani della politica e degli intrecci perversi la selezione nell'accesso alla politica
Oggi i nomi si passa una legge sinclinale prescindendo dal merito e dalla selezione che attraverso questa via si va a lavorare perciò io sono interessato sì ad un'operazione di sanatoria essi ad un'operazione dire introduzione di criteri obiettive di merito come erano quelle che hanno contraddistinto il passato perché andare a lavorare negli ospedali
C'è bisogno di professionalità di attitudine e di serietà questo è in modo e noi abbiamo come dire i debiti non le ha fatte la la gestione precedente nella situazione campana i debiti sono maturati per una cattiva una insufficiente ripartizione del fondo nazionale che ha portato nell'arco di quattro cinque anni ad accumulare un debito di tre miliardi
Rispetto al mantenimento corrente del sistema sanitario pubblico con tutte le distorsione
Come si è affrontato questa questa questione
Achille cioè c'è il tanto in un momento difficile e questo lo dico perché non siamo interessati alla definizione di un patto nazionale sulla sulla sanità sul terreno della trasparenza delle regole della legalità e quindi del contrasto anche alle invadenze dell'impresa criminale
E anche sul terreno dell'efficienza perché noi siamo un sistema a metà strada
Noi dobbiamo e polvere
Toccando anche le insufficienze superando anche l'insufficienza del nostro sistema sanitario che ci portano a essere oggetti di mobilità territoriale cioè la mobilità nostra che fisiologica
Delle regioni che sta della parte dalla Regione che stanno vicino al Lazio ma c'è una parte della mobilità che va fuori perché non siamo in grado di determinare le prestazioni
Di alta qualità anche se abbiamo situazioni di eccellenza su questo dobbiamo intervenire e quindi noi dobbiamo fare non solo un'operazione di razionalizzazione dei risparmi ma dobbiamo investire risorse significative utilizzando anche i fondi del poker ci stiamo ragionando per fare polvere il nostro sistema perché dobbiamo avere l'ambizione l'ambizione questo sì di determinare un servizio pubblico qualificato
Efficiente in cui la valorizzazione del lavoro e delle professionalità del merito sia un elemento contraddistinti io vado e su questo stiamo con tutte le contraddizioni e tutte le difficoltà si sta aprendo una fase nuova del confronto sul patto sulla sanità abbiamo fatto
L'accompagnò la UIL è venuta anche ad un osso Assemblée quando avevamo proposto uno sciopero c'era l'abbiamo proposto un'operazione suoi risparmi attraverso un'operazione dolorosa
Abbiamo dovuto introdurre questi sì con criteri proporzionali sia l'IRAP e sia l'IRPEF a ripianare
I debitori
Abbiamo avviato un piano di risparmi che nell'arco del tre hanno portato una contrazione delle spese del trenta per cento abbiamo cercato di ridimensionare
La spesa sanitarie la quale si è fermata
Dopo l'azione rinnovata dighe Nomentano fatta dall'ora Norberto Cau quando era quello di natura che nell'arco di un anno aveva portato la spezza farmaceutica campana quasi ai livelli della media
Nazionale perno fatto fuori
A a causa e quel quattro per cento che era rimasto non è sceso più è rimasto inalterato e quindi qual è questo patto
Tanto deve e e non siamo impegnati
Siamo impegnati aprendo anche la una fase nuova di vertenze alita
Perché ci sono delle cose che ci convincono delle cose che non ci convincono Abate rapidamente alle conclusioni
La cosa che ci convincono è necessario risparmi
Per fortuna da una almeno un altro punto di visto so che questo ha comportato sacrifici per altre regioni è stato commentato la ripartizione del fondo nazionale che adesso ci mette in condizioni migliori nella gestione e nel e delle possibilità breve di arrivare ad un equilibrio le finanziario
Abbiamo voluto anche un riparto
Di fondi maturati fino al due mila e quattro che ci hanno messo in una situazione finanziaria più tranquilla perché altrimenti rischiavamo la bancarotta
Adesso dobbiamo portare avanti
