L'attualità in archivio: la discussione alla Camera dei Deputati del c.d. "super decreto antiflazione" emanato dal Governo Cossiga

Ancora un ulteriore momento di informazione di riflessione realizzato con documenti d'archivio questa volta abbiamo scelto di riproporli registrazioni dal settembre ottanta
Relative alla presenza dei radicali nelle istituzioni e al dibattito che si svolse a Montecitorio sul cosiddetto super decreto antinflazione varato dal governo Cossiga
Su quale il presidente del Consiglio chiedesse la fiducia pre negata
Con il nuovo tra gli altri dei radicali e del Partito Comunista ufficialmente all'opposizione dopo gli anni dell'unità nazionale dopo le occupazioni alla FIAT in seguito all'annuncio
Di decine di migliaia di licenziamenti
Che ascoltiamo dunque alcuni degli interventi che caratterizzarono il dibattito che si svolse alla Camera in particolare quanto disse prese ventiquattro ventisette settembre mille novecentottanta il radicale Marcello Crivellin nei il liberale Biondi il comunista spaventa Marco Pannella il socialdemocratico Vizzini
E il leader missino Giorgio Almirante
Io vorrei richiamare l'attenzione dei colleghi sulla prima facciata di del dello stampato di questo decreto perché prima di tutto è firmato da sette ministri più un presidente del Consiglio quindi otto rappresentanti del governo in sostanza mi pare un terzo esatto del Governo della Repubblica quindi è un documento
Che ha richiesto lo sforzo di proprio la stesura nella stesura nella discussione sicuramente di un terzo almeno del Governo
E quindi di sette ministri più il Presidente del Consiglio c'ha un titolo che pare più impegnativi che si possono che si possano ricordare perché questo decreto dice il suo titolo concerne disposizioni in materia tributaria misure dirette a frenare l'inflazione a sostenere la competitività del sistema industriale e incentivare l'occupazione lo sviluppo del Mezzogiorno credo che questi siano praticamente i problemi del Paese
Se effettivamente questo decreto
Contribuisse a risolvere questi problemi direi che il nostro futuro almeno nei prossimi dieci anni dovrebbe essere sicuramente più roseo
E appunto quello che richiama l'attenzione di questo di cui della prima pagine del titolo spesso di questo decreto che proprio la disparità
Fra le intenzioni dichiarate fra quello che vi è scritto e invece la realtà
Di questo provvedimento
Io non ho devo dire né la forza né la voglia di ripetere
Argomentazioni che in agosto e in settembre in aula in Commissione abbiamo o siamo stati costretti a fare più di una volta
Anzi numerose volte devo dire e io fra l'altro non credo che servirebbe a molto quello che voglio fare ancora e qualche osservazione di carattere generale che riguarda appunto questo mo'vostro modo di fare e di disfare la politica
E dal punto di vista proprio diciamo del merito del contenuto va detto che sicuramente questo non è il modo di affrontare i problemi economici del Paese
E il giudizio su questo provvedimento e tanto più grave in quanto esso non ha una linea non ha una configurazione come come infatti riusciremmo a qualificare questo pro provvedimento che aggettivo possiamo dare a questo provvedimento
E progressista e moderato inflattivo deflattivo cos'è questo provvedimento siamo nella difficoltà stesse di qualificarlo di trovargli un aggettivo qualificativo proprio perché il difetto principale
Quello che emerge è che non ha una linea non ha una tendenza non è un criterio ispiratore giusto o sbagliato che sia ma che sia configurabile che sia chiaro che sia preciso che sia individuabile
E e questo credo che sia l'aspetto principale ed è ed è anche per questo che per esempio gli articoli sono novanta
E che trattano di tutto e del contrario di tutto proprio perché non hanno un criterio ispiratore unico di guida ma è una somma raffazzonata ma e ne potevano né poteva poteva avere altri novanta articoli poteva essere dicendo tanto di trecentosessanta perché dal punto di vista qualitativo dal punto di vista del criterio ispiratore
Sarebbe stata la stessa cosa
E questo credo che sia e lo abbiamo già detto in diverse circostanze
Sì appunto l'elemento principale che va denunciato
Ma d'altronde se non sapete neanche quanti dipendenti ciascun ministero
Che con un'azione di millantato credito voi dichiarate di dirigere
Non sapete neanche dicevo quanti sono i dipendenti dei singoli ministeri voi volete avere qui la pretesa di sapere quali sono in effetti ieri fenomeni economici in questi anni in questo Paese non avete neanche devo dire
Gli strumenti per farlo e ne volete aprirli peraltro ne volete correggere una situazione di conoscenza dei fenomeni economici italiani della situazione del Paese che drammatica appunto dicevo dal se non prima di tutto dal punto di vista della conoscenza non siete in grado di conoscere e quindi siete nella conseguente impossibilità di decidere e di fare una qualche scelta economica in un senso o nell'altro chiara marcata che possa essere condivisa o possa essere affrontata
Alla quale possa essere contrapposta una linea diverso
E quindi io non entrano solo brevemente nelle considerazioni particolari di questo di questo decreto per quanto riguarda l'entrata già noi dall'altra ad all'esame dell'altro provvedimento
Abbiamo già detto che
Anche questa parte ci lasciava ci lasciava perplessi perché e non siamo stati soli peraltro c'era il dubbio che invece tu questa parte favorisse
Spinte inflazionistiche piuttosto che combattere l'inflazione ma e quindi si può si può si potrebbe entrare nel merito di una serie di norme contenute in questa prima parte di entrata
Ma io credo che la domanda che va a porsi che bisogna porsi e che al limite può essere accettabile o può essere comprensibile che un governo decida di rastrellare dei soldi colpendo i consumi o colpendo altre cose con un sistema piuttosto che un altro che sicuramente può essere di discutibile ma è comprensibile che si possa decidere ed è quindi lecito che si Posca e un governo decida di affrontare di dar luogo l'operazione di questo tipo ma la cosa può essere lecita solo se si sa per cosa si spendono questi soldi se sia in mente una un impiego di un qualche genere che risponda appunto un qualche criterio di politica economica giusto o sbagliato che esso sia
Ma invece noi sappiamo e e facilmente anche troppo facile fare questa vantare questa critica che in effetti in questi soldi che vengono rastrellati per la gran parte finiranno nei residui passivi
O in alcuni casi per interessi clientelari perché questa è l'unico criterio che in alcuni casi è possibile determinare a meno che qualcuno non incrini fuori qualcun altro
Oppure per sanare dei macro debiti di enti pubblici o privati ed è forse questa l'unica fortuna il fatto
Per voi è sicuramente una fortuna che ci siano dei buchi enormi in Italia delle imprese pubbliche o private che fanno continuamente debiti perché in questo modo sapete
Impiegare dei soldi
E riuscite a trasformarli in qualche cosa di concreto ed immediato perché Investimenti nel senso classico
E quindi presuppongono dicevo idee presuppongono programmi presuppongono capacità di realizzazione che invece sono assenti sicuramente
In questo momento in particolare in questo decreto per le spese
Abbiamo già sostenuto nell'esametro i precedenti due provvedimenti che sono a la stessa cosa di quest'unico
La nostra ferma contrarietà
Ad una serie di provvedimenti appunto ripeto che sono viziati dal fatto che non rispondono a nessun criterio chiaro a nessun criterio
