Presentazione alla Corte di Cassazione di due quesiti referendari relativi alla legge elettorale

Giusto
Vediamo
No no
Il predetto la sconfitta
Il punto dodici aprile
Per pittoriche in questo caso purtroppo sono di anzianità voce
Di anzianità
In senso in Messico di anzianità perché questa è una lunga ma referendaria sul meccanismi elettorali che ormai
Quindici anni di vita è che non dimentichiamolo ha cambiato il sistema politico italiano anzi portando l'Italia al bipolarismo
Anzi
E
Iniziando una strada che ha vinto largamente acquisito se il bipolarismo lanciata in Italia quindici anni fa dal primo referendum ormai saldamente installato nelle istituzioni dall'Iran
Grazie però ci sono moltissime cose da cambiare l'ultima legge elettorale adatto gravi colpi alla stabilità di questo sistema e noi vogliamo modificarla
Portando e completando la marcia verso mi pare boh bipolarismo anzi questo referente da una spinta energica verso un bipartitismo
Verso un Paese che come le grandi vie quasi tutte le grandi democrazie abbia due grandi partiti
Quindi questo è l'obiettivo principale che ci un referendum che dia un colpo di piccone alla frammentazione alle coalizioni costituite da una pozza o condizionate da un'accozzaglia di piccoli partiti è un referendum
E sia la marcia conclusiva speriamo verso quel sistema di particolari o addirittura bipartitico che è tipico di tutte le grandi democrazia siamo qui per questo i nomi li conoscete già tutti voglio dire però che ieri ci siamo riuniti prima
E abbiamo intanto a
Giovanni Guzzetta l'incarico di presiedere il comitato referendario
è inutile che ve lo presenti perché lo sapete ma vi aggiungo solo una piccola nota perché poi è giusto che replicano gli altri non deve non pare se stesso Giovanni Guzzetta oltre agli altri meriti ha quello di aver inventato il quesito referendario dal novantuno il primo sul maggioritario e di aver inventato l'ultimo quello che stiamo adesso per presentare in Cassazione eclettico la parola grazie
Poco da aggiungere
Innanzitutto la
Anche generazionale su questi temi la convergenza by partisan ma direi rigorosissima ci sono rappresentanti di praticamente ogni forza politica direi però che questo referendum non vorrei che ci fosse questo equivoco non è un referendum contro qualcuno o contro i piccoli o i grandi partiti un referendum costringerà il sistema politico a riorganizzarsi mettendo come dire interrogando sia ai piccoli sia i grandi partiti
è un referendum che vuole rispondere a due domande fondamentalmente una domanda di trasparenza è una domanda di unità a domanda di trasparenza noi la vogliamo realizzare attraverso il referendum che prevede eliminazione delle candidature multiple quel sistema per il quale un terzo dei membri del Parlamento
è eletto per graziosa concessione dei candidati pluri eletti esigenza di unità invece riguarda la spinta verso aggregazioni solida e coesa e fortuna e vogliamo che sulla scheda non ci siano venti partiti ma ci sia una sola lista con un nome un programma è un simbolo
Dicevo che è un referendum assolutamente by partisan
Perché le partecipazioni sono io qui ho l'elenco che vi verrà distribuito sono assolutamente trasversali vi aggiungo che ieri abbiamo fatto questa riunione e abbiamo definito un po'l'organigramma che rappresenta questa trasversalità e il il l'organigramma riguarda o comprende un comitato di garanti a cui teniamo molto perché è costituito da personalità di altissimo profilo
Che sono così ricordando le senza un ordine specifico
L'onorevole Martino ministro Martino il presidente Marini ex presidente dalla Corte costituzionale
Il Presidente che è lì
Anche lui membro dalla Corte costituzionale il professor Lipari il professor Barbera che e da sempre un studioso innovatore e la professoressa Gaio
Gaio meglio Gaio
Poi ci sarà un comitato direttivo che raccoglie le varie anime nel quale saranno rappresentate un gran numero di personalità insomma vi faccio un elenco così rapido solo per fare qualche nome Filippo Andreatta Michele Ainis Luca Antonini Franco Bassanini Filippo Berselli Sandra Bonsanti Marco Boato
Miller Bordon Gianluca Borghi Daniele Capezzone Stefano Ceccanti Francesco Clementi Gianni Cuperlo
Federica Di lascio che una la presidente de la fucina Vittorino fare la Gaetano Quagliariello Marco Filippeschi Gregorio Gitti Illy il presidente la Regione Friuli-Venezia Giulia Claudia Mancina Paolo Messa Leoluca Orlando
Andrea Pastore eccetera
E poi vi sarà un piccolo comitato esecutivo operativo in cui sono rappresentate diciamo con una equilibrio di cui vado molto orgoglioso anche dal punto di vista delle presenze femminili e delle presenze giovanili visto che questo è il tema ricorrente composto da Luca Diotallevi Maria Teresa Petrangolini Ida Nicotra Stefania Prestigiacomo Natale D'Amico e Giorgio Tonini
Mario Segni sarà il coordinatore del comitato
Insieme a me Kendo presiederò
Adesso se se voi avete la cortesia noi sua abbiamo un po'di materiale se mi può interessare in cui c'è un elenco completo dei membri del Comitato
Vi dicevo rappresentanza politica sversare ma non solo sono rappresentanza degli enti territoriali ci sono i presidenti della Regione Piemonte della Regione Friuli-Venezia Giulia la Mercedes Bresso del Piemonte
Illy del Friuli-Venezia Giulia Bassolino dalla Campania ci sono dei sindaci
Chiamparino di Torino
E la Poli Bortone
E poi ci sono rappresentanti delle istituzioni consiliari c'è Gianfranco Miccichè del consiglio regionale siciliano dell'Assemblea regionale c'era Sandro Tesini del consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia e poi mi sono varie realtà associative varie personalità le leggerete ma insomma da Panebianco ha Berselli a Lerner va bene ci vediamo su