Due cose il piano di razionalizzazione di risparmio di efficienza
E di innovazione questa è la sfida che dobbiamo fare su questo c'è il punto di maggior dissenso con l'assessore chiara una visione della razionalizzazione soltanto dal punto di vista contabile premendo soltanto sul terreno del salario del degli straordinari o di tutto ciò che muove intorno al costo del lavoro non invece gli sprechi che ci sono i contrasti alla criminalità tutta una serie di spese improprie abbiamo anche definito nell'accordo
Sani compagni che ci hanno lavorato la centralizzazione degli acquisterebbe nelle forniture che è un punto drammatica è stato già sottolineato una siringa costa un prezzo in una assicura che apprezzo in una siamo valutando anche se dobbiamo ripensare l'assetto delle delle ASL
E ho sentito Vincenzo che i fondi c'è il problema dalla quel commento noi il bubbone del debito viene maturato dall'assidua Napoli con uno che è un'ASL Mega
Dall'Attica che concentra tutto il sistema ospedaliero napoletane e che così non regge e deve evolversi verso anche un assetto del sistema sanitaria
L'altro nodo e chiudo
E l'innovazione
E la spesa farmaceutica sollevazione
Non stiamo come dire lavorando
Ho sentito la questione sui piccoli ospedali anche sono che un problema avere dobbiamo razionalizzare ma nessuno pensi che le dobbiamo chiudere su questo sarebbe uno dell'operazione più impopolari
E più nefaste anche sul terreno del consenso al servizio pubblico solo innovazione dobbiamo attaccare inoltre della mobilità territoriale anche perché e il sistema sanitario e ospedaliero campano e anche il sistema universitario e nelle condizioni di offrire professionalità e tecnologie per reggere questa sfida sorella spessa farmaceutica
Per la vita noi
Abbiamo ridotto nel corso degli ultimi sei sette anni siamo arrivati a un punto di discrepanze che nell'ordine del tre quattro per cento rispetto alla media
Nazionale ma anche anche lì quell'operazione Soresa cioè il pagamento del debito maturate negli ultimi cinque anni si vogliono sanare i meccanismi del contenzioso
I meccanismi perversi del sistema di spesa che operi intorno al al farmaco qui non recupero le considerazioni critiche molto belle fatte anche da Santoro
Del fattore attaccare il sistema del monopolio pubblico che un elemento dedicato permanente sulla condizione da povera povera gente la nostra realtà
Ma non si distinguono per comportamenti democratici i nostri e i nostri farmacisti vengono leggendo senza
Se dare l'esempio anche tu la merce finisca sul rischio ecco e quando su questo su questo stiamo lavorando stiamo lavorando quando ad un'azione di monitoraggio e di controllo dei dei medici di base
Dunque ampliare le farmacie ospedaliere
E ampliare ma anche l'offerta di farmacie comunali nella provincia di Napoli ce ne sono sono uno due e concentrate
A Pomigliano una cultura diversa dell'uso del Farm e per io spero che anche le cooperative a operano all'Ipercoop la il banco che ha da lui ancora non è arrivato ma in ogni caso credo che questo convegno Stati importante è un terreno
Movimento strategico per l'azione del sindacato nella nostra realtà ed è una sfida fondamentale per qualificare innovare e modernizzare il nostro sistema di sanità pubblica
Grazie adesso diamo la parola seguirà la segretaria confederale della UIL quindi un'analisi
Però voglio ringraziare la segreteria della CGIL per l'invito
E mi guardo anche complimentare per il coraggio che ha dimostrato perché sicuramente intavolare un dibattito sul tema della vita di tale da quello comportamento innovazioni nella sanità
Dopo anche tutti interventi che avete ascoltato capite bene che ci vuole un grande coraggio
Perché io sono convinta che talmente radicata legalità nel sistema sanitario
Che ci vuole proprio una caparbietà ma grande presa di coscienza per rimuoverle
Sulla concordo sui punti che ha toccato Michele cioè i punti che dove è necessario intervenire se vogliamo che questa nostra acqua ritenuto la qualità del servizio