Configurabile di politica economica c'è dentro tutto il contrario di tutto c'è per esempio quello che vuole essere un settore l'intervento del mezzogiorno che io
Credo che sia una provocazione o almeno così è stata vissuta
Da molti gruppi politici
Devo devo o molti deputati a prescindere dal fatto di appartenere o meno ai gruppi di opposizione o di maggioranza c'è ancora vivo ripetuto lo scandalo io credo del ricorso alla Cassa del Mezzogiorno
Ed è un vero e proprio scandalo io stavo facendo proprio in questi giorni alcuni una semplice somma per vedere quanti soldi dalla sua costituzione ad oggi la Cassa del Mezzogiorno avuto sono arrivato a quaranta mila miliardi e ancora non ho finito di fare questa somma
Ed è solo una somma parziale quaranta mila miliardi
In lire degli anni in cui gli sono stati conferiti quindi in lire attuali saranno ottanta mila saranno quasi cento mila miliardi
Che la Cassa del Mezzogiorno dalla sua costituzione ad oggi ha avuto significa il bilancio di un anno in sostanza più del delle entrate di tutto un anno dello Stato
Vuol dire che per un anno fino è come se per un anno tutti avessimo lavorato per dare soldi alla Cassa del Mezzogiorno non al Mezzogiorno che è cosa diversa Haber darli alla cassa del mezzogiorno e i risultati sono quelli che sappiamo secondo me è molto più logico a questo punto criterio sicuramente economicamente migliore sarebbe quello di dare dei soldi per sorteggio ad abitanti del Mezzogiorno avrebbero un impiego migliore è sicuramente il più produttivo che non darle alla Cassa del Mezzogiorno che peraltro i fortunatamente aggiungo
Sta per scadere e quindi non si capisce come si possa configurare ancora rinnovare
Sia proprio sperimentalmente per aver verificato sperimentalmente l'inefficienza cronica evolute ricercata e forte scientificamente ricercata dalla Cassa del Mezzogiorno e sia proprio appunto
Per il fatto che temporalmente dovrebbe almeno scadere quest'anno e quindi non solo
La gravità di questi provvedimenti nel merito ma anche riferiti a evidentemente ipotesi di rinnovazione della a Cassa stessa sull'agricoltura lo stesso anche altri colleghi perché sono intervenuto in questo dibattito hanno sollevato inconsistenza
E la precarietà dei provvedimenti
Per questo settore peraltro già il ministro ci ha comunicato in Commissione che sono pronti altri tre decreti quindi punto questo le dosi di questa droga evidentemente aumentano
Volta per volta
Sul fondo per esempio di mille cinquecento miliardi che poi sono centocinquanta perché Nell ottanta sono centocinquanta gli altri bisognerà vedere cosa succederà fino a quando arriveranno
Ecco questo peraltro è che che sembra che sia portato come il fiore all'occhiello tutto sommato di questo provvedimento
Ecco questo tanto per dire
è stato è comparsa e scomparsa nel giro di quarantotto ore durante la precedente discussione quindi non era neanche presente nella prima stesura di questo documento e quindi immagino con quale ponderazione con quali studi con quale preparazione
Sia stato appunto formulato
Per non andare poi a una serie di altri gli esempi sul sulla spesa e la solita ferrovia che viene da tutti citata ma che mi pare anche giusto citare questo fantomatico tratto patti Milazzo che proprio viene in mente di dire patti Milazzo chi era costui perché non si capisce come come possa essere venuto in mente se non ci sono invece altri criteri quello di prevedere per decreto legge urgentemente necessariamente questo immediato raddoppio perché poi non è l'istituzione del tratto patti Milazzo che va be la ferrovia
Si potrebbe capire l'istituzione o è il raddoppio
Io non ho siccome il nostro partito nona come altri insediamenti ovunque e quindi sicuramente non c'è un'associazione radicale mia pattini a Milazzo l'unico ne abbiamo fantomatici gruppi di studio o o di lavoro su tutti su qualsiasi cosa
Mi sono prego la curiosità di vedere l'orario ferroviario per vedere bene come era questo patti Milazzo ecco scoperta che a patti
Per dirne una non fermano neanche i rapidi questo la mia ricerca si è fermata qui ma vi sono quindi mi è venuto in mente come si fa a raddoppiare
Se prima c'erano dei dubbi sicuramente resta ce l'ho anche maggiori certo alla mia deposita posizione su questo parte del decreto non deriva dall'analisi un orario ferroviario però mi dico come si fa
E a raddoppiare questo tratto patti Milazzo che è una sembra che non sia una cosa fondamentale se non altro dalla visione dell'orario ferroviario immagino poi che ci siano altri criteri che hanno guidato il governo ma il non potete lamentarvi se poi chiunque intervenga di città questo esempio che ripeto è solo un esempio ma ce ne sono tanti altri e per esempio
Gioia Tauro è un classico anche qui nel nel nell'intervenire non ci si può esimere di citare l'articolo quarantanove dove a Gioia Tauro si prevedono appunto un investimento di cinquanta miliardi per una fabbrica di armi almeno così come è scritto
Ed è assurdo pensare appunto che l'azione nel Mezzogiorno si possa si possa appunto definire con l'insediamento di fabbriche di armi
Peraltro poi anche qui con una metodologia che chiarificate né quant'com'è realmente la situazione perché anche qui sono cinquanta miliardi ma per il primo anno sono dieci perché può anche sì qui anche in questo caso si prevede mi pare un piano quadriennale dall'ottanta all'ottantaquattro una cosa del genere
O l'ottantacinque
E sono dieci quindi
Evidentemente la capacità di impiego è limitata di realizzazione avremo termine per il futuro poi si vedrà e l'esperienza anche qui siccome ebbene seguire il metodo indicato da Galileo un po'di anni fa
Quindi seguire il metodo sperimentale ecco l'esperienza dice che poi tutte queste cose si traducono in residui passivi
Ma è per forza si traducono in residui passivi perché anche le spessa stesura degli articoli è generica al massimo e così nel Mezzogiorno per esempio al di articoli prevedono cento quattrocento miliardi non mila lire
Il che potrebbe essere lecito ma quattrocento miliardi o cento miliardi
Ad est per del sviluppo accelerato fra l'altro era scritta una prima stesura del Mezzogiorno oppure della Regione Puglia e o di un'altra regione ecco non è il modo questo evidentemente di legiferare ma comunque se lo scegliete non potete pretendere di essere credibili
Nel momento in cui lo sceglie
E così per esempio il risanamento della SIR andando sempre molto velocemente che assomiglia più a Risanamento la situazione familiare familiare del signor Rovelli più che il resto un risanamento economicamente e industrialmente inteso e anche altri ma anche altri aspetti
Marginali almeno no a prima vista come per esempio lo lo stesso aspetto della copertura per alcuni per alcune spese
Per esempio si ricorre come al solito naturalmente al fondo per il contenimento energetico non c'è stato niente di meglio che ricorre ancora foto a un fondo che forse se impiegato
Poteva essere questo sì qualcosa di nuovo di produttivo di interessante anche dal punto di vista economico oppure altri aspetti come addirittura l'articolo ottantanove di questo decreto che fortunatamente anche su presentazione di un nostro emendamento è stato in Commissione soppresso per cui addirittura questo dissi istituì si istituì una strana forma che era la sostituzione di un decreto con un altro in sostanza la modifica dell'articolo settantasette della Costituzione e cioè la trasformazione di sessanta giorni in cento
Venti giorni tutto questo naturalmente per decreto
Ecco questi motivi e ripeto non mi dilungo perché ormai di queste cose sono due mesi che ne parliamo in aula in Commissione questi motivi