Noi non dimentichiamo che l'Italia Heather Parisi in che si distingue per l'alta qualità del servizio sanitario
Ma per poter mantenere io credo che dobbiamo incidere nei costi un servizio di alta qualità ma è un servizio che costa troppo quindi dobbiamo se veniamo mantenerla come intervenire per intervenire su quei punti sono concordo poi ci sarà una piccola aggiunta
Da parte mia ma comunque sono pochi punti focali
Dico che è molto difficile cercare di cambiare le cose di riportare nell'ambito della legalità
La l'andamento della del del servizio farmaceutico soprattutto perché unita sotto gli occhi di tutti quello che sta succedendo credo che tutti siamo consapevoli della grande potere dell'allora di dalle case farmaceutiche
Abbiamo visto la reazione che hanno avuto quando nella finanziaria sia tentato spero che riuscirà poi concretamente a portare avanti questa politica di ridimensionamento
Il loro potere d'origine azionamento anche dei costi
Ma non dimentichiamo che per lungo tempo gradi e oggi purtroppo è così la ricerca la ricerca come effettuata essenzialmente privata
Perché qui io faccio un appunto faccio un appunto anche alla finanziaria perché io concordo con chi protesta sui tagli fatti alla ricerca perché noi dobbiamo essere coerenti però vogliamo veramente
Che la ricerca dei corridoi da quindi vogliamo togliere il potere a chi gestisce questa parte e allora dobbiamo anche dare delle giuste risorse perché questo avvenga perché non possiamo Arbore tutte quelle cose allora Italia alla ricerca significa terminare frenare
No per la crescita
E quindi non non possiamo avanzare
Se c'è se non prevediamo un investimento dobbiamo investire questo purtroppo nella finanziaria non è previsto
Oltretutto teniamo presente che due le case farmaceutiche sono quelle che gestiscono io credo che una grandissima parte per la stragrande maggioranza della formazione oggi tutti Woody ha detto ieri
Seguono che cosa una formazione che fanno le grandi case farmaceutiche
L'arte e la formazione cioè la formazione quello che io dico che lei era che dovrebbe essere il compito del pubblico perché interessa vere
Personale altamente qualificato ma alla qualità sia asilo ottiene tramite la formazione se noi non abbiamo un po'e un piano d'informazioni efficiente efficace non avremmo mai nel primo momento della della qualità voglio diamo purtroppo sui giornali li abbiamo letti che oggi dobbiamo letti in maniera veramente angosciante quello che sta avvenendo no vedi degli errori che si possono evitare
Quelli che sono in manicomio di reiterare umano ma ci sono errori che si possono evitare allora manca strutture mancano strutture manca la riqualificazioni manca la formazione continua perché non è pensabile è un settore così delicato come quello della sanità la formazione non sia continua permanente
Allora benissimo interveniamo sulla produzione interveniamo sulla distribuzione in termini veniamo sulla vendita dei farmaci per lo Stato ha detto ma teniamo presente anche queste cose
Un'altra piccola
Io torno a ripetere concordo sul fatto che il contenimento della spesa
Anche sul venni e servizi però dobbiamo tenere presente che quella richiamo che ci è stato fatto all'epoca di Tangentopoli all'epoca della riduzione del dieci per cento dei costi che cosa ha portato ha portato agli appalti ma con delle regole ben precise giustissimo Occhetto ha portato una contrazione della spesa è fuor di dubbio
Però sembra diciamo benvenuto oggi non stiamo contestando questo fatto perché il perché
Questo contenimento della spesa che cosa ha comportato ha comportato anche vanno in contenimento della qualità perché si è guardato solo ed esclusivamente il contenimento dei costi
Allora prima in campo come questo che quello sanitario questo non può avvenire cioè noi dobbiamo sì sicuramente per credere che ci siano delle strutture centrali per i denari per l'acquisto dobbiamo per vedere che ci siano la razionalizzazione tutto è giusto tutto giusto però dobbiamo anche taxi che alla quando si mette in piedi un appalto ci sia la corresponsione tra costo quarta non possiamo guardare soltanto all'abbattimento dei costi
Quindi stiamo bene attento bene attenti quando parliamo non e abbattimenti comunque
Abbattimenti comunque perché torno a ripetere ci stiamo accorgendo che forse quelle regole che ci siamo dati non sempre sono giuste
E invece vuole puntare su un'altra cosa che quella dell'esternalizzazione dei servizi cioè quello in cui dobbiamo fa più forza cioè oggi che cosa avviene Atene che cast ma grandissimo regioni Filippo secondo me troppe
Alcune no alcuni hanno seguito la il principio no del servizio pubblico che va portata avanti che deve essere efficiente efficace e puntando sul pubblico purtroppo ci sono alcune regioni che non riuscendo a dare l'efficienza a questi servizi si sono riversati
Sul punto che hanno esternalizzato in maniera eccessiva
E aumentando anche norme mentre i costi allora
Questo che cosa ha comportato ha comportato anche in un ma una demotivazione
Beh dai veri
Degli interni perché perché servizi anche che e venivano gestiti con una certa qualità da dal personale interno vengono dati in concessione all'esterno senza tenere conto proprio ripete facendo sempre principio del dalla battaglia dall'abbattimento dei costi tenta tenendo conto della qualità
Oltretutto le le consulenze esterne hanno poi creato problemi grossissimi all'interno da e per con il personale una diciamo proprio
Si sentono demotivati no non non hanno dato quel quegli affetti che veramente si cercava quindi hanno mortificato le professionalità interne
Hanno hanno bloccato anche miglioramenti economici al personale interno perché perché esternalizzando oppure dando o no le le consulenze esterne ecologicamente venivano a mancare poi le risorse per premiare il personale interno
E qui io pattini chiuso sul sul secondo livello ma oggi come oggi dove ovunque parliamo della professionalità che la professionalità va premiata che ci dobbiamo distinguere noi forse facciamo mea culpa perché le organizzazioni sindacali molto spesso forse non hanno non sono riuscite ma fatto io non mi voglio addentrare in questo discorso perché molto complesso non è così semplice come sembra
Sul fatto di premiare no in merito
Lui abbiamo creato diciamo anche nelle strutture pubbliche questa questo secondo livello proprio con di Thea che il meritevole andava premiato e abbiamo cercato abbiamo cercato non ci siamo riusciti lo dico subito
Non è che voglio dire che siamo riusciti a farsi a dare maggiore efficienza tramite il premio e abbiamo meritato il il più meritevoli ma per tanti fattori che non dipendono da noi per come è organizzata l'azienda
Per come e il dirigente gestiva terre l'organizzazione del lavoro sulla quale non potevamo mettere bocca su per tanti motivi muti
Noi non siamo riusciti a fare questo ma il nostro intendimento era prevista per oggi ci si rinfacciano proprio questo atto il merito la portata avanti il merito va premiato ma siamo i primi a dirlo siamo i primi a dirlo ma se voi ci se ci si toglie poi il secondo livello
Io credo che questa possibilità ci viene negata quindi è un è un controsenso
E dobbiamo assolutamente
Devi dare questo articolo il punto quattro otto non ciò che abbiamo contestato subito nel patto
Come abbiamo contestato articolo sessanta della finanziaria
Allora
Andiamo dal flash parliamo anche di dal personale ma io non credo che non siamo stati mai rigidi nella gestione degli enti dal personale noi siamo
Abbiamo veramente accettato il criterio anche di flessibilità noi non accettiamo la precarietà che è un'altra cosa
Se si parla di flessibilità ben venga la flessibilità andiamo incontro alle aziende che ne hanno questa necessità ma per troppo oggi è questo la flessibilità è stata fraintesa per cui abbiamo precarietà senza addirittura senza tutte vere perché nel pubblico nel cui abbiamo neanche i lavoratori a progetto ma abbiamo i cosiddetti co.co.co.