Che sono più che altro motivi che non sono solo motivi
Di merito specifici i vari casi Kyo che ho segnalato ma altri male o segnalati solo a titolo di esempio non sono solo questioni di merito Macchi proprio questione di costituzionalità e dire di più complessivamente modo di fare politica ci spingono
C porto ad essere fermamente contrario a questo provvedimento noi riteniamo che questo provvedimento così distorto nel merito nella forma e anche nella sua gestione e lo specchio del vostro modo distorto
Veramente in questo sì di fare politica
Era il ventiquattro settembre mille novecento e così marcendo Crivellin interveniva alla Camera durante il dibattito sulla fiducia al decreto voluto dal governo Cossiga in materia economica
Riscopriamo invece adesso alcuni degli interventi che caratterizzavano che nel dibattito che si svolse
Tre giorni dopo
La prima voce che ascolterete quella della liberale Biondi a seguire
Interventi dal comunista spaventa
Di Marco Pannella
Dal socialdemocratico Vizzini
E dell'ex leader missino
Giorgio Almirante
Onorevole presidente onorevole ministro compagnia onorevole sottosegretario così degnamente rappresentate un governo che non c'è
Almeno in questa fase della discussione quando avendo invocato la fiducia si pone esso stesso in condizione forse di non sentire gli argomenti le legittime ragioni per le quali i vari gruppi politici almeno in questa fase possano esprimersi
Rappresentando la volontà dei gruppi e pro quota la presenza di un Parlamento che non intende essere commissariato
Di un Parlamento che ha diritto di far sentire la sua voce di porre i problemi
Accentuando le le accentuando le possibilità di soluzioni anche quando nel disaccordo sul disegno generale si propone come noi del partito liberale abbiamo voluto fare fino all'ultimo momento e ci dispiace
Che l'onorevole Labriola abbia ritenuta intempestiva secondo cui la vostra richiesta di riunione dei partiti che si che Italia partiti della maggioranza e delle opposizioni intorno a un tavolo per definire con il Governo per questo decreto vuole bis
Le possibilità che vi erano ancora di renderlo coerente concerti urgenze con certe necessità
Si è detto che la tardiva quella che invece per i liberali era la necessità di scrupolo della propria coscienza prima ancora che un'esigenza politica del di parte di fronte alla crisi del Paese
Che è più grave della pur grave crisi di questo governo
La crisi del Paese e vive le ore difficili ansiose di Torino
Dove la realtà già grave vive anche l'atmosfera cupa di minacce che possono essere realizzate sarebbe grave che ciò avvenisse
Perché quando si realizzano ipotesi come quelle di occupare le fabbriche il male che vi è sotto è molto profondo ma anche la proposta è molto pericolosa e grave destabilizzante in un momento come questo
Ed è quindi momento difficile quello che noi vogliamo vivere insieme volevamo viveva dall'opposizione ma con intenti di collaborazione dei limiti del possibile nel limite di quella solidarietà e non a il respiro corto delle occasioni politiche
Che banche volgono anche possono modificarsi ma invece l'esigenza richiedere accanto i partiti democrazia ai problemi della società quando la società è in pericolo e la vostra è una società in pericolo
La Società nazionale come la Società internazionale
Qui di fronte a queste vorremmo che il Governo invece di chiudersi in un bunker invece di chiudersi nella sua ora tante volte esaltata autosufficienza si ricordasse che queste esaltata autosufficienza si è martedì scorso arrivata
Nel indice di gradimento zero come l'ha definito Alinovi che duecentosessantasette meno duecentosessantasette deputati non gli hanno consentito in questa Camera e allora si è ricorso a una sorta di iniezione di fiducia una iniezione che ha più il valore se permettete di un tranquillante che di un curativo Rivellini ha parlato di droga ma forse troppo
Anche se le over dosi sono state notevoli in questo ultimo periodo
E quindi questo fase ed in questo momento che noi non ricordiamo quella che è la nostra critica di fondo che è stata la nota critica di fondo a questo governo
Di non aver saputo cogliere le esigenze che pure vi erano di riunire il massimo delle forze democratiche per offrire il massimo della solidarietà possibile richiedere il massimo della corresponsabilizzazione possibile delle opposizioni di fronte problemi del Paese
Sì ha risposto invece anche in questa fase con una chiusura che non fa onore a chi l'ha compiuta è stata compiuta per un calcolo
Si è imboccato la fiducia
Temendo la sfiducia dove non abbiamo preoccupazioni nel dichiarare il nostro pensiero di essere chiamati a farlo a voce alta e guardandomi in faccia o invece con il segreto come qualcuno ha temuto potesse avvenire perché qualche deputato diventi dell'una o dell'altra parte deliberasse in quel modo la propria coscienza
Noi abbiamo di fronte al Governo espresso valutazioni critiche ma sappiamo che occorre anche trovare il momento del consenso quando era necessario quando era possibile ci è stato impedito è stato impedito alla Camera dei deputati
Alla stessa maggioranza
A colpi di fiducia sia impedito anche in questo caso di poter modificare migliorare con gli emendamenti proposti il decretone visse sì chiesto appare come un consultivo i precedenti bocciature
Che per evitare una nuova bocciatura si richiude ed invoca con l'appello nominale non la fiducia dei fedeli ma il timore degli infedeli perché si possano manifestanti temendo che diversamente sì manterrebbero la posizione critica che c'è già stata
Ed è quindi questa situazione in una situazione grave che il governo ha voluto appunto gestire in auto creare determinando quindi un'atmosfera ancora più pesante in questo Parlamento quando invece sarebbe stato utile estrapolare i dati positivi che pure vi potevano essere attraverso un esame comune e che erano anche avevano anche formato oggetto di proposte specifiche del nostro e di altri gruppi e trovare quindi la possibilità non di infliggere
Una sorta di punizione alla capacità ognuno di ognuno dei parlamentari dei gruppi
Di manifestare il proprio intento propositivo ed invece si è creata una chiusura che ha un valore prima ancora che in negativo
Sotto il profilo della collaborazione democratica della possibilità del valido apporto delle opposizioni un valore negativo perché dimostra una preoccupazione un'impotenza una paura del dialogo che impone tegole in questo momento la l'arma migliore per poter sconfiggere il nemico e si chiama inflazione il nemico che si chiama disoccupazione identico che si chiama calo della produzione quindi diminuita capacità della società
Di reagire alla situazione economica generale di destra i problemi particolari
Del sì di Colonia italiana
Quindi governo ha preferito questa linea ed i partiti che lo compongono la maggioranza che lo compongono hanno preferito
Fare un discorso a se stessi invece che al paese a se stessi invece che al Parlamento
Rare una barricata invece che abbassare un ponte non per cedere agli altri ma per determinare una possibilità di riscontro degli elementi positivi
Che vi potevano pure essere era però presente poteva pure essere rappresentati che rappresentabili di nulla valutazione generale del problema non solo di questo problema da di altri
Che ci riguardano come parlamentari che ci riguardano come può compartecipi della vita democratica
Ci troviamo di fronte ad una situazione economica che aveva bisogno