Collaborazione continua che non hanno nessun diritto non non credo che noi possiamo accettare questa situazione quindi il discorso che fa che ha fatto l'assessore Farina rimane assessore alla sanità della Toscana
è un discorso che non non condivido
A parte la che mi ha molto preoccupato il problema dal dello splafonamento che non troveremo nei conti e che quindi il due mila sette sarà un anno che civili riserverà delle sorprese non mi auguro di no
Ma se così fosse certo perché ci troviamo davanti una bella prospettiva perché già siamo in una situazione abbastanza pesante pensare che di peggiorare anziché di migliorare mi terrorizza non sono assolutamente d'accordo sul fatto che lo dobbiamo eliminare il secondo livello per trovare poi risorse per pagare operi per poter inserire ha trasformare il rapporto di lavoro su quello proprio non me lo condivido
Il l'altro punto che io volevo toccare certo il
Tema del risparmio è un tema fondamentale ci sono nude sono d'accordo con chi mi ha preceduto che l'ha già detto la necessità per esempio di eliminare i piccoli ospedali
Oggi come oggi in tutte le realtà in tutte le Regioni noi abbiamo degli ospedali
Piccoli che sono addirittura delle trappole mortali perché si ricopre in quegli ospedali che non hanno nessuna ragione di esistere non si spiega la difesa si può tranquillamente trasformabili secondo le esigenze della regione allora noi abbiamo oggi esigenza più di ieri perché la cioè l'allungamento della vita noi vediamo che gli anziani no alla vita media arrivata settantotto anni out per le donne ottanta ottantatré e per gli uomini
Viceversa scura nel settantotto per uomini ottanta e ottantatré per le donne quindi abbiamo l'esigenza di un'attenzione particolare a questo aspetto della popolazione allora vediamo come no
Strutturare il territorio andando incontro alle esigenze dell'utenza e non si capisce questa difesa strenua del piccolo nella piccola realtà di un ospedale che non serve a niente anzi può essere addirittura pericoloso un altro piccolo intervento io invece lo voleva fare sulla c'è la prevenzione che termini e anche questa risparmio
Allora noi abbiamo oggi una situazione dove dove
Si dice che la longevità ha creato una aumento dei costi allora è stato dimostrato che così nemmeno perché il costo avviene negli ultimi anni di vita sia che si memoria sessant'anni sia che si muore ottanta quindi non è la longevità che porta alla all'aumento dei costi
Dalla dalla sanità eh edibile diciamo la di stabilità che porta allarmante dunque Astorre si è disabile quando quando non si sta bene allora per evitare che si per consentire e che sia però una lunga vita non salute viso guardare di prevenzione oggi le malattie che più per le altre colpiscono sono le malattie cardiovascolari però sono in calo
Poi abbiamo il cancro che si dia unica stabile in aumento e un po'in un momento abbiamo diabete Mellito quindi da questo che è anche la causa a causa della grande obesità
Allora capite bene che qui si può tranquillamente intervenire con una prevenzione anche d'informazioni
Alla all'utente dobbiamo cercare di far capire che i bambini kebab bambù più fin da piccoli Bush idee che si crescono pesi
Sono a rischio e quindi dobbiamo far sì che ci sia un educazione alimentare noi sappiamo che il trentuno virgola nove per cento dei giovani forma
No quarantuno virgola quattro per cento beve bevande alcoliche
Abbiamo altri un dodici virgola otto che si droga
Trentasette per cento di giovani denota attività fisica questo comporta che cosa che da grandi questi Urban questi ragazzi sicuramente saranno al disabile in età precoce dobbiamo intervenire ecco allora tra tutte le varie cose che dobbiamo dobbiamo dire dobbiamo anche tener presente che una giusta prevenzione forse ci risparmierebbero anche dei costi grazie
Sì tanto ringraziamo
La compagnia della UIL per l'intervento
Esso non solo i lavori come
La
O
Non data la nave se la fa il Breve eccoci
Opposizione per tutti fece di più
Normalmente quando si discute
Di
Il lavoro pubblico e quindi anche del lavoro in salita invariabilmente la nostra discussione inizia si sente sì
No
Ecco
Sì però proiezione sopra
A cose condanna
Prego
Così
La localmente quando si iniziò
Una discussione sul lavoro pubblico e seduta attori principali
Diciamo di organizzazione e funzionamento e quindi della questione che ineriscono la qualità
Di questo lavoro
E dei servizi che sono erogati dal lavoro pubblico si iniziò invariabilmente alla questione del costo e non è raro sentir dire anche tra noi
E questi servizi hanno un costo alto però io accosto
Io apparire noioso e ripetitivo a tutti quelli che me l'hanno già sentito dire tante volte ricominciarono esattamente da qui e cioè che il costo del servizio sanitario nazionale italiano non è più alto di quello che negli altri Paesi d'Europa l'incidenza e la spesa sanitaria sul prodotto interno lordo come ormai dovremmo tutti quanti sapere
Nella media europea anzi come dicono i tecnici hanno il percentile più basso rispetto a quella che può considerare essere considerate all'aria della media europea ciò non toglie che in presenza di un bilancio nazionale per ciò che attiene alla finanza pubblica particolarmente d'esser stato intervenire efficacemente sul costo del servizio sanitario nazionale significa dare un significativo e mi qualificante contributo alla riduzione della spesa
Pubblica italiano essendo la sanità uno dei quattro fattori primari del costo
La spesa pubblica ora per questo motivo quando si discute
Della spesa sanitaria bisognerebbe avere la capacità di distinguere tra degli interventi che sono veri entrambi i tagli più o meno indiscriminati come cercherò più avanti di dire impartiva sul personale
Lui invece interventi milligrammi di risparmio perché dico questo perché dovrebbe essere anche qui universalmente noto e da ultimo l'autonomia interdetto ma ricerca commissionata da Confindustria nello scorso in diciamo in tarda primavera
L'incidenza del costo del lavoro la produzione del servizio sanitario nazionale è tra i più bassi dei settori produttivi del nostro Paese tali da consigliare investimenti in questo settore
Però se questo è vero e se lo afferma addirittura Confindustria io penso che di questo si dovrebbe tener conto così come parimenti bisognerebbe tener conto del fatto che come ha ricordato molto autorevolmente Michele
Nel due mila e cinque sul due mila e quattro la spesa per acquisizione beni e servizi è cresciuta sei volte più dell'inflazione reale
E come si salva acquistano la la spesa per l'acquisto di farmaci è cresciuta invece quattro sono quattro volte più dell'inflazione delle ora a fronte di questa situazione che consiglierebbe come si può dire interventi di qualche un rigore nel confronto di queste dinamiche di spesa e maggiore prudenza sulla questione del personale
Che cosa fa la legge finanziaria
Fa diventare la richiesta di non costituzione di una centrale regionali Monica Bellini per gli acquisti
Tutto sommato una dichiarazione di buone intenzioni perché di questo si tratta
E diciamo propone un intervento sul costo del personale che di fatto taglia su quel costo riportando la spesa del due mila e sei
Al due mila e quattro in questo
Diciamo somiglia molto alla proposta del governo Berlusconi che aveva già nella precedente finanziaria per una sola norma assolutamente identica e questo e se possibile ha sparendo la perché acquisto la
Finanziaria Berlusconi e Tremonti proponeva un taglio dell'un per cento aggiunge un taglio di un punto percentuale in questa invece propone un taglio dell'uno uno punto quattro per cento al
Ora tutto questo avviene diciamo ovviamente il taglio maggiore ancora perché lo scalino doppio non si tratta di tornare un anno sono indietro ma due anni indietro rispetto alla spesa corrente