In una diversa prefigurazione è invece il governo non ha saputo non ha voluto prima per colpa delle elezioni starei per dire o per merito delle lezioni comunque in mancanza di una volta di saper sfidare il paese di avere dal paese un giudizio preghiere preparare prefigurare un programma economico
E poi lo ha condensato ora degli ottantanove mi pare sei al siano tanti o pochi articoli di questo decreto che contiene tutto il contrario di tutto l'entrata come la spesa che si occupa come in un testo unico i problemi che avevano bisogno invece di avere una dimensione ed un'argomentazione specifica
E che invece sono stati condensati quasi per imporgli invece che esporre lì all'attenzione del Parlamento
Una visione è questa di obbedisce anche in controluce ai silenzi e di questo e di cui il ministro
Di questa o di quel gruppo di questa o di quella corrente
E la e la difesa che si fa impedendo la modifica è la sintesi che si poteva operare con la visione più ravvicinata ragguagliata le competenze dei problemi
E dimostrativo che si è voluto anche con questo evitare che in un confronto diversificato fuori dalla intimità della maggioranza e del Consiglio dei ministri potesse esservi anche attraverso la critica degli altri hula appositi possibilità di modificazione che evidentemente si temeva moltissimo
Il discorso quindi è un discorso critico ed è un discorso e non può che essere pure profondamente negativo di procedura
E di merito c'avete chiesto di esprimere un giudizio e di giudizio è negativo una richiesta di voto una richiesta di valutazione la valutazione non può essere che negativa ma il significato di voto
Nelle Lessico famigliare o no che sia comunque nel vocabolario dei sinonimi dovrebbe avere un altro significato voto vorrebbe poter dire anche auspicio
Desiderio proposta per il futuro ebbene noi dicendo vi do oggi proponiamo qualcosa di diverso per il futuro la cosa migliore di quella che c'è oggi
Una maggioranza chiusa in se stessa preoccupata nel proprio immediato futuro
Una maggioranza che si preoccupa dei congressi dei partiti invece che delle emergenze del Paese come se i congressi di questo o di quel partito fossero la misura di tutte le cose
Dove proponiamo un discorso dopo questa occasione che abbia un respiro più ampio
Il respiro delle convergenze democratiche che sono più ampie di quelle che voi avete saputo per autotutela realizzare vi proponiamo di aprire un discorso alle forze di democrazia liberale cattolica e socialista che abbiano sì
Me la consonanza di valori europei ed azione nazionali e internazionali la forza di potersi imporre alla fiducia del Paese prima ancora che la fiducia delle proprie componenti interne
Proponiamo che si esca da questa angustia perché anche nei confronti delle opposizioni ti bacia un discorso più valido
Un discorso meno chiuso il discorso meno provocatorio so bene che oggi la situazione è difficile e che certi indugi me sì stanno di fronte a voi come qualcosa che mi dispiace
Perché pensavate di non trovarli
Ed allora il rinchiudere evidente lo sciismo estesi serve anche quasi a determinare per taluno un alibi per loro aveva previsto ma che gli serve dopo quello di dire non dipende da noi dipende dagli altri ma i comportamenti
E voi avete posto in essere come il Governo
Come maggioranza nonostante la disponibilità nonostante la richiesta che voi abbiamo fatto di comporre la misura possibile anche in questa fase all'elaborazione di qualcosa di più alto e di più importante e dei vostri problemi dell'oggi e del domani e dopodomani
è stata respinto ed è stato respinto perché non siete nemmeno capaci di cogliere i momenti storici dei quali chi rappresenta Lord è una realtà della cronaca del Paese ma della storia come un partito Modesto dei numeri va forte le tradizioni come il partito liberale in genere movimento liberale del paese
Ha saputo cogliere considerando di queste cose possono essere viste con maggiore profondità e con maggiore altezza se non sia la visione chiuse particolare di chi fa il gioco di questa o di quella corrente
Ma voi avete temuto il gioco ai colleghi delle vostre corre avete temuto e una parte o l'altra delle componenti più cospicue del vostra formazione di maggioranza non volessero non potessero se lasciate libere darmi fiducia e che lo hanno dichiarato e allora la vede chiamate a raccolta
Ha detto uno dopo uno nome dopo nome perché si no abbiano col mio mia indi Rizzi indicazioni e da questo anche di sia una costrizione
Che impedisce la libera formazione del consenso del dissenso da cui nasce la fiducia
E vuol dire anche rapporto nulla ancorato alla rigorosa disciplina di partito di gruppo obbediente alla libertà sovrana per il parlamentare della propria coscienza anche queste un tipo di costrizione di contrizione
Ci avete imposto ed è molto grave anche da questo
Motivo
Non secondario
I deputati del partito liberale tradotto profonda motivazione per il proprio voto contrario esprimono liberamente con l'avrebbero e a voce alta cui avrebbero espresso in modo diverso segue in modo diverso fosse stato richiesto eppure forse sarebbe stato più opportuno
Grazie onorevole Biondi iscritto a parlare l'onorevole spaventa ne ha facoltà
Niente
Si appresta del governo colleghi deputati e da qualche tempo un pezzo dalla maggioranza cercare detto di definire il galateo dell'opposizione
Di stabilire quali siano comportamenti accettabili quali criticabili quali addirittura inaccettabili da parte di forze politiche che sono escluse dal governo del paese ed è certo vero
Ed è certo vero che esistono tipi diversi di opposizione perché diversi gruppi all'opposizione ritengono di condurre l'opposizione in maniera diversa per una loro diversa valutazione politica ma la vicenda di oggi che porterà fra poco ad un voto di fiducia pone con forza un problema opposto è assai più grave il problema di un galateo della maggioranza
Poiché non v'è dubbio che con questo voto di fiducia la maggioranza o se si vuole il governo di questa maggioranza ha violato alcune elementari ma fondamentali regole di buone maniere parlamentare e di civile condotta politica
Sua era assai spronato da ora in poi qualsiasi appello ad una dialettica costruttiva
E anche chi dall'opposizione ha sempre cercato fermo restando il suo giudizio politico di contribuire a correggere a migliorare piuttosto che respingere negare si troverà costretto d'ora in avanti a modificare il suo comportamento
Non dissi e non avrei detto queste cose nell'occasione di precedenti voti di fiducia sui decreti che si sono unificati nel decreto al nostro esame avrei solo detto allora
Che quei voti di fiducia erano Vania inutili oppure che erano ipocriti
Vacui e inutili se l'ostruzionismo effettivamente impediva la conversione entro i termini ipocriti se come molti apparve l'impegno effettivo a superare l'ostruzionismo era nella sostanza e nelle forme alquanto blando
Ma questa volta il problema è diverso e più grave e assai più grave che se il governo avesse posto la fiducia sulla richiesta di non passaggio agli articoli superata pur se di cortissima e fortunata incollatura la fase delle pregiudiziali si sarebbe finalmente dovuto passare all'esame di merito del decreto in sede da un lato non siamo in un si manifestava questa volta alcun comportamento ostruzionistico da parte di alcun gruppo la discussione generale su un articolato di novanta articoli siano esaurite in appena due giorni
Alla data di scadenza del decreto mancano ancora trentaquattro giorni
E Dio sa se l'aula aveva il dovere e soprattutto il diritto di compiere un pacato e serrato esame di merito
Il dovere perché questo decreto
Insieme a misure congiunturali la cui necessità e urgenza non nego che non ho mai negato e di cui semmai ho lamentato il ritardo