Ora è una cosa paradossale ma poi tutto quanto ha una spiegazione
E che già in questi giorni con me molti miei segretari regionali categoria sanno alcuni dei quali presenti in questa sala che in questi giorni mi hanno avvisato che il fenomeno che si sta verificando è questo
Appena tornato indietro gli assessori hanno convocato i nostri segretari generali per proporre i redditi leggi regionali che come posso dire aggirano questa questione
Riferendo quindi che per cui si può trovare su base regionale la possibilità di restare ghirigori prescritti dalla legge finanziaria
Questo perché loro stessi si rendono conto che quella norma e nella buona sostanza ingestibile perché mette in discussione erogazioni di indennità che hanno a che fare col funzionamento quotidiano le nostre strutture perché tale è la discussione del salario accessorio che si verrebbe a determinare ma soprattutto è questo quello che ci riguarda che ci interessa più da vicino rende sostanzialmente impossibile
Ho sicuramente assai improbabile la stabilizzazione significativa di lavoratori precari anch'secondo alcuni un mette in discussione la prosecuzione dei rapporti di lavoro precari in essere al punto tale che come sapete nelle scorse settimane nel Lazio è stato raggiunto un importante accordo con lo abbiamo salutato con favore che ha per l'appunto come ho già detto esattamente questo
Di deciso bontà sua mente in questi ultimi mesi di quest'anno prima che intervenga la prossima Finanziaria per trovare le risorse per poter prolungare i rapporti di lavoro precari in essere
Però come questi chiari di luna si fa poca qualità perché invece il personale
Un fattore assolutamente fondamentale per fare qualità in questo servizio
Perché questo è un settore nel quale l'intervento delle persone verso altre persone ancora decisivo rispetto alla qualità
Del lavoro del servizio che erogato e perché se vogliamo stare ai dati dell'Organizzazione Mondiale della Sanità il vero deficit che al nostro servizio sanitario non la rispetta l'adeguatezza delle cure o la sua capacità appunto di cura ma alla capacità di accoglienza e di accesso del servizio
L'accoglienza e l'accesso lo fanno le persone può farlo
Ora i in questa situazione insomma a me pare che la nostra rischi ex diessino declamazioni buone intenzioni tuttavia siccome legge finanziaria non è ancora stata varata
Noi pensiamo che dei correttivi possono essere adottati
In particolare pensiamo che la norma contro l'articolo sessanta possa essere superata
O perlomeno attenuata nella stessa misura delle quali parlo gli assessori regionali quando incontro organizzazioni di di categoria del livello regionale
Io ho sentito ad esempio già dire che si potrebbe rapidamente passare al dovesse al due mila e cinque far diventare il taglio dell'uno e quattro un taglio del due per cento
E per questa via trovare in quella regione dalla quale sto parlando risorse sufficienti sia per sostenere la contrattazione integrativa che per stabilizzare qualche precario
Però io non so se è questa la misura che va bene per tutta Italia onestamente non so dirlo ma se c'è questa possibilità io credo che vada trovata
Perché ugualmente per tutto il territorio nazionale
Che cos'è che davvero invece bisognerebbe fare perché se il problema come io immagino è stato terminato la necessità di scrivere nella relazione tecnica che accompagna la legge finanziaria una certa quantità di milioni
D Europa a indicare come risparmio
Per poter evitare tagli su altri capitoli della spesa e problemi peggiori di quelli che Rossi ha già indicato il paventato già aperto a metà del prossimo anno
Si è si dovrebbe avere il coraggio di intervenire su quelli che sono fattori di costo assolutamente immotivati
Non ha più volte anche ieri la nostra assemblea dei quadri e delegati abbiamo indicato l'ha fatto ancora amiche nella sua relazione la riproposizione di quella che noi per brevità chiamiamo norma Cassese
Ora forse ha ragione secondo me il nome insomma
Posso capire la preoccupazione di chi nel governo e vede nella riproposizione a livello generale di questa norma che era giunto in una stagione complicata nel nostro Paese per capirci eravamo all'indomani di Tangentopoli di Mani pulite
Ciò non segnali di clima che il Paese non merita
Però forse la riproposizione di una norma di questo tipo sul capitolo acquisizione di beni e servizi del servizio sanitario nazionale
Avrebbe un qualche significato e potrebbe riprodurre Guidi starmi che altrimenti si vanno cercando tagliando sul personale così come l'articolo sessanta viene fatto
Se questo non avverrà
La prospettiva sarà diciamo di altra natura e cioè avremo un aumento della precarizzazione un aumento delle esternalizzazioni è inutile negarlo
E per quanti sforzi si facciano liste d'attesa saranno destinate a volontà
Perché c'è un solo modo guardate per divenire realisticamente le liste d'attesa
Perciò aumentare gli orari effettivi in cui queste prestazioni vengono erogati sia nell'arco della giornata sia del numero di giorni nell'arco della settimana
Prendendo diciamo l'apertura di questi servizi un po'più adeguata rispetto a quelli che sono i tempi vide identità uno che ci sono oggi nelle nostre città
Che non sono proprio quelli che attualmente ci sono rispettati si servizi sapendo che se quest'oggi non si fa
In parte perché nessuno ce lo chiede
In parte perché quando lo chiediamo noi ci guardano come se fossimo matti
In parte perché c'è bisogno di risorse
Probabilmente ci vuole qualche persona in più probabilmente bisogna pagare qualche indennità in più probabilmente ripagare qualche riposo compensativo in più
Ma molto anche perché questo significa alterare le condizioni della competizione per così dire tra pubblico e privato si si fa un'operazione di questo tipo me lo dite voi cosa ci fanno mille quattrocento laboratori privati d'analisi nella sola città di Napoli guardo Michele
E mi viene in mente perché non tutto evidente che se aumentasse la capacità di erogare queste prestazioni da parte le strutture pubbliche quei mille quattrocento laboratorio analisi a Napoli vengono messi in discussione così come delle altre città d'Italia
E tuttavia questo comporterebbe che nelle cinque regioni che sono sottoposte come si sa procedura l'affiancamento e nelle quali è più alta
La spesa per convenzionata perché arriva circa cinquanta per cento il più alta spesa preconfezionata più alte il deficit si avrebbe forse anche una diminuzione della penetrazione malavitosa perché queste sono anche le cinque regioni in cui come segnava un lettone che e più forte l'intreccio tra politica e a
Ora
Con le posso dire io quando pensa a queste cose
Trovo ragione per continuare a fare il lavoro che faccio
E parimenti raggiunte sconfortati
Perché tutto sommato le soluzioni sarebbero a portata di mano e non sarebbero nemmeno così complicate da praticare
E la Regione lo sconforto sta nel fatto che non riesca a capire essendo così a portare in mano perché queste misure non vengono presi
Poi diciamo mi dà una ragione nel fatto che queste misure lei dopo interessi
Alcuni legittimi altri meno legittimi quali sono gli interessi che noi rappresentiamo dovrebbe esser chiaro e da quella parte prestare
Bene grazie altezza ci sarà la tavola rotonda coordinata da Gian Antonio Stella parteciperanno Marco Minniti vice ministro dell'Interno Luigi Nicolais ministro per le riforme e innovazioni a pubblica amministrazione
La Livia Turco in esilio turco e bloccata al Senato per e come sapete c'è un problema di votazioni e quindi qui presente ad ogni modo sottosegretario alla Salute Zucchelli e Guglielmo Epifani il segretario generale della CGIL