Contiene spezzoni di platani di piani pluriennali regionali e settoriali per l'esattezza sono spezzoni di un tutto che non esiste
Contiene misure di ricapitalizzazione contiene quei provvedimenti di salvataggio sulla cui logica o mancanza di logica si è soffermato ieri il collega Minervini
Contiene interventi discriminatorie sull'apporti patrimoniali di diritto privato e via affastellando
Lasciando da parte l'incostituzionalità da noi argomentata della decretazione su molte di queste materie è evidente come un attento vaglio parlamentare fosse indispensabile
Il prendere o lasciare può forse valere per un decreto di pochissimi articoli su un'unica materia i cui le soluzioni contrapposte siano chiare e definite non può certo palline per una sorta di maxi legge finanziaria impropriamente vestita dei panni del decreto
Vorrà mettere il governo
Vorrà mettere la maggioranza vorranno ammettere anche coloro che nella maggioranza con l'entusiasmo delle reclute reggono i vessilli dello zelo più intransigente
Vorranno ammettere che questo decreto era per usare un'espressione mite migliorabile nella sostanza e nella forma
Ma ha parlato anche di diritto dell'aula e ne parlo di diritto in senso non generico ma assai specifico oggi infatti io devo ritenere e come lo devono ritenere colleghi di altri gruppi non solo dell'opposizione ma della stessa maggioranza
Che nel corso dei lavori in sede referente delle Commissioni riunite quinta e sesta alcuni ministri che pur personalmente vorremo rispettare hanno carpito la nostra buona fede
Avvenne infatti in quell'occasione che questi ministri chiesero il ritiro di numerosi emendamenti che forse il voto di commissione avrebbe potuto sancire
Riconoscendo la fondatezza della loro ispirazione ma chiedendo tempo di meditazione per formulare controproposte adeguate o per studiare enunciazioni più soddisfacenti
Non è forse vero colleghi Garzia rubi Ferrari non è forse vero presidente La Loggia si trattava di emendamenti per lo più che volevano garantire parità di trattamento diverse categorie di cittadini come nel caso dei creditori della Sirma o cercare di impedire che un costo ha un costo sociale corrispondesse anche non corrispondesse alcun beneficio sociale e non solo un lucro privato come nel caso dell'articolo trentasette
A non parlare di emendamenti poco convintamente respinti di cui potrei fare una lunga lista e che in aula avrebbero potuto trovare diversa accoglienza
Devo oggi riconoscere con tristezza e vorrà come convenire qualche collega dalla maggioranza che ci comportiamo in Commissione in base ad un'ipotesi del tutto errate
L'ipotesi che chi ogni giorno parla e scrive di costruttivo confronto io ogni mezza giornata si lamenta perché questa sua generosa ansia di confronto e costruzione non trova piena corrispondenza
L'ipotesi che questi si comportasse in modo non dico coerente alle sue prediche perché la coerenza è una merce alquanto rare
Ma almeno si comportasse come si sono in passato comportati altri governi e non si mettesse almeno sotto i piedi il rispetto per il diritto del Parlamento di intervenire nella formazione delle leggi prendiamo atto che quell'ipotesi era sbagliata constatiamo che siamo stati vittime di un raggiro
Non ce ne rammarichiamo per noi
Ce ne rammarichiamo per il Paese che avrà una legge peggiore non certo per colpa del Parlamento e che avrà un governo ancora meno credibile se ne potrebbe rammaricare il governo sì al governo e la maggioranza ma interessassero contributi costruttivi da parte dell'opposizione
Ma quali mai scusa può dura il governo quali ma esclusa la maggioranza per questa decisione che lede insieme i diritti del Parlamento e la qualsiasi credibilità al Governo con la possedesse
Ho già detto che non verrà ostruzionismo non verrà rischia di decadenza gli emendamenti proposti qualcuno dirà erano volti erano troppi la scusa non regge per un momento
Anzitutto in una settimana di buon lavoro se ne possono esaminare moltissimi gli emendamenti
E poi il governo poteva sempre tenere in serbo l'arma della fiducia per quando un comportamento ostruzionistico si manifestasse e per quando ci si accorgesse che i tempi di venivano effettivamente troppo stretti
E così veniamo alla vera e grave ragione
Quello che la maggioranza il governo temevano era che alcuni emendamenti sarebbero passati perché riconosciuti validi da un numero più ampio di deputati di quello espresso dai presentatori non intendo assolutamente far polemica sulla salvezza dalla maggioranza su assenti e franchi tiratori sul voto dell'altra sera questi sono affari vostri
Sono affari vostri in parte anche a fare di bassa cucina la questione più grave il timore era che qualche modifica avvenisse comunque anche alla luce del sole anche per acquisita convinzione da parte di gruppi dalla maggioranza
Anche per mantenere gli impegni assunti in Commissione da qualche ministro e perché questo timore
Perché ritenere sacro immutabile questo pasticciato editto del principe
Tanto immutabile da volerlo sottrarre non solo ai capricci dei franchi tiratori degli assenti ma anche ad un aperto libero confronto
Così dunque il comunista spaventa il ventisette settembre ottanta alla Camere ascoltiamo adesso l'intervento che pronuncio quel giorno Marco Pannella
Noi abbiamo dal mille novecentosettantasei dal momento in cui siamo entrati in questo Parlamento
Votato contro il governo Andreotti della cosiddetta non sfiducia di comunisti liberali ed altri
Contro il governo Andreotti unità nazionale dai compagni comunisti ai liberali ad altri
Contro il primo governo Cossiga
Contro il secondo e se ci fosse un terzo ho l'impressione e dovremo continuare a votare contro
Che si voti contro anche in nome
Dei quattordici mila
Licenziando i della FIAT
Io credo che sia giusto
Colleghe e colleghi e compagni comunisti
Era gran tempo
Sì tentasse di collegare lotte sociali e lotte politiche anche rapporti da parte vostra
Quante volte siamo stati criminalizzati negli anni scorsi per i nostri voti contro Andreotti e Cossiga e i vostri governi per i numeri anche del nostro difendere le lotte dei ferrovieri le lotte degli ospedalieri
Le lotte non organizzate dei pensionati e dei disoccupati
Dell'occupazione giovanile
E allora signor presidente lei comprenderà che da questi banchi di sinistra
Sì salute con soddisfazione
Il ritorno dei compagne comuniste
A posizione di opposizione
Nei confronti di quelli interclassista uno corruttore della Democrazia Cristiana
Che al di là delle volontà di questo o di quello stanno dimostrando
Che è come sempre lì dove si fonda su strutture corporativismo della vita dello Stato in realtà lo stato dell'economia si libra iniziano
Tendono sempre di più a disgregarsi
E a divenire elemento è grave di crisi la vita del nostro Paese
Ma dovremmo anche dire
Che nel periodo in cui si criminalizzano gli ospedalieri gli statali parapubblici da parte del sindacato da parte del Partito comunista
E ci si criminalizzano perché da soli porterà a Monaco delle loro lotta
No il signor Presidente forse
Non assumevamo
I toni ruggenti e in qualche misura demagogici e irresponsabile che odiava in questi giorni forse è la delusione spiega molte cose
Gianni Agnelli non ha mai parlato bene di Adelaide Aglietta ma solo di lava Umberto Agnelli dalla mai parlato bene i Sandro Tessari ma solo di Lucio Libertini e del Partito Comunista Italiano signor presidente signor Presidente Cossiga quando la si applaudiva nel caso Giorgiana Masi quando l'applaudivano come ministro di polizia che stava riducendo lo Stato in ginocchio dinanzi al terrorismo e banche comunisti l'applaudivano
Già presente nel consiglio lei era contenta di oggi invece la rissa e come rissa fra compari
E a un certo punto hanno visto sfuggire il bottino
E dicono veramente a questo punto
Muoia Sansone con tutti i filistei non siamo su questa linea
Saremmo lieti di poter votare a favore
Di qualsiasi governo se
I metodi
Usassero signor Presidente del Consiglio
Se non foste costretti
Dalla nostra incapacità di dirigere lo Stato secondo concetti costituzionale
Se non foste costretti Presidente del Consiglio Cossiga
A fare per esempio dei decreti
Questi decreti omnibus
In cui attaccati ed appesi a due o tre misure sulle quali forse ammissibile riconosce l'urgenza
Invece vilmente apprendete una serie infinita di norme tendenti a corrompere sempre di più la struttura dell'economia dello Stato e saldare un minimo di consensi a voi
Dei baroni dei vari settori ivi compreso magari di certi Baroni sindacali o del mondo delle cooperative o del mondo delle esportazioni e importazioni della destra della sinistra del nostro Paese
Voteremo contro a questo punto signor presidente del Consiglio signor signor Presidente la camera segreta del consiglio
Certo con la serenità che ci deriva dal fatto che dopo essere stati insultati
Su questo per anni dai compagni comunisti criminalizzati evitati come irresponsabili si è compreso chiedere pregiudiziale di costituzionalità sui decreti legge possono essere fatte li facevamo allora insolito senza nemmeno il conforto autorevole allora
Del compagno dell'amico spaventa e di tanti altri
Il Presidente del Consiglio
Tiene compagni socialisti della governabilità che secondo il compagno Labriola era messa in crisi nientepopodimeno che dall'ostruzionismo radicale in questa grande
Cosa dice
Il vostro nuovo amico
Il senatore Valiani in questi giorni tace quanto Valiani non può criminalizzare qualcuno
Facendogli balenare qualche piazza Loreto
Per degli antifascisti sia pure morale tace
Perché il suo rispetto per il potere come per ogni forcaiola e profondo e visto che adesso l'ingovernabilità viene dal sindacato e dal partito comunista Valiani tace Spadolini Roda intervistato dal Corriere della Sera
E ci si avvia a questo voto signor presidente della Camera signor Presidente del Consiglio quasi che appunto adesso non vi siano responsabili e c'è questa fatalità
Ma anche all'Unione nazionale
Ma anche allo spirito di solidarietà ma signori abbiamo detto noi dal giugno settantasei che l'Unità Democratica e contro l'unità nazionale
Che in democrazia dove c'è costituzione repubblicana la unità nel dissenso nelle appassionate soggettività contrapposte
No nel tentativo di mediare nei balletti dei segretari dei partiti o delle Commissioni corporative con le leggine di tipo legislativo mediare dissensi
In nome di quel pluralismo magari organizzi statico non Jacopo pesco là che in realtà significa di vanità azione dello Stato e non laicità della vita politica e non democraticità della vita politica
Siamo in eccellente compagnia
Questa volta a ripetere quello e dal settantasei i radicali hanno sempre detto
Continueremo a dirlo però ancor più che per i quattordici mila de L'Aquila dove è facile facile fare ruggiti classisti
Per difendere le aristocrazie potenti della classe operaia
è facile
E allora trovate poi i giornali di razza padrona come Repubblica e gli altri
Che vanno dalla poi ci sto l'appoggio implicito Andreotti ad Atene tra ha poi invece all'appoggio al tentativo di social democratizzare intensa però americano di corrompere la Sinistra Operaia democratico
E quel facile
Far passare menzogna rispetto all'opinione pubblica questo giornale della fandonia
Ideologica fine rapinata
E che tutt'al più cerca di mettere all'occhiello
Il fiorellino del Pro Tour
Per dimostrare che davvero forse c'è la possibilità di un'opposizione
Che non sia solo opposizione contro come si rese Trombadori il preambolo
Il dubbio resta nella classe operaia del sindacato
E se per caso d'un tratto Cossiga ventuno Forlan il tuo pericoli annacquano il preambolo
Se lo dimenticano
O se Andreotti oscenità diventavano lo preambolo in stile contratto sarete per il preambolo contro bisogna vedere chi li fa i preamboli erano anche questo gioco dopo però dobbiamo stare attenti la situazione troppo cari amici repubblicani un tempo avevate un certo stile
Per cui compone i testi con distinzione volevate trattare le cose adesso ha sempre con la polis con la polizia le cose non vanno siglando il Regolamento e vi si imbavaglia tutti i gruppi minoritari tanto voi siete sempre stati è sempre di più una corrente esterna della maggioranza
Se fate quindi il cavallo di Troia
Nel mondo
Nobile della opposizione
E poi le cose non vanno qui dentro sia abolisca lo scrutinio segreto e polizia siete Crispino
Con tutta l'impotenza
Dell'autoritarismo Crispino che invece di fare riforme sociali e riparto
La causa per i salvarsi attraverso piccoli misure vessatorie
E allora noi radicali certo
Non avremo inviati di Repubblica
Quando continueremo a stare dinanzi a quei cancelli della figlia che ci rimproverate di frequentare dal settantasei al settantanove e per il quale ci picchia rate quando cercavamo di andarci
E continueremo il signor Presidente del Consiglio a dire ai governi quali che essi si era e un governo che rispettasse
Le norme della Costituzione
Un governo che non facesse speculazioni vergognose di ignobili
Dinanzi alle urgenze dettate dalla crisi sociale ed internazionale
Sì è un Governo che non abusasse
Per far passare una mini risiede i vergognosi piccoli provvedimenti di favoritismo
Appendendo lire eventualmente alle misure d'urto un governo che rispettasse innanzitutto se stesso e le leggi alle quali questo governo vuole che noi ci adeguiamo avrebbe certamente dal Partito Radicale
Un atteggiamento diverso signor Presidente del Consiglio
Noi diciamo qui
Sì a un governo con nove ministri socialisti
Al posto di nove ministri democristiani
E certo per noi un governo che ha contraddizioni più nobili e più vive
Perché non sono solo contraddizioni clientelari e interclassista e ma sono contraddizioni di classe
Almeno se devo credere che questa ennesima posizione di Berlinguer non sia trasformista quando si offre ai compagni socialisti
L'unità all'opposizione o al governo vuol dire che si riconosce il quoziente di classe di questi compagni socialisti
E allora non capisco con quale spudoratezza da fanatico neofita della opposizione si deve andare a cercare la messa a morte per indegnità di questo governo perché agli nove ministri socialisti componente di classe
Che volete vedere unite a tutti quanti noi
Io sono stato in questi giorni compagno comunista che mi interrompi ad ottenere il plauso dei governi dell'Africa Caraibi e Pacifico ad una lista internazionalista il Pace
Di disarmo e di lotta alla fame
Che ha sconfessato la vergogna del documento Ferrero comunista italiano al Parlamento europeo confortato dagli assassini votato dalle multinazionali votato
Ed è un loro diritto dall'estrema destra di questo Parlamento e di quella con una unica opposizione che noi che ricorre est cose
Io credo da un po'di tempo vediamo testimonianza di lungimiranza anche su questo compagno comunista che conosco solo per la barba per le interruzioni perché non l'ho mai udito parlare
Anche per questo compagno comunista basterà aspettare un anno e due e ci darete ragione solo che allora lo farete
Con il fanatismo che ancora purtroppo li contraddistingue lo farete col però non non democratico e ricattatorio di questi giorni signor Presidente del Consiglio
La nostra inimicizia politica
Alla sua politica
Ai suoi governi e cosa troppo chiare per avere bisogno come da parte di altri
Di essere urlata nelle piazze e qui dentro
Io credo che col passare del tempo
Lei spesso imparerà
E in quest'Aula in realtà
I veri nemici i veri nemici si giudico a seconda dell'onestà con la quale si serve la costituzione del metodo democratico
Perché i complici di un momento rischiano di venire
Signor presidente del Consiglio e lei lo sa i protagonisti i protagonisti delle notte dei lunghi coltelli alle spalle come preferiscono coloro i quali appunto normalmente riducono la politica complicità e connivenze
è iscritto a parlare l'onorevole Rizzini neanche la politica
Signor presidente
Signor presidente del Consiglio onorevoli colleghi
Cercherò di esporre brevemente i motivi per i quali i deputati socialdemocratici voteranno contro la fiducia posta dal Governo
In ordine alla conversione in legge di quello che correntemente è stato definito il super decreto per l'economia
E vorrei subito rilevare come questo dibattito potrebbe apparire la ripetizione di quello svoltosi negli ultimi giorni del mese di agosto sulla prima edizione di questo provvedimento
Allora il governo pose la fiducia sulle pregiudiziali di costituzionalità e di meritano che erano state presentate oggi la pone sull'articolo unico di conversione tuttavia in quell'occasione il governo fu costretto a ritirare i decreti nell'incapacità di ottenerne in tempo utile la conversione
Oggi nonostante qualche settimana in più di tempo a disposizione
Mi si consenta di dire che non sappiamo ancora se questa volta non saranno i decreti a fare ritirare il governo nel senso che lo stesso rischia giorno dopo giorno di essere battuto in Parlamento
Di qui la fiducia che questa volta non viene posta quale strumento per battere ostruzionismi che non vi sono stati ma esclusivamente per recuperare attraverso l'appello nominale ed il voto palese la compattezza di una maggioranza che si vanifica sino a cessare di essere maggioranza quando si procede attraverso il voto a scrutinio segreto
Avevamo ritenuto i segnali venuti nei giorni scorsi nelle ultime votazioni effettuate potessero essere sufficienti perché il Presidente del Consiglio prendesse atto di una realtà che a prescindere dalle conseguenze che egli non ritiene di dover trarre e quella comunque di un esecutivo che non riesce assolutamente a governare e che già sostanzialmente battuto nel Parlamento e nel Paese
Evidentemente tutto questo per il governo non conta
Come non contano gli atteggiamenti severi di chi pur nel rispetto dei rispettivi ruoli dell'opposizione e della maggioranza tenta di dare un contributo diretto non certo a prolungare la vita di questo governo e questo è ovvio ma ad affrontare in maniera diversa i problemi reali di fronte ai quali ci troviamo eppure già il precedente dibattito quello di agosto era stato serrato pieno di indicazioni valide non ci fu allora soltanto l'ostruzionismo missino
Ci fu anche l'opposizione corretta e costruttiva di chi come noi pur non condividendo l'impostazione e la filosofia dei provvedimenti
Conduceva una battaglia per il miglioramento sostanziale di un testo largamente inadeguato ad affrontare i problemi della nostra economia
Alla fine di quell'esperienza
Avevamo detto e scritto a chiare lettere che c'era da parte nostra la disponibilità a discutere serenamente
A confrontarci per evitare che la riedizione dei decreti fosse anche ripetizione di uno scontro politico ma onorevole Cossiga per confrontarsi e discutere bisogna essere almeno in due
Ed il governo invece ha preferito al dialogo l'intransigenza
Scegliendo se così si può dire alla maniera forte paradossalmente proprio per nascondere la sua vera debolezza che consiste nell'incapacità di proposta di programmare un corretto uso delle risorse
E quindi di ricercare soluzioni adeguate ai problemi sul tappeto
L'aver posto oggi la questione di fiducia e prova certa e inequivocabile di tutto ciò
Non è infatti un caso che la fiducia arrivi dopo che nello scrutinio segreto sulle pregiudiziali il Governo non è andato in minoranza per un solo voto non è certamente un caso che il governo preferisca al confronto concreto sugli emendamenti e alle relative votazioni
Un voto palese sbarrando la strada ad un dibattito di merito
E spostando l'intera vicenda su un terreno squisitamente politico laddove la maggioranza farà forse la sua parte più per disciplina di gruppo che per reale convincimento e lo dimostra il fatto le questioni importanti come quelle legate alla formulazione per esempio dell'articolo trentasette per intenderci quello della donazione dei circa mille cinquecento miliardi alla FIAT e a qualche altra azienda erano state dalle Commissioni lasciate aperte proprio per la perplessità che aveva destato il testo del governo e per l'interesse che invece avevano suscitato alcuni emendamenti dell'opposizione
Ma a questo punto nulla è più modificabile anche se ci pare di assistere ad una progressiva espropriazione dei poteri e delle prerogative di questo Parlamento onorevole presidente del Consiglio il nostro giudizio su quanto avviene è doppiamente negativo perché ad un metodo di governo che non ci sembra francamente accettabile
Si sovrappone l'incapacità di affrontare una situazione gravissima che si va determinando nell'economia del nostro Paese
E che può essere ancora drammaticamente deteriorata per le conseguenze che il tragico conflitto tra Iran e Iraq può determinare sulla già difficile posizione italiana in materia di approvvigionamento petrolifero in realtà questo governo non riesce a porre rimedio a nessuno dei problemi di fondo mentre cresce la disoccupazione l'inflazione
E il nostro apparato produttivo è sempre meno competitivo vi sono oggi nel Paese onorevoli colleghi crisi che erano largamente prevedibili come quella del settore automobili
Dico che non possono certo essere affrontate con mediazioni governative improvvisate all'ultimo momento
Ma che abbisognavano di strumenti seri di politica industriale predisposti per tempo
Oggi invece proprio per l'inerzia con la quale il governo attende l'esplosione dei problemi vicende come quelle della FIAT segnano un momento grave scatenante di nuove tensioni economiche sociali nel Paese
E allora se su questo terreno l'incapacità di questo governo è un dato di fatto su cosa il governo chiede la fiducia di questa Camera sulla stangata fiscale
Sulle donazioni alle aziende in crisi sui salvataggi industriali del tipo sir con annessa cancellazione di eventuali addebiti penali per i cattivi amministratori
Bene e propria questa impostazione che intendiamo porci con serenità ma con fermezza i ministri economici hanno annunziato che stanno lavorando alla definizione dell'ennesimo piano a medio termine
Non facciamo qui valutazione di quanto ancora non conosciamo compiutamente
Ma poniamo una questione di metodo
Il governo ritiene veramente che nell'attuale situazione i problemi dell'economia possano essere affrontati nel chiuso del tripartito senza un confronto essenza possibilmente il consenso di tutte le forze politiche democratiche delle forze sociali
Ritiene che vi siano ricette che possano essere prescritte da pochi per essere solamente subite poi da tutti nel paese
E allora se il confronto non è per il governo soltanto un'espressione verbale perché attendere che le cose volgono al peggio
Perché non avviare subito un rapporto diverso che non riguarda la semplice costruzione di nuove formule di governo ma deve essere tesa a trovare il più ampio consenso possibile sui problemi e sulle possibili soluzioni
Sulle prospettive del nostro Paese e su un metodo diverso per governarlo
Ma la strada verso questo metodo non è certamente quella del voto di fiducia ripetuta con ossessionante frequenza
Non è quella di una nervosa intransigenza che non guarda più al Paese con i suoi problemi ma soltanto alla necessità di resistere per non cambiare
Rifiutando il dialogo quasi che vi fosse il timore che Taurianova possano venire a soluzioni positive
Tra poco questa Camera andrà al voto un voto di fiducia prima
Ed uno a scrutinio segreto poi quello che andiamo a compiere rischia in queste condizioni di divenire un rituale che ci troveremo a ripetere settimana dopo settimana fino a quando ci sarà questo governo ma in realtà ci sono a nostro avviso oggi le condizioni per avviare un nuovo rapporto tra le forze politiche per lavorare per un programma serio che possa appoggiare su consensi più ampi
Non lo diciamo per interesse di parte perché analoghe considerazioni sono di recente denutrito da autorevoli esponenti di alcuni dei partiti della stessa maggioranza
Che avvertono evidentemente il malessere di una condizione che non consente di governare realmente il Paese
Ci domandiamo dunque a questo punto e concludo a che serve a chi serve il tentativo di resistere ad oltranza forzando una situazione già largamente deteriorata al di là delle stesse apparenze
Ed è proprio contro queste forzature questa intransigenza contro questa cocciuta ed inutile ricerca di un consenso a tutti i costi che non giova a nessuno esprimeremo il nostro voto contrario per cambiare nell'interesse del Paese
è iscritto a parlare l'onorevole Almirante ne ha facoltà
Signor presidente onorevoli colleghi
Il Movimento Sociale Italiano destra nazionale
Non si limita ad esprimere un peraltro ovvio e scontato voto di sfiducia nei confronti dell'attuale governo
Ma coglie questa occasione per esprimere al cospetto della nazione
Lo sdegno
E la preoccupazione degli italiani di fronte ad una situazione che riteniamo ed è giudicata largamente intollerabile
Codesto fatta edizione anni ottanta
Che non nutre fiducia ma si nutre di voti di sfiducia di fiducia proprio perché non nutre fiducia
Codesto fatta edizione anni ottanta
Che mi si passi il termine
Erutta decreti a ripetizione e inghiotte
Voti di fiducia come se fossero estrogeni e dovrebbe pur esserci qualche pretore di assalto capace di impedire lo smercio delle fettine governativi del vitello ingrassato dà i voti di fiducia
Codesto fatta anni ottanta
Con le serpi in seno
Con i franchi tiratori sottobanco e con le milizie comuniste in fabbrica in piazza
Codesto fatta anni ottanta che non è in grado di offrire sicurezza al Paese
E che non è stato in grado da ieri sera di rispondere neppure con una parola al terrorismo politico stentato a Torino
Dal segretario del Partito comunista con un pericolosissimo discorso che addebitiamo la responsabilità di quel partito ma dubitiamo prima di tutto alla impotenza sistematica di questo governo
Codesto fatta anni Ottanta se ne deve andare
Perché questa è la forma più pericolosa signor Presidente del Consiglio il prepotenza e di arroganza
E la prepotenza e l'arroganza dei deboli che sono prepotenza arroganza e al tempo stesso irresponsabilità e impotenza
Questo governo se ne deve andare tanto meglio quanto prima l'ho detto in una recente occasione ho l'onore di ripeterlo in misura accentuata quest'oggi signor Presidente del Consiglio
Dove sono coloro che fino a qualche settimana fa
Imputavano al Movimento Sociale Italiano Destra nazionale e ai gruppi parlamentari del movimento sociale italiano Destra nazionale la degradazione del Parlamento e la crisi del Paese
A che cosa avete ridotto il Parlamento signor Presidente del Consiglio colleghi della maggioranza non certo non certo ad un bivacco perché il bivacco è fuori in quelle lottizzazioni di maggioranza e di potere di cui tanto parla la stampa molto meno parla per ragioni evidenti la radio e la televisione non ad un bivacco ma ad una bisca mi perdoni io non la Presidente della Camera ad una bisca voi state riducendo questo Parlamento se è vero come è vero che anche quest'oggi si attende salvezze chiarezza dai vari
E non dai giocatori a carte scoperte si attende che una successiva votazione corregga risolveva la situazione in senso favorevole al Paese alla nazione alla Società italiana veramente mortificante
Per parlamentari corretti e leali quali siamo stati sempre noi
Per uomini
Capace di lottare a viso aperto da soli contro tutti è veramente mortificante
Che quest'oggi anche noi dobbiamo aspettarci signor Presidente del Consiglio che il governo venga licenziato non dal Parlamento con un voto chiaro e leale ma da qualche Franco da qualche franco tiratore
Questo evidentemente il segno di una degradazione degli istituti e di una crisi del sistema che molte volte abbiamo pronunziato e pro l'amato ma che mai come in questo momento siamo stati in grado di pronunziare di proclamare a nome di milioni e milioni di italiani a nome anche la maggioranza reale esistenti anche in questo Parlamento che non ha il coraggio io esprimersi apertamente perché mortificata dagli intrallazzi di governo e di potere ma che se potesse esprimersi apertamente condividerebbe in pieno ne sono convinto il nostro spietato atto di accusa di oggi il signor Presidente del Consiglio
Dicevo il Parlamento non vi può nemmeno licenziati
Se se si potesse adottare
La la procedura dei voti di fiducia o di sfiducia a livello aziendale e sindacale io credo che sarebbe risolta la crisi delle aziende perché il licenziamento
Attraverso i voti di fiducia sarebbe vietato ma non possiamo neppure mandando in cassintegrazione signor Presidente del Consiglio perché siete in cassa integrazione guadagni
Avete infatti il compito istituzionale di non lavorare di non produrre e per questo il Paese vi passa i guadagni e per questo il Parlamento vi passa i costretti voti e di fiducia non siamo in grado né di licenziarli nemmeno ad andare in case integrazione né di prepensionati perché siete pensionati di Stato e di regime da tempo immemorabile non esiste mobilità né interna né esterna e se esistesse
Sarebbe certamente da noi invocata dal Parlamento attuata per mandarli a a guidare qualche altro Governo in qualche parte lontana
Del nostro Paese sicché
Alla formula della crisi di governo che non accettate avete sostituito la esiziale formula del governo crisi cioè di un Governo il quale essendo in permanente crisi rappresenta ed esprime anche nella sua persona ed alla sua perdurante impotenza signor Presidente del Consiglio la sua conclamate quando e riconosciute confessati impotenza esprime una crisi che dal Governo si trasmette al Parlamento e dal Parlamento si trasmette al Paese sicché i ruoli si sono invertiti
Invece di avere un governo di salute pubblica abbiamo un tentativo di salute pubblica che parte dalla opposizione
Nei confronti di un governo di una maggioranza insensibili no nei riguardi dei nostri appelli ma nei riguardi dei guasti doveri di quelli che dovrebbero essere i vostri qua
Sicché signor presidente del Consiglio di fronte a questa situazione io rivendico il ruolo parlamentare e politico politico e sociale sociale politico e morale
Esercitato e assolto dalla opposizione pulita dalla opposizione di alternativa che ho l'onore di rappresentare
E con questo intervento del leader missino Giorgio Almirante dal ventisette settembre mille novecentottanta termina qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio